betteioni, i-369: disprezzo giuliano un cotal modo / di caccia, che
sm. disus. ecogoniometro costituito da un proiettore girevole intorno a un asse
costituito da un proiettore girevole intorno a un asse verticale e usato per rilevare
, oppure per trasmettere segnali morse a un apparecchio analogo. dizionario di
, mediante l'eco che si ottiene con un proiettore ultrasonoro a faccia verticale, girevole
ultrasonoro a faccia verticale, girevole intorno a un asse verticale e che un apposito operatore
intorno a un asse verticale e che un apposito operatore, incaricato dell'esplorazione,
. i. frugoni, i-6-3: manda un uom ben perito / a trovar manzo
vitello, / ché vo'dare oggi un convito / e bisogno ho del macello.
macello. algarotti, i-viii43: da un dotto e peritissimo mercante di seta ho udito
peritissimo mercante di seta ho udito fare un computo, che un campo di ottocentoquaranta
ho udito fare un computo, che un campo di ottocentoquaranta pertiche del valore di
benché nel momento supremo egli avesse voluto un ostetrico più perito di lui.
perito di lui. -in relazione con un compì, di limitazione che specifica l'
in germania nella città di colonia fu un maestro dell'arte statuaria molto perito.
gozzi, i-12-212: era una volta un cucinier perito, / ma amico del
, / ma amico del vin come un moscione. monti, 23-387: eumelo il
/ perito agitator. -in relazione con un compì, di limitazione. landino [
: di là non molto lontano era un pastore di buoi giovanetto, anch'egli bello
, questo bravo palombaro, di togliere un disco a ciascuno dei coni, di mano
paffutelli del maccheronaro. -adatto a un impiego determinato (un animale).
-adatto a un impiego determinato (un animale). salvini,
abilmente. vadi, xcii-11-171: tagliando un colpo tua spada è perita / se
i più cauti. -in relazione con un compì, di limitazione. corona de'
scrittura. boccaccio, 1-i-123: fatto chiamare un savio giovane, nominato racheio, nell'
discorrerà della greca. lanzi, 1-1-25: un trattato di pace fra cartagine e roma
, iv-231: era nell'esercito di dario un certo aminta natio ma ribello di macedonia
esperienza, ha una particolare competenza in un determinato settore tecnico-scientifico o tecnico-commerciale (
per o restituirteli o prenderli al prezzo che un buon perito può assegnar loro. moretti
15-121: su la spiaggia deserta è un continuo andare e venire di ingegneri, di
due periti. verdinois, 239: un giurì di periti decise -senza interrogarmi -che io
6. chi ha conseguito il diploma in un istituto tecnico industriale, commerciale, agrario
irrecuperabilmente: perché quale speranza guarire d'un male nervoso che dura da più di tre
creduto necessario mettere dinanzi a gli occhi un saggio del prospetto dell'anfiteatro romano.
tramandato ai posteri (un'opera, un documento). benivieni, 138:
raccogliendo le testimonianze, il valgimigli rese un buon servigio alla storia dell'arte.
utilizzabilità economica o nella sua disponibilità (un bene). 4. gettato via
chirurg. distacco della gengiva intorno a un dente, in partic. come preparativo
avulsione. 2. escissione di un lembo della congiuntiva: sindectomia.
: alcune vanno dalla parete addominale a un segmento del tubo digerente, altre,
che formano l'omento, vanno da un viscere all'altro. g.
. conti, 1-164: c'è un potenziale di crudeltà in questo acciaio lucente
di crudeltà in questo acciaio lucente, un potenziale di dolore in ogni corpo umano
, per migrazione di microrganismi attraverso un organo, in seguito a perforazione intestinale
pallore grave e infine esito fatale in un paio di giorni, in assenza di cura
vizi. 2. che teme un pericolo reale o immaginario; impaurito,
g. morelli, 457: era un poco peritoso e salvatico. arici, ii-13
e mi porse tutto sorridente e peritoso un bel mazzo di margheritone. loria, 1-98
sentì caduto in basso, meschino come un gran signore spogliato da una turba di
ultimo occhiello del quale [soprabito] un nastro rosso, forse per la vergogna,
, peritose, come due nuvolette in un estivo sereno. 5. che
denota incertezza, esitazione, titubanza (un atteggiamento, un modo di fare).
esitazione, titubanza (un atteggiamento, un modo di fare). berchet,
si levava lenta, si spiegava appena come un razzo a metà del suo cammino,
. che non osa manifestarsi o dichiararsi (un sentimento). verga, 2-298
, mutato [il 'resisti'] in un peritoso e non felice 'non ceder',
), sm. verricello formato da un cilindro e da una ruota solidamente uniti
ruota solidamente uniti e girevoli intorno a un asse. g. del monte
: ruota o cerchio concentrico alla base d'un cilindro ed insieme a questo movibile intorno
cilindro ed insieme a questo movibile intorno ad un asse, da cui tira tutta la
paragoni / il tuo sposo magnanimo / a un dio non perituro. 2
gloria. bandello, ii-978: quando un corpo tutto bello e vago / informa un'
ha tolto, e se ora distrugge un segno caro dei tuoi luoghi,..
così m'hanno detto ed è bastato un simile augurio per impegnarmi a far qualcosa
... è lusingato, tradito da un infinito amor proprio...,
è libero. 2. violare un giuramento, rinnegare una promessa o un
un giuramento, rinnegare una promessa o un impegno. bresciani, 6-xi1i-161: le
lorenzo de'medici, i-40: chi rompe un sacramento e'diventa periuro. a riosto
è proprio del tessuto contiguo a un viscere. = voce dotta,
connettivale e il rivestimento sieroso di un viscere. -in partic.:
legnosa esterna rispetto a quella cribrosa (un fascio di vasi). =
perizia. -in relazione con un compì, di limitazione. donato degli
lo stagno. piovene, 3-104: un senso critico pungente si sviluppava in me
. campana, i-622: raccontarono, in un libro dato alle stampe, cose di
e approfondita di una disciplina, di un argomento o anche dello scibile, derivante
, erudizione. -anche in relazione con un compì, di limitazione. l
generavano in lui la credenza d'essere già un piccolo grand'uomo. -nozione
, accertamenti, valutazioni, svolta da un perito con riferimento a una determinata e
, del valore, del reddito di un bene immobile. g. f.
pronunziato il giudizio sopra la stima d'un fondo o altro oggetto, convien che sia
mediante varie operazioni numeriche se ne forma un sol resultato che ne è la stima
grandina: per indicare una rendita o un guadagno sicuro e privo di rischi.
. -pioverà, pioverà e poi nascerà un fungo: per indicare l'affaccendarsi a
per indicare l'affaccendarsi a lungo con un risultato mediocre e sproporzionato alle attese.
: pioverà, pioverà, e poi nascerà un fungo. ponza, ponza, e
essere ottenuto senza fatica personale, per un caso fortunato. forteguerri, 28-101:
deposito delle visioni e dei pensieri d'un popolo. -essere un dono divino.
pensieri d'un popolo. -essere un dono divino. nievo, 3-74:
il botto, / rasciuga più in un dì, ch'e'non piove in otto
9 settembre), tutto l'ottobre è un demonio. se piove per san lorenzo
: se piove per l'ascensa, metti un pane di meno in sulla mensa,
che accadano fatti spiacevoli o conflitti dopo un lungo periodo di avvisaglie o di minacce
. il tempo muta peggio della coscienza d'un dottrinario francese. di giacomo, i-xlviii
: ne contempli la mole [di un corso d'acqua] al verno asciutto
tempo tinto, trarre vento e piovegginare un poco..., tornato a casa
tornato a casa, si cacciò in piedi un paio di scarpette grosse. varchi,
, essendo piovigginato alquanto, spruzzolava ancora un poco. d. bartoli, 4-4-188
si presentò a giovanni e alla moglie un cert'uomo che solea abitare di là non
all'amico, parte in faccende intorno a un suo piccolo tino. carducci, iii-3-238
il prete leva il braccio da cui pende un manipolo nero e giallo, la benedizione
a poco, in modo impercettibile, un sentimento nell'animo o nella mente.
e furiose scosse di pioggia era successo un piovigginio continuo. chiesa, 5-146:
aria si rincrudì e cominciò a venir giù un brutto piovigginio misto con qualche farfalluccia
. mazzini, iv-3-133: abbiamo qui un tempo umido, piovigginoso, freddo e
5-68: lento il giorno spuntava: un freddo albore / schiarava il ciel piovigginoso
kafka, ma rarissime volte m'è capitato un libro più noioso, più uggioso,
sempre più rapida sulla massicciata, in un rumore monotono e disastroso cui la notte
. chouviscar), denom. da un presunto * pioviscola, dimin. di
x-2-721: il cantù era ai miei occhi un vecchio bacucco tra il codino e il
disus. striscia di terreno attigua a un edificio su cui il proprietario dell'edificio
di drieto alla nostra corte se none un quarto di braccio per piovitoio della gronda
in patto tra noi che dovesse rimanere un terzo di braccio per piovitoio al detto
, iv-2-1347: il 27 decembre era un giorno di piovitura e di caligine. tutto
, che è a sua volta da un anteriore * plogum, del sostrato retico
/ uguali, strette in trama, un ritornello / di castagnette. -gonfio
sibili acuti, dal mugolìo disperato d'un vento piovomo e strapazzone. montale,
senso di 'oscuro'); alcuni postulano addirittura un lat. volg. * pluviumus.
. caratterizzato dalla pioggia; che ha un andamento climatico con precipitazioni atmosferiche abbondanti
copiose del solito (il tempo, un periodo). iacopone, 24-135
35: tu non ti spaventeresti per un poco di piova, se non come
e suppose non essere osservato, mentre un tempo piovoso obligava tutti a star ritirati.
molto buia e piovosa, e mancandogli un buon tratto di via per andare a casa
piovosa e fresca, che mi fa sperare un viaggio non troppo travagliato dal caldo.
il solco sopra il formentone, / ma un poco prima egli zappò le file.
le file. pratolini, 3-141: era un novembre piovoso. riaffioravano sui soffitti delle
. tasso, n-iii-1105: io fingerei un mirto in riva ad amplissimo fiume,
vestigio almeno de l'incendio, sotto un cielo quasi piovoso, nel quale apparisse il
d'annunzio, iv-2-1083: quando guardo un cielo piovoso come questo, con qualche
. che appare nel cielo in coincidenza con un periodo di piogge; che apporta piogge
periodo di piogge; che apporta piogge (un astro, una costellazione).
masse di aria umida e piogge (un vento, in partic. l'austro)
. che avviene, che è compiuto in un giorno di pioggia. leggi e
ombrelli tutti gli elettori di levanto in un giorno di piovosa votazione, è un
un giorno di piovosa votazione, è un piramidale testone bianco. 7.
sul margine forse il piè ritenne [un amorino] / le bianche membra di lucenti
il tergicristallo... si interrompeva un momento di andar su e giù sul
angelo conti] impiegato e non diventò un di quei piovosi pedanti affetti di psicosclerosi
stato il primo ad offendermi mortalmente, vibrando un colpo che distruggeva la mia esistenza civile
bestie. aveva convertito lo studio in un serraglio ben dissimulato tra i fiori.
, una lince, uno scoiattolo, un ermellino, un caimano, una piovra.
, uno scoiattolo, un ermellino, un caimano, una piovra. bocchelli, 4-178
, il pescespada s'infisse diritto come un dardo nel numero, cioè nell'occhio unico
figur. persona avida e cinica che domina un carattere debole per ottenere vantaggi o che
teoria che provoca la rovina irreparabile di un individuo o della società. einaudi,
« il nome della 'piovra'è un neologismo entrato nell'uso comune grazie all'immensa
sera il mondo che brucia sotto a un piovuto incendio sterminatore, a me medesimo
testa bassa. montale, 2-68: un suono lungo / dànno le terrecotte,
dalle pergole. bemari, 3-424: un velo di luna... si frantumava
raf, 5-61: lo specchio d'un baglior pallido brilla / da soli
. figur. precipitato nell'inferno (un demonio). ante, inf.
inaspettatamente o da una provenienza ignota in un luogo, in un ambiente, fra
provenienza ignota in un luogo, in un ambiente, fra un gruppo di persone
luogo, in un ambiente, fra un gruppo di persone (anche nelle espressioni
io non le nego / d'aver provato un senso di ribrezzo. ogazzaro, 2-108
al palazzo dalle nuvole, è un peccatuccio dell'amico cesare. pascoli,
viaggio a genova e ad arenzano, che un tempo avrei amato fare per salutare gli
: egli è cenato, e par pur un piovuto. piowiginóso, v.
la pipa a forno, costituita da un cono di terra argillosa con uno o
a cornetto formata da una canna con un foro in cui è innestato il bocciuolo
settentrionale, accetta in cui è ricavato un fornello e il manico è cavo per
quella comunemente usata nei paesi occidentali, un recipiente tondeggiante, detto fornello, contiene
inserito il cannello, di solito terminante in un bocchino, che può essere diritto o
marchese... è sdraiato oscenamente sopra un sofà orientale, fumando tabacco turco in
stagnino..., era come un altro della sua specie, e fra tutti
, e fra tutti e due facevano un bel paio di teste di pipa, già
9-184: anche in questa terra di pipe un professore non si mette a zappare.
3-190: la stanza si riempiva di un grato odore di pipe. -abitudine
una brava fumata mi serve anco più che un mezzo pane e m'afforza al lavoro
. 8. gerg. rabbuffo di un superiore; sgridata molto severa e burbanzosa
'pipa', come dicono i militari, ossia un rimprovero per telegrafo. a. monti
11-ii-109: ricevo oggi la visita di un energumeno, il signor achard, che
arbasino, 7-483: gli spuntini con un caffelatte e un croissant appartengono a un qualche
: gli spuntini con un caffelatte e un croissant appartengono a un qualche 'coeur
un caffelatte e un croissant appartengono a un qualche 'coeur simple'sottoflaubertiano che conosce
la pipa della pace: rappacificarsi con un avversario. vittorini, iv-258: «
quasi con le lacrime agli occhi, come un ragazzinò. fecero pippa tutti un poco
come un ragazzinò. fecero pippa tutti un poco. -non valere mezza pipa
-per una pipa di tabacco: per un prezzo irrisorio, per un compenso insignificante
: per un prezzo irrisorio, per un compenso insignificante. cantoni, 60:
: 'ruberebbe il fumo delle pipe'. d'un gran ladro, d'un governo tassatore
. d'un gran ladro, d'un governo tassatore o simili. 'porterebbero via
(cfr. fr. piper 'emettere un grido, un fischio'), di origine
. fr. piper 'emettere un grido, un fischio'), di origine onomat.
botte di legno di forma allungata che un tempo era usata nei traffici marittimi,
d'acqua. ramusio, i-151: un truogolo d'acqua che portavano in nave
colla perdita del bastimento ch'incagliò in un banco d'arena, tre sole leghe
: 'pipa': sorte di botte bislunga, un poco panciuta, che serve a contenere
denti, la lingua manca interamente; un nero bruno fosco è il colore d'
che suonato con le dita nude produce un rapido vibrato con effetto di rullio.
capuana, 4-65: continuava a fumare come un turco, con la sua pipaccia
sua pipaccia. de amicis, xii-311: un operaio, seduto davanti a noi,
. frugoni, i-6-238: è quest'altro un uom giocondo, / grasso grasso,
d'annunzio, i-104: seduto su un uscio un vecchietto sonnecchia / pipando.
annunzio, i-104: seduto su un uscio un vecchietto sonnecchia / pipando. baldini,
, 2-158: il signor papà vivrebbe come un caro vecchio 'kammerrath'collocato a pipare dopo
una bevanda con una cannuccia o con un cannello. nieri, 345: quando
il fumo lo avvolse tutto, come un velo; poi si disperse lentamente.
di traverso, che uscissero dalle narici di un pipatore inesperto. = nome
puro e scolorito; ma quando ritiene un poco di resina, esso ha un
ritiene un poco di resina, esso ha un sapore ed un colore verde-giallastro più o
resina, esso ha un sapore ed un colore verde-giallastro più o meno intenso;
specie affini. e in cristalli di un bianco giallastro, prismatici, appena solubili
armi maravigliose. ojetti, li-m: un acquazzone ha interrotto la nostra passeggiata.
che ha aspetto simile al pipemo (un tipo di tufo). =
piperonìlico, agg. chim. che contiene un radicale monovalente derivato dalla piperina. -
estremità terminante a punta e talora con un ingrossamento nella parte centrale, che serve
. (pipétto). aspirare o travasare un liquiao mediante una pipetta. -anche:
pratesi, 3-318: con in bocca un suo pipétto e le mani dietro,
e le mani dietro, egli guardava un po'corrucciato il mare. = dimin
. in idem, ii-12-168]: se un puttin di marmo awien che mostri /
puttin di marmo awien che mostri / un po'di pipì al sole, /
[stilla conca da bucato] anche un puttino che col pipì inaffiasse il nome del
pipì fuori dai calzoni, / come un giocattolino / proibito, ad acqua.
: le due mani al pipì, solo un monello piscia queto ad un canto.
, solo un monello piscia queto ad un canto. rea, 6-60: seminudi erano
orina. dossi, 3-95: con un sì fitto tendone di nubi, sfido voi
anni! pasolini, 14-74: ha un odorino misto di terra, di gesso e
con traslazioni silenti. arbasino, 12-86: un altro giorno, nelle stalle in vergognoso
pigolante. conti, 289: un bisbiglio sempre s'ode / de'pulcini
stabilì subito la corrente e ne venne un cicalio, un pipilìo tale che si aveva
corrente e ne venne un cicalio, un pipilìo tale che si aveva un bel stare
cicalio, un pipilìo tale che si aveva un bel stare attenti - non
e le balie e le madri, fanno un chiasso variopinto. pasolini, 3-222:
la chiesa e le case, in un pezzo di prato tutto sbrecciolato, c'
, tr. ant. spezzare, frantumare un minerale metallico. gemelli careri
non era fascista... era un pipino, era stato nei giovani esploratori.
lxvi-2-324: stendete sopra a cadauna fetta un poco di farsa fatta con lardo battuto,
personaggio di antiche leggende cavalleresche o di un tempo remoto. f. alberti
pruova; / e come 'l coglie un tratto in contumace, / e'può sonar
, agg. letter. reso simile a un pipistrello. volponi, 2-403:
mammifero dell'ordine chirotteri (comprendente un migliaio di specie), che ha arti
oppur donnola s'appella, / prese un giorno un pipistrello, / mezzo topo e
s'appella, / prese un giorno un pipistrello, / mezzo topo e mezzo
c. levi, 2-22: d'un tratto in quell'aria visibile, apparivano
ingegna entrar lor sotto, / apre un tratto l'occhiolino, / poi ritruova il
[il castellano] a immaginare d'essere un pipistrello e, in mentre che gli
stuzzicato ed irritato strideva come se fosse un pipistrello. g. gozzi, i-3-14:
tu vai soletto sempre a guisa di un pipistrello? monti, xii-5-159: ed
ocello, / la coda lunga come un babuino. pascoli, ii-1606: tutti
-in una raffigurazione pittorica, in un disegno, in un'insegna, anche
le tenebre, vi farei... un pavone con la ruota, che significa
implica nel nome della tinta... un preciso riferimento. e così, sempre
dei neri, distingue ancora... un nero pipistrello (vespertilio)..
pipistrello (vespertilio)..., un nero lutto. 2. per
tale animale in una coreografia o in un balletto. buzzati, 6-62: seguì
lungo i portici di po, immanicato in un pipistrello bigio. palazzeschi, i-24:
pipistrello bigio. palazzeschi, i-24: portava un pipistrello di panno nero e in capo
con lunghe vesti nere o avvolta in un mantello svolazzante o di aspetto lugubre e
lei occhi piccolini e socchiusi e di un cotal suo camminare a spinte di groppa
-rappresentante tardo di una tradizione o di un movimento culturale ormai superato. vittorini,
relativamente piccola; sopra ogni narice sta un bottoncino corneo; il colore è superiormente
bottoncino corneo; il colore è superiormente un bel bigio-bruno-chiaro; inferiormente rosso chiaro.
. che è proprio o tipico di un grosso pipistrello; che ne suggerisce l'
padre, si frana nel ridicolo di imbastire un dieci minuti d'opera muta.
vogliono alcuni che l'uccelli siano soggetti ad un certo male chiamato pipita. l.
guardarobe. d'annunzio, v-3-665: un immenso pollaio infetto di pipita bianca.
. si credeva fosse la pepita, un contagio o qualche malìa. -con
è 'n gran mondaccio! / ti piglia un male., ancora 'un t'è
sapere medicinale arrivasse più là del tagliarvi un callo senza portar via un pezzo di
là del tagliarvi un callo senza portar via un pezzo di piede o dello sbarbar le
, sarà bene gettarvi sopra la pipita un poco di paglione o segatura. 0.
pirandello, 8-850: poi, con un gaudio che lo fece lagrimare, vide il
[s. v.]: ad un bambino che sempre domanda da bere,
. bocchelli, 1-i1-336: fatemi un piacere: vendetemi questo pezzo di terra
a becco asciutto! -fare un fistolo di ogni pipita: v. fistolo
, n. 3. -nascere un panereccio di una pipita: v. panereccio
: 'tu non mori di pipita': a un gran ciarlone. 6. prov
e once sei di rose incarnate intiere con un dito di pipociuolo, avertendo di levargli
. beccuccio o cannello di un recipiente per liquidi. ricettario fiorentino
alfonso ii d'este, 2410: un boccale da acqua con un satiro sopra
, 2410: un boccale da acqua con un satiro sopra un serpe per pipio col
boccale da acqua con un satiro sopra un serpe per pipio col coperto.
concatenato con altri, serve ad avviare un lavoro a maglia. 2.
di ragione: non è carico a un cavaliere il farsene beffe, perché e'
piccione (con partic. riferimento a un esemplare giovane, dotato di carni tenere
lxxviii-iii-31: vidi fuore / del guanto un bel pipion dolersi invano, / perché
coito. maestro martino, lxvi-1-135: piglia un pipione e pelalo molto bene senza acqua
, prese i detti pipioni e con un coltellino forò loro una venuzza che gli
. frugoni, iii-io: pelava meglio un passeggier che un pipione. b. del
iii-io: pelava meglio un passeggier che un pipione. b. del bene, 2-71
49: la sera cenai con piero un paio di pipioni lessi. grazzini, 9-357
quanti gli animali. costo, 1-358: un galant'uomo, ch'era molto facultoso
usava spesso di mangiare, voleva od un pipione od un pollastro. baretti,
mangiare, voleva od un pipione od un pollastro. baretti, 3-200: aspettiamo
. castellani, xxxiv-298: compagno, un milion ne perderesti: / tu se'
/ levatevel davante / e fate di trovare un buon pippione. ricchi, xxv-1-182:
pippioni, / gli aggira che né anche un arcolaio. 5. locuz
pippioni, pippioni e uova: avere un gran daffare. grazzini, 486:
fumo che talora gli fa isfoggiare con un pippioncel più o mezza libbra di lonza
pensiero credere t'è capitato alle man un pippioncèllo da spennacchiare? -pippioncino.
fussi il bambino: / alle volte un pippioncino, / così qualche zaccheruzza.
collezzione con me, et ha pelato un pippioncino tenero a quel benedetto sbaraglio.
ricordai dell'anima di ser iniquità con un 'pater noster', pensando che sua pippioncini
frutta, che è come la testa de un uomo..., è saporita
sm. region. bottoncino sferico di un indumento. jahier, 3-75: stava
. jahier, 3-75: stava provandosi un praticissimo sistema brevettato di cravatta, molto
per mezzo di due elastici combinati con un pippolino, fermato a un bottone speciale
combinati con un pippolino, fermato a un bottone speciale, impedisce alla cravatta di
2. piccolo tasto che aziona un dispositivo. brignetti, 3-74: hair
scoprì; e notò giulivo che pigiandone un pippolino sfogava roba gassosa. 3
verruca cutanea. pea, 1-211: un pippolino di carne cresciuta gli si fa
stampati in modo più o meno fitto su un tessuto d'altro colore, come motivo
): che reca tale motivo (un tessuto, un indumento). jahier
reca tale motivo (un tessuto, un indumento). jahier, 30:
. granello, seme; chicco di un cereale. nieri, 272: la
là pigiata che non ci sarebbe cascato un pippolo di panico. pascoli, 725:
. pascoli, 725: tu devi d'un mucchio alto di semi, / far
2. moncone del gambo di un fiore; picciuolo di un frutto.
gambo di un fiore; picciuolo di un frutto. b. stefani, lxvt-2-200
. grano di una collana; goccia di un monile. pea, 7-40: alle
alle orecchie, due buccoline a cerchio con un pippolo di corallo. c. e
c. e. gadda, 6-285: un anellino di fil d'oro, con
anellino di fil d'oro, con un chicco rosso di melagrana da beccarlo un
con un chicco rosso di melagrana da beccarlo un pollo: e un dondolino ultimo,
melagrana da beccarlo un pollo: e un dondolino ultimo, un gingilluccio, quasi una
pollo: e un dondolino ultimo, un gingilluccio, quasi una palletta di blu
tenuto da una calottina d'oro e da un pippolo. -per estens. grano
rosario. 4. bottone sferico di un indumento. c. e. gadda
fratello o marito... a un discolino di semil oro o argentata festuca o
stampati in modo più o meno fitto su un tessuto d'altro colore, come motivo
): che reca tale motivo (un tessuto, un indumento). cicognani
reca tale motivo (un tessuto, un indumento). cicognani, 9-165:
pippoli bianchi che faceva l'effetto d'un urlo. 6. dimin.
fatto, passa il primo bonzo tre volte un torchio acceso sulla testa del morto.
pira e preparato quanto / si conveniva a un sacrificio tanto. carducci, iii-19-22:
. disus. elemento architettonico, usato un tempo come ornamento delle facciate, costituito
, costituito da un'urna o da un vaso sovrastato da motivi che imitano le
1-105: i piranha sono pesci che spolpano un bue in cinque minuti. =
stato di larve, o di bruci, un danno gravissimo alle sue gemme sul principiare
crisalidi sono assai sottili e vivono chiuse in un bozzolo vario di forme secondo i generi
o meno esatto, una piramide (un oggetto, la sua forma; e
guevara], iv-80: ha in testa un capello in punta e piramidale, come
gravely aveva una vesta di moerre di un bel bianco argentino con le maniche corte
, 92: si pose sul desco molle un gran piatto piramidale di marroni arrostiti.
: tu se'già incorso / d'un natante sepolcro al fin prescritto.
-potato a forma di piramide (un albero). jahier, 2-18
-che si allarga a campana (un vestito). e. cecchi,
, immobili nei mantelloni piramidali, sembra un attendamento. -per estens. cuneiforme.
, come altrettante statue di bronzo di un vertiginoso monumento. -che si innalza
alla sommità con altre strutture analoghe (un elemento architettonico; anche in funzione pred
organi via via più ristretti e dotati di un maggior potere, subordinati l'uno all'
uno all'altro e dipendenti tutti da un vertice supremo (una gerarchia).
suoi dubbi e soffre con le sue speranze un uomo -un uomo solo -però di temperamento
piramide o cono dai margini serpeggianti (un soggetto, la composizione di un'opera
uso mal saggio, / che sia comporre un inventar diverse / membra, un non
comporre un inventar diverse / membra, un non altro che assembrarle insieme / contrastate
assembrarle insieme / contrastate con arte, un trovar forme / piramidali ed istudiati gruppi
suo trasse dal naso, / ch'era un naso eminente, / naso di pulcinella
ombrelli tutti gli elettori di levanto in un giorno di piovosa votazione, è un piramidale
in un giorno di piovosa votazione, è un piramidale testone bianco. lucini, 4-235
-abissale (una deficienza); madornale (un errore). imbriani, 4-369
si possono discutere. -gravissimo (un delitto). dossi, iii-39:
o fibre piramidali che, riunite in un fascio (fascio piramidale), si
occhio vanno a trovare i termini d'un oggetto. -linea piramidale: ciascuna
più o meno esatto una piramide o anche un cono, un tronco di piramide,
una piramide o anche un cono, un tronco di piramide, oppure un tronco di
, un tronco di piramide, oppure un tronco di cono (o, nel
cono (o, nel piano, un triangolo isoscele). brunelleschi,
si legano insieme [le travi] con un pirone e si accomodano piramidalmente. milizia
, v-626: celio rodigino facea pompa di un gran piattone, piramidalmente colmo. baretti
io la tagliai in sottili fette, sur un piatto piramidalmente le misi e andai a
a presentarle a quelle donne facendo loro un elegante complimento in castìgliano. = comp
: sopra il secondo ordine ci è un attico con finestrini, se non che nel
mezzo ci è una iscrizione con sopra un arnione con due statue da'lati che
i capelli. 2. comporre un soggetto pittorico o scultoreo in conformità al
un'alta chioma di forma conica (un albero). pindemonte, ii-92:
al canone figurativo della forma piramidale (un soggetto, un gruppo pittorico o scultoreo
della forma piramidale (un soggetto, un gruppo pittorico o scultoreo).
. andare intensificandosi fino all'acme (un sentimento, una passione). cassieri
i suoi gusti la passione doveva seguire un andamento concentrico e progressivo, doveva 'piramidarsi'
concentrico e progressivo, doveva 'piramidarsi'da un discorso largo e idilliaco. = denom
coronati di foglie di mandragola, sotto ad un piramidato cappello. imperato, i-30:
. f. frugoni, vii-456: con un turbante in testa piramidato nel mezo,
.. andava prosopopealmente intonato, vestito d'un abito di levante. -che
fiorentino, 1-58: viene oggi d'alessandria un certo sale piramidato che nel fondo della
indo. -disposto a capanna (un tetto). s. maffei,
membri principali... li quali faranno un corpo piramidato, la basa del quale
al canone figurativo della forma piramidale (un soggetto pittorico o scultoreo). deste
quattro facciate triangolari convergenti alla sommità in un vertice (e in origine ebbe profilo
/ una certa piramida, che avea / un cerchio d'oro. fr. colonna
babilonia tutta vedrai fra breve ridotta in un confuso caos di superbe mine, ammonticate
a picco sul mare e terminante in un pinnacolo vertiginoso. -in espressioni iperboliche
dispetto, / trasse al pagano presto un mandiritto / e giunselo in sul grosso
grandi costruzioni, terrazzate e sovrastate da un tempio, erette da aztechi e maya
, viii-3-25: appresso a'quali vi venne un quinto artefice, di non minore ingegno
de'sveoni che, dove era seguito un notabile fatto d'arme...,
, succedendo il macello degli ugonotti, un arbore secco si rinvigorì e gettò fiori in
secco si rinvigorì e gettò fiori in un momento. colletta, i-82: fece [
che svolge funzione accessoria o ornamentale in un edificio. vasari, i-235:
arzillo che mai, salta e rimbalza come un macacco sul materasso abballinato in cima alla
magalotti, 7-3: là si vede un sasso come una piramide arsa e colà
sasso come una piramide arsa e colà un monticello, in un altro luogo un precipizio
arsa e colà un monticello, in un altro luogo un precipizio. cattaneo,
colà un monticello, in un altro luogo un precipizio. cattaneo, v-2-90: l'
modenese dal toscano, e voi riconoscete a un tratto d'essere come in terra straniera
scoverta / sorge la gran piramide d'un monte, / che, solcata da'fulmini
alta chioma conica; chioma conica di un albero. corsali, i-199: qui
sangue di drago ch'è gomma d'un arbore, il quale si genera in aperture
. tasso, 13-38: al fine un largo spazio in forma scorge / d'anfiteatro
sorge, / quasi eccelsa piramide, un cipresso. marino, 1-7-102: piramide
livelli via via più elevati e composti da un minor numero di persone, fino ai
. montanelli, 84: gregorio vii concepiva un uomo collocato in cima alla piramide sociale
organismi viventi formanti la catena alimentare in un determinato ambiente, in cui la base
da tre o più facce concorrenti a un vertice. marnioni, 6-190: la
13. geom. poliedro limitato da un poligono (detto base della piramide)
che congiungono i lati della base con un punto esterno ad essa (detto vertice,
seconda che il poligono di base sia un triangolo, un quadrangolo, ecc.
poligono di base sia un triangolo, un quadrangolo, ecc., mentre è
che è retta e ha per base un poligono regolare). - anche:
solida compresa da più piani convenienti in un punto e dal piano opposto a tale
spazio determinata dagli angoli completi che congiungono un numero finito di rette passanti per un
un numero finito di rette passanti per un punto detto vertice. -tronco
di una piramide compresa tra la base e un piano che interseca le facce laterali (
. gioc. solitario che si gioca con un mazzo di 52 carte, disponendone 28
la forma di una piramide. assume un significato differente, a seconda che venga
, si proietta e si espande verso un punto, in forma conica. leonardo
lo stato civile, nell'arco di un determinato periodo di tempo. 19.
che 'l piano della cima era di larghezza un quarto di miglio. lemene, xxx-5-240
a capanna, con due spioventi (un edificio), o in un timpano triangolare
spioventi (un edificio), o in un timpano triangolare (una facciata).
v-773: allato del tempio v'era un chiostro a quattro facciate, circondato ancor
foggia di piramide. -convergendo in un punto. agrippa, xix: li
, non però ponno vedere più d'un punto per volta, non potendo naturalmente
ma a piramide, a finire in un punto solo. -con valore aggetti
quest'isola a brevissimo intervallo è vicino un monte a guisa d'una piramide, qual
una piramide, qual è congionto per un ponte di fabrica con l'isola. della
. della porta, i-12: faccisi un cappello di creta in forma di piramide,
-che ha la chioma conica (un albero). d'annunzio, iv-2-517
tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale. buzzi, 179:
-costituito da due o più spioventi (un tetto). -per piramide: determinando
tetto). -per piramide: determinando un cono. campanella, 4-207: la
una specie di villa si è formato un piramidino, non già di pietre vive
quello di c. cestio, ma d'un materiale di corta vita. quanto siamo
em us o per -emouas indica in un testo matematico un 'gradiente del solido piramide'
per -emouas indica in un testo matematico un 'gradiente del solido piramide'ossia lo spigolo
con gra dini successivi (un edificio, una montagna, per lo
sette sul restante dell'edifizio, piramideggia con un attico ornato di sculture. nievo,
al canone figurativo della forma piramidale (un soggetto, un gruppo pittorico o scultoreo
figurativo della forma piramidale (un soggetto, un gruppo pittorico o scultoreo).
. che si stende sulle pendici di un monte; montano. buzzi,
de pisis, 1-118: la colonna sembrava un dado. sollevandola, il marciapiede,
suonò il campanello per farsi portare d'urgenza un 'cachet'di piramidone. moretti,
. si aggancia l'interpretazione di un pirandello religioso... data da pie
. montale, 18-162: intrigo che un certo prosdocimo, poeta in cerca di
a sbrogliare. piovene, 10-66: un signore di mezza età, vestito di grigio
a ruggero ruggeri, si ubriaca con un soni setto. -per estens.
vicenda). sciascia, 11-77: un giro così largo da sgomentare il sindaco
così largo da sgomentare il sindaco, un pirandelliano sgomento, la sua identità che
voci. 2. pervaso da un atteggiamento intellettuale affine a quello che si
teatro. savinio, 22-171: pirandello era un grande scrittore: uno scrittore tanto più
quella del pirano (una molecola, un composto). -anello piranico: struttura
piranometro che trasmette le proprie indicazioni a un pennino scrivente, che le registra su
). che vive nella fiamma (un insetto alato, secondo l'opinione degli
. = voce dotta, da un gr. * 7; upau la riva, xxxv-i-689: nu lezem d'un pirrata, d'un barruer de mare nu lezem d'un pirrata, d'un barruer de mare, / lo qual robava legittima potenza. garibaldi, 3-251: un giorno spogliati da pirati greci nell'arcipelago bussola, il mio capitano m'inviò verso un brigantino che si trovava a grande distanza libretto di f. romani (tratto da un romanzo di w. scott). forza di lavar dalla taccia di pirata un ingiusto ed ultroneo invasore. p. dell'aria, del cielo: chi compie un atto di pirateria aerea, dirottando un un atto di pirateria aerea, dirottando un aereo e impadronendosene per lo più con ): brutale e senza scrupoli (un atto, un atteggiamento). mazzini brutale e senza scrupoli (un atto, un atteggiamento). mazzini, 40-176: signora genoveffa vigilava, per timore di un colpo da pirata sul pulcellaggio. intrighi e truffe, e brevemente diventare un pirata di terra. giusti, 4-i-149: santo stefano si lagna / di vedere un pirata in cappamagna. de marchi, monti, iii-51: a prima occasione manderò un esemplare dell'edizione in quarto, e : automobilista che, dopo aver provocato un incidente, fugge senza soccorrere chi ne ). -abusivo (l'edizione di un libro, di un disco, ecc (l'edizione di un libro, di un disco, ecc., che contravviene alessandro? perché diede una città ad un filosofo che non volle accettare? perché vii-313: ciucio bruocolo... era un sicario famoso, dai colli di palepoli poi messo alla porta. -pubblicare un libro (o un disco, ecc. . -pubblicare un libro (o un disco, ecc.) abusivamente, letter. trascorso esercitando la pirateria (un periodo, un'età della vita) commesso, in alto mare o in un luogo non sottoposto alla giurisdizione di alcuno dai passeggeri di una nave o di un aeromobile privato ai danni di un'altra scatenata pirateria abbia prodotto... un disequilibrio traile due nazioni da quella forza
aveva qualificato lo sbarco dei mille come un atto flagrante di pirateria consumato da filibustieri
e. cecchi, 6-211: da un libraio antiquario di washington, avevo pescato
washington, avevo pescato... un pezzo curioso: « 'the mariners'chronicle
pirandello, 5-592: creda che è un affar serio., come se non esistesse
non permetterà mai ch'io sia vittima di un atto simile di pirateria librara,
-che ha per argomento i pirati o un atto di pirateria. soldati,
noleggiato, a porto d'ischia, un grosso peschereccio. 2. che
rover a baragoi, di fronte ad un bar che porta il nome piratesco di jamaica
di jamaica inn. -che conferisce un aspetto da pirata (un elemento dell'
-che conferisce un aspetto da pirata (un elemento dell'abbigliamento). barilli
abbigliamento). barilli, ii-593: un vigile urbano..., in piedi
rematori che hanno il capo fasciato con un fazzoletto piratesco. -che denota fierezza
i-129: stasera la ragazzina era vestita in un modo strano..., aveva
modo strano..., aveva un aspetto generale tra discinto e piratesco.
: colombo, dietro al banco, era un uomo con un fazzoletto giallo legato alla
al banco, era un uomo con un fazzoletto giallo legato alla piratesca intorno al
animaletto favo loso, ritenuto un uccellino di piccolissime dimen sioni
piccolissime dimen sioni oppure anche un insetto (simile a una farfal
una farfal la o a un moscone), che anticamente si credeva
), costituisce il nucleo fondamentale di un gruppo di farmaci con azione antipiretica e
in sogno / nell'acqua nera d'un lago / annidato in un circo pirenaico
acqua nera d'un lago / annidato in un circo pirenaico. -proprio delle popolazioni
accompagnare la naftalina, la quale è un prodotto della distillazione secca del litantrace.
cromatofori delle alghe verdi, costituito da un nucleo di sostanze proteiche circondate talora da
nucleo di sostanze proteiche circondate talora da un deposito di amido. = voce
tondeggianti che si aprono per mezzo di un poro; comprende numerosi generi e specie
micologico, perché comprende i funghi distinti da un ricettacolo dapprima chiuso, e che dappoi
medie. trattamento terapeutico consistente nel provocare un aumento transitorio della temperatura corporea.
antinevralgiche e antiodontalgiche, perciò usata un tempo in preparazioni farmaceutiche. pietro
all'aneto. la radice è grossa un pollice, lunga, di ferventissimo sapore.
quelli esterni, dai quali si ricava un efficace insetticida, ottenuto un tempo essiccando
quali si ricava un efficace insetticida, ottenuto un tempo essiccando e polverizzando i fiori stessi
, sm. chim. composto contenente un gruppo alcoolico e uno chetonico, ottenuto
. jovine, 3-176: tornò con un piretto e i bicchieri e incominciò a
famiglia di insetti ditteri brachiceli, comprendente un centinaio di specie, i cui esemplari
nel 1266 a piacenza), da un lat. region. * pletrìa, che
, che è a sua volta da un gr. biz. * 7txr, tpia
. maffei, 202: c'è anche un tal che non vuol mai scommettere,
o di mortaio o di aereo, in un proietto di cannone, in una mina
cannone, in una mina subacquea, in un siluro, ecc. hanno il compito
che nell'antichità greca rendevano onore a un defunto, svolgendosi intorno alla sua pira
piriforme. linati, 11-8: era un gobbetto di pel rosso, un tipo
: era un gobbetto di pel rosso, un tipo rospo e sgheronato con una gran
cappelliera che gli spioveva dal cucuzzolo di un cranio piriforme tomo tomo la testa.
c. e. gadda, 437: un naso piriforme. moravia, 18-201:
, alquanto lungo, a guisa d'un pero appianato e situato tra l'osso
per la forma è simile alla pera (un tipo di frutto). tramater
forma del frutto che si assomiglia ad un piccolo pero. = voce dotta,
chim. che deriva dalla pirimidina (un composto). pirimpimpino, v.
. composto eterociclico derivante dall'unione di un anello pirrolico, uno piridinico e uno
: composto eterociclico risultante dall'unione di un anello pirrolico e uno piridinico.
'pirite'dicevasi altre volte la combinazione di un metallo col solfo... pirite marziale
avesse serbato in sé, avido, un po'di luce. jahier, 2-123:
. idem, 6-84: la figura d'un uomo che cavalchi...,
nella pietra detta pirida e legata in un annello d'oro, alcuno, portandola seco
, 1-547: la pirite aurifera è un solfuro di rame. -pirite bianca
, 1-20: è in agordo attivamente coltivato un ammasso di rame piritoso o pirite cùprea
della pirite; che contiene pirite (un minerale). bicchierai, 3
agg. miner. che contiene pirite (un minerale); costituito da pirite
minerale); costituito da pirite (un giacimento). = voce dotta
pietra da calcina. -solforato (un metallo). cattaneo, vi-1-259:
, ammiratori devoti che sperano di diventare un giorno anche loro studenti fuoricorso che vanno
: sicché, ora, pirlava come un guìndolo. -girare su se stesso facendo
247: le donne energiche rotolano intorno ad un asse verticale, pirlano forsennate tre o
ad uno stampatore che quelle lettere sono un caos di roba, un fondaco di
quelle lettere sono un caos di roba, un fondaco di cose, una pirlonèa.
era trattenuto da corde d'acciaio che un uomo mollava gradatamente dall'alto, srotolandole
mollava gradatamente dall'alto, srotolandole da un gruppo di pali di legno infìssi a
gruppo di pali di legno infìssi a un blocco di cemento. questi pali son detti
. v.]: dicesi 'spirito piroacetico'un liquido etereo, privo di colore,
d'ogni genere e una pirobarca carica che un colpo di mare rovescia. =
: olio che risulta dalla dissoluzione di un bitume per mezzo del fuoco.
molto, nel tecnicismo nautico, per indicare un battello cannoniere animato dalla forza del vapore
con un'ingrossatura in punta, usata un tempo dai pastori. de nicola,
faceva incetto. jovine, 2-114: un pastore, che pascolava lungo la riva,
.) a sprocco, che è da un lat. region. * scoropus (
vulcani. -anche: eruttato dai vulcani (un materiale); che ha origine dalla
origine dalla sedimentazione di materie eruttive (un tipo di roccia). malerba
. corvetta che all'attrezzatura velica affiancava un apparato motore a vapore.
asse verticale, eseguita facendo perno su un piede (e può essere precisa figura
questo uomo sudante. piroetta: puntato un piede, e girandovi intorno con l'altro
, 17: esse diedero espressione geometrica a un vortice di piroette, levando altissime le
del corpo. -atto del voltarsi di un tratto con tutto il corpo.
palazzeschi, 5-240: era casto come un santo perché l'amore fa fare agli
, in modo che la groppa compia un giro su se stessa. carena,
goffagine inaudita, piruettante sgraziatamente come in un delirio mostruoso d'oscenità e di cattivo
lo spazio in diaboliche falcate e agitando un bastoncello che tenevano in mano come scettro
, 1-93: papà segezzi piroettò con lei un istante, ricalcitrando sulle sedie, e
le nostre teste, piroettavano agili da un trapezio all'altro gli acrobati per raggiungere a
3. per simil. compiere un rapido movimento circolare; ruotare velocemente.
6-234: come se la campagna precipitasse in un immenso scoscendimento, si vedeva lontano,
immenso scoscendimento, si vedeva lontano, su un basso tavoliere, il raggio d'una
piroettava grottescamente nel buio come una gamba d'un compasso nichelato. c. e.
perni ingrassati a sevo, spogliandosi di un filo di oro. arbasino, 9-141:
di sant'ivo piroetta a tutte le tramontane un vecchio violinista ebreo, barbuto, con
vento). palazzeschi, 8-82: un colpetto di zeffiro capriccioso e inaspettato piroettò
per passare inosservata. -chiudersi in un circolo vizioso di compiaciuta autosufficienza.
o del brasile) sono piccoli soli. un solo piroforo nottiluco o cucuyo del messico
fra gli scarsi applausi e gli ossequi di un gruppo di piròfori che diradavano il buio
per la quale da una molecola di un sale o di un estere pirofosforico si
da una molecola di un sale o di un estere pirofosforico si ottengono due molecole di
estere pirofosforico si ottengono due molecole di un sale o estere ortofosforico. =
marin. disus. fregata munita di un apparato propulsore a vapore (che affianca
popolazioni primitive: può essere scavata in un tronco d'albero oppure fatta di scorze
barchetta de'salvatichi di america, fatta d'un tronco d'un albero scavato. orioni
america, fatta d'un tronco d'un albero scavato. orioni, x-20-5: dal
tronchi, tra le nebbie dell'acquitrino, un mostro mai veduto, una palla veloce
: venne condotto dagli ufficiali della marina un ragazzetto di 11 anni, il quale,
. v.]: 'pirogallico': d'un acido prodotto dall'acido gallico e che
(pirògeno). chim. decomporre un composto chimico mediante l'azione del calore;
prodotto da piroscissione (una sostanza, un composto). tommaseo (s
2. miner. processo di formazione di un minerale mediante cristallizzazione da un bagno fortemente
formazione di un minerale mediante cristallizzazione da un bagno fortemente degassato. = voce
miner. che si forma per pirogenesi (un minerale). = deriv. da
prodotto da piroscissione (una sostanza, un composto). -disus. combustione
magmatica) in ambiente fortemente degassato (un composto). = voce dotta,
di barca che nella prua rassomiglia ad un pirogo, ma ch'è appianata per
della pirografia. viani, 14-69: un cinghione di cuoio sacrifica un cappotto al
, 14-69: un cinghione di cuoio sacrifica un cappotto al telaio: sul cinghione c'
da una punta metallica mantenuta rovente con un sistema elettrico o con benzina.
, 1-19: io non posso applicare un minuto di seguito, e dopo due
: 'piro-legnoso': acido acetico unito ad un olio empireumatico, proveniente dalla dissoluzione del
: 'pirolegnoso': nome dato anticamente ad un acido che si ottiene distillando il legno
ma il quale altro non è che un acido acetico carico d'olio empireumatico.
sostanza oleosa ricavata dalla distillazione secca di un composto organico. lessona,
piroletta; voi non vi peritate a dare un capitale di 100 o più mila lire
occhi tripudiavano come sciami d'angioli sovra un presepe. ordinatissimo corpo di ballo,
, appiglio, ecc.) di un apparecchio o di un accessorio.
ecc.) di un apparecchio o di un accessorio. cassieri, 240:
77: carrera sceglie il suo uomo, un pirolino tutto cravatta che si sbraccia a
chim. processo chimico di decomposizione di un composto o di un prodotto mediante trattamento
di decomposizione di un composto o di un prodotto mediante trattamento termico.
. chim. trasformazione o decomposizione di un composto o di un prodotto mediante pirolisi
o decomposizione di un composto o di un prodotto mediante pirolisi. =
2. mus. bischero di un violino o di uno strumento affine.
. variazione delle proprietà magnetiche di un corpo al variare della sua temperatura.
maniaco incendiario. bocchelli, 2-xxiii-631: un giovane diciannovenne piromane tedesco, colpevole di
inflitto quindici anni di lavori forzati in un reclusorio per minorenni a guarir della piromania
chim. acido piromeconico: idrossiderivato di un isomero del pirone, ottenuto dall'idrolisi
pirone, ottenuto dall'idrolisi alcalina di un derivato della streptomicina. lessona
(che non possono essere rilevate da un normale termometro). cattaneo,
termometro). cattaneo, v-2-118: un altro mare di fenomeni, già sottomesso
conciliatore, i-189: nel bagno vi sarà un pirometro, onde accertarsi che il grado
onde accertarsi che il grado di calore sia un poco al disotto di quello occorrente alla
cinque parti in cui era diviso un nomo (cfr. nò- mo1
piróna, sf. ant. perno di un orologio; pirone. citolini,
, salvo che aveano alcuni pezzi di tavola un passo lunghi con due pironi di ferro
, dalle teste di sopra congiunti da un pirone e da basso allargati, si drizzano
, con altre tante distanze fra l'un e l'altro pirone. baldinucci, 125
: quelli [strumenti] con corde hanno un generale ed uno speciale: ne 'l
sottile in forma di trapezio, alta circa un sommesso, lunga e larga circa tre
non paralleli. ojetti, i-659: un cieco piccolino, vestito di bianco, piega
: in capo della canna di sopra farai un buco saldato da mettervi un pironcino al
sopra farai un buco saldato da mettervi un pironcino al modo che si fanno a
che passano a traverso della cassa entro un busetto saldato nella schiena deu'arcobugio.
, 3-1-io: nella sommità vi sarà un pironcino a vita, che l'una e
: e col capo più grosso affermato in un buco con un altro pironcino, che
più grosso affermato in un buco con un altro pironcino, che è nel tronco della
sole bene incastrato, e postovi dentro un pironetto d'ottone, raccomodai nel vacuo
piropéggio). letter. brillare di un colore rosso intenso. bartolini, 20-316
disus. nave da pesca munita di un propulsore a vapore. moretti,
: oggi noi possediamo, o signori, un buon centinaio di battelli a vapore o
compagnia; / e nella destra spalla ha un piropo, / che mai sì bel
serdonati, 9-61: nel petto risplendeva un piropo grande quant'una castagna. marino,
giganti alti colossi. / son fabricati d'un berillo intero / e d'ardente piropo
era portato il santissimo nel giro d'un radiante ostensorio, tutto massiccio, non
piropo in cima al sasso / sfavilla un tempio. bossi, 283: 'piropo':
283: 'piropo': specie di granata d'un color rosso sanguigno vivissimo.
petrarca, iv-1-43: fiammeggiava a guisa d'un piropo / colui che col consiglio e
il mio cor lasso, simil d'un piropo, / arde sovente e il mal
pinnacoli delle rocce risplendevano ancora. e a un tratto fiammeggiarono come piropi, d'un
un tratto fiammeggiarono come piropi, d'un lume incredibile che durò pochi attimi.
grave. redi, 16-i-20: ride un vermiglio che può stare a fronte / al
rose o pampani / bacco discendi e un lucido / ben terso vetro colmami /
. / e sei nel basso mondo / un piropo animato e vagabondo.
, 82: sui cieli di piropo un volo d'ibi / s'allunga verso la
marin. disus. pontone munito di un propulsore a vapore o, anche, di
medie. disus. cauterizzazione praticata con un ago arroventato. lessona, 1144
, che alcuni chiamano lino, è un arbuscello detto timelea, e da alcuni
. grossa barca o nave munita di un propulsore a vapore. -anche: nave
vapore. -anche: nave munita di un propulsore a combustione interna; motonave.
, vii-165: approdato quel giorno a massauah un piroscafo egiziano, di cui non ricordo
: m'imbarcai quel giorno stesso sopra un piroscafo francese che salpava per ancona.
silenzio, là, solo, / vedevi un piroscafo lento! dirigersi al polo.
polo. de roberto, 10-230: sopra un piroscafo che fende maestosamente il mare mobile
san francisco. aveva dovuto contentarsi d'un lentissimo e sporco piroscafuccio della malora.
piroscissióne, sf. chim. scissione di un composto chimico complesso in altri composti
atto a segnalare lo stato termico di un corpo a temperatura elevata.
conoscere l'intensità del fuoco acceso in un appartamento. è il termometro differenziale ridotto
, che costituisce per lo più un sintomo di esofagite peptica. lessona
, 1145: 'pirosi': malattia caratterizzata da un senso di bruciore che dallo stomaco
crede di sentire l'impressione di un corpo irritante, di un ferro caldo,
l'impressione di un corpo irritante, di un ferro caldo, con escrezione abbondante
verde nerastro; se viene riscaldato emana un odore irritante; è originario del nordmark
in colonie galleggianti lunghe fino a oltre un metro, simili a tubi chiusi a
metro, simili a tubi chiusi a un estremo, sulle cui pareti sono disposti
daubrée, riscaldando l'acqua potentemente entro un vaso di ferro, chiuso ermeticamente e
permette di ottenere una lastra stereotipa con un disegno in rilievo, versando un
un disegno in rilievo, versando un metallo fuso su un'assicella sottile
, ma che oggi è portata ad un altissimo grado di perfezione. 3
interpretazione più famosa, è ch'è tutta un portento di pirotecnica vocale.
e guardarono in cielo, dove si udiva un ronzio di coleottero e si distingueva qualche
tramuta poi, prima dello scoppio, in un sibilo vibrato. 2. figur
2. figur. che contiene un susseguirsi incalzante e sorprendente di parole o
il poeta: una lettera pirotecnica invocante un autografo e la risposte insperatissima con una fotografia
, iv-1213: bernard shaw non è stato un maestro di vita nuova, ma.
di vita nuova, ma... un funambolo faceto, un castigamatti immoraliste,
ma... un funambolo faceto, un castigamatti immoraliste, un pirotecnico di volubili
funambolo faceto, un castigamatti immoraliste, un pirotecnico di volubili paradossi. moretti,
ossidazione dell'olio di trementina; è un liquido incolore di odore pungente, poco
a forma di scodellino, adatto a contenere un pasticcino o un piccolo dolce.
, adatto a contenere un pasticcino o un piccolo dolce. c. brambilla
colore pieno che tu. mmi mostrasti un saggio. = var. di perpignano
di due spezie, una semplice d'un solo grano e l'altra di doppio
uomini che simulavano le diverse fasi di un combattimento; di origine incerta, fu
. piede metrico formato dall'unione di un pirrichio e di un anapesto, cioè
formato dall'unione di un pirrichio e di un anapesto, cioè da quattro sillabe brevi
. ant. formato da pirrichi (un verso). - anche sostant.
tesi e di arsi è considerato non un piede vero e
per quella medesima mutazione fare ancora d'un trocheo o vero d'uno pirricchio uno
della rinnovata purificazione. soffici, iv-449: un mio grande dipinto,...
maggiore arrivò... scambiettava come un danzatore pirrico, un momento fissava la
.. scambiettava come un danzatore pirrico, un momento fissava la faccia di bronzo di
bronzo di bosca all'estremità sinistra e un attimo dopo scrutava il patetico, palpebrante
. monelli, 2-301: precedeva generalmente un prologo di danze pirriche; poi veniva
baruffateli, i-96: su d'un barbito novello / di lavoro piucché bello
derivato dal pirrolo con sostituzione di un atomo d'idrogeno con un metallo;
sostituzione di un atomo d'idrogeno con un metallo; il più comune è il pirrolato
eterociclico del pirrolo completamente saturo; è un liquido incolore, mobile, con odore
nel catrame di scisti bituminosi; è un liquido incolore, di odore penetrante,
e soprattutto quelle del blu pirrolo (un elemento istioblastico). = voce
-sostanti bruno, 3-219: disse un pirroniano: chi conosce se il nostro
correzione, e cioè ben s'intende per un nuovo e diverso nome d'artista,
si limitava a concedere l'apposizione di un 'attribuito'al nome precedente. -sm
: la sua dottrina è basata su un ideale di assoluta imperturbabilità del saggio di
dietro alla scorza del pirronismo e di un certo molle faceto, che tutti i
quali considerazioni non debbono già trascinarci in un desolante pirronismo, né farci rivocare in dubbio
dalle sue domande a gesù, era un di quegli scettici della romanità decadente,
impestati di pirronismo e devoti d'epicuro, un enciclopedista dell'ellenismo. =
, della popolazione, della società fu un pirronista e uno spirito forte, che vuol
uno spirito forte, che vuol dire un ateo o poco meno. p. verri
dato ne'tuoi calcoli, sei sempre un pironista deciso. secchi [h caffè]
stampata e in latino e antica e d'un classico autore, non perciò, s'
spirito, tutti i pirronisti da tre un quattrino,... hanno scelto
... se n'è formato un genere col nome di 'pyrrhula'.
maiz più bello in quantitade e mettendola in un granaio picciolo, che chiamano 'pirua',
originariamente dalla distillazione secca dell'uva (un composto). -acido piruvico: chetoacido alifatico
diffuso nei tessuti animali, che costituisce un importante intermedio nel metabolismo glicidico; è
importante intermedio nel metabolismo glicidico; è un liquido incolore, solubile in acqua,
°c; il suo contenuto nel sangue ha un andamento simile a quello dell'acido lattico
era sua. giuliani, ii-401: un branchetto di fanciulle... si trastullavano
quell'arte solenne che dicono pisana, che un giorno a lucca dolcemente mi svelò la
approfondivano. -trascorso a pisa (un periodo); accaduto a pisa (
periodo); accaduto a pisa (un fatto, un evento). arbasino
accaduto a pisa (un fatto, un evento). arbasino, 39:
tra simone baldavini e lapo. quaderno di un commerciante pisano, 202: ser meo
è uno che à 4 bolognini e un altro à 6 pisani; quello da li
2. parlato a pisa (un dialetto); tipico della lingua parlata
cavalieri pisani. sercambi, 2-i-82: un frate zelone da pistoia e imo frate anastagio
c. e. gadda, 16-54: un fiorentino, un padovano, un pisano
. gadda, 16-54: un fiorentino, un padovano, un pisano, un romagnolo
: un fiorentino, un padovano, un pisano, un romagnolo... veddero
, un padovano, un pisano, un romagnolo... veddero, in un
un romagnolo... veddero, in un quaderno a scrivere, l'ombra del
marrani / far trar l'aiolo a un povero cristiano, / e lei star
dal sacco le corde, e dev'essere un pacchiuco di proverbi diversi.
recando con le lapidi luce ed erudizione a un luogo incerto e contrastato del maggior plinio
e dall'acque repentinissimamente riboccate furono tratte un gran tratto d'arco dentro la spiaggia
7-214: a dieppe molti giungono in un treno che li porta quasi dentro ai
-che nasce e si sviluppa in un ambiente di pescatori (una vicenda,
ambiente di pescatori (una vicenda, un sentimento). moretti, ii-508:
ambiente dei pescatori (un'opera o un genere letterario). magalotti, 7-57
, 2-86: si ritrovano, in apparenza un po'mutati, genti e costumi d'
po'mutati, genti e costumi d'un mondo che lo scozzese ornò di una
opera loro, ma la piscatura è un artifizio il quale, benché sia di uomin
vino; lo metteva sempre al fresco in un cespo di alberi scuri...
e la camicetta bianca, piuttosto che un comunicando o un
camicetta bianca, piuttosto che un comunicando o un
soldato di gesù pareva un pischello quando se ne va acchittato pei
piscia. fanfani, 3-238: ecco un buon freno alle donne strebbiatrici e salamistre
una botte colma d'acqua munita di un tubo di cuoio che serviva a innaffiare
ve'ecco il pisciabótte! » e tosto un soldato, di que'due del fucile
epite to scherz. a un bambino). p. petrocchi
mai, e guai a chi dà loro un buffetto sul naso. dossi, iii-302
i. frugoni, i-6-117: questo è un naso ch'è lungo quasi un miglio
è un naso ch'è lungo quasi un miglio, /... / grosso
con riferimento all'uomo o a un animale). testi fiorentini,
sì. cche quasi vi fanno un lago. poesie bolognesi, xcv-9: comenzà
nel cospetto / di quella donna stava dall'un lato, / come colui c'ha
, facendo mille zampilli, sciorinando fanno un lago grande. g. c.
di corte, staffilate numero venticinque con un buon staffile, per avermi forato l'
e fattomi pisciare nel letto e attaccatomi un chiocchetto ovvero zaganella di dietro. b.
alzato slacciò i calzoni e pisciò su un lato della carretta. fucini, 105:
e sporchi; se li prenderai su un poco, ti piscieranno sopra i calzoni
uno di detti putti che piscia in un fiume e si vede nell'acqua.
maestro aretin lasciarti le veneri / tutte in un canto. c. /. frugoni
verun conto. 'per lui cento lire sono un nulla; ci piscia
. 2. per simil. emettere un liquido; sprizzare. pea, 1-154
sangue. nomi, 10-86: pensa dovere un bove medicare / di palatina o che
per simil. sprizzare, gettar fuori (un liquido). canti carnascialeschi, 1-97
bianco e puro; / per la testa un velen piscia, / che farìa ingrossare
velen piscia, / che farìa ingrossare un muro. 6. figur.
vostro andare attorno / meno conviensi a un uom tanto onorato / e di fameglia
rise e promise per la sera seguente un canto simile a quello e tenne parola
e tenne parola, ed in meno d'un anno pisciò il 'ricciardetto'. boine
ricciardetto'. boine, iv-312: papini è un uomo che vuol essere ciò che non
autobiografìa mirabolante, invece di creare o un libro od una vita. 7
2-i-213: dicon che fui pisciato da un ciclopo / e che scappando ruppi l'
. cicognini, xxx-11-45: e'pare un dì che per mia moglie presi / la
, / dacché lei m'ha pisciato un bel bambino. conti, 564: il
. -avere pisciato su più di un muricciolo: v. muricciolo, n
tu lo hai giudicato equamente; ma un uomo come lui, che crede di
] fosse... guastato da un moccolo, che si spingeva troppo in fuori
spingeva troppo in fuori e che pisciava un tantino in bocca. -pisciare in capo
-pisciare in molte nevi e in più di un letto: fare moltissime e svariate esperienze
affetto; / gustare in questo mondo un po'di tutto / pisciando in molte nevi
in molte nevi e in più d'un letto; / al caldo, al freddo
, al lutto. -pisciare in un chiasso: insistere nel disprezzo o nello
vedi ch'egli è come pisciar 'n un chiasso; / e tu vuoi pur con
per lo stesso buco: essere legati da un rapporto stretto di amicizia o di conoscenza
-scopare dove ha pisciato il gatto: adottare un rimedio insufficiente o inefficace. g
rimedio altro sì fatto / che gli è un scopar dov'ha pisciato il gatto.
, al cane, / benché paia un paradosso, / ogni lepre piscia addosso.
'ma a'tempi di belzebù si piscia un po'più giù'. g. bellini,
g. bellini, 127: dove un ciuco pisciò il cielo si specchiò.
sue spese imparerà clemente / ch'è un pensier troppo ardito e impertinente / non
: 'pisciarèlla'...: vino d'un rosso molto pallido. =
opere delli signori goldoni e chiari avevano un tempo sostenuti in dovizia i teatri non
è la mia d'essermi imbattuto in un vino polputo e generoso qual è veramente la
, ché il castrone senza agliata non vai un pattacco. = comp. dall'imp
i due giganti con una pisciata / smorzano un foco grande che acceso era. a
alzato slacciò i calzoni e pisciò su un lato della carretta....
pisciata osservò il popolo e scioccamente sorrise un poco. bocchelli, 2-xxiii-426: i soprastanti
ci voleva, oltre questo 'grande vino', un 'piccolo vino', un vino 'pisciatèllo'
vino', un 'piccolo vino', un vino 'pisciatèllo'. = voce di area
, 2-136: nella prima volta sia un uscio ch'entri in destri e pisciatoi
a roma... non si fa un pisciatoio senza mettervi accanto una lapide.
luogo, solenne ed enorme. era un pisciatoio: il più moderno, sontuoso
che ci si muoveva appena. bisognava fare un po'di coda davanti ai reparti dei
inferiore alla vista e che le sarebbono un pisciatoi'da cani e continue starebbono piene
-marin. disus. imbuto collegato mediante un tubo a un ombrinale, nel quale
. imbuto collegato mediante un tubo a un ombrinale, nel quale i marinai potevano
'pisciatoio': sorta di imbuto terminato da un piccolo tubo che s'introduce negli ombrinali
che abbraccia dentro i suoi colonnati bianchi un pompiere dorato e una moltitudine di statue
, xxvi-1-124: terrete sopra 'l petto un vivo cuoio, / e la massara appresso
foglie di cavoli che parea che fossero stati un mese nella testa a un tignoso.
fossero stati un mese nella testa a un tignoso. grazzini, 9-32: il pedante
habere cum aliqua': lo che diceva parafrasando un devoto e faceto uomo: 'accozzare i
portuense... con a mancina un viale deserto e a dritta, di fronte
deserto e a dritta, di fronte a un pisciatóre, un benzinaro con la luce
dritta, di fronte a un pisciatóre, un benzinaro con la luce accesa.
presenta il tuo tiburzio, / ma un bocchetta di novelli / pisciatori ravanelli.
si pascano. folengo, i-108: un acquatico / mergo tra folghe segue alcun
e non altro, sono e saranno per un pezzo gli italiani. =
america tropicale: sono alberi che producono un legume lungo e grosso con quattro spigoli
quella del pesce imbriani, 7-107: un mostro pescifórme, alato ed armato.
lor mezzo [degli appartamenti] era un cortile, nel quale era un stagnetto o
era un cortile, nel quale era un stagnetto o piscina, dove veniva l'
piscina, dove veniva l'acqua per un aquedotto così calda che non vi si
mano. questa acqua nasceva bollendo in un monte che era quivi presso. altrettanta acqua
presso. altrettanta acqua fresca veniva per un altro aquedotto: e per cammino si congiungevano
per cammino si congiungevano insieme e per un solo aquedotto venivano poi amendue mescolate ne
pubbliche, nondimeno la piscina serviva d'un lavatoio freddo e caldo nelle case private,
occhi e guardai. piscina? era un antro mùffido, angusto e profondo,
forma serpeggiante. -vasca di un acquario. e. cecchi, 2-184
cecchi, 2-184: lo spettacolo sarebbe rimasto un po'monotono, se le murene non
trovò morto bocconi col cranio spezzato da un colpo di pistola che ancor teneva nella
. luogo o ambiente in cui si svolge un processo o si verificano condizioni negative,
in cui ci si immerge per celebrare un rito sacro (e vi è connessa un'
greggi: secondo la tradizione, talora un angelo del signore vi scendeva e ne agitava
infermità; secondo la narrazione evangelica, un uomo paralitico da trentotto anni, che
percorsi e conquiste, la veemenza di un ragionamento che potesse trasportarmi altrove, ma
molt è lad a ladho: / l'un è fang e pessina, l'altr'
. m. franco, 1-84: toccammo un cavol con due pesci lessi, /
continuo. tozzi, v-244: vidi un cane da caccia che beveva giù nel
farmi confondere col dire che io non ero un maschio come parevo, ma una bambina
fra le sbarre del balconcino di legno un rubinettante ed arcuato getto di liquida beffa sul
». r. longhi, 960: un leggero pungolo alla memoria, e ci
braccia della nutrice è, ahimè!, un herakliskos piscione. 2.
m. leopardi, 1-44: sebbene fosse un piscioso, siate certo che fino da
giorno per dodici mesi nell'anno, un giorno eterno torpido e piscioso, dove
in sotto letti / convien talor che un uom grave e saputo / otto ore e
/ se il cielo mi ti scopre un dì a barlume, / con una trippa
nutre prevalentemente o esclusivamente di pesce (un animale). gioia, iii-131:
ruscelli, si colloca per lo più sopra un ramo pendente sull'acqua e, visto
ramo pendente sull'acqua e, visto un pesce, vi si slancia sopra e
el conte de traitto, a farme un nobili trionfo. 2. per
in el piscozo uno delli negri con un lanzon e gli parla, e quel
riporsi tra gli oloturi, perché rende un odore pisculentìssimó ed ingratissimo. = voce
, con torio e stagno; è un minerale radioattivo, raro, che si presenta
32: è grosso il più piccolo corno un granello di meglio et il più grosso
di meglio et il più grosso corno un pesello (del menuto parlo e non
quattro di sì fatte pillole grosse come un pisello. -con riferimento al colore verde
: ci fermammo a prendere il tè in un salotto con le poltrone e i divani
verde pisello e con le tende d'un colore giallino. calvino, 2-202:
, 2-202: brillò il sole, un raggio corse sul prato che da verde
. felici, 94: vi mando ora un scartoccietto de quelli pesselli negri.
piselli calcarei, che hanno per nocciolo un ovo d'insetto.
vi-36: il nome solamente, egli è un nomaccio. / a un uomo e
egli è un nomaccio. / a un uomo e che volete dir di peggio /
che più diletta e giova / diventa un pisellon lungo e disteso. proverbi toscani,
di una piccolissima conchiglia triangolare e di un solo sifone; vivono nelle regioni temperate
v.]: 'pisidio': nome d'un nuovo genere di conchiglie, desunto dalla
arrotondata, spugnoso, cuboideo e presenta un punto di ossificazione primitivo dai 6 ai
forma e dimensioni simili a quelle di un pisello (un organo, una parte
simili a quelle di un pisello (un organo, una parte del corpo)
: 'pisiforme': che ha la forma di un pisello. 2. nell'
le orecchie.. duracino (un frutto). iannini-nieri, 51:
era pericoloso, percioché si fa di quello un certo veleno mortifero, che non solamente
del loro peridio che si presenta come un piccolo pisello e ne involge la fruttificazione
-sostant. fracchia, 515: era un sonno lieve, un pisolare a fiore di
, 515: era un sonno lieve, un pisolare a fiore di quelle tepide onde
mentre marzà serviva gli avventori o schiacciava un pisolino dietro il banco, nino soffiava
cantoni, 305: avrei potuto fare tutto un canzoniere, e sul suo modo di
fucini, 228: dopo mangiato, faceva un pisolino di due o tre ore.
, 9-186: chi riusciva ad attaccare un pisolino entrava al tempo stesso in tali
3-136: fu spinto a viva forza su un sofà del salotto e pregato di fare
superiore ai 2 mm, formata da un nucleo calcareo o silicico o da un
da un nucleo calcareo o silicico o da un corpuscolo organogeno e da un rivestimento
o da un corpuscolo organogeno e da un rivestimento esterno stratificato e concentrico, per
di materie disciolta, e dotate di un movimento capace di sollevare continuamente i grani
così chiamato da d'orbignì perché composto d'un calcare a piccoli grani rotondi, impastato
piselli calcarei, che hanno per nocciolo un ovo d'insetto. = deriv
suo pisolo, e vedendola occupata rimase un momento perplesso. pascoli, 1443:
quando la dorme, non più: con un pisolo l'ore de l'afa.
e. gadda, 19-36: ricoveratosi in un seggiolone vecchio da far pisoli, sul
. modo espressivo e stilistico improntato a un tono lirico sommesso, intimistico. papini
veduta se ne stava proprio abbracciata a un mandorlo zolfina, e guardava due ali di
altri pispigli, / dir puoi ch'un anno il piansi a gran dolore,
al marito. aretino, 20-316: pispigliato un pezzetto, datomi alcune 'maxima culpa'nel
[tommaseo]: tutto el populo fece un fremito ed uno grande pispigliare. commedia
vergini, 43: i'sentì dianzi un certo pispigliare, / ch'i'non
a pispigliar? rovani, 2-304: un augure, il quale non fosse impazzito
percoto, 205: sentirono abbasso in cucina un pispillare di pollastri. borsi, 2-96
nella luce. 4. provocare un rumore lieve, attenuato e continuo (
mi riesce fuori. -emettere un suono lieve, appena percettibile. dossi
pispigliar fra loro che per bagatella d'un po'di formaggio non si dovrebbe disgustare
po'di formaggio non si dovrebbe disgustare un uomo di tanto valore. t.
valperga di caluso, 181: quando un fraton sbracciatosi vedevano / ravvolgersi alla cintola
tempio che nella cupola il battimento di un orologio si fa sentire da una parte
le voci degli uomini gli parvero come un pispiglio lontano. bartolini, 1-229: in
pispiglio lontano. bartolini, 1-229: in un cielo appena nato, tutto nero,
palazzo mi toccava intendere il pispiglio d'un richiamo. 2. cinguettio;
deste le foglie sogguardai sdegnose / con un pispiglio fievole di pecchie. venditti,
di pecchie. venditti, 1-135: un suono indistinto ha echeggiato / e m'ha
comisso, vii-13: tra i cespugli è un brusio di voci...,
figur.: fenomeno fisico che provoca un tale rumore. tesauro, 2-513:
, 1-96: ei sente dietro sé un pispiglio, / ma non d'uccello,
, / ma non d'uccello, come un passo d'uomo. bartolini, 1-89
, dico, di essi, da un pispiglio di baci. gli amanti non si
della duranza che poco prima brillavano di un pispiglio festoso... i vecchi in
delle more, / odono i bimbi un pispillìo secreto, / come d'un nido
bimbi un pispillìo secreto, / come d'un nido che ti sogni in cuore.
pro lungato e continuo di un numero per lo più notevole di uccelli
pispilloria, si vedono svolazzare dei corvi di un nero lucente come marocchino. fucini,
la sordina, come ar confessionale. un pispillorie! come je dicesse l'orazzione.
si scrive a gocce e a pispinelli è un error massiccio. = dimin
, 11-53: ne verran giù con un sottil pispino, non istentato, non
tuon minore, / vibrando all'aria un pispino sottile. dossi, 3-131:
o cannella di una fontana, di un lavandino. alfieri, xxxix-38: 'robinét'
3-165: l'acqua... per un pispino esce dinanzi dalla fonte e diviene
per udire drammi, ma per farvi un pispispiglorio di cellula in cellula.
tremolanti sul verde, il pispissio di un rigagnoletto che si perdeva fra i sassi
passo e invernale; è alquanto canora e un tempo veniva usata come uccello da richiamo
v.]: 'pispola': dicesi anche un piccolo fischio d'ottone, col quale
intr. (pispolo). servirsi di un fischietto (detto pispola) per richiamare
sta lì a pispolare e non si vede un pettirosso. 2. per
il qual chiamano alcuni pixacanta, è un albero spinoso. tramater [s. v
'pissacanta': alcuni botanici antichi così chiamano un arbusto originario della licia e della cappadocia
. ramusio, iii-432: vi è un frutto il qual essi chiamano pissan,
è molto buono e delicato e cresce in un arboro et è della similitudine d'un
un arboro et è della similitudine d'un piccolo cocomero. = dal fr.
], 96: e il pissasfalto un bitume meschiato naturalmente con la pece,
abruzzo: potrà essere facilmente che fosse un pissapalto. anonimo [agricola], 227
, 157: il pissasfalto è un bitume in cui si mischia la pece.
ha la forma o l'aspetto di un pesce. fr. colonna,
composto d'olio e di pece, usato un tempo contra la scabbia e le ulcere
della pece. il pisseleon degli antichi era un medicamento composto di un miscuglio d'olio
degli antichi era un medicamento composto di un miscuglio d'olio e di pece.
pissette, deriv. da pisser 'lasciar defluire un liquido, orinare'. pissidato,
che per lo più ha forma di un largo calice con un coperchio (e
più ha forma di un largo calice con un coperchio (e anticamente era anche fatto
ed è custodito nel tabernacolo ricoperto da un velo bianco (o, nel rito
pisside, e neppure si avrebbe potuto formare un tabernacolo alquanto solido e decoroso per riporvi
: ecco qua, in basso, un piccolo drappo sacro con ricamatovi il segno di
dell'albergo, svizzerotto irritatissimo di avere un moribondo nel proprio esercizio, padre balsàmo
detta opercolo) che si stacca in un solo pezzo, lasciando scoperta la parte
in botanica, pisside... è un frutto monocefedo, cioè ad un solo
è un frutto monocefedo, cioè ad un solo apice regolare, di cui il
cecchi, 2-130: con il baldacchino come un trono, le gale di trina,
ha d'ogni parte una concavità o un forame largo chiamato 'piscide', nel quale
magalotti, 7-4: gli elefanti nascono d'un braccio e mezzo in circa d'altezza
agg. ant. ricavato dalla pece (un olio minerale). landino [
chi è discosto non sente altro che un suono come di chi non facesse se non
. aretino, 20-151: io somigliarò un confessore che riconcili la ciurma, cotanti
che favellano piano e di segreto l'un a l'altro o all'orecchio o
. allegri, 209: quando ecco un leva leva, un presto presto,
209: quando ecco un leva leva, un presto presto, / un corri corri
leva, un presto presto, / un corri corri, un pissi pissi, in
presto, / un corri corri, un pissi pissi, in atto / d'un
un pissi pissi, in atto / d'un che aspetta primiera in su buon resto
prima viene all'alba menia fante e con un lungo pissi pissi dice: « e
fatto la mattina buon'ora si sente un pissi pissi, un via vai per la
ora si sente un pissi pissi, un via vai per la strada, un
, un via vai per la strada, un visibilio di congetture. giusti, 3-75
quando verso la mezzanotte fu svegliato da un bisbiglio e da un pissi-pissi di vocine
fu svegliato da un bisbiglio e da un pissi-pissi di vocine strane che gli parve
nell'aia. capuana, 1-ii-62: un uomo e una donna imbacuccati bene..
savinio, 2-38: al festoso vocio seguì un mormorio pieno d'ansia, un pissi-pissi
seguì un mormorio pieno d'ansia, un pissi-pissi allarmato. -preghiera recitata sottovoce
, 19-65 (ii-139): or sopra un di que'monti ch'io dissi /
che 'l verde praticel cingono intorno / stava un romito a dire il pissi pissi.
tentando 'pis, pis', / come un richiamo e come una preghiera.
iv-1156: remy de gourmont, in un momento di bonomia, scrisse un saggio sull'
in un momento di bonomia, scrisse un saggio sull'originalità di maeterlinck, stregato
atmosfera di mezzombra magica, piena di un pissipissi tragicoascetico. = voce onomat.
tratturo; passaggio percorso o percorribile da un animale in un luogo intricato.
percorso o percorribile da un animale in un luogo intricato. capitoli della bagliva
stringendolo da presso. barilli, ii-371: un deserto senza dune, senza palme,
secchi. bemari, 4-40: solo un occhio molto addestrato poteva scorgere la minuscola
poteva scorgere la minuscola pista che tra un intrico di foglie conduceva al fiume.