silani. 2. come attributo di un' antica divinità locale. galanti, 1-159
, in plinio. 'siler, sileris', un' erba, in virgilio, che par
», 31-vii-1946], 147: da un' esecuzione mebrano indotti e rusticani, parlando
alla lepre o la massiccia testa di un' africa, in acconciatura di pelle di elefante
deformi. ojetti, i-449: era un' ardua fatica cercar di scoprire dietro quel
tale divinità, che all'interno conteneva un' altra statua di divinità interno dell'anima
. l'attutire il rumore prodotto da un' apparecchiatura, da un motore. -in senso
artiglieria. fenoglio, 5-i-705: dopo un' ultima bordata i fascisti silenzia- rono i
4. munire di silenziatore un' arma da fuoco. 5. intr
poerio, 3-196: non fia che un' urna il cener nostro / com
. -il venire meno della notorietà di un' opera letteraria; oblio. leopardi
non mi venne fatto ancora di udire un' idea precisa sull'applicazione di questo sistema
ambito della critica all'hegelismo, propone un' interpretazione prima storico-naturalistica (l.
; posizione che indica una subalternità o un' inferiorità. -stare alla sinistra di qualcuno-
per riconoscere la propria inferiorità rispetto a un' altra persona. m. zane,
e di raggiungimento dello scopo per cui un' azione fu intrapresa; in modo dannoso o
con pretesti e dilazioni all'effettuazione di un' azione dovuta o comandata; sottrarsi a una
3. subire intoppi o ritardi (un' impresa). guerrazzi, n-i-372:
. danneggiato gravemente da una collisione (un' auto). - mai, no sinistrato
l'essere di sinistra, appartenenza a un' area o a un orientamento politico ispirato alla
fra la corte e richelieu, avevano un' eco sinistra nell'animo del re.
forze soprannaturali e l'infausto esito di un' impresa (un presagio). ugurgieri
-collocato in tale lato rispetto a un' ideale linea mediana (una parte di
il potere, forse la missione di esercitare un' influenza sinistra sulla mia vita. de
insuccesso di pubblico (il giudizio su un' opera teatrale). de roberto,
cupo dolore o affanno (una luce, un' insegna, un colore, un'atmosfera
, un'insegna, un colore, un' atmosfera); livido. botta,
, dalle mura al paesaggio, traspirava un' aria inospitale e sinistra. -squallido
-squallido, inospitale (un edificio, un' abitazione). bigiaretti, 11-45:
! 13. che intende dare un' impressione sfavorevole quando non infamante di una
sue azioni e dei suoi comportamenti (un' informazione, l'interpretazione che si dà
. -erroneo (un giudizio, un' opinione); che induce in errore
(un atteggiamento, un comportamento, un' esperienza). manzoni, v-3-515:
al quale si estende la durata di un' azione, di un evento, ecc.
3. indica il momento di inizio di un' azione, di una situazione, ecc
. secondo le prescrizioni sinodali; in un' assemblea sinodale. d'alberti [
italia quello della chiesa valdese, che è un' assemblea legislativa annuale formata in pari numero
più persone, in partic. di un' associazione culturale, di un partito,
seguito considerata come una formazione plurima da un' unica gemma. lessona, 1356
un giuramento in un processo, in un' organizzazione politica, ecc. =
4. per estens. identificarsi con un' altra entità o concetto. mamiani,
. nella retorica classica, intensificazione di un' espressione o di un concetto ottenuta mediante
mezzo di un sinonimo o di un' espressione sinonimica. b. croce,
-che ha una corrispondenza precisa in un' altra lingua. manzoni, fermo
e può avere valore enfatico o esprimere un' intenzione polemica). delfico,
quella sinopia che adoperano e'legniauoli è un' altra sorte di rubrica, e si suol
altro con equal senopia. -schema di un' opera, motivo conduttore di un discorso.
che consiste nel raccogliere un molteplice in un' unica idea. gentile, 1-36:
di un contesto (una parola o un' espressione). -in partic.: sincategoremati-
3. per estens. struttura compositiva di un' opera pittorica. c. e.
nostra città di udine si era tenuta un' accademia di agricoltura dagli scuolari della 'sintassi'
cui componenti possono, all'interno di un' espressione sintatticamente corretta, essere scambiati fra
secoli svolgono, innalzare sul sepolcro d'un' epoca la culla d'un'altra. carducci
sepolcro d'un'epoca la culla d'un' altra. carducci, iii-5-372:
, iv-n-65: la monarchia costituzionale fu un' opera d'arte, e non già
fatti dare una bella sintesi, fra un' ora andiamo a cena, saremo noi
contraddittorio che una cosa dipenda totalmente da un' altra e tuttavia non sia quest'altra da
si vedono riflesse le qua un' attività intellettuale). lità delle
- comparativo sintetico: quello formato da un' unica dal semplice venire al composto,
di unità, non certamente nel senso di un' astratcontrappone ad artificiale, che definisce le
sperimentali con materiali sintetici e nuovi di un' efficace rappresentazione dei dati analitici (una fazecca
sintetica, ci venne... un' arte alchimista, analitica, verista e romantica
col nostro pensiero il quale aspira che; un' altra di matematica analitica la quale insegnerà l'
che e'ptisichi e sintetici lo beono un' esposizione sintetica intercalata di larghi brani originali e
m. -i). che applica a un' opera d'arte i princìpi del
che può essere sintetizzato; esprimibile in un' espressione compendiosa (un fenomeno articolato,
sintesi di più idee; ma sintetizzare un' idea in una teoria sarà nuova rivelazione,
persona il senso e il valore di un' istituzione. oriani, x-7-186: l'
esprimere compiutamente e compendiosamente una poetica (un' opera d'arte). c.
fa declinazione del sintomatico incendio debba lasciar un' egualità temperata. goldoni, iii-706:
una malattia diversa da quella diagnosticata (un' alterazione fisica, una manifestazione morbosa)
malattie che sono effetti o segni di un' altra malattia principale nascosta. 3.
più vigoroso a strutturare, a metter su un' architettura, a eseguire il grande affresco
alle indicazioni terapeutiche, e gli prescrissi un' ampolla di tamarindo. f. basaglia,
andar degli anni prendono i caratteri di un' ossessione allucinatoria ed il paziente trova talvolta
sf.). medie. manifestazione di un' alterazione organica o funzionale apprezzabile obiettivamente o
rigore straordinario della corrente invernata ha prodotta un' impressione funesta sopra gli ulivi, né
con ansia o preoccupazione, o di un' evoluzione culturale. campanella, 97:
lingua italiana cadere per lasciar luogo ad un' altra; vivrebbe in nuovo, in
che si sviluppa ordinatamente e finalisticamente (un' attività intellettuale). sinisgalli, 6-189
volgarmente chiamasi montagna di pistoia si stacca un' appendice di monti i quali..
bonsanti, 4-423: apparve, innanzitutto, un' alta, slanciata, sinuosa e a
cartocci sinuosi. -diffuso in profondità (un' ulcerazione). a. cocchi,
anni trenta di questo secolo aveva un' univoca connotazione positiva in tut
si rialza per dividere una scena da un' altra. p. gonnelli, 1-176:
agg. paletn. che si riferisce a un' industria microlitica primitiva di cui si hanno
moretti, ii-891: capite? un' inflessione di voce così suasiva,
, allettamento irresistibile, che spesso nasconde un' insidia. dante, purg.,
mezza del mattino, li sveglia per un' altra giornata della stessa fatica. c.
, veduta colei cui cipro adora, / un' altra volta poi si risommerge.
. intelligenza, 51: èvvi un' altra [gemma] ch'à nom siriàrco
nero con macchie rossastre, fornito di un' appendice rigida per introdurre le uova sotto la
specchiata che è, pur troppo, un' eccezione nel tristo mondo. fanzini, ii-281
ministro specchiato e galantuomo / può conservarsi un' ottima morale. pananti, i-281: ogni
], iii-2-52: qui non è convenuta un' accozzaglia di gente d'ogni risma,
. graf 5-680: nella smortita luce d'un' antica specchiera, / come in un'
un'antica specchiera, / come in un' acqua cheta si riflette la stanza. g
immagine riflessa in uno specchio o in un' altra superficie riflettente. fanfani [
2. figur. rispecchiamento della realtà in un' opera d'arte. r.
strato metallico che riflette la luce e dà un' immagine riflessa dell'oggetto o della persona
faccia, se non dovesse assumere sul momento un' aria scorbutica e bacchettona, ben apparirebbe
9. fisionomia che ne richiama o riproduce un' altra. poliziano, 1-557: s'
, un archetipo o, anche, un' azione, un comportamento o che è
un comportamento o che è correlata con un' altra. c. fiaschi, xcii-i-231
di desublimato. -prova di un' affermazione. tolomei, 3-113: potrei
-massimo cultore di una disciplina o di un' arte; luminare. gherardi,
-persona che riconosce umilmente la superiorità di un' altra. labriola, i-296: niente
. -esposizione dei prodotti migliori di un' attività. biringuccio, i-141: chi
o della società di un periodo storico in un' opera letteraria o artistica o musicale (
battenti a specchio, chiusa, aveva un' apparenza tanto intima, che mio malgrado
lo 'specchio di faglia', che simile a un' altissima muraglia si erge dal fondo dell'
-specchio di pesca: tubo chiuso a un' estremità da una lastra di vetro e
un diametro di circa trenta centimetri e un' altezza poco maggiore, chiuso da un lato
biancheggianti ville / e formò di vicenza un' altra atene ». alfieri, 9-64:
agli specchi: tentare l'impossibile o un' impresa molto difficile ricorrendo a qualsiasi mezzo.
quantità da regolarsi, in mancanza di un' anteriore e speciale convenzione, o amichevolmente
quella data a una persona determinata sopra un' affermazione singola (e si contrappone a
proprio, apposito per lo svolgimento di un' attività (un luogo). cronaca
3. particolareggiato, circostanziato, dettagliato (un' informazione, una notizia).
nel termine di un mese, da un' azione di giudizio, diretta contro un tutore
preferito a quello con altre nazioni (un' alleanza). cavour, iii-60:
di stringere col belgio e coh'inghilterra un' alleanza speciale. moravia, ix-242: noi
ricorrenza aveva un significatospeciale poiché ci richiamava ad un' arte che insegna a guardare il mondo
con li romani. landino, 86: un' altra specied'amore... è decto
dialettale, a quelli sereni e gai d'un' idillica poesia, da quelli paesistici vivaci
che si pratica in quelle vicinanze è un' agricoltura affatto speciale; si riduce quasi interamente
, quella straordinaria, istituita per fronteggiare un' esigenza finanziaria o una situazione economica particolare
7-147: « senti », gli dissi un' altra volta, « se i fascisti
e il muratori a uno specialismo, a un' erudizione, odiosi sempre e più in
possiede una specifica competenza ed esperienza e un' approfondita conoscenza di una scienza, di
6. agg. specialistico (un' opera, un manuale). lucini
quel dato esatto che si attinge da un' opera specialista, da un manuale.
da 3. particolare abilità o perizia in un' attività. -per questo rapporto ancora personale
. - specializzazione produttiva di un' industria. cavour, ii-362: grande
studio o d'insegnamento; genere di un' attività o di una professione; settore di
più d'una volta consegnò una specialità per un' altra e sbagliò nel segnare il prezzo
laggiù, in fondo, c'è un' insegna e sull'insegna c'è scritto 'ristorante
situazione, di un caso disciplinato da un' apposita norma di legge. -in partic
stesso bene o interesse già tutelato da un' altra e più generale disposizione di legge
. pitti, 1-21: luigi fu mandato un' altra volta ambasciadore al detto re,
valore aggett.): che costituisce un' eccezione. cassiano volgar., xxii-9
compito, a una funzione, a un' attività speciale per la quale appare predisposto
un mestiere redditizio. -indirizzare un' attività a scopi e settori specifici,
anche... sull'esistenza d'un' analisi grammatico-poetica naturalissima posta quella d'un'
un'analisi grammatico-poetica naturalissima posta quella d'un' analisi fonico-poetica, saussurre finì per specializzarle
scienza o di una disciplina, acquisendovi un' approfondita competenza. -in partic.:
-per estens. dedicarsi totalmente a un' unica attività o settore creativo.
particolare abilità, perizia o competenza in un' attività o in un campo qualsiasi (
sulla suddivisione e sulla specializzazione produttiva (un' economia, un settore di essa);
ambito della divisione sociale dei compiti (un' attività). gobetti, 1-68:
8. neol. gerg. blindato (un' automobile). la repubblica [19-xi-1996
agg. e sm. che nasce da un' eccessiva divisione di competenze. boine
in elevazione. -creazione di un' attività specializzata (e formazione del personale
è una spezie tutti li uomini e un' altra tutto l'oro e un'altra tutte
uomini e un'altra tutto l'oro e un' altra tutte le larghezze e così di
mutato il nome d'ugonotti in quello d'un' altra specie e qualità d'uomini,
sé che sarebbe specie di latrocinio lui ad un' altra over ei ad un altro participare
cui si svolge un fatto, si compie un' azione, si determi usata
, 1-ii-424: indefinito, un confronto o un' analogia: qualcosa parapassati un poco più
un poco più là, vi trovamo un' altra spezie di pietra, la
specie -persona che ha simiglianza con un' altra determisessuale. nata,
ultima felicità e suprema beatitudine umaconfinati in un' isola una scelta fatta tra le figlie della
sportiva ferrarese. specie ad un' altra, mise sospetto negli animi de'medici
, vi-213: questi, ancorché abbiano tutti un' anima specificamente uguale, differiscono appunto come
12-295: ho udito teter grimes'. è un' opera vivace, non priva di interesse
avverrà talvolta che, credendo di vedere un' opra altrui, senza punto avvedertene vedrai
o quasi gli ordini dei problemi di un' età, si ha il filosofo specificatamente detto
, un errore); circostanziato (un' accusa); esplicito (una professione di
; volto allo svolgimento di unjarticolare compito (un' attività); precisamente stabi- f
è possibile accogliere in sé e rivivere un' opera d'arte senza una variamente specificata ma
anche: riferito precisamente a qualcosa (un' opinione). desideri, lxii-2-v-155:
specifico del sindacato. -circostanziato (un' accusa). cassola, 2-353:
chiaro, esplicito (un testo, un' indicazione). botta, 6-i-36:
questo territorio al sud-est della chiesa sgorga un' acqua copiosa cenericcia denominata del drago,
14. carattere essenziale e tipico di un' espressione artistica, di una forma di
a prospettare la possibilità del cinema come un' 'altra lingua', con le sue
filmico'tende a porre il cinema come un' altra tecnica, specifica, fondata per
di 'relais'che, secondo i canoni di un' estetica cinematografica innamorata di uno specifìsmo pericoloso
superando con facilità il contesto problematico di un' inutile ricerca specifistica. = deriv.
di conto corrente. -pubblicazione promozionale di un' opera editoriale di grossa mole prossima all'
innalzare sopra la porta speciosa del tempio un' aquila d'oro per venerarvi l'insegna
. -molto elevato quanto a stile (un' opera); altisonante (una parola
fresco alla luce delle stampe, è un' idea della perfezione e un prodigio dell'arte
(un pretesto, un discorso, un' argomentazione anche giuridica, una teoria,
per questo che tutti i cittadini apprendano un' arte di quello che più abbisognano alla
un edificio o edificio da cui si gode un' ampia veduta. -in partic.:
specchio o da una superficie riflettente (un' immagine). montano, 1-141:
: il programma dell'spd si profila come un' immagine speculare di quello laburista: reiterate
piedi, ma bensì a specularlo da un' altura in buona parte del suo corso.
barca, speculava il fondo, per ntrovare un' orata di due libbre che aveva mezzo
1-264: al tintinno sul lastrico succedeva un' incredula pausa... una da
4. guardare con ammirazione una persona, un' opera d'arte; contemplare.
critico, esaminare attentamente un autore, un' opera, un passo. g.
introdotto nelle nobili comunanze degli uomini onesti un' arte sottilissima di speculare nuovi e nuovi
sfruttare una situazione, un avvenimento o un' iniziativa degli avversari, alterandone l'obiettivo
-specularla male-, impegnarsi in un' attività senza ottenere utili o vantaggi.
, gli è necessaria [al popolo] un' applicazione penosa. lambruschini, 503:
, i titoli salgono o precipitano da un' ora all'altra; il panico si allea
, all'utile (una persona, un' attività). - per estens.:
indagato filosoficamente (una questione, un' idea). -in partic.:
ant. riflesso in uno specchio o in un' altra superficie riflettente. ottimo,
delle speculazioni metafisiche. -nel titolo di un' opera di argomento scientifico, filosofico,
speculazione'.: con riferimento iron. a un' idea che pare bizzarra 0 insensata.
piovene, 7-299: taluni vollero vedervi un' insidia politica, naturalmente comunista. ma il
dove un bubbone che gli si scoprì sotto un' ascella, mise chi lo curava in
4. istituzione che consente il perpetuarsi di un' attività in crisi. d.
prescio alcuno, infine a tanto un' eccessiva pedanteria; rendere meno pedante, cavil
2. sbrigare, condurre a termine un' impresa. guido delle colonne volgar.
serra spedecato. -rendere spedita un' attività. - anche assol. fra
, efficace; opportuno, conveniente (un' impresa, un accorgimento, un rimedio,
abbastanza pronti, la camera di commercio spedì un' apposita deputazione a torino onde rinnovare a
in questura e l'avevano spedito in un' isola, e là doveva restare fino
5. far finire una persona addosso a un' altra (un brucredo spedire tutta tal
la gabella. 14. soddisfare un' imposizione fiscale. statuti di lucca (
. 21. marin. fornire un' imbarcazione dei documenti necessari a salpare.
-liberarsi da un impegno, sbarazzarsi di un' occupazione, di una faccenda sbrigandola;
compiutezza e perfezione strutturali e funzionali di un' opera ingegneristica o architettonica. buonafede,
8. ant. leggerezza e trasportabilità di un' arma.
, -con riferimento all'efficienza di un' amministrasi venivano popolando nel procedere verso le
sorta di sommarietà speditiva -pronto a un' azione, a un intervento. ai
che suol sue nevi tingere; / né un' aura agguaglia il piè spedito e mobile
interrompersi; filato (un discorso, un' affermazione o una canzone).
, 2-62: con l'aiuto mio di un' ora al giorno, in tre giorni
participi sostantivati. -fatto partire (un' imbarcazione). morando, 334:
dottore dice che è l'angina, con un' altra cosa. -angina pecto- ris?
, sf. spedizione della corrispondenza in un' azienda commerciale. svevo, 1-88:
la spedizione della causa. -concessione di un' autorizzazione. galileo, 3-1-125: venendo
intrapresa, di un lavoro, di un' incombenza; fine, termine. sacchetti
-rapidità, celerità o sollecitudine nel compiere un' azione. p. cattaneo, cxx-426
né termin perentori. / ci vuole un' efficace spedizione, / e nell'empirlo presto
di un documento ufficiale da parte di un' autorità politica o ecclesiastica. a.
insieme di reparti militari organicamente allestiti per un' azione in un paese straniero. a
delle convenzioni ferroviarie. -allestimento di un' impresa militare. fausto da longiano,
che per lo più si avvale di un' organizzazione complessa e ha lo scopo di
-gruppo di persone che partecipa a un' esplorazione. tommaseo [s. v
iniziata alla fine dell'800 da un' équipe tedesca che riportò alla luce il centro
buon pesce, gli si attraversò a caso un' acuta lisca nella gola: perché chiamati
penitenzia. 8. far cessare un' azione, una situazione; porre fine a
un potere, deprimere l'autorità di un' istituzione. dante, purg.,
popolazione, annientare un esercito; distruggere un' organizzazione armata, una setta, un
nostri primari nemici. alfieri, xv-96: un' orribil tempesta disgiunse, travagliò la flotta
lago. -cessare di proiettarsi (un' ombra). dante, purg.
amante solitario, un desio accorato, un' attesa vana ^ gittò un richiamo finale,
tradizione); cadere dall'uso (un' espressione linguistica); venire dimenticato, essere
, uno stile artistico o letterario, un' istituzione o una sua prerogativa).
ta trent'anni fa, non apriva un' epoca d'arte, ma soltanto com
, ma soltanto com pendiava un' epoca che spegnevasi consunta, esaurita.
sarebbe addi nostri spento. -in un' invettiva. serdini, 1-215:
tono poetico. 4. annullamento di un' imposta. siri, x-334: diede
forma conica, posto all'estremità di un' asta o applicato all'estremità di una catena
-freno di un impulso, di un' idea, della fantasia. marchesa colombi
4. che decreta l'abrogazione di un' istituzione religiosa (un provvedimento).
zuppa aveva attirato un galletto spelacchiato e un' anatra. palazzeschi, i-598: ovunque si
a contatto con le nostre terga emise un' alta colonna di polvere. c.
evitar potesti un creditore / mercé d'un' opportuna cantonata. spelacchito, agg
e pelle e per questo buco fare un' allacciatura con un filo. panzini,
ant. rodere la pelle. -anche in un' espressione di malaugurio. gli ingannati
stinto, le scarpe sdrucite, e un' aria d'allocco che consolava. moravia,
e tornava a spellarlo, e lui scappava un' altra volta. -lavare energicamente
3. sconfìtta, severa lezione. -in un' espressione comparai, per indicare un amguicciardini,
mente certi spagnoli e italiani, n'eberon un' altra spiliciatella, l'alma, inclita e
la fine del lungo sotterraneo, era un' ampia spelonca con la volta puntellata da
di tale biada, talora sostituita da un' imposta in denaro o da una vendita
m'avanza mameli, vii-1059: raccolgaci un' unica / bandiera, una speme: /
sudditi. -cambiare una valuta in un' altra secondo una determinata corrispondenza.
esborso ingente, talora eccessivo, o un' abituale propensione alle spese). anonimo
, anche futile o riprovevole, in un' attività, nella ricerca di un risultato.
loro moti. algarotti, 1-ii-184: un' altra legge, per cui i pianeti spendono
; impegnare un periodo della vita in un' attività; trascorrerlo in una determinata disposizione
concetti. -assumere un atteggiamento, un' espressione del viso. manzoni,
, indifferente. -prodursi in un' esibizione. loria, 5-213: in
spendersi come filippo. -consumarsi in un' aspettativa vana. muratori, 9-2:
sponibile per essere speso (un' entrata, un capitale, una
5. tr. calare giù da un' altezza considerevole cose o persone legate a
ricisa negò. -vecchio, sgangherato (un' automobile). linati, 20-175:
di denaro o ha speso o pagato un' ingente somma, in partic. per la
vita, torturare e uccidere spensatamen- te un' anima come la tua; vorrei purgarla da
. in modo poco ponderato, senza un' attenta valutazione di ciò che si fa o
spensierata, io non soglio cominciare a scrivere un' opera senza prima averla formata in fantasia
. pascoli, 144: pensa: un' occhiata quale passeggero, / vana, ha
lascia il sogno che s'oblia: / un' orma lieve, che non sa se
che è in decadenza o è scomparso (un' attività economica o culturale).
, come in una città ove dominasse un' epidemia. c. carrà, 564:
, si potevano ancora vedere i segni d'un' antica robustezza, domata e quasi spenta
nome risuona, / nome senza soggetto, un' ombra vana, / una spenta beltade
); disusato (un vocabolo, un' espressione). dante, conv.
popolo che sparve. -abbandonato (un' usanza). boccaccio, viii-1-5:
primavera. -ridotto all'impotenza (un' opposizione politica, una fazione).
e de'loro regolamenti. -debellato (un' epidemia). patrizi, 2-3:
, per tutti, come spenzolarsi su un' irresistibile incognita: le persone care lasciate in
tosa. caro, 12-iii-135: abbia un' asta che le si posi di sopra ne
una 'tortorella fedele'che teneva spenzoloni per un' ala. fagiuoli, xv-29: si mostri
fuoco e di luce che rotolasse in un' infinità di azzurro e di argento e desse
tuo bel petto. -allettamento di un' esca. anonimo [v 3793]
un evento, nell'attuarsi favorevole di un' azione, nell'acquisizione di un vantaggio,
6. persona che è l'oggetto di un' attesa fiduciosa o ne è l'origine
nell'avvenire o nella buona riuscita di un' azione. dante, inf, 8-107
menico, non di vannozza ma d'un' altra moglie, avuto un figlio, il
. cosa: intravedere una prospettiva o un' eventualità favorevole per la riuscita di un
nutrire la convinzione di riuscire bene in un' azione. forteguerri, vii-29-92: certo
, 130: io anderei a lambiccar volentieri un' altra volta la borsa di questo e
-attendere con buon fondamento il conseguimento di un' aspirazione. giannotti, 2-1-272: tenendo
. manzo -incoraggiare a compiere un' azione o dare buon fondamento di successo
; nutrendo speranza sull'esito positivo di un' iniziativa o di un'azione o nel
esito positivo di un'iniziativa o di un' azione o nel futuro. d'annunzio
; che intravede una prospettiva favorevole per un' iniziativa, per un progetto, ecc.
fanno meglio sperare, si sforzano di realizzare un' arte di tipo ideale i cui princìpi
sperativo, agg. ant. che ha un' atteggiamento fiducioso, ottimistico.
. rimuovere, eliminare un ricordo penoso, un' impressione negativa, un presentimento doloroso,
venturo. -superare per eccellenza un' opera. bellincioni, i-105: tu
alla vista. deledda, iii-463: un' altra cornacchia la raggiunse, e tutte e
sbigottimento; attonito (lo sguardo, un' espressione del volto, ecc.).
di volta dell'intero sistema salariale, in un' economia sperequata come quella italiana, è
eliminare i vizi, i peccati, anche un' attività illecita (con partic. riferimento
spergula vulgaris che in soluzione alcoolica assume un' intensa fluorescenza azzurra. = deriv
abitudini e 3. pratica o perizia in un' arte, in una professione, in
e grandi mangiatori. bacchel-una tecnica, in un' attività. li, 13-263: nei
fatica soldati di provata sperienche spider o un' utilitaria col motore truccato, al volante sede
città addormentata. della veridicità di un' affermazione, ecc. -rischioso,
riuscir bene. muratori, 11-60: un' altra infinità di cose abbiamo facte cose.
ne può ricavare è pure quello d'un' incontenibile sperimentalità, d ^ una totale spregiudicatezza
in arti. -subire o compiere un' esperienza sia positiva, sia dannosa o
mia gioventù. nievo, 5: un' altra asseveranza deggio io fare,..
2. per estens. tentare un' attività o anche la fortuna; arrischiare
, un ritrovato, in partic. un' arma. leonardo, 2-72: questo
-mettere in vigore un metodo di governo o un' istituzione, in un ambito storico-politico concreto
dei dati dell'esperienza; verificare sperimentalmente un' ipotesi scientifica, provare attraverso il metodo
guerre, in un ramo particolare di un' attività artistica. pulci, 15-108:
per ornamento. -dedicarsi assiduamente a un' attività o a uno scopo. a
alla via dell'elegia, ecco invece un' altra soluzione sperimentata da altri scrittori italiani:
vasta esperienza in un campo, in un' attività (in partic. nel mestiere delle
analizzare quel sentimento che irrompeva improvviso in un' occhiata. pirandello, 7-256: da savia
do lo stagno e l'acqua furono ad un' eguale temperatura, la mireparto sperimentazione si
vita, di una situazione, di un' attività, di una capacità personale,
ballotta tonda. 2. pratica in un' attività artistica o politica; capacità di
di forma politica e di funzionamento di un' attività. muratori, 7-iv-45: 1
re, differire nel tempo un evento, un' azione. guido delle colonne volgar
di sego. il divulgatore, 59: un' oncia di spermaceti si scioglie in un
, ma un altro: sarebbe nata un' altra creatura, altre passioni, altro destino
: la parola 'spermicida'... dimostra un' indifferenza alla vita che è più radicale
(che l'attesta nel 1865, in un' opera del canini). spermioplasma,
tr. { sperono). investire un' altra imbarcazione con lo sperone o con la
, spingere a un comportamento o a un' azione. guittone, ii-xm-9: forse
3. urto dato da una nave a un' altra con lo sperone o con la
che ha la prua armata di sperone (un' imbarcazione). g. bellona [
scafo dallo sperone o dalla prua di un' altra imbarcazione (una nave).
ant stimolato, sollecitato, spronato a un' azione o a un comportamento. s
sporgenza esterna di una trincea o di un' opera, in cui sono collocati in postazione
sfogliano al vento come farfalle che perdano un' ala. 3. ant.
, uccidere. botta, 6-ii-34: un' altra e molto possente cagione che operò
, 47: il vinto siede, prova un' altra volta / coi noccioli, li
. ant. grave danno, dissesto di un' istituzione. buonarroti il giovane, 9-270
momento io mi sentivo parente, è un' immensa famiglia dispersa della quale io conoscevo
, mi credettero ravveduto e mi mandarono a un' altra parrocchia, ancor più alpestre e
idea o interesse personale una questione, un' analisi o un dibattito per garantirne l'
tali note, mi pareva di sentirvi un' eco delle idee di adolf a. berle
quella di robbe-gril- let, ripiega verso un' interiorizzazione, e lo fa proprio col suo
. fogazzaro, 5-12: comparve ad un' arcata del portico una vec
esagerate ed enfatiche (un atto, un' espressione). -in partic.:
-spropositato, esagerato (un giudizio, un' ambizione>. carducci, ii-6-136
5. incredibile, inverosimile (un' affermazione, un racconto); madornale
o per educazione alla virtù o a un' attività onesta o anche al vizio e
dimostra notevole abilità o perizia) in un' attività, in una professione; che
di un qualsiasi soggetto (un privato, un' impresa, un ente pubblico) a
opportuno ai disordini de'debiti con istabilire un' entrata che fosse equivalente alle spese ordinarie.
luogo. -spese generali: in un' azienda, quelle che, necessarie al
delle inchieste non giungerà mai a dare un' idea esatta di queste spese di produzione.
filiale. -spese reclamate-, richieste a un' altra azienda per i servizi effettuati per
-con il proprio danno, a causa di un' esperienza negativa. anonimo genovese,
d'israelle per mandare a communi spese un' armata in opir. viaggio di i
. un presepio del dongiovanni che pigliava un' intera tavola. -non corrispondere
sovvenzionare a proprie spese una spedizione, un' impresa. faldella, i-4-249: tutte
di gente avesse in tempo di pace un' onesta provisione con la quale si potesse onestamente
un servizio; erogazione di denaro per un' impresa. g. villani,
di un servizio o per la sovvenzione di un' impresa; impiegato, investito.
lo più con dedizione e impegno in un' attività o in un lavoro (il tempo
precipizio. 3. occupato in un' attività (una persona). d
guidotto da bologna, 1-88: è un' altra sentenzia che si appella spessamente,
(un fatto, una situazione, un' attività, ecc.).
. 4. ripetere più volte un' azione, perseverandovi; insistere in un
ricorrere con frequenza in un testo, in un' opera letteraria (un vocabolo, un
. tr. compiere ripetutamente un gesto, un' azione; ripetere e riproporre un comportamento
ripetere e riproporre un comportamento; praticare un' attività con una certa assiduità. simintendi
. 11. usare con frequenza un' espressione, una figura retorica; ripetere
retorica; ripetere spesso un errore; reiterare un' espressione per artificio retorico. b
siató). assiduo, continuo (un' attività). arrighetto, 242
5. figur. assiduità nello svolgere un' attività; frequenza di un'azione.
nello svolgere un'attività; frequenza di un' azione. varchi, 23-304: vincerò
, facciano una epopea, o che un' anima si faccia rada e perda la sua
spessiva, suscitando fra me e te un' assurda momentanea inimicizia. = denom.
, e tutto tende a vanire in un' aria ispessita dall'umido del tamigi e
, consistenza di un liquido o di un' altra sostanza. bencivenni, 7-73:
rore / una candida vampata, / un' alba / nello spesso mezzogiorno.
12. intenso e profondo (un' emozione); atroce, penoso (
. l'artefice condurre in muro piano un' istoria di bassorilievo, conficca prima in
abbondantemente o, anche eccessivamente, in un' opera letteraria (una forma linguistica,
. -che ha alta frequenza (un' onda sonora). l. dentice
. 21. che abbonda in un' area geografica (fiumi, monti,
l'applicazione di uno strato ulteriore, di un' intercapedine, di un supporto o di
, sapienza e ignoranza son qualità d'un' argilla diversa, come la durezza o la
per adempiere alla funzione di protagonista d'un' opera deva necessariamente avere tanto spessore.
11. locuz. fare spessore-, produrre un' impressione durevole. bernari, 6-16
costruzione. -al figur.: confutare un' opinione. campanella, i-137: telesio
materia, in partic. per creare un' opera d'arte. baldi, 221
riverenza impetra, / non che da un' alma con cu'amor s'accorde?
eccolo in una parte acconcio, in un' altra meno spettabile. liviera, 1-83:
, di un fatto culturale, di un' attività, di una manifestazióne; il
spettacolarizzazionepubblica di un complesso di colpa, di un' angoscia che lui ha sentito forse fin
(con riferimento, per esempio, a un' esecuzione capitale in pubblico).
-spettacolo della natura: titolo di un' opera divulgativa sulle scienze naturali pubblicata intorno
di spettatori, costituito dalla rappresentazione di un' opera teatrale, lirica o musicale,
malata. -vivacità di azione in un' opera drammatica. c. gozzi,
evoluzione dello spettacolo ha creato dal nulla un' industria dello spettacolo, che ora si dibatte
: chi in una parte e chi in un' altra ad assediare le vie e chiudere
, i-53: sembra al lettore rapito da un' eloquenzamaschia ed oratoria che tu vuoi introdurlo nella
di derisione. pulci, 25-322: un' altra [fiera] ancora è salpiga appellata
, usato come appellativo dei membri di un' assemblea cittadina. guicciardini, vii-196
una persona; ricadere nelle competenze di un' autorità, di un'istituzione. delminio
nelle competenze di un'autorità, di un' istituzione. delminio, ii-iio: 'perdono'
lo pesco. 3. attendere un' altra persona fino a quando arrivi.
. che contempla qualcosa, in partic. un' opera d'arte, per lo più
, 8-159: in cuore gli si gonfiava un' insolita tenerezza, mentre l'aiutava a
spettrali. 6. illusorio (un' immagine mentale). papini, 27-621
, >er lo più notturna, di un' entità incorporea, secondo fa comune credenza,
, 1-196: la carne in essi pareva un' mbra leggiera, perché li seguiva mortificata
6-iii-662: la nostra patria par fatta un' abitazione qui di spettri, là di cadaveri
6. vestigio del passato, traccia di un' età remota (con partic. riferimento
tempo). graf 5-77: sopra un' altura, mezzo minato, / sorge l'
indica la dipendenza di una grandezza da un' altra. -spettro di carico, spettro di
degli autovalori di una matrice o di un' equazione (differenziale, integrale, ecc.
determinato per mezzo di uno spettroelioscopio (un' immagine). spettroelioscòpio, sm.
cannocchiale di osservazione, sia dotato di un' apposita apparecchiatura fotografica. - spettrografo acustico
, i: gli anni '6o costituiscono un' altra pietra miliare nella storia della profumeria:
27-x-1946], 278: si tenta un' analisi storica e politica attraverso la spettroscopia di
mezzo di uno spettroscopio (un esame, un' analisi); che serve a effettuare
; che serve a effettuare spettroscopie (un' apparecchiatura). de roberto,
pasticci. arbasino, 3-90: ho adottato un' orchestra abbastanza insolita. piccola. da
conversa, venne ella in compagnia di un' altra reverenda madre; dall'ultima delle quali
insula, per poco spacio aeveneno in un' altra, referta et abondantissima de molti arbori
particella e spezzamento, dirò così, d'un' altra quantunque pic cola.
3. frazionamento di un territorio, di un' estensione di terreno. tommaseo [
che do- verebbe avere il cominciamento di un' opera, ma in qual si voglia
le mani, con uno strumento, con un' arma o con un corpo contundente un
capo. caporali, i-60: giva attorno un' anfora di legno, / recata quivi
fiorito, sorpresi negli occhi di federico un' ombra di rammarico. -figur.
spezzati. -figur. far finire un' intesa, un legame affettivo, un
cessai di piangere, / vivo d'un' altra in braccio. foscolo, 1-299:
, non vide nella strada. e un' automobile arrangolata e stridente lo spezzò al suolo
regolarmente. 15. interrompere un' azione, un discorso, un canto,
16. rendere vano un progetto, un' azione, una trama, un inganno
18. scompaginare o sciogliere una società, un' intesa; >rovocare la disgregazione di un
. -abbattere un sistema politico; esautorare un' istituzione, un organo di governo.
. rompersi in due o più tronconi (un' asta, una lancia, una catena
quand'una vi si spezza, / un' altra là viaggia. -per simil
uguali. corazzini, 3-25: fu come un' ostia enorme, incandescente, / alta
s. v.]: spezzatamente pubblicare un' opera composta di più volumi, e
questa è, come ognun vede, un' altra e ancor più singolare contraddizione; è
spezzate. dell'uva, 29: un' aia quel crudel fa, che si copra
-costituito da frammenti (la munizione di un' arma da caccia). legislazione
più tronconi, rotto a metà (un' asta, un'arma, uno strumento,
rotto a metà (un'asta, un' arma, uno strumento, un oggetto,
di porla in terra meglio riesce d'un' altra che intera ed illesa fu posta
-per estens. rifratto (un raggio, un' immagine). sacchetti, v-104:
vincitori. 6. che presenta un' apertura, non continuo (un elemento
han l'aria involta / ch'io tempo un' altra volta il mondo pera. galileo
altri volumi di una collana o di un' edizione completa. magalotti, 9-1-171:
] un spezzato che in men d'un' ora tutto quanto mi ruppe. settembrini
, ch'ella appoggiava troppo bruscamente di un' anca sull'altra nel suo passo spezzato
». 23. sciolto (un' alleanza). colletta, i-304:
valli. 5. distacco di un' isola dal continente. panigarola, 3-ii-180
aorta descendente. -stacco in un' azione scenica. pirandello, ii-1-66:
a. pucci nelli, ci parla d'un' opera creata in un momento di allegria
un periodo, di una narrazione, di un' opera (e l'andamento che ne
11. volume separato o scompagnato di un' opera in più tomi. manuzzi
chiamano i librai un volume scompagnato di un' opera qualunque. carducci, iii-30-30: vendei
. 12. arald. alterazione di un' arme per distinguere i rami collaterali di
1-i-925: il governo piemontese, fondato su un' aristocrazia, anche se moderato dal re
3. per estens. frammentazione di un' istituzione o di un associazione o anche
4. frammentazione in particolari minuti di un' opera pittorica. ungaretti, xi-262
2. antologizzare in brani troppo brevi un' opera; separare dal contesto singole frasi
creduto di dovervi dare il tono di un' affaccendata dama milanese, che spezzetta la sua
. rea, 13-55: la sera un' insalata di pomodori, spezzoni di sedano,
; brano di un discorso, di un' intervista. f. galiani, 4-226
dannunzianesimi di secondo rango. -estratto di un' opera. calvino, 13-137: rimandiamo
del vino. 5. settore di un' attività economica. rapporto censis 1992,
6. volume separato o scompagnato di un' opera in più tomi. -bibliotec
saltando da un punto all'altro di un' opera. stigliani, 1-123: io
-per estens. chi sta dietro a un' altra persona nella vita e negli studi
arti, dove ciascun finge di fare un' arte e da poi dalla spia d'essercitarla
di provocarne la punizione da parte di un' autorità o dei superiori; delatore, in
al padre pietro di spia il nome di un' altra piccola fabbrica antichissima, che le
. -che segnala il funzionamento di un' apparecchiatura per mezzo dell'accensione di piccole
punizione, in partic. da parte di un' autorità; fornire informazioni confidenziali o che
nettissima superiorità; superare nell'esercizio di un' arte. -applicato, appiccicato.
algebre, sciascia, 8-84: « come un' atropo » pensò « come un'atropo techimiche
« come un'atropo » pensò « come un' atropo techimiche e d'ogni sorta industrie
parco di s. geims, ma d'un' architettura irregolare e troppo spiacente al buon
or ora... è nata un' arciduchessa, con sommo spiacere di tutta la
fra giordano, 2-125: ancora per un' altra ragione, cioè pur per l'
privo di allettamenti (un componimento, un' opera letteraria). zanobi da strata
e in tutto rigidamente parziali, sicché un' opera che possa riescire spiacevole, o peggio
i santissimi padri dell'amo. -avere un' intonazione burlesca, faceta (un'opera
-avere un'intonazione burlesca, faceta (un' opera letteraria). a.
e imbarazzante di un avvenimento o di un' incombenza. mazzini, 69-125: i
durata o sulla somma di lavoro compita in un' ora, ma sulla difficoltà, sulla
d'annunzio, v-1-290: sono come un' acqua che trema, uno di quei
spianare. -rimuovere con opere di scavo un' elevazione del terreno, un rilievo,
elevazione del terreno, un rilievo, un' altura. fra giordano, 5-148:
. stendere su un piano un impasto o un' altra preparazione alimentare, riducendola a uno
e rifinirlo. 6. distendere un' espressione contratta, corrugata, imbronciata;
, imbronciata; far assumere al volto un' espressione più serena. forteguerri,
un bottoncino di rosa. -eliminare un' escrescenza cutanea. buonarroti il giovane,
salse correnti. 11. portare un' arma da fuoco in posizione orizzontale per
. chiarire un dubbio, una questione, un' affermazione; interpretare i punti oscuri di
la sentinella alla porta era immobile, non un' anima viva sulla vasta spianata.
18. facilitare, rendere agevole un' azione. gualdo priorato, 3-iii-124:
); digradare con lieve pendenza (un' altura). f. f.
e vana. 29. assumere un' espressione meno tesa e contratta; distendersi
spianasse. -frangersi a riva (un' onda). de pisis, 3-45
ostacolo che si frapponga al compimento di un' azione, al perseguimento di un obiettivo
lo svolgimento di un processo, di un' evoluzione. f f piccolomini
migliori e più favorevoli condizioni per intraprendere un' iniziativa o raggiungere uno scopo.
9. imbracciato, puntato contro qualcuno (un' arma, per lo più da fuoco
guardar dentro, e da pertutto si vede un' allegria che brilla, come se fusse
di prestigio di una dinastia o di un' istituzione. siri, 1-v-85: allo
8. estirpare completamente un vizio, un' inclinazione erronea dall'animo. -anche:
piaga sociale, un costume riprovevole, un' idolatria. musso, 82: questo
9. confutare un argomento o un' opinione, per lo più molto diffusa
contro le massime sue che la ragione ha un' intera certezza di dio. b.
destinato a fallire (un affare, un' impresa commerciale). forteguerri, ii-204
. e poi vi si passa sopra un' altra forma di spianùccio... che
un mendico, una parola buona o un' occhiata tenera. -in un duello
opportuno o cercare di cogliere, mediante un' attenta osservazione, l'occasione adatta per
osservazione, l'occasione adatta per compiere un' azione. g. bentivoglio, 4-940
. scoprire qualcuno, cogliendolo mentre compie un' azione illecita, anche dopo averlo osservato di
+ a], sf. rivelazione a un' autorità o a una persona in qualche
a osservare curiosamente qualcuno o qualcosa (un' occhiata). bandi, 1-i-226:
! e come potete voi dire così un' altra spiattellata menzogna? -fatto passare
non capivo e non pensavo che fosse un' intervista). vi è spiattellato tutto ciò
col naso insanguinato... e un' enorme paletta da forno tra mano..
». -sottoporre un testo a un' interpretazione radicalmente innovativa. - anche assol
fine lo spiaz- zatore più bravo vince un' oliva snocciolata, simbolo del potere di
fine lo spiaz- zatore più bravo vince un' oliva snocciolata, simbolo del potere di
fa trecento leghe lontano di lisbona, un' isola che si domanda la terzera fra
interesse e successo presso il pubblico (un' opera, una pubblicazione).
2-xix-11: può dirsi... un' espressione, o dicasi bizzaria, di spiccante
, di spiccante rilievo e carattere d'un' età quale la barocca, di intelligenza e
una favola che contiene quella parte come un' azzione intera la quale ha principio e
7. separare una persona da un' altra o da un gruppo, anche
. -mettere in contrasto una persona con un' altra. botta, 6-ii-108: coloro
una relazione, troncare una trattativa, un' alleanza; distogliere qualcuno dall'appoggiare un
spiccar gli occhi da una e riguardarne un' altra. 8. inviare persone
giurisdizione civile o ecclesiastica, assegnando a un' altra. bisticci, 3-12: era
si è scritto perché se ne spicchi un' altra, munita delle debite firme. ghislanzoni
gli toccano. io. prendere un' andatura, anche dopo averla cambiata di
spiccano un salto da una cosa ad un' altra più o meno diversa, e dicono
più agile e sicuro il volo verso un' età nuova. d'annunzio, iii-1-244:
il mio chitarrino accompagnando la sua musica per un' ora. settembrini [luciano],
tono fondamentale i colori dei fiori spiccano con un' intensità anemica e straordinaria. manzini,
16. distinguersi per la particolare riuscita in un' attività; eccellere, primeggiare; emergere
, 2-497: caron fa cenno, e un' anima si spicca dal lido. bacchelli
eterna dannazione infernale. -sfuggire a un' imboscata. caro, 2-708: ne
spezzati giunchi. montale, 3-259: con un' impennata lo sparviero s'è spiccato dal
. -interrompere una trattativa; troncare un' alleanza, abbandonare una lega.
-per estens.: abbandonare un uso, un' abitudine, una prassi di lavoro,
tenga prediletto il foscolo. -interrompere un' attività, un'occupazione; abbandonare un'
il foscolo. -interrompere un'attività, un' occupazione; abbandonare un'impresa, una
un'attività, un'occupazione; abbandonare un' impresa, una guerra. porzio,
corpo materiale di un uomo si spicca un' ombra immateriale delristesso uomo. landolfi, 2-43
infiammati. 33. originarsi (un' epidemia); levarsi (un'onda,
originarsi (un'epidemia); levarsi (un' onda, un turbine).
demonte, iii-442: dalla cittade un' improvvisa / rea novella, an
(un atteggiamento spirituale o emotivo, un' idea, un sentimento). dante
e sopra la parete a filo / un' altissima torre. lancellotti, 3-406:
odore). magalotti, 1-100: un' acqua che, abbruciata sulla paletta, faceva
ogni canto qui rappresenta una condizione o un' apparenza della passione e delfanimo ben
, 653: subito notai in corridoni un' attitudine spiccata all'oratoria. parise, 5-175
un giorno [le mani] sbucciavano un' arancia: e ne fecero tanti spicchi,
ciascuno dei bracci o delle punte di un' insegna cavalleresca a forma di croce o di
bonsanti, 163: entrava dal finestrino semiaperto un' aria filtrata dal respiro dei pini,
determinata condizione. bacchetti, 2-xix-546: un' opera d'arte spicciante e germo- gliante
stillare, gocciare sangue (una persona, un' immagine sacra, una ferita).
nello svolgere un compito, nel compiere un' azione, nel portare a termine quanto si
: mendicò [ludovico il moro] quindi un' investitura imperiale (5 settembre 1494)
animo, di un pensiero, di un' ossessione; staccarsi dalle cose del mondo.
ferita aperta o, anche, da un' apertura naturale del corpo (il sangue)
spiccia. -fieur. manifestarsi (un' età della vita). pascoli,
locuz. spicciare le chiare, dover compiere un' operazione difficile, delicata (come quella
volete, ma pur sempre vestiti di un' autorità legale. faldella, i-5-244: lo
, e tornava dopo un po'con un' altra paginetta, tessuta con la filaccia spicciata
la povera rosanna, era decisamente di un' altra razza, e si sentiva poi
poi spicciolò, polverizzò nel cielo / un' infinita melodia d'amore. soffici, v-5-441
4. per simil. suddividere un' opera in più tomi o volumi di
sentiasi spicciolare, / rispose: « torneremo un' altra volta », / e,
). pascoli, 1-6: tra un' ondata e l'altra suonano le note dell'
spicciolate non giova granché. -frammentario (un' opera). v. borghini,
) [rezasco], 83: ancora un' altra borsa o vero mazzo di borsette
, per ogni uficio e borsa ordinaria, un' altra borsa di persone spicciolate, donde
sp., 30 (524): un' altra e più viva inquietudine gli dava
8-181: federigo non dirigeva... un' agenzia d'informa -privato dei
. letter. che tende a esporre un' opera in forma semplificata, a banalizzarne i
le ho riviste io, vorresti dare un' occhiata alle stanze continuate e spicciole del poliziano
.. e, sotto la schiena, un' insellatura profonda,... che
la forma di una spiga semplice (un' infiorescenza). = voce dotta
serie di precisazioni o di critiche a un' opera per rilevarne le omissioni, le
mostra vaticana in america non è neppure un' antologia ma un vano spicilegio. =
fibonacci volgar., 94: piglia un' asta che sia 2 guviti più lunga
. m. -i). chi guida un' automobile sportiva decappottabile. m
, 40: noi me lassa mai un' ora de temp da podèrme spedocchiar la camisa
lunga e sottile, debitamente appuntita a un' estremità per infilzare carni, selvaggina,
vivande. parini, 322: da un' altra parte v'erano de'panni / sur
4. descrizione o presentazione di un' opera d'arte o di un oggetto
di uomini e mezzi in grande organizzare un' offensiva o per la difesa di un confine
forze alle 12, 30 appoggiato da un' azione secondaria diretta sul col dell'orso e
. -dedicarsi a uno studio, a un' arte. serafino aquilano, 152:
profonde. -per estens. pronunciare un' affermazione; comporre versi. baldi
. -per estens. impiegare in un' azione molti uomini e mezzi delle forze
-in partic.: mettere in opera un' intensa offensiva militare. monti, ii-115
le posizioni ivi perdute. -esercitare un' attività produttiva o commerciale. cavour,
se l'affittavolo deve pagare una tassa perchéesercita un' industria, perché spiega un'attività, che
una tassa perchéesercita un'industria, perché spiega un' attività, che è il suo capitale,
il significato di un testo, di un' opera, di un autore. giannone
, lagrime. -tradurre in un' altra lingua. tassoni, xvi-807:
invece di rispettare i nostri amori con un' ingenua confidenza, tu tieni un contegno che
, un evento (un autore, un' opera). baldi, 1-81:
. -riferire un messaggio; comunicare un' ambasciata. g. bragaccia, 1-609
in una disciplina, la perizia in un' arte o in un'attività, mettendola
la perizia in un'arte o in un' attività, mettendola compiutamente in opera o
1-i-471: vi spiegò una destrezza e un' attività che gli fecero fare rapida carriera
-impiegare forza, ferocia, ira in un' azione, per lo più militare (
-effondere un sentimento in una persona o un' atmosfera in un ambiente, in un
sincopato, a filastrocca, e poi un' onda molto lunga, uno spiegarsi pieno del
spiegarsi a dovere. -in un' espressione enfatica, incidentale 0 conclusiva o
tarchetti, 6-ii- 44: verrà un' epoca... in cui si spiegherà
perdono nell'eternità. -propagarsi notevolmente (un' epidemia). -anche sostant.
questa similitudine dell'argento infinito, vediamone un' altra dell'acqua. fanfani, 3-131
, speranza o timore, che cioè un' altra ulteriore più spiegativa possa succedere a quella
atto della resa (una bandiera, un' insegna, uno stendardo, un gonfalone
dello spirito]... né un' età, per primitiva che si pensi,
chiaro, perspicuo; reso comprensibile attraverso un' opportuna spiegazione; commentato, chiosato;
, tra 'galli, ne lasciò cesare un' assai spiegata memoria; e tra '
(lo zelo); intrapreso (un' azione). mazzini, 75-141:
carrà, 478: intraprendere la spiegazione di un' opera d'arte significa analizzare quella singolare
oriani, x-13-253: la spiegazione di un' epoca è dentro le sue precedenti e
altre donne, non con lei. un' amica, una vecchia amica, capisce una
-che si sentono sempre più isolati in un' italia che essi pensavano 'di trasformare in
, 5-80: il dolore tormenta e crucia un' anima spietatamente, quando, concentrato nella
, rigorosa fino alla crudeltà, di un' analisi. rebora, 3-i-418: la
-per estens. lucido e distaccato in un' analisi, in un ragionamento.
. -dominato da crudele violenza (un' età). g. gozzi,
3. figur. tenue reminiscenza di un' opera letteraria. arbasino [in ii
ovidio volgar., 6-797: è un' erba o spica odorifera e che dà
vivo. bibbia volgar., i-208: un' altra volta, dormendo, [il faraone
appartenenti alla famiglia graminacee, che presentano un' infiorescenza con fiori sessili su un asse
3. il frutto migliore di un' attività letteraria o di una ricerca linguistica
di una persona (un sentimento, un' intenzione). fazio, 1-2-12:
-che ha prodotto una gemma o un' infiorescenza allungata (un ortaggio).
pianta); raccolto in una spiga (un' infiorescenza). l. dati
2. per estens. crescere a un' altezza eccessiva (la vite).
sorella era ingiallita, spighita, con un' espressione astratta e quasi svanita sul viso avvizzito
tó). non affittato, sfitto (un' abitazione, un locale). -in
ultima sventura / il vento che dibatta un' impannata / d'una casa di dietro spigionata
più agile e scorrevole un discorso, un' esposizione. imbriani, 4-284: le
vivacità espressiva che caratterizza uno stile, un' opera letteraria o musicale. uomini
e immediatezza espressiva (un autore, un' opera, uno stile). de
: si impiega per sei once di vernice un' oncia di vermiglione, che si stempra
(una stagione). -anche in un' espressione proverbiale. romoli,
da rovato, lxii-2-ii-214: si ascende per un' ora circa sullo spigolo di un monte
a grano si suole nel settembre fare un' altra operazione che si chiama 'disfare gli
6. aspetto difficile, sgradevole di un' esperienza o di una situazione o di
lineamenti). 3. che mostra un' indole scontrosa; che ha maniere rudi
nardo. g. gozzi, i-26-170: un' odorosa acqua di spigonardo. imbriani,
della noia, il vuoto del cuore, un' anticipata vecchiezza, nelle anime poetiche è
, 1-i-546: nella dogana si aggiunse un' imposta sopra moltissimi generi esteri, come
la arena, finché arrivò ad otturare un' altra volta il cannello e nuovamente il
, più raramente, la birra o un' altra bevanda) contenuto in una botte e
iii-78: avessi dovuto foggiare una serva o un' im
mese. 4. carpire un' informazione riservata o segreta, farsela dire
le geste di be- navert per entro un' artifiziosa cronaca normanna, solo scritto contemporaneo
corde parevano quando una cosa e quando un' altra; ma il più delle volte mi
. sottile asticella metallica, appuntita a un' estremità e terminante nell'opposta con una capocchia
, quasi a guisa des raggi d'un' aureola, come ancora usano le contadine
7. locuz. -attenersi allo spilla a un' analisi minuta, scrupolosa. mazzini
taccagneria. pratesi, 1-125: un' abilità finanziaria grandissima, la quale nella
fr. leonardi, lxvi-2-203: abbiate un' oca tenera e polputa, flambatela,
1: la giovinetta stava spiu- mando un' oca, alla quale avea già divelto le
approdano. ho condotto a buon punto un' opera gigantesca. = nome d'
una diritta, grande e acutissima, un' altra piccola e ritorta, la quale
riferimento alle macchie lunari raffiguranti, secondo un' antica leggenda popolare, l'ombra di caino
che si compie per indurre qualcuno a un' azione o a un comportamento.
una situazione conflittuale irrisolta, avremmo compiuto un' indagine soltanto in senso causale. g
. senni, 6-91: « mi faccia un' altra domanda professore ». « quante
una sottile spina di ferro che incontra con un' altra, la quale, essendo tonda
di aspetti che rendono stabile e sicura un' istituzione, un'attività o, anche,
rendono stabile e sicura un'istituzione, un' attività o, anche, logico e
. moravia, 16-187: « hai un' altra cosa, più particolare. » «
e d'un color differente e d'un' altr'opera, la qual opera..
vi è di valido, di significativo in un' opera, tralapulci, 19-26: cascon
spine. stava lì lì per fare un' ultima offerta, ma non aveva coraggio.
al solo pensiero che lei potesse farsi un' idea della casa in cui vivevo.
seminare nelle spine, mettersi a un' impresa intricatissima. arrighetto,
il risultato di un tale congresso durato un' ora e mezzo, del quale non
atterrarono davanti alla grotta della direzione, un' immensa carie in una montagna di basalto,
che interessa o colpisce il midollo (un' affezione). -gangli, nervi
da spincionare, ve la serbo a un' altra volta. fucini, 189: a
altra volta. fucini, 189: a un' altra tavola, i puzzolenti e crudeli
. giovio, i-304: mando ancora un' oda nata in casa, qual mi
ramusio, cii-ii-699: si trova un' altra sorte di rubini, i quali
v-18-69: similemente voglio che dipinghe / che un' altra schiatta v'ha, di minor
propulsione stando dietro all'apparato motore (un' elica; e si contrappone a traente
rotare sui cardini per aprirlo; sottoporre un' automobile forzatamente ferma a una forte pressione
azionare il meccanismo stesso. -premere un' arma contro il corpo di qualcuno per
espressioni spingere l'occhio, lo sguardo, un' occhiata in, verso, oltre qualcosa
albertazzi, 189: spinse, fulvia, un' occhiata verso la levatrice che curava la
alma, fu perché la spene / d'un' altra volta udir non mi si tolse
pon. 7. far procedere un' imbarcazione a forza di remi o con
poeta, imitando benissimo uno naufragio di un' armata, dicesse che fusse causato
si tinse, / e, piena d'un' in- solita baldanza, / « mentisci
indurre una persona a provare attrazione per un' altra, ad amarla. panzini,
16. far procedere un' attività, un affare, una questione
a chiedermi scusa. -accrescere un' ambizione, intensificare sentimenti, buone o
alla mano. 17. promuovere un' attività o un settore economico. -nel
. pavese, n-i-511: ho fatto un' altra domanda di condono. bisognerebbe spingerla
20. forzare la voce in un' emissione canora. tacchinardi, 3-20:
le prestazioni. -in partic.: condurre un' auto incrementandone la velocità e sfruttandone il
. 31. procedere proficuamente (un' attività economica). pavese, 7-142
il mare aperto o verso terra (un' imbarcazione). guido delle colonne volgar
. progredire in un dato ambito, in un' attività o, anche, nella scala
. per estens. che incita altri a un' azione, a un provvedimento. pallavicino
dispositivo oleodinamico, che si muove su un' apposita rotaia al centro del binario di
regnando. 6. asprezza di un' indole. banti, 10-80: tutti
-sentirsi il cuore come uno spino: provare un' intima afflizione. leopardi, iii-271
volpar., 6-60: il calcatreppe è un' erba molto spinosa, delle cui radici
(la vita, una condizione, un' attività, ecc.). anonimo
(una persona, un atteggiamento, un' indole). della casa,
gentilezza. -arduo da eliminare (un' opinione radicata). s. giovanni
e ad un bisogno buoni per rompere un' armata. baiatri, i-73: ella m'
seno. moravia, 25-106: ancora un' altra spinta, mentre le nostre bocche
quella che risulta dalla pressione idrostatica su un' imbarcazione o su un altro galleggiante.
sulla parte immersa dello scafo, avente un' intensità eguale al peso del liquido spostato
lui non le scivolava più addosso con un' occhiata,... avendo rinunciato a
comportamento, a un atteggiamento, a un' impresa, a un'iniziativa; la motivazione
atteggiamento, a un'impresa, a un' iniziativa; la motivazione che ne è
ispirazione o suggerimento per la creazione di un' opera artistica, di un nuovo modello filosofico
. -ulteriore e definitivo perfezionamento di un' opera. r. sacchetti [«
che sospingono ciascheduna alla lor volta con un' altra che tengono diritta in mano:
e tratta temi scabrosi, licenziosi (un' opera). soldati, i-84:
in una parte spinte in fuori, in un' altra troppo nascoste e ritirate in dentro
. -arrischiato, d'avanguardia (un' idea, un gusto artistico o letterario
e, vista de'vizi empi un' orma a pena, / l'altra segnar
4. esortato o persuaso a compiere un' azione determinata. bissino, 5-5:
alle estreme conseguenze (una situazione, un' azione, un'attività, ecc.)
(una situazione, un'azione, un' attività, ecc.). chiari
nostra passione, spinta all'estremo, diventa un' avarizia dell'universo. -forzato
. -forzato nell'interpretazione (un' idea, un'opera letteraria).
-forzato nell'interpretazione (un'idea, un' opera letteraria). mazzini,
teresa. -accelerato al massimo (un' automobile); potenziato al di là
botto, 35: vivesti in mezzo un' orgia / di spintri e di triclini,
fra guardiani e spiom di un' impresa economica e a danno di un'altra
di un'impresa economica e a danno di un' altra impre batoli di carri
spioncèllo, sm. chi sorveglia senza malizia un' al anche senza essersi introdotto
dello stato, debbono rima- chi segnala un' opportunità favorevole. nere segrete è punito
lo sportellino della porta della cella (un' ispezione, una visita medica a un
un buon dramma, il quale richiede un' attenzione seguita dal principio fino alla fine
delazione; chi agisce da infiltrato in un' associazione, in partic. clandestina (e
dagli inquieti / chiarori delle spiove d'un' altra primavera. = deverb.
5-51: gli uomini dell'equipaggio, che un' ora fa lavo n.
gangi, 75: la dimora baronale pareva un' immensa nave o la capriata di una
armatura, che ha qualche cosa d'un' antica macchina di guerra, tien sospesa
diluvio era divenuta pioggia, e poi un' acquerugiola fine fine, cheta cheta,
. -spuntare fuori, sporgere da un' apertura. fenoglio, 5-ii-511: bassa
alte colline,... con un' unica finestra e da quella spioveva foraggio.
al cembalo tivute nuvole in estate. spippola un' arietta, / una romanza od una cavatina
giro intorno al proprio polo o tratto di un' elica spipitare1, tr. tose.
ne le scendenti spire de la conchiglia un' eco / d'antichi pianti, un
. -ampia e variegata esplicazione di un' attività. ascoli, 29: si
. tarchetti, 6-1-175: gli parve distinguere un' ampia colonna di fumo che si sollevava
alla terra. -afflato vivificatore in un' opera artistica. capuana, 15-212:
lose'urania appella. -focone di un' arma portatile o di un pezzo d'artiglieria
risolvere una situazione critica, di concretare un' aspirazione o anche di comprendere o di
-rigatura elicoidale della canna di un' arma da fuoco. alvaro,
prima spirale di questo murice si attacca un' ortica di mare, una cioè delle spezie
, 5-197: dentro il paese c'è un' unica strada, una rampa, che
. costruito su uno schema a spirale (un' opera di scultura). u
, quindi, come nel passato, un' architettura piramidale, ma un'architettura spiralica.
passato, un'architettura piramidale, ma un' architettura spiralica. r. ponghi,
all'uom darai sarà quasi uno spiraménto e un' immagine viva e di rilievo di tutto
di questa ivi s'asconde / quasi un' altra d'amor roma spirante! f.
testa, dimagrato, spirante, senza un' ombra nemmeno della sua prima bellezza e col
il viso raggiante sotto al velo d'un' indifferenza forzata, mi dice con voce tremula
destinato a estinguersi in breve tempo (un' istituzione politica). salvini, 39-iii-58
è questa, ventilata appena appena da un' aria che pare sia maestrale: come
-essere d'aiuto, soccorrere, sostenere un' iniziativa o una persona. -essere
sensazione); esservi, avvertirsi (un' atmosfera ostile o gelida).
, che i begli occhi apre e un' aura prospera spiri anche sopra. di te
un presagio; è 11 fremito di un' arpa non tócca, ma dalle cui corde
persona, nell'espressione del volto, in un' opera, ecc. (un sentimento
di quaggiù. brancati, ii-154: un' aria di probità spirava dai suoi modi di
la presenza di un vizio o anche un' elevata qualità estetica. filicaia,
madre. colletta, ii-153: appiccato ad un' antenna come pubblico malfattore, [il
. li vedrò ancora per grazia vostra un' ultima volta, e spirerò l'anima in
voi comprese. -immettere in un' opera letteraria. de sanctis, ii-n-129
e tutto il suo essere spiravano protervia, un' abbietta protervia, e anzi una collera
xv secolo, come, avendo composta un' acerba orazione, la quale spirava tutta
. -in espressioni enfatiche per rafforzare un' affermazione o per indicare il desiderio di
opportuno o favorevole per intraprendere o svolgervi un' attività o, anche, quello stabilito
spirata, è di bisogno ne rifacciate un' altra in detto giovanni. machiavelli, 1-i-222
termine, toccare l'estremo decadimento (un' esperienza culturale, una civiltà).
virtuose; ispirato da dio o da un' altra entità soprannaturale (un profeta, un
, modo di pensare (una persona a un' altra, in partic. nell'espressione
[erone], 11: vi è un' altra sorte di canna o tubo,
pazzerella teresina finì i suoi singhiozzi in un' aperta e squillante risata. spiritare
anche per esprimere in modo iperb. un' impressione di particolare bruttezza o deformità o
dipartimento per venire in città a sgambettare un' ora attorno a qualche bella cagna un
stravolto (lo sguardo); sbarrato in un' espressione esaltata (gli occhi);
elemosina? » cinelli, 2-287: un' ombra che corre contro l'aria: marcucci
socratico. alzare un grido, ma un' occhiata maestosa del vecchio, scappabuonafede,
confusi, disordinati, eccessivamente rumorosi (un' orchestra). calzabigi, 98:
irresistibilmente a un comportamento; caratteristica di un' indole, in partic. caustica o
angioletti, 65: quando si tentava un' esperienza spiritica, i miei parenti, timorosi
troppo mi impressionassi, mi mandavano in un' altra stanza. -usato per revocazione
c'era una suggestione quasi spiritistica, un' aura di sublimazione sessuale.
sessuale. -costituito da spiritisti (un' associazione). de pisis, i-110
individualità in dio, nello spirito, in un' idea, in qualcosa che si riguarda
di un monastero, come denominazione di un' istituzione ecclesiastica o di una congregazione religiosa
alla fondazione e al buon funzionamento di un' istituzione. botta, 4-616: questa
ché ti perdi un soggetto, / un' opra da compor, non che un sonetto
che si propone una determinata persona o un' azione. -spiritodi contraddizione:, v.
quell'amore, argomenta in se stesso un' eminenza di merito, onde trascura la virtù
che potessero produrre sopra lo stesso ramuscello un' arancia e poco appresso un cedrato e
spiriti per indicare 11 massimo impegno in un' azione). d. barbarigo,
spirito di iniziativa, decise di iniziare un' azione comune. gentile, 2-ii-14: lo
interpretazione, in modo da evitare che un' interpretazione puramente letterale impedisca di raggiungere le
in un componimento letterario o tratto da un' opera. guidiccioni, 5-120: quando
nel monferrato. -senso complessivo di un' opera. de'sommi, 15:
di spirito e certi garbati giovani in un' adunanza quale de'due colori rosso o
-arguzia di un testo scritto, di un' opera letteraria. c. dati,
spirito e savanda (quindi soggetto a un' imposta di fabbricazione) pore di
per indicare che a una persona tocca un' incombenza o un obbligo. aretino,
di riprendere spirito, e circa a un' ora stettono saldi. brachetta, 1-358
-che contiene anidride carbonica, effervescente (un' acqua minerale). targioni tozzetti,
grande perizia e competenza nello svolgimento di un' attività o di un compito. g
bilenchi, 14-11: quando sottoponevo loro un' opinione politica mi dicevano immancabilmente:
espressiva o speculativa (un discorso, un' affermazione, uno scritto, un modo
-eseguito con grande capacità inventiva (un' opera pittorica). boschini,
. -stravagante, bizzarro (un' idea). muratori, 5-ii-157:
cominciare la voce ancor che ne segua un' altra consonante, come 'scorrere, snaturarsi
. fare lo spiritoso con qualcuno: usare un' eccessiva galanteria; prendersi troppe libertà di
bacchelli, 2-xix-73: una sobrietà, un' astinenza, cose di cui il mondo contemporaneo
. che manifesta o rivela sentimenti elevati, un' anima pura, dedita alle esperienze intellettuali
devozionale; che è di carattere edificante (un' opera letteraria, un discorso, ecc
-per estens. figura carismatica di un' organizzazione. einaudi, 3-142: parla
qual paterina giudea sofferirebbe che si perdesse un' anima? recatevi la mente al petto,
, che denota ingegno e spirito, è un' estensione conforme -se non vogliamo dire tolta
uno scisma nell'órdine, aderendo a un' interpretazione rigorosa della regola e del testamento
supponendo che in ogni corpo la forza è un' anima, un'essenza, un'entelechia
corpo la forza è un'anima, un' essenza, un'entelechia, una monade come
è un'anima, un'essenza, un' entelechia, una monade come più piace,
spirituali espressa da un autore o da un' opera; atteggiamento che denota una ricca
culturali, filosofiche, religiose che contrassegnano un' età storica, un ambiente, una
, i-1-84: che cosa potrebbe mai essere un' attività non spirituale,...
pio. — idealità espressa da un' opera artistica. c. carrà,
da una lampada ardente che porta inscritta un' antica parola toscana delpepoca dei comuni,
fatica'. 2. sublimato da un' esperienza ascetica o da dolore e fatica
. per quanto riguarda il potere spirituale di un' autorità religiosa e della chiesa in specie
tu per tu. potrebbe essere giusto un' alterazione di bisticciare. giannini-nieri,
biancastra che si forma sull'increspatura di un' onda. anguillara, 11-170: forma
, 1: la giovinetta stava spiumando un' oca. nievo, 223: ella si
di un liquido in ebollizione o di un' emulsione. -anche assol.
largo e pronto. -non riunito in un' opera unitaria. vailini, 93:
, splébeìsci). rendere meno triviale un' espressione. varchi, v-60: sogliono
o con metalli en levigati (un' arma, un utensile).
confusa con nessuna. -rivestito di un' armatura o fornito di armi o anche
. con dorature (un palazzo, un' abitazione). ovidio volgar.,
che di primaverile e a tratti era come un' ultima perfezione di lascivia, di quella
); esercitato con eccellenti risultati (un' attività intellettuale). bartolomeo da s
saturnali. -originale ed estroso (un' idea, un concetto). b
ricco di dottrina tanto da conferire gloria (un' opera letteraria o storica); sublime
fossero que'testacei che potrebbero far rinascere un' arte mirabile e rappresentarci di fatto quel
3. eccellenza, sommo grado di un' istituzione, di un principio, di
seguente. -luccicare, scintillare (un' arma metallica, l'armatura e,
valore preminente (un principio morale, un' idea, una fede religiosa, la verità
chiamati i servitori del medesimo residente ad un' altra mensa in una picciolastanza d'altra casetta
. campailla, 1-2-31: trovano appresso un' imbandita mensa / con regio fasto e
scienze. -preziosità, raffinatezza di un' edizione, di un libro. vallarsi
grande pregio artistico e perfezione formale (un' opera). piccolomini, 10-394:
. a. boito, 9: sogno un' arte splendida / che forse in cielo
procurare onore, fama, gloria (un' azione, un comportamento).
; sommamente felice (la riuscita di un' attività o di una persona, il
cantiere un enorme vantaggio. -gradevolissimo (un' occupazione). pallavicino, 1-683:
aggrada all'operatore. -fiorente (un' attività economica). piovene, 7-441
agg. letter. ant. che produce un' intensa luce. fr. colonna
scintillìo di un oggetto di metallo, di un' arma o di un'armatura (e
metallo, di un'arma o di un' armatura (e anche di chi la indossa
ordenò. intelligenza, 51: evin un' altra [gemma] a nome isiriarco,
10-885: or ch'io ho colta un' insalata bella, / s'io riscontrassi a
, lustro conferito a una persona da un' attività, da una carica o da
stato, a una lingua, a un' istituzione, a un'opera. x
una lingua, a un'istituzione, a un' opera. x x l
una città, di uno stato o di un' istituzione. zanobi da strata [s
d'italia? -chi eccelle in un' attività, in un'arte, in una
-chi eccelle in un'attività, in un' arte, in una disciplina o in
, pregio artistico, perfezione formale di un' opera d'arte; magniloquenza, solennità
avaro e vuol lisciamente esporre al popolo un' opera di poco splendore, di poco
esprime coi mezzi più semplici pirrompere di un' arte in cui fanno intimo connubio istinto
presidio e di piazza d'armi, un' antica inattuata innocenza di fattezze contadine.
di un frammento di milza per diagnosticare un' eventuale contaminazione batterica. = voce
da un podere. 4. soppiantare in un' attività economica. tommaseo [s.
. stato questa città mediterranea con un' industria dei profumi = comp. dal
ant. spotestamiénto), sm. il un' amicizia. processo storico-politico (eventualmente ma
cessariamente violento) di privazione di un' istituzio era al principio,
tolta dai pro-dere- ne o di un' entità politica del suo potere; il risultato
; il risultato di litti: un' orfanella. un tale processo.
, 5-30: se tu cedi / come un' ombra la spoglia (e non è
ombra la spoglia (e non è un' ombra, / o gentile, non è
ecco le ricche spoglie / che acquista un' innocente fé costante. -il risultato della
si fonde il metallo nel compimento di un' opera plastica; camicia. cellini,
, delle ricchezze, per contribuire a un' opera di carità, per la costruzione
aguzzando bene le ciglia, si vedeva un' orrida mistura di cose usate. =
: lo spogliò dolcemente. -estrarre un' arma dal fodero; snudare la spada.
nemici in par- tic.) durante un' azione di brigantaggio o di guerra.
o violento la legge riconosce all'interessato un' azione possessoria per il ricupero del bene
ricomperava. -spopolare una regione (un' epidemia). muratori, 7-iii-90:
dello spogliare. 12. svaligiare un' abitazione, un palazzo o una residenza
tempio di zeus. 13. svuotare un' abitazione delle suppellettili. n. ginzburg
vettovaglie. -sottrarre una rendita a un' istituzione ecclesiastica; alienarne i beni,
lo. -correggere un' idea, mutare un'opinione. pallavicino
. -correggere un'idea, mutare un' opinione. pallavicino, 1-100: noi
. far cessare una disposizione, un' inclinazione spiritua -purgare le conseguenze
scalzossi, re una disposizione o un' inclinazione spirituale; cam senza
al possesso di un bene, a un' eredità; privarsi di ciò che si
da un pregiudizio; accantonare, deporre un' idea, un'opinione o un interesse
pregiudizio; accantonare, deporre un'idea, un' opinione o un interesse personale.
tutti, bisognerìa che si spogliassero d'un' infinità d'ornamenti, di cui non
rose una sia ancor bottoncino, e un' altra cadevole e già spogliata di qualche
arredato; disadorno (un ambiente, un' abitazione). g. michiel e
quadri pel cardinal chigi rappresentante l'uno un' armata con quantità d'uffiziali e soldati
prevede a favore di chi l'ha subita un' apposita azione possessoria, detta azione di
lo spoglio dei creditori e dei debitori d'un' ammi- nistrazione, d'un patrimonio':
: la piccola cappella sconsacrata è come un' occhiaia cava che atterisca il giardino inselvatichito.
elementi esornativi; ridotto all'essenzialità (un' opera artistica, uno scritto, ecc.
?. ant. stroncatura di un' opera poetica consistente di dati ricavati
io. imitazione, contraffazione o plagio di un' opera scartafacci vien occupata da spogli di
, 15-136: di laggiù s'inflette / un' ora e mi riporta cumerlotti / o
dei broccati. ojetti, i-227: un' operaia che lavora una seta spolinata e che
spoliticizzare, tr. privare una situazione o un' attività di ogni carattere, aspetto e
2. figur. scherz. distogliersi da un' occupazione, da un'attività.
. distogliersi da un'occupazione, da un' attività. sassetti, 82: il
a comandare. 5. distogliere da un' occupazione o costringere ad alzarsi dal letto
iii-160: verso il mese di giugno fa'un' altra spollonatura. = nome
: il podestà... spolpava un' aletta di pollanca. pirandello, 8-994:
lasci oggi per tema? -in un' imprecazione. forteguerri, iv-441: che
pelle. -per estens. eliminare un' incrostazione. lorenzi, 4-52: de'
mettivi dentro costui e fa'che bolla un' ora e non più punto, che potrebbe
mio si snerve o spolpe. -in un' imprecazione. rustico, vi-150 (21-10
guardo il cor spalanchi. -provare un' emozione o una gioia profonda e struggente
. impegnarsi a fondo, affaticarsi molto in un' attività; sforzarsi per raggiungere uno scopo
sfinito, fiaccato dalla fatica, da un' attività intensa, dagli eccessi sessuali, da
6. eccessivamente arido e laconico (un' opera letteraria, una trattazione, ecc
dati, 4-170: chi sta in cervello un' ora è pazzo, dice il nostro
e i pregi sui. -abusato (un' idea). lubrano, 3-128:
all'essere. soffici, iv-285: era un' energia giovanile che ci spingeva al combattimento
un prepotente bisogno di aria nuova, un' allegra volontà di spoltrire il mondo circostante
il sole. pirandello, 8-1149: solo un' anima grossolana non è capace d'avvertire
donna] si spolverò le dita da un' illusoria cipria. fenoglio, 5-i-1648:
5. costringere qualcuno ad abbandonare un' attività; cacciar via. porta
, è un po'troppo. -descrivere un' opera d'arte, senza darne un giudizio
del signore, dal mezzogiorno fino ad un' ora, si voltò il spolverino, e
con gran quiete, modestia e silenzio fecero un' ora d'orazione mentale. targioni pozzetti
papini 27-569: d'ogni scienza ambiva un' infarinatura ma non avrebbe potuto impastare,
(un canto, un suono, un' emissione di voce, anche per denotare la
forte e acuto (il clacson di un' automobile e, con meton., l'
sviluppo della vita sociale, il capo di un' amministrazione locale. -in partic.:
a mettere in moto una macchina o un' apparecchiatura o a facilitarne l'avviamento. -in
ossia è la nostra astratta posizione di un' unica e perciò statica forma. montale,
che vinceva il giuoco, / era un' infinitudine popolata / ricca di sé, non
alla momentanea stasi dell'industria sta sostituendosi un' organizzazione capitalistica (cultura intensiva) della
o di un particolare compito o di un' azione. -per estens.: il periodo
-venire in mente, nascere un' idea, un proposito. fagiuoli,
total rovina, si sforzò di dare un' ordinata ritirata: ma, non potendo ciò
-saltare in testa: venire in mente (un' idea inaspettata, peregrina).
. con tal nome venne in testa un' idea di torcimento. muratori, 7-v-434:
gelatinosa, ecc.), da un' apertura della quale fuoriescono gli pseudopodì;
si riceve in forma di un testamento (un' eredità). de luca, 295
di conto nuovo e di sollevarla con un' altra testamentaria, fu dagli efori fatto strozzare
una civiltà, di una cultura, di un' espressione artistica. de sanctis, lett
... eventualmente / si aà un' occhiata al testamento, pura / scaramanzia
morte. -opera letteraria emblematica di un' età, del suo spirito.
cose, / come l'una parola un' altra tira / e balza a'testamenti nuovi
grandissimo musicista, lo so. ma in un' epoca nella quale si va in un
. riparo provvisorio eretto all'inizio di un' opera difensiva in costruzione per proteggere lo
testate contro i muri, cioè facendosi un' esperienza, che vale solo quando è fatta
testata di grossi caratteri neri, come un' insegna di latteria. silone, 9-35:
in misura fissa per ciascun contribuente (un' imposizione tributaria). lettera-relazione dei missionari
pagina d'inizio di un libro, in un' edizione di particolare pregio. baldini
delrerede. -regolato mediante testamento (un' eredità). romagnosi, 4-1341:
nuti, che in pescaria nova abiamo un' ostaria chiamata 'della campana', sotto tutto
nel corso di una trattazione, di un' opera, di un discorso).
contemporaneità rispetto a una situazione o a un' azione presente; in questo momento,
pareva un bavagliolo. -in un' espressione di modestia riferita alla propria persona