facea. / e da più d'un vicino antro celeste / più d'un'eco
chiesa di s. francesco vi fosse un eco che per quindici fiate distintamente risponda.
pascoli, 707: sentì da tergo un calpestìo discorde: / due passi, uno
ma, disprezzata, si trasformò in un sasso e di lei non rimase che
alle ripercussioni di luce, introdotte in un quadro per sostenere la luce principale.
lo più vaga e imprecisa) di un fatto, di un avvenimento; risonanza
imprecisa) di un fatto, di un avvenimento; risonanza (positiva o negativa
(positiva o negativa) che ha un evento; strascico di voci, pettegolezzo
veramente infesata. arila, 182: muore un arfasatto qualunque, e subito i così
rara nel linguaggio giornalistico e deve essere un influsso del fr. écho in tal senso
croce, iii-27-140: ii garibaldi, un mazziniano esule del '33, delle cui gesta
che si ha di noi, è un eco delle nostre azioni, che riverbera sopra
un'occasione improvvisa o imprevista, da un fatto, da una sensazione; traccia
, da una sensazione; traccia lasciata da un pensiero, da una sensazione, da
pensiero, da una sensazione, da un sentimento. cattaneo, vi-3-4: cari
che si sono udite nei vostri comizi ebbero un eco giulivo nei nostri cuori. de
vi fosse rimasta impressa l'eco d'un forte dolore, una voce di ragazzo triste
adattati; tono o atmosfera che evoca un caratteristico clima culturale. tenca, 1-102
, dibattente le ali di struzzo per un nuvolato bambagino di frasi. papini,
, e ne parlò come si parla d'un nemico tra familiari, con un'eco
principi che in quella società decadente erano un pallido riflesso, un debole eco di
società decadente erano un pallido riflesso, un debole eco di antichi costumi. oriani,
roma, come echi e profezie di un impero immortale. palazzeschi, 7-27:
per il vecchio domestico inconsapevolmente nella voce un eco di mondanità. -risonanza senza valore
, e par sì bella, / è un eco, un sogno, anzi del
sì bella, / è un eco, un sogno, anzi del sogno un'ombra
loro poeti, il putchine, è un eco del byron. -scherz.
'l pan bollito, / ché voi sembrate un eco travestito. 8.
linea anormali, che dànno luogo a un effetto di eco per cui chi parla
alla ricezione di un'onda indiretta con un percorso piu lungo dell'onda diretta.
-far eco, formar eco: riflettere un suono o una voce (montagne,
canto. -far seguito, rispondere a un suono (di campane).
città. -intonarsi, accordarsi (un colore). viani, 4-90:
gialli, rosa, neri, graduava un lene motivo in quel monotono accordo di
. gemelli carcri, 2-i-47: in un capo della stanza se ne stava il
. fogazzaro, 2-13: incominciò con un profluvio di cerimonie, di amabilità un
un profluvio di cerimonie, di amabilità un po'rigide, esagerate, che non
psicotico della mobilità, che consiste in un automatismo di imitazione per cui lo psicopatico
riunendone o pressandone le foglie per farsene un riparo. = voce dotta,
tutte le volte che gli capita sott'occhio un articolo del- l'ecolalico furio.
2. ufficio che, in un ente o in un istituto, ha
ufficio che, in un ente o in un istituto, ha il compito di provvedere
e ci è chi 'l crede un salomon: costui / parla d'economia,
proprietà pubbliche o private (una casa, un fondo, una città, uno stato
nella politica economia se riformare si voglia un guasto e mal regolato sistema, non può
violenza e con impeto, né tutto in un tempo. p. verri,
p. verri, i-108: un abisso insomma di disordini e di calamità
la domestica economia. bicchierai, 51: un errore di pubblica economìa fatto dal governo
doveva essere bottega nuova; probabilmente d'un garzone che a forza d'economie s'era
cose impossibili che vengono in mente per un capriccio della fantasia. alvaro, 12-74
modo dei pochi spiccioli di chi affronta un lungo viaggio. -senza economia:
molto accuratamente e senza economia, preparato un rinfresco. levi, 1-213: il
fatti. verga, 2-43: dopo un par d'ore di quel supplizio venne
. verri, i-167: mal uso farebbe un filosofo, il quale sa quanto saggia
cesarotti, ii-131: meno profusione, e un po'più d'economia nelle descrizioni antecedenti
del mondo intero (e anche di un determinato periodo storico), risultanti da
baldini, i- 779: da un giorno all'altro s'è visto un capovolgimento
da un giorno all'altro s'è visto un capovolgimento generale dell'attività e dell'economia
l'affermazione di una mistica -cioè, un credo statale che investe anche la vita
: quella sottoposta alle direttive o a un più o meno rigoroso controllo dei pubblici
. g. capponi, 2-336: verrà un tempo, e non è lungi,
, non sarà più ima scienza ma un fatto, un gran fatto universale.
sarà più ima scienza ma un fatto, un gran fatto universale. fogazzaro, 2-128
6. perfette disposizioni delle parti in un tutto, intimo coordinamento (delle membra
, intimo coordinamento (delle membra di un corpo, dei vari elementi in un'
a distribuirsi, l'autore abbia anche un cotal poco progredito qui in tal arte
. gioberti, n-1-14: non potendo da un lato allargarmi di soverchio in una parte
-costituzione, intima struttura (di un organo, di un corpo animale o
struttura (di un organo, di un corpo animale o vegetale). magalotti
fisica che dirige l'ordinato svolgersi di un fenomeno o che produce l'ordinata disposizione
o che produce l'ordinata disposizione di un oggetto. -economia naturale o animale:
vive, movesi, genera e si nutre un corpo posto in sanità,..
-norma, legge, criterio che regola un comportamento, un'azione, un'istituzione
forme? se i casisti si fossero arrogato un tale diritto, avrebbero alterata tutta l'
riguardi del genere umano, derivante da un piano finalistico i cui elementi (creazione
la quale considera principalmente i costumi d'un uomo solo; in economia ovvero familiare,
quale insegna come debba governare la casa sua un padre di famiglia; la terza e
in sapere spendere con vantaggio, cioè un grosso per 24 quattrini. m.
, 1-1-102: io non intendo di condannare un giuoco innocente ed usato economicamente per onesto
grande ricchezza in diamanti la quale formasse un inalienabile fp. hpp. nmmp.
sso, questa ricchezza, benché investita in un oggetto mobilissimo, dovrebbe riguardarsi come economicamente
nuocerebbe (non economicamente, che avrei un aumento) lasciar bologna, tollerante,
. borgese, 1-364: c'è un equivoco, caro monti. io non parlavo
di danni materiali e d'averci rimesso un patrimonio. economicamente non ero mai stato
: l'italia è nel suo complesso un paese economicamente arretrato. = comp.
. croce, ii-4-117: l'economicità è un principio generalissimo, e puramente formale,
concezione dello spirito, concretamente, rappresenta un ritorno alla pura economicità, che egli
sanctis, 7-388: ed è anche un progresso irregolare. la natura e la
producono, hanno reso l'operazione ad un tempo facile ed economica. dossi, 323
ed economica. dossi, 323: un chiacchieramento... intorno ai modi economici
1-107: capitato alla rappresentazione domenicale d'un circo equestre, scorgeva, tra il pubblico
monti, i-61: rendono la poesia un mercato di baga- telle filosofiche, e
non meno sappia governar la famiglia d'un principe che la privata. garzoni, 1-222
a essi riservato (un insegnamento, un rito, ecc.). -cristianesimo
maschera artificiosa che occulta ed esprime ad un tempo le native fattezze che cuopre;
occulta, perché le travisa fino ad un certo segno, per accordarle col tipo comune
produzione di calore (con riferimento a un fenomeno o a una reazione chimica
paesi remoti e stranieri; forestiero (un individuo, un modo di dire, un
stranieri; forestiero (un individuo, un modo di dire, un accento,
un individuo, un modo di dire, un accento, un uso, un
di dire, un accento, un uso, un oggetto, ecc.;
un accento, un uso, un oggetto, ecc.; che, spesso
. magalotti, 7-157: voi sete un bellissimo umore. una sete da febbricitante
povere donne. pascoli, i-517: un racconto, una poesia, esotici, vi
italiano colla sua magnifica bocca e con un accento appena esotico che lo faceva sembrare
: / ma il gallizzato tartaro è un miscuglio, / che i galli quasi
da lei partire una strana seduzione, un incanto composto di fantasmi vaghi delle cose
che esalava da tutta la persona, un odor quasi esotico, di spezie levantine.
. di piante che non sono originarie di un luogo, ma vi sono state importate
mondo, spesso calunniata per l'aria un poco esotica d'un figliuolo, che
calunniata per l'aria un poco esotica d'un figliuolo, che talora, chi potesse
struttura; attribuzione a una parola di un certo significato che è proprio di altre
ant. risoluzione, rapida conclusione di un affare, di un incarico, ecc.
rapida conclusione di un affare, di un incarico, ecc.).
tu mi scrivi, ch'hai udito parlare un filosofo, ch'è arrivato in cicilia
pieghe abbondanti della vestaglia a fiorami sopra un esile canapè dalle gambe storte.
riferimento alle mani, ai rami d'un albero, alla corolla di un fiore
d'un albero, alla corolla di un fiore, ecc.). bibbia
i-461: in alto, a 'l sole un coro di preghiere / mormoravano li alberi
chiude. -confidare, sfogare (un pensiero, uno stato d'animo,
pensiero, uno stato d'animo, un sentimento, una passione). c
questa cuna espandesi / d'alta clemenza un raggio, / che i mesti padri
espandersi al suo sguardo a gran distanza un immenso lago il cui estremo si confonde coll'
ed il commercio avendo fatto di essa un paese forte e libero, avrebbe sentito come
espandersi e soverchiare. serra, ii-410: un soffio lirico trasporta il poeta dentro la
5-21: sembra di essere emersi dopo un bel tratto di nuoto sott'acqua,
di nuoto sott'acqua, si tira un respiro, i polmoni nell'espan- dersi
polmoni nell'espan- dersi imprimono al sangue un corso più lesto. 3. figur
diffondersi, trovare sempre maggiore consenso (un movimento d'idee, una dottrina,
b. croce, iii-27-45: a un tempo stesso col nascere e crescere dell'
in altrui per interno bisogno, per un sentimento impaziente di espandersi e diffondersi.
immensa distesa d'acqua ebbe per lui un fascino strano; ascoltava il fiotto come
qualche cosa, e gli parlava come un giorno parlava al padre, con impeti d'
oscurità lievemente misteriosa, per sentire a un tratto la sua calma espandersi in amore per
. manzini, 12-113: sarebbe bastato un briciolo di vera gioia, perché
che ha la proprietà di espandersi (un gas, un vapore, ecc.)
proprietà di espandersi (un gas, un vapore, ecc.); dilatabile.
nulla, tuttoché c'immaginiamo dio per un essere infinito, ci vien fatto in
fuori d'iddio il niente, come un pozzo, una voragine, un abisso
come un pozzo, una voragine, un abisso, sull'orlo del quale vengano per
esercizio più vasto e più potente d'un suo mezzo naturale, ma l'applicazione
. d'annunzio, iv-2-258: era un plebeo di alquanta corpulenza,...
(c'è sempre nel fiorire della donna un periodo breve di suprema espansione) quando
potenziamento (di un'industria, di un commercio, ecc.); acquisto
ripiega in se stessa e procede ad un lavoro d'interna ricostituzione. rovani,
fis. ogni trasformazione fisica accompagnata da un aumento di volume (con particolare riferimento
barca, che ella può girare descrivendo un circolo di quaranta metri, mentre è
sul fondo delle geosinclinali, dovute a un aumento della temperatura in seguito alla discesa
elettrotecn. espansione polare: estremità di un magnete dalla quale partono le linee di
8. figur. diffusione, progresso di un movimento di pensiero (idee, dottrine
, ecc.) che va acquistando un consenso sempre più largo. de
la scienza opera come religione, diviene un apostolato, si propaga ne'popoli,
espansione nello spirito francese, e provoca un movimento memorabile, di cui oggi ancora
giorni innocenti ed inconscii non sono in pellico un capriccio di poetica fantasia, ma un
un capriccio di poetica fantasia, ma un culto gentile e appassionato dell'affetto,
mi aveva scritto la solita lettera traboccante d'un bisogno generico di espansione, ma con
, ma con la chiara indicazione d'un bisogno di aiuto. -cordiale e vivace
inglese e americano insegnano che solo con un proletariato agguerrito e cosciente è possibile una
mondo culturale per il quale si lotta è un fatto vivente e necessario, la sua
di affetto. carducci, iii-24-249: un poeta,... naturalone e pazza-
internamento e scampata alla forca ci tenesse un poco ad opporre la sua antica certezza
, lei è una signorina vestita d'un lungo abito bianco sotto la minuscola giacca,
bianco sotto la minuscola giacca, lui un giovanotto, suo fratello, dice, ridono
ma che cosa è l'efficacia d'un ferro, mosso da qualsiasi mano, in
paragone alla cieca forza espansiva colla quale un pacco di polvere, tocco da una
di cupe minacce, egualmente espansivi di un acre fetore vinoso e di sudore stantio assieme
la propria influenza, a progredire (un movimento di idee, una dottrina,
quello che a metastasio, gli mancò un mondo della coscienza operoso, espansivo, appassionato
; cordiale, affettuoso, gioviale (un sentimento). fogazzaro, 5-219:
, 5-219: maria aveva per sua madre un affetto non tanto espansivo ma violento.
manifestazioni di affetto, di simpatia (un atto, un gesto, ecc.)
, di simpatia (un atto, un gesto, ecc.). carducci
delle proprie facoltà (una passione, un impulso). foscolo, xvii-274:
di giudizio può essere solo questo: un sistema di governo è repressivo o espansivo?
gonfiato; molto allargato all'imboccatura (un vaso, un calice).
allargato all'imboccatura (un vaso, un calice). bibbia volgar.
chiuso all'estremità o piuttosto smarrito in un gruppo, in un'andirivieni di montagne,
fino all'occhio quelle faccie atteggiate ad un cipiglio di convenzione. dossi, 296:
, 296: le sue narici, un poco all'insù, un po'espanse,
narici, un poco all'insù, un po'espanse, sagaci. -effuso
è dilatato (una sostanza aeriforme, un gas, ecc.). -che ha
. figur. manifestato, espresso pienamente (un sentimento). carducci, iii-9-113
, iii-9-113: il dovere della liberalità era un lontano richiamo all'eguaglianza sociale; e
sotto il manto / v'ha difeso un buon santo. slataper, 2-116:
non è che una suggestione letteraria, un senso di amore vero gonfiato, espanto
di amore vero gonfiato, espanto in un falso movimento universale per virtù dei libri
creare, e il frantumarsi / del secolo un suo disegno araldico. espàrgere,
che procura angoscioso struggimento, affanno (un desiderio). s. caterina
(un'arte, una tecnica, un prodotto, ecc.). p
diventa, straniera ch'ella sia, un barbaro rimbombo d'un mal accordato mormorio.
ella sia, un barbaro rimbombo d'un mal accordato mormorio. angiolini, 218
del suocero... gli ottennero un passaporto con un nome falso e potè
... gli ottennero un passaporto con un nome falso e potè così espatriare.
, espatriato, fatta esperienza di tutto un po'nelle case degli atei e dei
m'imbatto per provvidenza alla porta di un tempio. -sostant. giusti
sistema di libertà... in un sistema di divieto. alvaro, 14-67:
sottile e astuto) teso a vincere un impedimento, a superare una difficoltà,
. machiavelli, 1-iii-703: naturalmente s'implica un poco in se medesimo, come per
il gran pericolo, / trova tosto un espediente / che per certo ha del
coraggio, sì signore, che ho un espediente da suggerirle, il quale forse non
ma insieme dannosa del movimento, -fare di un semplice espediente politico una verità di filosofia
è tentare di differenziare la poesia come un modo speciale di filosofia, per esempio,
pirandello, 7-391: gli stava davanti un paziente qualunque, sul quale egli doveva
classe, fu sfruttato dagli industriali come un espediente della resistenza agli operai estremisti,
qua e là, perché in realtà era un bravo ragazzo, pieno di idee e
della sua persona somigliava a quella d'un pubblico accusatore. piovene, 5-358: cominciando
incrollabile nell'opinione che il colera fosse un malefizio, un espediente di governo inteso
che il colera fosse un malefizio, un espediente di governo inteso a sfollare le
a sfollare le popolazioni, a incutere un salutare timore nei superstiti. pirandello, 7-174
il quale l'espediente, sia pure un po'pericoloso, diventa imbroglio bello e
3. locuz. -adottare, usare un espediente: ricorrere a un ripiego,
, usare un espediente: ricorrere a un ripiego, a un accomodamento. g
: ricorrere a un ripiego, a un accomodamento. g. b. vasco
troppo semplici. -eleggere, escogitare un espediente: scegliere una soluzione, un
un espediente: scegliere una soluzione, un rimedio. ariosto, 780: ultimamente
palazzeschi, 3-33: il figliolo escogitò un espediente: un bel viaggio per vederla
: il figliolo escogitò un espediente: un bel viaggio per vederla ritornare dimentica e
per espediente: adottare una soluzione, un provvedimento. - anche: risolvere, decidere
ii-141: è men fatica a fare un uomo che non è una bombarda:
a conservarmi per voi. -proporre un espediente; proporre per espediente: come
ad imitare le firme. -ricorrere a un espediente: valersi di ripieghi; far
., i-74: avveniva di consueto che un innocente, condannato tuttavia alle fiamme come
ridussi a curiosi espedienti. -trovare un espediente: inventare, escogitare, scoprire
inventare, escogitare, scoprire, adottare un ritrovato, un rimedio, un accorgimento
, scoprire, adottare un ritrovato, un rimedio, un accorgimento. lorenzino
, adottare un ritrovato, un rimedio, un accorgimento. lorenzino, 109:
gli ho fitti e stoppati tutti in un mazzo; né ritrovo migliore espediente che lasciargli
tardi stillandosi invano il cervello per trovare un qualche espediente, si decise a prendere
qualche espediente, si decise a prendere un poco di sonno. -vivere d'
d'aver proposto al ministro della finanza un temperamento per espedire l'affare de'miei raccomandati
espeditosi il braccio dalla pianeta, fece un gran crocione su la pietra. berardelli,
. giudicare, decidere (una causa, un processo). machiavelli, 1-ii-178
era di breve risoluzione, sì che in un consesso si espediva; alle volte per
cinque canti, 5-20: espedì allora allora un messaggiero, / ch'andò a far
dì seguente scrisse ed espedì all'imperatore un altro breve senza far menzione del primo.
più di questo fatto, io sono un cane... -orsù ingègnati di espedirle
, e saremo espediti tutti ad un tempo. -espedire della paga:
-rifl. sbrigarsi, liberarsi (da un tema, da un argomento, da
, liberarsi (da un tema, da un argomento, da una trattazione, ecc
oltre, egli è forza ch'io prenda un poco di fiato: poscia mi espedirò
. carducci, iii-6-384: né pure un parini potè espedirsi dal far sonetti per
sì che da sua beatitudine io ottenessi un breve di famigliarità, replicandogli due volte
voler cosa alcuna, ma per avere un mezzo di poterla rallegrare una volta il
annunziato il pericolo del mare a zenone un dì, che tutte le sue cose
disus. libero, sgravato (da un impegno, da un incarico, da
sgravato (da un impegno, da un incarico, da un fastidioso peso,
impegno, da un incarico, da un fastidioso peso, ecc.); disponibile
la figura, scolpita a guisa d'un cammeo, aveva anch'essa le lunghe
essa le lunghe gambe lisce e l'un ginocchio molto proteso innanzi nell'atto d'
3. armato alla leggera (un soldato, un esercito: e quindi
. armato alla leggera (un soldato, un esercito: e quindi più veloce nei
nardi, 112: vide nella selva un colle... maleagevole a potervi andare
una strada); vuoto, solitario (un luogo, un edificio, una regione
; vuoto, solitario (un luogo, un edificio, una regione); aperto
più espedito giogo / tirar mi suol un desiderio intenso. boccaccio, viii-3-26:
, ben intelligibile, distinto, franco (un linguaggio, un modo di parlare,
distinto, franco (un linguaggio, un modo di parlare, la voce, la
v-55: quella con atto vezzoso, bassata un poco la fronte e per vergogna arrossata
impediti più tosto. -avere espedito un linguaggio: parlare con disinvoltura una lingua
bocca da una civile dialessi, da un appassionato perorare. 10. spacciato
esecuzione (di una faccenda, di un negozio, di un incarico, ecc
faccenda, di un negozio, di un incarico, ecc.).
vi prego di nuovo che, intermessa un poco per questo la cura publica,
la regina elisabetta sua moglie, in un luogo medesimo, come era necessario,
crociata. serdonati, 9-325: trovato un grande apparato navale, il quale era
dio, la quale i portoghesi già un pezzo avevano in animo di fare.
giorno, mi si forma sul petto un poco di catarro; il quale pare che
dagli occhi finalmente, con grande sollievo, un fiotto di pianto denso e scottante,
subito dal partito. -sport. allontanare un giocatore dal campo di gioco per grave
indiscrezione spingere lo sguardo nell'intimità di un corpo d'uomo, mentre veniva espulso
espellendo senza riguardi, fra due sbadigli, un giudizio così facile: pioggia, temporale
, 3-133: sarebbe da ricavarsene un gran bel quadro, una volta che se
. d'annunzio, v-3-126: se un eroe vero fosse stato espulso dal cuor
smossa lo scarafaggio, rasento, m'avvedo un mondo pauroso. -emettere,
. -emettere, far uscire (un suono, un rumore). e
-emettere, far uscire (un suono, un rumore). e. cecchi,
come non si trattasse che d'espellere un rumore, con un violento atto corporeo.
che d'espellere un rumore, con un violento atto corporeo. landolfi, 3-182
atto corporeo. landolfi, 3-182: un cantante può essere più o meno abile
.. assai lucidamente, che a un certo punto e quasi d'improvviso m'avvidi
equilibrio tra me e il macrocosmo mediante un corrispondente espellimento di elemento liquido del mio
bocchelli, 6-309: si trattava di un congresso di espe rantisti.
esperantisti ', così come in un congresso di sordomuti, questi si compren
che nome, libereso. - è un nome in esperanto, -disse lui.
montale, 3-102: con me usava un misto di cattivo inglese e di cattivo
cattivo inglese e di cattivo francese o un esperanto anche più composito. d'arzo
b. croce, iii-9-232: un finto tecnicismo... infiora le
da una a undici custodivano, in un meraviglioso giardino situato ai più lontani confini
dore, insapore (ed è un componente della vi tamina c
bot. frutto carnoso, che costituisce un tipo particolare di bacca: pluricar- pellare
il convento », e commenta con un certo sussiego esperiente la lista. e
una situazione, di una nozione, di un sentimento, di una persona (anche
(anche di sé), di un problema, di un aspetto della realtà,
), di un problema, di un aspetto della realtà, acquisita personalmente mediante
che fuor de la schiera / elegga un cavallier che sia par mio; / né
non vi abbandonate alla viltà suggeritavi da un giovane inesperto, senza cognizione e senza
antica esperienza gli darebbe gran vantaggio sur un giovanetto ignorante. cattaneo, iii-4-8:
/ pago a piccole cose onde vivevo inquieto un tempo. savinio, 143: noi
tutte le acquisizioni della nostra mente in un dato campo. -anche: il metodo sperimentale
3. scient. riproduzione sperimentale di un fenomeno per ottenere l'isolamento degli antecedenti
, presero tra l'al tre volte un dì così fatta esperienza. redi, 16-iv-186
(489): il saladino ad un suo nigromante, la cui arte già esper-
egli vedesse via come messer torello sopra un letto in una notte fosse portato a pavia
fidanzata, le aveva lasciato in deposito un paniere coperto di foglie fresche, proibendole
3-101: fategli esperimentare ch'avendosi posto un stecco vicino a l'occhio, la
redi, 16-iv-235: io aveva raccolto in un vaso di vetro tutto quanto il liquor
[era] una macchina cominciata per esperimentare un propulsore di sua invenzione. carducci,
: a s. michele, in un ex monastero..., si esperimentano
difficoltà già esperimentata in pratica di trovare un numero sufficiente di assessori, grande nella
6. riconosciuto utile, efficace (un medicamento). bencivenni [crusca]
2-9 (i-748): era il frate un grandissimo espe- rimentatore che ai suoi dì
temperatura bassissima, quale quella registrata da un esperimentatóre occasionalmente solerte. = voce
il matrimonio determina nella vita dell'uomo un mutamento profondo, e costituisce il passaggio
o di uno strumento a ottenere un determinato risultato; tentativo, prova.
, si rilasciaron tutte le mercanzie a un tratto. settembrini, iv-254: se puoi
l'on. lanza, parvero ad alcuni un embrione. rovani, i-817: voglio
: per me [la vita] è un mezzo di esperimento e di conoscimento,
e di vittorie. panzini, ii-363: un giorno serafino faceva, così per gioco
solo degli esperimenti di sensibilità nuova di un valore affatto generico. c. e
sapere. 2. cognizione diretta di un determinato ambito della realtà, acquistata mediante
a voi bensì le delicate membra / prese un freddo tremor pria che la guerra /
filos. accertamento deliberato e metodico di un fatto. - anche: il metodo sperimentale
. burchiello, 2-3: vi mando un bel provato esperimento / per voler dipartir
di quelle frecce... sia un veleno cavato dalla bocca delle vipere.
i-413: chi vuoi che faccia carico a un giovane di non esser passato a un
un giovane di non esser passato a un esame? tante volte nei pubblici esperimenti
. alessandro (ora beccaria) a fare un breve esame, chiamato « esperimento »
giudice ha facoltà di disporre nel corso di un processo civile o penale per accertare se
processo civile o penale per accertare se un fatto sia o possa essersi verificato in
fatto sia o possa essersi verificato in un determinato modo, e che consiste nel
[incominciomo] a dir ch'io era un codardo e un poltrone. / la
a dir ch'io era un codardo e un poltrone. / la dama, che
esperimenti, quando l'oste ci introdusse un giovanotto. -conoscere per prova (
), agg. letter. occidentale (un paese, una regione).
commissario] cercava di persuaderlo ad avere un po'di pazienza, che tutte le pratiche
l'arroganza e i pittor nacquero a un parto, / di questi esempi va piena
6-149: vede sotto crepuscoli d'autunno un fanciullo, supino, immoto, /
. e. gadda, 2-22: con un cauto singhiozzo la rana, per più
paleont. antropomorfo fossile (o forse un carnivoro) i cui resti furono trovati
: l'abatino, per ora, apparisce un po'villano e molto sboccato: poi
di un'opera d'arte o di un oggetto di antiquariato. e. cecchi
de'nostri mali esperto, / verso un tal segno a incominciare il corso.
si dava pace d'averlo preso per un pezzo grosso, per un esperto parlamentare.
preso per un pezzo grosso, per un esperto parlamentare. pirandello, 7-364:
1 (22): entrò, con un passo così legato, con uno sguardo
con uno sguardo così adombrato, con un viso così stravolto, che non ci
ai primi gorgheggi, l'esperto / in un boschetto libertà gli dava.
ti sia esperta, / pensa che un oro puro a parte a parte /
labbra, voce per tutte eloquente come un solo dolore sette volte esperto.
conoscenze scientifiche e capacità tecniche in un determinato settore della cultura o della vita
. bernari, 7-319: giudicato generalmente un esperto, e svendendo così male,
può essere chiamata dal giudice o da un altro organo giudiziario ad assisterlo, come
carattere prevalentemente tecnico (come esecuzioni di un esperimento giudiziario, determinazione del valore di
esperimento giudiziario, determinazione del valore di un bene immobile, ecc.).
follemente. = comp. di un agg. espesso non attestato: cfr.
getto d'una cera, fatta qui da un giovane di qualche espettativa.
2. ant. candidatura all'acquisto di un beneficio in previsione della morte del titolare
: specie di candidatura all'acquisto di un beneficio (o anche di un feudo
di un beneficio (o anche di un feudo), fondato sulla previsione della
, di desiderio, per l'attuarsi di un evento, per il compiersi di un
un evento, per il compiersi di un progetto; attesa, aspettativa.
dipignere, / che il popol n'ebbe un tempo espettazione. guicciardini, i-142:
in ungaria, se ne tornava con un fastel di treccie turchesche in groppa, di
colla poesia. tra gli altri, a un giovane d'indole e di ardore incredibile
molto prima nella sua disciplina, prese un giorno a parlare in questa sentenza.
-stare in espettazione: attendersi da un momento all'altro il verificarsi di un
un momento all'altro il verificarsi di un evento. nardi, 103: la
. 2. ant. candidatura a un beneficio o a una carica in previsione
la sanità. padula, 423: un panellino [di regolizia] si dà via
prendevo era prescritto da carlo, da un mese a questa parte è suo anche
una sera, me presente, scaraventò un osso di bistecca ai piedi di un povero
un osso di bistecca ai piedi di un povero parroco del pistoiese perché espettorava in
povero parroco del pistoiese perché espettorava in un modo poco o punto cristiano.
di predicatore rurale, che si espettora un po'ad occhi chiusi, un po'ad
si espettora un po'ad occhi chiusi, un po'ad occhi stravolti, e parla
ad occhi stravolti, e parla in un italiano problematico, da far sciogliere i
, a guisa di esperimento, espettorato un * almanacco ', che con gran lusso
: è buona per l'espettorazione; un cucchiaio ogni ora. bramati, 3-
; le più volte, sbottava con un orribile rumore di espettorazione. -per estens
espiantare, tr. biol. compiere un espianto. = voce dotta, lat
di cui fanno parte e trasportati in un mezzo colturale non vivente, contenente sostanze
altra parte del medesimo organismo o in un diverso organismo perché continui a vivere anche
annestati, tanti folgori si pronunziano in un colpo. lanzi, 3-139: espiava i
. riparare, emendare una colpa (o un atto che viene giudicato comunemente colpevole)
che viene giudicato comunemente colpevole), un peccato, un delitto, subendone la
comunemente colpevole), un peccato, un delitto, subendone la pena o addossandosela
azioni riparatone; subire le conseguenze di un errore; scontare la pena, subire
de'penitenti fu permesso di trasportare ad un altro il merito delle proprie flagellazioni;
altro il merito delle proprie flagellazioni; un campione vigoroso poteva espiare sulla sua schiena
già adorato; difatti se gli si presenta un facinoroso in sembianza compunta e gli dichiara
iii-268: il re mandò a neipperg un suo uffiziale che, sotto specie di chieder
gioberti, 1-iv-533: la penitenza è un dolore espiativo, produttivo, che cancella
produttivo, che cancella la colpa e frutta un nobile piacere; e tal è ancora
tra il principale condannato e la vittima un legame d'inseparabilità. -scherz
la legge antica] non aveva né un bagno per purificare il cuore dalle macchie
cuore dalle macchie de'pensieri, né un sacrifizio per purgarne la colpa. gonfalonieri
sagrificare come vittime espiatorie, provano ad un tempo la potenza de'sacerdoti e la guerra
morte in famiglia, perché il morto fosse un messo espiatorio o un abile tessitore che
il morto fosse un messo espiatorio o un abile tessitore che riannodasse il filo.
: quel giornale... ha pubblicato un articolo espiatorio sulla * spada di federico
il redimersi dal peccato; riparazione di un torto fatto a dio mediante il pentimento
un'espiazione per ciò, che richiede un merito infinito in chi l'offre. papini
del padre, andare alla morte per un tradimento -affinché nulla mancasse allo strazio della
questi tormenti siano l'espiazione terrena di un vecchio peccatore, benedetta la vostra mano
confalonieri, conc., iii-103: da un lato il fratricida o simile colpevole
o simile colpevole non aveva altra penitenza che un pellegrinaggio, certamente perché l'espiazione principale
perché l'espiazione principale era convertita in un prezzo da sborsarsi alla chiesa; dall'
. negri, 2-1125: l'anello (un diamante che significa la fede, con
degli uomini; cerimonia di purificazione di un luogo contaminato da un sacrilegio; lustrazione
di purificazione di un luogo contaminato da un sacrilegio; lustrazione. -vittima d'espiazione
passando orazio col capo coperto sotto d'un travicello attraversato per la via, quasi sotto
subisce o si accetta come punizione di un errore compiuto; martirio subito in nome
compiuto; martirio subito in nome di un ideale; gesto con il quale si
ii-244: il giure... da un lato considera le pene come una morale
e dall'altro si adopera a fame un mezzo di ammenda pel delinquente. aleardi,
sua stessa debolezza, una espiazione e un castigo per l'uomo, in una
concluse che sarebbe stata sublime riparazione organizzare un pellegrinaggio popolare a magnitudo, la capitale
conc., ii-452: nell'imputazione di un tale delitto la pulzella crede ravvisare
tale delitto la pulzella crede ravvisare un comando del cielo che le impone
lo fecero ono rare come un martire! cardarelli, 3-48: i papi
servitù. sagredo, 242: vi fu un altro, che era stato in un
un altro, che era stato in un governo con fama d'aver molto espilato.
1-2-392: sarò a'pupilli, dove difendo un tutore ch'ha espilato l'intero patrimonio
rivoluzione giacobina e semisocialistica il montefredini scrisse un grosso volume, espilando le opere del
nievo, 574: colle commendatizie d'un reverendo padre di venezia s'era addentrato
espilata eredità. questo è delitto in un estraneo, ma non in quello il quale
non bramassero vivamente la correzione fondamentale di un sodalizio, che è nido e seggio
(41): per lo mezzo passa un grande fiume: quivi ha porci
espira, si sente estenuata, quasi un po'sonnolenta, e si ributta sul guanciale
che io mi sentii dentro accendere d'un subito fuoco. 3. intr
. accento espiratorio: thè consiste in un rafforzamento della voce (ed è detto anche
, 338: il petto s'alzava un poco nell'espirazione faticosa e cadeva nell'espirazione
credo d'essere lì lì per trovare un po'di riposo, eccomi a un
trovare un po'di riposo, eccomi a un tratto ricacciato nei patimenti e nelle angustie
: plaza a voi entranbi ad aver un fedel esplanadore, cioè un fedel amigo,
ad aver un fedel esplanadore, cioè un fedel amigo, lo quale senpre reporte
per dare maggior forza al discorso o un ritmo e un movimento più ampi e
forza al discorso o un ritmo e un movimento più ampi e oratoriamente efficaci.
, 1-368: quando, scappatogli talvolta un « oh dio », qualche persona sua
]..., dato in un dirottissimo pianto, « pover'a me »
spiegazioni per via di cause astratte sono un rompere il processo. 2.
chiaro, comprensibile (una dottrina, un principio scientifico, ecc.); che
ecc.); che esprime (un sentimento, un moto dell'animo, ecc
; che esprime (un sentimento, un moto dell'animo, ecc.).
vermiglia / del sangue di colui che con un corno / lo avea tutto quel dì
7-7o: altro è dunque rassicurarsi d'un vero, altro è il saper esplicare ove
chiarire, rivelare (le vicende di un intreccio drammatico). giraldi cinzio,
, con ragioni, con dimostrazioni (un concetto, una teoria, ecc.)
e scientifici; interpretare; commentare (un testo, un libro). cicerone
interpretare; commentare (un testo, un libro). cicerone volgar.,
ed ogni ambiguità faccia chiara e piana con un certo modo diligente senza molestia. v
sapeva come supplirvi; abbandonandola avrebbe creato un vuoto nella sua vita.
svolgere ampiamente, diffusamente, esaurientemente (un argomento, una questione, ecc.
l'istesso elogio, che fu scritto un poco seccamente. 4. esprimere
o con altri mezzi d'espressione (un pensiero, un'idea, un sentimento,
(un pensiero, un'idea, un sentimento, ecc.); significare,
in mente il marito che le darò, un marito, moglie mia, da baciarsi
si desse carico di formar con parole un perfetto cortegiano, esplicando tutte le condi-
ant. narrare, raccontare, descrivere (un avvenimento, un fatto, ecc.
raccontare, descrivere (un avvenimento, un fatto, ecc.). ariosto
di vita intrinseca. carducci, 305: un agii di vite innovatore / da la
.); produrre, esercitare (un influsso). machiavelli, 824:
quella donna avesse potuto esplicare sul gueli un fascino così potente e persistente, anzi una
(una forza, una facoltà, un fatto, una circostanza, ecc.)
proprietà, il feudo, si acquistava in un modo veramente barbaro, con la prepotenza
, in qualunque modo si esplicasse, quale un fatto naturale, inevitabile, un esercizio
quale un fatto naturale, inevitabile, un esercizio a cui si concedeva rassegnato.
giungere a una compiuta maturità, a un pieno sviluppo. imbriani, 2-6:
9. effettuare, compiere, eseguire (un lavoro, una funzione, un'attività
, una funzione, un'attività, un ufficio). carducci, iii-7-475:
idee e forze sue, deve esplicare un officio suo civile ed umano, un'
. -rifl. sbrigarsi (di un incarico, di un compito).
. sbrigarsi (di un incarico, di un compito). tasso, 1-68
spiegare, di offrire una spiegazione, un chiarimento. bocchelli, 12-306
che intervenisse il magistrato, a reprimere un culto che in fin dei conti non
comprensibile le difficoltà o le oscurità di un testo o di un argomento. -proposizione
le oscurità di un testo o di un argomento. -proposizione esplicativa: proposizione che
che si limita alla mera enunciazione di un fatto (ed è contrapposta alla proposizione
è di lui [lovato] in un codice vaticano una notazione su le tragedie
. d'annunzio, iv-2-185: stette un momento, con gli occhi spalancati, con
oscuri o difficili (una dottrina, un pensiero, un concetto, ecc.)
(una dottrina, un pensiero, un concetto, ecc.); chiaro,
svolto bene, compiutamente (uno scritto, un discorso); esposto, espresso,
ai casi nostri non è altro che un provare e riprovare che noi siamo e
esser necessario. -preciso, evidente (un autore). bruno, 3-231:
proprii. -stipulato, concluso (un patto). livio volgar.,
che svolge, compie (un'attività, un lavoro, ecc.).
le cause, le giustificazioni, di un certo atto o fatto. nievo
l'incarico, di far avere alla morosina un piego esplicatorio. = deriv
, ecc. o anche di un oggetto di cui viene spiegato l'uso
uso); interpretazione, commento (di un libro, di un testo, di
commento (di un libro, di un testo, di un passo oscuro e di
libro, di un testo, di un passo oscuro e di non immediata e
e tanto più con le esplicazioni che un autorevole capo della sinistra intende recarvi.
luce, rivelandone chiaramente ogni aspetto, un qualsiasi oggetto per sua natura confuso,
(e riferito allo spirito, a un pensiero, idea, dottrina, ne indica
indica il successivo e naturale progredire attraverso un graduale svolgimento, una presa di coscienza
12-160: vide, volgendosi, che un uomo sorgeva da un cumulo di terra come
volgendosi, che un uomo sorgeva da un cumulo di terra come un risuscitato,
uomo sorgeva da un cumulo di terra come un risuscitato, una faccia che aveva incontrato
faccia era nemica. come ubbidendo a un comando, a un impulso che non
come ubbidendo a un comando, a un impulso che non aveva trovato fino a
-sviluppo, svolgimento armonico e compiuto di un tema, di un argomento.
e compiuto di un tema, di un argomento.
sarpi, i-1-162: ho veduto un " epistola * scritta da douai,
-effettuazione (di un'attività, di un lavoro, di una funzione).
-che è enunciato particolareggiatamente e precisamente (un comando, una norma, una regola
esplicito, dire esplicito: esprimersi con un linguaggio preciso, diretto, chiaro.
, così vistose, così esplodenti, sotto un cielo così illuminante. savinio, 1-53
e scaglia fuori il suo contenuto (un organo vegetale, come il frutto del
una mina, di una bomba, di un deposito pieno di materiali esplosivi o infiamma
: ci raccomandò di non sparare verso un grande serbatoio pieno di petrolio che se
, e qualche bomba poteva esplodere, da un momento all'altro. viani, 14-242
, ha esploso come una bomba: un profumo di segatura di pino s'è
basso è una bomba / esplode a un ostacolo duro / e fa del presente
presente una tomba. -partire (un colpo d'arma da fuoco).
fuoco). pavese, 4-297: un colpo esplose, vicinissimo, in capo
capo alla strada. una raffica e un colpo. poi uriacci, altri colpi
stromboli] a brevi intervalli uguali butta un boato e una sbavatura di lava incandescente e
intensità e violenza (una luce, un odore, anche un getto d'acqua
una luce, un odore, anche un getto d'acqua). e.
cento facelle di magnesio si partivano da un centro allo zenith e cadevano lentamente in
3. sbocciare, allargarsi rigogliosamente (un fiore, un ciuffo di foglie)
, allargarsi rigogliosamente (un fiore, un ciuffo di foglie). -per simil.
oggi sento / la mia immobilità come un tormento. moravia, iv-280: il petto
4. apparire di colpo (un oggetto); formarsi d'improvviso,
, manifestarsi di colpo, violentemente (un fenomeno fisico, un evento politico o
, violentemente (un fenomeno fisico, un evento politico o storico, un sentimento
, un evento politico o storico, un sentimento, una passione, ecc.,
l'aria d'una forza compressa che da un istante all'altro avrebbe potuto esplodere.
sono esplose dal selciato della città come un bisogno irresistibile di vendetta e di difesa
, verso nemici esterni. ma cessato un simile stato, i risentimenti accumulati in tanti
accumulati in tanti anni esplodono senza più un obbiettivo certo e investono tutto attorno.
pelle, pulsò, col vigore di un cuore in tumulto, in un punto remoto
vigore di un cuore in tumulto, in un punto remoto, e per tanti anni
ora che pareva tornata la quiete, per un istante, in cotesto istante sarebbe esplosa
-dar sfogo repentino e violento (a un sentimento, a una passione, ecc
nannina, che stava per esplodere in un solenne grazie, si contenne e abbassò il
di voce altissimo (le parole di un discorso, un discorso); iniziare
altissimo (le parole di un discorso, un discorso); iniziare bruscamente e fragorosamente
); iniziare bruscamente e fragorosamente (un applauso, un suono, una musica
bruscamente e fragorosamente (un applauso, un suono, una musica). fogazzaro
] nella serie sarà più forte, un maggior numero di pistole giungerà a far esplodere
. di giacomo, ii-650: già un quarto d'ora prima del mezzogiorno s'
: tutti guardavano il cannoncino e a un tratto quello esplodeva con uno strepito indiavolato,
esplodere una parola che sarebbe stata come un grumo di sangue, carne e radici
7. ant. dissolvere, eliminare (un pregiudizio); rifiutare (un'opinione
. saba, 114: c'è un fanciullo che incontro nelle mie / passeggiate,
fanciullo che incontro nelle mie / passeggiate, un fanciullo un poco strano, / ha
nelle mie / passeggiate, un fanciullo un poco strano, / ha qualcosa di me
di me lontano / nel tempo; un passo strascicato e molle / di bestia
le dita; analizzare con curiosità (un oggetto). m. c.
madre, ed esplorò col lume / velato un poco dalla rosea mano. baldini,
di vedere o riconoscere una persona o un luogo; percorrere con lo sguardo. -anche
/ di scimmia intento ad esplorar da un antro. deledda, i-758: esplorata
ponte ed esplora ben bene tutt'intorno con un vecchio cannocchiale. -per simil
nostro, per occuparne qua e là un lembo, un cantuccio. leopardi, 6-79
occuparne qua e là un lembo, un cantuccio. leopardi, 6-79: tu
pensieri segreti di qualcuno, e anche un carattere, un sentimento, un'impressione)
qualcuno, e anche un carattere, un sentimento, un'impressione). -
se tallor qualche signora / gli confessa un moto impuro, / chiede, interroga ed
quasi timidamente, deponendo il fagotto in un angolo dietro la casa: voleva prima esplorare
di scoprire, di far luce (su un fatto, su una circostanza);
intelligenza e l'intuito (una verità, un mistero, il significato di qualcosa)
, / che duolo e gioia in un s'annidi, e insieme / sì avversi
: alle dieci della notte, egli mandò un certo manzoli a esplorare a che punto
per coricarsi, di trovare sulla tavola un foglio con sopra imitato alla meglio quel
approfondire con l'analisi la conoscenza di un fenomeno storico, di una situazione politica
di venezia sia stata l'affare d'un giorno. carducci, ii-7-88: che
esposto all'aria, ed anche asciugato un poco. romagnosi, 10-532: dai saggi
quel grano che resiste alla navigazione presenta un aspetto meschino, raggrinzato, di sapore ingrato
e rigirò quel povero corpo inerte per un tempo che a me parve lunghissimo.
e collezioni agli stati uniti che, con un po'di buona volontà, chiunque può
denunciando il buon jarro, forse anche un tantino esagerando gli orrori del campuccio,
giunta quaggiù da baltimora, / dove un cugino le sarà consorte. / ma prima
quel giorno o la sera innanzi fosse arrivato un loro compagno con una guida. alla
risposta negativa spedirono subito, accoratissimi, un pedone all'albergo dell'ollen lontano cinque
di indagare le reali possibilità di effettuare un accordo sia in vista della formazione di
accordo sia in vista della formazione di un governo, sia in vista della stipulazione
di alleanze politiche, ecc. (un incarico, una missione). 3
», questa parola in miniera è come un indirizzo e un lume di tutto il
in miniera è come un indirizzo e un lume di tutto il procedimento esplorativo, e
di ricerca diagnostica attuata mediante puntura di un organo o di una cavità per esaminarli
, agg. milit. perlustrato (un luogo); spiato, indagato (
spiato, indagato (una mossa, un movimento dei nemici). pisacane
lascia non esplorato dietro la sua destra un sito folto di cespugli. 2
2. conosciuto, raggiunto, conquistato (un luogo di diffìcile accesso); rovistato
alla pietra e scaldano il latte tuffandovi dentro un sasso arroventato. 3.
. -anche: sfruttato, esaurito (un argomento, per essere stato trattato troppo
-analizzato, indagato (l'animo, un sentimento). pasolini, 2-130:
, sentito, conosciuto, sperimentato (un sentimento, un piacere). faldella
conosciuto, sperimentato (un sentimento, un piacere). faldella, iii-121:
e dietro i vetri delle finestre balenasse un invito a godimenti non esplorati. de marchi
esplorati. de marchi, ii-939: un mondo non ancora esplorato di sentimenti,
da percorrere o di scoprire qualcosa in un luogo, in una regione.
a cavallo, isolato 0 inserito in un gruppo formato e addestrato appositamente, che
. pisacane, iv-81: propone napoleone un corpo di esploratori a cavallo, i
, altre classi ch'egli doveva rispettare per un altro punto della sua politica. socci
al nostro finestrino; era la testa di un birro, che da abile esploratore,
audaci imprese, attraverso le foreste e sotto un cielo ardente e luminoso e per terre
là degli ostacoli naturali e umani, a un fine di gloria. papini, 8-14
di gloria. papini, 8-14: un fiero esploratore impellicciato piantava una gran bandiera
dal vento, sull'estrema punta di un promontorio, in faccia al mar polare
vascelli esploratori e alle flotte mercantili, un trampolino verso l'africa e l'america
dedica fra i primi allo studio di un argomento; chi volge la sua attenzione
i-168: io sarei dunque, se fossi un vero poeta, idoneo all'uffizio di
nemica, se fossimo scoperti da un esploratore aereo, dovremmo rinunziare all'
partecipazione e forse commissione dei superiori per un poco di esplorazione così alla larga.
, quel mio messo in esplorazione, un semplice schiavo vicario, t'ho detto,
perlustrazione accurata di una città, di un paese, di un'intera zona, per
studiarne i caratteri; esame minuzioso di un luogo, archeologicamente interessante, nelle sue
partii per l'africa colla spedizione milanese in un viaggio d'esplorazione e stetti lontano sei
la nostra esplorazione ci ha portati per un dedalo di straducce anguste, spopolate,
scure e muri muffiti, dove regna un silenzio e una tristezza da impressionare. boriili
carso riconquistato. savinio, 10-212: un viaggiatore americano fece alcuni anni sono una
il frugare in una casa, in un mobile, ecc. per cercarvi qualcosa o
di una determinata realtà sociale, di un fenomeno storico; esame critico di un'
critico di un'opera artistica o di un intero periodo della storia dell'arte;
nuove esplorazioni mi si coloriva sempre d'un ceri rimorso dovergliela fatta, d'averlo
rimorso dovergliela fatta, d'averlo come un po'tradito. alvaro, 14-76:
analisi, esperimento; operazione di scandagliare un fiume o un tratto di mare;
; operazione di scandagliare un fiume o un tratto di mare; esame accurato del
agricola, aveva anche partecipato all'esplorazione d'un fiume assai importante. piovene, 5-364
. esplorazione del raggio catodico: in un tubo a raggi catodici, poperazione con la
. medie. esame attento dello stato di un ammalato per conoscere la natura della malattia
violento fenomeno consistente nel rapidissimo formarsi di un nuovo equilibrio fisico o chimico in un
un nuovo equilibrio fisico o chimico in un corpo (o in un sistema di
chimico in un corpo (o in un sistema di corpi), accompagnato da spostamento
delle onde. papini, 28-272: un minuto solo mi fermai a sfidare in
delle dolomiti. viani, 13-273: un tuono spaventoso si ripercosse nella valle rifranto
una tolemaica girogiostra di motociclette rampanti, un fotomontage iridato di saette rosse o violette
d'esplosione: prima fase dell'eruzione di un vulcano. spallanzani, xxiii-427:
sprigionarsi intenso di una luce, di un odore, ecc.; il brusco verificarsi
, ecc.; il brusco verificarsi di un fenomeno naturale, o anche di una
: l'estate cala sulla sicilia come un falco giallo sulla gialla distesa del feudo
, la terra e il mare, un solo muro ininterrotto di metallo colorato.
espandersi della vegetazione, delle foglie di un albero. viani, 14-155: un
un albero. viani, 14-155: un lontano ondeggiar molle di olivi grigio-argento e
figur. violenta e improvvisa manifestazione di un sentimento, di una passione, dell'energia
lo ha già pronunciato e dichiarato per un miserabile trascinato a tanto eccesso da una
, e lo ha già proclamato per un pazzo. d'azeglio, 2-77: l'
rimase sbalordito da quella esplosione violenta di un sentimento inesplicabile che quella donna avea celato
ultimo razzo di una esplosione lirica aspettava un urlo di ammirazione, e si era rivolta
energia, che scintillìo irresistibile, se un entusiasmo 1'accendeva. jovine, 2-28:
ira non è mai improvvisa. nasce da un lungo rodio precedente che ha ulcerato lo
politico o culturale; vigorosa attività di un gruppo politico; brusca e aperta presa
veder sorgere in milano una republica o un principato, che gli levasse quell'ambita
all'attività concentrata dei giovani, che un giorno avrebbe prodotto l'esplosione nazionale.
venuta l'esplosione. napoleone ha lanciato un manifesto, che è una vera sfida all'
dispositivo formato da due ampolle unite da un tubo munito di chiusura e usato nell'
che ha la proprietà di esplodere (un proiettile, una sostanza, ecc.
accendano. collodi, 783: un mammifero [l'uomo] che adopra il
pochi filamenti muscolari, nella corolla d'un maligno fiore tropicale. 2. proprio
finalmente sopprimerlo, applicando alla bomba quasi un organismo di orologio per costringerla a scoppiare
qualche punto prefisso. viani, 13-273: un tuono spaventoso si ripercosse nella valle rifranto
sua eloquenza, ecc.; anche un ambiente). d'annunzio, v-1-705
è qui fuori, tra una beccheria e un bar, in un piccolo negozio di
tra una beccheria e un bar, in un piccolo negozio di merceria che tiene fuori
e. cecchi, 7-42: in un cerchio d'un venti metri di diametro,
cecchi, 7-42: in un cerchio d'un venti metri di diametro, i 4
. 4. figur. fragoroso (un suono). viani, 14-99:
: l'asino, disperato, proruppe in un raglio, da prima lungo, angoscioso
soffici, iv-373: diceva d'essere un ex-ufficiale superiore zarista, inventore di tremendi
figur.: che si è scatenato (un fenomeno fisico, un fragore);
è scatenato (un fenomeno fisico, un fragore); che si è manifestato
che si è manifestato con pienezza (un sentimento, una condi zione
ornato l'ingegno, mi ha comunicato un fascio di traduzioni di virgilio in nostra
e f. chi espone; chi presenta un esposto, un ricorso; chi manifesta
espone; chi presenta un esposto, un ricorso; chi manifesta le proprie ragioni.
indice degli esponenti e degli oggetti esposti era un grosso e fitto volume in caratteri minutissimi
con infinito numero d'incognite, con un infinito esponente, irriducibili, quanto anche
commuovere ogni italiano, e offrire allo straniero un esponente esatto del nostro passato glorioso,
9-55: è necessario... sorga un governo che sia esponente degli operai e
che si colloca in alto a destra di un numero o di una lettera per determinate
(come per esprimere l'elevazione di un numero a una data potenza: 53
esponente una quantità incognita o variabile (un numero, una quantità).
elevata ad una potenza ch'è indicata da un esponente. nella geometria trascendente dicesi '
potenza, la quale è indicata da un esponente indeterminato, ma invariabile. c
e mentana avevano accudito a riprodursi secondo un diagramma esponenziale, comunicarono ai garibaldini giovani
occhi. pananti, ii-115: a un saggio un prence i suoi tesori espose /
pananti, ii-115: a un saggio un prence i suoi tesori espose / e poi
par che cosa alcuna / mi manchi? un chiodo, il saggio gli rispose,
, ma la statura non è sempre un vantaggio nell'esercizio del braccio di ferro
ferro, e il pirata in ritiro esponeva un braccio nodoso. luzi, 1-22:
loro aiuole fiorite: il parco è un incanto! manzini, 12-71: un ricciolo
è un incanto! manzini, 12-71: un ricciolo della spalliera le attraversava diagonalmente il
le attraversava diagonalmente il busto, esponendo un seno solo. -rifl.
di poeta. si crede d'ascoltar un uomo ordinario, che racconti un fatto
d'ascoltar un uomo ordinario, che racconti un fatto. ma la divinità che lo
. protendersi. chiabrera, 373: un giorno / tra le foreste egli sedea
/ tra le foreste egli sedea d'un monte, / che in mare lungi s'
, oppure la reliquia o immagine di un santo, affinché i fedeli gli offrano
o nella camera ardente la salma di un defunto per le visite, le preghiere
del carmine. botta, 5-261: un ricchissimo ostensorio, tutto tempestato di diamanti
una vecchia immagine della vergine dipinta sovra un muro, ne la staccano, la
legale, la descrizione fatta in latino da un prelato del capitolo, della vita e
che correre dietro agli acquirenti. -pubblicare un libro, un articolo; consegnarlo al
agli acquirenti. -pubblicare un libro, un articolo; consegnarlo al giudizio della critica
, fin ch'ei visse, di dargli un pubblico testimonio del grato animo mio,
ed esporre io le mie poesie in un libretto a prezzo come in un bordello
in un libretto a prezzo come in un bordello, e abbandonarle ai contatti del
lì, presso la barriera, c'era un venditore di angurie. le spaccava con
contadini, che volevano collocare al lavoro un figlio, lo esponevano in pubblico nella
del duomo; gli agricoltori abbisognanti di un garzone o di un mandriano sceglievano tra
agricoltori abbisognanti di un garzone o di un mandriano sceglievano tra i ragazzi esposti.
145: maturato il tempo, espose un maschio. 6. abbandonare un
un maschio. 6. abbandonare un neonato al proprio destino, alla solitudine
, che, essendosi in gravidata di un suo amante, l'avea partorito di nascosto
più s'espone al vento, / a un tratto o è spenta, o più
la salute civile. angiolini, xxiii-272: un bambino appena nato è esposto in qualunque
e si sente dissolvere come si dissolve un cadavere conservato in un ambiente senz'aria
come si dissolve un cadavere conservato in un ambiente senz'aria se viene esposto all'aperto
abbassa il cristallo, si espone in un brivido alla doccia dell'alba. brancati,
doccia dell'alba. brancati, ii-194: un cerchiolino bianco denunziava che s'era esposta
al posto che aveva stimato pericoloso per un semplice volontario. 9. far
. far correre a qualcuno il pericolo di un danno, ordinariamente grave, o della
che pericolo si esponesse la repubblica devolvendosi un tal gastigo a tanti voti. b
che esporresti te e il tuo reparto a un macello? -rifl. cavalca
prefetto lo supplicò di non esporsi a un arresto sicuro, magari all'ergastolo.
baretti, 2-79: contiene la pittura d'un carattere... degno di esser
): non possedendo nulla, portando un abito più stranamente diverso dal comune,
, / per acquistar di breve suono un grido / vulgare e posseder barbara terra
reddito soprattutto terriero senza rischiare di esporre un soldo in una minima speculazione industriale.
(una verità); trattare (un argomento); illustrare, spiegare (una
parola di dio); impartire (un insegnamento). - anche assol.
dichiarare, interpretare (il passo di un autore, un testo); spiegare,
(il passo di un autore, un testo); spiegare, illustrare,
così vari sensi, ch'io provo un vero bisogno d'esporle, o d'accen-
a quello la difficoltà esegetica, finché un gesuita gli fece osservare che il vino
per scritto, una notizia; narrare un fatto realmente accaduto o immaginario; descrivere
.; proporre una questione; segnalare un pericolo; rispondere a una domanda.
: si recò prima in casa d'un suo amico avvocato per esporgli il caso
. debbo esser io, proprio io non un altro. debbo, dunque, a
, 5-182: sono stato accerchiato da un gruppo di donne stizzose che mi esponevano con
una necessità; presentare una supplica, un ricorso. tasso, i-252: ecco
-formulare una domanda, un'accusa, un parere. ammirato, 1-113:
le risposte. -rivelare o propalare un segreto. marino, vii-492: o
. -confessare una colpa, riconoscere un torto. pallavicino, 7-341: quanto
il rossore che reca d'esporre ad un uomo nude le brutture della coscienza. pea
che il santo padre ti scioglierà da un vincolo viziato. -professare la
. leggere, declamare, recitare; sostenere un esame. marino, 6-47:
comisso, 1-37: ubbidiva certamente a un destino bizzarro che si compiaceva esporre la
dial. posare il carico per riposarsi un poco, e riprenderlo subito comodamente.
, 5-255: il cliente maggiore era stato un grande esportatore di perle di murano.
troppo costose, potrà dar luogo ad un disinvestimento. pea, 7-244: si
. -esportazione invisibile: passaggio da un paese all'altro di capitali, valuta
di metallo dà luogo all'introduzione d'un egual valore di derrate. e.
col braccio esporto fuori del letto sopra un vaso di rame, acciò che,
misura l'intensità della luce riflessa da un oggetto o prodotta da una sorgente
e da aftonio ugualmente, che sia un ragionar espositivo, il quale pone evidentemente
più voci che significhino insieme, cioè un parlare di molte parole: perché gli espositori
, ch'espositore / mi v'appresenti d'un caso emergente. g. p.
sollevata e inaccessibile al volgo, ma un semplice espositore e critico di fatti storici
idee antiche e nuove. -che presenta un ricorso, una supplica, una richiesta
richiesta. gioberti, 1-i-275: ecco un laico insigne, come pellegrino rossi,
laico insigne, come pellegrino rossi, un uomo che onora ad un tempo la francia
rossi, un uomo che onora ad un tempo la francia e l'italia,
i trecentocinquanta espositori e aver diritto a un posto nella giuria superiore noi abbiamo dovuto
stavo, in una saletta conversando con un amico, quand'ecco presentarsi, all'amico
. 3. commentatore (di un autore); annotatore (di un
un autore); annotatore (di un testo). bibbia volgar.,
internazionale, aveva trovato già da tempo un gran numero d'eloquenti ed appassionati espositori.
verità, di una teoria, di un principio; dimostrazione di una tesi, di
; dimostrazione di una tesi, di un teorema; trattazione di un argomento.
, di un teorema; trattazione di un argomento. -anche: insegnamento,
, 27: nella esposizione dell'argomento farà un lungo discorso intorno a precetti della tragedia
pare intanto di aver mostrato abbastanza che un tal metodo è nuovo finora, e diverso
chiosa, spiegazione; illustrazione ordinata di un testo integrata con riferimenti e confronti;
par necessario per maggior delucidazione far prima un nuovo argu- mento, il quale sia
una esposizione dell'apocalisse, fatta da un anglese o scoccese e tradotta in francese
comunicazione di una notizia; narrazione di un fatto; presentazione di un'ambasciata;
lo spettatore vien pure a sapere da un personaggio importante e appassionato tutto ciò ch'
della gelida e lunga esposizione comune fra un personaggio operante e un personaggio ascoltante.
esposizione comune fra un personaggio operante e un personaggio ascoltante. romagnosi, 17-292: l'
è naturalmente sincero e verace nell'esposizione di un fatto; e per accidente o per
tolto tutto, rimanendo la catastrofe; un momento lirico da cui nasce un'esposizione
: insinuante la voce, chiara l'esposizione un tono di sincerità assoluta, precisati i
è offerta alla vista altrui; collocazione di un luogo rispetto ai punti cardinali, orientamento
di lui. lastri, 1-1-263: in un buon terreno di pianura, a levante
cittadina facevano durante quelle portentose serate commemorative un quadro colorito e vivace. baldini,
fa l'esposizione del sacramento, in un antico ostensorio che da secoli hanno venerato generazioni
quei che vengon di fuori per dare un ultimo segno di riverenza e d'affetto,
stessa avvilente. pratolini, 2-113: è un quadretto di genere, la signora lo
all'esposizione serrature a molte combinazioni di un artificioso meccanismo. gozzano, 926:
, dopo avere ascoltato la conferenza d'un certo francese. comisso, 12-156: a
allevati nello stato più pericoloso almeno per un anno, in tal caso si presumano
tartari, l'esposizione dei figli non è un delitto ma un sollievo dell'indigenza.
dei figli non è un delitto ma un sollievo dell'indigenza. cattaneo, ii-2-253:
moltiplicando l'indice d'intensità luminosa di un oggetto, misurata in lux-sec o in
ali sopra la cupola candida e odorosa d'un fiore di sambuco. =
luogo aprico, il quale ivi rifletta un raggio che, secondo ch'ei va movendosi
ricuperare il mio ariostino, rubandolo a un tomo per volta al sottopriore, che
era innestato fra gli altri suoi libri in un suo scaffale esposto alla vista. de
cicognani, 9-99: ognuna delle cassette è un cuore: risplendono i cuori, come
. baldini, 3-65: eravamo in un salottino molto elegante, con belle pitture esposte
sinistra poi, esposta al mattino, un ammasso vaporoso e ondeggiante rivestito dalla luce
indorando sottilmente le alture maggiori, dava un certo risalto al margine opposto. pascoli,
mezzodì. buzzati, 3-199: su di un rocco espostissimo era salito simone divani,
-esposto al sole: luminoso, solatio (un luogo). nannini [olao magno
di rovi e di felci continuava per un tratto di costa e ci fece sudare
. -facilmente accessibile, aperto (un luogo). tasso, 17-14:
sul catafalco per le onoranze funebri (un defunto). cicognani, 3-116:
vista della gente (il corpo di un giustiziato). menzini, i-65:
all'acqua, elemento odiosissimo per un gatto, a quanto si può giudicare
repubblicani. checchi, ii-1014: a un tratto alcuna delle schiere, la più esposta
, rallentò il fuoco, fu veduta titubare un momento, ritrarsi lentamente con la faccia
, posto a repentaglio, arrischiato (un bene fisico o morale, la vita
disse che benché tutto ciò non provi un aggravamento del mio male pure l'avventura
pure l'avventura potrebbe essere considerata come un accesso epilettiforme cui in avvenire potrei andare
. tasso, iv-70: sono quasi un segno esposto a tutti gli oltraggi di
destino; affidato alla pubblica beneficenza (un neonato, un bambino); bastardo
alla pubblica beneficenza (un neonato, un bambino); bastardo, trovatello.
e la sua cuna era ivi dentro un cespuglio di tenera e fresca erbetta.
pietà. p. verri, 1-i-26: un reai principe... regge in persona
vedere una tigre correr mansueta a piedi d'un cristiano espostole, v'accomodereste così subito
degli esponenti e degli oggetti esposti era un grosso e fitto volume in caratteri minutissimi
l'ombra di catilina, e in un quadro esposto alla * rotonda '(ora
: l'istorie tengono esposte come in un teatro infinite persone d'alto spirito e d'
dal gilli in via calzaioli a comprare un dolce: quello esposto nel bel mezzo della
cose come prede esposte, / ti lasciano un rimpianto oscuro, aggiungono / ancora un
un rimpianto oscuro, aggiungono / ancora un filo nell'antica trama / che spezzerà
contadini, che volevano collocare al lavoro un figlio, lo esponevano in pubblico nella piazza
del duomo; gli agricoltori abbisognanti di un garzone o di un mandriano sceglievano tra
agricoltori abbisognanti di un garzone o di un mandriano sceglievano tra i ragazzi esposti.
10. figur. enunciato (un concetto, una dottrina, un insegnamento
(un concetto, una dottrina, un insegnamento); proposto, sviluppato (
insegnamento); proposto, sviluppato (un argomento, una prova); commentato (
argomento, una prova); commentato (un autore); illustrato, decifrato (
autore); illustrato, decifrato (un testo); manifestato (un sentimento
(un testo); manifestato (un sentimento). equicola, 4:
qui sono con felicità esposti, panni questo un sonetto notabile e forte, e spezialmente
di sillogismi, sebbene siano esposte in un linguaggio che somiglia al tuo, e
(una notizia); narrato (un fatto); descritto (qualità, situazioni
del fatto è vero, ma esposto in un falso lume. lanzi, i-73:
che gli convengono. -promulgato (un decreto, una legge). marino
l'azione della luce, impressionato (un negativo, un'emulsione sensibile).
col semplice aiuto del talento, feci un esposto felice de'due processi, uno
: bisognava rivolgersi alla questura, fare un esposto dettagliato, autorizzare una verifica:
che può, perché non si difende? un esposto a chi di dovere.
confidare con te, ma per non darti un dispiacere: me lo dice in fondo
, che i verbi continuativi, in un modo o nell'altro indicano o sempre
: orlando nella cronaca di turpino è un uomo serio, grave, esempio d'
festoso inno tibetico, / ch'espressamente un catuctù compose / che si piccava un po'
un catuctù compose / che si piccava un po'd'estro poetico. foscolo,
-in particolare. magalotti, 24-288: un principe, che sta fino a gola
chi osserva ha la gelosa sensazione che un tale spettacolo sia fatto per lui,
e forma, nella carta, da un solo motivo che, passando attraverso la fantasia
che vuole e non può sfogarsi per tutto un giorno e una notte, questa tragedia
la signora angiolella farsi ogni tre mesi un vestito nuovo all'ultima moda era la sola
espressione, d'una semplicità e d'un candore verginali. ella era infatti una
, di far capire con piena evidenza un sentimento, una condizione di fatto,
fisica o spirituale attraverso cui viene rivelato un particolare sentimento, viene estrinsecato il carattere
estrinsecato il carattere, la personalità di un individuo (o di una comunità).
l'espressione infallibile dell'ingegno. è un dono della natura, gradevole ed utile
: se nell'ultima lettera mia era un qualche senso di amarezza, l'amarezza non
potuto creare un embrione di classe dirigente ma si era
due. baldini, 4-34: sarebbe un caffè come tanti altri se non fosse che
molti individui, è necessariamente accoppiata ad un giudicio dell'esistenza di più individui. viani
giubba di arlecchino diventava tutta rossa come un pomodoro ciclopico. 3.
rinuncie e le prolungate fiducie, perpetuava un vizio di giovinezza, lasciando nell'anima ansie
iii-13: certamente quando noi ascoltiamo, che un qualche poeta è privo di venustà,
fanno figure che non possono reggersi in piedi un momento? perché le sgambano, le
che è l'idea dei sepolcri? un luogo comune. gramsci, 6-19:
signor ottavio, non vi scambierei con un re di corona. -sentite, signor
forza. baretti, 1-85: il formarsi un buono stile in prosa è una faccenda
fu necessario di venire con lui ad un « esame rigoroso »: espressione che
proprio, energico, vivo per cercare un termine disusato o penosamente scelto, somiglia
modi proverbiali, ossia certe frasi contenenti un senso allusivo, o una comparazione indiretta
o parla; stile, modo di indicare un oggetto, di comunicare un concetto,
di indicare un oggetto, di comunicare un concetto, un pensiero attraverso il linguaggio
oggetto, di comunicare un concetto, un pensiero attraverso il linguaggio. tasso
allo stile, non è altro, che un minio dato alle cose per mezzo della
persona o uno stato d'animo o un determinato sentimento. davila, 125:
disgusto di tutti i volti fanciulleschi in un uomo di quarant'anni: e se è
malate che durante il sonno han perduto un anno di vita. cardarelli, 6-48
3-130: pieni [gli occhi] di un fuoco, di un nero sfavillante,
gli occhi] di un fuoco, di un nero sfavillante, teneri insieme e feroci
-per estens. tono personale con cui un cantante, un musicista esegue e interpreta
tono personale con cui un cantante, un musicista esegue e interpreta una composizione musicale
pianoforte le composizioni della signorina, con un colorito, un'espressione, un'anima
sensibile, modo di essere (di un oggetto, di una facoltà spirituale,
, di una facoltà spirituale, di un fenomeno fisico, spirituale, sociale)
essere considerato come l'espressione culturale di un processo storico nel quale si costituisce in italia
oggetti che prima non c'erano, un libretto tedesco su nietzsche e una rivista
carattere, configurazione, aspetto particolare di un luogo. bontempelli, 7-93: un'
. riccati, 1-580: io ne pongo un esempio semplice che nasce dall'espressione x'
cifra, simbolo indicante la grandezza di un elemento matematico. frisi, xviii-3-307:
fanzini, ii-148: io ero munito di un cappello quasi panama; di calze quasi
quasi di seta; di scarpe nuove di un giallo abbagliante, che mi furono garantite
espressionistici, di stretto gusto gotico, un dipinto come il 'trionfo della morte
come sarebbe, per sé considerato, un atto pratico. e. cecchi, 9-177
annunzio] era partito di qui, da un mondo senza espressione, e aveva voluto
manifesta, che significa, che rivela un sentimento, un pensiero, un concetto,
significa, che rivela un sentimento, un pensiero, un concetto, ecc.
rivela un sentimento, un pensiero, un concetto, ecc.; atto a
pascoli, ii-630: abbiamo anche in malebolge un peccatore, istessamente umano e istessamente espressivo
far intendere con estrema efficacia e chiarezza un concetto, un pensiero, un sentimento
estrema efficacia e chiarezza un concetto, un pensiero, un sentimento o di indicare,
chiarezza un concetto, un pensiero, un sentimento o di indicare, di definire
sentimento o di indicare, di definire un oggetto; che è dotato di validità
farmi bene intendere, ardirò di proporre un esempio che quanto più è familiare, tanto
, 16-viii-14: no letto... un sonetto bizzarrissimo e veramente espressivo. muratori
sommo artista e può vantarsi di aver fatto un capolavoro per antonomasia, che giunge a
ii-5-282: l'elemento decorativo non è un elemento ma è il tutto dell'arte
che esprime potentemente i propri sentimenti (un poeta, un letterato, un artista)
i propri sentimenti (un poeta, un letterato, un artista). bettinelli
(un poeta, un letterato, un artista). bettinelli, i-142:
le intenzioni o i moti segreti (un gesto, un atto, ecc.
o i moti segreti (un gesto, un atto, ecc.); animato
se n'andò, facendo a don abbondio un inchino men profondo del solito, e
dalla faccia piena ed espressiva, con un sorriso più sarcastico che compiacente, pronta
più delle parole, come altre parole d'un linguaggio primordiale dimenticato dagli uomini.
. i monti e le valli hanno un volto, e quel volto è espressivo.
con parole, esposto, riferito (un concetto, un pensiero, un'opinione
esposto, riferito (un concetto, un pensiero, un'opinione, un'idea
ecc.); enunciato chiaramente (un principio). dante, par.
apollo istesso. leopardi, i-1035: un ragionamento ben espresso e sviluppato il quale
idee espresse per sommi capi, in un libro, vogliono essere tradotte, commentate
non conosciamo altro che intuizioni espresse: un pensiero non è per noi pensiero se
vita trascorsa, si viene a sapere che un individuo fu tutt'altro da quello
10-160: coll'arrestarsi alla sola idea di un vago movimento senza direzione e senza frutto
e più tosto morire, che soffrir un così espresso torto. tasso, 1-1-74:
come superiore (indegno), ho un dovere espresso. leopardi, 939: disse
espressa ingratitudine, che il vedersi rimunerare di un beneficio grande con uno piccolo, col
gelida. già fu nel tempo / un segno espresso / il mutarsi dell'acqua /
oltre che dalla propria devozione anche da un espresso desiderio della nonna, anelava a
piano e comprensibile (il passo di un libro). sarpi, iii-18:
iii-18: produsse in confermazione di questo un luoco di sant'agostino molto espresso.
espresso. -preciso, determinato (un numero). -anche al fìgur.
-distinto, non confuso, definito (un suono, un sogno).
confuso, definito (un suono, un sogno). tasso, 20 *
è grido espresso, / ma odi un non so che roco e indistinto: /
alata. muratori, 5-iv-95: [un sonetto del petrarca] è pienissimo di
sua sensibilità con una esattezza e con un rilievo così vividi che esse talvolta parevano
insidie, onde invaghisce i cori / un finto bello, onde dal sen gli
algarotti, 1-52: negli uomini di un carattere meno forzuto, nei corpi medesimamente
sbalzo. d'annunzio, iii-2-248: un cratère d'argento, / a doppia
una caccia di leoni, / opera d'un artefice sidonio, / recato al porto
di dio? d'annunzio, v-3-116: un drama più grande che quello cotidiano delle
dipingendo con certe norme matematiche su di un quadro alcune figure che rassembrano piuttosto informi
, se avvenga che loro si opponga un certo specchio cilindrico..., in
colla più perfetta regolarità le immagini di un uomo, di un albero, di
le immagini di un uomo, di un albero, di un animale, di un
uomo, di un albero, di un animale, di un fiore e di altre
un albero, di un animale, di un fiore e di altre vaghe produzioni che
dunque che far? si tessa / un inganno gentil. del finto alceste / si
in una parete di pompei fu trovato un altro saggio di questo genere dove è continuamente
, palesato, esternato, estrinsecato (un sentimento). boterò, i-55:
come nel cor si sta. / un sospiretto languido, / un'occhiatina tenera
altro volto umano aveva parlato al padre un linguaggio così commovente umile, così limpido
, sicuro, indubitabile, inoppugnabile (un segno, una testimonianza, una ragione,
simile al modello (un'immagine, un ritratto); testuale (parole,
è obbligo fare o non fare (un editto, un comando); assoluto,
fare o non fare (un editto, un comando); assoluto, totale (
assoluto, totale (una proibizione, un comandamento). passavanti, 248:
molti giorni appresso mi fu detto da un mio grande amico che 'l signore piero
come / del campo uscì, se un mio comando espresso / ritener ve 'l dovea
, v'ho messo / sul passaporto un certo scarabocchio, / che vuol dire,
espresso / di lasciar fare e di chiudere un occhio. pirandello, 5-635: finché
espresso consentimento del pubblico, qualunque volta un parente succedesse all'altro. rovani,
. -stabilito, dichiarato, deliberato (un disegno, un'intenzione, una speranza
presentavano alla mente stessa dei saggi in un abito lavorato dall'immaginazione. pea,
con parole, con dichiarazioni esplicite (un patto). nardi, ii-184:
è dunque necessario per la sicurezza comune un patto sociale espresso; né la sicurezza
né la sicurezza comune si appoggia sopra un espresso patto sociale. -dichiarato (
espresso patto sociale. -dichiarato (un nemico, un traditore). giov
. -dichiarato (un nemico, un traditore). giov. cavalcanti,
spedito appositamente e d'urgenza a riferire un ordine, una commissione, un annuncio
riferire un ordine, una commissione, un annuncio, a recapitare un dispaccio,
commissione, un annuncio, a recapitare un dispaccio, una lettera, ecc.
bisognava per qualche cosa importante mandare presto un uomo espresso, questo magistrato ne faceva l'
questo partito, cioè che la republica con un ambasciatore espresso supplicasse il papa di suspender
, 2-ii-159: l'altro ieri con un corriere espresso sono stati avvisati. botta,
a rimediare, avendo spedito a quella volta un espresso. dotti, 47: entra
. beccaria, ii-857: ho mandato un espresso apposta, 11 quale aspetta la
392: a un'ora di notte arrivò un espresso mandato dal duca dal milo,
, spremuto; versato; emesso (un liquido). tasso, 19-25:
terra, e si converte / ritto sovra un ginocchio a le difese. marino,
e d'inchiostri. -emesso (un suono, un sospiro, ecc.)
. -emesso (un suono, un sospiro, ecc.). magno
, / contenta sia di non negarmi un dono. / e prima che più espresso
aprir discosto, / che si conosce un grande amore espresso. cammelli, 324:
non conveniva dar una total ripulsa ad un ambasciatore mandato espresso da così gran re
mandato espresso da così gran re e per un negozio particolare. s. maffei,
giunto al luogo di destinazione da un apposito fattorino. -anche: il francobollo
disgrazia... ». « manderemo un espresso ». deledda, iv-791
xi-394: le scrissi alla fine, un espresso di città, ma passarono tre giorni
invar. cipriani, ii-1-161: chiese un treno espresso per pisa e livorno.
qualche coppia sviata o qualche funzionario (un ispettore, generalmente) delle dogane o
francesi tolsero dalla lingua inglese per indicare un treno rapido ». esprèsso3,
macchina dell'» espresso » c'era un mucchio di gente fervorosa che vociava e ingollava
faccia a questo la padrona sta dietro un altro banchetto e vende le cartoline e
sotto il bel portico, s'intravedeva in un elisio di luce a girar manòpole d'
e poi, tutt'al più, un espresso in piedi, in un bar.
, un espresso in piedi, in un bar. bernari, 5-14: ciccillo
ed ora possiede già quattro specchiere, un bancone di zinco, la gelatiera per i
pavese, i-381: c'è poi sempre un gran fumo sotto la tettoia [del
per fuggir, vero espressóre / d'un poltron vantator, valamedios. d'annunzio
veritatis integrator et expressor, ti chiamerebbe un fosco dottore ecclesiastico se tu non abominassi
frati della nunziata per l'altar maggiore un deposto di croce, e finì le figure