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vol. IX Pag.2 - Da LIBELLOLO a LIBERALE (17 risultati)

poco, di comporre un libello o una epistola: ma fare impresa di scrivere

epistola: ma fare impresa di scrivere una istoria... è tanto pericoloso a

sp., 3 (44): una tavola gremita d'allegazioni, di suppliche

, circostanza che non si verifica in una lettera che non esce dalle mani di due

che cos'è un libello? libello chiamasi una scrittura calunniosa che imputa altrui il falso

calunniosa che imputa altrui il falso; o una scrittura maledica, la quale appon colpe

creato libelli... per condurre una incessante campagna di... diffamazione dei

dolcibene e togliendo libello e dando libello, una mattina fra l'altre, essendovi molta

essendovi molta gente, udendo il giudice l'una parte e l'altra [ecc.

, iii-203: il libèllolo, appena vista una femmina, le vola intorno tentando di

1-iv-77: curioso è il frutto: una oliva,... ad uno dei

è il ronzare d'un ape o d'una libellula danzante. pascoli, i-43:

delle libellule. d'annunzio, v-1-320: una libellula trasparente si posa sopra una foglia

: una libellula trasparente si posa sopra una foglia di quercia. marrone, 94

de le libellule. gozzano, i-932: una libellula passò, librandosi su di lui

de'fiori; / pago de'fiori che una mano cara / ti pone liberale in

col mostrar sé accesa e liberale, una delle due schiave, sì come ella

vol. IX Pag.80 - Da LIMITATORE a LIMITAZIONE (31 risultati)

, nel quale doveva racchiudersi come in una tomba immane. d'annunzio, iv-1-188

bianco, limitato per tutta la lunghezza da una spalliera. 5. circoscritto entro

termine. gualdo priorato, 3-iii-138: una conferenza limitata da durar solamente tre mesi

di qualche uomo nel corpo irraggiungibile di una grande città, in un tempo limitato

le provincie unite, quando ben facessero una dichiarazione limitata di questa sorte. martello

. debole, vacillante, poco efficiente (una facoltà dello spirito o dei sensi)

l'uomo non può assolutamente vivere in una grande sfera, perché la sua forza

, ella doveva considerare questo amore come una delle più lievi infrazioni matrimoniali.

di apertura mentale; che non possiede una sufficiente formazione morale o culturale; sprovveduto

di determinate merci (un paese, una popolazione). beccaria, ii-103:

stendere le rispettive tabelle, nelle quali una colonna segni le terre limitate su quel

segni la popolazione di ciascuna terra, una terza l'ammontare di tutto l'assegno di

limitato, cioè di tassare d'accordo una somma certa, per esempio del quattro o

dispositivo per l'uscita delle acque da una condotta idrica, il quale ne determina

a n dimensioni, interamente contenuto in una sfera che ha per centro l'origine

e che principiano ad essere, preesiste una cagione limitatrice, la quale come vera e

questo cerchio chiamasi 'orizzonte 'da una parola greca che vuol dire 'limitatore'.

velocità: dispositivo atto a impedire che una macchina o un suo organosuperino una velocità prestabilita

impedire che una macchina o un suo organosuperino una velocità prestabilita. bontempélli, ii-443:

sm.): dispositivo costituito da una rete elettrica fornita di due morsetti di

annunzio, v-3-253: certo, da una limitazione può nascere la più vasta vita

era per lui un vincolo, una limitazione, ma una manna semplice e buona

vincolo, una limitazione, ma una manna semplice e buona, una popolana

ma una manna semplice e buona, una popolana dal cuore sereno, cresciuta alla devozione

o, in partic., di una regola tecnica o normativa, mediante la

, potendo uno dir bene assolutamente con una semplicissima e proprissima parola, ei debba

proprissima parola, ei debba servirsi di una impropria e bisognosa di limitazioni. muratori

: ha bisogno di correzione e limitazione una tal sentenza. rosmini, xxv-333:

pensiero od operazione mentale, onde acquistiamo una nuova cognizione, si riduce sempre alla

riduce sempre alla determinazione e limitazione di una cognizione precedentemente supposta. -localizzazione

dell'illimitata intelligenza, e sarebbe di una condizione

vol. IX Pag.81 - Da LIMITE a LIMITE (15 risultati)

, infinito, eterno. -anche: una delle categorie kantiane, appartenente al gruppo

facta instanzia chel se avesse a far una taxa aut limitazion sopra li pagamenti de la

fissazione della cifra massima di credito che una banca può concedere a ogni cliente,

con gran limitazione. -fare limitazione a una regola: farvi eccezione. panciatichi,

poteva dire che la sua vita fosse una continua lotta di forze contrarie chiusa nei

analisi circostanziate; mi ristringerò adunque ad una sola, scegliendo il commiato di maria

con degli scopi, dei limiti, una tecnica precisa. 2. linea (

luoghi fra loro; confine che delimita una circoscrizione amministrativa o il territorio di uno

overo da un piccolo fosso o pure da una piccola linea di terra più elevata e

che serve a segnare i confini (una pietra, un cippo, ecc.)

mia esistenza entro il limite impuro di una capitale. d'annunzio, iii-1-1141: tu

o sembra terminare) un luogo, una regione o un territorio; il punto

primo dei quali è, a levante, una concavità. cattaneo, v-3-167: quasi

, / su da l'estremo limite, una nube / pallida che su 'l vertice

condizione psicologica, intellettuale e morale di una persona; restrizione imposta o subita,

vol. IX Pag.82 - Da LIMITE a LIMITE (35 risultati)

-disus. una delle due quantità entro cui è compresa

di guardia: quello che permette a una ditta di rifornirsi in tempo del materiale

lx-2-153: non eccedevansi i limiti d'una modesta familiarità. redi, 16-iv-127: il

insensibilmente lusingato a trapassar i limiti di una lettera. fagiuoli, li-io: così

spezzamento. gozzano, i-403: ancora una volta tocco l'ultimo limite della delusione.

, 5-332: s'è già detto che una trama umoristica corre abbondantemente in quest'ordine

è la ragione per cui l'idea una e semplicissima, travasandosi nel creato,

iii-266: è chiaro che il limite è una determinazione dell'essere e non un rapporto

, s'impone dei limiti, in una parola diviene il finito. -condizione che

-condizione che delimita, determina, definisce una condizione o una possibilità esistenziale. s

, determina, definisce una condizione o una possibilità esistenziale. s. maffei,

darle un ambito ristretto, e altre volte una estensione che le disconvengono. gentile,

delle nevi permanenti: confine che separa una zona costantemente innevata da un'altra che

che serve per indicare la forza di una spinta esercitata su una roccia, che

la forza di una spinta esercitata su una roccia, che, se viene aumentata

che serve per indicare la forza di una spinta esercitata su una roccia, che

la forza di una spinta esercitata su una roccia, che, se viene superata

che, se viene superata, subisce una rottura. -limite di fluidità: v

per l'utilizzazione di uno strumento o di una macchina nelle sue diverse applicazioni.

dell'incontro. -migliore risultato raggiunto in una competizione sportiva; primato. pratolini

o più rette o piani che in una data rappresentazione o proiettività sono immagini di

17. matem. valore a cui tendono una funzione, una successione, una serie

valore a cui tendono una funzione, una successione, una serie o una classe

tendono una funzione, una successione, una serie o una classe di numeri (

, una successione, una serie o una classe di numeri (e su tale

calcolo differenziale e integrale). -limite di una funzione: valore a cui tende la

sinistro al contrario). -limite di una successione o di una serie: valore

. -limite di una successione o di una serie: valore verso cui tendono rispettivamente

cui tendono rispettivamente il termine generico di una successione o la somma degli elementi che

-limite superiore (o inferiore) di una classe di numeri reali: numero che

possibile analizzare e individuare il comportamento di una data funzione (in un intorno sufficientemente

valore prefissato) o l'andamento di una data successione (al crescere degli elementi

. v.]: 'limite d'una quantità variabile 'è una quantità fìssa

'limite d'una quantità variabile 'è una quantità fìssa a cui quella si accosta

in modo che la differenza tra l'una e l'altra può divenir tanto piccola

vol. IX Pag.83 - Da LIMITROFO a LIMO (13 risultati)

, riempiva l'animo di cosima di una gioia senza limiti. -con valore

precauzioni di roma sono dirette ad impedire una carestia da cui è minacciato lo stato

d'un cane nei terreni limitrofi, assumevano una spaventosa evidenza lirica, creavano un poema

4-96: si udì il rotolare d'una carrozza nella via limitrofa, qualche isolato

trova presso il cónfine dello stato (una città, un paese). filangieri

dintorni di un luogo (un evento, una circostanza). carducci, iii-25-269

1 proprietari limitrofi iniziavano... una lite. svevo, 8-525: il

il vecchio hussein era chiamato a decidere una questione insorta fra due proprietari di terreni

differenza fra intervalli di maggiore valore di una scala; semitono minore. v

, 2-ii-47: un tono qualunque sarà sempre una parte del grande intervallo che forma il

delle fonti e dei ruscelli (che sarà una qualche ninfa o naiade o limnade o

o si riferisce ad un lago o a una palude. -bacino limnico: bacino di

delle acque di un lago o di una palude. = voce dotta,

vol. IX Pag.861 - Da MASCALCIATO a MASCALZONE (8 risultati)

soffici, v-1-555: egli passa per una strada, e vede un grosso mascalzone che

tutto, uno che ha messo incinta una ragazza e se n'é lavato le

. monti, x-5-182: questa è una gente [gli astrologi] che del

là menato 'l perfido inumano / da una turba di schiuma di poltroni, /

: colui... va per una via paurosa, dove si dubita di mascalzoni

, l'altro il ronzino / verso una valle onde quel grido uscia: /

uscia: / e fra dui mascalzoni una donzella / vider, che di lontan

capitano. c. arrighi, 3-280: una lettera anonima, il capriccio di due

vol. IX Pag.862 - Da MASCALZONESCO a MASCELLA (20 risultati)

i bianchi stolidamente siedono come adulti a una festa di bambini e la grettezza borghese

mese si celebra dalla chiesa copta con una festa solenne in onore di s. giovanni

i camerati scherzavano liberamente, era soltanto una sentinella della fortezza, in uniforme di

: chi lo conobbe?... una mangia-dornii a faccia da mascarpone?.

avana, quindi la parola mascavato era una parola molto lata, sotto la quale

composta di tredici ossa, di cui una (il vomere) impari mediana e le

se ti percuote l'uomo in dell'una mascella, porgigli l'altra. landino

aperta ima ma- sella, / fessa una spalla e il scudo avea perduto. del

, / passò la gola e uscì da una mascella. morgagni, 125: l'

, /... / qual con una tibia sola disegnava un minueto; /

disegnava un minueto; / qual con mezza una mascella digrignava un sorrisetto. pascoli,

istante stordito poi si alzò faticosamente; da una mascella leggermente ferita gli gocciolava un po'

otri forati ed mascella una campanella / di fino argento sotto la mascella

bibbia volgar., ii-602: trovata una mascella d'asino la quale istava in

colpi / grandi, che dava con una mascella. burchiello, 74: poi

armati filistei / rompe col fulminar d'una mascella. giuglaris, 29:

, 29: come disfarci di una razza di filistei che né con mascella

come tanti sansoni colle chiome recise: una gran volontà di gettar mascelle d'asino

, ché i satrapi clericali, afferrata una mascella d'asino, percuotono senza pietà

, / e tratti glien'avea più d'una ciocca, / latrando lui con li

vol. IX Pag.863 - Da MASCELLARE a MASCELLARE (18 risultati)

, n. 3. -cucchiaione di una ruspa. bianciardi, 3-125: in

strada certe macchine a cingoli, con una mascella di acciaio, rodono sempre più

più a fondo. -lama di una scure. salvini, 7-17: [

pettine. -ciascuno dei due elementi di una tagliola che, chiudendosi, imprigionano un

mascella ': pezzo di legno con una faccia foggiata a mezzaluna e con l'altra

contrario, mascella d'acciaio, indica una notevole resistenza a tali colpi).

mascelle. -trarre grande vantaggio da una situazione. parabosco, 7-24: bella

, serrare le mascelle: premerle l'una contro l'altra, per lo più in

, di sbalordimento, o anche in una crisi nervosa. sacchetti, 152-65:

mascelle, / serrando dentro il cuore una minaccia / ribelle, e un pianto

gozzi, 3-5- 363: havvi una stirpe al mondo, che in luogo di

parte inferiore della faccia, e descrive una curva, le cui due estremità s'articolano

anatomici tre arterie della faccia, l'una esterna o facciale, l'altra inferiore

, ramo della carotide interna, che dà una quantità di ramicelli alle parti profonde della

prime paia (che possono essere da una a tre) degli arti toracici dei

di due gote accessorie -una zigomatica, una mascellare -ha potuto alterare la sua magnifica

rotonda e alquanto ovata, della grandezza d'una non gran noce... quando

in cui è incassata la puleggia di una carrucola. guglielmotti, 523: '

vol. IX Pag.864 - Da MASCELLATA a MASCHERA (24 risultati)

., 1-67: se alcuno ti drae una mascellata ne la guancia porgili l'altra

aurea volgar., 1011: diedegli una grande mascellata, tale che diventò rossa

mane destra de rolando e feze donare una grande massellata a gal- leant:,

2. figur. con riferimento a una ruspa munita di cucchiaio. bianciardi

di celebrare eventi importanti che riguardano una comunità; di rappresentare, dato lo scopo

., 4-2 (407): messagli una catena in gola e una maschera in

: messagli una catena in gola e una maschera in capo, e datogli dall'una

una maschera in capo, e datogli dall'una mano un gran bastone e dall'

: se ne ritornarono al capitano con una maschera di legno indorata di sopra con una

una maschera di legno indorata di sopra con una sfoglia d'oro sottile, e dissero

perché non era modanese, lo rimandai per una di quelle da modena, poi lo

da modena, poi lo feci andare per una dozzina di stringhe. mattio franzesi,

3-ii-182: aveva su la faccia adattata una maschera così imitadrice del volto di elfedra

donne] sempre il volto coperto di una maschera tessuta di peli sottilissimi di cavallo

, aveva agli occhi miei di fanciullo una potenza a cui nessun grottesco moderno arriva

e ridicolo. passeroni, 3-73: una maschera da scena / con sembiante vago

adorno, / quale è quel d'una sirena, / rimirò la volpe un

venale né mercenaria, tersicore non portava una maschera d'argento sul viso; i

e di rendere irriconoscibile il volto di una persona. boterò, 6-no: ragunaronsi

trarre i ferri, porse all'assassino una lieve mascheretta perché se la mettesse subito

, x-16-5: maschera... è una parola di studio. gli scultori chiamano

cuciti, fusi; la bocca, una ferita rimarginata, grigia, sul volto

effigie disegnata o fotografata del calco di una faccia. viani, 13-56: un

lo più rappresenta un personaggio tipico di una tradizione popolare, indossato, con viso

vol. IX Pag.865 - Da MASCHERA a MASCHERA (33 risultati)

caterina con la compagna si mise a una finestra a ragionare. mattio franzesi, ii-2-104

gridi / e mi parevan stridi / di una bestia smarrita. montale, 2-55:

intendere a la signora che volete fare una livrea di due, e che ima de

regioni italiane, e che oggi rappresentano una tipizzazione di significato universale (nel teatro

un pertugio un atto, in attendere una parola detta con disgrazia da una sfacciata

attendere una parola detta con disgrazia da una sfacciata e rea femina, da una vii

da una sfacciata e rea femina, da una vii mascara tolta a pigione ai pittori

. ricci, i-356: si fece anco una commedia di mascare come giganti, vestite

maschere facete della commedia all'improvviso in una circostanza simile a questa fanno delle scene

bocchelli, 9-294: bella cosa era una volta far lo studente a bologna. la

. 7. scult. immagine di una faccia umana, zoo- morfa o anche

(per lo più come ornamento di una struttura architettonica) o in un lavoro

de'rossi, 1-8: apollo aveva una biondissima capelliera crespa... e

presente disegno, che ha inoltre su una colonna una maschera, che era altresì

disegno, che ha inoltre su una colonna una maschera, che era altresì delle cose

del volto che rivela il carattere di una persona, uno stato d'animo,

animo, un sentimento, o che esprime una forte sensazione. f. f

stessa naturale verecondia erano bastevoli per porre una maschera di confusione e di vergogna in

de roberto, 1-216: si sarebbe composta una maschera sul viso, avrebbe recitata una

una maschera sul viso, avrebbe recitata una parte da commedia, sorridendo con la

i-1293: sento scendere sulla mia anima una calma inquietante, sento distendersi 1 muscoli

1 muscoli facciali nella serena compostezza d'una maschera placida. baldini, i-402:

uguale color uliva, l'ascoltava con una maschera di commozione sì viva, sì penata

, tutta raccolta nello sforzo di comporsi una maschera indifferente, le diede solo una

comporsi una maschera indifferente, le diede solo una strappata, che però bastò a farla

resisteva, la faccia senza espressione, una maschera; finché lo sguardo gli sbandava

mobilità... si era fissata in una maschera. moravia, iv-41: l'

faceva di quella faccia molle e dipinta una maschera pietrificata in un'espressione di patetico

patetico smarrimento. -il volto di una persona, con partic. riferimento alle

mascheia / terribilmente bella che adorai / come una forma non mortale! gozzano, i-619

sembra un volto giovane, modellato in una creta rossigna dove la stecca d'uno scultore

frante, le guance accese ne facevano una maschera sensuale e maliziosa.

-rappresentazione scultorea di 'un volto, di una testa o di un busto umano.

vol. IX Pag.866 - Da MASCHERA a MASCHERA (26 risultati)

sul viso (per lo più di una donna) per coprirne le imperfezioni,

voi, quanto più di grazia tenga una donna la qual, se pur si acconcia

tanto che paia aversi posto alla faccia una maschera, e non osi ridere per

belletti e insomma di portare al volto una maschera di biacca e solimado. l

dubitare, baciandola, di baciar anzi una maschera che una donna. brusoni, 6-246

, di baciar anzi una maschera che una donna. brusoni, 6-246: fate che

che si guastan la faccia per farsene una maschera! -strato di materie diverse

materie diverse che deposita sul viso di una persona in particolari condizioni (nelle espressioni

sul ponte turbine polvere- gente, una gaia. fango - legno -

11. elemento architettonico da sovrapporrea una struttura precedente; facciata. carducci,

borghese vorrebbe appiccicare la maschera bianca d'una facciata, pareva corrugarsi di dispetto.

. 12. schermo costituito da una sagoma di materiale opaco (per lo

per impedire o limitare il flusso di una sorgente luminosa (e può essere applicato

corno me vedero, lor parse vider una mascara ». alberti, i-48:

i-169: usasi in poesia / parlar con una maschera sul volto; / ma el

triste vecchiaia, più sinistra / sotto una cieca maschera d'amore. papini,

, iv-330: soltanto chi è posseduto da una idea fissa o chi ha interesse a

fissa o chi ha interesse a farsi una maschera stabile apparisce agli ingenui, contemporanei

si rese conto, col senso di fare una scoperta importante, che era la prima

a. e m'ingegnerò di mettergli una maschera di facilità. algarotti, 1-iii-291

infrascano, disfigurano ogni cosa: mettono quasi una lor maschera sul viso della composizione e

ii-416: la filosofia... è una terribile adulatrice degli istinti umani e molto

mio mistero, / il profilo severo d'una sfinge che non ha nome. serra

impressione falsa di un'istituzione, di una comunità, di una categoria sociale.

istituzione, di una comunità, di una categoria sociale. agostini, 1-74:

-persona che copre ingiustamente e abusivamente una determinata carica. cattaneo, iii-4-128:

vol. IX Pag.867 - Da MASCHERA a MASCHERA (17 risultati)

intima essenza di un'idea, di una letteratura, ecc. c. bini

è costituito, per lo pii, da una superfìcie di gomma o di materia plastica

in modo da aderire al viso assicurando una perfetta tenuta, munita di occhiali infrangibili

o mediante un tubo corrugato a una scatola filtro contenente gli elementi (carbon

prima guerra mondiale, erano formati da una semplice benda filtrante, contenente cotone idrofilo

filtrante, contenente cotone idrofilo avvolto in una fascia di mussola e intriso in una

una fascia di mussola e intriso in una soluzione di carbonato sodico o di iposolfato

. (e può essere costituita da una semplice benda di garza applicata alla bocca

è costituito, per lo più, da una sagoma di legno o metallo, di

faccia e del collo, costituito da una sottile rete metallica o da un velo doppio

diaframma delle tolleranze prescritte alle prestazioni di una rete elettrica o di un circuito elettronico

che tiene il pezzo da lavorare fisso in una data posizione e contemporaneamente guida gli utensili

costituisce un importante elemento di diagnosi di una determinata malattia, facies, faccia (

es., si verifica nella ressa di una folla presa dal panico o in incidenti

anestetiche, costituito per lo più da una coppa di gomma indurita, munita di

sul collo (per lo più di una donna) per restringere i pori,

e che è assicurato al viso con una cinghia di cuoio allacciata alla nuca).

vol. IX Pag.868 - Da MASCHERA a MASCHERA (18 risultati)

continuata del fondo; è costituito da una montatura di gomma che aderisce al volto

è munito di due occhiali o di una lastra di cristallo, per consentire la

altro giorno il vecchio servo mi diede una maschera di gomma munita di un vetro rotondo

collocato sopra uno o più spazi di una forma tipografica per impedire che le parti

di fraschetta, che si colloca sopra una forma che si stampa in torchio, per

c'è anche un giardino zoologico con una quarantina di giganteschi avvoltoi bianchi, con

destinati alla macellazione; è costituito da una parte centrale di metallo, munita di un

di parigi; portò sempre sul volto una maschera di velluto nero assicurata al capo

1703 alla bastiglia, tenuto sempre con una maschera di velluto nero sul volto,

preso il partito di raccontare a ciascuno una fandonia diversa. 36. con

: dolce e modesta / volean farle una bella visitina. / risposi lor, che

tra gl'inglesi... vi ha una legge che incorra pena della vita se

or di birbante; ora da donna: una volta, da diana, un'altra

bastando, per far tutto, essere una cosa ed un'altra parere; e

sberniette che non li arrivano al culo a una spanna e aggirandosene una parte al collo

al culo a una spanna e aggirandosene una parte al collo e tenendone un lembo

ciò facevano rammemorando il tempo in cui una quantità de'loro dei s'impazzirono per

.. / è uopo che troviate una barbaccia / di queste apunto.

vol. IX Pag.869 - Da MASCHERACCIA a MASCHERAMENTO (13 risultati)

27-1240: non c'era bisogno d'una rivelazione della sventura per accorgersi che l'

corrispondente al vero (un sentimento, una virtù, ecc.). r

che talvolta nasconde, l'intima essenza (una composizione letteraria). fagiuoli,

cui si operi un libero adattamento o una trasposizione di determinate condizioni o situazioni e

voler moglie in maschera? -in una finzione scenica. tasso, n-iii-679:

la maschera di combattimento. -mettere una brutta maschera al volto di qualcuno:

porto maschera. -sembrare, parere una maschera: avere la faccia molto sporca

s. v.]: 'pare una maschera ': di persona colla faccia

non so che, e a proferire una voce, da me ancora non intesa,

furono in via garibaldi, cominciarono a tormentare una donna. papini, i-802: in

; rimaneva la faccia, somigliante a una mascherattaccia vuota, che non riusciva nemmeno

in su la vetta della croce vi era una mascheracela contraffatta, la più spaventosa cosa

due lucerne di fuoco lavorato, e una per la bocca, che ardevano tutte.

vol. IX Pag.870 - Da MASCHERARE a MASCHERARE (21 risultati)

. (màschero). coprire con una maschera; vestire in maschera, travestire

i finestrini del battello sono mascherati da una rete metallica. è bene spalmarsi con petrolio

le punture. -schermare (una sorgente luminosa). 3. figur

(un atto o un comportamento riprovevole, una qualità negativa o, anche, una

una qualità negativa o, anche, una situazione, una condizione, una circostanza

negativa o, anche, una situazione, una condizione, una circostanza la cui conoscenza

, una situazione, una condizione, una circostanza la cui conoscenza da parte di

che cotesta tua disistima di te stesso ha una cagione speciosa, ma che tu per

e la mascherava con l'apparenze d'una più cupa ferocia. guglielminetti, 1-110

struggimento come di desiderio, l'ombra d'una tentazione che mascherava una vaga pietà di

l'ombra d'una tentazione che mascherava una vaga pietà di sé e di lei.

stimo io meno conveniente allo scrittor d'una storia che... mascheiar tutte

il costume d'un'età o d'una nazione da un'altra apparisca. oddi,

. -far apparire meno grave (una disgrazia). goldoni, iv-645:

che margherita ha verso di me è una specie d'amore... e se

di mascherarne la portata vorrebbe dire nascondere una interessata verità. 6. alterare

dite voi, ma lo mascheravano con una certa malizietta e con un garbo che

vizi si mascheravano, come sempre, d'una pretensione che volea esser grandezza ed era

conferire un dato aspetto, far assumere una forma particolare. buonafede, 1-ii-207:

religione. -adattare alla morfologia di una data lingua (un vocabolo).

eufemismi. aretino, 20-299: -è una strana cosa, che non si possa

vol. IX Pag.871 - Da MASCHERARCI a MASCHERATA (23 risultati)

9. gastron. coprire con salse (una vivanda e, in partic.,

disponendo, in realtà, solo di una coppia di carte uguali, accompagnata da

coppia di carte uguali, accompagnata da una terza diseguale, per intimorire l'avversario

guglielmotti, 523: 'mascherare': coprire una vela con un'altra e toglierle il

-figur. conferire un aspetto diverso a una persona. n. franco,

. -anche: coprirsi il viso con una maschera. aretino, 20-130: le

tutto-fumo mi dice, vedendomi stare come una che vuole essere intesa senza parlare: «

a mascarare? »; « io sono una guardacasa », gli rispondo io,

, gli rispondo io, « e una stracca-gelosie; lascio mascararsi a le belle

che vestirsi ». caro, i-87: una maschera può servire per più persone e

con li vestimenti da donna, proprio una fanciulla pareva. g. m.

s'era fermato molto, quando udì stridere una porta segreta e vidde uscire ima donna

il magnanimo imperatore non essersi mascherato di una tale cortesia nel principio del reame per

negli affetti, si maschera di rudezza per una necessità di difesa. -assumere

detta 'spirituale 'che ha sofferta una lunga astinenza, è commossa da aspirazioni poetiche

cena comparse [il duca] con una mascherata di dieci amazoni; compagni in maschera

si fanno travisandosi molti uomini insieme sotto una invenzione, o veramente sotto più invenzioni,

tutte le città e castella si faceva una concorrenza grande, con trombe, tamburi,

: nel ravviarci verso casa ci abbattemmo in una nuova mascherata, né fu difficile conoscere

: ieri sono andato al corso in una di quelle mascherate di carattere; eravamo

quelle mascherate di carattere; eravamo in una torre sopra un elefante che, spinto

, un enorme colletto di carta, una tuba di cartone. 2.

... -il correr dietro ad una donna vestita da uomo non è sì facile

vol. IX Pag.872 - Da MASCHERATAMENTE a MASCHERATO (25 risultati)

pratica, concluse che la cristianità era una mascherata e un romanzo. milizia, i-62

. non si può fare altro che una farsa. g. ferrari, ii-346:

la difesa della sicilia nel * 49 fu una mascherata. i siciliani son tutti femmine

1 vestiti pretenziosi ed esageratamente eleganti parevano una mascherata di pessimo gusto. -tiritera

la sua vita! andare a diporto in una bella spaziata grotta marina i cui orridi

. cattaneo, i-187: compariva in pubblico una donna ordinaria vestita al pari delle matrone

era reale, oppure... una mascherata per salvare la propria riputazione.

. ella praticava le mille leziosaggini di una religione, di cui non curavasi punto.

che tutta la moltitudine de'mortali sia una generalissima mascherata ancorché ognuno faccia dello schietto

. che ha il volto coperto da una maschera o è vestito in maschera;

anno andava attorno, / quando con una veste alla leggieri...,

campana, 3-138: fecesi la sera una festa nella sala grande del palazzo,

campare da qualche pericolo o fare una scoperta o eseguire qualche progetto. moravia,

: i mascherati mangiavano e bevevano con una cupidigia bestiale, spargendosi su gli abiti le

capelli di serpollo, vi poneano amorini e una ghirlanda folta di ellera e di viole

la partecipazione di persone in maschera (una festa, un ballo). parini

estens. che ha il volto coperto da una maschera, da una benda, da

volto coperto da una maschera, da una benda, da un cappuccio, ecc.

, 760: ho passata la notte in una casetta da soccorso,...

due soldi. botta, 6-i-144: una persona mascherata ad uso degl'indiani, la

-sostant. sanudo, ii-378: una compagnia di mascarati vano di note per

. gli assaltasse, mascherato, con una torma di mascherati, la casa, gli

, 1-30: [minerva] in una gran sala, alla cui porta /

ch'esprimono parole, le quali hanno una coperta di lode e sono di dentro

27-841: vedevo in ogni creatura umana una belva egoista più o meno addomesticata e

vol. IX Pag.873 - Da MASCHERATORE a MASCHERATURA (24 risultati)

un atto o un comportamento riprovevole, una qualità negativa, un desiderio morboso,

un proposito malvagio o, anche, una situazione, una condizione, una circostanza

malvagio o, anche, una situazione, una condizione, una circostanza la cui conoscenza

, una situazione, una condizione, una circostanza la cui conoscenza da parte di

e l'intenzioni in questa impresa; l'una manifesta e dichiarata, l'altra occulta

-simulato, finto per sorprendere ravversario (una mossa strategica). siri, 1-iii-408

-pieno di sottintesi, di allusioni (una parola, un discorso).

(un atteggiamento, un sentimento, una virtù). firenzuola, 464:

e vero essere (l'animo di una persona). fagiuoli, iii-iii:

di giacomo, i-395: a un tratto una fuggente nuvola s'agitò e si scompose

sul lato di ponente, in cima a una scaletta mascherata da una siepe di pitosfori

in cima a una scaletta mascherata da una siepe di pitosfori, era d'uso che

un dato aspetto, che appare sotto una forma particolare. moretti, 65:

. -reso gradevole al gusto (una sostanza medicinale). c. gozzi

per bocca. la sua infermità fece una crisi crudele. -attutito (un

ogni bugia un « memento » di una buona guanciata; quanti anderebbero a casa la

'mascherata '(personata) è una corolla ringhiosa, la quale avendo i labbri

quale ha i due labbri chiusi da una prominenza in modo che prende certa somiglianza

o al muso d'un animale o ad una maschera. -erba mascherata: bardana,

', che è un'imposta e una taglia bell'e buona. più proprio sarebbe

14. gastron. coperto con salse (una vivanda). 15. gioc.

poker, tris finto, formato da una coppia di carte uguali, accompagnato da

coppia di carte uguali, accompagnato da una terza diseguale, detta carta mascherata o

camuffamento mimetico. buzzati, 4-546: una intera città deve essere vissuta qui per

vol. IX Pag.874 - Da MASCHERECCIO a MASCHERINO (28 risultati)

e più che altro fanno pensare a una mascheratura. 3. letter. trasformazione

. 5. inform. impiego di una maschera per compiere determinate operazioni (v

iii-432: egli si è perduto dietro a una mascheretta di bell'apparenza, a fine

schiavo. ghislanzoni, 18-110: ecco una mascheretta alla quale i ballerini non permetteranno

requie! 3. pupazzetto che rappresenta una maschera. e. cecchi, 6-380

. e. cecchi, 6-380: una vecchia scatola cinese, bruna e severa

negativo. 7. mascherina di una calzatura. pirandello, 8-708: nello

la punta di quel piede dondolante, con una virgola di luce su la mascheretta di

di bianco, la testa coperta d'una calotta bianca, il naso e la bocca

per lo più, un volto o una figura umana, che orna la composizione

si sente già la musica insinuante di una danza misteriosa, per la quale ogni danzatore

la quale ogni danzatore porta sul viso una mascherina di velluto nera. savinio,

con riferimento a un bambino o a una donna giovane e graziosa).

. un poco dice: / par una mascarina modenese. i. nelli, ii-313

, moglie di un maggiore di fanteria, una brunetta piccante, che non mancava mai

piccante, che non mancava mai ad una festa del club e si lasciava corteggiare

.: arlecchino ingentilito, manierato; una maschera trapassante in mascherina e marionetta.

il burattino. -mi avete ingannato una volta, e ora non mi ripigliate più

con la mascherina. prisco, 5-244: una scarpa persino scalcagnata e scompagnata,

che serve per delimitare l'efficacia di una sorgente luminosa. 10. cinem.

, la finzione o il gioco di una persona. tommaseo [s. v

s. v.]: quando ad una persona che noi reputiamo finta e doppia

a un balcone, se ne fermò una frotta; e un giovanotto mascherino,

fiori. 3. animale con una macchia sul muso di colore diverso dal

opportunamente sagomata, che serve a schermare una sorgente luminosa (ed è usata, in

. schermo opaco su cui sono praticate una o più aperture, di sagoma opportuna,

in modo da delimitare il campo di una ripresa cinematografica, lasciando in ombra alcune

, o essere utilizzato per sovrastampare in una successiva ripresa la parte non esposta dei

vol. IX Pag.875 - Da MASCHERIZZATO a MASCHETTA (18 risultati)

, p. es., di realizzare una scena in cui agiscono uno o più

cui agiscono uno o più personaggi con una belva libera (e in tal caso

) o per sonorizzare film muti coprendo una striscia verticale posta ad un lato dei

.]: 'mascherino': nome volgare di una specie di pianta giuncacea che nasce ne'

ornit. disus. canarino dell'angola con una caratteristica mascherina intorno agli occhi e

occhi, così macchiato che sembra porti una maschera. 9. tipogr.

visto certi mascari della settima bussula con una ludria, qual mi ha salutato, con

quattro buchi per trasformarle in mascheroni con una candela e della cartavelina rossa.

baldinucci, 91: mascherone dicesi ad una sorta di scultura che rappresenti un volto

nudi sguazzavano coi piedi nella pila di una fonte, intorbidando e spruzzandosi addosso l'

.. dietro questo mascherone vi accomodano una vetrina la quale per un cannello, ch'

tal birra. -rappresentazione pittorica di una maschera o di un volto umano o

di pazzi mascheroni, ma, fatta una volta col lungo errare la pratica di accertare

, pende un'anello rosso che sostiene una tigre che sta dormendo, et a questa

sta dormendo, et a questa dall'una parte e dall'altra si aggiungono le sirene

di saldatura (ed è costituita da una struttura molto rigida che porta 1 mezzi

leggera, schema della parte melodica di una canzone, costituito da numeri e parole

quante mascherpe erano in mercato per far bianca una sua colombara. 2.

vol. IX Pag.876 - Da MASCHETTARE a MASCHILE (23 risultati)

dei due pezzi di legno forniti di una cavità che permette lo scorrimento della scotta

metallo fra cui sono fissati gli scalini di una scala di bordo (moschetta della scala

mi par giusto: / fa piacere una vaga civettina, / sguaiato civetton rabbia e

, 8-798: il corpo perfetto, una miniatura. e lei lo sa, lo

trenta- cinque anni, due figli e una posizione sociale, ma era un maschiaccio

ant. squadrare o levigare opportunamente una pietra per farla combaciare con un'altra

'maschiare ': squadrare per modo una pietra, che bene combaci con le

coperchio, a un infisso per ottenere una chiusura a cerniera. trinci,

. trinci, 1-225: l'una [maniera] si è di fabbricare tanti

2. squadrare e levigare opportunamente una pietra per farla combaciare con un'altra

'mastiettare'dicono gli scarpellini per fare che una pietra, commettendosi con altra, combaci

andar per firenze un contadino, suonando una cornamusa, e porta alcune figurine di

1-54: sopra la tavola vi sia una spalliera mastiettata. questa spalliera s'alza

pezzi maggiori s'unisce per mezzo d'una mastiettatura co gli altri due pezzi minori

legno, uniti da un capo con una cavicchia a mastiettatura. = deriv.

. bambino (e vi è connessa una notazione affettuosa e di compiacimento, soprattutto

, 1-183: la favitta non era altrimenti una bam bina, sibbene un

un'altra bambina accanto a lui. una voce stanca, monotona, di una

. una voce stanca, monotona, di una caparbietà fiacca. « sì, che

, senza grassi di scorta, come una bicicletta da corsa senza bardature superflue,

dicesi anche un pezzo di ferro d'una serratura alla piana o simile con massello

tutta la faccia. mamiani, 4-451: una schiatta di principi infatuata delle dottrine che

2-9 (249): quasi ad una ora la maschil voce e il più voler

vol. IX Pag.877 - Da MASCHILEMENTE a MASCHIO (23 risultati)

le avvolge. moravia, xiii-319: una voce maschile dolce e insinuante, che

da un uomo (nei confronti di una donna). sbarbaro, 1-248:

composto di soli uomini (un gruppo, una comunità, una popolazione).

(un gruppo, una comunità, una popolazione). gioberti, i-248:

soldati, vii-52: faceva colazione con una donna italiana... che sembrava essere

collegio); disputato fra uomini (una gara sportiva, un torneo, ecc

253: portava... una giacca nera di taglio maschile, una

. una giacca nera di taglio maschile, una gardenia all'occhiello. moravia, 1-8

ho detto, che sembrava uscito da una rivista di mode maschili. -che si

a questa sublimità di sentimenti s'aggiunge una facile e maschile dolcezza o leggiadria d'

casari negli 'appunti per l'esegesi di una canzone di dante '.

si gloria [luciano] d'avere trovata una nuo -a maniera di scrivere; e

; che attende ad attività virili (una donna, le sue fattezze, il suo

-sostant. fagiuoli, 1-6-130: era una ragazza ch'aveva del maschile, grande

e di aria ai quali si attribuisce una natura positiva. -pianeti maschili: sole,

cesura maschile: quella che cade dopo una sillaba in arsi. 10. mus

in battere, purché la conclusione risulti di una sola nota o di un solo accordo

a conferire ai soli elementi maschili di una società il reale potere delle attività sociali,

; l'attuazione di tale tendenza in una struttura sociale. gramsci, 4-195

tipici dell'uomo (con riferimento a una donna). scarfoglio, 120:

, anch'essa. pirandello, 8-539: una testina da birichino, coi capelli tagliati

... piglia per la testa una di maschino o bracco [ecc.]

1-44: fra gli altri segnali aveva una margine nella coscia manca d'un morso

vol. IX Pag.878 - Da MASCHIO a MASCHIO (27 risultati)

... hanno petto d'opporsegli con una maschia risolutezza. alfieri, 8-33:

montagna signoreggia il genio, giovine di una maschia e fiera bellezza. papi,

orgoglio. pratolini, 9-872: era una voce giovane, maschia, che si

manifesta qualità e caratteristiche tipicamente virili (una donna, la sua indole, il

negli atti. gozzano, i-1268: una deliziosa creatura provinciale, senza cipria e

efelidi leggere. de pisis, 3-142: una donna bruna maschia pigiava le mani sul

le mani sul pianoforte e strillava con una voce senza grazia. -numero maschio

-composto di soli uomini (un gruppo, una compagnia). zena, 3-108

marzialità del portamento (un abito, una divisa). fenoglio, 1-133:

fenoglio, 1-133: indossava, completa, una divisa inglese, la prima che venisse

sull'integrità dei costumi (un popolo, una nazione, un'istituzione, una linea

, una nazione, un'istituzione, una linea politica, un'ideologia, una

una linea politica, un'ideologia, una pedagogia). cesarotti, 1-xxv-102:

maschia e dignitosa. jahier, 2-108: una nazione può dare poesia preziosa e femminile

4-191: l'ottimo don giordano aveva una maschia e generosa eloquenza. mamiani,

lotta dei nudi e dei tori è d'una plastica maschia, unificata, quasi rinascimentale

quasi rinascimentale. -sincero, verace (una parola, un'affermazione). g

spazio tra le arcate della loggia di una maschia folata sonora. -rigoroso (

. -rigoroso (un metodo, una legge, una regola). l

-rigoroso (un metodo, una legge, una regola). l. pascoli,

pregiata rispetto a un'altra simile (una pietra preziosa). domenichi [plinio

è di qualità più grossolana rispetto a una affine (un prodotto, un materiale,

affine (un prodotto, un materiale, una sostanza, ecc.). -sostant

.: la parte più grezza di una sostanza. -sabbione maschio: argilla ferrigna

anche di sabbione maschio, che è una qualità di terra la quale pende in rosso

definitivamente al termine del suo decorso (una malattia, un'affezione: per distinguerle

, un'affezione: per distinguerle da una forma patologica affine, che però tende

vol. IX Pag.879 - Da MASCHIO a MASCHIO (18 risultati)

io avvertiva per la strada, come una bestia, l'odore acre del maschio,

odore acre del maschio, e come una bestia seguivo questi profumi selvaggi. calvino,

allora le palme ritte si partono l'una dall'altra e la femmina in quel tempo

, 499: il poligono maschio è una erba che produce i suoi rami sottili,

questa guisa, quasi resa feconda da una virtù genitale, fruttifica, che altrimenti

congeneri / surte da un seme stesso: una di cui / sfogasi senza frutte e

ridolfi, ii-354: il gelso è una pianta monoica,... sulla quale

ecc.), che si inserisce in una sede corrispondente { femmina) di tale

soderini, ili-no: subito cignere con una botte che si spartisca in due parti

buchi delle serrature. -parte sporgente di una superficie di legno, di metallo o

forma uguale { femmina) per ottenerne una solida connessura. tommaseo [s.

più largo alla cima e s'incastra in una intaccatura di forma simile alla sua,

nella forma per ottenere il vuoto di una campana o una bocca da fuoco.

ottenere il vuoto di una campana o una bocca da fuoco. biringuccio,

{ femmina), permette di stabilire una continuità di corrente elettrica. 14.

multipli per filettare madreviti, costituito da una porzione di vite interrotta da tagli paralleli

meccanica, in quanto la filettatura richiede una sola operazione, a differenza di quella

un torricino a triangolo; di poi una porta per lato col rivellino innanzi,

vol. IX Pag.880 - Da MASCHIOFEMMINA a MASCOLINO (29 risultati)

. moravia, 18-74: vedo una testa quasi maschile, coi camascièlla,

andare alla ricerca di propri dell'uomo (una donna). facili avventure, di

la sua pipa. -e noi, -disse una lala arborea). voce di donna

di buffo a ogni sua parola, accavalciando una gamba incastro, mediante incastri.

mi ha favorito... ora mascolinando una voce femmina, ora castrandone un dopo

maschiotti che mi dànno da fare 0 indonnandone una maschia. più d'un reggimento.

d'un reggimento. verga, ii-238: una scappata a = denom. da mascolino.

. e sicil. il picchio di una bella giovinetta. pavese, i-464: pino

. pavese, i-464: pino mascolinismo, una sm. medie. presenza

gli dici: « crippa, mi sembri una scimmia », lui ti riatto delle

americana del nord, alla fredda tristezza di una schiolo, ma solo una femmina

di una schiolo, ma solo una femmina, la quale turno addiman-

tommaseo [s. v.]: una ragazza non molto delicata,

e il numero di femmine per una popolazione stiona '. crusca [

sì signore, è un pezzo mascolinizzazione (una sostanza, un ormone). di

mascolino. - biol. a una ragazza non molto delicata, ma bella e

femminili in uno avente, in modo una brancata. bechi, 1-87: una maschiotta

una brancata. bechi, 1-87: una maschiotta allegra e parziale o totale, caratteri

con la quale... si pigliava una dimestichezza 2. intr. con

. chiesa, 5-112: era la evelina una maschiotta atteggiamenti, modi, abitudini

v.). ruoli tipicamente maschili (una donna); che è mascicano

aspetto, l'attegvigoroso e massiccio (una persona); tarchiato. giamento, ecc

di mascolinizzazione che colpisce le donne di una certa età, ben noto ai fisiologi

il membro masculino, ch'avesse corrotta una vergine; esso dice: « io

s. agostino volgar., 1-3-124: una medesima terra ha doppia virtù, la

esclusivamente a uomini (un privilegio, una prerogativa). p. neri,

diritti di cittadinanza] per tal causa una prerogativa agnatizia e masculina. f.

-composto da soli uomini (un gruppo, una compagnia). berchet, 1-70

mascolina ci recammo alla rocca dove trovammo una ospitalità sì cortese e

vol. IX Pag.881 - Da MASCOLIZZARE a MASGALANO (22 risultati)

personalità, modi, atteggiamenti virili (una donna). bocchelli, 2-xxiv-837:

donna). bocchelli, 2-xxiv-837: una giovane sposa sfacciatissima, impetuosissima, mascolinissima

, i modi, l'atteggiamento di una donna); marcato, massiccio (

i lineamenti rozzi e duri ne facevano una creatura assai poco femminile. 6.

perciò che le parole che si mettono in una lettera dittata debbono essere messe a dritto

bot. che reca soltanto fiori maschili (una pianta). crescenzi volgar.

da vicino come si vedono e, dall'una all'altra rima intercorrendo una distanza di

, dall'una all'altra rima intercorrendo una distanza di dodici sillabe, se i

animali. sannazaro, iv-75: ecco una pelle e duo cerbiatte mascoli, /

aspetto o indole virile; mascolino (una donna); che è di foggia o

le costituzioni di federico son piene di una mascola civile filosofia. 4.

vi si acconciava per due maniglie e una chiavarda, fino al punto dello sparo

. verga o piolo che si inserisce in una sede corrispondente. documenti delle scienze

poi allargava tanto che, stretto da una parte addosso al mascolo, la massima

prendere il mare al mascone: seguire una rotta obliqua rispetto alla direzione delle correnti

il mare al mascone ': seguire una rotta tale rispetto alla direzione del mare

mare che le onde si frangano contro una di quelle parti. talvolta si assume

di quelle parti. talvolta si assume una rotta simile per ricevere meno danno con

di un figlio maschio (una donna). m. savonarola

a ferrara; recava effigiata sul rovescio una piccola macina da grano.

pidocchiosi... stare attaccati a una cesta tutto il giorno avanti che comprino una

una cesta tutto il giorno avanti che comprino una zucca da porre in agreste o quattro

vol. IX Pag.882 - Da MASGALANTE a MASNADA (26 risultati)

pubblica sovrana permissione, questa accademia facesse una perfetta numerica, villa per villa,.

delli masieri ('maso 'chiamasi una campagna di grandezza mediocre), mezzi

opuscolo delle masnade, che masnada era una famiglia di servi, poscia trasportata a significare

di servi, poscia trasportata a significare una mano di soldati. zeno, i-57:

2-713: a principio 'masnada 'era una quantità di servi, la famiglia,

iii-12-147: scorazzare delle masnade di ventura da una parte e da un'altra, e

la vita in arme / alla ventura sotto una masnada / che in coppa d'oro

, / che n'avea questa volta una masnada. cobelli, 53: mosse.

occorse, j. vi sopravenne a caso una masnada / d'arabi (e ricordarvene

ladon t'avea / trucidato di sparta una masnada. manzoni, pr. sp.

reni. bocchelli, 13-297: a notte una masnada popolana armata di mazze e di

di banditi. baretti, 6-69: una masnada di bricconeschi offizia- luzzi di giustizia

rimasto, condotti dal caso o da una spia, che qui si chiama un informatore

, 6-i-196: avendo saputo che in una foresta vicina era imboscata una grossa masnada

saputo che in una foresta vicina era imboscata una grossa masnada di assassini che vi commettevano

, ecc. foscolo, xviii-316: una specie d'accademia o masnada di franciosi

di franciosi sbalestrati d'italia sta pubblicando una relazione storica di quel non so dire se

si vide intanto / de'pastor paesani una masnada / venir gridando al re,

da'ministri, né ha bisogno d'una masnada di manifattori, laonde non gli

: il guinigi fu crudelmente insultato da una masnada di giovani di infima classe.

de marchi, i-830: s'imbrancò in una di quelle masnade d'assassini delle orecchie

notte fino alle ore piccine, l'una o l'altra bottega lo vedeva coinvolto alla

, iii-1-257: furono in tenedo assaliti da una masnada di topi che divorarono in una

una masnada di topi che divorarono in una notte tutto il cuoio de'loro scudi

(e vi è per lo più connessa una notazione negativa). iacopone,

averebbon mentito. cavazzi, 191: una masnada di altri idoli sono riconosciuti per

vol. IX Pag.883 - Da MASNADIERO a MASOCHISTICO (12 risultati)

. uomo d'arme appartenente a una masnada; armato al servizio di un

di un feudatario; chi faceva parte di una milizia cittadina o di una compagnia di

parte di una milizia cittadina o di una compagnia di ventura. -in senso

c., 159: jemsale andò a una terra che si chiamava tirmidia, nella

, nella quale intervenne che'tornava in una casa, che era d'uno masnadiere prossimo

. cava'ca, 20-74: essendo una fiata ucciso un uomo di quelle contrade

fugge e si rimbuca al mio arrivo ha una sua aria masnadiera! 6

, xl-224: 4 maso 'chiamasi una campagna di grandezza mediocre. stuparich,

provincia di bolzano, 2: affinché una azienda agricola possa venire costituita in maso

costituita in maso chiuso, dovrà comprendere una casa di abitazione, con relativi arnesi

iii-132: è [il cinismo] come una droga forte atta a stuzzicar l'appetito

, 7-179: la società d'oggi è una società masochista, che ama essere vilipesa

vol. IX Pag.884 - Da MASOCONE a MASSA (37 risultati)

masperdere, e uno magro accordo che una grassa sen tenzia.

, si mosse tra gherbino e mezzogiorno una massa grandissima di vapori infocata. giov.

veggono se non come ogni cosa fusse una medesima massa di neve. luca pulci

iii-97: io ho di latte rappreso una massa / ed honne parte liquido per bere

figulo... ha innanzi a sé una massa di terra, e di quella

reina, i-4: hai in mano una massa di cera molle, in poco tempo

grandi, 5-101: le percosse fatte da una massa fluida, come acqua o aria

varie superficie piane, sono sempre in una direzione perpendicolare alla medesima superficie. g

il sole non sia di fuoco, ma una massa enorme di ghiaccio. pascoli,

foglie. domenichi, lxi-212: io tengo una gran casa, dove / d'argento

xvi: edrisi cominciò con far costruire una sfera armi ilare e un gran planisfero di

e un gran planisfero di argento con una massa di metallo che gli avea dato a

riunione di vari filoni, tal altra da una quantità di piccoli filoni, che s'

di. imo scorzone che ero, di una massa di carne inutile, mi ridusse

in vino di spagna, ne fece una massa e me la diede in regalo.

, ora uova, ora farina, venne una massa spropositata, la quale ogni altra

(391): tu vedrai noi d'una massa di carne tutti la carne avere

. buti, 2-287: tutti siamo d'una massa discesa da'primi parenti adam et

e voi accetta? e'siam pur d'una massa! muzio, 5-100: non

servidori / sian carne e sangue d'una massa istessa / con esso loro usciti

11-iv-91: tutti traggiamo il corpo da una medesima massa, ma non da una

una medesima massa, ma non da una medesima massa di carne, se non volessimo

vicin monti scema, / e ne fa una gran massa stabilire, / che da

in granito. pascoli, 585: vidi una massa buia / di là del biancospino

come l'esere; onde si dice una bianca massa perché li grani onde è

18-158: di cacio e frutte raguna una massa, / e portale a mor-

e d'argento appresso vede / in una massa, ch'erano quei doni / che

in uso ancora de'nostri lavoratori che una massa di frasconi chiamano mora e di

. b. corsini, 10-27: sotterranea una cava ivi risponde / da questa nostra

di là giunge qua, s'indi una massa / di sassi leva via, che

io, disposi un po'alla meglio una massa di giornali e lettere che ingombrava

guardai il cielo, s'era annuvolato, una gran massa di nubi correva verso la

la stadera come diece libre unite in una picciola palla d'oro. montale,

è cotanto grassa, / tutte in una massa. siri, viii-800: [la

città] non era da principio che una massa di capanne per li pescatori. piovene

. cassola, 6-47: c'era una prima fila di case lungo il greto di

, la fronte bassa e stretta sotto una gran massa di capelli biondicci, incolti,

vol. IX Pag.885 - Da MASSA a MASSA (21 risultati)

, 2-102: questo sorite è quasi una massa di sillogismi. nannini [petrarca]

xxxiv-424: sete d'accordo tutte, una vii massa / di sozze indegnità,

, oltre dell'autografo, vi è una cattiva copia non terminata. gioia, 2-i-57

: la feudalità presso di noi presentava una massa immensa di possessi, di proprietà

... e di tutto si formava una massa enorme e confusa di pubblica follia

non verrà più all'anima / che una gelida raffica di cenere. pavese,

, 2-157: c'era tra noi una confidenza fatta come di un'immensa e

in tal modo dal popolo saranno dunque una scelta libera e tranquilla fatta dal popolo

fatta dal popolo, e caderà sopra una massa di buoni cittadini. -la maggior

frutti a distribuzioni cotidiane: cioè ad una massa da compartirsi fra coloro che servano

un pegno del traente o indossante di una cambiale in mano del possessore di quella

inteso a ripartire fra tutti i partecipanti a una spedizione marittima l'incidenza dell'onere economico

feudale, a un monastero, a una chiesa o ad altra istituzione ecclesiastica o

poderale di tale complesso veniva coltivata da una famiglia contadina legata alla terra da rapporti

muratori, 7-iii-285: 'massa 'una volta era appellata l'unione di molti

de'dare, che mi puose d'una prestanza assegnata sopra la massa nuova,

ammontare dei titoli di credito posseduti da una banca per fare fronte prontamente alle richieste

(e rappresenta la porzione più vasta di una società, per lo più priva di

indirizzi si identificano con le istanze di una vasta fascia dell'elettorato. -politica,

hanno altra funzione politica che quella di una fedeltà generica. gobetti, 1-i-119:

, la borghesia, mentre rientra in una fase arcaica quando si torni a chiudere nel

vol. IX Pag.886 - Da MASSA a MASSA (29 risultati)

e studia, con un interesse e una larghezza visuale che solo una concezione nuova

interesse e una larghezza visuale che solo una concezione nuova e una fede nuova nel

visuale che solo una concezione nuova e una fede nuova nel mondo gli potevano consentire,

nel mondo gli potevano consentire, in una serie sorprendente di promemoria e schede,

universo. -l'insieme dei membri di una società come entità unitaria capace, per

, per doti intrinseche, di elaborare una cultura originale e un sistema proprio di

perché il mio piccolo cervello non concepisce una massa felice, composta d'individui non

nell'intelligenza loro. fin qui ho fatto una vita troppo extra. 13

gruppi; maggioranza (e talvolta esprime una connotazione spreg.). romagnosi,

. unione di tutti gli appartenenti a una fazione. -massa della parte guelfa: lega

serdini, 1-327: voi avete così fatto una massa / di bella compagnia allegra e

2-181: poi ch'il consiglio ha eletto una massa di uomini, questi eleggono il

/ che non c'entrava il seme d'una zatta. manzoni, pr. sp

non conosce mezzi termini, come con una facilità che non ha giustificazione, che non

o anche attraverso tutta la storia d'una letteratura, si rassomigli, ma tutta

rassomigli, ma tutta questa massa d'una faccia medesima non sarà già composta di

, 6- 212: sono tutti una massa di ipocriti da vomitare. cassola

, 2-275: quando ti dico che sono una massa di vigliacchi, non sbaglio,

. grossa concentrazione di truppe radunate in una determinata località; reparto inquadrato in ordine

luogo [all'imperatore] come per una briglia di quello stato [di milano]

. ritornò in austria, dove comandò una leva del popolo in massa. [

i drappelli o le compagnie, poste l'una dietro l'altra, non hanno fra

l'altra, non hanno fra loro che una distanza di tre passi. si dà

, cioè, in caso di bisogno, una massa di manovra, con l'aiuto

di vettovaglie e di mezzi necessari per una determinata campagna bellica. -fare massa:

idem, 1-6-162: che si facci una piatta, o vero massa, destinata

terreno utilizzato come protezione dei difensori in una linea di fortificazione. 18. teatr

strumenti, serve a denotare tutta quanta una classe di determinate voci o di determinati

, qualsiasi massa corale, appena cantata una frase lunga, cala di diapason.

vol. IX Pag.887 - Da MASSA a MASSA (28 risultati)

particolari effetti espressivi; valore plastico di una raffigurazione. baldinucci, 9-xi-205: studiò

stuparich, 5-476: era la piazza una delle più mirabili creazioni architettoniche del mondo

relativistica: rapporto fra la massa di una particella in quiete (massa di riposo

specifica o volumica: densità assoluta di una sostanza ottenibile dividendo la massa della sostanza

si compone. ma codesta definizione, supponendo una sola qualità di materia per qualunque specie

un corpo la cagione per la quale una data forza non può imprimere ad esso

forza non può imprimere ad esso che una determinata velocità; e definiscono la massa

rispetto agli altri al fine di assicurare una piccola resistenza alle correnti vincolanti e ridurre

massa: collegamento fra un punto di una struttura metallica in una macchina elettrica,

un punto di una struttura metallica in una macchina elettrica, in un traliccio,

quale interagiscono due poli magnetici posti a una distanza determinata. -massa elettromagnetica:

massa inerte che si tende ad attribuire a una carica elettrica in movimento in seguito all'

vuoto a 1 cm di distanza da una grandezza uguale, la respinge con la

, la respinge con la forza di una dina. bernari, 4-58: bisogna

massa: la massa delle sostanze prodotte in una combinazione chimica è uguale alla massa delle

, rispettivamente, verso la scomparsa di una certa quantità di prodotti di reazione.

quantità di materia fissile necessaria per innescare una reazione a catena. 25. elettron

effettiva: parametro avente le dimensioni di una massa, adoperato quando si tratta di

efficace: parametro avente le dimensioni di una massa, relativo alla caratteristica degli elettroni

degli elettroni della parte più bassa di una banda di conduzione e dei 'buchi

-marin. porzione superiore del fasciame di una gondola. -anche: tamburo di legno della

fondamentale: sostanza omogenea vetrosa che in una. roccia eruttiva di struttura porfirica include

di stampaggio: mescola a base di una materia plastica adatta per lo stampaggio a

quantità eccessiva per essere registrati globalmente su una sola memoria e per i quali sono

: il complesso degli alberi che ricoprono una certa area. 33. bot.

. -abbattimento di tutti i birilli con una sola palla. 35. enigm

che contiene, frammischiate alle proprie, una serie di lettere che compongono altre parole

persiche, cercando di trarle dentro ad una fossetta vicino a qualche muro e guadagnare

vol. IX Pag.888 - Da MASSA a MASSACRO (17 risultati)

della massa: nel punto cruciale di una situazione. aretino, vi-511: al

, 5-2-53: se dunque si potesse trovare una virtù tagliatrice che staccasse parte da parte

tu, che non sei altro, che una massaccia di stilaci, vuoi servirti di

addosso [alla verità della storia] una massaccia di frottole che la fanno ricadere in

rella, 2-229: in una 'estancia ', ove eran come '

peones 'degli indiani, questi una notte partirono, si recaron nei boschi

gli onori. 2. uccidere una persona con estrema ferocia. leopardi,

era rimasto a guardare nella strada, una delle più vecchie della città, dedicata

mandare ih pezzi (un oggetto, una costruzione, ecc.).

, 3-71: poi cominciarono le bombe, una delle quali, caduta proprio in piazza

, alterare, deformare (un nome, una lettera, ecc.).

. cassieri, 233: mi pareva una furbizia di chi non sa più a

per pluton. pirandello, 6-238: una sola voce s'era levata nel parlamento

d'innocenti, massacrati in piazza da una bomba. ungaretti, i-34: un'intera

di un concetto, che infrange clamorosamente una regola, ecc. linati,

.: alla battaglia di sédan seguì una orrenda carneficina. oggi son così perfezionate

che se, dio non voglia, avviene una guerra, sentirai che macello di gente

vol. IX Pag.889 - Da MASSAFRUSTO a MASSAIO (20 risultati)

2. uccisione brutale e spietata di una persona. cicognani, vi-16: firenze

da ninfe, fauni e pastori, una notte studenti e studentesse dettero solennemente '

quali con tal vocabolo vogliono denotare 'una testa di cervo co'suoi palchi o corna

cicognani, v-2-201: mi feci portare una boccetta d'acqua di colonia. e

massaggiati... cancellati, formano una civiltà fallica. parise, 5-157:

più si riferisce a persone provenienti da una scuola o da un tirocinio professionale,

il suo mestiere di massaggiatrice patentata, una delle meglio di roma, le avesse

santi, 3-5: rimase con loro come una loro madre di tutte e una massaia

come una loro madre di tutte e una massaia di casa e governatore di tutte loro

. lancellotti, 2-80: trattò con una massara, promettendoli dieci scudi, se

si nasce matematico, non poteva diventare una dissipatrice vera. pascoli, 46:

c. e. gadda, 375: una massaia d'oro, poi: corteggiatrice

mattina parecchi tratti di corda, con una tavola bene apparecchiata, a mia madre

, vi-445: -ella se ne porta una bella dota. -dalle poi in serbo

carretto, 4-25: a questo modo per una vii massaruzza io son lasciata.

massarette poverine, le quali contento con una camiscia vecchia, con un paio di pianelle

un paio di pianelle nuove, con una vesticciuola di meza età. a. f

ècci nulla che fosse buon per me? una di queste masserone morbidette, di queste

coltivava un'unità poderale facente parte di una massa, a cui, in base

proprietario; o l'amministratore stesso di una massa; o anche un lavoratore agricolo

vol. IX Pag.890 - Da MASSAIO a MASSAIOLO (15 risultati)

biroccio ha dei vizi e non può correre una corsa. -servitore addetto ai servizi

. -servitore addetto ai servizi di una casa; cameriere, domestico.

. alfieri, xiv-1-250: questa è una città tutta composta di pazzini, cioè

, contabile, fiduciario, responsabile di una corporazione d'arte o di mestiere o

de l'arte della lana possano ponere una presta a li uomini de l'arte

seconda moglie del barone d'arvelo era una monforte,... tagliata in modo

di don garzia, e da promettergli una nidiata di d'arvelo, numerosi come

libro di opere diverse, 192: fu una volta una cotale massaiuola che stava in

opere diverse, 192: fu una volta una cotale massaiuola che stava in una chiesa

volta una cotale massaiuola che stava in una chiesa e orava. s. bernardino

. bernardino da siena, iii-209: una persona, che perdé in una borsa

iii-209: una persona, che perdé in una borsa sedici fiorini,...

gli fussuno caduti,... a una sua comare vecchia, che sapeva.

grande servigio, perché i'sono in una gran battaglia per fiorini sedici ch'io

. fu ancora... fatto leggere una relazione di sei cittadini...

vol. IX Pag.891 - Da MASSALIANI a MASSERIA (13 risultati)

ant. famiglia del fattore responsabile di una massa o di un podere.

3. agg. annesso a una masseria (una casa, un fabbricato

. agg. annesso a una masseria (una casa, un fabbricato rurale).

plastici. algarotti, 1-vii-106: una prigione del sig. antonio bibbiena,

per lo più a sezione circolare, con una svasatura a un'estremità, o quadrata

la pressa, o è destinato a una successiva lavorazione plastica a caldo che lo

egli è rammollito, coll'estremità d'una grossa pertica di ferro si cava dal fuoco

dimensioni variabili, informe, priva di una fisionomia ben delineata. soderini,

massello durissimo, come se fossero tutta una pietra soda ed intera. targioni tozzetti

ma intorno al pagliaio avevo fatto mettere una fila di masselli perché l'acqua non

careri, 1-vi-115: pernottai la sera in una azienda o massaria appiè d'un monte

iii-149: il padrone in villa è una febbre al massaro ed una gran salute alla

in villa è una febbre al massaro ed una gran salute alla masseria. denina,

vol. IX Pag.892 - Da MASSERIZIA a MASSERIZIA (18 risultati)

prietario. suo nonno aveva una grossa masseria, e quando vennero

, tra l'altre sustanze, aveva una bella masseria di bestiame. caro, i-284

infin quando pascevi presso a'paduli di tebe una gran masseria di vacche. lustri,

e, in partic., di una massa o di un manso).

quotidiana o come arredo e ornamento di una casa o, anche, di una chiesa

di una casa o, anche, di una chiesa, di un istituto, della

reliquia? e buccio lo menò a una cassa, dov'erano altre masserizie,

: venne la buona mogliere, e in una sua onorevole casa mi raccolse, la

spalle, nel fondo del quale pongono una pignata (in questa consiste tutte le loro

, xiii-25: dietro il camion veniva una piccola utilitaria, sdrucita e polverosa,

utilitaria, sdrucita e polverosa, con una quantità di masserizie legate sul tetto,

quotidiana o come addobbo e ornamento di una casa o, anche, di una chiesa

di una casa o, anche, di una chiesa, di un edificio pubblico,

. rinaldo degli albizzi, iii-624: una casa posta nel borgo degli albizzi,

non voglio moglie, ma io terrò una amica: almeno io sarò governato,

quali vi sono dentro, intendono di fare una lunga dimora in campagna. monti,

e tolse il fodero, e apparecchiò una bisaccia, e dentro vi misse il detto

disonesto frate e... li de'una pichiata in su la disonesta faccenda,

vol. IX Pag.893 - Da MASSERIZIA a MASSERIZIA (14 risultati)

una gatta avea troppo maltrattate co'morsi e co'

d'ima casuccia due femine, l'una vecchia, l'altra giovane, masserizia

: io ho con pena messo insieme una masserizia [di scritti],

certi danari, 1 quali, con una masserizia grandissima, spendeva, desideroso poter

ostante le sciagure e l'esilio, è una solenne testimonianza del senno e della sua

vito da cortona volgar., xxi-733: una volta, confortando ella molte donne alla

mi sia permesso di far menzione di una donazione fatta nell'anno 883 da carlo

il grosso imperadore ad un giovanni gastaldo di una massarizia. tiraboschi [rezasco],

di reggio aveva ivi... una massaricia. -famiglia di un fattore

-famiglia di un fattore responsabile di una masseria. statuto del comune di

ribalde. -depravare, corrompere (una persona). cavalca, 6-2-46:

gioberti, n-iii-378: il magistero di una buona amministrazione, l'arte di far masserizia

masserizia senza scapito del necessario e di una dicevole agiatezza,... le

impossibili ad aversi ed a farsi senza una certa coltura. papini, iv-68: era

vol. IX Pag.894 - Da MASSERIZIOSO a MASSICCIO (17 risultati)

il suono delle ventiquattro, per risparmiarsi una buona sera. 2.

434: datemi la mia famiglia, una buona stanza da studio, una ricca libreria

famiglia, una buona stanza da studio, una ricca libreria, un cane ed un

masseti, un buon cavallo da sella, una barca, ecc. papini, 27-520

d'un meriggio, all'orlo d'una fonte, sul cacume d'un masseto deserto

(massìccio). provvedere della massicciata una strada. tommaseo [s.

di traverso, fari accesi, quasi per una sosta di fortuna: non ricordo il

al sole. -fondo (di una pista). sinisgalli, 6-159:

si sono buttate sulla pista, con una furia che là per là è parsa

. montale, 5-48: dov'era una volta il tennis, nel piccolo rettangolo

massicciare1), agg. provvisto di una massicciata come sottofondo (una strada)

provvisto di una massicciata come sottofondo (una strada). - anche: lastricato.

dovrebbe procedere l'amministrazione pubblica, è una via seminata anzi massicciata con ciottoli auriferi

operazioni che si compiono nella costruzione di una mas sicciata.

o deboli. magalotti, 21-57: una piccola palla di cristallo massiccio formata a

massiccio bronzo. foscolo, v-169: una trave massiccia... attraversava la

entrati nella stalla si sedevano intorno ad una massiccia e rustica tavola. serao, i-696

vol. IX Pag.895 - Da MASSICCIO a MASSICCIO (21 risultati)

d'oro massiccio, ov'era incastonata una pietra dura piuttosto comune, all'anulare destro

un fìl di paglia, che sostiene una spiga più grave di tutto il gambo

capelli, mi davano l'idea di una di quelle divinità greche scolpite da fidia

ad altri motivi architettonici decorativi (una costruzione, un muro, ecc.)

muschiose, screpolate, corse in alto da una fila di finestrini-, col campanile acuminato

; nerboruto, aitante, prestante (una persona, una parte del corpo).

aitante, prestante (una persona, una parte del corpo). -anche:

ed ore se non veniva ad interromperli una massiccia giovinotta guercia da un occhio

massicce, di collo muscoloso, con una faccia rossastra come il mattone d'un

urlo e un impeto sbanda la folla: una donna massiccia, spettinata, rossa in

. per estens. folto, serrato (una folla, una formazione militare, ecc

. folto, serrato (una folla, una formazione militare, ecc.).

triari... chiudevano le vie con una schiera continovata e massiccia come fatta d'

lo spazio per un pratello, entrovi una adornatissima fonte e spalliere altintorno, che

6. fitto (un chiacchierio, una conversazione); insistente (un rumore

avviene con larga partecipazione e adesione (una manifestazione, un tumulto, ecc.)

e risoluta. stufiarich, 5-351: una notte, dopo un massiccio bombardamento,

l'elevatezza, per la profondità (una dottrina, un argomento); fondamentale,

massiccio, di bellezza originale e di una incomparabile gravità è questo sonetto. g

9. serio, importante, rilevante (una questione, un interesse, un fatto

10. grave, imperdonabile (una colpa, un misfatto); enorme

vol. IX Pag.896 - Da MASSICCIO a MASSICO (34 risultati)

.); saldo, costante (una virtù). a. cavalcanti,

cristiani non solamente s'ha da trovare una massiccia e vigorosa speranza, ma vi

vi ha da nascere ed alloggiare anche una mirabil pace ed allegria. g. gozzi

; duro da sopportare, oppressivo (una sensazione fisica, una situazione, ecc

, oppressivo (una sensazione fisica, una situazione, ecc.). banti

che s'era lasciato dare le incuteva una trista soggezione, tutta imporrita di noia massiccia

noia massiccia. idem, 9-303: una massiccia stanchezza che le saliva dalle ginocchia

massiccia, lo schifo, la noia di una 'vera 'malvagità e di una

una 'vera 'malvagità e di una 1 vera 'sciocchezza. -irremovibile

le circostanze meno verosimili, urtarono contro una virile e massiccia incredulità. marotta,

v-1098: ella ha un bravo nipote. una bella testa. una testa originale massiccia

bravo nipote. una bella testa. una testa originale massiccia. gran bei versi!

presuntuoso, superbo, tronfio, vuoto (una persona, ciò che dice).

esistono. -rozzo, incolto (una persona, l'ingegno). lancellotti

... capaci di render deliziosa perfino una gran pinacoteca al più sazievole e massiccio

complimento. -fragorosa, sguaiata (una risata). borgese, 1-138:

. borgese, 1-138: finì con una risata poco simpatica, troppo massiccia e

, semplicistico (e non privo di una certa grossolana e volgare esuberanza).

[èva] era simpatica. riprendeva una volgarità originaria, una massiccia vitalità.

simpatica. riprendeva una volgarità originaria, una massiccia vitalità. 15.

per altimetria e forme, con una delimitazione periferica che lo distingue dagli altri

uguale resistenza. 3. fondamenta di una costruzione, un tempo costituite da blocchi

ha in ogni sua dimensione l'aspetto di una robusta torre... il governo

materiale solido, compatto e omogeneo di una costruzione. soderini, i-219: i

della cristianità. -imponenza, grandiosità di una costruzione. l. bellini, 5-2-338

, primario, il nucleo essenziale di una dottrina, di una questione.

il nucleo essenziale di una dottrina, di una questione. pallavicino, ii-721:

e son tali che hanno in sé una certa apparenza di gran pensiero, ma

, serietà (di un'opera, di una dottrina, ecc.).

(di poppa o di prua) di una nave di legno. 11. locuz

essi vaglia per far istar a stecchetto una numerosa armata di nimici. «

massica: rapporto fra l'incidenza di una radiazione, corpuscolare o no, di

radiazione, corpuscolare o no, di una determinata sostanza e la densità della sostanza

annunzio, ii-603: tutto il lazio è una stoppia / che arde e solvesi in

vol. IX Pag.897 - Da MASSICOTTO a MASSIMA (21 risultati)

] mi fu garantito che è salutare come una medicina se bevuto al risveglio mattutino.

, sociale ed economico gli individui di una società, preordinandone e pianificandone le istanze

che l'uomo d'oggi non abbia una reazione e non pensi a suddividersi e

a suddividersi e a nascondere e salvare almeno una minima parte di sé? bigiaretti,

un fenomeno artistico... è una conseguenza della produzione di serie..

. livellamento, riduzione degli individui di una società a un unico modello, stato

anche, di un'ideologia, di una fede, di un pensiero filosofico,

e che per lo più nasce da una lunga esperienza (di vita, di

massima che le leggi sulla proprietà hanno una giustizia propria, la quale consiste nel far

era l'epoca in cui si potrebbe fare una nuova riforma daziaria ed estenderla a tutti

, 12-ii-51: perché io veggo che in una parte le vostre massime sono diverse da

negozio della pace, gli olandesi formarono una massima o, per dir meglio, fermatisi

f. rondinelli, 50: avevano una massima, che chi temeva moriva. f

non sono di que'melenzi che con una sordida toleranza approvano quella massima, che

opinione della dignità della casa, e una gran pratica del cerimoniale, di cui

presa massima; ma di fare alla francia una guerra littorale, e marittima per divertir

conte di chinchon] desidera di avere una qualche pittura, pietra od altra cosa

: senza gli esempi le massime sono una cosa morta. roberti, vii-iv: mi

agire, di comportarsi o di esercitare una determinata attività; abitudine, sistema di

filosofia fa tanto rumore, qui è una verità che sanno tutti i facchini,

definisce e fa parte della struttura di una determinata attività culturale, giuridica, scientifica

vol. IX Pag.898 - Da MASSIMA a MASSIMAMENTE (21 risultati)

notte. fabris, 423: aveva una massima, che ho udita dalla sua bocca

carducci, ii-7-64: vorrebbe che si stampasse una traduzione delle massime di la rochefoucauld fatta

massima): criterio di interpretazione di una disposizione di legge o, in genere,

, in genere, di soluzione di una questione giuridica controversa, posto da un'

giudiziaria a base della sua decisione di una controversia (o anche solo formulato incidentalmente

o anche solo formulato incidentalmente nel motivare una tale decisione) ed enunciato (a

: l'enunciato stesso mediante il quale una tale regola giuridica viene formulata. -massima

costantemente seguito dalla corte di cassazione in una determinata questione giuridica, perciò dotato di

determinata questione giuridica, perciò dotato di una notevole autorevolezza. 6. locuz.

. guicciardini, 2-1-145: abbiate per una massima che, o in città

i-203: fu convenuto che di lì a una settimana il giovane avrebbe portato a mostrare

in massima ', altro da 'stabilire una 'o 'per massima'. emiliani-giudici

sincera capacità di godere, si ha una sorta di gelido e frenato paganesimo,

qualche massimùccia, tenerla come in mano una sfera e servirsene ad ogni proposito,

ciascuna da per sé sotto un tempo ed una misura;... e le

meno intenso ma sufficiente per provocare una determinata reazione. 2. sm

sconto: ammontare massimo di denaro che una banca è disposta (o si impegna

attualmente il termine che non indica più una corrente o una forza politica autonomamente organizzata

che non indica più una corrente o una forza politica autonomamente organizzata, non viene

è turatiano, ma ha sempre pronta una vampata di nostalgia) mancasse alla parola che

trae origine da esso (un atteggiamento, una dottrina, un'idea, ecc.

vol. IX Pag.899 - Da MASSIMANTE a MASSIMO (17 risultati)

ciò sia la verità che rettorica è una cosa la quale molto s'appartiene a

cavallo ed altri doni, / massimamente una leggiadra vesta. 2. in

terreno borghese culminando direttamente o indirettamente in una richiesta di aumento di salari.

variabile il cui valore fa assumere a una funzione il suo valore massimo.

linguaggio giuridico, enucleare dalla motivazione di una sentenza (o di altro provvedimento giudiziario

per lo più nella locuz. massimare una sentenza). = denom.

. matem. operare in modo che una funzione assuma il suo massimo valore.

linguaggio giuridico, l'operazione del massimare una sentenza. = nome d'azione

recevessono sanitade. alberti, i-69: una famiglia, massime alla nostra la quale

valore massimo fra i valori minimi di una funzione. = comp.

2. matem. fare assumere a una funzione il valore massimo.

l'utilità pubblica, onde, perseguendo l'una, si attua al massimo l'altra

: non è secondo... a una cosa esser più cagioni efficienti, avvegna

esser più cagioni efficienti, avvegna che una sia massima de l'altre.

, molto considerevole: un numero, una porzione, la parte di un tutto)

monti. -molto esteso (una dimensione, una distanza). dante

-molto esteso (una dimensione, una distanza). dante, conv.

vol. IX Pag.900 - Da MASSIMO a MASSIMO (21 risultati)

, 5-109: giornale, resoconto d'una giornata del mondo. ma pochi si

le panche della platea erano coperte di una grossa tela giallastra. de amicis,

massimi, ho l'obbligo di essere una persona intelligente. -altare massimo,

7. perfetto, nobilissimo (una virtù, una qualità morale).

. perfetto, nobilissimo (una virtù, una qualità morale). fra giordano

de'ricci, 78: nato in una stalla, in compagnia di due vilissimi

vivissimo, profondissimo (un sentimento, una sensazione, un desiderio, ecc.)

(un'azione, un comportamento, una condizione, un vantaggio); efficacissimo

mia casa. l'ho compiuto con una perfetta lucidità di coscienza, esattamente,

doloroso (un male, un danno, una pena, una situazione di sfavore o

, un danno, una pena, una situazione di sfavore o di svantaggio).

. gravissimo, irreparabile (un errore, una colpa, un delitto).

13. eccelso, eccellente (una persona, con partic. riferimento al

valore intellettuale, alla competenza, a una dote, a una qualità).

competenza, a una dote, a una qualità). redi, 16-v-234:

14. che è il più elevato in una gerarchia, in una scala di valori

più elevato in una gerarchia, in una scala di valori o di meriti, in

tutti gli altri sacerdoti e ne aveva una sopratenenza suprema, così pare che nell'

altre città quelli che dicevansi dpxieoet avessero una simile autorità, e il principale dicevasi

-molto onorato, venerabile (il nome di una persona). mazzini, 1-128

voi suo figliuolo allora che l'europa ad una voce gridava lui suo signore e padre

vol. IX Pag.901 - Da MASSINADIERO a MASSO (21 risultati)

dai pubblici uffici o dell'interdizione da una professione o da un'arte;

si tratta della sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte. 18

legge, al quale può essere venduta una determinata merce. manzoni, pr.

. 19. matem. in una serie di grandezze matematiche, il valore

equazione. -la più lunga in una serie di linee rette. grandi,

un circolo massimo della sfera, ma una curva di doppia curvatura, la cui

doppia curvatura, la cui proiezione è una curva algebrica del sesto grado. mascheroni

. matem. massimo e minimo: in una classe di grandezze matematiche, la grandezza

massima 'dicesi quello che indica in una maniera durevole la temperatura più alta avuta

durevole la temperatura più alta avuta durante una data esperienza. 27. sf

pone in questo senso: di costruire su una determinata pratica una teoria che, coincidendo

: di costruire su una determinata pratica una teoria che, coincidendo e identificandosi con

? sedici al massimo; è ancora una bimba. borgese, 1-240:

, 1-228: tutti prevedono che essa avrà una condanna, non però rilevante al paragone

: al massimo incroceranno le braccia per una diecina di minuti. -al massimo segno

che si riferisce alla massa di una sostanza; ingente rilevante. 2

in grandi quantità (la dose di una medicina). = dal fr

specialmente ne'massi de'monti e da una ripa all'altra si gettano. pulci,

si gettano. pulci, 5-41: una buca sotterra avea fatto, / e sopra

, lx-1-114: si conduceva ogni giorno ad una vicina foresta, ove da un rilevato

: monsignore ha fatto in testa d'una sua gran pergola un muro rozzo di

vol. IX Pag.902 - Da MASSOLETTA a MASSULA (8 risultati)

il generale comanda la manovra, da una altura, sulla cima d'una pietra

da una altura, sulla cima d'una pietra in vetta a un masso.

è il popolo, sarà non altro che una speranza irrealizzabile di pochi onesti e virtuosi

il gigante somiglia / alla placidità di una rupe, una rupe bruciante, / e

/ alla placidità di una rupe, una rupe bruciante, / e la bimba,

con riferimento a materiali rocciosi caratterizzati da una disposizione geologica caotica e non stratificata.

io che sia nell'animo, come una ventosità nel corpo. una pittima solamente

, come una ventosità nel corpo. una pittima solamente, che vi facciate al