Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VII Pag.27 - Da GRECIZZARE a GRECO (29 risultati)

stato colonizzato o civilizzato dai greci (un territorio, una nazione); che è

(una lingua, una cultura, un costume). leopardi, ii-3:

della civiltà greca (una persona, un artista). carducci, iii-15-244:

di s. giovanni in pisa] è un gesù cristo con dodici apostoli di mezzo

-naso greco, profilo greco: propri di un viso in cui la linea del naso

, di 30 o 29 giorni, con un complesso di 354 giorni e soggetto a

patriarcato di costantinopoli, e retta da un santo sinodo a capo del quale sta

bizantino che, dopo aver aderito per un certo periodo allo scisma d'oriente,

proprio o caratteristico della chiesa greca (un dogma, un rito). -croce greca

della chiesa greca (un dogma, un rito). -croce greca (v.

virtù, 27 (82): un re de'greci costituì certe leggi le quali

. gozzano, 881: biondissime, d'un biondo / oro, le cinge il

di me dopo la morte, è un vento. -che scrive in lingua

propriamente nel genio, tanto che ho solamente un altro greco stampato in maniera che mi

ne furon, e qui non c'è un solo. pioverle, 5-447: una

che resti meglio a i colpi di un sonetto / o di un greco epigramma

i colpi di un sonetto / o di un greco epigramma o di un latino.

o di un greco epigramma o di un latino. tasso, 12-680: si pone

[i filantropi] si son messi un nome greco, per dir quel che noi

-che è proprio dell'alfabeto greco (un carattere, una lettera).

che differenze e quali / fosser tra un o latino e un greco omega, /

/ fosser tra un o latino e un greco omega, / comprò un tabarro

latino e un greco omega, / comprò un tabarro da certi sensali. confalonieri,

(e quando non sia accompagnato da un attributo specifico s'intende, per lo

greco in latino tradotte... introduce un cane servo. botta, 5-246:

, 5-246: io ho veduto ed udito un soldato francese, già imparata la lingua

greco. anguillara, 9-195: intanto un greco spaventoso e tetro / ingrossa il mare

: son già levate le ancore e un buon greco ci gonfia le vele per costarica

5-8: all'alba del 12, con un fortunale da greco di estrema violenza,

vol. VII Pag.28 - Da GRECO-CATTOLICO a GRECO-SLAVO (12 risultati)

cellini, 1-113 (264): un boccale di greco di quel buono di

e possente non ne voleva più d'un bicchiere per pasto, ma quand'era

marzapane, pan pepato..., un tritume nero, impastato e poi cotto

territori; si prefiggeva la creazione di un impero balcanico per il nipote di caterina

ambito sia circoscritto il significato soprattutto di un aggettivo o di un participio. 13

significato soprattutto di un aggettivo o di un participio. 13. legatura alla greca

, 329: si volge a grecolevante per un tratto di cento leghe. balbi,

che dettano sentenze dai loro gabinetti sovra un paese che non videro mai, hanno

baruffaldi, i-92: una voce e un grido altissimo / grecolatinitàlico / s'udì

e al latino (una grammatica, un lessico). b. fioretti

b. fioretti, 2-5-245: ne seguirebbe un assurdo incomportabilissimo che i romani potessero scriver

ne professa la religione (una persona, un popolo). romagnosi, n-135

vol. VII Pag.29 - Da GRECOSO a GREGGE (17 risultati)

spagnola ed è derivato dal greco (un termine, una voce).

toscana ed è derivato dal greco (un termine, una voce).

e delle meretrici. bocchelli, 12-330: un gre- culo forte soltanto di frasi e

; che tende alla vita aggregata (un animale e, in partic.,

inclinazione a seguire passivamente gli ordini di un capo abdicando alla propria volontà; spirito

, che fa parte della truppa (un soldato). - anche sostant.

noi ritiene. manzoni, 296: che un gregario cavalier, che svarto / manchi

s'avvegga il mondo, / che d'un pruno scemato alla foresta. 2.

papini, 40-115: la casa è un tentativo di creare... un

un tentativo di creare... un po'di silenzio fra lo strepere della vita

. biol. che vive in gruppo (un animale); che cresce in gran

; che cresce in gran quantità su un certo tipo di terreno (un genere

su un certo tipo di terreno (un genere di piante). 5.

una gerarchia o in una carriera o in un gruppo organizzato, in un partito;

o in un gruppo organizzato, in un partito; subalterno. foscolo, v-342

può ottenerli se non in cambio di un impiego governativo. 8. sport

corridore ciclista che è agli ordini di un capitano di squadra, alla cui vittoria ha

vol. VII Pag.30 - Da GREGGE a GREGGIO (32 risultati)

: milone in carretta, involto in un mantello, con la moglie a lato,

del mondo si sia raccolta come in un corpo, nel greggie de'cortigiani. panciatichi

de'cortigiani. panciatichi, 27: un briccone d'un oste può solamente coll'istrumento

panciatichi, 27: un briccone d'un oste può solamente coll'istrumento della padella

coll'operazione del friggere dar la burla a un gregge virtuoso di scaltriti accademici. metastasio

, i filosofi, i poeti, un tempo sicuri di conoscere tutte le verità,

fuggivano nel gregge umano, portando in tasca un foglietto su cui avevano appuntato alcune frasi

foscolo, gr., i-41: un dì la santa / diva, all'uscir

dell'autorità religiosa e in particolare di un vescovo o di un sacerdote; comunità

in particolare di un vescovo o di un sacerdote; comunità o ordine religioso.

andar dietro alla vostra innocente greggia con un pastorale d'argento in mano e con

, con animo pastorale, per parlare un poco con voi, che siete il mio

subito, così alto e aristocratico, quasi un moschettiere, dal basso gregge panciuto degli

. poliziano, 126: ogn'un zimbella, ogn'un guata e va

, 126: ogn'un zimbella, ogn'un guata e va gheggia,

cezione nel gregge, perché finiva per crearsi un tormento di spirito per cose che

non ha ancora subito alcuna lavorazione (un metallo, un minerale, ecc.)

subito alcuna lavorazione (un metallo, un minerale, ecc.); grezzo.

gran parte del popolo con allegra forza trainarono un gran sasso nel fondamento e gittaronvi presenti

greggi. d. bartoli, 24-56: un gran fusto di marmo,..

brillare. d'annunzio, v-1-510: a un giovane soverchiato dal suo stesso zelo io

simulacro di amore custodito in tespia fosse un sasso greggio. alvaro, 10-212:

sasso greggio. alvaro, 10-212: un carico di trenta casse d'oggetti di

appena sgrossato, non ben rifinito (un prodotto). -in partic.: che

partic.: che non ha subito un processo di tessitura completo (un tessuto

ha subito un processo di tessitura completo (un tessuto, un filato); non

di tessitura completo (un tessuto, un filato); non conciato (una pelle

(il legno); non intonacato (un muro). beccaria, i-560:

sbiaditi. di giacomo, ii-831: un intavolato fitto, che, in mezzo,

. fatto di tessuto ruvido, crudo (un abito). cantoni, 810:

. - anche: persona priva di un sufficiente grado di conoscenza o di esperienza

.. i letterati allora, con tale un commercio che tornava a vantaggio dell'una

vol. VII Pag.328 - Da IMBUFALITO a IMBUSCHERARE (11 risultati)

imburrare, tr. spalmare di burro (un croinfluenzare profondamente. benivieni, 1-180:

o stino, una fetta di pane, un recipiente da metmoneti, 2-47: gli

/ perch'ella venga a far loro un cristero / che 'n lor trafaldella,

dati, 3-95: dovendosi esaminare a notaio un sfonda la materia infusa, /

, / della qual poi rimangono imdi un inesplorato godimento. giovane spiritoso,

. remmo in simil maniera d'un poeta che avesse una gran adulare.

, ch'ei fusse / una frottola, un taccolo, una cosa / di

al qual vende il suo burro un tanto la libbra. lattinata e

im-) illativo. -imparare ascoltando (un canto, un brano tommaseo [s.

illativo. -imparare ascoltando (un canto, un brano tommaseo [s. v.]

/ razzi, 7-13: conosco bene un girolamo: che sta costì 4. abbindolare

vol. VII Pag.329 - Da IMBUSECCHIARE a IMBUTO (35 risultati)

, iii-1-273: in tanto il divo achille un bel imbustatóre, sm. neol. commerc

, / fece di muse e dee arti un miscuglio. 2. per estens

. uno petta di un contagocce impiegata nei laghi per imbusecchiato

., 4-5 (426): con un coltello il meglio che = dal fr.

furia, e con tempesta, un bossolo o in un'urna (schede,

), agg. introdotto in un bossolo o in un'urna (

un'urna (una scheda, un numero, ecc.). -al figur

filosofi... credono di risolvere in un batti baleno, con una

imbussolato2, agg. fornito di bussola (un ingresso, un uscio).

di bussola (un ingresso, un uscio). montano, 1-96

sione di una bussola a usura fra un asse e un pezzo di forma

una bussola a usura fra un asse e un pezzo di forma anulare, che

. imbustare2, tr. stringere in un busto, cingere con un busto.

stringere in un busto, cingere con un busto. = denom. da busto

imbustare2), agg. stretto in un busto, cinto con un busto. -anche

stretto in un busto, cinto con un busto. -anche al figur.

del beato miniato, beccandogli d'esse con un imbutino. per miracolo di cristo colle

. camicetta attillata, con ricami, usata un tempo dalle donne (e anche,

. -per estens.: la parte di un abito che va dalle spalle alla vita

che bel vedere è l'imbusto senza un profilo intorno al collo, o senza una

caro, 5- 154: se d'un saio si posson fare l'imbusto, le

: aveva una vesta di moerre di un bel bianco argentino con le maniche corte

72: teresa cuciva saldando gli ossicini d'un sottile imbusto fatto sopra un modello parigino

ossicini d'un sottile imbusto fatto sopra un modello parigino. 4. raro

.: urna contenente le reliquie di un santo. bernari, 7-116: in

imbuto; che ha l'aspetto di un cono rovesciato. spallanzani, 4-iii-362

dunque di quel monte siciliano si mira un gran numero di argillosi coni troncati,

une plaque de métal convexe d'un còte et concave de l'autre '.

di imbutitura (una lamiera, un pezzo metallico). - anche sostant.

tecn. operazione per la quale da un disco di metallo o da un foglio piano

da un disco di metallo o da un foglio piano di lamiera si ricava un

un foglio piano di lamiera si ricava un corpo cilindrico e sagomato, mediante uno

di forma conica, terminante con un cannello, usato per travasare o

sopra espresso di bere il fumo con un imbuto. codèmo, 183: dovette depor

: a piè dei tini si distingueva un polveroso arsenale: conche, imbuti, arganelli

vol. VII Pag.330 - Da IMBUTO a IMENE (41 risultati)

, o per isolare da una soluzione un componente solubile in un solvente non miscibile

da una soluzione un componente solubile in un solvente non miscibile con la soluzione.

e come forati nel mezzo a modo d'un imbuto. c. gozzi, 1-1025

la di cui cima, che termina in un cono troncato, presenta un largo cratere

termina in un cono troncato, presenta un largo cratere a foggia di imbuto.

del fiume sorga, a guisa di un pozzo o di un largo imbuto,

, a guisa di un pozzo o di un largo imbuto, non ancora scandagliato.

dal buco del tetto pioveva come da un imbuto capovolto un raggio dorato che illuminava

del tetto pioveva come da un imbuto capovolto un raggio dorato che illuminava sul lettuccio il

parete di faccia,... un trombone a bocca d'imbuto, scolpito rozzamente

'che dir si voglia), ma un bel giorno smarrì anche il timbro e

la configurazione geografica assume l'aspetto di un cono rovesciato, caratterizzato da un sensibile

di un cono rovesciato, caratterizzato da un sensibile restringimento verso il fondo e compreso

fogazzaro, 5-323: in fondo a un grande imbuto verde, porlezza. de

m'aspettàvo di vedere uno strettoio, un imbuto di valle a quel modo. jahier

di acqua selvaggia che stempera la terra in un momento, che incioccolata il torrente in

de sanctis, n-121: gittate un occhio su d'una carta topografica dell'

sezione triangolare. s'ingolfava in quegli imbuti un gelido vento. baldini, i-250:

se ne sta appiattato in fondo ad un imbuto di finissima polvere. 3

polvere. 3. ricevitore di un apparecchio telefonico (e può indicare anche

dirige. -calice (di un fiore). bartolini, 17-97:

nella pesca, strumento imbutiforme ottenuto sezionando un giunco o una canna, che,

in partic., di kimberlite, costituisce un giacimento primario di diamanti (ed è

a campana. moretti, 15-128: un modernissimo grammofono a imbuto...

, la posizione che può occasionalmente assumere un membro del corpo umano (una mano

una mano, le labbra), o un qualsiasi elemento fisico, in modo da

elemento fisico, in modo da rammentare un imbuto. jovine, 85:

'fatto a imbuto'il cappello di un fungo quando il centro o apice si abbassa

cicognani, 1-22: entrò nella rimessa: un androne ingombro di calessi sgangherati; in

e cespugli. montale, 5-58: un masso, un solco / a imbuto,

montale, 5-58: un masso, un solco / a imbuto, il volo nero

volo nero d'una rondine, / un coperchio sul mondo. bernari, 7-280:

o una cavità stretta e profonda (un terreno, una parete rocciosa).

modo da farle assumere l'aspetto di un imbuto. jovine, 2-21: fece

, per il quale ancora, mediante un imbuinèllo, s'empie il gozzo d'

. 2. venat. colpire un animale nel ventre. l. ugolini

. ugolini, 126: 'imbuzzare', colpire un selvatico nella pancia o buzzo.

venat. colpito al ventre, impallinato (un animale). l. ugolini

, 126: * imbuzzato', dicesi di un uccello, o anche di altro animale

, silenziosi, o se no, per un nonnulla, scoppiavano delle scene,

e imbuzzito come se avesse avuto un affronto. imediatóre, agg.

vol. VII Pag.331 - Da IMENE a IMITABILE (16 risultati)

equivoche pulzelle scozzonate / dai taumaturghi di un posticcio imene. = voce dotta,

d'amor parole, / e corre un fremito / d'imene arcano / da'

d'annunzio, 3-193: fece anche un brindisi... in cui si parlava

donna, fatta moglie di duoi fratelli, un imineo d'imprestito, una sposa cognata

d'imprestito, una sposa cognata, un incesto che puzzava vendetta alla natura.

: il padre / pria di morire un imeneo m'impose, / onde stabile

iii-12: fanciulle, udite, udite: un lazio carme / vien sonando imenei dall'

dove crescono in luoghi umidi; comprende un unico genere hymenocarpus circinnatus con fiori di

nome sotto cui alcuni botanici hanno stabilito un genere colla medicago circin- nata, per

inserita sull'orlo delle foglie ricoperta da un indusio membranoso: alcune delle sue specie

origine non da una spora ma da un micelio fertile, detto imenio, il

estremità addominale delle femmine si trova sempre un organo vulnerante (aculeo) o perforante

immobili, le ninfe generalmente racchiuse in un bozzolo; predilige le regioni calde,

gozzano, i-347: chi s'aggiri in un orto vede all'opra / il microgastro

, / smilzo, cornuto, negro come un dèmone. c. e. gadda

di derivati, che si presenta come un solido cristallino incolore solubile in acqua;

vol. VII Pag.332 - Da IMITAMENTO a IMITARE (17 risultati)

è infinito. nievo, 786: un uomo solo può precedere il progresso nazionale

può imitare, inimitabile; che costituisce un esempio irripetibile. m. adriani,

nelle proprie opere la realtà naturale (un artista, un poeta); che

la realtà naturale (un artista, un poeta); che si ispira o si

imitare paragoni l'imitante cou'imitato a un medesimo lume. agnolo segni, 1-24

non tralascerò, che, invece d'introdurre un altro, e's'introduce alcuna volta

la maniera di uno scrittore o di un artista: riprodurre, o cercar di

, a cui ci si ispira, o un suo particolare (stilistico, tematico,

proprio gusto, la propria ispirazione (un componimento poetico, un testo narrativo)

propria ispirazione (un componimento poetico, un testo narrativo). denina,

narrativo). denina, xxiii-232: un certo burger ha preso, non a

ch'abbian l'opere / d'un scelerato mai se non mal esito.

drammatica), tratteggiare, rappresentare (un carattere, un personaggio, una situazione

tratteggiare, rappresentare (un carattere, un personaggio, una situazione, ecc.

1-6-320: se uno, volendo imitare un innamorato, non altro dirà, se

io voglio imitare il luminoso: e torrò un poco di carta vestita di quel colore

. caro, i-59: in una pittura un gran maestro non si cura molto d'

vol. VII Pag.333 - Da IMITATAMENTE a IMITATO (34 risultati)

stato fisico, ecc.); ottenere un effetto simile a quello prodotto da altri

dei treni imitava lo spaventoso precipitarsi di un mostro infuocato. -ant.

g. gozzi, i-15-52: perché in un giardino vi è pure qualche animale,

qualche animale, hanno con cera imitato un gallo, una gallina e un colombo

imitato un gallo, una gallina e un colombo. -ripetere, rifare.

monte, imitando per gioco la voce di un banditore. alvaro, 17-313: stava

non si confà per certo né a un grosso cane né a uno scimiotto,

imitativo. -di animali: emettere un verso simile a imitativo, agg. che

, i-82: l'ultimo verso vale un milione; sì perché comprende esso solo

di pulcinella che sale le scale d'un casamento. -esprimere, significare.

, 65: lo scrivere [è] un imitare la favella. 8.

. -per estens.: essere simile a un altro (un odore).

: essere simile a un altro (un odore). boccaccio, v-26:

66: questa dea, ch'in un momento / già nel mare ebbe la

parini, giorno, i-855: l'imitante un cuscin purpureo drappo / mostra turgido il

di una voce, una frase o un motivo già enunciato da altre voci.

imitàri), iter, di un * imàre di etimo incerto.

passanti,... le stoviglie di un tempo. = comp. di

, caratteri umani (uno stile, un discorso); mimetico. b.

, passioni, stati d'animo (un genere di musica, un ritmo poetico)

d'animo (un genere di musica, un ritmo poetico). capriata, 1-18

fatta la musica vocale imitativa, cioè un linguaggio, un'arte d'imitazione,

l'impressione sensibile, auditiva, di un evento, di una situazione (una parola

, di una situazione (una parola, un verso, un grido); onomatopeico

(una parola, un verso, un grido); onomatopeico. -armonia imitativa

pananti, i-181: v'era più d'un verso imitativo / che dell'aspide par

stilema dell'imitazione (una forma, un procedimento, uno stile).

oggetto di imitazione (una persona, un atteggiamento, un'azione, un sentimento

, un atteggiamento, un'azione, un sentimento, ecc.).

, e con quai modi / dall'un lato si pieghi, ed oltrepassi / del-

il canto degli altri uccelli. pantomima è un sistema di segni imitativi della vista: in

rumori. co'sordimuti s'adopera per linguaggio un sistema di sempre maggiore dell'imitato.

va nel corpo, fece con tore, un artista, il suo stile, la sua

cedimenti musicali). sentare il ridicolo nascosto un po'in fondo a tutte le cose

vol. VII Pag.334 - Da IMITATORE a IMITAZIONE (27 risultati)

, 51: de le rime, che un critico / doman sentenzierà / imitate dai

liberamente, ricreato suli'ori- ginale secondo un gusto, un'ispirazione nuova, pascoli

per mezzo di un'attività artistica (un soggetto, un argomento, un dato

di un'attività artistica (un soggetto, un argomento, un dato sensibile o psicologico

(un soggetto, un argomento, un dato sensibile o psicologico appartenente alla realtà

baldi, 124: è più vago, un fiore, un pomo / preso dal

: è più vago, un fiore, un pomo / preso dal proprio ramo,

e '1 sole: / o ver un altro, benché da buon mastro /

voglio imitare il luminoso: e torrò un poco di carta vestita di quel colore che

vedrà spazio. -copiato (un quadro, una figura). bellori

stessi caratteri, le stesse qualità (un elemento, una sostanza, un oggetto creato

(un elemento, una sostanza, un oggetto creato dalla natura o dall'attività

aspetto, il sembiante, oppure anche un grido, una voce). anguillara

, 3-55: intesero il chioccare di un gallo di montagna. -è uno dei nostri

mesi s'è sparso tanto sangue da fare un lago di sangue di dieci mila piedi

la maniera di uno scrittore o di un artista (o di un'età);

inventore, il che si raccoglie da un principio universale per noi statuito nel distinguer

da far da sé, è rimasto un imitatore lodevole e niente più. algarotti,

, che esprime artisticamente la realtà (un artista, un poeta, ecc.

esprime artisticamente la realtà (un artista, un poeta, ecc.).

fenomeni della natura (una macchina, un congegno). sarfii, vii-44:

, passioni, stati d'animo (un brano musicale). c. /

simulano l'impeto del decasillabo, rivelano un soverchio studio di armonia imitatrice.

gli atteggiamenti o la voce umana (un animale, un uccello).

la voce umana (un animale, un uccello). baldi, xxxvi-383:

imi- tatoria per cui spesso riesciva con un segno a rappresentar 11 particolar carattere di

segno a rappresentar 11 particolar carattere di un essere animato o inanimato e a parlare

vol. VII Pag.335 - Da IMITAZIONE a IMITAZIONE (23 risultati)

però chi imita è una imagine ed un ritratto dello imitato, che non è lui

guardati dah'offenderle, per amor d'un pezzo di carta attaccato sulle cantonate. rosmini

, lo stile, la maniera di un artista o nell'adeguarsi, per quanto

a cui ci si ispira, o di un suo particolare stilistico o tematico. -anche

leonardo, 7-ii-167: quando tu vuoi contrafare un colore, abbi rispetto che, stando

imitano in modo diverso e non in un medesimo. l. salviati, ix-41:

, se non in quanto tutte farti in un cotal modo di natura sono imitazione.

1-306: l'imitazione è il rendere un ritratto di una qualche cosa, ossia

. a parola « imitazione » ebbe un significato umile ed alto, che solo

ammirata pintura, in cui era espresso un vecchio sparuto e sudicio disage

sudicio disage volmente appoggiatesi ad un bastone, ed interrogato che gli paresse

-per estens. rappresentazione mimetica di un avvenimento, una battaglia, un fatto d'

di un avvenimento, una battaglia, un fatto d'arme (con riferimento a

che ne riproduce più o meno fedelmente un altro più pregiato, più antico, o

di originalità (una pietra preziosa, un tessuto, una materia plastica, o

, una materia plastica, o anche un mobile, una suppellettile, una costruzione,

dell'appartamento era tutta leggera, di un rococò di imitazione. pratolini, 10-103

fumo di londra,... un po'd'imitazione, coi riflessi sul celeste

della firma, della scrittura, di un documento, ecc.). -per

quegli atti, falsificando la sottoscrizione d'un altro officiale, overamente ingannando questo a

di quel che meriti d'essere gastigato un privato, il quale faccia tutta quella

gozzi, 1-75: è giunto a venezia un forestiere, il quale ha una grande

una persona (e può anche costituire un numero negli spettacoli di varietà, estendendosi

vol. VII Pag.336 - Da IMMACCARIARE a IMMACOLATO (28 risultati)

mescolasse un poco di fastidio. g. gozzi,

risposta 'o 'conseguente ', su un diverso grado della scala, o in

prosa... e cose diverse in un medesimo tempo, e con molte ridette

loria, 1-20: ribadì l'altro, un omaccione irsuto e focoso, piantando in

due occhi a imitazione di quelli di un birro di gran classe. 10

bresciani, 6-xi-419: 1 soldati veggendo un officiale con un po'di biscotto,

: 1 soldati veggendo un officiale con un po'di biscotto, gliel rapiano a

: ridosso della cascina erano immacchiate in un boschetto due cavalcature. immacchiato2, agg

che non macina, non funziona (un mulino). viviani, 1-11

ci fate dentro a'nostri cuori concepire un odio eterno verso il medesimo [peccato

peccato]. verga, 1-436: sentiva un gran rispetto... per la

anima. e. cecchi, 5-263: un odore come quello di gardenia; ch'

-santo, sacro (la legge divina, un tempio, ecc.). bruni

santuario immacolato uscìa / odor ch'ogn'un rendea beato e pago. fr. serafini

, 1-115: ora mi sento come un fanciullo: immacolato. -sostant.

.); verecondo, pudico (un sentimento). amabile di continentia,

scipione questa [gio d'un del solamente culata la rese al

, / ch'ei non stesse in un letto, ella in un altro. monti

stesse in un letto, ella in un altro. monti, x-1-151: era un

un altro. monti, x-1-151: era un vel bianco della prima il manto,

-onesto, retto, integerrimo, incorruttibile (un cittadino, un governante, un amministratore

integerrimo, incorruttibile (un cittadino, un governante, un amministratore, o anche

(un cittadino, un governante, un amministratore, o anche i costumi,

senza aver mai potuto ottenere il valor d'un baiuocco. oliva, 1-2-446: fu

, per ordine espresso di caligola, un giovane di stirpe consolare e d'indole immaculata

borgese, 1-424: filippo rubè, un immacolato cittadino, un glorioso combattente,

filippo rubè, un immacolato cittadino, un glorioso combattente, s'era sentito avvampare

-inalterato, immutato, incrollabile (un sentimento, l'amicizia, la devozione

vol. VII Pag.337 - Da IMMACOLAZIONE a IMMAGINABILE (27 risultati)

); che non scende a compromessi (un atteggiamento morale). cattaneo,

i-195: aveva la fedina immacolata come un gentiluomo irreprensibile. 2. immune

alteri la naturale perfezione o bellezza (un colore, una superfìcie, il mantello

, una superfìcie, il mantello di un animale, ecc.). campailla

1-664: la sua testolina spicca sopra un giacchetto a maglia di immacolato candore.

montale, 3-228: alcune case di un candore immacolato chiudevano la vista della campagna

immacolate mani. barilli, ii-67: un pezzettino di pane immacolato nel piatto di

-splendente, luminoso, non offuscato (un astro, la luce, ecc.

di cristo], 2-4 -rifl.: un diamante di luce immacolata. onofri,

. gadda conti, 2-233: regnava un silenzio immacolato. -incorrotto, inalterato (

di angustie. barilli, ii-246: un avvenire immacolato ci viene incontro, e

(una sostanza, una costruzione, un libro, ecc.). lancia

-senza difetti o imperfezioni fisiche (un animale). bibbia volgar.,

perfetto (un'opera d'arte, un verso). b. croce,

prosa marmorea. -non scritto (un foglio, una pagina). moretti

biro era posata parallela al margine d'un foglio immacolato. 3. privo

egli vi provoca a duello e vi dà un colpo di sotto-braccio, poi vi

ant. indolenzito, infiammato (un nervo). libro di esperimenti di

e di rado può essere arte, rimane un material lavoro di immagazzinaggio e d'imballaggio

, tr. riporre, sistemare in un magazzino (merci, vini, cereali,

beltramelli, i-463: che cosa conta un uomo, oggi? niente! lo

che è immagazzinato, affinché serva ad un nuovo lavoro. piovene, 7-196:

accumulare, concentrare in poco spazio (un gas, l'aria, una forza,

stuparich, 3-76: immagazzinato in petto un buon volume d'aria, si slanciò

), agg. messo, riposto in un magazzino; accumulato, ammassato.

e noi. assarino, 4-41: amò un nemico; l'amò senza interesse anche

v.]: 'immaginabilissime sequele d'un fatto ', che non si potevano

vol. VII Pag.338 - Da IMMAGINABILITÀ a IMMAGINARE (20 risultati)

uno im- maginamento di mandare in ponente un suo nano. s. bernardino da

essere essenziale imaginante non può già imaginare un accidente. immaginanza (imaginanza),

(immàgino). figurare nella mente un oggetto del pensiero, suscitare nella fantasia

, 197: imaginai sonante / un castello di soli aerei stridi, /

di soli aerei stridi, / in un deserto. di giacomo, i-xlix: immaginate

deserto. di giacomo, i-xlix: immaginate un pianterreno scuro e lubrico, con a

38 (656): sente fermarsi un legno all'uscio. -è lei, di

la mia sorpresa quando, tutto ad un tratto, lo udii dire: « ma

, lo udii dire: « ma di'un po'cesira, che te ne fai

carogna? ». -in relazione con un compì, predicativo, di modo o

, seduto ancora dietro la siepe: un fanciullo macilento, dal viso pallido e senile

figure alterate. pulci, 13-31: un borghese, non ti dico quale, /

borghese, non ti dico quale, / un paio di buoi, dormendo, imaginava

, dormendo, imaginava, / d'un suo vicin, che gli teneva cari

, 22: una donna se imaginava un saracino dipinto nel suo lecto cioè un

imaginava un saracino dipinto nel suo lecto cioè un om negro e concepe uno etiopo.

di che egli si sentì di tratto un brivido per la vita, immaginando che

: entrò nel cortile, e sentì un misto e continuo ronzìo che veniva da una

lucia. leopardi, iii-85: quando un giovane... dice d'essere infelice

parole?... e perché un brivido mi corre per tutte le midolle

vol. VII Pag.339 - Da IMMAGINARE a IMMAGINARIAMENTE (21 risultati)

in cotale speculazion delle cose trasformandosi in un certo modo la mente e internandosi nell'

par che ella venga a possedere in un istesso tempo tutto quello sopra di cui

poterla render visibile alla semplice percossa d'un bastone, girato da un vecchio di

semplice percossa d'un bastone, girato da un vecchio di passa 80 anni.

/ m'avesse destinato per isposo / un cavalier si raro e sì famoso! guerrazzi

immaginava... d'aver dato un brivido agli ascoltatori. 8.

una bomba e mettendosi il fuoco per un canaletto escavato nell'asta, si gettava

. g. gozzi, 1-17: un certo pentolaio..., considerata l'

ti credi / che 10 potessi formare un solo accento, / o scusa immaginar

di qualche eroe, per ciò immaginarono un poema che tale azion raccontasse,.

, i-336: né vorrei mai supporre un eccesso d'impudenza, per credere che dalla

immaginata una, da far onore a un giureconsulto. mazzini, 62-302: tanti progetti

riposo, ma quale avrebbe potuto invaginarla un prerafaelita. landolfi, 2- 69

il che si sarebbe potuto fare pretestando un rammendo delicato o quant'altro fosse piaciuto

legame. manfredi, 3-147: immagineremo un circolo massimo inclinato all'ecclittica di

suddetto coluro, 11 quale passi a un dipresso per tutte le stelle mentovate.

sbarbaro, 6-124: 'tu ti stacchi / un po'incerta dall'altro marciapiede '/

altro marciapiede '/ (non era che un crudele immaginare). 2

, allucinazione. lanfranchi, lxiii-28: un nobel e gentil imaginare / sì mi

paria con la mia donna stare / in un giardin, baciare ed abbracciare. intelligenza

veder come veder di cieca, / un vano imaginar di fantasia. c

vol. VII Pag.340 - Da IMMAGINARIO a IMMAGINATAMENTE (40 risultati)

detto cerchio annuo, e per l'altra un simil cerchio immaginariamente descritto.

, 7-36: il matto s'innamora come un miccio / d'un amor che non

matto s'innamora come un miccio / d'un amor che non ha la conclusione,

loredano, 3-61: la morte è un soggetto imaginario, per ispaventare la semplicità

il palazzo del principe borghese / come un gran clavicembalo d'argento. bernari,

immaginario, e veder se fosse concepibile un tal ordine di cose che spirasse un po'

un tal ordine di cose che spirasse un po'più sensi bilmente una

udito, ma dalla sola immaginazione (un suono, una voce, un rumore

immaginazione (un suono, una voce, un rumore). savonarola, ii-219

mediante un'immagine, una visione, un sogno; che ha relazione con le immagini

cinque figure. quattro -un vescovo, un guerriero, la madonna col bambino -

, 20-29: io considero fra l'un pianeta e l'altro una linea immaginaria.

s'accorgeva d'aver dato nell'occhio a un novizio o a un provinciale,

occhio a un novizio o a un provinciale, era di confonderlo e di esasperarlo

è quale si vorrebbe far credere (un infermo); finto, simulato (un

un infermo); finto, simulato (un malessere, una malattia).

/ sognando negli spazi immaginari / di fare un buco in depositerà. g. ferrari

o collettiva o dalla creazione artistica (un personaggio); leggendario, mitico.

come... può esser accaduto che un uomo immaginario producesse due poemi reali,

le opere di molti venissero attribuite ad un solo? monti, xii-6-548: il

, xv-486: l'ortis non aveva un amico. vedendo guglielmo, inventai lorenzo,

terre che non lo vendevano tutto in un giorno, i fornai che ne compravano,

di fratta che il generai bonaparte era un essere immaginario. carducci, iii-7-207:

a gestire, a tenere discorsi a un immaginario interlocutore o alla propria immagine riflessa

. leopardi, iii-679: scrivimi dunque un nome immaginario, sotto il quale io

costà. 5. che ha un valore convenzionale, diverso dal suo valore

dal suo valore reale (una moneta o un valore che ne faccia le veci)

ma lo ha nell'estrinseco sempre ad un modo ed immutabile; vale a dire non

moneta immaginaria 'quella che non ha un pezzo di metallo intero che le corrisponda

che la moneta altro non sia che un segno convenzionale..., e che

dir. disus. fondato sulla presunzione (un diritto, un atto giuridico).

fondato sulla presunzione (un diritto, un atto giuridico). g. p

, ii-138: non potevano soddisfarsi di un credito imaginario. de luca, 1-15-1-281:

posto, non consiste nell'attentato contro un diritto così immaginario e così assurdo;

nell'impiego della forza si fa altrui un danno, s'infligge altrui una pena.

da una radice di ordine pari di un numero negativo (un numero).

di ordine pari di un numero negativo (un numero). f. m.

possono ridurre a binomii, de'quali un termine è una quantità reale e l'

ci dia un'espressione finita costante, o un divisore costante eguale al zero, il

, 9-86: sarà immaginario ogni caso di un punto x tra n ed f,

vol. VII Pag.341 - Da IMMAGINATIVA a IMMAGINATO (18 risultati)

l'imagina- tiva... è un altro atto del medesimo spirito, il quale

è quasi l'immanenza del senso e un componimento della sensibilità colla ragione. tommaseo

cecchi, 3-72: sembrava in tutto un bravo giovanotto. c'era soltanto il senso

studiato e dell'inventato, disegna e dipinge un imeneo tale che parea dipinto fra i

cospicui della poesia moderna vediamo spesso rilevato un certo artificio... di usare voci

, v-1-124: ha avuto un'infanzia un po'immaginativa. 4. che

, maliziosa, e saperla amica di un tipo come gentili, era, per emilio

per emilio,... quasi un invito a vagheggiare, a fantasticare, così

per puro gioco immaginativo, di avere un giorno o l'altro un rapporto con

di avere un giorno o l'altro un rapporto con lei. = voce

è nel cielo. pulci, 27-40: un cerchio immaginato ci bisogna / a voler

. michelangelo, i-20: amore è un concetto di bellezza / immaginata o vista

15-158: imaginate che all'esposizione di un grande fatto storico si congiunga, senza

più piaceva una lettera in persona d'un imaginato roberto che di francia fosse a'

immaginato. 2. visto in un sogno, in un'apparizione, nel

non t'invoglie / d'immaginata gloria un falso raggio! g. bentivoglio, 4-1223

1-1-25: san pietro, per paura d'un immaginato pericolo, avea bestemmiando rinnegato tre

330: o immaginata a lungo come un mito, / o quasi inesistente,

vol. VII Pag.342 - Da IMMAGINATORE a IMMAGINAZIONE (26 risultati)

in costui 'l passibile della contingenza che un morto parlasse, lo ridusse a perdersi così

nome. tozzi, ii-19: quasi un dolore le cingeva la nuca; ed era

gli aveva traversato da parte a parte un polmone, ma la ferita...

sebbene grave; e le resistenze di un organismo provato più che altro da malattie

mi sono potuto contenere di averle scritto un sonetto d'imaginazione delle sue rarissime opere

il bello. de sanctis, ii-6-176: un romanziere moderno... ti farebbe

. b. croce, iii-32-195: un racconto storico organico non può fondarsi in una

una unità estrinseca o materiale o in un ente d'immaginazione o in un fantasma

in un ente d'immaginazione o in un fantasma poetico. -scrittore dotato di

di ricevere servizi imaginati dall'umiltà d'un servidore. bareni, 6-175: la

ciò m'ha tolto di scriver pure un verso della canzone già tutta pensata e

[la tragedia] pareva imaginata da un poeta inglese del secolo d'elisabetta, sopra

pare... di avere acquistato un istinto tecnico tale che, senza pensarci

e dante dall'immaginato testé ne cava un altro accidente; e da questo più

penso in mezzo a tutto ciò a un dolce viso e a una dolce favella a

mirino due termini distinti, ma è un istesso atto, portato in un medesimo

ma è un istesso atto, portato in un medesimo oggetto, ancorché sotto modo diverso

onorate scuole /... / contamina un profano, un impudente / veglio,

.. / contamina un profano, un impudente / veglio, imaginator d'ombre e

: quel che differenzia l'artista da un semplice immaginatore è proprio l'intuitivo possesso

questi: rodimento d'intestino, con un poco di flusso di sangue, tintinni

applicar la mente a gli studi pur un sestodecimo d'ora. galileo, 3-3-125:

caro, 5-65: essendo l'imaginazione un certo debil sentimento, ne seguiria che colui

ricorda o che spera, s'imaginasse in un certo modo la cosa de la quale

dello spirito di avere nell'essenza di un oggetto sensibile la sua idea. rosmini,

si sa niente. poi, è come un lungo viaggio, per le corse sfrenate

vol. VII Pag.343 - Da IMMAGINE a IMMAGINE (18 risultati)

dove s'andasse, in guisa d'un povero uomo se n'andò al monistero.

in alcuna parte ed io mi sentìo cominciare un tremuoto nel core, così come se

nell'immaginazione, una facciata rossa in un vicolo evitato. ai radi uomini che

-credo saperlo per immaginazione, e qualch'un altro per prova; ma che c'è

: e'le venne una immaginazione e un pensiero di volere andare in ge- rusalem

scelte poche per modo d'immaginazione d'un arbore ordinato, e disponendo in questo

varchi, 18-1-424: per esercitarsi rappresentò un fatto d'arme coll'artiglierie da ogni parte

se n'è per immaginazione mai sentito un motto. panciatichi, 260: onori sì

legge. cesari, iii-532: ponendo, un dopo l'altro, sul quadretto seguente

64 ed ultimo quadretto, ne toma un tal numero che vince ogni immaginazione.

che distenda ed affini il cerotto sopra un pezzo di tela. = voce

), sf. forma esteriore di un corpo percepita mediante i sensi, e

, in cui posto sotto l'acqua d'un profondo vaso si disceme la riverberata immagine

la sua immago / a mirar si mise un giorno / un cerbiatto. aleardi,

a mirar si mise un giorno / un cerbiatto. aleardi, 1-196: altere ammirano

imagine, fondiglio non deposto, / un che di non nato e già vecchio,

nato e già vecchio, / e un fortor di carname riverso. montale, 1-65

riverso. montale, 1-65: trema un ricordo nel ricolmo secchio, / nel puro

vol. VII Pag.344 - Da IMMAGINE a IMMAGINE (13 risultati)

dietro le basse imagini, / d'un ver che mente al vero. b.

sichèo la stessa imago, / fuor d'un sepolcro uscendo, sanguinosa, / pallida

, ma distorto e fatto labile, / un tuo barbaglio. cassola, 2-73:

succede... che, udito un suono melodico, dopo, anche cessato il

meno del tutto. -vagheggiamento di un bene fiduciosamente atteso o rappresentazione mentale di

bene fiduciosamente atteso o rappresentazione mentale di un male angosciosamente temuto. c.

20 (341): l'immagine d'un avvenire lungo, indeterminato, il sentimento

/ immagine / passeggera / presa in un giro / immortale. -di animali

è... una imagine ed un simulacro de'beni del paradiso. dell'uva

ai tempi... di mosè un altro uomo immagine di cristo.

donne, il mio signore, / miri un signor di vago e dolce aspetto,

questa è la viva immago / d'un traditor, che finto / nasconde, anco

dipinto, / sotto umana apparenza, un cor di drago. relazione d'inghilterra

vol. VII Pag.345 - Da IMMAGINE a IMMAGINE (24 risultati)

ma seguitamente, perché l'immagine di un secolo sarà tutt'altra del precedente e

montano, 115: ho idea sia un tratto particolare di questa guerra, mancante in

di una persona (o anche di un edifìcio, di un paesaggio, di un

o anche di un edifìcio, di un paesaggio, di un episodio) eseguita

un edifìcio, di un paesaggio, di un episodio) eseguita mediante il disegno,

noi pareva sì verace / quivi intagliato in un atto soave, / che non sembiava

vissima l'imagine del sogno / ch'a un dormente guerrier mandan le grazie / a

minuscola, tonda o corsiva, è un ritratto, è un simbolo, è un'

corsiva, è un ritratto, è un simbolo, è un'immagine.

. priuli, iv-272: fece portare un messale e sopra la immagine di gesù cristo

ferrari, 3-314: se l'idolatria è un errore, la proibizione delle imagini è

un'immagine della consolata, c'era un ingrandimento fotografico sotto vetro: un indiano col

era un ingrandimento fotografico sotto vetro: un indiano col turbante. -quadretto votivo

due volte di banda in banda con un pugnale. ricchi, xxv-1-165: se la

del redentore, della madonna o di un santo e, sul verso, una

chi per offrire e chi per chiedere un soldo di cacio, o un fascetto

per chiedere un soldo di cacio, o un fascetto di zolfini, o una mela

, che tu continovamente potrai in un picciolo scatolino portar teco ne la tua borsa

. 9. configurazione geografica di un luogo; struttura di un edificio,

geografica di un luogo; struttura di un edificio, di una città. dante

mio libro, è immagine dell'idea d'un ottimo libro. cesari, i-216:

quelli che ci sta dipinto davanti è un indiano. tasso, n-iii-933: si potrebbe

, che può somministrare il primato in un monastero, contrap- ponevan esse le immagini

una data composizione o l'intera arte di un dato maestro suscitava in lei, aveva

vol. VII Pag.346 - Da IMMAGINERIA a IMMAGINIFICO (14 risultati)

dalla grazia, riceve una nuova nobiltà, un nuovo carattere, che può ricevere acconciamente

sessuale. 18. fis. in un sistema ottico, rappresentazione di un oggetto

in un sistema ottico, rappresentazione di un oggetto formata in un determinato spazio dall'

, rappresentazione di un oggetto formata in un determinato spazio dall'incontro dei raggi luminosi

prodotto da un'antenna in presenza di un piano conduttore è uguale al campo prodotto

, traccia psichica, rappresentazione suscitata da un suono; significante. 24. locuz

avere tolto per loro la luce di un pianeta visibile nel pieno giorno.

di qualcosa: concepirla, considerarla in un dato modo. landolfi, 8-91:

eravamo fatta del mondo l'immagine di un corpo duro che d'inverno ritrovava la

-parere, sembrare un'immagine', avere un viso di immagine: essere dotato di

inven- zioncella o di un'immaginuzza di un poeta italiano da un poeta straniero.

di un'immaginuzza di un poeta italiano da un poeta straniero. manzini, 17-28:

creatore di immagini (uno scrittore, un poeta); che abbonda di immagini,

di immagini, di figure retoriche (un componimento letterario, uno stile).

vol. VII Pag.347 - Da IMMAGINISMO a IMMALINCONICHIRE (27 risultati)

... -chi fu che vi chiamò un giorno l'imaginifico? panzini, iv-325

e gli ornamenti della terra diventano un divino linguaggio, simboleggiante in immaginismo

di apollinaire, si affondano in un terreno di prosa che, rinverdendo a primavera

inglesi... erano chiaramente fermi in un immaginismo visivo-musicale che discendeva da quello

alla testa, procedevano verso l'integrità di un immagi nismo sintattico.

raccolto le varie note descrittive intorno a un concetto astratto, essenziale e animatore

suo ingegno imaginoso, di rado si seguono un lento distruggersi, e immagrì tanto che un

un lento distruggersi, e immagrì tanto che un fratei in correlazione giusta. cicognani,

, il trovò... un parlatore caldo, immaginoso, irruente.

per estens. diventare sterile, infecondo (un immaginosi le gole dei monti dove passano

più fertile di quell'isola, (un componimento letterario, un discorso, uno immagrirono

isola, (un componimento letterario, un discorso, uno immagrirono, e non condussero

né frutti a maturità. allegorico (un vocabolo, una definizione). 3.

rappresentare e perfezionar la natura per mezzo di un impazzite, perché un vostro erede abbia molto

natura per mezzo di un impazzite, perché un vostro erede abbia molto da spendere,

. tr. rendere sterile, infecondo (un terreno). o più

, 3-51: perché il fisco si possa un giorno in sempre propria ed

per estens. reso sterile, impoverito (un serao, i-272: la placida

infondato, campato in aria, arbitrario (un farsi arduo, rivelarsi difficile.

208: mi convenne scendere al magazzino per un pezzo di nuovo quanto più possano,

cucchiai d'ottone. aggravarsi assumendo un carattere maligno (una 3.

tutte queste baldini, 14-105: c'era un imbarazzo immalignito dalla robbe non eccedono in

immalignito dalla robbe non eccedono in altezza un piede. bresciani, 6-preoccupazione di un enorme

altezza un piede. bresciani, 6-preoccupazione di un enorme tremito di riso che altri x-18

anche con la parbaldini, 4-67: un giorno m'affaccio alla finestra e ticella pronom

papa 2. parte basilare di un telaio circolare per maglieria, consistente in

, ivi [in non notte un certo numero di maglie concatenate fra loro 9-171

vol. VII Pag.348 - Da IMMALINCONIRE a IMMANDORLATO (24 risultati)

, vivacità. govoni, 69: un pastello d'una priora / morta giovine,

non lo mutano, se n'é un poco oppressi e immalinconiti. pratolini, 10-225

immalinconivano. -per estens. conferire un aspetto triste, mesto. pirandello

donna, improvvisamente immalinconita, contemplava senza un pensiero e senza una fretta al mondo

pervaso da un'atmosfera di tristezza (un luogo). lubrano, 1-257:

: non parlo di pittagora seppellitosi in un sotterraneo immalinconito dall'ombre, macero dall'

, macero dall'inedia, privandosi per un settenio della vista de'cieli. ungaretti

la piazza, illuminata a strappi da un gran sole, mi sembra ora caduta più

[d'aristofane] sono per tutto un giardino fioritissimo di tutte le vaghezze comiche

aria fresca, quel corpo senza pudore fioriva un pò piegato di lato, come quello

, come quello delle madonne tratte da un dente d'elefante. immanativo,

sono i caratteri immancabili dello stile d'un sublime scrittore. pascarella, 2-445:

pascarella, 2-445: il sole tramonta dietro un monticciat- tolo sassoso sul quale sta l'

parole perdono. saba, 1-65: un giovane ufficiale, che aveva sposato (nel

espressioni enfatiche per ribadire la certezza di un convincimento o di una speranza).

di quelle che se arrivano, hanno un effetto decisivo immancabile. de roberto,

... era... che un impie- guccio era d'impedimento alla sua

negligenza della natura, nell'abbandonare a un mezzo sì incerto lo scopo primario della

, ecc.; senza mancare a un impegno; indefettibilmente. f.

amico '..., costituiva un elemento di coesione. 2. sicuramente

rimandava questo famoso ritorno di lì a un mese, due mesi, a settembre,

, peloso, atletico, sempre con un sacco da montagna in ispalla, era

im-) con valore negativo e da un comp. dell'agg. manco.

: il valoroso colonnello mi lasciò con un gesto di promessa immanchevole. carducci, ii10-

vol. VII Pag.349 - Da IMMANE a IMMANENTE (29 risultati)

lo scroscio unanime, il rombo d'un fiume immane, dai gorghi profondi,

e stordisce, acutissimo, lacerante (un rumore, un suono); profondissimo,

acutissimo, lacerante (un rumore, un suono); profondissimo, assoluto (

si sgretolavano con immane fracasso. tutto un popolo moriva, ma l'agonia era

compressori. comisso, vii-29: vi fu un immane silenzio, subito rotto dalle urla

gravità eccezionali: disastroso, catastrofico (un evento naturale, una sventura).

moretti, i-1001: è troppo comodo per un riarso ottuagenario ripetere la storiella che il

. per tentare di rallegrarli o distrarli un poco nella immane sventura...

; opprimente, assillante, gravoso (un lavoro, un'impresa); estenuante (

portare... la responsabilità d'un destino immane. cassola, 5-42:

del seicento. -esasperato (un gesto). cattaneo, v-1-113:

pelli colorite. -feroce (un animale). -per estens.: che

estrema crudeltà; impietoso, inumano (un sentimento, un atto, un gesto

impietoso, inumano (un sentimento, un atto, un gesto); efferato (

(un sentimento, un atto, un gesto); efferato (un delitto)

atto, un gesto); efferato (un delitto). boiardo, 3-66:

ella fosse in una quiete motiva o in un moto immanente. carducci, ii-21-148:

sua morte mi fa ancora soggezione come un rimprovero vivente, immanente. 2

soggetto agente; che non passa in un oggetto esterno. galluppi, 4-ii-110:

. rosmini, 2-103: esiste dunque un atto immanente senza principio e senza fine

conduce a dimostrare direttamente che dio è un atto immanente, ed un atto purissimo.

dio è un atto immanente, ed un atto purissimo. gioberti, 12-ii-241:

iddio... abbraccia ogni cosa con un solo intuito immanente, e con una

idea non è il solo trascendente, un semplice ideale, ma non è anche solo

ma non è anche solo immanente: un semplice reale: semplice essere. è immanente

senza dio / sente nel cuor pacificato un bene / sommo, una grazia nova

1'* attilide 'non può aspettare un minuto di più? il dramma ha un

un minuto di più? il dramma ha un valore immanente; ma ha anche un

un valore immanente; ma ha anche un valore contingente. 7. seguace

vol. VII Pag.350 - Da IMMANENTEMENTE a IMMANITÀ (17 risultati)

verità e giustizia e disinteresse come attributi d'un potere ideale in cui egli crede immanentemente

.. non [deve] appagarsi di un generico sce- veramento... degli

o materialistico com'era, il giusnaturalismo aveva un quinto e importante carattere, l'avversione

azione nel soggetto agente senza passaggio a un oggetto esterno (nella filosofia scolastica)

l'immanenza e la trascendenza non sono un si e un no... la

e la trascendenza non sono un si e un no... la sintesi è

come sai, alla mistica immanenza di un imperativo categorico. -onnipresenza.

: quindi [alceo] cresciuto attese ad un mestiere, / ch'ogni specie di

ed armaiuoli e legnaiuoli e arrotini avevano un gran da fare... a fucinare

fornito di manico (uno strumento, un utensile) o di impugnatura (un'

i portici di po, immanicato in un pipistrello bigio. baldini, 5-41:

immanicatura2, sf. raro. parte di un indu mento alla quale si

sospetto el padre che ne fussi stato un loro nimico capitale. alberti, ii-

per le vie, ferire a morte d'un colpo, solo a prova d'immanità

vederli in discordia si avrebbe a riputare un prodigio d'immanità. guerrazzi, 2-570

per iscusar coloro che hanno ruinato d'un pezzo di legno tondo...,

..., immanicato d'un'asta un roma, la chiesa ed il papa,

vol. VII Pag.351 - Da IMMANSUETO a IMMARGINARE (20 risultati)

e curvo ai misteri della venustà immarcescibile, un cavaliere. soldati, 2-354: un

un cavaliere. soldati, 2-354: un benestante ozioso aristocratico signore...

seccarsi e mancare. baldi, 412: un ramo d'un fiume entrato in un

. baldi, 412: un ramo d'un fiume entrato in un campo vicino,

un ramo d'un fiume entrato in un campo vicino, cominciò a compiacersi del

compiacersi del riposo. a cui disse un non so chi: - ma tu ti

immarcirebbe senz'avversario. -consumarsi per un male inesorabile. baldelli, 5-4-202:

e gli entrava addosso un'agitazione, un orgasmo. = denom. da

di esser rappresentato... come un byron maremmano il quale porti dalla prima

nel core la piaga immargina- bile di un disinganno. = comp. da

disgiunte, che vj si potesse conficcare un chiodo. contra le persone e

è mansueto; indocile, selvaggio (un animale). -anche: feroce.

.). aleardi, 1-10: un giorno immansueta e bella / dea la

voi similemente m'è avenuto / per un vedere ond'io piango e sospiro,

. -ant. improvvisamente, in un tratto. petrarca, 71-74: e

quel buon sorciste, / di tre animali un fuoco ebb'ordinato. leggende di santi

tormentarla. ariosto, 2-55: d'un bel drappo di seta avea coperto /

compagno tocca leggermente una porta, un uomo immantellato l'apre, il compagno

. marinetti, i-176: a destra un tetro e sinistramente immantellato battaglione di orchidee

immarcescibile della canfora / due note, un intervallo di terra maggiore. 2

vol. VII Pag.352 - Da IMMARGINATO a IMMASTRICIARE (17 risultati)

rimarginarsi, cicatrizzarsi (una ferita, un taglio). 4. tr.

. ser giovanni, ii-134: [un giudeo] trovò sotterra un gran sasso

ii-134: [un giudeo] trovò sotterra un gran sasso, il qual era di

al vacuo trovò quasi immarginato col sasso un libro coi fogli sottili, quasi di

il qual'era di volume quasi come un salterò. palladio volgar., 3-17:

al fianco ogni or medusa / in un sacco di cuoio ascosa e chiusa.

ripetea gli evviva. gioberti, 11-86: un nominalismo e un sensismo immascherati alla razionale

gioberti, 11-86: un nominalismo e un sensismo immascherati alla razionale. carducci,

su una parola di mio come chi dicesse un pennac- chino, e così immascherate le

. = part. pass, di un * immarmorire non attestato. immarmottaménto,

la fama non s'acquista a vagheggiare / un viso di bertuccia immascherato. parini,

una volta ad una festa / immascherato ad un modo più strano; / da becco

l'aspasia, solesse affazzonare con uno scialle un giovinetto congiunto di lei che molto le

del pastorfido, va rendere simile a un mascherone; far diventare goffo e deforme

con interesse esclusivo su un'idea, un fatto, ecc. cattaneo,

interesse esclusivo su un'idea, su un fatto, ecc. papini,

immastèllo). ant. mettere in un mastello. citolini, 321: sotto

vol. VII Pag.353 - Da IMMASTRICIATO a IMMATURITÀ (21 risultati)

vedonsi [le crisalidi] immastriciate d'un vischio o liquore appiccicaticcio, induritosi a

, il quale si possa unire con un corpo organizzato, e disunendosi col tempo

, leggera, fluida, penetrata d'un elemento immateriale, purissima. govoni

... che il bello sia un non so che d'immateriale e di obiettivo

: seduto sull'alto dello sgabello era un re in trono, uno stupido re divinamente

lismo in cui si vuota di oggettività un sapere che l'og- gettività potrebbe attingere

gianicolo e il monte mario perduti in un vapore argentino, lontanissimi, d'una

. suscitavano nello spirito la visione d'un qualche astro semispento abitato dai mani.

di divinitade,... ella è un lume ricavato da quello fabbricato immaterialmente dalla

compenetrò di dottrine scolastiche per sollevarla a un ideale immateriato di meditazione e contemplazione

; iscrizione di persone o beni in un registro pubblico. -in partic.:

udita, assordirebbe ed im- mattirebbe in un medesimo tempo. mercati, 1-13: starai

a. cattaneo, i-163: ad un povero uomo erasi voltato il cervello ed era

violenta. aretino, 20-115: con un girar di chiappettine lo feci immattire così

: fratello dell'anima mia, benché un tradimento a te abbia immaturamente troncata la

o in altro registro pubblico, assegnando un numero distintivo a ciascun bene o persona

. b. croce, iv-i 1-333: un giovane italiano... durante una

. durante una licenza si recò presso un comandante polacco e si fece mandare a

si fece mandare a tunisi e unire a un corpo polacco. ora questo non lo

. l'essere immaturo, acerbo (un frutto). paoletti, 1-2-365:

fisica (di una persona, di un popolo, di una classe); inesperienza

vol. VII Pag.354 - Da IMMATURO a IMMEDESIMARE (31 risultati)

che stanno ascosi nel golfo infido di un secolo sì corrotto? slataper, 2-222

me adoperate a designare, l'una un grado d'immaturità, e l'altra di

progresso (di una condizione, di un processo, ecc.). gobetti

e culturale. -anche: elemento (di un discorso, di un'opera letteraria o

4. medie. debolezza congenita di un bambino che alla nascita non raggiunge i

, aspro, duro, verde: un frutto, l'erba, le biade,

sapore di carciofolo, sol che lascia un poco più inasprita la lingua. foscolo,

completato il proprio ciclo di sviluppo (un animale). vallisneri, i-234:

non è sufficientemente invecchiato, nuovo (un vino). morgagni, 92:

vino). morgagni, 92: un dito di vino non dolce, non acido

a l'immaturo achille / il bisforme chirone un giorno offerse. parini, xiv-17:

lo sviluppo intellettuale e culturale necessario per un determinato fine, che non è adatto

fine, che non è adatto a un determinato compito. gobetti, i-107

10 sguardo e la voce immatura d'un ragazzo. -anni immaturi, età imtnatura

squarciato sen parto immaturo / mi trasse un fido servo, e al dì m'

tenta / prendiam consiglio, e ad un rimedio estremo / senza ragion non ricorriam

spesso / l'immaturo riparo / sollecita un periglio. leopardi, iii-218: la risoluzione

iv-248: fatto avea amor doi amanti un dì contenti, / e in quel dì

5. che non è ancora giunto a un grado di possibile attuazione o di piena

all'attuarsi di un'idea, di un progetto, ecc. testi, 2-44

indugiati intorno a poveri versi immaturi d'un poeta insigne. de robetto, 8-88

opera giovanile e ne reca le asprezze, un che d'immaturo. 6

6. ant. fluido, instabile (un minerale, una sostanza).

col beneficio dell'arsenico viene a riuscire un argento im maturo men fisso

. medie. affetto da debolezza congenita (un bambino che non raggiunge alla nascita i

: c'era in me la stoffa di un perfetto na zionalista..

..., per noi cattolici, un solo popolo eletto, ve ne son

approprii l'ingegno e se lo immedesimi in un certo modo, accettandolo per guida e

1-46: dimostrava non poter esserci che un dio solo; perché quand'anche se

perfettissimamente, si immedesimerebbono e si renderebbono un dio solo. crudeli, 1-150: non

, e sotto la infame maschera di un finto amore nascondendolo, cercherà di accostarsi

vol. VII Pag.355 - Da IMMEDESIMATO a IMMEDIATE (18 risultati)

e di libertà ch'egli aveva provato un giorno nell'immedesimarsi fantasticamente con un uomo

provato un giorno nell'immedesimarsi fantasticamente con un uomo sconosciuto che giaceva estinto in una bara

estinto in una bara al sommo d'un catafalco maestoso circondato di fiaccole. stuparich

, essere penetrato, compreso (di un lavoro, della propria attività);

; partecipare con intima convinzione (a un avvenimento, a uno spettacolo);

la monarchia non rappresentò * mai 'un elemento di progresso, non s'immedesimò

, 181: ci troviamo d'un tratto immedesimati nel nostro protagonista. gentile

immedesimata nella favola, ne parla con un trasporto che denuncia la sua sensibilità e

, di immedesimare), quasi un mezzo, sì che tu non parli a

infiniti concentrici, concorporati, immedesimati in un solo? salvini, 39-iii-73: dove ricado

coll'anima mia, diffuse sui miei sentimenti un fiato salubre e vigoroso. calvino,

sentimenti; che è parte integrale di un gruppo, di una classe, di una

volontà immediatamente. alfieri, iii-1-46: un popolo, che crede potervi essere un uomo

un popolo, che crede potervi essere un uomo che rappresenti immediatamente dio; un

un uomo che rappresenti immediatamente dio; un uomo, che non possa errar mai

possa errar mai; egli è certamente un popolo stupido. -in primo luogo

esiste '. 4. secondo un rapporto di sovranità o di dipendenza di

immediatamente, ma come le parti d'un sistema precogitato. -con realistica evidenza

vol. VII Pag.356 - Da IMMEDIATEZZA a IMMEDIATO (25 risultati)

e chiama; e immediate venne a lui un santo romito. pulci, 17-40:

che viene immediate dal cuore, quasi un messo della intenzione del cuore. benivieni,

capitava immediate. / -figlia voi d'un traditore, / la biancuccia, olà

indugiarmi... né anche d'un altro momento, perchè la diligenza riparte

e tutte le perfezioni. -secondo un rapporto di sovranità o di dipendenza diretta

, lii-7-331: sta ora nella città un governatore generale, che immediate rappresenta il

. - filos.: carattere di un oggetto o di un'idea o di

sua immediatezza, si spiritualizza e assume un valore, e viene alla luce.

subitaneità (di una reazione, di un atto, ecc.). 4

. alvaro, 17-232: ebbe per un momento l'idea che ella non intendesse

non intendesse parlare a lui, ma a un personaggio che aveva nella memoria e nel

l'architettura per questo lato si accosta un poco più alla musica, ma non può

rapporto di dipendenza diretta dall'autorità di un sovrano (v. immediato,

... ma la fa medianti un principio assistente, che è l'intelletto,

assistente, che è l'intelletto, ed un abito che si trova in lui.

il giudizio di bellezza si fonda sopra un gusto immediato, gusto che manca a chi

piogge. -che è primariamente responsabile di un dato effetto; determinante. dante

-sostant. pallavicino, 6-1-347: onde un giorno mentre le precedeva il corteggio,

. -che si riferisce agli inizi di un determinato periodo di tempo. borgese

di quando nell'immediato dopoguerra si ascoltava un vero combattente. -rendita immediata:

estens. istantaneo, pronto, sollecito (un provvedimento, un esito, ecc.

pronto, sollecito (un provvedimento, un esito, ecc.). paoletti

sua mente [del poeta] sia come un grimaldello magico, atto ad aprire immediato

-ant. che discende in linea retta (un erede); che, in linea

, è il primo a fruire di un credito. de luca, 1-9-1-89:

vol. VII Pag.357 - Da IMMEDIAZIONE a IMMELATURA (22 risultati)

direttamente e autonomamente la sua autorità (un sovrano, un organo di governo)

la sua autorità (un sovrano, un organo di governo); che è

che è sottoposto al diretto potere di un sovrano o di una qualsiasi autorità (un

un sovrano o di una qualsiasi autorità (un suddito, un territorio, ecc.

una qualsiasi autorità (un suddito, un territorio, ecc.). sanudo

, così mediati come immediati, de un ducato per focho. frachetta, 258:

e la propria validità (un'idea, un fatto, un giudizio). -in

validità (un'idea, un fatto, un giudizio). -in senso generico:

direttamente sull'asse (l'inserzione di un organo vegetale). = voce dotta

sua vitalità era già corrosa da un cancro immedicabile. d'annunzio, iii-1-315:

disgrazia, ecc.); incorreggibile (un vizio); che non può essere

non ci affrettiamo di troppo a ravvisarvi un articolo certo e assoluto di fede.

ingegno è fenomeno più raro dell'essere un cretino immedicabile. = voce dotta,

romani. lubrano, 2-172: in un ritornello di lascia e piglia,

e di quella soggezione di donna a un uomo, che fantasia le dipingeva d'un

un uomo, che fantasia le dipingeva d'un tratto deliziosi e immedicabilmente perduti e sciupati

tato, non ben ponderato (un discorso, una ri soluzione

progresso. padula, 365: un immegliamento ne chiama un altro.

padula, 365: un immegliamento ne chiama un altro. arila, 262:

arila, 262: 'immegliamento', è un parolone rimbom bante sulla bocca

avvezzarvela, la si gl'im- melassi un poco, o ugnessi con qualch'altra cosa

galileo, 8- iv-595: se aspettiamo un poco, e separeremo l'aria con

vol. VII Pag.358 - Da IMMELENSIRE a IMMENSAMENTE (22 risultati)

... che si risvegli da un sonno durato dei giorni. immelensito, smarrito

. pasolini, 3-374: immelmandosi come un maiale,... arrivò davanti alla

, v-6-13: mi è persino sembrato per un pezzo di ravvisare l'ultimo rivolo

ascondere. domenichi, 6-19: dimmi un poco, malmorigerato adolescentulo e immemore dei

, ornai immemore de'fuochi, era un canapè ricoperto di tela incerata. govoni

... aveva ceduto a quella d'un fantastico sdegno; con gli occhi lucenti

... come una creatura uscita da un fresco bagno letèo, immemore e vacua

guadagnali, 1-ii-17: dirà / che sono un bue, un immemore, un balordo

: dirà / che sono un bue, un immemore, un balordo, / e

sono un bue, un immemore, un balordo, / e non nego che sia

semplici, ognuno per l'altro, divèllere un fiore. gatto, 4-85: fissa

pascoli, 728: egli ti porge un braccio / ispido, e su ti

remoto. -da tempo immemore: da un tempo molto remoto. c. e

minareto di ktub, fra sepolcri d'un tempo immemoriale, s'alza un obelisco.

d'un tempo immemoriale, s'alza un obelisco... tutto di ferro

/ il ricordo del mondo / come un noi più profondo. baldini, i-814

profondo. baldini, i-814: è un lamento che rompe acuto da un fondo

: è un lamento che rompe acuto da un fondo immemoriale di dolore e di spasimo

, parve trascolorare e inviolire in un crepuscolo immemo riale. pavese

. varano, 56: che se un rettangol fingerai, fra i lati / di

fra confin segnati; / e se ad un altro poi tu l'accompagne, /

: ora il mio sangue è come un vento / ch'empie di sparsi gridi e

vol. VII Pag.359 - Da IMMENSIFICARE a IMMENSO (38 risultati)

testa, mi piaci immensamente, mi sfigura un viso umano e ti esprime un'immensità di

immensificato possa lanciarle, lontano spiegate sopra un oceano più vasto. immensifìcazióne,

sconosciuto paese, da cui può aspettarsi che un giorno venga nel nostro clima qualche nazione

immensità di paese, o più tosto un grandissimo deserto d'arena. crudeli,

: quel nome non era / che un soffio, ma in sé portava /

smisurata (di una colpa, di un sentimento, ecc.). agostini

colpe. d'annunzio, iii-1-275: un battito di palpebre ti tra

sue dispense, / ciascun di noi d'un grado fece letto. ariosto, 43-145

caro, 6-61: è da l'un canto / dell'euboica rupe un antro immenso

da l'un canto / dell'euboica rupe un antro immenso / che nel monte penètra

amore. pascoli, 146: udivasi un fruscio /... / quasi d'

fruscio /... / quasi d'un fiume che cercasse il mare / inesistente

cercasse il mare / inesistente, in un immenso piano. d'annunzio, iv-1-127

. d'annunzio, iv-1-127: dopo un tratto di salita, apparve la città immensa

descritta, cinta di divieti, in un parco immenso. -che è di

una persona); eccezionalmente grande (un membro, in partic. gli occhi

. cecchi, 5-92: il racconto d'un assassinio complicatissimo culminava d'orrore nell'apparizione

della vedova dell'ucciso, immensa come un catafalco e ondeggiante di gramaglie. alvaro

2. incalcolabile, infinito, innumerevole (un nuvoltosi a riguardare la immensa fedeltà di

venti catulli, appena ve ne sarà un mezzo centinaio che possa condannarsi con fondamento

addensa / fluttuando. -ingentissimo (un guadagno, una spesa, un patrimonio

-ingentissimo (un guadagno, una spesa, un patrimonio, ecc.). -

capitali che già vennero profusi a conseguire un tale effetto? leopardi, 1023: solo

dottissimo, e fornito esso individualmente di un immenso capitale di cognizioni, è atto

per estens. molto acuto, penetrante (un odore); fragoroso, assordante (

odore); fragoroso, assordante (un suono); vivissimo, abbagliante (

, i-165: egli era circondato da un immenso splendore e d'una luce chiamata

va spegnendo. montale, 1-114: un fruscio immenso rade / la terra,

sulle strade. loria, 5-192: un lampo violaceo e l'immenso boato di

lampo violaceo e l'immenso boato di un tuono mi fecero ricadere nel seggiolone.

). linati, 18-57: presto un gran silenzio li ravvolse, un silenzio

presto un gran silenzio li ravvolse, un silenzio reso più immenso dal trillare dei grilli

da non conoscere limiti, profondissimo (un sentimento, uno stato d'animo,

sentimento, uno stato d'animo, un desiderio, ecc.). dante

di latona sopra 'l sasso / che d'un celeste asconde la sua spoglia. ariosto

marini, i-417: si sparsero in un baleno per il campo questi trattati di pace

eccezionale, straordinario (una virtù, un onore, ecc.). boccaccio

immensi. atanagi, xxxvi- 186: un mar era immenso di saper quel candido petto

vol. VII Pag.360 - Da IMMENSOETERNO a IMMERGERE (25 risultati)

, 3-2-19: a noi si affida / un immenso poter. d'annunzio, v-1-179

mio. -gravissimo (una pena, un male, ecc.). ariosto

(un'azione); insormontabile (un ostacolo). nardi, 1:

e universalmente sentite (una rivendicazione, un movimento ideologico, ecc.).

e ansietà, crescono senza misura; è un agitarsi immenso, indefinito. mazzini,

dio. giuglaris, 52: con un tale appoggio mi riderei d'ogni scossa

ufficio e pio / muovesi di compagni un ordin denso / in bruna veste alla

viii-41: in francia fu inventato un modo, il quale se ben pareva a

chezze in immenso; e questo fu un contratto, che si chiamò «

presso la città di volterra circa d'un miglio era situata..., vicina

giugner tenta col suo volo ardito / a un bene immensurabile, infinito. papi,

limiti, molto intenso, profondissimo (un sentimento, un desiderio, ecc.)

intenso, profondissimo (un sentimento, un desiderio, ecc.). verga

. l'immensurabile tristezza dell'amore divenuto un vizio stanco. corazzini, 4-239: tutte

, 9-265: il bosco dava imagine d'un tempio,... con le

ierolimo savonarolo, e'dava loro un comento tanto mirabile, che era più bello

. pass, immèrso). mettere un corpo in un liquido, tuffare. -in

immèrso). mettere un corpo in un liquido, tuffare. -in partic.:

partic.: aumentare l'immersione di un galleggiante (e, nel caso di

bencivenni [crusca]: piglia un pezzetto di riobarbaro, immergilo nell'acqua

: al lido già di baia, sotto un bel platano, amore / dormendo stanco

dell'acqua che si alza nell'immergere un prisma o cilindro solido, o che

: stridea / sì forte come quando un carbon vivo / nell'acqua immergi e

nella cava mano, / immerse all'acqua un tozzo di pan nero. -figur.

(con riferimento a una spada, un pugnale, ecc.). dolce

vol. VII Pag.361 - Da IMMERGIBILE a IMMERITEVOLMENTE (18 risultati)

moderno... immergono l'anima in un abisso di pensieri indeterminati. c.

particella pronom.). affondare in un liquido, tuffarsi (per lo più

. foscolo, gr., i-40: un dì la santa / diva, all'

, addentrarsi, penetrare profondamente (in un luogo). -anche: sparire,

diverso, / c vi sedea nel mezzo un cavalliero, / di ferro armato luminoso

, / io non posso una lacrima, un sospiro / da matilde sperar. panzini

tal anch'io m'immergo / in un mar di dolcezza, / se chiudo

immerge nel finto, e s'ordisce un mirabile incanto di fantasia. goldoni, ix-

occupazione, a un'attività intellettuale, a un sistema di vita. oddi,

, 7-28: giungono al fin là dove un sozzo e rio / lago impaluda,

e rio / lago impaluda, ed un castel n'è cinto, / ne la

la luna calante già s'immerge con un lungo tremolìo e folgorìo di onde.

e di non presentarsi se non come un dotto e un poeta immeritamente esule dalla

presentarsi se non come un dotto e un poeta immeritamente esule dalla dolce patria.

menzogne avete ormai già saputo condurmi a un rischio grave e immeritato. gatto,

malincuore cosa immeritevole di traduzione, riceverne un compenso inadeguato. d'annunzio, iii-

ingannato alla prima, che ha protetto un immeritevole. 2. che riceve o

non immeritevolmente dal poeta furono dotate di un piacere che riusciva altrui in dolore.

vol. VII Pag.362 - Da IMMERITO a IMMERSO (39 risultati)

quasi fra bellissimi piani, si leva un picciol colle. = voce dotta

. raro. ornato di merletti (un vestito). - anche per estens.

l'immergersi, l'essere immerso in un liquido; operazione d'immergere, di

una comprensione, un'immersione totale, un oblio, ma un urto, un proposito

un'immersione totale, un oblio, ma un urto, un proposito, una volontà

, un oblio, ma un urto, un proposito, una volontà, un dispetto

, un proposito, una volontà, un dispetto. slataper, 2-342: sento

sal- vadore, a cui si conforma un fedele morto a se-stesso nell'atto di

morto a se-stesso nell'atto di pigliare un tal sagramento. muratori, 7-v-

consiste nell'abbandonare in mare o in un corso d'acqua il corpo del defunto

sull'ebano delle onde come la bocca di un negro. -discesa sott'acqua di

negro. -discesa sott'acqua di un sommergibile o di un palombaro, di

sott'acqua di un sommergibile o di un palombaro, di un sommozzatore, di un

sommergibile o di un palombaro, di un sommozzatore, di un pescatore subacqueo.

un palombaro, di un sommozzatore, di un pescatore subacqueo. -navigare in immersione:

navigare sotto il livello dell'acqua (un sommergibile). 5. astron.

5. astron. temporanea scomparsa di un astro dietro il disco lunare (occultazione

) oppure nel cono d'ombra di un pianeta (in partic., i satelliti

trovar la longitudine in mare avea immaginato un binoculo impostato in un morione, con

mare avea immaginato un binoculo impostato in un morione, con cui senza temer del moto

proprietà di immersione: proprietà che riguardano un ente geometrico non a sé stante,

stante, ma in quanto immerso in un altro ente. 9. sport.

l'operazione dell'immergere nello smalto liquido un oggetto già sottoposto a cottura (e

già sottoposto a cottura (e costituisce un procedimento per la posa della vetrina).

canna. manfredi, 5-94: se attraverso un canale corrente, e che porti una

misura costante d'acqua, si porrà un ostacolo, che alcun poco sia immerso sotto

parte superiore all'impedimento elevarsi sino a un certo segno... e in tale

, conficcato (un'arma bianca, un attrezzo, ecc.). ariosto

il ferro, immerso / nel ventre, un palmo uscì dal lato manco, /

nel suo seno immerso / vendichi in un pompeo, catone e roma. sinisgalli

.. scoprire davanti orione, come un aratro immerso nella terra. 3

sprofondato (in una poltrona, in un divano, ecc.). de

/... troia tutta / in un sol foco immersa. galileo, 3-5-385

lo gettò quasi a terra, immerso in un nuvolone di fumo pestilenziale.

impegnato (in un'attività, in un pensiero). bandello, ii-1036:

ne'pensieri, che tu mi rappresenti quasi un corpo senza anima. fiamma, 393

lascive immerso, / idol si faccia un dolce sguardo e un riso. pallavicino

/ idol si faccia un dolce sguardo e un riso. pallavicino, 1-12: giace

occupazioni. -sopraffatto, oppresso (da un dolore, da una pena).

vol. VII Pag.363 - Da IMMESCHINIMENTO a IMMIGRARE (17 risultati)

, fautore (di una teoria, di un metodo, ecc.).

regia zecca... che da un pezzo di otto reali se ne cavassero

a mezza strada gli hanno immesso perpendicolarmente un altro canale, che chiamano marittimo.

strafisaria pesta immesticata con uno ovo e un poco di olio e darla a mangiare al

interna, ecc. -introdurre in un determinato ambiente. bocchelli, 2-xxiv-406:

-iniziare la vendita, la diffusione (di un prodotto, di una merce, ecc

misasi, 2-50: si immisero per un sentieruolo fra due siepi di sambuchi in

. dir. immettere qualcuno nel possesso di un bene: conferirgliene il possesso.

ha subito finfluenza artistica di michelangelo (un pittore, uno scultore).

pareti pendono arazzi, tessuti a disegni di un raffaello immichelangiolito. = deriv

a due radicali acilici monovalenti oppure a un radicale acilico bivalente. =

sotto forma di cloridrato per reazione fra un alcole e un nitrile (alifatico o

cloridrato per reazione fra un alcole e un nitrile (alifatico o aromatico) in

acido cloridrico gassoso e anidro; è un liquido a carattere basico molto instabile.

2. raro. migratore (un uccello). cattaneo, iii-1-317:

aus. essere). stabilirsi in un paese straniero o in una regione diversa da

una regione diversa da quella nativa per un periodo più o meno lungo (e

vol. VII Pag.364 - Da IMMIGRATO a IMMINUIRE (43 risultati)

v.]: 'immigrare', migrare d'un luogo in un altro, per rimanersene

'immigrare', migrare d'un luogo in un altro, per rimanersene in questo. tante

, temporaneamente o definitivamente, in un paese straniero per motivi di sicurezza.

e sm. che si è spostato in un altro paese. — in partic.

1282... darebbe all'espositore un indizio, che la famiglia onde uscì

per avventura dai papazzoni immigrati forse ad un tempo a ferrara e a bologna.

sf. lo stabilirsi di persone in un paese diverso da quello d'origine, per

naturali o politiche (e si distinguono un 'immigrazione di massa, quando riguarda considerevoli

riguarda considerevoli gruppi di persone, e un 'immigrazione di infiltrazione, quando si riferisce

. pascarella, 2-261: c'era un nucleo di persone che coltivava le arti che

immigrazione: rapporto che intercorre, in un certo periodo di tempo, fra il

concreto: il complesso degli immigrati in un determinato paese. boccardo, 1-730:

specie di animali 0 di piante in un territorio in cui prima era assente.

; / ma quivi io tosto esclamo un altro oimè. = denom. da

. dare un'impronta milanese, conferire un carattere tipicamente milanese (a un ambiente

conferire un carattere tipicamente milanese (a un ambiente). marinetti, 2-iii-15

c. e. gadda, 17-125: un veneto immilanesito, già venditore ambulante,

: tutto il pensato degli uomini forma come un immenso corpo che va sempre crescendo,

avanza, / talor si spegne un desiderio, e brilla / una speranza.

tuo sorriso. roccatagliata ceccardi, 117: un canto perenne dai prati fluisce e

accordi s'immilla. rubino, 116: un frizzo o ghiribizzo, che ingrovigli

o ghiribizzo, che ingrovigli / un rachitico intrico di reticoli /...

le sfere del cielo / ei con un soffio di sua bocca immilla. bustelli,

saba, 412: per voi provo un dono raro, / del diamante la virtù

rossi, in blu, / quando a un raggio di sol brilla, / lo

organico derivante da un'aldeide, da un chetone o da un chinone per sostituzione

un'aldeide, da un chetone o da un chinone per sostituzione dell'ossigeno con un

un chinone per sostituzione dell'ossigeno con un gruppo imminico nh. = deriv

a lungo così imminchionito, si fece un passo avanti..., e

5-383: riceve... un colpo mancino il maelstrom di poe. sarà

di tolone. baldi, 3-3-129: è un castello, detto roncana, in bocca

ellenica. pirandello, 6-106: [un olivo] era là,...

una quinta di lecci, tagliata da un viale erbato che sfociava al mare imminente

cuore dell'uomo, e però è come un peso che grava il cuore e l'

imminenti s'appoggiasse più tosto al governo d'un uomo valoroso e prudente che d'un

un uomo valoroso e prudente che d'un fanciullo inesperto. segneri, iii-3-307:

morte. calandra, 1-209: trovò un biglietto della signora paglieri che lo invitava

2-187: attendeva l'imminente disgrazia come un evento che rientrava nell'ordine naturale delle

pressante, impellente (una necessità, un desiderio). foscolo, vii-61:

; prossimità, immediata ricorrenza (di un fatto, di un avvenimento, ecc.

ricorrenza (di un fatto, di un avvenimento, ecc.). vimina

, dopo le brevi pioggie, con un più dolce alito di calore l'immi-

vertiginoso, come se dovesse scoppiare in un immane ruggito, in un'azione piena

vol. VII Pag.365 - Da IMMINUSCOLIRE a IMMISSIONE (4 risultati)

: troppi tre piani, e ognuno forse un sanza imminuirli a te. idem,

varchi, 18-2-327: siamo ad un tempo medesimo e = voce dotta,

dalla guerra e dalla peste, mercé d'un in2. figur. scaduto nella mediocrità

. (itnminuscolisco, immi-clementissimo papa e d'un ingiustissimo imperadore, im-privo di dignità, di