Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: un Nuova ricerca

Numero di risultati: 621856

vol. X Pag.23 - Da MELICA a MELINA (10 risultati)

la melica: e fassi mettendo in un vaso di terra nuovo dell'aceto a

metterai il latte e lo riporrai in un luogo dove stia saldo e fermo, e

e più glutinosa, alquanto bianca e simile un poco al mele bianco: questa similmente

2-xix-229: panzacchi sulle prime e per un pezzo, dei nitidi e tenui melici

mellicrato si fa in tal modo. togli un cocchiaro di mele e doi o tre

accorgete che, scrivendo voi o traducendo un libro tutto di cose favolosissime e l'

lelipipedi, regolari e perfetti, di un color giallo di miele, esternamente coperti

11- 14: il vin d'un anno ti parrà che mostri di lunghissima

.. altri, strofinato il vaso per un dì et una notte, vi cacciano

che io dico, sono della grandezza di un picciolo melomello. domenichi [plinio]

vol. X Pag.24 - Da MELINCONIA a MELISSOGRAFIA (11 risultati)

bùgnole sale, 3-46: questo è un farle le melindre, e noi bramiamo

trenta chilogrammi di melinite bastano a sprofondare un teatro senza che nessuno si salvi.

di terra cretacea con la quale si fabbricava un colore bianco usato nella pittura.

unguento melino in questo modo. togliesi un congio d'olio e meschiasi con dieci sestari

lasciasi tutte queste cose in infusione per un giorno e poscia si cuocono, e colasi

cuocono, e colasi l'olio in un vaso di larga bocca, ove, messa

suff. med. -osi, che indica un processo morboso. melióne12, v

cominciano da questa lettera, se ne fa un dolcissimo composito che da'greci fu chiamato

gialla, poi bianca; contiene un olio essenziale, usato in medicina, per

della melissa. gherardi, ii-117: preso un fiorrancio con due foglie della olorosa melissa

il chiamò 'merops apiaster '. è un bell'uccello col dorso color di fava

vol. X Pag.25 - Da MELITARE a MELLIFICARE (19 risultati)

pietra melite, pesta, manda fuori un sugo dolce e melato. =

mosto brusco et uno di mele et un ciato di sale. = voce

grandiflora ', hanno le foglie d'un odore aromatico e disgustoso e d'un

un odore aromatico e disgustoso e d'un sapore acre; passano per aperitive,

delle api come inquilino o come parassita (un insetto). 2.

atto a essere impollinato dagli apidi (un fiore). = voce dotta,

poiché ella era seduta al mio fianco, un nuovo turbamento m'invase quando con un

un nuovo turbamento m'invase quando con un atto involontario mi chinai un poco verso

quando con un atto involontario mi chinai un poco verso di lei e aspirai il profumo

... depositò... in un contiguo fosso, dove poteva almeno posarsi

d'azeglio, 2-71: il giaidino è un letto di ghiaia ed il terreno della

, laggiù... c'è un dito di melletta. cicognani, v-1-413:

che la poltiglia diventava poi broda alta un palmo. moravia, ii-192: i

sulla melletta e smuovendo le canne con un fruscio arido delle rigide foglie fibrose.

eccezioni di questa regola, poiché finiscono in un tratto ripidissimi e tutti scoglio, e

, poiché è tutta di mellettóne senza neppure un sasso. belletta.

. -ricco di nettare zuccherino (un fiore, un organo vegetale).

-ricco di nettare zuccherino (un fiore, un organo vegetale). alamanni,

rosee o violacee... facevano insieme un ronzio sonnifero come d'api mellificanti.

vol. X Pag.285 - Da METTERE a METTERE (45 risultati)

di organizzare un banchetto o di apprestare un pranzo. — anche con uso impers.

(279): questa, in un momento, ebbe messo in tavola.

-servire, portare, porre in tavola (un cibo, una bevanda, le stoviglie

pane e si mesceva a bere, un mastino... li levò il suo

buone zuppe in tavola si mette / dopo un fritto di pesce. tombari, 4-71

albina, da'una ri- sciacquata a un bicchiere e mettigli un piatto.

ri- sciacquata a un bicchiere e mettigli un piatto. -esporre qualcosa all'aria

uno sciroppo di nobili, si toglie un pane di zucchero fine, e mettesi,

zucchero fine, e mettesi, in un vaso, al sole gagliardo. cellini,

questo modo: mettesi a bollire in un vaso di rame pulito e netto dentro

tracciare, predisporre (la trama di un tessuto). 2. piantare,

durata del ciclo vegetativo (una pianta, un seme: anche nell'espressione metter giù

coltato. paganino bonafè, xxxvii-133: un brazo sia cava la fossa / a

-conficcare, infilzare, far penetrare (un chiodo, un'arma, ecc.

ismaglia faldoni e panciera, / e un palmo nel petto al saraino / gli misse

cacciatore deve sempre portare... un martello comodo con una dozina de chiodi da

gesso è fresco, vi si mette un fil di ferro doppio in ciascuno dei detti

. tasso, 7-6-38: quasi in un istante a lui recise / il capo,

3. lavorare, trasformare, coltivare in un determinato modo, secondo un dato sistema

coltivare in un determinato modo, secondo un dato sistema; adibire, sottoporre a

, sottoporre a una determinata coltura (un terreno, un campo).

una determinata coltura (un terreno, un campo). f. badoer,

.. potrà aspettarsi il dissodamento di un poggio per metterlo a cultura o a bosco

figliuoli corron dietro al poeta laureato da un capo all'altro della penisola, di artefici

. far aderire, spalmare, applicare (un medicamento, un impiastro, ecc.

spalmare, applicare (un medicamento, un impiastro, ecc.). boccamazza

, 98: fate a modo de un vostro servitore, / el quale vi dà

la casa è sporca e puzza. un po', è la puzza dell'olio;

, è la puzza dell'olio; e un po', di una quantità di medicine

. -stendere (una tinta, un colore, un rivestimento). alamanno

-stendere (una tinta, un colore, un rivestimento). alamanno rinuccini, 1-251

da bacino ebbi da lui per mettere in un bacino da dare acqua alle mani.

della foriera,... e con un dito mettendo i chiari, con un

un dito mettendo i chiari, con un altro li scuri, e col pollice unendo

saldo,... io pigliavo un poco di candela di sevo, per non

, diluire, stemperare, aggiungere (un elemento in un insieme, un ingrediente

stemperare, aggiungere (un elemento in un insieme, un ingrediente in un composto

(un elemento in un insieme, un ingrediente in un composto, ecc.)

in un insieme, un ingrediente in un composto, ecc.). palladio

metà; e così fatto a'popoli in un giorno sentire la bastonata che arrigo dié

dell'agro di limone, dà fuori un rosso così bello e vivace, che

, riversare una massa d'acqua in un luogo determinato (con riferimento a una

con riferimento a una conduttura, a un canale, ecc.). ufficiali

-fare scorrere, immettere, dirigere per un determinato percorso, in una data direzione

determinato percorso, in una data direzione (un corso d'acqua). palladio

vol. X Pag.286 - Da METTERE a METTERE (46 risultati)

-versare, travasare da un recipiente a un altro (un liquido

-versare, travasare da un recipiente a un altro (un liquido).

da un recipiente a un altro (un liquido). fioravante [crusca]

: mo- stròlli da l'altra parte un uomo che traeva acqua d'un lago

altra parte un uomo che traeva acqua d'un lago e mettevala in una cisterna pertusciata

,... mettendo dell'acqua in un catino vetriato e dentro una goccia di

lasciare passare, comunicare (la linfa, un umore). palladio volgar.

.]. 8. indossare un indumento, un'armatura o, anche

, un'armatura o, anche, un gioiello (per lo più nelle espressioni

, se non ch'elio gli tolse un torchio d'oro, il quale, com'

di vestirsi, mettendosi una sua casacca d'un taglio che aveva qualche cosa del militare

annunzio, iv-1-7: aveva l'abitudine, un po'crudele, di sfogliar sul tappeto

, mettendosi i guanti o chiudendo un fermaglio sorrideva in mezzo a quelladevastazione.

, aiutare o costringere qualcuno a indossare un indumento; applicare, apporre, adattare

s. ferrari, 229: un pensiero ho ne la mente / e fermar-

delle feste. -infilare al dito (un anello). a. pucci,

abbigliare, agghindare qualcuno conabiti particolari, secondo un determinato costume, una data moda (

moda (e può essere seguito da un compì, di modo). - anche

-porre, adattare (i finimenti a un animale). sacchetti, 152-143:

. -ripiegare, far aderire in un dato modo, per determinate esigenze (

dato modo, per determinate esigenze (un indumento). aretino, v-1-360:

aretino, v-1-360: salito nel greppo d'un fossato, mettendosi i lembi de la

della camera mobiliata, lo poteva cogliere un subitaneo ribrezzo come se stesse per vedere

per vedere l'anima sua simile a un anfiteatro dopo la rappresentazione del circo

, che scoperto si vide, doventarono come un carbone acceso in duro legno, tal

a mettervi su il dito e pigiare un poco, e'tornavano nel colore della

il quale, fatto mettere a'fanti un ginocchio in terra e collocata la cavalleria

di quelli, messa la bocca a un finestrino, una specie di feritoia, cacciò

una specie di feritoia, cacciò dentro un « che diavolo c'è »? soldati

mano sulla spalla. -accostare (un recipiente alla bocca). nappi,

, 7-45: su l'entrare d'un uscio i passi erranti / a caso

lo più in modo tale da esprimere un sentimento, un'intenzione, ecc.

, ecc. fogazzaro, 5-21: un brutto cagnolino smilzo trottò abbaiando incontro alla

, inserire una parte del corpo in un buco, in una cavità, in un'

mise: / quando li richinò dopo un momento / arrossì leggermente. -assumere

arrossì leggermente. -assumere o manifestare un atteggiamento; fare un gesto (anche

-assumere o manifestare un atteggiamento; fare un gesto (anche nell'espressione mettere su)

presunzione! -rifl. atteggiarsi in un certo modo; assumere una data espressione

in una bella positura / e fece un discorsin molto eloquente. tozzi, vi-944

, anche, rinchiudere opportunamente qualcuno in un determinato luogo, presso una data persona

, presso una data persona o in un mezzo di trasporto, anche attribuendogli un

un mezzo di trasporto, anche attribuendogli un incarico, una funzione, oppure con

fossimo presi per incantamento / e messi in un vasel ch'ad ogni vento / per

girò la testa indietro atterrita, e cacciò un urlo, il malandrino la mise per

in mezzo; sistemarsi, fermarsi in un determinato luogo, presso una data persona

seggendo in questo loco stesso, / per un ch'io son, ne farò venir

vol. X Pag.287 - Da METTERE a METTERE (38 risultati)

: io mi messi per veder 'n un canto. da ponte, 200: quel

... si mise al piede d'un crocifisso, che tenea al letto vicino

pretore] dove mettersi e dove ritrovare un cantuccio tappezzato di soffice polvere. calvino

calvino, 1-561: ci metteremo in un caffè lì vicino. -far salire a

piazzarsi in una determinata posizione o in un particolare luogo (e può essere seguito

da a con l'infinito o da un avv. che indica la posizione assunta

sedere, il signor winderfingh gli dà un flauto in mano; egli se lo pone

nero ed effervescente, e che ha un fondo di gusto salmastro, le anguille vanno

mia, non guari lontan di qui è un santo uomo,... a

fatto. lippi, 5-28: dà in un ch'ai fin la mette per la

-schierare, disporre, appostare (un reparto, un esercito, una guarnigione

disporre, appostare (un reparto, un esercito, una guarnigione in una formazione

combattimento, di difesa o, anche, un gruppodi persone in un ordine determinato).

o, anche, un gruppodi persone in un ordine determinato). egidio romano volgar

scudo. -accampare, acquartierare (un esercito); stabilire (un presidio

(un esercito); stabilire (un presidio militare). b. davanzali

comunità, in un'istituzione, in un gruppo, ecc. boccaccio, dee

noi sì abbiamo a questa nostra brigata un capitano con due consiglieri... e

monna beatrice... mise a un tratto tre de'detti fanciulli nel convento e

sacerdoti d'au- gusto... un certo cassio strione, disonesto del corpo.

una persona a una missione, a un incarico, a una data posizione,

, a una data posizione, a un particolare stato sociale; avviarla a una

studio (e può essere seguito da un compì, predicativo o da un sostantivo

seguito da un compì, predicativo o da un sostantivo con funzione predicativa che indica la

gagliardamente che fosse levata da quella cura un uomo cattolicissimo, per mettervi persona molto

g. gozzi, 1-160: prendete un maschio e lo mettete nei primi anni

e lo mettete nei primi anni ad un telaio; egli a poco a poco s'

., 3-6 (320): con un ricco mercatante accontatosi, con lui /

si messe allo scultore, e fu un gran maestro di essa arte. cantoni,

a caserta, vorrebbe mettersi volontario d'un anno. -insediare, nominare (

anno. -insediare, nominare (un governo). guicciardini, 2-1-16:

accogliere, cooptare (una persona in un gruppo, in un consesso, in

(una persona in un gruppo, in un consesso, in un'associazione).

2-14: quando si trattava di metter qualch'un in luogo d'un che si fosse

di metter qualch'un in luogo d'un che si fosse morto, s'eleggeva non

-per estens. introdurre il lettore a un punto determinato di una narrazione attraverso una

una persona (o, anche, un popolo, una città, ecc.)

morale, intellettuale o psicologica, a un certo stato d'animo o ordine di

vol. X Pag.288 - Da METTERE a METTERE (38 risultati)

metti. 'boterò, 115: un nobilissimo cavalier inglese, discorrendo con la

preti fossero come vossignoria, che tenessero un po'dalla parte de'poveri, e

: voi vi mettete in soggezione di un vecchio, che si butta là con un

un vecchio, che si butta là con un soffio. goldoni, ii-639: presto

. panzini, ii-731: si metteva un po'quieto ma svariava con la testa

posizioni o atteggiamenti, a comportarsi in un dato modo, a occuparsi di certi

, 1-42: aiutami che io ho attraversato un osso in gola, che mi mette

. -rifl. aderire (a un partito). gemelli careri, 1-ii-238

-intrattenere o portare una persona su un discorso, un ragionamento, un argomento

portare una persona su un discorso, un ragionamento, un argomento, ecc.

su un discorso, un ragionamento, un argomento, ecc. dante, inf

corrente volenterosamente alla guerra d'italia, un giorno che 'l vide in ozio,

, dopo la morte della regina, ad un pasto al giorno. f.

spasso, anzi il pericolo, d'un bere continuo, secondo l'uso di quelle

o, anche, una facoltà, un merito, ecc.) in una determinata

una persona a una pena, a un castigo, alla tortura, alla morte;

tortura, alla morte; destinarla a un premio, a un riconoscimento (e può

; destinarla a un premio, a un riconoscimento (e può anche riferirsi alla

sceleraggini confesserebbe? tarchetti, 6-ii-293: un altro pensiero metteva a tortura l'anima

realmente ingenua? o non era che un essere infinto, astuto, corrotto?

condurre una cavalcatura o, anche, un animale da tiro a una data andatura.

andatura. — anche: ordinare a un reparto militare di mantenere una data andatura

, 2-68: il valoroso teixeira non esitò un momento e comandò si mettessero i plotoni

16. regolare i dispositivi di un apparecchio, di uno strumento, di

uno strumento, di un'arma, in un dato modo, secondo certe esigenze e

possiamo mettere a segno. -regolare un orologio, spostandone le lancette su un'

/ poi lo guardava. -inserire un attrezzo o uno strumento in un altro

-inserire un attrezzo o uno strumento in un altro, facendone combinare le parti; ingranare

-installare, collocare e montare opportunamente per un uso determinato un'attrezzatura, un dispositivo

per un uso determinato un'attrezzatura, un dispositivo, un impianto; porre in opera

determinato un'attrezzatura, un dispositivo, un impianto; porre in opera, impiantare

-ridurre, sistemare, impostare qualcosa in un dato modo, secondo determinate esigenze (e

e per lo più è in relazione con un compì, di modo o maniera)

, non sapranno poi stabilire e scompartire un edifizio. -e né pure mettere i

di dire, presi alla rinfusa per un saggio, e per un piccolo saggio,

alla rinfusa per un saggio, e per un piccolo saggio, dall'idioma milanese:

usare, utilizzare, adibire qualcosa a un uso determinato; servirsene, valersene.

: io ho d'accomodarvi in presto un fornimento da zana, che questo

vol. X Pag.289 - Da METTERE a METTERE (47 risultati)

iii-29: il liofante... mise un mugghio terribile <; spaventevole. g

trilli e passaggi in poi e da un buon mettere di voce, non aveano

. / videro il cocchio e misero un ruggito / palleggiando la clava. manzoni,

il conte ebbe finito, e messo un lungo soffio, che equivaleva a un punto

un lungo soffio, che equivaleva a un punto fermo, « intendo benissimo »

conte vuol dire; ma prima di fare un passo... ». ghislanzoni,

in una cassa..., mette un grido. de amicis, 219:

fesse. 18. secernere (un veleno); emanare, esalare (

. avventossi addosso il gigante e missegli un fiato di veleno al viso. graf,

. 19. causare o favorire un effetto ottico o un fenomeno luminoso;

. causare o favorire un effetto ottico o un fenomeno luminoso; proiettare, riflettere,

aleardi, 1-48: mettean gli usberghi un tremolìo di stella. ungaretti, i-58

di stella. ungaretti, i-58: un riflettore / di là / mette un mare

: un riflettore / di là / mette un mare / nella nebbia. bacchelli,

... metteva... un bel raggio sul sedile rustico.

spallanzani, 4-ii-33: cotesta pomice è d'un berrettino sudicio, non ricovera estranie sostanze

la vite messo / longo el pampino, un somesso / va pur drieto e fa

vettori, 131: ponendo nel terreno divelto un pedale d'ulivo, senza barba alcuna

dottrina, a un'idea, a un sentimento, a un vizio, ecc.

un'idea, a un sentimento, a un vizio, ecc. che si sviluppa

non ha potuto mettere e fruttare in un terreno ingombro di sterpi e triboli feudali.

barba nera e lunga come quella d'un romito. -con riferimento ai giovani

redi, 16-iv-108: se sia castrato un cervo giovane, che per ancora non abbia

mette lino; e vi si distribuisce un numero infinito di tele. betocchi, 5-30

persona o fra due o più persone un sentimento, una passione, uno stato d'

passione, uno stato d'animo, un desiderio, un pensiero, ecc.;

stato d'animo, un desiderio, un pensiero, ecc.; incutere timore,

: erasi egli messo in testa di figurare un corsiere, che tornasse appunto dalla battaglia

sotto il grave / peso de'bronzi un cigolio di rote / che mestizia e terror

., 5 (73): mettere un po'di vergogna a don abbondio,

suo dovere? vergogna e dovere sono un nulla per lui, quando ha paura

dico ne'retrogradi, ma ne'liberali, un poco di riverenza del popolo,.

con l'idea di dio, non d'un dio a mezz'aria e a vapore

s'è messa in testa di farmi un ritratto: m'ha scritto, e le

le metteva in petto una sicurezza, un riposo, ch'ella scambiava quasi con

a. cattaneo, ii-174: un filosofo... lesse nel libro delle

da platone che il vino, usato anche un poco più del bisogno, metteva spiriti

calvino, 1-21: era triste rinunciare a un regalo,... ma il

proprio le metteva schifo. -insinuare (un sospetto, un dubbio, ecc.)

schifo. -insinuare (un sospetto, un dubbio, ecc.). esopo

suo avvenire. -sfogare, riversare (un istinto, una passione, ecc.

i brividi e i sussulti vani di un piacere privo di rispondenza interiore.

i contadini ci badano -gli messero addosso un affetto grandissimo. rovani, 4-i-151:

una bella e onesta giovinetta, figlia d'un lapo mercante. tarchetti, 6-ii-272:

lapo mercante. tarchetti, 6-ii-272: un medico di reggimento, in special modo

23. affidare, commettere, assegnare (un lavoro, un incarico).

commettere, assegnare (un lavoro, un incarico). casalberti, i-59:

vol. X Pag.290 - Da METTERE a METTERE (30 risultati)

la spesa. -con riferimento a un compenso morale, al soddisfacimento di un

un compenso morale, al soddisfacimento di un desiderio, ecc. dante, par

frutto (una somma di denaro, un capitale, un patrimonio). g

una somma di denaro, un capitale, un patrimonio). g. villani,

esplicare una facoltà o, anche, un privilegio, un potere, ecc.;

o, anche, un privilegio, un potere, ecc.; esercitare,

; esercitare, svolgere un'attività, un lavoro o sostenere uno sforzo o un

un lavoro o sostenere uno sforzo o un impegno per un dato fine; portare

sostenere uno sforzo o un impegno per un dato fine; portare aiuto, soccorso

., 19 (331): un grande studio, una grand'arte, di

, metteva quel signore nel maneggio d'un affare; ma produceva poi anche effetti

capuana, 4-306: le pareva proprio un affare fatto [il matrimonio]. anche

mettono la stessa pazienza disperata nel dipingere un fiore o una farfalla. -osservare,

consumare, trascorrere, occupare, impiegare un determinato periodo di tempo in una data

in una data attività o nel compiere un certo lavoro. giamboni, 8-i-12:

-frapporre, lasciar trascorrere (un intervallo di tempo: in indugi ed

in modo acceso che una ora li parea un anno di esserne possessore, deliberò,

includere, annoverare in una serie, in un numero, in un gruppo o in

serie, in un numero, in un gruppo o in un determinato testo o

numero, in un gruppo o in un determinato testo o contesto, ambito o

tutti insieme comprendessero giorni 365 e mettendo un giorno di più nel fine degli anni

anni intercalari. -recare, aggiungere un elemento, una caratteristica, una nota

, una caratteristica, una nota o un aspetto particolare in un insieme.

una nota o un aspetto particolare in un insieme. visconti venosta, 162:

aspetto severo. castelnuovo, 2-19: un gruppo di piante metteva una nota verde

di piante metteva una nota verde in un angolo. e. cecchi, 5-67:

del letto, mette nella candida eguaglianza un segno d'invidualità. pasolini, 7-83:

sul poe, su valéry - / mettiamoci un po'di oscurità, egli infatti diceva

citare uno scritto; narrare, trattare un determinato argomento; esporre un'osservazione,

una persona in una preghiera, in un discorso. latini, rettor.,

vol. X Pag.291 - Da METTERE a METTERE (37 risultati)

-rappresentare letterariamente (un personaggio). ghislanzoni, 17-29:

arte. poliziano, 2-20: da un tempo in qua io metto a libro ciò

rucellai, 3-90: senza ritrovarci [in un dialogo] né anche di que'minimi

e modi di dire nella compilazione di un dizionario. redi, 16-v-162: perché

nel vocabolario ch'e'vi si faccia un paragrafo apposta per ispiegare il senso universal

, ma si mettan dove si spiega un senso che la voce in quegli esempi non

pulcella, mettendoli [sul collare] un motto di cosi fatte parole:

dal nominarlo. -segnare, tracciare (un segno di ortografia). annotazioni sul

sublimes sensus ', se ne può cavare un sufficiente senso. -per estens.

tanto i moderni dipintori di porre in un canton delle tavole una cifera, la

devastazione, 31. esprimere (un parere, un'opinione). guittone

certo. -confidare, comunicare (un segreto). guicciardini, 12-189:

-proporre, sostenere (un'opinione, un principio, una proposta, ecc.

, riconoscere, ammettere la validità di un principio, di un'opinione, ecc.

. imputare, attribuire (una colpa, un peccato, un difetto, ecc.

(una colpa, un peccato, un difetto, ecc.). giamboni

v'ebbe colpa, anzi lo mette sopra un altro. g. villani, 9-49

metto a peccato. -riconoscere (un merito, un pregio). betteioni

. -riconoscere (un merito, un pregio). betteioni, i-188:

. 33. seguito da un aggettivo con funzione predicativa o in costruzione

con funzione predicativa o in costruzione con un compì, predicativo preceduto dalla prep.

delle fabbriche, usano tenerli in purgo un certo tempo sott'acqua, anzi mettono

. periodici popolari, i-351: metti un po'che il governo avesse da rendere pubbliche

sedute: ti so dire che vorrebb'essere un bel divertimento. saba, 339:

ix-139: « in- somma -dissi ad un tratto -tu sei un sovversivo ». lui

somma -dissi ad un tratto -tu sei un sovversivo ». lui rimase sconcertato e

. « e mettiamo che io sia un sovversivo ». -in espressioni ellittiche

sia sei mesi, or mettila a un anno, cintio in tanta continenzia, /

ad orvieto? gozzano, i-1270: un giorno, un bel giorno, io sarei

gozzano, i-1270: un giorno, un bel giorno, io sarei a casa vostra

nel vostro salotto, con voi. sarebbe un crepuscolo, un crepuscolo della prima primavera

, con voi. sarebbe un crepuscolo, un crepuscolo della prima primavera, in febbraio

una norma; fissare una scadenza, un impegno, un limite o, anche

fissare una scadenza, un impegno, un limite o, anche, un atto

, un limite o, anche, un atto da compiere, ecc. g

de sanctis, ii-15-270: abbiamo già un progetto di legge per l'abolizione del corso

, l'uomo senza volontà, mettere un patto! bernazzi, la compitezza in persona

vol. X Pag.292 - Da METTERE a METTERE (31 risultati)

messo taglia. -intestare (un bene). guidiccioni, 2-2-91:

. -far gravare una tassa, un tributo; esigerne il pagamento.

-dare, conferire, assegnare il nome o un appellativo a qualcuno o a qualcosa.

alle cose nuovi e inconvenienti nomi, chiamando un valente a parlare * bellalingua ',

valente a parlare * bellalingua ', un prudente 'saggio- capo 'e un

un prudente 'saggio- capo 'e un saltatore 'manisapiente '. manzoni, pr

annunzio, iv-2-1008: il salonico era un vagabondo à cui ella aveva messo il nome

quel viso rugoso e devastato non sapeva mettere un nome. -imporre un modo di essere

non sapeva mettere un nome. -imporre un modo di essere, di comportarsi,

, i termini e i dati risolutivi di un problema, di una questione, ecc

. mazzini, 30-144: l'utile di un legame tra l'interno e l'estero

valore commerciale; porla in vendita a un prezzo determinato. -anche: stabilire o

intrecciare con sottili vimini il manico di un panierino delicato... « quanto

causare, dare origine, suscitare (un fenomeno fisico, fisiologico o, anche,

anche, psicologico, una malattia, un effetto materiale, ecc.).

la lettura di livio gli metteva a un tempo lacrime negli occhi e fremiti nel

una tosse maligna. betteioni, i-145: un sibilo leggero / mettono le sue vesti

religioso: adunque, pubblicandosi, moverebbe un fatto da non riuscirne ad altro fine che

, reperire, predisporre, adottare (un rimedio, un ripiego). g

predisporre, adottare (un rimedio, un ripiego). g. villani,

. -preparare, organizzare, disporre (un impresa, un'azione, ecc.

macchinare, ordire (un'insidia, un inganno, ecc.); opporre,

, ecc.); opporre, frapporre un ostacolo o un limite al proseguimento di

; opporre, frapporre un ostacolo o un limite al proseguimento di un'azione,

entrare nell'uso e nella pratica comune un costume di vita, una forma di pensiero

) o, anche, un'abitudine, un vizio. corona de'monaci, 89

, 7-213: quest'opera potrebbe chiamarsi un dizionario antiquario. è 'n volgare e va

. 40. in costruzione con un sostantivo o un aggettivo preceduto dalla prep

40. in costruzione con un sostantivo o un aggettivo preceduto dalla prep. a o

maggior crudeltà si fosse potuta usare in un traditore che tutta una città avesse messa

, 3-32: mill'anni par lor che un tal mistiero / sia confermato e messo

vol. X Pag.293 - Da METTERE a METTERE (34 risultati)

1-543: essendo [la darsena] un loco ove le ciurme delle galee si mettono

o a sinistra, è e sarà per un pezzo una donnetta lussuriosa, senza viscere

dobbiamo... mettere in sodo un risultato di grande importanza morale. deledda,

-in costruzione con la prep. a e un infinito vale fare con valore causativo (

, puntare una somma di denaro, un bene o, per estens., qualcosa

che avea messo pregio con loro d'un uomo e non d'una statua. sanudo

que'versi che sapevano e potevano, fatto un lotto de'beni de'rubelli, al

beni de'rubelli, al quale si metteva un ducato per polizza. buonarroti il giovane

buonarroti il giovane, 9-466: duoimi un giulio / ch'io gettai via nel

ch'io gettai via nel mettere a un lotto. fagiuoli, iii-154: si

, iii-154: si potria arriffarlo [un oriuolo]. / e al signor cardinale

6-i-509: fecero anche col medesimo intento un lotto, nel quale si metteva o

39-26: non nego a priori che un cambiamento di governo potrebbe migliorare certe condizioni

grande valore o importanza, per conseguire un fine determinato. fra giordano, 3-126

due monacelli, incontrar © nella via un aspido molto grande e velenoso ^ per

. 43. arrischiare, esporre a un rischio, a un pericolo, ecc

arrischiare, esporre a un rischio, a un pericolo, ecc. (una persona

certo. foscolo, xiv-313: tu tieni un contegno che umilia il mio carattere e

44. effettuare (un'azione, un lavoro). firenzuola, 923:

-eseguire (una nota musicale, un accordo). g. b.

l'appunto. 45. adattare (un brano musicale a uno strumento determinato)

nel liuto. -dotare di un appropriato accompagnamento musicale un testo letterario o

-dotare di un appropriato accompagnamento musicale un testo letterario o un'azione drammatica.

andare una persona o, anche, un reparto militare in un determinato luogo,

, anche, un reparto militare in un determinato luogo, nella direzione voluta o

persone per uno scopo particolare, per un incarico ufficiale, per compiere una missione

, messi divini investiti da dio di un funzione carismatica). iacopone,

loro, per prima, l'eterna providenza un profeta veridico, che loro raccontò le

-trasportare, trasferire qualcuno o qualcosa attraverso un determinato luogo o da un luogo a

qualcosa attraverso un determinato luogo o da un luogo a un altro, anche servendosi

determinato luogo o da un luogo a un altro, anche servendosi di un veicolo,

a un altro, anche servendosi di un veicolo, di un'imbarcazione, ecc

; far entrare, far penetrare in un luogo. cronichetta lucchese, xxviii-904:

l'alto mare aperto / sol con un legno e con quella compagna / picciola da

vol. X Pag.294 - Da METTERE a METTERE (38 risultati)

. -assol. accumulare detriti (un fiume). leonardo, 3-18:

mette. -assestare, vibrare (un colpo). ariosto, 42-8:

g. m. cecchi, 19: un mese fa e'me la fece chiedere

pare una gran mala creanza di lelio ed un gran poco rispetto alla madre, di

49. comprendere, racchiudere, delimitare un luogo, una determinata estensione, ecc

linea: seguire puntualmente le operazioni di un programma per correggere gli errori, contemporaneamente

una determinata attività, a comportarsi in un dato modo, a compiere una certa

, a occuparsi di una questione, di un argomento, ecc. (ed è

quando, fattisegli incontro una lonza, un leone e una lupa, è costretto

costretto di giuo- care agli scacchi con un altro: mi ci misi per vincere,

: ella si mise a ridere d'un tenue riso che su quella bocca afflitta aveva

aveva una indicibile grazia e sorprendeva come un baleno inatteso. pirandello, 8-14:

avviarsi in una data direzione, per un luogo determinato, per iniziare un viaggio

per un luogo determinato, per iniziare un viaggio, ecc.; procedere avanti,

oltre o dentro; avanzare, penetrare in un luogo (anche nelle espressioni mettersi in

, / quando noi ci mettemmo per un bosco / che da neun sentiero era

: si misero alla via, ed un poco dinanti al tramontar del sole arrivarono

ispogliato, / e 'n man avea un car libro sagrato. petrarca, 281-6:

in viaggio. settembrini, 1-70: un mese dopo, nel novembre del 1835

sermini, 303: era gionto alla porta un carro di legna tutte di grossi e

che in poco d'ora alzò per tutto un buon sommesso. domenichi [plinio]

. magalotti, 23-137: benché facesse un freddo crudele e metesse una neve terribilissima

: guardano fuori dalla finestra. era un mattino della metà di ottobre. si

: nel far della sera si mise un vento tempestoso, il qual, faccendo i

luca pulci, 1-1-102: tal volta un vento si metteva a filo / e insino

sopra l'acqua scavate / dovè mettersi un vento. -tendere verso un determinato

mettersi un vento. -tendere verso un determinato andamento assumendo particolari caratteristiche (il

cominciare a verificarsi, a manifestarsi (un fenomeno atmosferico). soderini, i-37

40: il tempo si mette ad un caldo eccessivo. fagiuóli, v-116:

vi confesso / che mi farebbe taroccare un poco; / al buono un quarto d'

taroccare un poco; / al buono un quarto d'ora non si è messo

vuol mettere a pioggia, i lagoni fanno un fracasso maggiore. papi, 1-6-48:

maggiore. papi, 1-6-48: inasprissi a un tratto la stagione e si mise a

56. intr. sfociare, defluire (un corso d'acqua). giamboni,

mare / ad una fonte dove mette un fiume, / che 'l conveniva loro

dante, inf., 33-55: come un poco di raggio si fu messo nel

via di comunicazione, una strada, un passaggio, ecc.). f

di trenta gradini, che mettevano in un terrazzo bislungo.

vol. X Pag.295 - Da METTERE a METTERE (30 risultati)

baldinucci, 9-vi-125: ha fatto loro un ingresso a capo alla scala che mette

11-156: non lungi dal tempio è un palagio alla cui sala, soffolta da

mare alto. vittorini, 8-95: un uscio in fondo... metteva sul

essere rivolto, esposto, orientato verso un determinato luogo (una finestra, una

sulla strada. -estendersi, andare da un luogo a un altro (una strada

-estendersi, andare da un luogo a un altro (una strada).

dall'istmo sporge in mare, come un capo detto geniczi, e incontro ad

, svilupparsi, maturare, spuntare (un frutto). crescenzi volgar.,

manifestarsi o a rivelarsi; insinuarsi (un sentimento, un pensiero, ecc.

rivelarsi; insinuarsi (un sentimento, un pensiero, ecc.). guittone

-avere inizio, verificarsi; compiersi in un determinato modo (un fatto, un'

; compiersi in un determinato modo (un fatto, un'azione, una situazione

. -assumere o incominciare ad assumere un orientamento determinato (un avvenimento, una

incominciare ad assumere un orientamento determinato (un avvenimento, una questione o, anche

, una questione o, anche, un pensiero). ungaretti, ii-90:

,... per non trovarsi a un tratto sepolto di paura.

come la mettiamo?: per esprimere un rimprovero, anche indiretto, o un

un rimprovero, anche indiretto, o un dubbio, un'incertezza, sul modo di

sul modo di proseguire un'attività, un ragionamento, ecc. arbasino, 11-132

volta le capita di vederlo insieme a un paio di brutte facce o magari anche a

paio di brutte facce o magari anche a un paio di facce molto belle tipo capitaneria

. -vuoi mettere?: per indicare un paragone impossibile fra due termini molto distanti

o per sottolineare il possibile verificarsi di un evento (anche clamoroso) considerato solitamente

mettendocela tutta, / ed essere divenuta un mito, ora, silente, /

albero da siena, / rispuose l'un, mi fé mettere al foco: /

: porrein vendita, per lo più in un luogo pubblico e al migliore offerente (

zittire, far tacere una persona con un gesto improvviso o, anche, con

ne prenderò per saggio, e per un piccol saggio, alcuni alla rinfusa dall'

. -impedire, ostacolare, sospendere un progetto, un'inchiesta, un processo

sospendere un progetto, un'inchiesta, un processo, ecc., col proposito

vol. X Pag.296 - Da METTERE a METTERE (29 risultati)

non tenere più in alcun conto (un atteggiamento mentale, un modo d'essere

alcun conto (un atteggiamento mentale, un modo d'essere, ecc.).

messe a tacere per davvero, d'un tratto hanno ripreso a strepitare più forte che

, ho messo avanti il leopardi e un pochino il giordani, per avere un po'

e un pochino il giordani, per avere un po'di difesa ne'casi di battaglia

in modo soddisfacente (una questione, un progetto). bartolomeo da s.

, a suo tempo gli avrei fatto io un posto a genova. -mettere

andò alla signoria, alla quale messe un gran cuore. -mettere dietro: posporre

, 1-xix-307: per suscitare in essa un nobile orgoglio le mette dinanzi la sua

-mettere due o più cose in un sol fascio: considerarle senza le debite

, iii-27-27: la chiesa romana metteva in un sol fascio protestantismo e massoneria.

. -eliminare (una difficoltà, un ostacolo). b. croce,

mettesse giù, sulla riva, con un battellino, un uomo fuligginoso, per

, sulla riva, con un battellino, un uomo fuligginoso, per riprendere poi subito

. -abbandonare, allontanare (un sentimento). donato degli albanzani,

tavolo finché non abbia messo giù su un foglio le sue notizie che da tanto

. -mettere il cuore in un solo luogo: dedicare il proprio affetto

né che 'l tu'cuor tu metti in un sol loco. -mettere il ferro

loco. -mettere il ferro in un luogo: andarvi a combattere. petrarca

). falconi, 1-8: mettere un vassello grosso in carena. -intr

del nome, cognome e negozio. a un figliuolo par mio...!

gusto... di mettere in carta un povero figliuolo. -mettere in

persone od oggetti in modo da formarne un gruppo ordinato e disposto secondo precise norme

). pananti, i-138: se un progetto si vuol mettere in corso /

, / si dice che s'intavola un discorso. -mettere in cura qualcuno

dubbio. -mettere in forma: presentare un argomento in una determinata forma retorica.

persuadere. -mettere in forza: tendere un cavo o una catena in tensione.

scaricare su di lui una responsabilità, un impegno, un grattacapo.

lui una responsabilità, un impegno, un grattacapo. sarpi, ix-283:

vol. X Pag.297 - Da METTERE a METTERE (27 risultati)

-mettere in maschera: nascondere artificiosamente un atto, un comportamento, una circostanza

maschera: nascondere artificiosamente un atto, un comportamento, una circostanza sotto apparenze false

lìppi, 1-46: di foglio per impresa un bel cartone / insieme colla pasta egli

commettere e unire tutte le parti d'un tutto; come... 'mettere insieme

tutto; come... 'mettere insieme un orivolo 'è accomodare tutte le sue

'. ora qui 'mettere insieme un cartone di foglio colla pasta è il

di foglio colla pasta è il fare un cartone, con impastare insieme molti fogli

ii-207: quel non pensare a mai farsi un vestito, /... /

male. -mettere le bandiere in un luogo: piantare un campo militare,

le bandiere in un luogo: piantare un campo militare, acquartierarsi. pontano,

tocco conclusivo a un'opera, a un lavoro, a un progetto. bandello

un'opera, a un lavoro, a un progetto. bandello, 2-40 (ii-17

armi: venire a battaglia; iniziare un duello, un combattimento. cellini,

a battaglia; iniziare un duello, un combattimento. cellini, 1-26 (71

, metterci poco: riuscire a ottenere un determinato risultato con estrema facilità e rapidità

a struggere la volontà, a impastare un altr'uomo. -mettere, mettersi

la via, / e ben pareva un franco paladino. -mettere qualcuno appresso

paladino. -mettere qualcuno appresso a un altro: paragonarlo. l. salviati

le braccia di qualcun'altro: favorire un legame sentimentale fra due persone.

girò la manovella della cassa per cavarne fuori un turchese che aveva incassato qualche ora prima

europa] per avervi introdotto coll'esempio suo un eccessivo umor soldatesco ed aver messo su

tre anni si trovò fra le mani un piccolo capitale. b. croce, iv-n-23

iv-n-23: il re avrebbe messo su un ministero di ripiego, prendendo gli uomini

di tre o quattro milioni, misero su un caffè a porta romana. -collocare

donne che portavano l'occorrente per mettere su un letto. -iniziare.

so ». « è partita più di un anno fa, quando voi ragazzi avete

: una volta mi ha detto che in un mese aveva messo su trecentomila lire ma

vol. X Pag.298 - Da METTERE a METTERE (35 risultati)

in auge; far raggiungere a qualcuno un alto grado di successo, di fortuna,

abbiamo messo su. -mettere su un uomo: stuzzicarlo, eccitarlo,

come fanno le donne quando mettono su un uomo. -mettere una mano sul

la gina per governante. -mettere un disco: collocare e azionare un

-mettere un disco: collocare e azionare un disco fonografico sul piatto girevole di un

un disco fonografico sul piatto girevole di un giradischi o di un grammofono.

piatto girevole di un giradischi o di un grammofono. cinelli, 1-281:

. cinelli, 1-281: mise un disco: l'ago era usato e strideva

ago era usato e strideva: era un tango argentino che per il troppo ripetere

ormai perso ogni sapore. -mettere un dito in fallo: commettere un errore

-mettere un dito in fallo: commettere un errore suonando il pianoforte. faldella

qualche dito in fallo. -mettere un topo il campanello alla gatta: compiere

2-160: si rialzò [murieta] come un carnefice soddisfatto e ripassando davanti alla gabbia

... / perciò si mette un pezzo a bellosguardo, / credendo ognor che

, andare diritto, dirigersi direttamente verso un luogo. rinaldino da montalbano [tommaseo

ai piedi le scarpe usate: stringere un rapporto sentimentale con una donna che è

una donna che è già stata di un altro. pratolini, 3-35: deciditi

dichiararti,... se no, un giorno o l'altro qualcuno te la

io. -mettersi caldo: raggiungere un punto critico, difficile, pericoloso (

morti sul terreno. -mettersi come un diavolo: essere in grande agitazione ed

per lui, si è messo come un diavolo per averle. -mettersi con

con qualcuno o con qualcuna: stringere un rapporto amoroso con qualcuno. buzzati,

si fosse messa con lui, volevo presentarle un signore come si deve e lei mi

malissima cosa... il veder che un ignorante voglia confondere un dotto, un

il veder che un ignorante voglia confondere un dotto, un vigliacco mettersi con un

un ignorante voglia confondere un dotto, un vigliacco mettersi con un capitano onorato.

un dotto, un vigliacco mettersi con un capitano onorato. -mettersi dentro alle

dentro alle segrete cose: inoltrarsi in un luogo sconosciuto e misterioso. guerrazzi,

, interessarsene. caro, 2-2-297: un uomo rarissimo, maestro delle stampe qui

luci fise / a lei trasse per mezzo un cimitero / e un popol morto dietro

trasse per mezzo un cimitero / e un popol morto dietro a lui si mise.

la mammella / passò alle spalle, e un palmo fuor si mise.

-mettersi giù da qualcosa: desistere da un proposito, ritirarsi da un'impresa.

in gola: bere a garganella da un fiasco con incontenibile ingordigia. panzini,

presto mettermi in abito e spendere summa un poco più grande di danari di quello

vol. X Pag.299 - Da METTERNICHIANO a METTITOIO (24 risultati)

subito ricevuta questa mia, e dentro un mese di trovarmi il cameriere. guerrazzi

. botta, 6-i-265: vinse perciò un partito, che tutte le colonie avessero

la separava da alfredo. alfredo era un cacciatore, per quale motivo si sarebbe

donnicciola come lei? -mettersi intorno un abito: indossarlo. goldoni, v-502

debito con qualcuno: contrarre con lui un debito, sia materiale sia morale.

richiamandosi al prestigio e all'autorità di un personaggio importante e illustre (e può

importante e illustre (e può essere un modo facile o, anche, ipocrita

in senso analogo: « lo dice un altro, lo dico anch'io ».

cattaneo, iii-4-30: strana guerra fra un paese intero e un governo, che

strana guerra fra un paese intero e un governo, che tanto sottili provvedimenti aveva

de amicis, xiii-191: pensa un po'se t'occorre spesso di sentir

'andante 'uomo 'impiccioso ', un po'* zolfino, scattoso '

scattoso ', troppo * entrante ', un 'mettibocca 'uno * sputazucchero '

tenne soggiornato, / perch'ei facesse un po'miglior cotenna; / perocché, a

prese religiosi e signori, ci hanno un gusto matto; e fiutano, interpretano,

arricchirsi. vi ani, 13-211: un tempo, dei mettimale avevano potuto velare

mettimale com'è, il nano sospetta un intrigo d'amore. = comp

infondere, il suscitare, l'ispirare un sentimento, una virtù, ecc.

di una carica, nel possesso di un bene; insediamento; immissione. lettere

che nel ricordo mi paiono sfarzosi. un noto mettinscena veniva da roma. moravia

da roma. moravia, 12-10: solamente un angolo pareva abitato e simile alle parvenze

vicende vere, era tutto occupato da un gran divano. = comp.

scarsa visibilità, in collegamento con un segnale ottico ordinario; è costituito da

il nome di mettiserve e ne ricavava un discreto profitto. = comp.

vol. X Pag.300 - Da METTITORE a MEZULE (30 risultati)

o dispone o sistema qualcosa in un determinato luogo, in un certo modo

qualcosa in un determinato luogo, in un certo modo o secondo un dato ordine

, in un certo modo o secondo un dato ordine (e, per lo

fare molti vari e belli giochi, un altro de'circustanti disse: « io

no'le farai trarre! e vadane un paro di calze ». il proponitore d'

, e seppi fiutarlo; egli è un mettitóre di dadi pericolosi. 4

mettitura, sf. ant. esecuzione di un lavoro che comporti l'applicazione o la

applicazione o la messa in opera di un materiale, di un preparato, di un

in opera di un materiale, di un preparato, di un oggetto determinato.

un materiale, di un preparato, di un oggetto determinato. quaderno di

2. pubblicazione, emanazione (di un bando). breve dell'ordine del

di satana...? un maomettismo riformato sarebbe solamente una setta di

bot. in micologia, rametto di un conidioforo che porta gli sterigmi. =

temibile (una persona o, anche, un fatto, un avvenimento, un pericolo

o, anche, un fatto, un avvenimento, un pericolo, ecc.)

, un fatto, un avvenimento, un pericolo, ecc.); che

impone rispetto, devozione, obbedienza (un signore, un sovrano).

devozione, obbedienza (un signore, un sovrano). giov. cavalcanti

e seguita da una sillaba atona (un piede). lenzoni, 144

e seguita da una sillaba tonica (un piede). lenzoni, 144:

una sillaba tonica e una atona (un piede). lenzoni, 146

partic. congiunzione mezenziana: congiungimento di un morto e di un vivo. -al

: congiungimento di un morto e di un vivo. -al figur.: commistione,

che era solito sopprimere i prigionieri legando un vivo a un morto e lasciandolo in

sopprimere i prigionieri legando un vivo a un morto e lasciandolo in tal modo perire

; la corteccia dei rami, impiegata un tempo come rubefacente e vescicatorio, ridotta

siccome è caustica ciò è situato in un sale volatile... le di lui

78: innanzi al primo visir sopra d'un scabello è posta una mezolera di rame

rame stagnata, rotonda e grande come un fondo di botte, alla quale mangia esso

e poste in mezzo di quella mezolera in un piatto. = venez. mezolera '

vol. X Pag.301 - Da MEZZA a MEZZADRO (25 risultati)

il fattore, dove almeno c'era un caminetto, un tavolato d'abete e l'

dove almeno c'era un caminetto, un tavolato d'abete e l'umile calore devoto

in studio, in ufficio (che un tempo era sistemato nel mezzanino).

il bifolco dafni / la greggia in un medesmo luogo, o arato, / a

a pascolare si cacciaro innanzi. / un di lor rosso, è mezzabarba l'altro

costituito da un'assicella centinata che reca un dado inserito al centro; è impiegato

per carità, quella mezza calzetta sarà un mese che non la vedo. arbasino

parioli e lui lo tagliano fuori, un po'se l'è voluta.

coda mozza o ridotta a metà (un cavallo). - anche sostant.

, sf. parte mediana di un pendio, del fianco di una collina,

di una collina, del versante di un monte. fenoglio, 1-65: dopo

opere di scavo o di riporto, lungo un pendio per costruire strade o edifici seguendo

pendici, a metà dell'erta di un monte (v. anche costa, n

. pavese, 2-81: dopo un cinque minuti di frasche in faccia, si

faccia, si fermò a mezzacòsta presso un ponticello murettato su di una balza.

, xxvi-1-379: quel ragazzo, ch'è un narciso al fonte, / era l'

questo mio mezzado / e parea proprio un signoretto e un conte. guarini, 2-76

/ e parea proprio un signoretto e un conte. guarini, 2-76: e ben

pareva piangesse. fenoglio, 28: un partigiano venne via dalla finestra per andare

con cui il proprietario o possessore di un podere (detto concedente) e un

un podere (detto concedente) e un lavoratore agricolo (detto mezzadro, che

agricola che si instaura in base a un tale contratto (e che tradizionalmente comportava

può dare le venticinque pecore si dà un podere, o altro, col carico di

. mezadré), sm. chi coltiva un podere di proprietà altrui in base

podere di proprietà altrui in base a un contratto di mezzadria. t

vol. X Pag.302 - Da MEZZADRO a MEZZALE (26 risultati)

ibrida di mezzeforze e di zeri, un tabernacolo di mediocrità, dove dubufe tien

'tutta forza 'indicano le andature d'un apparato motore richiedenti rispettivamente la metà o

essa 1 remi, maneggiati ciascuno da un solo rema tore libero da

, due alberi con vele latine e un rematore solo per remo. i rematori erano

ultimi tempi le mezzegalere avevano in corsia un pezzo da 24, due cannoni laterali da

. pavese, 1-54: sembrava un vagabondo tant'era strappato, con

-o, io aspettavo che elleno fusseno un poco più mature. sermini, 175:

, 2-2-16: mona balestra s'innamorò d'un suo mezaiuolo perché portava diece staia di

credi ogni persona soperchiare? / speta un poco, ci trovarò riparo / io vo

ma, dandosegli a lavorare verbi- grazia un podere, gli s'assegna in proprio una

cominciò naturalmente a discorrere col figlio d'un mezzaiuolo. pratesi, 3-347: se

mezzaiuolo. pratesi, 3-347: se un fondo mi rende cento lire, sessantacinque

mezzaiuolo, e a me povero cane d'un possidente, che resta? papini,

la partitura, se il contadino è un mezzaiolo. bisogna misurare il grano,

per loro vivere. lastri, i-32: un terzo di quel terreno coltivato a opra

opra sotto l'occhio del padrone dà un frutto quadruplo di ciascheduna delle altre due

altre due parti che son lavorate da un contadin mezzaiolo. giusti, ii-224:

è passato a denotare la pratica di un mestiere (cfr. boscaiolo, fruttaiolo

v soldi. marignolle, 63: un par di calzoncin di mezza lana / et

, 12-33: spiegasi prima sopra a un tavolotto / un abito mavì di mezzalana

spiegasi prima sopra a un tavolotto / un abito mavì di mezzalana, / che

fianchi appiccato ha per di sotto / un lindo guardinfante alla romana. note al malmantìle

. nievo, 64: una giacchetta e un paio di brache di quel mezzolano che

2. locuz. ricavare mezzalana: ottenere un risultato non del tutto soddisfacente.

tutta lana né tutto lino; ma un po'dell'uno e un po'dell'altro

; ma un po'dell'uno e un po'dell'altro. = comp.

vol. X Pag.303 - Da MEZZALE a MEZZALUNA (21 risultati)

illustrate,... da poterci fare un po'di quarantena. 3

fascio di luce emesso dal faro di un autoveicolo in modo da illuminare soltanto la

la croce! franzoj, 48: ad un centinaio di braccia, di fronte a

pascià e ad imporre alla sublime porta un armistizio con la grecia, insorta a

con la sua casata) e di un ordine di benemerenza fondato da selim iii

iv-1-58: portava tra i capelli, d'un biondo cinereo, una gran mezzaluna di

papini, i-1038: era... un vecchio lungo e bianco, con un

un vecchio lungo e bianco, con un viso secco di morto dove spic- cavan

. piovene, 9-69: in cima ad un rialzo, sorgeva una garitta di muratura

1). morante, 3-39: un diverso chiarore elettrico, di un rossastro

3-39: un diverso chiarore elettrico, di un rossastro scialbo, traluce di là dal

ha tirato fuori dal taschino della giacca un paio di occhialetti a mezzaluna attraverso i quali

partic. ant. ansa o meandro di un fiume. michelini, 403: dico

manici di legno e utilizzato, imprimendogli un movimento oscillatorio, per triturare gli ingredienti

piccole e mezzane bacherie, contentiamoci d'un coltello tagliente o di una di quelle

, piccoli ripiani semicircolari destinati a ospitare un solo albero (per lo più un

un solo albero (per lo più un olivo). 7. milit

). 8. schieramento tattico di un esercito (e, in partic.

tutt'ah'intorno la coffa e vi forma un risalto, che copre 1 buchi quadri

di appoggio dellabarra del timone, costituita da un pezzo di ferro di forma arcuata o

o * mezzaluna dicesi in marineria di un legno curvo, ch'è fissato nella

vol. X Pag.304 - Da MEZZALUNINA a MEZZANA (26 risultati)

e impiegato nei lavori di scavo di un pozzo per proteggere gli operai da eventuali

ferrov. binario accessorio, ricavato lungo un binario di servizio con rinserimento di due

sormontato dal simbolo della mezzaluna e da un padiglione a forma di cappello; tipico

comunicare fra loro; e quello in cui un caso fortuito aveva condotto il quartiere generale

ballavano dei neri, al suono d'un piffero e d'un piccolo tamburo di

, al suono d'un piffero e d'un piccolo tamburo di forma conica, battuto

tamburo di forma conica, battuto con un pezzo di legno ritorto a mezzaluna.

, 9-1203: io a que'tempi ero un gomitunti, un mezzemàniche. =

a que'tempi ero un gomitunti, un mezzemàniche. = comp. da mèzzo1

: che non sarà una mezzamanicola, un guastamestieri. = comp. da

oggi che l'unità nazionale può dirsi un fatto compiuto non è più tempo di

oppiati d'algontina, che al- lievano un poco, temporaneamente, e lasciano il male

; albero posto all'estrema poppa di un veliero a due alberi (anche

mezzana, poi vedremo di salutarla con un colpo di cannone da prua. tommaseo [

la bandiera nazionale. -parte centrale di un qualunque albero di veliero composto di tre

mezzo dell'albero quando non è di un sol pezzo. 2. traversa

chiuse. ricettario fiorentino, 1-100: un fornello a vento..., sopra

in luogo della caldaia di rame, un palco di mezzane o di embrici. cellini

si piglia tante mezzane cotte e si fa un pavimento, sempre lasciando scoperto li sfiatatoi

: affidarle in conduzione e lavorarle secondo un contratto di mezzadria. biscioni [s

su la mezzana, ha da essere un quattro sul tenore, per non occupar

e quel dua della mezzana da essere un zero? d. bartoli, 10-142:

g. b. doni, iv-347: un altro simil suono, cioè unisono,

proporzionali. -figur. ciò che costituisce un mezzo, un tramite necessario allo svolgimento

-figur. ciò che costituisce un mezzo, un tramite necessario allo svolgimento di un determinato

, un tramite necessario allo svolgimento di un determinato processo. targioni tozzetti,

vol. X Pag.305 - Da MEZZANALE a MEZZANAMENTE (12 risultati)

interpone i propri buoni uffici per concludere un matrimonio; pronuba, paraninfa.

son venuto correndo, per fare scostare un poco mia moglie, accioché tersandro,

e tinte,... parlucchiano a un tavolino di marmo rosso di un'osteria

per ammonir la magistratura che è un farsi mezzana dell'eccitamento alla corruzione il

in tenerità, s'offerirebbe mezana d'un amore tanto più grande, quanto più

con alvida, trovolla che sorta ad un veron l'attendea, una scala servì di

9. region. giovane apprendista in un laboratorio di sartoria. panzini,

alto né troppo in basso; a un livello intermedio. crescenzi volgar.,

filari da l'una e l'altra banda un braccio e mezzo lontano una spalliera di

parecchi grani di frumento, ne misi un pizzico dentro a un cristallo da orologio

frumento, ne misi un pizzico dentro a un cristallo da orologio, con una discreta

(ed è spesso in relazione con un agg. con funzione intensiva).

vol. X Pag.306 - Da MEZZANANZA a MEZZANELLO (24 risultati)

secondo. lancellotti, 1-644: era d'un volto non mezzanamente grazioso, che preveniva

carducci, ii-5-148: del non disgradire a un intelletto si acuto e severo a un

un intelletto si acuto e severo a un si gentile animo com'è il suo,

spesso con connotazione riduttiva: anche soltanto un poco, non molto, alquanto poco,

ed è per lo più in relazione con un agg. qualificativo). - anche

non eleggerebbe di toccare più tosto mezzanamente un violone che perfettamente scarabillare un ribechino?

tosto mezzanamente un violone che perfettamente scarabillare un ribechino? zuccolo, 1-135: forse

(ed è spesso in relazione con un agg. qualificativo conferendogli quasi il valore

fu buono, assai mezzanamente, da un francesco di pier mucini della nostra città

. anche, tu, veramente, sei un po'mezzana- mente cattiva e crudele.

]: 'mezza nave 'dicesi un rilevamento allorché qualche oggetto rimane in una

oggetto rimane in una direzione che fa un angolo di 90° collcf chiglia del proprio

a mezza nave vuol dire navigare con un vento la cui direzione fa un angolo

navigare con un vento la cui direzione fa un angolo di 90° colla via che si

'a mezza nave ': andatura di un veliero il quale riceve il vento da

veliero il quale riceve il vento da un lato, dalla direzione perpendicolare alla chiglia

debbino... averne fatto fare un altro libro in fogli reali, o in

adonella? / la non ti pare un zucca frataia / con quel corpaccio e con

7. campana di medie dimensioni (in un concerto di campane). brignetti

: da piccinina passare mezzanella e magari un giorno confezionista finita come iris.

il prefetto di camerata non è che un seminarista più grande, un sacro o un

è che un seminarista più grande, un sacro o un mezzano, o anche

un seminarista più grande, un sacro o un mezzano, o anche un mezzanello.

sacro o un mezzano, o anche un mezzanello.

vol. X Pag.307 - Da MEZZANERIA a MEZZANITÀ (10 risultati)

buona sera / e pesci in questi un po'men mezzanini / frullando van,

mezzanino2, sm. archit. piano di un edificio, che, rispetto agli altri

casa, con una farmacia sulla strada, un notaro a terreno, una assicurazione della

abitava, due isolati più in là, un allog- getto al mezzanino insieme alla mamma

pantera [in guglielmotti, 1074]: un cavo per mezzanino di detta tenda,

-in partic.: la metà di un denaro imperiale grosso. -a bologna,

del xv secolo,... un anno per l'altro si coniava un milione

. un anno per l'altro si coniava un milione di zecchini d'oro e per

, ii-162: era stato pregato da un ricco cavaliere assai dilettante d'anticaglie e

una bella e rara statua che aveva un suo amico, e che per altra mezzanità

vol. X Pag.308 - Da MEZZANITÀ a MEZZANO (9 risultati)

: essendo la sua gravità e piacevolezza un ritiramento di quegli estremi alla mezzanità,

, cioè una ben accordata composizione e un aggiustato temperamento delle medesime. g.

riman macchiato quando d'uno e quando d'un altro di questi tre vizi. peregrini

chiamare que'componimenti che hanno in se un meschiamento di mezzanità e di grandezza.

tra le due parti, in luogo d'un solo potestà, com'era consueto,

di persona, ha sopra gli altri un tal pregio di signorile beltà. rosmini,

mezzano, che oggi ritiene il nome di un mezzo punto, e co'due punti

in posizione mediana rispetto ai confini di un territorio; centrale. botta, 4-12

mezzani che tornava dal- l'aver comprato un trentino d'affettato per tutti e quindici.

vol. X Pag.309 - Da MEZZANO a MEZZANO (21 risultati)

ferma, di età mezzana, pendente un poco alla maturità. -per estens.

è in tre maniere: il ricente d'un anno, il vecchio di quattro anni

,... avea lasciato che un francese trattasse le mezzane arti di tutta

gravità, veniale (una colpa, un peccato). cavalca, 16-2-35:

l'altro, che è quanto dire per un sentiero misto di vicende repentine e di

, eccessivo, smodato, sfrenato (un sentimento, una passione).

quando vi sarà la cagione tu potrai un poco più levare la boce, e quando

1039: fece discendere giù da roano un buon numero di grosse barche e mezzane

di donna, mi piacquero sempre ad un modo. giordani, i-44: ogni

giorni, poi tre interi, e un giorno bagno, un giorno doccia.

tre interi, e un giorno bagno, un giorno doccia. moretti, iii-56:

ch'era più corto e più sottile, un granatello quasi nuovo, e lo staccio

né in piena né in magra (un corso d'acqua, il livello, il

-modesto, ridotto, moderato (un fenomeno fisico o naturale, la sua

minaccie d'africo, del quale anche un mezzano soffiamento vi lieva in alto..

o cuticola, schiumata ed esposta ad un mezzanissimo calore, che svapori l'acqua

i mezzani [bubboni] si applicava un poco di capitello per poter arrivare più

quivi entro la cina le delizie erano un poco di riso intenerito nell'acqua. salvini

era tanto grande, come quattro volte un uomo mezano. boterò, 1-3-60: sono

bosso aveva una grossa testa posata sopra un corpo mezzano e tozzo. -sostant

magro; che è di taglia media (un animale, le sue dimensioni).

vol. X Pag.310 - Da MEZZANO a MEZZANO (21 risultati)

eccellente né scadente, di mediocre pregio (un oggetto, una merce); comune,

non particolarmente lussuoso o elegante (un abito). fra giordano, 5-10

bene, è egli mediocre, onde basti un mezzano studio per ischivarlo. colletta,

-più adatto, più conveniente per raggiungere un determinato scopo. boccaccio, i-564:

angusta, limitata. fatto un profondo fosso, abile a fare una più

sua regolette. mascardi, 2-99: un ingegno mezzano è sempre moralità).

loro più propri e più significantimeglio spesi per un uomo che abbia mezzano talento, vocaboli.

. baralgarotti, 1-viii-25: dicasi ad un uomo del più mezzano atoli, 16-1-78:

mezzana virtù, e sempre i successi un muro, non vi farà che una leggiera

all'amche la medesima artiglieria, posta un po'più lontana menda e questi tirò alla

o equiegli è ben ver che per un solo intoppo / a mezzan ca- librio

grandi scrittori, tanto perspicuità (un pensiero, un concetto, un pro

tanto perspicuità (un pensiero, un concetto, un pro meno

perspicuità (un pensiero, un concetto, un pro meno a'mezzani.

meno a'mezzani. algarotti, 1-v-91: un mezzano piloto getto); che

è stato intimamente assimilato tempi antichi un nearco, ammiraglio del grande ales (

, carducci, iii-22-421: la prova che un uomo solenne da li-6-454: mancano quei

, ii-1-516: a roma, quelle di un letterato mezzano, son da scolaro.

è stata vide sempre una gran violenza da un mezzano potere. in pochi. machiavelli

'n tutto rea. a quella nobiliare da un lato e al popolo dalbugnole sale,

l'altro); che non gode di un particolare prestigio mezzana... ad

vol. X Pag.311 - Da MEZZANO a MEZZANO (22 risultati)

la mensa del ricco, e quella d'un uomo mezzano con un mezzano apparecchiamento,

e quella d'un uomo mezzano con un mezzano apparecchiamento, e consideriamo i mangiatori

acrimonie] che i grandi usano l'un con l'altro. d. bartoli,

o nemesio, / ch'io non son un novizio / nel medicar plebei, mezzani

da tanti, che formaron costoro quasi un ordine nelle città, mezzano fra i

, la quale di due cose fa un che di mezzano, e mentre non sono

sono separate. -che costituisce o rappresenta un compromesso fra due modi di procedere o

esigenze opposte; che è frutto di un accomodamento, di una transazione (un

un accomodamento, di una transazione (un comportamento, un atteggiamento, ecc.

di una transazione (un comportamento, un atteggiamento, ecc.). -anche

al partito mezzano, che ama ad un tempo il bene ed il male,

esempio, dalla discordia e confusione presente un salutifero partito a suo favore, ch'

so che altro bel giovane, ragionandosi un dì sera, le disse queste formali

-che è proprio, che si addice a un mediatore; da intermediario (un discorso

a un mediatore; da intermediario (un discorso). compagni, 3-3:

. 19. che serve a un determinato scopo, che vale come mezzo

, che vale come mezzo per conseguire un determinato fine. piccolomini, 4-iv

compatto né troppo sciolto, incoerente (un terreno). -in partic.:

, i quali sono nominati estremità; un mezzano,... nominato anche

gramm. ant. di genefe neutro (un sostantivo). castelvetro, 4-256:

fuoco, e, in partic., un pezzo d'artiglieria). tommaso

26. mus. disus. giusto (un intervallo). -cadenza mezzana: mezza

vol. X Pag.312 - Da MEZZANO a MEZZANO (20 risultati)

: epiteto che i canonici danno ad un intervallo che frammezza il maggiore ed il minore

ed il minore. -che produce un suono intermedio fra il grave e l'

corda); che si distingue per un timbro tenorile moderato (la voce).

o più colori primitivi; composto (un colore); sfumato. - anche

quando [il papiro] arde da un capo, presenta due colori, il bianco

e mescola colla detta incarnazione, arrogendovi un poco di giallo e un po'di verde

, arrogendovi un poco di giallo e un po'di verde e alle volte della

: nella composizione de'periodi bisogna usare un temperamento mezzano: non distaccar le parole

rimanere appese; né unirle con quasi un ritmo poetico, come molti fanno. serra

si chiamano delle quali ciascuna parte è di un verso: picciole quelle che di due

ha da fare, secondo voi, un giovane scrittore italiano,... se

cellini, 604: io ne feci un [suggello] d'oro mezzanotto al

possono avere relazioni dirette, per stabilire un primo contatto, instaurare regolari rapporti,

: vitellio... rimandò marziale per un uscio segreto, acciò i soldati non

roma, sia-corso fino a volterra a cercare un mezzano. berchet, conc.,

di nero, gesticolante a scatti come un automa di sartorie, tutto felice di

2-204: fummo obbligati di far marciare un curato che ci accompagnò colla maggior renitenza

[galeotto] amava maravigliosamente, tratta un dì in una sala a ragionamento seco

309: nella greca favola / viene introdotto un giovanetto fervido / che una ragazza strappa

via con impeto / di mano d'un mezzano. tommaseo, 3-i-401: come potrebber

vol. X Pag.313 - Da MEZZANO a MEZZANOTTE (22 risultati)

appassionato; procurava, in somma, che un amore finto fosse mezzano ad un amore

che un amore finto fosse mezzano ad un amore sincero. nievo, 461:

: possedevo ingegno vivo e ne feci un mezzano da salotti e da osterie.

richiesto quale intermediario per favorire o concludere un matrimonio (e riceve per questa prestazione

matrimonio (e riceve per questa prestazione un compenso, anche solo simbolico);

poi cresciuto, fecesi consiglio / di dargli un po'di moglie; ma i mezzani

uscire di casa, per paura di incontrare un amico, un compare, un mezzano

per paura di incontrare un amico, un compare, un mezzano, che mi parlasse

incontrare un amico, un compare, un mezzano, che mi parlasse di questo

intendo per la tua come ài messo un mezzano, overo sensale, per conto

. buonarroti il giovane, 9-137: un broglio di mezzani / diversi bottegai, /

con misure, / menar vedrem n'un tratto e piedi e mani. cantini,

l'avere a male ma sembri tutto un dentice a mostra sull'uncino, a bocca

,... faccendo non nostro mezzano un suo nemico, amico credendolo, ci

di cristo uomo e iddio, abbiano un certo che di divinità sopra gli altri

219: io per aver grazia da un prencipe prendo per mezzano suo figlio.

del guangnelo essere iscritta... per un organo o instrumento mosso e adirizzato a

per conseguire uno scopo, per raggiungere un determinato fine (spesso con connotazione spreg

storia, mezzano il dramma, in un momento di ebrietà romantica. b.

ci si volge, bisogna che sia un mezzano che lo lubrichi, perché l'uno

.: sottomultiplo (della misura di un quarto) del quadratone. 16

di cambiar suo stato, / l'un uom coll'altro, credo che a furore

vol. X Pag.314 - Da MEZZANOTTIANO a MEZZARUOLA (16 risultati)

plicemente mezzanotte): in un determinato luogo, vembre fra i

noi parer più rade, / fatta com'un sec- chion che tuttor arda. cavalca

notte,... antonio, tornando un poco in sé, sospirò molto forte

sfolla la strada e ti conduce / in un mondo soffiato entro una tremula / bolla

ritrovato / forse la strada che tentò un istante / il piombo fuso a mezzanotte quando

pascoli, 238: ecco che intese / un arrochito suono di campane. / mezzanotte

chiamata, di una scelta decisiva, di un giudizio irrevocabile (con riferimento alla parabola

mi son venuti alla bocca i versi di un personaggio della « devocion de la cruz

bandiera per meza poppa, ogn'un di loro... s'imbarcassero

e si pensar mez- zarlo come un fico. 2. figur.

zarella, io mi ci attuffo dentro come un porco nel fango. 2.

sospensione improvvisa di un'attività o di un gesto: v. anche aria1,

: reticente, ambiguo, incompleto (un discorso, una dichiarazione). pascoli

inclinazione sull'orizzonte pari alla metà di un angolo retto. d. fontana,

), pari a sei interlinee di un punto o a tre di due punti,

mezzariga 'equivale a sei interlinee di un punto o a tre interlinee di due punti

vol. X Pag.315 - Da MEZZARUOTA a MEZZAVOCE (13 risultati)

: poi ho visto che uno volse dar un bar di pavere, che sono dui

sedere da uno come lui. -da un pirulino. - da una sugna.

7-166: c'è la disinvolta in un mezzasera nero con visone selvaggio.

= voce dotta, probabilmente da un lat. mediev. * mediaticum,

. mezzetinte). grado intermedio di un colore fra una tonalità chiara e una

. bertola, 1-26: ha la finezza un occhio acutissimo, per dir cosi,

egli è come la mezza tinta di un colore pieno e vivace. sbarbaro, 1-224

mezze tinte che guidano riposata- mente da un principio affettuoso ad una fine veemente.

vengono riprodotte tipograficamente per mezzo di un retino; incisione a retino o retinata,

. niccolò del rosso, 128-4: un arbore mi porto figurato, / de

: ciascuna bottega ha sopra di sé un mezzato per uso dei botteghieri. agostini

, sui bastimenti latini, per sfruttare un leggero vento di poppa. - anche

in questa mezzavita non fornita / come un pastore solo alla sua meria / rimugino

vol. X Pag.316 - Da MEZZAVOLO a MEZZINA (26 risultati)

cucchiaio alla bocca dice il rosario, un po'piano e un po'a mezzavoce.

il rosario, un po'piano e un po'a mezzavoce. tornasi di lampedusa

re proferire una tale concessione, promulgare un atto politico di tanto capitale importanza,

e caci mezzelloni, / e fate un pasto alla castelvetrotta. l. bellini,

in senso longitudinale, il corpo di un animale macellato. -in partic.

muro, gli starà molto bene che con un poco di agresto di messer mario ruffino

cardinal leni e nelle su'mezene c'è un grosso lardo, ma si crede

e quell'amore per essa che lo resero un de'più validi sostenitori di questa istituzione

. si dice anche politica- mente quando un governo rivoluzionario divide quasi le entrate dello

marcia. 2. parte centrale di un elemento costruttivo o di un complesso architettonico

centrale di un elemento costruttivo o di un complesso architettonico che coincide spesso con l'

l'asse geometrico di elementi pieni (un pilastro, una colonna) o vuoti (

) o vuoti (una finestra, un vano) o di un insieme più ampio

finestra, un vano) o di un insieme più ampio (la facciata di

insieme più ampio (la facciata di un edificio, una piazza). -sezione

di simmetria nel senso della lunghezza di un natante o di un velivolo.

della lunghezza di un natante o di un velivolo. dizionario di marina, 466

altra sorte di biada, profittando di un sol granello sin a tre mezzette. b

e 'l grano, vendasi l'olio un teston la mezzetta. i. neri,

note al malmantile, 1-89: 'mezzetta'è un vaso, fatto di terra invetriata,

; ed è capace della quarta parte di un fiasco fiorentino. manzoni, pr.

'mezzetta', è una paiuola composta di un minor numero di fili di ordito. nel

. / -orsù, portaci in tanto un mezzettino. f. d'ambra, 4-83

: più presto andiamone / a ber un mezzettin. lanci, 3-56: ella

della giovane, andò nella volta per un mezettino di vino. = var

che si trova nella risma (ed era un tempo impiegato per proteggere la risma stessa

vol. X Pag.317 - Da MEZZINA a MEZZO (33 risultati)

vasari, i-345: preso... un desco e messovene sopra un altro,

.. un desco e messovene sopra un altro, mise in cima una brocca

, e nella bocca di quella pose un cappuccio in sul manico, e poi il

poi il resto della mezzina coperse con un mantello alla civile, affibbiandolo bene intorno

, iv-2-1019: nell'ombra umida era un cicaleccio di femmine un luccichio di mezzine

ombra umida era un cicaleccio di femmine un luccichio di mezzine un chioccolio di cannelle

cicaleccio di femmine un luccichio di mezzine un chioccolio di cannelle. pirandello, ii-2-647

tu vagheggi, perché tu hai preso un sonaglio per un'anguinaia; perché la ti

a bere e a ridere e ne ingollò un mezzino e poi un altro. viani

ridere e ne ingollò un mezzino e poi un altro. viani, 19-38: -pan

. viani, 19-38: -pan di un giorno e vin d'un anno -disse

: -pan di un giorno e vin d'un anno -disse un vecchio salcigno, vuotando

giorno e vin d'un anno -disse un vecchio salcigno, vuotando un mezzino di vino

anno -disse un vecchio salcigno, vuotando un mezzino di vino in una botticella.

oncie. oriani, x-4-303: avevano comprato un fusto di vino e un mezzino di

avevano comprato un fusto di vino e un mezzino di castagne da cuocere sotto la

di san iacopo di luglio, dare un paniere di tenuta d'uno staio di

putrefaczione. pulci, 18-13: con un colpo la testa gli spezza / e cascò

. -sostant. parte guasta di un frutto. sacchetti, 18-40: quando

nespole che son state su la paglia un anno. c. gozzi, 4-127:

bestemmiato ricciardetto / a quel baiona detto un suo parere, / cioè che, fatto

le fanciulle non mancavano, ardenti e un po'mezze. -vecchio, attempato,

-figur. più che maturo per assumere un determinato impegno, compito, ruolo o

-giunto al termine, scaduto (un periodo di tempo). g

3. smorto, debole, estenuato (un colore). bocchelli, 2-xix-191:

-completamente posseduto o dominato da un vizio; carico di colpe. pulci

5. intriso; impregnato di un liquido, inzuppato, bagnato; umido

lo zipolo di una botte, in un momento gli abiti di domé ne furono mézzi

. che rappresenta la metà rispetto a un intero (anche ideale) per quantità

vi-123: rimuraro mezzo l'uscio d'un loro palagio, dove si riduceano, perché

, 36-8: perch'io temo che sarebbe un varco / di pianto in pianto,

ad uno de'suoi famigliari che per un fiasco andasse del vin di cisti e di

andasse del vin di cisti e di quello un mezzo bicchiere per uomo desse alle prime

vol. X Pag.318 - Da MEZZO a MEZZO (30 risultati)

: qui fa restar con mezza gamba un piede. michelangelo, iii-77: s'avien

cassapanca... la filomena tolse un mezzo pane bianco e una fetta di

lo più con riferimento alla metà di un intero collettivo o costituito da elementi quantitativamente

perché meno donarle poteva, cominciò ad un tratto a vantarsi di darle mezzo mondo.

, i- 128: voi valete un tesoro e mezzo, or questi comenti

assoluta mancanza, assenza o esclusione di un determinato oggetto o elemento. boccaccio,

mezzo, né uh quarto, né un infinitesimo. e. cecchi, 8-37:

tante erano queste rovine, che dopo un poco uno si sentiva scoraggiato. e

far una sola mano,... un mezo volto che si spicca da dietro

mezo volto che si spicca da dietro un arbore. foscolo, gr., 168

bue. 2. premesso a un numero o a un'unità di misura

undici miglia, / e men d'un mezzo di traverso non ci ha.

: essendo... esso bene un mezzo miglio per la pigneta entrato,.

... subitamente gli parve udire un grandissimo pianto e guai altissimi messi da

rapa e mozzane le frondi presso alla rapa un mezzo dito. sanudo, xlv-267:

allo dui terzi dela sala era fabricato un arco d'un volto solo de groseza de

dela sala era fabricato un arco d'un volto solo de groseza de dui braza

pianura sì vasta che avrebbe potuto contenere un mezzo milione di abitanti. capuana,

di questo servigio; e ci entravano un par di litri di vino e mezzo

chi appresso sarà destinato... un sussidio a ragione di un mezzo scudo

... un sussidio a ragione di un mezzo scudo per ogni cento di scudi

senza testa. -riempito a metà (un recipiente). crescenzi volgar.,

si sospenderanno [le melagrane] in un vasello di terra il quale sia mezzo d'

: anzi, è mezzo lavoro / un sogghigno ben fatto. 4. contenuto

usuale; che ha lunghezza media (un capo di vestiario, un copricapo,

lunghezza media (un capo di vestiario, un copricapo, ecc.); basso

creato, onde ne nacque in prati un mezo fatto d'arme. b. davanzali

di là,... interpretando un andare misterioso, tanto fece, che venne

, 2-692: schiuse le labbra ad un mezzo sorriso. de sanctis, ii 6-

qual per dovere, tutti sempre in un certo ritegno, che non mostrandoli che

vol. X Pag.319 - Da MEZZO a MEZZO (24 risultati)

-mezza colla: grado di collatura di un foglio di carta che rappresenta, grosso

. giov. soranzo, 17: un mormorar d'orribil latrati / empia la

] spiegarsi con una mezza parola, un gesto, un'occhiata. cicognani, v-1-458

a. cattaneo, iii-31: imprestato un mezzo ginocchio avanti un'immagine di maria

parve che la vergine 10 mirasse con un occhio mezzo tra il compassionevole e il

. con valore avverb. (premesso a un agg. col quale concorda in genere

a quelle parole io subito risposi alquanto un poco troppo ardito e mezzo adirato. grazzini

da altri suoi servitori, bianco come un panno lavato. d'annunzio, iv-1-782:

del luogo. pirandello, 8-391: un vecchio facchino della stazione, mezzo sciancato

stesso cartellino. barilli, ii-395: un meticcio su un carro ferroviario assiste dall'

. barilli, ii-395: un meticcio su un carro ferroviario assiste dall'alto e domina

non troppa né poca, come sarebbe un vino mezzo innacquato. leonardo, 2-202:

mezzo sepolto è incrostato... da un piatto muschetto appassito, grigio e opaco

e opaco. -in dipendenza da un verbo, per indicare il parziale compimento

è tra noi per prender moglie / un nobiluccio mezzo ricascato. pirandello, 8-271

s'era mezzo rovinato. -concordato con un sostantivo in rapporto logico e grammaticale con

sostantivo in rapporto logico e grammaticale con un verbo, circoscrive l'ambito dell'azione

le donne. 8. premesso a un sostantivo personale indica una condizione, un

un sostantivo personale indica una condizione, un grado sociale, una professione che il

espressioni come una specie di, quasi un, ecc.). testi fiorentini

in tutti li miei tempi se non un mezo amico; onde va, figliuolo mio

a vederla. sergardi, 306: un mezzo servitore / non hai per governar

pascoli, ii-168: attaccatili ambedue ad un querciuolo, disse a un mezzo giudice o

ambedue ad un querciuolo, disse a un mezzo giudice o notaio che fosse,