sostituzione, commutazione (dell'oggetto di un voto, di una pena).
a'confini. 3. trasferimento da un possessore all'altro (di un bene
da un possessore all'altro (di un bene, di una proprietà).
dànno. 4. trasferimento da un luogo a un altro; migrazione.
4. trasferimento da un luogo a un altro; migrazione. boccaccio, 9-8
-trasferimento di sede o di carica (di un funzionario, di un militare, ecc
carica (di un funzionario, di un militare, ecc.). f
di analisi fonematica basato sulla sostituzione di un segmento di un significante con un altro
basato sulla sostituzione di un segmento di un significante con un altro segmento sperimentale,
di un segmento di un significante con un altro segmento sperimentale, allo scopo di
implicita nel linguaggio, è solo permutazione d'un insieme finito d'elementi e funzioni?
, e una sola combinazione, ossia un solo prodotto. il. telecom
tutto, le donne però scompostamente portando un piccolo panno sopra le peme delle cosce
conchiglia a valve quasi eguali, appianata, un poco deforme e di tessuto lamelloso,
lamelloso, onde in complesso assomigliasi ad un prosciutto. = lat. pema,
e volgare di dileggio, eseguito emettendo un forte soffio d'aria fra le labbra
della mano, in modo da produrre un rumore simile a quello di una scoreggia
che vanno coi gatti e coi cani elevarono un coro di pernacchie. pasolini, 3-83
mai, sbavando tocchi di saliva, con un rumore sinistro, piegandosi colle mani sulla
pemacchietta espressiva che fanno a metà di un discorso. = voce di area merid
, sm. strumento musicale che produce un suono simile a una pernacchia.
coperta di pelle nella quale è confitto un giunco che rumoreggia buffonescamente se strofinato da
attenzione di parecchi, dette la stura a un clamore strepitoso e crepitante di pemacchi.
114: istintivamente atteggiò le labbra a un pemàcchio. = var. masch
zannoni, 4-50: e'mangia cant'un porco, e ugni sera casi e'
c. bartoli, 2-98: un pemetto di ottone con la punta sottilissima
toccano, attaccarà nel centro l con un pemetto in modo che si possino girar
l'altro quadro o tutti dui a un tempo. magalotti, 7-113: per armare
adatta lungo la batteria dei lumi in un teatro. c. e. gadda,
unisce a un'estremità le stecche di un ventaglio. gherardini [s. v
v.]: 'permetto del ventaglio'è un pezzo di filo metallico in cui sono
sopra otto colonnelli dei sedici, con un pemetto, interzati fra loro.
costruzione con essi. viani, 14-275: un disco bianco calcina fu dipinto sull'ultimo
hanno dimensioni poco maggiori di quelle di un colombo, piumaggio di colori poco vivaci,
, correndo, una pernice / reca in un tondo: filinor la succia. savi
l'uomo della segheria si mangiò un piatto di pernici, tritate e ridotte
loro poesia si spande in larghezza come un gas pesante. volo d'allodola, volo
al variar delle stagioni e che prende un colore simile a quello del paese ove
come la neve che lo ricuopre, vedesi un ammirabile esempio della cura presa dalla provvidenza
guglielmotti, 1280: 'pernice': nome di un pezzo di artiglieria antica, che nel
un'uva nera da cui si ricava un vino rosso molto alcoolico, usato per
produce un'uva nera da cui si ricava un vino rosso rubino di lungo invecchiamento.
da scegliersi e unirsi insieme per fare un vino poco colorito, sottile, odoroso
.): breve e impacciato (un passo). pirandello, 8-128:
da pernice, per levar la tentazione d'un altro lazzo a quegli oziosi.
i fari, siamo tornati su in un momento, abbiamo trovato il posto, avevamo
pemiciare, ma noi lo abbiamo scosso un poco, gli abbiamo dato un cicchetto
abbiamo scosso un poco, gli abbiamo dato un cicchetto che era contro i suoi princìpi
n'è accorto, gli abbiamo fatto un massaggio, e dopo stava bene.
l'awentare la zagaglia, il troncare con un colpo il collo ad un toro
con un colpo il collo ad un toro che corresse, erano gli esercizi che
scopriva la fierez za d'un talento reso dalla natura perniciosamente superio
sapienza... scorge nel peccato un abisso di pemiziosità velenosa che non ha
di un'azione, l'attuazione di un progetto e anche inducendo a comportamenti errati
: non mi costringere ad attenuare d'un punto la verità, con concessioni che
guicciardini, 9-53: è pemizioso a un pontefice che le nazioni non l'obedischino
, ii-214: non è nel mondo un animale sì pernicioso per la republica quanto
.. di concreto c'è solo un circolo pernicioso per cui gli uomini rovinano
-in partic.: luttuoso, rovinoso (un evento bellico). cesarotti, 1-xii-112
diretto a danneggiare, ad arrecare rovina (un progetto, un'idea, l'odio
s'uniscono. giannone, ii-266: un altro pregiudizio assai più pernicioso era ancor
e ad assoggettare la mia ragione ad un piacer pemizioso. popini, 27-345:
riprovevoli, corrotti o socialmente pericolosi (un libro, uno scritto). paleotti
né di autore né di luoco, in un foglio solo, una scrittura molto perniciosa
avere ucciso qualcuno, percioché egli avesse spento un pestifero cittadino, un uomo scelerato e
egli avesse spento un pestifero cittadino, un uomo scelerato e pemizioso. varchi,
e vero che il sapere, benché sia un nobile ornamento dell'uomo e un valevole
sia un nobile ornamento dell'uomo e un valevole soccorso per crescer nelle virtù ed
propugnate; che costituisce una minaccia o un esempio negativo per gli altri. b
: l'uomo... aveva letto un libro di benedetto croce; lo giudicava
libro di benedetto croce; lo giudicava un pernicioso agitatore comunista. -con valore attenuato
corpi insepolti, per abitare in guardia d'un dio straniero, pemizioso a'suoi.
a tal che quegli cui non bastava un così picciol tratto di terra veniva riputato
così picciol tratto di terra veniva riputato un pernicioso cittadino. 5. nocivo
nocivo all'uomo o ad altri animali (un animale). -in partic.:
esprime cattiveria, malignità, perfidia (un atteggiamento, uno sguardo). c
luce perniciosa dello sguardo. -minaccioso (un discorso). sanudo, lviii-95:
d'annunzio, iv-1-545: anche in un caso disperato, non avrebbe ricorso all'aborto
davanti a lui. -velenoso (un fungo). c. e.
campi); malsano, insalubre (un ambiente, un luogo, un elemento
; malsano, insalubre (un ambiente, un luogo, un elemento naturale).
(un ambiente, un luogo, un elemento naturale). vincenzo maria di
[olao magno], 161: incalzandolo un tratto fridlevo... in luogo
determinata attività o la capacità produttiva di un luogo. belloni, 2-ii-98: niuna
niuna cosa può darsi più perniciosa per un regno che il non vigilare sopra l'introduzione
pur fare... per impedire che un bel giorno il malcontento desse origine a
lavoro, perniciose per la vita di un porto come quello di genova.
di genova. -improduttivo (un terreno). lubrano, 2-159:
. lubrano, 2-159: ella patisce un difetto osservato da plinio nella sua campagna
abitudine perniciosa di vedere gli oggetti sotto un aspetto solo. leopardi, v-459
eventi funesti, avversi, sfavorevoli (un periodo di tempo). bembo,
ottimo consiglio, d'inviare all'atrite agamennone un sogno pernicioso. -che ha
sogno pernicioso. -che ha un influsso negativo (un astro).
-che ha un influsso negativo (un astro). graf, 5-130:
astro). graf, 5-130: un torbo ciel che mai non si serena,
c. levi, 6-9: era un attacco di malaria perniciosa, la febbre
il cibo, se lo mangiava con un gusto ch'io non disgrado un abatino parigino
con un gusto ch'io non disgrado un abatino parigino, il quale s'abbia
quale s'abbia dinanzi una starna o un pemiciotto. -da pemiciotto (con
: saliva e scendeva scale, correva da un quartire all'altro, con quei suoi
dimensioni che insieme con la bomba servivano un tempo a caricare i mortai. -anche:
ad ogni sparo. l'inventore fu un bombardiere italiano, chiamato petri. 'pemiciotti'
sono più minute assai dell'ordinarie, un poco più grosse delle ciliegie marchiane.
uccellare ai viandanti, e come appariva un uomo di qualche garbo ne faceva la
= adattamento del provenz. perdigon (da un lat. * perdico -onis, dimin
il composto dell'acido nitrico che presenta un maggior grado di ossidazione.
, che consente la rotazione intorno a un asse delle due parti di un meccanismo
a un asse delle due parti di un meccanismo, l'una rispetto all'altra;
di articolazione, che sono costituiti da un corpo cilindrico autonomo, fisso a una
esterna unicamente intorno all'asse o a un punto; i perni portanti o radiali,
estremità, che consente la rotazione di un elemento mobile, in partic. di
dire, che congiunge assieme i travicelli in un capo, acciò possino dislagarsi nell'altro
. galileo, 4-4-220: intorno ad un asse o vogliam dire un perno,
: intorno ad un asse o vogliam dire un perno, ella [leva] sia
volubu perni / due mobili teatri appese un giorno: / mirabil arte, erger
librati in aria, cioè posati ciascheduno sopra un cardine o perno. berchet, 1-45
-in partic.: estremità dell'albero di un orologio, opportunamente modellata, collocata nel
terreno il perno innesta, / va di un destrier di legno a cavalcione / sospinto
battoli, 9-25-1-14: mai non è che un de'tre cerchi [della bussola]
simil. parte del corpo umano o di un animale che costituisce il punto d'appoggio
l'asse intorno al quale si compie un movimento di rotazione. casti,
intorno come trottole con rapidissima rotazione sopra un piede, che serve loro di perno
, 1-204: fatta delle zampe une [un pechinese], a scossette su quel
di legno, per lo più con un ingrossamento terminale, usata come collegamento fisso
. crescenzio, 2-1-86: nel luogo ove un vaso con l'altro si congiunge si
con l'altro si congiunge si mette un perno di legno grosso, che dicono
altra asta traversa fissata all'asta lunga con un pernio o aguto. -ardiglione
le sue stanghe, si fa inginocchiare un camelo innanzi e l'altro dietro,
che viene manovrata per mettere in azione un dispositivo meccanico; leva motrice. barbaro
- con chi ragiono? -asta di un campanile. cammelli, 168: tu
sol d'aprile, / e più che un perno in cima a un campanile,
più che un perno in cima a un campanile, / e sei come un bel
a un campanile, / e sei come un bel cero inorpellato. -sostegno di
; e nel mezzo del fondo d'un bicchier forato stava un perno, cioè uno
del fondo d'un bicchier forato stava un perno, cioè uno stiletto sottile,
che costituisce il centro di rotazione di un corpo o, anche, nel quale si
gravità intorno a cui le parti d'un corpo, puntellate scambievolmente tra loro,
sole in ariete. òr questo è un de'due punti o perni (taltro la
quegli specchi riflettersi e girare come su un pernio tutto il paesaggio.
innalzati nel sacro fuoco / come su un muro l'oro di un mosaico / dal
come su un muro l'oro di un mosaico / dal perno di un vorticoso
oro di un mosaico / dal perno di un vorticoso fuoco uscite. 6
. reato della persona coniugata che contrae un altro matrimonio; bigamia. de luca
persona la quale sia già vincolata con un altro matrimonio legittimo. 3.
. 4. zool. condizione di un maschio che si accoppia con più femmine
più femmine e convive con esse formando un branco. -anche: promiscuità di maschi
, più di una donna con cui ha un rapporto amoroso); che segue il
più femmine, in partic. formando un branco. -anche: che vive in
associazione di più di due cristalli in un edificio cristallino. = voce dotta,
biol. ciascuno dei geni che formano un sistema polimerico. = voce dotta,
monogenesi o poligenesi delle specie umane è un disperato rompicapo, aperto a tutte le
2. per estens. formazione di un fenomeno culturale e, in partic.
: che riconduce le varie manifestazioni di un fenomeno a origini diverse. pasolini
che si riferisce o è proprio di un sistema di poligeni. = deriv.
genovesi, 1-iii-18: le nozze d'un uomo con più donne chiamansi con greca
fiori nel linneano sistema, che hanno un numero indeterminato di pistilli. indi alle
18 sono poligine, formano harem e presentano un accentuato dimorfismo sessuale. = voce
sf. medie. anomalia caratterizzata da un aumento del numero delle circonvoluzioni cerebrali.
in grazia del suo poliglottismo e d'un travestimento alla barbaresca, d'infilarsi anche
moderni filologi poliglotti... da un copioso corredo di lingue sì spente che vive
sì spente che vive provansi a dedurre un sistema di lingua generale primitiva da riporre
, suggeriti da circostanze singolari o da un gusto singolare, si ferman lì; quali
ferman lì; quali, soddisfacendo a un bisogno più generale (vero o immaginario,
importa, riguardo al fatto) o a un gusto più generale, passano via via
e discreto. montale, 7-286: era un portoghese poliglotta, buon conoscitore anche dell'
poliglotta; / e poi, chi mette un par d'orecchie, vola; /
d'aver dalla ribalta donato al pubblico un discorsetto poliglotta e la serena veduta del
componimenti in varie lingue; che presenta un testo con svariate traduzioni, di solito
solito in colonne affiancate nella stessa pagina (un libro, con particolare riferimento a edizioni
è abbastanza grande, ma io provo un senso di rabbia ogni volta che vedo
altre parti cefaliche congiunte alle mandibole (un mostro fetale). -anche sostant
ovario è libero, uniloculare, con un solo ovulo diritto. il frutto, spesso
in deiscente. d seme contiene, in un endosperma farinoso, un embrione rovesciato,
contiene, in un endosperma farinoso, un embrione rovesciato, spesso unilaterale. questa
si riferisce, che è proprio di un poligono; che ha la forma di tale
la pianta a forma di poligono (un edificio). deledda, v-941
fortezza] nelle sue pietre sbiadite, d'un rosso e d'un giallo quasi bianchi
sbiadite, d'un rosso e d'un giallo quasi bianchi, mossa e annodata nella
. è una chiesa poligonale, quasi un tempio, di stile tra rinascimentale e
che rappresenta graficamente il risultante di un sistema di vettori. -topogr. poligonale
linea spezzata che congiunge i punti di un rilevamento. -matem. numero poligonale:
gioberti) [i partiti] significano un non so che di privativo, di manchevole
una faccia in forma di poligono (un tipo di costruzione muraria usata nell'antichità
letter. che ha la forma di un poligono. gozzano, 1-152: il
bassi e cupi e nel mezzo un pozzo di pietra bianca, poligonare.
una pianta che fa i gambi alti un gombito e qualche volta maggiori, tondi e
. operazione di tracciare la poligonale in un rilevamento sul terreno o su una carta
luoghi, i secoli, si applicano a un lato particolare. = deriv.
, della luna e della terra, un libro de'lampi, uno de'pianeti,
poligoni?? are, tr. conferire un forma poligonale. -al figur.:
poligonale. -al figur.: rappresentare un ente come molteplice e di forma complessa
. la poligonia del pensiero umano è un effetto della limitazione. ora lo spirito
diviso in due parti dalla retta di un lato, intrecciato se due o più lati
due o più lati non consecutivi hanno un punto in comune, inscrivibile o inscritto
4-3-51: il cerchio... è un poligono di lati infiniti. torricelli,
, ii-4-8: se nel cerchio sarà un poligono regolare parilatero e si rivolga la figura
zanotti, 1-5-277: vie più dilatandosi un poligono inscritto nel circolo, la differenza
. temanza, 189: l'interno è un poligono di otto lati con arcata per
massima (e se è convesso corrisponde a un angolo solido poliedro con il vertice al
. bini, 1-62: l'egoismo è un poligono d'infiniti lati, una scala
irregolare. carducci, iii-22-103: era un ponte, come... lo mostra
.. a tutto il ricinto: un poligono ad angoli salienti e rientranti, lungo
anche nelle zone adiacenti, almeno entro un raggio pari alla gittata massima delle armi
milizia, vii-47: vada a finire in un grande spazio semicircolare o semielittico con un
un grande spazio semicircolare o semielittico con un grand'arco trionfale in fondo, per
femina, è una picciola pianta che produce un sol fusto, simile a tenere cannelle
1166: poligono è pure nome di un genere di piante tipo della famiglia delle
tinctorium'), o piccolo indaco, ha un fusto alto 60 cent., ramoso
dei vertici di una linea poligonale (un punto non trigonometrico). =
'poligonopodi': nome dato dai naturalisti ad un ordine di aracnidi, di cui il carattere
cui il carattere principale è di avere un cefalotorace di molti pezzi, di esser privi
polìgrafo). riprodurre uno scritto o un disegno in più esemplari mediante il poligrafo
in più copie, tirato col poligrafo (un testo, un foglio scritto).
tirato col poligrafo (un testo, un foglio scritto). lucini,
avvale di più lettere scritte per esprimere un unico suono. tommaseo [s.
una o più voci. segni poligrafici d'un suono unico. = voce dotta
tommaseo] quel che si chiama comunemente un poligrafo, cioè uno che scrive intorno
. 3. dispositivo per ricavare un certo numero di copie da un foglio
ricavare un certo numero di copie da un foglio scritto con inchiostro apposito; è
. gruppo di più lettere per indicare un fonema. p. petrocchi [
si riferisce, che è proprio di un poligramma; che è indicato da un
un poligramma; che è indicato da un gruppo di lettere. p.
come il ghiro, e il 'gh'è un carattere poligrammatico. poligrammo, sm.
salvini, 6-33: la gioia è un diaspro, d'un verde che tira al
: la gioia è un diaspro, d'un verde che tira al nero, non
, sm. genet. ibridismo riguardante un certo numero di coppie di caratteri allelomorfi
considera la materia in quanto che la è un suggetto. ivi prima, con gli
politateli della rinascita e si stupisce d'un leonardo che fu scienziato e pittore,
sm. geom. figura proiettiva formata da un certo numero di rette di un piano
da un certo numero di rette di un piano e dai punti in cui si
giorni, particolarmente solenni, in cui un sacerdote può celebrare più messe.
g. a. popini, 156: un tal giorno, giusta il referire del
s'addimandavano, cioè ne'quali da un medesimo sacerdote più messe si celebravano.
. polilobato, agg. costituito da un certo numero di lobi. =
archetti o lobi tangenti a una curva (un arco, una finestra, una decorazione
2. sm. scomparto di un polittico che ha la forma suddetta.
letter. trattazione di svariati argomenti in un discorso o in uno scritto. bergantini
o scritti sullo stesso argomento o contro un avversario politico. gioberti, 1-i-33:
. chi è o finge di essere un seduttore irresistibile; chi vanta le proprie
pasquinate romane, 507: se ved'un che fa sempre 'l polimante, /
sempre 'l polimante, / se vedi un che sia pien di scortesia, / e
caratterizzati per l'inserzione, sopra un individuo bene conformato, di uno
di altre partì, o anche esistenti con un secondo ano. = deriv.
. che ha arti soprannumerari (un mostro fetale). = deriv
della pietra allo scopo di ottenere un aspetto speculare e lucido. -anche:
sebastiano del piombo, 1-iv-19: io ho un tratto da maestro, e credo che
fina vernice al nostro lavoro o veramente un ultimo poliménto molto lustro, quale è
vorei che, for de proposito, faceste un pocco de romor atomo qualcuna de quelle
con viva effervescenza: è capace di prendere un bel poliménto. c. e.
è speronato a guisa di fortezza e da un metro e cm 4 arriva sulla base
suoi abitanti una vera cultura e generalmente un poliménto ed una forbitezza che si fa
polimerìa, sf. biol. caratteristica di un organo che risulta formato da numerose parti
da parecchi elementi (con riferimento a un ciclo fiorale). chim. polimerismo
intervento di numerosi geni dominanti nel determinare un carattere, in partic. quantitativo come
si riferisce, che è proprio di un polimero. tommaseo [s. v
composizione centesimale e peso molecolare multiplo di un composto semplice, detto monomero, con
. chim. sottoporre una sostanza a un processo di polimerizzazione per ottenere un composto
a un processo di polimerizzazione per ottenere un composto macromolecolare. -intr. con
con la particella pronom. trasformarsi in un polimero. 2. figur. combinare
chim. ottenuto con la polimerizzazione di un monomero; sottoposto al processo di polimerizzazione.
polimerizzazióne, sf. chim. reazione fra un certo numero di monomeri che si addizionano
termica o fotochimica, si aprono formando un radicale o un ione capace di unirsi
, si aprono formando un radicale o un ione capace di unirsi con alti e
o anche dura come il corno. e un fenomeno che viene descritto con nomi decorosi
gelazione o polimerizzazione precoce, ma è un evento traumatico, brutto da vedersi anche
. 2. tess. impregnazione di un tessuto cellulosico con resine ureiche, acetaliche
. bot. costituito da parecchi elementi (un ciclo fiorale). 3.
; che ha subito la polimerizzazione (un composto organico naturale o artificiale).
numerosi geni dominanti che intervengono a determinare un carattere fisico e formano un sistema polimerico
a determinare un carattere fisico e formano un sistema polimerico. = voce dotta,
contiene una catena di gruppi metinici (un colorante sintetico). =
, sf. uso di metri diversi in un componimento poetico. carducci,
, salutandoti, ti prega e sollecita per un cenno del suo polimetro 'l'acqua'e
è del 1826, il guadagnoli introduce un 'linguista'a dire quel che farebbe con la
. che presenta numerose fibrocellule muscolari (un tipo di muscolatura dei vermi nematodi)
fornito da tale tipo di muscolatura (un nematode). = voce dotta,
'polimignite': specie di titanide, che è un minerale scoperto da tank nella sienite zirconiana
tutti i beati, sì come d'un vestimento e d'una tonica polimita, colorita
fra gli individui che, nati da un genitore comune, compiono funzioni diverse,
, 8-80: il concetto di 'struttura'riveste un triplice alone d'incertezza: 1)
soli corpi composti, hanno relazione con un gran numero di condizioni anteriori o attuali
analogie vastissime uno stile orchestrale, ad un tempo policromo, polifonico e polimorfo, può
f. frugoni, vi-83: io sono un politico polimorfo, ch'ebbe come cerbero
stessa specie o nello stesso individuo (un organo vegetale). tramater [s
. che presenta polimorfismo nel nucleo (un granulocito). = comp. da
dal lat. pollingére 'lavare e ungere un cadavere', col suff. dei nomi d'
, 1131: l'addome è giallo, un giallo polinese. = deriv. da
innocenza polinesiana. moravia, 23-131: un grande capannone di tipo polinesiano in cui
corno francese., tante percussioni., un po'anche polinesiane. -lingue
sillabe del tipo 'consonante con vocale'e un complesso sistema di pronomi e di verbi
culturali comuni avevano la religione politeista con un sacerdozio regolare, l'istituzione del tabù
e. cecchi, 5-61: un panciotto con sopra cucite centinaia di bottoni
e vi ha sostato per alcuni mesi un presidio giapponese durante l'ultimo conflitto.
polinitròfilo, agg. biol. che richiede un ambiente ricco di sostanze azotate per svilupparsi
sostanze azotate per svilupparsi e riprodursi (un microrganismo). = voce dotta,
); ideato o creato da lui (un tipo di melodia, di nomo,
si riferisce, che è proprio di un polinomio. -numeri polinomiali: i coefficenti
leibniz per lo sviluppo della potenza di un polinomio. polinòmio, sm.
numerosi leucociti polinucleati nel sangue o in un essudato. = voce dotta,
sm. biochim. composto che contiene un numero elevato di nucleotidi. = voce
e di sapore piccante; era usata un tempo nella medicina popolare. bencivenni
radice né mai sono più alte di un palmo. fallamonica, 70: altre [
cui sommità sono i fiori raccolti insieme come un capitello, quasi come nel lino di
ganoidi, famiglia degli storionidi, fatto per un pesce del mississipì ('polyodon') o
, dei fiumi cinesi, oltre a un genere fossile. = voce dotta,
e di archegoni posti su rami distinti (un muschio). = voce dotta
apparato digerente (e la malattia dopo un andamento epidemico con aumento progressivo fra il
vari nomi a una divinità o a un personaggio mitologico. tramater [
immagini di ogni oggetto, a causa di un difetto di convergenza (e si dice
monoculare se si verifica a carico di un solo occhio). lessona,
: vizio della vista che fa vedere un numero di oggetti maggiore di quelli che veramente
monoculare', quella che non intacca che un occhio. = voce dotta,
dì periodi sempre vari e scolpiti solidamente in un poliorama interiore dello spirito individuale.
poliòrchide, agg. medie. che presenta un testicolo soprannumerario nello scroto. =
di polimeri facendo reagire ossido di etilene e un alcool a caldo e in presenza di
, ec., i quali presentano un corpo più o meno pietroso, per ordinario
memoria ai tentacoli e alle ventose di un polipaio in un canestro. x
e alle ventose di un polipaio in un canestro. x. per simil
unione con gli altri diventiamo simili a un polipaio o ad una madrepora dove mal
tutta la rospaia s'è raccolta in un sol gruppo, forma un solo, unico
raccolta in un sol gruppo, forma un solo, unico nodo di corpi stretti
senza diventarne pazzo: uscire ed affrontare un infinito amorfo, innumerevole, verminante di
, verminante di demoni e dèi come un polipaio. -moltitudine di persone accalcate
torma. onufrio, 166: era un immenso polipaio di esseri umani, grandi
di panno. popini, 27-762: prosperava un popolo orgoglioso e bellicoso che più degli
10-9: quando si contempla nuova york da un grattacielo dei più alti, tra la
1167: 'poliparesia': malattia caratterizzata da un indebolimento della contrazione muscolare, che è
lingua, con impaccio, lentezza e un certo disturbo della pronuncia, vertigini;
che si mostra sopra molte partì ad un tempo o un gran numero di volte
mostra sopra molte partì ad un tempo o un gran numero di volte sullo stesso individuo
polìpede, agg. letter. fornito di un numero rilevante di zampe. mazza
, iv-100: costui minutamente osserva / d'un sozzo verme le più interne partì,
, / e 'l polipede muscolo d'un ragno. = voce dotta, comp
, sf. biol. presenza congenita di un numero di piedi superiore alla norma.
polipedìa2, sf. medie. gestazione di un numero eccessivo di feti.
amminoacidi (per cui si può avere un dipeptide, un tripeptide, ecc.
per cui si può avere un dipeptide, un tripeptide, ecc.), uguali
intossicazione causata dalla presenza nel sangue di un eccesso di polipeptidi in seguito a difettosa
superficie [dei graniti] rappresenta quasi un fiore rotondo polipetalo. 0.
.., quando è fatta di un sol petalo o pezzo o foglia..
sia a una cellula singola sia a un individuo). - anche sostant.
. biol. condizione genetica caratterizzata da un numero di cromosomi multiplo (superiore a
. aumento di frequenza respiratoria associato a un aumento dell'ampiezza e della profondità degli
ordine cnidari che (anche solo in un determinato stadio dello sviluppo) secernono un
un determinato stadio dello sviluppo) secernono un esoscheletro calcareo; l'organismo è foggiato
si sono veduti questi due gruppi generarsi l'un l'altro. i polipi sono animali
i loro tessuti possono essere invasi da un deposito calcare, di cui la massa spesso
digerente è rappresentato da una cavità con un solo o con parecchi orifizi. i
'coralliari'. finalmente alcuni zoologi formerebbero un 5 ordine di polipi cogli 'spongiali'o
i-1076: con due soldi si compra un pezzo di polipo bollito nell'acqua di
fanno le donne, nella strada, con un focolaretto e una piccola pignatta. d'
orribili. c. levi, 2-335: un lato della piazza era pieno di banchi
inestricabile, o la costrittività angosciosa di un sentimento o di uno stato d'animo
mi stringe e mi soffoca, come un polipo immenso, informe, senza capo,
della nazione... vi è un mostro che si pasce di vittime umane,
altro con braccia e gambe, come un polipo. wolf si difendeva sempre più debolmente
neoformazione sessile o peduncolata, sporgente in un canale o in una cavità viscerale,
benigni anche se spesso è l'espressione di un processo proliferativo da stimolo infiammatorio cronico
, si trovò essere la sua malattia un polipo il quale occupava tutta interamente la
, per un'operazione all'addome, un polipo che credevano fosse un tumore.
addome, un polipo che credevano fosse un tumore. 3. figur.
della sua assiduità, io lo credo un povero animale della specie dei crostacei o
animale della specie dei crostacei o piuttosto un polipo irremovibile, che vegeta dove si
xii-353: tutti i maschi si congiunsero in un unico maschio e ciascuno / divenne un
un unico maschio e ciascuno / divenne un vorace dilaniante cancro crescente nella femmina,
dilaniante cancro crescente nella femmina, / un polipo di radici di raziocinio, dubbio
cassetta si diramano come i tentacoli di un polipo. nome caduto in disuso.
che si accostano e si scostano per un gambo scanalato nel quale scivolano.
sul margine delle fronde e ricoperti da un indusio, e si aprono trasversalmente.
, in modo da apparire simile a un polipo. savinio, 1-167:
in cui si verifica la presenza di un numero sempre maggiore di compratori e di
ha il polipolio perfetto; si ha invece un polipolio imperfetto nel caso di un mercato
invece un polipolio imperfetto nel caso di un mercato con prodotto non omogeneo, per
di indifferenza del prezzo secondo cui su un mercato, per un dato bene e
secondo cui su un mercato, per un dato bene e in una determinata situazione
determinata situazione, non può esservi che un prezzo solo non trova applicazione e il
, e con micelio fertile attraversato da un unico strato di tubuli; comprende 200-300
bianco o del larice, che è un violento purgante drastico, ma che non
poliposi. -anche: simile a un polipo. a. cocchi, 4-2-3
polimerizza zione stereospecifica: è un prodotto con alto grado di cristallinità,
della vita animale si possono interpretare come un processo formativo di insiemi di unità psichiche
unità psichiche, destinato a protrarsi per un tempo più o meno esteso.
mercato in cui si verifica la presenza di un numero notevole di compratori di un prodotto
di un numero notevole di compratori di un prodotto omogeneo in corrispondenza con la
andò a ponte a selece per condurre un sommare carneo de zoccoli smarrati, per
principio di chi taglia una pietra o polisce un cristallo, questo è mascherato.
, 20-30: a piè dello scanno stava un vaso di rame che ci si potea
-rifl. raineri, 1-5-12: lavatevi un poco, politevi, profumatevi.
politevi, profumatevi. -ripulire un oggetto della sporcizia o togliere ostacoli e
sporcizia o togliere ostacoli e ingombri da un terreno. milizia, ii-35: rifà
letteraria o pittorica, lo stile o un genere letterario). - anche:
. strozzi il vecchio, 2-60: un durissimo marmo / anch'io polisco e ne
e termina delineando e disegnando in lei un uomo, un cavallo, una colonna
delineando e disegnando in lei un uomo, un cavallo, una colonna, e formando
: altri la varia e finge / quasi un cilindro e somigliante al disco. /
egli intraprese a polirmi. mi diè un anno di lezzioni teologiche, canoniche, civili
ti farei ingollare tutta la dentatura con un pugno solo. -con riferimento a
costume de la donna innamorata tener acceso un lume in camera, fin che il
vesti, calpesta i gioielli, non è un menippo o un diogene che affetti di
gioielli, non è un menippo o un diogene che affetti di parere orrido e
. mus. poliritmo; proprio di un brano poliritmo. manifesti del futurismo
dovrà cedere il dominio della polifonia ad un libero procedimento poliritmico, limitandosi a rimanere
libero procedimento poliritmico, limitandosi a rimanere un particolare caratteristico. = voce
presenta una successione di tempi diversi (un brano musicale). g
melodia], che si serve d'un ritmo solo 'monoiythma'e di più 'polirythma'.
indomabili'?... e un libro parolibero. nudo crudo sintetico. simultaneo
socialmente, in modo autonomo rispetto a un governo centrale. panzini, iv-527
funesta e insanguina il mondo, sono un attentato al bene e alla salute dell'
. chim. sale che si ottiene da un poliacido. = comp. da
soverchia carne o polisarcia o obesità in un corpo feminile... è il male
dei bruti, in cui si osserva un eccessivo sviluppo di tessuto adiposo o di
'polisata': buscherata. « gni tirò un colpo che se lo uccava, /
mostruosità che consiste nella presenza congenita di un numero di gambe superiore alla norma.
denominate dalla somiglianza nella loro fruttificazione con un parasole; ossia per avere disposta la
stessa parola; può essere virtuale quando un significato, determinato dal contesto sintagmatico,
dovuta alla pluralità di significati presenti in un solo significante). dorfles,
»: e la voce è quella di un mitico 'homo technologicus'che si fonda come
, agg. che ha più sensi (un segno) o significati (una parola
varie e disparate (un'opera, un brano, ecc., a seconda del
, siccom'erano di più gradi l'un sull'altro ascendenti, egli ama congiungerle in
sull'altro ascendenti, egli ama congiungerle in un concetto, in un'imagine sola,
che non vale niente quando le attribuiamo un valore, una cosa simile ad una
pasolini, 8-265: il montaggio [di un film] istituisce contesti in cui il
che in logica con parola proprio barbara dicesi un 'polisenso'. -sm.
in modi diversi (uno scrittore, un filosofo). b. croce,
una serie di enigmi, inserendo in un componimento dei diagrammi che celano le parole
che ha più di 5 sepali (un calice). lessona, 1167:
i nomi indiani... esprimonsi con un sol monosillabo e ne'polisillabi l'ultime
nome, perché barbaro troppo, perch'era un polisillabo troppo irto ed ingombro di consonantacce
si riferisce al polisindeto; che costituisce un polisindeto. polisìndeto (ant. polisindeton
, o fra varie proposizioni che formano un periodo (ed è contrapposto ad asindeto
funzione di ciascun dicastero è assolta da un consiglio (con partic. riferimento alla
associazione di tre o più cristalli in un unico edificio cristallino, secondo precise leggi
i quattro 'polismani', si attnippò con un certo rispetto. = adattamento dell'ingl
nell'eiaculazione. -anche: presenza di un numero eccessivo di spermatozoi nell'eiaculazione.
o produce molti semi (l'ovario di un frutto, il frutto stesso).
della famiglia de'chilognatì, distìnti da un corpo membranoso e mollissimo, per cui
membranoso e mollissimo, per cui desunse un tal nome eroico. = forma
, che costruiscono nidi scoperti sospesi con un peduncolo a rocce, a rami, a
vespe, i quali vivono gregarii in un vespaio simile ad una città. comprende una
sf. invax. bot. struttura di un fusto con diverse stele distinte e fomite
, 1167: 'polistemone': dicesi di un fiore che ha un gran numero di stami
: dicesi di un fiore che ha un gran numero di stami, o in
in più serie in senso longitudinale (un organo). = voce dotta,
monade polistilistica che racchiude la vita in un rapporto di sistemi verbali: joyce secondo
archit. ornato o fornito da un gran numero di colonne. -anche
di colonne. 2. composto da un nucleo centrale a cui si addossano colonne
lesene a sostegno delle nervature sovrastanti (un pilastro, ed è motivo alquanto diffuso
molti stili (l'ovario di un fiore). tramater [s
piccoli locoli che si aprono da un punto o piccolo poro. =
àrbasino, 9-120: qui... un emanuele filiberto sugli schettini, che piroetta
, in una tempesta di polistirolo, fra un coro di 'voilà, voilà!
v.]: 'polistoma': nome di un genere di vermi intestini parcachimatosi, della
discipline. gioberti, ii-261: un costume invecchiato da due secoli e
tuito da più strofe (un componimento poetico, un canto)
da più strofe (un componimento poetico, un canto). -anche: caratterizzato
componimenti poetici costituiti da più strofe (un genere letterario).
in più concamerazioni (il guscio di un individuo dei politalami).
raineri, 1-5-12: vorrei che vi raffazzonaste un poco e ve n'andaste in su
altri panni?... lavatevi un poco, politevi, profumatevi.
, che bellissimo scrittore era, in un foglio politamente lo trascrisse. 3
ritonde che vieppiù larghe s'inanellano per un occhiello eccentrico, addirittura marginale, ad
occhiello eccentrico, addirittura marginale, ad un asse verticale calamitato, si sfredda un poco
ad un asse verticale calamitato, si sfredda un poco, di certo, per il
, uno importante, del politburò, un ucraino... in mezzo a
di genere vario. verga, 7-540: un avventore della guantaia dove lavorava sua sorella
concerto entrai anch'io al politeama con un biglietto di favore e col proposito di
chi, all'esterno dello steccato di un politeama estivo, spera di cogliere ancora
studi ecclesiastici, degli istituti agrari, d'un sistema di promozione nelle condotte mediche e
in gioventù, la disavventura di frequentare un politecnico. se non avessi addosso la
-che ha studiato o studia o insegna in un istituto di tale genere. - anche
. idem, iv-853: il bertacchi è un cavallotti meno sbracato, meno politicante,
c. e. gadda, 21-104: un inno ai patriarchi politecnici lo voglio scrivere
eccentricità del titolo, il quale fu un parto del nostro menini. ghislanzoni, 1-14
società, e rivendicò il riconoscimento di un potere sociologico per la cultura, come
. letter. chi ha studiato in un politecnico; studioso di discipline tecniche e
in contrapposizione al monoteismo, che afferma un unico dio esclusivo di altri); nella
non può mai concludersi nella vittoria di un valore solo); nell'ambito dell'
caratteri, più o meno evoluti, di un primitivo essere supremo celeste, di una
, di una divinità solare o di un antenato tribale divinizzato. - anche:
, ci sono e ci possono essere un politeismo astratto, che sia come la
. l'uno e l'altro è un 'ideoteismo'. -molteplicità di autori a
corano, che s'udiva tra loro appena un sussurro, come il ronzio delle api
analitica e dialettica della realtà o di un aspetto (culturale, sociale, ecc
scuola così detta civile, e credo che un critico, per esser critico, debba
di quella della pluralità. ci votiamo a un 'monoteismo'o un altro che mortifica
ci votiamo a un 'monoteismo'o un altro che mortifica e oblitera i nostri
era in lui: lo sottrassero a un panteismo che lo opprimeva. carducci, iii-24-95
e la coda; il collo circondato da un nastro rosso scarlatto: l'iride è
è color giallo arancio, il becco di un bel rosso vivo, il piede grigio
su diversi temi (una forma, un brano musicale). -per estens.
: era in roma in quel tempo un gianni tedesco molto ricco, il quale avea
che se ne sentiva il puzzo lontanto un miglio. -locale appositamente attrezzato per
persona, si mise sopra il suo dilicato un vago viso di maschera. i.
soldato. -eleganza e sobria raffinatezza di un elemento architettonico. aretino, iv-6-37
aspetto lindo, ordinato, curato di un luogo, di un ambiente, di una
, curato di un luogo, di un ambiente, di una strada. -anche
si compiono per tenere pulito e ordinato un luogo o un locale. del tufo
tenere pulito e ordinato un luogo o un locale. del tufo, 291:
anche, pittorica o plastica, di un autore); correttezza, proprietà di
: con pregio di politezza da far supporre un periodo letterario anteriore. papini, iv-1272
questo detestabile tradimento non passò che per un tratto di politezza di spirito e per un'
un'acutezza d'ingegno e pure meritava un rigoroso e esemplare castigo a vista di
politezza e della coltura, giacché è un errore il credere che il raffinamento de'
politezze che a giusta ragione può spaventarsene un filosofo, cioè uno spirito distratto, che
ridotte alla sola 'maison', da cui ricevo un monte di politezze. -ciò
è tanto più raro e più considerabile in un todesco) che la maestà sua a
, 16-ii-245: s'è fatto conoscere un valentuomo nella notomia degli animali, mentre
progresso culturale, economico e sociale di un popolo. salvini, 41-101: non
, concezione o ideale politico di un gruppo, & una persona, ecc
onde segue che la rettorica sia come un rampollo de la dialettica e di quella
: la morale e la politica sono da un lato una specie di meccanica, e
semplice, per la quale si richiede un gran fondo di buona fede e di
buona fede e di buon senso ed un grano di avvedutezza. leopardi, iii-862:
. oriani, x-13-10: la filosofia indovinando un sistema nella storia rese nel secolo scorso
-rispose roberto. -figurati se non sarà un repubblicano, un mazziniano anche il figliolo!
-figurati se non sarà un repubblicano, un mazziniano anche il figliolo! b.
gelosa, e fuggono tutte quando veggono un uomo accompagnato da quella triste vecchiaccia rugosa
fier da ognun temuto, / se un caduto monarca è più infelice / per i
4-132: non è la storia altro che un complesso di delitti e di gastighi:
il cui equilibrio possono essere garantiti da un regime politico sostenuto dalla classe media;
delle forme istituzionali, il fondamento di un governo è costituito dall'educazione che deve
gli ottimi: della politica ce ne rimane un solo. 2. l'insieme
, per impegno personale, aderendo a un partito o a un movimento; l'
personale, aderendo a un partito o a un movimento; l'attività o la prassi
l'azione de'grandi, fu presa per un colpo di politica e d'economia insieme
dall'altra totalmente mondana, onde merita dirsi un governo più difficile di tutti gli altri
: voglio dire, se non venisse un principe dell'umore dell'imperador giuliano,
giuliano, quando ognuno s'infagottava in un mantello fino alle calcagna per parer filosofo
checco al pari della bambagia e con un tiro di politica procurò, se possibile
parte belligerante. algarotti, 5-62: un politico, quando voi avete tutt'altro
, immaginandosi egli che sia impossibile che un uomo, che rassomiglia a lui, non
pisani o nemici o poco amici, fu un lodevol colpo di politica di fare un
un lodevol colpo di politica di fare un lago per avere una pesca in nostro
sp., 27 (461): un buon mezzo è di fare il disgustato
venuto il residente di venezia a fargli un complimento, e ad esplorare insieme,
politica, se non si concepisce ad un tempo il rifiorimento ed il perfezionamento della
ad altro, laddove la prima ha un occhio inteso al presente e taltro al futuro
quanti per lo meno i ministri in un governo, che ora vanno tra loro
sospiri e sforzi secolari, ci hanno dato un ene inestimabile, che la stessa guerra
questo sacrilegio dei decenni trascorsi, è ora un punto fermo della maggioranza ».
tutti i locali pubblici doveva essere affisso un cartello che dicesse: 'in questo locale è
solito dire che l'italia era come un carciofo di cui bisognava mangiare le foglie
, disse il conte zio; e sur un certo fondo di goffaggine, dipintogli in
a più mani, di politica, balenò un raggio di malizia, che vi faceva
raggio di malizia, che vi faceva un bellissimo vedere. balbo, ii-119:
in mente che la politica doganale di un paese non dipende affatto dalla politica doganale
a. cattaneo, iii-287: col perder un occhio [brigida] perdé uno dei
di una politica obliqua, indegna anche di un letteratore mediocre. leopardi, iii-118:
giacomo leopardi accusato di politica ragazzesca verso un amico. tommaseo, 2-ii-359: questa sì
autorevoli o con le quali si ha un rapporto di amicizia. oliva, 73
intralasciata dalla politica, che sempre tesse un manto di simulata pietà alle infami sconciature
per una gran lettura e sopra tutto d'un ben adequato giudizio, accompagnato da prudenza
che da uno è detto giustizia, da un altro è detto rigore; quello che
che da uno è detto prudenza, da un altro è detto politica. redi,
nomi, 14-85: la politica e in un la pazienza / scappò al guinigi generai
che l'altra notte è comparso da me un eunuco, e voleva ch'io mi
mio galantuomo! ho dovuto parlare con un po'di politica, per non dire
, 2-19: mi pareva che con un po'di politica avrei potuto passarmela anch'
più destro e potente in politica donnesca un topo di libreria unto e cisposo che un
un topo di libreria unto e cisposo che un amante bellino giovine ed intendente? verga
le opposizioni incontrate sulle prime... un piccolo beneficio assegnato a celso finì quella
i-173: del secondo tomo ne ho stampato un piccol numero, e meno ne stamperò
. tommaseo, 18-ii-1000: notisi un riscontro assai strano, che non è
spirito, e tutte le politicaggini melense come un discorso di deputato; ma i versi
politici del paese (e non solo da un punto di vista amministrativo e locale)
ora s'è esaurito sul quamaro fu un altissimo e puro movimento di cuori:
asini al viver politicamente. -con un comportamento civile. boterò, 6-179:
ragazzaglia politicante. ghislanzoni, 8-85: un barcheggia, u semiletterato in bolletta, il
... solletica l'amor proprio di un ricco imbecille per mungergli i quattrini.
banche di omissione viene senza altro stimato un socialista. orioni, x-7-102: gli
: pei politicanti del consiglio comunale egli era un 'originale'. c. levi,
sostant. ojetti, ii-185: in un paese che considerava i liberi scrittori,
storia letteraria ed artistica, le quali un tempo si atteggiarono volentieri a storie politicanti
tendenza a trasformare l'attività politica in un sistema di azioni rivolto soltanto all'interesse
fuori di ogni scrupolo, o in un puro mestiere, lontano da ogni interesse
governo di nitti e serrando in fascio un grande numero di combattenti che mise a
certamente il movimento interiore dello sviluppo d'un popolo incontra ostacoli che alle volte sorgono
se 'politica'forma nel sentimento linguistico odierno un solo blocco e non è più sentito
blocco e non è più sentito come un derivato di 7tóxi <;, la finale
contrastando, firmando, fondendo, volò un tempo prezioso, un tempo in cui
fondendo, volò un tempo prezioso, un tempo in cui il non far bene
cui il non far bene era già un delitto e in cui si fece male
né credere alla repubblica: quella era un avventuroso compromesso di tutte le forze e
le forze e le insufficienze paesane, questa un ideale di poeti prima, un pretesto
questa un ideale di poeti prima, un pretesto di politicastri poi. d'annunzio,
v-1-1091: fiume 'città libera'diverrebbe in breve un covo di trafficatoli, di sensali,
proposito. anche l'ipertrofia politicastra ne fu un sintomo. tutti cercavano di sopraffarsi con
. che una specie di enciclopedia giuridica: un po'
di diritto civile e penale, un po'di storia del diritto e qualche
degli imputati, come è naturale in un paese piccolo e in una società vecchiotta
». detto in politichese, chiedevano « un miglior funzionamento delle istituzioni ».
l'avere attinenza o l'essere in un rapporto più o meno stretto con i problemi
, 12-181: si noti poi che in un secolo che va da rossetti a scalvini
della parte capitalista... sotto un aspetto che possiamo magari definire 'insufficienza di
e della parte socialista... sotto un altro aspetto che possiamo forse definire 'saturazione
tr. attribuire, riferire o riconoscere un carattere politico o un'influenza nell'ambito
. croce, ii-11-288: si è avuto un potenziamento dell'ingerenza statale, accentrante e
di propaganda e coinvolgendolo nelle attività di un partito o di un movimento, in
nelle attività di un partito o di un movimento, in modo da fargli assumere
essa asservito. montale, 18-135: un secondo spettacolo lirico sarà presentato fra pochi
e non giova all'azione che come un impiegato d'ordine può giovare in un'
politiciszazióne, sf. attribuzione di un carattere politico o di un'influenza nell'
. moravia, 22-40: pensiamo che un tale accordo... non sia
da parte di una persona, di un governo, di uno stato.
cose assai. ottimo, i-213: un poco ad utilitade della gente si tratterà
e d'ulisse, ma bensì ad un politico timor de'greci. zanon,
perenni nemici verrà ad insegnarti e rammentarti ad un tempo il più sacro de'tuoi doveri
. romagnosi, 19-252: se figuriamo un cittadino chiamato a partecipare alle funzioni della
, affinché il viaggio dell'imperatore apparisse un gran successo politico del governo. carducci,
, 1-611: e tanto raro che un atto cristiano sia anche un atto politico
tanto raro che un atto cristiano sia anche un atto politico! b. croce,
che aveva ottenuto il demanio, fra un mese o vendesse i corpi feudali, o
tengono adesso riuniti tutti gli stati in un corpo politico universale e per cui son
inerenti alla politica (uno scritto, un discorso, una discussione, ecc.)
scarni e virili, anche se sempre un po'letterari. calvino, 13-274: non
o prevalente interesse per la politica (un periodo di tempo). b.
malumore pendolare. -con riferimento a un oggetto a cui viene attribuito un significato
a un oggetto a cui viene attribuito un significato politicamente simbolico. govoni, 9-9
della politica, coll'orecchio teso a un possibile bussare dei poliziotti, per aver
, di propaganda e di militanza in un partito o in un movimento.
e di militanza in un partito o in un movimento.
: la qual favola si troverà contenere un gran tratto di storia, che, dal
disciplina ecclesiastica. delfico, i-457: in un piccolo stato, cioè in un corpo
in un piccolo stato, cioè in un corpo i cui elementi devono essere più
mia vita). dei tipografi, un farmacista, un venditore di gesso e
). dei tipografi, un farmacista, un venditore di gesso e calce, e
agl'infiniti disastri che possono nascere da un popolo conquassato e corrotto. giuglaris,
principio di queste differenze, che presero un corso molto diverso da quello che opinavano i
5-124: gli parea d'esser stato / un politico de'fini. gorani, xviii-3-505
conciliaboli, le turbe in fine di un popolo raunato, sebben siano credute nocive
palma ancor sospesa / pende e l'un campo e l'altro è ornai disfatto,
per governare e delle leggi di cui un sistema ha bisogno per difendersi da ogni
parere fra quelle mura abbastanza giusto che un detenuto politico maneggi il più fragile e
confinato operaio... -non sono un politico... io sui giornali non
cerco politica... io sono un comune... ho preso a pugni
comune... ho preso a pugni un milite, ma sono un comune.
preso a pugni un milite, ma sono un comune. bemari, 3-162: «
.. « chi? micione? è un po'lunga la storia.. ma
la vuoi sapere.. ecco, è un politico ». -che ricopre una carica
. malvezzi, 6-12: perdono ad un giovine tutto morbido e lascivo e anche
tutto morbido e lascivo e anche ad un filosofo cortegiano, politico, peripatetico, che
la medesima ragione e forse senza ragione da un filosofo morale, stoico, acremente vilipesa
delfico, 11-86: come rispondere ad un esercito di storici, politici, filosofi,
ad alcuni tenebrosi politici di sostener come un fatto che in mezzo alla miseria appunto
teatro italiano, questa dolorosa trasformazione di un autore drammatico in un giornalista politico.
dolorosa trasformazione di un autore drammatico in un giornalista politico. b. croce, iii-26100
, venivan fuori di sbieco le predilezioni: un precoce politico sfoggiava rivoluzione francese; il
(una dote, una condizione, un atteggiamento, ecc.).
inganni sono in uso tra 'maomettani per un fine savio e politico di rendere i
della ragione. -che ha raggiunto un notevole grado di civiltà. ulloa
difficili o complesse o si comporta in un dato modo per evitare rischi e pericoli
: chi ha il baco poi d'esser un uom valente / a entrare in tutte
mortificata e pianse presto, / mostrando un gran dolor della parola. balbo, 1-341
5-10: non era quel che si dice un 'politico'né nella vita pubblica né
per istamparvi sopra una impronta piacevole d'un nome bello di scioperaggine (perdonatemi la
costituito da 15 sillabe e diviso in un colon di 8 sillabe che è un
un colon di 8 sillabe che è un settenario sdrucciolo (corrispondente al dimetro giambico
, cioè de'due settenari, l'un de'quali sdrucciolo, abbiamo esempio e
amministrative. leoni, 336: un insolente articolo della 'gazzetta veneta'tolto all'
potere politico esercitata sulla vita culturale di un paese o, anche chi esercita tale
8-122: ora, è vero che in un 'milieu'così tetramente piccolo-borghese come la burocrazia
piccolo-borghese come la burocrazia politica- culturale italiana un uomo brillante come gramsci viene sempre accantonato
: finalmente trovò ad appiccare discorso con un vicino, una specie di politicomane,
dell'armi, s'alzò in piedi un politicone e mi disse: « noi favelliamo
mirasse con soffistiche ragioni d'ostentarsi per un gran politicone. f. f.
que'politiconi... hanno appena immaginato un disegno, che il conte duca te
nievo, 341: io non sono che un medico, ma vi garantisco che ci
6-105: mosè... era un gran sapiente, un politicone come non ne
.. era un gran sapiente, un politicone come non ne nascono più.
, forte e rubicondo, in apparenza un babbeo, in realtà un politicone e un
in apparenza un babbeo, in realtà un politicone e un furbacchione di tre cotte
un babbeo, in realtà un politicone e un furbacchione di tre cotte. a.
4-76: per il suo programma crispi fu un moderato puro e semplice. la sua
la spada., che non lo difende un fico secco »). = comp
. letter. che si distingue per un grande fermento di idee, di iniziative
gli atroci lavoratori di gabinetto, divenuto un forno ardente, un centro della nuova terra
gabinetto, divenuto un forno ardente, un centro della nuova terra politico-vulcanica, sui
giudicato ben fatto di cominciar oggi a dare un buon paio delle mie metaforiche frustate ad
biol. presenza di diverse specie in un genere di piante o di animali.
biol. rappresentato eia diverse specie (un genere di piante o di animali,
1-85: 'politipo': fregio composto tutto di un pezzo, rappresentante figure diverse, come
in contra i can, se non ch'un grido / venne, che ritronò l'
acquoso: e s'el sarà sparto sopra un corpo polito, se dividerà una parte
altrimenti che veggiamo accadere delle pietre che un torrente rotola in basso, si ridussero
talami la gran reggia edificati / l'un presso all'altro e di polita pietra /
: levò dalla sporta una scatola d'un legno ordinario, ma tornita e lustrata con
: cavò dalla sporta una scatola d'un legno dozzinale, ma tornita e polita
graf, 5-449: in mezzo a un prato d'ingiocondo tasso / ricinto,
campo di marte rivelano, come sopra un gran foglio, gli ultimi occhi del
mezo guscio; masticate lo albume con un mezo bicchiere di latte polito.
pelo gli circondava la faccia... un manipolo di armigeri irti di picche,
guerriero. -vagliato, mondato (un cereale). moneti, 2-217:
de'medici, 187: - néttati un po'il volto e prendi da bere.
essendo macchia bianca e tale che, scuotendola un poco, subito vola via.
via. -deterso, nettato (un oggetto). -in partic.:
partic.: lindo, candido (un fazzoletto, una tovaglia). del
. romoli, 144: pigliate poi un vaso polito e tagliate tutto il restante del
gomito sopra il guanciale, e accanto un polito fazzoletto di tela bianca.
polito? petrarca, 202-1: d'un bel chiaro polito e vivo ghiaccio / move
: era in la terra di piacenza un polito scudiero e ben fornito di gioie per
potrassi una gentil scarpetta? / un calcagnetto sì polito? baldi, 162:
... non fosse comparsa d'un tratto nella sua camera, sorridente e
giraffa] il petto più largo di un cavallo, ma la groppa arcata come
, ma la groppa arcata come di un cervo, al quale rassomiglia ancora la
con come piccole simili a quelle di un capriolo e collo lungo due braccia.
; confezionato con accuratezza e ricercatezza (un abito, un oggetto di abbigliamento)
accuratezza e ricercatezza (un abito, un oggetto di abbigliamento). dante
ricevere. -rigoglioso, splendido (un fiore). amanio, lxv-93:
faccia. -squisito, prelibato (un pranzo, un cibo). 5
-squisito, prelibato (un pranzo, un cibo). 5. degli alienti
con salse. -gradevole alla vista (un colore). g. brancati [
doe vie a la superfluità: che un color fosse da un altro coverto,
superfluità: che un color fosse da un altro coverto, estimandose così se far
ordine perfetto, con pulizia meticolosa (un luogo); accogliente. straparola,
luochi. pecchio, 174: smontai a un albergo polito e fornito di tutti i
-che rivela eleganza e sobria raffinatezza (un edificio, gli arredi).
anche: non volgare, rispondente a un registro elevato o ai canoni retorici,
piacere di mandarvi una polita canzone che un giovinetto lucchese, figliuolo dell'illustre avvocato
fra sé dicendo: ritrovar conviene / un che lo sappia far presto e polito
polito. -evoluto, progredito a un notevole grado di raffinatezza culturale.
raffinatezza culturale. carducci, iii-18-16: un focolar nuovo di studi e propositi in
con purezza di stile, o con un linguaggio privo di volgarità, di allusioni
delle mie solite amorevoli bugie far ridere un pochino il polito, ma sconsolato senese
il sig. d. giulio rossi è un politissimo uomo, ma un uomo senza
rossi è un politissimo uomo, ma un uomo senza maniera e senza creanza è suo
di modi, cortesia, buona educazione (un atteggiamento, il portamento, ecc.
tanto più raro e più considerabile in un todesco) che la maestà sua a
estrazione. monti, x-2-526: ad un pranzo dato dal generai dowmbroscki a contemplazione
da faenza, xxxv-i-454: amore in un cor polito adasce, / gentil e pien
. incorrotto, intatto (una virtù, un bene spirituale). bonvesin da
. franco, 4-18: volete conoscere un francese? guardate a la lealtà e
. che si ode distintamente, che ha un timbro chiaro (una voce, un
un timbro chiaro (una voce, un suono). flore de parlare,
civilmente progredito, sviluppato, evoluto (un popolo, una nazione o le leggi,
del mondo polito. consiste insomma in un assortimento di cose che non sono fatte per
destinati a divenir politi. -caratterizzato da un alto grado di civiltà. leopardi,
. filos. divisione non dicotomica di un concetto (e secondo kant esige l'intuizione
è proprio, che si riferisce a un brano musicale caratterizzato da politonalità o a
brano musicale caratterizzato da politonalità o a un compositore di tali brani. montale
poco peso, l'armonia è quella di un moderno compositore politonale. idem, 18-100
. mus. stile, carattere di un compositore o di un brano musicale politonale.
, carattere di un compositore o di un brano musicale politonale. dorfles
linguistici in un'opera letteraria, in un discorso, in un autore. =
letteraria, in un discorso, in un autore. = deriv. da politonale-
: presenza di una specie politopica in un territorio. = deriv. da
en con n dimensioni, l'analogo di un poligono nel piano e di un poliedro
di un poligono nel piano e di un poliedro nello spazio (e tale analogia
. bot. genere di muschi comprendente un centinaio di specie presenti nelle regioni fredde
l'ho visto verde. mi pareva un de quelli pollitrichi d'apuleio del fuchsio
più scompartì (con due si ha un dittico, con tre un trittico,
due si ha un dittico, con tre un trittico, ecc.); può
fosse tanto fissata sulla minuzia iconografica d'un polittico martiniano, dov'è san paolo con
sciolte ed esibite a raggera, come un mazzo di carte. finché seppi che
7-401: colmar è la città d'un quadro. parlo dell'immenso polittico di grunewald
, unite con una cerniera o con un legaccio di cuoio, la cui parte
, onde pare che possa essere questo un palpabile esempio del polittico, che dai tempi
sino ai secoli barbari sembra essere stato un nome particolare di un libro autentico, nel
sembra essere stato un nome particolare di un libro autentico, nel quale si notavano
descrizione e la valutazione dei beni fondiari di un padrone, l'elenco delle famiglie a
. figur. opera di lima compiuta su un testo letterario per condurlo a perfezione;
che non isdegnò per fino di comporre un libro gramaticale. scarfoglio, 117: nel
] linguaggio e della sua versificazione è un censurare da grammatico, che adopera modelli
. notevole grado di civiltà di un paese. ioberti, 1-ii-542:
idrati alcalini in una soluzione acquosa di un sale di uranile o con la fusione di
fusione di ossido di uranio e di un cloruro metallico in presenza di un ossidante
di un cloruro metallico in presenza di un ossidante. = voce dotta,
elastiche che si ottengono dalla reazione di un poliisocianato con un glicole.
ottengono dalla reazione di un poliisocianato con un glicole. poliuretano, sm.
ottiene dall'unione di più molecole di un acido uronico. = voce dotta
combinarsi con più atomi di idrogeno o di un altro elemento equivalente (un ione,
o di un altro elemento equivalente (un ione, un elemento, un gruppo
altro elemento equivalente (un ione, un elemento, un gruppo).
(un ione, un elemento, un gruppo). 2. log
logica polivalente: quella per cui un enunciato ammette la possibilità di diversi gradi
specie batterica o da più specie batteriche (un vaccino). -anche: che ha
: 'polivalente': anche, 'cartapolivalente': un tipo di tessera annonaria. silone, 9-145
dell'eroe mitico... attinge un valore assoluto di norma immobile che,
., ci s'accorge ch'è un libro polifonico e polivalente, di materia composita
vago e polivalente della musica classica ma un discorso di estrema precisione. cassieri,
il sequestro della protezione civile acustica con un polivalente 'sorbole! '. pasolini, 8-265
(una conchiglia o la capsula di un frutto). tramater [s
polivocali§mo, sm. mus. carattere di un procedimento compositivo a più voci; stile
ciascuna o l'insieme delle attività di un governo (o, anche, di
ix formò una polizia, ridotti in un corpo tutti li rescritti e casi seguiti
illustre nell'amministrazione del governo, come un accrescimento d'entrate, il terminare ima
arrogossi il popolo, che serva soto un prencipato assoluto. s. maffei,
si degnasse la maestà sua d'eliggere un presidente per i suddetti stabilimenti delle rispettive
essendo loro lasciati, dovessero infra di un anno rivenderli sotto pena di confìscazione.
potrebbero ancora esser punite coll'impiego per un dato tempo a tali opere. chi
-insieme di disposizioni legislative che regolano un determinato commercio o attività. carrera,
. per estens. disus. organizzazione di un ente, di una società, di
di un'operazione, dell'attuazione di un programma. nannini [epistole],
agl'impresari di nuove arti; propone un codice di regolamenti per la polizia interna
attenzione del sovrano stesso la formazione di un codice dei regolamenti per la maniera delle
5-92: sulla porta della locanda era affìsso un regolamento di polizia. -stor.
finalità) svolta dalle forze armate di un singolo stato o, più spesso,
stato o, più spesso, di un gruppo coalizzato di stati; la forza
a ordine, che troppo dura da un pezzo questa perennità di mie processioni a
pseudo-arte. ogni volta che si entra in un simile ordine di idee finiamo per avere
20-11: è necessario che tu cerchi un altro indirizzo che non il tuo sia per
tutti i tempi. nievo, 4-183: un messo rispettabile della venerabile e potentissima pulizia
, i-4-37: il nicotera, bollente come un achille e furbo come un serpente,
bollente come un achille e furbo come un serpente, seppe sventare le spire velenose
1959, n. 1083. costituzione di un corpo di polizia femminile, 1:
. belli, 79: mi narrò che un prete col quale aveva venduto un posto
che un prete col quale aveva venduto un posto in cabriolet sino a roma per quattro
del fatto); il quale, dopo un solenne rabbuffo per tanto delitto, vien
svaligiatore di gioiellerie i greci si fanno un dovere di riportare alla polizia gli oggetti
1-i-512: la vostra polizia privata non è un arbitrio intollerabile? e le vostre corrispondenze
particolari soggetti, come la chiesa, un partito politico, ecc., se si
, un'organizzazione, un'impresa o un privato, in partic. un coniuge,
impresa o un privato, in partic. un coniuge, se si tratta di comportamenti
: è da credere che avremo procurato un maggior interessamento pel quadro storico universale della
. capirete, nella nostra professione, un po'di polizia non nuoce. pratesi
curato e, anche, decoroso di un luogo. birago, 614: si
esservi giunti, la riconobbero come per un gioiello in ordine alla sua aggiustata polizia
sole sei libre di cioccolata, quando un altro mio compagno parimenti studente di lingua
di lingua greca lo ha ricompensato con un regalo di non poca spesa. praga
g. g. belli, 119: un abile poliziaco deve sapere anche quello che
e. cecchi, 5-117: egli ripulisce un epigramma che, attraverso la scuola di
padrone] si presentò ad esse con un commissario di polizia e tre birri.
i-420: egli era indotto a cercarsi un rifugio, forse dai sospetti polizieschi,
partecipano individualmente al sistema sulla base di un consenso morale, senza necessità di alcuna
della forza o politica poliziesca è, nonché un diritto, un dovere dei cittadini.
poliziesca è, nonché un diritto, un dovere dei cittadini. gramsci, 12-61:
polizia, di una questura, di un commissariato. d'annunzio, iv-2-1156:
alquanto complessa e complicata del colpevole di un crimine, per lo più di un omicidio
di un crimine, per lo più di un omicidio (un romanzo, un film
per lo più di un omicidio (un romanzo, un film, ecc.,
di un omicidio (un romanzo, un film, ecc., anche con riferimento
arte (ogni attività) ha, per un lungo periodo, il suo 'clima',
9-121: sui comodini libri e giornali, un romanzo poliziesco di simenon,..
romanzo poliziesco di simenon,... un manuale di radiotelegrafia. bonsanti, 4-54
genere, appunto, poliziesco, con un del'. tto iniziale di cui si
colpevole. -sm. carattere di un libro o di un film di tale
-sm. carattere di un libro o di un film di tale genere. savinio
orologio a cucù'... assistiamo a un dramma in cui il poliziesco si mischia
di una dottrina, la realtà di un fatto, la natura di un fenomeno.
realtà di un fatto, la natura di un fenomeno. papini, ii-356: la
un'opera, in partic. di un elemento architettonico. fr. colonna,
giorno fui 'prelevato'nella mia camera da un poliziotto e ricondotto in collegio. bemari
,... nei pressi d'un laghetto morto, era stato ritrovato dalla polizia
era stato ritrovato dalla polizia... un bambino sperduto. al ritrovamento aveva partecipato
bambino sperduto. al ritrovamento aveva partecipato un cane poliziotto. piovene, 7-269:
del lupo; perfino ho visto ad un crocicchio un bassotto che agitava una coda
lupo; perfino ho visto ad un crocicchio un bassotto che agitava una coda di lupo
che il proprietario dell'alberghetto di solesmes tiene un allevamento di cani lupi poliziotti, i
: i romagnoli, provocati indegnamente da un governo poliziotto e provocatore nei loro più
d'atteggiarmi a poliziotto, considerato che un fatto era certo, dopo la sua
signor alberti in critica è pur sempre un buon poliziotto, miglior poliziotto di certo che
comprendersi, ma che si sorvegliano l'un l'altro e si calcolano, si misurano
così gran fretta che voi non poteste per un ragazzo almeno a farmelo intendere? una
intendere? una poliza, una ambasciata, un cenno, un segno (per dio
, una ambasciata, un cenno, un segno (per dio) mi bastava a
polizia trovata a caso nelle mani d'un fanciullo. castelletti, 64: che bisognano
da una polizza scritta al cesi ch'era un de'giudici. e. cecchi,
e come s'inseguissero per corridoi d'un unico ufficio, le dattilografe battono il
altra. -richiesta scritta di pubblicazione di un annuncio economico.
cartoncino stampato che contiene l'annunzio di un fatto privato (nascita, matrimonio,
, con cui si invita una persona a un convegno, a una cerimonia, a
convegno, a una cerimonia, a un intrattenimento. emiliani-giudici, 1-118: chi
appena entrato in casa, mi si presentò un servitore chiedendomi che cosa domandassi. mostratogli
volte la mia verginità, che non vende un di questi pretacci la messa novella,
nelle quali infamavano il padre ruggero di un adulterio con una certa donna. g.
presto. -foglietto volante distribuito a un pubblico con scopi propagandistici o divulgativi;
molto amato da'suoi; ed essendosi un giorno trovate polizze seminate pel campo da'
-cartellino, etichetta che viene applicata su un oggetto, una merce o un recipiente per
su un oggetto, una merce o un recipiente per indicarne le caratteristiche o il
dell'arte della seta, 19: con un filo di refe doppio infila i..
quel grande, che si gettavano in un tamburo. -per estens. discorso
si scrive l'offerta segreta (in un sistema di vendita all'asta).
e accoppiati) o anche marcate con un segno o colore distintivo { piene e vuote
le quali veniva sorteggiata una carica, un magistrato. -anche con riferimento a sorteggi
dove tu vedesti cader la stella e in un bossolo o vasetto non più usato metterai
sapere a chi 'l motto diceva, un verso o una sentenza proferiva. -alla
, amministrativa o religiosa), con un provvedimento (ordine, autorizzazione o certificazione)
disposto. -in partic.: documento portante un ordine della pubblica autorità, emesso in
g. f. morosini, lii-5-290: un solo alguazile con una polizza del re
vasco, 393: la polizza è un nome un po'vago e che serve moltissimo
393: la polizza è un nome un po'vago e che serve moltissimo all'
vi è polizza che tenga, egli è un nome vuoto di senso o che non
senso o che non significa altro che un abuso dell'autorità ed una violazione del
-documento più o meno ufficiale che contiene un elenco di persone. sanudo, i-197
tarmi. -atto giudiziario emesso da un funzionario della giustizia su richiesta di un
un funzionario della giustizia su richiesta di un privato. - polizza di citazione:
vi potesser andare senza una poliza d'un luogotenente di questo lopes e degli altri
che convenne al senato dispensare con polizze un pane e mezo al giorno agli abitanti.
nella polizza. -comunicazione scritta inviata da un sovrano o da un governatore a un
scritta inviata da un sovrano o da un governatore a un proprio ministro o funzionario
un sovrano o da un governatore a un proprio ministro o funzionario e contenente ordini
credenziale emessa da uno stato, da un sovrano (nei rapporti intemazionali).
, privilegiati e franchi siano registrate sopra un libro separato. decreti penali del consiglio
gli esattori] la mercede determinata di un grosso. redi, 16-viii-355: un contadino
di un grosso. redi, 16-viii-355: un contadino del bali mio fratello al ponte
le mercanzie non vengano consumate che in un tal luogo stabilito. le polizze di
passaggio di mercanzie soggette a dazi, attraverso un tratto di paese ove non devono essere
per attestare che il titolare ha assolto a un determinato obbligo di legge.
nella polizza della confessione mensile, scroccata ad un prete. -richiesta scritta con
gravità del paziente, mandava a chiamare un prete perché amministrasse l'estrema unzione (
polizza stamani a buon'ora e mandommi un tavolaccino a posta fatta. castiglione,
di pagamento, anche effettuato presso un ufficio pubblico. nuovi testi fiorentini
testi fiorentini, 423: dè dare soldi un, che. ssi diedero al notaio
denari 4; e lire 25 per un moggio di grano ebbe da me. se
: tre volte il mese si riduce un consiglio... nel qual consiglio si
quattro soldi di robba non confidiamo ad un altro senza che ci assicuri con mille obbligazioni
tanto gelosa, abbandoniamo alla discrezione di un instabilissimo vento, d'un infedelissimo mare
alla discrezione di un instabilissimo vento, d'un infedelissimo mare, d'un fragilissimo legno
, d'un infedelissimo mare, d'un fragilissimo legno! botta, 5-99:
a casa agnolo, coperta, per un mandato, insieme con una polizza,
, sperando che possa ogni momento capitar un regalo... se fosse poi il
, con un'obbligazione (per lo più un debito pecuniario) del primo a
del secondo; riconoscimento scritto di un debito, promessa scritta di pagamento
e de l'altre regalie che per un bel parere ordina la corte: la quale
una polizza ond'egli sia sicuro che fra un anno il quadro sarà riscosso. g
nell'europa, sono le polizze simulate. un negoziante che vuol fallire ha quasi sempre
alla sua sottoscrizione aggiunga di propria mano un buono od approvato indicante in lettere per disteso
notaro o sotto sigillo privato, per cui un particolare s'obbliga a riparare i
e le perdite che accaderanno a un bastimento o al suo carico nel tempo
al suo carico nel tempo d'un viaggio, e ciò mediante una data somma
8-459: lui era procuratore di un grande istituto d'assicurazioni e aveva tentato con
cose, e anche con gli umani, un rapporto non rattristato dal peso delle
impresa assicuratrice in seguito alla stipulazione di un contratto di assicurazione in abbonamento, cioè
di assicurazione in abbonamento, cioè di un contratto che copre più interessi appartenenti a
di truppe combattenti: a) per un capitale di l. 500 a favore di
500 a favore di soldati e per un capitale di l. 1000 a favore di
privilegiata di guerra; b) per un capitale di l. 1000 a favore di
dal rappresentante legale del monte o da un funzionario all'uopo delegato dal consiglio e
delle due parti di cui si compone un sistema documentale di doppia registrazione (riguardante
e in partic. quelli da cui sorge un qualche diritto in capo a chi li
mani di chi la compila (generalmente un pubblico ufficio, una banca, ecc.
le polizze, e nel riscontrare che da un banco fa coll'altro, il banco
: avevano i fiorentini... fatto un lotto dei beni de'rubelli, al
beni de'rubelli, al quale si metteva un ducato per polizza. genovesi, 31
avvenuto pagamento, consente l'entrata in un teatro. frottola di tre suore [
ii-6-53: né passò lo spazio d'un mese che, avendo scritto il navilio essere
basta a intendere una polizza di carico o un contratto di noleggio. mazzini, 35-181
, è tenuto a rilasciare al caricatore un ordinativo d'imbarco per le merci da
titolo di credito cartolare (che è un documento emesso da un soggetto, portante
(che è un documento emesso da un soggetto, portante a favore di un altro
da un soggetto, portante a favore di un altro soggetto la promessa di pagare una
di pagare una tale somma rivolto a un terzo soggetto, debitore dell'emittente o
con questi 400 zecchini io potrò fare un vitalizio, in cui tirar molto, per
polizze da una mano nell'altra ed un imprestito continuo di danari ai ministri di
: una volta, venendo di fiandra un gentiluomo e mercante, ricco più che
. cattaneo, i-326: faranno talvolta un volto di divozione e una bocca inzuppata
povera giovane, ora con finte polizze un sincero mercante. cantini, 1-19-260: tutte
pagamento emesso su una banca in base a un deposito costituito presso di essa usando una
una fede di credito (che è un particolare tipo di titolo di credito emesso
avvalorato dalla banca, diventa esso stesso un titolo di credito trasmissibile per girata (
di napoli può consentire la creazione di un tale documento: polizza notata dal banco
notate. -documento emesso da chi ha un deposito di denaro presso una banca,
a favore dello stesso emittente o di un terzo beneficiario; assegno bancario. bisticci
, 2-1-145: non sono altro che un piccolissimo foglio le polizze dei monti di
quantitativo di lettere e di segni di un corpo di un determinato carattere di cui ci
e di segni di un corpo di un determinato carattere di cui ci si serve
. bresciani, 6-ii-295: venne a visitarmi un gentil giovine, che mi si fece
, 15: sai che questo / par un fantin da polizotti. allegri, 170
allegri, 170: fece... un solenne polizzotto a lettere maiuscole, il
casotti, 1-5-25: di lettera serviva un polizzotto / di carattere sano e senza
l'alfabeto / trovo in cambio di lettere un canneto. = voce dotta,
registrare le polizze, essendo amministratore di un ufficio pubblico, di un comune,
amministratore di un ufficio pubblico, di un comune, ecc. cantini,
, 7-781: le polizzine della riffa costavano un soldo l'una..
questa notte sognai che francesco mi recava un vostro polizino che diceva così: «
, 4-3-363: io gne le mandai per un mio ragazzo scritto in un polizzino,
mandai per un mio ragazzo scritto in un polizzino, il quale io penso che voi
che vi gettai quel polizino, senti'un certo rumor d'arme che mi fece
, 1-21: trovò... un polizzino che diceva: « francesco del
mandai il plico mio alla posta e con un solo policcino diedi conto a vostra signoria
che 'l suo secretario gli manda un paggio con un pollicino legato in un
l suo secretario gli manda un paggio con un pollicino legato in un moccatoio o fazzoletto
un paggio con un pollicino legato in un moccatoio o fazzoletto, quasi il duca si
, in suo nome, mi fece un polesino, che da sua parte lo portasse
tornato in sé. cantù, 2-247: un altro grosso volume mi arriva; ed
cansare la sopradetta impazienza, rinvio subito un polizzino col grazie. nievo, 1-354
e tarlato, dove avendo a scrivere un polizzino conveniva stame coi gomiti sospesi.
redi, 16-v-271: essendo io un giorno all'imperiale che la serenissima avea
moniglia che era stato chiamato e mi mostrò un polizzino dove il suo servitore avea scritto
caldo nido una colomba e reca nel becco un polizzino col motto sforzesco 'à bon droit
. carlo da sezze, ii-459: avevo un polisino, che si dànno alli infermi
pananti, ii-358: se voi siete un buon cristiano, avrete preso e restituito
soffici, iii-592: il 'polizzino'era un foglietto stampato che i parroci consegnavano alle
a tempo debito. -foglietto con stampato un oroscopo; pianeta. navarro della miraglia
albany, dov'io, sdraiato sopra un sofà, faccio il secondo tomo del
4. scheda o foglietto usato per un sorteggio o un'elezione. moniglia
1-iii-266: cava presto / fuor del cappello un polizzino. -cedola, bolletta
dionigi. siri, iii-172: trovatosi un polizzino affisso alla porta del palazzo reale
le piastre sono in uno, in un fiorini, / in un gli scudi d'
, in un fiorini, / in un gli scudi d'oro, in un d'
in un gli scudi d'oro, in un d'argento. gigli, 34
prelevare una determinata somma di denaro presso un istituto di credito (anche nell'espressione
sotto. -biglietto di assegnazione di un alloggio a un militare. abba
-biglietto di assegnazione di un alloggio a un militare. abba, 1-90:
abba, 1-90: ebbi la fortuna d'un polizzino d'alloggio. -cambiale.
, 5-202: non datemi impicci. per un vasetto di marmellata che sì e no
ogni volta, il vèrgoli, sfilando un polizzino da una filza che teneva sotto
città, quali estraendo dette lane con un semplice polizzino per contrassegno, nel quale
d'acqua che scaturisce dal terreno con un forte getto zampillante. -per estens
, 61: nella sommità delle valli surgea un fonte el quale surgendo bolliva, cioè