Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VII Pag.1 - Da GRAVA a GRAVARE (6 risultati)

spesa, prestazione pecuniaria o personale che una persona o un ceto sociale deve

'1 dosso del cavallo si fa una lesione,... la quale avviene

tedesche... volea si ponesse una libbra di soldi venti il centinaio.

come a calisto, con tutto che una volta gravante come quella apparisse nelle sue

luca, 1-10-117: tra gli antichi era una gran questione,... circa

: costui / se ne gravasse d'una grossa soma / a voler rifornirtene [di

vol. VII Pag.71 - Da GROSSO a GROSSO (33 risultati)

. 50. molto ragguardevole (una somma di denaro, un patrimonio,

, un patrimonio, un'eredità, una dote). -in partic.:

partic.: ingente, esorbitante (una spesa); notevole, rilevante (

usurieri udisse che in francia si facesse una grossa usura, in una villa, non

francia si facesse una grossa usura, in una villa, non gli parrebbe fatica andare

pretese:... tra cui una grossa gratificazione, se tutto, com'è

iacopo suo fratello con giovanni baroncini a una grossa spezieria. grazzini, 4-144: tu

. sassetti, 171: bisognerebbe avere una commissione grossa da caricare una saettia,

bisognerebbe avere una commissione grossa da caricare una saettia, per lo meno, di

a portare abiti vecchi, a abitare una casa modesta. -accreditato, autorevole

53. di taglio grande (una moneta). -bolo- gnino grosso:

o la maggior parte, ma solo una parte della moneta piccola ed in poca

erano due carte da dieci lire l'una. e dopo? la morte di fame

, 8-108: rovesciò sul loro tavolo una manata di gettoni di grosso taglio,

/ insin che 'n me tornai, una gross'ora, / al mio parer,

in lunghi e vari ragionamenti per spazio di una grossa ora. berni, 116:

campo reale. compagnoni, i-29: una grossa metà de'nostri fondi era tolta

ant. di suono aspro o lungo (una vocale, una consonante o un gruppo

aspro o lungo (una vocale, una consonante o un gruppo di consonanti).

tutto questo vicinato. pavese, 6-254: una donna che vale più dell'uomo che

ruvidamente. sacchetti, 161-88: fatto una gabbia alla grossa e messavi la bertuccia

, per appoggio e per aiuto, una pretta chimera, originata dalla scorrezione del

ragioni da loro. -appiopparne una grossa: rimproverare o castigare con estrema

. -si direbbe che n'ha appioppata una grossa. -avere animo grosso

bere, n. io. -capitarne una grossa o delle grosse, succedere qualcosa

cantù, 295: te n'è capitato una grossa: di'su: possiamo nulla

loro da molti che erano eletti giudici dall'una parte e dall'altra; perché di

prime [tavole] son condotte con una certa finezza e diligenza incredibile e da essere

e due calzate di grosso che è una miseria. -dirla, contarla,

grossa; dirne delle grosse: riferire una notizia strana, incredibile; narrare fatti

ci rigirò il discorso e ne contò una tanto grossa che tutti fecero un urlo e

tanto grossa che tutti fecero un urlo e una risata per mostrare che non ci credevano

risultare talmente strano (un fatto, una circostanza, un'affermazione) da apparire

vol. VII Pag.72 - Da GROSSO a GROSSO (15 risultati)

la cosa pareva divenuta così facile, una impuntatura di quel genere, una fuga

, una impuntatura di quel genere, una fuga di quella sorta... ah

... un amante che faceva una voce grossa. de roberto, 424:

/ ad uscir fuora ed a farne una grossa. d'azeglio, 2-246: il

nazionalità '... la conclusione d'una serie di sofismi e miserie scolastiche è

silenzio quasi angoscioso di quando ne preparano una grossa. bartolini, ii-256: dopo

.. essendosi accorto di averne commessa una più grossa delle solite, si dispone alla

che ce l'avete, ma è una bestialità, che vi farebbe venire il

cui desumevo chie il grassone dovesse recitare una specie di commedia. = deriv

, acconcio come sopra 'l grosso d'una noce, s'attaccherà alla gabbia,

dir ne posso. -sentirne una grossa: ascoltare una notizia o un'

. -sentirne una grossa: ascoltare una notizia o un'affermazione molto strana o

landolfi, 2-13: come avviene a sentirne una grossa,... per troppo

spingere un combattimento, un litigio, una discussione alle ultime conseguenze; venire ai

, e proprio pare / di rame una mezzina in su l'acquaio. del

vol. VII Pag.73 - Da GROSSO a GROSSOLANITÀ (19 risultati)

baretti, 1-324: chi vuole piacere con una commedia al grosso del popolo italiano,

il gruppo compatto dei corridori (durante una corsa su strada). 4.

-nucleo centrale (di un paese, di una città). imbriani, 2-99:

notevole (di un fatto, di una circostanza, di una situazione, ecc

fatto, di una circostanza, di una situazione, ecc.); il punto

, 10-317: venne in possesso di una specie di ricattatorio diario del remorsella stesso

spettacoli della natura [tommaseo]: una forte catena di seta con una forte

: una forte catena di seta con una forte trama della medesima dà il grosso

non tanto per avarizia quanto per una stolta provvidenza e cautela, trenta grossi

, i-194: battesi in firenze una moneta d'ariento, cioè grossi d'

la moneta / de'bargellini, e fenne una da venti, /... /

. cominciò inoltre a usare per distinguere una classe di moneta dall'altra diverse categorie

, / se n'avesse ciascun piena una torre. varchi, 24-10: per iscampare

: le sorti gittano grossolanamente. tagliano una vermena di fruttifero arbore in pezuoli;

lor caratteri; spargonli a caso sopra una veste bianca. 3. senza

fuori del corpo. pagano, 1-312: una selvaggia grossolanézza di spirito, una sceleraggine

: una selvaggia grossolanézza di spirito, una sceleraggine di costume... non

tutti i suoi sensi acutissimi, d'una gravezza insopportabile. baldini, i-537:

degenerano in filava, o cuciva grossolanamente una camicia. verga, grossolanità. botta,

vol. VII Pag.74 - Da GROSSOLANO a GROSSOLANO (24 risultati)

tanta grossolanità, in tanta villania, in una così assoluta criminale mancanza di discrezione.

, 77: io non mi saprei rinvenire una cagione naturale e filosofica od appianamento della

conversione o religiosa o politica ci vuole una o grossolanità o puerilità d'intelligenza molto

. il filosofo scorge le tracce d'una reazion necessaria contro le convenzioni cavalleresche e

dozzinale, ordinario (un oggetto, una materia); eseguito in fretta, senza

, senza cura, non rifinito (una merce, un prodotto).

scarabocchi violetti. levi, 2-30: era una grossa sveglia di metallo bianco stampato,

. ruvido, scabro (un tessuto, una stoffa). abati, 355:

(117): tornò, con una tovaglia grossolana sotto il braccio, e un

. svevo, 1-274: era gonfia, una guancia molto più che l'altra,

pananti, iii-31: poi, spogliando una delle sue schiave dell'abito grossolano che

nel governarli [gli ulivi] di fare una semplice scalzatura solamente vicina al piede,

comune, ordinario (un cibo, una bevanda). -anche: di difficile

privo di grazia, goffo, brutto (una persona). sermini, xv-750:

lui fare qualche cosa, gli fece fare una supplicazione per impetrare alcuno beneficio dal santo

delle nostre più grossolane fantesche ne darà una paniera o un cesto, se le

cesto, se le domanderemo un paniere o una zana. baretti, 2-4: come

,... abbiano potuto conservarsi una esatta cronologia de'loro imperadori e delle

altre donne per noi. essa ha una mente colta, imo spirito delicato e romantico

; ma il tranello è troppo grossolano per una donna di spirito! che peccato!

assistite, pei lavori più grossolani, da una vecchia serva sorda come una pietra.

, da una vecchia serva sorda come una pietra. bonsanti, 2-11: mettevan note

coscienza, e anche un atteggiamento, una disposizione dello spirito o dei sensi,

disposizione dello spirito o dei sensi, una qualità esteriore, ecc.).

vol. VII Pag.75 - Da GROSSOLONE a GROTTA (17 risultati)

un solo nastro di velluto nero; una veletta chiara sul volto, i guanti

, dicendo che avrebbe fatto conoscere loro una bellezza da parrucchiere, con un'educazione

linea della moda era veramente nuova, di una novità elegantissima, che poteva a tutta

terzetti più urtanti vi sono additati con una minutezza ributtante. de sanctis, lett

grossolana la loro, ma piena di una colorita impudenza, per così dire,

-aspro, duro (un suono, una voce, un accento, una pronuncia

, una voce, un accento, una pronuncia). tommaseo, 3-1 *

lodia celeste / gli sembrerà una voce grossolana. buzzati, 4-409:

(un'idea, un aspetto, una dottrina, una massima, un'affermazione

idea, un aspetto, una dottrina, una massima, un'affermazione, ecc.

allegri, 140: hanno i legisti una certa lor massima grossolana, ma rara

. croce, 194: dopo avergli fatto una riverenza così alla grossolana, e salutatola

scosse; ché, se un momento una di quelle nuvole si metta a far

fumo monete di quaranta soldi l'una... di poi gli feci

fatelo ben bollire soavemente, tanto che facci una grosta di sopra.

parete rocciosa di un monte o di una costa o nel sottosuolo (e si

caverna, antro (e costituisce spesso una tana o un nascondiglio per animali selvatici

vol. VII Pag.76 - Da GROTTAGLIA a GROTTESCA (25 risultati)

parte... è rotta / d'una fessura che lagrime goccia, / le

vita... ha dimorato sotto una grotta di questo monte sessanta- quattro anni

., 10-8 (471): veduta una gran grotta, in quella per istarvi

ariosto, 14-93: sotto la negra selva una capace / e spaziosa grotta entra nel

i-266: era dentro al suo pascolo una grotta consacrata alle ninfe. tansillo,

[olao magno], 168: una parte d'essi lavora con l'ascia,

sponda del pallaio, venga a prendere una direzione obliqua verso o il pallino

obliqua verso o il pallino o una delle altre palle che sono in giuoco '

osteria. redi, 16-i-133: in una delle collinette si mantiene una ghiacciaia per

: in una delle collinette si mantiene una ghiacciaia per conservar quei vini che si tengono

questo filosofo era un giorno bagnato in una troscia d'àcqua, e stavasi in una

una troscia d'àcqua, e stavasi in una grotta, al sole. dante,

, st., 1-30: già d'una grotta / spunta giù 'l cavriuol.

serdonati, 9-313: avevano fabbricato in una grotta molto alta soprastante alla città un castello

- ant. margine estremo di una strada; ciglio. fiori di filosofi

. fiori di filosofi, xxviii-524: una febbre con grande dolore li prese per

nelle spelonche osavano gli antichi di farvi una corteccia di cose aspre e ronchiose,

cera verde, per fingere quella lanugine di una spelonca piena di muschio. vasari,

et -partorito, nato, scoppiato da una grotta: ignorante, zotico.

di bernardo bontalenti,.., fece una bella femmina. bartolini, ii-202:

8-iox: tra lipari, e sicilia è una isoletta / rilevata, sassosa, alta

/... / pur ivi è una grottaccia maledetta. -

somaro], rifugiandoci per conto nostro in una specie di grottarèlla. 2

si produce in seguito all'asportazione di una parte del corpo o all'azione erosiva di

. vasari, i-170: le grottesche sono una spezie di pittura licenziosa e ridicola molto

vol. VII Pag.772 - Da INCUDINETTA a INCULCARE (10 risultati)

v.]: 'inculcare', imprimere una cosa nella mente di alcuno a forza di

di libertà. -in relazione con una prop. subordinata. del casto,

, 1-109: vuole negli animi vostri con una certa temerità inculcare, che di *

rampante vermiciattolo. -ridire, ripetere (una parola, un'affermazione); rinnovare

, un'affermazione); rinnovare (una preghiera, una domanda, un ricorso

); rinnovare (una preghiera, una domanda, un ricorso). -

, iii-1-70: quando vi venga mossa una lite di pochi soldi, voi..

tre epifomeni,... ha una segreta forza e grazia. lanzi, 1-3-587

virtù della orazione segue... una noia e una sazietà tanto grande che

orazione segue... una noia e una sazietà tanto grande che non si può

vol. VII Pag.773 - Da INCULOATAMENTE a INCUNARE (11 risultati)

, per indurre un'altro a fare una cosa per sé sospetta, fosse andato

discipline viatorie. -in relazione con una prop. subordinata. panigarola, 1-41

inculcarlo in uno di tante volte di una cosa. l. adimari, 1-74:

credetemi. -impressionare, stimolare (una facoltà dello spirito). cattaneo

ripetizioni (un'idea, un'opinione, una convinzione). f.

il re cristianissimo non voleva legarsi ad una sospensione generale tanto sospirata et inculcata dal

tempo, o che io ho a fare una inculcazione di lettere alle signorie vostre.

di principio. 4. adesione a una teoria; accettazione delle opinioni di qualcuno

che non vi sia spazio alcuno tra l'una ruota e l'altra,.

. carducci, ii-12-73: mille lire per una grammatica degli incunabili mi pare impossibile.

. letter. prendere la forma di una cunetta; avvallarsi leggermente.

vol. VII Pag.774 - Da INCUNEAMENTO a INCURABILE (11 risultati)

fattone minutissimi pezzi, l'incuocono dentro una ferraccia. targioni tozzetti, 12-2-4: de'

eccessivo calore o per il gelo (una pianta, la sua linfa, i

landino [plinio], 374: una spezie di siderazione nelle viti quando sfioriscono

sinistro / della marina / simile a una pupilla dilatata / da una goccia d'

simile a una pupilla dilatata / da una goccia d'atropina / che la notte incupì

d'atropina / che la notte incupì eon una / ditata di sognante bistro. pavese

sordo, poco distinto (un suono, una voce); echeggiare cupamente.

. d'annunzio, iii-2-328: una luce d'oro s'aduna nel silenzio

. che non si può curare (una malattia); ribelle a qualsiasi cura

cavalca, 11-56: essendo incorso in una grande infer- mitade incurabile, e avendo

medico che avrà medicato alcuno infermo d'una incurabile e pessima infermità e àrallo guarito

vol. VII Pag.775 - Da INCURABILITÀ a INCURIOSITA (22 risultati)

un uomo già vecchio, afflitto da una sordità incurabile. deledda, i-235: al

fede nel s [anto], una sera si fece portare la detta tonica e

foscolo, xv-37: i rognosi, mediante una sala riscaldata giorno e notte, le

antonietta fu tolto di lì, adagiato in una vettura, e trasportato allo spedale degl'

(un vizio); inestinguibile (una passione, un sentimento); irreparabile,

. sannazaro, iv-51: elli mi viene una tristezza di mente incurabile, con una

una tristezza di mente incurabile, con una compassione grandissima di me stesso, mossa

1-170: l'avarizia... è una calamita che attrae a sé tutti i

amo più nessuno? e che questa è una gran malattia, e incurabile? montale

4. non suscettibile di emendamento (una persona viziosa). b.

, 6-i-649: non era più che una donna comune, stere i malati gravi

: ho veduto oggi, uscendo, una statua di re..., uomo

de'morti. landolfi, 2-45: una fanciulla,... incurante dell'aria

, incurantemente: « le rose, una volta ». = comp.

duello? ma ce n'è già una, e la non si applica mai,

d'annunzio, iv-1-814: cadeva in una specie di paralisia psichica il cui sintomo

paralisia psichica il cui sintomo primo era una incuranza profonda di ogni cosa, una

una incuranza profonda di ogni cosa, una indifferenza peggiore della più acuta sensibilità.

, incurevole, folleggiante..., una creatura della società del piacere, ricca

i-22: io, nel marciare, in una voltata cado, e batto il capo

un affar serio trovare quelle cose in una casa che egli aveva abitata con l'

ed auguste fatiche agresti erano intraprese con una sorta d'incuria e d'insofferenza.

vol. VII Pag.776 - Da INCURIOSITO a INCURVARE (17 risultati)

ci siamo abbandonati come stanchi a una strana incuranza a una trista incuriosità

abbandonati come stanchi a una strana incuranza a una trista incuriosità della vita anteriore del

2. per estens. dominato da una generale incuria e indifferenza (un periodo

triviali. pallavicino, 1-195: benché una tal quistione paia leggiera in se stessa,

con ciò ti saluto, promettendoti presto una poesia non incuriosa. = comp

incursante, agg. ant. che fa una scorreria. fr. colonna,

. pres. di incursàre 1 compiere una scorreria '. incursionare, tr.

turbato ed accogliemmo quel che accadeva come una dura necessità. mannetti, 1-100:

1-56: c'è un cielo senza una nuvola dove non s'aspetta che la

s'aspetta che la luna. sarà una vera serata da incursioni aeree. pavese,

della polizia. bonsanti, 3-ii-246: in una mano reggeva... quel pentolino

temporaneo, di un discorso o di una trattazione a nuove materie, ad altri

secondo le conclusioni delle prime pacificazioni dall'una e dall'altra parte siano severamente

, i quali col suo incurvamento formano una certa valle. morgagni, 201: i

del cervello..., recano una particolar resistenza a tutto quel sangue che

pennelleggiato. guiducci, 1-52: d'una linea retta si può lasciar nel suo stato

mare / verso la gran bretagna, una barchetta / veloce più che partica saetta.

vol. VII Pag.777 - Da INCURVATO a INCURVO (11 risultati)

: ammirò nella feconda sposa di carlo una minerva discreta, onde incur- vossele a'

facevano entrare in un chiuso, per una porticella sì bassa, che bisognava, in

la fossa da vuotarsi; cde è una gran tela di canape incurvata di tanta lunghezza

si vedeva. e le montagne avevano una solennità perenne. 2.

cuore. de giuliani, xviii-3-678: una vita la più stentata, e sempre

gli accorda [all'agricoltore] che una penosa esistenza. manzoni, pr.

carducci, iii-23-402: dall'alto di una terrazza presso a crollare piovevano a larghe

. 5. bot. contrassegnato da una curvatura con la concavità volta verso l'

(uno stame, un ramo, una foglia, ecc.). 0

punte dell'incurvatura, che avrai fatta di una striscia, passino per l'aperto dell'

. / ma, se di più sol una dramma leve / giunta mi fia,

vol. VII Pag.778 - Da INCUSA a INDAFFARATO (11 risultati)

di timore che ho dubitato caricarmi d'una centuria di mali spiriti. muratori,

clemenza del principe pronto sempre a rimettere una parte della condanna. manzoni, pr

col nome del re, quasi promulgasse una legge, per incutere al popolo il rispetto

, che senza non può vivere: l'una è de'panni infinitissimi di cotone e

grande quantità d'indaco e fassi d'una erba fatta quasi come porcellana. cennini,

d'orpimento le duo'parti, e una parte indaco. idem, 64: togli

.]: 'indaco ', una delle sette tinte in cui newton divise

sotto un impulso / di nuvole insorgenti in una sfera / d'indachi ansiosi il tuo

di casa. papini, x-2-503: una casa di lusso... piena di

come altrettante catene di monti, era una stizza delle più brutte. 2

. alvaro, 16-71: poteva avere una trentina d'anni, ma con un

vol. VII Pag.779 - Da INDAFFARITO a INDAGINE (26 risultati)

del padrone di casa preoccupato di una cosa sola: che agli importanti cervelli dei

477: tirano fuori [le mucche] una boccata d'erba; / d'erba

diligente e minuzioso esame un fatto, una circostanza, una dottrina, una verità

esame un fatto, una circostanza, una dottrina, una verità; scrutare profondamente

, una circostanza, una dottrina, una verità; scrutare profondamente per scoprire,

non ha senso alcuno richiamarla / a una certezza così imperfetta e angusta / mentre

e scruta segni. -con riferimento a una prop. interrogativa indiretta. siri

. martini, 5-213: chiedendo ansioso una carta dell'africa in vano cercata in

(o anche con indiscreta curiosità) una persona; esaminarne le condizioni e disposizioni

sottoporre a un'indagine giudiziaria o a una visita medica. fagiuoli, xii-120:

e indagava il mio sonno e mi poneva una mano sul cuore. bontempelli, 20-101

ma può indagar, non v'è una maledetta. d'annunzio, ii-387: nelle

diligente e minuzioso esame un fatto, una circostanza, una dottrina, una verità

esame un fatto, una circostanza, una dottrina, una verità, al fine di

, una circostanza, una dottrina, una verità, al fine di scoprire,

, ii-235: ma dicono che della eloquenza una parte governa la repubblica,..

che guarda, fissa, sorveglia attentamente una persona per studiarne le disposizioni, l'atteggiamento

: che svolge un'indagine giudiziaria o una visita medica. passeroni, iv-29:

vigile: indagatore infaticabile! ma guarda una creatura umana come un oggetto o un fatto

, poiché non s'aspettava da lui una simile domanda e tanto meno in un

la regione italiana in particolare, ha una realtà, è una realtà viva e presente

particolare, ha una realtà, è una realtà viva e presente, operante e

divertiti quei pericoli che 'l progresso d'una lunga indagazióne, sopra un affare tanto

la realtà di un fatto o di una circostanza, la natura di un fenomeno,

di un fenomeno, la validità di una dottrina; ricerca. galileo,

partic. riferimento all'attività svolta da una pubblica autorità, amministrativa o giudiziaria,

vol. VII Pag.780 - Da INDAGINOSAMENTE a INDARNO (9 risultati)

, politica, religiosa, culturale di una popolazione, i suoi interessi economici,

e qualitativo dei vari fattori che esercitano una particolare influenza sugli acquisti, le vendite

-indagine preliminare: analisi del comportamento di una struttura organizzativa in vista di interventi correttivi

bocchelli, 2-xix-551: vi parrebbe concepibile una scuola, sia della più pura e

. trasformato in dama, simile a una dama. goldoni, ii-294: -e

. colorante sintetico derivato dall'ossidazione di una paradiammina in presenza di un'arilammina.

16-84: io gli diedi in cambio una mia tasca / di capra inda- naiata

buonarroti, 1-438: essendo bacco preso per una cosa medesima col sole, le nebridi

eccezionale solidità e resistenza, che coprono una vasta gamma di colori (giallo,

vol. VII Pag.781 - Da INDAURATO a INDEBITO (15 risultati)

modo contrario al dovere che deriva da una norma o da un principio giuridico o

di taccolino e alle sue spese dormire in una capanna in sulla paglia, che alle

molto indebitato. panigarola, 1-56: una grossa mano d'uomini indebitati e vagabondi

.. misericordia severa nel punire abusi in una metropoli, rifugio d'indebitati o da'

per pagare un debito, ipotecato (una somma, una rendita, un bene,

debito, ipotecato (una somma, una rendita, un bene, ecc.)

. segneri, iii-3-205: indulgenza è una partecipazione di quella smisurata ricchezza, che

2. contrario al dovere che deriva da una norma o da un principio giuridico o

: sarebbe indebito e mostruoso maneggio e una spezie di latrocinio ch'eglino..

a chiunque pretendesse o di obbligarci ad una cosa indebita o d'impedirci l'esecuzione

indebita o d'impedirci l'esecuzione di una cosa autorizzata e comandata dalla legge.

l'indebito si assume tanto nel senso di una cosa, cui non siam tenuti a

non siam tenuti a fare, quanto di una cosa dalla quale siamo tenuti di astenerci

al buon senso o alle regole di una determinata disciplina; scienza o arte;

: volere scorgere in seno del primo ente una somiglianza indebita con la forma degli attributi

vol. VII Pag.782 - Da INDEBOLIMENTO a INDEBOLIRE (19 risultati)

un « avvertimento »:... una piccola querela, per appropriazione indebita.

e l'indebito soggettivo, a seconda che una persona abbia eseguito un pagamento senza l'

: alcuni credono che, trattandosi di una repetizione d'indebito volontariamente pagato, vi

istesse materie, delle quali manipolate in una certa maniera noi ci paschiamo con mantenerci

corporale delle generazioni umane, come l'una delle principali cause del gran cangiamento del

e nella sua anima ogni mestiere aveva impresso una traccia, aveva lasciato...

bussarono nuovamente pian piano, come se una timidezza indebolisse la mano che bussava.

rendere meno robusto, meno rigoglioso (una pianta). lauro, 101:

, meno resistente (un edificio, una struttura architettonica). boccaccio, viii-3-88

quanto sia vigoroso l'impeto che sospinge una pietra all'insù, a poco a poco

, 140: avrete voi... una facile... e risoluta predestinazione

. -rendere meno acuto, afidevolire (una facoltà spirituale o intellettuale, un sentimento

indebolito di peggio. -svalutare (una moneta). targioni tozzetti, 9-282

. per estens. intristire, avvizzire (una pianta). crescenzi volgar.,

, meno solido (un edificio, una struttura architettonica, ecc.).

7-90: due solennissime menzogne, l'una che i voti fossero fatti dal ber-

perdere vigore spirituale, capacità intellettuale (una persona); scemare, venir meno

); scemare, venir meno (una facoltà, una disposizione dello spirito o

, venir meno (una facoltà, una disposizione dello spirito o della mente)

vol. VII Pag.783 - Da INDEBOLITARE a INDECENZA (11 risultati)

: conobbi che tenevo fra le braccia una povera creatura inferma,...

, meno resistente (un edificio, una struttura architettonica, ecc.).

bandello, 1-5 (i-73): con una voce tutta indebolita malinconicamente la donna rispose

indebolita malinconicamente la donna rispose che pativa una fiera passione di stomaco. spallanzani,

dell'elettricità indebolita, e di portarvi una vera aggiunta eccitandone la scarica.

perso vigore spirituale, capacità intellettuale (una persona); venuto meno, scemato

); venuto meno, scemato (una facoltà, un sentimento). m

la mia indebolita memoria è simile ad una pittura ne la qual, se pur

di tennis, se mi pareva davvero una cosa tanto indecente. -privo di eleganza

i-408: leone x spiegò... una suntuosità indecente ad un successore di piero

4. impudente, spudorato (una persona). pirandello, 8-599:

vol. VII Pag.784 - Da INDECIDIBILE a INDECORATO (23 risultati)

essere giudicato né vero né falso (una proposizione). = comp. da

, io stesso scoprivo... una lunetta affrescata nella quale era ritratto a

4. impenetrabile, enigmatico (una persona, il suo atteggiamento, ecc

gli austriaci... mi lasciano in una indecisione febbrile sul * quid agendum '

, bensì alquanto meno sostanzioso, per una specie di indecisione nei contorni. moravia

risolto non definito, lasciato in sospeso (una questione, una vertenza, ecc

in sospeso (una questione, una vertenza, ecc.); non stabilito

che viva sotto le leggi d'una repubblica, credo sia più laudabile e meno

2. che è incapace di prendere una decisione; irresoluto, incerto, esitante

; irresoluto, incerto, esitante (una persona). sarpi, vi-2-33:

impreciso, vago (un profilo, una forma, una linea). verga

vago (un profilo, una forma, una linea). verga, 2-200:

2-200: sotto le coperte modellavasi vagamente una forma indecisa. tarchetti, 6-i-368: e

... non era più che una linea indecisa, sfumata. -fioco (

incerta tra nuvolo e sereno, scorgo oggi una grande debolezza nella natura.

indeclinabili chiamiamo que'nomi i quali con una sola invariata voce servono ad amendue i

fomaciari mi aveva insegnato essere l'interiezione una parola indeclinabile. 2. che

, 2-170: il « voglio » è una bella parolina, ma di significati indeclinabili

ha cacciato decisamente fuor di milano con una voglia pazza... di andar

rifiutare o ignorare; inevitabile, inderogabile (una situazione, un dovere, una necessità

(una situazione, un dovere, una necessità, ecc.). pallavicino

(di un solo colore, ossia d'una sola lunghezza d'onda).

, 3-156: giacciono tuttora indecorati, per una incomprensibile inerzia della giovane repubblica. idem

vol. VII Pag.785 - Da INDECORO a INDEFICIENTE (16 risultati)

che in altri biasmereste. -disonorato (una persona). sannazaro, iv-128:

dicitor cristiano..., s'egli una sola oratoria elocuzione possedesse, delle quattro

: non rileggo queste pagine: devono formare una lettera indecorosamente slombata! =

indecoroso per esse il passarvi più d'una volta. 2. che si

cinque » idee pratiche, « l'una indeducibile dall'altra », e simili.

indefatigabilménte), avv. di una pena chiusa, nascosta, erano impressi.

. leopardi, 32-180: una forza / ostil, distruggitrice, dentro

sono poi stanchi, e vinti in una picciola battagliuzza campestre. bandello, 3-68

lunghi propositi. caro, 11-488: una gente che, dal ciel discesa, /

subisce diminuzioni o cedimenti; costante (una consuetudine, lo zelo, l'attenzione,

indefesso, che dentro al concavo d'una data forma spingesse gli atomi della polvere.

si doveva pensare a costituire alla repubblica una rendita indefettibile. mazza, iv-67: tutto

preparo il rinascimento della tua virtù con una fede indefettibile. pirandello, 6-332: restava

s. bernardo volgar., 6-21: una sarà la lingua degli uomini e giubbilazione

: la nostra beatitudine è che possiamo una volta metter la bocca a quella cannella

sono le fonti...: l'una è quel bene che dio possiede in

vol. VII Pag.786 - Da INDEFICIENTEMENTE a INDEFINITO (23 risultati)

2. inesauribile, inestinguibile, perenne (una sorgente, un giacimento, una fiamma

(una sorgente, un giacimento, una fiamma, ecc.). -anche

farina, la veggo diventata... una mola indeficiente, che con maraviglia si

li volere abbandonare. montale, 3-113: una figura smorta, negletta nell'abito,

non si riesce a identificare chiaramente (una persona). pratolini, 6-253:

simulacri adunati... in una idea sola nel seno immenso delicati,

indifferentemente. -in partic.: senza una decisione o ima conclusione definitiva.

assopiti su i banchi e ho udito una monodia funebre svolgersi indefinitamente nella vacuità.

chi è che possa negare? da una cosa, che in sé non è

, e può esser tutto, uscirne una determinata, ch'era nascosa nella sua infinita

la sua indefinitività, è un aspetto o una conseguenza di quell'idea della libertà di

e ad arricchirla e a sostituirla con una nuova verità anch'essa definitiva-indefinitiva. =

finita persona, come io fui levato d'una vana fantasia bari...

, un sentimento, un pensiero, una fantasia); che non si rivolge

nato non nel discorso, ma in una indefinita brama e fondazione scura, fece il

. indistinto, indefinibile (un suono, una luce, un colore); che

è privo di contorni ben delineati (una forma, un'immagine). tenca

(lo spazio, il tempo, una quantità, una grandezza); che

spazio, il tempo, una quantità, una grandezza); che non ha una

una grandezza); che non ha una scadenza precisa, un termine di tempo

il fatto e l'induzione v'ha una distanza indefinita. l. gualdo, 1174

, senz'ombre, sassosa; per una pianura non indefinita né larga che impaccia la

la vista o l'anima, ma una cotal pianura tediosa ove pascono, no

vol. VII Pag.787 - Da INDEFINITUDINE a INDEGNITÀ (16 risultati)

ben lungi dall'autorizzare in questa materia una indefinita licenza. galdi, ii-236: un

risolto, non composto (un litigio, una controversia). caporali, i-117

geom. che si prolunga all'infinito (una linea, un piano, gli spigoli

: due princìpi diversi possono descrivere insieme una parallela continua, indefinita, senza mai

non termina con un fiore o con una produzione equivalente (una infiorescenza);

fiore o con una produzione equivalente (una infiorescenza); il cui asse può

può crescere illimitatamente (un tronco, una ramificazione). 11. filos.

in qual modo l'universale indeterminato e una materia indefinita unendosi potrebbero essere un'individuo

ma si considera semplicemente come suscettivo di una serie continua di aumenti. gioberti, 4-1-434

la forma del pallone è data da una carcassa indefor mabile. calvino

conoscere il vo lume di una sfera quanto le proprietà di allineamento dei

, al grado o alla condizione di una persona. latini, i-1-363:

degno di qualcosa (e reca talora una nota di affettata umiltà).

bassi, conoscerà quanto io indegnamente sopporti una grande e continua malignità di fortuna.

. ant. irritazione, infiammazione di una parte del corpo. dino da

considerato o si considera inadatto a ricoprire una determinata carica o a svolgere determinati

vol. VII Pag.788 - Da INDEGNITUDINE a INDEGNO (24 risultati)

che... vuol prendere non una moglie ma un'amante e offre quest'

un'amante e offre quest'onore a una povera donna sola,... commette

un'indegnità. moravia, xiii-332: è una vera indegnità... tenere segregata

vera indegnità... tenere segregata una così bella ragazza. 3. ant

un'altra persona, si trova in una posizione di incompatibilità morale nei confronti di

312: un uomo che amasse una donna per lo solo appetito, senza

chiamano bellezza; ma in vero è una impudenza fucata, indegna di così onorato

dei valorosi. -in relazione con una prop. consecutiva. simintendi, 1-30

chi ha potuto mirar la rovina d'una cartagine. goldoni, xiii-921: se

inettitudine o per colpevolezza, a ricoprire una determinata carica 0 un ufficio o a

un suo ministro, a pregar per una innocente. carducci, ii-8-34: tu

abietto, avvilente (uno stato, una condizione). cavalca, 18-85:

gratuità. -iniquo, ingiusto (una legge, un'imposizione). delfico

-ripugnante, schifoso (un cibo, una bevanda). rajberti, 2-37:

. rajberti, 2-37: mi servono una bevanda così indegna, che l'avrebbe

(un castigo, la morte, una sventura); che è acquisito senza

ingiustamente, indebito (un titolo, una carica, un bene). ugurgieri

sogni sì spropositati, indegni certo d'una potenza ragionevole. manzoni, pr.

, ii-9-185: la tua lettera è una sciocchezza e una villania indegna di te

: la tua lettera è una sciocchezza e una villania indegna di te. cassola,

. ignobile, plebeo (l'origine di una persona, una stirpe); che

(l'origine di una persona, una stirpe); che non si addice a

non si addice a un nobile (una determinata attività). varchi, 6-9

10. crudele, efferato (una pena, la morte). caro

vol. VII Pag.789 - Da INDEI a INDEMENTE (17 risultati)

dante, inf., 3-54: vidi una 'nsegna / che girando correva tanto fatta

indegnità, è escluso dalla successione a una determinata persona (v. indegnità,

non può essere creduto sulla parola (una persona); che non può essere

si può cancellare o far scomparire (una sostanza che macchia, un colorante,

con il tempo (un carattere, una scrittura); impresso, scolpito, inciso

(un segno, un marchio, una cicatrice, ecc.).

perpetua infamia... e come una cicatrice indelebile sempre resta. buonarroti il

vi prega di recarle,... una boccetta di quell'inchiostro indelebile con cui

. -persistente (un odore, una luce, ecc.). e

venosta, 30: lasciarono nel mio animo una cara e indelebile memoria. d'annunzio

; imperituro, perenne, perpetuo (una qualità, un difetto, una colpa

perpetuo (una qualità, un difetto, una colpa). boterò, 8-21

restò presso tutti quasi infame e d'una macchia indelebile fregiato. galileo, 3-1-158

che non è stato definito, irrisolto (una questione). = comp

, rubarono ad un altare della pieve una ricca e originalissima croce bizantina. bocchelli

, un comportamento); indiscreto (una domanda, un discorso). -anche

già l'azione concreta, ma solo una preparazione a questa, non si propone

vol. VII Pag.790 - Da INDEMENTIMENTO a INDENNITÀ (15 risultati)

è la vita libera? / questa è una babilonia. pratesi, i-233: ella

la donzella indemoniata diede a questo monaco una gran guanciata. bibbia volgar.,

spirito immondo. machiavelli, 12-192: una figliuola di messer ambrogio amedei..

vendette la sua anima per il bacio di una donna. 2. per estens

è proprio, caratteristico del demonio (una qualità malvagia); che è ispirato

: fu fatta la pace, che parea una casa cheta e riposata, che prima

; che è agitato, esaltato da una passione o da un desiderio violento e

che inquieto. viani, 13-192: entro una barchetta che viene felicemente al lido sopra

e be, bo o bo, con una voce così indemoniata che la povera donna

-che è dotato di un ritmo trascinante (una musica, una danza).

un ritmo trascinante (una musica, una danza). de marchi, i-957

. de marchi, i-957: affronta una indemoniata sinfonia di berlioz.

obbligo, da un voto, da una promessa). guicciardini, 2-7-438:

). guicciardini, 2-7-438: essendo una volta, per virtù dello instrumento,

annunzio, ii-966: imposero a temim una grossa indennità di guerra.

vol. VII Pag.791 - Da INDENNIZZABILE a INDESCRIVIBILE (22 risultati)

. che io... sono di una ignoranza incredibile, privo di quella vescica piena

d'aria, se non si risolvesse una indennità o gratificazione. carducci, iii-25-334:

popolo. jahier, 3-97: oltre una regolarizzazione generale degli stipendi, trovarono quindi

trovarono quindi di aver anche bisogno di una indennità di residenza. gramsci, 11-200

69: i membri del parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge. 4

forestiere per servire almeno all'indennizzamento d'una parte de'grossi crediti di lui coll'

figur.: compensare, ripagare (per una fatica, un disagio, una pena

per una fatica, un disagio, una pena, un sacrificio). g

rifl. rifarsi di un danno, di una spesa subita. - al figur.

altro non è che la sostituzione di una cosa gode- vole che, per quanto

indennizzo, sm. pagamento di una somma a titolo di indennità, risarcimento

sue proteste si unirono quelle di una donna che pareva marcolfa, accorsa

dice colonnello perché sta in piedi come una colonna: poi agli estremi della catena

3. ingranare, entrare in presa (una ruota dentata, un ingranaggio)

, 3-72: attraverso il sentier, sovra una scheggia / di granito che al poggio

a cui non si può sfuggire (una persona). baldini, i-100:

amministrativa né su accordo delle parti (una norma avente natura imperativa); categorico

non consente eccezioni (un principio, una legge di natura, ecc.).

2. iron. intransigente, inflessibile (una persona). bacchelli, 2-xi-67:

ciò che ha carattere inderogabile (una norma di legge e, per estens

del dottor fumi ebbe la inderogabilità d'una richiesta di documenti, di carte necessarie

l'eccezionaiità di un fatto o di una situazione

vol. VII Pag.792 - Da INDESCRIVIBILMENTE a INDETERMINATO (17 risultati)

, di uno stato d'animo, di una sensazione). l. bellini

indicibile, vedendosene... di una indescrivibile stravaganza di figure, come per

appena e un saggio, e già una vasta, diversa indescrivibile scena. mazzini

. ber nari, 7-198: come una domestica indesiderabile fu riaccolta in casa,

, non bene accetto; indesiderabile (una persona); che è contrario ai

devano alla leggera la partecipazione dell'italia a una dell'indefinibile. guerra

di sorprese. -che non indica una misura o un valore = voce dotta

determinabile '. preciso (un numero, una quantità). indeterminabilità, sf

iv-2-1329: il mistero v'è adombrato per una successione d'imagini dense,..

ch'ella [la bontà] sia una certa fiacchezza, indeterminatezza, irresolutezza.

indistinta. -indistinto, vago (una linea, un'immagine, ecc.

-privo di caratteristiche originali, confuso (una lingua, uno stile). carducci

fissato; non definito, irrisolto (una questione, una linea d'azione,

definito, irrisolto (una questione, una linea d'azione, ecc.)

fuoco o la cagione producente il calore sia una reale... specie di fluido

di fermezza; dubbioso, perplesso (una persona). calepio, 18:

contrastanti (un concetto, un'idea, una proposizione). - anche sm.

vol. VII Pag.793 - Da INDETERMINATORE a INDETTATO (13 risultati)

è indeterminato. gallappi, 4-i-95: una cosa indeterminata è quella di cui non

né negarsi un'ultima determinazione, cioè una determinazione individuale. rosmini, xxii-34:

* vidi 'due * ghiacciati in 'una * buca '; dove 'una '

'una * buca '; dove 'una 'ha il suo valor numerale di

ha il suo valor numerale di 'una sola ', e non l'indeterminato,

che può assumere qualsiasi valore variabile (una quantità, un numero). -anche:

, 1-1-38: per forinola s'intende una qualunque espressione analitica incomplessa o complessa,

è, che possa negare? da una cosa, che in sé non è nulla

lei, e può esser tutto, uscirne una determinata, ch'era nascosa nella sua

e l'osservatore, l'osservazione produce una perturbazione sull'oggetto osservato. -in cibernetica

(nella propagazione di un segnale in una rete). 5. matem.

impossibilità di assegnare un preciso valore a una funzione dipendente da variabili alla quale vengono

un partito, non debba considerarsi come una certa e patente finzione. 3

vol. VII Pag.794 - Da INDETTATURA a INDI (8 risultati)

, vii-1218: era in quel giorno una carola inditta. carducci, ii-13-94: io

del corrente. pascoli, 695: una gara indetta / e di lotte e di

sarpi, vi-2-200: cagiona più indevozione una chiesa mal tenuta che diece ben

: era indi a tre miglia in una folta selva. parini, giorno, i-112

gr., ii-346: deriva indi una pura / luce che, mista allo

eletto. cavalca, 20-28: vide una bestia mostruosa,... la

: di qua e di là, da una parte e dall'altra, tutt'intorno

. di purificare ben l'anima con una confession generale, e di non ritoglierla

vol. VII Pag.795 - Da INDIA a INDIARE (16 risultati)

aver in odio,... una donna, e poi di lì a qualche

per la povera toscana gli ulivi sono una piccola india, e non se ne può

e indiaménto completo, che avviene in una sfera metafìsica. = deriv.

date un poco d'indiana da fare una borsa? cattaneo, vi-1-131: le

ovale. d'annunzio, 4-ii-68: a una finestra rallegrata da tende d'indiana di

, xii-64: egli aveva colto sul fatto una crestaina, salita poco prima con un

quadruplicarsi dei meticci sta soltanto a confermare una progressiva, generale indianizzazióne. =

. soffici, v-5-31: ebbe un tempo una vera manìa per certe forme arcaiche d'

lix-51: vedemo venire da uno cavo una « canoa », cioè una barca,

cavo una « canoa », cioè una barca, che cossi la chiamano in

ciò fu indarno. botta, 6-i-144: una persona mascherata ad uso degl'indiani,

po'all'indiana; l'india era una sua fantasia. — fare,

bestia. -per estens. provare una gioia ineffabile, una beatitudine straordinaria.

estens. provare una gioia ineffabile, una beatitudine straordinaria. d'annunzio, v-2-339

viva, piglia 11 partito di divinizzare una ciocca de'suoi capelli. bresciani,

di claro onda febea, / pieni d'una virtù, che quasi indea / soglion

vol. VII Pag.796 - Da INDIASCOLATO a INDIAVOLATO (13 risultati)

chim. operazione con cui si riveste una superficie metallica con uno strato di indio

ostinazione al mondo uguale a quella d'una indiavolata femina? pasqualigo, 648: questa

gambe. -figur. preso da una passione travolgente. c. gozzi,

. violento, impetuoso (il vento, una tempesta); avverso, cattivo (

). forteguerri, 12-80: ebbero una tempesta indiavolata, / e rimase la

ii-15-316: su le mura c'è una filata di vecchi cipressi che si contorcevano

nocivo, esiziale (un cibo, una bevanda). redi, 16-v-313:

quella maladetta razza,... con una infinità d'ingredienti indiavolati che sconcerterebbono una

una infinità d'ingredienti indiavolati che sconcerterebbono una torre. gigli, 2-123: io

m. nicoletti, lxx-548: per una indiavolata cornitela si teneva ad onore lo

con le lingue indiavolate. -travolgente (una passione). goldoni, x-596:

, 3-191: qui le cose prendevano una piega indiavolata. -pieno di trambusto,

faceva l'impressione che quando mi ordinava una mossa, i muscoli mi scattassero da

vol. VII Pag.797 - Da INDIAVOLIO a INDICATIVO (26 risultati)

a vigevano dovetti mettermi a letto con una forte febbre e una tosse indiavolata.

a letto con una forte febbre e una tosse indiavolata. -aggrovigliato, inestricabile

sulla pallida fronte... ella pareva una barbara regina in desolazione. pirandello,

lungo lungo, smilzo smilzo, con una selva di capelli riccioluti indiavolati.

brio, di vivacità, di vitalità (una persona). massaia, i-158

vivo e intenso (un sentimento, una sensazione). nievo, 662:

). nievo, 662: avendo una gran fretta e un furore indiavolato di

ha un ritmo travolgente; trascinante (una musica, una danza). nievo

travolgente; trascinante (una musica, una danza). nievo, 873:

tralasciano mai di ballare alla nostra musica una indiavolata sarabanda. cicognani, v-1-533:

, v-1-533: silenzio. l'attacco di una sonata indiavolata di liszt. « bravissima

l'amico si esibivano da maestri, in una samba proprio indiavolata. -rapido,

ariosto... dice: e verso una alzò il dito e disse: -è

contro il boiardo. — seguito da una prop. subordinata. amabile di continentia

così crudele,... indica una vxóycùoi? terribilissima nelle vene del mesenterio

368): gli atti indicavano manifestamente una fretta e una gioia comune. mazzini,

gli atti indicavano manifestamente una fretta e una gioia comune. mazzini, 32-57:

, 5-2-532: la parola repubblica indica una comunione di beni. gioberti, 3-7

quello che nelle passate istituzioni scolastiche indicava una classe un po'più su della grammatica ma

e. cecchi, 5-166: soltanto in una grande statua, la fìgliuo- lanza,

- in partic.: prescrivere (una cura, un farmaco). c

: e nelle spezie composte viene indicata una composizione di tutt'e due queste intenzioni

. mazzini, 32-304: ho scritto una lunga lettera a pio ix, indicandogli

, 6-246: si dice che per una critica al linguaggio sono queste produzioni meno

: avevo fatto due copie della lista, una la teneva lui e una rosetta e

lista, una la teneva lui e una rosetta e io via via gli indicavo gli

vol. VII Pag.798 - Da INDICATO a INDICE (20 risultati)

colazione stradale (un cartello, una tabella); forma imperativa all'

o manuali che contengnale distintivo che contraddistingue una stagono informazioni di carattere pratico; titolo

specchietto per chiedermi strada provoca in me una bicchierai, 53: l'idea

stimo che faccia d'uopo d'avere una esatta attenzione sì alla motivata causa,

comisso, ii-160: non era di certo una giornata guire i processi in cui interviene tale

indicare nero o celeste, per una bionda non ci sono colori più indicati.

, di colore bruno, diffuso una alzò il dito e disse: -è quella'

nutrimento. non da altro che da una pietra. indicatòridi, sm. plur.

prima dell'esercizio dell'azione di regresso contro una superficie in un suo punto, mettendo in

specifici in liburnio, 1-23: una sola dizzione... sarà indicatrice un

soderini, onde luminose che si propagano in una qualsiasi iv-367: i pettirossi..

riportando in ogni direzione uscente da una sorgente luminosa un segmento proporzionale

. pascoli, ii-1495: è quella, una quasi inconsapevole e involontaria profezia di

, il trasporto per un'arte, per una scienza, vengono presi...

, vengono presi... per una indicazione infallibile della carriera per cui siam

comportamento adeguato, per l'acquisizione di una più sicura e profonda conoscenza.

accennato... fece considerar superflua una quantità maggiore d'acqua da evaporarsi.

: « dunque per te questa è una bella giornata. motivo? ». «

: [i geografi] usano porre innanzi una carta di vaste regioni delineata con le

. necessità, opportunità, efficacia di una determinata terapia, suggerita dai sintomi e

vol. VII Pag.799 - Da INDICEMBRARE a INDICIBILE (23 risultati)

vostro tabacco e... ne pigliò una presa, calcandose l'indice e il

cui s'introduce un raggio solare sopra una linea meridiana perfettamente orizzontale, e dove

dal muro / sì come l'indice d'una / meridiana che scande la carriera /

, 6-134: c'è un numero, una frazione dell'unità, che ci indica

che ci indica il colmo d'ombra di una strada (come un indice pluviometrico)

la... perturbazione e inquietudine genera una cotale disposizione di umori, i quali

, e come volgarmente si dice, una certa mal'aria, indice e dimo-

, oltre ad essere lo sfacciato indice di una corruzione individuale e collettiva, è per

florilegi e delle poliantee il fare di sapere una ipocrita dimostranza. monti, vi-102:

creechiane sono rarissime. n'ho finalmente trovata una in trista carta,...

libri, di documenti, degli oggetti di una collezione, ecc.).

simbolo numerico posto generalmente a fianco di una stessa lettera per indicare i diversi valori

. — in partic. indice di una radice, di un radicale: esponente

di due grandezze, che ne esprime una proprietà in modo qualitativo o quantitativo,

, 33, cioè il moto luminoso va una volta e un terzo più veloce nel

. 12. medie. misura di una funzione organica. 13. mus.

. mus. numero posposto al nome di una nota per indicarne l'altezza esatta nella

pur là dove il parta / tra una pagina e l'altra indice nastro.

: boccaccio... volle scrivere una magnifica satira sotto forma familiare di novelle

messa al bando, di castigo (una persona). giusti, 4-i-211:

vedeva quelle tre divine persone influirsi l'una l'altra li sua divini influssi, con

x-7-245: era impossibile vincere più bellamente una difficoltà allora invincibile, dicendo con più

metà della sua anima... aveva una

vol. VII Pag.800 - Da INDICIBILMENTE a INDIETRO (16 risultati)

cavalleria del cielo s'allegrò allora d'una indicibile letizia. bandello, 4-2 (

16-vii- 130: trovasi in me una siccità d'anima e di corpo indicibilissima.

alfieri, 7-159: ho... una svogliatezza infinita e indicibile d'ogni cosa

cosa. foscolo, xvi-530: io ho una volontà indicibile di far un paio di

. d'annunzio, iv-1-89: provavano una gioia indicibile a lacerare tutti i veli,

tutti i segreti. moravia, iv-300: una rabbia, un'angoscia indicibili lo invasero

indiano. petrarca, 135-17: una petra è sì ardita / là per l'

. dolce, 1-11: si trova una certa sorte di ceruleo quasi nero, come

remotissimo (e contiene per lo più una sfumatura di ironia).

come colpito a mezzo il petto da una botta. faldella, iii-84: quasi

ritrarsi. faldella, iv-153: era una maestra timida, seria e secca,

indietro. -in partic.: abbandonare una posizione, battere in ritirata (un

come già dal cesarotti, la questione d'una lingua moderna. jahier, 238:

poi il proprio regno se non ad una civiltà indietreg- giatissima. indiètro

indrièto). in un luogo o in una posizione o in una direzione a tergo

luogo o in una posizione o in una direzione a tergo di chi parla

vol. VII Pag.801 - Da INDIETRO a INDIETRO (8 risultati)

socchiusi gli occhi, il capo su una parte, come i pittori di paesaggio

-disus. d}allora indietro: da una certa data pitali, li quali sono

pure ieri al mondo: noi semo in una età troppo qualche anno indietro, ora

antiquato, arretrato (con riferimento ad una sola, e quella una esser ferma /

riferimento ad una sola, e quella una esser ferma / sì che, come solea

al cavallo cassola, 6-79: potrebbe dare una mano nei campi, quando è lanciato

indietro con quella mede- avere lacune in una determinata materia. sima parte e proporzione

-venir meno, scemare (una malattia, un s'è vero ostello /

vol. VII Pag.802 - Da INDIFENDIBILE a INDIFESO (21 risultati)

condizioni in cui ci si trova (una persona); non progredire, non

raggiungere il normale grado di sviluppo (una pianta, un animale). soderini

sul loco a vedere le ragioni d'una parte e de l'altra.

la cosa indietro. -tenere indietro una pianta: farla crescere con studiata lentezza

d'un piacere superiore, o d'una differente acuità di piacere. -tornare

rifarmi un passo indietro, per toccarvi una cosa che fece san paolo prima di

non è peccato tornare indietro, pentirsi d'una promessa fatta alla madonna? c.

tornino indietro. -sottoporre a ringiovanimento (una pianta). crescenzi volgar.,

, 4-12: da provvedere è che in una medesima parte non sieno i sermenti che

almeno diece de'suoi, certo parrebbe una confession di temenza. -volgersi indietro

,... senza voltarti indietro una volta soltanto. = dal

protetto o salvaguardato (un luogo, una città, ecc.). giov

, un masnadiere... saettò una rocchetta, dentrovi del fuoco.

valido, insostenibile (un argomento, una teoria); che non può o non

o non merita di essere difeso (una persona). b. croce,

maravi- glioso in così valorosa difesa d'una villa indefensibile, hanno anche le donne

luogo, uno stato); disarmato (una persona, in partic. un soldato

. adriani, 1-i-606: vi presero una casa indifesa, e si trassero tanto

i suoi, quel costante raffinarsi di una classe che nel corso di tre generazioni

s'aspettava che un povero seminarista d'una volta tutto pudico e indifeso, da giocarci

1-233: sente il tepore del letto come una intimità indifesa; perché le dita le

vol. VII Pag.803 - Da INDIFESSO a INDIFFERENTE (17 risultati)

nuca: inquiete come riconducessero dei veli su una nudità. -che è compiuto

dalla prima indifesa lettura da ragazzino, una eco della involontaria clausola endecasillaba sfuggita dalla

,... quando l'uomo per una tenerezza naturale piange alcuna sua pena o

l-n-383: l'andare in piazza, leggere una carta, levare da terra una pietra

leggere una carta, levare da terra una pietra e simili... possono applicarsi

tra essi pure passi la guerra per una di quelle cose che indiferenti si chiamano.

1 letterati a trattar tra se stessi una questione molto ventilata nelle scuole della cina

. -ant. accidentale, contingente (una causa). savonarola, 8-ii-423:

goldoni, x-919: dieci doppie pagar per una donna, / cosa non mi rassembra

3. che si astiene da una scelta fra i termini di un'alternativa

cioè non dà vista d'essere da l'una parte, né dall'altra, perché

. gheri, 13-ii-237: si faccia una iustizia gagliarda e indifferente. guicciardini,

letteratura contemporanea. si tratta però sempre d'una indifferenza a metà. l'indifferente soffre

. -ant. che non ha una specifica inclinazione naturale. aretino,

tempo invano colui che, credendo che una donna che ama sia indifferente, quando

essere che nudrisca in petto contro di lui una naturale avversione e antipatia, dissimulata per

individualismo della vecchia letteratura aveva condotto ad una specie di fatalismo indifferente, entro cui

vol. VII Pag.804 - Da INDIFFERENTEMENTE a INDIFFERENZA (10 risultati)

può restare unito soltanto se si prolunga una condizione di cose che è un assurdo

cioè che gruppi eterogenei si associno sopra una base indifferente. -ordinario, comune

un'apposita, particolare disciplina derivante da una delle tante leggi speciali di origine feudale

non muta le condizioni di equilibrio (una forza). galileo, 3-1-163:

che è adattabile ad ambienti diversi (una pianta); che non ha particolari esigenze

considera materia indifferente l'avere o no una religione o di chi, pur ammettendone

di moda e toccano, in somma, una fondamentale nota del sublime: l'indifferenza

2. atteggiamento di chi si astiene da una scelta fra i termini di un'alternativa

nani, li-5-49: con tutti esercita una somma indifferenza a segno che alcuno dei

alcuno dei più domestici può gloriarsi di una parola di parzialità. vico, 345

vol. VII Pag.805 - Da INDIFFERENZIABILE a INDIGENO (14 risultati)

hanno in realtà, e questa autorizza una reciproca indifferenza dalla parte delle donne, e

, 1-38: giace un silenzio ineccitabile, una indifferenza letargica, come fra il beccamorti

ojetti, i-136: nel razzarne crepitante d'una girandola scagliata contro le tenebre non c'

le tenebre non c'è l'impeto d'una invocazione disperata e convulsa verso l'indifferenza

: sommo iddio! quando tu miri una sera di primavera ti compiaci forse della

? tu mi hai versato per consolarmi una fonte inesausta di piacere, ed io la

essere ancora sviluppato. -estraneità a una determinata materia, a un determinato ambito

un concetto dialettico della realtà, né una indifferenza delle idee. -disus

[schelling] già nominati, implica una manifesta contraddizione. -nella filosofia scolastica

movimento quando non sia costretto a cangiarlo da una cagione proporzionale alla mutazione di stato che

e sbarramento di acque per mezzo di una diga. = deriv. da indigare

. contenere, sbarrare per mezzo di una diga (un corso, uno specchio

. idraul. contenuto, sbarrato da una diga (uno specchio, un corso

internazionale del secolo xix per designare una presunta appartenenza o partecipazione, almeno indiretta

vol. VII Pag.806 - Da INDIGENTE a INDIGERE (22 risultati)

alla colonia e avviò la formazione di una milizia indigena. ojetti, ii-633:

peste... si è resa una malattia per così dire indigena per l'incuria

virtù ti lice. -tipico di una determinata popolazione e conservato genuino e intatto

(un comportamento, un costume, una qualità). carducci, iii-5-287:

d'azeglio, 2-220: è stata stampata una raccolta di tutto quello che s'è

del caffè elvetichino aveva l'aria di una famiglia o di un convitto. b

località dove alligna, non importato (una specie animale o vegetale). a

cui disputa le corse e appartenente a una scuderia di questo stesso paese.

i franchi non dubitarono d'assegnare agl'indigeni una condizione certa, un luogo determinato,

cioè bisognose) persone, imparò a fare una sua articella, della quale vivendone sottilmente

un tratto ti mostrano un rientramento illuminato, una cima d'albero al di sopra di

limitato, angusto (un'idea, una facoltà intellettuale, ecc.).

duemila anni, indigente, avida di una forma per apparire, ridotta alla mera

indigente di non più di cento pagine ha una severità che contraddice il ricordo delle violette

] i disparati e indigenti saggi d'una pitturetta men che da dilettante.

. razzi, 328: da una banda stringendolo la indigenza e la necessità,

cose necessarie. di giacomo, ii-463: una sera, quando ella era già caduta

questa non indigenza di causa cooperante aggiugneremo una mirabile virtù intrinseca del globo terrestre? segneri

pochezza. papini, ii-1323: per una donna -mi si perdoni se per comodo

belloni, 2-ii-34: il commercio è una scambievole società istituita tra gli uomini ad

ii-203: i fanciulli avendo... una più frequente indigenza al nudrimento, non

, 75: corrispondeva, s'intende, una poesia spogliata e scarnita sino all'indigenza

vol. VII Pag.807 - Da INDIGERIBILE a INDIGESTO (16 risultati)

facessi pigliar del basilico cotto col vino una volta il giorno, imperciocché e'le leverebbe

completamente trattato, discusso, svolto (una materia, un argomento). pallavicino

: nel suo silenzio di caprera ha fatto una indigestione di corbellerie. papini, iv-269

reminiscenze mal collegate, vomiticcio in versi d'una indigestione di letture,...

: il giorno finì per me con una indigestione di cattivo umore. 3

di questo filosofo, oppure la suppone una selva di materie ancora indigeste. guidi

sarebbe detto che in platea sciabordasse tutta una massa oscura se non fossero stati..

è stato bene assimilato, farraginoso (una nozione, una conoscenza, ecc.)

assimilato, farraginoso (una nozione, una conoscenza, ecc.); che

stato... tenuto legato in una grotta per due settimane, non ricevendo

. insopportabile, intollerabile, opprimente (una condizione, uno stato d'animo, una

una condizione, uno stato d'animo, una legge, ecc.).

difficile da ascoltare o leggere o imparare (una materia, un testo, un discorso

materia, un testo, un discorso, una rappresentazione, un autore).

, 3-284: la filosofìa doveva essere una materia indigesta. g. bassani, 6-36

-che suscita noia, antipatia (una persona). tommaseo [s.

vol. VII Pag.808 - Da INDIGETE a INDIGNAZIONE (11 risultati)

del trionfo. bacchelli, 2-xix-67: una nobile tradizione napoletana, ch'ebbe ed

-órum, da indigitàre 1 invocare ritualmente una divinità '. indigitazióne, sf.

2. ant. infiammare, irritare (una parte del corpo). crescenzi

: filippo s'indignò, come per una ingiustizia. 4. ant. intimorirsi

lui sì 'l presono e rinchiuserlo in una camera diligentemente serrata e suggellata, e

326: mostrarsi indegnato, e con una orazione a proposito riprendergli della loro pigrizia

muove da sdegno (un discorso, una parola, ecc.). palazzeschi

: e questo è quando la persona ha una certa schifezza contro a chi è adirata

e indicato non da altro che da una pietra larga e lunga circa un palmo e

, e posta in un cantoncino d'una chiesuccia. d'annunzio, iv-2-246:

indignazione era al colmo; se c'era una cosa su cui non ammetteva facezie,

vol. VII Pag.809 - Da INDIGNO a INDIMOSTRATO (10 risultati)

indica ammina, con l'intermissione di una -t-eufonica. indigròsso (in di

sé vivissimo, baldasseroni, 362: una terza seduta si tenne nella notte..

esecutivo. guer incancellabile (una persona). razzi, 4-1-242:

pascoli, i-959: lo ho avuta una fanciullezza molto porre indilatamente in esecuzione la

que'dell'italia supeii- 1-116: è una pretesa del tutto simile a quella dell'indiriore

, dilazionato '. / d'una vela, ove già la riva è sgombra

che non ammette indimenticata, come una suprema parvenza di poesia? dilazione

, ii-460: non era tranquilla. in una sola volta, quattrocento quarantatré ducati.

benché più partecipe di verità, non ammetteva una diverso a l'apetito l'ésca

in a v. s. una lettera avuta da lopes de soria, tardata

vol. VII Pag.810 - Da INDIO a INDIPENDENTE (16 risultati)

da nulla; che non dipende da una determinata condizione. panigarola, 210:

, 318: alli elementi dànno una perpetuità tale che li fanno increati,

diminuiscono la lira del paese che è una quota delle monete reali, quando non

, portano in fondo a loro nascosta una significazione precisa, indi- pendente dalle apparenze

. -di cose che non dipendono l'una dall'altra, che non hanno rapporto

la forma del pallone è data da una carcassa indeformabile ricoperta da un involucro e

cecchi, 5-296: nel rinascimento, una superiore parentela legava le espressioni più indipendenti

è di due sorti, perché l'una esclude maggioranza e superiorità, ed in questa

per l'italia libera, indipendente e una, suo sogno sin dagli anni suoi più

al tibet. gioberti, 1-i-368: una libertà indipendente da dio è nulla.

nulla. -che non dipende da una determinata autorità. muratori, 7-v-282:

padre. palazzeschi, i-195: veniva da una famiglia di cenciaioli e ferravecchi, ma

sono ancora impiegato del governo italiano ed una decisione non posso prenderla senza che il

di potere; che si mantiene in una posizione autonoma rispetto a ogni partito,

costrizioni, l'autorità degli altri (una persona, il suo carattere);

assolutamente, essendo non un sillogismo, ma una sola proposizione indipendente dalle cose antecedenti,

vol. VII Pag.811 - Da INDIPENDENTEMENTE a INDIRE (18 risultati)

spero, dandoci dentro, di garantirmi una certa indipendenza, sia economica che di movimento

. capacità di determinarsi in conformità di una legge propria; autodeterminazione, libertà morale

: è [il libero arbitrio] d'una natura ritrosa e contumace ed agognante all'

di variabili, non sono unite da una relazione analogamente soddisfatta. -indipendenza algebrica:

quando le quantità non sono unite da una relazione algebrica ugualmente soddisfatta. 8

simultanee: quello secondo cui l'effetto di una forza su un corpo non dipende dallo

all'autorità di uno stato o di una potenza; senza subire ingerenze o soggezioni

minimo gesto di lei corrispondesse in lui una mutazione sensuale involontaria ed egli ornai non

politico diretto a conseguire l'indipendenza di una determinata regione con minoranza etnica dallo stato

condizionato da nulla o non dipende da una determinata condizione o, anche, di cose

, di cose che non dipendono l'una dall'altra, che non hanno rapporto

? g. raimondi, 3-109: una giuria... riconobbe un diritto:

è di due sorti, perché l'una esclude maggioranza e superiorità, ed in questa

quali sta per sé distinto dall'altro con una totale independenza, siché ogni regno ha

7-i-74: larga misura di signoria e una quasi indipendenza fu lasciata a que'principi

sanctis, ii-15-34: la libertà è una scala mobile che dal riformismo giunge fino alla

alla repubblica sociale. l'indipendenza è una scala mobile, che dalla lega doganale

riconosciuta universalmente come un principio necessario ad una buona forma di governo. -dir

vol. VII Pag.812 - Da INDIRE a INDIREZIONE (18 risultati)

, 2-218: era il caso di indire una riunione proprio per esaminare la posizione di

(e vi è per lo più connessa una notazione enfatica). abba, 2-82

2. letter. dichiarare (una guerra). -anche al fìgur.

vicino, il quale, mal sofferendo una tal violenza, ne dimandava la restituzione:

per la cultura. -predisporre (una battaglia). carducci, iii-19-168:

, 9-2-297: sotto pretesto di sostenere una prammatica sull'anime, mirano indirettamente ad

sua felicità passata: un rimprovero e una lode a lei indirettamente, non altro.

luogo a un determinato effetto solo attraverso una mediazione esterna. -anche: involontario,

: volevi... che voi fussi una volta sicuri non avere a pagare più

-che ha luogo come effetto secondario di una determinata azione. o. majfei,

, xxvi-306: il dubbio indiretto nasce da una riflessione che si fa sulla soluzione della

, allusivo o metaforico a qualcosa (una parola, un discorso, un'idea

bambino. bernari, 6-270: confidai una sera il mio sospetto a paolo..

che non è oggetto di esperienza personale (una conoscenza). pascoli, ii-1043

, ii-1043: in questo medesimo capitolo è una frase che può far sospettare che di

e tacere, e non insegnare altrui per una superbia e indiretta umiltà, che essendo

. complemento indiretto: complemento introdotto da una preposizione espressa o sottintesa (e si

essa attaccasse con versazione con una vecchia signora, che la interrogò per

vol. VII Pag.813 - Da INDIRIETRO,INDIRIETO a INDIRIZZARE (35 risultati)

, dirigere verso un luogo, in una determinata direzione. - anche al figur.

2. figur. avviare a una determinata attività, all'esercizio di una

una determinata attività, all'esercizio di una determinata professione. sassetti, 2-7:

5. inviare, spedire, indirizzare (una lettera, uno scritto).

a. piazza, xl-585: abbiamo destinata una mano amica ad aprire tutte le

ii-1-167: ho il piacere di mandarvi una polita canzone che un giovinetto lucchese.

indirigerci a voi per favellarvi intorno ad una cosa di sì gran momento.

volto, avviato verso un luogo, in una determinata direzione. - anche al figur

indiritte. -mandato, inviato (presso una persona per riceverne consiglio, protezione,

. 2. rivolto o dedicato a una persona o a una determinata categoria di

rivolto o dedicato a una persona o a una determinata categoria di persone (un discorso

di questo libro. carducci, ii-4-101: una delle sue ballate nella chigiana è indiretta

4. indirizzato, spedito (una lettera, un plico, un carico

lettere che ne fanno chiara testimonianza, una delle quali... indiritta a iacopo

, 13-ii-339: mandai e'dì passati una lettera di vostra reverendissima signoria in

. sm. ant. diritto (di una medaglia, di una moneta).

. diritto (di una medaglia, di una moneta). - u indiritto e

e antitetici di un fatto, di una questione, di un problema. giovio

: ogni volta che tu pigli moglie una figliuola d'uno usuraio, delle due cose

uno usuraio, delle due cose è l'una. o la dota che tu n'

, avviare, dirigere, guidare in una determinata direzione, verso una meta (

guidare in una determinata direzione, verso una meta (un movimento o anche una

una meta (un movimento o anche una persona). angiolello, ii-69

buona. -ant. mettere su una determinata rotta (una nave).

. mettere su una determinata rotta (una nave). gemelli careri, 1-v-344

greco. -mandare, inviare presso una determinata persona o in un certo luogo

persona o in un certo luogo per compiere una missione, per ottenere protezione, aiuto

ottenere protezione, aiuto o consiglio (una persona). machiavelli, 11-1-361:

. guarini, 1-iii-20: se in una scaramuzia alcun soldato indirizzasse le sue saette

figlio avrebbe avuto bisogno del consiglio di una persona che avesse studiato e che poteva

e che poteva indirizzarlo per non fare una sciocchezza. -avviare a una determinata

una sciocchezza. -avviare a una determinata attività, all'esercizio di una

una determinata attività, all'esercizio di una determinata professione; fare intraprendere una carriera

di una determinata professione; fare intraprendere una carriera; dare i primi rudimenti,

a un campo di studi, a una disciplina. machiavelli, 91: non

vol. VII Pag.814 - Da INDIRIZZARE a INDIRIZZARE (19 risultati)

-fare conoscere in un ambiente nuovo (una persona). carducci, ii-4-121

etc. 3. rivolgere (una parola, una domanda, un discorso

3. rivolgere (una parola, una domanda, un discorso, una preghiera

, una domanda, un discorso, una preghiera). baldelli, 5-5-288:

... dello adorare dio è una laude che, venendo dalla bocca d'un

nature. g. bassani, 3-264: una serva... ci indirizzò un'

udire gridarsi i loro nomi e con una gloria tempestiva accoppiar l'utile e far

-condurre, portare a termine (una trattativa, una causa giudiziaria).

portare a termine (una trattativa, una causa giudiziaria). - anche sostant.

7. inviare, spedire (una lettera, un pacco, ecc.)

che v'inderizzo potrà essere in vece d'una semplice poliza, ne le cui poche

fu da gli ateniesi 'diritto 'pubicamente una statua: e averei detto io indirizzata

nel voltare in giro le muraglie di una cupola, imperciocché al centro di essa

compone. -tracciare, aprire (una strada). -anche al figur.

iddio, che ha indirizzato a ciascuno una strada retta e buona che possa ire

particella pronom. avviarsi, incamminarsi in una determinata direzione, verso una meta;

incamminarsi in una determinata direzione, verso una meta; recarsi verso un luogo (e

verso un luogo (e anche verso una persona). boccaccio, i-19:

14. figur. intraprendere (una professione, un mestiere).

vol. VII Pag.815 - Da INDIRIZZARIO a INDIRIZZO (15 risultati)

più chiara. 16. avere una determinata direzione. boccaccio, i-20:

determinata direzione, verso un luogo o una persona. boterò, 8-259:

secondo un determinato criterio o metodo (una scienza, una lingua). bembo

criterio o metodo (una scienza, una lingua). bembo, iii-112:

12-xi: la lirica è indirizzata a una 'lidia '. -svolto, condotto

] non sia altro, fuor che una certa dottrina di pensieri e di costumi

, indirizzati a parare il pericolo di una interpretazione modemistica e romanticizzante di essa.

. dovila, 117: uscendo una mattina della sua camera per andare alla

andare alla messa, si trovò appiedi una lunga lettera indirizzata a lei. magalotti

cose vostre. -guida, direzione di una persona (mediante esercizio di un'autorità

di condotta, principio orientativo (per una determinata attività). salvini, 39-ii-228

3. avviamento, instradamento di una persona in una scelta fondamentale della vita

avviamento, instradamento di una persona in una scelta fondamentale della vita, mediante opera

vita. -impostazione definitiva della vita di una persona; condizione di vita, sistemazione

organismo, di un'istituzione, di una comunità (politica, religiosa,

vol. VII Pag.816 - Da INDIRUBINA a INDISCIPLINABILE (21 risultati)

che va prendendo, richiede nello scolaro una cultura varia ed estesa. visconti venosta,

estesa. visconti venosta, 163: una grande notizia venne presto a mutar l'indirizzo

un'importante personalità al popolo o a una categoria di persone; petizione rivolta a

non col core. tarchetti, 6-1-195: una deputazione del municipio di melun entrò nella

di circostanza rivolto a un'autorità, una personalità, ecc., per darle

benvenuto e riceverla ufficialmente in occasione di una visita, di una cerimonia, ecc.

in occasione di una visita, di una cerimonia, ecc. -stor. indirizzo

corona: messaggio che veniva presentato da una delegazione al re d'italia; conteneva

fronte alle camere riunite all'inaugurazione di una legislatura. s. spaventa, 1-56

della corona 'ed eleggeva al tempo stesso una deputazione incaricata di recarlo. 7

indicazioni atte a individuare un luogo o una persona, per lo più il destinatario

, per lo più il destinatario di una lettera, di un pacco, ecc.

). -anche: il luogo stesso dove una persona abita. g. m

fleurs'. borgese, 1-187: ricevette una lettera che aprì respirando forte. non v'

ascissa e ordinata le quali, in una memoria con nuclei magnetici o ferroelettrici,

simboli o che individuano un dato o una cella nella memoria stessa. 9

.. ebbe all'indirizzo di quelle due una mossaccia sgarbata. -fare indirizzo:

fenomeni di decomposizione e ossidazione, dà una colorazione fra il rosso e il violetto

papini, 39-150: son tornati da una ventina d'anni in italia [i

v'è alcuna virtù che non eserciti una specie d'attrazione su qualche vizio,

montano, 414: chiude il volumetto una apologia... della tanto deprecata

vol. VII Pag.817 - Da INDISCIPLINATEZZA a INDISCRETO (14 risultati)

plina, di darsi un ordine, una norma di vita. scriminatamente;

nuto; spediente per dire una bugia senza corrotte tutte le sue operazioni

. capellano — che non conosce una determinata materia; volgar., i-113

.. ed unitamente anche i beni d'una indisciplicristallo], piccole, non sotti

si oppone,... passa per una sazievole ed una nella necessità,

... passa per una sazievole ed una nella necessità, non trovano se

); irriguardoso, irriverente, offensivo (una lato il sacro e geloso segreto

, d'un attentato positivo, e d'una trama reale. indiscretézza (ant

e le necessarie cautele, indiscriminato (una cri al vero ladro,

al vero ladro, e una gran spinta a sottrarsi dalla di luitica)

.. de'fanciulli [che hanno] una intelligenzia indiscreta. bandello, 3-10 (

intemperante. dominici, 1-4: farassi una predica... commendando la santa

ogni piccola scappatella, l'avrebbe creduta una donna d'una spiritualità selvatica e indiscreta

, l'avrebbe creduta una donna d'una spiritualità selvatica e indiscreta.

vol. VII Pag.818 - Da INDISCREZIONE a INDISCUTIBILE (15 risultati)

d. bartoli, 1-7-140: appestarono una fusta, e sopra vi caricarono ciascun

che non sa mantenere un segreto, una confidenza. cavalca, 20-167: pericoloso

spesso in frasi di convenienza che precedono una domanda o una richiesta).

di convenienza che precedono una domanda o una richiesta). g. gozzi,

villano sartor. pananti, ii-327: una presa di tabacco si può offrir, si

che riesce importuno (un atto, una domanda, ecc.).

406): non pensò neppure di farle una domanda indiscreta, né oziosa. pirandello

in prosa. -che svela inopportunamente una situazione o uno stato d'animo che

, 30: indiscreta sul bel volto / una lagrima pur scese. foscolo, v-20

terra? -aspro, rigido (una stagione); violento (un colpo

finiva di fare istanza che si venisse una volta a capo d'un affare a lui

mandar per la posta carte stampate è una vera indiscre zione. per

lippo con polimnesta sono per la indiscrezione d'una serva scoperti a damonio. b.

che non manca di curiosità, è una primizia e forse un'indiscrezione. manzini

profondo. e. cecchi, 5-412: una raccolta di maschere funebri...

vol. VII Pag.819 - Da INDISCUTIBILITÀ a INDISPOSIZIONE (21 risultati)

tre e quattro insostituibile per svolgere una determinata atti ardigò, vi-274

e d'ogni funzione polilutamente necessaria (una persona). -scherz.: indispettita.

questi mobili già sconsolati e composti in una tetra indiscutibilità. indiscutibilménte,

alli manicottoli. gargioiti, 220: avea una fog- getta in capo, foderata d'

in scritto, ad anima nata senza o una precisa necessità o un'indispensabile convenienza.

.. se non nel caso di una indispensabile necessità, ammetter si dee. cesarotti

mazzini, 69-113: la vita è una lotta d'ogni giorno per conquistarsi i

muratori, 6-44: sono anch'essi una indispensabil conseguenza delle leggi colle quali dio

mai, d'esser da me posto con una sola domanda in necessità assolutissima indispensabilissima di

si deve assolutamente osservare, imprescindibile (una regola). magalotti, 9-2-30:

pubblico, l'uomo di trovare una tal piena. e. cecchi, 5-557

, di contrarietà; scostante, urtante (una inderogabilità. magalotti,

questione d'indipendenza vi costringe indispensabilmente a una questione di libertà. = comp.

2. che non può essere impiegato in una determinata attività, inutilizzabile (una persona

in una determinata attività, inutilizzabile (una persona, e, in par tic

); che non può incontrarsi con una determinata persona. 3. dir.

occupato, impegnato; inutilizzabilità (di una persona e, in par tic.,

punto le prefazioni. sbarbaro, 1-96: una proposizione appena più ariosa, lo avrebbe

lo avrebbe indisposto quanto trovarsi in tasca una bomba. 2. deteriorare, danneggiare

in esso a pessimi quadri riassorbiti di una bruttura magica gigantesca della quale dovrebbe indisporsi

condizioni o della qualità necessarie per svolgere una funzione, per compiere un'attività;

vol. VII Pag.820 - Da INDISPOSTO a INDISSOLUBILE (19 risultati)

inadeguato a qualcosa (con riferimento a una materia, a un elemento).

bembo, 10-v-311: per cagion d'una indisposizion causata dalla febbre che io ebbi in

chiabrera, 3-218: fui percosso da una indisposizione di stomaco e di testa sì

si è scritto. leopardi, 1001: una volta essendo io porfirio entrato in pensiero

varchi, v-671: la mostruosità è una indisposizione fuori di natura.

delle qualità necessarie o favorevoli a svolgere una determinata funzione, a compiere una determinata

svolgere una determinata funzione, a compiere una determinata attività o a ricevere in sé

indi sposto alla società, una società non può sussistere veramente.

-inadatto, inidoneo, inadeguato (una materia, un elemento).

io sia stato otto giorni indisposto di una gamba, non ho mancato per questo

.. io ti voglio bene con una tenerezza che diventa struggimento. -sostant

, malevolo, avverso a qualcuno (una persona, il suo animo).

ant. non impiegato, non investito (una somma di denaro). sassetti

denaro). sassetti, 245: una parte de'vostri danari vennero ad andar

andar male e perdersi...; una parte ne era tornata a dietro;

le parti più efficaci e insinuanti di una dottrina, perché operano...

parola non fosse talora rivolto a correggere una forma insufficiente che la fede assume

chiodo, / come la fé ch'una bella alma cinga / del suo tenace indissolubil

uomo, fattosi colà giù, con una gran catena d'acciaio il legò [il

vol. VII Pag.821 - Da INDISSOLUBILITÀ a INDISTINTO (7 risultati)

composizione; che non può essere chiarito (una controversia, un dubbio, ecc.

e con maraviglioso artifizio, e d'una materia indissolubile conteste. a. cocchi

non voglio che sia in potere d'una trista e falsa femina di romper l'amicizia

le quali non si possono fermare con una medesima misura. imperiali, 4-603:

tutti indistintamente avendo legato in cima a una pertica un recipiente di ferro.

aperto il cancello di legno, vide indistintamente una piccola folla di visitatori.

intendere (un odore, un suono o una voce); che appare alla vista

vol. VII Pag.822 - Da INDISTINZIONE a INDITO (14 risultati)

ogni parte [della fabbrica] aveva una proporzione miracolosa coll'al tre e l'al

. agostino volgar., 1-4-208: una indistinta confusione della terra e dell'acqua.

1: malagevolmente, sì come in una gran massa indistinta, si possa discernere

onore e di gloria; misconosciuto (una persona). alfieri, 1-401:

d'italia... è rimasta una più rigida separazione retorica fra verso e

retorica fra verso e prosa e insieme una notevole indistinzione fra letteratura e poesia.

di napoli, visto dall'alto di una delle più belle ville del vomero, fu

sieno due corpi a, b uniti con una corda indistraibile... che passa

corda indistraibile... che passa per una carrucola posta in c. =

, ii-170: vedremo comporsi... una filantropia la più tenera ed una democrazia

. una filantropia la più tenera ed una democrazia indistruggibile. leopardi, i-597:

. saba, 4- 67: una gabbia è una gabbia; e in cuore

4- 67: una gabbia è una gabbia; e in cuore vaghi / serbano

era sempre la stessa volontà che parlava: una volontà d'espressione energica, affilata,

vol. VII Pag.823 - Da INDITTIVO a INDIVIDUALISMO (19 risultati)

, lenito, mitigato (un dolore, una sofferenza). cicognani

, scariola o ascarola detta, è una specie cicoria, e si può, come

uno tra un boccal sonante / ed una brocca una ricciuta indivia, / poneva or

un boccal sonante / ed una brocca una ricciuta indivia, / poneva or l'altro

i mondi tutti che pongano, d'una sol spezie e natura essendo tutti,

, un affetto); riservato (una notizia). segneri, 5-133:

si siedono sfacciatamente tra i legislatori d'una nazione coll'unico interesse individuale.

l'intelletto. pallavicino, 8-83: una composizione piglia il suo essere indivi

si è trattenuta lungamente a distinguere ad una ad una tutte le fattezze di lui

trattenuta lungamente a distinguere ad una ad una tutte le fattezze di lui [dello

[dello sposo] e a disaminarle con una compia cenza individuale in ciascuna

9. sport. che viene eseguito da una sola persona (un esercizio);

che si disputa fra concorrenti singoli (una gara). -anche sostant. -che

. -anche sostant. -che partecipa a una gara pur non facendo parte di una

una gara pur non facendo parte di una squadra organizzata da una società sportiva o

facendo parte di una squadra organizzata da una società sportiva o da una casa industriale

organizzata da una società sportiva o da una casa industriale (un corridore ciclista)

(rinascimento e riforma) e indica una determinata posizione verso il problema della divinità

, cioè, l'obbedienza intera a una potestà superiore assoluta e non sindacabile e