donna, io ho inteso che un gallo basta assai bene a diece
simo imam, scomparso in occasione di un assedio nell'880-90 d. c
abitudini il cui spirito è ormai solo un fantasma: superstizioni e fiaba. =
aperta o, di piatto, con un oggetto o con uno strumento tagliente. -per
piaghe delle gambe, certe scilecche fonde un dito, le unse con olio di delfino
nelle novelle scrisse, in persona di un re che imponeva di riporre la spada nel
... o se induriate anche un altro tantin ecc. ».
tagliato a tempo la scilinguàgniolo o per un mal vezzo di percuoter la lingua fra
fan ridere. / ha nello scilinguagnolo un difetto epidemico / chi non è della crusca
vizio natio, / sicché stancato avrebbero un leggio. 3. figur.
anche, presuntuoso (anche in relazione con un agg. con valore rafforz.)
. cogli occhietti che gli scoppiettavano come un focherello di ginepro e lo scilinguagnolo tanto
impacciato, lo scilinguagnolo impedito a pronunziare un paio di lettere dell'alfabeto, la
16-157: uno scilinguagnolo così attivo e un cuore così fannullone. -con metonimia
bambini. baretti, 6-198: si farebbe un libro più ridicolo della vita del piovano
: incominciare o decidersi a parlare dopo un silenzio per lo più alquanto lungo e
/ tu l'abbi colto al pari d'un merlotto. verga, 8-269: comprendeva
di giacomo, ii-594: come adesso un secondo bicchiere di 'asprino'gli scioglieva lo
ricordare. -iniziare a parlare (un bambino). cesari, iii-293:
sillabe. -acquistare la parola (un muto). salvim, v-4-1-8:
-imparare a pronunciare parole (un uccello). accattabrighe, lxxxix-i-431:
= etimo incerto: forse dimin. di un lat. * sublinguis, volg.
volg. * sublinguanèus, deriv. da un precedente * sublinguis, accanto al documentato
.; con la voce di ansprando un scilinguante bambino parlava oracoli. scilinguare
, a pronunciare i primi suoni (un bambino). bencivenni [tommaseo
debili e pochi, / motteggiando! pur un
ponesse fine alla sua diceria, fece un inchino di sghembo e, scilinguando un poco
fece un inchino di sghembo e, scilinguando un poco così per vezzo, prese a
tutto e si scilingua / che pare un genovese mezza lingua. 2. per
). fagiuoli, iv-120: acciò un racconto si distingua, / vi vorrebbe
racconto si distingua, / vi vorrebbe un po'd'ordine: e la mia /
sf. letter. ant. mollezza di un suono pmatale. lenzoni, 127
emozione, o anche con riferimento a un bambino che ha appena incominciato ad articolare
il cioccolato / nellacontrada di san pietre, un giorno / apoplettico cadde e scilinguato /
scilinguata, / magra al par d'un baccalà. d'annunzio, v-2-522: dopo
? che / tu non togliesti a un turco in raugia. -per estens
manganelli, 18-49: ti invento una parlata un poco infantile, vanitosa e scilinguata,
le vie e pei caffè, vestito d'un logoro e rattoppato soprabito verde.
articolazioni del popolo. -che emette un verso sgradevole (un animale).
-che emette un verso sgradevole (un animale). chiose cagliaritane, 51
, idiomatica. giusti, ii-484: un nostro linguaio... mi riprende severamente
ant. ghiotto, particolarmente appetitoso (un dolce, un biscotto, ecc.)
, particolarmente appetitoso (un dolce, un biscotto, ecc.). fagiuoli
. odore sgradevole che emana da un bucato o da stoviglie mal lavate (
zannoni [tommaseo]: gli è un certo pane sarcigno esciliato. fanfani, uso
inghiottiva l'acqua marina risputandola successivamente) un grave pericolo per i naviganti.
]: 'dall'alpi a scilla': dall'un capo all'altro della penisola italiana.
una situazione assai spiacevole incorrendo però in un guaio altrettanto grosso. fausto da
da racemi di fiori bianchi e da un grosso bulbo le cui squame, essiccate,
, 232: della scilla si fa un aceto di maravigliosa virtù. bergantini, 1-351
lanceolate e dentate: porta sulla cima un mazzo di fiori a corimbo di color
, diffuse in europa e asia in un centinaio di specie alcune delle quali coltivate
; ed i moderni ne hanno costituito un genere di crustacei dell'ordine de'decapodi,
'scillitina': sostanza bianchiccia traspa un tipo di granchio, deriv. da xuxaóg
insieme con mele, ma bene in un vaso dove prima fusse stato il mele per
...; la sua carne ha un fastidioso odore di musco, è dura
: giunge alla lunghezza di oltre ad un metro; predilige i fondi sassosi e le
e deliquescente: vi si trova unito pure un principio acre e corrosivo che non si
di scillòria, / scambia qui l'un per l'altro e si confonde.
codice civile, 2299: sedi secondarie. un estratto dell'atto costitutivo deve essere depositato
edificio in cui risiedono gli uffici di un ente o di una società, si riuniscono
-località o edificio in cui si trova un comando militare. bollettini della guerra
bollettini della guerra 1915-t8, 85: un nostro veicolo bombardò, pare con efficacia
. 9. città a cui un funzionario o un dipendente pubblico o privato
9. città a cui un funzionario o un dipendente pubblico o privato è assegnato per
particolari destinazioni. -anche: stanza di un corpo militare o in cui si svolge
.. se potesse assegnarsiuna sede prossima a un coscritto, in vista delle condizionidi sua famiglia
per l'esercizio delle sue mansioni (un funzionario, un impiegato); che
esercizio delle sue mansioni (un funzionario, un impiegato); che ha la residenza
impiegato); che ha la residenza in un luogo diverso da quello in cui studia
generalissimo, nivasio dolcemare sarebbe stato pursempre un 'fuori sede'. 10. luogo
10. luogo in cui si concentra un grande fervore di attività, a cui
coordinate a uno scopo; centro propulsore di un movimento politico. g. bentivoglio
.. le vostre feste. cominciatele con un pensiero di gratitudine per gli enti locali
forteguerri, 20-20: quello fugge d'un bel colle in cima, / vaga
, 2-452: l'estrema gioia è un delirio convulsivo come l'estremo dolore;
. figur. ambito in cui si manifesta un fenomeno storico, politico, sociale;
; contesto opportuno per la soluzione di un dato problema; organo di stampa o
di criteri metodologici e interpretativi per analizzare un fenomeno letterario o più genericamente culturale.
lezione. pasolini, 9-60: occorrerebbe un lungo discorso: per roma, come del
per qualsiasi altra città d'italia, un discorso fuori dalla sede estetica e letteraria
di comune tra una costituzione statale e un trattato tra stato e stato; e come
di un'impostazione metodologica di analisi di un problema. c. carrà, 486
una nuova era medioevale, e feci un paragone con giotto e con la sua
-dir. in una determinata sede: in un determinato contesto, circostanza, situazione o
, in altro contesto, nel quadro di un altro procedimento. -in sede amministrativa:
giurisdizionale o giudiziaria: nell'ambito di un processo giudiziario. -in sede stragiudiziale.
si provan quasi soltanto negli inizi di un amore e che non paion avere né
altre, ma sì bene una sede in un elemento neutro del nostro essere.
strutture di costruzione e di consolidamento di un edificio; massicciata. fiatano, 1-i-453
parte di una parola in cui si produce un fenomeno fonetico; sillaba su cui cade
produttiva costituita dall'insieme degl'impianti di un pozzo di estrazione minerario. 16
e dura, / fondando in palestina un novo regno, / ov'abbia la pietà
. boccaccio, i-5: avvenne che un giorno, la cui prima orasaturno avea signoreggiata
- non soggetto a trasferimento (un funzionaselvaggina alla posta. rio)
, di permanenza in luoghi chiusi (un lavoro, lo svolgimento di un'attività
, gli sarebbe stato difficile l'imparare un mestiere. bacchetti, 2-ix-57: fatto
tessitrici. per avere questo lavoro ad un prezzo basso e per essere arte sedentaria,
deve svolgere nella sede fissa assegnata (un lavoro, un incarico). proverarsi
sede fissa assegnata (un lavoro, un incarico). proverarsi altri vizi tranne
3. che trascorre interamente in un luogo, o senza che vi avvengano
». 4. che svolge un lavoro di prevalente applicazione intellettuale tale da
. pavese, 4-11: « siete un uomo sedentario », diceva con qualche
. papini, iii-795: michelangiolo era di un umore sedentario e quasi tutta la vita
e avventure. collodi, 670: un solo fiorentino [amerigo vespucci], daquanto
sedentarie del suo paese, osò avventurarsi in un lunghissimo viaggio al di là dei mari
. e. gadda, 22-38: un giovane tenente, assegnato a servizi sedentari
albergo, dopo la vittoria illirica, un artefice donzinale la pingerà sedentaria nell'abito
co e litigioso, brabanzio è un buon esempio di venezia dogale, sedentaria
. -amante della vita domestica (un animale). brignetti, 10-42:
nomade e si è insediato stabilmente in un luogo (una popolazione, un ceto
in un luogo (una popolazione, un ceto). sa, per modi
11. milit. territoriale (un corpo, un reparto militare).
. milit. territoriale (un corpo, un reparto militare). cuoco, 1-149
, non trovò nel regno d'italia un officiale valido; anticipò una leva;
qua e di là in gradi circolari l'un sopra l'altro, come nella nostra
. -che è in groppa a un animale, che monta una cavalcatura.
s. v.]: sedente sopra un giumento. d'annunzio, 4-i-166:
], 2. accucciato, accovacciato (un animale). gli, vive nella
di bricherasio, 1-358: che sarà mai un debito = denom. da sedentario
, 98: essi -che popola stabilmente un luogo (una specie [i gesuiti]
sevendo combattere contro le difficoltà di portare un popodentari dalle lunghe barbette bianche. lo
bianche. lo primitivo di cacciatori nomadi ad un alto grado di organizzazione politica ed economica
comporta abitudini e attività tipicamente stanziali (un tipo di vita). [
8. fisso, non mobile (un ospedale militare). passando cimabue pittore
pecora. patrizi, 2-38: avenne un giorno che, sopragiungensarà esteso dal direttore
angelone gli stavain faccia sedente, appoggiato ad un sasso colla schiena. leopardi, 8-74
: a roma, qualche anno fa un gruppo di rom abruzzesi fu, per
comune assegnò loro delle case popolari in un quartiere di edilizia economica. 2.
particella pronom. prendere stabile dimora in un luogo, abbandonando il nomadismo. la
, iii-20: la sua pittura è un nostro signore sedente, a'cui piedi stauna
nuda sino al mezzo, donde la cuopre un drappo di porpora, e sola fra
nel primo piano), che tiene appresso un turcasso pieno di strali, uno strale
, uno strale in mano e nell'altra un arco, all'orgoglio, all'eminente
. -assiso in trono o in un seggio elevato. boiardo, 1-98:
posizione di riposo sulle zampe posteriori (un quadrupede). 3. che ha
3. che ha la propria sede in un luogo; che vi svolge le proprie
. mazzini, 94-263: meglio se un giorno chiamerete a comporre il ministero sedente
. -che è di stanza (un corpo militare). leoni, 78
truppa papale qui sedente... pubblicammo un proclama per solennizzare l'onomastico di pio
, astante. foscolo, vii-275: un uomo sbadigliale nel mezzo di una stanza
, 19 (325): a un certo punto, diede una giratina al discorso
ricorda di essere andato, come rappresentante di un embrionale organismo di officina, a trattare
5. che fa parte di un organo collegiale; che è membro di
. -andare sedente, partecipare a un organo collegiale. pindemonte, iii-41:
roma nondimeno disapprovò e pose nell'indice un libro in cui non si ragionava delle pon-
, 7-82: vedeva il sole ora come un disco di fuoco affogarsi lentamente tra le
8. messo in posa, eretto (un muro di mattoni). cesariano,
. privo di gambo (una foglia, un fiore, un fungo).
(una foglia, un fiore, un fungo). foglie]..
. l'insieme delle persone che compongono un organo giudiziario; autorità giudiziaria collegiale.
seduto). poggiare con le natiche su un sedile, su un letto, sul
con le natiche su un sedile, su un letto, sul terreno, tenendo le
agio non sedesserpentini. sero o udissero un mormorio, non potrebbono, non che -prendere
mormorio, non potrebbono, non che -prendere un bagno locale, fare un semicupio.
non che -prendere un bagno locale, fare un semicupio. meditare, ma leggere né
il luogo dove siede, che è alto un palmo e mezzo da terra (sedendo
. foscolo, iv-341: ella sedeva sopra un sofà di rincontro alla finestra delle colline
l'erbe, all'ombra, / e un fastidio m'ingombra / la mente.
stanza con una ventina di tavoli davanti a un palco sul quale in fondo con le
stadio sportivo. -lavorare seduto, fare un lavoro sedentario. carducci, ii-10-143:
il crine, / dirsi di cuor l'un l'altro: « è breve il
le vie ripida, formata dalla spina d'un colle che di qua e di là
-ant. stare seduto su un mezzo di trasporto. de sulla sponda meridionale
2. poggiare saldamente sulla base (un oggetto); essere fermo, stabile
); essere fermo, stabile (un edificio). dante, conv.
/ date, vi prego, a un core, / che diero a me tenero
3. essere portato sulla persona (un oggetto) o impresso o infisso su
impresso o infisso su una superficie (un omamen- to). iacopone,
, 193: su l'armi sue un vestimento nero / d'attorti serpi ricamato siede
ricamato siede. -stare inserito in un guscio, in un involucro naturale (
-stare inserito in un guscio, in un involucro naturale (un frutto, un
guscio, in un involucro naturale (un frutto, un seme). sassetti
un involucro naturale (un frutto, un seme). sassetti, 398:
cedro o di limone, che siede in un coppo siccome le ghiande.
, una città); sorgere (un edificio). dante, inf,
, vi-88: nel borgo della noce un casolare / siede cerchiato da ogni bruttura
, st., 1-70: nel giogo un verde colle alza la fronte, /
alza la fronte, / sott'esso aprico un lieto pratel siede, / u'scherzando
campi a fronte, / ove serpendo affrettasi un ruscello / puro, che cade dall'
: cane alabor è la imagine d'un cane, che siede nel cancro e ha
presente nell'animo, esservi nutrito (un sentimento, una propensione, un proposito)
(un sentimento, una propensione, un proposito); avere dominio nell'animo
, xxii-65: scrivi, mi dice un valoroso sdegno / che in mio cor siede
vede / che le siede / sul belviso un bell'orgoglio. alfieri, 1-559: se
pailor le siede in volto, / un pailor che non è di questa terra.
in ozio, oh, consublime tra l'un difetto e l'altro, donde di sua
lui siede. peccati, fa'un fiume di lagrime per lavarli, ricordati della
regno per in amabili conversari con un uomo che aveva scritto pa
gli -stare sdraiato a ruminare (un armento). serpe ed al governo
giorno. nere nella memoria (un evento). dante, xx-43
su ne 7. stare, trovarsi in un luogo; vivervi, abitarvi, la
-soffermarsi a meditare; sostare in un luogo, prediligendolo per il proprio riposo
: la sera / non freme d'un grido, d'un volo.
/ non freme d'un grido, d'un volo. -con un soggetto collettivo
, d'un volo. -con un soggetto collettivo. zon, vatene in
giudea. -trovare ideale collocazione in un ordinamento, in una gerarchia.
delle genti. -soggiacere a un triste destino. poerio, 3-368:
8. far sentire la propria presenza in un luogo, aleggiarvi. tommaseo,
lor genere perfettissimamentebelle. tarchetti, 6-i-563: un mistero ineffabile di malinconia si diffonde per
loro pacificandoli, dando ai loro palpiti un rimpianto di beni perduti, una vicendevole
carica, svolgerne le funzioni; esercitare un potere. -anche in relazione con il
gran cose, perché ogni settimana sedeva un re, che a l'ultimo avea
su l'universo intero, / segga un cesare solo in campidoglio. grafi 4-20:
a roma. -essere titolare di un vescovato. falier, lii-3-15: siede
per compiere le proprie funzioni istituzionali (un organo collegiale, un'assemblea).
. 11. fare parte di un organo collegiale; essere membro di un'
politicamente a destra o a sinistra in un parlamento. alberti, 280: se
, ecc.; andare a occupare un posto, in partic. in un locale
occupare un posto, in partic. in un locale pubblico (anche nelle espressioni mettersi
i-62: non è cortesia questa, che un si siede / o corca, un
un si siede / o corca, un altro fatigando il porta / con le man
.. che ven? a stimato un onore appo gli uomini il sederglisi accanto.
« non sedete? » « sì, un momento ». « là, su
-prendere posto a tavola o al tavolino di un bar. sercambi, 2-i-322:
segé'cum elio in lo so regno l'un da man mettesse a sedere. codice
: richiesta che sia approntato o portato un sedile per qualcuno. fagiuoli, xi-114
con riferimento a dio. su un tron reondo / e li angeli e li
tuttavia in guardia. -appollaiarsi (un animale); novellino, xxviii-878:
-digradare, declinare (le pendici di un monte). aretino, 20-56:
-crollare, rovinare al suolo (un muro). linati, 16-249:
? » diss'io. « è un muro che minaccia di sedere da sé »
figur. prendere saldo possesso deltanimo (un sentimento, una virtù); restare saldo
); restare saldo nella memoria (un ricordo). anonimo, i-582:
). anonimo, i-582: nascene un benivolo volere, / lo qualeamore chiamat'è
. petrarca, 264- 57: un pensier dolce et agro, /..
f. doni, 6-55: avete un cor sincero, una lingua senza macchia e
cor sincero, una lingua senza macchia e un proceder savio, tanto che la castità
, tanto che la castità siede benissimo in un corpo tale. ungaretti, ii-54:
, ii-54: o bel ricordo, siediti un momento / ora di luce nera nelle
19. tr. ant. abbattere un edificio, farlo crollare. n.
, i-3-34: per entro al sen d'un testudineo tetto, / che di spazio
di spazio e fermezza ogni altro eccede / un gran monton da cento braccia retto /
armoniosamente fra gli altri tratti somatici (un particolare del viso); avere le giuste
. -essere in felice posizione (un terreno). machiavelli, 1-vi-424:
-sedere alla guardia di un sentimento: custodirlo nell'animo.
, e col mio core / in un perenne ragionar sepolto / alla guardia seder
par., 5-37: convienti ancor sedere un poco a mensa, / però che
i peccati in nome di cristo (un sacerdote). giuglaris, 180:
anonime napoletane del fare più onesto o meno un solo sedere? bartolomeo del coquattrocento,
: intorno alla capanna si fé di legname un sedemai chi sede. monosini, 372
1-ii-477: determinarono [i cittadini] fare un pa, / la vergogna siede in
su la piazza de'signori, dove feciono un palco... non piace mettasi
le contadinelle. varchi, 3-291: un nostro, a cui non vò dar
.. m'ingombrava, mi pesava come un incubo intollerabile. quarantotti gambini, 13-75
hanno le gambe lunghe e tornite, un incarnato di porcellana, il sedere alto
. martini, 1-iv-561: cavalca il primo un mulo addormentato / e primo nella schiera
2. per simil. sbocco di un canale di aerazione. filarete, 1-i-305
-la parte di fondo su cui posa un recipiente; il fondo di un bicchiere
posa un recipiente; il fondo di un bicchiere o di una bottiglia. solinas
della stufa. -lato posteriore di un edificio. imbriani, 7-129: santa
d'arazo richissimi. cellini, 4-581: un paio di sederi di noce intagliati con
-il piano di una sedia o di un sedile su cui ci si siede.
della sella ricoperta per lo più di un bel cuoio e sopra di esso sta
crollo e il duce. -dare un piede nel sedere a qualcuno, prendere
[s. v;]: 'dare un piè nel sedere ad uno': mandarlo
sedere. -piantare il sedere in un luogo: fermarvisi senza mostrare alcuna intenzione
v.]: 'piantare il sedere in un luogo': fissarcisi, non andar più
venire imbrogliato, essere vittima di un inganno o di una beffa o di
pietra, ma che dico una pietra, un foglio, una piuma, un pensiero
pietra, un foglio, una piuma, un pensiero che potrà inserirsi nella nuova armonia
sera [7-xii-1983]: l'eccezione di un 'sedere di pietra'o la consolante constatazione
: piano di una sedia, di un sedile. l. bellini, xxvi-3-276
cordicelle di sala, intessute variamente sopra un telaio di legno. -sella a sederino
), sarde, certe venete, un mucchio di bergamasche, perfino una siciliana
ducato di milano, tassa pari a un sedicesimo del valore della merce. documenti
stancare l'orecchio con la prolissa durezza di un sedesil- labo. = voce
sedia girevole, che ruota avvitandosi intorno a un asse. -sedia pieghevole, costruita con
, se tu t'appoggi a un tavolino / o a una sedia, eccoti
di creazione felice la sedia dura diveniva un inginocchiatoio scricchiolante sotto le ginocchia che sopportavano
spostarsi, anche con l'aiuto di un accompagnatore. giorgini-broglio [s. v
vecchi. bernari, 3-385: ci volle un po'di tempo, prima che la
filippi. -posto a sedere in un mezzo di locomozione. - anche:
78: vola in londra, sotto un pretesto: appronta un vascello e ferma
in londra, sotto un pretesto: appronta un vascello e ferma per la notte susseguente
condannato. caracciolo forino, 311: un altro sbirro, pontillo, li ponea sedere
. william powell,... un losco galante che la sedia elettrica attende
di loro e disteso quivi appresso in terra un feltronegro, ve lo fecero sedere sopra.
2. disus. seggio su cui siede un personaggio autorevole (o anche una personificazione
funzioni (ed è anche simbolo di un potere, di una dignità, di una
i re tuttogiomo si cacciavano di sedia l'un l'altro. cattaneo, iii-1-171:
sempre un papa che gli sia amico. giuglaris,
per estens. residenza reale; sede di un potere politico; città capitale; luogo
cui risiede e svolge le proprie funzioni un governo o un'autorità. - anche
. - anche: la parte di un impero in cui ha sede la capitale
romano restaurato. -città sede di un potere spirituale (con partic. riferimento
cui si svolge o si è svolto un combattimento. -anche: base operativa,
sicuri di comunicare. -ubicazione di un edificio. c. e. gadda
avea fatto, / pensao d'un maltratto, / credendo elli esser pare.
6. luogo di provenienza di un vento. soderini, i-61: i
7. sede di una parola in un contesto sintattico o dell'accentazione o del
o dell'accentazione o del piede di un verso. lenzoni, 153: qualunque
dato agli occhi, egli è certo un naturai riso che incanta: il quale,
viene al fine a cangiar la sedia d'un punto opposito con la sedia d'
punto opposito con la sedia d'un altro. stigliani, 1-100: la quartacondizione
degli scacchi, disposizione dei pezzi in un determinato momento del gioco. boccaccio,
specie di cappio fatto sulla cima di un cavo, o per mezzo di un
un cavo, o per mezzo di un nodo dell'istessa corda, ovvero per mezzo
cinghia rigatavi, il quale serve ad un gabbiere per passarvi le gambe e sedervisi
: una sediaccia alla rustica - viene un dottore un cristiano -la sedia da
una sediaccia alla rustica - viene un dottore un cristiano -la sedia da farlo sedere
abbiamo. = probabile forma metatetica da un ant. sieda, deriv. da
, deriv. da sedere1 o da un lat. tardo seda. sediadòro,
2. panno alquanto pregiato per ricoprire un seggio, uno scanno.
-che viene designato o presentato in un deter = comp. da sedia e
{ sediaró), sm. chi porta un seggio, adibito al trasporto di persone
l'uscio si chiudeva per dar passaggio a un sediario o a un prelato domestico
passaggio a un sediario o a un prelato domestico ^ partecipante'. pascarella, 1-280
partecipante'. pascarella, 1-280: fermo un bellissimo 'sediaro'roseo e paffuto il quale passa
a dare sediate qua e là, come un paz zo, pure lui
precisa,... ma trovavano sempre un sacco di scuse puerili per non andare
visse la vita d'una rosa: / un mattino! bel fiore non sedicenne ancora
sedicènte, agg. che dichiara di avere un nome, profuso spendere di luigi xvi,
di luigi xvi, ancorché questo principe un titolo, una qualifica che non corrispondono o
era, come ha detto l'oste, un bargello travestito. mazzini, 28-136:
qualche giorno a ghinda e ad asmara un sedicente medico inglese. bacchetti, 1-iii-17
realtà sostanzialmente diversa (un'attività, un provvedimento, un prodotto).
(un'attività, un provvedimento, un prodotto). notizie di guerra
liguria. moravia, xii-210: la madre un po'era allarmatada questa sedicente attività cinematografica della
questa sedicente attività cinematografica della figlia e un po'lusingata. 3. con
si comincia male. il primo articolo èd'un sedicente poetuncolo pieno di presunzione. =
. -in relazione col nome di un re, di un papa, di
relazione col nome di un re, di un papa, di un signore per indicare
re, di un papa, di un signore per indicare che regna col nome che
indica ciascuna frazione risultante dalla divisione di un intero in sedici parti uguali. -
foglio quattro volte in modo da avere un fascicolo di trentadue pagine e, per
dei fascicoli di tale formato che compongono un libro, in partic. per indicare
per sfogliarne i sedicesimi alla ricerca di un passo o di una pagina sulla quale avevano
tavolo, altre carte, appunti, un testo di caviglia, uno dell'austriaco schwarte
dimensioni, nel valore, ecc.) un modello (una persona, un evento
) un modello (una persona, un evento, una cosa); in
): fase di una gara o di un torneo a eliminazione diretta, che qualifica
sedici nel 1587. un'operazione o un discorso). 11. tipogr. in
misericordia. -frances. posposto a un nome proprio di monarca, di papa
di quelle. -sedici commedie in un anno? pare impossibile. -sì certamente
i titoli delle sedici commedie fatte in un anno? - ve lo dirò io:
, una misura, un'entità, un valore corrispondente a tale grandezza; in
pavese, 5-95: con nuto venne un momento, quando avevo già sedici diciassette
8. il sedicesimo giorno di un determinato mese (e accompagnato da dì
cielo. -il sedicesimo anno di un determinato secolo. tommaseo [s.
camara -contrassegnato da tale numero (un foglio, egli atti... per
.: non osservare, non rispettare un orario. savinio, 1-102: il
. dicevano anche: 'co'medici, un quattrin facea per sedici'. = dal
. numism. moneta del valore di un soldo, coniata in mantova da francesco ii
. montanelli, 2-63: era costui un prototipo di sedicino. sono i sedicini
vili] sedigito, cioè per aver un altro dito nel piede allato al dito mignolo
fissa che si può trovare sia alfintemo di un edificio pubblico, sia in spazi aperti
è di granmassi e di pendenti / scogli un antro muscoso, in cui dolciacque / fan
in capo. scannelli, i-xxii: un fonte che, accompagnato pel intorno da sedili
. algarotti, 5-vi: per quanto delizioso un passeggio sia, si ama però di
circondavano una tavola rotonda di pietra, sotto un padiglione di rami intrecciati. d'annunzio
cassola, 4-73: c'erano anche un paio di ville. la prima aveva davanti
paio di ville. la prima aveva davanti un giardino coi vialetti inghiaiati e dei sedili
ci si siede. -in relazione con un agg. indica negli autoveicoli la posizione
una gomma) lasciò la motoretta in un garage e salì anche lui in macchina sistemandosi
vogatore o dei vogatori che scorre per un determinato tratto per mezzo di un carrello
per un determinato tratto per mezzo di un carrello su due guide metalliche. -negli
occupare gli spettatori nei vari settori di un teatro, di un cinematografo, di
vari settori di un teatro, di un cinematografo, di uno stadio. -per
: oggi costa più di venti scellini un sedile nella platea del teatro del re
lo merita: perché essere gelosi di un sedile pubblico? 2. seggio riservato
visitò in fretta l'appartamento e provò un tuffo al cuore, come se avesse
al cuore, come se avesse incontrato un fantasma di famiglia, quando in fondo
del corpo della sella che consiste in un pezzo di cuoio elastico fissato alla parte posteriore
ant. archit. punto di appoggio di un arco (per lo più al plur
7-271: in due sediletti vicini, in un crocicchio sotto gli alti platani, stavano
crocicchio sotto gli alti platani, stavano un giovanotto pallido... e un
un giovanotto pallido... e un omaccione su la cinquantina. =
che ne distillano, fanno nel riposarsi un sedime di cerusa dolcissimo al gu
, base. biringuccio, 1-87: un fondamento che il chiamano sedime, il
le fondazioni di una strada, di un edificio o di altra costruzione di muratura
l'atto occorrente per la posa di un binario sul sedime delle vie cuneo e
nòni. (sediménto). formare un deposito sul fondo per precipitazione delle sostanze
delle sostanze che conteneva in sospensione (un liquido). -anche: depositarsi sul
fondo (una sostanza in sospensione in un liquido). 2. figur
-finire a stabilirsi o a vivere in un determinato luogo o ambiente, abbandonando altre
sedimentazione, che si è formato attraverso un processo di sedimentazione (un terreno,
formato attraverso un processo di sedimentazione (un terreno, una pietra). -formazione
: complesso di rocce formatesi attraverso un processo di sedimentazione. -rocce sedimentane:
-struttura sedimentaria: elemento geometrico di un sedimento, derivato dalla deposizione di materiali
quella del protogino. colta in un vaso di altra qualsivoglia materia di superficie
. geol. depositato in seguito a un processo di sedimentazione (un materiale)
seguito a un processo di sedimentazione (un materiale). bombicci porta,
uso, divenuto comune, radicato (un modo di fare, una tendenza).
stabile. piovene, 10-215: sembra un paradosso, ma in questa città di
-divenuto meno vivo, cocente (un ricordo); consolidato nella memoria.
. calvino, 1-455: doveva percorrere un tratto della vita principale, che di
quale le particelle solide si muovono in un liquido a causa dell'azione di una
di gravità delle particelle solide contenute in un liquido con la conseguente formazione di un
un liquido con la conseguente formazione di un deposito. -geol. l'insieme dei
e subacqueo. nell'attraversare un apposito apparecchio o impianto (come il
degli elementi che costituiscono il fondamento di un fatto, di un fenomeno culturali,
il fondamento di un fatto, di un fenomeno culturali, sociali, storici.
della storia passata, che ha lasciato un mucchio di sedimentazioni passive attraverso i fenomeni
è rimasto all'arte del banlli dopo un adeguato processo di sedimentazione. =
sediménto1, sm. deposito sul fondo di un recipiente di una sostanza in sospensione in
recipiente di una sostanza in sospensione in un liquido, per l'azione della forza
la termale ritornò chiara, avendo deposto un oscuro sedimento. g. arduino, 118
nella distillazione o svaporazione, si cava un sale amaricante. bicchierai, 28:
milano, iii-18: il liquore agitato prese un colore bianchiccio e depose in seguito un
un colore bianchiccio e depose in seguito un sedimento di minutissima terra che trovavasi in
che in ciascuna elettrolisi si raccoglieva sopra un filtro, lasciando- velo un po'umido
raccoglieva sopra un filtro, lasciando- velo un po'umido per qualche giorno, quasi sempre
giorno, quasi sempre si ricuopriva di un grosso strato di muffe. -in
cellulari o minerali) che si depositano per un processo spontaneo o in seguito a centrifugazione
azione disgregatrice e ac- le acque di un corso naturale o artificiale specie cumulatrice dell'acqua
di sostanze minerali originatosi in seguito a un processo sedimentario. c. betti
minima, di una tendenza, di un ideale, di un sentimento, di
una tendenza, di un ideale, di un sentimento, di una cultura, ecc
., per lo più consolidatasi attraverso un progressivo accumulo nel tempo. poerio,
uomo. bacchetti, 2-xxiii-355: credo che un sedimento di sospetto e di dubbio sui
il 'don giovanni', opera che anche un ciabattino ascolta sentendo rimescolare in sé qualche
scoperse che quelle parole gli avevano lasciato dentro un primordiali si siano ancora arricchite dei
. 2. che deriva da un processo di sedimentazione o è composto da
è composto da sedimenti (una roccia, un terreno). santi, ii-351:
). santi, ii-351: forse un terreno sempre movente, semprerovinoso ha con i
trono (ed è anche simbolo di un potere, di una carica, del prestigio
, / et in quel loco fé ponar un sedio, / e in c'allor
-per estens. insieme degli stalli di un coro, di un'assemblea, ecc
la spalliera dietro due / perché comporre ad un tavolinuccio / e star sopra un braccia
comporre ad un tavolinuccio / e star sopra un braccia; regolato di noce e profilato
, portavan sul sediolo dinanzi... un povero in tuba. d'avorio polito
sofferenza, da una difficoltà, da un disagio. monte, 1-vi-123: porìa
: a destra della bardella, pendente in un fascio, mettevo cavalletto, ombrello,
guidai10 (quasi, senza inconvenienti!) un cavallo bianco guercio. 3.
momento in cui maruzza spaventatissima entrava reggendo un enorme vassoio d'argento. arpino, 10-9
. - in partic.: sedile di un veicolo. breme, conc.,
7-14: ero quasi solo, con un vecchio cane, pieno di saggezza,
portato con sé da melilla... un po's'accucciava sul suo sediolino o
senza quasi nessuna difficoltà. -in un contesto iron.: trono.
intera figura, posto a sedere in un sedióne massiccio, tutto trinatointorno. pascarella,
doppia inferriata bassa e lunga accanto a un sedióne dalla spalliera di cuoio con suvvi
e passò il rimanente dei suoi giorni in un se- dione a rotelle. p chiara
da terra quanto è l'altezza di un comodo seditoio, che è coperto per
: di contro a me c'è un tipo brutto, con la barba rasa e
sarà una bella soddisfazione!.. avere un paesano sulsediolino.. un paesano imperatore!
.. avere un paesano sulsediolino.. un paesano imperatore! ti par nulla?
di fiaccarsi il collo, precipitando in un fosso! cantù, 3-312: le strade
. congiura, sommossa, rivolta di un gruppo contro il potere costituito. -anche
c. nel primo, c'era un sediolone; nel secondo, alcune sediene,
e sociale che ne di vimini e un tavolinetto; nel terzo quattro poltrone, un
un tavolinetto; nel terzo quattro poltrone, un costituisce la causa). falso camino
causa). falso camino, e un tavolo per fumatori. latini, rettor
giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono, a un sedizioso
promettersi a un poco di buono, a un sedizioso, a uno scampaforca in somma
eretici, è uscita una vipera càtara o un finto umiliato o un sedizioso poverello evangelico
vipera càtara o un finto umiliato o un sedizioso poverello evangelico. -che non è
fomentare discordie e divisioni (uno scritto, un discorso, un comportamento, ecc.
(uno scritto, un discorso, un comportamento, ecc.); che ne
; che ne rivela l'intenzione (un sentimento). andrea da grosseto,
si poteva, per esempio, dare un po'di colore al tentativo fatto nella casa
parrocchiale, dipingerlo come un'aggressione, un atto sedizioso, e, per mezzo
. marinella, 403: la sedizione è un empito o del popolo tutto o di
sconvolgimento dell'organismo o delle funzioni di un organo; affaticamento fisico. bruno,
nel tempo di questa purga darei costantissimamente un serviziale un dì sì e un ai
di questa purga darei costantissimamente un serviziale un dì sì e un ai no, ed
costantissimamente un serviziale un dì sì e un ai no, ed il serviziale vorrei che
armi, perché in questo medesimo tempo un ministro nativo di orléans andava sediziosamente predicando
2. suscitando una sedizione, un tumulto, una rivolta. tesauro
può consolare d'aver conseguito, mediante un tal principato, quei beni che la sua
che si teme possa accendere le fantasie un po'pronte dellagioventù o lusingare le intemperanze degli
, 6-iii-144: mal forse un padre incolpa i sedotti suoi figli: /
uomini, udi bea d'un borghese dottor bartolo, sedotta, lasciata sul
, sedotta, lasciata sul lastrico con un figlio, ho dovuto far di tutto per
di soldatone, rovesciato sulla banchina come un olofeme sedotto. seducènte (part
nipote che, in atto di far scendere un cuscino nella fodera, colla testa rialzata
: andrea sperelli... ruppe in un di que'suoifranchi scoppi di risa, ch'
rileva le forme del corpo femminile (un vestito). serao, 5-232:
serao, 5-232: « hai là un abito troppo seducente ». « proprio
affabilità, tolleranza (l'indole di un popolo). cattaneo, iii-1-284:
sia per il valore estetico, tuttavia un poco troppo facile, suggestivo, esteriore
. così seducenti gli assidui applausi d'un dramma, vostro così stretto parente.
, 4-ii-261: ecco... un prodigioso numero di produzioni fossili che hanno
, v-137: ho letto tutto d'un fiato il vostro commento. ciò vi dica
mio futuro letterario... come di un sogno bello e seducente, ma non
nella città già insopportabilmente estiva, di un clima molle, seducente in cui non può
una persona o la vera essenza di un fenomeno o di un aspetto della realtà
la vera essenza di un fenomeno o di un aspetto della realtà. f.
d. vasco, 485: questo è un mezzo che la malizia de'forensi,
etemizzare le liti. monti, iii-433: un eccesso di mia amicizia per un giovane
: un eccesso di mia amicizia per un giovane greco di nome mustoxidi mi aveva
messo nel capo che questi potesse riuscire un ottimo
26-313: tornando stia che verso un proprio figlio, per far vedere quanta sia
g. giudici, 13-45: sgranocchio un mucchietto di croci / per tanta sedulità.
, i-5-118: m'han talor sedotto un poco / due vizietti, amore e giuoco
: intendo parlare de'casi ne'quali un suddito del neutrale o facesse da spia
inganno, indurre in errore (o in un eccesso di spavalderia); provocare un
un eccesso di spavalderia); provocare un errore di giudizio o di valutazione.
. non vedete voi che egli è un seduttore e va sollevando questo populazzo?
a compiere un'azione, a tenere un comportamento, ad accettare una credenza o
mia madre tentava sedurmi colle promesse di un avvenire beato, io vaneggiava colle illusioni
sedurlo. 3. indurre a un determinato comportamento o atteggiamento, spesso insensato
sante leggi / per lasciarmi sedur da un folle amore. buonafede, 3-18:
: cercò trepidamente la sua pittura come un enigma sottile, lasciandosi sedurre solo dalla freschezza
ii-290: volevo adattare la straordinaria terzina a un mio sonetto, rubare il 'tartareo polo'
regno, e si fosse tra loro stipulato un trattato con pingue promesse di provisioni per
i popoli. -attirare con richiami un uccello. savinio, 3-73: col
fiducia m'irritò. -ammansire un animale feroce (anche mitologico).
, 51: la sua marcolina se fa un poco foter e sedur e l'è
onze. d'annunzio, iv-1-109: un crudel gusto di contaminazione lo spingeva a
non per sedurre. -attrarre fisicamente un uomo; provocare, eccitare sessualmente.
vi sono stati dalla delicatezza impressi: un vasto volume distruggendo un personale galante e
delicatezza impressi: un vasto volume distruggendo un personale galante e dilicato, eccita sempre
, n. 19. famiglia con un po'di farina sul muso e un po'
con un po'di farina sul muso e un po'di porcheria nel fazzoletto. bacchetti
bella non era stata -udienza di un tribunale. mai, ma seduceva quella
dice isy fredda ed enigmatica, « sedurre un premeditazione. tipo così e
39%. 6. distrarre da un pensiero molesto. metastasio, 1-iii-248:
sedersi o anche lo stare seduto per un certo tempo, in partic. a una
in partic. a una mensa o a un tavolo di lavoro. vimina
casaviva [aprile 1993], 213: un lampadario in cristalloscende sul tavolo in legno di
più persone e in partic. di un organo collegiale o rappresentativo, con lo
la raffica l'accenno che ha fatto a un primo treno. a che ora sarà
-consultazione o intervento terapeutico prestato a un cliente da parte di un medico, di
prestato a un cliente da parte di un medico, di un analista o di
cliente da parte di un medico, di un analista o di un professionista.
medico, di un analista o di un professionista. g. pitrè, cxxviii-216
, 2-176: disponeva le carte su un tavolino... e diceva il futuro
e diceva il futuro... ho un ricordo nettissimo di quelle sedute, anche
nettissimo di quelle sedute, anche perché (un altro lato del carattere di mia madre
, di canti o di voci su un disco. arbasino, 12: il
più persone, fra cui in genere un medium, durante la quale si svolgono
aveva conosciuto a milano nella scorsa primavera un magnetizzatore assai noto tra gli amatori di
spiritistiche. 4. posa di un modello davanti a un artista. d'
4. posa di un modello davanti a un artista. d'este, 166:
s'è messa in testa di farmi un ritratto: m'ha scritto, e le
: teresa aveva ordinato a francesco hayez un ritratto di manzoni? scrivendo a stefano,
5. aeron. posizione di un velivolo che si trovi su un terreno
di un velivolo che si trovi su un terreno piano, su cui poggia con le
tante volte una sedutina conduce a capo un maggior numero di fatti utili che molte sedute
sedere1), agg. appoggiato su un sedile, sul letto, sul terreno,
io di sera. verga, 8-80: un vecchio soltanto spezzava dei sassi, seduto
morte sempre vapora, le ombre di un immaginato avvenire, solenne e tragico,
, v. turco. -appollaiato (un uccello). govoni, 6-107:
e lontano dal pericolo, prende a combattere un estero potentato che non lo può raggiungere
non mostra certamente coraggio, ma fa un atto di viltà. -lento,
2. collocato su un'altura (un edificio, un paese). butti
collocato su un'altura (un edificio, un paese). butti, 292:
seduto maestosamente a mezzo del villaggio su un rialto erboso, esso [il monastero]
, 3-295: il che non è perché un altro ramo, che essi non hanno
stato estratto, non aveva ricoperto per un qualsiasi impedimento la carica).
la mia luce. prese allora un foglio, vi traccio al tratto, seduta
traccio al tratto, seduta stante, un disegno che rappresentava una specie di tirso e
una paura matta che giorgio mi facesse un segno qualcavour, iii-301: in tutta
, i-4-29: ciascheduno che avesse solo un uomo veduto o seduto a 3 maggiori
canto a lui, in verità farei un esame di coscienza per sapere se mai
rispondere, reagire bruscamente viene considerato un modo di adescare. e quando cresci così
facciano sentire inchiodata, costretta a subire un ruolo che è solo di sesso, e
che coprì il tappeto verde, fu un suono d'armonia seduttiva cne...
il manifesto [23-iii-1986], 5: un craxi seduttivo: « voi avete già
questo suo, d'aver fatto uccidere un uomo così valente e così innocente come era
io non ti posso / rendere ad un tiranno, a un seduttore / che d'
/ rendere ad un tiranno, a un seduttore / che d'un'almasì candida e
della esistenza dell'uomo... per un principio seduttore giacente nella natura stessa dell'
delle due indie, vi daranno anche un veleno micidiale alle vostre virtù.
2. che istiga il popolo o un esercito alla rivolta, causando ammutinamenti,
g. bentivoglio, 4-701: con un suo bando reale in istampa lo dichiarò
. che alletta, che attrae anche nascondendo un inganno; che appare gradevole o piacevole
svevo, 8-641: il successo è un grande seduttore. b. croce,
grandezza mia, prestando orecchie / a un vezzo seduttor, donar mai possa / ad
vezzo seduttor, donar mai possa / ad un sembiante lusinghiero il pregio / dovuto alla
prieghi, / sdegnando i pianti d'un amante astuto, / in lui detesta un
un amante astuto, / in lui detesta un seduttor intento / a superar fragile e
compiuto il diciottesim'anno, / d'un infelice amor vittima giacque / l'alta
-che suscita una forte attrazione sessuale in un uomo o in genere negli uomini (una
. martello, 6-ii-355: seduttrice di un prenze vanne, o stregainonesta. passeroni,
travidi., una gamba seduttrice calzata da un tes3. allettamento o attrattiva esercitata sulla
: ciò che suscita vivo re un cuore ben più incadaverito del mio.
.. seduttrice! ». poi mise un sospiro e tante per la novità o la
o con veri esente (nemmeno un rurale veronese) e nessun popolano
, se non quando coofferta allettante di un compratore. -
proprietario delle sete deve essere duzione, un sì fatto delitto. zena, 2-158:
privati la noi abbiamo sotto gli occhi un asceta che lotta e vince vendita al monte
ogni genere alla ribellione, e di un esercito ah'ammutinamen- di quegli abitanti
l'istesso rigor delle leggi fanno determinare per un piano egli a dichiarare solennemente che
, 6-i-326: la seduzione, esercitata come un giuoco di comune. colletta,
tore..., trova un appoggio nell'apatia e quasi nel consenso
la delazione. tibile, esperimentare un metodo di seduzione sopra un 2
tibile, esperimentare un metodo di seduzione sopra un 2. convincimento operato con l'
la seduzione e la gravidanza zia di un contratto qualunque. filangieri, ii-82: la
: 'tremende'erano per lei zione di un minore, che è tuttora sotto la patria
confesfisica; fascino; tentativo di conquistare un uomo (e so che mi compiaccio
sono veramente si -corruzione di un dipendente pubblico. rene! io che
. rene! io che fui sempre un proverbiale fuggidonne, di una gorani,
la scuola, nei sereni lineamenti infantili, un riflesso delle sefacoltà, per un ingegnere
, un riflesso delle sefacoltà, per un ingegnere, amministratore delle strade di duzioni tentatrici
in cui la faccia 7 s'imbianca d'un languor di passione, / in cui
g. bassani, 3-25: lui un uomo di studi, lei una herrera
a una o due impugnature: con un movimento alternato di va e vieni o,
molesta sensazione e stridore nei denti e un certo ribrezzo nel sangue. leopardi,
-sega elettrica: quella azionata da un motore elettrico. palazzeschi, 10-78
la lama è tesa al centro di un telaio con due staggi. guglielmotti,
. -sega meccanica: azionata da un congegno idraulico, da una macchina a
, da una macchina a vapore, da un motore a combustione interna o elettrico.
punte o di sporgenze, la dentatura di un animale, il margine dentellato di una
di una foglia o, anche, un suono stridente. vespucci, lix-105:
altre voci come uno stridere di sega in un arpeggio di violini. pascoli, 964
sega. tagliati in misura d'un piede e mezzo, vi si sotterrino e
può avere la lama rigida oppure tesa da un archetto). -sega filiforme-, costituita
). -sega filiforme-, costituita da un filo tagliente che avvolge con un'ansa
i lati. 5. dentatura di un animale. buzzi, 252: saluta
sbadigliail tedio dell'esule vita infelice / in un gran luccicore quadruplo / di seghe d'
: oscillazione elettrica di rilassamento rappresentata da un diagramma cartesiano (diagramma a denti di
di accensione del fuoco consistente nello sfregare un buco nel centro in cui un albero è
sfregare un buco nel centro in cui un albero è infisso? marchesa pido movimento di
, 3-45: l'animale s'attorcigliava come un dragar., 5-19: se nella
è questo disco dentato a sega, con un pezzo di legno secco con una bacchetta in
cosa o per rafforzare la negazione di un fatto (anche nelle espressioni non capire,
tenendola fra le ginocchia e sfregandone con un archetto il lato non dentato; talvolta il
; talvolta il suono viene prodotto mediante un mazzuolo ricoperto di feltro. arbasino
7-180: è già singolare l'orchestra: un gran flauto, un corno inglese,
l'orchestra: un gran flauto, un corno inglese,... sega hawayana
. paletnol. strumento primitivo formato da un dastone con una fessura longitudinale in cui
o sulle famiglie, che veniva computata un tanto al giorno. compagni, 3-14
, cioè fino quattro e cinque in un medesimo anno. 19. locuz
uncinati, a ciò che possano tenere l'un l'altro, saranno ancora segabili e
. segabilità, sf. attitudine di un materiale a essere segato. =
: il soggetto è lo stesso: riproduce un ragazzo seduto di 13-14 anni, con
sulla schiena, tanto mi ha dato un tormento a caso, e te ti sgomenti
. segacchiétto. viani, 4-61: un giorno la vecchia, gobboni sull'impiantito,
, segava dei pezzi di legno con un segacchietto. segaccino, sm.
torazo, / gli occhi aperti da un segazo, / sta la su e longi
, erano scese verso il ladoga con un centinaio di slitte. -segaccio elettrico
. -segaccio elettrico: mosso da un motore elettrico. d. fo,
d. fo, 1-vii-158: afferra un segaccio elettrico e pratica un'apertura a
. pea, 7-426: c'era un segaccetto per segare le ossa, le
-caratterizzato da frequenti pratiche di masturbazione (un periodo della vita). segalato,
aretino, 22-297: campi sparsi di un grano misto di loglio, di secolae di
l'esiguo pane: la solita fetta, un quinto, impastata di castagne crlndia,
pianta, dalla cui farina si ottiene un pane meno pregiato di quello di frumento (
;... egli mangia un pane di segale e di miglio. arti
settore della sfera, che è composto di un cono e d'un se
che è composto di un cono e d'un se 2. segale cornuta
saetta del segamento. vocata da un fungo (claviceps purpurea) che causa
segatore a freddo. -sezione di un solido con un piano. l'arresto
. -sezione di un solido con un piano. l'arresto della crescita e
segale cornuta è poli doi, e fate un mazzetto d'ogni cosa e legatelo insieme
/ per -adatto alla coltivazione della segale (un terlor trastullo. p chiara, 8-89
gambe torte e secche. trà mai essere un cerchio. non ha che fare colla
-sf. in trigonometria, funzione di un angolo che i contadini del fiorentino chiamano
'segale', a pistoia... 'e un segale': di e seroloni.
di fornara segantineggia e non riesce a trarre un effetto un to con farina di segale
segantineggia e non riesce a trarre un effetto un to con farina di segale (il
, sclerozio della segale cornuta. (un quadro); che espone le sue opere
segamenti benedice chi lo privò di un dito, affine di pre
-divisione, separazione costituita da un elequesti si fanno un po'ricurvi,
separazione costituita da un elequesti si fanno un po'ricurvi, d'un nero violetto all'
si fanno un po'ricurvi, d'un nero violetto all'esterprietà svizzera.
segamento che vi fa il fiume tore (un quadro, una scuola). condato
scuola). condato a cagione di un fungo che lo ricopre. 2
m. cecchi, ii-24: egli è un segaligno / che non lo degli impressionisti
secco, asciutto. mazza, ii-132: un uom, demo essare uno segamento
. pascoli, 664: disse a un mandriano segaligno, qual io,
altre operazioni. / che per un pioppo secco era la scure. d'annunzio
onecinquant'anni. pecchi, 10-165: un piccolo uomo sulla cinda una banda di
gava e si stirava le braccia, come un segantino. linati, sagomato a falcetto
di natura segaligna,... pareva un -divisione in due parti di una
: quando altri ti fa un'ingiuria o un sopruso, tu per significare che sei
-che ha scarso potere fertilizzante (un concisegmento. -segamento di circolo: parte
. -segamento di circolo: parte di un cermile o rendergli, come si dice
me). chio delimitato da un arco di circonferenza e dal
come una preziosa dote delimitata da un piano secante. 19-634: nel mondo
. n. ginzburg, i-206: stette un giorno a segaree inchiodare, e quando il
contorno delle pietre diconoi mosaicisti, perché con un arcuccio la cui cordicella è di fil
ore. è duro ildiamante. -tagliare un osso con una sega chirurgica. -
. - per estens.: amputare un arto. lamenti storici, iii-340:
il nostro capitano giovanni un'archibusata in un braccio, ci è stato di necessità
della sega. giamboni, 8-i-61: un tiranno che avea nome natos sì 'l
la moltitudine egli agnelli, onde in un subito se ne segarono, scorticarono,
a una raffica di mitra che colpisca un uomo all'altezza della vita.
con uno sgambetto e segando il violino di un colpo di archetto. ghislanzoni, 9-46
carducci, ii-9-97: scrivo qui, in un caffè, fra tre violini che
o 'vivuola'de'trovatori ed ora è un instrumento che tutt'altrove vale mille volte
più dell'abominevole piano, ma che in un caffè è insopportabile. pascarella, 1-185
è insopportabile. pascarella, 1-185: un bel vecchio..., segando le
.., segando le corde di un violoncello più antico di lui, canta con
violoncello più antico di lui, canta con un filo di voce lamentosa una lunga canzone
o correggia incrociata, senon vi si frapponga un corletto. -incidere, solcare la pelle
strofinamento e compressione (una corda, un indumento stretto). - anche con
fiorentini, 119: messer odd'arighi con un coltello li segò le vene. boccaccio
quella vi attenderò, che una notte con un tagliente coltello contra me stessa incrudelirò e
testa all'appoggio di dietro, con un coltello li segò la gola, coprendo
la gola, coprendo il cadavere con un panno di seta nera. conti, 429
entrambi fosse stata la vita. -in un contesto ipotetico e iperbolico. de roberto
rasoio sottile e lucente, che sarebbe bastato un piccolo movimento per segargli la gola.
cambiale. -tagliare il gozzo a un animale. zanobi da strata [s
. michelstaedter, 681: con un lungo coltello affilato finiva di segarle [alla
-tagliare una parete lungo i contorni di un affresco per rimuoverlo. d'alberti
[s. v.]: 'segare un muro': vale tagliarlo intorno ad una
altro luogo. -figur. interrompere un discorso. n. franco, 3-9
271: tre volte il prato parve un altro, insino / che fu segato:
-fendere l'aria, passando in volo (un uccello). alamanni, 5-6-489:
-attraversare, solcare la pianura (un fiume). d. bartoli,
giambullari, 5-24: l'orizzonte è un altro cerchio che, segando per il traverso
, bocciare. 9. estromettere da un ambiente professionale; destituire da un incarico
da un ambiente professionale; destituire da un incarico; precludere un avanzamento di carriera
; destituire da un incarico; precludere un avanzamento di carriera. 10.
. nel calcio, far cadere a terra un giocatore della squadra avversaria con un deciso
terra un giocatore della squadra avversaria con un deciso intervento sulle gambe (ed è
semicircolari con una delle zampe anteriori (un cavallo infortunato). fanfani [
tranne il buio ed il vento, un vento forte che segò i nervi a sua
. nievo, viii-442: colei d'un riso a un tratto / i timpanimi sega
, viii-442: colei d'un riso a un tratto / i timpanimi sega, / e
ci si offra innanzi il faccino di un gesuita borghese, tutto intriso di rosea bugiarderia
, la superficialità di tutto. divento un vivente meccanico. -segarsela: allontanarsi
giorni altro non resse / che per scettro un vincastro, a darne legge / per
roseo, iii-45: vi è un altro modo di insitare, che è di
, ecc. così tagliati e mescolatovi un po'di crusca o tritello bagnato,
o più parti con la sega (un tronco, un pezzo di legno)
parti con la sega (un tronco, un pezzo di legno). - per
da'fati, già passati molti anni edificano un cavallo per arte divina di pallade,
. ant. secato (una retta, un piano). gugliélmini, 2-33:
che scorra coll'altezza ac segato da un piano verticale fd, e sia la
crudelmente morire: uno arrostito in spiede, un altro squartato vivo in quattro pezzi e
: il suo cadavere fu trovato sotto un albero in una campagna del padovano.
presso al cadavere e allas>la segata fu trovato un temperino insanguinato e un mero.
allas>la segata fu trovato un temperino insanguinato e un mero. -diviso in
alle bestie della stalla. esempio: 'fa'un po'di segato a ^ manzi e diglielo'
saturno ora a la morte e ora ad un segator di fieno, danza, è notabile
siri, ii-55: diedero la colpa a un non so qualeammutinamento di sedatori, che per
stratico, 1-i-419: 'segatori': dicesi un fondo mal sicuro, dove sono molti
4. milit. ant. appartenente a un reparto di guastatori incaricati di falciare l'
alternativo (segatrice alternativa), di un disco metallico dentato (segatrice a disco
a disco 0 circolare) o di un nastro dentato d'acciaio (segatrice a
-squadratura di pietre e marmi o taglio di un metallo compiuto con le apposite seghe.
in pezzi di forma regolare vien fatta con un disco di lastra assai sottile di rame
e nessuno. d'annunzio, v-1-217: un marinaio porta la segatura, e vedo
ben adornata, e se impiò per un mocolo di candela che el dittobutò in una
, esca per le nasse costituita da un pastone di pesciolini, pezzetti di pane
cantù, 404: si allogò presso un contadino, aiutandolo nei sudati stenti della
porto, d'una segatura, d'un officio postale,... bastano ad
e pataffio, 5: e patrignomo fu un segaveni, / cuginomo, dentro v'
gianni / lor peverada son per nuove mel'un l'altra. galileo, 1-2-288:
; vivono solitamente in buchi riparati da un intreccio di fili su vecchi muri, in
. buonarroti il giovane, 9-639: s'un tesor ti si scopre, verbigrazia,
è ito in seggietta, essendo impedito d'un piede per una nuova flussione di catarro
a forma di cassetta, che contiene un vaso da notte, ancor oggi usato per
accatarrato / e s'avea messo dianzi un serviziale, / venia in una lettiga
5-15: possibile che un uomo di sì fatt'eccellenze avesse nella
non parlava la lingua naturale / senza fare un grecismo o un latinismo; / per
naturale / senza fare un grecismo o un latinismo; / per chieder la seggetta o
chieder la seggetta o formale / impiegava un dilemma o un sillogismo. fanfani, 1-82
o formale / impiegava un dilemma o un sillogismo. fanfani, 1-82: 'seggetta':
di color sangue di bue, che faceva un magnifico effetto. -sedile della tazza
mezzo, a uso di tenervi seduti un pezzo i bambini, perché facciano poi
sanità, ii-153: i seggettai sono un genere di uomini che restano oppressi dal
sopra una segia quale era posta sopra un tappeto et una semplice gradella, con
guardapolvere. -scanno su cui siede un giudice nell'esercizio delle sue funzioni.
-in partic.: trono su cui siede un sovrano; cattedra del papa o di
sovrano; cattedra del papa o di un vescovo; scanno su cui siede il
: il loro re dà udienza sotto un portico, in un seggio eminente,
re dà udienza sotto un portico, in un seggio eminente, presso al quale sono
danese? una tenda sintetica in fondo, un seggio coperto d'un cencio rosso,
in fondo, un seggio coperto d'un cencio rosso, porta a destra, porta
nemico, come fece giudit, si pose un solo picciolo coltello, ch'aveva in
antero greco lasciò pocopiù nei fasti ecclesiastici che un nome e una morte, non avendo
, non avendo vissuto in seggio che un solo mese. mazzini, 62-
) su cui prendono posto i membri di un organo collegiale elettivo (ed è anche
ha il diritto di far parte di un organo collegiale). -in partic.:
.: ciascuno dei posti ottenuti da un partito in parlamento o in un consiglio
ottenuti da un partito in parlamento o in un consiglio comunale o provinciale o regionale in
che nel nuovo governo ci sarebbe stato un bel seggio anche per me. faldella,
: nicotera aiutò il fanelli a ricuperare un seggio da deputato. pirandello, 7-133
spatolino si sentiva come in mezzo a un campo nemico. bettramelli, i-152: su
proporzionale francese basterà che una lista ottenga un terzo dei voti per arrivare in porto con
clara era consigliera dell'ente autonomo: un seggio praticamente vitalizio che nessuno si era
otto, andò a richiamarsi a quel seggio un -con riferimento a gesù cristo come
3. -periodo di tempo in cui un organo collegiale è in carica.
legge. -ant. presidente di un organo collegiale. c. dati,
. dati, 3-135: mandato a partito un tale, il seggio dissech'egli era passato
elettorale dov'era scrutatore, amerigo seguiva un percorso di vie strette e arcuate.
la santità delle persone e a dar loro un sicuro seggio nel regno beatissimo di dio
seggio / tratto dai neri sogni, in un profondo / bagno di sensi immondo /
: non ponno capire quattro natiche in un istesso seggio. g. gozzi,
i-1-193: stavasi ella a sedere in un ricco seggio, tutto guemito di preziose
: vi fu tre sere o quattro fa un pranzo di seicento persone per celebrare l'
anzi mi dissero poi che v'era un seggio vacante per me vicino al presidente.
sorta di seggio tien luogo di piano un pezzo di tessuto di passamano imbullettato su
e 'l fiume, / e talor farsi un seggio / fresco, fiorito e verde
, 2-32: essendo anzi che no un poco strachi, invitati da certe pietre
corsini, 20-4: amano, odiano a un tempo il patrio seggio, / maledicono
da prima al popoloso orto dia seggio / un terren pingue, che disciolte zolle /
-luogo d'origine e di diffusione di un movimento letterario, politico, religioso,
dimora, residenza (in partic. di un principe o di un sovrano).
partic. di un principe o di un sovrano). ariosto, sat.
, 832: nella bella partenope, ch'un nido / fugià di cortesie, d'amore
nido / fugià di cortesie, d'amore un seggio, / di gentilezze un porto.
d'amore un seggio, / di gentilezze un porto... /...
il loro seggio. -insediamento di un popolo; la regione in cui un
un popolo; la regione in cui un popolo si insedia fissando la propria dimora.
. -edificio in cui ha sede un ente. varchi, 18-1-167: ciascuna
e coverchio. -sede naturale di un elemento e, in partic., posizione
, in partic., posizione di un corpo celeste rispetto agli altri. nannini
-parte del corpo umano che racchiude un organo. - in partic.:
. viene oggi di sorpresa a occuparenella prosa un seggio forse anche più cospicuo.
licenza de la compagnia si ritirò in un canto del seggio e, affacciatosi al parapetto
xxi-80: il rimuovere l'ordine è un limitare tessere, è un non amarlo
ordine è un limitare tessere, è un non amarlo nella sua integrità, nella sua
i-3-173: largo, largo: ecco un seggio / di regai pompa adorno, /
ministero del tesoro, in passato a un agente di cambio e attualmente alle società
seggio, togliere il seggio: spodestare un sovrano, detronizzarlo; estromettere da una
; estromettere da una carica, da un ufficio. tansillo, 179: poiché
stato l'auttore,... era un concerto di ribellione per trarlo diseggio. ferd
-mettere in discussione la validità di un autore. algarotti, 1-viii-57: 1
critici verbali non caveranno mai di seggio un autore che è la delizia delle anime gentili
tutte te parti. bilmente (un sentimento, in partic. l'amore anche
mio cor la doglia ha facto un seggio. epicuro, 71: se la
amanio, lxv-94: già mi fu un tempo i cieli e la fortuna /
uscio della cucina una vecchia sedeva su un seggino da bimbo e filava la conocchia.
osservo... che c'è un fatto curioso nella terminologia del machiavelli,
, 7 (no): eccoin faccia un altro antenato, magistrato, terrore de'litigantie
di paglia, / frusciar d'un tratto. d'annunzio, 3-142: molte
su la spalliera vignette di favole pastorali, un canapè di stile 'empire', due poltrone
allo sbaraglio. -in relazione con un agg. o con un'espressione con
una folta assemblea, intenta a sentir un oratore, detto peticarmio, che buffoneggiava arguto
quella calca per penetrar al posto dove un lachè te tenea una seggiola preparata.
. 2. seggio su cui siede un personaggio per lo più autorevole nell'esercizio
funzioni (ed è anche simbolo di un potere, di una carica, di una
v. s.... come un re massi ebbe un'idea,
massi ebbe un'idea, prese un cuscino dell'auto e detto a
fare il perdigiorno. seggiola di là un seggiolino. goldoni, i-707: chiudesi con
carrozza di colore smontato... con un vecchio auriga in parrucca, sopra una
uno gridò « sta mate! » / un seggiolaio che da mon- tebono / salìa
: la signora gel- trude si teneva un bimbo in braccio e l'altro, accosto
piccola scrivania con la sua seggiolina e con un quaderno macchiato d'inchiostro e dimenticato lì
lì, non aveva mai di un seggiolino la bambina. -in relazione
la bambina. -in relazione con un agg. o con un'espressione attributiva
: si tirò subito indietro, per farmi un po'diposto nel seggiolino pieghevole al quale aveva
trasportabile, per lo più dotata di un tavolino su cui appoggiare un piatto o
dotata di un tavolino su cui appoggiare un piatto o altri oggetti. fucini,
sicurezza. 2. sedile interno di un aereoplano su cui siede il pilota,
dal mio seggiolino di prua per fargli un cenno risoluto. e. cecchi,
sentii dietro a me cascar roba, un tramestio e il brasiliano che, scrollando
gambe, risaliva a strattoni la cabina come un alpinista. manifesti del futurismo, 161
tram. cassola, 9-25: a un tratto lo [il treno] vide muoversi
, 3-234: monto su una motocicletta con un segr'olino, che era lì fuori
sul seggiolino [della motoretta] con un salto grazioso che denotava una lunga abitudine.
moglier del gisca refaiuolo / sol per comprard'un seggiolin la chiave; / ma s'arma
la chiave; / ma s'arma d'un acuto punteruolo / contro a chi,
mani per farci sedere e per trasportare un loro compagno o anche una persona in difficoltà
cader l'occhio (in 'quarta'pagina d'un enorme quotidiano di 32 pagine) sulla
a grande eleganza ed essere destinata a un personaggio autorevole nell'esercizio delle sue funzioni
rinaldo che viveasi tanto poveretto da rubare un seggiolone d'oro alla fata per poter
, 440: trovai la contessa accosciata in un seggiolone di vecchio marrocchino nero tutto spelato
della servitù, inginocchiata dietro di essi un po'in distanza, le g:
bracciali, trasse unsospiro di soddisfazione, guardò un poco in giro. d'annunzio,
, disposti in semicerchio, sembravano indicare un mondo in cui il genere umano è
fame scarpe. -come simbolo di un potere, di una carica. faldella
. sedia di altezza tale da permettere a un bambino di arrivare al livello di un
un bambino di arrivare al livello di un tavolo normale e dotata di un tavolino
di un tavolo normale e dotata di un tavolino anteriore ribaltabile su cui appoggiare piatti
, 1-268: al quarto lato, sopra un seggiolone, la'mimmina': le si darebbero
battista, lasciata sola in casa con un pappagallo, dal seggiolone dove l'avevano
alto su cui siede l'arbitro di un incontro di tennis. l. caretti
'arbitro': dirige rincontro dall'alto di un seggiolone, indicando il punteggio ad alta
. m. cecchi, 1-ii-61: pigliate un seggiolone e postavelacasti, i-2-53: sul chitarrin
leggiadria / se- su, fattovi sopra un padiglion di panni, sicché paria non ghediglie
morse, / e suggerì di vain un bel seggiolone intarsiato / d'oro e di
avea. c. gozzi, i-192: un samente danzare... e all'occorrenza
/ urtare il marmo trattazione o un discorso lungo, molto elaborato.
, che e'ce n'è ancora un tarantello. = acer, di
o più posti) è affidato a un cavo metallico teso fra due stazioni a
sciare », i-xii-1977], 72: un breve falsopiano... immette in
breve falsopiano... immette in un altro tratto impegnativo fino all'arrivo del
tale danza). d'un cortil moresco / co 'l piede breve,
che avevano delle terre a calosso, un padrone di segheria che girava in motocicletta
lettera m'ha trovato in villa con un pennazo in mano e con una seghetta
in modo da assumere una forma o un profilo dentellato. tanara, 401:
a tenerlo, allora se gli può mettere un capezzone di maglia tonda; e,
344: il cavallo più selvaggio diventa un agnello nelle loro mani, il che deve
4. region. parapetto di un ponte gradinato. leoni, 40:
(una lama, usata per tagliare un oggetto troppo duro e irregolare).
5. per estens. manifestarsi sonoramente in un susseguirsi di rumori sordi (il respiro
suo grave respiro prossimo a seghettati in un asciutto russare, un occhio semiaperto,
a seghettati in un asciutto russare, un occhio semiaperto, vitreo sotto la mezzaluce.
, 14-187: voleva piantargli nel petto un suo coltellaccio seghettato e puntuto. stuparich
ai vetri dell'ampia finestra, formavano un sottile ricamo seghettato. calvino, 2-154:
, 5-1 io: certe sue conversazioni sono un susseguirsi di toni alti e toni bassi
di toni alti e toni bassi di un lungo e ininterrotto strido, e la
e ininterrotto strido, e la calligrafia un diagramma, cioè una sola riga lunga
). fenoglio, 1-94: era un uomo grosso ma flaccido, con una
bot. che ha il margine dentellato (un organo vegetale, in partic. una
4. tess. che assume un particolare aspetto elicoidale, a causa di
particolare aspetto elicoidale, a causa di un difetto di torsione (un filato).
a causa di un difetto di torsione (un filato). seghettatura, sf.
. profilatura a dentelli dell'orlo di un materiale per lo più metallico (e il
, rigida e tesa ai due estremi in un telaio metallico ad archetto e munito di
alli mesi passati con certe erbe e con un manico de terebinto da falcino o sighétto
in marmarica, che hanno origine in un fondovalle solo a tratti occupato da acque
all'improvviso seghìo del violino -il nonno un po'brillo, porge la mano alla nonna
mortali dei liolistoi, s'unirono per un momento a questi. segietale,
segina, sf. ant. possesso di un bene o di un territorio.
ant. possesso di un bene o di un territorio. detto d'amore
, sf. ant. costruzione annessa a un edificio di maggiore importanza (per lo
è proprio, che si riferisce a un segmento. 2. biol.
basata su segmenti di parentela discendenti da un unico capostipite comune; può essere pa-
sociale e politico, dà luogo a un sistema politico segmentale. 5. sociol
coda è anch'essa verde fino a un certo punto, poi più s'allunga più
è proprio, che si riferisce a un segmento. 2. per simil
dell'attività percettiva. -che interessa un solo aspetto della produzione industriale (la
segmentaria della retta: quella che in un piano cartesiano rappresenta una retta non parallela
tridimensionale rappresenta una condizione analoga riferita a un piano. segmentato (pari. pass
in segmenti; che presenta una linea o un profilo spezzato. 3
. e. cecchi, 13-262: un essere... che si esprime per
qualcuno, può trovare posto in memoria in un dato momento. 6. ling
copertura a fasce scagliose del corpo di un rettile. calvino, 14-61: la
una lingua accoglie una sia alzato un volto composto eadhie dei segmenti serie
rapporto descritti dal moto parallelo d'un arco come mao. censis 1992
. per simil. parte, sezione di un corpo, di una nuove che attraversano
superficie sociale lungo le linee superficie, di un oggetto; pezzo più o meno piccolo
dei processi di produzione, ha assegnato un ruolo importante ai piani di investimento avviati
soltanto il citoplasma formativo, localizzato a un polo dell'uovo nel disco germinativo.
sf. chirurg. asportazione di un segmento del polmone. = voce dotta
i quali è compreso. -lunghezza di un segmento: distanza che intercorre fra gli
: segmenti allineati che hanno in comune un estremo. -segmenti allineati: appartenenti alla
n. 3. -segmento interno a un altro: tale che tutti i suoi
le violette di saffo; a voi, un mazzolino di segmenti ».
-nelle superfici piane, superficie compresa fra un arco di curva e la corda che congiunge
se la curva è una circonferenza si ha un segmento circolare, se è una parabola
circolare, se è una parabola si ha un segmento parabolico). -area di un
un segmento parabolico). -area di un segmento parabolico: i due terzi dell'
velocità, parlando pure teoricamente, sarà un segmento parabolico tagliato da una parabola il
segmento di cerchio chiamasi quella porzione che da un arco di esso e dalla corda di
1 medesimi saranno come la lunghezza d'un canale alla media tra il segmento tagliato
medesimo. -parte di spazio compresa fra un piano e una porzione di superficie che
essa macchia è nera se non in un piccolo segmento, e nel restante è
re] gittare, di puro argento, un gran disco diviso in segmenti. baldini
angolo destro del nostro cartellone, appare un vivo segmento d'arcobaleno. soldati,
d'arcobaleno. soldati, 6-486: un nastrino rosso tiene annodato attorno al collo
al collo della bottiglia il segmento di un tralcio di raboso. g.
dominare per l'intera sua estensione: un piccolo segmento luminoso, alto sulle teste.
alto sulle teste. -singola componente di un aggregato. olivi, 211: un'
, 8-114: è [il mercato] un meandro di vie coperte, con i
comisso, 12-183: al primo cucchiaio scorsi un segmento roseo che scambiai per un pezzetto
scorsi un segmento roseo che scambiai per un pezzetto di cipolla e invece, e
di cipolla e invece, e a un esame più attento, era un verme.
e a un esame più attento, era un verme. cassola, 6-161: si
cassola, 6-161: si accorse di un bastimento all'orizzonte. era un segmento
accorse di un bastimento all'orizzonte. era un segmento scuro con sopra una nuvoletta di
. figur. aspetto particolare; suddivisione di un concetto, di un pensiero, di
; suddivisione di un concetto, di un pensiero, di un'entità, ecc.
5. anat. parte di un organo o di un apparato delimitata da
anat. parte di un organo o di un apparato delimitata da una divisione reale o
e nove nel sinistro), costituita da un ramo di bronco lombare e dal territorio
motivazioni o comportamenti omogenei in rapporto con un prodotto. -nel linguaggio della pubblicità:
-nel linguaggio della pubblicità: sezione di un mercato definito in base a specifici criteri
di mercato-, categoria di consumatori in un mercato, definibile in base ai loro
di tempo destinato agli annunci pubblicitari su un canale televisivo. la stampa [1-ii-1986
9. inforni. ciascuna sezione di un programma troppo lungo per essere contenuto tutto
inciso a mano » dice agli investigatori un pastore di gambarie. « sopra ci sono
segnalibro. stuparich, i-449: un antico segnacarte di pergamena miniata sporgeva dalle
na, con lo scopo di un lavoro comune, sfuggì interamente mezzo
di plastica parzialmente trasparente e attaccato a un anello portachiavi, in cui s'infila un
un anello portachiavi, in cui s'infila un cartellino che indica quale porta apre
. ant. e letter. emblema in un vessillo 0 in un gonfalone. -in
. emblema in un vessillo 0 in un gonfalone. -in senso generico: simbolo.
, ostentato e pugnacemente sostenuto, di un credo personale, di una posizione di parte
di una posizione di parte, di un programma politico (e riprende estensivamente dante
779: ora si può fare della fede un segnacolo in vessillo e si può dire
-personaggio assunto come portabandiera di un movimento o di un programma politico.
come portabandiera di un movimento o di un programma politico. einaudi, 3-93:
di ogni gradazione, che ne sono fatte un candidato protesta, un segnacolo in vessillo
ne sono fatte un candidato protesta, un segnacolo in vessillo nel collegio di biandrate
., x-504: sopra il trono, un libro scritto dentro e di fuora,
-per estens. involucro che distingue un plico da un altro. magalotti
. involucro che distingue un plico da un altro. magalotti, 7-52: sapete
quella vostra invenzioncina di far passare per un ricordo trovato in una cartuccia che serviva
segno sensibile della grazia divina rappresentato da un sacramento. cavalca, 20-248: venite
catzelu [guevara], ii-52: che un monaco metta grande studio in procurarsi un
un monaco metta grande studio in procurarsi un breviario curioso, i signacoli ricchi..
non si dà mica acciocché si ponga in un libro a servir per segnacolo,.
, 6-ii-130: la mia memoria e un gran libro... ripieno di profili
nelle strette vie... ogni tanto un antico palazzo o una piccola casa segnalabile
per mettere in evidenza la conformazione di un luogo, per rilevarvi gli eventuali ostacoli
visibile, per indicare i bassifondi di un litorale e per guidare le imbarcazioni nei
di dati, di informazioni relative a un dato fenomeno. pirandello, 7-373:
rietà di una persona, di un casato. guittone [crusca] -
-prestigio, lustro di una carica, di un titolo. dizionario politico, 339:
il fischietto o altri sistemi convenzionali) un fuorigioco, un fallo, una sospensione
altri sistemi convenzionali) un fuorigioco, un fallo, una sospensione di tempo, l'
l'uscita della palla dal campo, un cambio di giocatore, ecc. (
cambio di giocatore, ecc. (un arbitro, un guardalinee).
, ecc. (un arbitro, un guardalinee). -indicare, essendo
indicare con scritte o simboli l'ubicazione di un luogo. montale, 5-70:
ed una freccia / di sangue su un macigno segnalava / la via di aleppo.
-segnare l'ora con le lancette (un orologio). del giudice, 2-14
, 2-14: sopra lo specchio del bar un orologiosenza numeri ma con 1 punti cardinali segnala
1 punti cardinali segnala le nove e un quarto. 2. per estens
per estens. comunicare verbalmente, annunciare un evento, una circostanza (in partic.
o la presenza di una persona in un luogo). a indipendenza d'animo
da argo o nau- plia, segnalano un viaggiatore, qualcuno si incaricasse di far
impresario. -denunciare una persona per un comportamento colpevole. stuparich, 5-477
: le sue opere, benché sorte in un paevigazione, il passaggio per l'entrata
... nuova esca all'interesse per un gruppo di pittori che il ghiberti,
testimonianza della volontà e del furore d'un popolo, una cosa curiosa. piovene,
fortunato di potere, coll'obbedienza un fratello, per nome benedetto, che si
zelo. 5. testimoniare visivamente un merito acquisito. tarchetti, 6-i-532:
loro sul petto [dei soldati] un disco d'argento destinato a segnalare il
singolarità del luogo. comisso, 1-23: un lungo silenzio se gnalò l'impotenza a
papaveri e ifiordalisi. manzini, 17-102: un lusso di sorriso, anzi una gloria