la scala su la spalla. / risponde un' altra luce e l'ombra attorno /
rispetto al vapore che si sviluppa in un' ebollizione (un liquido che si condensa
3. ritorno a un costume, a un' abitudine, a un atteggiamento del passato
facesti. 4. ritornato a un' abitudine, a un atteggiamento, a
del passato. forteguerri, iv-573: un' altra volta / ti vedo ricaduto in
del vivere de'cristiani non crederebbe che un' anima... al primo fischio
. -per estens. percorrere nuovamente un' orbita. passero, 4-1: pur
. -figur. riprendere o ripetere un' esperienza, una procedura, un'azione
ripetere un'esperienza, una procedura, un' azione. stigliani, 2-296: asciùgar
, ribadire; accentuare, sottolineare (un' idea, un argomento, un'asserzione,
(un'idea, un argomento, un' asserzione, ecc.). tesauro
.. che [l'impressione d'un' idea] sia ripetuta e ricalcata e che
sovrapporre una figura o una forma a un' altra. del giudice, 2-11:
3. che non si sottomette a un' autorità, a un ordinamento; che
s'egli con un ingegno straordinario ha un' indomita fantasia, ricalcitrante al giudizio e
3. non voler accettare un' autorità, un ordinamento, un imperio
per estens. mettere a punto, regolare un' apparecchiatura, un dispositivo. del
. balist. messa a punto di un' apparecchiatura. 2. figur.
forno turando il forno; di li un' ora si potrà recalzare la pignatta con quella
con estrema precisione, meticolosità e maestria un' opera scientifica. filicaia, 2-1-123:
. -ricamare un cencio: impegnarsi in un' attività inutile, che non porta ad
su un tessuto (un disegno, un' immagine). -anche: disposto in
c'era un fischiettio di merli, un' allegria di frascheggiamenti, sotto il cielo
pratesi, 1-229: questa, che era un' abile ricamatrice delle ciarle e degli altrui
ogni poco. -dare il cambio in un' azione militare. siri, xii-816:
mio bacio. pratolini, 9-457: sei un' egoista, nini.. e siccome
più valido, / e cercherà irato un' altra fanciulla che lui / d'uguale
città, di una postazione, con un' altra, in seguito a un accordo
o di una categoria di persone con un' altra che ne assume le stesse funzioni
, sf. ant. camera attigua a un' altra camera. agostino giustiniani,
un ricamo. verga, 8-301: sentiva un' inquietezza, un'uggia, che la
; elemento particolare che costituisce, in un' opera, un aspetto di significativa ornamentazione
di nuovi elementi che rinnovano e arricchiscono un' opera, ne completano il pregio e
pervio un organo cavo, che presenta un' occlusione per cause patologiche.
caduta di napoleone vale cantare o ricantare un' epopea. -celebrare un'altra volta
o ricantare un'epopea. -celebrare un' altra volta in versi. fusinato,
3. riformare lo stato; riordinare un' istituzione. pagliari dal bosco, 4
o di un altro ente che esercita un' impresa, in par- tic. mediante
società o di altro ente che esercita un' impresa, in partic. mediante nuovi
da un cantuccio, ricapitolò, con un' altra occhiata alla moglie, distruzioni che
, di ricapo: di nuovo, un' altra volta. lancia, iii-615:
il gusto de'veneziani che si andasse un' altra volta sopra la canea.
2. introdurre di nuovo in un' arma da fuoco l'esplosivo o il
-per estens. rimettere in funzione un' arma da fuoco. casti,
una fede; riconfermare una convinzione, un' ideologia. ojetti, 1-20: io
. cecchi, 2-77: sullo sfondo d'un' europa illuminata a doppieri come un salone
giù! -la guardia saltò giù; un' altra salì e ricascò in terra come la
ch'io peno. -ripresa di un' epidemia. f. rondinelli, aw
4. inclinazione di un volto in un' opera pittorica. r. longhi,
ricastrare, tr. letter. compiere un' ulteriore selezione, più rigorosa e drastica
o una derrata che si vende o un' impresa che si fa per guadagno.
: non voleva che gli si togliesse un' arma, l'arma del rse', con
la vera forma ch'ha di ricattarsi un' anima da quei debiti ch'ella non può
limosina. 9. vendicarsi per un' offesa, un torto, un affronto
attenuato, nell'ambito affettivo o di un' amicizia. gozzano, i-753: i
. che serve per compiere un ricatto, un' estorsione (anche in senso attenuato,
, lo dico, stavolta, non come un' accusa ricattatrice...: lo
signori..., l'umanità è un' accolta di reciproci ricattisti. mirate quel
demoni: arebbe potuto mandare per recapto un' altra semplice creatura, o uno angelo.
prodotto o anche la migliore sistemazione di un' abitazione). lastri, i-iv-99
sapere, a conoscere un dato, un' informazione, una notizia, un insegnamento
-trarre da un artista o da un' opera un'ispirazione, un'idea,
-trarre da un artista o da un'opera un' ispirazione, un'idea, uno spunto
o da un'opera un'ispirazione, un' idea, uno spunto, una citazione,
biblioteca riccardiana. foscolo, ix-1-295: un' epistola del boccaccio,...
che gli aveva insegnato suo padre, è un' idea relativa, e il ricco è
tarde e gravi, accomodandosi quelle d'un' oca o cigno; ma gli piedi sieno
lavoro il pagamento avveniva alla fonte mediante un' apposita ritenuta di ricchezza mobile.
: v'è davvero rinata col govoni un' arte che attesta le cose in una ricchezza
venne in dibassamelo, / se per un' ira cento / vèr me, bella,
, in partic. femminile, o di un' acconcia- volere le castagne senza i ricci
suo invisibile comignolo. -increspatura di un' onda. e. cecchi, 8-100
cal. e. cecchi, 7-21: un' altra, giovanissima e asprigna, era
-che ha abbondanti mezzi per sostenersi (un' istituzione). machiavelli, 1-i-216:
: non passa mai del giorno solo un' ora / che non abbi ogni ricco
, che di atropina. -che ha un' alta resa, produttivo. bacchelli,
bene nella memoria un fatto passato o un' esperienza; farli venire in mente.
le arcane fibre a lacerar si pose / un' aspra doglia, un rimembrar possente.
ch'io vegga o senta, onde un' immagin dentro / non tomi, e
tosto, / e ne la sacra cella un' altra volta / da lui si prenda
animale. -sospingere in porto (un' imbarcazione). luzi, i-34:
6. portare qualcuno nel ritorno (un' imbarcazione). pantera, 1-21:
(rimèntovo). ant. menzionare un' altra o più volte; far ricorrere più
), agg. ant. menzionato un' altra volta; citato in altra parte
valore. breme, 1-14: abbiamo un' arcadia madre, mille seicento colonie pastorali
io. 3. punire qualcuno per un' offesa ricevuta o per una colpa commessa
. fenoglio, 4-136: aveva fatto un' imboscata ed aveva sicuramente ucciso: era
-con uso antifrastico per indicare con ironia un' offesa o un'ingiustizia subita. guerrazzi
per indicare con ironia un'offesa o un' ingiustizia subita. guerrazzi, 16-150:
darei qualche volta molto di buona voglia un' occhiata al libro maestro della previdenza divina,
più del caso o della necessità per regolare un' alzata di carte o un rimescolamento di
pisa. -rimettere in gioco in un' elezione. g. villani, 10-108
, 7-494: la crisi che prevede avverrà un' azione, di una funzione anche mentale,
-rendiconto finanziario della gestione di un' amministrazione o di una carica pubblica (e
era nel momento della sospensione, dopo un' interruzione provocata da cause non di gioco
3. figur. chi svolge un' attività imitando altri. allegri, 31
. -continuazione o ripresa di un' esperienza culturale o di temi, modi
scrittori italiani. -meno perentorio (un' espressione). segneri, i-38:
crudo; meno offensivo, riguardoso (un' espressione). firenzuola, 2-84:
. perdonato, scusato (un peccato, un' offesa). passavanti, 86:
/ io non sopporterò bestia. ecco un' altra rimesta. tramater [s. v
pellico, 2-73: noi viviamo in un' età in cui molti elementi discordi si
un continuo rimestare le prove / di un' inqualificabile crisi di volontà. -discutere
, sul davanzale. -affondare nuovamente un' arma in un corpo. poliziano,
detta punta alla spalla, potete rimettere un' altra punta per di fuora della spada avversaria
dell'avversario. -innalzare nuovamente (un' insegna). b. davanzati,
calare sugli occhi un cappuccio; rivestire un' armatura. - anche: inforcare di
membri di un reparto militare o di un' assemblea usciti di carica o deceduti fino
(la situazione politica); restaurare un' istituzione. tortora, iii-54: si
in partic. dopo una confisca o un' espropriazione). novellino, xxviii-838
nuovo di fronte, parare dinanzi (un' evenienza). fausto da longiano,
destinato; riparare (un oggetto o un' opera edilizia). bonavia, 103
assodarsi nel principato, lasciava al senato un' ombra dell'antico stato con rimettergli tutte
, la decisione di una questione a un' autorità competente o superiore. -in partic
-rimandare il penitente per l'assoluzione a un' autorità ecclesiastica superiore. vincenzo maria di
pegiorata. capponi, 2-360: rimettasi un' altra volta prima che voi scriviate tal
-sottoporre un debito pubblico alla deliberazione di un' assemblea per la liquidazione. lippomano,
..., rimetterò l'andata ad un' altra volta. bibbiena, 1-
vita. 50. ritornare a un' attività o attendere nuovamente a ciò che
al rido, prospero (un' attività, una professione). res,
fatto. quanto riguarda la decisione in un' alternativa, la lasciare che in una questione
in una questione decidano altri. -aggiornarsi (un' assemblea). definizione e la conduzione
stessa sorte, accetl'autore modestamente fa un' invettiva con tra gerson, desi rimette
, vii-167: sulla verità del diritto, un' impresa economica in passivo; perdere nel
resistere, perdonando a chi si rimetteva. un' istanza suprema, quale il giudizio di dio
vegetativa alla sensitiva, da questa -cessare (un' epidemia). prossimo. bianco da
, rimetteranno. salvini, 13-51: un' aquila sopra a lui [prometeo]
. -crescere, formarsi (un' escrescenza). viani, 14-250:
pelle, in un affare, in un' impresa. bernari, 3-325: ecco la
-rimettere a fuoco: ridare nitidezza a un' immagine, a un ricordo.
-rimettere alla fortuna: affidare a un' estrazione a sorte.?
, in: detta vacante si rimetta un' altra volta all'incanto, per doversi dare
giorni è ben lontano / dal poter fare un' opera perfetta. -rimettere a mano
-rimettere conto: rendere ragione di un' amministrazione. cavalca, 7-25: quando
. c. carrà, 571: un' altra tendenza della critica rimise in discussione
luce: riesumare (un testo, un' idea). borgese, 6-21:
, i-85: oh! rasciugatevi e rimettete un' altra volta in opera cotesta vostra tanto
, ché si durerebbe fatica a rimetterli insieme un' altra volta. -riscrivere,
affermazioni; farsi reciprocamente fede di un' affermazione. varchi, a-59:
. -attribuzione di una pratica a un' altra sede di competenza. siri
2. il desistere dal compiere un' azione o dal portarla a termine;
, compilare o scrivere una seconda o un' ulteriore minuta di un documento, di
, la qualità; una scena o un' azione). dante, purg
. 11. guardare di nuovo, un' altra volta, per l'ennesima volta
. 12. puntare di nuovo un' arma da fuoco o di getto verso
con un senso di ammirazione (anche un' opera d'arte). dante,
prende a rimirare un uovo simile ad un' altr'uovo, perche quella similitudine,
ortigia e a febo, rimisurato el mare un' altra volta. siri, ix-266:
), agg. che intende idealizzare un' idea, un aspetto culturale, una
le altre, a testa bassa, aveva un' aria rimminchionita che lo rassicurò. moravia
esterrefatto. verga, 8-167: volse un' occhiata stupefatta ai suoi colleghi a destra
divenire molle, flaccido a causa di un' iniezione.
del terreno e il suo arricchimento con un' appropriata vegetazione. 2.
2. figur. rielaborazione di un' esperienza esistenziale in base a una categoria
degli originali, mi pare che rivesta un' intenzione apprezzabilissima. 2. per estens
. 3. figur. riformare un' istituzione riportandola alla condizione originaria.
4. costruire su un modello prestabilito un' umanità o una società ideale.
-in partic.: rendere più funzionale un' azienda o un settore della produzione mediante
della moda un capo d'abbigliamento o un' acconciatura. oriani, x-26-44: vado
gli anni. 2. adattare un' istituzione alle tendenze moderne e più progredite
. 3. rivedere o riproporre un' opera, un disegno, un testo
da una superficie mediante raschiamento o limatura un' imperfezione.
12. liberarsi da una presenza o da un' influenza negativa allontanandola. g.
eschilo..., passandogli sopra un' aquila che aveva tra gli unghioni una testuggine
un corso d'acqua da parte di un' imbarcazione. cattaneo, ii-2-308: nella
salire di nuovo al piano superiore di un' abitazione o su di un palco.
nuovamente posto su un veicolo o su un' imbarcazione o, anche, su una bicicletta
col pensiero o attraverso uno studio o un' indagine a fasi o a momenti del passato
mondo. silvestri, xl-192: basta dare un' occhiata agli estimi antichi di questa provincia
lisciarli dal capo fino ai piedi con un' adulazione plateale, a rimontar loro [
. ristrutturare e riorganizzare il linguaggio in un' opera letteraria o gli elementi costitutivi di una
mezzo di cavi, da essa porti ad un' altra, se la trascina appresso,
acque un galleggiante, in partic. un' imbarcazione, impossibilitata a navigare o troppo
navigare o troppo lenta, agganciandola a un' altra che funge da rimorchiatore o, anche
del far andare una nave trascinandola con un' altra che la precede, ed a
. dirigere o orientare nel compimento di un' azione, nell'effettuare una scelta. -farsi
-per estens. criticare, biasimare (un' opera). n. villani,
rimurchiato). trainato sull'acqua da un' imbarcazione alla quale viene agganciato con funi
sospinto da un anelito primordiale procede in un' atmosfera mitologica e abbuiata.
di un galleggiante effettuato sulle acque da un' imbarcazione, per lo più un rimorchiatore
e d'una galea turchesca, abbracciarono un' altra sultana incagliata fuori della punta di troia
. veicolo atto a essere collegato con un' automotrice termica o elettrica, talvolta dotato
-ant. peso agganciato alla poppa di un' imbarcazione a vela e trainato a pelo
camino. alcuni sogliono far questo remurchio con un' ancora legata a fortissime gomene.
opera con cui una persona ne induce un' altra a seguirla in vista di un rapporto
del marito. sbarbaro, 1-100: un' altra notte nello finì, a rimorchio
tasso, aminta, 447: un' ape ingegnosa che cogliendo / su 'n
bugia, ma una metafora / o un' allegoria della rettorica. manzoni, pr
rimorire). che sfiorisce e muore un' altra volta. valeri, 3-232:
vigore, decadere una seconda volta (un' arte). montale, 12-11:
-con riferimento al muscolo cardiaco contratto per un' emozione improvvisa. gherardi, 3-37:
papini, 27-132: la mia vita fu un' ebbrezza effimera preceduta da una vigilia d'
15. alieno; non disposto a compiere un' azione. donato degli albanzam, i-739
del comportamento (ritenuto ingiusto) di un' autorità (e, in partic.,
trovato espediente più utile di quello di un' amnistia generale e non limitata per tutto
-riflettere un' immagine. buonaccorso da montemagno volgar.
spostare. -al figur.: confutabile (un' obiezione); trascurabile (un concetto
il rimovimento di una causa che impedisce che un' altra causa produca un dato effetto.
rimozione; in partic. abolizione di un' imposizione tributaria. capitolare dei visdomini,
imposta: l'evitare il pagamento di un' imposta, in partic. indiretta, per
. rimpalmare, tr. restaurare un' imbarcazione logorata dal lungo uso o danneggiata
più. 2. servire a calafatare un' imbarcazione. g. giudici, 13-48
spalmato di pece o di catrame (un' imbarcazione). c. gozzi
arnese. -per estens.: risollevare da un' infima condizione sociale o da uno stato
più quasi non s'accorgeva d'essere un' orfana. silone, 151: il giorno
di origine diversa (una dottrina, un' istituzione). guerrazzi, 1-260:
se non venisse alcuno che lo rimpastasse un' altra volta..., si
4. figur. rielaborare uno scritto, un' opera, un genere, o soggetti
non offendessero chi governava e rimpastandoli a un' istoria tutta sua, vi aggiunse del proprio
-comporre (alla meno peggio) un' opera o parte di un'opera (
peggio) un'opera o parte di un' opera (e ha valore scherz.)
5. rimuginare lungo nella mente un' idea. carducci, iii-24-441: nicolò
profondamente uno stato, una legge, un' istituzione. bandini, xviii-3-940: pietro
un legame sentimentale in crisi (in un' opera teatrale). scarfoglio, 198
un testo, anche una legge o un' istituzione). mamiani, 3-189:
ricorretta e rimpastata in modo da apparire un' opera affatto nuova, la perfettibilità della
due anni la mia pittura è tutta un' altra. quel che facevo prima ha qualcosa
una piccola fabbrica di cuoia, ed un' altra assai meschina e cattiva di vetri col
trasferimento di docenti da una cattedra a un' altra. carducci, ii-5-264: credo
a que'due giovinastri che potevano perdere un' ora di rancide querele, succhiate diluite
di residenza (anche per disposizione di un' autorità politica o militare).
ma in luogo del fuoco egli vi trovò un' acqua morta e quasi fangosa. spallanzani
italiani'. nelle località estere ove non risieda un' autorità consolare il comandante della nave deve
da imletter. dedicarsi alla lettura di un' opera molto vare nuovamente paura di
mallevadori che ne gli assicurassero... un' operare cioè gli scappini. battista, vi-1-171
la particella pronom. modo vacuamente artificioso (un' idea, un conriano. cesari,
con bitumi rimpegolabili si rappattumina. un' aquila del monte olimpo volare tra le selve
pala], tentenna, / come un' antenna ne la tempesta, / cala,
, rammaricarsi di una scelta o di un' azione compiuta in precedenza. giamboni
. (rimpéttino). sottoporre a un' ulteriore pettinatura una fibra tessile (anche
; e chi una cosa e chi un' altra lasciando, tendevano solo a menar le
o disappunto per non aver approfittato di un' occasione o per non aver tenuto un
volponi, 8-270: sentiva il gusto di un' altra vittoria sopra quel saraccini rimpianto dirigente
un oggetto, una superficie; spalmare un' altra volta una sostanza densa e untuosa
mena le mani lì. -io n'ho un' altra dietro a quella siepe, dove
, un nome, un pensiero, un' opinione). leopardi, 1047:
via larga. pea, 7-602: un' attricetta... mi parve ancora bambina
; immerso nel folto degli alberi (un' abitazione). l. barboni [
alla volta dell'ungheria superiore le con un' altra persona nello svolgimento di una truppe destinate
sostitu6. sostituire una disposizione abrogata o un' izione ai altre persone che avevano la
?. -persona che ne sostituisce un' altra nello svolgimento di un compito o
di poter uniformarci anche nel- l'accordare un' intiera libertà per l'avena, se non
di una partita di merce rifiutata con un' altra; tale possibilità, esclusa in linea
grandezza. -anche: rifacimento immiserito di un' opera grande, sublime. carducci
pafini, 27-687: dio ti aveva dato un' anima capace di affetti; tu la
miserie; ma con una testa e un' anima come quelle del sig. aw
grandezza, di grandiosità, immiserito (un' idea, una causa, lo scopo per
4. ricondotto alla normalità di un' esistenza comune (una persona).
il che produce un altro sconcerto e un' altra enorme dissonanza nella navata principale.
vicino che v'infigge i denti, un' altra tiene tra le braccia un cagnolino
sporchezze tali che non possono comportarsi in un' opera d'arte. rovani, 3-i-116
. bacchelli, 2-xxiii-62: tenta [un' avida sazietà] di rinfrancarsi e di
testo, di un discorso, di un' opera d'arte, ecc. de
-arricchire o completare un concetto, un' idea. pareto, 223: l'
un mese che il vostro gustavo a un' ora di notte accorre senza meno a rimpolparsi
. letter. rimaneggiamento, raffazzonatura di un' opera artistica o letteraria, ottenuta riadoperando
l'architettura, la quale era stata in un' asfissia d'una dozzina di secoli,
lui porta il fagotto - lei seguita un' ora a rimpolpettarlo. palazzeschi, 5-278
anche rimpolpettare. 3. ampliare un' opera letteraria o completarla con ulteriori episodi
giusti, ii-99: sarebbe un' indiscretezza l'accusarmi di aver fatto di
far riprendere pratica di un lavoro o di un' attività; impratichire nuovamente o maggiormente.
). ingravidare nuovamente; mettere incinta un' altra volta. manuzzi [s.
. faldella, 9-588: terminava con un' apostrofo rimprocciante: « sorgete per la
femmine e i fatti sono maschi, un' ammirabile vecchia italiana settantenne in nome delle
... fondò ogni ragionamento sopra un' inavvertenza sì assurda, e quindi sì involontaria
e che quella lode altro non sia che un' occulta rimprovera- zione de'suoi mancamenti.
mente un pensiero, un discorso o un' argomento; avere sempre qualcosa in mente
? d'annunzio, iii-2-1045: è un' idea che non l'ha lasciata mai.
cicognani, v-1-9: è più di un' ora che sei qui davanti alle cassette
completamente o in parte, qualcuno da un' imposizione o un debito. deliberazioni degli
convenienza economica di un lavoro, di un' attività, di un investimento, ecc
suoi, allettati a poco a poco da un' esistenza più facile, tolti alle strettezze
valle di montagna... è un' impresa talmente remunerativa e così poco costosa
il sorriso della sua bellezza rimuneratorio per un' idea generosa, per una felicità di ingegno
, addirittura, di offesa, per un' azione degna o per un servizio fedele
profitto derivato da un lavoro, da un' attività, da una prestazione. p
o abbuono di un debito o di un' imposizione fiscale. bandi lucchesi, 23
passa per un vago monticello: / un' erta che è sì dolce che par
sera. muratori, iii-77: dopo un' ora, estinto il profumo, si rimoveva
che lascia la donna sua e menane un' altra fa adulterio; e colui che ne
uno stato d'animo, un proposito, un' opinione, un giudizio, un ricordo
senato pregò per sua volontà che riprovassero un' altra volta se torre la detta vergogna si
-escludere, radiare, bandire qualcuno da un' organizzazione, da una corporazione, da una
. far recedere, far desistere da un' azione, da uiviniziativa, da un
, da una fede; dissuadere da un' opinione, da un proposito, da una
causa di que'ribelli e per rimuoverli da un' impresa altrettanto ingiusta quanto feconda di miserie
a recedere da un comportamento, da un' azione, da una consuetudine, da
a dissuadersi da una convinzione, da un' intenzione. dante, conv.,
altrove lo sguardo; prestare orecchio in un' altra direzione (anche con riferimento a dio
rimuove la casa. -indurre a un' azione, a una scelta di vita.
dallo sguardo. 7. confutare un' opinione, una tesi, un argomento,
la istessa malvagità. -ostacolare un' azione dannosa di insetti. crescenzi volgar
-interrompere, far interrompere o sospendere un' attività, un'occupazione, un atto o
far interrompere o sospendere un'attività, un' occupazione, un atto o il programma
, un atto o il programma di un' azione; togliersi di dosso un peso
accettato a livello comico. -togliere un' espressione o una clausola da un documento
, una parte o un passo di un' opera letteraria; non inserire in uno
. -sostituire il nome dell'autore di un' opera con uno pseudonimo. castelvetro
i-m: la strada come spera a un' apertura / improvvisa nell'agro! un
mutare, per lo più radicalmente, un' opinione, un proposito, una mentalità o
, un proposito, una mentalità o un' usanza, una situazione, anche con pratiche
. sottrarre una determinata quantità numerica da un' altra. trissino, 5-50: rimovendo
. zanotti, 1-5-224: l'elasticità è un' altra qualità difficilissima a spiegarsi, la
e corrotto. -svanire (un' immagine onirica). mazza, 797
21. recedere, desistere da un' azione, da un'attività, da
recedere, desistere da un'azione, da un' attività, da un'iniziativa, da
azione, da un'attività, da un' iniziativa, da un comportamento; ritirarsi
, da un comportamento; ritirarsi da un' impresa; dissuadersi da un'opinione,
ritirarsi da un'impresa; dissuadersi da un' opinione, da una convinzione, da
: passare da una posizione politica a un' altra. s. bernardino da siena
25. passare da una condizione a un' altra più favorevole. anonimo, i-637
le parti dell'universo, nasca da un' accidentale ed arbitraria concordia tra 'vari
o chiudere di nuovo con un muro un' apertura praticabile (una porta, una
rimurò le buche. -ostruire con un' opera di muratura il letto di un
struttura archi- tettonica allo scopo di chiudere un' apertura. ojetti, i-616: vo
(una porta, una finestra, un' apertura praticabile). de bonis
segni, 1-66: ècci oltre a questo un' altra specie di leggiadria propria saffica,
. 3. ritocco apportato a un' opera figurativa. r. fantini [
edoardo gioia, non dobbiamo dolerci che un' opera decorativa così nobile...
quella che se ne leva s'aggiugne un' altra parte, fatta totalmente di nuovo,
profondamente il proprio atteggiamento o comportamento, un' opinione, un proposito, un pensiero
piglia; / poi la rifiuta et ad un' altra passa; / muta e rimuta
lo correggesse. 2. sottoporre un' attività artistica, un progetto, una
rinnovare o trasformare radicalmente la società, un' istituzione, un ordinamento o un sistema
uomo quando egli di alcuna cosa fa un' altra: come di un legno una statua
al presente da aristarco. -contraddire un' opinione o un'affermazione. fagiuoli,
aristarco. -contraddire un'opinione o un' affermazione. fagiuoli, vi-186: or
ch'io m'aiuti / a fare un' opportuna distinzione / che il mio detto confermi
situazione, uno stato d'animo, un' opinione, un'usanza. a.
uno stato d'animo, un'opinione, un' usanza. a. pucci, cent
o affettiva, o a recedere da un' opinione, da un proposito (anche con
capo della mente da quello pensiero, un' altra fiata al vizio si rappressa.
o da un ufficio qualcuno sostituendolo con un' altra persona. - anche assol.
prefetti. -vedersi assegnata o imposta un' autorità o un funzionario in sostituzione di
altri in un incarico o alternarlo in un' azione. fusone da gubbio, 1-176
che tu ài promessa che vale sei enn un' altra che vale altri sei, questa
7. cambiare l'espressione del volto per un' emozione, per un turbamento improvviso.
un luogo o da una posizione a un' altra (anche nella locuz. rimuovere
/ non posso mai per voi dormir un' ora. c. e. gadda,
di situazioni, di fatti, anche in un' opera storica o letteraria o, talvolta
caduta di napoleone vale cantare o ricantare un' epopea. pirandello, 8-277: quello seguitava
si mescola agli odorosi fumi, e un' odorosa nuvola vi circonda. 7
condizione del corpo o dell'animo, un' esigenza, un bisogno).
cagionevole di salute, anzi cadde in un' etisia che per lunga serie d'anni,
che si debba poi aspettare e sospirare un' immancabile bensì ma lenta e faticosa riscoperta
, 3-61: sorridere è vivere come un' onda o una foglia, accettando la sorte
morire a una forma e rinascere a un' altra. sinisgalli, 9-18: da te
di più fece che vi si fermasse un' aquila che continuamente si pascesse del fegato
mondo e può rinascere. -in un' espressione enfatica: riformarsi dopo essersi consumato
la sommità, acciò che l'erbe rinaschino un' altra volta per la pastura. stigliani
può farlo retrocedere. -riprendere dopo un' interruzione. cassola, 2-267: la
periodo di decadenza (una città, un' istituzione, ecc.), prosperare di
una parte, la insistente rappresentazione di un' era ricca ed opulenta che acuisce le difficoltà
storico, un ambito di studi o un' attività intellettuale, anche un movimento politico
; una rinascita trionfante dello spiritualismo fu un' illusione generale. pasolini, 8-145:
non siamo stati dei pazzi a crederlo un' episodio? -ricostruzione di un paese
5. nuova o ulteriore percezione di un' immagine. comisso, 1-12: la
una spossatezza penosa, una fredda segregazione, un' arida vanita. panzini, 1ii-516:
-che si è riformato dopo l'eliminazione (un' escrescenza). c. i.
. quelle buone monache l'avean ridotta un' altra. 4. rientrato in
comisso, vi-164: il massaggio durò circa un' ora, infine lorenzo si sentì come
6. che ha ripreso vigore (un' attività artistica, dopo una stasi)
mio / per consiglio ne diè che un' altra volta i rinavigando il navigato mare /
, lasciandosi coinvolgere dalla solenne immensità di un' opera. algarotti, i-ix-175: 'troiani
raccogliesse e lo rincacciasse loro nel volto come un' accusa. 5. racchiudere
5. figur. aspro, tagliente (un' espressione). carducci, iii-20-361:
ispessito (una parte del corpo o un' escrescenza). viani, 14-208
la sarchiatura venisse, come suole, un' acqua e un sole. pascoli,
altro. -per simil. assicurare un' imbarcazione sulla terraferma. pascoli,
gli alzi. -figur. sostenere un' azione militare. guerrazzi, 1-700:
più con nuovi argomenti o artifici retorici un' affermazione, un argomento, un'opinione
retorici un'affermazione, un argomento, un' opinione; ribadire. - anche assol.
, estrema e violenta. -accompagnare un' espressione con un atto che intende ribadirla
casa il padre, avrebbe rappresentato loro un' altra opera, più bella.
. 11. intr. dare un' immediata e pronta conferma. mazzini,
-inserito e calcato nella canna di un' arma (un proiettile).
3. figur. conferma data a un' asserzione o una dottrina; rafforzamento di
asserzione o una dottrina; rafforzamento di un' idea o di una convinzione con ulteriori
riavviarsi, riprendere il proprio sviluppo (un' attività commerciale o industriale). manzoni
. tr. riportare verso l'antico splendore un' arte o un movimento artistico o letterario
5-xi-1959], quella che era stata un' attrice si rincantucciò in casa. -celarsi
suoi compiacimenti. 2. ricaricare un' arma. guerrazzi, 1-805: i
5. figur. insistere eccessivamente su un' idea, su un'asserzione.
insistere eccessivamente su un'idea, su un' asserzione. delfico, iii-140: nel
non poca maraviglia mi apporta. -ricostituire un' organo del corpo dopo che è stato
rincarnire), agg. incarnito (un' unghia). p. petrocchi
tanto rincarognire dal falso sistema di un' assurda conciliazione colla chiesa cattolica,
rincartare, tr. incartare una seconda o un' ulteriore volta. 2.
, rannicchiato. pasolini, 3-360: un' ombra... andava avanti sbarellando:
.. andava avanti sbarellando: era un' ombra piccoletta, rincartocciata, pareva un
quel punto in cui dovettero tirare fuori un' idea già covata da lungo, dovettero confessarsi
2. figur. che ha un' espressione dura e ostile (il volto
2. figur. alterarsi per un' emozione, in partic. per la
2. convocare da parte di un' autorità. -in par- tic.:
, sollecitazione o prescrizione da parte di un' autorità. statuto della società del padule
a credere); risolversi a compiere un' azione. cavalca, 19-311: per
e d'armadi... fu per un' altra giornata un parapiglia dall'alba a
delle pievi cui sola / de'marmi un' estrema fiorita le mute / rinchiostre consola
4-98: il gobbo chierico, datogli un' occhiata di ebete curiosità, rinchiudeva a
pellico, 2-468: tancredina soltanto rinchiudeva un' anima che s'agitava alle vibrazioni della mia
e la porta ottomana. -riportare un' opera letteraria o una sua parte.
cielo. -vivere in isolamento durante un' epidemia. boccaccio, dee.,
., ix-585: dopo gli otto giorni un' altra volta erano gli discepoli suoi nnchiusi
e accennata. -prefigurato, anticipato in un' allegoria. bibbia volgar., v-754
. cingere). ant. iniziare un' altra gravidanza. bencivenni [crusca]
volete che altri si possa dolere di un' ingiuria vecchia...? che rinciprignisca
l'occasione favorevole dopo averne lasciato svanire un' altra. -anche assol. e in espressioni
a pezzi. 3. riprendere un' abitudine dopo averla interrotta. s.
]: 'rincollerire': andare in collera un' altra volta. = comp. dal
tr. { rincomincio). riprendere un' azione, un'attività, un discorso,
rincomincio). riprendere un'azione, un' attività, un discorso, un combattimento
2. intr. avere nuovamente inizio dopo un' interruzione. foscolo, xvi-84: finalmente
si viene da bologna dove c'è stata un' adunata. hanno sparato? noi non
impostato, vi attaccò quattro corde d'un' istessa materia. foscolo, iv- 341
: a rincontro della filosofia greca, un' altra maniera di filosofia sorgeva, più
: un promontorio a destra, e un' ampia costiera dall'altra parte. [ediz
: un promontorio a destra, e un' ampia riviera di rincontro]. tommaseo,
sono tali che il casto orecchio di un' italiana ne soffrirebbe per le idee che
o di una notizia, riprova di un' affermazione o di un'opinione; riscontro.
, riprova di un'affermazione o di un' opinione; riscontro. caro, 4-150
raffinata sapienza. -opportunità di compiere un' azione. guiaiccioni, 5-264: da
discorsi che aveva preparati; ma diede un' occhiata ai capponi, e si rincorò.
indiani, semila de'quali erano bastati un' altra volta a batter trecento cinquanta spagnoli
: la marea delle parole ripiglia da un' altra parte, straripando, tornando indietro,
2. con allusione oscena: avere un' erezione (il pene).
che si compie controvoglia, malvolentieri (un' azione); che procura disagio o
-gravoso, faticoso; oneroso (un' attività, un'incombenza). b
, faticoso; oneroso (un'attività, un' incombenza). b. tasso,
ch'io non posso attendere. aspetta un' altra volta. uh come [questi
e rincrescementi. -rammarico ufficiale per un' iniziativa politica o diplomatica. ferd
e letter. increspatura sulla superfìcie di un' acqua; lieve movimento delle onde.
incurvarsi prima di frangersi sulla riva (un' onda). chiabrera, 1-ii-370:
tr. (rincròcio). incrociare un' altra volta. -anche: sovrapporre i fili
malattia), rinnovata e maggiore diffusione di un' epidemia. carducci, ii-18-246
si rincrudisce per un incontro, per un' occhiata. bonsanti, 3-i-169: la risposta
la lingua del conte di bregy in un' acerba invettiva contra il re di danimarca,
coraggio. 10. inasprire (un' imposta). l'illustrazione italiana [
desistere da un proposito; ritirarsi da un' impresa, rifuggirne. seneca volgar.
4. spostarsi all'indietro violentemente (un' arma da fuoco, per effetto dello
da ballo. -spingere all'indietro un' imbarcazione. pavese, i-in: aurelio
2. milit. rinculo di un' arma da fuoco. t. moretti
all'indietro che lo sparo imprime a un' arma da fuoco. -congegno riduttore del
tondo, lindo, canuto, gitta un' occhiata di là per vedere se chi è
ammorbidire le linee e i colori di un' opera o di un modo pittorico;
, 344: 'rondomoli': nome d'un' erba mangereccia (amni maius).
cibati della famigba urceolaridi, fomiti di un' appendice centrale. tramater [s
splendori ammirabili della grazia. -risanare moralmente un' istituzione. settembrini, vii-193: essendo
di qualche macchiolina estetistica. -purificare un' ideologia o una passione dagli aspetti meno
4. porre dinanzi agli occhi un' immagine (uno specchio).
rimproverare qualcuno, riprenderlo duramente, muovendogli un' accusa o attribuendogli un difetto o una
6. marin. disus. investire un' imbarcazione frontalmente, ostacolandone la navigazione (
, colpito di prua dal vento (un' imbarcazione). brusoni, 4-i-273:
anch'io non imitassi questo valentuomo in un' azione che tanto l'onora, il nome
sarebbe per me un continovo rinfaccio e un' acutissima spina al cuore. guerrazzi, 13-229
. papini, iv-602: se accetta un' idea nuova la rinfagotta e la rimpasta
lurco, le si sdilinquivano subito in un' unica pasta tutt'in- sieme con il
farina all'acqua di fontana / sopra un' asse pulita,...; /
così in grosso,... cominciò un' altra volta con lettere e con ambasciate
sm. ant. rafforzamento retorico di un' espressione. salvini, 41-151: è
2. sostenere un principio, un' idea, una convinzione; avvalorare un'
un'idea, una convinzione; avvalorare un' affermazione, una tesi. p.
in forza persuasiva (una convinzione, un' idea, un principio). p
signore! 4. rafforzato da un' argomentazione (una teoria). l
da ulteriori argomenti (una tesi, un' affermazione). segneri, iii-3-276
3. argomentazione a favore di un' ipotesi; pezza di appoggio.
. bechi, 3-17: essa aveva un' aria molto per bene col suo viso
. 2. far di nuovo passare un' asta in un laccio. pascoli,
montagne azzurre. -introdurre di nuovo un' arma nel fodero. bocchelli, 1-i-486
. -riacquisire i caratteri della giovinezza (un' età della vita). tasso
meditare assiduamente un argomento; farsene un' idea fissa. l. bellini
. -far riprendere con maggiore energia un' impresa. guerrazzi, 1-341: costui
seduzione. -incitare, stimolare a un' azione; confermare in un proposito,
disus. il dotare di un controbordo un' imbarcazione di legno. stratico, 1-i-392
tr. (rinfodero). rimettere un' arma bianca nel fodero. marini,
dire, a sostenere qualcosa; ricacciare un' intenzione, un proposito. salvini,
pascoli, 1- 504: ebbi un' intenzione analoga a quella che ti duoli non
. disus. dotare di un controbordo un' imbarcazione di legno. stratico, 1-i-392
-cervello da rinformare statuti: per indicare un' intelligenza particolarmente acuta. grazzini,
segno del pentagramma che si riferisce o un' intera frase e ìndica un crescendo rapido
2. aumentare l'intensità di un' azione bellica; rendere più vigoroso ed
organico di una compagnia teatrale o di un' orchestra. v. borghini, 4-ii-221
. incrementare la forza o la velocità di un' azione o di un'andatura.
la velocità di un'azione o di un' andatura. corte, 67: lo
maggiore impulso all'ispirazione poetica, produrre un' immagine poetica più incisiva. b.
anche più influente moralmente e spiritualmente un' istituzione religiosa. fra giordano, 2-15
rendere o cercare di rendere più persuasiva un' argomentazione, più convincente un concetto,
un concetto, f) iù efficace un' istanza, più robusto un sistema filosofico.
con appropriate figure retoriche; rilevare meglio un' affermazione con un termine incisivo.
sua camera. -ritentare più volte un' azione bellica. c. campana,
pure. -ritornare a compiere un' azione bellica con maggiore impeto.
. 17. farsi più incalzante un' azione bellica, più aspra e feroce
. irrobustirsi (il corpo) mediante un' attività fisica o sportiva; riprendere forza
col riposo o con l'aiuto di un' appropriata dieta. boterò, 454:
-aumentare di tono, di intensità (un' esecuzione musicale). d.
secondo. 23. rafforzarsi (un' ipotesi, un sospetto sulla base di
base di una prova); rinsaldarsi (un' opinione, una convinzione).
dopo l'altro, il minerale su un' apposita piattaforma. { {
aggiunta di nuove bocche da fuoco (un' unità d'artiglieria). davila,
soldati. loredano, 1: in un' isola del mar carpatio approdò una rinforzata
un sentimento, lo slancio nel compiere un' attività intellettuale, l'attività stessa)
d'annunzio, v-1-100: con un' ostia tricolore / ognun s'è comunicato
sicuro presidio di una fortezza o durante un' azione, dovuto all'arrivo di nuove
o che abbisognino di incremento per sostenere un' azione (un reparto).
e alla curale edilità. -avallo di un' autorità superiore. desideri, lxii-2-v-4:
, 19-87: la breve luce mi rivelò un' angusta grotta, le cui pareti mostravano
, / come tra fiere ambasce, un' altra volta / tutta tremò, mise natura
. -conforto e sostegno spirituale in un' afflizione. de notari, 251:
la volontà del bene. -avvalorare un' opinione; confermarne la veridicità. galileo
, or che son roco, / un' orzata che rinfresca / e rinfranca l'animo
; fare maggio presa nella mente (un' idea). beccaria, i-227:
. provocare il fenomeno della rifrazione di un' emissione luminosa. - anche assol.
un ostacolo, spezzato, franto (un' onda). passavanti, 3
si può concludere che ne sia uscita un' oncia [d'olio] per ogni libra
altrui. 4. chiudersi in un' ipocrita religiosità puramente formale. faldella
/ rinfrescamenti. botta, 4-225: un' armata francese... doveva portarvi
riferimento a un esercito che interrompe momentaneamente un' azione bellica o a una nave che approda
, i-145: aveva il cattolico ricevuta un' altra mala soddisfazione e 'l suo ambasciadore
rinfrescava l'aria, entrammo tutti in un' adorna barchetta. parini, 473:
: far ritornare d'attualità, rispolverare un' idea, una credenza. dante,
: in questo capitolo tocca l'autore un' altra eretica credenza, della quale fu autore
un altrp favore. -rinnovare in un' altra persona una virtù. machiavelli,
la contesa. -raccontare o riferire un' altra volta. -anche assol.
e rinfrescare i soldati lo spazio d'un' ora, saltò fuora in persona a combattere
-liberare la bocca del cavallo da un' eccessiva stretta del morso. n
di un dipinto o i rami di un' incisione. p. fortini, 1-38
belletto. -aggiustare, riparare un' arma. -in partic.: pulire
razze de'ghibellini. -rendere più gravosa un' imposta. a. pucci, cent
fatta fare questa pozione, alla quale un' altra simile nel mondo tutto non si ritrovava
prendono porto a monsembich, che è un' isoletta poco lontana dalla terraferma dell'africa,
. -ritornare in auge (un' istituzione, un genere letterario).
, pelate e nettate di fresco, un' indivia, mezza rapa, una lattuga.
quando maddalena rientrò nella stanza, era già un' altra... rinfrescata, pettinata
2. operazione di restauro di un' opera d'arte. - anche:
orrida faccia degli arenosi deserti, offre un' ombra al pellegrino abbracciato dai perpendicolari raggi
di rinfresco mutandosi d'una nave in un' altra, di modo che il loro
il loro ritirarsi era andar ad assaltare un' altra nave a guisa d'una ordinata
fatto! oh! poi la festa è un' altra storia; si rin- fronzola tutta
raccontare (in fretta). un' occasione qualunque, non basta per licenziare alcuno
mantenga e ringagliardisca. -svilupparsi (un' attività economica). nievo, 704
-rinnovare, far ritornare efficiente (un' istituzione). gobetti, 1-i-22:
settecento. dessi, 3-174: l'era un' altra grande porta a due battenti,
stridulo di un proiettile o aspro di un' esplosione. cesareo, 1-98: mugli
un popolo, uno stato, un' assemblea). aleardi, 1-142:
di guerra o di lotte civili (un' età). aleardi, 1-47:
che l'acquolina in bocca non è un' immagine, non una figura retorica, ma
anche con la particella pronom. provare un' intensa gioia, rallegrarsi vivamente. dante
o riforma di una società, di un' istituzione, di uno stato, attuata secondo
un porto?. rinsaldamento di un' alleanza. 'illustrazione italiana [
, 8-101: io l'ho già detto un' altra volta: il biondo ringiovanisce le
5. riformare uno stato, un' istituzione, dando loro una struttura più
). riversarsi in una cavità o in un' insenatura dai limiti assai angusti formando un
nuova dedizione, fervore, passione a un' attività. alfieri, i-54: dall'
come chi s'abbandoni supino altindietro a un' acqua che ringorghi, ci rifacevamo senza
. bacchelli, 2-xix-818: non è un' effusione in alcun modo liberatrice, un'
un'effusione in alcun modo liberatrice, un' espressione catartica in senso morale né in
che la governano. -parte conclusiva di un' offìciatura sacra consistente in una o più
beneficio, un favore, un dono, un' offerta, un consiglio, un trattamento
propria riconoscenza per una proposta o per un' offerta che si è costretti a rifiutare.
non accettare, così 'vi ringrazio, ma un' altra volta'. -anche in senso
nei confronti di una persona responsabile di un' azione ostile, insensata e dannosa.
o meno ufficialmente (una lettera, un' orazione, ecc.).
ringrómmó). ant. produrre o lasciare un' incrostazione. g. argoli
2. irrobustire, rendere più resistente un' opera muraria; rinforzare un albero di
, ampliato in alcune sue parti (un' opera letteraria). mazzini, 30-33
. disus. atteggiare il volto a un' espressione corrucciata e minacciosa. c
popol. ringuàino). riporre nuovamente un' arma da taglio nel fodero.
3. figur. accantonare momentaneamente un' attività. lucini, 13-230: l'
savinio, 281: stetti più d'un' ora nascosto, appoggiato al fianco della
alle genti. -sollevare il tono di un' opera letteraria, portarlo al sublime.
forte interesse, una viva attrazione verso un' idea, un argomento, una concezione
. d. éartoli, 4-3-69: in un' assemblea di dodici gentiluomini che in casa
giorni. -con valore attenuato: rompere un' amicizia; non riconoscere un voto fatto
iperbolicamente ed enfaticamente, l'immortalità di un' arte. aretino, v-1-307: è
'l cielo fulminasse. amari, 184: un' altra squadra, approdata a pantellaria,
sorriso di soddisfazione. -in un' espressione enfatica, per indicare uno stato
ai nostri figli eletti, che provano un' impazienza, una curiosità, una gioia
atto. 3. rifiuto di un' esperienza storica; il considerare inutile o
storica; il considerare inutile o negativa un' azione compiuta. manzoni, iv-684:
ant. maledizione, sciagura (anche in un' esclamazione). piccolomini, 8-220:
nel gioco dell'oca, giungere a un' altra casella contrassegnata dall * animale (
/ e quegli che fa nove a un' oca arriva / e poi di nove in
sottoposte al caso. -rifacimento di un' opera letteraria. carducci, ii-2-238:
tempo? sarebbe pure il rinnovamento d'un' antica allegria e farebbe molto bene al
al cuore! 11. cambiamento di un' istituzione o di una struttura politica operato
-del rinnovamento civile d'italia: titolo di un' opera pubblicata nel 1851 da v.
e sviluppo di una scienza, di un' arte, di una disciplina, per acquisire
periodo successivo al barocco (considerato come un' età di decadenza) e caratterizzato da
rinnovanza, sf. ant. rinnovo di un' alleanza. bibbia volgar. [crusca
esca intieramente limpida. -far portare un' altra bevanda da mescere. de marchi
del gran sangue della vite / questi nappi un' altra volta. cassieri, 11-46:
. 6. compiere di nuovo un' azione determinata, rifare un gesto,
ricrescimento, per lo quale i legni un' altra volta si sareb- bono sollevati.
se gli oppose, onde si rinnovò un' altra lite, che durò fino al 1560
, a voce o in uno scritto, un' espressione, una frase, un discorso
. -narrare, raccontare, rievocare un' altra volta. piero da siena,
il giuramento. -ribadire un giudizio, un' opinione, l'adesione interiore a una
ha rinnovato nello stesso giornale, con un' appendice nella quale mi dà un'altra
con un'appendice nella quale mi dà un' altra buona ripassata: che 10 ho un
riportare alla memoria o neh'animo di un' altra persona un pensiero o un ricordo;
affetto, un pensiero, un ricordo, un' intenzione. anonimo, i-573: lo
rinnovare vorrei l'amara ebbrezza. -rinsaldare un' amicizia dopo un periodo di distacco.
la terra. -ricordare nel nome un' altra persona. carducci, iii-3-174:
rimettere in vigore una legge; ripristinare un' istituzione, una carica, un'usanza che
ripristinare un'istituzione, una carica, un' usanza che per un certo periodo di
intemazionale) avente lo stesso contenuto di un' altro precedente per ottenerne (possibilmente senza
a una cambiale scaduta e sostituita con un' altra con scadenza posteriore. da ponte
rinnovi: / noi ti pensiamo come un' alga, un ciottolo, / come un'
un'alga, un ciottolo, / come un' equorea creatura / che la salsedine non
basi nuove e secondo le esigenze presenti un' istituzione, una legislazione, la forma
una scienza, un genere letterario, un' arte, la concezione del mondo, con
.. e la rinnoverò per proclamare un' altra volta il sentimento del naturalismo pagano
si espande in senso solo espressivo-affettivo (un' espansione che mangia se stessa) senza
a rinnovare. -correggere, emendare un' opera. orsi, cxiv-32-66: son
culturale o artistica; stare per aprirsi un' era di benessere e di pace.
rinnovata, sf. ant. rinnovo di un' imposta, di una contribuzione.
loro prima di tutto abbisogna, di un' aria pura e di continuo rinnovata.
. leoni, 453: ai concordi un' eccellente opera in musica richiamò uditori con
donna sua discese / d'una in un' altra poi successione, / rinnova- tor
ed offese passate. -che fa rifiorire un' arte o una filosofia dopo la decadenza
che opera per il rinnovamento graduale di un' istituzione politica, statale o ecclesiastica; che
introduce i mutamenti necessari per avviarla a un' esistenza più progredita; riformatore. v
! 3. che fa progredire un' arte o una scienza con le sue
il flagello della impostura e della un' ultima difesa contro la smania di tentativi violenti
codice dei po -che costituisce un' innovazione artistica. destà e sindaci del
, atteggianunziava il cartello. ma ecco un' altra speranza fallita; le mento, modo
strutture politiche o sociali per mezzo di un' azione graduale di riforma. periodici popolari
l'universale, non vi sarebbe forse che un' unanime lode pei loro lavori. v
europa. 8. evoluzione di un' arte o della letteratura verso forme più
9. il compiere nuovamente un atto o un' operazione a distanza di tempo dalla prima
alla santissima trinità. -ripetizione di un' esperienza. gobetti, i-200: devo
frutti d'una compagnia se ne possa creare un' altra, e anche sopra la disdetta
-riconferma di un trattato o di un' alleanza per niere di ricontare si è che
sciti, i quali, avendo assemblata un' oste contra i servi loro mazzini
superato. ridestarlo, suscitarlo di nuovo in un' altra persona; calogrosso,
rinovelli. b. tasso, lare un' anima, il ben sentito rimorso! d'
è del padre / piena; un' alba d'una dolcezza e d'una freschezza
grave cordoglio. compiere di nuovo un' azione, un gesto o urrimpresa;
-infliggere di nuovo un tormento, provocare un' altra volta un lutto. dante,
suo cristo esser catto. / veggiolo un' altra volta esser deriso; / veggio rinovellar
adesso. -praticare di nuovo un' attività produttiva. tommaseo, 3-i-82:
. incarnare in sé doti e qualità di un' altra persona illustre del passato; imitarla
persona illustre del passato; imitarla in un' attività o in aspetti determinanti della personalità
rinovellata e confermata. -riprendere un' usanza tralasciata da tempo. luigmi,
que'termini. -stringere di nuovo un' alleanza. siri, v-1-25: seco
di transilvania. 17. riformare un' istituzione adeguandola alle necessità presenti; modificare
il mezzodì. -diffondersi di nuovo (un' atmosfera spirituale). d'annunzio,
argomento, di un tema o di un' ispirazione letteraria. gravina, 175:
3. che rinnova, sull'esempio di un' altra persona, un'impresa degna di
sull'esempio di un'altra persona, un' impresa degna di lode. salvini,
perché la sopra detta materia ne chiama un' altra, che fu rinnovellazione di questa,
2. di rinnovèllo: di nuovo, un' altra volta. giuseppe flavio volgar.
sostituzione di una cambiale in scadenza con un' altra con scadenza successiva. tommaseo
da larghe paimature e distinti per un' unghia cornea che sporge dalla pianta del piede
). prendere di nuovo a nolo un' imbarcazione. borgese, 1-267: rinoleggiò
diffusa conoscenza di un luogo, di un' industria, di un prodotto, ecc.
), aw. ant. in un' accezione più nota e usuale. marsilio
(un oggetto, un prodotto, un' opera artistica, un monumento, un
davanzati, ii-3: io metto mano a un' opera piena di vari casi: atroci
e della rinomea che li conforta, hanno un' anima così grande e così nuova da
in bologna. 4. dire in un' altra lingua o dialetto. vittorini,
di fare nasi artificiali per mezzo d'un' operazione chirurgica. lessona, 1261:
col primo si piglia la pelle da un' altra parte del corpo, staccandonela o lasciandove-
genere di roditori sciu- ridi rappresentato da un' unica specie, il rhinosciurus laticaudatus,
per altri degli asco- miceti; comprende un' unica specie, rhinosporìdium sceberi, che
quarto la somma proposta nel corso di un' asta. provvisioni de'consigli maggiori della
ripetere quattro volte un lavoro agrario, un' operazione agraria, lavorare il terreno la
rinsaccare), agg. che ha un' andatura tale da provocare continui sbalzi del
subendo un contraccolpo interno a causa di un' eccessiva rigidità fisica o di un
condizione sociale, un legame affettivo, un' abitudine, un sentimento. capuana,
forte e compatto (un partito, un' alleanza); rafforzato (un sentimento)
degna di questo mio sbizzarramento, che un' unica virtù rimane in me ferma,
, ha compiuto il consolidamento di un' alleanza. l'illustrazione italiana [
arrozzita e impoverita. calvino, 13-10: un' altra poetica opera con gli stessi strumenti
, 11-188: fui testimone io stesso di un' usurpazione di boschi demaniali operata da una
, agg. rafforzato e rinvigorito con un' opportuna riforma (la chiesa).
. intraprendere un processo di rinnovamento (un' istituzione). mamiani
e non rinsanica. -rendere salubre un' abitazione malsana. targioni tozzetti, 12-9-105
più quasi non s'accorgeva d'essere un' orfana. rinsanire, intr. (
mento della cassa toracica, ma per un' originaria deliberazione. = nome
ordigni e cosmetici, giunge a simulare un' apparenza di grazia e gioventù. bechi
più vivo e vitale (una parte di un' opera). a. monti,
cascata tornata a rinselvarsi mi ha risvegliata un' idea così viva d'una scena dove
311: lasciatami colla nipote, entrò un' altra volta nel ritiro, ed io
passato naturale e animale che insegue come un' ombra allarmante il cammino radioso dell uomo
2. circondato da un bosco (un' abitazione). bacchelli, 2-229:
(mi rinséno). penetrare formando un' insenatura (un corso d'acqua o
). chiudere o serrare di nuovo un' apertura, in partic. una porta,
siri, ii-1533: venne poi per un' altra porta quale aveva la
d'anni son belle e ite. è un' acqua che rinserra tutti i canali per
d'uno sgabuzzino, / gridava come un' anima dannata. -stringere le due
di giacomo, i-409: per più a'un' ora, senza parlare, senza neppure
(anche celandoli) un sentimento, un' inclinazione, un proponimento oppure i segni
c. levi, 3-125: dopo un' ora di volo navigante in un paese
]: 'rinsozzare': fare e farsi sozzo un' altra volta o più di prima.
ricostruire. papi, 1-4-106: un' altra colonna... marciò sopra brivio
(rintacco, rintacchi). incidere un' altra volta la corteccia di una pianta per
uno di loro e di conficcarlo ad un' albero: ciò che solo bastò, veduto
una sera ho dovuto andare da monti, un' altra dalla mamma somaglia, ma mi
stoppani, 1-143: l'imagna si rintana un' altra volta come strizzata entro una seconda
per evitare i pericoli o per condurre un' esistenza tranquilla. a. cattaneo,
, iii-92: vedo girolamo rintanato entro un' orrida caverna. manzoni, pr. sp
, chiuso in uno spazio angusto, in un' attività esclusiva, senza contatti con gli
chiudere, ostruire nuovamente una fessura o un' apertura. soderini, i-208: faccinsi
2. per estens. porre fine a un' insulsa profusione verbale. sbarbaro,
rintàvolo). intavolare nuovamente, dopo un' interruzione, un discorso; riprendere a
civ. nel sistema tavolare, iscrivere un' altra volta, in base alle norme dell'
). rintelaiatura, sf. in un' operazione di restauro, sostituzione del telaio
parchettatura..., trovano qui un' efficace illustrazione esplicativa.
. 3. ripetere tre volte un' azione (con partic. riferimento ai
con partic. riferimento ai colpi di un' arma). - anche assol.
è accrescitivo di 'raddoppiare'. -fabbricare un' arma sovrapponendo tre strati metallici.
ci pensi altrui di scartarne una per un' altra, e rinterzandole accoccartela, ché,
e che materia sia quella. -rincarare un' affermazione. guerrazzi, 1-415: rinterzando
-costituito dalla sovrapposizione di tre strati (un' armatura). caro, 3-738:
da un determinato numero di tocchi (un' ora o, anche, un particolare momento
nuca detonavano come rivoltellate. -comunicare un' impressione, visiva e tattile, di
plastico. 6. tr. indicare un' ora battendo il numero relativo di tocchi
. -anche: segnale dello scoccare di un' ora storica, predestinata. mazzini
un ammonimento. bronzino, 1-411: un' altra cosa hanno trovata i frati, /
spronava il destriere / e 'nfilza presto un' altra damigella / e posela a giacer giù
giacer giù della sella. / guicciardo un' altra di queste rintoppa / ed una
riferimento alle vele o allo scafo di un' imbarcazione). -anche in contesti metaforici
, in dispiacere, in disgusto (un' esperienza che era parsa piacevole, allettante
al figur., il percorso di un' esperienza spirituale). marini, i-237
. -ricostruire una dottrina o un' esperienza. s. maffei, 4-274
di un problema o la verità di un' idea o il significato di una parola
{ rintrécció). intrecciare nuovamente o un' altra o più volte. -in partic
di codeste strettezze? -pervadere di un' emozione piacevole (l'animo).
seminterrato, affollato, rintronato per circa un' ora. 4. carbone rintronato
ultima moda; dimani la cresta ad un' altra foggia; raccommodare lapelegrina; rintrussare
taglio. -spuntare un dente, un' unghia, un artiglio (e,
: svelare una menzogna; dimostrare falsa un' accusa o erronea una convinzione. boccaccio
. vaglia a fissar lo spirito sopra un' idea dominante o a vibrar con più forza
i musi accostanti dei buoi. -rifiutare un' esperienza, sentirla estranea. faldella,
urto contro una superficie particolarmente dura (un' arma, la punta); perdere il
della punta (un oggetto acuminato, un' arma, anche la freccia mitologica di
adorazione. 5. ritiro da un' alleanza politica. frusoni, 179:
], 784: la rinuncia ad un' eredità non si presume. essa non può
stata dedotta in giudizio; rinunzia a un' eccezione, rinunzia all'impugnazione, all'appello
9. rifiuto di un' onorificenza. carducci, ii-12-22: vorrei
di qualcosa o della legittima aspettativa di un' eredità, anche per lasciarne la fruizione
è così facil cosa il dimenticarsi di un' ingiuria come il rinonziare ad una amistà
la volontà di abbandonare un diritto o un' altra situazione giuridica favorevole, con la
la facoltà di accettare o rinunciare aa un' eredità si prescrive
un bene o la legittima aspettativa di un' eredità. ubertino d'arezzo, xvh-807-n
d'animo gratificante; lasciare che si perda un' amicizia. - anche in relazione con
dubbiosa pace. -assol. non compiere un' azione. d'annunzio, iii-1-135:
; rimane chiuso. -ripudiare un' amicizia. alfieri, 1-409: espressamente
incarico o una carica; lasciar perdere un' attività; dichiarare il proprio ritiro da un'
un'attività; dichiarare il proprio ritiro da un' impresa anche per non dispiacere ad altri
di spogliarsi di un diritto o di un' altra situazione giuridica vantaggiosa con contestuale trasferimento
-in partic.: rifiutare di accettare un' elezione o una nomina, di assumere
prontamente rinega. 16. rinnegare un' opinione o una teoria o un errore
nel cor fitto, e oltre più d'un' oncia, / sì che mi fora
di mezzo il renun- ziante come per un' estinzione delle sue ragioni e facendosi in
. furono precisate le linee programmatiche di un' azione non solo di piazza, ma
. -tricé). che rinuncia a un' offerta o a un lavoro.
civiltà gotica. -tenere costantemente viva un' intenzione. bacchelli, 1-iii-755: un
suo cuor beltà sovrana. -scoprire un' uscita; rilevare le tracce del passaggio
borsieri, conc., ii-652: un' opinione qualunque non può riguardarsi come sufficientemente
/ dal sole / si rinviene / un' ombra / cullata e / piano / franta
2. riportato alla luce dopo un' opera di scavo (un reperto archeologico
5. il riacquistare vitalità e vigore (un' istituzione). g. bargagli,
una nazione); riprendere vigore (un' istituzione). cieco, 20-45:
auge; riprendere attualità (una disciplina, un' opinione, una tradizione).
svecchiare, infondendo elementi di novità (un' istituzione, un'opera, un genere letterario
elementi di novità (un'istituzione, un' opera, un genere letterario); far
resuscita. 17. far rivivere in un' altra persona. guarini, 376:
, rin verdito lungo i fianchi da un' alta e densa corona di sambuchi.
della squadriglia vicina scintillavano simulando combattimenti con un' audacia rinverdita dalle scie ancora segnate nell'
; reso attuale o più originale (un' opera d'arte, un'immagine, una
originale (un'opera d'arte, un' immagine, una figura). faldella
a conoscere un concetto per mezzo di un' attenta ricerca culturale e scientifica. -anche
, 128: ho io particolarmente fantasticato un' infinità di volte intorno al proposito di
originale, riportare a una primitiva spontaneità un' opera d'arte, una tecnica letteraria.
modo vivo ed evidente un concetto in un' opera d'arte. e. cecchi
; ridare nuova vitalità e significato a un' espressione. d'annunzio, v-3-644:
aprendosi a sviluppi nuovi e originali (un' attività artistica). soffici, v-5-199
, 40-9: il fumo della sigaretta è un' ingiuria all'aria rinverginata dalla notte.
il volto); manifestare col rossore un' emozione. arsochi, 1-1: vedi
. figur. rimettere a posto, dando un' apparenza di misura e di ordine.
il duolo.. far ricadere un' ondata. almi, lvi-476:
che collo staffile scoppiante li sollecitava ad un' altra rinversatura. = nome d'azione
in pianto e lutto. -subire un' alterazione patologica. dino da firenze [
; ritornare a una condizione o a un' età precedente o meno evoluta. mamiani
di nuovo in una passione o in un' inclinazione cattiva. buonaccorso da montemagno
individuare le ragioni di una situazione dopo un' attenta analisi; scoprire con indagine scientifica
onorifico, di una carica o di un' autorità. g. villani, 6-69
verso la metà campo avversaria per interrompere un' azione d'attacco o per rimetterla in
, il giudizio è rinviato rispettivamente ad un' altra sezione della stessa corte o dello stesso
accenni a un certo argomento, a un' altra parte ove lo stesso argomento
sconcerti. b. croce, iv-11-8: un' altra premessa ideologica [del fascismo]
, 1-i-37: sformato in viso da un' ira che pareva lo rinvigorisse, era così
vedere che la donna si voltò da un' altra parte, facendo segni di croce
animo. leopardi, iii-179: ho pensato un' altra maniera d'inanimarla e rinvigorirla,
più deciso e concreto un proposito o un' iniziativa. siri, iii-511: essendo
discorso o a un componimento o a un' opera artistica; rendere più significativo ed
uno stato; dare nuovo sviluppo a un' attività. cacherano di bricherasio, 1-68
-decidersi con vigore e risolutezza a un' azione. ugurgieri, 55: li
attività educate e rinvigorite si equilibrano in un' armonia piena e oltrapossente. r.
. stampa periodica milanese, i-358: un' altra osservazione importante venne fatta da altro
metà campo avversaria, per dare inizio a un' azione d'attacco. -tiro, calcio
accenna a un certo argomento, a un' altra parte ove lo stesso argomento è
rimando fatto da una fonte normativa a un' altra per la disciplina di un certo rapporto
cui va effettuata una correzione o inserita un' aggiunta. 9. tecnol. congegno
dell'elica, applicato a poppa di un' imbarcazione con motore en- dobordo per garantire
. accendere di nuovo desiderio di compiere un' azione. anonimo, i-537: sì
ripiegare più volte una cosa intorno a un' altra; mettere di nuovo in un
sospetto e il rimprovero. -mitigare un' espressione. tommaseo, 19-67: e
j 5. assorbito, immerso in un' attività esclusiva. papini, iv-742:
a sorbire un brodetto, e rodere un' aletta di pollo. p. petrocchi,
7. intreccio, trama di un' opera letteraria. a. f.
meno forzatamente argomenti e vicende diverse in un' opera letteraria. tommaseo, lxxix-iii-447:
-coprire, avvolgere abbondantemente per mimetizzare un' insidia. salvini, 23-371: la
sembianza anco i desiri. -in un' imprecazione o come insulto. libri criminali
e di peccati (il mondo, un' età, un luogo). guinizelli
4. malvagio, perverso, peccaminoso (un' azione). fra giordano, 5-311
sarà. cesari, 6-232: d'un' altra cosa importa all'uomo assaissimo di
(la condotta, una condizione, un' usanza). giamboni, 10-107:
: più giova per togliere o introdurre un' usanza, o buona o ria,
/ io potrò forse aggiungere 7 un' ora al viver mio? goldoni,
; misero, vile (una condizione, un' età). chiaro davanzati, xxxv-15
(un discorso); negativo (un' opinione, il giudizio su qualcuno)
inique e rie. -ingiusto (un' accusa, una sentenza). antonio
; che ferisce (un colpo, un' arma). deltuva, 104:
ah perché mai / quella rosa cogliendo un' aspra e ria / spina mi punse
, con riferimento allo scarso valore di un' opera letteraria. f. d \
ed utile de'buoni. -in un' esclamazione. b. corsini, i-5
donna. d'annunzio, iv-1-802: un' ansietà subitanea lo sconvolse, un'ansietà
: un'ansietà subitanea lo sconvolse, un' ansietà di ripossederla tutta quanta, di rioccuparla
, intr. (riòpero). esercitare un' azione contraria; reagire (un corpo
incompitezza e dei rifacimenti, mai ai un' opera si son viste edizioni così dissimili.
2. riorganizzazione di uno stato, di un' amministrazione, di un'istituzione, di
stato, di un'amministrazione, di un' istituzione, di un corpo politico o
o produttiva di una famiglia, di un' impresa. mazzini, 93-168: il
non può essere appunto che quello di un' esposizione sintetica intercalata di larghi brani originali
amministrativo uno stato, un governo, un' istituzione, migliorandoli e rendendoli più efficienti
resoluta una parte delle sue genti, un' altra distribuita per necessità alla custodia delle terre
292: c'è... un' esigenza: quella di riordinare le sale delle
120: il rodere lento e tenace di un' idea fissa m'ha infiammato, scatenato
o amministrativo di uno stato, di un' istituzione. balbo, ii-122:
dopo le polemiche avvenute, potrebbero avere un' importanza ben maggiore di quella che il
e cultura [4-x-1989], 3: un' immane dell'archivio centrale dello stato e
o amministrativo di uno stato, di un' istituzione, di un governo; riforma
contese. 7. ripetizione di un' ordinazione sacerdotale (in quanto compiuta da
3. rifl. disporsi, prepararsi per un' azione o una il nuovo postiglione [
rioriento). orientare, dirigere in un' altra direzione; indirizzare altrove (con par-
). ottenere, come risultato di un' ulteriore indagine. b. croce
morto. filarete, 1-i-344: eraci un' altra degna cosa: veniva di sopra dalla
. botta, 4-618: restava a superarsi un' altra difficoltà, e quest'era di
, 11-1: in su l'estremità d'un' alta ripa / che facevan gran pietre
ricco ch'egli per lui per un' altra volta le volesse ripagare da capo.
tratta], può costringersi a npagarla un' altra volta adii stessi creditori, dovendo
2. finanziare un' istituzione con ripetuti versamenti di denaro (
. -riparare un danno morale, un' offesa. 5. majfei, 6-81
una cortesia, ricambiando un sentimento o un' espressione d'affetto. d. bartoli
. con la particella pronom. rifarsi di un' esperienza negativa o penosa, di un
-procurarsi una ricompensa materiale per un' opera o un servizio prestato. pascoli
ricompensato adeguatamente per una cortesia, per un' azione meritevole. -anche con uso antifrastico:
, riceve da essa un torto, un' offesa. montano, 142: ti
2. riparazione di un torto, di un' offesa con un'azione compensatrice.
un torto, di un'offesa con un' azione compensatrice. bersezio, 49:
paolo tarsis che l'aria ripalpitasse d'un' ansietà religiosa come nell'attesa di un
il danno potendone il giorno seguente sposar un' altra, ti stracci gli occhi,
che può essere riscattato, emendabile (un' offesa, un'ingiustizia, una colpa)
riscattato, emendabile (un'offesa, un' ingiustizia, una colpa). manzoni
. -mezzo con cui si allevia un' angoscia. pallavicino, 1-571: l'
6. ant. copertura di un' abitazione; tetto. fra giordano [
-sottoporre a restauro un edificio, un' opera architettonica o parti di essa;
fanteria mandar fuori quando una e quando un' altra compagnia per fascinare, acciocché si ri-
. buonafede, 1ii- 54: scrisse un' opera sulla meridiana di s. petronio:
-restaurare l'integrità morale e dottrinaria di un' istituzione. iacopone, 61-22: cristo
avverse il corpo o una sua parte (un' indumento). romoli, 207:
reo. 1 ^. condurre un' esistenza confortevole. granucci, 2-57
rendere inefficace o neutralizzare il colpo di un' arma o di un oggetto contundente, opponendovi
compiere, nello sport della pallamaglio, un' azione difensiva. b. corsini,
perduto. 29. far fronte a un' insidia, a una ribellione, a
ribellione, a una rapina, a un' azione bellica del nemico; contrastarla.
. -guarire una malattia; far cessare un' epidemia. sercambi, 2-i-5: non
. graf, 4-155: la ruta è un' erba amara / che il gusto non
gusto non diletta; / ma pure è un' erba benedetta, / che a molti
compiere precedentemente; emendare una colpa con un' azione che la riscatti o ne mitighi
. -in partic.: legittimare un' unione illegittima mediante il matrimonio.
avverse in un luogo coperto, in un' abitazione. g. gozzi, i-1-81
affidarsi completamente a una persona o a un' intera collettività; ricorrervi per ricevere asilo
. 6. trovare compensazione a un' esperienza negativa in una nuova occupazione e
palazzo gravina, tennero per più d'un' ora la difesa di quella ultima e difficile
al caldo eccessivi (un luogo, un' abitazione). romoli, 309:
-in partic.: che legalizza un' unione illegittima (il matrimonio).
ha avuta una in senato, ma un' altra ne aspetta come poeta e spero che
le conseguenze di un errore, di un' ingiustizia, di un comportamento dannoso.
6. risarcimento di un torto, di un' ingiustizia subita; soddisfazione per un danno
morale, di un oltraggio, di un' offesa. -in partic.: nel codice
un recente scrit- tor di francia fece un' ampia riparazione allttalia di questo mal rimprovero
legge come reato, ha diritto a un' equa riparazione per la custodia cautelare subita,
non mi fu possibile trovarlo che in un' osteria dove mangiava da due ore in riparazione
essersi archeggiato qualche anno nel cortile di un' università,... a deciso
e le foglie ternate, come pure un' altra con gli steli pubescenti. lat.
di rifugio o bivacco nel corso di un' ascensione. -tratto costiero adatto al ricovero
. -possibilità di sottrarsi o difendersi da un' aggressione, da un attacco; scampo
. -conforto di una pena, di un' afflizione. l. giustiniani, 1-363
invincibil riparo. -restrizione posta a un' autorità, a un potere. ¦
di un luogo o a difesa di un' istituzione o di uno stato. tasso
, 1-149: 'parata, riparo': è un' azione colla quale, colla propria arma
possasi sperare alcun riposo, / pur solo un' ora in me non fa riparo.
riparo. -vivere al riparo: trascorrere un' esistenza tranquilla e scevra da preoccupazioni,
, agg. che scatta nuovamente per un' azione d'attacco. soldati, 2-381
repartiméntó), sm. suddivisione di un' entità qualsiasi (concreta o astratta) in
8. porzione di territorio che costituisce un' unità amministrativa autonoma. -anche: provincia
: cfr. partire1). dividere un' unità qualsiasi in parti. - in
presenza severa, ma senza pur ripartirmi un' occhiata, quand'io gli confi- cava
, i-464: mi è stata fatta un' offerta di l. 364. 000 così
attua una suddivisione, una spartizione, un' assegnazione, in partic. in ambito
-elet- trotecn. rete elettrica collegata a un' antenna televisiva centralizzata, mediante la quale
, anche, dell'importo complessivo di un' imposta. segneri, i-189:
4. distribuzione ragionata in più parti di un' opera, di una materia. -anche
s. v. 'suddivisione delle parti di un' opera']: giova osservare..
, ogni titolo delle sovracitate ripartizioni ha un' importanza propria. calvino, 13-199:
quote. marchesa colombi, 17: un' altra mania dei bambini è di sindacare
dir. suddivisione dell'importo complessivo di un' imposta o di una servitù fra le varie
partorisce. 3. rifare, riscrivere un' opera. salvini, 41-157: era
5. rivedere uno scritto o anche un' opera pittorica al fine di individuarvi eventuali
.. io disegnava poi di ripassare un' altra volta. c. dati, 275
il coltello, ce ne faceva sortire un' altra. sbarbaro, 5-118: questo
granata. -far scorrere un liquido un' ulteriore volta su una superficie.
condizione morale, sociale o economica a un' altra opposta. goldoni, xiii-254:
ferri in meno di dieci minuti si aveva un' acconciatura da far invidia alle regine di
ripassata alla lezione. -ripresa di un' argomentazione per ribadirla. caro, 5-268
mano da capo il sonetto, dargli un' altra ripassata, mi darebbe il cuore
ha rinnovato nello stesso giornale, con un' appendice nella quale mi dà un'altra
, con un'appendice nella quale mi dà un' altra buona ripassata. carducci, iii-12-132
: 'acqua ripassata': chiamasi da'distillatori un' acqua che si fa col distillar di nuovo
18-xi-1981], ii: gli uccelli presentano un' abbondante casistica di fenomeni di migrazione con
medesima sala e, cadendomi tocchio su un' innocua sedia, mi attardavo alquanto a
tornasse in europa, invece del ripatriaménto, un' infelice e perpetua relegazione. p.
del patrimonio di una società o di un' azienda. la stampa [23-vu-1988
che può essere o diventare oggetto di un' ulteriore speculazione filosofica. b.
. -per estens. ricredersi su un' opinione, ritornare su una decisione presa
tuo sorriso, ed è per me un' acqua limpida / scorta per avventura tra le
greto, / esiguo specchio in cui guardi un' el- lera i suoi corimbi. pavese
ultimi piani e i selciati, mentre un' altra parte s'era sistemata sotto ai tranvai
un modo nuovo (la struttura di un' opera letteraria). carducci, ii-15-91
. -studiato, ben costruito (un' opera d'arte). r.
, di un peccato; rammarico per un' azione compiuta o non compiuta.
. -sbattuto dal mare agitato (un' imbarcazione) o dal vento (una
soggetto a ripetute percosse o colpi di un' arma (una persona); colpito ripetutamente
scorgevamo lungo tratto al disotto di noi un' ammosfera piena di nuvoli che, ripercossi
, ripercossa intorno dai colli, subito un' altra maschia ne risponde con trasporto.
ripregò e aumiliò che. llo ripercosse un' altra volta in quella fedita con quella medesima
. -colpire una seconda volta (un' arma). cavalca, 20-511:
ombre nell'arco taumantico? -rispecchiare un' immagine. tasso, i-18: i
ripercosso addietro. 12. rifiutare un' ammonizione. segneri, iii-3-307: i
i loro medesimi ammonitori. -confutare un' affermazione. f. f. frugoni
che scaldava il core alla gioventù, un' eco di tutto questo tumulto di speranze,
, a quell'accento. era come un' eco ritornante, come una ripercussione recata
ritornante, come una ripercussione recata da un' aura dei luoghi profondi. -propagazione,
di percussioni e ripercussioni, imprime loro un' energia della quale assai difficilmente sarebbero fatti
ha su un periodo storico o su un' attività umana o su una situazione politica
gli atteggiamenti del filosofo. -conseguenza di un' azione sugli altri o di una situazione
7. finanz. ripercussione di un' imposta: traslazione. 8. medie
voi siate tornato a giucare e fatto un' altra giornata; perciò vi esorto a irvene
streptochinasi può scioglierli se si interviene entro un' ora. la terapia si chiama riperfusione,
ripersuade i suoi furori ingordi / a un' estasi di limpide parole. idem, 15-79
simil. esaminare o considerare a fondo un' altra o più volte; valutare attentamente.
il mazzo. -riportare a galla un' imbarcazione affondata o un oggetto che,
mezzo al mare (una terra, un' isola). lud. guicciardini,
sulla metrica barbara sono andato a ripescare un' ode, barbara in tutti i sensi
6. richiamare a giocare in squadra dopo un' esclusione. m. bianchini [«
farò il possibile per ripescarle. -rimuginare un' ingiuria, un torto subito. a
10. ricostruire il preciso significato di un' espressione o di un termine, il
, così per rinnovarmi il diletto d'un' utile e piacevole lettura come per ripescare in
anche nel senso di rimettere mano a un' opera interrotta). algarotti, 1-iv-100
in salvo, a riva o su un' imbarcazione, dalle acque in cui sta
teorie più o meno inattendibili per sostenerle un' altra volta. panciatichi, 97:
volta, orme impresse da altri in un' attività intellettuale. emiliani-giudici, i-384:
con insistenza; riaffermare, confermare un' altra volta. -per estens.: pronunciare
. 4. ritorcere contro qualcuno un' accusa. g. ferrari, 55
lene.. / ella prega; ed un' eco soave / ripete, sia buono
in queste occasioni. 8. reiterare un' espressione per artificio retorico. trattatello di
firenze ». -usare con frequenza un' espressione. pananti, ii-408: necker
era stato detto durante una narrazione o un' esposizione. tassoni, xvi-120: io
cupo mormorio. -rendere pedissequamente in un' altra lingua. -anche assol.
. ripetiménto, sm. ripetizione di un' azione o di una ricerca scientifica.
. ant. e letter. ripetere un' azione o una parola o un discorso.
procedimento ripetitivo: consistente nell'iterazione di un' operazione per ottenere la prova di un
senza presentare nessuna novità o originalità (un' attività intellettuale). tommaseo [
possano venire scorti da tutti. quando un' armata navale e molto numerosa, i
radio che ritrasmette i segnali emessi da un' altra stazione. -in partic.:
linea di trasmissione e a trasmettere su un' altra linea segnali corrispondenti (e i
. 2. il compiere nuovamente un' azione, il fare di nuovo qualcosa
. -nella scherma, seconda esecuzione di un' azione d'attacco identica a quella appena
come forma unica. -rinnovata manifestazione di un' esigenza politica. l. salvatorelli [
una democrazia vera. -riproposta, in un' esecuzione musicale, di un tema o
qualcosa. -situazione che ne ripete un' altra, già stata oggetto di rappresentazione
far ripetizione di latino da un prete, un' ora il giorno, a casa sua
diplomatica, per i danni causati da un' azione bellica condotta in modo illecito da
gioco. -frances. prova di un' esecuzione. tommaseo [s. v
corretta del difetto di cui parliamo da un' altra famosa attrice... nel seguente
frequentemente o abitualmente (un lavoro, un' osservazione); inferto a più riprese
un colpo); inflitto più volte (un' offesa). delfico, i-21: