, 9-75: ivi già solea essere un fortissimo castello, ma... i
al diffondersi, propagarsi, divulgarsi in un determinato luogo, territorio, spazio o
d'inghilterra], e in tanto in un così lungo regno sostenne sempre la pace
. svevo, 6-608: vale meglio un uomo che dice una volta tanto una parola
tanto una parola intelligente quando occorre che un altro che t'inondi ogni giorno la
4. figur. colmare, pervadere di un sentimento 0 di una sensazione intensa (
anni, ventiquattro di numero, e un brusco isterico fiotto di amor materno aveva
di sé. aleardi, 1-90: un giorno / scontrò per via come un
: un giorno / scontrò per via come un oceano d'oro, / che lo
nelle menti degl'indotti e degli stranieri un pregiudizio o un errore, non può
indotti e degli stranieri un pregiudizio o un errore, non può essere bella,
campi. morando, 156: con un fonte di lagrime che gli sgorgavan da gli
infinito, immortale, / oh! d'un pianto di stelle lo inondi / quest'
le spighe. slataper, 1-39: tonfa un enorme pietrone fra le crote dello stagno
. moravia, vii-346: aveva comprato un profumo,... e se ne
6. toccare, lambire o attraversare un territorio, una regione (un fiume
attraversare un territorio, una regione (un fiume, il mare). -anche
pavese, 10-89: non ci manca che un mare a risplendere forte / e inondare
forte / e inondare la spiaggia in un ritmo monotono. -andare a
. -andare a ingrossare (un corso d'acqua). bruni,
occupare una cavità del corpo, formandovi un versamento di liquido. g. del
entro al petto ed alla sostanza polmonaria un solenne tubercolo o vomica purulenta, la
argini, dalle ripe; straripare (un corso d'acqua). tasso,
-figur. erompere dall'animo (un sentimento). tasso, 5-74:
. -in partic.: riversarsi in un paese, in una regione, in uno
ancora. e. fabbri, 102: un mar di gente inonda, / vedermi
la dischiusa via la gente inonda / quasi un diluvio. f. f. frugoni
diffondersi, propagarsi rapidamente e dappertutto (un vizio, un'abitudine riprovevole, una
. 12. letter. scorrere (un corso d'acqua); agitarsi,
. -figur. essere pervaso da un sentimento intenso. pascoli, ii-734
coltura in cui l'acqua ricopre per un certo periodo il terreno coltivato, sommergendone
marmo. d'annunzio, iv-1-119: un clamore si propagò nella folla su la
3. figur. invaso, occupato (un luogo, un territorio); affollato
. invaso, occupato (un luogo, un territorio); affollato. gigli
cosacchi. 4. ricolmo di un sentimento o di una sensazione intensa.
: lunge incontra / a la spumosa riva un basso scoglio / che da flutti percosso
in cascate nel fiordo sollevando sul bosco un polverìo d'acqua e un gran tumulto
sul bosco un polverìo d'acqua e un gran tumulto di fronde inondate. palazzeschi,
-medie. ant. invaso da un versamento di liquido (una cavità del
come maremoto, ecc.), allaga un tratto di territorio di notevole ampiezza provocando
son tutti e gradi de'fanghi posati l'un sopra l'altro per le inondazioni de'
, 1-13: i venti che imboccano un fiume... saranno in gran parte
, 1-62: se io avessi bisogno di un bicchier d'acqua dovrei stare bene attento
materia. -milit. allagamento di un luogo o di un territorio a scopo
-milit. allagamento di un luogo o di un territorio a scopo difensivo. galileo
. figur. invasione, occupazione (di un territorio, di un paese: con
occupazione (di un territorio, di un paese: con partic. riferimento ai
.. fino a bangkok, assiste ad un fenomeno imponente: lo straripamento, o
di tormenti, rovesciata sopra il corpo d'un dio sant'uomo, non ebbe mira
cristo. -intensità (di un sentimento); afflato. salvini,
pensieri... l'anima entrava in un nuovo stato, di pienezza espansiva,
: -margarita,... leva suso un poco e vieni meco, ch'el
comp. da in-con valore negativo e da un deriv. da onesto (v.
non so tuttavia negare che l'avidità d'un inonesto mercimonio o della affamata indigenza dei
. cagna, 3-179: prima che sfiorarle un dito o torcerle un capello con intenzioni
prima che sfiorarle un dito o torcerle un capello con intenzioni inoneste, egli si sarebbe
fanno le creature inonorando iddio, è un male oggettivo fatto da un soggetto.
iddio, è un male oggettivo fatto da un soggetto. = comp. da in-con
più che una città e voleva essere un popolo. 2. non riconosciuto
non premiato, ignorato di proposito (un atto encomiabile, un merito, una
di proposito (un atto encomiabile, un merito, una virtù); non
; non ammesso, non fatto valere (un diritto, un privilegio).
non fatto valere (un diritto, un privilegio). boterò, 6-233:
debita mercede rimanessino, fece grazia a un nipote di lui di seimila scudi di
122: vibrò contr'essa aspra calunnia un telo, / per trarla a morte
.. non è che una piazza et un passo, e di territorio sì esiguo
. bot. caratterizzato da isosporia (un vegetale); omosporeo. =
calcolare i valori teorici della gravità in un punto della superficie terrestre. -anomalia isostatica
fra il valore misurato della gravità in un punto della superficie terrestre e il valore
alla stabilità. -linee isostatiche: in un sistema elastico piano, curve del piano la
di esso. -superficie isostatiche', in un sistema elastico spaziale, tre famiglie di
teorie degli antichi scettici, condizione di un problema filosofico per cui, risultando di
isosterica: linea, superficie interna a un fluido in ciascun punto della quale esso ha
specifico rimangono costanti. -assorbimento isostèrico di un gas in liquido: quello che si
una corrente fluida (in partic. di un vento) è uguale.
chim. ottenuto mediante polimerizzazione stereospecifica (un polimero sintetico). =
condizione politica di chi è straniero a un paese. = voce dotta, gr
il medesimo prezzo medio a partire da un dato centro. = cfr.
per misurare la tensione di vapore di un liquido. = voce dotta, comp
. che avviene a temperatura costante (un fenomeno, in partic. una trasformazione
variazioni di temperatura (una proprietà, un ambiente). 2. geofìs
isoterma, sf.): linea di un diagramma termodinamico, che unisce i punti
unisce i punti che rappresentano stati di un gas caratterizzati dalla stessa temperatura.
al prezzo della stessa merce partita da un altro centro. = voce dotta
tao? * uguale 'e da un deriv. da top. v) '
, in modo da permettere ai tessuti un ambiente chimico-fisico prossimo al naturale (e
stesso tono, la stessa intensità (un suono, una voce).
2. medie. disus. che conserva un andamento uniforme e costante (la febbre
è proprio, che si riferisce a un isotopo. -massa isotopica: massa atomica
. -massa isotopica: massa atomica di un isotopo particolare. -numero isotopico: che
numero dei protoni presenti nel nucleo di un atomo. 2. fis.
stessa regione contemporaneamente ad altri o a un altro (un sedimento, uno strato
ad altri o a un altro (un sedimento, uno strato).
. tao? 4 uguale 'e da un deriv. da tó7t0? 4 luogo
diverso numero di massa) rispetto a un altro o ad altri, ne condivide le
fis. proprietà, che può avere un corpo, di essere isotropo; natura di
corpo, di essere isotropo; natura di un corpo isotropo. 2.
.) in tutte le direzioni (un mezzo, un corpo: per lo
in tutte le direzioni (un mezzo, un corpo: per lo più amorfo)
, cono che ha il vertice in un punto al finito e per direttrice il
. -piano isotropo: piano tangente a un cono isotropo. -rette isotrope: nello
.): luogo del vertice di un angolo di ampiezza costante, i cui
bacchelli, 2-xix-559: possiamo leggere un testo qualunque pubblico o di conversazione di
papini, iv-938: aveva, allora, un fratello che in casa sua, accanto
placido dell'ispanista, aveva messo su un laboratorio quasi di forzatore.
), con lo scopo di promuovere un riavvicinamento con le repubbliche dell'america latina
e scelte poche per modo d'immaginazione d'un arbore ordinato, e disponendolo in questo
concreto: parte o porzione ispessita di un oggetto. soldati, 2-272:
fino allora,... accettando un graduale e triste ispessimento della coscienza?
. tecn. processo con cui si ottiene un aumento del tenore di sostanze solide di
stato bell'uomo, di quella bellezza un poco molle di certi giovani lombardi, che
di esame diretto compiuto in base a un apposito pubblico potere; compiuto a scopo
introducevano il capo,... e un occhio suspicante e ispettivo. =
riferisce, che riguarda l'ispezione o un ispettore. carducci, ii-13-202:
organismo amministrativo, a cui è preposto un alto funzionario col titolo di ispettore (
, facenti per lo più capo a un ministero, distinti in ispettorati generali,
l'insieme del personale facente parte di un tale ufficio; la sede dell'ufficio stesso
titolare del taglio più preciso, e stabilissi un organico di carriera per tagliatori di fette
indennità, competenze accessorie di rito, un ufficio contabilità per la compilazione dei ruoli
per la compilazione dei ruoli paga, un ufficio controllo dei prodotti, un ispettorato
, un ufficio controllo dei prodotti, un ispettorato centrale, una cassa mutua per
; periodo in cui dura in carica un ispettore. -disus. funzione o diritto di
, iv-1243: tale invenzione ha pure un suo significato morale, ch'è sfuggito
2. funzionario dello stato, di un ente pubblico o anche di un'organizzazione
anche di alta direzione nei confronti di un settore più o meno ampio dell'attività
. /... / figuratevi un po'se avessi ardito / d'equivocare e
per errore /... / un cieco come me per ispettore. cavour,
demaniale, due professori del liceo, un ricco proprietario, un patrizio. oriani,
del liceo, un ricco proprietario, un patrizio. oriani, x-18-11: gli
confusione. borgese, 1-406: dev'essere un padreterno della burocrazia, un alto
essere un padreterno della burocrazia, un alto funzionario, un ispettore. un uomo
burocrazia, un alto funzionario, un ispettore. un uomo riuscito. piovene
, un alto funzionario, un ispettore. un uomo riuscito. piovene, 7-51:
generale dell'esercito. così c'era un ispettore del genio navale. -ispettore
landolfi, 14-9: fece... un monte di complimenti al bambino, intramezzandoli
per miglior servizio del governo abbiamo stabilito un inspettóre di pulizia. d'annunzio,
d'annunzio, iv-2-1155: fu ricevuto da un ispettore cortese, quasi con unzione.
ii-3-440: casca tra le braccia di un ispettore di pubblica sicurezza, il quale.
cassola, 2-271: l'ispettore era un uomo cortese, dai modi signorili; e
tecnico navale a cui viene affidato da un armatore l'incarico di seguire la costruzione
la costruzione di una nave commissionata a un cantiere, per verificare che siano rispettati
giornal. dipendente dell'ufficio diffusione di un quotidiano o di una pubblicazione periodica incaricato
soldati, xi-197: era poco più di un ragazzotto, ispettore di scena, segretario
ufficiale di corsa che, dislocato in un particolare punto della pista, ha
delle altre congregazioni religiose) retta da un ispettore (v. ispettore, n
a esame diretto (nell'esercizio di un pubblico potere). fil.
a dit inspectionner; mais c'est un barbarisme inutil, puisqu'on a inspecter »
a esame diretto (come esercizio di un pubblico potere). -per estens
[codice] e col solo scartabellarlo un poco si comprende facilmente ch'ei non
in opera. frisi, 172: è un fatto di pura inspezione che tutta l'
di autunno. pananti, ii-406: un tal pretendea d'indovinar la forma del
: avrebbe venduto le sue camicie per un uomo conosciuto appena di vista ieri,
d'annunzio, iv-2-968: egli aveva un accento caldo e pieno che dissimulava il
-ricerca intellettuale, indagine (su un problema, su un argomento);
indagine (su un problema, su un argomento); disamina, trattazione.
di una parte del corpo o di un organo affetto da una malattia; visita
da una pubblica autorità (o da un soggetto investito di apposito potere), su
attività, situazioni, oggetti che presentino un pubblico interesse. -anche: indagine,
mansione, compito, incombenza (di un soggetto privato). -essere di ispezione
era, per cominciare, l'ispezione ad un nuovo ambulatorio, poi l'apertura d'
ufficiale a cui è affidata, secondo un turno settimanale, la sorveglianza sui servizi
guardie: compiuta per lo più da un ufficiale inferiore, per verificare se il
borgese, 1-56: non ci ho mica un berretto filettato, sa? non son
una di queste prospettive, ma d'un genere così nuovo e così pericoloso,
più, provvedere anche a consacrare in un atto scritto-verbale, rapporto, ecc.
, il quale può far parte di un procedimento amministrativo o giudiziale, o essere
è svolta dal giudice (o da un suo organo ausiliare, come perito,
elementi di prova) nell'ambito di un processo civile, amministrativo o penale,
una cosa (in partic., un luogo o un domicilio) si parla di
in partic., un luogo o un domicilio) si parla di ispezione personale
conservata insieme con le penne vien riputata un possente riparo dalle tignuole. volgarmente è
, del genere alcedo, grande quanto un passero, di sopra color verde ondato
papini, v-29: [manca] un libro scritto da un laico per i
: [manca] un libro scritto da un laico per i laici che non sono
o sono appena per mostra cristiani. un libro senza le svenevolezze e i tenerumi del
tanta rabbia, / come se d'acqua un rio da 'l ciel rovini / da
, / quasi nel grembo ogn'uno un mar chius'abbia? tasso, 4-7
. b. andreini, 115: d'un ispido crin, che sembra argento,
magalotti, 19-37: alle ruvide capre un pezzo avanti / radi la barba, e
. frugoni, i-13- 205: avea un piè zoppo, il pelo ispido e rosso
. monti, 5-258: invece d'un mento delicato, / tu non trovasti
ispidi, a tirarvi una riga da un lato. ojetti, iii-281: rideva
. alla sinistra di strana misura / un gigantaccio ignudo, ispido e moro.
pascoli, 728: egli ti porge un braccio / ispido, e su ti leva
tarascon venne su [in treno] un grugno ispido, una specie di poeta vagabondo
sbrindellato, ma imponente. portava un sacco sulle spalle. quasimodo, 2-53
sua corazza avea d'ispido toro / un duro tergo. guarini, 49: per
sp., 23 (392): un suo cagnaccio grosso, rabbuffato, con
[ediz. 1827 (392): un suo cagnaccio grosso, ispido, cogli
al tatto, non liscio, ruvido (un tessuto, una stoffa, la pelle
4-1-188: si vestì bonzo, e in un dì fu santo: ma un santo
e in un dì fu santo: ma un santo bonzo, cioè più scelerato che
nuova ipocrisia d'un'abito ispido e d'un vivere in apparenza austero, col quale
vegetazione spontanea e selvatica; selvoso (un terreno, un monte); fittamente
e selvatica; selvoso (un terreno, un monte); fittamente intricato, aggrovigliato
fittamente intricato, aggrovigliato, frondoso (un albero, un cespuglio); pieno
aggrovigliato, frondoso (un albero, un cespuglio); pieno di spine e di
pieno di spine e di punte (un ramo, un'infiorescenza, un frutto)
(un ramo, un'infiorescenza, un frutto); dura, pungente (
i. frugoni, i-2-201: colà ad un ispido / ginepro acuto / partendo appesi
ispidi gioghi ombreggia tetramente le acque da un lato. monti, x-1-403: aspra boscaglia
visite di parenti / noiose più di un ispido battaglione di venti. -aspro,
8. barbaro, primitivo, incivile (un popolo). cattaneo, iii-4-14:
ha le maniche coperte di peli (un vestito). baruffaldi, i-138
suscitato, comunicato, impresso nell'animo (un sentimento, un'idea).
ispira, o dea clemente, / un parlar loquace e tondo, / sicché vada
son certo del trionfo, s'ella con un suo benigno sguardo m'ispira vigore alla
lo stupore. cesarotti, 1-xxxiv-336: amore un tempo, or già furore ispiri,
della viltà sua, e gl'ispirano a un tempo il disgusto dell'essere e l'
imporre una risoluzione, un'iniziativa, un modo di comportarsi, di agire,
le memorie così varie e così solenni d'un infortunio generale, può essa far primeggiare
generale, può essa far primeggiare quella d'un uomo, perché a quest'uomo ha
e nelle conferenze davanti a piccoli pubblici, un vigore sarcastico e quasi offensivo. silone
se non un'ammirazione di forma, un sentimento letterario, quello ch'essi destavano
fermo e lucia, 145: se un bel giorno per un prodigio, mi venissero
145: se un bel giorno per un prodigio, mi venissero ispirate le pagine
le pagine più eloquenti d'amore che un uomo abbia mai scritte, non piglierei
(o di una lettera, di un discorso, ecc.). carducci
con la particella pronom. rifarsi a un esempio, attenersi a un modello, uniformarsi
rifarsi a un esempio, attenersi a un modello, uniformarsi a una norma;
pindemonte, iii-538: mia delizia era un dì tenere il viso / sulle divine
; tutto preso da un'idea, da un progetto, da un compito (che
idea, da un progetto, da un compito (che si configura come una missione
pretese, altamente ispirate che fossero, un tratto involontariamente comico, che fu ben
arlecchino, il quale distribuito ai suoi ragazzi un dono di trombette e tamburelli, li
affascinante,... dovevano esercitare un gran fascino sulle fantasie di patriotti ardenti
il mio atteggiamento... è stato un atteggiamento ispirato alla realtà e alla fierezza
ispirato alla realtà e alla fierezza di un uomo o non piuttosto quello di uno
la moderazione sono le migliori ispiratrici d'un savio contegno politico. pratesi,
ebbe a suo portavoce e a ispiratore un giornale chiamato il 'pungolo '.
dell'altra, deliberassero la guerra in un medesimo istante. b. croce,
, consigliere. pavese, 6-105: un dottore l'aveva svegliato, fatto sudare
intellettuale e artistica; potenza immaginativa di un artista; impulso (considerato di origine
. nessun artista è mai pervenuto attraverso un faticoso o sottile tessere d'immagini,
artista, soltanto e sempre, per un atto istantaneo, che si chiama 1'*
2-302: ora avrei soltanto bisogno d'un mese di perpetua ispirazione e tutto sarebbe
l'ebbi oggi soltanto per ispirazione d'un amico mio che la trovò e me
fagiuoli, iv-69: non eran iti ancora un miglio, o duoi, / che
, aveva voluto sorprenderlo, lasciando d'un tratto il pianoforte e scendendo a precipizio
cecchi, 5-220: la bestemmia toscana ha un sinistro privilegio. gli altri popoli bestemmiano
vispirazione: concepire un'idea improvvisa, un fermo proposito; essere toccati da un'
comune, ignorandola, nella tensione di un assoluto astratto. = voce dotta
somma grazia con cedutoci che un sacerdote, nel tempo dell'ispressione di
collettivamente considerato, per lo più da un punto di vista religioso-confessionale). -casa
degli antichi tempi, in quanto figliò ad un corpo la religione e la chiesa
: ella immaginava gli israeliti camminanti per un deserto tutto coperto di quaglie, sotto
-nossignore, io sono israelita, ma un mio genero è guardia nobile. per questo
. carducci, iii-15-412: ora era un fornaio di mugello che veniva accusato di
'e 4issa '/ che l'un con l'altro fa, se ben s'
far forza insieme per sollevare o rimuovere un peso notevole (ed è proprio soprattutto
: il padrone della barca convocò subitamente un congresso di facchini e disse loro la
per eccitare altri che levi in alto un peso, o si levi egli stesso,
per unire le forze di molti in un tempo solo. suol profferirsi in cadenza armonica
tr. sollevare in alto per mezzo di un cavo che scorra su carrucole o per
. v.]: 'issare', alzare un oggetto mediante una fune che gira intorno
issato uno stendardo con l'insegna d'un granchio. c. e. gadda,
si tentò di issare la donna su un autocarro già stipato, ma ricadeva giù
arrivo, quasi tutte avevano issato trionfalmente un gran bucato a vivaci colori.
. sollevato in alto per mezzo di un cavo che scorra su carrucole o per
notevoli sforzi, posto in alto (un oggetto pesante, un carico, una
posto in alto (un oggetto pesante, un carico, una persona). -anche
issata contro il cielo sfocato / è di un rosa immateriale. issavia, avv
. ugieri apugliese, xxxv-1-906: rispose un altro issavia / e disse in quella
terra, e ha le spine come un riccio, e ha le radici dolci e
punteggiati di rosso, che si aprono l'un dopo l'altro la sera, e
villani, 4-6: vi promette tor loro un par di buoi, / e vendergli
ch'era una felice pianura divenne issofatto un abisso del mare. bocchelli, 18-ii-689:
del mare. bocchelli, 18-ii-689: metti un calmiere, e la merce sparisce /
di gamboncelli legnosi, sottili, alti un piede e mezo, in cui dal
: la donna tua t'ha fatto un bel figliuolo, / e femmina rosanna
dotta, comp. da istamina e da un deriv. dal gr. gpyov '
, immediatamente. -anche: d'un tratto, in un attimo, fulmineamente,
-anche: d'un tratto, in un attimo, fulmineamente, improvvisamente.
situazione vi apparivano istantaneamente come lampi in un povero cielo. d'annunzio, iv-2-579
patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo intorno; ma non incontrando che
; caratteristica di ciò che avviene in un istante o dura per un istante;
avviene in un istante o dura per un istante; durata di un solo istante
dura per un istante; durata di un solo istante; immediatezza nel tempo,
con tal arte da far sentire in un subito tutta la ferocia e l'istantaneità
ci presentano la vita passata come in un cinematografo storico: con la mobilità e
, si verifica, si svolge in un istante (o comunque in un tempo
in un istante (o comunque in un tempo brevissimo); che si compie
brevissimo); che si compie in un attimo; che ha la durata di un
un attimo; che ha la durata di un istante, che dura un tempo straordinariamente
durata di un istante, che dura un tempo straordinariamente breve. galileo,
giungere a qualsisia luogo eziandio remotissimo in un solo istante di tempo. l.
l'oscurità cresciuta, e lumeggiavano d'un chiarore istantaneo i lunghissimi tetti e gli archi
antichi reputavano istantaneo tutto ciò che dura un tempo brevissimo. la propagazione della luce
quali non sono che istantanee riparazioni di un edifizio ruinoso che crolla da ogni parte.
rucellai, 2-6-2-92: tutta l'eternità è un punto presente ed istantaneo dinanzi a lui
23-167: se fosse un'incudine lunga un miglio, e una fila di fabbri
cesarotti, 1-xxx-184: l'ambasciate erano un po'tarde in tal circostanze, né
nuovi ritardi ad una impresa che domandava un istantaneo soccorso. -che segue immediatamente
sp., 32 (546): un veleno, squisito, istantaneo, penetrantissimo
ii-118: arrivati in fondo, è un istantaneo cambiamento di scena che fa rimaner
-che si manifesta, che sorge d'un tratto: che prorompe repentinamente (un
un tratto: che prorompe repentinamente (un sentimento, un moto dell'animo)
che prorompe repentinamente (un sentimento, un moto dell'animo); istintivo, spontaneo
piuttosto che una deliberazione, era stato un movimento istantaneo dell'animo. tarchetti,
una base più solida, ma non senza un istantaneo timore che quella pure venisse a
iv-504: spirano [i sacri canoni] un orror sommo contro di queste promozioni istantanee
. f. galiani, 4-294: tra un sovrano ed un privato altro non può
, 4-294: tra un sovrano ed un privato altro non può naturalmente esservi se non
, sf.): eseguita con un tempo di esposizione
molto breve, senza l'impiego di un sostegno (cavalletto, treppiede, ecc
perché mi ricordano i tuoi figli e un bel giorno; e poi son riuscite
tutta una serie di piccole istantanee, e un ritratto da gran pittore. gobetti,
gran pittore. gobetti, 1-i-50: è un libro di istantanee dove manca il senso
e sociale di ciò che narra, un libro di fatti e non di idee.
6. fis. relativo a un istante. -valore istantaneo (della velocità
grandezza fisica variabile nel tempo assume a un istante assegnato (e per lo più non
valore medio proprio di quella grandezza in un intervallo di tempo comprendente quell'istante)
di corrente, ecc.) raggiunge un determinato valore in un punto prefissato del
.) raggiunge un determinato valore in un punto prefissato del circuito. 8
fine dell'anno lo stesso interesse effettivo di un determinato capitale. 9. con
antiche scuole eleatiche, è inteso come un punto che, nell'ambito dell'estensione
, i-72: per instante intend'io un termine indivisibil del tempo, nel qual
passate con le future, sì come un punto quello che la parte precedente della
a questa voce sorgeran tutt'i morti in un batter d'occhio, in un'attimo
d'occhio, in un'attimo e in un tempo che sarà tanto breve che sarà
: diedemi / tele di rensa sottili in un cofano /... e in
berchet, 1-43: entra prima qua dentro un istante. leopardi, 34-226: di
istanti. codèmo, 145: qui successe un istante di silenzio,...
silenzio,... tutto ad un punto salvatore balzò d'improvviso in mezzo
la variabile continua che la rappresenta ha un determinato valore (e a seconda dei
di riferimento nel corso della generazione di un impulso, che equivale al momento in
-all'istante, in istante, in un istante, sull'istante: istantaneamente,
, sull'istante: istantaneamente, d'un tratto, improvvisamente; immediatamente, subito
m'apparse, / senza materia in un istante appreso, / che sorse e
appreso, / che sorse e dilatando un muro farse / parve, e d'armati
quanto più sono inveterate e radicate in un uomo, tanto più facilmente appena appena
perciò riescono facilmente a scrivere e stampare in un istante, è necessario del tempo.
della mia desolazione. -a un istante, in un istante, in un
-a un istante, in un istante, in un medesimo istante:
un istante, in un istante, in un medesimo istante: nel contempo, simultaneamente
cavallo estinse: / e rivoltosse in un medesmo instante / dietro a colei che
metastasio, 1-i-93: ti mostri a un istante / deboi nemico ed infedele amante.
... deliberassero la guerra in un medesimo istante. -d'istante in
-d'istante in istante: da un momento all'altro. pavese, 4-97
in istante era possibile che si chiarisse un errore e gli aprissero la porta e gli
: conduce tutti... in un suo giardino ed invitagli con grandissima instanzia
e importuna, al fine di ottenere un favore, di conseguire un intento,
di ottenere un favore, di conseguire un intento, di apprendere una notizia.
jemsale. papi, 2-1-16: si vide un re assoluto, qual era il re
istanze perché s'unisse a loro per un giro ch'avevano pensato. pirandello, 8-411
: io desideravo di vedere in voi un vero e perfettissimo lume... acciocché
si trova in uno scritto, in un discorso; l'attenzione, l'interesse,
consenso che a esse dà uno scrittore, un uomo politico, ecc. b
alla pubblica autorità per ottenere da questa un provvedimento a proprio favore (autorizzazione,
prima di poter cominciare la pubblicazione di un giornale letterario. carducci, ii-7-34:
domanda rivolta, per lo più da un privato, all'autorità giudiziaria civile, con
provvedimento giudiziale) e si instaura così un processo (e nella maggior parte dell'attuale
riferente, quando però non ne estorcessero un piccol lume dalla venalità d'uno delli due
ad uno dei due avvocati si gettò un abbozzo di 'istanza 'che ugo dovrebbe
una parte privata (o anche da un estraneo) all'autorità giudiziaria civile o
giudiziaria civile o penale (o a un suo organo ausiliario, come cancelliere o
cancelliere o ufficiale giudiziario) per ottenere un provvedimento diverso da una sentenza di merito
merito (cioè, in campo civile, un provvedimento istruttorio o un provvedimento cautelare
campo civile, un provvedimento istruttorio o un provvedimento cautelare o una decisione accessoria alla
merito, e, in campo penale, un provvedimento istruttorio o relativo alla libertà personale
. proc. pen. domanda rivolta da un privato al pubblico ministero affinché proceda
pubblico ministero affinché proceda in ordine a un delitto (appartenente a una delle categorie
in territorio estero (tale domanda rappresenta un particolare tipo di condizione di procedibilità,
l'istanza può essere presentata anche a un agente consolare della repubblica all'estero il
a danno dello stato o di un cittadino, un delitto per il quale la
stato o di un cittadino, un delitto per il quale la legge italiana
la reclusione non inferiore nel minimo a un anno, è punito secondo la legge
passare una domanda giudiziale, cioè svolgersi un processo, concludendosi, in ognuno di
in prima istanza. filangieri, i-80: un processo passando per tre istanze non può
è giunto in terza istanza. in un secondo momento aveva messo in prova «
fatto letterario, e non essere solo un commerciante-industriale, funzionando da prima istanza «
logica aristotelica e scolastica, premessa di un ragionamento contraria a un'altra premessa,
un'altra premessa, la quale costituisce un espediente confutatorio della premessa, quindi della
su quello che intorno a ciò affermativamente scrisse un valentuomo franzese in un suo curioso ed
ciò affermativamente scrisse un valentuomo franzese in un suo curioso ed elegantissimo trattato del tabacco
vanità il lusingarsi che le nude istanze d'un particolare, con perniciosissimo esempio, dovessero
contradizione abbia luogo, e sia espressa da un capo all'altro delle opere rosminiane,
. bacone, caso particolare sperimentale di un determinato fenomeno che, perché dotato di
spiegazione (e la prova) di un fenomeno. 8. letter. testimonianza
; per sua iniziativa; per soddisfare un suo desiderio, per esaudire una sua
a istanza e preghiera del detto carlo un podere con casa, vignia e albori
giorgio vasari, ho ordinato a subdiacono un suo nipote, ignorantissimo e da bene
1-15: il pranzo si apparecchiò in un casino, fornito come un palagetto incantato e
apparecchiò in un casino, fornito come un palagetto incantato e prestato, ad instanza
istanza degli ezzelini, atterra anche qui un corrado cavaliere austriaco. -ant. a
il monte, serbava a tua instanza un pelago dove saranno cinquanta trote belle.
, malattia della matrice, caratterizzata da un dolore intenso, cagionato o dalla discesa di
ella soffriva, a intervalli, d'un residuo d'isteralgia. = voce dotta
fenomeno per cui la deformazione meccanica di un solido elastico, che già in precedenza
cui, nelle sostanze ferromagnetiche sottoposte a un campo magnetico alternato, il variare dell'
: fenomeno per cui la polarizzazione di un dielettrico, sottoposto a un campo elettrico
polarizzazione di un dielettrico, sottoposto a un campo elettrico variabile, segue con ritardo
termica: fenomeno per cui il ripetersi in un corpo delle temperature di cambiamento di
delle temperature di cambiamento di stato subisce un ritardo quando esso, dopo essere stato
isteresi: successione, graficamente rappresentabile in un sistema di assi cartesiani, dei valori
valori assunti da una grandezza sottoposta a un fenomeno d'isteresi. panzini
senza por tempo in mezzo, come un bolide radente, le scorciatoie più impensate
smanie, rimpianti della sua vita d'un tempo, agitazione e isterìe che parrebbero
causa di isterismo (e, ritenendosi un tempo causa dell'isterismo un'affezione organica
dama,... afflitta da un tumore duro, della grossezza di un
un tumore duro, della grossezza di un pugno nella regione della destra dell'utero,
dare una mezz'ora avanti, o anche un po'prima, un solo mezzo grano
, o anche un po'prima, un solo mezzo grano di laudano solido. g
la bambina si sentiva male, era un attacco isterico. -per estens. che
esaltazione. cicognani, 3-109: a un tratto la sorprendeva il pianto, un
un tratto la sorprendeva il pianto, un pianto isterico che dava impressione di sofferenza
denti, uno sgretolìo di parole smozzicate, un sommesso, isterico soliloquio. de
fogazzaro, 1-442: chi vedrà in lui un grande isterico e chi un futuro '
in lui un grande isterico e chi un futuro 'santo 'riformatore. b.
tanto lei ha già capito che sono un isterico. 3. figur.
3. figur. con riferimento a un fenomeno naturale, gli conferisce un senso
a un fenomeno naturale, gli conferisce un senso di esasperazione o di eccesso anormale
associati. redi, 16-ix-89: un effetto istericoipocondriaco in una dama grassa ed
: notevole riduzione della capacità produttiva di un terreno, dovuta per lo più all'esaurimento
sterile, privare della naturale fertilità (un terreno). -agric.: rendere improduttivo
-agric.: rendere improduttivo per isterilimento un terreno; rendere infruttifera una pianta.
vitale così contrarie \ tempre che in un medesimo tempo e nuoca e giovi,
, di riprodursi (una persona, un animale). siri, i-157:
, capace per se stessa ad insterilire un uomo per altro fecondo. bocchelli,
insterilir le galline. -rendere infecondo (un uovo). bocchelli, 1-ii-482:
specolare,... vengono a fare un abito di non pensare se non col
, e magari sui sussidi, serbava un costume temperato e frugale, che aveva
, i-1-259: quando i letterati d'un paese si vedono cader tutti e sovente
). divenuto sterile, improduttivo (un terreno); divenuto infruttifero (una
: e lorenzo la seguiva più come un amico timoroso e scontento che come un
un amico timoroso e scontento che come un fidanzato, senza proibirle nulla, isterilito
fino dall'antichità greca, è stata un tempo attribuita una genesi organica uterina,
moderne scuole psichiatriche è stata interpretata come un particolare tipo di reazione di difesa,
in cui i conflitti psichici inconsci provocano un sentimento di angoscia che tende a legarsi
avesse avuto una costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno languido, se fosse
lo può spiegare come una suggestione ed un contagio di isterismo maschile, dopo lunga
curvate dalle raffiche. natura urlante in un accesso di isterismo grandioso. -in
, a nord, non si stendesse un intiero continente, morfinizzato e isterizzato d'
forma nella parte inferiore del basso ventre un tumore. = voce dotta,
, che si riferisce alla fase finale di un processo geologico. -in par tic.
, agg. ling. che risulta da un altro composto, secondario (una parola
lando italiano, dicevasi scolasticamente 4 un isteron pro teron ',
allora a vero dire, mi avrebbero lasciato un po'incredulo. = deriv. da
, si manifestano, generalmente dopo un periodo di latenza, in seguito a un
un periodo di latenza, in seguito a un trauma fisico, che però non
isterpi dalla radice, alla veduta d'un dio passionato? casti, i-1-321: i
niente per solito rispondeva, ma reprimendo un sospirone, mandava a quel paese istessamente
istessa 4 mente un dato oggetto, un dato fenomeno.
4 mente un dato oggetto, un dato fenomeno. = comp. di
istesso. leandreide, lxxviii-ii-334: in un terreno istesso nascuono erbe / medicinali e
, 69: può darsi il caso che un ortolano da sé si muti in tal
istessa si va, e tutti da un muro sono d'ogni intorno cinti,
io. alfieri, 4-77: né un impulso istesso, o soldati, incalza ora
, e non è una lepre ma un talpino, magari un insettuccio che s'è
una lepre ma un talpino, magari un insettuccio che s'è svegliato, o
insettuccio che s'è svegliato, o un moscone o un bruco, hanno l'istessa
è svegliato, o un moscone o un bruco, hanno l'istessa paura.
, hanno l'istessa paura. -in un compì, di tempo, indica contemporaneità.
gara, / né perché cada l'un, l'altro andar cessa; / che
del cerchio delle cose reali, che un angelo istesso ne avrebbe forse palpitato.
di cristo. -in relazione con un pron. personale. guittone, 3-41
putiva. -in relazione con un agg. possessivo o con un pron
con un agg. possessivo o con un pron. o agg. dimostrativo.
a una decisione, al raggiungimento di un fine per lo più considerato dannoso o
, essendo ancora mossi et instigati da un certo chiamato ebulo. gualdo priorato,
io non l'avrei mai rinchiuso in un carcere. codice penale, 414: chiunque
ad una leggier puntura o ad un pelo svelto ad un feroce leone, che
o ad un pelo svelto ad un feroce leone, che non ne rimane
decisione, a un'azione, a un comportamento, costituendo uno stimolo, un
un comportamento, costituendo uno stimolo, un incentivo, un'occasione (o anche
, un'occasione (o anche esercitando un influsso in tal senso). guido
correan tutti a goderne / confusamente in un volere uguali; / fin che il
sollecitazioni o macchinazioni, il verificarsi di un determinato avvenimento o fenomeno, o il
/ di tanto sangue il mar sembragli un gioco / ed instigò contra le mura
, anche, infondere, ispirare: un sentimento, un desiderio, una passione
infondere, ispirare: un sentimento, un desiderio, una passione).
. da in 'contro 'e da un tema affine al gr. ot££co
azione o funzione stimolatrice; che suscita un determinato impulso. bruno,
stavano a guardare. -aizzato (un animale). palazzeschi, 3-65:
riflettere se operiam da prudenti con eleggere un vero bene. 3. per
, ne aveva perduta la obedienza d'un nobil regno. siri, 1-ii-45:
all'ira mia / tu pur vendetta un dì sarai; ma poca. foscolo,
e si sia trattato d'istigazione a un delitto, l'istigatore può essere sottoposto
-per estens. che contiene o esprime un incitamento. tommaseo [s. v
ragazzi... per istigazione di un loro professore di filosofia... si
di persuasione per indurre qualcuno a commettere un reato, facendo sorgere la decisione delittuosa
delittuosa nell'animo dell'istigato o rafforzandovi un preesistente proposito. -anche: ciascuno dei
istigazione alla corruzione, nei confronti di un pubblico ufficiale; istigazione alla prostituzione,
persone si accordino allo scopo di commettere un reato, e questo non sia commesso,
nondimeno nel caso di accordo per commettere un delitto, il giudice può applicare una
applicano nel caso di istigazione a commettere un reato, se la istigazione è stata accolta
accolta, e sisia trattato d'istigazione a un delitto, l'istigatore può essere sottoposto
istintificazióne, sf. psicol. riduzione di un contenuto di coscienza o di un processo
di un contenuto di coscienza o di un processo psicologico alla forma istintiva e irriflessa
modo istintivo, per istinto; secondo un impulso spontaneo o un'intuizione immediata.
, sf. letter. riduzione di un fenomeno appartenente all'ordine pratico o spirituale
zazione » = naturalizzazione) di uno o un altro pro cesso storico.
per istinto; che è determinato da un impulso spontaneo o da un'intuizione immediata
3-180: si tratta... d'un comunismo istintivo, patriarcale; non di
comunismo istintivo, patriarcale; non di un portato marxista o leninista. palazzeschi,
.. non sorridere alla vista di un così bel 'bebé 'di diciotto anni
'di diciotto anni circa, che ha un faccione latte-vino, tondo tondo, a
, tondo tondo, a triplice mento, un zazzerotto d'un magnifico biondo-stoppa, occhi
a triplice mento, un zazzerotto d'un magnifico biondo-stoppa, occhi cerulei, una
, o sieno veramente animali guidati da un non so che, non troppo bene
.. nel fantasma complesso piacevole di un atto volontario, idoneo a soddisfare il
spontanea, irriflessa che risponde, con un atto ugualmente irriflesso e spontaneo, applicato
ordinato da la natura, non solamente per un istinto naturale, che debbiano seguir ciò
di gravità, cioè a dire d'un istinto di andare al centro di questa
. disposizione, propensione, attitudine a un determinato comportamento, la quale è propria
o, per estens., di un popolo), e ne caratterizza la personalità
ponte, 330; il rossini ha un partito numerosissimo di nemici, altri perché invidiosi
assettandosi, per un'abitudine, per un istinto di pulizia e di verecondia. tommaseo
. era facile pretesto a torbidi con un popolo dotato di splendidi istinti e di
/... ch'io, seguendo un mio lascivo instinto, / volea raccormi
): fece, come per istinto, un grand'inchino. d'annunzio, iv-1-737
, sente però per instinto di natura un certo odore del bene e del male.
era dotato dell'istinto di distinguere a un tratto le eleganze dall'affettazione di tutti
di conservare la libertà quanto sono avvertiti da un presentimento instintuale di perderla, vi sarebbero
anomalie verificatesi nella formazione dei tessuti (un cecidio, una galla).
. e. gadda, 17-49: con un celebre testamento legò dieci milioni di lire
. istituto). stabilire, creare un istituto di natura sociale, culturale,
deliberata iniziativa che dà l'avvio a un nuovo e stabile modo di organizzazione e
istituito il matrimonio perché si uniscano santamente un uomo e una donna, non già un
un uomo e una donna, non già un ricco e una ricca, o un
un ricco e una ricca, o un povero e una povera. 2.
anche, per iniziativa di privati) un organismo politico, giuridico, religioso,
la città in libertà, e istituirvi un governo a suo modo, del quale sarebbe
del mezzo tempo, desiderosa di pigliare un poco di cultura et umanità, instituì
: la repubblica fiorentina nel 1384 istituì un magistrato coll'incombenza di fare un lago
istituì un magistrato coll'incombenza di fare un lago * dove si possa nel contado
instituiva la repubblica cisalpina, mandata da un principio che pareva eterno, ad un
un principio che pareva eterno, ad un dubbio e corto avvenire. foscolo, xv-522
32-315: abbiamo a questi giorni istituito un fondo nazionale italiano, che si comporrà
... abbia istituito il piacere come un esca ed un mezzo, il quale
abbia istituito il piacere come un esca ed un mezzo, il quale c'induca a
visceri. casti, 22: quando un atto spessissimo si fa, / gli organi
la misera sorella, a cui nega un po di dote lasciatale dal testatore.
; proporre a una carica, a un ufficio; eleggere, nominare (ed
ed è per lo più in relazione con un compì, predicativo). boccaccio
. e'si rodesse della ingiuria d'un sì licenzioso fatto, non instituì però
modo non avviene, se non pagano un poco di gabella c'ha instituta 11
-formulare, fissare, introdurre (un concetto, un principio o una relazione
fissare, introdurre (un concetto, un principio o una relazione fra due termini,
o una relazione fra due termini, un confronto, ecc.). s
. instaurare, promuovere (una causa, un procedimento giudiziario, una lite).
, e s'instituì contro di loro un rigoroso processo. muratori, 7-v-353:
22: per ogni errore paola istituiva un processo interminabile. 9. ant
, etico-religiosa, sia all'apprendimento di un mestiere, di un'arte o di
, 7-183: ogni bambino che nasce è un mondo nuovo che incomincia, un'anima
. capponi, 1-i-384: formare di pianta un nuovo podere, come s'istituisce una
.. istituito da cristo, con un vero giudizio è fatta all'uomo di tutte
verissima assoluzione. vittorini, 5-194: un divorzio istituito su una base di assoluta parità
assoluta parità tra uomo e donna sarebbe un passo di più nell'opera di liberazione
cavalca, vii-106: si dice [un regno] essere instituito quando bene vi
quadrupede. 3. creato per un determinato scopo; ordinato, regolato a
determinato scopo; ordinato, regolato a un determinato fine. cavalca, 6-1-150:
5. preposto a una carica, a un ufficio; investito di un'autorità,
: avrebbe venduto le sue camicie per un uomo conosciuto appena di vista ieri, ma
, prescritto (una regola generale, un principio giuridico o etico-politico).
. collenuccio, 5: neanche ad un peregrino... si deve a
8. instaurato, promosso (un procedimento giudiziario). nievo, 205
e, in partic., di un mestiere, di una disciplina).
è instituita e ordinata a somiglianza d'un regno. castiglione, 169: platone ed
si possa veramente apprendere d'amore per un... basta non è a me
leggi bene instituita. castiglione, 474: un re di nobile stirpe, inclinato
6-iv-173: mi piace... toccare un poco della basilica instituita qui da sant'
v-34: diede un'occhiata all'istituta un certo / per pochi mesi,
, raccontando d'aver conosciuti due fratelli, un dottore e l'altro cortegiano.
burocratico, mansioni conferite dalla legge a un organismo statale o pubblico in genere.
visitazione di s. elisabetta dipingerla in un palazzo superbo con architravi e colonne di
che il mio 'tu 'è un istituto. piovene, 7-338: in fiore
7-204: la lingua come istituto è un fatto naturale. -dir. istituto
norma o complesso di norme ispirate a un principio o ad alcuni princìpi fondamentali,
pii, son benefici parimente. d'un istituto di carità può l'istituzione essere più
è, né altro può essere, che un vivaio di * madame '. ballesio
: casa destinata ad accogliere, per un primo esame, in attesa di successive
o, comunque, in attesa di un provvedimento dell'autorità giudiziaria. essi hanno
giuria artistica, passati e corretti iu un istituto di bellezza. tecchi, 15-47:
7. edificio in cui ha sede un ente o altro organismo. tommaseo
per l'olga fu disposto il ricovero in un istituto. soldati, iii-20: regnava
teste dei ragazzi inclinate e sonnolente, un gran torpore, una grande stanchezza.
insieme di princìpi che ispirano e caratterizzano un determinato ordine o congregazione religiosa.
natura. 13. locuz. -abbracciare un istituto: entrare a far parte di
istituto: entrare a far parte di un ordine o di una congregazione religiosa;
professarne i voti. -anche: adottare un determinato tenore di vita. monti,
il veder che quelli a cui toccava un così importante governo, non sapesser più fame
instituto e per interesse, molto rispetto l'un l'altro. s. majfei
ch'egli fa all'accademia. -professare un istituto: fare parte di un ordine
-professare un istituto: fare parte di un ordine o di una congregazione religiosa;
stabilisce i fondamenti e le regole di un istituto di natura sociale, culturale,
precettore. -anche: persona che in un collegio è direttamente responsabile della disciplina e
53-124: ho trovato... un impieguccio per q [uadrio]: un
un impieguccio per q [uadrio]: un posto di istitutore; con vitto,
da busto con una grande macchina, un bambino e un'istitutrice.
ministri e operari sotto la direzione di un fattore o di un istitutore maggiore,
sotto la direzione di un fattore o di un istitutore maggiore, corre communemente il concetto
sarà meglio... l'avere un sì fatto capo... tristo,
, e diciamo pure istituzionale, di un teatro. pasolini, 8-66: naturalmente,
preminente come un'istituzione, cioè come un complesso di strutture gerarchiche, organizzative e
concetto di istituzione (una dottrina, un metodo culturale, ecc.).
pubblica (specie ecclesiastica) o a un ufficio privato (v. istituzione,
ambito delle scienze umane, caratterizzato da un particolare interesse per la realtà complessiva delle
l'uomo non può certo trovar salvezza in un ulteriore progresso sociale perché ogni mutamento incrudirebbe
, 7-214: una « cultura », un momento o un altro dell'evoluzione (
una « cultura », un momento o un altro dell'evoluzione (o involuzione,
stasi) di una « cultura » è un sistema di idee fissate, costituite,
disus. creazione, introduzione, fondazione di un istituto, di uno stabile modo di
... necessaria la istituzione di un governo provvisorio, il guerrazzi ne fu
dico governo cattivo, non voglio dire un governo nel quale non si truovi alcuna
rilievo, che assumono una funzione, un valore psicologico effettivamente importante, un significato
, un valore psicologico effettivamente importante, un significato paradigmatico in un determinato ambiente.
importante, un significato paradigmatico in un determinato ambiente. carducci, iii-24-441:
realtà, nessuno gli avrebbe mai torto un capello. era chiaro che lo consideravano un
un capello. era chiaro che lo consideravano un po'come una istituzione. baldini,
la casta instituzióne, facendol prevaricare ad un efficacissimo tentativo. lanzi, v-32: la
scelta ciò che piacevagli, e far poi un tutto a suo modo da praticaccio inventore
ordinamento primitivo, struttura originaria (di un istituto sociale). -anche: stato di
ministre di falsità e di lordura, sotto un aspetto pur tanto diverso dalla loro naturale
primitiva, si veggono appiè del trono in un col servaggio nel fango buttate. cesari
il gennaio. muratori, 8-i-149: in un grado inferiore s'hanno da collocar quelle
7. dir. nomina, designazione di un erede. -anche: costituzione mediante disposizione
-anche: costituzione mediante disposizione testamentaria di un fedecommesso, di un legato, ecc
disposizione testamentaria di un fedecommesso, di un legato, ecc. -in senso concreto
fatte nelli stati di sua altezza per mantenere un pubblico studio ed università. de luca
una persona a una carica, a un ufficio; elezione, investitura. -in
. -in partic.: promozione a un ufficio ecclesiastico { istituzione canonica).
qualunque provvisione o modo di acquistare legittimamente un beneficio ecclesiastico, tanto per l'elezione
lamentino l'insegnamento classico (ed è un ludibrio) quasi impedimento alla rapida e pratica
sciocchezza sua. torti, xix-4-905: così un gran poema [l'orlando furioso]
virtù civili e sociali, diviene infelicemente un libro pericoloso e sospetto. rovani,
rovani, 3-i-58: sotto l'istituzione di un celebre paesista francese, attese indefessamente al
(compiuta mediante un'opera scritta o un insegnamento scolastico) a una determinata disciplina
firenze. delfico, i-4: non è un trattato di morale, né un'istituzione
. b. croce, iii-9-70: era un rompicapo dei vecchi libri d'istituzioni,
logica terministica medievale, adozione di un nuovo vocabolo nel corso della discussione e
è proprio, che si riferisce a un istmo. tommaseo [s.
e date al vincitore poche poma o un ramoscel d'oleastro? tramater [s.
: egli tre strofe e tre antistrofe con un solo epodo fece nel fine quale è
quale unisce fra loro due continenti oppure un continente e una penisola (e può essere
ciade pensò di fortificare co 'l tirar un muro da un mare all'altro.
di fortificare co 'l tirar un muro da un mare all'altro. f. corsini
mezzo della provincia di massaciusset su di un tratto di terra, il quale,
per suez, ove gli fu offerto un impiego d'ingegnere civile nei lavori del
pitia palestra / o là nelltstmo a un lottatore ignudo. salvini, 10-3-179: nella
. scrofani, 115: contento come un re di trovarmi sulltsmo, mi abbandonai
territorio inserito fra due stati o in un corso d'acqua o in un lago
o in un corso d'acqua o in un lago. guglielmini, 47:
la parte rivoluzionaria e le istituzioni era un istmo, istmo su cui stava la
3. anat. parte stretta di un organo che collega due formazioni più ampie
cavità trasversale che segna le articolazioni di un pericarpio. tramater [s. v
istocompatibilità, sf. biol. proprietà che un trapianto di tessuto ha di attecchire indefinitamente
istologico (compiuto al microscopio) di un frammento di tessuto organico. =
. 2. rigenerazione, in un soggetto adulto, di tessuti e di
causare o a favorire la formazione di un tessuto organico. 2. sm
rigettato dalla risposta immunitaria del ricevente (un trapianto). = voce dotta
. subire il processo di istolisi (un tessuto). = denom.
tono e il calibro dei piccoli vasi di un determinato settore corporeo). =
cellule figlie, fino alla formazione di un tessuto specializzato sia anatomicamente sia fisiologicamente.
tessuti e delle cellule, compiuta mediante un apposito apparecchio a raggi catodici.
, religiosi, ecc.) riguardanti un ambito generale o universale oppure un particolare
riguardanti un ambito generale o universale oppure un particolare ambito cronologico e geografico oppure
delle femmine. che ciò sia, è un fatto sensibile in tutta l'istoria delle
tutta l'istoria delle società civili ed è un fatto visibile in tutte quelle società che
5. svolgimento ed evoluzione di un determinato fenomeno culturale o di una determinata
.: la singola scienza che studia un aspetto particolare del regno della natura.
pezza nel fuoco ardente dimorare senz'ardere un panno,.. se dall'istoria naturale
sistematica (di una pianta, di un animale, ecc.). ricettario
tate. cavalca, 20-257: istoria d'un monaco di siria, che fu preso
benigno e pio, / mandami solo un degli angel tui, / che m'accompagnami
. / sia che vuol, con un figlio ci vuol maniera ed arte.
giuseppe da ascoli, lxii-2-i-6: incontrammo un ciochy, il quale fece molte istorie
834: una camera fasciata di legno che un pittor romanesco sta istoriando d'istorie e
paesi, / tanto che di mille un non seppi 'l nome, / e fanno
potria farne istoria / e dir che un altro ciel sostengo e porto? aretino,
fu raccontata la seguente istoriella allusiva ad un tal luogo, che mi piace descriverla
tic.: che si riferisce a un fatto o a un evento considerato nella sua
si riferisce a un fatto o a un evento considerato nella sua realtà storica (
cera, non è dubbio che ha un altro senso alto e allegorico, cioè
narra fatti storici (uno scritto, un libro, un discorso, uno studio
storici (uno scritto, un libro, un discorso, uno studio); narrativo
vincenzo, nello specchio istoriale, che un giovane e nobile e bello e in grandi
appunti che il bottrigari aveva fatto, in un suo 'parere'pubblicato in bologna fin
ornare una superficie (una parete, un muro, ecc.) con la rappresentazione
, leggendari, legati fra loro da un nesso narrativo. -anche: illustrare con
: illustrare con figure e ornamenti (un libro, una pagina, un manoscritto)
(un libro, una pagina, un manoscritto). leonardo, 2-192
: una camera fasciata di legno che un pittor romanesco sta istoriando d'istorie e
fiatate. 2. rappresentare figurativamente un fatto storico o leggendario o una serie
tasso, ii-557: le pitture d'un padigione, nel quale deveva essere istoriato
punto il peplo... fu un velo in cui costumarono i gran
l'idea ben conceputa, e con un pezzolin di gesso appuntato in mano va
tommaseo, 15-110: non propriamente d'un popolo, ma d'una sola città le
algarotti, 1-vii-91: sul dinanzi si vede un bellissimo sarcofago di marmo pario..
pario... e accanto ad esso un gran tino che pende sull'innanzi colla
per lo più legati fra loro da un nesso narrativo), o anche da
: illustrato con figure e ornamenti (un libro, una pagina); miniato
. gozzi, i-3-40: ho immaginato un certo lavoro di arazzi istoriati, che
il terzo lembo istoriato esulti / d'un festante convito. aleardi, i-249: su
: su le mute corde / stava un volume istoriato. fogazzaro, 12-x-58: entrò
angolo di una carta turchina e istoriata: un titolo industriale. -con significato
tutte istoriate di figure infamissime dipinte con un carbone. -ornato di sculture
: quasi in atto d'adorare, / un gran popolo di giare / col pensier
: vidi una verde lucertola scattare da un crepaccio e subito fermarsi. aveva il
miei occhi, uno spigolo di casa, un androne nero, una facciata istoriata di
nero, una facciata istoriata di curve, un angelo. -solcato. stuparich
. 2. rappresentato figurativamente (un fatto storico, una serie di eventi
. che riproduce contemporaneamente la figura di un personaggio illustre e un fatto storico che
la figura di un personaggio illustre e un fatto storico che lo riguardi (un
un fatto storico che lo riguardi (un quadro). l. pascoli,
. ant. specializzato in ritratti storici (un pittore). bellori, iii-8
collenuccio, 3: per ridurre istoricamente in un ordine e in un corpo tutto quello
ridurre istoricamente in un ordine e in un corpo tutto quello che di esso regno si
. b. croce, i-4-77: un fatto... non ancora istoricamente
vere. b. croce, i-4-77: un fatto che sembri meramente cattivo, un'
decadenza, non può essere altro che un fatto non istorico, vale a dire non
problematico. 3. che costituisce un dato fondamentale, nello svolgimento della storia
riferisce allo svolgimento e all'evoluzione di un determinato fenomeno culturale o di una determinata
, ii-428: l'istorico varchi vidde un fanciullino condotto da un vecchio a dividere
istorico varchi vidde un fanciullino condotto da un vecchio a dividere seco il pericolo.
secondo che tra'morti ne tratta a disteso un istorico naturale, e curioso insieme ed
genere condotte su scomparti o pannelli di un fregio di soffitto o facenti parte della
: una camera fasciata di legno che un pittor romanesco sta istoriando d'istorie e istoriette
cavalca, 6-1-438: qui cade un bel detto d'un santo monaco,
6-1-438: qui cade un bel detto d'un santo monaco, del quale dice elinando
da istoria (v.) e da un deriv. dal gr. xóyo?
iv-1-159: la storia letteraria rimanda per un verso alla storiologia ('istorosofìa ',
. iotói; * tessuto 'e da un deriv. dal gr. tutcoc;
). biol. capace di distruggere un tessuto. -siero istotossico: siero di
tessuto. -siero istotossico: siero di un animale a cui è stata ripetutamente somministrata
è stata ripetutamente somministrata un'emulsione di un tessuto di un animale di altra specie
somministrata un'emulsione di un tessuto di un animale di altra specie, che diventa
che è proprio, appartiene, proviene da un popolo o da una terra straniera.
, ricavata dalle cave dell'istria, un tempo molto usata in architettura e in
istriana, tratto dal glorioso muro in un altro giorno di sagra marina, genova
ritornato al vino da pasto comune, un vino istriano secco e sincero. 2
e lombardi scrissero regolarmente e quasi ad un tipo solo. 3. sm
solitario, notturno, vegetariano, emette un forte e sgradevole odore; vive sulle
. redi, viii-46: ho fatto un flagello di spinosi, di istrici, di
, 12-7-164: sei suoi cani scopersero in un campo questa istricia; e siccome ella
cominciò a soffiare fortemente, gonfiando come un otre, e così rizzando le spine urtava
iv-2-918: alla porta della bottega c'è un usignuolo che canta, in una gabbia
frutta selvatiche. bocchelli, 14-126: un istrice si era stabilito nelle vicinanze di un
un istrice si era stabilito nelle vicinanze di un vasto nido di termiti. 2
. foscolo, xvii-399: io come un istrice vivo nel mio guscio. giusti
un'istrice: -signore, è un vizio, un malizia; zoppica soltanto quand'
-signore, è un vizio, un malizia; zoppica soltanto quand'è con
né meno pungente che le penne d'un istrice. nievo, 43: aveva
intorno alle tempie come le spine d'un istrice. -persona disordinata e ispida
... /... d'un istrice marino / una spina lucente,
, 16-iii-380: mi fu portato in livorno un animaletto marino,... a
di setole. vallisneri, i-93: un corpo che veramente s'impietri trattiene quasi
militare. montecuccoli, i-98: di un battaglione quadrilungo si formano agevolmente tutte le
. 6. locuz. soffiare come un istrice: sbuffare rumorosamente (un gatto
come un istrice: sbuffare rumorosamente (un gatto); borbottare, brontolare per
, / e verrà via soffiando com'un istrice. fagiuoli, 1-1-345: ne scappa
ne scappa fuori [dal sacco] un maladetto gatto, soffiando come un istrice
sacco] un maladetto gatto, soffiando come un istrice. 7. dimin.
. bechi, 1-171: è proprio un istricétto stasera; non si sa per
. da hystrix -icis 'istrice'e da un deriv. del gr. p. opcpù
istrióno). letter. comportarsi come un istrione; tenere un atteggiamento insincero,
. comportarsi come un istrione; tenere un atteggiamento insincero, simulatore.
parlare, istrionare, convincere, come un lungo discorso di undici ore.
nome d'istrioni. castiglione, 202: un nobile istrione antico... sempre
cantati da tutto il coro o da un solo istrione, si faceva uso anche del
per lo più deserto e ci fa un freddo che ammazza. l'opera è del
su una ca- testa di legna sta un uomo con sul capo un cappuccio a
di legna sta un uomo con sul capo un cappuccio a cono, che declama con
. malvezzi, 5-64: egli è un istrione: piglia la maschera per far
tanta proprietà con quanta è l'uomo un uomo dipinto. lubrano, 2-242: i
delle arti e mestieri, ma d'un istrione millantatore. si- nisgalli, 6-209
mammine. d'annunzio, v-2-472: un istrioncèllo novellino, troppo impaziente, gettava
sulla ribalta dello 'chàtelet ', un istrionétto disse. = voce dotta
istrionéggio). letter. comportarsi come un istrione: tenere un atteggiamento esibizionistico,
. comportarsi come un istrione: tenere un atteggiamento esibizionistico, plateale.
concreto: azione esibizionistica volta a riscuotere un facile successo, a produrre viva e
mio nome e la mia pancia come un curato porta il santissimo corpo di gesù
. letter. in modo degno di un istrione; in maniera esibizionistica, ciarlatanesca
ciarlatanesca. bacchetti, 12-249: un più sfrontato burlone nel mettergli le mani
fagiuoli, 2-18: giunse a scrivere un libro, in cui l'arte oratoria
istrionicaménte, avv. in modo degno di un istrione; in maniera esibizionistica, ciarlatanesca
. croce, iii-32-145: il goldoni è un artista dell'ilare visione degli affetti e
e viltà de'mimi che per rappresentare un mimo... non si vergognassero
a suscitare le più plateali emozioni (un atteggiamento, una battuta). cicognani
il suo talento di attore non era un gioco istrionico, ma un fervore vitale che
non era un gioco istrionico, ma un fervore vitale che lo spingeva a immedesimarsi
sempre, troppo elegante,... un che di sospetto, di
con singhiozzi e lacrime finte e sincere ad un tempo, di sincerità istrionica, che
italiano era gridata dall'alto da un gonfalone che guidava al mercato. soffici,
l'affermarsi della plutocrazia è già un progresso, una vittoria contro i
s'il mondo dura, / avrà pesaro un dì con gl'istri guerra.
burchiello, 100: cresciuta m'è un palmo la fagiana, / e scemato un
un palmo la fagiana, / e scemato un sommesso la pannocchia, / noi trovo
(ed è per lo più seguito da un compì, di limitazione).
accolte / davanti a la mia clori un dì sedea, / ed ella molte in
verità. guadagnali, 1-ii-118: son forse un professore / dell'università, che vien
, i-350: la nostra scuola istruiva, un poco; ma non si curava di
iniziare (a una religione, a un culto, ai suoi misteri).
-per estens. ammaestrare, addestrare (un animale, in partic. i cani
[s. v.]: istruire un cavallo, un cane, una scimmia
v.]: istruire un cavallo, un cane, una scimmia. l.
dressage 'dei francesi. 4 ho mandato un cane a istruire 2. provvedere
all'educazione di una persona o di un gruppo di persone (in partic. dei
-assol. essere istruttivo, educativo (un libro, uno spettacolo).
il metodo di comportarsi nella conduzione di un dato affare o l'atteggiamento da adottare
avvertito a produrre tanti in contrario, un che non sappia l'usanza, subito
, iii-45: ho veduto ch'ella è un signore da sopportarmi e da acconciarsi anche
ho scritto allo stella che le mandi un mio manoscritto. 4. informare
schierare, allineare per la battaglia (un esercito). boiardo, 1-170:
9. dir. istruire una causa o un processo: preparare una causa giudiziaria per
: instaurare e promuovere lo svolgimento di un processo. -istruire una pratica: preparare
non quello di 'compilare, formare un processo '. quindi rasentiamo il gallicismo
sta instruendo. per il furto s'istruisce un processo ', e peggio poi se
, 27 (471): in un tale studio, non aveva mai avuta altra
facessi di ciò alcun ragionamento, perché sarebbe un voler instruere minerva.
battaglia di napoleone. -caratterizzato da un determinato livello d'istruzione generale (un
un determinato livello d'istruzione generale (un popolo, uno stato). e
il secondo ballo, quantunque rimanga ancora un terzo del dramma, la maggior parte
disciplina, in un'arte, in un mestiere; iniziato ed esercitato alla pratica
. -per estens. addestrato (un animale, in partic. un cane
(un animale, in partic. un cane da caccia). l.
l. ugolini, 131: questo è un cane che ha naso, ma poco
giacobini... chiesero alla convenzione un decreto, che ingiungeva di chiudere le processure
impostato per la decisione mediante istruzione (un processo, una causa). istrumentale
tramite materiale attraverso il quale si verifica un determinato effetto (e nella filosofia medievale
, e secondo il fine inteso da un motor superiore,... si fatte
, lo strumento (una preposizione, un caso). p. f.
mezzo del suono, ma formando eziandio un nuovo accordo di essi, che chiamasi
, dopo eseguiti vari concerti, fu recitato un discorso commoventissimo in lode del possagnotto.
misteriosi di pulcinella che sale le scale d'un casamento dove ne succedono di tutti i
frigio e lidio] tra loro distanti un suono; o considerinsi come modi, e
ottenere tra le varie parti dell'opera un più dolce accordo, savio partito anche
condizioni per potere far fede 'in un istromento, scritta o atto notariale: ma
giannone, 1-iii-37: presso rainaldo si legge un suo diploma dirizzato ad innocenzio ed istromentato
de'varii strumenti, sì che formino un tutto d'unità variata, corrispondente ai
friabili e portentose come il discorso di un maniaco escono, dalla sua fantasia [
villeschi istrumenti, furono lor sopra tutti in un tempo. panigarola, 1-46: convocati
. panigarola, 1-46: convocati in un tratto tutti que'pochi che quivi attorno
non essendo confacevole, che le piume d'un istromento vile volino a registrar su fogli
all'opera, già più anni prodotto un bambino. caro, 12- iii-172:
: la ricchezza non essendo altro che un numero d'instrumenti che servono alla casa
dai due fratelli, tutto stupefatto domandò ad un servidore... che volesse inferire
ma sarà buona, credo, e un istromento buono non è caro mai. cagna
suo prezioso istromento. barilli, 5-108: un moccioso con una specie di chitarrino a
il mio finestrino. ma non si ode un suono venir fuori da quell'istrumento.
3. figur. mezzo per conseguire un determinato fine, per svolgere una particolare
funzione; fattore che concorre a determinare un dato effetto. - anche: sussidio,
per l'instrumento delle lettere, noi veggiamo un tempo abondevole e sano fiorire di altissimi
pazzo adamo, che mendicava sicurezza da un arbore che era stato l'istrumento della sua
di una situazione, al prodursi di un effetto. dominici, 2-14: dio
sconvolger il mondo che la testa d'un pontefice d'umore inquieto. alfieri,
donna in un'altra non era più un atto di passione esasperata ma era un'abitudine
era un'abitudine di vizio e quindi un bisogno imperioso, una necessità. e
iii-370: nel sonno la donna perdette un po'della sua compostezza, e più
6. documento pubblico, redatto da un notaio (o da un altro pubblico
redatto da un notaio (o da un altro pubblico ufficiale rogante) che contiene
altro pubblico ufficiale rogante) che contiene un atto giuridico (come contratto, testamento,
da le siepi a mio bisavolo, d'un campo di terra che si chiama il
venga, signor notaro, a fare un istrumento, / un contratto di nozze
notaro, a fare un istrumento, / un contratto di nozze fra questi che son
immeritatamente padrone dell'oliveto avvenne addirittura in un giorno di festa: nel giorno di
maturi. g. bassani, 5-230: un ambiente comodo, piacevole, signorile,
, che, oltre ad essere un grande pittore, è un uomo curioso
oltre ad essere un grande pittore, è un uomo curioso e istruttivo.
pratico, abile (ed è seguito da un compì, di limitazione).
animali. moniglia, 1-iii-114: [un cavallo] nel viaggiare in- strutto.
iniziato (a una religione, a un culto, ai suoi misteri).
domestica esser- citazione, quasi come da un preludio, bene instrutti e apparecchiati,
col vedere istrutto. galateo, 223: un altro dubbio... dà scandalo
/ volgeran gli occhi ed il pensiero un giorno. 3. informato,
: perché... non comporrò un saggio su me stesso? è qui pronta
in ordine di battaglia, schierato (un esercito, una flotta). -anche:
: con tumultuaria e poca gente / a un esercito istrutto si va opporre. tasso
. dir. istruito (una causa, un processo giudiziario). boiardo, 3-201
periodici popolari, i-610: ecco qui un capo di fabbrica, un maestro di
ecco qui un capo di fabbrica, un maestro di bottega, un istruttore,.
fabbrica, un maestro di bottega, un istruttore,... ma senza ombra
di dominazione né di padronanza; ecco qua un alunno, un sottoposto, ma non
padronanza; ecco qua un alunno, un sottoposto, ma non uno schiavo, un
un sottoposto, ma non uno schiavo, un servo. carducci, iii-21-412: ebbe
; a che fu nominato... un apposito istruttore nella persona di geronimo giacobbi
: funzionario di un'azienda o di un ente pubblico o privato che svolge attività
promozione tecnica nell'ambito del personale di un determinato settore (istruttore del personale,
doppio comando, per lo più munito di un dispositivo che permette al pilota istruttore di
accompagnavano, in qualità di suoi famigliari, un certo pottier, soldato istruttore francese,
certo pottier, soldato istruttore francese, ed un nostro antico allievo. d'annunzio,
e atletica di una squadra o di un singolo atleta. moretti, i-349:
vocabolo volendo significare la 'compilazione di un processo'. ognuno vede facilmente il barbarismo
, l'interrogatorio dell'imputato diventa solo un elemento talvolta trascurabile, in ogni caso
) al termine dell'istruzione formale di un processo penale. -sezione istruttoria: apposita
altri o ad acquisire per proprio conto un dato grado di cultura; ammaestramento in
o a un'arte; addestramento in un mestiere o in una professione. boccaccio
base della libertà è l'istruzione. un popolo che non conosce i suoi diritti
si può pensare che l'istruzione comunichi un sapere già costituito; o che generi
sapere già costituito; o che generi un sapere nuovo. -relig. insegnamento o
a sottoporsi a quello che avesse dichiarato un concilio libero o generale o nazionale sopra
partecipare. -addestramento, ammaestramento di un animale. 2. insegnamento (e
stato deve essere frequentato obbligatoriamente, in un tipo di scuola unico, da tutti
la migliore istruzione primitiva si assegna realmente un patrimonio per cui la persona stessa,
per sé e per altri, acquista un valore sociale personale, e procaccia per
. cattaneo, vi-3-135: volendo imprimere un indirizzo nuovo all'istruzione secondaria, la
chiale, una secolarizzazione della tradizione cristiana, un nuovo fasto, un lusso suburbano per
tradizione cristiana, un nuovo fasto, un lusso suburbano per dare al paesano le
l'istruzione pubblica, / uomo d'un intelletto strabocchevole, / e d'un
d'un intelletto strabocchevole, / e d'un naso che mai non v'ebbe il
/ il quale mi fu largo d'un sussidio, / e mi fece anche far
. croce, iii-22- 194: un decreto del ministro dell'istruzione tolse l'obbligo
, il preside del regio ginnasio, un notaio, noi medici, e due
, cioè, alla donna un'istruzione un po'colta, essere la sua vocazione tutta
, che ha istruzione e più maniere di un poveraccio come me, gli dia la
o godimento intellettuale procurato dalla conoscenza di un fatto o dall'apprendimento di una dottrina
disposizione (per lo più impartita da un superiore a un inferiore, che riveste
lo più impartita da un superiore a un inferiore, che riveste comunque una posizione
la direttiva impartita dal potere politico a un proprio rappresentante diplomatico). machiavelli
, i-354: mi sia permesso aggiungere un tratto delle istruzioni date dal detto cardinal anglico
416): era voluto entrare in un altro discorso, e darle una lunga
compito di cui è richiesto per eseguire un esperimento. 8. esposizione, illustrazione
illustrazione, trattazione; descrizione tecnica di un progetto e, anche, insieme di
l'applicazione di uno strumento o di un meccanismo. -anche: scritto (in
ordine impartito dall'unità di controllo di un calcolatore elettronico numerico e diretto a fare
cui essa appare complessa, o riguarda un reato punibile con l'ergastolo);
.. si riduce l'instruzione di un processo? ad informare il giudice intorno
che papa leone... mandò un suo commissario alla maestà del re d'ungheria
, v'accingerete a firmare sull'albo d'un museo, d'un famoso scavo,
firmare sull'albo d'un museo, d'un famoso scavo, od altro « luogo
ciò fare v'andate a chiudere in un convento? -figlio mio, voi patite d'
e impressionanti); sentirsi sopraffare da un vivo stupore. fra giordano,
: ella istupidisce, e cade in un lugubre silenzio. - rimanere trasognato
, immobile, insensibile, inerte (un organo dei sensi). brusoni,
, xvii-100: quella graziosa donna ha un marito che instupiderebbe un'eloisa. stuparich,
de sanctis, ii-13-427: volete istupidire un giovane, renderlo per sempre inetto a pensare
inetto a pensare? mettetegli in mano un libro di hegel. nievo, 4-173:
libro di hegel. nievo, 4-173: un monte di chiacchere donnesche, un profluvio
: un monte di chiacchere donnesche, un profluvio di sorrisi senza sale istupidiscono un
un profluvio di sorrisi senza sale istupidiscono un povero galantuomo. ojetti, i-548:
. 6. per estens. intorpidire un organo del senso; infiacchire le energie
, istupidendo le facoltà, scema forse d'un grado il dolore. de sanctis,
ogni dopo pranzo le pazienti orecchie d'un decrepito maestrucolo di canto. 8
visto ricchi istupiditi ne'piaceri acquistar d'un tratto l'operosità. tarchetti, 6-ii-369:
che tagliavano ed allacciavano, era tutto un macello e un lago di sangue.
allacciavano, era tutto un macello e un lago di sangue. gli assistenti e la
); intormentito o reso insensibile (un organo del senso); paralizzato,
, 1-i-186: la metafora è presa da un membro male affetto per qualche umore,
, imbambolata. tarchetti, 6-i-451: un istruttore anziano li separa dagli altri;
lucia, 407: questo lettore ha un animo ineducato al bello morale, avverso al
latini, rettor., 17-9: fue un tempo che in tutte parti isvagavano gli
e isvigliazióne de ingegno, quanto in un sulo punto ha prestato e de continuo presta
: questo gentiluomo di santa fiore venne un giorno a me e mi porse un piccolo
venne un giorno a me e mi porse un piccolo anellino d'oro, il quale
allora isvivatoio, e che andassi a un altro. = deriv. da
etnese, / succiando il femore d'un itacese, / con urli orribili divelle un
un itacese, / con urli orribili divelle un pino, / a le ne- reidi
che trasmette o comunica lo sforzo di un segnale che assai spesso passa in una
sostituzione di due atomi di idrogeno con un gruppo metilenico; è impiegato nella preparazione
di 'acido ', serve a significare un acido speciale ottenuto dallo scaldamento graduato dell'
gioberti, 1-ii-486: laddove, se sorge un pellegrino spirito che innovi italianamente, egli
47-172: nessuno di noi può finora decidere un punto d'iniziativa: italianamente parlando.
. 2. tradurre in italiano un testo; conferire una forma italiana a
testo; conferire una forma italiana a un vocabolo, a una frase. -anche
ella italianava, pe'suoi figli, un libro di lettura. d'annunzio, v-3-448
regina philippe de hainault... un par mio smanioso di italianare chiamarebbe filippa
maistro mi par persona molto italianada e fece un offizio molto bono. ruscelli, 2-127
i-63: ciò prova ch'io ero un ignoto dilettante di belle lettere, e
che io conosca è nel libercolo di un tedesco italianato, di un frate gaudenzio
nel libercolo di un tedesco italianato, di un frate gaudenzio jagemann, agostiniano.
. 2. tradotto in italiano (un testo); modellato sulla lingua italiana
più grato alle conversazioni... un naturai talento di contraffare ogni sorta di
con la sua querula pertinacia mi parve un marinaio venturiero, un visionario ambizioso e
pertinacia mi parve un marinaio venturiero, un visionario ambizioso e nulla più. 3
applica il proverbio: 'tedesco italianato è un diavolo incarnato'. proverbi toscani, 210:
toscani, 210: inglese italianato è un diavolo incarnato. italianeggiante (part
roveretano, [il kantismo] sottostà da un canto alla sua dottrina scozzese e a
sintattico della lingua italiana, introdotto in un dialetto o in un'altra lingua.
italianità d'una famiglia o d'un uomo, quanto all'origine, e quanto
ancora il dialetto, col sussidio di un gergo italianizzante che in gran parte è
, v-1-1055: cagoia è il nome d'un basso crapulone senza patria, né sloveno
destare interesse e ammirazione in più di un letterato e « italianizzante » d'oltralpe
alle cose italiane 'prima ancora che un 'cultore di studi italiani '.
2. far assumere una forma italiana a un nome, a un vocabolo, a
forma italiana a un nome, a un vocabolo, a una struttura letteraria;
tàri veneti del secolo decimoquarto avevano con un primo naturai processo italianizzati i paladini francesi
di gesta. pirandello, 7-265: da un pezzo gli amici gli avevano italianizzato anche
passato attraverso tutte le fasi tipiche di un giovane meridionale che si italianizzi a torino
carducci, iii-17-62: salvatore de coureil, un francese italianizzato,... era
113: il direttore della libreria è un italiano e i proprietari sono svizzeri italianizzati.
2. modificato in forma italiana (un vocabolo, un costrutto, una pronuncia
in forma italiana (un vocabolo, un costrutto, una pronuncia); tradotto in
pronuncia); tradotto in italiano (un testo). magalotti, 9-1-232:
per 'assalto'. corticelli, 3-i-43: parlano un oltramontano italianizzato, e chiamansi 'claudiani
, 2-i-508: il futurismo si definiva come un grande movimento antifilosofico anticulturale sportivo e
italia; che fa parte dell'italia (un luogo, una regione, una città
popolo italiano... ha generalmente un ottimo fondo... le popolazioni italiane
. codèmo, 286: a volte pare un pretesto per odiare qualcheduno, o se
carica di trofei, et nel vero parvemi un terrestre paradiso, ma ora intendo che
si vedrà '; cioè a creare un pappataci e a scappare. mazzini,
2-17: a carlo alberto di savoja. un italiano. sire! s'io vi
il nonno d'italo svevo era stato un funzionario imperiale a treviso, dove sposò
o è proprio di questa lingua (un vocabolo, un costrutto, lo stile
proprio di questa lingua (un vocabolo, un costrutto, lo stile, la pronuncia
è scritto o tradotto in questa lingua (un libro); che comprende le opere
ella, pronunciando le parole italiane con un poco d'incertezza ch'era una grazia
. la stessa quantità di esse è un segno caratteristico della letteratura storico-politica italiana e
lingua italiana, il giudice può nominare un interprete. -sm. malpighi,
certo che avevano negli idiomi particolari, un probabile 4 italiano ', o vari probabili
, leonardo alverà,... un tipo molto bravo 4 anche 'in italiano