-ritornare indietro sulla propria scia (un' ims. maffei, 186: questo
, arrestare o invertire il corso di un' imbarcazione oppure, eseguendo la manovra da
-mettere a sciare-, disporre le vele di un' imbarcazione in modo tale che il vento
ritroso in modo tale da mantenere ferma un' imbarcazione ancorata sottoposta all'azione del vento
2. lasciare una scia (un' imbarcazione). documenti perugini, ii-182:
alla prima colonna. -far procedere un' imbarcazione a ritroso. viani, 10-273
, 23-6: se vi è da fare un' azione di brio, siete sempre il
di qualità tanto rara da valere più di un' intera pelliccia. 2. fascia
2. dimenticare, tralasciare in un' elencazione. sacchetti, 239: tre
marin. manovra eseguita per far virare un' imbarcazione a remi, consistente nello sciare
in modo irreparabile, una suppellettile o un' opera d'arte. saccenti, 1-1-192
, 2-57: costui, se, ricevendo un' ingiuria o chiamato in campo a duello
deg- nella composizione di uno scritto, di un' opera letgano né possano togliere denaio veruno
forza creativa in uno scritto o in un' opera letteraria. capuana, 15-102:
astratto e disadatto, ch'io non sia un' aquila, non posso negarlo, non
buzzati, 6-59: in quella tenuta davano un' impressionedi ostentata disinvoltura, di sciatto, anche
; banale, superficiale (uno scritto, un' opera letteraria); piatto, convenzionale
. cardarelli, 469: pensar bene un' immagine, pensarla preziosamente, e scriverla
grettezza, a meschinità d'animo (un' azione, un pensiero, un sentimento)
8. sciocco, insensato (un' azione). fagiuoli, xi-168:
colon. lastri, 1-4-210: un' altra sorta di vino a questo [al
. bacchelli, 2-xxii-281: ci rammentiamo un' epoca in cui ogni giudizio verteva a
'scibile'o il 'co3. che svolge un' analisi corretta e approfondita di un problema
e assume talvolta una connotazione ironica indicando un' accuratezza
eccessiva e, insieme, un' acritica adesio = voce dotta, dal
di una professione o nella pratica di un' attività; abile, perito. magazzini
. svolgere argomenti scientifici e dottrinali in un' opera letteraria. mamiani, 6-16:
eseguito seguendo criteri precisi e rigorosi (un' attività). -sistematico (un criterio
assunto una connotazione segnatamente negativa indicando un' acritica esaltazione della scienza e insieme la
applicate. no aritmetica, a cui un' altra ne aggiungono che dicon alb.
conoscenze utili a definire le norme di un' alimentazione ottimale per l'individuo e per
, cultura. -anche: possesso di un' adeguata preparazione in un determinato campo del
6. competenza nell'esercizio di un' arte o di una tecnica; perizia
una tecnica; perizia nello svolgimento di un' attività o di una professione.
6-269: ricorre, in queste carte, un' immaginedel redentore. e, come i santi
: essendo malagevole cosa troppo parere in un' arte o disciplina scienziato parlando agli scienziatissimi.
ha lunga esperienza e perfetto dominio di un' arte o di una tecnica. boccaccio
, di cultura, di sapere (un' opera, un genere letterario).
; resta di profilo. no, un' idea verso la scifonièra. voltati di
... a sciffrare gli smarriti caratterid'un' iscrizione. -interpretare i segni zodiacali
, per estens.: colpo inferto con un' arma da taglio. sacchetti
difetto naturale, per timidezza, per un' emozione o, anche, per affettazione
per difetto naturale, per timidezza, per un' emozione, o anche con riferimento a
. dare in smanie; abbandonarsi a un' allegria sfrenata. burchiello,
: le scimmie m'hanno sempre fatto un' impressione disastrosa: proprio la stessa,
sua scimmia, che lo segue come un' ombra ma si arrabbia di non potere
ombra. -chi collabora servilmente con un' autorità, in partic. in qualità
cuore e lo spirito e le carezze di un' altra, mi vien voglia di schiaffeggiarmi
ne va poco cavalca, 9-84: è un' altra orazione stolta la quale si innanzi
egli ostenta d'essere amato, non commette un' indiscrezione scusabile dall'affetto sovrabbondante, anzi
faccia scimmiesca aveva assunto... un' espressione d'ipocrisia ributtante. d'annunzio
con l'unghia scimiesca, affilata come un' arma, la particolarità di ciascuna figura
limite del caricaturale. -ripetitivo (un' attività). r. alquati [
tommaseo, 12-2: la docilità è veramente un' invitta necessità dell'umana (scusate,
assai: quel venir subito dopo dà un' aria di scimmiottaménto francese a quello che do-
, opinioni altrui o, anche, un' usanza, un'istituzione.
, anche, un'usanza, un' istituzione. goldoni, xii-965:
, avv. in modo da costituire un' imitazione maldestra, insulsa, pedissequa.
, o qua spirata da un' osservazione esattissima della natura sci- miottesca dell'
piaggeria e adulazione, o, in un' attività intellettuale, dei modi stilistici ed
è per lo più costretto a dire con un' aria un po'scimunita: « ah
valore estetico e di interesse culturale (un' opera, uno scritto); insulso,
uno scritto); insulso, banale (un' affermazione, un pensiero, un proposito
: vale a dire, ha fatto un' azione da sciocca e da stolta.
aromi e i beveraggi apprestito o di un' istituzione, di un popolo, turbandone
strada al di là delle alpi è un' impresa di molto milioni e che non si
corpo rovente, o si sprigiona da un' esplosione, o si genera da selci
esprimere una passione, un sentimento, un' emozione, ecc.). molza
/ genio divin: tu, poiché un' alma accendi, / di qual possa
, di un principio etico, di un' ideologia, di una virtù affievolita o contrastata
dall'ombre. -l'apparire improvviso di un' eccezionale dote fisica. d.
esalta per grazia irresistibile, o esprimono un' emozione, una la sensazione del
. -lucido (gli occhi, per un' eccessiva ingestione di sostanze acooliche).
-che ha l'espressione accesa da un' emozione o alterata da un pensiero e
ma superficiale. tenca, 2-316: un' intera scuola poetica sbizzarrì per qualche tempo
chiara? -intenso, suggestivo (un' emozione). linati, 16-166:
glabre. -mandare bagliori (un' arma colpita dalla luce o, con
squamose terga / sen gìo divincolando e quasi un' iri / a sole avverso, scintillò
caproni, i-279: nell'ossa ho un' altra città / che mi strugge.
il riflesso dei raggi solari o di un' altra sorgente luminosa; riverbero del ghiaccio
preziosismi formali, di artifici retorici in un' opera letteraria o in un discorso.
di camicia. -non raccolto in un' acconciatura, sciolto (i capelli).
lo spirito dello scrittore è preso da un' angoscia, da un'unica: col suo
scrittore è preso da un'angoscia, da un' unica: col suo segno, duro
disarmato, indifeso, sprovvedo, di un' intensa scioccaggine al tempo stesso imprudente e
proprie scioccaggini. nuova significazione o d'un' antica ma cambiata e travi = deriv
piedi, gridando. -con un' espressione sciocca, fatua. alamanni,
scrittaccino. tommaseo, cix-i-279: con un' ora di esercizi... ho fatto
de're qual d'una e qual d'un' altra nazione. ardigò, vi-203:
forma di scrittura (un testo, un' opera, ecc.). dante
di dentro e di tezza stilistica (un' opera). fuori, di
semplice consistente in una filza fatta in un' andata e un ritorno, in genere
: luogo (come un convento o un' università) di produzione e di diffusione di
in cui risulta l'attività amministrativa di un' impresa e che l'imprenditore deve conservare
ed i rispettivi debitori del carico, è un' operazione delle più laboriose. foscolo,
supplire al disavanzo delle finanze, ordinava un' imposta sul bollo di varie scritture. codice
. attestazione scritta dei propri sentimenti verso un' altra persona. tana, xxxii-1149:
fatica... del parlare, ma un' altra ancora vie di questa maggiore sarebbe
ho vergogna quasi di mandarti; ne farei un' altra se avessi tempo o la ricopierei
corporazione, in un banco, in un' impresa commerciale, era addetto alla registrazione
tanto vorrei savere, / madonna, pur un' ora, / ch'io scrivere sapesse
-incidere scritte. te darò da capo un' altra norma, / sì fatta che serà
tardo scrivere. 4. comporre un' opera letteraria, teatrale, scientifica.
in uno scritto un brano tratto da un' altra opera. dante, vita nuova
9. iscrivere a una corporazione, a un' associazione, a un partito o a
. -famil. tenere a mente un' offesa, uno sgarbo subito per ricambiarlo
, dati riguardanti l'attività esercitata da un' impresa commerciale, da un'istituzione,
esercitata da un'impresa commerciale, da un' istituzione, da un ufficio, e in
o nella storia: compiere un' impresa particolarmente gloriosa, eroica o tanto
pertica, spaccata o naturalmente biforcuta a un' estremità, usata per staccare i frutti
d'odio, eseguito convoluttà perché mantiene desti un' umiliazione, un livore, un desiderio
si fanno esperimenti e colture, sono un' eccellente preparatrice di preparati microscopici: un
isborsasse secondo la convenzione. -lanciare un' affermazione all'indirizzo di qualcuno.
il scroccare del temporale nel porto di un' isola e ivi con tutta l'armata otto
del diavolo. la sua biografia è un' iliade di truffe e scrocchi ingegnosissimi.
candelieri, / e diventar di scrocchi un' assemblea. 2. acer.
, subire un danno in seguito a un' iniziativa sfortunata. note al malmantile,
di s. chiara, 94: un' altra fanciulla perugina aveva portato gran passione
dalla rachitide. -con riferimento a un' analoga malattia che colpisce animali come i
costoro. mazzini, 23-138: avevamo trovato un' altra ragazza eccellente, ma disgraziatamente debole
fenomeno metereologico violento, un terremoto, un' esplosione, anche in espressioni iperb.)
gravosa, sgradita o sfavorevole; rimuovere un' idea, un sentimento, un pensiero
. 7. mettere in crisi un' idea, una fede, ecc.,
-sconvolgere o screditare o delegittimare un' istituzione, un regime politico, una società
. io. ant. brandire un' arma agitandola energicamente. ugurgieri, 14
crisi, decadere (un principio, un' istituzione, ecc.). tommaseo
antico cadendo fa scrollar tutto, che un' idea nuova sorgendo fa tremare dal fondo
distogliersi da un forte turbamento, da un' emozione, anche col passare ad altri
chiudevano subito il libro... con un' ironica scrollatina di capo. verga,
figur. vivamente turbato o agitato da un' emozione o da un sentimento. abate
di vettura. -violenta vibrazione provocata da un' esplosione. sbarbaro, 4-23: a
3. figur. forte colpo dato a un' istituzione, tanto da scalzarne la compagine
; scrosciante tempe / d'un' onda sola che salìa cantando, / scendea
chiarì la vera natura del suono: d'un' acqua cadente, scrosciante.
talvolta, sgradevole (un discorso, un' affermazione, un urlo). rapini
il solitario scroscio del torrente / dopo un' acquata. d'annunzio, ii-182: andro
: nella ghiaia bagnata s'arrovella / un' eco degli scrosci. piovene, 14-87
colpo, da un urto, da un' esplosione, da un crollo, da un
, imballati con cura e buoni per un' altra volta, troni, scettri e
, quasi ingessato da esso, con un' orribile sensazione asfittica per la sua gola bisognosa
il belletto umidito. - ripulire un' impronta. montale, 9-151: torni
incongruo, estraneo o che ne impedisce un' esatta valutazione o apprezzamento. b.
della sudetta città di savona vi è un' altra madonna miracolosa,... qual
, 2-6: la bellezza vedrassi che ad un' afa di febbri si scrosta.
., 33 (580): diede un' occhiata alle pareti: scrostate, imbrattate
e simili. 2. trattare un' acqua per eliminarne le sostanze minerali che
nel compiere un dovere, nello svolgere un' attività. giuglaris, 2-77: scrupolizino
dalla consapevolezza e dal timore di compiere un' azione o di tenere un comportamento disonesto
, di perplessità, che rende impossibile un' interpretazione o un giudizio sicuro, un'
un'interpretazione o un giudizio sicuro, un' opinione precisa, una decisione o una
eccessivo e pedante, nello svolgimento di un' attività, nel compimento di un'azione
di un'attività, nel compimento di un' azione, nell'osservanza di determinate regole.
, equivalente a 1 / 24 di un' oncia, usata per l'argento e per
dove una cresta di gallo e qua un' aluccia di beccafico e là uno scrupolo
d'una scomunica, / e più d'un' eresia sotto la tonaca. g.
se stesso. -moralmente condannabile (un' azione). catzelu [guevara]
tai difetti l'olivi, perché non ebbe un' ipocrisia così scrupolosa per affogar nel suo
a loro. -pretestuoso, specioso (un' obiezione). frachetta, 2-31:
critica delle intenzioni, che hanno, in un' opera storica, scarso interesse e sono
che sottopone a meticoloso e diligente esame un' opera letteraria. bocchelli, 2-xix-467:
considerato attentamente, studiato, sottoposto a un' accurata e attenta valutazione o analisi.
e profondo di manzoni, che sviscera un' età e la evoca nella sua pienezza
prudenza. de amicis, xii-2: un' attenzione insistente, seria, scrutatrice,
-interrogare qualcuno a fondo per conoscerne un' opinione, un'intenzione. g.
a fondo per conoscerne un'opinione, un' intenzione. g. foppa, cxxxiii-173
più savi come uomo sdegnoso di buttar là un' asserzione storica, senza prima scrutinare ben
diversa- mente colorate) da parte di un' assemblea, di un organo collegiale o
5. analisi filologica o indagine critica di un' opequesta assemblea siano rappresentate. carducci,
altre stravaganti maniere... sia un' azione molto differente dagli altri studi. p
immergere rapidamente le zampe nel nuoto (un' anatra). cavacchioli, 164:
beffava. -scherz. tagliare in un' operazione chirurgica. arpino, 11-109:
: così che stamani me ne sono ordinata un' altra. bettini, 1-295: i
esistenza scucita riceveva dalle mie stesse parole un' unità logica. -disorganizzato (il
-al figur.: disposizione emanata da un' autorità ai propri sottoposti sull'atteggiamento da
. 2. distintivo di appartenenza a un' associazione. bianciardi, 4-119: persino
torture per l'anime, la mia gioia un' ingiuria, la mia indifferenza una scudisciata
raggi del sole. -il difendere un' altra persona, anche solo interponendo il
-giustificazione di un comportamento, di un' opinione. leonardo, 2-84: la
nazione o a un esercito impegnato in un' operaziomanzoni, pr. sp.,
di uno stato o, anche, di un' associazione, di un partito politico,
disco segmentato di forma ovoidale posto a un' estremità dell'uovo dei rettili e costituente
, 8: recentemente abbiamo assistito a un' alzata di scudi dei deputati gollisti perché praticamente
6. marin. ribaltamento di un' imbarcazione. baiatri, 53: ponno
4. marin. capovolgersi (un' imbarcazione a vela). pirandello,
cavalli, malformazione che consiste nel presentare un' anca più bassa dell'altra in seguito
malformazione del cavallo che consiste nel presentare un' anca più bassa dell'altra in seguito
: dicesi del cavallo, che presenta un' anca più bassa dell'altra per causa
marmorea scuita che simula la faccia esteriore di un' arca. de pisis, 3-81:
: la statua del mio maestro sarà un' opera d'arte che protesti energicamente contro
ha potente e immediata efficacia rappresentativa (un' espressione letteraria); lapidario (una
. vasari, i-127: la scultura e un' arte che, levando il superfluo dalla
. metastasio, 1-i-875: scuola son d'un' alma forte / l'ire sue le
si richiama a un autore o anche a un' area geografica, a una poetica,
virgilio od ora-18. ant. collegio di un' arte, corporazione di me
, accomunate da una professione, da un' attività, da un'arte, da un
professione, da un'attività, da un' arte, da un intento; schiera
. -sede dei consoli di un' arte. f. corsini, 2-574:
un ginnetto / spagnoleggiando: gli scende un' aurea / catena al petto, /
mi scuote. -assol. suscitare un' intensa reazione emotiva. leopardi, i-212
nel suo essere più profondo cogliendola in un' ora indifesa. c. carrà,
; far vacillare una classe sociale, un' istituzione politica o religiosa, metterla in
un concetto a un rigoroso -danneggiare un' attività economica. esame o un testo letterario
a cui è attaccato o infisso con un' energica azione di scrollamento; buttare a terra
la febbre; superare un malore, un' indisposizione. carducci, ii-10-185: io
, vi-36: gli vidi a canto un' urna rugginosa, dove riponeaf; li oboli
travaglia, / finché ne vede uscita un' abbondanza, / che in quella manna
-scuotere il collo dal giogo: liberarsi da un' oppressione, anche psicologica. giuliano
confini dell'estetica. -liberarsi da un' oppressione politica. porzio, 3-48:
dal collo a qualcuno: liberarlo da un' oppressione tirannica. b. davanzati
pindemonte, iii-100: rispondo a coloro che un' altraquerela gli dànno, quasi gelosia il tormentasse
vendette dei re, [federico] fa un' ampia descrizione dell'incendio e delle stragi
anche con la particella pronom. subire un' eclissi, oscurarsi, spegnersi (un corpo
. -quasi del tutto cancellato (un' iscrizione). niccolò da poggibonsi,
tutta quella sua fantasmagoria eroica e cercare un' altra base nella natura. vide parini
. -a notte scura: in un' ora molto avanzata della notte, a
a notte ben scura. -in un' espressione iperb. bandello, ii-099:
quei cammei intagliati nella vena bianca di un' agata scura. borgese, 1-253: dentro
scuro, intralciato e torto pare che sia un' espressione della coscienza dello scrittore, il
: ombreggiatura più o meno marcata di un' opera plastica o architettonica. -chiaro scuro
per contrasto rileva meglio un concetto o un' immagine. oliva, 493: in
licenziosi, triviali (un autore o un' opera, uno stile letterario).
, scurrile, triviale, licenzioso di un' opera letteraria o teatrale (o, anche
snervatezze e nonnulla significante, non fa un' opera scenica degna di far nelle menti
un comportamento deprecabile o irragionevole, per un' offesa, per una mancanza, per
una condizione; difesa, discolpa da un' accusa, da un errore, ecc
addotta per mascherare lo scopo reale di un' azione o di un comportamento; ragione
domandata (soggiunse tosto il michelozzo) è un' accusa manifesta. a. cattaneo,
anche giuridicamente (un comportamento, un' azione, un modo di agire generalmente ritenu
vostra, avete voluto farla scusabile con un' altra malignità molto peggiore che non è
: or come penetrare nei nascondigli d'un' anima scellerata e leggervi quant'ha di sublime
o, anche, per la spregiudicatezza di un' adell'inquilino il chiarore diffuso dal lume
-non assoggettabile a una sanzione. donare per un' azione malvagia o dannosa. de luca
si decise che la ricci era soltanto un' attrice appena scusabile. -usabile con
puzzolenti, che solo in tempo d'un' estrema necessità sarebbero scusabili per abbeverare le
scusabile o giustificabile (un errore, un' opera compiuta in modo scorretto, improprio
mero sfruttamento. -motivazione accettabile per un' azione che provoca remore o rimorsi.
valide per un comportamento delittuoso o per un' illecita omissione. bresciani, 6-xi-137
per una mancanza di riguardo, per un' infrazione alle regole della cortesia, per un
un fastidio arrecato; considerare giustificato per un' assenza. cino, cxxxviii-122-11: forse
di gusto, non considerare severamente per un' imperfezione stilistica. caro, 12-ii-292
rotte. 4. esentare da un' esperienza dolorosa o rischiosa; esonerare da
esperienza dolorosa o rischiosa; esonerare da un' incombenza faticosa o non piacevole o fastidiosa
alcuna bontade. 6. giustificare un' azione scorretta o un comportamento malvagio o
. non giudicare severamente una caduta o un' imperfezione di stile. -in partic.:
il vino sottile e canza di riguardo, un' impertinenza, una villania. che pende
o di scagionamento o di discolpa da un' accusa. francesco da barberino, ii-99
-fornire di giustificazione giuridicamente valida per un' azione contraria alla legge (una situazione
-assol. esimere dal compiere un' azione giuridicamente necessaria. de luca
. 13. essere giustificazione valida per un' inadeguatezza, per un'inadempienza o,
giustificazione valida per un'inadeguatezza, per un' inadempienza o, anche, per la
che non era riconosciuto. -liberarsi da un' accusa. livio volgar., 2-360
per una mancanza di riguardo, per un' omissione, per un'imprecisione o,
riguardo, per un'omissione, per un' imprecisione o, anche, per l'inadeguatezza
donne ». -trovare giustificazioni per un' inadempienza contrattuale. d'este,
tifr. e iron., per attenuare un' affermazione. sergardi, 348: dimmi
4-27: ira necessità rende soltanto scusata un' azione per se stessa non giusta, ma
appiglio, motivo pretestuoso per non compiere un' azione o sottrarsi a un dovere.
180 specie, i cui fiori presentano un' espansione concava, a forma di scodella,
medie. che presenta croste scutiformi (un' alterazione cutanea). = deriv.
nemico. -disamorarsi, ritirarsi da un' impresa, cessare un'attività, anche
, ritirarsi da un'impresa, cessare un' attività, anche temporaneamente. baldinucci [
. cicognani, 3-213: passava da un' occupazione all'altra con la volubilità degli
(sdecòro). letter. privare di un' o il bonaroti, nel
4. rifiutare il compimento di un' azione ritenuta indegna; rifuggirne. -con
in seguito a un torto ricevuto o a un' offesa inferta alla propria sensibilità o al
; riprovazione, senso di rivolta per un' ingiustizia. guido da pisa, 1-176
di ritrosia istintiva o anche simulata per un' altra persona, in partic. per
/ sdegno fra lor, mercé d'un' ambiziosa / donna, che italia ebbe
di fare qualcosa: rifiutarsi di compiere un' azione, esitare. tasso, 13-ii-311
più savi come uomo sdegnoso di buttar là un' asserzione storica senza prima scrutinare ben bene
ascosa valle. -riluttante a compiere un' azione, tanto da rifiutarla o da
. suoi rami / battea le penne un' aquila sdegnosa. = nome d'azione da
con una superficie. percossa o con un' estrazione chirurgica. cennini, 3-63:
un bene del carattere di demanialità mediante un' apposita procedura chiamata sclassificazione. =
dalla categoria dei beni demaniali mediante un' apposita procedura. c. brandi
ogie, che fu sab- bato, un' altra figliuola già d'antonio del nebbia,
sdiltnquó). letter. abbandonarsi a un' esecuzione musicale pervasa da eccessivo sentimentalismo.
la sua malattia, alla quale risponde un' altra (ma è probabilmente la stessa)
. -manifestazione di sconfinato entusiasmo verso un' espressione artistica. de pisis, 1-128
o stucchevolmente complimentose nei confronti di un' altra persona. carducci, ii-n-124
ammirazione, di un incondizionato entusiasmo verso un' espressione artistica. betteioni, iii-245
... si sdilinquivano subito in un' unica pasta. 5. tr.
come un esploratore che pretendesse di attraversare un' immensa e fragorosa foresta vergine in abito
. -omettere inconsapevolmente di compiere un' azione abituale o dovuta. grazzini,
cui seguivano i meno dotati. -trascurare un' attività. redi, 16-vii-130: le
. sbiadirsi, scolorirsi, cancellarsi (un' immagine dipinta, un testo scritto)
. si restringeva dolcementeai confini delle alghe in un' ansa raccolta e schiva, per nondire disdegnosa
-figur. stucchevole e di scarso pregio (un' opera). - anche in espressioni
, da un malessere fisico o da un' afflizione morale. - anche assol.
due parti (il sedile posteriore di un' autovettura). illustrato [novembre
levi, 5-138: portava in sé un' immagine purificata, ideale, perfetta, della
) nei personaggi o nella vicenda di un' opera letteraria o artistica. carducci
diverse personalità o funzioni; presenza in un' opera letteraria di due personaggi con caratteristiche
amebico. 7. riproposizione di un' opera con minime variazioni di tema,
5. vedersi riprodotto in un' opera figurativa. capuana, 11-169:
fossi sdoppiato. -apparire doppio (un' immagine alterata da un effetto ottico)
, separato da ciò con cui costituiva un' unità o dalla sua immagine reale. -anche
duplicato (un nastro di registrazione, un' incisione musicale). sdoppiato2 (part
la gravezza di un impegno o di un' incombenza o la responsabilità di un evento
peso che onore. -levare da qualcuno un' infamia, una diceria, dimostrandone l'
. 4. rifl. esimersi da un' incombenza; liberarsi di un incarico gravoso
montale, 12-527: mi rifugio in un' ombra malescente..., mi allungo
nudo. 9. estendersi su un' ampia superfìcie (una città).
, ad una fonte appresso, / con un' allegra e bella camerata.
sedute, due donne, una attempata, un' altra più giovine. verga, 8-130
sulla tavola; dall'altra, su un' altra poltrona, stava sdraiata la sua amica
con pochi e scarsamente significativi sviluppi (un' azione politica). tommaseo, 13-iv-243
pavese, 9-69: s'intravedeva sullo sdraio un' ossuta nudità chiusa in un costume a
veniva fatto esplodere lungo la traiettoria a un' altezza prestabilita dall'obiettivo lanciando le pallette
», 12-ii-1959], 65: aggiunge un' altra nosistere alle tentazioni; proclive al
. region. sdrucciolamento in mare da un' imbarcazione. zena, 1-301: marinetta
consistente nel lasciarsi scivolare col sedere lungo un' asse inclinata ». sdrùccio1,
., trascorrendo agli eccessi contrari di un' etica soffice, sdrucciolente, e di
al fine della montagna, diviene e pare un' altra montagna di neve, e pure
sdrucciolava. -spostarsi agevolmente nell'acqua (un' imbarcazione). baldi, 1 a
per simil. posarsi volutamente scorrendo su un' immagine piacevole o allettante (uno sguardo)
in modo subdolo in un paese (un' eresia). campiglia, 1-569:
su la nuda terra il parini, onde un' altra bel vole. l'
guizzare via, scappare di mano (un' anguilla). -anche in un contesto
. liscia o in pendenza dovuta a un' improvvisa per guido delle colonne
al lavor lo per il pensatore quel che un' ottima sdrucciolèlla è per il incastro e
andrò io in non essere colta (un' occasione favorevole). persona. spallanzani
di una piccozza, tre soci fecero un' impressionante sdrucciolata per circa 400 m
movimento uniforme e con minimo attrito (un' imbarcazione). baretti, 6-62:
e a errori (una condizione, un' età, una professione). -anche:
di loro una parte ne ricoperse e un' altra ne ammorbò con quello odore.
-che sfugge alla presa; viscido (un' anguilla). avanzi, 1-3-15:
, ferita, dovuta in partic. a un' arma da taglio. b.
ora insieme s'appunta e aduna / un' altra volta si divide e sdruce. /
3. danneggiare gravemente, sconquassare un' imbarcazione o una parte di essa; provocarne
sfasciarsi per il cedimento delle strutture (un' imbarcazione). boccaccio, dee.
o sta per cedere nelle strutture (un' imbarcazione). boccaccio, dee.
sdruscita già in varie guise, minacciava un' aperta rottura. -incoerente, sconnesso
: non voleva che gli si togliesse un' arma, l'arma del 'se', con
lxxxiv-104: -tu m'hai per men d'un' acca. / -se dio m'aiuti
/ in sua sustanzia, e fassi un' alma sola, / che vive e sente
-tirare le corna a sé: desistere da un' azione, mostrarsi più cauto o timoroso
'tirar le coma a sé': ritirarsi da un' impresa, abbassare l'alterigia.
. riprendere conoscenza dopo uno svenimento o un' estasi; riprendere il controllo di sé
mio figliuolo... uscio di sé un' altra volta ». -essere
, agg. geom. che interseca un' entità geometrica. -piano secante-. quello
secarlo. -sottoporre una persona a un' amputazione, a un taglio.
seccato). tagliato, falciato (un' erba); troncato alla radice (una
in certa palude seccagna incontrarono, ove quasi un' oraper uscirne consumò. -sm.
rosario nella borsa. fenoglio, 5-i-1322: un' imposta sbattè seccamente contro il muro sopra
secca. pido, brusco; con un' affermazione netta; con fred
bordo l'acqua penetrata nel fondo di un' imbarcazione; aggottare. sanudo, lviii-681
, dispetto, contrarietà o fastidio per un' incombenza noiosa, per un fatto spiacevole,
è sì grande quest'esercito che appena un' assai ampia campagna lo può capire; e
, 6-100: « qui non c'è un' ombra a pagarla oro », disse
-che suscita noia, fastidio, irritazione (un' opera teatrale). c.
ha [l'acqua salsa] in sé un' altrapotenziai secchezza per la riarsa terrestrità del sale
fenoglio, 5-i-1172: si sentì in gola un' eccezionale secchezza ed una intollerabile compressione di
. -essenzialità formale e compositiva di un' opera d'arte, di un edificio
, di armonia formale e compositiva in un' opera d'arte, in una maniera
con una secchia: tentare di compiere un' impresa impossibile. cicerchia, xliii-445:
lui, fiscale non era, e a un' as3. tecnol. secchione di colata
doi. malaparte, i-317: un' immensa nube nera, simile al sacco
le vasche sono secche, secche da un' anno », giuravano i padroni, ma
dall'intrico di rughe secche, con un' aria tra canzonatoria e sprezzante.
dato in alimento, / ch'apena un' insensibil nodrimento / da la morte la vita
; ed appres poi venne un' altra moda e i padroni non si curavano
. bibbia volgar., ix-190: un' altra fiata iesù entrò nella sinagoga;
maestra timida, seria e secca, un' anima che indietrava, il core
15. sterile, aridamente astratto (un' idea, un pensiero); lontano
carattere. -duro, arcigno (un' espressione del viso); sforzato (
severo, rigoroso (una regola, un' abitudine, pendio).
è secco. -troppo disadorno (un' opera architettonica). bottari, 5-76
capitelli. -grezzo, rozzo (un' opera d'arte). -che
della nota per non far udire che un' armonia tutta composta delle ultime vibrazioni appena
atto della tua bella 'calliroe'con un' aria secca invece di un pezzo concertato.
della botte. so questa fontana si scuopre un' alta e grossa muraglia, fatta
ministri delle vendette dei re, fa un' ampia descrizione dell'incendio e delle stragi
, sono tenuti i gne restano a secco un' altra volta, più nessuno li cava.
uso aggett.: tirato sulla riva (un' imbarcazione). gadda conti, 1-596
, si entra d'una cosa in un' altra con più facilità, che dire così
ora [i servitori] si buscano un' entrata, ora una pensione, e quegli
di sabbia, in una secca (un' imbarcazione); restare intrappolato in un fondale
. c. ridolfi, ii-367: un' altra malattia contrae la foglia delgelso con gran
al secco, in secco: trasportare un' imbarcazione sulla spiaggia. rota, 1-2-38
. per indicare il turbamento prodotto da un' emozione. baldini, 9-97: entra
romanticismo. tabucchi, 5-74: detti un' occhiata al primo scaffale di destra, vidi
seicentismi di pensieri e di parole in un' asma di stile, entro i vuoti del
; se un altro si vede avanti un' antitesi, sta un pezzo tra il sì
, sm. scherz. chi nutre un' ammirazione incondizionata per l'arte o la
stato (per lo più dotata di un' autonoma identità) dalla restante parte dello
erano staccati dall'unione e avevano costituito un' autonoma confederazione ('sudisti').
da opere d'arte della secessione (un' esposizione). papìni [in lacerba
feroce discorso inaugurale tenuto nel 1904 per un' esposizione secessionista a firenze. = deriv
denti e nel capo una gran piaga et un' altra nella schiena, con li piedi
virtù. 2. separare da un' altra persona. fenoglio, 5-i-1248:
d'olanda e l'inghilterra per escludere un' elezione futura del principe di orange a
di sudditanza. -esprime un accordo, un' alleanza. machiavelli, 1-i-40: quelli
all'ambito politico e giuridico laicale (un' istituzione, un'autorità, un ufficio,
e giuridico laicale (un'istituzione, un' autorità, un ufficio, ecc.)
secolari. -governato, retto da un' autorità civile. dale, lo quale
letter. trasposizione in ambito laico di un' esperienza di tipo religioso; secolarizzazione,
forse per questi, esercitò intorno a sé un' attrazione. -indossato dai laici (
cosa volete che faccia? può dare un' amnistia parziale, perseguitar meno; ma cosa
controllo e all'influenza dell'autorità ecclesiastica un' istituzione o un settore della vita,
regolare a quello del clero secolare (un' istituzione ecclesiastica). de luca,
8. diventare mondanamente fastoso (un' istituzione ecclesiastica). oliva,
ai voti. y sottrazione di un' istituzione o di un settore dell'attività
per volgare delle materie scolastiche segna a un' ora il primo passo alla secolarizzazione della scienza
. bassani, 9-31: non lungi ad un' ottantina / di metri di distanza come
secolo. orsi, cxiv-32-32: ho data un' occhiata all'indice degli autori citati dal
estens. periodo di massimo fulgore di un' altra civiltà letteraria. -di buon secolo (
: l'insieme dei costumi dominanti di un' età, il complesso delle consuetudini di un
detta torre. gherardi, 1-ii-431: un' altra volta al mondo verrà nella fine
inimico oltra di ciò mettere in confusione un' armata nel porto, mandandovi con la seconda
nel compimento di un lavoro o di un' impresa, favorendo l'attuazione dei suoi
, iii-282: abbiatevi riguardo, e un' altra volta secondate meno le brigate. pratesi
, suscitare emozioni (la musica, un' opera d'arte). fogazzaro,
di remi scivolò, secondando lo slancio di un' onda, fino a sfiorare i fianchi
corpo o con regolarità il moto di un' altra parte del corpo. de bernardi
forte, ora svogliato ora mosso da un' avidità subitanea. la guancia molle secondava
(superi, secondarissimo). che riveste un' importanquà e di là, dov'altri
in seconda istanza (nell'ordine di un' enunciazione o in una serie di valori)
gettati, non sarà forse inconveniente se un' altra utile cognizione secondariamente per evidenza proponemmo
secondaria: quella che avviene contemporaneamente a un' altra reazione, detta principale,,
nulla, l'altro trasforma una cosa in un' altra. 9. elettr.
. diametro secondario: asse minore di un' ellisse. grandi, 3-42: chiamasi
sf.): proposizione che dipende da un' altra con un rapporto sintattico di subordinazione
dipenda direttamente dalla proposizione principale oppure da un' altra proposizione subordinata è detta proposizione secondaria
che cade sulla sillaba -appoggiato, spalleggiato in un' azione, in semitonica, più debole
antico, che secondato e modificato da un' enfasi solenne, venutagli dall'uso del
, accettato (un atteggiamento culturale, un' opinione). g. bianchetti,
,... e poi ancora un' appena secondata combinazione logistica al momento dei
altro elemento in una serie, in un' elencazione, in una catalogazione. -
nominato dopo un altro termine o dopo un' altra persona. iacopone, 44-7
, dei capitoli, dei canti di un' opera letteraria o degli atti e delle
nel ben restare. -inferiore a un' altra persona per dignità, doti,
-che accompagna lo strumento solista in un' orchestra, o, nel canto, la
vii-79: noi abbiamo per certe qualità un' eccedenza larghissima e difettiamo dialtre. mentre non
4-301: il treno arrivò; bice abbracciò un' ultima volta la zia e la sorella
. -con riferimento all'edizione di un' opera che segue la prima, o
la prima, o alla nuova redazione di un' opera. lanzi, i-263: i
collaterale. de luca, 292: un' altra distinzione ancora si dà tra l'
stessa cosa già fatta in precedenza da un' altra persona. foscolo, gr.
. secondo di cordata: chi, durante un' arrampicata, segue il capocordata.
cantor di tebro e nelle opere un' altra persona, un personaggio sto
(anche con uso arici, iii-251: un' agna / di fosco pelo a la procella
quanto derivato da un principio, da un' origine fondamentale o da dio stesso.
la che si compone di un' altra. de luca, i-proem. -113
di una persona; favorevole, adatto a un' iniziativa. salutati, lxxxviii-ii-460: 'prodest
numero], detto anche per colpire con un' uscita in tempo; comincia una anche
e rispondere o solo per colpire con un' uscita in tempo. -azione di seconda intenzione
. da intenzione': nella scherma: un' azione comune alle tre armi. la
di cercar di colpire l'avversario con un' azione di attacco diretta, provoca l'
quindi rispondere; conclude di propria volontà un' azione, per parare, a sua volta
33- passare in secondo piano-, assumere un' importanza marginale. — pensare
che la ballata di montecatini è come un' isola in mezzo all'oceano erotico. ma
madre... procurò a carlo un' educazione secondo i tempi buona.
dal ramo, di una stagione o di un' altra, vicino alla radice o alla
, via via che (per indicare un' azione parallela a quella della prop. principa-
facoltà psichica (uno stato d'animo, un' emozione). bacchetti,
una ferita o di una piaga, di un' essudazione sierosa, mucosa o purulenta.
apre da per sé, terminato da un' ala e contenente una sola cella.
dalla pianta securinega suffruticosa, dotato di un' azione stricnosimile che ne rende frequente l'
opera soa. 3. ripetere un' azione compiuta da altri. guido delle
overo sedagni...: è veramente un' ulcera, la qual servata lungo tempo
reprimere con la forza un tumulto, un' insurrezione, una sollevazio d'
di san un acido, 'sedanònicó'un' anidride. riero. g. f.
facessero rumore, collaborando così a dargli un' impressione sedativa di vita povera di impulsi.
firma. 3. cessazione di un' azione. lorenzo de'medici, i-125
perché in essaciascun di noi possa prepararsi ad un' altra. -collocazione geografica di un
uffici di un organismo politico, di un' associazione, di un ente, di
, di una società commerciale, di un' azienda, e in cui svolgono permanentemente le
-luogo dove svolge le sue riunioni un' assemblea o un organo collegiale in genere
-filiale o agenzia di un ufficio, di un' azienda, di una società; sezione
ente, di una società o di un' impresa. -sede centrale o principale-
un ente, di una società o di un' impresa. cavour, v-365
ente, di una società o di un' impresa. codice civile, 46
ente, di una società o di un' impresa (che può avere altrove i propri
. -sede secondaria: luogo in cui un' ente, una società o un'impresa
cui un'ente, una società o un' impresa ha propri uffici decentrati. codice
delirio convulsivo come l'estremo dolore; un' agonia della mente; una vita che sfugge
attività, occupazione, incarico o di un' associazione o di una commissione giudicatrice.
intendono la lotta per il controllo come un' accademia di discorsi da farsi in sede
-all'interno di una disciplina o di un' impostazione metodologica di analisi di un problema
normale, del luogo dove si esercita un' attività. buzzati, 6-73: non
. -in altra sede, in un' altra occasione. c. carrà,
di competenze amministrative, nel quadro di un' attività amministrativa. - in sede giurisdizionale
(un lavoro, lo svolgimento di un' attività); che non lascia spazio all'
trascorre la vita nell'ozio o senza un' attività che lo impegni profondamente. moretti
, senza lasciare le pareti domestiche (un' attività lavorativa). zanon, 2-xviii-319
: il mondo, per amedeo, era un' espressione di dogane, nelle sue meditazioni
, più prudenti, gli trovarono solo un' insufficienza epatica e lo dichiararono buono per
foscolo, xv-286: dàmmi esatte novelle d'un' 'accademia italiana'sedente in livorno.
organo collegiale; che è membro di un' assemblea. foscolo, ix-1-235: l'
seduto presso qualcosa o attendere seduto a un' occupazione o a un'attività. marchetti
attendere seduto a un'occupazione o a un' attività. marchetti, 5-127: sogliono
pensiero dominante (dio); esercitare un' influenza predominante (una dottrina).
. essere investito di una dignità o di un' autorità; ricoprire una carica, svolgerne
funzioni istituzionali (un organo collegiale, un' assemblea). botta, 6-i-237
un organo collegiale; essere membro di un' assemblea, di un'associazione, di
essere membro di un'assemblea, di un' associazione, di un'accademia; esservi
assemblea, di un'associazione, di un' accademia; esservi eletto. -in partic.
vivande. 22. insediamento di un' assemblea, di una commissione. p
, 6-59: in quella tenuta davano un' impressione di ostentata disinvoltura, di sciatto
dondolare. -sedia a sbalzo: costituita da un' unica struttura (di legno o di
svolge le proprie funzioni un governo o un' autorità. - anche: la parte
vicino a constantinopoli. fazio, v-5-2: un' isoletta per quel mar si trova,
che vi è destinato per un' anima meritevole (e il trono,
-luogo in cui avvenne un' esperienza esistenziale. petrarca volgar.,
struttura di cemento armato o di acciaio su un' altra. 13. marin. disus
dal- l'agire, dall'intervenire in un' attività. lomazzi, 4-i-16: socrate
seduto contro il sasso, rivolgeva la parolaa un' amica sedicenne di ginetta. 2
maschera una realtà sostanzialmente diversa (un' attività, un provvedimento, un prodotto)
milano il dì 8 settembre 1829 sopra un' opera in sedicesimo. tommaseo, 11-230
sua casa la donna-bambina si ostina a ricreare un' atmosfera da arcadia sempre in sedicesimo.
nuovamente tato a sedici nel 1587. un' operazione o un discorso). 11.
. libraio, / quando in sedici lega un' operetta. fioravanti, s. girolamo
esprime una quantità, una misura, un' entità, un valore corrispondente a tale
treno non ha meta fissa. ha un' andare capriccioso e piglia per il sedici tutta
-determinazione nel tempo del valore di un' opera attraverso il venire meno degli aspetti
meno ne'diversi cibi, i sughi ai un' altra specie si combinano col residuo e
nacque toscano il sentire dalla bocca d'un' alpigiana il 'sedio'e il 'viso adorno',
degli stalli di un coro, di un' assemblea, ecc. documenti per la
senese, ii-233: debbinoo al timoniere di un' imbarcazione. fare uno sedio in chiesa
fatto nella casa parrocchiale, dipingerlo come un' aggressione, un atto sedizioso, e
, perché non mi sentivo sedotto da un' enorme fondina da pistola, tutta spigata di
la fronte le scendean ribelli / dandole un' aria seducente e fiera. idem,
rosei verdi azzurri flutti del mediterraneo da un' autentica venere italiana lina cavalieri la più bella
di 'seduli'operai che la poesia è un' altra cosa. baldini, 7-150: la
non dèe già portar la pena d'un' involontaria ignoranza: bensì colui che volontariamente
nostre. fantoni, 1-88: sogno o un' amabile follia seducemi: / questi mi
a soddisfare una richiesta, a compiere un' azione, a tenere un comportamento, ad
comportamento, ad accettare una credenza o un' impostazione ideologica; convincere della verità di
impostazione ideologica; convincere della verità di un' affermazione. ottimo, i-336: la
anche tolta? monti, x-4-237: un' innocente / tu seducesti; e abbandonasti,
555, con ben 4 sedute posteriori ed un' ampia zona prodiera in soli 5 metri
paglia. 2. riunione di un' assemblea di più persone e in partic
riferimento al provvedimento o alla decisione di un' assemblea resa immediatamente esecutiva dopo la lettura
'seduto'. 2. collocato su un' altura (un edificio, un paese)
da una persona assisa (anche in un' immagine allegorica). cesari, iii-235
seduttivo. bersezio, iii-138: fu un' onda d'oro che coprì il tappeto
tiranno, a un seduttore / che d'un' almasì candida e sì pura / empiamente abusò
di suscitare emozioni e sentimenti intensi in un' altra persona (e le arti messe
parte della casa cominciò contro il figlio un' opera di seduzione. tutto invitava il
da un filo tagliente che avvolge con un' ansa l'osso da tagliare.
levità e si lascia andare, dentro un' aula universitaria, al linguaggio pesante:
], i-lv-74: 'sega': nome d'un' ordinanza di battaglia presso i romani,
tutta la miseria fisica e morale di un' adolescenza povera e segaiola. =
lama trapezoidale e fornita di impugnatura a un' estremità. lamenti dei secoli xiv
: afferra un segaccio elettrico e pratica un' apertura a sportello. 2.
diverse velocità ne'medesimi luoghi. vocare un' intossicazione anche mortale). -anche: =
. geom. intersezione di una linea con un' altra. g. m. cecchi
fanfani, i-167: quando altri ti fa un' ingiuria o un sopruso, tu per
per avere tocco il nostro capitano giovanni un' archibusata in un braccio, ci è stato
segarselo. luigi mocenigo, lii-10-56: per un' archibusata che ebbe, li fu segata
dessero i brani a'creditori. -in un' espressione iperb., con riferimento a
, tagliare una corda per strofinamento (un' altra corda). - anche con uso
sebbene una lama di scoglio gli segasse un' anca) non avrebbe potuto trovare una posizione
3. incidere profondamente o recidere con un' arma da taglio. -in partic.
segarono. ariosto, 9-41: alzò un' accetta, e con sì valoroso / braccio
acque, il mare, fenderlo (un' imbarcazione, chi la governa).
i non sarà più la de, ma un' altra che la segnerà ad angoli retti
5. letter. solcato da un' imbarcazione. manzoni, pr. sp
-con meton.: dio, in un' invocazione o come formula di giuramento.
seggio nelvanimo, velluto rosso, ravvolto in un' ampia toga nera. leopardi, 32-cella.
seggiola d'avorio, uno scettro con un' aquila in cima, una veste di
-in relazione con un agg. o con un' espressione con valore aggett. che ne
. come un re massi ebbe un' idea, prese un cuscino dell'auto e
-in relazione con un agg. o con un' espressione attributiva che ne specifica la foggia
posteriore della vettura ed è fornita di un' apposita cintura di sicurezza. 2.
sua assenza. -in relazione con un' espressione attributiva, che ne indica la
gli altri, e'bisogna cne sabbiate un' altra poca di sofferenza, che e'
stuparich, 5-7: i rami fioriti d'un' alta mimosa battevano morbidamente ai vetri dell'
: piccola sega con lama non tesa da un' intelaiatura, usata per segare i rami
di maggiore importanza (per lo più un' abitazione) e adibita a ripostiglio,
... si riconosce, accanto ad un' alterazionemotoria, una sintomatologia di ordine sensoriale,
producono, nella sfera sensoriale affetta, un' alterazione dell'attività percettiva. -che
. fonet. cambiamento, nel corso di un' articolazione vocalica, di uno o più
un aggregato. olivi, 211: un' aggregazione di tubetti o ai cellette cornee
concetto, di un pensiero, di un' entità, ecc. salvini, 6-185
invar. talloncino numerato, rilasciato da un' apposita macchinetta, che serve a stabilire
-segno impresso sul corpo a indicare un' appartenenza religiosa. musso, iv-iqi
sicilie, nell'841, per segnalare un' edizione abusiva dei 'promessi sposi'. silone,
; dimostrare capacità superiori alla media in un' attività (una persona).
1-144: il murat voleva segnalarsi con un' azione brillante a napoleone. —
molto, avrebbe lasciata in quel tempio un' opera segnalatissima. batacchi, ii-155: so
che orrore d'inservibilità. -che presenta un' evidente gravità; che appare degno di
preziose. 3. proposta di un' opera artistica alla consideradizionario dello sport e
evento. pavese, i-382: gettò un' occhiata al segnalatore dei treniin arrivo, dove
benevolenza del parroco e del sagrestano, un' intesa del cavaliere. = nome
dimostrare o a confermare la verità di un' affermazione o di una supposizione o la
una categoria di persone discriminata, a un' associazione o per rendere noto il proprio stato
, una condizione, un evento, un' attività. latini, rettor.,
fisico proprio di una persona (o di un' età della vita), in quanto
, piuttosto brutto che bello, con un' aria di matto piuttosto che di savio
uscita { segnale d'uscita) di un' apparecchiatura. -generatore di segnali, apparecchio
entità tali da poter essere rilevati da un' apposita apparecchiatura o percepiti dall'uomo,
, e si lascia la riva fra un' altalena di lumi rossi e bianchi,
semiol. campione di informazione che induce un' azione di percezione e di risposta da parte
tensione, corrente o radioonda che convoglia un' informazione. -in partic. segnale per
etere e costituito da una modificazione di un' onda elettromagnetica (detta modulazione),
. marin. stretto, imprigionato (un' imbarcazione). tommaseo [s
.: indicare il modo per compiere un' azione, per raggiungere uno scopo,
o ruga. -fieur. ricevere un' impronta più o meno profonda (una
o meno profonda (una disciplina, un' esperienza spirituale). c. gonzaga
un veicolo, le ruote); lasciare un' impronta nel terreno (una persona,
. -fig ^ ir. conferire un' espressione al volto. bocchi, l-iii-134
segna- ron per me il principio ai un' arte più meditata. fanzini, i-745
vide che li aveva riuniti dietro in un' unica treccia. -segnare a dito
beata corte. 13. fornire un' informazione; segnalare una preferenza o un
un sigillo; ratificare un trattato, un' alleanza, la pace. -in par-
provocato, dato o segnato una sentenza, un' ordinanza o un mandato, tendente ad
esaminare attentamente la situazione prima di compiere un' azione. cellini, 1-71 (170
n. 4. scritto sopra un' obbligazione o liberazione, o qualunque
macchina bollatrice dei cartellini dei dipendenti di un' azienda pubblica o privata (anche nell'
sotto al letto: / vassene, trova un' asse, a sé latira / e vede
verdi campi. -che ha lasciato un' impronta sulla strada (un piede)
. lapidario estense, 165: è un' erba signata in la foglia. 10
. parise, 5-304: perché debbo sposare un' infelice, una creatura demente e segnata
che porta il nome dell'autore (un' opera, un articolo). c
. -ispirato da un buon sentimento (un' azione). granucci, 2-160:
delle parti da tagliare o a tracciare con un' apposita matita i segni su cui applicare
un documento o, anche, di un' opera. -anche: apposizione della firma
sudori della morte a non aver pur un' ora di riposo! udienze noiose..
si potrà preparare sua santità per ottenere un' altra volta la grazia in signatura.
-anche: progressivo e logico sviluppo di un' immagine. calvino, 20-536:
comunica una mentalità, un gusto, un' appartenenza ideologica (un tipo di gestualità
è ciò la cuiidea eccita l'idea di un' altra cosa. manzoni, vi-1-633: per
cosa qualunque la quale serva a indicarne un' altra, per mezzo d'una relazione,
sorte di colore e si mischia con un' altra, muoiono tutte e due insieme
di castagnette. / è il segno d'un' altra orbita: tuseguilo. -manifestazione
di un fatto, della veridicità di un' affermazione. dante, vita nuova,
ii-8-336: oggi, nell'intervallo di un' ora fra due sessioni di esami..
: su tutta la persona un segno, un' ombradi destino funesto e smarrito.
unghie. -caratteristica evidente di un' istituzione. botta, 5-436: ebbero
- indizio del tempo favorevole per un' attività rarlo ». bibbia volgar.,
-imminenza di un accadimento o di un' azione. vincenzo maria di s.
, par., 18-123: sì ch'un' altra fiata ornai s'adiri / del
dei segni convenzionali dei giuocatori, facendo un' impennata con la testa, tirandosi il
allegro viso, / e giva attorno un' anfora di legno. 14.
occhio, portano subito la mente ad un' altra cosa. muratori, 7-v-82: pretende
4-250: amos soffocò uno sbadiglio; diede un' occhiataall'orologio; si prese in mano il
possa andare a ruspare nelle l'un' ora all'altra / soglion variarsi i prezzi
una disposizione d'animo verso altri, un' offerta di specifici rapporti, amichevoli o ostili
anche rudere, rovina); indizio di un' azione violenta o del passaggio di persone
, 6-59: in quella tenuta davano un' impressione di ostentata disinvoltura, di sciatto
: bisogna di quando in quando darvi un' occhiata, nettando con un'altra spugnetta
in quando darvi un'occhiata, nettando con un' altra spugnetta fina e più morbida e
: l'oggetto naturale è scelto da un' attività spirituale artistica esterna e adoperato a
segno delle dita sotto gli occhi, un' ombra di filiggine che gli tingeva le
viva emozione o, anche, da un' inclinazione perversa, da un vizio.
-ricordo di un' esperienza o di una persona (o
); opera d'arte significativa di un' età storica, di una cultura, di
sdegno / che non mi lascia di riposo un' ora; / anzi son mo
o linguisti, perché non è un' astrattezza ma una realtà. vittorini,
-conseguimento dello scopo prefisso: compimento di un' opera. dante, purg, 5-17
; / mentre l'una sormonta, un' altra cade. v. colonna, 2-11
di luce basta a dare un senso, un' anima / al deserto del cielo.
dell'uomo e, in generale, un' influenza più o meno determinante sulle vicende
segno distintivo-, mezzo d'individuazione di un' azienda e dei suoi prodotti; è un
sarà una falsa rappresentazione, e diverrà un' altra cosa fuorché realizzato. galanti
alla varea diun pennone, all'estremità di un' antenna), dove passano le
segno (±) a indicare che un' espressione è data solo in valore assoluto
cartesio: quella per cui, se un' equazione di secondo grado in x (ax2
vedevo... decifrare nell'ordine notturno un' esatta tavola di formule e di segni
, al risveglio, avrei potuto prendere un' altra pillola, di segno contrario,
gravida. -preannuncio di decadenza di un' istituzione politica. tornasi di lampedusa
. -riuscire a ferire psicologicamente (un' allusione, una battuta).
degno. -arrivare a compimento (un' opera). a. pucci,
quando il sole è dietro. -fare un' allusione che ferisce; trovare la battuta
un finimento). montare, dare un' occhiata prima alla testa del cavallo per
gesti o con occhiate o con cenni un' intenzione, una volontà. bibbia volgar
segno. -respingere un attacco o un' invasione o reprimere una ribellione.
calmano. -giungere al segno di un' opera: essere in grado di attuarla
, di un atteggiamento, di un' affermazione. giacomo da lentini, 20
lesbina, / saltellante e guizzante ecco un' ombrina. -come simbolo.
, porre a segno: caricare e puntare un' arma da fuoco. ruscelli,
-puntare l'indicatore della sveglia su un' ora. citolini, 317: il
suo poema. -essere eccezionale (un' opera d'arte), raro e
-non seguire un filo coerente (un' opera teatrale). v guarnaccia [
di passare a spezzano, ove dopo un' altra febbretta il polso tornò a segno.
impazzare per tenerle a segno. -mantenere un' arma mirata sul bersaglio. galileo,
toccar di tanta lite il segno / un' altra volta tua prudenzia chiame / uom di
faggio. giusti, 4-ii-360: sentiva un' afa, un alito di lezzo: /
i sentimenti e le con- staccarsi da un' istituzione, soprattutto come vinzioni ad esso
rito cattolico. -fare defezione da un' alleanza. 3. separare due persone
gli ho assunti. -staccare da un' alleanza. siri, vii-985: che
alla sua ambizione particolare. -abbandonare un' attività. carducci, iii-7-415: quando
segregando dal moto echiudendo insuperabilmente nei confini d'un' idea. 10. ritirarsi in
i-3-204: intanto la ragione, trovatasi un' isoletta segregata da un lontanissimo mare da
spossatezza penosa, una fredda segregazione, un' arida vanità. -distinzione.
fosse di grano, levala e tóne un' altra e ricomincia la segreta. simone
2. segretario di un principe, di un' autorità, ecc. citolini, 452
via di napoli, e ad essa subentra un' immagine ben maggiore. -al
e l'erme solitudini compagne. -in un' allegoria, con riferimento alla chiesa in
la carica e la funzione del segretario di un' associazione culturale, di un organismo collegiale
sovrano o di chi è impiegato presso un' amministrazione pubblica (e ha spesso connotazione
. chi sovrintende alle funzioni amministrative di un' associazione culturale, di una congregazione religiosa
o locale, di un sindacato, di un' istituzione o di un organismo intemazionale.
agente del governo presso un ministero, un' intendenza, un consiglio, ecc.
di habito regale fue induta, et un' altra in vestito di regina, cum
. borghini, 6-iv-183: se n'aggiugneva un' altra per chiamato per il ciuffo di
. in un ente pubblico o in un' azienda privata, ufficio addetto al disbrigo
2. carica e funzione del segretario di un' associazione culturale o di altre organizzazioni collettive
correr, lii-4-184: una concorde volontà, un' unione così grande tra loro..
poterono essi in un giorno e in un' ora determinata e con segretezza tumultuare in
di misteri religiosi o dei segreti di un' arte, di una professione, ecc
e al poveretto / mantengon più d'un' elena segreta, / e se aue-
. -che compie o ha compiuto un' azione con la màssima riservatezza.
no o vedano, non reso pubblico (un' azione). in frotta strascinano
saresti accolta, anima, / da un' onda riposata. -intimo, che
esprimersi (uno stato d'animo, un' indole). banti, 9-148:
fuggito il sole, perché non voleva ch'un' altra volta spiasse i segreti di venere
una corrente letteraria o artistica, di un' opinione, di una teoria. dante
che fosse una de le stelle e che un' altra a lei fosse opposita, così
i seguaci del capponi, dicevano che era un' mercantuzzo fallito'. e. cecchi, 5-142
tiene un comportamento analogo a quello di un' altra persona. monte, 1-viii-50:
-che spira nella direzione seguita da un' imbarcazione (il vento).
sempre che, nel voler far succedere eseguire un' azzione doppo l'altra azzione, abbia tal
, 1-113: è il segno d'un' altra orbita: tu seguilo.
un padrone in una missione, in un' avventura, in un'impresa guerresca, nell'
missione, in un'avventura, in un' impresa guerresca, nell'attacco contro il
[regno d'italia], 19: un' italiana, maritandosi con uno straniero,
infilato la chiave nello sportello, dando un' occhiata a brahe al di sopra della
d'accordo col parere altrui; accettare un' opinione e le relative implicazioni. cavour
- leggere le varie parti di un' opera via via che uccel gentil e bello
-tenere sotto controllo l'andamento economico di un' impresa; aggiornarsi sulle quotazioni di borsa
lontana giovinezza. -dare credito a un' impressione. tecchi, 9-243: seguendo
. panzmi, i-560: poi seguì per un' ora e più il crinale di un
propria sede secondo un determinato percorso (un' istituzione). dante, par.
. 24. secondare un desiderio, un' aspirazione, il proprio gusto; dare
seguerete, sadisfareteme tardi. in un' impresa. c. ghiberti,
incominciato a fare, portare a compimento un' impresa; eseguire un lavoro.
nostra buona vita. -eseguire un' opera artistica. ser giovanni, 3-3
un altro. 30. accettare un' opinione tradizionalmente ritenuta autorevole; attenersi a
forma di parlare e indi a poco un' altra. bonghi, 1-218: sta'sicuro
] bionde trecce. -assecondare un' estensione sonora (la voce).
-continuare a parlare; proseguire in un' esposizione, in un discorso, in
ma così segue a chi mi dà un' occhiata. zeno, xxx-6-193: ringrazia
è però da temersi per essere questa un' ischiade annua, quando nella prossima stagione
/ dove tra poco ha da seguir un' opra / ch'egual non vider mai le
imprese; dargli manforte, spalleggiandolo in un' azione militare; accompagnarlo in un'impresa
in un'azione militare; accompagnarlo in un' impresa. dante, par.,
passa per un vago monticello, / un' erta che è sì dolce che par piano
a quanto qualcuno ha scritto; darne un' interpretazione fedele. -in partic.: trarre
meteori. 14. dedicarsi a un' attività, a una professione; scegliere
partic.: proseguire nel compimento di un' operazione o di un'azione complessa o
nel compimento di un'operazione o di un' azione complessa o anche di un'opera
di un'azione complessa o anche di un' opera, di un progetto artistico o
voler seguitare la perfidia di giuda traa un' idea di svolgimento di un'operazione anche
giuda traa un'idea di svolgimento di un' operazione anche ditore, ma prendi esemplo
-scegliere come modello artistico uno stile o un' opera. lomazzi, 4-ii-381: michel
un consiglio; accogliere un parere, un' opinione. guicciardini, i-58: dopo
, 3-i-88: madamosella... fece un' altra bizzaria, che fu da tutto
. 22. dare credito a un' opinione autorevole o tradizionale, a una
l'opere loro. -ritenere vera un' affermazione. de luca, 1-8-181:
o di attuare un disegno; ricercare un' occasione propizia. giamboni, 10-51:
venire dopo nel tempo; tenere dietro a un' altra azione o attività. guicciardini
. 33. intr. continuare in un' attività; perseverare in un comportamento;
ripetersi (un suono); proseguire (un' attiviprediche per italia, ma, quello
quello che più importa, fanno tà, un' azione). uffici sinistri e pericolosi
non sarei qui. -progredire in un' attività. - anche sostant. dondi
; proseguire in un racconto, in un' argomentazione; andare avanti in un'elencazione
in un'argomentazione; andare avanti in un' elencazione o in una successione. -per
meteorologica); continuare a diffondersi (un' episolo villaneggiarla di parole, ma di
castellana. pananti, i-183: seguita un' ora e più quel zibaldone / e,
in una successione tradizionalmente stabilita o in un' elencazione. latini, rettor.,
sostenuto da truppe o da rinforzi in un' azione militare o in una zuffa.
dolore. 4. imitato in un' azione, in un comportamento. boterò
sardanapalo. -preso come testo per un' edizione. foscolo, ix-1-290: quel
una posizione ideologica, un metodo, un' opinione accreditata. -in partic.: fedele
natura. 10. cultore di un' arte, di una scienza; seguace di
, non far motto, e in un' altra, cioè nel 'paradiso', per cagione
festose erano le danze che si svolgevano in un' altra ala del castello, nei quartieri
complimento. -sostegno di uri reparto in un' azione militare. sanudo, xiv-13:
canario. 6. prosecuzione di un' attività, di uno studio; ciò
: accompagnandolo in un viaggio o in un' impresa. dannunzio, iv-1-35: insieme
-avere seguito: ottenere buoni risultati in un' arte. vadi, xcii-ii-162: fa'
a una lettera: scrivendone più ampiamente un' altra dopo. g. bassani,
. li procuratori del regno di ri-che ha un' andatura regolare (una cavalcanovar le dimande
seguito e fornito. -praticato (un' attività). giuseppe degli aromatari,
, in quanto corrispondente alla verità (un' opinione). cesarotti, 1-xxxiv-8:
esemplare nello studio o nella preparazione di un' edizione (un testo). carducci
o di un ordine; compimento di un' impresa. g. villani,
in lacerba, iii-88]: gli scappa un' imaginedannunziana ma non vuol dire, il compito
una piazza, la super- eie di un' abitazione, ecc.).
o il sonnambulismo) causata, secondo un' antica concezione popolare, dagli influssi della
maironi da ponte, 1-iii-19: avvi un' abbondante cava di perfettissima selenite o sia
trova l'alabastro, si trova ancora un' immensa quantità di materia selenitica o gessosa,
beccafico. 2. fondato su un' operazione di forte selezione linguistica o tematica
scelta di prodotti con determinate caratteristiche (un' esposizione commerciale). decreto del presidente
famiglia di mammiferi roditori miomorfi rappresentata da un' unica molto piccole, che vive
sia basilare ottenere una severa selezione e un' ampia specializzazione. -di selezione (
di mezzi espressivi per l'attuazione di un' opera d'arte). c.
un asino, di un mulo, di un' altra cavalcatura per rendere più agevole la
cirri bianchi, / cadute insiem d'un' alpe in su la sella, / gemean
sua curva lambiva l'ultimo sghembo di un' affilata schiena di monte, che dalla
lo scafo durante lavori di manutenzione di un' imbarcazione. -anche: su una nave
e bardature inglesi, la selleria divenne un' arte nazionale. 3. fabbricazione
alta poco più di un metro e di un' altra appena maggiore di un palmo,
agg. letter. ant. sedentario (un' attività, un lavoro).
ambulanti, spelonca di creditori feroci ed inesorad'un' adunanza pubblica. documenti delle scienze fìsiche
falde, che la faceva paragonare ad un' amazzone in miniatura: paragone sciupato, è
vissi sino circa ai diciannov'anni in un' ignoranza fanciullesca sebbene selvaggiamente esuberante.
vi-214: gli zii lo portarono fuori in un' altra stanza, si buttò su di
acqua non è che lo specchio, tra un' isola e l'altra, / di
, lo mi domanda il capitano misurando con un' occhiata tutta qua vegando infra queli buschi
lettera breve, a scatti, tutta un' esaltazione della vita selvaggia di guerra,
modificando un attrezzo rustico, rudimentale (un' arma). g. villani,
la barba più selvaggia del solito e un' aria di soddisfazione. d'annunzio, iv-2-15
levando in alto il berretto e salutando un' ultima volta la bandiera col suo maschio e
fonda su norme certe, immutabili (un' attività). g. vattimo [
qualche parola allegra, ma in tutto un' allegria torbida, il principal carattere della
dalla selvaticherìa alla disponibilità positiva è di un' intera generazione) tra i romanzi più rappresentativi
ogni salvatichézza, si cercò a queste un' altra origine. genovesi, 3-381:
carducci, iii-18-296: le anticaglie d'un' arte che chiamavano nuova avean trovato seguaci
). pascoli, ii-770: sia un' antica colpa, come dante credeva,
e indiscreta. -crudele, feroce (un' esecuzione capitale). guerrazzi, 11-ii-82
); impuro (il linguaggio di un' opera letteraria). - anche sostant.
abbellisce dava a quel suo selvoso volto un' aria originale e fiera. fogazzaro, 2-91
della teoria stessa, se si dà un' interpretazione idonea ai simboli che la costituiscono
parole, di un linguaggio, di un' opera, di esprimere significati.
parola, di una frase, di un' espressione o, per estens., di
un at teggiamento, di un' espressione artistica, ecc., o che
, l'ambito delle tematiche presenti in un' opera o nella produzione artistica di un
struttura profonda) generata dalla sintassi assegnano un' interpretazione semantica, dipendente da una semantica
bel sembiante umano, / varchi, un' alma, ove poi tenne altro stile,
, per lo più diretto a indicare un' intenzione o un sentimento o a invitare
o un sentimento o a invitare a un' azione. anonimo, i-477: se
. pe -imitazione fedele di un' espressione o dell'attrarca, 359-22:
stato d'animo, un sentimento, un' inclinazione, un'intenzione, una condizione
, un sentimento, un'inclinazione, un' intenzione, una condizione, ecc.
, cenno, atteggiamento diretto a manifestare un' intenzione o un sentimento, o a
sentimento, o a invitare qualcuno a un' iniziativa. ciuccio, 23: eo
'l capo del re volare pian piano un' aquila. tasso, 13-44: qual l'
comunità e popoli. -imitazione di un' azione. f. fona, 4-360
-simulando o ostentando un atteggiamento, un' intenzione, uno stato d'animo.
fingere, simulare uno stato d'animo, un' intenzione, ecc. rinaldo d'
modo non necessaria me ha un' odore di morte, mi sembra. saba
. giaco chiedere o esprimere un' opinione, un giudizio. mino
-con uso impers., per indicare un' opinione comune, in relazione con una
fu un gioco, sembraste portarlo come un' ala. -ne ho il segno tristo,
umana. 5. assomigliare a un' altra persona o cosa (per lo
delle vecchie li invitò a sedere, un' altra servì il tè e semi di zucca
. serpetro, 241: vi è un' altra specie di zafarano bastardo, chiamato cartamo
su miriadi di vittime. -secondo un' antica concezione, elemento germinale presente in
che nacque santificato, dunque per essere un' altra volta santificato, non debba e'essere
senza luce civile. -in un' espressione interiettiva, come maledizione. v
fra tutte le sue coetanee col procurarle un' educazione peregrina. graf 5-921: siamo
filosofica o scientifica, una disciplina, un' istituzione, un fatto culturale. -in partic
parlar nostro. -essenza poetica di un' opera. tommaseo, n-145: rinunziar
-motivo ispiratore o spunto iniziale di un' opera letteraria o scientifica. beni
d'incendio. -cenno iniziale di un' espressione del volto. bacchelli, i-26
-avere semi di zucca nel cervello: avere un' intelligenza limitata, scarso giudizio.
rimanga. alvaro, 9-433: pareva avessimo un' energia che non si sarebbe mai esaurita
a stento il seme-, per indicare un' annata o un raccolto particolarmente scarso,
una stirpe, una famiglia, in un' espressione interiettiva, come maledizione).
, ii-374: si fece venire da novi un' oncia di seme- bachi, e in
semelfattivo, agg. gramm. che esprime un' azione in quanto considerata singolarmente rispetto
structo. 8. premessa di un' azione; fase iniziale di un evento
7. per simil. focolaio di un' epidemia. g. b. casotti
, 13, 18-33) 0 di un' opera di corruzione, di traviamento.
gettata invano. -modello esemplare per un' educazione, per un insegnamento morale o
afflizione. 13. fase iniziale di un' attività; primordio di un fatto,
. locuz. -andare in semenza: produrre un' infiorescenza. erbe che 'vanno'in semenza
1-i-1027: 1 sindacati di rocco sono un' invenzione di carattere professionale, sono il
mesi: provvisorietà semestrale che non esclude un' altra provvisorietà semestrale susseguente, e via
, in par- tic., di un' università, ciascuno dei due periodi, approssimatamente
proprio una di quelle povere case preparazione e un' erudizione approssimata e limito viene percepito o
-interesse maturato da un titolo o da un' ob- semiaccentato, agg. disus.
-che resta in vigore per sei mesi (un' istituziosemiacèrbo, agg. non del tutto
forti insinuazioni di francia, à concesso un' ombra costituzionale, ma senza voto deliberativo
bettini, 1-311: battendo l'aria come un' elice, una lettera semiaperta cadde sulla
. -che presenta un varco, un' apertura. caviceo, 1-188: privo
marinetti, 2-i-156: partendo da un' altura semiarida (spazzola normale),
assi di simmetria, in partic. in un' ellisse ogni retta che congiunge il
che tende ad accentrare il potere in un' unica persona (un governo).
narrativi autobiografici (un genere letterario, un' opera). calvino, 20-21
di cultura arretrato (una società, un' età). foscolo, ix-1-362:
di società. 2. che ha un' istruzione e una preparazione limitata; semianalfabeta
dopo la pausa di semibreve, o dopo un' altra maggiore. -battuta,
caricaturale. moravia, v-347: un' altra cosa... certamente contribuì a
3. che aderisce a un' opinione in modo quasi incondizionato. b
papilla] da uno de'lati si stende un' ala semicircolare membranosa e dura. santi
semicircolare-, quella subita dalla bussola di un' imbarcazione in conseguenza del magnetismo permanente di
25: finita la guerra, era finita un' epocadi serate semiclandestine con un film dei fratelli
diffusi, non di venir pubblicati in un' edizione semiclandestina come la presente.
mira a individuare la composizione semantica di un' unità lessicale mediante la considerazione del sema
il carattere di una confessione, di un' aperta confidenza. bonsanti, 2-313
sonno tormentato. luzi, ii-386: un' inquieta / semicoscienza ti tiene sveglio. calvino
quel che la storia può cavare da un' ideologia; e quella sta nell'ordine
persona che mostra tendenze omosessuali (in un' espressione ingiuriosa). arpino, 11-44
'9'a quest'ora? » domandò un' ombra. « sparisci, faccia di semicupio
fra i meli in fiore, ma era un' immagine di servetta in confronto a quella
a chi non porgesse come documento giustificativo un' opera che il mondo chiama divina.
nel letto dell'albergo devo subito affrontare un' altra non piccola seccatura, ossia il ritorno
tal nome il digiuno cognominato grande e un' altr'astinenza piccola o fosse semidigiuno..
e smisurato. martello, 6-i-3: eccovi un' azione giànota che fa conoscere perseo prima per
che si sta scomponendo e sciogliendo (un' acconciatura). moravia, 24-30:
collaborazione dei familiari (un lavoro, un' attività). bacchelli, 1-iii-259
o erudizione poco approfondita; che rivela un' istruzione mediocre, solo apparente, superficiale
fornita di un titolo di studio senza un' adeguata preparazione culturale o scientifica.
alquanto incerto, non bene sicuro (un' evenienza). carducci, ii-5-267:
delle due parti in cui è divisa un' ellisse da un dato asse.
; un poco ostentato ed esagerato (un' intonazione). c. arrighi
... concepita come opera di un' intelligenza o provvidenza trascendente, secondo accade
si esplica la fantasia dell'autore (un' opera letteraria). cameroni, 1-214
. semifeudale, agg. che presenta un' organizzazione politica, giuridica ed economica analoga
. chi). parziale insuccesso di un' iniziativa, in partic. di una rappresentazione
ram- mucchiati insieme / e compresi sott'un' istesso calice, / e i semiflosculosi
del movimento futurista (anche in un' espressione di modestia). palazzeschi
della legge parziale e soggettiva da parte di un' autorità. alfieri, iii-1-82
svolgere la propria professione; fornito di un' istruzione superficiale e insufficiente. allegri
. la scena rap presenta un' ampia semigrotta, incavata a mezza costa
automobili con abitazioni e uffici, coprente un' area di mq 1. 400 con annessi
): prodotto industriale che necessita di un' ulteriore lavorazione per diventare un prodotto finito
[del cotonificio] è concepito come un' impresa a sé stante, la quale riceve
fenoglio, 5-i-1796: suo zio aveva un' officinetta con mezza dozzina di operai e
libertà e indipendenza politica e culturale da un' autorità straniera (uno stato);
asti, arrestato dai carabinieri nell'ambito di un' indagine sul traffico di stupefacenti e accusato
un oggetto, un elemento architettonico, un' insenatura, una parte del corpo e
forma di mezza luna; falcato (un' impronta, una raffigurazione); che
un dipinto semplicissimo... raffigura un' imbarcazione dai tratti elementari, di tipo semilunato
. che deriva dalla scienza e prevede un' applicazione pratica (una conoscenza).
, 18-152: volete imbarazzare un chimico: un' ora innanzi che spuntasse l'aurora, quando
ove il bisogno stringe ve n'è un' altra chiamata da'contadini di tre mesi,
. propagazione di un sentimento, di un' idea. gramsci, 11-236: la
-ant. che produce semi (un' erba). compendio dell'antico testamento
femmina e da questo imbrattamento si solleva un' aura seminale o uno spirito fecondatore.
tà; far sorgere nuove sedi di un' istituzione in luo su le
dubbi e turbamenti. -propagare, diffondere un' epidemia. garisendi, xxxviii-319: io
3-146: quella terra è tenuta quivi un' altra ginevra, cioè seminario di eresie
tu tarzan - istituzionaestrarsene i nomi da un' urna detta seminario. g. b.
un gruppo di querce antiche, sorgeva un' abitazione: la ca'vurlana. gozzano,
guastarono. roseo, iii-14: vi è un' altra diligenza per quando le seminate crescono
e là in uno scritto, in un' opera, in un discorso. bembo
a. boito, 33: poi discese un' attica / gente briaca d'arte,
di nazionalità, pur nella dipendenza da un' altra istituzione o stato. tommaseo
una distanza di sicurezza. -anche in un' espressione figur. bresciani,
riservato a tale tipo di costruzioni (un' area, in un piano regolatore).
gli uomini dell'equipaggio... un' ora fa lavoravano sulla tolda seminudi.
primavera non è che s'avventuri / un' altra volta e cinga di tripudi / un'
un'altra volta e cinga di tripudi / un' altra volta i rami seminudi, /
di assi cartesiani, la metà di un' ordinata. a. bonomi [
popoli italici, corrispondente alla metà di un' oncia. 2. numism.
semiónda, sf. fis. parte di un' onda periodica che si riferisce a un
agg. quasi orizzontale, che ha un' inclinazione molto modesta, quasi impercettibile.
nella semi oscurità della scaletta vide accoccolata un' ombra che ratta rientrò nello stambugio del
locale pubblico molto modesto, simile a un' osteria. rebora, 3-i-212: son
essa [francia] equivaleva sicuramente ad un' inflizione gravissima di danni ed era in certo
condannare l'uso di coloro che fanno un' istruzione separata e divisa della semiottica.
un panorama abbastanza ampio e gradevole (un' abitazione). il mattino [19-x-1993
semipopolarità, sf. carattere di un' espressione artistica in parte popolare e in
matem. la metà del risultato di un' operazione di moltiplicazione. a.
. sport. condizione di chi pratica un' attività agonistica come semiprofessionista. semiprofessionista,
-i). sport. chi pratica un' attività agonistica (in partic. il calcio
del calciatore professionista, può svolgere anche un' altra attività o mestiere o professione.
. non del tutto preparato a compiere un' azione. b. croce,
e delle scienze cumento promulgato da un' autorità laica o ecclesiastica di rango inferiore
(un ente, un istituto, un' azienda). einaudi, 179
agg. letter. parzialmente composto in un' acconciatura (i capelli).
. semirecluso, agg. che conduce un' esistenza appartata, in condizioni di relativo
sostant. -dirigibile semirigido: caratterizzato da un' armatura parzialmente articolata. marinetti, 1-106
semiripòso, sm. sospensione parziale di un' attività. alfieri, i-231: io
, con la sua volta perduta ad un' altezza immensurata, coi suoi tappeti delle
scientifico senza seguire una metodologia rigorosa (un' opera letteraria). carducci,
terza pubblicazione continua fra editore e autore un' amicizia antica, d'origini ormai semisecolari.
.. / e si trovò presso un' immensa mole / semisepolta, rotta, ispida
modo e / depositaria / tu pure di un' aurea lingua particolare ed esclusiva / da
sermiservitù, contento oltre ogni dire di un' onesta libertà per cui mi era dato di
che ha un aspetto assai decoroso (un' abitazione; e può avere valore iron.
all'angoscia del peccato, opicinus ha un' ossessione dominante. = comp.
attendendo tempi migliori. ò darsi che un' eguale tattica, un eguale rallentamento,
un eguale semi-sonno, ci valga a traversare un' altraburrasca e a salvare l'essere fisico della
manto d'oro, la moglie in un' attitudine di languidezza e di voluttà sorrideva
8. che aderisce con moderato trasporto a un' ideologia. - anche sostant.
tiepido; accoglienza non entusiastica riservata a un' opera. cameroni, 199: al
semistonato, agg. eseguito con un' intonazione a suon di crotali e
più erano le danze che si svolgevano in un' altra ala del casemispòglio, agg.
araba, che, originariamente limitate a un' area compresa fra la catena del tauro,
troppo elevata rispetto a quella ambientale (un' acqua sorgiva). maironi da
1-ii-20: poco superiormente di cevoscaturisce dal monte un' acqua che conserva immutabilmente un calor naturale
procedere per semitoni. -anche: avere un' intonazione imprecisa. venturi [
-per simil. che si accompagna a un' emissione vocale intonata per semitoni (uno
per ciascuna varietà di fronda, di un' indicibile finezza: in novembre diventa un
dotato comunque di valore espressivo, di un' opera figurativa. a. penili [
(o minore) enfasi con cui un' opera artistica o letteraria si distingue da
. geom. metà dell'asse di un' iperbole. viviani, vi-205: la
non essendo di proprietà dello stato (un' azienda). flaiano, 1-ii-260
o di capacità insufficienti nello svolgimento di un' attività, di una professione. buonarroti
semiùtile, agg. che offre un' utilità molto modesta. uillustrazione
ascoltare benignamente chiunque prometta di offrircene un' altra ancora. = comp.
periodo in cui il normale svolgimento di un' attività subisce un rallentamento, una sospensione
si avvicina alla vecchiaia, che ha un' età prossima alla vecchiaia. - anche
semiverginale, agg. che suggerisce un' idea vaga di candore, di purezza
del verismo e del naturalismo francese (un' opera letteraria). cameroni,
. letter. essere fugacemente ricordato in un' opera, avere una rilevanza secondaria.
sta esaurendo la propria funzione storica (un' istituzione politica). bocalosi, ii-109
semivolante, agg. che vola a un' altezza molto ridotta (con riferimento a
-quasi scarico (il caricatore di un' arma da fuoco). fenoglio
stampa, come quelli del boiardo, respirano un' aria di soave, maestosa, ricca
-nel caso, caso mai (per indicare un' eventualità futura). montale,
del gruppo discomeduse, comprendente forme con un' ombrella alquanto piatta, un manubrio provvisto
il volere o il non voler fare un' azione. cioè si richiede in esso noi