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vol. VII Pag.66 - Da GROSSO a GROSSO (16 risultati)

., 7-116: teneva sospeso in una mano un grosso randello. abba,

il sentiero che si inoltrava serpeggiando tra una doppia fila di alberi di grosso fusto.

grossi da miope, il viso semolato e una selva di capelli rossi.

libro di sydrac, 122: portano una ispina sotto lo fondo delle maniche, lunga

ariosto, 13-37: ne la spelonca una gran mensa siede / grossa duo palmi e

parvente / sì creò di neente / una grossa matera, / che non avea manera

appresso [dio] fece di niente una grossa materia, la quale non era

foce / di molti e grossi legni era una armata. guicciardini, i-51: carlo

... a mettere in ordine una potente armata di navi grosse e di

bocchelli, 3-46: l'apparecchio alleato era una macchina da ricognizione, lenta e grossa

anguillara, 2-137: dal sole in una selva si nasconde / di grossi faggi e

fiori violacei grossi e carnosi, d'una pianta grassa distesa, macchiavano i colli

grassa distesa, macchiavano i colli come una voglia di donna gravida. comisso, 1-35

); maiuscolo (un carattere, una lettera dell'alfabeto). cavalca,

, ii-8-17: vidi... una firma pur autografa, ma di carattere grosso

: la casa cibo di modena possiede una grossa tenuta. pavese, 4-138: così

vol. VII Pag.67 - Da GROSSO a GROSSO (17 risultati)

aere grosso e scuro / venir notando una figura in suso. libro di sydrac,

, 267: quella terra d'etiopia getta una calma, un'aria grossa vermiglia,

. io, dolce amica, ho una maledetta paura che cotesta aria bassa e grossa

, folto, denso (un vapore, una nube, la nebbia, la foschia

, inf., 34-4: come quando una grossa nebbia spira. idem, purg

m. villani, 3-38: coperti di una grossa nebbia valicarono monte varchi. machiavelli

63): dopo molti tuoni subitamente una gragnuola grossissima e spessa cominciò a venire

. con infiniti tuoni e lampi menò una guazzosa e grossissima pioggia. domenichi,

domenichi, 7-35: quella medesima notte venne una neve grossa. montecuccoli, i-476:

76: seguì... una inondazione grandissima fatta dal tevere, il

il mare); violento, irruente (una mareggiata). bartolomeo da s.

io andai a sedermi sull'orlo di una specie di stagno, accanto al lago

bagno. 17. dotato di una corporatura molto sviluppata; tarchiato, ben

arrivò in casa nostra... una signora pesarese nostra parente più tosto lontana,

capponi e pollastrelli, / piccion grossi e una lombata / di vitella delicata, /

ma asciutte. ariosto, 6-37: veggiamo una balena, la maggiore / che mai

3-598: aveva allora circa cinquant'anni, una salute ferrea, un corpo enorme alto

vol. VII Pag.68 - Da GROSSO a GROSSO (30 risultati)

.. cominciava a mozzare la filosofia con una certa lingua grossa che frangeva le parole

. gravido, pregno (il grembo di una donna); che ha subito la

che ha subito la fecondazione, incinta (una donna). malispini, 71

v-n): mi sovvien or che d'una mora rossa / mi venne voglia,

si querelò a * giorni passati agramente una femmina che, sendo grossa, era

., 17-64: un, che d'una scrofa azzurra e grossa / segnato avea

per il censo di cui dispone (una persona, una famiglia, una classe

censo di cui dispone (una persona, una famiglia, una classe sociale);

(una persona, una famiglia, una classe sociale); rispettato e temuto

; awegna dio ch'egli aveva per moglie una figliuola de'signori di vemio. g

che occupa un alto grado gerarchico, una posizione di rilievo. straparola,

grosso ufficiale di cavalleria... per una frase sfuggita a questi in odio a

. -ant. che deve restituire una somma rilevante (un debitore).

pur facendo benissimo la scuola, ha una grossa voglia di studiare, e non ha

(un aiuto, un beneficio, una fortuna). cattaneo, ii-1-295:

i-657: fra le fortune nostre, una delle più grosse sai qual è? questa

. pavese, 4-269: - qui fanno una retta, -insistè l'elvira,

. costerà poco o niente. è una grossa carità. 22. profondo,

. 22. profondo, elevato (una dottrina, una scienza).

. profondo, elevato (una dottrina, una scienza). egidio romano volgar

(un incarico, un impiego, una mansione). f. rinuccini,

verdinois, io: scrivano di concetto era una carica grossa (non era però egualmente

. molto doloroso, pesante, grave (una sventura, un danno, un pericolo

da assumere, quale sarebbe di asserire una filosofia definitiva. cicognani, 6-30: quan-

con quello. pavese, 6-262: una tossiva, era anemica, l'altra no

non rendeva più come ai tempi di una volta. 26. pesante,

grossi servizi, due pezze grosse, una di tela finissima di olanda, una

una di tela finissima di olanda, una di buona mussola. pea, 5-122:

. aspro, duro (un castigo, una punizione). pietro de'farinelli,

campanella, i-97: il popolo è una bestia varia e grossa, / ch'

vol. VII Pag.69 - Da GROSSO a GROSSO (24 risultati)

, l'aspetto, la fisionomia di una persona). testi fiorentini, 100

è sì grosso ingegno che, voltatosi ad una cosa sola e quella sempre messa in

famiglia. bottari, 3-1-56: con una materialità troppo grossa adoravano la terra. cattaneo

duro, minaccioso (un discorso, una parola). g. villani,

.. lasciar scappare, dio perdoni, una parola grossa. deledda, iv-752:

difetto, un vizio, un'offesa, una colpa). - anche: mortale

200: la detrazione... è una sangui- sciuga della carità grossa e nascosta

il babbo di lei era assente per fare una scappata, una scappata grossa che costò

era assente per fare una scappata, una scappata grossa che costò cinquanta lire,

privati, come sono io, offesi da una grossa nebbia d'ignoranza, non possono

magno tratti di stringer l'assedio a una città di dacia con archibusi e spingarde

2-95: interrogato da don giovannino su una questione di grammatica latina, commise alcuni

mettere a repentaglio la vita mia con una civetta o con un pipistrello? balordo

-difficile, intricato (un problema, una questione). dessi, 7-116

sposato la figlia di un geometra che aveva una grossa questione col comune di r.

fare il sentimentale, per riuscire in una grossa risata. verga, i-29: -'

sorriso. serao, i-873: aveva una grossa allegria di medico in festa,

16-103: l'oste, ch'era una scaltra persona, / con varie storie rusticane

1-183: era perfino tentata di buttar giù una frase grossa: « andiamo, non

burrascoso (un periodo di tempo, una giornata). -anche: importante,

dovuto andare a dormire e che domani era una grossa giornata. 38.

, violenti contrasti (un fatto, una circostanza, una notizia); straordinario,

(un fatto, una circostanza, una notizia); straordinario, sconcertante,

, / ognun convien che n'abbia una percossa / della morte. lancellotti, 200

vol. VII Pag.70 - Da GROSSO a GROSSO (28 risultati)

); violento (un colpo, una percossa). dante, par.

violento, accanito (un combattimento, una battaglia); combattuto con forze ingenti

da siena, ii-55: questa è una battaglia grossa a chi ha punto d'intelletto

, v-84: essendosi nel levare fatto una grossa scaramuccia con quegli di milano.

gozzi, 3-3-333: comincia parlare con una voce grossa, e poi di tratto in

5-365: « zio » fece luisa con una voce grossa di tenerezza, senza guardarlo

moravia, ii-163: singhiozzava grosso, con una furia persino nel pianto in cui pareva

dormiva grosso. 43. grave (una malattia). crescenzi volgar.,

castagne lesse / per guarir marte d'una grossa rogna. carducci, ii-19-105:

opaco, fosco (un colore, una tinta). -anche: grossolano, di

grossolano, di grana alquanto grossa (una materia colorante). -anche al figur

con un granatello tirato uno schizzo, una macchina e una bozza di un prencipe

tirato uno schizzo, una macchina e una bozza di un prencipe come a me pareri

, molto semplice (un cibo, una bevanda). - anche: pesante,

ruvidamente, greggio (un drappo, una stoffa); privo di eleganza, sciatto

senza ornamento, passavansi le maggiori d'una gonnella assai stretta e di grosso scarlattine

-comodo, largo (un vestito, una scarpa). -anche: pesante.

: poi che gli ebbe fatto vestire una grossa giubba di zendado vermiglio, primieramente

. con le braghesse di tela e con una giubba imbottita, l'estate molto leggiera

. palazzeschi, ii-563: avvolta in una grossa pelliccia e rannicchiata nella sua poltrona

-grossolano, scadente (un prodotto, una merce). tasso, iv-266

era munito allora, che se n'aspettava una resistenza più dura di quella che poi

obbligherà il maestro moderno l'impresario a fargli una grossa orchestra di violini, oboé,

,... al fine partoriscono una grossissima vena. rosa, 142: cento

stere per un giorno alla gioia d'una grossa vendemmia? d'annunzio, iii-1-396

potenza di armamento (un esercito, una schiera); forte, agguerrito.

loro, ch'erano diverse, feciono una ischiera molto grande, ad intendimento di venire

-composto di molte e potenti navi (una flotta, la marina militare).

vol. VII Pag.720 - Da INCOMPRENSIONE a INCONCATENATO (13 risultati)

vietato comunicare, trasmettere; segreto (una notizia, un'informazione). -in

dio]. -ineffabile, inesprimibile (una sensazione, uno stato d'animo,

: trovavo invidiabile mangiare e dormire con una squisitezza così incomunicabile. -che non

non può essere raggiunto, avvicinato (una persona). a. contarmi,

donne vivevano insieme incomunicabili, incomprensibili l'una all'altra. g. bassani,

vivevano... erano incomunicabili l'una all'altra, l'una all'altra estranee

incomunicabili l'una all'altra, l'una all'altra estranee. 4.

ant. che non si può esportare (una merce). magalotti, 9-2-31:

e diverso; dappoiché quello che l'una sente differisce dal sentire dell'altra se

contenesse un fuoco segreto ed appartenesse ad una realtà incomunicabilmente lontana. =

luogo o di tempo, converrebbe avere una terza quantità inalterabile a cui paragonarli.

incónco, incàrichi). mettere in una conca (in partic. i panni per

venir da te. nieri, 345: una volta aveva bello e smollato i panni

vol. VII Pag.721 - Da INCONCATO a INCONCUSSO (14 risultati)

inconcatura, sf. immersione in una conca (dei panni per il bucato

la celia facendo il possibile / per una allegrionaccia inconcepibile. muratori, 4-26:

, xviii-8: mi sento nuovamente in una convalescenza che deve cedere al primo ricorso

ora ho vissuto dieci anni ». una tal cosa è inconcepibile. bene, io

mettere d'accordo (un contrasto, una contesa, due rivali, ecc.)

7-134: questo nuovo academico intrap- prende una stiracchiata e strana prova di calcoli falsi e

, in mezzo a chiacchiere inconcludenti, una sera, uscendo da un teatro. moravia

nauseata, come se avesse assistito ad una inconcludente, volgarissima scena. borgese,

, ii-8-101: perdei la pazienza e feci una scena a proposito di una provocazione sur

e feci una scena a proposito di una provocazione sur un fatto del tutto inconcludente

i-722: quelle [perle] principiate con una particella d'umore inconcotto e superfluo

la particella pronom. letter. stringere una relazione di concubinato. bocchelli, 18-ii-141

appella / veritate inconcussa, eccelsa ed una, / io mai vidi quaggiù sembianza alcuna

il vasto ed immenso loro edificio sopra una base troppo inconcussa, vale a dire sull'

vol. VII Pag.722 - Da INCONDENSABILE a INCONFUSIBILE (11 risultati)

, tetragono, irremovibile, immutabile (una persona, il suo animo).

1-5-53: colà si adunavano ogni dì una gran marmaglia di mori e con voci

è sottoposto a condizioni o limitato da una condizione. galluppi, 276: a

carducci, iii-23-325: il cervantes uscìa da una scuola che aveva fin poeticamente idealizzato l'

che modo possiamo dire d'aver conosciuta una persona, esseri inconfessi e inconfessabili che

un andamento in cui si mescolava curiosamente una decisione marziale e una interna e inconfessata

si mescolava curiosamente una decisione marziale e una interna e inconfessata stanchezza.

c'era stata la costernazione, una sorta di inconfesso e inconfondibile orrore

confidenza... veggasi appoggiato ad una persona inconfidente suddita di una potenza straniera

appoggiato ad una persona inconfidente suddita di una potenza straniera. = comp.

il suo animo e il mio d'una strana sorte d'inconfidenza inlecita. caro

vol. VII Pag.723 - Da INCONFUSO a INCONOSCIBILE (19 risultati)

e l'oggetto che la informa vi ha una infinita distanza di natura, sicché si

mazzini, 17-395: ei portò seco tutta una inconfutabile dimostrazione. ferd. martini,

congelarsi, non soggetto a congelamento (una sostanza). = voce dotta,

è vestita, al solito, di una giacca e di una gonna rosse,

al solito, di una giacca e di una gonna rosse, baba invece, incongruamente

. matem. che non è congruo (una grandezza, un numero).

4. medie. che non ha una buona congruenza (un'anastomosi).

salvini, 41-386: sapendosi che amore è una passione varia e multiplice, ed un

, i-1-130: comparve a nabucodonosor sonnacchioso una vastissima statua, co'membri..

filosofìa della storia... contiene una stridente... ridondanza e incongruenza

strambo che era. incongnienze su incongruenze, una più pazza dell'altra. e.

: il compilatore si ingegnò a creare una trama, una specie di svolgimento romanzesco

si ingegnò a creare una trama, una specie di svolgimento romanzesco, ma senza

giardino zoologico] come sul fondo d'una composizione decorativa. = voce dotta,

. borgese, 1-182: si scelse una di quelle cene incongrue e inconsistenti che

, 15-141: cloto, la quale inconocchia una rocca, significa l'adolescenza, la

al castigo del delitto del pigliar più d'una moglie aggiu- gnere una dimostrazione obbrobriosa,

pigliar più d'una moglie aggiu- gnere una dimostrazione obbrobriosa, che è il far andar

legato sopra ad un asino, con una mitra di foglio in capo, ed a

vol. VII Pag.724 - Da INCONOSCIBILITÀ a INCONSCIO (11 risultati)

[l'avarizia] da dante come una tristizia o accidia anch'essa inconoscibile e

e scherz. irreperibile, introvabile (una persona). - anche sostant.

», ma nel senso concreto di una « relativa ignoranza » della realtà. brancoli

'... non è veramente una inconoscibilità o una trascendenza metafisica. esso

.. non è veramente una inconoscibilità o una trascendenza metafisica. esso è il puro

del paradiso, 178: la illuminazione è una segreta operazione incognoscibilménte cognosciuta ed invisibilmente

. s'appoggia con le ginocchia a una fanciulla che s'afferra al suo braccio,

d'inconsapevole fanciullo, / come dentro una scatola trastullo. sbarbaro, 2-56:

pascoli, i-240: è quasi una crudeltà inconsapevole la loro ingenua gioia

annunzio, i-265: era negli occhi suoi una profonda / inconsapevolezza. = comp

non è controllato dalla corteccia cerebrale (una manifestazione somatica). 4. sm

vol. VII Pag.725 - Da INCONSEGNA a INCONSIDERAZIONE (10 risultati)

2. che è privo di coerenza (una persona). -anche: irriflessivo,

demetrio che qua v'è doppia grazia, una di mespettazione e l'altra di inconseguenza

genere di traslazione, e, cominciando da una tempesta, finire, per esempio,

per esempio, in un incendio o in una rovina: la quale, dice egli

: la quale, dice egli, è una inconseguenza di cose bruttissima, 'inconsequentia

pirandello, 6-427: ebbe l'impressione che una strana realtà impensata gli s'avventasse agli

, 1-i-53: teodosio, spinto da una feroce inconsideratezza, slanciò la licenza militare

irriflessione. ed a me appostatamente imporre una troppo puerile buti, 1-156: inconsiderazione è

il d'animo obbediente all'elezione di una mente intrepida, verbo di dio, perché

e non ci avesse... una grandissima parte l'inconsiderapresto. guicciardini,

vol. VII Pag.726 - Da INCONSISTENTE a INCONSULTO (18 risultati)

pare troppo nuovo che un marchese de una città sola voglia precedere a un duca

); vago, impreciso, fallace (una notizia, un'informazione, una promessa

(una notizia, un'informazione, una promessa). galileo, 3-1-146

... per far apparir vera una proposizion falsa e per persuaderla, non si

attraversando un raggio di sole, come una cosa inconsistente, senza un fremito.

, questi,... d'una vaghezza leggera, un poco fiabesca, quasi

pasto). borgese, 1-182: una di quelle cene incongrue e inconsistenti che

di fermezza di carattere, volubile (una persona). stuparich, 5-261:

; non di tanto peso però che una seria analisi del problema artistico non ne

5-2r: la tenuità della carta diventava una prova della loro inconsistenza [degli scritti]

può essere alleviato (un dolore, una pena, una sventura); che esprime

(un dolore, una pena, una sventura); che esprime pena profonda,

., aveva esercitato con qualche successo una professione tanto inconsueta in una donna.

qualche successo una professione tanto inconsueta in una donna. g. bassani, 5-38

avendo ad introdurre forma di esercito in una provincia inconsueta altarmi, bisognava...

carducci, ii-15-259: il bertoldi ha rifiutato una collocazione nel ginnasio di campobasso. inconsultamente

, 6-234: forzò la voce a una gioia inconsulta. 2. per estens

. inconsiderato, imprudente, irriflessivo (una persona). alberti, ii-197:

vol. VII Pag.727 - Da INCONSUMABILE a INCONTANENTE (26 risultati)

inconsumabile, bisogna che e'sia d'una sustanza densissima e solidissima. marino, i-185

.., con nella destra mano una falce d'inconsumabil diamante, che miete

. pascoli, i-323: ha con sé una lampada inconsumabile, che disperde ogni oscurità

meno; irriducibile (un sentimento, una dote morale). perticati,

un bello stile,... e una buona volontà inconsumabile. savinio, 209

, 209: era irrorata internamente da una inconsumabile felicità. 3. dir

ossessività di faulkner è in questo, una mezza verità ancora da dire...

che è tessuto in un pezzo solo (una veste, una tunica, con partic

un pezzo solo (una veste, una tunica, con partic. riferimento alla tunica

mostri ad evidenza che si può fare una veste tessuta senza attaccatura nessuna, e

non pare. monti, x-1-152: una veste inconsùtile di schietto / color di fiamma

tua veste. cicognani, iii-2-258: vedeva una figura vestita di rossa veste inconsùtile,

fondata da gesù cristo (in quanto una e indivisibile). bandello, ii-1052

è uno squarcio fatto da te in una veste inconsùtile, che non si rassetta

disposizione... sulla carta di una nettissima coscienza e di una penitenza incontaminabile

carta di una nettissima coscienza e di una penitenza incontaminabile. = voce dotta,

, intatto (un bene spirituale, una virtù); puro, onesto (un

, la fama, la memoria di una persona, di un'istituzione).

uno stato... godeva d'una gloria incontaminata. mazzini, 48-

causa nazionale ha in voi, generale, una delle sue glorie più incontaminate e più

, che è la maggioranza, spargere una macchia intorno al nome incontaminato d'un

l'espressività dei propri caratteri originali (una parlata, un dialetto); che

suo migliore domicilio. -non imbastardito (una stirpe, un casato). tasso

principi o quella de'longobardi? l'una che prima da la scandinavia ne la

grazia divina; immacolato; integro (una persona, la sua coscienza, il suo

papini, x-1-854: la miseria è una ricchezza che fa paura ai ricchi e

vol. VII Pag.728 - Da INCONTASTABILE a INCONTESTATO (15 risultati)

che, tosto che (e introduce una prop. temporale con il verbo

accento d'essa [sonata], spiccata una cavrioletta in aria, si mosse saltando

questo eccesso di sanità, potesse costituire una incontemplata patologica forma. =

represso o temperato (un sentimento, una passione, un desiderio, anche il riso

negus ». palazzeschi, 1-230: una mia cara amica alla quale sorrido aperto

, 4-116: stefano sapeva di avere una cosa più di giannino: un caldo

fascino che seppe annegare la mia ragione in una folata di incontenibile primavera.

dal fare o dal dire qualcosa (una persona). pavese, 4-294:

: voi altri uomini siate incontentabili d'una sola donna. muratori, 7-iv-

trova mai appagamento (un desiderio, una passione); che è tormentato, stimolato

, i-37: in gainsborough si sente una inquietudine di decadenza, una malattia sottile

si sente una inquietudine di decadenza, una malattia sottile di incontentabilità. incontentabilménte,

possibile fuori delle proposizioni geometriche l'escogitare una verità così incontestabile, né una prova di

escogitare una verità così incontestabile, né una prova di essa così convincente che non

dell'originale. tarchetti, 6-ii-140: è una verità desolante, ma incontestabile -non si

vol. VII Pag.729 - Da INCONTINENTE a INCONTRANTE (10 risultati)

battaglia di pavia dando a carlo v una supremazia incontestata su tutta l'europa gli subordinava

orina o le feci a causa di una disfunzione (lo sfintere); affetto

); affetto da tale disfunzione (una persona, un organismo).

« incontinenza »: questa è l'una per la qual noi dagli appetiti naturali inchinati

f. d. vasco, 311: una donna veramente selvaggia non conosce né incontinenza

de la incontinenza d'alcune donne in una compagnia di molti uomini. loredano,

maggiormente mostrare le mie incontinenze che con una pietra, che non poteva né ridire

in disordine; discinto, sciatto (una persona). anguillara, 6-161:

. ant. chi contravviene a una legge, a una disposizione.

contravviene a una legge, a una disposizione. statuto dello spedale di

vol. VII Pag.730 - Da INCONTRARE a INCONTRARE (19 risultati)

. trovare sul proprio cammino o in una particolare occasione; vedere per caso davanti

., 15-16: incontrammo d'anime una schiera, / che venian lungo l'argine

: il sicario... prese una strada per un'altra, e fu

città incontrossi in uno morto figliuolo di una vedova. campofregoso, 7-6: i

campofregoso, 7-6: i me incontrai con una / amicissima mia, di virtù accesa

andando per la città, s'incontrò in una donna romana ricchissima ma sozza come il

rinfusa... greta garbo rincontrai in una sala di assisi, dove faceva così

) di trovare nella propria vita (una persona). viviani, vii-371:

cosa quando s'in contra una mala moglie. proverbi toscani, 98:

m'avvien ch'amor m'incontri d'una / che mi si volge, dico:

/ mi trovo / languente / che / una volta / già gli ero stato /

sentier piglia, / s'incontra in una nuova maraviglia. sassetti, 340:

quando scherzano, o quando parlano con una certa leggerezza e guardando le cose in

incontrano nelle scienze son... di una universalità supposta quanto a contenuto. sinisgalli

felice di aver appreso dalla bocca di elisabetta una parola che non avevo mai incontrato nella

scoglio: « il conte duca è una volpe vecchia, parlando col dovuto rispetto

debbo esser sincero, anch'io ho incontrato una certa difficoltà a prender contatto con la

. — affrontare (un impegno, una spesa); contrarre (un debito

s. v.]: * incontrare una spesa'è il farla o senza necessità

vol. VII Pag.731 - Da INCONTRARE a INCONTRARE (19 risultati)

, 2-344: incontrano le mie fatiche una gran fortuna mentre capitano nelle mani d'

la libertà. -in relazione con una prop. oggettiva: ottenere in sorte

a un popolo sì fiero / di mezzo una città tanto possente, / si mise

che fùstiga i miei spirti, / d'una che acerba ride e dolce parla.

, 197: il prencipe, presa una lancia, venne a incontrarlo con grandissima

fece piegare stranamente, mentr'egli perdé una staffa. forteguerri, 23-31: si chiama

a più insieme, poi tutti in una mischia s'azzuffano, con intrec- ciamenti

ne'loro posti. -sport. giocare una partita, disputare un incontro con un

disputare un incontro con un atleta o una squadra. -anche rifl. recipr.

ironia. -contrastare, confutare (una teoria, un'opinione). galileo

la lingua, che ve ne farà subito una credenza gentilissima. marini, i-186:

.. s'incontrano, essendo l'una nel fine di quella parola che va

61: voglio che voi gli spinghiate una punta alla volta della coscia destra, in

al cuore ». -sostenere (una battaglia, un assalto). tasso

finestre s'incontre- rebbono, e sarebbono una sopra l'altra e tutti i muri

lume. a. cattaneo, i-317: una o due molle gagliarde si piegano

la quale si tiene aperta a forza d'una sottile spina di ferro che incontra con

10. provocare, suscitare, destare (una reazione, in partic. un sentimento

in pubblico, abbia incontrato in molti una certa animosità in detrarre, defraudare e vilipendere

vol. VII Pag.732 - Da INCONTRARE a INCONTRARE (22 risultati)

-appagare (un desiderio); esaudire (una richiesta). bellori, i-201:

materia di far le scuffie, ho una mano tanto buona, che incontro l'aria

artistica o letteraria, imo spettacolo, una moda, un prodotto). salvini

buona mai, / perché se incontra una all'abate assai, / tu dì ch'

, approvazione, stima; riuscire (una persona). -anche: riuscire simpatico,

voluto dare sarebbe difficile che io incontrassi con una famiglia. c. e. gadda

acciò venga ben tondo, incontrandolo con una carta tondata con il compasso. goldoni

comune con un altro elemento geometrico (una retta, una corda, ecc.

altro elemento geometrico (una retta, una corda, ecc.). manfredi

.). manfredi, 2-97: una linea retta dirassi 'perpendicolare ad un piano

lo incontra. idem, 2-9: se una retta gk sarà parallela ad una di

se una retta gk sarà parallela ad una di due parallele lm, sarà parallela anco

trovino nello stesso piano, prolungando l'una e l'altra dalla parte ove la loro

v-3-325: se... [una] idea non s'incontra immantinente e

de'boschi: benché con questi incontrasse una volta sì male che se iddio noi campava

sale, 4-64: sto pensando ad una carta che o non ha incontrato bene

persa a rischio d'incontrar male! una bambina come te! betti, i-1478

/ dove incontrògli nuova maraviglia; perch'una pietra rilucente e pura, / che

o nello sguardo di qualcuno: guardare una persona che ci sta guardando.

predirne, benché di loro nulla sappia, una vera o due o venti, o

io mi sono incontrato a veder da una montagna altissima e lontana dal mar di livorno

circa avanti il tramontar del sole, una striscia lucidissima diffusa a destra ed a

vol. VII Pag.733 - Da INCONTRARIO a INCONTRATORE (18 risultati)

i-48: mondo / attonimento / in una gita folle / di pupille amorose.

/ di pupille amorose. / in una gita che se ne va in fumo /

-come espressione di cortesia incontrando una persona conosciuta. j. nelli,

distruzione di cartagine ebbe assicurato a roma una preponderanza oramai incontrastabile. 2

non è possibile opporsi, insindacabile (una persona). chiabrera, 1-i-324:

, i-231: oltre l'essere adorno di una utile e discreta erudizione, è pieno

contestato; inalienabile (un diritto, una facoltà). metastasio, 1-v-20:

! 5. irrefrenabile, incontenibile (una passione, un istinto).

iv-185: non mi creder certo / d'una mente sì acerba ed inumana, /

lui, s'è spenta subitamente come una potenza usurpata. 2. senza

di legni taglino i legni, ella è una verità incontra- stabilissimamente più che arcivera,

de'marmi taglino i marmi ella è una falsità incontrastabilissimamente più che arcifalsa. muratori

i-494: in tante religioni e filosofie, una cosa è incontrastabilmente vera: questa:

jahier, 2-19: mi hanno prestato una villa / con diritto incontrastato / di farci

, a cui nessuno si oppone (una persona); che esercita un dominio

. trovato casualmente per strada o in una parti colare occasione (una

una parti colare occasione (una persona); visto lungo il proprio

-che si è dovuto necessariamente affrontare (una spesa, un debito). foscolo

vol. VII Pag.734 - Da INCONTRATTO a INCONTRO (14 risultati)

. bellini, vii-308: s'abbattè egli una notte in non so quali scorze e

rubato. -per esprimere ravviarsi a una determinata situazione o condizione. g

inghilterra] lentamente, ma inevitabilmente, ad una grande rivoluzione interna, contro l'aristocrazia

: né di questa materia dirò più una parola, se me ne fossero dette incontra

per indicare la persona fatta oggetto di una controversia giudiziaria o di una condanna.

oggetto di una controversia giudiziaria o di una condanna. g. villani, 10-18

che nnoi pagammo... per una sentenza che ci fu data incontro in

compagnia. -per indicare l'oggetto di una disputa, di una polemica.

l'oggetto di una disputa, di una polemica. marsilio da padova, i-1-8

1-i-251: andò... costui con una moltitudine inordinata ed incomposta a trovare annibaie

che ghiaccio / ho di gravi pensier tal una nebbia / qual si leva talor di

cicerone volgar., 1-147: l'una [sentenza] si è che 'n

il consiglio adunato, / marsilio fece una sedia parare / d'in- contra a

botto l'uscio di un bagno: una ragazza e un giovanotto scapparon fuori di

vol. VII Pag.735 - Da INCONTRO a INCONTRO (17 risultati)

un pettine d'avorio, e quando una borsa e quando un coltellino, e

sarà un bene per chi da una vita peggiore vi ascenderà, e all'incontro

sarà un male per chi vi decada da una vita migliore. 11. locùz.

aiutare. -andare incontro a una notizia: predisporsi ad ascoltarla, non

il vero. -fare incontro a una legge, a una prescrizione: violarla

-fare incontro a una legge, a una prescrizione: violarla. statuto dello

. v.]: andare incontro a una proposta; dimostrarsi già pronto ad accoglierla

la quale, vedendol venire, con una donnesca piacevolezza levataglisi incontro, avendola già

sanudo, lviii-520: messeno a l'incontro una parte, la qual io notai.

paragonare. ariosto, 36-43: dell'una egli e dell'altra il ben vorrebbe,

: quale unione posta all'incontro d'una sola età riesce senza fallo ad ogni

l'incontro improvviso aveva dato ad ambedue una commozione viva. g. raimondi, 4-74

il suo sguardo... denuncia una intima indecisione, e come il desiderio

a genova, trovò l'incontro d'una tartana che faceva vela a questa volta

. -interessamento, accostamento (a una opera d'arte). g

occasionali o procurati,... in una guerra perenne di civiltà e di ideologie

, ii-308: chi fa di genio una cosa, non si rimane per ogni piccolo

vol. VII Pag.736 - Da INCONTRO a INCONTROLLABILE (12 risultati)

., 25 (429): già una gran parte degli abitanti erano andati sulla

i-303: i rossi cacciatori di garibaldi da una parte e i bruni bersaglieri di medici

il nostro incontro si avesse a risolvere in una bolla di sapone. -riunione

. bicchierai, 3: si vede una grotta, che sembra formata dall'incontro

delle loro mani nell'atto pietoso sembrava una promessa di vita e di gioia, in

lo spirito greco nasce dall'incontro di una « qualità » con una cultura preesistente.

incontro di una « qualità » con una cultura preesistente. vittorini, 5-10:

, artistica, teatrale, anche di una persona). bar etti, 1-247

9-660: non ti giunga nuova / una audienza tal; ché 'n tanti 'ncontri /

ghiamo l'incontro di contraddire e di fare una lite. salvini, v-494: 'che

lo incontro delle porte delle stanze da una parte e dall'altra della sala. scamozzi

d. bartoli, 9-29-1-101: perchè una statua, o sia d'intaglio o

vol. VII Pag.737 - Da INCONTROLLATO a INCONVENIENTE (16 risultati)

; che non può essere documentato (una notizia, un fatto, una spesa,

(una notizia, un fatto, una spesa, ecc.). =

, dominato; impulsivo, spontaneo (una reazione emotiva, un gesto, un

. bernari, 6-219: mi strinse una mano..., ma subito la

: le mie ore scorrono incontrollate in una felicità quasi animale. 3.

accertato, dimostrato (un fatto, una notizia, un'asserzione); che

egle, che posa assicurata / come una vita calma e inconturbata, / deponga l'

indubbio, certo (un'affermazione, una dimostrazione, un principio, un dato

culmine di un discorso: « è una cazzata », « è una coglioneria »

« è una cazzata », « è una coglioneria », con la consonante iniziale

, pareva autorizare così incontroverti una pruova della verità del nostro riflesso.

di un termine, l'ortografia di una parola). -anche con uso neutro

., iv-xi-5: non è inconveniente, una cosa, secondo diversi rispetti, essere

inconvenienti che tesser caduto quel grado in una donna. giannone, 1-iv-2: essendo

, che agisce in modo sconveniente (una persona). giov. cavalcanti,

superi. rozzissimo imbasamento volendo inalzare una facciata regolare, secondo uno degli ordini

vol. VII Pag.738 - Da INCONVENIENTEMENTE a INCONVERTIBILE (18 risultati)

l'avversario detto ima parte, con una nostra domanda appresso lo facemo cadere in

; ed è che esso mi sembra una filosofìa la quale si propone di liquidare

promessa sua ne avea fatto transcri vere una gran parte, non potei non sentirne qualche

altro inconveniente. casti, iii-278: una sera poniatowski travestito, essendo andato ad

, essendo andato ad oranienbaum onde fare una visita a caterina, un ufficiale russo

significato, quanto alla potenza, è una sola, che inconvenienza sarà ch'ella

sarà ch'ella si faccia apparire anche una sola nella materia? rosmini, 5-2-84

opinione di questo savio, potremo dire una grandissima inconvenienza: che per quella ragione

ambasciatori scrissero in risposta ad ernesto una lunghissima littera, piena di querele,

qualunque di loro, ché in verità è una colluvie d'inconvenienze. salvini,

parlato del popolo americano, avrei commesso una grave inconvenienza. tommaseo, 15-368:

. roberti, i-m: crederei essere una vera inconvenienza pittorica rappresentare per cagion di

savonarola, che predicasse a fiorenza con una torma di gente intorno niente agitata,

deformità (di un viso o di una sua parte). -in senso concreto:

malconformato, sgradevole (nel viso di una persona). guido delle colonne volgar

soggetto e predicato) viene invertito (una proposizione). -anche: che non si

un l'altro (i termini di una proposizione). 3. finanz.

: né è concepibile che, circolando una certa moneta inconvertibile, circolino con essa indifferentemente

vol. VII Pag.739 - Da INCONVERTIBILITÀ a INCORAGGIRE (11 risultati)

angustie, sono poi stanchi e vinti in una piccola battagliuzza campestre. =

. ant. rivestito, ornato con una coperta, con una gualdrappa; bardato (

, ornato con una coperta, con una gualdrappa; bardato (con riferimento a

questo modo ad un suo tempio. con una maccia l'incopano e, levatogli il

assemblea che rinfreschi... con una parola di fiducia, d'incoraggiamento,

assecondare, fomentare (un vizio, una virtù, un sentimento). deledda

loro. boccaccio, iii-7-145: l'una parte e l'altra allora / sì per

fatto che la sua novella aveva ottenuto una segnalazione al concorso. 2.

1-ii-72: -quanto dovete avere? / una lira. -e non più? povero diavolo

assecondare, fomentare (un vizio, una virtù). muratori, 8-i-171:

la mano. lica: non avrebbe egli una volta concitato lo sdegno di conforto (

vol. VII Pag.740 - Da INCORAGGITO a INCORDATURA (19 risultati)

. bocchelli, 9-156: leggevo sul terreno una legge, ch'è severa e incuorante

vivrei. mazzini, 77-385: non una 'marsina '... si vide

i cieli bui, / non avendo una mano che m'incuori. 2

. 2. ant. animato da una determinata intenzione o impulso, desiderio;

impulso, desiderio; invogliato a compiere una determinata azione. novellino, vi-171:

aveva la serenissima travagliato alcuni giorni con una fastidiosa infreddatura, ed incorda- mento di

di corde (uno strumento musicale, una racchetta da tennis, un arco)

più grave, riuscirà l'accordatura circa una quinta più grave. buonarroti il giovane

-per estens. ant. incoccare (una freccia). anguillara, 12-209:

munito di corde (uno strumento musicale, una racchetta da tennis, un arco)

turchesco incordato. 2. irrigidito da una contrazione prolungata e dolorosa (un muscolo

prolungata e dolorosa (un muscolo, una parte del corpo); privo di

privo di scioltezza, rigido nei movimenti (una persona o, anche, un animale

fu da un suo servo / d'una saetta e quivi cadde in terra, /

collo è incordato, si mollifica beendo una dragma di pidocchi marini. finiguerri,

veggo brevi / e presti passi; una, incordata i nervi, / va lenta

-figur. impacciato, intrigato, irresoluto (una persona). fagiuoli, 1-1-327

). bariti, 10-234: ha una voce incordata che sovrasta, a bassa

applicate a uno strumento musicale o a una racchetta da tennis. -per estens

vol. VII Pag.741 - Da INCORDIGIA a INCORONARE (28 risultati)

incordire se non v'è più che una volta, la quale dicesi * volta a

... nella faccia piana dell'una vi sono tre o quattro buchi, e

rigido per la sporcizia e l'untume (una persona). note al malmantile

la vitella..., abbatterla con una stratta, cader con essa a terra

cassieri, x-141: edy, con una terribile incornata del- l'io-sassone, ritornava

2. figur. contornato come da una cornice, ornato tutt'intorno, messo

sorrise l'ultima volta incorniciato in una infame abominevole finestrella qua incorniciaménto

. sul sedile e lo schienale di una trapuntina rosa legata all'incorniciamento di legno

tr. (incornicio). collocare in una accolta nel libro.

le cornice (un quadro, una fotografia). allegri, 59

ojetti, iii-22: m'ha donato una sua grande e bella fotografia;.

-per estens. contornare uno spazio o una superficie mediante un elemento che li delimiti

figur. mettere in risalto, ornare come una cornice; delimitare nettamente alla vista;

della pestilenza e dagli oscuri silenzi d'una chiesa. serra, ii-485: le notizie

loro sobrietà succosa, un sussidio e una illustrazione bellissima. 3. tipogr

3. tipogr. contornare con una filettatura nera marcata (il frontespizio,

di un libro, un articolo, una notizia di giornale per dare loro maggior

di vecchi prelati che si incorniciavano in una fuga di finestre a piazza rusti- cucci

-inserirsi in un contesto, in una situazione più ampia. oriani,

: l'insieme degli elementi che compongono una cornice; la cornice stessa (con

non mi sarebbe vietato quell'assaporamento d'una pace... ch'io vedevo espressa

in gloria, fu incoronata da dio di una nobilissima corona, nella quale v'era

non s'incoroni, / non si faccia una monaca o un frate, / senza

proprietario qualunque, il quale circoscritto da una cornice o da un'incornicia

: franmentali; collocato, chiuso in una cornice (un cesco d'assisi convertì e

accolse tra'suoi monaci un quadro, una fotografia, ecc.). già lodato

dall'imperatore. a essere recinte da una incassatura incorniciata di le- rifl.

1-55: due porte comunicanti interne fra una sala e l'altra, maggior diletto e

vol. VII Pag.742 - Da INCORONARE a INCORONATO (17 risultati)

353: pilato dice al capitano: ponetegli una vesta rossa in dosso / e il

, che incoronano il porto, invogliossi una volta... di tuffarvisi anch'essa

di un edificio (un coronamento, una decorazione architettonica). vasari, ii-784

facce; e sopra i balaustri, una grillanda di candellieri, per quasi incoronare di

, e forma coll'andar de'secoli una selva di vive e biancheggianti colonne ben

incoroni o inquadri, od ombreggi con una pioggia di ricciolini la bianca e tenue

ciascuno di carità vestito. -attribuire una dignità, riconoscere un merito.

. papini, x-1-924: più di una volta, nella mia vita breve,

, o qualificarsi delitto l'amore tra una bella bionda ed un bel bruno.

incoronare), agg. cinto da una corona o da una ghirlanda (una

. cinto da una corona o da una ghirlanda (una persona, il suo

da una corona o da una ghirlanda (una persona, il suo capo: in

, 327: vide... una vergine bellissima incoronata d'una corona d'oro

.. una vergine bellissima incoronata d'una corona d'oro. giov. cavalcanti

5-194: gli altri tutti, / d'una livrea di pioppo incoronati, / stavano

bella,... incoronata d'una coroncina di gardenie. -con riferimento all'

rai. grazzini, 2-110: restovvi una sedia altissima..., e su

vol. VII Pag.743 - Da INCORONATORE a INCORPORARE (18 risultati)

machiavelli, 1-iii-616: penserà a fare una bella festa in questa sua incoronazione.

di stoppa, posta in cima d'una canna, il fuoco. delfico, i-408

di leone x] fu uno spettacolo d'una magnificenza la più pomposa che si fosse

che introducendo di tempo in tempo in una cavità dentro di loro...

cavità dentro di loro... una massa ben mescolata di varie materie,

fioretti, 2-3-143: trovasi appo gli antichi una triplice e diversa forma di salto o

galiano... pose in cristo una natura incorporale e immortale. vito da

modi s'intende, percioché egli è una visione corporale, l'altra incorporale.

i miglioramenti] di due sorti, l'una de'materiali o corporali...

2. ant. convenzionalità (di una moneta). p. neri,

. 3. annessione (di una città, di uno stato, ecc.

. trasformazione di due vocali contigue in una sola vocale; contrazione. gigli,

il vetro, e si lasci per una ora, tanto che il vetro incorpori la

cecchi, 3-149: si capisce come, una volta incorporata quest'aria, sia difficile

gioberti, 1-iii-335: vi ha dunque una certa dose di civiltà, di cui

(con riferimento a uno stato o a una società commerciale). codice

la nuova società risultante dalla fusione è una società per azioni, in accomandita per

quattro o cinque persone pistarai molto bene una libra di cascio del più fresco che

vol. VII Pag.744 - Da INCORPORARE a INCORPORARE (28 risultati)

o le parti di un edificio in una costruzione più ampia. galileo, 4-1-197

che procedevano quelle figure nell'incorporarsi l'una contra l'altra. leonardo, 2-296

tempo 2 picciole pietre alquanto distanti l'una dall'altra sopra un pelago d'acqua

nella mente; trasmettere, trasfondere (una conoscenza). guidotto da bologna,

dimostrare il bisogno indispensabile che elle hanno l'una dell'altra...? foscolo

corpo politico o amministrativo; elevare a una carica. d. bartoli,

al patrimonio di un ente o di una persona un bene, un diritto,

botta, 5-55: mandava fuori il re una legge,... che i

diritto commerciale: inglobare mediante fusione (una società commerciale): cfr. incorporazione

imperadore d'incorporarle e inchiudere ne'confini una punta dello stato del signor d'omura.

li vinse e sottomise, ed incorporò una gran parte del principato al suo regno

suolo o ad altro bene immobile (una cosa mobile accessoria); immobilizzare (

. -dir. canon. unire a una casa religiosa o ad altro ente morale

religiosa o ad altro ente morale (una parrocchia o altro beneficio); cfr

e il giudicare e il vedere diviene una cosa. foscolo, xvii-412: io

corpora. -fare presa (una vernice, un coesivo per costruzioni)

nella sua composizione, ci dev'essere una forma in cui tutti gli elementi s'incorporino

incorpora nel pensiero, non abbiamo adoperato una metafora. l'anima, realizzandosi nella

fusto diviene poi così grosso ch'è una meraviglia al vederlo. sanminiatelli, 11-215

altro o con il grosso dell'esercito, una nave con il resto della flotta)

essa. -unificarsi, associarsi (una forza politica con un'altra).

. -ant. legarsi strettamente a una donna intrattenendo con essa rapporti carnali.

il marito e la moglie son due in una carne, il principe, che s'

incorpora per forza dell'adulterio con l'una e per cagione della famigliarità divien una cosa

l'una e per cagione della famigliarità divien una cosa medesima con l'altro, a

introdursi (in un discorso, in una discussione). g. gozzi,

a quello che debbo rispondere, sopraggiunge una proposta nuova, e non so incorporarmi

-spargersi, diffondersi, propagarsi (una sostanza liquida o aeriforme).

vol. VII Pag.745 - Da INCORPORATO a INCORPORAZIONE (28 risultati)

dando luogo a un ibrido botanico (una pianta con un'altra). c

istanza, un'esigenza, un'idea, una dottrina, una disposizione d'animo)

, un'idea, una dottrina, una disposizione d'animo). cesarotti,

b. croce, ii-1-136: una nostra immagine s'incorpora in oggetti naturalmente

. -dir. canon. sottomettersi a una nuova giurisdizione (una chiesa).

. sottomettersi a una nuova giurisdizione (una chiesa). de luca, 1-3-2-22

un vescovo segue in due maniere. una che si dice soggettiva, overo accessoria,

soggettiva, overo accessoria, cioè che una chiesa si faccia suddita dell'altra, alla

armonizzato. cennini, 49: abbia una libra di questa polvere di lapis lazzari

che non erano pesci né carne, ma una certa mistura artificiosa di cam'e pesce

sui lidi, de'quali si forma una terra inzuppata anche di sale, che

, incorporata coll'altra terra, le comunica una lunga fertilità. — figur

unita la dottrina alla bontà; anzi l'una coll'altra mostravi con perfetto mescolamento incorporata

balbo, 1-12: il secolo xi vide una grande ed universal rivoluzione: quella dei

..., figlia e madre d'una idea grande e nuova, l'eguaglianza

come capanne, tutte quattro incorporate in una, e stava ingessato di color bianco

'l latino direbbe martius vicus, è una contrada, incorporata nella nostra città.

parte. -ant. assimilato foneticamente (una consonante). ruscelli, 2-370:

diritto commerciale: inglobato mediante fusione (una società commerciale); cfr. incorporazione

suolo o ad altro bene immobile (una cosa mobile accessoria); v.

. -dir. canon. unito a una casa religiosa o ad altro ente morale

religiosa o ad altro ente morale (una parrocchia o altro beneficio).

che procedevano quelle figure nell'incorporarsi l'una contra l'altra. continuando adunque [

attenuarli e vincerli. cattaneo, v-1-145: una fanatica ontologia irrompeva per tutta europa,

che occorrevano per farne in qualche modo una incorporazione politica e feconda.

dall'arnione, / e fassi insieme una incorporazione / con questo dolce pome.

l'amministrazione quanto per dare al tutto una certa consistenza. tommaseo [s.

due società commerciali che si ha quando una di esse (detta società incorporante)

vol. VII Pag.746 - Da INCORPOREAMENTE a INCORREGGIBILE (19 risultati)

un acquisto istantaneo, e più per una finzione di legge, che per una

una finzione di legge, che per una vera e naturale incorporazione, quindi segue che

unione (naturale o artificiale) di una cosa mobile (detta accessoria) al

. -dir. canon. unione di una parrocchia (o di un altro beneficio

o di un altro beneficio) a una casa religiosa (o ad altro ente

uno scultore greco co 'l profumo d'una rosa bianca, così incorporeamente delicato,

158: tali sentimenti sembravano rivestiti d'una incorporeità pallida, vivere in una luce

d'una incorporeità pallida, vivere in una luce astrale e fredda: lontanissima.

mirandola, 7: dio ab eterno produsse una creatura di natura incorporea e intellettuale,

tanto perfetta quanto è possibile che sia una cosa creata. baldelli, 5-4-208:

pallore soprannaturale, che ti faceva sembrare una creatura incorporea. pavese, 104: compare

: tutte le oppenioni degli antichi con una di tre cose hanno diffinito l'anima:

per nome d'incorporeo mi dichiaro d'intendere una cosa la quale per se stessa corpo

non sia. genovesi, 2-212: una è la legge ordinatrice de'primi esseri mondani

l'arma ancora, attraverso una pianura coperta di neve: e grande era

suo viaggio. -che sfugge a una chiara percezione; evanescente, etereo,

apparve, come passeggero entro la nebbia, una larva incorporea simile ad un garzone alato

capisce d'aver visto, invece, una impronta; un'impronta nell'aria,

.. ci inserisce ne l'animo una falsa opinione, per la quale, ingannando

vol. VII Pag.747 - Da INCORREGGIBILITÀ a INCORRERE (19 risultati)

d'una negligenza oramai incorreggibile, le sue portano

irrobustire longitudinalmente con correnti l'ossatura di una nave o la fusoliera e le ali

io (176): ogni volta che una figlia chiede d'essere ammessa a vestir

fermo a quel modo senza incorrere in una punizione. 2. capitare,

i-724): egli è pure nel vero una espressa pazzia a voler incorrere in infamia

-in partic.: subire, meritare (una pena, una punizione).

: subire, meritare (una pena, una punizione). s. caterina

, 148: se alcuno ha comperato una nuova spada o un coltello, pruova

ii-3-298: non vorrei, per fuggire una infiammazione, che incorressimo nello spasimo,

supposto pericolo. -contrarre (una malattia, un'infermità). cavalca

cavalca, 1-82: finalmente essendo incorso in una infermità incurabile, e avendo i medici

la lungheza del cammino, io incorsi in una gravissima infermità. beicari, 6-70:

mani di qualcuno; cadere (in una trappola). - anche al figur.

in un difetto; macchiarsi (di una colpa, di un peccato, di un

: e perché almeno non dirmene / una parola, e non lasciarmi incorrere / in

carni e di fragili sensi potrebbe assumere una tale opera senza la tema di incorrere

all'assalto; fare un'incursione, una scorreria. ugurgieri, 53: noi

422: negli atti e nel mirar mostrano una certa passion languidetta, che promette poter

-in partic.: meritare (una pena, un castigo). cavalca

vol. VII Pag.748 - Da INCORRETTAMENTE a INCORROTTO (16 risultati)

. bruno, 3-1167: dissero ad una voce che peggio non posseano incorrere che

ant. dissoluto, vizioso, corrotto (una persona); impenitente. s

. ant. non riformato, immutato (una legge). de luca,

non si può accusare d'incorrezione neppure una figura deforme, quando l'artista ha avuto

, non guasto (un corpo o una sua parte, un organismo, una

una sua parte, un organismo, una sostanza). bibbia volgar.

man destra egli stringeva un'ascia, / una grand'ascia d'incorrotto acciaio. borgese

amor di dio, che ti promette una corona incorrotta? baruffaldi, 48: ha

cosa indicibilmente cara fosse passata in una certa corrispondenza consiste e la corrispondenza

ciò è la lussuria, verso una morte inconsapevole; e a poco a poco

di riconoscerla, per me perduta, in una sua nuova na incorrispondenza.

non con lazzo] in una notte / lo fece far gloricia incantatrice,

tarchetti, 6-ii-343: m'era fatta quasi una religione del mio amore, e mi

sesquipedale. -vergine; inviolato (una donna: e non implica necessariamente condizione

, voi vi potete vantar di aver una donna di pudicizia e di costanza inspugnabile,

, non pervertiti (un popolo, una gente). fra giordano [crusca

vol. VII Pag.749 - Da INCORROTTO a INCORRUTTIBILE (18 risultati)

.. si pregiava d'incorrotto per una somma integrità e rettitudine nel- ramministrazione.

svizzera. gobetti, 1-i-816: bisogna che una nuova invasione di barbari incorrotti ridoni il

, rettitudine, disinteresse (un giudizio, una sentenza, la giustizia); privo

b. croce, i-3-45: se una volta sola si potesse errare in pura

, costante, sempre uguale immutato (una lingua, un costume, una tradizione

(una lingua, un costume, una tradizione, un'abitudine, ecc.)

spirito santo, in tre persone, in una della santissima fede nostra, che ella

: in un libro chiamato (una parola, uno scritto, ecc.)

natura incorruttibile. rosmini, valore (una moneta). 1-227: la maniera.

tutto il contrasto fra il mondo a una moneta incorrotta, come questa, potrebbero esser

quella emmagen, che vèn chiaro (una parola). eccorrettibele. donato degli albanzani

parole tronche ed incorrotte, gli occhi fu una donna di grandissima bellezza e somma onestà,

decomporsi, a guastarsi (un corpo, una maincorruttibili. borgese, 1-166: la

borgese, 1-166: la francia gli pareva una teria, una sostanza); che

la francia gli pareva una teria, una sostanza); che non si può offuscare

di decadere. borsi, metallo, una gemma). 2-6: il cuore m'

incorruttibile espugnare la torre d'avorio, corrompere una donna pue immortale / creata è.

le cose incorruttibili, le quali ebbero in una coerenza di astrazioni alquanto schematiche.

vol. VII Pag.750 - Da INCORRUTTIBILITÀ a INCOSCIENTE (19 risultati)

, 1-119: d'ogni amato obbietto sempre una fantasima si parte, la quale l'

egoismi, parzialità (un giudizio, una sentenza, la giustizia); che non

bartoli, 2-1-234: ben professano tutti una incorruttibile lealtà, e ve ne ha

maestà... sarà servita con una fedeltà incorruttibile da un ministro che l'

o alterato arbitrariamente (un valore, una misura). p. neri,

due inconvenienti facendo circolare per il paese una moneta simile in apparenza alla buona,

, diminuiscono la lira del paese che è una quota delle monete reali, quando non

buche o ne'granai, acquista una specie di incorruttibilità. carducci, iii-7-313

burocrazia, dare corso, avviare (una pratica). = voce di area

. tecn. piccola pialla fornita di una lama con profilo speciale, usata da falegnami

secondo fa la linguetta. v'è una specie d'incorsatoio, il cui profilo è

d'incorsatoio, il cui profilo è una cimasa, ed è ferro da scorniciare.

si è reso suscettibile o meritevole di una punizione. machiavelli, 12-201

. meritato, subito (un castigo, una punizione). guicciardini, v-148:

incorse i colonnesi. -commesso (una colpa, un delitto). segneri

: questo simulacro sì fatto stava in una cappella di quattro archi,..

capo nudo e con la blusetta accollata mette una simpatica nota casalinga. =

incoscienti, sempre gli stessi, con una ostilità quasi crudele. -vissuto nell'

lo più sostant. (e ha sempre una connotazione di biasimo morale, o,

vol. VII Pag.751 - Da INCOSCIENTEMENTE a INCOSTANTE (23 risultati)

cessazione delle funzioni psichiche soggettive (una persona in coma o priva di sensi)

volere; privo di lucidità mentale (una persona). palazzeschi, 1-91:

. cresceva in bellezza ed anche in una incosciente civetteria. serao, i-328: con

civetteria. serao, i-328: con una sagacia incosciente, dicendo a sua figlia di

, / godendo il sole, come una yegetale. b. croce, i-3-9:

intermittente, incosciente, e mista di una gioia che mi dava fastidio.

istante, ci si trova di fronte a una parola, un atto, che dimostrano

parola, un atto, che dimostrano una persistenza nell'incosciente di abitudini antiche.

quel punto dunque uscì giovanni prati con una facoltà e facilità poetica, mirabile,

1-191: un uomo, uscendo da una stanza, spegne inavvertitamente la luce. sua

popoli, gruppi sociali: mancanza di una precisa conoscenza consapevole di sé (in

suo corpo aveva pur diritto d'esigere dopo una notte insonne. cassola, 4-64:

uno stato di incoscienza beata per affrontare una giornata piena d'incognite e di problemi

gli è che l'albero vive d'una vita tanto più piena e armoniosa della

, son voci che, quantunque paino tutte una, non di meno hanno qualche differenzia

35: non ho ragione di temere che una donna nobile e virtuosa...

che le dolcezze di mirtillo / gradì pur una volta? -sostant. antonio

perché con frode e arti insidiose / una volta mostrasti varie cose, / or

, / or sempre ti dimostri ferma e una. f. f. frugoni,

duraturo, alterabile (un bene, una condizione, ecc.); che

sentimento, uno stato d'animo, una disposizione dello spirito, ecc.).

, 295: questo corpo è incostante; una volta deve perire. fr. zappata

per esser egli ben assicurato non ad una sola pratica incostante, ossia assuefazione di

vol. VII Pag.752 - Da INCOSTANTEMENTE a INCOSTITUZIONALE (12 risultati)

annunzio, iv-1-783: come l'otro d'una zampogna a un fiato incostante.

detti esser tarantolati. -intermittente (una febbre). foscolo, xvii-78:

rispetto a un elemento fisso o stabilito (una forza, una quantità, ecc.

fisso o stabilito (una forza, una quantità, ecc.). targioni

sempre presente in tutti gli individui di una stessa specie (un organo, un

stesso (un sentimento, un proposito, una condizione, un evento, ecc.

108: accendono un lume in una pignatta rotonda di terra, quale consegnano

-variabilità (di un prezzo, di una moneta, ecc.).

giulio cesare intendeva dare con norme determinate una certa unità alla lingua romana traendola dall'

. che si affaccia sul mare (una città, un territorio). ramusio

costituzionalmente illegittimo, viziato di incostituzionalità (una legge o un provvedimento della pubblica autorità

della reptiblica di venezia, ii-415: fu una unione spuria, incostituzionale, e sovversiva

vol. VII Pag.753 - Da INCOSTITUZIONALISMO a INCOZZARE (15 risultati)

. illegittimità costituzionale; non conformità di una legge o di un provvedimento di una

una legge o di un provvedimento di una pubblica autorità alla costituzione, alle norme

incostituzionalità: dichiarazione di illegittimità costituzionale di una norma di legge, fatta dalla competente

avv. in modo incostituzionale, secondo una procedura non conforme alle norme costituzionali.

gelo, la brina, ecc. (una pianta, i suoi sarpi, i-1-200

. che ha i capelli cotonati (una donna). pratolini, 10-406:

). pratolini, 10-406: portavi una coda di cavallo che sembrava uno spazzolino

: se tu seguissi pure lavandola [una statua d'argento e d'avorio] e

. -arrostito (un cibo, una vivanda). pindemonte, 12-511:

torrido, ardente (un territorio, una strada, ecc.). nannini

disgregato, sfaldato (un sasso, una pietra, un minerale: per effetto

6. bruciante, cocente (una ferita, una piaga). d'

. bruciante, cocente (una ferita, una piaga). d'annunzio, iii-2-245

2. inaridimento, disseccamento (di una pianta). domenichi [plinio]

l. bellini, i-122: più d'una volta dall'agosto in qua, /

vol. VII Pag.754 - Da INCOZZATO a INCREDIBILE (7 risultati)

l'ignominia delle spalle, acconcia l'una e l'altra mano su l'anca,

buon zelo / il vostro: ella è una pessima increanza / d'una iniqua politica

ella è una pessima increanza / d'una iniqua politica col velo. v. rota

eterno, intelligenza pura, / trina ed una sostanza, ente increato, / di

e mio parere incredibilissima cosa che ella [una grossissima palla di artiglieria] nel descendere

me lo sentiva. carducci, ii-6-97: una esecuzione patibolare sul nominato franco mistrali,

mente il dentista. moravia, iii-177: una scritta nera..., incredibile

vol. VII Pag.755 - Da INCREDIBILE a INCREDULO (16 risultati)

boccaccio, vii-189: m'è giunta una incredibil doglia, / d'un'aspra ingiuria

mondo. 3. imprevedibile (una persona). carducci, ii-7-336:

da un'ansia d'incredibilità, da una residua speranza, da un egoismo ancora

: vi è pure un pregiudizio scettico, una superstiziosa filosofia, un fanatismo d'incredulità

travagli faustiani. erano gli incunaboli di una nuova religiosità, alla quale del pari

di chi non crede alla verità di una dottrina, alla realtà di un fatto o

, alla realtà di un fatto o di una circostanza. cavalca, 20-616

superiori; il quale predominio proviene da una certa strettezza e meschinità intellettuale, da

un senso di incredulità all'idea di possedere una camera come quella, pulita, ordinata

operare, sia per non privarsi con una inutile incredulità di un così prezioso ramo dell'

altrui; che non crede alla verità di una dottrina, alla realtà di un fatto

alla realtà di un fatto o di una circostanza. bibbia volgar.

santo. casti, vi-460: questa è una cosa / miracolosa; / la diran

de sanctis, ii-19-509: ditemi se una giovine può nello stesso giorno scrivere questa

.. in altri tempi una lettera come questa mi avrebbe infiammato;

, nelle case, chi buttasse là una parola del pericolo, chi motivasse peste

vol. VII Pag.756 - Da INCREMENTALE a INCREPARE (7 risultati)

incrementar. forato per il centro, una palla d'artiglieria scendendo per increménto

boccardo, 2-746: la popolazione ha una forte tendenza a crescere, e.

livello di esorcismo verbale - deve contenere una dimensione tecnica. 4. scoperta,

c°) e via proseguendo, in una ragione che solo nelle cavità più profonde

così chiamasi la quantità di cui una quantità variabile aumenta o s'ac

romanticismo, e che ogni dì cresce come una valanga, la radio ha prestato un

increnato, agg. ant. munito di una tacca adatta a ricevere un incastro.

vol. VII Pag.757 - Da INCREPAZIONE a INCRESCERE (10 risultati)

, se non confermazione del promesso e una certa increpa- zione delli infedeli? guicciardini

amarezza, delusione. -anche: procurare una sofferenza corporale, una molestia fisica.

-anche: procurare una sofferenza corporale, una molestia fisica. giacomo da lentini

, 19-144: erano un dì per una selva ombrosa, / e perché pure il

pure il camino increscia, / a una fonte morgante si posa. b. tasso

tanto tempo. -in relazione con una prop. soggettiva implicita. iacopone,

a messer dante. -in relazione con una prop. soggettiva esplicita. boccaccio

di cose interessanti. -in relazione con una prop. condizionale. fra cherubino,

. fra cherubino, 3-133: se una persona perde una gallina la quale ogni

cherubino, 3-133: se una persona perde una gallina la quale ogni dì forse faceva

vol. VII Pag.758 - Da INCRESCEVOLE a INCRESCIOSO (7 risultati)

l'erba fresca / calcare i fior com'una donna viva, / mostrando in vista

: in uno stesso paragrafo, sotto una stessa dichiarazione [la crusca] ti

guerrazzi, 7-58: la tengono assorta una folla di pensieri e d'immagini rotte,

era molto increscevole che un uomo e una donna non potessero stare insieme senza finire col

nel ciel grigio e sonnolento / è una gran malinconia. /... /

è trapassata! bocchelli, 4-98: una vita bene, onoratamente spesa e non

spesa e non senza gaudio, procura una vecchiaia non incresciosa né rincresciuta.

vol. VII Pag.759 - Da INCRESPAMENTO a INCRESPARE (10 risultati)

. bar etti, 1-375: ha una moglie giovane..., senza veruno

increscioso. de roberti, 13-83: una donna inferma è triste e incresciosa.

. -in partic.: leggero movimento di una superficie d'acqua; ondulazione, fluttuazione

increspamento luccica qua e là, d'una luce interiore, come una palpebra che batta

, d'una luce interiore, come una palpebra che batta e lasci sfuggire uno

regione del petto... da una certa interna gravezza e da un senso

tempo in tempo si crea in lui una leggiera tosse. vallisneri, iii-579:

ecc. leonardo, 2-466: togli una foglia di cavol milanese bene increspato e

atteggiare le labbra o le narici in una smorfia leggera; raggrinzare. burchiello

riguardi poco. aretino, 20-79: una cotal ritrosetta... stringeva le labbra

vol. VII Pag.760 - Da INCRESPATO a INCRESPATURA (32 risultati)

fittamente, pieghettare (un tessuto, una pelle, una carta); raccogliere una

(un tessuto, una pelle, una carta); raccogliere una parte di

una pelle, una carta); raccogliere una parte di capo di vestiario e arricciarla

l'acqua stagnante incresparsi in giro per una pietruzza che in lei si getti,

ricordo della galleria si impone al sernesi come una sfida ad impegnarsi tutto sulle facoltà pittoriche

sulle facoltà pittoriche, animando e modellando una superficie in virtù di puri accordi tonali:

riunendosi dietro la poppa, segnava una striscia increspata, che s'andava al

.. è il nero disordine di una natura originaria, giovane e nascente,

, l'epidermide); atteggiato in una leggera smorfia (il labbro, le

: egli è tutto commosso e con una certa fronte increspata si è messo a

, increspata. fucini, 422: fu una scena d'orrore, una scena d'

: fu una scena d'orrore, una scena d'inferno, ed io coi capelli

g. chiarini, 139: una vecchia parlava, ed il continuo /

uno di quei barbagianni che sono d'una razza più orecchiuta dell'altre.

vegetali. leonardo, 2-466: togli una foglia di cavol milanese bene increspato e

fatti ricami, in tale pompa, / una bionda increspata zazzeretta, / per diligente

e folta, gli ombra il viso come una nube. cicognani, 6-13: così

. ottimo, 1-537: perizoma è una vestimenta la quale cuopre l'uomo solamente

e posandosele in sul collo sopra ad una gorgieretta increspata,... con

un foglio di carta increspato in cima ad una canna fessa, con la quale parea

mani. baldelli, 5-7-380: mettono una cappa similmente nera intorno alle spalle increspata

. variegato, screziato (un colore, una luce). govoni, 817

non è più fiore: / è una sillaba del balbettante vento, / un'illusoria

macchia di colore / increspato, / una negazione di fetore! 7

7. arald. contraddistinto da una linea spezzata a spina di pesce.

-in par tic.: leggera agitazione di una superficie d'acqua; ondulazione.

dalla luna, giaceva piana e liscia senza una increspatura, come un immenso specchio.

: l'azzurro era teso e sgombro senza una vela e ci si contavano le increspature

era melmosa e fluida, e trovò una conca da riempire, si rapprese in una

una conca da riempire, si rapprese in una increspatura di lago nero. betocchi,

e nell'increspatura della bocca, incisa una dolorosa amarezza. e. cecchi, 7-11

egli ritrasse dal proprio volto suo, con una gagliarda increspatura di ciglia allo 'n giù

vol. VII Pag.761 - Da INCRESTARE a INCRINARE (17 risultati)

attonito chiunque mirava là una sottilissima increspatura di panni. brusoni,

de'pavoni. dopo queste ha molta grazia una certa increspatura, con certa congezie,

l'onda mite e scialba / su una spiaggia abbandonata. 6. tess

seta in firenze, 30: abbi adattata una caldaia d'acqua molto bene calda,

). lucini, 7-264: una bufera enorme... fece rizzare,

. angelini, 1-82: respira [una chiesetta pulita] sul verde ventilato che

hanno incretato tutti i vol- toni come una enorme bughereccia. - intr

mento, inebetimento. (un fatto, una circostanza, una persona); rinpapini,

. (un fatto, una circostanza, una persona); rinpapini, 39-93:

militare col-facciato, rimproverato (un errore, una colpa, l'incretinimento progressivo della

l'incretinimento progressivo della nazione. una manchevolezza). incretinire, tr.

si esauriscono, incretiniscono, in nome di una divinità spaventosa da rovesciare: il sentimento

sta fra le delizie del nostro secolo una sorta di neoplatonismo incretinito, che poi serve

incrèto, sm. prodotto di una ghiandola a secrezione interna; ormone.

, ghiaccio, ecc.) con una fenditura sottile e lunga; screpolare,

, 1-1-149: se ne fa poi con una bocca di cane di ferro pezzetti quadri

quasi di porcellana parve si incrinasse a una ruga. 4. figur.

vol. VII Pag.762 - Da INCRINARE a INCROCIAMENTO (22 risultati)

'(sec. xii). per una derivazione congetturale onomatopeica cfr. del casto

*), agg. intaccato da una fenditura lunga e sottile; crepato,

fuori, con metà del suo corpiciattolo, una vispa lucer- tolina. govoni, 108

108: nella faccia d'un ostensorio in una nicchia / palpita la bianca brace /

nicchia / palpita la bianca brace / d'una incrinata reliquia / tranquilla. moretti,

sgradevole; alterato (un suono, una voce). e. cecchi,

ragazzi... scambiano le figurine. una vocetta, appena incrinata di pubertà,

improvvisamente, la voce di brighi. una voce piena, ma come incrinata:

594: sopra l'acqua incrinata da una biscia nera /... nascono le

6-34: scoperte sostanziali incrinate tuttavia da una svista, per ciò che riguarda la

. g. raimondi, 2-204: una mimica d'antica farsa; uno stupore

d'incrinature e di bolle, calda come una coppa soffiata di recente dal vetraio.

severa, dentro la quale però avvertì una incrinatura, quasi una piccola stecca,.

quale però avvertì una incrinatura, quasi una piccola stecca,... ordinò

incrinature e gl'ingrinzimenti del tempo, una scelta severa e parsimoniosa che offrisse soltanto

delicato edificio della loro amicizia si formò una prima incrinatura. moravia, xiv-34:

ha mostrato, oltre un'incrinatura, una frattura del cosiddetto collo anatomico. bocchelli,

riscontrare sia all'esterno sia all'interno di una massa metallica (o anche vetrosa o

crisalide. cestoni, 141: una razza di moscerini neri, vivaci e

e tunica, e vanno serpendo facendo una straducola quanto un fil di refe,

esito dei novelli ospiti misi il vasello dentro una scatola chiusa, perché venuto il tempo

, crepato il dorso alla ninfa, nacque una galantissima cantaride. idem, 1-168:

vol. VII Pag.763 - Da INCROCIARE a INCROCIARE (10 risultati)

significato è quello di 4 traversamento 'di una cosa con un'altra in forma di

ottenutivi, e saranno magari dovuti ad una più logica scelta nell'incrociamento.

incrócio). disporre due oggetti in una posizione che ricorda la forma della croce

la visuale. pea, 1-136: una cordicella a treccetta incrociava il pacco aggalap-

larghe,... incrociandosi l'una con l'altra, formano un bellissimo e

accade qualche volta d'incrociare sulla strada una sconosciuta che ci fa rimanere lì smemorati

io non le darò più l'incomodo di una mia se prima non avrò ricevuto risposta

4 incrociarsi delle parti', passare d'una superiore al di sotto di una delle inferiori

d'una superiore al di sotto di una delle inferiori, o viceversa; come

, un incrociarsi di progetti mostruosi, una pioggia di scipitaggini. ungaretti, xi-20

vol. VII Pag.764 - Da INCROCIATA a INCROCIATO (18 risultati)

albero stesso, come i bracci di una croce. ibidem, 357: * incrocia

bandiera. -far passare le gomene una sull'altra in forma di croce.

gomene', sovrapporle in modo che l'una passi sopra l'altra in diversa direzione.

rotta di un bastimento ', seguire una rotta convergente con la sua in modo

', essere in crociera, fare una crociera... perché le navi

addietro,... si vide una piccola canoa che pilotata da un negro

-aeron. volare a lungo su una zona determinata; compiere un volo di

1-68: 'incrociare'. volare mantenendosi sopra una determinata zona. vedi: 'volo di crociera'

7. tecn. disporre gli elementi di una costruzione in modo che le giunture non

pagliaresi, xliii-36: in su 'n una incrociata di via / giosafà riscontrò che ne

qui presso circa mezza balestrata si truova una incrociata. soderini, iii-271: se [

si accostò e gli infisse fra le cigne una piccola bandiera. 2. nella

biringuccio, 1-54: si circundano con una grata di ferro incrociata. ruscelli,

i-457: quinci un pino e quindi una quercia incrociate pendentemente. vimina,

in pianto. stuparich, 3-178: una bella tavola massiccia con le gambe tornite

decussato (un petalo, un ramo, una foglia); eteroclino (l'impollinazione

', dicesi di qualunque parte di una pianta che sia disposta in forma di

: quella per la quale, in una quartina, il primo verso rima col quarto

vol. VII Pag.765 - Da INCROCIATORE a INCROCICCHIARE (12 risultati)

, vascello che scorre e corseggia sopra una costiera o spiaggia per guardarla o

incrociatori, otto navi di scoperta, più una certa quantità di torpediniere. c.

punto d'incontro dei due bracci di una croce reale o immaginaria. scamozzi

in terra e inclinati sì che formavano una croce, qual è uso dipignersi all'apostolo

santa truovasi delle scritture dove si usa una linea con un'incrociatura, come un *

di un canapo sull'altro o di una parte sopra l'altra a contatto e ad

v-3-11: ogni nazione anche più civile è una incrociatura, più o meno antica,

un altro incrocicchiaménto di lettere. una sull'altra. ottimo, ii-71

braccio lo teneva, e alle volte con una gamba coprendolo e quando con tutta la

urtò con impeto tale, che ne spezzò una a mezo piede dal ferro. pananti

visuali, si uniscono, e ne riesce una / stando a mensa, o

loro, causare nella universalità delle cose una qualche confusione? beccaria, i-48: la

vol. VII Pag.766 - Da INCROCICCHIATO a INCROIATO (22 risultati)

). -plur. poste l'una sull'altra, accavalciate (le dante

e di sé e dell'argine fa una croce. serdonati, 9-172: due vie

compagni, 3-25: per loro arme portavan una torre nella metà dello scudo dal lato

collo ricadere; e quindi, l'una verso la destra parte e l'altra

d'argento. guazzo, 1-192: una comparve con le treccie incrocicchiate tanto in

cattaneo, i-436: un bel ricamo fa una mostra pomposa a vedersi; ma sotto

, 2-ii-354: trovai... una colonna, con due spade incrocicchiate: termine

fibre incrocicchiate. verga, 2-262: era una donnetta piccola e magra,..

un cane da pastore, ma di una razza o incrocio non comune.

entro il quale i concorrenti, prima di una delle due curve, devono cambiare corsia

l'influenza italiana svanisce perché siano in una regione lontana [inghilterra] dove primeggiano governativamente

s'intersecano. moretti, ii-483: una fanciulla... curva sul suo cuscinetto

passò nel momento del divieto e diede una stretta ai freni che sibilarono sui cerchioni

freni che sibilarono sui cerchioni delle ruote come una sirena. sinisgalli, 9-47: io

, nelle stazioni che si trovano lungo una linea a binario unico, è posto

dall'incrocio d'un purosangue inglese con una giumenta limosina, mi parlava della morte

incrocotato, agg. ant. colorato d'una tinta giallo-rossigna. f.

: 'incrodarsi', restare a metà di una parete rocciosa (eroda); posizione

suonar voci proprio sotto me e indicarmi una discesa. = denom. da

, agg. alpin. immobilizzato sopra una parete di roccia. incroiare (incruoiare

cercar più che quel che basta ad una, / far non lo può che l'

divenuto duro e grinzoso ed il simile una cartapecora abbruciacchiata. tommaseo,

vol. VII Pag.767 - Da INCROLLABILE a INCROSTATO (17 risultati)

pubblica... che sono incrollabili come una tomba egiziana. 2.

ristette, / immota, incrollabile come / una rupe. 3. coraggioso,

piemonte allora per sua buona fortuna ebbe una magistratura incrollabile, e dei ministri devoti

(la virtù); inconfutabile (una dottrina). f. f.

capì di urtare contro l'obbedienza filiale, una obbedienza profonda, incrollabile, quasi ieratica

bisogna negare incrollabilmente qualsiasi asserto che implichi una contradizione con la logica della natura.

provocare incrostazione (in par tic. una varietà di acque). bossi,

, 257: quell'altipiano non è che una gran massa di travertino, che le

pietre pregiate o anche di smalti (una parete, la facciata di un edificio

col fango incrostando, e a metter l'una sopra l'altra zolle diseccate. magi

creduto che incrostandosi di cera o di pece una tavola, e ponendola poi nell'acqua

di croste cutanee o di piastre ossee una parte del corpo. - anche assol.

era vicino. bresciani, 6-vi-262: era una palla di moschetto, che l'avea

legno. bernari, 6-200: sollevai una conchiglia gigantesca, la nettai dalla sabbia

vuol dire, domando io, darsi una realtà, se non fissarsi in un sentimento

di dir la prima volta la messa in una stanza molto bella, denominale da crosta

navi, di architettura gotica, con una facciata tutta incrostata di marmi bianchi e

vol. VII Pag.768 - Da INCROSTATORE a INCRUDELIRE (22 risultati)

turchesi. zavattini, i-212: appuntiva una canna con un temperino incrostato di madreperla.

e di artisti. -fissato su una superficie per ornamento, per decorazione.

. d'annunzio, iv-2-276: sopra una parete era incrostata una madonna di maiolica

iv-2-276: sopra una parete era incrostata una madonna di maiolica azzurrognola. 2

, 13: essendo dipinta sopra d'una colonna rotonda di semplici mattoni incrostati di

ma non sempre, incrostata e ripiena di una... congelazione quasi cristallina.

, xii-5-52: trovai... una medaglia di terza grandezza, talmente incrostata

di giel. bicchierai, 138: una boccia di vetro, piena a metà

, 655: l'eroe divino in una forra / selvosa il remo suo piantò,

o di calli (il viso, una parte del corpo). g.

preso la forma o l'aspetto di una crosta. slataper, 1-38: aveva

, come dicono, di sgraffio sopra una sottile incrostatura di cera tinta di nero ottimamente

corso san maurizio tutti bianchi come d'una incrostatura di sai gemma. 4.

apparenze che nascondono la reale natura di una persona; mascheratura. a.

.: deposito che si forma su una superficie per opera di microrganismi, sali

, 8: da tali stillicidi ha origine una efflorescenza biancastra e salsa, che alla

dannose che nascondono l'autentica natura di una persona o la realtà di un'istituzione

malamente si può paragonarla alla formazione di una patina, perché è piuttosto il contrario

, perché è piuttosto il contrario: una liberazione dalle patine e dalle incrostazioni di

e dalle incrostazioni di ogni sorta, una detersione, un bagno purificatore, dal

ant. aggravamento, rincrudimento (di una malattia); esulcerazione (di una

una malattia); esulcerazione (di una piaga). m. savonarola

vol. VII Pag.769 - Da INCRUDELITO a INCRUDIRE (18 risultati)

vostre medesime carni, facendo serrare in una stretta perpetua prigione una vostra innocente figliuola

facendo serrare in una stretta perpetua prigione una vostra innocente figliuola. tasso, 9-65

2. per estens. inasprirsi (una piaga); divenire più dolorosa (

piaga); divenire più dolorosa (una ferita); dolere (una parte del

dolorosa (una ferita); dolere (una parte del corpo); aggravarsi (

parte del corpo); aggravarsi (una malattia); diffondersi (un contagio

, un minerale, un tessuto, una seta); perdere duttilità, morbidezza

(un dolore), intollerabile (una sventura); aumentare a dismisura,

esacerbarsi, esasperarsi (un male morale, una situazione difficile, una colpa, un

male morale, una situazione difficile, una colpa, un vizio, un errore,

. imperversare; scatenarsi (un uragano, una tempesta, il vento, la pioggia

violento, infuriare (un conflitto, una battaglia, una persecuzione, ecc.)

(un conflitto, una battaglia, una persecuzione, ecc.). guido

. inasprito, aggravato (l'effetto di una ferita, d'una piaga, di

l'effetto di una ferita, d'una piaga, di una malattia).

ferita, d'una piaga, di una malattia). d'annunzio, ii-1098

l'impianto luminoso... che anche una volta gli aveva servito nel quadro della

il quale i metalli che hanno subito una deformazione plastica, aumentano la durezza,

vol. VII Pag.770 - Da INCRUDITO a INCUBATORIO (11 risultati)

5. far crescere, intensificare (una proprietà, una qualità, l'efficacia

crescere, intensificare (una proprietà, una qualità, l'efficacia di un medicamento)

. me tali. lavorare un metallo o una lega a temperatura inferiore in modo da

cruento; infuriare (un conflitto, una guerra). ugurgieri, 250:

, 47: come gennaio incrudiva, una febbre leggera si cominciò a manifestare.

d'annunzio, iv-2-111: era come una lacerazione incruenta che mettesse a nudo quanto

o perché l'offerta non consiste in una vittima, o perché la vittima è

massime ad un sacerdote, deve fare una grande e straordinaria impressione il trovarsi sul

il punto 'incrunato ', ch'è una specie d''impuntura 'quando si

: che matura lentamente un evento, una circostanza. c. e.

bozzolo che l'ha incubata, / in una palazzina delicata. 2. figur

vol. VII Pag.771 - Da INCUBATRICE a INCUDINE (20 risultati)

l'incubazione artificiale delle uova mediante una temperatura costante, che si aggira sui

alvaro, 14-121: il mistero d'una stanza dove c'è l'incubatrice. silenzio

lo sviluppo di un evento o di una circostanza. alvaro, 8-174: le

a incubare nella cavità orale o in una tasca cutanea ventrale. -incubazione artificiale:

fra la pene- trazione dei germi di una malattia infettiva nell'organismo e la comparsa

contagio e l'apparire dei primi sintomi di una malattia. 4. figur.

lentamente e inavvertitamente, un evento, una circostanza, una decisione; periodo di

, un evento, una circostanza, una decisione; periodo di tempo durante il

fratelli coll'inferior titolo di re, come una grande incubazione che la germania dovesse fare

del mezzogiorno. codèmo, 190: una idea nata con dante, discesa di

vi partecipò soltanto dalle sponde, che una cintura di città marittime aveva abbellite e

delle nespole, anche il maturare d'una pratica s'insignisce di quella capacità di

incube, sm. chi esercita su altri una forte suggestione (contrario di succube)

in volgare, 6: incubo è una fantasima in sogno la quale comprime ed

/... / dura come una maschera di bronzo / con lo smalto nel

nella lenta morte, abbia dato luogo ad una mostruosa fioritura di forme misteriose, di

intorbidata, e sembra al paziente che una persona gli stia sul petto per soffocarlo o

. deledda, ii- 134: una notte... nell'incubo gli parve

di due sporgenze (corni), una piramidale e l'altra conica, sul quale

. ariosto, 1-17: cominciàr quivi una crudel battaglia, / come a piè si

vol. VII Pag.772 - Da INCUDINETTA a INCULCARE (15 risultati)

incudine e la staffa) / in una sconosciuta lingua / per le madri soltanto

luce / in comprensivi termini, / una divina farfugliata. 5. mus

-battere vincudine o a incudine: esercitare una forte pressione, fare violenza. a

giuglaris, 185: vi ho pur una volta sotto il martello e su l'

un magliuolo interno batte quel cilindro contro una incudinuzza. = dimin. di incudine

-che ha il capo avvolto in una cuffia (una persona).

ha il capo avvolto in una cuffia (una persona). pirandello, 7-1192

pirandello, 7-1192: al fracasso, accorse una vecchia incuffiata, con un lumetto in

. che ha il capo coperto da una cuffia. calvino, 5-86:

un grido continuato e squittente, d'una forma incuffiettata che doveva essere..

incuffiettata che doveva essere... una bambina. = denom. da

giornata... lì si faceva una incugnatèlla di pesce vario. = deriv

conche] essendono aperte e posta loro una petrolla fora del corpo, acciocché per

lassosse inculare et remettare indirieto per farne una trappulata. = denom. da

, un'idea, un'opinione, una convinzione. savonarola, iii-x84: