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vol. I Pag.30 - Da ABBOZZATO a ABBRACCIARE (19 risultati)

32: con questi ceselli e con un piccolo martelletto, si va a poco a

chi sa modellare nella grossolana abbozzatura di un canto o narrativo o puramente e semplicemente

: questo ch'io fo presentemente è un abbozzo, il qual col tempo mi verrà

, 3-148: fu costretto a concedere un primo abbozzo... prima che

autore dice di lui... è un abbozzo anzi che una esposizione. abba

[a bolsena] è, dentro, un candido abbozzo di chiesa. idem,

dispersa, deforme...; un immenso abbozzo di metropoli. svevo, 3-718

fatto soffrire e ricordo che contenevano persino un abbozzo di confessione. papini, 25-91

di confessione. papini, 25-91: dopo un abbozzo di saluto, uscì in fretta

, 59: abbracciamento, anch'esso un verbale di abbracciare, può essere lo

ii-506: braccia desiose di stringerla in un abbracciamento. papini, 20-557: il casto

agli abbracciamenti di fedra fu ammazzato da un toro balzante dal mare. -figur.

la musa classica e la romantica a un abbracciamento di bellezza in conspetto della più

. e. cecchi, 6-354: un sanguinoso abbracciamento di serpi. 4

: termino questa sì lunga lettera con un cordiale abbracciamento di vero amico. leopardi,

idem, purg., 4-107: e un di lor... / sedeva

letto voto. forteguerri, 1-229: un valentissimo garzone / trattesi via le scarpe

. foscolo, sep., 282: un dì vedrete / mendico un cieco errar

282: un dì vedrete / mendico un cieco errar sotto le vostre / antichissime ombre

vol. I Pag.31 - Da ABBRACCIARE a ABBRACCIARE (18 risultati)

, si era già affezionata come ad un figlio. 2. rifl.

più da presso mi vieni, ché un poco, abbracciandoci insieme l'uno con

a corpo senz'arme per abbattersi l'un l'altro. idem, v-1-812:

: alfin dopo il servire e dopo / un lungo vaneggiar, contento abbraccio / senno

della via... abbracciai con un atto d'amore la città di clodoveo non

s'abbracciava per lo sgretolato / muro un folto rosaio a un gelsomino. d'

lo sgretolato / muro un folto rosaio a un gelsomino. d'annunzio, iv-2-6:

abbraccia tante miglia, non le comprende. un trattato abbraccia più scienze; una scienza

e alla grande villa grigia e dura come un castello che è l'ultima ad avanzarsi

. idem, 7-13: c'era un paiolone a bollire, sopra ima fiamma che

31-187: le mura abbracciano a semicerchio un gran tratto della città. 8

sguardo; contemplare con uno sguardo complessivo un oggetto, un panorama. -anche al

con uno sguardo complessivo un oggetto, un panorama. -anche al figur.:

età in cui la vita trascorsa oppure un passato che si abbraccia intero con 10

: si può conoscere con l'immaginazione un triangolo...; ma non la

convien dirlo) non ponnó abbracciar in un tempo vaste e divergenti materie. leopardi

ii-343: [platone] ardì concepire un sistema il quale abbracciasse tutta 1'esistenza

quando questa dilettevole passione è abbracciata in un cor gentil e magnanimo, produce mirabili

vol. I Pag.32 - Da ABBRACCIARE a ABBRANCARE (26 risultati)

ed abbracciar la nebbia. -abbracciare un uomo prima che un orso: locuz

. -abbracciare un uomo prima che un orso: locuz. proverbiale scherzosa.

note al malmantile, 167: abbraccerebbe un uomo prima che un orso; cosi

167: abbraccerebbe un uomo prima che un orso; cosi diciamo d'una fanciulla che

l'uomo, e da distinguerlo da un orso, o da non fuggirlo come farebbe

, 10-176: [gli aveva] pagato un castagnaccio caldo che gli abbracciava lo stomaco

accatta- rotto... commenta con un certo sussiego esperiente la lista. al

e celata amicizia / facìe chiamar l'un l'altro: -amore mio! -

ed hanno fatto / una abbracciata ed un pianto, alla fede / una cosa galante

largo in mezzo alla sala abbracciata a un negro. pavese, 147: ci

ci son donne a quest'ora che spogliano un bimbo / e lo fanno dormire.

lo fanno dormire. c'è qualcuna in un letto / abbracciata ad un uomo.

qualcuna in un letto / abbracciata ad un uomo. 2. avvinghiato.

non so per quale accidente, tutta d'un semplice amore abbracciata, da lei fuggire

: abbracciatoio, in artiglieria, è un pezzo di ferro, che abbraccia gli orecchioni

di ferro, che abbraccia gli orecchioni d'un cannone, allorché si eleva dal telaro

e di grossezza più dell'abbracciatura d'un uomo. 2. congiungimento carnale

abbraccecate / mate e figlio a un cruciato! abbràccio, sm.

a'servitori. metastasio, 1-1-76: prendi un abbraccio, e parti. alfieri,

quell'abbraccio pensai di avere distrutto d'un tratto ogni ragione di discordia.

/ la mia città sparire / lasciando / un poco / un abbraccio di lumi nell'

città sparire / lasciando / un poco / un abbraccio di lumi nell'aria torbida /

manzini, 10-41: le pareti d'un celeste che fa ridere, da quanto

: e su tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto. = deverb

, abbracciare d'affetto lezioso o fiacco. un bimbo abbràccica la sua mamma; due

, 3-85: non se l'aspettava a un tratto, la velia, quell'abbrancamento

vol. I Pag.33 - Da ABBRANCARE a ABBREVIATORE (16 risultati)

, i-355: i felini che abbrancano un topo s'indugiano nel crudele strazio che

si avvoltola nella rena, gioca con un fuscello, si stende in su, col

al suo scopo. lo abbrancava da un lato per moverlo, lo spingeva dall'

... /... in un giorno sol tutti gli abbranca. manzoni

/ t'abbrancasse, ben io saprei d'un fiato / farmi, per te salvar

. nievo, 541: abbrancandosi ad un ramo che sporgeva noderoso e flessibile,

strappo. idem, i-461: ritrovato finalmente un alto ideale, vi si abbrancano con

avventarsi / tra le prime giovenche ad un gran tauro, / che abbrancato,

visto abbrancato col braccio destro a un albero. 2. figur.

; ma l'amore, che è un ventaglio d'angelo nelle mani della bontà

abbrancato dalla malignità e dall'orgoglio diventa un tizzone d'inferno. d'annunzio, iv-1-518

che tremano abbrancate dalla vita come trema un vinto sotto il pugno del vincitore inesecrabile

o non si ricordassono d'aver veduto un luogo di lucio floro...,

le viti], che insino a un mezzo piede di misura i tralci s'abbreviano

insegnarci. colletta, i-186: [un] magistrato vigilatore che per giudizi abbreviati

stato prigione in castello per aver falsificato un breve, essendo lui abbreviatóre di parco

vol. I Pag.378 - Da AMATO a AMATORIO (23 risultati)

amato2, agg. munito di un amo o uncino; uncinato.

la quale [patria] era governata da un si- gniore giustissimo ed il più amatore

me, e per farvela perfetta aggiungetevi un amator miracoloso degli amici, anzi un

aggiungetevi un amator miracoloso degli amici, anzi un uomo fatto apposta per amare la gente

, iv-2-94: l'ama- dore aveva un bel nome antico. viani, 14-448:

distrutto i... i che divenne un bel fior senz'alcun frutto. a

noi tanto per adietro amati? -per un altro amatore! cantari, 127: e

: non vi sbigottisca quello che di un certo amante disse platone, il quale

disse platone, il quale, veggendo un amante, disse: quello amatore è

amante, disse: quello amatore è un animo nel proprio corpo morto, e nel

amatrice? idem, ii-9-22: in un memoriale del 1827 vi è una ballatina

del 1827 vi è una ballatina, un po'rozza, in cui è la donna

campagna con palme sul petto, con un riso fuggente nel bianco degli occhi vólto

altre donne, era sempre stato un amante blando e temperato, con lei

temperato, con lei sentì di essere un amatore vulcanico. bettramelli, iii-442:

trasporto (ed è disposto a pagarla con un prezzo d'affezione). casti

dei pensili giardini deliziosi, / che un califfo amator della verdura / fece far

di lui [del frate] che un gran signore, amatore di musica,

opere. moravia, vii-93: per un caso fortunato... trovai l'amatore

... trovai l'amatore: un milanese, un industriale, che nell'appartamento

trovai l'amatore: un milanese, un industriale, che nell'appartamento voleva metterci

espettatione di diletto, qual segue d'un vile disiderio amatorio. beicari, 3-4-16:

freschezza. d'annunzio, iv-1-36: un libro di versi amatorii in cui molte classiche

vol. I Pag.379 - Da AMATRICIANO a AMBASCERIA (20 risultati)

pomodoro, cipolla e pecorino (ed è un piatto tipico del lazio).

matriciana, troppo unti e cosparsi di un pessimo pecorino stantio. moravia, vii-34

amaurosi anemica? era ella diventata cieca a un tratto? panzini, iv-21: amaurosi

vollero e donne essere e uomini ad un tempo. caro, 1-806: scorge d'

1-169: are così a bellona, / un tempo invitta amazzone, / diè il

incesa. idem, iv-2-957: era un pomeriggio nemboso. la giovine estate combatteva

e d'oro. ojetti, ii-569: un combattimento d'amazzoni contro teseo, lunghe

: [essa] portava in testa un berretto da amazzone, che le dava

facevano svolazzare il velo bianco annodato a un cilindro da potervisi specchiare. baldini,

che sarà vestita da amazzone, con un feltro nero e gli stivaloni. tombari

fianco, con le gambe riunite da un lato della sella. 4. abito

con una tuba e spesso anche con un velo). pirandello, 7-339:

e sia solo. panzini, ii-103: un torso amazzonio si scopriva sotto la camicetta

1-157: quando eravamo a gibilrossa, ora un mese e mezzo, furon messi i

dei suoi gioiosi cammini quando d'un tratto ecco ancora il muso, ecco

trovar qualcuno di noi appiccato fuori via a un pennone hai preso abbaglio. idem,

volte e per le ambagi / d'un nero sotterraneo laberinto / seguivano una fiaccola

i cattivi influssi (e vi si sacrificavano un porco, una pecora e un toro

sacrificavano un porco, una pecora e un toro, dopo averli condotti per tre

estens.: persona incaricata di trasmettere un messaggio; il messaggio stesso. giamboni

vol. I Pag.380 - Da AMBASCIA a AMBASCIATORE (16 risultati)

la fante, che le desse da bere un poco d'acqua. machiavelli, 902

uomini. manzoni, 324: ed un pensiero / tra tante ambasce mi reggea,

reggea, la speme / di narrartele un giorno. [sostituito] idem, pr

, 21 (361): stette un pezzo in quest'angoscia. [ediz.

361): in questa ambascia stette ella un lungo tempo]. leopardi, 7-67

.: la persona incaricata di trasmettere un messaggio. latini, i-137:

3. messaggio trasmesso per mezzo di un agente diplomatico; avviso, notizia (

. / e quando se'con lui un poco stato, / anche 'l risalutrai,

dal cielo le venne in visione / un angiol, che le die'questa ambasciata.

di fare. imbriani, 1-258: un galantuomo non può avere, se non

stato (o da una comunità) presso un altro stato (o un'autorità

, imo che vi portò in goa un ambasciatore del suddetto re di mogor,

-ambasciatore straordinario: rappresentante diplomatico inviato presso un governo straniero per svolgervi una missione particolare

,... e vi dimorai un giorno, alloggiato nella medesima casa, dove

2. per estens. chi riferisce un messaggio privato; nunzio, messaggero.

): la maddalena... per un cauto ambasciadore gli significò sé esser ad

vol. I Pag.381 - Da AMBASCIATOLA a AMBIENTE (19 risultati)

: una vedova per la morte di un suo giovanetto figliuolo,... ambasciosa

: non possano venire, se non in un modo, come due ambassi. anguillara

idem, 264-65: e temo ch'un sepolcro ambeduo chiuda. idem, 341-11:

d'ignominia. caro, 2-1158: un sol periglio, una salute sola / fia

il volto, / in amboduo risplende un lume istesso. torricelli, 89:

, 7-44: e quando soli sono in un bel piano, / alle lancie ambidue

(9-14): ed haccene un, che non ha il capo biondo,

. idem, ii-421: ciascheduna avea sotto un pala freno bello e ben

questo una donzella / sopra ad un palafren bianco ed ambiante. d'

della vostra copertina, io possa un tratto ambieggiando attra versar la

, 10-39: così, dopo aver fatto un bel rombazzo, / s'accordan

s'accordan le partite, ed ambieggiando / un che il giubbon ha bianco e

da non riuscire quasi mai a creare un qualche carattere ambientale. c. e

2. archit. l'armonizzare un edificio di nuova costruzione con l'ambiente

; ricreare il clima storico intorno a un personaggio, a un fatto del passato

storico intorno a un personaggio, a un fatto del passato. - al rifl.

- al rifl.: abituarsi a un ambiente. rigutini-cappuccini, 173:

'acconciarsi * o * assuefarsi 'a un luogo o a una compagnia. panzini

. che fascia, circonda (un oggetto, una persona, de

vol. I Pag.382 - Da AMBIENZA a AMBIGUO (25 risultati)

origine di questa voce, perché nasce per un desiderio di gloria dalla concupiscenza ambiente intorno

era favorevole a quello sforzo interiore. un senso di benessere gli avvolgeva lo spirito

più vigoroso. magalotti, 21-14: un artefice famosissimo in questo mestiero..

.: 'l'ambiente della famiglia è un freno alla gioventù ', rettamente '

gli affetti, le relazioni di famiglia sono un freno alla gioventù'. rigutini-cappuccini, 11

oggi, poi, non si apre un libro di critica senza riscontrarvi l'ambiente,

sempre a spaziare nelle cucine. è un ambiente poco poetico; lo so; ma

di circostanza. cagna, iii-208: un ultimo scrupolo, un ultimo guizzo di scetticismo

, iii-208: un ultimo scrupolo, un ultimo guizzo di scetticismo mondano lo teneva

tema ch'egli si trovasse sperduto in un ambiente nuovo, fra gente sconosciuta.

si mangia meglio; ma la trattoria è un ambiente. baldini, 4-36: ma

grandi alberghi dove la sua presenza dava un certo tono all'ambiente. silone,

considerato uno scontroso, uno strambo, un misantropo. moravia, v-13: dopo quel

belle, lo fa perché gli occorre un termine generico che comprenda anche i bugigattoli

beltramelli, ii-697: chi corse da un lato e chi dall'altro a preparar gli

iv-2-508: la sua grazia delicata era un po'contratta dall'inquietudine che le dava

, tutte aderivano al suo cuore come un vischio tenace. idem, iv-2-997:

... ne'quali come in un dittico ambiguo egli aveva lodato una bocca

in mezzo a frasi ambigue che tradivano un desiderio sensuale da cui tutti quegli uomini

all'orizzonte ambiguo una figura, / un portatore di notizie appaia. 4

dalla voluttà d'una ninfa e d'un semidio, stende la sua forma ambigua tra

, con una fronte sfuggente, con un mento sfuggente, con occhi fuggevoli. panzini

più in simpatia. era una simpatia un poco ambigua; ma non poteva trattenerla.

, quel sorriso fanciullesco e malizioso a un tempo. chiesa, 1-135: l'ombra

sinistra è tenue, senz'orli, come un alito, / ambigua come dire «

vol. I Pag.383 - Da AMBIO a AMBIZIONE (23 risultati)

fracchia, 843: nel calesse c'era un uomo che, dondolandosi sull'ambio della

mula,... facevaia andare in un forte ambio. b. giambullari,

: la bestia... gratta un poco la polvere con l'ugne, poi

. / s'accorse d'aver fatto un brutto scambio. -dare l'ambio'

. allegri, 249: m'ha detto un, che mutata fantasia / per amor

. lippi, 7-17: così ribeve un colpettino, e incambio / d'andar a

perché essendoché due contrari sien posti in un medesimo genere, dicendosi che un mendico

posti in un medesimo genere, dicendosi che un mendico ambisca e che un ambizioso mendichi

dicendosi che un mendico ambisca e che un ambizioso mendichi. idem, 9-2-318:

secol di turpino / di ferrate guerriere un paro illustre / si scontravan per via,

far altro che mettersi alla testa di un certo numero di patrioti e far dello

quale ambisse fama di pensatore, formasse un progetto di costituzione. manzoni, 284:

ogni atto di boria si sfila dietro un atto di contrizione. d'annunzio, iv-1-395

facciamo sempre le stesse cose, in un àmbito minimo; allora un cambiamento di luce

, in un àmbito minimo; allora un cambiamento di luce sull'acqua diventa un'

. segneri, iii-3-292: se un tal sole verrà adorato dagli stolti per

ambite soddisfazioni della nobile signora era quando un qualche personaggio qualificato, di transito

. psicol. presenza simultanea in un soggetto di impulsi contraddittori verso la stessa

persona o situazione; tendenza a provare un fenomeno psicologico sotto aspetti contrari (attrazione

ciò che gli conduce a quella, fanno un piano della conscienza, dell'onore,

galileo, 573: [allento] un poco la briglia alla mia ambizione,

. alfieri, i-io: mio padre era un uomo purissimo di costumi...

. cuoco, 1-25: l'ambizione è un vizio o una virtù, secondo le

vol. I Pag.384 - Da AMBIZIOSAGGINE a AMBO (34 risultati)

mecenate. pirandello, 5-195: dite un po': quale può essere l'ambizione

: quale può essere l'ambizione d'un onesto padre di famiglia? la felicità della

presto o tardi ce ne fa sborsare un caro e doloroso prezzo; e soltanto i

: queste ambizioncelle vanno perdonate a un povero orecchiante che non ne ha altre.

stante qualche capriccio le facea porre da un canto questa breve ambizioncella.

voi, ambiziosi, non sapresti governare un pollaio. idem, iii-466: togli

: l'ambizione è nome posto a un vizio, e chiamasi ambizioso colui che

altro governo, si trova poi sempre un infinito numero di semi-ambiziosi, a cui bastano

il mio nome andar unito a quello d'un amico antico. foscolo, ii-2-36:

mazzini, iì-45: i freddi calcoli d'un intelletto ambizioso. b. croce,

altro che due che sappiano fare un verso. uno è v. s.

sana delle ambi zioni, un amico dirà sorridendo: ambiziosaccio.

mblyrhynchus cristatus), lungo fino a un metro, comune nelle isole galàpagos.

beltramelli, iii-830: una grandissima lucertola, un animalaccio che potevo conoscere perché mi ero

ero occupato di storia naturale: era un campione deltamblyrhyncus cristatus.

amore, / e voi legar dovesse a un laccio meco; / ma me

piglia sopra di sé a farne un solo individuo, e di nome e di

, si dirà d'una femina e d'un maschio. idem, 2-362:

cuti, 120: d'un nodo ambi ne strinse il fier tiranno;

l'orgoglio e l'ira, / l'un come l'altro rapido e veloce

d'ambi i lati del suo golfo ha un monte. idem, 742:

742: due vaghe ninfe appresso un chiaro fonte / tra l'erbe

con ambo le mani e rovesciava un po'indietro il capo ad evitar le

con ambe le sue, come per ridonarle un po'di calore e di vita

. fracchia, 36: tutta avvolta in un mantello scuro, che teneva chiuso

di poter allungare gli stinchi sopra un divano imbottito e soffice: egli me

ambi. jovine, 3-26: aggiunse un fiume di parole e gesti

il monaco che ha solamente fatto prender un ambo, ha speranza di viver quieto

baldini, i-706: l'ultima settimana predisse un temo, che non lo soddisfaceva interamente

disgrazia di don michele fu insignita di un ambo a napoli e di un temo a

di un ambo a napoli e di un temo a venezia. 2.

.]: non c'è da cavarci un ambo: di persona dalla quale non

toscani, 1-140: che tu possa vincere un ambo al lotto! è imprecazione,

è imprecazione, perché chi ha vinto un ambo seguita a giocare e si rovina

vol. I Pag.385 - Da AMBODUE a AMBROSIA (26 risultati)

tommaseo [s. v.]: un ambùccio che vincasi di poche lire,

rialzata (costituita per 10 più da un palco rettangolare sostenuto da colonne o da

palco rettangolare sostenuto da colonne o da un basamento pieno, e cinto da parapetti

: l'ambone marmoreo si levava come un miracoloso fiore mistico. = voce

e l'oro, / chioma d'un vago viso ombra e decoro. f.

un'ambra larga quanto la mano d'un bimbo. idem, ii-567: a spina

d'oro opaco e forse di qualche rosa un po'disfatta, è il colore ideale

. idem, iv-1-829: la pelle aveva un colorito indescrivibile... pareva che

tremavano e l'olio calava torcendosi come un serpentello d'ambra. ojetti, ii-64:

ii-64: tutto il corpo è d'un ugual tono d'ambra, le labbra rosse

lubrificante scrosciava giù a cateratte, come un torrente d'ambra liquida. tombari,

dell'intestino del capodoglio: bruciata dà un profumo simile a quello del muschio.

ritrova varie opinioni. boterò, i-290: un giovine molto attillato e che oliva tutto

è di beverlo [il caffè] con un poco di zuccaro e qualche goccia d'

, 1-22: so che vi sa d'un certo ambracane impastato di peverada, di

, perché credevasi che fosse prodotta da un certo pesce che gli africani chiamano ambracane

napoleone primo. deledda, iii-313: allattava un bambino lasciando vedere con un candore di

: allattava un bambino lasciando vedere con un candore di madonna la sua mammella ambrata

candore di madonna la sua mammella ambrata un po'lunga come un grande acino d'uva

sua mammella ambrata un po'lunga come un grande acino d'uva. beltramelli

ambrati, qua e là si rafforza in un arancione ardente. viani, 14-448:

guardi a sinistra, fiesole è chiara come un cristallo ambrato. baldini, i-800:

petrarca, 193-2: pasco la mente d'un sì nobil cibo / ch'ambrosia e

apporta seco. salvini, 41-421: da un uomo di scelte notizie mi fu detto

di giove. carducci, 817: un sereno vapor d'ambrosia / da la tua

: questi [l'insetto] d'un fiore / l'ambrosia sugge e la

vol. I Pag.386 - Da AMBROSIA a AMBULANTE (34 risultati)

, purg., 24-150: mi senti'un vento da per mezza / la fronte

come scaturisse da una fonte remota cui un bel dio del- l'ellade avesse circonfuso

piccante, aromatico (se ne ricava un infuso, usato in alcune malattie nervose

saldati insieme, e capolini femminili con un solo fiore (usata come tonico per

ambrosiano, i milanesi dicono familiarmente un uomo alla buona, e suona

e qui bisogna avvertire di non pigliare per un buon ambrosiano in carne e in

il soccorritore sol lecito. un buon ambrosiano, che avesse soccorso un

. un buon ambrosiano, che avesse soccorso un uomo illustre della sua città stramazzato

e faticosa fantasia di buon ambrosiano -è come un caffè buono, ma freddo. panzini

milanesi veri, i veri ambrosiani hanno un cuore grand'iscì. moretti, 38-152:

te l'ha fatto pagare? -indovinate un po? -otto ambro- gini grossi

salvini, 41-421: da un uomo di scelte notizie mi fu detto,

a disposizione raggiata, che partendo da un organo centrale si allungano fino a uscire

si stanno, / rasente il colle, un sopr'all'altro ancora, / gli

sempre molto meglio, ma che in un dato momento dovettero provare agli elettori,

ambulanti. d'azeglio, 1-189: un eroe che dalla prima scena dice quel che

quel che farà all'ultima, è un sorbetto ambulante. leopardi, ii-976: [

. leopardi, ii-976: [sono] un sepolcro ambulante, che porto dentro di

sepolcro ambulante, che porto dentro di me un uomo morto. nievo, 302:

i-134: venditore ambulante di pasticcini a un soldo, schierati sopra una tavoletta di

cadaveri. negri, 2-709: passava un fruttivendolo ambulante: -ciliege, ciliege rosse

mattina vide avanzare nel biancore della strada un gran carro giallo che pareva una casa

. ojetti, i-52: ogni crocevia ha un cambiavalute ambulante. idem, ii-116:

di sfaccendati. idem, 14-87: un mercante di libri, un ambulante dotto come

14-87: un mercante di libri, un ambulante dotto come uno scaffale che smerciava

scaffale che smerciava... sopra un carretto squinternato. idem, 14-265:

. idem, 19-375: sulla quinta di un grande leccio grigio-argento spiccava un teatrino ambulante

quinta di un grande leccio grigio-argento spiccava un teatrino ambulante di marionette che parlavano italiano

: e per le verdure calavano un panierino a un venditore ambulante che si

le verdure calavano un panierino a un venditore ambulante che si fermava col suo

, 12-81: una stoffa comperata da un venditore ambulante. marotta, 6-122: per

venditore ambulante, andando in giro con un carrettino pieno di un po'di tutto

in giro con un carrettino pieno di un po'di tutto: olive dolci, semi

terre avare / dove la lepre ad un tratto lampeggia, / o il venditore ambulante

vol. I Pag.387 - Da AMBULANZA a AMEN (34 risultati)

mobile, di carattere popolare, montata su un apposito automezzo, che si sposta di

luogo, e vien messo su presso un esercito per accogliervi e curarvi lì per lì

a guisa di due cornacchie avvincigliate da un giunco, il rettore le teneva,

che muta di titolare (una carica, un ufficio). salvini, 39-ii-19

cella [dell'eremo di camaldoli] un ambulatorio da passeggiare, di 12 passi

la degenza. arila, 27: un giornale annunzia che fra pochi giorni alcuni

che fra pochi giorni alcuni medici apriranno un ambulatorio gratuito per ambo i sessi presso

voce riprovata dai puristi, invece di un proposto consultòrio. chiamano i medici ambulatorio

è sempre preferibile che siano riuniti in un poliambulatorio. = voce dotta,

(inf., 21-1]: caricava un peccatore con amburo tanche. idem [

movimenti di strisciamento), e contiene un nucleo ben distinto, un vacuolo contrattile

e contiene un nucleo ben distinto, un vacuolo contrattile e granuli rifrangenti (sostanze

, che si riguardano e rispondonsi l'un l'altro. carducci, iii-6-114:

paesi tropicali, dovuta alla presenza di un protozoo (entamoeba histolytica) nell'intestino

sono capaci di spaccarla in due: un pezzo per imo: con un processo

due: un pezzo per imo: con un processo di degeminazione, di sdoppiamento amebico

l'amedano, cioè l'ontano, è un albero che non si cultiva,

amello, / anche al frullo d'un passero ciarliero! = voce dotta,

, sia pure, certo (con un senso di paziente rassegnazione).

dante, inf., 16-88: un amen non sarìa potuto dirsi / tosto

saputo consolarvi ma che forse avreste provato un sollievo sentendo un'anima rispondere eternamente amen

pirandello, iii-245: sono e resterò un povero vecchio che avrà ancora per cinque o

cinque o sei anni il conforto d'un po'di gratitudine per un bene che

il conforto d'un po'di gratitudine per un bene che avrò fatto alle spalle del

« ruota » inghiottiva, passiva come un mostro di legno, gli innocenti: il

, gli innocenti: il tinnire di un campanello, un vagito soffocato dal contrasto della

: il tinnire di un campanello, un vagito soffocato dal contrasto della « ruota

raccomandato el bellinzone, / e fate dulci un po'tanto mio acro, / per

al suo ammenne giunga. -in un amen, in rhen che non si dice

si dice amen, in men di un amen: in un attimo, con estrema

in men di un amen: in un attimo, con estrema rapidità.

verso casa mangiando la schiacciata, e in un àmme te la dipanò. idem,

dipanò. idem, 226: in un àmme quella nuova bottega prese una voga

si butta giù a forone e in un àmme lo ripesca tutto. =

vol. I Pag.388 - Da AMENAMENTE a AMENTO (25 risultati)

, purg., 4-70: amendue hanno un sol orizzòn / e diversi emisperi.

/ di nostra via, restammo in su un piano / solingo. idem, purg

idem, par., 11-40: dell'un dirò, però che d'amendue /

che d'amendue / si dice l'un pregiando. m. villani, n-n:

ii-293: essi fecion proposito di celebrare un trionfo comune ad amendua per li gesti

idem, 45-30: e così l'un pensier ruggier difende, / l'altro l'

sono d'una moglie, figliuola d'un cittadino nostro. cellini, 2-88 (

le man, co'dotti fianchi / ad un tempo amendue cadono a piombo / sopra

de sanctis, ii-289: il peccato è un infinito al pari dell'amore, perché

diversi rigiri, erano smontati alla porta d'un tal palazzo, dove entrato anche lui

di sorprese. bocchelli, 10-49: un orto e giardino, più orto che giardino

traile amenità di questa favola, quella d'un antico latino epigramma. foscolo, v-402

. lorenzo de'medici, i-73: un luogo amenissimo dove era imo chiaro ed

, 368: poscia che noi fummo oltre un buon pezzo, noi arrivammo ad uno

. berni, 17-11 (ii-76): un giardino ha amenissimo e felice, /

. idem, 7-6: e vede un uom canuto a l'ombre amene /

amenissimi mirteti / sorge una fonte, e un fiumicel diffonde. idem, 14-68:

posa sotto l'ombre amene / ove un rio piange e molle il vento spira?

cantavano i rosignoli. paolieri, 2-63: un colle amenissimo circondato da uno scenario di

le gazzette. baldini, i-198: un libro di amena lettura mai finito di leggere

con poesie, burle e stravizzi le diede un leggieri e dilicato alimento. salvini,

propria e molta censura, non sarebbe egli un peccato l'attaccarlo, se non altro

la materia? idem, 5-iii-314: era un certo domenico mazzuoli, ameno ed erudito

. bracci, 2-181: vo'sete veramente un capo ameno, che vorreste che le

quel che fa per uno, e un capo ameno come lei, ci si

vol. I Pag.389 - Da AMENTO a AMETROPIA (18 risultati)

ciclistica in pista disputata a coppie (un corridore della stessa coppia sostituisce a intervalli

panzini, i-684: americanizza forse un po', ma ciò è di

avrebbero fatto razza, pareva manducassero in un piatto quadrato un impalpo di nocciole americane

, pareva manducassero in un piatto quadrato un impalpo di nocciole americane e petrolio.

alfine disse: « se vuole farmi proprio un piacere, me le dia americane

sportello delle automobili dei liberatori come presso un confessionale, a parlare fi loro americano

stesso caffè... ella ordinava un americano, io ordinavo un americano.

ella ordinava un americano, io ordinavo un americano. soffici, ii-107: s'

di noi. moravia, xi-101: un paio di pantaloni all'americana blu,

in colore di viola; e certo ha un cotale splendore di porpora, non del

ed ametisti. idem, 16-113: un frontal d'etiopico ametisto / l'adusta

, 12-4-184: lontano da questo luogo a un miglio, per andare al lago dell'

francia, cioè cariche, e d'un mediocre spirito. arici, 68: vide

verga, i-409: una sola volta portò un braccialetto d'argento dorato, con una

: alle piccole mani non portava che un vecchio anello di ametista.

iv-2-43: l'adriatico era violetto, d'un violetto carico e lucido come l'ametista

acqua, appena coloriti di vino, un color di ametista chiarissima. negri, 1-651

corallo. govoni, 2-47: ha un sottile profumo di verbena / questo vino

vol. I Pag.390 - Da AMETROPICO a AMICIZIA (11 risultati)

punta d'ogni dente infilatura / un gran lastrone di pietra amianto.

ii-129: dopo alcune febbri racquistò un poco di forza, e potè tornare ai

: temevano non d'oltraggi, ma d'un trionfo, che disponesse l'animo di

due campi opposti quando avrete saputo trovare un punto di vista più alto, in cui

balocca colla sua amichetta, che ha un anno meno di lei. 2

amichetta. de pisis, 46: un bel maschio allaccia / col braccio forte

tutti, c'hanno perduto in paradiso un compagno amichevolissimo. baretti, i-113:

: lo sogguardava, avrebbe voluto attaccare un discorso amichevole. negri, 2-969:

nebbietta sottile che pugne gli occhi, un freddo amichevole che accelera il sangue.

, soglio sempre fare ai miei giovani un po'di discorso così all'amichevole.

del normale in una maniera assurda, era un miracolo del cielo di potersene liberare all'

vol. I Pag.391 - Da AMICO a AMICO (35 risultati)

delle anime. e per questo essa è un istituto morale, il cui significato e

annodando e snodando sette volte le cocche d'un fazzoletto e stringendosi poi la mano,

senza saperlo, il primo germe di un sentimento sublime: l'amicizia, questo filo

m'introdurrò francamente. faremo amicizia in un subito alla militare. alfieri, i-80

non si dee tralasciare di porre in principio un trattato pienissimo dell'abc toscano, e

cari ricordi della mia fanciullezza - era un caporale trombettiere. = lat.

uso di simile vita si congiunge con un altro per amore iusto e fedele. latini

: gli amici hanno imo animo ed un sangue, e tutte le loro cose

cosa che li amici siano quasi parti d'un tutto, però che 'l tutto loro

si ritiene malagevolmente. idem, i-72: un altro filosofo disse: -in segreto gli

/ a clori amica, e balenar fe'un riso: / la bianca man,

: amico in senso mio vuol dire un tesoro, e in senso di certuni vuol

e in senso di certuni vuol dire un conoscente che vi loda, onde io non

buone lane. de amicis, i-87: un bell'umore, un po'troppo amico

, i-87: un bell'umore, un po'troppo amico, se si vuole,

amicizia, come nell'amore, si trova un rifugio: con l'amico ci si

sul metro della borsa. dicono che un amico che è un amico lo vedi in

. dicono che un amico che è un amico lo vedi in un frangente, quando

amico che è un amico lo vedi in un frangente, quando l'amico ha tutto

amico): come si conviene a un amico; scelto, squisito. -dare un

un amico; scelto, squisito. -dare un consiglio da amico: leale e disinteressato

voi lo farete / oltre il farmi un servizio dall'amico, / febo con me

nelli, 9-1-2: ho però in corpo un par di fogliette e quattro braciole dall'

che dai nemici mi guardo io: un amico non sincero è più temibile di

amico non sincero è più temibile di un nemico. -chi ha trovato un amico

di un nemico. -chi ha trovato un amico ha trovato un tesoro. bibbia

-chi ha trovato un amico ha trovato un tesoro. bibbia volgar., vi-185

del detto antico, / che ritrova un tesoro / chi ritrova un amico.

che ritrova un tesoro / chi ritrova un amico. -patti chiari, amici cari

. 2. modo familiare, un po'ironico, per designare persona ben

fu passata, / l'amico dette un canto in pagamento. idem, 22-3 (

occhi. de amicis, ii-291: un giorno aveva tradotto a casa un maestro di

: un giorno aveva tradotto a casa un maestro di musica per domandargli il parere

tutta risposta, aveva chiesto con voce fioca un bicchierino di cognac... ma

uomo amato, la donna amata (designa un libero rapporto amoroso: e spesso una

vol. I Pag.392 - Da AMICO a AMILENE (15 risultati)

il secolo abandona. idem, 178-9: un amico penser le mostra il vado.

/ traggono le notturne ore felici / sotto un tetto medesmo. idem, 19-81:

saba, 328: approdava ogni mese un bastimento / a questo porto di traffici amico

: come ho ditto, mio padre era un gran servitore et amicissimo della casa de'

il suo furioso abbattendosi ad aver comodità d'un fiorentino mio amicissimo chiamato messer giovam-

..., la quale è un erba amicissima al petto. baretti, ii-309

non falsi. linati, 30-12: camminavamo un po'lungo il viale, insieme,

con certi amiconi aveva ideato di stare un po'in baldoria. idem, 320:

idem, 320: così restano e in un lampo la notizia si sparge

carbonio, idrogeno e ossigeno (è un polimero del glucosio), elaborata

autorevoli, i nobili atteggiamenti cedevano a un contegno più sincero e cordiale, trionfava

che spurgano la saliva a guisa d'un colatoio. idem, 1-303: di

adunque è principio il gorgozzule, con un certo spazio dove stanno due che si chiamano

calcolo tonsillare, della grossezza massima di un pisello. è per lo più innocuo

. deriva dal pentano per eliminazione di un atomo di idrogeno (è noto anche

vol. I Pag.393 - Da AMILFENOLO a AMISTANZA (5 risultati)

da cui si ottiene per sostituzione di un atomo di idrogeno col radicale amilico. è

assembrati, / con trentamila giunse un amirante, / e d'archi

ladron morte prepose? foscolo, 1-49: un sacro /... giuramento stringa

, 14-266: compratori e mercanti a un certo momento stringono patti di verace amistà

meno) deìl'entente cordiale, proverbiale da un quarto di secolo, e proverbiata.

vol. I Pag.394 - Da AMITTO a AMMACCHIARE (29 risultati)

fra noi, / che 'ntrambi sem d'un tempo. iacopone, n-13:

, e in fronte all'amito / un terzo, come i sacerdoti gli usano,

amiclre 1 avviluppare ', 4 gettare un vestimento attorno a sé ', comp

misterioso. papini, 25-75: con un sorriso amletiano mi invitò ad accompagnarlo nella

william shakespeare, venuto comunemente a indicare un carattere esitante, dubbioso, irresoluto di

; non l'altro, che è un semplice rinforzamento di suono, non ammaccamento

su perficie a causa di un urto o di pressione. - anche

rinaldo non si stracchi, / tanto ch'un tratto quel baston l'ammacchi. idem

a uno una picchiata strana; / un altro ammacca che parve di cera: /

seggiola; si ammaccò il costato contro un muro; inciampò in un tappeto. viani

costato contro un muro; inciampò in un tappeto. viani, 14-101: se

da sciocco ammaccarsi così le ossa per un gioco tanto stupido. 3.

usava di coprire l'imminente calvizie con un berrettino tondo di velluto grigiastro che s'

agg. segnato dall'impronta di un urto o di una pressione; deformato

dall'impronta della testa dell'uomo aveva un aspetto dolente di compagno che ha preso

/ come un'anima sola, in un secco silenzio. / questi poveri ottoni son

grinzosa appuntita. palazzeschi, i-608: un uomo piccino e storto, con la

4. col pelo schiacciato (un tessuto). redi, 16-iii-381:

sua lunghezza, e per la larghezza di un pollice, si rimane liscio, senza

del merletto, le pupille ammaccate da un lavor senza tregua e dal pianto.

dotta in una superficie da un urto, da un colpo,

in una superficie da un urto, da un colpo, da una pressione.

, iv-2-1204: notai lungo il pollice un segno impresso, simile a una leggera

. ma era cosa da nulla: un semplice lieve rossore che si diffondeva a poco

. ant. leggero incavo segnato in un rilievo o in un dipinto. vasari

incavo segnato in un rilievo o in un dipinto. vasari, ii-283: andrea

. vasari, ii-283: andrea con un girar di pieghe molto ricco, e

a] summa. campanella, i-1-126: un poco di vino nero per la

negrezza sua faccia, ammacchia di sé un vaso di vin bianco. = comp

vol. I Pag.395 - Da AMMACCHIATO a AMMAESTRATORE (11 risultati)

stramenti. sannazaro, 10-151: da l'un lato e da l'altro del vecchio

dalle persone. idem, 616: un buon uomo scultore,...

insegnamento di tua madre: perciocché saranno un fregio grazioso al tuo capo, e collane

provato nell'altro paese, gli restò un utile ammaestramento. tommaseo, 3-iii-97: all'

maèstro). istruire, impartire un insegnamento; educare. giamboni

, i-60: e fatto primieramente chiamare un savio giovane,... gli commise

cantari, 171: e quie ebe un figliuol, che nutricare / lo fece e

v-232: venni ammaestrato nell'alfabeto da un vecchio curato. idem, xvi-515:

(426): trovò in fatti in un cantuccio riposto e profondo della mente,

): ed or di nuovo ho trovato un donzello / saggio, cortes'e ben

fatti servicii, se occultò la littera ad un secreto luoco, qual sogliono portare sotto

vol. I Pag.396 - Da AMMAESTRATURA a AMMALATO (26 risultati)

i pastori veri da'falsi, ad un tale indizio di lingua ammaestratrice.

, con che egli era ammagliato, da un canto l'attaccai a un travicello.

, da un canto l'attaccai a un travicello. 3. raccogliere le maglie

dossi, 6: e tò, in un salone... entro una màchina di

sfilate; racconciare una smagliatura (con un ago, a mano o azionato meccanicamente

rivestire di rete metallica una boccetta o un cannello di vetro per renderli resistenti a

.]: ammagliare... è un afforzamento che si fa acciò, se

tante foglie, che paion bene spesso un vaso di gherofani o di persa.

ammàino). marin. far scendere un oggetto (pennone, albe- retto,

vele, quelle si ripiegano come fa un ventaglio. monti, 1-571: nel seno

manovra... le vele in un momento furono ammainate. viani, *

le barche che ammainano le vele in un porto sicuro. vittorini, 1-85: conducono

infida. calvino, 1-131: ammainò un po'il nodo della cravatta per respirare meglio

ammaina o si cala la bandiera in un combattimento, è segno che si vuole

e ammentare da inventare): e in un testo antico calabr. « nvaiinanu le

sotto l'arcata ammainata all'asta come un velaccio. idem, 19-325: gli

ombrelloni ammainati uno a uno restava solo un cimitero di pertiche mozze. ammalare

verso la state, tutti ci ammalammo un poco. soderini, iii-217: per una

funghi come si chiamano, sì che diventano un tizzone. d. bartoli, 36-88

esser campata. segneri, iii-3-159: un certo nobile... si ammalò a

negri, 2-510: ammalò, d'un male atroce: ima forma senile di

, forando le radici e ficcandovi dentro un conio. marsilio ficino, 2-141

. nievo, 236: la laurea verrà un giorno o l'altro, e di

e di ammalati non ne mancheranno mai ad un dottore che dia ad intendere di saperli

pomeridiane il mostro tagliente del male piantò un colpo definitivo nelle costole dell'ammalata. dossi

deledda, ii-155: ad una finestra apparve un viso scarno e giallo di donna ammalata

vol. I Pag.397 - Da AMMALATTIRE a AMMANDRIARE (23 risultati)

. (23): mi capitò inanzi un figliuolo di michele di goro della pieve

con la particella pronom. buscarsi un malanno, divenire infermiccio, risentire acciacchi

pca, 6-153: si era anche un po'ammalazzato..., durante

i-257: par che tutti alloggiamo in seno un angue, / che ci ammalìi,

i-138: dunque non può essere che un campo sia stato amaliato dai vicini per

maledetti. idem, ii-926: era un bel ragazzo, forte, docile. e

che lo ammalia, che si fa fare un figlio da lui e pretende poi di

riderebbe all'udire che si vuol guarire un fanciullo ammaliato, col gettare alcune gocciole

col gettare alcune gocciole d'olio in un piatto pieno d'acqua. d'annunzio,

niente meglio d'ima sorgente o d'un fiume dà il senso della continuità della

una risata di donna dietro gli scuri d'un primo piano fa accapponare la pelle,

eccesso, per una parola, per un segno... ammalinconiscono a un tratto

per un segno... ammalinconiscono a un tratto. 3. rifl.

essere sul punto di piangere (come un bambino che fa i lucciconi).

s'ammammolarono gli occhi, com'a un fanciullo. 2. addormentarsi;

intr. dial. mancare; presentare un ammanco. — comp. di

-quest'anno la cassa del comune avrà un ammanco di scudi 1500 -è voce barbara da

una consegna, da cui doveva risultare un ammanco di mille lire. =

, si pongono non a diacere sopra un lato, ma stando sopra un canto,

diacere sopra un lato, ma stando sopra un canto, espongono la fronte secondo il

. intreccio di canne o bacchette formanti un reticolo a figure romboidali; spalliera (

e rasenti le une alle altre, come un braccio e non più, ma discosto

braccio e non più, ma discosto un mezzo braccio dal muro e più,

vol. I Pag.398 - Da AMMANETTARE a AMMANNITO (14 risultati)

borse. e come? io non ho un soldo. / corri, para,

in segregazione. poi mi ci tennero un altro fottio di anni... e

reati non son scritti sulla giubba. un accattone ammanettato può essere scambiato per un

un accattone ammanettato può essere scambiato per un borsaiolo. -figur. pea,

sare negli anelli o nei cappi un ferro piegato ad ansa (maniglia

chiuso unendone le due estremità con un perno. - in partic.: attac

. cicognani, 2-60: già un vecchio à ammannellate le funi e

592: se io dovessi albergare qui un giorno solamente, non mi avrebbero ammannito

fuoco, ella pareva il mozzo d'un bastimento levantino che si ammanisce la colazione.

verga, i-294: non spendeva più un soldo, né per solfato né per

con tutto il suo studio e ammannì un grandissimo caldaione. d'annunzio, ii-767

ove il moro iacea, e ammanitose un cortello, che seco per ciò avea

basciarlo se ebbe saciata, ancora che un cortellino ammanito se avesse per fornire il suo

prima mano di calce nel- l'imbiancare un muro. = dal got. manwjan

vol. I Pag.399 - Da AMMANNITORA a AMMANTATURA (27 risultati)

e non gli avere ammanniti, e in un punto. magalotti, 20-65: strana

ridurre a mansuetudine, rendere mite (un animale). plutarco volgar.

2. agric. ant. dissodato (un terreno). soderini, i-389:

nostra ferocia. settembrini, 1-414: un forzato uccise un cappellano non è un mese

settembrini, 1-414: un forzato uccise un cappellano non è un mese:

: un forzato uccise un cappellano non è un mese: però sono venuti i

lodare dalle sorelle [ella] si ammansì un poco e diventò più agevole.

ammantare, tr. coprire con un manto, mettere addosso un manto;

coprire con un manto, mettere addosso un manto; avvolgere a guisa di manto

. marino, 341: è d'un giallo amariglio / sparso di fiori azzurri

che di te mi giova, / un corollario voglio che t'ammanti. vellutello [

8-138]: 'voglio che t'ammanti un corolario': voglio che t'aggiunghi una

tutta quanta la stoffa pareva degna d'ammantare un talamo imperiale. idem, iv-1-171:

che l'ammantavano tutta quanta, come un velluto d'un bel violetto profondo.

tutta quanta, come un velluto d'un bel violetto profondo. idem, iv-1-422

ancor d'arme s'ammanta, / fatta un ciclope orrendo. c. dati

ammantare), agg. avviluppato in un manto, avvolto a guisa di manto

è nudrito / ed amanta ti in un bel drappo ad oro. fioretti, xxi-951

): era ammantato santo francesco d'un mantello maraviglioso. m. adriani

medesima porta riapparve la ragazza ammantata da un drappo di cotone a striscie di vario

se ne sta accoccolata in terra, sopra un giornale, fumandosi in pace la sua

, ammantato di violacciocche innumerevoli, saliva un profumo pasquale. panzini, ii-15:

cielo, ammantata di bianco, con un fumetto in cima lieve come una penna

in cima lieve come una penna su un cimiero d'argento. linati, 30-35

manzini, 7-78: ammantato, con un velo di vanità, nel suo segreto

uno stemma più piccolo, che conteneva un altro stemma ammantato più piccolo ancora.

quanta la stoffa pareva degna d'ammantare un talamo imperiale... la nudità

vol. I Pag.400 - Da AMMANTELLARE a AMMASSAMENTO (28 risultati)

. (ammantèllo). coprire con un mantello; avvolgere a guisa di mantello.

coprire, palliare, scusare artificiosamente un atto, un'intenzione. =

), agg. avvolto in un mantello, coperto da un man

. avvolto in un mantello, coperto da un man tello. - al

stava nella poderosa persona tutto ammantellato in un canto. linati, 30-60: alcuni

caro, 6-447: ha con un groppo al collo / appeso un lordo ammanto

un groppo al collo / appeso un lordo ammanto. tasso, 3-58

-figur. machiavelli, 836: vidi un pavon col suo leggiadro ammanto / girsi

treno avanzava a passo d'uomo. un ammanto lugubre di nero lo tappezzava.

: l'autorità più o meno di un uomo, l'autorità illimitata sopra le

ti rammenti? tutta la collina era un ammanto giallo e il profumo dava le

una è la forma, / né d'un purpureo sol lucido ammanto / ride.

ammaramento: insieme delle situazioni successive di un aeromobile fra il momento in cui il

ammari, ha l'impressione di ascoltare un meridionale che pronunzi a suo modo amaro

di violette mammole conteste su di un cercine di paglia, ammarciva dietro

s'am- marginino insieme, e facciansi un pesco solo. = deriv. da

ammartellati. lippi, 1-42: talché senz'un quattrino, ammartellato, / alla guerra

fagiuoli [tommaseo]: sargonte un tal discorso non ammasca. viani,

disse il capitano, volgendo il capo come un bue dalla mangiatoia -che voi avete aperto

, sf. tecn. difetto che fa un cavo nell'attorcersi. carena

carena, 1-276: ammascatura, è un difetto di torcimento, per cui un

un difetto di torcimento, per cui un legnuolo o un cavo in vece di rattorcersi

torcimento, per cui un legnuolo o un cavo in vece di rattorcersi regolatamente cogli

ogni altro è dolce passatempo / 'n un trebbio, in sulle nozze, e

'n una festa, / ammascherato comparir 'n un tempo. botta, 5-294: era

e vedemmo che dalla bocca si parte un canaletto, il quale camminando per tutta

la lunghezza del corpo, sino ad un forame vicino all'ultimo nodo della coda

budella, ed intorno a questo canaletto trovammo un confuso

vol. I Pag.401 - Da AMMASSARE a AMMATASSARE (22 risultati)

intorno al rene sinistro si era raggruppato un grande e duro ammassamento glanduloso, che

fiorente e frequentissima di commercio, era un ammassamento di ceneri e di rovine diventata

: nel vangelo, l'elemosina è un tesoro che uno s'ammassa nel cielo.

: in fondo alla via soleggiata, vide un ammassarsi oscuro di uomini. viani,

, 16-iv-234: riposi que'capi in un vaso di vetro ben coperti, e ammassati

una greggia era ammassata sul cocuzzolo d'un poggio nudo. viani, 14-269: sono

alto al basso, ti par di vedere un gruppo di case ammassellate una sull'altra

2. figur. ant. fermo come un masso. mattio franzesi, 2-3-92:

mai questa italia nostra, se non un ammasso d'infiniti coglioni che applaudono ai goldoni

del paese. cesarotti, i-94: un ammasso di termini esotici che non hanno

decisioni loro [dei casisti] devono essere un ammasso d'opinioni non di rado opposte

noi conosciamo, non sono altro che un ammasso di degenerazioni e corruzioni. giusti

. tenca, 1-88: noi abbiamo un mar di cose ad imparare, un ammasso

abbiamo un mar di cose ad imparare, un ammasso sterminato di libri da leggere,

collodi, 420: essa aveva messo insieme un ammasso di ricchezze maravigliose. nievo,

: il suo cervello, ingombrato da un ammasso di osservazioni psicologiche personali e apprese

, né luna, né orizzonte: sono un disgustoso ammasso di pietre, un pullulamento

sono un disgustoso ammasso di pietre, un pullulamento di uomini che allo studente barbaricino

1-309: ammasso di casupole accatastate in un breve spazio una sull'altra. paolieri,

altra. paolieri, 2-78: pareva un fagotto di cenci sudici; la faccia ispida

sudici; la faccia ispida spuntava da un mostruoso ammasso di toppe. idem,

di ammasso e di distribuzione mette innanzi un canone novissimo e pregno di pericoli imprevedibili.

vol. I Pag.402 - Da AMMATASSATO a AMMAZZARE (32 risultati)

alle dicerie de'giornali, gli è un ammattimento. -lavoro uggioso e difficile, è

ammattimento. -lavoro uggioso e difficile, è un ammattimento. dossi, 496: e

di pietra serena, da fare ammattire un paesista, o da farti belare un

un paesista, o da farti belare un idillio anche ora che non usano più.

sé e per altri, per risolvere un problema, superare una situazione diffìcile,

segneri, i-406: non è però questo un traffico da ammattito. giusti, ii-279

piomba [il libeccio] come un ariete sulle onde sparse, le cozza,

raduna, le spinge, simili a un gregge di pecore ammattite, contro i

mettere la borsa de'cento fiorini sotto un mattone dell'ammattonato. c.

grazzini, 2-24: lo distesero in un tempo in su l'ammattonato, che egli

sustantivamente ammattonato, e mattonato, è un pavimento fatto con materiali di quadre,

anche brevemente ammattonato a spina, è un impiantito in cui due mattoni son posti

contro l'altro, in modo che un lato minore dell'uno, faccia continuazione di

lato minore dell'uno, faccia continuazione di un lato maggiore dell'altro. verga,

, i-172: nella stanzaccia c'era un mondo di gente che saltava e si divertiva

tutti rossi e scalmanati, e facevano un gran pestare di scarponi sull'ammattonato,

era la buca fonda, dal buco apparve un lembo di cielo stellato. idem,

. chi è addetto a lastricare (un pavimento, una strada).

pananti, i-71: dir che colpì con un ammazzagatto / marcantonio gran principe romano:

sp., 26 (456): un malandrino un ladrone pubblico, un promotore

26 (456): un malandrino un ladrone pubblico, un promotore di saccheggio e

: un malandrino un ladrone pubblico, un promotore di saccheggio e d'omicidio.

[ediz. 1827 (459): un brigante, un ladrone pu- blico,

1827 (459): un brigante, un ladrone pu- blico, un promotore di

brigante, un ladrone pu- blico, un promotore di saccheggio e di ammazzamento].

tommaseo-rigutini, 3391: dicendo: è seguito un ammazzamento, intendesi che uno è stato

giornata e dovendo i beccai sbarazzarsi in un giorno fin di ottocento animali.

tante e sì disparate opinioni gli è un ammazzamento. = deriv. da

formato da un'asta con in cima un piccolo reticolato per schiacciare le mosche.

mangiatole. pulci, 7-44: era un diluvio la gente ch'è intorno, /

beuta assai acqua, se gli mosse un flusso che in pochi giorni l'ammazzò.

'l veneno in qualche vivanda preparato per un signore ammazza il primo che 'l gusta

vol. I Pag.403 - Da AMMAZZARE a AMMAZZATO (36 risultati)

frecce ammazzino, non basta che facciano un semplice taglio nella carne, ma fa

è che il vaiuolo naturale ammazza almeno un venti per cento, e che l'

conservato ancora per non pochi anni, un così bravo uomo. giusti, i-386

per ferirlo disse: 'bella cosa ammazzare un uomo morto '. settembrini, 1-74

'. settembrini, 1-74: chi ammazza un uomo, si nasconde; se è

dagli svizzeri, che l'ammazzavano se un uffìziale non lo salvava. nievo,

il poveretto non rispondeva altro che con un guaito, come fa un cagnuolo di

altro che con un guaito, come fa un cagnuolo di latte. -è malaria di

di quelle chiare e conosciute che anche un ragazzo saprebbe curarla, e se la febbre

tal colpo, che l'ammazzò come un bue, senza bisogno di medico,

nascendo. b. croce, i-2-29: un attore che, fingendo di ammazzare sulle

e mentre presso gli altri popoli italiani un uomo che ammazza un altro uomo è

altri popoli italiani un uomo che ammazza un altro uomo è stimato un assassino, in

che ammazza un altro uomo è stimato un assassino, in toscana, specie a

, specie a firenze, è stimato un gentile uomo, e a nessuno verrebbe

chiamarlo assassino. tombari, 1-222: un cane da pelo che per ammazzare le galline

pelo che per ammazzare le galline era un portento. moravia, v-37: stavo attenta

ladra che m'ammazza / non stimerei un fradicio lupino. varchi, 16-40: la

16-40: la legge di chi fa un benefizio a un altro è questa, che

legge di chi fa un benefizio a un altro è questa, che chi lo dà

empio le quattro facciate, che ho un malditesta che m'ammazza. idem, i-76

16-2 (ii-51): rideva l'un, che gli uomini eran pazzi; /

. rifl. ant. consumarsi (per un sentimento, una passione violenta, esasperata

9. recipr. uccidersi l'un l'altro (in duello, in

que'tedeschi, che voglionsi ammazzare per un po'di terra! forse non n'

peggio, ingoiarsele: quelli che penano un pezzo, come i vecchi e sdentati

meglio che di sostentare la vita, è un mezzo di ammazzare la giornata e più

lui il mio fidanzamento non era che un argomento di scherzosa conversazione, per ammazzare

prete per ferire la mosca: provocare un male grave per ottenere un leggero vantaggio

: provocare un male grave per ottenere un leggero vantaggio. iacopone, 1-254

, e per avere io solo in un giorno ammazzato sette [mosche],

): il battuto era almeno almeno un imprudente; l'ammazzato era sempre stato

imprudente; l'ammazzato era sempre stato un uomo torbido. deledda, ii-663:

osteria una notte fu trovato morto ammazzato un forestiere danaroso. malaparte, 11-81:

11-81: e così avviene che in un uomo ammazzato, i toscani vedono soltanto

uomo ammazzato, i toscani vedono soltanto un uomo morto: e stimano colui che lo

vol. I Pag.404 - Da AMMAZZATOIO a AMMENDARE (17 risultati)

lo prenda qui in casa, un giorno. allora la donna si drizzò sulla

. idem, 19-356: si udì come un mugghio del toro che, spezzate le

per dinotarla; la si direbbe un ammazzatoio, o peggio. =

, c'è un'idea di puntiglio, un ernioso ammiccare. ammazzolare, tr.

i-335: gli era come il pensiero di un malato che vi sta sempre grave

molt'umile, / e fecesi ammenare un gran torone [= toro]. bruno

sotto quella pelle ammencita sì che pareva un pulcino che annaspasse sotto un cencio.

che pareva un pulcino che annaspasse sotto un cencio. idem, 19-293: un diavolo

sotto un cencio. idem, 19-293: un diavolo che si fingeva pipistrello gli si

. riparazione di una colpa, di un errore; compensazione, risarcimento di un

un errore; compensazione, risarcimento di un danno; castigo, penitenza.

lui il carducci, alcune pagine d'un classico nostro. palazzeschi, 3-47:

cui la trasgressione alla legge abbia cagionato un danno qualunque, e rammenda stia in

sanctis, ii-358: si narra che un giovane a sedici anni, seguace del

fra giordano [crusca]: tengono un modo di vivere, che non sembra

. (ammèndo). emendare (un difetto, un errore); riparare,

). emendare (un difetto, un errore); riparare, rimediare;

vol. I Pag.405 - Da AMMENDATO a AMMESSO (13 risultati)

certo, a lo mio parer, d'un laido errore. idem, i-331

assai, né so qual domeneddio più un che uno altro si voglia che io

tante / scevro rimango; e un solo breve istante / de'miei

. 3. agric. migliorare un terreno (cfr. ammendamento);

]: ammendatóre d'una legge, d'un articolo della legge: chi ne propone

non si prova ch'elle sieno o in un modo, o in un altro,

sieno o in un modo, o in un altro, la verisimiglianza con molti amminicoli

leggi di toscana, 3-116: con un testimone degno di fede, e con

amminnicoli, si può... fare un bel ritratto anche di una persona che

anco con meno mercede, pur d'avere un pane sicuro. - è ammesato

l'abilità come sopra, si faccia un partito. 3. ant.

nella via fatto a una sua figliuola un atto men che onesto da un giovane

sua figliuola un atto men che onesto da un giovane ateniese, non solamente non se

vol. I Pag.406 - Da AMMESTARE a AMMEZZATO (23 risultati)

da taglio. redi, 16-i-108: un gentilissimo e pulitissimo scrittore, esalta la moderna

iii-179: ma, perché questo sarebbe un discorso lungo e ammetterebbe infinite repliche,

che superi quella del proprio amore, un sospetto soltanto li faceva turbare per un

, un sospetto soltanto li faceva turbare per un istante. idem, 4-313: le

alla porta? magalotti, 9-2-105: un portiere della regina madre ammesse una mattina

regina madre ammesse una mattina nel suo gabinetto un forestiero non conosciuto. parini, giorno

gioco eleggi / che due soltanto a un tavoliere ammetta. palazzeschi, 1-200:

ammessi alla presenza del pontefice ci vuole un abito speciale. alvaro, 2-134:

dichiarare abile, idoneo (a seguire un corso di studi, a sostenere esami,

del verisimile. clorici, i-726: un illustre filosofo moderno,... forse

erano ammessi. gelli, iii-98: mandassino un bando, che a chi gli ha

dalla madre, e menansi molti in un luogo, e am- mettonsi a combattere

ammessero una brigata di giovani ad abbruciare un palagio della casa de'medici, ed

col non finire... si ammezza un lavoro pure omettendo di continuarlo,

dimezzare una parola ponendone parte in un verso, parte nel verso seguente

; smezzare una parola per fame un indovinello; ammezzare una parola col non la

ziare intera. 2. fare un lavoro a metà; far le cose a

, 3-5: entrò ben tosto in un gran mar di pene; / perché appena

eziandio ammezzata..., d'un verso in altro trapassasse. alfieri,

semini. redi, 16-iii-86: in un vaso di vetro ammezzato di acqua fatta freddissima

ancor la scema. cicognani, 3-199: un vassoio con avanzi di pasticcini e.

ammezzata di cognac con sopra a cappuccio un bicchiere. idem, 7-226: un orciuolo

un bicchiere. idem, 7-226: un orciuolo per l'acqua a bocca

vol. I Pag.407 - Da AMMEZZATO a AMMINISTRANTE (23 risultati)

. de marchi, 840: un altro ammezzato un po'meno buio dell'anticamera

, 840: un altro ammezzato un po'meno buio dell'anticamera, colla

, i-319: era la porticina d'un ammezzato di poche stanze e dalla quale

di poche stanze e dalla quale passava un unico inquilino. calvino, 1-211: agli

strade. i suoi semi, d'un sapore pungente alquanto acre, sono adoperati

l'attirò a sé. con un ammiccamento allusivo gli mise il ricevitore

sebbene riguardi segnatamente l'occhio, comprende un po'l'atto di tutta la faccia

.. mi raccontava una madre, d'un suo bambinetto, che, infante ancora

quando non si volesse che ammiccare sia un accennare più di soppiatto, con più voglia

il mondo vuol essere canzonato, e un re deve sapere meglio degli altri l'arte

mi ammiccava coll'occhietto, sorridente a un tempo e implorante. idem, 6-70

malaparte, 10-138: si ammiccavan l'un l'altro con gli occhi, quasi esistessero

de la scuola ardito / s'affacciava un ciliegio, e co'i vermigli / frutti

i-379: non una voce umana non un abbaiare di cani. lontano ammiccava

cani. lontano ammiccava nelle tenebre un lume solitario. negri, 2-696:

baldanza, / pur me ammiccando con un risolino, j molti linguisti di molta

guizzo del lume che lappola e pare un ammicco sinistro al mondo che arretra.

19-289: le pinzochere s'erano appollaiate a un tavolo, e tiravano la tombola,

pea, 1-33: restò fermo a un tratto con gli occhi chiusi, sentì

ammìnico o amminogruppo: radicale costituito da un atomo di azoto e due di idrogeno

considera derivato dall'ammoniaca per sottrazione di un atomo di idrogeno). i

). guar concentrato in un ammicco carico di significato. idem,

con gli occhi, con movimenti del aveva un bel fare ammicchi, dar segni d'impazienza

vol. I Pag.408 - Da AMMINISTRANZA a AMMINISTRATORE (21 risultati)

neppure il diavolo in persona può spaventare un prete -disse. -non siete voi che

idem, 5-149: non credete che un giorno i grandi proprietari possano essere espropriati

contro di loro, in virtù di un breve concessoli da papa gregorio xiii.

era ito a portare il viatico a un ammalato, egli ci amministra il sacramento.

amministrava la comunione con i frammenti d'un pane. idem, iv-2-119: siccome

religiosa, di una funzione, di un sacrificio). torini, 335:

di osservare, d'imparare, di condurre un affare, ma quest'arte non la

che colui il quale fu testimonio d'un fatto all'appoggio di ciascun precetto.

chiese non altrimenti che il patrimonio di un mercatantuzzo strettamente tenuto e amministrato. einaudi

chiamavano villico, è in certa maniera un vicepadrone e direttore di tutto l'artifizio geor-

è inoltre una delle regole fondamentali che un decimo del dividendo formi un residuo di

fondamentali che un decimo del dividendo formi un residuo di sicurezza, e un altro

formi un residuo di sicurezza, e un altro decimo si ripartisca fra gli amministratori.

. croce, ii-8-75: il furioso, un trastullo come un altro, col quale

: il furioso, un trastullo come un altro, col quale messer ludovico si

di affetto. idem, 1-163: era un pessimo amministratore della propria sostanza, non

delle pigioni. piovene, 2-154: un mio dovere d'ufficio non diverso da

. persona fisica per tramite della quale un ente manifesta la sua volontà, e più

e. cecchi, 6-77: pareva un giovane amministratore delegato che, reduce da

degli amministratori non può essere fatta per un periodo superiore a tre anni. gli

giudice, che ha la funzione di gestire un patrimonio (immobile, azienda, società

vol. I Pag.409 - Da AMMINISTRATORIO a AMMINUIRE (18 risultati)

gli amministratori ed i sindaci e nominare un amministratore giudiziario, determinandone i poteri e

einaudi, 1-348: alla buona amministrazione di un istituto pubblico non conferisce l'andazzo di

perseveranza. carducci, iii-17-193: salvo un po'l'arruffìo di giuseppe ii,

, 673: se poi ti quadra meglio un ministero privato, credo che la sua

per dir la verità; il babbo aveva un piccolo impiego nell'amministrazione delle ferrovie,

silone, 5-20: ora, per un licenziato dalle ferrovie non c'è posto

edificio o i locali in cui ha sede un ufficio amministrativo. 5. dir

questo peculiare carattere che risiede, ad un tempo, l'eccellenza ed il pericolo dell'

, 654: ottenere a ventisei anni un posto di segretario in un ramo così

a ventisei anni un posto di segretario in un ramo così importante e nuovo della pubblica

la sua attività, da parte di un commissario giudiziario nell'interesse dei creditori.

: il complesso delle funzioni amministrative di un esercito; le persone che ne sono

e. cecchi, 6-77: pareva un giovane amministratore delegato che, reduce da

stato assume i poteri di amministrazione in un territorio avente anteriormente il carattere di colonia

mestieri, di terra nascer si vide in un tratto per maraviglioso modo una tavola ad

panzini, iii-153: tratta l'amore come un fatto di ordinaria amministrazione. idem,

ottenuto sostituendo nella molecola dell'acido salicilico un atomo di idrogeno del nucleo benzenico con

atomo di idrogeno del nucleo benzenico con un radicale amminico. delle varie forme isomere

vol. I Pag.410 - Da AMMINUTAMENTO a AMMIRARE (15 risultati)

. agric. frantumazione delle zolle di un terreno arato per prepararlo alla semina.

rendere minuto; sminuzzare le zolle di un terreno arato. maestro aldobrandino [

tu dunque ch'hai nelle divine scritture un linguaggio tanto ammirabile, com'esser può

., 22 (380): d'un uomo così ammi- rabile in complesso,

il permesso di parlare dell'italia ad un congresso, nel quale l'austria primeggiava.

travaglio. idem, iv-2-1308: passava un canotto veloce..., con a

..., con a poppa un ammiraglio canuto, blu e oro, figura

, ii-112: stringe sotto 11 braccio un rotolo di carta gialla con l'autorità con

di damasco, si pensò di trarre un gran tesoro dai cristiani. boccaccio,

dai cristiani. boccaccio, i-254: un signore nobilissimo e grande, il quale

l'ammiraglio di castiglia volea levare per un altro milione e cento mila ducati.

dell'admiralità. magalotti, v-157: andavamo un giorno a spasso in barca per l'

stupore; considerare con rapita attenzione (un oggetto, un paesaggio, uno spettacolo

con rapita attenzione (un oggetto, un paesaggio, uno spettacolo di singolare bellezza

spettacolo di singolare bellezza); provare un sentimento di rispetto, di stima (

vol. I Pag.411 - Da AMMIRATIVAMENTE a AMMISSIBILE (19 risultati)

eroismo. nieri, 267: era un bel leone alto, grosso, forte.

36: non ammirare, se in un cuor concesso / al male, senti a

male, senti a quando a quando un grido / buono, un palpito santo.

a quando un grido / buono, un palpito santo. 3. tr.

iii-196: la comparsa delle marie suscitò un gazzurro, un cicaleccio ammirativo nella folla

la comparsa delle marie suscitò un gazzurro, un cicaleccio ammirativo nella folla. b.

). chi ammira, chi prova un sentimento di ammirazione. donato

etti, ii-186: sieno in avvenire un po'meno altieri della loro straboccata possa,

po'meno altieri della loro straboccata possa, un po'meno avidi dell'altrui, un

un po'meno avidi dell'altrui, un po'meno sprezzatori d'ognuno e un

un po'meno sprezzatori d'ognuno e un po'meno ammiratori, anzi adoratori di se

da corsa..., donatole da un ammiratore argentino. palazzeschi, 3-175:

di contemplazione rapita, entusiastica (di un oggetto di singolare bellezza), atteggiamento

congiunta coffa fortuna non produce se non un interesse debole, cioè l'ammirazione.

è simpatia che non si scolori ad un solo raggio d'ammirazione. questa, anziché

questa, anziché essere come la prima un dono grazioso da eguale ad eguale,

grazioso da eguale ad eguale, è un vero tributo imposto dai grandi ai piccoli

animo d'ammirazione, di stupore, d'un non so che simile a riverenza?

fare ammirazione: notare (e implica un moto di meraviglia). paolieri,

vol. I Pag.412 - Da AMMISSIBILITÀ a AMMODINO (23 risultati)

e'dicono male, ché c'è un baratto di significati; anzi diciamo meglio,

significati; anzi diciamo meglio, è un gallicismo bello e buono. sicché nel primo

ammesso; facoltà di potere accedere (a un concorso, a un esame, a

accedere (a un concorso, a un esame, a un istituto, ecc.

concorso, a un esame, a un istituto, ecc.).

accettare questo mio dire, non come un semplice ringraziamento dell'ammissione mia nell'accademia

ammissione: prova necessaria per accedere a un determinato grado di studi. tommaseo [

uno sia ammesso in una scuola, in un collegio, in altro istituto o società

distruzione a'cancellieri, 8-449: si faccia un partito, da vincersi per i due

: prove che occorre superare per ottenere un impiego, per partecipare a una gara

gadda, 7-90: le posizioni di tutto un aggruppamento simbolistico vengono così risolvendosi, e

/ lo qual m'ha guidato ad un mal porto, / si be'i do

dei mobili che arredano un'abitazione, un ufficio. - anche al figur.

, di suppellettili (una casa, un ufficio). giulianelli, 1-34

ammobiliare il mio quartiere, che è un paradiso. panzini, ii-499: [miss

: [miss edith] avrebbe ammobigliato un piccolo appartamentino. marotta, 6-13:

si voltavano le spalle, e un lume a ventola. palazzeschi, 4-90:

, i-383: non so se fosse stato un usciere del ministero o un amico a

fosse stato un usciere del ministero o un amico a trovargli una stanza ammobiliata in

priva di denti e circondata da un grosso labbro a ferro di cavallo, occhi

-trice). ant. che predispone secondo un ordine preciso, sicuro; moderatore.

rendere conforme all'uso moderno; dare un aspetto, una veste moderna; rammodernare

in somma, mi pare d'esser ormai un altr'uomo, e d'essermi quasi

vol. I Pag.413 - Da AMMODITE a AMMOLLATO (15 risultati)

suo animo, che non potè fare un discorso filato e ammodo. nieri,

sodo, / che santo modello / un re travicello! collodi, 80:

proponimento di cambiar vita e di diventare un ragazzo ammodo. faldella, iii-135:

soffici, ii-214: voleva insinuarmi che un giovane ammodo non doveva mai intrigarsi con

che abbia autorità e modo, ammoglia un figliuolo: gli sceglie la moglie, pattuisce

o ammogliarmi, o aspirare ad un vescovato. di giacomo, i-681: e

non si è mai potuto avere da lui un libro in prestito. se fosse stato

salvini, 30-1-178: non vi ha egli un tenerissimo episodio dell'ammuinamento di giove,

.. / te gli ammoina tutti in un istante. = deriv. da moina

lisciare in questo modo, e faceva un viso tutto ammoinato, spiritato e zuccheroso.

e più gustoso trattare da solo con un acquazzone, goderlo finché ci ammolla l'

poi, felice disse come per fare un confronto ironico: -ti ricordi di quando ci

allentare, cedere, mollare (un canapo, una fune). -al figur

figur.: affibbiare, appioppare (un ceffone, un pugno); dare

affibbiare, appioppare (un ceffone, un pugno); dare, elargire (

vol. I Pag.414 - Da AMMOLLATO a AMMONIACO (14 risultati)

, chi va mollando (una fune, un canapo, un filo).

una fune, un canapo, un filo). carena, ii-419

alla cui cintola, e ad un gancio girevole, sono uniti insieme

maseo-rigutini, 515: anche un corpo solido ha virtù d.

5-119: preparava già per il proprio piacere un discorsetto blando, ammolliente da posare

la pioggia aveva trasformato la pasta in un intruglio dal color sanguigno, che traboccava

ch'anco il tuo aminta / pur un giorno dimestichi la tua / rozza salvatichezza

tommaseo-rigutini, 1242: ammollire ha però un senso buono suo proprio: cuor duro si

quel cranio pareva composto d'una cera un po'ammollita dal calore, untuosa,

reggendosi su le gambe, si piegò come un cero ammollito dal calore; e tacque

via come le barbe del radicchio da un terreno ammollito. baldini, 4-80:

. = part. pass, di un verbo ammolsare non altrimenti docum.,

e invece di olio mi versai sul capo un vasetto d'ammo niaca ch'

lasciò intorno per tutta la settimana un profumo di letamaio da rivoltar lo

vol. I Pag.415 - Da AMMONIMENTO a AMMONIZIONE (19 risultati)

secondo dioscoride; e secondo plinio, d'un arbore detto metopio. dioscoride italiano,

fe- rulaceo. vallisneri, ii-265: un pessario fatto con gomma ammoniaco.

fondo dell'esser loro ad avvertirli d'un ignoto castigo, d'un termine prossimo.

ad avvertirli d'un ignoto castigo, d'un termine prossimo. idem, iv-1-129:

govoni, 1-38: la chiesina d'un fervido convento / insiste nel suo bianco

di ammoniaca: si comporta come un metallo alcalino dando origine a un

un metallo alcalino dando origine a un gran numero di sali (benzoato di

2-16: l'ammonire è senza dubbio un confortare qualcuno con una certa autorità ed

ammonia di stare / accovacciati senza dare un grido. d'annunzio, iv-1-70

iv-1-70: quel gioiello mortuario, offerta d'un artefice misterioso alla sua donna, aveva

ieri. idem, 332: anche un poco / forse fingevo, e a gioco

di gran cuore pur avendolo piccolo come un gocciolone di sangue palpitante. 4

all'ammonizione risponda in fondo a me un rimorso indefinito. 5. stor

calcaree, avvolte a spirale in un piano, divise in logge,

b. croce, ii-5-337: un racconto storico perfettamente critico può essere allegorizzato

perfettamente critico può essere allegorizzato applicandolo a un fine ammonitivo e in genere oratorio.

la tua posizione di ammonito, con un mio parere favorevole. però tu devi

cosa che il cannone non abbia ridotto un rudere ammonitore. 3. sm

e sindachi del governo volle avervi un proemio di sua mano. =

vol. I Pag.416 - Da AMMONTAGNARE a AMMONTICELLARE (29 risultati)

69: quelle ammonizioni possono essere come un tocco di campana che svegli altre riflessioni

. giusti, ii-361: mutò tono a un tratto e mi disse andate e in

. oriani, 1-588: colla foga di un temperamento romagnolo egli aveva cominciato..

annunzio, iv-1-142: lo gelò quasi un senso di vecchiezza; gli occhi gli

idem, iv-1-206: io mi abbandono un poco a questo nuovissimo sentimento,.

, che impone per la durata di un biennio, agli individui designati come oziosi

di donne, commercio di stupefacenti) un particolare tenore di vita, che li dovrebbe

. papini, 25-170: sognavo che un uomo potentissimo... facesse tornare

congregare e l'ammontare parole e concetti l'un sopra l'altro. = deriv

(del totale di un'addizione, di un conto, di un importo)

, di un conto, di un importo). cattaneo, ii-1-104

possiede e che... ammonta a un ottavo di tutto il numerario d'

ciò che riviene al corpo per soldo in un mese, o in una quindicina

): [renzo] vide da un canto un gran portico, con sotto del

[renzo] vide da un canto un gran portico, con sotto del fieno

ammonticchiati, intrecciati insieme, come un gruppo di serpi. [ediz. 1827

ammonticati, intrecciati insieme, quasi un viluppo di bisce]. ammonticatura

riunire, raccogliere in mucchio (e indica un la voro lento, ininterrotto

le quali si ragunano e ammonticchiano insieme in un luogo, arici, 312:

, dopo averlo ammonticchiato, feci un vuoto per versarvi dentro l'acqua. di

amido, le pezzuole umide, strette in un grembialino da bimba, le mutande

. papini, 8-31: raccolsi un materiale che a me pareva grandissimo

, ammonticchiati, intrecciati insieme, come un gruppo di serpi. collodi, 143

serviva di deposito alle patate ammonticchiate in un cantuccio. d'annunzio, iv-1-786:

. d'annunzio, iv-1-786: sopra un tavolo, giacevano ammonticchiate le partiture per

: una grande luna faceva di madreperla un gregge di nuvolette ammonticchiate e leggere.

del cielo, giusto nel mezzo, era un paese, ammonticchiato su un cocuzzolo e

, era un paese, ammonticchiato su un cocuzzolo e circondato di magre vigne digradanti

, dove avevano formato di più uova com'un solo uovo, per l'ammonticellamento e

vol. I Pag.417 - Da AMMONTICELLATO a AMMORBIDIRE (23 risultati)

tossa ammonticellate. redi, 16-iii-339: un gozzo, o seno,..

ammassamento. algarotti, 7-107: un ammonzicchiaménto di figure è da per

da per tutto là entro [in un quadro]. = deriv.

, tr. (ammòrbo). trasmettere un morbo, contagiare, infettare.

rognoso cerca el suo simile, l'un l'altro se infettano e ammorbano

ammorbano. d. bartoli, 34-229: un mortalissimo fermento di spiriti da infettarsene,

da una sdrucciolevole soccorrenza, schizzando com'un nibbio, di loro una parte ne ricoperse

odore. segneri, iii-3-319: vedrete un frutto odorato,... divenire in

linati, 30-223: si spandeva intorno un insano odor d'olio cattivo...

. govoni, 3-237: ammorbò l'aria un puzzo acre di zolfo. palazzeschi,

pronom. ant. essere colpito da un morbo, ammalarsi; diventare malsano,

: com'uom ch'è sano e 'n un momento ammorba, / che sbigottisce e

illibati. -intr. ant. emanare un odore fastidioso, puzzare. buonarroti

(superi, ammorbassimo). colpito da un morbo, malato. - in particolare

per ammorbata che fusse, che gli avanzasse un granello dinanzi. machiavelli, 7-5-38:

ci vuol che matricale o ruta / a un ammorbato d'amor medicare. cesarotti,

tutto è, dirò così, ammorbata da un grecismo perpetuo, che ne forma un

un grecismo perpetuo, che ne forma un gergo vano e ributtante, il quale non

il capo d'uno orso, che d'un uomo. c. dati,

4. pitt. ammorbidire, sfumare (un colore). cennini, 102:

scura, allequidandole e ammorbidendole sì come un fummo. = variante di ammorbidire

gran sala da ballo era stato disteso un tappeto quasi nuovo che ammorbidiva i suoni.

, 20: il bdellio è lagrima d'un arbore..., che nel

vol. I Pag.418 - Da AMMORBIDITO a AMMORTIRE (28 risultati)

quell'anno, anzi si ammorbidiva in un tepore di precoce primavera. idem,

una lievissima ombra. tecchi, 10-115: un impeto che guizzava nelle membra, faceva

sfumare (i contorni, i colori di un disegno). = deriv.

beltramelli, iii-875: l'amore è un raccoglimento e una tessitura di infiniti rapporti

. 2. pitt. di un disegno: sfumato. ammorchiato, agg

. operazione con cui si serra un oggetto in una morsa. =

pietre sporgenti) la parte terminale di un muro di una costruzione, per potervene

menare tutta la grossezza della volta in un tempo, come fecero; appigliandosi a serrare

derivata, la quale vale ammortamento, un dar morte alle proprie passioni, e i

graduale estinzione di una spesa o di un debito mediante risarcimento o rimborso rateale.

titoli di credito: procedura con cui un titolo di credito rubato o distrutto viene

ammortamento, che lo stato provvede di un capitale iniziale e di una dotazione annua

sostituzione dell'impianto medesimo 0 di un impianto moderno equivalente a quello oramai,

; spegnere, smorzare, attutire (un fuoco, un lume, un colore,

smorzare, attutire (un fuoco, un lume, un colore, un suono

attutire (un fuoco, un lume, un colore, un suono); far

, un lume, un colore, un suono); far stagnare (un'acqua

; attenuare, sopire, reprimere (un disturbo fisico). -anche rifl.

3. figur. sedare (un tumulto); mortificare (un vizio

(un tumulto); mortificare (un vizio). compagni, 1-20:

finanz. estin guere gradualmente un debito o una passività; ammortizzare

di risparmio avente per oggetto di ricostituire un capitale, o di rimborsare un prestito per

ricostituire un capitale, o di rimborsare un prestito per mezzo di una somma fissa

, sotto certe determinate condizioni, mediante un fondo appositamente stanziatole, e che regolarmente

2. figur. indebolire (un sentimento), attutire (un suono

(un sentimento), attutire (un suono, un colpo), sbiadire (

), attutire (un suono, un colpo), sbiadire (un colore)

suono, un colpo), sbiadire (un colore). allegri, 171:

vol. I Pag.419 - Da AMMORTIRE a AMMOSTARE (10 risultati)

ammortisci). finanz. estinguere gradualmente un debito (cfr. 2

, agg. finanz. estinto (un debito, una passività).

). boccardo, i-138: un fondo d'ammortimento, acciocché il capitale

primieramente a servire alle azioni non ammortite un interesse eguale a quello pagato alle azioni

avere un'amante che non gli costa un soldo, se non un « ammortizzamento

non gli costa un soldo, se non un « ammortizzamento di capitale ».

, tr. finanz. estinguere gradualmente un debito (cfr. ammortare2 e ammortire2)

agg. finanz. estinto gradualmente (un debito). 2. meccan

sf. finanz. estinzione graduale di un debito (cfr. ammortamento2 e ammortimento2

: quasi tutti i governi che hanno un debito pubblico hanno preso dall'inghilterra lo stabilimento