2. log. matem. che definisce un ente senza fare riferimento alla totalità a
una virtù, la legge morale, un precetto o, anche, una tesi,
precetto o, anche, una tesi, un comportamento). a. roselli
le quali s'annoverano certe profezie d'un abate gioachino che scrisse nel xii secolo.
e buono alemano. redi, 16-iv-13: un altro galletto... come il
stato. -giudicato, considerato in un dato modo. d'azeglio, 5-ii-363
predicativa della proposizione, il termine ha un uso alquanto oscillante, indicando per
dal fatto che si decida di considerare un certo termine come argomento o come funzione
. giuglaris, 188: il giudicio in un ben regolato intelletto è sempre la seconda
predicato significa l'universale che si predica di un individuale. idem, ii-5-58: il
il predicato nominale indica una qualità o un modo d'essere ed è formato da una
è formato da una copula e da un sostantivo o da un aggettivo. b
copula e da un sostantivo o da un aggettivo. b. cavalcanti, 2-83
sua frase che, se vi presentaste con un suo periodo a un grammatico italiano o
se vi presentaste con un suo periodo a un grammatico italiano o francese, questi si
denominazione (costituita per lo più da un toponimo preceduto dalla particella indicante l'origine
la provenienza) che viene aggiunta a un titolo nobilare (anche nell'espressione predicato
predicati borbonici. montate, 10-8: era un uomo affittabile, sprovvisto / di predicati
bassa, a motta di livenza, un predicato: di céneda, bertoja di cé-
che sta per assumere una carica, un ufficio; che è in procinto di essere
procinto di essere assegnato o di accettare un incarico, un compito. p.
assegnato o di accettare un incarico, un compito. p. priuli, li-3-217
da tanto tempo era in predicato, è un ingegno sovratutto aristocratico, ingegno artistico,
. -che sta per essere attuato (un progetto). bacchelli, 6-166:
bacchelli, 6-166: eran passate da un pezzo le agitazioni politiche, e probabilmente
letto col cucchiaino. almeno si puntellano un coll'altro. pasini, iv-871:
flosci e sbandati e si puntellano l'un coll'altro per non cascare.
si puntella, / trascina le ciabatte: un vecchio! un vecchio!, assorto
trascina le ciabatte: un vecchio! un vecchio!, assorto / nei bisbigli,
o finestre; sbarrare un'apertura o un passaggio con puntelli o con altri mezzi.
[l'uragano] m'ha portato via un pezzo ai gronda e m'ha sconquassato
-rifl. rinchiudersi in un locale sprangandone l'entrata. sanudo
che fosse isvergo- gnatissima, sì ebbe un poco di vergogna, e per lo grande
/ su le pupille gli si stese un velo. [sostituito dà] manzoni,
si insinuo a poco a poco sotto un cespuglio. -rifl. ramelli
il chitarrista... è sempre un omaccione ben piantato, florido, il ritratto
stampella. 6. figur. sostenere un programma di comportamento o appoggiare moralmente chi
in qualunque parte del mondo a puntellare un monarca imbecille e codardo. silone, 9-136
nello stato, per dare al senato un po'd'ombra dell'antico, rimise a
dogmi di nessuna chiesa. -fondare un sistema politico su determinati strati sociali.
cui i popoli vanno facendo ogni giorno un passo retrogrado dalla libertà verso il despotismo
puntellarsi cercò una dote, trovò subito un buon galantuomo infatuato di lui, il quale
, di difendere (una religione, un sistema filosofico e anche la reputazione di
b. croce, ii-5-5: un sistema è una casa che, subito dopo
all'azione corroditrice degli elementi) di un lavorìo, più o meno energico ma
assiduo, di manutenzione, e che a un certo momento non giova più restaurare e
miei, non mettetevi mai a piangere un morto (me per primo) senza spaghetti
puntellino l'ambascia di ognuno, senza un remoto odore di spaghetti che raggiunga e
erudizione] convenga a un'opera d'un solo argomento, perché lo può rischiarare
, 1-2-28: avendo noi di continuo dall'un de'lati del nostro animo un vizio
dall'un de'lati del nostro animo un vizio, dirò così l'avarizia, dall'
che puntella / amor il cor d'un suo seguace antico, / endimion, a
antico, / endimion, a piè d'un colle aprico, / per soverchio gioir
porre in equilibrio o in bilico mediante un sostegno. cellini, 1-118 (273
però una volta infra l'altre avevo acconcio un grosso legno che vi era e puntellato
dire opporre ai ladri o agli indiscreti un impedimento affatto insufficiente; e nel senso
e anche nel metaforico vale: porre a un inconveniente che si teme un inefficace riparo
porre a un inconveniente che si teme un inefficace riparo, ossia cercar d'imiedire
inefficace riparo, ossia cercar d'imiedire un male grande con ragioni e disposizioni di gran
mediante puntelli o altri mezzi adatti (un edificio pericolante o cadente); reso
, con cui tenevamo come sotto d'un torchio la conciatura del giorno seguente.
puntellata tra lo schienale e il bordo d'un tavolo. 5. figur
: morto lui, levò alto il capo un gran professore a'ogni maniera di lettere
eunuchi del re, insieme collegati e d'un medesimo sentimento intorno al non doversi sofferire
ancor puntellata in aria e bisognosa d'un continovo poco men che miracolo a tenersi
. il complesso dei puntelli che sorreggono un edificio. f f
di ciò che si vuol cesellare, con un ferro- uno appuntato, che chiamano puntellino
e di martelli, / e poi un fuoco acceso intorno torre / que'ch'eran
i quali, oppressi dalla rovina d'un baluardo, con pontelli e altri aiuti
erbacce, ingombro di strame, anche un chiostro dietro alla chiesa sta ritto a
l'altro puntello. -gamba di un tavolo. lettera del presto giovanni volgar
archivolti molto stretti, a lato l'un l'altro, per sostentamento del peso del
fracasso / getta la porta tutt'a un tempo a basso. d. bartoli,
da grossi chiavistelli, / ma spera un mischio di nemici irato / atterrarne le sbarre
anche istituzione che costituisce il sostegno di un sistema politico o ideologico; stato che
influenza garantisce la forma di governo di un altro stato più debole; uomo politico
dimostrazione con cui si cerca di sostenere un sistema etico oppure una teoria che appare
provedere alla mina de l'ortodossa con un puntello d'una sillaba. malpighi, 1-233
se il mio nome può dare pur un minimo colpo al mimmo dei puntelli di cotesta
nome. pirandello, 7-314: cercava un puntello, un sostegno morale e intellettuale,
, 7-314: cercava un puntello, un sostegno morale e intellettuale, una qualche
, una qualche fede, sì, un pascolo per l'anima, uno sfogo per
eccetto / l'intervento / eventuale / di un capo carismatico / finché dura / o
quale si ricorre tutte te volte che un processo ha bisogno di un puntello. pavese
volte che un processo ha bisogno di un puntello. pavese, 8-42: si
nella pronuncia di una parola o di un verso. martello, 81: qual
fioco: / sospingetelo in su con un puntello / di maggior voce, e
1-134: quel 'senza mentire 'è un puntello troppo manifesto e ha del romanzo
; ed era uno di quelli che un puntello lo sapranno sempre afferrare in tempo.
, 9-369: il varo è sempre un fatto così commovente e fatidico anche se
fatidico anche se i puntelli, che un tempo venivan tagliati e rimossi da galeotti
o pontelli saranno tondi, di lunghezza un dito circa, parimente lunghi con il
anche nell'espressione a puntello per indicare un manufatto rifinito con tale arnese).
. govoni, 946: dentro: un gran tavolaccio da norcino / con bicchieroni
del '30. quell'aristocrazia, così un po'svecchiata e tenuta su coi puntelli
tira innanzi a stento, ora con un espediente ora con un altro.
stento, ora con un espediente ora con un altro. -essere in puntelli o
grande ingiuria all'autore del discorso o un gran puntello alle risposte loro.
in puntelli: sorreggere con sostegni provvisori un edificio o una cinta muraria prima di
facevano rovinare. -mettere puntelli a un discorso: portare argomenti a favore.
sostenti ben da se medesimo. -mettere un puntello peggiore della trave: applicare un
un puntello peggiore della trave: applicare un rimedio peggiore del male. fanfani,
luoghi errati o creduti tali, mettendo un puntello peggior della trave. -reggersi sui
. magalotti, 28-205: egli è un governo fatto di pezzi malissimo commessi,
, 5-13: salta dal letto e preso un gran bastone / che servia di puntello
sono armi da guerra, che fortificano un ministero nuovo, popolare, nella pienezza
soluzione centrista, della sagra completa con un ministero giolitti-or- lando-delcroix-benelli-savelli-peppino garibaldi con punterelle
.. quando la strittulate sovra a un foglio... e tirandola col
abbia posta: però e'si segnia per un punterello sì fatto e sotto 'l quale
incinfrigna con due punterelli / o inzuppa un bel ditin nel calamaro. 3
strumento ottico di precisione, dotato di un puntatore in elevazione e di uno o
si è rettificata, in maniera che in un punto quattro se ne son lanciate entro
contro una batteria nemica non spareranno tutte in un tempo istesso, anzi piuttosto con un
un tempo istesso, anzi piuttosto con un certo intervallo, nel tempo appunto in
prossimità del direttore del tiro e fornito di un 'puntatore in elevazione 'e di
cavetti, catenelle, pressa idraulica e di un adatto telemetro, permette di puntare un
un adatto telemetro, permette di puntare un pezzo di artiglieria stando a distanza dal
obbietto occulto, appuntandosi a lui mediante un apparecchio di riflessione che lo proietti nella
. mattei al secondo colpo ha affondato un vecchio pontone, messo per bersaglio, usando
bersaglio, usando alla punteria di rapporto un obice di cm 28. 2
ha tirato una punteruolata nel fianco con un punteruolo ricavato dal solito gancio del fornello
. cennini, 3-93: se vuoi fare un mantello di nostra donna d'azzurro della
ariento. cellini, 557: si piglia un ferruzzo come un punteruolo, e la
557: si piglia un ferruzzo come un punteruolo, e la punta di quel ferruzzo
la punta di quel ferruzzo si scalda un poco tanto quanto e'si ficchi in un
un poco tanto quanto e'si ficchi in un di quei granelli di mastico. citolini
che è nel lato della tavola, un pontiruolo, il quale passa per l'occhietto
capretti intieri arrosto, pelati, ammazzati con un punta- rolo dalla banda del cuore.
. buonarroti il giovane, 9-523: un bello astuccio / per un dorato, dove
9-523: un bello astuccio / per un dorato, dove aguzze e salde /
. verga, 7-556: e stato un accidente, lavorando da sellaio. avevo
. viani, 19-653: corredo di un perfetto navigatore dell'oceano... attrezzi
più son martelli a una mano longhi un palmo, pontamoh similmente longhi, zappe
passare i chiodi. montale, 15-513: un puntemolo di diaspro / incide in noi
8-301: al fiume s'imbarcarono tutti su un barcone lungo e alto spinto e guidato
lungo e alto spinto e guidato con un lungo punte- molo puntato sul fondo non
montale, 12-388: ho profittato di un puntemolo che mi è stato offerto per
4. locuz. fare di una lancia un punteruolo: ridurre di grossezza, d'
, 107: fu d'una lancia fatt'un puntemolo. tommaseo [s. v
.]: 'far d'una lancia un puntemolo 'vale lo stesso che far
: nel che fare si servono d'un puntemoletto d'osso o d'avorio dolcemente appuntato
avorio dolcemente appuntato, percuotendolo bellamente con un piccolo martello o legno.
. lippi, 6-59: si vede un nudo che si vaglia e duole, /
. aretino, 20-21: -salda un poco: come può stare degli otto
andrea... quanto costerebbe a un dipresso un cento libbre di pasta (
.. quanto costerebbe a un dipresso un cento libbre di pasta (non ordinaria
cominciano perfino a trovare la mia mercanzia un cotal poco punticcia. 2
251: il sapore non è altro che un certo sensuale deputato al senso del gusto
, agg. che ha la forma di un punto piccolissimo. targioni tozzetti,
. che ha la forma tondeggiante di un punto piccolissimo. -sorgente puntiforme di luce
i: come l'acqua gelando non forma un cristallo di ghiaccio perfetto ma una struttura
'. 2. che consiste in un punto. calvino, 15-123: leonardo
vibrati. 5. costituito da un gran numero di minime unità significative apparentemente
particella pronom. ostinarsi, impuntarsi in un puntiglio di onore; gareggiare di puntiglio
di tappi bianchi, che le scurivano un po'per giorno, le maggesi siepate.
: è da osservare quanto pregiudichi tal volta un puntiglio alle cose più essenziali. loredano
in sì breve tempo a finire in un marciume, e pure si trovan tanti
parte del cielo? salvini, 39-i-92: un piccolo puntiglio le amistà, già vecchie
, a cui bisogna pestare la testa con un sasso. moretti, 46:
ma era più che altro il puntiglio d'un professore. -con valore attenuato: volontà
del duello, amando di sagrificare a un puntiglio vano e capriccioso d'onore e
cecchi, 1-1-154: oh! cotesto era un puntidio, / bello, ghiribizzoso e
potuto maturare nel manzoni la persuasione d'un assurdo. bacchetti, 1-i-84: -queste
d'ebreo! -esclamò scacemi, sovvenendogli un modo popolare per dire sofisticherie e puntigli
maestà, trattenuta per l'altra parte da un certo puntiglio di propria stima intorno a
'sgustar gli altri / quivi è un mestier, s'insegnano puntigli / fino
stamparle, in dispetto dello sposo, un tenero bacio, almeno sulla mano. per
finita. poi nella nostra ricerca entrò un puntiglio. si tentava qua e là,
. lisci, quasi specchianti, stretti in un nodo sulla nuca, mettevano in evidenza
puntiglio. moravia, vili-159: pareva mettere un puntidio particolare nel mostrarci tutte le comodità
solo puntiglio di vedere una cornice che un certo, per contraddire, negava esser
[associazione]... fu come un puntiglio degli ebrei e bottegai.
. morelli, 167: io conosceva un capitano, uomo di puntiglio e di cerimonie
. foscolo, xv-531: seguitato da un bidello toscaneggiante e cicero- neggiante sono andato
puntiglio, / traean que'due ciurmanti un buon guadagno: / pinzo hanno il
ed il viso vermiglio. -esporre a un pericolo. codemo, 174: del
andargli incontro? qui si tratta d'un congresso o, per meglio dire,
e non voler fare il pnmo passo verso un suo pari! -per puntiglio:
peggiore. goldoni, iii-725: ha un temperamento troppo igneo. prende tutte le
sui puntigli di qualche cosa: farsene un punto d'onore; dedicarvi- si,
letto aver nel bemia parmi / che a un servitor di prete non conviensi / star
: prendersela per ogni questione, farsi un punto d'onore di fare o non tare
fare o non tare qualcosa, assumere un atteggiamento di ripicca, di orgoglio;
noi, di maniera che non trapassi un picciol puntiglio di tempo che dir si possa
unico temporale, sicché per non perdere un puntiglio di questo, dicessero francamente in
con rigore e precisione che nascono da un ostinato puntiglio nel fare le cose.
ostinata. dessi, 9-76: strappò un rametto di lenticchio e lo masticò godendo
orgoglio eccessivamente risentito, tanto da assumere un atteggiamento sprezzante e da essere facile all'
ostinazione, di eccessivo amor proprio, di un troppo sensibile senso dell'onore e della
sprezzante orgoglio, di presuntuosa prepotenza (un sentimento, un'inclinazione, un atteggiamento)
(un sentimento, un'inclinazione, un atteggiamento). f. f.
xl-i-m: l'amore della gloria e un puntiglioso senso d'onore ispiravano...
il di cui carattere... era un misto d'infemalmente superbo,..
arte era divenuta una grande estranea, un elemento della vita non più necessario.
, ii-938: del resto egli era un uomo che faceva sempre le cose sul
puntiglioso e pieno di dignità, come un po'lo erano tutti in quell'arido paesetto
pianura. ungaretti, xi-72: henri era un intenditore delicato di lettere arabe, jean
intenditore delicato di lettere arabe, jean un puntiglioso geometra. fratelli, 5-211:
fratelli, 5-211: l'iconoclasta d'un tempo si mostrò dotto prudente e puntiglioso
5. esatto, minuzioso, preciso (un discorso, un atteggiamento, un modo
, minuzioso, preciso (un discorso, un atteggiamento, un modo di rappresentazione letteraria
(un discorso, un atteggiamento, un modo di rappresentazione letteraria o artistica)
gruppi familiari, allineati come sulla ribalta di un teatrino domestico, con un realismo puntiglioso
ribalta di un teatrino domestico, con un realismo puntiglioso e con espressione serena.
suo affabile e puntiglioso rievocare ella pretende un compenso da me: la rivelazione di quanto
coscienza puntigliosa del valore degli atti, un concetto alto della scelta. -vivacemente
, ininterrotto. bernari, 4-31: un cicaleccio puntiglioso, levatosi in quel punto
e la spatola del tergicristallo che, un poco allentato, sbatacchiava con un borbottio di
, un poco allentato, sbatacchiava con un borbottio di pentola in bollore.
, / ma, affé, questo sarebbe un naturai cattivo, / come quell'altro
: la signora beatrice, poverina, è un poco caldetta, un poco puntigliosetta.
poverina, è un poco caldetta, un poco puntigliosetta. -peggior. puntiglio
[s. v.]: e un puntigliosaccio. quella punti- gliosaccia.
piccola punta o parte terminale appuntita di un oggetto. p. cattaneo,
fa non poca bruttezza. -estremità di un dito. tronconi, 2-102: era
contatto del ruttore, periodicamente aperto da un eccentrico, allo scopo di rendere variabile
, era automatico: ossia, premuto un bottone esterno, il braccio con la puntina
quantità esigua, dosata con la punta di un cucchiaio. a. boni,
capperi, una puntina di aglio, un pochino di cipolla. io. figur
una puntina di malignità, e faceva un po'per chiasso. -prima manifestazione
10-245: ecco che la puntina accesa di un altro pensiero incominciò a turbinare davanti ai
': pezzuola di tela bianca che un tempo le contadine portavano al collo.
6-385: il grottaferrata... è un prodotto della seguente mescolanza: per il
grande di tacche superficiali che compaiono sopra un rivestimento ceramico in seguito alla presenza di
di tanti puntini (ed è caratteristica di un gruppo di pittori francesi postimpressionisti, come
morbelli, il loro divisionismo fu per un tempo addirittura un imperativo assoluto per la
loro divisionismo fu per un tempo addirittura un imperativo assoluto per la gioventù di quel tempo
in bestia il pubblico che invece sopportava un cielo a tratteggio, e anche un cavallo
sopportava un cielo a tratteggio, e anche un cavallo forse, e forse anche un
un cavallo forse, e forse anche un contadino.. ma in un ritratto di
forse anche un contadino.. ma in un ritratto di gentiluomo o di signora.
di fioretti bianchi, proprio come se un ago li avesse ripassati foglia per foglia
verbali o espressivi apparentemente incongrui (in un contesto polemico). montale,
. pitt. seguace del puntinismo (un artista); eseguito con la tecnica del
eseguito con la tecnica del puntinismo (un dipinto). - anche sm. e
dirlo, gentiluomini, tutti avvolti di un luminescente pulviscolo 'puntinista 'quasi come
pulviscolo 'puntinista 'quasi come in un seurat. montale, 3-76: josé
: minimo impulso o manifestazione di un sentimento o di un atteggiamento. g
o manifestazione di un sentimento o di un atteggiamento. g. f. bini
rigido ed inflessibile si mostrava dove n'andasse un puntino dell'onore di dio o del
banda nostra, non solo non mancheremo un puntino di quello che l'abbiamo promesso
vita, senza che la vecchiaia la muti un puntino. magalotti, 28-258: il
il brio della cavalleria non cedeva d'un puntino alla fermezza della falange. desideri,
di non discadere giammai, né pur un puntino, dalle conseguite virtù.
). pongano, xviii-5-363: per un mese si tennero quei logli da conforti
: non sapendo che fare, batté un colpettino sul tasto, un puntino solo,
fare, batté un colpettino sul tasto, un puntino solo, timido timido. govoni
. de sanctis, ii-n-29: di qui un altro vezzo della nostra letteratura, i
le situazioni esagitate si trovò comodo usare un singhiozzo e molti puntini. bonghi,
di una linea di puntini a qualche punto un po'crudo. montale, 15-393:
dittongo). ghislanzoni, 16-73: un giornalista mi chiede scusa se il mio
: si calò il velo sul viso: un velo fitto, nero, tempestato di
sereno, / la lodoletta, uguale ad un puntino, / cantava. c.
: la fusciacca... verde, un giorno, sì, verdenero, a
. del giudice, 2-33: con un ago intinto nel tappetto della boccettina faceva adesso
de pisis, 1-169: tu vedi ora un gran nero e, in questo meraviglioso
o cavità o segni, fatti con un colpo di martello e di punzone sopra
. bassani, 4-50: puntini neri sparsi un po'dappertutto sulla pelle cerea del viso
che farebbe a puntino, senza preterire un iota, tutto quello che ordinato e
v-8: ciascun di questi autori è un babuasso / perché non han trattato a
azioni e tutto se stesso riconoscere a un puntino non è impresa leggera né ordinaria
benissimo, perché le aveva godute da un posto distinto del- l'esecuriale di cui
poteva render conto a puntino, perché un creato del conte duca l'aveva condotto per
i duchi. palazzeschi, 1-536: un anno, misura di tempo che anche i
o tre cerchiolini di legno. -a un puntino, fino a un puntino: compieta-
. -a un puntino, fino a un puntino: compieta- mente, fino in
sapere per diverse cagioni il particolare a un puntino. fagiuoli, 1-2- f
condannerei a render conto a restituire fino a un puntino. forteguerri, iv-137: la
la vidi, la conobbi e so a un rontino / dovè stata condotta. alfieri
[la tragedia], conoscendola fino a un puntino, mi doveva awedere ogni qual
., 27 (466): sentì un gran sollievo, e non desiderava più
, per dir la cosa proprio a un puntino, che pensasse a dimenticarla.
arme, se non certe aste con un osso pontino de pesce ne la cima.
nelle iniziali del proprietario (oppure in un numero convenzionale) e ricamate o incise
tonni nei dì canicolari, punti da un certo vermicello, come assillano i buoi punti
disfacevano. -tose. bacato (un frutto). salvini, v-4-3-3:
stimolato. sinisgalli, 9-8 ^: un popolo di formiche, punte / dalla
e con tanto fuoco, « ón un così intenso sentimento artistico, che alle
catzelu [guevara], ii-188: un cuore frescamente punto e mesto..
: increspò il naso priamo, -e un gran sospiro / trasse dal cor tutto
me senti'la vertù punta / d'un anxiar, ch'eo persi onni valore.
che la poverina, commossa e punta a un tempo, si lasciò sfuggir di bocca
pietro, punto dal rimprovero, tingendosi un po'di rosso per vergogna, annuì.
a quello che teneva ora in braccio, un di noi azzardò dire, vezzeggiandosi:
l veder si comprenda, o vero è un corpo indivisibile, in cui non si
dice il matematico che la linea comincia da un punto invisibile e indivisibile. grandi,
. grandi, 8-1: il punto è un segno nella quantità, senza veruna parte
rosmini, xxv-186: primieramente, che è un punto matematico? esiste egli in natura
gentile, 2-ii-179: la matematica ha un punto di partenza (che è l'unità
. -punti simmetrici: quelli estremi di un segmento diviso da un medio. -punti singolari
quelli estremi di un segmento diviso da un medio. -punti singolari: quelli di
esso. -punto complesso: quello, in un piano o nello spazio, di cui
nello spazio, di cui una coordinata è un numero complesso; quello immaginario. -punto
in ciascun suo intorno si trovi almeno un altro ente analogo di un dato insieme
si trovi almeno un altro ente analogo di un dato insieme. -punto di aderenza:
-punto di aderenza: quello che, per un dato insieme, vi appartiene o ne
di accumulazione. -punto diagonale: in un quadrangolo piano completo, quello di incontro
quale una tangente ha con una curva un contatto quadripunto. -punto di sella:
di una varietà algebrica che non ha un preciso corrispondente, data una trasformazione birazionale
che non gode di date proprietà definenti un sottoinsieme di punti particolari. -punto generatore
infinitamente vicino: quello che, in un piano o nello spazio e con una
è l'astratto delle curve passanti per un altro analogo con tangente la retta parallela
in uno spazio topologico, ciascuno di un insieme tale che m almeno un suo intorno
di un insieme tale che m almeno un suo intorno aperto non se ne trovino
mediano, medio: quello che divide un segmento in due parti uguali (cfr
reale: quello proprio o improprio di un piano o dello spazio che è rappresentato
, per esempio, una inflessione, un regresso, una fermata. i punti isolati
1-46: il principio... essendo un punto semplice anteriore logicamente all'azione la
egli non è assurdo immaginare che da un solo e medesimo principio più e varie
, come non è assurdo che da un punto medesimo partano più linee, senza
cattaneo, ii-174: anime cattive, con un piede e mezzo nell'infemo, con
papa, 5-26: l'acutissima punta d'un ago sottilissimo va a terminare in un
un ago sottilissimo va a terminare in un punto poco meno che mattema- tico.
linea retta che non potrebbe cedere neppure un punto senza cessare d'esser diritta.
i-xvn-319: se ci riuscisse di trovar un mezzo di communicazione reciproca, se una specie
punto mattematico riunisse le loro azioni come in un centro, non verrebbe a sgombrarsi questa
f f filarete, 1-ii-645: un altro modo c'è: che tu facci
: il triangolo... è un carattere disegnato dalla geometria per uniformarvi tutte
periodica milanese, i-319: intorno ad un dato punto descrivere una curva, nella
più di tre variabili per mezzo di un solo nomogramma. -figur. conclusione
della sfera. -anche: centro di un luogo circolare o di uno spazio sferico
-nelle scienze fisiche, luogo inesteso sede di un fenomeno fisico. galileo, 1-1-3
essere x. idem, 3-1-182: un punto si muove uniforme- mente sopra una
pur uniforme- mente si gira intorno a un dei suoi estremi punti, fisso come
.]: forza centrifuga d'un punto della circonferenza rotante. premoli [s
. meccanica]: 'punto di un corpo ': quello in cui si immagina
considera quando si tratta del moto di un corpo, astraendo dalle sue dimensioni.
dante, par., 28-16: un punto vidi che raggiava lume / acuto
lo ha determinato ad occuparsi di ricercare un meccanismo..., sostituendo de'
aprirsi..., forma perciò un punto d'appoggio per comunicare la spinta.
della nostra / anche se sono / un contrappeso più forte / del punto di
. o tecn., per indicare un luogo o una posizione stabiliti o rilevanti,
occorre ricordare il motto di archimede? datemi un punto d'appoggio e vi sollevo il
delle costruzioni, superficie sulla quale poggia un elemento soprastante. -punto di forza:
cattaneo, v-3-258: ogni atomo è un punto di forza che opera sempre e
del fine dell'universo è bene dargli un peso sproporzionato alle sue spalle: è
peso sproporzionato alle sue spalle: è un voler rinnovare la favola di atlante che porta
comprendere / che il punto fermo è un tutto / nientincato. landolfi, 7-31:
impossi bilità di riferirsi a un testo, di stabilire un punto fermo nel
di riferirsi a un testo, di stabilire un punto fermo nel mare magno e agitato
che porti dentro la sua propria ragione, un punto fermo sul quale posarsi, un
un punto fermo sul quale posarsi, un carattere perspicuo al quale ricondurre tutte le
sua vita giovanile era stata fino allora un mareggiare furioso, un cercare di qua e
stata fino allora un mareggiare furioso, un cercare di qua e di là, sbattuto
da una città all'altra. trovare adesso un punto fermo, una casetta che.
casetta che... gli creasse un senso di pace, gli desse il bisogno
fase importante e riconosciuta nello sviluppo di un movimento o del gusto. piovene
alvaro, debbo aggiungere, costituisce ancora un punto fermo per la letteratura y regionale
vista segnato colla penna, colla punta d'un compasso o simile. egli popolarmente chiamasi
molecole, sono per me gli elementi di un corpo che possono considerarsi tutti eguali fra
g. ferrari, 3-307: hawi un istante in cui il cercare la verità
la verità politica toma quanto il cercare un punto fisso, immobile in mezzo al
... questa possibilità: di costituire un punto fisso nelle fasi oscillanti dell'universo
ragione incerta, perché non si avrebbe più un punto fisso da cui partire. de
... è riposta nell'avere un punto fisso superiore alla discussione, intorno
meccanica, l'asse di articolazione di un meccanismo collegato al telaio di un veicolo
di un meccanismo collegato al telaio di un veicolo. -punto materiale: v
modo diretto per don carlos e gli offrivano un punto di sostegno. -punto di
canto. pino, l-i-100: punto è un segno detto et usato da noi pittori
detto centricolo, né il compasso formerà mai un corpo circolare senza quel punto nel meggio
'punto ': nella perspettiva è un termine usato per dinotare varie parti o
c. bartoli, 3-20: io pongo un punto solo dove abbia a correre la
detta linea della parete, quale causa un angolo retto con la linea del piano,
parete. idem, 1-102: fatto un piano di più quadri in prospettiva per
al fabbricare, dipingere, ecc. è un punto ad una certa distanza da un
un punto ad una certa distanza da un edilìzio o altro oggetto in cui l'
per l'osservazione o la contemplazione di un paesaggio, di un'azione o di
cesarotti, i-x-1-153: omero rassomiglia a un uomo che in un giardino ben piantato
omero rassomiglia a un uomo che in un giardino ben piantato colloca una bella statua
, 203: guardando gli oggetti da un nuovo punto di vista, non più di
necessario che i patrimoni dei ricchi spensierati sieno un punto di vista agli occhi de'poveri
o si presenta un problema; criterio o principio in base
di mille arti meretricie per mostrarsi sotto un felice punto di vista. cesarotti, i-v-24
quello che è necessario per porcela innanzi sotto un chiaro unto di vista. lampreai,
funzione importantissima fu croffrire... un trampolino verso l'africa e l'america meridionale
teorica o politica di una persona, di un movimento, di un popolo. -anche
persona, di un movimento, di un popolo. -anche: modo individuale di
terreno o del territorio dove si effettua un rilevamento o si fissa un riferimento trigonometrico
si effettua un rilevamento o si fissa un riferimento trigonometrico. - anche: vertice
si teneva, da genti ora sparite, un idolo...; ed ancora
ancora quell'avanzo di popolo ne serba un arcano terrore. onde, quando gli
, avendo scelto quella rupe per collocarvi un punto della loro triangolazione, si avviarono
da altri uomini. era come trovare un messaggio in una bottiglia. quella pietra
in una bottiglia. quella pietra era un punto ben preciso del corpo dell'italia
preciso del corpo dell'italia, era un punto trigonometrico murato dai primi cartografi.
che si può vedere a occhio nudo un oggetto. il punto prossimo varia secondo
3. posizione nella volta celeste occupata da un pianeta (o dal cielo corrispondente)
corrispondente) o da una stella in un momento del suo moto, in partic.
, 1-ii-158: qual cosa non darebbe un astronomo per potersi assicurare del tempo preciso che
. restoro, ii-6: trovamo un altro cerchio mirabile, lo quale è
. bargagli, xli- i-468: è un peccato che tu non sii un di questi
: è un peccato che tu non sii un di questi gran maestri, poiché ti
. n. franco, 6-107: è un uomo molto fantastico, e..
ancora muoversi il primo mobile circolarmente in un giorno da oriente in occidente, e
, cioè quelli che sono equidistanti da un cardinale e dal prossimo primario come il
secondo ordine ', cioè equidistanti tra un cardinale o primario ed un primo secondario
cioè equidistanti tra un cardinale o primario ed un primo secondario come il nord-east pel nord
e l'ore che porta al collo un compendiato cielo. b. corsini, 20-4
, 20-4: amano, odiano a un tempo il patrio seggio, / maledicono,
, ché in quel maledetto punto li diedi un mio piliccione a raconciare, che ma'
. -in buon punto: in un momento favorevole o opportuno. - anche
maledetto, malo, reo punto: in un momento o in una circostanza avversa o
a quel modo che il cacciatore fa dì un barbagianni preso in suo mal punto.
: è... il punto un segnio nella scrittura, per cui si distingue
: 'punto 'nella grammatica è un carattere usato per notare le divisioni del
non è la posa. -inserire un segno di interpunzione. castelvetro, 8-2-193
'punti 'comunemente segnano la metà di un periodo e mostrano che una costruzione è
far sapere al pubblico, che in un luogo del 'de officiis 'egli preferirebbe
la pausa maggiore e serve per chiudere un periodo, di diversa estensione secondo le
ragionamento. monti, xii-5-255: anche un semplice punto mal messo, anche una
da tacere che esso memoriale offre chiarissimo un punto fermo in fin del v. 21
, invece del solito punto fermo, un punto interrogativo in fondo a un'esclamazione
quando il conte ebbe finito e messo un lungo soffio, che equivaleva a un punto
messo un lungo soffio, che equivaleva a un punto fermo, « intendo benissimo »
conte vuol dire; ma prima di fare un passo.. ». -mettere
e delle scienze (chambers): un punto d'ammirazione nota una improvvisa sorpresa
: noi lo [il punto che chiude un periodo] diremo 'periodo ',
piccoli o minimi particolari o aspetti di un discorso o di uno scritto, talora trascurabili
suggerita dah'amor proprio, di comparire un bravo oratore? verga, 7-635:
anche troppo calcato. -fino a un punto: fino ai più piccoli particolari.
che v'hanno veduto recitare fino a un punto il contenuto di parecchie carte, senza
mezzano, che oggi ritiene il nome di un mezzo punto e co'due punti si
minore nel medesimo modo aggiungendovi di sopra un punto. gozzano, ii-179: la
sopra il campanile antico / pareva « un punto sopra un i gigante ».
antico / pareva « un punto sopra un i gigante ».
la contrazione di una parola o di un nome (anche nell'espressione punto abbreviativo
-segno convenzionale dell'alfabeto morse corrispondente a un impulso elettrico o a un segnale acustico
corrispondente a un impulso elettrico o a un segnale acustico o luminoso di breve durata
.. sostituì l'alfabeto comune con un alfabeto lineare e a punti.
di una frase o i versi di un componimento poetico o che evidenzia un numero
di un componimento poetico o che evidenzia un numero (ed era particolarmente usato in
, come nella pronunzia suol farsi, senza un mimmo spazio tra esse...
accorto gramatico e ad ogni voce pose un punto per distinguerla una dall'altra.
fallirà della legge una lettera né un punto che tutto non s'adempia
la legge di dio non è passata d'un punto. nannini [epi
la terra non passa via, non trapasserà un iota o un punto dalla legge
passa via, non trapasserà un iota o un punto dalla legge insino che tutte
allineati verti calmente) o un rapporto. -anche: segno sul rigo o
sollevato sopra il ngo che in un numero distingue le unità decimali dei
quantità ad un'altra si espone con un punto interposto; e la proporzionalità 0
indica la posizione o la misura di un corpo o di un valore rappresentato grafica-
la misura di un corpo o di un valore rappresentato grafica- mente. magi
mente. magi, 38: con un punto d'inchiostro o con cera vi farai
d'inchiostro o con cera vi farai un segno. d. bartoli, 5-10:
si tìnge essere il sole, s'intenda un corpo per la sua grandezza ai tanta
sono segnate dall'i al 10 con un punto di penna su un modulo a quadretti
10 con un punto di penna su un modulo a quadretti; i punti vengono
1 punti che accompagnano una dicitura ad un numero, ad una riga corrispondente, come
. 5. unità che in un gioco, in una partita o in una
trarre, vincere punto, il o un punto). -anche con sineddoche: la
lxxx-3-91: il capo della galera in un luogo pubblico fa sopra d'una tavola
: nel gioco delle bocce, eseguire un tiro di precisione per avvicinare la propria
riferito alla riuscita di stretta misura in un affare, alla vittoria risicata in una
mancipi dello straniero e credono di tirare un gran punto, calcando la loro patria e
nessun punto, / se mi venisse un uno. c. i. frugoni,
. i. frugoni, i-15-113: quando un punto buon per grazia avete, /
-dare dei punti a qualcuno: concedere un vantaggio iniziale altawersario. manuzzi [
vantaggio ai qualche punto per pareggiare a un dipresso la partita. ghislanzoni, 123
delle unità ottenibili con l'acquisto di un prodotto e valide per ottenere un premio
di un prodotto e valide per ottenere un premio o partecipare a un concorso.
per ottenere un premio o partecipare a un concorso. -anche, con signif.
solito giuochetto dello scolaro, che vuol beccarsi un buon punto, senza faticare. jahier
a date quantità fisse di alimenti corrisponde un valore predeterminato che concorre, con altri
l'aco in mano, non pure ricucire un poco la calza del marito, quando
questo silenzio che a volte, tra un punto e l'altro della maglietta di lana
una bimba povera del quartiere o tra un rigo e l'altro del libro che
che sta leggendo, pare sprofondi tutt'a un tratto nel tempo senza fine e vi
. / io starei meglio moglie d'un sartore / che mi mettria tre punti in
dei punti, due punti, punto, un punto: cucire (e nel linguaggio
cucire (e nel linguaggio colloquiale indica un piccolo rammendo o una breve riparazione).
s. v.]: mettere un punto, metter due punti di cucito.
data alla signora cecilia perché ci mettesse un punto. fucini, 57: lei era
v.]: 'non sa mettere un punto ': non sa cucire
nutrite; ma se si tratta di dare un punto, di eseguire il più piccolo
: per indicare la buona consistenza di un tessuto, di un indumento già usato
buona consistenza di un tessuto, di un indumento già usato. guerrazzi
veggano i punti. -unito a un agg. o a un'espressione con valore
: chi vuole il punto allacciato e chi un diritto. garzoni, 1-818: cotesto
'punto molle 'chiamano i sarti un punto lento, con cui si mettono
, n. 1. -accecare un punto: fare un punto cieco.
1. -accecare un punto: fare un punto cieco. carena, 2-290
carena, 2-290: 'accecare un punto 'è fare un punto cieco
: 'accecare un punto 'è fare un punto cieco. non infrequentemente sentesi dire
. tornielli, 485: quel ha un ricamo, quel porta un merletto, /
: quel ha un ricamo, quel porta un merletto, / quel mostra i punti
. solinas donghi, 2-35: era un bel picchè pesante tessuto a piselli, a
e qualche volta ricamato sui davanti di un punto pieno così compatto da spiccare come
spagnolo? aretino, 20-202: a un fanciullo: « tu sei fatto uno
punto a spina ': si dice un lavoro che si fa coll'ago, consistente
colombi, 2-88: le fanciulle ricamano un goletto a punto buono, coi relativi pol
finiti. d'annunzio, iii-2-1037: un giorno l'ho udita che diceva a
, punto croce, / insomma, un po'di tutto. depisis, 1-381:
: 'punto 'nelle manifatture è un termine generale usato per dinotare ogni sorta di
franchi. -tipo di maglia con un disegno particolare. f f
sassetti, 125: vidi in casa un piloto d'india un manto per a
: vidi in casa un piloto d'india un manto per a collo per una donna
una correggia. allungami le staffe d'un altro punto. -nella cucitura di
tarchetti, 6-ii-47: era, meglio che un involto, un grosso plico quadrato in
: era, meglio che un involto, un grosso plico quadrato in vecchia carta grigiastra
gli inserti che vengono cuciti per formare un volume. arneudo [s. v
, o segnature, che formano un volume;... costituiscono pure
nelle macchime cilindriche, forano, a un preciso punto, i fogli mentre si
elemento della sutura chirurgica, costituito da un tratto di filo di vario materiale (lino
applicato a modo di cucitura per mezzo di un ago o ai una pinza portaaghi e
b. corsini, 13-1: dell'un campo e dell'altro ornai ridotti / i
sono passato al policlinico, m'hanno dato un punto. pratolini, 2-146: le
dato, posto; parte o elemento di un territorio, di un'area geografica o
territorio, di un'area geografica o di un insieme topografico più ampio, talora individuato
è nel « giornale dell'impero » un lungo articolo di movimenti ed incontri di
. -punto di impatto: quello dove un corpo mobile (in partic. un
un corpo mobile (in partic. un veicolo, un proiettile) incontra una
(in partic. un veicolo, un proiettile) incontra una superficie.
uno f f unto ad un altro di necessitade. idem, conv.
-nella fisica contemporanea, fase di un cronotopo. calvino, 8-109:
calvino, 8-109: mi trovo in un qualsiasi punto spaziotemporale intermedio d'una fase
. e al figur., per indicare un luogo ideale che è immagine di un
un luogo ideale che è immagine di un concetto o di un'idea, della
tende sempre all'ideale -raramente si arresta in un giusto punto di mezzo su quella via
: le pareva di essere sospesa in un punto misterioso, fra il sogno e la
.]: punto oscuro della vita di un uomo. borgese, 1-322: su
mazzini, 20-14: qui abbiamo stampato un numero dell'« apostolato popolare »: poi
. stampa periodica milanese, i-43: un campo francese si è stabilito a wurzen
e commerciale, in espressioni formate con un compì, di specificazione per indicare un
un compì, di specificazione per indicare un luogo, nel territorio o in un
indicare un luogo, nel territorio o in un edificio, attrezzato, stabilmente o temporaneamente
caduta ': dove la traiettoria di un proietto tocca il terreno. -punto
direzione indicata o riconosciuta; tappa di un percorso. novelle adespote, vi-385:
le tante fila dell'eterea luce / in un sol punto adduce, / ah sicuro
nel picciol giro di cristallo, / in un attimo scioglie ogni metallo. manzoni,
monte. misasi, 6-ii-5: ad un punto del sentiero che si stendeva tra
-altezza raggiunta, superficie coperta da un oggetto o da una sostanza.
. stampa periodica milanese, i-426: un tubo terminato all'alto da un robinetto
: un tubo terminato all'alto da un robinetto a saccoccia è fermato sulla caldaia
. -anche: analoga posizione stabilita per un aeromobile (con aggiunta dell'altitudine)
nautica... la voce punto indica un segno fatto con la matita sulla carta
vascello nella vastità del pelago, in un dato istante, ottenuta per mezzo della latitudine
del suo rilevamento e distanza rispetto a un punto terrestre di nota posizione. anche:
. 'correggere il punto apportare a un punto già determinato con la stima le
questione, di una circostanza, di un avvenimento che deve essere fissato o riepilogato
punto quanto alla necessità e originalità di un esperimento stilistico e metrico che ebbe luogo
stilistico e metrico che ebbe luogo in un paese, il nostro, nel quale la
, 3-151: radre carrega reagendo a un gesto di profondo sconforto della signora gabriela
-aeron. punto astronomico: posizione di un aeromobile o di un missile individuata sulla
: posizione di un aeromobile o di un missile individuata sulla base di luoghi fissi
celeste. -punto automatico: posizione di un aeromobile o di un missile stabilita senza
: posizione di un aeromobile o di un missile stabilita senza calcolo umano.
argomento, soggetto di uno scritto o di un discorso, della riflessione o della meditazione
galileo, 3-1-145: or rispondetemi ad un altro punto. credete voi che in dialettica
cose più importanti e più caratteristiche d'un tal tempo... é con
altro non dovea essere per loro che un punto accademico di storia. tecchi,
peccato più grosso. -avere, sapere un punto più di qualcuno: essere più
se dice, che la femina seppe un punto più che 'l diavolo. g.
è ben vero che le donne hanno più un punto del diavolo. baldovini, 2-83
/ ladro furbo cornuto, / che un punto più di te n'arò saputo.
. -elemento, parte dello svolgimento di un soggetto letterario. dante, par
-, espressione concettosa o vivace in un componimento poetico. dizionario universale delle arti
]: 'punto 'nella poesia dinota un concetto vivace e forte che comunemente si
si trova o si aspetta nel fine di un epigramma. stampa periodica milanese, i-142
proprio per me. -seguito da un agg. o da un compì, di
-seguito da un agg. o da un compì, di specificazione o di stato
leti, 5-i-157: questo punto cerimoniale è un esame che fa prova del valor dell'
per male che io l'interrompa per toccar un punto di grammatica ovvero di lingua che
punto: risolvere una questione, dirimere un dubbio. machiavelli, 14-ii-85: ci
da chi s'ama esser disgiunto / è un gran mal, ben me n'aweggio
ogni credenza avanza è il sentirlo rapportar un processo così civile come criminale e sentirlo
loro sopranità. costo, i-8j>: ora un dì prima andò egli a desinare con
dì prima andò egli a desinare con un dottore principalissimo, il quale festo soleva
e di massima che i beni di un fideicommisso mascolino, benché ascendente, d'
fideicommisso mascolino, benché ascendente, d'un testatore veneto d'origine, di famiglia
pubblico, in un'assemblea o in un concilio; argomento posto all'ordine del
potentati; condizione di una trattativa o di un accordo fra partiti o fra nazioni.
ecco che messer gherardino... manda un altro a firenze a offerirla..
: i lor deputati, presa risoluzione un giorno di voler sapere determinatamente da'deputati
ricche città italiane una comunicazione per combinare un prestito collettivo di più milioni. carducci,
268: veggo che ella ha acquistato un altro giornale. i giornali a comperare
ascoltare. in fondo, io ho un po'divagato. ho divagato un po'troppo
ho un po'divagato. ho divagato un po'troppo forse; perché, voi
di questo. il 'punto 'è un altro. -in frasi incidentali o
importante, decisivo per la comprensione di un discorso o per l'attuazione di un
un discorso o per l'attuazione di un progetto o per l'esatto inquadramento di una
questione, o anche il nocciolo di un problema, dove stanno le maggiori difficoltà
è questo: / godasi o l'un o l'altro, è tutto a un
un o l'altro, è tutto a un modo. casti, vi-321: qui
di credere e di far credere a un valore ideale? questo e il punto.
rosmini, 2-3-239: kant mosse da un punto subordinato e non si sollevo al
l'esistenza della filosofia dovrebbe essere ormai un punto acquisito, e bisognerebbe piuttosto pensare
i farisei odono paolo professar nel concilio un punto di fede nel quale essi eran con
per me ad una pubblica firma, essendo un punto notorio (iella mia fede politica
e deciso. -espressione linguistica di un concetto; modo di formularlo.
, 10-904: ma e'c'era forse un altro più bel punto / ch'era
, e no fi possa sforzare in un punto d'onore alla macchia. m.
riduce all'onore. non è questo un nome vano; non quel capriccio che si
e gli spagnuoli diedero in quei tempi stessi un nuovo fomite a questo funesto predominio della
dell'onore: mantenere una condotta o un comportamento rigidamente guidati dal senso dell'onore
2-1 (i-rv-97): egli è qua un malvagio uomo che m'ha tagliata la
longiano, iv-238: ora tu sei un altro io qua et io un altro tu
sei un altro io qua et io un altro tu là, di maniera che la
, verso questo punto (e sostituisce un compì, di moto a luogo,
viaggio, / che qua mi spinse un tempestoso noto. iacopo detto pollina e
dante, in /., 28-37: un diavolo è qua dietro, che n'ac-
questo passo di uno scritto o di un discorso. libro del dare e dell'
di comportamento o ostentazione, insistenza su un concetto oppure accumulo e moltiplicazione di parole
« v te gli renderò in qui a un mese., i'gli ho '
e là '... mi disse un monte di cose, e qua e
rosso da turco sul testone ricciuto, un pugno chiuso sul marmo del tavolino in
soccorso, a osservare, a portare un oggetto, ecc. c. sterbini
era una qua, una là. è un qua e un là? non è degno
, una là. è un qua e un là? non è degno di nominarlo
.. fossero incamerati. -da un certo evento in qua: a cominciare dal
quietarci a vicenda. -da un certo tempo in o fino a qua:
e valorosi, sebbene pare che da un tempo in qua questa milizia si vada
carducci, iii-2- 269: da un pezzo in qua (due anni mi pare
guizzo dell'idea cristiano-romantica. -da un determinato punto in qua: a partire di
usanza di costà, a me pare un mastino. manzoni, pr. sp.
ora venendo di qua alla 'ncontro di noi un forestiere che mai veduto non t'avesse
cne di qua scopro, e che varcare un giorno / io mi pensava, arcani
due ore di riposarsi la notte, e un quarticèllo da prendere, solo ogni terzo
ii-44: non potreste ogni sera fare un quarticèllo d'ora di esame per aggiustar la
rispostina la non giovi ancora a empiere un quarticèllo d'ora d'una lunga e soave
conversazione. alfieri, 1-115: dopo un quarticèllo me n'andai, non sapendo
non volete permettere che io vi manifesti per un quarticèllo d'ora i sensi della mia
d'ora. anco della quarta parte di un animale, e specialmente di agnello.
e specialmente di agnello... 'un quarticino d'agnello co'piselli '.
levata) ben erta, e in un quarticino d'ora i necci arrivano al punto
le donne, diceva il nonno: sai un quarticino di luna? come i bottoni
entrarvi alcuno. magalotti, 1-84: un mercante portoghese... prevenne l'
gabinetti, le cucine sotterranee tutte di un pezzo, le cantine nella rocca, i
quartogènito, agg. generato per quarto (un figlio). -anche sostant.
fregi] se ne truova che hanno un poco del tondo, non troppo, ma
cappella de'cavalcanti, alla quale fece un ornato di componimento alla grottesca, con basamento
, con una connotazione vezzegg., un quarto di litro di vino o,
alcuna volta soglio / essere a bere un quartuccio menato. mazzei, ii-129: ho
staio; e per lo più è un vaso di legno. tommaseo, 2-iv-213:
vino si bee, / ma con un bogonciulo di dodici quartucci. verga,
zio crocifisso] il denaro anticipato e un rotolo di dane a testa e mezzo quartuccio
vino. bernari, 1-75: questo è un locale che non si chiude mai.
mai. uno può benissimo mettersi con un quartuccio davanti e passare la notte in
): che ha tale capacità (un recipiente). inventari di bicchierai toscani
peso della canapa coi quartucci: usare un metodo del tutto inadeguato. l.
agg. miner. che contine quarzo (un minerale, una roccia).
nei faraonidi delle decadenti dinastie, in un col sentimento della durevolezza indefinita, l'
quarzo. pascoli, 59: io prendo un po'di silice e di quarzo:
lena: / ve'la fiala, come un dì di marzo, / azzurra e grigia
ialino: completamente trasparente, era usato un tempo per fame anfore e coppe, oggi
il movimento è dato dalle vibrazioni di un cristallo di quarzo. g.
carrier ha presentato il '21 ': un modello a quarzo con cassa in acciaio
: nella mattina di marzo, / entro un sole di quarzo, / ragazze fuori
commossa. calvino, 8-40: sognai un mondo di cristallo, a quei tempi:
di liete iri nel quarzo / tra un fragile lavoro / di fiori e foglie d'
pietre è tenuta fortemente legata insieme da un glutine o quarzoso o spatoso o di
, essendo una piattaforma calcarea ricoperta da un denso strato di sabbia quarzosa.
'fonte radio 'è visibile vagamente un oggetto azzurro. crediamo si tratti di
oggetto azzurro. crediamo si tratti di un 'quasar '(oggetto 'quasi stellare
se i raggi di luce provenienti da un oggetto celeste che si trovi a distanza
forma del quasco si va restringendo come un cono verso l'estremità superiore, e
lo contrario si allarga alla cima come un cono rovescio: i fanti sogliono adornarlo
latta o d'ottone, entro la quale un segno distintivo della milizia od il numero
innominato si scosse, e rimase stupefatto un momento nel sentir quel linguaggio così insolito
di non provarne sdegno, anzi quasi un sollievo. carducci, ii-10-141: io sono
ii-10-141: io sono come chi dicesse un uomo quasi celebre, e non ho fatto
, sporgendosi colla testa e annaspando come un direttore d'orchestra. = comp
il dì innanzi l'aveva commosso a un preveggente entusiasmo non rinferverava allora il suo
albertazzi, 743: lei si quetava un poco, poi si riagitava.
quella atroce discordia di passioni che da un anno quasi si riagita chiusa nell'animo
muratori, cxiv-44-253]: vi riaguro un nuovo anno, unito a un intero
vi riaguro un nuovo anno, unito a un intero secolo, pieno di perfetta salute
nuovo allacciamento (in partic. di un impianto in rete). 2
. -scollegare (le estremità di un filo elettrico). d annunzio,
traforato da una scheggia mentre sta riallacciando un filo telefonico. -riattivare (
filo telefonico. -riattivare (un collegamento); allacciare nuovamente in rete
); allacciare nuovamente in rete (un impianto). -ricostituire un tessuto organico
rete (un impianto). -ricostituire un tessuto organico. dannunzio, iv-1-136:
2. figur. riprendere il filo di un racconto, di una narrazione.
. brancati, ii-162: « fermiamoci un pochino » rispose paolo, cercando,
dopo un'illusione di vita) m un godimento tranquillo. -immettere di nuovo
amicizia). -anche: ricostituire (un matrimonio, una convivenza).
l'ideale non sarebbe di ricominciare chiedendogli un favore. ma di riallacciare i rapporti da
, rapporti d'affari, sottopone a un attento esame di coscienza i suoi legami e
a nerina. 6. ricollegare un autore a un altro, indicandone le
6. ricollegare un autore a un altro, indicandone le affinità, o
viscide e formidabili, quali creature di un medesimo sesso che si cercano in un
un medesimo sesso che si cercano in un amplesso sterile e si sciolgono per subito
noi il futurismo, e a guerra finita un bisogno assoluto di riallacciarsi alla nostra più
io. ricostituirsi, ristabilirsi (un rapporto). brancati, ii-115:
{ riallargo, riallarghi). ampliare un testo letterario. carducci, ii-6-184:
carducci, ii-6-184: il bartolini è un seccante e un indiscreto...
ii-6-184: il bartolini è un seccante e un indiscreto... è un anno
e un indiscreto... è un anno che mi tormenta, perché glie lo
territorialmente e politicamente (il potere di un sovrano). carducci, iii-7-27
: poi la nebbia si riallargava come per un miracolo. = comp. dal
(rialléno). riprendere ad allenare un atleta. - anche rifl.
: tra una portata e l'altra, un ardente balletto riallenava lo stomaco a successive
3. rimettere in funzione; riadattare a un certo funzionamento (un oggetto, un
; riadattare a un certo funzionamento (un oggetto, un meccanismo). cassieri
un certo funzionamento (un oggetto, un meccanismo). cassieri, 6:
riallestisci). mettere in scena in un nuovo allestimento (un'opera teatrale).
spianata, mentre il cadetto tempestava per un riallineamento immediato e impeccabile.
al governo di bonn di prepararsi a un nuovo riallineamento nel caso in cui la massa
zioni di questo ordine premano per portare su un binario più costruttivo la trattativa sulla riallocazione
condurre all'accordo per la formazione di un nuovo governo in tempi più solleciti di
cui taluno (locatario) pattuisce con un artigiano (locatore) un compenso per
pattuisce con un artigiano (locatore) un compenso per l'esecuzione di un'opera
san filippo 'cu marmo che è in un pilastro di fuori dell'oratorio a'orsanmichele
: il zanardelli..., con un atto di testuggine ritraendo il collo per
riallungandosi su la poltrona dopo aver bevuto un altro sorso di thè, lasciò scoperto
di thè, lasciò scoperto il piede un po'più su della caviglia, per caso
(ed è usato per indebolire o rinforzare un negativo). = comp
208): arrivati che noi fummo in un certo poco di rialto, era di
a piedi la detta cittadella, in un rialto assai sicuro. busca, 2-74
piano. montecuccoli, 16: è un castello posto sopra un rialto di terra.
16: è un castello posto sopra un rialto di terra. targioni tozzetti,
antica città di fiesole, cioè che da un ripiano termina in due opposti rialti o
talora [le balestre] venivan piantate dall'un de'lati sopra un qualche rialto,
venivan piantate dall'un de'lati sopra un qualche rialto, che signoreggiasse la campagna,
407): dove la strada era sur un rialto, sur un ciglione, la
strada era sur un rialto, sur un ciglione, la mula, secondo l'uso
m'assido in solitaria parte, / sovra un rialto, al margine d'un lago
sovra un rialto, al margine d'un lago / di taciturne piante incoronato. de
verso i tedeschi, lo portò dietro a un piccolo rialto del terreno. d annunzio
erboso. montale, 5-111: con un salto / il tandem si staccò dal
sul colletto, ossia ceppala del tronco un rialto o rincalzo di terra, la
: 'le preus ': porche-rialto fra un solco e l'altro.
, 51: appena scambiato quello sguardo, un bravaccio ne'trent'anni, vestito da
entro il fiume, se ne fa un grandissimo sfratto e tal volta un sovvertimento e
fa un grandissimo sfratto e tal volta un sovvertimento e trambusto generale. -sponda
, troviamo il suo porto, che è un catino sicurissimo per essere d'ogni intorno
ma tondo e colorito nel suo rialto d'un color vermiglietto, un poco acceso.
suo rialto d'un color vermiglietto, un poco acceso. soffici [in lacerba,
: c'è lo stile che, con un lavoro sintetico, segna del pensiero soltanto
modo che la mente di chi legge faccia un salto dall'uno all'altro pensiero importante
, e loro m mezzo, sopra un maestoso rialto, ne posa il trono.
di tavolato a sdrucciolo alti poco più di un piede da terra, su i quali
nel cortil del signore e montato sopra un rialto che quivi era, cavò fuori suoi
annunzio, iv-1-238: il letto sorgeva sopra un rialto di tre gradini, all'ombra
di tre gradini, all'ombra d'un baldacchino di velluto... rosso
... questo rialzamento si poteva fare un tempo con delle scalinate; ora non
a una chiesa; platea sollevata di un palazzo. cellini, i-iio'(257
assai larghi, ella su ciascuno faceva un passo e si soffermava un istante prima
su ciascuno faceva un passo e si soffermava un istante prima di sollevare il piede sul
, piena. algarotti, 6-135: un simile rialto di acque dovrà nascere nella
checchi, ii-1029: se io mettevo un dito alla parte inferiore della gamba,
ricercato e abbondante del solito, per un ospite o per un evento particolare.
del solito, per un ospite o per un evento particolare. -anche: mangiata,
serpeggiando, / il cuor, ch'è un buon boccon, sbocconcellava e un rialto
è un buon boccon, sbocconcellava e un rialto faceva il più nefando. pananti,
tornato, / fe'rialto; pelar fece un cappone, ammazzar un maial spropositato.
; pelar fece un cappone, ammazzar un maial spropositato. de amicis, ix-92:
c'era del rialto quel giorno: un risotto indeterminato e un bo- dino misterioso
rialto quel giorno: un risotto indeterminato e un bo- dino misterioso, in salsa imperscrutabile
aringhiera ':... è un luogo rialto e rilevato nel quale l'oratore
alto. -in partic.: elevazione di un terreno; soprae- levazione di un edificio
di un terreno; soprae- levazione di un edificio. siri, iii-92:
fe'conciar la testa alla moda, con un rialzamento di capegli sulla fronte, a
-archit. variazione in altezza del sesto di un arco. milizia, v-159:
. magalotti, 22-8: vicino a un rialzamento di terreno tutto intrigato da una
3. aumento del livello dell'acqua di un fiume; piena. f.
questo caso non si vedrà altro che un poco di rialzamento e poi un corso precipitoso
che un poco di rialzamento e poi un corso precipitoso dell'acqua di mezzo.
, 56: questo disastro fu seguitato da un altro: da un rialzamento di mare
fu seguitato da un altro: da un rialzamento di mare che in un istante sormonta
da un rialzamento di mare che in un istante sormonta la spiaggia, sommerge la
canto a una disartria, a un abburattamento, fino al punto di una totale
giudicavano la maggior parte e concorrevano in un parere di trasportar la guglia in piedi
non tutti siamo santi. e mi costa un occhio. fenoglio, 101: a
la testa rialza. -sopraelevare un edificio. d. fontana, 2-i-89
il più alto del monte vaticano stava un torrone tondo, che per l'antichità era
la vampa. -far risaltare un colore; esaltare un sapore. linati
-far risaltare un colore; esaltare un sapore. linati, 9-20: la
-in pittura, rendere più intenso un colore, conferire plasticità a una forma
ravvivare i chiari e le ombre di un quadro con tratti di pennello di un
un quadro con tratti di pennello di un colore più brillante. c. carrà,
più punti. periodici popolari, i-584: un uomo di genio infatti veduto avrebbe che
. c. carrà, 574: un gruppetto di artisti, fra cui primeggiano
c'è tanto di grande, che è un far loro torto il mettersi a volergli
lo spirito di una persona o di un gruppo, ravvivarne fentusiasmo o l'energia;
, ii-n-58: il cielo s'era un po'rasserenato, la rivoluzione francese aveva rialzato
. visconti venosta, 118: a rialzare un po'gli animi venivano tratto tratto dal
è caduto... gli è mancato un piede contro un sasso...
.. gli è mancato un piede contro un sasso... dio mio!
. beltramelli, iii-26: stramazzò d'un colpo e rimase un istante con la faccia
: stramazzò d'un colpo e rimase un istante con la faccia contro la terra
. tarchetti, 6-i-306: si vedeva un rialzarsi, un ricadere, un avventarsi
, 6-i-306: si vedeva un rialzarsi, un ricadere, un avventarsi, un agitarsi
vedeva un rialzarsi, un ricadere, un avventarsi, un agitarsi di petti e di
, un ricadere, un avventarsi, un agitarsi di petti e di braccia.
-riprendere il volo, alzarsi da terra (un uccello). giuliani, ii-360:
farle rialzare. -figur. abbandonare un tema, una questione di cui ci
13-209: di solito quando si arriva a un grand'uomo, allora lo storico raccoglie
drappeggiato o acconciato verso l'alto (un vestito, i capelli). - anche
che, se non largheggi, si attacca un pane con l'altro.
ferro ridotto in acciaio si rialza in un lavoro puramente meccanico e * gior- naliero
per gli amici; / per far che un povero uomo si rialzi / si metterebbero
sempre di viltà e, quando poteva in un solo giorno rialzarsi, si atterrò più
, io mi trovai in potere di un despota appassionato, il quale usufrut- tando
, / né lo farai rialzare; ma un nuovo malanno n'avrai.
. locuz. -rialzare il gallo: tentare un moto di ribellione contro un dominio prima
: tentare un moto di ribellione contro un dominio prima sopportato. bandi, 29
azioni rinvilite e che quando sentono suonare un valtz e veggono la luna in cielo
altra, chiuse da due belle lapidi un po'rialzate da capo, con due colonnine
giudice, 2-9: passarono davanti a un de havilland col carrello fisso e gli sci
, sm.): piano d'un edificio elevato rispetto al livello della strada
nievo, 438: ne uscii segretario d'un governo democratico che non aveva nulla da
del naso. borgese, 1-140: erano un po'antiquate, la madre col ruvido
viso tagliente e amaro, gli fece un gesto, un cenno di saluto affettuoso.
e amaro, gli fece un gesto, un cenno di saluto affettuoso. -con
parti del viso o del muso di un animale. -anche: prominente. b
116: gli occhi lunghi, rialzati un po'verso il mezzo della faccia,
, parevano tracciati con l'arco di un compasso. jovine, 2-73: aveva
-acconciato o pettinato in modo da formare un rigonfiamento o un ciuffo. comoldi
in modo da formare un rigonfiamento o un ciuffo. comoldi caminer, 216:
tempia sinistra e rialzata sulla destra in un enorme ciuffo di setole, ritte come
a una svolta apparve in mezzo a un largo bacino d'acqua una casa dai
, 11-338: la mia pallidezza, rialzata un po', per vero dire, dai
senso delle forme semplici, rialzate da un cromatismo intenso, ma d'intonazione neutra
. p. verri, 2-i-257: un uomo... rilevato e rialzato da
. leoni, 136: oggi è un po'rialzato lo spirito della città per
traboccante, né quella che loro impone un dispotismo rialzato, ma un'oscillazione,
effettua operazioni al rialzo in previsione di un aumento dei titoli. panzini
che è proprio, che si riferisce a un rialzo nelle quotazioni di borsa; che
le sue dichiarazioni possono aver provocato anzi 'un alleggerimento nella tensione rialzistica '.
, iii-20-133: era giù nel mezzo sur un leggero rialzo di terreno una piccola croce
lo 'scarco 'delle pietre faceva un rialzo nel fondo della bolgia,..
. viani, 19-10: nascosti dietro ad un rialzo della duna, tra i ciuffi
ciuffi della pagliola e delle tamerici, vigilava un branco di contadini armati. montale,
: la metà della cella era occupata da un rialzo in cemento. -scarpata
spessore che serve per rialzare o inclinare un oggetto. a. boni, 188
a. boni, 188: ponete un piccolo rialzo sotto un lato del piatto
, 188: ponete un piccolo rialzo sotto un lato del piatto, in modo che
della poltrona dirimpetto. -nervatura di un libro rilegato. d'annunzio, 4-ii-74
rilegato. d'annunzio, 4-ii-74: un gran volume di giurisprudenza, dal dorso
capitale; questo cambiamento porta con sé un ribasso dei salari. b. lroce
comunemente detto aggio- ghislanzoni, 16-273: un banchiere?... nei momenti
6. aumento di intensità di un fenomeno fisico. faldella, ii-2-197:
fisico. faldella, ii-2-197: a un rialzo di clamore, che vinceva qual
gambini, x-170: mi hanno causato un rialzo della pressione per cui ho dovuto rimanere
quando i lettori paiono stracchi e sono ad un cece di sbadigliare alle sue ideuzze,
letter. che riama; che ricambia un sentimento amoroso. guarini, 114:
. amare a propria volta, ricambiando un sentimento amoroso. iacopone,
intendermi, di compatirmi e di riamarmi un poco. non far la graziosa agl'imbecilli
annunzio, iv-2-1013: lo riamava d'un amore sublime, come quando era coricata
la millesima parte de gioie / che gusta un cor amato riamando, / diresti,
1-74: il non amare chi ama è un tradire l'umanità, un contendere d'
ama è un tradire l'umanità, un contendere d'insensabilità con le cose insensate
d'insensabilità con le cose insensate e un esser peggiore delle fiere, che sanno anch'
2. amare di nuovo; rinnovare un amore. -anche assol. grillo
ella m'appariva bella come una immolazione su un altare per me inaccessibile; e tutto
, per riamare, per riamare d'un amore più puro e più lontano. pea
premuro avanzare formale proposta di fargli vivere un anno andata e ritorno nel quale ripiovano
persuaso... a conchiudere che debba un cavaliere soccorrere anzi la sua non riamata
riamato, ama il suo pari, / un amor fido è di amicizia vera,
varano, 1-42: né, perché un riamato amante cada / ne'precipizi dell'
sì giocondo foco. foscolo, xiv-243: un amante infelice merita di essere compianto;
amante infelice merita di essere compianto; ma un amante riamato, che soffre ogni ora
, agg. e sm. che ricambia un sentimento d'amore (anche al figur
ella 1 pianti e fa di loro / un ampio lago, ove si specchia il
riamicare, tr. ristabilire in un rapporto di amicizia o di alleanza;
restavan tutti senza pane e che era un disfare i muri per vendere i calcinacci,
'quem metuunt omnes ', in un epigramma che ci resta,...
comuni. -figur. avvicinarsi dopo un precedente distacco; superare le differenze passate
). riprendere le maglie sdrucite di un tessuto. bacchelli, 18-i-475: calze
-figur. ristabilire la continuità di un testo sottoposto a tagli. baldini
risìbile è... l'industria di un censore che si affanni ad accomodare il
che si affanni ad accomodare il testo di un grande poeta..., studiandosi
nuovo. giuliani, ii-262: si sentiva un pochino meglio e subito si rimise
, col cui sostegno si riammassò in un baleno. -addensarsi (le nubi
a rimetter una corteccia di nuovo a un muro vecchio o a riammattonare un piano,
nuovo a un muro vecchio o a riammattonare un piano, la prima cosa bagnavi bene
della ricuperata sanità, fu preso da un profondo e salubre sonno naturale.
nuovo nella propria grazia (dio, un potente). segneri, 2-3-168:
pentito di cuore, io posso assolvervi in un momento di tutti, e far sì
. -far tornare a godere di un beneficio. carducci, ii-6-100: quanto
croce, i-4-145: riammettendo la concezione di un problema fondamentale, primeggiante sugli altri tutti
riammissióne, sf. nuova ammissione dopo un periodo di esclusione; l'essere riammesso
. 2. nuova assunzione in un posto di lavoro. l'illustrazione italiana
einaudi, 3-46: si parla di un regolamento unico di fabbrica... che
. 3. riapertura (di un lavoro). stampa periodica milanese,
4. finanz. il reinserire un titolo azionario, precedentemente sospeso, nella
sposarsi una seconda volta, dopo un divorzio o una vedovanza. tommaseo
forza che per amore, dopo un anno appena di vedovanza, perché
pea, 13-43: dette il segnale un greggiolone antico /... /
calcio, ammonire per la seconda volta un giocatore (con conseguente espulsione).
ammonizione con un'altra; replicare con un rimprovero. m. adriani, 3-1-373
). chirurg. amputare di nuovo un arto, o parte di esso, in
. chirurg. amputazione eseguita su di un arto già sottoposto ad amputazione. =
sm. il riandare; ripetizione di un movimento alternato. magalotti, 21-75:
usò due colori ed ornamenti retorici in un medesimo tempo, cioè la ripetizione ovvero
. dante, inf, 28-42: un diavolo è qua dietro che n'ac-
. g. bassani, 4-147: un mare così calmo, così piatto..
poetica del parco della rimembranza: sempre un 'riandare ', un rammemorare una
: sempre un 'riandare ', un rammemorare una cosa ogni volta che se ne
fa un'altra. -ripensare a un avvenimento da poco trascorso. cicognani,
. ripercorrere luoghi già visitati; ripetere un itinerario già fatto (con l * accus
-figur. seguire il percorso di un pensiero. cesarotti, i-xliii-24: i
: i maestri di quella dottrina usano un tuono dogmatico,... piantano autorevolmente
: si scorge benissimo che egli assapora un nuovo piacere ai perversione riandando il passato
iv-2-80: fu allora che, quasi con un senso di meraviglia, ella riandò 1'
avvenimenti del passato storico (anche con un riesame critico). patrizi, l-ded
affinché sì gli uni come gli altri un qualche frutto possano ritrarre dal riandare quelle
insegna in mezzo al soffitto, vedevo a un tratto che ella diceva tutta l'eccellenza
riandiamo la nostra storia ci >are a un tratto di vederla animarsi sotto la luce della
rianda come il franco sir trafisse / con un motto il tedesco. -rifarsi a
dei surrealisti, meglio sarebbe che riandassero un poco i disegnatori, i silografi, persino
sul tran vai dei viali... un bel giovanotto di mia conoscenza. dossi
. salviati, 19-63: discorri / un poco, in che concetto io sono entrato
in maniera attenta e dettagliata; rivedere un testo. d. bartoli, 2-2-497
i-v-184: il dialetto dell'ultimo mi ha un poco da bel principio arrestato: ma
monaco mi narrò una lunga storia di un cenobita che, al tempo delle prime
tempo delle prime persecuzioni, essendosi rifugiato in un ipogeo, vi trovò una mummia e
in tempo a ministrare al corpo tuo un discreto cibo che ti rianimi, che
morte. cassola, 6-9: rimase un altro po'seduta sul letto, sbadigliando
acqua fredda la rianimò. -in un contesto figur., con riferimento a uno
con riferimento a uno stato, a un sistema economico. giordani, iii-104:
-medie. far riprendere la funzionalità di un organo, in partic. del cuore
nell'ipotesi di prelevare il cuore a un morto solo apparente. 3
uomo da conquistarsi anche all'attività per un certo tempo; poi si stanca e bisogna
e diffidente. bemari, 3-252: un uomo fissato come me ci deve avere sempre
e di me abbia rianimato a continovare un esercizio che ci può essere nello stesso
: quindi dalla loro vista si dileguò in un subito e tornò a rianimare il mondo
5. figur. rinvigorire, rinnovare (un sentimento, un sogno, l'ispirazione
rinvigorire, rinnovare (un sentimento, un sogno, l'ispirazione). da
non è che industria e fatica: un penoso sforzarsi a rianimare un sogno.
fatica: un penoso sforzarsi a rianimare un sogno. -riferito a un genere
rianimare un sogno. -riferito a un genere poetico: riesumarlo, riproporlo dopo
genere poetico: riesumarlo, riproporlo dopo un periodo di scarsa diffusione. carducci,
carducci, iii-24-382: il monti, un de'più ricchi signori del verso moderno
per tirarli su. borgese, 1-170: un po'tutte le signore tornano dalla villeggiatura
gnolt, 1-138: in terra / era un silenzio di foglie / gialle. ad
silenzio di foglie / gialle. ad un soffio di vento / si rianimarono, come
sartoria di torino... era d'un velo spesso,... lembi
buonaparte a'francesi non poteva non partorire un grandissimo effetto; si rianimavano anche i
della moglie di cui ci arriva in cuffia un: puzzone, se molli!.
del vulgo e ch'ora alfine / da un mio seguace rani- mati,..
che ha ripreso la sua attività (un luogo). deledda, ii-119:
che è usato per la respirazione artificiale (un apparecchio). = nome d'
, sf. ripresa della funzionalità di un organo o di un organismo. spallanzani
della funzionalità di un organo o di un organismo. spallanzani, 4-v-16: in
ore e fattili passare per gradi in un dolce ambiente, diedero patenti segni di
pratiche terapeutiche per ripristinare la vitalità di un soggetto. -con metonimia: reparto ospedaliero
o di una regione di esso a un altro stato. tommaseo [s.
, ii-506: ne * rami d'un bel nesto di susino di due anni riannesta
pezzi, aveano... un non so che di sconnesso. manuzzi [
potrebbeno anco con un ciuffetto turchesco riannettare e di poi pal-
annettere). annettere a uno stato un territorio che aveva in precedenza perduto.
politico odierno. 2. ricomporre un gruppo. -anche assol. mazzini,
, diventati moralmente codardi; ricospira per un mese; riannetti dovunque puoi e finiamola
: nella storia successiva dello studio è un continuo intendimento e riannetter questo con la
particella pronom. sistemarsi di nuovo in un luogo privato o nascosto. -al
-al figur.: dedicarsi in solitudine a un interesse personale. tornasi di lampedusa
riannodaménto, sm. ricostituzione di un rapporto amoroso. de roberto,
sbaglio commesso con quel tardo riannodamento d'un legame già rotto le fu allora manifesto.
, tr. { riannodo). ricomporre un nodo sciolto o reciso, una treccia
, 25-162: mi sento, ad un tratto, così angosciato che non riesco ad
. d'annunzio, v-i-iioi: con un taglio nettissimo noi abbiamo reciso il nodo
, le fila di qualcosa: ristabilire un collegamento o un'intesa; riordinare una
una di quelle amicizie che cominciano da un nonnulla e diventano infine, massime trattandosi
qualcosa di più intimo dell'amicizia, un amore, che so io? frateili,
persuasione di compierlo... come un atto di fiducia filiale forse favorevole a riannodare
romagnosi, 19-534: nei frangenti esiste un diritto di riannodare lo stato giusta l'
. 3. continuare un discorso, un ragionamento interrotto; collegarli
3. continuare un discorso, un ragionamento interrotto; collegarli insieme.
della sua memoria, il maggiore da un saggio di storia circa la dottrina del
è perche sento che essa potrebbe riannodarsi a un filo molto antico nella storia della poesia
, agg. di nuovo annodato (un filo, una corda).
2. figur. ricostituito, ristabilito (un gruppo, un rapporto).
. ricostituito, ristabilito (un gruppo, un rapporto). stampa periodica milanese
comunicazione. -in partic.: ripetizione di un annuncio radiofonico o televisivo.
nasse atterrate, poi si sciolse / come un sospiro, intorno. idem, 15-944
botteghe. -ricominciato, ripreso dopo un periodo di fermata o di chiusura (
delle attività di un'istituzione o di un esercizio pubblico dopo un periodo di chiusura
istituzione o di un esercizio pubblico dopo un periodo di chiusura o di sospensione.
, prima della riapertura del parlamento, un atto decisivo e irreparabile, tutto il
. nuovo inizio di una fase, di un periodo analogo a uno precedente e già
..., richiesi raggiunta di un ministro senza portafoglio del partito liberale.
o, comunque, in base a un provvedimento non irrevocabile; l'insieme degli
; l'insieme degli effetti giuridici di un tale provvedimento. -riapertura delle indagini:
. mezzacane, 273: tendere a un riappacificamente completo con lei. =
sé. savinio, 27-236: e un riappacificato con se stesso, sciolto da
, con valore iter., e da un denom. da paese (v.
. appaltare nuovamente; subappaltare ad altri un lavoro ricevuto in appalto. tommaseo [
gran parte della storia politica è tutto un apparecchiare e sparecchiare, e un riapparecchiare,
tutto un apparecchiare e sparecchiare, e un riapparecchiare, per rimangiare da capo e
: 'riapparigliare ': apparigliare ancora un cavallo rimasto sparigliato. = comp.
. di giacomo, i-671: a un tratto riapparve il vecchietto. pareva molto
nuovo sparve. soldati, 2-206: vedeva un signore avvicinarsi alla spalletta del muraglione del
del muraglione del tevere, seguito da un gruppo di persone, lo vedeva voltarsi indietro
-farsi di nuovo vedere (un animale rimasto nascosto o scomparso dalla vista
macchina sparivano tra il fogliame, e dopo un po'riapparivano gli occhi umidi, il
2. per estens. tornare visibile (un astro); uscire dalle nubi (
-tornare a correre in superficie (un fiume). giamboni, 8-i-162:
riappare ogni volta schizzato di rosso come un macellaio. 3. figur.
. manifestarsi di nuovo (un'idea, un sentimento). d'annunzio,
virtù di suscitare in lui l'uomo d'un tempo. la curiosità, l'elasticità
. se mai, i rimorsi prendevano un giro lungo, e riapparivano svisati sotto
apparire. deledda, v-645: ho un senso di riconoscenza religiosa per la riapparizione
occupato a masticare, non vedeva laggiù un grosso vigliacco che,...
, categorie o collettività rimaste assenti per un certo periodo. d'annunzio,
l'ultima eclissi del gran corso, ecco un oscuro fermentare di sette e un grande
ecco un oscuro fermentare di sette e un grande lavorare di sbirri e d'inquisitori.
romanticismo non è che una riapparizione, un aspetto. arbasino, 19-14: un
un aspetto. arbasino, 19-14: un decennio -soprattutto -di riapparizioni di vecchi flagelli