: la gallina / co co co fa un' ora e più, / fatto l'
fatica e meditazione. leoni, 478: un' ora dopo il telegrafo annunziava: i
non capiva sillaba: non che parlassero un' altra lingua, ma dicevano tutte parole il
ingobbita [il gobbo] per impugnare un' immaginaria penna fece il gesto di scrivere
'crepuscolo'. 4. svolgimento di un' esistenza monotona e piatta. g.
). -quantità sillabica: quantità di un' intera sillaba in contrapposizione a quella della
, può essere accolto, né soccorre un' eventuale particella difficilior, talché la ricerca si
ve ne sie... sarebbe un' opera non meno vana che temeraria. g
ascoli, 4729: se tutto fosse un' alma ove è intelletto, / sarìa,
affermava la proposizione generale stessa. -in un' espressione comparai, per indicare la necessità
in concluder che una cosa segua da un' altra donde seguir non debba, et è
), avv. per mezzo ai un' argomentazione condotta in forma di sillogismo;
chiaro, come se si trattasse di un' ombra (e, venuto di moda
figur. far fallire, mandare a monte un' impresa, un'iniziativa, ecc.
, mandare a monte un'impresa, un' iniziativa, ecc. panzini, iv-636
, il discorso piagnucoloso di bissolati, con un' aaamen! 'ironico, che tolse
,... il siluro era ancora un' arma imperfetta, incerta, costretta a
una carica di responsabilità o a far fallire un' iniziativa o un'attività, in partic
o a far fallire un'iniziativa o un' attività, in partic. in ambito politico
b. pulci, lxxxviii-ii-327: amore un' oncia fa il peso di mille / e
fede t'amaestri / e perc'assaggi d'un' altra vivanda / e che conosca esti
genere di mammiferi bovidi, presente con un' unica specie, la sylvicapra grimmi,
forse deriv. dal nome dell'autore di un' opera stampata per la prima volta con
piove per circa sei ore) e un' infinità di crepacci dove non penetra la
attesta per la prima volta nel 1815 in un' opera di de théis.
: questo nome di 'lira'non è che un' ombra o immagine restata dall'antica
. di simbolico. simboleggiata. di un' entità spirituale o del sacro; il simbolo
in qualità di simbolo un concetto o un' entità di carattere spirituale o morale o di
con tocchi talora di michelangiolo, in un' opera che rimarrà gran tempo stu
, una trattazione, una dottrina, un' opera letteraria, un'attività, ecc
una dottrina, un'opera letteraria, un' attività, ecc.). 0
la cultura umana si fondano tutte su un' attività detta 'simbolica'che, allontanandosi sempre
sostitutive assai spesso in travestimento simbolico, un' azione del super-io che non permette la libera
4. carattere, contenuto simbolico di un' immagine, di un oggetto, ecc
valore emblematico di un evento, di un' idea. oriani, x-4-28: quindi
termine è riferito a qualsiasi tendenza a dare un' interpretazione simbolica di miti e tradizioni religiose
pasticcio da teatro simbolista, tu non hai un' idea di quanto è brutto.
il simbolista gian pietro lucini ci ha dato un' opera socialista nel concetto ed aristocraticamente ricercata
to, un fatto, una condizione, un' entità di carattere su >eriore
, una caratteristica psicologica, un bolizzare un' idea di bello (e lo stesso sarebbe
della toscana, il puro cielo; e un' ondata di tenerezza insieme e d'orgoglio
processo di natura inconscia che conferisce a un' idea o a una situazione una forma simbolica
una conoscenza o di rendere partecipi di un' esperienza non altrimenti comunicabile. delminio,
. 4. personaggio di un' opera letteraria o teatrale che viene investito
5. persona che incarna un ideale, un' aspirazione, lo spirito di un popolo
11. emblema di una città, di un' associazione politica o letteraria, di una
dalla prima lettera, talvolta seguita da un' altra, del suo nome latino o latinizzato
caratteri alfabetici che rappresentano una grandezza o un' unità di misura fisica, un concetto,
, un concetto, un ente o un' operazione matematica. romagnosi, 3-i-57:
quantità, un dato, un procedimento, un' istruzione, un'operazione. -simbolo
, un procedimento, un'istruzione, un' operazione. -simbolo di controllo-, carattere
fondata sul simbolo, poiché ronchetto è un' arma, le armi sono nei sogni
29. adeguato al conseguimento di un' aspirazione (una qualità).
popolo, di una religione, di un' ideologia politica. gioberti, 3-130
, egli sta tentando di preservarli in un' umanità già dimentica. 2.
dotati di fessure branchiali che confluiscono in un' unica apertura ventrale e possono respirare l'
nella divisione degli apodi, carattenzzati da un' apertura branchiale sotto la gola.
. -tricé). nella percezione di un' opera d'arte, che viene a crearsi
viene a crearsi, nella percezione di un' opera d'arte, fra il valore estetico
stesso tipo o genere; che svolge un' analoga funzione, che è adibito a
, e alla sovranità individuale ne sostituisce un' altra astratta e collettiva, significata da
stessa origine, la stessa natura (un' azione, una condizione, un fenomeno,
stessa struttura retorica o lo stesso argomento (un' opera letteraria, un'orazione, un
stesso argomento (un'opera letteraria, un' orazione, un passo o una sezione di
-che è affine alla materia trattata in un' altra opera scientifica o letteraria.
possiede alcune caratteristiche affini a quelle di un' altra sostanza. lapidario estense,
caratteristiche fisiche o fisiologiche analoghe a quelledi un' altra persona. dante, conv.
. -che è pari per età a un' altra persona. dante, vita nuova
capacità, inclinazioni analoghe a quelli di un' altra persona o gruppo di persone;
condivide opinioni o convinzioni, che possiede un' identica mentalità. anonimo, i-637:
peggiori o simili. -che conduce un' esistenza analoga a quella di un'altra
conduce un'esistenza analoga a quella di un' altra persona. dante, conv.
. -che svolge la stessa professione di un' altra persona. - anche sostant.
affine nel comportamento o nella condizione a un' altra persona o, anche, a un
accadere secondo verosimiglianza (la materia di un' opera letteraria). baldi, 614
agg. ant. che è simile a un' altra virtù o facoltà. chiose
7. che riproduce in scala ridotta un' opera architettonica (un modello).
2. somiglianza di una persona con un' altra nel volto, nei tratti somatici
alla similitudine della prima si fusse eretta un' altra compagnia. cavour, vii-174: nego
fenomeno, di una circostanza, di un' attività, di un costume, ecc.
lunghi cigli di lei, a similitudine di un' afa irrequieta. -affinità fra due o
due parole. caro, 5-43: un' altra sorte di maggiore si può cavar da
semplicissima senza spasimi e senza svenimenti e un' ode d'anacreonte vi destano una folla di
che sia riducibile alla composizione successiva di un' omotetia con una congruenza (e anche
similmente a certi nostri filosofi, attribuiva un' anima, anzi un'animaccia porca, a
filosofi, attribuiva un'anima, anzi un' animaccia porca, a quel sistema di
in unione con un agg. o con un' espressione di valore aggett.: allo
di similoro di cattiva marca che aveva un' andatura bislacca. -oggetto di tale
era / sempre con noi. pareva un' indecenza portare / tra i similori e gli
], che li avevan cari sarebbe stata un' adu riv. dalla base
venerabile predicatore l'avere dato ricetto a un' adultera ed al frutto del doppio adulterio
spettacolo, di un libro, di un' iniziativa culturale; fallimento di un'impresa
di un'iniziativa culturale; fallimento di un' impresa sportiva. bacchetti, 18-i-189:
a. boito, 1-7: sogno un' arte reproba / che smaga il miopen-
. 12. attenuare l'intensità di un' emozione, di una passione.
di morte. manzini, 12-13: un' enorme smagliante farfalla,... ad
, infrangere le maglie d'acciaio di un' armatura aprendovi uno squarcio. -per estens
. -per estens.: sconnettere, squarciare un' armatura. cavalca, ii-249
squarciato (la maglia d'acciaio di un' armatura); spezzato (una corazza
); spezzato (una corazza, un' arma). petrarca, iv-2-105
qualsiasi momento, è stato cancellato in un' istantanea smagnetizzazione dei circuiti. = nome
in chi vi è coinvolto (in un' espressione proverò.). aretino
, agg. che, aggiunto a un' argilla, ne riduce la plasticità (una
un poco spento. saba, 5-253: un' infinita attonita dolcezza / s'
conferisce scaltrezza e sicurezza nell'esercizio di un' attività o di una professione.
spregiudicato nei comportamenti o nell'esercizio di un' attività o di una professione.
. pratolini, 2-34: ha acquistato un' espressione matura, una lentezza di modi e
molto competente ed esigente nella fruizione di un' opera letteraria, di una rappresentazione teatrale
il calore di luglio ha smaltato d'un' uniforme patina grigia. -macchiare il suolo
, 9-318: notò che era sopraggiunta un' altra luce, celeste e molto alta,
principe e sua comitiva. -rendere un' azione più degna di lode. durazzo
armato da capo a piedi, con un' armatura d'oro smaltata di verde.
6. figur. tollerare con pazienza un' offesa, un'ingiustizia, ecc.
figur. tollerare con pazienza un'offesa, un' ingiustizia, ecc. anonimo,
è riusciti a smaltire. -esaurire un' edizione, una pubblicazione. manzoni,
avere un buono stomaco, godere di un' ottima digestione. angiolieri, vl-i-407 (
spilla a chiusura con un corallo finto, un' altra spilluccia di metallo con un quadrifoglio
-in espressioni comparat. per indicare un' estrema durezza o anche insensibilità, freddezza
porpora) mediante i quali viene blasonata un' arma. 3. strato di materiale
facce mai prima viste, accese d'un' ammirazione d'imprestito; innocenti che si
paolieri, 192: al tocco con un' ultima smanacciata il comizio si sciolse.
testo, di un genere letterario, di un' opera d'arte, di un'esecuzione
di un'opera d'arte, di un' esecuzione musicale o di una loro parte;
, iii-25- 198: è [un' epigrafe] severa e bella, tanto più
. carducci, iii-6-313: è un' amenità a sentire il nelli proseguir de'
dello spettacolo] dava dell'america attuale un' immagine anche più lamentevole di quell'italia
bella addormentata a disneyland, ci sia un' ostentazione di volgarità smandrappata come in piazza
dalla nebbia, dalle nuvole, da un' ombra, ecc. manzini, 10-156
volato a firenze, ma ho addosso un' infreddatura che non mi lascia fare quello
, ix-791: tutte provai le smanie d'un' anima gelosa. pea, 3-254:
inquietudine o da precipitazione, di compiere un' azione, di ottenere uno scopo; voglia
naturalmente venuta una smania di godimenti, un' ingordigia di piaceri che ancora non sapeva
poco e un poco più, con un' altra oretta appresso, sbuffava, si rodeva
l'incredulità e 11 delitto, in un' epoca che, come tutte l'epoche di
5-300: quello se la pigliava per un' offesa; si inquietava, smaniava.
. 6. lasciarsi andare a un' agitazione anche scomposta, così dimostrando esteriormente
-che manifesta una passione violenta (un' espressione, un tratto del volto)
o preoccupazione; concitato, convulso (un' espressione verbale, un atteggiamento, un
francese. -eccessivamente sottile, sofistico (un' argomentazione). cesarotti, 1-xxviii-4:
montano, 1-139: i suonatori attaccarono un' aria di danza, rotta, dissoluta
su altro scopo gli edifici. cui un' istituzione o una disciplina si fondano; dimoarbasino
: si fa fatica a mettere in piedi un' industria strazione dell'inconsistenza di un pregiudizio
le cantine e si concreti in un' azione di smantellamento della gerarchia di
. -per estens.: liquidazione di un' impresa, di un'azienda; chiusura di
: liquidazione di un'impresa, di un' azienda; chiusura di un'attività.
, di un'azienda; chiusura di un' attività. bacchetti, 2-xxiii-555: smantellamenti
tedesco, hanno contribuito a fargli assumere un' attrezzatura più moderna e più efficiente.
cronache dei giornali (lo smantellamento di un' azienda e i relativi problemi col personale)
grano. 6. far fallire un' impresa commerciale. calvino, 14-69:
.. attraverso un livellamento loro in un' idea non più 'sacrale'(da storia spirituale
sciogliere, eliminare un dubbio; cancellare un' impressione, dissipare un sospetto, un timore
e mine (un edificio militare, un' opera difensiva); privato di mura
da boriosa fiducia nella propria potenza bellica (un' affermazione). g.
e di gaetano donizetti, soffocato da un' atmosfera grassa di cotechino,...
a esagerazione, a boriosa ostentazione (un' affermazione, un comportamento). collodi
smargiasse dànno, a chi le dice, un' aria di tempra forte e di coraggio
e smargiassa. -che costituisce un' aperta provocazione sessuale (un gesto)
gesto). moretti, iii-423: un' altra rideva d'un marinaio che le aveva
-essere uno smargiasso di colori: essere un' accozzaglia vistosa di tinte diverse. cagna
della pagina, senza che rimangano margini (un' illustrazione). f
, vivendo questa mia / povera vita, un' altra rasentarne / 2. confusione
severo, un po'pallido, ma con un' inflessione di smarrimento negli occhi, lo
atto ridevo- le e turpe compiuto in un' ora d'incomprensibile smarrimento?. cicognani
il mio avere fallito sentendo, appena un' altra volta in simile smarrimento non caddi.
riebbe. -separare una persona da un' altra. serafino aquilano, 272:
a raggiungere un certo livello espressivo (un' arte). buonafede, i-162:
sole. -attenuare il tono di un' accusa, di un rimprovero. arpino
anche facendo desistere da un progetto o da un' intra- presa. s
monete come se volesse guadagnarsi con esse un' emozione più forte. tecchi, 12-
. 11. abbattere, debilitare (un' esperienza faticosa o dolorosa). -in
o per topera distruttiva degli uomini (un' opera d'arte o di letteratura o una
(un atteggiamento, un comportamento, un' attività); decadere, non essere più
, ii-398: quando, al levarsi d'un' improvvisa tempe / quant'è
. -che ha perso la rotta (un' imbarcazione). livio volgar.
in nulla, sfumato (una speranza, un' illusione, una previsione); affievolito
-che non si può più ripresentare (un' occasione) o compiere (un'azione
(un'occasione) o compiere (un' azione). sarpi, i-1-9:
lungo, pallido, gli occhi belli, un' aria smarrita, ansiosa. àrpino,
ai nostri giorni (uno scritto, un' opera d'arte). cesarotti,
su tutta la persona un segno, un' ombra di destino funesto e smarrito.
/ alla solitudine gli echi / misteriosi d'un' altra vita. fenoglio, 5-i-1259:
uno studiolo che a me sembrava avesse un' aria smarrita; piccolo e umile a
14. inutile, vano, infruttuoso (un' azione, un comportamento). bonagiunta
4. per estens. che determina un' apertura eccessiva della bocca. cardarelli
o del traduttore o del curatore di un' opera che intendeva rimanere sconosciuto.
infondatezza di un sistema teorico o di un' idea, dell'inefficacia o dell'arretratezza
intenzione dell'autore (il titolo di un' opera). marini, pref.
-al figur.: sciogliersi alleviandosi (un' angoscia). cicognani, 2-23:
calore di sangue e nello stesso tempo un' onda simile a quella dell'elettro, la
e smanceroso, una benignità ipocrita (un' espressione, un atteggiamento).
sentimentalismo, sdolcinato (una composizione o un' esecuzione musicale). t. merolli
affidavo la bascola in equilibrio, a un' altra un imbuto, a un'altra una
, a un'altra un imbuto, a un' altra una sedia oppure una ventola della
straziare, trucidare in partic. con un' arma, in combattimento, o con la
corpo ti parte; / molto vai meglio un' ora / morir, ca pur penare
.); separarsi rompendo un patto o un' alleanza, provocando uno scisma, ecc
due di calma. -ripartire un' assemblea o un organismo religioso o politico
da cortona volgar., xxi-737: anche un' altra volta un die l'apparve visibilmente
-diviso fra diverse collocazioni (un' opera d'arte). c.
, presi nell'assedio di troia, un' altra volta essere tenuti dal fosso? quale
tal caso, serallo obligato a ristorar un' altra volta tutta la prima confessione fatta?
, la memoria; omettere di compiere un' azione per dimenticanza. nievo, 1-476
: amleto è tratto quasi smemoratamente a un' azione cruenta. -spensieratamente. arpmo
, 6-235: finsi di riscattarmi da un' involontaria smemoratezza. -perdita momentanea di
è una spelonca, dalla quale nasce un' acqua che chi di quella gusta si fa
, nelle proprie fantasticherie; che ha un' espressione assorta. govoni, 9-170:
2. con uso enfatico: spendere un' ingente somma di denaro. —
un pezzo di legno obliquamente, eseguendo un' augnatura.
morire. 2. rimangiarsi un' affermazione, una promessa, un -scherz
la somma delle co -perdonare un' offesa, un torto subito, abbandose
dichiarare e dimostrare non vera, infondata un' affermazione, anche di carattere apodittico o
ufficialmente come non rispondente al vero un' indiscrezione riguardante un personaggio pubblico o
smentirli? -sfatare una diceria, un' insinuazione; far tacere -letter. rinnegare
stillato un sospetto, una bugia, un' illusione, uno sgomento.
della non veridicità e dell'infondatezza di un' affermazione, di una credenza, di
affermazione, di una credenza, di un' ipotesi storiografica, dell'inconsistenza di una
amici ». -attenuare o cancellare un' impressione negativa. bresciani, 6-xi-430:
mese) o all'atmosfera generale di un' abitazione (un arredo). giuliani
come non vera o priva di fondamento un' affermazione o una notizia; il dichiarare
in cui viene smentita una notizia o un' affermazione. brignetti, 3-18: se
posizione di principio o, anche, un' opinione diffusa, un pregiudizio. tommaseo
inconsistenza, infondatezza, insostenibile contraddittorietà (un' opinione, una credenza, una teoria
]. r. sacchetti, 1-22: un' ultima striscia color di perla tremolava sulla
5. intensa, vivissima (un' emozione). abbracciavacca, lxiii-6:
morali. arpino, 7-115: ecco un' altra delle parole famose che adesso arriva a
una particolare merce o dei prodotti di un' attività industriale; richiesta di merci o
renderle morbide e brillanti, eseguita con un' apposita macchina. = nome d'azione
64-9 (v-182): più d'un' arcata sott'acqua la caccia / qual oca
(un orlo); rifinito con un' orlatura a smerli (un indumento).
cima ai grattacieli! le terre come un' immensa carta geografica; le coste smerlate
e nel passaggio ad alta temperatura di un' augite di un basalto). 3
2. non più praticato (un' usanza, un modo di vivere);
, de'quali sono sparsi, secondo un' usanza tanto equa e tanto sapiente che non
al tutto smesso. -disawezzo a un' attività che era abituale o congeniale.
mettere). interrompere definitivamente o abbandonare un' attività; non esercitare più una professione
più una professione; non praticare più un' usanza. leopardi, iii-991:
il lavoro avviato: no; determinata un' impresa, credo vile l'uomo che la
di esprimere determinate opinioni, di nutrire un' aspirazione o una speranza, di coltivare
, una pretesa; non seguire più un' ideologia o una posizione. mamiani,
partic.: abbandonare temporaneamente o definitivamente un' abitudine alimentare o un vizio (anche
a mezzo, interrompere un discorso, un' imprecazione. emiliani-giudici, 1-414: il
., a una misura o a un' intensità, a una durata, a un
durata, a un valore, a un' importanza molto inferiore. giuglaris, 348
-rappresentato in due tempi diversi (un' opera teatrale). martello,
non completamente esplicitato (il senso di un' affermazione). d. bartoli,
, adocchiare, osservare, scorgere con un' occhiata. c. arrighi,
pasolini, 3-10: lello gli gettò un' altra occhiata e smicciò che stava fumando
che sa fare. -che ha un' aria ciondolante. pasolini, 1-99:
smilzi e flosci volumetti si rivolge a un' eccellenza, a un'eminenza, ha finalmente
si rivolge a un'eccellenza, a un' eminenza, ha finalmente trovato un protettore.
mi spogliavo appena d'una goffaggine per vestirne un' al tra più smilza.
: copertura aerea a parte, un' azione di sminamento condotta dai cacciamine italiani
costì non si pensi a sminuirlo con farne un' altra che più facilmente si compri?
; deprezzare il pregio o il valore di un' opera. savonarola, ii-76: e1
almeno sminuito. -ridimensionarsi (un' opinione). birago, 696:
saniello si vendea, saltando in un' ira inesplicabile, si armarono subitamente tutti
-considerato di minore pregio o interesse (un' opera d'arte). c
. -per estens.: che dà un' impressione di esiguità. aretino, vi-376
figur. frammentazione di un potere o di un' istituzione; capillare decentramento istituzionale o organizzativo
in articoli. 5. distribuire un' attività produttiva in suddivisioni e specializzazioni.
. -scomporsi in schizzi (un' onda). d. bartoli,
si spaccò scoprendo fra la sabbia asciutta un' infinita varietà di conchiglie e di gusci
. -distribuito fra più operatori (un' attività economica). cavour, vii-173
, prendasi per esempio una scura o un' accetta che dir vogliamo, e sia il
smistacarte, sm. invar. dipendente di un' azienda privata o di un ente pubblico
fatto lo smistamento. soldati, 6-331: un' altra spiegazione possiamo trovarla nella geografia.
. ai luoghi di assegnazione, dopo un' opportuna suddivisione e selezione. barilli,
di classi, l'ottava dovette adattarsi in'un' aula più piccola a pianterreno. p
una persona o più persone, dopo un' apposita selezione e suddivisione in gruppi,
. e fare il solito giro d'un' ora prima d'arrivare a casa. montale
audi'[una donzella] sonar d'un' arpa e smisurava, / can- tand'
. cesareo, 1-20: repente / un' ombra ismisurò su la riviera / di
3. eccessiva prolissità e verbosità di un' opera o di un autore.
smisurati. 3. che ha un' ampiezza o un'estensione vastissima, anche
3. che ha un'ampiezza o un' estensione vastissima, anche tanto da apparire
a. pucci, 6-184: e'trovò un' acqua ismisurata, / che niuno uomo
farlo. -che rivela un' ideazione o una potenza intellettuale o un'
un'ideazione o una potenza intellettuale o un' ambizione grandiosa e per lo più sfrenata,
sfrenata, insaziabile (un progetto, un' aspirazione). viaggio di i.
-molto acuto, quasi insopportabile (un' affezione dolorosa). m.
, 22: se l'usuraio fa un' usura smisurata e disonesta, ei viene odioso
-che rivela o è determinato da un' eccessiva prodigalità (una spesa).
, prolisso, verboso, ridondante (un' opera letteraria o scientifica). muratori
importanza e valore (un fatto, un' impresa). guido delle colonne volgar
mar d'ogni gioia, / ed un' ora crudele cominciòe 7 a farlo tempestoso
carismatica come quella di berlinguer non è un' operazione rischiosa? = nome d'azione
di lavoro come conseguenza della chiusura di un' attività. buzzati, 5-43: dopo
3. intr. chiudere (un' attività industriale o commerciale); sciogliersi
trasformazione o anche vendita o cessione di un' attività economica o industriale al fine di
banca richiede a un cliente come garanzia di un' apertura di credito a lui concessa,
piscia. 7. proferire con rabbia un' imprecazione. cera cadutavi sopra, e
: cessata la guerra, sarebbe avvenuta un' ecatombe, per le merci e i traffici
o eccessivamente concitato (un gesto, un' azione, ecc.).
vocabolario. -indecente (il carattere di un' opera). lanzi, i-155:
che non si trovò alcuno che firmasse un' istanza a diminuzione delle smodate imposizioni.
3. ampliamento o digressione di un' opera eccessivamente lunga, prolissa e superflua
lorda grassezza. -che ha un' estensione vastissima. bigiaretti, li-io:
, che smolleggiava sola in fondo a un' automobile grande e nera come il carro
nome d'agente da smonacare. compongono (un' opera letteraria o pittorica).
. smonopolizzare, tr. svincolare un' attività produttiva o commerciale dal controllo esclusivo
-in partic.: calare da un' altura, dalla parte più elevata di
prendere alloggio in un albergo o in un' abitazione alla fine di un viaggio o durante
partic.: avere minore pregio artistico (un' opera di un autore rispetto a quelle
ultimo orizzonte è colore di rosa. tra un' ora si cominceran- no a smontare le
un pezzo o un attrezzo amovibile di un' imbarcazione dalla posizione in cui si trova
attuazione di un progetto; far fallire un' iniziativa. p. petrocchi [s
da un proposito o dissuadendolo dal compiere un' azione; scoraggiare. manzoni,
tirannicamente occupavano. 23. esaminare analiticamente un' opera letteraria nella sua struttura e negli
negli elementi costitutivi (un meccanismo, un' arma). -in partic.: privo
senza nulla cagione, / solamente per un' astiosa voglia. 10. scaduto
edificio o fetti negativi prodotti da un' ideologia o da costumi di una
faldella, i-1-14: volevo recarmi a fare un' improvvisata a = comp. dal
smorbare... gli arnesi da un' infezione o dal fomite di quella. smorbato
. liberare un luogo, un paesé, un' istituglior pan che di grano.
-aspetto sdolcinato, lezioso, affettato di un' opera letteraria. balbo, i-289
, di sofferenza, di commozione, un' intenzione ironica, beffarda, una sensazione
svevo, 3-590: ebbi... un' altra smorfia di disgusto. moretti,
, -manifestato con una smorfia (un' intenzione). che si era formata prodigiosamente
un progetto, un sentimento, un' intenzione; simulazio scorretta.
e letter. impallidire ah'improwiso per un' emozione violenta, per paura, per sorpresa
6. perdere vitalità; decadere (un' istituzione). papini, iv-82:
. 8. sentirsi sopraffatto da un' intensa emozione, anche artistica, tanto
2. per estens. raschiare un' incrostazione. n. villani, i-7-28
paura, per un turbamento, per un' emozione. ovidio volgar., 6-540
graf, 5-680: nella smortita luce d'un' antica specchiera, / co
, / co me in un' acqua cheta si riflette la stanza.
a causa di una malattia o di un' emozione intensa e improvvisa (una persona
/ le sette donne al fin d'un' ombra smorta, / qual sotto foglie verdi
-vago, inadeguato, approssimato (un' immagine, un pensiero).
originalità; poco brillante, fiacco (un' opera letteraria, lo stile).
-rendere meno avvertibile un accento metrico o un' intonazione retorica. carducci, iii-25-204:
stupore tranquillo. -cancellare dal volto un' emozione. serao, 4-159: faustina
la violenza di una notizia, di un' immagine; far apparire meno crudo,
sgradevole, sconvolgente; rendere meno drastica un' affermazione; moderarne il tono, il tenore
questa lettera ne andò alla stess'ora un' altra del cardinal borromeo che quasi innacquava e
è meglio smorzare. -ant. abbreviare un' esposizione. fr. andreini, 83
sforza. -contrastare il successo di un' opera letteraria. montale, 12-402
inferiore un po'tumido che le dà un' aria deliziosamente 'bète'e smorza l'eccesso
si scotterà. -cessare (un' epidemia). s. carlo borromeo
; essere propugnato con scarsa convinzione (un' opinione). piovene, 10-118:
o di intensità fino alla quiete (un' oscillazione, un fenomeno periodico).
ch'era solo ecco l'armonium smorzato come un' eco, profondo. pavese, 4-142
una casa cum le pignate smorze e per un' altra uscirono cum fochi ardenti in testa
, smossi e rosi dai secoli, di un' antica saracinesca. verga, 8-431:
di cadere. -sfasciato (un' imbarcazione). c. gozzi,
d'un sentimento del dovere, lasciò un' altra volta la famiglia, la clientela,
(e, al figur., attenuare un' asperità formale). faldella,
la voce. 6. privare un' opera letteraria di alcune parti; alterare
5. parziale, incompleto, lacunoso (un' edizione, una esposizione, un'argomentazione
(un'edizione, una esposizione, un' argomentazione); non compiutamente o approssimatamente
il mio nome e col mio aiuto un' edizione lacera, smozzicata e mancante di quasi
, dalla modestia colocia / odorosa dolcezza un' elce cava / cola di biondo mele.
. -guizzare via dalle mani (un' anguilla). fra giordano, 3-1
estens. privare il fiore del polline (un' ape). f. f.
. g. belli, 216: eccoti un' altra lettera, la quale spera di
stagione, smunti. -che ha un' espressione contratta, tirata (per la
. mascardi, 5: il presentare un' arida e smunta raccolta di precetti intorno
attenuato: spostare da una posizione a un' altra; rimuovere da un luogo;
-dissestare l'argine di un fiume (un' inondazione). buonarroti il giovane,
in cui si trova o si separi da un' altra. testi fiorentini, 114:
getto; distogliere da un' impresa, da un'attività; indurre
getto; distogliere da un'impresa, da un' attività; indurre ad abbandonare un'opinione
da un'attività; indurre ad abbandonare un' opinione, un'idea, una convinzione.
; indurre ad abbandonare un'opinione, un' idea, una convinzione.
presenza bastava a smuovere quei cervelli da un' apatia secolare. 14. commuovere
, la mente a un pensiero, a un' opinione. giamboni, 8-ii-150: parti
attenuato: spostarsi da una posizione a un' altra, muoversi. s s
. slogarsi, lussarsi (un arto, un' articolazione). bembo, 10-iii-214:
dai francesi nel 1805. -riaprire un' apertura precedentemente chiusa con un muro.
te smurare. piovene, 7-342: era un' usanza protestante. si smurava la porta
'smusare': uscir da un affare, da un' operazione e simili col proprio danno.
: rendere meno acuta una punta o un' estremità o meno affilata una lama.
un disegno, di un contorno, di un' immagine. e. cecchi, 9-218
-moderare gli aspetti meno convenzionali di un' espressione, di uno stile. calvino
. -alleviare una sofferenza; lenire un' afflizione. térésah, 1-138: l'
buoni studi. montano, 1-311: ho un' impressione non di stanchezza né di sazietà
meno nette, toni più sfumati (un' immagine dipinta, un colore).
, manualmente o con l'impiego di un' apposita macchina. dizionario delle professioni [
di grazia, lasciatemi esser muto anco un' altr'ora; non mi fate smutolire così
tr. letter. privare del naso con un' arma da taglio. - anche
umistituzione, di un ente, di un' organizzazione. b. croce, iv-11-36
e dei caratteri dei personaggi (in un' opera drammatica, in una rappresentazione).
, la funzione di una facoltà, di un' attività, di una dottrina,
di una lingua (l'influsso di un' altra). cesarotti, 1-i-158:
-che contrasta con la natura (un' usanza, un costume). leopardi
azione tendente a restituire all'iniziativa privata un' industria che era stata nazionalizzata.
tali note, mi pareva di sentirvi un' eco delle idee di adolf a. berle
). che mira a privare di un' identità nazionale. e. galli
6. speditezza e rapidità di un' azione. gramsci, 11-236: l'
snelliménto, sm. il rendere un' organizzazione più semplificata ed efficiente.
burocratico; semplificare e rendere più efficiente un' organizzazione. f. coppola [
tal sorte che quasi; li converte in un' altra natura. temanza, 373: sosteneva
predominio di una classe sociale, di un' istituzione statale; screditare l'autorità di
11. debellare una sedizione, stroncare un' eresia. c. pasini, 253
: un rigido voler d'astuta volpe / un' alma fera disdegnosa atroce / mi prende
-che ha perduto la virulenza iniziale (un' epidemia). tommaseo [s.
logorato nell'equilibrio psicofisico; estenuato da un' attesa che si protrae troppo a lungo o
di ispirazione superficiale e non originale (un' opera letteraria, lo stile); che
snervate, desolate, talvolta imbevute di un' amarezza addirittura incomprensibilein un poeta che così spesso
, i-38: il 'comico cittadinesco'consiste in un' aria falsa e nelle pretensioni snicchiate.
. machiavelli, 1-iii-529: gli restava un' ultima fatica ad assicurare sé e le
luce, far manifestare un sentimento, un' idea, una verità, un vizio.
-identificare ed eliminare un comportamento o un' abitudine riprovevole o un fenomeno culturale negativo,
scettico dalle ossa. -far mutare un' espressione del volto (uno stato d'
5. indurre qualcuno ad abbandonare un' opinione; far desistere da un proposito
. di sninfia-, secondo altri avrebbe un' origine diversa. cfr. tommaseo [s
qui la donna che scrive, come un' istituzione. in generale è una ragazza di
of snobs (1848); secondo un' opinione citata dal panzini, ma non accreditata
disinteresse, indifferenza, distacco; considerare un' attività non degna di interesse.
2. privare del valore culturale ed estetico un' opera o del valore morale un sentimento
, aw. in modo da rivelare un' inclinazione allo snobismo. pasolini, 17-350
allo snobismo o agli snob; che rivela un' incli nazione allo snobismo.
chi lo indossa sciogliendone i lacci; sfibbiare un' arma qual segno vada l'
tellina di acciuga e sulla rotellina appoggiate un' oliva verde salgono portando sulla testa un'anfora
appoggiate un'oliva verde salgono portando sulla testa un' anfora: il passo lento snoda le
muore, una parte senza coda, / un' altra si può non manca
diffìcili che non par fatto suo. snodare un' andatura dolente e così a raggiungere le pendici
4. slogare, lussare un osso, un' articolazione propria cilindro metallico forato, munito
procedere su un percorso sinuoso o con un' andatura serpeggiante (una fila o un gruppo
, ciascuno compiuto per sé, senza un' azione che si snodi di mezzo al contrasto
(una vicenda, l'intreccio di un' opera). tasso, 12-352:
manzini, 18-181: un fluire, un' articolazione lenta, più lenta, una
. 3. figur. in un' opera narrativa o teatrale, momento saliente
agilità e scioltezza (le membra, un' articolazione); flessuoso, snello.
farle vedere il punto esatto dove si genera un' immagine, un gesto, lo snodo
. a. verri, 2-ii-43: un' altra [donna], più tosto ben
sguainare una spada, estrarre un pugnale o un' arma in genere dal fodero.
verità. -sviscerare il contenuto di un' opera letteraria. g. gozzi,
2. sguainato, estratto dal fodero (un' arma, in partic. una spada
, agg. privo di numero civico (un' abitazione). dossi, iii-335:
. -dolcemente profumato (un fiore, un' erba, un frutto, un unguento
con vino metterai nel vaso e per un' ora vel lascerai. savonarola, 7-i-103:
estetico o intellettuale (un componimento, un' opera letteraria, uno stile).
un effetto benefico o conseguenze positive (un' azione). cicerchia, xliii-408:
modo di vita affabile e cortese, a un' armonia di sentimenti, a un appagato
della sciagurata che lo sentiva in quel momento un' impressione confusa, strana, lenta,
dante, purg., 28-9: un' aura dolce, sanza mutamento / avere in
che rinfrescava l'aria, entrammo tutti in un' adorna
o biasimi l'amicizia, ch'è un' elezione de la medesima vita...
; profumo di un fiore, di un' erba, di un'essenza, ecc.
un fiore, di un'erba, di un' essenza, ecc. iacopone, 37-3
tosto le pecchie sbucano, correndo / a un' indistinta di novelle piante / soavità che
firenzuola, 538: la bellezza è un' atta figura de'membri con certa soavità
ambiente, di un luogo o di un' ora del giorno, di un periodo
la soavità che unge il cuore dopo un' azion virtuosa è tanta ancor perché con una
-godimento che si prova nella fruizione di un' opera d'arte o nello svolgimento di un'
un'opera d'arte o nello svolgimento di un' attività intellettuale o artistica. guidiccioni
-elevatezza spirituale di una virtù o di un' opera di bene. zanobi da
sobbalzare delle gomme sul lastrico ineguale. un' avversità, un ricordo doloroso. magalotti
gambuta gozzano, ii-197: s'arresta un' automobile fremendo e sobbalzando. calvino,
e sobbalzando. calvino, 14-19: un' onda intrusa turba il mare liscio; un
in diverse direzioni, anche deformandosi (un' ombra, una fiamma); apparire come
palpitare (il cuore) in seguito a un' emozione violenta e improvvisa. tommaseo
effetti di profondità (i piani di un' opera plastica). - anche sostant
incarico, di un compito, di un' impresa faticosa, all'assunzione di una
2. assoggettarsi, piegarsi, sottomettersi a un' autorità, a una costrizione o,
sobbarca. 5. assoggettare a un' autorità o a un potere. poerio
sotto la schiuma 4. ricoprirsi di un' eruzione cutanea. viani, 19-237:
: attribuii quel contegno agli scarti di un' indole zoppa, il cui fondo di funebre
-segno sanguigno lasciato sulla cute da un' escoriazione o da un colpo.
ribella, quasi non crede. capite? un' inflessione di voce così suasiva, poco
], 5: e già aperta un' inchiesta per accertare se esistono gli estrenii
. ant. superiore, sommo in un' attività
sinteticità, essenzialità concisione, stringatezza di un' opera letteraria, di uno stile o anche
. michelstaedter, 652: c'è un' evoluzione nell'arte del tolstoi. dall'arte
da una notevole semplicità di composizione (un' opera d'arte; una sua caratteristica)
della decorazione rispetto agli elementi strutturali (un' architettura, un edificio), o
soccallare, tr. tose. chiudere un' imposta lasciando uno spiraglio; socchiudere un
in partic. sottraendoli al controllo di un' autorità per evitare imposizioni o sequestri.
alla finestra, le persiane / socchiuse: un' aria d'infanzia e d'estate /
1-iii-499: « invece di salario vi dò un' interessenza, il guadagno della stalla,
chiama contumo; e socco, ch'è un' altra maniera di calzamento, si conviene
noi, sotto la tragedia vi dà un' altra cosa, vi dà il dramma.
grave crisi, prossimo al tracollo (un' istituzione). alvise contarmi, lxxx-3-963
di altri, alla violenza; soggiacere a un' imposizione; piegarsi al volere divino o
di loro una parte ne ricoperse e un' altra ne ammorbò con quello odore. soderini
da bene, / venite, soccorrete un' innocente! goldoni, x-1166: movetevi a
, x-1166: movetevi a pietà d'un' infelice. / ad un eroe non lice
strumenti necessari per uno studio o per un' attività artistica; offrire la soluzione in una
la soluzione in una situazione complicata (un' idea). lanzi
quella poco presentabile. mi soccorse allora un' idea. chiamai al telefono tua cugina.
spirituale di dio, della madonna o di un' anima beata che interceda presso dio a
o a risolverla; venire incontro a un' esigenza, a un bisogno, a
agli infortuni degli altri è attribuito proprio d'un' animo grande. broggia, 7:
prontamente a sostegno o a difesa di un' istituzione; provvedere al buon governo di una
8. supplire a una carenza, a un' imperfezione; sopperire a una debolezza.
g. contini, 22-91: soccorre un' eccezione alla natura esclusivamente interna della memoria
. 2. figur. agevolato in un' attività da un insieme di conoscenze.
determinante di un eroe alla riuscita di un' impresa militare. parini, iv-79:
o, anche, come sovvenzione di un' attività socialmente importante. tasso, ii-370
. assistenza, collaborazione nel compimento di un' azione, di un'operazione, di un'
nel compimento di un'azione, di un' operazione, di un'impresa, nella composizione
un'azione, di un'operazione, di un' impresa, nella composizione di un'opera
di un'impresa, nella composizione di un' opera artistica, nell'ottenimento di uno
da avversità o si accinge a compiere un' impresa difficoltosa o come intervento salvifico a
la quale sta in atto di soccorrere un' anima inseguita da uno spaventoso demonio.
. g. bufalino, 9-11: un' immagine della vergine del soccorso, incollata
dominare uno stato emotivo, nello svolgere un' attività di tipo cognitivo, speculativo,
, ecc. muratori, 11-60: un' altra infinità di cose abbiamo delle quali
di un fine o nel compimento di un' operazione col ricorso a opportuni mezzi,
). polit. che nasce da un' alleanza fra conservatori e socialdemocratici (un
2. che è espressione della socialdemocrazia (un' organizzazione, una posizione ideologica).
di governo subalterno alla democrazia cristiana, un' accezione negativa e non di rado gravemente
infine restituito nell'ambito delle forze progressiste un' aurea di rispettabilità e di prestigio a tale
sociali o aspettazioni e che sancisce con un' intensità proporzionale al senso di offesa che
che la favola dei 'promessi sposi'non ha un' importanza nazionale o sociale che possa renderla
problema, una questione sociale, come un' altra, da studiare. borgese, 1-113
, come sarebbe far un ponte su d'un' acqua a comodo degli abitanti onde agevolare
(un tema, il contenuto di un' opera, lo scopo che si prefigge)
svolta in comune fra più imprenditori mediante un' apposita società commerciale. verbali del
o più imprese per lo svolgimento di un' attività di comune interesse. verbali
che si riferisce, che è proprio di un' alleanza militare, di una confederazione politico-militare
(il diritto); che sancisce un' alleanza (un patto); intrapreso da
sul materialismo dialettico, che postula un' analisi as- f. ferrarotti [
che aderisce a un partito o a un' organizzazione, che si propone l'attuazione
italiano continuò negli anni settanta e ottanta un' alterna politica di opposizione e di collaborazione
padron di tutte le creature non disappruovi un' azion tale troppo contraria alla sua bontà
un fatto etico. -funzione sociale di un' attività. alvaro, 11-18: ho
ha il suo compenso, ho avvertito un' acuta visione della socialità di questo lavoro,
in partic. alla comunità dei lavoratori (un' impresa, un settore dell'economia)
passaggio della proprietà e della gestione di un' impresa, di un settore dell'economia o
sm. indirizzo politico-ideologi- co favorevole a un' azione di graduali riforme sostenuto da alcuni
), agg. ant. legato con un' altra persona, in partic. da
, 4-177: la quistione dell'esistenza di un' italia reale e di un'italia legale
esistenza di un'italia reale e di un' italia legale si ripresenta in altra forma,
consumistica: quella che si fonda su un' economia di carattere consumistico e riconosce nei
. ogni insieme di persone accomunate da un' identità di princìpi, intenti, esigenze sia
far corrispondere... al rapporto tra un' etica di società ancora tribali o arcaiche
estende al modo di comportarsi davanti a un' opera di poesia. n. ginzburg,
, 3-1-109: io sento in me un' estrema repugnanza nel potere ammettere questa società
lavorative per l'esercizio in comune di un' attività economica allo scopo di dividerne gli utili
due o più persone per compiere insieme un' impresa o svolgere un'attività, anche
per compiere insieme un'impresa o svolgere un' attività, anche di natura illegale,
prova di affetto? -accattivante (un' opera, lo stile). b
conducevano tutti gli altri. non un' affabilità ostentata o sincera, un abbandono reale
vico, 4-i-790: dà [grazio] un' ipotesi sociniana del suo uomo semplicione,
-cautela sociniana: abbandono della quota di un' eredità, determinato dalla passività di essa
lo più in condizioni di parità, a un' iniziativa o a un'attività, condividendone
parità, a un'iniziativa o a un' attività, condividendone vantaggi e svantaggi.
soci d'una ragione sono li stessi d'un' altra, si deve ammettere tra loro
fu sconfitto. -complice in un' impresa criminale. pagani, 1-363:
3. ciascuno dei membri di un' associazione giuridicamente organizzata con finalità scientifico-culturali
-socio ordinario-, membro di pieno diritto di un' associazione (in contrapposto a socio-aggregato,
5. agg. che si collega con un' altra (un'idea). galluppi
. che si collega con un'altra (un' idea). galluppi, 4-ii-306:
r. alquati [« quadernidel lavoro in un' azienda che consiste nella formazione rossi »,
. m. -i). proprio di un' arte realista con spiccato interesse sociale
che assume rilevanza in ambito sociale (un' innovazione tecnica o tecnologica).
a colicutia in due mesi andò a un' isola detta secutera verso occidente, che è
. mus. socrate immaginario: titolo di un' opera buffa ma bonaria ironia, da
ii-19: chiamano ancora in suo favore un' infinità di altre autorità di medici,
-frequentatore di un circolo, di un' associazione culturale o ricreativa. c
le più comuni pratiche essi abbisognano di un' ora 4. stor. nell'antica
è spirata, è di bisogno ne rifacciate un' altra in detto giovanni, che possa
di una vicenda, il risultato di un' attività). leopardi, iii-536:
chiarisce appieno un dubbio (una risposta, un' informazione); esauriente, esaustivo.
sforzata, se non grauita, quando un' altra più naturale e soddisfacente ce ne
teoria sodaisfacibiler. quella per cui esiste un' interpretazione tale che la renda vera almeno per
tale che la renda vera almeno per un' applicazione delle variabili su un dominio di individui
all'immenso bene che può derivare da un' ora sottratta a sterili sollazzi, da poche
dimmi liberamente l'animo tuo, ché un' altra si troverà che sia di tuo
è in voi. -il prevenire un' obiezione. dante, conv.,
4. pagamento di un debito, di un' imposta; saldo; copertura finanziaria di
soldo. 5. riparazione di un' offesa, di un oltraggio; l'atto
il desiderio di qualcosa di concreto o un' aspirazione spirituale o intellettuale; assecondare la
vendetta). -in partic.: saziare un' esigenza fisica primaria (la fame,
preteso, desiderato da altri; appagare un' inclinazione altrui. giacomo soranzo, lii-3-78
per un danno o un torto o un' offesa da lui subiti. guittone,
vuole sapere; fornirgli un ragguaglio, un' informazione, anche una previsione sul suo
). mangiando. -offrire riparazione per un' offesa, per un torto. leonardo,
del negozio da per lo- rispondere a un' esigenza compiendo quanto da 'apollo nel tempo della
propria fama, dell'obiettiva esigenza di un' attività ar che l'imperadore
qui giù, dove quesito, un' obiezione, o propone un argomento; forni
core, per sodisfar a tuo padre sposar un' altra donna, prima che uella servitù
l'espiazione. re una richiesta culturale, un' esigenza di mercato. satisfare alla divina maestà
ad una parte, lo stato populare ad un' altra, il principato ad un solo
. magalotti, 9-1-8: mi ottenne un' udienza dal cardinale; l'ebbi, come
l'ebbi, come io dico, di un' ora e mezza; mi sodisfeci e
voce? -contento della riuscita di un' opera. filippo ii [in tiziano
4. risarcito per un danno o un' ingiuria subita; che ha ricevuto giustizia
ha ricevuto giustizia o anche riparazione per un' offesa dell'onore o dell'amor proprio
di un argomento, della veridicità di un' affermazione. machiavelli, 1-ii-338: io
io. appagato (un desiderio, un' inclinazione); che ha leone
soddisfà, che appaga un desiderio, un' inclinazione, un'aspirazione. leonardo
appaga un desiderio, un'inclinazione, un' aspirazione. leonardo, 7-i-28:
in conseguenza dell'adempimento, libera da un' obbligazione; liberatorio. 3. adeguato
. 3. adeguato come risarcimento di un' offesa. fausto da longiano, 1-iii-21
. appagamento di un desiderio, di un' esigenza, di un'aspirazione, di
desiderio, di un'esigenza, di un' aspirazione, di una legittima aspettativa, anche
non ci riesce d'immaginare intese a un' occupazione volgare, e quasi neppure alla soddisfazione
barbaro, lii-15-412: mi resta a dire un' altra cosa per sodgli uffizi altieri e
se vi è giustizia. -riparazione di un' offesa all'onore secondo il rituale cavalleresco
miserabile, ma egli rifugge dal darmene un' onorata soddisfazione. b. croce, ii-2-235
-che manifesta godimento (un atteggiamento, un' espressione). l. gualdo,
di sue novelle. -con riferimento a un' inclinazione viziosa, a una passione che
male, la pena è solo come un' ombra di questo male. -densità
e dal brio. soffici, v-5-655: un' altra qualità sua peculiare è la sodezza
profondità concettuale di un argomento o di un' opera; fondatezza di un'opinione, verità
o di un'opera; fondatezza di un' opinione, verità di un'idea;
; fondatezza di un'opinione, verità di un' idea; validità di un ragionamento.
manzoni prende, insieme, a dimostrare un' altra tesi, di carattere teorico.
di cultura -efficacia espressiva di un' opera letteraria o figurativa, di un
zeppola d'ac -plastico (un' opera figurativa di scultura o di pitciaio
estens. robusto, resistente al mare (un' imbartuo gravi, dure e sode mani
decorazioni; spoglio (un fregio, un' opera architettonica). serlio, 7-120
; non troppo fragile e pieghevole (un' erba). palladio volgar.,
13. figur. coerente, saldo in un' opinione, in una decisione, nella
una speranza); fortemente determinato (un' intenzione). francesco da barberino,
; difficilmen te superabile (un' obiezione). a. l
desidera una censura sodissima. -profittevole (un' attività). zanon, 2-xix-243
sare che dalle sode applicazioni di un' accademia può derivare alla pubblica e
24. maturo, adulto (un' età). muratori, 7-iv-308:
uguale allo stesso. -cubico (un' unità di misura, di volume).
16. rigoroso, severo (un' educazione). tommaseo, 3-i-114:
-organico nel metodo e nella trattazione (un' opera), ben condotto (un
regno scielto il fiore del vantaggio, un' epitome fabricò eli buone massime, un
persuasivo, fondato (un argomento, un' opinione). bembo, i-249:
, 7-156: io avrei voluto far un' altra avvertenza sopra certi detti che potrei chiamare
di vita, di un comportamento, di un' espressione intellettuale o pratica. lancellotti
bisaccioni, 1-154: disse... un' altra volta che per sollevar l'animo
avaro! l. strozzi, 1-176: un' acqua / stillata e chiara come acqua
- tenere sodo: resistere a un' attacco militare. soddoma in forma
il suo viso, come da dentro un' aureola, sfiora e accarezza il sofferente.
di momento in momento più acre, un' antipatia sempre più dolorosa penetrava a poco
3. tormento creativo da cui trae origine un' opera artistica o letteraria o che in
o a un compito o nel compiere un' impresa. n. franco,
7. ant. capacità economica di sopportare un' uscita, una spesa o un prelievo
-impedire la diffusione o l'affermazione di un' idea, di un costume sociale.
fissare l'attenzione, il pensiero (un' idea, un'immagine). carducci
, il pensiero (un'idea, un' immagine). carducci, ii-8-253:
ad un di que'templi a'quali un' ignoranza tradizionale ha decretato il nome di
ch'essa aveva in salotto: « ecco un' idea; tenere il proprio ritratto tutto
fui alla posta; vi fui con un' acqua torrenziale, senza voler soffermarmi. c
pause o soste, nel compimento di un' azione, nel pronunciare un discorso,
. arrestare il proprio corso o movimento (un' arma, un mezzo di trasporto)
10. figur. concentrarsi brevemente su un' immagine, su una persona (l'
fissare principalmente o brevemente l'attenzione in un' analisi, in un discorso, in una
sofferti si ripresentarono alla loro memoria come un' ingiustizia patita. -affrontato o sostenuto con
senza potervi porre rimedio (un torto, un' offe -esalazione di un vapore
impegno fisico, morale, intellettuale (un' azione, un soffiano, v
a mano a mano e acceselo un' altra volta. l. strozzi, 1-197
lio, che la fiamma gorgoglia in un' ultima vampata fumosa e rossastra,
poi ci soffia drento. -impegnarsi in un' opera propagandistica. mazzini, 35-288:
diffondersi ampiamente (un sentimento collettivo, un' idea, una concezione, un'aspirazione
, un'idea, una concezione, un' aspirazione, ecc.). gioia
turbato per un sentimento profondo o per un' intensa emozione. goldoni, xi-142:
dalla bocca aria o fiato, esprimendo un' emozione o ansimando per la fatica o per
. (un mezzo di locomozione, un' industria); emanare aria calda (
: essendosi da ettore avventata contro achille un' asta, minerva tosto accorrendo la soffia
matassine e uscì. -introdurre in un' opera artistica o letteraria determinati aspetti stilistici
espulsione del muco dalle cavità nasali con un' emissione d'aria dalle narici. tommaseo
metallo. 3. foggiato tramite un' immissione d'aria con l'apposito cannello
. diffuso, divulgato (la fama di un' impresa). caro, 12-i-26:
stomaco. 4. diffondersi subdolamente (un' opinione). periodici popolari, ii-16
innevato). bechi, 2-4: un' alba sporca filtrava da un cielo oscuro e
pastore. -confortevole, lussuoso (un' abitazione). moretti, ii-269:
mangiava? parini, 322: da un' altra parte v'erano de'panni / sur
di pelle o di altro materiale, di un' automobile o di una d'alberti [
eccessivamente o anche indebitamente una persona, un' iniziativa, ecc. verga,
piedi ai polli, che indogliti stettero un' ora sanza moversi, serrata la finestrella del
4-ii-677: ti veggo la stanza come un' aia, / col palco soffittato e pitturato
co, in partic. di un' architrave. palladio, 4-16:
per il caldo eccessivo (una stanza, un' abitazione). serao, 1-177:
venire meno una facoltà, una virtù, un' idea, un'emozione. cavalca
, una virtù, un'idea, un' emozione. cavalca, ii-169: proprio
. 14. frenare un' attività industriale o un'iniziativa culturale;
14. frenare un'attività industriale o un' iniziativa culturale; impedirle di svilupparsi.
, iii-87: si soffocherebbe nel suo nascere un' industria che può tornare utilissima. c
impedito dalla fretta di svolgere con agio un' attività. garimberto, 1-154: il
gli occhi. 14. conculcato (un' aspirazione); represso, inibito (
'abito, vestito'; la var. è un' alter. di area sen.
commensali. 3. figur. cospargere un' opera di elementi o aspetti abilmente calcolati
anco per le strade,... un' acqua negra bollente quanto possono sofferire.
può sofferire il ferro. -reggere un' emozione. - anche assol. chiaro
. 6. riuscire a percepire un' immagine intensamente luminosa o a fissare una
comportamento (un principio morale), un' attività (il tempo a disposizione).
avvenga un evento o che si compia un' azione. -anche con riferimento a dio
sofferto perdite assai gravi. -ricevere un' impressione sensoriale. rosmini, xxvii-4:
della realità da altro se non dal sofferire un' azione della cosa sui propri sensi.
lo cor sentendolo venire. sempre sofferte un' amara derisione come han voluto uscire del cioè
per questa volta ». -durare in un' azione. storia de troia e de
/ se dal tuo volto s'esprime libera un' anima ingenua, / o vero tu
come d'un riverbero argentino, in un' aria inerte. govoni, 265: mare
una particolare atmosfera, soprattutto patetica (un' opera letteraria o pittorica). mazzini
sofismi! -per estens. artificiosità di un' opera d'arte. e. cecchi
distinti dall'anima, che era veramente un' inconseguenza. einaudi, 2-166: due
modo di filosofare che si fonda su un' eccessiva cavillosità e sull'abilità dialettica.
. -carattere artificioso e cavilloso di un' argomentazione, di un discorso.
. un uomo di muffe. un' aberrazione umana. = nome d'agente
procedimento, il risultato così ottenuto, un' apparecchiatura, una macchina, un impianto
5. molto curato e ricercato (un' opera).
volontà 6. caratteristica di un' apparecchiatura, di una macchina o di
col rompere a disgustose crudezze, d'un' indagìne delle più crude. -elemento
vuota artificiosità o di stucchevole leziosità di un' opera d'arte. vasari, ii-92
volutamente capzioso, tendenzioso o mistificante (un' argomentazione, una deduzione, uno scritto
vacui e inconsistenti (una conoscenza, un' opinione, una disciplina). caro
ripesata più volte. -caratterizzato da un' applicazione rigida delle leggi (un periodo
minuziosità anche capziosa (un atteggiamento, un' affermazione). cesarotti, 1-ix-186:
alle regole della cavalleria, sleale (un' arma). g. b.
crusca, 162: l'alchimia è un' operazione d'arte ne'metalli ad imitazione della
sotto il dominio di un signore o di un' altra potenza. targioni tozzetti,
2. costringere a pagare una contribuzione o un' imposta; tassare. de luca
le forze della materia. -sottoporre un' opera al giudizio altrui. m.
soddisfazione canonica. -obbedire a un' autorità. fagiuoli, i-99: 1
sot- esporsi a un rischio, a un' umiliazione. to il controllo di una
. -pretendere di dominare a proprio arbitrio un' istituzione libera o la coscienza d'altri
comportamento o a una credenza o a un' opinione o a una condizione per lo
alla supremazia di una persona, di un' istituzione, di uno stato. -in
ant. suggettato). sottoposto a un' autorità politica o anche ecclesiastica; sottomesso
soggettazióne, sf. bibliotec. inserimento di un' opera in un catalogo o in uno
mo do soggettivo; secondo un' interpretazione e una valu tazione
vista di chi parla o esprime un' opinione. tommaseo [s.
. in modo che comporta l'estinzione di un' entità territoriale o ecclesiastica come soggetto autonomo
. costituzione di un ente collettivo, di un' organizzazione in un autonomo soggetto di diritto
. ant. che comporta l'estinzione di un' entità ecclesiastica o statale come soggetto autonomo
come soggetto autonomo e l'incorporazione in un' altra entità che l'assorbe (unione soggettiva
-fortemente improntato dalla soggettività dell'autore (un' opera d'arte). carducci,
7-29: questi scrittori... cercano un' approssimazionecercando di costruire un'obbiettività 'attraverso ^ supposizioni
... cercano un'approssimazionecercando di costruire un' obbiettività 'attraverso ^ supposizioni concomitanti o sincroniche
le sue bilance (discordi), un' oggettività ogni giorno soggettivizzata, cioè disfatta
in persona giuridica (un ente collettivo, un' organizzazione). sentenza di corte di
casa di forza. -sottoposto a un' autorità superiore (un'autorità inferiore)
-sottoposto a un'autorità superiore (un' autorità inferiore). sarpi,
guerra. -sottoposto all'applicazione di un' imposizione tributaria (un cespite, un
nimico, appena pur per ispazio d'un' ora è potuto respirare di pigliare alcuno conforto
p. gonnelli, 1-178: 'soggettiva': un' inquadratura cinematografica ripresa dal punto di vista
al dominio di un sovrano, di un' entità statale o di una potenza in quanto
milioni. 2. dipendente da un' autorità ecclesiastica o dalla chiesa stessa.
12. esposto a un rischio, a un' eventualità negativa (e soprattutto alla morte
bombardamenti aerei. -suscettibile di un' interpretazione erronea o controversa o di errori
meno elevata; che si trova a un' altezza inferiore. -in partic.:
. -in partic.: sovrastato da un' altura. cecco d'ascoli, 14
servino a'posteri d'incitamenmento, di un' azione, di un sentimento. to al
studi fecondi. 4. argomento di un' opera letteraria (e ciò che ne
: vicenda fatta oggetto di libretto per un' opera in musica. da ponte,
. -sommario posto all'inizio di un' opera. b. segni, 9-189
un dipinto, in un disegno, in un' impresa. p p delminio
; candidato a un ufficio, a un' elezione. bembo, 10-v-130: prego
relazione con un agg. o con un' espressione di eccellenza); personalità.
equiparata (come un ente collettivo, un' organizzazione sociale) a cui fanno capo
che può essere originale o tratto da un' opera letteraria o teatrale, distingue gli
20. teatr. intreccio di un' opera teatrale, in partic. comica
ne propria di chi è soggetto a un' autorità politica, a un sovrano,
d'annunzio, iv-2-593: il sogno d'un' arte più grande e piùimperiosa che fosse a
delle leggi. -stretto controllo di un' attività commerciale. s. foscarini,
di liberti vi furono che non godevano un' intiera libertà, continuando a vivere con sugge-
espressioni irate o ironiche. -adeguamento di un' arte alle necessità di un'altra.
-adeguamento di un'arte alle necessità di un' altra. muratori, 5-iii-61: la
. obbligo o impegno gravoso nei riguardi di un' altra persona o inerente alla propria condizione
. orsi, cxiv-32-88: doppo un' emissione di sangue dalle mo- roidi con
5. obbedienza pronta e totale a un' autorità, a un superiore, ai
9. ritegno, riluttanza a compiere un' azione o ad assumere un determinato atteggiamento
10. dir. condizione di chi subisce un' iniziativa giuridica senza potenzisi opporre.
. 13. insinuazione subdola di un' opinione. marsilio da padova volgar.
fenomeno, di un ragionamento, di un' opera. giacente nel poema di dante
nome di una specie per il nome di un' altra collaterale, soggiacente al medesimo genere
la critica della filosofia sogsi persuasi di un' ipotesi quanto è naturale soggiacere a un
prima. -essere completamente intento a un' occupazione. landolfi, 2-75: ella
. -essere oggetto di rielaborazione (un' opera). carducci, iii-12-266:
i suoi accidenti. -sottostare a un' esigenza fìsica o fisiologica. sbarbaro,
legge innocente: il braccio penzoloni, un' ora di assopimento. -essere trattato
16 febbraio. -che ha subito un' aggressione. rosmini, x-159: l'
o potere la sua mente, esercitando un' influenza, un fascino irresistibile; affascinare con
anche a uno spettacolo naturale, a un' opera d'arte. c. botto
a una norma morale, subordinare a un' entità superiore. pallavicino, 1-3:
soggiogata. tasso, v-52: vi è un' arte regia, per la quale l'
di benessere. -affascinato da un' opera d'arte, completamente assorbito da
rinunciare a un comportamento; ritirarsi da un' impresa, da un'iniziativa. chiaro
; ritirarsi da un'impresa, da un' iniziativa. chiaro davanzati, xxiv-35:
ix. ant. trascurare di compiere un' azione. tanaglia, 3-097: lui
, di distensione, di sospensione di un' attività che permette di ritemprare le forze
acque. 4. locale di un' abitazione, per lo più arredato con
, 5-25: a pianterreno c'era un' unica grande stanza, che serviva da cucina
. franco, 124: fu sì grossa un' anguilla che, pescando, / prese
, attestato da elissir chiamata viene. un' apposita carta di soggiorno, per vivere temporanea-
contesto, in partic., di un' esposizione scritta). ruscelli, 1-118
fatta, ma ve ne soggiugne subito un' altra di effetto contrario, che egli acquisti
-per estens. frase che esprime un' ipotesi o un dubbio. ranieri,
s minturno, 156: era ancora un' altra maniera di canzone, grecamente '
: or, s'ella fosse vestita d'un' uzza / con cappellin'e di vel
sp., 9 (149): un' altra benda a pieghe circondava il viso
inizio di una stagione dell'anno, di un' età sogiacére e sogiaciére, v.
11. fotogr. valore soglia di un' emulsione-, minimo valore dell'esposizione tale
-disus. fondale su cui si è incagliata un' imbarcazione. dizionario di marina (saverien
. natura o si è radicata un' idea, un credo. sòglio1
dal soglio. amari, 1-1-95: un' oste crociata di veneziani e di francesi s'
una sostanza lattiginosa che sparsa nel mare esercita un' azione fortemente repellente... sui
, anche se non si può escludere un' origine dal gr. oévvoia 'pensiero ansioso';
l. bellini, 5-1-195: un' iperbole sì strana, che voi non ve
, i-43: passò così più di un' ora, sognacchianao, trasalendo, bagnandosi le
, dalle cose presenti (gli occhi, un' espressione, un atteggiamento).
so quale voluttà diabolica in quell'ungere, un' attrattiva che dominasse le volontà. leopardi
arbitrariamente, inventato (un evento, un' affermazione). ulloa [guevara]
pretende ch'io le domandi perdono di un' offesa sognata! manzoni, storia della
(1875-1961) si tratta invece di un' autorappresentazione spontanea della situazione attuale dell'inconscio
che il mondo materiale non è che un' illusione, un sogno, un prestigio
natura, che con una superficie, un' ombra, un fantasma, un sogno,
mezzi (per lo più a causa di un' eccessiva propensione a fantasticare, a farsi
i quali un avvocato. davvero, un' atmosfera sognosa, inebriante da cinque giornate
peso di acido nitrico ed ottengono così un' emulsione che viene riscaldata verso ioo° e che
mattone, o ver pietra cotta, cioè un' asse ben piana, confit
giovanetto, ch'avea nome eu- così un' unione di tavole disposte per largo una contro
, ecc. (ed è calco di un' espressione piemont.). panigarola
il requisito minimo che motiva o giustifica un' azione; e ha valore concessivo).
germoglio; risulta tossico se ingerito senza un' adeguata cottura. lessona, 1366
l'andare innanzi,... un' ora di tamburello mi ridà il tono vitale
ottimistica e vitalmente creativa della vita (un' espressione, un artista, un'opera
(un'espressione, un artista, un' opera, ecc.). rebora
pasolini, 3-333: a queste ultime parole un' espressione di spavento ancora più grande passò
. -lettere solari: titolo abbreviato di un' opera di galileo, le 'lettere intorno
illuminato dal sole (un luogo, un' ora del giorno); pervaso di luce
forme di energia (un impianto, un' apparecchiatura). -ago solare, v
profetica); inoppugnabile, incontrovertibile (un' autorità). sanudo, liii-254:
(la fisionomia); che comunica un' impressione di vigore e di vitalità (
di solaria', che dal 1928 costituirono un' emanazione della rivista.. pasolini,
raccolti col titolo 'liriche e idilli'in un' edizione solariana del * 31.
4. aspetto, tono di un' opera artistica idealmente ricollegabile a immagini di
che dovrebbero essere più chiare, dovuto a un' eccessiva esposizione alla luce, talora volutamente
neol. equipaggiamento di un edificio o di un' abitazione, con pannelli solari che rendono
solatia, in vigna colta, / come un' amica dolce ti ricorda.
superficie (con partic. riferimento a un' imbarcazione che fende le acque del mare)
percorrere un luogo lasciando un solco, un' impronta del proprio passaggio. - anche di
dietro a sé una scia spumeggiante (un' imbarcazione). petrarca, 225-4:
che lo solcava. -attraversare con un' imbarcazione o a nuoto un tratto di
lasciarvi una profonda e durevole impressione (un' esperienza, un'immagine, un pensiero
profonda e durevole impressione (un'esperienza, un' immagine, un pensiero, ecc.
anima. -attraversare la mente (un' idea). mazzini, 92-94:
forze proprie. cicognani, v-1-349: un' idea di quelle luminose, che per grazia
le arene, nelle onde, affaticarsi in un' impresa inutile. sannazaro, iv-63
vita). stigliani, 2-494: un' altra volta al caro / giogo dell'amistade
-tenere in solcio qualcuno-, sottoporlo a un' educastemmie e congetture. zione assidua
carri. -incavatura prodotta nel terreno da un' esplosione, da proiettili sparati.
il disco di già inciso fosse / un' altra, certo il tuo destino al mio
che esprime uno stato d'animo, un' emozione, uno sforzo mentale o è segno
a studiar l'intime fedi / onde un' anima e paga o irrequieta.
. 6. scia spumeggiante che un' imbarcazione lascia dietro di sé sulla superficie
avvenimento, da una vicenda, da un' esperienza spesso dolorosa. faldella, i-2-99
, ecc.) a cui si conforma un' attività, una creazione, un modo
modello da seguire; precorrere altri in un' attività.. lucini, 4-144:
quello a elica o meccanico, in cui un' elica, posta sotto la chiglia e
quante miglia si fanno di strada in un' ora di tempo. dizionario ai marina
morta, prese 'l padre di lui un' altra moglie. benvenga, 94: chiama
ed a quello, ché in ciò aveva un' arte eccellente, gl'induceva a star
ii-15-58: mai gioacchino non volle cedere un' oncia della sua autorità. mantenne le riforme
argomenti militari o da imprese belliche (un' opera). lucini, 4-227:
crescere ad ogni passo, avanguardia di un' invisibile milizia che avanzava da valli e
ordine, le incolonna, ne fa un' architettura; le mette in rango, in
ideale, di un principio, di un' istituzione o, anche, nelpopol.
assolda truppe mercenarie. -dipendente di un' azienda con mansioni subordigiov. cavalcanti,
. stipendio, compenso, appannaggio per un' attività, per un servizio, svolto in
alta quanto un soldo di cacio, afferrò un' idea di turbine e di violenza.
pili freddi e modesti del mondo, con un' educazione proporzionata all'esercizio deh'armi.
è tuo padre », concluse con un' aria patema falsa come un soldo catanese,
arte del soldato non è una professione come un' altra, ma l'eclittica,
fiamma d'incendio e di catastrofe, / un' altra perfidia del sommo: il sole
di più una casuccia lui, e un' altra la sposa: due topaie, veda
barbaro, lii-15-412: mi resta a dire un' altra cosa per soddisfazione di quelli che
al sole. ibidem, 73: un' ora di buon sole rasciuga molti bucati.
medico-, per lodare la salubrità di un' abitazione soleggiata o della vita all'aria
dello zoccolo equino o vi è localizzato (un' infiammazione). 3. sm.
[luciano], iii-3-320: io do un' occhiata intorno, fo solecchio della mano
piedi, là sopra, ammanettato, un' incredibile paglietta rossa, un solecismo fra
carattere di ufficialità (la forma di un' azione o di una dichiarazione).
persone; fornito di ampi poteri (un' ambasceria). g. villani,
esperto in una disciplina o abile in un' attività; insigne, illustre; che gode
o clamoroso in un vizio o in un' attività criminosa o in un comportamento fuori
maestria, che ha grande pregio (un' opera). bisticci, 3-209:
enorme, madornale (un errore, un' azione sconveniente o del tutto irragionevole,
4-78: 'farne una solenne': fare un' angheria delle maggiori che si possano fare
solenne. pascoli, i-191: fu in un' ombra tutta odorata di resina e di
, / fatevi dare un taglio / che un' iccase vi faccia in mezzo af grugno
iii-1-408: la cerimonia di domattina avrà un' aura di solennità antica, un'impronta
avrà un'aura di solennità antica, un' impronta grave di romanità. moravia,
ordini del governo. -dignità di un' istituzione. carducci, iii-9-58: l'
-per estens. conferire particolare rilievo a un' opinione; enfatizzarla. m.
per la sostanza quella canzone è già un' elegia, ove il rapimento de'sensi
dimostra cura, sollecitudine, impegno in un' attività o in una professione; alacre
2. affrontato con diligenza e solerzia (un' attività, una mansione).
5. idoneo al lavoro (un' ora del giorno). borsi,
impegno, diligenza e sollecitudine applicata a un' attività, a un lavoro, ecc.
volponi, 8-270: sentiva il gusto di un' altra vittoria sopra quel saraccini rimpianto dirigente
acqua luccicava fra sprocchi fioriti, vidi un' altra di queste 'sacre famiglie', ma
, isolato di fronte ai nemici in un' azione bellica. rime anonime, xxxvii-221
. che si trova in compagnia solamente di un' altra persona, in partic. dalla
). carducci, iii-25-197: ricordo un' epigrafe che domenico gnoli mi mostrò tutta
/ che giacque sulle lastre più d'un' ora: / non vò sentir lor zolfe
giovedì e lunedì è quella solfa: un' ora e mezzo di sonno che se ne
imparando a dire una materia et ora un' altra; la sapeva dir per insino alla
impronte di fuoco da per tutto e un' industria, a cui un visibilio aoperai si
, agg. che contiene solfato (un' acqua), che presenta solfatazione (una
idrogeno solforato che si trova sciolta in un' acqua solforosa. si compone di un tubo
estens. che estrae o produce zolfo (un' industria o un settore produttivo).
della solfitazio- ne (ed è un' operazione in uso nell'enologia e nell'industria
.: che emana odore di zolfo (un' acqua). bencivenni [crusca
in partic. solfati e anidride (un' acqua, un vapore). ghislanzoni
. -molto esuberante e vivace (un' età). ghislanzoni, 16-136:
solidale-, quella che crea fra i responsabili un' ob- bligazione solidale verso l'avente diritto
partito, a un movimento o a un' associazione o ne condivide gli ideali e le
coerente negli elementi che lo compongono (un' idea, una lingua, un'opera
(un'idea, una lingua, un' opera letteraria). papini, ii-95
. rendere più forte, più stabile (un' istituzione, il potere); consolidare
ed inanimarla. 6. confermare un' intesa. sozzini, 412: così
3. sostegno o collaborazione a favore di un' azione, di un'iniziativa condotta o
a favore di un'azione, di un' iniziativa condotta o promossa da altri, con
partito, a un movimento, a un' associazione o condivisione delle sue idee o
quella ordinaria al fine di sostenere economicamente un' iniziativa o un'associazione assistenziale, culturale
fine di sostenere economicamente un'iniziativa o un' associazione assistenziale, culturale o sindacale.
momento di crisi economica e produttiva di un' azienda, si stabilisce una riduzione, temporanea
a favore delle imprese che, dopo un' intesa con i sindacati, applicano i contratti
classe dei lavoratori dall'altro, provocarono un' esplosione di agitazione e di scioperi. arbasino
con altri; porgergli sostegno e aiuto in un' iniziativa, conforto e partecipazione umana in
essere o mostrarsi favorevole o propenso a un' idea o a un'iniziativa, sostenendola e
o propenso a un'idea o a un' iniziativa, sostenendola e promuovendola; aderire
aderire o simpatizzare per un partito, un' associazione, ecc. cassieri,
di resistenza di una costruzione, di un' imbarcazione. lud. guicciardini, 3-27
nell'animo dei più: quello di un' altra eventuale guerra... e quello
dramma del cielo veduto nella terra, con un' illusione così forte che il riflesso celeste
sbarcando in america, è quella di un' immensa forza non solidificata; ma forza
rigorosa e immodificabile di un testo, di un' idea, di una teoria.
unità e stabilità di uno stato, di un' istituzione, di una classe sociale.
argomento, di una dottrina, di un' opera, delle proprie conoscenze. cavalca
di quei raziocini che han per fondamento un' illusione. algarotti, i-iv-2q2: se
sue ragioni. -robusta organicità di un' opera; salda costruzione della frase,
in uno stato eminente, e rivela un' interessante anticipazione nella storia della pittura italiana
la superficie in pianta delle pale di un' elica o di un rotore elicoidale e
una goccia di esso si mette sopra un' unghia o altro membro solida, non
da salute florida e vigore fisico (un' età). boccaccio, viii-2-185:
definito in modo circostanziato e attendibile (un' accusa, una prova).
di filosofia. cesarotti, 1-vi-253: un' accusa più solida fatta al per- rault
-motivato in modo adeguato e convincente (un' argomentazione, una posizione).
-strutturato in modo rigoroso e coerente (un' ope- ra). gadda conti
una situazione finanziaria (una banca, un' azienda) stabile o, anche, florida
solidi da poter affrontare la stampa d'un' opera, come non siano pagati o rope-
solidi di quaggiù a quelli ipotetici di un' altra vita. borgese, 1-373: nel
. -ben strutturato ed efficiente (un' organizzazione). verbali dèi consiglio di
15. che produce beni primari (un' attività). bocalosi, ii-32:
qualcosa di solido, di veder fiorire un' impresa che le desse subito qualche soddisfazione.
ant. fabbricato con solo ferro (un' arma). fr. colonna,
eletta / per solinga sua stanza è un' isoletta. marino, 2-i-16: sorge la
nessuno verrà in mente di ritrovare in un' opera cosiffatta, di un pittore solimenista a
d'altre cose che si vogliano riseccare da un' umidità presa o soverchia. =
-vissuto isolatamente, al di fuori di un' organizzazione sociale (la vita di un
un timido materialista scanseranno allo stesso modo un' automobile che stia per gettarli in terra.
; marcatamente individualistico (un atteggiamento, un' idea, un'esperienza). rebora
(un atteggiamento, un'idea, un' esperienza). rebora, 3-i-210:
, 3-i-210: vivo... in un' intensità prodigiosa d'intelligenza fine a se
: non si creda però che io abbia un' idea solipsistica della poesia. l'idea
e castiga, giacché un collettivo o un' assemblea non possono sostituire rindividualismo carismatico dell'
destinato a essere eseguito da un solista (un' interpretazione, con partic. riferimento a
tutta la mistica dello sciamano posseduto da un' essenza superiore. solìstimo, agg.
in passeggiare solitariamente, potendo appena fare un' ora di lettura al giorno. d'annunzio
non corrisponde a nien- t'altro (un' opera, un'idea, una caratteristica)
nien- t'altro (un'opera, un' idea, una caratteristica). castelvetro
abbiamo tanta fede nella franca invocazione di un' idea conosciuta, volgare e intesa da tutti
»... sono parole di un' alpinista solitario, guido lammer. -alpinismo
solitario-, che non fa parte di un' infiorescenza (come nei papaveri).
o della fisionomia di una persona, un' inclinazione naturale, un atteggiamento psicologico ricorrente
. -farne una delle solite, un' altra delle solite: commettere una malefatta
mi circonda e mi fa simile a un' isola senza radice. tecchi, 10-233:
ognintorno, udire una voce né scoprire un' ombra d'uomo vivo. andarono, parte
2-654: volle di mano del signor carlo un' immagine di questa santa vergine [santa
-che dà vivo piacere (la riuscita di un' azione). gradenigo, ii-523:
bisogno convenevoli. pamgarola, 3-ii-535: un' altra maniera si trova di sollazzevoli modi
vitto. 11. riparazione di un' offesa. porcacchi, i-64: presentò
che ha la funzione di divertire (un' attività). andrea da barberino,
162: ricevemo per lo vostro mandato un' altra lectera ad soli- citarci. castiglione
3. favorire o promuovere il compimento di un' impresa o di un'iniziativa superando resistenze
il compimento di un'impresa o di un' iniziativa superando resistenze e indugi; ideare
iniziativa superando resistenze e indugi; ideare un' azione, una risoluzione, proporla e caldeggiarla
20. affrettarsi, sbrigarsi a compiere un' attività, a raggiungere velocemente un luogo
intervenire al più presto o a compiere un' azione rapidamente e senza indugio.
fatica. -per estens. incrementare un' attività economica. mazzei, xxi-267:
di disgrazia. -figur. compiere un' intensa attività poetica. dotti, 1-176
si impegna per favorire l'esecuzione di un' impresa e il compimento di un'iniziativa
di un'impresa e il compimento di un' iniziativa determinata e per superare le resistenze,
alla conclusione o interviene a favore di un' altra persona. testamento di francesco datini
di lavoro. -azione continua che provoca un' evoluzione o un progresso. b
forze capitalistiche] c'è stata indubbiamente un' azione di sollecitazione da parte del movimento
. de roberto, 16-126: con un' angoscia crescente egli aveva visto rideterminarsi l'
ogni sforzo; che pratica in modo assiduo un' attività, dedicandovisi interamente.
che mostra cura affettuosa o disponibilità per un' altra persona, in partic. per un
mia stanza, mi veggio a fronte un' aurora. angioìini, 112: all'ore
-che richiede o dura poco tempo (un' azione). oddi, 2-74:
entro breve tempo o senza indugio (un' azione, un fatto, un progetto,
azione, un fatto, un progetto, un' occasione); inviato al più presto
. anticipato rispetto a un limite temporale (un' ora). navagero, lii-12-90:
mi sento un sollecito, un sollevamento, un' allegrezza che starei per ballare, se
e dei plutocrati. -interesse per un' opera, per l'argomento trattato.
del sollione, per aver osservato che un' intera oraccheria... comincia ad aver
antona traversi abbia pronta per le scene un' altra commedia: 'tango e minuetto'.
moto ed al toccamento, avere in sé un' altra facoltà diversa da queste, cioè
ascelle, sente oltre il comun toccamente un' altra affezione, alla quale noi abbiamo imposto
. -effetto ottico di deformazione di un' immagine la cui parte inferiore appare sollevata
non potendo più il suolo prestarsi ad un' ulteriore dilatazione e sollevamento, si sfianca
che procura ai bennati la rivelazione d'un' anima grande, la narrazione d'un
consacrazione. -in partic.: brandire un' arma; alzare il capo reclinato in basso
col terreno (la velocità, in un' espressione iperb.). e.
e bisogna che lo sciolga. -avanzare un' obiezione, una protesta; provocare dubbi
gravoso, da un gravame, da un' imposta; rendere libero da contribuzioni gravose