che rivela o che è determinato da un' atteggiamento utilitaristico, opportunistico.
ritorno a casa, in patria, da un' impresa, da una missione, da
dato incarico o mansione, in partic. un' ambasciata. novellino, xxviii-818: tornarono
, diretto all'uscita. -desistere da un' iniziativa, da un'intenzione (nell'espressione
. -desistere da un'iniziativa, da un' intenzione (nell'espressione tornar via)
ripetere un comportamento, un gesto o un' azione; insistere in un atteggiamento.
. -insistere nel rifinire, nel ritoccare un' opera pittorica. c. dati,
servitù politica; venire nuovamente assoggettato a un' autorità a un sovrano.
intensità (un sentimento, una virtù, un' intenzione). guittone, iii-60-6:
se stessa, quasi un circolo dal quale un' immutabile caro, 3-1-328: in
6-45: in genere non toma fidarcon un' editto, per l'osservanza di essa,
zanichelli le si offre per stamna (un' opera teatrale). -tornare in scena:
indiretta di un fatto (una sofferenza, un' afperiodi che non tornano. papini,
è in relazione con un compì, o un' espres pugnai, stringendo i
della morte di colui toma rampollo degenerato di un' antica famiglia aveva due volte gli grande
-valere in rapporto, in confronto a un' altra unità di misura. ricordi
: or le ride la faccia, / un' ora cmccia e dole, / poi
toma come sole. -riflettersi (un' immagine). dante, par.
abitualmente ricoperta nel campo dopo aver sviluppato un' azione. g. brera [«
tornati i boi. -rinfoderare un' arma. sanudo, lii-310: sua
monte citorio, e tornarla; manderassi un' altra volta. 31. restituire
tornerò in fretta il fascicolo. -ricambiare un' affermazione, un saluto. calmo,
, di neghittosa e mite, / un' altra volta armigera e guerriera. g.
ne costituiscono il carattere specifico; ricondurre un' istituzione alla purezza primitiva, al perduto
cose all'uno. -esercitare un' influenza sulla natura sottostante (la provvidenza
prese / velato stando de sotto ad un' esca, / ligiadra donna mia, non
vita di filippo brunelleschi, 321: facciasi un' altra cupola di fuori sopra questa per
per estens. riunione, seduta periodica di un' assemblea, di un consiglio, di
, allora può il giocatore rippren- dere un' altra, e tornare il giuoco.
osservando l'autore avrebbe trovato che durante un' ora del giorno, in un metro quadrato
settembrini [luciano], iii-1-315: tornami un' altra volta nella vita.
-il verificarsi periodico di un evento, di un' attività. -in partic.: sessione
patria dopo aver compiuto una missione, un' impresa; che è rientrato nella propria casa
con cui si accoglie chi giunge gradito dopo un' assenza. -anche sostant.:
-cerchia di persone, che attorniano un' autorità. cantico dei cantici volgar.
contrapporre le proprie opinioni a quella di un' altra persona. pavese, n-ii-299:
cingere, circondare, circonfondere; abbracciare un' estensione. guido da pisa, 1-245
sanudo, xix-17: e1 se trova da un' altra banda un prete se chiama lorenzo
per passare il fiume, fu veduta un' aquila... festosa nell'aria tomeggiare
più plastificata, che il dipendente di un' azienda usa per le bollature di ingresso
a lo tomeio vogliendo cavalcare / ad un' or due civalli. tavola ritonda, 1-304
. mazzini, 93-49: un congresso è un' arena, un torneo. gli individui
i-168: uno degl'improvvisatori diceva urlando un' ottava composta di concetti e parole, strampalati
in fase di rifinitura e perfezionamento (un' opera, un lavoro letterario).
pavese, 8-37: il saper vivere è un' arte che semplicemente giova a tornire il
buon tessitore, avrà il talento di un' abile tornitore. tarchetti, 6-i-307: sono
del corpo. -anche: plasticità di un' immagine pittorica. ungaretti, i-47:
8. impostazione, orientamento, indirizzo di un' azione, di un comportamento e,
anche, di diceria (una notizia, un' opinione). macinghi strozzi, 1-374
, o di un tempo, di un' età, ecc.).?
bilenchi, 14-218: se ti colgo un' altra volta ti servo io da mandarti
. matem. curva algebrica parallela a un' ellisse, raffigurata come contorno alla proiezione di
(una lesione, in partic. un' ulcera). g. bassani,
immobilismo, e mancanza d'iniziativa (un' attività, in partic. economica).
annunzio, i-238: scendea da la torre un' altra voce: / « vigilate!
2. antica macchina da guerra costituita da un' alta struttura lignea a più piani,
in cui le sue acque avevan presa un' altra strada. ungaretti, xi- 145
comparai, per indicare l'impeto di un' azione, la fugacità del tempo, la
le prime piogge dell'autunno, dopo un' estate torrida e asciutta. -in
cammino al grande caldo, quando trovano un' ombra, ovvero uno torrentello d'acquicella
torrido) e poi sostant., con un' evoluzione semantica che da 'corso d'acqua
un notevole fervore creativo o espressivo (un' opera, in partic. musicale o,
diventata torrenziale. -caratterizzato da un' abbondante e violenta precipitazione d'acqua (
e da un notevole fervore espressivo (un' opera, in partic. musicale,
partic. musicale, il carattere di un' opera, anche con connotazione di eccesso
(un oratore o un discorso, un' affermazione). bacchelli, 2-xxiii-829:
borgese, 1-128: si sentiva in petto un' anima torrenziale, senz'argini. verso
sopra uno zoccolo di granito circondato da un' àiòlà, il carro blindato dalla torretta
, come certi animali. venivano da un' epoca di grande competizione commerciale sulle rotte
più semplice di barometro e consta di un' assicella graduata a cui è fissato un tubo
metro della sezione di 1 cm2 con un' estremità aperta che viene immersa capovolta in
precisione la superficie inferiore del mercurio ad un' altezza costante. p. ferroni, 1-305
, v-1-626: c'è un fiume un' altra torre... alla torre basta
trasforma in grande aderenza, sostenuta da un' adeguata resistenza torsionale. industrie alimentari [
. leonardo, 2-189: piglia adunque un' asse e saldala da un de'lati
, 1-253: 'torsione': la torsione di un' ansa intestinale come causa d'ostruzione.
8. nucleo centrale di un' opera letteraria. patrizi, 1-iii-248:
un' azienda, di un paese, ecc.
3. distorsione dei legamenti di un' articolazione, in partic. a carico
, 14-241: la tortellata è avvenuta in un' osteria periferica: un vassoio colmo di
3. figur. erroneità, infondatezza di un' opinione, di un giudizio.
, ed al ricurvo orecchio / teneva un' aspra tortile conchiglia, / come ascoltasse
di monete coniate, e la sesta un' ampolla con dentrovi uno squisito balsamo per
ricrearli. c. gozzi, 1-823: un' urna sola di quel tesoro basta a
, è disteso un fiume di marmo con un' urna sotto al braccio. fagiuoli,
e l'onda dei fiumi classici sgorga da un' urna di modello egregio.
: raccoglieva nel grembo la cenere d'aurasio un' urna di trasparente cristallo posta a capo
/ sien le ceneri sue dentro d'un' uma. bacchetti, 12-297: azia disse
che la pioggia ingagliardisse, avevano raccolto in un' urna il cenere di cesare. quasimodo
madre [di achille] ci diede un' urna d'oro; / e disse ch'
3. cassetta dotata di un' apertura nella parte superiore nella quale si
i nomi lor notarsi; / e dentro un' urna quelli hanno rinchiusi, / versati
del silenzio? la tua bocca è un' algente / resa notturna. comisso, 17-130
loro partita, il mondo va verso un' organizzazione dove sempre più l'uomo non
core / (povero core!) è un' urna; / un'urna (oh
!) è un'urna; / un' urna (oh, sogno frale! /
basale del sistema escretore, costituito da un' ampia cavità a forma di sacco che
sale, e ti arriva addosso come un' afflizione. = voce dotta, comp
queste piante presentano i semi provveduti d'un' appendice in forma di coda. =
). stor. che appartiene a un' antica popolazione stanziata dalla fine del iii
di irritazione indisponente (una situazione, un' atteggiamento). g. g.
all'altalena di viola ce n'era un' altra, appesa allo stesso ramo,
per lo più con foga polemica, un' ideologia, una teoria, una tesi,
autorità antiche. -criticare aspramente un' opera. a. f.
dio, chi propose una opinione, chi un' altra. chi volea temporeggiare il male
in fuga quelli che le difendevano fu un' azion sola. pisacane, viii-181: benedek
ostacolo, in una difficoltà, in un' insidia. caro, 5-224: necessariamente
entrare in contrasto con una teoria, un' opinione, un interesse. b.
gigantea, 37: il sagittario duolsi d'un' urtata, / ma 'l suo valor
, sbattuto dal vento (un albero; un' imbarcazione). g. stampa,
, un ostacolo con flutti frangenti (un' onda). alberti, ii-26:
sanguigno, in partic. provocata da un' emozione. pascoli, 468: baciai
, 5-269: tornarono gl'inglesi all'urto un' altra volta, e sarebbe stata la
comportamento, a un pensiero, a un' attività; forte sollecitazione, condizionamento o
d'urto) di un farmaco o di un' associazione di farmaci specifici diretta ad aggredire
non bada alla risposta e gli dà un' altra scossa: ma non sendogli riuscito di
-anche: prassi secondo cui si svolge un' attività, si applica una tecnica;
/ fatte or ad una ora ad un' altra usanza. bandello, 1-34 (i-413
4. ant. pratica di un' attività, di un comportamento di una
ad usanza: essere largamente praticato (un' attività, una professione); essere molto
uno strumento, maneggiarlo, impiegarlo per un' attività, all'uso per il quale è
un ornamento tradizionale. -anche: adottare un' acconciatura dei capelli, una foggia di
; godere di uno stato, di un' opportunità. folco di calabria, v-251-4
piacere. -anche: impiegare qualcuno in un' attività subordinata. seneca volgar.,
di dio. -impiegare animali in un' attività. sermini, av-763: costoro
o un periodo definito di esso in un' attività; dedicare la vita a un'attività
in un'attività; dedicare la vita a un' attività, passarla in un'occupazione.
vita a un'attività, passarla in un' occupazione. folco di calabria, 240
11. frequentare un luogo, un' adunanza di persone, una cerimonia rituale
procuravasi / di farmi aver in pisa un' ordinaria / di medicina in sapienza. algarotti
14. mettere in pratica una tecnica, un' arte, una scienza, adoperarla per
. fra giordano, 1-197: questa è un' arte, che usano i santi contro
e parsimonia. 17. svolgere un' attività, fare un lavoro; seguire un
coltivare uno studio. -anche: praticare un' attività fisica o ludica. fra giordano
navigli grandi. 25. avere un' abitudine, un'usanza. -anche in relazione
25. avere un'abitudine, un' usanza. -anche in relazione con una
intorno, quasi a guisa de'raggi d'un' aureola, come ancora usano le contadine
(un argomento) o pratici (un' ideologia, la religione). giannone
fausto da longiano, iv-74: teneva un' ora diputata per... udire torti
et assassinamenti d'orfani ne avea deputata un' altra. boterò, 30: io resto
né minor commendazione acquistassi il pontefice con un' altra sentenza da lui usata nell'esaltar il
solito, abituale, usuale, consueto (un' attività, un modo di fare,
fare, un atteggiamento); inveterato (un' abitudine); sperimentato (una risorsa
valor fa prove. -tradizionale (un' usanza). g. capponi
vita del paese, era, secondo un' espressione usatissima, 'ligio alle direttive'.
non potea tanta speranza / da rivederlo un' altra volta mai. goldoni, ix-707:
12. esperto, sperimentato, scaltrito in un' attività. giamboni, 7-45: per
: appena aveva le sue armi indosso era un' altra, tutta lucente dal coppo dell'
seta multicolori. -che è reduce da un' esperienza culturale, dal tem
2-116: 'usciale, paravento': è un' imposta, che direbbesi accessoria, e
sole fuori del cono d'ombra di un' eclissi. d. bartoli, 2-3-9
a mezzo il dicembre dell'anno antecedente un' eclisse della luna; e come già dicevamo
soluzione di una questione; conclusione di un' azione diplomatica o militare. -anche: risultato
scorovvio (una persona); costituire un' ovvietà universaldarsi, accantonare i pensieri (
. - essere all'uscio di un' età: esservi prossimo. bresciani,
salpare, dirigersi verso l'alto mare (un' imbarcazione). guinizelli, iv-13 (
: era uscito all'alto mare con un' armata di circa trenta vascelli l'ammiraglio in
acqua scacciati dalle trombe di fuoco; un' altra onda più nera esciva da una
giorno. aleardi, 1-422: usciva un' alba / dal limpido oriente. comisso,
l'anima). - anche in un' espressione iperbolica per indicare uno stato di
ti diparte, / c'assai vai meglio un' ora / morir, ca pur penare
un organo, lasciare una carica, terminare un' attività. livio volgar., 1-200
creato, composto (in partic. un' opera letteraria, artistica). tolomei
. 28. essere eletto da un' assemblea. statuto dell'arte dei vinattieri
(un determinato periodo di tempo, un' età). - anche sostant.
verso ha in uso d'uscire in un' altro modo, venuto tutto dal latino,
momento della libera uscita fanno pensare a un' invasione di cavallette. pavese, 7-120
il ladro aver tratta costei / da un' altra uscita, e molto esser lontano »
. mise un sospiro, che da un' ora gli s'aggirava dentro, senza mai
effetto, risultato, riuscita, sorte di un' iniziativa, di una situazione, di
iniziativa, di una situazione, di un' impresa. dante, purg.,
. brachetta, 739: volendosi far un' uscita o eruzzione sopra il nemico,
: azione che si esegue per neutralizzare un' uscita in tempo dell'avversario. 19
manifestarlo. de meis, ii-19-479: un' anima nobile scrive non per aver fama
un artista, dalla sua fantasia (un' opera, un personaggio). f
in quelle quattro composizioni evidentemente uscite da un' unica fantasia. moretti, ii-1120:
-espresso, pronunciato (una parola, un' affermazione). nardi, 52:
uscito di schermo. casalicchio, 175: un' altro asseriva essere il povero mercante senza
prima del tramonto. -in un' espressione comparat. per indicare chi canta
un vocabolo, un modo di esprimersi, un' im- marine, ecc.).
frequentemente (un oggetto, una pianta, un' unità di misura).
darsi a noi sotto le spezie di un' alimento comune, che non solo è più
un genere letterario); diffuso in un' ampia area (una lingua, un sistema
dagli scrittori (un procedimento linguistico, un' espressione, una figura retorica, un
ovvio e più usitato, le cagionava un' invidia, un rodimento intollerabile. leopardi
spiccato del carattere di una persona, un' inclinazione naturale, un atteggiamento ricorrente,
stato convenuto per una determinata attività (un' ora del giorno). boccaccio,
proprie mani, cosa certo miracolosa, un' altra porta, la quale con pietre e
erba di quercie, la quale è un' erba che è di specie rossetta. mattioli
bucò! 2. pratico in un' attività o in una disciplina. -in
una facoltà fisica o intellettuale, di un' abilità, di una qualità morale, ecc
illusione di averti fatto sentire che hai un' anima, di cui non hai forse
pratica) di un principio, di un' idea, di una scoperta, ecc.
ci si vedeano composizioni, ma in un' altra chiamata furba, la quale in quei
vizio, di una disciplina, di un' arte, di un lavoro, ecc.
antico, che, secondato e modificato da un' enfasi solenne, venutagli dall'uso del
uso. -per uso: per un' abitudine ormai radicata; abitualmente, di
ma poi non passava mai innanzi a un' immagine sacra senza levarsi il cappello.
, all'uso di un luogo, di un' epoca-, secondo i costumi, le
un luogo, di un popolo, di un' epoca, ecc. -anche in relazione
no quest'usodelle precedenze tra li religiosi di un' istessa religione. sergardi, 352
, pistole e corta caraina, vestiva un' uniforme contraddistinta da un colbacco e dal
, massime da caccia, destano in essi un' ansietà, un desiderio tale di ritrovarle
(ustiono). scottare procurando una un' ustione. - anche assol. e con
consunti a forza di guardare, che un' ombra, un simbolo, un ricordo,
tubi ustorii. camerana, 273: già un' altra flotta era nel porto; al
morte deve ritornare indietro per passare ad un' altra sposa. -quasi usufrutto-, v
xii-2-306: messi i detti bollettini in un' urna o in un cappello e mestatili,
da un lavoro svolto; remunerazione di un' attività. ovidio volgar., 5-23
benefici ricevuti; vantaggio, contropartita per un' azione compiuta. fiori di filosafi,
suo benefìzio gli frutterà per lo meno un' usura di riputazione. -a,
oggetto, di uno strumento, di un' apparecchiatura, ecc. prodotto da uno
/ volle una somma in termine d'un' ora = voce dotta, lat.
ed usuriere. latini, i-2789: un' altriè, che non cura / di dio
-ostacolare, intralciare una persona nel compiere un' azione, nello svolgimento di un'attività (
compiere un'azione, nello svolgimento di un' attività (un'incombenza, un'occupazione
azione, nello svolgimento di un'attività (un' incombenza, un'occupazione).
di un'attività (un'incombenza, un' occupazione). f. m.
diritto, un privilegio spettante legalmente a un' altra persona o a un organismo politico
? -privare un organismo politico, un' istituzione, una collettività dei legittimi diritti
appellativo onorifico, un titolo nobiliare, un' arme, un epiteto regale, un'insegna
un'arme, un epiteto regale, un' insegna. boccaccio, dee.,
oggi si giace soffocata, secreta, sotto un' ignoranza voluta da chi comanda, una
sforzo collettivo o che spetta legittimamente a un' altra persona. leandreide, lxxviii-ii-400:
che tutti gli altri... ed un' altra gloria usurpò. porcacchia i-228:
silentio / merces'. -trattare un' altra persona come se fosse soggetta,
fonte orale o scritta la materia di un' opera letteraria; desumere da una lingua una
. 11. ant. compiere un' azione, fare, eseguire. biondo
, per trasportarla su la testa di un' altra impudica usurpatrice? rapini, 27-147
dividere el corun'opera letteraria o di un' invenzione; che plagia opepo mondano in
. croce, 2-36: inducono nella mente un' immagine di lui come di uomo non
bacchetti, 2-xxii-432: la storia è un' indefessa giustificatrice e legittimatrice di usurpazioni ed
uno scrittore, di una scuola o di un' epoca. g. pasquali,
dei mobili che costituiscono l'arredamento di un' abitazione. leonardo, 2-654
vario tipo. 3. reparto di un' officina in cui si preparano gli utensili
si sentì, subito dopo, da un' amarezza atroce mordere il palato e le viscere
a curare le malattie dell'utero (un' erba, un'acqua curativa, un rimedio
malattie dell'utero (un'erba, un' acqua curativa, un rimedio, uno strumen-
doleva di non essere riuscito di fare un' improvvisata alla madre ed al fratello uterino.
dolce, 6-38: ce n'è un' altra [chelonite] detta uterina di vario
o morale; profittevole, vantaggioso (un' azione, una situazione, un comportamento,
un bene o di un ambiente (un' opera pubblica). statuto della società
15. profitto economico, guadagno ricavato da un' attività produttiva, commerciale o finanziaria,
-entrata pubblica, in partic. frutto di un' imposizione fiscale. ramusio, i-80
sul totale dei costi di gestione di un' impresa, di un'attività economica, di
di gestione di un'impresa, di un' attività economica, di un'operazione finanziaria
, di un'attività economica, di un' operazione finanziaria. p. verri,
, quanta sia la utilità di tener un' armata volante, e ben trincie- rata
per pubblica utilità: esproprio operato da un' autorità pubblica sui beni di un privato
profitti di un soggetto nei valori di un' opportuna scala numerica. -utilità attesa:
della soddisfazione totale ricavata dal consumo di un' unità aggiuntiva di un bene o di
un piccolo conto in banca e perfino un' automobile utilitaria. 3. che
3. per estens. il volgere un' attività speculativa a scopi utilitaristici.
15-10: la cina oggi è per me un' utopia realizzata, forse involontariamente, forse
media espressa da un motore. un' attuazione pratica. 8. psicanal
possibile a ridursi alla pratica. 'cotesta è un' utopia. hanno certe utopie'. carducci
bestemmiando che la capitale a roma è un' utopia. savinio, 1-20. egli fu
che tutta la società si trasformasse in un' immensa comunità terapeutica, celebra cupamente il
dell'uman genere, s'incontrava con un' aspettativa paesana: che le cose, cioè
di onestà popolana, ed esercitava volentieri un' acre polemica moralistica, tra ingenua e
è ideatore, sostenitore, seguace di un' utopia. -stor. propugnatore dell'ideologia
, che daranno un giorno alla sociétà un' aria più pura, un più vergine suolo
spesso in relazione con un attributo, un' apposizione o un compì, che ne specificano
una fiata fu mandata a s. maccario un' uva molto bella, la quale egli
tutt'agresto. -essere pieno come un' uva: avere molte questioni e problemi
piccole dimensioni, anche a causa di un' imperfetta maturazione. caro, n-109:
, sf. fonet. trasformazione di un' articolazione velare in uvulare. = deriv
parti infeme, gli è calata giù un' ernia intestinale, che non solo vi
signif. n. 2 è calco di un' espressione lat. uxura, v
: l'uzza notturna aveva ceduto a un' afa improvvisa. borsi, 1-193: sentii
: or, s'ella fosse vestita d'un' uz- za / con cappellin'e di
premesso a un vocabolo o al titolo di un' opera a cui si fa rinvio;
macchina bellica tedesca, il razzo raggiungeva un' altezza di quasi 100 km.
di una valle che si restringe a un' estremità. soldati, 6-410: biassa
/ in tre di '1 redific'un' altra volta. capuana, 1-ii-321: vah
la buona reputazione gli procacci lavoro in un' altra. così finché è sano non
-ant. esenzione da una legge, da un' imposizione. baldelli, 3-492: 1
3. disabitato (un edificio, un' abitazione). cassiano volgar.,
alcuno. 7. completamente dedito a un' attività. boccaccio, v-127: «
12. marin. privo di carico (un' imbarcazione). guglielmotti, 967:
perché colti 'vacanti'in rada da un' improvvisa libecciata. 13. locuz
dial. ant. frivolo, futile (un' attività). guido dette colonne volgar
sospensione per uno o più giorni di un' attività lavorativa, per lo più in
faccio vacanza. piovene, 7-20: è un' infermiera solerte,
2. non detenere più un' autorità, un titolo; cessare di
libero da impegni e occupazioni; cessare un' attività; dedicare il tempo al riposo,
4. attendere, badare a un' attività, a un compito; dedicarsi
. bisticci, 3-324: non perdevano mai un' ora di tempo che non vacassino agli
gallici tumulti. -termine del governo di un' autorità; cessazione del dominio di una
abbia vacazione. 3. sospensione di un' attività; riposo dal lavoro o dallo
. l'attendere, il dedicarsi interamente a un' attività. s. girolamo volgar.
un consulente o anche un traduttore espleta un' indagine assegnatagli e ne fa relazione.
da latte, garantire ottimi guadagni (un' attività). p. e.
evento, una situazione o anche da un' idea, da una concezione, da
mirante a provocare nell'organismo umano un' immunità attiva contro il vaiolo mediante l'innesto
dermatologia, che è morfologicamente simile a un' eruzione cutanea vaiolosa. =
pigliammo una libra di mandole dolci e un' altra di fiori di vaccini liquefatti.
nel prendere una decisione, nel compiere un' azione, nell'ade- rire o nel
(una condizione, la stima, un' impresa). b. davanzati,
quanto non validamente fondato o confutabile (un' affermazione, un concetto); privo
degno di fede (una dottrina, un' affermazione, una prova). marsilio
. -dare segni di instabilità (un' alleanza). guicciardini, i-40:
-in partic.: rollio, beccheggio di un' imbarcazione. pantera, 1-162: essendo
nel prendere una decisione o nel compiere un' azione; tentennamento, irresolutezza. -
fioretti, 2-5-376: simil errore di proporre un' azione indeè vacuata. finita si
un vuoto (in partic. con un' esplosione). leonardo, 2-273:
a quando a quando il fremito d'un' ala / che solcando invisibile la sala /
o carenza del cibo, necessario per un' adeguata alimentazione. -anche: la sensazione fisica
o artistico di un autore o di un' opera. g. bianchetti, 1-67
pungerlo,..., lasciarlo come un' otre vacua per le terre e pei
valore artistico; inconsistente; inconcludente (un' opera, un discorso).
infruttuoso, inefficace (in partic. un' azione, un insegnamento, un provvedimento)
di luglio. -non impiegato in un' attività, privo di occupazioni (un
il vacuo di dentro è pieno d'un' acqua molto chiara, dolce e soave.
in vacuo: non venire compiuto (un' azione); finire nel nulla (un
/ non posso direttamente rivolgermi a loro, un' arringa non vale una manata sulla spalla
, in tanti anni di vagabondaggio da un' idea all'altra e da un libro all'
la sorella una., la madre un' ubriacona! fucini, 172: disgraziata
immaginare, l'evocare continuamente nella mente un' idea, un pensiero; il raffigurare nella
davanti. -dominare, sovrastare permettendo un' ottima vista di un panorama, di
betteioni, i-52: sai ch'egli un' altra... / vagheggia? e
con insistenza e compiacimento un pensiero, un' idea, considerare attentamente indugiando nella riflessione
, 3-iii-33: per far al suo cuore un' antidoto,... nella vagheggiatura
vaginare, tr. ant. sguainare un' arma. gualpertino da coderta, vii-339
a cause psicogene, e che esprime un' avversione fobica al rapporto sessuale. -
di una lingua che si origina da un' altra più antica. monti, xii-6-25
di un colpo sferrato; efficacia di un' azione militare. febus el forte,
tesoreria che ne effettua la liquidazione a un' altra presso cui viene incassato. -vaglia
; non definitivo, non sicuro (un' intenzione, una minaccia); non
chiaro, ma indistinto, confuso (un' immagine); non precisamente collocato in
speranza); non netto e inequivocabile (un' impressione). - anche: che
desideroso di conseguire qualcosa; versato in un' attività, assiduo nel praticarla; che è
; che è cultore, ammiratore di un' arte, di una disciplina, di un
vago impallidir che 'l dolce riso / a'un' amorosa nebbia ricoperse, / con tanta
moschetto è un uccelletto piccolissimo, quanto un' ape, vestito di vaghissime piume variamente colorate
non, come troppo spesso succede, da un' anticamera o da una cassaforte.
egli si fermò per molte ore in un' osteria. jahier, 83: il tranvai
il guidatore,... ci indirizza un' occhiata benevola. 3.
laida a modo di lumaca... un' altra vaiolata, come la tarantola.
di un piccolo lago sulla cima d'un' altra montagna, le cui acque si gettano
la mediazione della gerarchia sacerdotale e predicava un' etica evangelica di povertà e fratellanza.
-stilisticamente pregevole (un verso, un' espressione poetica); culturalmente valido,
poetica); culturalmente valido, autorevole (un' opera storica o scientifica).
paolo, recente e valente, nonché un' agevole traduzione delle sue lettere? -che
3. abile, capace, esperto in un' attività, nella pratica di una disciplina
nella pratica di una disciplina o di un' arte, nell'esercizio della propria professione
che ne dà prova nel compimento di un' impresa, in partic. militare;
grande perizia e capacità nell'esercizio di un' attività, di un'arte, di una
nell'esercizio di un'attività, di un' arte, di una professione, nell'
si dà in alimento quotidiano, in un' avidità non mai stanca e non mai
2. abilità, bravura nello svolgimento di un' attività. sanudo, liv-296: poi
stesse caratteristiche, qualità, doti di un' altra persona considerata o riconosciuta migliore;
essere proficuo, produrre un vantaggio, un' utilità; servire, giovare (anche
qualità stilistiche, retoriche, compositive (un' opera letteraria). giovannini, 5-153
una malattia, di un malessere, di un' intossicazione. crescenzi volgar., 5-20
è detto, eli si è d'un' erba, che nasce dentro i prati,
o non vale. -equivalere a un' altra misura monetaria (una valuta).
; approfittare di una situazione, di un' opportunità, di una condizione, avvantaggiarsene
come per interno affanno che gli valesse un' apparente supremazia e gli si mutasse quindi
stessa cosa (per indicare l'inutilità di un' azione e per dire che il medesimo
trovandomi separatamente, voglio fingermi con ciascheduno un' incognita amante... ché per imitare
livio volgar. [tommaseo]: trovaro un' altra buca, che rispon- dea a
altro lato, 'per ravvisar da presso un' altra storia'. -superare uno schieramento
argomento principale in un discorso, in un' opera letteraria. a. pucci,
per la sua barca, o per un' altra, lo 'ntenda carene; 'convien che
i setaiuoli piemontesi chiamano filatore, è un' ampia macchina di legno, di forma
convalidare, ratificare (un provvedimento, un' operazione amministrativa). b
di un assunto; comprovare; suffragare un' affermazione. f. villani, i-408
detti. 3. rafforzare, consolidare un' inclinazione personale. bresciani, 6-xiv-138:
forme o sparuta. non è un' ingiuria soltanto alla bellezza dell'uccello,
della correttezza di un risultato o di un' operazione tecnico-scientifica in quanto eseguita nell'osservanza
12. assiduo, costante (un' attività). a. molin,
fibra era leggera ma le bruciava come un' ortica la mano accaldata. 2.
e fatto cornamusa. -confutare qualcuno con un' argomentazione incontrovertibile. tommaseo [s.
quel loro ragionare rauco traeva a sé un' altra quantità di persone. alfieri,
valigioni colmi di pane, a petizione d'un' al- tra pagnota di più, piantava
più, piantava gli zoccoli a piè d'un' uscio. inventario ai alfonso ii d'
. boicottare, ostacolare una rivendicazione, un' aspirazione. periodici popolari, ii-210:
al suo sbocco in pianura o in un' altra valle e in tutte le varie caratteristiche
città e la collina di rimpetto, un' intera vallata d'acqua. 3
. valle dell'onda: parte inferiore di un' onda marina o lacustre compresa tra due
già anticipate. -all'inizio di un' esperienza, della vita stessa. caproni
o fratelli, non era. / era un' ondosa vallea. / solo una lupa
ombra vagava su l'onda, / d'un' aquila nera. -fondale marino.
vallone, a uguale altezza, c'era un' altra strada, e poco dopo vi
annunzio, iv-1-174: ed egli poneva un' assidua cura del mostrare a lei il suo
valore de'remiganti ci fecero approdare in un' isola non conosciuta dai medesimi marinai.
personificato), di un pensiero, di un' attività, di un'inclinazione, ecc
pensiero, di un'attività, di un' inclinazione, ecc., di agire sull'
possesso d'una cosa e quello d'un' altra nel concetto d'un uomo'. leopardi
dei beni e dei servizi prodotti da un' impresa e il valore dei suoi acquisti di
quello con il quale le attività di un' azienda sono iscritte nello stato patrimoniale.
rezasco], 1-135: venne vacanza d'un' abbazia in borgogna, di valore di
iii-3-69: ho de'valori pubblici, un' amante / paolotta e un giornale / del
estetica, stilistica, tecnica, intellettuale di un' opera. novellino, xxviii-850: 1
o di un gesto; importanza che un' azione assume nella considerazione di qualcuno o
. ling. l'insieme delle relazioni che un' entità linguistica intrattiene con le altre entità
sul piano espressivo e stilistico la produzione di un' artista o anche di un'epoca o
produzione di un'artista o anche di un' epoca o di una civiltà. c
il complesso degli elementi che, in un' opera d'arte, creano un effetto plastico
cura e bravura, nello svolgimento di un' attività o nella realizzazione di un'opera.
di un'attività o nella realizzazione di un' opera. muratori, 14-69: seguite
3. valente in una professione o in un' arte, abile, capace (e
alto pensiero, per lo quale a un' ora, cioè in una medesima opera,
con un unguento chiamato 'daneta', che è un' erba vo- lorosissima, dotata di un
locali. betteioni, i-84: venga un' altra bottiglia, / e sia valpolicella.
ammontare complessivo di un patrimonio o di un' eredità; capitale. livio volgar.
di storia valtellinese, ho avuto anche un' altra curiosità, tutta domestica. soldati,
diritti propri del titolo ma non di effettuare un' ulteriore girata. -valuta intesa:
accordo segreto o affermazione che lascia presumere un' intesa preventivamente raggiunta (anche nell'espressione
riveste particolari or -che esprime un' opinione, un commento. gani o
protetta dalle valve del libro aperto come un' ostrica nel guscio. anche sostant.
.. è quella tatore futurista eserciterà un' azione totalmente diversa da coperta propria dei fiori
14-40: l'ho vista gettarmi di sbieco un' occhiata valutatrice, quindi torcere la bocca
pure la fattispecie. lisi per formulare un' attendibile previsione degli effet2. scherz.
in cui si riflettono lampadari di cristallo e un' orchestra suona dei valzer e gli accordi
cambio inatteso e di breve durata di un' alleanza con un partito, con uno
fiammata che si sprigiona dalla bocca di un' arma da fuoco al momento dello sparo (
fiammata che si sprigiona dalla bocca di un' arma da fuoco. tommaseo [
a petrolio, che la fiamma gorgoglia in un' ultima vampata fumosa e rossastra, ed
, scalpore non durevole, momentaneo di un' opera. betteioni, iii-34: penso
un sentimento, l'ispirazione poetica, un' idea). f. scarlatti,
ossia la musica apparsa sul podio come un' ombra lunga, che afferra con le mani
in firenze nel 1746. denota questa un' opinione insorta in alcuni luoghi della germania
the addiction', solo che abel ferrara impagina un' allegoria sulla dipendenza 'vampiristica'che inquieta e
3. far proprio, assorbire completamente un' idea, umusanza altrui. =
intenso prodotto da una fiamma o da un' altra fonte di luce o calore.
. fiammata che si sprigiona dalla bocca di un' arma da fuoco al momento dello sparo
al momento dello sparo o provocata da un' esplosione. busca, 188: i
di un condottiero; impeto violento di un' azione bellica. lamenti storici, iv-11
. cennini, 3-139: di state, un' ora mettere d'oro, un'altra
state, un'ora mettere d'oro, un' altra brunire. mo sarà egli troppo
. fiammata che si sprigiona dalla bocca di un' arma da fuoco. pisacane,
.. aggiugne una diz- zione ad un' altra del medesimo significato, per supplemento
che pecca di vanagloria; che manifesta un' eccessiva stima di sé, che ostenta
guidotto da bologna, 1-100: ed è un' altra sentenzia, che si appella disegnare
. stor. che appartiene a un' antica popolazione germanica originariamente stanziata sul baltico
agisce in modo sconclusionato a causa di un' alterazione feb brile, di
assurdo, insensato (un pensiero, un' affermazione, un sentimento, un desiderio)
-essere instabile, oscillare violentemente (un' imbarcazione). nannini [ammiano]
e rotta e d'una parte in un' altra gittata. s. bernardino da siena
elemento di ferro piatto e tagliente provvisto di un' ala che forma un angolo lievemente ottuso
l'insieme dei quattro libri considerati come un' unica opera. -in partic.: vangeli
di una società, dei canoni di un' arte, di una disciplina, di un
e veridicità di un fatto o di un' affermazione. ghislanzoni, 18-22: -entrambi
motta e a cerutti che stavano vanghettando un' aiuola. = denom. da vanghetto
3. figur. chi dà inizio a un' azione precorrendo altri. mazztni, 59-144
. l'insieme di coloro che primeggiano in un' attività, in partic. artistica.
b. croce, i-3-54: se un' azione potesse mai essere resa vana del
sole di messidoro. gozzano, i-218: un' agile vanessa / rapidamente frulla / l'
. chim. vanillico (un acido, un' aldeide). = deriv
vaniloquace, agg. disus. che rivela un' inclinazio ne al vaniloquio,
al vaniloquio, che costituisce un discorso, un' affermazione futile, sconclusionata, inconcludente.
e sul fondo si vedeva tralucere cupamente un' immobile acqua. 3. dileguarsi
sorride intero, per un istante, come un' apparizione, e poi vanisce lasciandoci della
oblio, essere dimenticato o abbandonato (un' ideologia, un movimento). oriani
della propria autorità (anche con riferimento a un' allegoria). bonvesin da
dovessero così prontamente distruggere le disposizioni di un' intera deputazione. -orgoglio,
tanto da quel giorno m'avviene di darmi un' occhiata giù alle gambe: forse per
pensiero, di un ragionamento, di un' opera, ecc. -anche: vuota
, inefficacia di un comportamento, di un' iniziativa, di un'istituzione, ecc.
comportamento, di un'iniziativa, di un' istituzione, ecc. a raggiungere un
nulla di male. -che dedica un' attenzione eccessiva alla cura del proprio aspetto
2. orgoglioso, fiero di un' azione, di un comportamento. nievo
vanitoso. 3. che evidenzia un' ostentazione compiaciuta delle proprie qualità, reali
presunte, borioso (un atteggiamento, un' azione), supponente (un'affermazione,
, un'azione), supponente (un' affermazione, il tono di voce)
diffondersi della fama, della conoscenza di un' opera. di leo, 195:
. locuz. -raccogliere i vanni: interrompere un' attività, in partic. la scrittura
-tarpare i vanni: indebolire, fiaccare un' istituzione, uno stato. firenzuola
animo o, anche, un impulso, un' inclinazione). pucciandone, 355
alla verità, falso; inattendibile (un' affermazione, un'accusa, ecc.)
falso; inattendibile (un'affermazione, un' accusa, ecc.). dante
stucchevole, inconcludente (una discussione, un' espressione, un modo di esprimersi)
di riflessioni profonde (una disciplina, un' attività intellettuale, un'opera).
una disciplina, un'attività intellettuale, un' opera). segneri, i-316:
comportamento, un atto, un consiglio, un' istituzione). neri de'visdomini,
furon buoni a una cosa, a un' altra vani. panni, 1-xv-23: e
, sappiendo prima che li fiori, d'un' ardore in certa parte perdere si dovessero
2-365: andato nella latrina, sconficcò un' asse dal pavimento, e dal vano
muraria, che consente l'accesso a un' ambiente o ne permette l'illuminazione.
alcune colonne di marmo greco venato che reggono un' architrave. manzoni, pr. sp
paraventi. -disus. parte di un' imbarcazione. sanudo, xii-42: attrovandomi
campata di un ponte; estensione di un' arcata. filarete, 1-i-197: in
fisiche o estetiche, per capacità in un' attività, in una disciplina.
a esito positivo, a una soluzione un' impresa, una trattativa, ecc.;
. 6. ant. suffragare un' affermazione, un'opinione altrui con ulteriori
6. ant. suffragare un'affermazione, un' opinione altrui con ulteriori argomentazioni.
miglioramento da qualcosa (una disciplina, un' espressione culturale, ecc.).
più abile in un mestiere, in un' attività. sermini, 236: avendo
favore di chi o di che cosa avviene un' azione. -dativo di vantaggio: quello
trasporta ordinariamente, e colla interposizione di un' interlinea, le righe a mano a
maggior valore di una moneta rispetto a un' altra. documenti riportati nell'opera hi
frasi negative, per indicare il cessare di un' azione: più, oltre.
e onesta. -procedere scorrettamente in un' attività. carducci, iii-5-216: questa
malattia, che le persone infermavano d'un' ardentissima febbre,... e
(una situazione, un consiglio, un' iniziativa, ecc.). s
monistero de'benedettini. posto su d'un' eminenza che, per lo sito vantaggioso,
vantaggioso. -favorevole allo svolgimento di un' attività (un luogo).
risposta di eschine parmi bastante a dar un' idea assai vantaggiosa dello spirito di questo
sanctis, ii-7-90: lo schmidt non ha un' idea molto vantaggiosa dell'ariosto.
un elemento naturale, il valore di un' opera. stigliani, 240: io
sfrontatezza una o più qualità negative, un' azione peccaminosa o riprovevole. zeno,
o riprovevole. zeno, xxx-6-167: un' ingiuria / vantar per mio consiglio?
entusiasmo e appassionatamente un valore ideale, un' aspirazione, un metodo di ricerca,
di uomo alla patria... è un' avventura tra i popoli che lo sviluppa
di rubare. 10. millantare un' identità diversa da quella effettiva; spacciarsi
diversa da quella effettiva; spacciarsi per un' altra persona, in partic. importante,
una condizione, una qualità negativa, un' opinione, anche con uso iron.
3. famoso, celebre, rinomato (un' opera, un suo aspetto, ecc
, i-1167: quest'industria non è un' invenzione latina (e meniamone altissimo vanto
. -l'affermare con enfasi e millanteria un' intenzione, un proposito. girone
, una cera maggior nella stima, che un' egual mole d'oro schietto. parini
con qualche albero qua e là e un' autostrada che affiora dalla nebbia.
: è da aggiugnere alla vostra esperienza un' altra cagione di scemamento, cioè che l'
soffiava, vaporava, schiumava, ma manteneva un' andatura svelta e regolare.
oggidì. pirandello, 8-45: senza neppure un' omora d'esitazione rispose alla miss,
debbon mangiarsi se primanon si è lasciato per un' ora almeno svaporar quel fumo e vapori
della nebbia. pavese, 4-74: un' umidità vaporosa riempiva il cortile, e l'
, vago, fumoso (un sentimento, un' immagine poetica). c.
, per indicare l'impossibilità di compiere un' azione). caro, 9-1-208:
balbi, lxii-4-124: vi è ancora un' altra sorte di misura, la quale si
-in senso generico: spingere in acqua un' imbarcazione dalla riva in cui era a secco
o portare a compimento un progetto, un' impresa. ojetti, 1-21: così
; presentare al pubblico uno spettacolo, un' opera. fanzini, iv-729: 'varare
7-500: vi avevo visitato nei giorni scorsi un' esposizione varata con il titolo 'cento capolavori
fa promotore di un progetto, di un' opera, di un movimento. bacchetti
2. figur. passibile di compromesso (un' opinione). tommaseo, 11-264:
-percorrere una via, un ponte; attraversare un' estensione di terreno. buonarroti il
-di sogg. inanimati. prolungarsi per un' estensione; superare un punto fisso;
ad un punto del proprio svolgimento (un' opera letteraria). g. f
di anni della propria vita, superare un' età; trascorrere molti anni. bembo
8. trasgredire, infrangere una norma, un' imposizione. bembo, 10-vi-209: gli
(il tempo); trascorrere (un' ora); compiersi, terminare (un
12. passare da una condizione a un' altra. tesauro, 3-149: et
si passa o che consente l'accesso a un' altra zona, luogo o ambiente,
9. possibilità, occasione di compiere un' azione, di sottrarsi a un'impegno
compiere un'azione, di sottrarsi a un' impegno o che accada qualcosa. buonarroti
marin. parte estrema e affusolata di un' asta, in partic. di un pennone
indennizzo pubblico di un danno subito da un' imbarcazione in mare e dal suo carico
sf. dial. ant. avaria di un' imbarcazione o del suo carico.
causa di fattori diversi, ecc. (un' usanza, una circostanza, una condizione
: la fortuna che è variabile mandò un' altra cativa nova. tasso, 11-ii-364:
frequenza genica di una popolazione rispetto a un' altra dovuta alla presenza di geni ellelomorfi
a quello di omero. -avere un' indole volubile e incostante. ottimo,
.. alle stampe 7. che presenta un' alternanza di colori diversi; vadi alberto
11. ant. che ha un' opinione divergente da altri (una da
chi ama dirittamente, egli è gentile (un' autorità, un potere). amore
: mi sono rifugiato a vivere in un' isola, non è grande, ma variata
insenature. la determinano (un principio, un' equazione). -reso instabile da
guadagnata. 4. modifica apportata a un' opera, a un prodotto artistico.
da una terra e andare a stare in un' altra. giuliani, ii-289: il
-variazione di segno: nei coefficienti di un' equazione algebrica, cambiamento di segno nel
, intendendo ugualmente per ciascheduna di loro un' alterazione qualunque, fatta a un vocabolo
caratteristiche simili a quelle della varicella (un' eruzione cutanea). =
più tosto, che le frutte d'un' albero particolare insegnino? = voce
.: che tocca molteplici argomenti (un' opera letteraria, di erudizione); che
forme variamente articolati, vivacità narrativa (un' opera letteraria). aprosio, 1-89
una persona); non unanime (un' opinione). sarpi, 1-131:
caratteri simili a quelli del vaiolo (un' eruzione cutanea). = voce dotta
messa in atto di un progetto, di un' iniziativa. 5. approvazione definitiva,
. deposito di ambiente lacustre costituito da un' alternanza regolare di strati sottilissimi di sabbie
, lavatoio. roseo, iii-58: un' altra vaschetta più picciola, dove per un
anat. fascio vascolonervoscr. formato da un' arteria, da uno o due vene e
sé intento a regger le brache dopo un' ampia seduta sul vaso. -
notte. 5. urna usata per un' estrazione o una votazione. sansovino,
-anche: persona eletta da dio a un' importante missione religiosa o predestinata alla gloria
-portare vasi a samo: impegnarsi in un' attività inutile. monosini, 212
vassallaggio al diavolo. -fedele assiduità a un' attività, a un compito, a un
/ per le man di monachine / colmi un' altra a roselline. soldati, 6-21
noi veneriamo in gesù il fondatore d'un' epoca emancipatrice dell'individuo, l'apostolo dell'
/ che gli occhi non guardano / ma un' apprensione. 2. sterminato
. grandioso, ambizioso (un progetto, un' impresa, in partic. di conquista
che tratta di svariati temi o problemi (un' opera letteraria o scientifica).
già detto. cesari, ii-60: in un' opera così vasta e varia e infinita
ciò appunto ch'io affaccio ad essi un' operazione su vasta scala. =
efrata, / vaticinato ostello, / ascese un' alma vergine, / la gloria d'
(1-iv-81): lo ancora, con un' altra assai brieve [novella],
chi abbia superato l'età pensionabile con un' anzianità contributiva stabilita dalla legge.
. disus. in passato; secondo un' usanza ormai abbandonata, secondo un uso linguistico
che nel core gli donasti / alotta ch'un' ora sego vechiasti, / poi è
con diligenza i peri salvatichi grossi quanto un' asta, di buccia lisci, giovani,
lacrimosi. chiesa, 5-61: aveva un' aria d'uomo importante quel vecchierello, tutto
, e pareva che ancóra dovesse vivere un' età tasso, 14-563: né so come
3. declino di uno stato, di un' istituzione; periodo di decadenza.
sono femmine e i fatti sono maschi, un' ammirabile vecchia italiana settantenne in nome delle
, remoto nel tempo (un periodo, un' epoca); ambientato nel passato (
è recente; praticato da lungo tempo (un' attività); incallito (un vizio
); che è di lunga data (un' amicizia); che si ripropone continuamente
è radicato nella vita di qualcuno (un' usanza, un'abitudine). dante
nella vita di qualcuno (un'usanza, un' abitudine). dante, par.
sottoposto a modifica o a riforma (un' istituzione). machiavelli, 1-ii-350:
. 10. che ha subito un' adeguata o un'eccessiva stagionatura (il
10. che ha subito un'adeguata o un' eccessiva stagionatura (il vino, un
savinio, 1-156: i luoghi comuni hanno un' aria di famiglia fra popolo e popolo
che lo sentiva in quel momento, un' impressione confusa, strana, lenta, come
3. che è di gusto superato (un' opera). fogazzaro, 5-330:
d'angennes dove si è data male un' opera vecchiotta che non mi garba,
delle stampe sui legni, mettere insieme un' ossatura, tagliare per testa o per verso
opera sua, la stamperia degli aldi procacciò un' edizione del 'decamerone'la quale potesse
7. sostituto, rappresentante di qualcuno in un' incombenza, carica o funzione. -con
-testimoniare un determinato evento storico (un' età, un periodo). cesarotti
pagnoncelli. -visitare una città, un' esposizione d'arte, un monumento,
in amburgo e in altre città no trovato un' usanza che mi parve assai buona,
determinata condizione fisica o psicologica o in un' attitudine o situazione particolare o mentre sta
o situazione particolare o mentre sta compiendo un' azione (per lo più in relazione
, in partic. in seguito a un' analisi, a uno studio. -anche
9-68: mi aveva bilancio di un' amministrazione pubblica (un funzio20. locuz
le mercanzie. -ratificare, approvare un' atto dopo averne accertate le conformità a
; cercare, fare in modo di compiere un' azione, tentare (per lo più
, appurare di persona la veridicità di un' affermazione. moretti, ii-297: e
. c., 23-5-1: anche e un' altra pena de'rei, laquale avvegnaché non
ancora angravalle geloso col suo famiglio stato un' ora a la vedetta, quando niceno per
3. per estens. fruitore di un' opera letteraria o figurativa. leonardo,
marito. 4. condizione di un' istituzione rimasta priva, per lo più
napoli e di sicilia. -privare un' istituzione della guida, del titolare.
. rimanere privo del proprio titolare (un' istituzione). battaglini, ii-205:
(uno stato, un esercito, un' istituzione). de iennaro, 136
civ. che spetta al coniuge superstite (un' eredità, una pensione).
bontempelli, i-943: fui dapprima impiegato in un' agenzia matrimoniale... ivi mi
, sf. invar. d'un' amabile zittella si lagnano che la morte abbia
di desolazione di un luogo, di un' abitazione. a. cattaneo, iii-5
conface. 9. che ha perduto un' originaria condizione privilegiata (l'umanità)
racconto, una descrizione, una favola, un' immagine poetica, un sogno, ci
trascurare quivi di porre in veduta anche un' altra considerazione, la quale presso di
e vigore, faticoso, energico (un' attività). alv. contarmi,
, violento, esasperato (un sentimento, un' emozione, ecc.).
foga e rapidità con cui si compie un' azione. ricettario fiorentino, 87:
primo luogo l'embrione è animato da un' anima nutritiva o vegetabile. 4
altro di questi due eccessi provengono da un' identica fragilità di quelle impercettibili fibre spirituali
, prosperare (un principio vitale, un' inclinazione, anche negativa). marino
non prosperare, non avere sviluppi (un' attività, un'iniziativa, un'istituzione,
non avere sviluppi (un'attività, un' iniziativa, un'istituzione, ecc.)
(un'attività, un'iniziativa, un' istituzione, ecc.). ghislanzoni
popolo ariano, ha a sua disposizione un' intera biblioteca. = deriv. da
cresciuto, che si è sviluppato (un' erba, una muffa). -anche
-figur. progresso, sviluppo di un' istituzione; diffusione di una conoscenza,
». -per estens. che rivela un' eccellente salute (l'incarnato).
guance quella tinta vegeta che nasce da un' ottima complessione, non mai logorata da
, l'interesse, l'utilità (un' opera letteraria, erudita). barilli
ettorre. -profetico, premonitore (un' affermazione, le parole). pascoli
vano fatto cadere in un' infermità. p leopardi, 92: mi
tarda notte (e nei secoli passati costituiva un' importante riunione mondana con musica, balli
guardavano radamante. guerrazzi, 1-755: un' altra ventura non meno piacevole è questa
6. riunione dei membri di un' accademia. -anche: pubblicazione periodica che
conosci tu dolce ribrezzo, / che un' alta in noi mole marmorea infonde, /
in un determinato luogo, operante (un' autorità, un'istituzione). gigli
luogo, operante (un'autorità, un' istituzione). gigli, 78:
in atto, in corso di svolgimento (un' azione). siri, ix-1150:
restare alzato a lavorare o a svolgere un' attività nelle ore notturne. -ant. e
a qualcosa; stare attento a cogliere un' occasione. francesco da barberino, ii-327
-tenere lo sguardo su dio (un' anima beata). dante, par
(un uso, una convenzione, un' opinione); essere usato, parlato
di un accordo o lo svolgimento di un' operazione (anche in relazione con una prop
, controllato da un organo preposto (un' attività). mazzini, 20-34:
4. che rivela prontezza, sollecitudine (un' azione). guido delle colonne volgar
un agente finito. -persona che compie un' azione per conto di altri,
una persona nell'agevolare un rapporto, un' iniziativa, un contatto. sin,
anche (in partic. per indicare un' alternativa, un modo diverso di spiegare
triangolare con il lato prodiero inferito a un' antenna. -vela maestra, di maestra
appannate, il wannsee ghiacciato appariva come un' immensa lastra di marmo scintillante, dove
piombo. -navigazione compiuta su un' imbarcazione di tale tipo. slataper
raccòr le vele. -rinunciare a un' impresa, in partic. militare; ritirarsi
: ricominciare attivamente, con slancio (un' attività). sciascia, 10-143:
con le vele asciutte, riuscire a svolgere un' attività, a compiere un'azione positivamente
a svolgere un'attività, a compiere un' azione positivamente, senza fallire. lomazzi
. cecchi, 6-216: lontano, in un' acqua lettiginosa che non si distingueva dal
sm. marin. disus. velatura di un' imbarcazione. d. sestini
sm. marin. disus. velatura di un' imbarcazione. = deriv. da vela
dono molte sottilissime sfoglie concentriche di un' ocra rossa...
palladio volgar., 8-6: in un' anfora di vino mettiamo una libbra di
2. che si riferisce a un' articolazione con diaframma individuato fra il dorso
paesaggio, renderla più sfocata; offuscare un' immagine. imperiali, 4-325: da
riesco... a dare alla traduzione un' aria d'originale, e a velare
-compromettere, intaccare un affetto, un' amicizia. viani, 13-211: un
leonardo, 7-i-121: se tu avessi finito un' opera con esso verde semplice, e
e letter. veleggiare, navigare con un' imbarcazione a vela, fare vela. -anche
velarizzare, tr. fonet. trasformare in un' articolazione velare un fonema.
intr. con la particella pronom. assumere un' articolazione velare. = denom
sf. disus. navigazione compiuta con un' imbarcazione a vela. - anche in un
poi... buona notte; un' oscurità completa, una grande diminuzione di temperatura
stanchezza, per una malattia, per un' emozione, ecc. (gli occhi,
sonno insoddisfatto. -appena accennato (un' espressione del volto); manifestato in
i-611: renzino mostrò fin dal suo nascere un' espressione gracile, dolorosa, un musino
sua. -disus. manifestato con un' apparenza diversa dalla realtà (con partic
1-17: quando [la neve] posa un' ultima velatura su un groppo di cime
mano l'equipaggiamento di un veliero o di un' imbarcazione a vela e che ne determinano
, sm. navigazione compiuta con un' imbarcazione a vela. sagredo, 1-375
, agg. che procede sulracqua (un' imbarcazione a vela). ciro di
veléggio, veléggi). navigare con un' imbarcazione a vela. -per estens.:
4. per estens. apparire in un' atmosfera soffusa, risultare inserito in un
ombre serali. 7. compiere un' esperienza intellettuale o esistenziale; essere coinvolto
intellettuale o esistenziale; essere coinvolto in un' esperienza emotiva, fantasticare (anche con
, percorrere una distesa d'acqua con un' imbarcazione a vela. foscolo, sep
viaggio, traversata o gita effettuata con un' imbarcazione a vela. -con me- ton
, sm. il veleggiare; navigazione con un' imbarcazione a vela. scarfoglio,
littica con un' espansione triangolare che svolge la funzione di
8-461: gli avevano fatto comperare anch'essi un' intera farmacia... dei veleni
degenerazione dei costumi, del degrado di un' istituzione e, anche, di grande
carattere fuorviante, tendenzioso e ingannatore di un' affermazione, di una dottrina, di un
. persona malvagia, che esercita sugli altri un' influenza negativa, corruttrice (con uso
. -mangiare pane e veleno: condurre un' esistenza quotidiana infelice e stentata, priva
sostanza o di un preparato di sviluppare un' azione tossica, anche fino a provocare
o di inquinamento (una sostanza, un' erba, un fungo, ecc.)
in quel bosco, / sì come un' altra volta vi contai, / che era
dipinta nel mezzo, ma è come un' ombra: si vedono i segni della corona
, iv-2-188: don giovanni, in cui un' ira velenosa cominciava a fermentare..
spalle e si mosse, credendo quel saluto un' irrisione. arbasino, 57: è
-ant. che esercita sugli altri un' influenza negativa o moralmente corruttrice.
dell'azione del vento sulle vele di un' imbarcazione. c. bardesono di rigras
progettazione della superficie totale delle vele di un' imbarcazione in base a cui si stabiliscono
. dotato, provvisto di vele (un' imbarcazione). -per estens. che veleggia
2. compiuto per mezzo di un' imbarcazione a vela (la navigazione)
ant. tipico, proprio dei veliti (un' arma leggera e maneggevole).
e letter. che veleggia speditamente (un' imbarcazione a vela). algarotti,
privo di fondamento (un comportamento, un' intenzione, un'opinione, ecc.)
(un comportamento, un'intenzione, un' opinione, ecc.). fanzini
sentimento, uno stato d'animo, un' inclinazione. s. agostino volgar.
la farina / nostra del doppio zero, un' impalpabile / polvere vellutata. de pisis
conserva l'atmosfera di prima del 1914: un' atmosfera vellutata di galanteria e di operetta
: sottintesi, allusioni, ironie e magari un' aggressività celata sotto zampe di velluto.
con valore aggett.): che dà un' impressione visiva e tattile di morbidezza e
stralunata, ecco che le viene innanzi un' altra donna sotto un velo celata. pirandello
della menzogna. -significato recondito di un' allegoria o di una favola. dante
13. fotogr. annerimento di un' emulsione sensibile, imputabile all'eccessiva temperatura
tarda ad agire e conclude senza esitazioni un' azione; che è proclive a un
e salta tosto d'una cosa in un' altra. goldoni, xiii-296: ah,
; rapidità, celerità nell'esecuzione di un' opera, nel conseguire un risultato. -anche
rapidità incalzante di un ritmo, o di un' esecuzione musicale. patrizi, 2-41
animato il proietto all'uscita dalla bocca di un' arma da fuoco. 12
rendere più rapida, funzionale ed efficiente un' attività, una procedura o un apparato burocratico
il suo cammino [...] un' ala di pollastro. c. e
non latrato di veltri. -in un' espressione comparai, con allusione alla velocità
destato un capriuolo. -in un' insegna araldica. ariosto, 10-86:
, ecc.; simbolegge- rebbe comunque un' azione divina provvidenziale volta a ripristinare la
dulzi versi, / che me fa mover un' aqua dal core / e ven agli
quei cammei intagliati nella vena bianca di un' agata scura. bernari, 4-124: l'
occhio malato e furbo. -che ha un' espressione sciolta, fluente, armoniosa;
, armoniosa; ricco d'ispirazione (un' opera, uno stile). b
guadagno, che procura una rendita (un' attività, una carica). f
con prezzo simoniaco. -accompagnato da un' offerta in denaro (una preghiera di
fine esclusivamente vantaggi materiali ed economici (un' azione, un rapporto sessuale mercenario,
ogni anno... vi è bene un' ondata di usciti dalla minontà che si
mere esigenze economiche (un prodotto o un' attività dell'ingegno). lanzi
gioventù rigogliosa metteva quasi un sospetto o un' ombra di segreta stanchezza, simile al primo
di marmo greco venato, che reggono un' architrave. d'annunzio, iv-2- 1091
il segno di un sentimento, di un' idea. b. croce, ii-14-16
8. figur. connotazione ulteriore di un' espressione, sfumatura d'intonazione, di
si svolge in autunno (una vicenda, un' attivi- tà). machiavelli,
guadagni, vantaggi, ottenere gratificazioni da un' attività. abate isaac volgar.,
una rustica, deliziosa tettoia, vedo un' abbondante scorta di graticci
squadra professionistici, cedere un atleta a un' altra società, contro un corrispettivo in
tuo raggio vizia; / sì ch'un' altra fiata ornai s'adiri / del comperare
mercimonio. - vendere cara un' azione-, farla scontare duramente. cicerone
,... che temeano allora un' altra spedizione di francesi e un altro voltarsi
sfazione di un' offesa o di un danno subito (in
di un lavoro, la bruttezza di un' opera, l'avventatezza di un'affermazione.
bruttezza di un'opera, l'avventatezza di un' affermazione. rime anonime napoletane del quattrocento
6. ant. riconoscimento e riparazione di un' offesa arrecata ad altri. cavalca
2. riscattare un torto, un' offesa, un oltraggio, un danno
. liberare un popolo, uno stato da un' autorità tirannica o dalla dominazione straniera (
. -figur. rivendicare piena autonomia per un' attività artistica. gravina, 320
. dare il contraccambio per un torto, un' offesa, una sofferenza, un fastidio
. punito, riscattato mediante vendetta (un' azione). guicciardini, 2-2-54:
che costituisce uno strumento di vendetta (un' arma). lancia, i-748:
ricevuto soddisfazione di un torto, di un' offesa; vendicato. fra giordano [
di un giocatore da una società a un' altra dietro compenso. -vendita all'
-agente di vendita: collaboratore esterno di un' azienda incaricato di svolgere tale attività.
che vende al pubblico i prodotti di un' azienda. -punto di vendita: v
piuttosto una vendita di coni gelati che un' agenzia di viaggi, eravamo in tre.
. - anche sostant. commerciali di un' azienda. piccola enciclopedia hoepli, 3286:
di beni nelle diverse fasi della produdi un' attività commerciale (anche in relazione con un
altre persone, della propria patria, di un' istituzione, ecc. in cambio di
nocivo, insalubre (l'aria, un' esalazione). bicchierai, 148:
discredito, diffamatorio, ca- lunniatorio (un' affermazione, un'insinuazione). d
, ca- lunniatorio (un'affermazione, un' insinuazione). d. dolfin,
2. proprietà di una sostanza di sviluppare un' azione fortemente nociva, tossica compromettendo l'
, rancore, perfidia; che denota un' intenzione maligna (un discorso, un pensiero
5. che esercita sugli altri un' influenza negativa o moralmente corruttrice (una
. iron. pomposo (un discorso, un' affermazione). di breme, 78
grande approvazione morale (un comportamento, un' azione, un'impresa, un periodo storico
(un comportamento, un'azione, un' impresa, un periodo storico);
per la rarità e l'antichità (un' arte, un'opera). b
rarità e l'antichità (un'arte, un' opera). b. davanzati,
-ossequioso, riverente, in partic. verso un' autorità. f. f. frugoni
ant. sottomissione riverente e ossequiosa verso un' autorità; venerazione. 4.
tradizioni. y riconoscere l'autorevolezza di un' istituzione politica o, anche, di
4. che dimostra timoroso rispetto per un' autorità, per un'istituzione, per
timoroso rispetto per un'autorità, per un' istituzione, per una dottrina nella convinzione
2. sottomissione riverente e ossequiosa a un' autorità, a un'istituzione politica o
e ossequiosa a un'autorità, a un' istituzione politica o religiosa. b.
2-153: ella sentiva ora nell'animo un' immensa venerazione d'amore per tutte le
rosei verdi azzurri flutti del mediterraneo da un' autentica venere italiana lina cavalieri la più
si trova da una persona viva ad un' immagine: in questa, soli si posson
; che è in uso a venezia (un' unità di misura); che è
erano festoni di lumi alla veneziana, un' orchestra in divisa, un buffet.
alla cultura letteraria e figurativa veneziana (un' opera, lo stile). carducci
venezuela, che ne batte bandiera (un' imbarcazione). a. m
sua triste pace tornò, seppure con un' ombra di sorpresa, avendo egli riconosciuto dietro
egli riconosciuto dietro la 'luisa'palberatura di un' altra barca, il venezuelano palazzotto navale
. ant. vendicare un torto, un' offesa; prendere vendetta di qualcosa.
vendicarsi. -anche: reagire violentemente a un' offesa. patecchio, xxxv-i-561: mo
lieve, emendabile (un errore, un' imprecisione, un'omissione). ruscelli
emendabile (un errore, un'imprecisione, un' omissione). ruscelli, 1-154:
con uno scopo preciso, per svolgervi un' attività, per chiedere ospitalità, soccorso
battista, iv-271: le sante leggi d'un' amicizia tra noi invecchiata mi sollecitano a
e vinse: di chi compie fulmineamente un' azione militare (sul modello dell'espressione di
l'italo soglio! -pervenire a un' esperienza spirituale. fra giordano, 145
, a un comportamento, dedicarsi a un' attività; rispondere a una vocazione;
; rispondere a una vocazione; formarsi un' opinione, giungere a una conclusione,
rifiutasse. -divenire di competenza di un' autorità (un'istituzione). carducci
-divenire di competenza di un'autorità (un' istituzione). carducci, ii-15-238:
pensiero, nella memoria (un pensiero, un' emozione, un desiderio, un ricordo
a quella meta. pratolini, 3-155: un' invidia furiosa per la sua vita a
: dall'altra parte è tavolara, un' isola che dicono deserta, e proprietà
gelato. 24. risultare da un' operazione aritmetica; essere determinato numericamente.
essere risolto (un problema matematico, un' equazione, ecc.). f
neve. 27. giungere a un' età nel procedere della propria vita,
con riferimento a un lavoro, a un' azione compiuta senza particolare cura, ecc.
regno. -decadere, declinare (un' istituzione, una potenza, uno stato
impegno, a una promessa; deludere un' attesa; smentire, contraddire. boccaccio
meno. -scomparire, svanire (un' immagine); tramontare (un astro
prima paria per tempo venir meno / un' imagine salda di diamante / che l'atto
ventagliata2, sf. raffica sparata da un' arma da fuoco automatica; sventagliata.
su sottili stecche congiunte e imperniate a un' estremità in modo da potersi aprire (formando
. m. ricci, i-18: un' altra arte vi è anco puoco usata da'
). bacchetti, 19-218: un' orrenda tromba marina, nera, buia,
, garrire al vento (una bandiera, un' insegna); muoversi intorno alla persona
, le ventava da tomo alla persona come un' orifiam- ma. -battere al
durata, di una tendenza artistica o di un' ideologia politica. r. longhi
canto, di un libro all'intemo di un' opera letteraria. -anche in numerali composti
pentandria monoginia, le cui capsule terminano in un' ala oblunga, simulante un ventaglio.
è [la chiesa] simile ad un' aia, dove sia gran quantità di grano
ad attenta analisi un testo; valutare un' opinione, un piano, un progetto.
, 534: presa questa deliberazione ne ventilai un' altra. c. e.
. iacopo del pecora, lxxviii-iii-146: un' aria dolce rispirava rara, / che
, un provvedimento), meditato (un' intenzione). torricelli, ii-3-277:
tratta di tentare nel teatro del mondo un' impresa già da sedici secoli in qua,
; tarara. castri, ii-ii: un' altra macchina... è quella del
dell'aja. -con riferimento a un' analoga operazione che si compie per il
esprime una quantità, una misura, un' entità, un valore corrispondente a tale
computo delle ore del giorno andava da un' avemaria all'altra, avemaria della sera
esprime una quantità, una misura, un' entità, un valore corrispon
esprime una quantità, una misura, un' entità, un valore corrispondente a tale
le ore del giorno si contavano da un' avemaria all'altra). manzoni,
, 115: feci per sbottare in un' esclamazione clamorosa come:... «
gloria è un fumo, un vento, un' ombra. zanella, 488: umana
paura. 11. carattere di un' opera che risente di determinate situazioni e
partire i tre legni. -intraprendere un' azione, un'attività. giuliano de'
legni. -intraprendere un'azione, un' attività. giuliano de'medici, 28
-la calunnia è un venticello, / un' auretta assai gentile / che insensibile, sottile
caminetti e per lo più costituito da un' impugnatura di legno con un'appendice larga
costituito da un'impugnatura di legno con un' appendice larga e piatta composta di trecce
vero cammino per pioggia ventosa, è un' ircocervo in rettorica e poesia.
. gonfiato dal vento (le vele di un' imbarcazione). guido delle colonne volgar
o di esprimersi, un sentimento, un' opinione). anonimo genovese, xxxv-i-730
dall'ieratico gesto, / si contorce un' almea / nella danza del ventre. lucini
mediante le fibre carnee, et un' acqua forte separata dal fluido universale
[13-iv-1884], 252: soffriva di un' affezione di ventricolo, conseguenza del mal
, non ha da fare di sua casa un' osteria. gobetti, 1-i-272: comunisti
, quando vogliamo. -chi ha un' atteggiamento totalmente parassitario. tarchetti, 6-ii-508
operazione che consiste nello stabilire, attraverso un' apertura praticata nel tessuto nervoso, una
serve per mantenere ben aderente al parabordo un' imbarcazione sospesa alla gru. 3
rivolta verso il centro del fiore (un' antera). = voce dotta
persone, che parlano internamente, avendo un' arte particolare di formar la favella,
ciò che si ritiene assegnato per volere di un' entità superiore o del destino a ciascuna
7. occasione propizia per compiere un' azione, ottenere una soddisfazione o un
ventura. 8. risultato di un' azione, di un'impresa. petrarca
8. risultato di un'azione, di un' impresa. petrarca, 103-2: vinse
(un fatto, una circostanza, un' azione, un'opera, ecc.)
, una circostanza, un'azione, un' opera, ecc.). - anche
con le salme, alla produzione di un' individuo, da cui non andò mai la
tumultuose (un periodo di tempo, un' esistenza). boiardo, 2-53:
di un edificio o delle proporzioni di un' opera plastica. -anche: il piacevole
ricercatezza, squisitezza formale ed espressiva di un' opera letteraria o pittorica; raffinatezza di
. alquanto avvenente, bellissimo (in un' espressione ridondante).
-per estens. approdo, arrivo di un' imbarcazione. granucci, 1-88: a
venute. 12. adesione a un' idea, a un pensiero. b
mente, nell'animo (un sentimento, un' aspirazione, ecc.).
guadagnati in un mese e spesi in un' ora, col primo venuto. gramsci,
. segneri, ii-136: v'era un' orribile fossa tutta ingombrata di cardi,
ostacolo. monti, xii-6-86: ancora un' altra proposizione, e senza più usciremo
, elaborato, condotto a termine (un' opera). cellini, 2-78 (
conforme al vero (una notizia, un' affermazione, un racconto). giamboni
: violenza che talora si complica con un' inversione, talora no. carducci, iii-7-223
uscire dalla storia antica e di entrare in un' epoca e in quel paese assai più
uguali in mole si lasceranno cadere da un' altezza verbigrazia ai cento braccia, già
al plur. può indicare un discorso, un' affermazione). dante,
; formulazione di un pensiero, di un' opinione. boccaccio, vii-205:
predicazione e, in generale, indica un' azione, uno stato o un divenire
, verbo a verbo. za, un' opinione del soggetto. parola per parola;
regge un complemento oggetto in quanto esprime un' azione che si estende dal soggetto all'
sm. letter. chi si esprime con un' eccessiva ricercatezza di linguaggio. camerotti
non appassito o secco, fresco (un' erba, un fiore, la frutta,
per un moto di rabbia, per un' emozione (anche con valore enfatico e
(una qualità, una condizione, un' attitudine, ecc.). landino
molto intenso, vivace (un sentimento, un' inclinazione, ecc.).
. molto crudo, pungente, sarcastico (un' affermazione, un'opinione).
pungente, sarcastico (un'affermazione, un' opinione). n. villani,
dagli anni sessanta, le condizioni per un' agricoltura molto produttiva in vari stati del
guitarono a camminare. in un punto un' alberella abbattuta impediva il passaggio. emidio
, e quel pensiero vi verdeggiò come un' oasi, e quel pensiero vi domino come
un incantesimo meraviglioso che t'inalzava a un' immensità nova! 5. avere
assai grandi, di peso intorno ad un' oncia l'uno e di colore verdegiallo
d'annunzio, iv-1-421: gli oliveti avevano un' apparenza di straordinaria leggerezza somigliando a
egli avesse mentito pretendendo la pietra con un' accusa così vile. -diagnosi o
pur ritrosi. gozzano, i-384: un' orchestra scelta risponde con una melodia verdiana
2. attendibile, credibile (un' affermazione). valerio massimo volgar.
austin (1911-1960), che acquisisce un' esplicita forza grazie all'espressione di un
all'espressione di un giudizio emesso da un' autorità (un atto linguistico).
alvaro, 12-187: il verde subiva un' infinità di toni, dal grigio al verdone
la curiosa idea di far loro indossare un' uniforme verde, per cui furono chiamati 'verdoni'
mia infanzia scopersi nell'ala destra del verdone un' esile piuma rossa. montale, 3-42
vini del ponente erano allora per me un' assoluta novità: lumassina, granaccia,.
del fallo; lo quale ha in sé un' amaritudine, che è ca- stigamento a
da equilibrio stilistico (uno stile, un' opera). panigarola, 3-i-287:
ti porre: / però che dentro un' altra donna siede, / la qual di
verghe d'un cancello. -in un' espressione comparai, per indicare una persona
di pietra (aguzzati), e circoncidi un' altra volta i figliuoli d'israel (
in alto il berretto, e salutando un' ultima volta la bandiera col suo maschio e
. non ponere similmente il nome d'un' altra ninfa per italia, accioché questa
un messaggio, una lettera; comporre un' opera letteraria. fr. colonna,
: ecco le agresti carte / dove un' egloga flebile vergai. manzoni, fermo e
nasce, in cui la campagna ha come un' indolenza di convalescente nello svegliarsi. papini
oh ricchezza... inestimabile di un' anima vergine. verga, 5-291:
. 9. totale inesperienza di un' attività o di un gioco. palazzeschi
: vedi se puoi farmi avere in regalo un' altra copia ordinaria d'esso foscolo:
. redi, 16-ii-233: 'vergio': è un' antica voce toscana, usata soventemente da
. tarchetti, 1-169: vi ha un' epoca dell'anno, in cui gli uomini
riprovevole, disonorevole (un comportamento, un' azione). cavalca, 18-27:
tutti 'ci dànno dentro'dannatamente, con un' enfasi falsettistica da baraccone e una vergognosa
decenza, sconveniente (un discorso, un' espressione verbale). sanudo, xlix-420
da tanto tempo. -infamante (un' accusa, un'offesa). bandello
tempo. -infamante (un'accusa, un' offesa). bandello, 1-5 (
un sorrisetto.. una mossetta.. un' aria umile, vergognosetta.. dica
2. tess. passamaneria costituita da un' intelaiatura di cotone ritorto, attorno alla
veridicità, sf. attendibilità, autenticità di un' affermazione, di una notizia, ecc
o dimostrazione che conferma l'autenticità di un' affermazione, di un ragionamento, di una
e dei presupposti su cui si basa un' alleanza fra i partiti, ecc.
. prova, dimostrazione della fondatezza di un' affermazione, di un'ipotesi, di una
della fondatezza di un'affermazione, di un' ipotesi, di una notizia.
verifichi). esaminare una notizia, un' informazione, un'opinione per appurarne la
esaminare una notizia, un'informazione, un' opinione per appurarne la veridicità, la
l'esattezza di un principio, di un' ipotesi; in matematica, controllare la
, un oggetto, uno strumento, un' apparecchiatura, ecc. a controlli anche
-nel linguaggio politico e giornalistico, riconsiderare un' alleanza politica, una coalizione di governo al
del numero minimo di membri presenti in un' assemblea, in un organo amministrativo.
matem. rendere soddisfatta una condizione, un' equazione, un postulato, ecc.
. e letter. comprovare la fondatezza di un' affermazione, di una teoria, di
, un concetto; un giudizio, un' affermazione, una dottrina, ecc.
-trovare attuazione concreta (un proposito, un' intenzione). ma, augusto premeva
, una favola, un sogno, un' idea). guicciardini, 2-1-220
confermato nella realtà da prove concrete (un' ipotesi, una teoria). muratori
verifiche che ne accertino la necessità (un' operazione). foscolo, xv-57:
sostenuto con ragionamenti e argomenti validi (un' affermazione, un principio). pallavicino
persuasivi e ragionamenti validi la verità di un' affermazione. ulloa [guevara],
dell'esattezza di una teoria, di un' idea, condotta con rigore scientifico o,
? 5. esame approfondito di un' opera, di un autore. sì
criterio di verificazione per l'accettazione di un' ipotesi, di una teoria, ecc.
assoluta nella sua descrizione o riproduzione in un' opera artistica, letteraria, teatrale, ecc
presenta i caratteri propri del verismo (un' opera, un genere letterario).
, artistico o, anche, musicale (un' opera, un 3. ciò che è
è stato detto da altri o per attenuare un' affermazione o un giudizio, per lo
sorrisetto.. una mos- settà. un' aria umile, vergognosetta.. dica,
memoria di emilia gli si affacciava con un' insistenza tormentosa, con una esattezza e con
7. vera ragione, reale motivo di un' azione, di un comportamento.
si concepisce essa stessa. -in un' espressione comparai, per indicare una persona
né nesun altro verme. -in un' imprecazione. carducci, ii-6-185: lo
: son anni ed anni che non sento un' annata buona. -animale mostruoso fantastico
dal d. e. i. un' erba mala, con un tuffo e un
del verme del cervelletto, successiva a un' infezione di tipo sifilitico o a un
, che corresse pericolo di morire da un' ora all'altra ne avvisarono il cardinale rospigliosi
colore tendente al verde, costituito da un' alternanza regolare di unità di vermiculite e clori-
là a 30 over 40 mia farai un' altra sonda: troverai tutta sabion bianco
sempre una verminaia pestifera; esalò sempre un' aria contaminosa. stuparich, 1-402: quella
digerente (e al plur. può indicare un' infestazione di tali parassiti neltorganismo).
con le viscere putrefatte e verminose d'un' altra bestiola. -infestato da larve
uso spreg., vi è connessa un' idea di volgarità). ascoli
. smorzare con toni pacati una polemica, un' ingiuria. pirandello, 8-136: temendo
. invar. cerimonia d'inaugurazione di un' esposizione artistica a cui s'interviene con
molto rigida di un ambiente, di un' abitazione. boccaccio, i-215: le
-valido (un atto giuridico, un' elezione). roseo, v-10:
non è illogico o in sé contraddittorio (un' affermazione, una proposizione); conseguente
stato autentico di qualcosa, veridico (un' affermazione, una narrazione, un resoconto
di qualcosa, in partic. di un' attività, di un'esperienza, ecc
in partic. di un'attività, di un' esperienza, ecc. dante,
si verifica puntualmente (una credenza, un' opinione). m. soriano,
: vorrebbe, che ogni corriere portasse un' opera nuova del sig. francesco redi,
mia. borsieri, 12: possiedo un' urbanità che m'è tutta propria,
verità di un fatto, la veridicità di un' affermazione. ghislanzoni, 18-22: entrambi
che: per confermare la verità di un' affermazione, di quanto si va dicendo e
il vero: per annunciare la prova di un' affermazione. buommattei, iv-231: guatate
g. gozzi, i-27-195: sta un' altra bella giovine cameriera sopra un verone
suo significato verosimile. -fondatezza di un' affermazione, di un giudizio.
quantitativo fornito da un risultato campionario a un' ipotesi che concerne un valore ignoto.
in partic. come carattere impresso a un' opera letteraria). cavalca, 20-508
abbandonare in un fiume il suo figliuoletto: un' apparizione celeste conferirebbe assai più al meraviglioso
navi medesime. milizia, vii-272: un' attenzione importante nello stabilire un porto è
cause diverse (in partic. per un' iperplasia prodotta da funghi parassiti).
che ha i caratteri delle verruche (un' escrescenza cutanea); caratterizzato dalla presenza