Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIV Pag.33 - Da PREAZIONE a PREBENDA (12 risultati)

ecclesiastico (o, anche, a un laico) che ne sia beneficiario; il

, non e guari di tempo, fu un don pietro prete, parrocchiano de la

8-204: m'è venuto a le mani un canonico di questi da pisa molto ricco

. delfico, iii-453: non è già un articolo ai fede che anche le più

antica possanza, dovevano riempire le prebende un po'smunte da quegli eretici di repubblicani.

ciò che quest'ultimo non era che un titolo al tutto spirituale e non dava

della signora carlotta viveva solo nel convento come un sacerdote del silenzio, contento della magra

. giuglaris, 54: egli è un soldato veterano, che già vive di

giornata passata coi miei satrapi ad imbastire un progetto di legge che tolga agli uni

dormire. passeroni, 6-180: ad un tocco, ad un frastuono / d'un

6-180: ad un tocco, ad un frastuono / d'un piattello ovunque sia

un tocco, ad un frastuono / d'un piattello ovunque sia, / salta fuori

vol. XIV Pag.34 - Da PREBENDARIO a PRECAPITALISTICO (24 risultati)

piccola / prebenda, ella mi fa un ringhio in quilio. g. p.

. maffei, 281: quivi sopra un rilevato altare antonio sacrifica; e prima di

(o, in genere, di un beneficio ecclesiastico), titolarità di una prebenda

, che gode di una prebenda (un canonico o, per estens., un

un canonico o, per estens., un qualsiasi ecclesiastico o anche laico titolare di

qualsiasi ecclesiastico o anche laico titolare di un beneficio ecclesiastico). - anche sostant

cavalca, ii-17: in borgogna stando un cherico prebendato alla messa e leggendosi quel

napoli, resa poi collegiata e servita un tempo da sette doma- dari prebendati.

si riputava felice nella bestialità prebendata di un benefizio nella cattedrale di milano.

annua di 20. 000 franchi a un assegnamento di 1. 500. tommaseo

speranze di autonomia per la polonia e di un ammodernamento ed europeizzamento della russia.

svolge la sua attività in tale periodo (un giurista). = voce dotta

precedente il cambriano (un'era o un gruppo di ere, in partic. l'

sport. che precede l'inizio di un campionato (un incontro, una partita

precede l'inizio di un campionato (un incontro, una partita amichevole di calcio

; svolto in preparazione del campionato (un allenamento, un ritiro collegiale).

preparazione del campionato (un allenamento, un ritiro collegiale). migliorini

allodi abbia fatto anche il nome di un personaggio collegato ad un clan della camorra

il nome di un personaggio collegato ad un clan della camorra di secondigliano che lo

precede la comparsa o lo sviluppo di un tumore maligno. 2. soggetto

/... / altri fanno un procanto / di sue bisogne e poi pur

. medie. precedente, anteriore a un vaso capillare. 2. sm

2. sm. tratto di un vaso sanguigno che precede il vaso capillare

capitalistico di produzione (una fase, un periodo economico). -anche: caratterizzato

vol. XIV Pag.35 - Da PRECARAVAGGESCO a PRECARIO (28 risultati)

precarènza, sf. medie. in un organismo, lo stadio che precede le

a una richiesta del concessionario, per un dato lasso di tempo e contro un

un dato lasso di tempo e contro un corrispettivo di pagamenti o donazioni; livello

altrui e a maggiormente persuaderci questo concorre un altro nome, cioè quello di 'precaria

e precariamente esercitata sotto il nome di un altro ottener si può ella giammai senza

119: egli [napoleone] aveva un altissimo merito presso di me: aveva

. in modo temporaneo e revocabile; con un possesso dipendente dalla volontà altrui (e

: coloro [i tuoi figli] aveano un padre di cui erano più che tuoi

sé manifesto che il servigio prestato da un acquedotto costituito precariamente, non è intrinsecamente

non è intrinsecamente aiverso dal servigio di un acquedotto costituito obbligatoriamente. -in maniera

è precario, (con particolare riferimento a un rapporto di lavoro); instabilità,

carte scritte da una fragile penna, con un pensiero remissivo e severo.

3. dir. caratteristica che ha un possesso, quando è stato concesso a

gli stati); malfermo al potere (un governo, un governante).

; malfermo al potere (un governo, un governante). bianchi,

mio avviso non conveniva spendere somme per un acquisto incerto, precario e pericoloso.

della memoria che si credeva munita di un potere unificante. -che può repentinamente

questa situazione precaria non mi prometteva che un avvenire miserabile, finché arrivai a farmi

miserabile, finché arrivai a farmi accettare da un pizzicagnolo in borgo pignolo. mazzini,

: che importa il godimento precario d'un diritto ^ associazione o di stampa?

, 177: la relazione amichevole con un avversario quale alessandro d'alpe sarebbe stata

sarebbe stata troppo precaria e insoffribile per un uomo meno astuto e pronto di roberto

e plenaria / che ci univa in un solo paradiso / prima che discendessimo a

, 3-259: consapevoli di aver raggiunto un equilibrio abbastanza stabile, sì, ma

povertà delle case, davano l'impressione d'un riposo precario, affaticato.

2. destinato a durare per un dato periodo di tempo, per lo

muratori, 7-iv-336: a non più di un anno si stendeva l'autorità e la

un'assemblea permanente... investiti di un precario ministero, essi non potrebbero neppur

vol. XIV Pag.36 - Da PRECARIO a PRECAUZIONE (34 risultati)

ad intendere -e lei à bevuto tutto -di un urto momentaneo fra te e antonio per

perlustravo il litorale, per procurare ad un mio vecchio maestro... la gioia

contenti del loro stato: contenti di un lavoro precario come quello dell'alaba

non per l'architettura, ma come un fondale su cui si svolgevano i riti

-soggetto a crescere o a descrescere (un numero, una quantità).

estens. che si trova temporaneamente in un luogo non abituale. pirandello, 8-1152

che, a chi passa precario per un luogo, dà la stabile vita degli

la sua vita,... che un giorno sarebbe tornato a casa.

pubblica amministrazione): che è soggetto a un contratto di lavoro a termine non necessariamente

termine non necessariamente rinnovabile o perfezionabile in un contratto a tempo indeterminato. - per

giuridica favorevole: possesso, concessione di un godimento, di una facoltà, ecc

sì che li religiosi ne abbiano solamente un uso precario, senza dominio né possesso

carico, / poi chiederà, cum un sermon precario, / che dal camin

denominazione di precaria), concessione di un bene (e, in partic.,

(e, in partic., di un bene immobile) a titolo di benevolenza

in via gratuita o dietro pagamento di un canone simbolico) fatta a un soggetto

di un canone simbolico) fatta a un soggetto dal proprietario o dal possessore del

può succedere in doppio modo: l'un modo è che il donativo sia ristretto

è che il donativo sia ristretto ad un solo istante, senza fondare alcun titolo alla

. f. óaliani, 4-44: un dono non è né un mutuo, né

, 4-44: un dono non è né un mutuo, né un prestito, né

dono non è né un mutuo, né un prestito, né un precario, non

mutuo, né un prestito, né un precario, non una vendita, non una

dire la possessione che si esercita a un titolo qualsiasi differente da quello di proprietario

linea di carlo magno in francia fu inventato un modo, il quale, se ben

ricchezze in immenso; e questo fu un contratto che si chiamò * precario '.

. concessionario di una precaria o di un precario. — deriv. da

. bacchelli, 2-v-630: s'involse in un labirinto di premesse precauzionali e dubitative,

, dalle quali la verità uscì d'un tratto nuda e cruda, e sgarbatissima.

risparmiare diligenza veruna per precauzionarsi contta di un sì terribil malore, acciocché mai non

o misura preventiva che permette di scongiurare un danno o un pericolo, di

permette di scongiurare un danno o un pericolo, di respingere un atto ostile,

o un pericolo, di respingere un atto ostile, di mantenere celato un

un atto ostile, di mantenere celato un segreto (anche nell'espressione per precauzione

vol. XIV Pag.402 - Da PRIVATO a PRIVATO (35 risultati)

spetti più ad uno che ad un altro, con cose simili di ragione

. afferma che la proprietà letteraria è un diritto privato, quindi esclusivo e perpetuo

oriani, x-13-191: il contratto è un diritto privato, invece nel matrimonio fu

overo conventi o case regolari, sotto un superiore, in disciplina regolare, essendo

: gli sponsali... contengono un semplice contratto privato tra le parti senza la

d'italia volevano ad ogni modo fare di un ricchissimo ostensorio, tutto tempestato di diamanti

private che si dicono prediali, cioè che un vicino abbia facoltà di passare per il

di privato non si riferisce solamente ad un individuo o ad una famiglia, ma

privata. -redatto a opera di un semplice cittadino (e non a opera

cittadino (e non a opera di un notaio o di altro pubblico ufficiale autorizzato

pubblica fede proprio degli atti pubblici (un documento: scrittura o scritta privata;

come riconosciuta. -compiuto da un semplice cittadino in forza di una facoltà

loro particolari categorie), oppure usurpando un potere che la legge riserva alla pubblica

la legge riserva alla pubblica autorità (un atto, un comportamento: arresto privato

alla pubblica autorità (un atto, un comportamento: arresto privato). -anche

intermedia, quella istituita e gestita da un feudatario, da un nobile, ecc

istituita e gestita da un feudatario, da un nobile, ecc., nell'esercizio

et al quale era sempre stato portato un rispetto poco men che sopraumano. vico

), 267]: chi priva un altro della libertà con violento rapimento o

danno di una persona non investita di un pubblico ufficio (in contrapposizione al delitto

. violenza privata: quella compiuta da un semplice cittadino in danno di un altro

da un semplice cittadino in danno di un altro semplice cittadino. f f

personale, non pubblico; non motivato da un incarico ufficiale. g. michiel

re di molte udienze private e d'un desinare a versaglia, volle anche s.

m. favorirlo nel fine del carnevale d'un festino suberbis- simo e regio nella gran

: basterà visitare uno stabilimento pubblico, un ospedale, un asilo, un istituto

uno stabilimento pubblico, un ospedale, un asilo, un istituto qualunque, e assegnargli

, un ospedale, un asilo, un istituto qualunque, e assegnargli una volta

. sansovino, 2-18: vi è poi un altro consiglio ch'essi chiamano stretto o

di parigi. angiolini, 159: un estero, anche naturalizzato, non può esser

il conte allora, / riserbandosi a fame un magno e bello, / quand'ei

cogli affetti. casti, ii-10-40: indi un passaggio a traversar, lo stesso /

osservar, che baldanzosamente / venia da un lateral privato ingresso. -confessione privata

riservato a pochi intimi; tenuto in un luogo non pubblico (un trattenimento,

tenuto in un luogo non pubblico (un trattenimento, una festa, una riunione)

vol. XIV Pag.403 - Da PRIVATO a PRIVATO (21 risultati)

in via confidenziale (una conversazione, un ragionamento, una riunione).

ed eroica; quotidiano, umile (un argomento letterario, una storia).

le pareti domestiche, a domicilio (un lavoro). ghislanzoni, 16-280:

possono costituire una rendita non dispregevole ad un manto. -non divulgato o

[s. v. j: 'un foglio privato ': da non si

non si pubblicare. -conosciuto da un numero ristretto di persone (una legislazione

o popoli vicini. -nascosto (un foro). giamboni, 8-i-158:

cesarea. -solitario, remoto (un luogo). antonio da terrò,

poi ch'el non vale / se in un privato luoco io me nascondo / e

e calano ad ostro... per un altro condotto ch'entra nella città di

nella città di sotto terra e serve ad un gran numero di fontane pubbliche e private

220: il mio primo volo su un aereo privato lo feci con lui [ernesto

lui [ernesto éreda], che un giorno mi invitò sul suo piccolo e

nel privato istituto del rellini onde uscivo, un de'più accreditati, notate bene,

al mese per mandare a scuola privata un figliolo era un lusso che si potevano

per mandare a scuola privata un figliolo era un lusso che si potevano permettere soltanto le

. 12. riservato agli appartenenti a un determinato gruppo (famiglia, associazione o

, alla generalità dei possibili utenti (un locale o un altro ambiente in cui si

dei possibili utenti (un locale o un altro ambiente in cui si svolgono determinate

su e giù per scale buie. un custode ci aprì la cappella privata.

riferisce a una persona comune, a un singolo e determinato individuo del quale non

vol. XIV Pag.404 - Da PRIVATO a PRIVATO (34 risultati)

6-56: non rcosa piu desiderabile a un principe che il poter ribattere con servizio

, di preminenza o di superiorità, tra un regno e l'altro o, respettivamente

prime guerre private. alfieri, 1-457: un giovinetto, che del fiume in riva

essere 'privata '. -manifestato da un comune cittadino (una rimostranza).

-che colpisce una singola persona o un nucleo ristretto di individui; che non

dall'intera collettività (una sciagura, un danno, un lutto).

collettività (una sciagura, un danno, un lutto). donato degli albanzani

private. -fatto a proprio nome (un dono); versato da una persona

una persona, non per iniziativa pubblica (un sussidio). m. cavalli,

a torto e ti offende, è un suo fantaccino privato. l. priuli

palazzo reale, alle dirette dipendenze di un sovrano. m. cavalli, lii-2-207

voi avete avuto, lo so per un incidente strano, lettere mie e parecchie

questa persona, richiestane, ha detto ad un amico, in lettera privata. faldella

le forbici nel ministero, come volesse sparare un pesce; ed accusò il governo persino

solo dalla persona a cui è rivolto (un messaggio). pasolini, 7-58

incondita; una tinta; / un messaggio privato. -settoriale (una

tardi passeranno nella lingua comune: per un gran tratto di tempo e per sempre

, da profonda amicizia; intimo (un amico). ritmo laurenziano, xxxv-i-5

awenenato. -stretto, prossimo (un parente). g. villani,

confessò. -odiato per motivi personali (un nemico). giustino volgar.,

-che dissimula il proprio odio (un nemico). lapidario estense, 149

guai d'alcuni paesi, che d'un disastro passaggiero. scalvini, 1-168:

corrispondenze. -celato nel proprio intimo (un sentimento). chiaro davanzati, 57-12

moglie e manto, non volendo l'un dell'altro udire né patire che ami altri

appartiene intrinsecamente a una persona, costituendo un attributo distintivo e caratteristico della sua personalità

si può inferirne che le ha ispirato un alto sentimento di orrore per il delitto

per il delitto e di benignità verso un principe di molte private virtù il quale

. 2%. ant. addomesticato (un animale). giamboni, 2-5-12

cariche pub- blicne o che, in un determinato contesto, è considerata prescindendo dai

alfonso d'aragona diceva che la parola d'un principe deve valer tanto quanto il giuramento

deve valer tanto quanto il giuramento d'un privato. campanella, i-107: genova

marito, scoperta in viso, in un giardino di un privato, andò a rischio

scoperta in viso, in un giardino di un privato, andò a rischio d'esser

, né hanno maggior venerazione tossa d'un re di quelle d'uno semplice privato

vol. XIV Pag.405 - Da PRIVATO a PRIVATO (17 risultati)

fé papa giovanni / vescovo d'arezzo un degli libertini, / acciocché al privato

commerciante né imprenditore, compie occasionalmente un atto di commercio, per lo più per

degli annunci economici, chi intende trattare un aitare direttamente con la controparte interessata,

che mi chiamava un'impresa o un privato, per un lavoro di muratura,

impresa o un privato, per un lavoro di muratura, correvo come se

26. ciò che è di pertinenza di un cittadino comune, non investito di pubblici

di carlo, si accordarono a fare un re. panigarola, 1-12: infelice

'dell'italia '79 corrisponde in francia un neo-romanticismo covato nelle incubatrici del cinema e

parole. 27. confidente di un sovrano. -in partic.: nome

, vietandole l'amare più uno che un altro dei suoi vassalli. sarebbe veramente

vivo il fece rinchiudere nel fondo d'un umano privato: sì che il fetido sterco

in privato per bisogno urgente si fa in un tempo determinato. baiaini, 14-177:

pascoli] volentieri soffiasse in privato ch'era un retore e nemmeno di tanto buon orecchio

primiero. -sospeso dall'amministrazione di un sacramento. lettera dei fraticelli, 26

suo bisogno operare, ma appena puote un poco palpitare. ca- pellano volgar.

mano / de la mia dea fusti un gran tempo in stato, / tu sei

sprovvisto di qualcosa, per lo più di un elemento costitutivo e necessario o, comunque

vol. XIV Pag.406 - Da PRIVATORE a PRIVAZIONE (28 risultati)

-libero da inconvenienti e ostacoli materiali (un luogo). tanaglia, 2-391:

potrai. -eliminato, tolto (un inconveniente). tanaglia, 2-1030:

-tricé). che priva qualcuno di un bene materiale (anche con riferimento a

meno in capo a qualcuno, mediante un apposito atto giuridico e per lo più,

sanzione o anche di misura cautelare, un diritto, un potere, una facoltà,

di misura cautelare, un diritto, un potere, una facoltà, un beneficio

, un potere, una facoltà, un beneficio o un'altra situazione giuridica vantaggiosa

sanzioni penali, appartenenti al genere detto un tempo delle pene vendicative e ora delle

anche a casi in cui la perdita di un diritto, di un bene o di

la perdita di un diritto, di un bene o di un vantaggio deriva direttamente dagli

diritto, di un bene o di un vantaggio deriva direttamente dagli effetti della legge

il signor costantino... fece far un altro comandamento, che, sotto pena

intervenissero. siri, v-1-432: indirizzò un suo chirografo al commessario della camera perché

. 2. deposizione di qualcuno da un incarico, da una dignità.

pontefice et in suo loco creò antipapa un frate de'zoccoli. bisaccioni, ii-4:

idea della sua privazione. -revoca di un incarico, di una magistratura, di

così difficile a sopportarsi una privazione d'un mese? montano, 1-317: la

della privazione potrà ridare qualche nobiltà a un legame che non abbiamo saputo portare degnamente

co 'l portarmi avanti l'amicizia d'un pulitissimo letterato qual è vostra signoria.

del soldato. giordani, ii-1-277: scrivimi un po'men raro, poiché non posso

bassi istinti. -perdita di un organo o della sua funzionalità. f

lei. 5. mancanza di un elemento costitutivo o di una caratteristica determinata

per diritto il mare e così ad un certo modo, per privazione, è

meno di una condizione spirituale, di un sentimento, di uno stato d'animo esistente

uno stato d'animo esistente fino a un determinato momento, che si fa sentire

modo più o meno rilevante; perdita di un bene fisico o morale o politico.

privazione del bene. beccuti, i-175: un ch'era dentro corvo e di fuor

, iii-20-301: odiai quei libri, d'un odio catilinario. essi mi rappresentavano la

vol. XIV Pag.407 - Da PRIVÉGNO a PRIVILEGIARE (24 risultati)

, o determinato dall'esigenza di raggiungere un obiettivo prefissato. foscolo, xl-i-no:

abituato a sopportar la fatica e di un caldo e voluttuoso temperamento, quantunque al

appetiti di vent'anm, per comprarsi un par di guanti freschi. jahier, 2-12

aspettava a casa. lui, per un giorno, si era sottratto a quella

8. filos. la mancanza in un soggetto, in una realtà, di

filosofia di aristotele, l'assenza di un attributo che il soggetto potrebbe ipoteticamente possedere

cosa, è una mala volontà, un mal pensiero, una mala vita:

atto. mamiani, 10-ii-202: da un lato il bene partecipabile, trascorrendo per

della privazione, che varrebbe come divenire un astratto e però non sensibile e non

evento che si pone antiteticamente rispetto a un altro annullandolo totalmente o parzialmente; negazione

, 364: vuoto di estensione suppone un concetto negativo di positiva estensione, che

punto. -funzione privativa di un prefisso. muzio, 1-43: nel

che non possa, volendo, fare un piccolo sagrincio senza danno reale e con

nell'aver suo con qualche privazioncèlla d'un mese o due. = voce

. (previlegiante). che concede un privilegio. -anche sm.: autore

: autore di una concessione, proprietario di un feudo. v borghini,

di prerogative (in partic. concedendo un beneficio, un'esenzione o la facoltà

mamiani, 3-339: l'essenza d'un governo rappresentativo... consiste principalmente

-con riferimento a un'istituzione sociale, a un istituto giuridico, a un bene o

, a un istituto giuridico, a un bene o a un patrimonio, a

istituto giuridico, a un bene o a un patrimonio, a un territorio. -privilegiare

bene o a un patrimonio, a un territorio. -privilegiare le prove: nel linguaggio

quello penalistico), attribuire per legge un valore probatorio decisivo e vincolante (in

costituire il motivo per la concessione di un privilegio. aretino, iv-6-67: certo

vol. XIV Pag.408 - Da PRIVILEGIATAMENTE a PRIVILEGIATO (18 risultati)

, i-i-iii: non s'accorgono di preparare un ordinamento da cui sarebbero privilegiate minoranze operaie

, attraverso un'operazione di cambio, un maggior valore. turbolo, 1-i-279:

di voi privilegiato. -ora vediamo / un po'quai sono questi privilegi. /

-riferito all'ordine naturale modificato da un evento miracoloso. c. dati

natura. 4. fare oggetto di un particolare trattamento, porre in una condizione

di una persona, alle vicende di un popolo). marco polo volgar.

lippi, 6-12: entravi martinazza e sente un tratto / due o tre morsi a'

? » / ed ei ridendo allora come un matto: / « non è nulla

tutti [la quercia] e dissero in un grido: / « pera dal fondo

6. ant. investire di un feudo. g. villani, 5-37

... e mandò in francia un legato cardinale a confermare il detto carlo

perpetuo alli pisani. -unito a un dativo di interesse: riservarsi come dominio

fiorentini, privilegiandolsi a perpetuo. -confermare un beneficio già concesso. velluti, 270

privilegio. privilegiataménte, aw. mediante un privilegio; a titolo di particolare elezione

agg. che proviene o che produce un privilegio, una condizione di diritto singolare.

che non viene essa dai criminalisti considerata come un mezzo per avere la verità. manzoni

avere la verità. manzoni, iv-335: un deputato, che fu poi tra i

angolo della strada, fu redarguita da un agente. -con riferimento a prerogative reali

vol. XIV Pag.409 - Da PRIVILEGIATO a PRIVILEGIATO (31 risultati)

-garantito dalla prerogativa deh'immunità (un luogo, un edificio).

prerogativa deh'immunità (un luogo, un edificio). giovanni dalle celle,

-dir. priv. caratterizzato da un diritto di prorità o da una garanzia

da una garanzia per la sua riscossione (un credito, un'obbligazione, un altro

(un credito, un'obbligazione, un altro titolo commerciale; cfr. anche

'giuristi..., se un creditore anteriore privilegiato, il quale possa

chiappini, cxiv-14-152: vi è stato un po'di disparere in tal materia a motivo

il viale quasi suburbano che porta a un modesto capolinea di vecchio sferragliante tranvai,

'. -tutelato favorevolmente per mezzo di un provvedimento speciale di natura civilistica, amministrativa

graziosamente degnata di concedere... un privilegio esclusivo di cinque anni a giuseppe

poco più del verisimile appunto basta in un defitto tanto privilegiato [il contrabbando di sale

il contrabbando di sale], perché un relatore affamato ne dia la querela, necessiti

necessiti il tribunale alle inquisizioni a principiar un processo, a mettere in timore un

un processo, a mettere in timore un intero castello, ad affliggerlo con esami,

natura). - anche con riferimento a un popolo. laude cortonesi, 1-i-257:

figlia... di aver commercio con un animale privilegiato di un organo che suol

aver commercio con un animale privilegiato di un organo che suol essere il distintivo dei bruti

d'italia, nivasio dolcemare si considera un privilegiato. -segnato da doni celesti

. -segnato da doni celesti (un santo). mazza, i-79:

. e. lecchi, 5-32: era un luogo privilegiato, perfetto: nelle pietre

moravia, 14-323: ho avuto come un brivido di premonizione, quasi fossi stato

brivido di premonizione, quasi fossi stato un pellegrino e avessi riconosciuto con gli occhi

. -segnato da eventi straordinari (un periodo di tempo, il destino)

essere più degli altri e d'avere un destino privilegiato? arbasino, 3-209: in

che sotto le mani del dilettante fiorisca un accordo reminescente che apre una illuminazione sul

del compositore. -squisito, sopraffino (un cibo); altamente nutritivo (un

un cibo); altamente nutritivo (un alimento). pratesi, 5-239:

trovò rimedio mettendo in camera del frate un piccolo porco-spino, per il quale le

perché, fanno tanto schifo, sono un boccone privilegiato. pea, 5-96:

. 3. fatto oggetto di un trattamento particolare da parte degli uomini,

; gratificato di un'eccezione o di un vantaggio; favorito. capellano volgar.

vol. XIV Pag.410 - Da PRIVILEGIAZIONE a PRIVILEGIO (28 risultati)

non poteva conoscere che il promettitore era un vivente, privilegiato a discendere nel centro

segreto]... a stare un gran pezzo in cammino, se ognuno non

tale parte privilegiata... possiede un suo ingresso speciale sulla via.

mio zio non credeva discemere in me un ingegno privilegiato agli oziosi esercizi e al

. 4. che gode di un particolare vantaggio o privilegio o, più

pubblico, considerare l'arte non più come un lustro mondano o egoistico piacere d'una

aspetta in casa la sua licenza come un buono d'acquisto sul mercato del mondo.

bianco camice di anna, aveva detto un passo della 'città morta '.

zanon, 2-xix-323: non poteva se non un avvocato di tanta riputazione, con quella

vantaggi e privilegi (una posizione, un tipo di trattamento). pirandello,

.. hanno in tutto e per tutto un trattamento speciale, privilegiato. g.

-più elevato in relazione alla media (un salario). einaudi, 1-585:

essere, più vero degli oggetti; diventa un principio metafisico. vien dotato di una

in feudo, attribuito con investitura (un territorio, un reeno). a

attribuito con investitura (un territorio, un reeno). a. pucci,

stemma del signore (una famiglia, un casato). - anche sostant.

guastò la detta arme, addogandola d'un fregio d * oro. 7

riconosciuta a favore e a vantaggio di un determinato soggetto o categoria di soggetti,

mediante una norma di legge speciale o un apposito provvedimento da parte del sovrano o

consistente per lo più nella concessione di un beneficio, nell'esenzione da un obbligo

di un beneficio, nell'esenzione da un obbligo o nella facoltà di operare liberamente

privilegio 'non già nel senso di un dritto privato 'priva lex ',

, 3-125: la rivoluzione cominciò da un atto di giustizia: dall'abolire i privilegi

: la rivoluzione è il passaggio da un ordine sociale vizioso a un ordine consentaneo alla

passaggio da un ordine sociale vizioso a un ordine consentaneo alla giustizia: ella dura

mento della dignità cavalleresca o di un titolo no biliare; riconoscimento

no biliare; riconoscimento di un grado o di un titolo nella

biliare; riconoscimento di un grado o di un titolo nella gerarchia ecclesiastica.

vol. XIV Pag.411 - Da PRIVILEGIO a PRIVILEGIO (21 risultati)

prerogativa; posizione particolare che attribuisce a un determinato soggetto o categoria di soggetti una

da siena, 123 gode quel regno un privilegio antico, di non ammettere missionario

del credito, la legge accorda ad un creditore sopra gli altri. codice civile

): diritto di garanzia cadente su un bene immobile o su un bene mobile

cadente su un bene immobile o su un bene mobile registrato e affine all'ipoteca,

se il bene passa nella proprietà di un altro soggetto (e la legge attuale

o il diploma emanato dalla cancelleria di un sovrano o di un'autorità civile,

, 272: il re mi fece fare un privilegio in carta membrana signata da sua

ben aveste l'altrier da federico / un privilegio in foglio pecorino, / che

possono servire più tosto di pezze di rappezzare un basto che di coperte per i libri

caren, i-vi-205: trasse egli fuori un privilegio, a lui conceduto dalla felice

ri corda una cerimonia o un accordo. bisticci, 1-i-153:

284: fra i sensali che godono di un privilegio di patente hawi un numero ben

godono di un privilegio di patente hawi un numero ben vasto di quelli che..

a certe condizioni, evidentemente non crea un monopolio. boccardo, 1-826: economicamente

di carattere industriale, per garantirne in un dato tempo l'uso e lo sfruttamento

riesso d'avere egli scoperto machine e un nuovo genere d'operare che rendeva semplice

donò 250. 000 lire: che è un modo di compensare gli inventori, ben

la sua invenzione, per la qale ottenne un privilegio governativo. boccardo, 1-826:

concessa dalle autorità con apposito provvedimento a un solo tipografo (anche nell'espressione privilegio

di stampa; e si trattava di un diritto speciale, che si accompagnava all'

vol. XIV Pag.412 - Da PRIVILEGIO a PRIVILEGIO (29 risultati)

per abitudine a una persona o a un gruppo, in partic. per l'

: or sappi ch'ella / da un tempo in qua, vedi ventura!,

.. di aver scelto di essere un uomo comune. gli uomini comuni me

, affermante che la salvezza eterna è un privilegio di pochi. pavese, 14:

, / una terra cattiva, dov'è un privilegio / non far nulla pensando al

e privilegio sono le parole d'ordine in un dei due. silone, 9-76:

di rappresentar e condurr'a fine in un istesso tempo vari e diversi fatti? b

che la nobiltà sia una certa orrevolezza, un certo rivilegio che dona e lascia a'

rivilegio che dona e lascia a'posteri un uomo virtuoso. g. maffei,

): era la maniera 'un uomo che chiamava privilegio quello di servir gli

intorno al suo nome la sollevò in un attimo all'empireo della galanteria, e

valutare il meraviglioso privilegio di andare in un pomeriggio di maggio in una spyder rossa

scoscese tra case piccole vecchie e case un po'più grandi nuove, aveva dunque

rimase sempre incompiuta, e questo è un privilegio, forse un destino, di tanti

e questo è un privilegio, forse un destino, di tanti capolavori.

del collegio, / falli per me un dir d'un paternostro. s. bonaventura

/ falli per me un dir d'un paternostro. s. bonaventura volgar.,

assale in mezzo a'tristi pianti / un dubbio: come posson queste membra / da

aggiungevasi [in s. bernardo] un altro dono e privilegio pure non conceduto a

ammirazione delle moltitudini che vedono nella genialità un singolare e incomunicabile privilegio degli spiriti superiori

. saba, 561: anche talvolta un dio mi chiama, e vuole / ch'

1-196: voi siete, signor perelà, un uomo purificato da ogni immondezza umana,

ancor più gradito ai nostri occhi, un essere di eccezione e di privilegio.

che propriamente si chiama buffoneria... un sì brutto privilegio troppo disdice a persone

: se io suppongo che la mano di un uomo sia naturalmente appoggiata su di un

un uomo sia naturalmente appoggiata su di un corpo,... quest'uomo

ha dunque il privilegio esclusivo di rivelarci un fuor di noi. mazzini, 17-259:

: quel poco fatto per te non è un privilegio dell'amico, ma un

un privilegio dell'amico, ma un dovere d'ufizio. -con uso

vol. XIV Pag.413 - Da PRIVINA a PRIVO (20 risultati)

frequenti. non l'era più questo un privilegio delle domeniche o delle sere delle

o grafìa (di una parola, di un elemento grammaticale). castelvetro,

di p singolo, particolare 'e da un deriv. di lex legis 'legge

gradevole o necessario (sempre unito con un compì, di privazione).

e imbestia. -con riferimento a un gruppo, a una collettività. serafino

amicis, i-214: divise i corpi in un numero maggiore di distaccamenti perché nessuna città

capacità dello spirito; che non conosce un sentimento, che non è in una

in espressioni di valore retorico che sostituiscono un corrispondente agg. dante, infi

e l'esecuzione di essa (ha detto un barbaro che non era privo d'ingegno

privo d'ingegno), l'intervallo è un sogno, pieno di fantasmi e di

senza neanche guardarli, col passo di un elefante nella boscaglia. gozzano, ii-170

quasi campagnole. cassola, 2-351: è un uomo gretto, privo di generosità,

. petrarca, 82-7: voglio anzi un sepolcro bello e bianco, /.

: occhi mia, fate di lacrime un rivo, / piangendo quello ch'è

gozzano, ii-334: ho per amico un bell'originale / commesso farmacista. mi conforta

. -immune, libero (da un difetto, da un vizio). -

, libero (da un difetto, da un vizio). - anche con litote

già gran tempo fa, in monferrato un marchese potente di stato e ricchezze, ma

presenza. -anche: che ha perduto un congiunto o una persona cara (talora

: mira quest'occhi miei, che un tempo amasti, / come prendono a sdegno

vol. XIV Pag.414 - Da PRIVO a PRO (19 risultati)

: gormone... guerreggiò con un gregge di ferocissimi mostri oltra la buarmia in

cose prive di sentimento, ma solo un amore che nelle scuole appellasi di concupiscenza.

d'odore; ma vi si scuopre un sapore di sai marino e di amaro

sai marino e di amaro a un grado non indifferente. gozzano, ii-225:

mentre saliva dalla profondità delle loro anime turbate un sentimento ignoto ch'era privo della dolcezza

: succedeva [al maestro] di castigare un ragazzo? un monello, il quale

maestro] di castigare un ragazzo? un monello, il quale gli avesse nascosto ciocchi

indicare la solennità con cui viene emesso un giudizio). cavalca, iv-134:

i-v-516: alcuna volta sentivasi portato da un generoso sdegno, rotto ogni ritegno,

? e quando pure... è un terribile guadagno! [ediz. 1827

quando pure il faccia, egli è un terribile prò!] g. capponi,

4-137: dieci anni durante i quali un coro di lodi e di ammirazioni le

alzava il gomito, versandomi nel seno un liquore che mi ristorava tutte le vene.

quelli occhi ella ne face / di state un ghiaccio, un foco quando ivema?

ne face / di state un ghiaccio, un foco quando ivema? storia dei santi

questa verde e dilettosa riva / sacrato un mirto, il cui frondoso crine / non

sue interpretazioni deolinda mette uno slancio, un fuoco come mai prima, ma a

: fu vero prò l'avere fatto un lavoro appartato, che avesse una sua propria

relazione e rifusione, diremmo, ad un sol getto. 2. guadagno

vol. XIV Pag.415 - Da PRO’ a PRO’ (27 risultati)

-a prò e a danno: formula di un contratto di soccida in cui sono ugualmente

-remunerazione di una somma, di un capitale impiegato; frutto, interesse.

son di lire 10. 000 per un anno prossimo, et il prò d'altri

prima si vendeva soldi 8, per un anno. alessandri, lii-13- 117:

, perché tu fai all'anima tua un prò grandissimo, che non sei veramente tenuto

per utilità di un'impresa, di un progetto, di un'attività. aretino

riconoscimento dell'indipendenza della repubblica e insieme un procedere moderato nelle esazioni a prò dell'erario

-in appoggio, a sostegno di un argomento, di una dimostrazione, di

come la vita tutta intellettuale d'italia, un combattimento contro il passato in prò dell'

di bisanzio] si scannava a prò di un 'jota 'aggiunto o levato.

sotto altro titolo venga nondimeno a produrre un medesimo, anzi un maggior effetto in

nondimeno a produrre un medesimo, anzi un maggior effetto in suo prò, straordinariamente

la mercé trovai. pellico, 2-59: un usurpatore avea cacciato dal soglio michele duca

198: pareva al prencipe che dasse un grande appoggio alla sua pretensione la sentenza

una persona (come formula augurale in un brindisi). baruffaldi, i-15:

-avere il buon prò: ricevere un beneficio (anche con uso antifrastico,

anche con uso antifrastico, per indicare un danno o una rovina).

d'azeglio? io l'ho divorato con un prò da rimettermi lo stomaco, ributtato

ma del upo sul groppone / d'un bel salto si lanciò / ed a lui

a. cattaneo, iii-21: nascendo un maschio, massimamente in una casa qualificata,

, 652: è gran virtù di un capitano il saper far tornare in suo

spallata che tornava prò di spiantarla per fame un orto. manzoni, pr. sf

sf., 18 (317): un parlare ambiguo, un tacere significativo,

(317): un parlare ambiguo, un tacere significativo,... un

un tacere significativo,... un lusingare senza promettere, un minacciare in

... un lusingare senza promettere, un minacciare in cerimonia: tutto era diretto

disdetta / chi, per campar d'un laccio, in altro cade.

vol. XIV Pag.416 - Da PROA a PROBABILE (17 risultati)

là s'affaticava invano / per riparare a un impeto sì nero. forteguerri, 10-86

fatto abbia contro lor famiglia / carlo un decreto sì iniquo e ribaldo. piave,

toscana in su le soglie, / quando un poeta si dilunga! pascoli, 1066

poeta si dilunga! pascoli, 1066: un de'più vecchi, il prò'michel

lo presi ». -in relazione con un compì, di limitazione. compagni,

fu... già in melano un tedesco al soldo, il cui nome fu

del discorso cne fa le veci di un aggettivo. de amicis, xiii-320:

; consisteva nell'arruolarsi per io mesi sotto un istruttore di palestra per osservarvi tutte

della sicilia... vivevano del resto un po'più o un po'meno

. vivevano del resto un po'più o un po'meno largamente, secondo le

ant. e letter. vestibolo di un edificio. intelligenza, 61: conterovi

o ne ha l'apparenza secóndo un giudizio ponderato e sul fondamento di motivazioni

privi di certezza assoluta; che ha un sufficiente grado comparativo di conferma o di

, una teoria, un'ipotesi, un argomento, un discorso, ecc.)

, un'ipotesi, un argomento, un discorso, ecc.). -argomentazione

aveva addotti degli argomenti probabili; nessuna un argomento provante. gioberti, i-ii- 180

, il quale da aristotele in più d'un luogo si definisce appunto: ciò che

vol. XIV Pag.417 - Da PROBABILIORE a PROBABILISMO (17 risultati)

incerto, il probabile tutti confusi in un ammasso, resero inutili i criteri del vero

-che si può presumere tale con un buon grado di verità. casti

silone, 9-18: non si trattava di un furto, ma ai un autentico sacrilegio

trattava di un furto, ma ai un autentico sacrilegio. il postino intanto era sparito

sparito senza lasciare tracce, salvandosi da un probabile linciaggio. -con uso

probabile che l'italia fosse retta da un sol principe, certo e ch'egli

avea già dati molti prìncipi all'italia e un secondo capo della chiesa a roma.

assenso di persone prudenti e responsabili in un caso dubbio di morale (un'opinione

colonnati. carducci, ii4- 42: un uomo che in un solo libretto vi traduce

ii4- 42: un uomo che in un solo libretto vi traduce dall'inglese,

o appare più probabile e attendibile in un caso dubbio di morale; meglio fondato

essere o l'apparire più attendibile in un caso dubbio di morale (un'opinione

formare in questa prima [dissertazione] soltanto un abbozzo di tutta la storia, acciocché

1620. lami, 3-573: scartabellate un po'il probabilismo, / francolin, tambu-

ed i furfanti / per dio gli è un troppo nobile mestiero. bettinelli, xxiii-296

'probabilismo ', secondo la quale un 'doctor gravis 'rende probabile un'opinione

giustificazione di qualsiasi azione, né può un confessore ricusarsi di assolvere chi abbia operato

vol. XIV Pag.418 - Da PROBABILISTA a PROBABILITÀ (20 risultati)

pochi mesi dopo aver tenuto a bottega un giovanotto lombardo a dipingergli fiori e fratta

lità di un giudizio che ha maggiore possibilità di essere

1-54: il grado di fede dovuto a un fatto non veduto da noi, ma

, mentre nessuno potrà dubitare della verità d'un fatto da sé veduto, e alrincontro

, e alrincontro ognuno potrà dubitare d'un fatto raccontato da altri. pagano, 1-340

braccia, d'ogni dilazione del miracolo un incremento alla fede, d'ogm più segreto

più segreto suffumigio l'aurora boreale d'un improbabile richiamato a probabilità. -in

, non ci sarebbe allora lecito formare un atto di fede. foscolo, xi-2-

circostanze reali intimamente connesse o accessorie a un avvenimento spargono assai più lume che non

2. rapporto di verosimiglianza fra un fatto (congetturato in una ricostruzione storica

si occupa è che un'idea o un modello non vengono mai abbandonati del tutto;

separata. 3. eventualità che accada un fatto determinato; possibilità di ottenere un

un fatto determinato; possibilità di ottenere un risultato, di subire una conseguenza.

la loro probabilità di consumo più triviale a un prezzo di cambio sul quale il pubblico

limite della frequenza con cui si verifica un evento (o una classe di eventi)

numero dei casi favorevoli al prodursi di un evento e il numero dei casi egualmente

ira loro, che concorrono a determinarne un altro. -probabilità totale: quella data

secondo peccato della sorella, per sollecitare un matrimonio copriscandalo? piovene, 14-109:

il calcolo è presto fatto. da un lato, la mia vita fisica, che

c'era anche una sola probabilità su un miliardo che il movente di cui mi

vol. XIV Pag.419 - Da PROBABILMENTE a PROBATORIO (19 risultati)

stato all'altro fra quelli compresi in un sistema quantistico. 6. teol

quantistico. 6. teol. in un caso dubbio di morale, valore pratico

doveva essere bottega nuova, probabilmente d'un garzone che a forza d'economie s'

al postulato e al noviziato in un ordine o in una congregazione religiosa.

. genet. il primo individuo portatore di un carattere determinato, da cui si procede

: nel contrasto intorno alla qualificazione di un oggetto il giudizio positivo ha forza probante

sfiaccaggine negli anni scorsi, receda d'un soldato o d'un chilometro di terreno dalla

, receda d'un soldato o d'un chilometro di terreno dalla sua preparazione,

(e nelle sue vicinanze si trovava un bacino detto piscina probatica-. v.

. moretti, ii-498: abbiamo avuto un pranzo di laurea che venne fotografato:

fotografia del 'promotie- diner 'abbia un valore più probativo del diploma stesso.

e ossi e fossili e insomma da un dovizioso bric-à-brac documentario, da un contesto

da un dovizioso bric-à-brac documentario, da un contesto probativo di illazioni e di fatti

sembra probativo e mentre viene incontro a un bisogno pratico, incide sulla mentalità e sul

lone gli si parò innanzi, che era un vecchio probatissimo. buonaccorso da montemagno il

. bembo, 9-2-108: mandoti qui un mio sogno assai probato testimonio (com'

, privo di scorie, puro (un metallo). bibbia volgar.,

o usabile per dimostrare la verità di un fatto); che si riferisce alla

facto 'e senza altro atto intermedio acquista un diritto così pieno, così assoluto e

vol. XIV Pag.420 - Da PROBAZIONE a PROBIVIRI (20 risultati)

dei cimenti o delle circostanze difficili che un fedele affronta per affinare le virtù o per

s. maria maddalena, xxxiv-214: un uomo andando in peregrinazione / vocò a

che vale come prova o dimostrazione di un assunto. chiose al 'de consolatione philosophiae

le quali io per maggiore chiarezza con un solo nome chiamerò probazioni o persuasioni.

missione al noviziato o al postulato in un ordine o in una congregazione religiosa;

e il semplice noviziato è costituito da un biennio all'inizio della formazione).

fulgenzio in probazione, la cosa in un tratto si divolgò, con allegrezza de'

gozzi, i-27-165: chi mi scrive è un giovane di somma probità, di molto

2- 113: la probità d'un uomo che ragioni è fondata su de'

su de'princìpi; la probità d'un uomo che non ragioni è appoggiata ad

puro dovere, la seconda estendersi ad un atto utile ma non doveroso. foscolo

giustissimo, com'è noto che tu sei un uomo di specchiata probità. -serietà

, scrupolosità, coscienziosità nell'esecuzione di un lavoro, nello svolgimento di una ricerca.

, sensibilità informe. ma vi è un proverbio che dice essere giusto dir le

vedere uomini insigni per probità prolissa agitarsi in un mondo di lustrini e di stagnola e

integrare (insieme con magistrati togati) un collegio preposto a decidere, per lo

probi viri ') fra i lavoranti da un lato e gli im prenditori

18 marzo 1806, promulgata per istituire un consiglio di probiviri a lione, alcune regole

collegio giudicante per una data industria o per un gruppo di industrie affini. sono eletti

scioperi, il diavolo a quattro, un mare di gesti e di chiacchiere.

vol. XIV Pag.421 - Da PROBLEMA a PROBLEMA (43 risultati)

2. persone elette dagli appartenenti a un corpo associativo (associazione, sindacato,

anche cooperativa, ecc.) per comporre un collegio previsto e regolato dallo statuto associativo

, signori probi viri: io sto in un soviet: ci sto; un soviet

in un soviet: ci sto; un soviet è grande e piccolo, ma è

soviet è grande e piccolo, ma è un soviet: una barca non una carovana

al fine di trovarne la soluzione secondo un procedimento logico, spesso partendo da premesse

queste percosse mi ha risvegliato nella mente un problema o vogliam dire questione meccanica,

proponi. chiari, 2-i-82: ecco un problema, di cui aspetto il vostro

dell'elettricismo nella medicina può sembrar tuttavia un problema pieno d'oscurezza e d'equivoci.

a una domanda, la soluzione di un problema; e non vi sarebbe luogo

, 29-86: fra questi due animali era un problema / di quattro versi composto all'

ognuna di esse propone in forma interrogativa un quesito di argomento ogni volta diverso,

giovane, 9-66: noi ci abbiamo un lettor sopra i 'problemi ',

/ le inclinazioni e 1 gusti e un cotal libro / presta cagion di variar materia

e distruggerli. -nella locuz. e un problema se: ci si chiede, si

che dicono quasi figuratamente: 'è un problema se... ',

corte e l'inghilterra non è più un problema. sua eccellenza don pedro cavallos

.. ha diramato per ordine sovrano un manifesto, il quale equivale ad una dichiarazione

... per me, è ancora un problema. è un viso che ha

me, è ancora un problema. è un viso che ha due fisonomie. giorgini-broglio

, oscuro: 'quelpomo per me e un vero problema '. ojetti, ii-645

di cittanova, so che per me un violino non è più uno strumento ma è

non è più uno strumento ma è divenuto un problema; peggio, un problema insolubile

è divenuto un problema; peggio, un problema insolubile senza soccorsi altrui.

traducibile in una singola equazione o in un sistema di equazioni, e proprio in corrispondenza

hanno una soluzione o più soluzioni costituenti un insieme finito o anche infinito ma discreto

, se hanno infinite soluzioni, costituenti un insieme continuo, non numerabile; impossibili

, se dall'esame risulta che presumono un accordo tra elementi fra loro incompatibili;

: è quello il quale nell'espressione sembra un problema, quando nella sustanza è un

un problema, quando nella sustanza è un teorema. lessona, 1194: 4

dà qualche cosa da determinare; come sarebbe un numero od una forinola algebrica da determinare

; una linea, una superficie od un solido da costrurre, ecc. la risposta

da costrurre, ecc. la risposta ad un problema dicesi4 soluzione '. questa può

miste, ossia algebriche e geometriche ad un tempo. carducci, ii-q-116: riporta

archimede era questo: « mi si dia un punto d ^ appoggio fuori la terra

della realtà (e in partic. in un contesto di vita pratica, in una

avvenimenti e si oppone all'attuazione di un progetto, al compimento di un'impresa

solo d'aver risoluto il problema come un piccolissimo stato possa conservare la sua indi-

similmente che in essa sia felicemente adombrato un tipo dei veramente umani governi. mazzini

, 86-343: il problema italiano è un problema d'educazione. g. ferrari,

non esiste, perché la giovinezza è un fatto e non è un problema. e

la giovinezza è un fatto e non è un problema. e. cecchi, 5-339

prosa poetica offre la soluzione romantica d'un problema ai espressione letteraria. sbarbaro,

vol. XIV Pag.422 - Da PROBLEMANIACO a PROBLEMATICO (39 risultati)

di problemi. -farsi, fare un problema di qualcosa: trame motivo di

a far l'amore non ne faceva più un problema. -con metonimia: persona

si consumava col pensiero più laide risultava un problema disperato. 4. gioc

stabilito numero di mosse sia possibile raggiungere un obiettivo prefissato, che è per lo

problema: formula frequentemente usata per rassicurare un interlocutore circa la propria disponibilità o il

, e aperto a quello della verità come un eterno problemare, cioè creare e risolvere

dei problemi e delle questioni attinenti a un determinato tema, a una concezione,

tema, a una concezione, a un ambito di studi e di ricerche.

delle tematiche che contraddistinguono in modo peculiare un autore, un pensatore, un movimento

contraddistinguono in modo peculiare un autore, un pensatore, un movimento culturale, un

peculiare un autore, un pensatore, un movimento culturale, un periodo.

un pensatore, un movimento culturale, un periodo. b. croce,

. e. cecchi, 8-200: un archeologo prudente e benemerito come il vecchio

lecito d'ammassar di molti danari, è un unto che s'è disputato problematicamente.

. tesauro, 2-ii- 4: eccovi un di que'casi senza decision niuna problematicamente

di una continua ricerca, libera da un sistema rigido di posizioni assolute e dogmi

essere problematico; complessità o ambiguità di un fatto, che presenta aspetti contradditori e

linguaggio della filosofia contemporanea, carattere di un campo d'indagine nel quale la soluzione

m. -ci). che costituisce un problema di non facile soluzione; che ha

sopportabili siano i molti tiranni o l'un solo, ella è questione problematica assai

tesi è introdurre nell'organismo di quella un elemento di corruzione e di morte.

rimane ancora problematico, per me, un uomo dell'età di mio padre.

: considerando approfonditamente i diversi aspetti di un problema. de luca, 1-14-2-43:

siamo persuasi che sia tale, è un farle torto il proporla in forma di dubitazione

'barbiere di siviglia 'non è che un capolavoro di 'grazia 'e di

dell'appoggio del poeta di quello che un ricco e potente gentiluomo avesse alcun motivo

potente gentiluomo avesse alcun motivo di adulare un principe la cui futura grandezza era almeno

15- 253: non è forse un po'russeggiante giuliana, figura poetica di

v-2-128: che l'amico cecchino fosse un cacciatore di pri- m'ordine e un

un cacciatore di pri- m'ordine e un coraggioso quanto fallace dilettante di pallone,

chi sarà? chi non sarà? forse un vicino che ha urgente bisogno di qualche

cassola, 2-17: le lenzuola erano di un bianco problematico, e ancora peggio le

a nulla '. -che ha un valore, una rilevanza, un interesse

-che ha un valore, una rilevanza, un interesse alquanto opinabili. arlia,

« illustrazione italiana », ho saputo che un tal luigi giovanda verrà a londra l'

a non aver torto. -che implica un notevole impegno, un'elevata responsabilità.

ha una personalità enigmatica, ambigua, un comportamento strano, contraddittorio, imprevedibile.

volta legava il ricordo del mio amico di un tempo all'albergatore làvaro, e per

all'albergatore làvaro, e per mezzo di un epiteto come si

vol. XIV Pag.423 - Da PROBLEMATISMO a PROBOSCIDE (30 risultati)

del mio difensore. -che ha un aspetto insolito, strano, irregolare.

l'arte e la cultura siano spazi un po'buffoneschi e corrivi dove si attraggono

. terreni problematici: nome con cui un tempo si designavano convenzionalmente determinate stratificazioni riscontrate

parti dei rilievi alpini e appenninici a un livello di profondità inferiore ai terreni liassici

talora straziante, e che involge ad un tempo uomo e artista? = deriv

uno studio; individuare le problematiche di un determinato argomento. vittorini,

problemismo e criticismo mi procurò in breve un meraviglioso mal di capo con una meravigliosa confusione

il suo problemismo è prima di tutto un canone descrittivo, un mezzo di capire.

prima di tutto un canone descrittivo, un mezzo di capire. cerca il fatto

è circoscritto alla natura di un determinato problema, in partic. sociale

, i tentativi di risolverli, secondo un metodo semplicemente problemista, hanno una funzione

della margarita, 1 io: sia valoroso un uomo, sia probo, sia retto

di chi domina, è tenuto per un uomo da nulla. tommaseo, 15-230:

. svevo, 6-471: dovresti prendere un interesse da persona proba. pirandello, 6-523

ad esse peso e valore, può commettere un delitto. bacchetti, 18-ii-450: ero

delitto. bacchetti, 18-ii-450: ero un uomo mite e morigerato, probo cittadino.

cittadino. -con riferimento a un soggetto collettivo. p p

, v'accingete a firmare sull'albo d'un museo, d'un famoso scavo,

sull'albo d'un museo, d'un famoso scavo, od altro 'luogo sacro

spiccato, poco appariscente, neutro (un colore). sbarbaro, 1-223

voce dotta, lat. próbus (da un originario * probhos 'che nasce diritto

una proboscide per grossezza e lunghezza (un naso). f. f

sulle muraglie non lo troveresti, a pagarlo un perù, uno solo di quegli sgorbi

separati dai 'pachidermi 'e formano un ordine particolare, il quale trae il suo

a quegli animali pachidermi distinti per avere un organo prensile o proboscide, con cinque

: in una tasca di lui faceva capolino un libro-notes... sul quale egli

ipotesi sul perché l'uomo non è diventato un proboscidato. 2. per estens.

9- 161: v'ebbe anche un elefante colla torre insieme col governatore..

pretende aver più letterume che non ha proposcide un elefante. giuseppe di santa maria,

: nel mezo di gran corteggio veniva un elefante riccamente adobbato, che fa- cea

vol. XIV Pag.424 - Da PROBOSCIDE a PROCACCIANTE (26 risultati)

cinta sotto la gola dalla tromba d'un liofante, è collocata nel luogo del mento

/ in guisa tal che l'ape sembra un drago / od altra bestia che la

. gli storici naturali l'applicano a un certo ordigno pieghevole e tortuoso delle farfalle

. comisso, 16-121: d'improvviso un farfallone velocissimo con corte ali si incuneo nel

difesa e offesa. -muso allungato di un animale. cavazzi, 44: il

..., lungo non più di un palmo e mezzo, ha la sua

, 2-196: egli starà nell'arbitrio di un pedantello di levar alta la proboscide e

, iii-19: poi non sazi d'un manipolo, /... / fame

illusione ottica naturalissima, farà l'effetto di un nano in una assemblea di giganti.

erezione. marino, v-50: pescava un giorno il murtola ed in guisa /

la sua proboscide tenea / che parea proprio un arbor da galea / e faceva far

aspirante, annesso a una macchina, a un dispositivo. ungaretti, xi-251:

cannone, in partic. piazzato su un mezzo semovente, su un carro armato.

piazzato su un mezzo semovente, su un carro armato. marinetti, 2-i-277:

puntate sul nemico. bonsanti, 4-553: un carro armato sporse

dato a quegli animali pachidermi distinti per avere un organo prensile o proboscide, con cinque

antica grecia, ciascuno dei componenti di un consiglio ristretto a cui era affidato il

si dànno / a depredar di biade un grande acervo. denina, v-96: benché

denze o di riferire notizie in un certo ambito territoriale (per lo più

l'incomparabil omo; / e d'un maestro celebre toscano / una messa cantata

/ acquisto fé d'uno e d'un altro tomo; / e un baule n'

e d'un altro tomo; / e un baule n'empì lungo tre braccia,

procaccia. carducci, iii-30-43: pagai un porto di due paoli al procaccia di

, 6-18: tutti si alzano d'un tratto e si muovono verso la posta

a dire per il procaccia: sei un bue. arlia, 1-273: si è

stabilito questo principio, segue il fermarne un altro: che l'amore ai qualsivoglia creatura

vol. XIV Pag.425 - Da PROCACCIANTISMO a PROCACCIARE (37 risultati)

, che si trovano per tutto ov'è un centesimo da guadagnare, un po'di

ov'è un centesimo da guadagnare, un po'di untume da leccare, uno

il nostro vero procacciante di reliquie era un elbano:... un elbano di

era un elbano:... un elbano di marciano marina, che si

picciola casetta. aretino, 20-55: un romito... se ne veniva quasi

tempo della quaresima, le venne voglia d'un salsicciotto bolognese e, procacciatolo, tutto

. giamboni, 8-i-258: formica è un picciolo animale, ma ella è di

altro ». -scegliere e ottenere un determinato ordinamento politico. mazzini,

: s'è pubblicato qui in londra in un libro italiano un documento curioso di ciò

qui in londra in un libro italiano un documento curioso di ciò che gli uomini

, nel 1810, ad angeloni, per un suo libro stampato in parigi e intitolato

in cui s'esortano gl'italiani a procacciarsi un governo repubblicano come quello degli stati uniti

-fornire i mezzi di sostentamento (un lavoro). mazzini, iii-1-251:

? e allora hai fatto benone! dànne un pezzetto anche a me! gozzano.

e il vin procaccia: / e fatto un guazzabuglio nella sporta, / le quattro

ritiro. 3. conquistare (un territorio, uno stato). musso

procurare, ottenere per sé o per altri un onore, una carica, una dignità

, una carica, una dignità, un priwlegio, anche un lavoro, una

, una dignità, un priwlegio, anche un lavoro, una condizione favorevole o piacevole

lavoro, una condizione favorevole o piacevole, un vantaggio, un'amicizia, un favore

, un vantaggio, un'amicizia, un favore, un aiuto, ecc. -

vantaggio, un'amicizia, un favore, un aiuto, ecc. - anche con

ecc. - anche con riferimento a un sogg. astratto o inanimato. parlamenti

impedir che il presidente non assegnasse loro un posto negli spettacoli? con due meschini

ogni cosa onesta e profittevole esercitò come un primato d'esempio, un primato che le

esercitò come un primato d'esempio, un primato che le sue doti personali sarebbero

ciò che nel mondo elegante suol chiamarsi un bel giovane, vale a dire:

il mio nome per procacciarsi, per un po'di tempo, l'impunità. papini

27-745: da giovane avrei potuto procacciarmi un lavoro onesto e avrei guadagnato assai più

5. acquisire, conseguire (un bene spirituale, una virtù, uno

volte gli unisce e gli raccoglie in un solo; e chi da essa non egli

: perché l'uomo negli affanni / un conforto si procacci, / creò 'l ciel

. guglielminetti, 1-169: donna, che un po'di oia si procaccia / peregrinando

6. cercare di ottenere o di raggiungere un determinato fine, adoperandosi e impegnandosi in

mia liberazione, presenterà a vostra eccellenza un picciol dialogo d'amore, nel quale

con messaggi e con lettere a procacciare un colloquio tra carlo e francesco. de roberto

lunga, arbitrò che a lui bisognava un franco capitano procacciare. boiardo, cvi-500:

vol. XIV Pag.426 - Da PROCACCIATICO a PROCACCINO (24 risultati)

v-3-348: se per decadimento di potenza un popolo poligamo non sa più procacciarsi quella

manca in patria, il matrimonio diviene un privilegio delle famiglie più agiate. palazzeschi

futuro / e per vano timor d'un rischio incerto, / procacciar, poco cauto

, / procacciar, poco cauto, un mal sicuro? fagiuoli, vi-19: l'

fagiuoli, vi-19: l'aver memoria è un procacciarsi guai. goldoni, vii-191:

i naturali movimenti e mi fa camminare un po'curvo. bacchelli, 13-687: non

dicesse che aveva ruggine o malanimo contro un fratello a proposito del quale pietro bemardone

troppa odiosità. -con riferimento a un sogg. astratto, a una causa

cordoglio, né avete a temere che un tal caso resti ignorato o negletto

, quella, tra altre, di un bravo e colto pittore italiano, che aveva

: nella tenzone ottenne la palma sopra un professore consumato nell'arte, palma però

9. ottenere o confermare la credibilità di un fatto. dante, inf,

soderini, 86: dè dare per un fiorino d'oro che mi rimase a dare

/ tu bravamente procaccia / di ricavarne un poema. pascoli, 240: uomini,

; industriarsi, impegnarsi; comportarsi in un dato modo. latini, i-2214:

modo. latini, i-2214: l'un giace e l'altro corre, / l'

giace e l'altro corre, / l'un fuge e l'altro caccia, /

chi sta e chi procaccia, / l'un gode e l'altro 'mpazza.

pur sta in perdimento. -avere un guadagno, ottenere un utile. dante

. -avere un guadagno, ottenere un utile. dante, conv.,

. 13. ant. con un compì, di specificazione: munire,

di tutto quel ch ^ i ogn'un di lor bisogna. 14. ant

con quelle che dovrebbero essere proprie di un deputato alla camera. -figur.,

. -figur., con riferimento a un soggetto astratto. giacomini, ii-1-165:

vol. XIV Pag.427 - Da PROCACCINO a PROCACCIO (21 risultati)

, e... essendo moglie d'un maligno sbirro, non poteva essere escita

-chi era incaricato di fare la cerca per un convento. aretino, 20-84: sendo

, assidua premura intesa al conseguimento di un ben determinato fine, in quanto comporta

ben determinato fine, in quanto comporta un vantaggio o un utile per sé o

, in quanto comporta un vantaggio o un utile per sé o per altri le cui

imperadore,... si adunò un concilio alla sua presenza in aquisgrana l'anno

non mi impaccio. -l'impadronirsi di un bene materiale o di un animale.

-l'impadronirsi di un bene materiale o di un animale. boccaccio, iii-1-76:

al colo / già fa molt'ani un giogo ardente: e solo / con ascoze

3. procacciamento e acquisizione di un bene, sia materiale, sia spirituale

sia materiale, sia spirituale; ricerca di un guadagno; conseguimento di un vantaggio.

ricerca di un guadagno; conseguimento di un vantaggio. seneca volgar., 3-15

nimico questo cielo per non dovervi ristare un minuzzolo e gire con tostanza a procaccio

in procaccio: alla ricerca del cibo (un animale). cammelli, 99

guardian cercando una baltresca / andava come un can che va in procaccio. tanaglia

procaccio / che convien ch'ai tornar un baril frode. soderini, ii-157:

: fa di fieno e di paglia un buon procaccio, / acciò servi nell'anno

per venire meno. -attirarselo (un male, un danno). allegri

. -attirarselo (un male, un danno). allegri, 100:

far di mal procaccio. -ottenere un incarico o brigare assiduamente per ottenerlo.

. novellino, 1-116: perché un fante di procaccio si partiva l'altro

vol. XIV Pag.428 - Da PROCACE a PROCACEMENTE (35 risultati)

messo comunale di dolo,... un buon diavolo che ad ore perse faceva

di cambio salgono dalle cinquecentomila lire a un milione; il procaccio del telegrafo ha

messer ioan antonio vassallo con lo procaccio, un plico per mano di un mercante milanese

procaccio, un plico per mano di un mercante milanese. giovanni da reggio,

procaccio d'oggi di venezia le spedisco un involtino di due cartoncini schiacciati, in cui

mia figura incisa da morghen, ritratta da un dipinto bellissimo ch'io tengo. manzoni

/ colla tua lingua procace / togli un pianto che ci piace, / porgi un

un pianto che ci piace, / porgi un riso che ci tedia. -impudico;

di sozzi e carnali pensieri, infiammando ad un medesimo tratto i naturali incentivi dell'età

2. dissoluto, corrotto, indecente (un desiderio, una passione).

impudenzia. -licenzioso, sconcio (un atteggiamento o un'espressione). salvini

imitazione de'mimi. -spudorato (un oltraggio). f. casini,

. -letter. che esprime insolenza (un discorso). guerrazzi, 7-474:

i costumi e induce alla dissolutezza (un tipo di arte). carducci,

, i-354: vienna... è un pandemonio di femmine bellissime, / stuzzicanti

spirava dalle segrete sapienti cure della persona un profumo voluttuoso, inebriante. cicognani,

4. lascivo, lussurioso (un uomo); che espone argomenti considerati

disonesto. berchet, 332: se un sospir ti suona / pure all'orecchio

sta ne la fonte immerso / come in un letto d'oro; ed il ben

invitante, seducente (lo sguardo, un gesto, un'espressione femminile).

, l'occhio procace, il sorriso un po'malizioso. carducci, iii-1-220:

malizioso. carducci, iii-1-220: procace un riso splendono / li occhi: su 'l

si direbbe che avanzino per via a un passo di danza, avvicendando i piedi nudi

, il che fa ondulare le anche con un ritmo procace. -che per florido

accentua le forme del corpo femminile (un indumento). fracchia, 905:

ricami. -finalizzato alla seduzione (un trucco, un'acconciatura). c

fatte di due cuori congiunti smaltate in un rosso fragola dei più procaci, le conferivano

frequentatrice d'una qualche casa d'appuntamenti un po'scaduta di rango. -eccitante (

di piacere. -voluttuoso (un lusso raffinato). d'annunzio,

uno sguardo maschile); lubrico (un atteggiamento). cantù, 21:

quella fronte superba e marmorea si chinava un istante alle occhiate procaci d'un giovane e

chinava un istante alle occhiate procaci d'un giovane e le pupille velate e come

.. via, forse sarebbero stati un pochino piu scandalosi. 7. che

. che ha argomento 0 contenuto osceno (un componimento, una narrazione).

il vento par che mormori / procace un inno fàllico. lucini, 5-145: il

vol. XIV Pag.429 - Da PROCACHIA a PROCCIANO (9 risultati)

saltellare nei colori più procacemente ciò che un professore di rettorica chiamerebbe castamente l'onore

naso aquilino nella sua origine e volto un po'in su colla punta ed una gentil

dal fratello lasciato procamerlingo in virtù d'un breve di papa urbano vili.

che presenta una pausa all'inizio (un verso, nella prosodia classica).

. figur. che predispone l'animo a un sentimento. n. villani, 1-17

. che comincia con una sillaba lunga (un peone). panigarola, 3-ii-25

area merid., che è da un lat. volgar. porculàre, a sua

cavalieri... ma, procianamente, un tomea- mento era gridato, ove sarà

dimostrato. -stretto, prossimo (un parente). guittone, 104-2:

vol. XIV Pag.430 - Da PROCCURARE a PROCEDERE (37 risultati)

sec.), che è da un lat. * propeànus, deriv.

, e i grandi d'italia sono ormai un esercito procedente di secolo in secolo verso

nona rima. -ant. che ha un certo andamento, una data disposizione (

certo andamento, una data disposizione (un viscere). fasciculo di medicina volgar

: benché alcuni animali bruti abiano solo un budello dnto overo procedente dri- tamente,

che è in corso (un'età, un momento storico). dante, conv

4. che si sviluppa in un certo modo (un'argomentazione).

infinito. -che si compie (un evento, un fenomeno). carducci

-che si compie (un evento, un fenomeno). carducci, iii-15-47:

-per estens. che emana (un odore). 5. razzi,

. che si diparte (l'appendice di un organismo vegetale). mattioli [

occasione può scorgersi in terra, è un quarto procedente dal primo dell'istesso sole,

, ritornate. -che discende da un antenato. muratori, 7-i-412: a

. s. reverendissima fu la caggione un fiero dolore di testa che di quando

modificare il dettato originale. -determinato da un certo fattore morboso (una malattia)

5-25: nella via più affollata di londra un uomo è all'altro nient'altro che

uomo è all'altro nient'altro che un impedimento a procedere. d'annunzio,

, i-1003: eua, vestita a'un color di fiamma / con due nar-

si procede, e la luna ha un tenue velo, / tutte le chiare stelle

lana biancastra delle pecore agglomerate procedeva con un fluttuamento continuo, accavallandosi. saba,

impolverato / traversi a sera; ed un lezzo a me grato / dietro ti

ristretta. sbarbaro, 1-59: ricordo un palmipede, grosso come un piccione..

: ricordo un palmipede, grosso come un piccione... tra i minori

ed era incrollabile. -sfilare (un corteo, una processione). -anche

e al piano. -passare da un luogo all'altro. carducci, iii-3-83

iii-3-83: versaglia, e allor che da un macchiato letto / ei procedeva a un

un macchiato letto / ei procedeva a un addobbato aitar, / tu d'orgoglio

tremar. -muoversi avanzando (un veicolo, un mezzo meccanico);

-muoversi avanzando (un veicolo, un mezzo meccanico); andare innanzi nella

seduto comodamente e tiene i piedi sopra un appoggio di cui non si giova che

ricevuto. -essere portato avanti (un oggetto). [sostituito aa]

il chiarore di più fitti lumi, tra un rumor più alto di canti, sotto

rumor più alto di canti, sotto un ricco baldacchino, s'avanzava la cassa,

realmente o apparentemente sulla volta celeste (un astro). dante, par.

sol procedea / sotto i mie'piedi un segno e più partito. boccaccio, iii-4-43

, / per lo papiro suso, un color bruno / che non è nero ancora

, procede [l'arte] in un senso idealizzante, è per delle ragioni storiche

vol. XIV Pag.431 - Da PROCEDERE a PROCEDERE (28 risultati)

. la morte è in fondo / ed un letto t'appresta assai profondo. /

. figur. regolare le proprie azioni in un certo modo; operare secondo determinati criteri

affari complessi e articolati, in vista di un risultato chiaramente prefìsso.?

la sua gente? algarotti, i-iv-178: un ovanetto fino da'più teneri anni comincia

anche il tuo, perdonami, è un nuovo modo di procedere: chiedermi delle gentilezze

di procedere: chiedermi delle gentilezze per un ignoto. -con il compì,

f. doni, 6-55: avete un cor sincero, una lingua senza macchia e

cor sincero, una lingua senza macchia e un proceder savio, tanto che la castità

, tanto che la castità siede benissimo in un corpo tale. s. maria maddalena

incosciente procedere. -con riferimento a un soggetto collettivo. -anche sostant.

il voto. 3. mantenere un certo modo di fare; atteggiarsi,

ragazzone curioso e distratto. -con un compì, di relazione: condursi in un

un compì, di relazione: condursi in un determinato modo nei confronti degli altri.

queste parzialità) mi bisogna procedere in un altro modo che non farei se ciò non

rapir loro carlo per viva forza, è un modo che nessuno potrà scusare.

di te. 4. condurre un ragionamento, un discorso letterario o una

4. condurre un ragionamento, un discorso letterario o una trattazione scientifica con

discorso letterario o una trattazione scientifica con un certo ordine o secondo un dato metodo

scientifica con un certo ordine o secondo un dato metodo. latini, rettor.

b. cavalcanti, 2-157: c'è un altro modo di procedere che fa parere

ghiribizzi commentando il vangelo come se fosse un libro di tacito. saba, 3-75:

, il menù fu fissato così: un brodo sostanzioso (ma non troppo) e

non troppo) e perfettamente sgrassato, un pesce, se lo si fosse trovato al

trovato al mercato, eccezionale, e un dolce leggero al gelato. -con la

loro coordinati e finalizzati al raggiungimento di un risultato conclusivo (con particolare riferimento all'

riferimento all'attività attraverso cui si celebra un processo, un giudizio); agire in

attraverso cui si celebra un processo, un giudizio); agire in sede giudiziale

giudicialmente procedasi, e che questo è un inganno fattoci da'professori co'termini giudiciali

vol. XIV Pag.432 - Da PROCEDERE a PROCEDERE (27 risultati)

giudiziaria per procurarne la condanna; intentare un processo contro qualcuno, con particolare riferimento

particolare riferimento a un'azione o a un processo penale o anche procedere all'arresto

penale o anche procedere all'arresto di un imputato. documenti della milizia italiana

de'grandi procedere. ariosto, 789: un figliuolo di ser evangelista, deto prete

. -ant. irrogare una pena attraverso un giudizio o anche direttamente in via amministrativa

dispositivo. -procedere d'ufficio: iniziare un processo penale o esercitare l'azione penale

di propria iniziativa, in adempimento di un dovere connesso con la carica pubblica ricoperta

genitore o dal tutore, ovvero da un pubblico ufficiale o da un incaricato di

, ovvero da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio.

pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio. 6. intraprendere

procedevano regolarmente. -avere un determinato andamento ritmico (un verso)

-avere un determinato andamento ritmico (un verso) oppure melodico (un testo

(un verso) oppure melodico (un testo musicale). muratori, 7-iv-124

venti. -articolarsi, svilupparsi secondo un certo ordine o un dato metodo (

, svilupparsi secondo un certo ordine o un dato metodo (un ragionamento, una

certo ordine o un dato metodo (un ragionamento, una trattazione o un sistema

(un ragionamento, una trattazione o un sistema di conoscenze). dante,

, in un'opera o anche in un discorso, in una trattazione.

, 20-21: l'ottava voce sarà pure un altro rosso il doppio acuto o vivido

acuto o vivido del primo, onde seguiterà un altro similmente il doppio acuto e vivido

breve, paolo è nella mia coscienza 'un prete '(come me).

-continuare a svilupparsi, spingersi fino a un certo grado (un fenomeno);

spingersi fino a un certo grado (un fenomeno); giungere al punto di

delle cose e senza riflesso. -avere un seguito, una continuazione. dante,

angosciosa carizia. -persistere (un moto dell'animo). f.

etimologica si dichiara non esser altro che un atto di giustizia che procede fin a

ora è sotto brescia. -prolungarsi per un tratto continuo di spazio (una costruzione

vol. XIV Pag.433 - Da PROCEDERE a PROCEDERE (28 risultati)

progressi, avanzamenti (una questione o un istituto, un fenomeno culturale).

(una questione o un istituto, un fenomeno culturale). vico, 4-i-768

gradi appo tutte procede e ghigne ad un certo termine di chiarezza. tenca,

che chi voglia giudicare della letteratura d'un popolo non possa isolarla da quella degli

nella sua più plastica concinnità e con un sentimento moderno di turbata sensual voluttà.

aie farai con mano una tana grande un palmo nella quale metterai tre granella [di

perito. 11. in relazione con un compì, di moto a luogo ngur

dante, xvii-7: quando se'con lui un poco stato, / anche 'l

/ ma fa'che 'l tragghe prima da un lato. boccaccio, dee.,

penandosi tanto a far e a condur un uomo alla sua perfezzione, non si

giugno, alle ore 9, 30, un commissario di prefettura si presentava da me

. -applicarsi alla fase successiva di un procedimento. benivieni, 96: così

del nostro corpo. -passare a un nuovo atteggiamento. sarfi, vi-1-63:

cardinale. -salire o discendere da un grado all'altro della scala musicale.

cavalca, ii-246: vide uscire d'un pozzo d'abisso fumo come d'una

della bocca [del cavallo] procedeva un coltello di tutti due lati aguzzo, acciò

carne. -partire, provenire (un raggio luminoso). algarotti, 1-11-66

. -dipartirsi (l'appendice di un organismo vegetale o animale).

. -provenire da una direzione (un suono). m. adriani,

procedere dalla porta. -essere proferito (un discorso). bibbia volgar.,

. frugoni, 3-i-38: i vanti di un regno così possente risultano tutti in un

un regno così possente risultano tutti in un ministro sì saggio, così prudente,

/ da voi sola procede, e parvi un gioco, / il sole e 'l

volere divino. -discendere da un antenato, derivare per stirpe. cavalca

fratelli, in quanto tutti procediamo da un creatore ed un padre adamo. dominici,

quanto tutti procediamo da un creatore ed un padre adamo. dominici, 1-148:

vatico proceduto. -derivare etimologicamente (un vocabolo). l. frescobaldi,

stato, da una situazione, da un dato di fatto; derivarne. compagni

vol. XIV Pag.434 - Da PROCEDERE a PROCEDERE (16 risultati)

italia, onde procede questo, / che un picciol gallo che l'altri ier qui

anche voluto da una persona o da un gruppo di persone. dante, vita

16. essere determinato o scatenato da un certo fattore morboso (una malattia)

: in questo punto mi sovragiu- gne un poco di febbre e, se ben giovami

oramai metter in dubbio ch'ella non sia un possente rimedio in quelle malattie che procedono

, da una condizione interiore, da un sentimento, da una passione, oppure da

passione, oppure da un'opinione (un atto, un comportamento, un atteggiamento)

da un'opinione (un atto, un comportamento, un atteggiamento). cavalca

opinione (un atto, un comportamento, un atteggiamento). cavalca, vti-39:

esistere; determinarsi, intervenire, prodursi (un fatto, un fenomeno, una situazione

intervenire, prodursi (un fatto, un fenomeno, una situazione, una circostanza,

, per lo più in relazione con un compì, di causa o con una prop

che prima era buono, praticherà con un buono e lo ritornerà buono; e

i riti e i modi, che un tempo son stati in pregio, divengono vili

tuo soccorso. -manifestarsi (un sintomo). ulloa [guevara]

dello stomaco. -insorgere (un moto dell'animo). cavalca,

vol. XIV Pag.435 - Da PROCEDERE a PROCEDIMENTO (25 risultati)

, fanno procedere il purissimo atto da un estremo e la purissima potenza da l'

improcedibile). -anche: perseguibile (un reato). -procedibile d'ufficio: che

di merito. -anche: perseguibile (un reato: procedibilità d'ufficio, procedibilità

disciplina e al modo di svolgersi proprio di un procedimento (un'attività).

e al modo di svolgersi proprio di un procedimento. = nome d'azione

insieme di modalità osservabile nello svolgersi di un fenomeno, di un'azione, di un

un fenomeno, di un'azione, di un avvenimento. lenzoni, 168

procedimento dell'alterazione in meno delle monete di un popolo par che si debba portare lo

animale umano / abbattuto e sfatto sopra un letto di cro- nicario / né il

accorgimenti, dei mezzi atti a raggiungere un determinato fine. stampa periodica milanese,

: qual sorta di malattia poteva richiedere un simile procedimento? 3. dir

e a concludersi con una decisione o con un atto giuridico finale (che ha per

crudele perché contro giustizia; timida perché un governo non deve temere di punire solennemente

[i cappotti] fosse arrangiati con un procedimento sommario il capitano arcais, comandante

compimento di atti istruttori all'inizio di un processo penale, ne dà avviso all'

una nazione, da una comunità, da un gruppo, nell'affrontare una determinata questione

si riconobbe nel procedimento di quegli indiani un certo contegno meno licenzioso. botta,

cessasse i preparamenti ostili, i quali un popolo pacifico provocavano a nimichevoli procedimenti.

su tale argomento di appendice letteraria in un giornale stato sempre avverso ai procedimenti politici

5. ant. funzionalità fisiologica di un organo. bencivenni [crusca]:

. metodo sistematico con cui si conduce un ragionamento, decidendo in un numero finito

si conduce un ragionamento, decidendo in un numero finito di passi se un enunciato

in un numero finito di passi se un enunciato è dimostrabile oppure no in un

un enunciato è dimostrabile oppure no in un determinato calcolo logico (anche nell'espressione

; e, se è concretabile in un numero finito di passi descritti

vol. XIV Pag.436 - Da PROCEDITURA a PROCELEUSMATICO (21 risultati)

delle operazioni logiche che servono a risolvere un problema. 9. teol. ant

lodavano la sua proceditura di mettersi con un giovine fraticello in compromesso, essendo egli

instaura, si svolge e si conclude un giudizio o un procedimento giudiziario. -anche

svolge e si conclude un giudizio o un procedimento giudiziario. -anche: l'insieme

ho consigliato di far capo addirittura da un bravo parrucchiere, prendersi una parrucca e

e precisa e si affaticava a spiegare un interessante problema di procedura. -per estens

, x-2-528: il capo della chiesa: un avvocato romano, qualcosa di mezzo tra

stato, da una nazione, da un sovrano, da un'autorità, nell'

l'attenzione sulle conseguenze che potrebbe portare un simile esempio di procedura. 3.

ma lo fa soprattutto a tener desto un po'd'interesse e dare alla procedura

po'd'interesse e dare alla procedura un tono avventuroso. 4. nell'elaborazione

delle elaborazioni finalizzate alla risoluzione di un problema complesso, in partic. di gestione

procedura di volo: manovra predeterminata che un pilota esegue per rispettare le regole del

manovre stabilite in ogni aeroporto per portare un aeromobile alla fase di atterraggio in condizioni

, 8-121: andai un'altra sera a un cinema anche più popolare; patibolare,

procedurali. -scherz. proprio di un luogo in cui si sottopone qualcuno a

, la proceduralizzazióne dei comportamenti appare come un argine al peggio. = deriv.

sempre l'opzione da parte dell'assemblea di un metodo proceduralmente più rapido, colla nomina

proceduralmente più rapido, colla nomina di un comitato inquirente. arbasino, 19-103:

di filosofia del diritto ha l'aria di un intruso. 2. persona esperta

verso proceleusmàtico: quello costituito da almeno un piede proceleusmàtico. l. dati

vol. XIV Pag.437 - Da PROCELIANO a PROCELLARIA (11 risultati)

della porta, 1-271: ti vo'comporre un ottastico di versi scazonti, coriambici,

nu, a, la, che è un piede proceleusmatico. g. b.

hominibus '. si dice anche di un verso composto di questa sorta di piedi;

piedi; l'ultimo però può essere un tribraco o un anapesto. un esempio di

ultimo però può essere un tribraco o un anapesto. un esempio di questo verso

può essere un tribraco o un anapesto. un esempio di questo verso: 'animula

-gran moltitudine di persone armate che devastano un territorio. tassoni, 1-7: mosse

a una grandinata violenta, accompagnata da un vento molto forte: ed è termine usato

mai sì da tempestoso mare / percosso un fragil legno, / quando l'aere

molta procella / non dà speranza pur d'un piccol porto. niccolò da correggio,

d'uopo che dal prisco seggio / uscisse un regno e con ardite vele / fra