Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.80 - Da ACCHITO a ACCIACCO (18 risultati)

distinguemmo [nella stanza] se non una livida fiammella. paolieri, 2-146:

riconoscere di primo acchito un imbecille da una persona seria. boriili, 2-177:

un botto, da un angolo di una via, ecco che sboccò la sagoma di

via, ecco che sboccò la sagoma di una donna; tommaso la riconobbe d'acchitto

. idem, iii-33: le acchiudo una mia piccola traduzione. giusti, 1-5

anche acciabbattare). ricucire, rattoppare una scarpa (o ciabatta) alla meno

tanto dà uno scrollone e ne acciacca una parte, poi fa finta di non vedere

ciò sia effetto della saliva, perché una semplice acciaccata di denti a secco

dovuto dare col piede, per giunta, una buona acciaccata sotto il banco.

filaretto ha, come per base, una vaghissima congerie... di bezaar fossili

l'erba acciaccata, c'era rimasta una pozzanghera. palazzeschi, i-580: una

una pozzanghera. palazzeschi, i-580: una volta acciaccate rifiorirebbero subito ancor più fresche

rilievo la bazza e l'ombra di una barba nera. 2. mus

2. mus. abbellimento che consiste in una nota di minimo valore, che,

dissonanza. fracchia, 535: una pirotecnica di appoggiature, acciaccature, mordenti

. beltramelli, ii-388: ella aveva una quasi certezza di eternità: ciò l'

, reumi, ecc., e una tendenza all'insonnia. papini, 27-886

peso dei vecchi acciacchi, nel tedio d'una vita sconsolata. tombari, 2-152:

vol. I Pag.81 - Da ACCIACCOSO a ACCIAMBELLATO (12 risultati)

oltraggio. varchi, 19-5-1: ho una gran paura che non mi vogliano fare

agresti vi sono tali da anticipare al colono una vecchiaia spesso acciaccosa. dossi, 603

ruggine né macchia. caro, 5-443: una coppia di dardi avrà ciascuno / di

ciel riluce. galileo, 506: una superficie piana, pulitissima come uno specchio

occhio freddo e scintillante di collera, come una lama d'acciaio. pascoli, 784

iv-2-24: dinanzi, il mare come una striscia d'acciaio luccicante, con qualche

delle acciaierie, accusato di aver ucciso una giovinetta che gli resisteva. piovene,

forbito a spada, fatta a forma d'una grigio acciaio. stuparich, 2-355:

iv-2-604: e la sua volontà con una specie di percossa cruda, come l'acciaro

di pavimentazione stradale in calcestruzzo sostenuto da una trama metallica continua. 9.

, facendola scorrere fra le mani, una lunga corda, che poi acciambellano.

[il bruco] cede, come ad una persuasione, s'acciambella di scatto,

vol. I Pag.82 - Da ACCIAPINARE a ACCIDENTALITÀ (9 risultati)

, il suo cervello era grave d'una conoscenza seppellita dentro, sonnacchiosa. moravia

ai piedi. pratolini, 2-102: una gattina grigia... è acciambellata sulla

, che vengono col tempo a formarsi una certa disgraziata facilità, la quale, aiutata

accidentali, rimane ad escusare lui da una sustanziale. idem, conv., i-x-13

i-x-13: chi vuole ben giudicare d'una donna, guardi quella quando solo sua

perpetue di alcuna provincia; ma di una in un'altra trapassano, secondo la

segneri, ii-14: fu per l'appunto una colpa accidentalissima. cesarotti, i-39:

il problema dell'arte adunque non è una curiosità, ma un vero e proprio problema

minerale accidentale: componente non abituale di una roccia. 6. mus. sm

vol. I Pag.83 - Da ACCIDENTALMENTE a ACCIDENTE (15 risultati)

francesi. fucini, 38: fosse una dimenticanza di caricarlo o qualunque altra malaugurata

2. ineguaglianza che si riscontra in una superficie piana, in un terreno.

di quelli che fanno accidentalmente negli uomini una certa qualità ancora di costumi. leopardi

doveva avere, sì o no, una maggiore considerazione per quel povero vecchio accidentato

: la campagna accidentata, simile ad una immensità di rovine. bontempelli, 5-124:

11 bell'accidente che ha dato occasione a una guerra d'ingegni così graziosa. leopardi

suo maestro e governatore, volendo a una caccia fedire imo cinghiare, con una lancia

a una caccia fedire imo cinghiare, con una lancia, disa- venturatamente fu passato e

assai racontare, né però n'avrei una minima parte detta; ma veggendone spesso

: ma questa, che sarebbe forse stata una fantasia per tutta la sua vita,

per tutta la sua vita, divenne una risoluzione, a causa d'un accidente

si verifica nel corso della navigazione di una nave. 3. malanno repentino;

le calze. collodi, 747: levami una curiosità. tuo padre è morto d'

un accidente. idem, i-165: una festa che gli si mutò tutta in veleno

verga, 1-55: perdio — disse una voce secca ed orgogliosa...

vol. I Pag.84 - Da ACCIDENTI a ACCIDIARE (9 risultati)

o dalle potenze de'panni agli atti una sì fatta qualità, oltre che non sarebbe

provato che non esiste, che è una chimera... riman da vedere se

la filosofia] d'un colpo in una sintesi sublime e non curante, chiamandole

manifesta all'improvviso, nel corso di una malattia, pur non avendo con essa

non hanno potuto in lui adoperare, una parola molte volte per accidente...

come per accidente. machiavelli, 893: una creatura tanto gentile, tanto delicata,

male. iacopone, 13-8: l'accidia una freddura, / ce reca senza mesura

l'uomo; e nasce comunemente da una di queste tre cagioni: da la

. bocchelli, 5-222: sentiva che una specie di male, l'accidia e il

vol. I Pag.85 - Da ACCIDIATO a ACCINGERE (19 risultati)

siena, 71: e1 mira con una faccia scura e aci diosa

, continua e, direi quasi, una vita potente. [ediz. 1827 (

perdevasi nella immensa afa accidiosa, come una imprecazione, come un singulto. negri,

triste, grigio, accidioso, con una velatura bassa e fosca di nubi.

se avesse sorpreso nello sguardo di lui una scintilla della verità crudele. negri, 2-873

che si poteva dir vecchio, di una vecchiezza solenne. deledda, ii-1018:

troppo accigliato. alberti, 382: una donna lieta sempre sarà più bella che

accigliato. monti, 168: segue una coppia nequitosa e rara / di due tale

digrignando i denti con l'aspetto di una tigre. 2. corrugato, increspato

. de marchi, 536: una quiete che aveva un non so che di

fumo, che si accilindrò in una colonna altissima. = deriv.

. e rifl. ant. succingere una veste, legarla sotto la cintura per accorciarla

b. de'rossi, 2-67: una sottana di raso verde, e sopra

sottana di raso verde, e sopra una vesta d'ermisin rosso, accincignata, e

marruffin che vadi a caccia, / una sera cavalco in furia e in fretta

accingi). disus. cingere (una corona, una ghirlanda, ecc.

disus. cingere (una corona, una ghirlanda, ecc.); circondare

. succingere; liberare le membra da una veste troppo lunga e ingombrante rialzandola e

lat. accingére * legare per mezzo di una cintura '(e perciò armare)

vol. I Pag.877 - Da AVERE a AVERLA (9 risultati)

-avere per arma, per insegna una cosa: portarla rappresentata nello stemma,

l'esecrazione di tutti e forse una punizione, seppure quelli ai quali toccherebbero

molto ha corso, ch'el trova una lama, / nella qual si distende

smarrito un cane, / ne domandava una coppia di pane. pulci, 5-36:

tutti i piaceri e gli svantaggi d'una tale vita, pur essendo il perfetto contrario

sguardi così furbi, se fosse stata una fisionomia più nobile, io avrei ceduto

, rettor., 77-14: allogaro una nave di vinegia e passaro con grande

noi... se facesse di te una salsiccia non sarebbe ancora il tuo avere

spezzata come avessero tentato di strappargliela, una zampina era troncata come per la stretta

vol. I Pag.878 - Da AVERNALE a AVIDO (8 risultati)

di tantali mille un lago avemo, / una mota immortai d'alme meschine, /

4-307: volta al fiato di borea è una caverna, / che fin'al centro

passa, a l'onda averna / per una via precipitosa, e scura. tasso

. forteguerri, 26-64: ma l'una bianca e l'altra nera ella era;

varie specie di uccelli, sì che una certa larghezza di volo porge loro l'illusione

lagrimevole stato / un delitto riduce, una sfrenata / avidità d'impero. colletta,

e m'agitasse i fragili precordii / una immortale avidità di volo. idem, iv-1-126

io rimanessi ucciso? s'io ricevessi una cattiva ferita e n'avessi per tutta

vol. I Pag.879 - Da AVIERE a AVOGADORE (9 risultati)

, 312: come arboscel che d'una rupe orrenda / avido si protenda /

. l'insieme degli uccelli che frequentano una regione. = deriv. dal

meno da truppe aerotrasportate, per costituire una testa di sbarco aereo nel territorio occupato

. da essi come un successo e una gloria avita. tommaseo, iii-482: questo

gusto. = deriv. da una voce nahuatl auacatl, adattato in spagn

iddio. 2. dir. trasferire una causa da un tribunale a un altro

avocare; assunzione per sé (di una pratica, di una facoltà, di un

sé (di una pratica, di una facoltà, di un affare).

medici per * albócùlus 'che ha una macchia bianca nell'occhio '; cfr

vol. I Pag.880 - Da AVOGADRO a AVORIO (10 risultati)

2-2 (134): secondo che una mia avola mi soleva dire. idem,

chiamaron lavinia, in memoria / d'una lor, credo m'abbiano detto, avola

giornale] s'impicciolì; si adoprò una carta avoriata qualunque. avòrio (ant

. quando un pettine d'avorio e quando una borsa. alberti, 357: queste

queste... pultiglie tanto possono in una cosa durissima, in uno avolio,

si ricava dal frutto (grosso come una castagna e anche come un uovo) di

gli occhi alabastrati. baldini, 4-23: una espressione incredibilmente timida e sofferente si leggeva

, 2-960: porta sulla veste nera una giacca color bianco avorio, perché odia

le facevano rifulgere i loro poeti: una spada senz'elsa, un giardino chiuso

senz'elsa, un giardino chiuso, una torre d'avorio. papini, 21-239:

vol. I Pag.881 - Da AVORNIELLO a AVVALLATO (22 risultati)

chiusa nella sua purità come in una torre d'avorio incorruttibile e inaccessibile

: non era possibile imagi- nare una festa più magnifica e più insolita per trarre

piuttosto che rin chiudersi in una torre d'avorio? = dall'

un erpice d'avomo, / od una scala, sotto la tua loggia.

estrazione di un dente cariato o di una sua radice. 2. dir.

dir. incremento considerevole e riconoscibile di una proprietà, derivante dall'unione di un

fiume o torrente stacca per forza istantanea una parte considérevole e riconoscibile di un fondo

vera [lettera] ne scrisse una falsa, dicendo: « all'avuta di

commessione e ogni cosa spedita, e una lettera del re, dove gli

2. riportato (un successo, una vittoria). boccaccio, dee.

napoletani. infatti uno di essi scrive in una certa sua prefazione: « sì l'

manzoni, 1011: l'accidente d'una frana sotterranea, d'un avvallamento delle

cupola del cielo bianchiccio, stavano in una grazia maestosa ed inutile di pitture mezzo

: un largo avvallamento, che da una parte scendeva piano e scoperto, dall'

a un avvallamento, con al centro una casa mezzo diroccata. = deriv

in pendenza. civinini, 1-170: una catena di collinette aspre, avvallanti in

in declivio, in pendenza; formare una depressione. fazio, vi-6-21: d'

turbine di vapori che s'avvallava per una lacca smorticcia, la voce del fratello rispose

con avvallamento; depresso; che forma una depressione, un cedimento; incassato in

un cedimento; incassato in fondo a una valle. caro, i-272:

i-435: non era un paese, ma una località, mortenza, avvallata in mezzo

c'era stato quel che là chiamano una « valle ». silone, 5-238

vol. I Pag.882 - Da AVVALLATURA a AVVAMPARE (9 risultati)

nella lingua dei nostri dizionari vi ha una parte che il commune uso d'italia ripudia

cielo e terra, pur di avvalorare una inchiesta giudiziaria. d'annunzio, iv-2-1166

non vengono ben sottilmente avvisate, e ad una ad una diligentemente considerate, io non

ben sottilmente avvisate, e ad una ad una diligentemente considerate, io non so in

. segneri, iiì-2-32: mettete una fornace smisurata da una banda, e

iiì-2-32: mettete una fornace smisurata da una banda, e dall'altra un poco d'

; ad un tratto avvampavano e facevano una fiammata sola. d'annunzio, iv-2-784

infiammarsi, accendersi, ardere (per una violenta passione, un sentimento intenso,

la spera del sole, avvampa come una terracotta. 7. tr.

vol. I Pag.883 - Da AVVAMPATO a AVVEDERE (9 risultati)

96: fu grande stupore che essendo [una tavola dipinta] sino a tre volte

. -al figur.: in preda a una forte passione, a un sentimento violento

ne potessi spendere [della vita] una metà gettando l'altra, mi sarei pure

in un lavoro, in cammino, in una gara). tombari, 2-192:

/ l'umana creatura; e s'una manca, / di sua nobiltà con-

sarà pubblica; e questa potrebbe essere una congiuntura di qualche nobile avvantaggio. goldoni

goldoni, viii-308: egli è ancora in una fresca virilità, e mi dicono aver

odiosissimo agli uomini che... una certa noncuranza di te stesso, che

la quarta ancora, facendo ella parimente una scrittura avvantaggiosa a nome del musico.

vol. I Pag.884 - Da AVVEDIMENTO a AVVEDUTO (7 risultati)

in testa e i piedi caprini, per una macchia di lentischi pian piano, per

che già tutti s'erano avvisti di una mia particolare inclinazione. panzini, iii-311

con pari avvedimento ed arte [d'una piccolissima pulce]? idem, 40-ii-26:

., 3-3 (284): fu una gentil donna di bellezze ornata e di

fattogli da alcuno de'suoi vassalli con una piena avvedutezza ed applicazione? redi, 16-viii-

labbra per esser caduto da sciocco in una trappola, e con tardiva avvedutezza pensava indarno

i-135: per chi non sa reggersi, una sconsigliata libertà è vie peggiore d'un'

vol. I Pag.885 - Da AVVEGNACHÉ a AVVELENARE (14 risultati)

o avvenga che e talvolta con una o più parole inserite tra i due

non altro sia l'irragionevole, che una mera negazione della ragione. salvini,

talora la natia sua trasparenza] per una mera imaginazione priva affatto di fondamento e

i-1-160: la notte, li sopravvenne una uscita di ventre con tant'impeto, che

il tale è morto per aver mangiato una tal cosa presentatali dalla sua dama »

bevve [druso] il sangue d'una fetida capra,... e così

nel caso d'uno che abbia davanti una gran tavola apparecchiata piena in apparenza d'

sublimato corrosivo. deledda, ii-85: una volta aveva progettato di convincerla a seguirlo

aveva progettato di convincerla a seguirlo su una montagna; là si avvelenavano, d'un

concludente il tossico, fece strazio con una roncola. jovine, 5-278: anche

la suocera aveva fatto mangiare a giulia una matassa di vipere cucinate come se fossero anguille

puzzole in tutte le parti genitali evvi una certa robaccia, che puzza, che

: s'era il misero amante da una breve vista di begli occhi de la fanciulla

più mezzo di cavare questa brutta serpe una volta che si è rimbucata nel petto.

vol. I Pag.886 - Da AVVELENATO a AVVENEVOLE (11 risultati)

ond'è ridente, / v'è una piccola valle avvelenata. negri, 2-911:

. serra, i-78: l'indicazione di una nuova stampa mal nota da collazionare o

, ricciuto com'un drago, con una guardatura rabbiosa, con uno animo avvelenato,

un italiano parlando, gli scappò detto una parola avvelenata. 5. iniquo,

inavvedutamente la misera a trar nel seno una orribile contagione, qual'era quella dell'eresia

spesse volte va... con una guardatura rabbiosa, con uno animo awelenoso

costretto al cappeggio in ridosso dell'isola ivisa una delle baleari, quindi riuscì sopportare l'

aveva denti bianchi come avorio, e una certa grossolana avvenenza di lineamenti che rendeva

, i-374: bella era, ma d'una bellezza che non aveva conosciuto mai il

ii-7): ebbe... una figliuola che si noma claudia, giovane bella

pare cosa avvenevole, così pigliar per mano una fante. varchi, 23-194: è

vol. I Pag.887 - Da AVVENEVOLEZZA a AVVENIRE (7 risultati)

1-322: per gli altri uomini parrebbe una cosa di ieri, o di ieri l'

e... si posò sopra una trave, e quella incese.

perirono. testi fiorentini, 159: l'una delle due figliuole fue molto amaestrata in

3-6 (309): il che ad una ora a voi presterà cautela nelle cose

nieri, 58: è così facile avvenire una disgrazia. bontempelli. 8-87: la

: voglio io che tu mi facci una grazia: che che di me s'avvenga

77-12: avenne che mercatanti genovesi allogano una nave di vinezia. dante, vita

vol. I Pag.888 - Da AVVENIRE a AVVENIRE (8 risultati)

, così stando, vi s'avvenne una damigella, che era messaggiera di palamides,

, alla mente, la ricreano con una placida commozione di riverenza. \ ediz

grazzini, 3-2-33: e'v'ha dentro una certa maestria, / e tanto gentilmente

presente. magalotti, 9-1-136: sarà una bella gloria del cassini, se l'osser-

ed avvenire costoro che straziano a questo modo una patria che essi non conoscono. d'

, ciò che succederà. - di una persona: sorte, condizione futura.

solo / rimorso; l'avvenire è una minaccia. palazzeschi, 4-186: eran lontani

avvenire del nipote: egli era divenuto una realtà presente e urgente. cardarelli,

vol. I Pag.889 - Da AVVENIRISMO a AVVENTARE (18 risultati)

, e anche in italia, di una scienza e di un'arte socialistiche,

o con un colore avventante o con una moda bizzarrissima farti sùbito sapere d'essere

34-40: io l'ho provato in una delle tre bocche, che ne'campi del

zolfo di pozzuoli, avventano di sotterra una lingua di fuoco. g. averani

sfida (un'ingiuria, un'imprecazione, una condanna). segneri, iii-1-73:

, dall'altra banda gli si scagliò una maledizione. 3. figur.

(un giudizio, un parere, una parola). tommaseo [s.

(381): gli parve che d'una parte del bosco uscisse un grande e

con furia; vibrare (un colpo, una percossa): e implica l'idea

bombarde, balestra, fuochi, l'una parte all'altra, si avventavano.

dal busto. tasso, 782: ma una sol volta che i suoi strali aventi

manco. fogazzaro, 2-382: ne strappò una manciata [di glicine], li

. palazzeschi, 4-190: avevano improvvisato una scena terribile avventandosi a lui urlanti e piangenti

cupo querceto, / s'avventa a una nube che viene. sbarbaro, 1-13:

le si porgea con le poppe in una agevole e quasi donnesca attitudine, quando l'

nom. [avvènto). colpire con una forte impressione; fare effetto.

meno all'occhio. manzoni, 795: una tale inverosimiglianza avventa, per dir così

, per dir così, ancor più in una risposta successiva. tommaseo [s.

vol. I Pag.890 - Da AVVENTARE a AVVENTO (17 risultati)

momento all'altro dovesse apparire qualcuno con una ciotola. = deriv. da

, 16-v-43: trattate meco come tratterebbe una tenera madre con un amatissimo figliuolino,

la soverchia fede in noi stessi. l'una ci fece lenti e l'altra avventati

che cortès si sarebbe facilmente imbarazzato a una domanda così avventata. magalotti, 12-ii-3-191

di molte cagioni che hanno operato in una lunga successione di tempi, v'impedisce d'

è che hanno voluto spingersi oltre verso una meta non bene accertata, coi modi avventati

.. l'europa s'awia appunto a una lunga parentesi di pace.

non è tra quelli che a ciascuno avvengano una sola volta. crescenzi volgar.,

irraggiamento avventizio. idem, 433: una irradiazione avventizia, simile a quel capillizio,

ci par di vedere intorno alla fiammella di una candela posta alquanto lontana. d.

è precetto. redi, 16-v-103: una stessa preparazione dell'antimonio...

'l cadente avveniticcio sugo sarà dotato d'una pellegrina ed attivissima agrezza, mescolato col

« giudicare * si attribuiva, come una cosa naturalissima, a una turba avventizia

, come una cosa naturalissima, a una turba avventizia d'uomini.

-fusto avventizio: che si sviluppa da una radice, da un callo d'innesto

-pianta avventizia: introdotta dall'esterno in una regione (dove ha limitato e temporaneo

giovanni dalle celle, 4-1-66: l'una [dote] è profettizia, l'

vol. I Pag.891 - Da AVVENTORE a AVVENTURA (12 risultati)

quanto lo fu quella d'aver ricevuta una ferituccia casuale, che non ha,

un tempo, pittoricamente o poeticamente imaginata una simile avventura d'amore, in quello stesso

pervenire a'disiati effetti, e chi una cosa e chi un'altra faceva per

per quella selva immensa, / facendo or una, e or un'altra via,

avventura nella quale si trovava a fare una parte, non sarebbe la verità.

calvino, 1-289: s'inteneriva come una nonna, per la grande avventura di

per la grande avventura di farci passare una notte fuor di casa! -figur

della bellezza molto più vivo nel mirare una donna famosa per la beltà..

, 6-73: aveva curiosità di conoscerla; una curiosità desiderosa, che confinava con l'

esser cominciata e finita nello spazio d'una notte. 4. ant.

per caso, per incidenza, per una qualsiasi evenienza. latini, rettor.

lavorato per quest'effetto, ci rappresentano una leggiadra figura? cesari [imitazione di

vol. I Pag.892 - Da AVVENTURA a AVVENTURIERO (15 risultati)

. francesco da barberino, 3-302: una bella avventura / t'occorre, onesta

-non avrei ad ogni modo potuto avventurarne una sola, nemmeno la più innocente,

, nemmeno la più innocente, con una donna a quattr'occhi, quand'anche

di me se in cambio di avventurare una modesta colazioncella, mi fossi lasciato andare

ogni parte scoprirebbero. cuoco, 1-24: una flotta che troppo imprudentemente si era avventurata

era avventurata entro un golfo pericoloso in una stagione pericolosissima. mazzini, ii-37:

per un lago / di ghiaccio, sotto una lampada storta. baldini, 4-112:

non avesse la forza d'udirsi annunciare una dura necessità. = deriv.

domandò chi fosse il più avventurato uomo d'una terra; e quelli rispose: -colui

giovani, ché così si costuma quando una donna entra nel... palazzo.

v-143: popolo avventurato! tu almeno una volta la settimana dimentichi in comune gli

al giuoco e alla crapula, diventato una specie di avventuriere alla caccia del soldo

del soldo. panzini, iii-397: sarà una qualche avventuriera, una di quelle femmine

iii-397: sarà una qualche avventuriera, una di quelle femmine proterve, con gli

di avventuriere, e il passare da una mano all'altra è la ragione stessa

vol. I Pag.893 - Da AVVENTURINA a AVVERARE (9 risultati)

la figura d'un dramma o d'una poesia. gobetti, 1-192: ragazzi

desiri. d'annunzio, iv-2-1189: una sensualità avventurosa, insofferente di costrizione ma

la mia agitazione- mi fece risentire di una dimenticanza avvenuta già altre volte.

certo (un fatto, un presentimento, una previsione). trattato d'

realizzarsi, accadere veramente, effettuarsi (una previsione, una predizione, una

veramente, effettuarsi (una previsione, una predizione, una profezia, un

una previsione, una predizione, una profezia, un pronostico, un augurio)

si cominciasse da voi per far ridere una mano di maligni invidiosi. salvini, 40-309

e la probabilità che ci venisse costrutta una casa. ecco dunque la minaccia avverarsi

vol. I Pag.894 - Da AVVERATO a AVVERSATIVO (16 risultati)

mirabili del futuro messia, tutte ad una ad una avveratesi in gesù cristo.

futuro messia, tutte ad una ad una avveratesi in gesù cristo. foscolo,

a / / o. pure questa è una baia, e vi è rimedio facilissimo

facilissimo con lo scrivere avverbialmente infallo di una sola voce, come usavano i greci,

e non mai come un nome dinotante una cosa, non dinotando che un modo.

l'aggettivo, come quello che significa una qualità (modo di essere),

avversa; contendente, rivale (in una gara, in un concorso, in

in un gioco); competitore (in una discussione, in una polemica, ecc

competitore (in una discussione, in una polemica, ecc.); la parte

.); la parte avversa (in una lite, in un processo).

era dunque universalissimamente fra tutti, per una sciocca bravura loro, un dispregio maraviglioso

, vorrei sapere se si può fare una staggina. tasso, i-49: il piacere

. verga, i-137: acchiappò rapidamente una manata di polvere e la gettò negli occhi

montale, 15: punge il suono d'una / giga crudele, l'awer- sario

riparo / la picciola vallea, era una biscia, / forse qual diede ad

parola quantità, si possa esser creata una distinzione awersativa tra la sostanza e la

vol. I Pag.895 - Da AVVERSATO a AVVERSO (9 risultati)

? provava piuttosto, per lei, una decisa avversione. era meglio se non la

detto anno] fu per tutta italia una generale corruzione di febbre... dissono

anche: condizione di chi è afflitto da una disgrazia, da un'infelicità.

forte animo. ammaestramenti, 281: una delle più grandi avversità del secolo si

ammenda per le awersitadi. però che una medesima virtù è di sostenere fortemente l'avversità

torbidezza malinconica dei suoi occhi nasce da una sorda avversità che ella prova per il

-parte avvèrsa: l'avversario (in una causa, in un processo).

per non dividersi e morire, e l'una goccia con l'altra toccandosi, subito

/ le sue avverse mani, / l'una ier l'altra domani, / tentan

vol. I Pag.896 - Da AVVERSO a AVVERTIRE (23 risultati)

. ma perché noi le disegnamo sopra una superficie opposta al sole, quando noi

del paradiso. d'annunzio, iv-2-657: una oscura ostilità che non era d'intelletto

ben qualificato sortire [in moglie] una bestia, e per avverso una prudente

moglie] una bestia, e per avverso una prudente donna avere un pazzo.

cortegiano. aretino, iii-62: fu una bestiale avvertenza la vostra, che trovò

, iii-163: e se gli facci una tacca che posi in sul tronco, cacciando

degli uomini e delle bestie, per una salutare avvertenza che ci dà dione della fama

3. scritto che contiene un'indicazione, una norma, un'istruzione per l'uso

norma, un'istruzione per l'uso di una merce. -in particolare: avvertimento con

, 77: fa di bisogno avere una grande avvertenza di scegliere quelle parole e

i-156: hanno avuto gli artefici nostri una grandissima avvertenza nel fare scortare le figure

mi è sembrato che di sotto venisse una musica avvertibile appena delicatissima. sbarbaro,

istruzione (allo scopo di ispirare o suggerire una norma, una condotta, un contegno

di ispirare o suggerire una norma, una condotta, un contegno, una presa

norma, una condotta, un contegno, una presa di coscienza, ecc.)

dire che nello sciegliere delle voci, una delle parti, che io dissi, generali

3-1-65: l'avvertimento che segue, non una volta sola, ma più e più

che venisse da persona non vista, con una voce sconosciuta. -figur.

cameretta. palazzeschi, 4-122: portava una cravatta nera di seta, e al

nera di seta, e al braccio sinistro una fascetta per imporre il rispetto del proprio

che per sé. alvaro, 9-315: una galleria si annunziò con un lungo avvertimento

obedienza et timore grandissimo, accompagnato da una intelligenza e avertimento incredibile.

io ti insegnerò tante altre preghiere, una delle quali per san pasquale che ci

vol. I Pag.897 - Da AVVERTITAMENTE a AVVEZZO (13 risultati)

a salire la scala di legno avvertendo una dolorosa trafitta al minimo scricchiolìo. bontempelli

: le parve avvertire un fruscio, una vibrazione nell'aria, una tensione in tutta

un fruscio, una vibrazione nell'aria, una tensione in tutta l'atmosfera. pea

saba, 563: ho in cuore di una vita il canto, / dove il

ch'io avvertiva per la strada, come una bestia, l'odore acre del maschio

benché minima. firenzuola, 324: ma una cosa sopra tutto ti bisogna avvertire:

e la disciplina commune non sia altro che una asinitade, dovete avvertire e considerar molto

: dai compositori d'un vocabolario, una tale applicabilità è avvertitamente contemplata, e

per dubitanza che non inchini più da una parte che dall'altra. s. caterina

verso l'alto (un carro, in una salita). panzini,

avvezza / con un martiro e con una dolcezza, / quanto è quel tempo che

, di rovesciare ad ogni inchinarsi d'una vettura, e cose simili che mostrano animo

... avvezzarli'per tempo ad una vita sobria e un poco dura, è

vol. I Pag.898 - Da AVVEZZO a AVVIARE (26 risultati)

i-72: avvezzo a dar più d'una staffilata, / il bravo prete ci

il campanile, s'erano accostumati a crederlo una specie di parafulmine. carducci, ii-16-187

alla cattedra di bologna, non posso contenere una irritazione nervosa, quando ci vado.

/ della città. palazzeschi, 3-179: una sera portò un'innovazione che doveva sconvolgere

: queste parole... portavano una specie di vizioso entusiasmo nella mia mente

prese per adottivo figliuolo un fanciullo di una povera vedova postumio chiamato, il quale

non mancava altro che un'occasione, una spinta, un avviamento qualunque, per ridurre

. ojetti, ii-559: è insomma una scuola d'avviamento per diplomatici in erba o

non ha che un desiderio; anzi, una volontà: divenir maestra, maestra rurale

stessa, ma lascia la possibilità di una ulteriore carriera scolastica. leggi agrarie,

, 413: non consideri ch'egli è una infamia e una vergogna che tu.

non consideri ch'egli è una infamia e una vergogna che tu... non

fusse contento di dar quella limosina a una sua figlia grande da marito, la quale

e si può vendere e comprare come una cosa materiale; vale a dire che

operazione consistente nel livellamento dei caratteri di una composizione in modo da avere nella stampa

composizione in modo da avere nella stampa una pressione uniforme. 9. marin

9. marin. sagomatura della carena di una nave. = deriv. da avviare

arte, a un impiego, a una professione, alla fede, ecc.)

questa fase che avrebbe dovuto avviarmi a una pesante professione. emanuelli, 1-89:

1-89: figlio di un muratore e di una contadina, dopo i primi studi,

rivolgersi a nessuno in particolare, avviò una specie di interrogatorio sulla luna. moravia

ancóra. -avviare un'azienda, una bottega: portarla a una condizione di

azienda, una bottega: portarla a una condizione di efficienza, di prosperità.

per un bisogno o anco per avviare una piccola bottega. 4. rifl

che la loro gente s'avviasse feciono una schiera di duemila buoni cavalieri. idem

ciò la boce per la provenza, una gran parte se n'avviò a marsilia.

vol. I Pag.899 - Da AVVIATO a AVVICINARE (21 risultati)

non quando m'avviai trepido / c'era una madre che nel mio zaino / ponesse

strada protetti dalla nebbia s'avviarono, una a fianco dell'altro. soffici,

. sacchetti, 155-132: rassettatosi in una casetta, che tolse a pigione in

in funzione, mettere in moto (una macchina, un motore). dessi

abbastanza avviato; ma non disponeva di una somma così, e dovè chiederne la

. 4. attivo, prospero (una professione, un commercio). g

bottega avviata! nitri, 222: era una bottega, ma, 00! una

una bottega, ma, 00! una bottega avviata che non se ne dà.

fiori, l'avevano tirata su come una signorina. 5. posto, mantenuto

.]: anime inesperte, che chieggono una mano av- viatrice. 2.

: le stagioni della vita si succedevano una dopo l'altra e non c'era mezzo

nelle colture, per cui si alterna una coltivazione all'altra (per evitare la

da ogni parte, potrò dirne anch'io una parola che non rimanga al di sotto

. palazzeschi, 4-350: nel parlare una nuova vigorìa le invadeva tutte e tre,

-figur. leonardo, 2-95: ècci una cosa che quanto più n'hai paura

, 1-44: quanti sentendo altrui ragionar d'una donna lontana, essi stessi s'avicinarono

10 più al figur.: trattare con una persona, accostarla (per conoscerla,

in rapporti con lei); iniziare una relazione, instaurare un rapporto.

. cattaneo, iii- 2-359: trovò una spiaggia solitaria, lungo la quale si

onde stuoli di balene... sovra una landa senz'acqua e senz'erba.

sentivo minacciata: come quando si cova una malattia, e si avverte il suo avvicinarsi

vol. I Pag.900 - Da AVVICINATO a AVVILITIVO (12 risultati)

e colto parte avigniata con due casse l'una e cella e una capanna. crescenzi

due casse l'una e cella e una capanna. crescenzi volgar., 4-7'se

, 7-29: ci trovammo prigionieri di una rete di menzogne e di sotterfugi avvilenti;

tutti gli adulteri, pensavamo di trovarci in una condizione eccezionale e transitoria. avviliménto

cuoco, 1-176: gli spagnuoli tennero una condotta diversa, ed avvilirono quelle nazioni

d'annunzio, iv-1-379: più d'una volta ella tentò di...

molto a'miei costumi contrarie: l'una fia alquanto me commendare e l'altra il

cristo, si perviene l'anima in una familiarità e confidanzia ed amore di lui

che due versi porre vicini si possono di una medesima rima. ma di poco tuttavia

far diminuire di prezzo (un prodotto, una merce); deprezzare.

l'uso degli olandesi d'abbruciare una gran parte degli aromi che esclusivamente raccolgono

doni, i quali per le mani d'una donna sono sì preziosi, per le

vol. I Pag.901 - Da AVVILITO a AVVILUPPATO (9 risultati)

grosso che pareva colto dalla resipola, una ciuffaia di capelli e barba, intonsi da

che si tratti. 3. avvolgere una cosa in un'altra, avvolgere intorno

4. ant. prendere in una rete; ridurre a proprio arbitrio.

piovano arlotto, 175: predicando sopra una materia dove assai s'era avviluppato

manzoni, n 7: lascerà da una parte la parola eterna, e s'avvilupperà

ch'a l'error suo trovò pure una scusa. = deriv. da

un intrigo tenebroso di persona appartenente a una famiglia, come pare, molto potente

iii-104: gli pareva di essere avviluppato con una inebbriante leggerezza in una nuvola tutta polline

essere avviluppato con una inebbriante leggerezza in una nuvola tutta polline di rose. de

vol. I Pag.902 - Da AVVILUPPATORE a AVVINCERE (18 risultati)

ansiosi, già avviluppati dal mistero di una complicità deliziosa. borgese, 6-41:

343: veggendo... cominciata una sì avviluppata tresca di guerra tra la

ti creda, impiccato, che tu rassetti una cosa avviluppata e perduta? della casa

beltramelli, iii-293: si levò [una voce] da un avviluppo di

mescolare con vino. 3. versare una piccola quantità di vino in una botte

. versare una piccola quantità di vino in una botte nuova (per toglierle l'odore

del mercoledì, depositandola così avvinata in una tinozza affinché esali. viani, 14-318

si dice avvinato. così, avvinata una botte che ha già tenuto il vino

minute: in ambedue le parti ha una mediocre e uguale convessità e si trova o

e uguale convessità e si trova o con una o con due orecchie; nasce

(233): segretamente comandò che una [donna] gliene fosse data, la

senza sentinelle né ordini di guerra, in una sciocca pace avvinazzati poltrire. botta,

per quanto gli sembrasse pericoloso avventurarsi con una donzella fra quei manigoldi avvinazzati che gavazzavano

cantano e urlano trascinandosi in mezzo come una donna perduta la musica disperata di una

una donna perduta la musica disperata di una fisarmonica. beltramelli, ii-781: si avvicinò

fisarmonica. beltramelli, ii-781: si avvicinò una comitiva di braccianti che berciavano, avvinazzati

tendine rosse, di cotone, usciva una luce giallastra. bocchelli, 9-29: un

legare strettamente, stringere intorno; avvolgere una cosa intorno a un'altra; unire

vol. I Pag.903 - Da AVVINGHIARE a AVVISAMENTO (11 risultati)

al mio, come per invitarmi ad una maggiore intimità. -per simil.

di poter cedere senza pentimento, con una strana commozione, alle rimembranze che l'avvincevano

di lusso, coi manici bene invetriati, una avvincigliatura che pareva di fil d'argento

. slataper, 1-115: c'era ancora una coppia d'amanti, e la donna

i ballerini a cui si avvinghia abbiano una animula da garofano o da libellula come

da ellera. caro, i-265: una folta macchia di pruni, d'ellera

banda avvinchiata e tessuta, che d'una deserta capanna teneva somiglianza. verga,

strettamente, le mani nei capelli l'una dell'altra, si rotolavano in terra,

come destrier per fren traea ridendo / d'una de le sue corde il toro avvinto

ringraziamento, furono già per le donne una mercede da cui si sentirono lusingate e

in particolare: di uno scontro, di una lotta, di ostilità).

vol. I Pag.904 - Da AVVISAMENTO a AVVISATO (9 risultati)

sacchetti, 17-61: e giunto là su una grande aia, s'avvisò quella essere

capponi e nove libre di vitella con una pignatta di maccheroni. firenzuola, 767

90): s'avvisò di fargli una forza da alcuna ragion colorata. idem

che tafo era attempato, s'avvisò con una sottile beffa levarlo da questo chiamare della

vengono ben sottilmente avvisate, e ad una ad una diligentemente considerate, io non

ben sottilmente avvisate, e ad una ad una diligentemente considerate, io non so in

34 (601): si tirò da una parte, prese la rincorsa verso i

della scure, e quivi feritolo con una velenosa saetta credette averlo morto. ovidio

capo di popolo. idem, 2-48: una lettera fu trovata in concistoro, la

vol. I Pag.905 - Da AVVISATORE a AVVISO (10 risultati)

: bisognati essere avvisato, ancora è una carta che si chiama carta lucida, la

per la navigazione, è costituito di una sorgente sonora (per lo più una

una sorgente sonora (per lo più una campana), portata da un galleggiante

. villani, 4-2: andando lui a una caccia..., per lo

capitò, alla sua avvisióne, a una fabbrica dove s'usa di fare il ferro

in visione che di corpo l'usciva una quercia e cresceva tanto, che i suoi

mura coperte d'avvisi multicolori come d'una lebbra. beltramelli, i- 148

, ii-16-157: ecco qui l'avviso di una raccomandata che non so che sia.

con cui la persona che ha emesso una cambiale tratta (traente) dà avviso

delle persone interessate un avvenimento o una situazione processuale. codice di procedura penale

vol. I Pag.906 - Da AVVISO a AVVITICCHIARE (19 risultati)

prima che il pane tomi bianco come una volta, ce ne vorrà del tempo.

, in mezzo alla folla o a una quantità: e indica attenzione, premura

: oramai fra le tre navi era una corsa, ognuna volendo arrivare prima ad

come poche piante fra i caseggiati e una fontana e una fetta di cielo. lo

fra i caseggiati e una fontana e una fetta di cielo. lo avvistò dall'

, 1-284: pareva fosse stata avvistata una bella ragazza in una drogheria..

fosse stata avvistata una bella ragazza in una drogheria... e adesso tutti gli

panzini, iii-782: si parla di una squadriglia di aeroplani avvistata sul lago di

viti (per lo più sostenute da una placca metallica). 3. aeron

per cui l'aereo discende verticalmente con una rotazione intorno al suo asse longitudinale.

eseguendo un salto di testa e compiendo una rotazione a vite col corpo teso.

avvitare1, tr. serrare, chiudere una vite. palazzeschi, 3-258: agli

2. unire, fermare con una vite. 3. rifl. figur

16-iii-238: rimanendo in tale avviticchiaménto per una considerabile lunghezza di tempo. g. del

avvinsero. d'annunzio, iv-2-66: era una forma muliebre guizzante, piegante, provocante

. quelle membra ignude s'inarcavano con una vivacità di serpi, come impazienti di

96: la qual foglia la produce una pianta simile a quella de'fagiuoli e coltivata

., 33 (580): là una zucca salva- tica, co'suoi chicchi

s'era avviticchiata ai nuovi tralci d'una vite. giusti, i-138: rettili fraudolenti

vol. I Pag.907 - Da AVVITICCHIATO a AVVIZIARE (17 risultati)

: sui pilastri del cancello s'avviticchia una vite rossa che, su alta,

scolorar le faccie maladette, / e l'una a l'altra larva s'avviticchia.

1-126: cantavano un po'ubriachi, con una mala femmina spagnuola avviticchiata al collo,

mala femmina spagnuola avviticchiata al collo, una vecchia cantilena marinara italiana. 2

-per simil. viani, 19-286: una donna che aveva scodellato una nidiata di

, 19-286: una donna che aveva scodellato una nidiata di figlioli, le gambe frolle

. buonarroti il giovane, i-453: una vaghissima e ammirabile invetriata di cristalli richiudeva

l'attraversava tutta con l'impeto d'una bufera, avvivando le fiamme. beltramelli

dei trittici, avvivò la fronte dolente d'una madonna senese. idem, iv-1-293:

forse pel calore dell'aria chiusa, una lieve fiamma le avvivava la pallidezza.

, come afflitti animali, e sopragiungendo una pioggia o abbeverandole, subito rinverdiscono,

piangenti. -colorirsi, accendersi di una tinta più intensa, arrossarsi.

ma spiritosa, gradevole e avvivata da una bocca di denti sanissimi e da due

un avvivatoio; che così si domanda una verghettina di rame, la qual si

si fa della grossezza e lunghezza che una forchetta da mangiare a tavola. baldinucci,

18: avvivatoio, strumento fatto d'una verghetta di rame, di grossezza e

rame, di grossezza e lunghezza simile ad una forchetta da tavola, o ad un

vol. I Pag.908 - Da AVVIZZARE a AVVOCATO (13 risultati)

meschini ciondolavano la testa sul petto come una zucca avvizzita. stuparich, 2-319:

un tratto la mia anima fosse divenuta una povera cosa gualcita, avvizzita, rimpicciolita

cosa gualcita, avvizzita, rimpicciolita, una cosa miserabile. vivanti, 7-127:

ant. fare da avvocato, perorare una causa in tribunale. s

il femminino; e la vergine in una preghiera è detta advocata nostra; ma in

non sonerebbe. -anche attributo di una santa. machiavelli, 679: [

di avvocato (e vi è implicita una nota dispregiativa). tommaseo-rigutini,

che nell'azione giudiziaria presta assistenza a una delle parti (all'attore o al convenuto

, ma scusato; perché a vincere una causa sostenuta da lui non ci voleva

d'offrirgli, senza averne l'aria, una parte dei loro guadagni. levi,

a fresco per l'arte de'calzolai una madonna..., s. rocco

figur.: chi sostiene, in una discussione, la posizione meno popolare,

calore, persuasivamente. - anche con una connotazione negativa: in modo ambiguo,

vol. I Pag.909 - Da AVVOCATORE a AVVOLGERE (18 risultati)

i. nelli, 9-1-8: parevi una vera avvocatessa della contrastata libertà donnesca.

tutto lui e lei cercava di dare una veste legale a quel che lui diceva.

toccolo, e bastano l'esortazioni d'una grama-femmina. deledda, ii-284: quelli

degli avvocati di un luogo, o con una particolare funzione. giusti,

molto chic nella maturità fresca, di una bellezza calda, avvolgente. 3

intorno alla fossa in arco torta, una specie di perpetua bufera avvolgente come quella

. volgere intorno; ripiegare più volte una cosa intorno a un'altra o su

/ e tratti li n'avea più d'una ciocca. petrarca, 90-2: erano

(i-113): al collo si avvolse una filza d'ambre gialle. firenzuola,

gialle. firenzuola, 378: avoltasi una fune intorno al collo, si voleva

ciel sirena. 2. porre una cosa intorno a un'altra; involtare,

, 6-83: un fuoco divampante sotto una gran caldaia che avvolgeva tutta delle sue

e di traviamenti. nievo, 239: una nebbia umida e beata le avvolse le

e politiche, avvolgono l'università d'una rete di spionaggio sottile. palazzeschi, 1-235

buone amiche. tombari, 2-62: una voglia di sonno e di pace,

coinvolgere. monti, 2-147: in una dura e perigliosa impresa / giove m'

fuor le serpi amiche, / perch'una li s'awolse allora al collo. petrarca

vestito, in un mantello, in una coperta). - anche al figur.

vol. I Pag.910 - Da AVVOLGIBILE a AVVOLTO (12 risultati)

confondersi in un gruppo di persone, in una folla. -anche al figur.

. figur. non venire a capo di una cosa; confondersi. varchi,

ne vorrebbe; e così gli do una cosa che non pare un dono, e

. d'annunzio, iv-1-173: correva come una gazel- létta tra gli avvolgimenti dell'agrumeto

3. il percorrere un cammino tortuoso, una strada intricata; il muoversi con difficoltà

intricata; il muoversi con difficoltà tra una folla di persone. - anche al figur

, in un apparecchio (oppure in una macchina elettrica), fanno parte di

in induzione, o anche di costituire una resistenza. avvolgitóre, agg. e

contro ad ogni giustizia ed equità, una sentenzia, e domandato della cagione, non

fasce], avvoltate e attraversate l'una sopra l'altra, coprivano le gambe.

è di camminare all'in su con una guida, la quale basta che sia un

treccia avvolti al capo, sopra li quali una piccola coronetta ricca di preziose pietre risplendeva

vol. I Pag.911 - Da AVVOLTOIO a AZIENDA (14 risultati)

le coma, i crini, e l'una e l'altra orecchia. patini

, / passa. idem, 837: una strana compagnia, tra i bianchi

stava appoggiato, avvolto con cura in una stoffa, il guidone di comando.

. la testa del cavallo era avvolta da una nuvola di moscerini. luzi, 65

di moscerini. luzi, 65: una avvolta in uno scialle viene / di

consiglieri e i gendarmi, avvolti in una confusion miserevole, salivano e scendevano le

d'arco / mi saettano al core d'una saetta. montale, 2-98: il

era rattrappita e grinzosa come quella di una mummia. sinisgalli, 8-30: il bambino

tantali mille un lago avemo, / una ruota immortai d'alme meschine, /

avvoltolai per allora [la ciocca] in una pagina bianca strappata dal mio libro di

neltimmondezzaio. tombari, 2-232: prende una giacca, uno scialle, avvoltola tutto il

, si avvoltolavano, si appiccicavano l'una su l'altra. idem, iv-2-365:

fango come se si fosse avvoltolato in una pozzanghera. deledda, ii-47: egli cadde

panzini, ii- 240: è una grande azienda agricola oggi, la torre.

vol. I Pag.912 - Da AZIENDALE a AZIONE (20 risultati)

pratoàni, 6-253: questa, da una certa ora in avanti, non

ignaro, al lavoro, in una delle tante pattuglie che bloccavano l'accesso al

improvviso balzò in piedi, afferrò con una mano il polso di sua moglie,

tosi da no cavalli, azionanti ciascuno una dinamo a corrente continua da 30 kilowatt

in azione; far funzionare (una macchina, una leva).

azione; far funzionare (una macchina, una leva). pratolini

e. cecchi, 6-44: una iniziativa, più immediata, contro le

come a davanzale, i gridatori: l'una per i titoli di stato e gli

, 54: azionario, quello che ha una parte, quota, porzione, ò

, e che non si può concepire né una volizione, la quale non sia insieme

sentivo che mi avrebbero fatto completamente difetto una volta che dalla riflessione fossi passato all'azione

per umili che fossero, gli davano una soddisfazione intera. cassola, 2-207: il

gli uomini d'azione, nati per una vita tumultuosa, febbrile, e le

e d'azione dànno il nome a una quantità di strade. 2. singolo

svolgimento, avevo cioè la nozione d'una serie di azioni per cui era passato

: il pensiero che mi veniva fatta una mala azione, che la mia donna

fiorentini... lasciarono a'pisani una mala azione, quando diedono pietrasanta al vescovo

volete voi che l'azione rappresentata in una tragedia non duri più di ventiquattro,

di rispondere interrompendo l'azione quasi con una nuova azione e rinnovando l'interesse degli

perdevo un movimento, un gesto, una parola. -nelle opere teatrali: svolgimento

vol. I Pag.913 - Da AZIONISTA a AZOCLORAMINA (23 risultati)

]. -unità d'azione: una delle tre unità attribuite ad aristotile,

un'azione..., consegnare una denuncia in pretura. -azione civile

al singolo cittadino, quale appartenente a una determinata collettività, di far valere in

-ant. diritto a farsi versare una somma. testi fiorentini, 218:

verre. 8. econ. una delle parti eguali in cui è diviso

in cui è diviso il capitale di una società per azioni; il titolo che

merciale ed economico, nomasi azione una frazione ali quota di un

partecipazione qualunque che uno ha in una società o in una impresa:

ha in una società o in una impresa: e quindi anche il titolo autentico

tecipazione che uno ha in una società o impresa, e anche

delle azioni da lui acquistate di una società o di una banca, non sa

acquistate di una società o di una banca, non sa, o non vuol

chi, 6-44: il proprietario d'una o mille azioni od obbli

industriale: che rappresenta il corrispettivo di una prestazione d'opera, o di una

di una prestazione d'opera, o di una privativa, o di un'invenzione,

collocamento delle azioni, e dà diritto a una certa parte degli utili. -azione

einaudi, 1-258: supponiamo che una data società per azioni abbia prodotto un

quali, ancora sieno permanenti, con una piccola azione tutto rimarrà disfatto, non

cattolica: organizzazione del laicato cattolico per una partecipazione diretta all'apostolato gerarchico della chiesa

ippiche, podistiche) l'adozione di una data andatura (lenta, veloce,

-i). proprietario di azioni di una società commerciale. cattaneo, ii-2-264:

società commerciale. cattaneo, ii-2-264: una banca che godeva somma confidenza, perché

limitato solo ad indicare i comproprietarii di una nave. boccardo, i-254: fra

vol. I Pag.914 - Da AZOCOMPOSTO a AZZARDOSO (14 risultati)

sintesi azoto più idrogeno si determina ad una pressione altissima, dieci volte maggiore di quella

soprattutto nel medioevo), costituita da una breve asta o da un manico corto

asta o da un manico corto, con una testa di ferro appuntita da una parte

con una testa di ferro appuntita da una parte e dall'altra appiattita a martello

accia, di cui azza sarebbe una forma settentrionale. azzampato, agg

2-155: non azzardare il tuo credito ad una sola prova. tommaseo-rigutini, 732:

: non si sarebbe azzardato a prendere una risoluzione recisamente disapprovata dai più.

inconsiderato, temerario (un'azione, una parola, un giudizio). bar

asserzioni azzardate, ché vo'finire con una frase alla verresca. stuparich,

fra le persone, come si usava una volta, le pareva ancora una

una volta, le pareva ancora una cosa troppo azzardata e impossibile.

bigliardo o da giuoco deve essere esposta una tabella, vidimata dal questore, nella quale

empirico e per azzardo, guidato da una cieca pericolosa sperienza. leopardi, i-1120

corsini, 2-199: non può negarsi che una simil fazione fu molto azzardosa. magalotti

vol. I Pag.915 - Da AZZAROLO a AZZOLLATO (16 risultati)

della critica. einaudi, 1-445: una sola classe prospera in conseguenza della legislazione

azzeccagarbugli,... quello è una cima d'uomo! ho visto 10

, ii-431: se ci avesse voluto azzeccare una parola non avrebbe mai fatto a tempo

azzeccasse giusta. idem, 5-58: una delle maravigliose cose che sieno in s.

pretendono che ogni proverbio sia un assioma ed una verità incontrastabile; questa volta il proverbio

. lmbriani, 2-91: aveva azzeccata una casetta proprio di gusto suo; ned

qualcuna; non azzeccarne nessuna, nemmeno una: riuscire o no in qualche impresa

e poi non se ne azzecca più una e si sbagliano tutte. =

, ma è assai spinoso, e d'una mediocre altezza. sono le sue frondi

sono le più generose, e ne hanno una spezie senz'osso, e delle candide

si può bene manifestare la bellezza d'una donna, quando li adornamenti de l'az-

. e. cecchi, 6-246: in una grande rivista di mode, corredato d'

l. bellini, i-71: una pasta... dimenata con dimena-

pezzetti d'oro. caro, 3-378: una lorica / di forbite azzinine; e

corpo di cristo nel pane lievito levando una fetta dal pane loro di grano,

-io mi sento leggiera, più leggiera di una pennamatta... volo, vado

vol. I Pag.916 - Da AZZOPPAMENTO a AZZURRIGNO (15 risultati)

, tutti crespi e azzollati in una bella scompostezza. = deriv.

pava un mobile, incendiava una sedia. 2. intr.

si trascinava su i mattoni pesantemente. era una testuggine. la vecchia disse, soffermandosi

moravia, xi-109: fate che sopravenga una gallinella di primo pelo, di quelle

6-26: il municipio non ebbe più una banda, ma la città ne aveva due

: vien di là un azzuffino con una brocca d'aceto. = deriv.

si ridà a sostanze divenute di colore gialliccio una perfetta bianchezza (aggiungendo loro una sostanza

gialliccio una perfetta bianchezza (aggiungendo loro una sostanza di colore azzurro, complementare del

2. fis. spostamento del colore di una sorgente di luce policromatica verso le zone

dossi, vii-618: io le ne accennài una [stella]; una che

le ne accennài una [stella]; una che imbiancando, azzurrando, ci

dopo le prime piogge di settembre, saliva una nebbiolina azzurrastra che pareva l'alito

onde- passa, nera e silenziosa, una nave. linati, 8-87: ogni

-figur. d'annunzio, ii-906: una intrepida forza t'azzurreggia / negli occhi

più chiari. baldinucci, 141: una sorta di sasso, la scorza del

vol. I Pag.917 - Da AZZURRINO a AZZURROGNOLO (14 risultati)

mato. d'annunzio, ii-202: colsi una rama d'alloro / che dure

sulla terrazza. ojetti, i-48: una nebbia azzurrina vela alberi e case,

, 4-101: sovente alla brace restava una vampa azzurrina che lo obbligava a spalancare

il pericolo. cassola, 1-125: una leggera nuvola bianca, così leggera che non

se ne distinguevano i contorni, quasi una semplice venatura chiara nel cielo azzurrino.

iii-462: digradava il piano lontanamente in una diafana azzurrità. onofri, 59

., 17-64: e un che d'una scrofa azzurra e grossa / segnato avea

in un'arbore faceva di se stesso una grottesca in campo azurro. orsino,

più basse orlate al di sotto d'una striscia quasi di fuoco. leopardi, 22-21

riguardando tra lor vegno, / in una borsa gialla vidi azzurro, / che d'

2-73: il sole era andato giù da una mezz'ora, ma ci si vedeva

; benché nelle lontananze si fosse levata una nebbiolina azzurrognola, che s'infittiva sempre

6-237: un sottobosco dove penetra appena una luce azzurrognola. palazzeschi, 1-88:

case il fumo dei camini stava stendendo una coltre azzurrognola.

vol. I Pag.918 - Da B a BABBAGIGI (10 risultati)

seconda. quindi, essendo il suono dell'una più forte e reciso, e quello

5. matem. simbolo generico di una costante, di un punto. -con

la più breve, si perché l'è una, sola e determinata.

-per estens. serve a distinguere una persona, un oggetto indeterminato da un

, 1-129: tutto il giorno c'è una brutta baba sdentata che sbraita discinta dalla

nonnina. gramsci, 249: aspetto una tua lettera con molte notizie tutte belle

uva sultanina): si prepara entro una stampa alta (a forma di fungo,

come il babao,... con una nasopia brignoccoluta a peperone che pareva il

i-116: voi potreste esser per me come una specie di san gregorio per traiano imperatore

bot. tose. nome volgare di una pianta della famiglia ciperacee (e precisa-

vol. I Pag.919 - Da BABBALÀ a BABBUASSO (7 risultati)

: alla fine della sua carriera d'una cosa più che di tutto si diceva

non bisogna dirgli la cosa più d'una volta, che l'ha 'ntesa. e'

ha 'ntesa. e'mi venne dettogli una sera nell'orecchie: « e1 babbo è

l'uomo primitivo], reggendosi con una mano la foglia di fico...

segnare con l'altra, su di una pietra non ancora ricoperta di muschi,

non ancora ricoperta di muschi, con una silice dura il ritratto del suo babbo,

: il babbo era in maglietta, una faccia larga e chiara, punteggiata di barba

vol. I Pag.920 - Da BABBUCCIA a BABELICO (16 risultati)

babbucce. de amicis, ii-225: una cappa bianca come la neve gli scendeva

del tappeto, che vi stettero come una coppia di tortore col capo sotto l'

di babbuccia. comisso, 1-97: una rozza fontana allagava 11 terreno. qualche

genova pareva, com'era in fatti, una babbuinata. = deriv.

buino, vestito di giallo con una spada in mano. pulci,

un can da osteria e, con una tosse secca intramezzata a volta a volta

occhi brunetti e furfanti che arebbono trivellato una montagna, e oltre a ciò sì

aggiustate coselline belle / me le ha fatte una torre di babelle. foscolo, xv-137

che pel momento non c'era pericolo: una torre di babele! dossi, 542

vi si trattennero parecchio perché vi costituirono una piccola torre di babele. mario seppe dire

quasi non la vedi, essendo tutta una confusa, immensa e chiusa babele piena

torre fare; e dove tutti parlavano una lingua,... si variaro in

2. pieno di confusione, mescolato di una quantità di persone, cose o voci

i-1-137: chi apprese la grammatica d'una lingua, può andar riscontrando lo stesso

pettinatura era babelica, divenuta atona per una tintura nera troppo carica, e sulla

cui cima sfolgorava, come sopra la montagna una bandiera, un fiocco della medesima stoffa

vol. I Pag.921 - Da BABESIA a BACAROZZO (20 risultati)

... come la base di una torre babelica stroncata sul nascere. montale

bibbia], 650: babilonia è stata una coppa babilònia (ant. babbilònìa

incantano, e il fanno entrare in una babilonia di tanti errori, l'un

redi, 16-vii-22: un decottaccio corredato da una babbiionia di quei tanti ingredienti, che

e seguitando a borbottare: « è una babilonia, è una babilonia »,

borbottare: « è una babilonia, è una babilonia », entrò in chiesa,

sia silenziosa [la toscana] come una trappa, ma via, dal solito

in là, non si può dire nemmeno una babilonia. idem, iii-124: mentre

. fare, di un periodo, una babilonia o un laberinto, sì che tu

e la campagna. poi era sorta una babilonia di casamenti. beltramelli, i-531

federazioni... un pasticcio monumentale, una babilonia, un mercato del mondo.

, 307: si rivelavano animati da una bonarietà operosa e conclusiva: in un tramestìo

di babilonia. idem, 372: una babilonia di scatole, di matasse, di

così fitta sul monte che pareva là una gran scalea babilonica che desse l'assalto

li scorgono, anche nell'insegna d'una modesta bottega, soltanto coloro che come

desiderio]... di mangiare una frittura mista di rognoni e di cervello

babiroussa; e fin dal 1658 babiroussa in una relazione latina: dal malese (comp

la palestra... ardeva come una catasta di legna, quando ci passò

a terra, si mise a sbandare come una barchetta. = dal fr.

gli s'era bacato il cervello come una forma di parmigiano andato a male.

vol. I Pag.922 - Da BACATICCIO a BACCALÀ (19 risultati)

, da un tarlo spirituale, da una passione. caro, 6-83: non

albergo giacere, cioè esser bacato di una persona, avervi baco, cioè ardore

idem, v-411: dicesi esser bacato d'una persona, e intabaccato, cioè entro

possa ridurmi a stimare o ad amare una persona o una cosa intieramente, senza

a stimare o ad amare una persona o una cosa intieramente, senza che ne veda

689: è la titti come una passeretta, / ma non ha penne

; con un troncone vuotato si fa una siringa che spruzza fuori uno spilletto d'

le bacche rosse come i grani d'una collana. montale, 89: altro rosario

orrore del bosco quando vi si apre una radura notturna? o no. quando ripensi

e là c'è un fiore, una bacca che sai, che oscilla al vento

questa bacca, questo fiore, è una cosa selvaggia, intoccabile, mortale,

, corallo (acino o grano di una collana, di un rosario).

cacciando la mano in tasca ne tirò una coroncina di rosario, dalle bacche brune

di forma rotonda od ovale (in una chiosa antica: « bacas omnis fructus agrestium

. poi mettete un tegame o una teglia al fuoco con parecchio olio e due

piatto di baccalà alla livornese fumigante in una brodaglia rossastra. de roberto, 299

del baccalà. soffici, ii-71: sotto una copertura di tende si allineavano lungo il

nausea. jovine, 3-129: era una bottega senza insegna che si rivelava ai passanti

fr. cabillaud 4 baccalà fresco ': una volta si congetturava che bacalao derivasse dalla

vol. I Pag.923 - Da BACCALARAIO a BACCANO (11 risultati)

dovere essere un gran bacalare, con una barba nera e folta al volto. pulci

la lingua naque prima della scrittura e l'una e l'altra innanzi la règola?

si chiamavano così certi fittaiuoli coltivatori d'una terra composta di più tnansi (poderi

, non v'accorgete voi che dite una gran bacaleria? perché, quando furono

che questo non è lauro, ma una specie d'albero separata dal lauro e che

vessazioni del marito si terminarono finalmente in una sì violenta scena baccanale nella notte di

, silvani e putti, che quasi facessero una baccanalia. = voce dotta,

bellino alcune cose, ed il dosso una baccanaria d'uomini tanto buona,

alcune storie baccanarie che sono intorno a una camera, nelle quali fece sì strani

e putti, e baccanti che è una maraviglia a vedere. = v

grazia. - e'si vuol porvi una imagine per rizzarvi un poco di bac-

vol. I Pag.924 - Da BACCANO a BACCARÀ (21 risultati)

vergognava di confessarli. nel baccano di una festa o di un bagordo pensava con

e per le strade, facendo pulpito d'una seggiola, d'un tavolino da caffè

d'un tavolino da caffè o d'una panca d'osteria, e...

cassia: e probabilmente in cima d'una di queste alture nelle vicinanze doveva esserci

sua voce querula la loro gazzarra. una sera di infernale baccano, mentre giustino cercava

). baccante1, sf. una delle seguaci del culto orgiastico di bacco

seguaci del culto orgiastico di bacco; una delle invasate che formano il corteggio e

atto di cadere assalito e lacerato da una donna, parimenti in abiti e corona reale

sui prati verdi tra i tronchi d'alberi una baccante rossa mi chiese un fiore.

cardarelli, 1-120: non eri che una misera fanciulla / dal viso di statua affilato

solo vogatore che pareva fatto schiavo d'una turba di baccanti. pratolini, 1-168

pos pazza come una persona 0 a un avvenimento: darne pubblicità

un avvenimento: darne pubblicità, una baccante; stava sdraiato sulla terra, quella

faldella, iii-78: avessi dovuto foggiare una serva o un'imperatrice, una baccante o

foggiare una serva o un'imperatrice, una baccante o una vergine, avrei sempre

serva o un'imperatrice, una baccante o una vergine, avrei sempre spillato dentro quel

unità e pudore, e pigliasti figura d'una baccante contadina. tutto è ora in

furia e sfacelo. baldini, 5-83: una baccante dal corpo sottile e con grandi

un suo ebbro fandango, alta brandendo una schiumante bottiglia. bocchelli, 6-88:

], i-444: la baccarà è una erba ramosa, usata nelle ghirlande..

), a cui si può aggiungere una terza carta a richiesta; i punti

vol. I Pag.925 - Da BACCARE a BACCELLONE (21 risultati)

. baccata: furiosa e invasata come una baccante. boccaccio, iv-133:

fuori, agguanta tutto il baccellaio in una bracciata, se lo butta sulle spalle e

riproduzione stilizzata del baccello vegetale, con una disposizione a rag- gera, che orna

rag- gera, che orna o inviluppa una superfìcie o una modanatura (nei capitelli

, che orna o inviluppa una superfìcie o una modanatura (nei capitelli, fra le

baccelletti, e con frondi intraposte l'una nell'altra. 2. piccolo baccello

, han rilasciata la severità dovuta in una così rigorosa circostanza. viani, 13-32:

cittadella si sparse la nuova che in una casa situata verso le sponde del lamone

agg. che dà baccelli mangerecci (una pianta, un campo, un podere)

ben considerare le cose, sono piuttosto una specie di condimento e di tornagusto per

gli animali. paoletti, 1-300: una gran parte de'nostri terreni sono oramai

e opposte suture, longitudinali (l'una corrispondente alla sutura del carpello, l'

consentono al guscio (il pericarpo), una volta disseccatosi, di staccarsi in due

cento piccoli cocchi della grossezza in circa d'una nocciola. vallisneri, iii-374: bacello

vermène acute portavano baccelli nerastri coperti d'una peluria bianchiccia. panzini, ii-327:

pareva scemo, portava un panierino coperto da una pezzola; e nel panierino, a

era tanto baccello da credere di poter portare una pezza di tela dentro a una noce

portare una pezza di tela dentro a una noce. 4. archit. baccellétto

baccillum (attestata da bacchillum, in una tarda iscrizione): né vi si può

-crispin l'altro giorno / trovato ha una miniera ond'egli sguazza. / eh baccelloni

un'azienda, / ed ha sposato una bella ragazza. tommaseo- rigutini, 2311

vol. I Pag.926 - Da BACCELLONERIA a BACCHETTA (37 risultati)

sapeva che rispondere, dondolandosi or su una gamba e ora sull'altra, col

levatosi di terra, ed impostogli che una bacchea gli sonasse, si recò primieramente in

mattio franzesi, xxvi-3-90: han fatto una bacchea d'ogni badia, / cioè

nievo, 639: la pisana baccheggiava come una vivandiera, e in quel momento le

diverso nella prosodia classica, costituito da una breve e due lunghe, con l'

... d) il bacchio (una breve e due lunghe): * divérrà

e) l'antibacchìo (due lunghe e una breve): 'vérrànno '.

inviluppato in un gran mantello e aver dall'una mano un torchietto acceso e dall'altra

mano un torchietto acceso e dall'altra una bacchetta, e andare alla camera della

reina e senza dire alcuna cosa percuotere una volta o due l'uscio della camera con

né gli vede arme, fuor ch'una bacchetta, / quella con che ubidire

si veggano posti in due linee, una a destra e l'altra a sinistra;

i-273: questa bacchetta di ferro acquista una verticità inverso quel polo, di maniera

slanciava due ami appaiati in capo a una lenza sola, due traditori bocconi di

il giocoliere] si teneva in piedi con una bacchetta in mano sulla quale stava appollaiato

molle dei ballerini, e battendo avanti una bacchetta sui sassi, come rabdomanti.

gadda, 3-16: il secondo lavorante introduce una bacchetta pieghevole, quasi un giunco,

la sospinge per entro la colonna vertebrale una quarantina di centimetri a spegnere i moti

avanti agli altri facendo fischiare per l'aria una bacchetta che aveva divelto da una siepe

aria una bacchetta che aveva divelto da una siepe. 2. per simil.

del polso esili come le antenne d'una farfalla. borgese, 1-232: intrecciando

occhiata di rassegna a tutti, disegna una voluta nell'aria colla punta della bacchetta

cominciò a raccontare, pulsando col battito di una bacchetta di orchestra, la storia estatica

il tamburo] per mezzo della tracolla a una spalla, alza e tiene ritte in

. de amicis, i-231: prese una bacchetta di fucile e infilò tutte le

: un fucile, egualmente spropositato, a una canna e a bacchetta, era appoggiato

, col cane alzato, mentre sopra una seggiola accosto si trovava anche una buona

sopra una seggiola accosto si trovava anche una buona provvista di polvere, di pallini e

: a un tratto, come se una fata lo avesse toccato con la sua

il suo viso assumeva l'aspetto di una felicità e forza di vita più ricca di

autorità, dignità, prestigio (per una carica, un * ufficio, una direzione

per una carica, un * ufficio, una direzione); in antico verga [

suole esso portare. vasari, iii-615: una minerva di mezzo rilievo...

... stando in aria tiene con una mano una bacchetta ducale come quella de'

. stando in aria tiene con una mano una bacchetta ducale come quella de'dogi di

portavo appresso come il simbolo rovesciato d'una bacchetta di maresciallo. 13.

: nelle opere di arredamento per indicare una modanatura sottile a sezione tondeggiante.

vol. I Pag.927 - Da BACCHETTARE a BACCHIARE (20 risultati)

: questa, per abbreviarla, le diede una cert'am- pronto per il macero.

per il macero. tono a bacchettare una fila di comunicande sullo sdrùcciolo anch'esse

(che negli altri dialetti cum una buona bachettata, dixe: -arri là!

che fusse re di firenze, saria stata una cosa sforzata, perché non c'è

cangiasse e che le donne potessero aver una volta la bacchetta in mano e attendere

, verbigrazia, son plebeo, non ho una lettera al mondo, anzi, se

9 (155): « tu sei una ragazzina », le si diceva:

nei quali il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci parvero

del comandante, le ci parvero sempre una famosa comparsa di burattini. verga, 4-354

a bacchetta, e per cui ora sentiva una riconoscenza illimitata. e. cecchi,

: concedergli il comando, investirlo d'una carica o di un comando. -gettare

il comando, l'ufficio, deporre una carica. m. villani, 3-58

. berni, 186: portate ora una canna o un sagginale, / o

, 750: la monòtona voce di una frate predicatore ha... addormentate

gli diè col manico della frusta una bacchettata sul naso. bacchettièra,

la frusta che sibilante dal bacchetto pareva una anguilla presa all'amo. 3

di quest'ultima vendetta, andò ad una buona femmina che facea professione di bacchettona

, iv-634: e lei, come una tartaruga nella scaglia, s'è trovato

accoppiando la malevolenza contro i preti a una bacchettoneria che rasentava il rimbambimento.

bàcchio). battere, percuotere con una pertica i rami delle piante, al tempo

vol. I Pag.928 - Da BACCHIATA a BACHECA (16 risultati)

la donna e l'asino sono legati a una stessa legge: non fanno niente di

particolari ammirabili. cassola, 1-127: una volta di là vide, in basso,

, che si teneva in piedi su una biforcazione, e di là abbatteva con forza

, i-52: fu uno scandalo! subitamente una pazza risata salì, si propagò fra

. d'annunzio, iv-2-264: canticchiava una canzone di molta libertà bacchica, percotendo

cecchi, 2-147: si vide, in una spuma di trine e biancherie, la

. bacchinone, dall'avere per testa una coccola o bacca: e la testa per

, / buono in quei casi quanto una lanterna. pananti, i-72: alcuni

beccaio percuote col bacchio la cancrena d'una carogna e il moscaio ronza e bofonchia

tr. (bacchiòlo). battere con una piccola pertica (la bacchiòla).

persone in divina natura, / ed in una persona essa e l'umana. maestro

tuo zio, per bacco! sono una persona di giudizio. non puoi aver timore

: e in toscana designa anche l'una e l'altra pianta. =

, ma nella sala delle faentine, dinanzi una bacheca, fu colto da un sonno

m'ebbi l'anellino, comprato in una delle bacheche a ponte vecchio. negri

bacheca mettono in mostra dietro il cristallo una quantità di targhe, medaglie, bronzetti

vol. I Pag.929 - Da BACHECO a BACIARE (13 risultati)

per le siepi, pensarono che la fusse una favilla di fuoco; laonde e'vi

). firenztcola, 472: perseguitava una valente aquila una lepre, e stava

firenztcola, 472: perseguitava una valente aquila una lepre, e stava tuttavia per aggiungerla

sempre meglio che crescere a tormarancio, in una stanza senza cesso e senza cucina,

, o, come egli hanno tradotto una leggenda, saperne comporre altretanto. oh

la bocca, / la testa quadra, una gran baciocca / da votarle la tasca

, secondo le costumanze spagnolesche, una riverenza profonda che si faceva accompagnandola con

come e quando riusciva a mettere giù una pennellata? barilli, 2-32: qui

513: le davano l'illusione di essere una 'vera signora 'con un corteggiatore

inezie. baldini, i- 417: una scena di patetico senz'altra mistura è quella

si fa in segno di rispetto, a una persona da una certa distanza, avvicinando

di rispetto, a una persona da una certa distanza, avvicinando alle labbra l'

pur che il mascherarsi sia / una cosaccia disonesta e vile. de roberto,

vol. I Pag.930 - Da BACIARE a BACIARE (13 risultati)

non mi dispiacerebbe di baciare / solo una ruga o solo un filo bianco.

baciare, in segno di devozione, una tavoletta rappresentante una sacra immagine.

segno di devozione, una tavoletta rappresentante una sacra immagine. ochino, 261

, dànno a baciare la pace in una tavoletta, sebbene sono col core pieni di

farsi presta / ciascun'ombra e baciarsi una con una / sanza restar, contente

/ ciascun'ombra e baciarsi una con una / sanza restar, contente a brieve

quali... si posero l'una appresso l'altra in su l'orlo della

sordo martòro / l'anima leggera come una / di queste care volandre infantili / nel

stamani baciai basso, e li ne facemmo una mano dall'amico, e sapete semi

in verità quel baciar la terra è una ghiotta cosa, cioè por bocca all'

sente nell'essere scacciato per sempre da una casa, nella quale praticava di tutto

mista a stupore, per avere ottenuto una cosa, che pareva irrealizzabile. bocchelli

civetteria. palazzeschi, 3-162: una mezza frangetta sulla fronte detta « baciami

vol. I Pag.931 - Da BACIARE a BACINELLA (14 risultati)

gettò nel bacile prestamente un dito de una mano de omo secco, le unghie de

mano de omo secco, le unghie de una talpa. bandello, 2-18 (i-834

sorbito due caffè, mi rifugiai in una bottega di barbiere, sul cui sporto riluceva

aurora: la fiamma accese, l'una dopo l'altra, le vette.

costituiva anche, insieme col bacino, una misura per cereali. bacillàcee, sf

ho paura e nel tempo stesso sento una gioia, una gioia che mi raddoppia la

nel tempo stesso sento una gioia, una gioia che mi raddoppia la vita. dio

marciume... che si propaga con una rapidità fulminea! 3. bot

cellini, 531: pestasi lo smalto in una bacinella di grandezza quanto sia un palmo

, sopra il tavolo da lavoro, una schiera di bottiglie d'acido nitrico ed

schiera di bottiglie d'acido nitrico ed una fila di bacinelle. c. e.

appena posto per un piccolo tavolo, una sedia e una bacinella di ferro smaltato.

un piccolo tavolo, una sedia e una bacinella di ferro smaltato. marotta,

uscì e tornò dopo un momento con una bacinella di alluminio piena d'acqua calda

vol. I Pag.932 - Da BACINELLA a BACINO (8 risultati)

di mano del medesimo nel detto luogo una testa d'una erodiade con quella di

medesimo nel detto luogo una testa d'una erodiade con quella di s. giovanni

, come un bacin da barbieri: così una parte venne ad aver tutte le gioie

del maggiore dei laghi artificiali. è ancora una terra remota nel tempo, coperta di

fin dove l'occhio arriva, è una grandiosa pianura lievemente ondulata, senza un

di ghisa lo puoi attraversare saltando dall'una all'altra. pea, 5-33:

, 5-33: aveva preso stanza in una delle botteghe sulla strada che conduce al

, i-84: sappiamo che abbacinare è una specie d'accecamento che facevasi con por

vol. I Pag.933 - Da BACINO a BACIOZZO (15 risultati)

o sia bacio, o avviso che l'una all'altra si diano, è alcun

baci; e mi sento su le labbra una certa fresca soavità come se tu m'

/ io, senza un bacio, senza una parola. d'annunzio, ii-24:

attaccarsi l'uno all'altro da una terribile forza di natura. gozzano, 120

col vento si spippola il corallo / di una sete di baci. baldini, i-9

enrichetta, e anna si sentì sull'una e sull'altra guancia l'umido sgradevole

del bacio. -chiamala bimba! ormai è una signorina, - fece la sorella baciandola

il medio; oppure facendolo schioccare sull'una e l'altra gota. pulci,

era riconciliato con cesare, e in una città del retaggio di matilde gli avea

in italia, che non sappia scrivere una commedia? chi è quel galantuomo fra

, i-41: ma ne la stalla era una dolce frescura perché da bacìo v'entrava

dolce frescura perché da bacìo v'entrava una fredda luce, e sul tetto di

importante funzione di compratore, custode di una rispettàbile somma. = è voce

di vent'anni. baldini, i-670: una bella popolana con un florido marmocchio in

parente di messer domenedio, con lei una gran pezza si sollazzò. aretino,

vol. I Pag.934 - Da BACIUCCHIA a BACO (13 risultati)

bene, e appiccale un baciozzo ad una guancia. [sostituito da] manzoni,

tose. pastiglia (per lo più una castagna secca) chele filatrici tengono in

10-102: e fansi un baciucchiar ch'è una bellezza. goldoni, v-119: sciocca

a trovare gli sposi ritornati allora da una visita ufficiale. s'erano messi nel

.., pensarono che la fusse una favilla di fuoco: laonde e'vi miser

un sol baco, né mai in una sola ciriegia n'ho potuto trovar due

se dura così, la toscana diventa una bottega da pizzicagnolo. pascoli, i-71:

tre stadi che costituiscono l'esistenza di una farfalla: lo stadio della larva (

la bocca un foro dal quale emette una bavettina, secreta dalle ghiandole sericigene,

ariosto, 34-88: nel primo chiostro una femina cana / fila a un aspo

di cui resta al risveglio / solo una falda di neve gualcita nel cielo, /

seta, più elegantemente filugello, tentati in una regione dove nessuno ne vuol sapere,

, roso dal baco al pari di una mela fradicia. 6. inclinazione,

vol. I Pag.935 - Da BACO a BADA (10 risultati)

male cutaneo appiccaticcio, non sia altro che una morsicatura o rosica tura pruriginosa e

sacri che rappresentano la natività, con una spera di porporina attorno al capo e

alto e in basso,... una moltitudine d'antenati: uomini e donne

ostacolo, / che in luogo d'una mitra ebbe una secchia, / ed un

che in luogo d'una mitra ebbe una secchia, / ed un sambuco in

suo bàcolo. serao, i-293: è una piccolissima chiesa, solo un oratorio,

cappuccio, che copre il capo e una parte del volto. l.

attento, in attesa di ciò che una persona sta per fare, di un avvenimento

, il grosso degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina. verga,

degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina. verga, 4-19: il

vol. I Pag.936 - Da BADA a BADARE (11 risultati)

detta rinoceronte,... è una bestia tanto contraffatta e tanto nuova

paura di nulla bestia, se non d'una, cioè della donnola, ed è

il giovane, 10-896: l'è una badalona rigogliosa, / ch'è di

. dossi, 323: ecco seguirlo una badalona, ansante come una armònica frusta,

ecco seguirlo una badalona, ansante come una armònica frusta, rossa come un'anguria

. ant. assalitore (che fa una sortita armata, un badalucco).

]: noi potea leggermente prendere l'una parte, né l'altra.

questi far un badalucco da giuoco; una volta la cosa finì seria, e

, 168: se la vita non è una battaglia campale, è però un viluppo

che [i componitori] si son fatti una faccia invetriata e non si vergognano d'

si perde per un badalucco, per una donna. 3. locuz.

vol. I Pag.937 - Da BADARE a BADARE (13 risultati)

medesimo prato saltellano, e l'una all'altra non bada, se

3-13: poi veniva la longa, una piccina che badava a tessere,

nieri, 368: c'era una volta un signore e una signora molto

: c'era una volta un signore e una signora molto ricchi, moglie e

, r (20): aveva poi una sua sentenza prediletta, con la quale

, 6-128: anche badando alla casa una donna fatica; ma la sua stanchezza e

, 72 7: per stare a udire una messa io ho perduto lucido di occhio

xxix- 1-184: or non è questa una delle più vaghe... delle più

dio, te ne pentirai. bada se una donna deve parlare così! a me

hai ragione tu. le donne con una mano ti accarezzano e con l'altra

« aho, giovanotti, voglio farmi una mangiata numero uno... ».

... le fo badare a una bambinetta, qui del paese, che mi

: misse sotto il capo al paladino / una certa erba, che si risentia.

vol. I Pag.938 - Da BADARELLA a BADIA (30 risultati)

amava ben lui, né era mai che una candela d'un mattapan [= moneta

della nave '(e mistral pensava a una forma baderna, per alterazione del gr

? - persuadere affa badessa che dia una pozione alla fanciulla per farla sconciare.

. avendo inteso che la badessa avea una vernaccia la miglior di firenze, la

stan zappando. / col pastorale, come una gallina, / sta la badessa altera

in un alto e superbo carro tirato da una bellissima muta a sei cavalli. manzoni

giochi... se qualcheduna diceva una parola sul cicalio della madre badessa, la

10 imitava lungamente, e ne faceva una scena di commedia. nievo, 794

pareva, in quella immensa quiete, una badessa sopravvissuta alle sue monache, bandite

e come in parlatorio avesse preso accordi con una invisibile badessa. 2. per

darsi autorità fra le compagne. -sembrare una badessa: avere un aspetto prosperoso,

alta a petto d'uomo: pare una badessa. soffici, ii-125: a rigore

, 246: la signora, una specie di badessa in pianelle ricamate,

quella notte si prese ad andare ad una badia che era ivi presso, per

9-34: uno monacello giovane era in una badia di s. benedetto. marco

nostro parente, nuovamente eletto abate d'una delle maggior badie d'inghilterra. sacchetti,

partito dal pecoraio, giunse la sera a una badia ch'era in maremma, e

a vallombrosa: / così fu nominata una badia / ricca e beffa, né

di mangona, / il quale era una grande anima buona. tommaseo,

fin nelle carte longobarde: v'era una badia ove la tradizione porta si rifugiasse

presso pietrasanta. pascoli, 81: una campana parla della cosa / col suo

, 174: era per questi tempi una pessima consuetudine in tutto il regno di

papa o, per dir meglio, una badia, ché vescovato non pigliarci io

i-457: in quell'appartamento tutto diceva una sontuosa semplicità, una comoda solennità, uno

appartamento tutto diceva una sontuosa semplicità, una comoda solennità, uno stagionato raccoglimento.

, uno stagionato raccoglimento... una casa-fortezza, una casa- badia, senza

raccoglimento... una casa-fortezza, una casa- badia, senza polveriera e senza

che tu sia, tu mi sembri una badia. proverbi toscani, 61:

che tu sia, tu mi sembri una badia ': a ognuno piace,

in todi, e andò a smontare ad una casetta che tenea a pigione e.

vol. I Pag.939 - Da BADIALE a BAFFO (14 risultati)

tassargli dalla gente ignorante che si pigliano una autorità badiale sopra di chi scrive,

: m'arrecarono... da fare una badialissima scorpacciata di corbezzole. lippi,

drammi in musica. farà da madre una giovinetta,... da sposino

sposino un uomo di sessant'anni con una pancia badiale, da cui impedito a

di spalle come un gorilla, con una faccia badiale gialla e piatta.

. chi fa parte della giurisdizione di una badia. = deriv. da

della verna s'aggiunge ad ogni svolta una bandierina rossa palpitante come una fiamma,

ad ogni svolta una bandierina rossa palpitante come una fiamma, a segnare i lavori che

che continuano, e dopo la bandierina una squadra di minatori e badilanti che rompono

era impossibile lavorare, ritirarsi a dormire in una grotta naturale. marotta, 6-37.

a tradi mento, con una badilata nella testa. barilli, 2-128:

: pala di ferro, badile: è una pala, la cui parte allargata è

, pretendevano scavare in tanto scempio con una speranza che non osavano confidare nemmeno a

, col badile stava ripulendo e squadrando una fossa per le prossime piantagioni d'alberi