cicerchia, xliii-390: l'anima santa un' alta voce squilla / noè chiamando disse
: giovane prostituta, spesso inserita in un' organizzazione, che riceve i clienti su appuntamento
-per estens. scherz. che svolge un' attività a scopi esclusivi di lucro o
i cammelli; se ne ricava anche un' essenza anticamente usata nella preparazione di cosmetici
2. per estens. alterare profondamente un' opera; sconvolgerne, mutarne il senso
virtù colloca. 8. elargire un' ingente somma di denaro. aretino,
. -per simil. aperto durante un' operazione chirurgica (un corpo).
una grazia. 8. fondato su un' assurda e insensata comicità per perseguire un
bernari, 6-143: tolta la balera con un' orchestrina squinternata..., i
mezzo il popolo e tra le popolari un' altra, recatavi, quasi da'seggi de'
si scorge. galileo, 1-2-200: un' effemeride del moto lunare, squisitissimamente calcolata
), sf. eleganza stilistica di un' opera letteraria, artistica o musicale; ricercatezza
a essere oratore o storico si richiede un' altezza d'intelletto, una squisitezza di
dal grùmolo bianco. -ottima qualità di un' acqua. f. f. frugoni
-che denota grande cura e perizia (un' opera artistica, un prodotto artigianale)
dottrina e da ricercatezza di termini (un' opera letteraria, una conversazione, un
; dotto, erudito (una parola, un' espressione); raffinato e sapiente nella
compiuto con grande meticolosità e diligenza (un' azione); che denota accuratezza e precisione
8. abile nell'esercizio di un' arte, di un'attività o di
abile nell'esercizio di un'arte, di un' attività o di una professione.
senz'atmosfera. 9. che possiede un' intelligenza pronta e sagace (una persona
maniere della sua età e a darci un' esatta e naturai pittura d'una società di
presta in modo egregio all'esercizio di un' attività (un luogo, anche in un
squisito. g. gozzi, i-4-227: un' ampolla con dentrovi uno squisito balsamo per
ponderazione, un fatto, una situazione, un' idea, una persona, ecc.
squitino, squittrìnio), zione, su un' azione, su una persona, su uno
imminente. 3. asportare chirurgicamente un' escrescenza; estirpare un dente.
(in una narrazione mitica o in un' immagine iperbolica). settembrini [luciano
valorose stirpi del genere umano. -in un' imprecazione. forteguerri, iv-81: ti
6. estirpare un vizio, un' inclinazione, una tendenza dell'animo,
, spesso con metodi coercitivi e violenti, un' abitudine di vita, un costume,
abitudine di vita, un costume, un' istituzione, una credenza religiosa.
bartoli, 1-2-15: sradicò del tutto un' abbominevole usanza, allora quivi contra ogni
di riferimento. montale, 3-51: un' assidua e involontaria opera di sradicamento,
. volponi, 9-172: alberto sradicò un' acacia e andò a piantarla sul greppo.
tutto, soppresso (un costume, un' abitudine, un'istituzione). g
(un costume, un'abitudine, un' istituzione). g. bentivoglio,
ingiustificato, infondato (un comportamento, un' idea). buonarroti il giovane,
anni infantili. -scorrettezza nella conduzione di un' attività o a. mocenigo, li-1-682
governo pare durabile al nell'esercizio di un' autorità; abuso d'ufficio.
, in partic. quelle che regolano un' attività. l'illustrazione italiana [20-x-1907
scorrezione. -mancanza di armonia in un' opera architettonica. bottali, 5-76:
una gioia tutta celeste, effetto naturale di un' anima pura, tranquilla e contenta di
funziona malamente, con gravi ritardi (un' istituzione, un servizio). leopardi
proporzione, di misura nella forma (un' opera architettonica). galileo, 5-221
un entusiastico ritmo / che pareva creare un' architettura celeste. sregolatóre, agg
, i-224: gira sui talloni, afferra un' altra pezza, la srotola fino al
ore della vigilia sempre si srotolano in un' atmosfera frizzante di tensione. 7.
. letter. distendere la fronte assumendo un' espressione rilassata. papi, 4-97:
: non bisogna toccar così di passaggio un' operazione tanto utile com'è quella di far
avevan ridotto quella rocca nella condizione di un' assai buona e stabile fortezza. -che
materiali non deperibili (una costruzione, un' opera di fortificazione, un allestimento teatrale)
; perseverante in un comportamento, in un' azione, per lo più buona,
(una condizione, una qualità, un' opinione, una relazione sentimentale, un
iii-680: questa conoscenza forma e formerà un' epoca ben marcata della mia vita,
o i princìpi di una scienza o di un' attività). muratori, 8-11-211:
a spostarsi. landolfi, 2-45: un' abitatrice stabile tuttavia poteva vantare il decrepito
-che ha carattere continuativo (un impiego, un' attività). ferd. martini,
agricoltura che si pratica in quelle vicinanze è un' agricoltura affatto speciale: si riduce quasi
signore. cavour, vii-277: talvolta un' azione di una società anonima porta una
-che rispetta l'unità di luogo (un' opera teatrale). goldoni, ii-1071
impegno, e crescendo questo, obbligò un' altra volta innovare li medesimi sforzi delle
; che ha natura di stato (un' organizzazione sociale). f.
, finanziato e gestito dallo stato (un' istituzione, una struttura). c
dello stato una fonte di ricchezza, un' impresa o un intero settore economico (
passare un certo intervallo di tempo fra un' aratura e l'altra, allo scopo di
ora in una conversazione, ora in un' altra. parini, 470: venditor sono
passare un certo intervallo di tempo fra un' aratura e l'altra, allo scopo di
o di un' opera pittorica o plastica; tendenza alla
cristo morto e a quella della madre un' impronta tragica, giotto ha ripreso il motivo
statico e inoffensivo. -sedentario (un' attività). malerba, 1-93
linguaggio della critica d'arte: che dà un' impressione di quiete, di riposo,
cristallizzato (un argomento, un concetto, un' interpretazione). b. croce,
iii-25-170: di rado si piglia in esame un' altra statistica nella quale l'italia supera
e dei mezzi di produzione propri di un' azienda agraria. b. de finotti
in gestione o in proprietà allo stato (un' azienda, un'istituzione); sottoposto
proprietà allo stato (un'azienda, un' istituzione); sottoposto al controllo dello stato
si trova il soggetto o è compiuta un' azione. -verbi di stato: che indicano
azione. -verbi di stato: che indicano un' azione del soggetto in quiete.
3. essenza di dio o di un' entità divinizzata. maestro alberto, 202
cataloghi di stampe, poteva starsene in silenzio un' ora di seguito, a controllare con
una lingua, della letteratura, di un' arte. bembo, iii-118: la
in cui sono ridotto, sia da tentare un' operazione così rischiosa? gozzano, i-786
, ii-13-272: il corazzini appartiene a un' antica e nobile famiglia toscana che ha reso
distintamente organizzati in cui un sovrano o un' altra entità politica indipendente esercita il proprio
relazione con un agg. o con un' espressione che la precisa, come stato
che la loro legittimità non deriva da un' altra autorità, e inoltre, al di
stati vassalli e degli stati membri di un' unione di tipo federale, dall'indipendenza.
10-3: non è certo possibile dare un' immagine completa degli stati uniti in se stessi
« quaderni rossi », 5-181]: un' utopia che porta ad una concezione riformista
e steri- lizza, porta a intravedere un' europa delle regioni. -stato sociale-
491]: avrebbe potuto solamente ammettere un' integrazione parziale, che non toccasse quasi
che, a sua volta, ha un' organizzazione interna rigidamente gerarchica e autoritaria)
del 'capo'. -in relazione con un' apposizione per indicare, anche polemicamente,
avuto finora la base operaia di avere un' autorità da seguire: mettiamo lo stato-guida del-
situazione economico-contabile di una persona, di un' impresa o di un ente relativa al
espone la previsione della gestione economica di un' impresa (e nell'amministrazione statale è il
prebenda per un lettore di teologia e un' altra per un precettore de'putti. alfieri
. manzoni, iv- 324: un' assemblea, sotto l'antico nome di stati
comandante (dell'intero esercito, di un' arma o di un reparto), curando
umorganizzazione, di un partito, di un' azienda. manzoni, fermo e lucia
da un lato noi giustifichiamo e spieghiamo come un' alterazione 'organica',...
luna non dimora / in uno stato un' ora. idem, xxxv-ii-310: stato si
intenzioni e quelli modi bissino per condurre un' altra volta la nostra città nel medesimo
improntato alla statolatria (un atteggiamento, un' iniziativa, una politica). silone
: maestra, a volte, nel suggerire un' idea senza neppur dimuratori, cxiv-14-370;
un temporale di sdegno e scoppiai in un' apostrofe che lo fece restare come una statua
seconda dei tempi o delle scuole, un' immagine umana o di animale, stante
allegoria, o, nell'arte moderna, un' immagine astratta; secondo la concezione
statualizzare, tr. far assumere a un' istituzione sovasari, i-140: fassi la
virtù della ciale natura statale; riportare un' istituzione nell'am 5-98:
etni tato; emanato da un' autorità statale. sca, e non
insediamenti umani in lunigiana e risalirebbero ad un' epoca precedente l'età del ferro.
altro materiale, anche come riproduzione di un' opera di maggiori dimensioni e spesso di
dimensioni ridotte, anche come riproduzione di un' opera di maggiori dimensioni e spesso di
un ornato, col gomito mollemente appoggiato sopra un' altra voluta a chiocciola che s'innesta
; che rivela chiaramente tale tendenza (un' opera pittorica). bellori, 2-628
in base alla propria competenza istituzionale (un' autorità civile, politica o religiosa).
. -prescrivere (una legge, un' istituzione, ecc.). b
si compirà una determinata azione; stabilire un' ora una data, una scadenza.
. convenuto, stabilito (un giorno, un' ora, una scadenza); fissato
della ricchissima famiglia madera, per consegnare un' addomesticata successione al trentennale regime di porfirio
ciascun bene il compimento. -eccellenza di un' opera, di una dottrina, ecc.
garantite dallo statuto del regno o da un' altra analoga costituzione. d'annunzio,
. regola tecnica per lo svolgimento di un' attività artistica o artigianale. firenzuola,
cristiano-occidentale) da un comune o da un' altra analoga entità che godeva di ampia
giuridiche stabilite da un comune o da un' altra analoga entità statale o da un
costitutivo di una società commerciale o di un' associazione privata (statuto sociale) o che
un rapporto naturale o sociale, di un' idea, ecc. p.
. baldini, 3-146: ogni tanto un' ombra immensa e fugace attraversava le piazze
nel tempo, costante, non passeggero (un' abitudine, una condizione, una situazione
che mantiene costanti le proprie caratteristiche (un' industria). cavour, vii-122:
(una classe sociale, una disciplina, un' ideologia). rajberti, 3-11:
: luogo di villeggiatura posto generalmente in un' area geografica favorevole, per clima,
collegato con un' unità centrale che può operare anche in
dati e informazioni via etere captabili con un' apparecchiatura radiofonica o televisiva. - anche:
sulle case rosse del piccolo porto, un' ombra azzurra e trasparente. -stazionùccia.
-in partic.: luogo di sosta di un' imbarcazione. caro, 10-447: «
. 4. figur. rimaneggiare un' opera poetica. caro, 12-iii-115:
il mara- viglioso dugo, posto sopra un' alta feria intorniata di stazzoni a guisa
delle sottorazze boscimane e ottentotte che presentano un' accentuata steatopigia (rilevabile anche negli uomini
, col vetro del finestrino appannato, occupava un' altra parete. -per estens
, bacchetta tonda di frassino che presenta un' estremità più assottigliata e guarnita di un
17. stonatura in cui si incorre in un' esecuzione musicale; intonazione sbagliata di nota
4. colpo di spatola nel rifinire un' opera di scultura. lomazzi, 4-i-64
fuori della cittadina,... come un' unica selva che siepi e steccati spartiscono
la pista di un ippodromo, di un' arena, di uno stadio, separandola
quasi marmorizzato. palazzeschi, i-460: ebbi un' artrite acuta e * son quindici anni
il passo); privo di scioltezza (un' andatu- ra). molineri,
atteggiamento); finito, concluso (un' età). graf 5-981: io
a stecchetto: respingere un attacco, un' invasione. baretti, i-64: il
, che sembravano gli stecchi sul didietro d'un' oca spennata, chiudo il libro perché
. giovio, i-304: mando ancora un' oda nata in casa, qual mi
-sentirsi il cuore come uno stecco: provare un' intima afflizione. leopardi, iii-271
si possono fendere 60 mila steccolini in un' ora. = dimin. di steccolo
giorno dopo... aspettarono più di un' ora, pigiati dalla folla, dietro
. che incorre in frequenti stecche in un' esecuzione musicale. a. monti
136: lo stigadosso... è un' erba con assai rami steccuti con le
bonavilla, 1-v-96: 'stechiometria': titolo di un' opera che significa l'arte di calcolare
. v.]: 'stègnosi': un' ostruzione di qualche naturale discarico, spezialmente
e uccello [l'airone] grande quanto un' oca se bene di corpo più minuto
ticale di pietra o di marmo che reca un' iscrizione o immagini in rilievo, eretta
domenichi [plinio], 21-17: un' altra specie è quella delle spi
iomo in varie spezie, permanente fixe un' ora epse stelle cometate in aere.
può, che 'mmantenente / ne nasce un' altra di bellezza nova, / da
sua figura; e serve a dividere un' ora dall'altra. 20.
sinistra. pulci, 12-42: cavalcava un' alfana smisurata, / di pel morello,
fatte di pasta di sfoglio, servite con un' arme del signor cardinale di zuccaro in
tuo lieve / zampetto di predace (un' orma quasi / invisibile, a stella
effetto fotografico consistente nel far apparire raggiata un' immagine puntiforme. fotografare [luglio
- levare altissimo un canto, un' invocazione. arrighetto, 241: che
quanto le matere hanno bisogno ancor d'un' altra misura, che chiamano la stella.
lucido e splendente (una spada, un' armatura). lito da carrara,
grazia di quella interponendosi, mi faccia un' eclissi, onde a me il lume clarissimo
cede alla notte. -in un' espressione comparai, per indicare l'eccellenza
, otto once di stagno fine, un' oncia e mezza di regolo di mar-
la prua particolarmente appuntite e sottili (un' imbarcazione, uno scafo). -fondo
dimensioni dell'ordinata maestra. -parte di un' imbarcazione assegnata a sette marinai. guglielmotti
preziosismi e raffinatezze stilistiche e retoriche (un' opera poetica). f. f
presi in esame allo scopo di farne un' edizione critica; può essere bipartito,
e fortissima verità, presa alla dose d'un' ora di
? -per simil. dissolversi sfumando in un' altra forma o colore. viani
fazzoletto di bucato per asciugare le lacrime di un' infelice creatura che si stemperava in un
dolore. considerazione... da un' anima inferma per istemperamento di affetti e
di pane. -mettere in infusione un' erba per ricavarne una bevanda o una
suddetto bartoli è [il tè] un' erba colà famosissima, la cui decozione in
ora ignote. cicognani, iii-2-156: un' altra tenerezza le stemperava il cuore,
ed impasti da tavolozza. -attenuare un' espressione del volto. pratolini, 10-296
del volto. pratolini, 10-296: un' enorme stanchezza che la finezza dei lineamenti
il cervello, non. mi posso formare un' idea d'ente individuale. -tormentare
-che ha perso il filo della lama (un' arma). g. morelli,
da un po'più di cibo, da un' aria stemperata. 8. figur
fantasie si applicò prontamente a mettere insieme un' armata e un esercito. = nome
eccessive. salvini, 15-4: un' acquaiuola serpe / stempiata, che le ripe
, disteso lungo un pennone sostenuto da un' asta); gonfalone. -in senso generico
nostri accampamenti verso fomonuovo. -costruire un' opera di fortificazione. buonarroti il giovane
fare qualcosa: mettervi mano; intraprendere un' azione; dedicarsi a un'occupazione.
mano; intraprendere un'azione; dedicarsi a un' occupazione. dante, pure.,
. 11. brandire, vibrare un' arma; menare un colpo. attribuito
17. sviluppare il commercio, diffondere un' istituzione; propagare un'idea, una
commercio, diffondere un'istituzione; propagare un' idea, una dottrina, una conoscenza,
seguire un movimento, un partito, un' associazione. m. ricci, ii-92
gusto squisito regolasse le loro osservazioni per fame un' applicazione conveniente, eglino stenderebero ogni giorno
non vedendo comparir risposta, fece stendere un' altra lettera, a un di presso
. -comporre versi, prose, un' opera letteraria o musicale. - anche
. intr. tose. andarsene, abbandonando un' occu
abbracciare un determinato ambito o territorio (un' autorità, una giurisdizione); essere applicabile
appropriatamente, avere un certo significato (un' affermazione, un vocabolo, un giudizio)
: manifestarsi esteriormente (un sentimento, un' emozione). leonardo, 2-162:
nuove terre (anche nel corso di un' azione militare); allargare la zona
altro (uno stato d'animo, un' impressione, un atteggiamento, una reazione
si stendesse / d'un' ora, che fra me venni dicendo:
autunno / stendersi sul mio capo, come un' ombra / lunga lenta del più lontano
43. figur. indirizzarsi o dedicarsi a un' attività; rivolgere l'attenzione, l'
valenti ed attivi potrebbero stendere le fila d'un' as- sociazione formidabile. -stendere
di competenze, di facoltà assegnate a un' istituzione, a un'autorità, ecc
di facoltà assegnate a un'istituzione, a un' autorità, ecc. pallavicino,
gli stampati. 3. in un' azienda agricola, locale dotato di apposite
tecnica di stampa con cui viene stampata un' immagine che prevede un gran numero di
prevede un gran numero di colori in un' unica tiratura. -anche; l'immagine
estens. breve, conciso, sintetico (un' espressione verbale, uno scritto).
fossi stato un abile stenografo, in un' ora, poco più o poco meno,
oggetto di una stanza e ogni fase di un' azione fa una selezione, addirittura con
di una vita che racconta se stessa a un' anima fraterna. 4. industr
questa ha stensissima palma / causato da un' infezione tetanica, delle mascelle.
forti escur fatica nel compiere un' azione, nello svolgere un com
agire con difficoltà, in partic. in un' attività artistica. arneudo [s
didascalia musicale che pre scrive un' esecuzione con ritmo più lento e strascicato.
. incontrare difficoltà, faticare nel compiere un' azione o nell'acquisire una determinata condizione
2. affaticarsi, penare molto nell'esercitare un' attività, nel portare a compimento un'
un'attività, nel portare a compimento un' opera; lavorare duramente, impegnarsi assiduamente
morte di altri o per le difficoltà di un' attività. boccaccio, 1-i-190: se
la vita. 9. compiere un' azione, raggiungere un risultato con grande
difficoltà o sforzo con cui viene eseguita un' azione o, anche, un'opera intellettuale
eseguita un'azione o, anche, un' opera intellettuale o artistica. -con meton
fa, si disfà, si rifà senza un' intenzione ben meditata e giusta. ojetti
vanno o sempre: come invito a concedersi un' oc stentato (pari.
o ha scarso volume d'affari (un' attività, un'impresa). carducci
scarso volume d'affari (un'attività, un' impresa). carducci, iii-27-24:
commercio stentato. -contraddistinto da un' economia poco fiorente, da instabilità politica
eccessivamente artificioso, affettato, manierato (un' opera letteraria o artistica, un autore
gran pena per tutti imorti dà ogni giorno un' anima piena anche alle persone più stentate
. incertezza, approssimazione nell'esecuzione di un' opera artistica. magalotti, 7-49:
denota affettazione, leziosità, assenza di un' originale vena artistica (con partic. riferimento
gli occhi perduti del miope, ma un' espressione vivace ed arguta. 2
è colma, il re sparito! / un' altra sul suo pianto ha pianto;
(un abito); misero (un' abitazione). cesareo, 197:
, lezioso, privo di spontaneità (un' opera, lo stile). ojetti
valore attenuato: scarsa propensione a compiere un' azione; malavoglia. s. bernardino
e involuto di un autore, di un' opera. vasari, i-523: lo
trovarsi in difficoltà; faticare a compiere un' azione. tommaseo [s. v
nel centro di una sfera e che sottende un' area uguale a quella di un quadrato
transustanziazione, sostenevano (in base a un' arbitraria interpretazione di mt. 15, 17
ben chiuse. -che porta a un' abbondante produzione di escrementi. papini,
. -scatologico (uno scritto, un' espressione). calvino, 13-303:
di quello. -scadentissimo (un' opera letteraria). soffici [in
a 300 m e otticamente uniti in un' unica immagine per mezzo d'uno strumento chiamato
e da uno ste- reomicrometro e ha un' elevata precisione di determinazione e di registrazione
stereocompatto, agg. che unisce in un' unica struttura diversi apparecchi stereofonici (come
il laser una copia tridimensionale solida di un' immagine su elaboratore elettronico. l'
nell'acquisizione di due radiogrammi per ottenere un' immagine stereoscopica onde studiare gli organi,
un binocolo, che consente di vedere un' immagine in rilievo attraverso la visione contemporanea
una similitudine per indicare il rilievo di un' immagine, l'evidenza di una visione.
viene immaginariamente sezionato con coordinate geografiche attraverso un' apparecchiatura millimetrata. = deriv
, non spontaneo, un atto, un' espressione, una scena. faldella,
sulle labbra. 3. fissare un' idea o una dottrina in una forma rigida
e creativa espressività (una formula, un' espressione, un giudizio, un'immagine)
, un'espressione, un giudizio, un' immagine). capuana, 1-iii-149:
privo di spontaneità (il sorriso, un' espressione). cantoni, 341:
f. basaglia, 1-ii-65: diventerebbe un' oppressione qualora lachio per la restituzione grafica dei
stampato, riprodotto con la stereotipia (un' edizione, un libro).
o di spontaneità (un giudizio, un' espressione, uno stile, un'immagine)
giudizio, un'espressione, uno stile, un' immagine); convenzionale, precostituito.
lettura e da quello studio era nata un' impressione, un giudizio: il quale,
cantastorie. -che diviene luogo comune (un' espressione). p. levi,
, per abitudine (un sorriso, un' espressione). ascoli, 12:
somma di denaro o, anche, un' attività). ottimo, i-353
, una discussione, un tentativo, un' attività, ecc.). zanobi
una qualità, di una caratteristica (un' attività, un soggetto drammatico).
di vigore, di vivacità espressiva (un' opera). l. bruni,
descrizioni sterili. -povero di spunti per un' ampia trattazione o narrazione; che non
tommaseo, 15-390: l'uomo che ripudia un' innocente per congiungersi ad altra donna,
, di un capitale; infruttuosità di un' attività, di un lavoro. buonafede
o impossibilità » che un comportamento o un' attività presentano, di produrre effetti e
religiosità sentimentale. 4. liberare un' istituzione da persone ritenute indegne o sospette
epurare. barilli, 7-129: insomma un' opera pubblica; quindi da disinfettare,
-tricé). usato per sterilizzare (un' apparecchiatura). -macchina sterilizzatricer. autoclave
sospetti. barilli, 7-129: insomma un' opera pubblica; quindi da disinfettare,
o sospette da un organismo o da un' istituzione. barilli, 7-129: insomma
istituzione. barilli, 7-129: insomma un' opera pubblica; quindi da disinfettare,
3. estraneo allo spirito, mondano (un' occupazione). corona de'monaci,
di sterminarli. -con riferimento a un' epidemia. carducci, iii-13-48: ebbe
-ammazzare violentemente una persona (anche in un' espressione iperb. di minaccia).
violentemente (una persona; anche in un' espressione iperb. di malaugurio).
splendente d'una luce interiore, sorvolava su un' alta siepe di rovi, che s'
, imposte con una cupidigia e con un' insensatezza del pari sterminate. leopardi,
mia sterminata indiscretezza, le lascio per un' altra volta. svevo, 2-391: quella
. tabucchi, 13-149: ci lascia un' opera sterminata di prosa, poesia e teatro
una calamità naturale, una guerra, un' arma, un'epidemia, ecc.)
, una guerra, un'arma, un' epidemia, ecc.). ributtato
, girando ora in una, ora in un' altra direzione, con volo lento e
sterno, effettuato a scopo diagnostico mediante un' apposita siringa. -per estens. che
p. levi, 2-204: in un' atmosfera di rinnovato cameratismo, celebreremo le
e per arte / dietro a color un' eminenza v'era, / che sterpami e
4. separare con violenza una persona da un' altra. groto, 8-17: tu
positivo sia negativo e deprecabile; abbattere un' istituzione, cancellare una fede o un'
un'istituzione, cancellare una fede o un' idea o una virtù dall'animo di
-figur. ultima e degenerata propaggine di un' istituzione. gioberti, 1-204: distinguasi
di rimozione di terreno eseguita per spianare un' area e preparare le fondamenta di edifici
di circa braccia ventuno e nel centro un' altezza di circa quattro braccia.
. pirandello, ii-i- 875: un' automobile e una carrozza si sono scontrate:
, ed una porzione seminarne a primavera, un' altra di stateed un'altra d'autunno.
seminarne a primavera, un'altra di stateed un' altra d'autunno. -adibire un
comunale, stabilire l'ammontare globale di un' imposta straordinaria sommando i tre importi intermedi
per imprimere un cambiamento di direzione a un' imbarcazione (il timone). comisso
. -che sorge appena dal mare (un' isola). jahier, 2-124:
prima,... non andava ad un' ora ch'ella [la nave]
del silenzio sepolcrale. -lungo (un' onda, una corrente marina).
la vita serena della famiglia, ha un' ombra di mestizia stesa sull'anima.
voce dovrebbe essere ricondotta, anziché a un' improbabile base gotica * stiga (rew,
= da stiffèlio, titolo di un' opera di g. verdi rappresentata a
ha preso il nome. et è un' erba con assai rami steccuti con le ciocche
; che abita i mondi sotterranei (un' anima). boccaccio, 1-i-163:
f. arisi, cxiv-4-71: è un' espressione che sarà animata dalla musica per lo
più ancora / di porpora: come un' aurora stigmatizzata di sangue.
fra i mattoni o le pietre di un' opera muraria esterna riempiendo di malta gli
di resa individuale e ingegnosa o un' altra opera simile. di una materia
: il viadotto attraversa la valle ad un' altezza di circa 00 metri sul fondo,
linguaggio di un autore, di un' opera, di un genere letterario o di
attico. -stile laconico: ispirato a un' estrema concisione e caratterizzato da un'efficace
a un'estrema concisione e caratterizzato da un' efficace sentenziosità (e, per estens.
dell'arredamento o della decorazione stessa di un' età, di un luogo o di un
: modo particolare in cui si compie un' azione, si pratica un'attività (per
si compie un'azione, si pratica un' attività (per lo più in relazione
nostre impressioni ed espressioni. -in un' espressione ellittica della prep. formata con
un popolo, di un luogo, di un' età. -per estens.: insieme
. -procedura abituale nello svolgimento di un' attività pubblica; prassi di un istituto
gli stranieri sembrano farlo apposta a esibire un' alta percentuale di stilemi nazionali.
profondamente l'animo (una parola, un' allusione). arpino, 19-97:
stiletto, con un pugnale, con un' arma bianca in genere; trapassare,
o, per estens., con un' altra arma bianca); ferita così provocata
e compatto, verghetta di metallo con un' estremità appuntita, atti a incidere superimi
b. croce, ii-14-249: anche un' altra forma critica si suol chiamare ora
culturale e anche come aspetto formale di un' opera); che verte sullo stile;
. critica stilistica: quella che muove da un' analisi specifica e minuziosa dello stile di
analisi specifica e minuziosa dello stile di un' opera letteraria per giungere a individuarne le
ii-14-249: gli stilistici si mettono a fare un' operazione molto pericolosa, o piuttosto assurda
, rispetto a quelli del messaggio (un' espressione musicale). pasolini, 13-233
si nutriva di un solo sangue e di un' anima sola. st ilid io
granita. -per estens. eseguire un' opera lirica senza il canto, come
fino a toccare la pura convenzionalità (un' espressione, un procedimento letterario, un
strada. -compiuto o svolto secondo un' astratta conven- tagliato e acconciato secondo linee
un espediente, per ché stilla? un' idea d'aceto di modena. risolvere un
. cattaneo, i-378: tu stimi più un' occhiata lasciva che dio, più [i
tu spargi in troppa copia / sovra un un' arma). angusto core / un
-in un contesto figur., per indicare un' opera che assicura fama e gloria.
/ apparve al rapito amatore, / un' alta divina dolcezza / stillando al morente
mente di qualcuno a poco a poco un' idea, una convinzione, un'aspirazione
a poco un'idea, una convinzione, un' aspirazione o un gusto intellettuale.
minuzioso e pedante la parte minima di un' opera. carducci, iii-18-420: ha
intellettuale o pratica nello studio, in un' attività del pensiero o anche nella risoluzione
per guadagnare quattro soldi. -inventare un' espressione (e ha valore enfatico).
corpo stillano cenile gocce. -in un' espressione di malaugurio. cesarotti, 1-xii-76
intenso sforzo mentale agli studi, a un' attività del pensiero. - anche sostant.
. -insinuarsi nell'animo o in un' esperienza di vita (un sentimento,
a tutte le cose. -suscitare un' ispirazione. attribuito a petrarca, xlvii-203
poco alla volta in un territorio (un' eresia). pacichelli, 2-614:
'l tossico di calvino, raffigurarebbe qui un' altra terra di promissione. 31
una grondaia. -con riferimento a un' applicazione idroterapica. redi, 16-ix-275:
la vista. montale, 3-146: un' orchestra di jazz composta di falsi spahis
have. pancrazi, 1-191: viene giù un' acquerugiola così fine e stillata che non
momenti e delle parti più significative di un' opera o di dottrine fondamentali o di
o di un suo momento (a indicare un' attesa impaziente o angosciosa e rassegnata o
. -lo stillicidio incava il macigno-, un' azione o un sentimento costante riesce a
verghetta d'osso o di metallo con un' estremità appuntita, con la quale si scriveva
con la quale si scriveva, e un' estremità piatta, con la quale si cancellava
a stilo: antenna ricevente costituita da un' asta verticale. 12. zool.
di simile proprietà al fine di assicurargli un' adeguata fluidità e di impedire un eccesso di
di una colonna in modo da garantirne un' armonica proporzione. bonavilla, 1-v-104
. -per estens. giudizio su un' opera d'arte ai fini dell'attribuzione.
-successo di stima: quello tributato a un' opera teatrale per l'ammirazione che il
-godere di notevole prestigio (una dote, un' attivi- tà). tansillo,
. -per rilevare la difficoltà di un' impresa, in una frase iperb.
sentimento, a un comportamento, a un' opera, ecc.; pregiare, apprezzare
negativo (come stimare o non stimare un' acca, un fico, un fuscello)
130: l'anima si stimava / un' ardente lumera, / ne l'amor copioso
12. intr. ant. farsi un' opinione, un'idea, una valutazione
intr. ant. farsi un'opinione, un' idea, una valutazione di qualcosa;
stimolo, che esorta o incoraggia a un' azione, a un comportamento; che induce
partita. piovene, 3-28: desideravo un' altra vita, ma subito, e
3. esortare, incitare, spronare a un' azione o a un comportamento.
stimolato dal fuoco amoroso, ritornò pure un' altra volta a molestarla. parini, mez
che funge da stimolo, che induce a un' azione o a un comportamento.
figur. incitato, esortato o spinto a un' azione o a un comportamento.
completamente dominato da un sentimento, da un' emozione o da una passione. cronica
che incoraggia, esorta o istiga a un' azione o a un comportamento; che
che favorisce o sostiene lo sviluppo di un' attività. donato degli albanzani,
o, anche, scrupolo a compiere un' azione. cavalca, iii-31: sono
mosse! -incentivo allo sviluppo di un' attività. f. cetti, i-ii-no
), sm. ant. schiniere di un' armatura. castelvetro, 8-2-310
e buona (per lo più in un' espressione negativa, con valore iron.,
: il canto delle strigi, quando un' iride / con intermessi palpiti si stinge.
distinguere). ant. distinguere in un' esposizione, in una narrazione; specificare
a stintignare una mezza pagina oggi, un' altra mezza domani. faldella, 3-231
stinto, le scarpe sdrucite, e un' aria d'allocco che consolava. pasolini,
a eccitarsi o una grande passionalità o un' estrema debolezza. cavalca, 20-471
che contribuisce a suscitare o ad aumentare un' intensa passione amorosa. monte, 1-62-7
, 11-3: in su l'estremità d'un' alta ripa / che face- van gran
. figur. concentrare tutti gli sforzi in un' impresa. siri, i-iv-i: la
: quella sera, come potete figurarvelo, un' ora prima che cominciasse lo spettacolo,
stipata di torri di vetro e acciaio su un' isola oblunga. -ravvicinato, addossato
-in senso generico: retribuire qualcuno per un' opera fatta, per una prestazione eseguita
stipendiavi. -prezzolare per un' attività abietta. 1. giordani,
li stipendia. -favorire lo sviluppo di un' attività. g. ferrari, ii-183
- in senso generico: finanziato (un' organizzazione militare). ferrucci, 75
insieme col suo stipendio di professore faceva un' entratuccia più che discreta. volponi,
si consumano per il loro mantenimento eccedono un' ordinaria prodigalità. buzzati, 6-181:
figur. ricompensa morale, gratificazione per un' azione o per un comportamento virtuoso. -in
in armada. -alle dipendenze di un' istituzione o agli ordini di una persona
repubblica. -seguire in modo acritico un' ideologia. giannone, 2-i-349: in
-peduncolo di un fiore; stelo di un' erba; gambo dei funghi a cappello
spalle o spallette) che limitano lateralmente un' apertura (porta o finestra e simili
u'ei si muove; e veggo un' officina / ampia, piena di vasi e
. civ. che con un contratto assume un' obbliga-lucrezia d'arragona sua figliuola, e ne
simbolico ciando una formula di risposta a un' interrogazione ri l'avvenuta conclusione
latino 'stipulatio'), con cui veniva costituita un' obbli- gazione a carico di un soggetto
testo, delle parole altrui, di un' idea; argomentazione cavillosa e sofistica,
superficie. -sforzare un meccanismo o un' apparecchiatura. g. caravita [«
stiracchiava a mal modo il prezzo di un' opera fattagli fare apposta, disse esser
parole altrui o un fatto per sostenere un' affermazione o un'opinione o perseguire i
o un fatto per sostenere un'affermazione o un' opinione o perseguire i propri interessi;
sm. letter. ant. asta di un' insegna. fr. colonna, 3-323
. orùpul -axo? propr. 'puntale di un' asta', che è da oxaueóc;
sm. invar. tavoletta allungata con un' estremità arrotondata, di solito di legno e
del volto, che esprime o tradisce un' emozione. verga, 5-477: «
,... perché si formi un' intesa. -contorsione delle membra,
cavilloso, sofistico, poco persuasivo (un' argomentazione, una prova, una spiegazione,
schifose. 2. che palesa un' elaborazione sforzata, faticosa; che appare
privo di naturalezza e di spontaneità (un' opera, lo stile). grazzini
sana, / e com'ei stiri un' alma vèr cosa anche lontana.
la bocca, il viso anche in un' espressione stereotipa). -anche so- stant
giro, a quest'uscita, presero un' espressione stirata di cartapesta. c. e
, ghiacciolo', afvorati di fibra (un' apparecchiatura). fine a stilla (v
. -eliminare una specie vegetale da un' area geografica, da un territorio;
a fatto, / fa germogliar di novo un' altra gente / dal sangue loro in
. abbattere una religione, in partic. un' eresia. cavalca, 20-502: questo
l'iniqua massima del quale, siccome di un' estrema gelosia, è tenuta sotto il
. f. visconti, 1-92: un' ostinatissima stitichezza di ventre, finora ribelle ad
.. o meglio usufruiva e godeva di un' insigne stitichezza, che...
stitichezza: antiquato e senza spirito (un' espressione). aretino, 20-194:
tutte le scamonee di levante a far un' evacuazione di borsa deponente a sollievo dei po
generazioni assopita, si svolge rapidamente sotto un' amministrazione più generosa e civile. beltramelli
. non adattarsi a qualcosa, rifiutare un' opinione. saccenti, 1-2-86: o
nando ora in una parte et ora in un' altra, senza dubbio la levarà di
stiva dell'aratro una volta preso - in un' espressione scherz. in mano: recedere
. dati, 3-19: in capo a un' ora vedde uscire un uomo stivalato,
! -, come esclamazione per ribattere un' affermazione o per respingere un consiglio altrui.
: ma tu chi sei, che con un' aria tale / fai restar la più bella
vista, / perché mentr'ella beve un' acqua tale, / ti fuggirà in un
insolenza quella del macchia- velli, e un' insolenza procedente da un'ignoranza stizzosa. e
velli, e un'insolenza procedente da un' ignoranza stizzosa. e. lecchi,
insofferenza (un periodo di tempo, un' età della vita). tommaseo.
... mi lasciarono dell'uomo un' immagine fosca. bontempelli, 20-161: quella
infilzarlo, ad uno stoccofisso. -in un' espressione comparai, per indicare un'eccessiva
-in un'espressione comparai, per indicare un' eccessiva e ossuta magrezza o la rigida
stante, duri come stoccafissi, con un' aria fra la compunzione e la dignità,
, 327: mi poss'esser tagliato via un' orecchia e / cavati di testa ambedue
il suo disprezzo. -caratteristica precipua di un' opera letteraria. dossi, 1-i-326:
stato. 5. materia di un' opera letteraria. imbriani, 4-105:
. e letter. separare una persona da un' altra, sottrarla alla sua frequentazione o
2. dissuadere o distogliere qualcuno da un' azione, da un'impresa o da
distogliere qualcuno da un'azione, da un' impresa o da un'attività; indurlo a
azione, da un'impresa o da un' attività; indurlo a desistere da un
4. estirpare un vizio o un' eresia; fugare un'opinione errata o
estirpare un vizio o un'eresia; fugare un' opinione errata o infondata. malispini
le idee mal fondate di roma contro un' opera che porta in fronte il nome d'
sì ri- spettabile. -far fallire un' impresa. m. villani,
pronom. astenersi o rifiutarsi di compiere un' azione o di tenere un comportamento,
dello spedale, impalcata (cioè con un' altra stanza sopra), stoiata. guerrazzi
in quell'accidente. baretti, 1-47: un' altra cosa disapprovo in questa dama tedesca
cordevolmente concorrono. luca pulci, iii-84: un' accademia e studio di buccoici, /
montale, i5'^ 75: un' altra volta mi parlò di un inverno a
importi stabiliti dalla consuetudine o da un' apposita tariffa diocesana in occasione di certe
bacchetti, 2-xxiii-48q: la guida di un' automobile,... va incontro ai
senno, fare impazzire (anche in un' espressione proverb.). bacchetti,
lupis, 291: ella in un' offesa così grave resta stolidità, persa
dall'ignoranza, dall'arretratezza culturale (un' età storica). carducci, iii-26-19
fissare in mezzo [al pagliaio] un' antenna o tronco diritto d'albero che
3. persona che assiste a un' azione senza parteciparvi. note al malmantile
-obnubilato da un forte sentimento o da un' immagine ossessiva (la mente).
valido fondamento, di solidi argomenti (un' idea, un discorso); assurdo,
zio. -banale, insulso (un' opera letteraria). ferd. martini
ancor co'tuoi versacci vili / fai un' oglia putrida ed un guazzetto / da stomacar
... abbiano così sconciamente imbrattata un' opera così grande e così importante, qual
che ad ogni periodo io buttassi fuori un' oscenità stomachevole. moravia, 18-82: ridicolo
un sapore, anche un comportamento o un' azione che si riferisce alle funzioni corporee
quella licenza / un altro abbraccio, un' altra stretta al seno / e un altro
è stomachevole! -cruento, raccapricciante (un' uccisione). martello, 6-iii-242:
fiato. -capacità o volontà di compiere un' operazione o un'azione che comporti difficoltà
o volontà di compiere un'operazione o un' azione che comporti difficoltà o imbarazzo, di
[s. v.]: 'lesse un' illustrazione a un canto di dante,
al reverendo col ricordargli che c'è un' italia? -uscire di sullo stomaco:
14-229: un cartello sulla porta chiusa d'un' osteria all'arco dei ginnasi m'ha
coleotteri della famiglia rincofori, caratterizzati da un' ampia bocca. tramater [
che ogni qualvolta ripeta, poniamo, un' aria, sempre diversa la ripeta e sempre
a compir l'opera, si rovesciò come un' ira di dio, su la piazzetta
fine che intende conseguire; che dà un' impressione falsa, imprecisa di ciò che vuole
la storia, ormai vecchia, aveva un' aria inverosimile, stonata. -irragionevole
due donne appaiono come una stonatura, un' offesa alla compostezza dell'ufficio. =
), sf. ant. durata di un' azione. laudario di santa maria della
2. per estens. sospensione di un' attività; interruzione di un movimento.
inizio o il termine della misurazione in un' osservazione astronomica o nel controllo della velocità
la maggiore rapidità possibile da chi esegue un' osservazione astronomica, o prende un rilevamento
caffè sprangato. -per indicare che un' azione è conclusa o non si ripete
armi da fuoco ad avancarica, consente un' efficace tenuta alle munizioni. salvini
non faccia acqua; otturare un foro o un' apertura con la stoppa o con materiale
. x. frenare qualcuno in un' iniziativa; interromperlo nell'esercizio delle sue
con materiale analogo (un foro, un' apertura). brasca, 95
dispositivo d'arresto di una macchina, di un' apparecchiatura. -marin. arrestatoio.
nell'aia: sprecare tempo, svolgendo un' attività inutile. l. salviati,
stoppinare, tr. disus. dotare un' arma da fuoco di stoppino.
da zolfo fuso lasciato indurire intorno a un' anima di cotone o di amianto, usata
1353: johnny... impiegava un' irosa eternità a sceverare i grani di
par- tic. l'arto, di un' altra persona. leggenda di s.
vi storca / il collo appesi ad un' infame forca. -slogare un arto.
ii-i 1-55: sono gli slanci mistici d'un' anima che storce il guardo dalla terra
[in muratori, cxiv-44-303]: fece un' orazione che durò due ore, onde
tutti si storcevano, perché passava da un' ora l'ora di pranzo. alfieri,
-contrarsi (la bocca); assumere un' espressione contratta (i lineamenti del volto
riluttare o mostrare scarsa propensione a compiere un' azione; schermirsi. guicciardini, 13-viii-18
anche con la particella pronom. assumere un' espressione schifata o scontenta; manifestare fastidio
s'abbatte che di poi egli abbino un' invernata crudele, è forza che li
giorno e che vi rende stordito come un' oca? » prorruppe la colomba alzandosi
quasi incosciente di chi è sopraffatto da un' emozione violenta, da un'intensa meraviglia,
sopraffatto da un'emozione violenta, da un' intensa meraviglia, da dolore, o
, la sua modestia m'insegna con un' attonito silenzio a riverirlo. f. f
sfiduciato, sgomento per la difficoltà di un' impresa o a causa di un insuccesso.
alla sua esistenza, quali risultano da un' indagine scientifica volta ad accertarne la verità
loro importan za e da un' interpretazione critica intesa a riconoscerne e rilevarne
.. una filosofia senza storia è un' astratta unità; e... la
determinato gruppo di eventi, relativi a un' età, a uno stato, a una
-come titolo o parte del titolo di un' opera storica. storie de troia e
m'era colui che mi movea, / un' altra storia ne la roccia imposta.
fare storia della musica significa, secondo un' espressione di boulez, pensare la musica,
intricata e complessa, che necessita di un' ampia esposizione. fogazzaro, 7-41:
sarà la stessa storia ». -essere un' altra storia, tutt'altra storia: per
... viene da milano, è un' altra storia. -sorte, destino
deca uno sull'altro e se ti provi un' altra volta ti faremo sistemare che conciata
interpretazione storica di un fatto o di un' età (un'opera memorialistica, una
6-127: il testiculo del cane è un' altra spezie di satirion, ed è nelle
vi-1-133: il servare l'interdetto anche per un' ora, non che per giorni,
-attestare in uno scritto, in un' opera. fr. martini, i-307
costituire la prova di un fatto o di un' affermazione (con riferimento a un soggetto
nel corso di un processo o di un' istruttoria. - anche assol. boccaccio
; attestato, espresso, dichiarato (un' opinione). - anche; manifestato
2. attestazione della veridicità di un' opinione o di una realtà documentata da
, alla scena in cui si svolge un' azione o accade una vicenda, a
-divinità invocata per garantire la veridicità di un' affermazione, l'inviolabilità di un atto pubblico
, oggetto, manifestazione esteriore che costituisce un' evidente dimostrazione, una prova di un
che si riferisce ai codici testimoni di un' opera manoscritta. g. contini,
di un fatto o della verità di un' affermazione.
e in testimonianza di tre uomini gettava un' asta ferrata, ovvero abbronzata e tinta
un evento o certificare la verità di un' affermazione, in partic. sulla base
anche, da una certificazione basata su un' esperienza personale. pallavicino, ii-70
. 3. vissuto personalmente (un' esperienza). pasolini, 8-85:
, di una notizia, per suffragare un' opinione, un'affermazione o per avvalorare
notizia, per suffragare un'opinione, un' affermazione o per avvalorare una teoria.
, garantisce o conferma la veridicità di un' asserzione, l'esattezza o la fondatezza di
, l'esattezza o la fondatezza di un' ipotesi. boccaccio, viii-1-43: credasi
che un insufficiente spessore del sovrametallo o un' imperfetta tracciatura causano sulla superficie finita di
, non confonderti con noi. biamo un' altra razza. diversi. forse peggio,
, in partic. ai fini di un' eventuale assunzione lavorativa. -anche con valore
uno scritto (in partic. di un' opera letteraria), di una lettera,
di studio o citato a sostegno di un' opinione, di un discorso, di un'
un'opinione, di un discorso, di un' affermazione. boccaccio, viii-2-93: fu
, le istituzioni. -copione di un' opera teatrale o cinematografica. moravia,
, struttura di un componimento, di un' opera, di uno stile. f
complesso, orale o scritto, considerato un' entità unitaria in base a proprietà particolari
come prova, testimonianza della veridicità di un' affermazione. machiavelli, 1-i-150: è
aspetti più semplici, più elementari di un' opera, di una disciplina.
della critica te stuale a un' opera letteraria, in partic. alle edizioni
mediante la testologia (l'analisi di un' opera letteraria). sinatti [
2. figur. letter. autore di un' opera poetica o, anche, pesce
discorso; che traduce con assoluta fedeltà un' opera letteraria o parte di essa; che
e ai colpi, che passar ponno un' incudine, / oppongon saldi occipizi di smalto
2-7: oltra le sopradette maniere d'atrii un' altra appresso gli antichi fu molto in
dell'ordine testu- et a quelli subito unendosi un' altra fila et a questa un'altra.
subito unendosi un'altra fila et a questa un' altra. dinati (con riferimento sia
nel camminare o nel condurre a termine un' attività. g. m. cecchi
pure i mangonesi innanzi vanno / sott'un' ampia testuggine composta / da'propri scudi
delle idee in un discorso, in un' esposizione; trama di una vicenda.
medie. difetto del linguaggio consistente in un' alterata o mancata pronuncia della sil
visione. un 'tète-à-tète'tra un sonnambulo e un' ombra per la sua novità potrà forse
. genere di piante cupressacee che comprende un' unica specie, la tetraclinis articulata,
anonimo [agricola], 332: un' altra spezie [di mattoni] chiamarono tetradoron
periodo di quattro anni che intercorreva fra un' olimpiade e l'altra.
. -ispirazione triste, malinconica di un' opera letteraria, poetica, ecc.
3. scurezza cromatica considerata eccessiva di un' opera d'arte. -anche: soverchia insistenza
2-iii-252: egli ha dipinto guadalajara, un' opera di scarso valore propagandista la cui
dal gr. xetgayioviotióg (titolo di un' opera di archimede), comp. da
fra intrecciature di vimini un pesce e un' anatra alterni. eco, 14-179: in
) che si mettevano in scena in un' unica rappresentazione ed erano composte da ciascuno
tricolare, la destroposizione dell'aorta e un' ipertrofia del ventricolo destro. =
, avv. in modo tetro, con un' atmosfera fosca e lugubre.
morti viventi: sono le vittime di un' intossicazione da neurotossine presenti nel pesce palla
atto a immunizzare da altrettante infezioni con un' unica somministrazione. = voce dotta,
: egli, come hai veduto, è un' uom severo, / tetrico, atrabiliaro
2. oscuro, uggioso, triste (un' ora del giorno). f.
. f. negri, 1-191: un' altra grande stravaganza segue in queste acque,
-sm. cupezza di un volto, di un' espressione. f. f. frugoni
trove. 6. che ha un' espressione, un aspetto molto severo,
più di un colore molto scuro (un' abbigliamento). jovine, 5-197:
infausti (un periodo di tempo, un' età della vita). mazzini,
atmosfere lugubri, cupe, malinconiche in un' opera; carattere lugubre, raccapricciante.
. de anticis, v-268: sento un' elsa di qua, di là una tetta
una fanciulla piccola che tetta, / un' altra credo che ne sia nel sacco,
region. cappuccio di gomma forato a un' estremità che si applica al poppatoio nell'allatta-
fatiche, vita, e stenti? un' ostinazione, un uso maladetto d'aver posto
che concerne la disposizione delle figure in un' opera d'arte. soffici, v-5-326
sopra a seccare. — in un' espressione comparat bariti, 8-28: una
2. parte superiore della carrozzeria di un' automobile o di un velivolo che può
gozzano, i-1168: quest'industria non è un' invenzione latina (e meniamone altissimo vanto
3-286: questa esperienza la confermerò io con un' altra non indiana o egizzia o scizia
tiezza coperta de coppi senza muri et un' altra tezzuòla coperta di canna murata.
guerra'(la polemologia) per tentare un' analisi, a livello psicodinamico dei conflitti
, alla sua prassi politica caratterizzata da un' ideologia fortemente conservatrice. f.
lat. thule, nome greco di un' isola dell'estremo nord corrispondente all'attuale islanda
una lunga zimarra bianca, sul capo un' alta tiara nera simile ad una mitra.
dirà: « son la ruina / d'un' onta senza nome ». d'annunzio
quegl'imprudenti letti coniugali, dove entrerebbe un' intera famiglia tibetana, e che molti non
-uso irriflesso di una parola o di un' espressione improvvisamente venuta di moda.
ho visto a dola... et un' altra a milano alla porta ticinese,
/ tra il capo e t collo con un' ala il batte / e quanto è
scarsa propensione per qualcosa; restio a un' azione. - anche sostanl gherardi,
: mi dispiace di trovarvi tiepido in un' impresa di pubblica utilità — poco
da una luce tiepida e bionda che aveva un' accoglientecordialità. 7. dimin.
(un pittore o una scuola, un' opera). r. barbiera [
ad albenga varca il fiume, dà un' occhiata alla foce; è lussureggiante di
cieco, in partic. per effetto di un' alimentazione ricca di vegetali che fornisce scorie
: s'è dovuto portar via, in un' altra camera, perché, capite?
quelli della febbre tifoide, causata da un' infezione di natura bacillare. =
le domandano 'man- gas'. 'tifoni'chiamano un' altra affezione molto più pericolosa a parer
romagnosi, 10-534: il lusso rappresenta un' immagine tifo- nica degna di tutta l'
. d'annunzio, iv-2-78: solo, un' immensa fame animava quella rovina, torturava
che stanno discutendo. -che rivela un' accesa passione per un atleta o una
tilio ora non gli dirò altro, forsi un' altra volta. foscolo, iv-417:
cinabro. vasari, i-94: trovasi un' altra sorte di pietra durissima, molto più
una lanterna accesa. bacchelli, 1-ii-117: un' altra cosa ben fatta eran i magazzini
lamelle e spore bianche, un anello e un' ampia valva membranacea intorno al gambo;
figure nere blu e argento è di un' alta immaginazione. 4. che
della savana asiatica in cui vive conducendo un' attiva caccia; è il più grosso rappresentante
ecco le tigri! il nume! sopra un' otre vi ride seduto. foscolo,
di marsupiali dasiuridi tilacinini, rappresentato da un' unica specie, il thylacinus eynocephalus,
ch'era la mattina della festa, un' ora inanzi giorno uscivano tutte queste donzelle vestite
del flipper, contatto elettrico causato da un' inclinazione eccessiva o da un colpo inferto
genere di uccelli timalidi, cui appartiene un' unica specie, la timalia pileata, diffusa
venturieri collettizi di guglielmo conquistatore, ma un' antica baronia. = dal gr.
: marcare il cartellino di presenza o un' apposita scheda magnetica con un orologio segnatempo,
3. figur. carattere, registro di un' opera letteraria, dello stile di un
. e. cecchi, 9-165: un' allegrezza, nel borrani, sospesa e
2. esitazione, titubanza neh'intraprendere un' iniziativa; incertezza eccessiva; prudenza e
eccessiva; prudenza e cautela nel compiere un' azione, talvolta anche per pusillanimità,
con dogali ebbe principio una tragedia ed un' alba. da allora si iniziarono le conseguenze
, incertezza; eccessiva prudenza nel prendere un' iniziativa, nel compiere un'azione,
nel prendere un'iniziativa, nel compiere un' azione, talvolta per mancanza di coraggio o
chiede eccelsi rimedi alta ferita: / toglie un' angue di vita / la timida euridice
, nel prendere decisioni, nel compiere un' azione, neh'esprimere giudizi. dante
volgar., 6-128: il timo è un' erba molto odorifera, il cui fiore è
anzi sovente, empio, aborrendo / la un' aria fine, e un profumo di salvia
guidotto da bologna, 1-100: ed è un' altra sentenzia, che si ni
. (timóno). condurre, guidare un' imbarcazione, manovrando il timone. -
, agg. munito di timone (un' imbarcazione). - anche per simil.
marin. organo direzionale di guida di un' imbarcazione costituito da una pala girevole intorno
un radicale mutamento nel modo di condurre un' operazione o nell'analizzare una questione.
5. organo dell'aratro, costituito da un' asta metallica o di legno a cui
guida, governo di uno stato o di un' istituzione; direzione di un'azienda,
o di un'istituzione; direzione di un' azienda, di un partito; comando
o orientamento ideale per lo svolgimento di un' attività artistica, degli studi, ecc.
che costituiscono e azionano un timone di un' imbarcazione o un aeromobile.
la politica di uno stato o amministra un' azienda. siri, i-497: di
. accorto, attento nello svolgimento di un' attività, b. del bene,
e lunghe veglie lo avevano fatto cadere in un' infermità parini, 775: ma nulla
impressione: che doveva tacere. un' impressione quasi di timore, di rispetto
lesso, un bel fritto di triglie, un' insalata di asparagi, un timpano,
tin tin'-di nuovo alla porta. un' altra visita? la provvidenza, questa volta
risultato. zannoni, 5-9: è un' ora che si chiacchiera e, stringi stringi
segno delle dita sotto gli occhi, un' ombra di filiggine che gli tingeva le narici
per non multiplicare gl'inconvenienti, mandò un' altra sera qua et a cena et
rosa. 20. figur. subire un' influenza culturale straniera. - anche:
di cemento c'era una grossa vasca con un' antica pompa a braccio. un tenue
un quadro, di un affresco, di un' opera di pittura in genere o di
vista sia formale sia contenutistico) di un' opera letteraria, di uno scritto, ecc
descrizione del luogo in cui è ambientata un' opera letteraria; colore locale. berchet
amarone. soldati, 6-106: tutta un' ala... è dedicata all'appassimento
disegno. 3. figur. comporre un' opera letteraria conferendole un particolare carattere.
di giallo canarino... con un' unica apertura, affine ad un oblò
giudice, 2-91: epstein ha dato un' occhiata alla piazza: ogni cosa era fin
del picchio rotondo / resta sempre un' impronta viva e mobile / di sole
tic. avvertito alla gola a causa di un' infiammazione o della presenza di catarro.
e di ati. linati, 11-12: un' orchestra da disgradare i coribanti e strauss
un oggetto metallico o di vetro, un' arma, ecc.). - anche
e leonilda ad una finestra e ad un' altra vi corse armellina. s.
e in testimonianza di tre uomini gettava un' asta ferrata ovvero abbronzata e tinta di
, in partic. per effetto di un' emozione, di uno stato d'animo
che rivela, denota o è suscitato da un' emozione, da un'inclinazione dell'animo
è suscitato da un'emozione, da un' inclinazione dell'animo (un atteggiamento,
un determinato stato d'animo, un' emozione, un'intenzione (l'aspetto,
d'animo, un'emozione, un' intenzione (l'aspetto, lo sguardo,
, ii-135: assu meva un' aria quasi indulgente, forse tinta di compassione
lo in alcuni aspetti (uno scritto, un' opera letteraria o artistica).
, per lo più negativi, di un' epoca, di un modo di pensare,
sovente, duro, tinto della pece di un' età gotica. cesarotti, i-x-
è addetto alle operazioni di tintura in un' industria tessile. testi pratesi,
, 6-373: il di corato parla di un' altra tintilia che si pigia con uve
scoperta di due testacei porporiferi e di un' alga tintoria. cantù, 3-167: a
ramusio, i-254: dietro a questo andava un' altro prete con un bacino pieno d'
giamboni, 8-i-202: è in mare un' altra cochilla d'un'altra maniera,
: è in mare un'altra cochilla d'un' altra maniera, che si chiamano moricche
e ipocrita di un sentimento, di un' emozione, di un'attitudine morale.
un sentimento, di un'emozione, di un' attitudine morale. f. f
di un testo letterario; coloritura di un' opera, determinata dal gusto di un'
un'opera, determinata dal gusto di un' epoca o di un ambiente; impronta
. chim. composto organico derivato da un' amide per sostituzione dell'atomo di ossigeno
; se esposta ai raggi ultravioletti acquista un' intensa fluorescenza blu. = voce dotta
o si dimentica, chiusa talvolta come un' entità particolare e locale, ma che vive
della propria tipicità pasolini, 19-181: basterebbe un' occhiata alla conformazione tipografica e metrica di
suo ineliminabile sapore reazionario finisce per impedire un' adesione completa alla narrazione. eco, 4-3
tipico. c. carrà, 405: un' altra delle più tipiche e suggestive immagini
che anzi ha ottime prospettive. -in un' opera letteraria o artistica, rappresentazione di
e pier nel ben non vegliò solo un' ora, / ma stava dormiglioso a viso
contraddistinguono un particolare gruppo di persone o un' etnia. carducci, iii-7-326: i
nel proprio tipo. -personaggio di un' opera letteraria, teatrale, cinematografica,
tipografato, agg. letter. manifestato in un' opera a stampa. carducci,
tipografato la discrezione del segreto, dare un' ode o una laude spirituale in fogli volanti
, se ne darà al suo posto un' edizione fotografica, in cui ogni pagina
erettasi una società letteraria e tipografica con un' unione di individui mal convenienti, per saggio
può essere riferito sia al proprietario di un' officina sia all'operaio che vi lavora)
piccoli affìssi ed avvisi di opere che un' insanabile tipomania ha fatto crescere a dismisura.
m'incatenavi, tu mantieni da qualche giorno un' aria di tiranna che non serve che
e oppressivo di un governo, di un' autorità. - al figur.:
e pedanteria un proprio modello normativo o un' opinione.
comportamento, il suo stato d'animo (un' idea, un pensiero, un impulso
6. dominare un ambiente, esercitandovi un' attività in modo esclusivo. alfieri
o un governo, un potere, un' autorità politica in modo tirannico, dispotico.
una tirannia o a un governo o un' autorità dispotica e oppressiva (un impero,
loro corpo. -influenzato profondamente da un' idea, da una concezione.
governo dispotico e oppressivo (una signoria, un' azione politica); che è esercitato
, egemonia di una fazione politica su un' altra esercitata in modo autoritario. cavour
lx-1-124: soffrì questa tirannia materna, come un' altra danae, con tante strettezze,
esclusivo o comunque predominante, esercitato su un' attività economica o su un'istituzione o
esercitato su un'attività economica o su un' istituzione o, anche, su un'attività
un'istituzione o, anche, su un' attività o un genere artistico. g
2, intr. esercitare il governo o un' autorità in modo tirannico e dispotico.
doversi rimediare in una maniera o in un' altra. manzoni, fermo e lucia,
anche, del potere religioso; obbligo di un' osservanza sociale o religiosa. foscolo
-egemonia, predominio di uno stato o di un' etnia su un'altra. guicciardini
uno stato o di un'etnia su un' altra. guicciardini, i-25: quanto
zando scelte e comportamenti, condizionando fortemente un' attività o la vita economica, sociale,
. agg. che esercita un governo o un' autorità in modo dispotico e oppressivo,
/ vittima infausta del voler tiranno / di un' adorata genitrice. saba, 6-257:
impone limiti, restrizioni e condizionamenti a un' attività, a un comportamento. gobetti
-tirante d'acqua: pescaggio di un' imbarcazione. l'illustrazione italiana [4-vi1i-1907
la robustezza è una forza di muovere un' altra cosa come l'uom vuole. e
tirata da -far muovere, sospingere un' imbarcazione sull'acquattro cavalli.
cavalli. qua; portare un' imbarcazione a terra, in secca (e
d'elefanti da guerra. getto lungo un' asta graduata. = voce dotta,
. pratolini, 9-195: la storia è un' interpretazione della cronaca di cui accoglie le
essere tirato. -tendere le manovre di un' imbarcazione a vela. niccolò da poggibonsi
al limite il rapporto di cambio di un' auto, le potenzialità (di velocità,
oziosamente o piacevolmente); far durare un' attività o una situazione; mantenere una
19. vibrare, menare una spada, un' arma bianca, dirigerla a colpire l'
e tirati due colpi. -far sparare un' arma da fuoco. serdonati [tommaseo
fuoco, farle sparare; sparare con un' arma. guicciardini, iii-291: e
la posta. -sparare proiettili (un' arma da fuoco). fr.
pietra: essere il primo a lanciare un' accusa. pananti, i-194: chi
27. buttare là una parola, un' insinuazione; lanciare allusioni, battute,
macchina'. -calcolare il valore di un' incognita matematica. mascheroni, 9-187:
forza, anche quando lei è su un' aereonave, tre chilometri lontano dalla terra
miglia. pavese, 1-39: si alza un' altra ragazza dal fondo e dice:
in un luogo; far affluire a un' adunanza, a una rappresentazione teatrale,
attirare su un terreno di battaglia, in un' imboscata, ecc.; condurre un
alle dipendenze, al soldo; introdurre un' attività, un'industria in una regione,
al soldo; introdurre un'attività, un' industria in una regione, in uno
, 10-ii-56: l'esempio loro è sempre un' efficace predica per tirare il resto del
simpatizzare, a parteggiare; coinvolgere in un' impresa, in una congiura, in una
psichica. - anche: far giungere a un' età della vita. pallamidesse,
foggiare, rifinire. -anche: comporre un' opera letteraria secondo le norme, i dettami
luce pretestuosa; volgere un dato, un' argomentazione a favore di una delle parti contendenti
53. avere una tendenza fisica, un' inclinazione psicologica. giusti, i-211:
un carattere, un indirizzo generale (un' epoca storica); avere come cardine e
artistico, linguistico, ecc. (un' opera d'arte); accostarsi a un
dolcezza e di una bontà da non farsene un' idea; e in questo tirava dalla
a tirare. -figur. esserci un' atmosfera, una temperie; andare le
anche del tenore, dell'ispirazione di un' opera letteraria. redi, 16-vi-112:
60. essere produttivo, remunerativo (un' attività economica, industriale, finanziaria,
come gli indiani. -adattarsi a un' attività. viani, 14-145: il
. -fare funzionare, mandare avanti un' impresa, un'azienda. tommaseo
funzionare, mandare avanti un'impresa, un' azienda. tommaseo [s. v
innanzi qualcuno-, allevarlo; istruirlo in un' attività o mansione. giuseppe flavio volgar
un seggiolone, / in mezzo a un' osteria sta un ribaldaccio. / quando tira
sopra a qualcosa (in partic. a un' offesa); non dar peso,
truppa delle ragazze squillo, ne farebbe un' artista anziché una piccola mignotta. bernari,
, 1-1-33: si tiri / in opra un' arma leggiadretta e nova. morire;
poveri. -fare il bilancio di un' esperienza; esprimere il succo, la
nome piero manzuo- lo, il fe'un' altra volta tirar su. b. cerretani
della costa. -impiantare e avviare un' azienda. n. ginzburg, i-978
-raccogliere polvere e residui minuti (un' aspirapolvere). c. cederna,
. -tirare un dado-, intraprendere un' azione rischiosa, dall'esito dubbio.
che brontolò cupamente, come risentito d'un' offesa, e tirò via verso fenestrel-
carletto mi ferma. « tira via. un' altra volta ». -tirarle verdi
un assalto, in una guerra, in un' impresa. cavalca, iv-110: di
la parola; abbandonare un affare, un' impresa. bembo, 10-vii-141: credo
il muro liscio. -riprendersi dopo un' indisposizione o da una fase di depressione
essere coperta da un proiettile lanciato da un' arma da fuoco, da un'arco,
lanciato da un'arma da fuoco, da un' arco, ecc. brasca,
prima di venirsene via, stava dando un' altra tirata al fiasco. 7
. 8. ininterrotta esecuzione di un' attività, compimento di un percorso;
cupola, poi, dopo un' altra interminabile tirata, l'agoniato conpo!
, 6-32: le facce -sarà magari un' impressione -sembrano meno tirate, ansiose e
, un segmento); segnato a delineare un' immagine (i contorni, il disegno
da crudel fortuna, / onde in un' ora sento mille morte, 1 e
-volto, tradotto da una lingua a un' altra. bacchetti, 13-43: la
collo-, costretto, obbligato a compiere un' azione. mazzini, 10-436: sei
un tiratoio del tavolo, e ne prese un' altra. d'annunzio, iv-2-248:
tiro1, sm. il tirare con un' arma da fuoco o da getto;
di specificazione, e con riferimento a un' operazione o a un'esercitazione effettuata con una
con riferimento a un'operazione o a un' esercitazione effettuata con una o più
-con meton.: raggio di fuoco di un' arma o di una batteria.
, ii- 231: v'era un' altra stanza, con un'altra schiavina,
: v'era un'altra stanza, con un' altra schiavina, nella quale v'erano
colpire un bersaglio fisso o mobile con un' arma da fuoco o da getto.
di spazio corrispondente approssimatamente alla gittata di un' arma o al lancio di un oggetto
fatta la buona tiriaca. -in un' espressione comparai per indicare una persona crudele
[29-iii-1988], 19: lei è un' allieva- infermiera, da appena un mese
esperto, necessario per imparare a esercitare un' attività, una professione, un'arte
esercitare un'attività, una professione, un' arte o una disciplina: periodo in cui
a cui si sottopone chi aspira a svolgere un' attività di insegnamento. 2.
è agli inizi in una professione, in un' arte, nello studio, ecc.
potessero esercitar dominio navale senza approdare ad un' isola. 2. mare tirreno (
primario terminante solitamente con un fiore (un' infiorescenza). m.
fossili del periodo cretacico e giurassico e un' unica specie vivente (thyrsopteris elegans).
caffè, una tisana. -in un' espressione comparai, per indicare un discorso
declino, decadenza di uno stato, di un' istituzione. amari, 136: in
ed espressiva, debolezza d'ispirazione di un' opera letteraria o artistica. nuovo giornale
ii-6-33: scrivimi o un sonetto o un' ottava o una terzina, quel che vuoi
artificioso, manierato o stilisticamente mediocre (un' operaletteraria, artistica o musicale, un artista
scarsa profondità o fantasia; opaco (un' idea, un sentimento). pirandello
senza che mai l'attraversasse la fiamma di un' ambizione perversa ma titanica, senza che
, 3-90: usavasi ancora in quel tempo un' altra guisa d'uccellare ancora peggio di
sull'erba calda e titillante, studiò per un' ora. -fastidioso. oroscopo di
avvincenti, appassionanti (un discorso, un' opera letteraria o figurativa, ecc.)
. 3. sollecitato a compiere un' azione (una persona). c
3. fornire del titolo un' opera letteraria, un articolo di giornale
questi signori compierono li edifizi loro a un' otta; di che nessuno di loro la
senza necessariamente esercitarne l'ufficio corrispondente (un' alta carica ecclesiastica). -anche sostant.
. disus. che riguarda il titolo di un' opera letteraria. b. fioretti,
proprietario di un esercizio pubblico, di un' azienda, di una società. cavour
. 4. intitolato (un' opera letteraria o musicale). boccaccio
. ideazione e scelta del titolo di un' opera letteraria, cinematografica, televisiva o di
aggiungendo gradualmente la soluzione titolata di un' altra sostanza capace di reagire quantitativamente con
, un saggio, ecc.) un' opera teatrale, musicale o figurativa,
singoli capitoli o delle varie parti di un' opera scritta, di una trattazione (e
eminente, di una casata, di un' istituzione. cellini, 1-26 (
'procuratori di san marco'era non tanto un' alta magistratura, quanto una dignità dispendiosissima
persona; vanto, merito acquisito per un' azione (anche nell'espressione titolo d'onore
o attributo che qualifica un oggetto, un' entità, una condizione determinata. dante
; risultato raggiunto da una persona in un' attività. bacchetti, 9-374: la
di voto di merito, dà diritto a un' anteposizio- ne nella graduatoria. -attestato
sopra a una lettera, per indicare un' abbreviazione. ruscelli, 2-496: quanti
con un dato volume o quantità di un' altra sostanza. tommaseo [s
. -fondamento, giustificazione legale di un' autorità, di una giurisdizione.
piccol censo annuario. -denominazione legale di un' entità amministrativa o statale. a
-in titolo-, esercitando un potere, un' autorità in base a un'investitura o
potere, un'autorità in base a un' investitura o altro fondamento legale. manzoni
-patrimonio a disposizione di chi ha avuto un' ordinazione ecclesiastica, atto a garantirgli il
. -titolo privato-, quello emesso da un' azienda privata. -titolo a reddito fisso
insisti sulla censura, e fai anche un' accenno all'autocensura. -titolino.
esitazione; dubbio, impossibilità di avere un' opinione precisa, di dare un giudizio sicuro
senza veruna ti- tubazione d'ambiguità che un' opera grande e ben regolata sì nelle
si tratteneva nei cessi per fare tutta un' allegra imbarcata sulla seicento-extra-lusso-élite-vip. =
chi vagheggia una zoraide? -per indicare un' intensa passione. gherardi, lxxxviii-i-638:
dioscoride], 322: il tlaspi è un' erbetta che produce le foglie strette,
mento d'una parola fra le sillabe d'un' altra. corticelli, 235: la
una parola in due e intramezzarla d'un' altra parola. fanfani, 3-194: e'
, dal gr. tóxagoi, nome di un' antica popolazione della battriana, sul modello
.. è un terribile e insieme un' infinità che rimane trasmutando. = agg
persona al contatto della mano o di un' altra parte del corpo, anche esercitando
una malattia); contagiare, infettare (un' epidemia). vasari, 4-ii-652:
toccarono. -riprendere, condannare un' azione; biasimare un comportamento, un
totalmente, assalire (un sentimento, un' emozione, uno stato d'animo in
.: provocare, indurre a manifestare un' opinione o un giudizio; interpellare, interrogare
374: il cieco amante non lascia un' ora di libertà alla sua bella,
, toccando di sbieco le cose, cavasse un' ombra già lunga dal relitto del paneperso
il fondale marino, una banchina, un' altra nave, gli scogli (un'
un'altra nave, gli scogli (un' imbarcazione). - anche intr.
soggetto secondario in una trattazione o in un' esposizione. -anche, per estens.
se e come pubblicare, perché è di un' oscenità, uno schifo dell'umanità che
un certo numero di anni; raggiungere un' età (anche approssimata). straparola
una persona; ricadere nelle competenze di un' autorità, di un'istituzione; spettare in
nelle competenze di un'autorità, di un' istituzione; spettare in virtù del ruolo
di competenza di una sede giudiziaria (un' inchiesta, un processo). g
64. essere conferito (un potere, un' autorità); essere assegnato (un
con ordine che passasse in africa con un' armata di l galee, tutte quinquere-
, un evento, in partic. un' avversità, una calamità, una sciagura
il medesimo giuoco del tornare a dietro un' altra volta. f. corsini,
che quella aveva ripreso sonno, e dava un' altra toccata. nuovo scomodo e nuova
perché... se fosse necessario, un' altra, toccatina. = dimin.
cervello, e vada ad imprimere in esso un' idea e immagine o specie o vestigio
5. figur. colpito nel vivo da un' osservazione, una critica, una battuta
, per sottolineare o per riconoscere come un' osservazione o una battuta pungente abbiano colto
! » trovando in quelle parole dell'amica un' allusione al proprio stato d'animo.
7. turbato, sconvolto da un' emozione o da un sentimento; impressionato
2. figur. chi si limita a un' esperienza fugace e superficiale di qualcosa.
demo a velogio, per vettura d'un' asina che portoe lo pane e al tocca
da un determinato numero di rintocchi (un' ora). linati, 9-57:
, il saggio, mez'onza, un' onza, due onza, tre onze.
una malattia, ammalato; contagiato da un' epidemia, infettato, appestato. roseo
7. colpito nel vivo da un' osservazione, una critica, una battuta
8. turbato, sconvolto da un' emozione o da un sentimento; impressionato
e galileo. -influenzato da un' ideologia, da una moda. e
dominici, iii- 78: sopra ad un' altra delle finestre vi è espressa la manna
di campane, in partic. per indicare un' ora, un momento del giorno.
su cui la luce di dentro profilava un' ombra. '-figur. il
d'espressione, una giustezza di ritmo, un' intelligenza di interpretazione ammirevoli. n.
-intervento dell'artista volto a rifinire un' opera già compiuta nelle sue linee essenziali
lingo, come infra quindici me ne bisognia un' altra parte, mi farai piacere.
che la messe in opera e con un' oncia di certa sua polvere e sei di
ciechi. 9. lavoro di revisione di un' opera letteraria o di un pulci,
persona, piccolo, gobbo, e di un' età che pa- reami poco minore di
donna togata e ammantata, appoggiata a un' asta. giorgio dati, 1-174: quella
volute e riprese oratorie. -caratterizzato da un' impostazione accademica e da rigidi criteri classicistici
. -vuotare l'acqua penetrata in un' imbarcazione. ariosto, 19-49:
striscia di luce in cui si disegnava un' ombra di donna riversa. cassola, 2-15
12. sottrarre a qualcuno un potere, un' autorità, il controllo di qualcosa;
(anche come provvedimento del presidente di un' assemblea nei confronti di chi ha parlato
era cresciuto, andrea, e aveva fatta un' amara esperienza che per noi si riassumeva
: formulare, enunciare prima di altri un' affermazione, un giudizio. varchi,
o con la forza) un comportamento o un' azione (anche in relazione con una
l'ostacolo obiettivo che impedisce o preclude un' attività, il conseguimento di un fine,
costituire la ragione che sconsiglia di compiere un' azione o tenere un comportamento. de'
21. inibire una facoltà, un' attività fisiologica. dante, purg.
, 870: sento come sfiorarmi un' ala angelica / che, togliendomi il
dare credibilità a una persona, a un' affermazione, a una convinzione diffusa. -anche
toglie ogni credito. -confutare un' opinione, una tesi; dimostrare l'erroneità
25. detrarre una quantità da un' altra; levare una parte da un
sottrarre il sottraendo dal minuendo nell'eseguire un' operazione. fibonacci volgar., 25
addosso cinquecento libre di peso avesse, un' oncia poi che se gli togliesse, non
-sottrarre un po'di tempo a un' occupazione per dedicarlo a un'altra.
tempo a un'occupazione per dedicarlo a un' altra. buonafede, 2-v-141: in
o in altri, un sentimento, un' impressione, un'emozione, una convinzione,
, un sentimento, un'impressione, un' emozione, una convinzione, un pensiero
, una convinzione, un pensiero, un' intenzione. -anche con riferimento a soggetti
o da altri un sospetto; stornare un' accusa, il biasimo, la vergogna.
, risolvere o prevenire una questione, un' obiezione. ottimo, ii-505: introduce
. 30. interrompere, sospendere un' attività o un'azione intrapresa.
30. interrompere, sospendere un'attività o un' azione intrapresa. donato degli albanzani
, 1: il solo -sciogliere un' adunanza, la seduta di un'assemblea.
-sciogliere un'adunanza, la seduta di un' assemblea. verbali del consiglio di amministrazione
: è difficile di togliere a questi un' inclinazione così indecente. 33.
. espungere una parte o un passo di un' opera; eliminare un aspetto o un
con economia riforosa e ironica, e un' appassionata sfiducia nelle tecniche, nel
ammissibile da un punto di vista logico un' ipotesi, un'affermazione; comportare di
punto di vista logico un'ipotesi, un' affermazione; comportare di necessità che una
l'uomo? 38. costituire un' alternativa inconciliabile rispetto a un'altra;
. costituire un'alternativa inconciliabile rispetto a un' altra; escludere una possibilità. fra
39. non riconoscere, non ammettere un' eventualità o un'ipotesi; negare.
riconoscere, non ammettere un'eventualità o un' ipotesi; negare. -anche in relazione con
qualcuno dall'intimità o dalla dimestichezza con un' altra persona. dante, inf,
46. far desistere qualcuno da un' azione, da un'impresa, da
far desistere qualcuno da un'azione, da un' impresa, da un'intenzione, da
azione, da un'impresa, da un' intenzione, da un proposito; indurre
un proposito; indurre qualcuno a deporre un' opinione, una speranza; distogliere.
defunto. -indurre a interrompere temporaneamente un' attività. aretino, v-1-630: e
mi volevate tuorre. ottimo, i-70: un' altra spezie di lussuria, che à
. -in partic.: impugnare un' arma, afferrare un coltello per il
, anche, disgusto per qualcosa che un' altra persona possiede, indossa o esibisce
concessione, anche di un' autorità superiore, una carica, un
84. sfidare a provare la verità di un' affermazione. s. bernardino da siena
. 91. intraprendere, cominciare un' azione; dare inizio a qualcosa.
responsabilità, un incarico, sottoponendosi a un' incombenza o a un compito faticoso e
bone leggiobligata. 94. desumere un' indicazione, un'informazione, una notizia
94. desumere un'indicazione, un' informazione, una notizia; trarre,
-trarre da un artista o da un' opera un'ispirazione, un'idea,
-trarre da un artista o da un'opera un' ispirazione, un'idea, uno spunto
o da un'opera un'ispirazione, un' idea, uno spunto, una citazione.
contro la teoria...: un' opposizione alla quale, assai meglio che non
'ineptiae'? -scegliere come soggetto di un' opera. niccoltni, iii-242: il
fiammette che i vedemmo porre, / e un' altra da lungi render cenno, /
scambiare una cosa o una persona con un' altra. bibbiena, 2-113: questo
o anche decidersi, risolversi a compiere un' azione, a comportarsi in un dato
siena, 2-i-578: chi folle a fare un' arte, si conviene che la sappi
moglie. 113. scostarsi da un' idea, da un'opinione comunemente accettata
113. scostarsi da un'idea, da un' opinione comunemente accettata. -anche: non
peregrina. 114. desistere da un' azione intrapresa o progettata, recedere da
-concedersi una pausa da un impegno, da un' incombenza. baldelli, 5-1-28: la
l'attenzione di qualcuno, per introdurre un' osservazione o un'obiezione, o per esprimere
qualcuno, per introdurre un'osservazione o un' obiezione, o per esprimere sorpresa o
lei si era an- zata, aveva un' aria di leggero imbarazzo, « io toglierei
. re a una decisione, ritardare un' iniziativa; indugiare in attesa di nuove
, numero uno. 'desinare togo. un' alettina di pollo ma toga'. fanzini,