quarto di luna: fase iniziale di un' attività letteraria. carducci, iii-27-132:
dodici milionesima e novecensessantamilesima parte di tutta un' ora. grandi, 4-14: a
l. bellini, 5-1-70: è un' ora sessanta minuti primi...
in cui è suddiviso uno scudo o un' insegna araldica e che rappresenta un'arma
o un'insegna araldica e che rappresenta un' arma separata. -quarto di nobiltà: ciascuno
ondosità, la mollezza, l'incerto di un' acqua sotto il soffiare dei venti.
partecipare per tale parte agli utili di un' impresa. velluti, 58: cino
notte con un'emicrania mortale e con un' infreddatura noiosissima: l'emicrania cessò,
voce grommosa, reumatica, che tradiva un' età notevolmente superiore alla media par- tigiana
reumatizzare), agg. che provoca un' affezione reumatica (un agente patologico)
.. mi riferì di aver ricevuta un' impressione spaurevole nel vedere quell'uomo reverendo
nievo, 193: monsignor orlando mandò un' altra e più espressiva occhiata alla cuoca;
merce che ne autorizza il ritiro. 'un' altra ingente truffa a mezzo delle reversali
non è reversibile. montale, 4-265: un' opera chiusa è una porzione di passato
]: 'revisionare un motore, un' automobile ': sottoporre a revisione,
esecutive del tempo (un brano, un' opera musicale). arbasino, 184
musicale). arbasino, 184: un' altra volta sentendo in una registrazione della
affari ed ogni sera dedicava più di un' ora alla revisione dei libri dell'olivi.
da un professionista qualificato su incarico di un' impresa, volta a controllare la regolare
testo (in par- tic. di un' opera letteraria), propria o di altri
per estens., con riferimento a un' attività svolta da un privato).
affare conferito dalle autorità cittadine a un' apposita commissione. deliberazioni del consiglio generale
è insegnata e diffusa, ha poi un' influenza grandissima sull'uso dei parlanti stessi
un testo (in partic. di un' opera letteraria), proprio o di altri
-che sopravvive nell'interesse del pubblico (un' opera d'arte). b.
. b. croce, iii-22-71: un' associazione liberale cattolica, che cercò di
o processuale, disposta dal giudice secondo un' apposita procedura e sulla base di specifiche
(una promessa, una dichiarazione, un' opinione, uno scritto).
una cattiva azione, che distoglie da un' errata condotta. genovesi, 1-i-102
un atto, un contratto; annullare un' operazione di vendita. boccaccio, 9-144
bene concesso o una donazione; annullare un' assegnazione di denaro, una grazia,
643: revocai per ingratitudine, con un' azione fulminea, la donazione fatta quindici anni
ai miei figli. 4. ritrattare un' affermazione, un'opinione, una promessa
. 4. ritrattare un'affermazione, un' opinione, una promessa, una dichiarazione
, di neghittosa e mite, / un' altra volta armigera e guerriera. foscolo,
desistere qualcuno da un proposito, da un' impresa. iacopone, 90-35: credeame
poeti e le regole loro rivochiamo ad un' idea eterna di natura, può concorrere
rivoco. 17. spingere a un' azione. bandello, 2-13 (i-800
di tre secoli addietro, siasene fatta un' altra revocatoria. 2. azione
. 3. disus. ritrattazione di un' affermazione, di una promessa, di
intenso o violento anche sugli altri (un' attività, un'esperienza). b
anche sugli altri (un'attività, un' esperienza). b. croce,
agostini, 4-8-23: essendo già andate un' ora a spasso / posaro a l'
ariosto, 31-22: durò l'assalto un' ora e più che 'l mezzo / d'
ora e più che 'l mezzo / d'un' altra, et era il sol già sotto
; / e livi stetti più d'un' ora e mezzo, / finché la luna
, intr. { riabbàio). abbaiare un' altra volta. -anche: rispondere all'
. reclinare nuovamente il capo; incurvare un' altra volta la schiena. serao,
le mani, come avrebbe fatto davanti a un' immagine, alzò gli occhi in viso
visto me. era uno sguardo pieno di un' ironia ardente. 4. per
riabbattere detrarre, defalcare una quantità da un' altra. 3. intr.
armonioso e coerente (le parti di un' opera). pindemonte, ii-85:
avvincente e piacevole (una narrazione, un' opera letteraria). cesari, ii-155
pregio, ritornare all'antico splendore (un' arte, un genere letterario).
sanctis, ii-6-25: la critica moderna forma un' altra specie di petrarchismo, quando prende
riabbràccio). abbracciare di nuovo, un' altra volta. -anche: riprendere di
. abbracciato, accolto al ritorno, dopo un' as senza.
. riabbràccio, sm. incontro dopo un' assenza, una separazione.
, cavagli fuori, altrimente, riabbrusciagli un' altra volta fino a tanto che diventino
teme, / e nel petto squarciato un' altra volta / riabitar dopo l'essequie estreme
: afflusso del sangue nel lume di un' arteria a valle della legatura attraverso vasi
. far abituare nuovamente; far riprendere un' abitudine. 2. intr.
pronom. abituarsi di nuovo; riprendere un' abitudine tralasciata per qualche tempo.
. riabitudinazióne, sf. ripresa di un' abitudine già abbandonata. fenoglio,
che sia triaca. -accadere un' altra volta. m. corti,
(mi riaccàsció). lasciarsi cadere un' altra volta, abbandonarsi di nuovo.
. 2. accendere di nuovo un' apparecchiatura o un impianto elettrico, richiudendo
come santoni, come stregoni; azzeccavano un' antifona, riaccennavano a profetare.
in possesso del tempo passato, di un' occasione perduta, della fortuna. p
3. catturare di nuovo, imprigionare un' altra volta (un evaso).
[s. v.]: riacciaiare un' incisione, che il rame meglio si
mente (un pensiero, un ricordo, un' emozione). pratolini, 9-1064:
rimettere a punto (il motore di un' auto). d'annunzio, iv-2-1152
religiose, di qualcuno o rientrare in un' istituzione da cui ci si era allontanati.
del nostro organismo si prodigano incessantemente in un' opera di sviluppo e rinnovamento, di
5. rimediare (un errore, un' occasione mancata); recuperare il tempo
racquista. 6. riscattare, vendicare un' offesa o un torto; recuperare l'
figur. ritornare a un pensiero o a un' idea tranquillante o accomodante. b
sede; adattare di nuovo una forma a un' altra. -intr. con la particella
imperatore e multi altri fiaeli cristiani, un' altra fiata de novo in dio se radormentaro
sonno. -figur. far desistere da un' azione intrapresa; far ritornare in uno
capo. sulla sua pallida faccia passò un' ombra di tedio e di stanchezza.
una scarica in un arco elettrico dopo un' interruzione. = nome d'azione da
di nuovo, spor gersi un' altra volta al di fuori di una porta
scende, vince / col respiro di un' alba che domani per tutti / si
vivo nell'animo (un ricordo, un' esperienza, ecc.). -anche:
stessa quistione mi si riaffaccia, gitto un' occhiata a parecchi scrittori che ne hanno
, senza dolore, / pur come un' isola verde, lontana / entro una pallida
5. tr. far presente, proporre un' altra volta all'attenzione di qualcuno.
, coinvolto da un sentimento, da un' emozione. capuana, 15-245:
giungere nuovamente al livello della coscienza (un' idea, una tendenza repressa).
. con la particella pronom. riprendere un' andatura frettolosa. tommaseo [s.
interrotto, così ammoniva il venerando scriba un' ultima volta: « non pub-bli-ca-re! »
verde / rametto a l'elce annoso che un' altra torre chioma. =
da nuovi argomenti; confermato '(un' idea, un'opinione, un'impressione
argomenti; confermato '(un'idea, un' opinione, un'impressione).
(un'idea, un'opinione, un' impressione). cesari, iii-9:
ed eccessivo; abusato (mvimmagine, un' espressione). pecchio, 2-102:
fa per esprimersi dà alle sue parole un' asprezza di cui soffre. 2.
condurmi in barca, dimandarono da capo un' altra somma più esorbitante. g.
. 2. persona priva di un' occupazione stabile, che vive di espedienti
abilità, di perizia, nello svolgere un' arte o una pro fessione
ribaldo. -volgare, turpe (un' ingiuria). bacchetti, 1-iii-398:
altro settore di città di messico è un' aria tanto stravolta e ribalda. 14
16. esteticamente brutto, mal riuscito (un' opera letteraria, un verso, un'
un'opera letteraria, un verso, un' opera d'arte). leonardo sellaio
sur un seggiolone, / in mezzo a un' osteria sta un ribaldaccio. bresciani,
]: 'ribalenare alla mente ': un' altra volta, un pensiero. de
per mezzo del voto un consiglio, un' assemblea. f f i
da un trabocchetto o ribalta, cioè un' assicella quadrangolare, orizzontale, bilicata nel
una situazione, di una condizione, di un' opinione. stuparich, 5-290: quattro
a un ritorno in senso neogiottesco e a un' azione scenica più semplice; poi con
figur. far cadere il governo; sovvertire un' istituzione o un sistema politico.
un tratto ribaltato. -rivissuto (un' esperienza). luzi, 11-39:
quella che essi giudicano convenzionale, è un' idea tratta troppo genericamente dalle filosofie indiane
per simil. levarsi prontamente in piedi un' altra volta. t. valperga di
2. riammesso, accolto di nuovo (un' attività, una pratica).
riprendere vigore, radicarsi di nuovo (un' idea). mamiani, 3-314:
o l'importanza di una persona o di un' istituzione. niccolò del rosso, 1-25-1
: ancora un altro suddito, / ancora un' annessione! / oggi alla borsa il
verso il campanile di san marco, un' aletta che ribassa alquanto dal pilastro medesimo
, i titoli salgono o precipitano da un' ora all'altra; il panico si
ricusare le ragioni o le affermazioni di un' altra persona. baldi, 340:
7. riflettere, rimandare la luce, un' immagine, il calore, un suono
altra si unisca bene. -ottundere un' arma da taglio. magalotti, 9-1-278
fare una livellazione fondamentale e decisiva con un' esattezza estrema, anzi di rifarla più volte
e la croce. -replicare a un' ingiuria con un'altra. groto,
. -replicare a un'ingiuria con un' altra. groto, 1-61: non
onesto il ribatter le ingiurie. -rintuzzare un' offesa. ann. romei, 1-105
ma nessun risponde. -rinculare (un' arma da fuoco). biringuccio,
e ribatti, su e giù, un' onda va e l'altra viene, non
24. riflettersi (la luce, un' immagine). p. cattaneo,
e nemici. 4. domandare un' informazione, una notizia, un ragguaglio
te si potesse, fosse rimandata a firenze un' altra lettera. -attagliarsi,
i-268: piansero [i miei figli] un' altra volta quando fui richiesto a morte
. domanda che ha lo scopo di ottenere un' informazione, una dichiarazione, una spiegazione
domandato (un consiglio, un parere, un' opinione); posto (un dubbio
ora del dormire..., sopra un' asse ignuda l'affaticate membra richinava.
. saldarsi, rimarginarsi (una ferita, un' incisione). dante, purg.
249: venimmo in sulla estremità d'un' alta ripa che facevan gran pietre rotte in
per estens. riqualificazione del personale di un' azienda per nuovi impieghi produttivi. pasolini
stato arrestato dai carabinieri nell'ambito di un' inchiesta... su un traffico di
. per estens. riqualificare il personale di un' azienda, collocandolo in una diversa posizione
, con modifiche anche solo apparenti, un' opera o uno spettacolo (e ha
nella circolazione legale (il frutto di un' azione criminosa). g. martinat
svelto 'riciclo. -figur. ripresentazione di un' opinione, ripresa ai un atteggiamento.
-per estens. alzare, brandire (un' arma). -anche con valore causativo
di bisanti d'oro. -ricavare da un' attività lavorativa o economica. boccaccio,
. -per estens. ricevere (un' elemosina, un'offerta, uno stipendio
-per estens. ricevere (un'elemosina, un' offerta, uno stipendio).
4. per estens. che conduce un' indagine preventiva. volponi, 4-30:
la corrispondenza. -atto di sottomissione a un' autorità. leoni, 597: tutti
republiche. l. donato, lii-6-412: un' altra abbondante annuale ricognizione...
famiglia: la emancipazione dal tiranno diventerà un' emancipazione dal padre, il riconoscimento di
. pen. accertamento giudiziario, mediante un' apposita procedura, dell'identità fisica di
... rate più da un' ira disperata che dalla fede nelf avvenire.
loro gli amici. leoni, 83: un' ora dopo vencogliere e deriv.
, di ricollegarli in qualche modo con un' idea univer ricoinvòlto (pari
ricolmo secchio, / nel puro cerchio un' immagine ride. -con riferimento a
estro mestruo di ophionèo e bisognava attender un' altra luna ricolma perchregli venisse agitato dal
. chiari, 1-iii-48: arricchita da un' inaspettata eredità che somministravami i modi di
spellani, 1-1-71: don bartolomè à uto un' altra coppa de grano per la recolta
ha provveduto nella più facile maniera ad un' abbondantissima ricolta di ghiaccio per l'entrante
nemico; af frontarlo in un' altra battaglia. -anche: riprendere
aménto, sm. il ricominciare daccapo un' azione o un'impresa dopo averla conclusa
. il ricominciare daccapo un'azione o un' impresa dopo averla conclusa o almeno
), agg. che riprende dopo un' interruzione. rebora, 3-i-535:
tr. { ricomìncio). riprendere un' azione, un'impresa, un'opera,
ricomìncio). riprendere un'azione, un' impresa, un'opera, un'attività
riprendere un'azione, un'impresa, un' opera, un'attività, un discorso
, un'impresa, un'opera, un' attività, un discorso, un combattimento,
non sente il perenne ricominciare che vivifica un' esistenza normale e coniugata è in fondo uno
5. intr. avere nuovamente inizio dopo un' interruzione o una pausa; essere di
ricominciare), agg. ripreso dopo un' interruzione; che ha avuto un nuovo
. mettere). compiere di nuovo un' azione, in partic. un delitto
in un luogo all'improvviso, dopo un' assenza prolungata; recarsi alla presenza di
vigore e intensità (un sentimento, un' ideologia). leoni, 89:
il ritornare in un luogo o a un' attività dopo un periodo di assenza.
agg. ritornato in un luogo dopo un' assenza o dopo essersi reso irreperibile;
coordinamento più stretto fra i settori di un' organizzazione. p. martini [
merito, di una qualità, di un' azione o di un comportamento che si
ma è più tosto da sperarsi in un' altra, dove il piacere sarà più puro
malvagio, scortese, un danno, un' offesa, in risposta a un comportamento
del valore di una persona o di un' opera. ariosto, 11-7: ruggier
talvolta il pittore si lascia andare ad un' eccessiva impetuosità e ad impazienze che interrompono,
una cortesia o ricambiando un sentimento o un' espressione di af fetto (
soffrire, di struggermi e di avere un' anima, se fosse possibile, mille volte
, un impegno (uno scritto, un' opera). e. cecchi,
un indennizzo o, anche, con un' azione, con un'iniziativa capace di
anche, con un'azione, con un' iniziativa capace di compensare la perdita.
. -scambio di una condizione con un' altra. varchi, 22-76: i
ricompiacènza, sf. ant. soddisfazione di un' a spirazione, favore.
zoppicòe uno anno, e allora gli apparve un' altra volta la vergine maria
-integrare le lacune e le manchevolezze di un' istituzione. - anche con uso recipr.
un oggetto, restaurare un monumento o un' opera d'arte ondata in frantumi.
, accesi in gono. -riscrivere un' opera letteraria, stendendone una nuova versione
-eseguire nuovamente, una seconda volta, un' opera d'arte. bellori, 2-292
, stituire una forma determinata, un' immagine uni d'appicciarsi un'
un'immagine uni d'appicciarsi un' altra volta. siri, vii-1361: interpellò
ed altri ninnoli, si ricomponevano in un' aria di presepio. idem, 7-74:
7. tipogr. comporre una seconda o un' ulteriore volta una pagina o un testo
, ritornare a unificare nelle mansioni di un' unica figura professionale fasi di lavoro precedentemente
posti, ricompongonsi, inginocchiansi e ripiegansi un' altra volta su le loro calcarne.
di correggere gli errori altrui pur considerandola un' impresa disperata. martello, 6-i-498:
ricomposizióne, sf. restauro di un' opera d'arte oaiun oggetto andato in
. tipogr. il comporre una seconda o un' ulteriore volta un testo, una pagina
beni in precedenza venduti o appartenenti a un' altra persona o a un ente pubblico.
il denaro, la possibilità di rifarsi un' esistenza messa in pericolo da funesti accadimenti
una facoltà intellettuale, una volontà, un' azione; concentrare di nuovo l'animo
1-84: a te la natura concesse un' anima che trasvola fervida sul creato e
. -in par- tic.: riparare un' imbarcazione. g. villani, 9-62
palagio, grande e nobile, e in un' altra parte avesse una bella casa piccola
, riorganizzare, rinforzare un esercito, un' armata. sanudo, lvtii-673: il
-che si può portare alla riconciliazione (un' inimicizia). fortis, 1-47:
ricondurre una posizione religiosa o filosofica a un' altra. foscolo, ix-1-238: ei
confessioni religiose prima divise; ricongiungerle in un' unica chiesa. ghirardacci, 3-59:
stessi: trovare nuovamente un equilibrio, un' armonia interiore. ghislanzoni, 17-92:
-anche: rientrare in buoni rapporti con un' istituzione o con lo stato di appartenenza
mondo; accettare da una rinnovata prospettiva un' ideologia, una filosofia, un modo di
rapporti con un altro stato o con un' altra istituzione. -anche sostant.
-accostato e armonizzato (una teoria con un' altra). foscolo, ix-1-542:
col mazzetto di fiori, stefano vide un' ingenua promessa di pace. -disposizione d'
pare... ordinato a produrre un' onesta riconciliazione fra l'esule e la repubblica
possa contribuire ahi miei vantaggi per conseguire un' onorevole riccondotta. vallisnien [in muratori
: -sotto il nome di restituzione di un' acqua, che cosa s'intende nella dottrina
grembo della chiesa. -riportare un' attività artistica o professionale ai migliori princìpi
, la luce, una stagione, un' era geologica; esserne l'annuncio, il
18. apprestarsi, accingersi a un' azione. alemanni, 7-ii-148: chi
sole parole ne con abitarsi dal conduttore un' altra casa, ma con lasciare effettivamente
. rinnovata conferma; conferma definitiva di un' ipotesi o della natura di un fenomeno;
qualcuno ancor più conscio della fondatezza di un' opinione, più determinato nell'a- gire
e abbracciata. -figur. ribadire un' idea. d'annunzio, v-i-mo:
del mondo. 2. inchiodare un' altra volta alla croce. -per estens
. figur. rafforzato (un sentimento, un' idea). cesari, i-617:
nuovamente. -in partic.: crocifiggere un' altra volta (per lo più in contesti
bocca indegna la calunnia e si riconfigge un' altra volta nella sua presuntuosa imbecillità.
fortuna è già lontana, / cala un' ora, i suoi volti riconfonde.
a quel sottoposto; e così ad un' ora coll'uno gli savi esercita e con
costoro, / movetevi a pietà: / un' ora di ristoro / gli riconforterà.
. stimolare piacevolmente i sensi per cancellare un' impressione sgradevole. -anche: dare sollievo
ricordo, o per lei / o per un' altra lidia, una canzone / cantarsi
collocare nel posto prestabilito nell'insieme di un' opera; riunire a una serie di testi
6. burocr. conferire a un' unica amministrazione i contributi previdenziali versati a
4. ritorno a far parte di un' entità politica. tortora, iii-417:
6. ant. punto in cui un' opera interrotta viene ripresa. boccaccio
influsso puramente formale di una parola su un' altra, senza che vi concorrano motivi
. c. carrà, 578: un' altra categoria di collezionisti si riconnette a
. bacchelli, 5-158: come? un' amicizia come quella che c'era fra
uno sguardo, con niente sa creare un' intesa muta e il più leggiadro dei
spuntare un uomo che camminava piano mangiando un' arancia. riconobbi subito tommasino che rassomigliava
più savi come uomo sdegnoso di buttar là un' asserzione storica, senza prima scrutinare ben
(o una frase), ed un' altra è 'capire'il significato della stessa.
si possa riconoscere una sostanza acida da un' altra che non è tale. carducci
. carducci, ii-6-57: anche imaginando per un' ipotesi ch'ei l'avesse voluta scrivere
assodarsi nel principato, lasciava al senato un' ombra dell'antico stato con rimettergli tutte
.. e dalle orientali non riconosca un' altra porzione. s. maffei,
opere. 22. ammettere che un' obbligazione esiste, che è stata assunta
mano una scrittura relativa al costituirsi di un' obbligazione. -anche in relazione con
autonomie locali. -accettare come valida un' elezione. ojetti, iii-62: il
ne riconobbe alcuna, e l'eccesso d'un' arte troppo rigida pregiudicò al legittimo impero
, più o meno compiutamente, da un' istituzione, da un partito.
passa quest'illusione, ma ne sottentra un' altra... a prima giunta il
tanto per riconoscere la festa. -riconoscere un' arte: ascrivervi la propria appartenenza.
rispose una voce non riconoscibile, che un' irritazione inerte mista a fievole sgomento aveva
tratta per molte parti della mostra di un' inesplicabilità involontaria, fatta soprattutto di annegamento
], 40: si riconosce sempre un' aria e una misura che le accomuna e
potere esecutivo attribuisce la personalità giuridica a un' associazione, a una fondazione o un'
un'associazione, a una fondazione o un' altra istituzione di diritto privato. -
famiglia; l'emancipazione dal tiranno diventerà un' emancipazione del padre, il riconoscimento di
x. che porta al riconoscimento di un' altra individualità (filosoficamente, dell'altro
in precedenza perduto; ripresa, in un' azione bellica, di una posizione perduta.
, parve che a torino dovesse incombere un' altra volta il compito di riconquistare la
! 3. figur. riportare un' arte, un'attività, una categoria
3. figur. riportare un'arte, un' attività, una categoria filosofica a un
vittoria. -reso nuovamente esemplare (un' esperienza). sinisgalli, 6-55:
prestito. machiavelli, 1-ii-456: un' altra cosa facevano gli antichi bene considerata
[del cotonificio] è concepito come un' impresa a sé stante, la quale riceve
oggetto o una persona, sottoponendole a un' accurata e minuta osservazione cellini,
-assol. pulci, 1-74: un' altra volta costui riconsiglia. -con uso
più fermamente. 4. in un' opera letteraria, narrare imprese, vicende,
. riconto, sm. epilogo di un' orazione o di uno scritto in cui
estens. in pittura, delineare nuovamente un' immagine nei suoi contorni. milizia,
cfr. dire). ant. confutare un' affermazione o un'opinione che contraddice ciò
. ant. confutare un'affermazione o un' opinione che contraddice ciò che si è
che si è detto; controbattere respingendo un' obiezione con un'altra obiezione. -anche
detto; controbattere respingendo un'obiezione con un' altra obiezione. -anche in relazione con una
, un rapporto, una relazione con un' altra persona. fausto da longiano [
riconvaluto, agg. ristabilito da un' infermità, guarito. pagliari
il provocante avanti l'istesso giudice per un' altra azione o pretensione.
3. criticare severamente, censurare un' opera, un autore. magalotti
4. riprovare un discorso, confutare un' opinione. fr. morelli, 284
), agg. fatto oggetto di un' azione in riconvenzione o di una domanda
-agire in via riconvenzionale: mediante un' azione in riconvenzione. -domanda riconvenzionale (
convenuto propone nei confronti dell'attore mediante un' azione in riconvenzione. r.
1-15-1-44: porta alle volte il caso che un' istessa persona materiale, nel medesimo giudizio
il provocante avanti l'istesso giudice per un' altra azione o pretensione. codice di procedura
all'allevamento. 2. riassunzione di un' opinione, di una posizione, di
opinione, di una posizione, di un' atteggiamento ideologico o culturale precedentemente abbandonato o
riabbracciare una religione, un culto, un' ideologia; far mutare opinioni politiche;
rinunziare a una bandiera per acclamare ad un' altra, io non mi assumerò..
una sconosciuta sorprendente, che poi diventa un' avversaria., anche ostinata. la
mutare una disposizione d'animo passando a un' altra. alamanni, 18-99: biasmo
riorganizzato secondo nuove esigenze economiche (un' azienda). rea [in civiltà
un la mento; è un' esperienza che mi riconvince di più di tantissime
. convocare nuovamente un organo collegiale, un' assemblea. -in senso generico: invitare
convocazione di un organo collegiale, di un' assemblea. -in senso generico: rinnovazione
! segneri, iii-1-263: fate che un' altra s'infermi, sicché per qualche
chiari, 1-ii-83: mi considerai ricoperta d'un' ignominia indelebile che rendermi dovesse infelice per
. - anche: copia fatta su un' altra copia. fanfani [s.
stampa. 2. riproduzione di un' opera d'arte sul modello di un'
un'opera d'arte sul modello di un' altra copia. giorgini-broglio [s.
non fatta sull'originale, ma da un' altra copia. = comp. dal
tei una penna d'una pagliuca, un' cdtja d'un canapugliolo, e copia e
tasso. -per estens. riprodurre fedelmente un' opera d'arte, un suo particolare
politica, di una nazione, di un' età storica; prendere a modello qualcuno.
né meno / ricopiarne in se stesso un' ombra appena. chiari, 2-i-14: un
o dal vero, riprodotto (in un' opera figurativa o anche letteraria).
4. fig. riprodotto sul modello di un' esperienza vissuta. de libero,
2. per estens. che riproduce fedelmente un' opera d'arte o una parte di
2. per estens. riproduzione pedestre di un' opera letteraria precedente. breme,
impallidir che 'l dolce riso / d'un' amorosa nebbia ricoperse, / con tanta maiestade
dominante un luogo, un ambiente, un' età. esopo volgar., 4-7
-rifl. porsi al riparo da un' accusa. fausto da longiano, iv-182
quale di quella camera si scendea in un' altra, o in tutto o in parte
comportamento (o, anche, di un' interpretazione) erroneo o vizioso con argomenti
quale 10 tento di ricoprirmi. -compensare un' azione malvagia con opere buone.
noi finì. 16. integrare un' opera, apportando le necessarie modifiche o
persona o si raccomanda una persona a un' altra. monti, iii-93: i
insegna, / ad un tronco d'un' edera le appese: / trofeo non già
mercantili antichi, ciascuna nota relativa a un' operazione commerciale o patrimoniale. testi
ora in una parte e ora in un' altra, sollecitando, ricordando, avvisando
filippino lippi. -citare uno scritto, un' opinione; ripetere un concetto o una
dalla memoria: perciocché il ricordarsi è un' attenzione al nesso delle idee, e
.. doveva oggi da questa tribuna levarsi un' altra voce, cui non senza fremito
smarrita memoria tornò costei da me vista un' altra fiata. de sanctis, lett.
s'affievolì, ma si stese come un' ombra su tutta la di lui vita,
un tempo assai più antico, a un' isola lontana / va, con gli
, dentro al paesaggio cristallino si respira un' atmosfera mortuaria. 8. annotazione sommaria
r. longhi, 620: potrà cercarsi un' altra volta fino a che segno,
ariosto, 28-17: inanzi al giorno un' ora / viene il marito all'ultima
: mi tocca a rivedere e ricorreggere un' ultima volta nella impaginatura.
3. riformulare un' espressione o un testo, precisandone il
opere della giovinezza. -perfezionare (in un' opera pittorica). leonardo, 2-223
processuale civile, chi propone ricorso a un' autorità amministrativa o giurisdizionale. bollettino delle
che grava più volte a scadenza fissa (un' imposta). salvini, 23-153:
difficoltà de'lavori, l'arenamento di un' arte tanto necessaria e tan- t'utile
o giudiziaria, per ottenere rimedio contro un' ingiustizia, un atto lesivo dei propri
, compiuto da un privato o da un' autorità subordinata. -in partic.:
aiuto di qualcuno per lo svolgimento di un' attività, per l'esecuzione di un
ah'artigianato locale. -rivolgersi a un' istituzione per ottenerne i servizi. cesarotti
ad altri il piacere provato nel contemplare un' opera d'arte non è affatto necessario
certa frequenza. tommaseo, 3-i-344: un' altra lode ardisco francamente arrogarmi..
al 600 simili concetti e parole ricorrono in un' elegia di solone. moretti, ii-572
d'improvviso / per tutta la carne un' azzurra / fluidità mi ricorse.
9-49: solo a sinistra c'era un' astante in carne e ossa ma taceva /
cognome ricorse fra lui e il compagno un' occhiata, di curiosità questa, mentre
e senza porre indugio, a compiere un' operazione o a un'azione. dante
indugio, a compiere un'operazione o a un' azione. dante, conv.,
sier la propria vita. -rivivere un' esperienza passata. sacchetti, 192-79:
quando una scuola, una tendenza, un' epoca sono esaurite, quando una carriera
sia marcito. -ant. in un' imbarcazione, riparare ciò che è deteriorato
ricorretta e rimpastata in modo da apparire un' opera af fatto nuova,
. girolamo leopardi, 2-57: usano un' altra mano di sorboni / dar col
confronti di un comportamento ingiusto tenuto da un' autorità amministrativa inferiore e, in particolare,
presa in sede amministrativa o giudiziaria da un' autorità inferiore (e, a seconda
legge, contro atti e provvedimenti di un' autorità amministrativa o di un corpo
-il ricorrere a una teoria, a un' ipotesi. primo, conc.,
-vibrazione in senso contrario rispetto a un' altra. bontempi, 1-2-84: le
. atto a ridare vitalità, a rinnovare un' istituzione, una civiltà o un'attività
rinnovare un'istituzione, una civiltà o un' attività esaurita o a risollevare spiritualmente,
, sf. rifondazione o rafforzamento di un' entità sociale, politica o militare
. 3. riorganizzare o ricostituire un' istituzione. b. croce, iv-11-86
-in partic.: tracciare la pianta di un' opera architettonica formulando ipotesi sulle parti
. capuana, 1-ii-130: ci vorrebbe un' occhiata di sole e un d'di
di ceneri sparse, si compongono in un' armonia pittorica suprema. 6. digerito
strumento per servirsene; impugnare di nuovo un' arma. fra giordano, 2-41
, una città o uno stato con un' azione militare o anche con una trattativa
poi molto. -riordinare, rafforzare un' istituzione. g. villani, 2-6
pazze. -per simil. assorbire un' azienda in difficoltà in un ente pubblico
-ritornare a una condizione serena o a un' attività lodevole o a una protezione potente
, rasserenante (l'invenzione artistica, un' opera d'arte). c.
di collinette vulcaniche, sentivamo ricrearci da un' arietta fresca ed ossigenata. 5
un luogo chiuso e soffocante, da un' atmosfera carica di esalazioni venefiche.
stimolato gradevolmente; avere la compensazione di un' impressione sgradevole per mezzo di un'altra
di un'impressione sgradevole per mezzo di un' altra gradevole (una facoltà sensoriale).
. concedersi una pausa, un intervallo, un' evasione temporanea, una vacanza da incombenze
-rendere nuovamente vitale, fecondo (un' idea, un principio spirituale).
ricrea lui, glie la ridà lui un' anima, a questo corpo che è della
-che sa ricreare l'opera teatrale con un' interpretazione originalmente creativa.
. intervallo di riposo, nel corso di un' attività o di un'azione faticosa,
nel corso di un'attività o di un' azione faticosa, per consentire di riprendere
ant. che desiste dopo aver tentato un' ardua impresa; che si arrende dopo aver
in duello o in battaglia a ritirare un' accusa, una pretesa. f
che ben non so che sia del giorno un' ora. 10. cambiare (
5. aumentare il gettito di un' imposta. proposte e disegni dvimposizione [
bacchetti, 19-48: sui pascoli e ricresciuta un' erba eccellente. p. levi,
innovato il ricrescimento per lo quale i legni un' altra volta si sarebbono sollevati. guglielmini
. sostituzione di una struttura cristallina con un' altra, che avviene a causa del riscaldamento
denti e le gengive conferendo al malato un' espressione simile a quella del riso sardonico
. 3. per simil. riparare un' imbarcazione. baldi, 23: lunghi
linati, 18-276: quando gli avventori di un' osteria son tre soli e c'è
sopra un muro di salsa raggi, un' occasione durante la messa o allo spaccio
e guardò la signora maltisani che con un' occhiata ricucì la bocca al marito.
le si conduchino al forno tutte minutamente un' altra volta a pezzi a pezzi li rivega
là dei quali è un vuoto, un' acqua, un lago di tempo dove
e negli atteggiamenti irregolari o ribelli con un' opera di rieducazione; che si può
s s metastasio, 1-ii-1140: un' azione di questo peso, la più
. -in partic.: riportare su un' imbarcazione o a riva persone o cose
c. carrà, 647: un' ondata investì la rotonda, minacciando di gettarmi
2. rientrare, anche per mezzo di un' azione legale, nel possesso o nella
è creato commendatario, i frutti d'un' anno vadano al tesoro della reli
intendeva di cause. -immettere in un' opera, impedendo che se ne perda
che ristabilisce, anche per mezzo di un' appropriata azione legale, un diritto usurpato
riconquistato una città o un territorio con un' azione militare. foscolo, vt-210:
, il rimettere in grado di navigare un' imbarcazione affondata. l. fincati
; e così armata dava inizio a un' operazione che solo dopo molte fatiche terminava
o di un professionista legale o di un' agenzia specializzata. la stampa [30-i-1986
possiede). 4. restauro di un' opera artistica che ripristina la forma originaria
forma una linea curva; che presenta un' ampia curvatura (e si contrappone a
qualcosa, di agire, di impegnarsi in un' attività, di affrontare un'esperienza,
impegnarsi in un'attività, di affrontare un' esperienza, di tenere determinati comportamenti,
sepoltura ecclesiastica, se non avesse fatto un' ampia ritrattazione. tarchetti, 6-i-198: uccidiamo
, una carica o, anche, un' imposizione (sia che la rinuncia sia
non si ricusa, / purché, trascorsa un' ora / (acciocché il tempo non
di fare qualcosa, di impegnarsi in un' attività, di tenere un determinato atteggiamento
fatica a riflettere. -sottrarsi a un' esperienza, a una situazione di fatto
esprimere una negazione, un rifiuto (un' esclamazione). p.
iv-1-304: la gaiezza di elena gli dava un' orribile tortura... in fondo
di soddisfare una richiesta, di compiere un' azione dovuta. latini, rettor.
? -in caso ti metterai a letto un' altra volta -ridacchiò la moglie in tono
cui vengono poste le manovre fisse di un' alberatura per tenerla salda durante le oscillazioni
, stralli, ecc.) di un' alberatura, equilibrandolo tra quelle di dritta e
scritto allo scopo di far ridere (un' opera letteraria o teatrale).
e ridanciana. -che si svolge in un' atmosfera ilare, festosa. bacchelli,
», 7-viii-1941], 3: viene un' altra volta smentita la fama del certaldese
vedi se puoi farmi avere in regalo un' altra copia ordinaria d'esso foscolo: quella
-riassegnare, attribuire nuovamente la paternità di un' opera a un autore. r.
arti letterarie. 3. ripetere un' azione un ordine, un invito.
. 4. rappresentare di nuovo un' opera teatrale; proiettare un'altra volta
di nuovo un'opera teatrale; proiettare un' altra volta un film. ojetti,
vuol dire ridàgli. -denota insistenza in un' azione, in un comportamento o,
-diventare di nuovo scarsamente produttivo (un' attività). giorgini-broglio [s.
che provoca sussulti incontenibili di riso (un' ubriacatura). viani, 13-9:
, plastiche forme. -funzionare con un' azione ininterrotta e molto veloce (uno
3. locuz. riddon riddóne: con un' aria veloce, movimentata, tipica della
. decorare di nuovo un edificio, un' abitazione, rinnovandone la tappezzeria, la
2. insignire una seconda volta qualcuno di un' onorificenza. jahier, 3-159: nel
dedicare di nuovo o una seconda o un' ulteriore volta, in segno di omaggio
-rifl.: dedicarsi di nuovo a un' attività, a una disciplina.
le stava al nanco attaccato sempre come un' ala. manzoni, pr. sp.
profilo della ridente ricorda molto quello di un' anatra o di una papera.
lieta e ridente. -che esprime un' emozione gioiosa, anche contrariamente all'apparenza
-sostant. bertola, 2-104: un' altra mezz'ora di terreno poco colto
ridente e limpida mattina / svegliata ha un' aura al navigar seconda. fracchia, 119
oscuro. -bello (anche moralmente: un' azione); trascorso nella letizia e
, eleganza e raffinatezza (un locale, un' abitazione). martello, 338:
ironico, sprezzante (una persona, un' opera). pallavicino, 1-233:
, comportamenti o situazioni tali da suscitare un' irresistibile ilarità. -far ridere i polli:
dell'aria. 2. avere un' espressione di gaiezza; essere atteggiato al
: or le ride la faccia, / un' ora cruccia e duole, / poi
la testa e, dopo essere stato un' ora a quattr'occhi col dottor azzeccagarbugli,
moltissimo. -risultare più attraente (un' opera). sassetti, 120:
mi difesi fiera / controlla che rideva acre un' ingiuria, / e contro chi gemeva
v. viso. -ridersela: mostrare un' espressione ilare, divertita o, più
dall'apatia; eccitare, stimolare a un' azione, a una decisione.
specie di pallore profondo. -provocare un' espressione del viso. valeri, 3-352
lombarda. -dare nuovo impulso a un' attività economica. tommaseo [s.
avere ridesta colle mie dimande sul sarpi un' amicizia che non avrebbe dovuto rompersi mai
avi mirando, in petto ridestare sentivansi un' ardentissima brama di vera virtù. leopardi
, all'ispirazione di un autore (un' idea). pananti, i-101:
, quando, ridesto, m'apparve un' immensa luce nella parete in faccia a
sentimento nazionale venne colà ad accoppiarsi ad un' operosità infinita. 5. che
riproposto alla considerazione (un pensiero, un' idea). mazza, i-35:
. de roberto, 16-126: con un' angoscia crescente egli aveva visto rideterminarsi l'
dall'atto ridevole e turoe compiuto in un' ora d'incomprensibile smarrimento? einaudi, 374
portare il vocabolario sia una ridicolaggine, un' ostentazione di pedanteria. -opinione
, un comportamento, un sentimento, un' opinione); sciocco, irragionevole,
-come giudizio estetico negativo nei confronti di un' opera letteraria o artistica. casini,
oracoli mussulmani: un certo sceriffo ed un' altro chiamato sciali, dei quali si
: senza rendermi osservabile e ridicola con un' inconveniente singolarità, un vestito aveva ch'era
perché ivi esso ci si presenta come un' invenzione o un'intuizione ingegnosa. gioberti
esso ci si presenta come un'invenzione o un' intuizione ingegnosa. gioberti, iii-35:
talento loro e sgarbatamente d'una in un' altra le cose. -tirarsi addosso
modi della natura, e l'arte è un' imitazione. 2. stupidaggine,
zione, un comportamento, un' opinione, un ragionamento). scala
ridicolosa scimia. -ridicolo perché brutto (un' opera d'arte). parini,
riorganizzazione o ristrutturazione dell'apparato produttivo di un' azienda per adeguarlo a nuove esigenze o
, dell'efficacia e della validità di un' ideologia, di un programma, di
riorganizzare o ristrutturare l'apparato produttivo di un' azienda per adeguarlo a nuove esigenze o
ridurre la portata di un giudizio o di un' accusa o l'importanza di un'ideologia
di un'accusa o l'importanza di un' ideologia. bressi [« la stampa
rivoluzione cinese. 5. limitare un' eccessiva inframmettenza. g. berto,
colla salsa dell'arrosto. -restaurare un' opera pittorica deteriorata. baldinucci, 2-4-120
le operazioni compiute per la creazione di un' opera artistica. imbriani, 7-154:
dall'artefice. 4. stendere un' opera letteraria organizzando con sistematicità e metodo
. -disegnato sulla pelle (in un' azione di cosmesi). frateili,
scritto. -in partic.: ribadire un' opinione, una convinzione o, anche,
e forza di persuasione o per suscitare un' impressione più viva e radicata nell'ascoltatore
tu voi. / -io vi ridico un' altra volta cn'io / abbrugio et ardo
pavese, 1-59: allora prendo tutto in un' occhiata, la campagna, le macchie
-riprendere lo stesso concetto, applicandolo a un' altra situazione (in relazione col discorso diretto
o, anche, un messaggio, un' ambasciata. -in partic.: riportare,
a proposito di un giudizio, di un' opinione, di una convinzione o, anche
assetto di navigazione, non inclinato (un' imbarcazione). falconi, i-io:
, ma su quello della ricerca di un' unità di fondo nel ridisegnare le regole
. v.]: 'ridisfare': disfare un' altra volta. il rifare di certuni
magalotti, 2-8: fama è che nasca un' erba / ch'ha vita e senso
», 29-v-1988], 21: solo un' effettiva redistribuzione ai ricchezza fra il nord
ostili. 2. ant. assumere un' altra volta una parte, una funzione
con dolore del proprio comportamento o di un' azione commessa. iacopone, lxxxiii-508
{ ridolóro). letter. provocare un' altra volta vivo dispiacere, dolore.
, tr. domandare nuovamente a qualcuno un' informazione, un'indicazione, una notizia
domandare nuovamente a qualcuno un'informazione, un' indicazione, una notizia, una risposta
da siena, 763: io ti ridomando un' altra volta: la robba che tu
cheto,... ne ridimandò un' altra volta. fagiuoli, i-164: domanda
un luogo, a una situazione, a un' occupazione. spallanzani, 4-iii-371: cessata
lago medesimo, le quali e respirerebbero un' aria più salubre ed avrebbero nuovi grandi
acqua). romagnosi, 4-344: un' acqua ridondante, la quale rimane non
argomenti. 10. che presenta un' eccessiva o troppo accentuata abbondanza di materia
dettagli, di ornamenti; ampolloso (un' opera letteraria o d'arte, un
sarà inutile e ridondante, ch'e un' altro vizio dell'orazione incompatibile con la
s'infrange e rifluisce all'indietro (un' onda). cesariano, 1-75:
su una determinata categoria di persone (un' azione, l'esercizio di una facoltà
ornamenti, particolari, ecc. (in un' opera letteraria o artistica, in uno
v'è però talora anche in questo un' abbondanza superflua, ch'è piuttosto una ridondanza
10. ant. riflusso di un' onda. cesariano, 1-20: in
ornamenti, particolari, ecc. (un' opera artistica o letteraria, uno stile,
sostantivo di senso più generico, in un' altra più specifico; in una si
una si enuncia in astratto quello che un' altra dice in concreto; in una
sue 'tusculane'che la bellezza è un' atta figura de'membri, con certa
essere pervaso profondamente da sentimento, da un' emozione, ecc. s. bernardo
e signor nostro giesù cristo in possesso di un' anima che è più grata a dio
timore, anzi che moti / d'un' alma che ridondi / di soverchio piacer
(un sentimento, un affetto, un' emozione, ecc.); manifestarsi all'
direzione in modo favorevole alla rotta di un' imbarcazione a vela (il vento).
acqua); rifluire, frangersi (un' onda). p. cattaneo,
esseguire opre impedite, / reco ad un' altra originaria fonte / la cagion d'ogni
-volto a un significato, a un' interpretazione contraria a quella propria, autentica
d'anni son belle e ite. è un' acqua che rinserra tutti i canali per
cominciando dalla fine. -secondo un' evoluzione opposta. leopardi, i-911:
e anche a te, il ritrovamento di un' altra persona che mi ami?
viventi, esibizioni ginnastiche o canore. un' atmosfera popolare di sagra, ma anche
ritrovamento di nuovi materiali da costruzione comandano un' architettura nuova. -in senso
enfatico: toccare il cielo, raggiungere un' altezza smisurata. baldi, xxxvi-382:
caduto. -riconoscere in un luogo un' atmosfera immutata rispetto al passato.
anche qualcuno durante un viaggio o in un' impresa. alamanni, 24-24: un
13. sorprendere qualcuno mentre compie un' azione disdicevole, illegale, immorale,
memoria ben bene) che, se un' altra volta mi ritroverete dormendo avanti la
i tratti fisici o morali caratteristici di un' altra persona. g. gozzi,
atteggiamento, in un comportamento, in un' espressione del volto, in uno scritto
-riscontrare in un paesaggio, in un' opera letteraria, in un luogo i
gioia, piacere, ecc. nel compiere un' azione o nel possesso di un bene
ritrovare i costumi e le usanze di un' innocentissima età, della quale non rimane
, ii-4-22: fu da me ritrovata un' altra sorta di spirali maravigliose delle quali
inventare, ideare qualcosa di nuovo (un' arte, una disciplina, una scrittura,
può ritrovarsi. -essere presente in un' opera artistica (una caratteristica, una
in certi luoghi di spagna si ritrova un' altra sorte di aloe, nelle cui
altro lume di più accesa spera / parrebbe un' ombra appresso il vivo sole / ch'
di un gruppo di persone, in un' ambiente, ecc. è. cecchi
qualcosa: avere la possibilità di compiere un' azione. a. serra,
persona, in una situazione, in un' oggetto, ecc. che riesce d'ostacolo
peso, per lo ritrovato peso d'un' oncia cubica d'acqua, il quoziente sarà
ctesibio. 5. ideato (un' arte, una scienza, una tecnica
una tecnica espressiva); concepita (un' opera). condivi, 2-139:
opera). condivi, 2-139: un' opera che tratti di tutte le maniere
carrà, 470: si ammira in essa un' apparenza di audacia, di novità;
novità; di un ritrovato rispetto occulto di un' applicazione dei valori e dei metodi della
'ritrovato'). -riportato in auge (un' arte). carducci, iii-7-332
. -iniziatore, fondatore di un' arte, di una scienza, di
8. che riscopre e diffonde nuovamente un' usanza, un'arte, una disciplina
riscopre e diffonde nuovamente un'usanza, un' arte, una disciplina, una lingua,
di persone in un luogo e a un' ora convenuti; appuntamento (anche nelle
; da ritta, imminente alla valle, un' ala nuova della costruzione che fu già
verso l'alto (le insegne, un' arma, un palo, ecc.)
; esservi mattoni massicci, e da un' altra parte ritte colonne. m. adriani
, tenga una volta l'aratro piegato ed un' altra ritto, a piena terra cavando
man ritta, una porta a manca, un' altra in fondo. soldati, v-291
; incline al bene, retto (un' azione, il comportamento). -anche
. subord.: pronto a compiere un' azione. iacopone, 28-13: vii
. nella guardia di una spada o di un' arma da taglio simile, ciascuno dei
erosiva esercitata dalle acque superficiali attraverso un' opportuna sistemazione dei fossi di scolo e dei
grandezza italiana. soffici, v-2-516: nuova un' allegria fracassante nei simposi in massa alla
una società segreta o, anche, di un' accademia letteraria, di un'associazione,
, di un'accademia letteraria, di un' associazione, ecc. (anche in contesti
altosonante, come s'offre / nova un' essenza in un cristallo arcaico / queste pagine
o nelle attività che compie (e implica un' idea di convenzionalità, di rifiuto delle
; il giudaismo liberale deve procedere a un' eliminazione delle leggi ritualistiche e particolaristiche.
anche, di un gruppo, di un' associazione, di un partito, ecc
/ o meglio la sua parte è un' altra, / non quella richiesta ritualmente /
rinfrancare lo spirito attraverso la contemplazione di un' opera d'arte. ascoli,
dedicarsi nuovamente con tutta l'attenzione a un' occupazione; lasciarsi di nuovo assorbire totalmente
; lasciarsi di nuovo assorbire totalmente da un' attività intellettuale. -in partic.:
. 4. sprofondato nuovamente in un' occupazione, in un pensiero, ecc
. ant. e letter. chiudere un' apertura o un condotto per impedire la comunicazione
. -anche: accumulare materiali davanti a un' apertura praticabile o costruirvi un muro.
funebre. 3. ostruire, un' apertura, un canale, ecc.
o albizo, / farete, per un' altra volta, intendere / a cotestui
e letter. ostruito, bloccato (un' apertura, un passaggio). boccaccio
rumore di automezzi. -ascoltare nuovamente un' opera lirica o un concerto.
maestro verdi. -sentire professare nuovamente un' idea, un'opinione. b.
-sentire professare nuovamente un'idea, un' opinione. b. croce, iii-27-363
la sua voce. -rivivere un' emozione. sbarbaro, 5-83: 'pianissimo'
. buzzi, lxxv-123: ero un' atmosfera chiusa in poco cencio d'automa
si sforzano di 'riumanizzare l'umano', un' ombra di sgomento sembra insinuarsi tra le
. coordinamento di movimenti politici locali in un' organizzazione centrale unificatrice. cuoco, 1-181
-fusione di diverse tecniche di espressione in un' unica forma artistica. b. croce
pubblico o ufficiale fra i membri di un' associazione, di un'accademia, di un
i membri di un'associazione, di un' accademia, di un partito; incontro
incontro di lavoro fra i dirigenti di un' industria, fra rappresentanti sindacali e dirigenza
. un decimo dei soci può chiedere un' assemblea straordinaria. ottieri, 3-
. il riunire insieme le navi di un' armata o, anche, i soldati o
una all'altra, parlando delle navi di un' armata navale, squadra, flotta o
ambiente di incontro di più persone (un' associazione, un circolo, ecc.)
italia sotto reggimenti repubblicani. -annettere con un' azione militare o con un atto politico
alba, appro dava a un' isola rupestre, con una nave che si
bella. 8. congiungere in un' unica rete vie di comunicazioni diverse.
, notizie, materiali, fonti per un' opera storica o scientifica. galluppi
arti in una. -conseguire con un' unica azione più scopi. pananti,
dare vita a un gruppo, a un' associazione. brusoni, 435: il
rappresentante significativo (un nucleo sociale, un' associazione). sacchi, i-219:
mare. -unirsi, fondersi con un' altra sostanza. algarotti, 1-ex-125:
transformasse come sappiamo far l'aria in un' altra natura e, attaccandosi alle parti
: in- somma, una gigantessa, un' atleta di lotta libera femminile, di
un organo di governo, un comitato, un' accademia, ecc.); disposto
unito, addossato (una persona a un' altra). tarchetti, 6-i-467:
sette isole riunite. -stretto in un' alleanza militare. solaro della margarita,
7. riordinato, riorganizzato in un' edizione unitaria (opere letterarie diverse o
non esistono. -ordinato in un' unica raccolta, conservato o esposto in
riurbanizzare, tr. risistemare urbanistica- mente un' area, una zona. p
infrangendosi con violenza contro di essa (un' onda). bracciolini, 1-1-21:
. impegno costante inteso a far cessare un' abitudine, un vizio, ecc.
reazione violenta a un sopruso, a un' offesa, a una sopraffazione; vendetta.
garanzia o buone speranze di successo (un' impresa, una faccenda, un inganno,
una 'rivista'delle riviste italiane, facendone un' opera seria, politica, filosofica,
-favorevole, soddisfacente (l'esito di un' impresa). priuli, li-6-42:
.. capace di riuscire in un' impresa, idoneo. omazzi,
ant. e letter. esito di un' impresa, in partic. militare, modo
militare, modo in cui si conclude un' operazione, un'iniziativa o un progetto
in cui si conclude un'operazione, un' iniziativa o un progetto (per lo
questo reo riusciménto della narrazione fatta in un' altra o in più altre maniere di versi
determinato grado di perfezione nell'esercizio di un' attività; riuscita. d. bartoli
vantaggiose conseguenze auspicate; risultato soddisfacente di un' impresa. d. bartoli, 6-4-23
. tommaseo, cix-i-223: nello scalzare un' ugna mezzo incarnita, mi son punto
; sbrigarsi da una faccenda, da un' impresa difficile. boccaccio, dee.
corpo o una parte di esso (un' arma, un attrezzo). considerazioni
alle poppe. porcacchi, 1-336: un' arme... l'andò a ferire
da umazione propria o altrui, da un' opera, da una situazione determinata;
-formarsi da vari elementi, comporsi (un' opera, un elemento letterario).
a un naufragio sul caspio e ad un' assai buona relazione della costa occidentale di quel
smisurata e incalcolabile. -ant. sembrare un' altra persona (anche grazie a un
moao o con un esito determinato (un' azione, un'impresa, una faccenda
un esito determinato (un'azione, un' impresa, una faccenda).
che andiamo noi altre donne a fare un' altra prova, e vedere se ci riesce
f f -con riferimento a un' opera letteraria. stigliani, 268:
(indicato da un aw. o da un' espressione awerb.). cellini
; dare buona prova di sé in un' attività, nello studio, in una disciplina
esito favorevole o conforme ai desideri (un' azione, un'impresa, un tentativo)
conforme ai desideri (un'azione, un' impresa, un tentativo); realizzarsi
riesca ciò che si provò per utile in un' altra. mazzini, 11-311: il
della provincia. 28. eseguire un' opera artistica. calandra, 4-1:
belle del vero. -compiere un' azione, in partic. difficile.
riscita), sf. risultato di un' azione, di un'iniziativa; conseguenza
sf. risultato di un'azione, di un' iniziativa; conseguenza di un comportamento;
-in partic.: successo di un' impresa; esito positivo di una vicenda
bizoni, 175: si vide un' abbazia nella quale vi sono razze di cavalli
. risultato artistico, estetico, formale di un' ocra; accoglienza a essa riservata da
artistico, pregevole risultato formale raggiunto in un' opera (o, anche, in una
., che forse in italia ne fosse un' altra'. vedi mo'riuscita di questo
comunicazione. bibboni, 1-78: preseno un' altra strada, quale li condusse un
stabilire in modo assoluto il valore di un' opera qualsiasi. montano, 477:
innocenti, siamo giunti alla riva funesta d'un' etema giornata. -con metonimia
. ciascuna delle due superfici che delimitano un' entità visibile, un oggetto, ecc.
scrivo in vento. -completamento di un' opera. monti, iv-254: da
studio, di una ricerca, di un' analisi. salvini, 39-iv-87: l'
comportarsi a cui si accede al termine di un' evoluzione psicologica, a conclusione di una
. -compiuto, portato a termine (un' opera). monti, iv-131:
riva, o piaggia piaggia. -condurre un' esistenza tranquilla e modesta, lontana dalla
-partirsi da riva: accingersi a un' indagine, a una ricerca.
marin. posizione più elevata rispetto a un' altra. -per lo più nell'espressione a
-montare a riva: salire sull'alberatura di un' imbarcazione. dizionario di marina [s
. -città o nazione che contende a un' altra un ruolo di egemonia politica,
silenziosamente gli accordava. -concorrenza in un' attività commerciale. stampa periodica milanese
di un comportamento altrui; risposta a un' aggressione. bacchetti, 2-xxiii-565:
lira anche se la matematica non è un' opinione -quella del telefono non
a qualcuno o a qualcosa un valore, un' importanza precedentemente negati. fratelli,
nel passato e costituenti l'attivo d'un' azienda (immobilizzi, impianti, scorte,
merito, di un valore, di un' importanza in precedenza negati a qualcuno o
parmenide. arbasino, 19-19: in un' epoca che funziona soprattutto a base di
'riva minuta', o 'rivaminuta'si chiamò un' altra gabella genovese, sui trapassi de'
da una scelta già compiuta, da un' impresa iniziata. bianchi, 43:
d'essere colpiti in tempi successivi da un' infarto. rivascolarizzazióne, sf.
nuovo una persona dopo una separazione o un' assenza; riabbracciarla. boccaccio, dee
altra volta. 7. riesaminare un' opera scritta dopo una prima redazione,
magistrati preposti al controllo (un luogo, un' istituzione). boccaccio, v-73:
notte a riveder le guardie, gli causamo un' infirmità in un braccio gravissima. tasso
partic.: verificare il bilancio di un' amministrazione pubblica (un funzionario o un
. verga, 7-43: si rividero un' ultima volta alla stazione,...
fioretta! », rispose il giovine con un' occhiata così lunga ed immobile che parve
chiabrera, 1-ii-363: menalca, a rivederci un' altra volta. baretti, 3-57:
non è finita qui, ci sarà un' altra occasione per regolare i conti (e
-rivedere la luce: essere ripubblicato (un' opera). algarotti, 1-ix-132:
5. revisione, rielaborazione di un' opera letteraria. nievo, 1-vi-329:
10. correttore di un compito, di un' esercitazione. lombardelli, 52: i
di bucce: disamina minuziosamente critica di un' opera. rapini, iv-846: chi
, 2-135: trovane, doppo questa, un' altra, più vana che una zucca
miglioramento stilistico a opera dell'autore (un' opera letteraria); corretto in bozze (
3. revisionato e rinforzato (un' opera muraria). boterò, 9-12
. genovesi, 6-ii- 1156: allora un' occhiata a queste terre, un po'd'
. panigarola, 166: fa anco un' altra cosa calvino per ingannarvi, o
ch'egli vi va torcendo e depravando un' istoria assai antica e la colora in modo
, dar a vedere', etc. è un' estensione conforme al francese. ma la
, le caratteristiche peculiari dell'artista (un' opera d'arte). tenca,
-lasciar vedere al di là (un' apertura, una tenda trasparente).
. si faceva d'improvviso nvelatrice di un' anima appassionata e veemente verso di cui
ancora riconosciuti di uiropera d'arte (un' interpretazione critica o registica). g
, rende visibile l'immagine latente di un' emulsione fotografica; sviluppatore. l.
per meglio accreditare le sue funzioni professava un' ardente desiderio di spargere il sangue per giesù
... ma c'è pure un' arte di sorprendere con certezza le rivelazioni più
della natura, dell'essenza artistica di un' opera. d'annunzio, iv-1-1003:
critica o, anche, traduzione di un' opera, che ne fa scoprire aspetti prima
di volontà così efficaci, avrebbero diffuso un' ebbrezza, un delirio, un indiamente
data con segretezza da una persona a un' altra su un fatto che quest'ultima
-sport. cedere un giocatore rilevato da un' altra società. 2. figur
, a titolo di merito politico-ideologico, un' azione di terrorismo. balestrini, 2-25
con la particella pronom. vendicarsi di un' offesa o di un torto subito o della
), agg. fatto oggetto di un' azione di rivendicazione (un bene)
2. riaffermato e ripristinato in vigore (un' istituzione, un valore intellettuale o morale
femm. -trice). che esercita un' azione di rivendicazione, che reclama,
, a titolo di merito politicoideologico, un' azione terroristica. arbasino, 19-22:
ragione di temere di essere molestato con un' azione ipotecaria o rivendicatoria, può sospendere
un determinato gruppo, la responsabilità di un' azione terroristica a titolo di merito politico-ideologico
opera di privati che ottengono dallo stato un' apposita concessione { rivendite ordinarie e rivendite
-con valore iter. venire di nuovo, un' altra volta (nell'espressione venire e
, per indicare il ripetersi frequente di un' azione). pascoli, 157:
, in danno, ecc. (un' azione). zanobi da strata [
-luccichio, bagliore (anche in un' iperbole, con riferimento al prestigio di
iperbole, con riferimento al prestigio di un' altissima carica). pallavicino, ii-176
una figura araldica, dei colori di un' insegna. tesauro, 2-23: tutti
dal basso in alto, le dava un' aria ancor più spettrale, macabra e sovrumana
la parte superiore della luna e riverberano un' altra volta in su. galileo,
. -trasmettersi da una persona a un' altra; trasferirsi da una persona alle
specchio o da una superficie specchiante (un' immagine). caviceo, 1-139:
esse faceva. pallavicino, 1-593: un' immensa luce, quale ha il sole in
e virtù di una persona su di un' altra. pasqualigo, 21: resto
: calore intenso che viene riflesso da un' apposita superficie sul materiale da cuocere o
: il buio, il silenzio gli fecero un' impressione quasi lugubre.. e quel
astratta, che trova esatta corrispondenza in un' altra, che ne costituisce un rispecchiamento
a. botto, 26: eppur chiudesti un' anima / in quella sorda testa,
. mi pareva di sentire in me uomo un' allegrezza divina. fenoglio, 5-i-409:
i superiori o, anche, verso un' autorità. felice da massa marittima,
, luoghi o, anche, per un' attività o un atteggiamento intellettuale. boccaccio
un sentimento, uno stato d'animo o un' attestazione di stima o di cortesia)
(lo sguardo, un atteggiamento, un' espressione, una richiesta). dante
dovuto ispirarmi il giusti quando, e un' unica volta, lo vidi, ma non
la libertà della mensa. -timore per un' apparizione soprannaturale. manetti, 173:
borghese, 1-218: la guerra è stata un' immensa cosa, gigantesca, e bisogna
o quella società. -prestigio di un' istituzione politica (e il rispetto che
agire; ritegno nel parlare e manifestare un' opinione; dignità di contegno; il
con reverenza, donna, a dimandarvi d'un' altra verità che m'è oscura.
-come premessa di una dichiarazione, di un' esposizione, di una richiesta.
indifferente di una parte del corpo, un' inclinazione delle spalle, accompagnata da un
istintivo di alcuni animali (anche in un' espressione comparat.). savi,
riverenze. -scherz. sobbalzo di un' imbarcazione sulle onde. barilli,
(in partic. in occasione di un' ambasciata presso un'autorità). gir
. in occasione di un'ambasciata presso un' autorità). gir. priuli,
me la cavai colla disciplina e con un' ammenda di trentamila reali. fui condotto
, se potrò, ne farò fare un' altra a vostra reverenza. ann. romei
, / chi dice che è questa un' opra vile / pigli di pere cotte a
di fondamentale importanza (una pratica, un' usanza). s. cattaneo,
rivérghi). percuotere con le verghe un' altra volta. - anche assol.
guidotto da bologna, 1-80: è un' altra sentenzia che si appella licenzia,
1-88: l'arte di pensare è un' arte che va stimata e riverita. tenca
classe sociale, un partito politico, un' istituzione). manzoni, pr.
mondo. -generalmente apprezzato e accettato (un' opinione). manni, i-21:
, tr. (rivernicio). verniciare un' altra volta, verniciare a nuovo.
3. figur. fare apparire un' azione meno grave di quella che è
e disumano. 4. dare un' apparenza migliore o nuova. vittorini,
2. figur. che si è rifatto un' identità politica. ferd. martini,
terra. -figur. tradurre in un' altra lingua. bibbia volgar. [
34): se non sia duro com'un' osso o corno / il grano da
di peso, / e spesse volte un' uomo sol non basta. -abbattere,
riverso. -respingere in senso inverso un' onda di piena. ca'da mosto
. d. bartoli, 4-2-26: un' altra... vecchia...
tempo non c'eri e fu riversata in un' altra / la meraviglia dello spettacolo infante
in un intero corso. -sovrapporre arbitrariamente un' esperienza culturale a un'altra.
-sovrapporre arbitrariamente un'esperienza culturale a un' altra. b. croce,
per sé i particolari. -suscitare un' atmosfera. sinisgalli, 3-55: poco
la veste di anna, fluendo come un' onda copiosa. -precipitare.
esprimersi (uno stato d'animo, un' idea, ecc.); effondersi con
guarda, / altro non è che un' aura e stracca e tarda, / che
/ si riversava. ascoli, 52: un' idea, per quanto involuta e complicata
e risvolgersi nella mente sua, per un' elaborazione lunghissima, sin che si dovesse
volgersi con la chiglia all'insù (un' imbarcazione). sanudo, xii-io:
là 've la gelata / ruvidamente un' altra gente fascia, / non volta
(rivèrscio). ant. capovolgere un' imbarcazione (la violenza del vento,
la furia delle onde, l'urto di un' altra imbarcazione). fatti di
. né per saper tirar una punta, un' imbroccata, un mandritto o un riverscio
, 2-4-62: ve n'andrete stasera a un' ora di notte dietro a'banchi,
in modo totalmente opposto all'intenzione (un' ambasciata). g. f.
insegna nella man dritta e, fatta un' intera sventolata, si rivolta di rivercio
. trasformare, mutare una cosa in un' altra. bibbia volgar., i-295
ojetti, i-302: anche le rovine sono un' idea. se a guardarle fisso ti
teologici. 4. accompagnamento musicale di un' opera letteraria. -in senso concreto:
conferire nuova fama, nuovo prestigio a un' arte, a una disciplina. dante
riferimento all'azione provvidenziale di dio dopo un' epidemia, una guerra, ecc.
di fibre di vetro. -rinforzare un' opera di fortificazione, un argine,
di mattoni, di legnami o di piote un' opera di fortificazione, per reggere il
di colla e di sciroppo che riveste un' anima di legno. l'illustrazione italiana
un titolo, di un potere, di un' autorità. testi fiorentini, 150:
-riammettere in un ordine, in un' istituzione. statuti dei cavalieri di s
poesia un fatto, un concetto o un' immagine di forza espressiva, di verità
tragedia. -circondare una persona di un' aura mitica. tarchetti, 6-i-421:
gude e il burman. -abbellire un' opera con accompagnamenti musicali. algarotti
copiosi accompagnamenti. 10. modificare un' idea o, anche, lo stile e
, lo stile e lo spirito di un' opera, adattandoli ai tempi, alle mode
rivestire l'inglese. -rinnovare, riformare un' arte, una disciplina. rovani,
-rappresentare simbolicamente o allegoricamente (un' immagine, un elemento mitologico).
retorici colori. ix. pervadere un' opera (un sentimento). tenca
anni suoi, / per rivestirsen poi / un' altra volta, e mai più non
provisioni necessarie per la casa, è un' altra prova del credito che voi avete
, è mia. -assuefarsi a un' abitudine. bonghi, 1-80: a
, in pronto, ci vorrà anche un' ora almeno. -che indossa una
titolo, di una carica, di un' autorità, di un potere. magalotti
che un re a cui sfuggiva di mano un' autorità illimitata, avrebbe potuto poi,
illimitata, avrebbe potuto poi, rivestito di un' autorità più legittima e misurata, con
nel possesso di un titolo o di un' autorità. boccaccio, iv-159: sofonisba
applausi. 8. tradotto in un' altra lingua (uno scritto, un'opera
in un'altra lingua (uno scritto, un' opera). -anche: arricchito attraverso
. davanzati, ii-313: ne ho tentata un' altra [esperienza] nello 'scisma'del
e meglio a una situazione mutata (un' idea). mazzini, ii-925:
punto di vista formale e stilistico (un' opera). a. f.
e si diffonde ampiamente nello spazio (un' eco sonora). gozzano, i-1123
riflesso in forme limitate e particolari (un' essenza universale). gozzano, 1141
riviere / cingeano, come braccia d'un' amante. piovene, 7- 243
; 'e turbìa': questa è un' altra terra di genovesi che finisce la
questo, forse, può significare che un' altra volta, se non vorrà fare a
alla chiesa,... con un' aria amara ed offesa e rivincitaria insieme.
visita di cortesia con cui si contraccambia un' altra visita ricevuta. buonarroti il giovane
-recarsi di nuovo o ripetutamente ad ammirare un' opera d'arte; visitare o visitare nuovamente
d'affetto. -figur. rivivere un' epoca del passato, farvi ritorno col
sempre più, si provvide a fare un' attenta e rigorosa revisione rivisitando tutte le
e di critica; rileggere e reinterpretare un' opera letteraria secondo le nuove prospettive culturali
; rivisto filologicamente (il testo di un' opera); riveduto, corretto.
, 98: il programma comprende anche un' antologia dei grandi successi di zappa.
a propria volta (una situazione, un' emozione vissuta da altri). soffici
è risultata tragica. -concretizzato in un' immagine (il pensiero). papini
-visita di un museo, di un' esposizione. faldella, ii-2-230: la
, diritto pagato al funzionario che compiva un' operazione ai controllo doganale. cantini
o paramilitare sfila in parata davanti a un' autorità per renderle omaggio (anche nelle
regina, una rivista / navale, un' avventura portentosa. dizionario di marina [
s. m. il re, o un' altra autorità, o capi di
-rivista aziendale: pubblicazione edita da un' azienda e in genere distribuita gratuitamente ai
] ha allestito dopo mesi di preparazione un' opera lirica. piovene, 7-138: parigi
23: 'domenica in'... è un' insalata mista in cui tutto anche il
solidità strutturale, di efficienza e dinamismo un' istituzione, un sistema in crisi.
-riportare in auge, far tornare d'attualità un' epoca del passato, una concezione,
epoca del passato, una concezione, un' ideologia. f. molinari, 3-84
nuova autorevolezza, credibilità, validità a un' istituzione in crisi, o, anche,
anche, a una concezione, a un' ideologia, a una fede religiosa.
: esempio di rinnovata interpretazione artistica di un' idea, di una concezione.
, siete una giovinezza sola, siete un' altra 'giovine italia'. e il 'fuoriuscito senza
5. figur. rigenerarsi, ricostituirsi (un' entità naturale). foscolo, iv-351
/ tante danze nei rami, / un' anima si fa senza più peso, /
tornava a rivivere, non fu fatta un' amplificazione retto- rica, né elargita una
, nell'opera di un autore (un' epoca, una cultura). gozzano
11. riapparire descritto con vivacità in un' opera letteraria o riprodotto con vivacità e
quei personaggi visti vivere devono rivivere in un' altra luce, più pura, incorruttibile.
incorruttibile. ferrerò, 2-11: ecco un' ara [scolpita da leonardo bistolfi]
14. per estens. riproporre al pubblico un' opera del passato caduta in oblio.
e gli stessi sentimenti già provati in un' altra circostanza, in un periodo del
ora, darsi il gusto di rivivere un' altra vita intellettuale e ottenere direttamente quelle
cogliere con piena consapevolezza il significato di un' opera, lo spirito del suo autore.
non è possibile accogliere in sé e rivivere un' opera d'arte senza una variamente specificata
18. trasporre con efficacia e realismo in un' opera letteraria. pasolini, 7-25
non posso direttamente rivolgermi a loro, / un' arringa non vale una manata sulla spalla
evoluzione di una norma giuridica o di un' esperienza culturale. s. maffei,
nuovamente ad altri un compito gravoso o un' incombenza fastidiosa; affibbiare. bacchelli,
e la sua donna in carro, un' aquila, leggiermente volando, trasse a
col ricordo a un luogo, a un' epoca della propria vita, a un argomento
-desiderare o richiedere il ritorno di un' istituzione trasferitasi altrove. g.
la corda di f si rilegherà ad un' altra taglia e si rivolga intorno alla sua
e si rivolga intorno alla sua girella un' altra corda, la quale sia legata in
sempre mi compiaccio nel figurarmi di respirare un' altra volta,... l'aura
. 11. orientare, dirigere un' emozione, un impulso, un sentimento
, un pensiero, una scelta o un' inclinazione, ecc. verso qualcuno o qualcosa
ciol capo, mi veggio preda d'un' aquila. cesarotti, i-xiv
, l'impegno, l'intelligenza da un' attività per volgerli a un'altra del
intelligenza da un'attività per volgerli a un' altra del tutto diversa. sempronio
, una condizione o una situazione, un' opinione o un giudizio. boccaccio,
. ant. tradurre da una lingua in un' altra; volgarizzare. bisticci, 3-161
valenza. 24. dedicarsi a un' impresa, a un compito, a
impresa, a un compito, a un' attività professionale, artistica, intellettuale,
, spirituale; applicarsi o accingersi a un' azione. boccaccio, vii-114: tanto
. 26. trattenersi dal compiere un' azione, non osare. mazzei
rotare. -in partic.: descrivere un' orbita. dante, conv.,
1-60: forse un mattino andando in un' aria di vetro, / arida, rivolgendomi
si rivolga in migliore. -subire un' involuzione. vittorini, 5-261: vorrai
la mano a qualcosa: attendere a un' attività, a un'occupazione. g
: attendere a un'attività, a un' occupazione. g. gozzi, i-22-102
ore e mezza e quinta parte d'un' ora. cicerone volgar., 1-194:
punta da cui fluivano col fumo di un' eterna pipa tanti rivoli di bei
, il primo giorno di febbraio diede fuori un' editto. boterò, i-109: s'
distinguere tra violenza in cui si realizza un' idea o trionfa una rivendicazione e la rivolta
grande sciopero del giugno 1962 non è un' esplosione improvvisa, una rivolta ^ spontanea'
ah povera amica! -sconvolgimento di un' idea, di una concezione. filicaia
? -rivolta cattolica: titolo di un' opera di i. giordani (1894-1980
nostri argomenti. -rifiuto del riconoscimento di un' autorità. pinamonti, 120: l'
, allo sguardo, anche per indicare un' occhiata sommaria e repentina). petrarca
di chi di una veste ne abbia fatto un' altra, o tignendola o rivoltandola o
risa, scesero pian piano. -puntare un' arma contro qualcuno. bandello, 1-20
rivolti, aggiungendo qua una pennellata, là un' altra, servendosi del suo gergo,
procuravano rivoltare il regno. -in un' espressione iperbolica. giuliani, ii-394:
verso un oggetto, una tendenza, un' attività, ecc. berni, 32-15
». 8. distogliere da un' idea, da un'opinione, da un
8. distogliere da un'idea, da un' opinione, da un sentimento; indurre
ribaltare una situazione, un sentimento, un' idea, ecc. boccaccio,
-tradurre, volgere da una lingua in un' altra o, anche, da uno
sorta di regole; alcune 'necessarie'd'un' osservanza sempre indispensabile sotto pena di cadere
, una nota, un accordo o un' altra parte musicale allo stato di rivolto
armonia': ogni accordo semplice ne genera un' altro, cioè dalla quinta rivoltandola nasce
vale trasportare una parte sopra o sotto un' altra, all'ottava, alla nona,
vale trasportare una delle due note componenti un' intervallo, allottava sopra o sotto dell'
fona, 4-389: era già passata un' ora e la duchessa non compariva; onde
rivoltatasi molto turbata al maggiordomo li fé un' agra riprensione minacciandolo di farlo gettar in
vantaggio o a danno di qualcuno (un' azione, il corso delle cose, il
23. volgersi a un pensiero, a un' idea; indirizzare la propria mente a
una riflessione. - anche: dedicarsi a un' attività. boiardo, cvi-502: ora
iv-508: rivolessi da una contemplazione ad un' altra, o veramente dalla orazione alle
lo stomaco e seguii la fanciulla con un' occhiata lunga e pietosa. tornasi di
midolla, e... questa è un' aggregato di fibre nervose con tal artificio
verso il lato sinistro dello scudo (un' aquila). 6. rivolto,
è tutto intento a un pensiero o a un' attività. f. cetti, 1-i-25
concerne, che tratta un argomento (un' opera). baldini, 15-50:
, 1-3-236: chi schiva di mortificare un' arrogante e di frenare uno incontinente,
io. tradotto da una lingua in un' altra. - anche: volto da
casa cum le pignate smorze e per un' altra uscirono cum fochi ardenti in testa e
ramusio, cii-vii-986: la fanno [un' erba] seccare al sole e la
verso il lato sinistro dello scudo (un' aquila). -volto, girato verso
indirizzato a qualcuno (un discorso, un' espressione, una manifestazione del pensiero).
proposta riguardo a joe fu accolta con un' espressione di indicibile disprezzo: rivolta, s'
, teso a uno scopo determinato (un' azione, un comportamento, un'attività,
(un'azione, un comportamento, un' attività, un'istituzione). dante
azione, un comportamento, un'attività, un' istituzione). dante, xli-12:
. -tradotto da una lingua in un' altra. gravina, 128: qual
, da una considerazione; dedito a un' azione, a un'attività, al raggiungimento
; dedito a un'azione, a un' attività, al raggiungimento di uno scopo
? -passato da una fazione a un' altra. giov. cavalcanti, 106
che intende promuovere un moto insurrezionale (un' ideologia, un partito). b
città. -anche: sostituzione travagliata di un' autorità, di una carica.
di passioni e di colpe e di un' umanità di sconcertante, estrema sincerità,
italia o di nuova significazione o d'un' antica ma cambiata e travisata...
la particella pronom. prendere parte a un' azione rivoluzionaria; sollevarsi contro l'ordine
sociale, un sistema di vita, un' attività o un ambiente con l'introduzione
le mie idee. vi si respirava un' aria borghese! figurarsi che portavano ancora
vulcanologo malladra, chiama tutto lava; un' inondazione: lava d'acqua; una
(rivoluzionarménte), aw. mediante un' azione rivoluzionaria, con una rivoluzione.
ed alle idee del momento, sollecitò un' altra direzione all'arte,
un' altr'ordine massiccio poetico. pasolini, 10-25
la realtà socio-politica (un atteggiamento, un' azione, un comportamento).
nei confronti della tradizione nell'ambito di un' attività artistica, letteraria o speculativa (
(un concetto, una teoria, un' opera o una sua caratteristica).
italia o di nuova significazione o d'un' antica ma cambiata e travisata...
della prassi rivoluzionaria al fine di evitare un' involuzione statalistica e una cristallizzazione burocratica delle
radicale trasformazione di un sistema o di un' attività economica (in partic. di un
che accompagnano il passaggio dall'adolescenza ad un' età più matura, in cui si
distogliere qualcuno da un intento, da un' azione. dante, inf, 2-47
; far invertire la direzione di marcia un' altra volta (in espressioni iter.
composto frettolosamente, senza elaborazione originale (un' opera letteraria, uno spettacolo teatrale)
rivuòto). votare di nuovo o un' altra volta un recipiente. manzoni
. che appartiene alla famiglia rivulariacee (un' alga). spallanzani, iii-239:
, intr. zampillare di nuovo, un' altra volta. c. e
immergono e pigliano radici, onde sorge un' intricata ed impenetrabile foresta.
provoca sui fittoni [di bietola] un' eccessiva formazione di radichette simile ad una
prima delle manovre di entrata in porto. un' operazione che avrebbe provocato lo spostamento di
mobili e gli autoveicoli caricati su di un' imbarcazione. l'unità [18-iv-1989
. 3. levare in alto un' insegna, una bandiera (anche come
(anche come segno d'inizio di un' impresa). giamboni, 7-31:
-rivolgere verso l'alto o contro qualcuno un' arma. lacopone, 26-36: de
manifestando così uno stato d'animo, un' emozione o un'intenzione). leggenda
stato d'animo, un'emozione o un' intenzione). leggenda di s.
2-40: -facilmente fui questo aprile da un' altra fiamma acceso. -in questo tempo s'
della selva, eccoti che gli si presenta un' aperta e larga campagna, nel cui
che si lascia dondolare sull'onda come in un' amaca; e ammiccandoci rizza civettuolmente dietro
. -levare la sommità spumeggiante (un' onda). bacchetti, ii-191:
e culturale; rendere operante o diffondere un' organizzazione. ricordati, 1-457: nella
? -impiantare una bottega, avviare un' attività. cantù, 3-195: rizzata
9. figur. elaborare una teoria o un' ideologia per lo più complessa e organicamente
-dedicare una celebrazione a un personaggio in un' opera letteraria o storica. domenichi,
metallo e marmo intagliato. -comporre un' opera letteraria. algarotti, 1-ix-213:
-per estens. disporsi verticalmente penetrando attraverso un' apertura (un raggio di luce).
-rizzare le gambe ai cani: tentare un' impresa inutile o contraria alla logica.
isolata e quattro pagliai, rizzati in un' aia, montoro è composto di quattro
, che rizzate con le muraglie avevano un' altra forma. b. davanzati, i-385
e rivestiti di lucida maiolica, davano un' impressione di lusso. -sostant.
un aereo 0 il frastuono assordante di un' automobile che corre a forte velocità.
anche al figur., per indicare un' opera letteraria o teatrale che riproponga temi
f ventura rosetti, i-50: pigliate un' ampollino tanto che tenghi un'oncia di
: pigliate un'ampollino tanto che tenghi un' oncia di robba, et empitela d'acqua
troppa roba, e finisce per avere un' andatura un po'aisorgamzzata. -argomento
socialmente elevate (ed è il calco di un' espressione usata in francia fin dal xiii