piccola trave con sezione rettangolare ottenuta dividendo un morale in due parti nel senso della
mattonato alcune stanze e fatto altri muramenti, un bellissimo quadro di nostra donna. baldinucci
donna. baldinucci, 8-168: aveva un maraviglioso ingegno, a cagione di che da
di un'apertura mediante l'elevazione di un muro. -anche: il muro stesso
d'annunzio, iii-1-937: nel muramento d'un arco è praticata una piccola porta.
di glico- sammina e acido d-lattico con un legame etereo (e si trova
... una rama d'alloro in un vaso di vetro muranese proteggeva una testa
qualche casa. -costruire il nido (un uccello). giamboni, 8-i-235:
, e subiti spedali murare. -adibire un terreno a uso edilizio; edificarvi sopra
e più la forza intellettuale di architettare un edificio vasto insieme e compiuto di scienza
19-119: edificando gli monaci e alzando un muro, secondo ch'era di bisogno,
a murare, non si sa più dove un vada; e molti distruggono il lor
. da porto, 1-39: è costui un uomo di sessant'anni, robustissimo e
adoperato per eseguire lavori di muratura (un materiale, un attrezzo). boiardo
lavori di muratura (un materiale, un attrezzo). boiardo, 1-45:
del muro. -figur. sviluppare un discorso, esporre un argomento, sia
-figur. sviluppare un discorso, esporre un argomento, sia oralmente sia per scritto
sue laudi [della peste] sono un edificio, / che chi lo vuol tirare
4. recingere, cintare, delimitare con un muro o, anche, con una
5. chiudere con un muro un'apertura praticabile (porta,
: chiudere a chiave, sbarrare con un chiavistello. ufficiali sopra le castella e
fatta venire apposta da milano. -otturare un foro o una crepa che interrompe la
una crepa che interrompe la superficie di un muro. guerrazzi, 2-435: venne
michelangelo j a murare ogni spazio in un baleno / non concedendo all'anima /
mannaggia! o te la muro con un pugno di terra! -elevare una
in modo definitivo (con riferimento a un periodo della vita, a pensieri,
caratterizzato). carducci, iii-24-142: un pezzo di marmo che aggiungo a murare
una persona in una cella, in un locale, in un edificio, in una
cella, in un locale, in un edificio, in una grotta sbarrando l'
in una grotta sbarrando l'accesso con un muro, sia come pena e punizione
uso iperbolico: chiudere per sempre in un luogo, in un carcere, in un
per sempre in un luogo, in un carcere, in un monastero; imprigionare
un luogo, in un carcere, in un monastero; imprigionare, incarcerare, mettere
v.]: murare delle ragazze in un convento. palazzeschi, 1-439: egli
del monte calleio, dal quale discese un giorno a recare la sventura e lo scompiglio
-costringere in una situazione, in un atteggiamento; obbligare a un comportamento.
, in un atteggiamento; obbligare a un comportamento. jahier, 2-8:
/ murarlo nel silenzio sordo / d'un frastuono senz'ombra / d'anima. di
-relegare o, anche, associare a un periodo della propria vita definitivamente concluso o
più di valore in una stanza o in un vano ricavato nello spessore di una parete
e occultando la porta o l'apertura con un muro. -anche assol. moretti
moretti, ii-817: egli aveva seguito un po'scioccamente l'esempio dei più,
, disporre, ordinare, cementare in un muro fino a costituirne parte integrante (
muro fino a costituirne parte integrante (un mattone, una pietra, una trave)
otto di marzo. scommettiamo che fra un anno il primo mattone della fontana non
unito e sottomesso (con riferimento a un regime politico). guicciardini, 146
formare una massa unica e compatta, un blocco omogeneo. magalotti, 21-94:
anche, di soffocamento; ingozzare (un cibo). jahier, 3-97:
cibo). jahier, 3-97: un certo numero di contadini si era fatto
. -appiccicarsi, aderire saldamente (un indumento al corpo). buonarroti
inserire in una cavità appositamente apprestata in un muro e fissare stabilmente con malta,
infiggere, incastonare (una lapide, un bassorilievo, le tessere di un mosaico
lapide, un bassorilievo, le tessere di un mosaico, un elemento architettonico, costruttivo
, le tessere di un mosaico, un elemento architettonico, costruttivo o decorativo)
lunghi tre quarti di braccio e larghi un mezzo braccio, tonai sul taglio più corto
: murare una staffa di ferro, un gancio alla parete d'una stanza.
alla parete d'una stanza. murarvi un armadio. carducci, iii-24-120: il
breve. g. raimondi, 5-101: un muratore era occupato a murare, al
[d'opporsi ai salviate così in un tratto; che tè sopra le forze e
rifl. rinchiudersi in una cella o in un edificio facendone sbarrare l'accesso con un
un edificio facendone sbarrare l'accesso con un muro per segregarsi completamente dal consorzio
e alla preghiera. novella d'un barone di faraona, 13: i'ò
, introdursi, cacciarsi o trovarsi in un luogo che non presenta alcuna via d'
ostinatamente chiuso nella propria abitazione o in un edificio evitando contatti con gli altri per
per dedicarsi in tranquillità e raccoglimento a un lavoro o, anche, per improvviso
. v.]: 'murarsi in un luogo': rinchiudersi e dimorarvi, anco
. tecchi, 9-63: sapeva di un certo posto fra sacchetti a terra e
-proteggersi, difendersi con una conchiglia (un mollusco). salvini, 23-225:
ovipare. -figur. trincerarsi dietro un atteggiamento di difesa o di ripulsa.
. jovine, 3-226: chiese scusa con un altro pallido sorriso gentile e poi si
. e. cecchi, 5-320: un cittadino non è più libero di non
radicarsi in modo tenace e ostinato (un sentimento, talvolta anche personificato).
: v. vecchio. -murarsi in un forno: v. forno, n.
città, di una piazzaforte, di un castello. 2. eseguito direttamente sui
sopra del ponte di coperta a costituire un parapetto, un riparo, una protezione.
di coperta a costituire un parapetto, un riparo, una protezione.
infermi o famelici. barilli, 5-41: un marinaio goloso ha piantato un faro bianco
5-41: un marinaio goloso ha piantato un faro bianco sulla murata di poppa,
buzzati, 4-449: avvisto... un breve varco dove forse la mia utilitaria
giustapposti a secco che, unitamente a un fossato, cingeva anticamente gli accampamenti
lo più senza finestre, che costituisce un lato di un edificio; muro cieco
finestre, che costituisce un lato di un edificio; muro cieco. di
che si dà su una nave a un marinaio o a una squadra perché si
cui dicevano l'abataccio perché aveva in dosso un ragane color della tonaca dei francescani,
tonaca dei francescani, ma biasimava come un luterano, attortigliava la cima alle bitte.
da tutti; ma, a cagione di un giuramento fatto durante un temporale, debbo
a cagione di un giuramento fatto durante un temporale, debbo rimanere per sempre in terra
in terra ferma. penso di costruirmi un ricovero qui, a murata del fratello
il patrone della caccia vuole stare in un montetto quale sta in nel piano
muratura; munito, fortificato (un luogo abitato, una città anche mitica e
mitica e fan tastica, un castello, un edificio o un complesso
tastica, un castello, un edificio o un complesso di edifici
tastica, un castello, un edificio o un complesso di edifici: anche con
. anonimo genovese, xxxv-1-735: un borgo pim e grasso, / murao
lì susa ora, è men d'un jorno / com bozom missem a basso.
parte. boiardo, 2-9-51: odir suonare un corno / sopra ad un castello alto
odir suonare un corno / sopra ad un castello alto e ben murato. varchi,
. -per estens. rivestito di un involucro protettivo. giamboni, 10-27:
; che applica i dazi interni (un comune). pecchio, conc.
impedirne l'accesso (una proprietà, un giardino, un terreno coltivato).
(una proprietà, un giardino, un terreno coltivato). marco polo volgar
. (1-iv-236): fattosi aprire un giardino che di costa era al palagio,
. g. barbaro, ii-102: trovai un giardino quasi tutto prato di trifoglio,
, dalla banda dritta del quale è un lastricato. g. b. tedaldi,
tedaldi, 1-84: se io avessi un orto murato che fussi quadro, userei d'
chiesa sovra il cimitero, e da un lato era attaccato ad un muro che in
, e da un lato era attaccato ad un muro che in un altro cimitero aveva
era attaccato ad un muro che in un altro cimitero aveva da tre in quattro braccia
finestre] aperta fino a terra in un bellissimo giardino, ma si murato che
d'annunzio, v-1-245: mi ricordo di un aranceto murato, a massa.
degli stranieri; inviolabile, proibito (un luogo, un edificio, una nazione
inviolabile, proibito (un luogo, un edificio, una nazione).
è in sulle ultime creste dell'appennino un luogo murato di sante penitenti, che
62-310: la china non sarà più un paese murato: rinunciando al suo isolamento
. che è costruito di muratura (un ponte, un edificio, un particolare architettonico
costruito di muratura (un ponte, un edificio, un particolare architettonico).
(un ponte, un edificio, un particolare architettonico). giamboni, 8-i-185
cortile, una tettoia murata, con un solo spiovente a noi, sembra il poetico
segni, dei pensieri, dei destini d'un popolo. -composto da edifici stabili
-arald. che rappresenta in modo stilizzato un muro, con smalti di colore diverso per
'murato ': figura o disegno rappresentante un muro di mattoni a cemento.
squadrate allo scopo di renderlo impermeabile (un canale, un fosso). soderini
di renderlo impermeabile (un canale, un fosso). soderini, i-114:
ciottolato nel fondo. -dotato di un rivestimento di pietra pregiata che ne accresce
valore e il prestigio; ornato (un palazzo). tavola ritonda, 1-222
, edificato, fabbricato, innalzato (un muro, una costruzione, un edificio,
(un muro, una costruzione, un edificio, una città). a
una piccola chiesa / di nuovo sopra un monticel murata. varchi, 18-2-79:.
n. agostini, 5-5-20: era un palagio / tutto murato d'ambra e
di una eminenza su cui è murato un edifizio nerastro. -per simil. e
-fatto, composto (in relazione con un compì, di materia).
. 7. chiuso, sbarrato con un muro anche provvisorio oppure abbozzato allo scopo
aspetto architettonico sia esterno sia interno di un edificio (una finestra, un vano,
interno di un edificio (una finestra, un vano, una nicchia, un arco
, un vano, una nicchia, un arco). -in senso attenuato:
la gran montagna e del lago vi è un sito cavato nel sasso...
, da un'impalcatura (la vista di un panorama, del cielo).
una nicchia con l'ingresso sbarrato da un muro. -anche, con iperbole:
, i-m: ci voleva l'animo d'un arcivescovo, per condannare a morire di
dai corridoi, murati! -ingessato (un arto). ojetti, iii-240:
mi trovavo, povero fratturato, sopra un seggiolone, con una gamba murata.
3-74: altri persi per sempre murati in un lavoro / dentro scroscianti città. luzi
nella sua sordità. -assorto in un pensiero fisso, esclusivo, in uno
comunicazione con lui. era murato in un dolore massiccio. pratolini, 10-22:
: anch'egli batteva le mani come un fantoccio caricato che suona i piatti, sedendosi
i piatti, sedendosi in fondo ad un tavolone apparecchiato dove si concludevano...
volontà. -con riferimento a un sentimento o a uno stato d'animo
e pare che debba partire presto per un campo di concentramento. 10.
concentramento. 10. nascosto in un locale con la porta sbarrata da un
un locale con la porta sbarrata da un muro o, anche, in un luogo
da un muro o, anche, in un luogo sicuro, segreto e inaccessibile,
mire altrui o per tenerlo in serbo (un tesoro, un oggetto prezioso, un
per tenerlo in serbo (un tesoro, un oggetto prezioso, un genere alimentare particolarmente
un tesoro, un oggetto prezioso, un genere alimentare particolarmente raro a causa di
-in relazione con un compì, o con un agg. che specifica in quale campo
un'opera politica: colla pena si dà un esempio, si minaccia un male maggiore
si dà un esempio, si minaccia un male maggiore de'vantaggi che il colpevole
letterario, ciò che è chiamato di solito un successo di stima. -atto
della carne. -in relazione con un agg. o con un compì, che
-in relazione con un agg. o con un compì, che specifica il carattere moralmente
, per mia fé, mi parve un uom gentile, / da non dovere
(258): ora vedo che sei un galantuomo: questa è un'opera buona
questa è un'opera buona, dare un letto a un buon figliuolo. d'annunzio
un'opera buona, dare un letto a un buon figliuolo. d'annunzio, v-1-468
risolato e scarpettato quasi tutto il paese, un tempo assai lontano, a cagione
di una maledizione che gli mandò un suo beneficiato, fu messo a bando di
pie, era stato arrestato non come un gentiluomo, ma come un mascalzone,
non come un gentiluomo, ma come un mascalzone, e mandato à madridde carico di
di lùcoli, per non so quanto, un sigaro d'avana ch'ella aveva tenuto
azione meritoria (per lo più secondo un criterio di valutazione di carattere religioso)
. -per simil. azione di un fenomeno, di un elemento fisico o
simil. azione di un fenomeno, di un elemento fisico o, anche, di
corrompitrice e disgregatrice. -proprietà fìsica di un corpo, di una sostanza. baldi
ingegni degli uomini. -influsso di un astro, di un segno dello zodiaco,
-influsso di un astro, di un segno dello zodiaco, di un quadro
di un segno dello zodiaco, di un quadro astrale. dante, purg.
opera delle stelle. -moto di un astro. - in partic.: fase
si prefigge di compiere sulla base di un progetto e col proposito di portarlo felicemente
: io non vengo qui ora per fare un vero ritratto a'nostri posteri di questo
. cesarotti, 1-xxiv-157: vuoisi aver un esercito compiuto e stabile, vuoisi provvederlo
: ogni sorta di grandioso intervento di un governo nell'ambito sociale, urbanistico,
presenta essenzialmente, e fatalmente, come un elenco di opere del regime.
mal ripartite ricchezze uno sfogo che ad un tempo circolare le faccia e non distrugga
altra [metafora] parrebbe, se d'un poeta, che, non mai di
opera: per indicare un'affermazione o un argomento che non ha nessuna attinenza col
fanno gli assai. ma non sarebbe un fuor d'opera che questa considerazione fosse
che ideale. -in unione con un agg., costituisce il sogg. di
fedeli. tasso, 17-12: custode un de'secreti al re ministra / opra
va ascritto il merito di aver raggiunto un determinato risultato. tasso, ii-554:
campo. g. gozzi, 1-236: un gatto caduto giù da un tetto,
, 1-236: un gatto caduto giù da un tetto, accecato dalla furia e dal
una persona deve compiere in relazione con un determinato ufficio, attività o posizione professionale
ii-127: mentre si davan cuore l'un l'altro per metter mano all 'opra
altro per metter mano all 'opra, un altro terzo diè tal colpo di spada sopra
dei sacramenti, in quanto incombenza di un sacerdote. passavanti, 119: qualunque
da s. c„ 2-1-2: siccome in un corpo noi avemo molte membra e tutte
una opera, così noi molti siamo un corpo. 8. lavoro,
; esercizio di un'arte, di un mestiere, di una professione (anche in
una professione (anche in relazione con un agg. o con un compì, che
relazione con un agg. o con un compì, che ne specifica le caratteristiche
il sole. deledda, ii-377: un giorno, poche settimane dopo la morte delle
badando all'opera dei muratori che fabbricavano un muro, venne a cercarlo l'antine
la sera il padre del cieco con un sacco di rusco... ritornava da
-con riferimento al servizio prestato in un esercito. brusoni, 659:
di locazione d'opera, con cui un soggetto si impegnava a mettere a disposizione
si impegnava a mettere a disposizione di un altro soggetto, dietro corrispettivo, la
propria attività lavorativa per il conseguimento di un dato risultato o a procurargli, con
secondo le moderne categorie giuridiche, di un contratto di lavoro subordinato, di un
un contratto di lavoro subordinato, di un contratto di lavoro autonomo o anche di un
un contratto di lavoro autonomo o anche di un contratto d'appalto). -nel linguaggio
giuridico moderno: il contratto con cui un soggetto (detto lavoratore autonomo) si
dietro corrispettivo, a far avere a un altro soggetto (detto committente) un
un altro soggetto (detto committente) un determinato risultato utile (esecuzione di un
un determinato risultato utile (esecuzione di un ''opera 'nel senso di trasformazione
di materia prima, o prestazione di un servizio), ottenuto con la propria
d'opera intellettuale: quello stipulato con un libero professionista per ottenerne una prestazione intellettuale
una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio,
compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e
-d'opera: lavorativo, feriale (un giorno). carducci, ii-8-102:
laboriose più che il giorno d'opera d'un onesto facchino. -opera dell'
batte su lo zendalo chermisino e ne trae un bagliore diffuso che accende i volti chinati
9. quantità di lavoro che un lavoratore, in partic. un bracciante
che un lavoratore, in partic. un bracciante agricolo, compie in un giorno
partic. un bracciante agricolo, compie in un giorno; giornata. -a opera,
xxxvii. firenzuola, 382: era un poveretto che di giorno in giorno,
: usiamo di dare qualcosa di giunta a un barca- ruolo e a chi ci lavora
opere per quelle botteghe, oggi con un dipintore e domane con un altro,
oggi con un dipintore e domane con un altro, nella maniera che fanno i zappatori
baldelli, 2-2-41: lo ritrovò in un giardino, che cavava a opera l'
che cavava a opera l'acqua d'un pozzo. cosimo de'medici, xci-m-88:
per opera, come i manovali, a un tanto il giorno, a piagnere i
significazione natia, è la fatiga d'un giorno d'un contadino. d'azeglio
, è la fatiga d'un giorno d'un contadino. d'azeglio, 1-377:
d'azeglio, 1-377: v'era poi un giovane, povero, che campava lavorando
'nazione 'di firenze lessi di un fanciullo decenne, che lavorava a opra
sua vigna. pratesi, 1-208: un uomo incominciò a pedinarli, e poi,
s'avvicinò al dottore. questo si scostò un poco, guardando con ripugnanza, e
15-163: le 'opere 'oggi costano un occhio, non si finisce mai di
azione, di un'attività, di un comportamento. boccaccio, dee.,
voi col sapere essere questa opera d'un uomo solo. g. gozzi,
delitto da lui commesso fu opera d'un amore impuro. leopardi, iii-25:
. risultato, conseguenza dell'azione di un fenomeno fìsico, di un elemento geografico o
azione di un fenomeno fìsico, di un elemento geografico o, anche, di
ora incrina segreto, ora divelge in un buffo. 12. risultato,
la più mirabile opra di dio che un uomo, in carne fragile posto,
ch'è opera di dio, vi ha un continuo progresso, una trasformazione perenne,
, ed ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. guasti, iii-147:
doti e tante grazie sono / che un sol de'vostri discoperto dono, / come
tecnica, modo di esecuzione, fattura di un oggetto (ed è per lo più
: abilità, maestria nell'esecuzione di un lavoro. simintendi, 1-51: l'
(per lo più in relazione con un agg. che ne specifica le caratteristiche
l'impedimento della palude, né quello di un doppio stecconato, né le mura di
, manufatto (anche in relazione con un agg. o con un compì, che
relazione con un agg. o con un compì, che ne specifica la materia
. carducci, iii-24-180: io credo che un calzolaio o un sarto possa, anzi
: io credo che un calzolaio o un sarto possa, anzi debba, dimostrare per
(i-iv-48): in parigi fu un gran mercatante e buono uomo il
b. croce, i-1-23: un altro corollario della concezione dell'espressione come
dovuto alla pluralità di significati presenti in un solo significante) del prodotto artistico e
o plastica (talora in relazione con un compì, che specifica la tecnica o
drouais in roma fu la figura di un gladiatore moribondo. lanzi, iv-76:
: l'insieme della produzione artistica di un determinato autore (anche limitatamente a uno
tempo in cui papa paolo iv promulgò un indice d'autori proscritti. memorie per
: l'insieme della produzione letteraria di un determinato autore (anche limitatamente a uno
limitatamente a uno specifico momento o a un particolare indirizzo della sua produzione).
opera delltiudson, ci spiegano agli occhi come un immenso quadro, zeppo ai coloritissime figure
figure. -con riferimento al pensiero di un filosofo. ardigò, vi-304: il
-argomento, tema, contenuto di un componimento letterario. dell'uva,
l'opera ae'precedenti due libri: nell'un de'quali s'è divisata l'arte
in ordine cronologico, degli scritti di un determinato autore. sbarbaro, 5-79:
: 'l'opera prima '(che un editore ottimista ristampò qualche anno fa in
editore ottimista ristampò qualche anno fa in un numero di copie... sproporzionato
fatto egli! e non per tanto è un forte ingegno, non pure in critica
18. componimento musicale che consiste in un testo letterario di struttura teatrale messo in
di tali componimenti omogeneamente ascrivibili a un determinato gusto, a una ben precisa
serie, /... / ho un libro grosso quanto il calepino. mazzini
. d'annunzio, iv-1-36: nel 1720 un giovanni sperelli diede al teatro un'opera
opera breve, quasi sempre composta di un unico atto, con pochi personaggi,
vedere la prima sera dell'opera con un vestito che tutti m'han già visto
, prima del tempo, e si vede un cantante che, non pensando, in
, in quel momento, che ci sia un pubblico al mondo, discorre alla buona
pubblico al mondo, discorre alla buona con un suo compagno. ferd. martini,
bagni caldi. -in relazione con un agg. o con un compì, che
-in relazione con un agg. o con un compì, che specifica il materiale usato
terra. -dimensione, mole di un edificio. bembo, 5-9: fu
, 1-i-730: la sardegna ha così avuto un totale di opere pubbliche di 190 895
sorta di lavoro di urbanizzazione eseguito da un privato. jahier, 235: poi
sorta di costruzione stabile edificata per difendere un luogo dalle azioni offensive di un esercito
difendere un luogo dalle azioni offensive di un esercito nemico; fortificazione (per lo
(per lo più in relazione con un agg. o con un compì,
in relazione con un agg. o con un compì, che ne specifica la collocazione
con un'opera a corna o come un triangolo di lati uguali. brusoni,
. botta, 6-i-246: ne seguì un fracasso ed una tempesta di palle e
per scopo di provvedere all'amministrazione di un pubblico istituto, in partic. di
pubblico istituto, in partic. di un edificio di culto, per quanto riguarda
l'opera della pieve sta male senza un camerlengo. cellini, 4-550: m'
. -al figur., per indicare un lavoro che dura all'infinito (nelle
il quale fu istituito l'anno 1335 da un gualtiero ceroico, uomo di commoda facultà
tenera e cara madre mia / e di un signore dell'opera pia? b.
dello scafo di un'imbarcazione o di un natante che è immersa nell'acqua o
cavalca, 20-622: le giunse innanzi un agnolo da cristo mandato, con uno
filato. giusti, i-346: vorrei un piacere da te..., che
operato, per lo più riccamente (un tessuto, un abito). citolini
lo più riccamente (un tessuto, un abito). citolini, 410:
. decorato, intarsiato, mosaicato (un pavimento). d. bartoli,
, i-347: chi s'aggiri in un orto vede all'opra / il microgastro,
dall'antenne rivibranti. -per compiere un determinato lavoro, per svolgere una determinata
de pisis, 35: quante volte un gran mazzo / dinanzi a te posavo /
-come espressione ellittica: intento a un determinato lavoro. beltramelli, iii-605
anche scherz., per incitare a un determinato lavoro. musso, 200:
, cristiani, voi vi avete imaginato un dio a vostro modo, che sia tutto
una faccenda, condurre al fine desiderato un processo; aggravare una situazione (per
, attendere, dedicarsi, impegnarsi in un determinato ambito (anche in relazione con
opera / che in essa ha fatto un profitto mirabile. pallavicino, ii-540:
675: diedi opera a svagarmi con un altro stratagemma. pensai da quante parti
pratica, rendere operativa una prescrizione, un consiglio, ecc. boccaccio, v-87
ai calcagni. -costituire argomento di un componimento letterario. ariosto, 20-3
, adoperarsi, prodigarsi per raggiungere un determinato fine (in relazione con un compì
un determinato fine (in relazione con un compì, o con una prop.
trincato ch'egli è. -raggiungere un determinato fine o scopo; riuscire.
, men che ben fatto mandar ancor un altro... stiamo a vedere
atto disagioso cadesse al gigante da'fianchi un gran panno, il quale..
, dà luogo in se stesso ad un gran ferro che fa opera di puntello dalla
... nella quale fu fatto abbate un monaco, il quale in ogni cosa
(1-iv-510): in firenze fu già un giovane chiamato federigo di messer filippo alberighi
aggettivale): intento, impegnato in un lavoro per lo più manuale e faticoso
-attuato, messo in pratica, applicato (un progetto, uno stile architettonico o,
uno stile architettonico o, anche, un sistema politico). viviani,
, vi-472: or dove potrem noi trovare un camice / nuovo che mai non sia
prima in opera. -monetato (un metallo). scaruffi, 73:
; mandare a effetto, attuare (un progetto). pallavicino, ii-546:
intero onor d'amendue. -osservare un comandamento, una prescrizione. pallavicino,
., ma solo aver ingiunto che un tal comandamento si mandi ad opera il
una nozione teorica, una prescrizione, un consiglio, una legge anche morale; mandare
morale; mandare a effetto, attuare un disegno, un progetto, un proposito
a effetto, attuare un disegno, un progetto, un proposito; esercitare un
, attuare un disegno, un progetto, un proposito; esercitare un potere, una
un progetto, un proposito; esercitare un potere, una funzione, una facoltà
sue imaginazioni malsane. -adottare un comportamento, una linea di condotta,
comportamento, una linea di condotta, un espediente. baldi, 4-1-102: intanto
anche con aperti rinfacciameli. -attuare un progetto grafico o architettonico; sviluppare compiutamente
progetto grafico o architettonico; sviluppare compiutamente un abbozzo, uno schizzo. cellini
io lo mettessi in opera, fu un medesimo tempo. caro, 12-i-275:
. baldinucci, 8-253: fece il brunellesco un bellissimo modello d'un magnifico palazzo che
fece il brunellesco un bellissimo modello d'un magnifico palazzo che [cosimo de'medici
per non poterlo continuar senza interposizione sarebbe un esporlo a manifesto pericolo di mal esito;
paroline che io gli dica, / con un po'di cervel che ponga in opra
-impiegare, adoperare, mettere in uso un materiale (con particolare riferimento ai materiali
edilizi). -anche: sistemare, collocare un oggetto o un particolare decorativo nel posto
: sistemare, collocare un oggetto o un particolare decorativo nel posto e nel modo
fare l'ultimo sforzo. -montare un macchinario, un impianto; attivarlo e
sforzo. -montare un macchinario, un impianto; attivarlo e assistere alle prime
a esercitare un'attività, a compiere un lavoro, per lo più con impegno e
se stesso: appagarsi, soddisfarsi (un moto, un'inclinazione dell'animo).
: fargli ricoprire una determinata funzione, un determinato incarico. d. bartoli
. cattaneo, 8-65: ci ponemmo in un tratto all'opra per vestirci. r
. -anche, semplicemente, per introdurre un compì, d'agente. £
e del re de'romani conclusa per un anno la triegua. da ponte,
ponte, 145: cacciato alfin da un teatro che non esisteva che per opera
fondo a tutte le mie abiezioni scendeva un qualche lume dalla donna che per amore
di italiani. -per intervento di un essere soprannaturale, in partic. demoniaco
opera di crivello, giacomino andò con un suo amico a cenare. -pigliare
-porre in opera le mani: dedicarsi a un lavoro manuale. tasso, 11-ii-376
venendo l'occasione, gli possa far un presente. l. pascoli, ii-443:
condussero varie operine, e tra quelle un bel ritratto di marmo del granduca cosimo
, 1-588: ogni minutissima opericciuola d'un uomo iddio sopravanzava per soddisfare alle colpe
alfieri, 1-1205: ritrovai, in un fascette d'alcune ope- rucce legate assieme
d'alcune ope- rucce legate assieme, un manoscritto piuttosto bello e bastantemente pulito che
questa invenzione / parve alla nostra merla un operone. nievo, 816: dalle
era in procinto di nascere qualche cosa: un operone colossale sul commercio dei veneti da
carlo quinto. zendrini, vii-1247: è un operone d'un immenso effetto: /
zendrini, vii-1247: è un operone d'un immenso effetto: / c'entra l'
: è [il mauthner] autore di un verbosissimo operone in tre volumi.
incirca, quasi, pressappoco (preposto a un numero, per indicare quantità appmssimate)
(si noti questo attributo) percepisce un più vasto aggruppamento possibile, operabile sul
o lavoro necessario alla fabbricazione di un prodotto e, in partic.,
in ottanta mila panni, che valevano da un milione e dugento migliaia di fiorini d'
che la moglie del tenente sacchi era un operaia di fabbrica. -per estens
la propria attività lavorativa alle dipendenze di un altro soggetto (detto un tempo padrone
dipendenze di un altro soggetto (detto un tempo padrone e ora datore di lavoro
riceve in cambio una retribuzione (detta un tempo mercede e oggi salario) commisurata
... è... quasi un micidio, in questo che quando l'
sati d'olio. beicari, 6-60: un padre narrò d'un vescovo che,
, 6-60: un padre narrò d'un vescovo che, abbandonato il suo vescovato,
delli cursori del papa, li quali formano un collegio numerato di molti et è un
un collegio numerato di molti et è un officio venale. -con uso spreg
e da felloni operari. -appartenente a un corpo militare o ausiliario che ha il
della sua attività, viene considerato come un collaboratore dell'imprenditore e riceve una retribuzione
o, anche, militari che svolgono un lavoro analogo. -operaio agricolo: lavoratore
di un'impresa agricola o comunque di un coltivatore, svolge mansioni manuali. -prete
divino. -propugnatore, seguace di un culto pagano. bibbia volgar.,
fatai giustizia che gli sia intessuto in circa un carcere conveniente a tal delitto o crime
giovanile in alcuni da costringerli ad adorare un idolo solo, abbattere tutti gli altri,
né voler riconoscere in ciascuno di quei sommi un particolare operaio del nostro risorgimento. papini
non ho tempo, perché io sono un operaio che ha da fare da mattina
ora: chi si è dedicato a un movimento, a un'istituzione, a un'
noi, operai dell'ora undecima, dare un indirizzo nuovo e di nostra invenzione al
di siena, e sanesi vi principiorono un bello e forte cassero... fu
-direttore della fabbrica o opera di un edifìcio dedicato al culto; amministratore dei
-per simil., con riferimento a un tempio pagano. b.
cui toccò quella provincia, s'elegesse un operaio a fare quel tempio.
: tale è l'avvocato geminardo broca: un abatino volterriano trapiantato in uno speculatore e
o riservato al trasporto dei lavoratori (un veicolo). jahier, 2-21:
. montale, 8-41: si trattava di un omnibus o di un
un omnibus o di un trenino operaio. pratolini, 10-298: folate
dal terzolle e dal mugnone, lasciavano un corto orizzonte sullo stradale di sesto dove mi
più strane urlavamo, che non c'entravano un cazzo, per fare un momento di
c'entravano un cazzo, per fare un momento di rottura: mao tzetung, ho
governanti si cercava di resistere coll'opporre un protezionismo operaio al protezionismo industriale.
mazzini, 69-383: noi tutti abbiamo un grande dovere da compiere verso le classi
. dossi, i-ii- 674: un movimento rivoluzionario si va spandendo in europa
che aspetti il suo turno di paga. un solo 'signore 'tra loro,
o affilare i ferri da lavoro (un tipo di pietra). landino
e astratta, acritica o velleitaria di un tale atteggiamento in quanto manifestato da appartenenti
specialmente operai addomesticati. si ha un operaismo idillico, un cattolicismo moderato
si ha un operaismo idillico, un cattolicismo moderato a base di beneficenza.
13-359: la scala di valori rispondeva a un certo spirito operaistico. arbasino, 1-511
, 1-511: succede che ora ha un falso concetto dell'eleganza; è capace di
opere; che induce ad agire (un sentimento). s.
loro operamenti, / né tutti d'un volar né d'un ardire.
né tutti d'un volar né d'un ardire. 2. esercizio,
bonvesin da la riva, xxxv-1-700: d'un cavaler se leze ke stete reo omo
contenuto nella parte indirizzo dell'istruzione di un programma. 3. matem. entità
uno scopo o che si comporta in un modo determinato; che esercita un'attività
a esprimersi, a indovinarsi, è un sublime secreto dell'arte. de sanctis
dovere kantiano. -con riferimento a un automa meccanico. buonarroti il giovane,
-che svolge la propria attività in un luogo determinato. piovene, 7-547
: si tratta... di trovare un nocciolo d'uomini operanti e concordi ed
i-411: io penso... che un soverchio numero di feste torni fuor misura
supplicio. 3. che provoca un determinato effetto, che costituisce la causa
effetto, che costituisce la causa di un risultato. -in partic.: che
partic.: che concorre a determinare un fenomeno fisico. fasciculo di medicina volgare
in giù. cesarotti, 1-xviii-183: un orologio che segna dallo stesso centro ore
metafisica come l'epicurea, che stabilisca un sol genere di sostanza corporea operante.
fa maggior profitto. tasso, ii-28: un atto medesimo..., seconaoché
(una facoltà, una forza morale, un che non bene accolgono la verità
bernardino salviati. 9. chi esercita un mestiere o un'arte manuale, per
ed operante: come è il dire che un fiorisca nell'età, sparga per tutto
popolari, ii-538: una giornata a un operante, a un artista si paga
: una giornata a un operante, a un artista si paga il doppio di quello
, che raccoglie tutte le opere di un determinato autore. arneudo [s
collezione o rassegna completa delle opere di un artista, in partic. di un pittore
di un artista, in partic. di un pittore. montale, 3-241: il
mostre che riuniscono l'opera omnia di un maestro minore dell'impressionismo. =
e operato con disinvoltura. -adempiere un ordine. zanobi da sfrata [s
il tempio d'esculapio era posto in un sacro bosco nell'epidauria, entro il quale
guerra dall'imperatore. -celebrare un rito religioso, un culto. d
. -celebrare un rito religioso, un culto. d. bartoli, 5-326
più o meno congiunti. -stipulare un contratto, pattuire. tarchetti, 6-1-152
stessa. -teatr. accompagnare un testo drammaticoferri e cominciò a tentare se poteva
commettere un'azione riprovevole o illecita, un peccato, una colpa, un errore;
, un peccato, una colpa, un errore; perpetrare. nocco de'cenni
produrre. cavalca, 20-68: un... santissimo padre,..
un'operazione chirurgica; intervenire chirurgicamente su un malato. a. del lungo [
giorni sono... mi è capitato un bel caso,... nella
,... nella persona di un povero vecchio della campagna, portato a
-intr. con la particella pronom. subire un intervento chirurgico. pratolini, 3-70
come risultato del proprio agire; provocare un effetto corrispondente alle intenzioni; concludere.
, a farlo in pittura operare a un vecchio o un giovane, ha a parere
in pittura operare a un vecchio o un giovane, ha a parere tanto di maggiore
, 3-2-219: né ciò sarebbe stato un contendere il moto ai cieli, un
un contendere il moto ai cieli, un svellere il sole dall'olimpo, un operar
, un svellere il sole dall'olimpo, un operar l'impossb bile. alfieri,
: se dio solo facesse sé -eseguire un manufatto con intenti artistici. amichevolemente, secondo
sepoltura, ella operò in questo emergente un miracolo ben grande a suo favore. casti
effetto, costituire la causa efficiente di un fatto o di un fenomeno determinato;
causa efficiente di un fatto o di un fenomeno determinato; avere come conseguenza,
avere come conseguenza, valere a ottenere un risultato. dante, vita nuova,
fatto. da ponte, 41: un bizzarro accidente operò alla fine in me
corso d'acqua, il fiume operava un taglio netto nella campagna. -provocare
sull'organismo, all'effetto terapeutico di un farmaco. savonarola, 8-i-397: nel
'opera sul cervello. -determinare un influsso astrale. salvini, 48-42:
mal vegliaro a guardia / e contro a un sol, viltà si fosse o trama
/ opra la scure. -calzare un copricapo. tebaldeo, son.
il capei se opra. -usare un prodotto o una sostanza. fasciculo
: servala [la miscela] in un vetro e cosi la butta nelle orecchie quando
g. c. croce, 2-15: un ovidio antico, il qual aveva /
carte, mi venne donato / da un vicin nostro, ch'il mestier faceva /
senza oprar corna di cervo, / è un otre di virtude oltramarina. parini,
, varie le fila / e pingi a un lato dell'etereo velo / giovinezza.
indarno oprasti. alfieri, 6-143: un console, un tribuno, /..
alfieri, 6-143: un console, un tribuno, /... / osan
. - in partic.: muovere un arto. bufi, 2-553: per
12. esercitare un'arte o un mestiere, esplicareuna professione. fra giordano
fantasia / per obbliar le forze / d'un odiato vero / questa è la vita
, sia come atto pratico rivolto a un fine (contrapposto a pensare, parlare
è che la potenza di operare per un fine. mazzini, 66-347: fra
nelle proprie azioni secondo una maniera o un modello determinato; adottare un atteggiamento,
maniera o un modello determinato; adottare un atteggiamento, un modo di fare, una
modello determinato; adottare un atteggiamento, un modo di fare, una condotta;
(per lo più in relazione con un avv. di modo). bonagiunta
interporre i propri uffici, insistere in un tentativo (per lo più in relazione
a sella e briglia il cavalcò in un mese. pallavicino, 6-1-276: assai
essi operano per l'elevazione umana d'un gruppo, si chiami cristiano oppure italiano
anima di tutto. -conseguire un risultato, procurare, fare in modo
. -per estens. intervenire con un giudizio. lucini, 4-64: l'
d'annunziano. 19. compiere un intervento chirurgico. libro di esperimenti di
non c'era giorno che non gli capitasse un paio di tonsille da togliere o una
20. effettuare azioni belliche in un determinato territorio; attaccare il nemico,
rastrellavano la pianura..., in un secondo tempo passavano alle montagne e operavano
scritti. -con riferimento al personaggio di un dramma. f. m.
'alter archimedes ', cominciava in un linguaggio niente affatto metafisico e fabuloso,
delle isole britanniche. 23. causare un effetto, determinare le conseguenze inerenti alla
-in partic.: concorrere a produrre un fenomeno fisico; influire. dante
polo volgar., 3-228: v'àe un frutto che par zafe- rano, ma
de'fluidi. grandi, 5-61: se un mobile sarà spinto da un forza continuamente
5-61: se un mobile sarà spinto da un forza continuamente applicata la quale operi sempre
colori delle cose oprar che nulla / d'un sol chiaro nitor s'orni e risplenda
. -manifestare la propria efficacia (un farmaco, un veleno, una sostanza
la propria efficacia (un farmaco, un veleno, una sostanza). f
li ordinava quando una unzione, quando un sciroppo, quando una pittima e simil
gocciola. targioni tozzetti, 10-58: un medesimo veleno opera diversa- mente, secondo
evacuare, tenere libero il corpo (un purgante). a. briganti,
essere assai picciole, poco più di un coriandro secco, perché più presto si
: stimando eglino la luce essere anch'ella un effluvio di minimi corpicciuoli, anzi che
formare allora, era diventata nel '48 un fatto che viveva e operava nelle coscienze
uno strumento, una macchina, anche un organo del corpo umano). -anche
. doni, 3-247: non prese [un servitore] mai medicine. il maggio
particella pronom. adoperarsi, impegnarsi in un ambito di attività o per ottenere un
un ambito di attività o per ottenere un risultato; darsi da fare. bartolomeo
giovane pigliando troppa domestichezza e sicurtà con un cherico, parlando e ragionando pur di cose
, secondo la legge umana, immeritata, un enefico spostamento di valori si sarebbe operato
vendetta il ciel ringrazio: / or com'un sterpo ti veggio tornato, / che
affetto e la ripugnanza pel fratello, un forte sentimento religioso. -intervento di dio
in partic. di animali, per un determinato periodo di tempo. testi
sulla realtà o dell'effettiva spiegazione di un fenomeno. vittorini, 7-26:
dell'essenza, vengono tutte portate a un significato unico che operativamente è solo assurdo e
sulla situazione econo- mico-sociale da parte di un organismo politico, di un'istituzione o
di un'istituzione o, anche, di un provvedimento legislativo, di un atto giuridico
, di un provvedimento legislativo, di un atto giuridico. vittorini, 7-169
. vittorini, 7-169: in un mondo che è tutto cultura e ormai
si risolve in una crisma, in un rito cresimale: l'operatività della mimesi presuppone
determina o è in grado di determinare un comportamento; volto, indirizzato all'agire
ch'ella [la prudenza] sia un abito vero e operativo con ragione intorno
che una massima s'imprima nell'animo d'un fanciullo a segno da divenire operativa,
efficace, produttivo di effetti giuridici (un atto, un contratto); vigente
di effetti giuridici (un atto, un contratto); vigente, in vigore,
che è in fase di attuazione (un progetto, un programma). de
fase di attuazione (un progetto, un programma). de luca, 1-1-146
in partic. poetica; che costituisce un impulso alla creazione poetica. de sanctis
: sì, madonna, / è questo un solutivo / ch'è molto operativo;
potersi mostrare in nessuna parte della terra un negromante vero ed operativo, si potrebbe
ho di servirla non mi facesse divenire un filosofo operativo? pagano, 1-297:
: più vivo e più operativo si mostrava un vitaliani da napoli, il quale,
monti, e, caso che amasse meglio un uomo operativo, il ferruccio.
, non secondaria, non di contorno (un personaggio). belli, 152:
(una scienza, una disciplina, un indirizzo di studi); che si
quella che, secondo platone, ha un qualche riferimento con l'azione o si
detto de'savi, non è altro che un abito operativo secondo la norma della ragione
, xxi-157: il giudizio pratico è un giudizio essenzialmente operativo. cattaneo, v-1-137
, che assolve a una funzione in un determinato ambito. b. croce
effettiva all'unità statale dell'italia, fu un avvenimento del secolo decimonono, nel quale
è teatro delle azioni di una persona (un luogo). c. e
scambiando il mio consueto modo di vivere con un zinzin di vita operativa, per la
soggetto compie e non subisce relativamente a un predicato. frachetta, 2-51: può
produzione basata sulla riproduzione in serie di un prototipo. 6. cibern. sistema
che predispongono, automatica- mente e per un certo periodo di tempo, il calcolatore
di tempo compreso fra l'inizio di un processo produttivo e la realizzazione del prodotto
belliche; che è in condizioni di sostenere un combattimento (un'unità); che
); che, nell'organizzazione di un esercito o, anche, di un corpo
di un esercito o, anche, di un corpo di polizia, è particolarmente addestrato
specializzato nella repressione di determinati reati (un gruppo, una squadra); che
efficacemente impiegato in operazioni belliche (un mezzo). -centro operativo: quello,
regione o su i ^ n fronte pei un dato periodo di tempo. -piano operativo
. -sala operativa: locale che, in un centro operativo di una grande unità,
comunicati. -scacchiere operativo: settore di un teatro di operazioni che ricopre una funzioni
; effettuato, condotto a termine (un atto, un'azione). boccaccio
valorosamente operate dal gerbino da uno e da un altro raccontate raccolse, e
42-248: non possono, senza perdere un tempo prezioso e senza cacciare l'incertezza
divine. -compiuto, commesso (un reato); perpetrato (una vendetta
); perpetrato (una vendetta, un tradimento, un'azione comunque colpevole e
sta su dodici colonne / tutte d'un nero diamante oprate. 4.
... la differenza sostanziale tra un tappeto, una stoffa operata...
pittura? -suddiviso a riquadri (un vetro, una finestra). bacchetti
della tribuna dell'aitar maggiore e viddero un operato di mano di lodovico. giuliani,
-composto, preparato (una pozione, un medicamento). baldi, 63:
9. che consiste nella produzione di un oggetto materiale distinto dall'azione che lo
sensitiva e intellettiva... in un altro modo l'operazione non si dice
e influenza (anche con riferimento a un soggetto collettivo). - anche:
de'miracoli fondamentali nella nostra legge non fu un uomo santo solamente, in cui pure
rosmini, xxi-119: una scala progressiva di un indefinito perfezionamento dell'operatore morale, il
, che si ingegna per assolvere a un impegno assunto, per portarlo a termine;
cura della musica, cioè esser in un tempo sovrastante ed operatrice?
e causa di qualcosa; che provoca un effetto determinato. -in partic.:
. -in partic.: che esercita un influsso (un astro). frate
.: che esercita un influsso (un astro). frate ubertino, xxxv-1-404
nascere quasi improvviso, a somiglianza di un fiume che sbuca di sotterra, tuttavia vien
a compiere determinate azioni; che suscita un sentimento, un pensiero. m.
azioni; che suscita un sentimento, un pensiero. m. villani, 10-33
sempre il medesimo operatore, ch'era un uomo che di suo me- stiero vendea
più, l'operatore m'aveva fatto un taglietto sotto l'orecchio sinistro.
attività produttiva. zanon, 2-xix-396: un uomo operatore, di qualunque genere sia
sua purché utile al suo paese, è un capitai nazionale fruttante ed è interesse di
dirige il compimento di un'opera, di un lavoro. dante, conv.
o a particolari mansioni nell'ambito di un ciclo produttivo. -in partic.:
dati; yoperatore meccanografico, addetto in un centro meccanografico alle macchine impiegate per l'
lo stromento, e non ispenderà se non un mezzo per preminenzia allo inventore dello strumento
mi ero fatta della paternità. era un uomo d'affari o, come si dice
d'affari o, come si dice, un operatore economico. landolp, 15-38:
. cinem. chi durante le riprese di un film ha la responsabilità dell'esito tecnico
ultimo si avvale spesso della collaborazione di un aiuto operatore e di un assistente operatore
collaborazione di un aiuto operatore e di un assistente operatore, che hanno compiti analoghi
che può essere misurata e osservata per un sistema fisico. 13. fotogr
una funzione proposizionale o forma enunciativa in un enunciato (e in tal caso è
caso è detto quantificatore), in un individuo logico (e in tal caso
(e in tal caso si ha un operatore descrittivo, quale yoperatore iota o
yoperatore iota o yoperatore mi) o in un attributo logico (e tale è yoperatore
di un'applicazione eseguibile sugli elementi di un determinato insieme (e se è applicabile
fine o con l'intento di raggiungere un determinato scopo, per conseguire un determinato
raggiungere un determinato scopo, per conseguire un determinato obiettivo; impegnarvisi attivamente.
si pone fuori di esso, in un punto d'archimede operatorio).
sul volto, l'infermo era squinternato come un libro. savinio, 12-357: nelle
transunstanziare pochi azzimi nelle carni vive di un dio. segneri, i-102: le parole
, 9-299: [il precettore] attraverso un punto di vista isolato (quindi più
degli altri) s'introduce ora in un dominio operazionale, in punta di piedi.
riamente da una persona o da un gruppo di persone nello svolgimento di
volte al raggiungi mento di un determinato fine; modo di compor
tarsi. -anche: il risultato ottenuto con un de terminato comportamento.
cercando. cavalca, 20-146: un altro solitario antico monaco era pieno
in genere, o considerati propri di un determinato stato o condizione (e,
, anche, indispensabili al raggiungimento di un determinato scopo e richiesti per soddisfare a
immota al di fuori e agitata da un travaglio interno, par che opprima ogni
-interazione, compartecipazione necessaria al raggiungimento di un determinato scopo o risultato. loretizo
pranzo tamburava, / a merenda scuoteva un po'il groppone, / dava di zona
con abilità e con scaltrezza per conseguire un utile, un vantaggio. -per estens.
con scaltrezza per conseguire un utile, un vantaggio. -per estens.: l'insieme
. gramsci, 4-63: è questo un modo di procedere molto utile per facilitare le
azioni tendenti a diffondere 0 a promuovere un determinato orientamento culturale, sociale o politico
sua testa non si stimano nelle battaglie a un gran pezzo quanto quelle del suo cuore
analisi. b. croce, iii-10-65: un vero e proprio vocabolario, che raccolga
della sostanza; funzione che è propria di un organo o che, secondo una determinata
del mondo, è riconosciuta propria di un principio, di una struttura, di
come le rondine, che tutte d'un modo fanno loro nido. crescendi volgar
: il manifestarsi o il compiersi di un fenomeno naturale. fiamma, 93:
princìpi d'infiammabilità dandogli una elasticità e un lustro che per sé non avea, lo
e ne fa, si può dire, un altro metallo. delfico, i-259:
, la creazione, che fa cominciare un ente del tutto nuovo, e l'operazione
animo. -anche: manifestazione esteriore di un sentimento. lorenzo de'medici, i-48
. 9. virtù di produrre un determinato effetto; efficacia. crescenzi
che la fiamma si convertì come in un vento fresco. galileo, 4-4-216: le
operazione. redi, 16-ix-299: si avrà un croco di marte di color giallognolo e
grandissime lenti, e quivi fu collocato un termometro. -influsso astrale.
azione, di una virtù, di un sentimento, di uno stato d'animo
tutti i vizi, e questi solo con un tal maritaggio soglion esser fecondi d'operazioni
funzione esercitata da una legge o da un atto giuridico; l'effetto o gli insiemi
presto ne la dama delicata, / ché un debil cor più presto sente morte /
presto sente morte / ed ogni passion che un duro e forte. firenzuola, 415
impiego specifico di uno strumento, di un oggetto. -anche: l'impiego stesso
le ma- ravigliose operazioni della calamita siano un largo pelago. p. neri,
, nell'assolvimento dei compiti propri di un pubblico ufficio (e, in questa accezione
sola o con altre attività, a conseguire un risultato determinato e prestabilito). -spesso
il complesso di attività volte a conseguire un certo risultato finale. giovanni dalle celle
. mazzini, 25-57: ciascuno ha un posto che egli è fidato: ciascuno ha
ordini emanati da un'autorità, da un pubblico ufficiale; coadiutore con mansioni esecutive
generazione. boterò, 192: dolendosi un famigliare del vescovo di novara che il
di natura legale, volto a conseguire un determinato risultato pratico; il risultato pratico
una forte reazione emotiva o che comporta un impegno arduo, difficile, gravoso;
di altri atti e negozi giuridici), un determinato risultato economico sperato vantaggioso;
attuazione messo in atto nell'esercizio di un mestiere, di una professione. dante
alla moglie avea predetto in quel zingarello un valevole aiuto nelle operazioni casalinghe, poiché
è generazione. -osservazione critica su un testo letterario. lucini, 4-38:
relativi documenti. -intervento stilistico di un narratore. pasolini, 9-319: una
lui, il colto gadda, ma un suo rozzo personaggio, monologante attraverso la
egli ci parla qui del latte come di un oggetto del quale i magi si servivano
condizioni culturali, sociali, politiche in un ambiente diverso da quello originario e non
, superficie. la città sudafricana è un innesto puro e semplice, un'operazione
zappa d'una bella spada, o fare un bel nappo d'una bella chitarra.
sopra terra. panciatichi, 27: un briccone d'un oste può, solamente
. panciatichi, 27: un briccone d'un oste può, solamente coll'istrumento della
del friggere, dar la burla a un gregge virtuoso di scaltriti accademici. 5
infame non lo sia più, perché un altro la fece prima. p.
oggi, la democrazia deve considerarsi come un esercito: il sorgere, come la
l'autore] esemplifica questa bolgia a un luogo nella città di vinegia detto l'arzanà
girarono subito gli organi ed operarono in un tempo le traglie e le leve..
operazioni nel ramo di lizzafusina ed al dolo un sostegno ed una traversa nel fiume,
-tecnica di esecuzione di un'opera, di un manufatto; fattura; risultato del lavoro
.. edificar con mira operazione / un tempio grande, bello e elevato.
-compito particolare da svolgere nell'ambito di un lavoro collettivo; mansione. -anche:
-argomento, contenuto, materia (di un testo, di uno scritto).
. boccone, 162: fu assalito da un cignale, e volendolo schermire si dislocò
sangue miraculosamente. carducci, iii-24-235: pigli un de'suoi piccoli calabresi,..
strumento. s'io dirò 'tiziano ha dipinto un cavallo in un quadro ', l'
dirò 'tiziano ha dipinto un cavallo in un quadro ', l'accusativo è operazione della
matematici o logici, consente di costruire un nuovo ente o altri enti. -operazione
geografi nel piantar la topografia d'un paese e gli errori inevitabili a
grassotta, era la vera maestra; e un po'per volta con paziente pazienza
coordinato delle azioni o dei movimenti di un esercito o di una parte di esso
organiche o opportunamente costituite), di un gruppo irregolare, per lo più clandestino,
navali e terrestri; vengono regolate da un ordine di operazione, appositamente predisposto dall
loro esecuzione; attualmente anche seguito da un sintagma, in funzione appositiva, che
convenzionalmente, e per lo più secondo un codice segreto, l'ideatore, il
239: mi aveva... portato un telegramma alquanto oscuro da londra, relativo
. gadda, 13-185: ieri sera arrivò un ordine di operazione per la prossima notte
operazione. de amicis, xiii-286: un innamorato, per esempio, che va
loro insieme, per il raggiungimento di un determinato obiettivo; piano operativo. lessona
la guerra ha una sua vita privata e un enorme pudore che mette al confine della
azione burocratica o amministrativa che, seguendo un piano d'intervento preordinato, si prefigge
operazione di qualcosa', operare per raggiungere un determinato scopo. chiose sopra dante,
del nimico. savonarola, iii-8: un cittadino aveva una bellissima vigna,
molto frutto per operazione e industria d'un suo buon figliuolo. g. capponi,
del magini; ma con l'aggiunta di un errore del capra, il quel,
capra, il quel, volendo mettere un poco di operazion- cella fatta sopra le
), secondo la quale il significato di un concetto scientifico consiste unicamente in un determinato
di un concetto scientifico consiste unicamente in un determinato insieme di operazioni: se si
di operazioni: se si tratta di un concetto fisico, quale la lunghezza, le
per mezzo delle quali si determina se un dato aggregato di grandezze è continuo);
mancanza del peduncolo e dalla presenza di un opercolo mobile. = voce dotta
piaggie di pertimale raccol- semo, oltre un buon numero di opercoli, gran quantità di
pesciolino d'argento sul verde crudo era un po'barocco con certi opercoli decorativi e
dello sguardo, forse per il luccichio un po'viscido che trasudava da un miriade di
luccichio un po'viscido che trasudava da un miriade di pori, si sarebbe detto
valore enfatico o spreg. o esprimere un atteggiamento di modestia). -anche: il
nel suo ventesimo- sesto anno compose in un volumetto, il quale egli intitolò '
. guazzo, 1-142: si racconta che un certo scrittore diede in publico una sua
operette del momento, spezialmente se tengono un po'del lubrico e del satirico.
satirico. ghislanzoni, 16-284: avete voi un teatro?... una sala
. una sala qualunque dove si possa erigere un palco scenico e far
hanno a vendere. ceuini, 4-516: un crocifisso di marmo fatto a tutte sue
verso il 1930-40; costituita in origine da un atto unico di argomento parodistico (esotico
per diventare pratico del centro. attraverso un dedalo di viuzze guidò alfredo fino a un
un dedalo di viuzze guidò alfredo fino a un teatro dove si esibiva una compagnia di
danzando una delle ragazze, che costituiscono qui un corpo professionale, come soldati da operetta
quella dolcezza viscerale che era la caratteristica di un tempo oggi favoloso. arbasino, 176
persona). tecchi, 13-60: un curioso tipo da operetta, pizzo al
danzando una delle ragazze, che costituiscono qui un corpo professionale, come soldati da operetta
per forza di mani o d'argani muovere un dito dagli operieri. f. casini
cupola della prima basilica dell'universo, un operiero animoso ad accendervi fiaccole.
fiaccole. 2. esecutore di un progetto; chi porta a termine un
un progetto; chi porta a termine un compito, un incarico. pallavicino,
chi porta a termine un compito, un incarico. pallavicino, iii-105: parrebbe
oggetto dell'operiere, più nobile sarà un bel tempio che un bel palagio.
, più nobile sarà un bel tempio che un bel palagio. 3. chi
milano] edilizia moderna, questo è un aspetto della sua credulità, del governo intellettuale
che ha avuto per qualche tempo, un po'retorico, un do'operistico,
qualche tempo, un po'retorico, un do'operistico, un po'romanticamente borghese.
po'retorico, un do'operistico, un po'romanticamente borghese. óperosaménte,
operosamente caldo della conclusiva città gli suggerì un bene operoso. = comp. di
8-1044: così, ha lavorato come un facchino; non ha pensato che a
] ha trovato... non un attimo in cui egli si possa adagiare
egli si possa adagiare prolungandolo, ma un ideale che sorpassa gli attimi e i
. ungaretti, xi-239: che sia un fiume, quale strada possa essere,
-premio d'operosità; somma concessa da un datore di lavoro a un dipendente oltre
concessa da un datore di lavoro a un dipendente oltre al compenso normale per l'
. 4. proprietà fisica di un corpo. tommaseo [s. v
fere e l'operosa / umana prole un bello inno mandava / a quella diva luce
degli storici dell'arte, operante in un determinato luogo e periodo (un artista
in un determinato luogo e periodo (un artista). -che è in
2. che costituisce uno stimolo o un incitamento a operare, ad agire,
operare, ad agire, a comportarsi in un dato modo; capace di produrre sviluppi
propria validità, la propria efficacia (un sentimento, un pensiero, un ideale,
la propria efficacia (un sentimento, un pensiero, un ideale, una facoltà
efficacia (un sentimento, un pensiero, un ideale, una facoltà).
, 26 (443): troviamo un non so che di strano in questo metter
tommaseo, 5-114: diemmi [dio] un tedio operoso, una mistura / di
morti, la volontà nascosta di tutto un popolo confidata al coraggio d'un uomo
tutto un popolo confidata al coraggio d'un uomo. b. croce, iii-27-115:
destinato o per cui è usato (un oggetto). s. girolamo volgar
comprendere o da spiegare, oscuro (un argomento, una dimostrazione). -anche:
altri si dilatano, tre scogli incontra ad un tempo. il primo è che lo
viaggio. 4. trascorso in un lavoro assiduo e indefesso, con un
un lavoro assiduo e indefesso, con un impiego costante ed entusiastico (un periodo
con un impiego costante ed entusiastico (un periodo di tempo, un'età,
a spirito di sacrificio (una condizione, un comportamento, ecc.).
: l'insistenza è il genio d'un popolo: abbiatela e siate grandi. il
operosamente caldo della conclusiva città gli suggerì un bene operoso. con un celebre testamento
gli suggerì un bene operoso. con un celebre testamento legò dieci milioni di lire di
, suscita qualcosa (in relazione con un compì, retto dalla prep. di)
stor. denominazione attribuita dai greci a un popolo italico abitante in campania, prima
attualmente si suppone che si tratti di un popolo nato dalla fusione degli osci con
, l'insieme delle organizzazioni industriali di un dato luogo. cacherano di bricherasio
cittadini. romagnosi, 4-801: in un opificio che movesi durante tutto ranno voi
mazzini, 62-50: questo riparto che in un opificio privato si chiama 'divisione di
voluto indurre il governo provvisorio a creare un ministero del progresso, a servirsi di questo
svolgono le più importanti attività industriali di un paese. cardarelli, 796: privata
. manifestazione di un'energia, di un fenomeno naturale; azione svolta da agenti
apice del suo lavoro, conglobandosi in un sole inghirlandato di minori stelle.
mondo. 6. struttura di un organo, di un apparato. segneri
6. struttura di un organo, di un apparato. segneri, iv-49: come
di vegetazione, fertile, ferace (un terreno, un campo, ecc.
, fertile, ferace (un terreno, un campo, ecc.). -anche
. -anche: lussureggiante, rigoglioso (un prato, un giardino).
lussureggiante, rigoglioso (un prato, un giardino). dante, par
. alfieri, 9-20: ritrovatala poscia un dì nel limo, / la rimpannuccia e
multicolori. -che gode di un elevato benessere materiale, prospero, fiorente
fiorente, ricco di risorse economiche (un paese, una città). lamenti
regni opimi? botta, 5-i54: in un paese opimo e da lungo tempo immune
. bacchelli, 5-100: venne raccogliendo un mazzo delle spighe più opime, per farne
sovvien che mi fornian le rime / un sigaro fumato in santa pace / e il
dondolandosi sui fianchi opimi, mi guardava con un sorriso tutto soavità. saba, 238
lieve accennar d'opime / forme, un femmineo segno / ti fa piangere quasi.
5-56: balbettando virtudi avete raso / un regno, e sovra le rapine opime /
, 2-1-68: del grande scempio d'un più forte anteo / andrò superbo e
stesso comandante romano; tale espressione ebbe un uso alquanto esteso anche al di fuori
quelle spoglie opime, che possono sembrare un frutto della vittoria, ma delle infami rapine
manoscritte del paese, sia pur anche un villaggio. d'annunzio, 5-483:
tommaseo]: altresì bene saprei ordinare un gran consiglio com'egli e più opinabile
la fiamma degli impianti termici] d'un prolungato languore non senza accademia
discutibili, mai assolutamente certe, su un ricordo alquanto confuso, su convinzioni personali
per scienza 'un sistema di verità da un sol principio pendenti ', ed intendo
riconosca la necessità di tentarlo. ma un suo compagno sopraggiunto riaccende il dibattito opinando
principio di queste differenze, che presero un corso molto diverso da quello che opinavano
stimare, valutare (in relazione con un compì, pred.). ottimo
; pensarci su, soffermarsi a considerare un problema o una situazione; prendere posizione
o una situazione; prendere posizione in un dibattito di idee. passavanti,
inar del volgo: / parlo a un guerrier. b. croce, ii-2-118:
proprio uno schianto! / piansi come un bambino 1 / eran degli anni,
la stampa. 6. esprimere un giudizio formale, ufficiale; votare.
adeguò il simbolo al suggetto. ella è un euripo di tante procelle quanti son i
banda, uomo molto opinativo e d'un giudicio molto remontato. compagnia della lesina
ha tenuto scritture publiche, perché ogn'un sa per sé. = voce
ci sono delle nuove autorità che hanno un gran rispetto per i cafoni e vogliono
... / una testuggin ch'un monte pareva / e quel che fussi
hegel lo considera una rappresentazione soggettiva, un pensiero casuale e non un pensiero universale
soggettiva, un pensiero casuale e non un pensiero universale in sé e per sé
, casualmente m'abbattei a trovar sopra un tavolino d'una mia camera aperto l'
federico teneva l'elemosina propriamente detta per un dovere principalissimo; e qui, come
all'opinione. la sua vita fu un continuo profondere ai poveri. balbo,
l'opinione giusta, eletta prima da un pensatore ardito, diventa quella d'una debole
simula il gentilomi- smo anche quand'è un furfante. costituzione della repubblica italiana,
contenenza e significazione del partito intitolandolo, un po'troppo alla lesta, dell " opinion
'moderati '. -titolo di un quotidiano di indirizzo moderato fondato a torino
moderato fondato a torino nel 1848 da un gruppo di liberali piemontesi e lombardi;
istare. ariosto, 28-76: quivi era un uomo d'età, ch'avea più
monaci, fu ammaestrato in sogno che un altro molto migliore di lui abitava ne
giudizio sostenuto, professato ed elaborato in un contesto sociale da una pluralità di persone
sociale da una pluralità di persone costituenti un gruppo, una categoria, un'associazione,
gruppo, una categoria, un'associazione, un partito, intorno a un problema avvertito
associazione, un partito, intorno a un problema avvertito come rilevante moralmente, socialmente
i giudizi elaborati e sostenuti collettivamente da un gruppo o da un pubblico da quelli
sostenuti collettivamente da un gruppo o da un pubblico da quelli espressi pubblicamente, in
, 78: la semplicità del giusto è un lume regiato oppo l'oppenione delle genti
non senza cagione si assomiglia la voce d'un popolo a quella di dio, perché
titoli] tanta autorità quanta piace ad un commune consentimento o pur al parer di
se ne bevé animosamente la polvere in un sorso di vino. niente più di
l'opinione che dice esser la vipera un animale meravigliosamente inchinato alla rabbia, quindi
, i-209: le oppinioni popolari sono un fascino tremendissimo. p. verri, 1-300
de'suffragi nell'opinione pubblica, è un errore. romagnosi, 19-348: le buone
costumi e ciò che appellasi spirito pubblico di un dato popolo. in esso primeggia quella
chiamasi opinion pubblica la quale consiste in un giudizio misto di affezione pel quale si
più '. cavour, vi-500: ad un regime paterno, ma assoluto, si
, rivista d'opinione: indipendente da un partito politico determinato, pur essendo portatore
, pur essendo portatore delle idee di un gruppo sociale o economico. e.
in qualche grande quotidiano, dovesse essere un elemento di prim'ordine. invece rimane
sviluppata dai giuristi, la soluzione di un problema giuridico (o, in genere,
in genere, la concezione giuridica in un dato istituto o argomento) quale accolta
doctorum, la quale aveva di per sé un particolare valore autoritativo e vincolante).
di compiere una certa azione, di raggiungere un dato fine; disposizione ad agire per
dato fine; disposizione ad agire per attuare un progetto (anche in unione con un
un progetto (anche in unione con un agg. che ne specifica il carattere
opinion di portargli in italia e farne un gran guadagno. a. f. doni
suoi campi, che trovato la corrente un picciol canale, quivi par con tutta la
le demostrazioni che si fan loro nascono da un appetito mosso da opinion di facilità,
e di ansia) l'attuarsi di un evento o il verificarsi di una situazione,
di qualcosa (anche in unione con un agg. preceduto dalla prep. di
o negativo, o in relazione con un compì, che indica doti, pregi
panigarola, 1-80: gran ventura è d'un principe l'avere nel cominciare del principato
e buona fede. cesari, 1-2-215: un povero prigioniero [paolo] che,
valore reale di una moneta o di un metallo prezioso riconosciuta universalmente. cacherano
rappresentanti nella opinione universale e che hanno un valore intrinseco, dovrà la città rivolgersi a
costi reali delle merci (il prezzo di un prodotto). paoletti, 2-72
il prezzo d'opinione altro non è che un prezzo ideale, un prezzo di fantasia
non è che un prezzo ideale, un prezzo di fantasia, il quale dipende
peculiarità o atteggiamenti (in relazione con un compì, retto dalla prep. di
abolirla in ogni parte troppo rapidamente, fu un ministro di sinistra, il grimaldi,
questa virtù. pare che questa setta fosse un rampollo di quella dei valdesi.
. lauto, sontuoso, ricco (un pranzo, un banchetto).
sontuoso, ricco (un pranzo, un banchetto). roberti, x-179
ma esili e miserelli, / che un pasto mai non diedero / opipero ai
galliformi (di cui secondo taluni è un sottordine), comprendente una sola specie
corto e grosso, sulla testa ha un ciuffo di lunghe penne molto dritte,
posteriore o anche porta di dietro di un tempio o di una casa.
. scritto su entrambe le facciate (un manoscritto, i fogli).
. scritto su entrambe le facciate di un foglio (un papiro, una pergamena,
entrambe le facciate di un foglio (un papiro, una pergamena, un libro
foglio (un papiro, una pergamena, un libro, un documento, ed è
, una pergamena, un libro, un documento, ed è opposto ad anopistografo "
v.]: 'opistografo 'è un originale stillato su cartelle scritte o stampate
involontaria deambulazione a ritroso quale risultato di un tentativo di marcia in avanti (e
che indica una condizione patologica causata da un parassita. opistorchidi, sm. plur
dietro l'orecchio (con riferimento a un osso del cranio dei teleostei).
fa assumere al corpo la forma di un arco a concavità posteriore: si osserva
inter. voce di incitamento per stimolare un cavallo a saltare o, per estens
incoraggiare qualcuno, in par- tic. un bambino, a fare un salto, per
tic. un bambino, a fare un salto, per consolarlo in seguito a
in seguito a una caduta, per accompagnare un movimento ritmico o un atto secco e
, per accompagnare un movimento ritmico o un atto secco e deciso o, anche
che se stesse seduta sulla groppa d'un cavallo al trotto. cancogni, 115:
allo specchio. in strada mi dò un colpo di mazza sugli stivali. oplà!
escluso dalle gare nazionali, ma costituiva un addestramento importante degli efebi ateniesi).
'. presso i romani non era un semplice esercizio, ma una vera pugna
parieu [lesse] una memoria sopra un nuovo paleonte, trovato in luogo con molta
, e che dalla dentiera si manifesta un erbivoro non ruminante. = voce dotta
scienze fisiche in toscana, 14-3-19: un altro testimonio della grandezza d'animo di
necessario per la triaca l'ho veduto in un codice manoscritto di ricette di medicamenti del
, sm. resina velenosa, usata un tempo nella preparazione di alcuni medicamenti,
in pianura, con cui viene prodotto un vino alquanto leggero. soldati,
i secondi hanno servito finora a produrre un vinello da tavola, leggerino, per uso
con caratteristiche simili; possono essere ricavate un tipo dalle piante opoponax chironium, pastinaca
che se ne estrae per distillazione; un tempo erano usate anche nella preparazione di
plinio], 806: ancora ci resta un nobile medicamento degli alberi, il quale
bianco a fuoco lento e cinque melagrane e un sestario di sorbe e un sestario di
melagrane e un sestario di sorbe e un sestario di quello che chiamano run siriaco e
tutti questi ingredienti si faceano bollire in un congio di vino bianco sino alla consistenza
didelphis virginiana) poco più grande di un gatto: ha muso acuto, 50 denti
custodiscono l'embrione nell'utero che per un tempo cortissimo e lo fanno tosto passare
tale animale. arbasino, 7-166: un vecchino sperso dentro un bavero di opossum
arbasino, 7-166: un vecchino sperso dentro un bavero di opossum australiano.
proprio, che si riferisce all'opoterapia (un medicamento estratto da organi animali).
che contiene gli alcaloidi dell'oppio (un farmaco). -anche sostant.
sensazione di noia, di uggia (un ambiente); che desta scarso interesse
); che desta scarso interesse (un romanzo); privo di vivacità, di
non le dispiace, le pare che diffonda un senso di leggera indecifrabile eccitazione nell'atmosfera
oppiacea della stanza. -provocato da un ambiente uggioso, privo di animazione.
pisis, 1-485: l'impressione oppiacea con un dolce sollievo s'era allontanata.
: il 'pensiero sociale 'cattolico ha un puro valore accademico: occorre studiarlo e
mansuetudine nel ferocissimo imperatore, si fece un bagno e, preso alcuno oppiaménto, si
aromatica che si presenta sotto forma di un cristallo incolore, solubile in alcool e
generico di 'acido 'serve a denominare un acido speciale derivato dalla narcotina, uno
l'oppio. 2. preparare un farmaco, un medicamento o una bevanda
2. preparare un farmaco, un medicamento o una bevanda aggiungendo un oppiaceo
, un medicamento o una bevanda aggiungendo un oppiaceo o altre sostanze stupefacenti.
come la caffeina o la nicotina (un farmaco, una bevanda, un tabacco,
(un farmaco, una bevanda, un tabacco, ecc.). -
g. belli, 427: immerso qui un fiocchellino di bambagia serica, scardazzata diligentemente
abitante di una città fortificata, di un castello. - anche sostant.
a dui torenti: / questo è un mio sito, forsi ad altri amico.
a pignoramento, con l'inquisizione di un ufficiale giudiziario o, comunque, in
giudiziario o, comunque, in seguito a un atto legale, ciò che può essere
che può essere sottratto alla garanzia di un creditore; sequestrare. siri,
2. dare in pegno qualcosa contraendo un prestito. cattaneo, ii-1-217:
. idem, 415: io medicai un giovinetto che per alcune terzane bastarde si
qual vedi / qui tra ai noi un che d'acuto sguardo / sembra dotato
a onore del vero, mi largiva un ovo fradicio ogni due mesi, l'unico
. ostruire, chiudere un'apertura, un passaggio; ostacolare, intralciare, interrompere
ostacolare, intralciare, interrompere qualcosa in un passaggio, nello scorrimento, nel flusso
è oppilato uno impeto d'acqua con un sasso in uno, poi l'acqua trova
5-274: può di rena ammassata anco un gran monte / ai flutti avverso di
, nitro. vasari, i-473: un male oppilativo... l'assassinò di
inquieti. se giocano, giocano con un modo bolso, tisico e oppilativo,.
all'intestino; affetto da oppilazione (un organo). -anche sostant.
: nicolò da lonigo ha mostrato in un ampio volume l'ignoranza di molti speciali
in qua, la quale verisimilmente ha un tumore di questa natura nell'ovario destro
formazioni vascolari, nervose o muscolari (un canale anatomico, un organo).
o muscolari (un canale anatomico, un organo). fasciculo di medicina volgare
grave duolo / di testa anco talor putrido un sangue / grondar solea dall'oppilate nari
-incapace di svolgere la propria funzione (un organo).
quelli fumi densi e sulfurei, in un subito mori. fausto da longiano, iv-84
d'una madre che gli pose avanti un suo bambino sformatamente ingrossato per enfiamento di
reverenza la priego sia contenta farmi avere un po'd'acciaio stillato, nel modo
mio difetto, / ma per influsso a un crudel pianeta, / steril mi rende
di voi altri manigoldi e purgarvi ad un tratto dall'opilazione della poltroneria [ecc
per il 50-70 % in acqua, un po'di più in alcool e il residuo
introna la marina? / nulla: un carico d'oppio / da vendersi alla
d'oppio che nel tempo impiegato a discendere un solo gradino di una scala ebbe tante
protetto da inferriate..., un omino pallido e sorridente teneva davanti a
sonno. fr. morelli, 44: un uomo educato ne'princìpi del cristianesimo non
cristianesimo non può pensare alla violazione d'un precetto senza inorridire, ma cade però
d'una ma ^ a, d'un oppio. gramsci, 12-289: è probabile
xlvii-254: del fiumicel che parlo nasce un rio / che un orto di papaveri circonda
che parlo nasce un rio / che un orto di papaveri circonda /..
ho recinta tutta delle mie carezze -era un oppio morale -ho delirato con te,
gli esaltati dalle ricadute, ci abbisogna un po'di quell'oppio che si
tantanove e la non meno paurosa aspettazione di un nuovo prossimo crollo, avrebbe voluto addormirsi
guglielminetti, 3-9: tu addormenti in un oppio l'angoscia del vivere solo,
e lo addoppio. papini, iv-923: un articolo- pompa, una frase gentile (
papavero. sicché qui intende che prese un sonno eterno, cioè morì. dice che
, i cinesi s'impegnarono a versare un indennizzo, ad aprire al commercio canton
traffico dello stupefacente, dando origine a un vasto contrabbando e, dopo 15 anni
del guizot dee far la comparsa d'un guardiano di serraglio, alla custodia del
suo signore. -che compie un atto giuridico di opposizione; che esercita
che contrasta con un'affermazione, con un giudizio. c. gozzi, ii-251
muscolo che ha la funzione di contrarre un dito (il pollice e il mignolo
e triangolare, che si attacca da un lato al legamento anulare anteriore del carpo
. dir. che può essere opposto a un dato soggetto, cioè può essere fatto
fatto valere nei confronti di esso (un atto giuridico, un documento).
di esso (un atto giuridico, un documento). -anche: che può
essere contrastato o impugnato mediante opposizione (un comportamento, un atto di un altro
impugnato mediante opposizione (un comportamento, un atto di un altro soggetto).
(un comportamento, un atto di un altro soggetto). 3. anat
. anat. che può avvicinarsi, con un movimento contrario, alle altre dita della
a far combaciare i lati palmari (un dito). = agg. verb
opponibilità, sf. caratteristica di un dito di potersi opporre, con la
può essere fatto valere nei confronti di un dato soggetto (un atto o un
nei confronti di un dato soggetto (un atto o un documento) o che può
un dato soggetto (un atto o un documento) o che può essere contrastato
essere contrastato o impugnato mediante opposizione (un atto o un comportamento di un altro
impugnato mediante opposizione (un atto o un comportamento di un altro soggetto).
(un atto o un comportamento di un altro soggetto). = deriv
alcuno grande monte. -opposizione di un corpo celeste. ottimo, iii-240:
). collocare di fronte a un termine o a un punto di riferimento;
di fronte a un termine o a un punto di riferimento; porre davanti,
/ mormora lento e basso, / un ramoscello, i un sasso / quasi arrestar
basso, / un ramoscello, i un sasso / quasi arrestar lo fa. /
oppor non basta. -costituire un ostacolo materiale; ergere, spingere contro
dagli uomini una massa gigantesca travagliata da un muto furore. -presentare alla
2-456: il cielo era girato, come un baldacchino, e... adesso
nubi verso nord e anche verso nord-est, un sipario, o una fodera.
deledda, iii-760: pensò che tutto era un incubo e cercò di svegliarsi, di
lo schermo degli anni alle esigenze di un innamorato « alla mia età un amore
di un innamorato « alla mia età un amore platonico, rispettoso, silenzioso,