9. passato di moda (un' opera letteraria). carducci, iii-20-399
preparato, condotto a ponderata maturazione (un' impresa). catzelu [guevara]
stagione-, quella in cui è più intensa un' attività economica o l'afflusso turistico in
: quella in cui è più ridotta un' attività economica o, anche, la presenza
-stagione morta: periodo in cui un' attività, soprattutto in ambito commerciale,
periodo dell'anno in cui ha termine un' attività turistica o commerciale. lombari,
grado di elaborazione tecnica e formale di un' opera letteraria. c. e.
disposta una stagione a ricevere lo seme che un' altra. petrarca, 127-30: in
-periodo di particolare splendore e fortuna di un' attività, in partic. in ambito artistico
o momento propizio e opportuno per compiere un' azione, per svolgere un'attività o per
per compiere un'azione, per svolgere un' attività o per intraprendere un'impresa.
per svolgere un'attività o per intraprendere un' impresa. pier della vigna, 127
. chi svolge un temporaneo apprendistato presso un' azienda in seguito agli studi compiuti in un
azzurra mattinale. montale, 3-259: con un' impennata lo sparviero s'è spiccato dal
ramo, si staglia sul cielo come un' emblema araldico. soldati, 2-33: le
-zona paludosa formata dalle acque stagnanti di un' ansa di un fiume. nievo,
un indiano... vi darebbe un' improvvisa storta di collo e ve lo farebbe
. morante, i-108: per più d'un' ora stette rannicchiata e zitta sulla propria
stagnante di continuo. -fisso in un' espressione vacua, assente (il volto)
-che non ha svolgimento, ritmo (un' opera); pigramente ripetitivo (una
(un evento, una situazione, un' istituzione). de sanctis, 11-226
sto comportabilmente, se non quanto doppo un' emissione di sangue dalle moroidi con le mignatte
conca, in una bassura, in un' ansa, formando una pozza, uno stagno
ch'era sì chiaro, / stagnava un' acqua negra come pece, / d'odor
li stagna. ne o di un' evacuazione fisiologica). f.
suo principio stagna occulto e inosservato in un' altra. -consolidarsi (il terreno
, in partic., una falla in un' imbarcazione mediante un paglietto turafalle.
più mediante calafataggio (lo scafo di un' imbarcazione). aliberti, iii-147:
. macchina usata per stagnare (con un' unico passaggio in un bagno di stagno)
o interruzione per lo più temporanea di un' attività, di un'iniziativa, di un
più temporanea di un'attività, di un' iniziativa, di un affare e,
dell'attività culturale e scientifica o in un' istituzione, in una disciplina. de
di stagnicoltura... ed infine un' ampia mostra dell'irrigazione. =
15-xi-1987], 144: mazia, un' isoletta nelle acque basse dello stagnóne di
o dorato,... prima abbia un' asse ben aulita. idem, 3-105
4. poco movimentato, tranquillo (un' ora). cassieri, 155:
: chi... vi transitava in un' ora stagna e scevro di interessi sociologici
mescere da una stagnola invece che da un' altra. -bricco di stagno o
un cappello a staio che gli dava un' aria d'inglese. -rappresentazione del
: completare l'opera; soddisfare pienamente un' esigenza. colombini, 41: per
la perfidia del suo costume, urne un' altra per colmare lo staio della sua
. -dilagare, diffondersi ampiamente (un' epidemia). a. pucci,
-dare un piede allo staio: abbandonare un' impresa avviata, togliere il proprio sostegno
avviata, togliere il proprio sostegno a un' iniziativa.. f. argelati,
luminosi. papini, v-727: era un' aurora boreale con le sue stalattiti di
sviluppo del- rindustria pesante; impose inoltre un' assoluta ortodossia ideologica mediante una lotta spietata
ai metodi dello stalinismo l'esercizio di un' attività politica, il governo di uno
comportamento la propria estrazione contadina (in un' espressione ingiuriosa). cantoni,
, 8-411: presto 2. indugiare in un' attività, in un'impresa. fu
2. indugiare in un'attività, in un' impresa. fu l'alba, sentì
buone notizie. -smettere di compiere un' azione. -anche con ri- ant.
della restituzione. -seguire o affiancare un' altra nave senza lasciarsi cantini, 1-11-261
344: una nave... stalla un' altra nave quando, fameno lo stallaggio
i-99: ajolfo smontò latico. a un' aqua chiara d'un rivo che correva e
. volgere a destra la prora di un' imbarcazione. -anche assol., come
tre stalli. -padiglione di un' esposizione. v. lacorazza [in
tengono i maiali, che sul davanti ha un' apertura tanto che il grigio brunastro in estate
notizia; propaganda eccessivamente celebrativa di un' ideologia. papini, iv-864: ormai
4. divulgare un fatto o un' opera con eccessivo rilievo e clamore;
. promozione eccessivamente enfatica e celebrativa di un' opera artistica o di un prodotto industriale.
. pubblicizzare in modo enfatico e chiassoso un' opera letteraria. n.
difenda. spallanzani, 4-344: basta dare un' occhiata a que'finissimi e sopra ogni
. 11. fase iniziale di un' attività o del ciclo naturale. a
de'quartieri regi. -edizione di un' opera. della casa, iv-307:
riportare le immagini di una pellicola su un' altra. mediante la stampa si ottiene
10. sigillo usato per imprimere un' effìge sul piombo o sulla ceralacca.
miri quelle paste, se non hanno un' idea della penna: se ne fa una
o decorazione ricavata a intaglio o con un' incisione. giuliani, i-155: s'
delle stampe sui legni, mettere insieme un' ossatura, tagliare per testa o per verso
quella del sangue. -effetto di un' azione, di un comportamento, che
: 1 todeschi mo'son fatti d'un' altra stampa, e ci è da
-qualità, genere, modo di un' azione, di un evento, di
subire l'amputazione. -riportare perdite in un' azione militare. bollettini della guerra 1915-18
gol. -sottostare a una norma (un' istituzione). delfico, iii-599:
: s'io fossi stato dinanzi come un' erma bifronte non avrei subito il fascino dell'
abbattere rovinosamente, distruggere (anche in un' espressione iperb.). g
e repentini. botta, 6-i-163: un' altra assemblea,... si fece
2. pronta sollecitudine nel compiere un' azione, rapidità nell'eseguirla.
un tratto; che prorompe repentinamente (un' emozione, un pensiero, una passione,
contegno, a un atteggiamento, a un' emozione; che vi si abbandona facilmente
vasello, chi una cosa, chi un' altra, sì che di subito [il
rappresentante di un organo o di un' entità politica con incarichi, competenze e
dignità più alte di uno stato, di un' istituzione; sollevare a un grado o
importanza culturale, di profondità concettuale (un' espressione artistica, una dottrina, un
, una dottrina, un concetto, un' affermazione). f. f.
10. dare il meglio di sé in un' espressione artistica (e può avere valore
magistratura di uno stato; insignito di un' autorità. f f boccaccio
e mestieri, ii- 374: prendi un' oncia e mezza di brasile tagliato a pezzetti
di caterina sforza, 21: piglia un' oncia de sublimato e pista con el dicto
favorisce o permette tale processo chimico (un' apparecchiatura). -anche sostant.
, anche arbitraria e ingiustificata, di un' alta perfezione; idealizzazione. carducci,
duce i primi. pallavicino, 10-i-251: un' opera, il cui argomento è misto
impegno e sforzo, anche eroico (un' impresa, un gesto, un atto pregevole
, intelligenza e profondità di conoscenza (un' idea, un pensiero, un discorso
forma aulica, per lo stile elevato (un' opera letteraria, un componimento).
perfezione assolute; magnifico e grandioso (un' opera architettonica o figurativa, uno stile
e la profonda commozione dell'ascoltatore (un' armonia, la musica, un canto
poliziano, st., 1-90: un' armonia s'accoglie / di sì beate note
14. letter. che ha un' altezza notevole, molto esteso in senso
nell'età romantica indica la perfezione di un' opera d'arte consistente nel vigore della passione
mai mai, ti amo sublimemente a un' ora e fieramente. 4.
. 3. carattere sublime di un' opera, in partic. letteraria,
, in partic. letteraria, di un' ispirazione, di un argomento. tesauro
. -eroicità di un' azione. pattavicino, 1-579: or
. serdonati, 11-370: v'ha un' altra altezza de'pianeti, che ri-
sublocare e di cedere il suo affitto ad un' altro, quando tale facoltà non gli
messa a coltura, onde serve per un' economia di consumo e
per simil. fondato sulla pura sussistenza (un' economia); meno che marginale,
è contenuta un certo numero di volte in un' altra: e la quale perciò,
e, in par- tic., un' imbarcazione. - anche sostant. dizionario
nolo un bene mobile (in partic. un' imbarcazione) dal suo noleggiatore e cioè
partic. riferimento all'uso parziale di un' imbarcazione per il trasporto di una partita
nolo un bene mobile (in partic. un' imbarcazione). dizionario di marina [
un bene mobile (in partic. un' imbarcazione) da chi, a sua volta
partic. riferimento all'uso parziale di un' imbarcazione, nel corso di un determinato
ipotesi, in partic. frutto di un' indagine, di un'investigazione.
. frutto di un'indagine, di un' investigazione. g. bragaccia,
, sm. sottomissione, asservimento a un' autorità; abbandono alla volontà divina.
prassi non è pensata che subordinatamente a un' altra filosofia, non si può concepire
subordinati a un unico contrasto vero, a un' unica realtà effettiva, l'urto dei
dipendenze di un datore di lavoro (un' attività). dei nostri genitori sulla
. 5. che è sottoposto a un' autorità superiore; che riceve ordini da
non ubbidirmi. - che svolge un' attività lavorativa come dipenden- p e.
un vestito a fisciù che le dava un' aria subordinata, da ancella. fenoglio
: nel lazzeretto... era un' altra ardua impresa quella d'assicurare il
divino volere! 4. condizionamento di un' attività rispetto al fattore economico.
ciascuna delle organizzazioni in cui si articola un' organizzazione più ampia. p.
direzione di poppa (l'asse di un' elica). = comp. dal
2. per estens. persuadere a compiere un' azione o a comportarsi in un dato
consulta con gli astrologi, per incappellarsi un' ombrella contro i soli perpendicolari dal fato,
subornato dal suo amore, ne riceverei un' incredibil compiacenza. segneri, 1-3: le
fosse sacrificato alla calunnia e ai furori d'un' insensa- ta e subornata plebaglia.
di subrettina, me ne andavo da un' altra parte. cassieri, 1-43: l'
. sottoporre una persona al giudizio di un' autorità. laude di assisi,
caustico, mordace (uno scrittore, un' opera). g. vigorelli [
r. bonghi, 206: un' altra occhiata alle stupefacenti 'nature morte'del
una porzione anatomica di misura minore di un' unità segmentarla. r. pellici
ondia è subsestidecu- plo del quadrato d'un' oncia. = comp. dal lat
-in geotettonica, lento sprofondamento di un' in
3. meteor. lenta discesa di un' estesa massa d'aria che, in
organo animale, come un becco o un' antenna). tramater [s
zona suburbana. -fuori porta (un' osteria). leoni, 478:
, 1-113: se ne andarono lietamente verso un' osteria suburbana per ivi banchettare. déledda
con riferimento a una diocesi suffraganea di un' altra chie
due prime. -come titolo di un' opera del medico greco galeno (129-201
soddisfare, anche in modo imperfetto, un' esigenza psicologica o spirituale. cantù,
dopo un fatto determinato, successivo (un' azione, un fenomeno).
che tiene un agnello: le succede un' altra; della quale vedi soltanto la testa
. c. carrà, 374: a un' età tempestosa di grandi pensieri, all'
dopo altri, in un tempo o in un' età successiva. piccolomini, 1-29:
progresso di tempo (un fatto, un' azione, un comportamento). dante
positivo, andare a buon fine (un' impresa, un progetto anche matrimoniale, un
fissazione del convenuto. -svolgersi (un' azione scenica). martello, 6-iii-446
sm. disus. esito, risultato di un' azione o di un'impresa; conclusione
, risultato di un'azione o di un' impresa; conclusione di una vicenda.
. in senso generico: che viene dopo un' altra persona nello stesso ruolo sociale -anche
a succeduta luce. -seguito da un' altra parola. lanzi, 1-2-219
in quest'anno trovasi col calcolo succeduto un' ecclissi il dì 23 luglio all'ora suddetta
reni. l. bellini, v-158: un' altra volta le avviserò quanto mi è
giurisprudenza essere la tassa sulle successioni, un' imposta sul capitale, ma essere soltanto
dentro, passando a scatti successivi da un' intelligenza a un'intelligenza maggiore; ed è
a scatti successivi da un'intelligenza a un' intelligenza maggiore; ed è esattamente lo
5. che subentra ad altri in un' attività, in una mansione, in
6. accoglienza favorevole da parte di un' altra persona, del pubblico, dei
artista, un autore, un attore, un' opera o uno spettacolo teatrale o cinematografico
che ottiene il favore del pubblico (un' opera, un personaggio). v
10-85: d'estate alzò il palco di un' orchestrina, jazz e violini, un
di paul cézanne. -proseguimento di un' azione. machiavelli, 1-i-484: i
. -parte seguente o successiva di un' opera. ca'da mosto, i-104
caso. 4. esito di un' azione, di un'impresa, di un'
4. esito di un'azione, di un' impresa, di un'iniziativa nei riguardi
un'azione, di un'impresa, di un' iniziativa nei riguardi di chi l'ha
. esito favorevole e pienamente appagante di un' azione, di un'attività; ottima riuscita
pienamente appagante di un'azione, di un' attività; ottima riuscita di un progetto
ottima riuscita di un progetto o di un' esperienza (anche nell'espressione avere successo)
-vittoria in un combattimento, in un' azione militare. b. davanzali,
vivi, in un bene o diritto di un' altra persona, in partic. in
religione. -chi esercita dopo altri un' attività o un'arte. salutati,
-chi esercita dopo altri un'attività o un' arte. salutati, lxxxviii-ii-462: o
un numero naturale con l'aggiunta di un' unità. 7. agg. stor
, 1-15-1-429: che però, se venga un' altra persona la quale pretenda che ad
una ad una che il poeta è come un' ape via a succhiarle. succhia il
sedute due donne, una attempata, un' altra più giovine, con un bambino,
, un bel compagno di strada per un' avventura del genere. = comp.
per lo più in età infantile (un' idea, una dottrina, ecc.)
. -ferire in profondità, con un' arma da taglio. - anche assol
traslato del bucar col succhiello, che è un' azione simile al
senza guardarla, e copertala interamente con un' altra carta qualunque, ne va torcendo
-per simil. ferire in profondità con un' arma da taglio. - anche assol
è costituito da un manico o da un' impugnatura ad anello e da un elemento
una gamba di seggiola. -in un' espressione comparai, per indicare uno sguardo
delle formule. -vigore espressivo di un' opera. carducci, iii-14-162: dal
materiali comuni o pubbliche senza svolgere un' adeguata attività produttiva; parassitismo.
si leccavano molti le dita. -in un' espressione comparai, per indicare uno stile
, 1484: una vecchina scorse a terra un' anfora / vuota, che per un
1-191: è stata fatta in campagna un' osservazione intorno ad un orso, il quale
energie intellettuali e psichiche di qualcuno (un' occupazione). faldella, iii-71:
11. godersi una situazione piacevole, un' opera d'arte. buonarroti il giovane
sedeva. vasari, iii-312: in un' altra nicchia diana succinta di pelle, che
di una materia eternamente incolta: ad un' ira, elementare conferire teleganza succinta dello
tose. il succhiare un liquido con un' energica aspirazione, tenendo le labbra strette.
. -poppare succiole, svolgere un' attività gradevole, poco gravosa, priva
4. profondità di un concetto, di un' argomentazione, di un discorso, ecc
rilevanza, valore artistico e culturale di un' opera, di una corrente artistica, ecc
non girva mai a vuoto intorno a un' idea o a un oggetto, era
v-1-780: il rettore prende a recitare un' orazione sulle tentazioni diaboliche dei folletti,
15-48: linda aveva già mangiato in un' altra osteria con un altro soldato che le
dice 't'infilo un dito in culo'in un' atellana. = voce dotta,
soccorsale), sf. sezione di un' azienda commerciale o industriale, di un'impresa
un'azienda commerciale o industriale, di un' impresa, di un ente (amministrativo
hanno aperto una succursale in roma e un' altra in napoli. cavour, iii-426:
ce lo rappresentano come una succursale, un' appendice dell'inferno. saba, 7-47
-che prende il posto o supplisce a un' altra persona esercitandone le mansioni o le
acciaio. prendi sette once di orpimento, un' oncia e meza di terra merita,
, il poema immortale di camoens: un' edizione arcaica sucidissima, con in calce la
-per estens. puzzolente, fetido (un' esalazione). carducci, iii-3-106:
vile. salvini, 6-14: quinci poi un' altra sorte di favola, cioè la
9. triviale, scurrile, osceno (un' espressione). boccaccio, v-239:
delle regioni dell'italia meridionale che costituiscono un' area di civiltà e di cultura con
che suda. - in un' espressione iperb. nievo, 2-136:
fatica, per uno sforzo, per un' emozione. s. agostino volgar
stento, con fatica e difficoltà in un' attività intellettuale o artistica. tommaseo,
patologica o di un sentimento o di un' emozione (anche con uso enfatico e
faticoso un lavoro, un incarico, un' attività. tommaseo [s. v
con ogni energia fisica o mentale in un' attività, in uno studio, in
in una ricerca, nella realizzazione di un' opera o nel conseguimento di uno scopo
7. produrre un' opera o confezionare un manufatto con grande
sudar. -compiere con grande sforzo un' azione gravosa. bacchetti, 1-ii-263:
: e [fo- rattini] ripercorre un' autobiografia di pigro sudatamente affaccendato che si
. e. cecchi, 6-332: un' atmosfera sudaticcia e facinorosa da rivoluzione d'
frutto di laborioso impegno e studio (un' opera letteraria, una composizione musicale),
sulle labbra se la capanna sudatoria è un' esperienza ammantata di cultura. 2.
due o più idee o proposizioni ordinarne un' altra che distingua altre che cadono sotto di
5. marin. appartenenza di un' imbarcazione a una nazionalità. dizionario
conferisca gli ordini al suddito naturale d'un' altro vescovo. 2. chi
esso, considerati in certo modo come un' appartenenza del terreno, insieme col quale sono
file. stinto un contingente militare o un' organizzazione 4. per estens.
. bacchelli, 2-xix- 546: un' opera d'arte spicciante e germogliante dal vero
: e impossibile... darvi un' idea della sudiceria di un caffè o d'
). coper- farla sudicia: commettere un' azione disonesta o to di sudiciume,
non erano dani, ii-13: un' ammirata pintura, in cui era espresso un
toma in licenza non è più lui un' osteria sudicia che non c'è più,
segno del deterioramento lasciato dal tempo su un' opera d'arte. -in partic.:
6. opera o carattere generale di un' opera totalmente priva di pregio estetico.
, mandano per li pori fuori talvolta un' acqua fredda, la qual noi diciamo 'sudore'
cieca sorte. stuparich, i-318: ecco un' altra granata; sudore freddo mi bagna
in una ricerca, nel compimento di un' opera o nel conseguimento di uno scopo
o risultato di un lavoro, di un' attività manuale (anche in un ossimoro)
-opera, prodotto dell'ingegno, risultato di un' attività intellettuale ottenuto con grande impegno e
, un medicamento o, anche, un' azione, un'attività, uno stato patologico
o, anche, un'azione, un' attività, uno stato patologico); diaforetico
di cartagine, il governo della quale era un' aristocrazia mista, non troppo dissimile dal
di un obiettivo (un comportamento, un' azione, una qualità-, ecc.)
sufficiente aperitivo. -bastante per compiere un' attività (un periodo di tempo)
estetica e stilistica accettabile, soddisfacente (un' opera letteraria, artistica, ecc.)
alla statua predetta. -pari a un' altra persona per ceto, per rango.
un disagio, depose la timidezza e assunse un' aria sufficiente. 7. completo
, 2-71: inalterabili et impassibili, un' ottima vita menano [i beati],
. prego sia esaudita; è d'un' argentea sufficienza. -pienezza interiore,
pugne. -capacità di compiere adeguatamente un' azione, svolgimento soddisfacente di un compito
, validità di un ragionamento o di un' affermazione, autorevolezza di una dottrina.
si vede ora mai vicino a distruggere un' opinione così nociva agli uomini, com'
cioè a un arcivescovo posto a capo di un' altra e più importante diocesi della stessa
suffraganea d'un metropolitano e l'altra d'un' altro. redi, 16-vii-310: ragioni
suffraganea di quella di saviore, ha un' altra vecchia chiesa. 3.
2. patrocinare una causa, promuovere un' iniziativa. -anche assol. giacomo
3. avvalorare una tesi, un' affermazione, ecc. dimostrandone l'attendibilità
a qualcuno, tornarne a vantaggio avvalorandone un' azione, un'opinione, giustificandone un
tornarne a vantaggio avvalorandone un'azione, un' opinione, giustificandone un comportamento.
10. sopperire a una carenza, a un' inadeguatezza. buonaccorso da montemagno il giovane
, agg. confortato, incoraggiato in un' iniziativa (una persona). magalotti
, avvalorato da prove (un fatto, un' ipotesi). einaudi, 426:
ragioni. montale, 3-143: restava un' ipotesi suffragata da scarsi elementi di prova
-trice). che difende e promuove un' azione, un comportamento. balbo,
di ritto di voto in un' assemblea o in una consultazione popolare
(capo dello stato o componenti di un' assemblea) sono eletti direttamente dai cittadini
capo dello stato o i componenti di un' assemblea) sono eletti non direttamente dai
vasto del valore, dei pregi di un' opera letteraria, artistica, di un'autore
di un'opera letteraria, artistica, di un' autore. martello, 6-iii-448: ha
vero conoscitore e di un maestro in un' arte valse in ogni tempo assai più
2. per simil. che offre un' impressione di arido, di riarso.
bartoli, 11-23: sotto esso ponete un' assicella... la quale appressata chiuda
in te suggelli. -conformare di un' impronta morale. dante, purg.
e suggella. -imprimere nell'animo un' inclinazione perversa. g. de bardi
. 8. concludere un discorso, un' esposizione, una trattazione esaltandone il tono
apporre l'epilogo, la chiusa a un' opera letteraria. ammirato, 1-i-256:
462: la forza... suggellò un' atroce distinzione, col porre da un
che proviamo. - improntare un' azione a un affetto. banti,
violetta indignata. - avallare un' opinione; confortare un proposito. mascardi
prefisqualcuno di non rivelare un segreto, un' accusa. sato (una forma di pane
lettera: possedere carnal- ricoperto fittamente da un' intrico di vegetaziomente. ne.
, / le bianche lettera suggellata; un' altra lettera; un cannello di ceralacca;
) che reca intagliato il segno distintivo di un' autorità (in partic. di un
in partic. ceralacca) per produrvi un' impronta a rilievo onde autenticare documenti,
, anche per certificare la fonte di un' autorità esercitata da rappresentanti o delegati.
una testa di cesare / intagliata in un' agata. -a suggello dì qualcuno (
, 13-68: è scrivendo un saggio o un' inchiesta o unpamphlet su di un problema sociale
che attestava l'approvazione della censura su un' opera letteraria. allegri, 135:
animo da un fatto esterno, da un' esperienza. -in partic.: innamoramento
una imagine si scancella col suggello d'un' altra imagine. salvini, 39-iii-178: i
alla loro distanza? -conferma di un' intesa, di un sentimento data da
18. conclusione, epilogo di un' attività, di un'opera, di
conclusione, epilogo di un'attività, di un' opera, di un evento; gesto
. -massimo livello, culmine raggiungibile in un' attività intellettuale. algarotti, 1-ix-88
-termine, giustificazione, superamento di un' esperienza negativa. groto, 1-67
suggere il sangue, io dormiva profondamente un' ora o due. michelstaedter, 40:
(le radici) o sottrarla a un' altra pianta (una pianta parassita).
difficoltà durante un compito in classe o un' interrogazione. 3. presagio.
). proporre un consiglio, offrire un' idea per fare qualcosa; indicare,
astratti: avere in sé, contenere un' informazione, rendere conoscibile, evidente un
; offrire un oggetto di riflessione, un' indicazione per agire; ispirare uno spunto artistico
opportuno un comportamento; costituire impulso a un' azione. g. bentivoglio, 5-ii-256
11-262: era una voglia suggerita da un' altra; quella di bere un caffè
'suggestionabilità': attitudine ad essere eccitato da un' idea altrui, accolta nel cervello, e
anche: influenza di un autore, di un' opera. b. croce, i-1-346
condiviso; accettazione generale, acritica di un' idea, di un giudizio. -anche:
corresponsione ad un compito suggestivo suggerito da un' altra persona (lo sperimentatore) si
princìpi basilari di una disciplina, di un' arte. f. m. zanotti
più rilevanti di una vicenda, di un' esistenza, di un periodo storico.
. faldella, 7-95: autore di un' opera di sugo filosofico maraviglioso. pavese,
situazione. zannoni, 5-9: è un' ora che si chiacchiera e, stringi stringi
che gode ottima salute. -anche in un' antifrasi. guinizelli, xxxv-ii-480: tant'
interesse, di contenuti (un discorso, un' opera); incisivo per immediatezza e
ricco di colori estetici ed espressivi (un' espressione, uno stile, un linguaggio
di militari o di terroristi impegnati in un' azione che prevedibilmente si concluderà con la
: il pallone... è appena un' ombra diabolica quando entra in rete malgrado
giudice, 2-60: il suicidio è un' improvvisa impennata dell'io, un'inspiegabile uscita
è un'improvvisa impennata dell'io, un' inspiegabile uscita dalla relazione.
anche di musiche di scena, per un' esecuzione concertistica. 3. inform.
famiglia sulidi che hanno le dimensioni di un' oca ma forme più slanciate; sono dotati
-causato dall'aspirazione di anidride solforosa (un' infiammazione polmonare). lauro, 2-106
in partic. solfati e anidride (un' acqua minerale, una sorgente termale,
o riporta alla mente un ambiente, un' atmosfera infernale. palazzeschi, ii-347:
di passione spirituale, energico nel sostenere un' idea, un principio. bocalosi,
trotto, costituita dalle stanghe, da un' intelaiatura essenziale che fa da supporto al seggiolino
notare che tutto l'abruzzo non ha un' università: pur con tutta la tradizione
vaso grande da acqua, chiamato un' acquereccia, che per l'uso delle credenze
ungaretti, xi-23: l'egitto è un' oasi chiusa. la sua, che fu
(le parole); espresso (un' idea). latini, rettor.
al poeta a prendere un canto d'un' altra tragedia e riporlo nella sua. carducci
, 4-i-790: grozio... dà un' ipotesi sociniana del suo uomo semplicione,
ovale fissato a ciascuno dei lati di un' imbarcazione per renderla più stabile in caso
'ali di deriva': si chiama così un' unione di tavole disposte per largo una contro
-parte dell'elevatore o lamiera che, in un' arma da fuoco a ripetizione semplice o
due lamine di acciaio ai bordi ed un' incavatura al centro. 11.
, i-224: gira sui talloni, afferra un' altra pezza, la srotola fino al
suola come le tele ripiegate ve ne sono un' infinità. r. cocchi, 1-24
di una condizione; presupposto fondamentale di un' attività, di una dottrina. citolini
: il versificatore si diede a fare un' arte sua propria di esprimere il più
di cavolo. cassola, 2-66: un' unica coppia ballava al suono di un
, senso o tenore, tono di un' affermazione; messaggio, insegnamento. fiore
ridente, guidava a rotta di collo un' automobile stipata di monache. -per
sesso femminile che ha in comune con un' altra persona almeno un genitore; sorella.
. -donna che è oggetto di un' analoga trasfigurazione letteraria. d'annunzio
-anche: trattamento terapeutico a base di un' alimentazione quantitativamente superiore alla norma, suggerito
numero dispari del collegio stesso, destinato in un' eventuale discordia di parere degli altri arbitri
superar tutti i rivali amanti, / offrirle un' armonia di suoni e canti.
dominare uno stato d'animo; vincere un' inclinazione, un atteggiamento consueto.
un altro atto, un altro ragionamento, un' altra qualità; far risultare inferiore.
a un modo di comportarsi, a un' inclinazione. aretino, v-1-588: la
14. soverchiare per intensità e splendore un' altra sorgente luminosa. lorenzo de'
. per estens. sorpassare, andare oltre un' aspettativa, un'opinione, l'immaginazione
sorpassare, andare oltre un'aspettativa, un' opinione, l'immaginazione (un fatto,
gradivo. -oltrepassato nel corso di un' azione militare (una linea nemica)
ojetti, i-710: la patria, un' idea non dimenticata ma superata quanto i
prima giovinezza. pratesi, 5-229: un' espressione d'autorità permalosa, e quasi di
. ant. e letter. nutrire un' eccessiva considerazione di sé, delle proprie
voi. -empio, blasfemo (un' imprecazione). b. corsini,
, arroganza, presunzione, superbia (un' azione, un discorso, un atteggiamento,
del gran paradiso. -che suscita un' impressione di altezzosità e boria per l'
pettoruta e superba. -che ha un' indole molto aggressiva; feroce, selvaggio.
(un edificio, una struttura o un' opera plastica). petrarca, 137-10
artistico e perfezione formale; sublime (un' opera letteraria, artistica o musicale);
cortile) e che sono dotati di un' organizzazione comune per la loro gestione;
una parola a sua volta derivata da un' altra. - anche sostant. =
. -superiorità di una persona rispetto a un' altra per doti e virtù.
n-iii-852: aristotele... ragiona d'un' altra [amicizia] ch'egli ne'
. 2. mirabile qualità di un' opera letteraria. papini, 50-57:
. papini, 50-57: supereccellenza di un' opera letteraria. = comp. dal
. molto elevato, altissimo (anche in un' allegoria). benivieni, 1-80:
, superedìfichi). letter. fondare un' istituzione sui princìpi teorici di un'altra
fondare un'istituzione sui princìpi teorici di un' altra preesistente. magalotti,
. ant. supremazia, primato di un' istituzione. b. davanzali,
segno che questo ultimo successo era riputato un' opera supere rogatoria. p. a
supererogazióne, sf. teol. carattere di un' opera che è meritoria oltre quanto è
. in senso generico: ciò che costituisce un' aggiunta non necessaria, superflua, una
pleonastica. -in partic.: parte di un' opera letteraria, artistica o l'intera
, meno sostanziali e spesso futili (un' attività un ragionamento, uno studio, una
, uno studio, una conoscenza, un' opera). sarpi, i-1-54:
, all'apparenza delle cose; che svolge un' attività intellettuale o artistica in modo sommario
uomini per un privilegio della sorte incontrano un' esistenza troppo facile, possono apparire anche
a che fare coi valori estetici che un' opera d'arte richiede come condizione 'sine qua
superficie di una figura geometrica, di un' estensione di terreno (un'unità di
, di un'estensione di terreno (un' unità di misura). fibonacci volgar
agire, a riflettere o a svolgere un' attività con scarsa ponderatezza e in modo
cultura; mediocrità, banalità, fatuità di un' opera o scarsa profondità dei suoi temi
. il divenire superficiale, privo di un' approfondita riflessione della speculazione filosofica.
iii-431: in oggi non si studia più un' arte con fondamento. si ricorre al
-dilettantescamente (con riferimento alla pratica di un' attività); senza autentica convinzione.
. ant. che ha i fondamenti in un' altra scienza. seneca volgar.,
i-76: le frittate non siano più d'un' ovo, in materia che un matematico,
un piano cartesiano, figura rappresentata da un' equazione in tre variabili del tipo generale
in una parte spinte in fuori, in un' altra troppo nascoste e ritirate in dentro
50-49: le forze austriache sparse sopra un' immensa superficie sono un nulla a petto
troppo sicura di sé, con alla superficie un' ombra di sufficienza. -di superfìcie
non interessati da scorrimento nell'imbocco con un' altra mota). 20. odont
ricordato che per una spezie si significa un' altra spezie. galileo, 3-1-138: la
stampa », 29-xi-1989], ii: un' antenna per la rivelazione di onde gravitazionali
indispensabile o di cui si ha un' eccessiva disponibilità. vita di s.
. -inutilità di un atto, di un' attività inconsistenza di un sentimento.
, che non comporta alcun vantaggio (un' azione, una decisione, un comportamento,
ovvio, banale (un discorso, un' affermazione, un argomento, ecc.)
di superfluo umore. -che costituisce un' escrescenza. crescenzi volgar.,
stampato -ha avuto sulla poesia e sui poeti un' influenza benefica, corrosiva del superfluo.
la seconda guerra mondiale, dotato di un' apertura alare di 43 m e in
effettuare operazioni a lunga distanza, avendo un' autonomia di 5000 km, fra le
eccezionali, in partic. in un' attività determinata. ottimo, ii-154
superindizióne, sf. disus. addizionale a un' imposta, sovrattassa. amari,
scorge nel cielo protesa in guisa d'un' alta prua. c. carrà, 550
determinato limite, di una condizione o di un' aspettativa. -in partic.: che
forze o le capacità di qualcuno (un' impresa, un compito). piccolomini
le anime de'morti giunte lassù acquistavano un' intelligenza superiore all'umana. tarchetti,
-più avanzato (un procedimento, un' evoluzione). r. panzieri [
artisticamente più pregevole; meglio riuscito (un' opera). 0. rucellai,
piano di sopra. -che impartisce un' istruzione di livello secondario o universitario (
della pena. -che, in un' attività determinata, si esprime al meglio
mancini superiore. -che padroneggia adeguatamente un' arte, una tecnica; esperto.
, in un ordinamento istituzionale, in un' organizzazione. sansovino, 2-63: l'
più recente di un periodo, di un' era. piccola enciclopedia hoepli, 1-i-1989
anteriore; che ha preceduto altri in un' attività, in un ufficio (una persona
nell'ambito di una struttura gerarchica, di un' organizzazione politica o statuale, di un
superiore sia contenta tu lo dia a un' altra. -superiore ecclesiastico: religioso
3. maggior valore o prestigio attribuito a un' arte, a una disciplina, a
scritti di foscolo e leopardi, è ancora un' espressione di forza, un grido di
fra i pampini. -a un' altitudine maggiore. maironi da ponte,
: andrista... resta su di un' alta rupe un miglio superiormente di cedegolo
. 7. su disposizione di un' autorità superiore. rasori, conc.
grande. oggi mo vi dirò d'un' altra che merita uno de'più be'superlativi
, sm.): pudettaglio di un' estesa gamma di prodotti di genere aliche
) calvino, 15-189: il taxi attraversa un' ininte- rotta periferia di parcheggi, supermercati
assoluto dalle direttive statali, proprio di un' economia statalistica e socialista.
autorità su più stati; sopranazionale (un' autorità o un'organizzazione di tipo confederale
più stati; sopranazionale (un'autorità o un' organizzazione di tipo confederale).
che conviene 'abolire'col porli tutti sotto un' 'autorità supernazionale'che prolungherebbe le leggi
una sola volta con il resto di un' aliquota intera (una grandezza).
una sola volta con il resto di un' aliquota frazionaria (una grandezza). -proporzione
e integrare le perizie precedentemente effettuate durante un' istruttoria. = comp. dal
e approfondire le perizie precedentemente compiute durante un' istruttoria. la stampa [1-x-198q
, fino anche ad essere surreale (un' opera d'arte). g
te, esasperatamente realistico (un' opera d'arte, il suo aspetto
il braccio. » fondamentali in un' unica teoria). superschèda, sf
e prestazioni sportive di livello superiore (un' automobile). - anche sostant.
si teneva per una subalterna o un' inferiore, al modo di una povera provinciale
politica dei problemi internazionali; sopranazionale (un' organizzazione che riunisce più nazioni).
corpo di esso, come la burocrazia; un' organizzazione criminale, come la mafia)
2. che è estremo discendente di un' antica stirpe. - anche sostant.
passato ormai concluso, estremo propugnatore di un' ideologia che ha fatto il suo tempo,
-che sopravvive fra quanti parteciparono a un' esperienza comune. cicognani, v-2-23
. -che rimane in uso dopo che un' altra lingua è scomparsa. lanzi
che perdura in talune manifestazioni marginali (un' espressione autistica). gnoli, 1-169
pensiero sorpreso da un terrore, da un' inquietudine, per dir così, superstite,
alla potatura. saba, 4-67: un' ombra appena / d'apprensione superstite, visibile
superstizione nella gente minuta, che a fare un' offerta al barone portasse fortuna.
ogni giorno, per motivi superstiziosi, in un' incavatura del selciato, incavatura che aveva
laii-2-vi 21: vi è un' altro tempio d'idoli di straordinaria grandezza e
totale, dogmatica (la fiducia in un' autorità culturale, scientifica).
filosofia, un fanatismo d'incredulità, un' ipocrisia d'ateismo. pareto, 376:
18-ix-1985], i: più recentemente sidi un' istruttoria processuale o durante lo svolgimento =
l'espressione prodigiosa di una razza e di un' epoca solo perché è composto, ad
salvemini] è qualche cosa di più che un' antipatia verso le superstrutture ideologiche, un
. supertassare, tr. sottoporre a un' eccessiva pressione fiscale. = comp
. e. gadda, 21-13: un' idea o una volontà superumana sembrò agli
. dir. che si verifica successivamente a un' altra situazione o condizione. de
supervértice, sm. riunione dei vertici di un' organizzazione (anche clandestina).
più fasi di un progetto o di un' operazione. gulliver [novembre 1991
. chi svolge mansioni di supervisione di un' attività, di una fase di essa.
portare la rovina e la perdita d'un' impresa grave, supinamente la trascura.
parole. pavese, 10-157: poserà un' ombra scarna sul volto supino.
su un basamento. grafi 5-159: un' arca di forbito argento / supina sta su
pedissequo un modello o la realtà (un' opera d'arte). soffici,
che ha un andamento, un ritmo o un' espressività piena, armoniosa (un periodo
l'inizio o il fine di un' azione; in latino si distinguono il supinoattivo
), perché è in dipendenza da un' altra forma verbale o da un aggettivo
freddo le gracili membra. -in un' espressione comparai, per indicare il livello
, che sono forniti o derivati da un' opera o dallo studio dei fatti o
propri di un genere letterario, di un' arte, di un autore o tipici di
indicare in modo impreciso una data, un' ora, un'età, un periodo di
impreciso una data, un'ora, un' età, un periodo di tempo).
? 6. sprezzare un potere, un' autorità, ribellandovisi o contravvenendo alle sue
5. portare un esempio a sostegno di un' opinione. faldella, i-2-123: la
domestico o come arredo o ornamento di un' abitazione (spesso usato con valore collettivo
strumenti necessari o adeguati all'esercizio di un' attività o di una disciplina. panigarola
mezzi o di risorse necessari per realizzare un' impresa, per ottenere un risultato.
.: che costituisce un supplemento o un' appendice di un'opera letteraria o scientifica.
costituisce un supplemento o un'appendice di un' opera letteraria o scientifica. p.
di indagine giudiziaria svolta per rimediare a un' istruttoria risultata carente o inadeguata.
2. integrazione di uno scritto o di un' opera letteraria, scientifica o giuridica,
a un bisogno; venire incontro a un' esigenza. c. felici,
, che sian cose de momento; a un' altra volta supleremo pian piano.
una mansione; fare le veci di un' altra mansione. d. carafa,
-elezioni suppletive-, quando i componenti di un' assemblea parlamentare (o di altro organo collegiale
rinnovo di una parte dei componenti di un' assemblea rappresentativa. l'
agg. che rivolge una supplica, un' istanza, anche scritta, in partic.
anche scritta, in partic. a un' autorità e in modo formale, per ottenere
rivolgere una supplica o una preghiera, un' implorazione (un gesto); che esprime
); che esprime una supplica, un' istanza (il viso). ariosto
a suplicar che 'l crudel nodo / un' ora s'allentassi o un sol giorno
un contesto metaforico, con riferimento a un' entità divinizzata. rocco
ha forma, tono di supplica (un' orazione, una lettera).
né poteva dargli che lacrime, che un' accorata supplicazione. 5. atteggiamento
dito alla bocca, diede alla madre un' occhiata che chiedeva il segreto, con tenerezza
: proprio clelia, sua madre, e un' amica vecchia, che vengono a impetrar
! » disse renzo, guardandola con un' aria d'aspettazione supplichevole. verga,
me, e lo fa guardandomi con un' aria... un'aria tra supplichevole
guardandomi con un'aria... un' aria tra supplichevole e risoluta.
; rimediare a un difetto, a un' imperfezione; ovviare a un danno,
a un bisogno; venire incontro a un' esigenza. pandolfini, 1-129: la
supplire al disavanzo delle finanze, ordinava un' imposta sul bollo di varie scritture.
. -adempiere a un impegno, a un' incombenza, a una mansione.
-essere all'altezza di un compito, di un' impresa; avere forze e capacità sufficienti
avere forze e capacità sufficienti per compiere un' azione, per svolgere un incarico.
una mansione; fare le veci di un' altra persona. bembo, 10-ix-275:
o integrazione a una mancanza, a un' insufficienza, a un'inadeguatezza. esofo
mancanza, a un'insufficienza, a un' inadeguatezza. esofo volgar., 7-97
. -dedurre dal contesto un' idea o un'espressione sottintesa completando un
-dedurre dal contesto un'idea o un' espressione sottintesa completando un pensiero o un
vero, come base di partenza per un' argomentazione; congetturare, ipotizzare.
fa professione di peripatetico, ed in un' altra parte i princìpi propri, e gli
la sua edizione con tanta enfasi dopo un' altra incomparabilmente migliore? botta, 5-125
mi stupì fu il modo di guardarmi, un' occhiata colla quale una donna supponga d'
può. manzoni, iv-45: convien supporre un' inclinazione, una consuetudine, uno spirito
. un neonato, al posto di un' altra; scambiare, sostituire. r
, pensai di supporre alla morta rosaura un' altra fanciulla. alfieri, 1-151: egli
collo a qualcuno: esporsi inermi a un' aggressione. brusoni, 4-i-145: ricevevano
5. favorire un' attività economica. c. c.
altre marche. 6. avvalorare un' affermazione o un'opinione. riza psicosomatica
. 6. avvalorare un'affermazione o un' opinione. riza psicosomatica [luglio 1986
, in partic. nel compimento di un' attività o nell'analisi di un fatto.
per ricavarne una superficie stabile contraddistinta da un' elevata capacità di dispersione dei centri attivi
. su cui viene memorizzata e archiviata un' informazione. il sole-24 ore [27-iii-1987
si fonda su una supposizione o su un' ipotesi. rocco, 257:
,... si vede quella essere un' ombra che è con l'una e
quanto supposto. piccolomini, iv-30: un' altra maniera di sillogizare condizionatamente e suppositivamente
ragione. 2. posposto, a un' altra parola. varchi, 3-165:
, in partic. appena nato, con un' altra persona; supposito. bandello
rubbavano le paghe. -che ha un' esistenza meramente supposta o immaginaria. -
suppositorio. 6. sottomesso a un' autorità. g. visconti, i-6-76
quello errore che tiene alcuni, che un' anima sopra ad altra s'accenda,
alla mia figliuola co 'l supposito d'un' altra femmina, v'ingannereste ben di
o probabile, costituisce il fondamento di un' analisi o di un ragionamento (e
2. ant. fondamento concettuale di un' opera. buti, 1-6: si
o di una cosa al posto di un' altra, in partic. mediante scambio
un motivo ispiratore (un libro, un' opera d'arte). boccaccio,
è una essenza, una volontà, un' anima, un intelletto solo, in tre
supposto che roma mi avesse voluto fare un' altra guerra: il che non era
cxiv-20-37: all'abate genovese è sopravenuta un' apostema nella parte deretana che l'obbliga a
sociale e che non riesce a trovare un' autentica espressione. faldella, ii-2-370:
lettere. magalotti, 23-96: siamo in un' ignoranza così profonda del genio, della
dì 25 di maggio. -valutare un' entità economica; stimare il valore di
supremazia maschile, incallita con gli anni in un' insolenza abitudinaria? -particolare eccellenza,
-particolare eccellenza, superiorità riconosciuta in un' attività artistica o intellettuale. nencioni,
elette virtù; che primeggia incontrastato in un' attività. - anche sostant. buonaccorso
virtù e scienza, / che fanno un' almo vii, supremo e degno. alamanni
o satellite. -che dimostra un' eccezionale competenza in un argomento, in
: ufficio costituito dalle massime autorità di un' arma e dai loro immediati collaboratori (
limitazioni; assoluto (un potere, un' autorità). guicciardini, 2-2-150:
dei più ampi poteri (una legge, un' imposizione). b. segni,
tante e così rare condizioni congiunta, un' altra ne veggiamo in supremo grado nell'animo
fisica o spirituale, una facoltà, un' attitudine, ecc.). dante
vivissimo (uno stato d'animo, un' emozione, una sensazione, ecc.)
un vitello o quello di un suk per un' araba. airone [1-v-1981],
un cesso. parini, 322: da un' altra parte v'erano de'panni /
una persona da un pensiero o da un' altra persona). guittone, ii-x-16
empirica e spropositata che deve aver lasciato un' orma incancellabile. -indica superiorità,
combustione mediante dispositivo meccanico; comporta un' estensione della potenza specifica del motore e un
planate, compiute mantenendosi in equilibrio su un' apposita tavola galleggiante (detta surf)
suricata della famiglia viverridi rappresentato da un' unica specie suricata suricata e diffuso nell'africa
estens.: superare nettamente qualcuno in un' attività; piantarlo in asso. dizionario
aumento di valore dei fattori impiegati in un' unità produttiva, calcolata a prezzi costanti in
: così surreale nella sua plasticità, in un' atmosfera che si respira senza che sia
quella solitudine del deserto, ha subito assunto un' aria surreale. = comp. del
che gli oggetti chiamati inanimati hanno invece un' anima e che quest'anima è l'
per estens. modo stilistico o espressivo di un' opera o di un'autore che allude
o espressivo di un'opera o di un' autore che allude o richiama i canoni estetici
. che manca della funzione surrenale per un' affezione destruente o è stato sottoposto a
. 3. abolizione di un' imposta. collenuccio, 63: fu
materiale con un altro più confacente in un' opera edile. parea, 477:
-usare una parola in luogo di un' altra ritenuta meno corretta. dizionario
-infliggere una pena più lieve in luogo di un' altra. cattaneo, vl-1-406: la
or vengono surrogati dai prodotti d'anilina con un' infinità di scalature. salgari, y-218
elettromotrice si aggiunga alla tensione fornita da un' altra sorgente elettrica (con partic. riferimento
4. ottenere un privilegio o un' autorizzazione. a. chiappini, cxiv-14-308
detto dell'arcivescovo. landolfi, 14-126: un' azione di generico suscitaménto o sollecitamento dal
susciti). destare un sentimento, un' emozione, un desiderio, o anche
una vena d'acqua... suscita un' irta vegetazione. -produrre un suono
vegetazione. -produrre un suono, un' eco. d'annunzio, i-59:
spigolo, una sedia. -provocare un' invasione di animali nocivi. savonarola,
. 5. promuovere, incrementare un' attività. cavour, vii-424: quando
accanto a lui posò. -fondare un' istituzione. ottimo, iii-72: la
g. paleotti, l-ii-143: un' altra [cosa] sarà stata antichissima-
dolorose. 2. propugnatore di un' impresa, di un'azione politica.
2. propugnatore di un'impresa, di un' azione politica. lud. guicciardini,
chiaro davanzali, v-46: poria sucitar d'un' acoglienza / di voi meco 'n piagenza
. 16. intervenire, prendere un' iniziativa. bellori, 2-125: nell'
17. manifestarsi nuovamente, ricomparire (un' epidemia). castiglione, 2-ii-54:
'scalata alle banche'. -fomentato (un' eresia). sanudo, liii-484:
cavallo]. 10. verso un' ora approssimata (con il compì, di
suso: prendere tempo prima di compiere un' azione o di reagire. paolo da
un inganno, una circostanza negativa, un' intenzione ostile di altri; sospettare.
congetture, che qualcuno sia responsabile di un' azione illecita o delittuosa, di un
il suo trasferimento avanti al giudice di un' altra sede; e una tale richiesta doveva
riveditori sfuggito. -che segue immediatamente un' altra parola o un altro suono.
molte cose sogliono concorrere in favore d'un' azione, parti delle quali la possono incami-
pozzanghere. -avvicendarsi nell'esercizio di un' attività. bartolini, 20-259: sono
, nel termine di un mese, da un' azione di giudizio. carducci, ii-6-173
par che minacci di essere susseguita da un' altra. = voce dotta, lat
4. ant. protratto, perpetuato (un' azione, una prassi). pallavicino
. (sussèruo). ant. svolgere un' attività o un incarico alle dipendenze di
solidi da poter affrontare la stampa d'un' opera, come non siano pagati, o
fornire le imprese di denaro a prestito (un' istituzione creditizia). e.
. 4. sostenere con favore un' innovazione culturale, artistica. tenca
, complementare e propedeutica nello studio di un' altra disciplina, materia o scienza,
componenti di un prodotto industriale complesso (un' azienda). e. cecchi,
del lavoro principale (un lavoro, un' attività). moravia, 14-7:
6. addotto a sostegno di un' opinione, di una posizione polemica (
in funzione di altro; è percepito attraverso un' esperienza personale (per lo dosso d'
d'italia); produce a sua volta un' immagine sussidiaria (la candela).
2. sostenuto con fondi pubblici (un' attività produttiva o culturale).
intervento di forze militari di appoggio (un' azione bellica). bollettini della guerra
. -anche: denaro per far fronte a un' esigenza; contributo a una spesa.
realizzazione pratica di qualcosa; aiuto per un' attività. soderini, l143: sì
-protezione economica accordata da un mecenate a un' artista. frisi, xviii-3-363: questi
è costituita dai fondi di beneficenza, un' altra deriva da sussidi straordinari che erano
: dopo questa [marco attilioj ordinò un' altra schiera grossa e ferma, fortificata di
in esercizio o continua a esserlo (un' istituzione, un servizio). muratori
o corrispondenza nella realtà dei fatti di un' affermazione, di una supposizione, di una
costruzione o di particolari architettonici tipici di un' epoca passata. m. maccari,
prima del risorgimento. -presenza continuativa di un' opera nell'interesse del pubblico o della
, in partic., al finanziamento di un' istituzione pubblica, di un'iniziativa o
finanziamento di un'istituzione pubblica, di un' iniziativa o di un'impresa (anche nell'
pubblica, di un'iniziativa o di un' impresa (anche nell'espressione mezzo di
adamo ed èvaappena cacciati dal paradiso terrestre con un' unica dotazione sussistenziale e procluttivista, una
perdurare, protrarsi (una situazione, un' attività). moscheni, 139
di inerzia. gozzano, ii-339: un' arte che sussiste pur tra i tesori infranti
-avere o continuare a mantenere un' intrinseca validità, importanza, pregio.
(un fatto, una ragione, un' opinione, ecc.). giuglaris
a conservarsi (un organismo politico, un' istituzione). alfieri, 1-790:
. -palpitare fortemente in seguito a un' emozione improvvisa e violenta (il cuore
successione ritmica di contrazioni convulsive provocate da un' alterazione patologica. alfieri,
condizione patologica; trasalimento (anche in un' espressione iperb.). carducci
-forte palpitazione del cuore in seguito a un' emozione improvvisa e violenta. monti
sussulto. 4. brusco innalzamento di un' onda. e. cecchi, 7-68
piote, comeun barcone che al sussulto d'un' onda tira sugli ormeggi. -balzo,
rapido decremento dell'intensità della voce in un' esecuzione canora. d'annunzio, i-65
d'animo, di un sentimento, di un' emozione. -in partic.: fremito
uno stile, di una prosa, di un' opera. faldella, i-4-137: il
giuochi, perché il giuoco non è un' attività ma l'alternarsi e variare delle attività
la calunnia è un venticello, / un' auretta assai gentile / che insensibile, sottile
sollevato in firenze contra baccio d'agnolo per un' opera, la quale meritava d'esser
ant. costituito da vimini intrecciati (un' imbarcazione). fr. colonna,
3-55: d'uno che dica male d'un' altro, quando colui non è presente
nelle sue parti da episodi intermedi (un' opera, uno spettacolo). savinio
ad attività futili e oziose, in un' assoluta mancanza di motivazioni. - anche
perché proprio l'italia deve sempre dare un' immagine più svaccata di sé?
distrazione temporanea del pensiero; diversione da un' attività. 0. rucellai,
cesari, 6-17: fare ogni dì almeno un' ora di orazione, senza veruno eziandio
il prendere riposo fisico e mentale da un' attività impegnativa, da incombenze gravose, da
un desiderio; stornare l'interesse da un' occupazione, da un'attività. dante
l'interesse da un'occupazione, da un' attività. dante, xlviii-4: per
lo sguardo... subito si svagò un' altra volta. -distribuirsi in maniera irregolare
infantili. -deviare dal bersaglio (un' arma). cesarotti, 1-viii-116:
arma). cesarotti, 1-viii-116: un' asta / dalla meta svagò. -uscire
, stant. dall'applicazione fattiva a un' attività. bibbia volgar., vi-599:
grande impegno, applicazione, fatica (un' attività); svolto senza impegno, per
-che tocca superficialmente svariati argomenti (un' opera letteraria). - anche: disimpegnato
svaginaménto, sm. chirurg. riduzione di un' invaginazione intestinale, provocata con un clistere
pronom. perdere prestigio, sprecarsi in un' attività non all'altezza delle proprie risorse
svalutaménto di una forma a vantaggio di un' altra. boine, cxxi-i-iqo: resta ap4
tasso di cambio. per -fatto oggetto di un' interpretazione banale, riduttiva.: diminuire
di apprendimenti frenetici in corse violente lungo un' italia resa come folle dal boom economico
resa come folle dal boom economico in un' estate precipitosa e e svalla a tradimento
-scarsa considerazione o attribuzione a qualcosa di un' importanza secondaria, marginale. gobetti,
di contentezza. -deflagrare (un' esplosione). g. gangi,
, un desiderio); realizzarsi in un' azione concreta (la passione politica).
546: era una vera repubblica, anzi un' anarchia di cervelli leggieri e svampati.
. comisso, 17-127: pozzanghere di un' acqua che svampisce. -esalare (
22-i-1653: dalle bollate di primule svampiva un' aria lieve come un soffio d'arcolaio.
e dall'accozzo di sette staterelli, creduto un' utopia da quasi un millennio, non
. costituito di tratti vaghi, sfumati (un' immagine pittorica o letteraria).
più per sua madre che lo svanimento d'un' om- bra. tondelli, 3-213:
5: il signor palomar vede spuntare un' onda in lontananza, crescere, avvicinarsi
(una persona, uno spettro, un' apparizione, un'immagine onirica, ecc
persona, uno spettro, un'apparizione, un' immagine onirica, ecc.).
distrutto dagli eventi (una città, un' opera artistica). bruni, 428
fine, fallire (un progetto, un' impresa); spegnersi, sedarsi (un
, svanire, lasciarmi turbato soltanto da un' infinita umiltà. 10. cadere
i fumi della sbornia: far passare un' ubriacatura. pascarella, 1-342: questi
tempo e dagli eventi (una città, un' opera d'arte; e ha valore
svanite. -passato, trascorso (un' età). gnoli, 1-79:
bellini, ii-107: ecco a un tratto un' imbasciata viene, / che l'ambra
una squadra e un altro concorrente o un' altra squadra in posizione più favorevole.
negativo, non benevolo (un giudizio, un' opinione). f. argelati,
(un vino, un liquore, un' essenza). crescenzi volgar.
(un odore, un profumo, un' essenza o una resina profumata).
luogo a esiti inutili o inefficaci (un' azione, un'iniziativa). buonafede
inutili o inefficaci (un'azione, un' iniziativa). buonafede, i-129:
figur. manifestare apertamente un sentimento, un' inclinazione o un'intenzione, darle libero sfogo
apertamente un sentimento, un'inclinazione o un' intenzione, darle libero sfogo; profondere
libero sfogo; profondere una facoltà o un' attività in un'opera o nel perseguire
profondere una facoltà o un'attività in un' opera o nel perseguire un determinato intento
svanire un sentimento; rendere meno intensa un' impressione. porcacchi, i-124: questa
, di scemarla e svaporarla partecipandola [un' impressione]. 24. sprecare
. trasformaviolento, avere libero sfogo (un' intenzione, un sentito in vapore,
, stico potenziale. angelini, 1-111: un' idria vuota, col cerchio dicendo di
, l'aroma o ebollizione. un' altra caratteristica essenziale, in partic. il
-anche: distrarre da un impegno, da un' attività; distogliere. lino, iii-138-7
, una scelta culturale, stilistica, un' opera letteraria. tommaseo, lxxix-i-504:
-anche in espressioni comparai, per indicare un' abitudine, un sentimento che si è affievolito
, 1-i-80: il modo allusivo è come un' essenza svaporata. idem, 1-xl-2-21:
(un odore, un profumo, un' essenza). battista, vi-3-250:
attraverso la riflessione (un concetto, un' immagine mentale). de sanctis
artistica). carducci, iii-7-413: un' arcadia renana par che voglia dedurre nuove
prodotto direttamente da un determinato modello (un' opera letteraria o artistica). foscolo
manifestazione palese di un sentimento, di un' intenzione; ostentazione presuntuosa del proprio sapere
una regola, dal giusto, da un' abitudine o comunque da un termine preso
2-ii-52: ben manifesto si rende essere un' affare... che non può
o di pensare (una persona da un' altra) o negli elementi costitutivi (
-diventare diverso; cambiare, evolversi (un' intenzione, un'opinione, un sentimento
cambiare, evolversi (un'intenzione, un' opinione, un sentimento, il gusto)
-mutare continuamente da una condizione climatica a un' altra. ojetti, i-543: oggi
stelle tali 9. ant. sviato da un' indirizzo morale. porremo alte e tali
f. f. fruconi, v-539: un' altra [aiutante dello studio] quasi
forma svasata a qualcosa, il dilatarne un' estremità in forma conica. -anche:
metallo o di altro materiale onde permettere un' estrazione più agevole dalla sede (anche
dinastica; sostituzione dei membri anziani di un' istituzione con altri più giovani; assunzione
. per estens. sostituire il personale di un' azienda, l'organico di un esercito
svedese: assorbente per neonati costituito da un' imbottitura interna di cellulosa in fiocco e da
, politica; esortare, spronare a un' azione, a un comportamento. chiaro
sentimento, una passione; far sorgere un' idea, un sospetto. dante,
all'aere s'aggira. -suscitare un' eco, un rimbombo. baldini,
, nell'animo (un sentimento, un' emozione, un pensiero). dante
vigore o ripresentarsi con rinnovata vitalità (un' attività, un movimento rivoluzionario, lo
usano di bere pubblicamente... un' acqua negra bollente quanto posson sofferire,
roberto, 8-136: caterina di mauro possedeva un' intelligenza svegliata ed uno spirito sgombro da
in azione, non potrebbe forse eccitare un' egual commozione. 2. lo
... tutto ad un tratto svelò un' antipatia che non le conoscevo contro placido
: le acque... precipitandosi da un' altezza di ben cento piedi di balzo
non è niente. pavese, i-101: un' auto silenziosa li prendeva alle spalle in
, tr. marin. disus. privare un' imbarcazione della velatura, ammainandola.
particella pronom. ammainare le vele (un' imbarcazione). botta, 9-i-42:
(un fatto, una verità, un' affermazione, ecc.). b
b. croce, ii-14-164: un' altra interpretazione del machiavelli...
9-vii-1956], 16: il tioctal ha un' azione svelenante particolarmente efficace sul cuoio capelluto
divellere). sradicare una pianta, un' erba, un pollone con tutte le radici
un calpestio, lo scroscio come d'un' onda innumerevole che accorresse stroncando cespugli,
un pezzo. -liberare, disincagliare un' àncora dal fondo. nannini [petrarca
radici. -scardinare una porta, evellere un' inferriata o un catenaccio (anche di
8. estirpare un vizio, un' inclinazione, una tendenza, un'idea
, un'inclinazione, una tendenza, un' idea ben radicata nell'animo; far cessare
svellere. -con particolare riferimento a un' opinione diffusa, a una credenza collettiva
strumento degno dell'arte. -far cessare un' usanza, in quanto considerata riprovevole.
sveltisci). velocizzare un movimento o un' azione; accelerare l'andatura. fenoglio
4. rendere più rapida ed efficiente un' attività, una procedura o un apparato
sveltita dalla fame che le aveva dato un' apparenza diabolicamente maliziosa. 3. raffigurato
/ vittima infausta del voler tiranno / di un' adorata genitrice. niccolini, i-150:
7. impedito nell'esercizio di un' attività. mazzini, 45-227: si
che si muove con rapidità, con un' andatura veloce, a passo spedito; che
che è lesto, tempestivo nel compiere un' azione, agile nei movimenti (una
perde in quell'occhio. -che raggiunge un' elevata velocità (un mezzo di trasporto
compiuto in un breve lasso di tempo (un' azione). pavese, 10-54:
conciso, sintetico; stringato, essenziale (un' opera, uno stile).
piovene, 6-309: a scuola dimostrava un' intelligenza svelta, volubile, superficiale.
ad indicare una certa approssimazione nell'eseguire un' opera, nel compiere umazione, nell'eseguire
fa mirabil prove. -con riferimento a un' arma da taglio. ariosto, cinque
: io più su l'ara tua svenarti un' agna? monti, 11-977: propiziammo
, 9-161: che si contentassero di un' onesto profitto, senza voler svenare i
ben mio, perdona / all'error d'un' alma amante: / fra quest'ombre
12. rifl. uccidersi con un' arma da taglio, in partic.
svenare), agg. ucciso con un' arma da taglio, trucidato, sgozzato.
numi. -trafitto, ferito con un' arma da taglio. erizzo, 127
, 1-161: sopra di essa base appariva un' altro ordine di architettura, pur finto
-eccessivamente forbito, manierato, stucchevole (un' opera scritta, un linguaggio, uno stile
cxiv-44-60]: non ho mai veduto un' opera più sciapita, più ridicola e più
di garbo in una persona, in un' opera, ecc. g. morelli
svéngio). vendicare un delitto, un' offesa. fatti di spagna, 747
semplicissima senza spasimi e senza svenimenti e un' ode d'anacreonte vi destano una folla
commozione, per la paura, per un' emozione improvvisa e irresistibile. chiaro davanzati
sporchi. -sparare una raffica con un' arma automatica. 6. illuminare brevemente
, su una superficie, muovendosi verso un' altra direzione (un fascio luminoso)
per fare aria a se stessi o a un' altra persona. -per estens. colpo
dopo lasciata l'osteria, era cominciata un' alternazione, anzi un'altalena di piovaschi,
, era cominciata un'alternazione, anzi un' altalena di piovaschi, di sventagliate di
. 3. raffica sparata da un' arma da fuoco automatica in modo tale
. investito da una raffica sparata da un' arma automatica. arpino, 7-164:
danni agli assedianti. -far sparare un' arma da fuoco caricata a salve.
in partic.: scansare il colpo di un' arma. carducci, iii-14-41: il
debolmente e con scarsa forza dirompente (un' arma da fuoco). m.
(un progetto, una macchinazione, un' iniziativa). gualdo priorato, 10-iv-104
. m. ricci, i-18: un' altra arte vi è anco puoco usata da'
/ allorché fiocca o sventa, / un' africa ei diventa / al rinforzar del sol
angolo di michele. -raffica di un' arma automatica. montale, 15-483:
più sventolanti che mai e, dopo un' ora, rieccole in simmetrica fila a
-gonfiare una vela. -anche in un' allegoria dell'opera e del corso della
nell'aria per salutare, per manifestare un' emozione, per dare un segnale, per
insegna nella man dritta e, fatta un' intera sventolata, si rivolta di rivercio e
dei: lo sventolìo d'una veste, un' ombra che si disegna sulla polvere.
4. figur. manifestazione ostentata di un' emozione, di un atteggiamento.
0 più ferite al ventre, inferte con un' arma da taglio. g. manganelli
di una persona con il colpo di un' arma da taglio. -per estens.:
edificio, squarciare (una bomba, un' esplosione). thovez, 1-131:
. 4. demolire un quartiere o un' area molto estesa di una città per
estesa di una città per procedere a un' opera di risanamento urbanistico. verdinois,
d'oro, gli uscì dal ventre un' uomo come gli altri. §ventratóre
in qualche modo clamoroso. -svilire un' istituzione, un ideale, un valore.
. d'annunzio, v-i-1022: non è un' ala italiana uella che ieri si svergognò
, svergognandosi in quel modo, diventava un' altra. 4. ant.
di pudore, di ritegno nel compiere un' azione o in un comportamento.
-fatto oggetto di disprezzo e beffa (un' opera letteraria). goldoni, ix-566
o un tono o nell'uso di un' espressione o di una richiesta. bruno
stava, e non faceva che dimenarsi come un' anguilla e strofinarsi contro di lui.
, agg. e sm. che disonora un' istituzione o la carica esercitata.
2. che provoca grande disdoro (un' offesa). n. villani,
d'acciaio a doppio t incastrata a un' estremità e caricata nel piano di simmetria
avea per quel resto di viaggio appostata un' altra nave di alessandria, che con
crescenzio, 2-5-542: l'adarsena è un' altra sorte di porto, che si
1-ii-481: 'sverno': stato di un' armata o di una squadra che sverna.
: aveva un che di aristocratico, o un' aristocratica sversatura, certo una negligenza accentuata
-svuotare una città degli abitanti (un' epidemia). canigiani, 1-126:
2. deporre, togliersi di dosso un' armatura, un'uniforme. -anche:
deporre, togliersi di dosso un'armatura, un' uniforme. -anche: lasciare la dignità
stato d'animo, una disposizione, un' inclinazione; rimuovere un sentimento, un
poetare svestisse la sua personalità per indossarne un' altra. lucini, 12-68: è bene
di stenderla, e mi sarei ben divertito un' altra volta. -discinto, scollacciato
bituarsi; rinuncia a un' abitudine, a una pratica usuale o
di idee, pensieri; abiura di un' ideologia. arbasino, 19-214: questi
. (svézzo). indurre a perdere un' abitudine, una pratica consueta o,
. abituarsi a qualcosa, radicarsi in un' abitudine. 5. bernardo volgar
da parte della sua clientela, di un' azienda fornitrice di beni o di servizi.
o da un ideale etico, è sempre un' autodecisione. sviare [i + a
un ruscello. -fornire un itinerario di un' alternativa praticabile. r. zeno e
lancia; dirigere altrove lo sparo di un' arma da fuoco. tasso, 19-14
, da un progetto; distrarre da un' attività, deviare l'attenzione, la
deviare l'attenzione, la concentrazione da un' attività, da un impegno, da
, da un vizio; distogliere da un' idea morbosa, un'ossessione, un
; distogliere da un'idea morbosa, un' ossessione, un camprofregoso, iii-3:
la belle / hélène de ménélas', un' osteria / che svia il pensiero dal sangue
, i-333: uno che arà isviato un' altro e condotto in mala via bisogna
, da una persona, indirizzarlo in un' altra direzione. marini, iii-55:
. 12. danneggiare o impedire un' operazione, un'attività. documenti per
12. danneggiare o impedire un'operazione, un' attività. documenti per la storia dell'
distratto, disturbato, impedito a svolgere un' attività. n. franco, 7-443
. -svolto in modo disonesto (un' attività). betteioni, i-539:
. ojetti, i-721: svicolo in un' altra domanda: « mi lasci vedere gli
., 34 (601): diede un' occhiata a destra e a sinistra,
sin, vi-23: i veneziani ridotti ad un' estremo svigorimento di moneta e d'uomini
di forza espressiva, di efficacia rappresentativa un' opera, uno spettacolo. pirandello,
resto. d. bartoli, 1-2-28: un' ampolletta di vino per ristoro d'un'
un'ampolletta di vino per ristoro d'un' infermo svigorito. bersezio, iii-
di forza espressiva (un artista, un' opera). c. carrà,
. 7. svolgimento (di un' opera drammatica o narrativa). piccolomini
geom. curva dalla cui evoluzione risulta un' altra curva detta evoluta.
argomenti un concetto, una teoria, un' idea; spiegare un passo di un testo
2. stimolare una facoltà dell'animo o un' attitudine personale; accrescere un'inclinazione o
animo o un'attitudine personale; accrescere un' inclinazione o un interesse. cesarotti,
strati sociali. 3. espandere un' attività economica, incrementare un profitto.
serie. risolvere le operazioni richieste da un' espressione algebrica. 10.
nodo in cui sono legati; disfare un' acconciatura, spargendo le chiome sul dorso
problema o una faccenda intricata, sbrigare un' incombenza. g. morelli, 153
sicch'a svilupparmi / ho consumata più d'un' ora intera. g. bentivoglio,
svolgersi, evolversi (una situazione, un' azione, una vicenda, anche teatrale)
una facoltà intellettuale, una qualità, un' attitudine); generarsi e divenire più intenso
un sentimento, un moto affettivo, un' idea). chiari, 1-ii-37:
(una tendenza politica o sociale, un' attività economica, ecc.).
specie di linea curva, per cui un' altra curva può essere formata. alcuni dicono
); illustrato, esposto dettagliatamente (un' idea, una teoria); compiutamente
dello spirito]... né un' età, per primitiva che si pensi,
più ricche. -avanzato, evoluto (un' attività economica, un sistema economico)
. fenoglio, 5-iii-575: tu sei in un' età difficile, nel periodo dello sviluppo
-spiccato, rimarchevole (una qualità, un' inclinazione); molto intenso (un
nel popolo. -accanito, scatenato (un' azione). fenoglio, 5-i-1093:
2. incremento, potenziamento di un' attività industriale, terziaria, agricola,
partic.: intensificazione della presenza di un' azienda su un territorio con l'insediamento
concezione. -anche: formulazione compiuta di un' idea, di una teoria. spallanzani
sviluppo. -proseguimento nell'attuazione di un' idea, di un progetto secondo una
in napoli capitale. -svolgimento di un' azione drammatica; scioglimento di un intreccio
ti racconterò glisviluppi. -incremento di un' attività, intensificazione di un'operazione.
-incremento di un'attività, intensificazione di un' operazione. bollettini di guerra 1915-18,
. sviluppo economico: la condizione di un' area geografica o di uno stato in cui
di rendere visibile l'immagine latente di un' emulsione fotografica riducendo ad argento metallico i
25. matem. - sviluppo di un' espressione-, risoluzioni delle operazioni, che
operazioni, che si trovano all'intemo di un' espressione. -sviluppo decimale, sequenza delle
-affrancamento da un predominio, da un' egemonia politica. carducci, iii-7-316
da quella orrenda certezza. -esprimere un' idea; manifestare facoltà, capacità latenti
scompartimento vuoto. 5. liberare un' istituzione da una situazione di condizionamento,
amorevole missione evangelica. -liberare un' attività economica da una disciplina giuridica restrittiva
da un predominio politico; uscire da un' alleanza politica, militare, economica, ecc
soggetto a un regime giuridico restrittivo (un' attività economica, la persona che la esercita
boine, iv-235: ci sento dentro come un' ala in fremito... impigliata
de roberto, 387: il parlamento discuteva un' altra legge... relativa allo
corrente di traffico da una strada ad un' altra. soldati, 6-373: 1
non centrarlo. arpino, 13-101: un' ombra argentina si distende per respingerla e
e rivoluzionaria di una forza o di un' azione politico-sociale. cronache dei «
che non dicevano nulla. -sfregiare un' immagine. d. bartoli, 1-8-139
parole di lui. 4. sottoporre un' opera letteraria a un'interpretazione travisante;
4. sottoporre un'opera letteraria a un' interpretazione travisante; tradurre erroneamente un testo
dall'insolita pulizia. -distorto (un' immagine riflessa). f. f
fatto, un avvenimento); sottoposto a un' interpretazione tendenziosa, falsante. f
da una traduzione erronea o infedele (un' opera letteraria); pieno di errori,
, 1-122: manzoni... sviscera un' età e la evoca nella sua pienezza
elegante e immensa dottrina, sviscera per un' ora, da pari suo, il tema
sviscerare 'un figlio di famiglia'con un' occhiata. 5. fissare con
era, forse per inconscia reazione, un' immagine gioiosa e gloriosa di torino.
da un digiuno continuo, sviscerato da un' assiduo pregare, distrutto da una macerazione
per l'insensatezza o la superficialità di un' infatuazione). giorgio dati, 2-1048
6. che sostiene una causa, un' idea, un'opinione o una fazione
che sostiene una causa, un'idea, un' opinione o una fazione politica con grande
servilismo e sentimentalismo (un gesto, un' espressione, uno scritto). m
del commentatore. leopardi, i-26: un' altra svista del breme... è
sviticchiare), agg. liberato da un' incombenza, da un impegno gravoso.
pronom. perdere un vizio; smettere un' abitudine ritenuta viziosa. svevo, 3-562
; distogliere da un proposito, da un' attività, indurre a desistere da un
canza di zelo, di partecipe applicazione a un' attività, o svogliato d'ogni cosa
mente inutile, buono solo per passatempo (un' attività, mobili e fissi senza
senza attenzione, chi ci avrebbe immaginata una un' occupazione). svogliatezza orgogliosa. g
alberi. boschini, 44: elxè un' osel, che vuol svolar senz'ale.
-apparire in movimento nell'aria (un' ombra). pascoli, 40:
3. passaggio da una relazione amorosa ad un' altra. papini, 27-1219: della
non riuscì a trattenersi dal lanciare ancora un' occhiata indietro. -ondeggiante (un
5. aulico, altisonante (un' espressione). thovez, 145:
lo spirito); che passa da un' esperienza all'altra. d. battoli
che e'lasciava il terren laberinto, un' arcibella cosa lo svolazzar come un rondon per
sulla superficie su cui è proiettata (un' ombra); balenare (un'immagine)
(un'ombra); balenare (un' immagine). salvini, 39-iii-179:
; non essere avvolto, stretto in un' acconciatura; spargersi incolto sulle spalle.
faldella, 13-242: un prete sottile come un' assicella svolazza dal pulpito e biascica in
-rivolgersi ora ad una persona ora ad un' altra. a. cattaneo, i-385
; spuntare, delinearsi sul viso (un' espressione). - anche: osare tendere
. petruccelli della gattina, 1-21: un' aria sarcastica svolazzava sul volto del vescovo
mondo, fra un vasto pubblico (un' opera letteraria). sergardi, 1-160
lembo di stoffa raffigurato svolazzante attorno a un' immagine dipinta. baldinucci, 179:
morante, 2-25: al di sopra di un' acquasantiera di alabastro... sulla
tre stesure successive. 4. compiere un' attività, una mansione o un'azione;
. compiere un'attività, una mansione o un' azione; eseguire un lavoro o un
di tutti i mezzi atti a svolgere un' azione singolare senza soccorso. c. carrà
402: si offre così ai critici esperti un' ottima occasione di svolgere la loro perizia
sua. - sviluppare un' attività economica o produttiva. cavour,
grande, nudo, pel'ingegno o un' inclinazione. loso. cattaneo, iv-3-211
de l'immutabil -fluire, scorrere (un' onda). mente. brusoni,
pensier di laurina. (un fatto, un' azione, un evento, ecc.)
, le sue decisioni e i -subire un' elaborazione o un approfondimento suoi comportamenti (
quello risolutamente. naturale. -svilupparsi (un' attività economica). poliziano, orfeo
una vicenda, di una manifestazione, di un' attività, ecc. vìeusseux
prelude al romanzo. -sviluppo di un' esperienza interiore o sentimentale. d'annunzio
frutti. -incremento ed espansione di un' attività economica. cavour, v-387:
sciami e svoli: / è l'aria un' ala morbida. 2. per
momento di brusco e decisivo sviluppo (in un' indagine, in un'inchiesta).
sviluppo (in un'indagine, in un' inchiesta). la repubblica [5-xii-1987
-compiere una svolta, curvare (un' autovettura). beltramelli, iii-1093:
un sentiero, un tracciato) o un' ansa (un fiume). deledda
-deviare il corso dei fiumi (in un' espressione iperb.). papini
altro protesta. -vòlgere il corpo in un' altra direzione. vasari, 1-3-29:
-effettuato, eseguito (un lavoro, un' operazione). bollettini della guerra 1915-18
questi di. 4. praticare un' attività con eccessiva disinvoltura, superficialità e
polvere! -desumere per mezzo di un' analisi, di un'interpretazione. mazzini
-desumere per mezzo di un'analisi, di un' interpretazione. mazzini, 64-157: insegnando
cellule mastoidee, al fine di formare un' unica cavità. -asportazione chirurgica di elementi
andona l'organo esaminato (e costituisce un' indicazione indiretta della funzionalità di tale organo
-privare di un ruolo, di un' identità definita. m. poggi [
. -svuotarsi il cervello-, fare un' approfondita riflessione. g. gangi,
. gangi, 263: il cavaliere aveva un' aria incredula, e si svuotava il
che rivela tale stato d'animo (un' espressione). frateili, 5-83:
'inferno'dovrebbe essere il diario di un' esperienza religiosa: il passaggio dall'ateismo
d'onda che si congiunge perpendicolarmente a un' altra guida d'onda (detto, nei
, 9-149: siamo arrivati sulla soglia d'un' italia repubblicana, sì, ma sempre
, e oggi è tabacchino, / l'un' arte e l'altra gli pare un
m, foglie sessili di varia forma, un' in- orescenza a forma di pannocchia
saponi; contiene soprattutto nelle foglie, un' alta percentuale di alcaloidi, costituiti principalmente
tabaco, così detta... da un' isola fecondissima di questo vegetabile appellata tabacco
ingresso, vide una porta sovrastata da un' insegna di tabacchi. -rivendita di
, dimesso da un impiego, da un' occupazione. tommaseo [s. v
ecc. (e vi può essere connessa un' idea di trasandatezza, di sciatteria)
stesso economo e snobistico; si collega a un' antica nobiltà tabaccosa; risparmio e ancien
di validità, sorpassato, inattuale (un' opera o un insieme di opere letterarie)
al biondo venosta. -retrivo (un' ideologia). f. f.
la toga da graziano, quando sia un' usanza il tabarriglio di mastro cola?
; corruzione di una fede, di un' ideologia. -anche: tendenza perversa;
una specie di tabe scolastica, che instupidirà un' intera generazione. borsi, 43:
quattro versi. -tavoletta recante un' iscrizione e raffigurante una scena, che
loro posto. -targhetta nominativa apposta a un' abitazione. l'aurora, ii-493:
che segnano il progresso nello svolgimento di un' attività o di un lavoro (in partic
è stata una cifra, una sigla, un' impronta a stampiglia ed è attualmente un
uno dei tabelloni, il manto della verginemostra un' agemina contraffatta. 4. ant.
d'annunzio, iv-2-896: non per un' altra. pantera, 1-225: si deve
depressa non mai disporrà l'anima ad un' azione elevata. = voce dotta,
persone o enti che partecipano a un' iniziativa volta a onorare una persona (
si praticava sulle due parti combacianti di un' assicella precedentemente spezzata, le quali venivano
tagliano trasversalmente la noce dell'acciarino di un' arma da fuoco. carena, 1-136
posta all'estremità anteriore della canna di un' arma da fuoco, per facilitare il puntamento
-tacca tacca: in prossimità di un' età determinata. i. nelli,
cfr. fr. tache, catal. un' altra sorte di gomma o rasina, la