personali abbiano talor cospirato a precipitare or un doge or un altro dal trono,
talor cospirato a precipitare or un doge or un altro dal trono, la frequenza deir
uomini hanno di dominare. -dare un esito repentino e funesto a un intreccio
-dare un esito repentino e funesto a un intreccio drammatico. betteioni, iii-411
? d. battoli, 2-2-422: un suo prete, sciolto di lingua, massimamente
condizione che non consente uscita, in un pericolo, in un'avventura, ecc
consigli. giannone, 2-i-269: è un gravissimo errore... confondere lo scandalo
-far andare a cadere (l'argomento di un discorso). brusoni, 2-95:
vorrebbe cadere. -spingere irresistibilmente a un atto. -anche assol. petrarca
, accelerare o anticipare un'azione, un evento. caro, 3-3-121: l'
l'opportuna ponderazione e preparazione; formulare un giudizio avventatamente; prendere una decisione prematura
vi-2-243: viene precipitata una scommunica e un interdetto, senza prevedere e considerare maturamente
chiari, 1-ii-37: quando si tratta ai un legame ch'è indissolubile, precipitare non
... temendo in parte in lui un dittatore e in parte ch'ei per
-indirizzare celermente verso una meta, un obiettivo. oriani, x-13-25:
, x-13-25: nella scandinavia la dinastia di un generale napoleonico precipita con la rapidità di
adriano sentì nella stanza vicina muoversi ed avanzare un rumore di stampelle. con forza e
i piccini che precipitano la scala con un gran martellar di zoccoli. 9
escrementi, e che questa è come un sapone composto d'un corpo oleoso nel
questa è come un sapone composto d'un corpo oleoso nel quale sono legati e
territorio di argentina, mentre egli passa un fiume agghiacciato, la cav£ucatura sfondò ed
1-iii-119: il caro mio figlio con un ardire marziale gli s'era avventato al collo
gravemente 1'awisato ginocchio nel precipitare sopra un sasso. leopardi, v-315: fu
sasso. leopardi, v-315: fu un nulla per gli antichi, dopo aver
iii-23-422: il fanciullo che precipita cogliendo un fiore su l'abisso dell'aniene. d'
rispondeva su una cisterna... un giorno mia madre uscì, e per
ruote ancora giranti nell'aria, in un abisso incolmabile. -con riferimento alla
. tecchi, 12-21: allora fu un accorrere di macchie gialle, grige,
grige, bianche, rapide come razzi: un precipitare, un guizzare, un tuffarsi
, rapide come razzi: un precipitare, un guizzare, un tuffarsi di code irrequiete
: un precipitare, un guizzare, un tuffarsi di code irrequiete, di musi rabbiosi
: il sublime dell'omero è quello d'un incendio continuato che divora un bosco,
quello d'un incendio continuato che divora un bosco, quello di ossian una folgore
-crollare, rovinare, abbattersi (un edificio, una città).
-figur. dilagare con slancio irresistibile (un esercito vittorioso, un popolo di conquistatori
slancio irresistibile (un esercito vittorioso, un popolo di conquistatori).
c. s'era raccolto in asia un altro di que'nembi di genti che precipitaron
vede precipitar questo gran fiume tutt'a un colpo per sei stature d'uomo o
, 2-ii-126: di maggior maraviglia sarebbe un altro fonte, detto di s.
che alla sommità della cateratta sia congiunto un piano declive per cui sdruccioli l'acqua o
borro 'e 'borrone 'a dinotare un luogo scosceso, e anche un torrente
dinotare un luogo scosceso, e anche un torrente che indi si precipita. stuparich
canaloni. -defluire, scorrere impetuosamente (un corso d'acqua). groto
: il primo prodigio dice essere, quando un fiume si precipita in un altro maggiore
, quando un fiume si precipita in un altro maggiore, si divida in due
. -diffondersi, dilagare in basso (un flusso corporeo d'origine morbosa).
aria e l'aria spira: / chiude un foro, apre l'altro, e
de sanctis, ii-i 1-264: è un solo periodo dove precipitano tante idee accessorie
): la vecchia scese il letto in un salto e corse ad aprire. {
-letter. tuffarsi in picchiata (un uccello). frateili, 1-339:
, son io così tradito, e ad un tempo con orribile stoccata trafisse anseimo.
: precipita nel mezzo della sala e depone un canestro di salami. tronconi, 3-6
. -muoversi con grande velocità (un veicolo). panzini, ii-206:
non li avesse coraggiosamente trattenuti e fermati un giovinotto che andava ciondolando per quei paraggi.
indugia ancóra qualche giorno, rifletti ancóra un poco, prima di far questo! non
precipitavano. 17. assumere un andamento rapido e incalzante, per lo
); evolversi, progredire inarrestabilmente (un fenomeno, un processo negativo o degenerativo
progredire inarrestabilmente (un fenomeno, un processo negativo o degenerativo). pananti
poco sminuita, né ch'ella precipitasse in un lagrimevole stato di depressione. carducci,
tutto è segreto ancora, tutto precipita in un orrendo annientamento. montale, 21-62:
più assoluto. bernari, 4-207: ecco un esempio di gente che raggiunge l'apice
fatto qualche gran voto, discendere ad un piccolo voto...; così ancor
hanno già prima di me preveduto che un giorno... gli americani,
fine. -cadere in preda a un grave turbamento interiore; abbandonarsi a una
; abbandonarsi a una passione o a un impulso incontrollato. montano, x-1-29
assurda. -essere vittima di un inganno. oddi, 1-108: se
. -venirsi a trovare tutt'a un tratto nel buio. palazzeschi, i-198
che questa aspettazione... come un stimolo pungentissimo non lo [massimiliano]
pungentissimo non lo [massimiliano] faccia un giorno, o per ambicion propria o
di vender sessant'anni di vita per un giulio? lubrano, 1-146: tal è
giuristi mercennai: dar più facce ad un decreto, più chiose ripugnanti fra sé
, più chiose ripugnanti fra sé ad un testo, più termini ad una lite da
termini ad una lite da finirsi in un giorno. oggi condannano, dimani assolvono;
uno stato, anche una trattativa, un affare). aretino, v-1-143:
vostra volontà. alfieri, iii-1-35: un ministro di tiranno per lo più non
con la persuasione o con l'armi un unico tentativo a indugiar la rovina.
e co'maestri precipitarono. -avere un clamoroso insuccesso. goldoni, vi-799:
salvadori, 180: la commedia non ebbe un trionfo, ma neanche precipitò.
guancie i colori. -dissolversi (un sogno). d'annunzio, iv-1-66
suoi sogni s'agghiacciarono e precipitarono, in un attimo; i ricordi della sera innanzi
estinsero. -perdersi, smorzarsi (un suono). bernari, 3-78:
: depositarsi come sedimento sul fondo di un recipiente al termine di una reazione o
al termine di una reazione o di un processo chimico o alchemico (una sostanza
per la chilifica- zione, si precipita un sale o bile (per dir così)
, 5-270: è sufficiente la presenza di un dato reagente a far...
-configurarsi, delinearsi, definirsi (un problema). vittorini, 7-76:
, e precipitando, per indicare che un accelerando va eseguito molto rapidamente.
il movimento. trovansi talvolta nel corso di un pezzo di musica le parole: '
pratesi, 1-63: ella, facendo un mezzo giro a sinistra, si precipitò
quella casa, dove entrò e sparì come un lampo. calandra, 3-154: 1
uomini si precipitarono nella camera: restarono un istante atterriti alla vista di lei che
giovani si mettono in furia attorno a un cinghiale, ed ei sen viene dalla
nella luce. -con riferimento a un veicolo. marradi, 94: va
poche bastarono per intendersi e, formando un gruppo compatto, precipitaronsi sui difensori del
il giovanotto dell'altra tavola aveva dato un balzo dalla seggiola, precipitandosi invelenito sopra
4-180: si precipitava per le scale con un passo dolorante ma celere, e pareva
di noi, e... hanno un odore pepato che vi dà il capogiro
, ii-271: si precipitava di botto in un giorno di trent'anni avanti.
essere concepito fulmi neamente (un pensiero). albertazzi, 860:
. 40. parte interna di un organo del corpo umano (o anche
. batacchi, 2-133: pallida e muta un gran sospiro trasse, / che
coscienza. fogazzaro, 1-133: sento un mistero / di tenera pietà nel mio
, come chi per salvarsi abbia vibrato un colpo senza misurarne la forza, e tema
e dal profondo. frateili, 1-24: un grido le prorompe dal profondo delle viscere
interna, / legato con amore m un volume, / ciò che per l'universo
nel monistero fosse passata... da un profondo di colpe ad uno stato d'
reale trasse dal profondo delle sue calamità un mezo così proporzionato alle contingenze presenti di
, i-222: come può egli essere ch'un assassino, un traditore dorma così profondo
può egli essere ch'un assassino, un traditore dorma così profondo? graf, 4-148
o il significato non immediatamente riconoscibile di un simbolo. s s
tratamento / fra duy amanti de l'un sentimento, / e quigli che vendonno tufi
profondo siano tanto vere da rendere a un padre di famiglia... lecito il
r. longhi, 1-i-1-31: è un senso questo molto primordiale della costruzione in
sia costretto a riempire il quadro con un blocco compatto di forma che mura completamente
uom del mondo: / qual più d'un altro abbia più potere / quel che
la prima mossa... la diè un vile uomo..., il
profondòmane, sm. chi affronta un argomento con eccessiva e velleitaria meticolosità,
. ant. in una tavola o in un disegno esplicativo, in figura.
. 4 portabandiere sergenti, 2 forieri, un tamburo maggiore, un caporale de'guastatori
2 forieri, un tamburo maggiore, un caporale de'guastatori, un armiere ed un
maggiore, un caporale de'guastatori, un armiere ed un profosso. foscolo,
un caporale de'guastatori, un armiere ed un profosso. foscolo, vii-179: non
, 1-80: mi hanno messo in un forte munito di soldati e di cannoni e
e di cannoni e sotto chiave di un profosso munito di 12 articoli. faldella,
della fortezza. -figur. chi esercita un potere poliziesco e repressivo. u.
figur.: paese governato dispoticamente da un regime militaresco. alfieri, 9-66:
, purch'io mi sferri / da un tal profosso. adulatore a pago / non
). ant. andare lontano da un luogo con l'intenzione di non più
che dà ricetto ne'suoi stati ad un altro prencipe o gran personaggio profugo o fuoruscito
: pietro, da tre lati ad un tratto trovandosi cinto da tre esserciti nemici,
, pensatore politico e profugo cospiratore ad un tempo. gnoli, 1-206: un profugo
ad un tempo. gnoli, 1-206: un profugo cantore [dante] / scende
giusti, 4-i-&1: il terzo è un profugo, / perseguitato / peggio d'
profugo, / perseguitato / peggio d'un utile / libro, stampato / senza le
2. che fa parte di un gruppo di persone fuggitive o espulse dal
, religiose o razziali e accolte in un altro stato come rifugiati (profughi internazionali)
[orologio] d'oro, che un profugo russo, o armeno forse, le
van daan, marito e moglie con un figlio di sedici anni, peter, e
sedici anni, peter, e di un dentista, dussel. soldati, 6-74:
: esule, entra nel suo petto un uomo nuovo... sotto queste
immaginarmi reo! -che ha abbandonato un movimento o un'organizzazione politica o ne
. silone, 9-150: non è un caso singolo... il nostro numero
per una reggia, e si appropriavano un diritto di autorità sui profughi verso i
. figur. sconosciuto, non praticato in un luogo o in un ambiente.
non praticato in un luogo o in un ambiente. f. f. frugoni
), tr. rendere gradevolmente odoroso un oggetto o un ambiente spargendovi sostanze aromatiche
. rendere gradevolmente odoroso un oggetto o un ambiente spargendovi sostanze aromatiche, spruzzandovi
leonardo, 2-54: se volessi fare un foco che senza danno inforcherebbe una sala
letto la donna e copertole il viso d'un velo ricchissimo e profumata la camera di
di francia. -con riferimento a un soggetto inanimato. stampa periodica milanese,
l'oscurità. -addizionare di profumo un cosmetico. ventura rosetti, i-50:
tutto 'l profumo. -lasciare un sentore gradevole in un luoep. aretino
. -lasciare un sentore gradevole in un luoep. aretino, 13-134: non
. pomponio che li mettiate in ordine un epitaffio per li sposi. -hui?
epitaffio per li sposi. -hui? un epitaffio a nozze? -balordo, un pitale
un epitaffio a nozze? -balordo, un pitale vuoi dir tu. -ohh,
v-147): indosso poi gli posero un bel manto / di fina seta a zifre
uccise, / la sua man degna d'un regale sire, / ben usa a
: ora io vado a prof fumarmi un poco, e preparerò il loco dove
, dispiace dirlo, li accomodò e profumò un po'eccessivamente. -educare alla
, il culto, bisognava farle 'un candore ', bisognava, in una parola
.. più acuto. -emanare un odore gradevole, diffondere un profumo (
. -emanare un odore gradevole, diffondere un profumo (una sostanza odorosa, un
un profumo (una sostanza odorosa, un fiore). montale, 2-49:
. -con uso antifrastico: avere un odore sgradevole. viani, 19-m:
profumata, sf. aspersione con un profumo. - in partic.:
: il signor conte occupava solo nel coro un genuflessorio rimpetto alla cattedra del celebrante;
prezzo elevato; con una retribuzione o con un compenso molto alto (per lo più
2-411: se soltanto avesse potuto procurarsi un mezzo qualsiasi, anche un motociclo,
avesse potuto procurarsi un mezzo qualsiasi, anche un motociclo, per portare a livorno verdura
facciona allegra, una frontona ariosa, un petto largo, le più belle gambe
validamente che il naso, benché paia un pezzo di carne attaccata al viso solo
profumo, trattato con sostanze che sprigionano un odore gradevole (un oggetto,
che sprigionano un odore gradevole (un oggetto, un indumento). -anche:
odore gradevole (un oggetto, un indumento). -anche: che suscita
, 660: chi avesse trovati / un par de stivaletti proffumatì / che perse
esalazioni aromatiche provenienti da sostanze odorose (un ambiente, l'aria che vi si
profumi delle piante o dei fiori (un luogo, l'aria). aleardi
4. che è pieno di profumo (un contenitore); che emana un odore
(un contenitore); che emana un odore gradevole; olezzante (una sostanza,
gradevole; olezzante (una sostanza, un cosmetico, un fiore, un frutto)
(una sostanza, un cosmetico, un fiore, un frutto). b
, un cosmetico, un fiore, un frutto). b. barezzi,
accende per sé, per fumarselo, un profumatissimo sigaro di avana che vaie ben
fiori o di frutti; aromatico (un vino). p. petrocchi [
il ribaldo mutande, / e sospirava un vento profumato / che 'l diavol non farebbe
; cortese, di garbo squisito (un comportamento, un gesto, le parole
di garbo squisito (un comportamento, un gesto, le parole, un messaggio
, un gesto, le parole, un messaggio). giovio, ii-78
la basciava e poi me la porgeva con un inchino profumato ti so dire. dolce
atto di volersi partire! gli voglio fare un profumato saluto. caporali, i-63:
effettuato puntualmente, alla scadenza esatta (un pagamento). -anche: cospicuo, abbondante
termometro politico della lombardia, lv-291: un partigiano austriaco, realista profumato, che
f. f. frugoni, 4-66: un giovinello / profumatèllo, / con la
delle sensazioni inaspettate corretto o accentuato da un profu- matoio a tastiera i cui odori
2. sacchetto o scatolino contenente un tampone imbevuto di sostanze odorose, che
. moravia, xi-417: vidi ad un tratto lucetta dietro il banco della profumeria,
odorifere che, bruciato lentamente, emana un profumo gradevole. -anche: affumica
o per bruciarle allo scopo di profumare un ambiente. - in partic.:
naturali e di estratti vegetali (specie un tempo) o miscelando composti chimici di
o commercia tali prodotti; gestore di un negozio di profumeria. bandello
(i-1005): non è molto che un suo figliuolo fu a bassens nel vostro
illustrissima, quivi capitato in compagnia d'un profumiero italiano. ventura rosetti, i-227
ad un'altra, ella si mostrò un poco alla finestra e, veduta la
pur di buono! la m'ha lassato un odore di musco addosso che paio un
un odore di musco addosso che paio un proffumièri. bartolucci, 2-1-54: polverino,
, le cui opere hanno una grazia un po'frivola e leziosa. giuliani,
giuliani, i-163: cotali scritti odorano un po'di villa, pur gli è
po'di villa, pur gli è un odore che comporta e riesce gradevole a
d'umor piena, / che addosso porta un mezzo profumiere. s s
vasari, ii-533: fece... un profumiere, cioè due femmine con un
un profumiere, cioè due femmine con un vaso m capo traforato. a. briganti
non vi si manchi di por sopra un bellissimo profumiere con soavissimo odore. sansovino
credenza con molti pezzi d'argento, con un profumiere a piè degli argenti. d
e quindi ordinate, sopravi profumieri in un continuo ardere di preziosi odori. bianchini [
lui medesimo mandò a presentare alla sultana un bacii di frutte e di altre gentilezze
aria, questi la soavizzano... un bucchero... ha questo vantaggio
o sintetiche), di diluente (un tempo olio d'oliva, più frequentemente
. b. croce, iii-25-341: un uomo che usi portare sopra di sé un
un uomo che usi portare sopra di sé un profumo di dubbio gusto. saba,
apprese! le lettere / dell'alfabeto, un po'd'astronomia / perfino. il
documenti sul parentado medici-gonzaga, i-283: un paro d'orecchini a profumo a quori
, al cielo / di dolcissimo odor mandi un profumo / che il deserto consola.
. misasi, 2-50: si immisero per un sen- tieruolo fra due siepi di sambuchi
siepi di sambuchi in fiore che esalavano un profumo acuto e pur dolcissimo. s.
beltramelli, iii-24: ardì tornava da un lungo viaggio ne ltstria. aveva la
di sigarette egizie.. / c'era un profumo forte che inebbriava i sensi.
del fieno mi dava alla testa: un profumo che le donne, solo che
che le donne, solo che abbiano un sangue un po'sveglio, dovrebbero stendersi.
donne, solo che abbiano un sangue un po'sveglio, dovrebbero stendersi.
stampa periodica milanese, i-344: come un profumo di violetta. pascoli, 455
dai loro identici vestiti rosa si sprigionava un tenue profumo di violetta. quasimodo,
-piacevole sensazione o immaginazione olfattiva prodotta da un corpo giovane e sano. misasi,
, / ma la sua carne ha un profumo d'amore / che si spande
deve restar di coìor biondo, d'un profumo eccellente e d'ottimo gusto.
, eh? per me invece è un profumo delizioso! rebora, 3-i-193: il
papille gustative e olfattive, non perdeva un sapore né un profumo, palesandosi valorosissima
e olfattive, non perdeva un sapore né un profumo, palesandosi valorosissima forchetta.
forchetta. -enol. aroma caratteristico di un vino. soldati, 6-445: ho
fuori la spata e con quella fé un gran circulo in terra e disignative dentro
chiug- ghinsi le finestre e faccivisi da un canto, se non v'è cammino,
se ciò non giovi, faccinsi d'un caldano di brace profummi d'incenso. c
per lunghissimo spazio anche fuori del tempio un dilicatissimo profumo d'inestimabile prezzo possente a
non importa: e se m'importa un po', non è per me; è
, non è per me; è perché un lavoro consecrato ai martiri dovrebbe spirare anche
... atmosfera tipica di un paese; colore locale. - anche
una inversione affettiva, che reca insieme un leggiero profumo di cosciente arcaismo. montale
. c'è del volterriano buffonesco, un po'di profumo portoghese (o puzzo
sovvenire di quegli otto giorni ha sparso un profumo di felicità sul resto della mia
. recano al provinciale... un che di nuovo, di ardito, di
c. carrà, 483: forse anche un po'di quella timidezza che lo teneva
, 21-341: la posta della giovinezza è un ricordo del cielo, un profumo che
giovinezza è un ricordo del cielo, un profumo che l'anima serba uscendo dalle
non m'adesca; non m'offre né un gesto, né un riso, /
m'offre né un gesto, né un riso, / né un bagliore improvviso,
gesto, né un riso, / né un bagliore improvviso, né un profilino d'
, / né un bagliore improvviso, né un profilino d'anima fresca. palazzeschi,
che infantile angelico si dovrebbe dire: un angiolo che il tempo aveva soffuso e
: quel vecchio boscaiolo, circonfuso di un profumo di poeta, è forse morto,
le gotte senza dinari, ch'io ho un capriccio di farmi scomunicare per non cantare
, 1-79: costui era napoletano e portava un cognome inerte e grassoccio -si chiamava pupino
le seconde rose... -mi pari un calunniatore professionale, se capisco bene le
profumeria. serpetro, 44: un rustico di anversa, essendo entrato in
non è degno di pianto il gastigo di un malfattore. massaia, viii-162: cominciò
democrito, fosse anima pensante o piuttosto un principio di moto e di calore,
una settimana quello che avranno accumulato in un anno; e questo è fatto con tanta
liberali- tadi) gli fussero sindicate da un ministro, lo costrinse a rinunciare l'
. brusoni, 6-183: chi altri che un vallestaim averebbe nel breve spazio di pochi
felicità eguale alla sua prudenza messo insieme un esercito di quarantamila combattenti? g.
delle sementi. -versamento copioso di un liquido, in partic. di lacrime
di sangue italiano. -aspersione abbondante con un liquido. bocchelli, 2-xxiv-430: si
l'uno accanto all'altro, su un letto d'oro, con i visi coperti
, 5-18: il luogo di ritrovo era un salone allegro, tutto a vetrate da
). molto pronto o incline a un comportamento, per lo più vizioso;
... commetton gli errori con un certo ambiguo rimorso e quasi a lor dispetto
le grazie che sono in potestà di un pontefice. s. cavalli, li1-5-
e profusi. bresciani, 6-v-365: un solo vaso di corinto comperavasi da quei profusissimi
, ii-336: sentiva il confessore che un soldo strappato a un avaro sarebbe stato
sentiva il confessore che un soldo strappato a un avaro sarebbe stato più caritatevole delle migliaia
d'una liberalità sì profusa ravarizia d'un cuore che nega al suo dio cose da
belle e pure, come rese inalterabili da un balsamo, quelle prodighe mani con cui
a lungo negli occhi del suo re un riflesso della regalità caduta. e quasi
dei tesori profusi risplendeva su l'anulare un cammeo. -che ha un importo
anulare un cammeo. -che ha un importo molto rilevante; cospicuo, ingente
... meritarono gli applausi di un secolo. giannone, 2-ii-271: i soldi
strettura, e poi all'improvviso, dopo un grande sudore assai profuso per tutto il
elìa m'appariva bella come una immolazione su un altare per me inacessibile; e tutto
avevo interrogate. -sgorgato copiosamente (un corso d'acqua). d'annunzio
piena, che pareva ricevere e dare un profuso chiaror d'argento alle luci e
uomo come dolce di sale e quasi un ritratto della povertà contenta; largo stimator
lui medesimo s'era proclamato possessore di un tale titolo. 8. particolarmente
. 8. particolarmente intenso (un sentimento). lancellotti, 1-88:
1-88: la letizia non è altro che un profuso gaudio. -manifestato
satelliti degli oligarchi profusori di argento e un prete fanatico bastano a destare delle sommosse.
man sioni m generale di un ordine o di una congregazione religiosa come
: nato da una famiglia o in un luogo. boiardo, 1-242:
alla nobiltà del nascere, si stima un gran pregio tra gli uomini tesser progenerato
come una famiglia di nani progenerati da un uomo di alta statura, che,
più di grande importanza nella storia di un popolo o dell'umanità, o,
o, in contesti mitologici, di un dio o di un semidio. -anche
contesti mitologici, di un dio o di un semidio. -anche: la stirpe che
deo per sua bontà sì ha formato / un corpo d'una iovene awenante [la
2-75: la progenie de'fabii aveva un suo proprio sacrificio, il quale solevano
alle progenie intatto e lucido, / come un fior di purezza e d'onestà,
giove, t'annunzio che mo'nacque un prode / che in argo impererà,
, cognoscendosi eglino d'essere tutti d'un seme, sputano l'un l'altro.
essere tutti d'un seme, sputano l'un l'altro. bartolini, 16-44:
prediletta. liebe li disdegna. è un cane come quelli della sua illustre progenie
progenie. -serie di repliche di un tipo letterario. b. croce,
progenie sola, / tanto che l'un sia giovamento all'altro. d annunzio,
nascituro: questo, come progenie di un mussulmano, ché infatti il sudanese omar
, 3-10: egli ebbe a siena un giovane, el quale avea nome galgano
[giacomo di nemours], come un ornamento principalissimo di questa famosa progenie,
viani, 4-193: cesare era diventato un pozzo di sapienza, il temperamento del
poiché mirò de'capitani suoi / l'un fatto prigionier, l'altro ferito / la
distingue per una determinata qualità o per un preciso carattere, positivo o negativo,
persona, di una famiglia, di un popolo. c. i.
cuna espandesi / d ^ alta clemenza un raggio. /... / primiero
quarta egloga di virgilio, riferito a un fanciullo di superiore umanità la cui nascita
oh rustica progenie, / così parli d'un conte e d'un barone?
parli d'un conte e d'un barone? 6. generazione (
tese le orecchie, colla faccia a un tratto irrigidita nella maschera dei suoi progenitori
me tutte le tendenze mistiche trasmessemi da un lungo ordine di progenitori cattolici.
umile e alto come poeta, era un forte. ma un forte senza darsene l'
come poeta, era un forte. ma un forte senza darsene l'aria: un
un forte senza darsene l'aria: un forte, come quei vostri antichi, o
e come essi derivarono il nome da un lamberto, detto lambertino, vivente nel
-per estens. antico rappresentante di un popolo o, al plur.,
. lascia dire, e seguita: è un bellissimo tantativo, e felice, di
la sua sciabola nuda / mutarsi in un baston da pecoraio? / muovere sotto un
un baston da pecoraio? / muovere sotto un soldatesco saio / le forme del progenitore
... quella famosa tomba trovasi in un piano deserto e sabbioso...
i piedi della nostra prima madre, era un quadrato, largo e alto circa cinque
, 5-302: sognava... un albero non solo bello ma così bello da
, orbe e funeste, / da l'un l'altro lei car progenitore, /
de la notte... fingono un altro dio d'amore, figliuolo di giove
, ma per anco il poterne delineare un ritratto. de dominici, iii-2:
pure ereditato quella stupenda voce sonora che un poeta mio amico suol chiamare: la
-figur. ciò che dà origine a un sentimento. salvini, 39-vi-45:
roberto, 604: nascerà... un gran monarca, della diretta progenitura di
1-i-38: al tempo che / gli aveva un figliuol bello e allevato, / e'
.. mi persuasi tosto d'essere un cattivo progettante. fortis, 1-25: la
, scavando coll'aiuto della polvere da cannone un canale. p. verri, 2-i-2-373
a sette soldi per ogni meta, un progettante ha offerto di venderlo in una
: progetto, proposta, specialmente di un affare ». progettante3 (pari
agg. che prepara o che costituisce un progetto. vittorini, 7-47: non
, una costruzione progettante, che dà un modello, che dà un progetto,
, che dà un modello, che dà un progetto, che dà unyipotesi.
di uno studio attento e di adeguate previsioni un piano per eseguire un'opera o un
un piano per eseguire un'opera o un lavoro, per risolvere una difficoltà,
per risolvere una difficoltà, per attuare un disegno politico. -anche in relazione
11 (pref): vuoi riprendere un presuntuoso esprimendo la differenza che passa dal
? ^ dal detto al fatto c'è un gran tratto '. c. arrighi,
... incautamente sedurre dalla prospettiva di un onesto guadagno, si trovò così tradita
in una casa infame... un onesto operaio, che si accorse del
stabilire un'azione da compiere; combinare un affare, un viaggio. ghislanzoni
azione da compiere; combinare un affare, un viaggio. ghislanzoni, 1-54:
3. avere un'intenzione, formulare un proposito. - anche in relazione con
nel mille ducento sessanta sei interpellato come un oracolo dal re di castiglia sopra un
un oracolo dal re di castiglia sopra un maritaggio che progettava quel coronato di strignere
della savoia, rispose ch'essendo questa un seminario di eroi, una sorgente di
una cosa da fare, una persona per un incarico. magalotti, 26-239:
la nostra leonilde lonigo calvi, dopo un anno, pel solo delitto d'aver
ei... sarebbe venuto a progettarsi un pastore che va in maremma.
il compimento, per lo più mediante un piano o uno studio. battaglini
? 2. fatto oggetto di un progetto per essere costruito o eseguito (
o eseguito (un'opera di ingegneria, un edificio). parea, 481:
alta trecento metri. sinisgalli, 6-45: un altro apparecchio progettato in inghilterra avrà una
progettazióne, sf. allestimento di un progetto. -anche: il progetto stesso
: atto di progettare, di compilare un progetto o un insieme di progetti. brignetti
progettare, di compilare un progetto o un insieme di progetti. brignetti, 3-187
.. era stato il frutto di un lungo, attento lavoro di progettazione e di
il tempo non è una successione ma un ammasso, una mano che disegna sempre
d'infanzia politica. i fascisti risolvono con un ordine del giorno il problema meridionale.
o tecnico, per la soluzione di un problema, per l'attuazione di un
di un problema, per l'attuazione di un nuovo ordinamento, per l'avvio di
, / che credea d'essersi fatto / un gran merto; e come un matto
/ un gran merto; e come un matto / fu deriso, fu fischiato /
pochi progettisti politici e s'imponga con un decreto. mazzini, 23-232: va
tutto ideali che importa la creazione di un triangolo di produttori milano-torino-genova? è un'
non è altro che... un pubblico discapito, il quale si converte
quale si converte talvolta in bene d'un progettista che con pagliati sofismi maschera il
ingegnere progettista non è, beninteso, un eroe d'annunziesco... no,
l'opera. soldati, xi-174: un assoluto responsabile, insieme unico appaltatore,
. levi, 3-38: quando si spacca un pezzo, padroni, direttori, progettisti
. -per indicare l'abilità compositiva di un artista. gobetti, i-9: nei
, iii-290: caterina ii fu sorpresa da un colpo apopletico, di cui morì
getti più o meno attuabili per fuggire un poco da quella fornace. pirandello
senza il suo bel color rubicondo, concertava un pro s s
o sociali; proposta di soluzione di un problema teorico o scientifico, di attuazione
teorico o scientifico, di attuazione di un disegno politico; piano per l'apertura
e seme della loro esenzione dalla mente di un papa sì celebre per santità e sì
il padre cabeo sospese almeno per poco tempo un ago senza miracolo nessuno. zanon,
senza miracolo nessuno. zanon, 2-xix-239: un buon politico non lascia inosservata alcuna parte
propri simili e li stimano incapaci di un troppo sublime grado di virtù; la seconda
come farei... ecco: dare un bel biglietto a ogni famiglia, in
voi, per esempio, dovrebbero fare un biglietto per., il vostro nome?
vien detto che voi vi occupate d'un progetto di giornale a livorno. sarebbe ottima
di proporre quanto prima alla vostra approvazione un progetto per 1'emissione di alcuni miliardi
stento / il progetto ufficiale / di darci un parlamento, / la colpa è del
commerciali sono finiti, sono finiti da un pezzo. il progetto commerciale è un
un pezzo. il progetto commerciale è un prodotto del secolo scorso valido per quei
tarchetti, 6-i-596: io conservo tuttora un suo manoscritto contenente alcune idee speciosamente sul
. pubbl. proposta per l'emanazione di un atto normativo formulato in modo articolato e
o in via legale e ufficiale da un soggetto o organo pubblico a ciò legittimato
della costituzione, intesa la lettura d'un progetto di legge organica per regolare la
. stampa periodica milanese, i-24: un indirizzo del governo cantonale dei grigioni alle
quel paese, mentre vi si trova insieme un nuovo progetto di tariffa per l'esecutore
, 06-291: sappiamo essere sotto discussione un progetto di decreto per l'istituzione d'
? statuto albertino, 36: se un progetto di legge è stato rigettato da
per l'ennesima volta d'innanzi al congresso un progetto legge contro il linciaggio; e
da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli.
delle parti interessate per la stipulazione di un trattato o di una convenzione intemazionale;
convenzione intemazionale; schema o abbozzo di un contratto o di altro negozio giuridico fra
altro che di palesare la loro sodisfazione per un avvenimento sì desiderato. di giacomo,
desiderato. di giacomo, ii-462: in un progetto d'appalto per la stagione teatrale
progetto d'ipoteca portava la condizione di un pagamento annuale a diminuzione del debito.
di ornamentazione architettonica, di sistemazione di un sito naturale. l. pascoli,
corte papale, ii-437: vuoisi che un certo signor doria abbia ottenuto il pontificio
, stampa periodica milanese, i-245: un ingegnere ha concepito un progetto di tunnel
milanese, i-245: un ingegnere ha concepito un progetto di tunnel sotto parigi. c
, da disegni e calcoli e da un preventivo ai spesa (e può essere
corrente, il solo disegno apprestato da un competente professionista. documenti delle scienze fisiche
1642 al principe leopoldo de'medici manoscritto un suo progetto per migliorare la laguna di
cominciò a pregar l'ingegnere di allestirgli un progetto, un progettino, uno schizzo per
l'ingegnere di allestirgli un progetto, un progettino, uno schizzo per ora, con
, uno schizzo per ora, con un preventivo sommario. ojetti, i-49: apro
realizzare l'edilìzio, ecc.): un architetto può essere giudicato grande artista dai
il signor mancuso, » incominciò silvio un po'imbarazzato, « mi disse di
imbarazzato, « mi disse di preparare un progetto di massima.. ed io
nel suo progetto d'opera è implicito un progetto di pubblico. -filos. nel
io vada a fare una visita a un gran personaggio ch'è venuto apposta a firenze
coordina e indirizza l'attività scolastica in un piano di lavoro comune, la cui
intenzione. tarchetti, 6-i-575: cercava un amore puro... e non vi
.. e non vi trovava che un amore di progetto, un amore già quasi
trovava che un amore di progetto, un amore già quasi colpevole nella prima,
premeditato e senza una sincera disposizione, un fondato convincimento o una reale necessità;
mai reso alla virtù l'omaggio di un sacrificio. lucini, 4-22: alcuni de'
in faccia al modo d'annunziano, un oppositore, non di progetto, ma
cominciò a pregar l'ingegnere di allestirgli un progetto, un progettino, uno schizzo per
l'ingegnere di allestirgli un progetto, un progettino, uno schizzo per ora.
iv-4-58: per anni ed anni rimuginava un piccolo progettino e finiva col non fame
s'è fatto in due o tre motoscafi un lungo 'ro dalla giudecca a castello
progettuale, agg. che si riferisce a un progetto, alla sua ideazione e al
scienza e nel progresso tecnologico cede a un atteggiamento critico che conduce alcuni al pessimismo
io sogno invece, per capirci, un pei all'altezza dell'ordine nuovo di
proginnasio ': scuola preparato- ria ad un ginnasio, e in russia è un ginnasio
ad un ginnasio, e in russia è un ginnasio in cui manca la prima classe
ingannoso 'volumus 'de'farisei in un temerario congiuramento di voler esaminate dal fuoco
col consentimento di tutti nel principio d'un suo proginnasma poetico udeno nisieli. b.
, 11-115: dall'ombra è sgusciato fuori un signore: piuttosto alto e mingherlino,
, 8-505: mi dispiacque in antonia un marcato prognatismo. c. e. gadda
. e. gadda, 10-102: un lieve prognatismo facciale, quasi un desiderio
10-102: un lieve prognatismo facciale, quasi un desiderio di bimbo che si fosse poi
wd / zt, iii-257: era un giovane forte e bestiale, dal viso
e fortemente prognata posata in cima ad un lungo collo snodato e mobile.
2. zool. che presenta un cranio simmetricamente allineato con l'asse del
. e. i. (che riporta un lat. scient. prognatha).
memoria dei nostri padri... è un componimento ibrido, nato dall'accoppiamento dello
v. prono) o da attribuire a un relitto di sostrato (cfr. anche
recupero dell'integrità o della funzionalità di un organo; essa si distingue in prognosi immediata
tv-1-560: mi mostrò il frontespizio. era un trattato di patologia speciale medica. -ora
il senso della 'prognosi riservata ', un fatto diverso. = voce
ant. che costituisce una previsione, un pronostico. galileo, 1-1-171: io
. salvini, vii-3-11: « vedi un poco: non son io stato indovino?
non son io stato indovino? » un applauso che uno fa a se stesso,
il proposto antonio francesco gori, in un programma o manifesto di varie opere che
vorrei pregarla. pellico, 2-197: un povero diavolo genovese stampa qui una grammatica
tali operette brevi e sugose equivalgono a un sommario o programma che vogliam dire; ma
del vecchio nel prologo o programma di un lavoro, al quale attende, intorno
propone, illustra o fa pubblicità a un prodotto (e il foglio o l'opuscolo
.]: programma è... un termine del collegio che significa uno scritto
noi l'abbiamo attinta al programma di un fabbricatore. -per estens. breve trattazione
romagnosi, n-81: rispondere dimostrativamente occorrerebbe un lungo trattato. ma, volendo soddisfare almeno
altre manifestazioni pubbliche che sono previste in un dato periodo di tempo, in una
, di esecuzione o di programmazione in un dato periodo di tempo o in una
al termine di una rappresentazione, di un concerto, di una proiezione o di
o televisiva, indica la ripetizione di un pezzo o di un brano o l'
indica la ripetizione di un pezzo o di un brano o l'aggiunta di uno nuovo
dei brani, dei numeri che compongono un singolo spettacolo o manifestazione. -anche:
non mi interessava: la spensi e presi un libro. parise, 5-99: la
-con riferimento alla successione delle portate in un pranzo. palazzeschi, i-140: è
che ispirano e guidano l'azione di un partito o di un movimento, di
l'azione di un partito o di un movimento, di un governo o di un
partito o di un movimento, di un governo o di un tipo di ordinamento
un movimento, di un governo o di un tipo di ordinamento statale (e si
ufficiale gli obiettivi politici e sociali di un partito o di un movimento; il
e sociali di un partito o di un movimento; il programma elettorale, che
elettorale, che presenta gli obiettivi che un partito o un blocco di partiti si
presenta gli obiettivi che un partito o un blocco di partiti si prefiggono di raggiungere
che illustra l'azione di governo di un gabinetto al momento della costituzione e che
. 24. mazzini, 62-150: un solo programma può dar salute al paese
nato il proverbio politico 'mentitore come un programma '. carducci, ii-9-260:
programma... quando s'è visto un candidato che non tiene 'u '
senza case, che tanti programmi senza un uomo dentro ». faldella, i-4-
enunciazione. cantoni, 867: è un candidato?... /..
uno stampato: eccolo qui! / è un gran programma, vedo.
catullo, orazio ea i greci. eccoti un programma poetico. b. croce,
stijl formatosi in olanda nel 1917 con un programma che, attraverso il cosiddetto neoplastici-
e dagli speculatori. 'menzognero come un programma! 'è proverbio assai vero
del numero di unità da costurire entro un determinato periodo di tempo e stanziamento nel
enunciazione degli obiettivi che lo stato o un altro ente pubblico territoriale (la regione
di raggiungere (per lo più entro un periodo ai tempo predeterminato) e dei
la necessità di uno sforzo per garantire un più alto livello di vita per tutti
i comuni che non abbiano ancora adottato un piano regolatore generale. -programma pluriennale
regolatore dovranno includere nel proprio regolamento edilizio un programma di fabbricazione, con l'indicazione
le relative urbanizzazioni, con riferimento ad un periodo di tempo non inferiore a tre e
per mezzo di pubblica sottoscrizione sulla base di un programma che ne indichi l'oggetto e
didattica per uno o più corsi di un dato ordine di scuole, stabilito per lo
, 170: questa estate ho parlato con un ragazzo di firenze che e alla sorbonne
-esposizione dell'attività didattica svolta in un corso di studio o in un anno
in un corso di studio o in un anno scolastico; elenco di materie,
amica [12-vii-1964], io: un semplice gesto per inserire il programmatore:
sono ben otto programmi, ciascuno adatto ad un diverso tipo di tessuto.
in, per programma; fare, farsi un programma). -anche: intenzione,
1-514: maria sta studiando il programma di un paggetto di otto giorni che potrà cominciare
, per cominciare, l'ispezione ad un nuovo ambulatorio, poi l'apertura d'
. levi, 3-99: mi sono fatto un programma. prima cosa, dovevo farmi
non aspetta di muoversi dopo aver formato un disegno o programma che poi di tutto
politica africanista, il pascoli invece era un colonialista di programma. -essere
colonialista di programma. -essere un programma, tutto un programma: costituire
-essere un programma, tutto un programma: costituire un chiaro indizio,
programma, tutto un programma: costituire un chiaro indizio, una sicura indicazione di
1-i-2: accettando l'ufficio ho compiuto un grande sacrificio... l'ho compiuto
paese: perché il mio nome era tutto un programma in quanto significava e significa conservazione
a voi come tali nomi siano già un programma e un invito verso le oscure
come tali nomi siano già un programma e un invito verso le oscure caverne del sesso
stabaccate di leopardi erano alle volte tutto un programma. 8. biol.
che determinano il complesso delle caratteristiche di un organismo vivente. calvino, 8-86:
. inforni. insieme di istruzioni trasmesse in un dato codice a un elaboratore elettronico per
istruzioni trasmesse in un dato codice a un elaboratore elettronico per pesecuzione
programma le istruzioni che servono a comandare un dato lavoro o lo svolgimento d'un
comandare un dato lavoro o lo svolgimento d'un problema alle macchine calcolatrici. le scienze
febbraio 1980), 40]: un programma di calcolo è l'enunciazione,
di calcolo è l'enunciazione, in un linguaggio ben definito, di un algoritmo,
in un linguaggio ben definito, di un algoritmo, cioè di una procedura di
cioè di una procedura di risoluzione per un problema, compieta- mente specificata passo per
passo per passo, che si conclude in un numero finito di passi.
strumentale di tipo descrittivo o imitativo di un fatto o di un paesaggio (anche
o imitativo di un fatto o di un paesaggio (anche tratto da opere letterarie o
programmare, tr. inserire in un programma di spettacoli. -anche, per
. 2. formulare, redigere un programma, in par- tic. nell'
progettare. -anche assol.: ideare un piano di programmazione economica o industriale.
3. per estens. organizzare un viaggio, una riunione di persone;
? 4. inforni. predisporre un elaboratore elettronico allo svolgimento delle operazioni richieste
svolgimento delle operazioni richieste per mezzo di un adeguato programma. -anche, assol.
, assol.: ideare e apprestare un programma per elaboratori elettronici. migliorini
delle operazioni di lavoro per mezzo di un apposito congegno. = denom. da
e dei codici di programmazione predisposti per un dato tipo di elaboratore elettronico.
valori, a sospendere il reale in un limbo disincagliato da binari storici, fuori dalla
presa in una osteria del centro. un pasto magro, senza appetito, annaffiato
bevuto programmaticamente. bigiaretti, 11-21: un inferno di tal genere era programmaticamente da
condizione di un'attività che si ispira a un pror anima o a un progetto ben
ispira a un pror anima o a un progetto ben definito, di ciò che ne
con cui si pensa e si stende un tema in classe.. programmàtico
-ci). che si riferisce a un programma politico; che lo propone o
esso (una dichiarazione, razione di un partito). -anche: relativo a un
un partito). -anche: relativo a un programma economico- amministrativo. panzini
, è divenuta una vaga ideologia, un principio di filosofia della storia. silone,
programmatica: quella che enuncia non già un precetto giuridico immediatamente vincolante per tutti i
stato { norma precettiva), bensì un programma d'azione legislativa che crea un
un programma d'azione legislativa che crea un semplice vincolo etico-politico nei confronti del solo
). -fondato sulla programmazione pubblica (un sistema economico: economia programmatica) -
a casa sua egli si fosse costituito un séguito, una scuola... una
paesaggio e altre cose naturali, con un idealismo meno programmatico e antropomorfico. r
calvino, 13-14: questa bocca amara e un po'storta che la letteratura della negazione
disegnato sul volto dell'uomo al cospetto d'un mondo di dissoluzione e di massacro,
obbedisce rigorosamente (e rigidamente) a un programma di poetica. vittorini, 5-120
con fermo e talora insincero proposito (un atteggiamento, un sentimento). moretti
talora insincero proposito (un atteggiamento, un sentimento). moretti, 1-68:
volto lungo... s'irrigidiva in un pallore senz'ansia che palesava propositi di
, agg. inserito nel quadro di un programma, progettato in base a un
un programma, progettato in base a un programma, regolato da un programma prestabilito
in base a un programma, regolato da un programma prestabilito (un'attività politica,
. per estens. intenzionale, premeditato (un atteggiamento). moravia, 24-75:
3. inforni. predisposto all'attività mediante un programma apposito (un elaboratore elettronico)
all'attività mediante un programma apposito (un elaboratore elettronico). calvino, 12-180
elettronico). calvino, 12-180: un elaboratore debitamente programmato può leggere un romanzo
: un elaboratore debitamente programmato può leggere un romanzo in pochi minuti e registrare la
o degli enti addetti all'elaborazione di un programma, in partic. di politica
addetto all'ideazione e alla redazione di un programma per un elaboratore elettronico.
e alla redazione di un programma per un elaboratore elettronico. migliorini [s
la successione delle operazioni per mezzo di un meccanismo di tipo meccanico, elettromeccanico o
amica [12-vn- 19641, 10: un semplice gesto per inserire il programmatore:
ai fini della successiva attuazione, di un programma economico e, in par- tic
, in par- tic., di un programma di politica economica e sociale a
assistenza e controllo. -impostazione di un progetto artistico o letterario o della condotta
ada? - oh, lasciami stare un po'in pace! basta con le programmazioni
. 2. preparazione di un programma di spettacoli; inserimento di uno
spettacoli; inserimento di uno spettacolo in un programma. - anche, per estens
pellicola cinematografica, messa in onda di un programma radiofonico o televisivo. -in senso
film o dei programmi da diffondere in un dato periodo di tempo. panzini,
3. inforni. predisposizione di un elaboratore elettronico al funzionamento per mezzo di
elaboratore elettronico al funzionamento per mezzo di un programma; ideazione e redazione di un
un programma; ideazione e redazione di un programma per elaboratori elettronici. migliorini
analisi economica, si dice programmazione lineare un modello della tecnica suddetta che consente di
della tecnica suddetta che consente di impostare un problema di massimo o di minimo di
di minimo di una funzione lineare con un certo numero di variabili vincolate da un
con un certo numero di variabili vincolate da un sistema di equazioni e disequazioni).
. -statist. tecnica che, mediante un adeguato piano o programma, consente di
piano o programma, consente di impostare un esperimento in modo tale da ottenere una
-i). chi formula o elabora un programma, in partic. nell'ambito
economica, di una riforma igienica, di un istituto educativo,... ebbero
(e talora conduce o commenta) un programma radiofonico o televisivo. programmìstico,
assicurata. -che procede verso un esito, verso il proprio fine.
, c'era la progrediente formazione di un partito socialistico in italia. moretti,
quasi una frusta di càrpino, a un turgore sempre più evidente di forme, specie
. 3. che procede verso un sempre maggiore sviluppo, verso forme di
. che avanza, che si muove verso un luogo. alfieri, 4-158: accortisi
. alfieri, 4-158: accortisi di un progrediente esercito, si affrettano all'armi
. stampa periodica milanese, i-229: un giovine che passa per tutti i gradi
successivamente esperienza e clientela. egli è un progredimento tardo, ma sicuro.
. 6. avanzamento, verso un esito (anche negativo). guerrazzi
). andare avanti, procedere verso un esito, una soluzione, uno scopo
meglio che il mio scopo trascende in un ordine plastico, che potrei definire umanistico
dischiudersi di una foglia o il progredire d'un bocciolo fino a maturarsi in frutto sono
problemi. -procedere nello svolgimento di un discorso o di un'argomentazione.
. carducci, ii-6-322: io lascio a un imbecille qualunque, a un giuseppe buccinati
lascio a un imbecille qualunque, a un giuseppe buccinati per esempio, di progredire
procedere per gradi successivi nella direzione di un continuo ampliamento o miglioramento; tendere a
ii-163: la scienza da più d'un secolo, almeno negli effetti pratici e
in una sostanza piu sensibile e a un tempo più resistente, gli artisti dell'
, e in parte anche dopo, era un dogma accettato universalmente che il progredire delle
livelli di sviluppo economico o culturale (un popolo, una nazione, l'umanità)
progredito, e mentre ieri era ancora un discepolo che faceva le sue prime armi,
in senso concreto: avanzare, penetrare in un luogo o in un territorio (un
, penetrare in un luogo o in un territorio (un viaggiatore, un esercito)
un luogo o in un territorio (un viaggiatore, un esercito). -anche
o in un territorio (un viaggiatore, un esercito). -anche: espandersi in
mia vita da sei robusti assassini, in un sentiero angusto sono a giogare una truppa
., 17 (293): provava un certo ribrezzo a inoltrarsi; ma lo
. 1827 (203): provava un certo ribrezzo a progredire]. balbo,
di venezia tutto ciò assumeva l'aspetto d'un fatto attinente a un ordine di cose
l'aspetto d'un fatto attinente a un ordine di cose superiore, provvidenziale.
iii-63: le stagioni ordinariamente progrediscono con un corso assai regolare. sinisgalli, 6-145:
far procedere, perfezionare (e può avere un valore causativo). - anche sostant
cultura rifaccia la nazione e poi surga un teatro, non veneziano o piemontese o
con connotazione positiva: che ha raggiunto un alto livello di progresso culturale, economico o
economico o civile (una società, un periodo storico). b. croce
paese che aveano lasciato allora allora, un paese così progredito! vittorini, 5-245
p ietoso; può vedere come un disegno della provvidenza estirpazione degli indiani a
-culturalmente o tecnologicamente sviluppato (un popolo). bacchelli, 1-iii-s39:
emilio che però per la sua età è un po'troppo progredito. bisognerebbe impedirgli di
. stimando assolutamente necessario che si occupasse un posto su la schelda...:
e non dando essi per tal modo un valido assenso al contratto perch'egli dovesse
giusta progressione durevole, non avrebbe esborsato un soldo se fosse caduto il mondo.
ed a dilatare la successione feudale. oggi un buon cittadino dèe riflettere che la saviezza
raggiunto un forte grado di esaltazione e tensione,
di esaltazione e tensione, crollano d'un tratto in una situazione aneddotica, in un
un tratto in una situazione aneddotica, in un espediente melodrammatico. -in senso
gadda conti, 1-72: c'era un albero di nespolo a pochi passi dal
). -anche: il passaggio di un magistrato da una qualifica (di grado
pen. progressione criminosa: compimento di un reato più grave perpetrato attraverso una sequenza
comunemente accade) anche il compimento di un reato meno grave, che offende lo stesso
configurazione, ritenuta non equa, di un concorso di reati). 3.
2-xiii-223: la vera misura onde conoscere se un paese aumenta o diminuisce in ricchezza è
, di necessità, molto incerta e un po'confusa:... alcuni fatti
cantava... si udì allora un accento nuovo, che non pareva escire
manifestazione crescente di una sensazione, di un sentimento. moretti, ii-304: data
volponi, 2-459: gradualmente si componeva un panorama nuovo, con angolature e con
intuito, con una forza calata su un colore o sopra un tratto che lo
una forza calata su un colore o sopra un tratto che lo prendeva con una progressione
: la natura non produsse tutto in un solo istante, ché tutto seguì la legge
37: progressione non è altro se non un aggiun- gimento di numen, li quali
altro numero, e poi continuando eccede un altro egualmente acciò la loro somma prestamente
casellari è fatto alla grande, come per un vasto commercio, per un giro di
come per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza molto numeroso...
e progressiva di una medesima formula a un dato intervallo, fisso o variabile (
sport. accelerazione continua nella corsa di un atleta (o di un cavallo) sviluppata
corsa di un atleta (o di un cavallo) sviluppata nel tratto finale del
d'azione: il loro progressismo era un lusso, essere di sinistra un lusso ancora
era un lusso, essere di sinistra un lusso ancora maggiore. -con
concatenati e graduali verso la soluzione di un medesimo problema. progressista, sm.
conservatori e di liberali progressisti è ripigliare un 'vieux jeu 'dei radicali e
jeu 'dei radicali e massoni di un tempo. soldati, 2-501: emilio
economico. de sanctis, ii-15-465: un partito serio di opposizione costituzionale è creato
moto sociale. moretti, i-767: un progetto... di legislazione d'_'
preparato insieme da giuristi e ginecologi per un governo così progressista! arbasino, 19-181:
progressista, è forse il dato di un tempo ^ marginale e minore '?
logica delle apparenze, il pudore di un equivoco lo obbliga [turati] a una
più quello dell'antichità, che visse in un 'disco ', del medio evo
dell'arte nella storia (una teoria, un indirizzo critico). r. longhi
strada indivi duato, mediante un numero, in base alla sua di
alla sua di stanza da un punto convenzionale di partenza (per
una stregoneria più profonda, come se un nuovo destino, a cui non avesse
progressivamente, con violenza irresistibile, verso un domani ignoto e tenebroso.
5-13: a colle delfo scese in un grande prato dove alcune figure discorrevano con grazia
principio a cui può ispirarsi o informarsi un sistema tributario e a cui la costituzione
dei redditi; il carattere proprio di un sistema tributario (o di un singolo
di un sistema tributario (o di un singolo tributo) informato a tale principio (
numerazione progressiva. 3. carattere di un esplosivo progressivo. 4. carattere di
4. carattere di ciò che rappresenta un progresso della civiltà. moravia,
. che si riferisce al moto di un punto su una curva che si sposta nel
celesti) di tutti i punti di un corpo che subiscono spostamenti aventi uguale grandezza
o, anche, al moto elicoidale di un corpo, composto da un moto rotatorio
elicoidale di un corpo, composto da un moto rotatorio e da un moto traslatorio
composto da un moto rotatorio e da un moto traslatorio lungo l'asse di rotazione
presenta uno di tali tipi di moto (un coipo). buti, 3-19:
positura eretta] si mantiene, trattone un lentissimo, che può procurarsi colle mani
notomia del cuore e delle opinioni d'un unico personaggio che s'esprime con libertà
progressiva fecondità. -che segue un rigoroso filo logico. foscolo, xvt-88
di seguito, parlare come se io fossi un bambino deficiente, spiegandomi socraticamente, a
carducci, ii-19-201: mando materia per un altro foglio delle 'lettere 'che
linguaggio burocratico, circolare contras- segnata da un tale numero. migliorini [s.
dialettico umano è soggetto e avviato ad un corso di graduale, ma incompiuto, prefeziona-
tra cicerone e commodiano dovrebbe esservi stato un movimento di energia progressivo nell'accento grammaticale
davvero progressiva mi irrigidiva sempre più in un atteggiamento ai completa incomunicabilità, distacco,
commercio. -proprio dello sviluppo naturale di un vegetale. stampa periodica milanese, i-389
mezzo aprile avesse posti i gelsi in un progressivo movimento di vegetazione. luzi,
si informa al principio di progressività (un sistema tributario, un'imposta).
cui compimento comporta necessariamente che si commetta un reato meno grave (e quest'ultimo
gradualmente o per lo più costantemente a un determinato livello positivo, a un miglioramento
a un determinato livello positivo, a un miglioramento. delfico, ii-285:
mondo figlioli. -che costituisce un momento di un miglioramento graduale.
. -che costituisce un momento di un miglioramento graduale. delfico, ii-434
antiche monete. -che costituisce un segno di progresso. moravia, 23-46
, 23-46: cosa succede nella testa di un lobi allorché decide ai non costruirsi più
.. la più parte naturalmente avversi a un sacrificio dimandato in favore della libertà e
e a porgere nella sua ampia capacità un luogo opportuno ai successivi e freschi incrementi
teme, / con lieve moto in un momento annulla / in parte, e può
chi lo fa, è nel miglior caso un generoso che crede nelle 'magnifiche sorti
parvenza che la storia della filosofia sia un dire e disdire continuo, laddove è
ho detto già tante volte che preferisco un errore nuovo a una verità invecchiata. e
cx1x-i43: 'l'unità 'ha avuto un editoriale dal titolo 'sturzo contro piccioni
una chiara idea di quel che sia un partito di centro, come la democrazia
, e non so perché, di essere un reazionario. « qual è, secondo
qual è, secondo te, gli chiesi un giorno, la differenza che passa fra
giorno, la differenza che passa fra un reazionario e un progressivo? » «
differenza che passa fra un reazionario e un progressivo? » « il primo,
progressiva, nelle condizioni date, esercitano un tale potere d'attrazione che finiscono,
degli altri gruppi sociali e quindi col creare un sistema di solidarietà fra tutti gli intellettuali
, 10-279: tutte le industrie formano un blocco unito: è un'oligarchia progressiva,
, come la borghesia industriale europea d'un secolo fa. -sostant.
sul quale possa in oggi riposare con un po'di fiducia l'animo stanco e nauseato
italia. rovani, 3-ii-52: quando un intelletto è progressivo, ha il mandato
essere e non può migliorarsi che mediante un intervento novello della potenza creatrice..
di ammortamento progressivo: quello secondo cui un prestito viene rimborsato con una somma periodica
. assimilazione progressiva: adattamento esercitato da un suono su un altro che lo segue
: adattamento esercitato da un suono su un altro che lo segue (e con
progressiva si indica l'alterazione provocata da un suono su un suono seguente).
l'alterazione provocata da un suono su un suono seguente). 11.
progressiva: effetto dell'azione erosiva di un fiume sul fondo dell'alveo, considerato
, la quale esprime già da sé un senso completo, viene ancor più determinata
completo, viene ancor più determinata con un aggiunto, tale parte allun
graduale di una realtà da uno stato a un altro, per lo più migliore,
circostanze, ecc.; prosecuzione (di un fatto, di un'azione).
giuoco delle quistioni mi sono trovato a formare un altro giuoco, fingendo un principio d'
a formare un altro giuoco, fingendo un principio d'innamoramento col suo progresso.
, iv-123: la rivoluzione quasi ad un punto invase il regno per celere progresso,
marx], 255: a un dato punto del progresso economico, questo
una trattazione, di una narrazione, di un ragionamento, di una teoria, ecc
difficultadi. bonarelli, 1-162: con un progresso verisimile la favola si conduce ad
progresso verisimile la favola si conduce ad un fine meraviglioso. galileo, 3-4-162: soggiunse
un'azione che fosse coordinata e condotta da un intreccio propriamente drammatico, non ardirei affermarlo
se così generalmente dirò che, correggendosi un principio irritante e consolidandosi e corroborandosi,
abbiamo descritti. gioberti, 4-2-406: un costume nuovo nelle cose serie è progresso;
, vien qua ad esser figurato per un cuor alato che è inviato da la gabbia
si parla e si scrive, se non un avviamento verso uno scopo ideale e lontano
ch'è opera di dio, vi ha un continuo progresso, una trasformazione perenne,
ed ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. ghislanzoni, 7-124: il
: giustamente... all'idea di un progresso che si arresti di sé soddisfatto
ossia una realtà che si realizzi mercé un processo che non sia vana dispersione di
storicamente determinati; il 'divenire 'è un concetto filosofico, da cui può essere
logico a cui si ricorre per spiegare un concetto per mezzo di un termine da
per spiegare un concetto per mezzo di un termine da cui si rimanda sempre ad
una persona (o, anche, da un popolo, da un grup- po)
, anche, da un popolo, da un grup- po); buona riuscita,
: avanzamento di carriera; promozione a un livello superiore. machiavelli, i-vi-289:
loredano, 2-i-63: serva questo per un testimonio di stima o d'ossequio verso
, / e speri a'suoi disegni un buon successo. de dominici, iii-9
molti nella classe dei lavoranti e produrranno un giorno gravi sconcerti, senza poter riescire
sconcerti, senza poter riescire a stabilire un ordine di cose come lo vorrebbero.
ogni nuova rappresentazione, notavano nell'artista un sensibile progresso. d'annunzio, iv-2-378:
per 12 mesi. -avanzamento di un esercito rispetto alla posizione dello schieramento avversario
nave dalla sua flotta per fare, con un mediocre sbarco nelle spiaggie di napoli,
quel che prima di lontano gli era paruto un lustro, più da vicino gli pareva
lustro, più da vicino gli pareva un fuoco et quel suono, un canto
gli pareva un fuoco et quel suono, un canto. 4. aumento
4. aumento graduale della diffusione di un comportamento, della fama, di un
un comportamento, della fama, di un fenomeno sociale o culturale (anche negativo
la storia dell'origine e dei progressi di un male [lo schiavismo] il più
in tutto estinta, pure è suscitata un poco, ma se le fanno tante
crescer la peste e in breve fece un grandissimo progresso, di modo che d'aprile
o dell'intensità con cui si manifesta un fenomeno, di una dimensione o di
o di una misura, della distanza di un punto dagli altri in un oggetto.
distanza di un punto dagli altri in un oggetto. leone ebreo, 189:
cavour, viii-362: io dico che un buon sistema d'imposte debbe riunire tre caratteri
-sviluppo naturale e crescita (di un vegetale). muratori, 9-113:
così d'altri rustici che non istimano un gran male la dappocaggine, che non fanno
. -aumento dell'urgenza di un lavoro, di un'iniziativa. gianni
69. -processo di avanzamento di un fenomeno biologico. stampa periodica milanese,
miglioramento (per lo più attuato attraverso un processo graduale) verso un superiore livello
attuato attraverso un processo graduale) verso un superiore livello tecnico, qualitativo, estetico
, qualitativo, estetico o stilistico in un determinato campo pratico o intellettuale (o
per lo più è in relazione con un agg. o con un compì.
in relazione con un agg. o con un compì., come nelle espressioni progresso
foscolo, xi-2-587: il culto di un solo autore, qualunque siasi, non
dubbio che tra 1 due vi sia un intrinseco contrasto e il primo sopraffaccia e
di nuove cognizioni; il risultato di un avanzamento tecnologico o di un perfezionamento artistico
risultato di un avanzamento tecnologico o di un perfezionamento artistico. malpighi, 123
diligenza. e anche la diligenza rappresenterebbe un progresso per peola. la vita, a
e magari perfino come se ne costituissero un 4 progresso 'e compimento.
mi parrebbe, salvo suo onore, un romantico in ritardo o un gesuita in
suo onore, un romantico in ritardo o un gesuita in progresso. stampa periodica milanese
ii-163: poiché la scienza da più d'un secolo, almeno negli effetti pratici e
(per lo più apparente) di un corpo celeste rispetto a un altro.
) di un corpo celeste rispetto a un altro. barbaro, 379: gli
pianeti son determinati. -spostamento di un oggetto; sviluppo e avanzamento di un
un oggetto; sviluppo e avanzamento di un incendio. bruno, 3-438: non
. stampa periodica milanese, i-237: un gran muro arrestò per buona sorte i
8. trascorrimento, corso, durata di un periodo di tempo, di un determinato
di un periodo di tempo, di un determinato numero di anni. boterò,
brieve e succinto ristretto di parole abbraccia tacito un progresso di ben dcc anni. s
e capi in italia, non in un primo empito di assalto o presa di
hanno dimorato nel progresso di più d'un anno. kostagno, 180: nel progresso
sinistra dell'opera procurò pur anche con un fornello il nemico d'ampliarsi gli alloggi
-acceleramento dei tempi di svolgimento di un evento storico. stampa periodica milanese,
le parti superiori, a cagione di esempio un progresso in c maggiore, il quale
nel progresso: in seguito, in un secondo tempo, in futuro. sarpi
. stampa periodica milanese, i-173: in un secolo in cui tutte cose dovrebbero esser
: proseguire in una trattazione, in un discorso, in una narrazione, ecc.
. -in, nel progresso di un certo tempo, di un determinato numero
nel progresso di un certo tempo, di un determinato numero di anni o di giorni
: nel corso, nell'arco di un determinato periodo di tempo. paolo contarini
è avanzato, che si è trasferito in un determinato luogo. cesariano,
intende intellettuale e metafisica, che gli consenta un grande, quasi inenarrabile distacco dalle passioni
proibente. 3. che costituisce un impedimento al verificarsi di un fenomeno.
che costituisce un impedimento al verificarsi di un fenomeno. - anche sostant. varchi
. 4. che rende sconsigliabile un determinato intervento terapeutico (uno stato fisiologico
la purga del 1749 i vostri medici facessero un esatto e rigoroso esame dei soggetti da
, e specie mediante una norma o un provvedimento giuridico, il divieto di tenere
provvedimento giuridico, il divieto di tenere un cerio comportamento e, in partic.
già elliot era stato costretto a diminuire di un quarto la provvisione giornaliera del vitto a'
conto che non si leggesse. -prescrivere un divieto, una proibizione (una legge
, una proibizione (una legge, un decreto, anche una tradizione, una consuetudine
una tradizione, una consuetudine sociale, un precetto religioso). guicciardini, 2-1-390
qualcuno (anche con la prevenzione) un comportamento, un'azione, in partic.
, in partic. uno spostamento o un trasferimento per lo più in azioni belliche
che, accompa ato da un numeroso nervo di gente, sperava di proibirli
-precludere con la forza l'accesso a un luogo. serdonati, 9-33: 1
d'una lunga aste la quale abbi un braccio di punta di ferro acciò non
impedisce il manifestarsi o il verificarsi di un fenomeno naturale, fisico o fisiologico.
a causa obiettiva che sconsiglia l'attuazione di un progetto o di un determinato sviluppo di
l'attuazione di un progetto o di un determinato sviluppo di esso. l
.. che fosse dagl'inglesi rovinato un castello sopra il fiume tuin, che proibiva
più in dentro, facendo alla cortina un certo orecchione che venga a star davanti
tanto esser l'impeto del discendere di un grave quanta è la resistenza o forza minima
. beicari, 6-189: noi andammo un dì di là del mare rosso e
, 4-105: da principio mi ritenne un certo vergognoso rispetto, poscia una lunga
violento divieto mi proibì. -distogliere da un pensiero, da una meditazione. imitazione
che si manifesti uno stato fisiologico o un processo morboso o che insorga una malattia
morboso o che insorga una malattia (un farmaco, una sostanza o, anche,
quinta essenza. -tener fuori da un luogo determinato. trinci, 1-254:
del fuoco, con cui il colpevole di un crimine di particolare gravità veniva escluso dalla
francese... spedì a torino un alto funzionario del suo dicastero, il quale
, introdurre o enunciare una proibizione, un divieto (una regola di condotta generale
generale come una legge o particolare come un comando, e specie una norma o un
un comando, e specie una norma o un provvedimento giuridico); che ha la
stabilire o di enunciare una proibizione o un divieto. buti, 2-737:
permissive: ogni iubeo o veto è un permitto. einaudi, 1-575: la
è vero che allora si trattava di un prezzo proibitivo; ora trattandosi solamente di
prezzo proibitivo; ora trattandosi solamente di un prezzo indicativo, gli inconvenienti che si
i commerci hanno già preso una forma ed un corso eccezionale non si può senza grave
senza grave danno di molti distruggere d'un tratto quella condizione di cose contro natura
l'entrare di una merce estranea in un paese. boccardo, 1-106: era serbato
da impedire o da rendere alquanto oneroso un acquisto o una spesa (un prezzo
oneroso un acquisto o una spesa (un prezzo, un costo). panzini
o una spesa (un prezzo, un costo). panzini, iv-545:
ungaretti, xi-16: dove basterebbe ormai un bastimento quindicinale, le partenze settimanali salgono
la funzione di esprimere una proibizione (un avverbio negativo, come l'ital.
di commerciare certi beni) che spettava un tempo a singoli per privilegio tradizionale o
: del sale non si era ancor fatto un dritto proibitivo per li capitoli di papa
il disegno dell'albanese, ch'era un compromesso tra il parere troppo moderato del
compiere determinate azioni o di comportarsi in un ciato modo (e può avere valore scherz
riguardi delle altre donne... un pomeriggio, alle due carezze proibitive di lilia
e specie da una legge o da un provvedimento giuridico (un comportamento, un
legge o da un provvedimento giuridico (un comportamento, un atto).
un provvedimento giuridico (un comportamento, un atto). g. villani
'sous bande 'per la posta un esemplare delle canzoni, come tu desideri.
: m'imprestò dei fogli proibiti e un libriccino che sembrava il catechismo. -con
una tal ora di tenere acceso in casa un lume. cassola, 2-185: gli
pirandello, 7-1341: a ogni passo un palo e una tabella: 'proibito
su ogni porta, ci fosse infisso un cartello con la scritta 'proibito '.
in tutti i locali pubblici doveva essere affisso un cartello che dicesse: in questo locale
grave follia / è non dar fede ad un che dice espresso / che gliel cacciò
: in tutte quante le paure c'è un discorso proibito, un interesse che comanda
paure c'è un discorso proibito, un interesse che comanda e sta nascosto.
all'ortodossia religiosa o alla morale (un testo). -libro proibito: v.
immorale. alvaro, 5-185: è un autore proibito, licenzioso, disse il
paesane. -impossibile a verificarsi (un fenomeno). tanaglia, 1-543:
di stanislao gastaldon, su testo di un fantomatico flick-flo- ck. questa contro-serenata che
di agire. savonarola, iii-8: un cittadino aveva una bellissima vigna la quale
molto frutto per operazione e industria d'un suo buon figliuolo. alcuni ladroncegli vicini a
dissono. -impossibilitato a manifestarsi (un impulso fìsico). b. segni
proibita d'estinguersi e negatali, fa un veleno detto 'ìppo- mane ',
'. cominceremo da 'rubbapane ', un viso proibito, uno stacciatone e lembrugio
5. interdetto quanto all'accesso (un luogo). d d
quando l'automobile si ferma davanti a un portale dal triplice tetto a punte rialzate
coprono in tutta la distesa / d'un popolo di corvi / sceso dalle alte quote
la maggiore difficoltà di tener legato a sé un marito che non sia più tanto giovane
divezzare. alvaro, 20-68: era un mondo di una estrema fragilità,
lembo di coscia nuda che appariva aveva un senso speciale, un'allusione, un
un senso speciale, un'allusione, un riferimento ad altre cose proibite. landolfi
, 15-85: qui si sta scivolando verso un repertorio di volgari sogni proibiti..
pavese, 7-27: lo sapevo da un pezzo che doveva finire così, ma
di elettroni o di altre particelle (un livello energetico, una banda di livelli
. -trice). che, con un atto di autorità, stabilisce una proibizione,
atto di autorità, stabilisce una proibizione, un divieto. -anche: che materialmente impedisce
: che materialmente impedisce che si tenga un certo comportamento. buonarroti il giovane
buonarroti il giovane, 9-9s: un paio di carte / (se 'l
proibitore con pericolo della propria vita di un inudito scandalo, paratosi avanti alla bocca
lasciai correre una pessima recita per fare un esperimento qualunque su l'arte mia e
. che serve a ovviare o a prevenire un inconveniente. b. segni, 35
introduce o enuncia una proibizione, un divieto (una regola di condotta generale
o particolare e specie una legge o un provvedimento della pubblica autorità). giannone
bacchelli, 2-xxiv-1078: quel povero socrate aveva un dèmone proibitorio; il mio e un
un dèmone proibitorio; il mio e un grande affermativo, il mio è un
un grande affermativo, il mio è un dèmone agente. 3. ant
che fornisce infausti presagi, malauguroso (un uccello). landino [plinio]
o l'enunciare il divieto di tenere un certo comportamento ovvero l'obbligo di astenersene
. fabris, 441: s011 ricorso a un artifizio. prevedendo la proibizione della censura
che nulla più. casti, 84: un bando rigoroso affisso fu / in cui
od a ristringere indefinitamente il commercio di un popolo cogli altri popoli possono considerarsi siccome
. uffizio. foscolo, ix-1-515: un arcivescovo di milano infamò dante come apostolo
a titolo personale, di astenersi da un atto; volontà negativa riguardante il comportamento
-per estens. impedimento alla conclusione di un affare. g. g. beretti
. e. lecchi, 5-96: un giorno, su qualche rivista, uscirono
, uscirono fotografie di keaton e d'un amico che, in piena 'proibizione
inglese, intimazione al giudice di cessare un processo, da parte dell'alta corte di
, 3: il proibizionismo attuale è un metodo efficace per stroncare il fenomeno droga
sembra, fra licenza e legge, un compenso d'ottimo gusto. bacchetti,
proiciènte, agg. ant. che imprime un moto a un corpo, che lo
ant. che imprime un moto a un corpo, che lo lancia o lo scaglia
{ 2. tracciato perpendicolarmente da un punto al piano di proiezione (una
di una figura con la sua proiezione su un piano. proiettare, tr.
avanti o fuori; spostare violentemente da un luogo; scagliare, lanciare. -anche
e la chiatta. -tendere con slancio un arto. buzzati, 6-63: delle
la propria ombra su una superficie (un corpo opaco investito dalla luce).
appetito. sulla carta, tesa su di un traliccio di legno che formava una parete
. -rendere visibile l'ombra di un corpo opaco per contrasto su uno sfondo
faceva la calza, seduta accanto a un tavolinetto tondo, come un lume che
seduta accanto a un tavolinetto tondo, come un lume che proiettava sul muro, ingrandita
terrazzo e proiettava in fondo al cortile un arabesco di inferriate e di piante, a
tentava proiettare, sui due sepolti, un riflesso dei suoi pallidi raggi. d'
raggi. d'annunzio, iv-1-776: era un passaggio istantaneo aa uno stato della conscienza
istantaneo aa uno stato della conscienza a un altro:... quasi gli
imagine della mutazione istantanea che avviene su un palco scenico quando in un attimo i lumi
avviene su un palco scenico quando in un attimo i lumi della ribalta si alzano
: 1... due fanali proiettavano un cerchio di luce pochi metri avanti,
subito si richiusero. -dirigere un fascio luminoso verso una zona. ojetti
su cui proietti, / passando, un occhio d'angelo e di sfinge: /
mari d'inaudite ebbrezze! -manifestare un sentimento con lo sguardo. bernari,
trasmettere su uno schermo una diapositiva o un film per mezzo di un proiettore.
una diapositiva o un film per mezzo di un proiettore. -in partic.: presentare
proiettore. -in partic.: presentare un film come spettacolo. barilli, 7-80
fra pochi giorni,... è un film dei bassifondi di new york,
film dei bassifondi di new york, un film di miserabili 'gangsters ', che
di dicembre e dove proiettavano, per un pubblico di soli uomini, cinematografie d'
, 3-150: a sera andai a un cinema senza capire nulla di ciò che si
6. figur. trasferire con intensità un pensiero, un sentimento, un desiderio
. trasferire con intensità un pensiero, un sentimento, un desiderio al di fuori di
intensità un pensiero, un sentimento, un desiderio al di fuori di sé o dell'
dell'ambito in cui è sorto verso un tempo, una dimensione, una condizione
, ii-326: questo libro, scritto da un disperato, non è disperato..
proprio n segno del trapasso effettuale di un ritmo e separazione nel comporre; e si
idee si incontrano nel foglio filtrando attraverso un sistema o se vi si proiettano semplicemente
crudele sullo sfondo abbacinato dal sole implacabile di un altro emisfero. -costringere una
alla somiglianza coi padri e proiettati verso un domani che... non può che
. f. frugoni, 3-ii-344: favellando un giorno col rege, il privato insinuossi
rozza deformazione demagogica: ideologie, m un aspetto o nell'altro, necessarie dovunque
altro, necessarie dovunque, ma particolarmente in un paese teologico e miracolista come gli stati
8. geom. eseguire la proiezione di un ente o di una figura su un
un ente o di una figura su un piano. 9. intr. disus
proiettare), agg. lanciato con un colpo deciso; gettato con forza, scagliato
da una stecca violenta sul tappeto di un bigliardo. -riversato (un getto
di un bigliardo. -riversato (un getto d'acqua). bacchelli,
l'orologio, le mostrò l'ombra di un monte proiettata su di un grande squarcio
ombra di un monte proiettata su di un grande squarcio di roccia a picco sulla valle
. riprodotto su uno schermo per mezzo di un proiettore (un'immagine, un film
di un proiettore (un'immagine, un film). massaia, x-145:
mostra di venezia. pasolini, 18-201: un selvaggio... ha naturalmente anche
selvaggio... ha naturalmente anche un codice per leggere la realtà cinematografica:
ossia la stessa donna « che allatta un bambino » npresa dalla camera e proiettata
148: questo preteso introverso era un uomo nient'affatto ripiegato su se stesso
amorosa. 6. trasposto idealmente in un tempo o in uno spazio diverso.
che spinge in avanti, che imprime un moto; propulsivo. leopardi, vi-84
; propulsivo. leopardi, vi-84: un corpo scagliato verticalmente in alto, cessato
77-377: riescii ad introdurre in milano un certo numero di proiettili di nuova invenzione che
ed arsa. moravia, ix-246: raccolse un proiettile di ottone, lungo quanto un
un proiettile di ottone, lungo quanto un dito, dicendo: « questo, se
fui scaraventato nel fondo del mare come un proiettile, e quando ricomparvi, stordito dal
/ e schianta e rintrona / come un proiettile / nella pianura / ma non
/ ma non mi lascia / neanche un segno di volo. fenoglio, 1-247
casa sul greto a monte di milton partì un uomo seminudo il quale si avventò sui
-numero di circo in cui un acrobata viene espulso da un dispositivo di
in cui un acrobata viene espulso da un dispositivo di lancio, sagomato come un
un dispositivo di lancio, sagomato come un cannone, con carica a salve.
ferd. martini, i-iv-99: se un at temariam va negli habab, v'è
colpiscono nel viso..., un prete bersagliato da tutti i proiettili che si
porte. fucini, 518: battei un pezzo alla porta prima che mi aprissero.