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vol. XVI Pag.22 - Da RIBENEDIZIONE a RIBICHISTA (18 risultati)

beneficare). ant. elargire nuovamente un beneficio; prestare nuovamente soccorso, aiuto

con valore iter., e da un deriv. di benzina (v.

il sangue de cristo, e stato un poco, per el reverendissimo cesis li fu

, 5-10: assettato e riarso, un pellegrino di state tragga e s'empia di

bere e a ribere: se ne ingollò un mezzino e poi un altro. r.

: se ne ingollò un mezzino e poi un altro. r. sacchetti, 1-632

sacchetti, 1-632: si esce da un luogo dove si è bevuto per entrare

dove si è bevuto per entrare in un altro dove si ha da ribere. dannunzio

dannunzio, iv- 1-676: -tu hai un 'cognac 'squisito. ne prendo un

un 'cognac 'squisito. ne prendo un altro bicchierino. ribevve ed uscì.

. assorbire nuovamente, ricevere di nuovo un liquido. g. montanari, 476

tommaseo, 11-25: dalla sua compagnia ribebbi un po'l'amore delle eleganze italiane.

. preziosa e reve, com'a un animo cordiale, / stagionato, ribere in

ribere, pur troppo), mi presi un pseudonimo. 5. locuz.

impasto serrato del maestro subito s'intrude un tritume di rughe di fonte liberiana.

creduti rinfrescanti. cicognani, v-1-489: un cestello di ribes a mostra. g.

gelato di ribes '. 'datemi un ribes ': il sorbetto. =

dopo tre quarti di secolo, che un italiano si decidesse a scrivere una nuova

vol. XVI Pag.23 - Da RIBIDINE a RIBOCCARE (41 risultati)

, con valore intens., e da un denom. di biondo (v.

, ma non per sempre no, ma un poco; e poi ti ribisogna anche

. ribobinare, tr. riavvolgere un filo, un nastro, una pellicola

ribobinare, tr. riavvolgere un filo, un nastro, una pellicola in bobina.

, con valore iter., e da un denom. di bobina (v.

tessile, chi provvede all'avvolgimento di un filato sull'apposito organo di sostegno per

ribobolàio, agg. che ostenta riboboli (un autore); ricco di riboboli (

autore); ricco di riboboli (un discorso, uno scritto). migliorini

la filosofia greca... cadde in un pretto ribobolismo scientifico e in una tecnologia

17-61: 4 ribobolo ': significa un trovato che si faccia, il quale esprime

commedia, il 4 tasso ', un personaggio che vuol rendere ridicolo, facendogli

martini, 5-61: ogni tre parole un ribobolo e di riboboli poi infarciva traduzioni

non potrete mai mettervici nei panni di un uomo di popolo, cittadino o contadino

disse, ma come sottovoce, in un modo opaco: «... e

dir l'avola della prima padrona mia un tal ribobolo: che sol gente di male

non v'era. denina, 1-ii-113: un giovanni agricola, compatriota di lutero,

piacere / e più ribobol hai ch'un ciurmadore. n. villani, 3-81

. c. bini, 1-27: un mago o una strega con un tocco di

: un mago o una strega con un tocco di verga o con un ribobolo

strega con un tocco di verga o con un ribobolo erano padroni dell'aria, della

re. fagiuoli, 1-2-46: voglio un obbligo che fia fatto e stipulato in

con gli amici di confidenza, immaginò un ribobolo per poterlo sostenere anche in stampa

inquisizione. bandi, 1-ii-169: cominciava un largo e ben composto giro di parole

parole, per pigliar tempo ed almanaccare un ribobolo buono per cavarsela pel rotto della cuffia

o carlo gozzi o carlo dossi o un qualche altro carlo anche peggio di questi

5. locuz. prendere due riboboli a un fico: ottenere un doppio risultato con

due riboboli a un fico: ottenere un doppio risultato con una sola operazione.

come suol dirsi, due riboboli a un fico. 6. dimin.

letto, / tu spurghi un tratto. g. m. cecchi,

altre lingue, non essendo che un riboccaménto d'un zelo mal diretto.

non essendo che un riboccaménto d'un zelo mal diretto. = nome

. -che offre grande abbondanza di un prodotto (un luogo).

offre grande abbondanza di un prodotto (un luogo). spallanzani, 4-iii-517:

pesce, poteva sperimentalmente istruirmi su di un tal punto. -gremito, affollato

: che ospita, anche temporaneamente, un gran numero di persone di un certo

, un gran numero di persone di un certo tipo. tommaseo [s.

assetati. -caratterizzato dalla preponderanza di un particolare elemento espressivo o stilistico.

d'annunzio, 9-28: 'terra vergine'era un volume di novelle selvagge, scritte in

modo eccessivo, superando ogni limite) un sentimento, uno stato d'animo (una

nelle 150 città italiane, riboccanti di un entusiasmo quale non vidi che nei primi

nonna. molineri, 1-147: gettava appena un occhio sbadato sopra gli articoli di fondo

vol. XVI Pag.24 - Da RIBOCCARE a RIBOLLA (29 risultati)

. -uscire fuori, sgorgare copiosamente da un contenitore, riversandosi all'intorno.

rivoli ben nudriti. cagna, 1-114: un bell'arco di acqua viva precipitava gorgogliando

cascatelle. -ant. spargersi (un liquido). s. gregorio magno

ora- tium. 2. versare un liquido dagli orli (un recipiente).

2. versare un liquido dagli orli (un recipiente). buti [manuzzi]

colpe, corruzione, ecc., anche un sentimento violento). albertano volgar

e in singhiozzi. 4. riversare un affetto su altri. fra giordano [

abbondare, essere molto fornito, presentare un gran numero o una grande quantità di qualcosa

(in partic. di ricchezze o di un certo prodotto; e può avere valore

riboccano le consolazioni. -presentare un numero ingente di errori concettuali o di

di persone di una determinata categoria (un luogo); essere gremito (un locale

(un luogo); essere gremito (un locale, un mezzo di trasporto)

); essere gremito (un locale, un mezzo di trasporto) o sovraffollato (

mezzo di trasporto) o sovraffollato (un carcere). spallanzani, iv-295:

7. essere pervaso intensamente da un sentimento o da una singolare vitalità.

. piegare ordinatamente la parte superiore di un lenzuolo sulle coperte disposte con cura intorno

e dall'acque repentinissimamente riboccate furono tratte un gran tratto d'arco dentro la spiaggia

. piegato in fuori (l'orlo di un tessuto). c. arrighi,

. arrighi, 42: la donna indossava un vestito di moerro turchino chiuso fino alla

batista inamidata. 3. intonacato (un muro, una parete). c

: la casa del paesano è propriamente un tugurio di terra o di sassi, non

. che ha l'apertura completamente chiusa (un recipiente). soderini, 4-49

). traboccamento, straripamento (di un fiume). buti, 1-99:

castelli, 3-4-180: né qui voglio trapassare un altro gran danno che procede pure da

sentono difetto. -eccesso (di un sentimento, del piacere). cavalca

immagini mitologiche che servono di macchina ad un soggetto di storia cavalleresca. -a

nettare a versare / cominciò, ch'ora un vin dolce e piccante, / che

vitigno omonimo (talora con aggiunta di un 10 % di altre uve bianche)

leggerissimo sia di alcool sia di corpo, un po'acidulo e senza pretese.

vol. XVI Pag.25 - Da RIBOLLA a RIBOLLIRE (42 risultati)

: lungo pezzo di legno che da un lato entra in una spaccatura fatta all'

in mano una volta à fatto scappare un centinaio di sansegotti. = voce

dire il vero, ci interesserebbero fino a un certo >unto, se una nostra esperienza

spumeggiante, schiumante (le acque di un fiume o del mare, anche il

. -anche: spumante, frizzante (un vino). pindemonte, ii-235

deleaaa, i-1128: ibicchieri furono in un attimo colmi di lambnisco violetto ribollente di

. incominciava ad entrare il sole: un sole ribollente e pieno di polvere.

agita il magma incandescente. -anche in un contesto figur. calvino, 13-41:

sono quelle fogne di pietra ribollenti di un brulicame d'insetti, che si chiamano

. agitato, turbolento (una persona o un gruppo di persone). cesarotti

la piazza della reggia si gonfia in un tumulto ribollente. fenoglio, 4-31: non

pervaso da una passione incontenibile o da un sentimento intenso. -anche: dotato di

istesso momento di subito si levò con un rancore e con una abominazione sì forte

, tutto ribollente d'amarissimo fiele e d'un sor- prendimento d'impeto detestatore, vomitò

iii-6-427: v'era... un tumulto di spiriti ribollenti e forse ribelli

durare più a lungo questo anacronismo di un cosi puro settecento in mezzo a un

un cosi puro settecento in mezzo a un già così vivo e ribollente ottocento. pasolini

tutto quel terreno dell'isola si ritruova un braccio sotto. redi, 16-iii-245: la

ogni volta che nella canna s'introduce un po'd'acqua,... nel

) più o meno violento delle acque di un fiume o del mare (e anche

2-4-209: il poeta è occupato in mostrare un ribollimento soprabbonaante e spumoso d'un fiume

mostrare un ribollimento soprabbonaante e spumoso d'un fiume. d. bartoli, 1-1-8:

al capo bogiadore... incontrarono un tal ribollimento d'acque...

ippopotamo più grosso barcollò e sprofondò in un ribollimento d'acqua. bacchetti, 1-ii-582

d'acqua. bacchetti, 1-ii-582: un ribollimento della corrente aveva spezzati due pali

7-6: ella [l'ira] è un ribollimento del sangue intorno al cuore.

, ed in questo ostacolo si fa un notabile ribollimento. magalotti, 20-10:

per molte notti mi ha fatto passare un nerissimo ribollimento di sangue. carducci,

colui sentì, insieme con la maraviglia, un ribollimento di sdegno, non però senza

., 36 (634): in un così gran ribollimento d'affetti, aveva

il suo malessere interno si trasformava in un cupo ribollimento, in una commozione violenta

, i ribollimenti e le angosce di un uomo d'oggi. -fermento (

, e non potesse dare occasione ad un nuovo ribollimento. -nuova e improvvisa

di uno stato d'animo, di un sentimento. c. arrighi, 4-20

7. metall. formazione di bollicine su un metallo non ancora raffreddato dopo la fusione

sordo e continuo dell'acqua o di un altro liquido che incontra ostacoli o

onde, entrandovi l'aria, fanno un certo ribollio, per avventura simile al rantolo

fantasie geologiche di quel fondo valle coperto d'un ribollio di montagnole. 4

classe. monelli, 2-331: così in un ribollio sempre più ondoso di schiamazzanti energumeni

bollire nuovamente o continuare a bollire (un liquido o, anche, una sostanza

304: ribollendo [la lucerna] così un poco in su la cima del lucignolo

meno violentemente e per lo più con un rumore sordo, intermittente (l'acqua

vol. XVI Pag.283 - Da RIFORMARE a RIFORMARE (21 risultati)

in parte una costruzione architettonica, conferendole un diverso aspetto stilistico; restaurare (anche

diverso aspetto stilistico; restaurare (anche un dipinto). cittadini, 40:

pur mezzo grado. -conferire un nuovo assetto astronomicamente più esatto al calendario

un'arte, una dottrina filosofica, un sistema ideologico, una scienza, ecc.

accordo non ci si rimedia, / un di no'due ne porterà le pene.

godo, e mi rincresce: / riformiamoci un po'se ci riesce. carducci,

una mentalità, una disposizione naturale, un tratto del carattere, un atteggiamento;

naturale, un tratto del carattere, un atteggiamento; rimettere ordine e ridare chiarezza

in lei era peggiore. -emendare un vizio o un difetto; rimediare a

peggiore. -emendare un vizio o un difetto; rimediare a un'ingiustizia o

; rimediare a un'ingiustizia o a un abuso. gualdo priorato, io-vi-130:

-rivedere, mutare o indurre a mutare un giudizio, una decisione, un'opinione

molto più abile a condurre una truppa un capitano ch'abbia servito cinque o sei

servito cinque o sei anni continovamente che un altro il quale dieci o dodici anni

[s. v.]: 'riformare un ufficiale'vale toglierlo per qualche ragione dal

-per estens. assol. far votare in un consiglio per varare una riforma.

solenne / il convito da'servi in un momento. e. cecchi, 8-71:

, 8-71: cavallucci con in testa un cappellino di paglia... ogni tanto

, senza motivo. poi ricadono in un torpore d'agonia; e si riforma

identici e costanti. -ricomparire (un fenomeno patologico). t t

era riformato e che sarebbe stato necessario un secondo taglio, u andò, senza

vol. XVI Pag.284 - Da RIFORMATAMENTE a RIFORMATO (21 risultati)

ha lo scopo di attuare una riforma, un cambiamento politico. balbo, ii-209

. botta, 6-i-153: voi non avrete un governo militare stabilito, ma solamente un

un governo militare stabilito, ma solamente un governo riformato e fattolo alle presenti circostanze

(la religione, la chiesa, un ordine o una congregazione, una comunità)

la superstizione. cattaneo, iii-3-92: un maomettismo riformato sarebbe solamente una setta di

nuovo edilìzio nazionale. -riorganizzato (un movimento politico). mazzini, 20-306

non riformata dalla religione, metta in campo un dio simile per escluderlo dall'opera della

difetto? -emendato, informato a un maggiore rigore morale (la vita)

civili, sonosi congiunti in matrimonio dinnanzi ad un ministro della suddetta religione riformata. moravia

offrono al disperato mondo moderno fanno pensare a un medico che, essendo una volta riuscito

volta riuscito a guarire una malattia con un certo farmaco, si ostinasse poi a offrire

(che sui suoi fondamenti teorici compì un tentativo di unificazione dell'intero ordine,

. santi, i-197: è la trinità un convento di padri francescani riformati nella diocesi

(un'opera letteraria o filosofica, un documento, ecc.). firenzuola

molt'anni ch'à vinegia venne / un giovine ben dotto e studioso / de l'

e supplita nelle sue parti potrebbe acquistare un certo grado di stabilità. -modificata (

grado in seguito all'esito favorevole di un giudizio d'appello). -profondamente mutato

d'appello). -profondamente mutato (un tema iconografico). r. longhi

ispiegavano. -corretto in alcuni aspetti (un modello umano). flaminio [

ora m'a- veggo ch'io sono un grande sciocco, non avendo in tanti

reformato. -trasformato per effetto di un prodigio, ritornato prodigiosamente nello stato originario

vol. XVI Pag.285 - Da RIFORMATORE a RIFORMATORE (30 risultati)

debole, dell'esenzione dal servizio militare (un organo del coipo umano).

'alfiere riformato'quel soldato che, dopo un lungo esercizio dell'armi in alcuno di questi

insegna principale. 9. sottoposto a un processo atto a migliorare il numero di

ossidante di idrocarburi liquidi o gassosi (un gas utilizzabile per sintesi chimiche).

, li secretali di detti riformatori sopra un pergamo, con molto concorso di popolo

stadi. nievo, 216: dopo un anno di continue dispute, nelle

illustrissima per lo spazio di più d'un mese, finalmente di comune parere hanno

l'istruzione pubblica, / uom d'un intelletto strabocchevole / e d'un naso che

d'un intelletto strabocchevole / e d'un naso che mai non v'ebbe il

, / il quale mi fu largo d'un sussidio / e mi fece anche far

il riordinamento di uno stato o di un sistema statale. tesauro, 8-55:

degli ostacoli infiniti che ad ogni passo incontra un principe riformatore, e non si lagnino

dell'assolutismo illuminato, tendenti ad attuare un programma di profonde riforme in senso accentratore

ragioniamo. -che apporta modifiche a un ordinamento giuridico o a un suo settore

modifiche a un ordinamento giuridico o a un suo settore o a una sua legge.

educazione], dove sia il frutto di un lungo soggiorno in qualche grande città,

e indispensabile di un'epoca, rivelazione di un condottiero, di un politico, e

, rivelazione di un condottiero, di un politico, e insieme di uno scienziato,

, e insieme di uno scienziato, di un riformatore, di un 'homo novus',

scienziato, di un riformatore, di un 'homo novus', quando non sanno nemmeno

, cxiv-44-393]: per roma si ode un mormorio universale di questo affare, chiamandolo

mormorio universale di questo affare, chiamandolo un nuovo agostino ed un nf ormatore del

affare, chiamandolo un nuovo agostino ed un nf ormatore del mondo scientifico. bar etti

spallanzani, 4-vi-379: era accaduto a un illustre suo nazionale, riformatore della botanica

d'opinioni) non ha dedicato che un libro solo ad un suo amico oscuro,

ha dedicato che un libro solo ad un suo amico oscuro, ma tenero e

6. che dà impulso o aderisce a un movimento di rinnovamento morale, disciplinare,

f. f. frugoni, 3-ii-296: un arrigo, livido drago, trangugigiarà i

: alla cantica terza era da premettersi un discorso su lo stato della chiesa d'allora

maggior cammino. piovene, 6-279: un pazzoide, teodoro, portinaio di una

vol. XVI Pag.286 - Da RIFORMATORIO a RIFORMAZIONE (40 risultati)

. -che attua la riforma di un ordine religioso. moneti, 130:

educa, corregge e istruisce i ragazzi (un maestro, la scuola).

letteraria, storica o artistica, a un dizionario, ecc. g. b

, cono., ii-690: in un terzo ed ultimo articolo... ci

. ci faremo lecito di avventurare ad un tempo alcune riflessioni intorno ai lavori che i

dei vocabolari. 9. che corregge un costume, un'abitudine, un comportamento

che corregge un costume, un'abitudine, un comportamento tramite l'applicazione di più rigorose

armi perdé. costo, 2-100: serviva un certo pedante in casa d'un principal

serviva un certo pedante in casa d'un principal signore, e per alcune sue let-

teruzze stentate si persuadeva d'essere non pure un profondo litterato, ma un gran savio

non pure un profondo litterato, ma un gran savio, un maestro di costumi e

litterato, ma un gran savio, un maestro di costumi e un riformator dell'

savio, un maestro di costumi e un riformator dell'altrui vita, sebben in fatto

altrui vita, sebben in fatto egli era un gran capocchio. f. fona,

fondamentali una situazione, un'istituzione, un comportamento, una mentalità corrente, un'

una mentalità corrente, un'opinione (un movimento, un'attività, un'ideologia

], 705: si vede qui un momento notabile della scienza, che, misurando

vita di cosimo ui, 19: un vero convento di religiosi osservantissimi, ritrovandovisi

appello sono istituiti in unico edificio, un riformatorio giudiziario, un riformatorio per corrigendi,

unico edificio, un riformatorio giudiziario, un riformatorio per corrigendi, un carcere per

giudiziario, un riformatorio per corrigendi, un carcere per minorenni, nonché un centro di

, un carcere per minorenni, nonché un centro di osservazione. codice penale,

penale, 223: 'ricovero dei minori in un riformatorio giudiziario'. -il ricovero in un

un riformatorio giudiziario'. -il ricovero in un riformatorio giudiziario è misura di sicurezza speciale

e non può avere durata inferiore a un anno. = deriv. da

il soffocamento di quel moto religioso fu un bene o un male. = denv

quel moto religioso fu un bene o un male. = denv. da riformatore

città, di uno stato, di un comune autonomo, di un go

stato, di un comune autonomo, di un go verno; riforma.

di esse sia necessario il reggimento d'un solo. botta, 4-20: nulla

italia. d. bartoli, 16-1-32: un solo, come lui, bastare alla

grazia per convertirsi. -rinnovamento di un ufficio pubblico. g. villani,

legge, di una regolamentazione, di un accordo. boiardo, 3-197: voi

-in partic.: deliberazione di un comune autonomo avente valore di legge soltanto

istituzione ecclesiastica, del clero, di un ordine religioso per mezzo dell'applicazione di

mezzo dell'applicazione di nuove regole, di un maggiore rigore morale e disciplinare o del

poteva prender riformazione che con l'appoggio di un tanto principe, il quale essendo molto

'gerusalemme'. -nuova edizione di un testo. monti, xii-3-22: chi

e la republica. -risoluzione di un contrasto, ricomposizione di un dissidio.

-risoluzione di un contrasto, ricomposizione di un dissidio. sanudo, xvi-668: nui

vol. XVI Pag.287 - Da RIFORMICOLARE a RIFORNIRE (24 risultati)

7. leggera e delicata manipolazione di un organo di un neonato diretta a fargli

e delicata manipolazione di un organo di un neonato diretta a fargli assumere una forma

nella repubblica di venezia, effettuazione di un nuovo catasto per ricalcolare le imposte.

alla politica, ma credeva di essere un riformista. bissolati e bonomi, ecco,

riformista, ma ha accettato senza discutere un piccolo incarico di propaganda in vista della prossima

(una teoria, un'ideologia, un partito, ecc.).?

riformista, non ne sono [di un popolo] forse l'arteriosclerosi, la vecchiaia

un'ideologia, una pratica politica, un partito, ecc.).

il realista sa che la storia è un riformismo, ma anche che il processo

una semplice evoluzione se si trattasse di un fatto puramente estensivo, di un miglioramento

di un fatto puramente estensivo, di un miglioramento di tipo riformistico. 2.

in ogni uomo c'è... un caino e un abele, che lottano tra

c'è... un caino e un abele, che lottano tra loro.

riformulazióne, sf. nuova enunciazione di un concetto. calvino, 13-23:

che l'impiegato della bibliotechina pensasse a un rifornimento di libri nuovi. c. e

: immissione di carburante nel serbatoio di un veicolo a motore. -posto di rifornimento:

benzina. marinetti, 1-101: rifornimento di un aereo eseguito durante il volo. cassola

di benzina una macchina scoperta. ne scese un uomo in abito sportivo, con la

... dalle decisioni unilaterali di un governo straniero, sia pure amico, che

bonaccossi di ferrara, mentre, davanti un pubblico composto dalle truppe di rifornimento del

quantitativo esistente a bordo è ridotto a un limite prestabilito. per le navi da

sensazioni. moravia, 19-19: come un drogato che si sia rifornito del suo

avanti, senza ulteriori rifornimenti, per un lungo periodo di tempo.

puntarle, rifornirle. -introdurre carburante in un autoveicolo. cassola, 5-145: le

vol. XVI Pag.288 - Da RIFORNITO a RIFRAGRARE (26 risultati)

-riempire con nuovi soldati i vuoti di un corpo militare o di un esercito.

vuoti di un corpo militare o di un esercito. giorgio dati, 1-117:

. -ripristinare una riserva; riempire un contenitore vuoto. d'annunzio,

rifornisce. 2. affibbiare un colpo (in contesti scherz.).

dal libraio. savinio, 237: un altro svago... consisteva..

). che si occupa di approvvigionare un esercito. fenoglio, 1-125: ci

fenoglio, 1-125: ci ru poi un altro avvenimento, borghese questo e felice

: tagliatore... e aiutato da un aiuto tagliatore... 4 e

che durante il volo rifornisce di carburante un altro velivolo. = nome d'

. rendere più saldo uno stato, un governo. donato degli albanzani, 1-677

sopra il più alto del monte vaticano stava un torrone tondo, che per l'antichità

-rafforzare, rendere più potente un esercito. m. ricci, i-507

te voglio amare. 3. manifestare un sentimento con maggiore intensità. vita della

., iv-59 (io): aduseme un pam, lo qua incontenente che avi

calca de'tedeschi, egli trabboccò con un drappello de'suoi-nel fiume. = comp

x. -ritorto, formato da un maggior numero di fili (una corda

uno strato di metallo alquanto spesso (un pezzo d'artiglieria). jjlloa,

jjlloa, 54: i nemici fecero come un forte verso la parte di marzamusetto nel

da porto, 1-110: si fa tuttavolta un rifosso di dentro a tutta la muraglia

4-781: si era fortificato, alzando un parapetto sul fosso..., prendendo

2. scasso per rimpianto di un vigneto. citolini, 339: poi

di area sett., deverb. da un rifraccare 'premere nuovamente', comp. dal

sf. ant. esalazione continua di un odore gradevole, di un profumo.

continua di un odore gradevole, di un profumo. filenio, 1-257:

nascono il calamo e 'l giunco è un certo lago che largamente si spande,

g. b. andreini, cv-161: un odore così grato che né il popolo

vol. XVI Pag.289 - Da RIFRAIARE a RIFRANGERE (27 risultati)

giuliani, i-344: sotto quella chiesa corre un fiume, e bisognò proprio fabbricarla in

/ sveglia gli spirti e gli rifranca un poco. 3. rimettere in

angolo diedro composto dalle due facce di un prisma ottico. tobino, 5-137

goccia d'acqua, sull'elitra di un insetto, sull'esattezza geometrica d'un

un insetto, sull'esattezza geometrica d'un raggio rifrangente. rifrangènza, sf

di rifrazione: luce ritratta, eco di un suono. manzini, 18-132: fu

con colori e colori nella rifrangènza d'un velo di lacrime. luzi, 11-151

222: era seguito per qualche istante un silenzio così intenso da parere concordato,

di perfezione che ho sempre tenuto come un emblema. -assol. sarpi

sopra la superficie che riflette vi sia un corpo che rifranga, la riflessione si fa

il secondo sia in piedi e refranga da un lato. 2. riflettere un'

de qualche bataglia otenneva 'l campo refranzando un canto chi à nome palinodia. -passare

volgar., 3-111: nabucodonoxor comenggò un gran bruggo, e quasi corno un tron

comenggò un gran bruggo, e quasi corno un tron, refrangeva l'aer e loxnava

è bensì refratto per l'interposizione di un terzo più o men distinto strato sociale,

forse troppo metafisica. 8. rispecchiare un sentimento, la propria sensibilità. térésah

1-123: tu, instancabile, come entro un raggio / in gocciole vive di pianto

vti-16: la luce, quando passa per un trasparente colorato, si rifrange colorata,

, si rifrange colorata, e quando tocca un opaco colorato, colorata si riflette.

: quando il lume obliquamente passa da un mezzo più raro in un più denso,

passa da un mezzo più raro in un più denso, si rifrange, ossia

. -risonare; ripercuotersi (un suono, l'eco). salvini

. -deviare (il corso di un fiume). f. michelini,

o intorno, negli altri, provocando un effetto sensibile (un sentimento, un

negli altri, provocando un effetto sensibile (un sentimento, un avvenimento, un comportamento

un effetto sensibile (un sentimento, un avvenimento, un comportamento); avere

(un sentimento, un avvenimento, un comportamento); avere un'influenza più

vol. XVI Pag.290 - Da RIFRANGIBILE a RIFRAZIONE (24 risultati)

anche fr. ant. refrainare 'modulare un suono prolungandolo, accompagnare un canto modulandolo'

refrainare 'modulare un suono prolungandolo, accompagnare un canto modulandolo'. { {

refrangibilità), sf. proprietà di un raggio di luce di subire la rifrazione.

che son l'ali amboversatili, / con un altro ordin si velano / e si

squilibri grandissimi dell'atmosfera di marte o un potere refrattivo straordinario della medesima.

i raggi solari. mameli, vi-372: un raggio / da una parete opposita refratto

deledda, v-282: la ruota d'un molino vicino sventolava nell'acqua d'oro

molino vicino sventolava nell'acqua d'oro un grande ventaglio metallico e le gocce che

umano. -che ha luogo attraverso un mezzo trasparente. - anche sostant.

refratto. -riflesso e concentrato in un fuoco. -anche al figur.

3. che si infrange su un ostacolo (un'onda). calzabigi

riva. -che sì ripercuote (un suono, l'eco). montale

elementi che, insieme refratti, formino un misto m cui non prevalga né freddo

la misurazione dell'indice di rifrazione di un mezzo ottico o di una sostanza aeriforme

», 8-v-1988], 17: è un refrattometro elettronico per eseguire analisi in campo

rifratta per mezzo dell'obbiettivo composto da un sistema di lenti. tommaseo [s

in qualunque parte del cielo. componesi di un asse, di due circoli graduati e

, di due circoli graduati e di un telescopio, e dicesi più comunemente ^

riguardante l'erezione in quell'osservatorio di un refrattóre equatoriale dell'obbiettivo di 49 centimetri

cxx-451: la refrattura... da un mezzo più denso, come è l'

come è l'acqua, si farà in un mezzo più raro che è l'aria

la quale si fa per mezzo d'un altro corpo diafano, come quando l'occhio

lo specchio altre per rifrazzione, come un pomo dentro un vaso d'acqua.

per rifrazzione, come un pomo dentro un vaso d'acqua. f. fona

vol. XVI Pag.291 - Da RIFREDDAMENTO a RIFREDDO (35 risultati)

che subisce il raggio luminoso emesso da un punto dello spazio intrastellare quando questo raggio

il motivo scientificamente accertato del miraggio è un genere particolare di rifrazione. -rifrazione

biassici. -indice di rifrazione relativo di un mezzo in rapporto con un altro:

relativo di un mezzo in rapporto con un altro: rapporto fra il seno dell'angolo

rifrazione. -indice di rifrazione assoluto di un mezzo: rispetto al vuoto.

-rifrazione specifica: particolare parametro proprio di un mezzo, che unisce l'indice di rifrazione

. -rifrazione atomica: prodotto, per un elemento chimico, della rifrazione specifica per

il quale le linee di forza di un campo elettrico o magnetico sono soggette a

parrà di trovarvi isolata in mezzo ad un lago senza confini. tarchetti, 6-i-350

: hanno affidato la canna sul parapetto con un chiodo... il lungo filo

a. deviazione del corso di un fiume. michelini, 419: l'

grave ed acuto, ma solo l'un dopo l'altro, e vi è unisono

o lo scomporsi negli elementi costitutivi di un pensiero, di un concetto, di

elementi costitutivi di un pensiero, di un concetto, di uno stato d'animo,

la suppongono partorita nelle refrazzioni lucide di un allucinato intelletto. cantoni, 650:

tanti sottintesi e rifrazioni, come in un vertiginoso inganno di specchi. cardarelli, 909

o d'immagini, per rifrazioni di un medesimo concetto che, accennato fin dalle

sillabe, si svolge... come un tema musicale. r. longhi,

, 4-120: il personaggio entra in un drammatico giuoco di rifrazioni, ai prospettive

. attenuazione, diminuzione dell'intensità di un sentimento. giostra delle virtù e dei

anche senza desinenza rifréddo). provocare un abbassamento della temperatura corporea; rinfrescare,

. figur. placare una passione ardente, un sentimento intenso. m. frescobaldi

, diventare freddo (l'aria, un cibo, una bevanda, ecc.)

fasciculo di medicina volgare, 13: togli un denaro di sale e mettilo in un

un denaro di sale e mettilo in un pignatino mondo e coprila bene che non

4. perdere fervore, entusiasmo nel nutrire un sentimento; diventare titubante, irresoluto nell'

intrapresa o meno fermo e deciso in un proposito, in una convinzione.

diminuire, scemare; diventare meno vivo (un sentimento, un forte impulso emotivo)

diventare meno vivo (un sentimento, un forte impulso emotivo). guido delle

petrus de l'astore, 69: quant un falcon stemuda trop sovent, sappias ch'

reso o diventato freddo; raffreddato (un alimento, un liquido, un preparato

freddo; raffreddato (un alimento, un liquido, un preparato precedentemente sottoposto a

(un alimento, un liquido, un preparato precedentemente sottoposto a cottura o a

, e quando sarà rifredo, fanne un supostorio e ungilo di butiro e metteglielo.

maritasse mansueto... disse anna in un momento in cui la lavorante era andata

vol. XVI Pag.292 - Da RIFREDDO a RIFRENARE (23 risultati)

direi », disse peretola, / « un bel trionfo di barba di bietola »

, i-356: gustò... un rifreddo in bella vista composto di lepre e

, agg. che prova di nuovo un intenso turbamento, una forte commozione (

). letter. provare di nuovo un violento turbamento dei sensi (desiderio,

); essere ancora una volta agitato da un intenso amore. - anche in una

di quel fremito / rifrema che in un lampo ti faceva / felice, priva d'

di mitigar la sentenza pronunziata sopra di un misero, si fanno arditi di accrescerla per

per trastullo? avessero almeno dal tribunale un rimprovero, un rifrenamento, un arresto

avessero almeno dal tribunale un rimprovero, un rifrenamento, un arresto: come saria

tribunale un rimprovero, un rifrenamento, un arresto: come saria di dovere.

). ant. contenere e dominare un sentimento, un desiderio, una passione

ant. contenere e dominare un sentimento, un desiderio, una passione, un impulso

, un desiderio, una passione, un impulso; trattenere o smorzare l'ira

smorzare l'ira, il furore; reprimere un vizio, una tendenza peccaminosa o biasimevole

almeno reffrenarla. -punire, reprimere un comportamento illecito, un'azione delittuosa.

dovemo volere et inforza nel nostro animo un mal signoraggio, il quale noi permette

. 3. ridurre l'impeto di un proiettile. giamboni, 7-152: molti

l'impeto di una fuga o di un assalto in una battaglia. donato degli

3-456: mirarono... uscire da un quartiere occultato dal rialto dell'argine alcune

medesimo fiume, uno animale somigliante a un bianco verme di cui, qualora egli

aviene che e'sia preso, si fa un olio molto accomodato all'uso del fuoco

iniquitae. n. agostini, 4-1-23: un d'essi rimarrà a la giarra,

che l'ochi mei non ponno stare / un punto che non cercano il bel viso

vol. XVI Pag.293 - Da RIFRENATIVO a RIFRESCATIVO (27 risultati)

(il furore, una passione, un vizio ecc.). seneca

-che rivela contegno e gravità (un atteggiamento, un comportamento).

contegno e gravità (un atteggiamento, un comportamento). guido delle colonne volgar

male. 3. attutito (un colpo). giamboni, 7-168:

nel suo propagarsi, tenuto indietro (un incendio). cavalca, 19-63:

-allentato e stagnante in paludi (un fiume). ariosto, 43-70:

ant. il moderare, il dominare un impulso, un sentimento, una passione

moderare, il dominare un impulso, un sentimento, una passione; il reprimere

sentimento, una passione; il reprimere un istinto biasimevole; mortificazione degli impulsi sessuali

temperanza. 2. riduzione di un salario. statuti del tribunale della mercanzia

guinizelli, xxxv-ii-477: sempre vede l'un l'altro morire / e vede ch'

]: 'rifrequentare': frequentare di nuovo un luogo e le persone che ivi stanno o

sua lingua. -idratare, umettare con un liquido. ventura rosetti, i-132:

. -lenire un'infiammazione, decongestionare un organismo (nel linguaggio della medicina e

quisti iardini. -rendere più fesco un cibo o una bevanda o anche un'

. 4. per estens. rinvigorire un fisico affaticato; ristorare, rianimare una

; ristorare, rianimare una persona o un animale con cibo, bevande, riposo

era lassarli arivare tutti e refrescarli con un poco de quiete, ché altro non li

; provvedere di rinforzi una città, un esercito. testi non toscani del quattrocento

de lecco più non se dubita per un bono pezo, perche questi dì proximi è

bisogno. 6. acuire ulteriormente un dolore. bonagiunta, xcv-65: e'

morte. -in relazione con un compì, di moto a luogo figur

isola giorni 20 salvo il vero e ripescò un poco. -rinforzarsi (il vento

revene de palese. -purificarsi (un sentimento). moretti, 1-165:

, con valore intens., e da un denom. di fresco (v.

la proprietà di rinfrescare; dissetante (un frutto, un'erba, una bevanda

), riso..., un fructo refrescativo grande come le angurie,

vol. XVI Pag.294 - Da RIFRESCATO a RIFRITTURA (31 risultati)

, agg. idratato di nuovo (un frutto diventato secco). romoli,

della vecchiaia. -ricuocere (un minerale). ottimo, i-494:

banale, temi, motivi, generi in un testo letterario o in un'altra forma

: alcuni novellatori... rifriggevano un genere stato vivo letterariamente due secoli avanti

37: mi son trovato a sentir leggere un ma- drigalino in morte della moglie di

ma- drigalino in morte della moglie di un cavaliere pisano; ed il medesimo lo

fra pochi giorni. -rielaborare maldestramente un dipinto altrui. baldinucci, g-xv-130:

). erannunzio, v-2-238: un mazzamauriello grammatico sgrammaticato di terra d'abruzzi

/ ché riderà ciascuno e chiameratti / un marte di parole e non di fatti.

gli spagnuoi meglio rifritti / stan con un pai, tutti gli ricopersi / in mar

; notissimo, risaputo, vieto (un argomento, un concetto, un'opera

, risaputo, vieto (un argomento, un concetto, un'opera letteraria, ecc

non sono le poesie del bembo che un petrarca rifritto. panciatichi, 37: il

cardinale gaetano, interrogato del suo parere sopra un componimento rifritto, ebbe a dire:

, xi-161: non credo che russe un ballo nuovo, / ma qualcosa rifritta e

dare il soggetto, / ed è un tema, si sa, fritto, rifritto

cattaneo, i-2-254: si trattava d'un poema; ed era proposito nostro non di

non fu, quello, non fu un periodo di storia del pensiero. fu un

un periodo di storia del pensiero. fu un tempo di cavoli rifritti, di orribile

fogazzaro, 1-629: le manderò presto un mio volume di cose rifritte.

o troppe volte o vivande fritte in un condimento già utilizzato. -anche, con

d'azeglio, 5-i-34: fanfulla si fermò un momento sulla soglia, ammorbato dal tanfo

una specie di camino /... un certo odore di rifritto manda.

lenticchie che chiamano romanesche, facendovi sopra un rifritto di saporite erbette tritate bene e

. gadda, 13-28: il manzoni è un rifrittore di roba vecchia e io sono

rifrittore di roba vecchia e io sono un bamboccio ripetitore di lezioni scolastiche perché mi

l. pascoli, iv-2-1: egli è un perfido rifrittume di ciocché han contro me

mal compone / i suoi lirici cori: un rifrittume / dei pensier stessi, eterno

onufrio, 252: il suo discorso è un rifrittume di victor hugo! =

questa via, sarebbe una rifrittura rettorica, un ricamo più o meno elegante di

ricamo più o meno elegante di un luogo comune. carducci, iii-1-567:

vol. XVI Pag.295 - Da RIFRIZZARE a RIFRUSTARE (34 risultati)

rifrizzare, t r. letter. lanciare un altro motto pungente, una frase mordace

mente e accanitamente al tempo stesso, un luogo, un cassetto, una tasca

al tempo stesso, un luogo, un cassetto, una tasca, ecc.,

imbriani, 12-9: su via, rimugini un po'nella sua memoria, si scandagli

po'nella sua memoria, si scandagli un po'la ritentiva, come un solda-

si scandagli un po'la ritentiva, come un solda- taccio malandato dopo quarantott'ore senza

e rovescia la saccapane in busca d'un qualche rimasugliolo di galletta muffita. b

rapidamente. tornare alla bottega ad eseguire un cambio: impossibile, senza denari.

anno, apri le lor barbe e con un paletto di gentil legno...

; consultarli di nuovo; indagare nuovamente un problema. manzoni, iv-313: per

in ballo, rimestare una questione, un problema, una vicenda incresciosa; rivangare

passato. imbriani, 4-379: quando un uomo va molto in su e vien

, gli venne tra le mani anche un involto dimenticato pieno di polvere. moretti,

vi ritrova (ladio lodato!) un mezzo / soldo. rebora, 3-i-486:

fine? /... / in un bacio di trecca...,

volo, agitando rapidamente le ali (un uccello, un insetto).

rapidamente le ali (un uccello, un insetto). tommaseo [s

estens. insorgere di nuovo improvvisamente (un pensiero, un'idea, un desiderio,

(un pensiero, un'idea, un desiderio, un capriccio, ecc.

pensiero, un'idea, un desiderio, un capriccio, ecc., anche nelle

frateili, 5-257: poiché lo scrivere è un vizio come quello delle sigarette,.

/... / non solamente farogli un sonetto, / ma metterollo in frottola

bello svigna e vanne alla rifrusta / d'un luogo da salvarsi da tal mischia.

prima ti confesso che ci averei avuto un po'di baco, ma poi, quando

tuo cicisbeo e che lo conobbi per un rifrustacase, il baco invacchì e se n'

e se n'è morto idropico in un sùbito. = comp. dall'imp

per infliggere una punizione o per incitare un animale, anche nella locuz. frustare

ch'io mi creda che il martiro d'un che si rifrusta le carni si confaccia

pancia. -ah sbir- raccio, ancor un giorno / spero di rifrustarti. b.

frusta e rifrusta. ma era come frustare un tamburo. -con riferimento a un

un tamburo. -con riferimento a un soggetto inanimato. aretino, 25-139:

provocando brividi e sensazione di gelo (un freddo intenso). aretino, 25-35

ne acquista; la paura che lacera un poltroncione che fa del bravo, senza

: così rifrusti i monsignor plebei / un morberello a cavallo a cavallo, /

vol. XVI Pag.296 - Da RIFRUSTARE a RIFUGGENTE (38 risultati)

, co nobbe questo esser un ladro, il quale, credendo far buon

fuori d'ordine. bresciani, 6-i1x239: un curialetto,... rifru

.. rifru strando in un cassone di cenciume smesso, vi trovò dentro

cenciume smesso, vi trovò dentro un busto di una sua nonna. fucini,

al topo] la caccia con un accanimento di più in più furioso: io

o percorrere in lungo e in largo un luogo o diversi luoghi o locali in cerca

vidi uno vecchione assai grande starsi su un petrone. b. davanzati, ii-258:

, 8-2-363: io ho finalmente, dopo un lungo rovi- gliare e rifrustare di tutte

cervello. -intr. che lacera un poltroncione che fa del bravo, senza altro

vedere certe ottave costoro ve ne voglion dare un rifrusto de'buoni. a. f.

doni, 396: ciascun demonio ebbe subito un vaso pieno di diversi animali velenosi e

ben la brutta spina al cuore / d'un 4. figur. invettiva

me, all'opposto, / gli è un gran vanto di farmi veder giovio, ii-38

si risolverà tutto / diverso ognor da un uomo come te: / benché pur come

del pari entrambi quel buon teatino qual fece un bravo refrusto di brusche parole al uom

. groto, 17: mi trovo in un grandissimo quella degna moglie sua,

graf 1-15: rifrustare il passato / è un schiamazzo e forse un rifrusto non mi piace

il passato / è un schiamazzo e forse un rifrusto non mi piace, e mutar le

di rifrustar mori un'altra cabala? cicerone un rifrusto di santa ragione. -provare

sgattaiolare, si potè tenere di non darmi un rifrustétto di pugna. fece il galantuomo

nel fusinato, ii-40: che far d'un mobile / frusto e rifrusto, triumvirato

fagiuoli, v-32: più compatisco un uom tutto dappoco, / l'

i nostri padri botteghe rifrustate, un foglio di bella carta. eruditi

resse derivato come utile dall'interesse di un capi del cesari; se

tutti i nostri tale o di un prestito. puristi: i quali

francese, e tutto il loro italiano è un deposito nella lor danaro a cambio

verbosità meschinissima, cercata con il lumicino da un arrogante che fresco della lettura di orazio

(v.). scolata con un rifrusto di pugna che il nostro bighino

mi si tiene ch'i'non gli dia un rifrusto di sta fuggendo verso un

un rifrusto di sta fuggendo verso un determinato territorio o in pugna. busini

: egli spinse il rossino del benino a un luogo chiuso per trovarvi rifugio o scampo da

rifugio o scampo da dargli una sera un rifrusto dì pugnalate. c. dadone [

riparo prenla sua pipa, avrei fatto un rifrusto di nespole da lasciarlo deste, il

fazione nella spiaggia di piombino, hanno tocco un refrusto dall'imperiali di circa 500 morti

che è arretrato, che è indietreggiato (un gioni. porcacchi, i-427: sospettava

pensato pericolo, non ce ne fosse dato un rifrusto. berchet, anticamente asseno, il

liti, fa due comi a tedeschi un rifrusto, una ceffata solenne. similitudine d'

, castigo. 3. profondamente alieno da un determinato ataretino, 25-82: quel che

vol. XVI Pag.297 - Da RIFUGGIMENTO a RIFUGGIRE (30 risultati)

o atteggiamento. bocchelli, 2-xix-486: un teatro essenzialmente di diletto, di divertimento

cercava di comporre con elementi disparati, un disegno di klimt, la testa di un

un disegno di klimt, la testa di un francobollo, un dagherrotipo di donna nuda

, la testa di un francobollo, un dagherrotipo di donna nuda sul biciclo, la

difesa, salvezza, per sfuggire a un pericolo o sottrarsi a un dovere,

per sfuggire a un pericolo o sottrarsi a un dovere, a una punizione o anche

, con valore attenuato, per trovare un ambiente accogliente, favorevole, ospitale,

a rifuggirmi, come aveva prestabilito, in un piccolo villaggio tra i monti.

trovare rifugio, nascondersi, ricoverarsi in un luogo chiuso, riparato o che gode

vicario dello imperadore, che era rifuggito in un casseretto ch'avea fatto...

da massa marittima, xliii-22q: sotto un tetto fuor de la cittade / (dove

pensier tedioso / rifugge all'ombra 'un verde boschetto. f. vettori, 1-38

nello stato, per dare al senato un po'd'ombra dell'antico, rimise

la pioggia all'idea di rifuggirvi sotto un bell'albero. tarchetti, 6-i-238:

di subito levandosi, quasi spinte da un medesimo spirito, rifuggirono alla immagine celeste

vertigine che l'arronciglia / e come un gorgo la sugge, / l'anima spaurita

-ricorrere a uno strumento, a un mezzo, a un comportamento, a

uno strumento, a un mezzo, a un comportamento, a un rimedio o a

mezzo, a un comportamento, a un rimedio o a un'idea, a un

un rimedio o a un'idea, a un progetto per cercare di raggiungere uno scopo

di raggiungere uno scopo o per ottenere un determinato risultato. latini, rettor.

le città, non altrimenti che da un periglioso mare e dagli scogli in porto

il locke non faceva altro che uscire un momento dalla sua filosofia e rifuggirsi al

venenoso nettare spumosa / tazza di bacco un dolce oblìo tracanna. -valersi di

particolarmente caro o gradito, riponendolo in un posto adatto allo scopo. giuseppe flavio

salvo o far fuggire qualcuno; procurargli un rifugio, un nascondiglio. d.

fuggire qualcuno; procurargli un rifugio, un nascondiglio. d. cartoli, 2-2-426

e 'l colpo a cadere viene / dove un pilastro è contra il ponte eretto;

, / e passa al cor del traditor un gelo, / onde al ponte rifugge

2-38: l'asilo è figurato in un tempio lungi fra le rupi e 'l

vol. XVI Pag.298 - Da RIFUGGITA a RIFUGIARE (32 risultati)

p. maffei, 21: dopo di un poco di orazione comanda all'ingiusto posseditore

estens. essere profondamente alieno, provare un forte sentimento di avversione o non accondiscendere

o non accondiscendere, non acconsentire a un determinato comportamento, azione, idea,

, rifiutandoli o rinunciandovi; desistere da un proposito; sottrarsi, esimersi da situazioni

, 16-93: sofocle... e un poeta e rifugge dagli effetti troppo crudi

che mi facevano pagare a prezzo d'infamia un tozzo di pane ed un cantuccio d'

d'infamia un tozzo di pane ed un cantuccio d'ospitalità? faldella, ii-2-206:

dileguarsi (un'immagine dalla mente, un pensiero). marmi, 42:

anche l'animo! e quel rappresentarci un cespuglio che guaiva! carducci, iii-24-337:

al vero merito ed al cospetto di un pubblico giusto, rifuggono le macchinazioni di

; detestare, aborrire o evitare fermamente un comportamento, un atteggiamento, un'azione

aborrire o evitare fermamente un comportamento, un atteggiamento, un'azione, una situazione

c. carrà, 486: un misantropo che rifugge la vita e gli uomini

lui impertanto confessano. -non ammettere un uso linguistico. castelvetro, io-xi-307:

l'orecchio li rifugge. -schifare un cibo. parini, mat. [

, sf. ant. il ritirarsi in un luogo per trovarvi scampo e rifugio.

riparato, che si è rifugiato in un luogo o presso qualcuno per cercare protezione

protezione o difesa o per sfuggire a un pericolo. -anche: espatriato per lo

,... battuto e rifuggito in un bosco, ivi svernare e mantener viva

... avendo ricevuto lettere da un suo figliuolo, costà rifuggito, dove

, 1-59: il colonnello quinto è un uomo dotto. il suo vero nome

di famiglia è guischard. suo padre era un rifuggito francese che si accasò a magdeburg

, fermo e lucia, 537: un gran sala serviva di magazzino per le robe

alcuna d'importanza. serdonati, 9-257: un portoghese rifuggito e rinnegato era capitano deltartiglieria

2. che ha trovato rifugio in un luogo riparato ohe gode di una particolare

giuseppe flavio volgar., ii-161: dicendo un certo enea, che era aelli refuggita

accadde che castore lo invitò che ricevessi un poco d'a- riento, acciò che

1-53: là dove si trattasse sottrarre un capo dalla scure e il rifuggito [in

3. ant. riparato da un pericolo; riposto. sozzini, 99

5. evitato, scansato, schivato (un luogo ritenuto pericoloso o percorribile con grande

. riparare, trovare o cercare rifugio in un luogo chiuso, appartato, nascosto (

, difesa, salvezza (per sottrarsi a un dovere, per evitare situazioni difficili o

vol. XVI Pag.299 - Da RIFUGIATO a RIFUGIATO (39 risultati)

per trovare tranquillità, ospitalità, un ambiente favorevole per stabilirvisi, per svolgervi

7-i-219: né era permesso, se un servo si rifugiava nella chiesa, testraerlo

medievale, coi sarcofagi posti in fila in un viale. qui oggi si rifugiano le

appena finito di cenare quando si scatenò un temporale. caterina che aveva paura dei

in salotto. -con riferimento a un soggetto astratto o personificato. delfico,

la libertà rifugiati si siano, muoverà ad un tempo dolore, maraviglia e indegnazione.

individui che vi trovano per la notte un riparo contro le intemperie dell'aria.

2. rimpiattarsi, celarsi dietro un riparo. nievo, 14: corse

ed ella ancora si rifiutava, durante un ballo, rifugiatosi nel vano di una

3. essere posto al riparo (un territorio). magalotti, 20-125:

vostr'ombra, onde vi pare in un certo modo di far la guerra al

'l vostro. -trovarsi accantonato (un oggetto). govoni, 1-50:

/ come invalidi poveri e malati in un ospizio! -svolgersi in un luogo

un ospizio! -svolgersi in un luogo chiuso, nascosto. bacchetti,

messa,... sentiva nel papa un animo paterno e fraterno.

era rifugiata, quasi alla chetichella, su un piccolo poggio. -infilarsi, insinuarsi

ogni fine di pasto, andava a rifugiarsi un pezzettino di verdura o di frutta.

, riporre ogni fiducia e speranza in un pensiero, in un sentimento, in

e speranza in un pensiero, in un sentimento, in un'idea, in

sentimento, in un'idea, in un progetto. gozzano, ii-446: forse

-ricorrere a una scelta di vita, a un comportamento, o, anche, a

comportamento, o, anche, a un espediente per raggiungere uno scopo, per

per raggiungere uno scopo, per ottenere un risultato o per uscire da una situazione

: molte fanno in tempo a rifugiarsi in un ricco matrimonio. montale, 15-812:

difendere la sua vita clandestina, affermavo un mio diritto a fingere, a mentire

mettere 1brividi e i sussulti vani di un piacere pnvo di rispondenza interiore.

di stati d'animo capaci di costituire un rifugio rispetto situazioni sgradevoli o dolorose o

dei padri. sbarbaro, 2-64: se un altro mondo non avessi mio / nel

è sparito anche il vuoto / dove un tempo si poteva rifugiarsi. 7

fonti. 8. limitarsi a un determinato territorio (un fenomeno culturale)

8. limitarsi a un determinato territorio (un fenomeno culturale). bettinelli,

carducci, ii-n-174: il borgognoni è un grande e bello originale. quella,

far infossare gli occhi a qualcuno (un dolore). pavese, i-22:

pavese, i-22: ci sarebbe voluto un dolore lancinante, continuo, per contrargli

o, anche, ospitalità) in un luogo o in una località o in

persona che, spesso nel quadro di un fenomeno collettivo più o meno numericamente consistente

religiose o razziali ed è riparata in un paese estero). -per lo

chi, fuggito, bandito o esiliato da un paese, trova nfugio in altro.

sicuro. 3. che è un rifugio sicuro per chi vuole sfuggire ai

vol. XVI Pag.300 - Da RIFUGIO a RIFUGIO (28 risultati)

come quello che muove da un tale trapiantato da bucarest a zurigo,

la guerra. -posto in un luogo isolato e ben delimitato. alvaro

schweigsame frau'. 4. rinnovato presso un altro popolo o civiltà. carducci,

ottenere tranquillità, intimità, ospitalità o un ambiente accogliente e favorevole per stabilirvisi,

. ferd. martini, 5-243: un telegramma da londra annunziava che sir roberto

all'aitendersi, farsi saltare, con un colpo di pistola, il cervello. pascoli

i-420: egli era indotto a cercarsi un rifugio, forse dai sospetti polizieschi,

] è l'unico rifugio: v'è un mormorio dolce che sopisce, che sopisce

: nel bosco, laggiù, trovarono un rifugio di canne. moravia, ix-

caldo, dopo essere stata per l'inverno un rifugio, adesso era diventata peggio di

, 10-115: il bosco / è un rifugio tranquillo, nel sole calante,

pazzia e la delinquenza hanno più di un rifugio: le prigioni, i manicomi.

, s'ammusano [i bruchi] l'un l'altro, / lenti volgendo ad

scaffali / le cimase gli spigoli, un rifugio / cercando eccelso come gli stiliti

quasimodo, 143: in alto c'è un pino distorto. /...

nell'ora più alta risuona / d'un battere d'ali veloce. -con

, ospitalità, intimità, tranquillità in un luogo o presso qualcuno. livio

solo castello nel quale gertrude potesse immaginare un rifugio tranquillo e onorevole...

. -anche: l'ospitalità concessa in un porto. -porto di rifugio: v.

da guerra, il dintto di cercar un rifugio nei porti delltmpero. ungaretti,

ambizioni, flessinga non riuscirà ad essere che un rifugio di pescatori e un mercato di

essere che un rifugio di pescatori e un mercato di granceole. -ricovero,

a comperare [il lampadario]. da un istante all'altro, poteva suonare la

, seggiovie, ecc., è diventato un vero e proprio albergo frequentato anche da

intellettuali in genere o dove si ha un libero esercizio delle virtù. oddi

: per costui il tempio di salomone era un mercato di guadagni, e non un

un mercato di guadagni, e non un refugio di penitenza. cesari, 6-337:

e scontento... troverebbe nel vostro un rifugio

vol. XVI Pag.301 - Da RIFUGIRE a RIFULGENTE (23 risultati)

per cercare di raggiungere uno scopo o un determinato risultato, per uscire da una

in quella cella di convento. presi un pigiama grosso per rifugio. nella goffaggine

che compagno, fratello, appena dà un pezzo di pane in elemosina, ché

, pretesto, alibi morale per giustificare un proprio comportamento o affermazione. guidtucci,

.. quando, dico, altri apportasse un tal refugio, pure si troverebbe

queste timide belve, che non trovavano un fonte da refrigerarsi ferite, perché il tiranno

calma e serena, nella quale vorrei trovare un rifugio alle tante discordie della mia stupida

. capuana, 1-iii-233: invano cercavo un rifugio nel lavoro. michelstaedter, 621

capo, può dire il re avere un concorrente nel suo regno, il quale sarà

nel suo regno, il quale sarà sempre un refugio di malcontenti, un ricettacolo di

sarà sempre un refugio di malcontenti, un ricettacolo di genti desiderose di cose nuove

di genti desiderose di cose nuove e un rinnovatore degli sdegni ed offese passate.

d'urbino, il quale par che sia un refugio a tutti quelli che, privi

9: la corte non è altro che un collegio di uomini depravati, una raunanza

depravati, una raunanza di volpi maliziose, un teatro di pessimi satelliti, una scuola

, una scuola di corruttissimi costumi et un refugio di disonestissime ribalderie. -rifugio

7-i-98: in altri tempi questa taverna era un rifugio di ladri e di banditi.

se stessa. gozzano, ii-296: un fiore gitterò dal mio rifugio [di poeta

grasso de le lor barbe per trovare un vocaboluccio nei rifugi dei commentari. 10

la casa da bene rifugio è diventata un bene d'uso. chi la compra

lancio di prora e di poppa di un sommergibile affondato in cui i naufraghi restano

.]: 'camere di rifugio': in un sommergibile affondato, le camere di lancio

-come epiteto della madonna o di un santo, in quanto risplendono della luce

vol. XVI Pag.302 - Da RIFULGENZA a RIFUSA (26 risultati)

avevano dato idea di qualcosa che contenesse un fuoco segreto ed appartenesse ad una realtà

gloria. -lustro, prestigio di un luogo. l. dati, 1-6-19

inusitata luce / balenando rifulse; indi un gran nembo / di cori- bandi per

intorno, / dopo tai detti, un rapido baleno / che non perdea giammai

. gatto, 2-111: apparve come un diavolo bianco, accosciato nella sua maglia di

, una corda vibrò nell'aria, un trapezio dondolò nel cielo. -sostant

dalla voluttà d'una ninfa e d'un semidio, stende la sua forma ambigua

o per il sopraggiungere del giorno o un luogo per le luci domestiche).

, il cielo! -avere un colore particolarmente vivido e brillante. marchetti

loro madre di aver perduto miseramente, un giorno, il massimo tesoro. michelstaedter

gentilezza di tratto (una persona o un gruppo di persone). ceresa,

dolcezza della nuca e delle spalle per un attimo solo rifulsero, ché le tre figlie

le tre figlie delle azzurre cime con un grido si tuffarono nel mare. montano

valore (la poesia, l'arte, un ideale). brusoni, 380:

di firenze. 4. rivelare un sentimento, una passione, uno stato

anche, di un'intelligenza, di un ingegno vivace. scalvini, 1-300

pascoli, 401: una nebbia, un ragnatelo / di luce scialba tremolò su crani

: tra i cigli rifulgeagli / terribilmente un balenio sanguigno. deledda, i-1091: egli

. 5. venire accordato (un beneficio, una grazia, e con

una grazia, e con litote assume un valore fortemente iron.). pellico

siffatta risposta i fiorentini gli rifulminarono contro un altro bando. = comp. dal

dottore serpeggiava e almanaccava, rifumando come un tino il vino che aveva in corpo e

, sf. ant. rifusione di un metallo, di una lega. broglia

2. ant. replica di un gesto o di un comportamento o gesto

ant. replica di un gesto o di un comportamento o gesto o comportamento che,

gesto o comportamento che, successivo a un altro, lo rende più efficace.

vol. XVI Pag.303 - Da RIFUSANTE a RIFUSO (35 risultati)

... / e ragionando seco, un altro strale / da la vo- c'

di cibo e di vino distribuita a un equipaggio come premio o in particolari occasioni

. letter. ant. che respinge un dono, un aiuto o una proposta

ant. che respinge un dono, un aiuto o una proposta (in partic

. 2. non accettare, respingere un dono. fiore [dante],

dal fr. refuser, che è da un lat. popol * refusàre, probabile

al nero, divenuto marcatamente scuro (un colore). soderini, i-460:

può essere di nuovo fuso (un metallo). tommaseo [s

seconda o un'ulteriore fusione di un minerale grezzo, di un metallo,

ulteriore fusione di un minerale grezzo, di un metallo, di una lega o di

una moneta metallica, anche per effettuare un successivo getto nelle forme (il nuovo

: in seguito propose riserbatamente al governo un accurato piano ragionato per la rifusione della

scientifica, di uno scritto, di un articolo. -anche: l'opera che risulta

: 'rifusione d'uno scritto, d'un componimento': quando si rifà in tutto

che sto rifondendo: della nuova rifusione un pezzo sarà stampato oggi nella « tribuna

fatta dal senso classico italiano dell'opera un po'rozza del medio evo. e cotesta

lo più eterogenei e contrastanti, in un tutto unico omogeneo. tommaseo, lxxix-ii-103

luce il processo dello spirito umano in un tempo di rifusione sociale, nel medio

e. cecchi, 13-501: perché a un tratto, nella coscienza, sorgono certi

non per rifusione. -trasformazione di un ordinamento politico o sociale. compagnoni

giuseppe ii] non soffrì che durasse un momento un metodo che si provava cattivo.

] non soffrì che durasse un momento un metodo che si provava cattivo. in

il ricevitore, che avvertitamente riceva da un contribuente qualunque minima somma, oltre la

lire, nel caso che l'edizione avesse un esito finanziariamente sfavorevole, come non è

non è improbabile. -risarcimento di un danno o di un mancato guadagno mediante

-risarcimento di un danno o di un mancato guadagno mediante un pagamento monetario.

danno o di un mancato guadagno mediante un pagamento monetario. beccaria, ii-370:

.. ant. sbocco di un corso d'acqua nel mare.

una seconda o un'ulteriore volta (un minerale, un metallo, ecc.)

un'ulteriore volta (un minerale, un metallo, ecc.).

.. riunito, confluito in un tutto unico. ucini, 6-106

vanno infinite barche alla terra ferma ad un gran fiume che vi sbocca, e

e gialla, così a rifuso, venne un ladro e dette di piglio su questo

piglio su questo monte e ne portò via un pizzicotto. -a caso, senza un

un pizzicotto. -a caso, senza un ordine preciso e normativo. domenichi [

vol. XVI Pag.304 - Da RIFUSO a RIGA (37 risultati)

ant. perdita, versamento (di un liquido). storia di stefano,

di altro strumento scrittorio, tracciato su un foglio per sottolineare o per cancellare o

segnò tra sé e madonna, come se un termine por vi volesse che non si

. carrà, 645: voltatomi vidi un giovane concorrente che si affannava a tirare

le espressioni sopra le righe per indicare un tono acuto, sotto le righe per

acuto, sotto le righe per indicare un tono grave e profondo). citolini

per misurazioni. tesauro, 2-36: un più faceto spirito, ricercato da un

: un più faceto spirito, ricercato da un astronomo poco informato degli altri di applicare

altri di applicare alcun detto morale ad un suo oriuolo a sole, avvedutosi le righe

sacro monte mena. dolce, 1-127: un di ue'ferri che adoprano le

del core! svevo, 8-477: era un vecchio ancora vegeto, la faccia tutte

una riga sotto l'occhio come un sottile colpo d'unghia. calvino,

, stranito, con la schiena dura e un fianco pesto, marcovaldo correva al suo

di diciott'anni, piccolina, con un viso tondo e perfetto di madonna,

in mezzo. -piegatura centrale di un indumento. e. cecchi, 7-36

. e. cecchi, 7-36: un gemello sulla riga dello sparato. ì

suo dolore, attento a guardare come un ebete le righe della pioggia come un

come un ebete le righe della pioggia come un carcerato le sbarre della sua prigione.

squarciate d'alto in basso lasciavano trasparire un intero angolo de'monti, là ne aprivano

/ liba del core. -volo di un uccello. quaglino, 5-219: il

colori alternati o diversi, che formano un tessuto o una maglia (anche nell'

aggett. a righe, per indicare un tipo di tessuto o di indumento).

caminer, 14: sotto l'abito porta un 'gilet'a righe d'oro e a

giuliani, i-315: le avevo fatto un bel vestito a righe, color di rose

loggia. alvaro, 20-40: era un uomo alquanto smilzo, col colletto sempre rigida

: c'è il trasporto funebre d'un reduce? eccotelo in prima riga,

una tal voga / che il viver stima un cesto di lattuga. -grado,

. baldinucci, 9-xx-49: il portar un onore di questa sorte a casa d'

onore di questa sorte a casa d'un virtuoso di quella riga sarà un atto di

casa d'un virtuoso di quella riga sarà un atto di magnanimità. redi, 16-viii-176

redi, 16-viii-176: si desidererebbe trovare un uomo che veramente fosse di esperimentato valore

fogazzaro, 2-264: incontrò [siila] un editore di seconda riga, a cui

gran qualità, come per mercede di un gran merito. baldinucci, 1-i-35:

, ha voluto farsi noto per via d'un manifesto di certi libri imaginari che egli

ha confidato essere il signor ottavio suo marito un cabalone di prima riga, nato assai

lo trovi ogni giorno alle costole perché è un seccatore di prima riga. calandra,

calandra, 6-265: fra palemone è un politicone di prima riga. 10

vol. XVI Pag.305 - Da RIGA a RIGA (17 risultati)

.. si piantino l'una dall'altra un sommesso, ovvero per una spanna,

mia soffitta, per uattro parole d'un consiglio si intasca 5 franchi; se poi

che retata! & si fa pagare un tanto per riga, e delle righe ne

tutto è cosi lontano ormai da sembrare un sogno di ragazzi. g. bassani,

camera. -con riferimento a un testo stampato, a un'iscrizione.

. d'annunzio, tv-i-6: aprì un libro, ne lesse qualche riga,

riga finché le macchine dietro non davano un leggero colpo di clacson. 13.

in tratto la cadenza si interrompeva, un batter di riga sul banco. bernari,

di materia plastica, di solito con un lato recante una graduazione, lungo il

squadre. marchetti, 5-158: oprando un architetto / nelle fabbriche sue torta la

15. arald. fascia diminuita di un terzo; divisa. 16. marin

usati (e si dice bianca quando produce un intero spazio bianco, debole se le

supera la giustezza, rientrata se ha un bianco ah'inizio, ladra o mozza o

soldo in serbo, le aveva proposto un affare mirabilante in comune: la nana

: « mirate che fiera disgrazia d'un uomo sì grande, che in questo punto

gnoli, 1-330: pria s'elegge un luogo / di comune dimora: ivi

alfieri, iii-1-154: posto pure che un tal principe proteggente e non inquirente potesse

vol. XVI Pag.306 - Da RIGA a RIGAGLIATO (28 risultati)

in sé simpaticissima ma che forse dura un po'troppo. baldini, 9-40: il

... alla propria emancipazione da un legame sentimentale che durava già da qualche

. -porsi in riga: adeguarsi a un modello di comportamento. alfieri, 6-1

f. corsini, 2-361: risoluzione un poco ardita, ma, a mio

1-ii-720: mae west era forse peggio di un travestito, mancava cioè di quell'aspirazione

e a mi- mare il sesso debole un po'sopra le righe. -stare

non mi ha risposto. evidentemente sono un po'turbati e seccati di vedere e mostrare

moravia, 22-276: l'italia è un paese violento e personalistico. l'italiano

falsa strada e secondava 1 ghiribizzi a un monello senza giudizio. bacchelli, 1-iii-582

ascoli, 52: égli va, con un coraggio infinito, in sino al termine

-trarsi fuori di riga: indursi a un comportamento insolito. gravina, 18

generalmente l'uomo non dura sempre in un essere; ed ogni età, condizione e

[molran] ha compartito in diversi piani un giardinetto per grotte, per fontane,

fagiuoli, vl-iii: egli è questo un cavaliere ch'esce / della nga di molti

guerrazzi, 2-288: voi siete stato a un pelo di raccattare la messe che seminaste

e la prego, quando li avanzo un poco di tempo, vogli farme due rigette

3-173: gli eran capitati fra le mani un paio di calzoni neri a righette bianche

rigatura con linee continue o puntinate di un foglio di carta. arneudo [

non è giornalista, viene compensato con un tanto per notizia trasmessa e pubblicata più

tanto per notizia trasmessa e pubblicata più un compenso a rigaggio (un tanto per

e pubblicata più un compenso a rigaggio (un tanto per riga). =

e grasse, s'ammontano in sur un desco sodo. lippi, 5-68: fan

le teste e le zampe, diventa un piatto da famiglia che tutti conoscono. panzini

messa in serbo; parte avanzata di un piatto. mercati, 1-32: io

, 1-32: io n'ho pure spiccato un buon pranzo intorno a quelle rigaglie ch'

che le spese / o qualche scorpacciata per un mese / de la ragaglia marcia de'

. figur. parte secondaria o accessoria di un ragionamento. galileo, 4-2-341:

grappoli e i pampani della poesia sono un gran ristoro dopo la trippa aelle estetiche e

vol. XVI Pag.307 - Da RIGAGNA a RIGAGNOLO (44 risultati)

, lxxviii-iii-322: anche duco a bere ad un rigagno / il capriol col leo.

onde per canal d'or più d'un rigagno / verga di belle linee il verde

che affida alla fanghiglia / mobile d'un rigagno. -figur. mezzo di

delitti de'giusti. -sorgente di un fiume. pacichelli, 1-261: calca

enfatico, per indicare una strage o un massacro di combattenti). pulci

, / e fé cu sangue con essa un rigagno, / ché nessun colpo non

5. locuz. prendere per fiume un rigagno: ingannarsi nel giudicare l'eccellenza

(v.). = da un lat. * rivaneum, deriv. dal

(rigàgnolo). letter. formare un rivolo, riversarsi da un recipiente.

. formare un rivolo, riversarsi da un recipiente. bartolini, 15-365

le volea parlare, sì andava ad un giardino del re, dove era una

città di viterbo, della quale discende un piccolo rivo, lo qual si divide in

. baldelli, 3-146: era il luogo un giardino di un ottavo di miglio di

: era il luogo un giardino di un ottavo di miglio di lunghezza, e nel

aveva una cava fatta a guisa di un laghetto, che riceveva nel suo seno

x-128: rigagnolo fantoccio / nato da un po'di pioggia. g. gozzi

passeggiando ne'passati giorni alle radici di un amenissimo colle, il cui dosso era di

vestito, mi arrestai al mormorio di un rigagnolo che, cadendo dall'alto, entrava

, cadendo dall'alto, entrava in un canaletto. foscolo, iv-402: appiè del

odorato, là dove que'rigagnoli adunano un pelaghetto, troverai il salice solitario sotto

20 (338): il fondo è un letto di ciottoloni, dove scorre un

un letto di ciottoloni, dove scorre un rigagnolo o torrentaccio, secondo la stagione.

loro case e le nostre, ci correva un rigagnolo. pascarella, 2-375: si

a ferfer, dopo di aver attraversato un rigagnolo coperto di alighe verdissime, splendenti

ripido declivio della poggiata, avevano depositato un po'ai terra. silone, 4-162:

bartolini, 20-346: « ben si versi un rigagnolo / di bel rosso, del

del suo vino! » / voglion berne un pochettino. 2. canaletto di

qual via ognora che piove cresce che pare un fiumicello. della casa, 5-iii-356:

avviene a lor né più né meno un iota, / conva'fanciulli, quando

-solco per favorire lo scolo delle acque da un campo. lessona, 1258:

deve dare al suo fondo il pendio d'un sesto di braccio,...

, aveva lasciato dietro i suoi passi un rigagnolo di sudore. moravia, 21-46:

versati accidentalmente. varano, 1-62: un rigagnol di pingue olio. bernari, 6-66

di ave,... udrò io un solo 'pater'detto lentamente e con

detto lentamente e con una interposizione, fra un membro e l'altro, di silenzi

lo stesso, / e sia come un rigagnolo di suoni / stentati.

comunione di vita, è anch'esso un rigagnolo di quella gran fonte di tutti gli

limitato e angusto, che verte su un argomento troppo settoriale. de amicis,

dire trastullarsi per i rigagnoli dialettici di un moralismo generico e passivo. g

tutto si supera; e il mare diventa un rigagnolo. -quantità esigua.

. firenzuola, 950: farebbe innamorare un pa'di buoi. / ell'è

pa'di buoi. / ell'è un pozzo, un truogolo, un rigagnolo,

. / ell'è un pozzo, un truogolo, un rigagnolo, / una fossa

ell'è un pozzo, un truogolo, un rigagnolo, / una fossa, una

vol. XVI Pag.308 - Da RIGALA a RIGARE (26 risultati)

scogli rivestiti di musco e di capelveneri un rigagnoletto correva gorgogliando. -rigagnolino.

così in largo; si fa poi un ngagnolino per dar uscita all'acqua, se

apre, magari colla punta del bastone, un rigagnolino perché scoli verso fossi e fossatelli

tributi sul piano locale garantirebbe alle popolazioni un livello di vita molto piu alto.

più che il ripugnante faccino cianotico di un neonato. 2. figur. riprendere

aria del vecchio ballo excelsior rigalleggia in un modo impressionante. -essere usato

sembra a tutti incrollabile al par d'un dogma: non v'è rosa senza spine

immagino prole della quadriga solare, generato da un mito che sembra ora in me rigaloppare

3. disegno di righe parallele in un tessuto. faldella, 13-157: panni

1-1-72: adì 26 de giugnio, per un riga- nello per attaccare le spallieri e

nello per attaccare le spallieri e per un giorno de spaco. = dimin.

de'pennoni maggiori o della vetta d'un paranco, d'un cavobuono ed altri

o della vetta d'un paranco, d'un cavobuono ed altri. 2.

'fior ben nati / bagnon tacque d'un fonte, chiare e rive, /

sorte: / però rigate in terra un magno fiume! -lasciare sgorgare sangue da

. j. attraversare, solcare un territorio, irrigandolo (un corso d'

, solcare un territorio, irrigandolo (un corso d'acqua). restoro,

tutto. lorenzo de'medici, ii-35: un fresco, dolce, chiar, nitido

dal mio sinistro fianco, / rigando un prato innanzi alla mia fronte. firenzuola,

il cui bel seno con lento corso rigando un fiumicello,... la rende

dove il molle dorso / rigan d'un colle i liquidi ruscelli. p. contarini

rettilinea il terreno, il cielo, un corpo; striare. marino,

. d'annunzio, a-i-ioi: poi d'un tratto la pioggia crescente rigò l'aria

mi colpì alla guancia: fu come un pizzico che quasi non mi fece male:

e. cecchi, 2-36: a un tratto il cielo nero si rigava di

ed io che avevo sperato sposasse concetta! un traditore è, come tutti i liberali

vol. XVI Pag.309 - Da RIGARELLO a RIGATO (30 risultati)

. 5. delimitare, segnare un confine (con partic. riferimento a

confine (con partic. riferimento a un corso d'acqua). alamanni,

si rigava. 7. costeggiare un litorale. giovanni aa verazzano, lix-178

sieno eguali. incavare linearmente con un solco. onardo, 2-282:

vento] via traversa, lì seguita un violente corso, il quale riga continuamente la

bisognerebbe che ci fosse sulla superficie uniforme un leggerissimo affiorare, come si può ottenere rigando

seco a gran rischio per tanti mesi un tal peso che a lungo andare le righi

molto rigare e raspare riesce ad incidere un 'w il primo maggio. d'annunzio,

di anelli a puntale retrattile coi quali in un primo tempo dovranno soltanto rigare le carrozzerie

12. figur. solcare l'aria (un rumore o un suono acuto).

. solcare l'aria (un rumore o un suono acuto). baldini,

campanelli rigarono le stanze. -inframmezzare un altro suono. s. ferrari,

s. ferrari, 273: c'è un zufolar sì tremulo, che viene / di

pananti, i-16: guai quando s'è un pensiero in capo fitto; / e

: il generale, imposto silenzio con un cenno, dichiarò non essere venuto in

dovrà rigare diritta. bernari, 6-209: un padre ti ci vorrebbe, per farti

sulle nocca'. scudiscio de'ragazzi d'un tempo. 'ora sono i ragazzi che

tevo, 2-7-55: la mostra è un segno che si pone nell'ultimo della rigata

. segno lineare prodotto dallo sfregamento di un oggetto su un altro. gargiolli,

prodotto dallo sfregamento di un oggetto su un altro. gargiolli, 182: se

di rigatino bianco e rossiccio, con un grembiale grigio. moretti, iv-971:

grigio. moretti, iv-971: portava un fazzoletto nero al collo e il grembiule,

. pitt. tratteggio colorato nel restauro di un dipinto, per distinguere le parti restaurate

o rigatino. fenoglio, 2-261: a un banco sulla piazza del duomo la padrona

sulla piazza del duomo la padrona mi scelse un bel paio di calzoni rigatini e me

, agg. attraversato, percorso da un corso d'acqua che rende rigogliosa la

cura. -innaffiato (anche in un contesto figur.). b.

più tragiche giornate d'estate 1919. un gruppo di giovani portavano di corsa un uomo

. un gruppo di giovani portavano di corsa un uomo svenuto, la faccia rigata di

bel giardin salìa / fiorendo, come un sogno dal cuor sale, / rigato da

vol. XVI Pag.310 - Da RIGATO a RIGATTERIA (25 risultati)

viva lacca / rigata mela, che selvaggia un tempo / si visse. casti,

annunzio, 4-ii-13: erano lame piatte di un verde pallido, rigate di bianco.

xiii-248: la balaustrata era verniciata di un bianco ormai sporco e rigato di ruggine.

fila. milizia, i-59: ecco un vastissimo pozzo, la cui aia è rigata

-che presenta righe colorate; a righe (un tessuto, un indumento).

; a righe (un tessuto, un indumento). cantini, 23-31-16:

la schiena rivolta al vuoto, mangiava un grosso pezzo di pane affettandoci via via

carena, 1-105: 'libro rigato'è un libro bianco e col rigo, cioè

zolfa, e non mi riesce fare un verso. arneudo [s. v.

solchi. faldella, iv-165: vibrò un colpo di scuriada sul volto del mendico

di dio. moravia, 11-68: aspettò un pezzo mentre il garzone pettinava metodicamente,

negri, 1-232: l'armi loro sono un archibuso rigato per ciascun dei quattro o

21-163: noi abbiamo fatto questa prova con un archibuso rigato, non già sparandolo contro

« io vorrei sapere », riprese su un tono calmissimo rigato solamente da una lieve

alimentare di grande diffusione, costituita da un cannello corto e scanalato all'esterno per

. 4. strumento fornito di un becco d'acciaio per incidere sul cuoio

3-138: per le culture in linee occorre un materiale apposito che si compone di rimatori

in uno stretto tra due isole ovvero in un canale tra due terre non lontane l'

restaurato quarant'anni fa. è oggi un museo d'antichità, un po'come una

è oggi un museo d'antichità, un po'come una rigatteria. 2.

rigatteria... senza volerlo diventa un motivo poetico per chi le [le case

de amicis, xiii-112: benché mi destasse un senso d'ammirazione l'amor della lingua

repertorio tipico di uno stile o di un genere letterario o di recitazione teatrale.

uomini di mondo, amavano di secolareggiare un poco anche in poesia e prediligevano queste

ristrettissima... cui si aggiunse un gusto di rigattieria di lusso...

vol. XVI Pag.311 - Da RIGATTIERE a RIGENERANTE (20 risultati)

, che egli l'ebbe venduto ad un rigattieri che in su la piazza san lorenzo

argento che n'esce, che d'un drappo nuovo di seta. castelletti, 1-37

frugoni, vii- 416: incontrò diogene un rigattiere che rivendea robe usate, ma

g. gozzi, i-13-111: venne un rigattiere o stracciamolo che, fatto un

un rigattiere o stracciamolo che, fatto un inventario e la lista dey mobili della sposa

iii-1-481: -ma no, ch'egli è un giudeo. / -è lotto rigattiere,

per troppo tempo l'italia è stata un mercato di rigattieri. noi vogliamo liberarla

: melchiorre gioia... scriveva come un rigattiere, la filosofia è un compassionevole

come un rigattiere, la filosofia è un compassionevole 'ibis redibis'o labirinto di ciarle

sono ormai rigature luminose, si addentra un vano. 2. il rigare,

di anelli a puntale retrattile coi quali in un primo tempo dovranno soltanto rigare le carrozzerie

di andamento elicoidale allo scopo di imprimere un moto rotatorio al proietto. -anche,

traccialinee, dette 'pettini', bagnate in un acquerello... o eseguite mediante

due cilindn di una satinatrice insieme con un foglio d'acciaio che porta impresso in

anche accompagnando il foglio di carta con un cartone duro recante il disegno della rigatura

alburno non cinge tutta la circonferenza d'un albero, chiamasi diacciuolo lordato. questo

. rimettere gemme. - anche in un contesto figur. morante, 3-133:

.. /... / un giovane galileo blasfemo /... /

rigenerato; che può essere sottoposto a un processo di rigene razione.

periodici popolari, i-270: trascinati in un mondo imma ginario dalle loro

vol. XVI Pag.312 - Da RIGENERARE a RIGENERATO (29 risultati)

ingenuo. ma c'era divario tra un urone grande e grosso di ventidue anni

grande e grosso di ventidue anni e un bimbo che vien rigenerato senza saperne nulla di

-riformare, riprodurre una parte di un organismo animale o vegetale; ricostituire per

o vegetale; ricostituire per mezzo di un processo di rigenerazione. a. briganti

uditi coloro che fanno professione di regenerare un naso totalmente perduto, conciosia che non

che goda così ampio privilegio che possi un naso interamente separato dalla faccia né unire

], per loro avviso, o un lavoro progressivo ed accumulato di secoli o

riformarsi, riprodursi (la parte di un organismo). redi, 16-ex-227:

4. rinnovare le proprietà di un materiale o di una sostanza per mezzo

o di una sostanza per mezzo di un apposito processo di rigenerazione; ripristinare le

di rigenerazione; ripristinare le caratteristiche di un prodotto usurato. migliorini [s

, 9-94: chi diventò più ricco d'un maiale / esportando tessuti di gran pregio

preparate per le seminagioni, anche questo è un segreto delle loro viscere e vene al

delle artiglierie nella guerra, della scoperta d'un nuovo mondo per la navigazione e il

per strisciare nel fango. -evolvere a un grado più elevato. alfieri, iii-i-ii

alfieri, iii-i-ii: il regnar d'un solo, pendendo sempre in tirannide,

, perche la denominazione differente concorre in un medesimo officio di regenerare, atteso che

signif. n. 8 è piuttosto un comp. intens. dell'it. generare

atto a rigenerare; che conduce a un rinnovamento, a un progresso. bergantini

che conduce a un rinnovamento, a un progresso. bergantini [s. v

ma considerato entro la storia diventa a un certo punto il contrario, un processo

a un certo punto il contrario, un processo rigenerativo. = agg. verb

e appresso ancora secondo lo spirito, da un padre dio per natura generati e per

della grazia del salvatore, vi ha un bene morale anteriore all'esercizio della sua

tanto da poter essere utilizzato ulteriormente (un materiale). - anche sostant.

è l'individuo stesso; non è un prodotto neutrale, ma vivente: il

, ma vivente: il prodotto è un riprodotto; il generato è un rigenerato

è un riprodotto; il generato è un rigenerato: è lo stesso generante. d'

1-261: aveva ormai qualcosa da fare, un pericolo da incontrare: e si sentiva