Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIV Pag.16 - Da PRATICABILE a PRATICACCIA (33 risultati)

provedimento. cavour, vii- strati (un provvedimento); amministrabile, eserci- tabile

(la giustizia); concretamente godibile (un diritto). pallavicino,

una precisa restrizione, ma sia dentro un tal genere di persone o di luoghi che

dipendenza da un'ipotesi; conforme a un presupposto; razionalmente sviluppabile. -anche:

razionalmente sviluppabile. -anche: applicabile (un metodo); attuabile (un progetto)

(un metodo); attuabile (un progetto); concretamente costruibile (un

un progetto); concretamente costruibile (un oggetto). galileo, 4-3-230:

falsa e non soìo non e fantasia o un concetto ideale, ma ella è più

praticabile rispetto a quelle cagioni che hanno un operar più composto e più soggetto alle

per renderle praticabili. -usabile in un sistema linguistico. m. adriani,

4. accessibile, percorribile (un luogo, una regione); raggiungibile

guarda la valle è la sola praticabile: un pendìo piuttosto erto, ma uguale e

ii-20-65: questa mattina mi sono sperduto per un precipitoso burrone e ho dovuto fare forza

. -che può essere compiuto comodamente (un percorso). scannelli, i-xxv

nobile alloggio da lui scelto sia in un borgo mezz'ora in circa dal mio lontano

del gas illuminante, si è prescritto un 'tunnel 'praticabile sotto il fondo della

-che consente di arrampicarsi fra i rami (un albero). calvino, 2-27

di rami questa pianta era ben praticabile a un ragazzo esperto di tutte le specie d'

medesima, bisogna che rappresenti nel prospetto un bosco d'alberi isolati e praticabili, dovendosi

, dovendosi fra quelli nascondere più d'un personaggio. foscolo, ii-59: campo

tenda alla dritta, dietro alla quale un calle praticabile sulla cui cima devesi vedere

calle praticabile sulla cui cima devesi vedere un piccolo tempio. g. g. belli

sparsa di capanne. sulla cima di un colle praticabile sorge un rozzo altare circondato

sulla cima di un colle praticabile sorge un rozzo altare circondato di cipressi. gnislanzoni

: lo scenografo sean kenny aveva costruito un enorme dispositivo girevole e tutto praticabile,

a risalire sul camion o ad arrampicarsi sopra un praticabile. savinio, 22-231: tale

be- nassi nella parte di shvìock: un uccello senza sguardo, capitato per isbaglio

l'uscita. soldati, 2-70: su un alto praticabile, alle spalle della macchina

di orientare verso il boschetto di robinie un grande 'riflesso 'foderato di stagnola.

onore di vederlo qualche volta, e da un poco di lussuria in poi, mi

di lussuria in poi, mi pare un giovane molto praticabile. -aperto al

-aperto al contatto con gli stranieri (un popolo). spontone, 1-4:

locatelli, 440: si fidano di un villano che fa il simplici- sta,

vol. XIV Pag.17 - Da PRATICACCIO a PRATICARE (32 risultati)

faticoso di una professione in quanto richiede un continuo impegno quotidiano in azioni sempre uguali

; attività dura e faticosa e anche un poco umiliante nella sua pragmaticità più bassa

gli ha ottuso la sensibilità; è un uomo di mondo ed onesto. bacchelli,

onesto. bacchelli, 2- xxn-157: un triestino si sottomette con animo diverso dal

lo sciupano. cantù, 3-121: un giorno le praticacce di tita stavano battendosi

; il che fu cagione che egli diventò un pra- ticaccio inventore. lanzi, v-32

ciò che piacevagli, e far poi un tutto a suo modo da praticac- cio

praticazo, / né miglior potrian esser per un cazo. = peggior.

lomazzi, 4-ii-23: ho voluto aggiungere un sesto libro nel quale tratterò pratticamente quello

serao, i-39: tutte sognavano o un gran matrimonio o un temo al lotto

tutte sognavano o un gran matrimonio o un temo al lotto o più praticamente un amante

un temo al lotto o più praticamente un amante dovizioso e largo.

procura per amministrare 1 suoi beni a un tale avvocato castrovilla, meridionale, persona

(per lo più in unione con un agg. o con un aw.)

unione con un agg. o con un aw.) mazzini, 39-352:

piede del detto, mi bisogna condurre un paro di mantaci grandi e quattro uomini

, iii-39: iacopo... fece un cristo morto, con due angioletti che

paiono fatti da giovinetto, ma da un pratico maestro. = comp.

svolta. pratolini, 10-424: un dottorino che fa il suo praticantato.

obbligato presso una società d'assicurazioni di un patrizio arrivato a cinquantini nella più serena

purghette. b. croce, ii-1-253: un abile praticante riproduce i pittori di moda

praticante riproduce i pittori di moda; un accademico riproduce gli antichi.

disciplina sportiva. soldati, 2-362: un lombardo simpatico, rumoroso, aggressivo,

dell'arciprete don libero fiumana era diventato un vero e proprio ufficio a servizio del

come professionista richiede il previo superamento di un esame abilitativo come per l'awoca- tura

bottega, del secondogenito, praticante presso un notaio, e d'una figlia di

sul lastrico,... finché un giovane praticante di medicina...

illudeva in proposito, aveva recentemente persuaso un amico civilista, il celebre avvocato flores-torèl

laureato, a certe condizioni e per un limitato periodo di tempo, a svolgere

procuratori sono ammessi ad esercitare, per un periodo di tempo non superiore a quattro

con sete, per agonizzare sopra d'un tronco, m'incarno. giuglaris,

, lxii-2-iii-6: vi è pena pecuniaria ed un numero di bastonate, le quali,

vol. XIV Pag.18 - Da PRATICARE a PRATICARE (32 risultati)

sordità come tutti coloro che assolutamente vogliono un mondo secondo il proprio comodo e il

teoria astratta, di una massima, di un precetto, di un ammaestramento, di

massima, di un precetto, di un ammaestramento, di un insegnamento ricevuto.

precetto, di un ammaestramento, di un insegnamento ricevuto. flore de tarlare

tanto si pecchi con battere uno schiavo un poco più del di lui merito quanto uccidere

nel suo 'essay on truth 'che un po'di tinta di bugìa aggiunge garbo

domandavano alla terra americana metalli preziosi, ma un asilo tranquillo dove potessero praticare l'ideale

mio disegno. -determinare, stabilire (un prezzo). moravia, xiii-167:

2. usare, impiegare (un mezzo, una procedura, un metodo

(un mezzo, una procedura, un metodo amministrativo, una prassi o un'astuzia

astuzia politica, anche uno stile, un artificio letterario o artistico, ecc.

, esercitando la giustizia per sua altezza un governatore nel modo che si ratica in

dogane, per conto delle formalità, un metodo del tutto semplice, brie- ve

. muratori, iii-72: questo è un costume antico e si praticavano profumi anche

il valente chirurgo de luca mi praticò un ampio taglio sul coccige e ieri me ne

iniezione ipodermica, unico mezzo a rintonarmi un po'da'miei malori. oriani,

malori. oriani, x-2-111: tornò con un astuccio di ferri chirurgici, con

. adoperare, maneggiare (uno strumento, un materiale). galileo, 1-1-84

campi se ne pratica l'altezza di un pollice, e per i prati la metà

. 5. bere abitualmente (un vino). rajberti, 5-179:

interposta fra que'pali) per dare un po'di valezzo (vigore, sfogo

innestava sulla culatta di legno, praticarono un foro per la miccia. 8.

8. esercitare (un'arte, un mestiere, una professione, anche un'

f. frugoni, 2-202: fu ammirato un epaminonda, duce de'tebani bellicosissimo,

fine, e incominci a praticare tra un anno. imbnani, 3-196: cominciò

ciò in qualche modo non dipende da un cambiamento d'idee e non si colleghi

d'idee e non si colleghi con un ritorno alla pratica religiosa? ti dirò

, misero me, che sono urtato in un monte di miserie! g. m

che una donna si astenga da dire un segreto? tu mostri bene d'aveme

come lo studioso che non legge altro che un libro. svevo, 5-54: per

11. unire a sé in un rapporto amoroso o sessuale. ariosto,

ed io.. ». ebbe un attimo di ritegno. « insomma, è

vol. XIV Pag.225 - Da PRESENTATURA a PRESENTAZIONE (29 risultati)

repubblica esercitato da molti anni in qua un pieno dominio con cinque presentazioni successive.

anni e di applicare intanto le rendite a un uso onesto, sopportati i pesi consueti

di presentarsi, di comparire avanti a un * autorità amministrativa o giudiziaria o spontaneamente

interrogato dal giudice, per partecipare a un processo penale come imputato o come testimone

, ecc.) o in adempimento a un obbligo di legge (a fini di

, etc., che gravitano sopra un gran numero di persone. codice di

conoscere qualcuno a una persona o a un gruppo di persone, per lo più specificando

. (anche con una lettera o con un biglietto di cui sia latore diretto chi

biglietto di presentazione); l'introdurlo in un determinato ambiente, per lo più caldeggiando

e commendatizie per quelli insegnanti, farai un gran piacere a me. fucini,

né poco, appena ebbi loro mostrato un piccolo talismano in forma di biglietto di presentazione

state ammesse alla sua presenza in forza di un biglietto di presentazione di un suo amico

forza di un biglietto di presentazione di un suo amico. pirandello, 8-923: il

a roma con una laurea in legge, un baule di legno e alcune lettere di

, 23-179: il provvidenziale intervento di un amico, g. b. angioletti,

a. i.) dove ho un incarico provvisorio, che richiede la mia permanenza

-il far conoscere uno scrittore o un artista non ancora noto con articoli e

pronunciato in occasione della sua ammissione in un consesso. carducci, iii-19-354: innanzi

. descrizione letteraria delle caratteristiche fisiche di un personaggio (o anche di se stesso)

stesso). carducci, iii-18-175: un uomo come l'alfieri fare la propria

croce, ii-1-268: si è dissertato da un professore italiano sul perché molti romanzieri,

« fantasia ». se oggi uscisse un romanzo con questa rapida presentazione di dieci

dieci, di venti ragazze, chiuse in un collegio, allineate sui banchi della classe

meraviglia. -rappresentazione, illustrazione di un paesaggio, di un momento storico,

, illustrazione di un paesaggio, di un momento storico, ecc. alvaro,

si presenta al pubblico l'opera di un letterato o di una artista. -anche

-con riferimento all'impostazione grafica di un volume. lucini, 4-120:

. bargagli, 1-80: proponendosi da un giovane di voler far un giuoco, nel

proponendosi da un giovane di voler far un giuoco, nel

vol. XIV Pag.226 - Da PRESENTE a PRESENTE (24 risultati)

quale ciascuno con un atto di presentazione potesse aver qualche saggio

non v'è alcun premio più dolce per un armeg- giatore che l'ammirazione e il

d'agonie che non sai, viva in un putre / padule d'astro inabissato.

invece di dire, per esempio, che un pubblico istituto, una società, un

un pubblico istituto, una società, un sodalizio, 'è rappresentato 'a una

o dai tali, dicono (è proprio un ridere!) che l'istituto 4

cerimonia. -in relazione con un compì, di luogo. s.

di partigiani. -in relazione con un compì, di termine (e, nell'

106): io mi sentio cominciare un tremuoto nel cuore, così come se

è », disse, « d'un becco e se ne mente / chi vuol

seconda guerra mondiale, per indicare che un militare combattente, caduto o disperso,

considerato in forza al corpo ancora per un anno dalla data di segnalazione della sua

sua assenza (e il provvedimento comportava un emolumento aggiuntivo a favore della famiglia)

che dalrn giugno 1940-xvm e sino ad un anno dopo la cessazione delle ostilità siano

dichiarati irreperibili, sono considerati, per un anno dalla data della partecipazione del decesso

bandiere '. -in relazione con un compì, di compagnia. laude cortonesi

-sm. plur. le persone raccolte in un dato luogo; coloro che assistono o

coloro che assistono o che partecipano a un dato evento. stampa periodica milanese

-esci, (come risposta in un appello rivolto a un gruppo di persone

(come risposta in un appello rivolto a un gruppo di persone o, con uso

chiamare. bernari, 6-119: bastava un minimo incidente per agitare di nuovo quel

teste. così fu quando si udì un sol4 presente 'in risposta ai due nomi

fascista dell'appello, alla chiamata di un morto: « camerata x! »,

. sannazaro, iv-69: drizzatine per un fuor di strada al camino del monte

vol. XIV Pag.227 - Da PRESENTE a PRESENTE (25 risultati)

signoria il lator presente, ch'è un povero che va in traccia della buona

. graf, 5-1004: se fossi un santo, a quest'ora / forse l'

've spiccia / fuor de la selva un picciol fiumicello. /... /

chi legge o vede (uno scritto, un disegno: in partic. un testo

, un disegno: in partic. un testo nelle mani dell'autore o del

; che si sta esponendo o ascoltando (un discorso). latini, rettor

riceva... il presente scherzo per un attestato di quell'ossequio che le testificai

dante veneziano, robino uno grosso e un altro robino legati in dui anelli.

libri. lippi, 1-70: scrive un biglietto poi segretamente / ad un compagno

: scrive un biglietto poi segretamente / ad un compagno suo capobandito, / dicendo che

: colla presente / vi ricordo e mandovi un saluto. mazzini, 57-63: concedetemi

che è ora oggetto di trattazione (un argomento, il soggetto di un'esposizione,

gli spiega che a tenore del regolamento un deputato può parlare per fatto personale solo

, che è stato appena raccontato (un fatto, un avvenimento). novellino

stato appena raccontato (un fatto, un avvenimento). novellino, xxviii-803:

epitafio presente e il figliuolo ne facesse un altro. -con uso rafforzativo o

. galileo, 1-1-76: mancandomi ancora un anno a finire la condotta precedente,

giorno, facendomi dono dell'accrescimento di un anno. 3. per estens

paradiso. -attivo, efficace (un farmaco, un rimedio). canteo

-attivo, efficace (un farmaco, un rimedio). canteo, 265:

(una persona assente o defunta, un evento trascorso, un luogo lontano, una

o defunta, un evento trascorso, un luogo lontano, una cosa perduta)

una bruna vailetta. / è forse un ricordo lontano / del bel paese toscano

presente. ferd. martini, 4-12: un di costoro (mi pare di vederlo

verga fatale ». moretti, ii-411: un fiaccheraio sorpreso a bestemmiare non aveva esitato

vol. XIV Pag.228 - Da PRESENTE a PRESENTE (33 risultati)

facciata, scritturata in due tinte d'un pacifico evviva alla famiglia. vittorini,

mattina max fu svegliato di strappo da un pesante passo di truppa. tutto gli ru

avanti e stamane non fosse passato che un battito di palpebre. -con riferimento

e tutto nutre e crea / e in un l'oggetto e la potenza è dio

violazione de'diritti nostri è congiunta con un immediato dolore e rancore d'animo,

: d cielo si rabbuiava come per un annottar tempestoso,... non lasciandogli

. non lasciandogli che la coscienza di un dolor sordo e presente, d'un tedio

di un dolor sordo e presente, d'un tedio mortale, d'una stanchezza infinita

resta presente a se stesso anche quando un avvenimento lo sorpassa e la commozione l'

, e il fare non è mai un fare in generale, ma un compito determinato

mai un fare in generale, ma un compito determinato e storico. 5

5. rivolto, applicato a un dato oggetto, attento (l'uomo

alma all'error presente / gode c'un di lor mora / per gire al ciel

fratelli. -che tratta in modo partecipe un dato evento (uno scritto).

è per garbo e per forza dissimile da un certo 'frammento di poema '.

tempo attuale, che trascorre adesso (un periodo di tempo); che cade nel

magalotti, 23-166: l'eternità è un circo massimo interminato,... in

prima né poi, ma tutto è un immenso indivisibile presentissimo adesso. g. averani

possiede, vive e gode, ed in un presentissimo indivisibile stante racchiude. cesari,

raccoglie senza luogo ne tempo, in un eterno presente, ogni luogo e ogni

scritture: corrente (una settimana, un mese, un anno). -anche

corrente (una settimana, un mese, un anno). -anche sostant.

e vieri staia xii de grano e un tergo doi tergi per lo fitto retenuto

il tempo che corre ora o in un dato momento. -anche, per estens.

il presente non esiste se non come un punto mate matico,

/ il pen- sier del presente, un van desio / del passato, ancor tristo

/ il presente il futuro / con un solo sguardo abbracciando. gozzano, ii-78

non sono spaventate, vivono beatamente in un cristallino presente. gentile, 1-

infinite distinzioni e conseguenti moltiplicazioni) in un presente che non è più presente collocato

si riferisce o cne è compreso in un periodo di tempo tuttora in corso;

concluse con esortare l'assemblea ad eleggere un re che, quale lo ricercava il

; ma quando affermi una cosa contro un suo interesse forte, vivo, presente,

questa intelligenza segue immaginativa, che è un altro atto del medesimo spirito il quale dalle

vol. XIV Pag.229 - Da PRESENTE a PRESENTE (17 risultati)

-ant. unito con un ausiliare coniugato in un tempo futuro o

-ant. unito con un ausiliare coniugato in un tempo futuro o passato e con signif

da'greci presenti, mal potrebbe accomodarcisi a un tratto. pascoli, i-448: noi

.: che regna in questo tempo (un sovrano, un papa); che

in questo tempo (un sovrano, un papa); che occupa attualmente una carica

montano, 226: dopo essersi visti in un pericolo presente e costretti a fare i

in giornata, dodici giorni apparvero loro un respiro interminabile. -urgente, pressante

-urgente, pressante, stringente (un bisogno). c. capello,

meno presente di spirito creduto l'avrebbe un ladro notturno. -immediato (un risultato

un ladro notturno. -immediato (un risultato, un vantaggio). machiavelli

notturno. -immediato (un risultato, un vantaggio). machiavelli, i-vn-426:

niuno gode meglio la vita presente che un religioso, perché, passando il tempo

, ma non di presente e in un subito... nelr ottativo abbiamo due

. -che è nel tempo suddetto (un modo). alberti, 3-60:

idea di futuro è già espressa da un aw. di tempo o è ricavabile dal

che è logicamente e sintatticamente dipendente da un altro enunciato verbale in un tempo non

dipendente da un altro enunciato verbale in un tempo non passato (nel condizionale o

vol. XIV Pag.230 - Da PRESENTE a PRESENTE (24 risultati)

dire..., non dev'essere un luogo da andarci in questi momenti,

da andarci al presente, fuori d'un caso di necessità]. leopardi, i-13

per ch'eo voglio dire / d'un accidente che sovente è fero / ed è

colle armi alla mano dentro roma, un consiglio di guerra ne condannò alla morte ven-

milano, avrei caro che mi cercaste un senofonte..., che io scriverei

. straparola, iii-244: stavano ad un mensa di presente / uniti insieme tre buon

prima. intelligenza, 152: tolse un corpo morto di presente, / e

papa ha contribuito nell'anno decorso fino un millione e trecento milla fiorini all'imperatore;

proverbi toscani, 280: è meglio un presente che due futuri. =

eia mangà del pomo qe li dé'un seipente / al compagnon adam alò 'n fé

seipente / al compagnon adam alò 'n fé un resente. giamboni, 8-ii-36: simigliantemente

... infiammò l'animo d'un molto ricco giovane in amore e 'n

mannelli, 103: marco curio era un vertudioso uomo di roma, a cui i

di roma, a cui i sanniti feciono un ricco presente d'oro e d'argento

acqua si compartiva a molto scarsa misura e un pizzico di farina era un gran presente

misura e un pizzico di farina era un gran presente. forteguerri, 30-107:

voluto di nuovo onorarmi e favorirmi con un presente di squisitissimo miele. carducci,

carducci, ii-1-168: gli feci presente di un mazzetto di fiori il quale costava un

un mazzetto di fiori il quale costava un soldo. graf 5-620: rividi nella

castagne già cotte; ci fece anche un presente di noci e di nocciuole.

: fi [gesù] ay discipoy un bel present / no temporal: i.

, / volen- tier te ne feci un bel presente. leone africano, cii-i-124:

altra facultà con che onorarvi, vi fo un presente di parole. giuglaris, io

di parole. giuglaris, io: fa'un presente de'giorni che ti avanzano a

vol. XIV Pag.231 - Da PRESENTEISMO a PRESENTIMENTO (40 risultati)

se dunque è dono di dio, è un presente gratuito e che non si fa

quella il cuor di guiscardo, per un suo segretissimo famigliare il mandò alla figliuola

] bere a quella gente: / un duro presente li fiero mostranza. / aceto

/... / fatto venire un gentil vaso adorno, / una superba e

, a più crudel martoro, / per un secreto suo fido sergente, / fece

sergente, / fece di quello alla figlia un presente. machiavelli, i-vm-348: perché

gamba fu segata immantinente / e messa in un bacin d'argento, et io /

nel volerci riporre nel gaiesse ci vidimo un suo ufficiale avanti, il quale ci fece

suo ufficiale avanti, il quale ci fece un presente di un paio di manette di

il quale ci fece un presente di un paio di manette di ferro, dicendoci che

morta. pasqualina doveva questo presente a un cordigliere dottissimo. -persona che giunge

ancor non me deste per l'alma un ferlino, /... / eo

lire di annua rendita, che non era un regalo da dispregiarsi, e al principe

si facessero sì ricchi presenti col mezo di un trattato particolare. -per estens.

anzi è uno presente che uno manda ad un altro. dante, conv.,

3. disus. aggiunta, integrazione di un compenso, di un appannaggio; indennità

, integrazione di un compenso, di un appannaggio; indennità. statuto delvarte dei

frutta. -stor. donativo a un sovrano o a un governante.

-stor. donativo a un sovrano o a un governante. amari, 1-2-300

castiglione, 408: subito ha apparecchiato un presentuzzo, una lettera, un sonetto.

apparecchiato un presentuzzo, una lettera, un sonetto. g. s

da malati: quattro / pani inferigni ed un fiaschette, pieno / tra d'aceto

bruno, 2-23: compare lucia ruffiana con un resentuccio che bonifacio mandava. d.

meno per divozione che per mercede d'un sì caro maestro. fortis, xxiii-456

qualche presentuccio dal suo creditore a chiedere un termine più lungo. bresciani, 6-iv-28

: il giovinetto, alla lusinga d'un presentuccio del brigadiere, indicò l'ospite,

ragionare presentemente. -in relazione con un tempo passato: in quel tempo,

.., avendo inteso essere stato pubblicato un editto che obbliga tutti i sudditi che

non nella memoria, ma soltanto in un nuovo atto creativo. = denom

istintiva, talora mista a inquietudine, che un evento (anche spiacevole) o una

scrittura (e posso ora dire quasi per un certo presentimento) ho procurato internarmi.

da ponte, 235: mi parve che un presentimento interno mi dicesse: -non bisogna

villa. breme, 34: stettimo abbracciati un pezzo giacomino ed io: la fanciulla

c'è? » disse, non senza un presentimento di terrore. rosmini, 2-302

colto alla sprovvista nel sonno, con un presentimento di morte. ungaretti, iv-29:

. fenoglio, 71: c'è un brutto cielo, mi mette dei presentimenti.

loro per dopo morte, uasi abbiano un naturale presentimento di non dovere nire

era... un'inquietudine, un presentimento che la cosa non avesse a durare

ferd. martini, 1-ii-6: ho come un presentimento... che di tutte

ti sembrerà ridicolo., ma ho come un presentimento che in questo nuovo anno,

vol. XIV Pag.232 - Da PRESENTINO a PRESENTITO (45 risultati)

: tali presentimenti non appartengono che ad un uomo [il vico], il quale

periodo romantico si ha poco più che un presentimento di quel che debba essere una

the poetic principle », sostenendo che un 'poema lungo 5 esiste soltanto come una

serie di brevi poesie, aveva avuto un presentimento di questi orizzonti d'investigazione estetica

ma, intendiamoci, non più d'un presentimento. 3. preannuncio o

3. preannuncio o segno di un cambiamento di stagione o del verificarsi di

cambiamento di stagione o del verificarsi di un fenomeno atmosferico. carducci, iii-24-31:

gli alberi della villa aldobrandini già illusi da un presentimento di stagion novella. idem,

baldini, i-622: fremeva nell'aria un presentimento di pioggia. 4.

prefigura o lascia prevedere il verificarsi di un fatto, l'instaurarsi di una realtà o

, ecc.; ciò che costituisce un indizio, per quanto tenue e confuso,

tenue e confuso, dell'esistenza di un fenomeno non immediatamente evidente. mazzini

le nazioni, unica che trasmetta esplicito un presentimento d'umanità, è chiamata certo

quelli di trastullar l'ore d'ozio a un piccol numero di scioperati. tenca,

in tutte le città più civili, un grande presentimento, un grande augurio,

città più civili, un grande presentimento, un grande augurio, una grande preparazione dell'

; non era una posa, ma un presentimento. -in partic.:

successiva. d'annunzio, iv-1-214: un ostensorio d'argento dorato...

... di foggia gotico-bizantina con un presentimento della rinascenza. -primitiva

della ninfa legata all'albero si direbbe un presentimento di favola pastorale. 5

. figur. chiarore attenuato che prelude a un fenomeno celeste di luminosità più intensa e

tetti proni grigi e il lago adorante in un presentimento luminoso intenso. sbarbaro,

mantiene? pasqualigo, 2-25: ora con un presentino et ora con un altro m'

ora con un presentino et ora con un altro m'indusse ad essere il primo

del negozio. podiani, 42: fatele un presentino d'un par di manigli o

, 42: fatele un presentino d'un par di manigli o d'una collana,

impettita nei suoi abiti attillati, come un pupazzetto (anche nell'espressione essere come

attillatina e da poco; quasi fosse un fantoccetto da fame un presente a'bambini.

; quasi fosse un fantoccetto da fame un presente a'bambini. esempio: '

p e 'presentino 'dicesi pure per un arrogantello. 'guarda questo presentino,

semplici impressioni soggettive, il verificarsi di un fatto, l'insorgere di un fenomeno

di un fatto, l'insorgere di un fenomeno; prevedere, presagire una determinata

1-17: raggiorna, lo presento / da un albore di frusto / argento alle pareti

. presentimento. poerio, 3-120: un presentir d'etemità, qual ombra / cui

castiglione, 3-i-1-667: io ho presentito un ritratto di vostra excel- lenzia, fatto

cardinal de'medici a mandargli di qua un cavaliere che possa servirlo da cortigiano e

bisogno più tardi. -in relazione con un compì, predicativo del$ zlier, lii-3-4

consuma. -indagare, accertarsi di un fatto o di uno stato d'animo

, concetti, elementi di novità in un ambito di ricerche scientifiche o filosofiche o

origini della lingua latina dovevano provenire da un popolo sapiente. g. ferrari, 451

. -cogliere come preannuncio, in un luogo o in un ambiente, un

preannuncio, in un luogo o in un ambiente, un elemento culturale diverso.

un luogo o in un ambiente, un elemento culturale diverso. piovene, in

ispirazione, le idee, lo stile di un autore di un'età successiva.

nei cortile. -in relazione con un compì, predicativo. tommaseo, 3-i-xi

vol. XIV Pag.233 - Da PRESENTO a PRESENZA (31 risultati)

: era una femmina incinta, con un ventre già molto grosso, bionda, di

l'essere presente, il trovarsi in un determinato luogo o l'intervenire e il

o l'intervenire e il partecipare a un evento, l'assistere a una circostanza

252: grandissima è la necessità che ha un cuore umano di tenir appresso di sé

non so se per ottenere da cotesta delegazione un passaporto per il regno lombardo-veneto, ovvero

sia più bella. -frequenza a un corso. soldati, 2-122: quanto

, non doveva preoccuparsi... un paio di mesi di presenza, anche meno

comprovare che si è stati presenti in un luogo, in partic. sul posto di

: gli impiegati amministrativi possono entrare con un quarto d'ora di ritardo purché firmino la

segneri, iv-143: così potè allora scrivere un san cipriano, testimonio solenne, non

pruova. amari, 1-i-262: narra un testimonio di presenza che ased, commosso

. rimaneva soltando da decidersi se sarebbe un monaco o una monaca; decisione per

sua anima. -perdurante influsso di un autore, della sua arte, delle

è presente in modo spesso inavvertito, come un progenitore nel sangue del suo discendente)

. con gli anni l'evidenza di un fatto naturale. -attiva collaborazione in

esistenza o permanenza di un'idea, di un concetto, di un'intuizione, di

intuizione, di una suggestione, di un valore, nell'animo o nelle sue operazioni

, in quanto che vi si accompagna un giudizio. de sanctis, ii-6-220: nel

iv-1302: quando [soffici] dipinge un pezzo di campagna o una donna dei

di princìpi venefici. -disponibilità di un cibo. barilli, ii-168: questi

presenza del mare. -esistenza di un vocabolo, di una forma grammaticale in

432: poco dopo ci venne alle mani un libro di glottologia e lì tonfa novamente

fisicamente presente, vicina, incombente in un luogo o in una situazione o, anche

appena alla corte e riconosciute ambasciatori di un regno afflitto, veniva loro chiuso immantenente

passione universale: sul mercato viene lanciato un mezzo migliaio di film all'anno e

segno / di luce basta a dare un senso, un'anima / al deserto del

intuì un'altra presenza e si voltò. un cane bianco, molto vecchio, aveva

nostri piantassero la batteria, uscì di cliffa un giovine d'assai bella presenza con due

che non solamente merita aver per padrone un vescovo, ma un papa. ulloa

aver per padrone un vescovo, ma un papa. ulloa [guevara], iii-140

. 'uomo che ha presenza ': un aspetto da mettere soggezione, ispirare riverenza

vol. XIV Pag.234 - Da PRESENZA a PRESENZA (23 risultati)

falsa presenza. -con riferimento a un edificio, a un oggetto. serlio

-con riferimento a un edificio, a un oggetto. serlio, 3-78: veramente

: le nostre scarpe sul davanzale avevano un aspetto, una presenza.

una presenza. -capacità di un attore drammatico di imporsi all'attenzione degli

10-58: non saresti, saul, un cattivo attore, hai forza, calore,

estremità di questo riflesso degno veramente di un animo reale. s. foscarini, lxxx-7-379

presenza di spirito ben circospetta per conservare un temperamento tranquillo contro l'impetuoso suo modo

ciò che fatto a disegno sarebbe stato un miracolo di presenza di spirito e di

ubriaco, e, se anche aveva bevuto un po'più del solito, questo gli

: continua a questo [si trova] un altro ricetto et à quello uso altra

, nella catena elettroacustica di riproduzione, un circuito elettrico di esaltazione di quella gamma

dì nel consiglio, « che doppo un matrimonio contratto per parole di presenza, contraen

11. sport. partecipazione di un atleta a una gara o a un

un atleta a una gara o a un campionato. g. p. ormezzano

impossibile... che... un corpo naturale, che ha le sue

, larghezza e profondità, sia in un medesimo tempo in più luoghi, di che

spesso comunicarsi. ojetti, ii-215: un giovane prete boemo... andava pellegrino

d'inculcare che l'uomo è a malapena un rampante vermiciattolo, mentre la divina presenza

alfieri, ul-i-35: il tiranno ritoglie ad un tratto il favore e l'autorità al

iv-1-72: il suo spirito pareva chiuso in un cerchio, entro cui turbinavano confusamente tutti

vergognava, non poteva darsi pace che un frate avesse osato venirgli addosso con la

non mi potei contenere e gli detti un ceffone ': traslato disgraziatissimo, che

presente, direttamente visibile o percepibile in un luogo o in una circostanza determinata.

vol. XIV Pag.235 - Da PRESENZIALE a PRESEPE (17 risultati)

presenza. -espresso a voce (un messaggio). c. e.

qui: se è cosa che meriti un discorso di presenza, verrò a roma

di presenza: recarsi con regolarità in un luogo o, anche, intervenire a una

rotini, due avventori che, da circa un anno, facevano ogni sera atto di

431: 'presenza ': vediamo un po'come cuciniamo a mo'de'francesi

dell'ada, il padre fece appena un semplice atto di presenza '. zena,

2-169: il pittore ci ha dato un tenorino azzimato, antipatico, che viene

la presenza: presenziare alla stipulazione di un atto. a. goracci [rezasco

fea vilipendere da chiunque sapea pesar col guardo un uom reale da un finto.

pesar col guardo un uom reale da un finto. = voce dotta,

dappertutto. arbasino, 19- 12: un decennio in cui diverse figure piccole e irrilevanti

letter. presenza di una persona in un luogo. caro, 4-137: il

gente sollevarsi a concepire... un ente sopr'ogni ente,...

il punto maggiore, di aver presenzialmente un prencipe onde dipendesse il negozio della guerra

millesima volta, presenziano alle effusioni d'un loro vecchiarello un po'rammollito.

, presenziano alle effusioni d'un loro vecchiarello un po'rammollito. -tr.

, in una occupazione che a lui pareva un privilegio presenziare. -scherz. con

vol. XIV Pag.236 - Da PRESEPIA a PRESERVANTE (25 risultati)

: videro in panni avvolto, / in un presepe accolto / vagire il re del

il giovane, 9-63: han congiunto / un presepe ondissimo di bestie / stranissime:

1-34: ivi un'ignota mano / foggiò un povero e rustico presepe: / v'

intorno al ceppo, lassù; innanzi a un presepe, laggiù. gozzano, ii-254

5-14: quasi sopra ogni collina si vedeva un pae- setto, un piccolo borgo da

collina si vedeva un pae- setto, un piccolo borgo da presepe o un vecchio comune

setto, un piccolo borgo da presepe o un vecchio comune affumicato e turrito.

annunzio, i-816: a ceppo si faceva un presepino / co'la su'brava stella

non vedete voi cristo poverello, umiliato in un presepio? prose genovesi, 38:

merito questo disgusto per essermi servito d'un paraninfo da presepio, composto de'più goffi

gesù con tre mani, se ritrovavano un tozzo nel nativo presepio. -presepio

venereo e la rendono una stalla infienata et un presepio vaccino. -esistenza imbelle,

mangiare se non paglia e biada, per un solo deferto ch'egli abbia, è

, 1-148: vi si adora sopra un presepio rilevato di legno. l. pascoli

1-292: c'era in sala da pranzo un presepio per i bambini e con regole

aveva messo sul davanti le figurine piccole da un soldo il foglio e nello sfondo alcuni

libri colle figure,... un presepio del bongiovanni che pigliava un'intera

tavola. arbasino, 9-87: improvvisamente un presepio carracci, sempre in quello stupendo

'emoziona quindi parecchio: ecco qui un signorino di gran talento, molto prossimo

9. astron. denominazione tradizionale di un ammasso stellare visibile a occhio nudo fra

suo lago dall'acqua leggiera e di un azzurro bianchiccio, con i prati da presepio

presepio. -parere il presepio, un presepio: con riferimento scherz. a

figlie e coi ragazzi, che parevano un presepio. p. petrocchi [

i suoi germi divelti dal suo seno ad un colpo di spada et ad un vomito

ad un colpo di spada et ad un vomito di piombo. = deverb.

vol. XIV Pag.237 - Da PRESERVANZA a PRESERVARE (19 risultati)

. ant. conservazione, tutela di un valore, di un bene spirituale.

, tutela di un valore, di un bene spirituale. caro, 3-2-149:

nella primavera si faccia, come in un tempo eguale che né in caliditate né in

ordinò che quanti ve ne dimoravano ira un certo breve tempo, gissero a trovarsi

di lui il disprezzo come altri adopera un bastone per preservarsi dal contatto di un

un bastone per preservarsi dal contatto di un animale immondo. 2. difendere

: il palazzo, quantunque in più d'un luogo circondato dalle vicine fiamme, si

preservato. stampa periodica milanese, i-463: un mezzo semplice ed efficacissimo di preservarsi dah'

lità, una condizione favorevole, un diritto, una prerogativa, una

figlioli e gli altri successori si preservassero un gran tempo le coma, come la

serventi pongono a tutti sopra li inocchi un fazzoletto per preservarli le vesti. sereni,

a casale senza vettovaglie era più tosto un accelerare che un preservare la sua caduta

senza vettovaglie era più tosto un accelerare che un preservare la sua caduta.

(per lo più in relazione con un compì, predicativo). fontano,

-rifl. (in relazione con un compì, predicativo). b.

particella pronom. (in relazione con un compì, predicativo). mattioli [

fargli paura, senza risicare di cercarmi un malanno. [ediz. 1827 (590

contento di preservarmi, senza risicar di cercarmi un malanno]. -con un

un malanno]. -con un compì, predicativo. caro, 9-3-6

vol. XIV Pag.238 - Da PRESERVATIVO a PRESERVATIVO (30 risultati)

cura preservativa di bèerber, e prendendo un buon decotto di tamarindo e la solita

di tutti e più vero, era un aglio, che non ci mancava per l'

sarà da contar fra 'miracoli se un giovane... non si renderà alcuna

consente di evitare le conseguenze negative di un fenomeno fisico. boccone, io:

dalla natura esteriore, perciò avrà seco un apparecchio nudritivo e preservativo.

.): clausola di salvaguardia inserita in un contratto o in un altro atto giuridico

salvaguardia inserita in un contratto o in un altro atto giuridico. de luca,

noce e venti fiondi di ruta e un poco di sale e si mangi tutto

pigliasse potrebbe nuocergli, e anco questo è un preservativo molto eccellente per il tempo della

preservativo ae'dolori di capo consiste in un pezzo di scorza d'albero lunga quattro

volta. - via, ne beverò un poco per preservativo. manzoni, fermo

una noce, due fichi secchi e un po'di ruta, che da essi era

quali bruciava dello zolfo. si credeva questo un preservativo. barilli, 5-125: ordino

preservativo. barilli, 5-125: ordino un cognac, e ponendomi di fronte al

, gli domando se il cognac è un buon preservativo contro la malaria. -scherz

ad impiegarla [la musica] come un preservativo antivenereo. 1 mariti assenti,

periodica milanese, i-242: il feltro riesce un sicurissimo preservativo, difende di più i

la proprietà di facilitare la conservazione di un cibo, di un prodotto. stampa

la conservazione di un cibo, di un prodotto. stampa periodica milanese, i-463

per traboccare, me ne vado in un certo viale, mi prendo la mia brava

col preservativo, che non si prova un bel nulla. calvino, 14-19:

14-19: il ritirarsi dell'acqua ora rivela un lembo di spiaggia costellato di barattoli,

altare, per portare alle loro case un rimedio a'mali presenti o un preservativo da'

case un rimedio a'mali presenti o un preservativo da'futuri. algarotti, i-v-72

i-v-72: prescrive egli gravemente, come un preservativo contro al cannone, che si debbano

, xcii-ii-90: usano alcuni nuotatori come un efficace preservativo di otturarsi gli orecchi e

donna di solito si rinnova col mettersi un vestito nuovo, né le più ànno altri

che ti rammemori come alla morte succederà un duro giudizio... né questo solo

una gran dose / e di preservativi un po'morali / io dare'in vece

naturale de'padri verso i figli era un gran preservativo contro le funeste conseguenze d'

vol. XIV Pag.239 - Da PRESERVATO a PRESERVAZIONE (32 risultati)

necessaria la rivoluzione italiana, c'è un gran preservativo contro i vanti immoderati e

scoperta finalmente la cagione, è sperabile un preservativo. papini, ii-707: i

eccellentissimo venier che mi è succeduto è un mirabile preservativo che la pubblica prudenza ha

. -motivo o circostanza che induce un atteggiamento prudenziale, cauto, riflessivo.

... sono se non altro un buon preservativo per andare a rilento nel decidere

proprio potesse illudermi su questo punto, troverei un salutare preservativo in una organica difficoltà di

: l''operaio ^ riproduce qui sotto un documento che fu celebre ranno scorso:

a chi avesse troppa fretta di giungere ad un componimento. -persona che è

-persona che è in grado di difendere da un pericolo: soccorritore, difensore.

il consiglio dell'inquisizione] sin qui un vero preservativo della monarchia di spagna.

contenente petizioni di principio; premessa a un documento. siri, iv-2-503: si

col valore e con 1 fortuna d'un solo principe si è ridotta alla sua desiderata

preservata quiete. -scampato a un contagio; rimasto immune. sanudo,

2. conservato evitando il deterioramento (un cibo). foscolo, xii-629

ogni ordinario accidente a cui trovasi esposto un treno viaggiante. -che preserva da

annunzio, v-1-860: il senato ha oggi un officio veramente romano, una forza romana

: una tal vaghezza ideale di far un concilio che sanasse l'insanabile, non

agglomerarsi di età e di costumi differenti ad un lavoro che non risparmia né sesso né

. -che conserva, che contiene (un recipiente). martello, 193:

. perfezionai un'ampolla, della quale un solo sorso bevuto... fa vivere

solo sorso bevuto... fa vivere un secolo, e già è per me

dell'integrità fisica di una persona o di un gruppo o di quella politica di una

siri, i-523: conveniva di munire d'un forte e numeroso corpo di guardia quel

politica o difesa militare del possesso di un luogo, di una regione. siri

e 2. mantenimento, conservazione di un bene politico o economico. siri

libertà della vita? -mantenimento di un determinato legame affettivo. machiavelli, 14-i-431

dalla guerra, dalla distruzione, da un contagio. s. venier, lxxx-3-816

, 1-ii-128: il villaggio è tutto in un sol corpo, disposto in una dritta

peste del 1630. -salvezza (da un attentato). stampa periodica milanese,

28 luglio e venne spedito quest'oggi un corriere da s. m. al

chi venne incaricato della preservazione... un papa cattolico non può più essere un

un papa cattolico non può più essere un patriota liberale. -eccles. opera

vol. XIV Pag.240 - Da PRESERVO a PRESIDE (26 risultati)

: gli traspare... nel sembiante un ben colorito temperamento che può promettere durabile

. segneri, ii-234: iddio portava un grand'amore a quel giusto pericolante.

se vi piace, / ch'i'sono un servo della donna grande, / che

i savi dell'egitto, volendo ideare un reggitore de'popoli, dipingevano una bacchetta

, dipingevano una bacchetta e sopra lei un occhio. = var. metatetica di

. ant. catturato in età adulta (un uccello). m.

, nelle ricorrenze, nei difetti d'un fringuello presiedo o d'una civetta distratta

, 25: non è, come qualc'un pensa, una baia / l'andar

che permettono i tempi; / ma quelrè un de'più rari / al boschetto,

della pesca. cennini, 1-22: un altro negro che si fa di guscia di

: il territorio su cui ha giurisdizione un preside. pegolotti, lxxxviii-ii-229:

il messia promesso non dover esser altro che un nuovo profeta come mosè, ovvero un

un nuovo profeta come mosè, ovvero un nuovo giosuè od un giuda maccabeo che

come mosè, ovvero un nuovo giosuè od un giuda maccabeo che avesse dovuto liberargli dalla

di palazzo. strafarola, i-26: fece un gran pertugio sopra la camera dove il

.. sieno con una total subordinazione ad un altro principe o soperiore soggetti, come

stabilimento del re carlo borbone, è oggi un uffiziale maggiore dello esercito, ed ha

). 3. chi presiede un consesso, un organismo, in partic

3. chi presiede un consesso, un organismo, in partic. urr associazione

, in partic. urr associazione, un ente, un partito. battaglini,

partic. urr associazione, un ente, un partito. battaglini, 1649-19: domandò

, tempio preside li disse che egli era un nuovo caligola. a. m.

celebre biblioteca ambrosiana ed in essa stabilì un collegio di quattro dottori con un preside

stabilì un collegio di quattro dottori con un preside, affinché tutti assieme possano nell'idioma

te stime. bergantini, 1-253: a un unto stesso / scossa la dea,

sorgendo e cadendo, vedesti tu alcuna volta un solo infra i viventi essere beato?

vol. XIV Pag.241 - Da PRESIDENTABILE a PRESIDENTE (26 risultati)

agli antichi nostri l'immagine di un nume, cioè preside e salutatore bifronte

del principato..., e un primato ieratico, moderatore, preside e

nell'ordinamento scolastico italiano, capo di un istituto d'istruzione secondaria di primo o

ora... è preside d'un liceo con un barbone di quasi mo-

.. è preside d'un liceo con un barbone di quasi mo- saica rispettabilità.

facesse vita elegante a torino dove frequentava un cenacolo mondano a cui convenivano eleganti presidi

star sotto alle donne è un'infamia per un uomo) che, essendo la segretaria

-con metonimia: il territorio governato da un presidente. sanudo, lù-47:

guidiccioni, 1-167: mi pare che sia un dismembrare il presidentato. grillo, 292

: chi sa che, seguendo io un re d'israele, non impetri il presidentato

denominazione generica di chi è preposto a un qualsiasi organo collegiale (pubblico o

: hanno queste cancellerie, ovvero consigli, un presidente per una e diciassette dottori delli

, iv-157: l'assemblea generale aveva un vasto edilìzio nella città, sue leggi,

, sua finanza, suoi magistrati ed un regolatore supremo col nome di presidente.

-chi guida e regola, in un gruppo, le varie attività ludiche che

conciliazione, mentre a noi sarebbe necessario un pronto soccorso armato. e. cecchi

risalire sul camion o ad arrampicarsi sopra un praticabile. di lassù, gli ho visto

presidente, che rimane in carica per un triennio ed e rieleggibile. -presidente del

consiglio): capo del governo in un regime democratico parlamentare (o che pretende

capo dello stato) sono attribuite a un organo collegiale denominato consiglio di ministri;

, 8- 387: bisogna spedire un telegramma d'urgenza a s. e.

e. il presidente della camera; un altro a s. e. il presidente

e. il presidente del consiglio; un altro al sindaco di., di dov'

. -con riferimento al magistrato che presiede un ufficio giudiziario collegiale: primo presidente

anche del m. cantoni, 212: un presidente di tribunale qui della riviera mi

43: eravamo convenuti in casa di un presidente di cassazione al riposo. statuto

vol. XIV Pag.242 - Da PRESIDENTESSA a PRESIDENZA (19 risultati)

3. disus. rettore di un ateneo o di un istituto superiore d'

disus. rettore di un ateneo o di un istituto superiore d'istruzione. citolini

di presidenti? -superiore di un convento, di un ordine religioso.

-superiore di un convento, di un ordine religioso. -anche: ecclesiastico a

cui è affidato, essendone responsabile, un luogo di culto. bembo, io-v-371

a questi luoghi pii si reputava per presidente un diacono. a. m. bandini

abbazia fiorentina di procacciare dal loro corpo un soggetto perito delle dette lingue, accordandogli

landò, 2-117: fu dificato [un tempio] in un terreno palustre..

: fu dificato [un tempio] in un terreno palustre... fu della

caro suo segretario, ha quest'anno dato un cotal poco da pensare alla deputazione di

rezasco, 856]: vi sarà un acquaiolo da eleggersi dal gonfaloniere sopra una

viani, 4-118: il filosofo ordinò un bock ed io un 'dop {

: il filosofo ordinò un bock ed io un 'dop { {) io

{) io presidente ', un recipiente capace di circa due litri di

1-121: mostra che la maestà di un re non è presidente a cose inanimate

strigne tutte le sue dissoluzioni e con un coltello di stretto rigore uccide ciò che

tutte insieme col mondo e spinte da un innato desio a stare nelle ruinose magioni

2. popol. moglie di un presidente. boerio, 533: '

tocca all'archivio, questo è governato da un collegio degli scrittori apostolici sotto la giurisdizione

vol. XIV Pag.243 - Da PRESIDENZIABILE a PRESIDIALE (21 risultati)

cittadino dolder. -potere esercitato su un determinato territorio. agostino giustiniani, 22

, dignità o attività di presidente di un organo collegiale giudiziario, amministrativo o politico

-ufficio e carica di preside di un istituto d'istruzione secondaria o di una

: la camera, indovinando in lui un probabile successore alla presidenza del ministero,

la rivoluzione qui è il mezzo che un uomo sceglie, circondato e spalleggiato da

-con metonimia: il preside di un istituto d'istruzione secondaria e rinsieme delle

organo collegiale investito delle funzioni proprie di un presidente. cantini, 1-1-294: la

la tavola della presidenza aveva posto anche un crocefisso. soldati, 2-308: l'

in cui si esplica l'attività di un presidente; durata di tale carica.

assegnò [para- brama] in patrimonio un cielo...: a visnù,

-durante il regime fascista (in mancanza di un aggettivo derivato da £ duce ')

]: nel tempo fascista, non esistendo un aggettivo di 'duce ', si

da volontà di conciliare opinioni contrastanti (un atteggiamento); svolto con tale intento

una forma di esposizione condotta col tono di un riassunto presidenziale, attento alle voci delle

egemonico (come forma politicamente distorta di un regime o di una repubblica presidenziale)

. -anche: tendenza del capo di un organo collegiale o di chi ricopre una

. disus. governato, retto da un presidente eletto o nominato per un determinato

da un presidente eletto o nominato per un determinato periodo di tempo (uno stato

; e chi la vuole deve volere un principato che non sia presidenziato solamente,

principato che non sia presidenziato solamente, un principato che duri, che si mantenga,

d'ufficio con la quale il presidio dà un ordine o risponde a un'istanza.

vol. XIV Pag.244 - Da PRESIDIARE a PRESIDIO (23 risultati)

difendere, rafforzare con presìdi; imporre un presidio per garantire la sicurezza o il

senza lotta, come l'acqua sommerge un villaggio; tedeschi ossuti e verdi come ramarri

sopraciò fondava mamut le sue insistenze, mostrando un comandamento spedito allora appunto dal suo re

forza è specialmente presidiata dall'esistenza di un consenso. -custodire.

chi egli fosse, rispose che era un soldato presidiarlo chiamato teodoto ierapolitano. c

parma. garimberto, 1-123: hanno trovato un nuovo modo di assediar le terre con

-scherz. ornato di baffi (un volto). sbarbaro, 5-64:

d'una difesa personale... su un volto così presidiato, dove già il

guarnigione militare, truppa di stanza in un luogo, acquartierata a guardia o a

, di un'opera fortificata, di un caposaldo (o per conservarvi l'ordine

collocato a difesa o a protezione di un determinato luogo strategico, sia come sede

strategico, sia come sede abituale sia per un breve periodo di tempo e per immediata

io la cucii quasi al buio, in un sottoscala, la bandiera tricolore con cui

son qui con mio fratello che comanda un presidio di alpini. -con riferimento

. galluzzi, 9-9: fu subito destinato un distaccamento per intraprendere il blocco e l'

. -con metonimia: luogo in cui un contingente o un reparto militare è stanziato

: luogo in cui un contingente o un reparto militare è stanziato o si trova.

), 1-iii-267]: può avvenire che un principe o una repubblica mantenga e paghi

ove si soleva porre a quartieri stabili un corpo di soldati, che dal rimanere fermi

. galanti, 1-i-170: si fa un abuso grandissimo della galea e del presidio

essere abolite, perché si risolvono in un vero spreco di danaro.

ferd. martini, 1-i-188: ordino un bando che smentisca la voce, ma

che è o si ritiene atto a presidiare un determinato luogo o a difendere una persona

vol. XIV Pag.245 - Da PRESIDIUM a PRESIEDERE (22 risultati)

. g. michiel, lxxx-3-371: un gagliardo presidio o di gente o di

-la mansione e l'attività di presidiare un determinato luogo. di costanzo,

vostra vita, non si lasciò pur un poco fendere, non che in tutto spezzare

vedrà, mi vedrà mesto. / un presidio di glorie a te protesto,

che vi siate diffidata del presidio di un personaggio che ha difeso cittadi. pirandello

: la casa, senza il presidio d'un uomo, faceva paura alle donne,

spirito divino ricevuto, come fortificati d'un gagliardo presidio, senza temere di cosa

perché... hanno nella loro scuola un singolare e necessario presidio, di che

coraggio, è il sostegno principale di un esercito. baldelli, 3-481: erano

in lui [de pretis] denunziava un uomo fatale alla monarchia: troppo glie ne

. -gruppo di persone riunito per un determinato scopo. giuglaris, 4-148

vedrò pur io, vittorioso, / sopra un carro pomposo, in alta sede,

. bonfadio, 1-121: vostra signoria è un ricchissimo presidio, a lei ricorro ché

.., bisogna soccorrere con presidi un poco più vivaci. stampa periodica milanese

preservativi svizzeri. primo intoppo: contegono un disinfettante spermicida. non sono, insomma

insieme delle strutture tecnico-terapeutiche, preposte in un determinato territorio all'espletamento del servizio sanitario

in una novella le vicende di 'un poeta nazionale 'in un immaginario stato

vicende di 'un poeta nazionale 'in un immaginario stato d'oltrecortina, la livonia

dignità il presiedere con le leggi ad un libero popolo d'uomini che il malmenare

d'uomini che il malmenare a capriccio un vile branco di pecore. foscolo,

. foscolo, xii-628: doveano avere un principe che guerreggiasse le loro guerre;

periodica milanese, 1 -88: ieri un gran numero di persone... si

vol. XIV Pag.246 - Da PRESIEDUTO a PRESINGIRO (22 risultati)

di esegesi biblica, e la bambina di un anno. -avere il comando di

anno. -avere il comando di un esercito, di un gruppo di armati

-avere il comando di un esercito, di un gruppo di armati o di una squadra

25: conduce ancora per publico servizio un contestabile e due militi, antichi nomi

sta il presedere. 3. esercitare un influsso decisivo nel determinare la natura,

poerio, 3-153: or ti presiede un funebre / capriccio. 4. avere

, io mi stava tacita e mesta in un angolo del padiglione. a. m

russie lo invitò [d'alembert] con un grosso assegnamento di venire alla sua corte

invemo in casa mia presiedo sempre a un po'di buona musica. soffici,

musica. soffici, v-1-80: è un fatto che il dissidio fra lui e la

presiedeva la malagevole madre, si accentuò a un tratto. -con riferimento a divinità

infermità sua necessaria del volere, fare un pagano, irraggiato dalle sole quattro virtù umane

mio potere che v'era sopra come un falco; ne presiedeva accigliata l'apertura.

alla loggetta del bigallo, come da un tabernacolo presiedeva la festa, guardando giù

nome della nitida semplicità, formulate in un catalogo le norme che devono presiedere alla

-stabilire le regole di determinati comportamenti (un accordo). poerio, 3-487:

: io... fui ispettore in un liceo presieduto da lui. mezzanotte,

ii-183: s'accettava il collegio presieduto da un vecchio canonico perché incredibilmente parsimonioso, tanto

per fiutarla. pananti, ii-108: un galantuomo accorso /... / tira

certe presine da prendersi ogni sera in un liquido caldo prima di andare a letto

fidava di quel sorriso non poteva essere che un illuso, uno sciocco, un semplicione

che un illuso, uno sciocco, un semplicione, una creaturina di quelle pochissimo

vol. XIV Pag.247 - Da PRESINTERIZZAZIONE a PRESO (21 risultati)

pigiate. = voce dotta, da un lat. * presmone, che è dal

sumachia ad osman. marino, 14-381: un che già preso in mio poter si

autorità di polizia in quanto sospettato di un reato; messo o trattenuto in prigione,

la forza, privato della libertà con un atto di violenza. serventese dei lambertazzi

paggo. a. pucci, 6-279: un messaggier, che dinanzi appariva, /

con la caccia o con la pesca (un animale, anche da parte di altri

, 1-277: parendogli cosa impossibile ch'un papagallo novellamente preso con tanta prudenza sapesse

stampa periodica milanese, i-449: è un fatto certo che le aringhe prese dalla parte

3. per simil. caduto in un inganno; che è vittima di una

il buon uomo, preso all'amo di un interesse in aria e parendogli già di

che ci si ridia il popolo che un eh tremava di odio contro lo straniero,

. e. cecchi, 5-209: a un tratto il barbiere smise di radermi.

smise di radermi. s'era tirato un po'indietro, come a considerarmi nel

/ immagine / passeggera / presa in un giro / immortale. 4.

milanese, i-356: preso allora per un braccio dalla mia guida, fui tirato in

alberti, che tengo preso gentilmente per un orecchio, e finiamola. imbriani, 6-13

gara di generosità e don girolamo raccolse un bel gruzzoletto di quattrini nel suo vecchio cappellaccio

mafiosi, li aveva inseguiti e cercati dentro un portone. 5. colpito

vita faustina, sua donna, in un villaggio detto alate. d. bartoli,

una volta in quest'ultima infermità da un subitaneo sfinimento. stampa periodica milanese,

vaiuolo, lo zio bicetti, quando un ben altro poeta erasi accinto a far trionfare

vol. XIV Pag.248 - Da PRESO a PRESO (31 risultati)

. scelto fra altri per l'assegnazione di un incarico o di una mansione; chiamato

insieme presi / come suole esser tolto un uom solingo, / per conservar sua

. stampa periodica milanese, i-45: un altro distaccamento composto di 158 coscritti, presi

7. scelto o indotto a stabilire un rapporto sentimentale o amoroso. -in partic

, 41: sicomo nui / forno d'un core dui, / ed ora plui

... era an- cilla di un gran signore, della cui bellezza preso lo

filippo degli agazzari, 91: venne un caporale di quella maladetta compagna e entrò

? 9. pervaso da un sentimento, da un pensiero, da

9. pervaso da un sentimento, da un pensiero, da un desiderio; dominato

sentimento, da un pensiero, da un desiderio; dominato totalmente da esso; impressionato

i poverelli illetterati provano in vicinanza d'un signore e d ^ un dotto. scalvini

in vicinanza d'un signore e d ^ un dotto. scalvini, 1-11: io

strozza. d annunzio, 8-42: un tale endimione, veterinario,..

-attratto da uno spettacolo, da un racconto, da un evento; coinvolto

spettacolo, da un racconto, da un evento; coinvolto totalmente in esso.

. che è preda del pianto o di un capogiro; vinto dal sonno.

stoica e di epicurea quiete, presi con un piacevolissimo sonno altamente riposano. forteguerri,

il marinaio si scosse come preso da un ordine e disse: « devo andare,

dal luogo in cui si trova (un oggetto). -in partic.: indossato

). -in partic.: indossato (un indumento); impugnato, brandito (

di ferro simile al manico d'un coltello da calzolaio: la qual presa nella

inseguita. -trascinato dalla violenza di un elemento naturale. bacchelli, 1-ii-501:

; acquisito talora con mezzi illeciti (un bene, un possesso). -

talora con mezzi illeciti (un bene, un possesso). - anche: tolto

cento! calvino, 1-154: con un cesto preso in prestito, corse subito all'

precedenza da altre persone, controllato (un luogo); esaurito (un albergo)

controllato (un luogo); esaurito (un albergo). a. pucci,

apprender gran fiamme. -con riferimento a un ambito di attività. 0. rucellai

riescisse di farlo bene, è occupare un luogo non ancora preso da'nostri.

, questa fa per te, è un pippolo di pepe. -allora gigi diè nel

. -in partic.: espugnato dopo un assedio, costretto alla resa (una città

vol. XIV Pag.249 - Da PRESO a PRESOCRATICO (30 risultati)

dentro alle porte, non vi nacque un cotal tumulto e paura, quale suole essere

gen. lafayette lascia [washington] un paio di pistolle prese al nemico nella

15-101: quello che suol avvenire ad un corpo pieno di cattivi umori, nel

nutrimento. a. cocchi, 4-1-61: un tal liquore è il latte preso cotidianamente

prese nelle maremme. rebora, 3-i-397: un colpo di sole (preso al mare

sole (preso al mare) e un volo su alte cime,...

-desunto da un'origine o da un ambito determinato; ricavato. alciati

sovrapporsi fedelmente al volto reale, come un calco preso su questo. -che

preso su questo. -che ha un determinato colore. vittorini, 6-169:

: una bionda coi capelli che sembravano un po'presi di nébbia, con gli occhi

, intrapreso (anche con riferimento a un discorso, a un'argomentazione che si

suo... eh, se fosse un operario, qualche cosa potrei fare,

potrei fare, anche subito, ma di un avvocato.., cosa vuole che

., cosa vuole che ne faccia di un avvocato? -eseguito nei confronti di una

debba in gran parte le veci di un compiuto giornale bibliografico. 19.

; concepito, nutrito, provato (un sentimento, un dubbio, un sospetto

, nutrito, provato (un sentimento, un dubbio, un sospetto, un errore

(un sentimento, un dubbio, un sospetto, un errore, ecc.)

, un dubbio, un sospetto, un errore, ecc.). boccaccio

il vederla / e il sentimento preso un punto solo. 20. stabilito

. villani, 10-75: costoro, a un giorno preso, doveano correre la piazza

vero o no? -deciso con un atto della volontà, talora anche con

con un'affermazione esplicita (una risoluzione, un progetto, un'azione da compiersi)

una votazione da un'assemblea o da un organo collegiale (una deliberazione).

di vista; valutato o ponderato per formulare un giudizio. q q

niun bastimento in mare pervennero ad averne un maggior numero che tutte le altre nazioni

pitagorica del parini. -inteso in un determinato significato; interpretato. piccolomini,

e non in buon grado, disse un antico che egli li porgeva colla destra

spedizione di sesostri... che conteneva un esercito assai più numeroso di quelli di

parte e il proletariato dall'altra. è un mondo presocialista, nel quale il

vol. XIV Pag.250 - Da PRESOLARE a PRESSA (25 risultati)

e. cecchi, 6-53: un filosofo vi parlerà in termini di fisica affolla

vi parlerà in termini di fisica affolla in un luogo o si stringe intorno a una perpresocratica

scuoterà la testa se nel vostro discorso è un sona; calca, assembramento, folla.

dall'altra, come stelle solitarie in un cielo nero. gli faceva la turba,

terra. sacchetti, v-218: un altro contadino che mi stava da

» « certo, lo senti, ha un sapore più arcaico. pare un per venirci

, ha un sapore più arcaico. pare un per venirci a toccare. d. bartoli

: così ordinati, s'avframmento di un presocratico ». vicinarono al palagio reale,

. guerrazzi, 13-208: gli era un andare e un venire, tico

, 13-208: gli era un andare e un venire, tico (v.

nelle azioni di guerra, in un combattimento o in un struzioni,

di guerra, in un combattimento o in un struzioni, sollecitazione esistente in una

tico (v.). un torrente d'idee per lei affatto strane l'

idee per lei affatto strane l'avevano a un prespinale, agg. anat. posto

è posto avanti alla sé pigliato un luogo a caso. spina.

si escogita per rendersi ragione di essa: un tale spirito,... / fiuto

stavano appunto in questo dire quando sopravenne un valerio, che a tutta pressa chiamo il

a vivere immobile tutta la vita in un pensiero? 4. richiesta insistente

numerose macchine atte a esercitare, per un certo tempo, una notevole pressione per

da fargli assumere la forma voluta, un materiale cedevole o plastico posto fra due

pneumatiche, nelle quali il mezzo è un fluido che agisce su stantuffi mobili,

cecchi, 5-63: nella immensa cavallerizza d'un tempo, ora attrezzata a opificio,

da due piatti metallici orizzontali avvicinati con un sistema di leve e di contrappesi o con

di leve e di contrappesi o con un pistone idraulico. p. petrocchi [

: 'pressa ': macchina formata di un piano sul quale sorgono due colonnette,

vol. XIV Pag.251 - Da PRESSA a PRESSAPACCO (33 risultati)

libri... è più economico avere un modello di rame fuso col titolo intero

titolo intero: questo si applica a un torchio o ad una pressa. faldella

delle 'linotypes 'si passava a un andito lungo e stretto, dove erano sistemate

il flan, e, in fondo, un forno di foggia antiquata per fondere il

9. apparecchio per stirare o rassodare un tessuto, per comprimere il feltro dei

pellicole, accostate esattamente o sovrapposte per un lembo, per mezzo di un nastro adesivo

per un lembo, per mezzo di un nastro adesivo trasparente o di un collante

di un nastro adesivo trasparente o di un collante. pasolini, 8-278: va

moviola. 12. fabbricazione di un pezzo metallico mediante la pressione e la

il nostro battibecco. posai il foglio sopra un tavolino tinto di verde, ci misi

tinto di verde, ci misi sopra un mezzo mattone sbrecciato che era il suo

lì nella parete di faccia, baloccandosi con un iressacarte che teneva fermo un monte di

baloccandosi con un iressacarte che teneva fermo un monte di fascicoli sopra a tavola

operando da ferma o anche trainata da un trattore sul prato per raccogliere le andane

le andane; è costituita generalmente da un cassone prismatico in cui e sospinto e

possono ottenere blocchi di fieno lunghi oltre un metro e mezzo e pesanti 280 chili.

persia, spedi al gran duca cosimo ii un suo ambasciatore, don ruberto scherlei,

del cardinale, non voleva far torto a un tal tognetti. imbriani, 6-45:

2. indilazionabile, assillante, assoluto (un bisogno, una necessità).

l'avidità di conoscere era per giuseppe un bisogno pressante e insaziabile. leopardi,

. leopardi, iii-985: lo ho un pressantissimo bisogno di solette, perché in

tutta la sua gravità; immediato (un pericolo). seriman, i-75:

; insistente, ripetuto più volte (un invito). f. corsini,

(79): non volendo resistere ad un invito tanto pressante dell'uomo che gli

. -che ha lo scopo di imporre un comportamento o un'azione; costrittivo,

; costrittivo, vincolante, perentorio (un ordine). gigli, 2-225

gigli, 2-225: per voi tengo un ordine pressante, / sotto la pena

avan- te. muratori, 6-293: un pressante obbligo ci è imposto dalle leggi

d'esser bella... a un dato momento, le raccomandazioni di star

di chi vuole concludere a tutti i costi un affare ». 6. incalzante

; che preme, che si affolla in un luogo. [sostituito da]

la funzione di comprimere o tenere unito un pacco di elementi, in partic.

, in partic. di lamierini in un trasformatore elettrico.

vol. XIV Pag.252 - Da PRESSAPAGLIA a PRESSATO (28 risultati)

della carta, macchina costituita da un tamburo rotante a cui aderisce uno straterello

misura approssimata, all'incirca, a un dipresso, più o meno.

meno. redi, 16-iii-316: un simile effetto, pressappoco, fa l'infusione

stato della circolazione del sangue, ella è un sintomo da osservarsi anche con particolare attenzione

finestrella a grata è in fondo a un cunicolo che fora lo spessore del muro

accettandola di poi a sbrendoli, con un eclettismo edonista, facilone e contento del

, meno informato, non ci dà che un pressapoco della verità. gramsci, 7-11

arte realizzata non è... che un press'a poco di ciò che l'

. - in partic.: stirare un tessuto. tommaseo [s. v

massa di materiale incoerente o sciolto in un recipiente; stiparlo in un volume minore

o sciolto in un recipiente; stiparlo in un volume minore. -in partic.:

partic.: costipare in uno stampo un materiale cedevole per ricavare manufatti ceramici,

gozzi, i-12- 99: erari un certo lampide bifolco, mal uomo e presuntuoso

briante e dato molti doni, facendo un gran pressare per le nozze. -incalzare

urgenze pressavano, paventava la volubilità d'un popolo precipitoso all'ira ed a'sospetti

6. costringere o indurre a un comportamento determinato. - anche assol.

d'ogni parte imbarazzata e avendo rincontrato un vascello olandese che ritornava a suoi porti

fanno, fra l'altre, pinto da un altro questo fanciullo, il detto guido

(prèsso). ant. avvicinarsi a un luogo, appressarsi. - anche sostant

. 2. essere prossimo a un evento. compendio dell'antico testamento [

con un'apparecchiatura in modo da occupare un volume minore, da acquistare maggiore compattezza

era calda e calpesta come intorno a un cantiere, con resti di materiale edilizio,

pressato. stuparich, 5-251: è un pacchetto di foglie secche: foglie di acero

sessantanni. -confezionato con frammenti compressi (un tipo di sigaro). - anche

. calpestato dai piedi di una persona (un luogo). ceresa, 1-1904

2. per simil. ammassato in un luogo angusto, stipato. - anche

partigiani delle langhe. -spinto contro un ostacolo o una barriera. jahier,

pressata contro il torrente e teso davanti un monte così enorme padrone del cielo,

vol. XIV Pag.253 - Da PRESSATORE a PRESSIONE (22 risultati)

30: pressato, alla sua tavola recitai un epigramma latino. fenoglio, 4-164:

qui sono camminato giorno e notte con un corriere che era pressatissimo. manzoni, v-1-7

carissima sua. ghislanzont, 16-121: un romanziere meno pressato consacrerebbe una ventina di

. -in partic.: compressione di un materiale fornito di plasticità in uno stampo

di plasticità in uno stampo per ricavarne un manufatto. fanfani [s.

delle operazioni che si fanno per pressare un materiale. 2. tess.

pressézza, sf. l'essere presso un luogo determinato; vicinanza.

compresso, che cede alla pressione (un corpo, un materiale). bergantini

che cede alla pressione (un corpo, un materiale). bergantini [s.

'pressibile ': di- cesi di un corpo non tanto solido che pigiandolo non ceda

': capacità e disposizione che ha un corpo per essere presso, in modo da

), agg. ant. vicino a un luogo determinato, prossimo. testi

4. che ha analogia o simiglianza con un termine di paragone. marsilio da

il premere su una superficie o su un oggetto con la mano, con un

su un oggetto con la mano, con un arto, col corpo; il poggiare

ad essere proferito, ma questa volta con un tono di voce più alto e distinto

di schiacciamento esercitata col proprio peso da un corpo solido o anche da una macchina

costruzioni, distribuzione delle tensioni interne di un solido elastico dovuta a una sollecitazione esterna

compressione. 3. forza con cui un fluido agisce su una superficie immersa in

-pressione critica: quella necessaria per liquefare un gas quando si trova a temperatura critica

sott'ufficiale macchinista torpediniere, non distinguendo un condensatore da una caldaia, ignorando assolutamente

» disse... « fatemi portare un caffè. ma forte, fortissimo »

vol. XIV Pag.254 - Da PRESSIROSTRI a PRESSO (25 risultati)

con uso aggett.): che usa un fluido, in partic. vapore acqueo

la risultante delle forze che adiscono su un corpo solido. -in partic.:

-pressione acustica o sonora: in un mezzo fluido percorso da un'onda sonora

. i. -spinta, impulso di un elemento naturale. moretti, ii-537:

, 2- 246: già da un po'di tempo la moglie faceva pressione

pressione perché mario s'interessasse di trovare un posto a livorno. -gruppo di pressione

de sanctis, ii-15-300: si avrà un partito militante, forte contro ogni pressione

anima è tormentata di rimorso e d'un senso di noia per quanto non è azione

diventasse insieme col resto niente altro che un brutto sogno, un incubo orrendo da

resto niente altro che un brutto sogno, un incubo orrendo da cui svegliarsi pieni di

somma dei tributi considerati nel periodo di un anno e il reddito nazionale netto,

modo continuato, a lungo e su un fronte esteso. 10. sport.

), stretto e continuo controllo che un giocatore esercita, in ogni parte del

ogni parte del campo, nei confronti di un avversario per neutralizzarne le iniziative.

dal vapore acqueo (una macchina, un impianto). d'annunzio, v-1-308

spedizione discesero al porto ed entrarono in un grosso piroscafo che vi stava ancorato in

in pressione. bernan, 6-31: se un gruppo faceva lo straordinario p>er una cosegna

il verismo... può rientrare in un mondo di preesistenti verità come in un

un mondo di preesistenti verità come in un mondo di verità ancora sotto pressione.

ripa per riposarti e di colassù ne cadesse un pezzo con empito ai rovina, non

del corpo o che ne deriva (un dolore). rajberti, 3-37

, aw. a poca distanza da un luogo o da un punto di riferimento

poca distanza da un luogo o da un punto di riferimento determinato (indica lo

tra mille colpi il saracino / cala un fendente, e 'l conte è così presso

letto sedette. -in unione con un altro aw. di luogo. giamboni

vol. XIV Pag.255 - Da PRESSO a PRESSO (27 risultati)

,... e ivi presso correva un fiumicel di vernaccia, della migliore che

fabbrica l'ana- stasia, moglie d'un mugnaio di qui presso ed ora pazza.

de amicis, ii-729: corse a un roseto là presso, strappo in furia

. carducci, iii-3-99: monta enrico un cavai bianco, presso ha il bianco

delle nostre signore. -a un dipresso: v. dipresso. -come

-né presso (in correlazione con un altro aw. o con un agg

con un altro aw. o con un agg.): nemmeno un po';

con un agg.): nemmeno un po'; neppure approssimatamente (e indica

, non sta né bene né presso un digradamento di locuzione incompatibile. buommattei,

perché tutte le cose si scrivono a un modo, né si posson pienamente accennar con

. a poca distanza nel tempo; in un tempo imminente, prossimo o, anche

4. prep. per indicare vicinanza in un compì, di stato in luogo costituito

, di stato in luogo costituito da un oggetto o da un toponimo.

in luogo costituito da un oggetto o da un toponimo. cino, iii-117-4:

tansillo, 1-302: si gode il mondo un coco, / che, se egli

foco. lubrano, 1-5: qui sovvienimi un felicissimo combattimento di lucullo presso fiorenzuola.

marianna al paragon più chiaro / era presso un fior vivo un fior reciso. foscolo

più chiaro / era presso un fior vivo un fior reciso. foscolo, gr.

1-46: meriggiare pallido e assorto / presso un rovente muro d'orto. piovene,

celebrato in una chiesa presso boston come un atto normale che non aggiunge nulla.

non aggiunge nulla. -in un compì, di moto da luogo, indica

al petriccio ebbe, in parto, un quarto farina. a. pucci, cent

della verità. -indica prossimità a un punto determinato di un racconto, di

-indica prossimità a un punto determinato di un racconto, di una trattazione, ecc.

nero presso d'odessa. -introduce un aw. di luogo. carducci,

idumee; e ne'campi tuoi verdi alzerò un tempio di marmo presso dove il mincio

se ti piace noi t'accompagneremo infino a un castello che è presso di qui cinque

vol. XIV Pag.256 - Da PRESSO a PRESSO (26 risultati)

. a indica vicinanza, prossimità in un compì, di stato in luogo.

sparito, / vidi presso di me un veglio solo. petrarca, 288-8:

inferiore di. cavalca, 20-44: un frate... stava presso a lui

, sendogli coloro presso a meno d'un filar d'embrici, distese la mano

indica in mano di chi si trova un oggetto, chi ha la disponibilità di un

un oggetto, chi ha la disponibilità di un bene, chi detiene ed esercita un

un bene, chi detiene ed esercita un potere, un privilegio, ecc.

chi detiene ed esercita un potere, un privilegio, ecc. falier, lii-3-22

, ove la lucia riceve ospitalità ip un monastero, presso una signora che vi

formule tipografiche, indica l'editore di un libro. piccolomini, 10-423: in

369: 'ricordi amorevoli politico-religiosi di un padre al suo figlio sulla fine del

si ricopre una carica, si espleta un incarico, ecc. novellino,

lii-6-263: voleva... mandargli un ambasciatore ordinario che facesse residenza presso di

l'appartenenza al pensiero e all'opera di un determinato autore, la presenza documentata,

si compie un'azione, si mantiene un comportamento, si assume un atteggiamento (

si mantiene un comportamento, si assume un atteggiamento (anche in unione con la

perfetta d'una bellezza infinita e d'un bene infinito, presso a cui è oscuro

: io. indica prossimità rispetto a un punto determinato del tempo o di un

un punto determinato del tempo o di un periodo considerato o di un particolare svolgimento

o di un periodo considerato o di un particolare svolgimento, ed è in partic.

. verga, 5-387: rita precedeva un uomo, presso i cinquant'anni, che

alla carboneria. tarchetti, 6-i-317: un raggio del sole presso al tramonto illuminò

. il tempo che ne precede immediatamente un altro. dante, purg.,

forse due anni, si trovarono a un tratto molto più amici di quello che

-per indicare durata che si protrae fino a un momento determinato. novella del grasso

. 12. indica prossimità a un evento, a uno stato o a

vol. XIV Pag.257 - Da PRESSO a PRESSO (23 risultati)

ammaestramenti. -in relazione con un verbo che indica azione o condizione:

nubi il sole non è più che un tizzone fumante e presso a spegnersi.

indicare approssimazione qualitativa alla condizione espressa da un agg., da un aw. o

condizione espressa da un agg., da un aw. o da un sost.

, da un aw. o da un sost. introdotti direttamente o con la prep

crescenzi volgar., 3-1: facciasi un tetto,... acciocché nel

si porti. cennini, 3-135: togli un migliuolo presso a pieno d'aqua chiara

aqua chiara ben netta, e mettivi dentro un poca di quella tempera. d.

il levar del sole e riponendole in un vaso invetriato turato bene. zeno,

. a, per indicare vicinanza in un compì, di moto a luogo (riferito

lo napo di'levare, / bever un poco u quant t'e necesso, /

aspra e erta, presso alla quale un bellissimo piano e dilettevole sia reposto.

plur. i pressi: i luoghi circostanti un punto determinato. loria, 5-162

bolsena e uno intorno a chiusi e un altro pressissimo a roma. -messo

. -messo a segno vicino a un punto determinato. canti carnascialeschi, 1-400

1-400: talvolta a trar facciam n'un tondo a segno, / e vincono i

3. che consente di raggiungere velocemente un luogo; rapido, spedito (un

un luogo; rapido, spedito (un percorso, un cammino). -con

; rapido, spedito (un percorso, un cammino). -con uso sostant.

amicizia. -simile, affine (un sentimento a un altro). pazzi

-simile, affine (un sentimento a un altro). pazzi de'medici,

rovani, 4-ii-143: don pietro, fermatosi un giorno a gaeta, all'alba del

della spagna. -condotto fino a un preciso punto (un'azione).

vol. XIV Pag.258 - Da PRESSO a PRESSORE (22 risultati)

, 1056: la schiena scavezza di un cavallone da tiro (la curva è

-che appare trattenuto a forza (un movimento impetuoso, uno scatto).

di saraceni, ma le conserva anzi un che di brioso, di energetico,

, xcii-i-252: farete bolire semola con acqua un pezzo, avertendo che non sia troppo

troppo liquida né troppo pressa e con un bastone l'andarete rimenando bene. n.

5-13-49: il brando... come un presso latte / divide ogni metallo e

, 2-158: tutto è per me un inferno, e mi son fatte / le

latte. -intenso, cupo (un colore). dolce, 1-16:

/ e non di tutto posso dire un punto. 2. colpo della

stinti, / saranno, com'è l'un, del tutto rasi, / fier

quinta ora del giorno e esso bene un mezzo miglio per la pineta entrato, non

né d'altra cosa, gli parve udire un grandissimo pianto. bembo, io-v-202:

nulla. e. ragazzoni, 99: un moderno talentone / fece or ora un'

applicati: 'diffilato ', 'un dippiù ',... pressocché '

schermire / eh'e'non mi dess'un colpo a la sgaraglia / che m'ebbe

morì. 2. in unione con un nome proprio, indica maldestra approssimazione o

che successe il lepido fatto raccontato da un giornale di milano. -in formule

meglio identificato. faldella, 13-135: un inglese... mi ha regalato un

un inglese... mi ha regalato un sigaro nero cavour da 5 centesimi,

composta da una pressione assiale e da un momento flettente (sia che esista fin

del 60 per 100. ma contemporaneamente un formidabile fenomeno si svolgeva: l'

berni, 4-34: la gelatina è un quinto elemento; / e guai a noi

vol. XIV Pag.259 - Da PRESSORIO a PRESSURA (17 risultati)

quella donna. nievo, 352: era un martire del perforazioni nei rocchetti

). mantenere costante la pressione in un ambiente usando il pres- sostato.

che si riferisce al pressostato; che costituisce un pressostato, che ha funzione di pressostato

tecnol. regolatore automatico della pressione di un aeriforme in un ambiente, atto a

automatico della pressione di un aeriforme in un ambiente, atto a mantenere stabile un

un ambiente, atto a mantenere stabile un valore determinato. migliorini, 2-37

illustri. berchet, 387: qual d'un romeo cui l'appennin selvoso / sviò

. f. frugoni, 5-352: nacque un fanciullino, ma così allividito dalla continuata

non aveva dentro di sé la pressura d'un mondo ideale. g. bufalino,

o meno diretto, volta a condizionare in un senso determinato il comportamento di qualcuno.

accettare la legazione di torino, restando a un punto amico al governo e sottraendosi alle

il doversi dire: -amo, ed amo un eretico: rizzardo sarà dannato ed io

quelle fanciulle delle leggende, prigioniere di un incanto malefico. -oppressione, vessazione

. -anche: dominio tirannico esercitato da un sovrano. lamenti storici, iii-25:

e violente era già pnneipiato, quasi a un tratto con la rivoluzione, a rattenere

per arrivar poi a imporre, con un successo più indegno, la parola e

e in varie forme, ma per un più lungo spazio di tempo, a esercitare