Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.13 - Da PERFICITORE a PERFIDIANTE (19 risultati)

. ant. che rende valido definitivamente un atto giuridico. de luca, 1-13-2-13

imperfetta, siché riceva la perfezione da un altro atto, atteso che basta la

. subdolamente. moretti, 2-177: un pensiero sonnolento / che in una torpida

, e, in questo, provando anche un intimo senso di soddisfazione per il male

somma. piovene, 87: ondeggiai un attimo tra la compassione e la compiacenza nella

e feroci. -aggressività abituale di un popolo, di una nazione, unita

: mohamed ali s'era legato a un dito il pericolo rappresentato dagli intrighi,

spaventosa a gertrude. perder lucia per un caso impreveduto, senza colpa, le sarebbe

tosto pipino di questa perfidia, implorando un nuovo e più efficace soccorso.

quella perfidia che aveva proprio bisogno di un po'di sfogo. 3

. -insidiosità, pericolosità (di un luogo, di una strada).

assòro correva tra gli argini cretacei con un silenzio che lo rendeva più torvo.

disgiunta? balbo, ii-221: fu un inganno, fu una perfidia di fortuna

4. eccessiva durezza e resistenza di un terreno, di un materiale.

e resistenza di un terreno, di un materiale. c. bartoli, 1-51-19

ant. ostinazione, pertinacia nel mantenere un determinato atteggiamento e, in partic.,

stessa figurazione melodica o, anche, di un medesimo passo di danza; pertinacia.

di qualcosa: fissarsi con caparbietà in un proposito, in un atteggiamento, in

con caparbietà in un proposito, in un atteggiamento, in un'idea; ostinarsi

vol. XIII Pag.14 - Da PERFIDIARE a PERFIDO (13 risultati)

, inveterando e vanificando nell'oscurità di un passato remoto e di un presente litigioso,

oscurità di un passato remoto e di un presente litigioso, si faceva più acre

in modo da danneggiare qualcuno, arrecandogli un nocumento pratico o spirituale, per lo

idea, una dottrina o, anche, un modo di vita, un comportamento ritenuto

anche, un modo di vita, un comportamento ritenuto perverso, peccaminoso, contrario

sola città di venezia perfidiava nell'essere un po'autonomista. nieri, 466:

giudaizzare e perfidiare sopra una voce, sopra un passo. = denom. da

2. mus. ribattuto, ripetuto (un nota). berardi, 1-4-47

moneti, 2-207: egli ha cavato fuori un coltellaccio tutto rugginoso e gli [all'

per la qual cosa disse mango ad un suo servitore che lo amazzasse la prima

camicia e senza scarpe in piedi come un giocatore perfidioso. 2.

sostanti guazzo, 1-55: domandandogli già un perfidioso quale occhio vegga più lontano,

galanti, 1-208: gli uomini sotto un cielo infelice sono più forti e vigorosi,

vol. XIII Pag.15 - Da PERFIDO a PERFIDO (35 risultati)

e nel passar de l'alpi, a un ponte rotto, / il perfido cavai

: quand'arse cesarea, fuori d'un tempio / fui tratto da fanciul con altri

-peccaminoso, perverso; traviato (un popolo, una società).

che non si trova mai più: un amico vero, buono, ingegnoso, disinteressato

). -tirannico, dispotico (un modo di governare). c.

, 1-21s s 33: per un can saracin lui fa contesa, / crudele

signor di saint mesme... è un gentiluomo, sebbene ugonotto, non però

sì che cascassero nel fango fatto tutto un intriso col loro sangue. 3.

progenie. moravia, xi-305: diede un calcio, rovesciando cavalletto e tela.

; che denota un'intenzione maligna (un atto, un gesto, un discorso)

un'intenzione maligna (un atto, un gesto, un discorso); ispirato

maligna (un atto, un gesto, un discorso); ispirato da una forte

male, da grave depravazione morale (un pensiero, un sentimento, un desiderio

grave depravazione morale (un pensiero, un sentimento, un desiderio, un proposito)

(un pensiero, un sentimento, un desiderio, un proposito). -

, un sentimento, un desiderio, un proposito). - anche: contrario

, 130: ora dava a maltino un gomitone / e contorcendo gli occhi sanguinosi

a tutti più tosto che veder sovrastare un de'suoi, onde mai più non risorse

sue perfide e vaghe reticenze, vi fu un generale movimento di soddisfazione. d'annunzio

amor lenta si niega; / con un perfido invito ella si abbatte. albertazzi

/ che veder fa tutto fuore / un amabil traditore. sinisgalli, 2-44:

e per lo più azzurri, d'un azzurro 'perfido'e i capelli biondi.

comperarono da quel re venale e ambidestro un ritorno ignominioso e una perfida neutralità.

adescare, a irretire; provocante (un atteggiamento); infedele (un amore

provocante (un atteggiamento); infedele (un amore). bonarelli, 1-203

l'amor di più d'uno ad un tempo, l'amor perfido, l'amor

con certe arti che veramente solo per un inesperto possono esser perfide. g.

. raimondi, 2-44: suonava come un invito perfido, come una deliziosa minaccia

di quell'edificio dal pronao classico sonnecchiava un museo antropologico inventato da paolo mantegazza che

c. e. gadda, 6-19: un dubbio perfido... gli faceva

non son io / dei cavilli d'un perfido avvocato. 6. figur

6. figur. particolarmente virulento (un contagio, una malattia).

è ventitré anni, risonarono di là da un basso strepito di oltraggi e di beffe

9. malagevole, pericoloso (un luogo, un percorso). giuliani

. malagevole, pericoloso (un luogo, un percorso). giuliani, i-172:

vol. XIII Pag.192 - Da PESTILLO a PESTO (33 risultati)

causato dalla peste o ne è sintomo (un fenomeno patologico). d.

petecchie pestilenziose. -funestato dalla peste (un periodo di tempo). boccaccio,

da aria malsana (una località, un ambiente). g. villani,

. del bene, 1-20: in un podere pestilenzioso, quantunque grasso e fertilissimo

puzzori. -micidiale, letale (un veleno). donato degli albanzani,

che ha morso o fiato velenoso (un animale). ggenda aurea volgar

. -pericoloso per la furia (un elemento natura- le). boccaccio

., 5-1 (1-iv-448): surse un tempo fierissimo e tempestoso, il quale

riempié. -tormentoso, angoscioso (un sentimento). boccaccio, 9-88:

del nome alamanno si lasciassero sedurre da un frate apostata. -che è proprio

apostolica. 10. feroce (un animale). bartolomeo da s.

= voce spagn., da un lat. tardo * pistillum, * pèstéllum

paglie il gran d'argento, / un picciolo destrier rinserra in grembo, / ei

lontano, poi sempre più vicino, un cinguettìo, un cicaleggio, un pestìo di

sempre più vicino, un cinguettìo, un cicaleggio, un pestìo di passi affrettati

, un cinguettìo, un cicaleggio, un pestìo di passi affrettati sulla scala.

forti colpi inferii col pestello o con un altro strumento pesante. cavalca,

2-3-72: parve una gran rocca sopra un colle, / minata con cuniculi, ripieni

que'cuochi li quali presentano al convivante un gran piatto, ma senza alcuna sostanza

alcuna sostanza, perché tutto consiste in un poco di salsa pesta. baruffaldi,

e polpe di cappone piste, con un poco di erbette odorifere tagliate minute. giuseppe

, iv-21195: vidi dietro una palizzata un ragazzo che rideva da due minuti occhi

comprimendo. biringuccio, i-104: farete un recettaculo, a modo d'un cenneraccio

: farete un recettaculo, a modo d'un cenneraccio, di terra d'arzilla,

lasciandoli cader pesti al suolo, compievano un atto che, come simbolo, rispondeva

: la vecchia contessa... è un gran sacco scucito di chiacchiere trite e

questa cosa [la grandinata] durò un pezzo, pur poi cessò e noi,

gadda, 6-no: l'intervento dubitativo di un qualche onesto funzionario salvò le ossa al

da un'occhiaia illividita e tumescente per un colpo (l'occhio). nievo

a sassate da alcuni suoi galanti in un paese vicino ad acquanegra...

.. la nerli fu bastonata in un altro incontro e n'ebbe un occhio

bastonata in un altro incontro e n'ebbe un occhio pesto. lode alle nostre eroine

forza che giacomina ebbe per quindici giorni un occhio pesto, nero e verde.

vol. XIII Pag.193 - Da PESTOLESE a PESTONE (41 risultati)

-ammaccato da uno o più colpi (un oggetto). saluzzo roero, 3-ii-209

nel petto / fitti gli strali, un la lorica ha pesta / da grave

ha pesta / da grave pietra ed un rotto l'elmetto. manzoni, ii-614:

appena di uno sguardo. -spappolato da un colpo. d'annunzio, v-1-740:

. d'annunzio, v-1-740: per un attimo sollevi la mano, per un

un attimo sollevi la mano, per un attimo tendi la mano piena di materia cerebrale

o dalla grandine (una pianta, un campo coltivato). varano, 1-41

1-683: sono tutto come pesto da un reuma. pirandello, 7-96: i 'carusi'

seduti su i sacchi, per rifiatare un po'all'aria... pensavano

, si accorse di non aver nemmeno un segno sulla faccia, ma soltanto di

occhio impercettibilmente ragnato. -guasto (un frutto). luna, introdsi scrivete

l'ombra); cupo, intenso (un colore scuro). onofri,

appare. -pressato, schiacciato da un peso. manzoni, pr. sp

pesta, come ci si fosse sdraiato un asino. pavese, 4-89: rivoltolandosi nel

, sdraiato sul fieno pesto, leggendo un grosso libro intitolato 'supergiallo'.

supergiallo'. -spiegazzato, stazzonato (un abito). ojetti, ni-477:

, ni-477: ha scarpe vecchie, d'un cuoio giallo chiaro e leggero, male

malamente. leopardi, v-44: un fiore..., pesto una volta

la mia bellezza disvanì presto / come un mazzetto per terra pesto. moretti,

ché non vendea, se non valea un occhio: / così fece del vino,

. comisso, v-314: dopo in un pestello per il sale cominciò a spiaccicare

marchesa di scaldasole usava ogni giorno bere un gran bicchiere di pesto di cappone per

[della testuggine] se ne fa un pesto per gli infermi, ch'è di

pesto e spargerlo bene, tutto d'un modo coll'acqua. 9. segno

occhi ed il mio sguardo bianco / un pesto si sentìa, sotto, più livido

, n. 23. -avere un pesto: venire importunato, seccato,

, seccato, per lo più da un postulante. goldoni, v-1133: ne

goldoni, v-1133: ne vuole avere un pesto ora la mia padrona.

la mia padrona. -dare un pesto a qualcuno: riempirlo di botte.

: / ché son persone da darle un tal pesto / che le budella le trarranno

(pestóno). tose. battere con un grosso pestello o con un altro strumento

battere con un grosso pestello o con un altro strumento pesante. santi,

limatura del piombo e la macinano in un mortaio di pietra con un pestone pur

la macinano in un mortaio di pietra con un pestone pur di pietra. garzoni,

che, rapidamente mossa a acqua contro un piano fermo di sughero intarsiato di averze

-macchinario munito di pesante pestello, usato un tempo nelle polveriere per pestare finemente i

esser fatti lavorar da tutta la forza di un uomo, si è persuaso in virtù

]: affinché, rimanendo ancora voto un terzo almeno della capacità del mortaio,

per battere le pelli, formato da un blocco massiccio di legno fornito di manico

: 'pestone'... chiamano i conciatori un arnese formato da massiccio e pesante pezzo

di legno, nel cui mezzo è un manico parimente di legno, il quale

vol. XIII Pag.194 - Da PESTONE a PETARDARE (29 risultati)

hanno il coraggio... di pigliar un pestone sui piedi seguitando a mostrar il

piede, per cominciare, mi diede un pestone che mi fece saltare dal dolore.

tempi andati 'splif splaf'avrebbe, con un colpetto di verga, riuniti i capelli e

pestoncèllo. ventura rosetti, 1-208: un mortaletto di brongio con il suo pestoncello

, che si riferisce alla peste (un sintomo, una manifestazione patologica),

patologica), o che la provoca (un bacillo). pestrino, v

{ pèsulo). ant. richiudere con un chiavistello. fr. colonna,

petacchine, impastato dalla comare, come un pollo in istia. -avere un

un pollo in istia. -avere un contegno superbo, sprezzante. nieri,

petaccio. malvezzi, 151: un pattacchio et un navilio del re..

malvezzi, 151: un pattacchio et un navilio del re... diede

86: si andava allestendo in questo mentre un pettàcchio... dedicato alltmmacolata concezione

, 2-ii-232: in hormùz era arrivato un petaccio di spagna. birago, 252:

petaccio di spagna. birago, 252: un altro aviso volsero mandare da castiglia

aviso volsero mandare da castiglia con un sdruscito e vecchio pataccio, il quale

ne'mari di toscana verso cività vecchia un vassello particolare genovese che chiamano petaccio,

] ha quattro galeoni nuovi buoni et un petaccio. dizionario di marina,

: 'petalite': detta anche berzelite, è un minerale feldspato, che risulta dalla combinazione

feldspato, che risulta dalla combinazione ^ di un silicato di allumina e di un silicato

di un silicato di allumina e di un silicato di litina. è una sostanza

vitreo, clivabile parallelamente alle facce di un prisma romboidale; scalfisce difficilmente i vetro

colmo / di sera estiva, che un frusciar di petali, / giù dalla gran

ora. -come elemento decorativo in un oggetto o in una scultura.

anomalia per la quale uno stame o un sepalo si trasforma in petalo.

), agg. bot. simile a un petalo (il verticillo di un fiore

a un petalo (il verticillo di un fiore); che presenta sepali dello

. zool. che per la forma ricorda un petalo (l'ambulacro di alcuni echinodermi

bot. sviluppo anomalo dei petali di un fiore. tramater [s.

. ant. sfondare facendo esplodere un petardo; prendere d'assalto abbattendo porte

vol. XIII Pag.195 - Da PETARDETTO a PETECCHIA (24 risultati)

capsula e la carica di lancio di un proiettile d'artiglieria allo scopo di meglio

arazzo, sperando di acquistarla improvisamente con un pettardo attaccato alla porta. lorini,

moretti, 52: il pettardo è un vaso in forma di mortaro, il quale

, si appicca colla bocca rivolta ad un muro o ad una porta che si

: la chiusa della festa l'annunzierà un petardo / sparato, ben s'intende,

vicino, sparava / sotto i suoi piedi un petardo. montale, 9-108: tra

dei carabinieri, che si trattava d'un innocente petardo. gramsci, 11-56: i

. si sono limitati a far esplodere un petardo sotto le finestre della 'stampa'.

saper azionare una mitragliatrice o lanciare abilmente un petardo diventerà titolo sufficiente per diventare tecnici

. 4. locuz. attaccare un petardo: affrontare risolutamente un argomento delicato

. attaccare un petardo: affrontare risolutamente un argomento delicato. testi, 1-131:

questa presunzione mi giovasse e però attaccai un altro pettardo et arditamente richiesi la sua

], 580: il petasite è un gamboncello maggiore d'un gombito, grosso

: il petasite è un gamboncello maggiore d'un gombito, grosso un pollice, del

gamboncello maggiore d'un gombito, grosso un pollice, del quale nasce una fronde

fronde molto grande, dell'ampiezza d'un cappello, attaccata a modo d'un

un cappello, attaccata a modo d'un fongo. tramater [s. v.

: porta in testa [il pedante] un cappelletto con una banda intorno di velluto

tesa larga. soffici, i-221: un petaso ornato di striscioline di carta velina

fune 'n piè scherzando vanno, / bisogn'un cor ardito e ferma vista. salvini

, che consentono loro di planare da un ramo all'altro. lessona,

le posteriori, l'animale può sostenersi un breve tempo nell'aria...

trovo là pietre e bastoni, / quivi un seneca morale / con il suo quaresimale

deste voi bevanda mai molesta / ad un che avesse il morbo o le petecchie

vol. XIII Pag.196 - Da PETECCHIALE a PETITORIO (18 risultati)

. lesione cutanea provocata dalla puntura di un insetto. 1. neri, 7-54

mendico, barone, una petecchia, un pitocco. 5. spilorcio,

, 1-2-358: i'ho ancora a avere un quattrino. s'egli è una petecchia

. = etimo incerto: probabilmente da un lat. volg. * [im

. caratterizzato dalla comparsa di petecchie (un morbo). -tifo petecchiale (disus

.., si ottenne di salvare un gran numero di infermi. cicognani,

. caratterizzato dalla presenza di petecchie (un morbo). - infiammazione petecchiosa:

, ah, dimmi, imprudente, ad un perito, come son io, che

peteggio altramente e son tant'onesto quanto un altro. c. i. frugoni,

i debitori insolventi e (decorso inutilmente un certo tempo) di venderli come schiavi o

romagnosi, 4-369: suppongasi il caso che un petente di acqua... abbia

danneggiato. foscolo, xv-272: predico un evento felice, ma sono tutte profezie

intende insegnare e senza una relazione od un voto in proposito di essa facoltà?

verbi frequent.: forme coniugate di un verbo * petezare sono attestate in beolco

chiamati i donatisti, a motivo di un loro capo, così chiamato, che era

2. ant. denominazione di un fiore autunnale non identificato. landino

riferisce a un'azione volta a recuperare un bene in base al diritto di proprietà

agire, litigare in petitorio: instaurare un giudizio di rivendicazione della proprietà ^

vol. XIII Pag.197 - Da PETITTO a PETIZIONE (25 risultati)

possessorio, par che sia soggetto ad un terremoto. siri, 1-vi-117: quanto al

quanto al petitorio, la spagna riteneva un jus sopra la valtellina, al quale

. goldoni, iii-912: hanno intentato un giudizio in petitorio. romagnosi, 4-1082:

son bisognose. -caratterizzato da un debole chiarore, da poca luce;

poca luce; privo di luminosità (un colore). chiaro davanzali, 43-14

gorzaretto. -piccolo di taglia (un animale). tavola ritonda, 1-243

mio ». 5. aw. un petitto: per breve tempo. rainardo

rainardo e lesengrino, xxxv-1-830: raynaldo un piteto pensa / e dixe: «

nel 775), deriv. da un radicale di origine espressiva * pitt-, attraverso

costituito da una sola specie; è un suffrutice caratterizzato da un forte odore di

specie; è un suffrutice caratterizzato da un forte odore di aglio, usato nella

volte che la formazione del verbo da un verbale è un errore massiccio.

formazione del verbo da un verbale è un errore massiccio. = denom.

più di carattere formale, rivolta da un singolo, anche influente, in nome proprio

uopo, di una comunità o di un gruppo a un'autorità pubblica, a

autorità pubblica, a persona autorevole in un determinato ambito, ai legali rappresentanti di

legali rappresentanti di una comunità o di un gruppo sociale o ad altra persona anche

altra persona anche obbligata, per ottenere un favore, per conseguire un intento,

per ottenere un favore, per conseguire un intento, per ricevere soccorso (per lo

petizioni, non orazioni. quaderno di un commerciante pisano, 198: manno soprascritto

quasi di tutto il regno, ordinato un consiglio, come una rota, per

dei figli di zebedeo chiede a gesù un avvenire di gloria e di potenza per

, messer gianozo compose a sua petizione un libro che lo intitolò apologia, che vuole

ignominie, di stare tanto tempo preso come un ladrone?... dar assoluzioni

a uno che a sua petizione avesse fatto un tradimento: -il tradimento mi piace,

vol. XIII Pag.198 - Da PETIZIONE a PETIZIONE (15 risultati)

, ix-11 (114): ossecrazione è un addomandare o vero petizione per li peccati

più importuno, anzi più prosontuoso d'un frate, il quale, avendo cariche

quale, avendo cariche le spalle d'un paio di valigioni colmi di pane, a

, piantava gli zoccoli a piè d'un uscio. -a petizione di:

per lo più scritta, rivolta da un privato o da un gruppo a un'autorità

, rivolta da un privato o da un gruppo a un'autorità dotata di potere

dotata di potere giudiziario per ottenerne un provvedimento a proprio favore o la riparazione

cosa ch'elli abbia ben fatta, et un altro recusa e dice che non è

degli avvocati, / « per ritrovare un capo d'un gomitolo », / disse

/ « per ritrovare un capo d'un gomitolo », / disse il burchiel,

dar la petizione: / che, s'un possente oppressasse il minore, / ricorrer

ha la ragione, / e'si forma un processo a quel maggiore, / per

dell'armata, la quale dimanda assolutamente un generale di sua confidenza. foscolo,

di successo, si vorrebbero petizioni con un milione di firme. ferd. martini

ferd. martini, 1-iii-70: ho con un decreto abolito il dazio doganale sui talleri

vol. XIII Pag.199 - Da PETIZZA a PETONARE (33 risultati)

l'inviolabilità personale e la necessità di un assenso preventivo del parlamento per l'imposizione

. domanda presentata per il conseguimento di un incarico o per l'ammissione a determinati

leggi..., deve trascorrere un mese ed un giorno, nel qual tempo

., deve trascorrere un mese ed un giorno, nel qual tempo i due futuri

presentata dinanzi a un'assemblea o a un altro organo istituzionale per la discussione e

è questa 'petizione di principio'. è un errore che si commette nel disputare, quando

bezzo e sulla petizza, per indicare un comportamento che denota taccagneria, avarizia e

come se l'avesse a forbire, tirò un peto sì grande che parve una

trava glio, / che un peto trasse un deha compagnia. aretino,

glio, / che un peto trasse un deha compagnia. aretino, 20-38

giove, e 'l guardo a un tempo affisse / nel padre suo, che

secondo; / sorrise il vecchio e tirò un peto e disse: / -

assai conforta / oppresso cor l'espression d'un peto. g. gozzi,

g. gozzi, i-23-115: un altro con le man grattasi drieto, /

due misure di fagiuoli: / poi fa un inchino ed isbalestra un peto,

poi fa un inchino ed isbalestra un peto, / credendo che quel suono

quando scendeva per le scale con un suo servitore francescone che gli portava il lume

faceva fermare ad ogni poco e traeva un peto, e a france

: il lenzetta... stette un momento fermo soprapensiero, come in raccoglimento

col ginocchio contro la pancia e mohò un peto. -in similitudini e in

o l'inutilità o l'assurdità di un determinato comportamento o azione. rime

stranieri / e mettere la vita contro un peto, / ché vo'non conoscete

che romor, fumo e vento come un petto. c. i. frugoni,

colpo che in alpestre rocca / farebbe un peto d'una vecchia cucca. borsi,

è impresa matta / più che cavar da un duco morto un peto.

più che cavar da un duco morto un peto. -come insulto, in

di peti, -disse il guardigli con un impassibile volto che accrebbe le risate degli

9-2-62: sua santità fi rispose solamente con un peto fatto con bocca.

vuol altro che nomignoli satirici a reprimere un tal nefasto e gaglioffo invasamento pneumatico e

locuz. -curare i peti: preoccuparsi per un nonnulla. angiolieri, vi-1-376 (

-non tirare o non riuscire a tirare un peto: non essere capace di fare

: / senza di cui eha non tira un peto / (se peti la natura

infermi abbandonati i letti / ed in un tratto han riavuto il peto.

vol. XIII Pag.200 - Da PETONCHIO a PETRARCHESCO (26 risultati)

bendato ch'i'fui e il mio naso un po'petoncianesco tenendo discosta la pezzola in

: in mezzo del suo seno / nasca un petonciano, / nell'una e l'

petonciani. proverbi toscani, 372: un naso come... un petonciano.

372: un naso come... un petonciano. viani, 13-101: il

brilli. 2. locuz. candire un petonciano: compiere un'azione inutile o

tutto punto, / era come candire un petonciano. = voce di area tose

. bernardino da siena, 350: aveva un suo orticello, dove erano molte erbucce

la cagione del petorsello: incolpare con un pretesto. aretino, 20-109: coltagli

cagione del petorsello a dosso, con un « testa di cavallo », con un

un « testa di cavallo », con un « gaglioffo, furfante, spilorcio,

diedi offelle in vai petossa / ad un che disse come al gran castello / fu

disse come al gran castello / fu squartato un senese. = deriv.

: più che de spuma le canescente un de impetuosamente le petracee ripe demoliente.

, alla cui base potrebbe verosimilmente esservi un lat. propendala [herba] '[

, alle radici tuberiformi pendenti come da un filo, e, per il dolce

di carte marchigiano e romagnolo giocato da un massimo di dodici persone, che consiste

stato o s'è smarrito o divenuto un altro in voi, e voi (che

non aver detto così o che direste in un altro modo: pazienza, poiché io

immortali. -anche madama petrarcheggia come fosse un lirico italiano del cinque o dell'ottocento?

mio tesoro; / e domattina ti farò un sonetto / petrarcheggiando con molto decoro.

sue rime. 2. avere un atteggiamento languido, sentimentale, romantico.

cuore gentile, anche senza aver letto un unico verso. 3. parlare

je se fermava la lingua: come un ingegnere poco incline all'oratoria che manovri

, col loro malanno, se non un sonetto o una canzone alla petrarchesca.

quei suoi versi gli direste opera d'un pastorello d'arcadia, che avesse voluto verseggiar

: de'conti, romano, scrisse un canzoniere col titolo 'la bella mano':

vol. XIII Pag.201 - Da PETRARCHEVOLE a PETREFATTO (23 risultati)

questa o quella attitudine di laura, un pensiero acuto, una rapida emozione.

la successione delle stanze è chiusa da un congedo o commiato, in cui il poeta

11-16: in italia era stato educato un mio zio,..., scrittore

gente imbecille e superba, venne fuori un aureo libretto che portò il primo colpo al

alla vita e alle opere del petrarca (un discorso). carducci, ii-9-276

dal [discorso] petrarchiano! è un vero scadimento ruinoso. ho bisogno di

. ho bisogno di ritemprarmi, restando un po'di tempo senza scrivere.

petrarca. bembo, 9-3-22: arete un petrarchino. aretino, vi-119: consuma

sotto a qualche verdura e di rimpetto a un cotal ventolino, con un petrarchino in

rimpetto a un cotal ventolino, con un petrarchino in mano a cantacchiare? carducci,

carducci, ii-5-116: se ella stampa un de'soliti petrarchini fatti al solito modo

. bettinelli, i-37: altrove un nuvolo d'altri [poeti], che

aver risuscitato il petrarchismo dall'obblivione dopo un secolo d'inondazione barbarica e rovinosa.

le sue rime? sì, le vidi un giorno su la vostra tavola. miscuglio

n. franco, 6-10: volete conoscere un petrarchista in vista? guardiate che non

vista? guardiate che non sa fare un sonetto, se non ruba o non

, 128: volevano i petrarchisti che un arcano di religione o almeno di stato

noi ci facciamo beffe dei petrarchisti di un altro secolo. de sanctis, ii-6249:

: quanti petrarchisti in italia! ma un solo petrarca. -con uso aggetti

tali componimenti, e dico che se troveremo un grandissimo petrarchista e gli daremo ad intendere

per le mani cotesto tuo quaderno? leggi un pocolino questa mia novamente lucubrata cantilena eroica

accorgerà che molte volte laura è solo un pretesto e ornamento, e che la mossa

, agg. disus. pietrificato (un fossile). santi, ii-221

vol. XIII Pag.202 - Da PETRELLO a PETRIOLO (8 risultati)

stopparti, 1-533: cominciai a farmi un museo di conchiglie, di minerali,

piene di terra e grosse meglio d'un piede, compartiti per tutto archibugi da

caltanissetta, 120: nel camino morì un marinaro con tutti b sacramenti et ebbe

, scorge bianca suba vetta / d'un monte, una città, gagliardo arnese

agg. ant. che lancia pietre (un pezzo di artiglieria). crescenzio

, 2-5-510: appresso ciascuna moiana piantaremo un cannone petriero da tirar pabe di pietra,

, 1-87: servirebbe megbo neba corsia un cannon petriero di cinquanta sino ad ottanta

chiamano petrificativa, che lo fermava [un animale piccolo] e lo convertiva in pietra

vol. XIII Pag.203 - Da PETRIOLO a PETROLIERE (14 risultati)

da un pezzo di carta arrotolato a forma di

'petrocorifo': nome applicato da gesner ad un uccello dell'ordine de'passeri e del genere

tendenza a nascondersi fra le pietre (un animale). -anche sostant.

da una coda robusta e dotata di un ciuffo di peli all'estremità, ma

scoscesi. la 'petrògala penicellata'ha un pelame lungo, di color bruno scuro

la lunghezza del maschio è di circa un metro e io cent. è una specie

migliorini, 6-106: e pure un neologismo che ha poco più che un

un neologismo che ha poco più che un decennio, la 'petrolchimica'(o 'petrochimica',

industrie. arbasino, 19-23: un paese onirico vittima di abbagli metalmeccanici e

denominazione della parte oleosa e molle di un bitume, solubile in etere di petrolio

taci sulla spiaggia sterposa di contro a un pallido mare. vi tremola a volte una

.., van ricantando che io sono un petroliere (vocabolo mitico) in versi

qualunque pazzia'. -chi tende a un sovvertimento delle tradizioni letterarie e artistiche (

le ninfe petroliere del '71 sarebbero state un nulla. e. cecchi, 3-99:

vol. XIII Pag.204 - Da PETROLIERE a PETRONCIANA (12 risultati)

-eversivo. boine, iv-54: un ragazzetto fonda la società delle rivendicazioni infantili

petroliere texano di origine armena, merita un viaggio per la raccolta di arte egiziana e

l'area nel cui sottosuolo è presente un giacimento di petrolio e che è dotata

formò una fedele milizia e cinse d'un cordone armato la zona di tampico.

una pietra, rosso e bianco, spirando un odore validissimo. baldinucci, 1 io

in mezzo al silenzio della sera campestre un rumore da stanca mensa contadina.

a squittinare e suggellare qualche cosa sopra un tavolo verde sotto l'umile cappello in porcellana

nella tenebra, non scorgo più d'un tubo fumoso di lume a petrolio.

simili a quelle di tale combustibile (un colore). alvaro, 10-31:

colore). alvaro, 10-31: un negro enorme, i pantaloni turchini, la

carducci, ii-7-232: a giudicarne da un amico o due e da quel che

l'unica specie petromyzon marinus lungo circa un metro e presente lungo le coste del

vol. XIII Pag.205 - Da PETRONCIANO a PETROSEMOLO (10 risultati)

dinanzi all'osteria di pecu-pecu c'era un panchettino con dei tegami di roba fritta

, se non vuol correre pericolo di doventare un petronciano screziato o pagonazzo sotto le battiture

di questa roba, voi non avrete mai un centesimo sin che vivo, né quando

o genti senza niuno sentimento! -fare un occhio a petronciani: come minaccia.

panzini, iii-677: dal barbiere, un vecchio petroniano legge, come può,

'petrosalpingofaringeo': nome dato da sabatier ad un fascetto carneo, il quale dallo sfenoide,

catena dei vosgi. l'eurite è un petroselce. si trova pure in svezia

2. locuz. non bastare a cogliere un petrosello dall'orto: essere un buono

cogliere un petrosello dall'orto: essere un buono a nulla. pantano, 1-29

lardo e batti queste cose inseme con un poche de bone spezie. ramusio,

vol. XIII Pag.206 - Da PETROSEZZA a PETTABBOTTA (13 risultati)

: si farà succo di persa romana un quarto in comparazione del succo delle biete

in comparazione del succo delle biete e un poco di succo di petrosemoli, meno

voccasione del petrosemolo: prendere pretesto da un nonnulla. allegri, 101: cupido

= voce di area merid., da un lat. * petrostlenum (e,

. medie. ant. indurimento di un tessuto. bencivenni, 7-32: resolve

. bencivenni, 7-32: resolve [un unguento] l'apostema dura della splene

-cosparso di ciottoli (il fondo di un corso d'acqua o del mare)

cielo argentino. pirandello, 8-995: possiede un porto, che è forse il più

. -fornito di guscio calcareo (un animale). citolini, 240:

. rime petrose: denominazione tradizionale di un gruppo di rime dantesche (due sestine,

in nervo grande petroso superficiale che è un ramo collaterale del nervo facciale, partecipante

, sm. armatura di ferro usata un tempo per riparare il petto dai colpi

21-163: noi abbiamo fatto questa prova con un archibuso rigato, non già sparandolo contro

vol. XIII Pag.207 - Da PETTACCHIO a PETTEGOLEZZO (21 risultati)

(ii-474): addrizzatosi in piè con un orribile raggiar asinino, che con gran

pettate e spallate, si faceva presso un piccolo getto d'acqua che scaturiva da

in cima a quella pettata, si presentò un lungo tratto di via pianeggiante. de

marin. settore di una diga, di un molo o di una sponda che offre

2-ii-333: pettegola: nell'olanda vi cova un quantità tale che gli abitanti ne vanno

. v.]: colà chi l'un chi l'altro proponea / con lungo

, dopo una gran pettegolata, / a un forestier la carica fu data. giuliani

i parenti di gioconda avevano spampanato, un po'per ambizione, un po'per

spampanato, un po'per ambizione, un po'per malizia, quell'amore che la

ch'oggi accaduto v'è, ch'appo un repente / saltar dall'uscio, là

13-299: facevano insieme, pettegoleggiando, un chiacchiericcio di canarine. -sostant.

-sostant. ranieri, 1-i-231: per un mio naturai pudore e per un abbominio

: per un mio naturai pudore e per un abbominio fierissimo ch'io ebbi sempre al

ma vi risparmio la pena di sentire un pettegolezzo. foscolo, xv-238: non

né 'bassezza', né 'pettegolezzi'; un po'd'ironia tutt'al più, e

borsieri, 380: per darle anche un po'di pettegolezzo le soggiungo che dicesi

comici... gli avevano cagionato un disinganno crudele. moravia, xiii-185: anche

ima donna. intrattiene il lettore di un lungo incantevole pettegolezzo. un pettegolezzo diventato

lettore di un lungo incantevole pettegolezzo. un pettegolezzo diventato grande poesia. moravia,

sulla rivi sta. era un rotocalco specializzato in pettegolezzi. -notizia

gli impieghi né la beata tranquillità di un tanto al mese, né la parca

vol. XIII Pag.208 - Da PETTEGOLIO a PETTEGOLUME (36 risultati)

: tornatosene a costantinopoli, fé attaccare un pettegolezzo diplomatico fra basilio e lodovico.

maldicenze, è, per altri, un bisogno dell'anima, un colloquio d'

per altri, un bisogno dell'anima, un colloquio d'amore. =

: ecco, difatti, il pettegolìo di un oboè piagnucolare il motivo del clavicèmbalo.

di te e del mondo e sii un pochino pettegola, come piace ai soli.

conosca. imbriani, 1-146: milano è un pettegolo paese: non so più qual

). rajberti, 2-25: con un libercolino smilzo, pettegolo, petulante,

che ti dica che per il pubblico grosso un articolo di quel tono, in un

un articolo di quel tono, in un giornaletto che ha l'aria così pettegola e

e astiosa come la 'voce', fa un po'l'effetto di uno sfogo di

da vanità, fatuità e banalità (un periodo di tempo). emiliani-giudici,

sopra le rime del petrarca furono giudicate un sacrilego scandalo in quel secolo storto e

c. boito, 66: dopo un quarto d'ora si potè riprendere la via

tu vali, tu no, tu un pocolino... senza averne il menomo

. per estens. cinguettante, garrulo (un uccello). pirandello, 8-1052:

galline beccuzzavano pettegole. -gorgogliante (un fiume). linati, 20-180:

sassaie. 7. che produce un suono o un rumore insistente, inopportuno

7. che produce un suono o un rumore insistente, inopportuno e fastidioso.

s. ferrari, 302: un argenteo 'tinn'di campanello / che pettegolo

pettegolo vibra lungamente. bechi, 2-224: un rombo di temporale arriva di lontano sul

-di timbro acuto o anche stridulo (un suono, una voce).

savinio, 12-416: mentre il contrappunto ha un carattere scolastico, la rossiniana nota ripetuta

durò a lungo finché si estinse in un viscerale 'fa'ultrabasso sul quale astorre tentò

andò risolutamente al banco, vi depose un bicchiere, e disse all'acquavitaio con voce

/... s'intrecciano in un variegato suono. moravia, i-393:

o a riportare, per maliziosa o un poco morbosa curiosità, notizie che non

il giovane, 9-268: le finestre a un tratto, / da canto, dirimpetto

delle notizie che me lo dimostrano evidentemente un pettegolo, un bugiardo, un ingrato

me lo dimostrano evidentemente un pettegolo, un bugiardo, un ingrato. petruccelli della gattina

evidentemente un pettegolo, un bugiardo, un ingrato. petruccelli della gattina, 4-134

le pettegole del paese che dicono esser lei un eretico. pirandello, 5-78: marta

teneva, non poteva tuttavia sottrarsi a un senso d'avvilimento nel vedersela accanto;

e ingiurioso (per lo più in un discorso diretto). aretino, 20-165

pettegolétto. casti, i-2-11: pettegolette un po', per dire il vero, /

tenendosi per la vita, avevano attaccato un discorsetto fitto fitto, interrotto da brevi risatine

. f. carli, i-32: che un uom nobile e dotto, / e tal

vol. XIII Pag.209 - Da PETTEIA a PETTINAIUOLO (30 risultati)

è una percussione fatta spesse volte in un medesimo suono. g. b. martini

repliche in una voce o in un suono. tramater [s. v.

che consisteva nel muovere le pedine su un tavoliere secondo i numeri ottenuti con il

pettièra, sf. parte della bardatura che un tempo copriva il petto del cavallo sino

cordelle. 2. parte di un abito, in partic. femminile, che

-nell'abbigliamento teatrale, posticcio di un costume usato per aumentare artificialmente il

che brutto e spaventoso spettacolo è vedere un uomo che si fa d'una sconcia

delle pettiere e delle panciere per fare un po'di grossezza posticcia ed artefatta.

due oggetti (anche nell'espressione farsi un pettiere). fanfani, uso tose

[s. v.]: 'farsi un pettiere': si dice dello stringersi un

un pettiere': si dice dello stringersi un dito fra due cose, come tra legno

che rimane nella carne per essere rimasta un briciolino stretta fortemente in qualche cosa.

, / ch'arme ch'avessi non valse un mellone. boiardo, 1-1-77: giunse

braccia. roseo, 6-96: ecco che un capitan vede spagnolo / ch'ha molti

uscì carpone. forteguerri, 3-72: un zoccol ferraù nel pettignóne / scaglia a

lanoso pettignóne / fino alle zampe bifide un caprone / e nella faccia soleggiante un

un caprone / e nella faccia soleggiante un dio! -negli animati, il ventre

l'animali c'hanno l'ungia d'un pezzo non generano più che due per volta

accozzare il pettignóne con qualcuno: avere un rapporto sessuale. poliziano, 4-157:

bella, la quale accozzò il pettignóne con un bel giovane de'peruzzi.

dei peli che ricordano i denti di un pettine. pettimbórsa, sf.

due bastoni di granata confitti sul piano di un tavolino a cui erano congegnati tre fili

una pettina di ferro fermata su di un ceppo sul tavolo medesimo. cagliaritano,

delle due parti estreme dei petti di un indumento formate da tessuto riportato (per

. viani, 4-79: staccai da un chiodo il pastrano color di cielo in

colore. 2. parte di un indumento che ricopre il petto. -in

-in partic.: pettorina di un grembiule. fanfani, uso tose.

camicia. moravia, xi-229: in un movimento che lui fece, la giacca

due lacci. -davantino di un abito femminile. banti, 8-77:

astuzia o per dappocaggine de'sogni d'un certo pieraccio pettinatore di lana..

vol. XIII Pag.210 - Da PETTINALO a PETTINARE (27 risultati)

pascoli, iv-1-217: egli però ha pettinato un de'pettinati assai bene. =

sopisce le agitazioni e i conati rivoluzionari di un popolo. papini, 34-234

e si desidera, ma invano, un pettinapopoli. = comp. dall'imp

spazzola. -anche: acconciare i capelli in un modo più o meno elaborato, secondo

moravia, ix-353: alla fine presi un pettinino che mi avevano dato gli inglesi e

. ojetti, ii-40: all'ombra d'un albero ella stava seduta, le braccia

maggiore pettina la sorella più piccola con un gran pettine rado. -assol.

-assol. alfieri, 7-147: era un servitore sufficiente, ma spero d'averlo

/... /... un pettine ancor, candido e terso, /

d'elefante, / ed insieme, d'un istrice marino / una spina lucente,

pettini o spazzole il manto pilifero di un animale. pulci, 14-75: il

. nievo, 1-215: voi avete posseduto un milione e vi degnate tuttavia di pettinare

campi d'atene, a piè d'un colle, / deposto il brando, un

un colle, / deposto il brando, un focione impara / co'ras tri umili

pettini. -riassettare, ripulire con un rastrello. verga, 7-862: degli

: riondella, voi mi avete fatto un bel regalo, mi avete dato un bel

fatto un bel regalo, mi avete dato un bel la.. adesso meritereste che

.. paolieri, 60: tagliati un nocchiolo di querce e il primo che ragiona

nocchiolo di querce e il primo che ragiona un po'storto, pettinagli il cervello con

stavano i due astiosi per avventarsi l'un contro all'altro. fanfani, i-136:

negativi (anche nell'espressione pettinare con un pettine da lino, pettinare la lana a

lettera del re della cina, ne portò un forte rammarico al papa e fece istanza

: qualora siate pur fermo di pettinargli un poco la lana pubblicando lo scritto che mi

io, credi, ti pettinai proprio con un pettine da lino. 10. sottoporre

. pascoli, i-757: epigrammi scrissero un po'tutti, tornando a catullo,

tutti a desinare. / quivi era un buffoncello, un tale ignocco: / comincia

. / quivi era un buffoncello, un tale ignocco: / comincia con rinaldo

vol. XIII Pag.211 - Da PETTINASTRACCI a PETTINATORIO (30 risultati)

. -tracannare una bevanda; vuotare un bicchiere. novellino, 43 (75

75): levossi sùe, e prese un muiolo e lavollo di vantaggio. e

m'arricordo ne pettinai... tutto un fiasco; venni che non ci vedeva

12. enol. scuotere leggermente con un apposito strumento le bottiglie di spumante vinificato

l'operaio 'pettina'le bottiglie sul pupitre con un apposito pettine di ferro che rende,

ferro che rende, contro i vetri, un suono bizzarramente squillante. 13

papa o i cani: recarsi in un luogo senza un motivo o uno scopo

i cani: recarsi in un luogo senza un motivo o uno scopo preciso.

cani da pettinare: essere impegnato in un compito difficile, fastidioso. imbriani,

, fastidioso. imbriani, 6-58: un sindaco di napoli ha ben altre cose

una pettinata: montare una femmina (un animale). costo, 1-66:

altro che fare, s'abbatté in un can di villa, il quale si gliene

verga, 8-37: i capelli di un grigio sudicio, mal pettinati. tecchi

pettinata. cicognani, 13-49: appena un po'ravvivate le labbra; pettinata in

appositi pettini (il manto pilifero di un animale). olina, 63:

essere non da meno di tippe, un loro botoletto arruffato, pettinato, odoroso

., 5-1: prendi... un vello di lana o di lino o

con fibre trattate in tale modo (un tessuto). landino [plinio]

uno grigio di flanella e uno di un bel pettinato blu. soldati, 2-131

enorme, come se stessero per spaccarsi da un momento all'altro. arbasino, 1-437

alle stoffe 'classiche', quelle che hanno un nome, flanella, vigogna..

libertà d'acqua stagnante nella largura d'un giardino pubblico bene spallierato e ben pettinato

possanza dell'inerzia intorno intorno / recinsero d'un muro; e non filari / di

vigneti ben pettinati, poggi con in cima un castello baronale. baldini, i-470:

guisa / che la sua casa filò per un pezzo. 11. torturato con

la cesta vi era una paniera entravi un bellissimo paio di camicie, altresì racamate

racamate con perle et oro, cor un bellissimo pettinatoio tutto riccamente lavorato. vieusseux

di firenze, che, alla coda di un pettinatore in scarpette e senza calze,

tutti questi meloni -un fuseragnolo malbailito, un po'scorretto di gambe, bircio,

scorretto di gambe, bircio, senza un pelo al labro... -si avanzò

vol. XIII Pag.212 - Da PETTINATRICE a PETTINE (30 risultati)

gigli, 133: un cervello stravagante ha composto certi versi pettinatori

p. leopardi, 41: dimmi un poco, per un gusto, se usano

, 41: dimmi un poco, per un gusto, se usano costì le pettinature

rasa testa..., mostrava un desiderio più che secolaresco di fare pompa

e spumante, colle braccia nude, un po'di petto nudo, il profilo

faccendosi talvolta dare... quando un pettine d'avorio e quando una borsa.

g. f. achillini, 49: un pettine in la destra aver convienti,

in la destra aver convienti, / un specchio in la sinistra. bandello, 2-47

, balbettando gli disse che le comprasse un pettine d'osso per pettinar le lendini.

bianco pan de'cittadini; / ed un pettine ancor, candido e terso, /

in tasca / la mano e tranne fuora un pettin rado. parini, giorno,

pollice su i denti del pettine, producendo un leggero stridore. e. cecchi,

cecchi, 7-61: teneva infilato nei capelli un pettine di celluloide verde, come fanno

dal fratello per la caterina, vale dire un abito, un pettine e qualche ornato

caterina, vale dire un abito, un pettine e qualche ornato da testa. carena

gala', che anche chiamanlo diadema, è un ornamento per lo più a foggia di

sp., 7 (116): un berretto piatto di velluto chermisi, messo

e terminava in trecce, fermate con un pettine sulla nuca. d'annunzio,

in parte al sommo del capo da un pettine fatto di 'greche'd'oro.

usata per pettinare il manto pilifero di un animale. corte, 47: brutta

: [una cagna] vestita era d'un pelo oltre misura, / a palpar

serrare più o meno la trama ottenendo un tessuto fitto o rado. statuto dell'

f. pagnini, ii-97: un altro motivo di credere che i panni

stretto, / com'era già quand'un po'po'bagnato / tutto l'ordito entrava

3-3 (1-iv-264): prendendo l'un dell'altro piacere, ragionando e ridendo

2-3: tre pettini di stoppa ed un tamburo. n. franco, 4-194:

). cantù, 3-198: per un quarto vi si adoprano lane lunghe a

comandò il preside che fosse appiccato in su un legno e con pettini di ferro fossono

e scamato. bellori, iii-170: mentre un armato sotto le cosce lo solleva dietro

le cosce lo solleva dietro per alzarlo, un

vol. XIII Pag.213 - Da PETTINE a PETTINE (18 risultati)

manigoldo tira la fune ed un altro avanti, fiero e impaziente,

corde mie tesso il martirio / d'un laccio vergognoso a più licambi. pisani,

... per via de'denti di un pettine che si muovesse rapidamente in su

nell'occhio. 7. in un aeroporto, segnale che delimita la zona

aprivano e chiudevano alternativamente, lasciando intravedere un pettine di acuti denti. -di

lingue e ne le fauci aguzza / un tripartito pettine di denti. -disposizione

. 10. cresta dentata di un monte. c. e. gadda

per essere i suoi cornetti simili a un pettine da pettinare il lino.

l'operaio 'pettina'le bottiglie sul pupitre con un apposito pettine di ferro.

distinguersi dal bellissimo occhio nero circondato d'un cerchio bianco, di cui è ornata la

di una conchiglia con forma simile a un ventaglio, lunga oltre io cm e

v'è i nicchi di due o d'un sol guscio, / conche di venere

rispetto alla linea di massima pendenza di un tracciato di slalom. 25. tecnol

a una striscia di permutatore, a un armadio di distribuzione, ecc.

pettini da lino': ciò si dice d'un giocatore che si servirebbe de'pettini da

trovi una soluzione (una difficoltà, un problema, fino a quel momento trascurato

-camminare sui pettini di lino: percorrere un luogo impervio, scosceso. fanfani

-entrare nel pettine di sete: impegnarsi in un discorso minuzioso e dettagliato. aretino

vol. XIII Pag.214 - Da PETTINÉCCHIO a PETTININO (19 risultati)

in petene degno. -non passare un nodo al pettine di qualcuno: v.

del parcheggio (come i denti d'un pettine). bemari, 6-284: le

bemari, 6-284: le fiorite aiuole di un tempo si erano inaridite sotto i parcheggi

335: tristo a quel barbiere che ha un sol pettine. sbarbaro, 1-207:

della coscia, che imprime all'arto un movimento di flessione e rotazione.

v.]: 'pettineo': nome di un muscolo della parte interna della coscia.

nuca da una grande pettinessa di argento e un grosso fiocco di raso azzurro ne pendeva

di legno, per fare tagli minuti sopra un piano ove non giugnerebbero i denti della

item essendo a mezza spada ancora / menagli un calcio al pettenecchio. lapidario estense,

ed il pallore. = da un lat. volg. * pectinicùlus, dimin

: quindi [alceo] cresciuto attese ad un mestiere / ch'ogni specie di coma

., cominciandomi io a lamentare d'un rasoio..., va alla pettiniera

. che ha forma di pettine (un organo vegetale o animale).

in una borsa o nella tasca di un indumento. baldini, 12-79: mostaccioli

, 15-134: svelta, si passava un pettinino celeste fra i capelli. pasolini,

una cicca, che s'accendette, e un pettinino. -piccolo pettine usato per

poi una caramella,... un fazzoletto con due nodi, un pettinino fermacapelli

.. un fazzoletto con due nodi, un pettinino fermacapelli. 2. numism

sul rovescio una corona radiata simile a un pettine. = dimin. di pettine

vol. XIII Pag.215 - Da PETTINO a PETTO (31 risultati)

pettino, sm. petto di un bambino o di una persona di corporatura

2. ciascuna delle due parti estreme di un indumento che sono formate da tessuto riportato

664: la milizia urbana a piedi ha un vago uniforme rosso, coi pettini bianchi

bianchi. 3. parte di un indumento che ricopre il petto. -in

. -in partic.: pettorina di un grembiule. fanfani, uso tose.

casa trillò appena. -davantino di un abito femminile. pea, 7-25:

una camicia. ojetti, i-134: un polacco, di cui non rammento il

, redingotte nera, senza camicia, con un solo pettino inamidato. =

le altre cose le bisognava la pettinóra per un gran colpo di capelli nerissimi e setolosi

19-22: restava egli burlato / siccome un pettirosso alla civetta. manzoni, fermo e

c'è lo scoppiettìo / dei bubboli d'un pettirosso. 2. figur.

testa a mezza italia e specialmente a un 'mio orribile e frenetico parassita', che

parassita', che io non sia diventato un signore, e che quel telegramma sia

signore, e che quel telegramma sia un pettirosso? panzini, iv-510: 'pettirosso':

(8): su lo pecto era un poco de calor vital, per lo qua

calor vital, per lo qua ancora un poco ansiava. guglielmo da saliceto volgar.

re fece pace con noi, tagliandose un poco con uno nostro coltello in mezzo

: il re si scuote, e a un tempo il ferro caccia / nel ventre

udì rantolare, / riapparve adagiato in un solco, / teneva le mani sul petto

ii-354: mi venne anco pure alle mani un oriolo di petto fatto in fiandra con

petto, detta violino, tirata da un uomo per mezzo di una corda.

filo) attraverso la tela. tessuto un tratto di circa una spanna, è una

: il freddo dell'alba gli aveva dato un raffreddore di petto. -malato al

al petto e dovè nella malattia fare un debito; ed è questo che le

parer mio? berchet, 1-3: un tenore poi il quale ha tutte in pronto

una robustezza non comune di petto congiungendo un delicatissimo sentimento del bello.

una pistola, chinare la testa moribonda sopra un bel petto che palpita, invece che

petto che palpita, invece che su un cuscino di lana. d annunzio,

verginali. moravia, ix-166: aveva un petto non proprio grosso ma sviluppato di

4. la parte anteriore del corpo di un animale posta sotto il collo.

.. ha il petto più largo di un cavallo, ma la

vol. XIII Pag.216 - Da PETTO a PETTO (24 risultati)

groppa arcata come di un cervo. magalotti, 9-2-136: quando

. -per simil. addome di un crostaceo. cellini, 855: voi

petto: la parte anteriore del torace di un bue, posta verso il collo (

ghirardacci, 3-238: venne poi nella sala un capriolo et uno struzzo, dietro alli

tacchino] poi, spianato alla grossezza di un dito e condito qualche ora avanti a

. tarchetti, 6-ii-398: eccovi qui un petto di pernice: permettete che ve lo

. 6. la parte di un indumento che ricopre il torace. -anche

apre anteriormente, all'altezza del torace, un capo d'abbigliamento (e a seconda

petti, a doppio petto o a un petto). novelle adespote, vi-393

... e reca in mano / un mazzolin di rose e di viole,

giacca: a due petti o a un petto solo? cassola, 3-160: aveva

petto solo? cassola, 3-160: aveva un vestito nuovo, a doppio petto.

, lii-6-16: armansi tutti questi fanti con un petto e con braccialetti. machiavelli,

bassa statura, ed anche mal vestiti; un petto di ferro o di cuoio a

simil. parte arrotondata e sporgente di un oggetto; lato convesso di un'arma o

nemica. 13. facciata di un edificio. savinio, 1-178: il

di flutti che si rincorrevano, rotolavano l'un su l'altro. 15

tesser amante. testi, n-160: un petto / in cui getti fortezza alte radici

, 4-ii-120: mi sento già nel petto un impaziente ardore di sacrificar la vita per

cassola, 2-38: sentivo gravarmi sul petto un peso intollerabile. -come fonte

, il che solo basterebbe per atterrire un costante petto. -di petto (con

. 19. idraul. in un argine, la parte obliqua pendente verso

giuliani, i-25: la poveretta ha preso un attacco di petto e se n'awide

la massima intensità e potenza sonora (un suono, una nota). -per estens

vol. XIII Pag.217 - Da PETTO a PETTO (18 risultati)

-a, al petto d'uomo, di un uomo: a un'altezza tale da

settimane di sole vien erto, tutto un pari, a petto d'uomo. pirandello

. v.]: egli fa volentieri un piacere, ma non vuole esser preso

disse. -cercare di superare direttamente un ostacolo, una salita. landolfi

sercambi, 2-ii-32: la quale belluccia avea un figliuolo piccolo a petto, avuto di

figliuolo piccolo a petto, avuto di un suo amico. birago, 483: non

aggett.): ripido, erto (un pendio). cassiano da macerata

, lxii-2-iv-60: dovemmo fare più d'un kos di salita a petto, lo che

fronte all'altro (in partic. in un duello, in uno scontro a corpo

: quello che vidi sul ponte fu un attacco a petto a petto che i civici

bocca, come se avesse dovuto gonfiare un pallone, vi soffiò dentro a petto pieno

petto qualcuno: nutrire nei suoi confronti un particolare affetto. rovani, ii-763

: espressivo, sonoro, melodioso (un verso). carducci, iii-23-380:

a rene, ci si trovava in un cortiletto ottuso e sudicio. -dare

. 62. -dare del petto in un agguato: cadervi. spontone, i-m

! ». de sanctis, ii-n-346: un fatto altamente deplorevole pel carattere italiano:

, al petto: porre di fronte in un duello o in un combattimento;

fronte in un duello o in un combattimento; schierare contro in battaglia

vol. XIII Pag.218 - Da PETTO a PETTORALE (22 risultati)

pria coscienza; valutare lealmente un modo di agire, una situazione

sappi, o bartolomeo, che tu hai un bel tacere, e se tu ti

la mano al petto e, facendo un soliloquio, vi anderete rammemorando ed esaminando

. carducci, iii-14-174: ma, mettiamoci un po'una mano sul petto, son

se la cavarono colla testa gonfia come un pallone per sei settimane, con metà

, 1-251: noi vogliamo nel trono un prencipe, non una statua: vogliamo

certa inclinazione per lucia, e anche un certo sollievo nel far del bene a

a petto la ingiuria contra emilio usata, un tribuno della plebe trattenne le centurie a

.. si sente più ricco di un principe. starebbe a petto di un presidente

di un principe. starebbe a petto di un presidente di tribunale. -contrastarlo opponendo

dolce, 1-113: -e chi mandasse un petto? -ammonirebbe che colui dovesse stare

lo, se di enea avesse avuto un puerulo da poter seco ludere in domo

]: 'pettone': segnatamente di donna. un pettone; certi pettoni. moravia,

mia faccia strapazzata, scura, e un po'storta, i miei occhi verdi a

bianchi, tutta gambe e magra ma con un pettone che mi scende fin quasi alla

3 'poppe, mammelle'pare essere un calco del celtico bronno 'pancia;

'gonnella', 'falda'), deriv. da un lat. * pittùla, dimin.

, che è posto sul torace (un ornamento, un monile). bibbia

posto sul torace (un ornamento, un monile). bibbia volgar.,

minaccia o, per dir meglio, un principio molto avanzato di una qualche specie

, cioè o ascite o pettorale, in un corpo languido e afflitto sommamente.

malattie che interessano l'apparato respiratorio (un medicamento). -in partic.: che

vol. XIII Pag.219 - Da PETTORALMENTE a PETTORILOQUO (19 risultati)

sommo dei suoi due metri la devozione di un popolo in ginocchio. -di

, emesso secondo la propria coscienza (un giudizio, in contrapposizione a quello basato

che era ignuda e la lingua avea un poco cambiata. e il cavallo che la

d annunzio, v-1-377: c'era un calesse col mantice e una cesta a due

: cinghia posta intorno al corpo di un animale per attaccarvi la catena o il

4-163: appariva in fondo... un cavallo bianco, di ampio pettorale,

battaglie. 9. parte di un abito che ricopre il petto (e può

petto (e può essere costituito da un elemento staccabile, rigido, inamidato:

: è una testa da viceré natante sopra un globo. d pettorale della camicia si

volta al giorno la madre superiora, con un gran crocifisso ficcato come in ima sporta

pranzo, / reggendolo con riguardo, un poco scostato dal pettorale. calvino,

, i-549: cassapanche semiaperte donde traspariva un diadema, un pettorale di falsi brillanti,

cassapanche semiaperte donde traspariva un diadema, un pettorale di falsi brillanti, una lorica

, si sentisse nelle mani e nel petto un generoso pizzicore. calvino, 3-79:

12. per estens. facciata di un edificio. ungaretti, xi-283: davanti

con terra di riporto dello scavo di un fossato o di una trincea. costituto

fuso. 15. spranga che in un uscio è posta orizzontalmente a mezza altezza

-in partic.: affrontare in un combattimento a corpo a corpo. -

soltanto sussurrata (e indica la formazione di un versamento pleurico). tramater

vol. XIII Pag.220 - Da PETTORINA a PETULANTE (26 risultati)

davanti senza giungere, cioè quando lascia un intervallo che appunto è coperto dalla pettorina.

gattoni? 2. davantino di un abito femminile. morante, i-44:

petorino), sm. parte di un abito che ricopre il petto; pettino

. -in partic.: pettorina di un grembiule. sa nudo, liv-398

nudo, liv-398: sopra il petto portava un petorino di raso bianco alla foggia francese

mezzo il petto. -davantino di un abito femminile. pea, 7-136:

2. pettorale nella bardatura di un cavallo. ramusio, cii-1-171: più

vegghiamo noi la lavandaia, / a un tratto diventata canterina, / ch'obblia presto

così pettoruta al suo cantuccio che pareva un tacchino. svevo, 8-271: camminava

svevo, 8-271: camminava la via un po'troppo pettoruto ma molti lo amavano.

fortificazioni del nudismo, dove c'è un po'di sabbia cristallina, le tortorelle

anteriore del corpo in atteggiamento aggressivo (un animale). e. cecchi,

, si credeano d'aver in testa un platone; ma sol mostravano d'averlo nello

d'umil selva. batacchi, i-141: un signorazzo altero e pettoruto / grida:

da superbia, alterigia, fierezza (un atteggiamento, uno stato d'animo)

vide ch'entrava in esso in quel punto un cavaliere alto e membruto, con pettoruta

, / poi te le stiappia con un albagìa / sì pettoruta, sbufonchiante e

e tronfia, / ch'e'par un pollo d'india quand'e'gonfia. c

bel perch'ei stia muto / era un contegno serio e pettoruto. pratesi, 5-251

ha (o vuole mostrare d'avere) un torace ampio e robusto, ben sviluppato

moravia, 14-250: lui talete, un omaccione tutto nero, peloso, pettoruto,

mezzo della zattera. -che ha un petto prosperoso (una donna).

petto con uno o più sbuffi (un abito). mattio franzesi, xxvi-2-167

/ fregiato di dorati puntaletti, / con un saio garbato e pettoruto.

inventore di mangiar il pectunculo: è un pesce senza squamine. gellio annovera fra li

e petulanti que'tutti che sorgono da un vile principio, come si osserva negli

vol. XIII Pag.221 - Da PETULANTE a PETULANTEMENTE (36 risultati)

loro mazzolino. moravia, vi-197: un uomo... molto calmo e freddo

fine chiese arditamente, malignamente, con un sorriso odioso: -dunque è vero

-che insiste con ostentata sicurezza in un atteggiamento erroneo, in un'idea falsa

di scene lubriche, volgari, licenziose (un autore). l. dati,

, frammezzatosi al rumore, piacevolmente sgridò un tale più petulante degli altri.

causando danni; irrequieto, esuberante (un animale). -anche: indocile.

. alfieri, 1-1237: poi di viminetti un guinzaglino / ti tesserò, perché tu

, da lascivia; impudente, sfacciato (un comportamento, un atteggiamento, uno sguardo

impudente, sfacciato (un comportamento, un atteggiamento, uno sguardo, ecc.)

giocavan per la strada, si vedeva un non so che di petulante e di provocativo

. tarchetti, iv-51: potrebbe ella amare un felice?... la felicità

, 5-131: l'aria di spigliatezza un po'petulante, a cui s'abbandonava

al paragone immediato stancava e nauseava come un vano petulante irriverente giuoco.

. rajberti, 2-25: con un libercolino smilzo, pettegolo, petulante,

presunzione e immodestia (una frase, un comportamento). guarini, 1-iii-103:

non sarebbe stato contento d'aver formato un sillogismo tanto eteroclito, se non l'

in coteste attestazioni, è anche facile cogliere un che di bigotto o petulante: talvolta

che di bigotto o petulante: talvolta un tono di caserma, di scuola o

noti in classe. si crea altrimenti un equivoco petulante. 11. audace

11. audace, temerario (un atto, un'azione). cattaneo

senza dover fare il servitore né di un padrone né di molti padroni.

come 'lui'mi fa maliziosamente notare, sporge un sedere inaspettato. un sedere solido,

notare, sporge un sedere inaspettato. un sedere solido, rotondo, muscoloso,

una certa espressività vivace e una bellezza un po'provocatoria). bersezio, i-92

bersezio, i-92: aveva la bocca un po'grande, ma candidissimi i denti

bocchelli, 5-81: il naso era un po'voltato all'insù, petulante.

anche, fastidiosamente persistente e acuto (un suono, un rumore; ciò che

persistente e acuto (un suono, un rumore; ciò che lo produce)

ecco il martellìo celere della canterina, un martellìo gaio, schietto, squillante, petulante

linati, 16-129: apriva la sinfonia un mi squillante e petulante che avventava all'

rideva e applaudiva. -vivace (un colore). - anche: fastidioso.

. lucini, 2-148: io ho un grandissimo orrore per il grigio e la

l'occhio del semaforo diventava rosso: un rosso imperioso e operante, mentre il rosso

della 600 del mio nemico era soltanto un colore petulante. 17. che

..., ahi! le scoccò un buffetto sul naso. = voce dotta

petùlans -àntis, pari. pres. di un * petulare, affine a petére (

vol. XIII Pag.222 - Da PETULANZA a PETUM (26 risultati)

che quei suoi mali diportamenti provenissero da un amor proprio fuorviato, da una smania eccessiva

tutte le capacità intellettuali e inventive di un uomo e conserva a trenta l'impertinenza

con stolida petulanza aveva dato alle stampe un libro intitolato 'histriomastrix'. zilioli, i-140

illi tare, attendevano ad oltraggiarsi l'un e l'altro e rimproverarsi le colpe della

dir meglio, petulanza incredibile e di un tale impeto di carattere che non mi

è la sua opinione: dice che è un articolo della fede cattolica, che è

barba squallida e faccia con li oculi un profluvio di lacrime. panigarola, 3-

petulanza di marc'antonio, disdicevole ad un uom quadragenario, quale allora egli era,

che al paragone / samuele bernardi era un adone. -impulso vivo, insistente.

più infeminite allagano la camera segreta di un dio sagramentato. fr. serafini,

: nella quale [opera] soffia anche un vento d'incesto: non l'incesto

-carattere maliziosamente salace e ammiccante di un discorso o di uno scritto. rovani

9. figur. vivacità squillante di un suono. levi, 6-57: i

. -fastidiosa acutezza e intensità di un suono persistente. albertazzi,

canto fastidiosamente molesto e insistente prodotto da un animale. ojetti, 1-116:

, per lo più improvvisa, di un elemento naturale. nievo, 1-483

. ma continuando a petulare apre lui un cassetto e me ne tira fuori un po'

lui un cassetto e me ne tira fuori un po'dei suoi che non avevo ancora

, irrequieto, impaziente, vivace (un animale, in partic. le capre)

petulce capelle più exuriscono / quando in un prato florido grandissimo / e ingenti acervi

il cinico,... intoppando un olimpico atleta..., fello veder

lume della lucerna trasformatrice, figurato in un montone petulco. 2.

non ritornante al fonte, forza è ch'un giorno corni ano con pericolo dell'architetto

murario. 3. che ha un temperamento riottoso e indocile o anche aggressivo

nuovo precettore che esercita una sua autorità e un suo petùlo e riesce a farei ubbidire

per nettarei le mani et il viso, un coltello e due borse piene di tabacco

vol. XIII Pag.223 - Da PETUNIA a PEVERADA (16 risultati)

tribù delle nicozianacee, che contiene erbe un po'vischiose, a foglie alterne intierissime,

ima roccia composta di feldspato e di un poco di quarzo che non una pietra

; il peucedanum oreoselinum, alto oltre un metro e mezzo, con foglie pennatosette

. faldella, ii-2-113: la liberazione di un popolo? peuh! che mal di

distanze relative; è probabilmente copia di un originale del iii o iv sec. d

volte. soderini, i-474: volendo fare un vino puro naturale che non sia intricato

. bresciani, 6-x-281: anch'è un altro oggetto speciale su quei mercati; poiché

ricevere. dossi, 3-118: trovandomi in un caffè con mio cugino tiberio, capitano

sotto, liscio, compatto, d'un bianco puro e qualche volta giallastro verso il

una tessitura secca, friabile e d'un bianco sporco; allorché si spezza,

; allorché si spezza, ne cola un umore lattiginoso bianco * abbondante, d'

umore lattiginoso bianco * abbondante, d'un gusto acre e simile a quello del pepe

proprietà di questo fungo; ma è un fatto che si mangia frequentemente.

caracciolo, 18: compra prima de cievali un carlino, / e poi di calcinelli

della peverada, / come de'birri un assassin di strada. landò, 1-57:

la peverada. togli pane abbrusticato, un poco di zaffarano che con colori,

vol. XIII Pag.224 - Da PEVERATA a PEZIZOIDEE (13 risultati)

1-22: so che vi sa d'un certo ambracane impastato di peverada, di cavolo

ciascaduno era stracco: / davane per un patacco / quel che valeva dexe: /

girelle del zodiaco, anzi più che un tolomeo, et è una bestia da soma

ti parrà che bastino e meschiavi un poco d'aceto peverato ed infondi d'olio

da cena in sun una larga pietra un liquido e corrente pevere nero, del quale

il pevero, che... è un intingolo fatto di vari ingredienti con peverada

di vin vergine... con un barile e mezzo di questo che vi sieno

così cotta e calda mettasi in un piatto e cuoprasi di savor di peveróne alla

messa [la salsiccia] a rifare in un poco di brodo di pollo magretto

savore di peveróne e con uva fresca è un mangiar da principe.

: all'ora mirando in terra vide un uomo adormentato e molto legato dal sonno con

legato dal sonno con insegne reali e un fiore nella mano, con un pevete di

reali e un fiore nella mano, con un pevete di odori che ardeva secondo l'

vol. XIII Pag.225 - Da PEZO a PEZZA (24 risultati)

saette. angiolieri, xxxv-ii-379: 1'ho un padre sì compressionato, / che.

avrebb'anzi smaltit'e gittate, / ch'un altro bella carne di castrato. boccaccio

. bernardino da siena, v-42: e un delitto grave fargli fare il farsetto a

[il pescatore], lanciando lo amo un poco da. llà de li soi

no 'l sentano, pigliandolo alla 'mpressa un altro dentro in certe peccze, accioché

altri. agostino giustiniani, 180: un di loro, ch'era ferito in gola

san marco si stacca con del vino un po'tiepido. verga, 3-139: le

rossa usiam portare / per chi fosse un po'attempata. l. strozzi, 1-57

2. ciascuna delle fasce usate un tempo per avvolgere i lattanti.

: si drappeggiava [il mendicante] in un mantello scolorito e aveva i piedi avvolti

o dipendenti. cassola, 2-433: -è un pezzo che non mi puoi più

. pavese, 11-i-485: sei seccante, un debole, una carogna, una pezza

. b. croce, iv-11-218: un fantoccio di pezza, che ha perduto la

assorta a giocare con una bambola e un orso di pezza, c'era una bambina

. 4. toppa cucita su un indumento per riparare uno strappo, un

un indumento per riparare uno strappo, un buco o il tessuto logoro, o per

nella riparazione di una calzatura o di un altro oggetto. bibbia volgar. [

servire più tosto di pezze di rappezzare un basto che di coperte per i libri.

più in seguito a una ferita o a un incidente. piovene, 7-333: erra

. piovene, 7-333: erra da un paese all'altro giostrando tori e domando

altro giostrando tori e domando cavalli; un toro le ha cavato un occhio,

domando cavalli; un toro le ha cavato un occhio, ma essa ha coperto l'

mogio con la pezza nera all'occhio come un corsaro. 5. per simil

, in partic. nel mantello di un animale. corte, 28: i

vol. XIII Pag.226 - Da PEZZA a PEZZA (28 risultati)

aggetti): avvolto in rotoli (un tessuto). sennini, 363:

nelle vetrine. -lunghezza corrispondente a un rotolo. posi, 22: pezza

3-254: il marchese lo fermò per un braccio: « ah, tu qui te

d'una pezza d'india, che è un schiavo. 8. taglio

drappo di seta, la quale aveva in un suo forziere, la mandò.

cassola, 3-15: mara prese in un cassettino del comò un gomitolo di filo

: mara prese in un cassettino del comò un gomitolo di filo nero e una pezza

10. appezzamento di terreno appartenente a un proprietario o adibito a una coltivazione determinata

bartolomeo oselletti bolognese... edificò un oratorio sotto il nome et il vocabolo

: dietro la pezza di granoturco c'era un lungo filare di gelsi. bettini

62. 11. tratto di un percorso o di un viaggio. -

11. tratto di un percorso o di un viaggio. - anche: distanza.

. piccolomini, 7-16: se alcuno gittasse un sasso in alto, al tornar poi

entrati in una chiesa campestre, vi trovarono un sacerdote che uno ispiritato senza profitto scongiurava

così gran regno non ne restava che un piccolo squarcio pe 'l delfino.

circa. 13. parte di un determinato periodo di tempo. bartolomeo da

grandiosi teatri. -una pezza: un po'di tempo. giamboni, 10-39

giamboni, 10-39: la filosofia rise un poco molto piacevolmente, e stette una

durata, periodo (in relazione con un agg. che ne specifica l'estensione

signor, che in sé raggira / un non so che d'insolito e d'audace

alquanto in imo stato più somigliante a un sonno vero. [ediz. 1827 (

qualche pezza in uno stato più somigliante ad un sonno vero]. oriani, x-6-206

. giamboni, 10-70: si levò un grido sì grande come se tonasse fortemente

, 24 (415): diede in un dirotto pianto, che durò un pezzo

in un dirotto pianto, che durò un pezzo dopo che fu andato via il curato

1827 (415): diede in un gran pianto, che continuò a scorrere

di legname, che non sarebbon durate contra un sol colpo della minima pezza con che

18. parte dell'armatura di un guerriero; ciascuna delle armi da esso

vol. XIII Pag.227 - Da PEZZA a PEZZA (30 risultati)

ma certo egli è un peccato che così bella pezza sia stata

cappello. 20. elemento costruttivo di un congegno o di una macchina.

. siri, viii-679: riputavasi che un salvocondotto, non essendo una pezza publica ma

a. verri, 2-i-2-332: aggiungo un breve al re di portogallo e la

che ho letto, sì, più d'un libro di svago, capitatomi fra mano

artistica di èva. -ragione di un comportamento, motivazione di un atteggiamento.

-ragione di un comportamento, motivazione di un atteggiamento. silone, 9-149: ci

istorie. 23. ambiente di un edificio, sala. gaiucci [g

mancanza o si rinforza qualche parte d'un legno maggiore. -ant. poggia

bene la vela e l'albero e andate un di voi in poppa e tenete bene

talmente che ragguagliate con lo scudo aveano un quinto di discapito. foscolo, xvti-201

moneta. a. cattaneo, i-377: un mercante generoso votò in bocca ad un

un mercante generoso votò in bocca ad un cannone, carico di polvere, un

ad un cannone, carico di polvere, un sacchetto di pezze d'argento. c

pezza: per molto tempo ancora, per un pezzo. boccaccio, dee.

e a'fratelli ancora, n'era un cotal dubbio debole nell'animo se fosse

forse avrebber fatto a pezza, se un caso avvenuto non fosse che lor chiaro

. -avere asciugato le pezze a un sole con qualcuno: per indicare che

.]: abbiamo asciutto le pezze a un sole: si dice di quei che

la naturai facondia del dire passa per un cardinalone di pezza. -di buona

-di buona 'qualità, pregiato (un animale). buonarroti il giovane,

f. frugoni, vi-215: era un gran pezzo di fuibo, un gran

: era un gran pezzo di fuibo, un gran furbo di pezza. -inusitato

v'è di matto e di briccone un misto. -di pezza (con

essere contiguo e poter essere unificato con un più vasto appezzamento di terreno.

due filari inferiori, che facevano pezza con un loro campo. -fare pezza da calzari

e l'unguento del suo: rendere un servizio o un favore scapitandoci.

unguento del suo: rendere un servizio o un favore scapitandoci. busini, 1-1

-mettere, trovare una pezza: trovare un rimedio, per lo più provvisorio.

gran pezza: mancare molto per raggiungere un determinato risultato o requisito. vasari

vol. XIII Pag.228 - Da PEZZAIO a PEZZENTE (41 risultati)

, cartai, pezzaiuoli? tu vorresti vedere un morbo di mendici. =

, 2-64: a ciascheduna boccia mettete un lambicco sopra commesso con pezzeline sottili e

: i sartori, quando hanno cucito un rimendo o un ribattuto, perché non

sartori, quando hanno cucito un rimendo o un ribattuto, perché non si vegga o

. giambullari, 5-268: nella edificazione d'un tempio tanto solenne non si servirono di

molti prezzami di terra cotta fu pure un tegolo con inscrizione. viani, 19-468

4. pea, 1-448: c'era un motore a vaprore che faceva girare un

un motore a vaprore che faceva girare un ventilatore il cui fiato prenetrava nel forno

. pratesi, 1-381: era un giovane dal viso severo, coi segni

da un'affilatura quasi cadaverica, da un pallore esangue, dalle occhiaie che gli

le foglie... / vòlte in un giallo vivace, / prezzavano gli alberi

di saggine. tecchi, 13-15: un giorno, entrando di corsa, all'improvviso

piumaggio con macchie irregolari di colore su un fondo uniforme, in partic. bianco (

fondo uniforme, in partic. bianco (un animale). -razza pezzata nera:

di iacob. luca pulci, i-26: un altro [cane] n'aveva che di

la mattina. ungaretti, xi-286: un branco di vacche pezzate in quel mentre

: la signora tratteneva per il collare un magnifico cane danese, pezzato di rosa

composto da pezzi o brandelli eterogenei (un abito). boterò, i-302:

: crederei ch'ella [pittura] era un demone con due teste...

cosparso di macchie o di strisce aventi un colore diverso da quello predominante (un

un colore diverso da quello predominante (un oggetto, un paesaggio). algarotti

da quello predominante (un oggetto, un paesaggio). algarotti, 1-ii-46:

, pezzate di giallognolo, screziate d'un verde pendente al violaceo. baldini,

rossi. -variegato, screziato (un marmo). vasari, i-95:

di più colori. salvini, 39-ii-196: un mattone o marmo medesimo, tinto a

ci son mischi vaghissimi: a velo un nero con strisce bianche, non prerò

al bellissimo bianco e nero di brescia; un rosso vivo con macchie rare e grandi

... il servidore, con un libbriccino schietto, d'intorno a dodici

pezzatura1, sf. aspetto di un animale pezzato. -anche, in senso

pezze presenti sul mantello o sul prelame di un animale. moravia, xiv-118

, con quelle prezzature gialle e bianche. un bastardo va bene; ma non a

punto ». cassola, 5-167: a un certo momento sbucò fuori un cane.

: a un certo momento sbucò fuori un cane. era un cane di mezza

certo momento sbucò fuori un cane. era un cane di mezza tacca, di un

un cane di mezza tacca, di un color bianco sporco, con delle pezzature

partic.: grandezza dei frammenti di un materiale frantumato (pietrisco, ghiaia,

. -in senso generico: grossezza di un pezzo, di un prodotto naturale.

: grossezza di un pezzo, di un prodotto naturale. p. levi

razzolano fra la polvere; p>oi, un pitone è ben più grosso di una gallina

bisogno ne lo scanna, / con un mio zio, ch'andava peziente, /

zio, ch'andava peziente, / e un mio fratello, anch'ei povero in

vol. XIII Pag.229 - Da PEZZENTEMENTE a PEZZETTA (28 risultati)

. b. croce, ii-2-291: un suo motto satirico circa quella nobiltà,

et vestìuse veramente / em figura d'un pezente. rime anonime napoletane del quattrocento

può far sicuramente, / avendo preso un abito sì rozzo 1 che il giureresti

abito sì rozzo 1 che il giureresti un povero pezzente, / qualora va limosinando

c. gozzi, 1-350: la restarà un re senza regno, un pitocco,

: la restarà un re senza regno, un pitocco, un pezzente in vita sua

re senza regno, un pitocco, un pezzente in vita sua. manzoni, pr

! pascoli, 97: presso il rudere un pezzente / cena tra le due fontane

. d. bartoli, 1-3-67: un uomo così male in arnese, stracciato

pezzente. de marchi, i-92: come un pezzente, non sapeva staccarsi da quella

guarda, / esitando al pensiero che un uomo lavori / sulla strada, seduto come

i corpi sogliono riguardare i depositi come un ammasso di pezzenti. tommaseo [s.

]: per iperbole di disprezzo. un pezzente: un poveramente vestito o poverissimo

per iperbole di disprezzo. un pezzente: un poveramente vestito o poverissimo, anco che

410: credi che mio nipote sia un pezzente, da non potersi permettere questo

posta l'acqua al fuoco, messa in un paiuolo pezzente. 6.

! -i pezzenti: titolo di un dramma di felice cavallotti (1842-1898)

l. pascoli, iv-2-56: dimmi un poco, pezzentàccio, hai fatto acquisto

= voce di origine merid., da un lat. volg. * petiens -entis

da straccione. baretti, 6-223: un uffizialetto assai pezzentemente vestito...

o su ferite, anche imbevuto in un liquido. -anche: l'impacco stesso

strisce di stoffa di colori vivaci che un tempo costituivano la bardatura dei cavalli adibiti

corso. -piccola toppa per riparare un indumento. proverbi toscani, 227:

in compagnia / altro non è che un ricercar la via / di anzi tempo

, pezzetta di levante, bambacella'è un pezzo di panno, per lo più bambagino

. -porzione minuscola di stoffa usata un tempo per foggiare i nei posticci.

piccola macchia di colore nel mantello di un animale. corte, 27: se

. a. cattaneo, ui-113: un povero ortolano campava la vita col lavorar

vol. XIII Pag.230 - Da PEZZETTO a PEZZO (16 risultati)

: 'pezzetta': moneta di spagna, circa un franco. ghislanzoni, 14-149: [

. - anche: quantità esigua di un materiale. ricettario fiorentino, 1-38

biancheggiano. torricelli, ii-3-260: piglio un pezzetto di piombo. botta-ri, 5-172

. mazzini, 41-49: ricordo di un paese delle alte terre di scozia dove,

là il carbonaio addizionava sull'ardesia con un pezzetto di gesso. pratolini, 3-107

dal primo proponimento, gli tagliò solamente un pezzetto del manto in testimonio di averlo potuto

venisse a posar... sur un pezzetto di panno. g. gozzi,

1-2-368: in piè del diploma resta un pezzetto della cordellina di seta gialla con

.. né parendo loro possibile che un puro uomo potesse umanamente arrivare colla propria

colla propria e naturai industria ad intagliare un pezzetto di carta con forbici, con tanta

14 (247): ritornò con un calamaio e un pezzetto di carta bianca in

): ritornò con un calamaio e un pezzetto di carta bianca in una mano

bemari, 4-209: -be', fate un po'come ve pare, -disse il padrone

-disse il padrone tirando la somma su un pezzetto di carta unta. 2

firenzuola, 319: prestamente gli portò un pezzetto di pane. romoli, 157

e rossi di uova diligentemente; aggiungetevi un pezzetto di butiro, di zuccaro,