Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: un Nuova ricerca

Numero di risultati: 621856

vol. I Pag.85 - Da ACCIDIATO a ACCINGERE (25 risultati)

guittone [crusca]: vivono accidiosamente in un brutto ozio. g. gozzi,

onor suo, che la bugia potesse un giorno vantarsi ch'ella accidiosamente si fosse

pubblico affare, non volli accidiosamente consumare un ozio prezioso, all'agricoltura, alle

accidioso fummo. cavalca, 10-295: un santo padre ad uno molto accidioso e

accidiosa, come una imprecazione, come un singulto. negri, 1-152: nebbia

accidiosa, oscura. beltramelli, iii-697: un borgo smarrito sotto le colline: ecco

e la morte. civinini, 1-19: un tramonto triste, grigio, accidioso,

linati, 30-56: me n'è rimasto un ricordo nell'anima un poco accidioso ma

me n'è rimasto un ricordo nell'anima un poco accidioso ma piacevole, infine:

giornate intere distesi al sole senza fare un movimento. ungaretti, iv-65: il

del viso, ma gli conferiva un leggerissimo accigliaménto, un lieve cruccio

ma gli conferiva un leggerissimo accigliaménto, un lieve cruccio che gli stava tanto

. d'annunzio, iv-1-379: e fece un atto di disgusto su se medesima;

ammutolì. idem, iv-1-944: ebbe un momento di dispetto e di vergogna;

2-873: nei tramonti accesi, contro un fondale di fiamma e brace, s'

solenne. deledda, ii-1018: con un movimento rapido e sicuro si tirò sulle spalle

]: e però sono accigliati con un filo di ferro tutti, al modo che

536: una quiete che aveva un non so che di pensoso e di

. pirandello, 6-47: si chiuse in un silenzio accigliato. moravia, ii-87:

cilindro. bontempelli, 4-340: un grande avvolgimento di fumo, che

stesso che azzimate, per lo scambio, un tempo frequente, fra z e

stretta- mente ', con influsso di un accincigliate di cui è attestato il participio

. allegri, 4-309: io, come un marruffin che vadi a caccia, /

. / poi la lenta ginestra in un gli accinga. tasso, 6-ii-217: quella

alla porta quando udii avvicinarsi dietro ad essa un fruscio di passi. viani, 19-393

vol. I Pag.86 - Da ACCINGIMENTO a ACCIOTTOLATO (19 risultati)

, il re della gloria, accinto d'un lenzoletto, devotissimamente e con molto studio

mostravasi ognuno bramoso d'udire perché mai un uomo sì vecchio e sì povero si fosse

). disus. tecn. cucire un cintolo al vivagno d'una pezza da tingere

9-2: nelle mangiatoie si ponga intra ciascuna un legno, il quale divida e sparta

, ma per affermare che esso è un mozzicone irragionevole, da lasciarlo stare chi desidera

, 76 (129): prese un nobile destriere e mandòglile. il messaggio il

. idem, i-137: la riponga in un cannoncino di latta accioché non si guasti

, acciocchisci). far diventare come un ciocco, intorpidire, addormentare. -

, intorpidito, immobile nel sonno come un ciocco. cagna, iii-194: sul

tre rami di viole acciocché, / un fior di spigo e quattro mammolette.

selciare le strade con ciottoli; fare un pavimento di ciottoli. baldinucci, 80

altro mondo davide o haydn a suonarle un pezzo era tutt'uno per lei.

3. intr. essere pesante come un ciottolo, spiombare. fagiuoli,

, / e già di pappa ingozza pieno un pentolo. = deriv.

idest selciate, / che acciottolate guarda ch'un dicesse. carena, i-119: strada

accesso al gran cortile è dato da un portone e da un andito acciottolato.

cortile è dato da un portone e da un andito acciottolato. pratolini, 2-119:

benché inseliciato significhi propriamente... un lastrico minuto, si trasporta però ancora

con ciottoli allogati, e picchiati sur un letto di rena, colla quale anche

vol. I Pag.87 - Da ACCIOTTOLATURA a ACCIVIRE (27 risultati)

, tr. disus. marin. fornire un bastimento di ciurma. = comp

grazia maliziosa. moretti, 36-182: un revolver da signora incrostato di madreperla,

di madreperla, elegante e accivettante, un gingillo da portare femminilmente nella borsetta.

zitella vestita di tutto punto che accivettava un bagnino adusto. manzini, 7-33: immagini

,... / fingeran d'amarlo un dì. moravia, 11-68: 11

ii-114: la corrente di lava rovinava con un acciottolìo secco di mucchi immensi di cocci

rotolano tutt'insieme e si frantumano con un enorme acciottolìo. pirandello, 7-1286: gli

trattorie sul sagrato e sulla piazzetta esce un lezzo di vivande e di vino e un

un lezzo di vivande e di vino e un acciottolìo di bicchieri. beltramelli,

. gozzano, 14: giunge un riso, laggiù dalla cucina / e il

, che anche dal marmo, imponeva un non so che di rispetto. [ediz

dante, inf., 28-37: un diavolo è qua dietro che vi accisma

vellutello [inf., 28-37]: un diavolo è qua dentro, che quando

) * adomare ', forse da un lat. volgar. accismare (cfr.

. auciso). = forse da un lat. volgar. * aucisus per occtsus

centro della nuca. viani, 14-330: un accattone sfrontato vi ferma tagliandovi la strada

acciuffata. nieri, 340: un giorno che il diavolo l'aveva acciuffato peggio

ii-187: egli avea nel carnaiuolo / un po'di stienal secco e un'aringa,

, / una ghiera di cacio, un salcicciuolo, / quattro acciughe legate ad una

arrivare;... l'acciuga è un pesce che ha più giudizio del tonno

seduti l'uno accanto all'altro sur un sofà di ferro, avevan l'aria acciucchita

, 129: il padre di lei (un mezzo accidentato e tutto acciucchito).

le scolavo in bocca o vi inzuppavo un pezzo di pane dentro. 2

acciughe in salamoia, come acciughe in un barile: di persone o cose strettamente

di persone o cose strettamente pigiate in un luogo angusto. collodi, 143:

roberto, 150: [la villetta] un guscio di noce!...

.. ci stanno come le acciughe in un barile. 3. figur.

vol. I Pag.88 - Da ACCIVITO a ACCOCCARE (12 risultati)

. 2. clamore unanime elevato da un gruppo di persone in segno di saluto

acclimare, tr. biol. assuefare a un clima nuovo (piante, animali,

per * assuefarsi, avvezzarsi ad un clima ', è d'uso comune,

acclimare), agg. assuefatto a un clima nuovo; acclimatato. acclimazióne

da quelle del paese d'origine con un processo che spesso comporta modificazioni fisiologiche

. sole e fanciullo hanno toccato a un attimo stesso la cima. = deriv

= deriv. da acclive, per un accostamento a declivio (a cui corrisponde

. chiudere in una lettera o in un plico di corrispondenza un altro scritto.

lettera o in un plico di corrispondenza un altro scritto. baretti, i-64

. baretti, i-64: ti accludo un vigliettino, con cui esigerai le sedici

(per 'scoccarla'); adattare, accostare un oggetto a un altro. -al figur

; adattare, accostare un oggetto a un altro. -al figur.: adoperare come

vol. I Pag.89 - Da ACCOCCATO a ACCOGLIERE (35 risultati)

terra il sollevava, / e poi in un tratto rovescio il trabocca, / e

vuo'che 'l tocchi * / diceva l'un con l'altro « in sul groppone?

. verga, ii-53: le accoccava un complimento, come un cocchiere fa schioccare

ii-53: le accoccava un complimento, come un cocchiere fa schioccare la frusta nelle salite

poliziano, 191: ella m'ha tenuto un pezo / già colla ciriegia a bocca

5); 'angolo ripiegato di un pezzo di stoffa '(v. n

cocche riunite. dossi, 143: un mago... scarpeggia gobbo e doglioso

s'era accoccolata una ragazza su di un fascio di legna. idem, i-335

, ii-129: infine negrito si accoccolò in un canto e si mise indifferente a scavare

accoccolava per terra, restringendosi tutta come un riccio. beltramelli, iii-95: [ella

mani penzoloni. palazzeschi, 3-103: un gatto le si accoccolò nel grembo. slataper

: la donna... stava un po'più in là a stender la mano

, i-307: una fattoria grande quanto un paese, coi magazzini che sembravano chiese

la scarsa merenda, accoccolati su di un basto, masticando adagio adagio. nieri

strette. di giacomo, i-678: un pescatore accoccolato sopra uno scoglio ha preso

sopra uno scoglio ha preso all'amo un pesce più grande di lui. panzini,

donna, accoccolata, al riverbero di un lume rosso, apriva quei molluschi,

il cassettone, su cui stava accoccolato un grosso gatto bigio. deledda, ii-39

stava in piedi appoggiato col fianco a un albero, altri accoccolati sui talloni mangiavano

sui boccaporti. soffici, 1-106: un ammasso sgangherato di casupole accoccolate nell'ombra

più basse, scrutava la villa come un cane che punta una lepre. palazzeschi,

ne sta accoccolata in terra, sopra un giornale, fumandosi in pace la sua

terra che ripete le sue preghiere con un ossessionante dondolìo di tutto il corpo,

gabbia. de pisis, 104: un bambino accoccolato per terra, / immergeva

bambino accoccolato per terra, / immergeva un suo bicchieretto / nel rigagnolo fangoso. silone

a volte temo o che mi piglino per un fanatico, o per uno che ha

passeggio aristocratico pretendevano mischiarsi, o accodarsi un po'timidamente, persone di mezza tacca

altra. soffici, 1-278: era proprio un tranvai o non piuttosto un'irrisione ambulante

con cui si accoglie una persona, un oggetto, un'idea; ospitalità.

su le labbra. idem, v-135: un uomo profugo non trova mai nelle sue

di moglie che gli apra il cuore con un sorriso. manzoni, pr. sp

uscio sul muro, una sassaiola, come un ballo dato in suo onore. calvino

favorevole o sfavorevole, una persona, un dono, un oggetto); concedere ospitalità

, una persona, un dono, un oggetto); concedere ospitalità, offrire

fatto gran festa / d'aver trovato un sì stretto parente, / quivi l'accolse

vol. I Pag.925 - Da BACCARE a BACCELLONE (19 risultati)

(una pianta, un campo, un podere). targioni tozzetti, 12-4-342

, a forma allungata, costituito da un solo carpello (la foglia originaria del

(233): e quando le mandava un mazzuol d'agli freschi..

d'agli freschi... e quando un canestruccio di baccelli. sacchetti, 209-43

fave. sassetti, 254: hanno un baccello di 5 fave, ed è

3-29: dipinto ha ne l'insegna un ciel turbato / che piove sovra un campo

insegna un ciel turbato / che piove sovra un campo di baccelli. marino, ii-90

vogliano, nascono così: esce dal tronco un baccello della grossezza d'un braccio umano

dal tronco un baccello della grossezza d'un braccio umano curvo a uso di sciabola,

questo s'apre, e dà fuori un grappolo di trenta, quaranta, ottanta e

di velluto bianco. cicognani, 6-68: un ragazzotto che pareva scemo, portava un

un ragazzotto che pareva scemo, portava un panierino coperto da una pezzola; e

piedi al muro di volerla e voi séte un baccello a lasciarvela uscir di mano,

ha messa sozzopra / la casa per un anno, e io baccello, / che

ma il segretario suo, ch'era un baccello, / e pretendea gran cose in

bene che siete uno stolido, un pazzo, un baccellone, un baggiano.

uno stolido, un pazzo, un baccellone, un baggiano. c. gozzi

un pazzo, un baccellone, un baggiano. c. gozzi, 4-181:

. / eh baccelloni! la miniera un corno! / crispin ier l'altro ha

vol. I Pag.926 - Da BACCELLONERIA a BACCHETTA (27 risultati)

il sangue tuo? carmine, come un baccellone, non sapeva che rispondere,

non poter dir messa... era un bocciato. / ah quel latino,

latino, quelle due versioni! / ma un bocciato ero anch'io che si disprezza

minima nota del suono, contraffece quando un tagliator di grappoli, quando un portator

quando un tagliator di grappoli, quando un portator di corbe, ora un che pigiasse

quando un portator di corbe, ora un che pigiasse, ora un che imbottasse

, ora un che pigiasse, ora un che imbottasse. 2. disus

re uscire della sua camera inviluppato in un gran mantello e aver dall'una mano

gran mantello e aver dall'una mano un torchietto acceso e dall'altra una bacchetta,

dita. firenzuola, 430: eravi un fanciullo bellissimo, i cui capelli erano

sulla quale stava appollaiato volteggiando e cinguettando un vecchio canarino. borgese, 6-96: veramente

6-96: veramente questo cielo italiano pare un gong / che il fresco vento trasvolando

i-168: gli sciancati andavano saltellando sur un solo piede appoggiati a pertiche lunghe;

guardando dall'alto in basso il terreno con un mezz'occhio arguto, col passo molle

lavorante introduce una bacchetta pieghevole, quasi un giunco, e la sospinge per entro

, la storia estatica e senza parole d'un dramma in costume settecentesco. soldati,

e dalla fatica, batte il tamburo con un ultimo indistinto brontolio disperato, e le

fa da sé con tre brevi borbottii un commento ironico; il tamburo, da

il manigoldo, che aveva sotto mano un tamburaccio giallo, bussava con le bacchette

attacco di porta pia. le bacchette d'un ragazzo italiano tamburino alla campagna di russia

8. ant. segnale (dato con un colpo di bacchetta) con cui si

: il generale mi mise colle proprie mani un foglietto tra la canna e la bacchetta

. soffici, ii- 159: un fucile, egualmente spropositato, a una canna

. -passare per le bacchette: punire un soldato col farlo passare fra due file

, 3-7-112: il punir de'suoi falli un reo soldato / vien inteso passar per

magiche. alvaro, 9-440: a un tratto, come se una fata lo avesse

, prestigio (per una carica, un * ufficio, una direzione); in

vol. I Pag.927 - Da BACCHETTARE a BACCHIARE (34 risultati)

. doni, ii-142: io sono un asino, verbigrazia, son plebeo, non

, ciò è pervennero a mio padre da un altro e l'altro dall'altro a

9-107: io per me 'ntendo farmi un tratto il covo / dove regnan le donne

il suo sapere / con la fortuna d'un ottaviano. manzoni, pr. sp

, investirlo d'una carica o di un comando. -gettare, lasciare, rendere

, 186: portate ora una canna o un sagginale, / o qualche bacchettuzza più

sua bacchettina a mo'di frustino, un po'da bambina capricciosa, un po'da

frustino, un po'da bambina capricciosa, un po'da leggiadra civettuola. bartolini,

. panzini, ii-544: era un usignolo non di nido ma sil

cavalla], prese le guide e un bacchetto, e via nel lungarno delle

tassoni, 3-12: quest'era un cavalier bravo e galante, / filosofo

/ e tante carità, ch'era un subisso: / né per altro era tutto

era tutto bacchettone, / che per un suo pensiero eterno e fisso, / d'

. goldoni, i-660: egli era un uomo dabbene, ma non bacchettone,

divenuti bacchettoni. parini, 415: un bacchetton, che pare un santo in

, 415: un bacchetton, che pare un santo in vista / e bindoli fa

bindoli fa poi degni di forca / con un empio pensar macchiavellista. alfieri, i-161

e femminini / messe in contumacia / in un borgo segregato, / che per celia

non saprei... di levargli un occhio, voi non esitereste un minuto

di levargli un occhio, voi non esitereste un minuto secondo, dite la verità!

batteva i pugni sulla scrivania per mettere un po'd'ordine in quella babilonia: arrivava

. era stato per oltre mezzo secolo un imperterrito amatore. passata la settantina e

a pensare all'aldilà, e piegava un poco a bacchettone. 2.

ch'ella dicea di avere avuta da un pellegrino venuto di oltremare, di grandissima virtù

morto: sua madre, di sgargiante, un po'bacchettona. cantoni, 35:

, stramba nel portamento; doveva essere un po'bacchettona. baldini, 5-95:

orrenda scena? goldoni, ii-854: -dimmi un poco: invece della signora eleonora avresti

marito le azioni sue? non ha tardato un mo mento a dirmelo la

16-vii-191: voglio imaginarmi piuttosto, che un simile avviso sia un finissimo tratto di scaltrita

piuttosto, che un simile avviso sia un finissimo tratto di scaltrita bacchettoneria. casti

, ii-272: il pera può fare un gran bene costà, dove la bacchettoneria con

sapere che a quegli anni la bacchettoneria era un andazzo; il governo voleva che gli

chi non diceva i fatti suoi ad un confessore doveva dirli ad un commessario di

suoi ad un confessore doveva dirli ad un commessario di polizia che te lo tappava in

vol. I Pag.928 - Da BACCHIATA a BACHECA (23 risultati)

, quando la stiva si gremì d'un subito. 3. disus.

di là vide, in basso, in un campicello oblungo, due donne col fazzoletto

bacchici avevan fatto alla lunga di esso un altrettanto invincibile bevitore di vini e di

5-49: colui non par che si curi un pistacchio / perché frusberta gli levi del

nel vangelo! / quel baston pare un albero di nave / arsiccio, duro

non discerna / chi sieno, piglia un bacchio di cipresso, / buono in

moscaio ronza e bofonchia, tale si udì un ronzìo uscire da quelle anime perse.

e dove coglie coglie. -in un bacchio: in un attimo. salvini

. -in un bacchio: in un attimo. salvini, 19-iv-1-284: ho

, 19-iv-1-284: ho fatto la strada in un bacchio. -in un bacchio baleno:

la strada in un bacchio. -in un bacchio baleno: in un battibaleno.

. -in un bacchio baleno: in un battibaleno. allegri, 191: in

battibaleno. allegri, 191: in un bacchio balen la dea ritrova. =

e arianna, / belli, e l'un dell'altro ardenti; / perché 'l

, 18-759: ponea nella man spumante un nappo / di dolcissimo bacco. carducci

carducci, 154: a me sorrida un tenue / lare e l'italo bacco

addosso le mie furie, sangue d'un rospo! pelo di faina! / fo

rospo! pelo di faina! / fo un giorno... dirudina dirudina.

giudizio. non puoi aver timore di un vecchio come me! ».

, sm. sasso sporgente in mezzo a un torrente che consente di valicarlo senza bagnarsi

valicarlo senza bagnarsi; spazio tra l'un sasso e l'altro; salto che si

emilia [bacar): 1 valicare con un salto '(di etimo incerto;

dinanzi una bacheca, fu colto da un sonno improvviso, barcollò, e se

vol. I Pag.929 - Da BACHECO a BACIARE (23 risultati)

. pataffio, 2: egli è un bizzicone e un bacheco. sacchetti,

, 2: egli è un bizzicone e un bacheco. sacchetti, iv-275: e

sento quel crac, come se formasse un nodo che non si può più sciogliere

e il freddo grande, veggendo rilucere un di que'bacherozzoli, che i contadini chiamano

vi miser sopra di molte legne secche e un poco di paglia, e cominciarono a

rane dentro il folto / canneto: un bacherozzo, uom savio e colto, /

mangia aristotele, tutti mi prenderanno per un filosofo. 2. insetto della'

: dal corpo nero (e suscita un senso di ribrezzo). firenztcola,

che sculpire, giudicare le poesie, né un puro pittore tassar le prose, né

puro pittore tassar le prose, né un gramatico distendersi nella filosofia come giudice,

nella filosofia come giudice, e manco un meccanico plebeo accusare un signore che governi

giudice, e manco un meccanico plebeo accusare un signore che governi male: ma si

, come sanno fare, verbigrazia, un sonetto, saper comporre un platone,

, verbigrazia, un sonetto, saper comporre un platone, o, come egli hanno

inchino con bacio della mano o di un lembo della veste. lippi,

ossequio, riverenza): con un leggero inchino (alle signore),

essere una 'vera signora 'con un corteggiatore e relativi fiori e madrigali e

mio zio, / fategli da mia parte un baciamano. v. bellini, 90

è stato ricevuto e molto regalato un ambasciatore del re persiano, venuto

bolo [tribulus terrestris): che dà un frutto grosso, munito di forti

senza scrupoli... ma con un fondo di umanità da fidarci più

affetto, riverenza, devozione; dare un bacio, dar baci. rugieri

, 18-7: «... promettili un basciar, e a te 'l chiama

vol. I Pag.930 - Da BACIARE a BACIARE (21 risultati)

che venga abasso e che te basi un poco? guarini, 463: e chi

occhi, e gli disse: -tu sei un uomo! -e lo baciò sul cuore

rispose al mio bacio; ma fu con un bacio innocente, timido. moretti,

di baciare / solo una ruga o solo un filo bianco. sbarbaro, 1-129:

la sua follia, ma non fu che un provocarlo, e appressatomelo con impeto mi

, / vidi di costa a lei dritto un gigante; / e baciavansi insieme alcuna

a suggello della pace fatta o di un reciproco impegno (ch'era costume derivato

, carezzare, lambire; aderire come un leggerissimo velo. tassoni, 179:

'l piede le baccia. / qual busca un lino, qual scheggia la culla;

qual scheggia la culla; / l'un ruba all'altro la cara fanciulla. tommaseo

: il sole co 'l riso d'un tremulo raggio ha baciato / la nube,

bacia 11 cipresseto fosco / che con un molle fremito risponde. viani, 4-97

. gozzano, 32: romantica luna fra un nimbo leggero, che baci le chiome

le chiome / dei pioppi arcata siccome un sopracciglio di bimbo. campana, 116:

dosso stracciati, tenendosi beato chi pure un poco di quegli potesse avere. masuccio,

doni, i-69: voi siate con un giovane virtuoso e de'begli ingegni d'

abbiamo pagato -disse il suino. -per un dollaro ci avrebbe baciato le scarpe, si

-baciar con i denti: dare un bacio che morde, dimostrare affetto e

il chiavistello: andarsene per sempre da un luogo. l. salviati, 19-88

terra dove passa uno: a esprimere un sentimento di assoluta ammirazione. simintendi,

quello che sposerai, tu gli farai un gran regalo, e potrà baciarsi i gomiti

vol. I Pag.931 - Da BACIARE a BACINELLA (39 risultati)

), agg. che ha ricevuto un bacio. -per simil.: sfiorato,

sera. de pisis, 160: un amore infinito sento / per le cose baciate

in siesta sopite. marotta, 6-146: un tale, giovane giovane, la svelta

giovane giovane, la svelta figura baciata da un abito di gabardine, vi ha colpito

anch'ella. battista, i-442: un aspe appella amor, da cui si beve

bianco che all'istante lascia sulla guancia un forte bacio. = deriv.

insalata come i capperi insalati, con un suolo di baciglia e uno di sale.

, 152: gettò nel bacile prestamente un dito de una mano de omo secco,

irlanda... partorì 366 figliuoli in un parto tutti vivi grandi come un sorzetto

in un parto tutti vivi grandi come un sorzetto, li quali dentro un baccile

grandi come un sorzetto, li quali dentro un baccile d'argento... furono

4-2-234: con molta riverenza presentogli in un gran bacile d'argento le chiavi della

/ questo ch'ho in mano è un bacii d'argento; / però convien

siano i danari. goldoni, v-51: un bacile di cioccolata? a chi la

omaggio de le chiavi / sta parato un castellano. pascoli, 1394: qua e

di barbiere, sul cui sporto riluceva un grande bacile di ottone. di giacomo,

e il cesto delle offerte ricoperto da un tovagliolo, un ragazzino svelto che pareva

delle offerte ricoperto da un tovagliolo, un ragazzino svelto che pareva si nascondesse,

spalle del prete. baldini, i-808: un sacerdote aiutava il vescovo a cingersi un

un sacerdote aiutava il vescovo a cingersi un bianco grembiale, e un altro gli

vescovo a cingersi un bianco grembiale, e un altro gli s'inginocchiava vicino reggendo un

un altro gli s'inginocchiava vicino reggendo un bacile d'argento pieno d'acqua,

pieno d'acqua, avendo sul braccio un candido asciugatoio. c. e.

del bue] viene chiamato giù da un taglio alla gola e ne gorgoglia orribilmente

palazzeschi, 7-104: tutto precipita in un mucchio di rovine che a loro volta

si fondono fino a calare fuse in un vastissimo bacile. c. e. gadda

della famiglia diatomee): avvolta da un involucro ricco di silice. = voce

altra gondola buia, insidiosa, come un bacillo nella circolazione del sangue.

in una bacinella di grandezza quanto sia un palmo, la quale vuole essere tonda,

argento. d'annunzio, v-1-328: un filo vietato di sole entra per le imposte

gli occhi aperti né a star ferma un momento. tozzi, 2-7: mise in

2-7: mise in fila, sopra un tavolincino, i rotoletti delle fasce accanto alla

. e. gadda, 454: un cataclisma di trombe, di ragli di violino

... la propria camera con un immenso letto vedovile che occupava quasi tre quarti

dello spazio, lasciando appena posto per un piccolo tavolo, una sedia e una

, ii-324: uscì e tornò dopo un momento con una bacinella di alluminio piena

di alluminio piena d'acqua calda, un pezzo di sapone e un pettine.

acqua calda, un pezzo di sapone e un pettine. 2. tess. tessitura

, consistente nell'immersione dei bozzoli in un recipiente di acqua calda a 60-65°.

vol. I Pag.932 - Da BACINELLA a BACINO (41 risultati)

lo percosse sopra il ricco elmetto / d'un colpo tal che sarebbe bastato,

ucciso col medesimo fucile ventidue beccaccini in un giorno; cosa che potrebbe fin sembrare

-e accostasi al bacino, accozzandosi con un altro, e toglie l'acqua alle

meza, quando tutta, quando un poco. se tu il vuoi vedere,

aretino, 1-99: mandava là per un tappeto, qua per un razzo,

mandava là per un tappeto, qua per un razzo, a colui per un baccino

per un razzo, a colui per un baccino, e a costui per un letto

per un baccino, e a costui per un letto, in modo, in foggia

: io avevo lavorato parecchi settimane in un certo bacino che io facevo al cardinal di

quella di s. giovanni battista in un bacino, fatte con bellissimo artificio.

di gioie con pochi danari, come un bacin da barbieri: così una parte

. sassetti, 287: sta quivi un bacino piano di ottone, che serve

bisogna far conto di aver la testa dentro un bacino di maiolica e di tener sempre

5-12: su bacin di pur'ambra un dromedario / porta le due corone innanzi

.. mettevan le teste come sopra un bacino. d'annunzio, iv-1-579:

bacino. d'annunzio, iv-1-579: un bacino d'acqua bollente fumigava in un

un bacino d'acqua bollente fumigava in un angolo. baldini, 1-730: nella stretta

1-730: nella stretta via passava lentissimo un corteo di bimbette vestite e inguantate di

puro come il bianco dell'occhio di un bimbo. idem, v1- 374:

dei territori le cui acque affluiscono in un fiume (bacino fluviale) o in

fiume (bacino fluviale) o in un torrente (bacino torrentizio) o in

torrente (bacino torrentizio) o in un lago (bacino lacustre). -bacino

. -bacino montano: tratto montano di un bacino fluviale. -bacino orografico:

una grandiosa pianura lievemente ondulata, senza un tetto, senza un arbusto -una nevicata

ondulata, senza un tetto, senza un arbusto -una nevicata lunare. la si

lunare. la si direbbe la superficie di un bacino di aque increspate da un venticello

di un bacino di aque increspate da un venticello e impietrita. de roberto, 708

motivi ed altri elementi, vorrebbero documentare un diretto trasporto d'influenze, dal bacino

intorno a questo centro naturale come in un quadro perfetto, dove ogni particolare ha

due distinti significati: nel primo è un luogo rinchiuso ed appartato in un porto

è un luogo rinchiuso ed appartato in un porto di mare, in cui le navi

uno spazio pure appartato e laterale ad un porto, scavato sotto il livello del

quelli con cui ho parlato ritengono che esista un modo solo per risolverla almeno in parte

che facevasi con por dinanzi agli occhi un bacino d'argento infocato. 7

che le gambe al disotto delle ginocchia fossero un poco divergenti, a sirena. il

. 10. locuz. -netto come un bacino, come un bacino da barbiere

locuz. -netto come un bacino, come un bacino da barbiere: pulitissimo. -anche

forno bianco di bucato, / netto come un bacin, come uno specchio. mattio

, talché mi trovo più netto che un bacino da barbiere. -riuscire più

barbiere. -riuscire più netto che un bacino da barbiere: riuscire alla perfezione

comparire, gli riusciva più netta ch'un bacino da barbieri. -tenere a

vol. I Pag.933 - Da BACINO a BACIOZZO (39 risultati)

0. rucellai, 5-52: ad un bisogno, così giovani e novellini,

— non accozzare tre palle o pallottole in un bacino: essere uno sciocco, un

un bacino: essere uno sciocco, un buono a nulla. varchi, v-38

.. tu non accozzeresti tre pallottole in un corno, o vero bacino. =

questo creda, io ti voglio dare un bacio per arra -; e gittatogli il

lui [era] disideroso gli lasciasse un bascio per arra,... graziosamente

lo chiamava a sé, e diegli un bacio, / e disse: « ser

quanto più saporiti siano i dolci basci d'un caro e fedel amante che quelli d'

caro e fedel amante che quelli d'un marito. guarini, 463: il bacio

dolci baci in terra posson fare / un paradiso di dolcezze care, / col neo

lecca: / omaggio presta l'uomo? un bacio scocca: / presta omaggio il

/ di lasciarmi in eterno, elvira, un bacio / non vorrai tu donarmi?

bacio / non vorrai tu donarmi? un bacio solo / in tutto il viver

, chinàtomi, le stampài sulle gote un par di baci sonori. pascoli,

ora perdei per sempre / io, senza un bacio, senza una parola. d'

di lei, come della polpa di un frutto maturo. deledda, iii-990: un

un frutto maturo. deledda, iii-990: un bacio carnale, fra due che si

fa! saba, 578: ignuda come un ruscelletto e bocca / a bocca,

al pensiero. palazzeschi, i-264: un bacio né appiccicoso né lungo, ma che

all'infinito col profumo e la freschezza di un fiore, e che nell'ora pigra

verdi gale lungo i fossatelli e anche un sentiero. tombari, 2-108: si

gittare le mani al collo per darle un bacio alla franciosa. -bacio a

fare? tradisci il figliuolo dell'uomo con un bacio? -bacio di pace:

(e, durante il medioevo, suggellava un patto). manzoni, pr

signore, senza il rimorso di aver commesso un peccato mortale in quattro o cinque atti

la fine, a pagina 153. un bacetto, e poi più: ma così

sulla porta ài voluto rendermi / fuggevole un bacetto. pratolini, 1-181: non

luogo che non è mai toccato da un raggio di sole). g

, 411: il tempo era da un pezzo al buono, / e la vendemmia

/ anche a bacìo; quando sentisti un tuono. paolieri, 2-14: l'

rispose l'oste, pur sottovoce: « un buon giovine, assestato...

, assestato... l'altro è un contadino che ha nome tonio: buon

, allegro... l'altro è un sempliciotto, che mangia però volentieri,

1827 (116): l'altro è un baciocco che mangia volentieri quando gliene danno

volentieri!... su dunque, un bel bacione da vero nipote! di

si chinò sul marmocchio e gli dette un gran bacione sul capo tra i capelli sottili

baldini, i-670: una bella popolana con un florido marmocchio in braccio schiocca bacioni su

cante (e indica esuberanza bonaria e un po'grossolana). boccaccio,

iii-142: come farai tu a non volere un basciozzo che va e viene? firenzuola

vol. I Pag.934 - Da BACIUCCHIA a BACO (35 risultati)

se io ti voglio bene, e appiccale un baciozzo ad una guancia. [sostituito

siano cento persone in diverse stanze d'un palagio; suonino, cantino, ballino,

aretino, 1-108: è simile a un vecchio che basciucchia la donna che non

. forteguerri, 10-102: e fansi un baciucchiar ch'è una bellezza. goldoni

e il freddo grande, veggendo rilucere un di que'bacherozzoli, che i contadini

miser sopra di molte legne secche e un poco di paglia, e cominciarono a

16-iii-143: ogni ciriegia inverminata ha sempre un sol baco, né mai in una sola

saggi di quei tristissimi effetti, come un punto scuro nella buccia d'un frutto

come un punto scuro nella buccia d'un frutto accusa il baco che lo rode dentro

i-71: la sua fanciullezza appassì come un fiore insidiato da un baco segreto.

fanciullezza appassì come un fiore insidiato da un baco segreto. borgese, 1-359:

borgese, 1-359: immagini la sensazione di un frutto che ha la buccia intatta,

quel bambino ritto sul letto, tutt'un tremito di febbre, colla carnicina lunga,

è questo il baco da seta: un bruco di color giallo o bruno,

cosparso di peli, che si sviluppa in un mese circa, per varie successive mute

di occhi, e ha sotto la bocca un foro dal quale emette una bavettina,

periodo larvale, il baco ha cercato un sostegno a cui assicurare il filo di

la farfalla (scollando i fili con un liquido alcalino), che non si

chiostro una femina cana / fila a un aspo traea da tutti quelli [i velli

che voi direste a veder me con un cappotto di raso, e tutto il resto

di vedergli nascere dalle carni putrefatte d'un giovenco pasciuto per venti giorni con fogli

di moro. vallisneri, i-356: nutrendo un villano... bachi da seta

tempo di fabbricare il lor bozzolo, spirando un certo set tentrional venticello,

alzò e dimenò la testa, come un baco da seta che cerchi la foglia

che cerchi la foglia; stette lì un momento, per farsi tornar vivo nella

i negozianti di bachi da seta tacquero un momento. dossi, 661: quella

o più grave, ancorché, fuso in un insieme vasto e continuo, il quale

. papini, 25-19: appena tacquero un brusìo come di ventilatori empì la sala

ventilatori empì la sala, infiorato da un lieto scoppiettìo di sarmenti infiammati e da

lieto scoppiettìo di sarmenti infiammati e da un sussurro crepitante che rievocava quello d'un

un sussurro crepitante che rievocava quello d'un popolo di bachi da seta tra le foglie

. e il sapere stare sul suo è un microscopio che ti scopre il baco dov'

. moravia, vi-129: « soprattutto un bel ragazzo: lo puoi dir forte »

cani, i quali, quando hanno un certo baco nella lingua per di sotto,

. = etimo incerto; e con un po'di buona volontà si può

vol. I Pag.935 - Da BACO a BADA (27 risultati)

. far capolino, affacciarsi di sorpresa da un luogo nascosto (come s'immagina dovrebbe

baco baco, / per rinvenire un po'tutt'i rigiri. =

traghettare: si fa scivolare lungo un canapo teso tra le due rive

latini chiamata scabies e descritta per un male cutaneo appiccaticcio, non sia altro che

amatorio dicendi genus. pirandello, i-222: un vecchio truccato e parato da san giuseppe

porporina attorno al capo e in mano un lungo bàcolo, fiorito in cima.

una mitra ebbe una secchia, / ed un sambuco in pastoral suo bàcolo. serao

: è una piccolissima chiesa, solo un oratorio, grezzo, buio, umido,

sottile, allungato, simile a un bastoncino; si alleva nei laboratori

moravia, vii-95: si sposa con un principe meridionale vecchio bacucco, che potrebbe

per l'involucro che la avvolge come un cappuccio. bàcula, sf. stor

, è la proporzione del tempo d'un altro movimento, cioè di quella mora

o indugio o bada, che interviene tra un movimento e l'altro. caro,

e fermi, gli straccavano e consumavano un poco di tempo. fiore, 188-4

sovvenire / ched ella il faccia star un poco a bada. a. pucci,

a bada? / io spoglierò otton per un quattrino. / doman si vuol che

a bada; / pose alla bocca un grandissimo corno: / par che risuoni l'

lorenzo de'medici, ii-160: è un pezzo che gian marco della spada /

/ non ho potuto da lui trarre un picciolo. tasso, 9-41: sin

tutto è armato, e già raccolto un grosso / drappello ha seco, e già

.. il ricci per non istar quivi un verno intero a bada, vi lasciò

che una persona sta per fare, di un avvenimento che sta per compiersi (e

[= il lato pendente], quando un nuvol vada / sovr'essa sì,

voi. allegri, 118: e un tempo è ch'i'sto a bada /

è ch'i'sto a bada / d'un sol, che l'aria tanto rassereni

a bada. petrarca, iv-1-51: et un gran vecchio il secondava a presso,

mute faci al consapevol raggio. / un triennio così nella sua frode / celavasi

vol. I Pag.936 - Da BADA a BADARE (24 risultati)

m. villani, 10-75: costoro a un giorno preso... per la

farsene. idem, 273: un elefante è qui tant'alto...

contraffatto: e più galante è la bada un pezzo. car letti,

e in quattro e quattr'otto ti stampano un pulpito che badadavanti.

s'aperse, e fuor di sangue un fiume manda. buonarroti il giovane,

scolpito a figure d'angeli, che sostenendo un enorme messale miniato troneggiava in mezzo allo

pare anche a me che si pigli un marrone / a voler, con incanti e

buonarroti il giovane, 10-911: lasciando un po'andare: /... /

(che fa una sortita armata, un badalucco). trattati antichi [crusca

confine de'vicentini e con questi far un badalucco da giuoco; una volta la cosa

de'vicentini, sul quale era effigiato un asino, lo sospesero alle forche.

è una battaglia campale, è però un viluppo continuo di scaramuccie e badalucchi giornalieri

2. passatempo, trastullo; un nonnulla. francesco di vannozzo, ix-194

al baucco, / che mi sia riprovato un bruscolino, / che il popol ne

694: uno amante meschino, / un dottor poco astuto, / un frate

, / un dottor poco astuto, / un frate mal vissuto, / un parassito

/ un frate mal vissuto, / un parassito di malizia el cucco, /

innanzi dì, impaniavo, andavone oltre con un fascio di gabbie addosso, che parevo

ammazzasette e squarciamondo che si perde per un badalucco, per una donna.

, in quel badananai / giunse un amico -ma che cosa fu? / quei

, / e c'è per il paese un gran bu bu. idem,

dolci canti, / e non si faccia un gran badananai / come quando si

collettive: e dà l'impressione di un rumoroso bisbiglio. è d'uso piuttosto

l'opera (a uno scopo, a un intento). guittone, 2-2-95

vol. I Pag.937 - Da BADARE a BADARE (38 risultati)

, che badava di non ismettere un vestito, prima che fosse logoro

non bada, se casca in un borro, se il ladro la ruba,

o la mangia; così noi, in un medesimo paese vivendo, di quel

. similmente, chi insiste in un atto qualunque sia, bada (per esempio

nieri, 368: c'era una volta un signore e una signora molto ricchi

ricchi, moglie e marito, che avevano un bambino, quello solo. figuratevi

discorsi su queste materie: che a un galantuomo, il qual badi a sé,

alcuna via, / sanza passar per un di questi guadi. landino, 351

occhio; e benché io ne abbia cerco un pezzo e per tutto, non

546: quando voi aveste badato a un tal effetto, non vi verrebbe ora

123: fa molte osservazioni di filologia sopra un gran numero di materia, emendando quantità

, sembra talvolta divenuto agevole tutt'a un tratto: talvolta comparisce grande l'ostacolo

attendere a'miei interessi, che sono un pover'uomo. cattaneo, iii-4-202: il

se badi alle faccende da farsi, un mese è un giorno; se badi alle

faccende da farsi, un mese è un giorno; se badi alle cose fatte,

; se badi alle cose fatte, è un anno. collodi, 696: -ministro

bada lì: che credi che ci voglia un gran talento a finire i quattrini degli

due, continuando a chinare il capo come un burattino a tutto ciò che dicevano.

(e si usa per avvertire di un pericolo, di un'eventualità contraria o

, da opposta parte / inaspettatamente uscirne un grido: / « bada, filippo,

, per te all'uscio c'è un randello. idem, ii-23: checca non

badate a quel che voi fate, è un avviso che si dà, e sul

lungo il lago - riprese ella - è un renaio che seguita, mi pare

! ». moretti, 95: sdegnavi un altro [scolaro], un grosso

sdegnavi un altro [scolaro], un grosso ripetente / che gridava il tuo nome

in faccia arditamente; / e a un altro, anche più tristo, anche più

signorine con accortezza in modo da sfregarle un poco, ma non tanto che alcuno potesse

, ma non tanto che alcuno potesse dire un bada a te. brancoli, 3-22

te. brancoli, 3-22: « per un verso, badiamo, hai ragione tu

dargliela a bere! ci vuole soltanto un po'di abilità ». 4

. « se anche dovesse venir fuori un figlio da quella lì, sarebbe uno

quella lì, sarebbe uno squizzo come un topolino ». moravia, vii-33: amilcare

, vii-33: amilcare, che è un mangione, badava a ripetere: « aho

. goldoni, iv-319: badatemi con un poco di serietà. sapete voi chi

, ma, sapend'io di francese un po'più di lei, gli veniva barattato

montagna. soffici, 1-142: io ho un branchetto di pecore; poche sa?

del paese, che mi fa anche un po'da serva. tozzi, i-98:

ricco. tombari, 2-53: laggiù sotto un olmo, la vacca col suo vitellino

vol. I Pag.938 - Da BADARELLA a BADIA (22 risultati)

]: mentre l'oste si volge e un po'baderla: / mi è 'l

in la padella. = da un anteriore * baderellare: v. badarèlla.

, né era mai che una candela d'un mattapan [= moneta di quattro soldi

* proteggere, salvaguardare ') con un suffisso non comune (secondo caverna,

. rcxépua 1 tallone, calcio di un albero'); cfr. spagn. baderna

rajberti, 2-23: ora propongo un quesito: se platone avesse inventato

quelle ideone e ideuccie] in un libro che, usufruendo il mio stato,

badéssa, sf. superiora di un convento di mo nache (

novellino, 62 (102): fecero un monistero, che si chia

si spande: / la cuffia prima un poco v'acconciate ». machiavelli, 1009

. parini, 750: appresso venne un altro grande coro di sinfonia, che

altre insegne della sua carica, in un alto e superbo carro tirato da una bellissima

il primo cortile, s'entrò in un altro, e lì si vide la

il partistagno -mia moglie mi ha favorito un dopo l'altro sette maschiotti che mi

che mi danno da fare più d'un reggimento, e le monache mi sono

le compagne. -sembrare una badessa: avere un aspetto prosperoso, imponente. pirandello

ricamate, pettinata a puntino, con un dignitoso peignoir di mussola bianca tutto trine

te ne accorgi che ti giocano come un bambino con la fontanella aperta? la tua

): questi che avanti cavalca è un giovinetto nostro parente, nuovamente eletto abate

... pareva diffondessero per tutto un odor di badìa. barilli, 6-70:

contento, che se mi avesse fatto dare un vescovato dal papa o, per dir

badìa / tu sei davvero, con un fraticello / romito e solo, o

vol. I Pag.939 - Da BADIALE a BAFFO (36 risultati)

da abbds -àtis 1 luogo retto da un abate '(con l'aferesi della prima

scrive, proprio proprio come se fossero un platone in grecia o un cicerone in

se fossero un platone in grecia o un cicerone in roma. soderini, ii-306:

schernito bene insino allora, / vedendo un fantoccion sì badiale, / dopo il terror

quel detto farebbe capitale: / « che un bel fuggir salva la vita ancora »

giovinetta,... da sposino un uomo di sessant'anni con una pancia badiale

. de sanctis, i-221: è un pensiero comunissimo esposto dal tasso, che

quattro volte. cantoni, 128: un po'che avesse durato in quella vita di

... appena s'è rimesso, un nuovo uh! badiale scoppia dall'altra

, grassa come ho detto, ma di un grasso bolso e flaccido, sempre accesa

bolso e flaccido, sempre accesa di un color vermiglio la faccia badiale, donde

rappezzati. moravia, i-374: [un] uomo tozzo e largo di spalle come

] uomo tozzo e largo di spalle come un gorilla, con una faccia badiale gialla

ignoranza). carducci, iii-20-77: un insistere alla conciliazione tra l'ellenico e

importanti, ossia bombe che distrussero totalmente un edificio, autocarri che portarono via le macerie

badile; quantità di terra smossa con un colpo di badile. verga, ii-377

pala da terreno '): costituito da un manico di legno (senza impugnatura,

da ciascuna parte dell'ampiezza si stende un filo ovver funicella, e segnasi; e

due mani i badili e le zappe l'un contro all'altro? pananti, ii-29

parte allargata è presso che piana, con un boc- ciuolo, in cui s'impianta

boc- ciuolo, in cui s'impianta un lungo manico di legno. serve a

quello il modo insomma, / di trattare un guerriero innamorato? /...

, e poi sabbia ancora, ne fece un mucchio. pascoli, 273: e

e che ricopre, zappa e, in un, badile, / buona quant'altra

i carri con le fascine, poi un primo gruppo di braccianti muniti di vanghe,

il pezzo di carta gualcita alle dita un po'grosse, avvezze a stringere il

a se stessi. bocchelli, 2-120: un lavoratore gagliardo, piantata la vanga nella

: mio padre faceva il becchino in un villaggio sul reno. io...

sotterravo le lucertole e le talpe; in un angolo, celato tra i rami,

uno dalla fascia rossa alla vita come un carrettiere, che vendeva ferri da vanghe

piedi e si mette a picchiare con un martello sulla pala di un badile e

a picchiare con un martello sulla pala di un badile e chiama qualcuno. vittorini,

i ragazzi a scuola, partiti con un treno merci, o a giocare nelle crepe

voce dotta, lat. badius: è un latinismo. baerìa, sf.

ma più piccoline, perché dentro era un baffardèllo nano aggomitolato per meglio dissimularsi.

e voltava, si vedeva in faccia un suo antenato guerriero, terrore de'nemici e

vol. I Pag.940 - Da BAFFOSO a BAGAGLIO (49 risultati)

... le prime possono essere un velo di tenue lanugine; i secondi

bocca regolare. viani, 4-108: un colonnello in pensione, pappafico e baffi di

quello dai baffi cinesi; lo sfregiato con un occhio chiuso... ognuno al

, i-83: era sceso dal treno un inglese altissimo, con gli occhiali, baffi

capelli grigi, che dava ordine a un facchino di tirargli a basso certe grandi pellicce

dei suoi baffi a punta disegnati con un sughero bruciacchiato. silone, 5-66: un

un sughero bruciacchiato. silone, 5-66: un usciere mingherlino era seduto davanti alla porta

. levi, 1-168: stava ritto un uomo alto quasi due metri, e robusto

baffi spioventi, che lo facevano assomigliare a un barbaro antico. moravia, ii-13:

riuscita). pananti, i-108: un giorno il primo buffo / per un'inezia

buffo / per un'inezia, perché un verso sbaglia, / parve una furia,

/ entrò in bestia e mi dette un par di schiaffi. pavese, 6-299:

cane o del gatto. -e anco un letterato coi baffi,... un

un letterato coi baffi,... un professore; un affare, una cosa

,... un professore; un affare, una cosa, ragguardevole nel genere

.. ride sotto i baffi anche un amico, o chi non abbia cagione

previdenti cucinieri avevano tenuto il riso « un po'indietro », perché, dopo

. tommaseo-rigutini, 545: baffo, un frego fatto sul viso altrui, con

chi gli faceva uno scherzo, chi un altro..., chi si provava

parve stanca. forse l'abbozzo di un romanzo storico: o un esercizio di calligrafia

l'abbozzo di un romanzo storico: o un esercizio di calligrafia: o uno svolazzo

scrivere. -locuz. figur. -fare un baffo o un frego a uno:

-locuz. figur. -fare un baffo o un frego a uno: minacciare, offendere

soprattutto senza neanche intimidire. -mi fa un baffo, un frego: me ne frego

intimidire. -mi fa un baffo, un frego: me ne frego, non mi

pappagallo, del genere « mi fai un baffo », « mi butto a pesce

. e. gadda, 2-134: un sacco roseo si sta ricucendo, chiudendo.

nell'occhio. fogazzaro, 5-131: un omone alto, grosso e duro,

giuntagli in volo sotto il naso per deporvi un bacio. baldini, i-657: ogni

libro come a prender tempo di rifletterci un po', si pulivano i baffoni col fazzoletto

c. e. gadda, 138: un caporalmaggiore accovacciato dentro il buio ricóvero,

vezzeggiativo che diminutivo, a denotare baffi un po'più folti che baffini. baffetti ha

persone, anche baffettino, ma questo con un po'di vezzo nella celia. e

neri e con quel bocchino, che pare un ragazzo di vent'anni. panzini,

due dentini. moretti, 17-26: era un bel giovane bruno, dai lineamenti marcati

intorno al collo, tenendo in mano un girasole enorme, esagerato, come una

faccia di gentiluomo sbarbato, asciutta e un po'ironica sopra il candore del solino

giuliva. alvaro, 9-135: era un uomo grasso con un viso da luna

, 9-135: era un uomo grasso con un viso da luna e due baffetti ricciuti

di mariti e padri, tonitruanti per un po'di cipria della figliola o mogliera

dossi, 424: il mio amico, un giovinotene acceso di colorito e baffuto,

di topi. manzini, 11-130: appena un passo, ed eccoci nei mari del

tre donne pettorute e baffute e da un magro giovinetto con un'eguale peluria sul

, aver trovati fra le bagaglie d'un forestiere, per nome matteo ricci, quella

due mazzi di tagliuole: / su l'un segnava il gran, su l'altro

macchina. bocchelli, i-329: è un pezzo -disse il carabiniere di servizio -che

occhiata intorno. non c'era più un posto libero. -andiamocene nel bagagliaio.

c'era più spazio. ottorino appese a un gancio la borsa di cuoio.

negri, 91: per viaggiare, fatto un fascio delle poche mobiglie, che consistono

vol. I Pag.941 - Da BAGAGLIONE a BAGATTELLA (16 risultati)

il suo bagaglio si componesse appena di un ombrellone turchino e di un sacchetto. bar

appena di un ombrellone turchino e di un sacchetto. bar illi, 2-17:

bagaglio, effettuata dal viaggiatore, su un determinato treno, nave o aereo,

mea mecum porto '... è un bagaglio pesantissimo, è tutta la mia

199: sto morendo, viene un prete e mi dice: confessatevi,

all'uso di chiudersi ogni notte in un campo fortificato, e non dar mai

dar mai battaglia senza avere a tergo un ricovero trin- cierato, che ricettasse le

uno scivolone appunto nel voler cogliere un la bemolle che non c'è scritto

per la normale vendita, di appena un terzo dei posti disponibili.

venduto ad uno di quei bagarini di bologna un paio di buoi da macello, che

, i mièi crìtici si rimorchiàrono appresso un nùvolo di gonnelle. bagàscia {

.., / singhiozza come un vitello slattato, / e si sfascia dal

. varchi, v-161: lodò solamente un poco il petrarca, non per altro,

eccovi, signor, presente, non un convito nettareo de l'altitonante, per una

per una bagattella; non d'un arciprete di pogliano, per una bernesca.

il qual servir potrebbe a frontispizio d'un libro che facesse il carattere de'francesi

vol. I Pag.942 - Da BAGATTELLA a BAGGIOLO (41 risultati)

: « una piccola bagattella! a un galantuomo par mio! e domani com'

000 fr. giusti, 2-34: se un reai ingegnere o un architetto, /

2-34: se un reai ingegnere o un architetto, / ci munge fino all'ultimo

pulci, 24-127: e lasciossi cader come un ribaldo. / guarda se sa ancor

piazza ch'ei chiamano il campo, un giuocatore di bagattelle a cavallo, per

conciosia che son tutti gente da beffe e un signore che sta sempre involto nelle cose

mattina a mezzogiorno tu mi facessi trovare un bagattello all 'osteria bianca. che sia

all 'osteria bianca. che sia a un cavallo sole non importa, purché si

buffone; e per ciò ella ha un corpo ridicolo, e mirabilmente adatto a

16-iv-30: infine apuleio racconta, che un bagattelliere nel portico d'atene ingozzò una

piacesse al cielo che si rendesse comune un tal sentimento, e i nostri posteri

, e i nostri posteri non avessero un giorno a ridere di questo secolo frullo

stava guardando con un'attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator

che, primo, pensò di piegare un pezzetto di carta in forma di farfalla

e che, primo, coll'aiuto di un solo ventaglio, la fece volare capricciosamente

portentoso incanto di grazia, quello era un artista che sentiva assai nobilmente dell'arte

angiolieri, 45-5: sed i'avess'un sacco di fiorini, / e non

a venezia sei cappuzzi al soldo, / un boccal d'acqua per un bagattin.

, / un boccal d'acqua per un bagattin. pulci, 2-25: come e'

che io non vi darei credenza d'un bagattino. sassetti, 306: non vi

obbligate per lui né per nessuno per un bagattino. garzoni, 3-75: quando

garzoni, 3-75: quando anco in un tesoro di un principe, per far parere

: quando anco in un tesoro di un principe, per far parere tanto più

acciò l'oro e l'argento facessero un spettacolo più onorato, nondimeno nell'ordine

ogni posta, / bench'ei non abbia un bagattino allato. muratori, 7-ii-358:

statuti mss. di ferrara v'ha un titolo 'de valore bagatinorum '..

diciamo: * io non ti stimo un bagatino '. = voce dell'

: or vedo, e lo vedrebbe anche un baggeo, / che l'asino era

rimarrà, come spero e confido, un baggeo, non si dirà almeno, di

una bella moglie e dargli poi di quella un figlio tre volte più baggèo di lui

. dossi, 38: proverbio si sconcertò un istante. nessuno avèa mai opposto alle

perdonare di compiacersi tanto delle baggianate di un poverino di quella fatta. soldati,

dico bene che siete uno stolido, un pazzo, un baccellone, un baggiano.

siete uno stolido, un pazzo, un baccellone, un baggiano. casti, 7-66

stolido, un pazzo, un baccellone, un baggiano. casti, 7-66: vero

chiaman baggiani. » « non è un bel nome. » « tant'è:

questa gente, dar del baggiano a un milanese, è come dar dell'illustrissimo a

milanese, è come dar dell'illustrissimo a un cavaliere ». cattaneo, i-1-397:

, e con la bocca aperta come un passerotto nel nido, i peli al vento

donna, e la tratta con un'espansività un po'baggiana. 2. peggior

a traverso, che si toccavano l'un l'altro; dipoi all'una delle teste

vol. I Pag.943 - Da BAGHERINO a BAGNANTE (58 risultati)

io t'ho detto. -non mancherò d'un pelo. -altrimenti non aresti un baghero

d'un pelo. -altrimenti non aresti un baghero. aretino, 1-119: è talora

: è talora bene il non avere un bagaro. f. d'ambra, 4-12

: non si trova chi voglia dare un baghero / senza mallevadore, e mille

parole antiche: io non ne darei un par acucchino,... e con

e con moderne: una stringa, un lupino,... una frulla,

lupino,... una frulla, un baghero. = voce affine a

; c'è anche mandorla, che suona un po'volgare ». bagiggi

mandare bagliori. montale, 1-26: un mondo gnomo ne andava / con stre

di muletti e di carriole, / tra un lagno di montoni / di cartapesta e

lagno di montoni / di cartapesta e un bagliare / di sciabole fasciate di stagnole

somiglia la gabbia del petto d'un cetaceo rovesciato. = dal lat.

col baglio (vasto cortile acciottolato) e un cistemone in mezzo. = è

, negli stemmi araldici, tengono in bocca un osso o un bastone. =

, tengono in bocca un osso o un bastone. = dal fr. bdilloné

firenzuola, 91: talor balenando appariva un certo bagliore, che...

graf, vi-1147: lo specchio d'un baglior pallido brilla / da soli antichi nel

de marchi, i-604: il sole (un bel sole di gennaio) entrava dalla

: e divampò la casa / come un gran pino; ed al bagliore antìclo

croce come quando il bagliore fulmineo d'un lampo lo spaventava. paolieri, 2-227

distrattamente rassettare la stanza, rischiarata da un bagliore di tramonto. saba, 282

i sensi. da una parte, un gran camino con bagliore di fuoco. palazzeschi

passano sulle cime più alte, / un baglior di luna nuova. montale, 1-112

del giorno. moravia, iv-143: un bagliore tremolante di candela ruppe le tenebre

tenebre. pavese, 6-100: scendemmo un pezzetto di strada, fino al terrazzo

. nievo, 186: gli sembrò un momento che la clara seduta dinanzi a

dinanzi a lui s'illuminasse negli occhi d'un bagliore fiammeggiante. verga, 1-58:

dei lucidi bagliori attraversargli la pupilla con un solco luminoso, che nell'animo tracciava

fra la tempesta delle sue passioni, dubitò un momento che fosse pazzo davvero. fogazzaro

. serao, i-672: e parve che un ultimo bagliore di rosso salisse a quel

colore bruno dei capelli s'era fuso un bagliore d'oro. d'annunzio,

sue gote si colorassero in sommo come per un bagliore fuggevole. beltramelli, 1-91:

fuggevole. beltramelli, 1-91: nel frattempo un nuovo personaggio era entrato nella sala.

donde venga, ove vada. / forse un vago bagliore conserva / di quegli occhi

cerva. viani, 19-493: se un ramello d'acacia spiccava sul cielo turchino,

. gozzano, 89: ma guizza un bagliore / d'acceso smeraldo, di

perduto nella mole della testa, s'alterna un bagliore indefinibile di scaltrezza derisoria e di

i suoi occhi nella faccia scarnita, un poco spenti, come le foglie d'autunno

strofinato / laggiù non era quello di un fiammifero. tombari, 2-31: un

un fiammifero. tombari, 2-31: un giorno all'alba si avventurò [il pavone

acqua, guardò: vide sotto di sé un uccello meraviglioso, mai visto, d'

uccello meraviglioso, mai visto, d'un bel verde smeraldo, le remiganti brune

azzurri a bagliori d'oro, e un gaio ciuffetto in testa. 3.

né i dèmoni, / 10 veggo un fievole baglior che tremola / per l'umid'

umid'aere. idem, i-27: un riflesso bagliore della cultura provenzale avea trascorso

) un'insolita povertà di espressione, un certo che d'impacciato e strascicato.

qualche gem- mea cosa nell'infinito; un bagliore di sogno lontano. serra,

pur sempre creature, su cui si riflette un bagliore d'inferno. palazzeschi, 4-159

: lo seguiva nel lavoro giustificando con un bagliore di sorriso la sua presenza,

di sorriso la sua presenza, facendosene un salvacondotto. 4. medie.

nervoso della vista per cui si percepisce un baluginare continuo di macchie luminose; scotoma

bianco a fettine sottili (posta in un tegame che ne conservi 11 calore:

: ora io di fargli intendo / un nobil don, ch'egli potrà in

o sotto frascate, o all'ombra d'un fico gigantesco. tommaseo, i-281:

sentisse in corpo troppa, vada a un luogo di bagni: discorra un'ora

è sempre meglio rivolgersi, hanno ancora un aspetto troppo elegante. ojetti, ii-370:

, 6-143: sulla sponda erbosa di un canale un bagnante finisce di svestirsi, colla

: sulla sponda erbosa di un canale un bagnante finisce di svestirsi, colla testa

vol. I Pag.944 - Da BAGNANTE a BAGNASCIUGA (24 risultati)

caldo, sì conviene che l'acqua sia un poco tiepida, e se ciò è

mattone e ridur la sua superficie a un piano esquisito, onde poi i raggi reflessi

poi i raggi reflessi vanno uniti verso un medesimo luogo. fed. della valle,

capelli e si pettinò accuratamente davanti a un frammento di specchio. 2.

toccare, lambire, attraversare (detto di un fiume, del mare).

idem, inf., 26-105: l'un lito e l'altro vidi insin la

uno miglio. a canto a questa corre un piccolo fiume, che le bagna quella

quel che serra / italia, e un mare e l'altro che la bagna.

. algarotti, 3-30: cronslot è un castello che difende l'ingresso del porto

3-170: nella pura luce del mattino un fiume leonardesco... si snoda

quel ch'io ricordo, che d'un fante / che bagni ancor la lingua

questa grazia non mi vuoi fare, almeno un bicchier d'acqua mi fa venire,

. tasso, 15-55: quando ecco un fonte, che a bagnar gl'invita /

.). panzini, iii-108: un verso di dante mi nasceva in mente

stato, bagnare l'anima nel dolore di un altro! ». -ogni poc'acqua

facilmente. giusti, ii-270: da un temperamento di ferro son passato a essere

temperamento di ferro son passato a essere un coccio per una lunga trafila di dolori

di luce. barilli, 2-21: ma un sole pallido e dolce bagna le ampie

). cardarelli, 3-39: perfino un vestito nuovo, perché sia valido,

, 3-78: qualcuno propose di bagnar con un fiasco quel battesimo del fuoco.

33-156: trovai di voi [genovesi] un tal, che per sua opra /

(281): ché io ho un podere verso il val d'arno di sopra

e'gli venne preso con la rete un fanciullo che s'era affogato il dì

per i bambini (si montano su un cavalletto, e sono ripiegabili).

vol. I Pag.945 - Da BAGNATA a BAGNO (29 risultati)

e dimandolle di grazia che ella contentasse un povero mendico tutto dalla pioggia molle e

parenti, non tardò a serenarsi in un viaggio piacevole, e per lei nuovo.

questa sera, ch'era bagnata come un pulcino. serao, i-811: poi disciolse

bagnato fradicio. savarese, 221: è un paesaggio casto: una terra pura.

alberi e delle erbe sembra tralucere sotto un velo cristallino. govoni, 3-29:

farsi compagnia. pavese, 99: un sapore di terra bagnata, / che ogni

de roberto, 682: tratto tratto un cancelletto vi si apriva, oltre il

lume della luna vicina al tramonto: un chiarore scialbo ed umido avvolgente i filari

lambito, attraversato (dal mare, da un fiume). pascarella, 649

, 402: già nel bagno d'un bicchiere, / arianna, idolo amato,

i miei contenti. pea, 3-24: un po'più verso il paese qualche riccone

10-36: già correva voce che in un esperimento domenicale, il marconi avesse incagliati

, con una camicia e una gonna, un cappello di paglia sul capo, brune

arena brunastra, alle lenzuola di un biancore dubbio, che il vento soffocava

di fanghi e di bagni caldi, in un modesto e quindi ancora tranquillo stabilimento termale

dalle braccia vellose dei bagnini, era un grande diadema luccicante. moravia, viii-246:

moravia, viii-246: il bagnino, un vecchio magro e vigoroso, bruno come il

, bruno come il cuoio, con un cappelluccio di paglia calcato sugli occhi,

farsi aprire tutte le vene, in un bagno caldo. francesco da barberino,

boiardo, 1-25-38: avea la dama un bagno apparecchiato, / troppo gentile e

mezzo del bagno di questa fontana è un basamento alto a proporzione, sopra il

di caverna in caverna e di sotto un monte sotto l'altro e, brevemente,

dì e notte non si vede mai in un medesimo luogo. bruno, 3-911:

ne sentisse in corpo troppa, vada a un luogo di bagni: discorra un'ora

, e so che lunga ora guardai / un correre, nell'acqua, onda su

/ il suo balenio di carbonchio / è un ricciolo tuo che si sfa / nel

che si sfa / nel bagno, un sospiro che sale / dagli ipogei del

tre. idem, i-264: lei con un grazioso costumino da bagno di seta celeste

] ci aveva messo a bagno tutto un bastone di pan francese. 2.

vol. I Pag.946 - Da BAGNO a BAH (41 risultati)

ancora sui fornelli due grossi tacchini in un bagno di burro. svevo, 3-742:

ogni mia visita a carla significava bensì un tradimento per augusta, ma tutto era

, ma tutto era presto dimenticato in un bagno di salute e di buoni propositi

. ungaretti, 1-45: mi desto in un bagno / di care cose consuete /

freddo della realtà. -essere in un bagno di sudore: essere tutto sudato

chiusi siamo già tutti sfiatati, in un bagno di sudore, ma in fondo ci

di quando mi avete fatto ballare sopra un quattrino, passare dal bagno russo alla doccia

dal pozzo delle scalette veniva su turbinoso un vapore di bagno turco. bocchelli, 5-8

grotta. 4. immersione di un corpo o di una sostanza per un

un corpo o di una sostanza per un procedimento tecnico. pirandello, 6-480:

accolta di anime elette, non dico già un bagno penale, ma un comitato elettorale

dico già un bagno penale, ma un comitato elettorale. barilli, 6-12: i

vagheggio d'essere il direttore generale d'un penitenziario modello, d'un bagno penale

generale d'un penitenziario modello, d'un bagno penale pacifico e ben tenuto. viani

musica simile bisognerebbe forse ascoltarla di fondo a un bagno penale, dove c'è gente

viani, 4-89: dopo ch'ebbi fatto un chilometro le scapole colavano come due embrici

/ d'erbe gran quantità, per un bagnuolo. redi, 16-vii-259: se

. carena, i-180: bagnòlo, è un bagno locale, che si fa a

mantenerla bagnata, mediante una spugna, o un piu- macciuolo, cioè pezzolina a più

ediz. 1827 (262): con un bagnuolo d'acqua vulneraria sur uno degli

. acqua e aceto, subito: un bagnolo. pea, 7-311: mi ordinò

bagno. beicari, 1-27: apparecchiato un tiepido bagnuolo, lavarono con diligenza tutto

calore uniforme, mediante l'immersione di un recipiente (che contiene la sostanza da

vapore) contenuto a sua volta in un altro recipiente, in modo da fare evitare

di frassinella, e met- tolo in un fiasco, e lo fo bollire a bagno

bagnomaria, non arriveranno giammai a comporre un poemetto come quello delle 'raccolte'. giocosa

bagno maria faceva delle bolle grosse come un ovo che rompevano in un sospiro. dossi

grosse come un ovo che rompevano in un sospiro. dossi, 46: ella

bagnomarìa il nipote per qualche tempo entro un collegio, dal quale, egli -ricevuta la

a quei bagoloni? mi metterebbero in un sacco ». = voce lomb.

non gli piacevano. muratori, 7-ii-375: un altro giuoco militare si praticava una volta

ovunque egli è, d'untumi fa un bagordo, / che ognor la gola

numero e la bellezza degli edifici è un testimonio della maggior dignità e delicatezza dei

maggior dignità e delicatezza dei sentimenti di un popolo, mentre un altro popolo di

dei sentimenti di un popolo, mentre un altro popolo di natura più basso e

iii-io: la guardia non deve essere un bagordo, né un lupanare, né un

non deve essere un bagordo, né un lupanare, né un seminario di giocatori

un bagordo, né un lupanare, né un seminario di giocatori o di briachi;

di soldati. conciliatore, i-487: un uomo del popolo avendo ne'bagordi della bettola

conversazione, nei loro bagordi, c'era un profumo di gaiezza, di spirito,

bagordi, aveva la ciera funebre, un riso falso. d'annunzio, iv-1-440:

vol. I Pag.947 - Da BAI a BAIANTE (22 risultati)

volta. tanto il napoletano non è un mangione o un beone. bai

il napoletano non è un mangione o un beone. bai. voce imitativa

ribaldo! ariosto, 491: fu un certo giovene / mezo buffon, che

le baie come se io fussi stato un capo di quelle sette che fanno e'duchi

le baie, io mi posi sopra un cerchietto a'piedi del campanile, in una

. tassoni, 8-36: egli era un uom d'anni cinquantadui, i dotto

. baretti, 2-297: per negarmi un fatto da me narrato con particolarissime circostanze

credo possa mai venire alla bocca d'un educatore), / la celia scipita,

baia. verga, i-397: se un povero diavolo... piglia una sbornia

lì solo, sbalordito, bianco come un cencio lavato. pirandello, 6- 150

. firenzuola, 673: se vo'volete un po'di baia di questo sciocco,

affrica per questo serraglio... un leoncino che non ha più di tredici

parlar di rodrigo come si farebbe d'un mascalzone. [ediz. 1827 (319

... ottennero dopo tre mesi un nuovo decreto (26 giugno) che

coteste baie, e tienti felice che un dio non ti ha destinato a vivere

poi, baie! ottantadue mila lire un emigrato non le guadagna più così facilmente

più pia- cevol baiuzze che possa fare un tal bambino. -spreg. baiàccia

eremo ideale: una casa costruita in un pianoro, a mezzo del colle, tra

di carrara. papini, 25-192: un vero brahmano, assistito da un puróhita

: un vero brahmano, assistito da un puróhita, o cappellano, e da un

un puróhita, o cappellano, e da un gruppo di danzatrici sacre (baiadere)

aiutante, / che di sé un buon conto le rendeva, / e tra

vol. I Pag.948 - Da BAIANTE a BAIOCCO (38 risultati)

baiardino, significhi far il bravo, da un tal pietro terraglio, soprannominato baiardo,

terraglio, soprannominato baiardo, che fu un soldato di valore, e d'inusitate

, che di veder d'ammansire quella testa un po'ba- iarda del capitano;.

comincia a latrare, o baiare come un cane, e fare come quando al cane

ella dica, comincia a baiare come un can da pagliaio. = cfr

, dicendogli che si volevano servir d'un altro, per non avere a sentir più

baiata. de amicis, ii-407: se un dei piccini faceva il bagno, era

di violino mena l'archetto, ecco un gatto che miagola, e i ragazzi a

, tutti urlando per farsi servir prima: un bailamme, un tramestìo da levar di

farsi servir prima: un bailamme, un tramestìo da levar di sentimento. pea,

: nel bailamme passò il carro di un acquaiolo carico di barile. =

bailli) era, nell'antica monarchia, un titolo che si applicava a diverse funzioni

, / incontra'uno scoiaio / su 'n un muletto baio / che venia da bologna

: marsilio a mandricardo avea donato / un destrier baio a scorza di castagna. idem

castagna. idem, 38-77: e s'un baio corsier di chioma nera, /

38: solo veniva / sovra un baio corsier macchiato a nero, /

nuda. d'annunzio, v-1-376: era un piccolo cavallo sardo. era baio focato

venduta la sua vecchia rozza e comperato un cavallino baio che fuggiva per le strade

deledda, iii-359: dall'alto di un piccolo cavallo baio legnoso e pensieroso,.

poi s'eran fermati a parlare: un parlar rotto daltirrequietezza del baio schiumoso.

(ci volevano dieci baiocchi per fare un paolo). bandello, 1-19

bandello, 1-19 (i-224): per un baiocco si dava in vettura a chi

1-25: non che mille, ma un mondo di vie ha, chi perde,

quella prospettiva ed a dire ch'ell'era un lavoro di pochi baiocchi. a.

/ al par di quella secchia da un baiocco. f. negri, 120:

120: vale una pelle di schiratto un baiocco o poco più. note al

o giulio romano, talché dieci baiocchi fanno un paolo; ed a roma non si

goldoni, i-1052: io non ho un paolo, e quello che gioca meco non

e quello che gioca meco non ha un baiocco. idem, iv-946: ho bisogno

baiocco (quantunque non vaglia realmente che un quarto di baiocco), onde tutti

: spesso i baiocchi furono muniti di un valore estrinseco troppo superiore al l'intrinseco

. pascarella, 737: rimpicciolì di un terzo la misura delle tazze che,

perché ogni ebro villano che entra a fare un giro, paga un baiocco; indi

che entra a fare un giro, paga un baiocco; indi afferra e balla.

quattro baiocchi e mezzo, ladri, un pane di dodici oncie. 2.

teme non averla a rendere senza cavarne un baiocco. lippi, 1-68: ma

di baiocchi, / perché non hanno un becco d'un quattrino. note al malmantile

/ perché non hanno un becco d'un quattrino. note al malmantile, 1-

vol. I Pag.949 - Da BAIONE a BAIULO (28 risultati)

ni: sappiate che io non ho un baiocco da spendere. verga,

verga, i-308: invece egli era un omicciattolo, diceva il lettighiere, che

il lettighiere, che non gli avreste dato un baiocco, a vederlo. idem,

santuzza 'non si sapeva come spendere un baiocco. de roberto, 25: la

capaci di • vender l'anima per un baiocco. pirandello, 5-27: era capace

.. che non gli costava nemmeno un baiocco. bacchelli, 1-i-161: l'acqua

l'acqua di po, senza costare un baiocco, tanto rende quant'uno ne

moderni da baiocco. -non valere un baiocco: essere di poco o nessun

infine: -la nostra pelle non vale un baiocco. bacchelli, 1 -iii-534:

badare alle bestie, che lì non valete un baiocco. 3. uomo dappoco

come i pifferi di montagna; io voleva un poco di burla del fatto suo,

, i-150: dunque, parlandosi d'un gufo, e per ischerno e da beffe

. abba, 1-27: m'hanno dato un cinturino che pare d'un birro,

hanno dato un cinturino che pare d'un birro, una giberna, una baionetta e

lampeggianti di sole, rispondèvano loro con un silenzio di augurio tristissimo. de roberto,

le canne di pipa ridussero il convento un assedio. svevo, 3-897: erano

di ferro. barilli, 2-135: un lontano balenare di baionette rivelava i movimenti

: sulla sabbia umida e netta / un nome da infiniti anni obliato / scrive

d'essere lì... da un tempo immemorabile. bacchelli, ii-163: allora

e le ruote dentate dell'echinocactus, un nudo di gigantessa distesa si torce ed

. che questa forza sia quella di un conquistatore, il quale dispone di centomila baionette

con buonissima gente, che si guida con un filo di refe; ma dal cincischiare

, passare a coman dare un canneto di baionette a trentotto anni, è

infilando l'uno sull'altro soltanto per un pezzo e fissandolo con una piccola rotazione

, ii-58: sale talvolta a vivere per un mese in una bàita sperduta tra rocce

nel territorio basco: ed è probabilmente un relitto prelatino. baiùcola (baiuca

tu se'venuto con troppa spesa in un così gran viaggio, massimo di questo tempo

. caro, i-156: e come un pappagallo di cambaia, / cinguettando le

vol. I Pag.950 - Da BAL a BALAUSTIO (13 risultati)

marino, 1-22: ei porta un tabarro seu gonelino; / fu

sotto uno coperto di store [= sotto un riparo di stuoie]..

ghianda, da cui gli antichi preparavano un olio (cfr. balanino1),

legnose); se ne conta più di un centinaio di specie.

. affezione intestinale, dissenteria dovuta a un agente patogeno (il balantidium coli)

. burchiello, 122: io vidi un naso fatto a bottoncini, / che

/ ed ha la cresta rossa come un gallo, / tutta coperta di balasci fini

, / zaffir, balasci, e valeva un tesoro. boiardo, 2-1-21:

di melagrana. caro, i-230: un balascio di due once commesso nel petto

domenico de'cammei] in cavo in un balascio della grandezza più d'un giulio,

cavo in un balascio della grandezza più d'un giulio, che fu cosa rara.

marino, 5-116: ne l'ampio tetto'un ciel sereno è finto, / opra

/ dove in forma di sol raggia un piropo. / di crisoliti intorno e di

vol. I Pag.951 - Da BALAUSTRA a BALBETTARE (45 risultati)

distinsi da prima, ma c'era veramente un frate che orava presso la balaustra.

è come una terrazza. si affaccia con un parapetto a balaustre sui poggi che avvallano

nobilissime dame, ravvolte per magnificenza in un velo. alvaro, 9-69: aveva

vasto, era alto quanto la casina: un ballatoio dalla balaustra di legno tinto di

eguale intervallo, e collegate insieme da un basamento e da una cimasa (entrambi

quattro deputati dai quattro ordini, cioè un gentiluomo, un ecclesiastico, un cittadino e

quattro ordini, cioè un gentiluomo, un ecclesiastico, un cittadino e un contadino

cioè un gentiluomo, un ecclesiastico, un cittadino e un contadino, che stavano

gentiluomo, un ecclesiastico, un cittadino e un contadino, che stavano in piedi dentro

la balaustrata disposti a questo, andati un dopo l'altro in mezzo avanti al

una profonda e umilissima riverenza, fecero un compendioso discorso, ognuno a nome del

balaustrate. algarotti, 3-114: in un vastissimo appartamento del palazzo di berlino,

lungo uno scalone, o anche intorno a un balcone, o terrazzo, in luogo

, 7-362: egli si vide in faccia un colossale muraglione di marmo, incoronato di

: tutte le case sono circondate da un giardinetto, separato dalla strada da uno

5-237: dall'anfiteatro si scendeva a un terrazzo prospicente la valle con una lunga

dal sole, egli lungo la balaustrata. un bracere era ai nostri piedi. montale

primo ornato del reggimento della volta in un bel terrazzino balaustrato. d'annunzio,

, 14-78: l'edificio, solenne come un altare, con due alti cipressi ai

sopra la porta principale della chiesa era un altro coro che posava sopra un legno armato

era un altro coro che posava sopra un legno armato, e di sotto faceva

ovvero soffittato con bellissimo spartimento e con un ordine di balaustri che faceva sponda al dinanzi

: vi si poteva anco affacciare per un ballatoio, che vi correa per intorno,

intorno all'altezza del davanzale delle finestre un ballatoio co'suoi balaustri, di là del

balaustrata. verga, 2-259: da un lato era la scala sconquassata, tremante

s'aprono due cupe finestrelle tagliate da un balaustro, come le ruote dei brefotrofi

4-46: questo sporto vien terminato con un ornato di mezzo..., dal

si parte verso tutte due le cantonate un balaustro. d'annunzio, iii-2-187: i

,... avrebbe potuto sembrare un angiolo portacandelabro. 4. dimin

balbaménte, avv. raro. come un balbuziente, stentatamente, con gran confusione

iv-2-166: egli ebbe su le labbra un balbettamento vago, tra la schiuma che sopravveniva

notte piena di stelle, alte in un vento / che non s'ode, e

il solito schiamazzare stridulo e rauco, ma un balbettamento più morbido che dà il sonno

: qual'è il parlar de'bambini? un parlar balbettante, tronco, tardo e

tardo e stentato: che però si stima un miracolo, se mai parlato scioltamente.

no 'l richiede,... fosse un raro artificio, i balbettanti e gli

stroppia un'arteria, ed ecco di un dominatore fatto un automa balbettante; ecco

, ed ecco di un dominatore fatto un automa balbettante; ecco un lambicco dell'

dominatore fatto un automa balbettante; ecco un lambicco dell'organismo che non lavora più

più, e vi trovate di fronte ad un miserabile, come è il caso mio

contraddizioni. palazzeschi, i-617: a un anno, risolutamente fiero sulle gambe forti

per ira, per confusione, per un colpo d'accidente, per febbre. nievo

e ritirarsi come una femminuccia bigotta, un garibaldino passato a destra. pascoli,

quegli il dolce figlio primo, / l'un che balbetta, l'altra che bisbiglia

ero io, la sua voce, un momento prima limpida e tranquilla, si intorbidava

vol. I Pag.952 - Da BALBETTATO a BALBUZZIRE (30 risultati)

parlava una lingua, ed essi smozzicavano un barbaro gergo, tutti poi a prova

balbetta anche la propria, ridicoli a un tempo agli stranieri e a noi stessi.

, 24 (412): « guardate un poco », gli disse, al

una società, essi incominciarono a balbettare un linguaggio. tommaseo, i-238: se

ridere, voleva piangere, voleva dire un monte di cose; e invece mugolava confusamente

faldella, iii-58: me lo figuravo un vero amico, di quelli che..

, i-725: parlava al piccino, con un balbettio carezzevole. svevo, 2-512:

iv-2-159: adagiata sul suolo, sotto un olivo, sentendo prossima la morte,

prossima la morte, si rammaricava con un balbettìo fievole, perché non voleva morire

si calmò e cominciò a ripetere con un minuto balbettio la preghiera che veniva dal

pergamo. moravia, i-172: ad un tratto la voce le morì in un confuso

un tratto la voce le morì in un confuso balbettio. pioverle, 5-412:

una mendicante decrepita di 92 anni per un accenno a una leggenda che gli era

si dice in un'ora (anche un balbettone), non si viene a capo

si viene a capo di scriverlo in un mese. panzini, iv-55: balbettone.

spirito, essa è la lingua d'un popolo balbo. manzoni, 20: indi

balbuzie: riferito alle ventole auricolari fa un gioco di parola di dubbio gusto,

chi ha la lingua impacciata, per un difetto naturale o per emozione o ritrosia

ii-372: e vedi, -balbutì con un pallido sorriso penoso sul volto illuminato dalla

la balbuzie all'attimo dell'intoppo lanciava un frizzo. beltramelli, i-546: egli

gli sarebbe mancata nessuna qualità per essere un grande uomo politico, solo la natura lo

natura lo aveva tenuto indietro barbaramente regalandogli un difetto dal quale non era potuto guarir

balbuzie e allora si fermava e per un poco, guardando fisso...

monna zia. -ella tosto corse e in un batter d'occhio me né fece un

un batter d'occhio me né fece un piattellino. vallisneri, ii-502: desiderava

. d'annunzio, iv-2-360: d'un tratto, con lo stesso sforzo che fa

tratto, con lo stesso sforzo che fa un balbuziente quando s'impunta, a testa

le renderò. tozzi, i-412: era un uomo alto e magro, con i

tire significa scilinguare. marchetti, 2-138: un esangue pallor n'occupa il corpo

di chi lesse una z in vece d'un /), e che quindi