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vol. XIX Pag.47 - Da SINCERO a SINCERO (35 risultati)

è formulato, esprime autentici sentimenti (un augurio, le condoglianze, ecc.

. zavattini, i-48: può capitare che un amico di famiglia scriva: 'condoglianze sincere'

di famiglia scriva: 'condoglianze sincere', e un semplice conoscente: 'condoglianze sincerissime'.

-che non nasconde insidie o capziosità (un linguaggio) o agguati o dolo (

che mi fa paura: quello è un latino sincero, sacrosanto, come quel della

addosso a tradimento, nel buono d'un discorso. petruccelli della gattina, 4-463

. -non velato da pseudonimo (un nome). serafino aquilano, 66

foco adoro. -non falsificato (un reperto, un oggetto antico); fedelmente

-non falsificato (un reperto, un oggetto antico); fedelmente eseguito (

re. -confermato, inconfutabile (un risultato sperimentale). spallanzani, iii-88

-non simulato né coartato (un negozio giuridico) in quanto deriva dalla

elezione). boterò, 9-27: un secretario legge a ciascuna mano quelle leggi

s'impegna lealmente per la vittoria di un ideale politico; cne aderisce con autentica

che il deputato farina sia in realtà un sincero fautore della teoria liberale. lucini

fede ai patti, che non tradisce (un alleato). cesarotti, 1-xxiv-272:

moneti, 154: egli è un ingordo ed avido banchiero / che più di

rapite spoglie. -veridico, attendibile (un testimone, uno storico). c

nell'animo; intenso, fervido (un sentimento); che risponde al vero

di convenienze o di opportunità contingenti (un atteggiamento, il comportamento); che lascia

, / tal che 'l remedio mio sarà un rivo / di lacrime dolenti, nel

di carezze e di promesse, con un giubilo cordiale, con una tenerezza in

acquisto solo d'una sincera grazia di un temporal signore. butti, 288: la

l'iridi sincere, / azzurre d'un azzurro di stoviglia. -rispondente a

); lealmente osservato (la pace o un patto o l'adesione a un partito

o un patto o l'adesione a un partito) o concesso (un accordo)

adesione a un partito) o concesso (un accordo). porzio, 3-82:

di suscitare risentimento (un'opinione, un giudizio); dato con chiarezza e

proprie convinzioni nell'interesse del destinatario (un consiglio, un avvertimento, un'esortazione)

interesse del destinatario (un consiglio, un avvertimento, un'esortazione); dettato

vostro intelletto, / sì che disnodi un dubbio in me concetto / vostro risponso

, precisa. -in relazione con un compì, di privazione. m.

si fa per ordinario di questa rota, un elettore cattolico e un luterano, e

di questa rota, un elettore cattolico e un luterano, e così un principe,

cattolico e un luterano, e così un principe, un conte e una città per

luterano, e così un principe, un conte e una città per parte,

vol. XIX Pag.48 - Da SINCERO a SINCERO (27 risultati)

, 371: una zecca sempre lesta; un banco sempre aperto a soddisfar per qualunque

soddisfar per qualunque partita;... un saggio di metalli sincero e reale;

gli occhi in giù volse, e in un sol punto e in una / vista

con che egli urta impetuosamente e quasi d'un colpo tutta la moderna intende di rovesciare

oste. graf 5-880: bella ragazza, un pane / e un po'di vin

bella ragazza, un pane / e un po'di vin vermiglio: / ma sincero

, senza sfumature o venature (un colore). - in partic.:

privo di ostacoli, semplice, immediato (un procedimento). r. zeno e

lingua); appropriato, corretto (un termine, una forma grammaticale).

i. frugoni, i-10-21: me un pensier secreto / e un desiderio de'miei

i-10-21: me un pensier secreto / e un desiderio de'miei dolci lari / tacito

. -che produce influenze astrologiche di un solo tipo (un astro).

influenze astrologiche di un solo tipo (un astro). malvezzi, 4-21:

svolgere la funzione a cui è deputato (un or- gano). alberti

). alberti, ii-148: un che avea l'occhio non sincero e netto

e netto ri spose a un zembo e zoppo: « ben dicesti ch'

lo strale all'inimico nostro, / mentre un occhio ho sin cero,

occhio ho sin cero, un occhio ho guasto. -in relazione

ho guasto. -in relazione con un compì, di privazione: guarito,

, in que'deserti, / era un divoto e santo monastero / di monaci che

-ispirato a buoni princìpi (un governo). sanudo, lvi-985:

lvi-985: la soa signoria illustrissima ha piato un mirabile e sincero governo di questo regno

città de'sicioni, uscita da prima da un sincero governo di pochi buon cittadini.

error sincera, / basti a novella pena un fallo antico. -esente dal peccato

vostra. -lieto, felice (un periodo dell'esistenza). boccaccio,

trovato una bestia sincera e lui in un mese l'ha rovinata di bocca e le

piagnucolare di qua e di là come un bambino. 26. stor. non

vol. XIX Pag.524 - Da SOSPENSIVA a SOSPESO (14 risultati)

fissare un organo (un muscolo, un legamento). r. cocchi,

di cavo di canapa, per sostenere un pennone maggiore. 5. che

. che ha la funzione di fissare un organo, di tenerlo sospeso (un

fissare un organo, di tenerlo sospeso (un muscolo, un legamento). -

di tenerlo sospeso (un muscolo, un legamento). - anche sostant.

il 'david'michelangiolesco utilizzato per la réclame di un sospensorio. arpino, 13-17: la

superi, sospesìssimó). appeso a un sostegno, di solito per mezzo di un

un sostegno, di solito per mezzo di un filo, di una catena, di

sercito di absalonne e fuggendo anch'egli sopra un mulo, occorse che, passando sotto

della mia casa. montale, 15-224: un vischio, fin dall'infanzia sospeso grappolo

cavi, da gru o argani (un carico, che deve essere segnalato da cartelli

appena gli occhi perché sapeva di trovarselo appena un palmo sopra, coi piedi appena sopra

, coi piedi appena sopra la testa come un sospeso. -ponte sospeso-, ponte

i-350: il ponte sospeso fu costrutto in un anno. d'annunzio, iv-1-963:

vol. XIX Pag.525 - Da SOSPESO a SOSPESO (46 risultati)

seme / si sparge. -sospeso a un filo-, molto precario o incerto.

/ di vita o morte sempre a un fil sospeso: / a un filo tenue

sempre a un fil sospeso: / a un filo tenue come un suo capello.

sospeso: / a un filo tenue come un suo capello. 2.

o tenuto in alto con la mano (un oggetto, uno strumento, anche per

116): teneva sospeso in una mano un grosso randello; arme propriamente, non

in modo da non chiudere perfettamente (un coperchio, una grata). dante

: quella grue... sta sopra un piede e nell'altro tiene un sasso

sopra un piede e nell'altro tiene un sasso coi piede sospeso da terra, acciocché

tra quelle tenebre non molto discosto gli apparve un lume. guerrazzi, 6-729: il

accosta all'arca paterna e ruba in un attimo un pugno di fiorini d'oro.

arca paterna e ruba in un attimo un pugno di fiorini d'oro. nievo,

nel vuoto. -fisso a un oggetto (l'occhio). fazio

lxxxviii-1-684: e1 comun fatto avea creare un ponte / da corte al duomo a

in aria, cioè posati ciascheduno sopra un cardine o perno, e però atti

sospese. -sorretto in equilibrio da un perno (l'ago della bussola)

a settentrione, tira più di lontano un ago sospeso in aria, che verso austro

di cardano, il quale consta essenzialmente di un circolo portante la 'rosa dei venti'e

portante la 'rosa dei venti'e di un ago calamitato detto calamita, orizzontale,

è ben sospeso. ma è difficile avere un ago sospeso in guisa che lo sfregamento

anzi volava. nievo, 593: un romore uno scalpito un gridio udito poco

nievo, 593: un romore uno scalpito un gridio udito poco lontano mi fece restar

-fornito di sospensioni, molleggiato (un veicolo). cavour, v-268:

-per estens. alto sulle ruote (un carro). sospesa /

, 5-289: tosto... un tal morbo, una tal nuova / strage

185: il sole stesso appare come un disco bianco e leggiero sospeso dietro le nuvole

sui canali murati. idem, 15-575: un uccello palustre cadde a piombo. /

-che appare in una posizione elevata, su un rilievo, su un'altura (un

un rilievo, su un'altura (un edifìcio, un agglomerato, un elemento

su un'altura (un edifìcio, un agglomerato, un elemento paesistico).

altura (un edifìcio, un agglomerato, un elemento paesistico). verga,

. bassani, 33: quegli ad un cenno il mar divide, e i salsi

i panni. -che è a un livello alto (il mercurio, nel barometro

5-i-1353: quando la carne riapparve, un cencio di suola sospeso in un brodo

, un cencio di suola sospeso in un brodo troppo carico, la dissenteria esplose tra

gli allievi. -disperso in un liquido, tenuto in sospensione (una

non sia potente a sollevare e sostenere un grano di arena, ma, sminuzzato che

: che appare immobile nel cielo (un astro, una nuvola). caro

sopra il capo del fanciullo iulo / chiaro un lume si vide, e via più

o effettuato sul momento; rinviato a un altro tempo, a un'altra occasione,

animosità, alfine dopo poco meno d'un secolo... sembrava prossimo ad eseguirsi

. temporaneamente non applicato (una legge, un provvedimento giuridico). testi fiorentini

assegnato o revocato temporaneamente al titolare (un ufficio, un diritto). della

temporaneamente al titolare (un ufficio, un diritto). della casa, iv-227

cioè che, dimandando il chierico al principe un termine competente a deliberare sopra il suo

-temporaneamente non erogato (uno stipendio, un pagamento periodico). documenti per la

vol. XIX Pag.526 - Da SOSPESO a SOSPESO (37 risultati)

della crisi economica della sua azienda (un lavoratore dipendente messo in cassa integrazione)

v'era, come sarebbe a dire, un interregno. carducci, iii-24-166: io

l'istituto scolastico a cui è iscritto (un alunno, come misura disciplinare).

teoricamente temporaneo di proseguire le pubblicazioni (un periodico, a titolo di sanzione o

o di misura cautelare di polizia in un regime autoritario). algarotti, 1-x-321

autore, essendo già egli spacciato d'un altro carattere; il che provasi dal restare

. interrotto, durante lo svolgimento, per un tempo limitato. b. davanzati

; una cosa tronca, la fine d'un atto piuttosto che d'un dramma.

fine d'un atto piuttosto che d'un dramma. mazzini, 64-202: era una

ridestarsi. d'annunzio, iv-1-139: un giorno, nell'ora meridiana, mentre

è... di avere lasciato sospeso un discorso vitale senza la conclusione.

la conclusione. -protratto nell'attesa di un fatto decisivo, di un gesto risolutore

nell'attesa di un fatto decisivo, di un gesto risolutore (il silenzio);

a respiro sospeso, come davanti a un miracolo avvenuto e già svanito.

lor tace. -appena accennato (un sorriso). verga, 7-745:

col viso di tre quarti; e un sorriso sospeso all'angolo della bocca.

-intervallato da pause, smozzicato (un discorso). gelli, 15-i-508:

da inconsueti distacchi e poi sospese in un troppo lungo silenzio. -non più

-che lascia indeterminato il soggetto (un modo verbale, in partic. l'

. -non esplicito, allusivo (un linguaggio). g. p.

3-46: il parlare sospeso è più tosto un accennare il proprio parere che un approvarlo

tosto un accennare il proprio parere che un approvarlo; è una riverenza all'ingegno

fitta l'ombra là dove prima baluginava un poco di luce. piovene, 1-86:

madre e nei suoi discorsi svagati, era un che di sospeso, come se tutti

sospeso, come se tutti quei giorni preparassero un atto di confessione finale e solenne.

, / e dopo il trarre d'un sospiro amaro, / e di rossor nel

/ stava ei tuttora e taciturno; un doppio / pensier gagliardo gli tenzona in

una seconda volta vedendo che sorrideva, un po'ansiosa, sospesa, lusingata.

nella morale. -dubbio (un vantaggio futuro, l'esito di uno scontro

mio corredo / con due buon materassi un letto chiedo. botta, 5-169:

al prego sì sospeso, / agli occhi un lume subito m'apparve / qual par

-per estens. che occupa la mente (un pensiero). fazio, iii-7-95:

tanto sospesa. -compiuto adagio (un movimento). tassoni, 291:

arresta nel mezzo di un'azione o di un movimento. a. m. salimbeni

. salimbeni, xxxviii-358: s'el vede un animai che l'altro inzampi, /

solitario e pensoso m'era appoggiato, un giovane d'età matura. siri, ii-862

prima conoscenza del mondo da parte di un eroe romantico estremamente giovane, sospeso tra

vol. XIX Pag.527 - Da SOSPETTABILE a SOSPETTARE (33 risultati)

e di apprensione; timoroso di subire un danno, trepidante; preoccupato per sé

costituzione. d'annunzio, iv-1-141: pareva un episodio d'una qualche titanomachia primitiva,

uno spettacolo eroico visto, a traverso un lungo ordine di età, nel cielo della

dell'animale con animo sospeso; a un tratto si verificò quello che egli temeva.

temeva. -che attende con ansia un giudizio. chiari, 84: al

, perché sto sospeso in aria come in un pallone. 19. che si

.: interdetto, sbalordito, turbato da un fatto imprevisto. dante, purg

/ dinanzi a noi, tal quale un foco acceso, / ci si fé l'

novità. castiglione, 3-i-1-325: sono stato un poco sospeso per quello che la maestà

degli scogli di zinco: allegro, ma un po'come sospeso. -che

che coglie chi... solleva un sasso in primavera e si accorge di aver

1-6-67: né può certamente dubitarsi che un tal legamento di parti non dia una

: poterono sentirsi osservati da più d'un curioso, sospeso e solidale occhio fra

geogr. ghiacciaio sospeso: che giace su un pendio, giungendo fino all'orlo di

secondaria che è separata dalla principale da un gradino di confluenza. 23. marin

24. mus. mantenuto immutato per un certo tempo, ritardato (una nota

cadenza con cui si ferma il movimento di un pezzo di musica, interrompendone la cantilena

povero, è uno studente, è un impiegato? », sono questi adesso i

raccomandato anche il salveraglio. il vìllari ebbe un momento di dubbio e lasciò la proposta

cosa in sospeso. -bloccato per un certo tempo. de luca, 1-10-149

perché terrebbe in sospeso i lavori per un anno. pea, 3-174: troncata la

una teoria filosofica dell'arte fuori di un sistema filosofico e lasciando come in sospeso

. -non saldato o pagato (un conto). cavour, v-383:

che.. » fece il matti con un sorriso insinuante, fermando la frase in

ritenere che qualcuno possa essere responsabile di un comportamento o di un fatto deprecabile o

essere responsabile di un comportamento o di un fatto deprecabile o colpevole di un atto

di un fatto deprecabile o colpevole di un atto illecito o criminoso in base a congetture

di prove certe (spesso in relazione con un compì, o con una prop.

è sospezao / d'aver fai- to un gran peccao. dodici ammaestramenti che la savia

. cornoldi caminer, 264: un giovine senza la conoscenza di alcuna dama viene

conoscenza di alcuna dama viene sospettato di un cattivo carattere, di essere un libertino,

sospettato di un cattivo carattere, di essere un libertino, o almeno di avere l'

danni di guido. -in relazione con un compì, pred. brusoni, 1-205

vol. XIX Pag.528 - Da SOSPETTATAMENTE a SOSPETTEVOLE (30 risultati)

« noi » disse il capo gabinetto di un ministro, scrutando col monocolo lo straniero

o meno attendibili o comprovabili, che un fatto, una situazione o il comportamento di

e in partic. che possano nascondere un inganno, un pericolo, un'intenzione ostile

. che possano nascondere un inganno, un pericolo, un'intenzione ostile o disonesta

. -per estens.: temere che accada un evento o che si verifichi una circostanza

, i-604: si sospettava che fosse un ladro fuggitivo. -sostant.

/ verso la porta oltre alla porta un miglio, / che, quel debilitato,

dubbio l'autenticità o la veridicità di un documento. muratori, 7-v-8: o

possibile, ipotizzare; congetturare pur con un margine di incertezza, di perplessità,

e ti sei levata all'improvviso come un fantasma. sbarbaro, 5-102: in piazza

a. f. doni, 322: un pari vostro si farebbe ingiuria irremissibile ogni

quelle rose e viole non siano se non un 'tropo'. -con uso impers.

. nutrire il timore o il sospetto di un inganno o di un'insidia o che

o che possa verificarsi o essersi verificato un fatto dannoso, pericoloso, sgradito o imbarazzante

(per lo più in relazione con un compì, che indica la causa del timore

fornello, se ne apparecchiò da'veneti un altro per farlo crepare. 6

. -sì, il petrarca ne sospettò un poco, ché disse del sole che tramonta

circa l'autenticità o la veridicità di un documento. muratori, 7-iii-431: se

, i-171: il cielo le benedica per un tal raziocinio; ma non ne facciano

nostro, voi siete troppo buono, siete un uomo di dio, e non sospettate

), agg. ritenuto responsabile di un comportamento o di un fatto deplorevole o

ritenuto responsabile di un comportamento o di un fatto deplorevole o colpevole di un atto

di un fatto deplorevole o colpevole di un atto illecito o criminoso sulla base di

possa avvenire (un'azione riprovevole, un evento pericoloso o doloroso).

guerra aperta. serao, i-342: un sottile sospetto cresceva nell'animo della fanciulla

smarriva la testa. -che suscita un determinato sospetto (un atto).

. -che suscita un determinato sospetto (un atto). luzi, 11-29:

/ si può perdere la vita per un caffè non caldo, / per un colpo

per un caffè non caldo, / per un colpo di tosse / sospettato d'ironia

pratesi, 5-381: misto alla nota lirica un che di piacevolmente comico, non sospettato

vol. XIX Pag.529 - Da SOSPETTICCIO a SOSPETTO (45 risultati)

-che può costituire un segno rivelatore, un sintomo di malattia

-che può costituire un segno rivelatore, un sintomo di malattia. bicchierai,

o per chiedere che gliene fosse affiancato un altro ritenuto imparziale). -scrittura sospetta

. -testimonianza sospetta: quella proveniente da un testimone sospetto, cioè da un testimone

da un testimone sospetto, cioè da un testimone che, senza avere con i

i fatti su cui è chiamato a deporre un rapporto tale da renderlo incapace quanto a

in tal caso gli dànno per compagno un altro uomo del mare nun suspètto alle parte

causa fosse aggiunto, come dicevasi, un 'confidente'. -che proviene da una fonte

9-2-243: v'ho detto di volervi raccontare un miracolo di san francesco di paola,

dicono i teologi esser regola universale che un grand'errore in filosofia è sospetto alla teologia

. delfico, i-370: codesta testimonianza di un autor sincrono non può essere punto sospetta

origine. -facilmente identificabile (un nascondiglio). boccaccio, dee.

. procedendo con una severità e con un vedere che pareva che tutto il senno

(una condizione o l'awerarsi di un evento). loredano, 1-34:

sospetta. -che induce a sospettare un errore, un'imperfezione. guiducci,

-che si suppone parziale in quanto soggettivo (un giudizio, un'opinione).

salvini, vii-4-5: il parlare è un legame d'amicizia, di società umana

amicizia, di società umana, è un degnare dell'uomo. il non parlare è

, per riuscire a tanto, occorreva un ausiliario potente e non sospettevole ad un

un ausiliario potente e non sospettevole ad un tempo. = agg. verb

degno di fiducia (una persona o un popolo, uno stato). iacopone

, come reo o come sospetto, un generale straniero che tornava al suo paese

straniero che tornava al suo paese con un permesso del re. pratesi, 5-39

che fare, lei ha dato fiducia a un tipo sospetto, ma io non voglio

nostro lavoro. -in relazione con un compì, di limitazione o di colpa

cosa ingiusta) / a torto sia creduto un uom leggiero. botta, 5-131:

una terribil legge o per dir meglio di un complesso di decreti della convenzione francese nel

, come vedete. bilenchi, 14-310: un giorno si seppe che era ammalato,

una malattia o di un'epidemia (un luogo, un territorio). pallavicino

o di un'epidemia (un luogo, un territorio). pallavicino, 6-2-22:

volto). landolfi, 8-108: un vecchio canuto e occhialuto, nonché ru

per le guance morbosamente cascanti e per un sospetto lustrare degli occhi.

di qualcuno, la possibilità che accada un evento sfavorevole, dannoso anche economicamente,

criminosi o, comunque, deplorevoli (un atto, un comportamento, un atteggiamento

comunque, deplorevoli (un atto, un comportamento, un atteggiamento, una situazione

deplorevoli (un atto, un comportamento, un atteggiamento, una situazione, una circostanza

, un'affermazione o, anche, un oggetto, un bene materiale).

o, anche, un oggetto, un bene materiale). morovelli, 280

, 10-32: chi è adocchiato da un potente abbia sospetto il suo invito. cesarotti

... presero nel mio spirito un significato funesto. moretti, i-617:

di certo comandante di presidio che rilascia un prigioniero. -in relazione con

prigioniero. -in relazione con un compì, di limitazione che indica il

3-3-150: le mordacità che in più di un luogo pone contra di me..

, insidioso, esposto a rischi (un luogo, una strada, ecc.)

, 4-1348: spinse con tanta diligenza un buon numero di guastatori, affinché alzassero

vol. XIX Pag.530 - Da SOSPETTO a SOSPETTO (33 risultati)

(l'aria, il clima di un luogo). m. savonarola,

, iv-299: se alcuni anni indietro per un piccolo impaludamento del fiume salino quell'aria

nello stimare i lavori, si favoriscono l'un l'altro. -il sospetto non

azione, che abbia tenuto o possa tenere un comportamento per lo più scorretto; illecito

anche, che sia avvenuto o possa avvenire un fatto generalmente spiacevole, dannoso o funesto

per ordine del cardinale, trasportata in un monastero di milano. tarchetti, 6-ii-54

. da che scottata fui / da un certo impresario maledetto, / ogni volta ho

ogni volta ho sospetto / d'incontrar un di quelli / che, per far provisioni

, / dàn per pochi quattrini, / un anno avanti, e scanni e bollettini

3. pericolo o rischio che si verifichi un evento sgradito, dannoso o funesto.

situazione in cui si ritiene possa diffondersi un contagio. sanudo, 3-118: savi

/ intesi dir ch'a roma era un sospetto / grandissimo di>este. ricchi, xxv-1-281

malattie presentarsi da una città all'altra sotto un sospetto non poco l'uno dall'altro

tanti cittadini che si facessi la signoria per un anno, essendo tempo di sospetto di

: si ritrova in faccia di zara un scoglio, nominato di san michiele, con

scoglio, nominato di san michiele, con un castelletto nella sommità, dove nei tempi

per dar tempo che nelle spighe asciugasse un sospetto di rugiada notturna che ci>otesse rimanere.

: mai le dame americane tol- ererebbero un sospetto di curry nella cucina aristocratica italiana

longhi, 162: pelle tesa come un guscio d'uovo, con un sospetto d'

tesa come un guscio d'uovo, con un sospetto d'efelidi e d'acari nel

d'efelidi e d'acari nel tessuto un po'grasso. arbasino, 162: neanche

volto interrogativo, il mento sporgente, e un sospetto di riso ben dietro le pupille

pupille. -leggera sfumatura o tonalità di un colore. alvaro, 5-123: bello

con qualche riflesso di rame, come un pelame di qualche animale che il sole

sole e la vita all'aperto tinge di un sospetto di rosso. lecchi,

13-174: il sospetto di grigio, di un grigio appena nascente sulle tempie e dietro

ho sospetto di podagre, e massime in un di quei diti che scrivono. parise

di ulcera. -vaga impressione di un fatto o di una realtà. landolfi

, 2-57: il suo strano fascino d'un momento si doveva a una combinazione qualunque

poteva aver conferito all'ingresso inopinato della fanciulla un tal quale sospetto di mistero.

somigliare a ùn'isola dei morti / con un sospetto di rinascimento. 5

sincero. faldella, i-4-97: se un giornale venisse fuori ad asserire che l'

a fare una manifestazione in favore d'un patriottismo che è al disopra d'ogni

vol. XIX Pag.531 - Da SOSPETTOSAMENTE a SOSPINGERE (32 risultati)

, nell'ansia, nell'inquietudine (un periodo di tempo). de iennaro

qualcosa o qualcuno in avanti o verso un determinato punto (anche con riferimento all'

. -in par- tic.: scostare un uscio, facendolo ruotare sui cardini.

. bernardino da siena, 2-i-341: un altro parziale farà dipegnare santo antonio e

dì, eccoli di nuovo tutti in un corpo e tutti bravamente in arme alla chiesa

mazzini, 83-349: non si sospinge un carro collocandosi nell'interno, ma dal di

ii-2-40: sospingendo una porticina, entrammo in un cortile riquadrato da una cinta. di

le aveva rincorse fu sopra di loro d'un subito e le sospinse e le separò

: la reggevo forte alle reni con un braccio e la sospingevo. manzini, 11-79

parini, 486: ecco già l'un si mette / attorno a quel sasso;

azione lieve, continua e favorevole o un trascinamento risoluto e contrario). dante

iv-2-84: fu prima su l'uscio un sospingersi tumultuoso di piccole teste che volevano

onde. 2. conficcare un pugnale; affondare una spada. peri

il ferro scelerato ostile / più d'un reo tuo vassallo in te sospinse.

dante, inf, 5-129: noi leggiavamo un giorno per diletto / di lancialotto come

alcun sospetto. cantari, 129: un giorno « rito el duca a suo diletto

suo diletto / fuor della terra a un suo ricco palazzo, / e la duchessa

peroché, subito che egli è nato un minimo sospettuzzo o nel marito o in

che... si accarezzava tremando un fiato di vita con l'acqua ora di

con l'acqua ora di uno ora di un altro ruscello, e coi legumi piantati

nel fondo delle viscere... un serpe di tetraggine e sospettosità. -espressione

da gelosia (anche in relazione con un compì, che indica ciò che si

a'suoi favori e alla quiete di un sospettoso despota migliaia e migliaia di vittime

ove neanche il più sospettoso avrebbe scorto un germe di sarcasmo. lorenzo de'medici

morte. -diffidente, ombroso (un animale). tanara, 228:

57: il ragazzo prende il punto sopra un foglietto, esce di casa, e

che rivela o denota sospetto, diffidenza (un gesto, un atteggiamento, lo sguardo

sospetto, diffidenza (un gesto, un atteggiamento, lo sguardo, la voce,

sospettoso. -caratterizzato dall'incombenza di un pericolo di guerra o di grossi rischi

incolumità di chi parla o scrive (un periodo di tempo). machiavelli,

in modo ambiguo o anche offensivo (un discorso). giamboni, 8-ii-121:

strade cattive e sospettose si arrivò ad un osteria detta la casa rossa. scalvini,

vol. XIX Pag.532 - Da SOSPINGIMENTO a SOSPINTA (34 risultati)

arma alto levare / devo, ad un cenno, o sospingerle avanti.

. 4. condurre con maestria un cavallo, per lo più spronandolo al

-muovere il proprio corpo al galoppo (un cavallo). imperiali, 4-281:

robusto / lieve sospinge. -condurre un veicolo con abilità e attenzione. d'

indurre in modo pressante una persona o un gruppo di persone a spostarsi verso un

un gruppo di persone a spostarsi verso un luogo o a raggiungerlo. campofregoso,

l'argine del fiume. -far avanzare un esercito, un reparto o una flotta.

fiume. -far avanzare un esercito, un reparto o una flotta. nardi,

, 1-181: di tebbri oggi sospingi un fero stuolo. davila, 421: il

. -portare via con la forza un prigioniero, un deportato. albertazzi,

-portare via con la forza un prigioniero, un deportato. albertazzi, 877: un

un deportato. albertazzi, 877: un drappello sospinse alla sua volta quattro prigionieri

.., messa la mano sotto all'un de'piedi del medico e con essa

-costringere qualcuno ad andare via da un luogo. guido delle colonne volgar.

la forza o a furia di colpi un esercito, uno o più combattenti.

che, levato il grido, in un tratto cominciarono da ogni parte a saettarlo

a compiere un'azione, ad assùmere un atteggiamento, a prendere una determinata decisione

livio volgar., 1-93: egli era un giovane di fiero animo e ardito,

e scolorocci il viso; / ma solo un punto fu quel che ci vinse.

fango. -far assumere un'attività a un certo livello. bettinelli, 1-ii-96:

segno sublime. -insinuare nell'animo un dubbio, un sospetto. boccaccio,

-insinuare nell'animo un dubbio, un sospetto. boccaccio, 9-64: io

. 10. investire capitali in un certo settore, farveli affluire. cavour

, ii-337: egli è evidente che quando un governo con mezzi legali sospinge dei capitali

sospinge dei capitali in certe industrie, contrae un certo obbligo di tutela verso queste industrie

più avanti, avanzare (una persona, un esercito, un veicolo).

(una persona, un esercito, un veicolo). boiardo, 1-277:

. -penetrare fra le terre (un braccio di mare). boccaccio,

13. procedere ulteriormente in un atto, in uno studio, in

terra subito su- spinselo / involto in un color morto e teterrimo. 15.

fioretti di vite,. 168: un die, detta la messa, comunicandosi il

compiere una determinata azione o ad assumere un certo atteggiamento. g. villani,

: accostatosi al padre, gli diè un terribile schiaffo e poscia una sospinta,

a compiere un'azione, a tenere un comportamento. compagni, iv-153: donaronli

vol. XIX Pag.533 - Da SOSPINTO a SOSPIRARE (36 risultati)

per altra cagione. gioberti, 1-ii-412: un fallimento che chiuse una lunga serie di

, per lo più in avanti (un oggetto, una persona, un animale,

avanti (un oggetto, una persona, un animale, un veicolo), anche

oggetto, una persona, un animale, un veicolo), anche con riferimento al

oltre per gl'intestini, sospinta da un movimento che hanno gl'intestini stessi,

forza o dagli eventi ad allontanarsi da un luogo, o a raggiungerne un altro o

allontanarsi da un luogo, o a raggiungerne un altro o a muoversi in una data

stranieri... senza amici, senza un ricordo di patria. borgese, 1-79

, a fare qualcosa o ad assumere un determinato atteggiamento; condotto, per lo

condotto, per lo più inevitabilmente, a un determinato stato o condizione misera o dolorosa

non da lui partenza, / che per un punto il corpo non sostegno. dante

, / da li miei dubbi d'un modo sospinto. boccaccio, dee.,

di giacomo, ii-889: sospinti da un affetto e da un'ammirazione incessanti per questo

che m'investe. -provocato da un fenomeno fisico. arpino, 5-57:

: fuori la campagna era deserta, di un verde che l'ombra sospinta dal temporale

qualità che può una dama desiderare in un sospirante. -che respira con difficoltà

e sospirante. -che emette un sibilo (una freccia). salvini

salvini, 13-67: si gittavano / l'un contra l'altro sospiranti strali.

in porto. 4. che esprime un sentimento, per lo più amoroso,

supina onda vaganti, / venia soave un fremito di canti / ebbri d'amore,

e del tiziano, io ti rivolgeva un saluto di rime sospiranti. sospiranza

dial. suspiraré), intr. emettere un sospiro o più sospiri più o meno

, anche, sollievo o lamento per un dolore fisico. giacomo da lentini

sempre sospira. ariosto, 27-133: dopo un lungo star cheto, suspirando, /

, suspirando, / sì come d'un gran sonno allora sciolto, / tutto si

si suspira. -in relazione con un compì, che ne indica il modo

carte guardò al professore il quale ebbe un brevissimo sorriso. -con riferimento a

-con riferimento a una personificazione o a un personaggio mitologico. giamboni, 10-20

suo liberatore esser l'amato amante, con un dolce sospirare, ch'anzi respirar parea

303: vedesi ancora che spesse volte un meraviglioso spettacolo nelle parti d'aquilone, come

quegli alberi. 2. provare un senso di sospeso struggimento, di desiderio

de la sua labbia si mova / un spirito soave pien d'amore, / che

3. anelare, aspirare ardentemente a ottenere un fine, a conseguire un determinato risultato

a ottenere un fine, a conseguire un determinato risultato (e denota un senso

a conseguire un determinato risultato (e denota un senso d'ansia, di inquietudine)

evento psichico è, in ultima analisi, un atto di vita, di povera vita

vol. XIX Pag.534 - Da SOSPIRATO a SOSPIRATO (43 risultati)

, 3: oggi poi che vorrei sospirare un o', ho a stillarmi il

notte oscura. d'annunzio, iv-1-164: un vento marino alitava e sospirava nell'ombra

e sospirava nell'ombra, carico d'un profumo che si poteva quasi bevere a

dall'arco. -diffondersi sommessamente (un suono). gnoli, 1-180:

recinsero il tuo dolore. -produrre un armonioso suono continuo e sommesso, tale

musicale, il mare, le acque di un lago, le foglie di un albero

acque di un lago, le foglie di un albero). - per estens.

). - per estens.: dare un rumore attutito (un meccanismo).

estens.: dare un rumore attutito (un meccanismo). molza, 1-360:

del colle ermo e fronzutto, / un flauto nella cheta ombra perduto / canta

il soffio dei freni ad aria compressa è un sospiro soddisfatto: ad ogni fermata le

(o riecheggiarle: un'opera letteraria, un can- to). bembo,

0 una condizione favorevole o privilegiata, un risultato prestigioso, il raggiungimento di un

un risultato prestigioso, il raggiungimento di un fine o di una meta.

. tasso, ii-182: par ch'ogn'un ami, / ch'ognun l'amica

tua italia, quando tu alla fine sei un meschino che non può nulla? carducci

carducci, ii-10-229: abbracciami... un poco in ispinto.. sapessi come

insieme elevata e cristiana, avrò quasi un obbligo morale di continuar lo

venga soddisfatta un'aspirazione, che accada un evento, che si verifichi una circostanza

si verifichi una circostanza, che giunga un determinato momento. tasso, v-227:

iii-326: poveri cristiani, come lo stentano un po'di pane! mio dio,

situazioni concluse, passate per sempre, un luogo lontano o che si è stati

abbandonare. -in partic.: piangere un defunto (anche in relazione con il

acque di sorgive / mormoranti nel verde un sogno blando, / acque lombarde ch'

gravi travagli. -lamentare o deplorare un avvenimento doloroso, una condizione, una

che si liquefacevano quando la voce sospirava un grido. fenoglio, 5-i-1048: le ragazze

pianto? 11. ant. emettere un suono triste e malinconico (uno strumento

appresso. 12. lasciar fuoriuscire un umore, l'umidità. paganino bonafé

. farsi sospirare-, tardare ad arrivare in un luogo, a ricevere una persona o

rapine amate. oliva, i-3-392: un tale arcidiacono della chiesa canusina s'invogliò

. segneri, ii-245: ci sarà un giovane illustre, il quale avendo con gran

il quale avendo con gran vantaggio conchiuso un sospiratissimo parentado, si conduce a casa la

ed amica. fogazzaro, 1-455: ho un prepotente bisogno di stare con gina e

impazienza, desiderio (il verificarsi di un fatto o di una condizione, una

ricordato con intenso rammarico e nostalgia (un luogo lontano). s. maffei

il cor mi balza. -compianto (un defunto). casoni, 208:

marito. 4. che ha un timbro basso e sommesso (una voce)

(una voce); accompagnato da un sospiro (un grido). sciascia

); accompagnato da un sospiro (un grido). sciascia, 8-58:

in terrazza, seduto in poltrona, un giradischi a lato da cui veniva ora stentorea

ora tremula e sospirata la voce di un attore famoso che declamava il trentesimo dell'

3-140: qualcuno d'essi tutt'a un tratto allargava le braccia e spiccava una piccola

e spiccava una piccola corsa, emettendo un grido sospirato. -improntato a toni

vol. XIX Pag.535 - Da SOSPIRATO a SOSPIRO (60 risultati)

achillini, 1-242: essendo la rugiada un vapore sospirato dalla terra, ricevuto poscia

7. nutrito intensamente (una passione, un sentimento). gualdo priorato, 8-437

donzelle / fonte de'mali tuoi chiamano un fonte. / rallentano dagli occhi un

chiamano un fonte. / rallentano dagli occhi un rio pietoso, / mandan dal petto

rio pietoso, / mandan dal petto un sospirato omaggio. gadda conti, 1-305

-trascorso fra sospiri e tormenti, angoscioso (un periodo di tempo). bembo

'annunzio, 3-213: l'asina d'un tratto prese a ragliare con sì alte

espirazione più o meno prolungata che produce un rumo re tenue, talvolta

gioi che mi donao, / getto un grande sospire. iacopone, 77-19: tale

flebili sospiri / de la gente ch'in un s'allegra e duole, / fan

, / fan che per l'aria un mormorio s'aggiri. marino, xvi-43:

e senza moto, / ci guardiamo l'un l'altro, e coi sospiri /

». pavese, 9-46: clelia aveva un modo estatico di godersi il sole stesa

appiattirsi al cielo, rispondendo appena con un susurro, con un sospiro, con

, rispondendo appena con un susurro, con un sospiro, con un sussulto del ginocchio

susurro, con un sospiro, con un sussulto del ginocchio o del gomito, alle

fosse accanto. -in relazione con un compì, che ne specifica la causa

269: no 'l pò saper se non un gentil core / quanta dolcezza è 'n

gentil core / quanta dolcezza è 'n un sospir d'amore. pascoli, i-121:

: lo scellerato respira; mette forse un urlo, non che un sospiro, di

mette forse un urlo, non che un sospiro, di sollievo e di gioia.

8-1029: appena richiusa la porta, dopo un ultimo inchino e un sorriso affettato alla

porta, dopo un ultimo inchino e un sorriso affettato alla bionda e grassa e pur

afflitta signora baldinotti, adele montagnani trasse un sospiro di sollievo. cassola, 2-160

la caricò, l'accese ed emise un sospiro di soddisfazione. -con riferimento a

loro innamoramento. pascarella, 1-362: un mio amico, che li conobbe al

conobbe al tempo dei dolci sospiri, un giorno mi diceva sorridendo come, ogni

cui uno dei partecipanti (indicato con un soprannome) sospira, viene interrogato sulle

fornisce una spiegazione e viene sostituito da un altro dei partecipanti. g.

: assegnato a ciascuno il nome d'un fiore, comincerà il giuoco facendo un sospiro

d'un fiore, comincerà il giuoco facendo un sospiro quello che sta dirimpetto al capogiuoco

quegli che ha sospirato risponderà: « un gran dolore ». il capogiuoco domanderà di

: « l'anemolo », o un altro dei fiori assegnati. il fiore nominato

per esempio l'anemolo, farà subito un sospiro e quello che lo nominò gli

che è nominato, o chi nomina un fiore che non è stato assegnato, deposita

stato assegnato, deposita, al solito, un pegno. -ponte dei sospiri: a

terre, ma faceva di quella via un 'ponte dei sospiri'pel quale andavano a

del bene, 1-328: talvolta anche un tumor del palato fa rifiutar i cibi

fa comparire che il bue penda in un lato. -estremo, mortale,

guglielminetti, 2-57: serena, c'è un tepore / nell'aria. è forse

1-308: quando a lunghi intervalli passa un sospiro d'aria, le vette degli alberi

, si rialzano più lentamente ancora, dondolano un istante come sonnecchiassero. marradi, 131

istante come sonnecchiassero. marradi, 131: un mormorio / refrigerante, un fremito soave

131: un mormorio / refrigerante, un fremito soave / d'acque e ai fronde

selva, erra e si esala / in un fresco sospir. -sfiatatoio di

... dov'era promesso, preparato un rito; dove il sospiro segreto del

nell'uomo, inseritovi dalla natura, un focosissimo ardore della libertà, l'anelito

amore, il bisogno indeclinabile della felicità, un sospiro alla vita, una vita incorrotta

atteso tanto, / e avrai negli occhi un rapido sospiro. 5.

a sembianza di tizio non vive pure un sospiro in riposo. montale, 1-127:

canto divenne elegiaco, si svolse in un tono minore, si addolcì come un sospiro

in un tono minore, si addolcì come un sospiro. ojetti, ii-663: s'

il fiotto del lago sulla riva, come un sospiro. al varo,

varo, 8-243: a tratti veniva da un negozio il sospiro di una armonica.

grave nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente uguale. -barlume

di olio di oliva su cui navigava un lumino che naufragava di tanto in tanto e

e riaffiorava come per sortilegio con appena un sospiro di luce. 7.

mai litigato tra noi, neppur d'un sospiro. -nulla (in una frase

cuore duro non c'è da avere un sospiro. 8. componimento di

: perché disperdere quella rara commozione in un giuoco affrettato di rime? perché rimpicciolire

vol. XIX Pag.536 - Da SOSPIROSAMENTE a SOSSANNARE (49 risultati)

, 1-100: in ogni modo meglio è un sospiro breve ch'una vita sospirosa.

/ dal sospiroso passato / è dolce come un rimato / canto di vaghe sirene.

sirene. 6. che ha un tono malinconico, patetico (un brano

che ha un tono malinconico, patetico (un brano musicale o una composizione poetica)

banco come se invece di avere in tasca un asso truccato, avessero il più sospiroso

disperazione. 7. simile a un sospiro, fievole (un suono).

. simile a un sospiro, fievole (un suono). caro, 3-64:

suono). caro, 3-64: un sospiroso e lagrimabil suono / da l'imo

tremule. 8. che emette un sibilo acuto e penetrante (una freccia)

sm. letter. ant. accoglienza di un ospite. fr. colonna,

smorfie. quel vasto sentimento in un breve sospiro metrico? lìnati, 20-

di 'fondant'. soldati, 0-306: un rapido spuntino: vibrante vernaccia e squisiti

10. mus. breve pausa di un terzo o un quarto di un tempo

mus. breve pausa di un terzo o un quarto di un tempo di battuta (

pausa di un terzo o un quarto di un tempo di battuta (e anche il

, una, mezza, e poi un sospiro del valore di una minima. savinio

. -ballo popolare scandito sulla pausa di un terzo o di un quarto di una

sulla pausa di un terzo o di un quarto di una misura. pratesi,

misura. pratesi, 5-287: ballavano un certo ballo detto il 'sospiro', e il

non solamente del violino, ma d'un trombone ancora e d'un corno.

ma d'un trombone ancora e d'un corno. -per estens. virgola

boscaglia / che s'inerpica su senza un sospiro, / bianca di neve nel terso

fronte, rivolge- tigli dolcemente e sfodera un sospirétto che appena sia inteso da lui

ronzanti sospiretti soavi. parini, 245: un sospirétto languido, / un'occhiatina tenera

gherardo di villamagna,... con un travolgimento d'occhi, con un torcimento

con un travolgimento d'occhi, con un torcimento di collo e talvolta un appassionato

con un torcimento di collo e talvolta un appassionato sospiruzzo. c. e. gadda

testa bassa, / e tiro sospironi lunghi un miglio; / dicon gli amici:

8-157: entrando nella camera nuziale trasse un sospirane. landolfi, 2-154: giovancarlo

salire tutto il sangue alla testa, dette un sospirane di sollievo e stimò inutile intervenire

di sua figlia. 2. con un mormorio sommesso. linati, 16-197:

abbandonati sospirosamente all'ingiù, a significare un momentaneo e floreale abbandono dell'alma.

agg. che emette sospiri per manifestare un turbamento interiore, in partic. paura

, pene d'amore o anche per un eccesso d'introspezione (e può avere

può avere valore iron. per indicare un atteggiamento languido o svenevole).

, una zitella sui venticinque anni, d'un biondo slavato, allevata dalle monache di

3. figur. che aspira a raggiungere un determinato scopo; desideroso. fontanella

ai suoi piedi. -che esprime un intenso desiderio. fantoni, il99:

adocchiati. -languido, appassionato (un bacio). carducci, ii-7-296:

franco, 322: d'ammollir tanto un aspro scoglio, / che più s'indura

f. frugoni, 3-ii-52: qui fé un contrapunto, con un sospiroso fremito tutta

3-ii-52: qui fé un contrapunto, con un sospiroso fremito tutta conturbata franchilde et obligata

fremito tutta conturbata franchilde et obligata da un svenimento a piombar in grembo delllattenta adaltrude

dolce nido. pratesi, 5-347: successe un dialogo gemebondo, carezzevole, sospiroso:

dialogo gemebondo, carezzevole, sospiroso: un dialogo di previsioni, bilanci, suppliche

, suppliche insistenti, e languide, sebbene un po'sdegnose, repulse. pascoli,

la cui sospirosa memoria la invadeva tutta d'un senso incomportabilmente penoso, tanto era amaro

, tanto era amaro e dolce ad un tempo. terésah, 1-144: sol io

sospiri, di sofferenze e di tribolazioni (un periodo di tempo, la vita,

vol. XIX Pag.537 - Da SOSSARE a SOSSOPRARE (34 risultati)

martini, i-344: il palazzo deve avere un sossèllo con un gradetto sotto ed intorno

: il palazzo deve avere un sossèllo con un gradetto sotto ed intorno di quello,

: se nel mondo fosse possibile più di un dio, ogni cosa anderebbe sossopra.

del sistema sessagesimale e rappresentato graficamente da un cuneo verticale. = voce dotta,

rivolta verso l'alto in seguito a un ribaltamento (nelle espressioni andare,

altra strada, ito è sozzopra / un carro d'un orefice, / di grandi

ito è sozzopra / un carro d'un orefice, / di grandi ori ed argenti

improvviso, questo gran vascello diede in un basso o scoglio nascosto sott'acqua cinque

stesse. monti, x-2-353: in un confusi / n'andar sossopra i vasi d'

legno, essi allo scuro, / dopo un batùffol grande iti sozzopra / e sviluppati

appunto / il guardo, si che l'un l'altro sossopra / cadenti sprofondavano.

gambe dei combattenti e ricoverarsi nella bottega d'un fruttivendolo. -di animali.

steso al suolo, / e sossopra in un fascio il suo destriero. -in

avendo volto sossopra il terreno per cercarvi un deposito d'oro, non ebbe veramente

. (plur. -i). in un dado, faccia opposta a quella considerata

sossopra. una valigia e un forzier piccolo / c'ho meco in nave

lacere le carte, / tutti sossovra in un gran mucchio accolti. casti, cxxxvii-257

non ha ancora riordinato la casa dopo un trasloco. c. e. gadda

regione, una città, una collettività, un gruppo di persone). pulci,

, i-518: nel paesello sconsolato era un silenzio di morte; terrori improvvisi facevano

improvvisi facevano raggricciare le carni, e un niente lo metteva sossopra sbarbaro, 1-106

fu per molti alfin pestifero oppio, / un tristo seme di malvagio frutto, /

a fare il nome / del torracchion sossopra un dì rivolto / tra le di lui

. pascoli, i-196: stette più d'un anno come fuor di sé, tutto

. gonzaga, 22-74: quei che l'un l'altro stan qui sopra, / quai

il giovane, 9-794: questi è un tristo / scandaloso, ch'avea messo

scandaloso, ch'avea messo sozzopra / un infinito numero di donne: / alle

vedeva. quando tornò, alle quattro meno un quarto, era tutta sossopra, e

tutta sossopra, e non prese che un po'di brodo, a tavola. calvino

da alterare le funzioni digestive e provocare un fastidioso disagio fisico (con riferimento alle

in una menoma applicazione, neppure per un istante, senza che lo stomaco vada

. garzoni, 7-205: questo è un parlar del volgo, che s'applica a

quella sorte di persone che massimamente hanno un cervel- lazzo da por sozzopra il mondo

i posti a una festa, ad un pasto / e'metteano sozzopra il monte e

vol. XIX Pag.538 - Da SOSSORNO a SOSTANTIVATO (35 risultati)

sòsta, sf. il fermarsi in un luogo; tappa più o meno

lunga che si fa durante un viaggio, un cammino, una

lunga che si fa durante un viaggio, un cammino, una marcia (per

, fermo e lucia, 383: come un cavallo che ha veduto un'ombra,

. -deposito di una merce in un magazzino per un tempo più o meno

-deposito di una merce in un magazzino per un tempo più o meno prolungato.

ci si ferma, in partic. in un giro turistico. 7erésah, 1-161

mi sia permesso dire che se ci fosse un cerchio per sadici... non

me. 2. permanenza di un autoveicolo fermo e senza guidatore a bordo

senso improprio: arresto o fermata di un autoveicolo nella sede stradale durante la marcia

sia insufficiente per la circolazione dei veicoli in un solo senso; d) in prossimità

-con riferimento a una carrozza, a un carro o a un convoglio ferroviario fermo

una carrozza, a un carro o a un convoglio ferroviario fermo su un binario.

o a un convoglio ferroviario fermo su un binario. sbarbaro, 4-73: è

: è bastato qualche giorno di sosta in un binario morto perché la prolunga si vestisse

-fermata, obbligatoria o facoltativa, che un mezzo pubblico compie in punti stabiliti del

sosta -per estens. ormeggio prolungato di un natante. verbali del consiglio di amministrazione

arso dal 'malor civile', alla fine d'un giorno romano di luglio,...

cercai una sosta e una tregua in un luogo neutro: entrai nell'aula della

a sosta » fenoglio, 5-iii-82: un vignolante che passava di lì e notò prima

che portarlo a morire alla sosta d'un chiabotto. 7. tose

7. tose. carico, peso di un debito. biscioni [s. v

. trave portante, abetella. -come un sostacchina: fermo impalato. pasolini,

e lo piantò subito lì, come un sostacchino. = comp. dal pref

-sospensione momentanea delle ostilità o di un combattimento. leoni, 115:

attendere per ore, lentissimamente eterne, un passo umano, una voce, il cigolilo

, una voce, il cigolilo di un carro. 4. indugio,

. frugoni, iii-435: datevi di grazia un poco di sosta, o spiritoso eloquente

per vivere. passeroni, iii-35: per un amico non vi date sost ^ f

. pavese, 10-32: compaiono a un tratto / coi cartelli dei cinematografi addosso

dirla con rabelais, è che più di un lettore non rosicchi a fondo le gustose

comuni in occidente, la lingua consiste in un equilibrio di definizione (sostantivale) e

funzione di sostantivo (con riferimento a un aggettivo e, anche, a un

un aggettivo e, anche, a un verbo); nella forma sostantivata.

-per estens. assumere andamento nominalistico (un testo letterario). pasolini, 8-100

vol. XIX Pag.539 - Da SOSTANTIVAZIONE a SOSTANZA (13 risultati)

sostantività2, sf. chim. attitudine di un colorante da tintura di fissarsi direttamente su

voi vedete che è quasi sempre accompagnato da un aggettivo, e questo è separato da

5. ant. solido, compatto (un corpo). bono da ferrara volgar

. che ha importanza o valore fondamentale (un giudizio, un parere).

o valore fondamentale (un giudizio, un parere). ugo delle paci,

buonafede, 4-108: così da qui innanzi un matematico nonsarà più onesto uomo e dabbene se

, senza necessità di altre sostanze (un colorante). = cfr. sostantivo1

, nel caso degli enti individuali, un insieme (sinolo) di materia e forma

concetti universali in logica dovessero necessariamente avere un fondamento ontologico, che poi è la

locke e con l'empirismo ha inizio un radicale processo di dissoluzione; locke, per

s'interna, / legato con amore in un volume, / ciò che per l'

altra parte del cerebro, ove come in un punto vanno a terminare tutti i movimenti

stanza, / tutti inviati siamo ad un camino / jjer ritrovar quella vera substanza.

vol. XIX Pag.540 - Da SOSTANZA a SOSTANZA (29 risultati)

erbe, con i quattro elementi tutti fanno un corpo continuo. campailla, 1-112:

. /... / agogna verso un ideale solo / elaborare tutto ciò che

unica sostanza reale tutto occupa, è un inganno dei sensi il non essere. calvino

-materia caratterizzata da qualità particolari che costituisce un oggetto; elemento organico o inorganico che

delle nugole, mi sarà detto che è un vapore umido, io di nuovo desidererò

allo stato incandescente avessero avuto a disposizione un tempo sufficientemente lungo per raffreddarsi e una

esse si sarebbe separata dalle altre in un unico enorme cristallo. -massa corporea

grano. magalotti, 9-1-173: venga un peripatetico ad appaltarmi con le sue qualità e

costituisce il corpo umano o animale o un organo o apparato; parte fisica dell'essere

po. -con riferimento a un tessuto vegetale. crescenzi volgar.

. -biol. sostanza fondamentale di un tessuto: la parte che circonda

fatta dalla vostra / stessa sostanza ancora un poco acerba. -secrezione corporea;

dalla bocca. -parte interna di un organo. vita di gio.

superficie e molto più nella sua sostanza un colore non poco differente dal naturale con qualche

di cattivo colore. -midolla di un fusto; polpa di un frutto.

-midolla di un fusto; polpa di un frutto. mattioli [dioscoride]

, x-118: a cinquanta anni aveva un corpo così obeso, snervato e deforme che

; carattere biologico che si riproduce in un figlio. lauro, 2-134: il

come maschio genera della sua sostanzia in un altro, cioè nel sangue menstruo. d'

.. il difetto è in te, un cieco vedrebbe che il difetto è in

, 1-viii-30: niente di più facile a un bel parlatore che travisarti il vero senza

anche nell'uomo di partito bisogna vedere un esempio del fare e dell'attuare in

una probabilità che rasenta la certezza, un autentico abbreviamento protonico della lunga la cui

, cristo iesu? -valore intero di un numero. paolo dell'abbaco, 2-36

lire. 8. significato di un testo; il messaggio che contiene;

spesse volte non corrisponda alla sostanza di un libro, tuttavia il frontespizio dèe servire all'

lungamente serbarla; e la sostanza d'un romanzo, come il 'werther5 e 1''

leopardi, i-279: quel detto scherzevole di un francese 'glissez, mortels, n'appuyez

così sensibili. -struttura e intento di un genere di espressione; valore espressivo di

vol. XIX Pag.541 - Da SOSTANZA a SOSTANZA (25 risultati)

-natura e finalità essenziale ed effettiva di un contratto o di un altro atto giuridico

ed effettiva di un contratto o di un altro atto giuridico. de luca,

le truovo, con sustanza men ch'un fio. m. villani, iii-2-3:

di notizie che determinano l'identità di un personaggio storico. e. cecchi,

il ricordo di quando giotto era a malapena un nominativo tradizionale, ma senza fisionomia e

profondità e ricchezza culturale e dottrinaria di un insegnamento, del testo che lo contiene;

. del papa, 5-99: è un libro specioso nel titolo, ma di poca

voi avete, o compare, toccato un punto di gran sostanza, e tagliato

d'una relazione. -gravità di un delitto. morando, 93: la

caratteri culturali, antropologici, sociali di un popolo o di una nazione. papini

. cesari, iii-78: tu hai preso un cibo rigido, cioè di forte sostanza

n. ginzburg, i-1308: è un latte grigio, non deve avere nessuna

nessuna sostanza. -corpo di un vino; densità dell'olio. taegio

sostanzioso, nutritivo, molto calorico (un alimento). -anche con riferimento a

alimento). -anche con riferimento a un cibo spirituale. straparola, i-100:

brodoso e di sostanza. -corposo (un vino). paleotti, l-ii-278:

persona, di una famiglia, di un gruppo stabilmente organizzato; averi, ricchezze.

stabili, va bene ch'egli riesca un uomo positivo ed atto agli affari. d'

i buonitempi. -consistenza netta di un patrimonio (e anticamente a firenze costituiva

: che ha cospicuo valore economico (un oggetto, un bene). buonarroti

cospicuo valore economico (un oggetto, un bene). buonarroti il giovane,

. erario di uno stato, patrimonio di un ente amministrativo. -in partic.:

; ricchezza (indipendentemente dall'imputabilità a un soggetto determinato). guittone, ii-iii-17

-consistenza materiale, natura e destinazione di un bene (che devono essere rispettate da chi

(i-130): più beata ché in un tempio accolte / serbi l'itale glorie

vol. XIX Pag.542 - Da SOSTANZIALE a SOSTANZIALE (21 risultati)

. -farsi una sostanza: ammassare un patrimonio. bacchetti, 18-i-401: -

fatta una sostanza! - purtroppo, un tal mariuolo! -però., miracolato.

., 28 (477): in un paese e in un'epoca vicina.

la sola differenza di proporzione, e a un di presso nel medesimo ordine) ad

pavese, 9-io: fare in sostanza tutto un viaggio per scambiare un'occhiata con lui

se stessa e non ricerca fuori di sé un oggetto necessario e con lei connesso in

ciò che è essenziale o fondamentale in un discorso, in un'argomentazione, nella

in un'argomentazione, nella costituzione di un pensiero, in una disciplina; che

in una situazione, nell'ottenimento di un risultato. latini, rettor.,

la quale il progresso della civiltà rappresenti realmente un compito sostanziale e non soltanto un mezzo

realmente un compito sostanziale e non soltanto un mezzo di propaganda finché dura la guerra

vale. -costitutivo, basilare (un elemento, una parte).

, una volta formato, gode d'un potere d'aggregazione irreducibile. -caratteristico

significate. -effettivo, rilevante (un risultato). solaro della margarita,

: violando tal principio si può aver un vantaggio apparente, non mai sostanziale. c

arti plastiche abbia tratto profitto, in un modo più astuto che sostanziale, dai

complesso, in linea di massima (in un contrasto con ciò che è particolare,

questo. 6. concreto (un nome, in contrapposizione ad astratto)

vi-1-164: i sostantivi che si applicano ad un soggetto solo, e non ricevono il

8. nutriente, sostanzioso (un cibo, una vivanda); corroborante

); corroborante (un'atmosfera, un clima). g. michiel,

vol. XIX Pag.543 - Da SOSTANZIALISMO a SOSTANZIATO (33 risultati)

intenzione, / amor non è che un sustanziale. sar-pi, ii-282: egli [

. buonarroti il giovane-. 0-275: un signor che, saldo in sulle cose /

ii-107: il sostanziale... di un argomento è non in quello che ha

di prosperità. -vera natura di un comportamento. gualdo priorato, 10-x-119:

che quest'ultimo sia giudicato più tosto un itinerario che un instrumento, ma,

ultimo sia giudicato più tosto un itinerario che un instrumento, ma, comeché non manca

assoluta e immutabile (e si distingue un sostanzialismo pluralistico, cartesiano o leib- niziano

che postula resistenza di più sostanze, da un sostanzialismo monistico di tipo spinoziano, che

persona, di una cosa, di un ente o anche dell'anima, di dio

consistenza, solidità strutturale e concettuale di un istituto civile o giuridico. tommaseo [

l'esistenza o per la validità di un atto giuridico. -per estens.: forma

ai fini della conferma di validità di un atto o di un'azione giuridica.

tr. letter. concretare un'idea o un concetto, attribuendogli fondamento e valore,

. sostanzializzazióne, sf. oggettivazione di un concetto o di un'idea, che

all'essenza, alla realtà ontologica di un problema, di una questione, di

problema, di una questione, di un ente e anche di una persona e di

pensiero: prima di esercitarlo è ancora un animale, nel suo ultimo esercizio non è

nel suo ultimo esercizio non è nemmeno un individuo. -costituzionalmente, per natura.

-radicalmente. manzoni, iv-412: è un fatto che muta sostanzialmente la questione.

3-252: per far l'inglese occorre un altro ambiente, un mondo educato,

far l'inglese occorre un altro ambiente, un mondo educato, neutro, sostanzialmente scomodo

. bassani, 4-40: mi riempiva di un sentimento complesso e invischiante, misto di

, 431: la figura ci appare di un contorno insolitamente vibrato, sebbene la plastica

insolitamente vibrato, sebbene la plastica che un tale contorno costringe sia, fino ad

tale contorno costringe sia, fino ad un certo segno, placata dalla materia rara,

al 'cambio'di torino non chiamavano antipasto un piatto capace da solo di sostanziare un

un piatto capace da solo di sostanziare un opulentissimo pranzo. 6. intr.

mazzini, 93-319: non vincerete in un subito, ma vincerete. e ricordate

è sostanziato nella messa a regime di un meccanismo di autonomia reciproca tra soggetti della

. -avvenire, avere effetto (un atto giuridico). de luca,

ne piglia il comodo il renunziatario come un suo cessionario overo come un suo rappresentante.

renunziatario come un suo cessionario overo come un suo rappresentante. 8. nutrirsi

effimero. gramsci, 6-301: perché un attore sia artista in atto è necessario che

vol. XIX Pag.544 - Da SOSTANZIEVOLE a SOSTARE (51 risultati)

fondato su solide basi culturali o ideali (un pensiero, un'istituzione); compenetrato

carrà, 498: la forma neoclassica di un tempo si è parecchio sostanziata nei nuovi

. ricco di valore spirituale o concettuale (un discorso, un ragionamento); che

spirituale o concettuale (un discorso, un ragionamento); che attiene alla sostanza

); che attiene alla sostanza di un documento (un difetto). 3

attiene alla sostanza di un documento (un difetto). 3 3

e men sostanzievole. -fondato su un reale interesse (un atto).

-fondato su un reale interesse (un atto). guicciardini, 2-2-339:

alto valore nutritivo, particolarmente sostanzioso (un alimento). machiavelli, 1-viii-149:

sostanziosaménte, aw. in modo da arrecare un cospicuo nutrimento spirituale. boccalini,

.! »... ma stavolta un po'più sostanziosamente. =

superi, sostanziosissimo). che ha un elevato potere nutritivo; che dà molto

nutritivo; che dà molto nutrimento (un alimento). bencivenni, 4-12

-per estens. molto gustoso, sapido (un sapore). c. dati,

lavorato a rabeschi gentilmente diretta, ha un sapore rustico sì, ma sustanzioso e

non ingrato. -fertile, grasso (un terreno); abbondante (un pascolo)

grasso (un terreno); abbondante (un pascolo); ricco di sostanze nutritive

); ricco di sostanze nutritive (un concime). roseo, iii-180:

(una dottrina religiosa o filosofica, un sacramen- t°). reina,

e ben tornite (una donna o un membro). e. cecchi,

di messaggi profondi (un'opera, un discorso); vigoroso, pregnante (

stile); molto concreto ed efficace (un discorso). -in partic.:

ben fondate, di solida dottrina (un uomo di scienza) o di stile e

stile e tecnica originale e raffinata (un artista). f. f.

fattori che si fa artista sostanzioso in un contenuto di grande cordialità umana, ed

-fondamentale, basilare (una legge, un ordinamento legislativo). d.

mamiani, 10-ii-103: se nella materia giace un subbietto sostanzioso eterno e increato, rettamente

pavese, 8-380: la natura non è un soffio, un sogno, un enigma

: la natura non è un soffio, un sogno, un enigma destinato a dileguare

non è un soffio, un sogno, un enigma destinato a dileguare: è una

6. profondo, radicato (un sentimento, un'aspirazione); intenso

aspirazione); intenso, vivo (un desiderio). in lei indubitabili,

e saltuaria. pavese, 5-84: erano un sangue così, fatto di terra e

(sosto). smettere, per un tempo più o meno lungo o anche

mazzini, 20-14: qui abbiamo stampato un numero dell'« apostolato popolare »:

bembo, iii-470: tacque lavinello così un poco, detto che egli ebbe insin

vegnente. 2. fermarsi in un luogo o presso una persona per un

in un luogo o presso una persona per un periodo di tempo più o meno lungo

ai quelli che là avevamo condotti, sostai un poco. foscolo, iv-422: scrivo

. foscolo, iv-422: scrivo da un paesetto appiè delle alpi marittime. e

/ tanta gioia di curve ribalza, sostate un istante! e. cecchi, 5-214

quartiere. -con riferimento a un veicolo. fenoglio, 5-iii-15: fuori

che l'espressione 'sei più buffo d'un lume a mano'si ripeteva ancora quando lei

ben morbida. comisso, v-54: un contadino di là dalla siepe, che

, non a quel volto torbido e un po'ingordo, / che intravedevo pocanzi alla

stesso tomo. moravia, ix-328: un soldato americano, vedendo rosetta seduta sui

la sera... sosto su un libro. -restare ancorato a una

(un'azione, un'attività, un evento). papini, i-829:

a dio tornar non possi, / sosta un poco per me tua maggior cura.

cammino o il viaggio, fermandosi per un periodo più o meno breve in un luogo

per un periodo più o meno breve in un luogo. latini, i-2234: pregai

vol. XIX Pag.545 - Da SOSTARO a SOSTEGNO (35 risultati)

, agg. fermo in sosta (un veicolo). fenoglio, 5-i-877:

disus. sorvegliante addetto alle chiuse di un bacino o di un corso d'acqua.

alle chiuse di un bacino o di un corso d'acqua. morri, 176

massa, di una struttura, di un oggetto, di una persona.

, i-227: io mi sto presso sopra un duro sasso, / e fo col

egitto il messaggiero, / che d'un arido ramo ha fral sostegno. s.

. s. maffei, 7-37: sovra un tronco il braccio / posava, e

. carducci, iii-3-181: ecco: un elee mi porge ombra e sostegno, /

trabocchetto; agitò le mani in alto cercando un sostegno, poscia disparve. d'annunzio

specchi antichi, mobili, montati su un sostegno. -in partic.:

albero, ecc.) che fornisce un appoggio rigido a piante, in speciale modo

(e si dice sostegno vìvo quellocostituito da un albero; sostegno morto quello costituito da

quello costituito da una canna o da un palo di legno ai quali con legatura

. struttura muraria che delimita lateralmente un terrapieno. -muro di sostegno: v

6. idraul. sbarramento artificiale di un corso d'acqua posto in opera al

indicare una chiusa, una diga, un callone, una traversa, una pescaia

una traversa, una pescaia e anche un argine). leonardo, 2-681:

navigazione. baretti, 6-296: venga un canchero a quella barchetta che si vede

, infilandosi con l'estremità inferiore a un collare del colombiere e ammagliandosi con l'

e ammagliandosi con l'estremità superiore a un golfare della trozza. -disus

il grave peso da alzarsi sia 'a'e un fermo appoggio e sostegno, sopra il

della bilancia. grandi, 5-14: un corpo fg, comunque attaccato o appoggiato

fg, comunque attaccato o appoggiato ad un sostegno a, d'intorno a cui possa

dont à deu grant desdegno / d'un pover om soperbio ch'apen'avrà sostegno.

: hi non gode a offrir un sostegno a supplicante beltà! tenca,

uno stato. patrizi, 3-46: un stefanello venne di bosina, con quanto

alla vita di una persona, di un animale. sacchetti, v-6: per

-ciò che costituisce uno svago, un passatempo. banti, 10-586: ecco

-rinforzo o riserva per l'azione bellica di un altro reparto. gualdo priorato,

dall'ordinamento didattico nella classe che accoglie un alunno handicappato, per il quale cura

alunno handicappato, per il quale cura un particolare programma volto a favorirne l'apprendimento

sostegno: quelli mantenuti dallo stato a un livello superiore a quello a cui dovrebbero

ferro mobile che tiene in equilibrio, in un vascello, zioni e nell'ingegneria

perno, supporto sul quale l'elemento di un filarete, 1-i-78: 1 legnami

a rafforzare la percezione e la vaè un fortissimo legname e buono, a 'doperarlo alli

vol. XIX Pag.546 - Da SOSTENANZA a SOSTENERE (33 risultati)

: ru- bina mia, ti resta un fratello che voleva esser padre a quel tuo

città o di una nazione, di un costume o di un valore. cantari

una nazione, di un costume o di un valore. cantari cavallereschi, 84:

in siena, conviene che sia sempre un riceptaculo di tucti e'vostri inimici et uno

se stessa. -resistenza a un assedio. -filos. fondamento metafisico di

assedio. -filos. fondamento metafisico di un ente. g. villani, iv-10-183:

quella afflizzione. sostanza dell'anima per un cotal sostegno o sostratto (sub-stra- 3.

o sostratto (sub-stra- 3. controllo di un istinto; dominio di una passione.

senza fondo, se sostegno che un tempo le si dava, e più o

della fede e d'arte, di un componimento; principio informatore di la sostenenza delle

passioni c'è donata dal signore. un genere letterario. 4. ciò che costituisce

cassola, 5-10: la comparsa di un sempre più consapevole esisono li mutuli.

affoga. 2. che regge un peso, una struttura architettonica sovrastante.

. 3. che sorregge un corpo tenendolo a galla (l'acqua)

-resistente, non cedevole (un terreno). busca, 2-31:

. valore nutritivo, contenuto energetico di un alimento. sydrac otrantino, 309:

che non ciondoli. appena fece un moto di capo per salùtare. c.

pena poteva esser sostenuta dalle braccia d'un cavaliero che l'accompagnava. chiari, 1-iii-115

: giacea il suo bel corpo abbandonato sopra un sofà un braccio le sosteneva la testa

il suo bel corpo abbandonato sopra un sofà un braccio le sosteneva la testa e l'

-sorreggere, tenere su le mammelle (un indumen- to). ovidio volgar

. tenere in mano o con le mani un oggetto; portare sulle braccia o sulle

sulle braccia o sulle spalle una persona o un peso, sollevandolo completamente da terra.

., 168: quel medico li fece un beveraggio molto velenoso e misselo in uno

forte. tasso, 8-60: gli figura un gran busto, ond'è diviso /

agreste. bellori, 2-336: sotto, un angelo aiuta a sostenere il libro degli

. foscolo, 1-817: sostien del braccio un giovinetto cigno. ghislanzoni, 1-26:

». -per estens. trattenere un oggetto frenandone il movimento. p

supporto o il sostegno (le fondamenta, un pilastro, una colonna).

sorgono sopra il ricco pavimento / colonne d'un sol pezzo di diamante; / basi

affondarci. -tenere sospeso in aria un oggetto che sta appeso (un filo

aria un oggetto che sta appeso (un filo). galileo, 4-2-75:

. carrà, 624: aveva attaccati con un filo di spago al soffitto tanti bustini

vol. XIX Pag.547 - Da SOSTENERE a SOSTENERE (39 risultati)

d'europa; e salito sul tavolo con un temperinotagliò la corda che sosteneva quello rappresentante il

). moravia, ix-379: aveva un reggicalze nero che le stringeva le anche

calze. -far aderire a sé un oggetto metallico (una calamita).

la calamita] tanto vigorosa che sostiene un fil di ferro lungo un dito e grosso

che sostiene un fil di ferro lungo un dito e grosso come una penna da scrivere

si spacca, -rendere più saldo un edificio. zabaglia, 1-6: sostenne

-mantenere dritta una pianta con un sostegno. leonardo, 2-117: vedendo

-per estens. trattenere il terreno di un terrapieno impedendo che frani. galileo

non sia abbastanza forte, si deve far un muro sottile quanto basti per sostenere il

terreno. -arginare le acque di un fiume o del mare. giacomo soranzo

, quando ne fosse il bisogno, con un forte per loro guardia.

5. tenere a galla un corpo, un'imbarcazione (l'acqua,

. -portare in sella qualcuno (un cavallo). trissino, 2-2-74:

cavaliere o soldato a cavallo avea da avere un gagliardo destriere per sostener l'uomo armato

di una spesa; sobbarcarsela; sopportare un onere economico. rainero da perugia volgar

regi. 7. assumersi un obbligo, un onere; fare fronte a

7. assumersi un obbligo, un onere; fare fronte a un impegno

obbligo, un onere; fare fronte a un impegno gravoso, affrontare un'impresa difficile

magarotto fu chiamato dalla polizia e sostenne un lungo processo verbale perché soscrisse alla supplica

-affrontare l'esame per il conseguimento di un titolo di studio. carducci,

geometria, passali pure. -adempiere un impegno. carducci, ii-3-92: per

sostengo la mia parola. -rispettare un uso, una consuetudine. g.

f f 9. ricoprire un incarico, una posizione sociale; esercitare

maironi da ponte, 1-i-62: éravi finalmente un collegio di notari pur essi di nobile

ministeriali nelle civiche magistrature. -incarnare un determinato modello politico e istituzionale (uno

varie prerogative. io. interpretare un personaggio, in una rappresentazione teatrale,

la prudenza per non pendere ora da un lato or dall'altro. goldoni,

san che sia / sostener a dovere / un carattere in scena. verdinois, 13

da sostenere. -ritrarre, delineare un personaggio in un'opera letteraria.

giustizia al merito del poeta nel sostener un carattere quale è questo, bisogna riflettere

esecuzion poetica più difficile quanto il ritrarre un carattere perfetto in tal maniera ch'egli possa

. reggere, governare uno stato; comandare un esercito o un reparto militare.

uno stato; comandare un esercito o un reparto militare. giulio strozzi, 15-26

-per simil. mantenere in buono stato un terreno. iacopone, 19-27: eo

al soldano, onde egli fece fabbricare un altro monastero nel luogo dove fu edificata

da sezze, ii-274: ogni giorno sosteneva un povero, di famiglia onorata, con

la moltitudine delle gregge. -mantenere un certo tenore di vita. guicciardini,

efficiente mantenimento di un'istituzione, di un esercito, ecc. -in partic.:

proprio dinaro, col quale si fornirono d'un grosso

vol. XIX Pag.548 - Da SOSTENERE a SOSTENERE (22 risultati)

l'onore, la dignità; mantenerli a un grado elevato di considerazione. tortora

a forza di soli discorsi, ci vuole un capitale di sentimenti profondi ed eroici che

l'interesse. 16. soffrire un supplizio, subire un'offesa; patire

vuol che tu domandi segnoria, / per un tuo sguardo, di tutto mio amore

rimasi di paura pieno. -subire un cataclisma (un luogo). cronica

pieno. -subire un cataclisma (un luogo). cronica degli imperatori romani

. -tollerare una sostanza medicamentosa, un intervento chirurgico (il corpo umano)

le meretrici nelle cittadi? questo è un grande male. datile, vita nuova

sua presenza? cavalca, 21-139: un santo padre,... avendo egli

.. avendo egli lungo tempo sostenuto un compagno che gli furava il pane e avendo

: come si potrebbe sostenere e leggere un poeta, non che un prosatore,

sostenere e leggere un poeta, non che un prosatore, che, mescolando parole forestiere

simili uomini e come non gli mandi un flagello adosso di sorte che sieno essempio

chi sara che sostener mai possa / un schizzinoso spirito iracondo? 20. reggere

fissò in volto la fanciulla che scolorì un poco, ma sostenne quello sguardo con franchezza

. 21. tollerare, permettere un comportamento altrui ritenuto spiacevole, lesivo,

troppo cerimonioso, o anche il carattere di un testo letterario reputato tedioso. panfilo

mostra qui che noi dobbiamo sopportarci l'un raltro e quelli che sono perfetti debbono

pocu sostenite, / ch'io voglio un pocu orare, / a dio me adcommandare

tornare. -per estens. esaudire un desiderio; soddisfare una richiesta.

. 22. riuscire a dominare un sentimento senza esserne sopraffatto; reprimere o

reprimere o moderare una passione smodata o un istinto, sottoponendoli al controllo della volontà

vol. XIX Pag.549 - Da SOSTENERE a SOSTENERE (26 risultati)

il tal sentimento », il che è un giusdegnata contro di lui e che soltanto

contro di lui e che soltanto sosteneva un puntiglio. dizio. cesarotti, 1-xxxiv-23

ungamente sostenergli. -parare un colpo (una corazza). bembo

percossa sostenne. -resistere a un assedio (una fortificazione). giuseppe

canna, si estende nicastro, dominato aa un castello che sostenne vari assedi nella lunga

una fortificazione o una posizione strategica da un attacco militare. g. bentivoglio,

posizione era sostenuta da due altre, un po'retrostanti, a destra e a sinistra

24. portare il proprio sostegno a un corpo militare o a un esercito rafforzandone

sostegno a un corpo militare o a un esercito rafforzandone le capacità difensive e offensive.

(80): dico e sostengo che un messo il quale ardisce di porre in

il quale ardisce di porre in mano a un cavaliere una sfida, senza avergliene chiesta

sfida, senza avergliene chiesta licenza, è un temerario, violabile, violabilissimo, bastonabile

. -sostiene pereira: titolo di un romanzo di a. tabuc- chi pubblicato

mentitore sei tu ». « è un ben pretesto per dispensarvi di sostener co'

più pace se a sa; patrocinare un principio, un diritto, una causa,

a sa; patrocinare un principio, un diritto, una causa, un'ideologia

venezia. -valutare positivamente un'opera o un autore, contribuendo alla sua diffusione e

politica (o anche una fazione o un partito) favorendone l'elezione a una carica

fatto torto. muratori, 7-v-214: un solo esempio ne produrrò, cioè la sentenza

): quando può fare star a dovere un di questi propotenti, per sostenere un

un di questi propotenti, per sostenere un curato, ci gongola. volponi, 8-107

si incontrarono a bovine. con loro, un membro del consiglio d'amministrazione della mfm

una sommerta per sostenermi nella ricerca di un miglior lavoro. -rinfrancare,

-rinfrancare, rincorare; risollevare gli animi (un sentimento, una speranza, ecc.

e alimentare in se stessi o in altri un sentimento, un atteggiamento. serdini

stessi o in altri un sentimento, un atteggiamento. serdini, 1-106: vedi

vol. XIX Pag.550 - Da SOSTENERE a SOSTENERE (30 risultati)

di per la strada e distoglierla, dopo un anno... dall'amore che

/ tuo, ma senza mistero!: un irrompente / verità di assoluto ti sostiene

. negri, 1-274: sostiene questo pensiero un caso seguito, come ho inteso,

valore e fondatezza a un'azione, a un comportamento (una virtù, una cognizione

la sostiene. spallanzani, i-331: è un peccato che questo zelo non sia sostenuto

o il presupposto necessario ed essenziale di un valore, di una realtà, di un

un valore, di una realtà, di un fenomeno. guittone, ii-xxxii-2:

una lingua. goldoni, ii-410: un comico che malamente pronuncia dieci o dodeci

con spirito il celebre truffaldino, rassembra un venditore di candele di cat- taro.

taro. 35. trovare adatto un clima o un terreno (una pian-

35. trovare adatto un clima o un terreno (una pian- ta).

ogni aere. -trovare confacente un particolare tipo di costruzione sintattica (una

: la 's'... è d'un suono vivace e spiritoso, di maniera

36. subire senza alterarsi un lungo spostamento (una merce alimentare)

per sostenerle fu forzato a proibire con un atto del parlamento di ricevere o di far

una pezza di questo metallo non tosata per un prezzo al di sopra del corpo ordinario

39. medie. causare un'infezione (un agente patogeno). 40. mus

. mus. mantenere la stessa intonazione in un canto o la voce nel medesimo grado

, 1-iv-438: non si può parlare ad un pubblico e farsi chiaramente intendere senza elevare

ordinario. milizia, i-93: è un assioma in musica che chi non sa

b. martini, 2-4-12-145: è quasi un secolo che alcuna volta nelle fughe i

parti. -rallentare l'esecuzione di un brano musicale. l. frescobaldi [

con verrettoni. machiavelli, i-iii-898: un bastiano cortonese,... sen-

o una merce; ritardare o prorogare un pagamento o una consegna di merci.

dic'egli, più suoi. -indurre un creditore a ritardare la richiesta di pagamento

e defensore. 46. portare un determinato nome che identifica la propria area

sollevato in aria; librarsi nell'aria (un uccello). m. todini

-stare su, non cadere (un edificio). bianconi, xxiii-199:

debolezza; anzi la vedrete solida come un bronzo sostenersi [la chiesa] perfettamente col

che per sette anni si sostiene contro un esercito numeroso..., sono

vol. XIX Pag.551 - Da SOSTENIBILE a SOSTENIMENTO (20 risultati)

-fare fronte a una difficoltà, a un pericolo, in par- tic. ad

2-7 (1-iv-161): si levarono subitamente un giorno diversi venti, li quali.

, reggersi (una forma di governo, un ceto sociale, ecc.).

valori o princìpi (uno stato, un governo). tortora, ii-26:

al cielo ritorna. -reggere un inganno, una menzogna. dante,

, fondarsi economicamente (un'istituzione, un mestiere). galanti, 1-229:

. -trovare forza, vigore (un sentimento, una reputazione). caro

al palazzo della mostra di venezia; un film che dura come la trilogia di wagner

al bere, il fa provare con un gran bevitore suo famiglio. 57

57. persistere, perdurare (un fenomeno fisiologico); essere mantenuto a

vedere molti di questi impegni galanti sostenersi un gran numero di anni. 58

. 58. restare compatto (un materiale). qua e con essa

. dir. disus. avere validità (un atto giuridico). de luca,

collegato con una parte del discorso (un aggettivo, un pronome). ruscelli

parte del discorso (un aggettivo, un pronome). ruscelli, 2-392:

61. ant. fermarsi in un luogo per un tempo più o meno

. ant. fermarsi in un luogo per un tempo più o meno lungo.

., iv-i-8: per la qual cosa un poco dal frequentare lo suo aspetto mi

argomenti solidi e persuasivi; professabile (un pensiero, una posizione ideologica, ecc

del 'così così'non è mai stato un giudizio criticamente sostenibile. 2.