Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XV Pag.63 - Da QUANTO a QUANTO (10 risultati)

, con la medesima, avrebbe ricevuto un dono. tommaseo [s.

di tale, con quanto '. e un capo ameno, a cui certi doni

aragona, xliv-213: lo infinito è un quanto interminato: cioè una grandezza che non

l'alto sol è un'ombra, un raggio. rosmini, viii-222: il quanto

: il quanto si concepisce prima in un concreto, subietto della quantità, poi

assolutamente quantità. ora il quanto di un subietto è quasi sempre il quanto d'

subietto è quasi sempre il quanto d'un quale, poiché quasi un subietto ha qualche

quanto d'un quale, poiché quasi un subietto ha qualche attualità che da lui

quanto, / ora basta, sia un po'quel che dio vuole. tommaseo [

, il suo sproloquio; e finisce con un 'e questo è quanto ',

vol. XV Pag.64 - Da QUANTO a QUANTO (21 risultati)

/ l'esporsi appena all'aria aperta un vaso / d'acqua, ch'essendo il

e scarco / di nubi, in un baleno gli astri lucenti / vi si

122: o caro seccator, potresti un po'/ fare i tuoi fatti e non

: qui... dante con un mezzo sorriso e forse anche con quel

carlo quinto. -in relazione con un agg. o con un altro aw:

-in relazione con un agg. o con un altro aw: in quale alto (

colore? » « naturale. » « un pochino, quant'è niente, di

bene ». -in relazione con un agg. o con un altro aw.

-in relazione con un agg. o con un altro aw.: nel grado in

: eppure, quanto è possibile che un marito importuno si faccia perdonare con l'

dopo i nostri mille passi, / quanto un buon gittator trama con mano. idem

. -per tutta la durata di un lasso di tempo. carducci, ii-1-248

lagni i... i quanto d'un vel che due begli occhi adombra.

in mezzo la spelonca, appresso a un fuoco / era una donna di giocondo

lucifero. carducci, ii-1-148: verrà poi un villan da vecchiano,...

dalla parte della città, c'erano un ciliegio, alto quanto le finestre, e

ciliegio, alto quanto le finestre, e un borro nascosto dalle querci.

paragone. novellino, xxviii-879: un giovane di firenze sì amava carnalmente una

niente lui, ma amava a dismisura un altro giovane, lo quale amava anche

209: le parole stesse suonano sovente come un ritornello quanto pio altrettanto convenzionale.

regge il secondo termine di paragone dopo un comparativo). caro, 12-iù-168:

vol. XV Pag.65 - Da QUANTO a QUANTO (16 risultati)

49-31 (iv-176): quando l'un facesse a l'altro oltraggio, / però

esser con lei, ho perduto veramente un piacere, quanto perché qui non ho altra

freddo. cassola, 6-32: era un po'intontito, da quanto aveva sparato

, 2-23: forse in tanto in quanto un quadrel posa / e vola e da

savonarola, 7-i-45: in quanto uomo un papa può errare, ma non in quanto

padre, nacque lucherino. / è un ibrido. e mi piace meglio in quanto

.. che (e serve a dare un certo risalto alla prima dichiarazione).

tasso, aminta, 806: per quanto un caprar testé mi ha detto, /

/ d'andar sovente a rinfrescarsi a un fonte. a. cocchi, 5-2-

e. cecchi, 8-53: il viaggiatore un po'scrupoloso dovrebbe sempre pernottare nei luoghi

ché, per quanto si faccia, un luogo dove non si dorma rimane sempre

luogo dove non si dorma rimane sempre un luogo del quale abbiamo appena visto un

un luogo del quale abbiamo appena visto un aspetto, in una luce sola.

errore l'unir insieme sette torrenti in un alveo solo,... quanto più

quanto può; se per caso gli entra un demonio addosso, vedrai ch'ella ti

* og- gettini, quell'accentrare in un punto il rapporto d'interesse delle figure

vol. XV Pag.66 - Da QUANTO a QUANTO (14 risultati)

quanto andasse ogni tanto in prigione, era un uomo rotto alle astuzie della lotta contro

circonda, / se non se in quanto un lampeggiar riluce / per entro la caligine

ed assai scura spelonca, se non quanto un ùccolo e quasi morto lumicino da un

un ùccolo e quasi morto lumicino da un totale buio appena la ibera.

, in quanto a me, egli è un pezzo che io ne dubitavo. f

ell'è bene in quanto a me un po'tenera / di età.. -che

quel che s'è promesso, gli è un altro discorso. nievo, 2-136:

, intorno a essa (e introduce un compì, di argomento). boccaccio

avverbiale il quale addita razione di filare un cavo pian piano fino a che il peso

il conciliatore, ii-14: cos'è un ciarlatano? gli è un taluno che

: cos'è un ciarlatano? gli è un taluno che monta sul palco e grida

di una grandezza che viene emessa da un sistema o che si propaga nello spazio

'quanto 'di energia emessa da un atomo in vibrazione e la frequenza con cui

11-18: il fatto è che avevo un entusiasmo folle per la relatività e la

vol. XV Pag.702 - Da REGGERE a REGGERE (28 risultati)

tebatdeo, 1-30: non sai ch'un corpo mal si regie in pede /

pazzi, ii-313: si vedde che aveva un viso come un morto con le labbra

si vedde che aveva un viso come un morto con le labbra livide e un corpo

un morto con le labbra livide e un corpo tanto afflitto e stanco che non

. tommaso mi riprese in collo per un buon tratto di strada. pea,

. -essere destinato a crollare (un edificio). temanza, 178:

[s. v.]: di un padrone che per essere o troppo esigente

per intimo logorio o per esaurimento (un sistema di pensiero).

': non posso fermar l'attenzione a un oggetto, non intendo; le idee

animo di infliggere all'ottimo signor gandolla un sì atroce rammarico. pirandello, 8-1030

molto più numerose, che ella in un tempo molto più breve aveva scritto a

gli reggeva più il cuore d'ingannare un intimo amico, quasi un fratello:

cuore d'ingannare un intimo amico, quasi un fratello: guido montagnani.

con nessuno '. -non reggere in un luogo: trovare molto sgradevole rimanerci (

s. v.]: c'è un puzzo di sigaro in questa stanza che

da non poter più essere rammendato (un tessuto). guerrazzi, 2-313:

bel taglio di panno per voi, un altro di stoffa di seta per la

cadere. alfieri, 7-36: è un curioso governo questo che non si sa

azione dell'acqua prima di infracidire (un legno). soderini, i-400

petto e guasta: / sol nelle gote un non so che v'è d'oro

è d'oro. -superare vantaggiosamente un confronto. cesarotti, i-xxv-354: posciaché

chiami a sindacato la mia fortuna, prendi un poco ad esaminar sottilmente anche la tua

nostri emoli, se ed essi sapessero un tal modo di misurarne l'ombra [

matto? ci ò retto più d'un anno; ora non ci reggo più.

rotta di collo... non più un banchiere, al tavolino, che volesse

... resse il cartellone per un intero anno. -reggere il confronto:

pianura. -reggere il freno di un paese, di un regno, di una

-reggere il freno di un paese, di un regno, di una regione: governare

vol. XV Pag.703 - Da REGGETTA a REGGIA (17 risultati)

bonsanti, 4-175: vede, esiste un concetto dell'onore.. insomma, si

si può ancora reggere il lume a un compagno di bisboccia, ma..

. monti, 29: morti erano, un dietro l'altro, dopo cavour,

c. villifranchi, 1-ii-210: quando un vino per la sua qualità incontra il

galla: galleggiare sulla superficie (di un liquido). magalotti, 21-16:

poco a poco si squagliano; resta solo un quartetto; e un bel giorno mi

squagliano; resta solo un quartetto; e un bel giorno mi presenti fi giovanotto '

rompersi sotto i colpi del martello (un metallo). biringuccio, 2-15:

dell animale ragionevole. -resistere a un interrogatorio pressante. nieri, 194:

la verga del ferro ridotta sottile come un nastro. -ferro sottile che rinforza i

giardini, per lo più racchiuso in un recinto, destinato alla dimora del sovrano

ariosto, 33-116: di marmore un tempio ti prometto / edificar de balta

reggia come visse nel suo episcopio, con un cuore puro di povero. de amicis

povero. de amicis, ii-257: é un monarca maomettano, pensavo, e ha

. -sede (in relazione con un compì, di specificazione). parini

gran casa padronale, poco meno d'un palazzo, anzi quasi una reggia.

4. figur. dimora di un dio; luogo di particolare incanto ove

vol. XV Pag.704 - Da REGGIANINO a REGGIMENTO (19 risultati)

/ l'asilo vostro, finché forse un giorno / in più splendida reggia e

tuoni in bando. -casa di un pianeta, di un segno zodiacale.

-casa di un pianeta, di un segno zodiacale. bruno, 565:

reggianino: razza cu colombi fomiti di un ciuffo di penne sul petto.

. chi svolge mansioni di segretario di un personaggio importante dimostrando servilismo e cieca obbedienza

,... vidi che aveva un reggicalze nero che le stringeva le anche

della canna da pesca formato da un tubo appuntito a un'estremità che si

occhi addosso a me sottoscritto per avere un reggicoda. lucini, 4-39: ha

, 4: chi glielo fa fare a un giornalista della rai di sopportare le prepotenze

di putto o di angelo che sostiene un festone. = comp. dall'imp

di dimensioni ridotte, che serve a sostenere un numero limitato di libri.

. elemento di sostegno di libri allineati su un ripiano, di materiale diverso, più

con volumi, che si sostengano l'un contro l'altro. = comp

. reggilume, sm. sostegno di un lume, che può sporgere a

o altro oggetto fatto per tenere alto un lume. = comp. dall'imp

. che è proprio, che riguarda un reggimento; che vi è ammesso; che

, 11-26: sandro... forse un po'troppo ben vestito: camicia coi

intervalli reggimentati, quella monotona sembianza d'un camposanto. = deriv. da

g. villani, 11-39: feciono un nuovo reggimento di signoria,

vol. XV Pag.705 - Da REGGIMENTO a REGGIMENTO (12 risultati)

niccolini, 2-2-10: a dritto aborri / un reggimento dove l'uom sia schiavo /

, di grazia, può praticarsi in un reggimento teocratico? farmi, h-541: fi

vecchio savonaroliano e amico di pier soderini, un reggimento repubblicano. -reggimento comune

del reggimento: il magistrato supremo di un governo repubblicano. guicciardini, iii-94:

universo. -governo della chiesa o di un vescovado o di una singola abbazia o

bonvesin da la riva, xxxv-i-700: d'un cavaler se leze ke stete reo omo

la funzione di guida e regolazione di un gruppo di persone riunite insieme. boccaccio

desiderato caldamente che vada seco per aver un amico in quella terra aliena e collocarlo

campagna, lo costrinse a ritirarsi in un castello chiamato gotnea, forte di sito e

domizio tirare innanzi a qualche grado di milizia un amico suo non punto guerriero e dicendo

come dite, non mi lasciarà per un giovane, perché ha bisogno d'un

per un giovane, perché ha bisogno d'un uomo di reggimento. -del

vol. XV Pag.706 - Da REGGIMENTO a REGGIMENTO (25 risultati)

si dà l'aggiunto di penitenziario ad un reggimento delle carceri il quale ha per

sassetti, 7-253: sarebbeci da fare un pieno trattato del reggimento della calamita,

tempo del temporiare, / venuto è un altro tempo ch'è maiure. /

guevara], ii-224: volendo vivere un uomo più sano e manco infermo, ben

del corpo. -naturale funzionamento di un organo. de dominici, iii-99:

. la febbre... gli cagionò un accesso interno che in pochi giorni lo

composta da più battaglioni e comandata da un colonnello. -reggimento di guarnigione: truppe

4 squadroni di campagna, e di un mezzo squadrone detto di riserba. foscolo

'reggimento '...: un numero determinato di fanti o di cavalli,

battaglioni e ordinato sotto il comando d'un capo che chiamasi colonnello. i reggimenti

giovinetti di certo hanno finito col fabbricarsene un romantico idolo di dogaressa. sbarbaro,

4-14: già era stato assegnato a un reggimento in linea in uno dei settori più

quando, a prelevarlo, arrivò dal comando un ordine telegrafico. ungaretti, i-50:

sott'uf- tìciali, e tra questi un bel caporale del reggimento genova- cavalleria

i. neri, 11-58: da un mezzo reggimento accompagnata / fu del gran

io conduceva in africa / di donne un reggimento. nievo, 4-198: non

la mia bella senza mettere in coda un reggimento di attributi tutti colla terminazione la più

per i battenti duri, ce n'era un reggimento. buzzati, 6-91: la

: la verginella! se ne è presi un reggimento, la tua laide.

, la tua laide. -valere un reggimento: da soli o in numero esiguo

signori soldati erano sei di numero compreso un caporale, ma in punto a stomaco valevano

caporale, ma in punto a stomaco valevano un reggimento. -la figlia del

magro per la circostanza, gli era venuto un reggimento di strofe manzoniane, armate dei

. -interruppe daniele, -chiami l'italia un branco di servi del dispotismo allineati in reggimenti

scritta. vespucci, 1-174: tenevamo un reggimento del re che ci mandava che

vol. XV Pag.707 - Da REGGINA a REGGITIVO (26 risultati)

ed a quelli si fermano; e l'un l'altro incatenati e serrati fanno reggimento

linee. -capacità di resistenza a un assalto. m. villani, 2-15

ricordare al posto debito col mezzo d'un pronome una parola che, quantunque retta

qui vedrian senz'oltre mover passo / un mezzo miglio o piu fatto a misura,

cemento confitta nel terreno, che sorregge un palo per linee elettriche o telefoniche.

bacchelli, 3-230: ormai doveva adoperare un reggipal- pebre, perché gli ricadevano sull'

così fatto grasso che gli hanno ordinato un reggipancia. = comp. dall'

attaccapanni. gramsci, 15: un tavolino, un reggipanni e un arma

gramsci, 15: un tavolino, un reggipanni e un arma dietto

15: un tavolino, un reggipanni e un arma dietto. =

giorgmi-broglio [s. v.]: un bel reggipenne d'argento per il banco

esser nuda. stuparich, 3-109: un corpo slanciato, due seni (senza reggipetto

senza reggipetto), una vita, un ventre e certe gambe che, se non

e di rosso. buzzati, 6-19: un breve percorso in macchina, sei piani

laccio di ampiezza regolabile, fissato a un anello di acciaio scorrevole lungo il manico

, 1-351: £ reggisella ': è un cavalletto di legno, sul mezzo del

, e su questa, come su di un cavallo, si tiene acconciamente la sella

bacchelli, 18-i-475: qui c'è un arsenale di busti, fascette, reggiseni

lieve della camicetta lasciava trasparire sul roseo un altro bianco: l'elastico e le

sullo sdraio un'ossuta nudità chiusa in un costume a due pezzi, reggiseno e

adatto a sopportare le forze agenti su un albero nella direzione dell'asse (un

un albero nella direzione dell'asse (un organo, un cuscinetto). -anche so-

direzione dell'asse (un organo, un cuscinetto). -anche so- stant.

. paggetto che sorregge lo strascico di un abito, di un manto. -al

lo strascico di un abito, di un manto. -al figur.: chi

le rive. imbriani, 9-13: ad un pretucolo reggitano, allora sottotenente, non

vol. XV Pag.708 - Da REGGITOIO a REGIA (22 risultati)

cui reggersi per aiutarsi nel salire su un mezzo pubblico. tozzi, vi-607:

[il re] sopra le ginocchia un guanciale d'ermisino, sopra el quale trattiene

batteva che per una corona, per un parziale ingrandimento di territorio. costa,

. venivano rappresentati nel loro stamento da un procuratore, detto podatario, e neh'

podatario, e neh'amministrazione della giustizia da un legale, detto reggitore.

di una famiglia di valenti lavoratori, era un buon cliente. -amministratore di

buon cliente. -amministratore di un podere, fattore. r. barbiera

353: il padre del pascoli, un reggitore delle fattorie dei torlonia, fu

da fare in una parrocchia! con un reggitore vecchio che si mette con tanta

di giovanissimi coadiutori! -abate di un convento, priore di una confraternita.

'. 5. comandante di un esercito o di una nave. colletta

una nave. colletta, iii-106: un reggitore di eserciti severo a sé,

9. chi regge in mano un oggetto. albertazzi [« l'illustrazione

avvolto nell'umerale. -chi sostiene un peso (con particolare riferimento al mitico

direzione 'o nell'altro stranissimo a un modo di 'privativa ', va sempre

chi l'usa, non altro essendo che un brutto gallicismo che niente suona in nostra

'regìa mista ', sorvegliata da un regio commissario. lessona, 1245: in

la regia dei tabacchi, presentata da un ministro di destra, perché c'era

colonne di prosa non faranno diminuire di un millesimo gli introiti della regìa, perché

alvaro, 16-75: era... un uomo alquanto sospetto e a molti antipatico

credo che nessuna buona regìa possa salvare un cattivo testo. arbasino, 8-15: vale

, anche occulto o dissimulato, di un evento. moravia, xiv-83: baba

vol. XV Pag.709 - Da REGIA a REGIME (24 risultati)

parigi nel suo insieme è invece in un momento di regia felice. volponi,

in milano, ella per gratitudine fece un bellissimo ritratto del duca, dal quale

2. in modo conveniente o degno di un sovrano. tasso, n-iii-783: la

. 3. in matrimonio con un re. martello, 6-iii-327: senza

m. - *). assassino di un sovrano; chi ha commesso regicidio (

polmoni, chiudendo gli occhi. allora subito un popolo d'ombre, regicidi, omicidi

. reicìdió), sm. assassinio di un sovrano, per lo più a scopo

potendosi dare tal successione di reicidi in un moderato governo. foscolo, xi-1-130:

far passare sotto l'amministrazione regia (un istituto scolastico). =

. passaggio sotto l'amministrazione regia di un istituto scolastico. regio decreto 21

ma tali due sentimenti si uniscono in un solo, vale a dire che il re

tr. idraul. regolare la portata di un corso d'acqua. l

regimare ': regolare il corso di un fiume, per evitare piene. 2

. idraul. regolazione della portata di un corso d'acqua. l.

chiudesi il 1860 de'più memorabili mostrando un gran fatto nuovo alla storia: 22

storia: 22 milioni d'italiani uniti sotto un sol regime. ojetti, iii-32:

sol regime. ojetti, iii-32: un pittore bolognese, giovanni grandi,.

di regime parlamentare. -seguito da un agg. di nazionalità. cattaneo,

ammonendo, che esso sarebbe finito in un disastro nazionale. ojetti, iii-253:

egli veniva offrendo, d'ogni situazione, un doppio punto di vista, quello che

di vista, quello che avrebbe dovuto possedere un intransigente avversario del regime e quello che

e quello che avrebbe dovuto invece professare un fascista ortodosso. soldati, 2-62: il

'. 2. esercizio di un potere pubblico; tipo di politica governativa

la polizia di parigi... è un regime che inquieta, che tormenta,

vol. XV Pag.710 - Da REGIME a REGIME (43 risultati)

le uniche risorse morali di un regime semicarcerario che mira a restituire alla

che l'imprevisto risveglio della polizia preannunciasse un inasprimento del regime di controllo degli ammoniti

. cinelli, 11-215: ladislao era un buon ballerino. nonostante l'età non piu

spiano sotto gli occhi della gente abituata a un regime letterario senza paragone più costumato e

più costumato e tranquillo. -impostazione di un testo, dell'apparato che lo accompagna

lui men robusto fisico temperamento esigeva forse un tal regime. alfieri, xiv-2-146: io

alti e freschi, se non osservano un rigoroso regime dietetico,...

male. nievo, 170: per un suo incommodo intestinale non potea digerire la

prospettiva di una settimana d'assedio con un simile regime non gli andava a sangue

capuana, 1-i-276: avevano fissato insieme un metodo di cura abilmente combinato: viaggi,

. flaiano, 1-2$: oggi dopo un regime severo e una cura di bellezza

in osterie di second'ordine e tenere un regime di vita molto economico. d'

, v-3-650: sopperimmo alla penuria con un regime così duro che ci diede anche il

di luna. dessi, 7-50: un giorno, presente suo padre, fu invitato

, presente suo padre, fu invitato da un amico di casa a scegliere una pasta

a dominare ogni impeto fisico, sotto un regime di calma e di rassegnazione. d'

ritmo di gioia una vita intristita da un regime uniforme di soggezioni e di menzogne

mana nova... la spinta a un regime di pratiche sempre più rigorose pare

sempre più rigorose pare l'abbia avuta un anno fa da un caso di obbrobrioso

pare l'abbia avuta un anno fa da un caso di obbrobrioso anticlericalismo.

4. il modo di organizzazione di un qualunque settore della vita civile, socio-economica

spingere le cose più oltre si eserciterebbe un giudaico rigore, il quale, sostituendo i

. assoggetterebbe l'esercizio della giustizia ad un rigore e a un regime vessatorio riprovato

esercizio della giustizia ad un rigore e a un regime vessatorio riprovato dalla ragione e dall'

rendersi conto delle condizioni di vita di un milione di rifugiati, ma non bisogna

di mediatore tra due paesi ancora su un piede di guerra, seppure in regime

, allorquando le arti dell'industria raggiunsero un ragionevole grado di vigore e di abilità,

si abbia l'intenzione di stabilire oggi un dazio sul grano di duemila lire al

criterio per il conteggio degli interessi di un capitale concesso in prestito. -regime vincolistico:

. cecchi, 7-81: -io sono piuttosto un cattivo cristiano, ma mi dispiace,

senza servente. 5. andamento di un fenomeno naturale o meteorologico con carattere periodico

periodico in una data regione e in un determinato periodo di tempo o sotto date

partic.: andamento della portata di un corso d'acqua (e si distingue in

regime semplice, che comporta la presenza di un solo fattore climatico regolatore -regime nivale,

paralleli 250 e 40°, nelle quali vigono un regime barico anticiclonico invernale e un regime

vigono un regime barico anticiclonico invernale e un regime ciclonico estivo e si ha l'

continenti nelle latitudini medie, caratterizzato da un minimo di pressione durante l'estate e

di pressione durante l'estate e da un massimo durante l'inverno; 'regime marittimo

oceani nelle latitudini medie, caratterizzato da un minimo di pressione durante l'inverno e

di pressione durante l'inverno e da un massimo durante l'estate. nei riguardi

per l'altitudine al disotto della cima di un monte. in questo regime le particelle

6. funzionamento di una macchina, di un motore, di un'apparecchiatura, di

motore, di un'apparecchiatura, di un impianto secondo date condizioni o fasi del

vol. XV Pag.711 - Da REGIME a REGINA (25 risultati)

di giri, velocità di rotazione di un motore nell'unità di tempo. -nell'

normale o ottimale (anche unita con un agg. che ne indica la qualità)

la velocità del motore pur mantenendolo ad un regime discreto, cioè senza rallentarlo al

minimo. e. cecchi, 6-138: un motore a regime ridotto. bemari,

volo: andamento regolare del volo di un velivolo con incidenza stabile. -idraul.

: sistema di distribuzione delle acque in un edificio o in un agglomerato urbano.

delle acque in un edificio o in un agglomerato urbano. lessona, 1245

pubblico, di una casa, di un luogo di bagni, ecc.

sicurezza. -regime di marcia: in un mezzo di trasporto, quello rappresentato da

mezzo di trasporto, quello rappresentato da un diagramma di velocità e tempo per un

un diagramma di velocità e tempo per un dato percorso. = fr. régime

. marinetti, iii-39: ho visto un regime di banane che porta almeno cinquanta

. fenoglio, 4-42: vide subito un grosso fabbricato cubico su un'ampia rotonda

prio della persona o seguito da un compì, di specificazione che indica il

di prexente / done e donzele e feze un tor- niamento. machiavelli, 1-i-307:

fabi nuovi. e gli era al fianco un nuovo miracolo gentile: la prima regina

sala di lettura vera e propria, con un gran tavolo coperto da un vecchio tappeto

, con un gran tavolo coperto da un vecchio tappeto, una dozzina di seggiole,

di seggiole, qualche giornale, e un ritratto della regina madre. -regina naturale

tutte le sue arie da regina, era un tantino civetta, di quella civetteria che

una regina. bacchelli, 1-i-201: un bel mulino, un gran mulino..

bacchelli, 1-i-201: un bel mulino, un gran mulino... è il

piante o di frutti che alludono a un personaggio storico. -erba della regina,

stampi di rame o di latta grandi come un bicchiere, mettete al fondo un po'

come un bicchiere, mettete al fondo un po'di gelatina fatta ben buona, limpida

vol. XV Pag.712 - Da REGINA a REGINA (29 risultati)

veder. pratesi, 5-273: pizzicava un po ^ d'eresia, non volendo riconoscere

trovai che n'era andata / e posto un sasso scritto al capo mio, /

amore... e noemi tornava ad un tratto, qual era stata nei primi

con l'ali più corte, d'un colore bruno chiaro, ma anteriormente giallo

ossia alla regina. calvino, 1-422: un giorno vedremo le regine uscire dal formicaio

più pareva leggero, come appeso a un filo, o meno ancora, alle zampette

: posò due carte di spade: un sette e una regina. 6

grado (per lo più in relazione con un compì, di specificazione o di relazione

con valore iron. e riferito a un vizio o a un difetto. bonagiunta

. e riferito a un vizio o a un difetto. bonagiunta, lxiii-64: canzonetta

spoglie, con le quali io possa rizzare un trofeo in casa della mia signora e

della scena, prendeva la posa di un ispirato e mostrava il bianco degli occhi.

-regina di bellezza: vincitrice di un concorso di bellezza. l'illustrazione

-esemplare migliore o maggiore nell'ambito di un tipo o di una specie determinati. -anche

perché la regina delle libellule si era un po'sbuzzata nell'infilarla allo stecco. pancrazi

1-13-20: rensò allor... / un lionino ambasciador spedire / all'àquila,

'reine pomme ', è di un color rosso sanguigno e la sua polpa

polpa è di sapore austero, sebbene un poco zuccherata. vocabolario di agricoltura [

grossa...; pullula ella un tronco all'altezza di tre piedi..

... a cotesto fiore succede un frutto composto... cotesto frutto

nell'idromele, contribuiscono a dette bevande un odore e sapore sì grato che le

seba... dà tal nome ad un bel serpente del brasile, del paese

paese di guaira. -con riferimento a un cibo. -pasta regina: pastareale.

questo parlar li fece impietosire / e piansero un tal poco, ma alla fine /

-colei che guida una festa, un ballo, uno spettacolo. tommaseo [

essi godono al pari di voi d'un potere effimero, al pari di voi presiedono

fanciulla eletta ad onore e festa in un dato ceto, classe o comitato.

in egual grado posta, / all'un diè laccio, all'altro acqua profonda.

!] de la spada adamantina / un colpo, che 'l pensò tutto disfare;

vol. XV Pag.713 - Da REGINALE a REGIO (24 risultati)

1-251: una delle volte mi trovavo fra un crocchio d'amici, e si fece

. svevo, 6-30: tutto ad un tratto è sorto questo vezzo di trattare

. carducci, iii-3-49: l'ali un dì spiegherà su 'l campidoglio / la

. -condizione, aspetto caratteristico di un luogo. faldella, 13-53: sovratutto

sanctis, ii-15-96: che cosa può fare un ministro di pubblica istruzione per rilevare le

di cielo e di terra, in un incanto sì poetico di vita e di primavera

una gran repubblica si sfasciava, come un corpo marcio di scorbuto; moriva una

verga, 7-873: ella si fermò un istante,... cercando intorno,

salvi la regina! - esclamò polidori piegando un ginocchio. 14. dimin.

di una regina o della figlia di un re. -anche in formule di ossequio

re. pascoli, 1511: un uccellin cantava negli scopeti, solo; /

tumulto, come nella metamorfosi continua d'un sogno. beltramelli, ii-250: le lacrime

biblioteca vaticana, quello costituito dai manoscritti un tempo in possesso della regina cristina di

-per simil. bimba che governa un gruppo di animali. tecchi,

2. per simil. ragazza che guida un gioco, una festa.

fanciulla eletta ad onore e festa in un dato ceto, classe o comitato: '

velo regino... va d'un filo perdente armato a taffetà e vien

-gié). che è proprio di un re o di un grande signore territoriale

è proprio di un re o di un grande signore territoriale (o anche della

retto e governato. alfieri, 5-31: un parlamento di legittimi rappresentanti, liberamente eletti

di legittimi rappresentanti, liberamente eletti da un vero popolo, non avrebbe potuto mai con

dignità e libertà difenderne i diritti né porre un più giusto e forte limite alle regie

possedeva talenti e virtù proprie degne d'un gran monarca e d'un prencipe

proprie degne d'un gran monarca e d'un prencipe

vol. XV Pag.714 - Da REGIO a REGIO (33 risultati)

dalla divina bontà e felicitato insperatamente d'un figlio erede non meno delle sue virtù

soleva portare, su la testa d'un cristo crocifisso né mai più portò egli

zanotti, 1-9-124: questo dico anche con un poco d'ira acciocché, se ella

e ciò autorizza il re a disporre di un terzo delle rendite. -mano regia

iii-1-86: nell'udire io le millanterie d'un francese o d'uno spagnuolo, che

d'uno spagnuolo, che riputar si vorrebbe un ente maggiore di un portoghese o di

riputar si vorrebbe un ente maggiore di un portoghese o di un napoletano, parmi di

ente maggiore di un portoghese o di un napoletano, parmi di udire una pecora

del regio armento schernire la pecora d'un contadino, perché questa pasce in una mandra

le leggi regie. -proprio di un funzionario che agisce per delega del re

autorità. -che è governato da un re, che è retto con regime

con regime monarchico (uno stato, un paese). machiavelli, 1-i-387:

lii-5-20: tiene il re... un supremo consiglio in castiglia chiamato regio,

la corte. -emesso dal re (un qualunque atto o provvedimento legislativo o amministrativo

burocratica, venga firmato dal re: un decreto, un atto, una lettera,

firmato dal re: un decreto, un atto, una lettera, un proclama

decreto, un atto, una lettera, un proclama, delle patenti).

. -che costituisce una regìa, un monopolio regio. longano, xviii-5-403:

somma de'dazi, e sono perciò un dazio anticipatamente preso. del covolo, xl-

beni communali sono stati sempre risguardati come un sacro reggio patrimonio e considerati come un

come un sacro reggio patrimonio e considerati come un tesoro e un fonte di ricchezza.

patrimonio e considerati come un tesoro e un fonte di ricchezza. stampa periodica milanese,

, il preside del regio ginnasio, un notaio, noi medici, e due signore

degli arsenali della regia marina. -in un contesto polemico. mazzini, 66-205:

lo più al plur. per indicare un reparto di questo). -anche:

terzi d'italia... iniziano chiaramente un nuovo stadio all'attività del partito d'

, / fia come a donna bella un giunger fregio. -strada regia:

governo dello stato, che adempie a un ufficio pubblico. sanudo, lviii-410:

, lii-4-53: veniva allora da casa un segretario regio, sopra la tavola del quale

gran re. /... / un soffiar di tramontana / scende giù dalla

'regìa mista ', sorvegliata da un regio commissario. stampa periodica milanese,

. -istituito dal sovrano e officialo da un clero di nomina reale; beneficiato da

provvidenze del re (una chiesa, un convento). g. ramusio,

vol. XV Pag.715 - Da REGIO a REGIONALE (27 risultati)

: trent'anni fa viveva a parma un vecchio violinista... la sera

. che è abitazione del re o di un grande signore; che è da lui

dell'itaco / cantava a piè di un lauro. e. cecchi, 2-167

. -che accoglie una sede (un palazzo, un castello) del re

-che accoglie una sede (un palazzo, un castello) del re o della corte

partic.: che è capitale di un regno. tiepolo, lii-1-109: ha

t t. che discende da un re (una stirpe, una casa)

il mio sangue scese. -che è un re o una regina o un loro congiunto

-che è un re o una regina o un loro congiunto. tasso, 12-21:

su cavali velocissimi. -compiuto da un sovrano o da un membro della famiglia

-compiuto da un sovrano o da un membro della famiglia reale. alfieri

rozze ancora e quindi non molto corrotte, un altro regio stupro ne facea cacciare i

-con riferimento a una stella o a un pianeta che ha forti influenze o alla

fiore di cicuta mescolatoci dentro, sorridente un riso tra il bambolo e lo scorpione

che riceve affluenti senza essere tributario di un altro corso d'acqua. -anche: che

d'acqua. -anche: che ha un letto ampio e un lungo corso.

: che ha un letto ampio e un lungo corso. fedeli, lii-7-324:

e i caratteri per la stampa, un libro). marino, xii-297:

vicende o ambienti a questi collegati (un dramma). f. f.

giannettini, mio particolare amico e signore, un mio nuovo drama regio-pastorale. 11

: ieri el signor joan jordano me mandò un presente regio. s. foscanni,

. il capitano promesso che ci avrebbe fatto un trattamento regio. -fortunato (

, l'oceania. -sovrano (un potere). g. ferrari,

carte da giuoco che per ogni seme hanno un re. p. petrocchi [s

avviamento che ora si è preso verso un vertiginoso sconvolgimento del nostro ordinamento statale e

propri di una regione (uno scritto, un giornale, un'opera letteraria);

arte). carducci, ii-8-288: un giornale regionale, onesto, franco,

vol. XV Pag.716 - Da REGIONALISMO a REGIONE (29 risultati)

corrado alvaro... costituisce ancora un punto fermo per la letteratura 'regionale

-con riferimento a uno scrittore, a un artista (e anche all'angustia provinciale

. r. longhi, 1-i-1-431: un picchiettio spiegato di turchini e di pavonazzi

in partic. in manifestazioni celebrative (un costume). piovene, 7-481:

la maggiore difficoltà fu quella di trovare un posto in un ristorante qualsiasi...

fu quella di trovare un posto in un ristorante qualsiasi... dovunque, affacciandosi

11-62: entra in cuffia... un signore privo di cadenze regionali.

. malattia regionale: quella endemica di un dato luogo. gherardiniys. v.

interessa ampie aree della crosta terrestre (un fenomeno). 6. astrol.

degli otto segni zodiacali che non iniziano un periodo stagionale. 1. mazzoni

che indica il paese di provenienza (un aggettivo). p. f.

nostro. -per estens. che ha un nome derivato da quello di un paese

ha un nome derivato da quello di un paese. bono da ferrara volgar.

popoli, ossia l'affetto interessato che un italiano ha per la propria regione in cui

l'amor patrio porge nient'altro che un pretesto. einaudi, 3-145: milanesi

contro centralisti: tutti combattono insieme per un fine comune. -con uso aggett

: corrado alvaro... cosituisce ancora un punto fermo per la letteratura 4 regionale

il suo tipo di4 realizzazione 'segna un limite da cui tutti gli altri 4

attaccamento alla propria regione; che costituisce un pregiudizio regionale. b. croce,

né letterari, ma si troverà certamente un singolare e istruttivo esempio di delirante furore

ch'egli disse del patrio governo e d'un prefetto di depretis! = deriv

il controllo politico-amministrativo della regione o di un ente regionale (una materia);

; trasferire in proprietà alla regione (un bene). p. ugolini [

altresì italianamente regionalizzata. vi è tutto un campionario delle regioni. 2.

, il controllo della regione o di un ente regionale (una materia);

; trasferito in proprietà alla regione (un bene). m. r.

, il controllo della regione o di un ente regionale o di un bene in

o di un ente regionale o di un bene in proprietà alla regione. il

regioni ecclesiastiche della città di roma (un diacono o il suddiacono a lui sottoposto

vol. XV Pag.717 - Da REGIONE a REGIONE (20 risultati)

lettura della lettera filippo decise, con un lampo di volontà di cui non ricordava nella

ora mi trovo, che ci dà un grafico della vita francese e dei suoi

diversi elementi. -territorio caratterizzato da un certo paesaggio, da un dato aspetto

caratterizzato da un certo paesaggio, da un dato aspetto della natura. barilli,

militare, territorio disposto alla difesa da un sistema di fortificazioni. -territorio di una

donati tanti beni in una volta ad un vescovado o ad una abbazia, che comprendono

della medesima. -zona di un rilievo orografico. spallanzani, xxiii-440:

degli auspici. -ambiente proprio di un essere vivente. bruno, 3-1103:

mala prova. -carattere climatico di un dato territorio. crescenzi volgar.,

. -porzione di spazio che circonda un punto. b. croce, i-3-347

. -con metonimia: gli abitanti di un territorio. p. petrocchi [s

degli specialisti e-dei raffinati: ne verrà un pasticcio curioso. -architi ant. sito

curioso. -architi ant. sito di un edificio. baldinucci, 133: '

, 3-34: conosceremo che non è ch'un cielo, un'eterea reggione immensa,

qualità. chiabrera, i-iv-135: s'udì un tuono tanto grande e tanto spaventevole che

3. zona del corpo umano o di un suo organo o parte, individuata con

redi, 16-ix-15: si è risvegliato un acutissimo dolore nella regione de'reni,

bile. morgagni, 153: sente egli un certo stringimento o pressione a retro lo

signor leroux si ammala gravemente, accusando un peso, un'oppressione alle regioni epigastriche

. -per estens. punto di un intervento chirurgico. moretti, vii-721:

vol. XV Pag.718 - Da REGIONISTA a REGISTA (27 risultati)

è evidente che la più favorevole ad un buon reparto dei lavori in ogni stagione

meridionali della vite e dell'olivo da un lato, e quelle settentrionali dei foraggi

varie parti in cui si può intender diviso un esteso territorio, ristretta in que'confini

botanica: in fitogeografia, suddivisione di un regno floristico. lessona, 1245:

le costellazioni, la mia mente contraeva un non so che di celeste, ed il

e lancia le intelligenze nelle regioni di un dubbio che è più temibile dell'ignoranza.

parti in cui lisi è arrivato senza un * antica abilità tecnica na trovato però

uomini si trovano ad abitare, in un momento della vita; chi per poco

come le feci io allora, da un pezzo senza dubbio aveva dovuto farle anche

era ascesa, non avrebbe trovato mai un marito. montale, 12- 413

. b. spaventa, 1-2: un po'di eco di quelle battaglie mormora an

. geom. e matem. zona di un piano o dello spazio limitata da una

spazio limitata da una superficie; parte di un diagramma individuata da date caratteristiche.

, tutti più o meno partecipano per un governo che nell'isola [la sicilia

'regista '... potrebb'essere un adattamento di 'ré- gisseur 'munito

alle loro ambizioni invece di cercarla in un teatro perfetto del nostro perfetto urbanismo.

pleiade di tecnici senza dei quali rimane un volto qualsiasi. l. rognoni [

kamera- dschaft ', il regista svolge un vero e proprio soggetto a tesi,

e proprio soggetto a tesi, creando un film che è ritenuto non soltanto il suo

non essere frutto di cultura, né un regista può fare opera di fantasia cinematografica

di una vetrina, allo scultore di un bassorilievo. moretti, i-994: neppur

gli spiaceva di far della sua bottega un teatrino di cui egli fosse il direttore,

controlla o chi cura l'esecuzione di un lavoro, lo svolgimento di una manifestazione,

lo svolgimento di una manifestazione, di un viaggio, ecc. gramsci, 4-64

forzuti,... comandati da un regista in pullover. -con riferimento

. -con riferimento alla causa di un evento fortuito. bemari, 6-246:

aveva scostato le fronde per isolare in un fascio luminoso solo lei, come la vera

vol. XV Pag.719 - Da REGISTICO a REGISTRARE (38 risultati)

si può o si deve registrare (un documento). tommaseo [s.

2. che può essere inserito in un vocabolario (una voce, un'espressione

. registraménto, sm. registrazione di un atto, di un documento. -anche

. registrazione di un atto, di un documento. -anche, con signif. generico

verbo, t'abbassi a noi, fai un registramento d'ogni tua opera e comunicazione

seco non portava che 'l registramento d'un trattato. fu. ugolini, 260

moderno di memorizzazione di natura informatico-elettronica) un atto, un documento, una persona

di natura informatico-elettronica) un atto, un documento, una persona, un bene,

atto, un documento, una persona, un bene, un evento in un registro

documento, una persona, un bene, un evento in un registro, in modo

, un bene, un evento in un registro, in modo da conservarne memoria

in modo da conservarne memoria e predisporre un mezzo giuridico di pubblicità o di prova

quando viene ese guita su un registro pubblico, può assumere forme specifiche

in una tavola... attaccata a un chiodo alquanto innanzi la tenda o alla

i contratti fatti in firenze in termine d'un mese. cantini, 1-5-81: sia

... i pubblici strumenti in un determinato luogo, cioè dove si registravano tutti

mai. -neol. immatricolare in un pubblico registro una persona, un oggetto

in un pubblico registro una persona, un oggetto o un veicolo con un numero

registro una persona, un oggetto o un veicolo con un numero progressivo.

persona, un oggetto o un veicolo con un numero progressivo. -assol.

, si passavano carte, contavano danari: un pandemonio. -stor. rendere

pandemonio. -stor. rendere esecutivo un atto del potere politico mediante l'apposizione

sul relativo documento e l'annotazione in un apposito registro a opera di un organo

in un apposito registro a opera di un organo pubblico a ciò preposto che eventualmente

: riportare per scritto; indicare in un testo scritto (un nome, una data

; indicare in un testo scritto (un nome, una data, un evento

scritto (un nome, una data, un evento, ecc.).

de'cinesi... ha fondato un tribunale di storia, da cui si registra

carducci, iii-10-338: ricordano... un necrologio delle benedettine di san michele di

benedettine di san michele di campagna a un miglio dalla città, nel quale si registra

e ottenere) la propria iscrizione in un apposito elenco, lista, registro o altro

, ascrivere a una categoria o a un gruppo determinato (anche nelle espressioni registrare

si canzonavano tra loro: né io esito un momento a registrarli ambedue tra 'poeti

sicilia? -segnare al proprio attivo (un successo). brusoni, 4-i-171:

vituperi tuoi. morando, 13: fece un biasimo delle donne, una lunghissima diceria

fanno il giro del mondo. -enunciare un dato, una cifra. moretti,

che 'all'estero 'gli insegnanti avevano un tanto di guadagno per ciascun alunno promosso

1-32: la nazione fu assediata da un numero infinito di spie e di delatori

vol. XV Pag.720 - Da REGISTRATO a REGISTRATORE (49 risultati)

, i suoi nervi lo registravano come un afrodisiaco. g. bassani,

, 4-139: avevo preso finalmente sonno: un sonno ben leggero, se mi consentiva

7. ling. inserire in un vocabolario o in una grammatica un termine

in un vocabolario o in una grammatica un termine, una locuzione, una notizia

una locuzione, una notizia etimologica, un uso linguistico. algarotti, i-vm-73:

. manzoni, vi-i-520: che è fare un vocabolario? registrar vocaboli o, più

9. meccan. mettere a punto un meccanismo (orologio, motore di una

volendo spiegazioni maggiori, si ottengono da un disco che ha registrato le parole d'uno

e ossa. parronchi, 119: un corpo s'è slanciato negli spazi / spaventosi

luna umana. calvino, 12-186: un elaboratore debitamente programmato può leggere un romanzo

: un elaboratore debitamente programmato può leggere un romanzo in pochi minuti e registrare la

di frequenza. 11. segnalare un fenomeno o il suo svolgimento; indicare

a uno strumento di misurazione, a un apparecchio di rilevamento). e.

quel tremito che la scrittura registrava come un diagramma nelle ricette che stilava in piedi

altro moderno mezzo di memorizzazione) in un apposito registro in modo da conservare

ciò che è così segnato e predisporre un mezzo giuridico di pubblicità o di prova

giuridico di pubblicità o di prova (un atto o documento, un bene,

prova (un atto o documento, un bene, un evento, una persona)

atto o documento, un bene, un evento, una persona).

li magnifici signori sederi... fanno un donativo a monsignor santi bentivogli di una

nei ricordi registrato / io trovai d'un mio bisavolo / ch& il piacer d'

il piacer d'esser ingrato / è un piacer proprio del diavolo. goldoni,

ai dante] innamoramento sta registrata in un libretto intitolato 'vita nuova ',

gioventù. sinisgalli, 6-42: fermiamoci un istante... a considerare alcuni fatti

de'farfalloni, registrati e copiati da un dottor barbagianni, che, essendo una

essendo una farfalla a far nozze con un suo amante, fu sopraggiunta dal marito

-indicato nel prospetto finale o registro di un incunabolo, di un libro antico.

o registro di un incunabolo, di un libro antico. carducci, iii-5-448:

antico. carducci, iii-5-448: è un in 40 piccolo, di carte 35,

4. ling. accolto in un vocabolario o in un testo canonico o

ling. accolto in un vocabolario o in un testo canonico o da un autore (

o in un testo canonico o da un autore (un uso, un termine,

testo canonico o da un autore (un uso, un termine, una notizia

o da un autore (un uso, un termine, una notizia, ecc.

loro pregio dipende dal trovarsi registrati in un qualche libro canonico. delfico, ii-191:

meccan. messo a punto, regolato (un meccanismo); tarato (uno strumento

bohème. lo trasmettevano alla téle avanti di un famoso real-barcellona registrato. registratóre

alla registrazione di atti e documenti ufficiali (un funzionario). - anche: archivista

ancora registratore della ragioneria del governo a un ducato al giorno, e non viveva

, xiii-96: io non sono un registratore né un magazziniere della lingua.

io non sono un registratore né un magazziniere della lingua. non mi servii

4. meccan. chi mette a punto un meccanismo (di orologio).

io devo sfogliare cinque registratori contenenti un migliaio di domande di attrezzisti.

dovrebbe vivere e andare in giro con un registratore nella tasca dei pantaloni. pasolini,

fisica, che, per mezzo di un organo scrivente, traccia, in un

un organo scrivente, traccia, in un grafico, l'andamento dei valori assunti,

fine del mondo si potesse localizzare in un punto preciso, questo sarebbe l'osservatorio

che poggia su quattro pali di legno un po'traballanti e ripara, allineati su

su uno scontrino, registrando contemporaneamente su un nastro gli importi via via

vol. XV Pag.721 - Da REGISTRATURA a REGISTRO (33 risultati)

dì manovelle, a ogni battitura emettevano un suono caratteristico. barilli, 5-178

, 123: se i miei colleghi vogliono un consiglio da vero amico, seguano il

: dal registratore della cassa, con un tintinno come di campanello a ogni battuta

trionfante ingranaggio, si sgranava ancora in un galoppo filato la balda meccanica deglutitrice dell'

pagarsi in occasione di una registrazione presso un pubblico ufficio. tommaseo [s.

segnare per scritto (o anche con un altro mezzo moderno di memorizzazione, di

di memorizzazione, di natura informatico-elettronica) un atto o un documento, una persona

di natura informatico-elettronica) un atto o un documento, una persona, un bene,

o un documento, una persona, un bene, un evento in un apposito

documento, una persona, un bene, un evento in un apposito registro disciplinato dalla

, un bene, un evento in un apposito registro disciplinato dalla legge, in

ciò che è così segnato e predisporre un mezzo giuridico di pubblicità o di prova

di prova; l'essere così registrato (un documento). ammirato,

parte della proprietà senza che sia necessario un atto pubblico sottoposto a tassa.

2. stor. attività giuridica con cui un organo pubblico a ciò preposto rende esecutivo

organo pubblico a ciò preposto rende esecutivo un atto del potere politico mediante l'apposizione

del potere politico mediante l'apposizione di un visto sul relativo documento e mediante l'

12-186: cos'è infatti la lettura d'un testo se non la registrazione di certe

discorso registrato, esecuzione o riproduzione di un suono, di un brano musicale;

o riproduzione di un suono, di un brano musicale; incisione su nastro o

. montale, 7-286: andai in un negozio di dischi e acquistai 'urna casa

vivaldi... ho reso subito un biglietto, scrivendole di comunicare tutta 1

con cui si modifica il funzionamento di un meccanismo o di parte di esso,

documentative le quali possono essere tenute da un ente o da un ufficio pubblico { registri

essere tenute da un ente o da un ufficio pubblico { registri pubblici) o

pubblico { registri pubblici) o da un privato soggetto { registri privati),

o ufficio pubblico preposto alla tenuta di un particolare tipo di raccolta documentativa; la

tipo di raccolta documentativa; la sede di un tale ente o ufficio.

trascriver gli atti più considerabili e comporne un codice che si chiamò... registro

codice di commercio del 1882, 90: un estratto dell'atto costitutivo delle società in

. vittorini, 5-171: ho frequentato anche un paio di classi dell'istituto da cui

, e poi il cappellano voleva offrire un vermouth agli sposi. regio decreto legge

a. c. i. è istituito un pubblico registro automobilistico. codice di procedura

vol. XV Pag.722 - Da REGISTRO a REGISTRO (20 risultati)

pascoli, i-145: l'insegnante ha un gran registro, dove sono segnate a ogni

detto altro non essere l'istoria che un registro delle follie e delle scelleraggini dell'

: paghisene [della tassa] ogni mese un registro, e non più. varchi

che quello che si paga di decima in un mese. g. f. pagnini,

la conservazione: originariamente la registrazione era un atto volontario e la somma pagata in

(come quelle di successione, che un tempo facevano parte delle tasse di registro

: l'edificio in cui ha sede un tale ufficio. -procuratore del registro,

fossero viziate o nascoste, il senato ordina un officio detto il registro, e commanda

è su questo. vi si paga un fantastico diritto di registro, poi un tanto

paga un fantastico diritto di registro, poi un tanto per la 'cartella ',

cartella ', poi l'interesse anticipato per un mese. deledda, v-459: parla

mondo sarebbe, se si potesse evacuare in un tratto de'registri, de'ricettari,

14- 1-151: trovai... un succinto ed informe registro di esperienze ed

, 3- 74: è stampato in un caratterello semigotico e in otto fogli,

. elemento che altera operazioni logiche secondo un ordine prestabilito; posizione della memoria di

ordine prestabilito; posizione della memoria di un calcolatore, destinata a una funzione specifica

controllo e la messa a punto di un meccanismo. -in partic.: la

, 430: la femina sia accomodata in un ordinamento o telaro da legname,.

più o meno lontano dal nasetto un secondo punto d'appoggio alla spirale per

-apertura che consente l'afflusso di aria in un fornello per regolare la combustione.

vol. XV Pag.723 - Da REGISTROTECA a REGNAME (20 risultati)

biringuccio, 2-131: ho anco veduto un altro fornello con una torre in mezzo

della carrozza] non vi voleva meno d'un giorno intero. -esemplare che serve

'di bunuel è dichiaratamente eseguito secondo un registro di pura espressività: ma,

dal registro linguistico capace di far diventare un romanzo una sorta di libro nazionale che

. 6. -disus. strumento usato un tempo dai fonditori di caratteri per tracciare

di loro. -modificare in meglio un progetto, tendere a conseguire un fine

meglio un progetto, tendere a conseguire un fine più alto. algarotti, i-vn-253

pazzo. garzoni, 7-271: un certo ortensio da sami fu rimproverato..

. per matto... da un giudice... perché...

xv-34: apollo v'ha costà più d'un ministro, / e quasi sto per

'giocar di registro ': cambiare a un tratto. ministro che crede fare una

-mettere a, in registro: riportare in un libro; registrare in un dizionario.

riportare in un libro; registrare in un dizionario. tesauro, 2-160: sopra

uno spiritello mordace, per sepellir vivo un medico impertinente, ne fa- bricò quest'

-prendere, tenere registro: registrare in un documento ufficiale. pellico, 4-41

registro. -sbagliare registro: usare un tono sbagliato nella conversazione. saba

romana nella quale prendo i miei pasti un vecchio colla barba... era ostinato

, facendomi segnare la mia prima firma in un vergine registrello. -registrino.

nel registrino particolare. = da un lat. mediev. registrum (verso il

: 'reglio ': scala spedita di un solo staggio, con molti cavicchi passanti

vol. XV Pag.724 - Da REGNAMENTO a REGNARE (18 risultati)

senz'ale. 2. influenza di un astro. trattati antichi, 89:

: cotale smembramento si fece regnante nella cina un imperadore di vita e d'animo feminesco

che detiene ed esercita il potere (un gruppo, un partito, un'istituzione)

esercita il potere (un gruppo, un partito, un'istituzione). bernardo

-che si è imposto nell'uso di un popolo (una lingua); predominante

pervenne al suo compimento, dev'esser un gran testimone de'costumi de'primi tempi

, perseguitata fin ora, salì ora a un tratto a condizione di religione trionfante e

-che soffia più spesso di ogni altro in un determinato luogo (un vento).

ogni altro in un determinato luogo (un vento). fr. martini,

vulgo scuro. lubrano, 3-50: un verme orna di pompe anco i regnanti.

, 5-291: io subito m'abituai ad un posto molto comodo di regnante che non

, regnando carlo ix, i cattolici in un 'orno determinato distrassero gli ugonotti.

allo svolgimento di una festa, di un gioco, di una discussione.

. thiers (1830) secondo cui in un regime di monarchia costituzionale alla figura del

posizione sociale privilegiata (una fazione, un ceto). machiavelli, 1-i-431:

così universali, perché le fazioni di un luogo non regnano dell'altro. foscolo

, benché esistesse in venezia, costituiva un corpo distinto né godeva di diritti esclusivi o

perché ogni popolo, dovendo pur avere un governo e potendo eleggerlo, antepone sempre

vol. XV Pag.725 - Da REGNARE a REGNARE (23 risultati)

e muller si congedò dalla teologia con un libretto in cui dimostrava che la chiesa

4. avere autorità decisionale in un nucleo familiare, in un'associazione,

familiare, in un'associazione, in un gruppo; godere del massimo rispetto;

a regnare. / e tutti volemmo un impero. -nel linguaggio della mistica

-di animali: essere presente in un luogo in misura preponderante. e

o insito; caratterizzare un'entità, un ambito di riferimento qualsiasi (concreto o

ch'oggi regnano tra la musica d'un dramma romano e quella d'un dramma tratto

d'un dramma romano e quella d'un dramma tratto dalle storie dell'evo medio

, miglior e più onorevole partito è per un filosofo il ficcarsi in un deserto che

è per un filosofo il ficcarsi in un deserto che comparire qual messo di tiranni

. -essere in atto, svolgersi (un periodo, una fase storica, una

invita. -porsi in evidenza in un testo letterario, in un'opera artistica

7. costituire la caratteristica di un luogo, l'aspetto più evidente,

, a una situazione meteorologica, a un clima, ecc.). brasca

le nebbie, suol essere il giorno un caldo insopportabile. g. bentivoglio, 4-1383

disperata angoscia. pedemonte, 5-497: un tranquillo seren regnava intorno. pananti,

per lo più con particolare intensità (un vento). g. villani,

, i-v- 378: regnò la notte un vento tramontana che in tale stagione è

-tose. crescere, svilupparsi, prosperare in un determinato terreno (una pianta).

spiccare, imporsi alla vista, risaltare in un ambiente, in un paesaggio.

, risaltare in un ambiente, in un paesaggio. marradi, 28: di

spiazzetto dove la deledda regna solitaria tra un palmizio e un alloro: manin, la

deledda regna solitaria tra un palmizio e un alloro: manin, la marmora, pellegrino

vol. XV Pag.726 - Da REGNARE a REGNARE (25 risultati)

dame canonichesse. -essere dominante (un segno celeste, nell'a- strologia antica

ove lor foco scende / s'abbarbica un disio che drento regna, / un

un disio che drento regna, / un disio sol d'eterna gloria e fama,

, 219: sì, ma d'un altro amore / sento la fiamma in petto

vanagloria di monella era appena turbata da un po'di incertezza, che le regnava

dolore... è di creare un filo spinato nella mente e costringere i pensieri

] son le perfidie. -costituire un aspetto saliente, una qualità determinante dell'

determinante dell'indole di una persona, un modo di vedere o di comportarsi abituale

, vedendo l'insolenza che regnava in un meschino. io. imporsi su

-pur il solo ricordarmene mi fa provare un foco soave. tommaseo [s.

quando è poeta, regna sulle passioni creando un mondo fantastico. -avere grande importanza

in noi. 11. rappresentare un atteggiamento diffuso, un comportamento generalizzato,

11. rappresentare un atteggiamento diffuso, un comportamento generalizzato, un'opinione o un

un comportamento generalizzato, un'opinione o un sentimento condivisi da un numero alquanto ampio

un'opinione o un sentimento condivisi da un numero alquanto ampio di persone; andare

: regnava... in quella casa un silenzio e una certa diffidenza che turbano

. mazzini, 33-38: negli abruzzi regna un fermento grandissimo. r. sacchetti,

propria esistenza, dimorare, trattenersi in un luogo. - anche in contesti allegorici.

pur montava. -in relazione con un complemento predicativo. anonimo, i-567:

-tenere una particolare condotta; perseverare in un comportamento, in un'azione. guittone

. e letter. governare una città, un territorio, una nazione con poteri sovrani

animali. gozzano, ii-286: cantava un gallo in sogno.. ma un

cantava un gallo in sogno.. ma un gallo ben vivo risponde. i.

. -dominare (l'animo: un sentimento, una passione); tenere

regna. 16. improntare fortemente un luogo con la propria attività, la

vol. XV Pag.727 - Da REGNATIVAMENTE a REGNICOLO (37 risultati)

per esercitare una funzione di primato in un determinato contesto. p. petrocchi

, agg. governato, dominato da un re (una città, un territorio,

dominato da un re (una città, un territorio, uno stato).

di parecchi secoli fa, regnata da un re egoista. -soggetto a un

un re egoista. -soggetto a un regime monarchico. -anche al figur.

/ vivono [gli orti], in un sopore uguale e grave, / regnati

che ha esercitato il suo predominio su un luogo. g. capponi, 1-i-165

con violenza, che ha imperversato in un luogo (un vento). buonarroti

che ha imperversato in un luogo (un vento). buonarroti il giovane,

nebbie e i venti / regnati è già un tempo. -per estens.

il proprio influsso (da parte di un corpo celeste). lomazzi, 4-i-5

re (o principe o imperatore) un paese, un popolo. maestro

principe o imperatore) un paese, un popolo. maestro alberto, 7

sorte / al regnator de l'asia, un dì per tante / terre e popoli

dichina. 4. che pervade un luogo (la solitudine). fantoni

città). -città regnatrice: capitale di un regno, di un principato.

regnatrice: capitale di un regno, di un principato. busenello, 21:

-con riferimento alla posizione preminente assunta da un segno zodiacale nel periodo dell'anno in

locuz. fare regnatura: spadroneggiare in un ambiente, in una situazione.

. manifestarsi in tutta la sua violenza (un fenomeno naturale). viani,

giuridica < 5 chi è cittadino di un certo paese. dizionario politico, 453

stato della persona ch'è natia di un paese. dicesi anche indigenato e regnicolato

e letter. chi è cittadino di un regno (e tale termine fino al 1860

non hanno a chi rebellarsi, e in un altro loco dice la perfidia essere ingenita

... questi elessero fra loro un re, il quale obligarono a servar

quella e esercizio fino alla convocazione di un generai concilio, intendendo di loro regnicoli

quei tanti casoni, tutti bratti a un modo... turon levati in gran

che poi si riconobbe errata (l'un precipitoso e strabocchevole affluir di regnicoli a

campania. oriani, x-1-319: fra un trasteverino ed un montigiano, un popolano

oriani, x-1-319: fra un trasteverino ed un montigiano, un popolano, cioè un

fra un trasteverino ed un montigiano, un popolano, cioè un abitatore dei sudici quartieri

un montigiano, un popolano, cioè un abitatore dei sudici quartieri che cingono il

quartieri che cingono il macello, ed un borghigiano, corre almeno tanta differenza che

, corre almeno tanta differenza che fra un calabrese ed un regnicolo, un marchigiano

tanta differenza che fra un calabrese ed un regnicolo, un marchigiano ed un romagnolo

che fra un calabrese ed un regnicolo, un marchigiano ed un romagnolo.

ed un regnicolo, un marchigiano ed un romagnolo.

vol. XV Pag.728 - Da REGNO a REGNO (24 risultati)

riferiva all'attentato di oberdan -su denuncia di un suo amico, un italiano, un

-su denuncia di un suo amico, un italiano, un -come si diceva allora a

un suo amico, un italiano, un -come si diceva allora a trieste -

festa di beneficenza intitolata al fiore, un ufficiale austriaco fermò per la via un

un ufficiale austriaco fermò per la via un soldato regnicolo che portava una margherita all'

agg. che è nato e risiede in un regno (e, in partic.

abate conti erano regnicoli, nati in un paese anzi in una città detta aquila

coscritti regnicoli col bracciale al braccio facevano un po'di baldoria prima d'andare alla

battaglia, come il calzatore fatto in un mezo corno, con questo motto in

si sa che la lingua regnicola è un misto di dialetti, de'quali l'italiana

-che fa parte del remo d'italia (un territorio). bacchelli, 2-xix-181:

governate da le leggi, che viva sotto un solo principe il quale abbia quel che

stato costituito dall'unione (formalizzata con un atto del 1800) delle isole di

isole di gran bretagna e irlanda sotto un unico sovrano; dopo la secessione della

fu conchiuso il 3 luglio anno corrente un nuovo trattato di commercio e navigazione.

d'arno. -nella finzione di un gioco di gruppo. boccaccio, dee

di a. campodonico, durò ancora un anno; essa accolse le voci dell'estremismo

ecc.), violentemente diretto da un lato contro il socialismo, dall'altro

: espressione usata in passato per indicare un esemplare di cavallo selezionato per le pregiate

successivamente a quella d'aria, ne disgrada un cavallo di regno. menzini, 5-94

]: 'cavallo buono ': un baiamo, un brigliadoro, un cavai di

cavallo buono ': un baiamo, un brigliadoro, un cavai di regno,

': un baiamo, un brigliadoro, un cavai di regno, un frontino.

brigliadoro, un cavai di regno, un frontino. 2. l'autorità

vol. XV Pag.729 - Da REGNO a REGNO (23 risultati)

(i-131): eterno splende a'peregrini un loco / eterno per la ninfa a

manzoni, ii-104: l'ansia d'un cor che indocile / serve pensando al regno

partito aristocratico, ed inginocchiatosi davanti ad un principe, gli porse in dono un

un principe, gli porse in dono un regno. -nella finzione di un

un regno. -nella finzione di un gioco di gruppo. boccaccio,

politico aristotelico, per indicare più particolarmente un regime monarchico temperato dalle istituzioni e fondato

assoluta e spesso violenta della volontà di un autocrate). dante, conv.

, de le quali una procede secondo un certo ordine e chiamasi regno; l'altra

dobbiamo noi domandar regno ogni principato d'un solo, ma quello che i soggetti

regno costituzionale... s'intende un governo che abbia a suo capo un re

intende un governo che abbia a suo capo un re, ma un re che non

abbia a suo capo un re, ma un re che non possa fare ciò che

l'esercizio effettivo del potere da parte di un re; il periodo di tempo in

re; il periodo di tempo in cui un sovrano occupa il trono o una casata

l'entrarvi e il conquistarla fu quasi un punto solo. manzoni, iv-558: un

un punto solo. manzoni, iv-558: un piccolo saggio degli ostacoli incontrati e,

esercitata nel governo di uno stato da un gruppo di potere, da una componente sociale

, da una componente sociale, da un ceto. stampa periodica milanese, i-255

. aveva abbattuto la potenza direttoriale, dopo un regno di quasi un lustro.

direttoriale, dopo un regno di quasi un lustro. -scherz. gestione di

vidi farsi innanzi agli altri segno / un prete alexandrin che separava / dal padre

eterno. carducci, iii-24-235: pigli un de'suoi piccoli calabresi; e, lavato

dominazione di israele su tutti i popoli in un mondo rinnovato e per un'era indeterminata

vol. XV Pag.730 - Da REGNO a REGNO (20 risultati)

mr spirito ha pesanza: / ch'un prest'arcier di lui ha fatto segno

el danno, / però gli amanti un vero esemplo aranno / che a tanta fede

s'adempii. salvini, 39-iii-220: un gran ordin da capo / di secoli rinasce

. fiacchi, 1: mentre in un bosco a pascere occupata / stava senza

come in certe ore si possa guardare un mobile, come i suoi sportelli si

-luogo in cui vive abitualmente o preferibilmente un animale. foscolo, gr.,

mi rimasi in tenebroso regno / d'un tristo orror, che ratto al cor s'

litate! 9. totalità di un campo d'indagine; ambito di una

dell'esistenza, è ancora in gran parte un enigma a se stesso non meno nel

penso che dovrei volare come perseo in un altro spazio. -ciascuna delle grandi

getale-, in passato si parlò anche di un regno fossile). campania, 12-50

,! -423: presentasi da principio un quadro sistematico di tecnologia generale, diviso

tre regni. bacchetti, 1-iii-227: era un giorno, l'estate dell'8o,

antartico, a cui si aggiunge spesso un regno oceanico, riguardante la vegetazione marina

'amore puro 'è per esso un 'sentimento morale 'che appartiene al regno

sicurezza, sì come il servirlo è un regno e l'ubidirlo è un imperio.

servirlo è un regno e l'ubidirlo è un imperio. -primato dell'uomo nel

imporsi assoluto e prevaricante nell'animo di un sentimento, di una passione, di

sentimento, di una passione, di un istinto e, in partic., del

st., 1-69: or canta meco un po'del

vol. XV Pag.731 - Da REGNUMTUO a REGOLA (34 risultati)

leggi e rispecchiava il mondo oggettivo come un puro soggetto della conoscenza. 14.

: lo sviluppo storico sarà caratterizzato a un certo punto dal passaggio dal regno della

stampa periodica milanese, i-336: se un tale artifizio perviene ad illudere in teatro

a. f. doni, 4-50: un pezzo portò il regno in capo lione

portò il regno in capo lione, un pezzo clemente, un poco adriano,

in capo lione, un pezzo clemente, un poco adriano, un altro gran pezzo

pezzo clemente, un poco adriano, un altro gran pezzo paolo et ora pio,

altro gran pezzo paolo et ora pio, un si spoglia del regno, l'altro

i ricchi tesori e gli dà a un altro. -per estens. corona

17. locuz. -dare fine anche a un regno, mangiare anche il regno di

mangerecce il regno di dio ': d'un mangione, sciupone. anche 'darebbe

, sciupone. anche 'darebbe fine a un regno '. -essere fuori di questo

defunto. cino, iii-28-14: sono un om cotal di basso 'ngegno / che

piangendo, l'alma trista, / per un cor, lasso! ch'è for

regno. -il mio regno per un cavallo: la celebre, disperata invocazione

quasimodo [shakespeare], 8-429: un cavallo, un cavallo! il mio

shakespeare], 8-429: un cavallo, un cavallo! il mio regno per un

un cavallo! il mio regno per un cavallo! -passare all'altro regno

. -perdere il regno: abbandonare un luogo; ritirarsi da una posizione dominante

: ca tu sai ben ca non covene un rengno / a due person, ché

. chiaro davanzali, 73-1: in un regno convenesi un segnore, / e se

, 73-1: in un regno convenesi un segnore, / e se più ve

con arte e con ingegno si acquista mezzo un regno; e con ingegno ed arte

acheloo, / acquisterò, pugnando, un regnumtuo. p. petrocchi [s.

regnum tuum '. -per indicare un termine di tempo, una scadenza che

lo più codificata e coordinata con altre in un sistema organico, o anche insieme,

buona regola, cominciavano alle mura d'un ospitale del borgo e terminavano ad un

un ospitale del borgo e terminavano ad un rivolo non guazzatile. brusoni, 514:

il secco delle regole e inculcare ad un tempo la umanità a coloro, che

offrire a degli ospiti siciliani, in un paese dell'intemo, un pranzo che si

, in un paese dell'intemo, un pranzo che si iniziasse con un '

, un pranzo che si iniziasse con un 'potage ', e infrangeva tanto più

giuliani, i-444: sono andato a prendere un po'di regola da un maestro di

a prendere un po'di regola da un maestro di stazzema. -regole del

vol. XV Pag.732 - Da REGOLA a REGOLA (19 risultati)

all'interno di una comunità o di un gruppo. landolfi, 14-12: se

: non riuscivo a disporre le carte in un ordine che contenesse e comandasse la pluralità

simbolica, che indica in quale modo un enunciato astratto di partenza possa generare i

di regola », di modo che è un pericolo di aprirci più bocca. firenzuola

. firenzuola, 653: oh, par un donadello, tanti 'cuiussi 'sputa

enuncia il procedimento da seguire per risolvere un determinato problema o una certa categoria di

problemi matematici (anche in relazione con un compì, di specificazione, che spesso

54: partendole di poi per tre e un settimo secondo la regola che tu sai

, 5-90: non serve, per essere un buon computista, il sapere le quattro

. massima pratica che prescrive o raccomanda un determinato comportamento ritenuto opportuno o adeguato allo

ed eminente, / e anche presso un padron superbo e vano. / del resto

, nonostante le catene che la legavano a un passato e a un presente fatti di

la legavano a un passato e a un presente fatti di norme rigide, di regole

... sognando il matrimonio come un atto di rivolta. -norma di comportamento

di convenienza, si lasciò prendere da un subito languore. -norma giuridica,

6. prescrizione, consistente in un obbligo o in un divieto, imposta

, consistente in un obbligo o in un divieto, imposta al fine di disciplinare il

... che si direbbe d'un medico il quale, allor ch'era tempo

in vita. -misura restrittiva di un fenomeno economico. botta, 6-i-21

vol. XV Pag.733 - Da REGOLA a REGOLA (19 risultati)

8. regolamento di una collettività, di un corpo sociale, di un'organizzazione,

sociale, di un'organizzazione, di un istituto. -anche: ordinamento civile.

indossato quindi l'uniforme carcerario e udito un avvertimento del direttore intorno alla regola del

. -norma di condotta imposta da un codice d'onore. s. maffei

san francesco di paola, di cui un convento ebbi vicino a genova onde della

santità famoso / a quei giorni in tunngia un monastero, / che di san benedetto

. lasciai il mondo per chiudermi in un chiostro. se bene la regola fosse

guevara], i-126: fece questo re un novo ordine di cavallaria, al qual

santo stefano. -con riferimento a un culto non cristiano. boiardo, 1-47

-anche: l'insieme dei membri di un ordine (oppure di una congregazione,

era il vescovo, che teneva in mano un crocifisso. denina, xviii-3-740: appena

: al convento lindo e fresco / venne un giorno un uomo grasso. / si

lindo e fresco / venne un giorno un uomo grasso. / si scostò, gli

-con riferimento all'insieme dei fedeli di un culto non cristiano. marco polo

1-241: la temperanzia è una regola e un freno di quelle dilettazioni e mestizie over

valore normativo, che suggerisce o propone un indirizzo da seguire. dante, conv

iddìi! fr. andreini, 97: un profeta bugiardo, amico finto di chi

diligente e sagace, possono servire per un esempio solenne di quell'usanza, troppo comune

in modo simigfianti in tal modo che l'un dall'altro non si potrebbe conoscere.

vol. XV Pag.734 - Da REGOLA a REGOLA (21 risultati)

raione che chi vuole esercitare contro d'un altro un suo iritto bisogna che cominci

che chi vuole esercitare contro d'un altro un suo iritto bisogna che cominci dal provarlo

coordinare questi atti a questo scopo forma un sistema di ubbidienza al quale diamo il nome

per detto di massimiliano imperatore, è un grande argomento di poca regola fra '

, fa parer a tutte quelle convenir un moto, una fissione ed un orbe.

quelle convenir un moto, una fissione ed un orbe. a. falconi, 2-53

si trovono. -uniformità di un movimento, regolarità di un ritmo.

-uniformità di un movimento, regolarità di un ritmo. campanella, i-339:

lo legge. -cadenza uniforme di un fenomeno. dante, inf, 6-9

18. legge, principio generale che esprime un elemento comune o costante di una molteplicità

rosmini, xxi-104: verità si dice ad un esemplare, tipo, norma o regola

risulta tanto più diretta e tanto più un surrogato dell'ispirazione quanto più il realismo

quanto più il realismo coltivato vorrebbe essere un neoverismo o neonaturalismo e insomma una ricerca

prevenuto in una os- servazioncella che feci un pezzo fa, gli dirò che i centri

nella transizione da uno stato quantico a un altro, condizioni imposte alle variazioni di

iii-102: l'età di temperamento, un carattere già formato e deciso, le circostanze

:... « vi stiamo usando un trattamento da signore. fuori dalle regole

capaci di nobiltà in quanto sappiano conservare un aspetto impassibile e mantenersi de

, il cui uso era stabilito da un accordo fra i consorti, detto 'regula

istrumento nel quale, col mezzo d un altro detto emisferio in una corda o

corda sopra un'asse e diede forma ad un nuovo strumento, il quale fu chiamato

vol. XV Pag.735 - Da REGOLA a REGOLA (37 risultati)

le selle, e guai a loro se un solo puntai di fibbia non andasse per

spalla, le disse che l'amore è un cavallo che ha bisogno di quattro gambe

): attenersi costantemente, invariabilmente a un uso, a un'abitudine, a un

un uso, a un'abitudine, a un modo di agire. d 'azeglio

felici. -rispettando punto per punto un cerimoniale. moretti, ii-1038: a

più sontuoso pesante vestito di cerimonia come un costume caro all'eterno femminino del sol

da leggi, normative, procedure (un documento, un atto ufficiale).

, normative, procedure (un documento, un atto ufficiale). pratesi,

gentilizia dei fino, e fi cugino firma un papiro in tutta regola con cui cede

.. mi dicevano che quello era un casotto in piena regola.. sfido

è sposata? » « lei mi fa un interrogatorio in piena regola, non è

. la ines, quella, dopo un po'de tempo era andata a nozze:

po'de tempo era andata a nozze: un matrimonio in piena regola. -con

anche della condizione morale necessaria per svolgere un compito o per ricoprire una carica.

calvino, 12-99: il traduttore, un certo ermes marana, sembrava uno con

, porre regola a qualcosa: imporgli un limite, moderarlo. boccaccio, iv-194

qualche regola. -contenere, imbrigliare un corso d'acqua. siri, x-545

x-545: le sollevazioni de'popoli fossero come un torrente che sopracorre le sponde, che

di quegli che vogliono profitame non li fa un letto per lasciarlo soavemente scorrere e darli

: sono imprese che hanno bisogno d'un principe sì grande che dia la regola

. -di buona regola: secondo un retto criterio. segneri, i-323:

rivincita. ojetti, i-40: finora un contadino era, di regola, repubblicano

era, di regola, repubblicano; un bracciante socialista. e. cecchi,

10-46: chiusa la porta, essa rimaneva un momento ferma e come indecisa, in

-erigere qualcosa in regola: fame un criterio, un principio fondamentale.

qualcosa in regola: fame un criterio, un principio fondamentale. cesarotti, i-xvn-53

, come si suol dir, farmi un buon letto, 7 mi son fatto preceder

, 7 mi son fatto preceder da un prosciutto / e quattro fiaschi di moscadelletto.

vigenti, alle prescrizioni; ineccepibile (un documento, un atto ufficiale).

prescrizioni; ineccepibile (un documento, un atto ufficiale). manzoni, pr

e quante formalità ci vogliono per fare un matrimonio in regola? bernari, 4-220

croce, ii-1-268: si è dissertato da un professore italiano sul perché molti romanzieri,

montano, 1-22: era mio proposito tenere un diario in regola. -giusto

; sua santità fa il suo dovere; un papa deve sempre metter bene tra i

, iv-53: la mia salute ha sofferto un poco dalle ingiurie di questi tempi inopportuni

e, su domanda, ritrova in petto un fogliolino tiepido di licenza speciale -dopo l'

competenze o delle capacità necessarie per svolgere un compito o per ricoprire una carica.

vol. XV Pag.736 - Da REGOLABILE a REGOLAMENTARISTICO (36 risultati)

vuol essere in regola, inappuntabile come un bel giovanotto. -mettere in resola

una regola: sottoporre a norme uniformi un gruppo, una collettività. p

metter tutti a una regola ': a un pari. -mettersi, rimettersi in

rivolge deve ritenersi informata o avvertita di un determinato fatto, e trame le debite

, in questo mondo, ho fatto un po'di tutto. non mi manca che

-prendere regola, regola e norma: desumere un criterio di condotta, trarre prescrizioni di

. raimondi, 5-42: tuo zio è un bravo uomo. è mio fratello.

-stare sotto regola: essere riconducibile a un paradigma. bembo, 10-xii-85: i

fuor di squadra? pananti, i-335: un maestro di lingua non è mica /

maestro di lingua non è mica / un p>edantuzzo, uno che ha un po'di

mica / un p>edantuzzo, uno che ha un po'di pratica, / che a

restata materia di che rimpinzare di regoluzze un fi- ruzzo a trenta maestruzzi.

giuliani, ii-243: le vendetti tutte in un branco quelle pecore... n'

si legano con legame che dia più d'un giro, unendoci non men con dio

determinate esigenze operative (la posizione di un congegno, il funzionamento di un dispositivo

di un congegno, il funzionamento di un dispositivo, il regime di un propulsore,

di un dispositivo, il regime di un propulsore, ecc.).

. regolàggio, sm. regolazione di un congegno, di un dispositivo, di

. regolazione di un congegno, di un dispositivo, di unyapparecchiatura. g

di miscela. -regolazione del movimento di un meccanismo, tale da renderlo il più

regolamentare1, agg. che fa parte di un regolamento (una norma, una disposizione

, una disposizione); che costituisce un regolamento (un insieme di disposizioni).

); che costituisce un regolamento (un insieme di disposizioni). stampa periodica

teoretica. 2. conforme a un regolamento o da esso prescritto. sbarbaro

esso prescritto. sbarbaro, 1-234: un amorino viene avanti con una cassetta di

di arance a tracolla, affogato sotto un berretto quasi regolamentare. bacchelli, 2-i-12

4. per estens. conforme a un modello ufficialmente imposto o universalmente diffuso.

pedanti ipocriti e abbietti, di essere un garibaldino, un uomo schietto e franco,

abbietti, di essere un garibaldino, un uomo schietto e franco, un uomo naturale

garibaldino, un uomo schietto e franco, un uomo naturale. 6.

giuridica e, in partic., a un insieme organico e talora minuto di prescrizioni

regolamentàrio, agg. che si riferisce a un regolamento o a un insieme organico di

si riferisce a un regolamento o a un insieme organico di disposizioni giuridiche; che

ingannato da chi vi propone di promuovere un sistema regolamen- tario di prezzi o di

la millesima volta l'apologià di un protezionismo e di un 4 regolamentarismo ',

apologià di un protezionismo e di un 4 regolamentarismo ', che natu

vol. XV Pag.737 - Da REGOLAMENTARITÀ a REGOLAMENTO (13 risultati)

, il sentimento dell'abiezione come di un dovere insito che tutti devono partecipare.

una normativa giuridica (una materia, un rapporto sociale) e, in partic.

., di una disciplina composta da un insieme organico e minuto di norme)

regolamentazione, tacitamente pattuita e approvata, un eros prematrimoniale decisamente libero. 4

le università. galanti, 1-i-487: per un regolamento del 1783, si era vietato

. cuoco, 1-51: i regolamenti cu un ministro eran contrari a quelli di un

un ministro eran contrari a quelli di un altro. -calmiere. gianni,

o economico, giuridico o amministrativo di un corpo sociale; organizzazione interna di una

interna di una collettività, basata su un complesso di norme, di prescrizioni.

11- 195: essendo sì fatto appetito un ostacolo troppo gagliardo a riconoscere quelle verità

succedere ad esso l'altro, cioè un ardente amore della verità e un sincero

, cioè un ardente amore della verità e un sincero desiderio di trovarla. -direzione

8. mantenimento del regime di un corso d'acqua entro limiti prestabiliti per