. epiteliali, che conferiscono ai tessuti un' elevata consistenza. = voce dotta,
dotato di funzione immunitaria e può attuare un' efficace difesa nei confronti di determinati antigeni
arte tonsoria come la s'intendeva in un' epoca defunta: capelli ravviati in un
la caduta di peli o di capelli (un' affezione). tonsurare,
poi il prodotto, oppure col pagare un' annualità per 20 anni, per poi
porta in sostanza: che... un' altra [parte di tali beni]
, della fama, del successo in un' attività. -anche: chi occupa una posizione
; di più una casuccia lui e un' altra la sposa; due topaie, veda
2. come epiteto rivolto a un' anima beata che risplende della luce paradisiaca
/ di perduto tramonto, / ove un' esile luna di topazio / s'incide ad
xcma ^ og, antico nome di un' isola del mar rosso dove si rinvenivano
che incalzava: si alzò nello scontro un' onda nera e rossa che arrivò a
cruciale, risolutivo (un momento, un' occasione, una circostanza). -
, 25-39: poiché la critica interna fornisce un' ossatura, di solito non la totalità
la totalità della forma, si procede a un' integrazione la quale, oltre a estendere
istrice) il topo d'acqua ha un' intestino cieco largo, e lungo molto
il cui diametro si ingrossa progressivamente da un' estremità all'altra. 5. grisatoio
le pantegane di venezia, sì, sono un' altra teristica dei corpi mobili delle articolazioni
potendo, a ogni modo, recalcitrare a un' usanza cronotopo. universale e più antica
sistematica che costituiscono una popolazione locale in un' area ben definita. = voce dotta
fantastico o a un paesaggio descritto in un' opera letteraria, e in partic. all'
di quella provincia, che essa ha un' inclinazione notabilissima nel senso dei canali irrigatori.
f. invar. nome commerciale di un' automobile utilitaria di circa 500 cm3 di cilindrata
g. flechia, cxlvii-318: per un' altra monografia pur di toponomastica italiana che
dialetto, di una lingua o di un' area geografica limitata. c. e
un settore della tradizione letteraria, in un' area culturale; luogo comune.
a testa alta, isabella appariva quasi come un' offerta ardita, una sfida alla timidità
figur. ritocco, giunta, rimaneggiamento di un' opera artistica o letteraria affrettato e mal
è voce del tutto disusata. -in un' allusione oscena. poliziano, 7-96:
. trattamento umiliante e oppressivo; estenuare un' a = dallo spagn. topar,
e coerente di chiazze di colore in un' opera pittorica. soffici, v-5-187:
2. per indicare il clamore suscitato da un' azione o da un'espressione inopportuna,
clamore suscitato da un'azione o da un' espressione inopportuna, incauta, maldestra. -
, tutta la mano bianca penetrata da un' improvvisa sensibilità, delicatissima e violenta.
. spallanzani, 4-v-328: v'avea un' infinità di corpicini infinitesimali che torbidiccia rendevano
: perché questo ditto diamante era d'un' acqua, sì come io dissi di
e torbido. pirandello, 7-7o: in un' altra vettura era lo sposo, gerlando
. furono precisate le linee programmatiche di un' azione non solo di piazza. calvino
malcontenti veneziani, così mi venne concessa un' udienza. montale, 4-16: se i
gran pregio; tra melme e torbiere un' isola virtuosa, profumatamente pagata.
: quel mio sogno al raggio d'un' aurora / nuova m'apparve e sparve in
vino] spumante e gagliardo, un' altro stracco e un pochetto torbiccio e
in par- tic. un arto di un' altra persona o, anche, di un
157: il duca lo prende per un' orecchia e torcendogliela forte, prosegue il suo
baciarlo. 15. svoltare in un' altra direzione, mutare strada. giamboni
-voltarsi (una persona); volgersi in un' altra direzione (gli occhi).
meandri a spirale (una strada, un' insenatura, un corso d'acqua)
mutare strada, volgendo i passi in un' altra direzione. fioretti, 2-38 (
l'idea nostra? -tradurre in un' altra lingua. muratori, 7-iii-296:
-allontanare qualcuno da un proposito, da un' attitudine, da un'abitudine, ecc
proposito, da un'attitudine, da un' abitudine, ecc. (anche con riferimento
chiusura -lambiccarsi la mente. costituito da un' asta di ferro che corre per tutta l'
-in contesti figur., per indicare un' attività creativa caratterizzata da una laboriosa e
che mi fate male. -in un' espressione iperb. s. degli arienti
curiosi ». -sottoporre a un' eccessiva pressione fiscale. 5. tormentare
dell'olio dalle noci. -in un' immagine biblica che descrive l'inesorabilità della
le mie faccende e la stampa d'un' operetta consegnata al torchio quest'oggi,
-gemere, sudare i torchi: per indicare un' intensa attività editoriale. moneti,
progressiva di ogni cosa. -in un' espressione esclamativa. cicognani, 1-136:
deve ferrare un cavallo riottoso o fargli un' iniezione, lo calma prima con il
avvenne ch'egli consagrò il corpo suo ad un' indicibile diversità di vestimenti, le sue
. bartoli, 1-1-8: giunse fino ad un' altro, a cui in sua lingua
tutti... venne in testa un' idea di torcimento e avvolgimento, il
e artificioso di un linguaggio, di un' espressione, di uno stile. muzio
, vide stretto sentiero all'altezza d'un' uomo continuarsi per diritto quanto potea spingersi
vecchio in un torcitore non sene cavarebbe un' oncia di suco. 3.
ascendenti, la terza discendente) su un' unica sillaba del testo. 4
non dia dietro: non farsi sfuggire un' occasione favorevole. g. m.
, fra l'arco delle coma, con un' audacia che sconfina nella temerità e nella
di latte. montale, 7-205: un' immensa sinfonia di grida, di belati e
[20-xii-1987], 232: sembrava un' arte riservata esclusivamente ai maschi quella del
torino; che ha sede a torino (un' attività, un'azienda, un giornale
sede a torino (un'attività, un' azienda, un giornale). faldella
1-ii-68: il filamento è sostituito da un' asticina bianca del diametro di i millimetro e
-55: sono un cuor che soggiace a un' insaziabile torma / di rame, un'
un'insaziabile torma / di rame, un' esil forma di donna che mai non ha
succinti. 7. sottoporre a un' azione violenta e continua (l'azione
8. rimaneggiare, modificare ripetutamente un' opera letteraria, pittorica o architettonica,
una sostanza a una verifica o a un' analisi chimica. boccone, 8:
sbattuto violentemente dalle onde del mare (un' imbarcazione). gualdi, 3-iii-145:
di porla in terra, meglio riesce d'un' altra, che intera ad illesa fu
disagi e privazioni (una malattia o un' esigenza fisiologica non soddisfatta). libro
4. che infastidisce, che irrita con un' atteggiamento indisponente, invadente o provocatorio.
intellettuale e spirituale connesso alla creazione di un' opera. fratelli, 5-197: quel
, in genere, le strutture di un' imbarcazione per l'azione di fattori quali
portare tormento: scontare le conseguenze di un' azione o di un comportamento, pagare il
che le suppliche e le raccomandazioni sono un' aggiunta a'fastidi naturali della state.
; associazione di tre sintomi in un un' unica sindrome. -triade hutckinson: sifilide congenita
di tre personaggi accomunati dall'eccellenza in un' arte, in una scienza, ecc.
di uno stile, gli artefici di un' innovazione culturale, di un'evoluzione storica,
artefici di un'innovazione culturale, di un' evoluzione storica, di una svolta politica
giorni per triadecateridi, ve n'era un' altra di cinque in cinque dì.
dà un numero razionale se moltiplicato per un' opportuna potenza di tre. -predicato
o il diaquilone, e nel mezzo fanno un' orificio in forma o triangolare, o
. averani, ii-37: la triàllide era un' erba, della quale facevano i lucignoli
pista triangolare sulla quale... un' orchestra di jazz... lasciava piovere
-con riferimento alla forma approssimativa di un' entità geografica, in partic. di uirisola
per sezione un poligono di tre lati (un' entità geometrica, un oggetto).
(una trattativa, un accordo, un' attività). lomazzi, 4-ii-599:
differenza è, che l'arco ha sempre un' apertura sola, overo una grande,
livello istituzionale tali istanze, proponendosi attraverso un' offerta di strumenti normativi come soggetto regolatore
, 1-i-8: la meridiana prolungata da un' estremità alla altra del regno, ed una
qualcosa di delfi, luogo sacro arroccato lungo un' impervia salita che domina lo scosceso burrato
; abitato da popoli così organizzati (un' area geografica), che è dominio di
. triballo, agg. appartenente a un' antica tribù traco- illirica stanziata sul basso
fiaccare una comunità, un popolo (un' epidemia, una guerra, una calamità,
a urbino. -affannarsi, affaticarsi in un' attività, nello svolgimento di un compito
, di forte difficoltà (un potere, un' istituzione). f. visdomini,
. -afflitto, prostrato da un' epidemia, da una pestilenza (una
rielaborazioni; problematico (la stesura di un' opera). l. rognoni [
volta passato, tanto che sul finire di un' intera esistenza per lunga e tribolata che
molte famiglie vicine formano una tribù, un' orda, una società puramente naturale.
inizia il suo viaggio nel deserto, in un' atmosfera di pericolo imminente, poiché una
(e in partic., di un' assemblea legislativa). monti, ii-117
claudio montò in tribuna per fare non un' arringa, ma una predica teologica, contro
., doveva oggi da questa tribuna levarsi un' altra voce. -per estens. luogo
e tribunali separati. rosmini, 5-2-107: un' agenzia dunque, un tribunale e una
spreg. per indicare un linguaggio o un' espressione eccessivamente enfatica o inquisitoria).
presenta come acceso difensore o promotore di un' idea, di una causa, talora velleitaria
, arringhe, ecc., di un' idea o una causa per lo più
velleitaria, e in partic. di un' iniziativa politica per lo più rivoluzionaria.
o più tribuni (una rivolta, un' insurrezione). carducci, iii-27-59:
sottoposti, fuorché i tribuni, rappresentavano un' immagine di regia potestà. alfieri, iii-1-60
o promuove con veemenza una causa, un' idea per lo più velleitaria. -in partic
di siena, in un monte chiamato vico un' altra specie [di pietra] si
ai trapassati. 4. dedicare un' opera a una persona. cesarotti,
illustri fregi. 5. lodare un' opera, farla oggetto di approvazione e
parte della propria vita nello svolgimento di un' attività o nel compimento di un'opera.
di un'attività o nel compimento di un' opera. tarchetti, 6-i-572: aveva
dedicarsi con sollecitudine a un lavoro, a un' attività. lucini, 11-159: il
tributario: ciascuno dei casi in cui un' imposta non dovuta sia stata indebitamente pretesa
: -le nere vele / ti furono fatali un' altra volta, / sopra il mare
straniera o, anche, - a un' altra disciplina. leopardi, iii-267:
signore feudale, da un comune, da un' autorità ecclesiastica ecc., o per
che deriva dai tributi, tributario (un' entrata). broggia, 17:
giglio. 4. ricompensa per un' opera, per un servizio prestato.
-apporto, contributo singolo, specifico a un' opera, al conseguimento di un fine
di roditori istricidi; sono rappresentati da un' unica specie (ifichys fasciculatus),
a forma di bastoncino, provvisto di un' appendice filiforme, presente in alcune varietà
. procedimento di stampa consistente nel riprodurre un' immagine a colori mediante la sovrapposizione di
le parole 'viam inveniant'; un tridente e un' asta col detto 'ubique'.
di funzioni, curva cubica piana di un' equazione cartesiana di terzo grado che può
la nostra nave all'aer bruno / 'n un' isola. = deriv. da tridente1
pietro si chiama beato) fu posto in un' arca solevata da terra vicino a quella
l'impressione di essere in rilievo (un' immagine, un film). - in
a to permette di ricreare nel cervello un' immagine in rilievo. la terza [
, 387: sembra a prima vista un' adularia, ma si distingue per la sua
però dalla medesima legge civile fu introdotta un' altra specie di prescrizione di più lungo
cellini, i-27- (75): ancora un' altra pietra diversa da queste: questo
che è suddiviso in tre appartamenti (un' abitazione). la stampa [13-i-1988
idrogeno con tre radicali fenilici da cui deriva un' importante classe di coloranti.
trifora come una fuga di note musicali in un' eco che le moltipichi.
o più aspetti o sviluppi diversi (un' idea, un ragionamento). de
triforcuto, agg. diviso a un' estremità in tre parti, in tre
inquartato un mostro triforme, che triplicava un' orror piacevole nelle sue tre teste d'
quinto, secondo una opinione, e secondo un' altra, fino al quaranta. imbriani
lesso, un bel fritto di triglie, un' insalata di sparagi, un timpano,
, se superiore alla norma, denota un' alterazione nel ricambio dei grassi e rappresenta
retto, e lati ineguali, d'un' angolo ottuso, d'angoli acuti. lomazzi
formule per la trasformazione di funzione in un' altra. guglielmini, 2-63:
animali e figure, un' altra di soli fogliami. tommaseo [s
, che è distribuito su tre piani (un' unità immobiliare). il
una risata, pronunciare un richiamo, un' esortazione ad alta voce. de bosis
nuovo di granelli, e trilla la botte un' altra volta. 9. sbattere
una linea a serpentina), con un' altra superiore o, più raramente,
. 3. grido provocato da un' improvvisa e forte emozione o che esprime
composte da uno stesso autore, costituiscono un' unità artistica per affinità tematica o stilistica
, agg. letter. che ha svolto un' attività, un'azione, una lotta
. che ha svolto un'attività, un' azione, una lotta politica per tre lustri
prima giovinezza (un atteggiamento spirituale, un' aspirazione). gozzano, i-51:
anche, di cattivo gusto, grottesco (un' imbandigione). fogazzaro, 5-332:
da radice, 2. che denota un' eleganza e una preziosità eccessivasotto-ispettore non mi rilascia
v. bompiani, i-450i: hai un' idea dell'ultimo tnmestre del 1950, irto
ungaretti, i-107: trinano le cose un' estesa monotonia di assenze / ora è un
137: nella terza [parte] fa un' altra interrogazione ed ancora ode risposta,
2. canalino che circonda i ponti di un' imbarcazione con la funzione di raccogliere le
trincati, miser mano... a un' altra berta da spacciarsi al popolo romano
4. chi difende qualcuno da un' aggressione, da un'attacco.
difende qualcuno da un'aggressione, da un' attacco. monti, 7-257:
. maironi da ponte, 1-i-202: sopra un' altura [di brusaporto] poi alle
. lubrano, 1-71: era quivi un' isoletta trincerata da folte selve energumene per
una lama, in partic. di un' arma). guittone, i-21-54:
empietà? -reciso, perentorio (un' affermazione). rajberti, 1-190:
g. michiel, lii-4-351: in un' altra tavola nella parte inferior del palazzo
che lacera la cute; tagliente (un' arma). cesarotti, 1-xiv-256:
: la senna coi tanti suoi ponti pare un' anguilla azzurra distesa e trinciata a pezzi
dalle fenditure. -rotto, spezzato (un' arma). tavola ritonda, 1-177
della fede cristiana che afferma in dio un' unica natura distinta in tre persone: padre
o opere per i quali si nutre un' ammirazione intensa o che si considerano come i
alta. borgese, 1-274: udì un' eco eli musica e trasse per mano filippo
l'acido oleico è l'acido predominante, un' ampia percentuale di gliceridi (dal 28
combattimento, in un contrasto, in un' attività, ecc. ariosto, 25-2
grandioso, straordinario (un periodo, un' epoca). cicognani, v-1-516:
quel palazzotto. 7. che ha un' intonazione vigorosa e talvolta squillante (una
che trionfa, in partic. su un' ideologia o su una confessione. laude
7-57: tre piccoli libri bastano (un' oriestade -jakobson - / un manoscritto di
a chi si è particolarmente distinto in un' impresa o in un'attività.
particolarmente distinto in un'impresa o in un' attività. donato degli albanzani,
, e nella destra un calice con un' ostia. segneri, i-380: il suo
-per simil., con riferimento a un' ideologia, a un principio politico ormai
che rivela tale stato d'animo (un' espressione del volto). -anche in posizione
una trionfante certezza, / dilagando come un' anima dai mille incerti modi / giù
, che aveva dovuto compiere, era un' altra delle ragioni per le quali egli
-che è uscito completamente scagionato da un' accusa, da un processo; sostenuto
; una rinascita trionfante dello spiritualismo fu un' illusione generale. 8. pienamente evidente
anderebbe via l'uzzolo di fronte a un' eloquenza così trionfante e perspicua?
carta superiore di questo giuoco. un' opera di g. bruno (1548-1600)
allora -essere insuperabile, eccellere in un' attività. cesarotti, 1-v-43: egli
13. spiccare vividamente su uno sfondo (un' immagine); risaltare in contrasto con
di colori si ripeteva e trionfava sopra un' edicola d'angurie, eretta lì di fronte
anche negativo un vizio, una passione, un' idea, un'ideologia, ecc.
, una passione, un'idea, un' ideologia, ecc., anche personificati)
stati trionfati. -esaltare, celebrare un' opera letteraria come raffinata, perfetta,
impone, che si attua concretamente (un' ideologia, un progetto politico) al di
con la propria cultura e lingua su un' intera nazione (una regione).
tributato a un generale che avesse riportato un' importante vittoria; era concesso dal senato
-dominio amoroso, seduzione esercitata su un' altra persona. boccaccio, iii-7
: / ma, ahimè, potè restarvi un' ora sola, / rapito dalle nubi
grado supremo di un genere o di un' espressione artistica. c. carrà,
che fu cosa bellissima. similmente lorenzo un' altra notte ne mandò fuori una con alquanti
aeron. munito di tre pale (un' elica). - anche sostant. (
tripillarmi intorno che pareva il luminello d'un' acqua su per la parete. =
di denaro tre volte maggiore; dispensare un' uguale somma a tre persone. -anche
-replicare, ribattere un' ulteriore volta nel corso di un dialogo
cannocchiale non sia arrivato a farsene che un' idea confusa, di corpo triplice o di
tre persone, da tre soggetti (un' unione, una lega, ecc.)
. orientamento politico favorevole alla costituzione di un' alleanza politico-militare dell'italia con 1'austria-ungheria
3. ripetuto tre volte (un' acrobazia). arbasino, 23-125:
dell'acqua (acqua che ghiaccia in un' ampolla dalla quale è stata pompata via
e congelata. 2. reparto di un' industria alimentare o di un mattatoio in
de'senatori. 2. provare un' intensa allegria, esultanza per gioia (
ne le scendenti spire de la conchiglia un' eco / d'antichi pianti, un
triremi. d'annunzio, iii-2-68: un' ara pagana... reca in bassorilievo
ridere tutto contento. ma perde. dopo un' ora ha perso tutto. flaiano,
la elevazione melodica della prima sillaba coesisteva un' intensità di suono nelle varie parti della parola
attribuiti a tale divinità (anche in un' espressione iperb. e scherz.,
1-83: dalla notizia stessa dell'intendimento partì un' azione, che senza bisogno alcuno di
domenichi [plinio], 25-13: ecci un' erba di specie di trissàgine e tenera
si condurrebbe. 4. con un' interpretazione negativa dei fatti. oriani,
intravisto come fra le ciglia gravi in un' ora di sonnolenza violenta: sensazioni tristaneggianti
. invar. composto da tre vani (un' abitazione). moravia, xiii-209:
2. per estens. che ha un' apparenza poco attraente, di ciò che
del tristanzuolo, quelpepicarmo 2. pervaso da un' atmosfera di mestizia, di malincoraibolini,
deplorevole, spregevole (un comportamento, un' attività). -sostant. alfieri
afflizione o di abbattimento -negativo, sfavorevole (un' opinione). (a causa di
costumi, zini, 92-220: un' altra tristissima conseguenza scende dalla cre
denza che la rivoluzione francese abbia iniziato un' epoca cis, i-885: era
tristeménte, aw. lasciando trasparire un' intima sofferenza, una tormentosa angoscia o
2. in modo da suscitare un' impressione di malinconia, di profondo struggimento
dal pubblico tutto un romanzo matrimoniale, un' odissea postribolare di oscenità e di tristezze
11. cattiva riuscita, esito infelice di un' opera, di uno scritto.
dato il consiglio di rivolgere al municipio un' istanza firmata da tutti gl'inquilini.
marito alcuna volta s'era infardato con un' altra trista. p. fortini, i-147
specchiata che è, pur troppo, un' eccezione nel tristo mondo. 4
i-323: non voleva restare più neppure un' orq in quel tristo paese. fenoglio,
miglio zaburro e d'orzo e di un' altra semenza che chiamano tafo, la quale
. ant. scarsamente abile nella pratica di un' arte, di una professione, di
. 19. parte malriuscita di un' opera, di un lavoro.
, una spezia, re fatto laggiù un' incursione fruttuosa, perché fra tutta quella un
sendo tridato in polvere re fatto laggiù un' incursione fruttuosa, perché fra tutta quella
, ripetitivo di un discorso, di un' affermazione. lacerba, ii-221: ah
., che dà buoni raccolti e fornisce un' ottima farina, particolarmente ricca di sostanze
-provato o usato innumerevoli volte (un' esperienza, un metodo di ricerca,
e indòtti. pavese, 8-163: un' esperienza che vi pareva trita...
trito. 9. caratterizzato da un' eccessiva presenza di dettagli (un dipinto
. 3. intr. provare un' acuta sofferenza, forti dolori fisici.
cenciosi. lippi, 1-43: dopo un' insegna nera, che v'è drento /
anch'egli. gianelli, ii-115: un' intervallo composto di tre tuoni si chiama
. ungaretti, xi- 277: un' aria benedettina è rimasta per tutta questa provincia
di particolari minuti, di infiorettature in un' opera figurativa. -in senso concreto:
: aspetto eccessivamente elaborato, arzigogolato di un' opera figurativa. bellori, 2-24
coscia o di carne cruda, con un' ala di volaglia, farle bollire per io
frugoni, i-io: se 'l mondo è un' aia trita, ove si batte più
sua vistosa bellezza;... egli un' esistenza minuziosa che minacciava di triturare la
contentati di formar tra lei ed essi un' amichevole triunvirato, dal cui sovrano comando
perforato con una trivella, manda fuori un' acqua chiara, che bevuta per molto tempo
attrezzo meccanico o manuale costituito da un' asta di acciaio a forma di lunga vite
di grana, mi è stato parlato per un' ora intera delle vicende dell'illustre formaggio
4. ferire in profondità, trapassare con un' arma, o con qualsiasi oggetto appuntito
. trivellare varia: girare vorticosamente (un' elica). d'annunzio, iv-2-1176
(un colpo della mano o di un' arma, anche nell'espressione colpo in
persona di una volgare beltà, aveva un' andatura provocante, la sua faccia bella e
la sua faccia bella e triviale, un' aria provocante. cicognani, 1-115: a
(un atteggiamento, un comportamento, un' espressione). -anche in posizione pred.
, volgarità di un personaggio, di un' opera, di un genere letterario.
; privo d'ingegnosità e raffinatezza (un' opera figurativa letteraria o musicale).
privato, ma nella sua nativa sublimità d'un' istoria ideale del genere umano.
trivialeggiante, agg. filol. determinato da un' interpretazione e da un intervento del copista
di cattivo gusto (un atteggiamento, un' espressione, ecc.). -
frase che cortona è sufficiente per farsi un' idea del '6oo italiano è la più sciocca
abbassamento del livello contenutistico e formale di un' opera artistica o letteraria; trivializzazione.
facile in presenza di più testimoni (un' innovazione in una vicenda testuale).
involgarimento, banalizzazione; scadimento qualitativo di un' attività, di un pensiero, ecc
, hanno subito una trivializzazione o comunque un' alterazione uguale nei vari testimoni, indipendentemente
greca e latina. 3. secondo un' interpretazione ovvia, banale, stereotipata.
angustie un trivio, / e per un' altra via, quieto e sicuro, /
, triviale, osceno (una parola, un' espressione, un gesto).
eh, di grazia, tenete saldo un' opera sì onorevole per l'italia, e
quando il tutto era fatto girare con un' asticciuola di ferro. ovidio
da terra del grande trocantere (detta dunque un' anima? altezza trocantèrico) e la
, sf. entom. farfalla somigliante a un' ape ippocrate volgar., 59: pestala
. articolo peduncolare degli rappresentato da un' unica specie (trochilus polytmus), ventura
inventato nel 1814, il cui suono ha un' espressione più dolce di quello della claviarpa
fr. colonna, 3-321: un' altra era gestante d'un altro tropheo:
pelìdi. d'annunzio, iii-2-68: un' ara pagana... reca in bassorilievo
una teoria; successo, affermazione di un' idea. firenzuola, 2-107: tanto
, e si alza un trofeo ad un' azione proibita dalla legge. 15
gerulatione procurreva. et immediate imitaria sequiva un' altra cum una triumphale celibari, la quale
chiamasi trofismo ossia nutrizione e che implica un' attività categorica e sistematrice da parte dell'
. cellula che fornisce il nutrimento a un' altra cellula gerarchicamente superiore.
pareti di roccie ricoperte da sculture di un' arte rozza ma originale. montale, 3-262
, iii-354: seguitò a dirle più d'un' altra ingiuria, / come sarebbe a
che sono più amiche a lei di un' umanità di uomini intelligenti, di uomini liberi
realtà mai esistita e non rappresenti che un' immaginazione scherzosa; il termine troia sarebbe
non la marisa del luciano, poverina, un' altra che si chiamava marisa anche lei
filoviaria e ferroviaria, organo costituito da un' asta metallica terminante con un pattino o
, 1-ii-284: il collettore è costituito da un' asta di acciaio fissata elasticamente al tetto
di ruote che può essere trasportato con un' apposita maniglia estensibile. = voce ingl
provvisto di valvole e pistoni, che a un' estremità termina con un bocchino e all'
allarga terminando in un padiglione; ha un' estensione che può essere superiore a due
ordine della pubblica autorità o per aprire un' asta, ecc. -anche al figur
tromba colossale, verniciata di rosa come un' ugola. n. ginzburg, i-360
strepito, un verme filar la seta, un' ape formare il mele. spallanzani,
anticamente veniva lanciata accesa (legata a un' asta o a un'alabarda) in
(legata a un'asta o a un' alabarda) in direzione del nemico per illuminarne
superficie marina aspira l'acqua fino a un' altezza di io m (anche nelle
troppo onore. massaia, i-167: un' improvvisa bufera, simile a tromba marina uscita
marina per uno scacciapensieri, ma né un' arpa per un liuto, né una spinettaper
o, anche, rigonfia, tondeggiante ad un' estremità. magalotti, 21-44: il
iniziare ad affrontare con slancio e fervore un' impresa, un progetto, un'azione
fervore un'impresa, un progetto, un' azione. pavese, 8-287: le
cento bocche nel trombeggiare parla più di un' ora che la fiera di lanciano in un
fan trombette, càpita che di notte un' ombra e un grido sbalzi di tetto
5. tr. annunciare, bandire un' asta mediante squilli di tromba.
, ii-258: entusiasti senza talento si formano un' esistenza parassita su qualche artista, lo
lodi eccessive un evento, un gesto, un' azione. f. d'ambra,
con enfasi eccessiva (un evento, un' opera, un'opinione); strombazzato.
(un evento, un'opera, un' opinione); strombazzato. zena
per lo più in un complesso o un' orchestra jazz. = deriv. da
di trombetta, per lo più in un' orchestra o in una banda musicale. -in
occluso da un trombo (una vena, un' arteria). = voce dotta, comp
'lettera, diante l'iniezione endovena di un' adatta sostanza in soluziosegno'.
, sf. medie. incisione di un' arteria e asportazione del trombo che la occlude
in partic. in un complesso o in un' orchestra scuno e ciascuno per quello soffi
. 6. uccidere qualcuno con un' arma da fuoco (ed è uso
troncacòllo, sm. grave pericolo (in un' espressione proverbiale). tommaseo
brusca interruzione di una relazione o di un' amicizia; rinuncia a un interesse o a
amicizia; rinuncia a un interesse o a un' attività. f. casini, iii-321
trascurare le cifre decimali che compaiono dopo un' unità prefissata. 7. inforni.
atto a troncare, a mozzare (un' arma da taglio). cavalca,
parte di un materiale (anche in un' espressione iperb. e con riferimento all'
. interrompere o concludere repentinamente e risolutamente un' azione, un'attività, una trattativa,
concludere repentinamente e risolutamente un'azione, un' attività, una trattativa, un accordo
ostacolare, non far portare a compimento un' azione, un'impresa o l'attuazione di
far portare a compimento un'azione, un' impresa o l'attuazione di un progetto,
l'attuazione di un progetto, di un' aspirazione, di un proposito (anche con
i fondamenti di un ragionamento, di un' ipotesi, di una teoria. galileo
, di un evento negativo, di un' inclinazione viziosa. bisaccioni, 1-20:
una malattia, una condizione patologica, un' epidemia. g. vincioli [in
le braccia, le gambe, anche in un' espressione iperb.). giuliani
a metà, incompleto, incompiuto (un' azione, un'opera, un discorso,
incompleto, incompiuto (un'azione, un' opera, un discorso, ecc.)
esaurito, svanito (un sentimento, un' aspirazione). sannazaro, iv-240:
del fiasco, ossia del cono, esisteva un' apertura circolare, come una piccola lanterna
mormorando; /... / un' altra vita è tronca, io penso,
o un brieve toccar di mano o un' altra favola cotale, se non l'amante
in tronco-, abbandonare un lavoro o un' impresa, interrompere un'azione o un discorso
un lavoro o un'impresa, interrompere un' azione o un discorso senza portarli a
essere lasciato in sospeso, incompiuto (un' azione, una frase, un'opera)
incompiuto (un'azione, una frase, un' opera). cicognani, v-1-425:
i-1271: il farmacista gli ha fatto un' iniezione, e lui quasi subito s'è
sempre, e massime nelle armi, un' asta, per essempio, o tronco abbia
più grave in quanto si trattava di un' idolatria innestata sul tronco di un'autentica rivoluzione
di un'idolatria innestata sul tronco di un' autentica rivoluzione. n. ginzburg,
... -sembrano riassumersi ricondotte a un' unità ideale accanto alla saggistica di barthes,
(la lingua di una persona, in un' invettiva). r. roselli,
culturale, scientifico (un concetto, un' opinione, un modo di pensare o
(uno stile, un discorso, un' opera, ecc.). panigarola
carducci, ii-21-116: io sono avezzo a un' aura più calma ne'sentimenti di amore
tecnol. rendere adatto uno strumento, un' apparecchiatura a funzionare in climi tropicali apportando
che se voi intenderete fra due tropici un' altro circolo,... il qual
tropismo. una cosa, nominandone un' altra che abbia con quella una re-
sono precursori deltozono troposferico e hanno quindi un' influenza indiretta sul riscaldamento atmosferico. troppo
con eccessiva partecipazione (un sentimento, un' inclinazione); che eccede la giusta moderazione
a cavallo'(così chiamati, secondo un' interpretazione tardoantica, perché avrebbero conquistato senza
da eccellente cuoco una parte in guazzetto, un' altra su la graticola e il resto
col pepe ed il formaggio avvolto in un' erba delle colline. u. simonetta,
viaggio, di un trasferimento o in un' esercitazione (una persona).
6. passare rapidamente da una condizione a un' altra. aretino, v-1-481: è
tórre, dolendomi che non posso apiccargliene un' altra a le spalle, onde egli
assillandola o suggestionandola (un pensiero, un' idea). guerrazzi, iv-237:
. graf 5-979: ogn'ora passa un' ora; / e il tempo, benché
è accorso precipitosamente in un luogo o presso un' altra persona. b.
. -per estens.: procedere con un' andatura veloce e saltellante (un quadrupede
magri senza sella, / sempre lung'a un' acqua di sentina. sercambi, 1-i-31
dieci minuti di ritardo e dover pagare un' ora di più al noleggiatore.
, e poi tirandovi dietro i figliuoli ad un' estrema rovina. c. i.
un sistema elicoidale che viene azionato con un' asta). -anche: il gioco
intorno come trottola / in men d'un' ora più di cento volte. pirandello,
di grandi dimensioni. - anche in un' espressione comparai, per indicare chi si
né politi dall'uso al più adoperati in un' arte di popolo semplicissima e primordiale,
abbiam promessa [la verginità], truovisi un' altra o del- l'altre che gliele
terzo grado, ed è seme d'un' erba, la quale in luoghi paludosi e
(una realtà, una situazione, un' istituzione, ecc.). machiavelli
, 9-27: nel giovinetto velaschi si palesò un' affezione precoce per le trovate migliori della
concepisce il disegno o l'argomento di un' opera artistica o letteraria. - in
alla fama di eccellente chimico tiva (un' attitudine mentale). uanto all'universale dei
elaborato dalla mente, dall'ingegno (un' idea, un'opera d'arte, una
, dall'ingegno (un'idea, un' opera d'arte, una dottrina, un'
un'opera d'arte, una dottrina, un' invenzione, ecc.). '
la penna. -ottenuto come risultato di un' operazione matematica; calcolato, desunto.
inventore, ideatore di un oggetto, di un' opera, di uno strumento, di
-iniziatore fondatore di una disciplina, di un' arte; formulatore di una teoria,
2. compositore, autore di un' opera letteraria o musicale, di una
un simbolo. -anche: chi formula un' opinione, un sistema di pensiero; chi
della rima. castelvetro, 8-1-30: un' altra maniera... contiene i ragionamenti
poetica. stigliani, 144: leggesi un' altra sorte diversi leonini... questa
greche truove nelle terme di costantino, un' enorme tazza di granito bigio orientale, che
. ant. risolto attraverso il calcolo (un' equazione). moleti, 29
paternostri) in modo tale da far scorrere un' asta lungo l'albero.
trogo 'pezzo'(ma anche 'parte di un' armata'). tròzzo (trò%o
, iv-714: 'truccàggio': il truccàggio è un' arte correttiva anzi creativa, dice il
celare la propria identità e farne apparire un' altra o per recitare la parte di
recitare la parte di un personaggio in un' opera teatrale o cinematografica.
, urtato e spostato (una pallina da un' altra, in antichi giochi simili al
realtà rappresentata o fuorviano la percezione di un' opera figurativa (e ha valore fortemente
trucézza, sf. letter. caratteristica di un' espressione, di uno sguardo crucciato,
scartafacci, un uomo di mett'età con un' aria da disperato, una trucia da
trucidava. 4. annullare completamente un' aspirazione, un desiderio. giordani,
f. doni, 9-56: bisogna imaginarsi un' uomo picciolo e magro...
la pelle con tutta la lana, / un' altro in pace la trùgiola e cima.
trucioli e rimasugli. -titolo di un' opera letteraria di c. sbarbaro.
veramente (uno scritto, un discorso, un' opera o un suo aspetto).
2. carattere violento o macabro di un' opera artistica o letteraria, talvolta esageratamente
grassa sensualità della rinascenza fiamminga, e un' eco, si direbbe, dell'antica e
o a ingannare (un espediente, un' attività, un atteggiamento). bacchetti
falsi medici; o chi si vale di un' inserzione giornalistica per 'offrir lavoro'e
5. intr. fingere di compiere un' azione. - anche sostant. g
e piano ribaltabile nella parte inferiore e un' alzata a una o due ante a vetri
non nacque toscano il sentire dalla bocca d'un' alpigiana il 'se- dio'e 'il viso
contro i troni. -in un' espressione comparai per indicare la potenza,
... crede che sia necessaria un' arma speciale per fare il servizio di truppa
comporta l'integrazione di diverse imprese sotto un' unica direzione, al fine di ridurre i
analisi e riflessione a cui si sottopone un' ipotesi teorica, un componimento poetico, un
di strada) questi giovani hanno in comune un' esperienza standard: fare subito i conti
non ti avevo veduto. / - (un' altra specie è questa di filosofi strani
a faccia faccia, da solo con un' altra persona e in presenza di nessun
, fece enea per suo sepolcro / ergere un' alta e sontuosa mole, / e
femmina e da questo imbrattamento si solleva un' aura seminale o uno spirito fecondatore, il
, su quelle strade, mi pareva un' offesa, e i galletti che cantavano sui
ne è determinato (una reazione, un' allergia). tubercolinoreazióne, sf
. le mandibule d'ambe le parti d'un' osso continuo. buonanni, i-721:
deledda, v-974: lei però potrebbe fare un' opera di grande bene, acquistando villa
molto profumati, da cui si estrae un' essenza impiegata in profumeria. - anche
essenza di rose di persia, rifiuta un' essenza oleosa, sviene accostandosi a una
plastica, ecc., chiuso da un' estremità e provvisto di coperchio dall'altra,
senta la forma di tubo schiacciato a un' estremità, usato per il confezionamento di
rimanente del corpo. olivi, 211: un' aggregazione di tubetti o di cellette cornee
[erone], n: vi è un' altra sorte di canna o tubo,
anima: parte interna della canna di un' arma da fuoco in cui è ricavata la
tubuli del nefrone (e può derivare da un' alterazione displastica o degenerativa del suo epitelio
purificazione interiore. -affondare un' imbarcazione. simintendi, 3-180: menò
alla scodella manifestando una grande fame o un' avidità smodata. carletti, 21
immergere una parte del proprio corpo, un' altra persona, anche a forza, o
[ii] sindaco... tiene un' apprezzata allocuzione in cui figurano i nomi
cui c'eravate. -dedicarsi completamente a un' occupazione, a un'attività, a
-dedicarsi completamente a un'occupazione, a un' attività, a una professione, ecc.
. 10. evolvere rapidamente verso un' altra stagione. siri, 1-iii-538:
quella opportunità e procurare prima che mareggiasse un' astinenza d'armi fra loro per qualche
5. figur. del tutto dedito a un' attività o a un'occupazione; completamente
del tutto dedito a un'attività o a un' occupazione; completamente assorto nella contemplazione.
). montale, 3-259: con un' impennata lo sparviero s'è spiccato dal
di violenta pulsazione cardiaca, causata da un' emozione inattesa (in partic. nelle
il calarsi in un ambiente particolare, in un' atmosfera, in una realtà o in
atmosfera, in una realtà o in un' attività diverse da quelle consuete.
sm. ant. repentino innalzamento di un' onda. boiardo, 3-3-57: movere
della famiglia cupressacee, a cui appartiene un' unica specie, la thujopsis dolabrata,
franca contea. 2. tutela di un' istituzione. sanudo, i-252: felicemente
in alcuna parte del corpo umano appare un' infiagione o tumefazzióne, dicono immediate, ivi
ampollosità ridondante di uno stile, di un' opera letteraria. -in senso concreto: espressione
senso concreto: espressione o brano di un' opera ampolloso, ridondante. barbaro,
da dolori universali, a'quali successe un' estesa eruzione di vari tumori che tutti terminarono
questo. 6. che presenta un' eccessiva abbondanza di dettagli, di ornamenti
un discorso, uno stile o anche un' opera letteraria, la letteratura di un
determinato tema, spunto o argomento (un' opera letteraria). pasolini, 19-144
si è quasi certo quivi sottovia nascondersi un' anguilla. 9. rotondità della terra
3. mettere in grave crisi un' istituzione politica; determinarne la fine.
meza di manas... avevano edificato un' altare sopra i tumuli del giordano in
urna di tarso. cattaneo, ii-2-168: un' altra elevazione, che può chiamarsi piuttosto
serra, /... / ch'un' ora cresce molto, / e fa grande
10. acceso e contrastante interesse intorno a un' opera o a un evento; insieme
privo di ordine, confuso, caotico (un' epoca storica). carducci, iii-7-161
un vino; l'alcova si profondava in un' ombra piena di lusinghe. e don
tumultuariamente sotto le mura. -con un' esecuzione sommaria, per lo più violenta
disordine e confusione all'in- temo di un' istituzione. rebora, 3-i-104: son
insorge o è incline a sollevarsi contro un' autorità, che tende a mostrare insubordinazione
erano coraggiosi, il loro governo fu sempre un' anarchia tumultuosa, ora di democrazia,
voce, con fervore e concitazione (un' orazione, un discorso). vita
5. rapido, affrettato, sommario (un' azione, in par- tic. la
violenza. da prima, fu come un' angoscia confusa, tumultuaria, piena di
, sempre pieno d'ambascia e d'un' inquieta brama di nuovi tumulti, di nuove
che fece uno aborto di 22. un' altra di 70. un'altra di 150
di 22. un'altra di 70. un' altra di 150 [figli]. il
vetture che avanzano lentamente su rotaie da un' estremità all'altra. 4. foro
intellettuale ristretta, limitata, priva di un' ampia possibilità di valutazione. calvino,
per lo studio sperimentale del funzionamento di un' elica non collegata alla carena di una
la tua madalena. pascoli, 8: un' altra voce tu, fratello, ascolta
babbo, moristi un' altra volta. g. bassani, 4-88
8. compiuto o tenuto dall'interlocutore (un' azione, un comportamento) di una
in partic. prodotto dallo sparo di un' arma da fuoco, dal funzionamento di
una gran pioggia, e mandar fuori un' aria fetida che la camera tutta d'intorno
apparecchiatura usata per riparare il fondo di un' imbarcazione senza tirarla in secco. guglielmotti
. letter. che si può turare (un' apertu ra, un orifizio
urgenza e senza preavviso, per sostituirne un' altra; tappabuchi. d.
matraccio di vetro: poscia versavi sopra un' oncia d'olio di trementina di venezia
anche, per otturare un foro, un' apertura. spese per la mensa
usato per turare un foro, un' apertura. biringuccio, 2-85:
viene usato per turare un foro, un' apertura. patrizi, 3-373: la
4. ostruire un passaggio o un' apertura praticabile; impedire il transito o
, un muro, una staccionata, un' estensione di terreno. giamboni, 7-85
producono, nella sfera sensoriale affetta, un' alterazione dell'attività percettiva.
parete della cucina, tra il calendario e un' immagine della consolata, c'era un
accordo, incrinare un patto, rompere un' alleanza. boccaccio, dee.,
regolare svolgimento di un evento, di un' attività; intralciare, interrompere un'occupazione
, di un'attività; intralciare, interrompere un' occupazione altrui. f. degli
11. ant. scuotere con violenza un' imbarcazione (il mare in tempesta)
un uomo della ragione ragionante, sta facendo un' inchiesta: si ipotizzano i reati di
di indurre altri a non partecipare ad un' asta, costituisce, allorché l'offerta
, non espresso pienamente a causa di un' inquietudine, un timore, ecc. (
suo svolgimento; disturbato, interrotto (un' attività, un'azione altrui, una
; disturbato, interrotto (un'attività, un' azione altrui, una condizione, ecc
. fogazzaro, 1-659: questa è un' ora molto turbata, molto triste della
di un risultato, lo svolgimento di un' attività, di un'azione. giov
, lo svolgimento di un'attività, di un' azione. giov. soranzo, 153
millimetri ad alcuni centimetri, ricoperto da un' epidermide cibata. piccola enciclopedìa hoepli
che gira, che rotea vorticosamente (un' elica, un ventilatore, ecc.)
palle. -che si agita in un' attività frenetica (una persona).
, trascinare con un moto rotatorio vorticoso un' imbarcazione (una tromba d'aria, un
in senso rotatorio; moto rotante di un' elica. -anche in un contesto figur.
furia di un volante o il turbine di un' elica, sono tutti elementi plastici e
tutti elementi plastici e pittorici, di cui un' opera scultoria futurista deve valersi.
di attività, di conoscenza, in un' arte. g. b. martini
di calare a poco a poco in un' acqua nera, turbinosa, di perdere il
, pare che a torino debba incombere un' altra volta il compito di riconquistare la penisola
vicenda e, in partic., di un' opera drammatica). boccaccio, viii-1-116
c'era un fischiettio di merli, un' allegria di frascheggiamenti, sotto il cielo
. astutamente ingannevole o maliziosamente allusivo (un' espressione, una diceria). goldoni
) communi- ca tacita l'interno d'un' anima cupa, che non osa commettersi
turca maniera / si vedevano allora, un' invettiva / il mannelli, aspra alquanto
suo mestiere di marinaio e si fa un' altra casa in un altro paese, con
altra casa in un altro paese, con un' altra donna, ti par niente?
: drizzate tosto, messer biasio, un' ara, / datemi plectro, portate igne
-gonfiato dal vento (le vele di un' imbarcazione, le vesti).
il turìbile, e in cambio d'un' ulivetta due marroni e tanto di baccello
a. busi, 16-97: mai un' incertezza psicologica, una smagliatura teologica,
): adatto a lunghi viaggi (un' autovettura, un pullman, un aereo,
toristi britannici, tra cui ho passata un' ora veramente deliziosa. faldella, 8-109:
a bologna ci fu nel maggio 1904 un' esposizione turistica'e fu inaugurata dal re,
e scorticato! malerba, 9-353: un' altra partenza improvvisa e misteriosa che confermava
lo sapeva... chi cadde da un' altezza prodigiosa e protestò con violenza fu
turnaré), agg. che svolge un' attività lavorativa alternandosi con altre persone secondo
tumare, intr. avvicendarsi in un' attività lavorativa o in un'iniziativa secondo
avvicendarsi in un'attività lavorativa o in un' iniziativa secondo turni prestabiliti. la repubblica
la sudetta divisione delle corone e con un' alternativa, overo un ordine tur- nario
, sf. avvicendamento del personale di un' azienda in un periodo di tempo determinato.
e di chiusura degli esercizi commerciali secondo un' alternanza prestabilita. g. scipioni [
un determinato incarico o funzione, compiere un' azione, svolgere un'attività, usufruire
funzione, compiere un'azione, svolgere un' attività, usufruire di un servizio,
otto ore, in cui viene suddivisa un' attività lavorativa, secondo una determinata rotazione
sostituzione, ricambio periodico del personale di un' azienda in un periodo di tempo determinato
partic.: avvicendamento della manodopera di un' azienda secondo i vari turni di lavorazione
2. giro di affari di un' azienda considerato in un periodo di tempo
turpézza, sf. nefandezza, spregevolezza di un' azione, di una situazione; il
zione, da corruzione morale e spirituale (un' azione, un comportamento, ecc.
, inverecondo; nefandezza, spregevolezza di un' azione, di un comportamento, di una
tornear, / da i turrigeri castelli / un' insegna non appar. 2
tra l * echinadi. -munito di un' impalcatura a forma di torre nella = voce
forma dialogica di m. stanza vasta un' officina di manipolatura alchimistica. i fort.
suo figliuolo picanche: presenza protettiva di un' immagine, di un colino in
cucina. -direzione, supervisione di un' attività. d'este, 184:
canapa piantato sui seminati. -affidamento di un' opera letteraria a un dedicatario; patrocinio
; limitazione della sovranità nell'ambito di un' alleanza. p p sarpi
di lavoro, ritroviamo una proposta di un' agenzia europea per la sicurezza e la salute
soggettivi e collettivi (una legge, un' istituzione); posto a custodia dei
l'ordine sociale ed economico costituito (un' autorità sovrana, la sua funzione).
che si crede trasmetterne l'influenza (un' immagine, un amuleto). caporali
posto. 3. patrocinare caritativamente un' istituzione. graf 5-517: facce di
dal collo ai piedi, munito di un' apertura per agevolare il cambio dei pannolini
, persona di riferimento nell'ambito di un' organizzazione aziendale per chi è all'inizio
stessa legge sugli ordinamenti universitari contiene anche un' altra importante novità, l'introduzione del
attraverso i suoi membri o rappresentanti (un' istituzione). testi fiorentini, 121
-protettore e difensore, in forza di un' interpretazione paternalistica del potere politico (in
di lantosca, 2-96: ci scambiammo un' occhiata il mercantini / confuso, ed 10
ii-2-418: il trattato di methuen era un' unica fessura nella chiostra del regime protettivo
2. indica il perdurare di un' azione in concomitanza con un'altra,
perdurare di un'azione in concomitanza con un' altra, la coincidenza temporale del durare di
intimamente legate a costituire un tutto, un' unità o considerati nella loro unità.
di tale città (ed è calco di un' espressione fr.). algarotti
aggett., anche iterato, o con un' espressione di valore aggett. guittone
cosa. hanno sempre avuto nella testa un' idea di supremazia municipale.
intendersi metonimicamente, indica la preminenza di un' inclinazione, di una tendenza o l'intensità
governo napoleonico. 9. riferito a un' altra persona (anche indicata da un
dalla prep. con, per connotare un' espressione di valore concessivo o avversativo.
un valore minimo di soglia, con un' entità di risposta indipendente dall'entità del
comparire tutto improvvifan tutte-, titolo di un' opera di w. a. mozart,
molto grande rispetto alle dimensioni esterne (un' autovettura). a. bellucci
, libero su tutti i lati (un' opera plastica). baldi, 553
che non presenta differenza rispetto a un' altra cosa, che vi è indissolubilmente
l'uno spera già / e già teme un' intervista / « poiché io sono -ognun
, acconciatura femminile a boccoli sostenuti da un' alta fascia. lanzi, 1-2-142:
la totalità di un coinvolgimento, di un' appartenenza, di un mutamento, la
fondato sulla dottrina del tuzio- rismo (un' opinione, un responso). -per estens
2. per estens. in un' alternativa, cautela consistente nell'attenersi comunque
una volta venivamo accusati di immobilismo; un' altra che eravamo incapaci di gestire una società
che esprime adesione a un ordine (un' azione, un comportamento). g
i più violenti purganti mi operavano quanto un' acqua fresca. 6. che
, del timone, dei motori (un' imbarcazione). ubbidienteménte (ant.
è superiore in una gerarchia o esercita un' autorità più o meno estesa. -avere
, di trasferirsi da una sede a un' altra, di cambiare convento. -anche
e si riconosce la propria sottomissione a un' autorità, a una signoria, a
di fedeltà e sudditanza nei confronti di un' autorità. g. morelli, 526
avere). condiscendere, sottostare a un' altra persona, conformando le proprie azioni alla
cornice altri quattro pilastri minori, che reggono un' altra cornice che fa spartimento per tre
facondia, con ricchezza di a un' obbligazione di natura giuridica; vincolato in
; devoto, fedele. -anche in un' espressione di omaggio, di ringraziamento.
non servivan che per lana; ed era un' operazione sterile munger pecore che, per
beni (un periodo di tempo, un' annata). g. villani,
.. / ovunque un grido e un' esultanza nova. / oggi l'italia palpita
per lo svolgimento delle attività commerciali di un' azienda. = nome d'agente
; punto di partenza sicuro per intraprendere un' azione. a. mario [
le circostanze e situazioni, che ha un' attività frenetica (e ha valore scherz.
rapidità e la tecnica d'esecuzione (un' azione di gioco volta a superare l'
che quel canto altro non è che un' ubriacatura d'azzurro. mi accusavano di
pareva che fosse, che io, dopo un' ubbriacatura di alcuni mesi, avevo quel
fisica e mentale dovuta all'assunzione di un' eccessiva quantità di bevande alcoliche.
ii-9-301: un amore vero non è ornai un' ubriachezza? montale, 3-264: mi
una persona, tendendole un agguato, un' imboscata. siri, ii-231: essendosi
: al boschetto e all'uccellatura passava un' ora la mattina. 2.
uccelletti allo spiedo. -in un' espressione di reticenza, per non rivelare la
per non rivelare la vera fonte di un' informazione. fogazzaro, 13-38: alla
, c'era più gusto a cacciare un' intera giornata per ammazzare tre o quattro starne
farà diventare grande e bella. -in un' espressione di reticenza per non svelare la
reticenza per non svelare la fonte di un' informazione riservata. bacchetti, 1-iii-5q3:
rimangano. serao, i-859: ci voleva un' uccel- liera sul terrazzo, perché la
cantan lor carole / sopriessi, e quivi un' aura sottile / nel tempo estivo zefiro
frequentata sede di questo 'procellaria'si è un' isoletta chiamata 'tiefolo'. -uccello del
o l'imprevedibilità con cui si compie un' azione o un fatto o con cui
, vanificare, annullare un desiderio, un' aspirazione, un sentimento, una qualità ecc
.; porre fine, far cessare un' attività, un'abitudine, ecc. -
porre fine, far cessare un'attività, un' abitudine, ecc. - anche con
circostanze drammatiche o durante lo svolgimento di un' attività pericolosa (ed è di uso
se voi dunque volete essere ucciditore d'un' amor così ben impiegato, date luogo alla
causa di morte; usato per uccidere (un' arma). 'tommaseo, 3-i-72
, che sta ascoltando un discorso, un' orazione, una predica, ecc.;
.: l'essere ammesso alla presenza di un' autorità per presentare istanze, fornire informazioni
. magalotti, 9-1-8: finalmente mi ottenne un' udienza dal cardinale; l'ebbi come
; l'ebbi come io dico, di un' ora e mezza; mi sodisfeci e
persone a cui è rivolta la fruiizione di un' opera letteraria, artistica. citolini
pubblico più o meno esteso, da un' autore, da un artista, ecc
lor senato. landolfi, 2-169: da un' altra parte, illusorio come un'eco
da un'altra parte, illusorio come un' eco rispondeva un calpestio simile, udito e
obligavano i discepoli ad impiegare ogni giorno un' ora... nell'esercizio del trillo
.. nell'esercizio del trillo; un' altra in quello de'passaggi; un'altra
un'altra in quello de'passaggi; un' altra negli studi delle lettere, e
altra negli studi delle lettere, e un' altra negli ammaestramenti ed esercizi del canto,
scuola e, in partic., in un' università senza esservi iscritto e senza poter
un concerto. - anche: che ascolta un' esecuzione musicale riprodotta su un supporto di
un poeta, a cui è indirizzata un' opera letteraria. ottimo, i-84:
esclusivo e accreditato di un partito, di un' organizzazione, ecc. guerrazzi,
. che ha ricevuto una pubblica nomina, un' investitura; che è riconosciuto in una
a prestare un servizio, a svolgere un' attività per un committente. parise,
che presiede a speci- che facoltà (un' area cerebrale). crescenzi volgar
giorno. carducci, te (un' attività). r. alberti
di incarichi organizzativi e di responsabilità in un' antica arte, in un'istituzione, in
responsabilità in un'antica arte, in un' istituzione, in un'università, ecc
arte, in un'istituzione, in un' università, ecc. statuto dell'arte
delfico, xviii-5- 1190: vi è un' altra specie di bassi uffiziali della giustizia,
fuggita col suo amante a napoli; un' altra viveva a milano con un ufficiale,
e di giallo, s'invogliò di fare un' eguale comparsa. carducci, ii9- 257
ufficiale di qualcosa; ispirazione ufficiale di un' opera artistica o letteraria, di una pubblicazione
carattere di ufficialità. -fedeltà a un' ideologia ufficiale. pasolini, 8-130:
dire la messa in certi giorni. 'fondare un' ufi- ziatura. ha un'ufiziatura in
. 'fondare un'ufi- ziatura. ha un' ufiziatura in duomo'. 4.
, stabiliti dalla legge e costituente talora un' entità a sé stante nell'ambito di un
vaso di sorbetti da bere e l'ultimo un' altra cosa. f. f.
frugoni, vi-297: l'esser birra è un' ufficio necessario, ma che puzza di
pubblico civile, ed ecclesiastico, come un' università, un'accademia, un convento,
ed ecclesiastico, come un'università, un' accademia, un convento, una corporazione
struttura tecnico-amministrativa costituente l'articolazione interna di un' organizzazione sociale (non autoritativa) o
) o privata, in partic. di un' impresa, e preposta allo svolgimento di
-in partic.: organismo decentrato di un' organizzazione privata o sociale. -ufficio
sede decentrata di un giornale o di un' agenzia di stampa. -ufficio di rappresentanza
ufficio propaganda): quello che in un' impresa cura la pubblicità e studia i
ente pubblico, privato o sociale o ad un' impresa, che ha la funzione di
dell'amicizia. -traduzione del titolo di un' opera filosofica di m. t.
o in circostanze di necessità; supplenza di un' attività che spetta ad altri.
roma. 12. espletamento di un' attività; compito, impegno svolto o
fisico. -per lo più con riferimento a un' attività manuale, a un lavoro faticoso
(un oggetto, un concetto, un' attività pratica o intellettuale, ecc.)
benedetto cairoli m'incarica presso di lei d'un' uf- ficio pieno di dolore e di
di una civiltà consacrata, ma prodotta da un' esperienza differente e fedeli ad un abito
all'ideologia o al gusto dominante (un' espressione artistica). banlli, i-147
che avanza. bacchelli, 1-i-206: un' uggia sottile faceva presagire il maltempo e
sue opere [di eucken] si ha un' impressione se non di uggia certo di
questa specie d'uomo un seccatore ed un' uggia; isterilisce e dissecca come quell'
pratesi, 1-81: il vedersi vinto in un' impresa che lui e i suoi amici
amici riputavano così facile, gli cagionavan un' uggia, una stizza che lo portava perfino
, agg. disus. intristito da un' ombra troppo intensa (una pianta).
ricordandosi che non aveva mangiato nulla, sentì un' uggiolina allo stomaco, che somigliava moltissimo
che non dev'esser sano. è un' uggiosità a sentirlo sempre parlare di sé e
un poggio che sporge in fuori da un' aspra giogaia di monti. -che fa
sua pedantesca pignoleria, ecc. (un' attività, un comportamento, un discorso
del vecchio;... fa'un' ugnatura a uso di bietta, e fendi
, lii-9-222: rivestitosi sopra il saio d'un' altra veste di rase cremisino ugnola.
che è dal russo ugri, nome di un' antica popolazione asiatica stanziata presso gli urali
forzare l'entrata dei dardanelli, per avere un' idea della lucidità e uguaglianza d'animo
dello stile, coerenza di esposizione in un' opera letteraria; coerenza di forma e
). rendere uguale una cosa a un' altra, uniformare più cose fra loro.
l'andatura altrettanto veloce a quella di un' altra persona o di un animale.
3. considerare una persona pari a un' altra per meriti, qualità, caratteristiche
adeguato un argomento, un tema (un' opera, uno stile). salvini
la particella pronom. diventare simile a un' altra entità; rendersi omogeneo, uniformarsi.
possibile. carducci, iii21- 295: un' altra [torre] non lontana dalla prima
simile una cosa o una persona a un' altra in un determinato ambito, per un
natura o modalità rispetto ad altro (un' azione, una condizione, una situazione
(una passione, un sentimento, un' emozione, ecc.). boccaccio
avrei se non un solo rimedio: fingere un' eguale freddezza... ma non
medesima misura, lunghezza o dimensione (un' entità). restoro, ii-24:
-uniforme, costante (un movimento, un' andatura). - anche in posizione
caratteristiche fìsiche assai simili a quelle di un' altra persona; molto somigliante a un
, ecc. analoghi a quelli di un' altra persona o gruppo di persone; che
tutto opinioni o pensieri, che possiede un' identica mentalità. - anche sostant.
9. proporzionato, adeguato a un' esigenza, a un compito, a
, isomorfe, congruenti; legato a un' altra grandezza da una relazione di uguaglianza
-in aritmetica, introduce il risultato di un' operazione. tommaseo [s. v
e agogica apposta allo spartito per richiedere un' esecuzione scrupolosamente fedele alla scrittura.
artifici stilistici, di modi espressivi in un' opera letteraria; eleganza dello stile.
5. simmetria fra gli elementi di un' opera pittorica. lomazzi, 4-i-298:
, di origine illuministica, propugnatrice di un' effettiva uguaglianza economica, sociale (oltre
sull'equa ripartizione dei beni, attraverso un' uguale rimunerazione del lavoro, lo sfruttamento
l'eguaglianza è un concetto matematico, un' astrazione utile ai fini del calcolare e misurare
nuova commenda italiana, non uò trattenere un' espressivo: « uhm, uhm! »
dello stomaco o dell'intestino, creando un' apertura su ambedue le superfici, sovente
140: gli scopriva nella segreta anima un' ulcera ancor viva seb- ben nascosta e
scaldare, ulcerare. redi, 16-ix-346: un' orina acre, mordace e piena di
ulcerativo, agg. patol. relativo a un' ulcera o a un'ulcerazione. -anche
. relativo a un'ulcera o a un' ulcerazione. -anche: che provoca ulcerazioni;
. patol. processo di formazione di un' ulcera o, in senso generico, di
pratolini, 10-201: questo militante di un' idea che io ammiravo anche se tuttora
provocare l'insorgenza o la recidiva di un' ulcera gastrica o duodenale (in partic
ulceróso, agg. che riguarda un' ulcera; che ha i caratteri di
ter. vendicare una persona; riscattare un' offesa, un torto. canigiani
o donne, non è, che in un' antica / città della calabria ulteriore.
lavoro di varia complessità e importanza, un' impresa; portare a compimento un'operazione
, un'impresa; portare a compimento un' operazione, un progetto. -anche:
notte era -giungere alla conclusione di un' argomentazione, di un ragionamento.
thule': 'thule'chiamarono gli antichi geografi un' isola -non ben determinata -a settentrione della
a termine, concluso, compiuto (un' operazione, un lavoro, un affare
progetto, di un lavoro, di un' operazione, termine, compimento. -in
di un periodo di tempo, di un' epoca). alfieri, 1ii-1-135:
/ viaggia una nebbia, alta si flette un' ala / di cormorano.
generico: scadenza per il compimento di un' azione. mazzini, 28-236: dì
il più lontano da ogni previsione (un' ipotesi, la prospettiva di un'azione
(un'ipotesi, la prospettiva di un' azione). 8. che segue
elemento rispetto a una serie, a un' elencazione, a una catalogazione tradizionale o
trattazione, a un discorso, a un' opera letteraria divisa in parti anche fisicamente
gli altri in una successione, in un' elencazione; che procede in fondo a un
di sorbetti da bere e l'ultimo un' altra cosa. g. bassani, 5-135
-che compie o conclude o subisce un' azione, che è coinvolto in una
dilata, s'ingrossa, si forma un' onda. comisso, v-193: destinato come
-sm. fine, scopo di un' attività. dante, par.,
. -fino all'ultimo-, per un' intera durata di tempo fino al suo
quattrino o soldo-, per indicare enfaticamente un' intera somma di denaro. da ponte
fine alla produzione di uno scrittore (un' opera). pattavicino, 10-iii-171:
vendetta (uno stato d'animo, un' espressione del viso). iacopone [
vendicativo. landolfi, 21-7: ma un' idea maligna ed ultoria m'era bell'e
. -per estens.: sostenitore di un' opinione, di un'ideologia, di
.: sostenitore di un'opinione, di un' ideologia, di una fazione politica estremista
sportiva, per lo più inquadrato in un' associazione di tifo organizzato. =
tettonici propri del barocco marcatamente accentuati (un' opera architettonica).
ultradèstro, agg. che appartiene a un' area o a un orientamento politico di
, agg. chim. che può compiere un' ultrafiltrazione (una membrana).
dalla tendenza ad attribuire eccessiva importanza a un' ideologia o a esasperare i contenuti o i
a un esasperato logicismo; che assegna un' importanza preponderante al razionalismo.
e artificiosa ricercatezza formale e stilistica di un' opera, di un genere letterario.
agg. che rappresenta o deve risultare un' innovazione assoluta. - anche sostant.
ultraprivilegiato, agg. che gode di un' eccezionale condizione di privilegio e di favore
? » b. croce, iii-10-212: un' altra questione è poi se e fino
azione meccanica delle irradiazioni ultrasoniche che inducono un' accelerazione dello scambio intercellulare.
: forse il 'mandala', diagramma d'un' armonia ultraterrena. -vita ultraterrena
, che si verifica all'inizio di un' eruzione. = comp. dal
d'ufficio; non dando seguito a un' istanza. romagnosi, 19-679: negli
3. illegittimo, non giustificato (un' aggressione). f. galiani,
fiumi di lagrime... perché un' amico, più a me caro e prezioso
-risonare alto e lamentoso (un grido, un' invocazione, ecc.).
vento; rombo di tuono, boato di un' eruzione, fragore del mare in tempesta
: nelle case alte e opprimenti si addensava un' umanità torbida e decaduta.
se un popolo gentile e cortese, se un' assemblea di ne'.
: la bonifica di questa plaga, è un' altra -stor. socialismo umanitario:
comprensibile o compatibile in un uomo (un' inclinazione, una passione, una condizione
. -che è compiuto dall'uomo (un' attività, un'opera). s
è compiuto dall'uomo (un'attività, un' opera). s. gregorio magno
(o alvumberto): per indicare un' acconciatura maschile, con capelli tagliati molto
valle del danubio, veniva molto probabilmente un' altra parte di essa per il mezzodì,
avendo aperti i pori, manda fuori un' altra volta le esalazioni, per le quali
e frigidi. -che presenta un' eccessiva lacrimazione a causa di irritazione o
. a. manetti, 2-86: facciasi un' altra cupola di fuori sopra questa per
di palude, dei quali tre moriglioni e un' arzavola, da fame un umido stupendo
si era stretta a lui come per cercarvi un' immediata difesa. egli ha avvertito l'
ed umidosa. 2. che presenta un' alta concentrazione di vapore acqueo, di
],... scampanellante d'un' umile rosa. landolfi, 2-115: il
all'epoca del poeta (e riprende un' analoga espressione virgiliana -humilemque italiam -che in
(in partic. l'abbigliamento, un' abitazione, ecc.). dante
che ha dimensioni ridotte e struttura esile (un' imbarcazione). ariosto, 2-30:
due tavole appena in- siem contesta / un' umile barchetta i'vidi andare.
in pietanza. -assoggettarsi a un' autorità superiore, al dominio, alla
superi, umiliatìssimó). che ha subito un' umiliazione; che prova un sentimento
in quella guisa che marino augello / d'un' altra ripa, a nuova pesca inteso
e disadorno di un edificio, di un' abitazione. relazione dell'impero ottomano,
una cavità corporea (una malattia, un' alterazione patologica), in partic. con
uscir di letto, dove m'ha ficcato un' ernia umorale. -massa umorale
-propensione naturale, attitudine, inclinazione per un' attività, per un'arte, per un
, inclinazione per un'attività, per un' arte, per un passatempo. pulci
un luogo, di un popolo o di un' epoca. machiavelli, 1-viii-281: e
roma, in casa di paolo mancini, un' accademia (a cui appartenne anche l'
. ant. e letter. simile a un' altra persona per indole, temperamento e
, a carattere straordinario, corrisposto in un' unica soluzione. a. carini [
indicare una grande abilità nel furto o un' estrema e spregiudicata avidità b. corsini
o di ganci (uno strumento, un' arma, ecc.). ovidio
, sm. arnese di metallo con un' estremità appuntita e molto ricurva che, applicato
. pretesto per mascherare lo scopo reale di un' azione o di un comportamento, scusa
verna scoperto. che s'io vo per un' altra via?.. e per
pugilato, termine disusato cor- che presenta un' estremità aguzza e molto incurrispondente a gancio
palla in alto lateralmente e facendole compiere un' ampia parabola; gancio. 10.
-essere preso all'uncino: essere oppresso da un' intensa sofferenza. iacopone, 1-33-56
forzato adducendo ragionamenti capziosi e pretestuosi (un' argomentazione). tommaseo [s.
. -munito di marre appuntite (un' ancora). boccaccio, i-564:
. galileo, 4-1-224: fermata poi un' asta nel punto b, noterò coll'
parti, capitoli, ecc. di un' opera letteraria o scientifica, a canti di
esprime una quantità, una misura, un' entità, un valore corrispondente a tale grandezza
le volte, così impara di non chiamare un' altra volta undici. -risultato
(ed il numero è dovuto ad un' errata interpretazione dei testi). pigafetta
-cospargere di condimento una vivanda; condire un' insalata con l'olio. g.
o dolorante, una ferita aperta, un' ustione ecc. spalmando di unguenti,
vider ratto. -assol. diffondere un' epidemia fra una popolazione. sciascia,
soavità, che unge il cuore dopo un' azion virtuosa, è tanta, ancor
dolce invito / aprendo con le fini unghie un' arancia. borgese, = dal lat
rispondea: « una picciola machia quanto un' unghia ». galileo, ungherése
da molti cavalieri principali, vestito con un' ungherlina corta di velluto riccio. leti
ovale, e liscia, larga quanto è un' ugna. -unghia incarnata o incarnita
dicesi specialmente delrunghie de'piedi. 'ha un' unghia incarnita in un dito del piede
di un rilievo collinare; sommità di un' argine. lorgna, 48: primieramente
, tratto distintivo di un autore in un' opera. dossi, 2-i-56: l'
e da me non ti partire mai un' ugna. buonarroti il giovane, 9-344:
non si piegò, non sì pur mosse un' ugna. d'annunzio, v-1-855:
oggi è: « non piegare d'un' ugna ». viva l'italia.
dominio, all'influenza, alla balia di un' al un'unghia, con
alla balia di un'al un' unghia, con un artiglio. -anche:
472: in questo punto sentì sulla mano un' unghiata de e sommo onore /
, a riparo di quello, allungargli un' unghiata. 4. intervento incisivo
2. attrezzo di acciaio con un' estremità a forma di unghia usato per
. betti, i-63: c'era un' altra ragazza, un'americana...
i-63: c'era un'altra ragazza, un' americana... ti piacerebbe averla
un organo vegetale caratterizzato dalla presenza di un' unghia (come ad esempio i petali
della faccia, fatto a foggia d'un' unghia, detto anche osso lacrimale.
forma ovale e allungata, simile a un' unghia. moravia, ii-319: adesso
, come si vedrà, attorno a un' unica situazione del destinatario, o meglio alla
corno solo. varthema, 46: da un' altra banda del dicto tempio è una
. 3. fis. risolvibile mediante un' equazione a una sola variabile (un
e di onde elettriche o magnetiche in un' unica direzione (un dispositivo).
unificare, in partic. a ricomporre un' unità politica, istituzionale, sociale,
a unificare, in partic. a comporre un' unità politica, sociale, civile,
, civile, economica, ecc. (un' opera, un evento, un fenomeno
popolo nello stato romano; ma tentiamo un' opera unificatrice; noi guardiamoall'italia dalle alpi
, universale ed individuale s'indirizzarono verso un' unificazione e identificazione. 2.
si passi ad una federazione politica è un' idea inconsistente. pasolini, 8-49: so
in cui le cartucce sono disposte in un' unica fila. = comp. dal
uniformato2, agg. che veste un' uniforme militare. garibaldi, 3-26:
un determinato ambito geografico o temporale (un' usanza, una procedura, una norma,
(una persona); unanime (un' opinione). marsilio ficino, 6-51
vi confesso una mia ambizione: oserei chiedervi un' uniforme qualunque di uffiziale di onore della
di onore della cispadana: ella è un' ambizione, ma non disdice a un vero
con un viso cattivo; stretto in un' elegante uniforme attillata, dalla vita sottile.
-contratto unilaterale-, contratto che stabilisce un' obbligazione per uno solo dei contraenti. -negoziounilaterale
seguito a torsione dei peduncoli fiorali (un' infiorescenza). 7. geom
sviluppa lungo una sola linea, attraverso un' unica serie lineare di pas
^ ramsci, 7-36: è impossibile un' agiografia nazionale unilineare: ogni tentativo di
in antropologia sociale, che si analizza su un' unica linea di ascendenza e discendenza,
: le parole di josi suonano come un' aperta sconfessione dell'attuale gruppo dirigente di vìa
unione del verbo col nome, congiungendo un' azione con una cosa, forma la prima
della confederazione de'nostri sanniti era di un' unione naturale. gioberti, 271:
libero scambio al loro interno e adottano un' unica tariffa doganale nei confronti di paesi terzi
, coesione, anche all'intemo di un' istituzione o di un organismo politico; concordanza
= voce dotta, lat. un' io -dnis, passata nella denominazione scient
unione politica degli stati italiani pre-risorgimentali in un' unione federativa (in contrapposizione all'indirizzo
vittorini, 7-31: pur animato da un' esigenza di obbiettività e di
di esperienza; fondere diversi spunti in un' unica creazione artistica. -anche: concentrare
un gruppo già formato, parti a un' opera; allegare documenti a un testo
confluire la nominatività di una carica in un' istituzione sovraordinata; annettere, incamerare. -
più persone in un luogo; convocare un' assemblea. f negri, 1-253:
uno schieramento; coordinare due eserciti in un' azione militare comune. guicciardini,
egipani aveva risposto il coro popolare come un' eco formidabile nel bacino di san marco.
: se però in monti non v'era un' anima unisona alla sua, era però
, di un brano musicale, di un' opera artistica ecc. -in partic.
quattro ore; tale regola, derivata da un' erronea interpretazione da parte dei classicisti italiani
, a una classe sociale o a un' istituzione) negli intenti, negli ideali,
d'unità, ma fatti iniziali d'un' intera unità. balbo, 5-10: che
6. gruppo di persone che svolge un' attività specifica in un determinato settore.
nella marina milit. con sieme, mantiene un' autonomia e resta distinto e comtale termine
figurazione musicale che da sola può riempire un' intera misura (ed è detta anche
parti dell'opera da edificare, ragguagliati a un' unità di unitivo, agg.
econ. costo unitario-, costo medio di un' unità di cavalca, 21-206: l'
omogeneità'. 3. che comporta un' unione paritaria, senza dipendenza gerarchica.
né vien fatta la discontinuazione se non per un' altra virtù, che quella superi.
unificazione, in partic. politica (un' idea, un progetto, un'istituzione,
politica (un'idea, un progetto, un' istituzione, ecc.).
espressiva; che ne costituisce il risultato (un' opera letteraria o figurativa).
vincolo matrimoniale o, anche, da un' alleanza, da un patto (anche in
fondato sull'armoniosa rispondenza delle parti (un' opera, un valore estetico).
la causa, l'elemento attivo di un' unione. leonardo, 2-76: quando
fatta di papiro. -che colpisce un' ampia comunità di persone (una malattia
riconosciuto da tutti (una verità, un' argomentazione). pallavicino, 1-456:
nulla. -accessibile a tutti (un' arte). tarchetti, 6-ii-154:
, 6-ii-154: la musica non può essere un' arte, perché non può prefiggersi un
. -pace universale, quella che coinvolge un' ampia comunità di persone o di stati
; ed era avanzata la cena con un' allegria universale, quando s'udì un calpestio
da una moltitudine di persone o da un' intera comunità o società; ampiamente diffuso
comunità o società; ampiamente diffuso (un' opinione, una lode, il consenso,
quel suo coraggio di uscir a combattere un' opinione appunto allora che è fatta universalissima
. 6. che svolge un' attività di generale interesse e utilità;
ogni ambito di una disciplina, di un' arte o di una tecnica. a
, mi sento una pulsazione interna, un' agitazione negli spiriti, una lassitudine universale
universalmente ciascuna delle variabili libere contenute in un' altra espressione. -quantificatore universale, v
, propria di una dottrina, di un' istituzione, a porsi come universale per
ecc., o, anche, di un' aspirazione, di un proposito, di
di una cultura, dalla pratica di un' attività, ecc. -anche: la totalità
italiani. -diffondere la pratica di un' attività. maironi da ponte, 1-i-225
ragione. rosmini, 2-125: vi ha un' astrazione che altro non fa se non
di tutte le rispettive università o governatori fare un' esatta ricerca di tutti i fanciulli che
spreg. e sarcastico alla pratica di un' attività riprovevole. buzzati, 6-188:
persecutore. -che ha sede presso un' università (un istituto, una biblioteca
biblioteca); conservato presso la biblioteca di un' università (un codice, un manoscritto
-che si svolge o è avvenuto in un' università; compiuto da studenti di un'
un'università; compiuto da studenti di un' università che si riferisce, che riguarda
universitari. -costituito da studenti di un' università. b. croce, iii-27-178
-sillabo universitario: elenco dei docenti di un' università e delle materie da ciascuno insegnate
, i-367: giusto è pensare che un' intelligenza / sola, universa, sparsa ed
. ant. che si presta a un' unica interpretazione. - anche sostant.
. m. -ci). che ha un' unica e determinata modalità, caratteristica,
, specie; che si presta a un' unica interpretazione. -causa univoca: nella
. -risultato univoco: quello che ammette un' unica soluzione al problema. =
proprietà di determinate specie animali che hanno un' unica generazione all'anno.
custoza'. 4. che ha un' essenza unitaria, indivisibile (l'anima,
sue parti (una creazione artistica, un' opera letteraria). castelvetro, 8-2-109
giocatore che affronta direttamente l'avversario tentando un' azione di attacco personale. 15
difenda te, difenda ognun, che un' ombra / di sospetto entri in sinadabbo unquanco
uno'(intrattenerlo, senza sbrigarlo) 'dare un' untatina'. = deriv.
figur. adulatorio, lusingatore, servile (un' espressione). palazzeschi, 1-560:
accoglienza. baiatri, 253: un' ostessa ch'ha il nome d'apollonia cortese
(un pensiero, un atteggiamento, un' espressione, la voce, ecc.
vitella, con acconcime d'altri untumi, un' incudine, che fu molto bella e
alessandro i, come un sogno o un' utopia su motivi conservatori, pacifisti, liberali
atto d'abbandono le sparse su 'l cuore un' abbondanza di dolcezza. moretti, i-948
la moto a un giovanotto, ringrazia con un' unzione che lo restituisce tutto intero al
, letteraria o in cui si rappresenta un' età storica, una realtà socio-culturale, ecc
voglio che andiamo noi altre donne a fare un' altra prova, e vedere se ci
3. membro di un gruppo, di un' associazione, di un esercito; soldato
7. preposto a un sostantivo, forma un' espressione che indica il carattere principale,
, chi rappresenta l'immagine pubblica di un' azienda, di una società. l
unione con un agg. indef. costituisce un' espressione equivalente al pronome corrispondente (ogni
spalliera per appoggiarvi giacche, e di un' asse orizzontale per i pantaloni. 12
famiglie non ancora nobilitate dalla antichità, un' altra legge vietò che mai potessero sedere
dove non se ne trovano?) un' antica lapide, sulla quale v'è una
labbra per dover dire alcuna cosa, e un' altro la dice prima di lui,
, agg. ant. che soffre di un' oppilazione. maniglia, 1-iii-15: la
2. figur. tormentato, travagliato (un' epoca, un periodo storico).
nomenclatura celeste. -anche come titolo di un' opera che tratta tale disciplina.
cosa da nulla; ed implica invece un' essenziale distinzione fra la grecia antica e
. cecchi, 6-15: il wright prevede un' epoca in cui la gente si nitade,
temi della vita cittadina e borghese (un' opera, un genere letterario).
c'era più albergherò, ma soltanto un' osteria con due pigri avventori; e con
], 1-35: fece mettere in punto un' armata di dieci caravelle, e due
questo pare un berton, quel pare un' urea. segneri, 3-583: attaccò fuoco
3. figur. che rivela un' intensa passione; ardente di eccitazione e
abboccamento di un uretere alla cute tramite un' incisione praticata a livello della cresta iliaca
dell'uretra. foscolo, xvii-158: un' altra circostanza che mi ha fatto diffidare
della finanza, spendere venticinque milioni per un' opera bella, non c'è che dire
. fisico); ineludibile, insopprimibile (un' esigenza); dettato da un bisogno
di mostrarne di unto in bianco un' altra, risentita, collerica o quanto meno
accelerando, come sotto l'urgenza di un' ispirazione mistica. calvino, 8-142: le
sovrano, di uno stato, di un' istituzione, in partic. in occasione di
, lo rende valido per non più di un' ora dal ricevimento. = denom
, v-6-437: se io dovessi raffigurare con un' immagine il caso della civiltà europea posta
le lacrime). - anche in un' espressione comparativa. pirandello, 8-1166:
conturba. l. carbone, 63: un' altra fantesca, avendo scozato l'urinale
l'urlare. pirandello, 8-733: un' urlata generale gli ha troncato in bocca la
! » betti, i-100: facciamogli un' urlata? / hanno da essere fischi!
smorfia terribile e gli scaraventò in faccia un' urlata quale mio cugino non si era
sangue dalla mortai ferita; / e un' urlo ed una scossa lo lasciar senza vita
indicare la minaccia, l'incombere di un' aggressione bellica). sercambi, i-327