6-30: va'di là a metterti un poco in ordine che non sei troppo
volere; in seguito, in obbedienza a un comando, a una deliberazione. -per
fu costruito [quel castello] da un pozzo di borgo, fra il
gli senti'bisbigliare non so che l'un coll'altro, e vedeva ch'egli mettevano
vecchio. -secondo la prescrizione (di un medico). galileo, 1-2-214:
. cavalca, 20-211: andossene ad un gran santo padre e narragli er
autorevolmente a una persona una mancanza, un errore, un comportamento scorretto o sconveniente
persona una mancanza, un errore, un comportamento scorretto o sconveniente perché si corregga
. -serbare ordine', mantenere un comportamento misurato, equilibrato, contenere ogni
casa, ah'abbigliamento); accudire (un persona); mantenere nelle condizioni migliori
mantenere nelle condizioni migliori d'uso (un oggetto). bianciardi, 4-85
disordine è fame. -d'un disordine nasce un ordine', v. disordine
fame. -d'un disordine nasce un ordine', v. disordine, n
9-xx-52: eravi finalmente [sull'alto d'un campanile] un ordinetto attico in altezza
[sull'alto d'un campanile] un ordinetto attico in altezza di 45 palmi,
attico... appiccare ordinetti è un dare nel pigmeo e nell'insignificanza.
avvezzi agli agi, non sapresti / star un sol pasto senza l'ordinuzzo.
9-1-13: ci vorrebbe poco a mandar costà un ordinàccio. = voce dotta,
varie operazioni elementari di calcolo di un procedimento industriale, di una procedura
la tessitura della tela o di un altro tessuto, di stendendo
anche, preparando tali fili con un particolare strumento che li allinea in bande
essere più avanti che da sapere divisare un mescolato o fare ordire una tela
ci è stasera venuto lo stamaiolo a divisare un mescolato per ordire una tela. forteguerri
verdacchi. bruno, 3-557: esso [un principio efficiente] intorce il subbio,
, bianchi e ranci / di cedri un vago fregio e melaranci. guerrazzi,
o intessitura. petrarca, 106-5: un laccio che di seta ordiva / tese
purpurini o gialli. stigliani, 2-170: un letto ordirei di molli fili / d'
questo vano appunto / portar di mele un alvear ripieno; / indi di grossa
; / indi di grossa fune ordire un laccio. a. boito, 1-109:
covili, da'quale uscendo possono in un momento rampicarsi sopra qualsivoglia più alto muro
sopra qualsivoglia più alto muro ed in un momento ancora ordirvi e tesservi le lor
tele. rapisardi, v-237: dentro un solco / geloso il nido [l'allodola
allodola] semplicettaordisce. -coprire con un reticolato. giamboni, 10-92: fece
marina [s. vj: 'ordire un cavo ': passare una corda per
ant. costruire le strutture portanti di un edificio o di un elemento architettonico.
strutture portanti di un edificio o di un elemento architettonico. serlio, 7-242:
schema determinato; costruire sulla base di un progetto prestabilito, secondo ben definiti criteri
spoglie ordito / con lunga pompa avea un trionfo adorno: / eran tutti i
per vaghezza maggior lo sperto artefice / un coro figurò variogirevole / simile a quel
, formare; svolgere, elaborare (un testo, una narrazione, un discorso,
(un testo, una narrazione, un discorso, una trattazione, ecc.
il verso ordisco; / come fosse un gioiello, ecco, l'abbello.
primi brani di una dissertazione fisico-matematica riguardante un fenomeno assai bizzarro. carducci, iii-10-205
-dare una prima sommaria indicazione su un argomento che in seguito sarà trattato in
nelle sue linee generali una teoria, un sistema filosofico, scientifico, politico;
le accademie] di che forse ordire un giorno il vero sistema dell'universo.
1-395: fu della vostra [grazia] un raggio, ond'ancor cade / quanto
determinare, mediante il proprio comportamento, un esito o una condizione (positiva o
14. preparare con arti subdole e astute un inganno, una frode, un'insidia
frode, un'insidia, una congiura, un tradimento; tramare, macchinare.
. campanella, 998: quando veggono un che è fuor di questo predicamento esser
392: or a l'ombra d'un faggio et or d'un pino, /
l'ombra d'un faggio et or d'un pino, / frodi ordendo a gli
che la donna prova nel- l'ordire un qualunque inganno. calvino, 98: una
di canosa, antonio capece minutolo, era un sanfedista accesissimo e dall'isola di ponza
: penna che fa versar d'inchiostro un rio / e in mar di sangue generosa
operazione dell'orditura (una tela, un tessuto); predisposto per la tessitura;
parallele sul telaio in senso longitudinale (un insieme di fili). passavanti
sente, / cresposo e rado come un filidente / mal ordito, mal fatto e
, 1-16-46: il scudo di quel negro un palmo è grosso, / tutto di
due, / ch'io ti comprai un cintolino ordito / a verde a rosso,
sottilmente ordito / piega, ove ferma un lungo ago l'intreccio, / fulvo come
: provossi ancora il targone di inventare un gran carro, dal quale si potesse all'
dal quale si potesse all'improvviso gettare un ponte ordito di tele e di corde.
vero. 5. disposto a un determinato fine o effetto; cominciato,
lavorato, elaborato; composto, svolto (un testo, una narrazione, un discorso
(un testo, una narrazione, un discorso, una trattazione, ecc.
talento che renderebbe senza dubbio intollerabili ad un par vostro i miei mal orditi racconti
volume... non sono orditi sopra un libero disegno, ma seguirono mano mano
poema. 7. sviluppato (un programma di vita); suscitato (
programma di vita); suscitato (un sentimento). nannini [epistola]
. nella sua anima. -che ha un determinato carattere e svolgimento (la vita
8. stretto (un'alleanza, un trattato). bembo, 9-1-313:
. preparato con arti subdole e astute (un inganno, una frode, un'insidia
frode, un'insidia, una congiura, un tradimento); tramato, macchinato.
45-108: questo è -diceva amon -questo è un inganno / contra me ordito. bandello
paralleli che forma la sezione longitudinale di un tessuto (e costituisce la parte iniziale
5-1-239: aviam determinato essere la tela un intessi- mento di fila...
e attraverso di questi due ci si conduce un altro filo, che si chiama il
l'ordito. fucini, 69: fatto un languido saluto, arrossendo li abbassava [
canapa su due telai massicci: ed era un alacre battere di calcole e correr di
più stretto / com'era già quand'un po'po'bagnato, / tutto l'
si fa avanti,... reggendo un ricamo ad ago...,
ad ago..., cominciato su un ordito enorme. 2. ant
ogni parte lo sguardo si posasse era un ordito di creazioni stupende. il genio che
caratteri e coprire i fogli bianchi di un ordito incantevole. 4. intreccio
ordito fanno, per modo di dire, un ripieno scompigliato e confuso, finché.
, fra alberi senza verde, contro un muro impegnato dall'ordito delle viti rampicanti
la improvvisa morte di asca- nio ruppe un disegno e ordito grande che si era fatto
interessava progettare qualche cosa sull'ordito di un piano inaccettabile. 6. struttura
promessi sposi ', un'usanza, un vizio, una istituzione de'tempi,
, una istituzione de'tempi, anche un ordito in cui la parte romanzesca predomini,
avrebbe dovuto cedere [la trave], un bel giorno, e sfasciarsi e stiantare
giorno, e sfasciarsi e stiantare in un subisso tutto il fra- cidume dell'ordito
imbastitura, prima sommaria stesura (di un testo, di una trattazione, di un
un testo, di una trattazione, di un discorso, di una narrazione, ecc
. de sanctis, ii-6-43: fece un poema, e la natura non gli
gli aveva dato fantasia da comporre ed animare un vasto ordito. 9.
ho scritto al ministro. credo sia un tristo ordito dei romaneschi per sorprenderlo.
dire tenersi buona la moglie di un uomo provvidenziale e ritenuto insostituibile, ma
su cui sono avvolti i fili, da un dispositivo che li raccoglie e li dispone
cecchi, 1-2-240: -per avvertirti / d'un tradimento, che t'è ordito addosso
fili necessari a formare l'ordito di un tessuto. -in senso concreto: l'
consiglio che lo schiantare l'orditura d'un prezioso broccato per intesservi alcune grosse fila
osserva il carcasso spolpato del petto d'un uccello ci riconosce l'orditura d'una galea
orditura. 3. abbozzo di un edificio. sabbatini, io: si
6-1-61: sul fondamento dell'esser questo un incomodo di salute che ha avuto i suoi
si spiega. -fabbricazione di un oggetto. baruffaldi, 33: la
in un'orditura più rada ed in un ripieno assai più fine che non è
. riccati, 2-208: né meno un fisico che sa esaminare le acque fattizie con
distruzione: tutta la speranza sta in un nuovo nascimento, in una nuova orditura
. -preparazione e prima attuazione di un progetto. brusoni, 1-276
fatta con biron. -stipulazione di un accordo (e le trattative che la
. elaborazione, stesura, sviluppo (di un testo, di una trattazione, di
se impiegassi la penna nell'orditura di un racconto così minuto. redi, 16-vi-311
come un anno senza primavera; / come un giudice senza parruccone. nievo, 77
senza parruccone. nievo, 77: portava un perruccone di lana o di crine di
quarto numero [del lotto], un lazzarone, che non ha inteso uscire
zitto per amor del cielo, disse un vecchio parruccone ch'era stato collaterale del
lui comprati in via del babbuino da un rigattiere. bazzero, iv-89: un
un rigattiere. bazzero, iv-89: un gran parruccone sporco la approvava col cipiglio
e la penna d'oca alzata, come un ritratto dell'ospedale. 6
femmene! » aveva sospirato: con un viso più che mai torvo sotto al parrucconed'
26 anni-luce (cioè alla distanza che un astro dovrebbe avere dal sole perché se
, normale alla congiungente astro-sole, sotto un angolo o parallasse di 1 secondo d'
. lang ottenendo dal sig. cowajy un parsi... che ci faccia rimorchiare
abiti semplici e senza ornamenti: tiene un compasso ed una borsa piena, ma
io non dico che non si beva un poco di vino, purché...
a dominare ogni impeto fisico, sotto un regime di calma e di rassegnazione.
andarsene pacifico dimostrava che se perelà era un diavolo, era in fondo un buon diavolo
era un diavolo, era in fondo un buon diavolo, di quelli che nuocciono
dei mezzi espressivi (uno scrittore, un artista). ojetti, i-544:
i-544: della parola italiana dov'è oggi un maestro più attento e parsimonioso ed astuto
improntato a estrema cautela nelle spese (un tipo di condotta). bocchelli,
in questa logica previdente e parsimoniosa, un che d'abbacinante e di vertiginoso.
piovene, 14-31: l'uomo era un giocatore sfortunato, privo di ardire,
-frugale, parco (una tavola, un pasto). fogazzaro, 7-44:
occhiali, naturalmente all'americana, sur un naso lungo, e diritto, i capelli
quasi bianchi. papini, i-1236: un caminetto dove bruciavano con parsimoniosa fiamma due
, che vuol dire mezzadro, di un certo festa, un commerciante.
mezzadro, di un certo festa, un commerciante. = voce di area
a uno non vuol dir solo fargli un rimprovero grave o, famigliarmente, una lavata
divisione (di uno stato, di un territorio, di un possesso o di
uno stato, di un territorio, di un possesso o di un'eredità).
e dall'altra banda, per formare un partagio di reciproca sodisfazione. leti, 5-ii-591
: iddio ordinò che si facesse un partaggio di nuove tribù. giannone,
di questa pace fu sottoscritto in loo un segreto trattato fra gl'inglesi, gli
savoia, col quale s'era fatto un partaggio della monarchia di spagna. seriman,
eguaglianza. cattaneo, vi-4-66: trovato un progetto di partaggio, la polonia è
2. parte di uno stato, di un territorio, di un possesso o di
uno stato, di un territorio, di un possesso o di un'eredità che viene
fatto qualche colpo maestro, genova era un bel partaggio per un duca d'angiù.
, genova era un bel partaggio per un duca d'angiù. g. b.
i-229: vedrete tal volta il figlio di un vile artigiano, un semplice computista,
il figlio di un vile artigiano, un semplice computista, un registratore delle pubbliche
vile artigiano, un semplice computista, un registratore delle pubbliche finanze, un procuratore
, un registratore delle pubbliche finanze, un procuratore commissario di doviziosi legati, formarsi
procuratore commissario di doviziosi legati, formarsi un treno uguale a quello della più
: assegnare in seguito a spartizione (un territorio). siri, 1-i-370:
assegnato in base a una spartizione (un territorio). f. donato,
fosse toc cato in partaggio un tal cervello o sarebbe più stupido
più stupido delle bestie, o un pazzo balordo. = dal fr
. bisaccioni, 4-iii-62: passeggiava un giorno la princi pessa sopra
deriva dalla divisione materiale o quantitativa di un intero, da una ripartizione o anche
fra loro; anche in relazione con un agg. numerale cardinale, e talora con
parti uguali, questo fiume famoso rimane un mito per lo straniero novizio.
-frazione numerica (in relazione con un agg. numerale ordinale).
. sono per la quarta parte di un debito che. nnoi pagammo per li
suo genitore sta come la periferia di un cerchio alla quarta parte del diametro del
della giustina. -numero contenuto in un altro o rapportabile a esso secondo una
la parte proporzionale per la portata di un vascello. -sezione di una figura
grandi, 8-1: il punto è un segno nella quantità, senza veruna parte
: quanto è compreso o contenuto in un tutto e ne è inferiore per grandezza
una parola, essendo appropriata a significar un tutto, da quello togliendola, la portiamo
: atteso che, stimandosi il padronato un membro overo un effetto dell'eredità,
, stimandosi il padronato un membro overo un effetto dell'eredità, non si sa
il venerabile si era alzato e con un rapido gesto aveva fatto cadere il cappuccio
3. misura (in relazione con un agg. che la determina).
l'officio ambrosiano. firenzuola, 288: un leve sonno allagò le stanche membra di
formare una miscela, una sospensione, un composto. palladio volgar., 10-16
polmone, e posso giurare aver veduto un sangue alle volte come siero di vacca
», 19-xi-1982], 3: un normale naso percepisce particelle presenti in 5 o
per milione. -con riferimento a un sentimento. giacomo da lentini, 27
4. suddivisione logica o classificatoria di un concetto, di un'idea, di
disciplina, di un'attività, di un testo letterario; componente; elemento costitutivo
i sforzi della mia virtù, provava un non so che d'afflittivo che mi
la sola vita fisica costituisce... un fatto isolato e compiuto. saba,
amore / ha il viver vostro in un col mio raccolto. paolini massimi,
. paolini massimi, xxii-41: d'un mio tenero figlio, / ch'era di
vegliai. 5. suddivisione strutturale di un oggetto o di un edificio. -anche
suddivisione strutturale di un oggetto o di un edificio. -anche: estremità di un oggetto
un edificio. -anche: estremità di un oggetto allungato; lembo di una veste
non possano: e di sotto con un panno mollo ovvero con paglia facciasi fummo
altri massi, fra cui poteva agevolmente rappiattarsi un uomo e parlar non veduto per la
e la prora). -pezzo di un meccanismo, di un congegno. dante
. -pezzo di un meccanismo, di un congegno. dante, par.,
idealmente il corpo umano è diviso da un piano verticale oppure trasversale. dante
sp., 7 (116): un berretto piatto di velluto chermisi,
10-48: « non tener pur ad un loco la mente », / disse 'l
opera [l'evacuazione] è d'un sommo giovamento / perche le parti in
2-41 (376): questo si era un velo sottilissimo, che io avevo messo
quei bei membri genitali, e con un poco di dimostrata istizza tutto lo stracciai
delitto premeditato, particolarmente quando segua da un inimico e conferite in parti nobili
in testa al rettore e squarciate con un chiodo le parti molli del prefetto,
387: non avevano altro indosso che un poco di panno che copriva loro le
tu gli lasci vedere il piè ed un pochetto della gamba, imperoché non è
siri, ii-161: passò per il viale un cavaliere principale, il cui nome per
e raso. bacchetti, 2-xxiv-851: un figlio di penn! ch'io gli baci
lesione provoca la morte (anche in un organismo politico). guicciardini, 2-2-209
una relazione, di una lettera, di un discorso (o di una sezione di
anima grande in perfezione ad un'altra un poco più bassa. documenti dell'amiatino
varcata la prima ch'io mi risenti'ad un tratto con una grandissima paura. piccolomini
: m'è capitato, per mezzo d'un viaggiatore, un tal fascio di lettere
capitato, per mezzo d'un viaggiatore, un tal fascio di lettere che non ho
[del leopardi] accadesse invece come un cataclisma intimo, che la spezzò in
in due. tra le due parti è un baratro; ma le due parti sono
sue dispense, / ciascun di noi d'un grado fece letto. b. tasso
ragione, trovatasi un'isoletta segregata da un lontanissimo mare da tutte le altre parti
fra cinque o sei giorni per fare un giro fin nella scozia, parte che non
., 8 (131): era un bravo del contado di bergamo, il
(per lo più in relazione con un compì, di denomin.).
o adiacente a una città o a un luogo determinato: dintorni, pressi, paraggi
in quelle parti. bozzati, 6-187: un certa flora che aveva un appartamentino dalle
6-187: un certa flora che aveva un appartamentino dalle parti di piazza napoli. g
di codigoro. -in relazione con un agg. dimostrativo. romanzo di tristano
], in quelle parti, per un uomo di talento e di scienza. vittorini
(per lo più in relazione con un agg. possessivo). giraldi cinzio
. direzione o verso a cui è diretto un moto o uno spostamento. anonimo
20-133: poi cominciò da tutte parti un grido / tal che? 1 maestro inverso
. barilli, ii-355: in fondo un grosso villaggio, e un gran baccano di
in fondo un grosso villaggio, e un gran baccano di selvaggi accorrenti da tutte
lato del perimetro di una città, di un edifìcio, di un ambiente.
città, di un edifìcio, di un ambiente. dante, inf.,
407): dove la strada era sur un rialto, sur un ciglione, la
strada era sur un rialto, sur un ciglione, la mula, secondo l'uso
prima via che percorsi sùbito mi sorprese un curioso particolare: che le case di
. -sponda, riva di un fiume. cicognani, 13-495: furono
-ciascuna di due facce opposte di un oggetto. cellini, 556: sopra
arme del popolo di bologna, con un crocifisso sopra e l'arme della libertà
totalità considerata (anche in relazione con un agg. che ne specifica l'entità
: i diffetti e le fragilità che un marito vedrà e conoscerà nella sua moglie
, avrà potuto godere il possesso di un tale artifìcio? foscolo, iv-336: mi
.. lì sostavano, parte su un camion, parte a terra, fischiettando
19. gruppo che si forma altinterno di un organismo deliberante o di un'assemblea,
interessi e per lo più guidate da un capo, che, in contrasto con
vita politica di una città, di un comune, di uno stato, di ottenere
tendenza vagamente ideologica e non identificabile con un partito istituzionale. latini, rettor
procurare le sue vicende e là trovò un suo amico della sua cittade e della
vengono operate. -in relazione con un agg. o con un compì,
-in relazione con un agg. o con un compì, che ne specifica storicamente il
capo e parte in zuc, e un nicolò corater, capo e parte in
-séguito di aderenti in un'assemblea o in un consiglio. machiavelli, 17:
bollivano in italia..., successe un bel caso... in un
successe un bel caso... in un luogo di toscana. botta, 5-246
ambe le parti si convenne / d'un armistizio a un tempo illimitato. manzoni
si convenne / d'un armistizio a un tempo illimitato. manzoni, pr.
, fu nel mezzo di loro gettato un grosso pallone: corsero ambe le parti a
di propri interessi omogenei, che stipula un contratto o altro accordo giuridico con un
un contratto o altro accordo giuridico con un altro soggetto o gruppo di soggetti a
: la parte che desidera di annullare un tal contratto ricorre per essere assolta dal
... lo induce a firmare un contratto, in apparenza vantaggioso, della
due soggetti che contraggono matrimonio o stipulano un contratto di matrimonio per regolare i loro
1-14-2-15: gli sponsali in effetto contengono un semplice contratto privato tra le parti, senza
», 7-x-1982], 13: dopo un anno e mezzo di polemiche dure tra
in contrasto (almeno potenziale) con almeno un altro soggetto (o gruppo di soggetti
primi e per resistere alle pretese di un altro soggetto o gruppo omogeneo di soggetti
: il soggetto che rappresenta in giuaizio un altro soggetto legalmente incapace di agire;
dieci diligentissimi tribunali... percioché un tal procedere porta lunghezza, hanno ovviato
(costituendosi in esso col patrocinio di un difensore), per esercitare in tale
gadda, 6-120: pareva... un patrono di parte che s'inabissi nei
viii-1094: voi pensate di metterla in un ritiro, ed io so da buona parte
società. piccolomini, 1-481: l'un l'altro in molte occasioni, che
l'uomo e la donna parti che compongono un tutto della casa. mazzini, 3-150
le stesse ragioni sono sforzate di avere un senso. 25. porzione di
26. quota di partecipazione a un patrimonio comune o a un ente collettivo
partecipazione a un patrimonio comune o a un ente collettivo. -in partic.: quota
sicome quei che fanno a spesa comune un banchetto, tutti d'accordo sborsano la lor
a parte: ottenere la concessione di un fondo agricolo per coltivarlo in base a un
un fondo agricolo per coltivarlo in base a un contratto di colonia parziaria (v.
, sua naturale sorella e figliuola d'un medesimo padre. in virtù de'fideicommissi e
, anticipo rispetto all'importo complessivo di un credito o di altro diritto. libri
a'suoi. -patrimonio proprio di un determinato soggetto. - anche: fondo
. -per estens.: quota di un passivo, di un debito, della
.: quota di un passivo, di un debito, della spesa richiesta da un
un debito, della spesa richiesta da un impegno, gravante su ciascuno dei soggetti
. per estens. ciò che spetta di un bene dei sensi o dello spirito.
volete far due tagli, vi darò io un mazzo di carte. -sì, sì
da essa dato al buon esito di un risultato collettivo. mazzini, 8-139:
-al plur.: le ragioni che un contendente può far valere in una contesa
: a'quali disordini se ne aggiungeva un altro, che importava il tutto, il
avrebbe voluto il re di bungo che l'un de'due primi fosse un suo nipote
che l'un de'due primi fosse un suo nipote, figliuolo del re di fiunga
, cinematografiche e radiotelevisive, interpretazione di un determinato personaggio effettuata da un attore mediante
interpretazione di un determinato personaggio effettuata da un attore mediante l'azione sulla scena e
battute che gli sono riservate o da un cantante mediante l'espressione vocale. -anche
vocale. -anche: il personaggio di un dramma, la sua figura quale appare
gigi,... tu devi farmi un favore ». « e quale? »
detto che c'è una parte buona in un film che debbono fare ».
movimenti spirituali. -con riferimento a un quadro vivente. rovani, i-149:
-testo completo delle frasi pronunciate da un personaggio in un'opera; fascicolo che lo
anche a'dottori non riescon bene in un tratto le parti improvvise. -con
più di essere stata trasportata tutto d'un tratto sulla scena con l'obbligo di
]; / il suo fato, un segreto d'altrui; / la sua parte
illuminava la scena, tenendo sulla testa un lume a olio, dal grosso lu
segneri, ii-420: fino a che un vescovo non tralascia mai di adempire le
, 2-23: tanto si dee tenere un pensier fermo / quanto occasion vien di tramutarlo
37. riguardo sotto cui si considera un fatto; rispetto, verso. -
76: perché non intendo ora formare un panegirico
, 12-i-238: dal bernardi avete avuto un poco di saggio de l'animo mio in
. -anche: accezione, significato di un termine. s. antonino, 2-131
sottoinsieme o classe che è contenuta in un insieme. -parte intera', in un numero
in un insieme. -parte intera', in un numero reale o decimale, il massimo
linea melodica (vocale o strumentale) di un testo polifonico, che può essere fondamentalmente
. 'parte stromentale': quella ch'eseguisce un suonatore. * parte vocale ': significa
assegnata singolarmente a uno strumento o a un cantante (che, per la prassi esecutiva
zarlino, 1-3-346: le parti di un coro siano ordinate in tal modo,
, cantore (anche in relazione con un agg. che determina il carattere del
i-2-138: il tempo di quell'aria era un andante, / colli flautini a solo
mosè ', poema sinfonico e vocale in un prologo e tre parti di don lorenzo
, indicazione per chi accompagna in orchestra un cantante o un solista (sia al
chi accompagna in orchestra un cantante o un solista (sia al clavicembalo sia nei
45. sport. nel golf, un giocatore o i due giocatori che gareggiano
provocano l'acquisizione o la perdita di un punto). 46. stor
la cacciata dei ghibellini nel 1267 con un apposito magistrato, retto da tre e
indicare l'osservanza o la trasgressione di un decreto). deliberazioni del consiglio
che chiamiamo 'parti ', comprò un capo d'un bandito, e fu dal
parti ', comprò un capo d'un bandito, e fu dal suo bando assolto
di agg.): favorevole (un voto). sanudo, ìii-29:
onde chiuso. tarchetti, 6-i-408: in un vasto canile... alcuni cani
, dormicchiavano. -in relazione con un agg. possessivo, per formare una
vicina, a cercar menico, ch'era un ragazzetto di circa dodici anni, sveglio
stava a sentire quel che dicevo di un fondo e mi dava ragione.
, per una certa estensione; per un certo rispetto... per un altro
per un certo rispetto... per un altro. dante, inf.,
; e, preso con una mano un lume, con l'altra, parte
cid campeador '. -per un certo tempo. ariosto, 23-6:
delli 24 di giugno, perché in un mese..., parte avanti la
-andare alla parte: inclinarsi su un fianco (un 'imbarcazione).
parte: inclinarsi su un fianco (un 'imbarcazione). barbaro, 450:
le entrate del airo si trovano in un casnà a parte. -non
parte: di scritto che stampasi in un volume con altri. -segreto.
.. gli ottimati, e s'abbiano un saluto a parte. -specifico
per evitare gl'inconvenienti, s'insegnerà un cerimoniale a parte. -vissuto in
-privato. alfieri, i-52: cercatomi un ripetitore a parte. -che non può
. -che non può essere compreso in un gruppo 0 in una categoria.
, 4-25: sia che vuol, con un figlio ci vuol maniera ed arte.
corsa roma-arezzo e ritorno. -in un altro recipiente. artusi, 246:
parte con una presa di farina, un pezzetto di burro e il vino.
teatrale per esprimere pensieri e riflessioni di un personaggio (e, con valore di sm
esclusivamente, in tono confidenziale, a un interlocutore o al pubblico). -anche come
pubblico). -anche come didascalia in un testo teatrale, in un libretto d'
didascalia in un testo teatrale, in un libretto d'opera. tommaseo [
. levi, 3-94: faussone, in un rapido a parte, mi ha spiegato
parte, parte per parte: con un procedimento analitico molto accurato, con estrema
parte che nessuno, il quale abbia un minimo di dignità venatoria, vorrebbe avvilirsi a
sparare sulla bestia ch'è stata cominciata da un altro.
in prigionia, luchino, si era un po'carnalmente innamorato. rebora, 3-i-83
c'era allora, in casa, un vecchio servo che era venuto fanciullo al servizio
perché ho avuto dalla mia parte anche un poco di fortuna. -avere da
, ii-19-108: ora, vecchio, tiene un figliuolo a studiare medicina qui, e
ritrovamento di quel cranio. -contribuire a un risultato positivo, averne il merito.
a questi una cosa cosi terribile che un loro figliuolo avesse avuto parte a buttare
de le sue stelle. -influire su un effetto, costituire una delle cause concomitanti
fece, avesse o non avesse parte un po'di debolezza della volontà, sono
ce n'ebbe tanta, che per un letterato di professione sarebbe bastato.
o altra fatica, fuor che di un uomo che con la prima opportunità l'
fra le cose sicure. -in un canto. pascoli, 530: la
, ii-38: di poi de'giorni apparisce un dolo da parte (al fianco)
in modo da trapassare il corpo, un organo o un oggetto. pigafetta
trapassare il corpo, un organo o un oggetto. pigafetta, 87:
pigafetta, 87: una giovane bella venne un dì nella nave capitania, dove io
. vide uno chiodo longo più de un dito, il che pigliando, con grande
-per sua opera o iniziativa (e introduce un complemento d'agente). giamboni
. giamboni, 10-99: si mise un bando da palte delle virtù che tutte
questi palombola, prendi questi angostani per un taglio di calze. ungaretti, xi-53:
basterà uno sfruttamento abile da parte inglese d'un malumore serpeggiante in soria, per averli
: quattro feriti da parte nostra, un morto e due, forse tre feriti
madre. calvino, 7-88: avevamo un prozio pesce, e precisamente dalla parte
deriva dall'adesione totale e acritica a un partito o a un'ideologia; che
parte. -rivolto a vantaggio di un partito. cantoni, 423: lascia
trono. fogazzaro, 1-380: è un gran dolore, dico, di vedere le
di vedere le chiese... in un convegno di parte i -caratterizzato
far partecipare a un'impresa o a un piano. tasso,
alla spartizione di un'eredità o di un guadagno comune. g. m.
in parte di qualcosa: fruire di un vantaggio insieme con altri. ariosto,
, iii-73: vedendo egli che in un certo modo a lui toglieansi quegli onori che
, come è modena. -rappresentare un personaggio teatrale congeniale, adatto al proprio
, quand'era 'in parte ', un autentico dominatore del palcoscenico.
età ignote. -essere compreso in un ambito. b. segni, 11-265
parte di qualcuno: essergli favorevole in un conflitto, parteggiare per lui. tommaseo
esso. tecchi, 2-47: con un giacchettino di fustagno che in casa faceva
qualcuno: esercitarne le funzioni sostituendolo in un incarico. brusoni, 5-128: il
buon marito,... facendo in un medesimo tempo la parte di querelante,
.. le mie parti voi che siete un altro me. fogazzaro, 1-84:
in mazzini, 6-387]: supponete che un giorno una notizia percorra l'europa:
se stesso: rifiutare l'aggregamento a un gruppo, a una fazione politica;
sta a sé ma fa parte di tutto un più vasto programma. -rappresentare
-fare una parte: comportarsi in un certo modo. mazzini, 23-20
si è calato perfettamente nel personaggio (un attore). -in parte', parzialmente
di commercio dei peruzzi, 431: un campo di terra in parte avigniato. forteguerri
, 4-71: di lungi n'eravamo ancora un poco, / ma non sì ch'
, 225-n: poi le vidi in un carro triunfale, / laureanda con suoi
latini, rettor., 17-9: fue un tempo che in tutte parti isvagavano gli
uesta avventura, comparso in quella parte un pedone ella villa con lettere di udine
era... costretto a mettere un terzo a parte de'suoi interessi, d'
terzo a parte de'suoi interessi, d'un segreto così geloso. gadda conti,
innanzi metter da parte. -riporre un oggetto. bibbia volgar., ix-582
ma era involto e posto da parte in un luogo da per sé. montano,
ai fini dell'incursione. -riservare un compenso. giuglaris, 100: averebbe
: i'vò che noi po- gniam un po'la collera (da parte ed ascoltate
propri; non avere una professione o un impiego. viani, 14-376: lessi
: non sapere in che modo cominciare un discorso o un'azione; essere incerto
ridire quel che aveva detto è d'un ridicolo così ingenuo che, diremmo noi
-pendere dalla parte: mostrare propensione in un determinato senso. viani, 13-407:
iii-24-277: se uno è morsicato da un cane e gli dà un calcio, novantanove
morsicato da un cane e gli dà un calcio, novantanove per cento pigliano le
da ogni banda. -intervenire in un affare. sassetti, 379: tornerà
malvage; considerare come un'offesa o un affronto personale. guicciardini, iv-28
cassola, 4-272: sai, avevo un po'paura che tu la prendessi in cattiva
prendessi in cattiva parte. -intendere un vocabolo in senso spregiativo o osceno.
parte, sì che abbia bisogno di un altro il quale la reciti per lui.
-trovare parte: ricevere giustizia per un torto subito. b. pitti
primi uomini. -sobbarcarsi, affrontare un rischio. botta, 6-i-521: qualunque
, di cui ella è segno, è un derivamento o partecipamento di divinitate. g
mantova. 2. che riceve un vantaggio, che ne fruisce (o
che ne fruisce (o fruisce di un bene, di una dote, di una
molti partecipanti d'una medesima lingua a un colpo averla perduta e acquistatene altre.
martelli, 21: il professore ussi è un amorosissimo, incessante, indefesso cercatore ed
avversa. 4. cointeressato a un contratto di partecipazione, socio; che
copia d'acqua scarica tutta la fontana in un determinato tempo...; e
, che ne è fornito; che contiene un determinato elemento. domenico da prato
diede per la facciata di san petronio un disegno partecipante del gotico e del greco,
di mezzo. -affine, simile a un termine di raffronto. b. segni
il partecipare di una qualità o di un vantaggio; partecipazione. l.
serie di mediazioni. -condivisione di un sentimento. bacchelli, 1-iii-355: d'
sentimento. bacchelli, 1-iii-355: d'un subito si scorgeva e si formava e
non già a tutti gli abitanti di un certo comune o di una certa frazione
. usufruire per la propria spettanza di un bene economico che viene suddiviso in parti
comune a più persone; godere di un vantaggio, averne diritto. -in
dannose. -anche: sobbarcarsi con altri a un disagio o alla fatica. sanudo
. -essere esposto alle conseguenze di un evento o di un fenomeno.
alle conseguenze di un evento o di un fenomeno. galileo, 3-2-396: secondo
, 5-136: mandava fuori [buonaparte] un manifesto da milano, pieno di querele
l'uniforme, devi chiedere di diventare un cittadino americano. -essere adibito a
. -essere adibito a un'operazione (un animale). sanminiatelli, 11-178:
,... nei pressi d'un laghetto morto, era stato ritrovato dalla polizia
stato ritrovato dalla polizia... un bambino sperduto. al ritrovamento aveva partecipato
bambino sperduto. al ritrovamento aveva partecipato un cane poliziotto. -aderire a un
un cane poliziotto. -aderire a un movimento politico. ungaretti, xi-141:
4. essere solidale o comprensivo verso un sentimento o uno stato d'animo altrui
partecipare de'nostri contenti e né pure un caro abbraccio prendere o un caro addio
né pure un caro abbraccio prendere o un caro addio prima di partire? pananti,
avrebbe conferito autorità. -parlare di un argomento. t. contarini, lii-5-429
delle tonie. -essere macchiato da un difetto. allegri, 67: egli
il dialogo scientifico, sennonché questo è d'un genere misto di drammatico e dissertativo e
partecipa dell'assoluto. -appartenere a un determinato ambito; esserne parte.
-in partic.: contenere un elemento chimico. m. fiorio,
. 8. essere in congiunzione con un altro pianeta.
bandella, 2-37 (i-1067): un piacer e una contentezza, che l'
egli ad un'altra o ver lei ad un altro participare il suo corpo. segneri
amico il quale con esso voi voglia stringere un simil patto, né da voi altro
se gli togliesse dinnanzi. -installare un sentimento. leone ebreo, 265:
11. chiamare a fruire di un bene. beiussi, xliv-7: senza
comunicare una notizia, un'informazione, un fatto, un evento, una nozione;
, un'informazione, un fatto, un evento, una nozione; portare a conoscenza
g. gozzi, i-27-39: sono un poco sconsolato per non veder vostre lettere
mio ritardo. borgese, 1-46: un giorno s'accomiatò con un « dimenticavo
, 1-46: un giorno s'accomiatò con un « dimenticavo di dirvi » buttato lì
e alla sorella che gli avevano offerto un posto di redattore nell''italiano in
mi partecipò? -consegnare, recapitare un messaggio. foscolo, iv-485: della
alla sua. -svelare, confidare un segreto o un pensiero. bartolomeo da
. -svelare, confidare un segreto o un pensiero. bartolomeo da s. c
e le sue impressioni. -manifestare un sentimento o uno stato d'animo.
. 16. fruire di un bene o di un vantaggio insieme con
16. fruire di un bene o di un vantaggio insieme con altri; ottenere un
un vantaggio insieme con altri; ottenere un diritto. giamboni, 10-66: allogò
lui partecipano. sarpi, vii-109: quando un corpo piccolo è continuo ad un grande
quando un corpo piccolo è continuo ad un grande, partecipa la forza del tutto
bene e della felicità speculativa che da un sol uomo o da pochi e forse
perché c'è un'altra lettera con un indrizzo stravagante: guardate che non vi
. 17. condividere con altri un sentimento, un atteggiamento, il destino
17. condividere con altri un sentimento, un atteggiamento, il destino o il pericolo
ariosto, 25-88: se mai per adietro un nome chiaro, / ben oprando,
), agg. che deriva da un rapporto di partecipazione con una o più
l'ente summo e supremo) ave un certo ordine e fa una dependenza, una
. -esteso ad altre entità per un procedimento di diffusione; infuso.
che sosteneano potere nelle acque andar mescolato un tal sugo lapidifico, partecipato loro da'
2. concesso, elargito (un dono, un favore). giovanni
. concesso, elargito (un dono, un favore). giovanni dalle celle,
disturbo intorno la reliquia era nato da un di quei frati, che avea presupposto al
3. condiviso da altre persone (un sentimento, una situazione, un'opinione
trovandola poi e con piacere partecipata da un egregio scrittore dell'antologia, espongo con
4. chiamato a fruire di un dono; beneficato. betussi, xliv-7
con altri, fece l'apostolo di un fuggitivo un arcivescovo e d'un ladro
altri, fece l'apostolo di un fuggitivo un arcivescovo e d'un ladro un martire
di un fuggitivo un arcivescovo e d'un ladro un martire. spallanzani, iii-326:
fuggitivo un arcivescovo e d'un ladro un martire. spallanzani, iii-326: prima
prima di chiuder la lettera voglio comunicarvi un
anecdoto, partecipatomi ieri da un savio mio collega. foscolo, v-411
e gli offerse la bocca. fu un bacio lungo, partecipato, d'amante.
se con tutto ciò la raffigurazione serbasse un che di troppo veduto e non abbastanza
sulla diatonia e sul cromatismo, secondo un determinato ordine di rapporti. bontempi
2. che ha parte di un vantaggio o di un beneficio. 5
che ha parte di un vantaggio o di un beneficio. 5. agostino volgar.
. 3. che rivela o manifesta un segreto, che comunica una notizia.
una persona insieme con altri per ottenere un determinato fine, opera prestata a tale
concorso alla costituzione e all'attività di un organo collegiale. l.
spiomba, / quando uno sa, un poco, che cosa significhi. / ma
interromper la sua partecipazione, / con un atto duro, squadrato: / sostituire al
la partecipazione dell'italia. -prestazione di un attore in un'opera cinematografica, televisiva
televisiva o teatrale, o anche di un artista in uno spettacolo, in un
un artista in uno spettacolo, in un concerto, ecc. (e con
partecipazione straordinaria si indica l'interpretazione di un attore famoso in una parte diversa da
un'attività illecita o il compimento di un atto illecito. -in partic.:
contributo dato a un'attività o a un atto illecito, la cui iniziativa o
principale svolgimento o compimento fa capo a un altro soggetto; connivenza, complicità.
cristianissimo. tortora, i-14: publicare un perdono universale, eccettuati quelli che avessero
si ravvivano le speranze didgni nazione per un atto di giustizia operato dal parlamento inglese
giustizia operato dal parlamento inglese, per un diritto civile riconosciuto in prussia, per
. 4. assistenza devota a un rito sacro, in par- tic.
. alla messa. -anche: il ricevere un sacramento, in partic. l'eucaristia
di concorrere a deliberare le decisioni di un potere pubblico (specie se costituito in
) o a esercitare una funzione o un potere. giannotti, 2-2-116: sì
etiam con mia participazione e licenzia, edificar un monasterio in quel loro castello. sarpi
, insieme con altre persone, di un beneficio, di un vantaggio, di un
persone, di un beneficio, di un vantaggio, di un onore; fruizione
un beneficio, di un vantaggio, di un onore; fruizione di una ricompensa morale
chiesa. -conferimento o estensione di un diritto, di un privilegio.
o estensione di un diritto, di un privilegio. caro, 3-1-381: non
un'impresa societaria mediante il possesso di un rilevante pacchetto azionario della società o il
), al possesso o al godimento di un bene o di un'attività economica,
: a coloro i quali non avevano che un assegno o una partecipazione ai profitti
, ecc.) in forza di cui un soggetto, senza avere parte alla proprietà
però o col suo lavoro o con un apporto finanziario o di beni),
sul raccolto. -compenso percentuale che un tempo spettava agli ufficiali addetti alla riscossione
ed econ. la complessiva posizione di un soggetto che è socio di una società
-per estens.: la posizione di un soggetto che, senza essere socio di
un'impresa, ha però con essa un particolare rapporto associativo (per lo più
(per lo più sulla base di un conferimento finanziario) che gli dà diritto
linguaggio degli affari: la posizione di un soggetto che possiede una parte apprezzabile delle
la partecipazione rilevante, quando essa supera un certo importo percentuale del capitale sociale e
di quote o azioni societarie possedute da un soggetto. capitoli della compagnia dei disciplinati
statale e ritenute di rilevante interesse per un equilibrato funzionamento e sviluppo dell'economia nazionale
appositamente per consentire alle amministrazioni stesse un più agevole svolgimento delle loro funzioni istituzionali
, ne seguita che si debba dare un corpo che fra 'l celeste e quel de'
questa repubblica. 12. traccia di un elemento chimico contenuto in piccola quantità.
si muoveva. 15. conoscenza di un segreto. mascardi, 3-32: disegnando
segreti. 16. avviso di un fatto o di un avvenimento, informazione
16. avviso di un fatto o di un avvenimento, informazione, comunicazione di una
pubblicazione, ecc.) attraverso cui un atto giuridico (o un fatto giuridicamente
attraverso cui un atto giuridico (o un fatto giuridicamente rilevante) viene portato a
e il sentire ch'egli tiene con voi un contegno così riservato mi ha suggerito una
, senza partecipazione all'ambasceria, a un ufficiale napoletano reo di assoldare sudditi veneti
re di napoli. -invio di un testo, di un documento. carducci
-invio di un testo, di un documento. carducci, ii-8-40: mille
stampato che contiene il breve annuncio di un fatto privato (nascita, battesimo, comunione
i nostri pratici la partecipazione, cioè un pareggiamento d'intervalli, che consiste in
pareggiamento d'intervalli, che consiste in un virtuale scompartimento d'uno di quei comuni
o della propria forza politica) a un governo di coalizione. - anche sostant
: così si chiama quella frazione di un partito che è favorevole alla partecipazione al
voce, come a farlo partecipe d'un segreto. 4. che condivide
o per solidarietà e partecipazione con altri un sentimento, uno stato d'animo,
sentimento, uno stato d'animo, un destino, una condizione esistenziale; che
, xvii-377: vive qui meco da un anno e mi aiuta ne'miei studi ed
studi ed è mio partecipe in tutto un giovine nato al zante di padre e
aspettativa... la soddisfazione di vedere un tal uomo pentito de'suoi torti e
balestrieri, forse per strapparle qualche accento un po'più personale e più partecipe.
5. che è membro di un nucleo sociale, di una comunità,
comunità, di un'alleanza, di un organo collegiale, ecc.; che
. -anche: che prende parte a un raggruppamento occasionale, a una riunione,
insieme con altri, ha parte in un bene, per lo più spirituale (o
3. corresponsabile di un'azione, un fatto, ecc. -anche: complice
, formato sulla base del participio (un sostantivo).
offerti a una delle parti impegnate in un dissidio, in una contesa, in un
un dissidio, in una contesa, in un conflitto, ecc. b
i fatti, il suo favore per un partito, per una fazione, per
1-3-39: colà, dove si sta in un continuo litigare de'parteggianti d'una setta
dirimere una controversia, una polemica, un conflitto, ecc. g. bentivoglio
opta in modo netto e inequivocabile per un modo di agire. mazzini, 52-224
proprio favore, la propria solidarietà a un partito, a una fazione, a
partito, a una fazione, a un movimento politico o religioso, a un'
627: nelle repubbliche libere per portarsi un potente alla monarchia vi deve parteggiare il
. partecipare alle lotte civili; militare in un partito o in una fazione. -anche
tutte piene / son di tiranni, e un marcel diventa / ogne villan che parteggiando
[michele mainilo] non ebbe mai un nome, mai un momento d'oblio
] non ebbe mai un nome, mai un momento d'oblio per la patria infelice
anche nell'uomo di partito bisogna vedere un esempio del fare e dell'attuare in
i-80: che cosa fu, se non un continuo parteggiare, la storia di quelle
aliena. -dimostrare parzialità nel dirimere un contenzioso. marino, 2-139: giudice
esser corrotto. -risultare, durante un dibattito, in disaccordo fra diverse scelte
sport o combatte in una giostra o in un duello; tenere per qualcuno, fare
alcun parteggi. arici, iii-339: un grande / bisbiglio, un parteggiar mosse
, iii-339: un grande / bisbiglio, un parteggiar mosse da prima / salio fra
è coinvolto in una discussione, in un litigio, in una contrattazione, in
, 1-177: intorno al marmocchio nasce un interesse: i passeggeri cominciano a guardarlo
tribunale speciale. -simpatizzare per un personaggio storico o letterario. scalvini
quella [letteratura europea] a disintegrare un ordine o un altro di concetti diventa
europea] a disintegrare un ordine o un altro di concetti diventa in questa [
americana] semplice facoltà di parteggiare per un metodo di costruzione od un altro.
di parteggiare per un metodo di costruzione od un altro. -approvare un modo di
costruzione od un altro. -approvare un modo di comportarsi. savimo, 1-158
tardo-romana. 7. avere parte in un avvenimento, in una circostanza, in
frigida, vanitosa e crudele? -provare un sentimento con altri. carducci, ii-1-73
, condiviso. romagnosi, 11-108: un esempio di godimento parteggiato, e quindi
-diviso politicamente. pisacane, iii-84: un congresso parteggiato, non da princìpi
di una fede politica o religiosa, di un movimento, di una personalità,
è molto atta a saldare, in un subito, le piaghe, ferite e cadute
territorio o spazio annesso o contiguo a un altro. guido delle colonne volgar
partenenza dell'essere assoluto, sarebbe ad un tempo principio e termine dell'essere relativo
monodica o corale greca e costituito da un dimetro coriambico acefalo o da un dimetro
da un dimetro coriambico acefalo o da un dimetro ionico 'a minore 'catalettico
partiene al papa. -rientrare in un modo di agire. vito da cortona
attrovava ancora nelle prigion... un candiotto padron di grippo parcenevole, messer
patto marino con me in riva a un lago mal navigato. -disus.
, come con l'anadiplosi dice in un luogo la sposa alla verginità: '
grecia arcaica, che veniva cantato da un coro di vergini in onore di una
! -per estens. melodia propria di un tale componimento. d'annunzio, ii-795
con due ossi / di gru modulando un partènio / mentre sotto l'ombra dei
mentali dell'aulo greco, caratterizzato da un registro particolarmente acuto e destinato ad
tegoli e nelle mura. pesta con un granello di sale, ha tutte quelle
e singulare alle cadute e percosse. un servo molto accetto a pericle ateniese,
accetto a pericle ateniese, edificando egli un tempio nella rocca et essendo montato in
: nome dato da'moderni botanici ad un genere di piante, non perché le sue
minerva additò a pericle, per guarire un operaio caduto da un ponte. è
, per guarire un operaio caduto da un ponte. è la camamilla o matricaria.
bot. fenomeno per cui si forma un frutto senza che sia avvenuta la fecondazione
avviene per partenocarpia (la produzione di un frutto). 2. che
. che si produce mediante partenocarpia (un frutto). partenocisso, sm.
, quando l'uovo non fecondato presenta un incipiente sviluppo embrionale, presto interrotto)
-anche: che avviene per partenogenesi (un fenomeno di ri- produzione animale o vegetale
partenone..., aveva detto un passo della 'città morta '.
arbasino, 9-246: nascosto adesso in un partenoncino disabitato, l'imperatore si fa
come tale d'ingegno fantastico e pratico a un
della loro mentalità, del loro modo un po'esteriore ed enfatico di comportarsi o
. -che ha per meta napoli (un viaggio). rebora, 3-i-574:
del sottordine brachiuri ossirrinchi, caratterizzati da un cefalotorace breve e triangolare e un primo
da un cefalotorace breve e triangolare e un primo paio di arti toracici alquanto sviluppato
. bot. trasformazione del tegumento di un ovulo in tegumento seminale senza che avvenga
casi eccezionali si sviluppa da sola in un nuovo organismo, senza fondersi con altri
a piedi o con un mezzo di trasporto. -anche: che è
moto o per prendere il largo (un veicolo, un mezzo di trasporto).
prendere il largo (un veicolo, un mezzo di trasporto). de amicis
/ non fan partenza, -ché son d'un volere / e d'un piacer,
son d'un volere / e d'un piacer, e - ancor di una valenza
con cui una o più persone lasciano un luogo con l'intenzione di recarsi,
in via temporanea o definitiva, in un altro più o meno lontano, a piedi
è troppo grande scortesia, / quando un è bello e morto innamorato / che venghi
è bello e morto innamorato / che venghi un altro e mandilo in turchia. tasso
2. messa in moto, avvio di un mezzo di trasporto, di un treno
di un mezzo di trasporto, di un treno, di un aereo, di un
trasporto, di un treno, di un aereo, di un autoveicolo. -anche
un treno, di un aereo, di un autoveicolo. -anche: capacità di avviamento
capacità di avviamento, di ripresa di un veicolo o di un motore. borgese
di ripresa di un veicolo o di un motore. borgese, 1-257: mancavano
avviso impartito in una stazione ferroviaria che un dato treno sta per partire, affinché
-con metonimia: luogo da cui parte un mezzo di trasporto di linea.
delle 'partenze ', si vide un portabagagli muovere esitante. -lato partenze
. 3. invio, spedizione di un oggetto, una merce, un plico
di un oggetto, una merce, un plico, una missiva, ecc. per
azione, di un'opera, di un ragionamento, di una dottrina, di
ragionamento, di una dottrina, di un fenomeno, di una fase storica, ecc
i-301: egli preparò le sue cose come un viaggiatore,... per essere
. esborso. ghislanzoni, 12-59: un 'puffista 'che si rispetta non
8. ant. conclusione di un componimento poetico.
figur. ant. interruzione, rottura d'un rapporto, per lo più amoroso.
, amor, cosi soave, / con un spirito dolce che conforta / l'anima
-per estens. modo di liberarsi da un legame amoroso. dante da maiano
: ortensia ondedei era stata uccisa a un ballo di carnevale nel 1912 da uno spasimante
. manovra con cui una nave lascia un porto, uno scalo, un tratto costiero
lascia un porto, uno scalo, un tratto costiero. -anche: momento in
a piedi sia a cavallo sia con un veicolo), a una competizione di
compiuto, per lo più in seguito a un segnale convenzionale dato collettivamente o singolarmente
convenzionale dato collettivamente o singolarmente da un apposito giudice. -anche: fase iniziale
. -segnale impartito a voce o con un fischio o sparando in aria un colpo
con un fischio o sparando in aria un colpo di pistola o agitando una
di motoscafi, quando non si ha un allineamento delle barche lungo punti fermi,
modo con cui, prima d'iniziare un esercizio, un ginnasta si presenta all'
, prima d'iniziare un esercizio, un ginnasta si presenta all'attrezzo (e
, la partenza: partire, lasciare un luogo o una compagnia; andarsene.
sono feci partenza. -abbandonare un atteggiamento. monte, 1-xi-80: ora
a qualcuno: richiederne le dimissioni aa un incarico ministeriale. faldella, i-3-48:
f. rucellai, 98: ci è un bel giardino di parterri, spalliere et
dell'inghilterra: è sempre verde come un amenissimo partèrra. d'alberti [s.
. -in partic.: nome di un giardino pubblico della città di firenze,
: 'parterre ': a firenze c'è un luogo di passeggio, che chiamasi da
, signori, in firenze così addimandasi un pubblico giardino, fuori di porta san
regolare, inserita come elemento decorativo di un giardino di tipo francese (e traduce
. rucellai, 116: ci è anco un vivaio o parterre d'acqua, con
vivaio o parterre d'acqua, con un canale grande, in testa al quale vi
bertola, 101: eccoci in taccia a un nuovo dirupo, le cui cime sporgono
;... e nel fondo hanno un parterre o arena quasi piana, cultivata
tavola imbandita per ricreare l'immagine di un elegante giardino. c. 1.
una parterra in su le mense, un testo di fiori e d'erbette odorose
», 21-x1-1982], 13: davanti un parterre di generali, marescialli, ministri
si lancia in una durissima, e un po'inattesa, filippica contro il '
. -spazio ovale al centro di un anfiteatro; arena. targioni pozzetti
dal pubblico intorno al quadrato. -in un velodromo, settore riservato ai corridori prima
424: in tutto il rimanente scorrerebbe su un continuo fondo di paludo, il quale
fondo di paludo, il quale forma quasi un partiacqua che devia la marea pei due
2. bot. disus. deiscente (un frutto). tramater [s.
. porzione minima del corpo umano o di un organo o piccolo lobo. -anche:
lobo. -anche: organo minuscolo di un essere vivente. benci, 1-52:
con che amore è possente a scaldar un ghiaccio. dalla croce, vi-9:
degli altri corpi organici avrà per base un tessuto cellulare, tuttavia è mobilissima..
palmo si compone di io pollici meno un quarto, cioè due pollici ed un
un quarto, cioè due pollici ed un quarto meno del piede di parigi. questo
misura o quantità molto limitata rispetto a un tutto. boccaccio, vili-1-21: era
amata in quelle dell'amante, comunicando un indefinibile diletto. pareva ch'entrasse in
-in relazione con un agg. che ne specifica la natura
politica, religiosa; chi ne è un membro insignificante, con poteri limitati (
non passi oziosa nemmeno una particella di un giorno. salvini, 39-iii-175: quando
enfatico alla piccolezza della terra o di un regno rispetto all'immensità dell'universo)
cose di sotto; ben si può cavare un pezzo la terra, ma con grande
una articella dell'india pastinaca vi fu un medico nel • iebusilli, il quale
anche frase di un'opera, di un testo scritto. -in partic.: sud-
: sud- divisione dettagliata, paragrafo di un capitolo (anche con l'indicazione del
lei alquanto prescrivere, in tre particelle un piccioletto vilume, un libricciuolo compongo,
in tre particelle un piccioletto vilume, un libricciuolo compongo, il 'pome del
quale essi non arrivino a farvi sviluppare un fedecom- messo, in virtù d'una
orazione, avverbi stesi... da un ignorante notaio. -con sineddoche:
composizione le rime delle medesime particelle in un medesimo significato. tasso, n-ii-58: collocate
la sala, l'aere? d'un tratto cadrebbe si spegnerebbe, e quelle
si spegnerebbe, e quelle particelle dopo un ultimo brivido si placherebbero, tornerebbero mute
di quaggiù, ma contemplano quasi da un seggio elevato ne'cieli il corso universale
nosciute, a dover segretamente l'un dell'altro aver pia cere
particelle, quelle così esatte connessioni risaltano un po'troppo. 13.
una porzione continua di terreno o in un fabbricato che siano situati in un medesimo
in un fabbricato che siano situati in un medesimo comune, appartengano al medesimo possessore
georgofili [rezasco], 1-690: un pozzo isolato, una capanna, un
un pozzo isolato, una capanna, un fienile, un pagliaio, una concimaia e
, una capanna, un fienile, un pagliaio, una concimaia e va discorrendo
gioventù vivace '. -in relazione con un agg. che ne specifica la funzione
gli accenti a queste parti- celle sia un contaminare la diretta scrittura e non ammendare
le cose che s'interpongono dentro ad un periodo son con le lor congiuntive particelle
la sua volontade. = da un lat. volg. * particella, dimin
cinematografico, radiofonico o televisivo, in un concerto, ecc. tommaseo [s
mesi che non gli riesce di entrare in un film... e se non
absoluti? - bene, ma sono un po'fastidiosetti. buommattei, 238:
, serrata, sballottata... con un tono tra comico e tragico.
piccola parte, elemento minutissimo appartenente a un insieme concreto o astratto.
, perché chi la ordinò fece sagacissimamente un misto di molte, scelte per tirarne
attaccasse qualche particola, non è che un acutissimo istinto degli impulsi e dell'equilibrio
particole terrestri, vegetabili, animali da un principio settico contaminate, coll'aria confuse
confuse. moravia, 14-45: sul suolo un andirivieni di formiche che portavano tra le
govoni, 79: una campana da un convento articola / l'ore: /
il signore] forte tutto dì sotto un numero di particole innumerabili fin che non
pane benedetto. bellori, ii-138: un angelo... con due dita della
. ant. e letter. paragrafo di un libro, di un trattato; capo
letter. paragrafo di un libro, di un trattato; capo, comma, codicillo
trattato; capo, comma, codicillo di un documento; minuta suddivisione, capoverso di
capoverso di uno scritto, luogo di un testo. dante, conv.,
questa quarta particula, è da rimuovere un dubbio, il quale per cose in
specie umana, quella delli eletti aventi un titolo e una particola, e
che, alla lente considerata, scorgesi un tritume minutissimo di particolette di feldspati.
riferisce o concerne la parte di un tutto, l'elemento di un insieme
parte di un tutto, l'elemento di un insieme, l'individuo di una specie
, l'individuo di una specie (o un ristretto numero di elementi, di individui
elementi che compongono una determinata classe (un predicato). -giudizio o proposizione particolare
è possibile giudicare in generale partendo da un fatto particolare. 2. specialmente o
persona, a una finalità, a un oggetto singolo e definito; speciale,
meno propri a solcar la terra con un aratro particolare da contadino. giannone,
si desse carico di formar con parole un perfetto cortegiano, esplicando tutte le condicioni
1-iv-145: giudicai che non sia già un puro zelo che le muove a fare quella
è glio del calcolo naturale e forma un ramo particolare di questo calcolo primordiale.
non si sa se barberino abbia avuto un fondatore particolare, ma credesi di no.
, ma che tu n'hai trovato un particolare e molto dagli altri differente? lomazzi
38): una gioia temperata da un turbamento leggiero, quel placido accoramento che
, senza scompor la bellezza, le dà un carattere particolare. cantoni, 582:
poca distanza, camminava l'altro, con un asso disinvolto e sicuro. la persona
è al certo che il barocci ebbe un particolar genio a dipingere l'immagini sacre
al mondo con una particolarissima vocazione per un dato ramo di scienza, d'arte
niente di particolare, all'infuori d'un magnifico filare di salici piangenti. pecchi
, che si riferisce o pertiene a un singolo individuo, a una persona specifica;
essere sotto la dettatura e quasi tirannia di un direttore che in pochi anni avea diffuso
ha governo personale, essendo retto da un singolo o da pochi cittadini.
stretta, intima familiarità e confidenza (un amico). a. f.
amico mio. -stretto, intimo (un legame personale, un rapporto di amicizia
-stretto, intimo (un legame personale, un rapporto di amicizia). macinghi
a una singola persona; riservato (un appartamento). ghislanzoni, 16-106:
'gabinetti particolari 'in compagnia di un tenente degli usseri. moravia, i-21:
-ant. che ha per oggetto un individuo singolo (una rappresentazione pittorica)
pur anche ultimamente fra 'pittori oltramontani un tal olberto, soggetto molto qualificato e
8. che appartiene o si riferisce a un privato cittadino; che fa parte d'
è proprio o si riferisce esclusivamente a un determinato gruppo di individui, a un popolo
a un determinato gruppo di individui, a un popolo, a una comunità cittadina,
città avrebbe caro di esser sottoposta ad un principe particolare e che v'abitasse.
esplicitamente il tema di una poesia di un poeta dialettale, intitolata appunto 'lingua
. abito particolare: quello che contraddistingue un ordine religioso. f. pona,
il quale conosca le opere tutte versanti sopra un dato argomento: molto meno gli scritti
b. segni, 32: si traesse un giudizio particolare per intendere tal causa e
, legislazione particolare: quella che ha un ambito d'applicazione specifico e circo- scritto
d'applicazione specifico e circo- scritto o un carattere eccezionale (e si contrappone a
alcuni beni restano in specifico possesso di un singolo socio. de luca, 1-272
nello spazio. cosi il suono è un moto particolare o molecolare dei corpi.
particolare: aggettivo indefinito, che indica un determinato individuo o un oggetto singolo.
, che indica un determinato individuo o un oggetto singolo. l. salviati,
a una classe determinata, ma non un singolo individuo. genovesi, 2-124:
chiamasi singolare, come 'cicerone fu un console vanaglorioso '. 16.
nell'insiemistica, ciascuno degli elementi di un insieme che soddisfano a determinate condizioni,
che soddisfano a determinate condizioni, formando un sottoinsieme (ed è il contrario di
che è privo di cariche pubbliche (un individuo); privato (per lo più
una esecuzione a persona particolare parente d'un de'settari. vico, 219:
particolari uomini o intiere famiglie o tutto un popolo o nazione. romagnosi, 19-300:
19-300: una compagnia di negozio, un collegio, un comune ecc. formano
una compagnia di negozio, un collegio, un comune ecc. formano altrettante persone morali
. che è sostenuto da due contendenti (un combattimento); locale (in contrapposizione
22. che deriva dah'appartenenza a un partito, a una fazione; di
1-76: l'americano è... un popolo... tutto pratico,
sm. ciò che è parte minuta di un tutto, di un insieme. -nel
parte minuta di un tutto, di un insieme. -nel linguaggio filosofico: ciò che
entro una forma precisa che comprende a un tempo tutto il particolare e tutto l'
che è parte definita e specifica di un oggetto, di una situazione, di
oggetto, di una situazione, di un evento complesso; dettaglio, particolarità (
sugli stabilimenti penitenziari. -dettaglio di un testo letterario, di una composizione grafica
non si fidava dell'ispirazione e lavorava un po'come i maestri antichi, per
inquadratura fortemente ravvicinata della parte minuta di un soggetto. calvino, 8-33: l'
del fumetto è tutta di fotografie: un uccello, lo stesso uccello in primo piano
; la testa d'uccello ingrandita, un particolare della testa, l'occhio.
. ciascuno dei singoli elementi costitutivi di un dispositivo, di una macchina o di
dispositivo, di una macchina o di un impianto. -per estens.: il disegno
trovò una voce ragionativa e parlò come un avvocato. disse: -ha considerato amabile
lui è particolare mentre io sono solo un mezzadro? 29. ant.
popol novello non era chi molto l'un l'altro avanzasse. sansovino, 2-137
39-ii-15: la punizione de'delinquenti è un rimedio non solamente pel pubblico ma pel
i casali del manco di cosenza formano un vero feudo in mano di un particolare co'
formano un vero feudo in mano di un particolare co'dritti i più odiosi.
è il suo particolare. ed è un dio non meno assorbente che il dio degli
, i comuni oppongono alle cattoliche gerarchie un senso arguto del particolare; avvertono l'
un'idea di quel carteggio, bisogna sapere un poco come andassero allora tali cose,
pensare a lui, e quasi parlargli un pochino, in particolare. -specialmente
-distinzione analitica di particolari entro un tutto. b. croce, ii-13-20
: altri tentativi si sono affacciati di un accrescimento delle categorie da ottenere non più
, non sono per ridurmi teco in un pubblico steccato. castelvetro, 8-1-221:
. croce, iii-32-255: il suo è un libro vivo, e, conforme alla
subord. alfieri, 6-37: di un pocolin particolareggiarmi / come andasse la cosa
figurativa. salvini, 25-42: se un pittore, avendo a rappresentare qualche battaglia
singolarissime non vengano ad apprendersi sotto d'un comune concetto. 2. dare
, specifica, concreta attuazione (a un concetto generale, a un'idea universale)
4. intr. scendere ai particolari su un determinato argomento, su una questione;
386: particolareggiando, rappresentarono ad edemondo un lungo catalogo di personaggi famosi che col
massaia, xii-105: fra di esse eravi un signore il quale, avendo preso parte
che sennacheribbo, in fondo, era un buon figliuolo ed un bravo soldato. gentile
fondo, era un buon figliuolo ed un bravo soldato. gentile, 3-60:
minuta attenzione per i singoli particolari di un oggetto. castelvetro, 8-1-78: domando
-attento ai minuti particolari degli oggetti (un tipo di rappresentazione artistica). muratori
più minute e non necessarie, come in un corpo umano le vene, i muscoli
sperimentale che astratta; mirando più a un utile vero che a sfoggio di dottrine
la precisione della sua lingua, ha un sentimento così delicato e particolareggiato dell'indole
, n-iv-92: è più nobil nondimeno l'un dell'altro per rispetto della materia in
dio. 3. proprio di un singolo oggetto; specifico. tommaseo [
[s. v.]: dare un valore particolareggiato a ciascun capo di roba
diritti, prerogative, privilegi particolari di un ristretto gruppo di persone, di una
di autonomia amministrativa per una regione o un gruppo etnico minoritario, in contrapposizione al
iv-81: si forma e si afferma un sentimento dell'unità d'italia di contro
lingue in quanto ponevano le basi di un proprio potere. -isolazionismo.
niano, e di quel 'bohemismo 'un po'stenterellesco, che sono i toni
verga. 2. attenzione esclusiva di un individuo per la propria sfera soggettiva e
, di misconoscere la dolcezza di formare un tutto con gli dei e gli affini
di donne, oppure dipende dalla presenza di un determinato fattore. = deriv.
interessi particolari di una regione o di un gruppo etnico minoritario all'interno di uno
) deve 'nazionalizzarsi ', in un certo senso. 2. scrupolosamente
aspetti particolari e minuti del reale (un artista). soffici, v-5-514:
, ii-236: tutto il mondo è in un grano di sabbia e contemplando la sua
il resto. il particolarista può diventare un mistico. 4. tecn.
riproduzione grafica di particolari di macchine (un disegnatore tecnico). 5.
generali; che riguarda o interessa esclusivamente un determinato, ristretto gruppo di individui,
interessi particolari di una regione o di un gruppo etnico minoritario all'interno di uno
partiti non può essere la prevalenza di un partito o di un gruppo di partiti
essere la prevalenza di un partito o di un gruppo di partiti sugli altri o su
gruppo di partiti sugli altri o su un altro gruppo, ma soltanto una necessaria
. einaudi, 3-150: opinare altrimenti è un voler trasferire la sovranità del parlamento a
abitudini e psicologie particolaristiche. -limitato a un ambito geografico ristretto (una cultura)
prive di universalità..., è un altro dubbio che nasce da mancato approfondimento
approfondimento. r. longhi, 1-i-1-15: un tipo d'uomo che assume forzosa e
linguistiche che ho in mente, sceglierò un punto di vista particolaristico: il rapporto
un'azione, di una situazione (un linguaggio cinematografico). pasolini, 8-223
su discipline o nozioni angustamente settoriali (un tipo di istruzione, di formazione culturale
elemento, aspetto particolare e limitato di un oggetto; dato, circostanza, nozione
stesso, allo sciogliere della nave, un giapponese idolatro... ne descriveva
del suono è di produrre per se stesso un effetto più spirituale dei cibi dei colori
e. cecchi, 5-212: a un certo punto della strada è una casa
a tutti i pratici uomini fare ad un certo modo questa conclusione, che queste
... il divorzio, si cercò un altro marito. lo voleva con la
rosmini, xiii-337: la mente confronta un ente finito coll'altro e vede che
: la particolarità, la separazione d'un particolare dall'altro, non sarà mai
distinto è in una determinata relazione con un altro concetto distinto. -ambito,
. 5. speciale attenzione rivolta a un determinato oggetto. genovesi, io
o interessa specificamente una determinata persona o un certo gruppo di persone. -in mia
favorite dal cielo a noi ne diedero un tal signore, si volesse al presente con
precisa e pregnante di dettagli minuti in un componimento letterario. patrizi, 1-iii-31
particolarizzante? 2. ristretto a un ambito limitato. pasolini, 8-224:
annunzio, iv-1-514: nella mia visione, un rivo rosso rigò quella sua pallida carne
più chiaro e più sensibile, entriamo un poco a particolarizzare sulle provvisioni ordinarie della
filosofico, riferire, riportare, applicare un concetto, un principio universale a una circostanza
, riportare, applicare un concetto, un principio universale a una circostanza, a
principio universale a una circostanza, a un caso, a una condizione particolare (
equazione, da una legge, da un principio di carattere generale considerato in un
un principio di carattere generale considerato in un determinato caso particolare. -anche assol.
. d. bartoli, 2-4-149: un de'padri gl'infervorava di dio con
de'padri gl'infervorava di dio con un efficace ragionamento: il quale compiuto, ripigliava
è quella che la fa consistere in un atto universale precedente a tutti gli atti
macchia, nella quale troppo si tenne a un sol colore, cioè al verde,
, particolarizzandosi fra tutti unghiadura per dare un essempio di virtù alle figliuole.
elementi peculiari di una regione o di un ambiente sociale determinato. d'annunzio,
dialetto puro e italianizzato seguendo in questo un esempio non raro nella nostra letteratura narrativa
con la particella pronom. restringersi a un campo circoscritto (una disciplina);
nel linguaggio filosofico, che è ricondotto a un caso particolare, che in esso si
esso si concreta, si applica (un universale, un concetto). b
, si applica (un universale, un concetto). b. trevisan,
. 3. rivolto, indirizzato a un singolo individuo, a un oggetto particolare
indirizzato a un singolo individuo, a un oggetto particolare. c. gozzi,
: fu... trovata la commedia un composto di critica universalissima sul costume in
, li-2-486: queste case particolarizzate di un fregio così sublime dal moderno loro re gli
) che afferma l'esistenza di almeno un caso in cui una determinata proposizione è
rappresentazione minuziosa e pregnante di dettagli in un componimento letterario. patrizi, 1-iii-75
egloga. 2. applicazione di un concetto generale, di un universale a
applicazione di un concetto generale, di un universale a una circostanza particolare. garzoni
-molto, assai (e preposto a un agg. qualificativo gli conferisce valore di
pertinenza (con riferimento all'uso di un vocabolo). atti del primo vocabolario
. 3. per quel che concerne un singolo individuo; come singola persona (
4. per quel che concerne un singolo oggetto; singolarmente. gelli
da particelle (una sostanza, un materiale). = deriv.
a campo tutta la cosa insieme ad un tratto, e secondariamente poi la distingue
a 3 m), costituita da un ferro appuntito a due fili, lungo
il mancin di la gabbia ora tra'un sasso, / or lancia partesiane con tempesta
piche curte. beccuti, 167: ecco un popol ch'è in arme e grida
lui di liviz- zano / quasi a un tempo arrivò con le sue bande: /
(340): fu fatto passare per un anda- rivieni di corridoi bui, e
che me ne ringrazi né mi dia pur un bacio asciutto, ma tutti con
lanciò una partesa- nella e gli ferì un muletto. ramusio, cii-1-135: le loro
il riepilogo della propria vita vissuta in un particolare ambiente...: il fascismo
determinato da appassionata e faziosa adesione a un partito, in partic. politico;
nobile, quello dell'istruzione, trasmutando un professore da insegnare quello che sa a insegnare
martini, i-71: qui vogliono fare un giornale letterario, che sia come un'appendice
se stesso ': egli è essenzialmente un 'intellettuale ', e il suo settarismo
il braccio destro, tiene un'asta d'un pilo antico ovvero partigianètta. giorgio dati
331: io vorrei prima es- sare un asino che tener parti di niuno partigiano.
duca di guisa. tesauro, 2-36: un partiggiano e beneficiario di ottone imperadore avea
avea nella sua villa rizzato per gratitudine un sasso terminale. gualdo priorato, 7-269
al suo fianco, non fu che un partigiano, e come tale scrisse:
baschiera tosinghi era uno giovane figliuolo d'un partigiano, cavaliere, nominato messer bindo
, isidoro gunale, onorato fraile, un gruppetto di oppositori, partigiani del vescovo
, vide una bellissima cavalla che era d'un gentiluomo cossentino, che in quella città
dante, sublimata dalla poesia, generò un creativo creato di civiltà, non che
suoi partigiani uomini del paese, e per un tamburino aveva chiesto quella terra, per
regolare per condurre guerra di guerriglia contro un esercito invasore; il termine si diffuse
origine, volontaria offriva i suoi servizi ad un generale d'esercito, chiedendogli non altro
prepotenti forze incalzati; essi erano per un esercito, dice duhesme, ciò che sono
il solo salario de'soldati. con un capo audace ed astuto, i grossi
dannosa ai tedeschi. saba, 552: un giorno vani / ballerini ti apparvero sui
dell'emergenza paghi / -così sembrava -a un grammofono. e, vaghi / di
7-254: da quell'errore è venuto fuori un duro combattente partigiano, e sono nati
una canzone partigiana e presto ne nacque un coro poderoso. p. levi,
e spontanee sul territorio nazionale per cacciarne un esercito invasore o una potenza colonizzatrice (
stampai per mio conto con l'aiuto d'un ragazzo che me ne tradusse in tedesco
foglio doveva essere il primo numero d'un giornale clandestino che trattasse dei problemi e
nessun vero italiano, avrebbe potuto approvare un delitto come quello, che tendeva, era
-ma cosa è lei, è un partigiano della pace? 3. sostenitore
un'utopia politica o l'instaurazione di un sistema diverso da quello vigente. -anche
7-268: si può osservare facilmente, in un campo da gioco, i partigiani di
campo da gioco, i partigiani di un dato colore rivoltarsi contro la squadra che
, dando più a uno che a un altro. raineri, 4-6-36: -
, faziosità, partigianeria, settarismo (un comportamento, un giudizio); che
partigianeria, settarismo (un comportamento, un giudizio); che ne è determinato.
vorrebbe dare il ministero dell'agricoltura a un socialista, e io gli ho fatto notare
partigiana. -che espone o narra un fatto in modo favorevole a una delle
, questo partigiano di corneille, è un ammiratore appassionato di du bellay.
m. adriani, i-381: gridando un giorno gli oratori partigiani di tucidide contra
286: oh quanto è lecco un che sia della virtù parteggiano di sentir
altre; chi è seguace entusiasta di un uso o si trova particolarmente a proprio
, 1-i-255: s'io mi fossi un partigiano appassionato della lingua francese, come
. bini, 1-66: dovreste essere un gran partigiano del quieto vivere, uno
: quest'errore avendo per suo partigiano un scrittor grave fra noi qual è marino
. c. bini, 1-267: sono un gran partigiano del libero arbitrio. tarchetti
quando siamo convinti che esso sia solo un ripiego. 10. agg.
è zelante custode o sollecito conservatore di un bene materiale. lancellotti, 1:
'tesserato '. bacchelli, 2-xxiv-385: un partigianello di locke stava lì vicino.
2-28 (i-964): aveva ferraguto un gran partigianóne, col quale cominciò stranamente
io fui, appresso a me montava un bravissimo giovane mio servitore con un gran
montava un bravissimo giovane mio servitore con un gran partigianóne in mano. raineri,
1-6-13: con che gli deste? con un partegianóne, ah? vasari, iv-201
2-80: il tavernaio corre a prendere un partesanóne e dui di suoi servitori due
non pregavano se non pel timore d'un gran partigianóne ch'egli aveva in ispalla
dalle altre; distacco; partenza da un luogo.
cortese, il congedo. -fuga da un luogo (in partic. chiuso, ostile
di lui. -il dipartirsi di un ramo dal tronco. lomazzi, 4-ii-371
-promanazione dalla fonte (in partic. di un fenomeno acustico). trattato dei
naturalmente suona. -diramazione di un fiume. patrizi, 3-334: che
in quattrocentosessanta rami. -deviazione di un corso d'acqua dal letto usuale;
usuale; divisione della corrente a opera di un ostacolo. tanaglia, 3-748:
dal mondo da uno canto e da un altro no; non è questo diritto partimento
questa... figliuola maritò ad un ricco e gentile giovane; e il dì
condotta morale; sviamento; distoglimento da un pensiero o da un atteggiamento peccaminoso.
; distoglimento da un pensiero o da un atteggiamento peccaminoso. fra giordano, 3-24
li nomi. 6. spartizione di un complesso di beni (in partic.
compete. - anche: smembramento di un territorio. libri di commercio dei peruzzi
, del quale se ne abbi da fare un partimento generale in la città. siri
veniva sgravato da'due milioni e facevasi un partimento delle conquiste. c. gozzi
dare a tutti per protettori non solo un potentato, ma i maggiori d'europa
nelle guerre che potessero insorgere, sarebbe un rendere possibile e innocuo e giusto il