stava in su la croce e parvele un' ora mill'anni levarselo da canto, temendo
l'avere piuttosto in casa lei che un' altra a tempo corrente, che buona spesa
basta a ottenerne ogni cosa che abbia un' apparenza di bene e di sacrifizio.
(con cui può unirsi o formare un' unica parola: cfr. dacché, dappoiché
dante, purg., 28-9: un' aura dolce, senza mutamento / avere in
mattina a giorno, pensavo possere star un' ora con voi. marino, i-93:
vignaioli...: una garbatezza, un' arguzia che nemmeno all'accademia!
ti rivedrò, ch'io creda, / un' altra volta. -locuz. congiunt
seguite da inf., a indicare un' azione ripetuta con ostinata insistenza, ma
per lo più si unisce, formando un' unica parola: cfr. ancorché, benché
rabolani, ha sapore dolciastro ed esercita un' a zione astringente e antidiarroica
a chela o a pinzetta oppure con un' unghia mobile, forata dallo sbocco di
-chi). marin. ornamento rappresentante un' anitra o un'oca che antica
marin. ornamento rappresentante un'anitra o un' oca che antica mente si
lo sparviere] fuggendo si riscontrò in un' allodoletta, e usando la forza, poi
opacamento della cornea stessa con formazione di un' ulcera profonda. - voce dotta
: la gruccia dell'eroe mi rapiva come un' ala cherùbica su per l'altezza.
7. rifl. desistere dal compiere un' azione; finire di piangere, di
al poveretto / man- tengon più d'un' elena segreta. -di cheto: senza
dolersi (di un danno o di un' offesa ricevuta). d. bartoli
de'maggiori castellani fece tagliare le teste e un' altra parte ne fece impendere per la
, o stupido indovino; / già un' altra mi tolse l'occhio t. e
1-85: la giornata, chi dava un' occhiata al cielo netto di ogni più
ecc.: a esprimere sfiducia in un' opinione sostenuta da altri come vera o
-con valore di antifrasi: a indicare un' opera letteraria scritta alla buona, senza
di vincer le lite, e poi stanno un' età innanzi che faccino la petizione,
nostra libreria fosse il suo confessionale! è un' indecenza. quando la gente può stare
. -avere una gran chiacchiera: un' abbondante parlantina, una lingua molto sciolta
manica- / ferro, che mi terrebbe un' ora a chiacchiera / con le bravate sue
pavese, 4-159: quella sera rientrai sotto un' ombra di luna e chiacchierai dopocena in
-anche: per antifrasi, di un' opera letteraria svolta senza ordine rigoroso,
stati avvertiti da un ecclesiastico straniero che un' altra volta ha chiacchierato male ma stavolta
si preparano e si fabbricano materiali per un' azione penale. c. e. gadda
di una seduta del parlamento o di un' altra assemblea. 3. ant.
ecc., o affidando l'incarico a un' altra persona) che venga subito per
ungaretti, iv-22: ogni altra voce è un' eco che si spegne / ora che
perché risponda a una domanda, dia un' informazione, una notizia; destare dal
con loro andava. petrarca, i-1-41: un' ombra alquanto men che l'altre trista
6. muovere, spingere, eccitare a un' impresa; suscitare (un sentimento)
dare il segnale di una riunione, di un' adunanza; convocare, adunare; ordinare
muratori, 1-26: è... un' iniquità il preferir tali persone non dilette
e perché la sopradetta materia ne chiama un' altra, che fu rin- novellazione di
.. faceva in certa maniera, un' emenda, s'imponeva una penitenza, si
un signore; riconoscersi come derivante da un' autorità, da un potere superiore.
, di non volersi occupare più di un' impresa, di un'attività. ottimo
volersi occupare più di un'impresa, di un' attività. ottimo, ii-74: se
applausi l'autore e gli interpreti di un' opera rappresentata a presentarsi al proscenio per
con la propria testimonianza la verità di un' affermazione; addurre prove sicure e documentate
cazione (presso un ufficio, un' autorità pubblica, un superiore diretto
scriverlo, o stamparlo, una correzione, un' aggiunta, un'integrazione, una nota
, una correzione, un'aggiunta, un' integrazione, una nota inserita a margine
muove più che una chiana, cioè un' acqua morta »), che interpreta *
stanca del porto verso libeccio ne ha un' altra, dentro la punta due agumine.
sapete quant'astuzia s'impara guardando come un' ape entra in un fiore e il
che con due sole pennellate ti chiappa un' effigie per aria. guerrazzi, i-136:
però è da contentarlo, per poterlo chiappare un' altra volta. 3. raggiungere
4. colpire, investire; cogliere con un' arma. lippi, 2-41:
conclude che la malattia delle chiarelle è un' alterazione delle funzioni digestive de'vermi da seta
il primo evviva ». « c'è un' in nocenza », disse
virtù morale, è una costante, un' abitudine stilistica che implica tutto un modo
propinquità non si può chiamare altro che un' occasione, o vero una remotissima causa per
per il gusto d'esser fedele a un' amorosa elezione, o per pigrizia, o
. far conoscere terrore, liberare da un' idea sbagliata, da un giudizio erroneo.
prigioni di napoli. chiarito innocente di un' accusa, se ne suscitava un'altra.
di un'accusa, se ne suscitava un' altra. nievo, 1-49: chiarito
di laude. tasso, 6-iv-2-35: dentro un' umil cella in santo oblio / ponesti
(un pensiero, un atteggiamento, un' azione). - anche al figur.
, comune alla mia stanza e ad un' altra contigua; e se in quella
fianco / sulle rive ioniche (splendeva un' ape / liscia di miele nel suo occhio
regalato un sonetto, esigono in ricambio un' opera, e a non darla c'è
a una recitazione); rappresentare con un' opportuna gradazione di tono (un personaggio
. foscolo, 1-322: e'v'è un' altro artificio suggerito dalla natura e
calcolato contrasto di toni che, in un' opera letteraria o musicale (o in una
(o in una recitazione, in un' esecuzione musicale), vale a dar
trattenimento, svago, gita caratterizzata da un' allegria festosa e rumorosa. e.
intendo di farle né un idillio né un' egloga), ritrovo i miei compagni di
tu parti, / va'via in un' ora, e torna poi in tre quarti
. cecchi, 6-287: le tributavano un' ammirazione ch'ella ricambiava con cordialità chiassosa
voce, un suono, una musica, un' azione, ecc.); pieno
di questo gran coloritore l'aver dipinta un' imagine così bella con istrumenti guasti. baldinucci
peculiari (di una persona, di un' opera, di un evento, di
evento, di un luogo, di un' età, ecc.). colori
di mire ambiziosissime (un evento, un' impresa, un progetto di carattere industriale
quel gran colosso non si trovava pur un' uncia di carne viva di sostanza. milizia
l'arte, ma al difetto di un' accademia simile a quelle che sono in
che superava gli ottanta anni, in un' improvvisa crisi religiosa perché non riteneva d'
. faceva, in certa maniera, un' emenda, s'imponeva una penitenza,
ore in cui un uomo, colpito da un' infamia, potesse cominciare, lentamente e
mano, con un bastone o con un' arma); urto di un corpo contro
polinice. pananti, i-245: a un' altra casa do tre colpi forti. /
mano, e, nello stesso tempo, un' angosciosa compassione dell'uomo che aveva ucciso
dovuto prevedere e combattere più di proposito un' altr'accusa già mezzo accennata qui sopra
a colpi di tecnica non si conclude un' acca. de pisis, 106: queste
dante, purg., 28-9: un' aura dolce, sanza mutamento / avere
-fare il colpo: condurre a effetto un' azione audace (e per lo più si
mano. -colpo di scena: in un' opera drammatica, avvenimento improvviso e inatteso
cara passai dall'acerbità del cordoglio a un' oppressione e un abbandono di spirito che
superficie che dipigne. quindi si dice un' opera dipinta * a grandi colpi ',
ricevitore telefonico per effetto del passaggio di un' intensa corrente, dovuta per lo più
cappone a cui vi era per accidenti un' ala intiera attaccata, e me l'
muro dell'orto, e ci dava un' occhiata, per stimarla così a colpo.
i-537: aggiungete [nel manzoni], un' alta intonazione, una solenne decenza anche
. e. cecchi, 6-112: un' infinità di situazioni, ed anche di discorsi
un morente (in combattimento, durante un' esecuzione capitale), o
grazia, o il frutto di un' emozione più che una formula matematica.
derivarne. arila, 101: un' altra garbata metafora alla francese è il
spada: indica il rapido concludersi di un' azione (per lo più l'esito
mano sulla metà del colpo: interrompere un' azione a metà, non condurla a
malmantile, 2-551: un colpettino. « un' altra volta *, « un altro
mi colse alle spalle mi avvampò come un' irrisione. manzini, 10-189: la
). svevo, 3-816: un' eventuale bancarotta sarebbe stata colposa se dopo
(di una pianta, di un' annata). magazzini, 25
v-2-155: sto in piedi, sopra un' asse poggiata in piano a un cavalletto
: pasca - riello di caserta fece un' ottima riuscita: fu messo nell'albergo
chiamasi misuramento a canna piombata, è un' operazione colla quale l'agrimensore misura un
appena era il ferro entrato nella carne un' oncia, che 'l porco cominciò a gridare
. 3. figur. dedicarsi a un' attività, esercitarla; attendere allo studio
presenza bastava a smuovere quei cervelli da un' apatia secolare. 5. figur
5. figur. nutrire un pensiero, un' opinione; assecondare un sentimento; fomentare
porre ogni cura nel conservare e approfondire un' amicizia. caro, 12-ii-31: certo
. figur. esercitato (una professione, un' attività, un'arte); acuito
(una professione, un'attività, un' arte); acuito con l'esercizio (
6. figur. curato (un' amicizia). sarpi, i-296:
piccolo imprenditore agricolo, il quale dirige un' azienda rurale (anche se il fondo
dottrina, un partito; chi suscita un' attività, un'arte; chi si dedica
partito; chi suscita un'attività, un' arte; chi si dedica a uno
dar luogo. einaudi, 1-334: un' autorità amministrativa può concedere il permesso di
9: in mezzo a'nitidi cólti un' ascosa / da placidi alberi magion riposa.
/ se non adesso, il giongo un' altra volta. sannazaro, 4-84: allora
a proposito di attaccarla, colto da un' archibugiata nell'occhio destro, passò da
coltrone in mano. tommaseo, ii-365: un' altra volta a parigi sogno mia madre
domenichi [plinio], ii-802: un' erba che si chiama comagene: e i
temporaneamente un impiegato dello stato a svolgere un' attività presso un'amministrazione diversa dall'abituale
dello stato a svolgere un'attività presso un' amministrazione diversa dall'abituale; condannare all'
sei una ragazzina, -avere su una persona un' indiscutibile auto... queste maniere
. ben lieto di podi chi comanda un' armata. manzoni, pr. sp.
volgar., 18 (19): un' altra gente v'ha che tengono la
. marin. governato (una nave, un' imbarcazione): cfr. comando,
, chi impartisce ordini, chi esercita un' autorità suprema. giamboni, 4-145
volto e da ogni sua parola traspariva un' immobilità di risoluzione, una ombrosa gelosia
, destinato a organizzare e a condurre un' operazione militare agli ordini di un unico
stato a svolgere la sua attività presso un' amministrazione diversa dall'abituale, conservando il
suoi comandi »; e lo condusse in un' altra sala. -al comando, ai
corrisponde, che si intona perfettamente a un' altra cosa. stuparich, 5-400:
dice de versi, chi de vocaboli, un' altro non vorrebbe che il petrarca avesse
si stanca presto all'opera, mentre un' eguale necessità di aspri combattimenti lo persegue
secondi. -per estens.: mettere un' unità combattente nell'impossibilità di continuare la
sagredo, 99: foresto, sfidata con un' occhiata rosana al combatto: «
mia signora », disse « vorrei essere un' ape per trare dalle vostre rose
fare nulla di spontaneo, di risoluto; un' anima combattuta continuamente dal rimorso di aver
poco lei mi ha consigliato di combinarmi un' altra faccia. e. cecchi, 6-25
alberi, di una lividezza turchina, un' ombra immota che pareva una combinazione casuale
. tra le tante disgrazie quella era un' assai generosa combinazione del destino. calvino,
coefficienti di produzione che occorrono per ottenere un' unità di prodotto. 13. matem
, fu come quando, nel mezzo d'un' opera seria, s'alza per isbaglio
, chissà perché, fu come se un' insormontabile vergogna l'avesse d'improvviso assalita.
potea duo dì patire, / né un' ora pur, che senza me restassi.
sp., 32 (559): un' altra cometa, apparsa nel giugno dell'
2. figur. avvenimento che sconvolge un' esistenza. alfieri, i-139: senza
epico e drammatico: uno stile, un' opera o un genere letterario o teatrale)
e incutere anche, perché no?, un' idea bizzarra, un vago terrore di
o anche di un fatto, di un' azione, di una situazione (comico-sentimentale,
comignolo a qualcosa: porre fine a un' opera, terminare un'azione intrapresa.
porre fine a un'opera, terminare un' azione intrapresa. algarotti, 3-61:
cipio, inizio, avviamento (di un' azione, di una condotta,
, un partito, una fazione, un' arte, una civiltà, una lingua,
un discorso, un componimento letterario, un' attività artistica); attacco, parte
. seguirono quali una strada, e quali un' altra. nievo, 1-7: ora
sm. e f. che inizia (un' attività, un'impresa). cassiano
f. che inizia (un'attività, un' impresa). cassiano volgar.,
parte, svolgere il primo atto di un' azione, di un'opera,
atto di un'azione, di un' opera, di un'impresa, di un'
, di un'opera, di un' impresa, di un'attività qualsiasi,
un'opera, di un'impresa, di un' attività qualsiasi, anche intellettuale;
milano, » cominciava un altro, con un' aria cupa e maliziosa; quando sentono
). aver principio, inizio (un' azione, un'attività, un processo
aver principio, inizio (un'azione, un' attività, un processo creativo; la
metà dell'opera): chi avvia un' attività con intelligenza, volontà, entusiasmo
a cui è stato dato l'avvio (un' azione, un'attività, un'opera
dato l'avvio (un'azione, un' attività, un'opera, un'impresa,
(un'azione, un'attività, un' opera, un'impresa, un discorso,
, un'attività, un'opera, un' impresa, un discorso, un periodo
chi comincia, imprende, inizia (un' azione, un'attività, un'opera,
imprende, inizia (un'azione, un' attività, un'opera, un'impresa,
inizia (un'azione, un'attività, un' opera, un'impresa, un discorso
azione, un'attività, un'opera, un' impresa, un discorso, un racconto
pensi a convocare i comizi, affinché un' assemblea nazionale provvegga a'destini del paese
l'elegiaco), caratterizzato dal rappresentare un' azione il cui scioglimento finale è sempre
croce, ii-8-176: la tragicità richiede un' azione che si svolga nel corso di un
, vita dell'italia, riuscirono a un' academia; le leggi sociali, pacificazione
, e commemorandone quando una e quando un' altra: o ve', dice, che
penitenza e con le privazioni, è un' istituzione tanto essenzialmente cristiana, che si
una feria, di una vigilia, di un' ottava, accompagnata dalle relative orazioni,
che, nello stesso giorno, ricorre un' altra festa o ufficio che non si può
commemorazione dei morti presso i cattolici è un' istituzione lodevolissima. serao, i-7: le
concesso a commenda (una chiesa, un' abbazia). - al figur.
dare le rendite di una chiesa, di un' abbadia e simili, a titolo di
ecclesiastico cui era concessa in commenda un' abbazia. ricordali, 1-457:
ufficiale 0 commemorativo, o comunque in un' occasione di particolare significato e importanza)
commensurabili son quelle che son multiplici d'un' altra, o che hanno di comune
del caffè pedoca, si mise per un' ora al giorno a commentare ai montelusani
di note esplicative (un testo, un' edizione). boccaccio, 18-70
il vestito ha cessato di rappresentare quasi un' uniforme sociale, il segno d'una condizione
accettare il posto d'ispettore offertogli in un' azienda commerciale. -ispettore commerciale:
. e f. chi si dedica a un' attività commerciale; chi esercita il commercio
. esercitare il commercio; dedicarsi a un' attività commerciale. targioni tozzetti
la parola d'amore, se per un' ora o due per lo meno non
, com'uomo che dormendo sia chiuso in un' oscura picciolissima stanza, neltorror delle tenebre
o di un gruppo di prodotti) a un' impresa industriale (e si riferisce per
, dipendente dalla pubblica amministrazione o da un' impresa privata (per incarichi generici,
conto assai difficile in piedi innanzi a un' alta scrivania, su cui era aperto
qualche commesso viaggiatore doveva avere fatto laggiù un' incursione fruttuosa, perché fra tutta quella
5. ant. persona che sostituisce un' altra in una determinata mansione, o
inviata in cambio o in rappresentanza di un' altra. capitoli della compagnia della madonna
o di tutti i suoi beni a un' opera pia in cambio del mantenimento e
, il passaggio da una parte a un' altra di un corpo, di un oggetto
: 'commissura ', significava anticamente un' armonica unione di suoni, nella quale fra
. fare, compiere (per lo più un' azione colpevole, negativa, illecita)
femm. -trice). chi commette un' azione malvagia (o un errore);
solo col mio amico che teneva come un' arma la sua chitarra sulla spalla, e
, di un componimento poetico, di un' opera letteraria, ecc.).
2. per estens. compagno in un' attività, in un'impresa (per
. compagno in un'attività, in un' impresa (per lo più difficile e rischiosa
astratto una pena prevista dalla legge per un' eventuale violazione della prescrizione contenuta nella stessa
patrie disfare. garzoni, 1-393: un' altra ve ne è che si chiama profezia
parte] è in mora, viensi a un' inibita, / e non giovando,
182: non occorre di far qui un' enumerazione degli atti di carità di cui è
: funzionario preposto dal governo o da un' altra autorità dello stato a un ente
proprio, ma per conto di un' altra persona, detta committente. -anche
in nome proprio ma per conto di un' altra persona un contratto di assicurazione con
altra persona un contratto di assicurazione con un' impresa assicuratrice. boccardo, 1-519
ch'io non computai come propriamente mia un' opera commissionata. commissióne1, sf
, il compiere (per lo più un' azione riprovevole, un reato; colpa
lavoro (e, in particolare, di un' opera d'arte all'artista).
gli stessi poteri dell'autorità giudiziaria, un' inchiesta su una materia di pubblico interesse
. misurare una cosa in rapporto con un' altra; fare in modo che vi sia
dalla sopravvivenza di una persona a un' altra e non consta quale di esse sia
urna commossa / di cetere e d'avene un' armonia. -anche di animali.
promettendo in terra / a popoli che un' onda / di mar commosso, un fiato
era nelle parole blandamente consolatrici della madre un' eco così limpida dei tempi della sua
di pensiero. manzoni, 1094: un' amnistia, cioè un mezzo di governo
a risvegliare in lui una ricordanza o un' immagine: è un concetto che gli
carducci, 227: piena di fati un' aura / da i roman colli move;
di vita correva per la solitudine, un' aspirazione veemente commoveva il silenzio. 3
atteggiamento o comportamento, a compiere un' azione, ecc. mino da colle
2-8: se n'andò ad abitare in un' altra città alquanto diserta, ove abitavano
prometto di commuovere con le infernali furie un' altra volta gli abominevoli regni in suo
, tr. scambiare una cosa con un' altra (una merce, prigionieri, ostaggi
altro); sostituire una cosa a un' altra (una pena, un voto,
(una pena, un voto, con un' altra pena, un altro voto)
; mettere una persona al posto di un' altra. iacopone, 65-125:
scambiare, a sostituire una cosa con un' altra; che si riferisce al commutare.
matem. proprietà commutativa: proprietà di un' operazione ir a due termini (addizione,
passione, scoperse il suo desiderio ad un' altra donna, per mezzo della quale
, che non è ch'un cielo, un' eterea reggione immensa, dove questi magnifici
ameno); fornito di molte comodità (un' abitazione, una stanza).
quelle cose belle e comode, come un' antica ingiustizia commessa. -luogo comodo:
, che procura una placida sicurezza (un' azione, una data situazione, un comportamento
; quando la sua disgrazia volle che un' occasione si presentasse. 4.
esercito); connessione delle parti di un' opera artistica (romanzo, composizione musicale,
con lui sparve il suo castello a un' ora, / e lasciò in libertà quella
danneggiare. muratori, 7-i-278: richiede un' altra sorta di uomini di aver qualche
(un fatto, una cosa con un' altra). m. adriani,
che pone un uomo in contatto con un' altra o con altre persone (per
alcuni uomini passavano da una compagnia a un' altra in modo che tutto pareva legato come
di una dama (e spesso ha un' intenzione ironica). foscolo, xiv-234
notte, una compagnia di russi ed un' altra di soldati napolitani lo trasportano dalla
napoleone. imbriani, 2-105: dopo un' ora e mezza giunsero le trombe da
sepoltura, che fu bellissima; ed un' altra ne fece alla compagnia della morte,
compagnia di comici francesi, e per tutta un' estate l'aveva assiduamente praticata. pananti
: prendere parte insieme con altri a un' impresa commerciale. m. adriani,
le stava al fianco attaccato sempre come un' ala. pellico, ii-108: la sera
ispirito con voi. ungaretti, i-34: un' intera nottata / buttato vicino / a
appena era il ferro entrato nella carne un' oncia, che 'l porco cominciò a gridare
aiuto a un artista nell'esecuzione di un' opera. vasari, ii-118: giuliano
compagnia, di una corporazione, di un' accademia. m. villani, 3-9
partecipa, insieme con altri, a un' attività economica; socio (e nella ragione
stella doppia, il satellite che descrive un' orbita ellittica intorno alla stella principale.
, e trovai in quelle sgangherate adunanze un' ottima e fertile scuola d'errori istruttivi
di mettere a confronto una cosa con un' altra. arila, 104:
, i-385: così si trovano, con un' ombra di fiso- nomia distinta, quelli
un termine di confronto (e limita un' affermazione a cui non si vuol dare
peccatori? il solo disprezzo assoluto sarebbe un' immensa ingiuria di dio: che sarà
dai compari, che davano per sicura un' altra carta, puntando centinaia di lire,
presentarsi (a una riunione, a un' assemblea, a una gara, al cospetto
4. essere rappresentato (in un' opera figurativa o scenica), essere
davanti al giudice istruttore, questi fissa un' udienza successiva di cui il cancelliere dà
. comparsa in pubblico, intervento in un' assemblea. sarpi, i-184: don
altri (di un utile, di un' impresa, anche di un sentimento di
nomi, 3-2: postala vicina [un' erba] / alla parte del core ove
più grazia donava alla venere, era un' acqua chiarissima e limpida, che correva
! dio perdona tante cose, per un' opera di misericordia! -mettere da
a cerniera, in modo da poter assumere un' inclinazione relativa qualsiasi; può essere a
, fìssati l'uno all'altro per un' estremità mediante una cerniera e portanti diverse
/ ma cantiamo col compasso / com'un' aria di lucia / paternostro e avemaria
9-32-11: il solo aver a comparire in un' adunanza di persone da doversene rispettar la
come formula di cortesia, per introdurre un' obiezione, una richiesta reiterata (ed
. ben costruito, saldamente unitario (un' opera letteraria o artistica); robusto,
ii-300: della letteratura tutta mi diede un' immagine e desiderii vivi l'opera del
ha da essere un compendio sugosissimo di un' azione. gioberti, ii-157: l'
capacità di una sostanza di compenetrarsi con un' altra (in determinate condizioni fisiche)
, cori gli spiriti si compenetrino mercé un' aura di pensiero, che muove da
1249: quando una persona ha verso un' altra più debiti compensabili, si osservano per
, diventi creditore del suo creditore per un' altra. g. m. casaregi,
arti colo divengono strumenti di bellezze d'un' altra specie, in guisa che tutte
. riparazione (di un torto, di un' offesa); alleviamento (di un
se il professore fa lezioni come altri farebbe un' appendice di giornale umoristica, per converso
forma da non esser ricevuto nemmeno da un' autorità competente, e quando fosse presentato
ecc.; abile nell'esercizio di un' attività, soprattutto artistica. - anche
. ma competenti proprio a giudicare d'un' arte sono, o ci sembrano,
quadro di che che sia, e di un' assai competente grandezza, sopra un bel
di competenza degli accalappiacani, o d'un' allucinazione, di competenza del medico alienista
come afferrarlo o gli sgusciava via come un' anguilla. bocchelli, 1-iii-15: chi ricorre
sarai fischiato. imbriani, 2-90: un' industria incipiente è quella de'mattoni,
vii-152: così avviene della facoltà di un' arte: l'amarla, il vagheggiarla,
lieto umore, su '1 calvario di un' appendice, con i chiodi della sua compiacenza
il padre guardiano si presentò, con un' umiltà disinvolta, al fratello del morto,
abbandono (di un corpo, di un' opera d'arte, di un gusto,
creatura / nella qual si compiacque / un' arte che non langue / non trema
.). rallegrarsi, congratularsi con un' altra persona per un felice evento accadutole
accadutole, per il favorevole esito di un' azione, ecc.; esprimerle la propria
di compiaciuto rossore... questa è un' innocenza remota; fatta sopratutto di distacco
equazione della curva al fuoco ad un' altra riferita all'asse, non perché
spirito. svevo, 2-393: con un' ironia di se stesso in cui spesso si
stessa della contrizione corre per quei versi un' onda sì limpida, sì tersa, sì
a termine, portare a compimento (un' azione, un'opera); finire
portare a compimento (un'azione, un' opera); finire; concludere (
e chiusa la serie degli effetti d'un' azione antica quanto si voglia? leopardi
fermati con chiodi che si ribadirono sopra un' incudine. carducci, i-307: la battaglia
bastone. -condurre a eseguire perfettamente un' azione, a seguire un'inclinazione,
eseguire perfettamente un'azione, a seguire un' inclinazione, a obbedire a un dovere,
6. ant. consumare il tempo in un' occupazione. abate isaac volgar.,
/ è una maraviglia. / ché 'n un' ora compiglia / e cielo e terra
d'informazioni; mettere insieme, comporre un' opera di carattere letterario, disponendone opportunamente
e ordinandoli al solo scopo di offrire un' efficace documentazione o un repertorio di notizie
, se ben vi si riflette, un' illusione che ha del puerile. alvaro,
si. il compilare; il comporre un' opera traendone la materia da altri scritti
; perfezionamento; parte aggiunta a completare un' opera (o anche una somma di
chiede la confidenza e il compimento d'un' altra mano. -conclusione di un'opera
d'un'altra mano. -conclusione di un' opera letteraria; scioglimento di un intreccio
libro del cànone italico. quando in un' opera d'arte o in un'opera di
quando in un'opera d'arte o in un' opera di vita batte il suo ritmo
libro d'autore italiano sufficiente a darle un' idea compita dell'origine, de'progressi
bravo signore; e quando ho avuto un' altra volta l'onore di trovarmi con
uomini furono così compiuta- mente pronti a un' azione disegnata. nulla manca; tutto
condotto a termine; finito, terminato (un' opera, un'azione); completo
finito, terminato (un'opera, un' azione); completo; steso interamente (
non fu un vocabolo da vocabolario, ma un' espressione in sé compiuta e, come
completa un tutto, un insieme, un' unità. - al plur. può avere
svevo, 3-884: credetti di aver fatta un' importante scoperta scientifica. mi credetti chiamato
, a parte di materia complessionata d'un' altra maniera. complessióne, sf
trovai ad avere non mi fecero tutti un' eguale impressione, ma in complesso mi
la presenza di tutti i partecipanti (un' assemblea, una riunione).
còmplice, sm. chi partecipa a un' azione criminosa (o, in
anche ironico e scherzoso): compagno in un' impresa, in una burla, in
(o, in genere, di un' azione riprovevole): anche senza parteciparvi
per estens. connivenza, favoreggiamento in un' azione illecita (o, con senso attenuato
o, con senso attenuato, in un' impresa qualsiasi, in una burla, in
si sia contratto l'obbligo, ma ad un' altra persona la quale lo rappresenti,
complimenti feste e scuse, attraverso un' anticamera perfettamente buia,... c'
, da chi lo indossa, con un' offerta propiziatoria di qualche bicchiere di vino
quale da una proporzione si passa a un' altra a essa equivalente, ma più complessa
sistema chimico-fisico); membro (di un' associazione, di un gruppo di persone
reddito: elemento costitutivo del reddito di un' azienda. 4. sf. matem
la fusione armonica degli elementi costitutivi di un' opera di pittura, di scultura,
compor veleni,... a fare un' acqua mortifera la condusse. leonardo,
, 82: all'uom che un' onta non perdona mai, / né un
cupa bruma / che cielo e acqua in un' ombra compone, / rompono lumi
. matem. ottenere da una proporzione un' altra, in modo che la somma dei
, che compongono un palagio, divengano un' osteria, ewi me- stier d'altro
stier d'altro, che dar loro un' altra disposizione, un altro ordine?
stendere. -per estens.: eseguire un' opera di pittura o di scultura.
so con che girvolta; / farattece un' accolta, che pago en capo nate.
una contesa; riparare (un torto, un' offesa). -anche rifl.
di una cosa; relativo al comporre (un' opera letteraria o figurativa).
la canzona veggio quasi una imagine o un' ombra del divisivo e nel sonetto del
altro che una ordinata concordia, e quasi un' armonia occultamente risultante dalla composizione, unione
due donne appaiono come una stonatura, un' offesa alla compostezza dell'ufficio.
così il giudizio empirico del bello come un' estetica o una poetica empirica, composta
3. concepito, scritto (un' opera letteraria, artistica, musicale)
ha da essere un compendio sugosissimo di un' azione. su questo andare è,
sentimento, una disposizione dell'animo, un' intenzione (il volto, il modo
pananti, i-54: poi disse, presa un' aria più composta: / se l'
fossimo l'uno di fronte all'altra in un' apparenza composta, la nostra attitudine interiore
. -il complesso delle parti di un' opera d'arte. vasari, i-806
, che fa da retroguardia al secolo, un' altra se ne aggiugne alla quale
par., x8-t22: sì ch'un' altra fiata ornai s'adiri / del comperare
vivande non comprate. tassoni, 6-33: un' armatura avea di ferro antico / da
segneri, ii-266: rubare a cristo un' anima da lui compra col propio sangue
tutti coloro che vorrebbero far di pio nono un' esclamazione di giulio secondo, sien comperi
anticipare le rate delle tasse e minacciava un' ipoteca. 2. ant. chi
chiesa. ojetti, i-103: in un' officina, la locomotiva a vapore, pesante
malattia); invadere, diffondersi (un' epidemia, una carestia, un incendio)
e 'l meglio. -dedicarsi a un' attività, a una scienza. i
tutta usciva; e da quella poi in un' altra le cui volte, sì come
una persona, i caratteri spirituali di un' età, di una cultura, di
età, di una cultura, di un' opera d'arte. sacchetti, 6-17
gode della visione beatifica di dio (un' anima). segneri, iv-381:
complesso dei terreni serviti di acqua da un' impresa irrigua, che può essere un
ricoprire e difendere una ferita accidentale o un' incisione prodotta o punti di sutura,
aveva portato avanti a procedere: in un' ondulazione compressiva d'ogni nuova lastra, come
sentimento umano... è sfogo di un' anima infranta, più simile a convulsioni
agg. che comprime, che esercita un' azione di compressione. galileo,
. 2. implicato (in un' attività politica rischiosa, con un regime
, con un regime politico, con un' azione rivoluzionaria); coinvolto (in
doverla sposare? ma chi gli aveva messa un' idea simile in quella testa che pure
(tutte le facoltà spirituali, in un' esperienza, in un'azione).
spirituali, in un'esperienza, in un' azione). de sanctis, i-116
di queste voci, che dovrebbero bandirsi un' affermazione (portando nuovi indizi e prove)
, eccitatoria '. ribadire un' affermazione, tornare a sostenerla.
congedati, scaramuccia si volta e con un' aria molto compunta dice al re:
, valutare, ragguagliare una cosa con un' altra; calcolare, fare il conto
ch'io non computai come propriamente mia un' opera commissionata. manzoni, 1102: in
s'ascolta, / ti appresterebbe il lauro un' altra volta? tommaseo- rigatini, 2427
protestato che di numeri non ne so un' acca, m'hanno voluto fare uno
questi droghieri, immersi da anni in un' atmosfera mista di zafferano e portorico tra
quantità dei valori che concorrono a formare un' opera (casa di abitazione, fabbricato
formando nel suo stato umile e circoscritto un' indole così tenace e robusta, se
giochi con le fanciulle, non possono avere un' idea delle proporzioni a cui sorgeva la
acqua d'oblìo. perciò non temi: un' onda / sola è comune a tigri
tutti usano, praticano, fanno (un' opinione, un parere, un vocabolo,
asia. algarotti, 2-130: comune un' anima tra noi. d. battoli,
. gozzi, 3-5-157: una vita, un' anima, un consentimento, mensa comune
di più persone (una spesa, un' impresa, un lavoro, ecc.)
cellini, 4-500: avendo a muro comune un' altra casa che entra con certe stanze
tutto una coscienza limpida e profonda come un' acqua nella quale si vede ogni filo
spiegare, a discutere; e infine un' esortazione calda a studiare, a
cercandogli forse nelle tasche si avrebbe trovata un' ottima pistola a due canne, arma a
alla comune degli uomini paiono separate da un' infinita estensione. cesarotti, i-85:
, tra uomini e donne si crea un' atmosfera come se passassero insieme una prova
alla chiesa, / fan cerchio; ed un' urna sta in mezzo di lor.
la popolazione del proprio territorio e acquistando un' ampia autonomia e, in italia,
ampia autonomia e, in italia, un' effettiva indipendenza nei confronti del potere politico
zoni, 47: pubblicando un' opera d'immaginazione che non s'
essere comunicabile (un pensiero, un' idea); trasmissibilità (di un
(una notizia, un segreto, un' idea, un progetto, ecc.)
, x-21-73: quegli uomini formavano come un' accademia, gareggiando a chi meglio riuscisse
trasferire ad altri (una carica, un' autorità, ecc.). sarpi
7. trasmettere (un movimento, un' energia, un suono, un effetto
, una proprietà, una malattia, un' infezione, ecc.).
pavese, 8-343: l'interesse di un' opera per chi la fa -e anche
condizione, uno stato d'animo, un' idea, un moto, ecc.)
(una notizia, un segreto, un' idea, un progetto, ecc.)
emessa in via ufficiale o ufficiosa da un' autorità o da un ente privato, contenente
sua vita non era diventata altro che un' attesa spasmodica dei bollettini e dei comunicati
una qualità, una proprietà, un' idea, un pensiero, un movimento,
idea, un pensiero, un movimento, un' energia, ecc.); il
un argomento scientifico o letterario presentata a un' accademia, a un congresso.
g. gozzi, 4-195: un' anima di dio, né più discreta,
ostia eucaristica, smarrì la vista per un' improvvisa onda di gaudio che le irrigò
fu alla chiesa, era presso a un' ora di notte; picchiò la porta,
, sm. dottrina politica che postula un' organizzazione della società basata sull'appartenenza in
concezione materialistico-dialettica della realtà e di un' interpretazione rigidamente classista dei rapporti sociali)
di loro internazionalmente soli dali, un' azione rivoluzionaria volta a instaurare la dittatura
, una dottrina, un sentimento, un' idea, ecc.); chi è
da adriano olivetti (che non è un' idea libresca, ma incorporata in un'
un'idea libresca, ma incorporata in un' industria fiorente) è diversa dalla « regione
stelle, e co la luna, / un' angosciosa e dura notte innarro.
basso quadrilatero bianco, con nel tetto un' ampia apertura, pure quadra, che
a te venisse, / ora di me un' eco di memoria, / come quel
proprie mani, cosa certo miracolosa, un' altra porta, la quale con pietre e
gli altri. 12. accompagnato da un' altra preposizione, da un avverbio,
di neve presso al fuoco, e un' altra lungi da esso. 3
sabini. panzini, iii-800: dopo un' erta salita sul gran mezzodì, troviamo
nuove mentovate conoscenze di concaptivi s'aggiunse un' altra che mi fu pure dolcissima.
l'acqua nel concavo della palma, con un' attitudine di grazia, e sorseggiò.
, cominciando la prima lettera da un' amorevole lamentarsi d'aver con
qual virtù è quasi un concento ed un' armonia dell'anima. marino, vii-220:
sulle montagne, di concentramenti tedeschi, di un' offensiva risoluta a sterminare i patrioti.
si concentra in un pensiero, in un' idea fissa. de sanctis, lett
; indirizzare a un unico scopo (un' attività); conferire a una sola persona
. -milit. concentrare truppe: per un' azione. -concentrare il fuoco: su
.: accentrato in una persona o in un' istituzione (un'autorità, un potere
una persona o in un'istituzione (un' autorità, un potere).
concentrato. 2. diretto in un' unica direzione; rivolto a un solo
., e il suo viso esprimeva un' agitazione concentrata. de sanctis, lett.
-mai avrei creduto. muovendomi intorno ad un' informe situazione suggestiva, mugolo a me stesso
gioberti, 1-iii-144: ogni fatto procede da un' idea, come ogni parto da un
... rispose al regicidio con un' ansia di allontanare da sé e di
impulso), pigliare, contrarre (un' abitudine, una modificazione o alterazione dello
sentimento); acquisire, formarsi (un' opinione, un'idea). cavalca
acquisire, formarsi (un'opinione, un' idea). cavalca, 16-1-44:
questa concepì per lui una stima e un' ammirazione senza limiti. baldini, i-211
parti contrarie. -inventare, ideare (un' opera artistica, scientifica, di pensiero
; acquisito per esperienza o ragionamento (un' opinione). cavalca, vii-54:
un equivoco affetto, ma è necessaria un' aperta dichiarazione. fatta questa,..
d'accordo, accordarsi; consultarsi per un' intesa, per una decisione. magalotti
demolito. giusti, v-220: fra un' ora comincerà la festa per la costituzione
cercare di ottenere una decisione, contestare un' ingiunzione giuridica ', perciò 'gareggiare '
specie in senso musicale: preparazione di un' orchestra all'esecuzione di un brano musicale
2. raro. strumentista di un' orchestra (o banda musicale).
attentamente studiata e provata, per ottenere un' interpretazione perfettamente fusa. collodi, 646
confratelli che cantavano a distesa, provò un' invidia, una mesta tenerezza, un accoramento
concessione in amministrazione se si tratta di un' area di un paese dell'asia orientale
di felicità concessa alla vita non è un' ingiustizia. 2. permesso,
quando si accoglie momentaneamente come vera un' ipotesi ritenuta improbabile, al fine di meglio
trovò essergli avvenuto. baretti, 2-23: un' altra pecca assai cattiva hanno questi violenti
categorie], troverai nel secondo indice un' infinita copia di proposizioni concettose. baldinucci
così il versificatore si diede a fare un' arte sua propria di esprimere il più
). -farsi un concetto: farsi un' idea, rendersi conto. -fare concetto
[da dio], ispira un' opera d'arte. nide d'una indegna
di concetto * presso la direzione di un' anonima di polso. pratolini, 9-211
sinisgalli, 6-19: questa dottrina esercita un' innegabile attrazione su chiunque senta il fascino
degli animali, cui pruova aver necessaria un' anima vegetabile che gl'informi fin dalla
fondamentale, il centro d'ispirazione di un' opera artistica, di scienza, di pensiero
quest'opera nuova titolata 'micheline * ed un' altra dell'istesso autore, * la
senso più ristretto di nucleo lirico di un' opera poetica (contrapposto a concetto nel
che la conoscenza dia della realtà oggettiva un' immagine non immediata e reale, ma alterata
: ne le scendenti spire de la conchiglia un' eco / d'antichi pianti. d'
bottone sul muro lo toccò facendo sprizzare un' onda luminosa che partiva da una conchiglia
talora è assai carico e pieno: un' altra nella malva che pende in porpora;
altra nella malva che pende in porpora; un' altra nella viola serotina, che
s'ella è concia o no, che un' altra, empiastrata tanto, che paia
correzione (di uno scritto, di un' opera letteraria). della casa
che almeno nell'intenzione la medicina fosse un' arte totalmente benefica e conciliabile colla più
annunzio, v-3-87: e vivevo in palese un' altra vita, mi sottoponevo
(un contrasto, una lite, un' offesa). buonarroti il giovane,
robey si produceva... in un' incredibile « rivista », della quale è
pavese, 5-84: il sor matteo a un' occhiata sapeva dire quanti miria doveva fare
un discorso, di uno scritto, di un' opera poetica, che deriva dall'opportuna
armonioso, pieno di grazia (un' opera poetica, un discorso); elegante
un discorso); elegante (un' acconciatura). alberti, 195
il concino di via pinciana scardazzava un' acciata di lana e vedeva passare il barone
nante: per lo più usato con un' intenzione ironica o spregiativa).
mi sono visto portar via senza smarrirmi un' intiera gamba da una cannonata,.
mala ventura, s'imaginarono d'ingannarlo per un' altra via. aretino, 1-156:
un animo vivamente turbato, che manifesta un' eccitazione violenta; impetuoso, veemente,
bagno. il silenzio quasi lo sbigottì; un' angoscia enorme gli prese l'animo.
la verità di un argomento, di un' affermazione, che ha efficacia di dimostrazione,
/ non abbia senso e non concluda un' acca, / questo qui non importa poi
terminare un ragionamento, un discorso, un' esposizione, uno scritto, con una
dedurre logicamente; stabilire come conseguenza di un' argomentazione, di un ponderato esame di
il frutto di un capitale accumulato da un' attività anteriore, il cui stimolo era
qualsiasi conclusione, prendere ima rotta anziché un' altra, o anziché a questo porto
; parte che conclude un discorso, un' argomentazione, uno scritto (e contiene
accordarsi, sia con una sia con un' altra parte del discorso. = voce
accordo; accordo di una cosa con un' altra o delle parti di una stessa cosa
in ordine alfabetico) delle parole di un' opera o delle opere di un autore
-concordanza reale: elenco dei passi di un' opera che si riferiscono a determinati concetti
dà in ordine alfabetico le parole di un' opera con indicazione dei luoghi in cui
del fenomeno che si sta investigando hanno un' unica circostanza in comune, la circostanza
accordo su un modo di agire, su un' opinione, su un concetto (concordare
la particella pronom.). sentire un' intima corrispondenza; appagarsi. maestro alberto
voci o anche le parti che costituiscono un' opera d'arte). laude cortomsi
dei debiti ai propri creditori proposto da un' impresa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa e
2. che è in stretta relazione con un' altra cosa; corrispondente, conforme.
bilico colle funi, nel mezzo d'un' altra per traverso, la quale molte
oggetto (e anche l'anima), un' opera letteraria, ecc. dante
. disus. unire una cosa con un' altra, in modo da formare un
concorporare), agg. unito a un' altra cosa in modo da formare un
cui celebrazione liturgica coincide con quella di un' altra festa (cfr. concorrenza,
7-147: « senti », gli dissi un' altra volta, « se i fascisti
limite stabilito di danaro per partecipare a un' attività economica e finanziaria. c.
di voti conseguita da più candidati in un' elezione. ordinamenti della compagnia dei fiorentini
una cosa che regge il confronto con un' altra. bisticci, 3-293: fu
un effetto, un risultato; partecipare a un' azione, a un'impresa comune.
; partecipare a un'azione, a un' impresa comune. dante, par.
[la pianta] richiedersi altro che un' aggregazione di particelle, sien di qualunque
tutti sanno che è un nome vano e un' ambizione meschina. -concorso a premi
più reati e a cui si applica un' unica pena corrispondente alla somma delle pene
limite stabilito di denaro per partecipare a un' attività economica. foscolo, xv-507:
non è una cooperazione similare, ma un' azion superiore e privilegiata, affatto identica
fama, di un valore, di un' idea). b. croce
dare una consistenza verificabile nell'esperienza a un' imma gine, un'idea
a un'imma gine, un' idea, un pensiero che appariva soltanto
forma più determinata e decisa (a un' idea); porre in esecuzione
piovene, 5-280: il toscano ha un' ingiusta nomea di crudeltà mentale; che
perché i volumi venivano avvolti intorno a un' asticciola. cfr. condaghe di s.
giorno stesso che ne era uscito per un' altra condanna. pavese, 7-192:
querela. muratori, 1-60: questa sarà un' usura palliata, e però condannabile anche
settembrini, 1-11: pascariello di caserta fece un' ottima riuscita: fu messo nell'albergo
2. definire, dichiarare falsa o eretica un' opinione, una dottrina (anche una
iii-3-19: l'affermare il contrario sarebbe un' eresia manifesta, condannatissima in più concili
appellò... così ricoprì un' opera condannata e condennabile col titolo specioso
nulla di spontaneo, di risoluto; un' anima combattuta continuamente dal rimorso di aver
lunga agonia, un lazzaretto marino, un' arena di duelli disperati. 6
un unico punto, prendere consistenza (un' idea, un pensiero, un desiderio,
un dielettrico, tali che cariche poste su un' armatura possano indurre cariche di segno opposto
condensare o stringere in un dato spazio un' insolita quantità d'aria o di fluido
aspetto caratteristico a un fatto, a un' azione; ciò che adorna, abbellisce
n'erano tornati a napoli, e per un' altra strada ce ne scen
eccellenza della nostr'arte, sia in altrui un' abitudine di condiscendenza che s'andava formando
gli altri intorno stavano ad ascoltarlo con un' affettuosa condiscendenza di famigliali che, per
perché questa opinione mi fa condescendere in un' altra attenente a tal materia, perciò
coi suoi condiscepoli; credo che acquisterà un' indipendenza intellettuale e si libererà di molte
mio caro gino, che s'io avessi un' anima condita e impreziosita da centomila lire
impreziosita da centomila lire di rendita, un' anima più giovane e meno stanca in corpo
, tra gli altri piatti reali, un' insalata, la cui conditura consiste nell'
parte ad altri (di un patrimonio, un' eredità, una somma di denaro,
per una cagione, e qual per un' altra. baretti, 2-242: non mangiando
giovanni dalle celle, 4-2-21: è un' altra divisione de'boti; cioè,
bembo, 2-142: è oltre acciò un' altra condizionata voce del tempo che a
armonia che risulta più d'una che di un' altra... l'altra condizione
e la sua incapacità a poter sopravvivere un' ora abbandonato a sé stesso? pirandello
, nobile o plebeo, l'occupare un' importante o una mediocre o misera posizione
il vestito ha cessato di rappresentare quasi un' uniforme sociale, il segno d'una condizione
qui, ha tutte le condizioni d'un' ossatura viva. vallisneri, ii-18:
rapporto, relazione fra una persona e un' altra. machiavelli, 6-6-311: per
fa a san pa- temiano, verso un' ora e mezza di notte, passava un
governante in effigie; e codesta è un' altra specie di condominio in fatto,
o musicale, un lavoro artistico, un' opera di pensiero. g. b
limpidi, la voce calda. in un' altra società sarebbe un condottiero. alvaro,
8. vissuto, trascorso (un' esistenza, seguendo un determinato tenore)
rapido, avvincente (un racconto, un' opera drammatica). pulci, 28-112
si sostituiva all'idea della poesia quella di un' artificiosa combinazione pedantesca, condotta su certi
in pezze di lino a quantità d'un' oliva provoca il mestruo. durante,
conducente, - aggiunse, rispondendo ad un' altra domanda. -trasportatore di merci,
baldi, 6-41: dopo tesser tirata un' altra corda, che è posta intorno al
conclusione, prendere una rotta anziché un' altra. 15. per simil
bene (o male) un racconto, un' opera drammatica: sapere (o non
politica. 19. figur. esercitare un' autorità sopra qualcuno; comandare (eserciti
nocchier perduto. 4. chi esercita un' autorità; comandante di milizie, di
: non avvisando nemmeno gli italiani che un' arte ci abbia da essere del confabulare
avevano avuto pur l'idea di darmi un' istruzione nobile e confacente alle mie tendenze
purg., 21-15: ci apparve un' ombra, e dietro a noi venia,
ma affé che sono stanco di quel ceremoniale un' altra; e così si va girando questa
che si chiami libero arbitrio: ma un' altra libertà è, la quale io
unione confederativa dei loro stati sarebbe un' opera altamente legittima e pacifica.
ecc.), ciascuna delle quali mantiene un' ampia autonomia. = voce dotta
parere di qualcuno (l'abbozzo di un' opera, o un'opera non ancora
(l'abbozzo di un'opera, o un' opera non ancora pubblicata).
male, vorrei che noi gli conferissimo un' altra simil fallacia, la quale veggo
4. retor. ant. parte di un' orazione in cui l'oratore espone le
definitivo, da non lasciare dubbi (un' affermazione, una promessa); stringere
; far persistere, rassicurare (in un' opinione, una speranza, un proposito
linea delle nostre trincee e confermatevi con un' occhiata diligente del terreno antistante.
dava loro dei consigli utilissimi confermati da un' esperienza raccolta dal medio evo in poi
6. retor. parte di un' orazione in cui l'oratore adduce gli
uno di loro... il fé'un' altra volta tirar su: il perché
, de'quali si sentano colpevoli dopo un' esaminazione diligente della conscienza. segneri,
di un fatto, la legittimità di un' istituzione, ecc., l'autorità
: sgomentata dal suo sgomento, senza un' amica alla quale s'abbandonar nelle
: l'arca è talvolta visibile attraverso un' apertura praticata nelle pareti dell'altare che
. per simil. testimone, martire di un' idea politica. pascoli, i-268
e nuovo squasimodeo, e talora se un' oncia di male sentiva, fingeva averne più
, di caffettieri, e di camerieri, un' accozzaglia di ciarloni, di poltroni e
celata in capo, e arran- deilare un' armatura indosso... e in viso
dimostrato che... amare un' arte che fu gloria della nazione, amarla
fare coi segreti del corpo umano: un' infermiera, una levatrice, qualcosa di
atto d'abbandono le sparse sul cuore un' abbondanza di dolcezza. ella si sentì libera
giovanni dalle celle, 4-2-7-7: ell'è un' impugnazione di verità con confidenza di superbia
per pochi minuti tuffava la città in un' atmosfera tragica, queste notti siano troppo difficili
, ed ebbe nei muscoli della bocca un' ombra di contrazione. silone, 5-164:
tr. rappresentare a simiglianza di un' altra cosa o sotto un aspetto determinato;
e politiche colla loro lenta influenza portano un' alterazione nel sistema intellettuale del secolo,
, agg. rappresentato a somiglianza di un' altra cosa, conformato a essa.
poi distinguere... le urgenze di un' azienda privata dalle convenienze d'una fondazione
. porre limiti; restringere, circoscrivere un' attività; costringere a una vita ritirata
corso dell'acque, avvi bisogno di un' artificiale separazione. = deriv.
. è l'isola beata. è un' isola senza abitanti... campo di
o simili); trafitto (da un' arma acuminata). - anche sm.
confligire * battere una cosa con un' altra, contendere '. conflittazióne
due sorta di doveri, è da ravvisarsi un' angustia per l'uomo che ne sente
mescolare le proprie acque, unirsi formando un' unica corrente (corsi d'acqua,
sopra, e di sotto, universalmente in un' ora poter confondere, guastare, e
il confonde con la malizia e invoca un' altra forma, cioè quella del serpente.
col vero teologico o filosofico, che è un' astrazione mentale o intellettuale della vita.
, per una fanciulla, era già un' azione compromettente quella di lasciarsi accompagnare sulla
il numero or per una or per un' altra causa, avvenne che ebbe spalmate
esser conformi, che una fratellanza ed un' amicizia... grande ne nacque
specificano nei singoli individui, non per un' astratta divisione ma per ima sorta di maggiore
perché esistono legioni di esseri che sopportano un' etichetta, un volto, un destino non
quali io non avevo alcun obbligo ad un' attività regolare nei suoi affari.
l'uomo che si conforta ai premi d'un' altra vita, e che nel suo
guittone [crusca]: qui spira un' auretta confortatrice del cuore. guido delle
, 6-34: colle carte a primiera un' altra frotta / i confortini gioca e le
non un consiglio, qualche lume, un' assicurazione, un conforto nel loro disagio,
conforto con dei sentito dire affastellati insieme un' infantile carta geografica. 4.
, ii-208: quanto ai mobili, era un' ingenua contaminazione del conforto moderno con antichi
sm. milit. fosso sussidiario in un' opera di fortificazione. = comp.
: il guardiano le troncò, con un' occhiata, le parole in bocca, e
idea, cosa o persona con cui un' altra è paragonata. piazzi, 1-25
il passaggio della stella di confronto ed un' altra qualunque. ojetti, ii-362:
le espressioni trovate in modo da ottenere un' equazione di primo grado in una sola
e le proprie virtù con quelli di un' altra persona (in senso famil. e
esserci possibilità di paragonare (per indicare un' assoluta superiorità, un indiscusso valore)
. verga, 4-59: uno struggimento, un' amarezza sconfinata venivano...
significato (di un vocabolo, di un' espressione). lorenzo de'medici,
addirittura da una morbosa confusione e da un' agitazione che, a volte, la facevano
-fare confusione: scambiare una cosa con un' altra. sassetti, 147: ho
, in disordine (un lavoro, un' opera). caro, 12-i-141:
quel mormorio si sentiva salire come su un' onda. 2. letter.
dante, inf., 27-6: [un' altra] ne fece volger gli occhi
che non ci vede l'uomo pure un' ombra di virtù. leonardo, 1-168:
privo di validità un argomento, un' affermazione, una tesi (di
(un argomento, una teoria, un' idea, ecc.).
ribattuto, controbattuto (un argomento, un' affermazione, una teoria, ecc.
chi confuta, ribatte, controbatte (un' opinione, un'affermazione, un'idea
, ribatte, controbatte (un'opinione, un' affermazione, un'idea).
(un'opinione, un'affermazione, un' idea). pallavicino, 1-518
una confutazione della scrittura dei protestanti ed un' altra a parte di quella che produssero
vii-1154: questa mi pare una scioccheria, un' increanza. ha delle visite in sala
tutti congedati, scaramuccia si volta e con un' aria molto compunta dice al re:
con la neve, / simili a un' elemosina di bianche suore / a vecchi
universitario che ha chiesto il trasferimento da un' università (o da un istituto superiore
o da un istituto superiore) a un' altra. 6. strofa finale della
: nel giovinetto ve- laschi si palesò un' affezione precoce per le trovate migliori della
8-12: di lì poi salgon sopr'a un' altra scala, / di baston congegnati
pavese, 8-50: il peccato non è un' azione piuttosto che un'altra, ma
peccato non è un'azione piuttosto che un' altra, ma tutta un'esistenza mal congegnata
piuttosto che un'altra, ma tutta un' esistenza mal congegnata. 2
attività (in un paese, in un' economia, ecc.). piovene
moto dell'animo, una passione, un' attività artistica, la vita stessa per
resistenze... è un fantasma, un' apparizione, un'esplosione. un'esplosione
è un fantasma, un'apparizione, un' esplosione. un'esplosione congelata in mezzo
, un'apparizione, un'esplosione. un' esplosione congelata in mezzo al cielo.
tutta usciva; e da quella poi in un' altra le cui volte, sì come
non potranno fuggire che il desiderio di un' immensa felicità, congenito agli animi loro
congenita. non si può accrescerla di un' oncia. 3. per estens.
l'arte di organizzare... un' opera di poesia di là dal frammento,
e intralci in un ufficio, in un' attività, per l'eccessivo accumularsi del
congestion cerebrale. ungaretti, i-34: un' intera nottata / buttato vicino i a un
e videro il lume alle finestre e un' ombra come di donna disegnarsi sulla cortina
verri, i-60: la medicina è dunque un' arte di sua natura molto circoscritta,
misura 'equivalente all'ottava parte di un' anfora. si riconnette al gr. xóyx7
ci congiunse: si formò intorno a noi un' atmosfera divinatoria simile forse a quella in
, per la porta sulle scale. un' altra porta « sempre chiusa * disse la
coll'antecedente. peregrini, xxiv-121: un' altra [forma di legamento] coniugne le
asia minore,... posta in un' isoletta di propon- tide, vicino a
è in fronte al sole per opposito; un' altra volta è illuminata l'altra metà
,... ci costringe a confessare un' analogìa ben grande tra questi ponti e
che diverte a malo; dice ad un' ora diverte a malo, et fac bonum
a que'tempi di fede appariva come un' evidenza sfolgorante di bellezza, era musica
che la ventura ci ha raccongiunti insieme un' altra volta, non aspettiamo che la
è quando si congiugne quella clausola con un' altra. e perciò è detto congiuntivo,
o in qualunque modo avrà relazione a un' altra,... sarà [il
d'una condizione, e l'altro d'un' altra. dante, conv.,
., congiunta: lettera allegata a un' altra. g. f. bini
1-59: piangeva d'essere strappata a un' epoca della sua vita a cui sentivasi
ancora cori congiunta, per incomin- ciame un' altra oscura. panzini, iii-550: io
che serve a unire una parola con un' altra o una frase con un'altra
con un'altra o una frase con un' altra. l. salviati, ii-1-139
di volto in volto, come se fosse un' opera tremenda di stregoneria. pavese,
tradizionale. baldini, i-n: avevano un' aria di congiurati, e facevano un
d'andarvene, di tornare a dare un' occhiata a'visi degl'innumerabili congiurati, che
insieme. soderini, i-89: un' esalazione arida racchiusa tra le nuvole e
. e. gadda, 423: è un' ora topica, il dopocolazione del sabato
insieme, fondere intimamente; congiungere in un' intima unione, in una relazione strettissima
unirsi in un sentimento comune, in un' unica passione ugualmente viva e intensa.
alla sua gioia per il felice esito di un' impresa, per un vantaggio conseguito,
proprio o altrui; essere lieto, sentire un' intima soddisfazione verso se stesso per un'
un'intima soddisfazione verso se stesso per un' azione compiuta, una situazione favorevole,
alla chiesa coi libri volle farlo con un' istituzione, fondando la pia congrega dei preti
convocato, riunito (il parlamento, un' assemblea); unito (sotto una
persone; convocazione, seduta (di un' assemblea); assemblea, parlamento; commissione
indice,... perché è un' opera perniciosa e piena di scandalo. viviani
monti, i-141: accludo a voi un' altra lettera a lui diretta dal sig
di un partito, dei membri di un' associazione, nella quale si presentano e
quale chi dice una cosa e chi un' altra. fogazzaro, 7-237: uno di
elessero dunque per luogo di loro congresso un' antica colombaia, per quivi raunarsi, e
fondamento chi sopra una, chi sopra un' altra. galileo, 425: questo è
riducono ormai l'esame di un dipinto a un' analisi delle congruenze oggetto-immagine, colore-lume,
più o in meno). -conguagliare un' imposta, un tributo-, perequarlo.
dedotti, ben coniati, e che rappresentano un' idea mancante d'altro segno, o
inclinazione del piano si può ottenere o un' ellisse o un'iperbole o una parabola
si può ottenere o un'ellisse o un' iperbole o una parabola).
123: c'inoltrammo a fatica per un' angusta foce dirupata e sinuosa, e
. grandi, 3-31: quindi ricavasi un' altra regola generale per tirare dal dato punto
truovano nelle sue fatture due volti di un' istessa invenzione, possano poi persuadersi che
un tratto non appena il cuore fu un' altra volta toccato dalla bellezza non venale
faceva che favorire l'ascesa dei caisotti, un' equivoca e antiestetica borghesia di nuovo conio
. viviani, vi-173: se sarà un' iperbola,... e dal centro
amatorie, e a una più che a un' altra secondo è più connaturata del spiritual
vari reparti di un esercito, di un' azienda, fra le diverse sezioni di
. -figur. la struttura fondamentale di un' opera letteraria o teatrale, musicale,
, agg. che consente tacitamente a un' azione disonesta o delittuosa, pur potendola
, anzi di gettar la vita in un' impresa disperata, vendessero la loro inazione
diversa specie, mostrava una somiglianza o un' analogia fortemente sensibile col primo, si
simili atti si scrivono per distinguerla da un' altra, o per accertar che è quella
ufficio a una cappella, e ad un' altra sacrano il pane; e sacrato,
amplesso erotico. sannazaro, 10-171: un' orsa, un tigre han fatto il fier
di rotazione di una parabola o di un' iperbole intorno a un asse (
iperbolico '; se dalla rotazione d'un' ellisse intorno ad uno de'suoi assi
. e f. che ha stabilito con un' altra persona rapporti cordiali e di frequenza
me lo rappresento; la conoscenza è di un' altra guisa, è semplice rappresentazione.
tra loro ci fosse amicizia. non però un' amicizia, una conoscenza qualunque. pellico
cose, acquistarne la nozione, farsi un' idea chiara e distinta degli attributi di esse
passare inosservati, nel dare di sé un' impressione di calma e di semplicità, di
delle qualità di una cosa, averne un' idea chiara, distinta. -dare a
che a conoscere perfettamente i pregi di un' opera perfetta o vicina alla perfezione,
che non è ch'un cielo, un' eterea reggione immensa, dove questi magnifici
: la conoscenza universale o concettuale è un' illusione: di là dalla semplice rappresentazione
qualche cosa (e in particolare di un' arte, di oggetti d'arte e simili
gravato dal nome latino, / che un' empia vittoria conquise e tien chino. cattaneo
. stor. inquisitore; chi conduceva un' indagine segreta, investigatore. -anche chi
democratiche del risorgimento erano state adoperate da un' abilissima politica di conquista. calvino,
feroce, conquistatrice implacabile, ardente di un' acre febbre di denaro e di gioie
sanzionare; rendere valido, legittimo (un' usanza, un modo di agire, un'
un'usanza, un modo di agire, un' istituzione, una tradizione).
il risultato della propria attività culturale: un' opera letteraria, artistica, un'invenzione,
culturale: un'opera letteraria, artistica, un' invenzione, una scoperta, ecc.
serietà di intenti e con passione a un' attività artistica, a uno studio,
, sarebbe impresa degna dell'autorità di un' accademia il farlo. beccaria, 1-202
5. che viene nobilitato, che riceve un' impronta di sacralità dall'attività che compie
ciuffo. 7. dedicato a un' attività particolare (un periodo di tempo
di tempo); riservato (a un' usanza, a una tradizione).
figur. conferma definitiva, legittimazione di un' istituzione, di un atteggiamento, di una
al corrente di un fatto, di un' opinione, di un problema. boccaccio
originali, e spira in ogni sua parte un' aura di vita. manzoni, pr
pacato e di profondo, che attestava un' anima tutta consapevole e presente a sentirlo.
di cultura radicata consapevolmente e criticamente su un' altra, cultura di adattamento quindi di
, si adopera a rendere più grave un' accusa, un'insinuazione, una diffamazione.
a rendere più grave un'accusa, un' insinuazione, una diffamazione. monti
a conoscenza di un fatto, di un' azione, di un pensiero; consapevole
; consapevole; cosciente (e implica un' idea di responsabilità).
pavese, 8-343: l'interesse di un' opera per chi la fa -e
ai mobili convulsamente, chiamava e licenziava un' ipotetica cameriera: giustina, alla quale
6. cerimonia durante la quale si affida un' insegna o un oggetto simbolico a qualcuno
delle gioie] e ne consegnano / un' altra. m. adriani, 3-1-21:
catuna mostra. svevo, 3-816: un' eventuale bancarotta sarebbe stata colposa se dopo
ii-51: egli è dovere di confessare un' importante verità in ogni tempo, perocché
contravvenire alla ragione, gli converrà prendere un' azione seguita in tempi o almeno in paesi
del sogno, anzi le eccitava a un' attività più alta. b. croce,
la propinquità non si può chiamare altro che un' occasione, o vero una remotissima causa
(un progetto, un problema, un' impresa); conseguire, ottenere;
b. croce, ii-8-64: parrebbe un' ironia il parlare che si fa del «
dispone di centomila baionette, o di un' assemblea di filosofi, i quali coll'
si collocano le diverse parti che formano un' opera d'arte. michelangelo,
; convenire in un giudizio, in un' opinione. monte, v-303-2:
. tr. letter. sentire, pròvare un' impressione, un'emozione, un dolore
. sentire, pròvare un'impressione, un' emozione, un dolore, insieme con altri
consentire ad una preghiera, procedeva ad un' indagine nelle proprie cavità per vedere quello
coerente nella deduzione delle conseguenze da un' idea o da un fatto.
che di esse s'imbalsamasse più che un' ombra. -tenere in conserva:
tenne una via, e l'altra un' altra. sassetti, 266: noi ci
pereira, e di conserva con essa un' altra non so di cui. redi,
a certo tempo. = da un' erronea lettura del passo di plinio dove è
crescenzi volgar., 4-4: e un' altra spezie [d'uva], la
salomone ne lo ecclesiaste: « e un' altra infermitade pessima vidi sotto lo sole
che la volontà e la ragion divina, un' inchiesta per accertarsi del contenuto. questa dichiala
mi veniva incontro, -non c'è qui un' imagine della forza del suo lume.
suo lavoro, dispose a favore di un' opera pia...: ordinava che
certa speranza di vedere principiata e finita un' altra non meno importante impresa, che
, provvedimento che mira a mantenere inalterata un' istituzione. carducci, i-14: ma
figur. chi è con altri soggetto a un' autorità, materiale o spirituale.
bene chiaro e immediato che c'era in un' opera tale, donna prassede ce ne
, si mansuefanno, e prendono quasi un' altra natura. algarotti, 1-341: se
, visto e considerato: per motivare un' affermazione, una decisione. dante,
la paura del proprio, gli faceva ora un' impressione nuova. nievo, 246:
nello esaminare le qualità di questi principati un' altra considerazione: cioè se uno principe
penitenza e con le privazioni, è un' istituzione tanto essenzialmente cristiana, che si confonde
. -ant. esame critico di un' opera. galileo, 1077: ho
5. ant. sottoporre al parere di un' assemblea. marino, 4-290: gli
6. ant. decidere (in un' assemblea, in un consiglio).
ant. esporre il proprio parere in un' assemblea. novellino, 22 (45
di catella disperato, e perciò in un' altra gentil donna averlo posto. andrea
20. luogo dove si tiene un' assemblea. forteguerri, 8-11: in
-tenere consiglio: presiedere una riunione, un' assemblea. algarotti, 3-461:
: si riconnette al verbo consulère 1 consultare un' assemblea che ha potere deliberante '.
. che completa il significato (di un' altra parola). p.
di plinio. redi, 16-ix-147: un' esattissima dieta, consistente...
. pratolini, 9-148: no, un' altra ragione vera, consistente, non
frutto di impegno; profondamente meditato (un' opera d'arte o di pensiero).
il fuoco una materia solida converte in un' altra egualmente solida, egli [il
, 7-266: l'italia poteva essere un' espressione geografica, ma il suo ingegno serbava
serietà, attendibilità, fondatezza (di un' opinione, una notizia).
, come che consista più tosto in un' accidentale disposizione ed effetto di complessione e
, tra gli altri piatti reali, un' insalata, la cui conditura consiste nell'olio
chi è ascritto a una società, a un' associazione, ecc. l.
darle sollievo in una disgrazia, in un' angustia dello spirito. - anche assol
tanti! baldini, i-17: avevo trovato un' utile maniera di consolare quegli estremi esaurimenti
quando non si stia qui più che un' ora, sono consolatissima, e contentissima per
il pianto. pellico, ii-98: dopo un' infanzia consolata da dolcissime cure domestiche,
: quando occorre spese pubbliche per onorar un' entrata d'un principe, presentare o altro
era nelle parole blandamente consolatrici della madre un' eco così limpida dei tempi della sua
: vi prometto, babbo, che imparerò un' arte e che sarò la consolazione e
: io devo andare a fare un' iniezione di canfora a un vecchio signore che
paese. con- cedevasi a questo ufizio un' ampia autorità per comporre o decidere
. 9. il presidente di un' accademia. varchi, ii-1-46: hanno
. imbriani, 1-255: gli diede un' occhiatina, così, di sbieco,
consolida maggiore (symphytum officinale) è un' erba perenne, comune nei luoghi umidi,
il regno, che egli non avesse un' altra volta a fuggirsene. cellini,
), più ricca e complessa (un' esperienza); più approfondita e accettata
); più approfondita e accettata (un' opinione, un'idea, un principio)
approfondita e accettata (un'opinione, un' idea, un principio); più
3. che ha lo stesso suono di un' altra parola; che presenta la stessa
ant. sonoro; risonante; che ha un' ottima acustica (un luogo, un
sia all'unisono sia alla distanza di un' ottava (una corda sonora).
risenta e che consenta al medesimo guizzamento un' altra corda a lei consonante, avvegna
pasione, / ché quando dua d'un' opra se consuona / insieme legermente se
condizione sociale, in un ufficio, in un' attività); collega. c
ha intenti analoghi (una società, un' associazione); che è della stessa
giurisprudenza, erano i partecipanti a un' azione legale, a una divisione d'ere
gruppo, in una società, in un' impresa); compagno di partito, di
interessi, che nei comuni medievali formavano un' istituzione politica con propri capi, disponendo
con propri capi, disponendo anche di un' organizzazione militare. m. villani
colla realtà d'un potere esercitato da un' oligarchia, quella che fu chiamata «
oberato da diritti consuetudinari, sottoposto ad un' antiquata bardatura corporativa. lo governa un
che in base a un contratto costituiscono un' organizzazione comune per disciplinare e coordinare la
tirarlo per ricoprire una parte, senza scoprirne un' altra. guerrazzi, iii-121: i
. 2. rifl. prendere un' abitudine, assuefarsi. alberti, 229
. chi è avvezzo, chi ha contratto un' abitudine. boccaccio, 9-279: universale
oberato da diritti consuetudinari, sottoposto ad un' antiquata bardatura corporativa. 2.
linguistico). -essere in consuetudine (un' espressione, una parola): essere nell'
uso dei parlanti. -mettere in consuetudine un' espressione, una parola: introdurla nell'
e costante di un autore, di un' opera, dal continuo impegno in un'
un'opera, dal continuo impegno in un' attività, in un'esperienza. dante
continuo impegno in un'attività, in un' esperienza. dante, vita nuova,
o che presta la sua collaborazione a un' azienda in una determinata occasione o per
determinata occasione o per uno scopo, un' attività, un risultato particolare. -consulente
che, in attesa dell'elezione di un' assemblea nazionale rappresentativa, dal settembre 1945
per risolvere un problema, un dubbio, un' esitazione; rivolgersi a un gruppo di
a un gruppo di persone, a un' assemblea per chiedere un parere o un consiglio
di guerra; e questi si consultano a un' occasione. parini, 605: egli
un testo (di una notizia, di un' informazione bibliografica: opere di consultazione)
il proprio parere i partecipanti a un' assemblea senza diritto di deliberare.
altro che assistenza passiva e macchinale: mostrano un' at tività consultiva e deliberativa
visibile. 2. membro di un' assemblea consultiva; chi fa parte di
opere]; che ognendì potemo porre un' opera maravigliosa. dante, vita nuova,
degli sceriffi e della polizia; cacciata in un' automobile e portata in qualche luogo dove
consumata. 4. trascorso in un' occupazione determinata (il tempo).
2. molto esperto, versato (in un' arte o in una qualsiasi attività)
travagliare, lo struggere (e indica un' azione lenta e continuata).
libro per proprio uso e consumo, un' antologia da robinson. 2.
, d'antica foggia, respirava quasi un' aria d'altri tempi. gozzano, 34
(consu- stanzio). formare con un' altra cosa una sola sostanza; far
d'infinite altre contabili, non d'un' istessa ma di varia significanza. 4
che tiene la contabilità nell'amministrazione di un' azienda, ragioniere. fu. ugolini
. complesso dei conti e dei libri di un' amministrazione pubblica o privata; l'ufficio
ma bisognerebbe discorrerne a lungo per dare un' idea del cosa fosse allora questo ceto
infanzia scopersi nell'ala destra del verdone un' esile piuma rossa; e mi ricordo della
, dalla compagnia di una persona su un' altra (o su un gruppo,
di stagione in cui scoppia e infierisce un' epidemia. soderini, iii-9: i
2-32: que'di dentro uscirono fuori un' altra volta quella mattina, e arsono
, con idee o atteggiamenti, su un' altra persona: contagiarla moralmente.
difetti, impuro (uno scritto, un' opera d'arte, uno stile)
da stili diversi, nella composizione di un' opera artistica o letteraria (e anche
, ii-208: quanto ai mobili, era un' ingenua contaminazione del conforto moderno con antichi
della nazione restituisce le sue carte, un' altra depositi nuovi effetti. pananti, i-418
c'era; per cui bisognava mettere un' ipoteca sugli immobili. -figur.
di vita. nievo, 6: un' altra anomalia di quel fabbricato era la
scritto, come di traverso, in un' altra calligrafia. 14. assol
breve, oppure un apposito orologio con un' unica lancetta). = comp
d'infinite altre contabili, non d'un' istessa, ma di varia significanza.
. giusti, iv-21: mi dipingeva un' angelica creatura, sola, mesta,
del cosmo. palazzeschi, 1-238: un' aspettativa lacerante di dieci anni che si chiuse
de luca, 1-13-2-46: però in un' istessa raccolta con viene di
fini e regolari, lunghe ciglia nere, un' aria contegnosa, quasi superba.
, come che consista più tosto in un' accidentale disposizione ed effetto di complessione e
e giusta proporzione una cosa con un' altra, in modo che la loro reciproca
. adattare, conformare una cosa con un' altra, in modo che si corrispondano reciprocamente
, 35-82: or se non v'è un' intelligenza, che con le bilancie e
mirazione o meraviglia (e denota un' intensa partecipazione spirituale, accompagnata per
: et a vederla [laura moribonda] un' altra valorosa / schiera di donne.
quadro di che che sia, e di un' assai competente grandezza, sopra un bel
infantile una scimmietta di porcellana sospesa a un' altalena dai cordoncini di seta rossa.
è supposto tacitamente che non ci sia un' altra vita o, ammettendola, almeno
(una qualità, una dottrina, un' opera, ecc.). giamboni
un anno, quanto un contemplativo in un' ora. vico, 391: e di
391: e di ganimede, per un' aquila rapito in cielo da giove ch'a'
casa, e poi andare a sentirne un' altra in chiesa, non mi pare
, un liceo, una scuola e un' accademia. de sanctis, lett. it
; considerazione di una questione o di un' affermazione filosofica o scientifica; profonda meditazione
fantastica e del sogno poetico dànno alle cose un' anima sensibile e mutabile come l'anima
storica; che vive nello stesso tempo di un' altra persona. -con uso assoluto:
*. bibbiena, xxv-1-6: giunto in un' altra casa, truovo la moglie e
lui, e un altro il tirava d'un' altra parte, però che quasi
nasse dal sepolcro per contendere loro un' eredità. sbar baro,
una cosa è compresa e contenuta in un' altra. dante, par.,
2. disus. contenuto (di un' opera d'arte, letteraria, musicale
sbiadito che sembrano esercitazioni con appena appena un' ombra di realtà. serra, ii-44:
topi; delle pere infracidite su di un' asse; un orciolino d'olio appeso dentro
fin qua giù in terra, le bisognerà un' ora di tempo. algarotti, 3-136
imbriani, 3-41: ogni quadro deve contenere un' idea; ma un'idea pittorica;
quadro deve contenere un'idea; ma un' idea pittorica; non già un'idea poetica
ma un'idea pittorica; non già un' idea poetica. b. croce,
contennero. imbriani, 2-105: dopo un' ora e mezza giunsero le trombe da napoli
interno, se anco si sentono cogliere da un' apoplessia, trovandosi pure in presenza d'
contentato. capii che si doveva farne un' altra. -ant. intr.
formale, perché ultimi a scomparire da un' epoca sono gli atteggiamenti.
animo suo s'era venuta a infondere un' occupazione forte, continua e, direi
anche la casa del nespolo sembrava avesse un' aria di festa; il cortile era spazzato
la beatitudine celeste (uno spirito, un' anima). dante, conv.
, ritenersi pago di una decisione, un' offerta, un dono, una condizione,
(un fatto, un avvenimento, un' occasione, una persona). fazio
contenutismo, sm. prevalenza, in un' opera d'arte, del contenuto,
; che riguarda il contenuto (di un' opera d'arte, di uno scritto,
244: passando un giorno davanti a un' agenzia di collocamento mi fermai a leggere,
leggeva nelle facce di certuni dava loro un' aria di gentiluomini disdegnosi. alvaro, 7-31
artistica di un componimento letterario o di un' opera pittorica, musicale, ecc.
.. se il nuovo contenuto è un' astrazione, quelle forme rimangono fuori di essa
avversario. giamboni, 6-96: è un' altra sentenzia, che s'appella contenzione
fra il contribuente e il fisco concernente un' imposizione tributaria. -contenzioso contabile: v
, contrastare, mettere in dubbio (un' affermazione, ima prova, un diritto)
, contrastato, messo in dubbio (un' affermazione, una prova, un diritto,
estens.: l'atto con cui un' autorità amministrativa dichiara a un soggetto che
conferma, attesta (una prova, un' esperienza). d. bartoli,
avea per sua vaghezza teso amore / un' alta rete a mezzo del mio corso,
. -per estens.: l'insieme di un' opera letteraria, pittorica, cinematografica;
sita di un fatto, di un' azione, di un sentimento, di
-avere, dare contezza: ricevere o fornire un' informazione, ragguaglio, notizia su una
altresì quelle del tempo) corrispondono a un' interiore unità. 2. filos
che sfiora, che è accostato a un' altra cosa in modo da toccarla; posto
contingènte1, agg. ant. che tocca un' altra cosa; tangente, contiguo.
momento; reparto di truppe destinato a un' impresa, a una spedizione. -contingente
riprendere un discorso; proseguire (in un' azione). francesco da barberino,
in un fascicolo successivo. -seguitare (un' azione, un discorso). dante
). che continua, che prosegue un' opera che altri hanno iniziato, che
, durata; applicazione continua (in un' attività); passaggio graduale da uno
abituale, costante (nel compimento di un' azione). cavalca, 3-168: