vol. XV Pag.90 - Da QUARTO a QUARTO (39 risultati)

. v.]: familiarmente, 'un cattivo quarto d'ora ': un

un cattivo quarto d'ora ': un momento di malumore. ghislanzoni, 16-204:

malumore. ghislanzoni, 16-204: fu un quarto d'ora di cattivo umore. verga

secolo: per collocare approssimatamente nel tempo un evento. mazzini, 62-273: quale

che una giovinetta smancerosa e romantica ai un quarto di secolo fa e una signorina

10. parte risultante dalla suddivisione di un animale macellato in quattro. -quarto di

, 419: non mancò chi mi portasse un quarto di capretto con uno scodellino di

i lor quarti dinanzi lessi, con un pezzo di prosciutto e un salsicciotto bolognese

lessi, con un pezzo di prosciutto e un salsicciotto bolognese, faccino un brodo eia

prosciutto e un salsicciotto bolognese, faccino un brodo eia fare una zuppetta, da risuscitare

eia fare una zuppetta, da risuscitare un morto. tommaseo [s. v.

[s. v.]: 'un quarto di pollo ', 'il

per ellissi 'quarto co'piselli '(un quarto d'agnello fatto co ^ piselli

. tarchetti, 6-i1-139: dalla superficie di un liquido denso e oleoso, tempestato di

nera e filamentosa che riconobbi tosto per un quarto di caprone. moravia, ii-290:

caprone. moravia, ii-290: ecco, un usciolo si apre in fondo al corridoio

-quarti di dietro, deretani: posteriore di un animale. poliziano, 4-103: il

con le mani. -in un contesto osceno, riferito a persone.

? » 11. parte di un corpo umano squartato. -in partic.

ciascuna delle quattro parti del cadavere di un uomo giustiziato e squartato, sia come supplizio

attaccato alla collottola. -quota ideale di un corpo umano. ulloa [guevara]

mare] 1 primi che s'annoverano è un moto da tramontana a mezodì e da

la pagnotta aveva presa la forma di un quarto di luna. borgese, 1-91:

di luna. borgese, 1-91: un impeto di sensualità lo colse. desiderò il

desiderò il tramonto, la sera con un primo quarto di luna sulla lenta pianura d'

l. bellini, 5-1-71: è un minuto quarto la dodici milionesima e novecensessantamilesima

acuto, ovvero ottuso, può corrispondere un arco circolare non composto di precisi gradi

di alcuni soli e di qualche parte di un altro, la qual parte dovrà importare

maniera di farla è questa. si piglia un cartone di carta segnandovi un circolo quanto

si piglia un cartone di carta segnandovi un circolo quanto si vuole fare grande la bus

..., facendo la tramontana con un giglio, e levante e ponente e

e libeccio neri similmente; e con un segno a linea semplice verde li mezzi

quale non si potrebbe perdere per errore d'un ammiraglio che prenda male un quarto di

errore d'un ammiraglio che prenda male un quarto di vento o giochi male una

come nel melodramma, di tre quarti, un braccio sulla spalla e l'altro sotto

di giovanni bentivoglio del naturale, da un lato con queste lettere: « joannes

parte offeso, / o della nobiltà rubato un quarto, / cne nell'albero tuo

28-241: gli uomini piu perfetti a un intendente e flemmatico osservatore scoprendo sempre qualche

, 2-384: il capitano, veramente un marinaio con tutti i quarti, stava

vol. XV Pag.91 - Da QUARTO a QUARTO (24 risultati)

s. v. in ottavo]: un in-quarto. montale, 4-97: un

un in-quarto. montale, 4-97: un tempo erano graditi i larghi in folio,

, utilissimi a stirare i pantaloni, dopo un giorno di pioggia. 22

. aretino, vi-61: come, un uomo si deve perder in cotale ostinazione

giuliani, i-141: il mariani gli vendette un cavallo per sano, che ha un

un cavallo per sano, che ha un quarto falso. scrivili du'versi,

allude alla concorrenza di quattro elementi in un tutto o a qualsiasi ordinamento secondo quattro

quarto: armare con quattro girelle (un paranco). chinchemi, 115:

di sotto si attaccarà il peso, e un capo di corda si attaccarà alla taglia

: quello che comanda gli uomini di un singolo turno di guardia.

una. alla prima mezz'ora si dà un tocco di campana e così in seguito

vigilie di quarto, sotto le stelle di un altro emisfero. d'annunzio, v-3-8

nel quarto ': tolto dal non pagare un dazio nel giorno determinato, che si

di quarto: cadere di fianco (un cavallo, un asino). tommaseo

cadere di fianco (un cavallo, un asino). tommaseo [s.

-fare le ore il quarto: annottare un quarto d'ora prima o dopo.

v.]: quando si fa notte un quarto più presto o più tardi,

d'italia? -dividere in quattro parti un animale ucciso. tozzi, v-468

, 24-38: dubito che questo non sia un inganno sordo per farcela di quarto.

era. -non casca nel quarto: un po'prima o un po'dopo non

casca nel quarto: un po'prima o un po'dopo non cambia nulla.

sia locuzione ellittica come chi dicesse: un quarto d'ora più o meno, non

devi pagare, oggi che è domenica, un buon pranzetto in filo per me e

terra, e perché tanta furia? perché un mattone cadde sopra alla buca ov'erano

vol. XV Pag.964 - Da RETTORIATO a REUCHLINIANO (4 risultati)

e ottanta, e con un volto e un coipo da statua greca, un vero

e un coipo da statua greca, un vero e proprio reuccio locale. già gli

coccole e due gallore, / ancora un po'di scialle, / un po'di

/ ancora un po'di scialle, / un po'di canapuc- cio, 7 il

vol. XV Pag.965 - Da REUMA a REUMATIZZANTE (36 risultati)

orbacche d'alloro e insieme si metta in un testo caldo e posto in un sacchetto

in un testo caldo e posto in un sacchetto, poiché fia caldo, sei ponga

, iii-723: sono stato combattendo con un reuma di capo, di gola e di

4-i-173 (tit.): per un reuma d'un cantante. tramater [s

.): per un reuma d'un cantante. tramater [s. v.

senza voce, per una infiammazione o un reuma o altra malattia. -con

petrus de l'astore, 62: quando un falcon dorme lo giom am tucta la

bicchierai, 204: si lagnava di un doloroso reuma nell'ischio sinistro.

, cix-i-92: lambruschini è afflitto da un dolorosissimo reuma. ghislanzoni, 237: liberatemi

1-683: sono tutto come pesto da un reuma. svevo, 8-94: zoppicava

, si arrampicava sugli alberi armata di un bastoncello uncinato, e rubava le frutta,

: johnny si rialzò, così l'operaio un po'reumaticamente e disse: - non

guerrazzi, 2-554: da parecchi giorni un dolore reumatico di tratto in tratto mi piglia

, 1-220: accade di parlare di un 'infezione reumatica 'sebbene non ne

, 177: somacal ha offerto alla patria un fardello di ossa tribolate in posizione di

reumatici mi rendono, oltre tutto, ospite un po'troppo statico. bianciardi, 4-41

reumatiche; si vede che c'è proprio un influsso. ojetti, i- 366:

piedi col mio attendente dalle trincee per un ospedale, con febbre reumatica e soprattutto

gadda, 13-79: ieri cominciò anche un raffreddore che mi intontì alquanto e ha

2. che provoca reumatismi (un ambiente, un fenomeno atmosferico).

. che provoca reumatismi (un ambiente, un fenomeno atmosferico). cameroni,

reumatico, con spalere di salnitro, per un sposo novello. 3.

a fatica le lunghe seste reumatiche da un vetusto landò matrimoniale sfolgorante di ottoni.

4. per estens. proprio di un vecchio (e ha valore scherz.

susanna, a cui d'intorno / un nuvolo di nonni ognor vedete / di reumatico

reumatico amor febbricitanti, / più d'un allocco ha preso a questa rete.

artritide, o per dir meglio da un terribilissimo reumatismo. i. neri,

[il malfrancese] / con porgli un nome piu modesto e mite, /

16-9: non è detto che tu sia un uomo rovinato, perché non hai saputo

perché non hai saputo metter da parte un capitaletto per l'età dei reumatismi e

5-272: lo zappettava [l'orto] un poco quando glielo permettevano i reumatismi.

il vecchio cavaliere ripeteva da sempre / tra un bourbon e un martini che mai steeplechase

da sempre / tra un bourbon e un martini che mai steeplechase / lo vide tra

la ugola che pende ad modo de un granello de uva e però si chiama

: i porcini si seccatici infilzati in un vinco e appiccati, come sono quegli

agg. che provoca un'affezione reumatica (un agente patologico). l

vol. XV Pag.966 - Da REUMATIZZARE a REVERDIRE (14 risultati)

passano i cieli di nuvole apposta lasciano un vano sereno per ingannarlo, per poterlo

agg. affetto da malattia reumatica o da un reumatismo (una persona, una parte

: è reumatizzato e non può articolare un braccio. cicognani, 1-243: la

preoccupato. -privo di vivacità (un periodo della storia dell'arte).

, 3-38: anche l'arte mi pare un po'reumatizzata. rammento bene la promotrice

': nome dato da herderson ad un acido solubilissimo nell'acqua,..

: in chimica, epiteto che indica un acido ottenuto dagli steli del reobarbaro.

e a desiderio di rivincita militare di un paese che ha subito una sconfitta bellica

più grande parte dei francesi aspiravano a un assetto politico che desse loro qualche sicurezza

: una sola germania... un sogno revanscista come sarebbe stato definito fino

non è che moto. il rallentarcisi d'un movimento, l'incepparsi d'un membro

d'un movimento, l'incepparsi d'un membro, ci mette in istato di malattia

coi salassi. nievo, i-vi-491: un sudore continuo di sette giorni, una

revellenti e deprimenti a bizzeffe mi ridussero un vero cencio. 2.

vol. XV Pag.967 - Da REVERENDO a REVERENTER (19 risultati)

cavalca, 20-283: mi trovai con un bel vecchio e reverendo, lo quale

giacere e d'incredibile fetore pieni e un uomo, di abito reverendo, che

con le lor virtù e diventano, di un pochetto di esser che gli è dato

e dell'industria. faldella, i-5-309: un amico... mi riferì di

della menzogna. -con riferimento a un popolo. dante, par.,

tassoni, 320: chi volesse vedere un necessario / d'ingegnosa moderna architettura,

cospetto al culiseo romano / così cantava un buggeron toscano. -come appellativo onorifico

da pinzochera, scegliendo / per direttore un padre reverendo. batacchi, 2-257:

con la pompa dei cortigiani intorno fa un veder visivo, è mirando il venir

a ciascuno. 2. che induce un senso di rispetto, stima, ammirazione

. foglietta, 53: io reputo un gran villano e sedizioso colui che non s'

{ { cantatevi sopra il naso un paio di riverendissimi occnia- oni, se

, viii-1-31: è [ravenna] quasi un generale sepolcro di santissimi coipi né niuna

presepio sempre reverendo. -sacro (un luogo, un paramento). sannazaro

. -sacro (un luogo, un paramento). sannazaro, iv-79:

di sant'andrea si accomodò il collare con un leggero sbadiglio: in ambedue i reverendi

ho pianto. sbarbaro, 1-105: anche un reverendo che lì bazzicava...

, dirò così, di prima mano, un buon senso arguto, pastorale, da

di cortesia per introdurre una parola o un argomento sconvenienti. de roberto,

vol. XV Pag.968 - Da REVERIA a REVERSIONE (44 risultati)

questione o una concessione o che enuncia un impegno nei rapporti fra stati. -

a quel che posso raccorre, è un puro progetto d'una reversale offerta a qualcheduno

la linea, se prima non avevo un riversale di esso effendi per la totale

', e di dare in controcambio un mio riversale all'effendi. archivio mediceo

-che costituisce una concessione o un obbligo. archivio mediceo 4157 (1677

della pace col turco non ci sia un articolo reversale alla francia di far la

. sf. impegno assunto in rapporto a un affare, a una transazione economica.

non crederò mai che nostro padre comprasse un fondo o impiegasse un capitale col suo

nostro padre comprasse un fondo o impiegasse un capitale col suo peculio e suoi avanzi

riferimento a una pluralità di aspiranti a un medesimo diritto, aventi fra di loro una

-dir. trasferibile per legge da un soggetto a un altro soggetto in considerazione

. trasferibile per legge da un soggetto a un altro soggetto in considerazione degli stretti rapporti

di parentela tra di essi intercorrenti (un diritto). -pensione reversibile: quella

-econ. che può essere trasferito in un altro investimento o essere realizzato in denaro

denaro, senza perdita di valore (un capitale). -log. che può

può assumere la conclusione come premessa (un ragionamento). -matem. che può

può essere eseguito in senso opposto (un calcolo). -medie. che regredisce

che regredisce completamente (una lesione, un processo morboso). -per estens.

lunga scadenza, per tenere sotto controllo un processo non reversibile. e sa che

ignorando che il tempo è reversibile / come un nastro di macchina da scrivere.

-che può essere ripetuto più volte (un motivo musicale). e.

mortuario motivo di flauti e violini, un motivo uguale uguale, riversibile, come

che anche a ripeterselo così fra sé metteva un brivido nel filo delle reni.

che può essere indossato anche rovesciato (un cappotto, un soprabito). =

indossato anche rovesciato (un cappotto, un soprabito). = voce dotta,

sf. qualità o caratteristica giuridica di un bene o di un diritto reversibile.

caratteristica giuridica di un bene o di un diritto reversibile. f.

riferimento a una pluralità di aspiranti a un medesimo diritto, aventi fra di loro una

riversibilità. -dir. caratteristica di un bene o di un diritto di essere

-dir. caratteristica di un bene o di un diritto di essere per legge trasferibile da

diritto di essere per legge trasferibile da un soggetto a un altro soggetto in considerazione

essere per legge trasferibile da un soggetto a un altro soggetto in considerazione degli stretti rapporti

congiunto del defunto titolare di pensione avente un tale carattere giuridico. regio decreto 5

: quella che, alla morte di un lavoratore dipendente o di un impiegato,

morte di un lavoratore dipendente o di un impiegato, che ha già maturato il

in varie scienze o tecniche, qualità di un processo, di una trasformazione, di

processo, di una trasformazione, di un meccanismo o di un movimento di essere

trasformazione, di un meccanismo o di un movimento di essere reversibile. panzini,

reversibilità ':... possibilità per un processo fenomenico di ripetersi in senso inverso

, che fino a ieri poteva passare per un giuoco, addirittura per un giuoco surrealista

passare per un giuoco, addirittura per un giuoco surrealista. 3. per

la mia destra la stringeva a guisa di un pugnale lunghissimo e molle. =

sf. vicenda giuridica per cui un diritto o bene, al verificarsi di certe

una servitù reale potevasi bensì imporre sopra un feudo tradito soggetto a reversione. g.

vol. XV Pag.969 - Da REVERSIVO a REVISIONE (23 risultati)

-dir. trasferimento per legge di un bene o diritto da un soggetto a

legge di un bene o diritto da un soggetto a un altro soggetto in considerazione

bene o diritto da un soggetto a un altro soggetto in considerazione degli stretti rapporti

, con valore intens., e da un denom. di vicenda (v.

, a go che e'poesse reviscolar un pocho e sentir de ti chi è'la

con valore intens., e da un denom. di vìscolo, viscor, per

. v.]: 'revisionare un motore, un'automobile ': sottoporre a

. volponi, 2-406: ti farò un bagno nella varechina; ti farò fare

a revisione meccanica (una macchina, un motore). c. levi

quattro ore ci siamo. fila come un treno. il motore è come nuovo

adeguato alle convenzioni esecutive del tempo (un brano, un'opera musicale).

giuditta 'di vivaldi magnificamente revisionata da un suo zio, ho preso subito un biglietto

da un suo zio, ho preso subito un biglietto, scrivendole di comunicare tutta la

e di verifica della verità e conformità di un conto economico, di un bilancio pubblico

conformità di un conto economico, di un bilancio pubblico o privato allo scopo di

sia scrutinio... fatta elezione d'un onorevole nobile... con titolo

revisione): attività, svolta da un professionista qualificato su incarico di un'impresa

essa decisa, condotto in forza di un qualunque giudizio di impugnazione. -dir.

è stato riconosciuto colpevole in base a un erroneo accertamento storico dei fatti (e

mediante gli ordini l'ottiene, a un certo modo di sindacato, che loro

causa avanti all'auditore m. m. un pover uomo..., e

: de'condannati sempre se ne salva un centinaio colle revisioni delle sentenze. foscolo,

3. esame testuale e stilistico di un testo (in par- tic. di

vol. XV Pag.970 - Da REVISIONISMO a REVISIONISMO (20 risultati)

o non fu eseguita o fu affidata a un pigro distratto. -negli studi

. 4. esame preventivo di un testo destinato alla stampa per verificarne la

una nuova revisione. biffi, 88: un porco di frate di nome calderoni,

settecento lire al mese, e un compito impreciso: consulenza legale, revisione

. parise, 5-1 io: se un dipendente lavora troppo ciò crea squilibri morali

o insieme di modifiche, apportate a un testo normativo di particolare importanza. -revisione

dodici tavole, affidata o abbandonata a un decemvirato perpetuo. stampa periodica milanese,

-verifica dell'efficienza e della sicurezza di un veicolo a motore effettuata dall'ispettorato competente

con riferimento a un'attività svolta da un privato). siri, iii-764:

. a lucca, esame e valutazione di un pubblico affare conferito dalle autorità cittadine a

di manutenzione di una macchina o di un impianto per assicurarne l'efficienza operativa dopo

impianto per assicurarne l'efficienza operativa dopo un certo tempo. f f

, il riformare una forma politica, un sistema di rapporti socio-economici. g.

g. ferrari, ii-381: è un governo equivoco, la repubblica soggetta a

, agli occhi di silvina, mutarsi in un principe... mentre in silvina

stati, che propugna la modificazione di un trattato intemazionale. migliorini [s.

forte discorso ha tracciato a grandi linee tutto un programma di revisionismo teorico rivoluzionario. gramsci

su alcuni elementi socialisti ed è stata un elemento di revisionismo. moravia, 22-146

) ai quali occorre del pari trovare un rimedio. pasolini, 8-167: oggettivamente

storiche. gramsci, 1-243: è un tentativo di ridurre a linguaggio scientifico la

vol. XV Pag.971 - Da REVISIONISTA a REVIVALISTICO (32 risultati)

hler. a berlino passa probabilmente per un buon esempio di revisionismo brechtiano, tutto

cultura; revisionistico (una persona, un movimento di pensiero, una mentalità)

ripetizione di dionigi diderot... un secolo intero e più di cultura revisionista

risponde: « non mi piace, è un revisionista ». « e sartre?

oltre l'italia, sulla base di un elemento della sua 'propaganda ':

voglio suggerire a leonetti la possibilità di un ritorno, di nessun genere: né quello

procede alla revisione testuale e stilistica di un testo (in partic. di un'

[del catalogo] pensava al ghezzi, un altro al maggiotto; a me ricordava

stampa o, anche, chi interviene su un originale prima della composizione tipografica.

secondo il caso, il manoscritto di un libro, mentre il correttore non attende

carducci, ii-19-273: potrà esservi presto un posto, vacante o a cui si

civile o religiosa della revisione censoria di un testo destinato alla stampa; censore.

revisori. passeroni, iii-14: ho fatto un fascio poi di queste carte, /

revisor; poi l'ho portato / ad un, che di stampar professa l'arte

: altri gli altri due atti: aggiungo un discorso sul dramma stesso e, se

evidentemente, 10 non sono mai stato un revisore. einaudi, 3-39: la

3-39: la lega è amministrata da un presidente, due vice-presidenti, otto o

otto o dieci consiglieri, tre revisori, un distributore, un segretario. -per

, tre revisori, un distributore, un segretario. -per simil., con

segneri, ii-133: al peccatore dà un gran fastidio il credere che ci sia

2397: le società per azioni che hanno un capitale non inferiore a 500 milioni di

-chi è incaricato della revisione di un testo di legge, di un decreto

di un testo di legge, di un decreto. battaglini, 1652-5: perfezionandosi

e per tanta parte finisce col fame un nostalgico, un conservatore, un retrivo,

parte finisce col fame un nostalgico, un conservatore, un retrivo, una palla

fame un nostalgico, un conservatore, un retrivo, una palla al piede del

palla al piede del pensiero umano, un laudatore del passato, un rimasticatore,

pensiero umano, un laudatore del passato, un rimasticatore, un curatore della quiete,

laudatore del passato, un rimasticatore, un curatore della quiete, un revivalista.

rimasticatore, un curatore della quiete, un revivalista. = dall'ingl.

ha chiuso la sua lunga giornata terrena: un artista che ha sempre sfuggito le imbalsamazioni

sempre sfuggito le imbalsamazioni della critica con un eclettismo mercuriale, ma in qualche modo è

vol. XV Pag.972 - Da REVIVALISTICO a REVOCAGIONE (22 risultati)

e quali fenomeni grossi e importanti di un passato neanche remoto, la attività revivalistica

individui di riprendere le attività vitali dopo un periodo di immobilità, di morte apparente,

, tendenze artistiche, ecc. dopo un periodo di oblio; rinnovata attività di

come prima! -con riferimento a un vegetale. filenio, 1-203: le

degne di gloria, / da far un secco legno reviviscere, / donde el pasturai

2. ritornare vivo, attuale (un sentimento). compendio dell'antico testamento

reviviscere, a erompere fuori e d'un picciol fuoco cresce d'una fiamma sì

1-298: quando pure non venga ritardato da un terzo, il quale...

di atto giuridico unilaterale discrezionale con cui un soggetto elimina gli effetti di un precedente

cui un soggetto elimina gli effetti di un precedente atto che era da lui stesso

che procede all'istruzione. -recesso da un contratto (come facoltà riservata dalla legge

ha assunta la direzione ha potuto in un tempo sì breve rinunciare al diritto di

2. eliminazione degli effetti di un precedente atto giuridico privato o amministrativo o

condanna. 3. esonero di un soggetto dalla carica pubblica o privata da

ogni uomo chiamato al governo è un amministratore del pensiero comune; deve essere

4. figur. sospensione, annullamento di un giudizio o di una sentenza divina.

. / ma se in me scatta un dubbio, o un intervallo / m'altera

in me scatta un dubbio, o un intervallo / m'altera il polso, la

. dir. suscettibile di revocazione (un qualunque atto giuridico, pubblico o privato

, xiv-2-242: se le cose promesse ad un dio, e ad un dio come

promesse ad un dio, e ad un dio come apollo, fossero revocabili, farei

ristica di ciò che può essere revocato (un qualun que atto giuridico,

vol. XV Pag.973 - Da REVOCAMENTO a REVOCARE (28 risultati)

. richiamo di una o più persone da un luogo. -anche: destituzione, esonero

. -anche: destituzione, esonero di un incarico o ufficio. b.

. 3. invito a mantenere un determinato comportamento, richiamo all'ordine.

, rendere non operante una decisione, un provvedimento, una sentenza di tribunale,

di governo (in partic. con un atto di revocazione).

validità giuridica a una legge, a un decreto, a un provvedimento, a un

legge, a un decreto, a un provvedimento, a un editto. -

un decreto, a un provvedimento, a un editto. - anche: ritirare un

un editto. - anche: ritirare un ordine, un mandato. statuto dell'

. - anche: ritirare un ordine, un mandato. statuto dell'arte della lana

medesima nave. botta, 6-i-87: un altro efficace mezzo di opposizione all'atto della

stabilire il sistema della pubblicità delle ipoteche con un editto del 1673, ma fu costretto

1673, ma fu costretto a rivocarlo con un altro del 1674, ch'è quanto

fu infatti poco dopo revocato. -invalidare un documento ufficiale, un atto, un

revocato. -invalidare un documento ufficiale, un atto, un contratto; annullare un'

-invalidare un documento ufficiale, un atto, un contratto; annullare un'operazione di vendita

sillaba di esso, perché saria stato un principio e disposizione ad alterarlo tutto confonder

operatore di borsa. -invalidare un processo. anonimo romano, 1-155:

pratica. 3. ritirare un bene concesso o una donazione; annullare

assegnazione di denaro, una grazia, un permesso. -anche: invalidare un lasciapassare,

, un permesso. -anche: invalidare un lasciapassare, una patente, una licenza

1-i-273: vespasiano imperadore e censore a un giovanetto, che gli capitò innanzi profumato

, in brusselles e in anversa, un editto per cui proibiva a sudditi del

una persona ido- nia, / cioè un poeta, a farsi rivocare / certa sua

io rivoco e danno (egli è un pezzo) la mia antica opinione.

la mia antica opinione. -annullare un impegno. priuli, li-6-32: rivocò

suo. 6. richiamare qualcuno da un luogo o in un luogo; far

. richiamare qualcuno da un luogo o in un luogo; far venire a sé.

vol. XV Pag.974 - Da REVOCARE a REVOCARE (15 risultati)

la guerra s'appressò all'adige, un editto del ministero rivocò i militari dal

7. deporre, escludere una persona da un incarico precedentemente attribuito. -anche: interdire

notaio eletto revocare e in suo luogo un altro eleggere. citolini, 449:

cato 'sempreché la parte contraria dimostri un titolo distruttivo delle ragioni del possessore.

elettorale. -richiamare qualcuno da un incarico per affidargliene uno nuovo.

e con tono di rimprovero, a un dovere trascurato, a una virtù dimenticata

per vocazione esterna. -distogliere da un sentimento; far desistere qualcuno da un

un sentimento; far desistere qualcuno da un proposito, da un'impresa. iacopone

ringraziò. corfino, 67: fattoci un buonissimo foco accendere, noi, ne'

nuovo inasprir la piaga, richiamato ad un sfinimento: fu perciò portato sopra di un

un sfinimento: fu perciò portato sopra di un letto, dove su le braccia della

smarrite forze rivocasse. 12. risvegliare un sentimento, una virtù. benvenuto aa

parte ogni rispetto, / s'appresenta un dì a carlo. caporali, ii-20:

questi aviene che a quelli 1 quali buttano un sasso, et uscitogli di mano,

esser più revocato. 15. rivendicare un possesso. algarotti, i-iv-348: a

vol. XV Pag.975 - Da REVOCASSIONE a REVOCAZIONE (21 risultati)

. pisacane, iii-13: è questo un fatto che niuno più revoca in forse

revocazione; fatto oggetto di revocazione (un qualunque atto giuridico); ritirato,

.: abrogato (una legge, un atto normativo). capitoli della

producere. 4. richiamato a un dovere, a una sana condotta,

5. destituito, esonerato da un incarico o ufficio. m. galli

, 17-xu-1911], 656: da un giorno all'altro si videro revocati dail'impiego

disus. che determina una revocazione (un atto giuridico). segneri, ii-659

, agg. dir. che produce un effetto di revocazione (un qualunque atto

che produce un effetto di revocazione (un qualunque atto giuridico).

o l'ufficio che ha posto in essere un precedente atto unilaterale lo ritira o elimina

. -anche: la conseguenza giuridica d un tale atto; abrogazione di una legge

; abrogazione di una legge, di un atto normativo. statuto dell'università

la concessione] revocare, abbiano tempo un anno dopo li serà intimata la revocazione.

1865, 921: la rivocazione fatta con un testamento posteriore ha pieno effetto, ancorché

2. eliminazione degli effetti di un atto giuridico privato (ad es.

processuale disposta dal giudice a conclusione di un apposito processo e sulla base di specifiche

sentenze pronunciate in grado di appello o in un unico grado possono essere impugnate per revocazione

dai suoi servi fidelissimi, conoscendo che un tal signore non dirà cosa né farà

. richiamo di una o più persone da un luogo isolato o lontano, dall'esilio

altri operali. -destituzione, esonero di un soggetto dalla carica ricoperta. fontano

al corpo elettorale. -sospensione di un incarico. bisticci, 1-ii-116: meser

vol. XV Pag.976 - Da REVOCHEVOLMENTE a REVULSIVO (31 risultati)

6. richiamo di una sostanza in un organo o una sede del corpo umano

sede del corpo umano per effetto di un processo fisiologico. serdonati, 11-43

revolùbile, agg. atto a compiere un giro completo, a ritornare indietro (

giro completo, a ritornare indietro (un corso d'acqua, un movimento)

ritornare indietro (un corso d'acqua, un movimento). ottimo,

all'in- dietro (una foglia, un altro organo vegetale: anche nell'espressione

10-182: il meglio sarebbe di consegnargli un buon colpo di questo revolve nel cranio:

avorio e acciaio, simile ah'impugnatura d'un revolver che stesse per scivolare. slataper

: tra le bende di una mano pendeva un vecchio revolver a tamburo.

, i-4-35: pisacane era stato stramazzato da un colpo di fucile. per cessare quel

tecnologia meccanica, indica una disposizione o un funzionamento di rotazione di un organo intorno

disposizione o un funzionamento di rotazione di un organo intorno a un asse (in partic

di rotazione di un organo intorno a un asse (in partic., nelle

a revolver ': meccanismo applicato ad un tornio per cambiare automatica- mente gli utensili

rewolverino, ancora tepido, ci sento un odor di setta che consola, e mi

sparare, colpire. marinetti, 2-iii-238: un giorno o l'altro mio fratello david

. faldella, i-4-27: sulla scala un ufficiale... gli sbarra il passo

fece vedere cavalli verdi, quel brigante d'un pecoraio! dietro il muro, tirava

e. cecchi, 6-82: incatenati ad un albero furono sforacchiati con una fiamma di

da una revolverata che lo freddò durante un tumulto. -figur. invettiva di particolare

incisioni nelle cosce come capaci di servire per un più sicuro diversivo del veleno varioloso dalle

vitali. carcano, 20: in un corpo men logoro dall'età e dai duri

: atto terapeutico che consiste nel produrre un afflusso di sangue in un punto più o

nel produrre un afflusso di sangue in un punto più o meno lontano da un

un punto più o meno lontano da un organo malato allo scopo di liberare quest'organo

alcune terre che hanno di bisogno d'un caustico che faccia una valida revulsione del

irritazione cutanea o una dilatazione vascolare (un farmaco, una sostanza). - anche

2. figur. atto a costituire un rimedio, un espediente, un mezzo

figur. atto a costituire un rimedio, un espediente, un mezzo materiale o morale

costituire un rimedio, un espediente, un mezzo materiale o morale che consenta di

10-225: alcuni credono che il riso sia un buon revulsivo, e non è infatti

vol. XV Pag.977 - Da REVULSIVOTERAPIA a REZZO (28 risultati)

iniziativa di l. degrelle, riscosse un notevole successo nelle elezioni del 1936;

munito di uno scudo quadrato e di un elmo sormontato dall'effigie di un pesce)

di un elmo sormontato dall'effigie di un pesce). landino [plinio

perché combattevano con una rete; e un di costoro mi sovviene di avere osservato che

] nel rovescio comparisce in primo luogo un reziario che... ha preso

. -un reziario, due sanniti, un trace. oriani, x-3-97: con fremente

l'ampio vallo. malaparte, 7-537: un reziario disteso morente sulla rena del circo

del grande augusto, che, trionfando ad un tempo delle alpi maritime, cozzie,

non altro ritengono dell'antica origine che un suono, e questo istesso non incorrotto,

: è nostro signore bambino dritto sopra un letto, che è tirato in prospettiva,

: ritrovandosi a quel tempo nella tana un frate thermo dell'ordine di san francesco,

dell'ordine di san francesco, con un rizàglio faccendo di duo cerchi piccioli un grande

con un rizàglio faccendo di duo cerchi piccioli un grande e ficcando un palo alquanto storto

duo cerchi piccioli un grande e ficcando un palo alquanto storto in terra fuor delle mura

rovescio, col vivagno attaccato alla circonferenza d'un cerchio di botte, e con un

un cerchio di botte, e con un buco in basso per il quale si fanno

soffio d'aria fresca che spira in un luogo ombroso o vicino a un corso

spira in un luogo ombroso o vicino a un corso d'acqua. -anche: ombra

d'acqua. -anche: ombra prodotta da un albero, da un bosco (anche

ombra prodotta da un albero, da un bosco (anche nelrespressione rezzo verde)

. frezzi, i-13-1: appena eravamo iti un miglio e mezzo / ch'io vidi

: se tiziano... pingesse un lascivo satiro... una umile verginella

rezzo estivo / cinto di verdi seggi un fonte vivo. buonarroti il giovane, 10-968

sur una tenda duo materassate / demmo a un tratto, ch'era in aria appesa

fé... alto vicino ad un fonte cristallino, che al rezzo moribondo

densa. pisani, 122: da un prolisso letargo, / che al rezo d'

tranquillo, / solo del rezzo d'un allor contento / e d'un fonte che

rezzo d'un allor contento / e d'un fonte che dolce abbia il zampillo,

vol. XV Pag.978 - Da REZZOLA a RIABBASSARE (24 risultati)

a bocca aperta, avidamente, / un po'di rezzo qui sotto le rame

, soddisfatto, satollo. -e ora, un tantino al rezzo, eh? proprio

bambini, al rezzo, su di un prato. -soffio d'aria prodotto

. -soffio d'aria prodotto da un sistema di ventilazione. gozzano, ii-314

mezzo, / per riposarsi andò cercando un rezzo. -con meton.:

.: frescura, refrigerio procurato da un luogo ventilato e posto all'ombra oppure

, anche per nulla, anche per un momento, al rezzo geniale della tua

tagliò pel mezzo, / pensando di mandarla un tratto al rezzo. -fare

al rezzo: parlare a vuoto, senza un uditorio, senza essere ascoltati.

/ predican, com'ei disse, in un diserto. -riporsi al rezzo:

. -riporsi al rezzo: tramontare (un astro). lorenzo de'medici,

-stare al rezzo: riposare, assumere un atteggiamento ozioso o pacifico. ariosto

sul fondo del mare; lasciando a terra un capo e accerchiando con l'imbarcazione un

un capo e accerchiando con l'imbarcazione un tratto di mare più o meno ampio

pertiche biforcate come una forcina, aperte un gubito. bresciani, 6-x311-223: ivi

: dubitai su le prime ch'e'fosse un rez- zolone, come sanno trame

-anche: morso a vuoto di un pesce. malagoli, 330:

vino a forma di corno ricurvo, con un foro sulla punta per la fuoriuscita del

volta. -anche: rispondere all'abbaiamento di un altro cane. tommaseo [s

riabbaia; ci dev'esser gente. un cane, al sentire abbaiare di fuori

idem, 275: andava a mettere un altro disco e si riabbandonava in poltrona

; ancora riabbandonata non a pena apparì un poeta originale con le favole nuove e

rialzato il giornale, ho finto per un poco di leggere, quindi l'ho riabbassato

il pescatore] riabbassò le nasse allargando un po'di più la vela al vento

vol. XV Pag.979 - Da RIABBASSATO a RIABBELLITO (25 risultati)

poi riabbassava la testa e riprendeva con me un discorso interrotto. -con valore

, 2-149: aspri si alzò e con un gesto riabbassò la scolaresca sul compito.

4. per simil. diminuire (un prezzo). manzoni, fermo e

5. ridurre alla tonalità più bassa (un suono). piccolomini, 10-278:

qualche luogo se ne vegga in vero un poco di segno, com'in qualche castello

suo destino lo riabbassava. -riportare un autore al basso livello che gli compete

la 'politezza 'li inalza fino a un empireo illuminato, mettiamo, da poche

, da poche lucciole, poi interviene un fatto comune, un urto della logica

, poi interviene un fatto comune, un urto della logica, che li riabbassa e

schiene. 8. ritornare a un livello più basso. guglielmini, 2-51

9. figur. ricondursi a un livello etico inferiore. driant, x-4-13

riabbassare), agg. ricondotto a un livello più basso. del giudice

totem di una popolazione primitiva che abbia scoperto un geyser. non è male l'idea

geyser. non è male l'idea di un monumento liquido, tirato su al mattino

. -ri discendere in picchiata (un uccello). soffici, v-2-551:

-ricadere appena spiccato il volo (un insetto). landolfi, 2-1 io

. abbattuto, demolito di nuovo (un edificio). tommaseo [s.

di nuovo ameno, ridente, piacevole un luogo. aretino, v-1-716: dovreste

. -far apparire di nuovo bello un volto. nievo, 347: la

d'invitare le donne ai conviti nobili un anno prima, affinché avessero tempo da

ad essere bello (il mondo, un luogo). poliziano, st.

cenere il marito, ella tutta in un subito si rasserena e, preso sembiante e

all'antico splendore (un'arte, un genere letterario). algarotti, i-ix-65

. 3. dirozzato, ingentilito (un atteggiamento, un impulso).

dirozzato, ingentilito (un atteggiamento, un impulso). salvmi, 4-1-212:

vol. XV Pag.980 - Da RIABBELLITORE a RIABILITARE (25 risultati)

li carnali e per li spirituali: a un semplice spruzzamento che da voi venga,

spruzzamento che da voi venga, a un semplice lava- mento, resteranno al tempo

di migliorare lo stato della pelle (un cosmetico). stampa periodica

: la tradizione consiste... in un succedersi di rivoluzioni e di ribellioni al

2. riprendere nuovamente una discussione, un dibattito. faldella, 8-94:

3. alimentare ripetutamente il fuoco di un forno con fascine. giuliani,

riabbonaménto, sm. rinnovo di un abbonamento. mazzini, 58-146: non

{ riabbottóno). abbottonare di nuovo un indumento che era stato sbottonato.

, ii-12-53: nell'anticamera mi accorgo che un de'bottoni della camicia non stava più

adopero a rimetterlo; e perciò traggo un guanto. inutile. né rimetto il

la smania istintiva di correr subito a un riparo ha i più impreveduti effetti: chi

gli occhi di continuo, chi guarda un vicino senza vederlo e teneramente gli sorride

sorride, chi abottona e riabbottona senza fine un bottone del panciotto. moravia, 24-110

ojetti, iii-96: sua eccellenza sta cercando un orinatoio, -mi risponde un macchinista.

sta cercando un orinatoio, -mi risponde un macchinista. aspetto che l'abbia trovato

tornare. -riafferrare con le braccia (un oggetto). sbarbaro, 1-240:

-per simil. ritornare a praticare (un mestiere, una professione), a

, e parve a filomena di riabbracciare un risuscitato. pascoli, i-730: in

, i-730: in tanto orazio riabbracciava un compagno d'armi. dopo dodici anni

per qualche giorno, a firenze. ho un immenso bisogno di riabbracciarti.

l'azione stessa descritta nella favola: un creatore, una creatura e un riabbraccio della

favola: un creatore, una creatura e un riabbraccio della creatura col creatore.

delle monache con cui parlo all'ingresso un segno del loro passato: suore o non

le loro mercanzie, fanno una toletta un po'accurata ai loro onesti e dotti

nuovamente idoneo al reinserimento nella società (un delinquente). leoni, 693:

vol. XV Pag.981 - Da RIABILITATIVO a RIABILITAZIONE (42 risultati)

ladro e indegno d'onore, pubblica un atto di pentimento sì esplicito nel riconoscere

], 28: dal 1935 in poi un nuovo principio si è venuto affermando:

(una persona) o infame (un vizio). tommaseo [s.

talora uno scrittore riabilita l'onor d'un termine, usandolo con desterità. g.

rinnovata importanza culturale e letteraria (a un autore). carducci, iii-24-230:

. 6. dir. restituire un soggetto nella pienezza della sua capacità legale

dei suoi diritti pubblici e civili mediante un provvedimento della pubblica autorità che elimina le

elimina le conseguenze giuridiche sfavorevoli derivanti da un atto illecito. -anche: reinsediare in

: reinsediare in una carica, in un ufficio o in un pubblico impiego.

una carica, in un ufficio o in un pubblico impiego. stampa periodica milanese

portoferraio] e porto, colla promessa di un generai perdono e di essere ciascheduno di

pena. termine burocratico: richiamare in servizio un impiegato stato sospeso. -nel

estens. ripristinare, rimettere in vigore un istituto giuridico o sociale (e contiene l'

. 7. riportare alla funzionalità (un arto, un organo leso).

. riportare alla funzionalità (un arto, un organo leso). 8.

in condizione di funzionare, riattivare (un impianto). 9. rifl.

, dignità sociale. -anche: espiare (un delitto); scontare (una pena

« perché mi parli come se io fossi un vecchio delinquente? ». bernari,

, agg. volto alla riabilitazione di un arto o di un organo leso.

alla riabilitazione di un arto o di un organo leso. g. candelero

riabilitare), agg. beneficiato di un provvedimento di riabilitazione; restituito nella pienezza

: reinsediato in una carica, in un ufficio o in un pubblico impiego.

carica, in un ufficio o in un pubblico impiego. savinio, 27-118:

, il quale... ad un tratto, insperatamente, si veda riaccolto in

volto delle monache con cui parlo alringresso un segno del loro passato: suore o non

. -anche: ammissione dell'ingiustizia di un giudizio storico, dell'illegittimità o dell'

dei disertori]... ma verrà un giorno in cui l'umanità...

già cominciato a farla soffrire: verrà un giorno che la benda le cadrà dagli

aspettar supplicante che ella mi degni d'un pensiero; allora verrà, con la mia

sto dando opera con escogriffo per fondare un istituto di protezione e di riabilitazione sociale

, 10- x-1986], 6: un atto di coraggio: la riabilitazione di imre

mazzini, 10-258: ogni supremazia esclusiva di un popolo deve spegnersi nella riabilitazione di tutti

valore, di considerazione critica (dopo un periodo di oblio, di sottovalutazione)

... il libraio ti fece un vetrionone che cantava fattori da tutti i versi

o, anche, della piena funzionalità di un arto) in soggetti afflitti da minorazioni

5. dir. restituzione di un soggetto nella pienezza della capacità legale e

ravvedimento). -anche: gli effetti di un tale provvedimento. viesseux, cix-i-444:

l'atto in cui il sovrano ristabilisce un delinquente nella condizione in cui si trovava

atto con cui la potestà sovrana ristabilisce un condannato nella condizione in cui si trovava

dell'autorità giudiziaria con cui, dopo che un fallimento è stato chiuso, si dispone

atto giuridico con cui la persona offesa da un fatto che ha reso il suo autore

porta a prato, si era trasformato in un sentimento attivo, di fiducia e di

vol. XV Pag.982 - Da RIABITARE a RIACCENDERE (27 risultati)

). abitare, popolare nuovamente (un luogo, una città); ritornare ad

mesi,... gli ci volle un mese buono per riabituarsi al lavoro.

m. corti, 102: d'un tratto quello che è accaduto riaccade dentro

.]: 'riaccappellare ': un raffreddore, una malattia: esserci ricaduto

, tr. accasare di nuovo, dare un altro marito. tommaseo [s

sedia. ungaretti, xi-290: a un certo momento due, che discutono in

. -dare nuovamente fuoco (a un lume, a una candela per fare

candela per fare luce; all'estremità di un sigaro o di una sigaretta, al

al buio. misasi, 4-32: bevve un altro bicchiere, riaccese il sigaro che

aria calda. -ritornare a riscaldare un ambiente. mazzini, 14-5: da

fuoco: pare impossibile. -riattivare un impianto che funziona con il fuoco.

2. accendere di nuovo un'apparecchiatura o un impianto elettrico, richiudendo i circuiti;

elettrico, richiudendo i circuiti; rimettere un motore in moto riattivando i contatti elettrici

motori; ha lasciato andare l'aereo in un breve flottaggio, poi ha spento tutto

mezz'oretta ha riacceso e ha fatto un piccolo tratto di mare, come se

tratto di mare, come se portasse un transatlantico. 3. per estens

(il riflesso luminoso e caldo di un colore). quasimodo, 1-51:

; dare nuovo vigore e impeto a un sentimento, a una passione. cavalca

iv-118: speravamo... con un tale straordinario ritiro... riaccendere

anima. campailla, 19-53: siccome un doppio danno il tuo peccato / ti

ai costumi. -far ritornare a un più alto grado di civiltà. algarotti

darà soltanto la lode di avere infuso un po'd'alimento in queste (ricordo

(ricordo l'appellativo di imerio), un po'd'olio in queste lucerne della

. caproni, i-104: ah se un giorno le donne con le penne /

/ roventi nei capelli (ed una un cuore / d'osso ti regalò -

/ l'indomani il tuo petto) in un ardore / di selci scosse in me

pea, 1-182: la pazzia di un amore più alto dei comuni amori lo riaccendeva

vol. XV Pag.983 - Da RIACCENDIMENTO a RIACCIAMBELLARE (37 risultati)

odii fra contadini, e come basti un nonnulla a riaccenderli. lucini, 4-22

gli usi civici. -rinnovare (un debito). tommaseo [s.

riaccendevano, rapide, ostinate, per un gran tratto del fiume.

fiume. -farsi più vivido (un colore), più nitido e luminoso

nitido e luminoso (la percezione di un oggetto). faldella, ii-2-119:

8-106: a momenti quest'ansietà toccava un limite angoscioso, finché passava nell'aria

limite angoscioso, finché passava nell'aria un immenso sospiro di luce, e i cespugli

12. risvegliarsi, riprendere vigore (un sentimento). s. bernardo volgar

mète. -ripresentarsi, riacuirsi (un sintomo, una malattia); risalire

erano a tavola, il conte ricevette un telegramma: sandro non stava bene, si

visconti venosta, 118: a rialzare un po'gli animi venivano tratto tratto dal

. riaccendiménto, sm. ravvivamento di un fenomeno luminoso. conti, 1-i-79

figur. il riacccendersi e il ravvivarsi di un sentimento o di una manifestazione di esso

. marinetti, 2-i-97: sarà un alcool eccitante, un pungolo accanito pel

, 2-i-97: sarà un alcool eccitante, un pungolo accanito pel genio creatore e una

{ riacéso). acceso nuovamente (un fuoco, anche simbolico, il focolare

rimesso in moto, avviato di nuovo (un motore). barilli, ii-156:

f. f. frugoni, 5-526: un giorno che la stagione correa dal sole

solito mesto, si ri- covrò ad un gabinetto, alla libraria confinante. 5

6. reso nuovamente vivo, acuto (un desiderio, un sentimento).

vivo, acuto (un desiderio, un sentimento). dante, par.

7. rinnovato nella memoria (un ricordo). g. raimondi,

: sembrava avere aspettato il ritorno di un ricordo riacceso, e che vi tendesse con

e convinzione, non per imposizione (un compito, l'esistenza, ecc.)

della camera del 'bloc national 'un posto più sicuro. -assol.

: riprendere al volo una persona, un animale, dopo averli lanciati in aria.

lui. tecchi, 21-13: renzo inventò un giorno il giuoco di far passare,

. 2. riuscire a prendere un attimo prima della partenza (un treno

prendere un attimo prima della partenza (un treno). tecchi, n-12:

su per la disperata salita, fare un salto alla fonte del saladino,..

fonte del saladino,... berne un sorso in un improvvisato bicchiere di carta

,... berne un sorso in un improvvisato bicchiere di carta...

nuovo, imprigionare un'altra volta (un evaso). monelli, i-233:

lalli, 1-81: enea, come un fanciul che tiene in mano / stretto

fanciul che tiene in mano / stretto un augel che nel più bel gli scappa,

la tacita laguna. moretti, i-618: un bel giorno costei, presa in questo

gramo mezzo mandorleto riacchiappato per mezzo m un premeditato corteggiamento, gli mostrava l'aspetto

vol. XV Pag.984 - Da RIACCIARPARE a RIACCORCIARE (28 risultati)

particella pronom. ritornare ad acciambellarsi (un animale). = comp. dal

testa, sentivo freddo, pensavo: un altro minuto, e posato appena il capo

perduto il cappello e si era appoggiato un momento a lei per riac- ciunarlo.

dal fatto che lo sposo destinatole è un mostriciattolo repugnante. la giovane fuggirà col

movimento che avesse fatto. -riacchiappare un evaso. risorgimento liberale [17-vi-1944]

. -legare nuovamente a sé (un amante). faldella, ii-2-234:

sentiva essa stessa avvinta a lui da un laccio d'amore fatto di ammirazione e di

3. assumere di nuovo e inaspettatamente (un atteggiamento, un tono di voce)

nuovo e inaspettatamente (un atteggiamento, un tono di voce). bemari,

; occupare di nuovo la mente (un pensiero, un ricordo, un'emozione)

di nuovo la mente (un pensiero, un ricordo, un'emozione). pratolini

restituire ciò che era stato accluso a un primo invio). rebora, 3-i-605

già andato a riaccoccolarsi sul greppo come un gufo, per dimostrargli che di questo

in coda, accodarsi di nuovo (un veicolo). calvino, 7-177:

veicolo). calvino, 7-177: un motofurgoncino di gelati tenta di sorpassare un

un motofurgoncino di gelati tenta di sorpassare un camion... ma poi frena e

). accogliere nuovamente ah'intemo di un gruppo, di una famiglia; ammettere

. beltramelli, iii- 367: un giorno giambatta, il piccolo uomo calvo dagli

occhi lupigni e dah'anima di talpa, un giorno, poiché riseppe che la moglie

del fu zebedeo, fuggita già con un domatore di cavalli, era stata riaccolta

ci fosse e che mi riaccoglierebbe tra un istante, come quando un affetto ci

riaccoglierebbe tra un istante, come quando un affetto ci irradia da lontano. cassola,

su di sé, accollarsi nuovamente (un onere, un incarico, ecc.

sé, accollarsi nuovamente (un onere, un incarico, ecc.).

': accollarsi di nuovo, segnatamente un lavoro, in senso economico. =

tr. (riaccomodùcchio). riaccomodare un po', alla meglio. tommaseo [

il santissimo sacramento che veniva portato ad un ammalato, subito smontò e tenendo sempre

polizia. nievo, 552: in un poscritto aggiungeva che aveva disposto per le

vol. XV Pag.985 - Da RIACCORDARE a RIACQUISTARE (11 risultati)

con la particella pronom. ricomporsi in un insieme coerente. b. croce,

o due poeti singoli si pensa a un popolo intero poetante; invece che a due

; ritornare affabile, trattabile (dopo un bisticcio). bacchelli, 5-91:

il suo padrone a veder di naccostarsi un poco alla marina. tomizza, 3-100

8-255: sorse in piedi: andò per un tratto avanti e dietro, senza allontanarsi

allontanarsi da quel posto, ove per un momento s'era accovacciato. si vide lui

era accovacciato. si vide lui stesso come un cane che, prima di riaccovacciarsi,

). tose. rimpiattarsi nel covo (un animale selvatico). giuliani

giri e rigiri, astutamente a mo'd'un gatto) e va a riaccovarsi.

, sm. accredito in restituzione di un pagamento non dovuto. e.

ritornare a cuccia, accucciarsi di nuovo (un animale). moretti, ii-721

vol. XV Pag.986 - Da RIACQUISTATO a RIACQUISTO (16 risultati)

, 9 (162): se implorava un po'd'amore, si sentiva subito

si faceva copertamente sentire che c'era un mezzo di riacquistar l'affetto della famiglia

, la fermezza, la dignità di un tempo. 2. riconquistare militarmente

tempo. 2. riconquistare militarmente un territorio, una città, una fortezza

, una città, una fortezza, un dominio, ecc. giamboni, 10-89

aaietro. 5. rimediare (un errore, un'occasione mancata);

6. riscattare, vendicare un'offesa o un torto; recuperare l'onore, la

tesoro della chiesa. -restituire un figlio alla madre. laude cortonesi

8. riscattare, liberare una persona o un gruppo di persone dalla prigionia o da

vi muore e con sì amorosa prigione l'un e l'altro racquista.

, 1-ii-109: mi dolea di aver perduto un figlio e in un medemo tempo n'

di aver perduto un figlio e in un medemo tempo n'ho racquistati duo. niccolini

ei nel prence novel tosto racquisti / un genero migliore. 10. ritornare

in mezzo... alla gioia d'un racquistato cugino par che restasse sommersa la

par che restasse sommersa la doglia d'un perduto fratello. -salvo,

l'ordine fu di veleno preparato per un profondo sonno a fine di sanità e

vol. XV Pag.987 - Da RIACUIRE a RIADDOMANDARE (21 risultati)

dell'aria suddetta. papi, i-26: un uomo divin l'alto racquisto / fa

riacquisto aei diritti del genere umano, come un avvenimento ricchissimo di felici conseguenze. papini

militare o, anche, politica (di un territorio, di una città, di

avevano usurpato alla devozione della republica, un eccesso d'allegrezza. papi, 1-2-

liete che mai per lo racquisto d'un così fatto cavaliere, pregandone egli, ogn'

da lidia. 2. ravvivare un sentimento. cassieri, 11-159: a

. 4. figur. ritornare a un pensiero o a un'idea tranquillante o

, se ogni 'riadattamento 'è un patteggiamento col male. 2.

, crede tuttavia necessaria una riforma e un riadattamento di questo, al quale muove

riattamento (di una costruzione, di un edificio, ecc.). carducci

bellini, 5-1-37: vi è chi vive un secolo ed anco più, onde sarà

croce, iv-11-83: troverete... un ministero da riadattare o addirittura ricomporre ma

. ristrutturare, riattare (una costruzione, un edificio, ecc.).

sotterranei. 4. accomodare nuovamente un oggetto nella sua sede; adattare di

. ristrutturato, riattato (una costruzione, un edificio, ecc.).

carotidi recise e di flemmoni che gonfiavano un braccio come un pallone.

e di flemmoni che gonfiavano un braccio come un pallone. riadattazióne, sf

riattamento (di una costruzione, di un edificio, ecc.).

cinabrese. 2. riconcentrarsi in un luogo (un esercito). l'

2. riconcentrarsi in un luogo (un esercito). l'illustrazione italiana [

adorazione per l'arte lo riaddolciva ad un tratto. = comp. dal

vol. XV Pag.988 - Da RIADDORMENTARE a RIAFFACCIARE (29 risultati)

.: e'sarà dunque bene raddormentarsi un poco. a. f. doni,

'1 duca nel suo profondo dormire fece un sogno e, perché non prestava fede

moravia, 24-232: le ho dato un bacio sulla punta del dito, e allora

.. destatosi la sera innanzi da un lunghissimo assopimento per chiedere 'un po'

da un lunghissimo assopimento per chiedere 'un po'di vino ', s'era poi

ammassare di nuovo (le schiere di un esercito, fra di loro);

quasi tutte le loro schiere raddossati l'un sopra l'altro. l. bellini,

bellini, 5-1-43: per far che un ferro che si consuma si mantenga ferro,

ammassarsi. rosmini, 1-219: un assurdo... si raddossa sopra l'

rapido rispondeva / a ogni moto dell'anima un consenso / esterno, si vestivano

cose, il nostro mondo aveva un centro. riaddrizzare e deriv.

2. figur. riportare, ricollegare (un discorso, il pensiero, ecc.

'guerra e pace ', sicura come un fatto naturale spontaneo, perfetta di quanta

da cosa a cosa, da cosa di un ordine a cosa di un altro ordine

cosa di un ordine a cosa di un altro ordine. = nome d'azione

gli odierni dibattiti politici italiani ritengono sovente un che di goffo e di 'provinciale '

animi di altri popoli, ai quali un tempo noi fummo pan e ai quali dobbiamo

scoccare di nuovo di una scarica in un arco elettrico dopo un'interruzione. =

assumere per proprio (una massima, un metodo, un principio, ecc.

proprio (una massima, un metodo, un principio, ecc.).

b. croce, iv-12-204: è un santo motto, e da riadottare, il

, tr. adulare di nuovo; ricambiare un atteggiamento di adulazione. m

. ritornare a manifestarsi nell'animo (un sentimento). dannunzio, iv-2-1081:

l'ossigeno dell'aria) in un sistema in cui si verificano feno

ossigeno dall'aria all'acqua di un corpo idrico (lago, fiume,

, mare), che costituisce un processo naturale ten dente a

-per simil. farsi di nuovo vedere in un luogo, ripresentarsi. -anche: farsi

. carducci, ii-5-167: lasciamo passare un po'il turbine, e poi ricomincieremo a

. -giungere nuovamente in prossimità di un luogo, ai limiti di una data

vol. XV Pag.989 - Da RIAFFACCIATO a RIAFFIORANTE (28 risultati)

). -anche: spuntare, sorgere (un nuovo giorno, l'alba).

massaia, xi-48: riflettendo che da un giorno all'altro quelle nubi avrebbero potuto

montale, 3-15: non mi accorsi che un nuovo sabato si riaffacciava se non quando

nuovo sabato si riaffacciava se non quando un fischio del postino mi richiamò al cancello

avere una recrudescenza (una malattia, un contagio). g. capponi,

: alla grecia soltanto, sorella nata ad un tempo colla nostra italia, fu dato

pensiero; rifarsi vivo nell'animo (un ricordo, un'esperienza, ecc.)

una ragione, come il barlume d'un ricordo. 5. tr.

dedica di filippo arbono non aveva piuttosto un significato rassicurante * non riaffermava appunto l'

2. accampare con rinnovato vigore (un diritto, una pretesa). -anche

. (riafferro). afferrare nuovamente un oggetto che sta per cadere. -per estens

di pace e di perdono, commette un delitto, comandando incendi, massacri e

incendi, massacri e guerra per riafferrare un miserabil trono. faldella, ii-2-381:

nerina ed adriano, che si ripetevano un bacio. i£gli cadde nel riafferrare una

-trattenere; far ritornare la vita in un corpo esanime. comisso, v-81

stanchezza prendeva e non si voleva ristare un attimo, sicuri di riafferrare la vita

4-61: cercando nel contempo di riafferrare un impreciso ncordo da ragazzo. -cogliere

. bontem-pelli, 7-90: poi d'un tratto riafferrò il nodo di pensiero che

nuovamente pervaso, soggiogato, coinvolto da un sentimento, da un'emozione.

far riprendere a cuore; spingere a un rinnovato attaccamento. d. bartoli

tempo che gli fu conceduto potè farsi da un predicatore privo della lingua de'paesani,

i-4-256: stimava [lo hamann] necessario un ravvivamento della poesia e un riaffiatamento tra

] necessario un ravvivamento della poesia e un riaffiatamento tra essa e la storia.

di vipere la tua paura / come un tempo riaffidi. 2. immettere

riaffidi. 2. immettere in un ambiente naturalmente favorevole. carducci, iii-4-322

, ancora di più da lama di un coltello). - anche assol.

: 'riaffilare ': affilare di nuovo un ferro, ché sia più tagliente.

. che ritorna presente alla memoria (un ricordo). bacchelli, 2-xxiii-75:

vol. XV Pag.990 - Da RIAFFIORARE a RIAFFRATELLARE (28 risultati)

matematiche... mi metta negammo un sentimento simile a quello d'angoscia.

soltanto nei boschi nulla mutava, e dove un corpo era caduto riaffioravano radici. cremaschi

-anche: essere reso nuovamente visibile da un restauro. moretti, ii-532: ed

: ed ecco che nella mia chiesa, un tempo cattolica, riaffiorano gli affreschi cancellati

4. essere nuovamente udibile (un suono). alvaro, 18-145:

negli atteggiamenti (una caratteristica personale, un atteggiamento). civinini, 7-36:

» replicò indispettita sua madre, con un rancore che riaffiorava da un antico sentimento

madre, con un rancore che riaffiorava da un antico sentimento. angioletti, 1-63:

alla memoria, ritornare con vivezza (un ricordo); ritornare vivo, nitido (

vivo, nitido (una sensazione, un sentimento). pea, 11 -7

in cuor suo, non aveva desiderato a un certo punto di dimenticarsi. -psicol

o attuale. arbasino, 19-99: un altro tema di prevaricazione italiana antica riaffiora

. la salutò in silenzio, con un sorriso riaffiorato dal pelo della barba.

di riaffittarvelo, il vostro. con un affitto nominale. = comp.

farsi più fitto, più frequente (un suono). e. cecchi

cecchi, 6-247: era... un borbottare di pentole malcontente, rinforzate da

domani tra i profumi e i venti / un riaffluir di sogni, un urger folle

i venti / un riaffluir di sogni, un urger folle / di voci verso un

un urger folle / di voci verso un esito. 3. rifluire,

, come una corrente che ha trovato un ostacolo, naffluiscono indietro senza direzione precisa

4. ritornare a riversarsi in un luogo (la folla). piovene

. 5. ritornare su un mercato a suo tempo abbandonato (il

meraviglia che da queste masse affiorino per un istante e oi riaffoghino nel mare della

in folla, stipare (persone in un luogo). balbo, ii-147:

. nuovamente affollato, occupato interamente (un luogo). carducci,

d'improvviso, come la fiamma d'un cero al soffio d'una bocca, quell'

sua testa era pronta a riaffondare in un cuscino accanto alla mia.

era uscito. moravia, 22-17: ammettiamo un momento che la religione cristiana, dopo

vol. XV Pag.991 - Da RIAFFRATELLATO a RIAGGUANTARE (24 risultati)

chiedete se la mia coscienza ha prefisso un limite alla monarchia e se gli uomini,

2. far fronte di nuovo a un pericolo; esporsi di nuovo a una

[s. v.]: riaffrontare un pericolo. sbarbaro, 1-267: per

). agganciare nuovamente, riattaccare con un gancio; richiudere qualcosa che si chiude

; richiudere qualcosa che si chiude con un gancio. bernari, 3-24:

2. per estens. riattaccare in un punto. sbarbaro, 5-76: le

occhio dal lavoro « è come ragganciare un tendine nell'ala d'un uccellino »

è come ragganciare un tendine nell'ala d'un uccellino ». 3.

riagganciando. pasolini, 3-354: con un ultimo soffio, soddisfatto e ormai rosso

soffio, soddisfatto e ormai rosso come un peperone rifece: « ciao! »

'manoscritta 'e riagganciando il pensiero con un uncino di parole al pensiero interrotto,

con la particella pronom. ricollegarsi a un argomento per riprendere il discorso. cassieri

arbasino, 19-183: al contrario, è un riaggancio voluto agli aspetti più positivi dell'

, 2-396: tornando, aprii riaggiunge un verde / rametto a l'elce annoso che

, 12-v-1988], 7: si progetta un ritocco dei coefficienti di rivalutazioe catastale,

sarà minore perché si tratta solo di un riaggiustamento. = nome d'azione da

rimettere in funzione. -saldare nuovamente (un osso fratturato). arbasino,

prima si era rotto e perfettamente riaggiustato un femore. 2. per estens

boine, cxxi-iii-628: soragna mi ha un poco riaggiustata l'anima.

; ma ettore non aveva potuto esprimere un senso di amarezza. erano stati giovani

riaggravare, tr. sottoporre a un ulteriore, maggiore onere economico.

la particella pronom. aggravarsi ulteriormente (un malato). machiavelli, i-vii-457:

. linati, 18-83: sboccò sopra un altopiano e di là riagguantò la strada

! 4. riprendere il filo di un discorso. bechi, 156: l'

vol. XVI Pag.3 - Da RIBADITOIO a RIBALDA (27 risultati)

6. sancito, approvato (un matrimonio). b. davanzati,

cristianità ribadita ». -garantito da un giuramento (un patto). manzini

». -garantito da un giuramento (un patto). manzini, 18-271:

il numero telefonico del suspense, per un patto ribadito con un giuramento, lei non

suspense, per un patto ribadito con un giuramento, lei non doveva farlo.

questi visionari ci offrono, s'insinua un sospetto, ribadito del resto dalle ultime

], 309: la ribadita sentenza conferma un giusto giudizio. 8.

8. ripetuto più volte (un concetto). cesari, 1-1-149:

9. rinsaldato, rafforzato (un legame sentimentale). beltramelli, iii-1202

10. reso radicato, inveterato (un modo di comportarsi). p.

non era nata con lui, che forse un tempo era stato diverso, ma era

caldo o a freddo, dell'estremità di un chiodo o di un altro elemento metallico

dell'estremità di un chiodo o di un altro elemento metallico di collegamento (perno

dire cavare i chiodi, ma era un vero tagliare tutto quel pezzo di legno

2. figur. ripetizione di un atto, di un movimento. volfioni

figur. ripetizione di un atto, di un movimento. volfioni, 4-90: i

. moretti, 1-15: il ribadocchino era un pezzo d'artiglieria di ferro usato anticamente

ribadocchino è chiamato anche modernamente in fiandra un pezzo di bronzo che tira come di

immergere di nuovo nell'acqua o in un altro liquido. palladio volgar.

a. boni, 427: scolate un po'di grasso e ribagnate il fondo

, / né pur vi resti d'erba un filo asciutto. 2. inumidire (

). graf 5-629: udii come un incanto / di parole adorate..

pedissequa dello stile o della maniera di un artista. thovez, 1-219: abbiamo

approssimato lo stile o la maniera di un artista. thovez, 1-220: i

la mia angelica a roma, lassami un quindici ducati, acciocché io possa partorire,

gli uomini con la bellezza o con un comportamento provocante; maliarda. menechini

della polenda, e ne fecero insieme un ridere infinito. e e