cotesto non prova che un vuoto tra la scimmia e l'uomo proprio
tra la scimmia e l'uomo proprio come un mandrillo o un orangotan, scimioni sotuttavia
e l'uomo proprio come un mandrillo o un orangotan, scimioni sotuttavia non rimanga.
che abitava una villetta fuori della città in un delizioso e. cecchi, 6-270
erano tre piccole automobili, mosse da un congegno a elettricità che il padrone del
che il padrone del giuoco manovrava con un interruttore. legate a mezza vita,
vita, ciascuna sulla propria macchina, con un mantelline a colori fiammanti, tre scimmiette
insomma, una 3-702: tentai un mio sistema che consisteva nel gridar
sentenzia di dio, apparve nella nave un grande scimmio. esopo volgar., 7-180
, 12-56: anche ammettendo la scimmiologiasino a un certo segno, potrebbesi immaginare che gli enti
formati diversi, 'senza svolgersi l'un dall'altro, senza moltiplicare le difficoltà
quella parola appunto che sola potrebbe darle un comportabile significato. = deriv.
conosca al mondo di scimmione albino, un gorilla dell'africa equatoriale. -come
platone sia uno ignorante, aristotele sia un asino e quei che l'hanno seguitati sieno
da picciole scimiottelle, mi accolse in un gabinetto adorno ai tutto quello che di più
non v'era che uno scemo, un vecchio scimióne di cretino così indurito nella
1-416: fummo noi a traviarli dietro un frivolo scimiotta- mento delle scimmierie cittadinesche!
/ aver da divertirmi con più di un scimiottino. bresciani, 1-i-193: non
rosso del miglior sangue, sono lacerate con un piglio che scimmiotta il grifo del vecchio
scimmiottava i nobili di fuorivia, con un solo figlio di proposito. calvino, 13-10
contraffare malamente o alla bell'e meglio un autore, un testo o uno stile.
alla bell'e meglio un autore, un testo o uno stile. carducci,
rifatto, scimiottando con meschina retorica, in un brutto italiano, ciò che l'hugo
. -eseguire alla bell'e meglio un brano musicale. fogazzaro, 5-173:
barca che veniva da porlezza, si udì un fagottoscimmiottar l'aria di 'anna bolena'.
la parlata. viani, 4-6: un giorno, in classe, ci fu un
un giorno, in classe, ci fu un tremotìo. il maestro aveva dovuto assentarsi
assentarsi cinque minuti: panchi capovolti, un vetro rotto e uno scolaro salito al banco
scimmiottato da ni- netto che è diventato un campione. scimmiottatore (scimiottatóre)
di buon gusto di uno stile, di un linguaggio o di un modello letterario.
stile, di un linguaggio o di un modello letterario. ojetti, iii-503
oriani, x-25-90: avevano ragione domandando un aumento di 0, 75: ma i
si è a loro [ai milanesi di un tempo] sostituita la volgarità, l'
seriman, i-59: la femmina diede un certo grido articolato, al suono del quale
età. foscolo, v-85: siccome un francese, qualunque abilitàegli possieda, non ha
servi, i cani, i gatti e un vecchio scimmiotto. nievo, 1-556:
e mi rispondono che, lasciando cadere un vaso dalla finestra, aveva accoppato il scimmiotto
sbarrando gli occhi, s'era introdotto in un gruppo di visitatori. -da
.): frenetico, scattante (un movimento). sbarbaro, 5-98:
che pioviggina... ed ecco un diavolone mi balza incontro, levando sgambetti
. -esageratamente lezioso, svenevole (un. atteggiamento). pirandello, 8-1086
-grazioso in vero! in francia un uomo come voi, / a star
era ancora demetrio, che l'aveva un giorno messa alla porta.
carducci, ii-25-366: ogni regione è un focolare, ogni città è un altare!
regione è un focolare, ogni città è un altare! silenzio ai piccoli accademici,
riuscire ad essere i nuovi illuministi di un nuovo 'oq. -spasimante, vagheggino
scimmiotti [i corteggiatori] mi annoiano un po'meno, ma quasi altrettanto.
, anello di ferro, fissato a un filo robusto, che si infila nella lenza
/ lì d'intorno a più d'un pigro animale? -fare smancerie.
, / aver da divertirmi con più di un scimiottino. c. arrighi,
trinciava l'aria a due braccia come un piccolo sacripante, a rischio di cavare un
un piccolo sacripante, a rischio di cavare un occhio a chi gli stava accanto.
da picciole scimiottelle, mi accolse in un gabinetto adorno di tutto quello che di
v.]: 'scinno': nome d'un sottogenere di pesci, comunemente noto con
giunge alla lunghezza di 80 centimetri ad un metro; la sua carne è buona
sistematicamente, 'troglodytes niger'. è alto un metro e 40 centimetri: ha corpo
, dondolandosi ai tiapezzi, si affibbiano l'un l'altro tremendi scapaccioni. bacchelli,
scapaccioni. bacchelli, 14-140: fu portatoanche un giovane scimpanzé in via d'addomesticamento,
smarrita scimunitaggine, don giulio ebbe come un fremito di stizza. -banalità,
. papini, i-881: credo che un tal genere di spirito non siacomune fra noi
...: e io sempre in un angolo, o magari tra il
a tutto transito, avendomi forse per un così fatt'innamorato, per non dire scimunito
, anche, in quanto impedito da un carattere presuntuoso, impulsivo, leggero o
tra 'quali [fratelli] era un maestro marco, valentre in teologia e uno
monita / gran quantità di rape in un canestro, / dicendo che non trova
... rispetterò la furberia d'un direttore bacchettone che con le melate condiscendenze
le melate condiscendenze e co'sotterfugi d'un molinista accendesse dentro il petto di quella
va detta, se la maggiore era un po'scimunita, la seconda piuttosto melensa e
fu spento, / fatelo incider sopra un monumento. / ponetevi: « argomento /
« argomento / fu a'versi di un poeta scimunito: / tanto è il mestier
i-235: invece che farmi gozzano / un po'scimunito, ma greggio, / farmi
da la diferensia del vestire infuori, quanto un fanciullo; né conosceva amore. a
scimoniti a iosa. / e d'un sorso mia bocca sta digiuna. goldoni,
xxxix-132: dirovvi di più, se un scimunito / non scorgeste in chi v'
tarchetti, 1-55: voi mi rendeste in un attimo timido e scimunito. viani,
costante obnubilamento delle facoltà intellettuali, o un carattere stupido, leggero, frivolo,
anche, da una violenta emozione (un gesto, un atteggiamento, l'aspetto
da una violenta emozione (un gesto, un atteggiamento, l'aspetto, un comportamento
, un atteggiamento, l'aspetto, un comportamento). aretino, 20-31:
più costretto a dire con un'aria un po'scimunita: « ah! io non
mal sì scimonito / a molestarmi indugia un altro poco, / vuol giusto sul principio
insulso, banale (un'affermazione, un pensiero, un proposito). buonarroti
(un'affermazione, un pensiero, un proposito). buonarroti il giovane,
alla sua moglie, che non doveva essere un bell'esemplare di muliebre gentilezza ed eleganza
, 10-ii-701: facendo egli scuola diumanità in un grosso borgo della provincia leggeva agli alunni
borgo della provincia leggeva agli alunni in un suo scartafaccio alcuni commenti a virgilio tanto
. sgraziato, stonato (il canto di un coro, il suono prodotto da animali
, la lupa, tro- vossi già un pittoretto, grand'imbrattatore di tavole, che
suo grossolano pennello, stimavasi nulla di meno un protogene per la baldanza del suo scimunito
. 5. locuz. dare un tuffo nello scimunito: perdere la testa
. lippi, 1-17: ha dato un tuffo nello scimunito, / mentre di
al malmantile, 1-17: 'ha dato un tuffo nello scimunito': vale a dire
, 6-151: egli è tutto sciocco, un certo scimo- nitaccio che fa il poeta
v.), piuttosto che derivato da un lat. volg. * semimunìtus '
scingo. 3. distruggere l'unità di un gruppo, di un par
distruggere l'unità di un gruppo, di un par f. pona,
apprestito o di un'istituzione, di un popolo, turbandone so tindiche donne
, brillare ebro come una mosca entro un raggio di sole, senz'altro ritmo che
anche spirituale in più parti; dividere un gruppo di persone in gruppi minori.
in due mi scissi / quan- d'un mi féi. e. cecchi, 9-147
-in partic.: suddividere un territorio nazionale in stati indipendenti.
5. trattare distintamente gli elementi di un ragionamento o di un argomento o diversi
gli elementi di un ragionamento o di un argomento o diversi concetti in relazione fra
è possibile scindere questo problemadall'altro? l'un problema è evitare che le ricchezze si accentrino
in pochi sin che vadano a finire in un solo mo- loch. l'altro è
tremar, ch'egra si -liberare un cavallo dalla bardatura e dai fiduole,
una mandorla, asciutto. -rompere un matrimonio. rovani, 136: il
manifestare in forme diverse e molteplici (un fenomeno spirituale o intellettuale). c
di dosso a sé o ad altri un vestito, la spada, le armi,
ecc.; slacciare una cintura, un indumento che stringa o avvolga una parte
tutti per constante ebbero / con un subito riso. -per estens.
, d'ansia, di dolore; sciogliere un legame, interrompere un rapporto di subordinazione
dolore; sciogliere un legame, interrompere un rapporto di subordinazione, anche accettato con
: con particolar vigore enunciativo, in un mirabile adeguamento al magistero dei secoli, eranoeffigiati
idea. 10. ritirarsi in un luogo solitario per dedicarsi alla scienza e
e distrugge. 5. filtrare un liquido. campailla, 13-63: stan
segregar turine. -estrarre o separare un metallo dagli altri con cui è unito
specialmente da certe sue appendici, segregare un liquido zuccherino. -figur. concepire idee
1-iii-552: il signor guastalla, che è un brav'uomo ma che segrega troppe idee
me... a propormi di fare un giornale da pubblicarsi settimanalmente in asmara.
mondo è tanto maligno! esso nonammette che un uomo ed una donna possano, senza scopo
11. ridursi a vivere in un ambiente senza uscirne mai. capuana
altre persone, in partic. in un ambiente chiuso o in un luogo
in un ambiente chiuso o in un luogo spopolato. muratori, 10-i-18
] ch'egli è e dèe essere un ritratto di dio, e si meriterebbe di
una città dove chi sa leggere è un uomo raro, in un verissimo sepolcro
sa leggere è un uomo raro, in un verissimo sepolcro, dove non entra un
un verissimo sepolcro, dove non entra un raggio di luce da niu- na parte
. -costretto all'isolamento; rifiutato da un gruppo, da una comunità, messo
-ritirato o costretto a vivere in un ambiente. pratolini, 2-228: in
fenoglio, 167: sentì oltre il soffitto un piccolo rumore come il gemito del legno
vie di comunicazione, poco accessibile (un territorio). a. molin,
né v'ha tuttavia corrispondenze o un denom. da grex grègis (v.
come dolente; richiese perciò il pastore di un angolo sagregato di quel tugurio villano.
lampedusa, 189: le finestre davano su un cortile segregato, una specie di pozzo
segregata..., furono certamente un duro esempio. alvaro, 15-182:
segregata, sembrava il continuo tremore di un pericolo, e questo pericolo era l'
quel solo, che potrebbe qui pretendere un epicureo, sarebbe d'inserire che, se
... presso di noi forma un gran corpo, quasi segregato dalle province.
: il tempo passava sul monte, un tempo segregato dal resto del tempo.
segregato, scoccò, stoccòdiritto nel cielo occidentale un raggio traslucido e fosco insieme.
. -diviso da elementi naturali (un territorio). e. scala,
ragione, trovatasi un'isoletta segregata da un lontanissimo mare da tutte le altre parti
persone sgradite. manzoni, iv-317: un popolo che, anche inerme, sbrancato,
della custodia, del mantenimentoe dell'istruzione in un ottimo segregatorio (450 franchi),
pena detentiva (attualmente prevista, per un limitato periodo di tempo, solo per
lento e potente proprio come quello di un fiume in pianura. bernari, 4-260:
. scissione fra due elementi che costituiscono un tutto. tarchetti, 6-i-527: lo
etnica mista e con il predominio di un gruppo etnico sugli altri (in partic.
, 6-141: la funga segregazione porta a un distacco dai sensi, che in alcuni
con uso enfatico: costrizione a vivere in un luogo disabitato, senza relazioni sociali o
aspetto della politica discnminatrice nei confronti di un gruppo etnico (in partic.,
. quarantotti gambini, 10-192: se un carcere in europa, dopo certe segrete
. neh'armatura antica, calotta, in un primo tempo di pelle o di tela
maladetta fosse quel canzone di un piagnone, 228: vado a star con
, xxviii-851: allora il romito scrisse a un segreta larga e lunga otto passi.
spento fu in sacrato per le mani d'un suo prete. = voce dotta
. 2. segretario di un principe, di un'autorità, ecc.
sf. ant. capacità di mantenere un segreto; riservatezza. agostino giustiniani,
ha conseguito il diploma di qualifica presso un istituto professionale commerciale. -segretaria di
annotazione degli impegni, alle dipendenze di un dirigente d'azienda o di un ente
di un dirigente d'azienda o di un ente pubblico, di una persona facoltosa
il visino terreo, si impadronisca di un pezzo di tubatura aziendale, e lo intasi
che è proprio o si riferisce a un segretario. emanuelli, 2-91: ha
2. disus. ufficio di segretario di un sovrano, di un principe o di
di segretario di un sovrano, di un principe o di un governo, incaricato della
sovrano, di un principe o di un governo, incaricato della redazione di atti
segretario di un'associazione culturale, di un organismo collegiale o di altre organizzazioni collettive
è caratteristico di chi era segretario presso un principe o un sovrano o di chi è
chi era segretario presso un principe o un sovrano o di chi è impiegato presso
spesso connotazione spreg., con riferimento a un linguaggio burocraticamente sciatto).
esegue compiti di fiducia alle dipendenze di un uomo politico, di un alto dirigente
alle dipendenze di un uomo politico, di un alto dirigente, di una persona facoltosa
e talvolta anche consigliere fidato, di un sovrano o di un principe, che
consigliere fidato, di un sovrano o di un principe, che svolgeva incarichi di alta
a arganoro. savonarola, ii-200: quando un re vuole fare una cosa, va
, tit.: discorso pratico fatto ad un suo nipote intorno ad alcune qualità che
nipote intorno ad alcune qualità che debbe aver un buon segretario. benvenga, tit.
interpretarla lettera, e aver la chiave d'un così strano mistero. nella lettera,
passava a descrivere, con chiarezza a un di presso uguale, la tremenda storia di
segretario galante... è anche titolod'un libro prescrivente la forinola delle lettere amorose.
non è altro che una guida, un manuale, un segretario universale in somma,
che una guida, un manuale, un segretario universale in somma, che insegna
aveva avuto quella torta in dono da un applicato che aspirava, colla sua mediazione
pubblici da vice-segretari, promossi poi a un tempo segretari di terza e poi di seconda
ha conseguito il diploma di qualifica presso un istituto professionale commerciale. -segretario di
predispone il lavoro per il montaggio di un film o di un programma televisivo.
per il montaggio di un film o di un programma televisivo. f. m
affidato il compito di prendere nota, in un apposito blocco a moduli, se ogni
: l'addetto durante la lavorazione di un film, a tutto ciò che riguarda
, di una congregazione religiosa, di un organismo collegiale o di altre organizzazioni collettive
la massima carica direttiva all'interno di un partito, di una sua sezione territoriale
sua sezione territoriale o locale, di un sindacato, di un'istituzione o di
sindacato, di un'istituzione o di un organismo intemazionale. b. croce,
3-27: pagherò era il segretariodi sezione, un giovane biondo, magro. < >
di più alto grado al servizio di un sovrano o del governo dello stato,
del governo dello stato, preposto a un settore dell'organizzazione amministrativa e alla direzione
assume una funzione paragonabile a quella di un primo ministro). salute di panzirolo
è in ansia e in subbuglio come per un cataclisma. -segretario generale del presidente
'segretario generale': agente del governo presso un ministero, un'intendenza, un consiglio
presso un ministero, un'intendenza, un consiglio, ecc. ordinariamente, egli ha
nievo, 420: il signor villetard era un giovine segretariodella legazione francese. dizionario politico,
il segretario dell'ambasciatore, ma bensì un pubblico ufficiale. hàvve- ne di primo
. d'annunzio, iv-1-44: era un segretario della legazione giapponese... con
, considerata nel suo tempo, è un miracolo di potenza e di originalità.
fanciullo. capellano volgar., i-331: un cavaliere, lavorando sollicitamente per amore d'
pena amorosa, ch'aveva da fare un poco di conto con voi. dolce,
anche al tuo tavolo rotondo multicolorato da un bucara un segretarietto sardo che tenta amministrare
tuo tavolo rotondo multicolorato da un bucara un segretarietto sardo che tenta amministrare la tua
nievo, 435: l'intrigo di un segretariuccio parigino, di quattro o cinque
: chi più gode fiducia, sia pure un se- gretariucolo, più deve sgobbare.
: erano in d'oca che un tempo gli scrivani usavano infilare quei
nei secoli xviii e xix costituito da un corpo inferiore a cassetti o sportelli e da
corpo inferiore a cassetti o sportelli e da un corpo superiore che consta di un piano
da un corpo superiore che consta di un piano ribaltabile, usato per scrivere,
serie di nicchie e cassetti intorno a un motivo a edicola. goldoni,
goldoni, viii-459: camera, con un grande armadio nelfondo... ed un
un grande armadio nelfondo... ed un tavolino da una parte, ad uso di
e sedie. guadagnoli, 1-ii-59: ho un secretano, una vetrina, / e
che è proprio o si riferisce a un segretario. guarini, 1-192: prego
, congregato da amici, di fare un lauto convito a'segretari, nel quale avessero
pen. sottoposto al vincolo del segreto (un atto processuale che per legge sarebbe pubblico
paterno è destinato a restare... un mistero: così hanno imposto i magistrati
disposto la 'segreta- zione'degli atti, un gesto clamoroso ma che punta a sollecitare
secretarla, segretaria), sf. in un ente pubblico o in un'azienda privata
imbrattano carta. v bompiani, i-448: un catalogo èmesso insieme passando di ufficio in ufficio
nazionale, regionale o provinciale, di un partito politico o di un sindacato.
, di un partito politico o di un sindacato. l. sturzo, cxix-154
ne dànno sommarie informazioni alle maestranze con un volantino. 5. organismo alle dipendenze
/ com'io m'adatto a bollire un bucato! gelli, 15-ii-34: dice [
finalmente, passato perfa segreteria che ha dall'un canto la cucina e dall'altro le
brevi apostolici; sono rispettivamente presiedute da un sostituto segretario di stato, da un
un sostituto segretario di stato, da un segretario e da un cancelliere (la sezione
stato, da un segretario e da un cancelliere (la sezione più importante essendo
secoli xviii e xix, costituito da un corpo inferiore a cassetti o sportelli e
inferiore a cassetti o sportelli e da un corpo superiore dotato di un piano per
e da un corpo superiore dotato di un piano per scrivere. fagiuoli,
secoli xviii e xix, costituito da un corpo inferiore a cassetti o sportelli e
inferiore a cassetti o sportelli e da un corpo superiore con un piano ribaltabile,
sportelli e da un corpo superiore con un piano ribaltabile, usato per scrivere.
deo, luigia sanfelice e caracciolo, un 'segretier', compivano il mobile di quel salotto
v-1-3: guarda se mi puoi liberare un pò il segretèr, almeno una cassetta.
donna riservata, che sa mantenere un segreto. crusca, iii impress
senza che altri vengano a conoscenza di un fatto, di un incontro, di una
a conoscenza di un fatto, di un incontro, di una trattativa, ecc
ad ubbidir presto e ad intendersi l'un con l'altro, e prestissimi ad eseguire
era comandato. così poterono essi in un giorno e in un'ora determinata e con
a ^ camere segrete'('penetralia') è un peccato piccolissimo afronte dei grandi spropositi di messer
ritiene il monti, si tratta di un errore dei copisti nel volgarizzamento.
sf. capacità o desiderio di mantenere un segreto; assoluta riservatezza, discrezione,
partic.: decisione di non rivelare un nome, una notizia, ecc.
purché stiano secreti... così con un velo di santità e con questa secretezza
: - signora clarice, vi hoda confidare un segreto. - non vi prometto la segretezza
di là da staggia fece alto in un luogo vicino a siena a sei miglia.
le poco mancò che non facesse un infelice naufragio. o di non
xxviii-851: allora il romito scrisse a un rata e conosciuta o arcana e indecifrabile
dì del torneamento li trasmettesrealtà, di un concetto, ecc. se arme e cavallo
coppa] il cuor di guiscardo, per un re... eccovi il vero
v'esser nera la faccia'd'un amante per accennare all'amata la segretezza
. piovene, 7-195: la francia possiede un solaio in cui tutti gli oggetti smessi
? soffici, v-2-473: c'è un profumo d'erba e di terra misto a
della figlia. 3. isolamento di un luogo appartato, del quale pochi conoscono
ella sul principio era riluttante a venire in un luogo la segretezza del quale starebbe a
questioni personali che riguardano il padrone o un amico; confidente; persona di fiducia
che è tutta di cristiani che abitano in un certo consiglio segreto.
loro segretieri. balo chiama subito un 'fedele'segreto. a lui ordina di
3. agg. che sa mantenere un segreto; estrema- bandire dall'impero -senza passare
3. chi partecipa alla celebrazione di un rito iniziatico. volgar., 4-155
amor e fede, / ma più ama un quanto secreto el vede. machiavelli,
e segreta, confesso che sono entrato un poco in forse. cassola, 6-100
-con uso antifrastico. segreto come un dado: incapace di mantenere il riserbo
s. v.]: 'segreto come un dado': di chi si lascia facilmente
: di chi si lascia facilmente scoprire un segreto, detto così perché il dado
scuopre qualche numero. -che svolge un servizio particolare, che ha una mansione
, che ha una mansione specifica presso un signore o un sovrano. -cameriere segreto-
una mansione specifica presso un signore o un sovrano. -cameriere segreto-, v.
in partic., occultamente legato da un vincolo affettivo, erotico, parentale,
., 33 (567): è un galantuomo, che, chi lo paga bene
, sembrava una forma di rispetto, un po'bizzarra, forse un po'misteriosa
di rispetto, un po'bizzarra, forse un po'misteriosa. come se elena fosse
tutti. n. ginzburg, i-375: un giorno presero a far l'amore,
1943, perché aveva opposto resistenza in un vicolo. eco, 14-24: condizione
14-24: condizione stessa di esistenza di un servizio che coordini le attività di servizi
per sé: ha giurato obbedire a un capo, senza esaminare se il comando
. 3. capace di penetrare un mistero, di interpretarlo. - anche
rimanere nascosto, non essere rivelato (un evento, una notizia, ecc.)
-accorto, circospetto, cauto (un modo di agire); silenzioso (
, tu gli lasci vedere il piè ed un pochetto della gamba, imperocné non è
1-117: molte volte è accaduto che un infermo per isbaglio, non intendendo la
luogo più segreto. albertazzi, 214: un giorno ardì percorrere con uno sguardo indagatore
anche perché non autorizzato o proibito (un desiderio, un pensiero, ecc.
autorizzato o proibito (un desiderio, un pensiero, ecc.). chiaro
uccidere accillesse in tradi- gione; / un segreto messaggio gli mandaro, / che gli
dell'imperatrice teodora fecero quasi allora nascere un genere di storia particolare non ancor tentata
chiedendo a chi entrasse fra noi fede in un 'principio'. panzini [1905],
stazione, e malgrado tutto ci prendeva un segreto, quasi inconfessabile desiderio di partenza
segreto dell'amante le rendeva difficile affrontare un argomento così delicato. -che dev'
... una certa pestilenza secreta, un morbo acuto, una febbre penetrativa,
morbo acuto, una febbre penetrativa, un certo affanno intollerabile, che io non
orecchie. nievo, 1-62: è un luogo di silenzio dove per secreta magia
da persone, appartato, solitario (un luogo). novellino,
inf, 10-1: or sen va per un secreto calle, / tra 'l muro de
e più severa, / chiusa in un angusto margine una spera / di lucid'acqua
5-1-813: quando i contadini riferiscono che un partigiano giaceva morto in un segreto sentiero,
riferiscono che un partigiano giaceva morto in un segreto sentiero, ucciso in maniera molto
9. trascorso o vissuto in un luogo appartato, in solitudine, lontano
, della folla, ecc. (un momento della giornata, la vita).
segreto: gruppo ristretto di consiglieri di un sovrano o di un governo. storie
di consiglieri di un sovrano o di un governo. storie pistoiesi, 1-83:
cxxxiv-i-nibus », 2-iv-1950], 6: un impenetrabile segreto ha circondato i lavori degli
. setiene una dottrina filosofica alpintemo di un 148: costì vi è un
un 148: costì vi è un librare francese chiamato iacopo char- cernere)
. deledda, iv-810: chi vuole che un suo segreto si tenga deve cominciare a
fu preso scevino e con lui natale, un altro congiurato, i quali erano stati
g. bianchetti, 1-263: costoro fecero un delitto a'pitagorici del lor secreto,
dolore si gusta nel nostro segreto come un piacere, terminano le due notti.
essilio è iscacciato. -nucleo di un oggetto. g. bersano, 321
paganino bonafè, xxxvii-130: voglioti qui dire un secreto, / e chi no sa
che i maestri di quel tempo avessino un segreto di tempera per1 lor ferri. vasari
: chi sa ch'io non avessi un bel segreto / e senza farvi taglio né
i rosoli. foscolo, v-141: un secreto pronto, infallibile da far la breccia
servizi venire, licenziati tutti gli altri, un solo ne ritenne. -figur
10. vano o cassetto di un mobile che non si vede dal di
doppio fondo di una scrivania o di un astuccio. f. vettori, 258
, 10-62: internamente il portasigarette celava un 'segreto', nel quale angelo custodiva le
nascosto in cui bruciava la miccia di un brulotto. carena, iii-59: 'segreto'
lo contrario quel pe- scetto trasparente come un vetro, con una benda d'argento
, 462: mandino quegli del segreto un di loro a la residenza de'governatori
o per dirimere controversie, disponendo di un potere limitato nel tempo e per lo
provengono determinate informazioni; notizia appresa da un giornalista, di cui egli deve tenere
riserbo sullo svolgimento dell'attività inerente a un processo e sul contenuto della documentazione.
. -segreto effettivo: uso di un codice che permette lo svolgimento assolutamente riservato
, di fabbricazione. metodo per ottenere un prodotto, noto a pochi e per
divulgare notizie sui sistemi di preparazione di un prodotto per lo più industriale.
chi sarebbe cotesto vecchio? », chiese un uditore. « troppo lungo da spiegare
avere segreti: essere perfettamente noto (un argomento, una materia, ecc.)
, non nascondere nulla. -non fare un segreto di qualcosa: non fare mistero,
mistero, non mantenere il riserbo su un argomento: parlarne apertamente. svevo
svevo, 1-341: lucia stessa non faceva un segreto della causa del suo dolore.
causa del suo dolore. -portare un segreto alla o netta tomba: non rivelarlo
che non ha portato alla sua tomba un segreto? -rimanersi in segreto:
: rivelare notizie o decisioni apprese in un ambito riservato o in una cerchia ristretta
una, colma di carattere, rappresenta un vecchio e una vecchia che vanno accarezzando
; o, più lievemente, per strapparle un segretuzzo. banti, 11-94: su
: su, cosa c'è, abbiamo un segretùccio di cuore? =
poldo con l'importanza di chi rivela un secretume da camerata: « ci è giunta
fondatore di una confessione, di un predicatore. iacopone, 62-47:
de'bramini, come sapete, confessano un dio simile supremo ed unico. ardigò,
vi- 203: gli oggetti di un culto religioso dai seguaci di una religione
seguaci di una religione sono appresi con un atto che implica un senso che manca
religione sono appresi con un atto che implica un senso che manca affatto in quelli che
virtù. fagiuoli, vi-141: avendo un dì scartabellato il bemi, / con
. /... / né pure un verso che lodasse il vento. algarotti
. algarotti, 1-vii-149: chi vuol vedere un gran ragù di colore con poco disegno
, 7-232: oggi [kandinski] è un valore che cresce in modo costante, fa
sostenitore, partigiano di una fazione, di un gruppo politico. compagni, 3-41
vue » (15 giugno '88) reca un molto notevole articolo, scritto da un
un molto notevole articolo, scritto da un comandante della marina francese, sostenitore e
ha autorità ed è crudele. perché in un villaggio fu ucciso un suo seguace,
. perché in un villaggio fu ucciso un suo seguace, fece ammazzare in due
del seguito o anche dell'esercito di un nobile, di un sovrano, di un
dell'esercito di un nobile, di un sovrano, di un eroe. istorietta
un nobile, di un sovrano, di un eroe. istorietta troiana, xliii-390:
per simil. chi segue i dettami di un sentimento, di una passione (in
una condizione dell'animo; chi persegue un determinato scopo o risultato. anonimo
patria sola. -con riferimento a un sentimento, a una facoltà dell'anima
della moda parigina. -chi tiene un comportamento analogo a quello di un'altra
tre il cristallo, come un fantasma seguace, inafferrabile nella verde luce
luna nuova. -con riferimento a un veicolo. varano, 1-203: il
5. che è sottomesso all'uomo (un animale). g. b.
di uno stato d'animo, di un sentimento o anche di una situazione sociale,
. -che è forma flessa di un verbo. ruscelli, 2-335: il
: chi è prodigo è infestato da un vizio che benissimo può stare colla passione
10. fornito di strascico (un manto). n. villani,
ariosto, 4-10: avea l'oste un destrier ch'a costei piacque, /
o partirà con una corsa successiva (un corriere). tasso, iv-255:
-che deve essere ingerito subito dopo un altro medicamento. erbolario volgare,
2. che segue (una parte di un testo rispetto alle altre); che
. -anche per introdurre una citazione, un brano, un elenco. dante,
introdurre una citazione, un brano, un elenco. dante, vita nuova,
. sarpi, vi-3-92: sarà ancora un senso molto estorto intendere per chiesa una
in una carica politica; successore di un sovrano. dante, par.,
certo interesse. -che discende da un antenato, da una stirpe; discendente
il seguente infonde sul presente / come un dovere, un sacrificio da compiere alla
sul presente / come un dovere, un sacrificio da compiere alla voglia di morte
seguenti. -che scorre parallelo a un altro fiume. ottimo, i-304:
5. letter. logico, conseguente (un comportamento, una prassi).
. -con riferimento all'impaginazione di un libro. g. r. carli
ben misurati cortili a squadro, l'un seguentemente dopo l'altro. gemelli careri
. seguire la preda guidato dall'olfatto (un cane). 1. pitti
o le traccedella fiera o il fiuto d'un piccolo bracchetto che le va se- gugiando
più allusive alla tenacia con cui si persegue un risultato). uguccione da
., 11 (190): come un branco di segugi, qualche accidente importante per
: jeli si ficcava negli spineti come un segugio per andare a scovare delle nidiate
tutto il dì per casa fiutando come un cane segugio per spiar tutto ciò che si
nel seguire le tracce del colpevole di un delitto. - anche: sgherro, sbirro
si caccia coll'uso? non può in un solo atto legare, né con un
un solo atto legare, né con un solo atto si può sciogliere. fu frequente
i-4: sia io tenuto, fra un mese dall'entrata del mio reggimento, far
lo detto saramento eseguimento. tll perseguire un fine, un risultato, un piacere.
eseguimento. tll perseguire un fine, un risultato, un piacere. tini
tll perseguire un fine, un risultato, un piacere. tini volgar.,
è dal tutto differente, perché, dicendoessere un seguimento del ritmo..., altri
. -in seguimento di qualcosa: dopo un determinato avvenimento. gualdo priorato,
sono distinte. -formando una continuazione, un completamento. 0. rucellai, 2-8-7-191
. faretto che accompagna i movimenti di un personaggio sulla scena; occhio di bue
covito, 2-11: mi ha descritto con un certo entusiasmo la caduta violenta di tutte
stesso cammino; fare corteggio dietro a un personaggio autorevole, costituendone il séguito;
, in partic., andare dietro a un feretro, accompagnare un funerale);
andare dietro a un feretro, accompagnare un funerale); allontanarsi da un luogo
accompagnare un funerale); allontanarsi da un luogo insieme a chi parte, andarsene con
, andarsene con lui, accompagnarlo in un viaggio. fiore [dante]
abbondio che lo seguano; entra in un primo cortile, da quello in un secondo
in un primo cortile, da quello in un secondo. tommaseo, 11-128: quell'
, ii-140: « ci segui un tratto a piede? » « signora,
dal volo augurale di uccelli o da un segno. vico, 4-i-981: le
crede che una donna col toccamento d'un brieve lo segua a forza. forteguerri
e perfino seguita, divenne palese quando un giorno egli entrò nello studio col pretesto
3. andare dietro a una persona (un animale e, in partic.,
. andare in cerca dei propri cuccioli (un animale). stefano protonotaro,
. -volare verso una direzione (un uccello). dante, xliii-27:
4. andare al seguito di un capo o di una persona autorevole o
o di una persona autorevole o di un padrone in una missione, in un'
fornimenti dell'oste, messer ramondo fece andare un bando per la terra ch'ogni gente
5-163: ogni membro della famiglia segue un partito diverso. g. berto,
, attuarne l'insegnamento morale; sostenere un ideale politico, propugnarlo. laude cortonesi
di due secoli? gozzano, ii-138: un bel romanzo che non fu vissuto /
madri, non potendolo aver cangiato in un tratto per venire alcostume delle genti, tutto
davanzati, ii-501: se si leverà su un profeta, e per cammino.
/ quel che tu pensi; io sono un indovino. de amicis, i-203:
candide e sicure / questa colomba ad un beato esiglio: / bella, che nel
già -lasciar errare lo sguardo dietro un animale in volo o la pioggia che
auto e dei battelli, preso in un suo pensiero. -per simil.
-per simil. descrivere percorsi e vicende di un personaggio romanzesco (il narratore);
navigazione. -comprendere il significato di un autore e della sua opera letteraria.
criticamente le varie fasi dell'opera di un artista. c. carrà, 385
5-245: bene. adesso mi segua un momentino: il denaro dipende dal lavoro,
onorevole deputato jacquier in questa discussione per un semplicissimo motivo, cioè perché la credo
pensa che sposare sestilio per me è un bene, io non posso che seguire il
». 11. leggere quanto un autore va pubblicando, tenendosi al corrente
12. stare dietro all'evolversi di un avvenimento, tenendosene informato. visconti
corso delle montecatini. -studiare un animale nelle varie fasi dello sviluppo.
sviluppo. gozzano, ii-203: medito un volume / su queste prigioniere. /
dette ancora. -sorvegliare e assistere un giovane negli studi verificando i risultati conseguiti
, perché oggi senza studi, senza un titolo, non si combina più niente
a staccarla dagli altri, a portarla in un mondo diverso e più alto.
diverso e più alto. -compiere un percorso logico; connettere mentalmente una successione
più felici amori. -inseguire un animale per fame preda. -anche assol
camoscia] cum effetto, / cridando l'un a l'altro: 7 « piglia
., 6-150: seguendo el leonecon inganni un gran toro, essendoli advicinato, lo chiamò
16. sfruttare appieno il vantaggio decisivo in un duello o una vittoria militare (o
17. avanzare costeggiando una via, un fiume, un canale; proseguire lungo
costeggiando una via, un fiume, un canale; proseguire lungo una strada o una
del terreno; navigare tenendo a vista un tratto di costa. antichi portolani italiani
: or seguo il verde margine d'un rio, / ora i viali di selvetta
un'ora e più il crinale di un monte. montale, 2-31: seguimmo il
mattoni. calvino, 5-9: amerigo seguiva un percorso di vie strette e arcuate.
dietro alle orme lasciate sul terreno da un animale (il cacciatore). tasso
traccia. cesarotti, 1-xv-196: come un cane nei monti dà la caccia a
cane nei monti dà la caccia a un cerbiatto ch'ei levò di tana, giù
quella che seguiva lei. -praticare un taglio tenendo come guida la forma di
taglio tenendo come guida la forma di un oggetto. fenoglio, 5-i-459: non
poesie musicali del trecento, lxxxiv-272: un pellegrindoni, iii-830: - cara rosaura,
fare. de'mori, 1-134: levati un poco gli occhi dal libro ma di
i vostri teneri affetti. -svolgere un argomento; sviluppare uno schema narrativo;
>ro con la stanca mano, / ma un ordine seguendo resso- futo / me sforzo
19. riprendere una narrazione; continuare un discorso. a. pucci,
e ho lavoce indebolita alquanto, / riposa un poco e meco qui respira, /
già cominciata apologia. settembrini, i-28: un dì mentre [il re] dava
] dava del ladro e dell'ignorante ad un valente ed onesto architetto, suona la
voltandolo al serio. 20. proseguire un viaggio; riprendere il cammino. m
cammino. -spostare la propria sede secondo un determinato percorso (un'istituzione).
natura ha dato. / chi d'un pianeto o d'un altro è suggetto;
. / chi d'un pianeto o d'un altro è suggetto; / e chi
è suggetto; / e chi sotto un destin vedi esser nato, / il vedi
. tenere una condotta; scegliere e attuare un modo di vita (in partic.
); praticare una virtù; scegliere un comportamento in vista del raggiungimento di uno
armi in abito virile. -frequentare un corso di studi. c. carra
musei i vecchi maestri. -praticare un culto religioso; compiere un rito.
. -praticare un culto religioso; compiere un rito. l. quirini, i-332
il suo culto. 24. secondare un desiderio, un'aspirazione, il proprio
, sarebbe diventato, che so io, un artista. montano, 436: tutta
ordinato da la natura, non solamente per un istinto naturale, che debbiamo seguir ciò
personalmente viene. -cercare di raggiungere un luogo. lancia, i-236: va'
ferrara, 41: né so conoscer che un gran piacere / seguir se possa senza
portare a compimento un'impresa; eseguire un lavoro. boccaccio, dee.,
che non dovesse molto più esser da riprendere un poimpresa, chente che tu la vogli
deputato polleri. -mettere in pratica un espediente per riuscire cieco, 37-42:
tue cose vadan bene. -attuare un piano preordinato, fare ciò che ci
a una decisione; mettere in pratica un consiglio. compagni, 2-15: 1
il governo di roma, oramai ridotto ad un passo in cui era del pari pericoloso
di vendita in italia. -applicare un rimedio. ramberto malatesta, 233:
so -commissionare l'esecuzione di un monumento. caro, 3-1-294: bisognando
. -adempiere una promessa; assolvere un impegno preso. tedaldi, 28-12
conservarli e trattarli in quel modo che deve un buon re i suoi buoni e fedeli
aperture fatte daltilva per la costituzione di un sindacato italiano che possegga tali azioni.
altrui, anche per costrizione; eseguire un comando, soddisfare una richiesta. paganino
che seguire, come nel 1848, un fatto compiuto. cavour, ii-54: uno
mano d'opera. -accettare un contratto. pascoli, 1-450: quanto
i 'canti'. contemporaneamente metteremo mano a un altro volume. io seguo qualunque patto
paga d'uno e sull'anticipato prezzo d'un altro. 30. accettare un'
generalmente accettata o vulgata; adeguarsi a un comportamento instaurato da un precedente autorevole;
; adeguarsi a un comportamento instaurato da un precedente autorevole; inserirsi in una tradizione
in una tradizione culturale, fare proprio un sistema di pensiero; tenere come punto
pensiero; tenere come punto di riferimento un principio, una dottrina, ispiran- dovisi
, 4-i-765: platone... con un dotto abbaglio, nel qual è stato
di quegli ornitologi che formano dei francolini un genere distinto da quello delle pernici.
uno stile non si fabbrica arbitrariamente in un capriccio orgoglioso, è invece la risultante
veridico. 31. attenersi a un uso, a una prassi generalmente invalsa
a una prassi generalmente invalsa; adottare un metodo o un sistema di calcolo;
generalmente invalsa; adottare un metodo o un sistema di calcolo; imitare un esempio
o un sistema di calcolo; imitare un esempio, un comportamento, anche di
di calcolo; imitare un esempio, un comportamento, anche di un animale.
esempio, un comportamento, anche di un animale. latini, v-269-24: volglio
. gozzi, i-6-76: questo esempio fua un eli presso seguito da tutt'i buoni poeti
vile bensì. mazzini, 32-360: un italiano di qui, non ricco, ha
è tenutomanifestato con atti esterni e seguito da un principio di 11 ricevitore dipartimentale a
, seguendo il dialetto, farai sempre un minor numero di gallicismi che seguendo gli
eguagliare il grado, l'eccellenza di un modello; giungere o stare a pari di
. 34. accompagnare l'estensione di un quartiere; costeggiare un rilievo del terreno
l'estensione di un quartiere; costeggiare un rilievo del terreno; innalzarsi lungo la
-assecondare le volute dei capelli (un vezzo). arici, i-112:
contrabbasso. 35. eseguire senza interruzione un movimento. panzini, 1-86: ammesso
. -avanzare secondo una rotta (un aeromobile). bollettino della guerra 1915-18
1915-18, 254: nella passata notte un nostro dirigibile, in condizioni atmosferiche avverse,
essere coniugato secondo una forma particolare (un verbo); avere una determinata concordanza.
flessione. 38. prodursi in un tempo successivo rispetto, a un altro
in un tempo successivo rispetto, a un altro evento; avvenire dopo. dante
quel bang, quello sperduto suono / da un punto / di una sperduta valle,
che riprende / o gemiti / d'un desolato suo ritorno? -apparire in
? -apparire in cielo successivamente a un altro astro. ottimo, iii-195
39. permanere radicato nell'animo (un sentimento). dante, par.
acordamento / piacere e noia, e un l'altro seguisce. dante, conv.
devesi determinare insieme, perché l'odore ad un certo modo segue il sapore. delfico
41. intr. perseverare in un comportamento; operare costantemente in un determinato
in un comportamento; operare costantemente in un determinato modo; insistere in un atteggiamento
in un determinato modo; insistere in un atteggiamento, in un proposito. chiaro
; insistere in un atteggiamento, in un proposito. chiaro davanzati, xx-26:
; proseguire in un'esposizione, in un discorso, in una narrazione. dante
, e quivi si era disfidato con un garzone di venti anni in circa con le
avere una determinata evoluzione, un certo anda ridere di voi
46. capitare, accadere, succedere (un fatto, una situazione, una circostanza
lo senno e lo potire, / parerne un ensanire che è senza remeio: /
amicis, ii- 55: passa un cavallo, par che passi uno squadrone:
coltivarli. -sorgere nell'animo (un sentimento). tutto il successo com'
io prevedea tutto è seguito: / un birbante ci avea fatto il servizio. l
quasi garregiando e volendogli superare, fanno un straordinario romore e sforzodi gracchiare. ramazzini,
azione volontaria di qualcuno o anche secondo un preciso disegno; essere concluso (un
un preciso disegno; essere concluso (un matrimonio, un accordo), essere commesso
; essere concluso (un matrimonio, un accordo), essere commesso, perpetrato
), essere commesso, perpetrato (un delitto). busone da gubbio,
fagiuoli, x-m: vi par proprio un peccato / che non l'abbiano castrato
chiesa, sia opportuno che contemporaneamente segua un riordinamento nella giurisdizione ecclesiastica. fogazzaro,
benché vi sia chi ha detto / ch'un di quegl'indovin se la mangiasse.
di quello che poi seguì, subito venne un altro comandamento per uno altro tavolaccino che
casi che seguono, perché questo è un male che rifiglia. manzoni, lv-142:
sconfortata. -subentrare nell'animo (un sentimento). deledda, ii-355:
, ai pensieri dolci e vaghiseguì in lei un sentimento di tristezza, di paura quasi infantile
infantile. -cadere successivamente (un anno, una data); venire
una data); venire dopo (un periodo di tempo, rispetto a un
(un periodo di tempo, rispetto a un altro). ghirardacci, 3-144
, iv-456: mi trovo come attaccato a un piccolo angolo di uno spazio incomprensibile,
si seguivano quasi senza pause, formavano un solo rombo prorogato dalle solitudini del mare
accidenti, i quali, seguendosi l'un l'altro, diano alla commedia una certa
di seguito; costituire il seguito di un testo scritto, di un componimento letterario
seguito di un testo scritto, di un componimento letterario da un certo punto in
scritto, di un componimento letterario da un certo punto in poi. latini
. -trovarsi apposto in calce a un testo. c. campana, ii-360
come formula di reticenza per alludere a un passo ben noto, per richiamarlo senza
-segue: indicazione della fine di un capitolo o di una puntata di un
un capitolo o di una puntata di un racconto pubblicato a dispense. tommaseo [
proprio di continua verbo. rimandando a un altro foglio o quaderno di giornale e simile
ore; in quello che segue c'è un bel tabernacolo con istatua di nostra donna
ergo propter hoc'. pareto, 138: un errore di importanza anche maggiore parmi quello
azione del gioco del rugby con cui un calciatore lancia con un calcio a parabola
rugby con cui un calciatore lancia con un calcio a parabola la palla oltre una
strugge / la voce e i cui un giocatore quando si trova davanti agli avversari
giunsero il seguire di appollo come di un uomo impudico, il fuggire di dafne
sovrano apollo, / venni: e son un che ho voglia / tener la carta
dante, conv., iv-vn-7: viene un altro appresso costui, evuole a questa magione
, le fallaci scorte / seguendo e d'un bel volto insidioso. -farsi
acquisto / e vincer tutti gli anni in un sol die. g. gozzi,
furono dal saladino. -seguire un filo di pensiero: attuare una precisa
. borgese, 1-17: bisi seguiva un suo filo di pensiero e dissimulava la
la distrazione intercalando di tratto in tratto un: « certamente ». 57
grezza. = da un lat. volg. * sequire, per
ma più adagio; e così seguitamente per un tratto di tempo molto considerevole.
: senza omettere parti o brani di un testo, integralmente. ruscelli,
: dove in virgilio tu non leggi appena un verso che tu non intoppi in più
senza far nessun capoverso; e distinguevano un verso dall'altro col far
e esce seguitamente, sì che si fa un circolo e mezzo col piè manco.
6. successivamente, poi, in un secondo tempo. desideri, lxii-2-vi-46:
dell'america settentrionale. quei popoli formano un tubo di tre palmi in circa di
commessali al barone. -perseveranza in un atteggiamento. bibbia volgar., x-172
-per estens.: accompagnare qualcuno in un viaggio, nel cammino; seguire qualcuno
209: vedesi marciar... un timpanista a cavallo; lo seguichi di
chissima commedia / in cui, sopra un pagliaccio addor 4. il
2-24: il preposto dello ostello è un uomo che seguita sempre la persona del re
, eccetto la -andare dietro a un segno celeste. lancia, iii-625:
i baroni, seguitando questo giovane, un giorno stavano con lui alle finestre del
, 5-276: giustina avea seguitato con un lungo sguardo suo cugino che si allontanava
posizione apparente rispetto a chi guarda (un personaggio dipinto). condivi, 2-80
sorte). novellino, xxviii-816: un giorno, per troppa sicurtà, 11
, per troppa sicurtà, 11 venne un quadrello per la fronte disaventuratamente, ché
preda (e, per estens., un ladro); braccarla. dante
, 6-145: lo tunno, seguitandolo un delphino con grande impeto e rumore, fo
giuliani, ii-29: la terra a un po'd'acqua sempre sempre sita; ma
narrazione agli spostamenti e alle vicende di un personaggio. ariosto, 1-32: segue
. operare con costante fedeltà al servizio di un sovrano; seguirlo nelle imprese; dargli
papa-re. -andare al seguito di un esercito come osservatore, cronista, ecc
b. segni, 28: ho veduto un consenso universale di questo popolo al quale
caldei, [abraam] cultivò seguitando un vero iddio al quale eziandio promettente fedelmente
eziandio promettente fedelmente credette. -adorare un dio pagano o il demonio. boccaccio
di qualcuno; imitare lo stile di un pittore. -in senso negativo: imitare
col pensiero. 12. seguire un percorso; proseguire un itinerario, un
12. seguire un percorso; proseguire un itinerario, un viaggio (anche ultraterreno
un percorso; proseguire un itinerario, un viaggio (anche ultraterreno). dante
di mano in mano / si passa per un vago monticello, / un'erta che
a trasportar mobili. -avanzare costeggiando un muro, un corso d'acqua.
mobili. -avanzare costeggiando un muro, un corso d'acqua. pre fra
marsilia. 13. seguire un cammino spirituale o un comportamento morale.
13. seguire un cammino spirituale o un comportamento morale. guidotto da bologna
a seguitarlo. -adeguarsi alla politica di un altro stato. g. capponi,
gli seguitarono. -imitare il comportamento di un animale. chiaro davanzati, 122-7:
-in partic.: trarre ispirazione da un poeta (un pittore). bellori
: trarre ispirazione da un poeta (un pittore). bellori, 2-462:
le vostre obbiezioni. -svolgere un ragionamento. guicciardini, 2-2-80: alla
però seguitate il ragionamento. -seguire un fenomeno naturale o culturale nel suo evolversi
attività, a una professione; scegliere un modo di vita. novellino, xxviii-820
unico figlio d'una madre già vedova d'un uffiziale del regno. non avendo di
napoli. 15. seguire ulteriormente un comportamento, perseverarvi; insistervi. -in
o anche di un'opera, di un progetto artistico o letterario, ecc.
opportune. bisticci, 1-ii-190: chiamò un dì questo maestro, che si chiamava
doni, 4-19: voltatosi al mulo con un certo amo- revol modo, seguitò
giacomo, ii- 501: « un giorno il poeta venne qui a colazione »
rei anni della vita. -concludere un determinato periodo di tempo. bisticci,
qualcuno, prenderlo a modello; seguire un esempio. giamboni, 10-3: considerando
, anima -applicare una regola; attenersi a un metodo, c'hai peccato, non
degli apostoli s. creativa; adeguarsi a un uso. piero e seguita la sua
con tranquillità. 17. esaudire un desiderio, soddisfarlo. anonimo, i-533
in cosa nessuna. -riprodurre un modulo artistico, in partic. architettonico.
e di modello all'al- -eseguire un comando. laude cortonesi, 1-ii-235:
pure lo dovessero seguitare. -seguire un consiglio; accogliere un parere, un'
. -seguire un consiglio; accogliere un parere, un'opinione. guicciardini
mio consiglio. -mettere in pratica un insegnamento. castelvetro, 8-1-483: ora
legge, attuarne le norme; scegliere un sistema normativo. novellino, xxviii-820:
letteratura speculativa. -essere partecipe di un atteggiamento collettivo. g. morosini,
fu da tutto parigi secondata. prese ella un mazzetto di paglia in testa e,
non erano mazarini, si viddero in un momento non solo tutti gli abitanti, ma
anche di altri; dare libero sfogo a un vizio, in par- tic. a
beicari, 6-45: lo condusse in un luogo tenebroso e puzzolente che evaporava fuochi
, cercare di ottenere o di attuare un disegno; ricercare un'occasione propizia.
, volto / a seguitar con gli altri un dolce errore, / tenni fra mille
e rousseau il poeta la fama di un uomo con la sua ombra, che ora
. -essere portato al seguito da un sovrano (un vessillo).
-essere portato al seguito da un sovrano (un vessillo). foscolo, vi-691
algarotti, 1-ii-206: sino a tanto che un raggio di luce scorre per il medesimo
alcuni casi sono curvate. -secondare un moto. zia che la sua medesima
seguitato. -essere collocato dopo in un ordine. lorenzo de'medici, 11-247
caminer, 26: si è riguardato come un eccellente specifico l'aceto, allorché si
continuare in un'attività; perseverare in un comportamento; mantenersi in uno stato.
paesano, / fuor di cornacchie è un bello andare a spasso ». di giacomo
animali. carducci, iii-3-285: ma un asin bigio, rosicchiando uncardo / rosso e
tutto quel chiasso ei non degnò d'un guardo / e a brucar serio e lentoseguitò
quell'acqua'. -in relazione con un gerundio. ariosto, 13-49: seguitò
non solo in demia); ripetersi (un suono); proseguire (un'attiviprediche
prospera / comincia a esser fortuna, un pezzo séguita / di bene in meglio.
metter lo bando. -scorrere un testo scritto secondo un verso o una
. -scorrere un testo scritto secondo un verso o una successione. niccolò
dire, a narrare; proseguire in un racconto, in un'argomentazione; andare avanti
dipoi seguitarono gli altri, dimostrandosi ogni un di loro molto alterato. buonarroti il
acquistata la be- estendersi nello spazio (un elemento archi- ni volenza dello sposo per
/ dritto. -figur. seguire un processo gnoseologico. leonardo, 2-460:
marciare a qualche distanza, anche in un inseguimento. boccaccio, dee.,
si principia a salire, si trova un vulcano estinto, e la sua lava
e loda, / il poeta gonfiò come un pallone / e dal piacer andava tutto
calcagni, quando scoccò la campana: un tocco, e due, e tre,
più nessuno è incolpevole. -coprire un determinato arco di tempo (un periodo
-coprire un determinato arco di tempo (un periodo storico). manfredi,
-continuare a crescere (il livello di un fiume). torricelli, ii-3-290:
è raffazzonato in parte alla moderna con un ordine di pilastri che dalla imposta delle
capitare, avere luogo, verificarsi (un fatto o, anche, un fenomeno naturale
(un fatto o, anche, un fenomeno naturale); essere concluso (
fenomeno naturale); essere concluso (un accordo); essere espresso (un parere
(un accordo); essere espresso (un parere). guido delle colonne volgar
venire dopo, successivamente; verificarsi in un tempo successivo; accadere poi. a
, 11-68: seguitò appresso a questi un altro accidente, che diminuì assai l'
a tutta fretta si ritiravano. seguitava un silenzio nelle genti francesi, segno di
: su la sepoltura fu alora in franceseposto un epitafio, la cui sentenza in lingua italiana
274: del fiore di rosmarino si fa un olio o liquore a similitudine del balsamo
, 2-262: seguitavaappresso nell'angolo del cornicione un trofeo d'armi e bandiere nere,
. bandello, 2-24 (i-891): un frate minorecon nuovo inganno prende d'una donna
, 4: questa reina rosana aveva un suo marito lo quale si chiamava i're
. giov. cavalcanti, in: un dì il conte comandò... che
c. croce, 2-16: in me un gran desìo tosto s'accese / di
seguire, secondo altri, continuatore di un lat. volg. * secutàre, intens
ant. sequittató). seguito da un numero cospicuo di persone (e,
e di veicoli); accompagnato da un corteo (o anche da un codazzo di
da un corteo (o anche da un codazzo di ammiratori). -in partic
braccio, e seguitato dagli altri condottieri l'un dopo l'altro, urtò con tanto
4. imitato in un'azione, in un comportamento. boterò, 9-70: in
. -fatto oggetto di adesione (un partito, una setta religiosa).
; attuato, messo in pratica (un comportamento). esopo volgar.,
raccolte ci hai? -soddisfatto (un istinto). esopo volgar.,
-che segue una posizione ideologica, un metodo, un'opinione accreditata. -in
. che segue per attrazione il moto di un altro corpo celeste. discepoli.
, iv-787: il chiacchiericcio spiritosello di un seguitatore di paolo ferrari. r. longhi
primo stiledi caravaggio. -che riproduce un modello ideale. dante, conv.
di una scuola di pensiero o di un singolo pensatore o anche scrittore o artista
di locke e questo suo libro è un commento perpetuo alle dottrine fondamentali di quel
mi è permesso d'essere... un uomo fermo dell'ordine, ragionevole seguitatore
cristo, fedele cristiano; imitatore di un santo in virtù e devozione. cavalca
fortune de'grandi si mescolò... un plebeo de'conducere nel suo regno
di cristo. -che appartiene a un ordine religioso. ottimo, iii-276:
uno o più personaggi come scorta durante un viaggio; corteggio. anonimo romano
a prendere il treno a ceva con un seguito che non ebbe nemmeno il parroco
il portinaio e sua moglie, con un seguito di vispi fanciulletti, mossero ad
. per estens. insieme dei seguaci di un politico. malispini, 1-402: considerando
-capo di seguito: chi ha un gran numero di seguaci e partigiani.
di seguito. -insieme dei discendenti da un capostipite. latini, rettor.,
3. consenso, favore dei concittadini per un uomo politico o per un capo di
concittadini per un uomo politico o per un capo di partito; adesione, sostegno
di partito; adesione, sostegno a un programma; appoggio politico o ideologico.
bianchetti, 1-130: come mai credere che un uomo di sì gran seguito,.
occasioni... capitavano sempre a un giovane che avesse goduto... di
al suo servizio, il seguirla in un viaggio. boccaccio, dee.,
sarpi, i-1-26: con mattias vi è un ungaro giovane, nobile e saputissimo,
duchi fanno alcuni a voce, come un seguito di trombe. castiglione, iii-92
vico, 4-i-816: la seconda ne narri un perpetuo o sia non interrotto seguito di
? cattaneo, iv-3-65: ho avuto un seguito incredibile di disgrazie. ghislanzoni,
oggi, per me la vita fu un seguito di piaceri. piovene, 1-246:
uccelli, la sua vita gli appare un seguito d'occasioni mancate. -serie
vettura per darci luce nelle gallerie: un seguito di lampade rossastre, cui tenne
, ma che solo vi esisteva dalungo tempo un seguito di disposizioni, le quali però non
è presa la strada corta che è un seguito di precipizi! marinetti, 16:
, 16: la poesia deve essere un seguito ininterrotto d'immagini nuove, senza
: poggiando le mani all'indietro, diede un seguitodi giravolte che lo riportarono verso la riga
. è così?.. ne sento un vivo piacere, e te ne auguro
vivo piacere, e te ne auguro un lungo seguito. saba, 3-67: circa
ebbe al campo di aviazione di taliedo un piccolo seguito. e. cecchi,
ornitologia della patagonia e dell'argentina ebbero un lungo seguito nell'attività dell'autore in
in inghilterra. -continuazione di un racconto, quello che viene dopo in
racconto, quello che viene dopo in un testo. landolfi, 2-136: se
ricordo il seguito. -prosieguo di un periodo di tempo. ste ancora la
diritto di sequela attribuito al titolare di un diritto reale nei confronti di qualsiasi terzo
ferroviario su cui viaggia il proprietario (un veicolo). -al seguito di qualcuno
-al seguito di qualcuno: accompagnandolo in un viaggio o in un'impresa. dannunzio
una missione all'estero al seguito di un generale. -andandogli dietro.
. -seguendo le vicende di un personaggio, indagandone la biografia o le
-a seguito di qualcosa: in considerazione di un fatto. verbali del consiglio di
continuazione. verga, 8-148: fece un altro segno, coll'indice e il pollice
forte, come in seguito di un altro discorso, mostrando il e
vilissimi amanti ch'i'dico, mentrecapitato (un evento). verbali del consiglio di
più di seguito. ghislanzoni, 1-43: un tale avvenimento fece parlare il mondo milanese
: « io ai partigiani ho già dato un vitello, i salami di mezzo maiale
senza alcuno spazio in bianco, sopra un registro tenuto regolarmente, il nome e
341: merita di far seguito al furbo un altro scrittore parimente inedito, l'abate
. -giurare il seguito: obbedienza a un magistrato. statuto del capitano del popolo
nel seguito: poi, dopo, in un secondo tempo, in un periodo successivo
, in un secondo tempo, in un periodo successivo. s. maffei,
più di tutti,... un po'perché ci aveva quel vizietto e più
o di qualcosa: come conseguenza di un fatto, a causa di esso.
meditare nella repubblica eterna e nelle leggi d'un giusto eterno..., meditò
questa disposizione tutti coloro che aveano perduto un parente nell'ultimo decennio si facessero accorciare
decennio si facessero accorciare il tabarro usuale d'un paio di quarte, per non correre
il povero marchese morì in seguito a un raffreddore preso nelle paludi di sannazaro,
4-159: udite alcuni che vi descrivono un caso seguitocon rappresentarvi le persone di quell'atto
, effettuato, messo in opera (un atto). dante, par.
: io... ho espressamente istituito un buon dato do fino all'età nostra.
14 non seppero sempre -stipulato (un accordo); sancito (un patto)
-stipulato (un accordo); sancito (un patto). e bene distinguere tra 'rispetti
la seguita deliberazione e la farà ripetere da un tu- batore od inserviente d'ufficio.
o nella preparazione di un'edizione (un testo). carducci, ii-4-337:
i cuori. cesarotti, 1-ii-60: un guerriero, seguito da uno o piùbardi,
. accompagnato da una conclusione o da un giudizio critico (un testo stampato).
conclusione o da un giudizio critico (un testo stampato). mazzini, 33-326
dominare o sognar di morire è sempre un sognare smisurato. sbarbaro, 1-95:
dell'eroe prediletto. -sostenuto da un gran numero di partecipanti. appunti
i contorni e fianchi del vascello abbiano un garbo continuato e seguito, senza sfondi o
femm. -trice). che segue un esempio, un modello; discepolo,
). che segue un esempio, un modello; discepolo, seguace.
, sf. ant. esecuzione di un progetto o di un ordine; compimento
. esecuzione di un progetto o di un ordine; compimento di un'impresa.
e nella numerazione romana vi. -preposto a un sost., indica una quantità di
; e fattine alquanti chiamare, l'un diceva che gliele avea tagliata otto dì eran
cictade sovema, / uno serafini commo un crocefisso / fra sie'ale confisso, /
dieci. 3. posposto a un sost. identifica il sesto elemento di
il sei: il sesto giorno di un determinato mese; le ore sei o
, domani o più tardi, essere un fatto diverso / qualunque, registrato da pochi
io so che 'n ogni cosa, per un sei / tuvedi più di me, ma
se tu che vinci e passi per un sei / ciascuno, fresco come fiordaliso
-due o tre per sei: un terzo o la metà. -con valore
piacevano, altri no, e quando un argomento non mi andava, niente da
fare, era molto se riuscivo a rimediare un sei. 9. gioc
sfilza di cartacce in cui raccapezzarsi era un problema: un 'due di bastoni'(
cartacce in cui raccapezzarsi era un problema: un 'due di bastoni'(il segnale a'
'due di bastoni'(il segnale a'un bivio, d'una scelta?),
bivio, d'una scelta?), un 'otto di denari'(un tesoro nascosto
), un 'otto di denari'(un tesoro nascosto?), un 'sei di
denari'(un tesoro nascosto?), un 'sei di coppe'(un convito amoroso
?), un 'sei di coppe'(un convito amoroso?).
: giocavano alla mora... e un de'due specialmente, tenendo una mano in
avendo la bocca ancora aperta, per un gran 'sei'che n'era scoppiato fuori in
1967), 4-114]: 'seiàngolo': un oriolo a sei angoli. = comp
sarà fatta tale elezione, li sei spediscono un donzello a spese della corte.
corte. numerazione romana dc. -preposto a un sost., -sei d'arezzo
18-149: il padre deve avergli lasciato un patrimonio di 12. tipogr.
di altezcirca seicentomila lire. un mese fa era così. g. canestrini
il cavolo a merenda. -di un denaro farne sei: essere un usuraio.
-di un denaro farne sei: essere un usuraio. a. pucci, 4-274
monosini, 86: chi vuole arricchire in un anno, impoverisce in sei mesi.
a buon mercato: con seicento fiorini vive un uomo comodamente. carducci, ii-20-42:
libri mille reali soli, e degli altri un despacchio per milano di ducati seicentosessanta.
: il pitale della elssler fu comperato da un fanatico al prezzo di lire seicento.
3. posposto a un sost. identifica il secentesimo elemento di
, 1-i-100: a questaimpresa del secentosessantanove, un monaco benedettino innestò sue fole di sanguinosa
tra l'enormità e i pericoli d'un tal delitto, e l'importanza di
essi medesimi dir di no, in un altro esame. guadagnoli, i-i-ioi:
dal seicento in poi, s'è levato un muro fra i letterati ed il popolo
il secento almeno i suoi bisticci trattava un po'più sul serio. carducci, iii-5-
negri sono pigri e il seicento è un secolo corrotto. 5. sf.
era una seicento che ha voluto sorpassare un carro fermo mentre dall'altraf>arte arrivava un autocarro
sorpassare un carro fermo mentre dall'altraf>arte arrivava un autocarro. pratolini, 10-234: « ma
darsi arie (forse con riferimento a un famoso cavallo così denominato per essere stato
sostenitore di una setta religiosa, di un partito o di un personaggio politico;
setta religiosa, di un partito o di un personaggio politico; cultore esasperatamente entusiasta
foscolo, xvi-524: questo povero artigiano è un seid della chimica. da più
partigiano di qualche setta od anche ad un sicario per fanatismo politico. pisacane,
: gioacchino murat altro non era che un generale di cavalleria, un seide di napoleone
non era che un generale di cavalleria, un seide di napoleone. boccardo, 1-302
to... si propose di fabbricare un tempio a san petronio. delle
gli scarpellini... avevano al 1387 un seignóre, v. signore.
sceriffo. spandugino, 172: fu un turcomanno nominato masa- fer seif con duoi
a coppie, formate in genere da un velocista e da un passista che si
in genere da un velocista e da un passista che si dànno il cambio
(le coppie in genere sono formate da un velocista e da un passista),
sono formate da un velocista e da un passista), 'correre una sei giorni'(
sport. che corre una seigiorni (un ciclista). dizionario dello sport e
: aumento della contribuzione dell'ammontare di un paolo imposto dalla repubblica di genova alla
che equivalevano, sommati insieme, ad un paolo. guerrazzi, 2-184: essendo
sm. invar. mus. pausa in un canto. g. b.
alcuni con s. agostino che indicasse un riposo o sia silenzio frapposto al canto
settembre 1981], 80: probabilmente, un tempo, gli oceani pullulavano di esseri
appartiene alla classe dei selaci, è un pesce d'aspetto molto simile alla razza.
diselice, una da ciascuna banda, a un salvatico di cipressi, abeti, lecci
33: il commendatore, agitato da un trasporto di collera contro se stesso,
di offesa o adattata come lama a un manico. carducci, iii-4-109: il
, divelse ivi una selce e cavò un poco con un bronco di legno, e
una selce e cavò un poco con un bronco di legno, e com'ebbe
di legno, e com'ebbe cavato un poco, subito cominciò a rampollare acqua sufficientemente
selce ruvida. fantoni, i-170: un urlo mi ferì, mi scosse un brivido
: un urlo mi ferì, mi scosse un brivido, / e mi trovai su
scorreva nel fondo di una forra in un letto di selci terse e bianchissime.
ancor. -per indicare l'impossibilità di un evento. marino, xvii-87: pria
àndreini, 109: se forza avrà da un cor di selce alpestra / amoroso focil
fare e andava diritto e rigido come un uomo di selce. -ostinato nella malvagità
, i-5-12: riccamonte, che ha un cor di selce in petto / ed è
annunzio, iv-1-700: dalla strada saliva un romore eguale e continuo che facevano certi
udiva uno stridore mai interrotto di perforatrici, un cantare fìtto di scalpelli sulla pietra,
cantare fìtto di scalpelli sulla pietra, un fragore di selci rovesciate dagli autocarri,
le selciaie e le ontanete s'ode un guattire di volpi. = deriv
delle carrozze. pea, 3-121: era un uomo che se la passava bene,
ladroni, a costruir ponti, argini e un ospedale, conuna chiesa che porta il suo
uno stridore mai interrotto di perforatrici, un cantare fitto di scalpelli sulla pietra, un
un cantare fitto di scalpelli sulla pietra, un fragore di selci rovesciate dagli autocarri,
seliciata di santa rosa va su per un tratto d'oltre cento metri e vuol essere
-a venezia, strada fiancheggiata da un canale. verga, 5-495: no
il carnevale in altri tempi agiterebbe da un capo all'altro delle sue rive,
ho veduto, oltre la gondola di un momento fa, l'uomo che usciva con
. badoaro, lii-12-357: passammo in un altro cortile selciato di bellissime pietre marmorine.
e calde, pareva d'essere in un luogo di pena. -per simil
fessure irregolari disposte in modo da formare un reticolo (il tallo di taluni licheni
sentieruolo qualche pietra consunta, avanzo d'un selciato antichissimo, non so se etrusco
: non vedeva di là altro che un folto, direi quasi un selciato di teste
altro che un folto, direi quasi un selciato di teste. selciatóre, sm
migliaia di copie, che han tatto un diabolico romore; essendovisi scaldata l'infima
si debbia dalla strada saliva un romore eguale e continuo che fa
portare, contenere'. guarda ch'un dicesse. passeroni, iv-132: sono le
bianco, di uno istesso essere l'un che l'altro, e si commutano in
i-3-91: emanava dagli interstizi dei selci un odore fermentato di polvere calcarea. savarese
posato sui nudiselci della piazza quattro uova e un coniglio grande e grosso imbronciato. govoni
: il zinzello con la faccia dura come un sercio. = deriv. dal
solfenici, derivati dallo zolfo, con un anile o un alchile come radicale monovalente
derivati dallo zolfo, con un anile o un alchile come radicale monovalente.
chim. combinato con il selenio (un elemento chimico). = deriv
seleniuri, tende a cedere elettroni formando un ione positivo. lessona, 1330
2. figur. che ha un aspetto strano, bizzarro, stravagante.
: costui è basso di statura e ha un naso sviluppatissimo e uncinato. gli occhi
chim. derivato dal selenio esavalente (un acido, un sale, ecc.)
dal selenio esavalente (un acido, un sale, ecc.). tramater
precipita sotto forma di prismi bislunghi dopo un lungo raffreddamento. è pure solubile nell'al
chim. seleniuro che, combinato con un altro seleniuro, acquista proprietà di acido.
: 'selenide': seleniuro che combinandosi con un altro seleniuro, agisce come acido per rapporto
agg. chim. che contiene selenio (un minerale, una pianta, in partic
composti organici derivati dall'acido selenioso sostituendo un gruppo ossidrile con un ra
acido selenioso sostituendo un gruppo ossidrile con un ra dicale alchilico o arilico
facilmente in polveredotata di colore rosso-carico. è un cattivo conduttore dell'elettricità e del calorico
candela si tinge in azzurro e sparge un forte odore metallico: questo vapore si
. ibidem [28-i-1912], 97: un incidente casuale... gli permise
di cloruro, ecc. giova a significare un sciogliendo il selenio nell'acqua regia
v.]: 'selenioso': d'un acido che il selenico produce coll'ossigeno.
disus. sale derivato dalla combinazione di un selenide con un seleniuro. lessona,
derivato dalla combinazione di un selenide con un seleniuro. lessona, 1330: 'selenisale'
: sale che risulta dalla combinazione di un selenide con un seleniuro. = comp
risulta dalla combinazione di un selenide con un seleniuro. = comp. dalla sovrapposizione
, trasparente che rappresentava la luna come in un vetro, cui alcuni dicono tuttora esistere
dune affine alla cisteina, con un atomo di selenio in so
di selenio in so in un biancheggiamento / smorto, come una landa selenite
è simile a quello della luna (un chiarore). serao, 3-17:
2. illuminato dalla luna (un luogo). buzzi, 215:
bombicci porta, 1-408: se havvi un cemento, questo è pure siliceo, e
: sostanza composta di selenio e di un corpo semplice, diverso dall'ossigeno, e
chim. composto organico del selenio con un radicale alchilico monovalente. = comp
). 2. che riguarda un punto, considerato in base alle coordinate
del selenio, affine ai tiochetoni, con un radicale selenògrafo (ant. selinògrafo
del selenio, affini ai tiocianati, con un metallo stituzione dell'atomo di zolfo
sue caratteristiche fisiche (ed è un settore della se lenologia)
alle cugine e mi fermai eziandio davanti un negozio di selenografìa, cioè di prospetti e
che in terra non siano stati selinografi è un detto volontario. selenolite, sf
ciascuno dei composti organici del selenio con un radicale monovalente arilico o alchilico.
produco'. alchilico o arilico in sostituzione di un ossidrile, selenografìa (ant.
. scienottenuto ossidando i seleniuri, sostituendo un osza che ha per oggetto la descrizione
oggetto la descrizione e la rappresidrile con un radicale alchilico o arilico. sentazione della
. qualsiasi composto organico del selenio con un radicale idrocar- burico monovalente.
organico, affine alla metionina, con un atomo di selenio in sostituzione di un
un atomo di selenio in sostituzione di un atomo di zolfo. = comp
organico del selenio che si ottiene sostituendo un ossidrile con un radicale alchilico o arilico
che si ottiene sostituendo un ossidrile con un radicale alchilico o arilico. =
qualsiasi composto organico del selenio, con un radicale alifatico o aromatico in sostituzione di
radicale alifatico o aromatico in sostituzione di un ossidrile. = deriv.
chim. composto del selenio, con un metallo monovalente ottenuto riscaldando selenio con soluzioni
ganico del selenio, con un radicale monovalente
certamente lo riconoscerei dalluna (ed è un settore della selenologia). l'
grandezza atta a misurare la selettività di un risonatore. = deriv.
con partic. riferimento all'azione di un reagente chimico). = comp
selezione. 2. carattere di un mezzo espressivo che impone una rigorosa selezione
convenienza sociale e morale, o di un autore che si avvale di un linguaggio
o di un autore che si avvale di un linguaggio non generico e comune.
terribile operazione di selettività: operata su un numero di parole e modi linguistici che
3. tecn. carattere di un fenomeno fisico che, in particolari condizioni
da essere considerati aprioristici. -proprietà di un congegno o di una macchina di favorire
congegno o di una macchina di favorire un procedimento che provochi un determinato risultato finale
macchina di favorire un procedimento che provochi un determinato risultato finale. -selettività di un
un determinato risultato finale. -selettività di un risonatore: proprietà di un risonatore di
-selettività di un risonatore: proprietà di un risonatore di determinare la frequenza di risonanza
compiere una scelta, una distinzione (un gesto, un comportamento, un atteggiamento,
, una distinzione (un gesto, un comportamento, un atteggiamento, ecc.
(un gesto, un comportamento, un atteggiamento, ecc.).
di isolare e delibare in quel caos un attimo o un particolare suscettibile di produrre
e delibare in quel caos un attimo o un particolare suscettibile di produrre un brivido di
attimo o un particolare suscettibile di produrre un brivido di privilegiata emozione vitalistica. c
diventano tue. -diretto o destinato a un pubblico molto limitato; esclusivo.
di distinguere una sensazione da altre (un organo sensoriale). g. manganelli
. manganelli, 5-52: se io fossi un grande carnivoro, che seleziona gli elementi
che colpisce solo determinate specie vegetali (un diserbante). bacchetti, 18-ii-387
gestita, fosse altamente selettiva: uccidere un certo animale e non un altro, un
: uccidere un certo animale e non un altro, un verdone e non un
un certo animale e non un altro, un verdone e non un beccafico.
un altro, un verdone e non un beccafico. 2. fondato su
a roma proclamarsi torinese, gli sembrava un tratto selettivo, un segno di distinzione,
, gli sembrava un tratto selettivo, un segno di distinzione, un blasone di
tratto selettivo, un segno di distinzione, un blasone di suprema eleganza.
modi tali da essere considerati aprioristici (un fenomeno fisico). -dotato di notevole
del pubblico a cui è diretto (un genere di letteratura). v.
l'invio di comandi ai circuiti di un calcolatore elettronico. e. maretti
3. meccan. piccolo organo sporgente di un apparecchio radio che serve a mettere in
commercio alcun selettore magnetico capace di separare un materiale in forma di polvere fine.
una scelta in rapporto col funzionamento di un apparecchio (come quello, ad esempio,
, ad esempio, dei canali di un televisore). a. parazzoli
: all'ufficio centrale è disposto perogni abbonato un apparecchio selettore il cui organo principale è
apparecchio selettore il cui organo principale è un albero verticale che può assumere due movimenti
scandagliare il silenzio e attendere il ritorno d'un eco, si perpetua il primo richiamo
è diffusa in nuova guinea; ha un lungo becco a sciabola e un esteso
; ha un lungo becco a sciabola e un esteso pettorale nero con margini verdi che
tr. { seleziono). individuare in un gruppo di persone quelle che si segnalano
e che appaiono più idonee a svolgere un determinato compito o funzione. - anche
risulta più importante o più idoneo a un determinato uso o al raggiungimento di uno
che ora fanno le querimonie perché hanno un quadrettino di zucchero in meno debbano vederne
-con riferimento alle operazioni svolte da un calcolatore elettronico. c. l
classificazione... di dati che un automa è in grado di...
selezionare), agg. individuato in un gruppo di persone per particolari qualità e
; qualificato come maggiormente idoneo a svolgere un determinato compito (e può avere valore
, se gli veniva la voglia, strizzarle un poco le tettine e nel migliore dei
tutto è ammassato e disposto frontalmente, in un completo appiattimento e livellamento dei significati e
2. riprodotto con una tecnica controllata (un animale o una semente).
2-v-72: emilia... voleva impiantare un allevamento di polli selezionati. pasolini,
selezionati. pasolini, 5-72: si vedeva un furgone carico di bidoni e una mandria
doti e appare più idoneo a svolgere un determinato compito o attività. volponi
. ma egli è considerato più che un gestore, un precettore e un confessore
egli è considerato più che un gestore, un precettore e un confessore, un ottimo
che un gestore, un precettore e un confessore, un ottimo, sicuro selezionatore,
, un precettore e un confessore, un ottimo, sicuro selezionatore, chiaro nel
-che induce a compiere determinate scelte (un atteggiamento mentale). pasolini,
. selezionatore video: apparecchio collegato con un cavo a un calcolatore elettronico che permette
: apparecchio collegato con un cavo a un calcolatore elettronico che permette di attivare le
che permette di attivare le funzioni di un programma spostando il cursore sul video.
[a. einstein], 103: un tal caso di generale interesse si presenta
213: a bologna ho visto un gruppo di puledri ungheresi, parola d'
8-7: il professor bruto saraccini è un dirigente di seconda fascia della direzione generale
quanto capacità di acquisire e successivamente difendere un territorio vantaggioso ai fini riproduttivi e di