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vol. XVIII Pag.7 - Da SCIACQUATAZZE a SCIAGAGNARE (21 risultati)

, 1-540: tutto diceva la furia d'un vento rapinoso e d'una scrosciante sciacquata

del detersivo di lavaggio con passaggi sotto un getto d'acqua o mediante ripetute immersioni.

: nel detto cortiletto ha da essere un pozzo con uno sciacquatoro grande, ove si

della mortificazione costoro, la musica loro è un foglio di carta sugante, e la

2. canale di scolo di un coltivo. fanfani, i-164: 'sciacquatoio'

acqua. 2. emissario di un lago. cravaliz [gómara],

bicchieri': in senso enfatico chiamasi così un vino scipito o anacquatissimo. cantù,

anacquatissimo. cantù, 3-120: qua un litro della vostra sciacquatura di bicchieri.

: il che, se da un oggetto mosso nell'acqua; sciaguattio.

altre can -rumore prodotto da un veicolo che percorre nelle corrispondenti a quella

, 1-ii-670: ogni pochi istanti c'era un applauso, uno sciacquettio breve o prolungato

talvolta tanto regolare da potersi scambiare per un guasto dell'apparecchio. = deriv

che si frangono sulla riva, contro un argine, ecc. pascoli, 28

ecc. pascoli, 28: sembra un vociare, per la calma fioco / di

uno a uno, i piatti, dopo un primo sommario sciacquo sotto il rubinetto,

lavastoviglie. 3. sciacquio di un corso d'acqua; sciabordio dell'onda

remote; / s'accompagna al brusìo un colore vano / che è di sole,

non fecondate che dopo la cova contengono un liquido acquoso). serao,

letter. simile a uno sciacquio (un rumore). e. cecchi

scialle, e si sentiva nella stradetta un rumore sciacquoso di sandali. = deriv

persistenti con cinque o sette cellette ciascuna con un seme. = voce dotta,

vol. XVIII Pag.8 - Da SCIAGATTARE a SCIAGURA (48 risultati)

sciabordìo (i remi, le pale di un mulino, una malo modo qualcosa,

notturno sciaguattava l'inutile partito per un dolore fisico. timone. banti

timone. banti, 11-449: lì sciaguattava un canotto, col suo cinelli,

sf. tose. sciupìo di cose con un uso privo di riguardo (e l'

sm. tose. sciupìo di oggetti con un uso privo di riguardo; disordine

: 'sciagattio': sciupinio. 'a duralla era un gran santo con tutto quello sciagattio di

sciaguattaménto, sm. l'agitare un liquido; il moto a cui tale

. agitarsi, rimescolarsi all'intemo di un recipiente per lo più in seguito al

lo più in seguito al travasamento in un altro contenitore o durante il trasporto (

altro contenitore o durante il trasporto (un liquido, in partic. il vino)

riva o contro una barriera, producendo un caratteristico rumore frusciante e cadenzato.

-gorgogliare (le acque di un fiume). pavese, i-39:

acqua; sguazzare (una persona, un animale). -anche sostant. imbriani

-anche sostant. imbriani, 8-60: un fonte il quale avea virtù di ringiovanire

12-ia-1909], 259: c'era un caldaione di rame dove, raggobarboni,

: una sera, me presente, scaraventò un mitolandosi ben bene e giocando di

mitolandosi ben bene e giocando di equilibrio come un birillo, riusciva a sciaguattarsi tutto quanto

cucina:... strofinava, apriva un rubinetto, sciaguattava. pavese, i-404

per estens. serie di successive riflessioni di un tic., una botte) o

, a scia -camminare su un terreno fangoso o pieno di pozzanghere,

fangoso o pieno di pozzanghere, producendo un caratteristico rumore. cagna, 2-145:

fitti, sfilavano, sciaguattavano come in un aquarium reggimenti in marcia.

, 7-19: sciaguattare frequentativodi sciacquare è dimenare un panno o altro simile nell'acqua.

. 5. scuotere con energia un recipiente (e, in par- guattare

par- guattare le botti, ci stava un contadino torbido. -agitare l'acqua

nella barca; ci sei, ma con un piede fuori, e ti diverti a

fuori, e ti diverti a sciaguattare un po'l'acqua. -per estens

acqua. -per estens. trasportare un detrito, un corpo galleggiante, sbattendolo

-per estens. trasportare un detrito, un corpo galleggiante, sbattendolo qua e là

: ciò che la schiuma marina fa d'un pezzodi legno che, dopo averlo sciaguattato qua

spirito mi pare una barca scucita in un angolo di cattivo porto, dove la risacca

. eseguire in maniera maldestra e dilettantesca un dipinto, una composizione musicale. tommaseo

/ sciaguatta unacquerello. -ripetere stancamente un vocabolo. carducci, iii-24-422: questo

di concetto e d'espressione, da un pezzo in qua noi tutti ce li sciaguattiamo

pezzo in qua noi tutti ce li sciaguattiamo un po'troppo per le bocche e sotto

. agitato, sbattuto, scosso (un oggetto). viani, 19-107

che io sballonzolavo dentro la culla come un turacciolo di sughero dentro una bottiglia sciaguattata

della mia si rendessero solamente percettibili a un terzo e che il nostro discorso non

che il nostro discorso non fosse altro che un nome dato da colui all'effetto risultante

dispongono intorno agli stormi a guisa di un telaio e cominciano la 'stretta'; alle

alle prime fucilate comincia lo scompiglio, un fremito d'ale ondulante, un impetuoso

, un fremito d'ale ondulante, un impetuoso sciaguattìo di tronconi percossi a fior

boine, i-42: nella perdizione del buio un incurantesciaguattìo di fiume. 2.

. osso di bistecca ai piedi di un povero parroco del pistoieseperché espettorava in un modo

di un povero parroco del pistoieseperché espettorava in un modo poco o punto cristiano. per

amai / la qual ha il cor d'un altri sì piagato / che mi facea

è verrucolato. cavalca, 20-97: un giovane..., scherzando co'compagni

8-7 (1-iv-734): aveva per isciacura un giustinian, 1-204: sempre tu

vol. XVIII Pag.9 - Da SCIAGURAGGINE a SCIAGURATO (24 risultati)

situazione fortemente negativa e dannosa che investe un paese, uno stato, il regime

, 10-148: dotato [hitler] di un genio, per somma nostra confusione,

che quella sciagura della città miniò in un bacile di cristallo con lungo e penoso

e penoso lavoro. -rottura di un oggetto (e ha valore enfatico).

e raccontò tante sciagure che volli aiutarla un poco. -azione criminosa, misfatto

): volen che per un momentaneo diletto, per un interesse caduco

che per un momentaneo diletto, per un interesse caduco dosi mettere tal cosa

, 7-137: decide di prenderle in bocca un seno. di bocca una linguaccia sì lunga

barcaccia: provocazioni piccanti. terra e un altro branco di demoni si adoperavano a tormentarla

: uno offerto..., facendo un dì alchiedendo in grazia a dio sempre

glio andare a tuffarsi e rinfrescarsi in un gran bagno di la sua famosa flemma,

seicento, cui il genio non manca, un artista anche più quanto bisogno ne avesse,

bembo, 1-45: sentesi sciaguratamente quasi un altro ire acattare. a.

a conoscere con questo esempio che, se un povero prova / che disperarmi al

conviene. carducci, ii- popolano, un dei più, cade sciauratamente in un qualche

, un dei più, cade sciauratamente in un qualche 4-104: mi viene a

perla morte o l'infamia; se un ricco commette qualunque ec dóno

, di infelicità, di sofferenza (un fatto, un avveti i mostri della

infelicità, di sofferenza (un fatto, un avveti i mostri della loro rivoluzione.

azione, una vicenda), infausto (un pronostico). bagli, perché

tu dici? di quel daksha dà un convito rituale, aduna tutti gli dei e

lingua melate parole / e ne le labra un mentica sciaguratamente il suocero siva e consorte

ché i sciaurati tatticismo gallico'che per un momento ha illuminato le pronostichi infelici

20 di luglio nel siria), un edificio mediovale di valore anche artistico,

vol. XVIII Pag.126 - Da SCOLORITORE a SCOLPIRE (7 risultati)

. oddi, 1-34: sarà un bel caso questo: tu avrai assassinatome,

, agg. che può essere scolpito (un materiale). = agg

ecc. -per estens.: lavorare un metallo con procedimenti di fusione e getto

essere scolpite in marmo, trovo quella che un giortutta rarte di scolpire e non volendo

[tasso], 137: costui tiene un figliuolo che scolpe al naturale. andremo

paesani. d'annunzio, v-1-519: un uomo d'italia vi manda questo silenzio

l'importanza di una frase, di un concetto. leopardi, iii-475: fra

vol. XVIII Pag.127 - Da SCOLPIRE a SCOLPITO (38 risultati)

-imprimere un sigillo nella cera. savonarola, iv-19

savonarola, iv-19: se tu scolpisci un sigillo nella cera, non è tanto

2. per simil. conferire profondità a un dipinto. leonardo, 7-i-48: il

-mettere in risalto la plasticità di un oggetto (un colore).

risalto la plasticità di un oggetto (un colore). cennini, 3-184:

rispose. de amicis, xiii-82: un mazzetto di consigli, per finire.

4. figur. imprimere fortemente nell'animo un sentimento o l'immagine di una persona

di una persona; fissare nella memoria un ricordo; inculcare profondamente un'idea,

ricordo; inculcare profondamente un'idea, un concetto, un ideale. petrarca,

profondamente un'idea, un concetto, un ideale. petrarca, 50-66: misero

se gli hanno / mai fatto ad un tanto di benefizio, / lo scolpiscon

sieno / grandi quanto si vogliono) in un tratto / dismen- ticano. i.

, 3-160: ermelinda, lavatasi in un bagno con teodata, nobilissima fra le

messer giovanni nostro scolpirci il ritratto d'un uomo totalmente empio e scellerato, non

e illumina con poche parole, talora con un epiteto solo, certi laberinti, certi

baritonale nei seguenti termini. capelli con un taglio scalato eseguito con il rasoio.

. -udire distintamente una parola, un discorso. g. gozzi, 1-77

, 1-77: era dinanzi a noi rizzato un palco, esopra di quello passeggiava, or

dall'una or dall'altra parte, un uomo mascherato, il quale favellava al popolo

11. manifestarsi sul viso (un sentimento, uno stato d'animo)

vive, si giudica, si scolpisce appunto un animo e una ragione e una necessità

una ragione e una necessità, non un caso e un umore. 12

e una necessità, non un caso e un umore. 12. figur.

. colpire con un'arma, con un proiettile. guerra di sarzana, 1-11

sarzana, 1-11: pensa, uditore, un poco a quella gente /..

/ e come ciascheduno allor sisente / ch'un dito pur non possono mostrare, / che

in altorilievo o in bassorilievo, inciso (un blocco, una lastra, una superficie

forteguerri, 24-47: vi pon sopra un tegamino d'oro, / scolpito d'

tegamino d'oro, / scolpito d'un mirabile lavoro. temanza, 36: le

, 5-200: alla cantonata della casa, un veron- cello di pietra scolpita di rozzo

medaglia grande d oro da portare in un cappello: dentro isculpito in essa medaglia

cigno. pasquinate romane, 69: un scudo aveva nel suo petto miti /

e, dentro, cinque palle; / un altro in su, con tre gigli

scolpita in diaspro. tasso, 7-8-48: un granpilastro in mezzo alzato scorse, / sovra

2-367: nella sua nobil faretra è scolpito un velocecane che segue fuggitiva damma, premio invero

, nel marmo, nel metallo (un verso, un'iscrizione, un nome)

(un verso, un'iscrizione, un nome). passavanti, 274:

pretendente d'inghilterra su la tomba di un poeta italiano, è nobile cosa.

vol. XVIII Pag.128 - Da SCOLPITO a SCOLTA (39 risultati)

-intagliato nel tronco di un albero. g. gozzi, i-23-66

vicino al bosco e al ciel solleva / un eccelso cipresso altera cima, / in cui

2. per estens. riprodotto da un modello ideale. -anche: riflesso nell'

penisola. -trasposto, riflesso in un testo letterario (la personalità dell'autore

personalità dell'autore); testimoniato da un rapporto epistolare (un tipo di condotta

; testimoniato da un rapporto epistolare (un tipo di condotta, una politica).

i-336: non ti par già di avere un libroinnanzi: hai un uomo vivo che ti

par già di avere un libroinnanzi: hai un uomo vivo che ti parla, così scolpita

espressione del volto, negli atteggiamenti (un sentimento, uno stato d'animo)

crudeltà. 4. conformato in un dato modo (il corpo, un

in un dato modo (il corpo, un membro, il viso).

netto, preciso (il contorno di un disegno). scannelli, 233:

veste e le stringeva la vita, forse un po'troppo. misasi, 1-14:

. fenoglio, 5-i-472: doveva essere un isolano, forse un sardo, con una

5-i-472: doveva essere un isolano, forse un sardo, con una sovrastampa bestiale sul

-profondamente segnato dal trascorrere del tempo (un volto). arpino, 16-132:

-che non lascia trasparire alcun sentimento (un volto). marotta, 2-124:

distintamente, scandito (una parola, un modo di parlare, una pronuncia).

sulla via », mi diss'egli con un accento scolpito e meno umile che non

scolpite. pavese, 4-10: era un giovane bruno e muscoloso, una guardia

di finanza dell'italia centrale. parlava con un accento scolpito che piaceva a stefano.

a stefano. -riprodotto distintamente (un suono). magalotti, 20-270:

nell'uscire, contrastata dall'aria, da un vaso di bocca stretta volto all'ingiù

, con una della strada fiorentina, un vecchio contadino, alto diritto ed asciutto

vivezza ed evidenza nei caratteri essenziali (un personaggio). fanfani, 3-49:

radicato nella coscienza (un'immagine, un ricordo, un sentimento, un principio

(un'immagine, un ricordo, un sentimento, un principio morale, un'

immagine, un ricordo, un sentimento, un principio morale, un'idea).

9. ben definito, chiaramente determinato (un concetto, un'idea, uno scopo

loro lavoro sia a proposito, prendono un ferro a ricavare..., cheè

ferro a ricavare..., cheè un ferro uncinato per contornare tutti gli ornamenti e

chi descrive efficacemente le caratteristiche psicologiche di un personaggio. montale, 21-24: vedo

usata per formare scanalature e mortase mediante un utensile a lama oscillante. -anche

: macchina dotata di varie teste e di un dispositivo copiante, usata per produrre un

un dispositivo copiante, usata per produrre un modello scolpito in vari esemplari.

di vigilanza o di protezione di un luogo o alla difesa di una persona

, i-29: andato di notte con un solo compagno a riconoscere i loro alloggiamenti,

trovatili senza scolte, senza sentinelle e in un profondissimo sonno immersi, ne ammazzò da

gruppo di alberi che si staglia lungo un corso d'acqua. pascoli, 1013

vol. XVIII Pag.129 - Da SCOLTARE a SCOMBATTIMENTO (26 risultati)

, di scolta 2. accettare, seguire un ordine, un consiglio, un a

2. accettare, seguire un ordine, un consiglio, un a un nemico,

, seguire un ordine, un consiglio, un a un nemico, / e i

ordine, un consiglio, un a un nemico, / e i ragazzi, si

tenerlo in considerazione. 4-363: un uomo stava di scolta a speculare sul tratto

è una torre saracena di scolta: un fortilizio, quattro mura irte di fichi d'

i-23: ai nostri tempi, vi fu un uomo credente..., lietamente

la serenità di una persona, di un luogo; custode. moretti, iii-243

il ballo era incominciato, tutti, in un folto gruppo, seguiti da un nuvolo

in un folto gruppo, seguiti da un nuvolo di popolani, ci muovemmo a passo

guardia di notte, alla entrata di un porto. 8. locuz.

. locuz. porsi sulle scolte-, assumere un atteggiamento di difesa. stampa periodica

i-340: la donna fatta elegante da un istinto di civetteria fuggirebbe riconoscendo l'idolo

scoltèllo). disus. ripulire con un coltello dalle erbe nocive e infestanti le

delle donne stanno curve a scoltellare in un orto. 2. per estens

2. per estens. privare un taglio di carne delle parti grasse o

capelli, del solo macellaio che scoltelli un tocchetto domenicale possibile. 3.

, con valore intens., e da un denom. da coltello (v.

ex-, con valore privai, e da un denom. da coltrina (v.

sacco / e del collegio par poi un scomacco. / ormai gioco è di scacco

ad altri el matto / e fan proprio un bordel dyesto papatto. =

ant. ordine con il quale si revoca un ordine precedente; contrordine.

: in basso era una finestrella. con un colpo di ginocchio mambrino ne scombacia gl'

scombaciati nel mezzo lasciavano veder fuori da un largo spiraglio un pezzo di catenaccio storto,

lasciavano veder fuori da un largo spiraglio un pezzo di catenaccio storto, allentato e

3. intr. impegnarsi in un combattimento. anonimo genovese, 1-1-210:

vol. XVIII Pag.130 - Da SCOMBATTUTO a SCOMBINARE (25 risultati)

2. dissonante, stridente (un componimento poetico). papini, iv-77

fuori [dai versi di cecco] un crepitìo di suoni accavallati e scombattuti.

, 1489: una lumaca s'invaghì d'un lucido / specchio, che avea trovato

faldella, 6-63: la striscia di un serpe imputabile, che tentò scombavare ed

con valore intens., e da un denom. da bava (v.)

marini e vivono in strupi. somministrano un cibo sano e delicato, e la loro

di disegno e, potendo, con un poco di disegno vostro accomodatemelo. =

anche in espressioni di modestia); annotare un testo con correzioni, note, appunti

tele e di scriver frottole, ha un certo fondo di buon senso e si è

che non sapevo ancora che cosa fosse un endecasillabo, fui subito preso da ammirazione

, senza chiasso, / scombiccherare in un sasso: / 'tizio alla fine riposa'

. 3. per estens. deturpare un ambiente architettonico o urbanistico. che

, scarabocchi, cancellature e correzioni (un foglio, una parete, anche in

amici, mi risolvei di publicarlo subito [un testo poetico]; e della copia

faldella, 2-24: egli ha riempito un intero canterano di scartafacci scombiccherati da lui

,... dopo pranzo si alzava un altro sipario e si cambiavan le scene

dell'arte. 5. disorganizzato (un locale di vendita). la repubblica

13: era una specie di supermarket un po'scombiccherato ma, tutto sommato, abbastanza

, non intendo di volgari scombiccheratoli a un tanto il rigo. lucini, 11-452:

, scombiccheratóre di tele ostinato nel credersi un genio incompreso, traversa la strada e

.. a fare dell'arte pittorica un esercizio da fanciulli e da pazzi scombiccheratoli

di scarso valore o ritocco maldestro di un dipinto. barilli, 8-69: egli

era incappato per la seconda volta in un poeta certamente autorevole, ma pieno di

tortura col bastone... ed un funestissimo scombinaménto in tutte le idee di giustizia

, che spendono tutta la materia in un sol mondo acciocché niente restando fuori,

vol. XVIII Pag.131 - Da SCOMBINATEZZA a SCOMBUIAMENTO (34 risultati)

storia o favola sì felice per un poeta sia stata così infelicemente trattata da

si dovea sgombinare. -far fallire un matrimonio già combinato; compromettere un progetto

fallire un matrimonio già combinato; compromettere un progetto, un piano. soffici,

già combinato; compromettere un progetto, un piano. soffici, 6-139: tu

. venire compromesso (il compimento di un affare). bernari, 7-334:

, addirittura impressionanti. però, se un rilievo è lecito, peccano sempre per

, privo di logica (un'idea, un progetto, un'espressione artistica).

di chiarezza, confuso, sconclusionato (un testo scritto, un modo di esprimersi,

, sconclusionato (un testo scritto, un modo di esprimersi, una frase)

20-143: avevo cominciato a segnare su un foglio (che ti accludo) le frasi

l'assommarsi di molte situazioni diverse (un periodo di tempo). bontempelli,

aei beverley. -mal riuscito (un matrimonio). pavese, 5-107:

i-707: sembrava la scombinata retroguardia di un esercito in ritirata. -che ha

esercito in ritirata. -che ha un aspetto disordinato (una persona).

. -scomposto, esagitato (un gesto). stuparich, i-82:

quei gesti scombinati, non era più un tormento per an- tero, anzi gli

nascosta. 3. che ha un aspetto curioso e bizzarro (un edificio,

che ha un aspetto curioso e bizzarro (un edificio, una strada, un quartiere

(un edificio, una strada, un quartiere); non perfettamente concluso (

quartiere); non perfettamente concluso (un monumento). moretti, i-834:

attraversa, ed è la ben nota e un po'scombinata rue saint-dominique. baldini,

allo specchio d'ac- ua come un anfiteatro scombinato e festante. c. e

costa masnaga, presso lambru- go, un po'dopo inverigo, una solida e scombinata

-che presenta accostamenti insoliti (un abito). flaiano, i-53:

stravolto. 5. compromesso (un progetto). de roberto, 1-149

dell'ordine sinentogna- ti (a cui un tempo si consideravano appartenenti le famiglie belonidae

hanno corpo... allungato, con un pezzo d'osso faringeo saldato ed una

mo'di fuso; il dorso è di un bel turchino metallico, che si muta

nero; il resto del corpo è di un bianco argentino o madreperlaceo. d'annunzio

: nel girar ch'io facea, sollevossi un grande scombuglio, accorrendo tutti a vedere

l'italia! ». allora è nato un gran scombuglio. stuparich, 5-481:

pesci ammassati dalle reti, raccolte in un confuso scombuglio, serpean tra taighe argillose

5. locuz. -a scombuglio: senza un ordine preciso. f. f.

; situazione conflittuale all'intemo di un paese. fagiuoli, 1-3-100: tutto

vol. XVIII Pag.132 - Da SCOMBUIANTE a SCOMBUSSOLARE (35 risultati)

s'arrestò comel'onda limpida e garrula d'un ruscello che s'intoppa contro un palustre

d'un ruscello che s'intoppa contro un palustre e fosco sabbione. de marchi,

fuga. 2. mettere a soqquadro un ambiente rovistandolo o in disordine oggetti,

vobis deus, che siete corsi in un giudizio tanto pregiudiciale a questo poveruomo,

marchi, ii-413: prese le molle con un colpo violentosfondò, sparpagliò, confuse, scombuiando

rendere inattuabile, far fallire o compromettere un progetto o un proposito; rendere incomprensibile

far fallire o compromettere un progetto o un proposito; rendere incomprensibile o confusa una

invisibile di tanti invidiosi. -turbare un periodo o una condizione di pace,

l'ha [la mia convalescenza] invece un poco scombuiata. -sconvolgere le

parole. -rendere oscuro, ambiguo un giudizio, confuso, poco chiaro,

, poco chiaro, vago, incomprensibile un ordinamento giuridico, una questione. -

: cesare che vinse il mondo ordinare un codice non potè, pompeo nemmeno; costantino

ansia, in apprensione, in angustia (un avvenimento, uno stato d'animo,

che stavo in patire e in travaglio senza un perché da potermisi chiedere.

rompimenfusione politica, sociale, culturale (un periodo). ti di capo e

il cervello. oriani, x-5-193: un altro pensiero lo scombuiò ansiosa o incollerita (

ospiti insospettati. de roberto, 11-318: un vero cipe. aveva l'aria scombuiata e

e una fermatina che feci, per mangiare un boccone, scendeva a tempo a scombuiarmi

, come io uscii innanzi a tutti cavalcando un cavallo bianco e come i galati,

che si tiene per timore lontano da un luogo. 1. netti,

2. messo in disordine, disfatto (un letto). tommaseo, 19-28:

frastornato. rovani, 168: un giorno, recatosi il suardi presso i di-

cervello scombuiato di adriano apparivano tuttavia come un barlume di fede e di speranza le immagini

, quei ceri funebri guizzassero e accendessero un lampo livido a rischiarargli orrendamente tutta la vita

, 12-v-1912], 475: da un capo della via spuntavano le scarpe inverniciate di

che mina la stabilità delle istituzioni di un paese. siri, 1-iii-406:

il loro trionfo i socialisti, che da un pezzo insinuano dottrine micidiali della società come

, spinte, punzoni, uno scombussolamento, un bordel da insordire. -per

-per estens. rumore e tremolio prodotto da un violento scotimento. stampa periodica milanese

confusione interiore; sconcerto di fronte a un fatto imprevisto. s. carlo da

scombussolamento! bacchetti, 2-xix-377: effetti un poco simili, per usare un'immagine,

malessere fìsico, disturbo del funzionamento di un organo. cicognani, iii-2-204: non

freddo. boine, cxxi-iii-631: mi pigliò un maledetto scombussolamento intestinale. 5

paradossalmente si sosteneva solo per virtù di un totale scombussolamento della sintassi. = nome

l'equilibrio di un'istituzione, di un sistema politico, di una nazione.

vol. XVIII Pag.133 - Da SCOMBUSSOLATA a SCOMMESSA (31 risultati)

affliggere, impensierire (una passione, un avvenimento, una situazione, una notizia

, una situazione, una notizia, un discorso, anche una persona).

redi, 16-ii-77: quest'amore è un frugoletto / ch'arrapina il cristianello,

dopoavermi scombussolato a questo modo mi pianta come un cavolo. stuparich, 5-97: avrei

, mettere in discussione una mentalità o un sistema di comportamenti, di opinioni,

andarsene gli fece il bel regalo d'un decreto ministeriale che scombussola le cose delle

di scombussolare e riordinare e spesso con un certo risolino tra l'ironico e il

soddisfatto. -compromettere l'attuazione di un accordo, di un progetto.

l'attuazione di un accordo, di un progetto. visconti venosta, 375:

il mio 'veto'quand'egli è sul concludere un qualche suo affare, gli scombùssolo un

un qualche suo affare, gli scombùssolo un suo progetto quand'egli già assaporava col

di cecilia. 4. diroccare un edificio. baretti, 6-141: il

pieno di complicazioni (una situazione, un avvenimento). stuparich, i-188:

, con valore privai, e da un denom. da bussola2 (v.)

comincio a riavermi dalla scombussolata avuta da un viaggio disastrosissimo e precipitoso. = deriv

-per estens. scosso violentemente da un sisma. fortis, 1-9: piccoli

o confuso per lo più a causa di un fatto improvviso e inatteso. -in partic

). salvini, v-3-4-4: venne un marcio ipocondriaco, tutto afflitto e scombussolato

tutto afflitto e scombussolato, a casa un valente medico, che secondo la buona

di logica, farneticante, sconclusionato (un discorso). tecchi, 11-36:

). tecchi, 11-36: a un certo punto dello scombussolato discorso egli ha

punto dello scombussolato discorso egli ha avuto un grugnito, solitario e pensoso.

altra di salire, frascombussolati ponticelli, a un convento di frati. scombussolìo,

primo napoleone. -turbamento prodotto da un fatto imprevisto nell'esistenza di una persona

con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom. da commento per comento (v

previsione o pronostico) esatta intorno a un fatto incerto nella sua consistenza attuale o

riconosciuta legittima e dare quindi luogo a un vero e proprio contratto, oppure essere

anibale. galileo, 4-4-243: ciò sarebbe un voler supporre... che l'

, perché l'esecuzionedel contratto si fa in un istante all'accadere di quell'avvenimento sul

spargeva rapidamente; prendeva le proporzioni d'un avvenimento mondano; occupava tutti 1 belli

legge non accorda azione veruna pel pagamento di un debito di giuoco o di scommessa.

vol. XVIII Pag.134 - Da SCOMMESSO a SCOMMETTERE (22 risultati)

o femmina. -in relazione con un compì, che indica la posta messa

catzelu [guevara], i-82: un epitafio antichissimo... unvostro amico portò

fece una scomessa con vostra signoria d'un buon cavallo, che non si troverìa in

di stamparle, in dispetto dello sposo, un tenero bacio. 2. con

pagate questa scommessa? » disse, con un fare di malizia e 2. per estens

irrequieta venezia. borgese, 1-336: e un zato cerebro schizzante / fra nero

'corvo'o delle 'campane', costruite come un giuoco di intelligenza e di ritmi frenetici

per anni al caffè, che è un po'una piazza e dove ogni giudizio è

po'una piazza e dove ogni giudizio è un poco una scommessa. 5

, accidente. ojetti, i-301: un alito dell'ilare vento... fa

.. fa impazzire quattro rosolacci e un ciuffo di rovi che chi sa per quale

della scommessa, che in realtà è un diffuso modo di pensare verso la religione.

7. ant. contratto fondato su un rischio preesistente, come quello di assicurazione

'n una chiesetta strana / che 'n un poggetto ci fa sotto una tana /

protesi). aretino, 26-378: un di spagna portava dentro al braccio stanco

di spagna portava dentro al braccio stanco un ferro iscommesso e nel pigliarci in mano ci

conforme alle norme stilistiche o metriche (un componimento, un verso); irregolare.

stilistiche o metriche (un componimento, un verso); irregolare. grazzini,

sofisti, ampollosi? -incongruente con un altro argomento. g. torti,

diletto -per estens.: devastare un pascolo. armonizzar di suoni.

che la trascinò via. -sciogliere un nodo, una fune. gheraraini [

di questa vecchia casa. -forzare un sepolcro. brusoni, 8-154: quelle

vol. XVIII Pag.135 - Da SCOMMETTERE a SCOMMOVIZIONE (32 risultati)

il premio (una somma di denaro, un bene, l'impegno a offrire o

delle carrozze in via aelle terme scommise un pranzo in trattoria contro una colazione in

distraggono cercandosi indosso la bestiola piùvigorosa e scommettendo un pizzico di tabacco su quella che farà

, i-326: una sera, dopo un pranzo alla trattoria, scommise cento lire con

, prendendo la rincorsa, avrebbe superato di un sol balzo il muretto. 2

2. puntare una somma di denaro in un gioco d'azzardo o sul risultato di

o sul risultato di una gara o di un incontro sportivo. monelli, i-152

monelli, i-152: lui ha scommesso sopra un altro cavallo che non s'è nemmeno

alla veridicità di un'opinione, di un evento, del suo possibile sviluppo futuro (

scommettere la vita, la testa, un occhio, ecc.). - anche

quella pratica. redi, 16-iv-154: un uomo dottissimo... scommesso avrebbe

di fiel di vipera bevuta ammazzato avrebbe un uomo de'più robusti. goldoni,

paternità. tarchetti, 6-ii-143: scommetto un occhio del capo che la è stata

. di giacomo, i-345: a un cantuccio dell'immenso foglio di carta..

.. ho notato conpiacere la bruciatura d'un granello di fuoco, caduto, scommetterei

a me è già successo tante volte, un traliccio per esempio, collaudato e stracollaudato

stracollaudato che sembra che debba stare li un secolo e comincia a cioccare dopo un

un secolo e comincia a cioccare dopo un mese; un altro che non scommetteresti quattro

comincia a cioccare dopo un mese; un altro che non scommetteresti quattro soldi,

si è assolutamente certi del verificarsi di un evento. cuoco, 1-148: si

tentata. borgese, 1-336: è un esperimento disperato, una scommessa, una

se stesso: provare, anche per un personale puntiglio, i propri limiti o le

1914], 338: correva da un ippodromo all'altro, cacciandosi fra guidatori

questa tale scommettitura e insinuazione sarà ella un foro o un taglio? g.

e insinuazione sarà ella un foro o un taglio? g. m. casaregi,

disus. sfruttamento sconsiderato e devastante di un pascolo. galanti, 1-i-525: coloro

di parecchie centinaia di case, scommosse in un medesimo e atterrate dall'impetuoso urtarle che

medesimo e atterrate dall'impetuoso urtarle che fece un diluvio d'acque. s. carlo

: l'ambasciatore... è come un vascello che porta un carico, soggetto

. è come un vascello che porta un carico, soggetto a solcare un mare di

porta un carico, soggetto a solcare un mare di gravi maneggi e sempre sbattuto

mosso (l'acqua del mare, di un lago). pananti, ii-434:

vol. XVIII Pag.136 - Da SCOMMOZIONE a SCOMODATO (22 risultati)

(gli elementi di una costruzione, un dente, ecc.) anche facendo perdere

nidio non più alto da terra d'un palmo, affinché la chioccia non scommuova

nuova via ricondurgli all'antica. -sconvolgere un paese provocando tumulti e agitazioni.

. 4. stravolgere una lingua facendone un uso arbitrario ed erroneo. tolomei

guardò fisso fisso. carducci, iii-3-285: un asin bigio, rosic =

valore intens., e da comchiando un cardo / rosso e turchino, non si

. tutto quel chiasso ei non degnò d'un guardo / e a brucar scomodaménte,

so se mai scomodato abbiate di camera un religioso. fagiuoli, iii-121: gli mostrai

al giornale, si peritava di scomodare un usciere o di dare un ordine a un

di scomodare un usciere o di dare un ordine a un fattorino. -per

un usciere o di dare un ordine a un fattorino. -per estens. intralciare

-mettere in discussione, in crisi, un sistema di pensiero, una convinzione.

senza dubbio sco7. andare incontro a un impegno economico -volgere al male, al

2. chiamare in causa, senza un motivo valido, n. tornaquinci,

della sementa aveva in animo di comprare un trattore, benché la spesa gli scomodasse.

ugnellialla tovaglia, soffiando, ma senza scomodare un bicchiere. 5. rifl. cambiare

aver punta di vogghia / di conducci un signor di sì lontano, / ch'a

, adoperarsi. imbriani, 4-221: un giovane fanatico e una sempliciotta innamorata o

: al padre o alla madre s'offerisce un buon partito per collocar la figlia,

, come dice, poteva bene scommodarsi un po'lei a venir essa a casa

: nella vampa, non lo sfrascare d'un albero; appena... lo

qualche canneto, il saet- tìo d'un uccello scomodato dal fracasso. 3

vol. XVIII Pag.137 - Da SCOMODEVOLE a SCOMPAGINARE (34 risultati)

-fatto cadere in modo erroneo (un accento). p. fortini,

che, facendo istanza i todini per un predicatore, al fratello fu proposto che

, mi ricovrai per estremo rimedio in un monastero di alcune pietose suore. buonarroti

3. scarsa praticabilità o accessibilità di un luogo. v. borghini,

, di agi (un'abitazione, un luogo). varchi, 7-299

, la sera, tutto mollato, con un lapis. -difficile da raggiungere;

dov'i'sto sì scomido, / in un bacchio baleno, / vi trovassi il

pasolini, 3-89: stava un po'scomodo, ma la posizione che quattro

parte dalla par 7-335: un uomo d'ingegno inventivo ne può fare senza

. che non permette una comoda posizione (un 3. mancanza di agio; scomodità

no grave disagio materiale. vimenti (un abito). varchi, 18-2-127: così

. por mondo, è un infermo che si trova sur un letto scomodo

, è un infermo che si trova sur un letto scomodo più o meno. e

comporta la vita militare, sta cercandosi un posto più alto nella memoria.

disagio o fastidio (una situazione, un impegno). r. martini,

, se non vi fusse scommodo, un servizio. chiabrera, 3-228: questo

ingegno. -difficile da intercettare (un tiro). scaino, xcii-ii-318:

colpi. -molesto, fastidioso (un insetto). palazzeschi, 1-617:

e in questo paese è peggio d'un delitto. f. molinari, 2-155:

2-155: sotto giovanni xxiii uscì poi un articolo 'autorevole'contro theilhard e allora l'

. moretti, ii- 605: un vero artista è così fatto, cioè anche

a bologna. bernari, 3-350: un poliziotto, per prendersi tutto questo scomodo

p. verri, 2-29: quando un ferro rovente a caso si accosti alle

si accosti alle mie membra, risento un dolor fisico: so che allora ivi

iii-240: lo scompaginamento delle parti sensibili di un corpo bastano a darci un'idea di

. disordine nell'ordinamento delle pagine di un libro. calvino, 12-27: ecco

protendendo il libro già spalancato e puntando un dito su una pagina, come se

(scompàgino). frantumare o sgretolare un corpo solido compatto. -in partic.:

compatto. -in partic.: sconnettere un edificio, una struttura. l

1-126: si metta a ciascheduno ulivo un dritto e grosso palo, lontano circa a

dritto e grosso palo, lontano circa a un palmo dal suo fusto, acciò non

che non fece altro che scompaginare alquanto un chiostro superiore. -disarticolare, slogare.

è statopetto alberi e case, scompaginò in un batter d'occhio rutale che d'altro

, sconvolgere. cesari, 3-4-477: un universale rimescolamento della terra e del mare

vol. XVIII Pag.138 - Da SCOMPAGINARE a SCOMPAGNARE (23 risultati)

me -minare l'efficienza di un esercito. ristampe; scompaginazione ha anche il

che la sola forza tangen un incitamento alla paura e come un provvedimento atrori

un incitamento alla paura e come un provvedimento atrori o per impaginarle in modo

zione e il buon ordine di un esercito. scompàgine, sf.

unità e compattezza. ne; sovvertire un programma, una previsione. vi passava ognor

i titoli dei prestiti di guerra, andati un po'giù, egli così cieco

, egli così cieco sapesse scomporre un organo, proporzionamigliorini [s. v

ora la colinferma, / ma da un colpo fellone, che dalla propria scortivo,

separazione; al -sfatto (un letto). role un indizio del

-sfatto (un letto). role un indizio del disordine che regnava nella sua mente

a ca 3. disfare un libro; togliere fogli da un fascicolo.

. disfare un libro; togliere fogli da un fascicolo. sto, dopo avere eliminato righe

[s. v.]: scompaginare un libro stampato, un note, tabelle

.]: scompaginare un libro stampato, un note, tabelle, forinole algebriche,

emulazione. nate e guaste / un sepolcro d'arena, che grave a lor

3. che procede disordinatamente, senza un assetto di marcia. g.

zucca. 5. gravemente compromesso (un piano). manzoni, fermo e

e scompaginata famiglia un'armonia nuova, un soffio di intelligenza amorosa.

muratori, 6-300: tant'oltre può giugnere un tale sconcerto che l'anima stessa sia

le ginocchia in terra che ne facciate un favor solo di non scompagnarci. tasso

sf. disus. sconnessura del titudine è un vizio grave e intollerabile e quello che scomterreno

12-3-319]: vi sono inemici, occorse un altro inopinato accidente che accrebbe i loro

. 2. privare del godimento di un bene. b. tasso, i-165

vol. XVIII Pag.139 - Da SCOMPAGNATIVO a SCOMPAGNATO (35 risultati)

3. separare le parti di un tutto; dividere quanto è unito.

tessuto, insieme contenesse. -dividere un territorio da un altro. alamanni,

contenesse. -dividere un territorio da un altro. alamanni, 7-ii-8: quel

una dottrina; separare diverse definizioni di un lemma. monti, x-5-258: anche

. rendere incompleto o disomogeneo quanto costituisce un unico complesso o un'unica serie.

serie. -in partic.: privare un volume di fascicoli o parti. tassoni

. vostra signoria me ne mandò già un altro e dovette scompagnare un volume.

mandò già un altro e dovette scompagnare un volume. a. chiappini, cxiv-14-83:

: ci guadagnai anco ra un nuovo esemplare della seconda parte delle 'antichità

li scompagni. 5. tenere distinto un comportamento o un atteggiamento da un altro

5. tenere distinto un comportamento o un atteggiamento da un altro. firenzuola

distinto un comportamento o un atteggiamento da un altro. firenzuola, 793: togli

dai suoi atti e dai suoi pensieri un senso timoroso di dipendenza dalle potenze celesti.

. allontanarsi da una persona o da un gruppo di persone; separarsene temporaneamente o

parca dura, / per cui da un tale amico io mi scompagno! ariosto

, la fedelissima violante non mai si scompagnò un passo né un momento da rosalinda.

non mai si scompagnò un passo né un momento da rosalinda. g. graziani,

da lor furtivo egli s'invia / verso un bosco propinquo e si scompagna, /

più breve, chi per voglia di scialarsi un po'al largo, dopo tante ore

e pure non è così: egli è un medico, il quale per zelo della

del sarto. -privarsi di un oggetto che si porta abitualmente con sé

terreno. 8. discostarsi da un determinato atteggiamento o costume. del

qualità, uno stato d'animo, un sentimento, ecc.). lapaccini

, tantopiù mi pare di scorgere in essi un non so che di quella naturai gentilezza

mai, / n nei deliri d'un dolore acuto, / da la vergine mai

pur festevole socievolezza non si scompagnasse da un garbo pungiglioso e bizzarro.

lor natura tali che, passando da un mezzo in un altro, per esempio dall'

che, passando da un mezzo in un altro, per esempio dall'aria nel vetro

/ quasi comica voce, o come un suono / di lingua che dal latte si

monti, 1-458: proruppe achille in un subito pianto; / e da'suoi scompagnato

l'unico modo di eseguirla era aspettare un momento in cui per caso don rodrigo

, di aspettarlo dietro una macchia o un muricciuolo. nievo, 520:

sono anch'io. -privo di un oggetto tenuto abitualmente con sé.

-scompagnato dal latte: svezzato. -in un contesto enfatico, per indicare l'estrema

non accompagnato. -anche: che è senza un legame affettivo o matrimoniale, che non

vol. XVIII Pag.140 - Da SCOMPAGNATURA a SCOMPARIRE (40 risultati)

anche lei. giusti, 4-49: un gesuita non va mai scompagnato. imbriani

mai scompagnato. imbriani, 6-191: un garzone del casaddoglio, vedendo una donnicciuola

scom sillaba; se bene un giorno le fu sorpreso un vecchio tomo

; se bene un giorno le fu sorpreso un vecchio tomo si atteggia a superuomo

, 69-100: l'istruzione scompagnata da un grado corrispondente di educazione morale è piaga

impero d'una irresistibile suggestione o d'un sortilegio. -privo di conforto morale

innocente abbandonare. -eseguito isolatamente (un suono). galileo, 4-3-108:

terra serpe. -non unito con un altro metallo. guarini, 1-238:

. -che non è parte di un nesso consonantico. castelvetro, 10-xi-381:

figur., si riferisce alla discordanza di un starmene seduto in un angolo con

discordanza di un starmene seduto in un angolo con la faccia tra le mani o

faccia tra le mani o comportamento o di un precetto rispetto alla norgiocherellare con un mazzo

di un precetto rispetto alla norgiocherellare con un mazzo di carte unte e scompagnate. ma

iii-48: moralmente ballano o fanno ballare in un d'annunzio, iv-2-856: il piede

piede d'una bambola,... un ritmo sempre scompagno da quello che segna

la musica. orologio senza quadrante, un lanternino di ferro, un orec2.

senza quadrante, un lanternino di ferro, un orec2. strabico (l'occhio)

, una pietra focaia, una chiave, un giuliani, ii-368: anco ha un occhio

, un giuliani, ii-368: anco ha un occhio scompagno...: che

desinenza) di scompagnare. partiene (un libro); non più compreso in una

non più amico. colta organica (un documento, uno scritto). bernari,

7. che non corrisponde in rima (un verso). minturno, 198:

. nieri, 393: siccome lei aveva un occhio un po'scompagnato, era un

, 393: siccome lei aveva un occhio un po'scompagnato, era un po'luschina

un occhio un po'scompagnato, era un po'luschina. 9. che

lauro »; e « non fate dio un nome vano ». ne séguita

. ant. disordinamento delle coltri di un letto dovuto alle persone che vi giacciono

dio mio! come scotta! à un febbrone il bambino.. » lo metteva

« fino alla mezzanotte è stato in un mar di sudori; ma poi, ha

di sudori; ma poi, ha avuto un bisogno e m'è toccato scompannarlo tutto

poco lungi ero seduto io, ravvolto entro un tabarro ammencito... l'uomo

(v. con1), e da un denom. da panno1 (v.)

, che ha le coperte in disordine (un letto). g. capponi

sedutosi, senza cerimonie, su d'un lettuccio scompannato che era posto in un

d'un lettuccio scompannato che era posto in un canto, mise una man sul cuore

. ant. suddividere una quantità secondo un dato criterio. falconi, 1-43

così saranno scomparati i 365 giorni e un quarto e quali si daranno a gennaio 31

togliersi dalla vista nascondendosi, mettendosi dietro un riparo o cambiando posizione (una

. cattaneo, i-311: eccoti in bottega un moretto picciolo di statura, che dati

. d'annunzio, i-72: avvolto in un divino /

vol. XVIII Pag.141 - Da SCOMPARISCENTE a SCOMPARSO (33 risultati)

5-18: dinanzi a noi il sole è un guardate come volando e ha detto: «

-perdere totalmente rilievo. era scomparso dietro un alto muro che si ergeva sul limite de

già na). pronunciata, in un paradosso). manzoni, fermo e

costretto a metterche non voleva passare per un pastore spensierato. codice la fuori.

ridotto così la moglie, scomparendo con un tale. caproni, 7-163: è diventato

più rinomanza, celebrità o importanza in un determinato settore o ambiente; essere destinato

gragnuola batte furiosa i raccolti, là un fiume rapido si tira dietro i poderi,

scomparvero delle selve: si vuol far tutto un guadagno, ma si fa allegrezza un

un guadagno, ma si fa allegrezza un anno, poi si piange; non

, esaurirsi, cessare, avere fine (un valore morale, una prerogativa, un

un valore morale, una prerogativa, un sentimento, una facoltà, una difficoltà

ambascia o perché la parola fosse scomparsa da un essere talmente degradato. pratolini, 9-459

; cessare di esistere, estinguersi (un partito). de sanctis, ii-15-512

pecoraio più scompaiono appresso a quegli di un cittadino ben vestito, ch'essi non

: delfina occupava sola con una domestica un bel quartierino, gli arredi del quale

eleganti e comodi scomparivano tutti davanti a un letto il più ampio, soffice e fresco

. dal contegiovanni fantoni, per riparare a un debito che lo avrebbe fatto scomparire,

, non potendo denaro, gli diede prima un par d'orecchini di brillanti da mettere

estens.: cessazione o diminuzione di un valore, di un merito.

o diminuzione di un valore, di un merito. d'annunzio, v-3-455

della nostra organizzazione, sarebbe per noi un dovere rassicurare quanti sono tuttora in ansia

sua presenza costi. -completa decomposizione di un organo, di un materiale.

-completa decomposizione di un organo, di un materiale. stampa periodica milanese, i-481

che vivono. a introdurre nella scatoletta un ago, se ne constata il dì

scorrevole, in modo da entrare in un apposito vano (una porta, un

un apposito vano (una porta, un vetro). a. jammello [

. per estens. il venire meno di un fenomeno; fine dell'esistenza di uno

socializzato. -annullamento della funzione di un tema nella creazione artistica. m

individuo di fronte all'oggetto: progetta un 'film delle 24 ore di una coppia qualunque

d'incubo, e... anche un accenno alla vita degli altri dopo la

interessati..., può nominare un curatore che rappresenti la persona in giudizio.

negli aspetti nuovigli aspetti scomparsi, m'avvolge un nuvolo di memorie a ogni passo.

anni scomparso. -definitivamente trascorso (un periodo di tempo; e ha una

vol. XVIII Pag.142 - Da SCOMPARTIMENTO a SCOMPARTIRE (38 risultati)

distribuire una quantità, uno spazio, un bene, ecc.; suddivisione, ripartizione

la larghezza del remeggio, cioè da un banco all'altro. oliva, i-3-510:

comune ordinamento. -suddivisione di un giardino, di un bosco, di

-suddivisione di un giardino, di un bosco, di un terreno in sezioni

giardino, di un bosco, di un terreno in sezioni differenziate che delimitano le

11: ora se n'andava con un solo staffiero per quei colli cavalcando,

, per seminarvi o piantarvi ciò che un vuole, distintamente una cosa dall'altra.

operativo e rigiratore. -suddivisione di un testo in parti o capitoli. -in

-in senso concreto: parte o capitolo di un testo. foscolo, vii-54: la

in vari scompartimenti, onde non riescire un caos da sconfortare l'attenzione de'lettori.

. ciascuna delle parti in cui è suddiviso un mobile, un oggetto, un locale

in cui è suddiviso un mobile, un oggetto, un locale, ecc.

suddiviso un mobile, un oggetto, un locale, ecc. cellini, 3-47

moretti, i-ioii: dietro il banco, un mobile... occupa la

-in partic.: suddivisione di un territorio; quartiere di una città.

pievi, parrocchie. -spicchio di un agrume; ciascuno dei loculi con i

con i semi in cui è suddiviso un frutto. redi, 16-vi-324: ciascuno

.. prima vi figurò, con un mirabile scompartimento alcune virtù... et

di questa storia così ben collocato in un sito tanto difficile che ne meritò allora

trovavasi nello ci, iii-21-75: un di quegli scompartimenti presenta il ritratto del

settori chiusi da tramezze e dotati di un numero variabile (da sei a otto)

) di cuccette in cui è suddiviso un vagone ferroviario. de marchi, i-336

svegliatomi di soprassalto, mi rincantucciai in un angolo dello scompartimento e, con gli

, 9-108: salito in treno a bologna un pomeriggio d'estate, trova in uno

tra ponti e stiva, nell'intemo di un bastimento. tramater [s. v

delle unità organiche in cui è suddiviso un esercito. foscolo, vi-649: nelle

ad operare separatamente sotto il comando d'un uffiziale superiore. 6.

archit. ant. suddivisione in locali di un edificio. baldinucci, 148: 'scompartimento'

, che non accedeva l'estensione di un miglio, era diviso in tre uguali

. e. cecchi, 9-88: un platonico cristiano come michelangioloscompartì il soffitto della sistina

. -in partic.: frazionare un giardino in modo da delimitarne le aiuole

, le colture, ecc., o un edificio in diversi ambienti. soderini

a livello del cortile e tiene innanzi un muro con sopra una palizzata: onde

de'ministri del culto. -suddividere un testo in capitoli o un'opera in

funzioni. -in partic.: suddividere un reparto militare in unità organiche minori.

quindici galline e non più, tocchi un gallo. m. adriani, i-118:

di più, essendo i corpi scompartiti in un gran numero di piccolissimi distaccamenti e questi

, ii-94: bacco, perché non segua un parapiglia,

vol. XVIII Pag.143 - Da SCOMPARTITA a SCOMPASSATO (29 risultati)

silenziose teoriedi slanciati tronchi... in un paesaggio cupo che ricorda quelli dipinti dal

, 39: abu-bekr, quanto11 potè in un brevissimo regno e agitato, volle scompartire

di quattrini da scompartire fra i poveri di un paese. -frazionare una somma di

. -assegnare le successive parti di un periodo di tempo a occupazioni o a

4. spartire fra più persone un potere o un'autorità. magalotti,

con la particella pronom. distribuirsi su un territorio prendendone possesso. cacciata degli spagnoli

criteri o proporzioni (uno spazio, un oggetto, una decorazione pittorica parietale,

); frazionato con particolari delimitazioni (un giardino, una coltura, un edificio,

(un giardino, una coltura, un edificio, ecc.).

bianchi, rossi, violetti, che pareva un immenso scacchiere di pezze di velluto e

, in una scatola che s'apre come un libro, da una parte e dall'

scompartita in tante caselline, ciascuna con un tubetto di vetro pieno di pallottoline di

-che è di due o più colori (un abito); screziato (un marmo

(un abito); screziato (un marmo). de iennaro, 1-97

capitoli, in parti, in volumi (un testo, un'opera).

baldinucci, 1-67: vedesi... un libro scompartito in tre parti: la

all'immagine stessa -che era quella di un gesù dagli occhi azzurri e languidi,

borsetta. 2. distribuito secondo un certo criterio, proporzione o concezione.

. suddivisione di uno spazio, di un edificio, ecc. secondo determinate proporzioni

. ciascuna porzione in cui è diviso un mobile, un contenitore, un terreno coltivato

in cui è diviso un mobile, un contenitore, un terreno coltivato, ecc

diviso un mobile, un contenitore, un terreno coltivato, ecc.

nello stesso scomparto [del treno] un giovane ortolano, seduto innanzi a noi

3. suddivisione di una parete o di un soffitto definita da modanature. bocchelli

suddivisa una decorazione pittorica o plastica, un polittico, ecc.; riquadro.

, vivono discretamente pitture 432: un trittico singolare per la tonalità robusta dei suoi

mole per sé e avea in sé un maraviglioso vizio rustichesco e nell'aspetto suo purgrossolano

, scompassato e mal vestito, con un naso aquilino di tanta presa ch'arie tenuto

aquilino di tanta presa ch'arie tenuto un paio di ceste per occhiali. pratesi,

vol. XVIII Pag.144 - Da SCOMPATTO a SCOMPIGLIARE (33 risultati)

che una macina angolosa / ruzzoli sopra un selciato scompatto, / quando una vostra

turbare o annullare l'equilibrio funzionale di un organo, di un apparato o di

equilibrio funzionale di un organo, di un apparato o di un meccanismo omeostatico.

organo, di un apparato o di un meccanismo omeostatico. = comp.

, puoi far testamento: / comincia un poco il tuo a scompensare / acciò di

pareggiare. -in partic.: estinguere un debito, un impegno economico. gigli

partic.: estinguere un debito, un impegno economico. gigli, 4-133:

/ quel ch'ella s'abbia così ad un tratto. / bisogna andarci un po'

ad un tratto. / bisogna andarci un po'su strogalando / forse i'potre'aocchiar

. condizione patologica determinata dall'incapacità di un organo, di un apparato o di

determinata dall'incapacità di un organo, di un apparato o di un meccanismo omeostatico a

organo, di un apparato o di un meccanismo omeostatico a svolgere interamente le funzioni

nostro inoltrato novecento sia il prodotto di un inadattamento, di uno scompenso. vittorini

era uno stravagante, uno scompiacente, un uomo avvezzo solo coi villani. de marchi

di fargli cosa gradita, di soddisfare un suo desiderio. ¦ v.

. scontentare qualcuno, non soddisfarlo in un desiderio, in una richiesta; trattarlo in

di mal contentarsi e di allargarsi almeno un poco, se non in tuttoalienarsi, dall'

il ventricolo sinistro del cuore ha subito un forte scomaprosio, 1-15: viene ucciso

sassetti, 7-436: noi venimmo, direbbe un lombardo, a quelle [stoffe]

sì matte di barbari nel travedere in un aereo scompigliamento di apocrifi fiori il transito

direzioni, sbandare, sciogliere o separare un gruppo di persone (o, anche

animali), in partic., con un ordine o con un'azione di guerra

. l. bruni, lxxxviii-i-332: nasce un punto qui dubbioso e scuro / che

c. e. gadda, 8-104: un drappello di ragazzi fierissimi, in quarantottesche

disordine, fuori posto, alla rinfusa un insieme di oggetti o a soqquadro una stanza

oggetti o a soqquadro una stanza, un mobile, ecc. aretino, 20-230

ravviluppate ogni cosa e portate via 'n un tratto. fagiuoli, vi- 152

gentile pianella di seta rosa-languida e poco dopo un picciolo piede. -increspare il

/ la linea del maree la scompiglia / un attimo, soffio lieve che vi s'infrange

i-85: vedete! io son d'un certo naturale / che, quando una gran

posso sfogar, tosto m'assale 7 un tremor che le chiome mi scompiglia.

il capitan galante oggi vi piglia / un dolce atteggiamento da sordello, / prova

le cinque corde, si scompiglia / un po'le chiome e canta il ritornello

vol. XVIII Pag.145 - Da SCOMPIGLIATAMENTE a SCOMPIGLIATO (25 risultati)

la fantasia. forteguerri, 24-35: in un attimo allora ella ripiglia / l'usato

i-127: ho bisogno... d'un impiego che midia pane e quiete, e

popolarità mi scompigliò il cervello e ci presi un gusto matto a vedermi seguito e festeggiato

penna, 1-139: la giovinezza è ancora un mio appannaggio? / già mi pare

, mettere in pericolo l'attuazione di un progetto o di un accordo, un'

l'attuazione di un progetto o di un accordo, un'iniziativa o una situazione

riposarsi, vien la fortuna e in un punto scompiglia e intorbida ogni cosa.

l'equilibrio di uno stato, di un sistema politico. berni, 65-33 (

. si era risolto a pregarla di ballare un istante con lui. ma alfredo

monti, 15-392: qual di bovi un armento o un ieno ovile /

15-392: qual di bovi un armento o un ieno ovile / incustodito all'improvviso

d'annunzio, 111-2-141: cessano a un tratto i suoni; rotto è nelle

si era scompigliato ma victor lo rinserrò in un baleno e fece la mossa più giusta

giusta. -dividersi, scomporsi (un raggio di luce, uno zampillo d'

zampillo d'acqua); aprirsi (un fiore). lorenzo de'medici,

. agitarsi, scuotersi (le fronde di un albero). caro, 3-159:

iv-1-148: le foglie si scompigliavano con un fruscio forte. -diventare agitato (

-rischiare di andare a monte (un matrimonio). l. strozzi,

corpo nostro... non èaltro che un intessimento scompigliataménte ordinato di canali portatori di

o in fuga, disperso, sparpagliato (un gruppo di persone, una formazione militare

agitato, scosso (la chioma di un albero). leonardo, 2-208:

di libri scompigliati che aveva a fianco su un tavolino. pavese, 10-60: la

desolate e le campagne, sembra di rimanere un vero diserto e quindi la povertà,

palazzeschi, 1-87: di tanto in tanto un piovigginare scompigliato dal vento. landolfi,

in una frase o degli eventi in un racconto). castelvetro, 10-xi-214:

vol. XVIII Pag.146 - Da SCOMPIGLIATORE a SCOMPIGLIO (44 risultati)

, 7-68: l'uscio, a un tratto, s'aprì e giorgio apparve su

arruffate. scannelli, 256: e un cappone che in occorrenza del cibomostra di battagliare

gran rilievo e delicatezza, appaiono ad un punto ambidue così ben scompigliati ed inferociti

ero assai scompigliato del viaggio col mal in un piede. bisaccioni, 4-v-423: filadelfo

4-v-423: filadelfo... era un poco scompigliato d'animo per avere inteso

rivela agitazione, eccitazione, turbamento (un atteggiamento). baretti, 6-116:

da eventi confusi, da tumulti (un luogo, un periodo di tempo).

, da tumulti (un luogo, un periodo di tempo). manzoni,

., n (190): come un branco di segugi, dopo aver inseguita

del comune, ma sarebbe stato un allarme inutile e dannoso alla città già sì

. non chiaro, confuso; sconclusionato (un racconto, uno scritto, ecc.

. -dissonante (una musica, un coro). caro, i-346:

rozze e scompigliate che parvero più tosto un maneggiar di bidenti o un ragghiar di

parvero più tosto un maneggiar di bidenti o un ragghiar di somari che un cantar d'

bidenti o un ragghiar di somari che un cantar d'uomini. -disordinato e

» declamò tragicamente l'ubriaco, tirando un filo delle sue scompigliate reminiscenze.

ordine chiuso (uno schieramento militare, un modo di combattere). guerrazzi,

2. che sconvolge la concorde quiete di un popolo. berchet, 1-234: le

in una formazione militare dalle vicende di un combattimento. g. villani

lacrimoso. algarotti, i-vi- 90: un battaglione russo con due pezzi di artiglieria metterebbe

a dazi pesanti e giogo estrano; / un monelluccio tira una sassata / e tutta

... onde incontinente si levò su un gran tumulto e fecesi un grande scompiglio

levò su un gran tumulto e fecesi un grande scompiglio intorno al tempio.

dove tanta piglio, fu che un pesciaiolo napoletano morì a roma con segni

fuoco, sul fiancodella modella. ne seguì un grido. e uno scompiglio, nell'anfiteatro

: in modo che 'n la sala era un scompiglio / di strana sorte da non

, 9-653: io veggo... un gran broglio di gente, un gran

.. un gran broglio di gente, un gran tumulto. / vedete che 'nvoltura

. 3. grande disordine di un ambiente in cui gli oggetti si trovano

aretino, 26-39: deh, guarda un poco con che tresca di scompiglio queste

ha rimescolate di modo insieme ch'è un rinegare il tempo che ci perderò in raccozzarle

lordura, si scalzava e cominciava a mettervi un primo rimedio. fenoglio, 1-i-1519:

erano al colmo, i pavimenti coperti da un urinoso strato di uniformi gettate.

parole in una frase o degli eventi in un racconto. aprosio, 1-152: contasi

uliva, xxxiv-799: uliva ha partorito un figlio / il qual non par né bestia

in dolce scompiglio e in soave tumulto un cuor femminile. cesarotti, 1-iv-174: mista

coordinamento delle idee nella mente o di un ragionamento; sconcerto di uno stato d'animo

tempi uno caso che fu per fare un poco di scompiglio nella città. g.

ha d'unire sotto una legge ed un pastore con quella felicità di vita che

parte della proprietà fondiaria, forse un terzo o più, era posseduta dalle

incertezza o difficoltà che si determinano in un progetto, in un'azione, in una

a rassettarsi e però è vero che d'un grandissimo disordine spesso nasce un grand'ordine

che d'un grandissimo disordine spesso nasce un grand'ordine. lippi, 6-40:

poi in iscompiglio. buonafede, i-209: un matto ed una femmina / metteranno la

vol. XVIII Pag.147 - Da SCOMPIGLIO a SCOMPONENTE (21 risultati)

, uno scappare incrocicchiato di topacci, un cacciarsi dentro il sudiciume che copriva tutto

amore esca de'fiumi / e vadia un tratto a rasciugarmi al sole.

. 2. per simil. allagare un territorio (un fiume). e

. per simil. allagare un territorio (un fiume). e dà la colpa

57: oltra ciò la mia penna in un baleno / va di trasto in sentina

boine, cxxi-iii-668: è che scompiscio talvolta un po'troppo le cose mie di sentimento

sai tu ch'io ho dovuto fare un lunghissimo dialogo col fratellino e se te lo

se comandava il coteghino affettato o tutto in un pezzo; ed illustrava la frase col

ho detto ne la comedia del 'marescalco'che un cava- liero senza entrata è un muro

che un cava- liero senza entrata è un muro senza croci, scompisciato daogniuno. g

in cospetto al culiseo romano / così cantava un buggeron toscano. 2.

in modo offensivo (una parola, un insulto). c. gozzi,

male istorie, d'andare a fare un soffione a'francesi ed a'roma

guerrazzi, iii-50: allora si levò un baccano di risa scompisciate. scompisciatóre

mel dà cotto, il prenderò tutto in un pezzo; se poicrudo, me lo affetti

'scompletare', detto di un'opera: perderne un volume opiù; o non esserti restituito dopo

di uno o più fascicoli o fogli (un libro) o di un volume (

o fogli (un libro) o di un volume (un'opera).

, scompleti, ma ne portò fuori un ricco fondo. c. bini,

. bini, 63: lo scrivere è un mezzo troppo inesatto, troppo scompleto per

che ha la proprietà di scomporre (un elemento chimico o fisico, una forza

vol. XVIII Pag.148 - Da SCOMPONERE a SCOMPORRE (32 risultati)

sinisgalli, 6-142: raymond kussel resta un genio insuperabile. ha inventato i mobili

: si parla sempre degli uomini tutti di un pezzo. ecco l'uomo scomponibile in

essere scomposto per essere meglio analizzato (un periodo storico). pasolini, 8-66

strutture precedenti si fondono con lestrutture presenti in un continuo storico non più scomponibile.

scomponiménto, sm. ant. suddivisione di un insieme negli elementi costitutivi.

delle stagioni. -sregolatezza di un desiderio, eccesso di una passione;

. 4. fallimento di un progetto, di una trattativa. siri

siri, iv-2-147: la missione di un suo gentil'uomo sarebbe caduta infruttuosa e

due parole ch'i genovesi volevano in un capitolo. -disfunzione, manchevolezza.

: che egli così cieco sapesse scomporre un organo... e che poi

servono mirabilmente a ristorare i muricciuoli ad un tempo e il terreno. stampaperiodica milanese,

di quest'acido col flogisto ne risulta un gran caldo, conchiude che il flogisto

dell'ioduro di potassio. -aprire un pacco. faldella, ii-2-65: furono

il proprio flusso in più direzioni (un corso d'acqua). grandi,

filone. -per estens. disperdere un gruppo, una formazione compatta di persone

[gli svizzeri], sormontandosi l'un l'altro, scomposero, rovesciarono quel

gravemente una parte del corpo; fratturare un arto con un colpo violento. dottori

del corpo; fratturare un arto con un colpo violento. dottori, 1-347:

l'aspetto di una costruzione, di un manufatto. bellori, 2-24: deformando

al suo partir. beltramelli, iii-386: un vento rigidole sferzò il viso, le scompose

... e piuttosto che scomporne un solo ricciolo avrebbe rinunciato perfino a camminare

a camminare. -stropicciare, stazzonare un indumento; mettere fuori posto il copricapo

e di essenze e camminano tutti d'un pezzo, e guai se scomponfono il

annunzio di una nuova defezione, d'un nuovo tradimento, di un'altra ribellione

(38): una gioia temperata da un turbamento leggiero, quel placido accoramento che

senza scompor la bellezza, le dà un carattere particolare. de roberto, 4-34:

partic.: sovvertire le istituzioni di un paese; comprometterne la stabilità e la

scompone. -compromettere l'attuazione di un piano, di un programma; mettere

l'attuazione di un piano, di un programma; mettere in discussione un fatto,

di un programma; mettere in discussione un fatto, far venire meno una condizione

. il tuo furor potrebbe / scomporre un mio disegno. cesarotti, 1-xxxviii- 19

posso ancora parlar di questa perdita senza un risentimento che mi scompone. alfieri,

vol. XVIII Pag.149 - Da SCOMPOSITIVO a SCOMPOSITURA (35 risultati)

amico / incallito a menare la mazza, un prodigio a suonare / la chitarra.

quiete. 6. esaminare analiticamente un argomento, un fatto, una questione

6. esaminare analiticamente un argomento, un fatto, una questione per individuarne gli

., cioè scomporre, se non un tutto composto. tenca, 1-234: finora

studio delle opere di certi artisti, dànno un senso di cresciuta vitalità, più intenso

strutturale dei miti, la semiologia, un uso rinnovato della psicoanalisi, un uso

, un uso rinnovato della psicoanalisi, un uso rinnovato del marxismo divennero gli strumenti

primari. -suddividere una lavorazione, un processo produttivo in una serie di operazioni

nella costruzione di una macchina a vapore un certo complesso di operazioni che richiede nozioni

: se non avete scomposto, tirate un 250 copie dell'articolo falloux e tocqueville

: la durata poi del tessuto aveva un dato periodo di tempo, dopo il quale

rugiada tremolanti intatte sopra la corolla d'un fiore agitato dal vento, senza scomporsi

stenea. p petrocchi, 1-55: prendevo un bicchiere e lo rompevo; toccavo una

da -con riferimento alla fissione di un nucleo scomporsi dal ridere. atomico.

. -andare incontro alla decomposizione (un organismo, in partic. vegetale)

). spallanzani, iii-187: dopo un dato tempo le pianticelle si scomponevano,

mente ed avvicinarsi la morte, senza un sorriso di sorella, un bacio d'

morte, senza un sorriso di sorella, un bacio d'amante o la stretta di

d'amante o la stretta di mano d'un amico. -dissolversi, dissiparsi (

. di giacomo, i-395: a un tratto una fuggente nuvola s'agitò e

. piovene, 92: bastava che un raggio di sole filtrando trai rami incontrasse di

. per estens. svanire alla vista (un paesaggio). d'annunzio, iv-1-435

ricomponevano, in lontananze illusorie, come un paese in un sogno, senza realità

lontananze illusorie, come un paese in un sogno, senza realità e. cecchi,

e ricompon gono, come un giuoco galleggiante di cristalli vacui e iridati,

11. disperdersi, scompaginarsi (un gruppo di persone o di animali)

. -per estens. sciogliersi (un organo collegiale, un'associazione di persone

: non si può veder senza stomaco in un guerriero lindura effeminata e timorosa d'imbrattarsi

13. figur. non riuscire a mantenere un atteggiamento composto, equilibrato, imperturbabile;

14. venire meno; disgregarsi (un ordinamento politico o economico); rompersi

politico o economico); rompersi (un accordo). assarino, 2-i-128:

. -stravolgersi (l'ordinamento di un fascicolo). pea, 7-252:

nelle forme elementari che la costituiscono (un artista). montale, 7-232:

. che arreca elementi di destabilizzazione in un contesto politico. mamiani, 9-66:

tendenze scompositrici, io mi alzerò per un poco dai particolari della nazione francese alle condizioni

vol. XVIII Pag.150 - Da SCOMPOSIZIONE a SCOMPOSTO (30 risultati)

da uno tenuta e giudicata, da un altro, se non deforme, almeno sarà

protesta, la loro scompostezza convenzionale e un po'volgare. = deriv. da

sbrecciato, fatiscente (una costruzione, un centro abita: to).

giuseppe di santa maria, i-40: viddi un altro luogo assaigrande, antichissimo e tanto disordinato

si muove in ordine sparso, sbandato (un gruppo di persone o di animali)

ricomparve, sembrò che portasse in casa un po'del vento e del freddo di

(e anche sgualcito, stazzonato: un indumento). foscolo, i-82:

i capelli storti. -disfatto (un letto). fantoni, iii-24:

, sf. suddivisione, smembramento di un corpo nelle parti che lo compongono.

che ella scompone. -divisione di un patrimonio. einaudi, 3-20: attualmente

sono diventate undici. -parcellizzazione di un processo produttivo in una serie di mansioni

potere. 2. rappresentazione analitica di un tema pittorico ottenuta scomponendone gli elementi formali

allora battezzavamo 'scomposizioni', e perciò di un quadro di abbastanza difficile 'lettura', come

fine ottocento trovava illeggibili i dipinti d'un manet o d'un monet, perché

illeggibili i dipinti d'un manet o d'un monet, perché eseguiti con una nuova

oggi è il casodello sfruttamento del metano, un gas che non manca mai in certe

4. per estens. scompaginamento di un esercito. metastasio, 1-iv-152: il

5. figur. progressiva dissoluzione di un ordine sociale. mamiani, 10-ii-799

segneri, i-512: rare volte avviene che un suddito resti in religione emendato da quel

per reazione chimica, degli elementi di un composto. cesarotti, 1-xvii-161: 1

selezione e divisione dei veicoli che compongono un treno a seconda delle destinazioni; smistamento

. 10. fis. decomposizione di un vettore. 11. matem. decomposizione

. 11. matem. decomposizione di un numero intero, di una frazione o

intero, di una frazione o di un polinomio. stampa periodica milanese, i-414

. scompostaménte, avv. con un atteggiamento scomposto, trascurato o, anche

: guardatevi dal dormire scomposta- mente. un giovane converso dell'ordine benedettino, che

che stava dormendo così scompostamente, vide un demonio con una mazza di ferro in

di ferro in mano in atto di lanciar un gran colpo per rompergli la gamba.

mente sulle panchine. -con un movimento disordinato; con gesti incontrollati,

spogliate deltutto le donne, però scompostamente portando un piccolopanno sopra le peme delle cosce, et

vol. XVIII Pag.151 - Da SCOMPUTABILE a SCOMPUTO (47 risultati)

notte che era stato fatto da lui e un letto scomposto, pure di sua fattura

col faggio,... / con un legger susurro / delle scomposte foglie,

di racquetarlo. 5. che ha un aspetto sbattuto da dolori, pene,

di una circostanza, alla dignità di un luogo (una persona, un atteggiamento)

dignità di un luogo (una persona, un atteggiamento). boccalini, ii-70:

al quale con una scompostissima riverenza presentò un suo poema molto unto. nievo,

brio sovente romoroso del parlare gli aprivano un bel credito. ojetti, iii-246:

a cavallo, e per non vederla in un atto così scomposto le sue cognate scompaiono

1-240: cadde riversa sul canapè gemendo con un suono divoce remota, da sepolta viva,

tutto il corpo scomposto finché ruppe in un gran pianto inconsolabile e poi svenne.

persona); incontrollato, inconsulto (un gesto, un movimento).

incontrollato, inconsulto (un gesto, un movimento). g. gozzi

.. vedete / nelle mie mani un foglio vostro. è questo, /

e moderazione, eccessivo, sfrenato (un sentimento o la sua manifestazione, la

. gobetti, ii-10: amleto è un poeta mancato che, tratto a vagheggiare

a vagheggiare un'azione pratica, vi tenta un ultimo canto e miseramente fallisce per il

così lucidi come ella aveva preveduto, un vergognoso e scomposto eccitamento incominciava ad ardere

possibile che tu non possa restringere a un tratto quella tua naturacela sì larga e scomposta

volevi bene. -anarcoide (un moto di rivolta). gobetti,

alle scomposte rivolte, pensava di creare un ordine nuovo. 7. che

. 7. che risulta da un insieme di elementi disparati. d.

, di equilibrio, di coerenza (un pensiero, un'idea).

due mila altri palagio di ricreazione d'un principe... una particolar camera

tutta finta a capriccio di rovine, con un nuovo stile d'architettura che ben potrebbe

nelsuo principio fusse sommamente scomposta: ch'è un granfonte dell'oscurità delle favole.

questi moti leggiadri difficilmente possono risplendere in un corpo brutto e scomposto. oliva,

. -molto alto e confuso (un rumore). pirandello, ii-1-213:

pirandello, ii-1-213: ora verrà dalla sala un rumore di grida e d'applausi,

di compattezza, di efficienza organizzativa (un paese, il suo governo).

senza uno di quei pensieri di riunire in un corpo una nazione,...

scomposta, troppo si affrettava a spossessare ad un tempo i prìncipi longobardi, estirpare la

. ridolfi, i-162: quando voi date un ingrasso liquido alle piante, quando date

liquido alle piante, quando date loro un concime smaltito e fortemente scomposto, somministrate

concime smaltito e fortemente scomposto, somministrate un nutrimento chele piante possono appropriarsi immediatamente. stampaperiodica

è composta, parrebbe più mirabile d'un sogno scomposto nelle sue spirituali molecole.

. matem. diviso in fattori primi (un numero intero o un polinomio).

fattori primi (un numero intero o un polinomio). 13. tipogr.

13. tipogr. sottoposto a scomposizione (un testo precedentemente composto per la stampa)

. scomputàbile, agg. detraibile da un totale. tommaseo [s. v

, tr. { scòmputo). sottrarre un quantitativo da un totale. -in partic

scòmputo). sottrarre un quantitativo da un totale. -in partic.: detrarre un

un totale. -in partic.: detrarre un importo da una somma dovuta.

.. in sostanza non è altro che un contratto di compra e vendita, con

. -addebitare a qualcuno l'acquisto di un bene. documenti diplomatici milanesi, iii-256

, trascurare ciò che non interessa in un determinato contesto. cassieri, 11-158:

sm. sottrazione di una quantità da un totale. -in partic.: detrazione di

totale. -in partic.: detrazione di un importo da una somma dovuta.

vol. XVIII Pag.152 - Da SCOMPUTO a SCOMUNICA (27 risultati)

scompuzzare1, tr. ant. riempire un luogo di uzza. -al figur.

uzza. -al figur.: guastare moralmente un am- iente. fra giordano [

, 1-426: aveva una birretta rossa cor un na- staro azurro e una piuma che

staro azurro e una piuma che propio pareva un capitano di guastatori. e ivi giunto

, disinteressarsene. pataffio, 2: un botto caddi, ed uno stoscio al bruzzolo

rendere discorde una comunità di persone, un popolo. compagni, iv-66:

in fazioni, in partiti contrastanti (un popolo, uno stato, una comunità

in tremore. gioberti, 4-2-154: un popolo disunito e in guerra dicesi scomunato;

la sospensione) e comporta l'esclusione di un fedele, che si sia reso colpevole

fedele, che si sia reso colpevole di un grave delitto canonico, dalla comunione con

degnità di appartenenza di una persona o di un 11 papa... mandò

contro l'imperadore, gli acquietano con un piccol tributo e si dichiarano re.

parte a formare la costituente romana, è un portento d'imbecillità e dispotismo. moretti

si ricoveri, come colui che è un mostro capace d'attirar lo sdegno

da parte dell'autorità ecclesiastica, di un libro ritenuto blasfemo o eterodosso o licenzioso

; solamente, innocenzo iii fu sotterrato un secolo e più innanzi dante.

appartenenza a una data istituzione, a un determinato ambiente, a un consorzio artistico

, a un determinato ambiente, a un consorzio artistico o ideologico, da cui

sul capo la facoltà matematica dell'università per un simile strafalcione? cameroni, 1-58:

naturale a intol gruppo a un partito politico o a un organismo che

gruppo a un partito politico o a un organismo che riunisca i partiti di uguale

la scomunica, se si vuole usare un linguaggio sacerdotale. idem, iv-619:

con senso ironico delfesclusione'o 'espulsione'di un individuo dal grembo di un partito per avere

'espulsione'di un individuo dal grembo di un partito per avere operato in modo non

in disaccordo con la linea politica di un regime totalitario. moravia, 15-75:

. 6. severa condanna di un uso linguistico o di un'opera artistica

casa colpita da disgrazie continue o a un oggetto vittima di ripetuti guasti).

vol. XVIII Pag.153 - Da SCOMUNICAGIONE a SCOMUNICATO (27 risultati)

oratorio innanzi le reggi disteso d'un oggetto che non si può adoprare o di

, scomone te, da un gruppo, da un consorzio, dichiarandone

te, da un gruppo, da un consorzio, dichiarandone gare, scomunigare

/ subita- escludere una personalità politica da un parmente scomenecare la facea. sercambi,

i-18: perché il dicto tito o da un organismo che riunisca i movimenti imperadore

scomunicasse hitler, mandandogli tre cardinali con un gran seguito a portargli la bolla di

, ix-1-383: il re insisteva atrocissimo per un concilio ecumenico che abrogasse il pontificato alla

2. per estens. escludere un individuo dalla partecipazione ai riti e alle

e'fu fatto al tempo di cristo un editto che chi confessava el nome di cristo

sinagoga. -escludere una persona da un luogo, vietandogliene l'accesso.

giaccia. -privare dei possedimenti un suddito contumace o ribelle (il sovrano

: ottenuto il tempio nettòogni luogo e con un muro lo circondò et in quello misse

stati scomunicati e maculati, e edificò un altro altare e cominciò a sacrificare.

5. figur. escludere una persona da un ambiennandone le opinioni e l'operato;

-interdire a qualcuno la frequentazione di un luogo. foscolo, xv-4:

altri. 7. condannare perentoriamente un uso linguistico o stilistico, una disciplina

radicalmente ostile nei confronti di altri (un atteggiamento). balbo, 2-146:

lo scomunicato. -figur. escluso da un ambiente, da un nucleo familiare in

-figur. escluso da un ambiente, da un nucleo familiare in quanto giudicato indegno di

, 9 (162): se implorava un po'd'amore, si sentiva subito

le si faceva copertamente sentire che c'era un mezzo diriaquistar l'affetto della famiglia. allora

posto di scomunicata. cantoni, 50: un signore qui dei dintorni non vuol più

e di mangiare all'osteria, come un viandante vagabondo, come uno zingaro scomunicato

(uno scritto). -anche in un contesto scherz. n. franco,

: la voce che a ombrosa c'era un prete che si tenevaal corrente di tutte le

scorretto o non puro (un'opinione, un uso linguistico); rifiutato radicalmente (

uso linguistico); rifiutato radicalmente (un modo di scrivere, un'opera,

vol. XVIII Pag.154 - Da SCOMUNICATO a SCONCACARE (15 risultati)

te proibita e scommunicata. -in un contesto paradossale: destituito di valore (

lo sapevano che a tavola, in un giorno di solennità, l'acqua era scomunicata

: tanto basti per si dimena un poco sulla sedia perché ha l'idea che

uomini: persona sulla quale si appunta un severissimo giudizio morale. bernari,

!.. qualche antifascista, forse un.. » (ma non pronunciò la

. 5. non consacrato (un luogo di sepoltura). esopo volgar

o ne fa uso in quanto proveniente da un furto sacrilego (un oggetto, un

quanto proveniente da un furto sacrilego (un oggetto, un bene). bacchetti

un furto sacrilego (un oggetto, un bene). bacchetti, 1-i-40:

tetto in suso. pratesi, 5-423: un corpulento maestro secolare che m'insegnava l'

faccia del griso che, nascosto dietro un battente socchiuso, riman lì a spiare

decenza, al rispetto degli altri (un discorso). testi, 3-318:

al fatto mi accorgo che non sarei un valente scomunicatore. = nome d'agente

mani, so che vi sarei paruto un di quelli che, per mostrare d'

vento che, alzando gli occhi in un epitaffio tutto mangiato dal mal francioso,

vol. XVIII Pag.155 - Da SCONCACATA a SCONCERTARE (25 risultati)

, 2-332: vidi sbucare sulla via sacra un vecchietto in tunica, pulito, con

che si tirava dietro legato con una corda un busto di sciano; e quando fu

per concomitanza. -figur. lordare un testo con espressioni oscene. folengo,

stanza, strame e letto, come ad un corriero fallito, se le baie non

aguaglia agli altri dei. -rovinare un testo con un inopportuno rifacimento. l

dei. -rovinare un testo con un inopportuno rifacimento. l. veniero,

riuscito a trattenerle, per effetto di un forte spavento o di un'altra intensa

: / martin la cappa perdé per un punto. tassoni, xiii-613: non

si sconcacavano. passeroni, 4-109: un compatto travicello, /...

venendo a piombo / nello stagno, fé un gran rombo. /...

tane. alfieri, 12-24: bada un po'a me zant-ercole, s'io

mel dà cotto, il prenderò tutto in un pezzo; se poicrudo, me lo affetti

cortile... e feciolo gittar su un montedi letame, dicendo: « tu l'

3. per estens. scarabocchiato (un foglio). n. franco,

petrarca imbrodolato. -pieno di refusi (un libro). marino, xii-225:

3. intr. uscire da un luogo angusto. fatinoli, xiii-17:

di separazione o allontanamento, e da un denom. da conca (v.)

, con valore intens., e da un denom. da conca (v.

di connessione logica, di coerenza (un discorso, un ragionamento). tramater

, di coerenza (un discorso, un ragionamento). tramater [s.

con valore privativo-detrat- tivo, e da un deriv. da concento (v.)

alterazione della funzionalità del corpo, di un organo, di un apparato; malessere

del corpo, di un organo, di un apparato; malessere, debilitazione fisica.

mazzini, 44-166: ho ricevuto oggi un numero del « leader » assai sconcertante

spettacolo le cavò dal più profondo del petto un grido che sarebbe stato valevole a sconcertare

vol. XVIII Pag.156 - Da SCONCERTATAMENTE a SCONCERTATO (3 risultati)

si era aspettato questa domanda, ammutolì un momento, sconcertato. -per estens

presupposti privi di fondamento; fuorviato (un giudizio, un'intenzione). giuglaris

avvertì ognuno la sconcertata ricerca ingenua di un riparo che eludesse l'infantile incertezza e