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vol. XX Pag.1 - Da SQUI a SQUILIBRIO (34 risultati)

squi, inter. ant. riproduce un fischio. buonarroti il giovane,

squilibrare, tr. far pendere eccessivamente su un lato; far perdere l'equilibrio;

il normale equilibrio fisico o psichico di un organismo. svevo, 8-50: ora

3. compromettere gravemente la stabilità di un sistema (in partic. politico)

in partic. politico), facendo prevalere un elemento sugli altri. gramsci,

l'oriente. stufiarich, p-86: era un tentativo di conciliare il dissidio che squilibrava

; e tu lo sai. hai anche un poco squilibrata la mia vita.

la particella pronom. pendere eccessivamente su un lato rischiando di cadere; perdere la

camminare dentro due linee in uno spazio di un palmo e mezzo ed anche meno,

, d'instabilità, di dissesto (un sistema, in partic. politico o

mostra / emulo di pelide: a un suo grand'urto / si squilibra la pugna

in modo sproporzionato sulle altre componenti di un tutto. serao, i-402: le

come quelle materiali, mettono nell'aria un miasma, un calore infetto, facendo squilibrare

, mettono nell'aria un miasma, un calore infetto, facendo squilibrare gli elementi

il pensiero del mondo... sia un seguito di contrasti e di gare tra

equilibrio; che pende o sporge da un lato; sbilanciato. pirandello, ii-2-843

, ii-2-843: avventai con tutta la forza un pugno in petto a quel ragazzo,

in modo bizzarro o dissennato, rivelando un precario equilibrio psichico. -per estens.

di strada. cicognani, v-1-506: un altro, squilibrato,... in

-che rivela una personalità inquieta, un instabile equilibrio psichico (lo sguardo,

: a questo insieme disgustevole aggiungeva ora un riso agro e smodato, ora una cupa

, ora una cupa fissazione, con un rotar senza posa di due occhi squilibrati che

suoi propositi strambi. -smodato in un comportamento, in una passione. pascoli

certe voci, che gli scremin fossero un po'squilibrati nelle finanze. -eccentrico

5-145: ora i due coniugi si trovavano un po'squilibrati, tanto soli senza quei

i diversi elementi che lo compongono (un sistema, una situazione economica, politica

promesse. 5. che ha un andamento irregolare, desultorio (un brano

che ha un andamento irregolare, desultorio (un brano musicale). faldella,

faldella, 13-242: la musica svizzera è un po'brusca e squilibrata, ma è

arguta e ti lascia di buon umore per un pezzo. squilìbrio, sm. mancanza

gli occhi fissi su di me, dandomi un senso di squilibrio. fenoglio, 5-i-858

. 2. meccan. in un solido rotante intorno a un asse,

meccan. in un solido rotante intorno a un asse, mancanza di equilibramento delle masse

si presenta quando tasse di rotazione non è un asse centrale d'inerzia. -in partic

vol. XX Pag.73 - Da STANGAIA a STANGATA (46 risultati)

o ciascuno dei due bracci laterali di un carro, di un barroccio, di una

bracci laterali di un carro, di un barroccio, di una carrozza, di un

un barroccio, di una carrozza, di un calesse, ai quali si attaccano gli

-da stanga: da tiro (un cavallo). montale, 13-12:

che ha baciato il muso / di un cavallo da stanga e fu da allora l'

e fu da allora l'ospite / di un luminoso buio. -ciascuna delle

-ciascuna delle due aste di legno di un carretto a mano. tobino,

6. elemento con forma allungata di un dispositivo meccanico che abbia funzione di trasmettere

motrice; asta conficcata nell'organo rotante di un argano o di un torchio destinata alla

organo rotante di un argano o di un torchio destinata alla manovra manuale di esso

che trasmette il moto alla macina di un mulino; subbio del telaio. statuto

. legata di sorte che montandovi sopra con un piede facci come fa la cicogna di

grandi, 5-43: l'argano è un cilindro perpendicolare all'orizzonte, il quale si

, usciva dalla bottega qualcheduno che portava un pezzo di cassone, o di madia,

muniti di bertesche e di piombatoie. un mangàno poderoso leva la testa della sua

da tiro per azionare la ruota di un mulino o di una macina. d'

macina. d'annunzio, v-1-948: un asinelio dalle zampe sbilenche e dal ventre

aggiogata alla stanga d'una nòria o d'un molino. 7. sbarra

altri odori tutta oliva, là dove egli un bellissimo letto incortinato e molte robe su

sia levato dalle fosse. -in un contesto figur. b. croce,

anco nel trave della mangiatora, dev'essere un altro anello per attaccare quelle stanghe che

colonne s'ha a ficcar forte in terra un legno diritto, riquadrato et acconcio,

posta a giacere, alta da terra un braccio e un quarto, legata da

giacere, alta da terra un braccio e un quarto, legata da una banda al

costituita da una robusta sbarra o da un cancelletto di legno che impedisce l'uscita degli

-sbarra sostenuta da due pali, posta in un ambiente aperto per legarvi gli animali,

9. sbarra doganale o di un passaggio a livello. cassola, 2-238

e quando attaccò la dirittura finale emise un fischio... le stanghe si alzarono

milano. 10. traversa di un posatoio per uccelli, in partic.

re artù dimoro, / ha nella sala un nobile sparviere / che sta legato ad

lo togliea alla stanga, vide pendere un breve con una catenella d'oro legato,

di manigoldi: de'quali mentre l'un piglia e calca, l'altro con un

un piglia e calca, l'altro con un grosso maglio batte la stanga superiore,

tutti, e quando alla fine venne fuori un paio d'occhiali col sellino e le

gadda, 6-145: gallone, un ber vecchietto asciutto co l'occhiali a stanga

non cessare di ritorcere gli argomenti di un avversario. jacofione, 47-17: el

, che ai borgia piacque sempre sfoggiare un po'per talento, e un po'per

sfoggiare un po'per talento, e un po'per politica, imperciocché i panni

. sbarrare, sprangare una porta, un portone, una finestra. - per estens

modo veruno. aretino, 20-343: un geloso dei più ostinati e dei più

dàgli a stangare. l'intervento dubitativo di un qualche onesto funzionario salvò le ossa al

qualunquismo disfattista. 4. infliggere un grave danno economico; sottoporre a un

un grave danno economico; sottoporre a un esborso di denaro molto gravoso. <

negativamente il profitto, l'impegno di un alunno dandogli pessimi voti. - in

. - in partic.: bocciare a un esame. 6. ant.

. 6. ant. trasportare un peso con una barella. tommaso di

vol. XX Pag.74 - Da STANGATO a STANNATO (32 risultati)

-in par- tic.: costrizione a un notevole esborso di denaro causata da inasprimenti

6. nel linguaggio scolastico pessimo esito in un esame, bocciatura. 7.

stanga; sprangato (una porta, un serramento). s. gregorio

fortissimo aldo è uno stangatóre eccezionale: un paio di volte ha rovesciato in porta

, stanghéggi). ant. attaccare un animale da tiro alla stanga. -al figur

svariati impieghi o che fa parte di un utensile, di uno strumento, di un

un utensile, di uno strumento, di un meccanismo. crescenzi volgar.

e ponlo in su una stanghetta nettissima sopra un bigonciuolo. savonarola, ii-244: fu

da siena, 257: li mogoritani portano un pugnai largo sei deta, lungo un

un pugnai largo sei deta, lungo un palmo, che termina piramidalmente in punta,

.]: la stanghetta de'pellicciai è un ferro torto, coll'angolo a c

-perno metallico che permette di assicurare un segmento mobile a un elemento fisso.

permette di assicurare un segmento mobile a un elemento fisso. m. fiorio,

con il mettere le stanghette intiere dall'un occhio all'altro del freno.

qualche neo irsuto alla franz liszt, un paio d'occhiali professorii a stanghette d'oro

d'occhiali professorii a stanghette d'oro sopra un naso quasi greco, l'antico zazzerino

: mia madre mi rispondeva adesso un po'distrattamente. aveva inforcato un paio di

un po'distrattamente. aveva inforcato un paio di occhiali da monaca, senza

dei versi se trascritti a righe intere in un testo di prosa, nei dizionari per

nei dizionari per separare i significati di un vocabolo, ecc.; sbarra,

. cecchi, 30-38: il fuoco è un elemento a noi necessarissimo e all'essere

: di bella ha rimorchiato sette stangone di un balletto inglese, una più bella dell'

fé far punto: / poi- ch'un grave stangon che in mano avìa / su

'stangone': strumento di legno a foggia d'un palo, col quale i gettatori di

. 2. grossa spranga di un uscio. pulci, 3-72: l'

dalla porta togliea, / ch'a un pagan levò il capo di netto. tassoni

: il ronzio nuovo e a caso magari un po'intensificato dei grigio-verdi o rossoneri stangoni

, distesi in posizione orizzontale, da un capo si appoggiano all'anello conficcato sul bordo

appoggiano all'anello conficcato sul bordo con un bracciolo a collo di cicogna, dall'altro

cicogna, dall'altro sono ritenuti da un bracotto, due mantiglie, due briglie e

una colonna di giornale con cui si divide un articolo da un altro sottostante.

con cui si divide un articolo da un altro sottostante. = acer, masch

vol. XX Pag.75 - Da STANNEO a STANTE (32 risultati)

. chim. che si riferisce a un composto dello stagno tetravalente. -cloruro stannico:

, nel qual caso si presenta come un solido bianco-cristallino e viene usato nella preparazione

agg. chim. che si riferisce a un composto dello stagno bivalente. - cloruro

e metalli nemici. lo stagno era un amico: non solo perché, da qualche

forteguerri, vii-30-65: madonna / stanotte d'un bel giovine vien donna. codemo,

johnson, è la sostanza base di un farmaco, che in italia è in vendita

nelle urine di ben johnson, è un ormone androgeno, anabolizzante, che ha

= propr. 'stando ritto su di un piede solo': espressione di orazio (

repubblica di venezia, ingiunzione con cui un awocatore estrometteva un giudice da una causa

, ingiunzione con cui un awocatore estrometteva un giudice da una causa in quanto di competenza

le fibie. de nicola, 243: un soldato calabrese... ha tirata

che si trattiene o è fermo in un luogo. cavalca, ii-224: santo

: notai, tra le altre figure, un bell'angelo custode, stante, ad

cilestro sospesa ad armacollo e nella sinistra un fiore di giglio. -posto,

-posto, collocato o ubicato in un determinato punto o luogo (un oggetto

in un determinato punto o luogo (un oggetto, un corpo, una pianta,

punto o luogo (un oggetto, un corpo, una pianta, ecc.)

cent., 10-92: bandivasi l'oste un mese avante, / la campana di

voltar altrove la testa. -fermo (un veicolo, una nave). benvenuto

bianco. 2. residente in un determinato luogo. guittone, xxxv-i-226:

. -moralmente saldo, costante in un proposito. bibbia volgar., v-651

. pucci, cent., 35-17: un ser cancellier fu gran mercatante, /

; che ha una posizione favorevole (un terreno). novellino, xxviii-836:

. -ben modellato sul corpo (un abito). binduccio dello scelto,

-in buone condizioni di conservazione (un edificio). segneri, iv-51:

edificio). segneri, iv-51: un edifizio sì bene stante che in capo a

tesauro, 10-85: il lupo vide un mastino molto grasso e lucente il pelo

stanti di quella terra e intimossi loro o un saccheggio o il pagar tosto 2 mila

la settimana; altri si contentano di un pezzo di camesecca. -male stante-,

di far parola a vostra paternità d'un affare di comune interesse. cassola,

: sicuro ch'ella ne ritrarrebbe facilmente un notabile vantaggio, stanti le molte corrispondenze

e parlato così di- mesticamente, stante un poco, sì se ne volsono andare a

vol. XX Pag.791 - Da TECNIFICATO a TECNOLOGIA (28 risultati)

delle righe millimetrate ortogonali orientabili, con un goniometro. -per estens.: il

... lì tecnigrafo fu inventato da un disegnatore della wellman scover morgan engineering c

, 1-224]: molti si comprano un tecnigrafo e si mettono a lavorare in proprio

sono 'disponibili'solo per la costruzione di un sistema sociale alternativo... al

, ecc.) può essere solo un fatto sindacale, dacché essendo la tecnica

-an che: chi esercita un potere, in partic. politico-ammini

burocrazia. g. morselli, 5-157: un tecnologo (nel significato originario e corretto

persuaso che la tecnica non è mai un fine. un tecnocrate che senza contraddirsi,

tecnica non è mai un fine. un tecnocrate che senza contraddirsi, credeva nella

volponi, 8-94: uno di fuori, un duro, un ingegnere tecnocrate, per

: uno di fuori, un duro, un ingegnere tecnocrate, per modo di dire

partic.: fondato sulla tecnocrazia (un sistema politico o produttivo).

della produzione in serie si sta facendo un vanto 'tecnocratico'. silone, 9-198: biasimavano

suo conto, cerca solo di dare un contenuto 'politico'al potere tecnocratico. calvino,

universale delle nuove professioni tecnocratiche, di un mondo del lavoro diventato ormai per tutti

settori disciplinari, all'in- temo di un dato sistema politico. -anche: il ceto

fatta a strati. eco, 4-350: un vasto gruppo di 'consumatori'che rimangono naturalmente

e th. veblen, che attribuiva un ruolo fondamentale al progresso tecnico e all'

in filigrana, conferirebbe all'intero episodio un colorito particolare, di orrore forse, non

peggiore, al posto del vecchio clerico-fascismo un nuovo tecno-fascismo. = comp. da

di questa nuova tendenza cata- strofista è un libro, 'the end of work'di jeremy

'the end of work'di jeremy rifkin, un 'tecnofobo'americano. =

la posizione del tecnolatra è quella ai un 'liberista'classico, la posizione culturale di bei-

, sm. ling. vocabolo proprio di un linguaggio tecnico o settoriale, e usato

studia i macchinari e materiali propri di un dato settore tecnico-produttivo, al fine di

degli strumenti e delle attrezzature proprie di un dato settore. -anche: l'insieme

sempre più raffinate di integrazione ecc., un aumento crescente elei controllo capitalistico. volponi

l'evoluzione ultima del progresso tecnico in un settore. la repubblica-musica [15-iv-1999]

vol. XX Pag.792 - Da TECNOLOGICAMENTE a TECNOTRONICO (29 risultati)

la filosofia greca... cadde in un pretto ribobolismo scientifico, e in una

l'insieme delle procedure atte a raggiungere un certo scopo o un prodotto determinato;

atte a raggiungere un certo scopo o un prodotto determinato; tecnica. c

(dal mordere la mitica mela a un modello di spazio riemanniano).

, 9-335: venne in alcune metropoli aggiunto un museo tecnologico dove gli artieri imparano agevolmente

tecnologica: quella attuale, caratterizzata da un vasto impiego della tecnologia. calvino,

. 2. fondato su un vasto impiego della tecnologia o ispirato a

: questi giovani sono tutti d'accordo su un punto: che noi viviamo in un

un punto: che noi viviamo in un mondo tecnologico, e ritengono loro dovere

suo. bernari, 8-143: avevano stampato un opuscolo alla macchia in cui vaticinavano l'

3. tipico della civiltà tecnologica (un linguaggio). de amicis, xiv-117

-si udiva, dai buchi -in cui un metalinguaggio, come sarebbe il linguaggio tecnologico,

entra nel linguaggio comune e vi provoca un mutamento di struttura.

. spreg. chi auspica o promuove un vasto impiego di mezzi tecnologici; tecnologo.

ci. 2. sottoporre un processo a procedure regolate da macchine;

si alterna nevroticamente a prospettive rasserenanti, un po'alla jules verne, nella rappresentazione

enfatizzano la diversità culturale, ed esigono un confronto aperto. g. vattimo, 14-31

macchine. g. morselli, 5-157: un tecnologo (nel significato originario, e

persuaso che la tecnica non e mai un fine. p. levi, 3-157:

= comp. da tecnologia) e da un deriv. da mania (v.)

quindi una grande occasione per rilanciarsi in un settore, quello dei tecnopolimeri, che

il 10 % del peso e per oltre un quarto in termini cu volume. m

tecnorequisitòria, sf. arringa di un pubblico ministero attuata con l'ausilio di

suoi occhi s'illuminano come quelli di un ragazzino quando parla della tecnorequisitoria.

basato sulla convinzione che la tecnologia sia un mezzo di conoscenza spirituale superiore.

potere all'interno di un'azienda o di un ente pubblico. volponi,

sm. operazione chirurgica consistente nel sostituire un organo con una macchina o nel regolarne

organica non consiste più nell'aggiunta di un corpo estraneo al corpo proprio del paziente,

del paziente, ma è quella di un ritmo estraneo suscettibile di far vibrare il corpo

vol. XX Pag.793 - Da TECO a TECTACOLO (26 risultati)

uscirà del core. dante, xxv-2: un dì si venne a me malinconia /

malinconia / e disse: « io voglio un poco stare teco »; / e parve

matteo, i'son venuto per istarmi un poco teco. guarini, 87:

devi tornare: verrem con teco stefano (un suo cugino) ed io ».

come partecipe di una confidenza, di un ragionamento, di un rapporto colloquiale,

confidenza, di un ragionamento, di un rapporto colloquiale, di una relazione epistolare

5-10 (1-iv-525): volentieri farei un poco ragione con esso teco per sapere

4. esprime una relazione affettiva o un rapporto sociale o anche di accordo,

ch'i tegno ben leale chi per un picciol male fa schifare un maggiore.

leale chi per un picciol male fa schifare un maggiore. dante, purg.,

/... /... un gran miraeoi fia / se cristo teco

1-i-528: noi siamo tutti teco in un volere. s. caterina da siena,

: io voglio, lionardo, essere teco un poco malizioso. guicciardini, 2-1-152:

mi congratulo teco. -esprime un rapporto di stretta solidarietà, di intima

l'anima teco. 5. esprime un rapporto di avversione, di contrasto contro

bastione a questa porta ». a un tratto tutt'a dua mettèmo le mani

anch'io. 6. esprime un rapporto di simiglianza, di imitazione o

. 7. ant. esprime un rapporto di causalità, di dipendenza:

sembra tradolze. 8. esprime un rapporto di scambio, di reciprocità.

, 37-10: il tecolito pare simile a un nocciolo d'oliva; ne è onorata

si conosce fra 'tuoi zibaldoni / un certo buriasso, un teco meco. compagnia

'tuoi zibaldoni / un certo buriasso, un teco meco. compagnia del mantellaccio,

di mano. varchi, 3-79: d'un commetti male, il quale sotto spezie

a quegli, si elice egli è un teco meco. fagiuoli, xii-11: ovvero

. locuz. essere di tecomechi: essere un seminatore di discordia. a.

tecoppa non garba, ce n'è un altro classico,... il nome

vol. XX Pag.794 - Da TECTARIA a TEDESCO (15 risultati)

7-xi-1981], 60: le zeoliti, un gruppo di tectosilicato (specie di argille

caudali sono cavi all'interno e producono un suono caratteristico quando la coda viene agitata

, l'inviorono, con l'occasione d'un vento gagliardo, verso le navi.

e i romani, fiaccola ricavata da un ramo tagliato del pino selvatico, usata

. e. gadda, 2-86: ivi un bravo giovane... raffigurante il genio

deum. — cantare il tedeo: produrre un suono lungo e colore di todescarìa

to / a chi fa di toscana un tedescàio. altrove sommariamente tracciato. marinetti,

pagine contro il tedeschismo fu per me un tonico ultra-energico. tedescaménte, avv

60: egli [hegel] possedeva un sentimento severo, virile e intradizionale che

, prete, che queste paro- nuovo, un teatro in liquidazione, nichilista e dissolto,

la tedescheria, carlo ali925berto spera in un altro sprazzo di gloria marinaresca a tunisi.

to notizie di tecchi, che ha sofferto un po'in tedescheria, speho nome gottardo

, 5-21: è giunto questa mattina un padre tedesco che viene da lintz a roun

, v-23-74: no t'entend plui d'un toe- tedescherie s'erano affezionati alla

penser -ant. fisionomia tipica di un tedesco (con partich'alberga meco /

vol. XX Pag.795 - Da TEDESCOFILO a TEDESCOFILO (32 risultati)

parlare l'uno dell'altro; cioè un tedesco con un turco. guicciardini, 2-1-76

dell'altro; cioè un tedesco con un turco. guicciardini, 2-1-76: e

/ vi dimostrate delle novità, / che un tedesco del vin non è goloso.

è goloso. carducci, iii-1-297: brandendo un lancion catalanesco / cominciò a bestemmiar come

lancion catalanesco / cominciò a bestemmiar come un tedesco. soffici [in lacerba,

al soldo dell'esercito della germania (un soldato); che ne fa parte o

ne fa parte o vi è inquadrato (un reparto, un battaglione). -anche

vi è inquadrato (un reparto, un battaglione). -anche sostant. lettera

colline i partigiani sparacchiano, il grosso d'un reparto tedesco in ritirata sfila ordinato.

presero anche me e mi caricarono su un treno, dove rividi il signor colonnello.

, che viene importato dalla germania (un bene, una merce, un oggetto

germania (un bene, una merce, un oggetto). documenti per la

la storia dell'arte senese, iii-103: un saio di scoto foderato di tela tedesca

sensazioni che ne ricavava non erano piùliete; un giubbotto di tela mimetizzata tedesca, su un

un giubbotto di tela mimetizzata tedesca, su un paio di fjantalom canadesi ritinti in quel

ha una foggia di moda in germania (un abito). bruno, 3-821

non la vedete là in abito todesco con un paio di bragoni tanto grandi, che

. -scritto in tale lingua (un testo); proprio della letteratura in

sciolti e ha dato fuori sei canti di un poemaintitolato 'il meddia'. v. bompiani,

. che rappresenta opere in tale lingua (un teatro). bertola, 2-174

vi è sempre aperto [a manheim] un buon teatro tedesco. 6

. che è costruito in stile gotico (un edificio, in partic. una chiesa

ammortamento tedesco: metodo di restituzione di un prestito che prevede, da parte del

. 10. elettrotecn. relativo a un tipo di spina a due soli elettrodi

largo, e quasi ovato, con un manico largo; ha dieci corde, ha

, ma senza ripieno; cotta d'un bel color dorato, servitela con sotto il

todeschina, con la quale egli ha fatto un canonico innesto del sangue teutonico e partenopeo

il buon tedescóne spatriato s'è fatta un po'di patria attorno, tra le

che si fracassavano contro la porta di un quotidiano tedescofilo. piovene, 6-319: lo

superiori, tedescofili, lo chiusero in un convento e non gradivano se usciva.

, 1881: cosa fa questa gente in un paese nemico -perché l'italia, dall'

, checché vadano scoreggiando i tedescofili -in un paese che domani sarà in guerra col

vol. XX Pag.796 - Da TEDESCOFOBO a TEDIO (36 risultati)

esuberato, / in aquisgrana trovomi d'un salto, / dall'un franeforte all'altro

trovomi d'un salto, / dall'un franeforte all'altro, rimbalzato.

generale entratovi liberamente fece cantare nella chiesa un te deum solenne in musica, e

al signore. carducci, iii-16-307: un religioso recitava un'orazione, i liberati confessi

puccini era ragazzo, si cantava ancora un tedeum del suo bisavolo. 2

; sicché metà del volume può dirsi un solenne 'te deum * in onore di esso

. cantare il te deum: rallegrarsi di un risultato raggiunto a fatica o insperatamente.

dir. ant. che è conferito a un creditore per costringere il debitore a presentarsi

presentarsi in giudizio (il possesso di un bene). statuti di civenna

se ti tedio, parlando a te è un po'a gioietta che mi sembra di

. passeroni, iii-217: e perchè un lungo dir tedia chi ascolta, / non

strambotti anonimi, lxv-232: arèi da dire un anno de'miei guai; / ma

tediarsene o star chiotta, / fitta 'n un canto zotica e selvaggia. d'annunzio

superi, tediatìssimó). che prova un senso di tedio, di noia, di

nel rispondere a una lettera mi sentivo un po'svogliato e quasi tediato...

tediato... io credevo questo un indizio di disamore. -che rivela

indizio di disamore. -che rivela un sentimento di noia (l'espressione del

, dalla monotonia e della mediocrità di un modo di vivere, di un ambiente.

mediocrità di un modo di vivere, di un ambiente. fra giordano,

: se un'ingiusta impazienza, se un colpevol tedio ci ha fatti qualche volta

ha fatti qualche volta compatirvi davanti con un volto annoiato e severo...

casa. soldati, iii-56: precipitò in un pianto dirotto, continuo, quasi viscerale

il romanzo, semiautobiografico, racconta di un giovane che per fuggire al tedio d'un

un giovane che per fuggire al tedio d'un villaggio meridionale, va via coi tedeschi

, stanchezza, angoscia interiore causata da un radicale pessimismo, dall'indifferenza nei confronti

(io): parseme esse'gravao d'un tedio de mente. boccaccio, vlii-3-156

pena, che con cura aita, / un tedio ignoto, ond'a me stesso

io trascorreva queste lunghe giornate d'inverno in un isolamento terribile, schiacciato, annichilito da

isolamento terribile, schiacciato, annichilito da un tedio mortale. montale, 3-139:

montale, 3-139: ha... un viso che non riderebbe per nessuna ragione

ragione al mondo, stirato e annoiato da un tedio inumano. n. ginzburg

. ginzburg, ii-576: la 'metamorfosi'è un libro che a me accade di rileggere

dal comportamento ostile di altri, da un torto ricevuto. - in partic.

per tedio e fatica a giacere sotto un ginepro nella solitudine, s addormentò. giustino

, 1-i-667: il mal d'amor è un tormentoso tedio. -con riferimento al tormento

impedimento, che costituisce una seccatura, un fastidio. sconfìtta di monteaperto,

vol. XX Pag.797 - Da TEDIOSAMENTE a TEFRIA (26 risultati)

, che i piedi de gottosi sono un noioso tedio, tu vi puoi aggiungere,

a tedio, / n'han fatto un fascio come di sermenti. -senza tedio

insofferenza con il proprio comportamento, con un determinato atteggiamento o umoccupazione, un'attività

: ha invitato a cotesta bella villa un uomo nutrito e cresciuto di malinconia,

contemporanei. -molesto, assillante (un insetto). g. visconti,

. visconti, 2-53: vedesti mai baptista un tal suplizio / qual le mosche da

tutto insignificante, insulso, monotono (un discorso, uno scritto, un comportamento

(un discorso, uno scritto, un comportamento, un argomento, ecc.)

, uno scritto, un comportamento, un argomento, ecc.). boccaccio

di derisione fuori della circostanza in cui un pubblico è in quella interessato. foscolo,

di attività, di fatti interessanti (un paese). soffici, v-2-147:

il paese dove eran capitati, somigliante a un suburbio cittadino popoloso, povero, sudicio

or non sarebbe grande stoltizia, se ad un luogo si potesse andare per due vie

anche nella mediocrità, nell'infelicità (un periodo di tempo, l'esistenza)

inquietudine, di insoddisfazione, tormentoso (un sentimento). gozzano,

voluttà l'anima triste: / ma un più sereno e maschio sollazzarsi.

. monotono, opprimente, poco suggestivo (un luogo, un paesaggio); inospitale

, poco suggestivo (un luogo, un paesaggio); inospitale (un'abitazione,

paesaggio); inospitale (un'abitazione, un paese). carducci, ii-2-296:

denti. 8. sgradevole (un odore, un rumore). landino

8. sgradevole (un odore, un rumore). landino [plinio]

atleti che porta la fiaccola olimpica per un tratto del percorso che essa compie dalla grecia

della famiglia graminacee, alta fino a un metro con steli sottilissimi che terminano in

denominazione generica di qualsiasi prodotto piroclastico di un vulcano. s. pavan [

stampa », n-x-1989], iii: un primo modello relativo alla ricaduta di blocchi

cenen (le cosiddette tefre) è un secondo che simula il collasso della colonna espulsa

vol. XX Pag.798 - Da TEFRINA a TEGEO (55 risultati)

costituito da tefrina (una lava, un lapillo). bombicci porta,

le femmine hanno il corpo terminato da un tubo squamoso che serve loro ad introdurre

'tefroite': nome dato da breithaupt ad un minerale compatto di colore cinericcio. =

ornamento o per foraggio, altre per un principio tossico usato come insetticida.

tefròsia (tephrosia vagélli), contenente un principio con proprietà insetticide. l'

18-vi-1911], 621: la tefrosina è un veleno di una potenza enorme pei pesci

: dei tefterdari, cioè camerlenghi, un tefterdar maggiore. uno minore. uno di

verdeggiante, li sparigi bellissimi e grossi un dito, le fave un braccio e giàvicine

bellissimi e grossi un dito, le fave un braccio e giàvicine a pullulare le teghe,

era, alle nozze della sorella, come un orribile simulacro d'impotenza astiosa.

ai lati della strada, ondeggiavano come un mare ai soffi del venticello mattutino,

ai soffi del venticello mattutino, facendo un rumore secco, stridente colle teghe delle

, sf. quantità di cibo contenuto in un tegame. d'alberti [s.

'tegamata': tanta materia quanta entra in un tegame. gargiolli, 229: ci si

: 'tegamata': tanta materia quanta entra in un tegame. 2. colpo inferto

. 2. colpo inferto con un tegame. grazzini, 265: l'

gran cosa strana che l'oppresso pigli un tratto a panate o a tegamate, o

terracotta e materiale pirofilo, fornito di un manico lungo o di due manici ad

, e 'l detto noddo avendone mandato un altro con un busecchio pieno non so di

detto noddo avendone mandato un altro con un busecchio pieno non so di che, al

pulci, i-56: e runcisvalle pareva un tegame / dove fussi di sangue un

pareva un tegame / dove fussi di sangue un gran mortito, / di capi e

e di peducci e d'altro ossame / un certo guazzabuglio ribollito. ariosto, 1-iv-263

, sieno due tocchi d'anguille in un tegame. fagiuoli, 1-7-334: due pentole

/ uno con altri sette, / ed un paiolo. manzoni, pr. sp

asco pieno davanti; dall'uscio entrava un venticello fresco ch'era un piacere,

uscio entrava un venticello fresco ch'era un piacere, insieme al trillare dei grilli e

15-150: uova senza guscio cadono da un tubo su un prato che subito attraversano strisciando

senza guscio cadono da un tubo su un prato che subito attraversano strisciando come organismi

autonomia locomotoria, per poi arrampicarsi su un albero e lasciarsi cadere di nuovo assumendo

mon tale, 3-203: un bel tegame di funghi rossi, lavati col

, mezza patata, mezzo pomodoro, un cuore di sedano, un pizzico di

mezzo pomodoro, un cuore di sedano, un pizzico di zenzero, una goccia di

pani; e poi metti questi pani in un tegame forte, e mettilo in uno

. a. neri, 1-222: abbi un vaso di terra cotta di forma tonda

, che regga al fuoco; e sopra un fornello a vento aperto, con una

sofferta la fame; / or vedi un poco, il mio brutto fagiuolo, /

tuo tegame, / sol buono da sfamare un mariuolo. capuana, 1-ii-354:

. -non può essere! - con un tegame, di cui ora si vergogna.

-tegamétto. romoli, 141: mettavisi un tegametto sotto con un cocchiaro di brodo

, 141: mettavisi un tegametto sotto con un cocchiaro di brodo di castrato, mezo

ricettano fiorentino, 1-20: cuoci tutto in un tegamaccio ben grande, avvegnaché poi conviene

, che appena abbia veduto foglio, un poco di carne riscaldata in un tegamino.

foglio, un poco di carne riscaldata in un tegamino. inventari di bicchierai toscani,

uno scaldaletto di rame;... un tavolinuccio di albero con una canteruccia vecchia

, s'egli ha del male, / un manipolo, o due di capelvenere,

672: finché ci ricorderemo che cosa fu un pollo arrosto, un cappone lesso,

ricorderemo che cosa fu un pollo arrosto, un cappone lesso, un paio d'uova

pollo arrosto, un cappone lesso, un paio d'uova in tegamino, il confronto

e snervate e tutto questo per riscaldare un paiolino di fagioli e cuocere un uovo

per riscaldare un paiolino di fagioli e cuocere un uovo al tegamino. -con meton

con salsa verde. montale, 3-158: un avventore... portava un panama

: un avventore... portava un panama abbassato sugli occhi e su un

portava un panama abbassato sugli occhi e su un tegamino di trippa e zampa.

dubitando di non avere a conbattere in un medesimo tempo co i lacedemoni, co

vol. XX Pag.799 - Da TEGERE a TEGOLA (24 risultati)

. 2. figur. occultare un atteggiamento disdicevole; dissimulare un dolore o

. occultare un atteggiamento disdicevole; dissimulare un dolore o un turbamento. niccolò cieco

atteggiamento disdicevole; dissimulare un dolore o un turbamento. niccolò cieco, lxxxviii-ii-210:

3. rifl. sottrarsi a un castigo. iacopone, 1-3-85: mesere

p disegno di cuocere / una tegghia o un paiuol di museragnoli. cagna, 3-447

. v.]: tegghia si chiama un vaso simile di terra oferro, con che

posta in camera, levarono da loro stessi un poco di fiamma. 4

, nel cuor del verno, in un tegghióne / era esposto alle fiere.

de palma. ramusio, cii-i-580: fanno un coperto alto di tavole, come qui

, ed in quello vi fanno poi un palco alto da terra sei piedi. citolini

teguménto, sm. ant. copertura di un edificio. cesariano, 1-32: così

, 165: ora la madre nella teglia un muto / rivolo d'olio infuse,

buffet una teglia di porcellana posata su un vassoio e si avvicinò. -in

tien del forno, / nella sinistra un ben teglion marmato, / in cambio di

il forno, e tritando e pestando in un bagno di sudore preparava certe tegliate nere

, sm. bot. tegumento interno di un seme. lessona, 1414: 'tegmen'

2. anat. parete superiore di un organo cavo (anche in anatomia comparata

agg. anat. che si riferisce a un tegumento, che costituisce un tegmento.

riferisce a un tegumento, che costituisce un tegmento. teguménto, sm. anat

, sm. anat. parete superiore di un organo cavo; tegmen.

tègmine, sm. ant. copertura di un edificio; tetto. cesariano,

: nel mezzo del detto vi si stava un vii capannuccio fatto di frasche e di

plur., con sineddoche: copertura di un edificio, tetto. -sotto le tegole

. cavalca, 20-73: ammonio avea un monasterio murato intorno di tegole crude,

vol. XX Pag.800 - Da TEGOLA a TEGUMENTO (35 risultati)

senza rispiraglio di sorte alcuna, dentro in un pic- ciol fornello, ove co'mantici

f. morosini, lii-8-153: sceso in un prato cominciò a tirar il quadrello,

. ponendo sotto a ciascheduno di essi un pezzo di tegoletta o di coccio rotto

sf. region. ant. pericarpo di un baccello. messisburgo, lxvi-1-311: pigliami

situata in prossimità di palazzo pitti, un tempo contraddistinta dalla presenza di fabbriche di

piatte simili a tegole (una roccia, un minerale). fortis, 1-126

ora dopo la giacca bianca sfocata di un cameriere con una boccia di vodka gelata sull'

una boccia di vodka gelata sull'orlo di un giardinetto pensile d'oleandri e ligustri e

limoni riparati che l'anno scorso era un tegolato e sarà tutto trasformato in beverly

dito, lasciando libero il polpastrello (un tipo di unghia appiattita, in partic

. 3. arald. che presenta un tetto di smalto diverso (un edificio

presenta un tetto di smalto diverso (un edificio raffigurato in uno stemma).

. tegolatura, sf. copertura di un tetto costituita da tegole.

in una terrinetta montate il burro con un cucchiaio di legno fino a ridurlo a crema

baretti, 6-133: in almada visitai un piccolo convento di domenicani chiamato san paolo,

plur., per indicare il tetto di un edificio. ovidio volgar., 6-296

, 'ceteria pari- bus', anche soltanto un po'meno danneggiati i tegoli di casale.

che fra molti pezzami di terra cotta un tegolo, come molti se ne veggono

ne veggono a roma, che avea un tondo, come sigillo. santi, ii-303

che inaspettatamente ci avvenga. 'è stato un tegolo caduto sul capo'. capuana, 1-iii-63

senza dubbio, chi non si attende un tegolo tra capo e collo e se

. disus. tipo di lampada fornita di un paralume a forma di tegola.

poi dopo alcun tempo il mise in un tegolo caldissimo, poi furono trovati i

spalmava, alla grossezza di tre dita, un tegolo rovente, lo copriva subito

rovente, lo copriva subito con un altro simil tegolo, e stuccava le

. 6. locuz. -cotto come un tegolo: ubriaco fradicio. - anche

sotto, / che ciascun, come un tegolo, era cotto. p. petrocchi

s. v.]: 'cotto com'un tegolo': briaco fradicio o innamorato cotto

mi ci metto. -ubriaco come un tegolo: ubriaco fradicio. soffici,

al vicino. bacchetti, 1-i-437: un tegolo dà acqua all'altro.

due larghi e lunghi tegoloni, nell'un de'quali è il notissimo bollo delpoffi-

il tegu o tupinambis nerogiallastro, quasi un caimano. = dall'ingl.

tegumentare), agg. coperto da un indumento (una parte del corpo).

. membrana, tessuto di rivestimento di un intero organismo, o di una sua parte

, 1-135: pare indubitato che mediante un tegumento più o meno consistente, più

vol. XX Pag.801 - Da TEGURIO a TELA (23 risultati)

ad arco il golpo di càsoli, un omuncolo tutto grigiastro come le lucertole dei tetti

. -scherz. fibra superficiale di un pezzo di carne cucinata. cagna

1-17: servirono subito l'osso buco. un moncone di stinco ravviluppato in un brandello

. un moncone di stinco ravviluppato in un brandello di camaccia coriacea...

delle piante spermatofite (e si distingue spesso un tegumento esterno o primina da un tegumento

spesso un tegumento esterno o primina da un tegumento interno o secondina).

carpelli e tegumenti seminali, aa costituire un vero e proprio tessuto cristallino. e

, 6-128: nella cornice era incastonato un bellissimo diaspro, con tegumento d'una lastrina

dal pel di topo, coinquilini d'un momento alla vereconda ambage della perla, sul

: a questi giorni era da me un amico; e avendo io ordinato che ci

, alle tazze, ai tovagliolini, pareva un santo interiorizzato e compunto in un quadro

pareva un santo interiorizzato e compunto in un quadro del brusasorci. n. ginzburg,

agg. disus. simile al tè (un infuso, un decotto).

. simile al tè (un infuso, un decotto). morgagni, 356

agg. letter. ant. ispirato da un dio. patrizi, 1-ii-8: eccone

ragion sufficiente della realtà se non si pon-si un dio personale, sopra e fuori del mondo

i puri teisti, cioè conoscitori di un dio, in quanto egli è solo autore

vera tela. -in relazione con un agg. o un compì, che indicano

-in relazione con un agg. o un compì, che indicano la fibra tessile

: / e che il gatto ha cavato un occhio al cane. carducci, iii-15-142

che cucita sui due lembi estremi, forma un tutto continuo, che stirato fra due

lei tolto / è 'l sembiante d'un uom d'antica etade: / vota di

si mantenga molle. m'aiutava, un tempo. ella stessa bagnava le tele.

vol. XX Pag.802 - Da TELA a TELA (32 risultati)

infaticabili gesti e atti quotidiani con cui un uomo tesse la tela dei suoi giorni.

lodare le strofe del cavallotti, gli è un tesser la tela di penelope. einaudi

, ordine generale o anche svolgimento di un discorso, di un ragionamento o in

anche svolgimento di un discorso, di un ragionamento o in partic., di

ragionamento o in partic., di un dibattimento giudiziario. -anche: discorso,

: lunga tela sarebbe, oltre che un ridire il già detto, a mostrare quanto

sua ultima mi dice non so che di un moschetto intesto. desidero mi specifichi,

specifichi, se vuole che si faccia un lavoro che pigli tutte le tele d'esso

lista, che in questo caso bisogna fare un disegno grande quanto piglia la lunghezza de

: la giostra poi conterrà in sé sotto un generale la giostra, il torneo,

carrucole e di fune, / or appare un cortile, ora un boschetto. sbarbaro

/ or appare un cortile, ora un boschetto. sbarbaro, 1-23: in una

. tessuto opportunamente preparato e disteso su un telaio in modo da fornire un supporto per

su un telaio in modo da fornire un supporto per un disegno o per un

telaio in modo da fornire un supporto per un disegno o per un dipinto a olio

un supporto per un disegno o per un dipinto a olio o a temperain tela

.. si possa aire la pittura essere un piano coperto ai vari colori, in

. moravia, xii-5: òlsi da un angolo una tela pulita della stessa grandezza,

a olio o a tempera eseguito su un tale supporto. tiziano, 249:

dell'acqua e lo splendore del sole un musaico a chiazze vive come nelle tele di

piovene, 14-72: mi pregò di portare un suo quadro in italia:..

una tela di grandi dimensioni, rappresentante un marinaio, in piedi, gli occhi e

! per indicare perentoriamente la conclusione d'un discorso o d'una vicenda. ojetti

appena sa tenere in mano duo chiodi e un martello, non che la spada,

o meno denso che si forma su un liquido o su una superficie. g

de l'astore, 65: quando un falcon à tingia en l'ala, prendi

petra de calce viva e mectila en un bacile d'acqua, tanto che la preta

quando la tela col mestolo, passatelo da un colino per più precauzione. -membrana

è una tela sottile che par simile ad un soatto. -pellicola di un frutto

ad un soatto. -pellicola di un frutto. pigafetta, 4-137: la

sta la mazia. -corteccia di un albero. pigafetta, 4-83: le

intellettuali, anche in quanto ne costituisce un limite. maestro alberto, 3:

vol. XX Pag.803 - Da TELAGGIO a TELAIO (26 risultati)

argomento, trama o impianto generale di un testo. -anche: opera o componimento letterario

tenace visco, / mentre che l'un coll'altro vero accoppio, / i'farò

vero accoppio, / i'farò forse un mio lavor sì doppio / tra lo stil

di perinotto. capuana, 15-228: un rapido schizzo della tela del romanzo basterà ora

sintattica o struttura stilistica o retorica di un testo. ruscelli, 2-365: per

, costituita dal micelio e dai conidi di un fungo (botrytis cinerea).

. -tipo di caccia eseguita da un gruppo di cacciatori, che circondano con

a piccoli barchetti, formano con questi un ampio semicircolo, e chiudono un gran

questi un ampio semicircolo, e chiudono un gran tratto di lago ripieno di folaghe,

svignarsela. 'quando vide che poteva succedere un parapiglia, prese il suo cappello e

tela: sottrarsi a una difficoltà o a un problema senza risolverlo. varchi,

di due o più filati per confezionare un tessuto mediante varie modalità di esecuzione, la

pedale, ma con gli organi comandati da un unico albero principale, oggi per lo

(uno libero e l'altro collegato a un sostegno) e usato per ricami limitati

stoffe, di nastri, di gomitoli; un telaio da ricamo. cicognani, 3-218

telaio polveroso del ricamo, e intelaiò un lavoro per una camicetta. -arnese

due elementi verticali fissati mediante perni a un asse orizzontale usato per pettinare a trecce

. 1 soldi i quali sono per un telaio di noce d'una finestra di vetro

pio pio. pirandello, 8-364: un telaio a cui con puntine si fissava ai

-struttura portante che sostiene il divano di un letto, di un divano o di

il divano di un letto, di un divano o di un tavolo. tommaseo

letto, di un divano o di un tavolo. tommaseo [s. v

piano. -cornice quadrangolare che sostiene un tessuto filtrante, usato per depurare liquidi

angolo cui attaccano i quattro canti d'un feltro o d'un pannolino, a traverso

quattro canti d'un feltro o d'un pannolino, a traverso del quale passano i

rivoltate e vecchi telai; sotto l'abbaino un grandequadro sul cavalletto. c. levi,

vol. XX Pag.804 - Da TELAISTA a TELARAGNO (39 risultati)

. cattaneo, cxx-427: si formerà in un telaietto una gratella di filo sottilissimo di

spolverizo, ©veramente mettendo la sceda sopra un tellaretto della grandezza della stessa carta.

stessa carta. misasi, 6-i-132: prese un telaietto su cui aveva incominciato un ricamo

prese un telaietto su cui aveva incominciato un ricamo e sedendo presso la finestra si diede

del vetro deformava il panorama / come un antico smalto innaturale. -telaino.

pascoli, 1-54: c'è a lucca un negoziante di generi fotografici? c'è

. pazzi, xxvi-3-311: l'ho un telaiaccio, e vienne il verno, /

e me ne manca assai più d ^ un quinterno. = dal lat.

o fino alla cintola, poggiante su un piedistallo, che, nelle parti esterne di

piedistallo, che, nelle parti esterne di un edificio costituisce la foggia ornamentale di elementi

, come le cariatidi, al sostegno di un cornicione, o altro simile membro d'

e'non ha denti e roder vuol un osso, / e d'alti monti pensa

). ragnatela. - anche in un contesto metaforico. b. pino

boschi, e che per porre l'un telaro dipinto sovra dell'altro ri- chiedevansi

: ma giudica male delle apparenze di un teatro chi non è mai stato fra

di fili tesi, usata per raffigurare un soggetto reale riducendolo in scala proporzionale.

superficie o la struttura necessaria per costruire un elemento architettonico o lo scafo di una

. vasari, 1-3-453: si faceva un telaio quadro di tavole, alto braccia

galleria della mina':... un aggregato di travicelli insieme congegnati per uso

-incastellatura lignea o metallica di sostegno di un macchinario, di un'apparecchiatura o di un

un macchinario, di un'apparecchiatura o di un congegno. daniele barbaro, 430:

, 430: la femina sia accomodata in un ordimento o telaro da legname, come

del presente orologio. -intelaiatura di un utensile o di un oggetto. citolini

-intelaiatura di un utensile o di un oggetto. citolini, 412: la

-nella racchetta da tennis, la struttura un tempo in legno, ora per lo

stampata che sostiene le componenti fondamentali di un veicolo e sulla quale viene fissata la

6-33: il guscio, ora diventato un sol pezzo, viene riafferrato dai ganci della

. scheletro osseo di una persona o di un animale. 0. rucellai,

ossi non fabbricassero, per così dire, un telaio, dove sodamente attaccarsi. nievo

cinelli, 11-280: il bencini era un telaio d'ossa su quale era tesa

10. figur. struttura logica di un concetto; impostazione generale di un discorso

di un concetto; impostazione generale di un discorso, di un testo. volponi

impostazione generale di un discorso, di un testo. volponi, 1-32: dovevo

catalogarle e anche selezionarle e trovare per loro un veicolo razionale che le muovesse e le

chiamasi il telaro quella parte ch'è da un aposticcio all'altro, levando la larghezza

, congegno usato per numerare automaticamente con un ordine progressivo fogli o biglietti stampati.

. -in legatoria, attrezzo, un tempo in legno e ora anche in

destinato alla cucitura dei fascicoli che costituiscono un libro (anche nell'espressione telaio da

verdinois, 250: d'annunzio le volse un sorriso, mentre rispondeva alla scialbin.

vol. XX Pag.805 - Da TELARCA a TELEAUDIOUTENTE (24 risultati)

f. -trice). annunciatore teper un impianto telefonico fisso. levisivo.

1833], 1-ii-99: due chiliarchie componevano un membro di due mila quarantotto soldati,

tela. beltramelli, 1-686: arrivò a un orto; vide il cancello aperto..

socialisti. pratolini, 9-1017: d'un tratto lei lo scostò: « dartela

. m. -i). operaio di un maglificio o di un calzificio addetto a

. operaio di un maglificio o di un calzificio addetto a uno o più telai.

2-21: io andarò quivi presso da un mio amico telaruolo ch'io so che

ch'io so che mi servirà di un bernusso, così con quello intorno sarò vestito

nel passaggio dei fogli alla satina, inserendo un foglio di tela fra il foglio

. lo trasmettevano alla tele avanti di un famoso reai barcellona registrato. volponi,

canone annuo dovuto per il possesso di un televisore. -anche sostant.

intemazionale di nuovi composti in cui 'tele-'è un pre- fissoide con nuove funzioni e significa

e 'dinasty'vuole aggiungere ai suoi opulenti tele-allori un 'grande dramma politico'e na scelto

privi di personale specializzato, ottenendo subito un responso medico sui risultati. = comp

delle mucose, riconoscibile in superficie come un sottile arborescenza dall'aspetto più o meno

sceglie come saggio d'esame un'indagine su un muratore stakanovista degli anni cinquanta.

corriere della sera », 8-xi-1980]: un solo minuto di 'teleaudience'vale due miliardi

iron. apparizione televisiva; comparsa in un programma televisivo. m. gramellini

« l'europeo », 1-vii-1988]: un tam tam per il popolo dei teleaspiranti

trasmissioni televisive. -anche: vailetta di un programma televisivo. migliorini,

6-133: felice rinnovamento, dunque, d'un arcaismo, certo da preferire alla coniazione

, certo da preferire alla coniazione d'un macchinoso neo logismo come 'teleassistente'

e procedure che determinano il funzionamento di un elaboratore da parte di personale specializzato che

soccorso attivabile a distanza per mezzo di un allarme tele fonico.

vol. XX Pag.806 - Da TELEAUDIOVISIVO a TELECINEMATOGRAFIA (26 risultati)

strade di ogni città ogni volta che un romanzo d'appendice a lungo metraggio venga

abita nei sobborghi di chicago, na inventato un apparecchio elettrico, mercé il quale si

mercé il quale si trasmette uno scritto o un disegno qualunque, nell'identico modo con

. disus. comando a distanza di un meccanismo, di un congegno, ecc.

a distanza di un meccanismo, di un congegno, ecc.; il sistema tecnico

-ci). atto a compiere automaticamente un lavoro mediante un dispositivo di comando a

atto a compiere automaticamente un lavoro mediante un dispositivo di comando a distanza (un

un dispositivo di comando a distanza (un dispositivo). c. cederna

, sm. segnale di ricerca inviato a un utente di teledrin. gazzetta ufficiale

generalizzarsi di una 'sedentarietà metropolitana'che esige un sovrappiù di eccitazione. = comp.

(in funivie le cui cabine portano un solo viaggiatore). g. mattana [

è diventato ormai storia... -per un mese mi chiuso in casa con le

. l'unità [27-vi-1982]: un passo avanti per il 'telecalore'. =

in variazioni di tensione elettrica, attraverso un collegamento in cavo coassiale ne consente la

da vari dispositivi elettronici fra cui un mirino elettronico che permette di controllare l'inquadratura

trasmissioni te- evisive, montata su un solido treppiede o su una struttura meccanica

niana e, dunque, è ormai un uomo di potere, sia pure d'un

un uomo di potere, sia pure d'un potere derivato dalle telecamere del biscione,

. ott. che avviene in un sistema in cui il diaframma è situato nel

giace nel piano focale (il cammino di un raggio luminoso); che è individuato

, vengono esattamente ripetute sul paziente da un robot. = voce dotta

operatore e al regista di osservare su di un monitor l'inquadratura della scena ripresa.

pellicola cinematografica convertendo le immagini ottiche di un proiettore cinematografico in segnali elettronici televisivi

tal modo la registrazione delle immagini su un supporto magnetico. -operatore telecinema: operatore

apparecchiatura che trasforma le immagini ottiche di un proiettore cinematografico in segnali elettronici televisivi.

proiettando la pellicola sull'organo fotosensibile di un tubo da ripresa televisiva

vol. XX Pag.807 - Da TELECINEMATOGRAFIA a TELECONSULTABILE (18 risultati)

c'è anche è sussurrato, assieme a un paio di pettegolezzi che lo riguardano.

ttjxe (v. telescopio) e da un deriv. di clitoride (v.)

è costituito da una sorgente radioattiva in un involucro metallico con apertura di ampiezza variabile

superiori del 50 per cento rispetto ad un apparecchio normale. = comp.

del giornalismo sportivo, mandare con precisione un tiro di pallone al compagno che deve

autostabile munito eli una radio-ricevente che comanda un servo-motore per azionare i timoni di modo

telecomandati sia ricordata la granata che mediante un fusibile viene fatta esplodere quando ha raggiunto

telecomando, sm. l'azionare un dispositivo per telecomandare; comando inviato o

trasmettere fino a qualche decina di metri un segnale codificato che, captato da un apposito

metri un segnale codificato che, captato da un apposito ricevutore, determina l'apertura automatica

telecommentatóre, sm. commentatore di un evento ripreso e trasmesso dalla televisione;

. comporre). tipogr. comporre un testo con il sistema della tele- composizione

per lo più sotto il controllo di un elaboratore eletronico. = comp.

distanza, in partic. per mezzo di un sistema di teleco municazione.

procedimenti per la comunicazione di informazioni in un solo verso, come la radiodiffusione, la

e condurrà indubbiamente nei prossimi anni ad un profondo rivolgimento delle telecomunicazioni. a.

per il teleconsenso, i politici non trascurano un altro sistema prezioso per imporsi all'attenzione

può essere consultato per via telematica (un archivio, una raccolta di dati).

vol. XX Pag.808 - Da TELECONSULTO a TELEFILM (20 risultati)

comp. da tele [matico \ e un agg. verb. da consultare (v

telecontròllo). controllare per mezzo di un sistema televisivo a circuito chiuso. =

, sm. sistema di controllo attraverso un impianto televisivo a circuito chiuso, utilizzato per

telecoreografìa, sf. spreg. balletto di un varietà televisivo. l.

quella linguaccia di omar si- vori, un tempo artista della pelota e ora implacabile telecritico

telecrònaca, sf. ripresa televisiva di un avvenimento, in partic. sportivo,

: 'pomeriggio sportivo'. telecronaca diretta di un avvenimento sportivo. èco, 4-58: nell'

dover associare per esigenze di ritmo, un continuum parlato al continuum delle immagini.

. medie. giudizio clinico formulato da un medico che riceve per via telematica i dati

ridurre queste spese grazie alla telediagnosi: un sistema di visita a distanza, mediata da

sistema di visita a distanza, mediata da un medico e sufficiente per verificare la reale

principali canali televisivi a diffusione nazionale con un sistema di tutoraggio serale decentrato.

e spettacoli televisivi al punto da subirne un forte condizionamento psicologico e da non riuscire

personale che segnala all'utente, mediante un ricevitore portatile dotato di un piccolo schermo

, mediante un ricevitore portatile dotato di un piccolo schermo, che qualcuno lo sta cercando

apparato per la teleanalisi (che sostituisce un intero laboratorio). = voce dotta

« la stampa », 19-vi-1983]: un componente della nostra sterminata telefamigna è,

celebrità, una persona di casa, un parente: la stupefatta incapacità di pensarlo

e persone son trasportate (ordinariamente in un carrello) lungo una linea di robusta corda

una teleferica. -anche: militare di un reparto del genio addetto all'impianto delle teleferiche

vol. XX Pag.809 - Da TELEFILMICO a TELEFONISTA (31 risultati)

cinque zone. calvino, 14-67: così un va e vieni di messaggi scorre sulla

alla sede del giornale da parte di un corrispondente che risieda altrove. 2

del settore della telefonia quotate in borsa (un titolo azionario). - anche sostant

telefonica: boa di ormeggio munita di un cavo del telefono, collegato con una centrale

a terra. -piccola boa che un sommergibile può far salire in superficie per

ascoli, cxlvii-414: non voglio tardare un istante a rendervi cordialissime grazie per le

ci si telefonina al ristorante, da un capo alpaltro della tavolata. = denom

di 45 giorni sono riusciti a procurarsi un telefono cellulare, meglio conosciuto come telefonino

attenti, anche mentre è impegnato in un amplesso, ogni qual volta l'amministratore

culla, poppatoi e balocchi in un negozio specializzato della nomentana, rive

. letter. che è impegnato in un colloquio telefonico. -anche sostant.

. ojetti, xciii-117: fammi telefonare un appuntamento. 3. nel gergo calcistico

3. nel gergo calcistico, effettuare un tiro lento, di cui è assai

; in quello del pugilato, assestare un colpo lento e facilmente neutralizzatole. corriere

buzzati, 6-19: una telefonata. un breve percorso in macchina, sei piani di

lento e prevedibile nella sua traiettoria (un tiro); nel gergo del pugilato,

, lento e quindi facilmente neutralizzabile (un colpo). il giorno [3-ii-1958

il giorno [3-ii-1958]: fallendo un tuffo su un tiro telefona- tissimo.

[3-ii-1958]: fallendo un tuffo su un tiro telefona- tissimo. c. bascetta

il portiere già si aspetta è purtroppo un tiro telefonato. telefonatóre, sm

il numero, mentre a intervalli regolari un gettone schizza dalla buchetta e lo

mezzo della corrente elettrica, costituito da un apparecchio trasmittente che trasforma le variazioni di

in variazioni di corrente elettrica e da un apparecchio ricevente che riproduce il suono trasmesso

teleg ca belga s'è impiantato un servizio misto di telegrafia e telefonia.

ufficialmente il 28 febbraio 1878, con un esperimento tra tivoli e il palazzo del

traforato da una scheggia mentre sta riallacciando un filo telefonico. m. maccari, 179

e due ore di lavoro per impiantare un posto telefonico con una rete di sei

sono salito in macchina ah'improvviso dopo un litigio telefonico. -cabina telefonica:

acusticamente isolata, nella quale è installato un telefono generalmente pubblico. einaudi, 2-13

che vien usata in telefoni pubblici digitando un numero di codice segreto prima del numero da

nell'apposita fessura, consente il funzionamento di un telefono pubblico.

vol. XX Pag.810 - Da TELEFONITE a TELEGIORNALE (30 risultati)

14-81: a tale uopo furono adoprati un gruppo ai soldati del genio telefonico,

. -anche: apparecchio, dotato di un ricevitore e di un microfono, attraverso il

, dotato di un ricevitore e di un microfono, attraverso il quale si ascolta

del telefono nella casa deserta / dà un brivido sottile, recide oscure speranze. f

641: dietro al generai pecori da un grosso rocchetto si faceva scorrere un filo

pecori da un grosso rocchetto si faceva scorrere un filo di ferro... era

sulla telefonia senza fili, che utilizza un fascio ottico come mezzo di trasmissione.

esercizi o cabine (anche in relazione con un compì, che indica le modalità di

apparecchio telefonico che permette di comunicare da un ambiente senza alzare la cornetta, grazie

senza alzare la cornetta, grazie a un particolare ricevitore con altoparlante. -con

. ma davvero, stavolta. mi date un colpo di telefono. del giudice

. del giudice, 2-124: magari tra un po'gli darò un colpo di telefono

: magari tra un po'gli darò un colpo di telefono. -numero di

, l'elenco del telefono può essere un catalogo dei possibili, il libro madre di

1963 per rendere più facile la possibilità di un chiarimento verbale 'in extremis'ed evitare così

per quanto possibile, lo scoppio di un conflitto. -telefono viola-, linea istituita

il bulbo è posto all'estremità di un tubo flessibile. 5. cinem.

, sm. disus. fonografo in cui un elettromagnete eccitato da una corrente telefonica permette

permette la registrazione delle vibrazioni acustiche su un nastro di acciaio. =

cui fanno parte molte specie parassite con un corpo fruttifero coriaceo e cespuglioso, che soffoca

invitandoci a riconoscere nelle telefoto sfocate d'un giornale della sera le istantanee d'un atroce

d'un giornale della sera le istantanee d'un atroce fatto di cronaca. arfino,

cronaca. arfino, i-585: diede un ultimo sguardo al giornale, agli occhi

troviamo nel scientific american la descrizione di un nuovo congegno, chiamato impropriamente il telefoto

il telefoto, col quale, mercé un sistema ingegnoso, i segni corrispondenti alpalfabeto

. con uso improprio: fotografia eseguita con un apparecchio fotografico provvisto di teleobiettivo.

da punti diversi si riesce a comporre un paesaggio nella sua planimetria ed altimetria.

attrazione sessuale da una certa distanza di un individuo dell'altro sesso (un comportamento animale

di un individuo dell'altro sesso (un comportamento animale). =

essere il meno esperto, si è inventato un personaggio, quello dell'uomo del motorino

vol. XX Pag.811 - Da TELEGIORNALESE a TELEGRAMMA (37 risultati)

vacanze si lasciavano / afflitti da un contagio linguistico / che crea di

televisiva di tutta la campagna elettorale, un esempio di come persino una contesa vuota

e a presentare sempre le varie opinioni su un argomento. d. gallo [«

, 197: non poteva mancare anche un docente di mestiere, per un seminario sul

anche un docente di mestiere, per un seminario sul tema « informazione nella comunicazione

credenza popolare secondo cui la femmina di un mammifero che sia stata fecondata da un

un mammifero che sia stata fecondata da un maschio di un'altra specie o razza e

possa partorire, se successivamente fecondata da un maschio della sua razza, piccoli con caratteri

la rilevazione di angoli la posizione di un bersaglio. piccola enciclopedia hoepli,

osservatori laterali, si riesce a colpire un bersaglio che non è visto da chi tira

'telegoniometro': strumento per misurare la distanza da un bersaglio navale da una batteria costiera situato

navale da una batteria costiera situato su di un punto elevato. = voce

-comunicare a distanza facendo ricorso a un linguaggio gestuale di facile intesa.

risguardante la telegrafia quest'opera è d'un valore scientifico indiscutibile, e basterebbe da

toma in paese egli si spaccia per un uomo moderno che si interessa alla navigazioneaerea.

. telegraficaménte, avv. mediante un telegramma; in seguito a un ordine

mediante un telegramma; in seguito a un ordine telegrafico. nievo, 10-i-580:

: andai. disciplinato / telegraficamente, / un gaio di soldato / divenni immantinente.

e ha telegrafi camente chiesto un rapporto a revel. bontempelli [in v

alcuni minatori, tra cui baldovino e un combattente, ma li rilasciarono tutti subito dopo

sembra una fonte di alienazione, ma un pretesto di alienati. = comp.

al telegrafo; predisposto per la telegrafia (un impianto, un ufficio).

per la telegrafia (un impianto, un ufficio). bellotti [eschilo

, che ravvicini e quasi confonda in un amplesso l'antico mondo ed il nuovo.

, comunicato per mezzo del telegrafo (un dispaccio, un ordine). mazzini

mezzo del telegrafo (un dispaccio, un ordine). mazzini, 50-212:

mazzini, 50-212: riceverete prima di questa un dispaccio telegrafico, per dirvi di sospendere

(uno scritto, uno stile, un discorso). soffici, v-5-632:

65: marinka, piccola telegrafista di un villaggio russo,... ha il

, 10-255: come due ragazzi entrambi un po'confusi, io di tirare fuori di

dove nella sala dei telegrafi, in un angolo, appartati, facemmo i nostri

gli occhi e col sorriso e a un amico che ci guardava meravigliato e che

. foscolo, xv-236: io sperava un impiego per mio cognato nella navigazione commerciale

commessi dell'arsenale, o come sotto-ispettore a un telegrafo, io vivrei meno affannosi questi

, due avventori che, da circa un anno, facevano ogni sera atto di

: il dottor la garde mandò in francia un telegramma annunziando il suo arrivo con me

253: l'imperatore guglielmo mandò un famoso telegramma

vol. XX Pag.812 - Da TELEGU a TELEMATICA (24 risultati)

16. -telegramma lettera: quello con un numero più alto di parole rispetto alla

: quello consegnato al personale viaggiante di un treno in modo che venga inoltrato alla

il telegramma consegnato al personale viaggiante di un treno, e da questo gettato,

teleguida, sf. il guidare a distanza un mezzo semovente con un apposito dispositivo.

guidare a distanza un mezzo semovente con un apposito dispositivo. -anche: il dispositivo

teleguidàbile, agg. comandabile a distanza (un mezzo semovente). = agg

se l'invito agli intellettuali francesi avrà un seguito, se non sarà teleguidato,.

, agg. guidato a distanza (un mezzo semovente, un proiettile).

a distanza (un mezzo semovente, un proiettile). sapere [31-v-1947]

e nei principali affluenti. dotati di un sensore e di un trasmettitore in uhf,

. dotati di un sensore e di un trasmettitore in uhf, trasmettono ogni ora

avvia automaticamente la telescrivente in seguito a un segnale di chiamata. =

non vanno più in ufficio grazie a un computer domestico... si chiameranno,

lavoro svolto a domicilio o comunque in un luogo diverso dalla sede in cui dovrebbe

« la repubblica », 1-viii-1995]: un programma sulla storia d'italia può essere

3-vii-1992], 35: c'è un prete piemontese che propone di riaprire i casini

. situato nella parte più lontana di un filone (un minerale, un giacimento

nella parte più lontana di un filone (un minerale, un giacimento).

lontana di un filone (un minerale, un giacimento). = voce dotta

bracci robotizzati,... formano un impianto di telemanipolazione adatto al maneggio di

distanza della pressione unitaria o specifica di un fluido o di un ambiente.

o specifica di un fluido o di un ambiente. = voce dotta,

cai », 1-xii-1930], 722: un imprudente telemark o kristiania. soldati,

. soldati, 7-98: lo sfrigolio di un telemark sulla neve vicina mi fece rialzare

vol. XX Pag.813 - Da TELEMATICAMENTE a TELEOLOGO (32 risultati)

più relazioni familiari e sentimentali di un gruppo fisso di personaggi.

, 16-i1988], 19: curiosamente un unico esempio di telenovela brasiliana, genere

maggiore di quella ordinaria che gli fornisce un notevole potere di ingrandimento e permette di

, teleobiettivi, attrezzature perfezionate, installò un laboratorio. arpino, 13-136: piazzo un

un laboratorio. arpino, 13-136: piazzo un teleobbiettivo e li inquadro che neanche fellini

-carattere di un'opera organicamente strutturata secondo un determinato fine. g. contini,

iii-323: col supporto che la fantasia sia un principio plastico che operi teleologicamente.

197: l'avanti e indietro presuppongono un fine, una meta -cioè il teleologismo sociale

tr. inform. trasformare, organizzare un servizio mediante l'applicazione di sistemi telematici.

il neologismo 'telemedicina'anche in italia ha un suo significato concreto. g. allasia

laser, apparecchiatura elettronica costituita da un cannocchiale di puntamento, da un laser

costituita da un cannocchiale di puntamento, da un laser e da un rivelatore per valutare

puntamento, da un laser e da un rivelatore per valutare con precisione la distanza

per valutare con precisione la distanza di un punto, usata per lo più per misurazioni

vengono riflesse da prismi o specchi interni in un unico oculare. oggi [

e telemetro a divisione di immagine; un solo grande oculare per la messa a

telemirino, sm. mirino galileiano di un apparecchio fotografico combinato con un elemento che

galileiano di un apparecchio fotografico combinato con un elemento che permette di controllare continuamente la

tecn. misurazione della distanza effettuata con un telemetro. g. partei [

rabelais in 'gargantua e pantagruel'descrive come un ritrovo di gaudenti. bontempelli

bontempelli, 20-137: perdura in loro un bisogno d'inquieta operosità, contraria quanto

paradiso dei telemigrafo completo è senza dubbio un apparecchio costoso. = voce dotta

il telemetro la distanza che intercorre fra un oggetto e l'osservatore.

. tecnica di misurazione delle distanze mediante un telemetro. -telemetria laser. quella che

quella che viene attuata con l'impiego di un telemetro laser. g.

per misurare le distanze, entrambe utilizzano un punto di riferimento esterno alla terra.

. -altimetro telemetrico: altimetro simile a un telemetro ottico che a seconda del punto

punto di installazione misura la quota di un aeromobile. -radar telemetrico-, radiotelemetro.

], 5: potrebbe invece trovarsi un radar telemetrico di grandissima portata. ti

medie. apparecchiatura con cui si esegue un monitoraggio a distanza del paziente. -anche

lente telenegativa: lente divergente di un teleobiettivo. l'illustrazione italiana [

italiana [9-ii-1908], 146: applicando un telenegativo all'obbiettivo si possono fotografare delle

vol. XX Pag.814 - Da TELEONOMIA a TELERADIOFONICO (27 risultati)

natura e della storia regolato da un ordine orientato a uno scopo.

; che viene messo in atto mediante un telecomando. teleoperatóre, sm

, 32: l'epifisi della testa d'un femore misura 6x / 4 pollici di

96: offre l'aspetto di quello di un teleosteo nel quale siasi arrestato lo sviluppo

tubo elettrico simile all'iconoscopio, usato un tempo per le riprese televisive.

tempo mi occorse anche di udire telepaticamente un pezzo di predica che l'asceta e profeta

govoni, 9-44: vorrei fartene almeno un disegnino telepatico / perché tu la conosca

dati del veicolo vengono registrati grazie a un apposito sistema di antenna radio e il

. apparecchio che registra e tramette a un impianto centrale i dati relativi alla quantità

. strumento per la trasmissione automatica a un centro di raccolta di misurazioni pluviometriche.

teleprèdica, sf. predica pronunciata da un sacerdote o un predicatore dagli schermi televisivi

. predica pronunciata da un sacerdote o un predicatore dagli schermi televisivi. -anche:

stampa », 1-iii-1992], 8: un telepredicatore garantiva la salute in cambio di

, negli anni cinquanta, era stato un famoso telepresentatore in italia, dichiarò non

la capacità di una macchina di rimpiazzare un operatore umano a distanza. = voce

aveva avuto la dabbenaggine di presentarsi a un telequiz per ammazzare la noia e non

stampa », 4-vii-1990], 13: un accordo fra la televisione sovietica e una

porterà sugli schermi di mosca, per un minimo di 52 settimane, un teleprogramma

, per un minimo di 52 settimane, un teleprogramma americano sui 'soldi', su come

tecn. proiettore di immagini televisive su un grande schermo, mediante un procedimento a

televisive su un grande schermo, mediante un procedimento a luce modulata o a ingrandimento

sf. tecn. proiezione effettuata mediante un teleproiettore. brignetti, 3-151:

. brignetti, 3-151: televisivamente un lungo, puntuale servizio ha rievocato la

più con brevi inserti all'interno di un programma. l. tornabuoni [

. telepromozióne, sf. promozione di un prodotto commerciale, o, anche,

con brevi inserti presentati nel corso di un programma. r. vaccaro [

sf. propaganda pubblicitaria e promozionale di un prodotto commerciale, di un'iniziativa sociale

vol. XX Pag.815 - Da TELERADIOGRAFIA a TELESCHERMO (27 risultati)

, sm. strumento radiologico costituito da un supporto per le cassette radiografiche, fisso

che forma la struttura necessaria per costruire un elemento architettonico o un edificio.

necessaria per costruire un elemento architettonico o un edificio. periodici popolari, ii-16

uniti per regolare il traffico aereo: un radar a terra esplora il cielo e

schermo gli aerei che si trovano entro un certo raggio; l'immagine dello schermo è

intemazionale di nuovi composti in cui 'tele-'è un prefissoide con nuove funzioni e significa 'televisivo

grandezza fisica, effettuata a distanza mediante un telestrumento. g. partei [

. regolare a distanza per mezzo di un telecomando un dispositivo, un meccanismo.

a distanza per mezzo di un telecomando un dispositivo, un meccanismo.

mezzo di un telecomando un dispositivo, un meccanismo. = voce dotta

regolazione a distanza effettuata per mezzo di un telecomando. = nome d'azione da

con lei che ella mi dicesse di avere un taglio di tela da camicie di 50

longano, xviii-5-378: una teleria ed un lanifizio ben assistito produrrebbero tale effetto.

immagini trasmessi da una stazione televisiva (un apparecchio, un'antenna, un impianto)

televisiva (un apparecchio, un'antenna, un impianto). 2. sf

ambientali, morfologiche, ecc. di un territorio effettuata per mezzo di tecniche fotografiche

. registrazione fotografica o cinematografica effettuata con un teleobiettivo. a. livi [

nucleare del menga applicata ai rifiuti urbani per un teleriscaldamento realizzato a brescia per tre condomini

teleriscaldare, v. tr. riscaldare un ambiente, un'area urbana, con

teleriscaldare), agg. scaldato da un sistema di teleriscaldamento. la stampa [

scenette ispirati all'attualità e legati da un esile filo conduttore, in cui si

di colpi di scena; avventuroso (un film, una serie televisiva).

e di noia che si prova con un cattivo teleromanzo. s. vassalli, 13-72

, in grado di aprire e chiudere un circuito elettrico, usato nelle cabine elettriche non

vie nuove », 23-ii-1964]: interpreterò un ruolo nel circolo pickwick, il telesceneggiato

monaca di monza l'ho saputo solo un paio di anni fa dal telesceneggiato col

teleschérmo, sm. schermo del cinescopio di un te

vol. XX Pag.816 - Da TELESCOPIA a TELESELEZIONE (32 risultati)

: mi sono seduta davanti al teleschermo con un briciolo di scetticismo. eco, 14-109

nel 1954 per indicare lo schermo di un apparecchio fantascientifico (come attesta a.

, involto nella gloria dello scoprimento di un nuovo mondo e riputando come propria la

; effettuato, eseguito per mezzo di un telescopio. ualberti [s.

ma che solo si discoprono coll'aiuto di un telescopio. tommaseo [s. v

3. ott. afocale (un sistema centrato). 4. tecn

analoga a quella del telescopio tradizionale (un dispositivo meccanico, in partic. un'

un'antenna della radio e della televisione, un ammortizzatore dell'automobile, ecc.)

di montatura equatoriale, in cui attraverso un certo numero di specchi piani, il piano

primario cie telescopus fallax, che può raggiungere un metro di concavo. -telescopio catottrico o

. - telescopio elettronico-, provvisto di un sistema elettromagnetico sensibile a singoli fotoni o

, così che l'immagine sia posta in un punto fisso fuori dall'asse ottico.

in assenza di atmosfera terrestre, permette un potere risolvente assai maggiore rispetto a quelli

, primo inventor del telescopio, era un semplice maestro d'occhiali ordinari il quale

altri modificando così la lunghezza complessiva (un meccanismo). -anche per simil.

una faccia nella quale, come dentro un tubo lunghissimo, appaiono e si prolungano

sistema di conoscenza fondamentale per giungere a un determinato risultato speculativo. labriola, i-335

che lo decodifica e lo stampa su un nastro di carta (anche col valore aggett

telescrivente (ingl. teletype) è un apparecchiatura simile a una macchina da scrivere

l'intero anno scolastico permetteva di conseguire un regolare diploma nell'indirizzo industriale o agrario

26-ii-1959], 9: telescuola consiste in un corso televisivo ai avviamento professionale, a

, 2-133: la telescuola, essendo un insegnamento più complicato, può produrre -se

avvenuto azionamento e il normale funzionamento di un dispositivo situato in un luogo molto lontano

normale funzionamento di un dispositivo situato in un luogo molto lontano dal pannello di controllo

, che viene effettuata per teleselezione (un impianto, un collegamento). -prefisso

effettuata per teleselezione (un impianto, un collegamento). -prefisso teleselettivo: v

stabilire direttamente, senza l'interposizione di un centralino, comunicazioni telefoniche interurbane con

: 5-384: poi venne / ad avvolgerti un sonno artificiale. / di te qualche

te qualche sussurro in teleselezione / con un prefisso lungo e lagne di intermediari.

. / dal filo nient'altro, neppure un lieve passo felpato / dalla moquette.

felpato / dalla moquette. il sonno di un acquario. soldati, 6-491: la

6-491: la teleselezione faceva faville, non un intoppo, non una grattatina fuori posto

vol. XX Pag.817 - Da TELESENSORE a TELETAFANARE (23 risultati)

passante-, quella che consente di raggiungere un utente collegato a una rete telefonica privata,

ad onde elettromagnetiche che fa parte di un sistema di telerilevamento. -anche: sensore

. -anche: sensore, rilevatore di un telestrumento. = voce dotta

che viene mandato in onda settimanalmente (un programma televisivo). - anche sostant

sm. geofis. diagramma tracciato da un telesismografo. = comp. da telesismo

anziane che viene attivato per mezzo di un telecomando collegato telefonicamente con un pronto intervento

mezzo di un telecomando collegato telefonicamente con un pronto intervento medico. corriere della

d'emergenza, abbiano la necessità di un aiuto sanitario. il sistema è composto da

aiuto sanitario. il sistema è composto da un dispositivo ricevente installato sulla linea telefonica dell'

sulla linea telefonica dell'utente e da un piccolo telecomando che il paziente può portare su

telefono di un'abitazione o di un ufficio che consente a una centrale

: la sorte in mano a un telesondaggio: 200 famiglie decideranno i super-

culturale, che mira unicamente a ottenere un alto livello di ascolto. panorama

bisogno compulsivo di cambiare continuamente canale, un telespettatore impazzisce e pretende di cambiare il

mandato per posta e recapitato all'arrivo come un dispaccio. = comp.

6-viii- 1991]: come in un grande gioco dell'oca le telestar si muovono

prova gelatinata al carbone, arrotolata sopra un cilindro, in contatto con una punta

. osservazione di oggetti per mezzo di un telestereoscopio. = deriv. da telestereoscopia-

108: siccome poi questi cannocchiali danno un perfetto rilievo, ed a distanza considerevoli

denominano telestereoscopi a due occulari e ad un solo obbiettivo. = voce dotta,

e difficilmente raggiungibili; è costituito da un dispositivo, denominato rilevatore o trasduttore,

telestrumento elettrico) o per mezzo di un radiocollegamento (telestrumento radioelettricó). =

controllo a distanza della frequenza di rotazione di un motore in funzione. dizionario

vol. XX Pag.818 - Da TELETE a TELETTA (19 risultati)

il nome è passato anche a designare un tipo di componimento poetico in cui viene

esperimento di teleteatro è stato messo in onda un breve tempo unico di giuseppe mozzi,

servizio telematico che trasmette sullo schermo di un apparecchio televisivo, parallela- mente ai programmi

pagine scritte che possono essere selezionate da un utente con il telecomando. il

tratta di tale argomento (un'opera, un autore). m.

teletrasmissioni si attuano per ora solo da un ambiente all'altro. g. gullace [

agg. che trasmette a distanza (un apparecchio). = voce dotta,

chi le chiede consigli, lei è diventata un caso: cos'è questo bisogno di

26-i-1988], 1: a parlare di un tema così stimolante [l'uso della

, il medico che ha recentemente pubblicato un libro sulla sua esperienza di teleterapista, 'your

teletermale, agg. petrogr. in un processo idrotermale, proprio di episodi genetici

lettura a distanza: è costituito da un termometro elettrico collegato elettronicamente o via radio

, che si effettua dalla memoria di un terminale a un'altra attraverso una rete per

scherz. che è vittima di un raggiro perpetrato da imbonitori in trasmissioni televisive

, 28-31-4: telette di pelo di un colore, o più... queste

e senza aver dodici lire per farsi un vestito di teletta nera, niente.

con fili d'oro o d'argento, un tempo usato nella confezione di abiti di

spagnola. lucini, 5-121: portavate un abito di teletta d'argento.

si forma per condensazione sulla superficie di un alimento liquido o semiliquido.

vol. XX Pag.819 - Da TELETTA a TELEVISIONE (25 risultati)

del tufo, 201: tutto ad un tempo è gionta anco la donna /

vuol far la gonna / a l'uscio un cocchio, o a veder per la

come le dame alla teletta, ove stanno un par d'ore a pulirsi e a

teletta di notte e per amelia era un ben da fare svestirle e rivestirle tutte.

. e. cecchi, 6-134: a un pranzo, in un ritrovo, le

6-134: a un pranzo, in un ritrovo, le vedrete maggiormente concedere alla

di tinta neutra, che, appesa tra un elemento scenico e l'altro, serve

sera [20-ii-1992], 19: un mese dopo la nascita del tiggì di canale

prima tacciar di pedante, perch'egli abbia un pocolin grecizzato nella distribuzione di

egli abbia fatto di quéste due voci greche un raccozzamento che finora non si trova registrato

cambia in continuazione canale alla ricerca di un programma che la interessi.

sarà accanto all'illusionista david copperfield in un televarietà che avrà il sapore di un'isola

di tanto in tanto televedere sanremo è un male necessario. g. ormezzano [

in francese 't-voyeurs', che presto diverrà un termine neurologico) hanno soffiato a pieni

anche quella del quotidiano, soppiantato da un notiziario e da varietà televeduti. televeggènte

è qualcosa di diverso. più che un giornalista, affezionato a bettino braxi,

affezionato a bettino braxi, egli è un imbonitore. anzi: è figlio di vanna

, come se vi fossero presenti, un pontificale in san pietro. = voce

, 14-iv-1993], 33: pensate un po': leggere stanca, televisionare è molto

3. disus. dotare di un collegamento televisivo. sapere [31-x-1949]

centinaia di milioni di spettatori hanno assistito a un assassinio politico televisionato: l'uccisione di

immaginazioni:... domani, un domani di giorni, sarà possibile vedere

delle persone che a noi parlano attraverso un filo telefonico. marinetti, i-211:

se i muri delle case, per un attimo, un lampo, diventassero vetro (

delle case, per un attimo, un lampo, diventassero vetro (o quando

vol. XX Pag.820 - Da TELEVISIONISTA a TELIRIZOS (27 risultati)

un numero superiore di righe orizzontali per la scomconcorrono

alla produzione e alla messa in onda di un posizione e ricomposizione di ogni singola immagine

diffusione di programmi austant. diovisivi a un vasto numero di utenti, effettuata via moravia

moravia, 23-42: ogni mattina, per un paio di settimane mi cavo o via

radioelettrica o radio televisione-, quella a un intervistatore televisivo... che di colpo

di colpo impallidisce e ottenuta mediante un radiocollegamento. -televisore a circuito chiuso

chiuso: sistema di trasmissione televisiva da un posto trasmittente a poche sedi riceventi,

sedi riceventi, che si serve di un ponte radio o di un cavo coassiale.

si serve di un ponte radio o di un cavo coassiale. 2. organizzazione statale

cassieri, 14-108: era occupata a limare un suo progetto: l'ottimizzazione delle messe

. pasolini, 8-36: è assurdo un 'messaggio'radiofonico o televisivo che non sia capito

moravia, 16-210: ho indicato in un angolo il grande occhio cieco e grigio di

angolo il grande occhio cieco e grigio di un apparecchio televisivo: « le piace la

individuano le caratteristiche tecniche e culturali di un determinato sistema di televisione. 2.

via, in men che mezzo secolo, un grande stabilimento di produzione di dischi,

moravia, 17-75: la villa era un museo di macchine...: televisori

, 23-vii-1939], 5: apriamo un apparecchio televisivo ricevente. 2. disus

. busi, 16-91: la doccia è un di più e per farcela stare bisognerebbe

, 14-iii-1990], 1: domina un televisorese in cui ritornano di continuo le medesime

6-viii-1991]: la 'voce'della radio diventa un 'televolto': enrico ameri passa alla 'domenica

che mi cavava il fiato. mi faceva un telex ogni due ore, per avere

(telèxo). trasmettere via telex un messaggio. -anche: informare qualcuno tramite

numerosi semi, da cui viene estratto un olio commestibile usato sia per l'alimentazione

. metr. ant. che termina con un giambo. salvini, 6-130:

, lat. thelycardios, probabile calco di un non attestato gr. * ùr|x.

altre da la parte di sopra hanno un colore, un altro da la parte di

parte di sopra hanno un colore, un altro da la parte di sotto;

vol. XX Pag.821 - Da TELITE a TELO (8 risultati)

= voce dotta, lai thelyrrhizos, da un non attestato gr. * dtix.

si è formata gradualmente sul luogo di un insediamento di lunga durata, costituito da

telline. cassieri, 1-102: un granchio sull'asfalto del lungo mare..

lungo mare... non rappresenterebbe un fatto eccezionale, tenendo conto che può

che può essere sfuggito alla rete di un tellinaro. tellinidi, sm.

fangosi o sabbiosi; sono fomiti di un piede adatto a scavare, di una conchiglia

: procederebbe la peste dall'azione d'un miasma simile a quello delle febbri perniciose,

); tributato a tali divinità (un culto). cucini, 4-92: