Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.35 - Da ROMAIOLO a ROMANESCO (15 risultati)

i-176: teneva i capelli raccolti in un ciuffo sovra del capo; quale avea ligato

sovra del capo; quale avea ligato con un picciolo romale o fazzoletto di seta;

che lo farà educare romanamente per fame un re sottomesso all'impero? -alzando

si saluta romanamente » salta su come un grido sedizioso. moravia, 18-258: il

pellegrinaggio, non v'è anche oggi un console di dio, come gregorio magno è

nique, chiamasi in alcuni luoghi d'italia un pranzo o una cena per cui ognuno

: st. moritz era in origine un piccolo borgo ladino e ancora oggi il romancio

nella svizzera francese (con riferimento a un insieme di dialetti appartenenti al gruppo franco-provenzale

ripullulavano, e che ai suoi tempi un seleuro, che si dicea figlio dell'

nel circo, esposto in cima a un gran catafalco in figura dell'etna, il

aabb. carducci, iii-3-289: un lontano suon di romanelle / viene da'

ferrari, 328: muore d'intorno un suon di romanelle / ne la mestizia del

montò in una vettura qualunque, dando un indirizzo al romanesco attonito.

anche sostant. aretino, 20-218: un barone romanesco, non romano, uscito

romanesco, non romano, uscito per un buco del sacco di roma, come escano

vol. XVII Pag.36 - Da ROMANESIMO a ROMANINO (16 risultati)

salvoché di sopra portano a modo di un mantello romanesco. -panno romanesco: tessuto

: che è proprio di tale parlata (un vocabolo, un'espressione); che

che è scritto in tale dialetto (un libro); che comprende le opere scritte

di cola'scritta in lingua romanesca da un contemporaneo di esso. carducci, iii-23-386

rosa sotto la chioma grigia, come un ritratto di franz hals, e nel più

di parlante è rimpiegato che vive in un piccolo appartamento ai prati o in

. -che scrive in tale dialetto (un autore). -anche sostant.

se i piselli sono romaneschi cuoceranno in un quarto di ora. lecchi, 15-21:

, caratterizzata dal formato grande e da un irregolare allineamento delle aste. 9

e diguazzando bene [il vino] con un baston tondo dal cocchiume per quattro ore

cocchiume per quattro ore, vi pongono un po'più sale e acqua per metà.

seguir le sue pedate, / ed un bigonzo pien di romanìa / gli consumai

fra il bene e il male e da un rinnovato interesse per la tradizione romana e

ritrovi l'arco ai trionfo non come un ricordo ma come un modello. c.

trionfo non come un ricordo ma come un modello. c. carrà, 352:

.) che per primo adottò in un suo antifonario tale sistema di notazione musicale

vol. XVII Pag.37 - Da ROMANIRE a ROMANO (13 risultati)

tempo de'papi, la quale vale quanto un grosso di tours, all'italiana detta

. h. muller dava nella sua lingua un compendio del 'de uno'(neubrandeburg,

-agg. soldati, 2-354: un fallo, manifestamente proditorio di un giocatore

: un fallo, manifestamente proditorio di un giocatore romanista o laziale, che lasciava a

del dosso] è romanistica, in un certo senso fin michelangiolesca. 4.

per chi conosce roma / è [un culturista] monumento vivente / di sacra imperiale

con squisito senso di romanità, stampò un nostro grande quotidiano. -in

gallia meridionale continuò nella cultura antica per un cent'anni ancora. -ispirato ai

modelli dell'arte romana del cinquecento (un artista). r. longhi,

e di cultura propri di roma (un popolo, una regione). carducci

corte avea assai grato / fausto latini, un cavallier romano. cellini, 567:

567: ancora m'intervenne ragionando con un povero gentiluomo romano molto vecchio, anzi vecchissimo

e urlavano, fendendo l'aria con un numero della « domenica ». panzini [

vol. XVII Pag.420 - Da SALMO a SALMODIARE (10 risultati)

il polverone, / una pesta, un alterco, uno stornello: / e da

antifona. -salmodia diretta: canto di un salmo non modificato rispetto al testo biblico

rispetto al testo biblico ed effettuato su un tono salmodico canonico. -salmodia responsoridle-.

, sm. canto salmodico eseguito da un coro. boine, ii-31: cantava

, ii-31: cantava spiegato... un salmodiaménto vago di coro. =

che la tragedia nostra consistesse in un lungo coro salmo- diante e soltanto accompagnato

: dovemmo fermarci per lasciare il passo a un corteo di uomini incappucciati e salmodianti,

e di re non poteva mutarla ad un tratto in un gregge di salmodianti e

non poteva mutarla ad un tratto in un gregge di salmodianti e di genuflessi.

melodia simile a quella dei salmi (un tipo di musica). savinio,

vol. XVII Pag.421 - Da SALMODIATO a SALMONIDI (9 risultati)

cassola, 2-263: nel pomeriggio era un continuo salmodiare e frusciare di trasporti funebri.

intorno a un'enorme caldaia da cui saliva un fumo bianchiccio. 2. per

quanto ne avevano in gola. -emettere un suono monotono e continuò. g.

sulle melodie dei salmi; cantato come un salmo. papini, 27-355:

piscicoltura, rendere la carne della trota di un colore simile a quella dei salmoni mediante

america e in asia); è un pesce di grosse dimensioni, fino a

a 100 kg; se ne stiva un certo numero nelle sentine e serve a

, cannella e pepe, garofoli e sale un pezzo, aggiungavisi dell'uva passerina intiera

paratifo, enterite, ecc., un tempo molto gravi e spesso con esito

vol. XVII Pag.422 - Da SALMONOIDEI a SALOMONICO (17 risultati)

e netto... lo cacciavano in un mortaio pulitissimo, e con i pestelli

tutti sete prigioni e morti; ed a un tratto con salnitrea e solforea polvere

orrendo suon giove disserra / e penetrare ove un richiuso loco / carbon con zolfo e

a pena arriva, a pena tocca un poco, / che par ch'avampi il

-in partic.: che essuda salnitro (un muro). roseo

: i salodiani disfatti lasciarono sul campo un centinaio di morti. presa salò, la

1905], iv-429: 'salòlo': è un composto risultante dalla combinazione dell'acido salicilico

cibandosi di pansecco e fumando sigarette oliate (un pizzico di salolo avrebbe cancellato la traccia

,... né come un salomone mver gli enigmi della regina sabba.

pre- tenderebben che il maestro / per un pecoro o un paio di capponi /

che il maestro / per un pecoro o un paio di capponi / diventar gli facesse

-giudizio salomonico: deliberazione che, dividendo un danno o un vantaggio con assoluta imparzialità,

deliberazione che, dividendo un danno o un vantaggio con assoluta imparzialità, mette fine

. -in partic.: tesi che trova un compromesso fra due opinioni opposte.

uno, si sono fatti due senatori, un colonna e un orsini. vorresti tu

sono fatti due senatori, un colonna e un orsini. vorresti tu avere due papi

degli oppressi non puri, difenditeli d'un salomonico mercatante di nomade servitù e di

vol. XVII Pag.423 - Da SALOMONIDI a SALOTTIZZARE (32 risultati)

ricevimenti, banchetti, incontri ufficiali per un gran numero di persone o, anche,

c. bartoli, 1-246-45: si fa un salone grandissimo e magnifico con le volte

con la maga era salito / ad un salone, il qual per man d'apelle

: sedeva egli [il re] in un salone, fatto a foggia d'un

un salone, fatto a foggia d'un grandissimo tempio, sopra un trono così alto

foggia d'un grandissimo tempio, sopra un trono così alto che la sommità della

dorate. cicognani, iii-2-102: attraversarono un altro salone con degli immensi quadri dalle gigantesche

/ quest'oggi, amica, noi faremo un gioco. / farla il salone all'

: la villa era grande, con un pianterreno tutto saloni e un secondo piano tutte

, con un pianterreno tutto saloni e un secondo piano tutte camere da letto e

ultima rampa di scale, c'è un salone di esposizione. 3.

eleganza. de roberto, 3-152: un solo giovane non bastava al nuovo salone

nuovo salone, talché salvatore dovette pensare a un altro aiutante, e prese andrea,

4-79: il capocellula aveva... un salone di bellezza per cani, e

prima.. / 'yes', un salone, che ci ha tanti bordi.

: l'avevo... visto in un salone di presa, dove giravano un

un salone di presa, dove giravano un lavoro spagnuolo. 5. ferrov.

con poltroncine e tavolini e dotata di un sistema di ammortizzamento migliore rispetto a quello

i-78: dal momento che era fuggita con un altro, quella donna eragli divenuta diabolicamente

10-404: i bicchieri in mano, un passo e una fermata, andavamo in giro

salottaio': variante di salottiere... un po'piu spregiativo salottardo.

, s. v. salottaio]: un virtuoso dello spirito salottésco, il voiture

proprio della mondanità frivola dei salotti (un modo di fare). panzini,

... i 'papillons'di schumann e un paio di brani celebri del salottierismo ottocentesco

frivolo, superficiale (una persona, un artista, in partic., il ceto

fossero state punite in modo così umiliante per un animo orgoglioso e sensibile, io sarei

sensibile, io sarei diventato, credo, un poeta brillante e salottiero, non già

-che esprime affettazione, leziosaggine (un modo di fare, di parlare,

, 1-121: l'avogadri aveva parlato con un tono salottiero. bonsanti, 4-462:

, 4-462: portinai! poteva apparire un velleitario, e niente di piu; le

le sue galanterie non corrispondevano tanto a un temperamento, quanto a un esercizio salottiero

tanto a un temperamento, quanto a un esercizio salottiero. dorftes, 7-22:

vol. XVII Pag.424 - Da SALOTTINO a SALPARE (25 risultati)

ed io, poverissime e vivevamo in un quartìerino di due stanze) e quasi senza

: nel salottìno a mattonelle rosse faceva un freddo desolato. -saletta appartata di

freddo desolato. -saletta appartata di un locale pubblico. comisso, v-229:

del salottìno degli stelloni, come di un eliso. tanto poco ti farebbe beata

e a grandi intervalli! -in un paradosso: luogo di tutto riposo e

svago. ottieni, 3-170: un manovale venuto dalla siderurgia, un po'

3-170: un manovale venuto dalla siderurgia, un po'anziano e malato, ha detto

, per me, questa verniciatura è un salottìno ». = dimin. di

. serlio, 4-182: in un salotto o in una gran camera si

in una gran camera si ricerca ancora un camino proporzionato ad essa stanza, al

dalla parte di là, ché vfè un salotto onorevole con tutte l'appar- tenenze

/ dove se tu t'appoggi a un tavolino / o a una sedia eccoti storpiato

lampada brilla. d'annunzio, 8-64: un salotto de'quartieri alti, un salotto

: un salotto de'quartieri alti, un salotto quadrato, con tappezzerie scure, con

c. carrà, 656: introdotti in un salotto lussuosamente adorno di ricchi tappeti persiani

cardinal capodiferro ha dipinto nel suo palazzo un salotto molto bello de'fatti degli antichi

dei salotti intellettuali in belle case con un busto di marmo bianco sul camino.

rousseau, che fu a suo modo un combattente dell'arte, neanche si deve confonderlo

molti selvaggi da salotto che oggi pullulano un po'ovunque. -abitualmente apprezzato nelle

punto di vista critico che non sia un amabile scetticismo da salotto o da caffè reazionario

quali è termi nata da un labbro mobile e l'altra è più o

dell'ancora; normalmente è azionato da un motore elettrico, ma su piccole imbarcazioni

-in senso generico: sollevare con un argano (anche assol.).

« deve sapere », gli rispose un giovane marinaro, « che quest'in-

t t. attraversare un fiume. eoni, 736: dopo

vol. XVII Pag.425 - Da SALPARETE a SALPINGOFARINGEO (19 risultati)

figur. prendere ispirazione per un'opera (un artista). r.

['muscoli in velocità'] sia salpato da un ormeggio reale ben diverso da quello che

espansione spiralica. -provenire, diffondersi da un luogo (un suono). fenoglio

-provenire, diffondersi da un luogo (un suono). fenoglio, 1-i-1364:

40: è salpata così, in un mare di polemiche, la seconda campagna di

linguaggio della pesca, portare all'asciutto un pesce dopo averlo pescato con la lenza,

1335): secondo alcuni deriva da un lat. volg. * exharpàre 'uscire dal

portogh. zarpar; altri pensano a un lat. volg. * disalpare partire

, particolare tipo di bozzello alimentato da un motore idraulico e usato per il ricupero

ii-98: 'del sai- pietra': è un sale minerale che si ha dalle pietre e

bresa li finocchi, fateli scolare e levategli un poco del cic- cio di mezzo,

cio di mezzo, riempiteli poscia con un piccolo salpiccóne cotto e ben ristretto.

animale fantastico descritto da alberto magno come un verme piccolissimo ma velenosissimo.

.. i mori stimano che sia un gagliardissimo sonnifero, o mangiando l'erba

quest'ora il credenziere servirà... un piatto di capponi salpamentati e un piatto

. un piatto di capponi salpamentati e un piatto di pasticci di capriolo freddi.

22-36: dietro la statua mutilata, un musaico buio offre strumenti fuori uso:

tromba argiva, che avea la forma d'un tubo conico, lungo due piedi,

conico, lungo due piedi, con un padiglione che tramanda il suono.

vol. XVII Pag.426 - Da SALPINGOGRAFIA a SALSA (20 risultati)

, sf. chirurg. asportazione di un ovaio e della corrispondente salpinge. =

. chirurg. intervento che ricostituisce artificialmente un collegamento difettoso o occluso fra una salpinge

sf. medie. infiammazione contemporanea di un ovaio e della salpinge a esso collegata

freddo i vari ingredienti, fino a ottenere un amalgama semiliquido con cui si guarniscono le

seguente, essendo festa, egli mandò un fanciullo d'un suo vicino in casa questa

festa, egli mandò un fanciullo d'un suo vicino in casa questa monna belcolore

. masuccio, 128: io vorrei un poco de salsa del sinapo, che vui

, et butta via la testa et un pezo de la coda, e frigila bene

foglietta d'aceto bianco senza rose et un mezo di vino bianco et un poco

et un mezo di vino bianco et un poco di cannella intera; e facciasi bollire

con menta, cinamomo, galonga e un poco de peperò, mescolando con aceto,

, come sia cominciato a scaldare, aggiugnerai un poco di mosto cotto. v lancellotti

salda col butiro. pratesi, 5-14: un giorno, servendo a tavola, condì

ojetti, ii-351: m'assaporo a un banchetto del borgomastro l'ala d'un anitroccolo

a un banchetto del borgomastro l'ala d'un anitroccolo in salsa d'arancia: si

. slataper, 1-20: ti annodavano un tovagliolone odoroso di lavanda, ti mettevano

: nelle mie tasche non rimaneva che un solo francescone... con poca salsa

e di baiocchi, tanto da vivere un giorno. 2. per estens

e venin / e sì ne faso un solso ke tant è bon e fin /

, genericamente, quanto si aggiunge a un sentimento o a uno stato d'animo

vol. XVII Pag.427 - Da SALSA a SALSAPARIGLIA (26 risultati)

desanctis, 9-195: l'idillio era un certo equilibrio interiore, uno stato di

. 5. tono che caratterizza un testo con le sue peculiarità di linguaggio

i suoi riferi menti a un ambito culturale. spallanzani, v-118

il mio stile condito d'una salsa un po'forte; ma in simile circostanza ho

le grandi frasi della lettera non rappresentano che un po'di salsa romantica gettata sovra un

un po'di salsa romantica gettata sovra un piatto molto prosaico. d.

una notizia, presen tato un artista, espresso un sentimento. -con

tato un artista, espresso un sentimento. -con salsa piccante: polemicamente

2-100: si è veduto in qual salsa un giornale di g. servisse ai

eseguivansi i supplizi; e qui parla ad un bolognese: ma forse accennando anco al

, ne'contratti. e ne fanno un consumo immenso. lasciamo andare le fantasie,

: s'era fatto rosso nei pomelli, un rosso salsa, sbiancato a color caciotta

con riferimento alle scarse attitudini virili di un uomo. boccaccio, dee.,

, e vedil per te stesso, / un scodellin di salsa tutto espresso. della

tanto poco sugo che, ponendolo in un torchio, non ne poteste far una salsa

, e fratello di quel pierre che è un po'la salsa d'obdligo nelle parti

ciascuna di quelle salse è in sostanza un vulcano, un vulcano pigmeo, un

salse è in sostanza un vulcano, un vulcano pigmeo, un vulcano in miniatura

sostanza un vulcano, un vulcano pigmeo, un vulcano in miniatura. bombicci porta,

. per estens. la brace residua di un fuoco spento da poco. migliorini

'salsa': la bragia e la cenere di un fuoco appena spento. = deriv

giovinetta chiamavasi camilla ed era figlia di un salsamentario, che a bologna passava pel più

zio] liberalmente educato da suo padre, un liberto riscoti- tore di gabelle, come

moretti, ii-882: io mi sentivo un po'salsamentario o nello stato d'animo del

2. agg. caratterizzato da un comportamento godereccio, epicureo. jahier

-salame. guerrazzi, 1-743: dentro un tovagliolo allora gli portarono tre panini,

vol. XVII Pag.428 - Da SALSAPIETRA a SALSEZZA (22 risultati)

, con proprietà diaforetiche e scialagoghe, un tempo usata anche sotto forma di decotto

: nasce questa zarzapariglia alla riva d'un fiume che vien da'monti del perù.

, nodosa, piena d'infiniti peli lunghi un palmo simili alli capelli, di colore

: questi, fasciato il capo di un bisunto pezzo di tela, con un

di un bisunto pezzo di tela, con un folto pelliccione intorno, sedevasi tutto pallido

di cerebro dell'accennata giovane io gli darei un decotto di salsaparilla, radice di cina

salsato, agg. condito con salsa (un cibo). = deriv.

partic. di cloruro di sodio, in un liquido. bencivenni [crusca] -

contenuti nell'acqua del mare, di un lago salato, in una soluzione o

negli occhi chiari bruciati, nel mento un po'rientrato, nei capelli gialli irruviditi,

noi ti pensiamo come un'alga, un ciottolo, / come un'equorea creatura /

d annunzio, iii-2-366: parve a un tratto converso dall'a- sfàlio / un

un tratto converso dall'a- sfàlio / un ippocampo dai palmati zoccoli, / e il

palmati zoccoli, / e il cavaliere un figlio d'oceànide / che rinforcasse, bianco

e. cecchi, 3-70: è un mondo tutto pietra e cristallo. boschi

. sapore salato, in partic. di un cibo. dolce, 6-31: asio

quest'acque... dànno agli abitanti un salso temperato, lontano da quella pura

ad una casa nuova da contadini trovai un fosso o botro d'acqua salata, chiamato

venute da tokio o da kyoto per un pranzetto tutto di cibi minuti e di misteriose

iii-198: 'm. et m. me un tel'di amiel: i primi due

: salmastro, impregnato di sale (un terreno). bibbia volgar.,

, gusto salato, in partic. di un cibo. trattato dei cinque sensi,

vol. XVII Pag.429 - Da SALSICCIA a SALSICCIONE (24 risultati)

una frase, di una parola, di un motto. panigarola, 3-ii-418: motto

uno beccaio fare alquante in morselli d'un palmo e più, assai grosse e

e grasse, s'ammontano in sur un desco sodo. monosini, 409: io

sezze, i-464: nelle coccina si sentiva un grande odore di salzicchie. f.

iii-26-329: la festa sarà tenuta con un simposio a cui si darà cominciamento con

simposio a cui si darà cominciamento con un piatto di lasagne, e si mangeranno oche

sal- ciccie, il tutto affogando in un fiumicel cu vernaccia. palazzeschi, 8-235

. ojetti, 1-115: v'era un deputato... con la giacca e

mosche, si lagnava in bolognese d'un giudice istruttore. -con allusione oscena

mare. 5. riempitivo d'un libro. cattaneo, iv-2-225: non

e là e supplementi a questa edizione un pregio sufficiente per renderla necessaria. di

so chi sia; ma se sa dare un po'di forza nella versione al mio

salsiccie e avevavisi un'oca a denaio e un papero giunta. salviani, 6:

erano impromesse: / ti diè limeso un nobil nascimento / ed hai vii sepoltura

comp. dalla prep. in e da un deriv. di secare 'tagliare')

ro- more, essendo tu figliuolo di un salsicciaro. c. gozzi, 1-731

: / dicon le istorie che d'un bel torello / dedalo salsicciaio già fece

: lasciate addensare la salsa poi mischiateci un piccolo tartufo in dadini piccoli, il prosciutto

ben proporzionato che se fra mille anni un erudito, frugando nella venerata tomba di

solo il mignolo corto e roseo come un salsiccino, potrà da quello ricostruir in un

un salsiccino, potrà da quello ricostruir in un attimo tutta la palla del corpo.

tramontano: « volevo alzarmi e chiedergli un paio di cose, da smerdarlo davanti

che 'l signor legato la mattina vi dasse un disnare legatevole e vi facesse per cortesia

budello, / non sono ei proprio un cibo da poeta? schioppi, 38:

vol. XVII Pag.430 - Da SALSICCIOSO a SALSO (43 risultati)

sfilar cuochi con tutta la provvista / d'un banchetto magnifico, capponi, / stame

delle madri... si fusero in un tale salciccione di parole. =

farem lesse le stame o i capponi con un pezzo di carne secca di coscia e

pezzo di carne secca di coscia e un salsicciotto fresco. ghirardacci, 3-357:

i lor quarti dinanzi lessi, con un pezzo di prosciutto e un salsicciotto bolognese

lessi, con un pezzo di prosciutto e un salsicciotto bolognese, faccino un brodo da

prosciutto e un salsicciotto bolognese, faccino un brodo da fare una zup- petta da

da fare una zup- petta da risuscitare un morto. fagiuoli, x-78: questo

d'ogni ghiotto. batacchi, 2-126: un bel tocco di cacio parmigiano, /

cacio parmigiano, / e involto in un sonetto un salsicciotto. verga, 8-128

parmigiano, / e involto in un sonetto un salsicciotto. verga, 8-128: lui

dispensa: due salsicciotti magri appesi a un gran cerchio;... il cestone

pananti, i-398: quei par legato come un salcicciotto / e questi paion due mazzi

l'esperienza altrui... e per un bel pezzo la nostra servissero tanto.

pea, 7-130: perfino il collo è un salsicciotto: un tronchetto di carne che

: perfino il collo è un salsicciotto: un tronchetto di carne che tien su una

. 4. locuz. -insaccare un libro come il budello dei salsicciotti:

cambio di verghetta.. -parere un salsicciotto: paffuto e tozzo. f

e corta che le serrava il braccio come un salsicciotto, palpava la coperta così liscia

in alto l'indice, che pareva un salsicciotto. = acer, masch.

d'esser sordo / duo salsicciuoli accompagnano un tordo. nappi, xxxviii-263: li beccali

i'lascio ch'egli avea nel carnaiuolo / un po'di stienal secco e un'aringa

aringa, / una ghiera di cacio, un salsicciuolo, / quattro acciughe legate ad

otto o diece forestieri a casa, oltre un poco di castrato ordinario arei lor posto

di scope a fascetti del diametro di un quarto di braccio circa posti uno in

garofani, poco sale e poco pepe, un bicchiere di vino malaga o vino bianco

fornello in modo che sia ridotto in un sol bicchiero, passatela al sedacelo;

e simili. serao, i-870: avevano un servizio di piatti solo per sei persone

guido salsiere. carducci, iii-12-49: da un guido, che nel titolo è detto

agg. letter. ant. che predilige un ambiente salmastro (una pianta).

8-242: piede di bue in gelatina; un gran pesce saisito; un enorme pasticcio

gelatina; un gran pesce saisito; un enorme pasticcio; poi un reggimento di fiaschi

saisito; un enorme pasticcio; poi un reggimento di fiaschi e frutta in quantità

., 1-118: duo formosi delfini un carro tirono: / sovra esso è

alghe andar lontano. galileo, 4-2-92: un uovo... nell'acqua dolce

salse, e depongono lungo le rive un sale amaro, che gli indigeni spezzano colla

angelini, 1-122: qui risse come un pescatore, all'aria aspra e salsa che

i-1016: ecco i pesci annunziati da un fresco odore salso ed amaro. stuparich,

. pavese, 6-149: m'investì un sentore folle di fradicio, di frasche,

di frasche, di fion schiacciati, un odor acre, quasi salso di fulmine

che presenta nella composizione sali disciolti (un liquido, un umore fisiologico).

composizione sali disciolti (un liquido, un umore fisiologico). bonagiunta,

una gran valle, la quale genera un umore salso, lo quale lo calore

vol. XVII Pag.431 - Da SALSO-AMARO a SALSUGGINOSO (16 risultati)

marche, dove le campagne sono di un fertile umore salso. nicchi e conchiglie

da limitare la crescita della vegetazione (un terreno). crescenzi volgar.,

4. che ha sapore salato (un cibo); di sale (il sapore

, xi-120: da capo corso viene un vino un po'salso e buio: il

: da capo corso viene un vino un po'salso e buio: il sapore che

, salace, mordace (una parola, un motto, una frase).

de la viziosa e lorda vita d'un archidiacono mantovano. aretino, 26-307:

petto prosperoso, una faccia campagnola e un umor salso che le conferisce il rossore di

o rossiccio, frutto a otricolo con un solo seme; un tempo erano coltivate

a otricolo con un solo seme; un tempo erano coltivate perché dalla loro incene-

saisole, native dei lidi marittimi, posseggono un sapore salato e contengono la 'soda'o

, 18-202: le gote s'eran fatte un poco salsose. = deriv.

salini. -anche: contenuto salino di un liquido, di un terreno; salsedine.

contenuto salino di un liquido, di un terreno; salsedine. restoro,

impregnato di salsedine (una sostanza, un terreno); salso (l'acqua di

2. che contiene in eccesso sali (un umore corporeo). ramazzini, 63

vol. XVII Pag.432 - Da SALSULO a SALTACERRO (32 risultati)

dove el pesce se vende, essendo solito un pulpo uscir dal mare in n laghi

barili, mettendo abondanza di sale fra un solaro e l'altro, accioché meglio

3. ant. mucillagine salsa di un pesce. landino [plinio],

firenze. lippi, n-41: affetta un salta e un birro col compagno /

lippi, n-41: affetta un salta e un birro col compagno / e stroppia un

un birro col compagno / e stroppia un tal. note al malmantile, n-41:

. pratesi, 1-104: « pare un saltabastóni con quella giubba corta »,

ballerini..., quando egli hanno un gran pezzo scambiettato, raggiratisi e saltabeccato

ora dopo squillò il campanello, e un ometto rubizzo, sciancato d'una gamba

, 2-121: i monelli partivano mandando un ultimo evviva e saltabeccando per la neve

, che si stringeva tra le mani un piede scalzo e saltabeccava sui ciottoli.

e saltabeccando. -figur. avere un ritmo irregolare e disarmonico. settembrini [

4. figur. passare velocemente da un argomento a un altro o da una

. passare velocemente da un argomento a un altro o da una moda a un'altra

specialmente nel saltabeccar ch'egli fa da un andazzo all'altro. boine, cxxi-i-34:

. figur. sprazzo saltellante di luce in un quadro. r. longhi, 1-i-1-43

ant. disarmonico, a scatti (un verso). galileo, 5-155:

galileo, 5-155: non so formare un attributo che abbracci nel suo significato tutte

venendo minciò a saltabellare e a fare un nabissare grandissimo su per la piazza e

fosse. boterò, 121: vedendo star un cane a una porta quietamente, gli

una porta quietamente, gli tirò impertinentemente un sasso e gli ruppe una gamba:

che il cane dolorosamente gridava, aggiunse un uomo che andava a cavallo, il

altro dietro che saltava, gli tirò un calcio e gli ruppe una gamba, sì

de'suoi. bresciani, 1-ii-23: un pagliaccio saltabella. cantù, 3-120: «

, con lunghe chiome, saltabellavano su per un iascolo di sterpi. papini, i-129

saltabellano intorno. 2. assumere un andamento a scatti, disarmonico (un

un andamento a scatti, disarmonico (un verso). galileo, 5-136

sostenute da palafitte, altre formate da un rialzo di selciato, a guisa de

capo e saltacchiava per la sala come un estatico. nievo, 507: la pisana

bresciani, 224: i ballerini dànno in un furioso saltacchiare a tondo con torcimenti di

, scomposti e sgan- gheratacci che sono un nabisso. = deriv. da

: mi sgusciai saltacchióni, carponi, un po'ad ogni modo di filare in filare

vol. XVII Pag.433 - Da SALTACHIAPPA a SALTAMINDOSSO (69 risultati)

appoggia sulle natiche (una giacca, un indumento). bernari, 3-396

gadda conti, 1-176: la carogna di un mulo, colla pancia gonfia e le

, era ancora attaccata alle stanghe d'un saltafossi campagnolo. 2. piccola imbarcazione

4. birichino, scapestrato (un ragazzo o anche una persona adulta che

o anche una persona adulta che tiene un comportamento irregolare, soprattutto in ambito amoroso

e che comparesse ordinariamente nelle piazze con un gran stendardo, nel quale era depinta una

ignuda con una lingua nella mano sinistra ed un coltello nella destra, figurata per la

checcaccio tiene la testaccia fasciata, perché un solito umoraccio annuale gliel'ha fessa come un

un solito umoraccio annuale gliel'ha fessa come un granato: quattro capelli tagliatigli per forza

estensibile in direzione assiale, costituita da un filo di ottone o di altro metallo

fosse a modo; syera stempiato senza che un pelolino spuntasse furtivo in quel campo lucido

tecchi, 11-164: « figlio di un cane » diceva il gobbetto, appena letta

sulla sedia come se sotto ci avesse un saltaleone. -a saltaleone (con

: che scatta con movimenti imprevedibili (un insetto). f. scarpelli [

scatole di dolciumi, non sia talora un po'troppo viziata; scarsa com'è di

tenerezza. 2. saliscendi di un uscio. pea, 7-400: riappoggiò

3. in oreficeria, gioiello consistente in un filo metallico ripiegato a forma di spirale

5. locuz. -rispondere come un saltaleone: reagire con uno scatto a

saltaleone: reagire con uno scatto a un impulso. viani, 13-415: s'

siano scriminati a dovere, preme con un dito la noce del collo che risponde come

dito la noce del collo che risponde come un saltaleone, percuote ambo le mani sul

-scattare, schizzare, scappare via come un saltaleone: con un balzo improvviso.

scappare via come un saltaleone: con un balzo improvviso. guerrazzi, iv-41:

, iv-41: scappa su a modo di un diavolo di saltaleone senza che il suo

1-162: il signor commissario schizza come un saltaleone sulla passerella del ponte di comando

i polloni di ogni ceppaia quando raggiungono un determinato diametro. 2. region

gambe. 3. persona che tiene un comportamento scapestrato soprattutto in ambito sessuale (

, sm. giocattolo infantile costituito da un cono, da un cilindro o, nelle

infantile costituito da un cono, da un cilindro o, nelle versioni più

nelle versioni più moderne, da un pupazzetto con una base di piombo o

. -anche: giocattolo rustico formato da un cilindro di saggina sormontato da una penna

saggina sormontato da una penna e con un piombino all'altra estremità, che,

in giubberei con le gambiere, / parea un saltamartin proprio a vedere. biscioni,

'saltamartino': trastullo da fanciulli fatto d'un bocciuolo di saggina, alto a lunghezza

di saggina, alto a lunghezza d'un mezzo dito, con un piccol piombo

a lunghezza d'un mezzo dito, con un piccol piombo nascosto nella parte inferiore e

: d'ora innanzi tirerem dntto come un saltamartino. fogazzaro, 2-207: non son

. fogazzaro, 2-207: non son mica un saltamartino come voi. -giocattolo

come voi. -giocattolo costituito da un guscio di noce o da un altro

da un guscio di noce o da un altro oggetto tondeggiante munito un tempo di

o da un altro oggetto tondeggiante munito un tempo di un fuscello tenuto in tensione

altro oggetto tondeggiante munito un tempo di un fuscello tenuto in tensione e oggi di una

: trastullo fanciullesco che si fa con un mezzo guscio di noce forato ai lati

dell'orlo: dentro a'fori si passa un filo incerato e si annoda: vi

si annoda: vi si rigira poi dentro un fuscellino, il cui capo libero forzatamente

della lunghezza dell'orlo, dove è posta un poco di cera o pece, che

.): corto e stretto (un indumento). pratesi, 1-271:

state? -nel restarsi in camiscia, come un saltamartino. garzoni, 7-242: quei

, per usar la sua frase, un saltamartino. pirandello, ii-2-631: quel bel

che coraggio ha avuto? di mandarmi un ritratto di lui e della sua bella di

di locusta. -scatto d'un saltamartino: evento casuale che sconvolge la

il caso con lo scatto improvviso d'un saltamartino, s'era divertito a buttarlo

artiglieria leggera lungo 15 calibri che lanciava un proietto di 4 libbre. zilioli

sono pezzi d'artiglieria, inventati da un cittadino popolare di venezia, lunghi cin-

i quali tiravano di mira quanto fa un sagro, ma con questa comodità di più

. moretti, 15: saltamartino è un pezzetto usato da'medemi signor veneziani, lungo

accomodato sopra una carretta a sei cavalli un saltamartino da una libbra di palla di ferro

saltaménto, sm. ant. balzo di un animale. bibbia volgar., vt-63

2. salto dell'acqua causato da un ostacolo o da un dislivello.

acqua causato da un ostacolo o da un dislivello. leonardo, 2-295: ogni

di cielo tornò che non arebbe coperto un ciel d'un piccolo forno; e

tornò che non arebbe coperto un ciel d'un piccolo forno; e la cappa da

la cappa da barone si convertì in un mantellino che parea un saltamindosso. a

si convertì in un mantellino che parea un saltamindosso. a. politi, 1-584:

. castelletti, 40: si vuol comperare un bastino di raso, un saltarne indosso

vuol comperare un bastino di raso, un saltarne indosso di rascia, una lima di

est aeconomia? » gli domandò sbadigliando un esaminatore magherò, saturnino, vestito di

esaminatore magherò, saturnino, vestito di un logoro saltamindosso che ridendogli da ogni banda

saltamindosso che ridendogli da ogni banda presentava un bizzarro contrasto colla ciera afflitta e tristanzuola

vol. XVII Pag.434 - Da SALTAMONTAGNE a SALTARE (37 risultati)

a guardare dall'alto la ragazzona saltamontagne, un pezzo di granatiere. « che spalle

saltamontoni... si perse in un momento dove lontana si infoscava la macchia.

, incostante. pataffio, 7: un saltanseccia se', donna bugiana. poliziano,

. i -... par proprio un narciso / che se stessa rimira.

da terra e compiendo in tale modo un piccolo salto (e si contrappone a

5. figur. fortemente ritmato (un verso). carducci, iii-12-319:

domande). pirandello, 8-17: un torrente di lagrime irose: disperate,

di lagrime irose: disperate, tra un precipizio di domande saltanti, balzanti.

e realismo in una rappresentazione letteraria (un personaggio). carducci, iii-18-347:

8. ant. che compie un assalto, un'incursione. -anche sostant

9. che si trasferisce continuamente da un luogo a un altro. bibbia

si trasferisce continuamente da un luogo a un altro. bibbia volgar., vi-312

intelligenza di fabrizio somigliava all'abilità di un saltapìcchio: saltellava di qua e di là

sentiva nell'aria, brillava e sfaccettava un momento, come appunto le ali di un

un momento, come appunto le ali di un animaletto quando s'incontrano col sole.

tutto questo, s'intende, restando un personaggio comico, un burattino, un

intende, restando un personaggio comico, un burattino, un saltapìcchio. calvino, 3-48

un personaggio comico, un burattino, un saltapìcchio. calvino, 3-48: in quella

quella confusione se non era facile ammazzare un pesante guerriero...: figuriamoci

dopo sul punto di partenza; spiccare un balzo in alto, in basso, in

spostamento nello spazio al fine di superare un ostacolo, una barriera. meo

fermò le piante a terra, e in un punto / saltò e dal proposto lor

vi-108: il frate a piè giunti come un gatto saltò del pergamo; non vedesti

saltò da una muraglia per fuggire con un ufficiale e poi unirsi in matrimonio con lui

esclamò il paron checco, abbassandosi ad un muricciolo con termine dal quale, di

del salto, in partic. scavalcando un ostacolo. bisticci, 1-i-576: 1

piè pari o a piedi giunti: compiere un salto tenendo i piedi uniti.

forte... la barca era come un enorme animale che volteggiasse sul luogo d'

una preda. si saltava; poi a un tratto la nave si impigliò come se

-per estens. sobbalzare, trasalire per un moto di sorpresa, di paura,

: alle prime parole, gigi saltò come un grillo e accettò con entusiasmo indescrivibile.

pavese, 5-62: lo starnuto di un cane più vicino e un rotolìo di

lo starnuto di un cane più vicino e un rotolìo di pietre mi fece saltare.

14-32: saltò su come morso da un aspide gridando minacce se non avessi parlato.

in seguito a un'emozione, a un turbamento; sussultare (il cuore,

tinto liquore, / e già ch'un anno ornai l'ebbe dismesso, / se

non era più capace di muoversi. un orrore mai conosciuto lo teneva, facendogli

vol. XVII Pag.435 - Da SALTARE a SALTARE (39 risultati)

, quando danza sul suolo, rassembra un astro che caroli nei cielo. g.

ignude, rosse ai gomiti, agitava un tamburello. sotto di lei una coppia saltava

1-48: mi vien or voglia di andar un poco a le donne del sollazzo.

pochissimi passi e di pochissime figure, un capriolare fino allo sfinimento, un saltar

, un capriolare fino allo sfinimento, un saltar disonesto che non dovrebbe mai aver

per estens. gettarsi in mare, in un fiume; buttarsi in una cavità.

, dato degli sproni ne'fianchi ad un cavai turco che sotto aveva, nel

-figur. aderire di slancio a un gruppo o a un partito.

aderire di slancio a un gruppo o a un partito. duodo, lii-15-100:

duodo, lii-15-100: si ritrova nel regno un grandissimo numero di gentiluomini e di quelli

simil. scorrere impetuosamente in corrispondenza di un dislivello, anche formando una cascata (

dislivello, anche formando una cascata (un corso d'acqua); confluire in un

un corso d'acqua); confluire in un altro fiume. ann. romei

4. per estens. precipitarsi in un luogo; spostar- visi o giungervi velocemente

più con l'intento di rimanervi per un breve periodo di tempo. guido delle

l'era ricca terra e che l'era un boccone da ghiotti. ramberto malatesta,

; / giovine donna ha in odio un uom da poco ». pananti, ii-69

bonsanti, 4-166: egli si trasformava in un vitaiolo provvisto di tutti i crismi,

di tutti i crismi, che salta da un convegno galante all'altro. pavese,

20: il mio vecchio appoggiato a un bastone nell'erba bagnata, / ha la

cantù, 2-7: ch'io le porti un lume? questa interrogazione del fattore mi

. -muoversi continuamente e vivacemente (un fanciullo). foscolo, iv-365

qua e là saltando, / fanno un lieto romore. marradi, 333: al

giorno e saltava dal letto quasi gli sembrasse un peccato indugiarsi un poco. baldini,

letto quasi gli sembrasse un peccato indugiarsi un poco. baldini, 9-175: si arguisce

« aita, aita! » corse un povero scolare, e, volendo aitare la

salvò. -salire con prontezza su un luogo elevato. gir. priuli,

antonio grimani. -salire rapidamente su un veicolo, su un mezzo di trasporto

-salire rapidamente su un veicolo, su un mezzo di trasporto o su un'imbarcazione

, 5-1 (1-iv-447): fiero come un leone, [ci- mone],

sentire s'ero vivo e di saltare su un tranvai che passava a poca distanza.

una gatta. codemo, 85: un urlo accolse la magnanima impresa: « eccolo

, l'abbiamo trovato., cane d'un tedesco, non ci scapperai più »

, subito / salto da te per un bacetto. (come / ti conoscesse

: trasalisco... quando sento un latrato di cane e mi vedo saltare incontro

loro mani non s'erano disgiunte. un altro minuto, e l'uno saltava

in campagna; e quei soldati, con un vocio iroso, spaurito e feroce,

spaurito e feroce, tutti in piedi d'un subito, saltaron sui fucili.

saltare. fracchia, 916: voi vedrete un ometto mezzo guercio che, cercando di

vol. XVII Pag.436 - Da SALTARE a SALTARE (56 risultati)

: di tanto in tanto, saltava un turacciolo e le spume del vino si

1 moschetti saltavano via dalle rastrelliere aa un ritmo rapinoso. -staccarsi (

ritmo rapinoso. -staccarsi (un bottone). parise, n-210:

-cadere in seguito a una percossa (un dente). bilenchi, 14-218:

). bilenchi, 14-218: a un mio vicino di lavoro fece saltare sette

sette denti. -schizzare fuori (un liquido, durante l'ebollizione);

durante l'ebollizione); saltellare in un recipiente riscaldato. mattioli [dioscoride]

salta in qua e in là e fa un fumo simile al fuoco. romoli,

l'olio posto al fuoco si butterà dentro un poco di vino e salterà per la

cassieri, 34: al io è saltato un paralume. 8. esplodere (anche

demolito per effetto di un'esplosione (un edifìcio, un'imbarcazione, ecc.

di quel tempo, i senatori, con un sacchetto di polvere pirica accesa sotto il

interrompendo il flusso della corrente elettrica (un congegno). -anche: cessare di

: cessare di erogare corrente elettrica (un impianto). -interrompersi (una comunicazione

o. figur. essere destituito da un incarico, da un ufficio. -per

. essere destituito da un incarico, da un ufficio. -per estens.: essere

qualifica superiore a vantaggio di chi riveste un grado gerarchico minore o vanta minore anzianità

sera a tarda ora ebbe notizia di un telegramma qui giunto dal ministero nel quale si

oserebbe, in caso di guerra, dare un tale ordine... il primo

. -essere sospeso o cancellato (un impegno, un appuntamento, la rappresentazione

-essere sospeso o cancellato (un impegno, un appuntamento, la rappresentazione di un spettacolo

, un appuntamento, la rappresentazione di un spettacolo). la stampa [18-xii-1984

-fallire, dissolversi (un'iniziativa, un sistema politico); non essere attuato

politico); non essere attuato (un progetto). bonsanti, 4-539:

avanti così...: da un momento all'altro tutto rischiava di saltare

classifica dove occupava la seconda posizione accusando un ritardo di oltre 20 minuti. -svanire

minuti. -svanire, andare dilapidato (un patrimonio). goldoni, iii-36:

nelle mani, li farà saltare in un giorno. tommaseo, cix-i- 172

gravissima. io. dedicarsi a un argomento, a un tema non attinente

io. dedicarsi a un argomento, a un tema non attinente né connesso con quello

, allo studio, alla considerazione di un brano di un testo scritto non immediatamente

, alla considerazione di un brano di un testo scritto non immediatamente successivo a quello

l'uomo d'uno ragionamento salta in un altro, che noi, il primo lasciato

'l rimanente. -passare rapidamente da un autore a un altro in un'esecuzione

-passare rapidamente da un autore a un altro in un'esecuzione musicale.

ut'ottava al 'la'non si dirà un saltare alla terza di sotto, ma

saltare alla terza di sotto, ma un saltare alla sesta, dovendo il cantante accostumarsi

acuti senza passare per gradi intermedi (un suono, una nota, un timbro)

intermedi (un suono, una nota, un timbro). gianelli, iii-35:

un'ideologia a un'altra o da un partito a un altro; assumere in

un'altra o da un partito a un altro; assumere in alternativa atteggiamenti diversi

rivolse a creusa. -sorvolare su un argomento, su un particolare. dante

-sorvolare su un argomento, su un particolare. dante, par.,

trova suo cammin riciso. -compiere un mutamento molto netto nella propria esperienza poetica

fu il primo saba succede sempre più un poeta di concentrazione espressiva, di architetture

sostant. arbasino, 3-8: tutto un saltare, da quando faceva l'assistente

mi pare che abbia per le mani un mestiere nuovo e abbia cambiato tutti i

, che i popoli possono 'saltare'da un livello b o c di civiltà a

livello b o c di civiltà a un livello l o m, senza successivamente passare

una forma costituzionale a un'altra (un governo). machiavelli, 1-i-131:

; affiorare di colpo nella mente (un desiderio, un capriccio, una bizzarria

di colpo nella mente (un desiderio, un capriccio, una bizzarria).

? loredano, 5-269: saltò a licurgo un dì la bizzarria / a'insolentar i

dopo una trista riuscita o inquieto per un pericolo imminente annoiato del continuo guardarsi,

avessi escogitato: ricordo soltanto che era un dramma cruento e che la parte del protagonista

stare. 14. in costruzione con un sostantivo preceduto dalle prep. in,

vol. XVII Pag.437 - Da SALTARE a SALTARE (43 risultati)

con sua e vostra permissione, è un impertinente. sono capitate delle donne. il

per lui, si è messo come un diavolo per averle. milizia, iv-191:

un'ingiuria del suo fratello, d'un amico, gli salta la collera ad un

un amico, gli salta la collera ad un tratto, para piglia, non si

l'uccide. 16. presentare un notevole dislivello (una rupe).

fondo / è l'abisso difeso da un muricciuolo. / la rupe salta quattrocento piedi

non era prigione da trame più che un cinquanta ducati, donde noi ci maravigliamo

per l'acquisto di una merce (un acquirente). michelangelo, 1-iv-283:

saltare...: però statevi un poco a vedere. 18.

improvvisamente; cambiare di direzione tutto di un tratto (il vento). ambrogio

peccaor te per questa via e in un passo tu sàltere in gloria. 21

21. riflettersi su una superficie (un raggio). dante, purg.

zootecn. montare, fecondare la femmina (un animale). 24. tr

). 24. tr. oltrepassare un ostacolo, superare una barriera con un

un ostacolo, superare una barriera con un salto. machiavelli, 17-137: perchè

ostacoli fissi. calvino, 10-154: un ufficiale... ha sorriso nel saltare

. santa paulina, iii-3: farvi portar un fascio di spini e farvelo passare [

di venir con me, vi metterò in un loco, / dove le scienze tutte

. -per estens. attraversare rapidamente un confine o un varco. dante

estens. attraversare rapidamente un confine o un varco. dante, par.,

burrasche ed a'trambusti, / stato un tempo bandito e fuggitivo, / solito a

le salta. 26. evitare un impegno o un processo; non adempiere

26. evitare un impegno o un processo; non adempiere un'incombenza o

processo; non adempiere un'incombenza o un dovere. pirandello, 7-1106: lo

della signora léuca s'è più d'un po'raffreddato. non viene da circa due

: mi vuole vicino / come fossi un amico: quest'oggi ha saltato l'ufficio

ha saltato l'ufficio / per trovare un amico. fenoglio, 1-271: gli faranno

. -non fare una fermata (un mezzo pubblico di trasporto).

le uniche fermate. -non consumare un pasto. moretti, ii-857: firenze

non aveva avuto [il nonno] un raffreddore; non una medicina aveva varcato

tommaseo [s. vj: 'saltare un giorno e più': omettere in quel

hanno saltato. 30. omettere un argomento in una trattazione; tralasciare un

un argomento in una trattazione; tralasciare un brano ai un testo scritto nella lettura

una trattazione; tralasciare un brano ai un testo scritto nella lettura o nello studio

il papa: « signore, dovete fare un gran saltare ». g. gozzi,

in una traduzione o nella trascrizione di un testo. tocci, 2-77: per

del nome. 31. superare un determinato grado scolastico senza frequentarlo, per

in rete. 33. far rosolare un cibo. g. l. morini

guglielmotti, 774: 'saltare': scuotere un canapo talmente che oltrepassi caviglia o altro

: far passare prontamente i passeggeri da un lato all'altro deltimbarcazione. stratico,

si fa passare prontamente della gente da un lato all'altro del bastimento.

. -far saltare il banco: in un gioco d'azzardo, ottenere una vincita

per voler uscire il i° di luglio con un numero della rivista di quelli che fanno

vol. XVII Pag.438 - Da SALTARECCIO a SALTARELLO (39 risultati)

prova riuscì, saltava dalla gioia come un ragazzo. -saltare dalla padella sopra

di pietro in paolo: passare da un argomento a un altro in modo del

in paolo: passare da un argomento a un altro in modo del tutto casuale,

, v-61: quando alcuno entra d'un ragionamento in un altro...

: quando alcuno entra d'un ragionamento in un altro..., si dice

. -saltare fuori: sbucare improvvisamente da un ambiente cìuuso o da un luogo nascosto

improvvisamente da un ambiente cìuuso o da un luogo nascosto per un agguato; uscire

ambiente cìuuso o da un luogo nascosto per un agguato; uscire allo scoperto.

. v.]: se c'è un impiego, saltano fuori in cento a

cento a chiederlo. -entrare improvvisamente in un discorso; proporre a un tratto qualcosa

improvvisamente in un discorso; proporre a un tratto qualcosa. g. berto,

-uscire di casa (o allontanarsene per un viag- gio). ariosto

tuo cubicolo. -comparire inaspettatamente (un oggetto). moravia, 25-263:

da quella magica valigia, saltare fuori un pigiama nero, un paio di pianelle

valigia, saltare fuori un pigiama nero, un paio di pianelle verdi, una vestaglia

i tuoi studi; non dubitare che un qualche dì salterai fuori con qualche lavoro

? ». « che la puffi avrà un destino, povera stella ».

); rigenerarsi (la parte di un organismo animale). giuglaris, 15

una tromba sì picciola far tanto strepito, un verme filar la seta, un'ape

, un'ape formare il mele e da un granello sepolto in terra saltar fuora cose

e nuove code. -propagarsi in un determinato luogo (una malattia).

piedi come i gatti: uscire illeso da un pericolo. fagiuoli [tommaseo]

e con una volata che fu tutto un ululo all'unisono delle sue batterie foniche

quattro: piegarsi sulle quattro zampe (un animale). pulci, 27-33:

e saltò in quattro, destro come un gatto. -saltare in testa un

un gatto. -saltare in testa un grillo: v. grillo1, n.

grillo1, n. 14. -saltare un vento in campagna: sorgere improvvisamente.

la notte avanti a san lorenzo, d'un tratto saltò un ponente in campagna tanto

san lorenzo, d'un tratto saltò un ponente in campagna tanto furioso e col mare

castiglione, 3-i-1-414: così è saltato su un giovane romano, el quale non ha

ogni qual volta ho veduto... un critico... aver a pena ter

biondo [andrea costa] -che è un gran caso -ci aveva fatto saltar su come

generati cento fogliculari, che, come dice un bello spirito, rassomigliano alle saltarelle

movimento ritmico dei piedi è accompagnato da un battito delle mani in crescendo, dai

; / ed esse, fatte ninfe in un momento, / fecero per lo mare

i gridi e le risa, mettevano un certo che di cupo carnevale in quella stan-

: nell'intermezzo qualcuno al pianoforte accennò un saltarello. -ritmo che caratterizza tale

biso10- 39: wagner saltò su come un galletto e gridò: « vedo 12-344:

questo movigno di pecunia, saltava fuori un bando contro gli usurai, che di musica

vol. XVII Pag.439 - Da SALTARIA a SALTATOIA (34 risultati)

salterelli ella sen gìo, / canterellando un suo festoso addio. da ponte, 18

da ponte, 18: mentre fo un salterello per lanciarmi a sghimbescio dall'altra

naso verso il ragazzo, che in un saltarello ne aveva seminato un paio.

che in un saltarello ne aveva seminato un paio. ghislanzoni, 18-42: dalla

18-42: dalla via partì il suono di un organetto. « ah! » gridò

« ah! » gridò giannetta, spiccando un salterello, « ecco la nostra orchestra

» -figur. azione che comporta un impegno di poco conto. b

b. giambullari, 7-00: tu con un salterello / ve puoi entrare; fa'

il cappellano di fratta... era un salterello allibito e pusillanime che avrebbe dato

d'uno di que'malcapitati ragazzi dov'era un crocchio di gente, fu come il

di gente, fu come il cadere d'un salterello acceso in una polveriera. pratesi

materiale plastico, alla cui cima è fissato un becco di penna o un plettro che

è fissato un becco di penna o un plettro che, posto verticalmente sul- l'

musica..., di fabncare un cimbalo col quale si potessero modulare li tre

. rete da pesca alla posta formata da un tramaglio legato a una rete a velo

moretti, iii-752: egli era in sostanza un 'intellettuale'più che un vero e proprio

era in sostanza un 'intellettuale'più che un vero e proprio chioggiotto se confondeva le

locuz. -andare a saltarello: passare da un argomento a un altro senza ordine e

saltarello: passare da un argomento a un altro senza ordine e connessione. f

e di là dagli elementi naturali (un cadavere). lalli, 6-88:

palazzeschi, 1-481: facevo anche ogni tanto un saltarellino. = deriv. da saltare

e de'più antichi di fiandra. ha un collegio di canonici et ha titolo di

agg. ant. addestrato al salto (un cavallo). forteguerri, 22-19:

piattaforma girevole che, sovrapposta a un binario, permette il trasfe

mantenersi in equilibrio sulla punta degli zoccoli. un vero equilibrista da circo. =

musica). piccolomini, 10-16: un così fatto ritmo, che dai balli

: passo di ballo eseguito sollevando per un attimo i piedi da terra.

. balzato con violenza dal letto o da un veicolo. boccaccio, rv-142: dimorando

. per simil. rotto, guasto (un ingranaggio). govoni, 9-17:

all'ultimo sangue; il banco è un nemico a cui bisogna infliggere un castigo;

banco è un nemico a cui bisogna infliggere un castigo; egli si butta a capofitto

grillo, 1054: parendomi saltato da un turbato mare ad una tranquilla e amena

. salvini, 23-142: vi trovai un gentilissimo verso di più (nella sopraddetta edizione

edizione saltato, come ancora saltato in un altro manoscritto più recente dell'istessa libreria

vol. XVII Pag.440 - Da SALTATOIO a SALTELLANTE (31 risultati)

né una bilancia né un'arganella né un tramaglio né una saltatoia, tanto meno

loro di po sarsi dopo un salto. carena, 2-199:

. pirandello, 8-523: a un tratto, il canarino si desta nella gabbiola

guarda verso il cielo piegando da un lato il capino giallo; si

; si rigira sul saltatoio con un breve squittio. = deriv.

; disus. -torà). che compie un salto in altezza o in lunghezza

si movesse in giro, chi saltasse da un argine al l'altro di

vista d'una zuffa, d'un duello, d'un incendio, d'una

, d'un duello, d'un incendio, d'una tempesta, d'un

un incendio, d'una tempesta, d'un balle rino, d'un

un balle rino, d'un saltatore, d'un giocoliere, d'un

rino, d'un saltatore, d'un giocoliere, d'un giocator teme

un saltatore, d'un giocoliere, d'un giocator teme rario e simili

che, in piena corsa, saltava da un cavallo a un altro reggendoli entrambi con

piena corsa, saltava da un cavallo a un altro reggendoli entrambi con la mano.

saltatori dicevansi quelli che saltavano correndo da un cavallo all'altro e che menando quattro

maneggio, ma se tra questi ci fosse un saltatore sarebbe carissimo. salvini, v-5-4-6

d'irlanda storno codimozzo, che su un ponte d'arno morì sventrato dalla stanga

: chi si potrebbe immaginare che senza un pretto miracolo una saltatrice si capovoltasse e

saltatrice si capovoltasse e facesse altri salti sopra un cerchio di affilatissime spade rivolte con la

i-168: era giunto in quella metropoli un celebre saltatore, che per vero dire

parlavasi che di lui, dal che ritraeva un guadagno immenso. amari, 1-iii-712:

parve tempo, daccapo rieccotelo fuori come un saltatore di corda. saba, 1-175

di corda. saba, 1-175: un pittore dipinge tranquillamente nel suo studio

di cadere sulla rete, cade, come un angelo in piedi, ai piedi del

presenta una scansione ritmata e ripetitiva (un metro). piccolomini, 10-88:

sono, viene definita come evoluzione attraverso un equilibrio discontinuo o punteggiato (comparsa improvvisa

comparsa improvvisa di una nuova specie dopo un periodo di stasi) o 'saltazionismo'.

alle teorie evoluzionistiche non darwiniane 'saltazioniste', un fatto che ha suscitato molte polemiche tra

saltellante in abito color pulce, con un cappellino alla rococò in vetta a una

pettinatura a rocchio, a braccetto d'un omiciattolo in frack. govoni, 1-229

vol. XVII Pag.441 - Da SALTELLARE a SALTELLARE (49 risultati)

. / essa è corcata al margine d'un rio, / e il saltellante gregge

ampio cortile grigio, allora fu tutto un abbaiare di cani saltellanti tra me e guido

isolina. 2. che procede un poco a scatti o anche con movimento

annunzio, iv-1-329: il suo passo era un po'saltellante e malsicuro, come d'

po'saltellante e malsicuro, come d'un uomo che abbia in sé un principio

come d'un uomo che abbia in sé un principio di paralisi, una malattia spinale

cadendo a terra, rimbalza immediatamente (un oggetto). a. cattaneo,

a. cattaneo, i-392: con un colpo spietato spiccò netta la testa del

del gran pompeo con tal velocità che in un attimo si vide un lampo di spada

velocità che in un attimo si vide un lampo di spada in aria e un capo

vide un lampo di spada in aria e un capo saltellante per la barchetta tutta allagata

, saltellante, la gazzella dei veicoli d'un certo lusso: in una parola un

un certo lusso: in una parola un 'cabnolet'. -che presenta un corso

parola un 'cabnolet'. -che presenta un corso con cascatelle e rapide. soldati

ancor essi. -con riferimento a un andamento di danza. sacchi, 3-44-156

4. figur. che ha un ritmo spezzato, a scatti (un

ha un ritmo spezzato, a scatti (un verso, una strofe, un periodo

(un verso, una strofe, un periodo, lo stile, anche un'opera

che procede a scatti (il ritmo di un periodo). guarini, 1-19:

] degli ottosillabi e per esser questo un numero saltellante che la fece del volgo tra

. e siccome 'saltellantissimo', per usare un bello ardimento del precettore latino, mal s'

lazzi ritmati e saltellanti speravano di trovare un corso rapido ed economico d'arguzia e

italia che fuori, dando ad essa un ordine pensato, non saltellante per notizie

su tutte quante le corde e comincio un allegro amoroso, una gavotta saltellante. pratesi

linati, 13-109: finalmente, s'un saltellante ritmo di organo, il corteo si

saltellanti singhiozzi. comisso, vii-282: un pastore suonava con la cornamusa un motivo

: un pastore suonava con la cornamusa un motivo saltellante. loria, 5-101: la

d'artificio. -che passa da un argomento all'altro con disinvoltura. navarro

. navarro della miraglia, 54: un colloquio saltellante e rapido si era di

disordinati balzi. -in partic.: danzare un ballo veloce e vivace, con frequenti

istante, ma ne seguì una convulsione, un saltellare, un avanzarsi e un retrocedere

seguì una convulsione, un saltellare, un avanzarsi e un retrocedere a sbalzi per modo

, un saltellare, un avanzarsi e un retrocedere a sbalzi per modo che sembrava

gioia? -in seguito a un infortunio a uno degli arti inferiori.

gesso: saltellando mugolando, come in un pellegrinaggio ai lourdes o casalbordino, le terribili

dei ciechi e degli storpi. -in un gioco infantile. moravia, 25-69:

] con aria di profonda attenzione ad un gruppo di ragazzine tra i dodici e i

gioco ben noto consistente nel saltellare con un piede solo da un quadrato all'altro

consistente nel saltellare con un piede solo da un quadrato all'altro disegnato nella ghiaia.

in folaghe. -con riferimento a un essere demoniaco. d. bartoli

seta, stava rimbeccando don bastiano con un sorriso da far dannare l'anima.

voluto sorprendere federico nel suo eremo portandogli un fascio di amici e conoscenti e ora

di amici e conoscenti e ora si dava un gran da fare saltellando fra l'uno

. per estens. rimbalzare più volte (un corpo inanimato). ottimo,

al suo corso e ripercossa dalla ripa, un poco ritorna saltellando. g.

i piccioli ramenti / di ferro in un con essi ir furiando. g. l

del cannone. -procedere a scossoni (un veicolo). emanuelli, ii-41:

-riflettersi rimbalzando sulla superficie marina (un raggio luminoso). imperiali,

, / non però mai, pur un momento solo, / dritto si ferma,

vol. XVII Pag.442 - Da SALTELLATA a SALTELLONI (43 risultati)

. -procedere fra sassi e dislivelli (un corso d'acqua).

città tutte nel solennizar la memoria di un tanto bene..., infiorino

sopra i muscoli dei labbri gli saltellava un riso dolcissimo. -pulsare con frequenza e

-figur. comparire più volte in un testo conferendogli vivacità (una figura retorica

trastulli. -sorgere vivacemente, eccitarsi (un sentimento). b.

per la frequenza de'mantovani, da un tempo in qua dato luogo, quasi

scritte indegnamente. 11. avere un ritmo spezzato, a scatti (un verso

avere un ritmo spezzato, a scatti (un verso, uno stile). -

scienza stia nello isquartar la voce in un saltellar continuo di nota in nota,

13. tr. eseguire una musica con un ritmo rapido. cavacchioli, 2-88:

un'orchestrina stonata s'accanisce a saltellare un valzer viennese. 14. smuovere

valzer viennese. 14. smuovere un cibo nella cottura scuotendo leggermente e più

scuotere il contenitore stesso nella cottura di un cibo. a. boni, 5

che viene danzato con successivi saltelli (un ballo). moretti, i-184:

allora, 'strisciato'. seguiva... un secondo valzer, questo invece 'saltellato'

le pecore a nome. va ora con un suo saltellìo da fiera di circo equestre

rimbalzi di ampiezza decrescente, subiti da un corpo fisico. g. averani,

-serie di movimenti a cui è sottoposto un oggetto lanciato ripetutamente in aria o soggetto

strattoni. de amicis, ii-381: un accorrere improvviso di batterie, un saltellìo

: un accorrere improvviso di batterie, un saltellìo concitato di cappelli a tre punte e

punte e di code di parrucca, un gridìo d'ufficiali, un frastuono confuso di

parrucca, un gridìo d'ufficiali, un frastuono confuso di bestemmie piemontesi. govoni

si copre / di bianchi fiorellini come un albero / prodotti dai puntini / fatti

persone. arbasino, 19-311: ecco un continuo saltellio e zompettamento di critici e

effetto, erano surrogati dal balbettio imbecille di un finto bamboccio, dal saltellìo epilettico di

triviale e spavalda della 'cucaracha'che, da un capo all'altro del film, con

capo all'altro del film, con un saltellìo, un martellio febbrile, esasperato,

del film, con un saltellìo, un martellio febbrile, esasperato, accompagna le

ne essere avveduta, et il coglionano spicca un saltello, la ricoglie e con madonna

, rimanga, » diceva la lisa con un saltello, battendo le manine.

ciascuno dei rimbalzi di ampiezza decrescente che un oggetto elastico caduto a terra compie.

che fa una pietra piccola gittata in un ghiaccia, la quale la caccia da

al suo corso e ripercossa dalla ripa, un poco ritorna saltellando; e questi saltelli

poco ritorna saltellando; e questi saltelli fanno un suono detto 'cricchi'. 3

pavese, n-ii-140: c'è veramente un saltello, un'attribuzione indebita, un

un saltello, un'attribuzione indebita, un residuo mito ancestrale, in questa pretesa

mito ancestrale, in questa pretesa che un mondo chiuso, claustrale, liturgico e penitente

: tu all'incontro, quando hai preso un topolino, in cambio di attendere

firenzuola, 430: costui, avendo un pomo d'oro nella man destra,

man destra, il diede, correndo così un poco saltelloni, a quel pastore.

saltellone. crudeli, 2-158: ha un corpaccio / che scorre innanzi a lui

/ che scorre innanzi a lui come un foriere; / le sue gambe caprigne /

saltelloni sbeffeggia nonno dino. -con un corso interrotto da rocce e sassi.

vol. XVII Pag.443 - Da SALTELLUZZARE a SALTICCHIONE (27 risultati)

carducci, iii-27-146: la carrozza passava un po'lenta a causa del largo torrente

che si danza con saltelli successivi (un ballo). buti, 1-380:

. -adatto alle danze orgiastiche (un luogo). ovidio volgar, 6-237

spadaccini baffuti, né quelli che cavalcano un cavallo immaginario. cosa me ne frega di

, ràmpico sul balaustrato e giù vedo un microcosmo di donne e cavallieri che salterellano

verso ad uscirne. soffici, v-2-468: un merlo nerissimo salterella e svolazza sulle zolle

2. figur. passare frequentemente da un sistema di pensiero a un altro.

frequentemente da un sistema di pensiero a un altro. cantoni, 550: un

un altro. cantoni, 550: un uomo tanto debole da non poter ammettere

tanto incerto da salterellare ogni anno da un sistema all'altro. = denom.

composta in lode di bacco, e sopra un carro, o da satiri o da

. -effettuato con piccoli salti (un passo di danza). r.

tuttoché sì giovinetto, era destro come un daino..., salterino come uno

intelligenza, 295: audivi d'un lento ben sonare, / ribebe e otricelli

simili amendue al greco delta ovvero ad un triangolo la cui base, allorché lo

capellatura di porpora, che anche portava un salterio armato da dieci corde. bacchetti

velata che non fosse conosciuta; / con un salterò i. man facea pregherà.

disciplinati della madonna di siena, 1-119: un salterio grande scritto a penna, in

sono e ripieni. monti, 5-152: un altro scartabella il suo salterò / ed

pergamena, / mirabile lavoro / di un frate del trecento. rapini, 27-169

più comodo rifugiarsi in una caverna con un crocifisso e un salterio che affrontare, sui

in una caverna con un crocifisso e un salterio che affrontare, sui campi di

/ che già studiato avea più d'un salterò; / ma poi, non ne

(anche nel pugilato); giungere in un luogo saltellando. aretino,

la pergola. bazzero, iv-89: un povero rampichino tra quei negri viluppi di

tra quei negri viluppi di stecchi che un dì erano piante squadrate a piramidi ed a

il colore de la faccia tornatagli in un tratto bianca e rossa. -sostant.

vol. XVII Pag.444 - Da SALTILEGGERO a SALTO (46 risultati)

nell'ombra, se non poco più d'un braccio nudo. = deriv.

come si suole, e n'avrà fatto un mescuglio secondo ch'abbiamo udito. bruno

: appresso il volgo tanto vai dire un filosofo, quanto un frappone, un

volgo tanto vai dire un filosofo, quanto un frappone, un disutile, pedantaccio,

un filosofo, quanto un frappone, un disutile, pedantaccio, circulatore, saltainbanco,

a la campagna. giuglaris, 305: un saltimbanco con una biscia in mano et

a canto travestito in una lasciva donna un demonio per meglio spacciare le sue pallotte

, si trattiene per la strada a sentir un salta in anco. g. gozzi

diritto', se noi, appagandosi di un ciarlatanismo politico da saltimbanco e correndo dietro

centoni, manti da buttare sulle spalle a un re saltambanco e affamato.

bentivoglio, i-33: in capo / ha un capelletto ch'è peloso e rosso /

peloso e rosso / e porta in dosso un saltimbarca azzurro. n. lorenzi

82: come di duo lenzuo'far un sacchetto, / come d'un lucco

lenzuo'far un sacchetto, / come d'un lucco far un saltimbarca. inventario di

, / come d'un lucco far un saltimbarca. inventario di alfonso jj d'este

, i-48: vogli orlato il santabarco e un zufolo. adr. politi, 1-584

: gionto allo abituro pastorale, quivi con un saltimbarco di romagnuolo, con un cappellaccio

con un saltimbarco di romagnuolo, con un cappellaccio di grossa paglia, con un

un cappellaccio di grossa paglia, con un paio di durissimi sovatti e una barba,

dal freddo. dottori, 1-339: con un gran saltambarco da villano / entrò al

annegamento. cantù, 258: gettò via un suo abituale saltambarco sdrucito e bisunto,

abituale saltambarco sdrucito e bisunto, infilò un cappotto marrone. 2. locuz.

, / che anche dama povertà / gradirebbe un saltimbocca. palazzeschi, i-57: quelle

. pascoli, 499: non si vede un boccio di fiore, / non ancora

boccio di fiore, / non ancora un albero ha mosso; / la calta sola

cioè lo stare immobile in cima ad un tronco, palo o stelo erbaceo per poi

che, per la presenza alla base di un emisfero pesante in piombo, ha

e meccanica si dà questo nome ad un piuolino, per lo più foggiato in figura

, ecc. alla sua base sta applicato un emisfero di materia pesante, per esempio

sposta con agilità e rapidità da un ramo all'altro. nievo,

nievo, 1-238: mio padre aveva un unico fratello, magore di lui;

) o per raggiun gere un piano posto più in alto o più in

come colui che leggerissimo era, prese un salto e fusi gittato dall'altra parte

boiardo, 2-8-23: al fin delle parole un salto piglia: / vero è che

, come avesse piume, / d'un salto armato andò di là dal fiume

iii-3-93: ercole tra costoro entra di un salto. b. corsini, 7-20:

di soffice cotone / sotto il balcone un ampio materazzo, / a fin ch'ella

, per riavere il fiato, prese nuovamente un salto, tanto che cadendo ritto ritto

, ii-1-173: io birichi- nescamente feci un salto col quale dalla cattedra fui in

dalla cattedra fui in terra tutto d'un pezzo. cantoni, 372: essa mise

pezzo. cantoni, 372: essa mise un piede nella staffa accanto al mio e

nella staffa accanto al mio e in un salto fu su. montale, 3-43

. montale, 3-43: si udì un suono di passi. scendevano a salti dalle

passi. scendevano a salti dalle rocce un minatore che portava un vecchio cappello da

salti dalle rocce un minatore che portava un vecchio cappello da alpino e un frate

portava un vecchio cappello da alpino e un frate zoccolante. cassola, 2-116: la

vol. XVII Pag.445 - Da SALTO a SALTO (73 risultati)

figlia de re stordilano, / fece entrar un degli angel di minosso / sol con

, / or d'improviso spiccò in aria un salto, / che trenta piè fu

ch'eravamo a pranzo:... un salto e fu in tavola; e

salto e fu in tavola; e prese un mezzo pollo arrosto; e via,

, iv-2-1235: balzò a terra, con un movimento che suscitò in me onde innumerevoli

; visita fugace; rapida andata da un fornitore o in un'altra parte della

, per indicare la rapidità nel percorrere un breve tragitto). j j

è una bellissima città e degna ch'un si mova mille miglia per vederla, non

chiabrera, 5-27: a'buoni tempi farò un salto fino a firenze. manzoni,

, la vide evata, chinata sopra un tettuccio. d'azeglio, 6-570: andava

ansimante su per la disperata salita, fare un salto alla fonte del saladino,.

fonte del saladino,... berne un sorso in un improvvisato bicchiere di carta

,... berne un sorso in un improvvisato bicchiere di carta. buzzati,

senza carne per il picchi. dovresti fare un salto da un ristorante e farti dare

il picchi. dovresti fare un salto da un ristorante e farti dare due etti di

ha portata. sempre così quando faccio un salto in cantina. -con valore

-con valore antifrastico, per indicare un viaggio abbastanza lungo, deciso e compiuto

e compiuto senza pensarci su o con un mezzo di trasporto molto rapido.

ancora mi rallegrerò se monsignore enriquez farà un sì bel salto da macerata a madrid.

rosati al caffè di napoli; ma da un momento all'altro io mi aspettavo di

all'altro io mi aspettavo di vedergli fare un salto a parigi, a mosca,

partiti: veloce come il pensiero. è un salto di quattrocento chilometri, un'astrazione

-ciascuna delle tappe in cui è suddiviso un tragitto- v. borghini, 4-ii-522:

ricreazioni e balli, non solo per un domestico e privato trattenimento, ma per

: due 'a'diranno duoi salti; un 'f'un passo; tre 'g'volgersi

due 'a'diranno duoi salti; un 'f'un passo; tre 'g'volgersi tre volte

: la persona starà a piedi pari un poco larghetti, e facendo un zoppetto

piedi pari un poco larghetti, e facendo un zoppetto col destro in terra, tirarà

sinistro indietro inarborato, col quale farà un sottopiede al destro... 'del salto

vorrà dare, alto alla statura d'un uomo o più o meno al piacere d'

, la mano ai colpi, diedero un leggiadrissimo spettacolo di battaglia moresca. s

era... la danza d'un uomo nudo davanti a un morto..

la danza d'un uomo nudo davanti a un morto... m'immagino la

. per simil. rimbalzo rapido di un oggetto caduto a terra. scaino

i lacci a l'elmo suo, d'un salto / (mirabil colpo!)

salti. -balzo in aria di un aerostato. leoni, 627: ebbe

.. una bellissima ascensione aerea di un francese, già syintende, che senza alcun

salti arditissimi, s'in- nalzò ad un chilometro di altezza, poi lentamente discese

nel giardino piazza. -scossone di un veicolo in movimento. pavese, 1-11

con quell'occhio storto, e per un momento non si sentirono più né i salti

né la strada. -caduta che un corso d'acqua compie in corrispondenza di

corso d'acqua compie in corrispondenza di un dislivello; rapida. -anche: dislivello

; rapida. -anche: dislivello di un corso d'acqua; caduta d'acqua per

mettere in moto una macchina idraulica o un generatore di energia elettrica. g

si riduca [l'acqua] ad occupare un luogo tanto minore del naturale, ma

naturale, ma poco dopo, spiccando un velocissimo salto, abbia spaziosamente a dilatarsi e

... era dunque questo ostacolo un salto, come lo chiamano i franzesi,

[chiusa] inducevasi nel- l'adda un salto di circa tre quarti di metro.

acqua] viene portata per mezzo di un condotto aperto o canale sino ad un bacino

di un condotto aperto o canale sino ad un bacino, dal quale possa effettuare una

quale possa effettuare una caduta o salto in un condotto forzato o tubatura. montale,

rotto il colmo sull'ansa, con un salto, / il volturno calò, giallo

. cassola, 6-62: c'era un punto in cui il torrente faceva un salto

era un punto in cui il torrente faceva un salto. la stampa [19-vi-1986]

d'acqua. 5. dislivello di un terreno; scoscendimento, burrone. jahier

. comisso, vii-251: vi era un altro cancello chiuso e invalicabile e il

chiuso e invalicabile e il terreno presentava un salto di parecchi metri. pavese, 7-

)... il salto è un promontorio donde il tiranno faceva volare le

avventurieri eroi più vili ed effeminati che un branco di cagnoli dietro la cagna che va

brusco di una produzione economica, di un processo tecnologico, di una struttura sociale

economica... è... un salto in avanti verso una forma di

raddoppiare la sua popolazione in meno di un secolo, provocando un salto di struttura

in meno di un secolo, provocando un salto di struttura, che da luogo di

a uno più complesso, in un processo creativo, cultu rale

nella primavera i960,... segnò un salto qualitativo nelle lotte operaie in italia

de'salti mortali, non dico da un anno all'altro, ma da una stagione

, ma da una stagione, da un mese, da una settimana e fin da

mese, da una settimana e fin da un giorno alraltro. tommaseo [s.

il vino, la carne, hanno fatto un salto, un bel salto su'mercati

carne, hanno fatto un salto, un bel salto su'mercati. -divario fra

tra essa e 1 paesi socialisti c'è un salto cronologico, non solo geografico.

. 8. avanzamento diretto a un grado o a una carica superiore senza

passaggi intermedi; senza il rispetto di un processo gerarchico; repentinamente.

vol. XVII Pag.446 - Da SALTO a SALTO (54 risultati)

luogo aghilone, che di privato tribuno fece un gran salto. ammirato, 1-i-75:

a temere che non fossero per riuscire in un governo ancorché nuovo. cantini, 1-13-15

i-864: mi parve di aver fatto un gran salto in su nella gerarchia scolastica

alunno d'umanità ». -ammissione di un allievo a una classe successiva senza obbligo

-miglioramento notevole e rapido compiuto da un allievo nel rendimento scolastico. -anche: maturazione

: tu puoi costituire per lei come un anello di congiunzione, puoi essere un buon

come un anello di congiunzione, puoi essere un buon educatore per bianca...

-in partic.: passaggio a un grado successivo nella pratica ascetica.

, e presero le mie parole per un salto di umore, uno dei tanti

. -per estens. stimolo a un miglioramento. fenoglio, 5-i-408: da

in questo secolo vivere e rimediare con un leggier salto alla grave caduta. -trapasso

l'amena soa si n'à far un tal salto / k'el n'ascendrà l'

8-104: eppure è accaduto a molti che un amore li ha distrutti e ammazzati.

sperar in punto di morte di far un salto e portarsi in paradiso? -salto

giuridica, di una parte, di un passaggio logico, della descrizione dettagliata dei

fatti. tasso, n-iii-1120: facciamo un salto da l'ultima a la

nostro secolo non permetterebbe neppure che in un così breve discorso, qual è quello che

, qual è quello che si fa in un sonetto, si pigliasse un salto così

fa in un sonetto, si pigliasse un salto così smisurato, qual è quello

, xxi-284: vi ha... un salto nel ragionamento di cousin: egli

emiliani-giudici, i-370: qui la storia fa un salto e lo spettatore da francia è

, vi si noterebbero parecchi salti e un poco legittimo miscuglio di analisi astratta e

e di dati storici. -interruzione di un discorso. cesari, iii-470: dante

per indur varietà. -passaggio da un genere letterario, musicale o artistico a

genere letterario, musicale o artistico a un altro. capuana, 15-102: noi

abbiamo avuto forse il torto di far un gran salto e pretendere che il pubblico lo

a giulia [il maestro] faceva un salto a piè pari e dai solfeggi passava

ha la bontà di parlarmi, c'è un salto mortale. -trapasso immediato a

salto mortale. -trapasso immediato a un nuovo argomento di riflessione senza legami col

. campana, ii-3-3-6q: noi faremo un gran salto di narrazione, partendoci dall'

, 1-i-403: 'salto di vento': è un cambiamento subitaneo di vento che varia tutto

subitaneo di vento che varia tutto ad un tratto di molte arie. i salti

] da qualche salto di vento e da un po'di lampi e tuoni. pavese

mari tropicali. -intermittenza nell'accensione di un lume. pea, 1-228: il

sta al buio. -oscillazione di un valore cronometrico. dizionario di marina

che trascorreva con salti paurosi tra un sonno e l'altro. -salto

piaceri con sistono soprattutto in un salto indietro nel tempo e in una

13. strato del salto: in un bacino marino o lacustre, sottile strato

altra grandezza rilevabile in grado di determinare un trasporto di calore o materia.

. tarchetti, 6-ii-516: vuole un riso al salto? panzini, iii-

gioco degli scacchi, scavalcamento di un pezzo. -salto del rocco o della torre

scacchi, e sola mente un punto per sua salute gli rimane nel salto

peli liberi di ciascuna delle due sezioni di un corso d'acqua.

. 19. marin. dare un salto: allentare improvvisamente e momentaneamente un

un salto: allentare improvvisamente e momentaneamente un cavo teso. guglielmotti, 774

. guglielmotti, 774: 'dare un salto': mollare o lascare una

in ma rina dicesi 'dare un salto', per lasciare alquanto un cavo

dicesi 'dare un salto', per lasciare alquanto un cavo che è teso soverchiamente e

salto, portando il piede non da un grado al suo prossimo, ma a qualche

iii-88: 'salto': il passaggio da un tuono ad un altro per gradi disgiunti chiamasi

: il passaggio da un tuono ad un altro per gradi disgiunti chiamasi salto.

'salto regolare': quello che si fa sopra un intervallo consonante, come terza, quarta

irregolare': quello che si fa sopra un intervallo dissonante; cioè nona, settima

, 6-ii-161: pareva che, per un portento incredibile di esecuzione, egli avesse

vol. XVII Pag.447 - Da SALTO a SALTO (21 risultati)

mortale: acrobazia che si esegue compiendo un giro completo su se stesso e capovol

caporali, i-82: di rado a un rischio tal si sale, / che

verso la strada / fa pur di nuovo un bel salto mortale. pananti, i-27

io vo dietro al buon senso, e un pocolino / ci fo di poesia,

questo passaggio dall'unità alla duità è un salto mortale ch'io non saprei azzardare.

, mi si comporti questa espressione, un salto mortale, una contraddizione enorme,

migliore o che tale apparisca precipita a un tratto, 'fa un salto mortale'.

tale apparisca precipita a un tratto, 'fa un salto mortale'. e per più estensione

, segnatamente per audacia, sale a un tratto: 'gli è un salto mortale'.

, sale a un tratto: 'gli è un salto mortale'. -esecuzione vocale

-esecuzione vocale molto arrischiata di un bra no musicale.

, i-126: provò all'evidenza come un cantante anche di nome può per suo piacere

il mese solare (ed equivale a circa un giorno). giamboni, 8-i-140:

'orlando furioso'] a salti troverà un racconto che salta anche più di lui

là dentro. -senza rispettare un ordine rigoroso. pindemonte, intr.

salti lunghi: percorrendo in ciascun movimento un ampio spazio. giuliani, ii-33:

, 185: di lanciate lordure ha intorno un monte, / ma, scorrendovi sopra

di smalto. -credere di fare un salto e non fare neanche un balziculo

di fare un salto e non fare neanche un balziculo: illudersi vanamente di trarre grandi

illudersi vanamente di trarre grandi profitti da un affare. fanfani, uso tose.

in una cosa, trova in quella vece un vantaggio piccolissimo, suol dirsi: 'credeva