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vol. XIV Pag.47 - Da PRECIPITARE a PRECIPITARE (36 risultati)

personali abbiano talor cospirato a precipitare or un doge or un altro dal trono,

talor cospirato a precipitare or un doge or un altro dal trono, la frequenza deir

uomini hanno di dominare. -dare un esito repentino e funesto a un intreccio

-dare un esito repentino e funesto a un intreccio drammatico. betteioni, iii-411

? d. battoli, 2-2-422: un suo prete, sciolto di lingua, massimamente

condizione che non consente uscita, in un pericolo, in un'avventura, ecc

consigli. giannone, 2-i-269: è un gravissimo errore... confondere lo scandalo

-far andare a cadere (l'argomento di un discorso). brusoni, 2-95:

vorrebbe cadere. -spingere irresistibilmente a un atto. -anche assol. petrarca

, accelerare o anticipare un'azione, un evento. caro, 3-3-121: l'

l'opportuna ponderazione e preparazione; formulare un giudizio avventatamente; prendere una decisione prematura

vi-2-243: viene precipitata una scommunica e un interdetto, senza prevedere e considerare maturamente

chiari, 1-ii-37: quando si tratta ai un legame ch'è indissolubile, precipitare non

... temendo in parte in lui un dittatore e in parte ch'ei per

-indirizzare celermente verso una meta, un obiettivo. oriani, x-13-25:

, x-13-25: nella scandinavia la dinastia di un generale napoleonico precipita con la rapidità di

adriano sentì nella stanza vicina muoversi ed avanzare un rumore di stampelle. con forza e

i piccini che precipitano la scala con un gran martellar di zoccoli. 9

escrementi, e che questa è come un sapone composto d'un corpo oleoso nel

questa è come un sapone composto d'un corpo oleoso nel quale sono legati e

territorio di argentina, mentre egli passa un fiume agghiacciato, la cav£ucatura sfondò ed

1-iii-119: il caro mio figlio con un ardire marziale gli s'era avventato al collo

gravemente 1'awisato ginocchio nel precipitare sopra un sasso. leopardi, v-315: fu

sasso. leopardi, v-315: fu un nulla per gli antichi, dopo aver

iii-23-422: il fanciullo che precipita cogliendo un fiore su l'abisso dell'aniene. d'

rispondeva su una cisterna... un giorno mia madre uscì, e per

ruote ancora giranti nell'aria, in un abisso incolmabile. -con riferimento alla

. tecchi, 12-21: allora fu un accorrere di macchie gialle, grige,

grige, bianche, rapide come razzi: un precipitare, un guizzare, un tuffarsi

, rapide come razzi: un precipitare, un guizzare, un tuffarsi di code irrequiete

: un precipitare, un guizzare, un tuffarsi di code irrequiete, di musi rabbiosi

: il sublime dell'omero è quello d'un incendio continuato che divora un bosco,

quello d'un incendio continuato che divora un bosco, quello di ossian una folgore

-crollare, rovinare, abbattersi (un edificio, una città).

-figur. dilagare con slancio irresistibile (un esercito vittorioso, un popolo di conquistatori

slancio irresistibile (un esercito vittorioso, un popolo di conquistatori).

vol. XIV Pag.48 - Da PRECIPITARE a PRECIPITARE (25 risultati)

c. s'era raccolto in asia un altro di que'nembi di genti che precipitaron

vede precipitar questo gran fiume tutt'a un colpo per sei stature d'uomo o

, 2-ii-126: di maggior maraviglia sarebbe un altro fonte, detto di s.

che alla sommità della cateratta sia congiunto un piano declive per cui sdruccioli l'acqua o

borro 'e 'borrone 'a dinotare un luogo scosceso, e anche un torrente

dinotare un luogo scosceso, e anche un torrente che indi si precipita. stuparich

canaloni. -defluire, scorrere impetuosamente (un corso d'acqua). groto

: il primo prodigio dice essere, quando un fiume si precipita in un altro maggiore

, quando un fiume si precipita in un altro maggiore, si divida in due

. -diffondersi, dilagare in basso (un flusso corporeo d'origine morbosa).

aria e l'aria spira: / chiude un foro, apre l'altro, e

de sanctis, ii-i 1-264: è un solo periodo dove precipitano tante idee accessorie

): la vecchia scese il letto in un salto e corse ad aprire. {

-letter. tuffarsi in picchiata (un uccello). frateili, 1-339:

, son io così tradito, e ad un tempo con orribile stoccata trafisse anseimo.

: precipita nel mezzo della sala e depone un canestro di salami. tronconi, 3-6

. -muoversi con grande velocità (un veicolo). panzini, ii-206:

non li avesse coraggiosamente trattenuti e fermati un giovinotto che andava ciondolando per quei paraggi.

indugia ancóra qualche giorno, rifletti ancóra un poco, prima di far questo! non

precipitavano. 17. assumere un andamento rapido e incalzante, per lo

); evolversi, progredire inarrestabilmente (un fenomeno, un processo negativo o degenerativo

progredire inarrestabilmente (un fenomeno, un processo negativo o degenerativo). pananti

poco sminuita, né ch'ella precipitasse in un lagrimevole stato di depressione. carducci,

tutto è segreto ancora, tutto precipita in un orrendo annientamento. montale, 21-62:

più assoluto. bernari, 4-207: ecco un esempio di gente che raggiunge l'apice

vol. XIV Pag.49 - Da PRECIPITARE a PRECIPITARE (38 risultati)

fatto qualche gran voto, discendere ad un piccolo voto...; così ancor

hanno già prima di me preveduto che un giorno... gli americani,

fine. -cadere in preda a un grave turbamento interiore; abbandonarsi a una

; abbandonarsi a una passione o a un impulso incontrollato. montano, x-1-29

assurda. -essere vittima di un inganno. oddi, 1-108: se

. -venirsi a trovare tutt'a un tratto nel buio. palazzeschi, i-198

che questa aspettazione... come un stimolo pungentissimo non lo [massimiliano]

pungentissimo non lo [massimiliano] faccia un giorno, o per ambicion propria o

di vender sessant'anni di vita per un giulio? lubrano, 1-146: tal è

giuristi mercennai: dar più facce ad un decreto, più chiose ripugnanti fra sé

, più chiose ripugnanti fra sé ad un testo, più termini ad una lite da

termini ad una lite da finirsi in un giorno. oggi condannano, dimani assolvono;

uno stato, anche una trattativa, un affare). aretino, v-1-143:

vostra volontà. alfieri, iii-1-35: un ministro di tiranno per lo più non

con la persuasione o con l'armi un unico tentativo a indugiar la rovina.

e co'maestri precipitarono. -avere un clamoroso insuccesso. goldoni, vi-799:

salvadori, 180: la commedia non ebbe un trionfo, ma neanche precipitò.

guancie i colori. -dissolversi (un sogno). d'annunzio, iv-1-66

suoi sogni s'agghiacciarono e precipitarono, in un attimo; i ricordi della sera innanzi

estinsero. -perdersi, smorzarsi (un suono). bernari, 3-78:

: depositarsi come sedimento sul fondo di un recipiente al termine di una reazione o

al termine di una reazione o di un processo chimico o alchemico (una sostanza

per la chilifica- zione, si precipita un sale o bile (per dir così)

, 5-270: è sufficiente la presenza di un dato reagente a far...

-configurarsi, delinearsi, definirsi (un problema). vittorini, 7-76:

, e precipitando, per indicare che un accelerando va eseguito molto rapidamente.

il movimento. trovansi talvolta nel corso di un pezzo di musica le parole: '

pratesi, 1-63: ella, facendo un mezzo giro a sinistra, si precipitò

quella casa, dove entrò e sparì come un lampo. calandra, 3-154: 1

uomini si precipitarono nella camera: restarono un istante atterriti alla vista di lei che

giovani si mettono in furia attorno a un cinghiale, ed ei sen viene dalla

nella luce. -con riferimento a un veicolo. marradi, 94: va

poche bastarono per intendersi e, formando un gruppo compatto, precipitaronsi sui difensori del

il giovanotto dell'altra tavola aveva dato un balzo dalla seggiola, precipitandosi invelenito sopra

4-180: si precipitava per le scale con un passo dolorante ma celere, e pareva

di noi, e... hanno un odore pepato che vi dà il capogiro

, ii-271: si precipitava di botto in un giorno di trent'anni avanti.

essere concepito fulmi neamente (un pensiero). albertazzi, 860:

vol. XIV Pag.539 - Da PROFONDO a PROFONDO (7 risultati)

. 40. parte interna di un organo del corpo umano (o anche

. batacchi, 2-133: pallida e muta un gran sospiro trasse, / che

coscienza. fogazzaro, 1-133: sento un mistero / di tenera pietà nel mio

, come chi per salvarsi abbia vibrato un colpo senza misurarne la forza, e tema

e dal profondo. frateili, 1-24: un grido le prorompe dal profondo delle viscere

interna, / legato con amore m un volume, / ciò che per l'universo

nel monistero fosse passata... da un profondo di colpe ad uno stato d'

vol. XIV Pag.540 - Da PROFONDOMANE a PROFUGATO (22 risultati)

reale trasse dal profondo delle sue calamità un mezo così proporzionato alle contingenze presenti di

, i-222: come può egli essere ch'un assassino, un traditore dorma così profondo

può egli essere ch'un assassino, un traditore dorma così profondo? graf, 4-148

o il significato non immediatamente riconoscibile di un simbolo. s s

tratamento / fra duy amanti de l'un sentimento, / e quigli che vendonno tufi

profondo siano tanto vere da rendere a un padre di famiglia... lecito il

r. longhi, 1-i-1-31: è un senso questo molto primordiale della costruzione in

sia costretto a riempire il quadro con un blocco compatto di forma che mura completamente

uom del mondo: / qual più d'un altro abbia più potere / quel che

la prima mossa... la diè un vile uomo..., il

profondòmane, sm. chi affronta un argomento con eccessiva e velleitaria meticolosità,

. ant. in una tavola o in un disegno esplicativo, in figura.

. 4 portabandiere sergenti, 2 forieri, un tamburo maggiore, un caporale de'guastatori

2 forieri, un tamburo maggiore, un caporale de'guastatori, un armiere ed un

maggiore, un caporale de'guastatori, un armiere ed un profosso. foscolo,

un caporale de'guastatori, un armiere ed un profosso. foscolo, vii-179: non

, 1-80: mi hanno messo in un forte munito di soldati e di cannoni e

e di cannoni e sotto chiave di un profosso munito di 12 articoli. faldella,

della fortezza. -figur. chi esercita un potere poliziesco e repressivo. u.

figur.: paese governato dispoticamente da un regime militaresco. alfieri, 9-66:

, purch'io mi sferri / da un tal profosso. adulatore a pago / non

). ant. andare lontano da un luogo con l'intenzione di non più

vol. XIV Pag.541 - Da PROFUGO a PROFUMARE (31 risultati)

che dà ricetto ne'suoi stati ad un altro prencipe o gran personaggio profugo o fuoruscito

: pietro, da tre lati ad un tratto trovandosi cinto da tre esserciti nemici,

, pensatore politico e profugo cospiratore ad un tempo. gnoli, 1-206: un profugo

ad un tempo. gnoli, 1-206: un profugo cantore [dante] / scende

giusti, 4-i-&1: il terzo è un profugo, / perseguitato / peggio d'

profugo, / perseguitato / peggio d'un utile / libro, stampato / senza le

2. che fa parte di un gruppo di persone fuggitive o espulse dal

, religiose o razziali e accolte in un altro stato come rifugiati (profughi internazionali)

[orologio] d'oro, che un profugo russo, o armeno forse, le

van daan, marito e moglie con un figlio di sedici anni, peter, e

sedici anni, peter, e di un dentista, dussel. soldati, 6-74:

: esule, entra nel suo petto un uomo nuovo... sotto queste

immaginarmi reo! -che ha abbandonato un movimento o un'organizzazione politica o ne

. silone, 9-150: non è un caso singolo... il nostro numero

per una reggia, e si appropriavano un diritto di autorità sui profughi verso i

. figur. sconosciuto, non praticato in un luogo o in un ambiente.

non praticato in un luogo o in un ambiente. f. f. frugoni

), tr. rendere gradevolmente odoroso un oggetto o un ambiente spargendovi sostanze aromatiche

. rendere gradevolmente odoroso un oggetto o un ambiente spargendovi sostanze aromatiche, spruzzandovi

leonardo, 2-54: se volessi fare un foco che senza danno inforcherebbe una sala

letto la donna e copertole il viso d'un velo ricchissimo e profumata la camera di

di francia. -con riferimento a un soggetto inanimato. stampa periodica milanese,

l'oscurità. -addizionare di profumo un cosmetico. ventura rosetti, i-50:

tutto 'l profumo. -lasciare un sentore gradevole in un luoep. aretino

. -lasciare un sentore gradevole in un luoep. aretino, 13-134: non

. pomponio che li mettiate in ordine un epitaffio per li sposi. -hui?

epitaffio per li sposi. -hui? un epitaffio a nozze? -balordo, un pitale

un epitaffio a nozze? -balordo, un pitale vuoi dir tu. -ohh,

v-147): indosso poi gli posero un bel manto / di fina seta a zifre

uccise, / la sua man degna d'un regale sire, / ben usa a

: ora io vado a prof fumarmi un poco, e preparerò il loco dove

vol. XIV Pag.542 - Da PROFUMARIA a PROFUMATO (34 risultati)

, dispiace dirlo, li accomodò e profumò un po'eccessivamente. -educare alla

, il culto, bisognava farle 'un candore ', bisognava, in una parola

.. più acuto. -emanare un odore gradevole, diffondere un profumo (

. -emanare un odore gradevole, diffondere un profumo (una sostanza odorosa, un

un profumo (una sostanza odorosa, un fiore). montale, 2-49:

. -con uso antifrastico: avere un odore sgradevole. viani, 19-m:

profumata, sf. aspersione con un profumo. - in partic.:

: il signor conte occupava solo nel coro un genuflessorio rimpetto alla cattedra del celebrante;

prezzo elevato; con una retribuzione o con un compenso molto alto (per lo più

2-411: se soltanto avesse potuto procurarsi un mezzo qualsiasi, anche un motociclo,

avesse potuto procurarsi un mezzo qualsiasi, anche un motociclo, per portare a livorno verdura

facciona allegra, una frontona ariosa, un petto largo, le più belle gambe

validamente che il naso, benché paia un pezzo di carne attaccata al viso solo

profumo, trattato con sostanze che sprigionano un odore gradevole (un oggetto,

che sprigionano un odore gradevole (un oggetto, un indumento). -anche:

odore gradevole (un oggetto, un indumento). -anche: che suscita

, 660: chi avesse trovati / un par de stivaletti proffumatì / che perse

esalazioni aromatiche provenienti da sostanze odorose (un ambiente, l'aria che vi si

profumi delle piante o dei fiori (un luogo, l'aria). aleardi

4. che è pieno di profumo (un contenitore); che emana un odore

(un contenitore); che emana un odore gradevole; olezzante (una sostanza,

gradevole; olezzante (una sostanza, un cosmetico, un fiore, un frutto)

(una sostanza, un cosmetico, un fiore, un frutto). b

, un cosmetico, un fiore, un frutto). b. barezzi,

accende per sé, per fumarselo, un profumatissimo sigaro di avana che vaie ben

fiori o di frutti; aromatico (un vino). p. petrocchi [

il ribaldo mutande, / e sospirava un vento profumato / che 'l diavol non farebbe

; cortese, di garbo squisito (un comportamento, un gesto, le parole

di garbo squisito (un comportamento, un gesto, le parole, un messaggio

, un gesto, le parole, un messaggio). giovio, ii-78

la basciava e poi me la porgeva con un inchino profumato ti so dire. dolce

atto di volersi partire! gli voglio fare un profumato saluto. caporali, i-63:

effettuato puntualmente, alla scadenza esatta (un pagamento). -anche: cospicuo, abbondante

termometro politico della lombardia, lv-291: un partigiano austriaco, realista profumato, che

vol. XIV Pag.543 - Da PROFUMATOIO a PROFUMO (22 risultati)

f. f. frugoni, 4-66: un giovinello / profumatèllo, / con la

delle sensazioni inaspettate corretto o accentuato da un profu- matoio a tastiera i cui odori

2. sacchetto o scatolino contenente un tampone imbevuto di sostanze odorose, che

. moravia, xi-417: vidi ad un tratto lucetta dietro il banco della profumeria,

odorifere che, bruciato lentamente, emana un profumo gradevole. -anche: affumica

o per bruciarle allo scopo di profumare un ambiente. - in partic.:

naturali e di estratti vegetali (specie un tempo) o miscelando composti chimici di

o commercia tali prodotti; gestore di un negozio di profumeria. bandello

(i-1005): non è molto che un suo figliuolo fu a bassens nel vostro

illustrissima, quivi capitato in compagnia d'un profumiero italiano. ventura rosetti, i-227

ad un'altra, ella si mostrò un poco alla finestra e, veduta la

pur di buono! la m'ha lassato un odore di musco addosso che paio un

un odore di musco addosso che paio un proffumièri. bartolucci, 2-1-54: polverino,

, le cui opere hanno una grazia un po'frivola e leziosa. giuliani,

giuliani, i-163: cotali scritti odorano un po'di villa, pur gli è

po'di villa, pur gli è un odore che comporta e riesce gradevole a

d'umor piena, / che addosso porta un mezzo profumiere. s s

vasari, ii-533: fece... un profumiere, cioè due femmine con un

un profumiere, cioè due femmine con un vaso m capo traforato. a. briganti

non vi si manchi di por sopra un bellissimo profumiere con soavissimo odore. sansovino

credenza con molti pezzi d'argento, con un profumiere a piè degli argenti. d

e quindi ordinate, sopravi profumieri in un continuo ardere di preziosi odori. bianchini [

vol. XIV Pag.544 - Da PROFUMO a PROFUMO (38 risultati)

lui medesimo mandò a presentare alla sultana un bacii di frutte e di altre gentilezze

aria, questi la soavizzano... un bucchero... ha questo vantaggio

o sintetiche), di diluente (un tempo olio d'oliva, più frequentemente

. b. croce, iii-25-341: un uomo che usi portare sopra di sé un

un uomo che usi portare sopra di sé un profumo di dubbio gusto. saba,

apprese! le lettere / dell'alfabeto, un po'd'astronomia / perfino. il

documenti sul parentado medici-gonzaga, i-283: un paro d'orecchini a profumo a quori

, al cielo / di dolcissimo odor mandi un profumo / che il deserto consola.

. misasi, 2-50: si immisero per un sen- tieruolo fra due siepi di sambuchi

siepi di sambuchi in fiore che esalavano un profumo acuto e pur dolcissimo. s.

beltramelli, iii-24: ardì tornava da un lungo viaggio ne ltstria. aveva la

di sigarette egizie.. / c'era un profumo forte che inebbriava i sensi.

del fieno mi dava alla testa: un profumo che le donne, solo che

che le donne, solo che abbiano un sangue un po'sveglio, dovrebbero stendersi.

donne, solo che abbiano un sangue un po'sveglio, dovrebbero stendersi.

stampa periodica milanese, i-344: come un profumo di violetta. pascoli, 455

dai loro identici vestiti rosa si sprigionava un tenue profumo di violetta. quasimodo,

-piacevole sensazione o immaginazione olfattiva prodotta da un corpo giovane e sano. misasi,

, / ma la sua carne ha un profumo d'amore / che si spande

deve restar di coìor biondo, d'un profumo eccellente e d'ottimo gusto.

, eh? per me invece è un profumo delizioso! rebora, 3-i-193: il

papille gustative e olfattive, non perdeva un sapore né un profumo, palesandosi valorosissima

e olfattive, non perdeva un sapore né un profumo, palesandosi valorosissima forchetta.

forchetta. -enol. aroma caratteristico di un vino. soldati, 6-445: ho

fuori la spata e con quella fé un gran circulo in terra e disignative dentro

chiug- ghinsi le finestre e faccivisi da un canto, se non v'è cammino,

se ciò non giovi, faccinsi d'un caldano di brace profummi d'incenso. c

per lunghissimo spazio anche fuori del tempio un dilicatissimo profumo d'inestimabile prezzo possente a

non importa: e se m'importa un po', non è per me; è

, non è per me; è perché un lavoro consecrato ai martiri dovrebbe spirare anche

... atmosfera tipica di un paese; colore locale. - anche

una inversione affettiva, che reca insieme un leggiero profumo di cosciente arcaismo. montale

. c'è del volterriano buffonesco, un po'di profumo portoghese (o puzzo

sovvenire di quegli otto giorni ha sparso un profumo di felicità sul resto della mia

. recano al provinciale... un che di nuovo, di ardito, di

c. carrà, 483: forse anche un po'di quella timidezza che lo teneva

, 21-341: la posta della giovinezza è un ricordo del cielo, un profumo che

giovinezza è un ricordo del cielo, un profumo che l'anima serba uscendo dalle

vol. XIV Pag.545 - Da PROFUMOSO a PROFUSIONE (19 risultati)

non m'adesca; non m'offre né un gesto, né un riso, /

m'offre né un gesto, né un riso, / né un bagliore improvviso,

gesto, né un riso, / né un bagliore improvviso, né un profilino d'

, / né un bagliore improvviso, né un profilino d'anima fresca. palazzeschi,

che infantile angelico si dovrebbe dire: un angiolo che il tempo aveva soffuso e

: quel vecchio boscaiolo, circonfuso di un profumo di poeta, è forse morto,

le gotte senza dinari, ch'io ho un capriccio di farmi scomunicare per non cantare

, 1-79: costui era napoletano e portava un cognome inerte e grassoccio -si chiamava pupino

le seconde rose... -mi pari un calunniatore professionale, se capisco bene le

profumeria. serpetro, 44: un rustico di anversa, essendo entrato in

non è degno di pianto il gastigo di un malfattore. massaia, viii-162: cominciò

democrito, fosse anima pensante o piuttosto un principio di moto e di calore,

una settimana quello che avranno accumulato in un anno; e questo è fatto con tanta

liberali- tadi) gli fussero sindicate da un ministro, lo costrinse a rinunciare l'

. brusoni, 6-183: chi altri che un vallestaim averebbe nel breve spazio di pochi

felicità eguale alla sua prudenza messo insieme un esercito di quarantamila combattenti? g.

delle sementi. -versamento copioso di un liquido, in partic. di lacrime

di sangue italiano. -aspersione abbondante con un liquido. bocchelli, 2-xxiv-430: si

l'uno accanto all'altro, su un letto d'oro, con i visi coperti

vol. XIV Pag.546 - Da PROFUSIVO a PROGAMICO (22 risultati)

, 5-18: il luogo di ritrovo era un salone allegro, tutto a vetrate da

). molto pronto o incline a un comportamento, per lo più vizioso;

... commetton gli errori con un certo ambiguo rimorso e quasi a lor dispetto

le grazie che sono in potestà di un pontefice. s. cavalli, li1-5-

e profusi. bresciani, 6-v-365: un solo vaso di corinto comperavasi da quei profusissimi

, ii-336: sentiva il confessore che un soldo strappato a un avaro sarebbe stato

sentiva il confessore che un soldo strappato a un avaro sarebbe stato più caritatevole delle migliaia

d'una liberalità sì profusa ravarizia d'un cuore che nega al suo dio cose da

belle e pure, come rese inalterabili da un balsamo, quelle prodighe mani con cui

a lungo negli occhi del suo re un riflesso della regalità caduta. e quasi

dei tesori profusi risplendeva su l'anulare un cammeo. -che ha un importo

anulare un cammeo. -che ha un importo molto rilevante; cospicuo, ingente

... meritarono gli applausi di un secolo. giannone, 2-ii-271: i soldi

strettura, e poi all'improvviso, dopo un grande sudore assai profuso per tutto il

elìa m'appariva bella come una immolazione su un altare per me inacessibile; e tutto

avevo interrogate. -sgorgato copiosamente (un corso d'acqua). d'annunzio

piena, che pareva ricevere e dare un profuso chiaror d'argento alle luci e

uomo come dolce di sale e quasi un ritratto della povertà contenta; largo stimator

lui medesimo s'era proclamato possessore di un tale titolo. 8. particolarmente

. 8. particolarmente intenso (un sentimento). lancellotti, 1-88:

1-88: la letizia non è altro che un profuso gaudio. -manifestato

satelliti degli oligarchi profusori di argento e un prete fanatico bastano a destare delle sommosse.

vol. XIV Pag.547 - Da PROGANOIDI a PROGENIE (21 risultati)

man sioni m generale di un ordine o di una congregazione religiosa come

: nato da una famiglia o in un luogo. boiardo, 1-242:

alla nobiltà del nascere, si stima un gran pregio tra gli uomini tesser progenerato

come una famiglia di nani progenerati da un uomo di alta statura, che,

più di grande importanza nella storia di un popolo o dell'umanità, o,

o, in contesti mitologici, di un dio o di un semidio. -anche

contesti mitologici, di un dio o di un semidio. -anche: la stirpe che

deo per sua bontà sì ha formato / un corpo d'una iovene awenante [la

2-75: la progenie de'fabii aveva un suo proprio sacrificio, il quale solevano

alle progenie intatto e lucido, / come un fior di purezza e d'onestà,

giove, t'annunzio che mo'nacque un prode / che in argo impererà,

, cognoscendosi eglino d'essere tutti d'un seme, sputano l'un l'altro.

essere tutti d'un seme, sputano l'un l'altro. bartolini, 16-44:

prediletta. liebe li disdegna. è un cane come quelli della sua illustre progenie

progenie. -serie di repliche di un tipo letterario. b. croce,

progenie sola, / tanto che l'un sia giovamento all'altro. d annunzio,

nascituro: questo, come progenie di un mussulmano, ché infatti il sudanese omar

, 3-10: egli ebbe a siena un giovane, el quale avea nome galgano

[giacomo di nemours], come un ornamento principalissimo di questa famosa progenie,

viani, 4-193: cesare era diventato un pozzo di sapienza, il temperamento del

poiché mirò de'capitani suoi / l'un fatto prigionier, l'altro ferito / la

vol. XIV Pag.548 - Da PROGENISMO a PROGENITORE (24 risultati)

distingue per una determinata qualità o per un preciso carattere, positivo o negativo,

persona, di una famiglia, di un popolo. c. i.

cuna espandesi / d ^ alta clemenza un raggio. /... / primiero

quarta egloga di virgilio, riferito a un fanciullo di superiore umanità la cui nascita

oh rustica progenie, / così parli d'un conte e d'un barone?

parli d'un conte e d'un barone? 6. generazione (

tese le orecchie, colla faccia a un tratto irrigidita nella maschera dei suoi progenitori

me tutte le tendenze mistiche trasmessemi da un lungo ordine di progenitori cattolici.

umile e alto come poeta, era un forte. ma un forte senza darsene l'

come poeta, era un forte. ma un forte senza darsene l'aria: un

un forte senza darsene l'aria: un forte, come quei vostri antichi, o

e come essi derivarono il nome da un lamberto, detto lambertino, vivente nel

-per estens. antico rappresentante di un popolo o, al plur.,

. lascia dire, e seguita: è un bellissimo tantativo, e felice, di

la sua sciabola nuda / mutarsi in un baston da pecoraio? / muovere sotto un

un baston da pecoraio? / muovere sotto un soldatesco saio / le forme del progenitore

... quella famosa tomba trovasi in un piano deserto e sabbioso...

i piedi della nostra prima madre, era un quadrato, largo e alto circa cinque

, 5-302: sognava... un albero non solo bello ma così bello da

, orbe e funeste, / da l'un l'altro lei car progenitore, /

de la notte... fingono un altro dio d'amore, figliuolo di giove

, ma per anco il poterne delineare un ritratto. de dominici, iii-2:

pure ereditato quella stupenda voce sonora che un poeta mio amico suol chiamare: la

-figur. ciò che dà origine a un sentimento. salvini, 39-vi-45:

vol. XIV Pag.549 - Da PROGENITURA a PROGETTISTA (39 risultati)

roberto, 604: nascerà... un gran monarca, della diretta progenitura di

1-i-38: al tempo che / gli aveva un figliuol bello e allevato, / e'

.. mi persuasi tosto d'essere un cattivo progettante. fortis, 1-25: la

, scavando coll'aiuto della polvere da cannone un canale. p. verri, 2-i-2-373

a sette soldi per ogni meta, un progettante ha offerto di venderlo in una

: progetto, proposta, specialmente di un affare ». progettante3 (pari

agg. che prepara o che costituisce un progetto. vittorini, 7-47: non

, una costruzione progettante, che dà un modello, che dà un progetto,

, che dà un modello, che dà un progetto, che dà unyipotesi.

di uno studio attento e di adeguate previsioni un piano per eseguire un'opera o un

un piano per eseguire un'opera o un lavoro, per risolvere una difficoltà,

per risolvere una difficoltà, per attuare un disegno politico. -anche in relazione

11 (pref): vuoi riprendere un presuntuoso esprimendo la differenza che passa dal

? ^ dal detto al fatto c'è un gran tratto '. c. arrighi,

... incautamente sedurre dalla prospettiva di un onesto guadagno, si trovò così tradita

in una casa infame... un onesto operaio, che si accorse del

stabilire un'azione da compiere; combinare un affare, un viaggio. ghislanzoni

azione da compiere; combinare un affare, un viaggio. ghislanzoni, 1-54:

3. avere un'intenzione, formulare un proposito. - anche in relazione con

nel mille ducento sessanta sei interpellato come un oracolo dal re di castiglia sopra un

un oracolo dal re di castiglia sopra un maritaggio che progettava quel coronato di strignere

della savoia, rispose ch'essendo questa un seminario di eroi, una sorgente di

una cosa da fare, una persona per un incarico. magalotti, 26-239:

la nostra leonilde lonigo calvi, dopo un anno, pel solo delitto d'aver

ei... sarebbe venuto a progettarsi un pastore che va in maremma.

il compimento, per lo più mediante un piano o uno studio. battaglini

? 2. fatto oggetto di un progetto per essere costruito o eseguito (

o eseguito (un'opera di ingegneria, un edificio). parea, 481:

alta trecento metri. sinisgalli, 6-45: un altro apparecchio progettato in inghilterra avrà una

progettazióne, sf. allestimento di un progetto. -anche: il progetto stesso

: atto di progettare, di compilare un progetto o un insieme di progetti. brignetti

progettare, di compilare un progetto o un insieme di progetti. brignetti, 3-187

.. era stato il frutto di un lungo, attento lavoro di progettazione e di

il tempo non è una successione ma un ammasso, una mano che disegna sempre

d'infanzia politica. i fascisti risolvono con un ordine del giorno il problema meridionale.

o tecnico, per la soluzione di un problema, per l'attuazione di un

di un problema, per l'attuazione di un nuovo ordinamento, per l'avvio di

, / che credea d'essersi fatto / un gran merto; e come un matto

/ un gran merto; e come un matto / fu deriso, fu fischiato /

vol. XIV Pag.550 - Da PROGETTISTICA a PROGETTO (49 risultati)

pochi progettisti politici e s'imponga con un decreto. mazzini, 23-232: va

tutto ideali che importa la creazione di un triangolo di produttori milano-torino-genova? è un'

non è altro che... un pubblico discapito, il quale si converte

quale si converte talvolta in bene d'un progettista che con pagliati sofismi maschera il

ingegnere progettista non è, beninteso, un eroe d'annunziesco... no,

l'opera. soldati, xi-174: un assoluto responsabile, insieme unico appaltatore,

. levi, 3-38: quando si spacca un pezzo, padroni, direttori, progettisti

. -per indicare l'abilità compositiva di un artista. gobetti, i-9: nei

, iii-290: caterina ii fu sorpresa da un colpo apopletico, di cui morì

getti più o meno attuabili per fuggire un poco da quella fornace. pirandello

senza il suo bel color rubicondo, concertava un pro s s

o sociali; proposta di soluzione di un problema teorico o scientifico, di attuazione

teorico o scientifico, di attuazione di un disegno politico; piano per l'apertura

e seme della loro esenzione dalla mente di un papa sì celebre per santità e sì

il padre cabeo sospese almeno per poco tempo un ago senza miracolo nessuno. zanon,

senza miracolo nessuno. zanon, 2-xix-239: un buon politico non lascia inosservata alcuna parte

propri simili e li stimano incapaci di un troppo sublime grado di virtù; la seconda

come farei... ecco: dare un bel biglietto a ogni famiglia, in

voi, per esempio, dovrebbero fare un biglietto per., il vostro nome?

vien detto che voi vi occupate d'un progetto di giornale a livorno. sarebbe ottima

di proporre quanto prima alla vostra approvazione un progetto per 1'emissione di alcuni miliardi

stento / il progetto ufficiale / di darci un parlamento, / la colpa è del

commerciali sono finiti, sono finiti da un pezzo. il progetto commerciale è un

un pezzo. il progetto commerciale è un prodotto del secolo scorso valido per quei

tarchetti, 6-i-596: io conservo tuttora un suo manoscritto contenente alcune idee speciosamente sul

. pubbl. proposta per l'emanazione di un atto normativo formulato in modo articolato e

o in via legale e ufficiale da un soggetto o organo pubblico a ciò legittimato

della costituzione, intesa la lettura d'un progetto di legge organica per regolare la

. stampa periodica milanese, i-24: un indirizzo del governo cantonale dei grigioni alle

quel paese, mentre vi si trova insieme un nuovo progetto di tariffa per l'esecutore

, 06-291: sappiamo essere sotto discussione un progetto di decreto per l'istituzione d'

? statuto albertino, 36: se un progetto di legge è stato rigettato da

per l'ennesima volta d'innanzi al congresso un progetto legge contro il linciaggio; e

da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli.

delle parti interessate per la stipulazione di un trattato o di una convenzione intemazionale;

convenzione intemazionale; schema o abbozzo di un contratto o di altro negozio giuridico fra

altro che di palesare la loro sodisfazione per un avvenimento sì desiderato. di giacomo,

desiderato. di giacomo, ii-462: in un progetto d'appalto per la stagione teatrale

progetto d'ipoteca portava la condizione di un pagamento annuale a diminuzione del debito.

di ornamentazione architettonica, di sistemazione di un sito naturale. l. pascoli,

corte papale, ii-437: vuoisi che un certo signor doria abbia ottenuto il pontificio

, stampa periodica milanese, i-245: un ingegnere ha concepito un progetto di tunnel

milanese, i-245: un ingegnere ha concepito un progetto di tunnel sotto parigi. c

, da disegni e calcoli e da un preventivo ai spesa (e può essere

corrente, il solo disegno apprestato da un competente professionista. documenti delle scienze fisiche

1642 al principe leopoldo de'medici manoscritto un suo progetto per migliorare la laguna di

cominciò a pregar l'ingegnere di allestirgli un progetto, un progettino, uno schizzo per

l'ingegnere di allestirgli un progetto, un progettino, uno schizzo per ora, con

, uno schizzo per ora, con un preventivo sommario. ojetti, i-49: apro

vol. XIV Pag.551 - Da PROGETTUALE a PROGNATO (29 risultati)

realizzare l'edilìzio, ecc.): un architetto può essere giudicato grande artista dai

il signor mancuso, » incominciò silvio un po'imbarazzato, « mi disse di

imbarazzato, « mi disse di preparare un progetto di massima.. ed io

nel suo progetto d'opera è implicito un progetto di pubblico. -filos. nel

io vada a fare una visita a un gran personaggio ch'è venuto apposta a firenze

coordina e indirizza l'attività scolastica in un piano di lavoro comune, la cui

intenzione. tarchetti, 6-i-575: cercava un amore puro... e non vi

.. e non vi trovava che un amore di progetto, un amore già quasi

trovava che un amore di progetto, un amore già quasi colpevole nella prima,

premeditato e senza una sincera disposizione, un fondato convincimento o una reale necessità;

mai reso alla virtù l'omaggio di un sacrificio. lucini, 4-22: alcuni de'

in faccia al modo d'annunziano, un oppositore, non di progetto, ma

cominciò a pregar l'ingegnere di allestirgli un progetto, un progettino, uno schizzo per

l'ingegnere di allestirgli un progetto, un progettino, uno schizzo per ora.

iv-4-58: per anni ed anni rimuginava un piccolo progettino e finiva col non fame

s'è fatto in due o tre motoscafi un lungo 'ro dalla giudecca a castello

progettuale, agg. che si riferisce a un progetto, alla sua ideazione e al

scienza e nel progresso tecnologico cede a un atteggiamento critico che conduce alcuni al pessimismo

io sogno invece, per capirci, un pei all'altezza dell'ordine nuovo di

proginnasio ': scuola preparato- ria ad un ginnasio, e in russia è un ginnasio

ad un ginnasio, e in russia è un ginnasio in cui manca la prima classe

ingannoso 'volumus 'de'farisei in un temerario congiuramento di voler esaminate dal fuoco

col consentimento di tutti nel principio d'un suo proginnasma poetico udeno nisieli. b.

, 11-115: dall'ombra è sgusciato fuori un signore: piuttosto alto e mingherlino,

, 8-505: mi dispiacque in antonia un marcato prognatismo. c. e. gadda

. e. gadda, 10-102: un lieve prognatismo facciale, quasi un desiderio

10-102: un lieve prognatismo facciale, quasi un desiderio di bimbo che si fosse poi

wd / zt, iii-257: era un giovane forte e bestiale, dal viso

e fortemente prognata posata in cima ad un lungo collo snodato e mobile.

vol. XIV Pag.552 - Da PROGNATO a PROGRAMMA (36 risultati)

2. zool. che presenta un cranio simmetricamente allineato con l'asse del

. e. i. (che riporta un lat. scient. prognatha).

memoria dei nostri padri... è un componimento ibrido, nato dall'accoppiamento dello

v. prono) o da attribuire a un relitto di sostrato (cfr. anche

recupero dell'integrità o della funzionalità di un organo; essa si distingue in prognosi immediata

tv-1-560: mi mostrò il frontespizio. era un trattato di patologia speciale medica. -ora

il senso della 'prognosi riservata ', un fatto diverso. = voce

ant. che costituisce una previsione, un pronostico. galileo, 1-1-171: io

. salvini, vii-3-11: « vedi un poco: non son io stato indovino?

non son io stato indovino? » un applauso che uno fa a se stesso,

il proposto antonio francesco gori, in un programma o manifesto di varie opere che

vorrei pregarla. pellico, 2-197: un povero diavolo genovese stampa qui una grammatica

tali operette brevi e sugose equivalgono a un sommario o programma che vogliam dire; ma

del vecchio nel prologo o programma di un lavoro, al quale attende, intorno

propone, illustra o fa pubblicità a un prodotto (e il foglio o l'opuscolo

.]: programma è... un termine del collegio che significa uno scritto

noi l'abbiamo attinta al programma di un fabbricatore. -per estens. breve trattazione

romagnosi, n-81: rispondere dimostrativamente occorrerebbe un lungo trattato. ma, volendo soddisfare almeno

altre manifestazioni pubbliche che sono previste in un dato periodo di tempo, in una

, di esecuzione o di programmazione in un dato periodo di tempo o in una

al termine di una rappresentazione, di un concerto, di una proiezione o di

o televisiva, indica la ripetizione di un pezzo o di un brano o l'

indica la ripetizione di un pezzo o di un brano o l'aggiunta di uno nuovo

dei brani, dei numeri che compongono un singolo spettacolo o manifestazione. -anche:

non mi interessava: la spensi e presi un libro. parise, 5-99: la

-con riferimento alla successione delle portate in un pranzo. palazzeschi, i-140: è

che ispirano e guidano l'azione di un partito o di un movimento, di

l'azione di un partito o di un movimento, di un governo o di un

partito o di un movimento, di un governo o di un tipo di ordinamento

un movimento, di un governo o di un tipo di ordinamento statale (e si

ufficiale gli obiettivi politici e sociali di un partito o di un movimento; il

e sociali di un partito o di un movimento; il programma elettorale, che

elettorale, che presenta gli obiettivi che un partito o un blocco di partiti si

presenta gli obiettivi che un partito o un blocco di partiti si prefiggono di raggiungere

che illustra l'azione di governo di un gabinetto al momento della costituzione e che

. 24. mazzini, 62-150: un solo programma può dar salute al paese

vol. XIV Pag.553 - Da PROGRAMMA a PROGRAMMA (39 risultati)

nato il proverbio politico 'mentitore come un programma '. carducci, ii-9-260:

programma... quando s'è visto un candidato che non tiene 'u '

senza case, che tanti programmi senza un uomo dentro ». faldella, i-4-

enunciazione. cantoni, 867: è un candidato?... /..

uno stampato: eccolo qui! / è un gran programma, vedo.

catullo, orazio ea i greci. eccoti un programma poetico. b. croce,

stijl formatosi in olanda nel 1917 con un programma che, attraverso il cosiddetto neoplastici-

e dagli speculatori. 'menzognero come un programma! 'è proverbio assai vero

del numero di unità da costurire entro un determinato periodo di tempo e stanziamento nel

enunciazione degli obiettivi che lo stato o un altro ente pubblico territoriale (la regione

di raggiungere (per lo più entro un periodo ai tempo predeterminato) e dei

la necessità di uno sforzo per garantire un più alto livello di vita per tutti

i comuni che non abbiano ancora adottato un piano regolatore generale. -programma pluriennale

regolatore dovranno includere nel proprio regolamento edilizio un programma di fabbricazione, con l'indicazione

le relative urbanizzazioni, con riferimento ad un periodo di tempo non inferiore a tre e

per mezzo di pubblica sottoscrizione sulla base di un programma che ne indichi l'oggetto e

didattica per uno o più corsi di un dato ordine di scuole, stabilito per lo

, 170: questa estate ho parlato con un ragazzo di firenze che e alla sorbonne

-esposizione dell'attività didattica svolta in un corso di studio o in un anno

in un corso di studio o in un anno scolastico; elenco di materie,

amica [12-vii-1964], io: un semplice gesto per inserire il programmatore:

sono ben otto programmi, ciascuno adatto ad un diverso tipo di tessuto.

in, per programma; fare, farsi un programma). -anche: intenzione,

1-514: maria sta studiando il programma di un paggetto di otto giorni che potrà cominciare

, per cominciare, l'ispezione ad un nuovo ambulatorio, poi l'apertura d'

. levi, 3-99: mi sono fatto un programma. prima cosa, dovevo farmi

non aspetta di muoversi dopo aver formato un disegno o programma che poi di tutto

politica africanista, il pascoli invece era un colonialista di programma. -essere

colonialista di programma. -essere un programma, tutto un programma: costituire

-essere un programma, tutto un programma: costituire un chiaro indizio,

programma, tutto un programma: costituire un chiaro indizio, una sicura indicazione di

1-i-2: accettando l'ufficio ho compiuto un grande sacrificio... l'ho compiuto

paese: perché il mio nome era tutto un programma in quanto significava e significa conservazione

a voi come tali nomi siano già un programma e un invito verso le oscure

come tali nomi siano già un programma e un invito verso le oscure caverne del sesso

stabaccate di leopardi erano alle volte tutto un programma. 8. biol.

che determinano il complesso delle caratteristiche di un organismo vivente. calvino, 8-86:

. inforni. insieme di istruzioni trasmesse in un dato codice a un elaboratore elettronico per

istruzioni trasmesse in un dato codice a un elaboratore elettronico per pesecuzione

vol. XIV Pag.554 - Da PROGRAMMABILE a PROGRAMMATORE (53 risultati)

programma le istruzioni che servono a comandare un dato lavoro o lo svolgimento d'un

comandare un dato lavoro o lo svolgimento d'un problema alle macchine calcolatrici. le scienze

febbraio 1980), 40]: un programma di calcolo è l'enunciazione,

di calcolo è l'enunciazione, in un linguaggio ben definito, di un algoritmo,

in un linguaggio ben definito, di un algoritmo, cioè di una procedura di

cioè di una procedura di risoluzione per un problema, compieta- mente specificata passo per

passo per passo, che si conclude in un numero finito di passi.

strumentale di tipo descrittivo o imitativo di un fatto o di un paesaggio (anche

o imitativo di un fatto o di un paesaggio (anche tratto da opere letterarie o

programmare, tr. inserire in un programma di spettacoli. -anche, per

. 2. formulare, redigere un programma, in par- tic. nell'

progettare. -anche assol.: ideare un piano di programmazione economica o industriale.

3. per estens. organizzare un viaggio, una riunione di persone;

? 4. inforni. predisporre un elaboratore elettronico allo svolgimento delle operazioni richieste

svolgimento delle operazioni richieste per mezzo di un adeguato programma. -anche, assol.

, assol.: ideare e apprestare un programma per elaboratori elettronici. migliorini

delle operazioni di lavoro per mezzo di un apposito congegno. = denom. da

e dei codici di programmazione predisposti per un dato tipo di elaboratore elettronico.

valori, a sospendere il reale in un limbo disincagliato da binari storici, fuori dalla

presa in una osteria del centro. un pasto magro, senza appetito, annaffiato

bevuto programmaticamente. bigiaretti, 11-21: un inferno di tal genere era programmaticamente da

condizione di un'attività che si ispira a un pror anima o a un progetto ben

ispira a un pror anima o a un progetto ben definito, di ciò che ne

con cui si pensa e si stende un tema in classe.. programmàtico

-ci). che si riferisce a un programma politico; che lo propone o

esso (una dichiarazione, razione di un partito). -anche: relativo a un

un partito). -anche: relativo a un programma economico- amministrativo. panzini

, è divenuta una vaga ideologia, un principio di filosofia della storia. silone,

programmatica: quella che enuncia non già un precetto giuridico immediatamente vincolante per tutti i

stato { norma precettiva), bensì un programma d'azione legislativa che crea un

un programma d'azione legislativa che crea un semplice vincolo etico-politico nei confronti del solo

). -fondato sulla programmazione pubblica (un sistema economico: economia programmatica) -

a casa sua egli si fosse costituito un séguito, una scuola... una

paesaggio e altre cose naturali, con un idealismo meno programmatico e antropomorfico. r

calvino, 13-14: questa bocca amara e un po'storta che la letteratura della negazione

disegnato sul volto dell'uomo al cospetto d'un mondo di dissoluzione e di massacro,

obbedisce rigorosamente (e rigidamente) a un programma di poetica. vittorini, 5-120

con fermo e talora insincero proposito (un atteggiamento, un sentimento). moretti

talora insincero proposito (un atteggiamento, un sentimento). moretti, 1-68:

volto lungo... s'irrigidiva in un pallore senz'ansia che palesava propositi di

, agg. inserito nel quadro di un programma, progettato in base a un

un programma, progettato in base a un programma, regolato da un programma prestabilito

in base a un programma, regolato da un programma prestabilito (un'attività politica,

. per estens. intenzionale, premeditato (un atteggiamento). moravia, 24-75:

3. inforni. predisposto all'attività mediante un programma apposito (un elaboratore elettronico)

all'attività mediante un programma apposito (un elaboratore elettronico). calvino, 12-180

elettronico). calvino, 12-180: un elaboratore debitamente programmato può leggere un romanzo

: un elaboratore debitamente programmato può leggere un romanzo in pochi minuti e registrare la

o degli enti addetti all'elaborazione di un programma, in partic. di politica

addetto all'ideazione e alla redazione di un programma per un elaboratore elettronico.

e alla redazione di un programma per un elaboratore elettronico. migliorini [s

la successione delle operazioni per mezzo di un meccanismo di tipo meccanico, elettromeccanico o

amica [12-vn- 19641, 10: un semplice gesto per inserire il programmatore:

vol. XIV Pag.555 - Da PROGRAMMATORIO a PROGREDIRE (31 risultati)

ai fini della successiva attuazione, di un programma economico e, in par- tic

, in par- tic., di un programma di politica economica e sociale a

assistenza e controllo. -impostazione di un progetto artistico o letterario o della condotta

ada? - oh, lasciami stare un po'in pace! basta con le programmazioni

. 2. preparazione di un programma di spettacoli; inserimento di uno

spettacoli; inserimento di uno spettacolo in un programma. - anche, per estens

pellicola cinematografica, messa in onda di un programma radiofonico o televisivo. -in senso

film o dei programmi da diffondere in un dato periodo di tempo. panzini,

3. inforni. predisposizione di un elaboratore elettronico al funzionamento per mezzo di

elaboratore elettronico al funzionamento per mezzo di un programma; ideazione e redazione di un

un programma; ideazione e redazione di un programma per elaboratori elettronici. migliorini

analisi economica, si dice programmazione lineare un modello della tecnica suddetta che consente di

della tecnica suddetta che consente di impostare un problema di massimo o di minimo di

di minimo di una funzione lineare con un certo numero di variabili vincolate da un

con un certo numero di variabili vincolate da un sistema di equazioni e disequazioni).

. -statist. tecnica che, mediante un adeguato piano o programma, consente di

piano o programma, consente di impostare un esperimento in modo tale da ottenere una

-i). chi formula o elabora un programma, in partic. nell'ambito

economica, di una riforma igienica, di un istituto educativo,... ebbero

(e talora conduce o commenta) un programma radiofonico o televisivo. programmìstico,

assicurata. -che procede verso un esito, verso il proprio fine.

, c'era la progrediente formazione di un partito socialistico in italia. moretti,

quasi una frusta di càrpino, a un turgore sempre più evidente di forme, specie

. 3. che procede verso un sempre maggiore sviluppo, verso forme di

. che avanza, che si muove verso un luogo. alfieri, 4-158: accortisi

. alfieri, 4-158: accortisi di un progrediente esercito, si affrettano all'armi

. stampa periodica milanese, i-229: un giovine che passa per tutti i gradi

successivamente esperienza e clientela. egli è un progredimento tardo, ma sicuro.

. 6. avanzamento, verso un esito (anche negativo). guerrazzi

). andare avanti, procedere verso un esito, una soluzione, uno scopo

meglio che il mio scopo trascende in un ordine plastico, che potrei definire umanistico

vol. XIV Pag.556 - Da PROGREDITO a PROGRESSIONE (32 risultati)

dischiudersi di una foglia o il progredire d'un bocciolo fino a maturarsi in frutto sono

problemi. -procedere nello svolgimento di un discorso o di un'argomentazione.

. carducci, ii-6-322: io lascio a un imbecille qualunque, a un giuseppe buccinati

lascio a un imbecille qualunque, a un giuseppe buccinati per esempio, di progredire

procedere per gradi successivi nella direzione di un continuo ampliamento o miglioramento; tendere a

ii-163: la scienza da più d'un secolo, almeno negli effetti pratici e

in una sostanza piu sensibile e a un tempo più resistente, gli artisti dell'

, e in parte anche dopo, era un dogma accettato universalmente che il progredire delle

livelli di sviluppo economico o culturale (un popolo, una nazione, l'umanità)

progredito, e mentre ieri era ancora un discepolo che faceva le sue prime armi,

in senso concreto: avanzare, penetrare in un luogo o in un territorio (un

, penetrare in un luogo o in un territorio (un viaggiatore, un esercito)

un luogo o in un territorio (un viaggiatore, un esercito). -anche

o in un territorio (un viaggiatore, un esercito). -anche: espandersi in

mia vita da sei robusti assassini, in un sentiero angusto sono a giogare una truppa

., 17 (293): provava un certo ribrezzo a inoltrarsi; ma lo

. 1827 (203): provava un certo ribrezzo a progredire]. balbo,

di venezia tutto ciò assumeva l'aspetto d'un fatto attinente a un ordine di cose

l'aspetto d'un fatto attinente a un ordine di cose superiore, provvidenziale.

iii-63: le stagioni ordinariamente progrediscono con un corso assai regolare. sinisgalli, 6-145:

far procedere, perfezionare (e può avere un valore causativo). - anche sostant

cultura rifaccia la nazione e poi surga un teatro, non veneziano o piemontese o

con connotazione positiva: che ha raggiunto un alto livello di progresso culturale, economico o

economico o civile (una società, un periodo storico). b. croce

paese che aveano lasciato allora allora, un paese così progredito! vittorini, 5-245

p ietoso; può vedere come un disegno della provvidenza estirpazione degli indiani a

-culturalmente o tecnologicamente sviluppato (un popolo). bacchelli, 1-iii-s39:

emilio che però per la sua età è un po'troppo progredito. bisognerebbe impedirgli di

. stimando assolutamente necessario che si occupasse un posto su la schelda...:

e non dando essi per tal modo un valido assenso al contratto perch'egli dovesse

giusta progressione durevole, non avrebbe esborsato un soldo se fosse caduto il mondo.

ed a dilatare la successione feudale. oggi un buon cittadino dèe riflettere che la saviezza

vol. XIV Pag.557 - Da PROGRESSISMO a PROGRESSISTA (29 risultati)

raggiunto un forte grado di esaltazione e tensione,

di esaltazione e tensione, crollano d'un tratto in una situazione aneddotica, in un

un tratto in una situazione aneddotica, in un espediente melodrammatico. -in senso

gadda conti, 1-72: c'era un albero di nespolo a pochi passi dal

). -anche: il passaggio di un magistrato da una qualifica (di grado

pen. progressione criminosa: compimento di un reato più grave perpetrato attraverso una sequenza

comunemente accade) anche il compimento di un reato meno grave, che offende lo stesso

configurazione, ritenuta non equa, di un concorso di reati). 3.

2-xiii-223: la vera misura onde conoscere se un paese aumenta o diminuisce in ricchezza è

, di necessità, molto incerta e un po'confusa:... alcuni fatti

cantava... si udì allora un accento nuovo, che non pareva escire

manifestazione crescente di una sensazione, di un sentimento. moretti, ii-304: data

volponi, 2-459: gradualmente si componeva un panorama nuovo, con angolature e con

intuito, con una forza calata su un colore o sopra un tratto che lo

una forza calata su un colore o sopra un tratto che lo prendeva con una progressione

: la natura non produsse tutto in un solo istante, ché tutto seguì la legge

37: progressione non è altro se non un aggiun- gimento di numen, li quali

altro numero, e poi continuando eccede un altro egualmente acciò la loro somma prestamente

casellari è fatto alla grande, come per un vasto commercio, per un giro di

come per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza molto numeroso...

e progressiva di una medesima formula a un dato intervallo, fisso o variabile (

sport. accelerazione continua nella corsa di un atleta (o di un cavallo) sviluppata

corsa di un atleta (o di un cavallo) sviluppata nel tratto finale del

d'azione: il loro progressismo era un lusso, essere di sinistra un lusso ancora

era un lusso, essere di sinistra un lusso ancora maggiore. -con

concatenati e graduali verso la soluzione di un medesimo problema. progressista, sm.

conservatori e di liberali progressisti è ripigliare un 'vieux jeu 'dei radicali e

jeu 'dei radicali e massoni di un tempo. soldati, 2-501: emilio

economico. de sanctis, ii-15-465: un partito serio di opposizione costituzionale è creato

vol. XIV Pag.558 - Da PROGRESSISTICAMENTE a PROGRESSIVO (23 risultati)

moto sociale. moretti, i-767: un progetto... di legislazione d'_'

preparato insieme da giuristi e ginecologi per un governo così progressista! arbasino, 19-181:

progressista, è forse il dato di un tempo ^ marginale e minore '?

logica delle apparenze, il pudore di un equivoco lo obbliga [turati] a una

più quello dell'antichità, che visse in un 'disco ', del medio evo

dell'arte nella storia (una teoria, un indirizzo critico). r. longhi

strada indivi duato, mediante un numero, in base alla sua di

alla sua di stanza da un punto convenzionale di partenza (per

una stregoneria più profonda, come se un nuovo destino, a cui non avesse

progressivamente, con violenza irresistibile, verso un domani ignoto e tenebroso.

5-13: a colle delfo scese in un grande prato dove alcune figure discorrevano con grazia

principio a cui può ispirarsi o informarsi un sistema tributario e a cui la costituzione

dei redditi; il carattere proprio di un sistema tributario (o di un singolo

di un sistema tributario (o di un singolo tributo) informato a tale principio (

numerazione progressiva. 3. carattere di un esplosivo progressivo. 4. carattere di

4. carattere di ciò che rappresenta un progresso della civiltà. moravia,

. che si riferisce al moto di un punto su una curva che si sposta nel

celesti) di tutti i punti di un corpo che subiscono spostamenti aventi uguale grandezza

o, anche, al moto elicoidale di un corpo, composto da un moto rotatorio

elicoidale di un corpo, composto da un moto rotatorio e da un moto traslatorio

composto da un moto rotatorio e da un moto traslatorio lungo l'asse di rotazione

presenta uno di tali tipi di moto (un coipo). buti, 3-19:

positura eretta] si mantiene, trattone un lentissimo, che può procurarsi colle mani

vol. XIV Pag.559 - Da PROGRESSIVO a PROGRESSIVO (24 risultati)

notomia del cuore e delle opinioni d'un unico personaggio che s'esprime con libertà

progressiva fecondità. -che segue un rigoroso filo logico. foscolo, xvt-88

di seguito, parlare come se io fossi un bambino deficiente, spiegandomi socraticamente, a

carducci, ii-19-201: mando materia per un altro foglio delle 'lettere 'che

linguaggio burocratico, circolare contras- segnata da un tale numero. migliorini [s.

dialettico umano è soggetto e avviato ad un corso di graduale, ma incompiuto, prefeziona-

tra cicerone e commodiano dovrebbe esservi stato un movimento di energia progressivo nell'accento grammaticale

davvero progressiva mi irrigidiva sempre più in un atteggiamento ai completa incomunicabilità, distacco,

commercio. -proprio dello sviluppo naturale di un vegetale. stampa periodica milanese, i-389

mezzo aprile avesse posti i gelsi in un progressivo movimento di vegetazione. luzi,

si informa al principio di progressività (un sistema tributario, un'imposta).

cui compimento comporta necessariamente che si commetta un reato meno grave (e quest'ultimo

gradualmente o per lo più costantemente a un determinato livello positivo, a un miglioramento

a un determinato livello positivo, a un miglioramento. delfico, ii-285:

mondo figlioli. -che costituisce un momento di un miglioramento graduale.

. -che costituisce un momento di un miglioramento graduale. delfico, ii-434

antiche monete. -che costituisce un segno di progresso. moravia, 23-46

, 23-46: cosa succede nella testa di un lobi allorché decide ai non costruirsi più

.. la più parte naturalmente avversi a un sacrificio dimandato in favore della libertà e

e a porgere nella sua ampia capacità un luogo opportuno ai successivi e freschi incrementi

teme, / con lieve moto in un momento annulla / in parte, e può

chi lo fa, è nel miglior caso un generoso che crede nelle 'magnifiche sorti

parvenza che la storia della filosofia sia un dire e disdire continuo, laddove è

ho detto già tante volte che preferisco un errore nuovo a una verità invecchiata. e

vol. XIV Pag.560 - Da PROGRESSO a PROGRESSO (33 risultati)

cx1x-i43: 'l'unità 'ha avuto un editoriale dal titolo 'sturzo contro piccioni

una chiara idea di quel che sia un partito di centro, come la democrazia

, e non so perché, di essere un reazionario. « qual è, secondo

qual è, secondo te, gli chiesi un giorno, la differenza che passa fra

giorno, la differenza che passa fra un reazionario e un progressivo? » «

differenza che passa fra un reazionario e un progressivo? » « il primo,

progressiva, nelle condizioni date, esercitano un tale potere d'attrazione che finiscono,

degli altri gruppi sociali e quindi col creare un sistema di solidarietà fra tutti gli intellettuali

, 10-279: tutte le industrie formano un blocco unito: è un'oligarchia progressiva,

, come la borghesia industriale europea d'un secolo fa. -sostant.

sul quale possa in oggi riposare con un po'di fiducia l'animo stanco e nauseato

italia. rovani, 3-ii-52: quando un intelletto è progressivo, ha il mandato

essere e non può migliorarsi che mediante un intervento novello della potenza creatrice..

di ammortamento progressivo: quello secondo cui un prestito viene rimborsato con una somma periodica

. assimilazione progressiva: adattamento esercitato da un suono su un altro che lo segue

: adattamento esercitato da un suono su un altro che lo segue (e con

progressiva si indica l'alterazione provocata da un suono su un suono seguente).

l'alterazione provocata da un suono su un suono seguente). 11.

progressiva: effetto dell'azione erosiva di un fiume sul fondo dell'alveo, considerato

, la quale esprime già da sé un senso completo, viene ancor più determinata

completo, viene ancor più determinata con un aggiunto, tale parte allun

graduale di una realtà da uno stato a un altro, per lo più migliore,

circostanze, ecc.; prosecuzione (di un fatto, di un'azione).

giuoco delle quistioni mi sono trovato a formare un altro giuoco, fingendo un principio d'

a formare un altro giuoco, fingendo un principio d'innamoramento col suo progresso.

, iv-123: la rivoluzione quasi ad un punto invase il regno per celere progresso,

marx], 255: a un dato punto del progresso economico, questo

una trattazione, di una narrazione, di un ragionamento, di una teoria, ecc

difficultadi. bonarelli, 1-162: con un progresso verisimile la favola si conduce ad

progresso verisimile la favola si conduce ad un fine meraviglioso. galileo, 3-4-162: soggiunse

un'azione che fosse coordinata e condotta da un intreccio propriamente drammatico, non ardirei affermarlo

se così generalmente dirò che, correggendosi un principio irritante e consolidandosi e corroborandosi,

abbiamo descritti. gioberti, 4-2-406: un costume nuovo nelle cose serie è progresso;

vol. XIV Pag.561 - Da PROGRESSO a PROGRESSO (31 risultati)

, vien qua ad esser figurato per un cuor alato che è inviato da la gabbia

si parla e si scrive, se non un avviamento verso uno scopo ideale e lontano

ch'è opera di dio, vi ha un continuo progresso, una trasformazione perenne,

ed ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. ghislanzoni, 7-124: il

: giustamente... all'idea di un progresso che si arresti di sé soddisfatto

ossia una realtà che si realizzi mercé un processo che non sia vana dispersione di

storicamente determinati; il 'divenire 'è un concetto filosofico, da cui può essere

logico a cui si ricorre per spiegare un concetto per mezzo di un termine da

per spiegare un concetto per mezzo di un termine da cui si rimanda sempre ad

una persona (o, anche, da un popolo, da un grup- po)

, anche, da un popolo, da un grup- po); buona riuscita,

: avanzamento di carriera; promozione a un livello superiore. machiavelli, i-vi-289:

loredano, 2-i-63: serva questo per un testimonio di stima o d'ossequio verso

, / e speri a'suoi disegni un buon successo. de dominici, iii-9

molti nella classe dei lavoranti e produrranno un giorno gravi sconcerti, senza poter riescire

sconcerti, senza poter riescire a stabilire un ordine di cose come lo vorrebbero.

ogni nuova rappresentazione, notavano nell'artista un sensibile progresso. d'annunzio, iv-2-378:

per 12 mesi. -avanzamento di un esercito rispetto alla posizione dello schieramento avversario

nave dalla sua flotta per fare, con un mediocre sbarco nelle spiaggie di napoli,

quel che prima di lontano gli era paruto un lustro, più da vicino gli pareva

lustro, più da vicino gli pareva un fuoco et quel suono, un canto

gli pareva un fuoco et quel suono, un canto. 4. aumento

4. aumento graduale della diffusione di un comportamento, della fama, di un

un comportamento, della fama, di un fenomeno sociale o culturale (anche negativo

la storia dell'origine e dei progressi di un male [lo schiavismo] il più

in tutto estinta, pure è suscitata un poco, ma se le fanno tante

crescer la peste e in breve fece un grandissimo progresso, di modo che d'aprile

o dell'intensità con cui si manifesta un fenomeno, di una dimensione o di

o di una misura, della distanza di un punto dagli altri in un oggetto.

distanza di un punto dagli altri in un oggetto. leone ebreo, 189:

cavour, viii-362: io dico che un buon sistema d'imposte debbe riunire tre caratteri

vol. XIV Pag.562 - Da PROGRESSO a PROGRESSO (32 risultati)

-sviluppo naturale e crescita (di un vegetale). muratori, 9-113:

così d'altri rustici che non istimano un gran male la dappocaggine, che non fanno

. -aumento dell'urgenza di un lavoro, di un'iniziativa. gianni

69. -processo di avanzamento di un fenomeno biologico. stampa periodica milanese,

miglioramento (per lo più attuato attraverso un processo graduale) verso un superiore livello

attuato attraverso un processo graduale) verso un superiore livello tecnico, qualitativo, estetico

, qualitativo, estetico o stilistico in un determinato campo pratico o intellettuale (o

per lo più è in relazione con un agg. o con un compì.

in relazione con un agg. o con un compì., come nelle espressioni progresso

foscolo, xi-2-587: il culto di un solo autore, qualunque siasi, non

dubbio che tra 1 due vi sia un intrinseco contrasto e il primo sopraffaccia e

di nuove cognizioni; il risultato di un avanzamento tecnologico o di un perfezionamento artistico

risultato di un avanzamento tecnologico o di un perfezionamento artistico. malpighi, 123

diligenza. e anche la diligenza rappresenterebbe un progresso per peola. la vita, a

e magari perfino come se ne costituissero un 4 progresso 'e compimento.

mi parrebbe, salvo suo onore, un romantico in ritardo o un gesuita in

suo onore, un romantico in ritardo o un gesuita in progresso. stampa periodica milanese

ii-163: poiché la scienza da più d'un secolo, almeno negli effetti pratici e

(per lo più apparente) di un corpo celeste rispetto a un altro.

) di un corpo celeste rispetto a un altro. barbaro, 379: gli

pianeti son determinati. -spostamento di un oggetto; sviluppo e avanzamento di un

un oggetto; sviluppo e avanzamento di un incendio. bruno, 3-438: non

. stampa periodica milanese, i-237: un gran muro arrestò per buona sorte i

8. trascorrimento, corso, durata di un periodo di tempo, di un determinato

di un periodo di tempo, di un determinato numero di anni. boterò,

brieve e succinto ristretto di parole abbraccia tacito un progresso di ben dcc anni. s

e capi in italia, non in un primo empito di assalto o presa di

hanno dimorato nel progresso di più d'un anno. kostagno, 180: nel progresso

sinistra dell'opera procurò pur anche con un fornello il nemico d'ampliarsi gli alloggi

-acceleramento dei tempi di svolgimento di un evento storico. stampa periodica milanese,

le parti superiori, a cagione di esempio un progresso in c maggiore, il quale

nel progresso: in seguito, in un secondo tempo, in futuro. sarpi

vol. XIV Pag.563 - Da PROGRESSO a PROIBIRE (17 risultati)

. stampa periodica milanese, i-173: in un secolo in cui tutte cose dovrebbero esser

: proseguire in una trattazione, in un discorso, in una narrazione, ecc.

. -in, nel progresso di un certo tempo, di un determinato numero

nel progresso di un certo tempo, di un determinato numero di anni o di giorni

: nel corso, nell'arco di un determinato periodo di tempo. paolo contarini

è avanzato, che si è trasferito in un determinato luogo. cesariano,

intende intellettuale e metafisica, che gli consenta un grande, quasi inenarrabile distacco dalle passioni

proibente. 3. che costituisce un impedimento al verificarsi di un fenomeno.

che costituisce un impedimento al verificarsi di un fenomeno. - anche sostant. varchi

. 4. che rende sconsigliabile un determinato intervento terapeutico (uno stato fisiologico

la purga del 1749 i vostri medici facessero un esatto e rigoroso esame dei soggetti da

, e specie mediante una norma o un provvedimento giuridico, il divieto di tenere

provvedimento giuridico, il divieto di tenere un cerio comportamento e, in partic.

già elliot era stato costretto a diminuire di un quarto la provvisione giornaliera del vitto a'

conto che non si leggesse. -prescrivere un divieto, una proibizione (una legge

, una proibizione (una legge, un decreto, anche una tradizione, una consuetudine

una tradizione, una consuetudine sociale, un precetto religioso). guicciardini, 2-1-390

vol. XIV Pag.564 - Da PROIBITISMO a PROIBITIVO (24 risultati)

qualcuno (anche con la prevenzione) un comportamento, un'azione, in partic.

, in partic. uno spostamento o un trasferimento per lo più in azioni belliche

che, accompa ato da un numeroso nervo di gente, sperava di proibirli

-precludere con la forza l'accesso a un luogo. serdonati, 9-33: 1

d'una lunga aste la quale abbi un braccio di punta di ferro acciò non

impedisce il manifestarsi o il verificarsi di un fenomeno naturale, fisico o fisiologico.

a causa obiettiva che sconsiglia l'attuazione di un progetto o di un determinato sviluppo di

l'attuazione di un progetto o di un determinato sviluppo di esso. l

.. che fosse dagl'inglesi rovinato un castello sopra il fiume tuin, che proibiva

più in dentro, facendo alla cortina un certo orecchione che venga a star davanti

tanto esser l'impeto del discendere di un grave quanta è la resistenza o forza minima

. beicari, 6-189: noi andammo un dì di là del mare rosso e

, 4-105: da principio mi ritenne un certo vergognoso rispetto, poscia una lunga

violento divieto mi proibì. -distogliere da un pensiero, da una meditazione. imitazione

che si manifesti uno stato fisiologico o un processo morboso o che insorga una malattia

morboso o che insorga una malattia (un farmaco, una sostanza o, anche,

quinta essenza. -tener fuori da un luogo determinato. trinci, 1-254:

del fuoco, con cui il colpevole di un crimine di particolare gravità veniva escluso dalla

francese... spedì a torino un alto funzionario del suo dicastero, il quale

, introdurre o enunciare una proibizione, un divieto (una regola di condotta generale

generale come una legge o particolare come un comando, e specie una norma o un

un comando, e specie una norma o un provvedimento giuridico); che ha la

stabilire o di enunciare una proibizione o un divieto. buti, 2-737:

permissive: ogni iubeo o veto è un permitto. einaudi, 1-575: la

vol. XIV Pag.565 - Da PROIBITO a PROIBITO (30 risultati)

è vero che allora si trattava di un prezzo proibitivo; ora trattandosi solamente di

prezzo proibitivo; ora trattandosi solamente di un prezzo indicativo, gli inconvenienti che si

i commerci hanno già preso una forma ed un corso eccezionale non si può senza grave

senza grave danno di molti distruggere d'un tratto quella condizione di cose contro natura

l'entrare di una merce estranea in un paese. boccardo, 1-106: era serbato

da impedire o da rendere alquanto oneroso un acquisto o una spesa (un prezzo

oneroso un acquisto o una spesa (un prezzo, un costo). panzini

o una spesa (un prezzo, un costo). panzini, iv-545:

ungaretti, xi-16: dove basterebbe ormai un bastimento quindicinale, le partenze settimanali salgono

la funzione di esprimere una proibizione (un avverbio negativo, come l'ital.

di commerciare certi beni) che spettava un tempo a singoli per privilegio tradizionale o

: del sale non si era ancor fatto un dritto proibitivo per li capitoli di papa

il disegno dell'albanese, ch'era un compromesso tra il parere troppo moderato del

compiere determinate azioni o di comportarsi in un ciato modo (e può avere valore scherz

riguardi delle altre donne... un pomeriggio, alle due carezze proibitive di lilia

e specie da una legge o da un provvedimento giuridico (un comportamento, un

legge o da un provvedimento giuridico (un comportamento, un atto).

un provvedimento giuridico (un comportamento, un atto). g. villani

'sous bande 'per la posta un esemplare delle canzoni, come tu desideri.

: m'imprestò dei fogli proibiti e un libriccino che sembrava il catechismo. -con

una tal ora di tenere acceso in casa un lume. cassola, 2-185: gli

pirandello, 7-1341: a ogni passo un palo e una tabella: 'proibito

su ogni porta, ci fosse infisso un cartello con la scritta 'proibito '.

in tutti i locali pubblici doveva essere affisso un cartello che dicesse: in questo locale

grave follia / è non dar fede ad un che dice espresso / che gliel cacciò

: in tutte quante le paure c'è un discorso proibito, un interesse che comanda

paure c'è un discorso proibito, un interesse che comanda e sta nascosto.

all'ortodossia religiosa o alla morale (un testo). -libro proibito: v.

immorale. alvaro, 5-185: è un autore proibito, licenzioso, disse il

paesane. -impossibile a verificarsi (un fenomeno). tanaglia, 1-543:

vol. XIV Pag.566 - Da PROIBITORE a PROIBIZIONE (32 risultati)

di stanislao gastaldon, su testo di un fantomatico flick-flo- ck. questa contro-serenata che

di agire. savonarola, iii-8: un cittadino aveva una bellissima vigna la quale

molto frutto per operazione e industria d'un suo buon figliuolo. alcuni ladroncegli vicini a

dissono. -impossibilitato a manifestarsi (un impulso fìsico). b. segni

proibita d'estinguersi e negatali, fa un veleno detto 'ìppo- mane ',

'. cominceremo da 'rubbapane ', un viso proibito, uno stacciatone e lembrugio

5. interdetto quanto all'accesso (un luogo). d d

quando l'automobile si ferma davanti a un portale dal triplice tetto a punte rialzate

coprono in tutta la distesa / d'un popolo di corvi / sceso dalle alte quote

la maggiore difficoltà di tener legato a sé un marito che non sia più tanto giovane

divezzare. alvaro, 20-68: era un mondo di una estrema fragilità,

lembo di coscia nuda che appariva aveva un senso speciale, un'allusione, un

un senso speciale, un'allusione, un riferimento ad altre cose proibite. landolfi

, 15-85: qui si sta scivolando verso un repertorio di volgari sogni proibiti..

pavese, 7-27: lo sapevo da un pezzo che doveva finire così, ma

di elettroni o di altre particelle (un livello energetico, una banda di livelli

. -trice). che, con un atto di autorità, stabilisce una proibizione,

atto di autorità, stabilisce una proibizione, un divieto. -anche: che materialmente impedisce

: che materialmente impedisce che si tenga un certo comportamento. buonarroti il giovane

buonarroti il giovane, 9-9s: un paio di carte / (se 'l

proibitore con pericolo della propria vita di un inudito scandalo, paratosi avanti alla bocca

lasciai correre una pessima recita per fare un esperimento qualunque su l'arte mia e

. che serve a ovviare o a prevenire un inconveniente. b. segni, 35

introduce o enuncia una proibizione, un divieto (una regola di condotta generale

o particolare e specie una legge o un provvedimento della pubblica autorità). giannone

bacchelli, 2-xxiv-1078: quel povero socrate aveva un dèmone proibitorio; il mio e un

un dèmone proibitorio; il mio e un grande affermativo, il mio è un

un grande affermativo, il mio è un dèmone agente. 3. ant

che fornisce infausti presagi, malauguroso (un uccello). landino [plinio]

o l'enunciare il divieto di tenere un certo comportamento ovvero l'obbligo di astenersene

. fabris, 441: s011 ricorso a un artifizio. prevedendo la proibizione della censura

che nulla più. casti, 84: un bando rigoroso affisso fu / in cui

vol. XIV Pag.567 - Da PROIBIZIONISMO a PROIETTARE (16 risultati)

od a ristringere indefinitamente il commercio di un popolo cogli altri popoli possono considerarsi siccome

. uffizio. foscolo, ix-1-515: un arcivescovo di milano infamò dante come apostolo

a titolo personale, di astenersi da un atto; volontà negativa riguardante il comportamento

-per estens. impedimento alla conclusione di un affare. g. g. beretti

. e. lecchi, 5-96: un giorno, su qualche rivista, uscirono

, uscirono fotografie di keaton e d'un amico che, in piena 'proibizione

inglese, intimazione al giudice di cessare un processo, da parte dell'alta corte di

, 3: il proibizionismo attuale è un metodo efficace per stroncare il fenomeno droga

sembra, fra licenza e legge, un compenso d'ottimo gusto. bacchetti,

proiciènte, agg. ant. che imprime un moto a un corpo, che lo

ant. che imprime un moto a un corpo, che lo lancia o lo scaglia

{ 2. tracciato perpendicolarmente da un punto al piano di proiezione (una

di una figura con la sua proiezione su un piano. proiettare, tr.

avanti o fuori; spostare violentemente da un luogo; scagliare, lanciare. -anche

e la chiatta. -tendere con slancio un arto. buzzati, 6-63: delle

la propria ombra su una superficie (un corpo opaco investito dalla luce).

vol. XIV Pag.568 - Da PROIETTATO a PROIETTILE (50 risultati)

appetito. sulla carta, tesa su di un traliccio di legno che formava una parete

. -rendere visibile l'ombra di un corpo opaco per contrasto su uno sfondo

faceva la calza, seduta accanto a un tavolinetto tondo, come un lume che

seduta accanto a un tavolinetto tondo, come un lume che proiettava sul muro, ingrandita

terrazzo e proiettava in fondo al cortile un arabesco di inferriate e di piante, a

tentava proiettare, sui due sepolti, un riflesso dei suoi pallidi raggi. d'

raggi. d'annunzio, iv-1-776: era un passaggio istantaneo aa uno stato della conscienza

istantaneo aa uno stato della conscienza a un altro:... quasi gli

imagine della mutazione istantanea che avviene su un palco scenico quando in un attimo i lumi

avviene su un palco scenico quando in un attimo i lumi della ribalta si alzano

: 1... due fanali proiettavano un cerchio di luce pochi metri avanti,

subito si richiusero. -dirigere un fascio luminoso verso una zona. ojetti

su cui proietti, / passando, un occhio d'angelo e di sfinge: /

mari d'inaudite ebbrezze! -manifestare un sentimento con lo sguardo. bernari,

trasmettere su uno schermo una diapositiva o un film per mezzo di un proiettore.

una diapositiva o un film per mezzo di un proiettore. -in partic.: presentare

proiettore. -in partic.: presentare un film come spettacolo. barilli, 7-80

fra pochi giorni,... è un film dei bassifondi di new york,

film dei bassifondi di new york, un film di miserabili 'gangsters ', che

di dicembre e dove proiettavano, per un pubblico di soli uomini, cinematografie d'

, 3-150: a sera andai a un cinema senza capire nulla di ciò che si

6. figur. trasferire con intensità un pensiero, un sentimento, un desiderio

. trasferire con intensità un pensiero, un sentimento, un desiderio al di fuori di

intensità un pensiero, un sentimento, un desiderio al di fuori di sé o dell'

dell'ambito in cui è sorto verso un tempo, una dimensione, una condizione

, ii-326: questo libro, scritto da un disperato, non è disperato..

proprio n segno del trapasso effettuale di un ritmo e separazione nel comporre; e si

idee si incontrano nel foglio filtrando attraverso un sistema o se vi si proiettano semplicemente

crudele sullo sfondo abbacinato dal sole implacabile di un altro emisfero. -costringere una

alla somiglianza coi padri e proiettati verso un domani che... non può che

. f. frugoni, 3-ii-344: favellando un giorno col rege, il privato insinuossi

rozza deformazione demagogica: ideologie, m un aspetto o nell'altro, necessarie dovunque

altro, necessarie dovunque, ma particolarmente in un paese teologico e miracolista come gli stati

8. geom. eseguire la proiezione di un ente o di una figura su un

un ente o di una figura su un piano. 9. intr. disus

proiettare), agg. lanciato con un colpo deciso; gettato con forza, scagliato

da una stecca violenta sul tappeto di un bigliardo. -riversato (un getto

di un bigliardo. -riversato (un getto d'acqua). bacchelli,

l'orologio, le mostrò l'ombra di un monte proiettata su di un grande squarcio

ombra di un monte proiettata su di un grande squarcio di roccia a picco sulla valle

. riprodotto su uno schermo per mezzo di un proiettore (un'immagine, un film

di un proiettore (un'immagine, un film). massaia, x-145:

mostra di venezia. pasolini, 18-201: un selvaggio... ha naturalmente anche

selvaggio... ha naturalmente anche un codice per leggere la realtà cinematografica:

ossia la stessa donna « che allatta un bambino » npresa dalla camera e proiettata

148: questo preteso introverso era un uomo nient'affatto ripiegato su se stesso

amorosa. 6. trasposto idealmente in un tempo o in uno spazio diverso.

che spinge in avanti, che imprime un moto; propulsivo. leopardi, vi-84

; propulsivo. leopardi, vi-84: un corpo scagliato verticalmente in alto, cessato

77-377: riescii ad introdurre in milano un certo numero di proiettili di nuova invenzione che

vol. XIV Pag.569 - Da PROIETTIVAMENTE a PROIETTO (12 risultati)

ed arsa. moravia, ix-246: raccolse un proiettile di ottone, lungo quanto un

un proiettile di ottone, lungo quanto un dito, dicendo: « questo, se

fui scaraventato nel fondo del mare come un proiettile, e quando ricomparvi, stordito dal

/ e schianta e rintrona / come un proiettile / nella pianura / ma non

/ ma non mi lascia / neanche un segno di volo. fenoglio, 1-247

casa sul greto a monte di milton partì un uomo seminudo il quale si avventò sui

-numero di circo in cui un acrobata viene espulso da un dispositivo di

in cui un acrobata viene espulso da un dispositivo di lancio, sagomato come un

un dispositivo di lancio, sagomato come un cannone, con carica a salve.

ferd. martini, i-iv-99: se un at temariam va negli habab, v'è

colpiscono nel viso..., un prete bersagliato da tutti i proiettili che si

porte. fucini, 518: battei un pezzo alla porta prima che mi aprissero.