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vol. XIII Pag.86 - Da PERPLESSO a PERPOCO (22 risultati)

chiari, 2-i-184: era egli questo un principio di gelosia o una semplice debolezza

intraprende una buona azione, quando sia un po'avvezzo a riflettere, prevede sovente

fascino malinconico (della sera, di un interno, ecc.). gozzano

venezia ritratta a musaici, gli acquerelli un po'scialbi, / le stampe, i

15-119: il suono delle secchie sbattute sembra un lugubre allarme nelle perplessità della sera.

, ecc.) nella tessitura di un brano musicale. bocchelli, 2-i-206:

scrupolose, alcune volte occorrendogli qualche caso un poco diffìcile, rimangon perplessi e non

, i-273: la vecchia si sentì un forte tremito al cuore, stette un momento

un forte tremito al cuore, stette un momento perplessa, e poi improvvisamente fece

ne è persuaso, tanto da derivarne un senso di incertezza, di dubbio, di

scorgendo amor, le grazie e in un raccolto / le trombe e il non

trombe e il non plus ultra d'un bel volto. desideri, lxii-2-vh-99: al

signori. fogazzaro, 12-x-63: egli restò un momento perplesso e poi rise anche lui

allontanò improvvisamente dallo spirito rivoltato, come un sogno vano... si alzò ancora

rincamminò / col suo ritmico andare, un po'perplesso / per la selvatichezza del

negazione della originale natura del linguaggio e un groviglio d'improprie determinazioni ora generiche e

in mezzo a prati timidamente collinosi, un cavallo bianco. -che dipende dal

-che è in una fase o in un periodo di crisi. d'annunzio,

altro non resse / che per scettro un vincastro, a dame legge / per

-tortuoso (una strada, un percorso). — anche: ingombro

, ii-651: si risolvette di occupare un bosco paludoso, pieno di strade perplesse

36: san francesco, ch'era pure un serafino incarnato, interrogato che fatto avrebbe

vol. XIII Pag.87 - Da PERPOLITO a PERSA (13 risultati)

camera e saltarmi sul letto sono stati un tempo solo. = deriv.

carducci, iii-23-349: vide perquisite da un commissario austriaco le stanze di sua madre

: l'atroce caso fece nel regno tutto un rumore grandissimo, così strepitose furono le

), nel corso o in vista di un processo riguardante un determinato delitto (perquisizione

o in vista di un processo riguardante un determinato delitto (perquisizione giudiziaria),

giudiziaria), e svolta o in un luogo non aperto al pubblico (in

pubblico (in partic., in un domicilio: perquisizione domiciliare), al

grande arsura. e poi c'è un rigore! le guardie sono già venute tre

abito. visconti venosta, 201: un commissario, venuto da sondrio, aveva

: ogni divisione dell'esercito dovrà avere un battaglione di tre compagnie per equipaggio militare

scherzava con esso accarezzandolo come se fusse un perrico da falda. stigliani, 1-478

, 4-5: (1-iv-395): prese un grande e un bel testo, di

1-iv-395): prese un grande e un bel testo, di questi ne'quali si

vol. XIII Pag.88 - Da PERSA a PERSECUTORE (10 risultati)

. scrivere). ant. assegnare un preciso limite (quantitativo, temporale,

. 2. rappresentazione grafica di un ente geometrico (con partic. riferimento

linea si è quella perscrizione addutta da un punto a uno altro per via brevissima,

grossolane, suona, come dire, un campanelluzzo e la chiama a sé.

2-349: persea... è un albero d'egitto di grande e bella

su cui le palpebre non avevano mai un battito né un palpito, insostenibili e persecutivi

palpebre non avevano mai un battito né un palpito, insostenibili e persecutivi. =

posizioni di forza o nell'esercizio di un potere costituito (ed è per anton.

stato deplorabile del re tiranno che in un subbito si era fatto persecutore dei novelli

. silone, 4-140: eravamo allora un partito di perseguitati, adesso stiamo diventando

vol. XIII Pag.924 - Da PORRE a PORRE (22 risultati)

posto. -rifl. atteggiarsi in un certo modo; assumere una data espressione

principe che sete fatto volontario schiavo di un uccellino? ». pananti, i-63

si poneva sul saluto, egli rispondeva con un inchino anche ai più umili accattoni.

anche, rinchiudere opportunamente) qualcuno in un determinato luogo, presso una data persona

, presso una data persona o in un mezzo di trasporto, anche attribuendogli un

un mezzo di trasporto, anche attribuendogli un incarico o una funzione o con uno scopo

opportuni ordini (anche in costruzione con un compì, pred. o con un sost

un compì, pred. o con un sost. o con un agg. con

. o con un sost. o con un agg. con funzione pred.)

poi uscì fuor per lo foro d'un sasso / e puose me in su l'

ianicolo essere stato preso da nimici con un repentino assalto..., mostrava e

in sul ceppo, lasciami star così un poco, e poi mi spaccia e anco

. e l'ha posta in casa di un gentiluomo suo parente... non

ma di una donna qualificata, che con un altro gentiluomo domestico o parente dell'uno

fattosi levare di letto e porre sopra un cavallo, s'avanzò sino alla fronte

piazzarsi in una determinata posizione o in un particolare luogo (anche in rapporto con

.. s'eran posti appresso a un tavolato... e ascoltando leggiermente

a sedere sovra una sedia o sovra un coscino di cuoio. modio, xlv-315

esercito e circondata, petreio atinate, un de'centurioni, propose di farsi strada

. da ponte, 43: entra in un viottolo che mette in un canale e

entra in un viottolo che mette in un canale e, giunto alla sponda di

e, postomi a sedere / sopra un sofà, mi è fatta l'imbasciata /

vol. XIII Pag.925 - Da PORRE a PORRE (20 risultati)

lui si pose. -stabilirsi in un determinato luogo o fermarvisi per soggiornarvi temporaneamente

designare qualcuno a una missione, a un incarico, a una data posizione;

o introdurlo in una scuola o in un collegio; allogare in una determinata corporazione

allogare in una determinata corporazione o presso un artista o un artigiano (e può

determinata corporazione o presso un artista o un artigiano (e può essere seguito da

artigiano (e può essere seguito da un compì, pred. o da un sost

da un compì, pred. o da un sost. o un agg. con

. o da un sost. o un agg. con funzione pred., anche

, 22-49: mia madre a servo d'un segnor mi puose. idem, inf

: hanno le lor contese civili e non un sol aspira alla maggioranza del principato;

: dimmi perché fai tanta diligenza per porti un servidore in casa. gemelli careri,

amar, che s'era posta / d'un vilissimo barbaro ai servigi. aretino,

nemici della nazione e della bandiera promossero un tumulto, a cui nessuno dei magistrati

venire o far accogliere una persona in un gruppo, in una comunità, in

gruppo, in una comunità, in un determinato ambiente. guinizelli, xxxv-ii-455:

ridurre una persona (o, anche, un popolo, una città, ecc.

morale, spirituale o psicologica, a un certo stato d'animo, in una

era il quarto di gennaio, sopravvenne un accidente che li pose in necessità di accelerare

i-74: riferisce galeno che, avendo un musico posto in furore coll'aria frigia

, toccò la dorica e li calmò in un tratto. comoldi caminer, 4:

vol. XIII Pag.926 - Da PORRE a PORRE (20 risultati)

densi / che gli han più forati d'un vaglio? -rifl. giamboni

o a una prova, anche a un interrogatorio, alla tortura, a una

consigliò i farisei che convenia / porre un uom per lo popolo a'martìri. idem

rubellione, / e fégli ad uno ad un porre al tormento / e confessar sanza

tuo maggior del regno, / che un alto esempio ai secoli prepara. s

edificare, costruire o far costruire un edificio; gettarne le fondamenta; erigere

le fondamenta; erigere una lapide, un monumento (spesso in iscrizioni sepolcrali o

tali, / han posto più d'un tempio e fan lor voti / sopra l'

egèo sulla patema riva / ti pose un tempio e di sacrati rami / la solenne

per genova, dove andrò a dire un discorso per goffredo mameli: pongono una

-per estens. istituire, costituire (un regno, uno stato, ecc.

montare, allestire opportunamente un'attrezzatura, un dispositivo, un impianto, una struttura

opportunamente un'attrezzatura, un dispositivo, un impianto, una struttura. leonardo

nemico. -regolare i dispositivi o un dispositivo di uno strumento, di un'

uomini e piante? -coltivare in un determinato modo, secondo un dato sistema

-coltivare in un determinato modo, secondo un dato sistema; adibire a una determinata

poter vivere. aretino, 20-80: squadrato un converso che con la saccoccia bucata da

i lati in su la spalla e un picchiatolo in mano veniva per il pane a

come la custodisce! gli ha posto un bene da non potersi dire. tarchetti,

non potersi dire. tarchetti, 6-ii-272: un medico di reggimento, in special modo

vol. XIII Pag.927 - Da PORRE a PORRE (22 risultati)

umano. -riconoscere una colpa, un difetto. scala del paradiso, 30

di uno scopo, il soddisfacimento di un desiderio, la spiegazione di un problema

di un desiderio, la spiegazione di un problema, la motivazione di un evento

di un problema, la motivazione di un evento. zanobi da strafa [s

attribuisce grande valore e importanza per conseguire un fine determinato. iacopone, 64-43

e 'l molto. bisaccioni, 1-219: un capitano, che tenta un assedio et

1-219: un capitano, che tenta un assedio et è necessitato a lasciarlo, vi

di sua riputazione. mascardi, 2-96: un animo gentile, il quale rivolto ad

la vostra onestà, o signora, è un sole incapace di ricevere alcuna macchia e

consentito al trasporto? non sarebbe stato un porre a repentaglio quella vita a lei

morale o intellettuale, una capacità, un potere, una dote (anche fisica

cui si è capaci, per raggiungere un determinato scopo (anche nelle locuz.

e diligenzia di passar in ogni cosa un poco più avanti che gli altri.

. -consumare, trascorrere, occupare un determinato periodo di tempo in una data

in una data attività, nel compiere un certo lavoro; frapporre, lasciar trascorrere

lavoro; frapporre, lasciar trascorrere (un intervallo di tempo). petrarca,

: senza porre il minimo intervallo / un sasso ch'io lanciai fischia per l'

dopo d'avere perduti molti danari sopra un cavallo, attendeva quello che dovesse succedere

; concludere (anche con riferimento a un soggetto astratto). predica, 164

includere, annoverare in una serie, in un numero, in un gruppo, in

serie, in un numero, in un gruppo, in un determinato contesto,

numero, in un gruppo, in un determinato contesto, ambito o categoria.

vol. XIII Pag.928 - Da PORRE a PORRE (25 risultati)

-classificare qualcuno o qualcosa o collocarlo in un determinato punto di una classifica o di

determinato punto di una classifica o di un elenco. francesco da barberino, i-15

: non grazioso è il pensare che per un sito men d'ottanta

altezza estrema, si è affrettato, in un secondo tempo, ad arricchire di personali

, 3-62: giusto era e sano che un periodo di dipendenza si tenesse per periodo

elaborò [nel congresso di erfurt] un programma... che criticava i

. -aggiungere qualcosa ad altro, un ulteriore elemento o, anche, con

astratti, una caratteristica, una nota, un aspetto particolare in una serie, in

aspetto particolare in una serie, in un insieme. -anche assol. dante

/ tra questa soavissima dolcezza, / è un augumento, una perfezione, / et

, una perfezione, / et è un condurre amore a più finezza. michelangelo

nella gabbia, ove ancora si pone un poco di pasta. gemelli careri,

qui sarebbe da porre alla presente dottrina un assai forte rincalzo. -aritm.

citare in uno scritto un'opinione, un principio, ecc.; descrivere, narrare

.; descrivere, narrare, rappresentare un personaggio o una vicenda; trattare un

un personaggio o una vicenda; trattare un determinato argomento; esporre un'osservazione,

in campo); nominare, ricordare in un discorso. - anche in relaz.

, ii-111-5: tolomeo... puose un altro cielo essere fuori de lo stellato

care le tribolazioni mediante le quali come un impiastro le ferite de'peccati si curano

, 5-5-290: veniamo ornai a porre un modo brevissimo quanto sia a dire possibile

1-ii-8: strana cosa non fu che un uomo, che posto aveva in campo

, abbiam riferita, si traesse sopra un furiosissimo torrente di censure, di contese

, una parola, una frase, un segno ortografico, ecc. (per lo

riportare una scritta, una citazione, un documento, ecc. (anche a

: « fa'per mio amore / un bel trovato, / chi sia de.

vol. XIII Pag.929 - Da PORRE a PORRE (35 risultati)

pananti, i-345: io non mi credo un uom con le basette, / che

l'onorevole cairoli iniziare una sottoscrizione per un monumento a pisacane? se me lo

suo. -indirizzare una lettera, un plico a qualcuno. mazzini. 5-265

'strozzi'. -registrare in un libro contabile (anche nella locuz.

classificazione di determinati vocaboli nella compilazione di un dizionario. cesarotti, 1-i-219: facciasi

, fidandomi di me di più che d'un altro. -inserire un'illustrazione in

altro. -inserire un'illustrazione in un testo. c. dati, 4-57

imprimere, improntare, incidere o ricamare un simbolo, un contrassegno. a.

, incidere o ricamare un simbolo, un contrassegno. a. pucci, cent

di papa paolo è questa, d'un delfino congiunto con un camaleonte. e

questa, d'un delfino congiunto con un camaleonte. e cavata d'una che

fece augusto imperatore, il quale poneva un delfino avvolto a un'ancora, volendo inferire

de l'ancora. -segnare, indicare un contorno, una separazione. boccaccio,

presentare una proposta, un'ipotesi, un esempio, un problema, ecc.

, un'ipotesi, un esempio, un problema, ecc.; concedere o considerare

le colpe eh'altre pensa in contra ad un altro, ma nolle pone davanti al

letizia di qualche cosa, cioè d'un tuo dente, che l'hai sano e

la questione si ponga apparentemente intorno a un nome, non è peccato di piccolezza

. b. croce, ii-5-341: un problema acquista carattere di problema solo nel

nel detto comune: che porre bene un problema vale risolverlo o è già averlo più

celebrando d'annunzio. -usare (un vocabolo o un'immagine). zanobi

più vago. -addurre, citare un pretesto, una scusa, ecc.

dice. -rivolgere un'ammonizione, un rimprovero. zanobi da strata [s

piati me ponerà adosso. -intonare un canto secondo una determinata tonalità.

17. attribuire, ascrivere a qualcuno un merito, una dote, una virtù

dote, una virtù; imputare a qualcuno un vizio, un difetto, una colpa

; imputare a qualcuno un vizio, un difetto, una colpa, o anche la

la causa di una colpa, di un errore, o riconoscerli in una dottrina

la causa di una situazione, di un fatto, ecc., per lo più

/ ché nel cielo uno, e un qua giù la pone. donati degli albanzani

ritenere, stimare (spesso seguito da un agg. o da un compì, con

spesso seguito da un agg. o da un compì, con funzione pred.)

o avanzare come ipotesi (seguito da un compì, ogg. o, per

in tanto lume e grazia non osservarono un solo facile precetto di dio, di

precetto di dio, di non gustare un pomo. baldi, 151: ora,

vol. XIII Pag.930 - Da PORRE a PORRE (21 risultati)

v-i 231: poniamo che un impressionista avesse voluto rappresentare, come cézanne

». -in un'ipotesi o in un calcolo matematico. paolo dell'abbaco,

: i grandi poeti drammatici dunque, per un qualsiasi sgravio della loro conscienza, dovrebbero

poniamo, brutta, ma intelligente; d'un cattivo soggetto, ma di belle forme

-fare oggetto di una valutazione, di un giudizio. savonarola, 10-342: se

; indicare o prescrivere una regola, un limite, una scadenza, un modo di

regola, un limite, una scadenza, un modo di essere o di comportarsi;

; emanare o imporre una disposizione, un ordine; esigere un'osservanza; decidere

.: promulgare provvedimenti legislativi, costituire un ordinamento legislativo (anche nella locuz.

termine posono. ariosto, 22-47: un costume pose, / non son tre

savi alli ordini posero che si facesse un ambasciatore al signor turco.

cammino. -imporre l'ammontare di un tributo o di una contribuzione; far

troviamgli tanto panno ci bisogna / perché un gonnello costui possa farsi / ed una

(una pena, una penitenza, un castigo). formula di confessione umbra

, nulla è. -stipulare (un patto). dante, par.

il giuramento. 20. provocare un fenomeno, una sensazione fìsica; causare

fìsica; causare una situazione; far accadere un fatto (anche con riferimento a soggetti

. ciuccio, 20: sirim d'un core e fede, / ca per semil'

francesco da barberino, in-27: in un castello stretto et assediato / non dir

impetrar grazia di far medicare in prigione un ferito a morte, mi fur poste le

, infondere, destare in una persona un sentimento, una passione, una suggestione,

vol. XIII Pag.931 - Da PORRE a PORRE (30 risultati)

spirito, richiamare alla mente un'idea, un pensiero. caccia, 365: per

gionti in segna, avendo fatto impiccar ad un merlo del castello purissa, uno dei

loco del dolor si pone. -provare un sentimento, un'emozione. comaro,

porrà per lei. -compiere un atto, fare un'azione; eseguire

atto, fare un'azione; eseguire un lavoro; mettere in atto. bibbia

. -operare in modo da raggiungere un determinato scopo (in relazione con una

sistemare, portare, innalzare qualcosa in un dato modo e secondo determinate esigenze a

-preparare, organizzare, disporre qualcosa secondo un determinato ordine o sistema. dante,

posta ci hai l'anema bella, per un tratto che vói fare. codice dei

non gli calse / porvi in premio un gioiel di molto peso. pasquinate romane

la sua borgogna. -presentare a un giudizio; sottoporre a un tribunale,

-presentare a un giudizio; sottoporre a un tribunale, a un'assemblea, a

tribunale, a un'assemblea, a un organismo pubblico. latini, rettor.

. -conferire il nome; assegnare un soprannome, un nomignolo o un appellativo

il nome; assegnare un soprannome, un nomignolo o un appellativo a qualcuno o

assegnare un soprannome, un nomignolo o un appellativo a qualcuno o a qualcosa.

ebbe per li meriti di santo niccolaio un figliuolo, al quale e'puose nome

. de amicis, i-624: a un passeggiere che non parlava con nessuno, perché

'incendiario'. -collocare storicamente o storiograficamente un fatto, un evento, ecc.

-collocare storicamente o storiograficamente un fatto, un evento, ecc. a. pucci

: queste case sono poste dagl'instrumenti un poco nella parrocchia di san nicolò degli

trovare, reperire, predisporre, adottare un rimedio, un provvedimento, un espediente

, predisporre, adottare un rimedio, un provvedimento, un espediente che elimini una

adottare un rimedio, un provvedimento, un espediente che elimini una difficoltà o una

una situazione negativa o, anche, un disagio o una malattia dell'anima o

buon leopoldo. tarchetti, 6-ii-588: un poco di cura ti guarirà facilmente ed

: due monachi del monasterio... un giorno posero insidie al detto orso e

, se non pongono inciampi, ti manderò un manifesto stampato in genova, d'una

. 23. in costruzione con un sost. o un agg. preceduto

. in costruzione con un sost. o un agg. preceduto dalla prep. a

vol. XIII Pag.932 - Da PORRE a PORRE (29 risultati)

soglion molto la camera adomare e particolarmente un ricco e orrevol letto porre in assetto

tuo desir magnanimo di porre / a un fier cimento nella prima aurora / tutte le

delle minacce e fare il matrimonio era un partito che non volle neppur mettere in

ediz. 1827 (26): era un partito che egli non volle nemmen porre

, 11-104: pensai porre in atto un concetto venutomi da più mesi: una

-in costruzione con la prep. a e un infinito, vale fare con valore causativo

suos a desia. -seguito da un compì, ogg., forma un'espressione

di vulcano infrigidare, / da torre a un tracto al sole e porli il velo

lo modificano... quest'azione è un atto primo, col quale il principio

dovendo agire per essere, anzi essendo un agire quel porre, quel mantenere se stessa

una terra, / in nel fare un riparo, uno edilìzio, / io ne

. soffiare, spirare, levarsi (un vento). sanudo, lviii-693:

una determinata attività, a comportarsi in un dato modo, a compiere una certa

, a occuparsi di una questione, di un argomento, ecc. (ed è

giovan giuntini, / e ve n'è un, quand'egli vi si pone;

sbigottito per la venuta sua, pareva un sogno rotto. tansillo, 1-275:

. p. maffei, 29: avea un figliuolo unico, il quale ad esempio

di dio, fra il termine di un anno miseramente morì. panigarola, 2-331

c. croce, 2-16: in me un gran desio tosto s'accese / di

essi, postisi a mangiare, scuffiarono un chilo di pane. gemelli careri,

valle l'attesi, / l'attesi un altro poco; / poi mi posi a

fin delle selle tornassero, e ad un solo il carico ne avesse posto.

reai raro si pone / a combattere un cor vile. s. maffei, 6-143

suprema e postisi di proposito a estirpare un tanto male gl'imperadori ed i re,

in una data direzione, avviarsi per un luogo determinato, per iniziare un viaggio

per un luogo determinato, per iniziare un viaggio; mettersi in viaggio; imbarcarsi

, iniziare una navigazione; salire su un mezzo di trasporto. bibbia volgar.

quello che ritrovato avesse, entrato dentro un tempio dedicato all'istesso giove, gli

. s. maffei, 6-2: awennemi un giorno d'uscir della via maestra e

vol. XIII Pag.933 - Da PORRECA a PORRETTA (17 risultati)

: avviene anco alle volte che l'un osso sopra l'altro si ponga e che

. rivelarsi, estrinsecarsi, farsi esplicito (un sentimento, un pensiero, ecc.

, farsi esplicito (un sentimento, un pensiero, ecc.). anonimo

. -manifestarsi con determinati sintomi a un certo punto del decorso (una malattia

-far risalire a una data, a un periodo precedenti. l. satinati,

colosso di bronzo] teneva in mano un vaso nel quale allumavano molto fuoco per

56 anni, fu posto giù da un tremuoto. -porre da canto,

. -porre da canto, da un canto: v. canto2, n.

privo, / e mover sassi da un corrente rivo / vedo e a vane speranze

-porre il piede o t piedi in un luogo: v. piede, n

22. -porre in cavalletto: avviare un lavoro, iniziare un'impresa.

destituirlo da una carica, rimuoverlo da un ufficio, da un incarico. -anche

carica, rimuoverlo da un ufficio, da un incarico. -anche: limitarne, ostacolarne

vecchio, / -disse -che ha guastato un braccio ed è mezz'orbo? ».

2-6-tit. (1-iv-142): quivi l'un de'figliuoli col signore di lei si

-porsi il giogo al collo: accettare un impegno, un compito gravoso, difficile

al collo: accettare un impegno, un compito gravoso, difficile. lacopone,

vol. XIII Pag.934 - Da PORRETTACCIO a PORRO (14 risultati)

. garzoni, iii-102: le porrette è un male che nasce dentro alle gambe del

). ant. senso rettilineo di un movimento. cesariano, 1-168: per

in croste gialle, depresse, che emanano un odore nauseante e che lasciano spesso dopo

questa malattia è dovuta allo sviluppo di un fungo microscopico ('trichophyton'), che

de la corte sieno tenuti di fare fare un orto di porri e di colecchi in

del castagno. 2. matricina di un bosco ceduo nata da seme e non

]: 'porrina'... è anche un fusto come di leccio, quercia,

no: nasce l'aglio porrino quasi come un gran porro e participa di porro e

{ allium ampeloprasum) e formata da un caule cilindrico, con tuniche bianche,

neri, compressi, grinzosi; necessita di un terreno sabbioso, fresco e ben concimato

la corte, sieno tenuti di fare fare un orto di porri e di colecchi in

papa a tomo al campo, vide un vivandiero che aveva i più belli e grossi

come le cipolle bianche e distese come un fiocco, e tutta la sostanza è fatta

e lungo, nella cui sommità produce un capo dove nascono i fiori et il seme

vol. XIII Pag.935 - Da PORRO a PORRO (25 risultati)

bene, 2-256: sopra il latte stritola un pochette di timo secco e di cumila

. porro verde: colorazione verde chiara un tempo usata per tingere i tessuti; prasino

naso enorme e smisurato, / con un porro ben piantato / ne l'

pirandello, 5-518: e vero che ha un porro peloso qua, sul labbro?

delle minute impurità, delle macchioline, un minuscolo porro rosso. pratolini, 10-29

sua voce, i suoi capelli bianchi e un po'giallini, i suoi porri col

105: la faccia di augello con un pico rosso, e sopra a lui una

. -per estens. protuberanza di un tessuto vegetale. redi, 16-iii-145:

ancora uscito il verme, hanno nel guscio un piccol callo o porro o eminenza che

terrosi / come esser suol de'quartesimi un prete, / che alcuni miei versacci mal

di porro!: per minimizzare recisamente un problema, un fatto, una circostanza

: per minimizzare recisamente un problema, un fatto, una circostanza o, anche,

l'è una buccia di porro! un ci s'arria a un pezzo. emiliani-giudici

di porro! un ci s'arria a un pezzo. emiliani-giudici, 1-352: è

: raccogliere frettolosamente e in gran disordine un insieme disparato di oggetti. pataffio,

. -cacciare, ficcare, piantare un porro a, dietro a qualcuno:

almi allievi tuoi / che t'han cacciato un porro dietro via? idem, 331

bressa, tante volte mi ha piantato un porro e voi m'avete risposto per lui

bella / che 'l giovanetto; e piantò un porro a amore. varchi, 3-77

o vendere gatta in sacco o cacciare un porro altrui, si suol dire, per

garzonel, che al fin vi pianta / un grosso porro, allor c'avrà da

la profezia, / gli ha piantato un bel porro dietro via. / perché ch'

arrenato, ma in dicendolo ci pianta non un porro, ma una serpe in manica

franco, / awien che sete come un porro antico, / che la coda abbia

1-iii-234: -ormai non ho mica da campare un pezzo. - dice sempre così chi

vol. XIII Pag.936 - Da PORRO a PORTA (28 risultati)

importanza e sarebbe più opportuno affrontare in un secondo momento. adr. politi

n'ha però), prima che un marcio soldo / di borsa. buonarroti il

predican, com'ei disse, in un diserto. monti, xii-6-299: gli è

diserto. monti, xii-6-299: gli è un predicare ai porri il raccomandarti di andar

fare il letto; ma gli è come un parlare a'porri. d. martelli

dello inverosimile. -piantare in mano un porro per cipolla a qualcuno: fargli

non possono i villani piantarle in mano un porro per una cipolla. -oh bisogna

una mala lanuzza: mi pianterà certamente un porro in mano per una cipolla.

fai tu, dormi? e'par proprio un uom cotto; / deh, non

. bertini, 1-120: ad ogni modo un porro di più o di meno,

porrétto. ibumio, 2-59: un porrétto over piccola nascenza nel volto

di lancia ben sotto, appartati l'un dall'altro alquanto, e quivi nel

quivi nel principio deu'invemo si trapianta un porrino per ciascun d'essi. soderini

risolvendola in acqua, e non so se un buon clister metterà paura a sessanta grand

zoppi, massimamente se nel clistere fosse un poco di triaca in mascara, come

ch'in grande invoglio di fascio aveva un sacco di tarvoli, porrifighi et altre

[allium caepa oblonga) caratterizzata da un bulbo simile a un grosso porro;

) caratterizzata da un bulbo simile a un grosso porro; cipolla porraia.

). apertura praticata nel muro di un edificio in modo da permettere il passaggio

sopra / la bella porta e sporge un poco avante, / parte non ha che

sepolcro, alla cui porta fu messo un gran sasso. porcacchi, i-84:

porta, incominciai con la stelletta d'un sprone a levarne la calcina per aprirvi

nella sala vi divisò due porte con un grosso stipite nel mezzo, una delle

e trovandosi alle ore 11 appiè di un monte due miglia discosto dalla sua casa

dalla sua casa, bussò alla porta di un contadino, e lo destò domandandogli dell'

, che viveva da signore colla rendita di un capitale non più ingente di lire diecimila

che mi parla di california come d'un suo podere. bemari, 4-247:

momento propizio per entrare. -riprodotta in un apparato scenografico: porta di destra,

vol. XIII Pag.937 - Da PORTA a PORTA (14 risultati)

levò per impresa una montagna, porto un uomo selvatico con un pugnale nella destra

una montagna, porto un uomo selvatico con un pugnale nella destra, portanova una porta

una porta nova e forcella... un palo biforcato pieno di tronchi interrotti.

. -per estens. destinazione di un messaggio. gambino darezzo, lxxxviii-ii-729:

, tal traversa / che col nome d'un altro te ricopre: / vuoime tu

: quella in cui all'architrave è sostituito un arco; 'atticurga': quella la

bifora': con due aperture, divise da un colonnino; 'bugnata': ornata di

-porta finta: struttura architettonica che simula un vano d'ingresso con o senza il relativo

. ufficio della porta: portierato (in un convento). fioretti, 2-12

, arricchito di decorazioni scultoree, di un edificio religioso e, in partic.,

tempissimo, quella volta ci si avviò un po'tardi e mentre la folla degli uomini

cinta di una costruzione militare, di un castello, di una fortezza, di una

altre installazioni difensive e generalmente chiusa da un grosso e solido serramento di legno guarnito

far maggior apertura e agevolar l'intrata ad un assalto generale, onde durò la batteria

vol. XIII Pag.938 - Da PORTA a PORTA (18 risultati)

di passaggio inserita nella cinta muraria di un centro abitato fortificato, di una città

. frachetta, 751: temendosi in un assedio di esser traditi per le porti

, ove esistono ancora, hanno spesso un carattere monumentale, facevano parte delle mura

tradizione che confinerebbe l'antica città entro un angustissimo spazio segnato dalle croci piantate,

che spesso indicava una città importante, un territorio, un fiume, ecc.,

una città importante, un territorio, un fiume, ecc., a cui conduceva

o, anche, si riferiva a un edificio religioso posto nelle vicinanze o ricordava

edificio religioso posto nelle vicinanze o ricordava un santo o il costruttore, ecc.;

ticinese da ogn'ora s'apre donando un soldo al portinaio. castelvetro, 8-2-308:

una capella che non era più di un tiro di archibugio lontana dalla porta di

a tavole in porta salaia. quaderno di un commerciante pisano, 199: nuccius,

]: le case fuor di porta. un miglio fuori di porta. carducci,

torricelli, ii-3-305: non sa se un regolatoio in un istesso tempo possa sicurare

ii-3-305: non sa se un regolatoio in un istesso tempo possa sicurare che amo non

aveva essa portato via il padrone d'un altro filatoio, situato quasi sulle porte

milano, saremo tutti e due senza un obolo. banti, 9-115: a

, madame ravier decise di trasportarla in un piccolo albergo alle porte di orléans,

guardia i sospetti, di registrare in un quaderno il nome e la patria de'

vol. XIII Pag.939 - Da PORTA a PORTA (26 risultati)

immaginato assai realisticamente con i caratteri di un ampio portale munito di serramento e sorvegliato

) che assolve funzioni di accesso in un luogo. -in partic.: ingresso di

. -in partic.: ingresso di un terreno recintato; cancello. c.

cavai sotto né potendo caminare per aver un piede addolorato dalla podagra...,

armi si appoggiasse ad una porta d'un prato. -sistema mobile di sbarramento

fabricarla più alta che non si faria in un altro luogo che non stesse sottoposto al

nel fiume, le porte da potere in un tratto, quando bisogni, ritener l'

fornace, di una caldaia o di un forno; il portello che la chiude.

dolce, tanto che le arrivino presso a un terzo di braccio alle due porte dove

del fuoco. -ampio sportello di un armadio, di un frigorifero, di

-ampio sportello di un armadio, di un frigorifero, di una cassaforte; imposta

incernierate che in posizione di chiusura formano un unico piano, mentre in quella di

insistente di andare avanti, come facevano un tempo le zie dei casini, e dosa

apertura delle porte automatiche. -portiera di un autoveicolo. 7. per simil.

-anche: via naturale di accesso a un territorio, a una valle, a

eccoci alle porte d'italia, dopo un viaggio lunghissimo, penosissimo e noiosissimo.

gole che formano la sola comunicazione da un paese all'altro. in europa abbiamo

egitto. -chi, all'interno di un paese, favorisce o sostiene un'invasione

porte. -stretto che immette in un tratto di mare, in un golfo

in un tratto di mare, in un golfo, in un bacino. baldi

mare, in un golfo, in un bacino. baldi, 30: porta

così gran potenza. -imboccatura di un porto. biffi, xviii-3-400: spiegarono

9. orifizio (nell'organismo di un essere umano o di un animale)

organismo di un essere umano o di un animale). -in partic.: apertura

bencivenni, 1-215: la matrice è un membro naturale dentro della femmina un poco

è un membro naturale dentro della femmina un poco dinanzi alla porta, che riceve

vol. XIII Pag.940 - Da PORTA a PORTA (10 risultati)

porta. -buco, squarcio in un tessuto. cammelli, 80: cenando

. figur. momento, fase iniziale di un determinato periodo di tempo. a

uomo. -preambolo, sezione iniziale di un discorso, di un testo scritto.

sezione iniziale di un discorso, di un testo scritto. latini, rettor.

ii-312: o prete, l'amore è un istinto umano. si spegne alle porte

condizione preliminare e necessaria al raggiungimento di un determinato scopo. -in partic.:

-causa, motivo, occasione di un avvenimento; premessa, origine; adito

una determinata esperienza, di vivere in un dato modo; occasione di conquistare fama

porta. -possibilità, probabilità che un dato evento (che costituirebbe soluzione e

ii-62: alle porte del cuore d'un cristiano batte ogni ora cristo e batte

vol. XIII Pag.941 - Da PORTA a PORTA (19 risultati)

non devi sbadigliare perché ogni sbadiglio è un brandello di amicizia che se ne va

voglie. 16. ciò che rappresenta un ostacolo, un impedimento. -in partic

16. ciò che rappresenta un ostacolo, un impedimento. -in partic.: ciò

17. anat. ilo di un organo dove penetrano i vasi sanguigni,

. vendita a porte chiuse: vendita di un fabbricato o di un terreno con tutto

: vendita di un fabbricato o di un terreno con tutto ciò che contengono.

generalmente alquanto contenuta (in obbedienza a un principio economico che fu appunto detto della

impossibilità per altre imprese di inserirsi in un determinato mercato in concorrenza a una che

alcune entrate attraverso le quali permette a un determinato segnale di passare soltanto nel caso

. stratico, 1-i-360: 'porte di un bacino':... imposte di

a chiudere l'ingresso dell'acqua in un bacino o forma, sino a che si

: barcaporta. stratico, 1-i-360: un ingegnere svezzese aveva inventato, per fare

ufficio di porte ne'bacini di calacrona, un battello ch'egli chiamò 'battello-porta'(bateau-porte

taluni bacini fatta da una porta di un sol pezzo, sulla quale vedesi costruito

sol pezzo, sulla quale vedesi costruito un battello o cassa che, riempita d'

che, manovrato da terra o da un galleggiante, permette l'ingresso o l'

munite di trasmissioni per essere manovrate da un ponte abbastanza elevato sul piano di galleggiamento

verifica interna di una caldaia, di un locale chiuso, di un macchinario, ecc

, di un locale chiuso, di un macchinario, ecc. -nome di

vol. XIII Pag.942 - Da PORTA a PORTA (22 risultati)

vana. oddi, 2-44: io per un pochette, per dare spasso a dame

di botta, or di risposta, con un passeggio superbo e fermo in prima,

dell'imperio ottomano ed è amministrato da un bassà che vi si manda dalla porta

amsterdam. massaia, i-18: formò un esercito, che, dopo pochi anni

porta. -con riferimento scherz. a un regime assolutista europeo. calzabigi,

186: questa [lettera], come un prontissimo rimedio / a un morbo disperato

, come un prontissimo rimedio / a un morbo disperato e violento, / sollecitata

persone scaltre, / anche questa compresa un dì frali e altre.

sua porta al teatro e godersela in un cannocchiale. -porta franca: ingresso

cavità, percepita alla palpazione, è un indice di buona attitudine lattifera delle vacche

buona memoria de lo andato a 'porta inferi'un tempo prima, la fama cicala,

e ospitalità. -anche: sottomettersi a un sovrano o a un esercito vittorioso (

: sottomettersi a un sovrano o a un esercito vittorioso (una città).

possibilità di accedere, di inserirsi in un determinato ambiente o istituzione o di assumere

. -segnare l'inizio di un periodo di tempo, di una stagione

-provocare l'insorgere, la diffusione di un fenomeno. guicciardini, 2-2-146:

errore. -dare libero sfogo a un sentimento. niccolò del rosso, 1-68-n

del carcere: comportare la detenzione (un reato). tarchetti, 6-ii-343

e delle parole di lei lo hanno un poco infastidito: probabilmente egli crede che

attività svolta in tale modo eccezionalmente da un organo legislativo, giudiziario o amministrativo o

, giudiziario o amministrativo o anche da un organo di partito o di altro ente

condanniamo. -aprirsi le porte di un luogo: riuscire a introdurvisi; ottenere

vol. XIII Pag.943 - Da PORTA a PORTA (23 risultati)

insisto per ottenere da lei qualche piccolo particolare un po'realistico. ha bussato a molte

-trovarsi in prossimità dell'inizio di un periodo di tempo determinato. carducci

promessa. -approssimarsi, incombere (un fenomeno, una stagione).

, per buono e sano che sia un giudicio, ha sempre di necessità di

entrar nella sua corte. -opporre un totale rifiuto a una realtà sgradita;

porte. -impedire il verificarsi di un fatto. forteguerri, ii-176: ti

viepiù gustosa. -porre restrizioni a un comportamento; reprimere, soffocare un pensiero

a un comportamento; reprimere, soffocare un pensiero, una volontà, un'idea

, 10-283: preso sempre più da un senso d'angoscia per la salute della

jeanne. -smettere di comportarsi in un determinato modo. chiaro davanzati,

64-117: è decretato che i discendenti di un popolo, al quale la vita libera

al quale la vita libera del comune dava un tempo il primato in europa, debbano

debbano trascinarsi di porta in porta mendicandovi un re che li guidi? verga, 8-280

santa sagra imagine e non c'è un becco d'un quattrino. crusca [s

e non c'è un becco d'un quattrino. crusca [s. v.

. -fare porta: immettersi in un luogo. bembo, 1-10:

da una siepe. -aprire un varco. tansillo, xxx-10-252: l'

linguaggio teatrale, aprire gli ingressi di un teatro, permettendo al pubblico di entrare.

ghislanzoni, 17-71: la donna un bel giorno si infastidisce...

-scappare dalla porta: essere dotato di un ingresso sproporzionatamente grande (un edificio)

dotato di un ingresso sproporzionatamente grande (un edificio). giorgini-broglio [

a far sua la roba altrui] da un bugiardo promettersi che, venuti quando che

più favorito. -tenere le porte di un luogo: dominarlo, esercitarvi la propria

vol. XIII Pag.944 - Da PORTA a PORTABANDIERA (24 risultati)

: una bella bocca fa da sé sola un bel viso. ibidem, 72:

tien mai porta: la morte è un destino inevitabile. proverbi toscani,

: battitoio è parte dell'imposta d'un uscio o d'una finestra. ma

s'io son l'arruotaforbice / o son un porta o vendo zampe e trippa.

porta d'arma da sotto-offiziale si farà un mezzo a dritta sul calcagno sinistro e

possono penetrare agevolmente. è composto di un gambo d'argento diviso alla metà circa

applicate a questo e lo prendono mediante un anello il quale portato anteriormente le ravvicina e

l'altra. ojetti, i-728: è un continuo scattare di portaghi e di forbici

. struttura metallica fissata al tetto di un autoveicolo o alla sella di una bicicletta

sotto la pensilina delle 'partenze', si vide un portabagagli muovere esitante. moravia, xi-479

disus. nel medioevo, vessillifero di un determinato corpo di truppe. tommaseo

di sorreggere l'asta con la bandiera di un reparto militare o, anche, di

da vicino con facce familiari, rese soltanto un poco più dure e feroci da barbe

del resto, sulle uniformi diverse, un cappello a cono, una bisaccia a

cono, una bisaccia a tracolla e un portabandiera che cavalcava un asino familiare ripresentavano

a tracolla e un portabandiera che cavalcava un asino familiare ripresentavano aspetti noti. moravia

cintura; poi vengono due ragazze che sorreggono un grande ritratto di mao incorniciato d'oro

.): rude, militaresco (un comportamento). pratesi, 5-247:

teoria, di un'opinione, di un orientamento politico, artistico, culturale,

egli [bourdet] resta il condirettore di un settimanale d'opinione (« france observateur

, il portabandiera, cioè, di un gruppo piuttosto ristretto, un uomo ammirato

cioè, di un gruppo piuttosto ristretto, un uomo ammirato e rispettato, ma in

ammirato e rispettato, ma in definitiva un franco cacciatore del sottobosco della vita politica

i soldati hanno bisogno, passando per un abitato, che le donne si affaccino,

vol. XIII Pag.945 - Da PORTABARELLA a PORTACANNELLI (36 risultati)

quel posteggio della croce rossa non era un posteggio della croce rossa. =

la sacca con le mazze (generalmente un ragazzo), indica la posizione della

. tipogr. elemento metallico terminante in un rigonfiamento entro il quale è avvitato il

; zerbinotto. aretino, 20-234: un messere signore-vive-in-tinello -e-more-in-paglia, un certo sputa-in-cantone

20-234: un messere signore-vive-in-tinello -e-more-in-paglia, un certo sputa-in-cantone, un cotal porta-berretta-in-torto,

signore-vive-in-tinello -e-more-in-paglia, un certo sputa-in-cantone, un cotal porta-berretta-in-torto, un mena-culo, un

certo sputa-in-cantone, un cotal porta-berretta-in-torto, un mena-culo, un va-di-portante, il più

un cotal porta-berretta-in-torto, un mena-culo, un va-di-portante, il più aguzzo e il

sopra incise due giarettiere allacciate, recanti un motto. pirandello, 7-385: trasse

. lupicini, 2-5: ha provvisto un tirare a similitudine di quello che io feci

di quello che io feci fare a un mio edifizio di mangano in fiorenza, che

è portabile e di tanta forza che un uomo solo tira innanzi e indietro una

, 2, -dedqueste macchine portabili da un mulo, e alcune anche da un

un mulo, e alcune anche da un uomo, sono a diversi affari necessariissime,

s. v.]: ha un letto portabile. -organo portabile:

collana intorno al collo 0 in dito un anello portabile. serao, i-867: anche

le scarpe: due paia portabili, un terzo più adatto alla stagione estiva.

piccola agnesina... era distesa in un portabimbi, di raso azzurro e merletti

merletti bianchi, appoggiando il capo a un cuscino di raso e battista: e il

portabimbi, che è nel medesimo tempo un lettuccio, una culla, un sacchetto

medesimo tempo un lettuccio, una culla, un sacchetto e un vestito, stava sulle

, una culla, un sacchetto e un vestito, stava sulle forti braccia di

v.]: 'portabollo': custodia per un bollo (di licenza per auto o

di una nave da guerra o di un aereo bombardiere. -con valore di apposizione

. con funzioni di segretario) di un personaggio autorevole, dimostra nei confronti di

organismi, si trovano di fronte a un problema grave -produrre o distribuire cultura?

esigue dimensioni situato accanto all'ingresso di un edificio, in cui è stata installata

sussidi delle buone antiche conoscenze fiorentine d'un tempo, pagando l'affitto a uno di

munito di impugnatura) per trasportare da un luogo all'altro, in posizione verticale,

all'altro, in posizione verticale, un numero corrispondente di bottiglie (anche con

carena, 2-244: il portabottiglie è anche un paniere a più scompartimenti per porvi e

del codone e fatto a guisa di un anello, per entro al quale passa la

portacandelabro, agg. che sorregge un can delabro (una statua

stato così rattrappito, avrebbe potuto sembrare un angiolo portacandelabro. = comp.

medie. disus. tubicino d'argento un tempo usato per favorire l'introduzione di

metall. disus. mozzo di un mantice (cfr. mòzzo2, n.

vol. XIII Pag.946 - Da PORTACAPÈLLI a PORTACOLORI (37 risultati)

7-160: porta al collo... un medaglione, via, un portacapèlli od

.. un medaglione, via, un portacapèlli od un portaritratto di disegno che

medaglione, via, un portacapèlli od un portaritratto di disegno che parrebbe moderno.

s'infila il capezzolo, circondata da un astuccio in metallo leggero: mediante una

o la depressione, effettuando sul capezzolo un massaggio che simula la suzione.

massa di budella, che, involte in un sacco grandissimo di camaccia, servivano per

donna, quella riflessa laggiù si direbbe un portacappelli. = comp. dall'imp

alle operazioni di trasporto della carica per un altoforno di vecchio tipo.

gondolieri e portacarichi sembravano attendere tutto fuorché un eventuale cliente. = comp.

a cui è appesa la carrucola di un pozzo. gozzano, i-152:

portici bassi e cupi e nel mezzo un pozzo di pietra bianca, poligonale,

dal portacarrùcola di ferro battuto in forma di un alberello ramificato. = comp

può presentarsi come una busta di pelle, un astuccio, una borsa a scompartì,

borsa a scompartì, ma anche come un mobiletto di legno a cassetti da tenere sulla

4-118: gabriella levò dal suo porta-carte un profumato foglietto e scrisse al suo tenero leandro

intorno... salvatore ad esempio, un elemento di prim'ordine, che tu

stratico, 1-i-116: 'portacartocci': è un cilindro di legno con un coperchio a

: è un cilindro di legno con un coperchio a scatola capace di un cartoccio.

con un coperchio a scatola capace di un cartoccio. il coperchio è attaccato al

: il mobilio in noce si componeva di un letto, due comò, l'armadio

due comò, l'armadio collo specchio, un tavolino da toeletta e due portacatini,

m'è parso che le bisognasse piuttosto un portacenere. cicognani, 9-153: levò di

levò di tasca il portasigari, prese un mezzo toscano, lo spuntò coi denti.

20-115: c'era una boccetta con un residuo di profumo e un portacenere di

una boccetta con un residuo di profumo e un portacenere di vetro con in fondo un

un portacenere di vetro con in fondo un po'di cenere. soldati, 2-316

. invar. teatr. dipendente di un teatro o di una compagnia teatrale addetto

: con una lampadina minuscola appesa a un portachiavi si proiettava oziosamente un intermittente cerchietto

appesa a un portachiavi si proiettava oziosamente un intermittente cerchietto luminoso sui calzoni. sciascia

calzoni. sciascia, 8-24: restituiva un orologio da polso, un portachiavi, una

: restituiva un orologio da polso, un portachiavi, una cravatta.

celle. cantù, 2-46: mai un cangiamento alla monotonia penosa se non quando

, agg. che contiene cioccolatini (un involucro, una confezione). pratolini

contenente una piccola quantità di cipria e un piumino (e le donne usano portarlo

sé. manzini, 17-217: intanto, un colpo di pettine, un'assestata con

ai lati dell'albero di trinchetto, un poco sopra il castello. sulla facciata

si allacciano. vi è qualche volta un simile portacollare all'albero di maestra per

vol. XIII Pag.947 - Da PORTACOMPOSIZIONE a PORTAFIACCOLE (27 risultati)

una maglia o una casacca e portando un berretto o un casco con i colori

una casacca e portando un berretto o un casco con i colori e il nome di

fusorio e di introdurvele facendo uso di un badile. = comp. dall'imp

il trasporto, lo scarico di containers (un mezzo di trasporto e in partic.

mezzo di trasporto e in partic. un autocarro o una nave).

di spazi predisposti per il trasporto di un elevato numero di containers. = comp

tomizza, 3-134: ne trasse fgori un portadocumenti in cellofane nel quale..

cellofane nel quale... era incorniciato un biglietto da mille. =

piani, con grandezza decrescente, lungo un fusto centrale di sostegno; alzata.

, tenuti paralleli a qualche distanza l'un dall'altro e tutti infilati girevolmente in un

un dall'altro e tutti infilati girevolmente in un unico fusto verticale che sorge dal centro

di due o tre piatti girevoli intorno a un fusto verticale che li sostiene, per

cella di elettrolisi o gli elettrodi di un apparecchio di misura. -anche: attrezzatura

albero che in una nave o in un velivolo trasmette la spinta motrice dall'apparato

piatto ponte di volo di cui è dotata un rilevante numero di aerei che ne costituiscono

dovesse volà via pure lei, come un bolide dalla pista di lancio d'una

. piovene, 7-96: poi, con un altro balzo, [l'occhio]

, [l'occhio] passa ad un terzo piano immobile: la portaerei americana

espressione porsi in portafalcone, per indicare un atteggiamento eretto e altero).

. medie. disus. attrezzo usato un tempo per l'introduzione negli orifizi naturali

sei a otto pollici, terminato da un lato mediante certo bottone rotondo ed avente

: servono ciascuna delle tre armi un pistoliere, cinque portatori di munizioni, un

un pistoliere, cinque portatori di munizioni, un corriere, un portaferiti. e

di munizioni, un corriere, un portaferiti. e. cecchi, 13-283:

. chi porta una fiaccola accesa in un corteo notturno o in una processione.

, chieco zufolava, i portafiaccole facevano un chiasso d'inferno, il terzo musicista tirava

del castello, sul monte cavedine sorgeva un fantasma velato di luna. 2.

vol. XIII Pag.948 - Da PORTAFIALE a PORTAFOGLIO (26 risultati)

fiammiferi (e può essere appoggiata su un ripiano o appesa al muro o

cinghia di cuoio a bandoliera a cui un tempo era appesa la fiasca della polvere

carena, 2-244: d portabottiglie è anche un paniere a più scompartimenti per porvi e

vetri per consentire l'illuminazione naturale di un ambiente e usata in partic. per

. sono due porte-finestre che dànno su un grande balcone. soldati, 6-136:

estiva. cancogni, 62: attraverso un varco nella siepe del recinto e attraverso

finestra della saletta d'ingresso ci fosse un vecchio portafiori di legno, tutto impolverato

... di aggiungervi, come un frammento, 'i piaceri dell'immaginazione', ampliandoli

, 'i piaceri dell'immaginazione', ampliandoli un poco e correggendoli; anzi osserva se il

emiliani- giudici, 1-165: vestivasi così un poco alla carlona, secondo l'usanza

che vogliono parere tali, e con un portafoglio sotto il braccio girava ogni dì

che scende, ha sotto il braccio un portafogli che, seduta, posa sulle ginocchia

ci posa su le mani. pronti per un ritratto di gruppo? tutti ministri?

sonora, il signor zannadio cava di tasca un portafogli e vi scrive alcune cifre.

, dopo che è in roma, un libro grosso in quarto sulle statue degli

degli antichi: mi dicono che è un vasto portafoglio di anecdote erudite in questo

la consolazione di portare alla tua famiglia un buon portafogli ricolmo di banconote, tu

5-48: il fiabi... aveva un buon portafoglio, ma non era né

donna paola pietra era frequentata giornalmente da un numero così strabocchevole di persone..

con metonimia: funzione, propria di un ministro segretario di stato, di presiedere

segretario di stato, di presiedere a un settore della pubblica amministrazione (e ciascun

pubblica amministrazione o dicastero cui è preposto un ministro segretario di stato. manzoni

era giunto... a sognare un portafogli di ministro. b. croce,

tutta la responsabilità su di me. un mandato esplicito.. - giovane collega

implicito, e se riesci, avrai un portafoglio più importante. stuparich, 9-67

. boleri che non sapeva se rifiutare un portafogli nel rimpasto dell'estate pare dicesse

vol. XIII Pag.949 - Da PORTAFORMA a PORTAIMMONDEZZE (37 risultati)

costituito presso l'istituto nazionale delle assicurazioni un « fondo di garanzia per le vittime della

funzioni e delle attività di competenza di un ente pubblico economico (o di un

un ente pubblico economico (o di un suo settore specializzato) che, facendo

vita economica generale del paese o a un grande numero di cittadini (risparmiatori,

: 'portafoglio d'intervento'si riferisce a un ente o a quella parte dell'attività

o a quella parte dell'attività di un ente che interviene a sanare situazioni insostenibili

foggia di tasca triangolare, riempito con un ripieno di verdure, carni, uova

si chiamano, in italia e con un nome solo, i vari tagli della

piana, parte mobile che, con un movimento a cerniera, comprime il foglio

. -fare bene al portafoglio: consentire un guadagno, un risparmio di denaro.

al portafoglio: consentire un guadagno, un risparmio di denaro. bemari, 4-188

serva quando leggo da letto, poi un paio di pantofole, poi un portafoglino.

, poi un paio di pantofole, poi un portafoglino. misasi, 6-ii-64: come

nel tiretto del comodino il fisciù, in un portafoglino di cuoio di russia i capelli

che tirava fuori con grande stento da un portafoglino decrepito e mencio. -portafogliùccio

che ho avuto la visita d'un signore al quale ho consegnato un

visita d'un signore al quale ho consegnato un piccolo portafogliuccio del quale v'ho

di rame che sembra il petto d'un atleta in posa. = comp

5-122: non è un'eredità, un portafortuna / che può reggere all'urto dei

a forma di corno contro il malocchio, un ferro di cavallo spezzato come portafortuna.

di nero, e in testa portava un panama a larghe tese. d'oro

nell'ambito di una comunità o di un reparto militare. -anche con uso aggett

il sedile di una carrozza o di un carro trainato da cavalli, in cui si

per accendere la miccia alle artiglierie di un tempo. tramater [s. v

, tagliata in due parti uguali come un matitatoio e trattenuta come questo da un

un matitatoio e trattenuta come questo da un anello. = comp. dau'imp

sm. elettrotecn. supporto di un fusibile. = comp. dall'

preparar le strade, e sopratutto riconoscere un luogo di porto, ch'essi chiamano nella

. scatola per lo più cilindrica contenente un gomitolo di filato o di spago,

filato o di spago, di cui un capo fuoriesce attraverso un foro del coperchio

spago, di cui un capo fuoriesce attraverso un foro del coperchio. =

vece di tutta l'orazione, come se un condottier di grano si nominasse 'portagrano',

guidone. roseo, v-45: un capitano... avrà sotto u suo

... avrà sotto u suo carico un luogotenente, un portator di insegna e

sotto u suo carico un luogotenente, un portator di insegna e un porta guidone.

luogotenente, un portator di insegna e un porta guidone. tommaseo [s.

teologia diventa / parlamento dal forno e un porta 'l cesto / ne fa strazio,

vol. XIII Pag.950 - Da PORTAIMMONDIZIE a PORTAMANTELLO (29 risultati)

e di solito ornato di pizzi, usato un tempo per portare i neonati fuori di

, in braccio alla balia, in un tiro a due gli corsero dietro fino in

biol. essere vivente su cui è operato un trapianto. = comp. dall'

porta l'insegna o la bandiera di un reparto militare. f. strozzi

unica d'ogni battaglione venne data ad un portainsegna o banderaio, con grado di

per una particolare qualità o che guida un movimento culturale o artistico. giovio

), sm. invar. in un apparecchio elettrico per l'illuminazione, organo

portalanata, sm. militi nell'artiglieria di un tempo, asta fornita a un'estremità

altro metallo che racchiude in sé un beccuccio scorrevole da cui sporge la cima

scorrevole da cui sporge la cima di un cilindretto di lapis artifiziale, così piccolo

porta principale attraverso cui si accede a un edificio, per lo più di forme

di quelle caratteristiche osterie suburbane, dove un tempo, nei giorni di festa, sotto

una pietra color di cenere, superba d'un grande stemma sul portale. govoni,

bemari, 6-194: appariva accanto a un giovanotto che di foto in foto diventava sempre

4. per estens. sbarramento di un corso d'acqua fornito di paratie mobili

nelle cave o miniere di allume di un tempo, operaio addetto a trasportare la

insetto dell'ordine friganee, racchiusa in un involucro di frammenti vegetali e usata come

di recapitare al destinatario una lettera, un messaggio scritto o la corrispondenza, sia a

favore personale, sia nell'ambito di un servizio regolare di posta; corriere.

delle poste e telegrafi, dipendente di un ufficio postale che ha la mansione di

portalettere! / -signor, cotesto è un foglio, / ritrovato da me giù nella

, pagando, chi vuole tal comodo, un tari al mese per ogni posta.

il portalettere... mi recava un avviso dell'ufficio ferroviario di spedizioni, in

s'invitava a far ritirare da quel magazzino un cesto d'aranci. montale, 3-11

gru usata per immettere i lingotti in un forno a pozzo. = comp

sorregge con la mano una lampada o un lume (e ha valore scherz.

una macchina utensile e in partic. di un trapano, fornita di vari mandrini.

invar. sacca di panno robusto in cui un tempo si riponeva il mantello o altro

c. gozzi, 4-103: un portamantèllo io vedo ancora, / dove

vol. XIII Pag.951 - Da PORTAMATITA a PORTAMENTO (22 risultati)

cappelliere, no, tre cappelliere, un porta-mantelli, un altro porta-mantelli, questo

no, tre cappelliere, un porta-mantelli, un altro porta-mantelli, questo sacchetto, quest'

moravia, i-12: come cappelli da un portamantelli, pendevano fiammanti dagli uncini le

ojetti, ii-546: la storia d'un gioiello può essere più preziosa del gioiello

disus. involucro di carta per avvolgere un mazzo di fiori. verga,

tutto in giro se ne può cavare un bel portamazzi, se oggi mi vengono

com'arsi, / quando di fiori un nembo / vedea rider intorno /..

: beltà s'è in lei d'un saldo nodo e stretto / con onestate

solo. dell'uva, 26: d'un antico chirurgo la figura, / il

fare, anche che sia in realtà un uomo, paia ne'portamenti una femina.

del portamento. silone, 5-109: era un prelato sconosciuto, alto, magro,

baricentro della figura femminile, dandole così un portamento sessuato e cattivante. -con

lo facevano intendere rettificando il portamento in un impercettibile 'presentat'arm'. 2

/ tre grossi buovi ogn'una ed un talento, /... / vin

.. / vin dolce quantum sufficit a un lento, / per dare a'fiacchi

nell'istruire i suoi discepoli consisteva in un rigoroso silenzio, che dovrebbe essere la

; / e, giunto, vidi principiare un gioco / tutto straniero a'nostri portamenti

, 3-101: venne a noi, dandoci un saluto, una presa di tabacco;

e tale obscuro, / questo altro un suo più portamento chiaro / non di

e mi pregavano ch'io andassi da un luogo all'altro per cose che lor bisognavano

portamenti suoi con quei popoli è stata un fatai pronostico delle calamità presenti. foscolo

cavaliere degli adimari... era un giovane altiero e poco grazioso quando andava

vol. XIII Pag.952 - Da PORTAMENTO a PORTAMICCIA (22 risultati)

la mane e andato a i pastori, un suo compagno cauto più di lui li

degli uomini. -in relazione con un agg. che esprime un giudizio di

-in relazione con un agg. che esprime un giudizio di valore, positivo o negativo

pietà e di contentezza le riusciva come un rimprovero della sua inquietudine e della sua

1827 (181): le riuscivano come un rimprovero della sua inquietudine e dei suoi

portamenti. -pratica o provvedimento di un governo o di uno stato.

a 54. -aspetto mutevole di un fenomeno naturale. de notati, 245

quadra a tre ordini di pilastri di un portamento secco. 6. biol

nella congiunzione di due note separate da un intervallo, passando per i gradi intermedi

miglior metodo è di farlo esercitare con un solfeggio vocalizzato con le due vocali 'a'

: 'cantar di portamento': è un cantar legato e portato. questo modo

due note (e si indica graficamente con un trattino). -modo di muovere

] li ecceda [i limiti di un portamento] di molti gradi, dicesi

consonanze perfette di una stessa specie producenti un egual moto, a motivo della poca

ant. il portare, il trasferire da un luogo a un altro merci, oggetti

portare, il trasferire da un luogo a un altro merci, oggetti, manufatti;

mandar noi il fiato fuora o scagliare un sasso avviene, l'altra tiramento è

che tutto l'anno s'avezzassero a un portamento solo, giudicando che in questo

che portassero addosso una tonaca bianca con un portamento quadrato in testa che pendea della

loro portamenti. -esecuzione di un movimento del corpo. lomazzi, 4-ii-134

, sm. invar. sulle navi di un tempo, recipiente metallico in cui era

la custodia della miccia e cioè di un cavetto di fibra vegetale con una estremità

vol. XIII Pag.953 - Da PORTAMINA a PORTANTE (24 risultati)

la mina di grafite è contenuta in un cannello metallico munito di un congegno che

contenuta in un cannello metallico munito di un congegno che la fa spor

2. sm. congegno disposto su un velivolo, altintemo della fusoliera o al

organismi, si trovano di fronte a un problema grave -produrre o distribuire cultura?

1-237: poi visibili ad occhio nudo in un angolo le granate, il portamondézza,

angolo le granate, il portamondézza, un treppiede con catino e secchia di rame

. fortuna che m'è rimasto nel portamonete un po'd'oro che mi diedero a

: portava il foglietto in seno, in un portamonete di pelle di pecora. cassola

per il viaggio: due fazzoletti, un paio di mutande, il portamonete con pochi

di buon curarne doppio per resistere ad un taglio dell'inimico. dizionario militare italiano

addetto al trasporto delle munizioni necessarie a un pezzo da fuoco, in partic. a

piccolo tra i ruminanti, poco maggiore d'un coniglio,... vive

di stoffa che viene applicato al dorso di un libro e fermato al capitello superiore,

piccanti. varchi, v-47: un porta o una porta novelle si chiama

che ha la mansione di effettuare un trasporto; che funge da portatore.

, in partic. della parte superiore di un edificio (ma anche del corpo umano

portanza. 5. che ha un determinato aspetto fisico. -ben portante:

. 6. ant. che ha un passo rapido e regolare, specialmente adatto

esser satisfatto... ricordatevi di provvedermi un turco portante, che abbia quelle parti

ma la seguiva per chiederle in dono un de'cavalli della razza del principe,

su una portante baia che levava e aveva un portante da re. -sostant.

quattro piedi due corde che intraversino dall'un tallone all'altro nelle ultime giunture.

, 1-442: quell'andatura che in un cavallo si direbbe il portante. dizionario

di san giorgio prese a camminare di un portante sì dolce da disgradarne brigliadoro,

vol. XIII Pag.954 - Da PORTANTENNA a PORTAOMBRELLI (33 risultati)

che faza più iucondo / né più lieto un cor de amante; / questa insegna

gire di portante. caporali, i-91: un certo messer berto cericoco, / che

maggior de'ghiotti, / d'uva a un bel canestron diede il portante.

le razze, il genere umano piglierà un assetto più fermo e andrà di buon

, che hanno quasi la forma d'un arco che formano la parte più elevata

la parte più elevata dello sperone di un naviglio e che dominano sopra l'ago

specialmente nell'età barocca, costituito da un sedile, sorretto, con due stanghe

. quando si fermò, udii a un tempo uno scalpito di cavalli indizio di partenza

, iv-2-474: la portantina odorava come un cofano di nozze, dentro tappezzata d'un

un cofano di nozze, dentro tappezzata d'un velluto verde come la foglia del salice

svizzeri e guardie nobili, preceduta da un gruppo numeroso di cardinali e seguita da

2. barella per il trasporto di un malato o di un ferito disteso in

per il trasporto di un malato o di un ferito disteso in posizione orizzontale; lettiga

stonata, e che, per essere un malo esempio, sta per attaccare anche laggiù

portantina, di una seggetta o di un palanchino. salvini, v-4-5-15: 'portatori'

, lavanderia, ecc.) in un ospedale, in contrapposizione al personale infermieristico

, che si fa dare dai portantini un baratoletto di minestra. arbasino, 19-184:

, che sono legni molto veloci, un per ciascaduna compagna, acciò che con

idem, 1-ii-380: fu alzato ad un tempo lo stendardo maggiore e gli otto

. addestrato al passo dell'ambio (un cavallo). savonarola, 7-i-263:

fluidi, forza esercitata dalla corrente su un solido in direzione perpendicolare alla sua velocità

esercita sulla superficie inferiore delle ali di un velivolo in moto e che dipende dalla

forza sostentatrice statica del gas contenuto in un aerostato. 3. capacità di una

determinate modalità di prova, si verifichi un prestabilito cedimento verticale nella superficie di un

un prestabilito cedimento verticale nella superficie di un terreno, in partic. di una

oggetti vari, utensili, soprammobili (un ripiano, un vano, in partic.

utensili, soprammobili (un ripiano, un vano, in partic. ricavato nel

pistola, è segno che sono anch'io un inseguitore. 2. vetrino o

1-122: ciascuna laminetta si attacca sopra un vetro portaoggetti da microscopio.

, v-926: la vetrata del portichetto illumina un grazioso ingresso, col pavimento a mosaico

d'india, dal portaombrelli, con un bel manico d'avorio in forma di

quattro seggiole; qualche stampa incorniciata; un portaombrelli. 2. custodia da

organismi, si trovano di fronte a un problema grave -produrre o

vol. XIII Pag.955 - Da PORTAORDINI a PORTAPREMI (28 risultati)

'mamelon'del podgora. ci accodiamo ad un portordini che giura di conoscer la via,

i-318: al comando di reggimento trovo un portaordini del nostro battaglione che mi dà

, 13-243: verso le tre, un porta ordini recò l'ordine di trasferimento del

22: poco prima di mezzanotte arrivò un portaordini del comando piazza ad avvisare che

saba, 5-447: 'per la morte d'un soldato porta ordini'. nell'ora che

quando ben sentì dov'era / s'udì un grido (poi nulla): «

! ». baldini, i-23: volò un ciclista portaordini e, zainispalla!:

tripotente camorra, gli uffici eminenti d'un ufficiale portaordini controllato dallo zelo e dagli

dallo zelo e dagli orecchi ipersensibili di un ufficiale spia. 2. per

. dispositivo fissato a una bicicletta o a un motoveicolo, che consente il trasporto di

257: nelle taschette della sottana c'era un portafogli.. io l'ho levato

esprime la volontà e il pensiero di un gruppo o di una classe, anche

com'è, proiettato fuori del mondo con un discorso assoluto. = dal

fosse di macerazione alle pile olandesi mediante un apposito carrello. = comp. dall'

di quella seconda abitazione che è per un impiegato la sua scrivania. -astuccio

: quei grossi tacchi di legno con un incavo a gola, che, posti sopra

di spostare o di porre in movimento un pezzo in lavorazione (un organo di

in movimento un pezzo in lavorazione (un organo di una macchina utensile, che a

. cannello d'argento, simile a un portamatita, che serve da supporto al

da supporto al nitrato d'argento (un tempo denominato pietra infernale), usata

'portapiètra': strumento di argento simile ad un matitatoio dei disegnatori, fra le cui branche

, fra le cui branche si colloca un cilindro di nitrato di argento fuso. lo

così il caustico, sta annicchiato in un astuccio d'ebano, di argento o di

acconcio a portare alcuni piatti di vivande da un ristorante, da un'osteria a domicilio

il cameriere aveva servito la minestra da un gran portapranzi di legno.

vivande dalla cucina ai piani superiori di un albergo. alvaro, 9-491:

alluminio o di acciaio, chiusa da un coperchio a perfetta tenuta o da un altro

un coperchio a perfetta tenuta o da un altro recipiente sovrapponibile, in cui si

vol. XIII Pag.956 - Da PORTAPREPARATI a PORTARE (42 risultati)

sorta di cestello con manico che contiene un prosciutto intero. - anche: vetrinetta

, 63]: 'portaprosciutti': è un supporto elegante per i prosciutti che il

, 6-93: zachàr fungeva da portaordini in un senso, da portaproteste nell'altro,

. portinaio (in partic. di un convento). diatessaron volgar.,

. congegno dispo sto su un velivolo per il trasporto di razzi.

anche senza suff. pòrto). reggere un oggetto, per lo più trasportandolo in

oggetto, per lo più trasportandolo in un determinato luogo o direzione. -anche,

-anche, in senso generico: trasportare un oggetto, un insieme di oggetti, un

senso generico: trasportare un oggetto, un insieme di oggetti, un corpo inanimato

un oggetto, un insieme di oggetti, un corpo inanimato in un determinato posto (

di oggetti, un corpo inanimato in un determinato posto (anche per consegnarlo a

per mestiere), talora avvalendosi di un mezzo di trasporto. laude cortonesi

: e biasimevole muover la cosa d'un luogo dove sia utile e portarla in parte

presso a la croce 'n esso loco un orto / e in quell'orto un munimento

loco un orto / e in quell'orto un munimento novo. / già nessun mai

è, valditara sciocco, / d'un bastagio che qua portava 'l grano,

che qua portava 'l grano, / un certo isgraziaton cervel balzano. ariosto,

di regola »; di modo che è un pericolo di aprirci più bocca. citolini

loro, quando vanno in campo, portano un padiglione. c. campana, iii-169

uscendo una mattina di chiesa, in un sacerdote, che il santissimo sacramento a

sacerdote, che il santissimo sacramento a un infermo portava, casualmente si avvenne.

piatti si portavano / attorno e si faceva un va e viene. botta, 6-i-345

andò a una botte ch'era in un canto, e ne spillò un bicchier di

era in un canto, e ne spillò un bicchier di vino, che mise sur

bicchier di vino, che mise sur un tavolino. [ediz. 1827 (615

1827 (615): ne portò un bicchier di vino, che pose sur un

un bicchier di vino, che pose sur un deschetto]. guerrazzi, 2-63:

: come sono sfiaccolato! ho porto un carico di legna, e a questa spera

». -recare una lettera, un messaggio. cantari cavallereschi, 172:

in pugno, reggere (un'arma, un segno di potere, una bandiera)

. p. tiepolo, lii-5-20: un solo esecutore, il quale si conosce

/ tra le patrie armi lucente / te un magnanimo portò. -tenere appollaiato sulla

fra le spalle come cosa ingombrante, perché un uomo che porta, la testa gli

non so che bocconi; il cameriere era un continuo corri e porta.

. -portare in tavola: servire un pranzo, una vivanda. pirandello

il dono, pregando che lo si aspettasse un tantino prima di portare in tavola.

dante, inf., 12-95: danne un de'tuoi [centauri], a

portare. -sostant. il peso che un animale può trasportare in groppa o trascinare

può trasportare in groppa o trascinare su un carro. p. soderini, xci-ii-102

da uno mulo. -con riferimento a un veicolo o a un'imbarcazione. d'

-per estens. vibrare nel segno (un colpo, un'arma; anche in

. recare con sé (una merce, un oggetto); avere, tenere nel

vol. XIII Pag.957 - Da PORTARE a PORTARE (46 risultati)

seco avia. casalicchio, 4: un tal chierico familiare d'un vescovo portava seco

4: un tal chierico familiare d'un vescovo portava seco certe sorti d'armi

quantità di mercanzie che si permette a un marinaro di portare senza pagarne il nolo)

di particolare valore simbolico o attribuiti a un personaggio dalla tradizione iconografica. dante

roma con una laurea in legge, un baule di legno e alcune lettere di

logica da spaccare il capello in quattro, un fuoco oratorio che consumava l'argomentazione avversaria

3. trascinare con sé (un corso d'acqua, il mare,

, ii-306: levatosi... un vento impetuoso, raddoppiò la corrente deu'

leggere /... segnavan d'un solco / aureo tacque ne 'l nuoto

/ i calici de 'l loto / con un murmure blando. montale, 1-115:

, 696: levammo l'àncora, e un vento fresco ci portò subito in alto

(la folla); costringerla a seguire un determinato andazzo. guicciardini, 2-1-153

studiarsi di corregger le persuasioni popolari è un nuotare a ritroso per lasciarsi finalmente portare

folla. -avere come portata (un fiume). guglielmini, 82:

guglielmini, 82: la velocità di un fiume allora sarà maggiore, quando più

. -far giungere alle orecchie un suono, alle nari un profumo.

alle orecchie un suono, alle nari un profumo. bestiario moralizzato, 1-151:

, ii-273: ad ora ad ora un alito propizio / ci portava un profumo di

ad ora un alito propizio / ci portava un profumo di ginestre. luzi, 61

. luzi, 61: il vento porta un tonfo d'acque sorde. -con

allora la banda si fermava e cominciava un altro pezzo. nuto, in mezzo,

specie di gassman inglese, probabilmente si fa un torto a tutti e due, perché

la stessa voce che 'porta'lontano e un amleto molto popolare agli esordi, hanno

4. trasportare una merce in un determinato paese allo scopo di commerciarla;

cairo... hanno l'orecchie come un cane bracco e 'l pelo come un

un cane bracco e 'l pelo come un levriere; e i francesi per la bellezza

-per estens. introdurre un'usanza o un modo di comportarsi; diffondere una disciplina

, un'arte, una teoria in un determinato paese. b. davanzati,

.). sacchetti, 317: un gran cappone... /..

d'annunzio, i-44: dinanzi a un dèlubro sacro a 'l capripede / nume le

/ piccoli doni portano: / portano un pendulo corimbo d'ellera / misto di

misto di candide rose di maggio, / un calamo silvestre, / una faginea patera

portarle qualcosa: dei vestiti smessi, un regalino per i bimbi. -assol

guadagnare una determinata somma di denaro (un lavoro). fenoglio, 143:

ci abbiamo. duodo, lii-15-175: un intendente nominato devideville... lasciò

di dote. ha portato in dote un casamento e due poderi. se non portò

non portò danaro, portò per dote un cuore affettuoso e un'onestà a tutta

la santa volontà di dio; senza un giorno lieto e tranquillo, con quell'uomo

. trasportare una persona (per lo più un bambino, un ammalato, un ferito

(per lo più un bambino, un ammalato, un ferito) tenendola in

più un bambino, un ammalato, un ferito) tenendola in braccio o sulle

. -trasportare una persona servendosi di un veicolo o di un animale.

persona servendosi di un veicolo o di un animale. leggenda aurea volgar.,

gli orfanelli e le due suore su un autobus e li portava, variando ogni

una ragazza. -con riferimento a un veicolo, a un'imbarcazione, ecc

: pien di spavento / nel porta un carro, sanza ch'altri il cacci.

vol. XIII Pag.958 - Da PORTARE a PORTARE (34 risultati)

a una strada o, anche, a un elemento geografico che svolge tale funzione

., 15-1: ora cen porta l'un de'duri margini. pulci, 21-93

tasso, 19-8: se ne van dove un 'revol calle / li porta per

sontuosa stanza. 7. guidare un veicolo, governare un'imbarcazione (ed

pavese, 7-119: -sono arrivato sopra un camion, - gli dicevo. - so

. - so portarlo. -condurre un animale (per lo più da sella)

; far venire al proprio seguito (un accompagnatore, un servitore, ecc.)

al proprio seguito (un accompagnatore, un servitore, ecc.). p

. anche questo è stato per me un fastidio. giuliani, ii-215: a

: a questa bimba gli è venuto un tumore qui alla nuca che fa pietà

io ». -condurre con sé un animale, in partic. un cane

con sé un animale, in partic. un cane. capitoli della bagliva di

, mandare, indurre a recarsi in un determinato posto. capitoli della bagliva di

. -ant. con riferimento a un corteggio. ritmo di s. alessio

benché i vecchi non s'accordassero nel portare un vecchio, s'accordavano tuttavia nell'escludere

del dovere il non essersi voluto eleggere un cert'altro predicatore ch'egli portava.

testa dei braccianti. e così è diventato un pezzo grosso. dicono che lo porteranno

(detto di una donna rispetto a un figlio che sta per nascere; per lo

col tuo signore tu ingraviderai e porterai un fanciullo maschio, lo quale sia conducitore e

la rividi al cinematografo, in compagnia d'un uomo di mezza età, alquanto sparuto

con attenzione, studiandomi di parare con un atteggiamento di curiosità gelida a quella sua

grigia sulla cima delle spalle, piegate da un duro lavoro, come se avesse sempre

avesse sempre tenuto il collo stretto in un giogo. -di animali.

petto. -muovere, spostare un arto in una determinata direzione (in

umano pensamento o d'altro. consta di un solo movimento, che si fa portando

spillo. -avvicinare, accostare con un gesto al proprio corpo, a una

mano alle labbra. lisi, 318: un suonatore si portò la cornetta alla bocca

-contenere, poter contenere o caricare (un veicolo, un'imbarcazione).

portando ogni legno 28 uomini da remo, un padrone, un proviero, un timoniero

uomini da remo, un padrone, un proviero, un timoniero e un bombardiero.

, un padrone, un proviero, un timoniero e un bombardiero. g.

padrone, un proviero, un timoniero e un bombardiero. g. gozzi, i-i

per quel lago vanno, fatti di un pezzo e di un grosso ceppo rozzamente cavato

, fatti di un pezzo e di un grosso ceppo rozzamente cavato, non portan

vol. XIII Pag.959 - Da PORTARE a PORTARE (30 risultati)

città alla porta di galliera et in particolare un pezzo grosso col quale comincia a battere

forma ti possi servire. -avere un determinato armamento (una nave).

: le navi son coverte e ànno un àlbore, ma sono di grande portare.

la navigazione; poter essere navigato (un corso d'acqua). - anche assol

per l'aroma e il sapore (un vino). bencivenni [crusca]

chiaro e ben vermiglio, che sia un poco amaro e che porti assai acqua.

durare. 15. avere, presentare un determinato aspetto, caratteristica o particolarità (

belle / che porta 'l ciel, per un pertugio tondo. idem, purg.

ancor va sopra le campagne errando / un avanzo di nubi, o si disperde

il mare appariva più libero; d'un tratto il bosco dei corbezzoli andracni rosseggiò

il bosco dei corbezzoli andracni rosseggiò come un bosco di coralli terrestri portanti alla sommità

, che appariva di faccia, portava un occhio solo in mezo della fronte

? g. gozzi, 1-8-172: se un altro menasse a casa sua una gentil

pareva nera, protendevano su la fontana un tetto arteficiato... i tronchi

sua storia. -essere contrassegnato con un determinato numero, simbolo, sigla.

fisionomia, nell'espressione, nell'atteggiamento un determinato stato d'animo (per lo

una luce. 17. avere un nome, un cognome, un soprannome

17. avere un nome, un cognome, un soprannome che identifica la

. avere un nome, un cognome, un soprannome che identifica la persona; essere

che identifica la persona; essere dotato di un titolo o distinto da una qualifica (

non di rado questo si riduca ad un mero nome, perché scompagnato da'feudi

, 1-21 (i-243): fu un cavalier boemo, vassallo del re mattia,

18. indossare (un'abito, un accessorio, un gioiello, un amuleto

indossare (un'abito, un accessorio, un gioiello, un amuleto, ecc.

, un accessorio, un gioiello, un amuleto, ecc.); usare nell'

e gentiluomo li piaceva fare sculpire in esse un suo capriccio o impresa; e le

.. pensavano alla maniera loro trovare un re tutto rozzo e tutto fiero,

e di combattere; ed avendolo visto un poco delizioso, si scandalizzarono, specialmente

cavato dal fiume e conosciuto più per un diamante di gran valore che egli portava

, 2 (38): portava un bel busto di broccato a fiori, con

vol. XIII Pag.960 - Da PORTARE a PORTARE (18 risultati)

calze portava di color celeste; / quasi un muto rimprovero gli errava / negli occhi

faccia altera e mi vidi squadrato per un attimo da due occhi scuri e fulminei.

portò in testa / e cavalcando con un viso acceso, / dicea per siena

585: stasera mi piombò da firenze un involto col diploma e la croce cavalleresca di

traccia. -con riferimento alla bardatura di un cavallo o ad altri attrezzi per animali

egli è, custodia di bel gregge, un toro. -con riferimento al

portare rabito, la tonaca: essere un religioso. giovanni soranzo, lii-5-91:

dell'abito questa, signor conte, che un uomo il quale al secolo ha potuto

sé, con questo indosso, diventi un altro. e da che il padre cristoforo

istessa arma, per una figlia di un re di boemia data per moglie ad un

un re di boemia data per moglie ad un orsino, li cui discendenti andomo a

giorni portato una croce. -esigere un determinato tipo di abbigliamento (una circostanza

tipo di abbigliamento (una circostanza, un momento storico). nievo, 546

prevalere o la particolare fortuna, in un determinato momento della storia del costume,

foggia, di una stoffa, di un colore. -anche, per estens.,

: vogliamo fare i cannelloni ripieni? e un piatto che si porta oggi, e

-avere la barba o i capelli acconciati in un determinato modo, le membra, il

comunicare una notizia o un'ambasceria, un ordine (anche per incarico ricevuto o perché