cimasa era una cantoria. / era un' orchestra ogni émbrice... /.
2. per estens. risucchio deli-aria dietro un' auto o una moto, di cui
o, in una gara motoristica, un' auto o una moto per ac- uistare
iii-222: ogni quattro o cinque ore per un' apertura a livello del fondo del forno
da un sacco, che può arrivare a un' estensione di io m.
si sente l'irrefrenabile bisogno di sciropparci un' altra volta lo statista di stradella.
simili sciloppi la guarirono in un' ora. catzelu [guevara],
di ribes. venditti, 1-90: un' acqua e sciroppo / borghesemente di fragola
lo sciroppo: ostacolare lo svolgimento di un' azione, di un progetto altrui.
; confettato. lastri, iii-166: un' uva estremamente matura vi darebbe vini dolci
: parlene modo de della palpebra. un' altra face che non suole, e credene
5-176: nella primavera del 1750 ci fu un' epidemiadi angine acquose e scirrose. papi,
), 'far molto sci-sci', creare un' atmosfera di eleganza. 2.
vaso nelle rivoluzioni tragiche so produttivo o di un' attività creativa o intelletdel nostro secolo climaterico
. e. cecchi, 1-74: un' opera d'un dialetto o gergo perduto
. -per estens. solcato da un' imbarcazione o dai remi (il mare
e discorde. silone, 9-149: un' immagine dell'uomo moderno, che non voglia
o alieno da un comportamento, da un' idea, da un sentimento. massaia
come tali, potrebbero pur aver avuto un' omogeneità di svolgimento formale costituito integralmente da
archibuso o di artiglieria, cadendo da un' altezza quanto si voglia grande, non farà
che si è formata per separazione da un' altra più antica. benvoglienti, 140
passa con disinvoltura da una donna a un' altra. marie claire [marzo 1994
. che sciupa il tempo notturno in un' attività inutile. papini, ii-1148:
baldini, i-707: i più avevano un' aria umiliata e cercavano di non sciupar
... non sarete forzati a leggere un' infinità d'opere insulse e che sciupano
. -compromettere la riuscita artistica di un' opera. capuana, 15-243: in
essere assolutamente lei e non il fantasma di un' altra creatura dell'arte!
anche intellettualmente o nel gusto, con un' educazione sbagliata; turbare profondamente. -
e raffaello. -non sfruttare adeguatamente un' occasione favorevole. c. bascetta
troppo frequente o dal cattivo uso (un' espressione linguistica, un tema, un
, un tema, un motivo, un' ambientazione letteraria). barilli, i-165
a venti anni un' apatia di convenzione, uno scetticismo di amante
lezione per quegli infingardi o testardi. un' altra mezz'ora di scuola in cucina
. -che non sa adeguatamente sfruttare un' occasione favorevole. stampa sera [
l'essere sprecone; lo sciupare un' occasione favorevole. g. pistilli
di- nai. soldati, 6-83: un' altra figlia dello stesso tona sposò asua volta
, portare a termine un'impresa, un' azione, un racconto. palamedès,
fantastica signora rappresenta la morte di tutta un' arte, dell'arte nervosa! dossi,
mi si gelava sulla fronte, quasi micogliesse un' improvvisa sfinitezza. = deriv.
. che sfuma, che diventa indistinto (un' imma- gine). cicognani,
.. finiscoforza. no per creare un' illusione romantica. volponi, 2-71: la
della prima gioventù, la donna diventa un' infelicissima creatura se di buon'ora non
: la sua confidenza con quei vagabondi era un' idea troppo inconcepibile per poter sfiorare le
. carducci, ii-8-157: ho ammirato un' aurora stupenda euna più stupenda levata di sole
la1, n. 6. un' aiuola, ònofri, 4-96: languide le
periodo di tempo, una stagione, un' età della storia o della vita,
giobacchetti, ii-41: l'acqua è un' infinita e instancabile riventù già sfiorita,
venticinque anni, faceva a prima vista un' impressione di bellezza, ma d'una
2. figur. declino di un' idea o di un assetto politico.
anche con uso impers. la nitidezza di un' immagine fotografica regolando terreno..
), agg. che dà un' immagine sfocata. r. longhi
un momento gemendo e vare da un' imperizia dell'operatore o dalla ricerca volontaria
contorni risultando così sbiadito e confuso (un' immagine). - anche sostant.
, per ottenere effetti di sfumatura (un' immagine fotografica o cinematografica). pasolini
canocchiale non sia arrivato a farsene che un' idea confusa.
dei contorni dell'immagine dovuta a un' imperfetta messa a fuoco o a un'elevata
un'imperfetta messa a fuoco o a un' elevata apertura del diaframma.
, sm. lo sfociare di acque da un' apertura naturale o artificiale; sbocco di
2. estrarre dal focone di un' arma quanto lo ostruisca e, in
. disus. manomettere il focone di un' arma nemica. guglielmotti, 1651:
dopo ripetuti tiri (il focone di un' arma). guglielmotti, 1651:
il focone guasto, rotto o dilatato (un' arma da fuoco).
. ant. ripulitura del focone di un' arma da fuoco. guglielmotti, 1651
. ant. guasto del focone di un' arma da fuoco. guglielmotti, 1651
, sm. estrazione dal fodero di un' arma. enfasi; raccontare,
; a chi sei trarre dal fodero un' arma da taglio, in atteggiaversi politi
di una sincerità incredibile. -lanciare un' occhiata improvvisa. ghislanzoni, 13-40:
dal fodero o da una guaina (un' arma). -anche sostant.
fodero o dalla fondina; sguainato (un' arma). a.
un uom disarmato. verga, 7-241: un' ora dopo arrivò la cavalleria, colle
ambiente o da un luogo chiuso attraverso un' apertura (il fumo, il vapore)
e l'altro qui una stella lì un' altra rinascere. -abbattersi su un
fermai alla fontanella. -prodigarsi in un' attività. cavalca, 20-80: vedere
loto e chi una cosa e chi un' altra, per una santa umiltà sfogarsi
. fagiuoli, x-10: non c'è un' ombratile / materia da cantar, onde
vino ed è una aroga, e accende un' ira che non si sfoga se non
stato d'animo, un sentimento, un' emozione, fino ad allora repressi o debitamente
. -per estens. che presenta un' ampia veduta (un quadro).
, ma per la salubrità e per dare un' aria più sfogata. -diffuso
verso. lambruschini, 7-128: mantenere un' interna placida ventilazione col mezzo degli sfogatoi
ramente uno stato d'animo, un' opinione, un'idea (uno scritto
uno stato d'animo, un'opinione, un' idea (uno scritto).
, una dote, l'abilità in un' arte, una conoscenza, anche vantandosene
, eccessivamente ricercato (il linguaggio, un' espressione, uno stile). guazzo
tempi moderni. 4. in un' opera letteraria, esposizione insistita e particolareggiata
, 628: questo detto orlo in su un' altra sorte di ancudini torte a proposito
di forma conica, mantenuta aperta da un' asta trasversale, galleggiante, mentre la parte
un giornale senza soffermarsi, per averne un' informazione sommaria o cercarvi un particolare;
o entrare in un museo, selezionare un' opera d'arte e chiederne la scheda
in quellasolitudine del deserto, ha subito assunto un' aria surreale. -appagamento dell'istinto
. desideri, lxii-2-vii-83: vi fu un' orrendissima tempesta di quelle che nel parlar
prodotti di una determinata regione o di un' attività agricola o industriale. cavour,
aeroplano svampante come una torcia. -indossare un' armatura lucente. carducci, iii-1-96:
due lumi / tu vedrai sfolgorar d'un' alta mente / le grazie delicate e il
; la quale velava tratto tratto d'un' ombra leggiera due occhi sfolgoreggianti. sfolgoreggiare
sfolgoreggia parigi e la centromania francese con un' invettiva simile a quelle di alcuni socialisti.
sfollaménto, sm. sgombero deciso da un' autorità pubblica o evacuazione spontanea di un
per indicare la riduzione del personale di un' amministrazione pubblica,... ma più
, disperdendosi, per ordine di un' autorità pubblica o spontaneamente per misure
. 7. diminuire il personale di un' amministrazione. migliorini [s. v
'sfollare': ridurre il personale (di un' amministrazione, ecc.).
. 8. figur. sfrondare un' opera letteraria di punti o particolari superflui
per simil. riduzione del personale di un' azienda. tj. piccione [«
5. figur. successo sul mercato di un' attività o di un prodotto commerciale.
, il fasciame o la carena di un' imbarcazione, un oggetto cavo, provocando
corpo), in partic. con un' arma da taglio, aprendo profonde ferite
5. oltrepassare un piano pittorico creando un' illusione prospettica; dipingere una tela,
renda vivi e parlanti. -dipingere un' immagine prospettica. r. longhi,
che il giorno precedente, urtandosi con un' altra, si sfondò. d'annunzio,
di un corpo, della prospettiva (un' ombra); essere ritratto non in primo
affermarsi, segnalarsi, avere successo in un' attività o in una professione; avere le
favore o la preferenza del pubblico (un' opera o un prodotto commerciale).
, la chiglia o la carena di un' imbarcazione, un oggetto cavo); crolla
7. archit. ricavato in un' incassatura di una parete o di una
un fondo cieco, una dilatazione, un' estroflessione, ecc.); tasca
. bot. ant. panacea (he-svolge un' azione o si compie un evento; l'
[elleboro] produce lea cui fa riferimento un' opera narrativa, teatrale o foglie
sfondi o rilievi. -dipinto che crea un' illusione prospettica; sfondato. scannelli
. cecchi, 2-77: sullo sfondo d'un' europa illuminata a doppieri come un salone
riferimento, insieme dei presupposti teorici di un' attività intellettuale, di una produzione letteraria
. sfondare o sfasciare un contenitore o un' imbarcazione, provocando il cedimento del fondo
qualcuno o una parte del corpo con un' arma da taglio. -in senso generico
(anche con uso scherz. in un' espressione iperb.). g.
una parte del corpo in più punti con un' arma appuntita. b. giambullari,
-riempire di buchi dei proiettili di un' arma da fuoco (e ha valore
sforacchiato da servire lo scafo di un' imbarcazione). g. gozzi
dalle bombe, pensarono che fosse scoppiata un' altra guerra. -che presenta varchi in
., 30 (521): dopo un' altra po'di strada, cominciarono i
bilancio, della disponibilità finanziaria prevista per un' operazione o per un investimento. la
in un bilancio. -in partic. sforare un' aliquota: essere superiore ai limiti entro
tratto in tratto il giovine mi volgeva un' occhiata glaciale, sforbiciando per aria, come
della poesia; sminuire l'eccellenza di un' opera d'arte (un difetto di esecuzione
di esecuzione); squilibrare rarmonia di un' opera letteraria (la prolissità di un
ritmici. carducci, iii-18-363: è un' edizione che... formicola di
sintattico nella traduzione da una lingua a un' altra. bonghi, 1-186: ci
ne ebbi mato in viso da un' ira che pareva lo rinvigorisse, era così
da vedere che la donna si voltò da un' altra parte, facendo segni di croce
gotici. 8. assurdo (un' idea); illogico (un ragionamento)
-privo di armonia fra le parti (un' opera letteraria). patrizi, i-iii-249
; eccezionalmente gravoso, insostenibile (un' imposizione, una gabella); costosissimo (
tre giorni dal mio arrivo, -ostentare un' espressione. quando mi fui sformicolito,
hanno qui la donna che scrive, come un' istituzione. in generale è una ragazza
in lavorazione o pronta nessuna opera (un' industria). matteo venier, lii-13-300
manca di parti essenziali, smontato (un' arma da fuoco). leggi e
non incontra successo presso il pubblico (un' opera teatrale, uno spettacolo).
in « studi di lessico-spiegamento delle vele di un' imbarcazione. grafia italiana »,
corpo. 2. che costringe a un' azione; che impone un comportamento.
con onorevoli condizioni. -spronare a un' azione rischiosa. c. i.
la causa che induce ineluttabilmente a compiere un' azione, ancorché controvoglia; costringere a
dello stil del coraggio; ma è un' apparenza sì lusinghiera che sforza a crederlo
o un comportamento (un sentimento, un' emozione, l'istinto, ecc.)
i napolitani furono costretti a ritirarsi in un' altra, più dentro venti passi. bisaccioni
15. costringere o costringersi a cambiare un' inmalumore. clinazione naturale, una propensione
, ostentata- mente, un atteggiamento, un' espressione non rispondente allo stato d'animo
e sforza 28. sciogliere un' articolazione. g. de'bardi,
al massimo la propria forza fisica in un' attività o in un'azione (anche
propria forza fisica in un'attività o in un' azione (anche in condizioni difficili per
. beicari, 6-113: essendo stato quasi un' ora e in zali,
un uomo in una strana divisa e con un' arma sottobraccio. -ant.
-dial. procurarsi uno strappo muscolare o un' ernia. giuliani, ii-372: il
e talvolta abbandonandola, una lettura di un' ora. 36. darsi da
ciò mettere impedimento. -proporsi un' azione o un comportamento riprovevole o ostinarvisi
salina era lui. -spingersi a un' affermazione, anche intenzionalmente paradossale.
39. impegnare le forze militari in un' azione di portata tattica o strategica.
della linfa vitale (la prossimità con un' altra specie). soderini, i-402
, armi e cavalli in vista di un' impresa militare. m.
pozzo stesso, indi un mormorio come di un' acqua gorchesi sforzatamente a piè e a
superi, sforzatìssimó). costretto a un' azione, a un comportamento, a una
». per impellente necessità (un' azione); pronunciato senza pensarci,
dispotico (un governo, un provvedimento, un' imspontaneità e spesso di autentica ispirazione (
dati obiettivi; cavilloso, lambiccato (un' opinione, un'interpretazione). bronzino
; cavilloso, lambiccato (un'opinione, un' interpretazione). bronzino, xxvi-2-236:
12. subdolamente intrapreso o tentato (un' azione). g. villani,
vedenza scacci. 13. gravato da un' imposizione forzosa (un prodotto).
interpretazione di un fatto storico o di un' opera letteraria, ecc.).
valeva molto, avrebbe lasciata in quel tempio un' opera segnalatissima. pacichelli, 5-393:
-sotto sforzo: durante il compimento di un' attività fisica faticosa. -con uso aggett
più constante / contra lo sforzo sol d'un' angiofate, del vostro ateismo, è
altri. 5. artificiosità di un' opera letteraria; faticosità di uno scritto
alla verità: esagerare la portata di un' affermazione. c. carrà, 461
l'impegno e, crescendo questo, obligò un' altra volta rino- vare li medesimi sforzi
stiche. -potenza impiegata in un' emissione vocale. arnolfi, lxxxviii-ii-718:
, conseguente a un omicidio o a un' esecuzione capitale (la morte).
4. stor. gravato da un' imposizione stabilita dalla pubblica autorità (un
2. figur. derisorio, irridente (un' idea, uno scrit- to).
2. mettere in ridicolo una teoria, un' opinione o una consuetudine per rilevarne l'
- che ha il gusto delle beffe (un' età). paolieri, 147:
2. strafottente, sfrontato, insolente (un' espressione del volto). cicognani
mondo di rei. -cadere definitivamente (un' istituzione). - anche sostant.
. lisi, 6-167: se passava un' automobile, era certo che rimaneva sfracellato
rovesciato in quel languido abbandono e rivela un' altra sottana inamidita con un falpalà sfrangiato
campione stesso, basterebbe che rimanesse intatta un' oncia od anche un -schiacciare sotto
denaro da una voce di spesa a un' altra. panzini, iv-631: 'sfraso'
gruppo sociale o religioso; espellere da un' istituzione politica, ecc. einaudi,
sfrattare dal territorio parmense. -abbandonare un' abitazione non propria. documenti sulla storia
ho dato lo sfratto. devo trovarmene un' altra ». -far uscire dalle
: appena giunto al distributore, vidi un' automobile sfrecciare da una trasversale e arrestarsi di
stanza diagonalmente. 4. lanciare un' occhiata. sbarbaro, 1-173: alla
5. figur. indirizzare a qualcuno un' espressione ironica, pungente o polemica.
a sfreddire. 3. prendere un' infreddatura. goldoni, ii-260: -no
fuoco. 2. colpito da un' infreddatura. sanudo, xi-457: venuto
da atti vandalici (un oggetto, un' opera d'arte, un arredo, ecc
/ fatevi dare un taglio / che un' iccase vi faccia in mezzo al grugno;
taglio, macchia, prodotti intenzionalmente su un' opera d'arte o su un monumento
ispeciose e magnifiche parole si ragiona, era un' ambrosia che nascondeva il veleno, un
di una coerente ed equilibrata gestione in un' attività. b. croce, iv-12-121
12. ribellarsi, insorgere contro un' autorità. bresciani, 6-ix-12: se
14. gettarsi con impeto in un' azione o in un gioco.
canna o un bastone che simboleggiassero rozzamente un' arma accendevano l'istinto bellico che
non trattenuto dal freno a mano (un' auto). ltllustrazione italiana [12-xii-1909
fra eccessi e dissolutezze (l'esistenza, un' età). piovano arlotto, 16
mariti. 9. che nutre un' esagerata, fanatica propensione per un'attività
nutre un'esagerata, fanatica propensione per un' attività pratica o intellettuale; pieno di entusiasmo
si dà con grande slancio e foga a un' ata. roselli, lxxxviii-ii-384: servi
un vivacissimo, incalzante ritmo rappresentativo (un' opera teatrale). arbasino, 10-214
-che induce alla ribellione; sovversivo (un' ideologia politica); trasgressivo; eversivo
di ogni regola (il carnevale, un' attività di per sé trasgressiva).
. (sfritto). ant. rallentare un' azione, levi, 6-169: le serate
-agitarsi nella mente o nell'animo (un' idea, un sentimento).
a. monti, 304: monesiglio era un' oasi nel deserto e la sua gente
oasi nel deserto e la sua gente un' aristocrazia. persin nell'idioma si staccavan
la nostra legislazione... richiede un' opera di sfrondamento e di coordinamento, con
o le ricchezze di uno stato, di un' istituzione, di una disciplina.
concetti, a piangere sulle rovine d'un' aristocrazia che fondava il suo potere sulle
o parti di un testo, di un' opera). cattaneo, vi-1-187:
un testo letterario, un discorso, un' opera artistica, una lingua di parti,
rimaneggiato. -svanito, dileguato (un' illusione, una speranza). tansillo
cosa non faranno gli uomini per sostenere un' agonizzante causa, ai quali non è restato
dell'universo... può essere un' offesa indiscreta che noi facciamo alla provvidenza
91: quei birboni impostori che con un' aria pietosa hanno la sfrontatezza di dire
, di riguardo, di pudore (un' affermazione, un comportamento, un atteggiamento
eliminare, mandare in malora (in un' imprecazione). menzini, 5-91:
squadrata da capo a piedi, lanciò un' occhiata a vassili. lillustrazione italiana [
avermi arrivare. ma io, lesto come un' an- fuilla, sgusciavo di qui
pavese, i-152: cominciò a sfruconare con un' altra chiave, e far leva e
una cavità, in partic. di un' arma da fuoco, sfregandola con lo
nasi. 3. figur. venire un' idea improvvisa, saltare in mente (
così che la macchina, aumentanra a un' immagine ridicola... e insieme di
economici provenienti dall'attività di prostituzione di un' altra persona (ed è di fatto collegato
di una denominazione commerciale molto simile a un' altra già affermata, nota e apprezzata
..., il nome 'cottolengo', un' immagine di sventu nefica,
campo o un mazzo di palmizi testimoniano un' intenzione di sfruttamento. -messa a
dal commercio di opere altrui o da un' operazione commerciale. soldati, 2-288:
; e di elementi linguistici per comporre un' opera letteraria o per rinnovare la lingua
boni, sicché i suoi sforzi per ristorare un' industria patria non andarono miseramente sfruttati.
economici provenienti dall'attività di prostituzione di un' altra persona (con riferimento sia alla
momento all'altro possono venire ad esigere un' altra forte somma da me. è dunque
-cogliere con tempestività e con scaltrezza un' occasione, un momento favorevole. soldati
fonte di ispirazione, come argomento di un' opera. fucini, 4-158: d'
sfucinare, tr. comporre o pubblicare un' opera sempre più intenso per le
-per estens. logorato dall'esercizio di un' attisfucinata, sf. tose. folla
2. che si fa mantenere da un' altra o da altre [sulla scena
fondo di lui. -incidentale (un' osservazione). g. bianchetti,
di aver sposato, per amore, un' infida e sfuggevole slava, nobilissima del
vetri e lista / di fosforica luce un' ottomana. = voce di area lucch
la fuga o con leggi; evadere un' imposizione fiscale. un rapido spostamento per
di compiere un atto, di svolgere un' attività (in relazione con una prop.
gli sfuggì sempre, gli divenne quasi un' estranea. - di animali
; scampare alla cattura, ai colpi di un' arma, alle insidie di un nemico
venir la morte. costei può venire per un' aria infettache ci appesti,...
si tornava. / riuscivano queste a un' instabile / vicenda d'ignoti aspetti, /
ponderazione o ritegno (una frase, un' affermazione). g. gozzi,
possiamo pronunziare il suo nome congiungendolo con un' opera, la 'storia del concilio
perduto in quanto non colto tempestivamente (un' occasione, un'opportunità). f
non colto tempestivamente (un'occasione, un' opportunità). f. m.
; in un forato vaso / versa un' onda infinita e quasi a un punto /
a firenze. massaia, iv-61: un' istruzione, data così alla sfuggita, nonpoteva
che è riu pericolo, un' insidia, un grave danno, una provocazione
3. partito inavvertitamente da un' arma. fenoglio, 5-i-1095: sentì
/... / guardata solo come un' ombra libera, / sfuggita come una
oggetto, una parte del paesaggio, un' ombra). carducci, iii-3-109:
. dileguarsi, svanire (un sogno, un' immagine onirica, un sentimento, un
onirica, un sentimento, un ricordo, un' illusione). caro, 12-iii-73:
comincia. testi, i-116: so ch'un' amorosa arsura / in petto femminil sfuma
carducci, ii-20-101: e passa ad un' altra esclusivamente per ragioni economiche, non
fine, fallire (un progetto, un' impresa, una trattativa, ecc.)
-diventare impreciso, poco circostanziato (un' accusa). arbasino, 19-103:
. -andare a beneficio di altri (un' eredità). verga, 8-339:
famiglie? o faticheremo noi a fondare un' aristocrazia - dacché in italia aristocrazia,
, era sfumato via quetamente, come fosse un' ombra impassibile alle cose eli questo mondo
. -suscitare meraviglia e ammirazione (un' opera letteraria). berni,
far passare gradatamente da una tinta a un' altra senza tracciare un contorno preciso;
si passò adagio sul viso, poi da un' altro una cipria rosea che si sfumò
meno perentorio; attenuare un giudizio o un' affermazione. spontone, 1-297: il
, 13-118: ho molti modi di sfumare un' affermazione, quando non sono tanto sicuro
di una trasmissione o la luminosità di un' inquadratura in modo da passare al programma
decisa, tenue; che digrada lentamente in un' altra tinta (un colore).
un patetico stucchevole. colore sfumato come un' orlatura di sentimentalismo. -che si
un cristallo chiaro e netto ovvero in un' acqua nitida e quieta, non però tanto
c. e. gadda, 6-117: un' altra mattina sfumata via, senz'essere
conversatore. -espresso con cautela (un' opinione). piovene, 10-118:
). -come didascalia, per indicare un' esecuzione dai toni evanescenti.
12. diminuzione della nitidezza di un' immagine fotografica ottenuta come effetto da un
altro o da una tonalità di colore a un' altra. - per estens.:
tra i telai della por un' opera; ambiguità semantica. ta sino
sociale, di un sentimento, di un' idea, di uno scritto, di un
, segno minimo; manifestazione appeminosa di un' immagine televisiva. na percettibile. cassieri
3-148: sfuggì da un lato torcendosi come un' anguilla, mentre il gamba scivolava dall'
suoi.. ma che vuole? e un' arte anche la nostra. bernari,
-figur. riduzione, sfrondamento di un' opera nelle parti ridondanti o considerate di
speciale, ai energiche 'sfumature', di un' essiccazione cioè artificiale, sono pronti da
12 di acqua ne ricavai circ'ad un' oncia e mezza di terra bianchiccia.
e paesini distesi allo sfumino e luccicanti marginid'un' acqua-cartavelina, ecco che tutti credono di essere
prende a stracca, il tempo essendo un' arme potentissima ni, tu ti
da lunga servitù, la libertà fu come un' ubriacatura e ci voleva la forza per
-passare a un altro regime politico con un' azione eversiva, in modo violento (un
-scatenarsi con manifestazioni anche violente (un' ideologia politica). b. croce
oste. -sbrigare alla meno peggio un' incombenza. faldella, iv-155: letizia
. 10. avere ragione di un' obiezione, rintuzzandola; emanciparsi da un
dimolti degli oltramontani. gioberti, 166: un' obbiezione così capitale non potea sfuggire all'
1216: scanno significa uno scabèllo o un' altra cosa simile, fatta per sedervi
privilegio, d'una aristocrazia sgabello ad un' altra,... gittiamo il nome
d'uno sgabuzzino, / gridava come un' anima dannata. de amicis, xiii-181:
e sfigurati crollare al suolo esausti dopo un' ora quasi consecutiva di sgambettamenti.
c. e. gadda, 21-47: un' adolescenza sgambettante e garrula. f.
uno stambugio durante una sgambettata di quasi un' ora. = deriv. da
faceva uno sgambetto e con ciò dava un' annaffiata all'intorno, come un can
marinetti, 2-iii-223: lo vedo ancora sganasciarnat'un' ellemosina al meschino. giusti, ii-349
: certi canapè sfondaslataper, 1-63: un' altra esce di bottega con la testa ricapuana
deca uno sull'altro e se ti provi un' altra volta ti faremo barboni, ii-1-936
determinarsi certe esigenze di un impegno, da un' incombenza, da una persona =
gliersi da un contratto; separarsi da un' alleanza. giri comacchiani, che
il mago, fatto il bagno, sotto un' ombra / cupa di faggi sganghera sbadigli
dai gangheri, scardinarsi (una porta, un' imposta, anche, con iperbole,
la terra volesse sgangherarsi dai poli, un' altra voragine più considerabile delle altre aprissi
dolce non ama se movimento, un' azione); sfrenato (un ballo)
padre agatino! » -confuso, irregolare (un' immagine). gusto di certi
disci plina scomparsa, solo un' ansia di cibo e di riposo. savinio
. che manca di unità di azione (un' opera faccia, tentennendo il capo,
un gentile zerbino. -che conduce un' esistenza irregolare e disordinata. g.
(un eccesso); spropositato (un' adulazione). buonarroti il giovane,
e letter. liberare una persona da un' opinione erronea, da un falso preconcetto,
, da un falso preconcetto, da un' illusione; disingannare. boccaccio,
la fecero confessare. -far apparire inferiore un' opera altrui. settembrini [luciano]
talento loro e sgarbatamente d'una in un' altra le cose. 2.
dopoguerra. 4. che suscita un' impressione di urtante disarmonia, di fastidiosa
. riferimento a figure pittoriche o a un' opera scritta). lenzoni, 13
-sgradevole all'udito, stridente (un' esecuzione musicale, un suono, un
or questa [valle] non ha più un' acclività uniforme come nell'intervallo fra bellinzona
voi ». « impossibile: sembrerebbe un' indegna sgarberia ». de roberto, 280
un ragionamento. 2. che esibisce un' eleganza appariscente e rosmini, 1-94:
4. figur. che presenta un' accentuata ricchezza di elementi decorativi e di
buco. -andare fuori tempo in un' esecuzione musicaojetti, ii-224: giosuè aveva
. sgarrata, sf. errore in un' esecuzione musicale; stecca.
16: forse uno 'sgarretta- mento', un' offesa tipica della società barbaricina. =
non ben intelligibile (un problema, un' idea, ecc.). pratesi
piano non perpendicolare o non parallelo a un' altra linea, a un'altra direzione
non parallelo a un'altra linea, a un' altra direzione o a un altro piano
, uno spostamento); che ha un' andatura trasversale o, anche, storta,
pervenirvi in modi coperti, indiretti (un' azione, un discorso). faldella
sua curva lambiva l'ultimo sghembo di un' affilata schiena di monte, che dalla
piano non perpendicolare o non parallelo a un' altra linea, a un'altra direzione o
parallelo a un'altra linea, a un' altra direzione o a un altro piano
rettilinea, a zig zag; con un' andatura obliqua, trasversale. luca pulci
di portare un copricapo o di disporre un' acconciatura). marchesa colombi, 2-73
direzione non parallela o non perpendicolare a un' altra linea o a un'altra direzione
perpendicolare a un'altra linea o a un' altra direzione. -in senso generico: che
faccia barbuta. -di traverso (un' occhiata). g. g.
giù nel profondo dw carcere oscuro / un' ampia catena sta infissa nel muro, /
violento, malvagio, spietato; che ha un' indole crudele, che si comporta in
, col cappello alla sgherra e con un' andatura da paladini che guardavano tutto con occhi
sghignare), agg. che ha un' espressione sarcastica, sinistramente beffarda (lo
slataper, 1-55: lo sloveno mi dà un' occhiata sghignante. sghignapàppole,
tono ironico, irridente, parodico (un' opera letteraria). carducci, iii-7-300
tanto in tanto passava per la strada un' altra ciurmaglia minacciosa che urlava guerra e
quel sghignazzar di burlamacchia / tagliente come un' azza. volponi, 8-56: il ficus
di chitarra. 2. avere un' espressione beffarda, irridente. zena,
e lo schiamazzare lungo e paradossale di un' uccelliera immensa che il buio della notte sep
direzione non parallela o non perpendicolare a un' altra linea o a un'altra direzione
non perpendicolare a un'altra linea o a un' altra direzione; seguendo un percorso irregolare
rettilineo, a zig zag; con un' andatura obliqua, trasversale. burchiello,
il ritroso. pasolini, 3-320: diede un' occhiata di sghimbescio a delli fiorelli.
lui ci sgnac ste da un' attività o da un lavoro particolarmente
« ti sgnacco alla prilavoro, di un' attività pratica o intellettuale. gione »
gergo militare. svolgimento di un' attività pratica o intellettuale particolarmente impegnativa e
da gnau 4. svolgere un' attività che richiede impegno e lare (
animale. zione assidua e costante richiesta da un' attività savi, 1-100: hanno le
di un lavoro o allo svolgimento di un' attività pratica o intellettuale particolarmente faticosa e
(femm. -a). chi svolge un' attività o si dedica a un lavoro
nello svolgimento di un lavoro o di un' attività. manifesti del futurismo [
. 16. essere pervaso da un' eccessiva enfasi sentimentale (un'opera teatrale
pervaso da un'eccessiva enfasi sentimentale (un' opera teatrale). rapini, 27-744
ancora lasciare sgocciolare, furono per lui un' eternità di fastidio. moravia, ix-254
una parca villeggiatura. -periodo finale di un' esperienza o di un movimento artistico e
al termine (un periodo di tempo, un' esperienza, una condizione meteorologica).
forza, la propria capacità persuasiva (un' argomentazione). collodi, 396:
. -essere giunto alla conclusione di un' opera. manzoni, v-3-357: caro
basso. 2. che presenta un' ampia apertura sul davanti in modo tale
o in seguito a un bando o a un' ingiunzione, un luogo, uno stato
, un locale, un edificio, un' abitazione, un appezzamento di terreno.
, caratteristici del fascismo. -abbandonare un' imbarcazione. ramusio, cii-vi-395: vedemmo
senza noveri. -rimuovere un ostacolo, un' ostruzione, uno sbarramento. leonardo
, / a che tanti pensieri? un' ora sgombra / quanto in mol- t'
in quel pieno s'affacendava a sgomberarsi un' uscita. -permettere a qualcuno di
egrave mutare una penoso; disposizione o un' inclinazione spirituale; abbandonare il vizio,
una preoccupazione, di un sentimento, di un' illusione; far cessare il vizio,
berta nelle proprie rispostetrovava una modestia schietta, un' umile dignità ferma e coraggiosa d'accento
12. rifiutare un incarico, un' incombenza. campanella, i-254: l'
. eliminare gli elementi decorativi superflui da un' opera pittorica. - anche sostant.
rimosso, portato via. guito a un' ingiunzione o a una minaccia, da un
, / già il ricordo, un' opinione); venire meno (una virtù
invece di -traslocare, trasferirsi in un' altra abitazione, moneta, segni e
a chi si -sciogliersi (un' assemblea). trova egro e languente
di un fine o allo svolgimento di un' opera. r. longhi,
7. spassionato, privo di preconcetti (un' opinione). santa croce, lx-2-193
le robe d'una casa per portarle in un' altra. e. cecchi, 6-388
, i-249: quanto al rimanente, ho un' idea confusa di un certo tramestio sgomberatorio
soglion fare gli sgomberi: 'oh prendiamo un' altra settimana che non sia quella delle
3. privo d'occupanti (un' abitazione, un locale). velluti
dileguarono a poco a poco. trascorsa un' ora paola ebbe occhi felici e sgombri,
un esercito. leoni, 538: un' inquietudine cupa e palese irrompe più o
bresciani, 6-xiv-279: l'erede di un' antica famiglia, spenta da qualche anno
vi-201: i giovani d'oggi non ànno un' idea delle difficoltà che, quando s'
d'animo di fronte alle difficoltà di un' impresa di carattere pratico o intellettuale o
silenzio assoluto. -il non rispondere a un' accusa o a un'interpellanza (come
-il non rispondere a un'accusa o a un' interpellanza (come scelta disdegnosa).
, che non attira l'attenzione (un' idea). g. bianchetti,
inattivo, abbandonato (un cantiere, un' officina). bacchelli, 1-i-114:
-con riferimento alla notte o a un' ora del giorno tradizionalmente dedicata al riposo
.. quanti anni fossero necessari perché un' idea si propagasse da parigi a torino
, 52: questa erba mescolata con un' altra certa erba la quale si chiama martegon
me. bicchierai, 197: soffrì un' iscuria proveniente da paralisi della vescica,
di plastica, provvisto di beccuccio a un' estremità per l'innesto di un ago cavo
sobbalzo brusco respinsi la siringa e simulai un' ira morbosa contro la donna affermando che
, bucarsi. 7. uccidersi con un' arma da fuoco, spararsi. cicognani
ii-197: nel paese di canaam aveano allora un' altra usato nell'incisione delle fistole.
o era in india un solo rito, un' unica tradizione liturgica orienmagna dea, e
de la padrona. -collega in un' attività. piave, xc-163:
, attività affine o strettamente collegata con un' altra; entità, in partic.
spirituale, che ha le stesse prerogative di un' altra. giamboni, 152: la
il sisémbro ristagna i vomiti. ènne un' altra spezie, il quale chiamano alcuni
determinata attività pratica, nel compimento di un' opera qualsiasi, nell'esecuzione di un
criterio informatore di un lavoro, di un' opera. liborio da fermo, xii-2-ii-138
, ultramoderni sistemi pedagogici modello... un' aria fin troppo pulita, vagamente svizzera
sensibile prodotto dalla circolazione senza ricorrere ad un' altra causa. -complessione fisica di
; precisione, esattezza nello svolgimento di un' operazione. zanon, 2-xviii-280: gli
ciò: che ognuno di essi dà un' idea più confusa de'tempi a noi più
orologio di ginevra. calvino, 7-180: un' immagine presupponeva... una rètina
il sistema delle finanze non era che un' unione di diversi pezzi fatti da mani
teoria musicale. - anche come titolo di un' opera. bontempi, 1-1-56: le
di un lavoro; far assumere in un' azienda. 5. accasare,
deca uno sull'altro e se ti provi un' altra volta ti faremo sistemare che conciata
; abitualmente. gobetti, 1-i-802: un' alleanza tra giolitti e le opposizioni..
un siste ma, a un' organizzazione complessa; che è proprio di
mi si dicesse come abbia a fare un' opposizione per non essere né sistematica né personale
futurismo, nel suo programma totale, è un' atmosfera d'avanguardia;...
che può presentare un esame scolastico per un' equa e sistematica eliminazione di studenti indegni
7. patol. che si riferisce a un' affezione o a una malattia che interessa
e come una viva macchina sé movente dentro un' altra, la quale da se stessa
. ardentemente o smodatamente desideroso di compiere un' azione, di raggiungere un obiettivo, di
cose era intromesso. grazzini, 578: un' altra volta nel ro- man drappello /
una volpe. -con riferimento a un' arma bianca usata per ferire o uccidere
cui è suddivisa una struttura architettonica o un' opera pittorica. condivi, 2-83
. figur. situazione in cui si trova un' istituzione; stato delle cose.
bottega, la cui concessione avveniva mediante un' asta o il pagamento di una tassa
-volgere sito a qualcuno: abbandonare un' alleanza. b. cerretani, i-265
inattualità e di mancanza di vitalità di un' opera. baldini, 12-105: l'
istoria. -collocare una situazione, un' immagine, un personaggio di un'opera
, un'immagine, un personaggio di un' opera letteraria o cinematografica in un ambiente
personaggi. -includere un evento, un' istituzione o un concetto in un determinato
una determinata condizione (una persona, un' istituzione). muratori, 9-4:
... fra la membrana adiposa ed un' altra memnulla manca a firenze, per
nella saccoccia del suo vestito ed in un' attenta situazione, guardando a preparare il
circostanze o condizioni che si verifica con un' alta frequenza. appunti dei « quaderni
una rappresentazione teatrale o l'argomento di un' opera letteraria. cornoldi caminer, 187
pittura di una situazione esotica e di un' armonia di rapporti, cne per me provano
periodo storico, o all'andamento di un' azienda, allo sviluppo di un'attività,
di un'azienda, allo sviluppo di un' attività, ecc.).
degli effetti: quadro contabile amministrativo di un' azienda o di una pubblica amministrazione.
i dati relativi all'andamento economico di un' azienda. -situazione finanziaria: documento che
, del credito o del reddito di un' azienda in un particolare momento. verbali
la distribuzione dei reparti nel corso di un' azione bellica. -anche: registro che
momento che sentì prendersi la borsa da un' altra mano. -essere o porre qualcuno
al -sostant. sizio, / un' altra mezza, a chiacchiera / girando per
. -anche: capitano o proprietario di un' imbarcazione di piccolo cabotaggio. mercantile
d'essere ineducati. -allargarsi (un' incisione). pea, 5-52:
8. disus. privare delle labbra con un' arma da taglio. giacosa, 43:
, sf. disorganicità e frammentarietà di un' indagine. m. i
forza disperata? -ampiamente dilatato (un' incisione). govoni, 9-266:
occhi sul libro, si accasciava e taceva un' altra volta. 4.
-anche: parte irregolare del contorno di un' apertura. bocchelli, 2-xxi-202: nitido
, i-157: delle spondarole ce n'ha un' infini- tudine. c'è la spondarola
4. separare i membri di un' alleanza. siri, xli-589: davano
340: leva 'l maglio, citrullo, un' altra fiata, / e glien'assesta
altra fiata, / e glien'assesta un' altra badiale, 7 e l'anima
8. sottrarsi, sfuggire all'influenza di un' idea, di una mentalità, di
idea, di una mentalità, di un' inclinazione, di una condizione, po
avversari. -collaudo della manovrabilità di un' automobile su un percorso segnato da ostacoli
, ironico il conte lorenzo, slanciando un' occhiata maligna a sua moglie.
3. proferire con veemenza un rimprovero o un' accusa all'indirizzo di qualcuno; gettare
all'indirizzo di qualcuno; gettare lì un' allusione; indirizzare una battuta satirica.
accusa di calunniatore. 4. sospingere un' imbarcazione, imprimendole velocità. falconi,
fuori di te. 9. arrischiare un' intrapresa economica; lanciare un prodotto.
fattivo fervore con cui si partecipa a un' attività o a un progetto o si dà
o incremento di un settore economico di un' impresa; intraprendenza commerciale e affaristica che
: è pro ) rio un' epoca di sospensione letteraria anche per la francia
il più lontano possibile; scagliato da un' esplosione. fogazzaro, 5-143:
impegnato entusiasticamente in un progetto, in un' iniziativa. tronconi, 3-84: certi
rattenerli. 6. ardito (un' ipotesi). c. arrighi,
; poniamo che noemi., è un' ipotesi un po'slanciata... ma
7-19: di statura quasi sempre slanciata con un' ossatura proporzionata nobilmente...,
compiere un balzo, una corsa, un' evoluzione acrobatica, ecc.; lo scatto
passaggio veloce da una posizione lunga a un' altra. -nel golf, movimento che
e che favorisce l'immoralità pubblica (un' istituzione politica). bresciani, 1-ii-317
faccia. -ingrandire, rendere più spaziosa un' abitazione. capuana, 14-19: erano
4. scostare i margini di un' apertura. l. bellini, 5-2-71
del rigore. 7. propagare un' insurrezione. colletta, iv-110: aveva
facilitato molto la purgazione della mora per un' equità canonica. segneri, iv-623: se
tutte diritte all'insu. -assumere un' espressione distesa, rilassata (il voit°>.
tutte tre le caravelle insieme, sorgemmo un' àncora ramusio, cii-ii-214: di questi ne
allontanarsi dalla riva, prendere il largo (un' imbarcazione) ca'da mosto, i-116
18. figur. prendere le distanze da un' iniziativa. testi, 1-231: supposto
capello. 19. dilungarsi in un' esposizione, in un racconto; divagare
-slargarsi il cuore a qualcuno-, per indicare un' improvvisa e intensa felicità o, anche
, azzurri. -forzatamente ostentato (un' espressione del voi- to).
assunzione del latte materno o artificiale a un' alimentazione più varia (un bambino)
, che si è reso indipendente da un' autorità politica o spirituale. magalotti,
. -che appare pienamente consolidata (un' istituzione). musso, iii-329:
malinconia. fenoglio, 5-i-1727: le bastò un' occhiata da lontano alla villetta bianchissima sotto
ex-, con -reso insipido da un' eccessiva cottura nell'acqua valore intens.,
una tavola lunga quanto la chiglia di un' imbarcazione di medie dimensioni, incavata e
veniva usata dagli olandesi per tirare in secco un' imbarcazione. dizionario di marina
o, con valore attenuato, da un' incombenza gravosa o fastidiosa. dante
d'amore. -sciogliere un patto, un' alleanza politica, una lega; mandare
, bisognerebbe piantarvela. -cancellare o eliminare un' inclinazione malvagia, il peccato.
parte del mar più cupa ed ima / un' ampia e novell'isola si slega.
scarpa slegata ». -non composto in un' acconciatura. bissari, 1-76: corse
5. discontinuità e trascuratezza di un' esecuzione musicale. fenoglio, 5-i-1388
calvizie e dei riccioli stenti che davano un' aria di miseria e d'incuria: la
appannate, il wannsee ghiacciato appariva come un' immensa lastra di marmo scintillante, dove
slittaménto, sm. scivolamento dovuto a un' insufficiente aderenza a una superficie o al
, istituzionale, ecc., a un' altra. moravia, 23-69: 1
per effetto di una spinta verticale ha un' immersione alquanto ridotta e può raggiungere un'
un'immersione alquanto ridotta e può raggiungere un' alta velocità. slittare, intr.
da una categoria logica o ontologica a un' altra. calvino, 15-118: qui
-mutare di oggetto o di motivazioni (un' accusa). arbasino, 19-103:
azionata da un motore elettrico ed ha un' apposita rastrelliera sulla quale vengono sistemati gli sci
slocalizzare, tr. letter. sradicare un' istituzione dalla sede tradizionale.
. figur. privare qualcuno dell'amore di un' altra persona. baiardi, 47
cose dal suo essere. -spezzare un' alleanza politica. leti, 5-iv-719:
. lussare un osso, distoreere un' articolazione. elminio [in novo
. figur. che ha contorni incerti (un' ombra). savinio, 3-63:
savinio, 3-63: comincia a oscillare un' ombra slocata come fumo, ma anche
ant. lussazione di un arto o di un' articolazione. dalla croce, ii-108:
o patologica) di un arto, di un' articolazione. pantera, 1-126
di una presa di posizione o di un' azione intrapresa. moravia, 22-39:
). lussare, disarticolare o distoreere un' articolazione o un arto (anche con
poi si rappezzano. -mutare forma (un' ombra, una sagoma).
disarticolato per cause patologiche o traumatiche (un' articolazione, un arto).
2. per estens. snodato (un' articolazione, un arto, anche un
le quali non si possono acconciare ad un' altra, che fra esse sarebbe slogata.
6. rotto, infranto (un' alleanza). pattavicino, i-420:
patologica) di un arto, di un' articolazione. lubrano, 2-213: ci
-disfunzione, imperfezione nel governo di un' istituzione. muratori, 9-34: troppo
, 5-i-1037: ci volle più d'un' ora ai fascisti,... per
. 2. costringere ad abbandonare un' abitazione, anche intimando lo sfratto;
gratuito. 4. far cessare un' attività. fagiuoli, iv-185: perché
, avendo prima per suo editto intimata un' assemblea in tours, e...
6. figur. abbandonarsi in un' effusione amorosa (e ha valore enfatico
aspirò l'odore della camomilla, dette un' occhiata nella penombra della camera dove la bianchezza
bellezza e forza. -indebolire gravemente un' azienda. g. p.
o di nerbo, di incisività (un' opera letteraria, un verso, uno
un oggetto o di una parte da un' altra. viviani, 4-4-91: se
distaccare un oggetto o una parte da un' altra. l. bellini, 5-2-71
dal fare qualcosa, dall'af- frontare un' eventualità sgradita. siri, ix-1434:
nostri cattivi. -divergere, differire in un' opinione. malvezzi, 8-9: dirò
: volevo slungarla d'una notte, d'un' ora: si è vigliacchi davanti a
superi, smaccatissimo). che ha subito un' umiliazio ariosto, viii-261:
tessuto). giovane, 9-179: un' altra volta porta sapa stietta, / ché
, snervateli / pisciarello di più di un' ora, imperò che sono di poco nerbo
poco a tentare ai supprimerla o smaccarla [un' opi presentarsi, specialmente per
di averci rivelato la vera fun- screditare un' istituzione o il suo prestigio. zione della
sminuire il pregio o il valore di un' opera facenecc.).
. surclassare, superare nettamente qualcuno in un' attività. metastasio, 1-iv-359: la
la carta pecorina, in che vogliano fare un' altra nuova; spolverizeranno sopra con indico
terminate con uno strato di melanzane e un' ultima spolverizzata di formaggio grattato. =
una libra di zuccaro di madera pisto et un' oncia di cannella fina pista e bene
consiste nel trasferire da un cartone a un' altra superficie un disegno il cui contorno è
. con borotalco, per mezzo di un' apposita pompetta. moravia, vii-121:
pendice, versante, declivio, fianco di un' altura o di una valle.
, in partic. della sede di un' articolazione. dalla croce, iv-9:
, da prua a poppa, di un' imbarcazione. leonardo, 2-65: se
. difesa o aiuto in battaglia, in un' azione militare. tassoni, 1-46
generalmente la 5a vertebra lombare; è un' alterazione di origine congeni ta
organo in se guito a un' alterazione patologica). -encefalopatia bovina spongiforme
sponiménto, sm. ant. esposizione di un' opinione, di un argomento, di
cicoria incuba e il solsequio è tutta un' erba, ed è fredda e umida.
formula), con cui si assume un' obbligazione (in partic. di pagare una
. invar. soggetto economico (come un' impresa, una banca) che finanzia attività
per estens. chi si fa garante di un' altra persona nel presentarla a un'associazione
di un'altra persona nel presentarla a un' associazione. g. pittàno [«
e delle capacità di qualcuno presentandolo ad un' associazione, ad un club e cosi
). sponsorizzare, tr. finanziare un' iniziativa artistica, culturale, scientifica,
una squadra sportiva, un ente o un' associazione, un'iniziativa scientifica o culturale
sportiva, un ente o un'associazione, un' iniziativa scientifica o culturale, ecc.
. -tricé). che sostiene finanziariamente un' attività culturale, artistica 0 sportiva.
veramente limitante e miope proporre di novaro un' immagine che ne fa il primo sponsorizzatore
sponsorizzazióne, sf. finanziamento di un' inizia tiva culturale, artistica
a un singolo programma da parte di un' azienda il cui prodotto viene presentato e pubblicizzato
. d'annunzio, 1v-1-961: come un' allegoria gli si ripresentava alla memoria spontaneamente
improntato a spontaneismo (un atteggiamento, un' opinione, un'azione di lotta)
(un atteggiamento, un'opinione, un' azione di lotta).
naturalezza espressiva in un autore o in un' opera; assenza di artificiosità stilistica.
spontaneità! 2. volontarietà di un' azione o di un comportamento, non
(un sentimento, un discorso, un' azione, il sia completa, raggiunge
poetico o musicale, un canto, un' opera artistica, ecc.).
). ant. spingere a compiere un' azione. aretino, 27-i-1-203: viola
.: composto da spontini (un' opera). l'illustrazione italiana
distruggere il paradiso col spopolarlo, al presente un' arcangela fabbrica tanti paradisi quanti si ritrovano
. birago, 769: patisce bastiglia un' altra grave infermità, cagionata dalla spopolazione,
s'accorse della mia sorpresa e arrossì un' altra volta. 3. figur
4. portato a compimento (un' opera).. giusti, ii-256
sputnik. egli considerava le spore interstellari un' alternativa all'ipotesi della generazione spontanea,
. -ci). medie. che ha un' incidenza isolata; che si manifesta solo
poi, dopo tutto ciò, viene un' epidemia e questi sporcaccioni muoiono pei primi,
« almeno un po'di riguardo per un' anima innocente ». 3.
arbasino, 23-157: viviamo in un' epoca che è tutta scandalosa...
un muro con scritte o manifesti o un' opera architettonica con dipinti di scarso pregio.
, se fossero stati pugni, sarebbe un' altra faccenda; ma il bastone non isporca
. -sporcarsi le mani: svolgere un' attività faticosa, in partic. un
-sporcarsi le mani di sangue: uccidere in un' azione di guerra. fenoglio,
-contenuto osceno o moralmente riprovevole di un' opera letteraria; argomento o espressione indecente
pel popolo che ha pudore; ed un' allusione, un motto gli basta;
oscena o scurrile; contenuto indecente di un' opera letteraria. legislazione medicea (1688
oro. -rozzo, grossolano (un' abitudine alimentare, un cibo).
cielo). bechi, 2-4: un' alba sporca filtrava da un cielo oscuro e
sconcio, osceno (un atto, un' azione). del carretto, cvi-723
eresie o empietà (una dottrina, un' opinione). anonimo [agricola]
nitido (la qualità del suono di un' incisione). g. marchesini [
peso della botte. -lordo (un' entrata). io. triviale,
buzzati, 6-59: in quella tenuta davano un' impressione di ostentata disinvoltura, di sciatto
ha suà -farla sporca: commettere un' azione molto scorretta o spregevole a danno
droga... derivano magari da un' avversione per tutto ciò che sa di furtivo
. cesarotti, 1-xvi-1-179: ettore, avendo un' ira inestinguibile, non ritiravasi, ma
sono entrato nell'auto. -distendere un' articolazione. a. corti, xcii-ii-83
, 17-32: egli sporge ai passanti un' ampia ciottola di legno e minaccia di
linguaggio burocratico, inoltrare all'autorità competente un' istanza, una denuncia, ecc.
uguale piacere. 7. esprimere un' opinione; offrire una spiegazione o umargomentazione
-spuntare da una feritoria (la canna di un' arma). fenoglio, 5-ii-16:
(una costruzione, un monte, un' isola). dante, infi,
altre prigioni erano presso la mia, in un' ala di poca estensione a destra ed
era il posto di guardia, girai un' altra volta e nuotai risolutamente verso il
, da cui si produce per endogenesi un' altra forma larvale che può essere la redia
pronutrice, perché desso dà luogo ad un' altra forma di nutrice secondaria. 2
di filamenti che lo fa assomigliare a un' alga filamentosa, con cui i primi botanici
conte aveva la scoliosi,... un' artrite sporotricotica. sporozoi, sm
7. portare e comunicare un' ambasciata; riferire per conto d'altri
ambasciata; riferire per conto d'altri un' informazione, un resoconto, un messaggio.
un argomento, una dottrina; pronunciare un' orazione, spiegare, rendere chiaro un
11. comporre un verso, un' opera. testi fiorentini, 84:
l'idea di andare a prendere laide in un' automobile scoperta, tipo sport, rinfrancò
-di taglio e di foggia sportiva (un' abbigliamento). panzini, 1ii-59:
casa mi annoiavo. perché non volevo mancare un' occasione. = voce ingl
una piena di amandole colle corteccie e un' altra piena di prugne assai esquisite. sanminiatelli
. galileo, 4-1-166: il far un' altezza di muraglia da venti braccia in su
la portiera o con la fiancata di un' automobile in una competizione. g
, di una vettura ferroviaria, di un' autovettura o di un altro veicolo.
, 2-iv-226: mi venne a noia un' araba giovanetta, / dolce figliuola all'
: impianto collocato nella parte esterna di un' agenzia, di una filiale o di
piccioli di legno appianati, che formano un' ottagono, il quale essendo vestito doma tela
sportello. -sollevando i lembi di un' incisione chirurgica. ojetti, i-728:
chirurgica. ojetti, i-728: da un' incisione rettangolare sotto la pelle e i
a sportello. -ottenere scarsi introiti da un' attività. mazzei, i-337: peraccino
quarantotti gambini, 4-162: avvolse in un' aria misteriosa, in una trasmissione
italia -alla sportiva: con i caratteri di un' eleganza pratinon si è mai saputo cosa
l'abbigliamento). mali (un' autovettura). l. sollazzo
raggruppa persone che praticano uno sport (un' associazione); che promuove la pratica di
pratica di uno o più sport (un' istituzione). einaudi, 2-271:
con serenità e distacco un insuccesso, un' avversità. buzzati, 6-106: non
a guardarla a pelare una patata con un' attenzione innaturale. -sporgente dall'orbita
, repudiando la prima sposa, passano ad un' altra chiesa. -l'anima
-fare come le spose, ritrarsi impaurito da un' impresa rischiosa. b. fioretti
sposando quell'acque ad aldimiro e farlo un' altra volta amante di un cadavere, amando
danno, potendone il giorno seguente sposar un' altra, ti stracci gli occhi, ti
ragazza. -per simil. legare un' altra impresa con vincoli economico-finanziari e con
il partito di qualcuno o un comportamento, un' ideologia o un sistema di pensiero;
sposata da dante, una perfezione, un' agevolezza, una maturità e semplicità di
crescenti. 3. unire in un' unità inscindibile, in un tutto perfettamente
-indurre una persona a dedicarsi a un' attività. nievo, 4-63:
6. propugnare con ostinazione e apoditticamente un' opinione ritenuta inconfutabile; sostenerla vivacemente,
9. figur. fare propria irrevocabilmente un' ispirazione di vita, dedicarsi al perseguimento
viciare. 11. unirsi in un' unica sonorità (suoni, rumori).
, emozioni diverse); fondersi in un' opera d'arte (motivi, temi,
. compenetrato, fuso (una caratteristica con un' altra); unito in una stessa
, sf. letter. sfoggio cromatico in un' opera pittorica. r.
gherardi, cxiv-20-310: eccole in poco data un' idea di questo cotanto desiderato cambiamento.
cose al cavaliere inaspettate. -relazione di un' ambasceria. g. bragaccia, 1-185
fisico o psicologico (una situazione, un' attività, un periodo di tempo);
si sentiva calare per tutte le vene un' ondata di sangue maligno, dinanzi alla figura
scorgo anche nel passo dei nostri compagni un' insolita spossatezza. 2. debolezza,
, i mobili; e una spossatezza, un' inerzia, un torpore. papini,
insieme rannuvolato..., infondendogli un' irrequieta spossatezza, gli impediva di dedicarsi
e spirituale di un popolo, di un' istituzione. fantom, iii-158: abituati
spossatezza penosa, una fredda segregazione, un' arida vanità. 3. sensazione
dell'aria. 6. confutare un' idea, un'argomentazione, mettendo4.
6. confutare un'idea, un' argomentazione, mettendo4. scarsa pregnanza ed
a causa di uno sforzo o di un' attività intensa o prolungata, di una
in molti serbavano ancora i segni d'un' antica agiatezza. leopardi, 189: smarriti
lunga marcia. zi. decadere (un' arte). -sostant.
tetra, silenziosa ed inerte, con un' espressione spossata, e talvolta quando io parlavo
broncio di disgusto. -che evoca un' impressione di stanchezza, di inerzia (
, di inerzia (un paesaggio, un' ora del giorno). linati,
possesso di un bene in seguito a un' esecuzione forzata o, anche, a un
prevalere, nella valutazione comune, di un' altra facoltà o caratteristica). cesarotti
re. 6. esimersi da un' incombenza, da un incarico. f
massa d'aria dovuta in partic. a un' esplosione. savinio, 297: lo
. -cambiamento di produzione di un' azienda. cavour, vii-196: riesce
partito 0 da una parte politica a un' altra (anche nell'espressione spostamento elettorale
.. che fu un' altra uscita e scappata dalla tragedia e spostamento
spostamento-. variazione dell'induzione dielettrica in un' unità di tempo che crea un campo
psican. processo per cui si può sostituire un' idea o un'immagine con un'altra
cui si può sostituire un'idea o un' immagine con un'altra associativamente connessa con
sostituire un'idea o un'immagine con un' altra associativamente connessa con la prima (
di bilancio da una partita economica a un' altra. verbali del consiglio di amministrazione
6. alzare o abbassare la tonalità di un' esecuzione musicale. - anche assol.
. 8. per estens. modificare un' opinione, una linea di condotta,
artistica, passando da una tecnica a un' altra; trasferire una questione da un
sentimento da una persona e dedicarlo a un' altra; allontanare qualcosa dal pensiero.
o maggioranze parlamentari da una posizione a un' altra. cavour, vii-324: è
deve spostarsi di alcuni passi e affrontare un' altra faccia del poligono. moravia, ix-330
luogo o di collocazione per effetto di un' azione esterna o per la spinta propulsiva di
, indirizzarlo su un altro bersaglio (un' arma da fuoco, una postazione di artiglieria
(un organo); lussato (un' articolazione). pratesi, 5-471:
di indicazioni geografiche o di parti in un' opera e. cecchi, 7-107
può essere una spo- staturaccia peggio che un' usciata o una gomitata. = nome
spottizzare, tr. neol. applicare a un' attività, in partic. politica,
unite le assi di un uscio, di un' imposta, di una tavola.
. chiari, 2-ii-70: incontrai casualmente un' altra porta maggiore delle porticelle suddette e l'
contigui di marmo o di pietra in un' opera di scultura o di architettura.
da diverse ghiere poste in cima a un' asta a cui erano attaccate punte acuminate
diverse ghiere, infisse in cima a un' asta, nelle quali erano attaccate varie punte
-anello di metallo usato per rafforzare un' asta citolini, 2-8: il valoroso
un partigianone in mano, che aveva un' asta noderosa di frassino e la frangia di
-anche: chiudere completamente un uscio, un' imposta. forteguerri, vii-3-73: poi
. -impedire l'attività di un' assemblea chiudendone la sede. b
. 4. vibrare un colpo con un' arma o con il pugno; dare
dal capo al piè. acquistato pratica in un' attività; abile, esperto. lo
e recipienti di terdi esperienza per esercitare un' attività. pozza dei suoi pensieri,
aprire (una porta, una finestra, un' anta, lo qual duolo pare che il
finestre chiuse con sbarre (un edida un' altra su uno spartito. poco di
3. occupare interamente, possedere un' anima. intorno di 6 cerchi di
energumeni e le botteghe tutte chiuesperto in un' attività. graf, 3-152: nella caverna
più lieve pressione gli rowisorie apparenze di un' immensa fiera, con quegl'immo-
angusto. -non sfruttare adeguatamente un' occasione favorevole. - in partic.
2. impiego eccessivo di persone in un' attività garibaldi, 3-289: l'unico
nei suoi ospiti. -in un' opera letteraria, impiego sovrabbondante di immagini
che non sfrutta adeguatamente una possibilità, un' occasione. lomazzi, 337: in
. •) • un' azione, ecc ang. contarmi
, 3-35: credo che portasse seco un' attrattiva sotterranea di liberarsi di se stesso
sotterranea di liberarsi di se stesso compiendo un' azione spregevole che lo perdesse senza scampo
le diede a fermo, guardandolo con un' aria di compassione spregiante che pareva volesse
chi da una parte e chi da un' altra, onde messere luchino fu molto
16-90: « onorevole miseria » era un' espressione del fratello di lui, nar-
. b. croce, iv-11-8: un' altra premessa ideologica [del fascismo] si
persone; che non mostra rispetto verso un' autorità o, anche, verso la divinità
alcun valore a un autore, a un' opera. cesari, ii-407: sappiano
veder il spreggio di natura, / un' ombra, una fantasma al mur depinta,
da pregiudizi e condizionamenti; anticonformistico (un' opinione, un atteggiamento). foscolo
poi colle palme il leniente sugo / d'un' amara radice. padula, 415
con uno sguardo, un concetto, un' idea, un sentimento; dire.
e l'uomo ci percorse tutti con un' occhiata senza palpito, infine si concentrò come
dedico al 46° giro ciclistico d'italia un' ultima notte di spremitura meningea. scrivo
: dopo la caduta del dollaro, un' altra stangata attende i consumatori ameri —
, vanificazione di un sogno, di un' illusione. ubrano, 2-1:
verga, 7-29: il cuore ebbe un' altra strizzatina, come una spugna non spremuta
. 2. precisa intenzione di compiere un' azione. belli, 66: i
2. figur. che ha abbandonato un' idea o una parte per abbracciarne un'
un'idea o una parte per abbracciarne un' altra. b. croce, ii-2-156
considerazione; trascurare, anche momentaneamente, un' attività, un'occupazione. iacopone,
, anche momentaneamente, un'attività, un' occupazione. iacopone, 46-29: o
; respingere o non condividere con qualcuno un' opinione, un'idea, un giudizio;
non condividere con qualcuno un'opinione, un' idea, un giudizio; non accettare,
-non considerare come imperativa una legge o un' imposizione del potere costituito, tanto da non
sapienti e forti e giusti e d'un' altra pasta, come vuoi tu: ma
ii-273: del veglio / meonio ai fianchi un' ampia veste e ricca / con negligenza
disarmati. -tenuto con noncuranza (un' arma). fenoglio, 5-i-707:
riguardo. fogazzaro, 2-64: marina provava un' avversione sempre crescente per quest'uomo austero
procelle. 7. ostile pregiudizialmente a un' istituzione o a una categoria.
questa vostra sprezzatura che ve le lasciamo un' altra volta razzolar tutte [le monete]
prestare i loro servizi., con un' impagabile sprezzatura, per fare intender
, che conferisce naturalezza e spontaneità a un' opera letteraria, a uno stile, e
letteraria, a uno stile, e anche un' eleganza che sembra tanto più raffinata quanto
: la statua del mio maestro sarà un' opera d'arte che protesti energicamente contro l'
sciogliere la chioma da un copricapo o da un' acconciatura; lasciarla ricadere liberamente.
sprigionaci. -scaturire, erompere da un' apertura (l'acqua, una sostanza
: anche l'andare a letto pareva un' avventura di esito dubbio; quasi assurdo pensare
fra il peso e la potenza meccanica (un' autovettura). arpino [in civiltà
irradiarsi da una sorgente luminosa, da un' apertura o da una superficie riflettente (la
sul muro, lo toccò facendo sprizzare un' onda luminosa che partiva da una conchiglia
molto limitata di una componente artistica in un' opera. arbasino, 10-47: può
corrente stessa. -naufragare, inabissarsi (un' imbarcazione). marradi, 29:
amigon, fermo sul ballatoio, diede un' occhiata alla scala di ferro che sprofondava di
e un bel momento sprofondò col piede in un' asse marcia del pavimento sollevando uno spruzzo
8. dedicarsi con totale impegno a un' attività, allo studio, alla lettura
che se potesse venir un giorno in cui un' opinion sola, qualunque ella si fosse
nella notte le grandicampagne si fondono / in un' ombra pesante, che sprofonda i filari
facea del corpo il cor odiare, / un' un- cia non avendo del cantare /
7. occupato in maniera esclusiva in un' attività in grande impegno a uno studio.
del mondo sprofon2. interruzione temporanea di un' azione. = frequent. da
sprolunganza, sf. ant indugio a compiere un' azio nelle linee, nelle
fo sua determenata. presenta un' eccessiva abbondanza di dettagli; pieno di
modo pressante ed efficace qualcuno a compiere un' azione, a prendere una decisione,
spronava il desio, mi sostentava / un' ardente, indomabile speranza. piovene,
munito di sproni, di rinforzi (un' opera difensiva). g.
spinge altri a un comportamento o a un' azione. guido delle colonne volgar.
sproporzionato. -privo di ritegno (un' invettiva). baldini, 9-60:
è temerario colui che si accinge ad un' impresa con mezzi sproporzionati allo scopo.
il raggiungimento di uno scopo politico (un' istituzione, interessi privati, ecc.)
, dalle opere dei quali talvolta spira un' aria che inganna i non competenti ai quali
incomposto. f. corsini, 2-567: un' ingiuria intentata spropositatamente contro a ragione,
erroneo o assurdo (una teoria, un' opinione); lambiccato, astruso (
sconclusionato, strampalato (un termine, un' invenzione letteraria, una metafora).
. che si protrae troppo a lungo (un' azione); soverchiamente lungo (il
, 5-114: non era da meravigliarei che un' assemblea di cinquecento persone accogliesse due parlatori
talento, l'affetto, il successo di un' opera). e e
ii-228: cristo non ci ha dato un' esempio più chiaro del sole di sottometterci
incoerenza. tesauro, 2-357: un' altra maniera di proposizioni inopinate son gli
. per estens. rinuncia all'esercizio di un' attività che è fonte di guadagno.
dell'esercizio di un potere o di un' autorità. leti, 5-ii-426: verrà
, a una persona nello svolgimento di un' attività. paolo da varazze, 466
). che espropria, che compie un' espropriazione. tommaseo [s. v
quale è lecita e debita, porta primieramente un' in dennità.
il paese. 2. provare un' apparecchiatura. -rifi. ovidio volgar
il governo della città re un' azione, tentare. 3.
in italia... si parlò di un' espe 5. gregorio magno
rimare alla sprovveduta, talora a cantare un' arietta di musica e persino a battersi
morto. 2. senza un' adeguata riflessione; senza ponderazione. baldelli
, in par- tic., di un' aggressione nemica). pontano, 1-49
ant. e letter. che ostenta un' eleganza ricercata e frivola. - anche
intorno; spruzzo prodotto dal frangersi di un' onda o zampillo sottile.
la sabbia secca, e più in là un' altra spruzzaglia, e più in là
altra spruzzaglia, e più in là un' altra lista di alido. moravia, i-355
di grassi tacchini impagliati, starnazzando in un' aiuola di crisantemi gialli, dava umoristicamente
introdurre in un testo; infondere in un' opera. chiari, 102: anche
bile tutto intorno. -suscitare un' aspettativa. siri, 4-ii-43: ci
spagna. -infondere una capacità, un' attitudine. aretino, v-1-312: dolce
riempire l'animo di un sentimento, di un' emozione. atti del primo vocabolario della
una gorna e poi scende a basso per un' altra tromba e nel canale che la
. 11. che ha appena un' infarinatura di cultura. pallavicino, iii-583
uscire dall'orribile spruzzatura e capitare in un' altra pozza più grossa? p. levi
, cosmetici. 2. emissione di un' esigua quantità di muco o di orina
sé, dicono che... dimostri un' ingenua spontanea sincerità di temperamento.
di elementi o espressioni linguistiche tratte da un' altra lingua. nieri, 2-82:
di una componente artistica o culturale in un' opera. f. f. frugoni
per la verità e le convenzioni (un' affermazione, un atteggiamento, un gesto
n. ginzburg, i-172: stette un' ora nel bagno, stropicciandosi tutto con
-buttare, gettare la spugna: abbandonare un' impresa, un proposito; darsi per
. -lisciare la spugna: tentare un' impresa impossibile. buonarroti il giovane,
non si piegò non pur si mosse un' ugna. -passare una spugna su
le supercifi unite), sia in teoria un' ottima e generosa idea.
butta il fiore, dalla gnabile. un' azione tonica e stimolante. parte ai sotto
a sovana, città a sena sottoposta, un' altra ragione di pietra si cava spognosa
dove il suolo è paludoso e spugnoso, un' erbaglia grassa, licheni e sterpi.
. che esamina e analizza con rigore un' opera alla ricerca di possibili errori.
quotidiano in vecchi testi. -spogliare un' opera a fini lessicografici. tommaseo,
con cura alla ricerca di eventuali errori (un' opera). - anche sostant.
1-17: quando [la neve] posa un' ultima velatura su un groppo di cime
balestro, quando tu lo scocchi, / un' altra volta, a ri
da sigari della birra o di un' altra bevanda alcoolica (e si dice
da una spumettina bianca che davvero come un' aureola circondava quella lingua di bosco.
palesa brillante vivacità inventiva; che ha un' intonazione leggera e scherzosa (un'opera)
ha un'intonazione leggera e scherzosa (un' opera). montale, 18-347:
. montale, 18-347: miracolo di un' opera, o commedia, che è
(spumeggio, spumeggi). produrre un' abbondante schiuma sulla superficie per la rapidità
vino o il mosto, che produce un' abbondante schiuma (un bicchiere, una
sangue delle persone uccise (ed è un' immagine iperbolica). l. martelli
un animale da tiro per spronarlo a un' andatura più veloce. cicognani,
aguzzo o meno tagliente uno strumento, un' arma; ottunderne il filo.
loggia. -demolire la prua di un' imbarcazione. oliva, i-1-129: la
stuparich, 3-1 io: cristina aveva un' arte speciale di spuntare la loro curiosità.
rant'anni fa, fu venduta a un' asta di new york, per 140.
lire. già nel 1963, però, un' altra natura morta del barbieri spuntava la
tossiva. -formarsi sulla pelle (un' eruzione, una ruga).
7-124: lo stesso letterato- spunta da un' umile vocazione, come quella degli apostoli pescatori
avere inizio, originarsi (un evento, un' attività); determinarsi, prodursi (
o più sporgente del normale rispetto a un' altra parte del corpo. - anche sostant
, 5-ii-183: spuntare3, tr. cancellare un' annotazione, un apè il tipo che
svet3. individuare attentamente gli aspetti di un' opera. tare, stagliarsi all'orizzonte
4. dir. ant. cancellare un' appuntatura liberando il sue torri e la
a tagliare la -emergere dal mare (un' isola, uno scoglio); elevarpunta
13. venire in mente (un' idea); proporsi al pensiero, verificato
v.]: le vostre calunnie sono un' arma spuntata. nievo, 1090:
-destituito di validità, di fondatezza (un' idea); scarsamente incisivo (un
. figur. venuto in mente (un' idea). fogazzaro, vi-37:
nei secoli xv e xvi, liberato da un' appuntatura, mediante il pagamento della multa
secoli xv e xvi, cancellazione di un' appuntatura. cantini, 1-5-8: dalla
lo spuntone! -colpo inferto con un' arma acuminata. tommaseo [s.
l'argomento, il soggetto per comporre un' opera letteraria, artistica 0 cinematografica o
. occasione, pretesto per dare avvio a un' iniziativa, a un'idea, a
dare avvio a un'iniziativa, a un' idea, a un progetto, per intraprendere
idea, a un progetto, per intraprendere un' azione, per affrontare o stimolare una
, sm. ant. colpo inferto con un' arma acuminata. andrea da barberino
colpo dato con uno spuntone o con un' altra arma inastata o, per estens
. -prendere lo spuntone-, riuscire in un' impresa difficile. d'azeglio, 7-i-369
una corona, di un collare, di un' armatura. guerrazzi, 13-441: a
di costei mi par simile a quel d'un' al- tra che spunzonava don nicola:
disse: « si tu mi spontoneggi un' altra volta, tei farò ».
di costei mi par simile a quel d'un' al- tra che spunzonava don nicola:
disse: « si tu mi spontoneggi un' altra volta, tei farò ».
esperienza, capacità e anche autonomia in un' attività; progredire. cantù, 3-336
; divenuto esperto della vita; smaliziato in un' attività (in partic. la prostituzione
, carducci, iii-17-332: così finisce un' ode che ha preso le mosse da
e che dal naso spinga, è un' immagine di odio affascinato. -liberare
adeguate condizioni d'igiene, specie dopo un' epidemia). ghirardacci, 3-181:
monda. 19. emettere sangue (un' emorroide). bencivenni, 7-103:
. riscattarsi da un errore; discolparsi da un' accusa; sottrarsi a una calunnia,
rispetto al modello da cui deriva (un' opera d'arte) o agli elementi da
, 8-125: vedevo intorno case d'un' architettura spuria, strade senza carattere,
e illegittimi. -fondamentalmente estraneo a un' attività e inetto. bacchetti, 9-350
mano. -che vuole farsi credere un' altra persona. detta porta, 1-381
5. non giuridicamente valido, illegale (un' istituzione, un governo).
(un documento, un testo, un' iscrizione); apocrifo. muratori,
edificio, di una città interessata da un' epidemia pestilenziale o come pratica igienica preventiva
-che è dovuto o deriva da un' unione adulterina. f. f.
un genere, ai modelli ritenuti autorevoli (un' opera, un'arte), alle
modelli ritenuti autorevoli (un'opera, un' arte), alle norme della grammatica,
. -privo di genuina ispirazione (un' opera letteraria o artistica, uno stile
moderni che merita biasimo, perché è un' imitazione inopportuna non della natura, ma
-che ha manifestazione simile a quella di un' altra malattia o che presenta una sintomatologia
di natura diversa. -che assomiglia a un' altra pianta pur appartenendo a una specie
angolo dell'ala, talora sostituito da un' unghia o da uno sprone. 16
di alcuni mesi, essa sta assumendone un' altra. quella di una sputacchiera.
trasudare in partic. salnitro, producendo un' efflorescenza. biringuccio, 2-149: il
la stoppa dalle fessure (il legno di un' imbarcazione); lasciar cadere la polvere
inutili leggi. -scagliare proietti (un' arma da lancio); spararli aretino,
faccia alla francia. -sputare un' ala di fegato-, adirarsi, arrovellarsi.
lo sa! tante volte mi fa sputare un' ala di fegato. -sputare odio
come vangelo. 4. raffazzonato (un' opera letteraria). giusti, i-529
83: « tu non chiedi solo un' analisi critica del pei. vuoi l'ostracismo
2. gerg. scia sollevata da un' imbarcazione a motore. d'annunzio,
. bonghi, 1-163: mi permetti un' immagine plebea? ebbene, figurati una
passato » o « compendia e conclude un' intera epoca » (tanto per sputtanare i
, balestrini, 2-90: passa via un' auto civetta della questura agg. (superi
dà per frutto un chilo di cicciaccia, un' ora di cinematografo, una scappata in
una gonfia pavoncella. / ed essa un' oca con la squacquerella. = dimin
in disaccordo, disunire un gruppo, un' istituzione. giannozzo sacchetti, cxxxvi-385;
., squadernargli in faccia, fra un' ora « una palla ti spaccherà il cranio
di brukner si squaderna all'ascoltatore come un' avventura intellettuale irripetibile. -presentarsi per
vigoria passioni ree. -esprimersi in un' opera d'arte. r. longhi
-marin. ciascuna delle tavole che rivestono un' imbarcazione. vocabolario nautico [s.
nuovo maledetto suon di trombe, annunziava un' altra squadra. codice dei podestà e
squadernato sott'occhi. linati, 13-32: un' agitazione, un va e vieni,
, di coesione, di efficienza (un' istituzione, un organismo politico).
di prussia, contro l'austria dichiarandosi un' altra volta, costrinse maria teresa a
particolare attività o mansione, per compiere un' azione o anche per un fine comune.
persone accomunate da una professione, da un' attività, da un'arte, da
professione, da un'attività, da un' arte, da un'idea, da un
attività, da un'arte, da un' idea, da un principio o, in
starnuti. -che si muove con un' andatura irregolare. pirandello, 7-371:
vagheggia la mente. pascoli, 448: un' azza è quella con cui squadri /
soggiornarci bene. -osservare con intento critico un' opera pittorica. l. quirini
omaccio. -assol., in un' espressione incidentale. a. pucci,
di poeti / si vede in mezzo un' onorata squadra: / qual gli dipinge il
squadra. 12. adattare a un' interpretazione. s. agostino volgar
-del cielo osservato attraverso le sbarre di un' inferriata. pavese, i-50: finì
andava decrescendo'. -disposto su tutta un' area anatomica. vaccine o giumenti,
, 22-272: la nazione argentina, con un' inflazione galoppante, un'enorme disoccupazione operaia
argentina, con un'inflazione galoppante, un' enorme disoccupazione operaia, gli squadroni della
stella e infine il quirino, creando un' atmosfera di squagliamento del personale di servizio.
3. figur. far svanire un' illusione. nievo, 4-104: l'
. 18. decadere corrompendosi (un' arte). linati, q-29:
sono come metallo squagliato che scorre ove un' arte salutare lo guida. bernari, 6-170
iii-2-75: non sempre aquario compito o un' attività. verna, né assidue / nubi
ridusse la maggior parte di quel paese ad un' orrida squallidez 1. tavolato
derato inadatto a svolgere un compito o un' attività o di abbandono.
di terre, le più tazione (un' azione, un locale). amene e
per l'incuria (un edificio, un' abitazione, anche un patrimonio culturale).
terra. 5. che emana un' impressione cupa e sinistra di solitudine,
pasotti. 6. che ha un' espressione triste, scorata o contrita;
ogni tratto in questo modo fantastico come un' isola sucida dal mare misterioso. tornasi
sei un maturo dongiovanni, lei è un' adultera o una scervellata, la
passate dovizie. praga, iv-17: un' atmosfera di tristezza pareva esalasse da quella congerie
.: sciatteria di un ambiente o di un' abitazione, povera di decorazioni, di
questo misero sconosciuto, ravvisa in lui un' anima di ottimi sentimenti, un uomo
ebbe la stessa impressione della prima volta, un' impressione di tristezza, di squallore,
di scaglie di materiale nell'esecuzione di un' opera artistica. vasari, i-183:
4. costituito di piastre metalliche (un' armatura). battista, vi-3-56:
6. costituito di piastre metalliche (un' armatura). saraceni, i-245:
-figur. distruggere l'unità di un' opera letteraria. alfieri, xiv-2-35:
la camicia. -figur. interrompere bruscamente un' amicizia. fiori di fuosafi, 148
la superficie di un corso d'acqua (un' imbarcazione). marino, vi-62:
gomitando e scalciando. 9. fracassare un' imposta; abbattere, demolire, travolgere
silenzio notturno, la quiete circostante, un' atmosfera di attesa (un grido,
24. aprirsi all'avanzare di un' imbarcazione (le onde del mare)
di persone che nell'europa unita vedevano un' avventura o, peggio ancora, una
disinganno e la sazietà verga, 5-184: un' idea lampeggio alla mente del barone e
, sf. ant. ferita inferta con un' arma da taglio. libro di
d'una brigata di beoni, uscenti da un' osteria della piazza. pirandello, 8-20
. c. levi, 3125: dopo un' ora di volo navigante in un paese
episodio estrapolato da uno scritto, da un' opera letteraria, ecc. patrizi,
a qualcosa: interrompere una pratica, un' attività. pataffio, 5: ha
, 1-208: le due donne, dopo un' anticamera di tre ore, spese tutte
, skerran 'grattare'; non è tuttavia esclusa un' ori gine onomat.
maestà il re cristianissimo. -sventrato (un' edificio). p. levi,
ricchi, xxv-1-208: io sono stato un' ora / a sentir questo pazzo.
spaccature profonde nel corpo, prodotte da un' arma da taglio. nomi, n-74
. nievo, 1-vi-610: non puoi farti un' idea della vita che meniamo se non
sono squassati nella borsa. -brandire un' asta o un bastone scotendolo minacciosamente;
: una grand'asta / prese mezenzio un' altra volta in mano / e, turbato
: si destò che albeggiava, squassato da un' altra fermata del treno.