giovane, 9-504: questo appunto è un caso / di quei che soglion dar
, che sta leggiendo foglietti! è un gazzetter o sia menante: facciamlo venir
anche merrèi). accompagnare qualcuno in un dato luogo, per lo più con
dato luogo, per lo più con un determinato scopo; guidarlo, additandogli il
la merreno, / acciò che prenda un po'di spasso quella. ber.
tutta la gioventù, -in relazione con un compì, di compagnia. compagni,
furono a cesarea al presidente, menando seco un ter- tullo, che dovette aver fama
determinante per cui qualcuno si reca in un dato luogo, indicargli la giusta direzione
: poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto, / là dove terminava
e albero da siena, / rispuose l'un, mi fé mettere al foco;
andare in una data direzione o in un luogo determinato; condurre, trascinare a
darsena. barilli, i-35: è tutto un funerale che si avanza confuso, trionfalmente
che si avanza confuso, trionfalmente, fra un cupo almanaccare di preti e un fumare
fra un cupo almanaccare di preti e un fumare di ceri. l'eretico incappucciato
supplizio. 2. accompagnare qualcuno da un luogo a un altro servendosi di un
2. accompagnare qualcuno da un luogo a un altro servendosi di un veicolo, di
un luogo a un altro servendosi di un veicolo, di un'imbarcazione, di
veicolo, di un'imbarcazione, di un cavallo, ecc. dante, inf
mare è grosso, / e soffia un vento che ci fa temere; / disse
— trasportare (con riferimento a un veicolo, a una cavalcatura).
fattoria. barilli, ii- 18: un carro al quale sono attaccati due buoi mi
3. guidare, capeggiare, comandare un esercito o una schiera di armati in
schiera di armati in una battaglia, in un assedio, in un assalto o in
battaglia, in un assedio, in un assalto o in una marcia di trasferimento
, talvolta con grida e percosse, un animale (o un branco di animali
grida e percosse, un animale (o un branco di animali), per lo
(per condurlo al pascolo, a un combattimento, per impiegarlo o addestrarlo nella
sacchetti, 74-15: chiamò a sé un suo famiglio e disse: -va', sella
fungacci arrostiti alla peggio sulla brace d'un focherello. misasi, 135: sotto
menare, dalla fiera a casa, un porcellino oppure una pecora. -venat.
a dirigersi verso una determinata direzione (un animale da caccia). f.
, i-458: fatto levare a cavallo un fanciullo addosso a un altro, lo percuote
levare a cavallo un fanciullo addosso a un altro, lo percuote con la sferza
zampogna scozzese... è come un flauto attaccato a un otre, il cui
. è come un flauto attaccato a un otre, il cui fiato s'introduce
cui fiato s'introduce per via d'un mantachetto o soffietto che egli va premendo
. -attrarre a sé o verso un oggetto determinato (l'occhio, il
si turba e rasserena, / et in un esser picciol tempo dura. poliziano,
bellincioni, ii-45: voi errate com'un, del qual dico io, / che
dico io, / che, dormendo con un, gliel menò bene, / poi
dove intignerli. berni, 38: un morbo, un puzzo, un cesso,
berni, 38: un morbo, un puzzo, un cesso, / un toglier
38: un morbo, un puzzo, un cesso, / un toglier a pigion
, un puzzo, un cesso, / un toglier a pigion ogni palazzo, /
francia: / tutti li mena a un par la buona lancia. g. c
con una rassegnazione simile a quella di un animale picchiato. moravia, i-268:
forza che giacomina ebbe per quindici giorni un occhio pesto, nero e verde.
., 124: se porrus menava un colpo, alessandro gliene dava due.
coltellate da orbo, avvenne che in un tratto d'una coltellata egli, non
, 2-15: io gli avevo menato un calcio, e per mia buona sorte entrato
meschin, come cade in paludo / un pioppo a l'or che il fabro i
da orbo. leopardi, i-238: un giovanastro... con un grosso bastone
i-238: un giovanastro... con un grosso bastone, passando sbadatamente e come
sbadatamente e come per giuoco, menò un buon colpo a un povero cane.
giuoco, menò un buon colpo a un povero cane. ghislanzoni, 2-1 io:
zappatori con le ascie alzate, comandati da un ufficiale, principiano a menar colpi a
ii-90: in piedi su una cassa, un rigattiere leva la mano aperta e mena
lui non ha trovato il coraggio di menarle un paio di sberle? ma non due
il contadino] colpi d'accetta contro un tronco morto. -sparare. codèmo
presto volta. / forte ringhiando, un par di calci mena. -con
calci mena. -con riferimento a un danno morale. de sanctis, 9-26
sanctis, 9-26: il pulci non è un uomo serio, che faccia guerra alla
di tradir l'amicizia e di menarvi un colpo obliquo ma non di assalir di
9. maneggiare, usare, adibire a un determinato uso uno strumento, un attrezzo
a un determinato uso uno strumento, un attrezzo; mettere in azione, manovrare
manovrare opportunamente, eseguendo le operazioni necessarie un congegno, un dispositivo meccanico.
eseguendo le operazioni necessarie un congegno, un dispositivo meccanico. laiini, i-2434
niente. forteguerri, 19-21: pare un villano / che meni il correggiato sopra il
che le cinque dita s'aiutino l'un l'altro. moravia, i-100: 0
tranquillamente dando uno strattone al gomitolo di un suo lavoro e incominciando senza più a
erano pescatori. -con riferimento a un congegno o a un dispositivo che ne
-con riferimento a un congegno o a un dispositivo che ne fa funzionare un altro
a un dispositivo che ne fa funzionare un altro. m. fiorio, 312
boccaccio, 1-ii-448: questo sarà come un giuoco a marte, / li sacrifici
: giunto fra loro, sì come un toro invelenito, quattro o cinque ne
birago, 546: dall'altra banda un casigliano, avendo finito li colpi di
, come la bestia rallentava il passo, un forte omaccione che la guidava si
condurre, indirizzare, dirigere, guidare un veicolo in una data direzione. storia
immaginati o rappresentati come intenti a guidare un carro. dante, purg.,
trasferire, portare oggetti o merci da un luogo a un altro (anche per mezzo
oggetti o merci da un luogo a un altro (anche per mezzo di un
un altro (anche per mezzo di un veicolo). bibbia volgar.,
poi fra loro, / ne toccò un per uno a concistoro. b. machiavelli
, tutta intorniata di funi, sopra un asino, e la menarono per tutte
menar la carretta. betlincioni, ii-58: un pezzo di migliaccio mala via / et
et una a prato / avevon tanto un erpice menato, / ch'egli era fuor
: sono [le almadie] tutte d'un pezzo, di arbori grandi cavati,
pioggia e turbamento di mare, con un vento che ci menò tre miglia lontano
abitanti non hanno che delle capanne lungo un torrente assai profondo, che mena pietre
donna faceva segno dalla spiaggia con menare un fazzoletto per essere intesa e..
il processo vegetativo (con riferimento a un terreno, a una pianta);
, 1-197: atalante... avea un orto d'oro, cioè arbori,
: ogni letame, che non abbia passato un anno a marcirsi et infradiciarsi, è
: sarà bene, quando uno compera un podere, ch'egli sia bene informato
biada mena più volentieri. -produrre attraverso un processo di alterazione, di corruzione,
. berni, ni: ha presso un lago che mena carpioni, / e trote
sono pesci di una carne morbida e di un sapore squisitissimo, e non gli menano
di dignità e di giurisdizione episcopale (un abate, un priore). trattato
di giurisdizione episcopale (un abate, un priore). trattato di dottrina cristiana
a babilonia, quando fui avvicinato da un parto di dignitoso aspetto, barbuto e
turrito. -incoronato, ornato di un diadema regale. menzini, i-99:
eruditi a supporre lo speleo sede di un culto di questo dio. =
se alcuna volta volesser bere, beano un poco di vino bianco perfettissimo, e simile
/] ^), nome di un re del ponto che era riuscito a rendersi
or egli è sano e schietto, come un corallo lucido; / egli sfida il
spiriti, si potrebbe collocare, in un palchetto della biblioteca una scelta sezione di
ma la cosa, allora, prenderebbe un aspetto borgiano, mitridatico, locusteo; di
di sostanze che immunizzano dai veleni (un preparato). redi, 16-ix-300:
le malattie la medesima nimicizia, ma un poco più ardentemente, perciocché 'l mitridatico
2. rifl. acquisire assuefazione rispetto a un veleno o a una sostanza medicamentosa.
e conoscere i limiti, può diventare un potente veleno per le masse d'oggi.
, 3-125: 'metrito ': un certo effetto particolare che provano i bambini
? il metrito? » che è un dargli del bamboccio. = voce
moneta di piombo, del valore di un dodicesimo di grosso, in uso nel
. mite 'moneta del valore di un mezzo doppio reale e della quattrocentottantesima parte
piccolo di statura, biondo, con un ciuffo indisciplinato. arbasino, 9-17:
stesso vada alla posta di livorno richiedendo un vaglia al tuo indirizzo di bologna, mittente
. bigiaretti, 10-9: allontanai, come un pensiero molesto, la curiosità di scoprire
f. che invia una persona in un determinato luogo conferendogli incarichi e mansioni.
con striature bianche e nere e con un grossobecco rossastro a sella. = »
minestra col brodo di erbaggi, fate un ornamento sopra il bordo del piatto con
mettendogli, in luogo del magro, un buon brodo grasso. = adattamento
metr. esametro che termina con un giambo (w ~) o un pirrichio
un giambo (w ~) o un pirrichio (w w), per sosti
o sovrapposto ad altri suoni mediante un mescolatore (un suono). -per
ad altri suoni mediante un mescolatore (un suono). -per estens.: frammisto
ad altri suoni (una voce, un suono). arbasino, 9-148:
congenito o acquisito, caratterizzato da un ritardo della crescita, dell'osteogenesi e dello
del madagascar e caratterizzata dalla presenza di un solo paio di incisivi superiori (myxocebus
possono incistarsi durante la siccità e presentano un ciclo assai complesso: dalle spore nascono
. biol. mucina estratta da un tumore mucoso. = voce dotta
: abnorme secrezione intestinale ed emissione di un fluido gelatinoso che, per lo più
ridotto o del tutto ossute e da un corpo molle carnoso o gelatinoso, spesso
una famiglia di policheti, secondo altri un ordine di anellidi, secondo altri ancora
quale viene presentato al soggetto in esame un complesso materiale visivo secondo diverse modalità
prevalentemente sulla memoria (e può avere un valore spreg. quando si riferisce alla
scritti. cassieri, in: con un po'di fortuna e l'aiuto di qualche
cibern. che è relativo alla memoria di un elaboratore elettronico. -nome o codice mnemonico
si riferisce. sinisgalli, 6-45: un altro apparecchio progettato in inghilterra avrà una
-che avviene mediante la memoria di un elaboratore elettronico. vittorini, 7-19
contadino del badile e della zappa è oggi un autista di trattore - e via di
si sogna di svelare, mistico vaneggiante in un sistema panteistico e, diceva lui,
d'accidenti che furono, divengono in un certo modo necessarie. becelli, 1-97
, 2-71: a parigi mo era un affare differente. imbriani, 1-119: mo'
nobile scudieri. / mo sopra. un, mo sopra un altro destrieri / per
mo sopra. un, mo sopra un altro destrieri / per le strade che
da barberino, i-139: mo'vien un quarto detto, / ch'è separato da
fastidiosa: però fia bene a differirla ad un altro tempo. bandello, 1-53 (
di carne, pelle ed ossa, con un sangue ardente. bernari, 3-326:
venne così la guerra d'africa e parve un segno del cielo a don placido,
/ sostanza? 4. dopo un imperativo, o immediatamente prima, ha
ha riscontro con la forma avverò, un po'). poliziano, 1-709:
padron universal ti faccio. -da un òel po'di tempo, da lunga data
questi quatrini e fare che me ne dia un quinto de vino e un pezzo de
ne dia un quinto de vino e un pezzo de trippa prima che tomi lo mastro
se non la smette, costui, da un questurino / fo portarmi il cappello a
e * issa '/ che l'un con l'altro fa, se ben s'
annunzio, i-425: tien su 'l capo un suo vermiglio elmetto / ricoprente la gota
al fameglio che da la stalla de un suo vicino gli manasse uno stallone, quale
gli ha quinamonte in vetta a mo'd'un fungo, / ch'è giallo e
mo'distese vi parrà ch'elle pesino un peso immenso. tommaseo [s. v
! / voi perrete [penerete] un gran pezzo a ritrovarne / un'altra
mo'che noi ci siamo / per un pezzo. -in mo'che: in
bonghi, 1-138: la via per cui un così fatto stile diventa maniera..
, compra a caro prezzo, ma con un termine più o meno lungo al '
sedici cittadini ripartiti in otto mobbe e un notaro per
ammobiliare. magalotti, 1-84: un mercante portoghese... prevenne l'
passivo; che può essere portato da un luogo a un altro; che può
può essere portato da un luogo a un altro; che può essere rimosso e
-in partic.: che può ricevere un movimento passivo su se stesso, senza
passegger, che stritolando i sassi mandava un suon, cui precedea da lungi / il
scoprire in esso, come su di un palcoscenico, ordini di quinte e di scene
geodetiche, per le quali è necessario un secondo canocchiale, mobile come il primo
d'una sola lama, lunga più d'un decimetro, affilatissima, adattata a manico
bianciardi, 3-1 io: nel salotto un ampio divano in gommapiuma e metallo brunito
eccentricità legittime. -che percorre un determinato itinerario o viaggio (per il
della facoltà di spostarsi da sé da un luogo all'altro; che può andare
movimento (una parte del corpo, un membro). libro di sentenze,
. bentivoglio, 4-424: non è altro un esercito alla campagna che una gran città
miri ricca arena d'oro / ed un mobile argento / di cento pesci e cento
laggiù si profilava / mobile sulle siepi un postiglione. -che è condannato a compiere
, con due occhi troppo azzurri e un nasino spensierato, fresca e mobilissima,
fresca e mobilissima, vestita con eleganza un po'troppo vistosa. savinio, 2-80
: picchiò con le grosse nocche su un uscio del corridoio in penombra e attese,
mare); che scorre senza posa (un corso d'acqua); che si
; che presenta una particolare fluidità (un umore); che, per la
del papa, 5-61: la luce è un corpo, siccome è il fuoco,
, siccome è il fuoco, cioè un corpo fluidissimo, sottilissimo e mobilissimo. alfieri
, fremente, / volteggiante, l'un l'altro urta e trabalza, / mobil
nuvole... spargono talvolta quasi un leggier velo sopra le parti illuminate e
spuntano con la rorida chioma a cuoprire d'un verde smalto la mobil pianura; infinito
ondeggiante (un'estensione di terreno, un campo di grano). pindemonte,
, i-3-179: non veggendola langue / e un dolce suo lamento, / modulato sul
lieve tremar fa i rami e in un confonde. 8. friabile (il
il conseguente terreno mobile verrà a formarvi un capace seno. pananti, iii-101:
rapide e impetuose, il cammello ha un gran vantaggio su gli altri animali.
, di sabbie tenute in sospensione da un flusso anche debole di acqua che risale
. montano, 456: chi parlò di un mondo senza dramma, solamente elegiaco,
immaginare dramma più angoscioso di questo, d'un uomo che per tutta la vita si
per le vie i fasci delle palme mettevano un mobile luccicore argenteo. ojetti, i-634
una fiammella all'aria, fluida come un rivoletto precipite. barilli, i-122: nell'
.. e andavano insieme come amici a un viaggio convenuto. alvaro, 8-255:
uccelli, cui allo stesso modo bastava un tremito, un movimento, uno scrollo
allo stesso modo bastava un tremito, un movimento, uno scrollo, significava farsi
superiori. 12. variabile (un valore, un prezzo, una quotazione)
12. variabile (un valore, un prezzo, una quotazione). broggia
trasformazioni continue, a modificazioni imprevedibili (un fenomeno fìsico o psichico o culturale,
, una situazione sociale o esistenziale, un modo di pensare, di agire, di
/ una diversa immago; / ecco un diverso palpito / del dormiente al cor
l'infinito delle parole mobili che durano un giorno. de sanctis, ii-15-228: le
annunzio, v-1-595: il linguaggio è un modo imperfetto per esprimere la mobile vita
individui. serra, ii-157: per uno un po'rotto alla ginnastica filologica l'avere
altro mare, sostavamo... un giorno o due nell'alma roma; e
insieme della propria praxis, facendo di sé un essere mobile e faber e del mondo
mobile e faber e del mondo stesso un mondo dialettico, mobile, e faber
: se, per esempio, per descrivere un giardino, io dico che era bello
mentre con essa si baloccava, neppure per un istante non ebbe l'intenzione di porla
invenzione, fervido neh'immagi- nazione (un artista, uno scrittore). papini
, anco meglio, si togliesse d'un ventotto o trenta anni, per essere allora
si voltasse alla francia, doveva chiudere un occhio, mandarla giù e stare
dalla danza, eccitate, troppo mobili, un po'convulse. papini, 42-282:
, / ond'io so ben eh'un amoroso stato / in cor di donna
rompe e penetra, / né sempre a un modo è fiera, / se mobil
ii-8-32: tu mi paresti e mi pari un nobile animo, che non ha bisogno
17. incostante, mutevole (un sentimento, un proposito, un desiderio
. incostante, mutevole (un sentimento, un proposito, un desiderio, la volontà
(un sentimento, un proposito, un desiderio, la volontà, l'indole,
, / usato amare e disamare a un punto. aretino, 19-16: il debile
20. che si lascia attrarre facilmente verso un determinato oggetto; propenso, disposto,
fianchi della scafo-fusoliera e viene proteso come un carrello normale in caso di atterraggio.
23. anat. dotato di mobilità (un organo, un membro). -
. dotato di mobilità (un organo, un membro). - anche di animali
egli però non si potea osservare senza sollevare un poco collo specillo l'ugola e il
25. astron. che è dotato di un moto di rotazione e di circonvoluzione (
moto di rotazione e di circonvoluzione (un corpo celeste, un pianeta: in
di circonvoluzione (un corpo celeste, un pianeta: in contrapposizione a quelle che
, 3-i-64: nel ciel saprai che in un sistema volve / il dito eterno i
i beni che possono senza danno passare da un luogo a un altro, sia che
senza danno passare da un luogo a un altro, sia che possano muoversi da
, e specie dai diritti che attuano un contenuto economico senza un diretto supporto fisico
diritti che attuano un contenuto economico senza un diretto supporto fisico, come i diritti
appositi pubblici registri e sono sottoposti a un regime giuridico analogo a quellodei beni immobili)
stabili veri, cioè di fondo, basta un lungo possesso pacifico d'anni dieci tra
cosa mobile, come la servitù temporanea un comodato di una cosa stabile. cattaneo
, ii-2-12: la banca che, ricevendo un pegno, emette la cedola, dà
, i-381: marni, dopo aver fatto un debito di circa venticinquemila scudi, è
intraprese che hanno bisogno per vivere di un capitale mobile. -econ.
, senza ricorrere a strani parlari, riferisco un passo delle * storie 'del varchi
che la parola * arbitrio 'non ricevesse un senso diverso e più conforme all'uso
di rapporti fra sial e sima (un settore o una linea della crosta terrestre)
fermo a, e nell'istesso tempo un punto mobile vada camminando sopra linea cominciando
. guadagnoli, 1-ii-196: bisogna che un lunario esatto sia, /...
necessità, possano essere spostati prontamente da un punto all'altro. 38. medie
a spostamenti rilevanti dalla sede propria (un organo, in partic. il cuore,
mobile. bernari, 4-241: suonò un campanello e dopo poco comparvero due individui
quegli che posti fra i mobili legano un tetracordo coll'altro, e non ostante le
montata su veicolo e facilmente trasportabile da un luogo all'altro. 44. tecn
queste lettere, le aveva poste sotto un torchio e trattane un'impressione; esso infine
, fue consigliato che cogliesse cagione ad un ricco iudeo ch'era in sua terra,
, quattro bracza ampia, ogn'anno un poco, sì come vi fosse el mobele
non recare loro tanto rammarico nel levargli un mobile tanto prezioso, com'esse stimavano
gozzi, 1-14: in breve venne un rigattiere o stracciamolo che, fatto un inventario
un rigattiere o stracciamolo che, fatto un inventario e la lista de'mobili della
d'argento e d'oro sono come un tesoro al quale ricorrere nelle estremità. foscolo
, 2-133: manda [il papa] un breve a firenze, che sia restituito
divenne più attiva nel pensiero di apparecchiarsi un po'di mobile. -figur.
. galileo, 3-1-135: siccome d'un mobile uno è il moto, cosi d'
mobile uno è il moto, cosi d'un moto uno è il mobile e,
moto. genovesi, 1-i-139: in un mobile, se sono opposte le forze,
oggetti che servono per l'arredamento di un locale, molto variabili nella struttura,
.. [i mori] in un giorno solo ammazzaron trecento monaci e, dopo
. qui sono stato necessitato di comprar un altro mobile. [sostituito da]
mobile]. d'azeglio, 4-15: un letto,... un piccol
: un letto,... un piccol desco e pochi sgabelli erano il solo
francese è apprezzato in francia ed ha un mercato sicuro: nemmeno il mobile inglese
cattaneo, 1-451: entra nella stessa barberia un povero uomo irsuto e mal pettinato,
uomo irsuto e mal pettinato, con un gran mobile di lana sul volto e
mobile che sia in casa, qual'è un figlio, una figlia. de amicis
, dalla testa rapata, vestiti tutti a un modo e puliti come specchi, ma
allora, mi par proprio di pensare ad un altro; a qualche tristo mobile nel
s. v.]: 'tu se'un buon mobile! 'si dice ironicamente
o di lordura o di bruttezza. 'un buon mobile! '(cattivo soggetto
un'esaltazione della forza guerriera, occorreva un mobile più immediato più sensibile meno alto
k, determinerà quella del primo mobile un altro punto d, che dirassi il luogo
la prussia... non avea un determinato sistema: tutta la sua politica
della politica di uno stato o di un governo o in una situazione politica (
politica (e può anche riferirsi a un governo o a uno stato che si fa
di vienna. genovesi, 248: in un tal governo non ci ha che un
un tal governo non ci ha che un solo primo mobile, da cui tutte le
dicesse non doversi porre due tributi in un istesso tempo, l'uno sullo stabile e
8. locuz. — avere in faccia un brutto mobile: distinguersi per un aspetto
faccia un brutto mobile: distinguersi per un aspetto bieco, per una fisionomia ripugnante
ed ha, per dirla, in faccia un brutto mobile. -considerare la moglie
brutto mobile. -considerare la moglie un mobile di casa: non apprezzarla se
ritornelli: mia moglie io la considero un arnese, un mobile di casa.
moglie io la considero un arnese, un mobile di casa. -essere tutto
dispensa è pensile, così mal fornita che un mucchio di pane arsiccio, quattro crosticene
g. belli, 224: quello è un mobilùccio da forca, così iddio ne
pace da quando, nella cronaca d'un giornale, ho letto che gli agenti
, effettuando una perquisizione in casa d'un tale, hanno scovato fra le commettiture d'
tale, hanno scovato fra le commettiture d'un mobi- luccio di cucina il famoso zaffiro
armadio (o anche scaffale incorporato in un mobile più ampio) diviso in settori
il mobile-bar, tornò accanto a luisa con un bicchiere a metà colmo di cognac
mòbili-ràdio). apparecchio radioricevente incorporato in un apposito scaffale o armadio, talvolta fornito
delle suppellettili che costituiscono l'arredamento di un alloggio, di una stanza, di un
un alloggio, di una stanza, di un ufficio, di un locale in genere
stanza, di un ufficio, di un locale in genere (e si usa per
20-75: scemando le mobilia ora impegnando un lenzuolo e ora vendendo una tovaglia,
l'ebanista... fabbrica mobilie di un gusto squisito. collodi, x 1
stanzina terrena che pigliava luce da un sottoscala. la mobilia non poteva essere
essere più semplice: una seggiola cattiva, un letto poco buono e un tavolino tutto
cattiva, un letto poco buono e un tavolino tutto rovinato. arlia,
portato la mobilia. guardate di fare un barroccio solo, non vi sopraccaricate di
fue / per la vendita e compra un buon notaio, / che all'orto venne
{ mobìlio). fornire dei mobili un alloggio, una stanza, un ufficio
dei mobili un alloggio, una stanza, un ufficio; arredare, ammobiliare.
. l. pascoli, ii-61: comperò un sito presso strada delle carrozze e,
che bastò per mobiliarla civilmente e farvi un bello studio. foscolo, xviii- 252
camere saranno mobigliate con molta semplicità, un letto, un piccolo divano, una
mobigliate con molta semplicità, un letto, un piccolo divano, una dozzina di scranne
di determinati mobili, risultare arredato in un dato modo. vincenzo maria di s
una bottega d'uno stipettaio o d'un rigattiere papini, iv-23: la storia
inalzare le anime. savinio, 10-190: un prete ellenista, zipoli, presso il
beni mobili da cui il proprietario trae un reddito; l'insieme dei ricavi che l'
possessi, dall'altra parte poi, in un oggetto tanto necessario e che la natura
che essi esercitano, purché godano di un certo grado di agiatezza, e sono
più spesso per tutte le masserizie di un ufficio, di un negozio, di un'
le masserizie di un ufficio, di un negozio, di un'amministrazione. '
cattaneo, iii-195: se gesù da un palazzo ben mobigliato, da un letto
gesù da un palazzo ben mobigliato, da un letto molle e spiumacciato, tra i
scritto ad una sua antica dozzinante di preparargli un paio di stanze mobigliate ed una cucina
cucina. serao, 3-56: occupavano un vasto appartamento mobiliato, in uno dei
della camera mobiliata, lo poteva cogliere un subitaneo ribrezzo come se stesse per vedere
per vedere l'anima sua simile a un anfiteatro dopo la rappresentazione del circo equestre
, 1-330: la casa della città è un immenso palazzo con intagli di pietre al
, mobilio sontuoso, e unacarrozza a un cavallo. cassola, 2-112: egualmente
guarnire e addobbare il d'intorno con un mobiglio quasi di romanzo storico.
. mobile. gozzano, i-537: un magnifico mobilio dell'impero, a fasce
in una camera nuda, solo mobiglio un rozzo tavolo su cui scrivere.
dico, come una poesia ovvero un sogno. battista, vi-3-184: artifici
per portarsi con le proprie forze da un luogo all'altro; attitudine al moto
nido erano uno spettacolo così dolce, 'un così fino miracolo di gentilezza che noi
spariti orribilmente quegli occhi che vi parlavano un linguaggio infinito, e il verme affacciarsi
cui possono cambiare espressione i lineamenti di un volto o la fisionomia di una persona
dalla noia, e ciò è salutare per un vecchio immerso nella decrepitezza. pananti,
d'immaginazione e di sentimento, d'un grande amore
poeti, quelli che sono oggettivi a un tempo e soggettivi. papini, iv-689
tanto inaspettato da riuscir bizzarro e cinico: un tesoro per un romanziere.
bizzarro e cinico: un tesoro per un romanziere. -con riferimento al tono
, diritto. in qualche punto manca un po'di malizia, di mobilità psicologica
, 8-ii-168: a questa virtù è contrario un vizio che ha nome mobilità, cioè
stesso gerolamo savonarola se non di essere stato un profeta senza spada e quindi incapace d'
commendatore, il vero simbolo, direbbe un logico, deh'immobile concetto dinanzi al
di passare con facilità e frequenza da un modo di essere o di agire a un
un modo di essere o di agire a un altro con effetti che possono essere sia
, 12-x-87: la febbrile visione di un incontro con antonietta venne improvvisamente sopra di
. oriani, x-24-168: era stato un matrimonio come ne avvengono spesso laggiù,
di là di ogni nostra abitudine, fra un popolo nel quale la vita dell'individuo
buttavano le reti in fretta, circondavano un pezzo di mare segnando un confine,
, circondavano un pezzo di mare segnando un confine, poi ritiravano ugualmente in fretta le
della realtà, può darsi solo fino a un certo punto - oppure per iniziativa '
sono si alzò da una cattedra parigina un verbo filosofico che fu salutato dalla «
ed elettroni acquistano sotto l'azione di un campo elettrico di intensità unitaria. -mobilità
una micella colloidale sotto l'azione di un campo elettrico unitario quando le forze elettriche
capitali riguarda il trasferimento dei medesimi da un luogo o da un impiego a un
dei medesimi da un luogo o da un impiego a un altro, per lo
un luogo o da un impiego a un altro, per lo più alla ricerca di
altro, per lo più alla ricerca di un maggiore reddito; la mobilità della terra
. 10. medie. attitudine di un segmento articolato o di un muscolo a
attitudine di un segmento articolato o di un muscolo a compiere i movimenti che gli
, 218: dopo il lasso di circa un mese ritornò ai bagni e fu osservato
ai bagni e fu osservato che, oltre un grandissimo acquisto nella forza e movimenti del
) a spostarsi con grande rapidità lungo un itinerario e a muoversi velocemente su un
un itinerario e a muoversi velocemente su un campo di battaglia. -anche: possibilità
veicoli blindati) di muoversi facilmente su un terreno vario e accidentato. pisacane,
una classe sociale a un'altra in un contesto caratterizzato da grande e rapido sviluppo
spostamenti effettuati dagli stessi nel corso di un anno mediante i mezzi di trasporto pubblici.
sempre, almeno davanti alla legge, un « mobilitabile », quindi costretto a
il petit point si ottiene ricamando su un canevaccio di trama stretta, sul quale
quasi tutte le donne vi si dedicavano un tempo, e quelle di famiglia ricca mobilitavano
5. econ. finanz. rendere disponibile un capitale per un determinato impiego; investirlo
finanz. rendere disponibile un capitale per un determinato impiego; investirlo in operazioni produttive
iii-671: si attende sino alle dieci un supplemento del 'secolo 'del '
mandare al telegrafo di san v'ito un dispaccio in termini convenuti per annunciarci, caso
, 7-64: egli si considerava come un industriale sorto per virtù proprie, non
industrie, l'insofferenza e i sacrifici di un lungo sforzo, la minaccia di crisi
si sapeva che, per far prendere un purgantino quando era necessario, occorreva la
a quelle dell'imprenditore ai fini di un utile investimento produttivo. -mobilitazione bancaria della
(parce sepulto!). desideriamo un uso più comune a questa parola »
parola ». sie? o la senta un po'che le risponde il bravo prof
nel 1814, quando si trattava d'un ultimo decisivo sforzo contro la francia,
, da una fucilata all'altra venissimo un giorno a trovarci davanti uno di cotesti ras
a trovarci davanti uno di cotesti ras con un migliaio di fucili? che faremmo?
attività giuridica ed economica), a un bene, originariamente immobile, la natura
attività produttive. -anche: realizzare monetariamente un capitale investito in beni, e specie
ii-196: dando la legge al proprietario un mezzo fisico di garantire le sue convenzioni,
chim. rendere più atto a reagire (un atomo o un raggruppamento atomico di un
atto a reagire (un atomo o un raggruppamento atomico di un composto organico)
un atomo o un raggruppamento atomico di un composto organico). 5.
5. chirurg. restituire la mobilità a un arto. = deriv. dal fr
3. econ. realizzato monetariamente (un bene immobile). fogazzaro,
tra il 49 e il 59, sciupandovi un pingue patrimonio, mobilizzato in fretta e
corpi, che consiste nell'esser fatta un esteso sensibile 'sentimenta- zione '.
3. chirurg. mobilizzazione di un arto o di un'articolazione: restituzione
econ. processo attraverso cui si mobilizza un bene immobile, un capitale, una ricchezza
cui si mobilizza un bene immobile, un capitale, una ricchezza; il risultato
scompone in guisa tale che dentro ad un determinato spazio di tempo si dissolve tutta
l'effetto suo. lana, 80: un asse che si dilati nel mezzo c,
in un'asta che porta in basso un disco e in alto un peso,
porta in basso un disco e in alto un peso, impiega ad affondare nei prodotti
. region. ant. che possiede un patrimonio; che può disporre di molto denaro
di molto denaro; che gode di un notevole benessere economico; agiato, benestante
di gemme, esalavano i profumi di un moca squisitissimo. tronconi, 2-103:
. verga, ii-79: come entrò un forestiero stracco a bere una moka da
chicchera di porcellana / mi sorridi come un amico, / o guatemala, o
caffè moka e la si allontana con un gesto rassegnato. 2. sf
. di segnalargli anche il sospetto di un guasto alle rubinetterie, ai fornelli, agli
tazzina per il caffè, due forchette, un coltello da cucina, una moka per
tolsi / tua madre, i'feci un domasco, e di sotto / un mucaiarro
feci un domasco, e di sotto / un mucaiarro. sansovino, 6-315: i
7-io: aveva di sotto... un mocaiardo rosso foderato di pelle et accollato
mocassini. moravia, xi-101: comprai un magnifico maglione rosso, un paio di
: comprai un magnifico maglione rosso, un paio di pantaloni all'americana blu..
pantaloni all'americana blu... e un paio di mocassini con la fibbia di
o fasce più scure, lungo oltre un metro; semiacquatico, velenoso, aggressivo
: una volta che era alla presenza di un signor di qualche portata, dando dentro
312: trovandosi esso nonzio presso d'un prencipe giovane e vedendolo un giorno far
presso d'un prencipe giovane e vedendolo un giorno far la mocca dietro un suo
vedendolo un giorno far la mocca dietro un suo suddito, cavagliere onorato, ma
v.]: 4 mocca 'è un pezzo di legno tornito, con uno
, 11-322: uno svizzero m'ha regalato un spegnitoio volgarmente 'mocca-lume ', che
volgarmente 'mocca-lume ', che rappresenta un gesuita colle braccia al petto e la
appresso alle quali lampade del tempio averai un paro di forfici d'oro purissimo per
, 20: duo begli uccelli? l'un giovine e sciocco / e l'altro
vecchio?... / a l'un pensato ho già moccar la cresta:
figur.: raccogliere i rimasugli di un banchetto. g. m. cecchi
l'ignorante] si serri in casa per un anno e tre settimane e un gio'
per un anno e tre settimane e un gio'rno a far la contumacia della sua
, che 'l suo secretano gli manda un paggio con un pollicino legato in un
'l suo secretano gli manda un paggio con un pollicino legato in un moccatoio o fazzoletto
un paggio con un pollicino legato in un moccatoio o fazzoletto, quasi il duca
per tagliare la parte di stoppino di un lume o di una candela divenuta troppo
che porta in segno venerabile del suo uffizio un mocator dorato alla cintura.
, 93: quand'egli ebbon giuocato un poco poco, / disse quel capestruzzo:
: fare lima lima a uno è un modo d'uccellare in questa maniera: chi
: non è donna bella che non abbi un essercito di innamorati:...
giovanetto per lo più trasandato (e ha un significato bonariamente canzonatorio).
, 686: discese [narcisso] ad un chiaro fonte per bere e rinfrescarsi,
], osservati col microscopio, appariscono un globetto 0 nucleo minimo, solido,
. loredano, 9-20: il lavorarmi un mocechino mostrerà la vostra gratitudine. c
gratitudine. c. campana, ii-3-8-153: un giudeo chiamato benedetto... ricevette
cotzo, l'aveva fatto cadere in un moccechino. tasso, ii-461: era senza
, 11-10: empito avria di lagrime un catino, / ma le asciugò bel bel
: pinocchio ritto su la punta di un alto scoglio non finiva più dal chiamare
con berrette, a battermi le mani come un attore che abbia ben rappresentato la propria
i venditori tengono per l'estremità d'un moccichino lo schiavo o schiava che havvi a
e grossolane,... con un moccichino ruvido, ingroppato al collo come
beavami... la vista con un mascherone di muso incorniciato alla ebraica entro
mascherone di muso incorniciato alla ebraica entro un moccichino color di brodo di cicerchie. nieri
, 8-25: ma perché non uso io un tratto da putto galante? ciò è
volto di cristo abbozzato col sudore in un moccicchino. 3. per simil
perfino i moccichini: spogliarsi, in un eccesso di generosità, di tutto quanto
gaveg- gini / e non daresti loro un berlingozzo; / quest'altre dànno insino
mellon, voi favellate scostumatamente e siete un mocicon. macinghi strozzi, 1-470:
impaniati! poliziano, 4-125: dimandò un di detto conte gismondo, figliuolo di
signor gismondo; rispose semplicemente: è un moccicone che si fa vestire da'famigliari.
3-44: può essere / che in un giorno, in un'ora, anzi in
giorno, in un'ora, anzi in un attimo / una fanciulla di dieci o
si sia, tanto invaghitasi / d'un vecchio mocicone, che portar se lo /
gozzi, 1-1172: avete pel buon gusto un gran talento / e del buon gusto
carducci, iii-24-140: ammetto ch'è un gran piacere a sentire un moccicone dirvi su
ch'è un gran piacere a sentire un moccicone dirvi su 'l muso che per
d'attucci che è la prima forma d'un cattivo spirito comunicato ai ragazzi, e
questo una giovine bella de l'amore d'un vecchio canuto, bavoso, lercio,
con assumere all'uficio di relatore ambulante un suggetto il più moccicone, il più pasci-
piagnone / sta gridando: egli è un uso plebeo, / il tesauro e
mentre si scagliava in sul pergamo come un drago, mettendoci tutti per perduti, gli
tutta, / sem brava un braccio mozzo, un moccicone / d'uno
brava un braccio mozzo, un moccicone / d'uno stroppiato.
. che dissi una statua? è un moccicone di sasso, corroso dal tempo
: io m'aspetto che ella, facendo un caso infinito, m'avrà a dir
sporco di moccio (una persona, un oggetto); grondante di moccio (
ell'ha peloso, / lo bocusola d'un forno / e lo naso ha mocigoso
, 9-709: to', ve n'è un, ch'ha tutto 'l naso 'nfranto
e, lasciatali la carrozza e provvedutomi un cavallo che aveva quattro gambe, mi
torre di dosso... ad un soldato, che le occultasse nel zaino,
, birichino, sbarazzino (e ha un valore più o meno bonario o affettuoso
l'era ridotta, fino al gomito, un cartoccio di ghiaccio. d'annunzio,
ghiaccio. d'annunzio, iv-2-234: un povero epilettico idiota, che tutti opprimevano
tuo 'nfiammata gola / rapisci tutti questi in un boccone / e schianta e spezza e
animo per difficoltà minime, preoccuparsi per un nonnulla, annegare in un bicchier d'
preoccuparsi per un nonnulla, annegare in un bicchier d'acqua. firenzuola, 481
che le mie labbra biascieranno più d'un « ave maria ». 4
campo di fiore e, fermatami ad un poliamolo, tolto un paio di capponi
, fermatami ad un poliamolo, tolto un paio di capponi e due filza di
fraschetta: /... era un fattimbello, un moccione, / col cervel
... era un fattimbello, un moccione, / col cervel proprio sopra
'al canto alla paglia / c'è un asin che raglia: / gli ha
moccione'dicesi anche, figuratamente, per un certo dispregio a bambino o ragazzo che pretenda
dispregio a bambino o ragazzo che pretenda un po'di farla da adulto.
, che sta intorno al naso di un mio amico. de marchi, ii-232:
sussiegoso e tiene atteggiamenti da adulto (un bambino, un ragazzo: e può avere
atteggiamenti da adulto (un bambino, un ragazzo: e può avere un valore
bambino, un ragazzo: e può avere un valore fortemente iron., spreg.
poco più dell'alfabeto ai fanciulli mocciosi di un villaggio. serao, i-487: mentre
tenitore di banco lotto entrava, subito un moccioso idrocefalo di ragazzo prese un ceffone
subito un moccioso idrocefalo di ragazzo prese un ceffone. lucini, 4-13: tutti i
, 3-14: alessi... un moccioso tutto suo nonno colui! cicognani
la gente persa intorno ai portenti d'un moccioso o d'una smorfiosa. moretti
fare. bocchelli, 1-iii-48: è un gran che, questo di voler far sempre
4. figur. lattiginoso, smorto (un colore, una luce).
/ e, al primo sguisciare di un raggio di luna, / capriccio tardivo
il cuore. bavarese, 22: era un accorrere di bimbi, di ragazzetti,
; baratteria. -anche: prezzo di un atto di baratteria. breve
del popolo] di fare scrivere in un libro... tutti quelli che da
. ant. mogobelh 'interesse (di un capitale) ', dall'ar.
zerga, 351: 'moco- un fumo acre e sgradevole. -anche: fumigazione
a. casotti, 1-8-69: appunto un lucignolo sembrava / che si va in moccolaia
regina, nel bugigattolo dove c'era un gran puzzo di moccolaia. barboni, ii-1-925
, ii-1-925: cera d'ogni cosa un po': la polvere, prima di tutto
ancor rossa. soffici, v-6-242: un odore caldo e grave di liquori e
delle candele e delle torce, emanando un caratteristico odore nauseabondo; smoccolatura.
. 3. locuz. lasciare un sentore di moccolaia: suscitare un'impressione
solo, mi perdoni il lettore, un sentor di moccolaia lungo i quattro anni della
altri prodotti di cera (e ha un valore iron. e spreg.);
: i sacerdoti aveano appresso il candeliero un paro di forfici d'oro per spavillare e
per spavillare e moccare le lampade e un bacile d'oro dove gittavano le moccolature
di luce rossiccia su quella festa allegra come un mortorio. de marchi, ii-650:
mortorio. de marchi, ii-650: accese un moccolétto di sego e se ne andò
firenze) e durante la quale ognuno recava un piccolo cero, che si sforzava di
: -te, magnano -gridò pippo a un ragazzo tinto, che dondolava le gambe dal
moccolétto. -cominciamo male: magnano, un mezzo scapellotto al moccolétto. 3
burchiel si rimarrebbe in sul calore / d'un moccolin di cera di smeraldo. menzini
, 5-20: non fu chi desse un moccolin di cera. i. neri,
, senz'aspettar la scorta, / un becco nero vistosi vicino; / e
dall'alzarlo co: -, di più un moccolino od un solfanello accesi in cima
-, di più un moccolino od un solfanello accesi in cima di tal asta.
verso la sera. palazzeschi, 8-123: un
quarant'anni, / al lume di un suo moccolino, / legge le apposite orazioni
, / legge le apposite orazioni / in un vecchio libriccino. 2.
di moccolino anco ai prìncipi per conoscere un po'meglio la razzamaglia che si piantano
piantano alle costole. -spegnersi come un moccolino: morire dopo una malattia molto
proverbi toscani, 370: si spense come un moccolino (di chi muore di consunzione
, / impromesso gli avea di dargli un moccolo, / quando gli fussi parso al
soler di sopra la cusina, venuto per un mocolo de lume. cellini, 1-99
. a lui dissi che io accenderei un moccolo a quella croce per il quale io
molza, i-7: videro fuori de un picciolo uscio della sagrestia uscire un chierico
fuori de un picciolo uscio della sagrestia uscire un chierico, con un moccolo di candela
della sagrestia uscire un chierico, con un moccolo di candela accesa fra le dita.
una bottega, su la quale è un aborto di gesso che rappresenta san gennaro,
lesta nella sua camera, con in mano un moccolo stridente che mandava gli ultimi guizzi
monna evangelista panni in arno di verso un che passava, disse: « mona,
settembrini [luciano], iii-3-62: neppure un bimbo col moccolo al naso potrebbe credere
fucini, 591: sala seconda: un moccolo mezzo pietrificato / che scaracchiò quel
mezzo pietrificato / che scaracchiò quel grande un dì ch'era infreddato. 5
rassoda. luca pulci, 1-6-31: un balsamo parea l'olio bollito / che
andare, mandare, snocciolare, tirare un moccolo o dei moccoli). pananti
brutta cosa. -bruttissima, ma fa un gran comodo. in certi momenti, bisogna
moccoli più giocondi che potesse mai inventare un poeta sacrilego. imbriani, 3-236:
de amicis, xlii-m: faceva riscontro un piccolo dizionario di 'moccoli smorzati ',
le gambe sotto la tavola, puntò un gomito sulla seggiola. nieri, 109:
, 1-25: il garzone lasciò andare un moccolo che di notte sarebbe bastato a
v-262: tirò due moccoli. sentiva un gran caldo alla testa. palazzeschi,
palazzeschi, i-499: il barrocciaio schiacciò un moccolo. -in senso generico:
del naso dell'uomo o del muso di un animale. crescenzi volgar.,
romea] fosse... guastato da un moccolo, che si spingeva troppo in
spingeva troppo in fuori e che pisciava un tantino in bocca. 9. locuz
bocca. 9. locuz. -accendere un moccolo al diavolo e uno ai santi
staffe. arila, 1-224: 'accendere un moccolo a s. michele e uno
si confonde; egli tiene sempre acceso un moccolo a s. michele e uno al
». nieri, 55: accendeva un moccolo al diavolo e uno alla madonna
quattrini, non potè accordare alla lacrimata consorte un funerale di terza classe, a moccoli
-ardere coi moccoli i piedi a un santo: accendere ceri votivi sotto la
coi moccoli. -chiedere a qualcuno un moccolo di lume su qualcosa: domandargli
su qualcosa: domandargli una spiegazione, un chiarimento. giovio, ii-14: di
grazia me ricomandarete, e gli chiederete un moccolo di lume sopra le prelibate tenebre
moccolo: / venite via. -essere un pezzo di moccolo da lanterna: essere
pezzo di moccolo da lanterna: essere un buono a nulla. sicinio, prol
vederci neanche a tirar moccoli: esserci un buio assoluto. pirandello, 7-743:
1 moccoli, / ch'ogni dio pare un ammalato in zoccoli. vai, 16
moccolo. pratolini, 10-233: « un lui per la verità c'era » ella
71: uno fa i miracoli, e un altro raccoglie i moccoli. (chi
spenti i moccoli. -è meglio un moccolo che andare a letto al buio
proverbi toscani, 316: è meglio un moccolo, che andare a letto al
tu, che e'non si accende un moccolo / senza speranza di cavarne merito?
la luce sempre più querula e falba di un mocco- laccio quanno che sbava cera e
6-12: cercò di reprimere... un fascino, un imperio tutto latino e
di reprimere... un fascino, un imperio tutto latino e sabellico, per
20-232: la puttana... parse un mariuolo che adocchia uno di quei moccoloni
moccolone che fa del livio, e resta un padovano. gigli, 5-36: il
de'taccoli grossi, perché rivoltarsi a un superiore e maestro... -dunque tu
, a signor misier frangia, servirne un puoco de mocenighi, overamente scambieme un oro
un puoco de mocenighi, overamente scambieme un oro, che vogio far un gran
scambieme un oro, che vogio far un gran serviso. guarini, 388: da
, non ho mai guadagnato più d'un fallito mocenico o un marcello. groto
mai guadagnato più d'un fallito mocenico o un marcello. groto, 2-57: ei
questa volta... e gli donò un mocenigo per giunta. federici, lxii-4-9
per giunta. federici, lxii-4-9: un larino, ridotto alla nostra moneta,
nostra moneta, può valer intorno a un mocenigo. montanari, ii-247: con
. carne secca di camoscio che costituisce un tipico piatto della valle d'aosta.
mochétto). rivestire di mochetta (un pavimento, una parete).
mocenigo modenese: monete d'argentovi pongo in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor
mocino, agg. region. che tiene un atteggiamento umile, remissivo; che è
che di saver ver'voi ho men d'un moco, / né per via saggia
/ d'artefici arse, e non camparo un moco. boccaccio, 1-ii-165: i
/ stolte ri- guardan, non montano un moco. < canigiani, 1-45: questi
1-45: questi non curan lor onore un moco, / ma con parole cuoprono
parole antiche: io non ne darei un paracucchino o veramente buzzago, e con
, e con moderne una stringa, un lupino, un lendine, un moco,
moderne una stringa, un lupino, un lendine, un moco, un pistacchio
stringa, un lupino, un lendine, un moco, un pistacchio, un bagattino
, un lendine, un moco, un pistacchio, un bagattino, una frulla,
, un moco, un pistacchio, un bagattino, una frulla, un beghero,
pistacchio, un bagattino, una frulla, un beghero, o unghiabaldano, de'quali
, de'quali se ne davano trentasei per un pelo d'asino. tommaseo [s
, niente, punto; come dico 'un chicco, un briccio- lino '.
punto; come dico 'un chicco, un briccio- lino '. 'non istimare un
un briccio- lino '. 'non istimare un moco ', non istimare nulla, tenere
, / ma col marretto mi colse un marritto, / ch'i'traboccai alla
/ ch'i'traboccai alla bocca d'un fosso. pulci, iv-20: di'
all'altre biade. -mescolare in un brodo brillanti e mochi: confondere cose
una minestra,... mescolare in un buglione brillanti e mochi.
distinti dalle simie per un muso allungato ed acuto come quel della
determinata società e, anche, di un determinato contesto geografico, tendenza generale o
per formazione culturale, e che caratterizza un preciso momento storico (con riferimento sia
mode degli esteri. questa pro- duceva un male al nostro commercio ed alle nostre
visitatori [questa mostra] è stata un curioso episodio: il tentativo di un aggiornamento
un curioso episodio: il tentativo di un aggiornamento religioso esteriore; la moda in
. g. gozzi, 1-38: un altro, secondo che si muta la moda
moda delle catene di fiori sospese dall'un capo all'altro, fra i grandi
donna consistenza nella propria sensualità è oggi un fuori moda, un cacciatore che vuole andare
sensualità è oggi un fuori moda, un cacciatore che vuole andare alla caccia del
appartiene... e le cambia in un punto e universalmente, e in modo
6-i-390: era ciò che si dice un giovine di mondo:... il
29: hanno regalato dei colletti, un fascio di colletti d'uno ch'era militare
crinolina, ella dava l'idea di un fiore capovolto. landolfi, 2-90: intenzionalmente
lui mi rispose che aveva in città un negozio di mode. -figurino,
nostre inviatevi da milano, l'una con un involto contenente l'atlante del viaggio in
le cascavano dietro gli orecchi, ritagliava un vecchio figurino di mode sotto il lume
, letterario che predomina nel gusto di un determinato periodo e nell'opinione generale rappresenta
culturale (e spesso vi è annesso un giudizio negativo per la superficialità, per
de sanctis, iii-133: più che un serio e radicale mutamento [rilluminismo in
eunuchi e levigati, dove c'è un po'di tutto e fin dello spirito,
. cardarelli, 1102: si può immaginare un campo più maledetto delle mode artistiche parigine
impone / ch'arbitro o fiacco a un bello spirto ingombri / spesso le tasche.
esercitare una determinata attività, di svolgere un lavoro, di compiere una determinata azione
espressivo, stile, carattere peculiare di un autore o di un genere artistico;
carattere peculiare di un autore o di un genere artistico; uso linguistico generalizzato.
baldanzosi e sì svergognati che gli è un favore segnalato quando permettono al meschino '
manzoni, vi-1-254: chi guardi nei fatti un po'più per minuto, vedrà se
il re fauno suo parente] regalandogli un colle chiamato 'pallantio ', evandro divenne
predominante del proprio tempo, o di un determinato periodo, nel modo di vestire
toeletta. -secondo un'usanza, un costume, una tradizione, un modo
, un costume, una tradizione, un modo di comportarsi particolare. pacichelli,
col capo circondato alla moda montaniana di un fazzoletto rosso, distendeva tutto all'ingiro
, / e sebbene alla moda ogn'un li guarda, / si rinfaccian tra lor
salvini, 30-2-51: quelle voci per un autorevol franchezza del ronsardo nelle sue poesie
si dee ridurre una virtù si eccelsa ad un traffico di soli bei complimenti e belle
acconciatura. lippi, 2-54: avendo un vestituccio di dobretto / ed un cappel
avendo un vestituccio di dobretto / ed un cappel di brucioli alla moda. moneti,
nuovi pensieri, più conveniente ad un saggio ed esperto consiglierò che ad un
un saggio ed esperto consiglierò che ad un pazzo e semplice montanaro. manzini, 10-120
alla moda, non vi narrava che un po'più del vero. ghislanzoni, 1-28
da maschio e con sua estrema contentezza postole un verdugo francese al collo e due pistolle
scricchiolante o cigolante con lungo gemito come un par di scarpe di pelle lucida nuova,
usavano allora, sotto le arcate di un cimitero alla moda! alvaro, 20-7
spiaggia di moda non potè non suscitare un movimento profondo. buzzati, 6-100:
acquista un'improvvisa celebrità; che desta un notevole interesse. cesarotti, 1-xix-166:
pure dalla fortuna medica, egli era divenuto un medico famosissimo e di gran moda.
: ad ogni mò trovar non puoi / un rimedio che vaglia una patacca, /
a. cavalcanti, 116: 'un uom da bene ': ironia o come
moniglia, 1-i-627: io / son un bravo alla moda. il mi,
o per conformismo: e ha spesso un valore negativo). leopardi, iii-391
per consiglio mio e di carlo, fare un matrimonio alla moda, cioè d'interesse
all'ultima moda, con quell'arditezza un po'stonata e quasi commovente che hanno
, 198: avea premura d'andare ad un mercatante a pagare in zecchini d'oro
a pagare in zecchini d'oro di peso un drappo di lione all'ultima moda.
croce, iii-9-231: vi si trova un po'di tutto ciò che è venuto in
generale; essere in auge; riscuotere un grande successo. genovesi, 4-228
di « turandò » michele fleta indossa un pastranino marrone, attillato... rosa
rosa raisa una pelle di volpe e un vestito rosso, corto com'è moda.
donne alla moda. -trovarsi in un periodo particolarmente felice e fortunato per la
alla moda in milano. -costituire un tipo ideale di persona, un esempio
-costituire un tipo ideale di persona, un esempio da imitare (con riferimento al
della vecchia generazione; era una copia d'un ritratto di pablo picasso, una bellezza
che nel pervicace e paziente amatore desterebbe un petrarca del manuzio o del giolito scoperto
o del giolito scoperto di colpo fra un allineamento di nick-carter, sullo zoccolo d'
messi al posto del tuo zaino d'un tempo: vecchi libri fuori di moda.
lo più immaginaria, che si ritiene conferire un tono raffinato a chi può ostentarla,
chi può ostentarla, o che costituisce un pretesto per atteggiamenti svenevoli e languorosi.
: rendere attuale, conferire interesse a un fatto, a un argomento, a
conferire interesse a un fatto, a un argomento, a un problema; imporre all'
fatto, a un argomento, a un problema; imporre all'attenzione. galeoni
d'amore. -per moda: secondo un atteggiamento di passiva conformità alle tendenze e
primo pelo, preparatevi a venerare un nuovo idolino ammesso ora nel sacro
proprio, che è peculiare di un determinato modo di agire, di
riguarda la maniera in cui avviene un fenomeno o l'aspetto con cui esso
con moderna parola dicesi 'organizzare'è un reperire, un inventare: un istituire
dicesi 'organizzare'è un reperire, un inventare: un istituire e chiarire la
organizzare'è un reperire, un inventare: un istituire e chiarire la ragione modale d'
istituire e chiarire la ragione modale d'un processo, quanto alla finalità conosciuto.
non meno il tempo che la velocità è un ente modale e incompleto. b.
. bonsanti, 4-385: non tanto un sillogismo puro e semplice, ma un
un sillogismo puro e semplice, ma un sistema più aperto, anche se complesso.
complesso. in ultima analisi, almeno un sillogismo modale. -legge modale:
. 3. dir. gravato da un 'modus 'od onere (una
'od onere (una donazione, un legato: v. modus, n.
, che è proprio del modo di un verbo. -attrazione modale: nel latino
il maggior numero di elementi clastici di un sedimento. 3. ant.
è compiuta un'operazione, si attua un procedimento, si precisa un comportamento;
si attua un procedimento, si precisa un comportamento; aspetto peculiare con cui si
presenta lo svolgersi di un'azione o di un avvenimento. -in senso concreto: maniera
: maniera particolare in cui si manifesta un determinato fatto, una determinata realtà.
propri modi di essere giudica la vita o un ozio o un piacere o un
la vita o un ozio o un piacere o un sacrifizio o una battaglia o
un ozio o un piacere o un sacrifizio o una battaglia o una modalità.
possibile che quegli astri abbiano abitanti di un organismo che, come il nostro, si
istruzioni allegate a uno strumento o a un prodotto per potersene servire correttamente ed efficacemente
accessoria e strumentale che fanno parte di un atto giuridico (contratto, atto amministrativo
modi con cui si pone in essere un atto giuridico o gli si dà attuazione
lemmi, che mi pareva potessero riescire un poco troppo divergenti dalle ordinarie concessioni.
spesso il positivo, ma dando al parlare un tal giro da significare appunto l'astratto
modalità '... riceve oggi un senso concreto, e sta per 'forma
convinto che fu [l'abdicazione] un libero atto della mia coscienza?..
filosofico-giuridico, la determinazione del contenuto di un diritto soggettivo e la concreta regolamentazione del
tutto ciò che si può fare d'un diritto senza scemare punto il bene che
dei modi in cui il predicato di un giudizio inerisce al soggetto. -nel pensiero
il nesso che l'intelletto stabilisce, in un giudizio, fra predicato e soggetto.
5. medie. maniera di impiego di un farmaco. -anche: nella medicina omeopatica
psicosomatico capace di modificare le proprietà di un rimedio. 6. mus. carattere
ciascuna delle categorie in cui è analizzato un fenomeno statistico, suddividendo per comodità di
struttura architettonica; sagomare con una modanatura un mobile, un pannello di legno
con una modanatura un mobile, un pannello di legno, ecc.
disus. anche modinato). sagomato secondo un disegno a profilo rettilineo o curvilineo
ideale che, avvolta inizialmente intorno a un cilindro, si svolge gradualmente nello spazio
archit. membratura sagomata che sporge da un piano con una determinata sezione generatrice,
ornamento, profilo o orlo sagomato di un mobile, di un oggetto d'arredamento,
orlo sagomato di un mobile, di un oggetto d'arredamento, ecc.
di sotto e di sopra, avevo fatto un satiro di ciascuno de'siti delle colonne
siti delle colonne. vasari, 4-ii-447: un disegnio con pianta e profilo e modanatura
o curva, che sorte da un piano, che serve di ornamento d'architettura
delle cornici. oriani, x-18-71: rimase un istante sul l'uscio quasi
estens. sagoma, disegno; orlo di un oggetto. cellini, 1-22 (
2. per estens. intaglio di un pezzo metallico lavorato alla fresa.
òmero polito e senza peso, tenue come un pezzo d'esca da focile e resistente
riproduce nelle dimensioni reali il contorno di un pezzo artigianale o il profilo della sezione
da un'assicella di legno, da un foglio di cartone o da una lamiera
, 1-87: ho fatto di legname un modano vacuo sopra una tavola. citolini,
tutti loro [ai maestri di legname] un modano grande come il cartone grande che
, 1-257: 'modano': cosi chiamano un pezzo di assicella a modo di squadra,
, in cui, in vece di un angolo retto, è intagliato quell'angolo
per tracciare cigli e scarpate regolari su un terreno in pendio. lastri, vi-135
quale infallibilmente ottiene una base regolare ed un ciglio unito nel suo pendio in ragione
altezze, secondo la posizione anche di un suolo che non pianeggi. -modello
3. regolo, costituito da un cilindretto di legno o da un segmento
da un cilindretto di legno o da un segmento di canna lungo una decina di
... e vi se ne facesse un nuovo... come...
o restringere l'apertura della bocca di un condotto per l'acqua in modo che
quanto più l'acqua sarà presa da un largo e veloce fiume e quanto ella sarà
vasari, 4-i-667: mando in questa un modanetto di carta, perché v
a mezzo della scena, sospesa a un bastone e scorrevole sugli anelli, a
per estens. figura femminile ispiratrice di un personaggio letterario. guerrini, 2-155:
molle per ottenere una copia che ricalchi un modello originale o un modello da riprodurre
copia che ricalchi un modello originale o un modello da riprodurre. carena,
f. gori, 8: la terza un certo modellamento delle figure; e queste
, talvolta forzato e innaturale, a un determinato modello culturale; adeguamento a un
un determinato modello culturale; adeguamento a un esemplare teorico. b. croce,
letter. che costituisce, o appare, un modello o un abbozzo di lavoro
o appare, un modello o un abbozzo di lavoro. vittorini, 7-47
modellante -ima costruzione progettante -che dà un modello - che dà un progetto - che
-che dà un modello - che dà un progetto - che dà un'ipotesi.
costruire in scala ridotta il modello di un complesso architettonico. d.
essere intervenuto a lui quel che ad un formatore di statue che, cominciato in
di statue che, cominciato in creta un lavoro d'invenzione, mentre il va pur
che s'usa in fiandra, d'un rilievo pulito e diligente. idem, ii-3
regia cappella di poggio imperiale, ha modellato un gruppo di tre figure, non molto
alvaro, 17-17: l'uomo è un giovane marinaio del luogo; egli forma
forma con la sabbia l'immagine d'un corpo nudo, lavora rapidamente come se
ecco i seni. -raffigurare in un bozzetto o in una statua o anche
modellare le vostre mani. io ho un pezzo di marmo antico, trovato negli
in quello e poi le sospenda, come un 'ex-voto '. -con riferimento alla
secondo la sua idea. -costruire un oggetto o confezionare un abito conferendogli la
. -costruire un oggetto o confezionare un abito conferendogli la forma e la linea
al figur. landolfi, 8-66: un pollice invisibile modella la nebbia contro la
rivelandone i contorni e le linee (un indumento, un tessuto, anche un
e le linee (un indumento, un tessuto, anche un effetto di luce
un indumento, un tessuto, anche un effetto di luce). onufrio,
). onufrio, 82: vestiva un abito grigio elegantissimo, che le modellava
stupenda persona. marinetti, 11-86: un molle e serico chiaror di luna modella esattamente
seno palpitante! stuparich, 5-35: un costume da bagno di lana rosso cupo le
il corpo, dalle spalle le pendeva un ampio accappatoio candido. manzini, 10-50
: elegante e sportiva, ella indossava un vestito intero di lana leggera, verde
che le indosserà. -abbozzare (un progetto). botta, 6-i-156:
, rappresentare, porre in atto secondo un determinato modello assunto come esemplare o in
avrebbe a esser modellata sull'idea di un modo praticabile da uomini. martello,
quella. -figur. formarsi un determinato concetto di una persona, farsene
farsene una certa idea, valutarla in un certo modo. bernari, 8-184:
mentalmente o spiritualmente; indirizzare 'verso un fine determinato, una mentalità, un
un fine determinato, una mentalità, un interesse particolare, per lo più secondo
; preparare, istruire, educare a un lavoro, a un'arte; disciplinare;
ad uno scopo, ne avrebbe modellato un poeta. saba, 503: è cara
. baldini, 7-99: se mai un nome scanzonato ha potuto improntare di sé
es.: figliuol mio, per essere un uomo da bene, bisogna modellarsi sulla
come l'artista ha dinnanzi a sé un 'modello 'esso, nel senso
noi, in verità, la metafora pare un po'bassa, e vorremmo che si
, 8-157: per libertario che sia un giovane, cerca sempre di modellarsi su uno
pratolini, 5-54: lo ricambiavi di un affetto misto di venerazioni e di timore
. letter. disus. che costituisce un modello ideale, che serve da modello.
ecc.; progettato o realizzato in un modello al naturale o in scala ridotta
. -anche: eseguito o rappresentato in un rilievo o in un'incisione.
alzato in tranquillo atto di comando: un rilievo così netto che a toccarlo s'imprime
a toccarlo s'imprime sul polpastrello come un sigillo. levi, 6-82: di sotto
. formato, costituito, strutturato in un modo determinato (un organo, un organismo
, strutturato in un modo determinato (un organo, un organismo animale).
in un modo determinato (un organo, un organismo animale). redi,
di animaletti acquatici. -trasformato secondo un piano, una struttura prestabilita.
aerodinamica. d'annunzio, ¥-1-952: un fratello del sia, più finito e
caratterizzato da una particolare struttura anatomica (un arto, un organo). -ben
particolare struttura anatomica (un arto, un organo). -ben modellato: che
). -ben modellato: che ha un aspetto armonioso, ben conformato e proporzionato
(il corpo umano, una parte, un membro). g. gozzi,
una faccia sola. papini, 27-1031: un corpo così bene modellato da gareggiare colle
piccole, da signore; sembrano quelle di un principe del nord. comisso, v-183
, vii-141: c'era anche un giovanotto: bello, bruno, alto,
casse e sacchi. -fasciato da un indumento aderente che ne rivela le forme
. -reso aderente al corpo (un indumento). bettini, 1-206:
. serra, iii-405: ho letto un articolo su farini molto bello,.
, conformato, concepito, basato su un modello assunto come esemplare o, anche,
gazzetta nazionale della liguria, lv-418: un membro della commissione di governo ha avuto dalla
dalla stessa l'incarico di lavorare ad un nuovo progetto di costituzione ligure, modellato
nostra vita modellata dalla maggioranza, è un mondo di acquirenti. 6.
bocca modellata: apertura della bocca di un condotto per l'acqua, regolata da
condotto per l'acqua, regolata da un congegno che permette una portata costante indipendentemente
mimica. e. cecchi, 9-218: un sentimento della luce e dell'atmosfera che
la rigidezza dei contorni, e stabilisce un misterioso rapporto vitale col cosmo. lisi,
oltre l'armi,... anche un palo per l'accampamento, ogni sera
. g. raimondi, 3-113: un viso colmo, un modellato morbido. soldati
, 3-113: un viso colmo, un modellato morbido. soldati, 2-78:
: e le forme di questi attestano un modellatore lodevolissimo, quando i getti accusano
modellatore lodevolissimo, quando i getti accusano un mediocre fonditore. d'annunzio, iv-2-871:
. d'annunzio, iv-2-871: con un colpo di stecca il modellatore scancella nella
sia solo un'ombra e meno che un riflesso dei grandi e luminosi modelli,
luminosi modelli, quel piccolo marmo [un rilievo di eracle e ebe] serba
consente di misurare e regolare la portata di un canale a pelo libero, in partic
soffici, v-1-225: allora intravedi per un istante che cosa sarebbe stata la sua
. d'annunzio, iv-2-1200: era un pallore [quello della donna] illuminato
3. configurazione, aspetto, fisionomia di un luogo, di un paesaggio.
, fisionomia di un luogo, di un paesaggio. e. cecchi, 7-87
alpestre. 4. forma peculiare di un componimento letterario, scritto con particolare cura
modellétto, sm. modello di un edificio, di una statua,
, di una statua, di un oggetto artistico, realizzato in dimensioni
michelangelo, v-382: feci fare un modelletto a un che sta qui meco
, v-382: feci fare un modelletto a un che sta qui meco, piccolo,
. cellini, 5 76 * feci un modelletto con tutto quello studio che per me
v'aveva preso e, tinto d'un bel colore il convesso e coperto il concavo
la prima stesura, incompleta, di un soggetto portato a termine, successivamente,
portato a termine, successivamente, in un altro dipinto. = dimin.
, perlo più di materiale plasmabile, di un piccolo oggetto d'arte. -anche:
oggetto d'arte. -anche: plastico di un complesso urbanistico o residenziale; prototipo di
urbanistico o residenziale; prototipo di un veicolo usato per la sperimentazione modellistica.
(58): mi messi a fare un piccolo modellino di cera, mostrando per
, di chiese, di ponti per un popolo rasserenato che voglia rifarsi con l'
. copia, in piccole dimensioni, di un mezzo di trasporto, di una macchina
macchina, di uno strumento, di un edifìcio famoso, costruita a scopo decorativo
[macinetta], ovvero di fame venire un modellino per fabbricarla qui. cantoni,
v-2-55: sospeso a due corde è un modellino d'antica galea veneta, un
un modellino d'antica galea veneta, un guscio di bellissime linee. e. cecchi
. e. cecchi, 5-567: un po'per istruzione di noi ragazzi, un
un po'per istruzione di noi ragazzi, un po'perché anche lui ci si diverte
. levi, 6-146: era arrivato un confinato nuovo, uno sloveno di dalmazia
ritratto, breve e rapida descrizione di un personaggio; abbozzo di un'opera letteraria
cinem. riproduzione in scala ridotta di un ambiente, di un paesaggio o di oggetti
scala ridotta di un ambiente, di un paesaggio o di oggetti fìssi o mobili
disegni originali e per lo più in un esemplare unico (e si contrappone alla
nella sperimentazione su modelli; studio di un fenomeno ridotto a schema teorico o a
spalancata sul paesaggio spirituale di più che un secolo dopo. piovene, 8-136
effigiata o scelta per essere effigiata da un artista in un ritratto, in un
per essere effigiata da un artista in un ritratto, in un disegno, in
da un artista in un ritratto, in un disegno, in una scultura, o
sì proporzionata, / quanto farla potea un buon scarpello. garibaldi, 1-40:
non coglie mai bene. forse dipende anche un po'dai fotografi che ordinariamente non capiscono
i colori. aspetta che vado a prenderti un modello ». usciva e rientrava poco
». usciva e rientrava poco dopo con un vecchio avvolto in un mantello rossastro.
poco dopo con un vecchio avvolto in un mantello rossastro. lo faceva sedere in
per gli studi, si era appiccicato un po'del mestiere;... si
culturale, letteraria o filosofica a cui un autore si riferisce e cerca di adeguarsi
mentre facciamo non quello istesso, ma un simile. il perché, secondo il creder
il latino classico non potea produrre che un puro lavoro d'imitazione. lo scrittore
ho studiata. -con riferimento a un linguaggio, scritto o parlato, esemplare
, scritto o parlato, esemplare per un determinato periodo storico o per un dato
per un determinato periodo storico o per un dato gruppo sociale. pasolini, 8-68
d'una medesima stampa. -schema di un componimento letterario; traccia di uno scritto
; traccia di uno scritto, di un discorso; formulario di una lettera,
: ciò... sarà piuttosto un modello e un saggio del molto che potrebbe
.. sarà piuttosto un modello e un saggio del molto che potrebbe e dovrebbe
modello la vita e la dottrina d'un dio fatt'uomo. g. gozzi,
è stato sempre /... un sollazzo. alvaro, 10-11: questi atteggiamenti
estetico] in maniera comoda col postulare un modello oggettivo del gusto. 4
, / ne la sua idea, formandosi un modello, / mostrò come si numera
discorrerla giusto, come s'ei non avesse un altro grado superiore di spiritualità, io
rifare, ovvero è l'illusione di un conato a vuoto, di una velleità.
iii-254: è il sonno... un piccol modello od una immagine rappresentante al
compiute alla patria. -bozza di un accordo; schema o propostadi una trattativa.
una virtù (e talvolta può avere un valore iron.). caporali,
fioriscente saviezza. muratori, iii-265: ecco un vivo esempio e modello su cui si
vero eroismo, avendo egli accoppiato ad un estremo valore una generosità senza pari,
, una giustizia la più esatta ed un senso squisitissimo d'umanità. delfico, ii-155
gioberti, vili: il dire che un tale non può essere proposto a modello
ciò significa in buon volgare ch'egli è un cattivo padre di famiglia. nievo,
, 426: egli era... un vero orsacchiotto repubblicano ringhioso e intrattabile;
vero orsacchiotto repubblicano ringhioso e intrattabile; un modello di virtù civica che volentieri si
la sua padrona di casa non fosse un modello di fedeltà. oriani, x-13-
essi una grande attrice del cinema o un campione di gioco sono soltanto modelli d'
la vostra virtù non è altro che un piccolo raggio della sua. -persona
della porta, 7-74: chi vuol dipingere un modello di miseria dipinga me. fr
me. fr. andreini, 97: un profeta bugiardo, amico finto di chi
, come nel fare il bene. un modello di questi re è nella novella del
: fra'lirici italiani il petrarca è un esquisito modello della miglior poesia e non sì
confezionato, per lo più, in un unico esemplare; creazione di moda.
di marmo, di quel marmo vecchio e un poco ingiallito delle chiese? piovene,
ingiallito delle chiese? piovene, 7-125: un uomo che ha assistito alla sfilata dei
a portare i modelli. aveva fatto un bagno in mare e dimenticato sulla spiaggia
o, più spesso, fotografia di un abito. soffici, v-5-345: disegnano
con la potenza e la genialità di un fornitore di modelli da sartoria della « rinascente
mare? le scarpe anni quaranta? un abito nuovo modello zingara? 8
fantastica befana, /... / un model secco di qualche figura, /
modelo de tu ti i patimenti; / un ece homo, cargo de tormenti,
quella francia, che ci si presentava come un modello di governo monarchico, era una
salutami tutti quei del 'romagnolo', che è un vero modello di giornale democratico provinciale.
[kiruna] diecimila abitanti, ed è un modello di modernità e di disciplina novecentesca
servirà non per esemplare, ma per un rozzo disegno, dal quale, con la
di vostra signoria, si possa formare un buon modello. g. gozzi
la poesia lirica richiede, è tuttavia un impareggiato modello di perfezione. tenca,
per lui [il giusti] abbiamo un modello inimitabile di poesia originale, una forma
di più comune in italia che di proporre un libro come un modello, e di
italia che di proporre un libro come un modello, e di sentirsi rispondere che gli
e di sentirsi rispondere che gli è un orrore. c. e. gadda,
sagoma piana che riproduce il contorno di un pezzo artigianale; modano. fioravanti,
garbo o modello delle coste della galea un solo stamenale, con la metà della sua
si chiamino, che tutte suonano ad un modo. zdbaglia, 1-6: forma o
-sagoma, ritagliata per lo più da un fogliodi carta, dei diversi pezzi che compongono
fogliodi carta, dei diversi pezzi che compongono un abito nella grandezza naturale secondo la taglia
: è usata in sartoria per sagomare un tessuto (anche nell'espressione carta modello
che avete, il quale ha da esser un corpo di materia più dura che la
ecc. 17. tipo di un determinato prodotto o di un manufatto,
. tipo di un determinato prodotto o di un manufatto, che ha caratteristiche precise e
mazzini, 48-40: ho bisogno che un modello di fucile ed una pistola sia
, il contrasto avvenuto ha dato risultati un po'ridicoli e irriverenti. piovene, 7-194
nel musicare e in iscorgere e dirozare un certo modello di ballerino che è qua
lavorazione, che riproduce il progetto di un edificio, di un complesso architettonico o
riproduce il progetto di un edificio, di un complesso architettonico o urbanistico, di un
un complesso architettonico o urbanistico, di un particolare costruttivo o decorativo (e si
ch'egli à avuto da michelagnolo buonarroti un modello della scala della libreria di san
il lavoro, meglio che non farebbe un disegno. -stile architettonico. c
poveri di lumi e tutti su d'un modello. algarotti, 1-vii-163: le
anche tal pregio. sono tutte sopra un modello: tre navate con un nicchione
tutte sopra un modello: tre navate con un nicchione che termina quella di mezzo e
.) di un'opera statuaria o di un particolare di essa, che precede l'
figura di marmo, fare per quella un modello, che cosi si chiama, cioè
membra principali di una mano o d'un piede, ma di un dito ancora e
mano o d'un piede, ma di un dito ancora e di una piegatura di
. galileo, 4-1-255: ci viene presentato un piccolo modello d'artiglieria, fatto.
tal modello tutte le misure particolari per un pezzo grande fatto di rame. ceredi [
è anche di metallo 11 modello d'un ariete idraulico, di legno il modello d'
ariete idraulico, di legno il modello d'un ponte a tre archi.
-disegno, schizzo di una macchina, di un congegno. bandello, ii-1226:
. esemplare di una macchina o di un oggetto prodotto in serie. targioni tozzetti
13. copia in miniatura di un oggetto (inpartic. di mezzi di trasporto
. sbarbaro, 5-67: dormiva su un saccone scrosciante di io. abbozzo
-e quello? -domandò l'amico indicando un aeroplano in miniatura. -è un
un aeroplano in miniatura. -è un modello di mia invenzione, - rispose giorgio
] ben ricotta, et avendola tirata un poco colmetta, questa metteva sopra il
stampato, per lo più contrassegnato da un numero, che contiene formule che devono
funzionario che sapesse impostare l'orario di un treno reale... gino bianchi
per 10 studio e la sperimentazione di un fenomeno, mediante la riproduzione per similitudine
a dare determinate categorie di prodotti industriali un nuovo, speciale ornamento sia per la
in conformità della legge, ha ottenuto un brevetto per un'invenzione atta a conferire
in conformità della legge, ha ottenuto un brevetto per un nuovo disegno o modello
legge, ha ottenuto un brevetto per un nuovo disegno o modello destinato a dare
25. econ. rappresentazione schematica di un fenomeno economico per mezzo di variabili,
nasce dalla mistura e castigo che l'un contrario riceve dall'altro per l'avversità
umano... ma la mimèsi è un mito; e quando ci si voglia
dovrebbe significare, non è possibile trovarvi dentro un pensiero. dato infatti il dualismo di
27. fis. schema teorico che esprime un ente fisico o un fenomeno sperimentale mediante
teorico che esprime un ente fisico o un fenomeno sperimentale mediante leggi coincidenti o non
28. idraul. riproduzione in scala di un bacino fluviale, di un tratto di
scala di un bacino fluviale, di un tratto di fiume o di un settore
, di un tratto di fiume o di un settore di costa, per prevedere il
. 29. inforni. rappresentazione di un processo, di una situazione o di
che ha carattere generativo-trasformazionale per determinare un insieme ricorsivo di frasi in una lingua)
relazioni intercorrenti fra insiemi di espressioni di un linguaggio formale e insiemi di strutture che
una intera classe di enti equivalenti secondo un determinato criterio di equivalenza. 33.
impronta lasciata in una roccia sedimentaria da un organismo o da un vegetale in seguito
roccia sedimentaria da un organismo o da un vegetale in seguito alla dissoluzione della materia
vasari, iii-167: si servì di un modello di figura fatto di legname,
grande ammirazione (e talvolta può avere un valore iron., con riferimento a
valore iron., con riferimento a un eccesso di perfezione e di zelo).
ad es.: « il tale è un modello di maestro, di magistrato,
è il dire: « il tale è un maestro modello, un magistrato modello,
« il tale è un maestro modello, un magistrato modello, ecc. ».