il romanticismo sorse o si diffuse (un' opera, un genere artistico o letterario,
suggestivo, ma non fondato scientificamente (un' ipotesi). barilli, 5-18:
un sentimentalismo languido e sognatore, a un' intensa e struggente passionalità. nievo
» « si vede che non hai un' anima romantica », le disse lina.
un uomo forte, un intelletto intiero, un' anima né volgare né molle, che
romanticume, sm. carattere di un' opera letteraria ispirato agli aspetti deteriori del
per il sole. -avvolgere di un' aura romantica. f. gaeta [
« che altro occorre? una romanza? un' aria? ». pasolini, 9-297
. rielaborazione in forma di romanzo di un' opera cinematografica o televi siva
un romanzo o, genericamente, di un' opera narrativa. -anche: narrare un avvenimento
di ferrara. -rendere protagonista di un' opera romanzesca. b. croce,
. rendere più interessante o più avvincente un' esistenza monotona. sbarbaro, 1-241:
forme. a. boito, 1-73: un' altra saga / più antica e più veggente
colpi di scena e di avventure (un' opera letteraria, un sog- getto)
(la vita, una vicenda, un' impresa, una circostanza). casti
tratto tratto esclamava che la era davvero un' avventura romantica. -'all nonsense
poteva dar pace che fosse stata scelta un' ora così incomoda e romanzesca. levi,
gli amori dei cavalieri; cavalleresco (un' opera letteraria, in par- tic.
da romanzo; altisonante, solenne (un' espressione). g. berneri
sorella mia! dove t'ò vista / un' altra volta? dove, un'altra
/ un'altra volta? dove, un' altra sera? / sei l'eccentrica tu
e ti farebbe un' analisi del cuore umano, anatomica certo,
2. per estens. chi introduce in un' opera letteraria, storica o filosofica elementi
umanistica, di quella lirica, da un' altra a cui vuole serbato il nome di
. disus. romanico (lo stile, un' opera architettonica, un artista).
è mal trattata; vorrei un' autobiografia che vestisse tutte le splendide
due parole che non hanno senso; sono un' assoluta contradizione. perché una vera esperienza
dimostrare col suo svolgimento la validità di un' ideologia politica, sociale, culturale o
. -romanzo sceneggiato: la vicenda di un' opera narrativa edita adattata e ridotta per
, 570: ebbi il cervello occupato un' altra volta a fabbricar romanzi sulle allusioni degli
o degne di costituire il soggetto di un' opera narrativa. l. pascoli,
tumulti di campane riempiono le piazze d'un' armonia varia, trasparente e profonda.
che nei romanzi: essere frutto di un' invenzione letteraria che non trova riscontro nella
con il suono echeggiante della campana (un' ora). gozzano, ii-179:
esteriori (uno stile, un verso, un' opera letteraria); altisonante, aulico
di giri. panzini, ii-175: un' automobile rombò. cicognani, iii2- 236
l'alto fragore sospesa là basso / un' ala di bianca colomba? d'annunzio,
; fervere alacremente (un lavoro, un' attività, la vita).
face una cosa e chi ne pazzeggiava un' altra, tanto è un romore,
ne menano rombazzio e se ne fanno un' arma per combattere i loro avversari. papini
cecchi, 6-44: era la vigilia di un' altra fra le ennesime dichiarazioni rooseveltiane.
5. figur. tensione drammatica espressa in un' opera d'arte con eccessiva enfasi.
2. per estens. vibrazione prodotta da un' arma, da un proiettile che fende
. e. cecchi, 7-14: un' ora dopo si volava verso lisbona. il
strumenti costituiti da un elemento girevole (un' assicella, una ruota, una trottola
o in rilievo (un oggetto, un' immagine, una decorazione, un segno
5. svolto in romania (un' attività). carducci, ii-18-5:
donna; ed è invece il nome di un' antica abbazia: la casa di nostra
abitator. fogazzaro, 12-x-149: era un' umida, nuvolosa notte di novembre. il
e. cecchi, 8-108: più che un' accademia d'archeologia o di plastica,
fiore [dante], i-101-9: un' or divento prete,... /
non fare qualcosa, di non accettare un' imposizione, di evitare una determinata situazione
c. e. gadda, 11-57: un' ala nuova della costruzione che fu già
con certi passi gravi; e con un' aria che parea uscita in quel punto da
per il piano. -far dileguare un' immagine. dante, purg.,
lo sgretolamento dei calcoli ve- scicali (un' acqua minerale, un medicamento).
4. fratturare un osso, un' articolazione; spaccare la testa; ferire
lingua il suono. -far finire un' intesa, un legame spirituale, un
sua faccia, visibilissima, quando dopo un' assenza breve ella riudiva la voce infantile
far finire male la propria esistenza o un' esperienza d'amore. petrarca, 268-16
che rompono a momenti le nebbie ipocrite di un' umiltà, rassegnazione, obbedienza e vergogna
popolo che a romperli. -impedire un' esperienza sentimentale. boccaccio, i-306:
ovidio volgar., 6-720: ecco un' altra cosa che dèe tenere la tua
di paura o di dolore; vincere un' impressione sfavorevole. petrarca, 150-12:
fui oggi in arsenale, ov'è un' attività e un fervore grandissimo,..
pennonieri sia rotto. -impedire a un' assemblea di riunirsi, di deliberare,
ragionamento o di un concetto, di un' opera letteraria o architettonica, ecc.;
anima delle cose, io levai da un' altra epistola, che troverà qui ingiunta,
29. parare un colpo o impedire un' azione di scherma. docciolini,
o, anche, il compimento di un' attività fisica 0 psichica; disturbarla,
, xii-129: gli ruppi in bocca un' invettiva feroce che faceva contro una cavalla
-sospendere o troncare o far perdere un' abitudine; interrompere una consuetudine che lega
intelligenze. 32. sospendere momentaneamente un' occupazione; interrompere o far interrompere il
situazione esistenziale, un periodo della vita, un' esperienza che è o è divenuta monotona
monotona o noiosa; mutare in lieta un' atmosfera melanconica o greve. pananti,
stefano si dilungò a mangiucchiare pane e un' arancia, buttandone le scorze nella cenere spenta
quel che non sia. -spezzare un' alleanza, contravvenendo agl'impegni o agli
. -far venire meno l'unitarietà di un' iniziativa dissociandosi dall'azione comune.
ancora ai secolari. -derogare a un' imposizione o a un divieto. gemelli
prima uditi gli araldi. -manifestare un' aperta inimicizia. nievo, 357:
lite, una polemica violenta; assumere un' opposizione radicale, fortemente ostile.
al quale, essendosi da principio scoperta un' apostema nella testa sopra l'orecchio destro
-per estens. incontrare un ostacolo (un' onda sonora). algarotti,
. assarino, 2-i-463: sorgendo tantosto un' atrocissima tempesta, per tal guisa gli travagliò
andare a finire male, concludere negativamente un' esperienza morale o spirituale o anche l'
m portofino. 67. prendere un' andatura diversa. bechi, 2-51:
passare dall'andatura obbligata del trotto a un' altra irregolare e in partic. al galoppo
il sangue); prodursi con violenza (un' emor- ragia). leggenda della
quei legni, si rompevano et appresavi un' inestinguibil fiamma, si consumava senza rimedio
-figur. venire in luce, delinearsi (un' esperienza culturale). vittorini,
un gruppo di persone), anche durante un' invasione, un assalto, una sortita
9-99: noi dobbiam far più che un' opera di reazione: noi ci leviamo per
come dono e privilegio, a come un' immagine monarchica regoli inconsciamente la successione dei
: apparire ispirato senza di sandalo mischiandone un' opportuna ad atteggiamenti di ostentato egualitarismo
col berretto frigio in capo a fare un' arringherìa democratico-socialista: ohibò! =
lavori di falegnameria e di ebanisteria, e un' essenza giallo oleosa, di odore gradevole
... c'era da vede un' oliografia molto bella: un ber branco
può fare. prendasi per lo primo un' oncia d'olio di spigo e un'oncia
primo un'oncia d'olio di spigo e un' oncia di sandracca in polvere, ovvero
3-146: ci sono alcuni che pigliano un' onza di sandaraca et un quarto di pece
anche archeologia e finanza, ed era un' esperta di musica classica) divénne,
doppia, o, al massimo, un' altra persona. svevo, 8-357
una bottiglia di rum, d'estate un' aranciata fresca. panzini [1905],
già abbastanza noioso ma dover qualcosa a un' infusione di por- torico e sandomingo o
calabria avevano fornito a tutta l'europa un' insegna di libertà nel 'cappello calabrese',
spesso rinvenuti in superficie, che indicano un' intensiva lavorazione del legno, localizzati nella
), che svolge sul piano nazionale un' attività di coordinamento e di aggiornamento scientifico
orsi, cxiv-32- 88: doppo un' emissione di sangue dalle moroidi con le
mio sguardo il curro, / vidine un' altra [borsa] come sangue rossa,
] come sangue rossa, / mostrando un' oca bianca più che burro. idem,
esso. b. croce, ii-1-499: un' opera d'arte è un organismo e
dei genitori e dei figli o di un' opera a chi rha compiuta. zena
come un feudo, un fedecommesso, un' enfiteusi). de luca, 286
restare paralizzato (per l'intensità di un' emozione). poliziano, st.
nel sangue. montale, 18-343: un' artista che ha il teatro nel sangue e
sangue. -fare sangue: avere un' emorragia. bencivenni [crusca]:
. goldoni, iii-969: io ho un' antipatia con quella macchina che mi si
; essere stato strumento di uccisione (un' arma), essersi macchiato di omicidi
-contenere la narrazione di vicende cruente (un' opera letteraria). pavese, 4-274
imperio suo. siasi fatta mai un' altra mai così subito e tanto letta e
. sento mancare. un' altro mancamento degno di essere pianto con lagrime
mercé sua, comincia con noi un' età nuova. -rimescolarsi il sangue
. porcacchi, i-403: eglino un' altra volta arebbono a spar
col mannaiolo, collo scorcino, con un' arme pur che fosse. ma era
d'armenia'...: è un' ocra rossa, molto somigliante alla sanguina,
-che si determina a carico del sangue (un' alte razione, una malattia
nell'animale che se ne ciba (un' erba). giuliani, ii-363:
strage di mortali. -micidiale (un' arma). michiele, i-318:
una strage, di una carneficina (un' arma, uno strumento di tortura,
garopoli, 11-33: dal fiume un' ombra / sorge che '1petto suo di
-che macchia di sangue il terreno (un' orma). verga, 5-119
essa si sentì riguadagnare la testa da un' onda sanguigna di gelosia. de marchi,
tuazioni di vita e di storia (un' opera letteraria o pittorica, il
grande bistecca di manzo. -in un' insegna. tassoni, 3-56: di
carni rispondeva l'orrore più grande di un' altra ferita insanabile, per cui più del
prostituta schiumante. 5. diffondere un' intensa luce rosso sangue (il tramonto
: a piè del casentino / traversa un' acqua c'ha nome l'archiano, /
farlo stare in la stufa senza bagnarlo un' ora e più, e guarirà. fasciculo
bono sanguinare. 11. bagnare un' arma nel sangue dei nemici. chiabrcra
con energia, allo spirito funesto d'un' anarchia turbolenta, sempre tirannica e sempre
, ii-1590: in vero la selva è un' onda perigliosa,
intriso di sangue (un oggetto, un' arma, un indumento, il terreno)
di sangue, che si conclude qon un' uccisione (un'aggressione, una rapina)
che si conclude qon un'uccisione (un' aggressione, una rapina); efferato
che è causa di lotte sanguinose (un' azione politica). foscarini, lx-3-77
alla rovina economica (una tassa, un' usura). salvini, 40-495:
13. segnato dal peccato (un' azione). catzelujguevara], ii-x35
(un oggetto, in partic. un' arma bianca o un indumento o il terreno
-anche in contesti figur. per indicare un' abitudine omicida, un'indole sanguinaria e
. per indicare un'abitudine omicida, un' indole sanguinaria e crudele. bencivenni
pericoli della patria, desisti dall'ostentare un' inutile arditezza; il coraggio deve essere
, che determina spargimenti di sangue (un' azione, un atteggiamento). davila
affronto; fortemente ingiurioso e oltraggioso (un' affermazione, un comportamento, un'
un'affermazione, un comportamento, un' offesa). sanudo, xxiii-387:
(un comportamento, un atteggiamento, un' indole). nannini [ammiano]
polemico; ferocemente derisorio e denigratorio (un' opera letteraria). martello, 6-i-673
non vi è veramente sotto questa parola un' aspirazione morale, il bisogno d'un
espressioni comparat. per indicare chi manifesta un' avidità insaziabile o una forma esasperata di
liberano il lavoratore dall'imprenditore che è un' altra sanguisuga della vostra carne. bonsanti,
», 15-iv-1946], 69: consigliai un' applicazione di sei mignatte, da applicarsi
con poche foglie ridotte, terminato da un' ombrella a pochi raggi e frutto subgloboso
1-134: la sanità non è altro che un' armonia d'umori ben temperati per conservar
iv-1-839: il cuore gli si gonfiò d'un' aspirazione confusa alla forza fisica, alla
nel lazzeretto medesimo, come, da un' oscura e inesatta relazione, par che
di sanità (come si dice con un' orribile parola). -integrità di
della disciplina regolare. -moralità di un' espressione artistica. nencioni, 2-250:
supremo tentativo di sollevamento, come per un' estrema resistenza da opporre ad un più
o statale); prospero economicamente (un' azienda) o culturalmente (un periodo
anche sagace; savio, assennato (un' opinione, un giudizio, una decisione)
gusto. -chiaro, preciso (un' idea, un ricordo). fazio
e rettitudine; volto al bene (un' intenzione, un comportamento, ecc.
onesto, puro (un sentimento, un' inclinazione). bonvesin da la riva
un fiato. giusti, 4-ii-402: un' ora sana non era passata / che
fruttuose vigne erano state sbarbicate per avere un' aria più ampia, senza punto ricordarsi de'
dalla polpa pressati; viene usato per un' ulteriore lavorazione specie con un solvente volatile
indiane, anche se viene compresa da un' ampia cerchia di indiani. cattaneo
crescenzi volgar., 6-76: ènne un' altra [menta] la quale ha
stesso nome è dato nelle marche a un' uva pure bianca, la quale differisce
, 14-217: intanto un prete, da un' altura vicina, l'esortava a morire
-con grande sincerità (nell'esprimere un' opinione). boccaccio, 9-46:
nei confronti delle opinioni o reazioni di un' altra persona. bernari, 5-193:
disappunto o per dare maggior vigore a un' affermazione. g. b.
facesse per modo ch'ella potesse legare un' amicizia per lei cotanto utile e decorosa.
2. per estens. fedele militante di un' ideologia. bresciani, 6-ix-182: mazzini
iv-2-153: ella sentiva ora nell'animo un' immensa venerazione d'amore per tutte le
uso, un principio; dare validità a un' opinione. cesarotti, 1-xxxiv-36: questo
di david nacque santificato, si santificò un' altra volta con l'acqua del battesimo?
e da santificare: per indicare scherzosamente un' eccessiva abbondanza. p. petrocchi [
di david nacque santificato, si santificò un' altra volta con l'acqua del battesimo?
indicato come esponente esemplare, autorevole di un' attività, di una disciplina. foscolo
(un luogo, una costruzione, un' istituzione, ecc.). bibbia
. fiamma, 401: si trova un' altra santificazione et è quella che lo spirito
razzia. -riconoscimento dell'eccellenza di un' opera d'arte. c.
pesare il giudizio per la 'santificazione'di un' opera d'arte. = voce dotta
moralismo bigotto o, anche, a un' ipocrita affettazione di sentimenti non sinceri)
componimento in versi che si accompagna a un' immagine religiosa. carducci, iii-17-307:
tasca. -effigie dell'ispiratore di un' ideologia o del capo carismatico di un
ha raggiunto i più alti gradi in un' organizzazione camorristica. g. d'
sembiante si manifesta e genera nella immaginativa un' impressione estetica, è la santità, cioè
tradizione; alto significato etico attribuito a un' istituzione, a una legge, a un
'sì, dico'., di commettere un' irriverenza verso la., 'sì, dico'
dalla chiesa; che lo raffigura (un' immagine, un dipinto, una statua
di san michele all'adige) con un' alta percentuale di uva schiava. -san leonardo
e ai preti, e questi, con un' acredine e con mezzi non degni del
e persone sante. ariosto, 38-25: un' erba quivi di virtù eccellente / mostra
devoto, io (una preghiera, un' offerta). -afriche: grato a
piacciono se non quando s'intraprendono come un' opera laboriosa e di penitenza, ma per
santi in una chiesa più che in un' altra fosse cosa più santa e di maggior
reciproco (un rapporto fra persone, un' amicizia). latini, rettor.
volontà di recare beneficio a qualcuno (un' azione, un comportamento). fra
attuazione di grandi e nobili ideali (un' impresa, una missione). mazzini
accusatori della medicina egiziana deducono che era un' arte empirica e servile, nemica del
25. pienamente condivisibile, incontestabile (un' affermazione); indubitabile (una verità)
di pioggia benefica: 'l / è stata un' acqua santa'. rapini, x-2-197:
-particolarmente redditizio per la produzione agricola (un' annata). fenoglio, 5-ii-407:
santo piacere, per rendere più pressante un' esortazione, un invito, spesso in
nei confronti di chi si disapprova per un' opinione parte di quello che propriamente
mano santa: essere particolarmente abile in un' attività (anche in senso iron.)
muore, una parte senza coda, / un' altra non si può muover davanti,
deretano indarno aggira e snoda; / un' altra, ch'ebbe più propizi i santi
al figur., che un lavoro o un' impresa già compiuti per una buona metà
esempio a cui conformarsi in seno a un' organizzazione, a un movimento, a
come condimento dei cibi e per estrame un' essenza usata in erboristeria.
specifico motivo di pietà religiosa (come un' immagine che vi sia vene
il santuario. pascoli, 30: come un' arca d'aromi oltremarini, / il
del paradiso. tronconi, 2-47: un' ora sola d'amore nel santuario della propria
ha dato al rifiuto della signorina eulalia un' importanza! -sf. donna casta
. per estens. legittimare un atto, un' azione, un comportamento. lambruschini
periodica milanese, 1-88: il domandare un' indennità ai cinesi, l'esercitare delle
ricco. -suffragare un risultato (un' ulteriore prova). carducci, ii-20-183
mese. -rendere di pubblico dominio un' opera benefica altrui; farla conoscere.
carducci, iii-19-331: egli prende a mano un' altra causa di libertà e moralità,
altra causa di libertà e moralità, un' altra difesa della oppressione, per le
dall'autorità competente (la legittimità di un' operazione, la verità di una situazione
3. consacrato dal trascorrere del tempo (un' opera, un autore).
sanzioni disciplinari, coloro che si permettessero un' esagerata indipendenza di giudizio e di sensibilità
ecclesiastiche, sia pure in seguito a un' attività di elemosiniere che nulla aveva a
-per estens. approvazione, riconoscimento di un' idea, di un progetto, di una
divina. 4. avvaloramento di un' ideologia, di una fede, di
fede, di un sentimento, di un' idea: il suffragarla con ulteriori prove
sanzione del tempo, la tragedia è un' azione operata da uomini i quali denno
più dolce che la sapa: avere un' indole molto dolce. a. pucci
cerìa: quando che no, / un' altra volta porta sapa stietta, /
verità, quando vogliono servirsene per commettere un' ingiustizia. tommaseo, n-18: tra i
dire apprender bene l'arte di scrivere, un' arte qualsiasi, una lingua': dice
74: -oh, oh, mi ricordo un' altra cosa. non sapete camillo,
so perché, si attacca all'anca un' idea di nobiltà. d'annunzio, i-311
un pazzo overo da un putto o da un' altra persona la quale non abbia il
lo sapi. 6. avere un' opinione precisa, in partic. riguardo
o usate come inciso), per introdurre un' informazione o conferirle maggiore rilievo.
contrario. -per dare maggiore rilievo a un' ammonizione o a un'esortazione.
maggiore rilievo a un'ammonizione o a un' esortazione. laudario della compagnia di san
risentimento o per avvalorare una minaccia, un' ammonizione. tommaseo [s. v
o anche come incidentali, per avvalorare un' affermazione, quasi a chiamarne dio a
di un problema, alla riuscita di un' impresa, in partic. del tipo dio
ladra, né una manutengola, né un' assassina ch'io mi sappia. 16
, so io altro, per interrompere un' elencazione esemplificativa, postulando l'equivalenza fra
par- tic. quando si è compiuta un' indagine non soddisfacente o si è ottenuta
20. essere in grado di praticare un' attività; conoscere un mestiere, un'
un'attività; conoscere un mestiere, un' arte; avere le capacità che la
abilità, con destrezza; riuscire a praticare un' attività con buoni risultati. 23
dell'influenza di un ambiente, di un' età, di un autore. buti
n. 4. -non sapere un' acca, un accidente: essere di
acca, un accidente: essere di un' ignoranza assoluta; non possedere alcuna nozione,
tum':... e'non sa un' acca. baretti, ii-259: d'acque
protestato che di numeri non ne so un' acca, m'hanno voluto fare uno dei
. -sapere a qualcuno mille anni un' ora, ogn'ora mille, un'
un'ora, ogn'ora mille, un' ora ogni minuto: sembrargli che il tempo
lancellotti, 293: a tutti sapeva un' ora mille anni d'aver donna in
d'attesa, lì fermi, mi sapeva un' ora. -sapere a quanti dì
di una buona cultura generale o di un' approfondita preparazione in una data materia;
valore aggett.): che possiede un' eccellente cultura; dottissimo. f.
. 3. conoscenza pratica di un' attività, di un'arte; perizia
. conoscenza pratica di un'attività, di un' arte; perizia con cui la si
. idem, 109: val più un' oncia di fortuna che mille libbre di sapere
carattere o stile (un autore, un' opera). carducci, ii-3-161:
-che ha odore molto intenso (un' erba aromatica). soderini, ii-206
, competente, abile nell'esercizio di un' arte, dì un'attività, di una
abile nell'esercizio di un'arte, dì un' attività, di una professione (una
, senso di responsabilità, assennatezza in un' attività, in una disciplina, in
attività, in una disciplina, in un' arte (un modo di pensare o di
modo di pensare o di esprimersi, un' affermazione, una dote, ecc.)
, abilità, talento nell'esercizio di un' arte o nello svolgimento di un'attività
di un'arte o nello svolgimento di un' attività o di una professione; valentìa,
imposti. -meticolosità ostentata nel compiere un' azione (e ha valore scherz.
andò molti passi che e'ne venne un' altra scossa. vandelli [in muratori,
università. -ant. collegio annesso a un' università. fi. cieco, i-433
. -val più, è meglio un' oncia di fortuna che una libbra di
viene assimilato a colui che tenta soffermare un' ombra ad inseguir leggera auretta che va scherzando
dei generi serjania e paul- linia rappresentano un' importante componente delle foreste tropicali e forniscono
alla bocca del cavallo, provocata da un' abbondante salivazione. pirandello, 7-438:
in acqua e in grado di svolgere un' azione detergente o, anche, lubrificante;
2. figur. punizione che segue a un' azione colpevole o sconsiderata, anche come
inutilmente o perdere tempo ed energie in un' attività o in un affare senza ottenerne
liquidi / e limoni alle mani? un' ora vogliono / a lavarle, et appresso
ora vogliono / a lavarle, et appresso un' altra ad ungere / e stropicciarle,
. comprendere pienamente, apprezzare e gustare un' opera, un ragionamento. guittone,
d'una cosa e l'angiolo rispose un' altra... maria non lo intese
di maria. -provare piacere nel commettere un' azione delittuosa. alfieri, 1-366:
2. piacevole, efficace, arguto (un' espressione). guarini, 2-147:
d'un altro colore, le nubi d'un' altra forma, aria d'un
impressione che nasce in chi ascolta da un' opinione o da una convinzione espresse con
di vivere, di una condizione, di un' attività. iacopone, 1-1-62: lo
strutturali che caratterizzano un testo scritto, un' opera o un genere letterario, un
, 8-182: rise. ecco! un' altra bella frase, di sapore classico
. -qualità o pregio che contraddistingue un' opera letteraria o teatrale. guittone
la parola straniera te lo porge in un' altra immagine, sotto un altro aspetto.
, icasticità di una parola, di un' espressione, di un testo. f
tornava a rivivere, non fu fatta un' amplificazione rettorica né elargita una postuma,
gusto: essere solo all'inizio di un' esperienza.
un cibo, un piacere terreno, anche un' esperienza spirituale). f
che la mia inesperienza gli avesse offerto un' occasione di burlarsi saporitamente di me?
simili manicaretti. -vivacità di un' espressione linguistica. algarotti, 1-ix-107:
l'innanzi apparteneva alla mera espressione di un' idea essenziale di bellezza si manifestò in
è fonte di soddisfazione anche maligna (un' azione, un comportamento). fogazzaro
interessante (un discorso, un argomento, un' opera letteraria, un libro, ecc
(uno stile, una narrazione, un' opera, un'idea, ecc.)
stile, una narrazione, un'opera, un' idea, ecc.). g
, che circondano l'organismo attaccato con un' efflorescenza. = voce dotta,
via di decomposizione nell'acqua; presentano un' alternanza di generazione: ora appare prima una
che lazzeroni di allora. -in un' ipallage: che dimostra saccenteria o ne
. saputerìa, sf. ostentazione di un' erudizione vana e frivola. -in senso
condizione morale), per pratica (un' attività); noto per frequentazione (
mal si sana. -consapevole (un' azione). simone della barba,
, serena col padre borghese / in un' antichissima villa remota del canavese. -sostant
ignoranza di certe cose ». -in un' ipallage: che conferisce un aspetto di
dice che è una danza grave sopra un' aria a tre tempi; ma il dizionario
rinfusa. arpino, 19-148: in un' arruffata sarabanda di trucioli, paglia e
2. perpetrato dai saraceni (un' invasione). b. croce,
tipici di tali popolazioni. -anche in un' espressione comparat., per indicare tali
dalle popolazioni islamiche (un assedio, un' invasione). carducci, iii-15-369:
il sol- dano si sdegnò e mandò un' armata pel mar rosso, la
: sarcasmo nel buio: « ma è un' epidemia. però tocca solo i capi
degli eroi / ed a noi mandi un' aquila di paglia! 5.
che lui mi sfuggisse, ma aveva un' aria tra sarcastica e offesa che scoraggiava
controllo. fenoglio, 5-iii-664: da'un' occhiata nella valle. sarchia, rastrella
la sarchiatura venisse, come suole, un' acqua e un sole. lastri, 1-5-170
sàrcito) ant. impiegare qualcuno in un' attività, incaricarlo di un certo compito.
sierra nevada, in california, a un' altitudine fra i 1400 e i 2700
traccia, ma può anche evolvere verso un' irreversibile fibrosi dell'organo colpito. -sarcòide
crescenzi volgar., 4-4: è un' altra maniera [di vite], che
cm, compresso lateralmente e dotato di un' unica pinna dorsale; ha colore bluastro
in tale modo (un costume, un' abitudine o la vita). - anche
sardi d'una regione e sardi d'un' altra talvolta s'intendono peggio che tra
fatta in casa al burro e formaggio, un' ala di pollo fredda, sardoni fritti
onichite. rivolta mostra la figura d'un' unghia attaccata alla carne. bossi, 122
i muscoli labiali, dando al volto un' espressione allegra e ridente; può intervenire
chiamata perché somiglia all'effetto che produce un' erba che nasce in sardegna. dizionario
fiacca. montale, 1-133: in un' aura che avvolge i nostri passi /
a la moglie s'era ridutto in un' altra camera, ed in quella ove dormiva
maggiordomo del favorito le aveva fatto indossare un' ampia sari di seta rosea, con un
i grappoli, quell'altra per fuva e un' altra per i fiocini, che son
presso il sasso di tèseo, / è un' ara senza nome, vetustissima.
conica messa in vibrazione per mezzo di un' ancia doppia. = fr. sarrussophone
ta- giki delle pianure, dediti a un' economia prevalentemente agricola. =
o canapo che appartenga alle manovre di un' imbarcazione a vela (e al plur.
sorte stessa) necessari per riuscire in un' attività, per raggiungere uno scopo o anche
sarte: / rimango in preda ad un' arte / vana che adoro e che temo
complesso delle corde e dei cavi di un' imbarcazione; cordame, manovre (e
3. figur. artefice di un' opera d'arte. guernni, 2-184
varthema, 161: vidi ancor quivi un' altra certa sorte d'uccelli, li
il tempo opportuno per un lavoro, per un' attività, ecc. patecchio
? -sostenuto con pervicace ostinazione (un' opinione). boccaccio, viii-3-28:
8. lapide o lastra che reca un' iscrizione o per lo più un'epigrafe
reca un'iscrizione o per lo più un' epigrafe funeraria. -per estens.: pietra
, 3-437: ovunque un sasso / d'un' alma dipartita / serba il corporeo vel
da ponte, 216: conveniva avere un' anima di sasso per non bagnar di qualche
si riversa sotto le arcate a fiotti un' armonia cui soltanto cuori di sasso possono
portare il sasso della vernia: compiere un' azione molto faticosa. gelli, ii-54
torto al sasso: cercare di compiere un' azione impossibile. alessandro ae'medici,
coprire o nascondere la mano: compiere un' azione malvagia o disonesta o provocatoria,
raccogliere e togliere l'acqua entrata in un' imbarcazione. citolini, 326: gl'
proprio pur minimo contributo alla composizione di un' opera, alfapprofondimento degli studi storici.
inquietudine, da un peso, esprimendo un' opinione. dimin. sassolinétto.
'are de'cicoli'le città abitate da un' antichissima gente unna, tutta di nobili che
cronografo sassone: l'autore anonimo di un' ampia opera storica che, rielaborando cronache
suo figlio arturo... conducono un' antichissima azienda appena fuori sondrio, con
degnamente nobilitate. leoni, 719: un' idea della presente scapigliatura letteraria è nelle
: -quel demonietto / ha un artifizio, un' eloquenza, un tratto / che ti
per conferire maggiore credibilità o autorità a un' affermazione). berni, 58-48 (
. (satanéggio). esprimere in un' opera letteraria uno spirito ostentatamente ribelle alla
enormi sopracciglia alla chinese, per darsi un' aria satanica. papini, 27-22:
.. ebbe piuttosto il compito di un' istintiva barriera creatasi da un'anima estremamente
compito di un'istintiva barriera creatasi da un' anima estremamente delicata e tormentata, a
-in senso concreto: elemento in un' opera che esprime tale atteggiamento estetico.
costellazione di satelliti artificiali per telecomunicazione (un' antenna, un ricevitore, un telefono
un pianeta primario, di solito secondo un' orbita sincrona, con periodo di rotazione
culturale di altri, una regione vicina a un' altra o un gruppo di persone che
navetta, stazione orbitante) che descrive un' orbita, generalmente ellittica, intorno alla
tronco nervoso che accompagna il percorso di un' arteria. -vena satellite: vena che
accompagna un organo, in partic. un' arteria, lungo il decorso. 7
satellizza e sterilizza, porta a intravedere un' europa delle regioni. 2
). addetto a conferire, con un' apposita macchina, lucentezza allr superficie della
degl'influssi'... non era che un' imitazione di molti antichi poeti toscani piacevoli
a questa età senza aver nemmeno passato un' ora in prigione. -peggior.
gli aspetti negativi di un costume, un' istituzione, una situazione, esercitando una
venire ad olimpia per una settimana con un' amante, e passare i giorni sul fiume
che ha argomento o carattere satirico (un' opera, un discorso); acre
che contiene o presenta un giudizio o un' intenzione ironica, sarcastica o polemica su persone
testicolo di volpe, a cui veniva attribuita un' azione afrodisiaca e curativa.
. serfetro, 234: il satirione è un' erba di molta virtù all'atto venereo
, 3-195: parlano un satiro e un' amadriade. amadriade. -mi domando cosa dicono
ha ritrovato 'l piombo: / così per un' aperta via satolla / finalmente di lui
e roccupazione dei villici; ed ecco un' altra malattia distruggerla fin nel seme quando
e fisico; soddisfare un bisogno, un' inclinazione, un istinto, anche vizioso
. pallavicino, 1-591: posto ciò, un' immode- rata ricchezza, mentre non sia
rata ricchezza, mentre non sia frenata da un' eccellente prudenza, corre tosto a satollarsi
primo caricatore. -cessare di compiere un' azione (espressa da un inf.
, nella gola satolla; è in un' altra indefinibile cosa della nostra coscienza, che
, di un determinato comiortamento o di un' azione ripetuta più volte (per 0
pagani sattoilo. -abbondantemente imbrattato (un' arma). g. m.
al padre l'amicizia che fece con un' altra sorte di uomini letterati, che sono
produzione degli anni 1962-1970, dominata da un' ironia amara e da una visione tragicamente
soddisfare un desiderio, una necessità o un' aspirazione. felice da massa marittima,
periodo artistico, letterario o culturale (un' opera letteraria). e. cecchi
. matem. saturare un indice: cambiare un' espressione letterale fornita di indice in modo
. essere pervaso dalle suggestioni provocate da un' opera letteraria o musicale. soffici,
soluzione in cui non è possibile disciogliere un' ulteriore quantità di soluto, essendosi raggiunto
. montale, 12-149: se con un' antiquata metodologia: - partire dal vecchio
. già adesso sulle strade inglesi circola un' auto per ogni dieci abitanti: ce
raggiunto da una forma d'arte o da un' opera o da un aspetto stilistico.
. -per estens.: carattere di un' opera letteraria che ne è improntata.
malinconia, misantropia, ipocondria testimoniata da un' opera letteraria. papini, iv-493:
di circa 29, 4 anni con un' orbita il cui semiasse maggiore è di circa
ore e 50 minuti; è circondato da un' estesa struttura di anelli costituiti da uno
le persiane brune, s'abbatteva su un' acidità di sudore rappreso. e.
dottrina o cultura (un discorso, un' opera letteraria o figurativa). praga
codici preziosi e d'incunaboli, in un' aria satura d'umanesimo,...
soluzione in cui non è possibile disciogliere un' ulteriore quantità di sostanza. bernari,
ed inesplorato pianeta della donna saudiana. un' occasione più unica che rara per una
disco che si allungavano progressivamente a sorreggere un' enorme coda terminante con una possente frusta
; il corpo era protetto esternamente da un' armatura dermica; le membra pentadattile si
segni'possibile che non si articoli in un' astrazione -codice (langue) e in una
ho insegnate. de'sommi, 1-12: un' altra saviezza maggiore fa anco in questo
buonsenso, ragionevole (un comportamento, un' azione, un discorso, una legge
-libro dei sette savi: titolo di un' opera novellistica di origine orientale, diffusa
: v'è un ginnasio; dovrebbe esservi un' università, onde i savoiesi non fossero
6-158: le polemiche contro la monarchia trovarono un' eco nei termini di 'savoino', di
connettere con l'idronimo savuto, da un' antica forma lat. sabùtus, riflesso di
tenore. arbasino, 3-90: ha adottato un' orchestra abbastanza insolita. piccola. da
jazz-band imitano alla lontana gli urli di un' orda indiana e il saxofono a solo
sasiaménto. 4. appagamento di un' esigenza spirituale, di un bisogno religioso
13. appagare un desiderio di conoscenza, un' aspirazione religiosa. zanobi da strata
paesi governati dai parlamenti. -appagare un' ambizione, un interesse personale, un
gli cresce vigore. -rispondere pienamente a un' aspettativa, a un gusto (un
a un gusto (un discorso, un' opera letteraria). maestro alberto,
: io ero felice di sedere in un' automobile, felice della vita, felice
nella caverna di felci e di musco dove un' intera notte e un intero giorno mi
supina, molle pallido rosata, / come un' amante stanca e non saziata, /
5. pago, contento, soddisfatto per un' azione compiuta, per un comportamento tenuto
al fastidio e al disgusto di compiere un' azione malvagia o di una strage, di
2. ant. canale della cassa di un' arma da fuoco in cui si ripone
un giorno il primo buffo / per un' inezia, perché un verso sbaglia, /
meglio in una stanza piuttosto che in un' altra, dov'ella l'aveva fatta mettere
un discorso) o è compiuto (un' azione) con distrazione, negligenza,
brancati, ii-25: questa donna aveva un' aria ilare e sbadata. moravia, i-293
pigrizia, neghittosità (un atteggiamento, un' azione). pecchio, 2-51:
in modo monotono, con inerzia (un' occupazione). pecchio, 1-136:
. 5. tr. compiere un' azione, svolgere un'attività, recitare
. tr. compiere un'azione, svolgere un' attività, recitare la formula di un
le scosse. nievo, 1-vi-324: un' altra volta ti auguro di cuore che tu
uno sbadiglio. carducci, iii-27-43: tra un' orgia ed un'altra, tra una
, iii-27-43: tra un'orgia ed un' altra, tra una conquista ed uno stupro
aveva impegnato le ganasce, che bramavano da un' ora ben diverso impegno.
tempo). boine, iv-277: un' ora sbadigliosa la si può magari occupare
: donati ama lo sbafo: con un' impudenza villana era alla mensa di gallone
, tr. (sbàglio). fallire un' azione (o il modo di compierla
la particella pronom. commettere, in un' attività pratica, in un comportamento o
anche, violando le regole che governano un' attività intellettuale, sbagli, errori o imprecisioni
2. erroneo (un giudizio, un' idea); fallace. -an- che
sm. errore commesso nello svolgimento di un' attività pratica o intellettuale, in una
che regolano un modo di esprimersi, un' arte, una disciplina. -anche:
iii-25-77: in un dizionario composto da un' accademia è colpa il difetto di voci che
a sbaglio: scambiare una persona con un' altra. f. f. frugoni
quest'avventura a taglio: / mi crede un' altra e pur io non son io
. 2. tr. sfruttare un' occasione approfittando di circostanze favorevoli.
, 6-247: quando ci capiti dal cielo un' occasione di gioia, per non tirarci
si fece loro incontro e fulminò con un' occhiata lo sbaldanzito cappellano. bocchelli, 13-
nella sede naturale o ne sporge (un' articolazione deformata). l.
violenza lontano (anche con riferimento a un' esplosione). g.
altro, in par- tic. in un' altra sede lavorativa. varchi, 24-37
negli atti, sbalestra gli occhi e piglia un' altra aria diversa dalla prima. nievo
, 449: lucilio sbalestrò alla vecchia un' occhiata quale ne suol dardeggiare il leone tra
4. bislacco, bizzarro (un' idea, un pensiero, un discorso
paglia, non era facile di farsi subito un' idea. = nome d'azione da
che sballano in capo a cent'anni un' opera.. sborsare, spendere
bocca », saltò a dire un' altra, « ma le sballa proprio da
basato su valutazioni inesatte o erronee (un' idea, un'affermazione, un comportamento,
inesatte o erronee (un'idea, un' affermazione, un comportamento, un atteggiamento
destinato a fallire (un affare, un' impresa). betteioni, iv-147:
); insensato (l'intento di un' opera). cardarelli, 1031:
bizzarro e non ha applicazione pratica (un' invenzione). einaudi, 181:
. oscillare, ondeggiare (un oggetto, un' imbarcazione). linati, 18-229:
brusco di qualcosa da una parte a un' altra. c. cederna, i-125
incontrollabile da una condizione di vita a un' altra del tutto diversa. b
stare qualcuno da una parte a un' altra con poco riguardo, in
iii-2-237: la sballottò di nuovo con un' insistenza, questa volta, che pareva
3. fatto oscillare violentemente (un' imbarcazione); trasportato qua e là
un mondo in convulsione, superstite d'un' altra civiltà, ritrovò un momento di
io sballottato dal mare in tempesta d'un' epoca finale, un'epoca di sconvolgimenti
mare in tempesta d'un'epoca finale, un' epoca di sconvolgimenti e di naufragi.
è più il frammento impressionista, ma un' architettura, cioè un insieme di linee
il lastrico come se fosse arrabbiato; un' aria calda, fredda, frizzante, sciroccale
fuori dal comune (una persona, un' opera, un luogo); sorprendente
vita intera -pensando una cosa e scrivendone un' altra (e tutto questo rimanendo sempre
), ci vuole, oltre ad un' intelligenza affatto straordinaria (sbalorditiva quasi),
fuori dal comune (una persona, un' opera). mamiani, 10-i-4:
. 4. far oscillare fortemente un' imbarcazione (il mare).
passare la supremazia da una nazione a un' altra, da una famiglia a un'altra
un'altra, da una famiglia a un' altra. fr. zappata, 142
: i due ritrattini di vienna rappresentano un' eccezione nell'opera di antonello che sbalza
. particolarmente rilevato, ben distinguibile (un' espressione). viani, 19-265:
sbalzare). baldini, i-101: un' altra volta faceva lo sbalzatore sul rame
volta faceva lo sbalzatore sul rame, un' altra volta il sociologo. = nome
3. avanzata breve e rapida (in un' azione militare). bollettini della guerra
difeso il suo agire, negando di avere un' indole menzognera e egoista.
triste, ma allegro. non mi dà un' impressione di caduta, ma di sbalzo
a salti passava di una cosa in un' altra senza avvedersene. ónufrio, 109:
, tutte a sbalzi, divise fra un' urgenza eccessiva di parere e il lavorìo accanito
una sala gremita come un rifugio. un' ondata ai caldo, un frastuono di
6. marin. disus. privare un' imbarcazione dei banchi dei vogatori, smontandoli
banchi dei vogatori, smontandoli, per porvi un' imbarcazione più piccola, in partic.
errata o di condizioni atmosferiche avverse (un' imbarcazione). d. bartoli
laterali pretendevano di suggerir debolmente: con un' allusione di convergenza che le figure dei
movimenti bruschi. comisso, 14-78: un' ape venne a ronzare attorno ai loro
parti. -dissolversi, dileguarsi (un' immaginazione). capuana, 15-61:
lo più con un ordine o con un' azione di guerra, i ranghi di
deviato rispetto alla verticale a causa di un' errata ripartizione del carico o di forti
carico o di forti venti laterali (un' imbarcazione). carena, 2-340
cercare una boccia sbandata in mezzo a un' aiuola. quarantotti gambini, 13-21:
. comisso, vii-171: voglio darmi un' aria elegante: il soprabito sul braccio
, agg. ant. che conduce un' esistenza ai margini della società. -anche
usati dai precedenti maestri. -condannare un' attività negativa. f. f.
6. essere escluso dall'esercizio di un' attività. monti, xii-6-107: sia
la bandiera di cui è dotato, un' infrazione di gioco o la sostituzione di
figur. affermazione enfatica e ostentata di un' ideologia. b. croce, iii-22-90
di autografo, uno sbrendolo di lettera, un' etichetta di prefazione da sbandierare dinanzi alle
, un privilegio, una prerogativa, un' opinione. lucini, 6-16: fanno
affermato in modo compiaciuto e perentorio (un' idea). titta rosa [«
savinio, 22-149: 'ma adesso è un' altra musica'è una rivista in un
1-205: se ha commesso... un' infrazione alle norme più sottili che non
-escludere una determinata categoria di persone da un' attività. muzio, 7-49: senza
. 5. proibire per legge un' usanza o una consuetudine, anche di
sbandito l'uso antico di dare ad un' istessa persona più chiese cattedrali o metropolitane in
manifatture forestiere. 6. censurare un' opera letteraria, un testo, proibendone
e l'insegnamento di una disciplina, di un' arte. nardi, i-164: furono
. io. espungere una parola, un' espressione, un modo linguistico o una
previtali? -far apparire fuori moda un' acconciatura, un tipo di abbigliamento.
e vera effige. -abrogato (un' istituzione); escluso dall'inse- gnamento
4-56: diciamo dimestichezza per non adoperare un' altra parola più vituperosa che vorrebbesi affatto sbandita
, un mese e mezzo. -costringere un' impresa alla chiusura. fratelli, 5-97
stretto, il varco, / con un' impetuoso e fier sbarraglio / dove la mole
s'aggirano a funestarlo, non sono un' aquila, perché mi manca la vostra
rischio al quale si è esposti in un' impresa bellica o, anche, in
mettersi, porsi a sbaraglio: tentare un' impresa con ardimento e con temerarietà,
propri o altrui o, anche, un' istituzione, uno stato. bandello
di un fine, lo svolgimento di un' attività, la chiarificazione di un problema
di persone che costituiscono un intralcio in un' attività, in partic. di antagonisti in
nuca e sulle orecchie e le dava un' aria sbarazzina. jovine, 2-208: don
nella lingua. bacchetti, 1-ii-527: un' altra gazzetta usciva tre volte per settimana
il formarsi o il manifestarsi repentino di un' impressione, di un'immagine mentale.
manifestarsi repentino di un'impressione, di un' immagine mentale. cagna, 2-142:
sommità, acciò che l'erbe rinaschino un' altra volta per la pastura. trissino
5-37: un colombo solo, in un' ora, è abile a guastare un campo
6. estirpare completamente un vizio, un' inclinazione, una tendenza delpanimo, una
più, con metodi coercitivi e violenti un' abitudine di vita, un costume,
trissino, 2-2-216: parve nel cadere un' alta pioppa, / frondosa e verde
il cuore: essere in preda a un' intensa emozione o passione. machiavelli,
, affettato, privo di vigore (un' opera, uno stile letterario).
completamente un vizio, un difetto, un' inclinazione erronea dell'animo o una piaga sociale
o cessare in modo totale e definitivo un' abitudine di vita, un costume,
abitudine di vita, un costume, un' opinione, un credo fortemente radicati.
mraltra fiata, / e glien'assesta un' altra badiale, / e l'anima gli
). scendere da una nave, da un' imbarcazione (con riferimento sia a
100! -giungere in porto (un' imbarcazione). leoni, 141:
. -con riferimento alla diffusione di un' epidemia in un paese a opera di
; capitare in un albergo o in un' abitazione. f. argelati, cxiv-3-219
far scendere passeggeri o contingenti militari da un' imbarcazione o scaricarne i civili trasportati.
c. campana, iii-5-7-141: un' armata... di circa trenta
sbarcare1), agg. disceso da un' imbarcazione. - anche sostant.
una merce); fatto scendere da un' imbarcazione (una persona). brusoni
(plur. -chi). discesa da un' imbarcazione. -anche: occupazione di un
); esageratissima (una vanteria, un' adulazione). cellini, 1-62 (
. per estens. tremare, vibrare per un' emozione (la voce).
. impedimento, difficoltà, che ostacola un' impresa o rallenta uno sviluppo culturale.
5. attrezzo ginnico costituito da un' asta orizzontale, retta da due aste
-aprire la sbarra: dare il via a un' azione, a un'innovazione.
il via a un'azione, a un' innovazione. carducci, iii-15-342: alla
di intralcio o di difficoltà per compiere un' azione. pratesi, 5-289:
rallenta o rende arduo il compimento di un' azione o l'attuazione di un progetto
linea di colpi di artiglieria che difenda un' area dall'avanzata terrestre, aerea o
uno stretto impedendo il passaggio; circondare un' insenatura. d. bartoli, 1-1-123
d. bartoli, 1-1-123: è manar un' isola di quaranta piccole miglia in giro
comunque difficile da superare al compimento di un' impresa, alla libertà dei sensi o delibammo
: tante volte, lo stupido ha un' espressione di meditante. ma quando sbarra gli
. 2. sparare colpi con un' arma da fuoco. ghirardacci, 3-237
, lo alzare certa batteria. -azionare un' arma da fuoco. f. porta
ogni vento nocevole e sbarrato alla bocca da un' isoletta che il ripara delle tempeste del
una ruga (il viso) o da un' increspatura (una superficie).
di attenzione, di paura o per un' intensa emozione o nella grave crisi di
un colpo d'arma da fuoco o un' arma da fuoco). g.
il duro sbarrator di portoni mi gettò un' occhiata sprezzante. = nome d'agente
. ostacolo, impedimento al compimento di un' azione, al raggiungimento di uno scopo,
. tose. privare le fondazioni di un' opera muraria della struttura portante.
sostanza o un oggetto, anche in un' operazione tecnica di correzione e rettifica.
dello stato. leoni, 627: un' affannosa crisi ministeriale... sbassò i
l'un de lati di cotai chiusure è un' aia sbassata a l'altezza di cinque
chiesa. carducci, iii-21- 295: un' altra [torre] non lontana dalla prima
: mi sentivo invadere e soffocare da un' infinita dolcezza e da una smania di
». / dandoci altrove un vecchio un' occhiataccia, / la porta ci sbatacchia
dei pesi e misure. -trasportare un' imbarcazione qua e là sulle onde.
in cui il mezzogiorno è trasportato ad un' ora pomeridiana. 8. figur
testa e il sigaro in bocca, in un' aria appestata di puzzo e di fumo
arpino, 16-50: il tempo di trovarmi un' altra soffitta. colpa mia se hanno
piante del bel loco. -sballottare un' imbarcazione qua e là sulle onde o
della giornata con lei, preso da un' incoercibile sensualità, che mi faceva sbattere
'l pruno. 16. contrastare un' opinione, una posizione tenuta da altri
una posizione tenuta da altri; contraddire un' argomentazione, confutarla, negarne il valore
rincontro. -far recedere da un' opinione. lancellotti, 303: io
. -infrangersi sulla costa o contro un' imbarcazione (le onde).
agitarsi più o meno scompostamente (per un' emozione, un dolore, l'ansia,
a raggiera. -oscillare violentemente (un' imbarcazione). falconi, 1-12:
. ombra, penombra; proiezione di un' ombra. palladio, xci-iii-400: essendo
si batte una parte del corpo contro un' altra. -in partic.: battito delle
di colorito pallido, tale da suggerire un' idea di stanchezza, di affaticamento o
venticinque anni, faceva a prima vista un' impressione di bellezza, ma d'una
tetra ambascia, un fastidio opprimente, un' agra nausea della vita che, lontana
sbava nelle guerre civili. -avere un' influenza profondamente negativa (un luogo rispetto
caraccio, 4-67: a teodobrano ha dato un' armatura / che 'l genitor filippo usava
: altre volte uno gli lasciava addosso un' occhiata vischiosa, attaccaticcia come una sbavatura
là che dava a tutto 11 viso un' aria strapazzata e stravolta. 4
o ridondanza o caduta di tono di un' opera. cicognani, vi-174: gli
e- seguire un lavoro, nel compiere un' azione. e. cecchi, 3-89
canzonatorio. -anche: che nvela un' intenzione beffarda. crudeli, 2-159:
. banda che attraversa uno scudo o un' insegna. ricordati, 1-309: lo
sversale (uno scudo, un' insegna). ricordati, 1-310:
, maldestra nel proprio lavoro, in un' attività, in un gioco, in
: un bimbetto sberciava, divincolandosi come un' anguilla, fra le braccia della serva.
tose. persona incapace, maldestra in un' attività o in un gioco.
mal pratico di un giuoco o di un' arte. = masch. di
che deturpa il volto, provocata da un' unghiata o da un colpo vibrato con un
f ine d'un santo sarebbe sembrato un' opera meritoria. gantù, 183: si
. -cenno di saluto effettuato con un' espressione del viso goffa e sgraziata.
nei confronti di una persona o di un' idea, di una credenza. -
disprezzo una persona o un concetto, un' idea, un'opera letteraria.
o un concetto, un'idea, un' opera letteraria. a. f
voglio dire a quali atteggiamenti possa condurre un' imprudente sbevazzata di vino nuovo. savinio
sia poco: e però è un' eufemia cortese o accorta, per non dire
(un ricordo, un pensiero, un' emozione). de roberto, 1-292
-indistinto, vago, appena percettibile (un' immagine, una sensazione).
l. gualdo, 643: era come un' imagine sbiadita di lei ma iù bella
trepidando abbracciai vittorio che aveva nei capelli un' ombra sbiadita del profumo di lei.
, di forza espressiva; mediocre (un' opera, uno scrittore). g
favellerò di quel color giallo sbian (un' emozione, la paura, uno stato di
7. impallidire all'improvviso per un' emozionequal e come donnicciuola della città.
per 4. impallidito improvvisamente per un' emoun dolore o in seguito a uno
. si addolciva, sbiancando in precedenza per un' emozione. bagliori d'oro pallido.
giova il taglio in una o in un' altra stagione. = nome d'
allusivo. pascoli, 1370: con un' occhiata di sbieco gli disse il pièrapido
faremo conoscenza anche noi », e dà un' occhiata di sbieco a viola, «
. v.]: 'prendere per isbieco un' obbiezione': non le rispondere direttamente.
una o più bielle a causa di un' erogazione di potenza eccessiva, superiore al
i tuoi uditori. -turbare, provocare un' intensa emozione. g. cavalcanti,
. lorenzo de'medici, 11-323: un' altra parte mi sbigottiva persuadendomi el contrario
il volto con l'avambraccio alzato, come un' educanda, alla quale un temerario dica
perdersi d'animo davanti alla difficoltà di un' impresa o in seguito all'insuccesso di
sfiduciato, sgomento per le difficoltà di un' impresa, a causa di un insuccesso o
un insuccesso o per una fatica o un' opera che si ritiene eccessiva e superiore
sbilancio sulla sdraio, posso anche lanciare un' occhiata in via montefiore. -inclinarsi pericolosamente
. quarantotti gambini, 10-56: almeno un' isbà su due è sbilanciata, cioè
causa di un comportamento incauto o di un' affermazione non sufficientemente ponderata. f
è il debito cogli esteri, se un' improvvisa generosità non movesse questi esteri a rilasciare
, asimmetrico. palazzeschi, 5-139: un' arancia piccina e asprigna, una meluccia
: si dirige verso l'uscita con un' andatura che volendo parere impettita riesce sbilenca
parole, e vi dirò senz'esagerazione un' iperbole sì strana che voi non ve
davanti a una porta, e dittandovi dietro un' occhiata paurosa e avida, sbirciava le
costante controllo su una situazione o su un' attività. cantò, 3-88: troppo
con compiti di polizia o al servizio di un' autorità (e il termine ha una
di polizia; guardia al servizio di un' autorità (e in età moderna il
si passa intorno a un cavo o ad un' asta per incrociarvi un paranco. con
zigzagando per evitare ostacoli o, in un' azione di gioco, per evitare gli
degna di questo mio sbizzarramento, che un' unica virtù rimane in me ferma,
gli accorrenti. tenca, 2-316: un' intera scuola poetica sbizzarrì per qualche tempo in
la giovinetta ada. -dedicarsi a un' attività che permette di sfogare la propria
propria curiosità o al proprio estro in un' attività, in uno stu dio,
. eliminazione di un vincolo giuridico riguardante un' attività, un'istituzione o un '
un vincolo giuridico riguardante un'attività, un' istituzione o un 'organizzazione; liberalizzazione
parte del proprietario; autorizzare nuovamente un' attività economica revocando le limitazioni precedentemente poste
che non riesce liberamente a sbloccarsi in un' osservazione priva di rispetto. = comp
abolizione di un vincolo precedentemente posto da un' autorità a un bene, a un'
un'autorità a un bene, a un' attività economica, a un valore di vendita
13: l'attenzione si è soffermata su un' ipotesi di documento, articolata su tre
2. immissione di una strada in un' altra. serdonati, 9-40: vi
1-607: ella è posta in capo di un' isola che forma nel suo sboccare la
nell'altra. cassola, 2-48: dopo un' ultima giravolta, la strada sboccò in
suggestivi. -trovare un impiego, un' attività lavorativa. alvaro, 7-171:
7-171: nel nord, dove si creava un' industria, questo sovrappiù di uomini sboccava
2. fuoriuscito dalla bocca di un' arma (un proiettile).
, iii-79: non avrebbe osato dirle un' impertinenza nemmanco un bersagliere, che è
g. b. andreini, cv-74: un' altra volta non sarò così sboccataccia.
aprendosi verso la pianura o immettendosi in un' altra valle. leonardo, 2-578:
, formarsi, giungere a perfezione (un' istituzione, una nozione, una qualità
intellettuale o spirituale, una forma o un' opera d'arte, un movimento culturale,
una processo creativo o conoscitivo, da un' ideologia, da un concetto.
'canti di castelvecchio'. -costituirsi (un' associazione). paolieri, 202:
. -prendere piede, progredire (un' industria). stampa periodica milanese,
, un ricordo, un desiderio, un' aspirazione). poerio, 3-275:
espressione inziale di una teoria, di un' ideologia. papini, ii-720: consiglierei
fuoco d'artificio o del colpo di un' arma da fuoco). soffici,
, un ticchettìo di lucenti ammicchi, un' ondata di vampe e di esplosioni salienti
2. l'immettersi di una strada in un' altra; il fare capo in uno
s'immette in una pianura o in un' altra valle. manzoni, pr.
., 20 (349): da un' alta finestra del suo castellaccio, guardava
di un processo storico; risultato di un' attività speculativa 0 artistica. c.
« andrò ad insegnare... in un' isola, dove, per confortarmi,
, che sto lavorando ma intorno ad un' opera che non si presta davvero ad
sbrecciato; rovinato; parzialmente crollato (un' opera muraria, un edificio, una statua
di -diminuzione dell'autorità e del potere di un' istituzione politica o religiosa.
boline ben tese (una vela, un' imbarcazione a vela). dizionario di
xii-196: tutto ad un tratto mi balenò un' interpretazione plausibile del suo furore così presto
qualcosa di valore scarso o nullo o un' attività industriale improduttiva, facendo credere che
causa di uno sforzo eccessivo, formando un' ernia. -anche: essere affetto da
rovina. 7. dimostrarsi falso (un' opinione); venire meno (una
2. figur. malandato, che ha un' andatura incerta e barcollante. linati
4. tr. figur. degradare un' istituzione religiosa, provocando la decadenza o
carducci, ii-1-201: l'ho scritta in un' ora e mezza: briaco sempre della
le volte che sua moglie gli regalava un' altra figlia, egli se ne andava alla
a chi si trova in mezzo senza un' occupazione fìssa. 3. fiacchezza
gradi, aveva sbagliato macchina e investito un' altra topolino che non c'entrava un
facchino. 11. scaricare un' arma da fuoco contro qualcuno. sanudo
32: il qual fiume entra poi in un' altra picciola palude, lontano quaranta leghe
oggetto, una merce o un servizio, un' opera, un lavoro, per partecipare
, un lavoro, per partecipare a un' impresa, per risarcire spese sostenute o
, per saldare un debito o compiere un' opera di beneficenza, per pagare una
per l'amato giesù a lui sovra un' estasi divotissima sollevata, così gli dicea.
sono il prezzo che si sborsa per un' ombra di vana ambizione, di amara compiacenza
una somma di denaro (o anche di un' eauivalente quantità di beni). -in
. 4. il sorgere di un' attesa o di un'aspettativa. f
. il sorgere di un'attesa o di un' aspettativa. f. f. frugoni
poerio, 3-341: è l'ignoranza un' infinita selva: / intente, assidue,
violenza e risentimento, un sentimento o un' emozione intensa a lungo trattenuta; dire
esprimere un pensiero o un sentimento o un' emozione intensa e a lungo trattenuta.
tutte fandonie. -prorompere improvvisamente in un' intensa manifestazione emotiva (come riso o
7. affiorare, manifestarsi di colpo (un' idea). rebora, 2-18:
d'impulso, sotto l'effetto di un' emozione violenta (ira, risentimento,
al sole. cicognani, 2-119: in un' agitazione nervosa cercava il cordoncino del monocolo
ostentatamente e impulsivamente, un sentimento, un' opinione, una volontà, ecc.
fleury. carducci, iii-24-306: si vestono un' aria di superba commiserazione, e poi
.) per trame in seguito un' opera plastica. -anche: produrre
sbozzar marmi lo disgustavano. -modellare un' opera plastica, dandole la prima forma
. -per estens. progettare (un' opera architettonica). nievo, 1-24
e incompleta, di un discorso, di un' opera letteraria, ecc., che
uomo non è che una sbozzatura e un' approssimazione: i sentimenti comuni, gli
sbozzétto, sm. ant. bozzetto di un' opera d'arte. de
essere di notevole valore), di un' opera di scultura e, per estens.
e di pittura o prima stesura di un' opera letteraria o scientifica; abbozzo,
? -schema mentale, ideazione di un' opera. bresciani, 2-ii-67: il
perché proprio l'italia deve sempre dare un' immagine più svaccata di sé? perché
cerimonie dell'immatricolazione s'erano svolte in un' aurea che direi quarantottesca, perché goliardica
. scomposto, sguaiato (un gesto, un' andatura, un atteggiamento).
, fischiando. a aire il vero aveva un' aria assai sbracata e distratta per essere
e la vitina tutta slacciata sbraitava come un' ossessa: « ammazzatela! ammazzatela! »
loria, 1-168: la bellona, un' ex ballerina finita male, ospite facinorosa e
tr. appagare pienamente un desiderio, un' aspirazione, una curiosità, un'inclinazione
, un'aspirazione, una curiosità, un' inclinazione naturale o un vizio, un
pronom. sentirsi appagato o esaudito in un' aspirazione, in un desiderio, in
più crudelmente e con l'aiuto di un' arma; fare a pezzi. boccaccio
p. e. gherardi, cxiv-20-53: un' ora di sole, due di vento
2. dilaniato, squartato con un' arma (una persona per lo più
sbranata insegna / ad un tronco d'un' edera le appese. padula, 115:
gruppo, di un partito, di un' alleanza; dispersione, separazione.
completamente un pensiero, un sentimento, un' aspirazione. petrarca, 195-3: né
, reprimere sul nascere una congiura, un' insurrezione. b. davanzati, i-173
uno stato da una lega, da un' alleanza; separare da una comunità.
la condotta di leliate suo generale, un' armata navale, non tutta in un
, iii-36: mi parrebbe di fare un' opera di carità, se mi riuscisse
schiera sbrattava, / che in termine d'un' ora, quella gente, / ne
cicognani, 1-103: tutti i giorni, un' ora o due, in una
seghe! non fu una operazione, ma un' orchestra di operazioni! 4
! 4. incrinare, guastare un' atmosfera o un sentimento. luzi,
autografo, uno sbrendolo di lettera, un' etichetta di prefazione da sbandierare dinanzi alle
sbriàco, sbriàchi). region. smaltire un' ubriacatura. p. petrocchi
sbricchetti noiosi, / che non possono stare un' ora in pace. -peggior
. morirono più di dieci persone, un' altra cinquantina rimasero ferite. 6
vorrei dire una cosa e ne dico un' altra. banti, 8-56: è difficile
attuare una decisione, portare a termine un' incombenza, un affare, una faccenda rapidamente
/ comune amministrazione che ognuno cura come un' eccezione. -leggere la posta e
uomo; in uno die ne sbriga un' opera d'un bue. castiglione,
delle cose d'italia'. sbrigatomi da un' opera cotanto laboriosa, ora ne presento
opera cotanto laboriosa, ora ne presento un' altra, cioè le 'antichità italiane dei
15. sfuggire a un pericolo, a un' insidia, a una situazione critica.
, concluso rapidamente (un lavoro, un' incombenza). siri, 1-v-256
cittadina accoglienza. 2. libero da un' occupazione, da un impegno o anche
di un argomento, la stesura di un' opera. bonarelli, 1-215: eccoci
ant. sveltezza, rapidità nel compiere un' azione, nel portare a compimento un
). lanciare al galoppo o a un' andatura comunque veloce una cavalcatura, allentando
morali e culturali tradizionali, inducendo a un' eccessiva libertà di pensiero. carcano
corsa) '; furioso, furibondo (un' aggressione). a. f.
soggetto a un potere superiore, a un' autorità. machiavelli, 1-iii-529: sarebbe
frigorifero o anche dal lunotto posteriore di un' auto. migliorini [s.
colline in fiore? / falso-fiorire, un' ora / di sole le sbrinerà),
che ho letto quand'ero ragazzo, un' edizione popolare, le pagine tutte sbrindellate,
, sbròcchi). ant. confutare un' argomentazione. cecco d'ascoli, 4742
sbrodolò la donna. -comporre un' opera lunga, inutilmente prolissa. gozzano
ramo delle polizze infortuni. -chiarire un' idea confusa, un'intuizione ancora imprecisa
. -chiarire un'idea confusa, un' intuizione ancora imprecisa, un malinteso,
3-257: « la cena è fra un' ora », gli fece la caposala e
: abolì la dateria / lasciò fare un' osteria / di castel sant'angelo. /
delinearsi con precisione (un concetto, un' idea). oriani, x-20-21:
2. separato col fuoco da un' altra sostanza. targioni tozzetti, 12-7-248
betti, i-274: avevano demolito un' altra porta, quella della stanza di
una persona, per un gruppo, per un' istituzione, o causato dall'adesione entusiastica
intorno alla candela che finirà per sbruciacchiarle un' ala. = comp. dal pref
mano in una catinella tentava far a un' altra quel che la madre faceva ogni mattina
. 3. che sporge da un' indumento. codemo, 249: un
tosto le pecchie sbucano, correndo / a un' indistinta di novelle piante / soavità,
fece capolino da una tana, sparì in un' altra e sbucò subito da un pertugio
suolo bianco. 6. presentare un' apertura, uno sbocco. -in par-
-in par- tic.: sboccare in un' altra strada, in una piazza, ecc
mente di qualcuno (un pensiero, un' idea); derivare dalla memoria (
. 14. sporgere il capo da un' apertura o da un riparo. burchiello
elegante o lo sbucciapatate, contiene ancora un' anima divina. = comp. dell'
. -per estens. incidere con un' operazione chirurgica. jovine, 2-47:
più superficialmente una parte del corpo producendo un' escoriazione (una caduta, l'urto
per mettere in luce i difetti smascherando un' apparenza ingannatrice). guerrazzi, 16-317
ridere, il ca- gone gli lanciò un' occhiata amara. = comp. dal
ant. sgonfiare (come minaccia in un' espressione iperb.).
il respiro rotto e affannoso (per un' emozione, per la fatica, per
rossa in viso come un gambero, con un' altra veste nera a pieghe sbuffanti sulle
locomotiva, il tubo di scappamento di un' automobile, una pentola in ebollizione,
piroscafo, dal tubo di scappamento di un' auto, dal comignolo di una casa
. così minacciava egli sbuffonando, quando un' arietta in musica verso il fine del
2. smentire o contraddire un' affermazione, un concetto, un'accusa
contraddire un'affermazione, un concetto, un' accusa; dimostrare la falsità di una
2. smentito, contraddetto (un' accusa, un'affermazione, una teoria
. smentito, contraddetto (un'accusa, un' affermazione, una teoria).
. -al figur.: essere agitato da un' intensa passione. tommaseo,
formale e pedante dei regolamenti burocratici un' istituzione, un organismo. - anche assol
quaderni rossi », 3-270]: in un' azienda pubblica quale le ferrovie dello stato
, sbusécchi). sbudellare (in un' iperbole). parini, 317:
escludere da un elenco di candidati per un' elezione o per una nomina.
sbuzzeranno lui stesso. -in un' imprecazione. fagiuoli, iv-72: gridò
119: nello sbuzzare un tumore, tagliò un' arteria a un contadino che fu salvato
, 89: mi disse solo che era un' orribile crudeltà erché la regina delle libellule
-in espressioni comparati., per indicare un' abitudine viziosa o sovrani che sono parassiti
la rogna o scabbia dei giumenti è un' infermità nota e brutta, la quale riduce
, 335: voi avete nell'animo un' altra scabia, cioè la cupidigia,
papini, v-160: la vanità è un' altra scabbia universale degli uomini.
. 4. faticoso, gravoso (un' attività). aretino, iv-3-255:
g. b. martini, 2-2-277: un' altra sorta di strumenti...
't'infilo un dito in culo'in un' atellana. = deriv. da scabello1
g. b. martini, 2-2-277: un' altra sorta di strumenti...
collegio di periti d'ufficio nominati da un' autorità giudiziaria. lucini, 4-239:
. -perito d'ufficio nominato da un' autorità giudiziaria. lucini, 4-201:
col suo bambino -sia la madonna che un' altra -la sua scabrézza si ammorza.
. ant. asperità, scheggiatura di un' unghia. landino [plinio]
aria calda, portava l'etichetta di un' aranciata. -sm. parte ruvida
1-i-1294: avanzò, prestantissimo in divisa, un' ombra di sorriso diffusa sul volto bello
, anche in formule di modestia: un' opera, uno stile letterario o artistico
non richiede né offre la possibilità di un' elaborazione letteraria. spallanzani, v-162:
imperfezione o l'insieme delle imperfezioni di un' opera. nomi, 10-69: un
compiere; gravoso a essere tollerato (un' impresa, un compito, un'attività
(un'impresa, un compito, un' attività, la vita stessa).
del madrigale che segue, per significare un' avventura d'amore còlta d'un tratto e
-energica primitività, vigore barbarico di un' espressione; essenzialità vigorosa di un testo.
usciva, e da quella poi in un' altra, le cui volte, si come
, impegno, volontà (un viaggio, un' attività, un'impresa, un progetto
(un viaggio, un'attività, un' impresa, un progetto, un comportamento,
questione, come suole ognuno che abbia un' impresa scabrosa alle mani, non fece
che otto giorni. berchet, 112: un' altra quistione, da troppo per me
o oscurità di un concetto, di un' espressione, di una parola. beni
o col rompere a disgustose crudezze, d'un' indagine delle più crude. bonsanti,
sia nella forma sia nel contenuto (un' opera, un'espressione, uno stile
sia nel contenuto (un'opera, un' espressione, uno stile). -anche:
. scacato), agg. che presenta un' alternanza regolare di riquadri di due colori
dinanzi al conte guido novello giucò a un' ora a tre scacchieri co'migliori maestri
, iii-2-153: in siffatto corpo era un' anima ed un'indole., o ercole
in siffatto corpo era un'anima ed un' indole., o ercole scacciamali, o
. -per estens. l'allontanare un' influenza malefica (e, con meton
ma azionato elettricamente, che consiste in un' asta girevole appesa al soffitto o in un
), agg. che esercita un' azione repulsiva (con riferimento a fenomeni
tromba marina per uno scacciapensieri, ma né un' arpa per un liuto, né una
la scacciasse da noi. -eliminare un' espressione di tristezza, di malinconia dal
ed accettate. 8. guarire un' indisposizione fisica, una malattia; debellare
indisposizione fisica, una malattia; debellare un' epidemia. intelligenza, 57: dionisia
pensiero / di dare alla ragazza / un' altra scacciatèlla. = deriv. da
battaglia. -depennato, cassato (da un' associazione). confraternita di giovanetti pistoiesi
immancabile in cui la novella nuora cambierà un' altra volta i connotati all'appartamento
viene fatto passare da una casella a un' altra, libera op pure
: le scale più in alto avevano un' ombra folta e colorata d'azzurro dai vetri
una parte e acuto dall * altra. un' armata si mette per l'ordinano in
/ e son falliti. -vincere un' avversità atmosferica. fiacchi, 74
a garganella, una ingozzata e poi un' altra e poi ancora un'altra: e
ingozzata e poi un'altra e poi ancora un' altra: e così sortì ch'era
scadente. -disonorevole, umiliante (un' attività). carducci, ii-10-156:
artistico e culturale (uno stile, un' opera o un aspetto di un'opera)
stile, un'opera o un aspetto di un' opera). collodi, 640:
, e all'epoca della scadenza ne trarresti un' altra sopra di me per egual somma
solo,... gli dava un' ebbrezza arsa dal pensiero della scadenza.
... non scrivi? ho ricevuto un' anima a lunga scadenza; non la
lunga scadenza, crede di avere ancora un' immensità di tempo disponibile. piovene,
condizione di prestigio e di autorità a un' altra inferiore, di svilimento, di umiliazione
di minore prestigio e autorità rispetto a un' altra persona. b. davanzati,
. -ant. perdere un privilegio, un' eredità o il potere; essere deposto
. -tenere un comportamento o compiere un' azione ritenuta immorale o indegna, inadeguata
iù la giusta considerazione (un ideale, un' ideo- ogia politica, un'organizzazione,
ideale, un'ideo- ogia politica, un' organizzazione, una disciplina, ecc.
immiserì, scadde e diventò sollazzo di un' ora a gente svogliata e parodia di se
. non perciò le opere scadevano da un' alta qualità artistica. -perdere purezza
il fervore di una monomania, manca un' idea centrale che dia significato agli sparsi
più chiaro. -passare a un' intensità minore (la pioggia).
a finire sì bella pompa? fra un' altra gran quantità di cambiali di taylor
cor azzini, 3-104: affetta ancora un' aria disinvolta / prima che scada il
-tr. fare andare alla deriva un' imbarcazione anche con spostamenti di scarroccio.
civiltà, di un popolo, di un' istituzione o, anche, di un
anche, di un sovrano, di un' autorità, ecc. g.
scadimento di fortuna. -fallimento di un' impresa, di un'attività. massaia
-fallimento di un'impresa, di un' attività. massaia, ix-115: quella
e intellettuali di una disciplina, di un' arte o di un autore. -anche:
, di potenza, di privilegio a un' altra inferiore, degradata e umiliante dal
estens. andato in crisi, fallito (un' attività); non più operante.
non è più richiesto (un valore, un' usanza). - in partic.
pubblico o aperto al pubblico, di un' arma comune da sparo da parte di persona
: avvolto in un indumento, in un' attrezzatura goffa e scomoda.
mo'di corno aperto, e presentante un' apertura triangolare larga allo innanzi e stretta
, tr. marin. disus. condurre un' imbarcazione a remi. dizionario di
, facendo schioccare le dita. e un' altra: « decisamente la montanara si
contenere tutti gli oggetti necessari a un' attività, le merci per un commercio o
giustificare; dichiarare o dimostrare innocente da un' accusa. -anche in relazione con un
, il walpole vivamente si scagiona da un' accusa d'essere stato più o meno responsabile
scaglie. d annunzio, i-559: in un' antica stampa de t durerò / va
scura e per ultimo è difeso da un' armadura a scaglie fortissime ottimamente commessa che
noce. piovene, 217: misi un' altra pigna sul fuoco. per un attimo
parte espunta nel lavoro di rifinitura di un' opera letteraria. ariosto, 3-4:
atteggiamento intellettuale o psicologico superato, di un' esperienza passata; traccia di una tradizione
il sasso usciva, / ch'era un' alpe volante, a ferir l'etra.
., obeid-allah... scagliavaie un' altra fiata su la sicilia. marinetti,
forza centrifuga); sparare proietti (un' arma); eruttare fiamme e materia
in battaglia; lanciarsi all'attacco in un' offensiva militare. cantari cavallereschi, 104
aeree vie calando / alla lor vista un' aquila, su due / delle più vaghe
indirizzo di qualcuno (una domanda, un' invettiva, un insulto, un'accusa)
, un'invettiva, un insulto, un' accusa). salvini, 41-200:
lei lontana. delfico, ii-450: un' apostrofe diretta all'arme o alla mano
minuta inclusione di una sostanza minerale in un' altra. a. neri,
suddivisibile. dorfles, 7-30: un' esemplificazione analoga e ancora più scaglionatile in
ripiano sul fianco di un monte o di un' altura; balza, terrazzamento.
salire un scaglione più su e ritrovar un' altra cosa e dir ch'egli era
un altro scaglione di pubblico, ha un' espressione assorta. g. alasia [«
tutto il bisognevole per l'effetto di fare un' ottima e sana coperta. galanti,
de'medici, 5-16: l'ha ancora un' altra cosa, / che ll'
quello appoggiata una scala a mano; diede un' occhiata in giro, e poi sali
della vegetazione non debb'essere determinata ad un' altezza assoluta sul livello del mare,
assoluta sul livello del mare, ma ad un' altezza relativa sotto la linea della neve
: il miglior espediente è di erigere un' accademia di agricoltura in ogni provincia.
partigiane; o forse si trattava di un' operazione su vasta scala. bianciardi,
obiettivo o per agevolare il compimento di un' azione; aiuto, appoggio (per
: per indicare l'estrema difficoltà di un' impresa. magalotti, 7-30: parrà
di viaggio e di circolazione concessa da un' autorità su un territorio soggetto alla propria
brutta e di cattivi costumi (in un' ingiuria). giovan matteo di
4. tr. sottrarre qualcuno a un' insidia, a un raggiro, a
ragione dei luoghi e di popolazione, sembra un' ingiustizia. 3. che viene
voci attive e quelle passive sono registrate in un' unica colonna, contraddistinte dal segno relativo
che ne fornisce la misura rispetto a un' unità fissata (una grandezza, come
-essere disposto verticalmente lungo un muro (un' insegna). landolfi [gogol'j
cielo. 2. compiere un' ascensione per raggiungere la vetta di una
interpretare faticosamente la profondità di concetti di un' opera letteraria. zenone da pistoia,
. 5. ridurre lo spessore di un' opera muraria. soderini, i-207:
quelle passive vengono registrate di seguito in un' unica colonna, contrassegnando le prime con
riduce progressivamente in base al reddito (un' imposta). mamiani, 3-89:
vengono surrogati dai prodotti d'anilina con un' infinità di scalature. = nome
bistrattare, criticare aspramente una persona o un' istituzione. boccaccio, 9-62: debbonsi
stanzaccie dalle pareti scalcinate e gonfie di un' umidità varicosa;... pattume,
cana. -di livello alquanto basso (un' istituzione scolastica o un locale pubblico)
stoppa usata per calafatare lo scafo di un' imbarcazione. guglielmotti, 787
una bevanda alcoolica, un cibo o un' altra sostanza calorosa o, anche,
testa infatuandosi di una persona o di un' idea o provocando uno stato di esaltazione
la vita. montale, 3-74: un' opera, un melodramma senza applausi non
. rendere un discorso, uno scritto o un' opera letteraria più appassionati, più caldi
12. ferire, colpire qualcuno con un' arma. vadi, xcii-ii-170: per
più agili e sciolti i movimenti di un' articolazione. pavese, y-52: come
qui e poi dirci che ne avete trovata un' altra ». -eccitarsi sessualmente.
parlare. -incominciare a dedicarsi a un' azione con energia e fervore; darsi
a impegnarsi fortemente nel compimento di un' impresa o nello svolgimento di un'attività.
di un'impresa o nello svolgimento di un' attività. anonimo, i-638: di
classica, squisita ma non mortificante; un' autentica e non pedantesca serietà morale;
4. figur. eccitato, preso da un' intensa passione. -in partic.:
.. le scalee del loggione paravano in un' ondulazione di bosco. alvaro, 7-129
tipo vascolare e nervosa del braccio dovuta a un' anomala inserzione dello scaleno anteriore sulla
6. marin. passerella mobile che collega un' imbarcazione alla banchina a cui è attraccata
corda, per salire o scendere da un' imbarcazione. sarpi, ix-78: presi
scaletta per altro include sempre l'idea di un' estensione che non giunge od almeno non
incidere la pelle dell'animale abbattuto secondo un' unica linea regolare fra l'ano e
di una persona, le caratteristiche di un' istituzione o di una nazione (il
incisione. -innestare a scalfitto: praticare un' incisione nella corteccia dell'albero da innestare,
un leone...; ma un' egida divina lo protesse e non ebbe la
permette di accedere ai vari piani di un' abitazione. e. cecchi,
di tre scalini, una sedia, e un' ombrella quando servir debba alla prima donna
vivo interesse per un autore o per un' idea, in partic. politica.
. l'insieme degli scalmi di un' imbarcazione a remi (e, a seconda
. scalmo superiore di ciascuna costa di un' imbarca zione di legno,