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vol. XX Pag.90 - Da STAREA a STARGARE (23 risultati)

poi soli maturanti. -abbandonare un atteggiamento o un comportamento; smettere di

maturanti. -abbandonare un atteggiamento o un comportamento; smettere di fare qualcosa;

dico che, secondo me, sei un ingegno potente. -allontanare un pensiero

sei un ingegno potente. -allontanare un pensiero. forteguerri, 22-57: ah

per lo cui mal coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa. /

impero ottomano, lii-12-441: lasciando stare un ibrahim e un rustan, che potevano coprirsi

lii-12-441: lasciando stare un ibrahim e un rustan, che potevano coprirsi i tetti d'

lasci stare. 10 non sono mica un signore. -non tentare di cambiare

i rei. -smettere di cacciare un animale. leggenda aurea volgar.,

-essere indossato, vestire la persona (un abito). grazzini, 4-177:

-stare alle mani con qualcuno: in un duello o in una battaglia.

bene, saldamente in piedi, assumendo un piglio minaccioso. buonarroti il giovane,

si mette col capo in grembo ad un altro che gli tura gli occhi, mentre

altro che gli tura gli occhi, mentre un altro o più si nascondono, e

, o vero sopra di sé, è un modo di dubitare e di non voler

, 1-185: stette sopra di sé un istante, e percorrendo gli atrii e le

anima nata, si sentì tutto cosparso di un sudore gelato. -fare attenzione

l'anima e parevami pur cosa strana che un principe della qualità di sua eccellenza,

ce n'è, sto per dire, un po'per tutto. 61

: si sta più amici a stare un po'lontano. ibidem, 266: chi

sta bene, non si muove: dice un italianissimo proverbio. -il difetto sta nel

dì delvanno sta la vecchia in bando: un giorno ogni tanto può essere disgraziato per

tutti. pataffio, 7: un dì dell'anno sta la vecchia in bando

vol. XX Pag.91 - Da STARGIARE a STARNAZZATO (30 risultati)

ex-, con valore privai, e da un denom. da targa (v.

tonno pescato delle ossa del torace con un apposito coltello; disossare il tonno.

, con valore privai, e da un denom. da targia (v.)

della carriera artistica e in cerca di un rapido successo (e ha un valore

di un rapido successo (e ha un valore fortemente ironico-spregiativo). brignetti

21-ii-1988], 23: si può pretendere un ancheg- giamento ironico? si può chiedere

lucia, 474: si rodeva come un cacciatore che, viaggiando vegga lavarsi a destra

cacciando poco fa le starne / ho veduto un tesoro in una gola / di monte

gola / di monte. -in un doppio senso osceno. masuccio, 46

ben io che 'l mio sparaveri prise ad un volo due starne. -uccellagione

buona carne. aretino, vi-352: ecco un ghiotto compra una starna, non per

pigliare le starne col bue-, commettere un grossolano errore di valutazione. firenzuola,

circa al creder di tór la figliuola l'un dell'altro per moglie.

: 'seguitare la starna': quand'uno seguita un altro, per aver da lui qualche

l'imminenza o per il timore di un pericolo. m. cavalli,

: piuttosto pane e poca carne con un galantuomo che stame con un birbone. fucini

poca carne con un galantuomo che stame con un birbone. fucini, 582: starna

starna. starnare, tr. sventrare un animale per privarlo delle interiora e prepararlo

, si dice 'starnare'. = da un lat. volg. * extarnàre, per

, agg. privato delle interiora (un animale). tommaseo [s.

tipico verso stridulo (una gallina, un uccello in genere). ojetti

il tipico verso stridulo (una gallina, un uccello, in partic. di cortile

: l'ingegno delle oche non è che un vano starnazzare, un pesante desiderio di

non è che un vano starnazzare, un pesante desiderio di levità, un alzare verso

, un pesante desiderio di levità, un alzare verso le stelle il solo collo

starnazzare dei fagiani in cortile, e un paio di fucilate per disperderli.

alessandrina faceva per la stanza, assumeva un ritmo preoccupante. calvino, 77:

e stridenti. bontempelli, ii-527: un fuoribordo... starnazza velocissimamente con

velocissimamente con la coda tronca e tra un delirio di schiuma scompare oltre il castello

disordine, fuori posto, alla rinfusa un insieme di oggetti o a soqquadro una stanza

vol. XX Pag.92 - Da STARNAZZIO a STARNUTO (28 risultati)

vicinarsi dei cavalli, tutti di fronte, un poco accaldati e star nutenti

estens. che procede rumorosamente scoppiettando (un veicolo a motore). l'illustrazione

191: starnutiglia... è un tabacco così denominato dall'effetto suo,

. sterbini, cxxxiii- 347: un ospedale ha fatto / di tutta la famiglia

di sé non avesse fatto accorgere: / un sospirar, un starnutire, un tossere

fatto accorgere: / un sospirar, un starnutire, un tossere / ne rovinava.

/ un sospirar, un starnutire, un tossere / ne rovinava. 2

scoppi, rumori sordi e intermittenti (un veicolo a motore). pratolini,

). pratolini, 10-68: a un certo punto, la macchina si mise a

. p. levi, 3-129: a un certo momento la macchina ha starnutito due

2. per simil. rumore prodotto da un motore a scoppio, specialmente nella fase

27-1189: v'è ancora nella mia mente un tal rombaz- zo di voci contrapposte

rombaz- zo di voci contrapposte, un tale stamazzìo di vanti e di ver

e violento delle ali da parte di un uccello, accompagnato dall'emissione del tipico

e. cecchi, 5-447: un improvviso starnazzo ci faceva trasalire; un

un improvviso starnazzo ci faceva trasalire; un cappone dalla grande goletta di penne, cacciato

-con riferimento scherz. alla preda di un antropo- fago. berni, 6-32

lardo in su rargnone: / arrosto sia un boccon dilicato! » = acer,

nella medesima parte, perché egli è un rompimento di tutto 'l fiato e segno

sopravenne grandissima tossa e sternutando gli cadde un dente di bocca. aretino, 26-

petrus de l'astore, 69: quant un falcon stemuda trop sovent, sappias ch'

toma sternutando all'aia. -in un contesto figur., per indicare la diffusione

procedendo, rumori o scoppi intermittenti (un veicolo a motore). e.

, i-20: il corvo moralista appollaiato sopra un rovo rigido come un ferro battuto,

moralista appollaiato sopra un rovo rigido come un ferro battuto, sternuta e starnazza sulla morte

. questo salutare gli stranutatori e d'un uso antichissimo, portato da apuleio.

che stimola la starnutazione (una sostanza, un medicamento). - anche sostant.

rapè, chi noi sapesse, è un potente starnutatorio. g. fochi [«

vol. XX Pag.961 - Da TERRITORIALISMO a TERRONE (30 risultati)

territorialità, sf. appartenenza a un territorio, a uno stato.

, 5-161: il rifugio, stando a un confine, aveva cam biato

avere validità, l'essere in valore su un determinato territorio (con riferimento a una

imposta). -l'avere competenza su un determinato territorio (con riferimento a un

un determinato territorio (con riferimento a un ufficio, a un ente).

(con riferimento a un ufficio, a un ente). 3. etol.

del capriolo, infatti, possiede e gestisce un proprio territorio. c. bandini [

iii: lo spazio personale è soltanto un aspetto elementare della territorialità. = deriv

territoriale. territorializzare, tr. dotare un organo amministrativo, un'istituzione, ecc

un'istituzione, ecc. di giurisdizione su un territorio. 2. per

. caricare di significati e valori specifici un determinato territorio o stato. s.

pronom. venire dotato di giurisdizione su un determinato territorio (un organo amministrativo,

di giurisdizione su un determinato territorio (un organo amministrativo, un'istituzione, ecc

territoriano, sm. che abita un determinato territorio, in partic. agricolo

boccaccio, viii-3-216: donogli in dote un grandissimo territorio in casentino e nell'alpi

principi e de'signori, per le quali un territorio, ©veramente una certa arte di

campestri è meravigliosamente ordinata, v'è un battaglione di sacerdoti e l'ultimo colpo

di alessandro. cassola, 6-57: dopo un paio di chilometri cominciavano gli oliveti:

appezzamenti di bosco ai margini. era un territorio ideale per i tordi, che

. 2. area nella quale un sovrano, un signore o uno stato

2. area nella quale un sovrano, un signore o uno stato o un comune

, un signore o uno stato o un comune, ecc. esercitano il potere politico

, 19-406: il nome di 'territorio'ha un doppio significato, come quello di 'possessione'

come quello di 'possessione'. sotto di un aspetto egli presenta un dato tratto di

. sotto di un aspetto egli presenta un dato tratto di terreno in cui abitualmente 'risiede

terreno in cui abitualmente 'risiede e vive'un popolo. sotto l'altro aspetto presenta un

un popolo. sotto l'altro aspetto presenta un dato suolo 'posseduto'come 'proprio'da

sarpi, i-1-45: questi buoni padri fabbricano un solenne collegio in una piccola e sgraziata

nostro territorio [di bologna] raccoglie un terzo meno del suo bisogno, mentre

, di rifugio e di alimentazione che un animale difende dall'intrusione di altri animali

vol. XX Pag.962 - Da TERRONE a TERRORISMO (24 risultati)

anche, perché non tentare di riuscire un artista, come queiterroni che gli stavano tra

, 5-i-1434: johnny s'imbatté in un terroncino costernato per una giubba che gli

termine, chiaramente derivato da terra con un suff. con valore d'agente o

allorché da quelle parti là della terrònia un prete, un tipo di prete completamente

quelle parti là della terrònia un prete, un tipo di prete completamente diverso da don

trenta e da don pierino... un certo don diana è stato ammazzato.

man, vorria rapire; / ma un segreto terror smorza l'ardire. loredano,

l'ardire. loredano, 5-153: un gelido terror scorse per tossa / a la

deh'armi loro hanno saputo instillare ad un tempo medesimo il massimo disprezzo per essi

ancora dalle tele. beltramelli, iii-1066: un terrore inesplicabile lo tenne; ristette,

chiunque giungesse. moravia, vi-23: un terrore insensato gli tagliò il respiro.

soprappiù di peso [sella barca] metteva un nuovo terrore. s. antrcypus [

presentarsi ai concorsi? egli ne na un vero terrore, sono troppi i candidati

., i-5-11: ellino misero ninferno un luogo tenebroso e divorativo co'suo'tormenti

(no): si vedeva in faccia un suo antenato guerriero, terrore de'nemici

una bella situazione psicologica, da svolgersi per un romanziere, quella di quest'uomo,

autorità, di un'istituzione, di un provvedimento. buccio di ranallo, 1-390

. bernari, 3-407: hitler in un primo tempo aveva cercato di fare un'alleanza

e in varie forme, ma per un più lungo spazio di tempo, a esercitare

i° febbraio 1793 non aveva ancora riscosso un centesimo. -terrore bianco: durante

estens. qualsiasi periodo storico caratterizzato da un governo dittatoriale, violento, sanguinario.

forma di grassi scimmioni ('la cosa da un altro mondo', film peraltro abbastanza valido

ci dà esauriente rassegna piero zanotto in un ricco quaderno di 'centrofilm'dal titolo

azeglio, 7-iii-44: figurati che siamo in un terrorismo eroicomico, che è la cosa

vol. XX Pag.963 - Da TERRORISTA a TERROSO (44 risultati)

? " tante cose. principalmente, un partito che credeva nel terrorismo come modo

come il peggiore dei mali: basta con un terrorismo così sprovveduto. =

tristamente il linguaggio di certi italiani d'un nuovo vocabolo, 'terrorista'(vocabolo,

. 2. chi appartiene a un gruppo o a un movimento politico che

. chi appartiene a un gruppo o a un movimento politico che si avvale di atti

: clodio sarebbe stato qualcosa di simile a un nostro terrorista. moravia, 25-219:

visto, di cui non so se è un terrorista di destra o di sinistra oppure

terrorista di destra o di sinistra oppure un rapinatore colto sul fatto, ha sbagliato porta

a fuoco di ieri alla cascina ha finalmente un nome. 3. agg.

. fondato su metodi violenti, intimidatori (un regime, un'azione).

azione). cuoco, 1-148: un buon governo vuole essere forte, ma non

4. aspro, severo (un giudizio). carducci, ii-1-79:

a cui feci una critica terrorista sopra un suo sonetto. = dal fr.

ovvero impedire che qualcuno svolga effettivamente un tema cacopedico, propo nendolo

come attendibile. -per effetto di un rigido condizionamento sociale e mondano.

violenza, su metodi coercitivi, intimidatori (un governo, un sistema politico).

coercitivi, intimidatori (un governo, un sistema politico). vocabolario filosofico-democratico

. il costringere con metodi intimidatori a un determinato comportamento o modo di pensare.

via. fu subito terrorizzante, con un fulminio straordinario. arbasino, 23-482:

è il sottotenente schimmel. ha disertato circa un mese fa. i primi partigiani che

, spaventato. pascarella, 2-354: un leone gli balza davanti. il carabiniere

le altre che, per sopravvivere in un paese terrorizzato, non esitava a mentire

93: m'appariva proprio il carro in un bagliore. era impiantato a lume spento

costituito o ne deriva (una roccia, un minerale, ecc.); torbido

torbido per le presenze della terra (un liquido, un corso d'acqua,

le presenze della terra (un liquido, un corso d'acqua, ecc.)

faldella, 13-224: 'bagge magnus'ha un paesaggio di un orrido sublime: in

13-224: 'bagge magnus'ha un paesaggio di un orrido sublime: in mezzo a una

: in mezzo a una corona di roccie un lago, al fondo ghiacciai, sul

o insudiciato, imbrattato di terra (un oggetto, un indumento, o, anche

imbrattato di terra (un oggetto, un indumento, o, anche, una persona

per l'impaccio... / d'un legno galleggiante, che incagliò, / il

al suo piede / delle terrose prede / un cumulo eminente abbandonò. cicognani, 2-133

di chiodi: o non vedi che è un contadino che oggi à cambiato funzione?

e smantellata, era rimasto in piedi un monumento. 3. che è

, xi-145: sono tornate pietre, d'un verderame terroso come la patina d'un

un verderame terroso come la patina d'un bronzo fresco di scavo. piovene, 1-188

] è tra le più rozze, d'un verde eguale un po'terroso e ha

le più rozze, d'un verde eguale un po'terroso e ha nel mezzo una

grosso, dalla mandibola pronunziata, corse un brivido, e la sua pelle ruvida,

ginzburg, i-1308: da ragazza ero un fiore. avevo l'incarnato d'un fiore

ero un fiore. avevo l'incarnato d'un fiore. me lo dicevano tutti.

/ malgrado avessero l'impressione di masticare un buio terroso, / trovarono in quella morte

buio terroso, / trovarono in quella morte un argomento inesauribile. volponi, 2-326:

vol. XX Pag.964 - Da TERRUCOLA a TERSO (42 risultati)

che è proprio, caratteristico della terra (un odore, un sapore).

caratteristico della terra (un odore, un sapore). pavese, 4-18:

pavese, 4-18: scendeva con l'acqua un sapore terroso, aspro contro i denti

lucertole. 5. che manifesta un forte legame con la terra, con la

dappoco. tanto dicesi della terra di un podere, è una terrùcola, la roba

ei fa poca e stenta: tanto di un casolare o villaggio, è una terrùcola

, 3-i-202: tutta festante, avendo ritrovato un angolo della terra da ricuorarsi quel giorno

differenza de'grani che s'alzano in un cumulo, non accade che io qui

in perfetto accordo tersicoreo, sicché sembrano un po'ingiustificate le ben note proteste.

siccome la livida impronta di una ditata su un braccio di donna bisogna aspettare che vanisca

. musso, iii-74: sei un tersite misero e vile, un'iro d'

d'itaca, e ti fanno pare un agamennone, un aiace, un achille.

e ti fanno pare un agamennone, un aiace, un achille. rosa, 127

fanno pare un agamennone, un aiace, un achille. rosa, 127: voglion

di fango e la testa velenosa d'un rettile! soffici, iii-155: accoglienza o

rilucente. -in partic.: lucido (un oggetto me tallico, la

ponente, aponto sopra al lito, / un bel palagio ricco ne mostrava, /

ricco ne mostrava, / fatto de un marmo sì terso e polito, / cne

diverso, / e vi sedea nel mezzo un cavalliero, / di ferro armato luminoso

cristallina, in essa, come in un tersissimo specchio, vidde se medesimo replicato

lor giudice dell'inferno tiene in mano un tersissimo specchio, nel quale vede tutte

. gozzi, 1-135: dalle ricche pareti un terso specchio / cade, e in

in minute scheggie si converte, / ed un vaso di sai, che sull'altare

. -perfettamente trasparente, diafano (un vetro, un cristallo, una gemma

-perfettamente trasparente, diafano (un vetro, un cristallo, una gemma, tambra)

e bianche, / mille vaghi fioretti in un bel viso. da porto,

ce l'hanno col loro scrivere quasi sotto un terso cristal- f o

buia cella candido e sottile, / per un terso cristal varcando il lume / ne'

vede prima il cielo della luna, un pianeta con macchie, i cui santi

a traverso vetri tersi o acque nitide, un poco appannati. gozzano, ii-456:

di neve. -limpido, cristallino (un torrente, una distesa d'acqua)

, e in bianca pomice / tiensi un antro vicin, per cui serpeggiano /

, 1263: non è più che un infuso / di tutte le tristezze del cielo

pianto terso che sembra alle volte come un dolce balsamo. -perfettamente liscio (

). cantari, 500: l'un giorno più che l'altro ragionare / sente

frugoni, \ -144: gli si spiccava un gran naso, ma ben profilato e

sola coi pensier suoi insieme, / tessendo un cerchio a toro terso e crespo!

. -per estens. che ha un colore intensamente chiaro, fulgido.

splendore. térésah, 1-219: è come un dittamo / terso la purità delle mie

non più ne '1 folto de le chiome un lene / ravviamento di materne dita,

tenuto in ordine perfetto, lindo (un luogo, un ambiente).

ordine perfetto, lindo (un luogo, un ambiente).

vol. XX Pag.965 - Da TERSONAIA a TERZA (41 risultati)

; deterso, nettato, lavato (un oggetto, il corpo). de

nel seno cinque sigari cavour rinvoltati in un foglietto di carta non tersa. d'annunzio

ne la fonte immerso / come in un letto d'oro; ed il ben terso

barilli, 5-40: stasera il mare è un olio terso nero. -che si staglia

si staglia splendente, luminoso nel cielo (un astro, il sole); non

luna scema. -nettamente percepibile (un aroma). montale, 2-94:

ed arti tutte che fioriscono, attirano un numero incomparabile di stranieri. vico,

raggio della divina provvedenza, ch'alluma un gioiello convesso di che adorna il petto la

foe. -elevato, sublime (un concetto). de'sommi, 16

di termini, eleganza di stile (un testo). de iennaro, io7

improprietà, volgarismi, espressioni dialettali (un linguaggio, uno stile letterario).

perspicuo, con proprietà di linguaggio (un autore). liburnio, 3-12:

stimarvi, e di riconoscere in voi un terso e leggiadro, un elegante scrittore.

in voi un terso e leggiadro, un elegante scrittore. tommaseo, 1-165:

, 1-165: leggo... un po'dello spolverini: poeta men terso,

. emesso con voce chiara e limpida (un suono, il verso di un animale

(un suono, il verso di un animale). peppi, xxxix-i-126:

: nei giudizi contraddittori non c'è un terzo caso. malerba, 9-104:

]: 'terùncio': il quarto d'un tutto qualunque, ossia tre once; era

di calcolo. -per indicare un valore infimo, assolutamente trascurabile (nell'

assolutamente trascurabile (nell'espressione non stimare un terùncio). genovesi, 435:

. di quei baccanti che voi non istimate un te- runzio. = voce

l'america del sud ad un uccello del genere dei vanelli ('vanel

sf. la terza parte di un tutto, per lo più con riferimento a

tutto, per lo più con riferimento a un insieme di beni e di risorse.

.: tipo di tassazione corrispondente a un terzo del reddito tassato. testi

dal marito alla consorte, costituita da un terzo dei beni acquistati durante il matrimonio.

, signor inglese, ch'io non sono un camallo; con santi giacomini siamo cugini

aggett.): volto a destra per un terzo (telmo di un conte)

destra per un terzo (telmo di un conte) o volto a destra per due

destra per due terzi (telmo di un barone). 4. banc.

matem. disus. la sessantesima parte di un secondo o di un grado (anche

sessantesima parte di un secondo o di un grado (anche con riferimento ad applicazioni

la terza è la 6oa parte di un secondo, che è essa stessa la 6oa

che è essa stessa la 6oa parte di un minuto di grado o di ora:

toni, minore, se formata da un tono e un semitono diatonico, aumentata

minore, se formata da un tono e un semitono diatonico, aumentata, se formata

aumentata, se formata da due toni e un semitono cromatico, diminuita, se formato

due semitoni diatonici. -anche: in un accordo, nota separata dalla nota fondamentale

gianelli, i-101: 1 lombardi avevano un canto, il quale andava o per iscala

. d'annunzio, iv-1-817: cantavano un canto spiegato, con accordi di terza

vol. XX Pag.966 - Da TERZADECIMA a TERZAROLARE (18 risultati)

, che viene controllata prima di mandare un testo in tiratura. lessona, 1462

spartizione dei prodotti ricavati dalla coltivazione di un fondo agricolo nella misura di due terzi

di due terzi al proprietario e di un terzo al coltivatore. piccola enciclopedia hoepli

chi conduce un'azienda agricola, con un contratto di terzadrìa. = deriv

, all'intemo dell'assetto partitico o in un ambito di rapporti intemazionali, di una

cercare di trattenere ia de sul ciglio di un certo neutralismo cattolico, e il psi

cattolico, e il psi sul ciglio di un terzaforzismo socialista con prevalente attenzione ai paesi

sm. che sostiene o pratica un atteggiamento di terzaforzismo. -anche sostant.

repubblicani, per conto loro, temono un uguale pericolo di sbarco dal governo, di

è se non la fumosa alternativa di un blocco democratico laico che tanto preme -oltre ai

. improntato a terzaforzismo (una concezione, un atteggiamento). g. spadolini

f ariosto imparasse dal bembo a correggere un poema di quarantasei canti. d'annunzio,

d'annunzio, iv-2-303: egli ed un suo compare, avendo da lungo tempo la

terzamente perciocché di tal silenzio richiedeva egli un prezzo il cui pagamento saria riuscito troppo

1-147: il signor duca era vestito d'un abito di terzanèlla be- rettina scura tutto

1-i-572: in cantina s'era salvato un po'di mezzo vino e tutto il

sm. numism. moneta del valore di un terzo della genovina, coniata a genova

: gli fu da uno di quelli sparato un pistone e lo trafisse con ventiquattro terzarole

vol. XX Pag.967 - Da TERZAROLATO a TERZETTATA (31 risultati)

-calciatore di modesto livello tecnico che supporta un giocatore di maggiore talento o beneficia delle

: 'fare il terzarolo'è quando si raccoglie un terzo della vela e si lega all'

cui era coniata, che per un terzo era costituta da argento).

secolo, la cui canna era lunga un terzo di quella dell'archibugio (anche nel-

manna [s. v.]: un marinaio dirà che gli diamo da bere

qualora gli venga riempito il bicchiere a un livello inferiore a quello consentito dalle buone

quale,... fu detto con un grecismo sophiarca. = comp.

, agg. ant. amante in un triangolo amoroso. - anche sostant.

terzéggi), tr. ant. disporre un terzo elemento. f.

v-387: sì (terzeggiò il venosino) un intelletto sublime sormonta, come l'aquila

avente diametro di circa trenta centimetri e un altezza da terra di circa due metri.

. metodo di coltivazione consistente nell'altemare un anno (o due) di sfruttamento

, iv-691: 'terzeria': patto colonico a un terzo del prodotto. bacchelli, 1-ii-28

28-iv-1907], 411: fu incluso un articolo riflettente la 'costituzione d'un ufficio di

incluso un articolo riflettente la 'costituzione d'un ufficio di distribuzione delle terre da darsi

ciascuno dei tre periodi in cui era un tempo suddiviso tanno accademico. r

, cioè nel principio di quaresima, un corso non interrotto di lezioni. 4

o assegnato come sopra, se non un mese avanti di ciascuna terzerìa.

rivendite di vino e che ammontava a un terzo del prezzo di vendita.

alla moglie una dote, pari a un terzo dei beni posseduti. capitoli di

per lo più bianca, e per un quarto da un'altra, per lo più

sm. ant. misura di capacità un tempo usata in partic. per la vendita

olio al minuto, a genova pari a un terzo della mez- zaruola (circa 53

circa 53 litri) e in toscana a un ottavo del fiasco. balducci

: una sechiarella d'ottone di tenuta circa un terzaruolo. = deriv. da terzo1

a canna corta, pari all'incirca a un terzo di quella di una pistola normale

notte arrivò all'osteria dove noi alloggiammo un uomo d'anni trenta a cavallo, e

sagredo, li-4-540: apprendono a maneggiare un corsiero, a caricare una terzeria. redi

da una parte. bresciani, 6-ii-252: un armaio- lo per compassione ch'egli ha

colla terzeria insidiosa... scarica un colpo contro donna claudia. -con

o, per estens., con un tipo di pistola qualsiasi.

vol. XX Pag.968 - Da TERZETTO a TERZIERE (52 risultati)

, 12-24: quattro terzettate sparate a un punto stesso, che parvero una sola,

faldella, 13-55: prendo quella segheria per un terzetto di ballerine da teatro. pavese

settimana addietro s'era presentato verso crepuscolo un terzetto di partigiani. 2.

in partic. inserita nel contesto di un melodramma. -anche: esecuzione di tale

l'ho udita intera e ho sentito un buonissimo terzetto e veduti buoni balli.

, cxxxvii-256: ecco musica sciolta; ecco un quartetto, / un terzetto,

; ecco un quartetto, / un terzetto, un duetto. piazza, xl-592

quartetto, / un terzetto, un duetto. piazza, xl-592: vogliono [

, una cavatina là, in questo sito un 'rondeau', in uell'altro un terzetto

sito un 'rondeau', in uell'altro un terzetto. ghislanzoni, 7-25: alla fine

ltllustrazione italiana [20-xi-1910], 514: un terzetto di armonium, violoncello e violino

giganti'. dolce, 1-16: soviemmi ora un terzetto del petrarca, nel quale pare

. agric. di- sus. arare un campo per la terza volta. - anche

, 'terziava'come qui dicono, tra un batticore generale. 4. milit

ant. misurare col compasso in tre punti un ezzo di artiglieria per verificarne l'esattezza

, agg. relig. che appartiene a un terzo ordine religioso, in partic.

12-229: la creazione dei terziari è un fatto molto interessante di origine e tendenza

è al servizio di qualcuno; che svolge un lavoro dipendente. - anche sostant.

: come si misura la bravura di un prete, di un pubblicitario, di un

misura la bravura di un prete, di un pubblicitario, di un prm? costoro

un prete, di un pubblicitario, di un prm? costoro né producono dal nulla

. che ha scarsa importanza o valore (un autore). g. contini,

fu almeno grande profumiere,... un gelatiere, certo barocci lo [bernini

. 4. agric. che lavora un fondo secondo un contratto di terzadria (

. agric. che lavora un fondo secondo un contratto di terzadria (un colono)

fondo secondo un contratto di terzadria (un colono). - anche sostant.

è unito a tre atomi di carbonio (un atomo di carbonio o di azoto)

; che contiene tale atomo (un composto). 6. econ.

. del commercio e dei trasporti (un settore, e si contrappone al settore primario

020 a 111. 338 unità, con un aumento pari al 3, 1%.

7. elettrotecn. avvolgimento terziario: in un trasformatore trifase, quello collegato a triangolo

le colate basaltiche sieno finite ieri o un anno fa o mezzo secolo fa. w

: l'abete dei ne- brodi è un relitto glaciale terziario. -che si

-che si è formato durante il cenozoico (un terreno, un sedimento) o,

durante il cenozoico (un terreno, un sedimento) o, per estens. in

. 9. ling. che rappresenta un composto di terzo grado (una determinazione

o è relativo al terzo stadio di un processo morboso. 11. zool.

della sifilide, il manifestarsi, in un paziente che dovrebbe essere ancora allo stadio

. 2. per estens. giustificare un radicale cambiamento nello svolgimento di un'attività

cambiamento nello svolgimento di un'attività con un presunto miglioramento della qualità. v

. v. sermonti, 1-307: un concetto poco simpatico degli operatori del ramo

agg. econ. che ha subito un processo di terziarizzazione; che mostra la

, il cittadino utente chiede ad esempio un sostegno reale per orientarsi nel labirinto dei servizi

al fine di verificarne il calibro (un pezzo d'artiglieria). t

al proprietario del fondo da lui coltivato un terzo del raccolto. = voce

, sf. agric. terza aratura di un campo. 2. milit.

operazione effettuata per misurare il calibro di un pezzo d'artiglieria. - anche: il

m. villani, 5-55: ancora feciono un gonfaloniere di popolo, e certi altri

, il detto signor conte mandò un altro bando, che tutti li spagnoli del

in sui è suddiviso il territorio di un comune. -anche: territorio composto da

lulizana..., li è nado un fido maschio, del quale à fato

. la terza parte di qualcosa; un terzo. giostra delle virtù e dei

vol. XX Pag.969 - Da TERZIERIA a TERZO (39 risultati)

2. misura di vino pari a un terzo del fiasco. -a alfieri,

terzierìa, v. terzeria. un brano musicale secondo un ritmo a terzine.

. terzeria. un brano musicale secondo un ritmo a terzine. terzièro, sm

comterzietà, sf. dir. in un rapporto giuridico, condizioposto o eseguito con

rapporto giuridico, condizioposto o eseguito con un ritmo a terzine. ne di

dava le garanzie di terzietà fomite invece da un collegio ». = deriv

terziglia, in divisa di fatica / cf un grigio bianco sporco adatto a vedersi in

grigio bianco sporco adatto a vedersi in un sogno. rimanelli, 2-182: disse

savinio, 22-162: alla regolamentare 'terziglia', un quartopersonaggio si aggrega, che fa 'quadriglia'.

...: vocaboli che conservano un lieve sapore ottocentesco. = deriv.

a fare il quarto, possono intavolare un terziglio. fogazzaro, 13-262: molesin non

terzine non hanno in una loro strofe un verso, il quale con una sola

il quale con una sola rima riguardi un verso dell'altra strofe, e tutti gli

sieno dalla rima disciolti; anzi con un certo ordine tutti quanti ri- mansi.

sé il suo fine; onde è un metro superiore alla capacità dell'orecchio, come

uguale valore che deve essere eseguito in un tempo pari a quello dell'esecuzione di

a cui per lo più sta sovrapposto un 3. nievo, 560: non è

terzinatura, sf. mus. introduzione di un ritmo a terzine in una composizione musicale

vino e talora dell'olio, corrispondente un tempo alla terza parte di un fiasco e

corrispondente un tempo alla terza parte di un fiasco e attualmente a un terzo di

parte di un fiasco e attualmente a un terzo di litro. -con meton.:

capacità, in partic. per indicare un fiaschetto dal collo molto allungato e,

/ al suo vicin: « prestami un po'il terzino, / o il fiaschetto

buonissima pappata / mi verso nello stomaco un terzino. fanfani, 1-89: 'terzino':

, che tiene la terza parte di un fiasco. nievo, 555: non

: non ho bevuto in tutt'oggi che un terzino di cannetto. viani, 14-403

il centro mediano assume il ruolo di un terzo terzino, per i secondi deve rimanere

terzino, per i secondi deve rimanere un centro mediano 'marciante'. soldati, 2-355:

v.]: 'terzino': dicesi di un piccolo clarinetto una terza minore più alto

6. agg. pitt. raffigurato a un terzo della grandezza naturale (una figura

il pittore ponticelli compose su quel soggetto un buon quadro. e. ximenes

tipogr. che ha spaziatura pari a un terzo del corpo del carattere di stampa (

, sm. e f. chi lavora un materiale fornito da un committente al

chi lavora un materiale fornito da un committente al fine di produrre semilavorati da

o di svolgere parti di lavorazione di un prodotto (ed è procedimento diffuso in partic

tre; che segue il secondo e precede un eventuale quarto (ed è indicato con

, xv-55: il baston può chiamarsi un terzo piè / dell'uomo, che

che adesso avevamo tre valige, più un sacco in cui avevo messo due guanciali

diametro da basso della colonna e larga un diametro e tre ottavi. sacchi, 3-15-85

vol. XX Pag.970 - Da TERZO a TERZO (27 risultati)

di certosino. ii terzo usciva da un suo dramma dissanguato come da un'amputazione

turchi pigliare sino a sette mogli in un tratto e sono leciti i matrimoni in terzo

3. aggiunto al nome di un signore, di un regnante, indica

aggiunto al nome di un signore, di un regnante, indica che già altri due

portato quel nome; aggiunto al nome di un pontefice, significa che già altri due

la terza volta carcera aveva portato ancora un altro avventore, sempre da servire dopo lui

mutasegli l'acqua ogni terzo giorno per un buco di sotto. -indica l'anno

successiva ai primi due di quanti compongono un singolo cielo scolastico (ed è,

, ii-24-140: riconosco che è un fiorito indizio della cultura del bel paese

i-200: qualche settimana fa ho ricevuto un curioso invito: a partecipare a un

un curioso invito: a partecipare a un concorso con un articolo dedicato alla terza

: a partecipare a un concorso con un articolo dedicato alla terza età. e

romane, 151: ed è tenuto un bestiaiaccio, un matto, / un

151: ed è tenuto un bestiaiaccio, un matto, / un capo pien di

tenuto un bestiaiaccio, un matto, / un capo pien di grilli, anzi una

cesari, iii-289: fiorenza avea già un più piccolo circuito di mura...

dal maggio a lo setenbre, è un giorno, quale, da la megga ter

dal lamenais a quegli anni non senza esercitare un ascendente su 'l pensare e lo scrivere

terza roma venuta su di fresco è un grottesco mosaico in mezzo a cui l'

terza, al colpo degli stantuffi, rispondeva un continuo stappare di gazzose. rebora,

è estraneo rispetto alle persone coinvolte in un rapporto, in un affare, in una

persone coinvolte in un rapporto, in un affare, in una contesa, ecc

con la fantasia, al pari di un abile artigiano intorno ad oggetti destinati semmai a

, allo stesso di rilasciare a terza persona un mandato speciale che lo abiliti a fare

di una delle parti in causa (un luogo). beccaria, ii-838:

papini, x-2-79: pochissimi vengono per offrirmi un po'di compagnia, una parola amica

che son contraddittori, non si dà un terzo, sì che si possa dire,

vol. XX Pag.971 - Da TERZO a TERZO (40 risultati)

, principio fondamentale stabilente che, dati un giudizio affermativo e uno negativo che abbiano

per eludere il dilemma (ed è un corollario del principio di contraddizione).

una serie di deduzioni, porta a un risultato contrastante con teoremi precedentemente stabiliti e

proposizione a (come deve essere in un sistema di logica bivalente che esclude la

in regola, il direttore favorevole e un buco, una stalla senza maestro.

572: s'accresce nel partito del re un terzo partito de'principi del sangue,

d'indurre il duca d'orleans a formare un terzo partito de francesi malcontenti e nemici

: soggetto che, in quanto estraneo a un rapporto giuridico, non ne può trarre

iscrizione o trascrizione) diritti reali su un immobile che il medesimo dante causa ha

, 363: e se saranno robbe di un terzo, è tenuto l'erede cercare

voi al mio. facciamola dunque giudicare a un terzo. vallisneri [in muratori

noiosa faccenda presto, che rimetterla in un terzo, altrimenti litigheranno sino al 'die judicii'

462): era dunque costretto a mettere un terzo a parte de'suoi interessi,

a parte de'suoi interessi, d'un segreto così geloso. lucini, 5-31:

-terzo beneficiario: chi gode di vantaggi di un contratto o di un atto pur non

di vantaggi di un contratto o di un atto pur non essendone parte. -nel

nel mio laboratorio, mi dedico a studiare un organigramma. c. c. n

io li dea di ciuffo; / un leccamuffo / li tirerà pe'terci.

gli domandò il capitano angiolo, con tali un suono ed un gesto da far comprendere

angiolo, con tali un suono ed un gesto da far comprendere al signor giacomo,

dall'idea che le accomuna, secondo un rapporto che è a sua volta somiglianza

al quarto, che lui in sur un mio libruccio troverebbe scritto, varchi,

vendere gatta in sacco, o cacciare un porro altrui, si suol dire.

aver qualche lume intorno alla cagione d'un fatto così inaspettato. -terzo incomodo

in discussioni. pavese, 4-12: un giovanotto grasso, dagli occhi vivaci, si

sulla porta e li ascoltava. diceva a un tratto: « mostrine gialle, non

cui si può dividere o è diviso un intero; che rappresenta ciascuna delle tre

che rappresenta ciascuna delle tre quote di un tutto indiviso. novellino, xxviii-833:

. sm. sottomultiplo in tale ragione di un intero, di un'unità di misura

e pavimenti, e si fanno larghi un terzo di braccio e alquanto più grossi delle

di panno ed in testa una berretta lunga un terzo di braccio. carducci, iii-10-199

sì che l'ho accresciuto d'oltre un terzo. gobetti, 1-i-116: mentre.

proporzionale francese basterà che una lista ottenga un terzo dei voti per arrivare in porto con

. -la parte minore rispetto a un tutto; piccola parte, parte minoritaria

carducci, ii-9-209: ho sofferto tanto da un mese e mezzo a questa parte!

monte. p. cattaneo, 5-11: un altro chiodo o stiletto si fisserà dentro

non mi sono bastati per poco più di un terzo del viaggio. c. carrà

fenoglio, 5-i-2028: erano già quasi a un terzo dell'erta. -in terzo-

-in terzo-, suddiviso in tre parti (un campo in cui si alternano le coltivazioni

-geom. terzo medio: in un segmento diviso i tre parti uguali,

vol. XX Pag.972 - Da TERZO a TERZO (26 risultati)

11. con riferimento alla partizione di un gruppo di persone. - in partic

, morirono. massaia, iv-66: un terzo dell'esercito, presentandosi alla frontiera

può computare che degli italiani non analfabeti un terzo sono professori e un terzo e

non analfabeti un terzo sono professori e un terzo e mezzo dottori. 12.

ogni parte d'italia damaschi e rasi per un terzo minor prezzo di quelli di venezia

, cxiv-32-114: il nostro territorio raccoglie un terzo meno del suo bisogno, mentre all'

ii-4-58: d'ancona t'avrà mandato un catalogo di libri. è il resto di

altri: c'è il ribasso d'un terzo. verbali del consiglio di amministrazione

o reintegrarlo. cassola, 4-88: un terzo del mensile mi andrà via per l'

ministri de la tessureria sono molestato per un terzo di tutta, e la tratta è

essi. 13. con riferimento a un periodo di tempo (in par- tic

fatto, e co'suoi raggi un pò pugnea / d'un tal calor,

co'suoi raggi un pò pugnea / d'un tal calor, ch'ancor non è

villano. aretino, 20-96: stata un terzo di ora in mostra, nel più

delle sessanta parti in cui è suddiviso un minuto secondo, di ora o di

franco, 4-35: pavoneggiandosi ne le staffe un paio di scarpe di terzio assai spellate

, adducete un'altra confermazione tolta da un esempio di due monti diseguali di rena,

da bollo si andava a incocciare con un taxi poi via in terza fortissimo. vittorini

e novecento. -terzo suona rafforzamento di un suono presente nell'armonica fondamentale di due

: il martini scoperse la risonanza di un terzo suono prodotta dall'accordo di due suoni

-terz'ordine, nell'ambito di un ordine religioso, i laici che non

dalla sua robusta mano, non restava un momento ferma. minacciava di terza e

lode: il terzo stato che a un secolo dalla rivoluzione era diventato il primo

. locuz. -armare in terze, con un contrappeso equivalente a tale frazione del peso

di sopra e una di sotto, con un capo di corda attaccato alla taglia di

per sostenere il peso ha da essere un terzo ai esso peso. -giuocare

vol. XX Pag.973 - Da TERZO a TESA (29 risultati)

80: chi si profferisce è peggio d'un terzo. ibidem, 258: chi

composto di due-tremila uomini, suddiviso in un numero variabile di compagnie e comandato da

numero variabile di compagnie e comandato da un mastro di campo (e corrispondeva approssimativamente

marchese suo dovesse offerire la leva d'un terzo per catalogna, io lo averei per

. sarpi, i-2-62: passa per italia un avviso, che l'imperatore mandi

avviso, che l'imperatore mandi un tal colleredo a pigliare il ritratto della

d'argento, che valeva la metà di un denaro imperiale, e di cui si

mi sbrigate alla buon'ora, c'è un tal pizzico di terzuoli che chiedono

», 22-vii-1998], 5: è un de- f itto terzomondiale

io la servito a tuto transito, come un terzolo di rivedo... il

argomenti dei terzomondisti vengono rovesciati per creare un fronte compatto, internazionale e interclassista ai

sotto corto pelo. / perciò disse un terzon di testa accorta / che un giorno

disse un terzon di testa accorta / che un giorno egli sperava, e con

, / se dal guasto giudizio d'un barbone / dei virtuosi il merto vien

ant. che è la terza parte di un ventesimo, sessantesimo. - anche

dì 28 giugno 1357, comprò un vigesimo ed un terzovigesimo di ger

giugno 1357, comprò un vigesimo ed un terzovigesimo di ger falco,

, sm. fieno di terzo taglio di un prato naturale. - anche nell'espressione

luca pulci, 1-98: di poi in un tratto si misse aquilone, / e

fano, il quale sapete ch'era un suo terzuolo. 3. locuz

? » c. gozzi, 4-112: un gran rumor venia su per la scala

rumor venia su per la scala, / un ridacchiar femminile e maschile. / terigi

(nel sec. xii), da un lat. volg. * tertiòlus,

perché il maschio è più piccolo di un terzo rispetto alla femmina o, secondo

rammentate a venezia? avevate... un cappellino gri- o, a tese

o, a tese piatte, con un ciuffo di piume di struzzo sul davanti.

a tese molli, gli dette un leggero garbo sull'orecchio sinistro perché si vedesse

garbo sull'orecchio sinistro perché si vedesse un do'a destra, sulla fronte, il

pratolini, 10- 48: e un uomo così grasso che non sta nella camicia

vol. XX Pag.974 - Da TESABASE a TESAURIZZABILE (23 risultati)

fazzoletto intorno al collo e sulla testa un cappello dalla tesa sfrangiata. g.

rimo piano si trova, qual'è un quadrato ballatoio, e vi figurò

tesadella scala e pervenuto sul ballatoio, sospinsi un uscio ch'era socchiuso e pel quale

avviene che l'arco de la vita d'un uomo è di minore e di maggiore

. bracciolini, 2-17-16: apre a un tempo la man, la tesa sgombra,

cuore; era la tesa / del mare un giuoco di anella. idem, 1-102

idem, 1-102: alcuno di noi tirò un ciottolo / che ruppe la tesa lucente

foscolo, vi-681: sul mezzo di un lato di 180 tese, le di cui

, si elevi una perpendicolare eguale ad un ottavo del lato, se si tratti di

ottavo del lato, se si tratti di un quadrato. carducci, iii-5-38: il

. { téso). tendere, tirare un cavo, una fune fino a

, 662: il 'senegal'si avanzò ancora un poco, girò su se stessa mentre

1902], 173: inizialmente aveva un sistema di scotta molto cervellotico per tesare

tesata, sf. lunghezza di un tratto di cavo fra due appoggi.

è stato verso, sa bene, quando un lavoro è comodo e ben pagato nasce

tesatura, sf. tecn. il tesare un cavo; la tensione ottenuta. -in

, 1-ii-178: la tesatura fu effettuata mediante un dinamometro per garantirsi contro una tensione maggiore

. ant. luogo in cui è custodito un tesoro. bibbia volgar.,

(tesauréggio). ant. accumulare un tesoro, anche spirituale: tesaurizzare.

tesaurizzare. -anche: custodire qualcosa come un tesoro, tenerlo carissimo. guittone

. letter. che si riferisce a un tesoro, che costituisce un tesoro.

riferisce a un tesoro, che costituisce un tesoro. d'annunzio, iv-2-638:

, per lo più a causa di un alterato metabolismo della sostanza accumulata, originato

vol. XX Pag.975 - Da TESAURIZZANTE a TESCHEMACHERITE (14 risultati)

disponibile. si è trattato semplicemente di un prestito gratuito che certi buoni uomini fanno

investire il denaro. -anche: creare un fondo comune per un'associazione o per una

? penna [mérimée], 160: un soldato che tesaurizza denaro! e alla

stupidamente federico che pure aveva in mano un giornale. fenoglio, 5-i- 467

qualcosa nel ricordo, tenere a mente un insegnamento facendone tesoro per il futuro; fare

. -per estens. rinchiuso in un museo. u. baldini [«

esibizione dei passati capolavori tesaurizzati, ma un luogo vitale e caldo. -scherz.

se lo stato non avrà in cassa un sufficiente numero di biglietti vecchi sarà costretto

. 2. tesoro votivo di un tempio. guido delle colonne volgar.

poliziano, st., 1-105: in un formoso e bianco tauro / si vede

, / a le dolci acque d'un celeste fonte: / levate or mai la

fronte, / che più non temo un uom coperto d'armi! 9

. che contiene tesori, che è un tesoro; prezioso. laudario della compagnia

», 10-ii-1955], 29: indisse un dibattito fra alcuni scienziati italiani sulla 'tesauròsi

vol. XX Pag.976 - Da TESCHENITE a TESIO (35 risultati)

2. che reca impressa la figura di un teschio (a simboleggiare pericolo mortale)

ma per lo più indica la testa di un cadavere, soprattutto se staccata dal corpo

che furo a l'osso, come d'un can, forti. petrarca, i-3-56

, che erano ancora luminosi / solo un attimo fa, / gli occhi si

dell'alta tensione, ecc., un tempo sulle bandiere dei pirati e,

col figliuolo in braccio e dall'altra un teschio di un morto sia data ad madonna

braccio e dall'altra un teschio di un morto sia data ad madonna sandra.

taluni animali che ricorda le ossa di un viso umano. a. botto,

più pauroso / alla vista e maligno era un serpente, / immane gonfio e nero

, impresso sull'acuto grifo / portava un marchio qual teschio umano. montale, 2-16

teschio umano. montale, 2-16: era un insetto orribile dal becco / aguzzo,

. l'insieme delle ossa della testa di un animale ucciso. boccaccio, dee.

, 7-1 (i-iv-588): egli vedrebbe un teschio d'asino in su un palo

vedrebbe un teschio d'asino in su un palo. caro, 11-1074: per sua

sua corazza avea d'ispido toro / un duro tergo; per celata un teschio /

toro / un duro tergo; per celata un teschio / di lupo, che

, aperti al male. = da un lai volg. * tèstulùm, dimin.

la morte [di teseo] gli eressero un tempio, asilo inviolabile de'servi e

: ho fatto ogn'opera per ritruovare un esemplare di quelle tesi: ho scritto a

, in questo libro del venturi, un passo su cui desidero maggiormente richiamare l'

. 3. dissertazione scritta su un argomento scelto tra le materie studiate,

sullo stato di studi e ricerche su un determinato argomento, oppure che offra contributi

-tesi di dottorato-, dissertazione scritta su un argomento relativo alla materia di dottorato,

si presenta e discute al termine di un dottorato di ricerca. cantoni, 682

qualche studioso d'arte in caccia di un bell'argomento per una tesi di laurea.

scrive una tesi sui miei romanzi per un seminario di studi universitari molto importante.

dirigenti centrali e sottoposti ai partecipanti a un congresso di partito, in modo da

9, 8: anzitutto, vi è un fondamentale aspetto di mistificazione nelle tesi della

dialessi di alcuni pensatori ed istorici, un putrido lezzo redole, su dal calderone

, 14-228: hegel giorgio federico / è un burlon che non vi dico /.

6. matem. nell'enunciazione di un teorema, la proposizione che si vuole

: il qual piede è parte di tutto un ritmo, mediante il quale tutto il

due sillabe che rimangono, esprimono pure un piede poetico e le due parti al

3. breve dissertazione scritta od orale su un argomento specifico, che gli studenti di

devono presentare preliminarmente o a complemento di un esame. = dimin. di tesi

vol. XX Pag.977 - Da TESISTA a TESO (42 risultati)

sing. per estens. solenne celebrazione di un evento. carducci, iii-28-207:

. chi impone autorita- tivamente norme in un ambito specifico. mamiani, 4-218

in tensione da due o più estremità (un filo, una corda, in partic

per terra. galileo, 3-4-238: trovò un fanciullo che andava con un archetto,

: trovò un fanciullo che andava con un archetto, ch'ei teneva nella man destra

innumerecoli righe oblique dell'acqua si avanzava piano un vapore, a similitudine d'un velo

piano un vapore, a similitudine d'un velo tenuissimo che passasse a traverso corde

canta, mi sento / mutato a'un tratto / nel sonoro strumento: / in

manovre tese, inseguita dal latrato d'un cane che si perde e lontana nella foschia

scoccato (la freccia). -anche in un contesto metaforico. boccaccio, dee.

ai danni altrui (una trappola, un tranello, una macchinazione). lorenzo

, 7-16: àvea in ogni sua parte un laccio teso, / o parli o

: sembra il fanciullo coi panioni tesi / un paladino con la tesa lancia.

-per estens. puntato, spianato (un fucile). giuliani, ii-50:

, l'altro a mezza strada, un terzo guardava in disparte con lo scoppio teso

l'ampiezza, srotolato, sciorinato (un tessuto, una tenda); gonfiato dal

la superficie, da essere abitabile (un padiglione, una tenda). fiore

riposava, udendo queste voci, chiamò un nobile cavaliere. leonardo, 9-21:

erano certi grossi concavi catini coperti d'un cuoio, attaccato e teso con chiodi

manzoni, fermo e lucia, 153: un velo nero teso orizzontalmente sopra la testa

5-i-1350: l'evaso era poco più di un pivello, con lunghe calze nere da

cavalleggero. -lungo e ricadente (un abito). pascoli, 308:

viso, sfatto il nodo biondo, un piede / ignudo fuor della gonnella tesa

, 1-117: davanti al 'casino'aspetta un carro su cui è caricato un piccolo pianoforte

aspetta un carro su cui è caricato un piccolo pianoforte verticale che ha la schiena

dolcezza della nuca e delle spalle per un attimo solo rifulsero. jahier, 190:

la maggior parte campanule azzurre, di un azzurro di cielo pomeridiano ben teso. soldati

, dolcemente sul dorso della collina, verso un cielo teso. -uniformemente intenso (

cielo teso. -uniformemente intenso (un colore). pancrazi, 1-243:

, 1-243: il colore della copertina è un azzurrino teso, come fa l'aria

, sulla quale la nave scivola come un fuscello preso nel remolo d'una corrente.

5. allungato in avanti in un gesto di saluto o per prendere o

fondo. codemo, 329: veramente a un certo punto della strada il bimbo,

, avea col ditino teso, mostrato un uomo dietro la carrozza. carducci,

'l braccio teso una seggiola con sòpravi un compagno di diciannove anni a sedere. de

il regolare saluto a pugno chiuso, un giovanotto biondo che in un discreto italiano

pugno chiuso, un giovanotto biondo che in un discreto italiano mi si qualificò per il

del gran maestro di palazzo giustiniano in un primo tempo erano improntate alla mano tesa

elemosina); sparso a terra (un mangime). n. franco,

partic. nel volo (le ali di un uccello o, anche di un santo

di un uccello o, anche di un santo, di un angelo, ecc.

o, anche di un santo, di un angelo, ecc.). dante

vol. XX Pag.978 - Da TESOCITO a TESOREGGIARE (36 risultati)

-sollevato e irrigidito (la coda di un animale, anche fantastico).

e afflosciarsi. -proteso orizzontalmente (un ramo): infisso perpendicolarmente nel muro

orribili e crudeli. / sempre fissi in un luogo a cigli tesi. chiabrera,

sinistra che non mi piace. hai anche un aspetto consunto e teso come un fanatico

anche un aspetto consunto e teso come un fanatico. silone, 4-301: i suoi

d. bartoli, 2-1-60: quivi rallentato un poco del maestoso contegno, non istà

. a. cattaneo, 11-88: un certo andar teso, parlar alto. casti

poeta fa l'effetto alcuna volta di un uomo tutto teso in un abito di cerimonia

volta di un uomo tutto teso in un abito di cerimonia. jovine, 250

io. rivolto con ardore e slancio verso un fine, una meta o proteso verso

per raggiungere uno scopo, per conseguire un risultato ambizioso (una persona, una

7-408: la volontà di lei tesa come un arco, concorreva al risveglio

attento, assorto, acutamente fisso su un oggetto (una persona, la mente)

dannunzio, iv-1-721: giorgio era in un periodo di sensibilità acutissimo. tutti i

giorno, e le labbra erano aperte a un sorriso ampio, estatico, e non

-che rivela uno stato di tensione nervosa (un comportamento). stuparich, 5-359:

ostilità, anche latenti; conflittuale (un rapporto); difficile, compromesso (

quel silenzio teso e carico lui a un tratto disse: « andiamo ». bemari

qui esisteva una figura che dominava con un prestigio che non si affidava solo all'

spaziava sulle menti e le riduceva ad un silenzio troppo teso per risultare naturale e non

naturale e non piuttosto l'effetto di un sortilegio cui tutti si sottomettevano.

tese ed acute. d'uopo uniformarsi a un solo modello. carducci, iii-21-204:

». b. croce, 1-4-309: un tempo, la 'dignità'nelle terremare e nelle

g. contini, 22-71: ogni lettura un po'tesa dovrebbe porsi a delle rugiade implora

critica. ma c'è tesoreggiano. un limite alla procurata ignoranza dei precedenti.

3. tr. custodire nell'animo un sentimento, alimen imbrogliando le

15. che ha traiettoria rettilinea (un tiro, nel gioco del calcio)

, / senza mai mandar giù neanche un boccone. -stare sempre con le

avviso che il calcolo di benini di un tesoreggiamento del 50 % della circolazione sia esagerato

, secondo il conte, la saviezza d'un uomo. -sostant.

, i-233: se ogni azione umana ha un fine prefisso, il tesoreggiare non può

: vi è [in dino compagni] un maspra sdegno, vendetta sopra vendetta.

e scherni. spesso il colorito è un po'risentito e teso; difetti di composi4

grecia tesa per ottenere ad ogni costo un effetto emotivo. insieme, se

quegli abiti senza fecondarli già mai d'un solo conoscimento? baretti, 14

lunga durata, di far effettuare a un veliero qualunque letterati che 'provano per provare',

vol. XX Pag.979 - Da TESOREGGIATO a TESORO (29 risultati)

3. conservato, mantenuto nel tempo (un legame, un rapporto).

, mantenuto nel tempo (un legame, un rapporto). bacchetti, 2-xv-123

. organo amministrativo dello stato o di un ente pubblico che svolge il servizio di

impiegati, si troverà, se non un compenso esattamente eguale al sacrifizio del tesoro

della roccia', benché fisicamente grassoccio e un po'molle, ma lasciandogli la tesoreria

'l tribunato della plebe preso e tenuto un anno, niente operò. 5

, della tua pace avvenire; aduna un tesoretto per la vecchiaia. de sanctis,

, vasi, colini, statuette e un tesoretto di monete e medaglioni che permettono

raccogliere illusioni ed affetti, ed apparecchiarmi un tesoretto alla mia memoria quand'io non

medievali, esposte dall'autore che immagina un viaggio allegorico nel regno del piacere e

animo nel toccarlo. era per lei un tesoretto; una rivalsa d'amore.

trovato una miniera larga ogni giorno d'un qualche tesoretto. -opera letteraria minore

recò in luce anch'egli, da un codice palatino modenese del secolo xiv un'

di berti] 'vita di cesare alfieri'è un vero tesoretto di storia patria.

, iv-1-389: divisava egli di comperarsi un chiericato di camera, quando però fosse

dei soci. -in unione con un agg. o un compì, che ne

-in unione con un agg. o un compì, che ne indica 10 specifico

pacichetti, 1-640: si trattengono ancora, un 'luogotenente civile', due 'tesorieri'ordinari,

non può mai esser rovinata che da un parlamento. cavour, iii-79: i tesorieri

.) di una chiesa o di un santuario. magri, 1-438: 'thesaurarius'

-depositario del messaggio di cristo (un apostolo), tezorièri), sm

compagno della sua vita terrena (un discepolo). soreria, alle

, alle finanze di uno stato, di un ente, di una pubblica amministrazione (

, custode e amministratore del tesoro di un sovrano, di una città, di un

un sovrano, di una città, di un santuario, ecc. novellino,

. novellino, xxviii-814: e un altro giorno avenne ch'elli donava a

di montogio. ferrucci, 49: ancora un cipriano da spicchio, el quale adoperavo

suo tesoriere o percettore, ch'è un officio vendibile. foscolo, xi-1- 202

tesoriere di cristo. -custode di un segreto, confidente (una persona).

vol. XX Pag.980 - Da TESORO a TESORO (33 risultati)

abbas hilmi, possedendo sulla spiaggia di ramleh un terreno, aveva saputo che c'era

tema del racconto sarà la ricerca di un tesoro in un'isola lontana, segreta,

indicare una dote, una virtù, un sentimento, una condizione di benessere fisico

che la loro amicizia doveva seppellirsi come un tesoro in tempo di guerra. borgese

fondo alla sua buia coscienza, come un tesoro calato dentro un pozzo.

buia coscienza, come un tesoro calato dentro un pozzo. 2. insieme di

con bastonar sua madre; e ammazzò un prete la notte di natale; e rubò

-nell'antica grecia, nell'area di un santuario, in partic. a delfi

. campana, i-41: preso in sospezione un suo carnai fratello, e tormentandolo,

né con gravezze e pure lasciò agli eredi un copiosissimo tesoro. foscolo, sep.

nelle espressioni costare, pagare, valere un tesoro). cantare di madonna elena

ed io ti donerò uno scagiale e un ricco anello ch'eia porta in dito;

al culto divino... costorono un tesoro. b. cerretani, i-167:

lii-13-397: la serenità vostra spende ogni anno un tesoro nella guardia contra gli uscocchi e

di frati... dove pagherebbero un tesoro perché mi facessi frate ancor io

pregio appartenenti a uno stato o a un sovrano (detti tesoro pubblico o tesoro

regio. m. leopardi, i-246: un governo senza tesoro e senza finanza non

senza tesoro e senza finanza non può reggere un giorno. cavour, i-291: il

la 'plebe, non eserciti anch'esso un ufficio di primaria importanza e non fornisca al

è [della galleria elettorale di dusseldorf] un tesoro principalmente di scuola fiamminga raccolta in

di oggetti gelosamente custoditi e che costituiscono un grande valore affettivo per chi li possiede

è la roba di festa, c'è un tesoro, c'è tutto il corredo

isola dell'arcipelago toscano dov'è nascosto un tesoro: montecristo. 9.

ancora a quell'età una freschezza ed un colorito di rosa che formavano tutto il

: bene udirà del nostro mar l'un corno / e l'altro, rota,

i-93: e ben diss'io, che un tal raro tesoro / arricchiralla più d'

: si è detto che la storia è un vero tesoro politico e morale, poiché

tuoi orecchi / il profondo tesor d'un mio secreto / e che mi promettessi di

vita; e abbandonandomi, mi lasci un tesoro di tenere e soavi memorie.

amor tanto bramoso, / ponesse pur un poco el capo gioso, / io

capo gioso, / io crederei con un sottil lavoro / trovar al pianto mio alcun

spero? aretino, 14-75: d'un bel abito verde, ricco e strano /

amor. svevo, 6-568: anna era un tesoro di fanciulla. buzzati, 6-54

vol. XX Pag.981 - Da TESPESIA a TESSELLA (21 risultati)

ed espressiva di una lingua, di un genere letterario, di uno stile.

all'aperto, consistente nel trovare entro un certo tempo alcuni oggetti nascosti da chi ha

, 1188]: abbiamo stabilito e creato un chiavaro generale del tesoro dei nostri titoli

ogni minimo indizio letto sul margine di un foglio lacero e sporco. -assimilare

. -conservare gelosamente una passione, un sentimento. fausto da longiano, iv-263

per niuno tesoro rimanga. -valere un tesoro-, essere grandemente apprezzabile; risultare

uscieri, / che a lor bisogno valieno un tesoro, / e mandar per dugento

che sentenza! non vai di certo un tesoro? baiatri, i-79: ah,

tu m'arrechi di nuove che vagliono un tesoro! cesari, i-503: vale un

un tesoro! cesari, i-503: vale un tesoro questo notare le affinità, o

avanzini, già mio scolaro, che vale un tesoro e spianta il gualtieri. verga

. una ragazza che in casa vale un tesoro. 21. prov.

, ii-250: quello che s'incontra con un vero amico, s'incontra col maggior

gli autori] fatto palese / poscia un tesoro tal, riuscì piombo, / ch'

. frugoni, i-9-68: il tempo è un tesoro. proverbi toscani, 100

che regge all'oro, vai più d'un gran tesoro. ibidem, 295:

/ ond'io mi cen- cischio com'un pedestre / uscito dalla gran zuffa tesalica.

3. parlato dai tessali (un dialetto dell'antica grecia appartenente al gruppo

», pensava il fante francesco cremaschi mentre un tèssalo gli toccava le braccia e poi

all'antica tessaglia in quanto, secondo un opinione molto diffusa nell'antichità, era

ordisce il cordoncino di seta: si guadagna un tanto, e così ci reggiam alla

vol. XX Pag.982 - Da TESSELLATO a TESSERAMENTO (32 risultati)

scorgono molte volte, sopra le quali è un calcistruzzo di calcina e pezzetti di vasi

; lavorato a mosaico (in partic. un pavimento). - anche sostant.

mastice o di cemento fresco per comporre un mosaico; hanno per lo più forma

parallelepipedo e misurano da pochi millimetri a un centimetro di lato (anche nell'espressione

-per simil. guarnizione di tessuto applicata a un indumento. c. dati

tessera intessuta poteva in essaspiccare, che in un medesimo tempo mostrasse il nome di zeu-

quali in alcuni panni tessuti tutti d'un pezzo vi solevano fare gli artefici.

documento di riconoscimento o di appartenenza a un ente, a un'associazione, a

ente, a un'associazione, a un partito, ecc. o a conferire al

enumerati e descritti, il fascismo raggiungesse un grosso effetto materiale, che fu quello di

magnetizzata che, letta e identificata da un apposito apparecchio, consente al possessore di

segnalare e registrare la propria presenza in un posto di lavoro. -in periodi di

, distribuito dalle autorità, costituito da un libretto o scheda con tagliandi staccabili,

dati e informazioni relativi all'appartenenza di un militare a un corpo di truppa.

relativi all'appartenenza di un militare a un corpo di truppa. carducci,

dire 'signo te signo crucis', è un assegnare al cristiano, come combattente, la

essere dalle guardie riconosciuto. -contrassegno recante un messaggio cifrato. monti, 6-218:

tèssera di pace ad alfonso di napoli un tito livio, aperto subito con avidità

stato. -disus. talloncino comprovante un riscontro in un'operazione commerciale.

ossia tacche a riscontro'. le tacche d'un riscontro corrispondenti a quelle del riscontro compagno

, assioma da cui si può dedurre un sistema di cognizioni; termine di confronto,

, una testimonianza chiara e lampante di un fatto, di un evento.

e lampante di un fatto, di un evento. mamiani, 9-39: stimando

occhi de'forestieri, una tessera certissima ed un termometro fedelissimo del progresso civile ottenuto entro

piccole dimensioni che può essere applicato a un documento di riconoscimento. p chiara,

essere preposto a una carica o a un ufficio. sanudo, 3-101: vien

o di vendita di una merce su di un tacquino. capitolare dei visdomini, 237

, lat. tessera, forse riduzione di un gr. * xeooeqàyo) voc;

tesserato) della tessera d'iscrizione a un partito, a un sindacato, a

tessera d'iscrizione a un partito, a un sindacato, a un'associazione, a

sindacato, a un'associazione, a un ente. einaudi, 1-491:

. ha segnato nell'anno xix un aumento in tutte le provincie. quaderni rossi

vol. XX Pag.983 - Da TESSERANDO a TESSERE (39 risultati)

mi sussurrò che sua moglie sarebbe stata un giorno, finito il tesseramento, una

e sul peso riuscivo sempre a guadagnarci un poco e poi anche perché, siccome c'

il tesseramento, facevamo tutte e due un po'di borsa nera. =

di tessera, in partic. di un partito, di un'associazione, di un

un partito, di un'associazione, di un ente, ecc.

: 'tesserare': munire di tessera (di un partito e sim.; o alimentare

fecero sempre più forti, tutto venne un poco alla volta tesserato, anche i

circoscrivere entro certi limiti l'enfasi di un linguaggio, di uno stile. baldini

di tessera, in quanto iscritto a un partito, a un sindacato, a un'

quanto iscritto a un partito, a un sindacato, a un'associazione, a un

un sindacato, a un'associazione, a un ente. - anche sostant.

buona fede che non stanno male neanche in un tesserato del psu. pasolini, 22-i-1168

, fornito o acquisito tramite tesseramento (un bene di consumo, una derrata alimentare)

ginzburg, i-573: emanuele buttò giù un gran bicchiere d'amarenata con un mucchio di

giù un gran bicchiere d'amarenata con un mucchio di zucchero e giuma gli chiese

ora la cognata di paride. -in un contesto figur. petrarca, 198-2:

lega 'l cor lasso. -fabbricare un panno, una tela, un tessuto;

-fabbricare un panno, una tela, un tessuto; confezionare un indumento mediante tessitura

una tela, un tessuto; confezionare un indumento mediante tessitura. maestro alberto,

, / tessendo quel ricchissimo lavoro, / un maritaggio con tal magistero, / che

da focoso a titan, fa in un con loro / tessitori e con stami ben

finissima tela. foscolo, 408: simile un velo, se pur vera è fama,

se pur vera è fama, / un dì aspasia tessea lungo l'ilisso. settembrini

vesti degli antichi. -eseguire un disegno su cartone con la tecnica dell'

. -eseguire una figura, rappresentare un determinato soggetto in un tessuto, in

figura, rappresentare un determinato soggetto in un tessuto, in un arazzo. sanudo

determinato soggetto in un tessuto, in un arazzo. sanudo, lvii-599: e1

sull'orlo de lo stagno / vedeva un ragno / tessere la sua tela insidiosa /

ser sé, per i nidi, / un merlo sugli aghi e le foglie. calvino

l'ago da ricamo, e che a un tratto vediamo allungarsi in esili zampe di

le donne. tasso, 7-6: vede un uom canuto, a l'om- bre

/ una umile caseta. -fabbricare un nido (un uccello). grato

caseta. -fabbricare un nido (un uccello). grato, 1-90:

palla edificare / di monte in guisa un gran cavallo, i fianchi / tessendone di

48: all'aurora ne andai sopra de un monte, / dove io vidi fanciulle

ov'è? / siede in riva a un bel fiume? o il colle varca

il colle varca / tessendo al capo un cerchio agii di fiori? -confezionare

-la terza dice, di mammole / viole un cerchio tessendo, e semplice / di

: cioè di molti volumi ne fanno un solo segondo il soggetto che pren- deno

vol. XX Pag.984 - Da TESSERIA a TESSI (47 risultati)

g. b. adriani, 1-1-200: un povero uomo, che tesse una fune

punta al canapo. -annodare, stringere un laccio. f. scarlatti, lxxxvlfl-ii-499

f. scarlatti, lxxxvlfl-ii-499: po'tessè un laccio, con gran crudeltate / sopra

, per indicare la stretta indissolubile di un legame amoroso. giusto de'conti,

, / amor negli occhi vaghi io vidi un giorno / tesser la corda che al

di unirle. leonardo, 2-240: un altro tesse le dita delle sue mani insieme

al compagno. 7. eseguire un ballo, con movimenti, figure, passi

. 8. attraversare più volte un luogo, ripercorrere la stessa strada,

ripercorrere la stessa strada, compiere nuovamente un tragitto. -anche assol. capuana

hanno bisogno, il mendicare è come un vizio. -compiere un volo (

come un vizio. -compiere un volo (un uccello, un insetto)

vizio. -compiere un volo (un uccello, un insetto). chiabrera

-compiere un volo (un uccello, un insetto). chiabrera, 1-iii-81:

9. percorrere in lungo e in largo un tratto di mare (un'imbarcazione)

d'ombra. 11. produrre un sottofondo (un insieme di suoni, di

11. produrre un sottofondo (un insieme di suoni, di rumori,

altre voci, frammiste, avevano tessuto un brusio ondeggiante sul quale si erano distaccati i

organizzare le parole o le parti di un discorso, di un enunciato; dar forma

le parti di un discorso, di un enunciato; dar forma compiuta a pensieri

vita. fratelli, 5-193: era un narratore... che tesseva una vicenda

sociali torinesi del primo dopoguerra. -compilare un elenco, una raccolta di dati e di

di dati e di elementi; stilare un catalogo. magri, 1-1: tesse

magri, 1-1: tesse il medesimo scrittore un lungo catalogo, di tutte le divinità

apprezzamento nei confronti di qualcuno; pronunciare un elogio. r. zeno, li-7-188

zeno, li-7-188: non averebbe potuto tessermi un panegirico di maggiori encomi un partialissimo amico

potuto tessermi un panegirico di maggiori encomi un partialissimo amico. de dominici, iii-60

con cui siasi mai deificato in terra un uomo. moravia, ii-54: il saverio

a dormire nella rimessa. -comporre un brano musicale. citolini, 491:

, e l'enarmonico. -ottenere un accordo, un intervallo musicale. v

enarmonico. -ottenere un accordo, un intervallo musicale. v. galilei,

a compimento un'azione, una trattativa, un progetto politico; predisporre le condizioni perché

progetto politico; predisporre le condizioni perché un evento si verifichi. petrarca,

. gozzi, i-44: innamoratasi d'un dominio ideale e divenuta sovrana d'un

d'un dominio ideale e divenuta sovrana d'un regno tisico,., altro non

voi al vostro amore? -stringere un legame amoroso. filenio, 1-203:

l'ultim'anno. -tendere un agguato. n. franco, 4-218

. 16. ant. sottoporre un condannato al supplizio della ruota; legame

costruzioni civili, predisporre la tessitura di un solaio, di un tetto di un edificio

la tessitura di un solaio, di un tetto di un edificio o di altro

di un solaio, di un tetto di un edificio o di altro fabbricato.

ai punti di attacco alle ossature durante un forte rollìo, dovuto alla forza d'inerzia

una persona a un'azienda, a un ente, a un'associazione. -tesserino

: pasolini si fece coraggio, cavò fuori un tesserino da comparsa cinematografica che teneva unito

presentò con il suo tesserino ed ebbe un posto sul pullman numero tre a fianco

sul pullman numero tre a fianco di un altro giovane solo. balestrini, 1-107:

cancello socchiuso. -documento che attesta un abbonamento, in par- tic. a

abbonamento, in par- tic. a un mezzo di trasporto. bianciardi, 4-103

vol. XX Pag.985 - Da TESSIBILE a TESSITURA (27 risultati)

la rende in tela. -in un contesto figur. bracciolini, 5-dial.

che se bene il mio panno suol riuscire un poco più fine del tuo, il

di quelle da cui si ricavano (un partic. il lino o la canapa)

attività); ottenuto dalla tessitura (un prodotto). faldella, i-2-143:

). faldella, i-2-143: è un istituto biellese che risponde giustamente al proprio

forse la lotta dei tessili, cioè di un settore di bassi salari che ha registrato

per il rinnovamento tecnologico, e di un settore il cui sindacato, nella cgil

l'ho messa nell'armadio della riccioluta in un tessilsacco e la riccioluta ogni tanto apre

l'aria, o altro mezzo, è un tessimento d'innumerabili raggi di qua,

discorrenti. 4. complessa struttura di un insieme. 0. rucellai, 2-1-6-12

5. figur. disposizione di parole in un discorso. lombardelli, 152: qui

ant. -torà). che, in un laboratorio artigianale o in uno stabilimento tessile

-giunse sino a pretendere che il primato fosse un monopolio, e in armi andavano a

-per simil. con riferimento a un ragno che fila la propria tela.

. a. cattaneo, ii-273: un ragno a mezz'aria sospende la sua tela

d'italia (anche nel titolo di un dramma di c. tumiati, 1885-1967,

di cavour, ottiene in questi giorni un trionfale successo di pubblico e di critica

del popolo [18-xi-1943], 3: un altro oppositore... il toselli

, 'v-pref: per non parere d'essere un piccione di quei di gesso e d'

dissi) che ci volesse tanto per essere un bravo tessitor di poema ». parini

unire due filati mediante il passaggio di un capo di un cordoncino nell'occhiello dello

filati mediante il passaggio di un capo di un cordoncino nell'occhiello dello stesso includendo così

7. stor. aderente a un movimento ereticale (ed è calco del

volgarmente diconsi 'tessitori'. son distinti da un becco assai grande, ed hanno la ma

tranquillo, ordinato. alvaro, 11-108: un gran riccone, per non avere di

tessile. cavour, vii-119: un fabbricante di panni o di cotone, il

attività diplomatica. -anche: ideazione di un progetto, di un'iniziativa. campiglia

vol. XX Pag.986 - Da TESSITURA a TESSUTO (47 risultati)

tassoni. -macchinazione, trama di un inganno, di un complotto. brusoni

-macchinazione, trama di un inganno, di un complotto. brusoni, 9-343: noi

disgusti. 5. preparazione di un cibo. roberti, iii-113: il

gli elementi di uno scritto, di un discorso, di una frase sono armonicamente

. -con meton.: il comporre un discorso, uno scritto, ecc. secondo

citolini, 513: essendo il parlare un ordimento e una tessitura di varie e

per l'invenzione e la tessitura d'un componimento drammatico. goldoni, ii-716:

mente tutta deve esser raccolta nella tessitura d'un bon discorso, che sia chiaro,

'neve sottile'ricostruisce la tessitura di un romanzo-fiume, che è il modello,

impresa il far venire nella prima scena un accanito repubblicano, e che nondimeno abborre i

tessitura. -composizione, stesura di un testo. c. felici, 101

8. anat. struttura di un tessuto di un organo anatomico. -

. anat. struttura di un tessuto di un organo anatomico. - anche: il

, 16-iii-48: potrebbe qui forse esser mosso un altro dubbio... che.

10. bot. struttura del tessuto di un organismo vegetale. - anche al plur

foglie. -consistenza, durezza di un frutto. il divulgatore, 76:

-in partic.: composizione granulometrica di un terreno agrario. -anche, in senso

la voce di rubini possiede l'effetto un mezzo tono più basso della tessitura che

crhris meritt] a chiedere se lo alzavano un po'di tessitura; arrivò fra i

i tenori primi. -struttura di un brano musicale. paolucci, 3-31-46

resti languida. alvaro, 7-55: un nuovo tema in una tessitura musicale.

. magalotti, 28-289: o sarà un alchimista, che con le traveggole della

della sua arte mantiene le speranze sciocche d'un curioso di poca tessitura: o un

un curioso di poca tessitura: o un corrivo da darsegli ad intendere che gli

tela (con riferimento alla tela di un ragno). cecco d'ascoli,

se... voglion essere in un poema separato, e in se stesso finito

in se stesso finito, come in un sonetto o madrigale, qual sia tutto dell'

ben foderati e giacche di tweed c'è un gap incolmabile. a. amapane [

si possono considerare come la conseguenza di un alterato metabolismo tessutale. gazzetta ufficiale [

le cellule stesse del corpo che assumono un comportamento aberrante. = deriv. da

tessudo, texuó). intrecciato con un telaio per ottenere un tessuto, una

). intrecciato con un telaio per ottenere un tessuto, una stoffa (i fili

fili di una o più fibre intrecciati con un telaio (un tessuto, una stoffa

più fibre intrecciati con un telaio (un tessuto, una stoffa, un indumento)

telaio (un tessuto, una stoffa, un indumento). s. gregorio

lo più in modo molto fitto (un materiale, per lo più con riferimento

di uno o più materiali flessibili (un oggetto, una capanna, un recinto)

(un oggetto, una capanna, un recinto). boccaccio, viii-2-155:

, iv-2-1062: vana le si avvicinava, un poco ondeggiando, con le mani tessute

: tuto quanto era texuo, / en un punto e stao perduo; cossi grande

cossi grande aparimento / n'a porta a un pizen vento. 5.

. composto secondo una data struttura o in un certo stile o metro o con un

un certo stile o metro o con un determinato risultato stilistico (uno scritto,

arte del dire. pallavicino, 1-58: un ro- scio qual voi siete, varrebbe

hanno riveduti i conti alla vita d'un santo italiano, in più luoghi tessuta impropriamente

strutturale con gli altri temi affrontati (un argomento). p f. giambullari

signora. 6. caratterizzato da un intreccio o da un'alternanza di eventi

vol. XX Pag.987 - Da TESSUTO a TESTA (51 risultati)

7. fortemente contrassegnato dalla presenza di un determinato elemento (un comportamento, un

dalla presenza di un determinato elemento (un comportamento, un ragionamento, una teoria

un determinato elemento (un comportamento, un ragionamento, una teoria).

. 8. ant. ingombro di un gran numero di vele di navi (

gran numero di vele di navi (un tratto di mare). ovidio volgar

che ha composta questa favola / è un omiciatto né vecchio, né giovane, /

varie modalità, per lo più intrecciando un filo con se stesso (tessuto a

fili paralleli (detti ordito) con un filo continuo (detto trama) che li

direzione preferenziale. -anche in relazione con un compì, o un aggettivo che indica

-anche in relazione con un compì, o un aggettivo che indica la qualità della fibra

esistessero le città, ove la vita è un tessuto di sottigliezze, di malignità,

ii-184: anche la sua vita era stata un tessuto di menzogna e di sogno,

tessuto di menzogna e di sogno, un arrovellamento con la carne e con lo

. jovine, 2-148: la vita è un tessuto di errori grandi e piccoli:

sono la verità. ma c'è sempre un movente per i nostri errori.

una società (anche in relazione a un determinato periodo) o che vivono in

se sia più morale che materiale; quasi un disfacimento del tessuto sociale. bernari,

.) di un'opera letteraria o di un discorso sono disposti e organizzati. -anche

della eloquenza. palazzeschi, 10-64: un ricordo di grandezza / che vive ed

moto pendolare. pasolini, 8-103: un continuo reticolato ai lampeggianti indiretti, contenuti

contraddistinguono fortemente o costituiscono rimpianto di un componimento letterario. salvini, 39-ii-30:

l'alessandrino, che non sono altro che un bel tessuto d'autorità sacre e profane

frammenti stessi. il primo è quasi un tessuto di passi del nuovo testamento: non

sarà [la nuova vostr'opera] un tessuto di notizie pellegrine e affatto interessantiss

ghislanzoni, 13-48: quel formulario era un tessuto di frasi burocratiche, un succinto riepilogo

era un tessuto di frasi burocratiche, un succinto riepilogo dei doveri che incombono ai

del popolo'di torino che sono addirittura un tessuto di menzogne. 6.

) che compongono o si presentano in un dipinto. r. longhi, 1-i-1-42

suo tessuto pittorico ch'è denso e un po'scaglioso. 7. biol.

dopo la loro nascita si coprono di un tessuto primordiale parenchimatoso organico. massaia,

parenchimatoso organico. massaia, x-107: un guasto immenso a tutto il tessuto dei muscoli

senso l'ingrossamento linfoghiandolare è indicativo di un aumento del cosiddetto 'tessuto linforeticolare'. 8

di una città (anche in relazione a un determinato periodo storico). - anche

39-iii-22: formano [le falsità] come un tessuto di strade cieche, ed uno

colletta, 2-i-412: tutti unitamente formano un tessuto di strade, sentieri e comunicazioni.

. einaudi, 2-292: ad ogni passo un esaminatore lo sottopone a prove ('test'

studio. fenoglio, 5-i-485: ad un test, constatò di non ricordare nulla

laboratorio condotto sul siero del sangue di un paziente. b. ghibaudi [«

rischi risultano assai elevati nel caso di un paziente veramente allergico alla penicillina.

volto a determinare la condizione psicofisica di un atleta. arpino [« la stampa

a valutare in modo positivo l'intelligenza di un individuo. f f

, cioè la sua testa, con un bianco velo. petrarca, 73-47: come

che duo! talora a qualche infermo un piede, / mentre la testa alcun dolor

», 19-iv-1989], iii: a un certo puntoin lui un santo, ma un

, iii: a un certo puntoin lui un santo, ma un di que'santi che

un certo puntoin lui un santo, ma un di que'santi che si dipingono con la

elegante, non porta colletto, ma un foulard bianco intorno al collo; ha la

gradino con la testa fra le mani come un mendico sul limitare di una chiesa.

/ madonna in bianca vesta / con un riso amoroso mi soccorse, / lieta bella

la testa, frenandola o indirizzandola verso un compagno o scagliandola verso la rete avversaria

sul capo o a cingere la fronte (un copricapo, un elmo, la corona