attuazione di un progetto, compimento di un' opera. = nome d'azione
(un discorso, un progetto, un' opera). frateili, 5-256:
latte quagliato. magalotti, 20-59: un' esperienza... or fa tre anni
persone). piovene, 3-80: un' enorme folla sparuta, sparsa dovunque ma
.. la quaiòzza..., un' erba piatta con quattro o cinque foglie
essenziali di un discorso, di un' opera, di un insieme, ecc.
perché qualcuno che parte m'ha trattenuto un' ora. pascoli, 1285: sei forse
mezzo ai ragionamenti, ecco che scatta in un' improvvisa bestemmia o in una feroce imprecazione
luce basta a dare un senso, un' anima / al deserto del cielo. è
qualcuna di queste località, di cui un' ora avanti, talvolta, non sapevo neppure
fato! gozzano, ii-252: attendo un' alba e non so dirti quale. pratolini
della qualità di un oggetto o di un' entità. b. croce
. non può cadere sulla presentazione di un' immagine o sopra un mero soggetto, che
potessi cavare dalle fauci dell'èrebo com'un' euridice. leti, 5-i-217: san paolo
famiglie non ancora nobilitate dalla antichità, un' altra legge vietò che mai potessero sedere
qualcosa con un nome appropriato o con un' espressione sintetica e precisa. delminio
si qualifica il male di lui per un' oftalmia, e non leggiera. manzoni,
concreto o astratto, una sostanza, un' entità). scala del paradiso
». per quanto si trattasse di un' arte qualificata un po'stranamente, avevo capito
una capacità, un merito, anche un' opera artistica e letteraria e il metodo
. 9. dir. sottoposto a un' operazione di qualificazione giuridica; sussunto sotto
potere terapeutico di un medicamento, di un' acqua termale. crescenzi volgar.,
di un genere di espressione, di un' opera letteraria, della produzione di un
vergogna indistinto. -caratteristica propria di un' istituzione o di un voto religioso.
-per estens. attributo riferito a un' era. delfico, ii- ^ io
-natura di una malattia, di un' affezione morbosa; carattere specifico di un
carattere specifico di un morbo, di un' epidemia. pietro ispano volgar.,
ciò che si provò per utile in un' altra. leopardi, iii-603: il medico
misura nello spendere. -natura di un' istituzione, di un contratto. a
liquore. e. cecchi, 6-243: un' erba stenta, morsicata dai venti marini
nessuno è indipendente. -forma di un' istituzione. p. mocenigo, li-8-450
del re. -importanza, dignità di un' istituzione. filarete, 1-i-215: non
dei caratteri che fondano il valore di un' opera lettararia, di una produzione artistica.
. salto. -ant. carattere di un' azione o di un'impresa considerato in
-ant. carattere di un'azione o di un' impresa considerato in relazione con la sua
condurlo a quell'ampia fama congiunta ad un' alta qualità letteraria che in italia sembra appannaggio
una, l'avevano repudiata per darsene un' altra. tarchetti, 6-i-238: credetti
truppa delle ragazze squillo, ne farebbe un' artista anziché una piccola mignotta senza arte
. rosmini, vtii-222: chiamasi qualità un' attualità permanente che colla mente si astrae dal
qualità nautiche: complesso delle caratteristiche di un' imbarcazione (galleggiabilità, manovrabilità, stabilità
-coefficiente di qualità: quello che fornisce un' indicazione quantitativa sull'attitudine di un prodotto
di qualità che in poco meno d'un' ora tutto il quartiere erane investito.
agg. che riguarda la qualità di un' entità concreta o astratta; che si riferisce
si riferisce al complesso dei caratteri di un' entità concreta o astratta, considerato in relazione
come un impiegato d'ordine può giovare in un' azienda. -che riguarda il livello
si accinga alla sua opera poetica con un' intenzione allegorica in capo, cioè col proposito
annunzio, 8-69: un uomo lascia un' altra donna qualunque: la paga e la
conserva un senso, vuol dire militare in un' aristocrazia che insidia il qualunquismo contento e
i due uomini... abbiano sempre un' ambigua riserva mentale, un dissimulato sospetto
e coi 'quando '. -in un' espressione ellittica del verbo. baretti,
, ii: ip rumore quantico 'è un' espressione del principio d'incertezza di heisenberg
doi de una quantità e doi d'un' altra. leonardo, 2-382: la qual
una 'proporzione di una quantità con un' altra 'o sia 'quantità di
bilancio. -anche: ammontare di un' ammenda. bonvesin da la riva
per sé senza bisogno di riferirsi ad un' altra, e quindi tale che per mezzo
una lingua esser per sua natura migliore d'un' al- tra... per l'
relativo alla suddivisione in sezioni strutturali di un' orazione o di una tragedia (contrapposto
quel che riguarda la quantità numerica di un' opera letteraria o musicale o artistica.
, 12-376: le trentadue sonate costituiscono un' opera quantitativamente più vasta dei 17 quartetti
l'estensione di un concetto o di un' idea. b. croce, ii-2-29
atto di maraviglia. bicchierai, 34: un' oncia dei sali concreti mista a tanta
metterebbe in opera il rampone. era un' impiccagione inasprita, mediante apmnto un rampone
metallico piegato ad angolo retto, con un' estremità a punta o a vite, in
sicché cominciò a enfiare forte. disse un' altra figliuola di quella: mamma, non
alcune vicine rancherie (così chiamano un' union di ca panne)
seta e menala in paracelli per ispazio d'un' ora e abbi l'occhio non gli
mille ringraziamenti per tanti favori sono modi di un' abominevole rancidezza e volgarità.
ormai invecchiata, antiquata e superata (un' opera, un movimento). f
espressioni troppo rancide, troppo generali per un' attrattiva segreta e particolare che non mi
regge su princìpi teorici ormai superati (un' istituzione). zane, li-2-276:
ormai invecchiata, antiquata, superata (un' opera, un argomento). algarotti
d'iddii e di dee per dare un' immagine ideale della bellezza... noi
». -risaputo, scontato (un' immagine). n. villani,
desueto, disusato (tm vocabolo, un' espressione). della casa, 5-iii-338
, 3-62: se la potenza d'un' armata si misura dal fragore che manda
manifestato apertamente e maturato in seguito a un' offesa o a un torto rice
rancore. svevo, 8-782: mi diede un' occhiata di rancore perché io gli avevo
trasformarono il campo dell'utile controversia in un' arena da gladiatori. faldella, i-5-135:
5. senso di radicata opposizione verso un' idea. c. carrà, 165
, 24-15: è saltato in serpa con un' agilità insospettata e ha annunziato rancorosamente:
arpino, 9-61: si avvicina per un' ennesima occhiata rancorosa al piatto vuoto dell'ingegnere
rancura. bacchetti, 13-203: c'era un' angustia, una rancura, ch'egli
che ben nom so che sia del giorno un' ora, / e sì corale- mente
causa di una lite intervenuta, di un' offesa ricevuta o per invidia delle condizioni
. esattore di un dazio o di un' imposta (così chiamato per l'afflizione
girevole intorno a un perno fornito a un' estremità di una punta tracciante (o
(e questa disposizione consente alla vela un' ampia rotazione); ora indica
intorno tacque marezzate) / parlano. è un' alba cenila d'estate: / non
altro, per lo più senza avere un' occupazione e una sede stabile (un periodo
, la vita: e può anche connotare un' esistenza condotta senza perseguire uno scopo preciso
-in senso generico: passare vicino a un' altra imbarcazione o a un ostacolo,
navigare, passare rasente una terra, un' isola od altro oggetto. guglielmotti [
navigare, passare rasente una terra, un' isola od altro oggetto a piccolissima distanza
crani refrattari. pasolini, 3-284: un' altra col pneumotorace era stata portata via
di forma cilindrica, usato per ormeggiare un' imbarcazione. dizionario di marina [s
: metodo di accesso diretto a un' informazione memorizzata precedentemente.
le prepotenze. giusti, 4-ii-676: un' altra volta son tornato al chiodo /
, sm. popol. asta fornita a un' estremità di uncino e usata per afferrare
ed esile, ali strette capaci di un' apertura di un metro e mezzo e
di riferimento o rasentare un ostacolo, un' imbarcazione. -rangiare la costa, la
venne costruito in fretta e furia, in un' epoca nella quale artisti di rango superiore
scopo, se si eccettuasse quello di un' avventura galante di basso rango.
[di buonafede] * grado 'un' altra volta, e convertito francesemente in
i prelati di primo rango smaniano per un' altra promozione. -titolo e dignità.
, la parata o le manovre di un' esercitazione o di un combattimento; fila
. l'insieme delle persone che compongono un' organizzazione, per lo più politica o
-l'organico in servizio presso un ente, un' azienda, ecc. -sfoltire i ranghi
bell'ordine, le incolonna, ne fa un' architettura; le mette in rango,
. -spezzare la struttura rigida di un' organizzazione. f. agnoletti [in
interne e con spirito di collaborazione in un' azione, in un lavoro, nell'attuazione
. 4. aggiungere una parola, un' espressione in un contesto. ruscelli
della incertezza del nostro merito e suppone un' anima volgare. = nome d'
non intenda... come in un' ostia si possa ranicchiar tutto un corpo.
stanno rannicchiate come crisalidi nelle pieghe d'un' epoca, nei sottoscala della storia.
i-1-117: v'han purgatori ove ad un' alma impura / fassi il bucato con ranno
il ranno caldo o bollito: rifiutare un' incombenza troppo onerosa; scansare una situazione
una quistione / e poi fuggirsi! un' ignominia parmi / da non lavarla mai ranno
spaventa, 1-154: vi era quasi un' ombra di congiura fra gli ufficiali per iscavallare
in capo agli altri. -stornare un' accusa. b. davanzati, i-365
di ripudiare su 'l punto della pacificazione un' amicizia. papi, 1-6-244: il wellington
bastarda del duca ercole di ferrara; un' altra legittima... del signor lodovico
4. riprendere un discorso, un' esposizione, una successione di pensieri e
che la sicilia avea già di nuovo un' armata possente. della quale noi possiamo
da più vicende collegate fra loro (un' opera letteraria e, in partic.
3. figur. assumere un' espressione turbata, preoccupata o, anche
2. per simil. che ha un' espressione accigliata, contrariata, turbata (
grado di sua perfezione, ne ho un' ampolla piena nella mia raccolta di naturali
'. cantù, 3-146: v'era un' acqua che impaludava in un ranocchiaio.
rane. -in partic.: crepitare (un' arma da fuoco). -anche sostant
quella 'gorgia 'che ci mette un' antenna a traverso alla gola. biscioni [
altro con un rantolo di voce che pare un' agonia. a. boito,
bronchi '(con una sincope che tradirebbe un' origine sett. della parola).
strazio acuto come una minaccia, rantoloso come un' agonia. fenoglio, 1-205: sonnecchiava
a un achenio compresso e prolungato in un' appendice a becco; hanno proprietà acri
e gialli, anche doppi; svolge un' azione caustica e revulsiva nella cura esterna
di una rapa: per indicare iperbolicamente un' estrema frugalità. a. pucci
, 4-20: s'innamorò un fanciullo d'un' a- verla. /...
-caratterizzato da generale avidità di denaro (un' età). ojetti, i-218:
via un gran numero di persone (un' epidemia); mortale, incurabile (
, distrutto / ciascun don, manifesta un' altra gola / aperta, piena di bramoso
nostro autore finge ch'elli fusse ratto da un' aquila. cicerone volgar., 1-268
546: finalmente, dopo circa un' ora di cammino, giungemmo alle rapide
sale del castello. 4. secondo un' evoluzione rapida o che appare vicina alla
-brevità del tempo impiegato per compiere un' azione. de notavi, 122:
movimenti delle fibre produce... un' estrema lentezza ed una estrema celerità nell'
prontezza, decisione e sollecitudine nel compiere un' azione, in modo da impiegare un
6. concisione dello stile o di un' opera letteraria; brevità sintetica che ottiene
di una particella nucleare, emessa durante un' interazione, e la quantità di moto
. 8. fotogr. capacità di un' emulsione di essere impressionata in brevi tempi
rapida. 5. che compie un' azione o esegue ordini prontamente, in
(un sentimento, un pensiero, un' emozione). ceresa, 1-1003:
ridondanze o di digressioni (un testo, un' espressione, un discorso). -anche
): treno per viaggiatori che ha un' elevata velocità di percorrenza e si ferma
richiede un breve tempo di posa (un' emulsione, una pellicola).
molto navilio. ottimo, i-70: è un' altra spezie di lussuria che ha nome
sorella a riccardo o che volesse recargli un' onta sanguinosa, determinò di ritorgli cunizza.
il latino per esprimere il carnai rapimento di un' anima tutta trasfusa nel bacio. ungaretti
presi da furore e rapimento, da un' esaltazione omicidiaria e distruttiva. 6
di esaltazione spirituale o intellettuale suscitato da un' opera d'arte, da un fenomeno
, contenutistico o di argomento) di un' opera letteraria. e. cecchi,
mano armata, di cui è vittima un' anziana contessa. -come personificazione.
basato su speculazioni illecite o disoneste (un' attività, un comportamento). gramsci
attribuzione indebita a sé della paternità di un' invenzione, di un'idea, ecc.
della paternità di un'invenzione, di un' idea, ecc. venuti, lxxxvtii-ii-687
basso, i-335: degli affetti d'un' alma alma rapina, / te [
fisica o rapidità di movimenti nel compiere un' azione. ser giovanni, 3-231:
sentimenti di una persona (un dolore, un' emozione, una passione).
o uno stato di esaltazione spirituale (un' opera, uno spettacolo naturale, ecc.
rapire. 7. ritrarre, riprodurre un' immagine. ungaretti, 0-61: rapini
sé in modo indebito un concetto, un' idea, una dottrina. maestro alberto
parola. -fare qualcuno oggetto di un' espropriazione coatta. sarpi, vi-2-123
l'oste di cesare, così per un' altra via elio si menomava, perché elio
, regi immortali del mondo. eccovi un' immagine rapinatrice, la quale respira in
-portando morte e rovina (in un' azione bellica). ugurgieri, 407
, una passione, un paesaggio, un' opera, ecc.).
3-315: egli era ormai entrato in un' estasi rapinosa. fenoglio, 4-160: marciarono
ottenere che una persona si separi da un' altra, per lo più al fine di
altro [coscritto] mi raccontava: -aveva un' amante, e doveva essere mia moglie
causa che fa separare una persona da un' altra o che la fa allontanare da un
suoni alla terra e al cielo come a un' immensa lira. borgese, 6-120:
. -fare proprio un detto, un' espressione o un concetto o un'idea
, un'espressione o un concetto o un' idea altrui o, anche, estranea a
intenzione. -plagiare, contraffare, imitare un' opera letteraria. lucini, 4-234:
che non ami molto più chi con un' amorosa impazienza rapisce che chi attende in
confine col turco. -cogliere immediatamente un' occasione. metastasio, i-iv-136: rapisco
segreto alla natura. -ottenere un' eccessiva condiscendenza e tolleranza (un animale
nostra nave all'aer bruno / 'n un' isola. bassani, 42: né più
d'oro / o convertito in toro / un' altra volta o pure in un montone
pensieri, stati d'animo o attività (un' opera, l'autore stesso, uno
valzer che rapisce e che farebbe ballare un' ottantenne. de roberto, 408:
di una persona (un dolore, un' emozione, una passione, un sentimento,
avventura. -tenere occupato appassionatamente (un' attività). ojetti, i-625:
persona, da un ambiente, da un' attività, dalla vita terrena stessa).
-assumere al cospetto di dio (un' anima, per giudicarla).
, intralciare o rendere difficoltosi o impossibili un' azione, un comportamento, il conseguimento
rapirò con volontario errore, / madre, un' ora più mai del tuo bel sonno
-far trascorrere molto velocemente il tempo (un' attività). pratesi, 5-63:
dalla distruzione; preservare dah'infamia (un' istituzione). busca, 2-168:
-costituire la causa che distoglie qualcuno da un' occupazione, da un'attività. pacichelli
distoglie qualcuno da un'occupazione, da un' attività. pacichelli, 1-589: si
e i suoi princìpi; convincerlo di un' opinione, di una teoria (anche
rapì nel mezzo. -ispirare un' opera poetica. d'eredia, 15
pronom. disus. essere dominato da un' emozione, da un sentimento. monti
atto ad avvincere, a incantare (un' opera). l. bellini
la forza o con raggiri (anche in un' azione piratesca). boccaccio
territorio); preso in guerra (un' insegna del nemico). filicaia,
ancora non ha potuto mai spuntar contro un' estorsione putrida d'alcuni beni rapiti alle
(un principio, un concetto, un' idea altrui). buonafede, 2-vi-25
, in partic. in quello di un' orbita. landino [plinio],
5. dominato, pervaso da un' emozione, da un sentimento, da
.; assorto in un pensiero, in un' idea, in un progetto, nella
staccate da sé. -che rivela un' emozione intensa (lo sguardo, il
di lei. -concentrato totalmente in un' azione o nell'ascolto di un discorso
/ tratta in su l'ali d'un' estasi bella, / de'suoi onori
di un paesaggio, la bellezza di un' opera d'arte, ecc. buonarroti
per voi convien ch'io impari / com'un' alma rapita / non sente il duol
/ apparve al rapito amatore, / un' alta divina dolcezza / stillando al morente
, 53: parve che si svegliassero da un' estasi i circostanti quando rosalinda si tacque
rapite. 9. colto da un' intensa e, talvolta, improvvisa ispirazione
/ ma, ahimè, potè restarvi un' ora sola, / rapito dalle nubi in
. subord.); convinto di un' opinione, della realtà di un fatto.
seco portare, / ben io conosco un' altra rapitrice / che non si nega e
era trascorso sull'anima di fabrizio come un' acqua chiara, che non lascia traccia.
rappar l'acqua. o disgraziato, un' ora mi posso dar bel tempo e finis
(una lite) -rappattarla: ricucire un' amicizia; ritornare in buoni rapporti,
siri, iv-1-534: questa pace riuscirebbe come un' efimera di brevissima durata, mentre non
rappétta, sf. gambo di un' infiorescenza. guerrazzi, 10-566:
: fece rappezzare meglio una sua gonnella un' altra volta questo ribi. s. bernardino
a una difficoltà); riparare (un' offesa). - anche assol.
di parti eterogenee e disarmoniche (in un' opera letteraria o pittorica o musicale)
); comporre (una lite, un' inimicizia), riparare (un torto
), riparare (un torto, un' offesa). g. m.
; ripresa di un lavoro, di un' opera. l. salviati,
4. figur. ricominciare (un' attività interrotta, un discorso, un
. g. gozzi, i-25-92: un' altra volta ritrovandomi con questo gran re,
. riunire, ricongiungere (nel contesto di un' opera); collegare (due brani
e quali in una parte e quali in un' altra le raponea. = comp
iacea a lo 'mperadore, sì si nascose un' altra volta. d. battoli,
una parte la flagellazione, da un' altra la coronazione di gesù cristo signor nostro
(e vi è connessa talvolta un' idea di indiscrezione, di scarsa
. 11. trasmettere una sensazione o un' impressione (i sensi, in partic
trasferire un ricamo da una stoffa a un' altra. 24. intr. con
, essere collegato (una cosa con un' altra). c. bartoli [
(e consiste per lo più in un' enunciazione dettagliata e ricca di particolari,
ricevuto un determinato incarico o ha svolto un' indagine a lui affidata (e può
unità. marinetti, i-240: fra un' ora tutti qui a rapporto. sbarbaro,
un generale venuto, nell'imminenza di un' 'azione ', a ragguagliarsi sul
un italiano poesia invece, anche se un' idea come quella degli egiziani gli servirà da
fra un soggetto e un pensiero, un' immagine, un oggetto esterno. leopardi
delle differenze fra i particolari interni di un' opera d'arte o di una parte
, v-416: si formerà... un' idea ben vantaggiosa di quel popolo presso
un vivo senso dei rapporti sociali ed un' idea precisa dell'ordine pubblico. savarese
rapporti stretti con mio marito mi parvero un' offesa fatta a te. de marchi,
simili fatti non provocavano di solito nemmeno un' inchiesta da parte del comando del campo
rustici lavori. 6. formare un' escrescenza. marotta, 4-128: era
stor. azione di rivalsa esercitata da un' autorità territoriale (o da un singolo
scopo di ottenere t adempimento di un' obbligazione, il pagamento di un debito,
delle caratte ristiche che rendono un' opera teatrale adatta a essere rappresentata.
. -messa in scena di un' opera teatrale. castelvetro, 8-1-136:
4. presentazione di una persona a un' altra (anche in contesti allegorici)
a risiedere presso un altro stato ò un' organizzazione intemazionale in qualità di ambasciatore {
, una città, uno stato, un' unità amministrativa qualsiasi in quanto investito di
mandato degli elettori partecipa ai lavori di un' assemblea legislativa. sarpi, vili-128
chi è prescelto da un gruppo, da un' associazione, da una collettività più o
dina le attività sindacali dei lavoratori di un' a zienda iscritti a un
stabile incarico di promuovere per conto di un' impresa (e per lo più nell'ambito
del michelangiolismo romano. -assertore di un' opinione, di una scelta, di un
pura. c. carrà, 578: un' altra categoria di collezionisti si riconnette a
9. ant. chi recita in un' opera teatrale; attore. gaiucci [
scorticatore '12. che significa un' azione nel suo svolgersi (una metafora
.. [ludovico il moro] un' investitura imperiale (3 settembre 1494) già
argomenti a vedere nella storia della targa un' allusione alla congiura dei malvezzi e de'
del terreno. -riproduzione tipografica di un' immagine. stampa periodica milanese, i-186
o anche solo rappresentante) riceve da un' impresa, di promuovere (per lo
riassumere qualche bisogno o di esprimere un' idea nazionale. gramsci, 1-115: se
-rappresentanza proporzionale: metodo di elezione cu un' assemblea di origine popolare, attraverso il
) non tanto per svolgere attraverso essa un' effettiva attività pratica, ma per affermare
in partic., al cospetto di un' autorità. cavalca, 20-261:
ecc.; avere come soggetto (un' opera d'arte, un'illustrazione qualsiasi)
soggetto (un'opera d'arte, un' illustrazione qualsiasi); ritrarre. castelvetro
caratteristiche dell'ambiente in cui si svolge un' azione drammatica. chiabrera, i-iv-iii
un effetto visivo o spettacolare; comporre un' immagine. dante, par.,
/ la testa e 'l collo d'un' aguglia vidi / rappresentare a quel distinto
ecc.) all'intelletto; comunicare un' impressione alla mente. landò,
rappresentano. -far sorgere nella mente un' immagine; raffigurare nella mente, infondervi
con un compì, pred. o con un' espressione equivalente. stampa periodica milanese
alludere metaforicamente, per allegoria, a un' idea astratta, a un'entità non
allegoria, a un'idea astratta, a un' entità non visibile, a un evento
da una lampada ardente che porta inscritta un' antica parola toscana dell'epoca dei comuni.
proprio essere peculiarità e valori appartenenti a un' entità diversa da sé, in par-
con un compì, pred. o con un' espressione equivalente: descrivere una persona,
loro. -tradurre, adattare in un' altra lingua. algarotti, i-x-68:
scena, recitare di fronte al pubblico un' opera teatrale; allestire uno spettacolo (
-fare di un episodio l'argomento di un' opera teatrale. f. m
il ballo del coreografo domenico rossi rappresenta un' azione isterica sotto le mura di praga
14. sostenere una parte in un' azione drammatica, in uno spettacolo in
-per estens. assumere l'aspetto di un' altra persona mediante travestimento. marini
un organo collegiale, per mandato di un' altra autorità (come un sovrano) o
alle leggi. il popolo non ha un' assemblea che lo rappresenti. carducci,
in sé i caratteri peculiari di un' attività artistica, di un ambiente,
artistica, di un ambiente, di un' età. tenca, 1-101: egli
19. matem. dare di un' entità un'identificazione in termini equivalenti,
19. matem. dare di un'entità un' identificazione in termini equivalenti, secondo opportune
(coordinate) o una curva con un' equazione; oppure, sostituire un angolo con
rivederla. -comparire di fronte a un' autorità, in partic. per essere
studi nostri. giovannini, 5-59: un' altra fiata udii leggere quest'azione e
rappresentavano. 26. offrirsi (un' occasione); accadere, verificarsi,
consesso, a una delegazione, a un' organizzazione, di farsi legittimamente portavoce,
scenica, alla recitazione in teatro (un' opera). b. segni
-che raffigura un dato soggetto (un' opera figurativa). bizoni, 144
dà lustro (un bene posseduto, un' onorificenza). genovesi, 6-i-509
persuaderlo a fare qualcosa di decente sembra un' impresa disperata. f f
, a questo risvegliamento, mette fuori un' altra porzioncella della sua forza rappresentativa e rapresenta
che la conoscenza universale o concettuale è un' illusione: di là dalla semplice rappresentazione
-che svolge funzioni di rappresentanza politica (un' istituzione, un consesso, o un loro
attendibile degli interessi di una categoria (un' organizzazione sindacale). p p
savinio, 22-71: in mezzo a un' afa che ci aveva ridotti alle condizioni di
2. raffigurato, illustrato, ritratto in un' opera d'arte figurativa. scaramuccia
e rappresentante, cioè i moderati erano un' avanguardia reale, organica delle classi alte
verità. 7. proiezione di un' entità geometrica tridimensionale sopra un piano.
immaginario sarà una falsa rappresentazione e diverrà un' altra cosa fuorché moneta, cioè un gettone
: copia di un testo, di un' iscrizione. bar etti, 1-52:
14. il fare le veci di un' altra persona. segneri, 5-67:
la facoltà di far rappresentare in pubblico un' opera drammatica, musicale, pantomimica,
25. inforni. espressione di un' informazione in forma atta alla memorizzazione e
geometrico o di un oggetto spaziale in un' immagine grafica sul piano o su altra
capo della mente da quello pensiero, un' altra fiata al vizio si rappressa.
ii-11-89: io avevo finito... un' ode sul natalizio di roma; e
disfatto piano. beltramelli, i-40: un' altra volta, quattro ciechi che andavan cantando
un pea. piovene, 10-16: un' altra rapsodia del west, non quella
-opera che ne imita o ripete un' altra in parte o interamente.
ad alcuno d'aver lui narrato ben un' istoria, si dice averla racconta da
gli dava sempre un soldo, spremendo un' acuta voluttà dagli sguardi curiosi del povero
, scritti sopra tavolette, gittavansi in un' urna, per estrarsene uno a sorte,
venivano inghiottiti dal fogliame di un' altra pianta. -diluirsi fino a
dei titoli di stato si era diffusa un' ondata di sfiducia che aveva paralizzato il mercato
inquieta. -stagliarsi meno nettamente (un' ombra). pirandello, 8-792:
a un certo momento e continua in un' esplosione di stelle e nebulose sempre più rarefatte
fredda. -irreale, onirico (un' atmosfera pittorica). c. carrà
a creare, specie in salotto, un' atmosfera più mossa, meno rarefatta.
rarefatta. 4. contraddistinto da un' espressione lirica assolutamente pura (una composizione
società si ritrova nel dialetto, e un' altra in un linguaggio eccessivamente rarefatto e
fiori molto diradati (una pianta, un' infiorescenza). tramater [s
risulta quindi specialmente pregiato o interessante (un' opera d'arte o di artigianato,
opera d'arte o di artigianato, un' edizione, un reperto naturale, ecc.
rari. -che viene compiuto (un' azione, un gesto) o tenuto
l'altra sopra, e di avere un' altra facciata sul tergo verso il monte
favorevole o fortunato (un caso, un' opportunità, la sorte). sannazaro
. -che desta particolare ammirazione (un' impresa, un'azione, un comportamento
desta particolare ammirazione (un'impresa, un' azione, un comportamento esemplare).
avesse potuto costringere e legare tali qualità in un' opera di compiuta grandezza. -con
più facilmente offesi. -che presenta un' insieme di elementi alquanto distanziati o ne
fratello non appartenente alle vostre terre, un' opera di carità. -rare volte
coperta. camerana, 273: già un' altra flotta era nel porto; al mare
o carte di parato. -raschiare un' iscrizione. conti, 96:
parte di una bilancia; poi pigliar un' altra misura di polvere buona, avvertendo ai
*, agg. tess. fabbricato con un' armatura in cui i punti di legatura
rifinitura delle ruote dentate per mezzo di un' apposita macchina utensile. 5. edil
essa; asportare uno strato superficiale, un' incrostazione, il sudiciume, un intonaco
disalbero le navi..., diede un' ultima mano al saccheggio della cassa pubblica
di correggere di cancellare. -scalpellare un' iscrizione, abradere una scritta.
... /... un' altra lancia tolse / e di meglio colpir
rasciarlo via. -togliere le imperfezioni da un' opera. carducci, iii-24-209: altro
, i-248: si può fare eziandio un' altra lacca non tanto fine per colorire a
5. sgradevole e irritante stonatura in un' opera letteraria. alvaro, 7-132
, oppure da cause patologiche, da un' infezione locale. manzoni, v-2-668:
, 1-87: la regina si fece a un' altra finestra verso la piazza e parlò
bembo, 9-1-153: ho maritato quest'anno un' altra mia nipote pupilla, che m'
femm. -trice). che promuove un' opera di prosciugamento. carducci, iii-15-232
subito la levon da fuoco... un' altra volta col mele la ricuocono fin
monetario); esaurito, terminato (un' erogazione). papi, 1-5-23:
banchina, ecc.); manovrare un' imbarcazione verso un'altra nave o verso
ecc.); manovrare un'imbarcazione verso un' altra nave o verso una banchina.
: passare con una nave vicinissimo ad un' altra o ad uno scoglio o ad una
6. avvicinarsi a cogliere un concetto, un' idea, una realtà concreta; esservi
.. correndosi il rischio di investire un' altra nave o imbarcazione che si potrebbe
-con riferimento alla maniera di compiere un' operazione: molto vicino, a filo di
5. espulso, radiato da un' associazione (una persona, mediante cancellazione
con 1 batteria di cannoni sotto coperta e un' altra dei can
signif. generico: basso sull'acqua (un' imbarcazione). l. fincati,
sm. tessuto di seta fabbricato con un' armatura caratterizzata da pochi punti di incrocio
turpe parola / mi scivolò in disparte / un' i- magine oscena: / all'anima
una lama d'acciaio affilatissima e di un' impugnatura d'osso, di metallo o
fil di rasoio, non avessero avuto un' espressione fredda e avida a un tempo.
suo dovere. -mangiare rasoi: compiere un' azione di cui, in seguito,
sé. -asportare da una parete un' incrostazione, l'intonaco, un affresco
20. darsi all'attento esame di un' opera letteraria. papini, iv-1357:
d'un uomo, l'ombra d'un' anima, il conato di una coscienza.
lui, il vecchio: ho stentato un' ora a decifrare la sua raspatura di gallina
ogni tocco, passandovi sopra con un' erba detta rasparèlla. ca
una sottile asta di ferro, con un' estremità forgiata a piccolo cucchiaio,
mosse come nell'aspetto: aveva addosso un' irrequietudine, un raspio. =
: mi piacque il pensiero di scriverne un' altra [storia universale] fondata su
papini, i-221: cerco colla mia mano un' altra mano, per stringerla, e
rassali- rono e menarono le spade a un' otta l'uno e l'altro.
. 3. ispezione dei membri di un' amministrazione o di un'assemblea.
dei membri di un'amministrazione o di un' assemblea. ordine della compagnia de'fiorentini
non so., un nuovo scoppio, un' agitazione. e in ogni modo andrebbe
urvistituzione, di un consiglio, di un' assemblea. cantini, 1-3-91: il
. ant. consegna di oggetti a un' altra persona. regola di s
. de luca, 1- 12-1-83: un' altra specie di riserva è quella la qual
dell'ordinario come di libero. -abbandonare un' iniziativa, un'attività, mazzini,
di libero. -abbandonare un'iniziativa, un' attività, mazzini, 51-98: un
-depositare un atto, un documento presso un' autorità. statuto dell'università e arte
6. presentare in forma ufficiale a un' autorità superiore le dimissioni da un incarico
-adeguare, uniformare un' opinione. zeno, iv-292: attendo
9-1-218: vorrebbe che ogni corriere portasse un' opera nuova del sig. francesco redi,
a rassegnarmi. -presentarsi al cospetto di un' autorità periodicamente, a scopo di controllo
mezzi; non si rassegna a darci un' immagine della realtà che entri nell'intelletto
riluttanze rassegnato a quel matrimonio, vuole un' ultima conferma che giuliano non è ispirato
dio. 3. che ha un' indole mite, docile, pacifica.
o di una situazione; che denota un' accettazione passiva o anche tranquilla e serena
suo dolore rassegnato, la cinse di un' aureola poetica. e. cecchi, 7-99
ottomani. -posto sotto il patrocinio di un' autorità. salvini, 39-i-ix: l'
la rassegnazione, né la cristiana né un' altra, se altra ce n'è.
. 5. assumere o riprendere un' espressione serena, che denota tranquillità interiore
si rassereni. 11. assumere un' espressione serena o ritornare ad averla (
. che ha assunto o che ha ripreso un' espressione serena, che denota tranquillità interiore
. 4. che è ritornato a un' atmosfera serena, a un clima psicologico
nelle loro narrative. -rimaneggiamento di un' opera teatrale. g. g.
adattamento di una lingua sul modello di un' altra più regolare e aulica. carducci
fanciulla; fa'ch'ella ti sia come un' altra delle molte. bernardo accolti,
la fiammetta e penso / che tra un' ora e'ci verrà il marito: /
e gentile, / per ispazio d'un' ora o più attese / le bestie a
, facendolo aderire >ene; sistemare addosso un' armatura. lorenzo de'medici, ii-23
piega della veste. -rassettarsi un' arma in pugno: impugnarla bene.
. riparare un oggetto, un utensile, un' apparecchiatura, un veicolo, ecc.
un edificio e, in partic., un' opera di difesa, una fortificazione;
racconciar le scale del palagio. -ricucire un' indumento, un capo di biancheria,
[il bue] o si rompesse un' anca, meglio è ammazzargli subito; e
provvisorio di baden e del palatinato rassetta un' armata di 60 mila teste.
. 15. riformare, riordinare un' istituzione; rimettere ordine in un territorio
un insieme di stati, dando loro un' equilibrio stabile; fornire uno stato di
di concordia col popolo fiorentino. -perfezionare un' impresa, un'opera. manzoni,
popolo fiorentino. -perfezionare un'impresa, un' opera. manzoni, fermo e lucia
fiato! 26. disporsi a un' azione o a una condizione. chiaro
!: comando impartito al termine di un' operazione affinché i marinai rimettano a posto
rassettati. 6. adattato a un' altra taglia (un abito).
ottocentesche all'immagine della vita rurale sottostava un' ideologia rassicurante: la campagna era il
di un modo di pensare, di un' ideologia. f. francavilla [«
di vigore ed efficacia allo stile di un' opera letteraria. bocchelli, 2-xix-362:
intenso o profondo un rapporto affettivo, un' amicizia, un'alleanza. bembo,
un rapporto affettivo, un'amicizia, un' alleanza. bembo, io-vi-181: la
faccenduole. 3. confermare in un' opinione o in una credenza; rendere
nell'esercizio di una virtù o in un' alleanza. g. m. cecchi
4. confermare un proposito o un' opinione; rendere più intenso e fermo
la verità di una teoria, di un' ipotesi, ecc.; awalorare
poco a poco ingrossando e stendendosi in un' ampia falda, formò un'isoletta che oggidì
stendendosi in un'ampia falda, formò un' isoletta che oggidì chiamano avangi: e
coerenza; fissarsi in una forma definitiva (un' opinione, un sentimento).
, acquistare certezza assoluta, confermarsi in un' opinione, in un proposito, in
nella fede. 19. confermarsi in un' alleanza. amari, 1-i-448: sergio
-consolidato, fatto stabile (un' istituzione, una forma di potere o
invar. popol. persona simile a un' altra. tommaseo, 2-i-43: l'
somiglianza, parziale identità o affinità con un' altra persona nell'aspetto o in determinate caratteristiche
.. uno che sa leggere anche in un' anima di vergine? 0 meraviglia!
, re etiopico con siderato un' incarnazione della divinità. rastaquerismo,
. -dare una rastrellata.: compiere un' incursione al fine di fare bottino.
roma. 3. catturato con un' operazione di rastrellamento (una persona)
, iii-257: un gran cucinone con un' aròla non più alta delle seggiole, una
materiale prodotto da una demolizione o da un' erosione naturale. bibbia volgar.,
aver potuto supplire a'decrementi durati per un' intera eternità. 3. cancellazione di
4. espulsione da un ordine, da un' associazione. capitoli della compagnia della madonna
-anche (impropriamente): premio di un' assicurazione. einaudi, 1-355: e
particolare. manzoni, iv-690: in un' altra lettera scritta all'amico accennato sopra
riconoscere come legittimo, come valido (un' autorità costituita, ma anche la rivendicazione
. f. frugoni, ii-142: con un' occhiata solo che diate a cotesta piazza
. tanaglia, 2-314: puoi usare un' altra medicina / a simil vene,
. temperanza, moderazione; pausa in un' attività. cassiano volgar., xxiv-21
senti serpere / per ogni arteria / un' aura gelida / nel tirar su? /
aura gelida / nel tirar su? / un' aura gelida / che ti rattempera /
rattempra, / dunque, piatà in racchetarmi un' ora? alfieri, 1-547: tu
impulso); reprimere, soffocare (un' aspirazione, un'inclinazione naturale).
reprimere, soffocare (un'aspirazione, un' inclinazione naturale). cesarotti,
fiocina e culà con ami e in un' altra parte con rete cava per tirar a
). chi trattiene presso di sé un' altra persona. carducci, ii-21-76:
o ad astenersi da un eccesso, da un' imprudenza. n. franco, 3-55
ed a'suoi seguaci... appariva un' adombrata mestizia e orgoglio e rattenuto dispetto
. bacchelli, 2-xxv-125: molte volte un' espressione rattenuta e moderata ha più di vigoria
, s'effonde nelle solitudini del ghiacciaio un' aura di cataclisma, finché la fiducia,
nell'eseguire un lavoro, nel compiere un' azione, nell'assolvere a un compito.
. -maneggiato con movimenti rapidi (un' arma). tasso, 9-50:
estens. precipitoso o intempestivo nel compiere un' azione. -in partic.: affrettato nel
affrettato nel formulare giudizi o nel costituirsi un' opinione. -anche con uso awerb.
-frettoloso, impulsivo (un desiderio, un' intenzione). laude cortonesi, 1-iii-262
divini amanti / e sonaron le sfere un' armonia / non udita più mai.
. ant. che ha una pendenza o un' inclinazione per lo più molto accentuata;
ebbero tale. -diffondersi rapidamente (un' idea, una concezione). panzacchi
-il ratto dal serraglio: titolo di un' opera buffa di w. a.
che la circonda per l'intensità di un' emozione o di un'esperienza. -in
per l'intensità di un'emozione o di un' esperienza. -in partic.: stato
la bellezza della notte come nel ratto di un' ispirazione apollinea. b. croce,
ganimede. canteo, 144: vidi un' altra orithia, / da borea rapta in
4. applicare un pezzo di lamiera su un' altra mediante chiodi a ribattino o una
, gli errori e le imperfezioni di un' espressione o di una composizione.
al rispetto e all'osservanza dei canoni un' istituzione ecclesiastica. caro, 12-iii-197:
una cultura mutata (una lingua, un' idea); riformulato sommariamente; malamente
di terreno. piovene, 3-213: un' aiuola di salvia spiccava col suo rosso
7. motivazione addotta per attenuare un' affermazione o un giudizio precedente ritenuto eccessivamente
si può riavere il fiato ed è un' agonia di morte. 2. figur
agitazione di una timidezza nervosa e d'un' insofferenza della folla... quasi morbosa
ritirasse. 3. che conduce un' esistenza meschina. giusti, 4-i-171:
medio ceto spagnolo, che sembra tutto un' unica famiglia di parenti poveri. rattrarre
; guardavano di traverso, alzando appena un' orecchia: poi alcune, ballonzolando su tre
, agg. letter. pervaso da un' atmosfera di tristezza, di malinconia.
cui suono era ben altro da quello di un' ora fa, -fra dieci minuti
quel loro ragionare rauco traeva a se un' altra quantità di persone. aleardi, 1-10
. sozzini, 80: si era fatta un' altra raunata di senesi nella piazza di
armati). frachetta, 533: un' essercito raunatìccio è da stimar poco in
genti raunatevi. -con riferimento a un' assemblea, a un organismo collegiale.
, anzi soffocò sotto le ceneri d'un' apparenza pacifica quei bollori marziali che rinfiammavano
, cotto con acqua semplice, con un' altra scudella d'erbe mal conce e
che uno ravanello e più aspra che un' acqua vite, che, quando ella
forse il signore è pronto a concedergli un' ora di ravvedimento; ma voleva esserne pregato
ravvedimento dopo il delitto, concedendo sempre un' apposita attenuante comune e, in taluni casi
franchi, io non posso credere a un' antipatia, a un ravvedimento di 20 giorni
calandra, 308: una confusa agitazione, un' onda tumultuosa di ravvedimento,..
a prima vista, produca ne'lettori un' altra idea... ma questo non
, ordinata: l'estrema semplicità dava un' impressione di ricchezza. 3. dimin
3. riprendere (una conversazione, un' attività); dare nuovo corso a
bevitori. -conferire rinnovato vigore a un' espressione artistica. bonghi, 1-214
5. riordinare (una stanza, un' abitazione) pulendo e sistemando al proprio
dietro. lippi, 8-7: un' altra gli ravvia la capelliera / e gli
navi di una flotta (o di un' armata, di un convoglio, ecc.
ravvicinarsi o di riunirsi delle navi di un' armata navale, di una squadra,
: con il quale il comandante di un' armata (o di una flotta o di
poesia e la filosofia. -unire in un' unica rappresentazione. carducci, ii-9-31:
2. compiuto con rinnovata lena (un' azione). f. f.
una campanuzza la mattina, / che dura un' ora, e non basta turarmi.
faticoso (una frase, uno stile, un' opera). settembrini [luciano]
, di personaggi (la materia di un' azione drammatica o di un poema narrativo,
rispetti ebbe omero l'occhio, fu un' opera tutta contraria alla sua intenzione lo inserirvi
insieme confuso o, anche, in un' immagine complessiva sfocata o lontana.
ritrovare i tratti di una persona in un' altra della stessa famiglia. pascoli,
di loro, fluenti senza distacchi in un' onda di armonia. moravia, viii-257:
di ravvivamento. -riforma di un' istituzione. mazzini, 62-17: ricordo
una qualità morale, una virtù, un' attitudine, la speranza, un ricordo.
sguardo di gino, furbo come per un' ironica condiscendenza, si è cambiato d'un
contribuenti,..., servendosi di un' unica penna per la calligrafia gotica e
, viii-37: trarresti dal crepuscolo / un' ala interminabile. / con le sue
imitare alla perfezione i tratti fisionomici di un' altra persona; esserne il sosia.
morto. -essere la copia di un' opera artistica. martello, 6-ii-192:
di tenerezza. 16. riformare un' istituzione, un'associazione o la società
16. riformare un'istituzione, un' associazione o la società. mazzini
. 17. sviluppare e incrementare un' attività industriale o commerciale o agricola o
'portughesi e castigliani regnò sempre- mai un' antitesi non men ostinata e crudele cu quella
, vieppiù smarrito, cercando nella memoria un' immagine -che gli si ravvivasse a quel
2. ricostituito con nuovi elementi (un' armata). g. venier,
robusto? 8. riprodotto in un' immagine fedele e realistica. g.
se stesso. montano, 452: un' altra cosa sapeva egli troppo bene:
lo più complessa (come argomento di un' opera drammatica); peripezia. g
in continuo ravvolgimento e mai possono avere un' ora di riposo. f. pallavicino,
coperta di velluto rosso, rawolto in un' ampia toga nera. ntevo, 432
proprio del re achabàr, uomo d'un' apparenza senza misteri, senza niuna arte
figli, egli ravvoltolandosi l'afferrò per un' ala, mentr'empieva l'aria di strilli
un punto determinato. -con riferimento a un' imbarcazione: pescare troppo, anche con
ora bisogna dar prova a questa gioventù d'un' altra energia - giudicare con la ragione.
raziocinio che naturalmente fa ognuno che commette un' ingiustizia o una disonestà, il quale non
ragione approviamo che una cosa sia meglio che un' altra, discorrendo nelle cagioni delle cose
politico nel 'contratto sociale ', un' utopia più fina, più nascosta e
il so- vrintellegibile, fa del cristianesimo un' istituzione umana, della sua dogmatica un'
un'istituzione umana, della sua dogmatica un' orditura di vani simboli, della sua
manifestazioni. 2. secondo un' interpretazione che, nelle credenze e nei
fulmini, ogni volta le è rispuntata un' altra testa, a santa rosalia. -e
, 4-2-181: la razionalità dell'uomo è un' esplicazione e perfezionamento dell'istinto.
conferimento di maggiore funzionalità ed efficienza a un' organizzazione o a un sistema economico,
dal ragionare. 3. organizzare un' azienda, un ente, un processo
. fanzini, iv-571: 'razionalizzare un' industria ': organizzarla scientificamente, tenendo
conseguire la massima efficienza e redditività (un' azienda, un processo produttivo, ecc
si sviluppano nuove qualifiche spesso limitate a un' azienda o a un gruppo di aziende.
. razionalizzazione, sf. organizzazione di un' azienda, di un ente, di
radicali nel denominatore viene trasformata in un' altra equivalente il cui denominatore è privo
prima cosa che feci fu di accendermi un' altra sigaretta e starmene lì a fumare pensando
carogne. pea, 7-391: era un' ingiustizia ed è stata sanata. ma
domenichi [plinio], 9-24: ècci un' altra sorte di pesci schiacciati che in
acqua scende da una piana a un' altra piana. = etimo incerto
scamperebbe nemmeno chi scappasse a bordo di un' astronave razzata e razzante di là da
-lanciarsi nello spazio a bordo di un' astronave. bocchelli, 20-87: un'
un'astronave. bocchelli, 20-87: un' attinenza c'è... prima che
emergere con violenza dal fondo marino (un' isola). jahier,
tr. inviare nello spazio per mezzo di un' astronave. bacchetti, 20-155: volete
potare un ramo con l'ausilio di un' accetta o di un pennato, per lo
su una gota. come una razzata. un' eruzione?... improvvisamente si
cieli. -proiettato nello spazio (un' astronave). bacchetti, 2-xxiii-640:
scamperebbe nemmeno chi scappasse a bordo di un' astronave razzata e razzante di là da
. trinci, 1-74: fa [un' uva] i capi sottili, coloriti di
con intensità, come per effetto di un' esplosione. cavacchioli, 175:
, 8-89: intorno, ci si spigriva un' acqua cilestrina che aveva il razzente dei
che si diparte come una linea da un' ulcerazione, da un bubbone, da
'razzia 'nel territorio occupato da un' altra tribù e portò via tanti buoi ecc
un certo numero di personalità diverse per un' iniziativa o per un'attività comune.
personalità diverse per un'iniziativa o per un' attività comune. faldella, i-4-242
andò al dritto, e ne fecero un' altra il giorno appresso a tivoli.
. estorcere con la violenza, mediante un' aggressione armata, animali, beni e
2. che ha subito una razzia, un' estorsioné. -anche sostant. bacchelli
nella £ razza negra ', ha avuto un' elaborazione teorica nella seconda metà del secolo
a livello filosofico con pretese scientifiche e un' elaborazione ideologica e un'applicazione politica o
pretese scientifiche e un'elaborazione ideologica e un' applicazione politica o comunque pratica nella prima
improntato a razzismo (un pensiero, un' idea, un comportamento); razzistico.
effetto, emanazione, manifestazione percettibile di un' entità astratta o soprannaturale. -in partic
, 1-ii-499: io ho veduto in italia un' altra usanza oltramontana, e questo è
della combustione, fuoriuscendo con violenza da un' apertura praticata sul lato inferiore, ne
forma loro ovale e tesser posti sopra un' asta di ferro, che serve di manico
in senso iron.) manifestazione di un' attività.. b. croce,
-conclusione a effetto di un discorso, di un' opera letteraria. de amicis,
una ricerca scrupolosa e minuziosa; fare un' analisi approfondita in un determinato ambito (
in un determinato ambito (non senza un' attenzione per i particolari più minuti che
questa vostra sprezzatura che ve la lasciamo un' altra volta razzolar tutte [le monete
13. figur. sottoporre a un' indagine ampia e approfondita, a un'
un'indagine ampia e approfondita, a un' attenta considerazione, a uno studio minuzioso
una laboriosa cernita, un dato, un' informazione, un elemento utile per la
lacrime d'una donna, vuol essere un' innamorata che piange la morte d'un amante
è una misericordia. monti, 7-487: un' altra io reco / di lor proposta
ai sacrifici (e si tratta di un' istituzione che rappresenta il relitto storico della
chi primeggia in una qualità o in un' attività (anche negativa o in un contesto
onestamente, tiene sotto il suo controllo un' attività o un aspetto della vita sociale
ligio e ossequiente in modo eccessivo a un' autorità, a una tradizione.
-che si oppone a una violenza, a un' oppres amorfo, inodoro,
insolubile nell'etere, sosione, a un' ingiustizia (una persona).
ha ceduto il posto nei ragazzi a un' analisi più attenta dei valori della vita
, 20-ix-1984], 4: senza un' opzione culturale non si saprebbe come prendere neanche
). che reagisce, che risponde con un' azione contraria o opposta a un'altra
con un'azione contraria o opposta a un' altra (in partic. in contesti
. quella sostanza che si aggiugne ad un' altra che si vuol distillare o altrimenti di-
.: cfr. agire). esercitare un' azione contraria; agire in modo riflesso
in direzione e in verso contrari a un' altra forza. -fisiol. modificarsi
2. per estens. rispondere con un' azione contraria o con un atto di
dentro e fuori; preparare mezzi per un' azione possibile. de sanctis, ii-11-339
parole o con un atto a un' improvvisa o intensa commozione dell'animo,
corrente di pensiero o artistica) a un' altra precedente, correggendola o superandola.
di un periodo storico che reagiva contro un' epoca materialistica e piccolo- borghese nelle sue
franciaf le forme classiche nostre, con un' ampiezza di riposata narrazione quasi liviana,
nelle istantanee hanno i reali quando inaugurano un' esposizione o ispezionano la compagnia d'onore
di guerra qual si chiama reale, un' altra guerra chiamata civile,..
guerra chiamata civile,... un' altra detta personale... la prima
presenza del sovrano (la seduta di un' assemblea, di un'accademia). -ajiche
la seduta di un'assemblea, di un' accademia). -ajiche: solenne.
di guerra qual si chiama reale, un' altra guerra chiamata civile, un'altra
, un'altra guerra chiamata civile, un' altra che si nomina più che civile.
chiamava la prima galera o nave di un' armata regia, papale o repubblicana, comandata
vicende e ambienti a questi collegati (un' opera teatrale, una scena, con
de'regi. -certo (un' affermazione). tasso, i-214:
me la cavai colla disciplina e con un' ammenda di trentamila reali. fui condotto
dalla qualificazione di personale?... un' acqua fu dessa destinata ad un bisogno
suoi fenomeni; empirico (la conoscenza, un' esperienza, una dimostrazione).
di istruzione superiore che, oltre a un' educazione umanistica, fornisce anche una preparazione
che c'è davvero; che ha un' effettiva esistenza o consistenza; che ha i
aueroach). -anche: carattere di un' opera, di un autore o di un
nell'arte, nella storia. è un' ultima eliminazione di elementi fantastici, mistici,
', una leggerezza di tocco, un' invenzione fantastica, una velatura fiabesca che
distinguono da tutti. -con riferimento a un' interpretazione teatrale. moretti, ii-316:
socialista '. -con riferimento a un' espressione coreografica. montale, 18-463:
planche (1808-1857) per indicare genericamente un' arte che nascesse da un'attenta osservazione
indicare genericamente un'arte che nascesse da un' attenta osservazione della realtà, pur non
particolare momento storico, proposero ridea di un' arte che rappresentasse con pienezza la verità
fondamentale). -anche: carattere di un' opera, di un artista o di un
oggetto che si costruisce si dà veramente un' idea globale della realtà globale...
a partire dagli anni venti, che propugna un' arte il cui significato sta al di
un ambiente o di fatti descritti in un' opera letteraria o narrati oralmente.
in modo gretto o spregiudicato) in un' attività professionale, politica, ecc.;
giornale); che esprime idee monarchiche (un' opera). leopardi, iii-947:
alcun di voi... si formi un' idea vera della rivoluzione di francia,
presenta i caratteri del realismo letterario (un' opera, una poetica o il personaggio
, una poetica o il personaggio di un' opera). nencioni, 2-24:
caratteri del realismo pittorico o plastico (un' opera o un insieme di opere)
suo programma e di far valere in un' eventuale riorganizzazione del partito la loro concezione
, in esso, materiale raccolto da un' osservazione quasi sovrumana, ma questo è
nelle diverse manifestazioni e concezioni (un' opera, l'insieme delle opere di un
corrente o, anche, le caratteristiche di un' opera o gli impulsi che ispirano un
unione con un altro aggettivo che indica un' ulteriore sfumatura semantica. pavese, 13-326
-che rileva gli aspetti non verosimili di un' opera letteraria. b. croce
insieme dei caratteri di realismo propri di un' opera. nencioni, 1-83: l'
presenta i caratteri del realismo figurativo (un' opera o la peculiarità e i particolari
o la peculiarità e i particolari di un' opera). d'annunzio, 1-535
: ciò che è reale, che ha un' effettiva esistenza, che è accaduto,
-valore o funzione concreta e razionale di un' entità matematica. buonafede, 2-ii-242:
. 3. carattere realistico di un' opera letteraria. cesarotti, i-x-1-360:
contante (un titolo di credito con un' operazione finanziaria o un bene con un'
un'operazione finanziaria o un bene con un' operazione commerciale). 4. log
ter. che riguarda il concretamento di un' idea. pasolini, 16-86:
in pratica (un progetto, un' idea, ecc.). -anche:
simili scritti, e chi pervenisse a realizzare un' idea sì grandiosa potrebbe calcolare sopra molte
cosa chiede al proletariato? di avere un' idea e di saperla realizzare. e
o volesse licenziare uno o 'realizzare un' economia ', rispondeva o si sentiva
fine di realizzare la verità morale è un' azione buona. leopardi, i-489:
tra la violenza in cui si realizza un' idea o trionfa una rivendicazione e la rivolta
determinata materia o linguaggio un sentimento, un' emozione, una concezione, ecc.
. -anche: sviluppare, produrre concretamente un' opera d'arte (o un particolare,
realizzare ', era divenuta per lui un' ossessione angosciosa del quadro antico. -intr
* krotkaia 'par di sentir narrare un' identica storia... potenza della forma
-costituire l'awerarsi di un sogno, di un' illusione. comisso, vi-31: l'
. convertire un titolo di credito con un' operazione finanziaria o un prodotto con un'operazione
un'operazione finanziaria o un prodotto con un' operazione commerciale in denaro contante o,
calcolato, chi si è sentito di un' altra razza preoccupandosi di un problema di decoro
[[jensiero, un' imitazione, e come una rappresentazione reaizzata,
: la cina oggi è per me un' utopia realizzata. del giudice, 2-67:
attuato con efficacia artistica ed espressiva (un' opera, un personaggio, un sentimento
, un personaggio, un sentimento, un' emozione, ecc.).
ha la facoltà, la capacità) un' idea, un progetto, una teoria,
sua molla nel bisogno di vedersi riconosciuta un' importanza storica; e premeva su questa molla
star quatti quatti 'che è proprio un' espressione di pitocco diceste 'soffocare nella
qualche cosa di simile, potremmo fare un' ottima figura.
a mettere in atto o in pratica un' idea, un'intenzione, un ideale,
atto o in pratica un'idea, un' intenzione, un ideale, un progetto,
2. creazione, esecuzione o ideazione di un' opera d'arte; attività estetica.
3. personificazione di un ideale, di un' aspirazione. slataper, 2-434: io
morire. calvino, 15-90: si ha un' immagine di gioventù d'oggi diversa da
dalla potenzialità alla realtà effettiva (di un' idea, di un concetto, ecc.
o che si ottiene come utile da un' operazione commerciale o finanziaria (in partic
, nei deni (con riferimento a un' imposizione o a una sanzione tributaria)
unicamente al loro essere percepite, negandone un' esistenza in sé e, dall'altro
2-46: per la * realtà oggettiva d'un' idea ', dice cartesio, io
. ciò che è reale, che ha un' effettiva esistenza, che è esistito o
quello che abbiamo capito noi, adelchi è un' anticipazione della società delle nazioni e della
. -corrispondenza precisa e compiuta che un' opera storica, scientifica, letteraria o
da chicchessia. capuana, 15-76: un' opera d'arte, novella o romanzo
danari. davila, 60: chiamarono un' altra congregazione da tutti gli otto parlamenti
natura? -ambito ben definito di un' attività intellettuale, di una disciplina,
condizione soggettiva di chi ha compiuto un' azione illecita. -in partic.:
di una sostanza di reagire chimicamente con un' altra sostanza. 4. fis.
reazione chimica, rivela la presenza di un' altra sostanza e la determina quantitativamente e
storia appare, in questa figura, un' azione e reazione meccanica di entità,
., il governo sabaudo ripristinato in un' orgia puerile di riazione. cameroni, 1-17
esperienza e formalizzabile in coefficienti esponenziali in un' equazione stechiometrica, delle situazioni e dei
un altro punto materiale in risposta a un' azione comunque esercitata da questo su quello
avviene in modo incontrollato, si ha un' esplosione nucleare; se invece è controllata
, a tratti. paolieri, 5-49: un' ondata enorme di suoni d'oro
teatro reboava. un rumore composto di un' infinità di mormorii, di gesti, di
dei costumi spagnoli. idem, iii-17-333: un' onda di pensieri principali e incidenti avvolgendosi
la nave e la terra per mezzo di un' imbarcazione (anziché lanciandolo direttamente).
più o meno parole, dalle quali mediante un' analisi e sintesi in nuove forme delle
térésah, 2-191: tra un grottesco e un' armonia, / tra un lucignolo e
permanga l'attuale situazione (ed \ un' espressione usata per enunciare il concetto etico
linguaggio comune per limitare la portata di un' affermazione o di una conseguenza).
cassola, 5-154: gli fu affidata un' importante commissione, e in più un
4. commerc. ant. registrare un' operazione cambiaria, riportandone il credito.
cagione. cassieri, 11-107: lavoro in un' agenzia di recapito. porto espressi e
. -recapito autorizzato: licenza data a un' agenzia privata per recapitare corrispondenza postale,
-figur. luogo dove ha particolare sviluppo un' arte o un'attività. cattaneo,
dove ha particolare sviluppo un'arte o un' attività. cattaneo, iii-1-323: sviluppo
, i-4: un po'più distante è un' altra casina, ove si vende liquori
. -introdurre da altri luoghi in un' area geografica un fatto culturale o elementi
-prendere un vocabolo da un' altra lingua. machiavelli, i-vm-193:
genitor salì. -impugnare o brandire un' arma; tenere in mano un'insegna
brandire un'arma; tenere in mano un' insegna. fiore [dante],
piccolo fosso. -dare luce (un' apertura). temanza, 100:
altre dignità. 9. presentare un' insegna, una scritta, un emblema.
far sapere, comunicare una notizia, un' informazione; porgere (un saluto).
di averla taciuta, recherò in mezzo un' obbiezione dell'ellis. g. capponi,
disegni. -affidare un incarico, un' incombenza. fagiuoli, iv-85: chi
arreca: / chi lo vuol per un' altra più animosa. 16.
19. cambiare, mutare, trasformare in un' altra entità fisica o psicologica.
2j. indursi, decidersi, risolversi a un' azione. cavalca, 20-449:
serio tu, ora. -consentire a un' opinione. boccaccio, 19-26: dove
47. -recare al netto: liberare un' eredità o un patrimonio da obbligazioni e
. caporali, i-60: giva attorno un' anfora di legno, recata quivi con
5. tradotto da una lingua in un' altra. castelvetro, 8-1-504: tragedie
preso le sembianze di un' età aurea, di un buon principio
così solenne che il muro gliene rende un' altra. = forma aferetìca di orecchiata1
morire. 5. rinunciare a un' opinione, a una posizione e,
intemazionale. -per estens.: sciogliere un' alleanza, abbandonare un atteggiamento politico
su riviste o giornali che, attraverso un' analisi critica, esamina un'opera letteraria
, attraverso un'analisi critica, esamina un' opera letteraria, storica, scientifica, ecc
le dirò che, trattandosi massimamente ai un' impresa sì vasta e dispendiosa, io
, recensisci). sottoporre a recensione un' opera di recente pubblicazione (e,
, agg. sottoposto a recensione (un' opera di recente pubblicazione, un nuovo
. che ha la funzione di recensire un' opera; che consiste in una recensione.
). chi scrive la recensione di un' opera recentemente pubblicata, di un nuovo
vi sia una moda del momento, un' infatuazione rilanciata e amplificata dai 'media
che mira a guarire una ferita o un' ulcera rendendone cruenti i bordi, in
nella forma che ora abbiamo, essere un' opera più recente di mosè, non essere
valor recente dell'opera: certo fra un' ora lo schiferò. -entrato nell'
, 4-jv-430: serrata con forte spago un' estremità di alcuni pezzi di budello recente
tuttora visibile, non ancora cancellato (un' orma). boccaccio, viii-1-4:
. che è vissuto o ha operato in un' età o in un periodo di tempo
: un recente scrittore di francia fece un' ampia riparazione all'italia di questo mal rimprovero
. 16. che ha compiuto un' azione da poco. foscolo, sep
carducci, iii-25-15: né pure vi farò un' esposizione di tesi economiche e finanziane:
sia mal fatto, vi dà sempre un' immagine migliore di quello che realmente si fa
anche l'altro. foscolo, xiv-344: un' antica avversione, una profonda disistima dal
. che è vissuto o ha operato in un' età cronologicamente non lontana da chi parla
di una persona, per un fatto, un' azione, un oggetto, un comportamento
3. figur. liberarsi da un' influenza negativa. ser gorello, 867
dall'eufrate; ed essendo nata in un' isola, vengo chiusa ne'recessi di
sante meditazioni l'ora del sacrificio, videsi un' altra volta comparir innanzi lo stesso mendico
. serao, 3-327: aveva esitato un' ora, arretrandosi davanti agli intimi recessi
parlamento, di un concilio o di un' altra assemblea tra una sessione e l'altra
: la fine, lo scioglimento di un' assemblea temporanea. g. m.
la superiore autorità, che ha convocato un' assemblea, ne dispone la sospensione temporanea
magonza. -per estens. sessione di un' assemblea. giannone, 2-ii-228: il
piace. -figur. percezione di un' illuminazione sopran- chiedere conto di un atto
: però n'aggiate sione a un' accademia. cura voi, valente
in partic., da se stessi) un' abitudine, un'inclinazione, un vizio
, da se stessi) un'abitudine, un' inclinazione, un vizio, il peccato
o. separare nettamente una zona da un' altra. -anche assol. m
io. allontanare una persona da un' altra. marotta, 5-48: maledette
c. gozzi, 4-270: sei volte un' 1 umilissima 'infilzando, / con
di un atto riprovevole o responsabile di un' iniziativa di cattivo gusto o di un genere
un po'grande, e l'avevo fatto un' altra volta. -peggio, voi siete
la recidiva speranza, morde / in un' anguria la polpa dell'estate, / vede
distanza di braccia 400, vi voleva un' immensa somma di danari e di materiali
sul capo di una persona; appendere un' arma alla cintura, affibbiarsela, cingerla
semicerchio che recingono la piazza brillavano a un' ultima spera di sole. -assol
-bagnare tutto intorno una terra o un' isola. alamanni, 2-107: stanno
rispetto. carducci, iii-4-97: come un' aureola / più belli del sole i
-vestito di un indumento, di un' armatura. caro, i-274: tutta
- la mia giustificazione. -pervaso da un' idea. patini, ii-507: l'
spicca dal piano della terra fino a un' altezza proporzionata alla fabbrica, che si chiama
essa. pascarella, 2-447: dopo un' ora vediamo fra il giallo de'monti
grandi. -sala dove si svolge un' adunanza; aula di un'assemblea.
si svolge un'adunanza; aula di un' assemblea. -con metonimia: assemblea, ramo
... è molto utile suddividere un' ampia colmata in due o tre recinti di
. soldati, 6-106: tutta un' ala... è dedicata all'appassimento
5. formula, dosaggio dei componenti in un' opera artistica. e. cecchi
più presto paventoso exilio. -gradire un' offerta votiva (dio). leggende
piacere receppé. 4. assumere un' autorità, un potere; esserne investito.
. 8. intraprendere, affrontare un' impresa. storia de troia e de
boile... racconta essergli campata un' allodola (benché ferita in un'ala)
campata un'allodola (benché ferita in un' ala) nel recipiente votato d'aria
. 5. edificio che ospita un' istituzione; sede. carducci, iii-28-107
: onde come l'antica osca fu un' altra patria a sertorio, così puoi dire
filos. influsso determinante e vicendevole di un' entità su un'altra. -reciprocità d'azione
determinante e vicendevole di un'entità su un' altra. -reciprocità d'azione: nel
come simultanee, in quanto ciascuna esercita un' azione sull'altra e insieme costituiscono una
ma nifestato nei confronti di un' altra persona, che, a sua
, o anche a una sconfìtta, a un' offesa, a un danno inflitto come
. -che serve come risposta a un' altra segnalazione. bissari, 1-109:
. ibidem, i- 414: un' azione reciproca di attrazione o ripulsione fra le
: collocazione di una figura rispetto a un' altra (che può essere accostata,
costante, sarà la sua reciproca azmt un' iperbola quadratica. -equazione reciproca:
e nel caso di numeri frazionari è un' altra frazione che ha numeratore e denominatore
opposta recisamente: lei avrebbe voluto invece un' intimità assoluta, nessuna esteriorità, una
deve essere fatto con certe cautele: un' affermazione recisa fatta in una lettera non
principe ereditario, al mazza fu ordinata un' ecloga: si scusò non esser genere
è capace a ricavare (metter fuori) un' ottava... poi gli vengono
di copiar velocemente e ridurre in iscrittura un' orazione allorché si recitava, e così
i voti offerti, / dal senato un' aringa è recitata; / fa monti
aringa è recitata; / fa monti un' ode, e un sonettin lamberti. fucini
5. interpretare in scena (un' opera teatrale o la sceneggiatura di un
, 6-11: egli pure, davanti a un' adunata di lettori incomparabilmente più estesa della
diritto violato (in genere, un' autorità costituita); presentare un reclamo.
iv-56: l'innocenza / reclama almeno un' eco, / e geme anche nel cuore
comportamento di un altro privato o di un' autorità subordinata. -per estens.:
(contrapposto a inclinare, per indicare un' oscillazione in direzione opposta). galileo
abbattuto moralmente. moretti, 3-100: un' altra voce e un'altra e un'altra
moretti, 3-100: un'altra voce e un' altra e un'altra ancora / avvolgono
: un'altra voce e un'altra e un' altra ancora / avvolgono i miei spiriti
andranno in piemonte. algarotti, i-vi-73: un' altra via ci è ancora per avere
, iniziando, pel teatro drammatico, un' era novella. stampa periodica milanese,
magalotti, 23-180: le reclute di un' anima si fanno con tanto poco che
politica); arruolamento di adepti in un' organizzazione o in una categoria; assunzione
gruppo specialmente partitico o da avviare a un' attività, a un'impresa. solaro
da avviare a un'attività, a un' impresa. solaro della margarita, 79
, per esprimere ossepersona alla protezione di un' altra; raccomandare. quio e per sollecitare
un ambiente di un edificio, di un' abitazione). leonardo, 9-9
l'attuazione o lo scopo proposto (un' intenzione); nascosto (un pensiero
gioberti, i-iv-60: che cos'è un' astuzia recondita, se non un'astuzia dissimulata
cos'è un'astuzia recondita, se non un' astuzia dissimulata e rifiorita dalla doppiezza?
di sentimenti. ascoli, 52: un' idea, per quanto involuta e complicata,
svolgersi e risvolgersi nella mente sua per un' elaborazione lunghissima, sin che si dovesse riversare
. 11. che deriva da un' intelligente e acuta riflessione e indagine,
tutta la ricchezza del suo significato (un' idea, unv discorso, la verità)
nella sua pienezza e debitamente apprezzato (un' opera artistica, un suo elemento o
(un aspetto, un particolare di un' opera). montano, 458:
dell'animo umano. -che ha un' eziologia sconosciuta (una malattia).
persona, per lo più nel compiere un' azione o un lavoro o nel comportarsi
un rim provero, a un' osservazione. siri, iii-469:
, una denuncia, un rimprovero, un' ingiuria. -per estens. e con
letter. contraccusa sostenuta per difendersi da un' accusa o da una denuncia.
miei reumatismi. -con riferimento a un' epidemia, aumento della morbilità e della
giorni, conviene vedere se non c'è un' altra ragione, presente, attuale,
aspetto più vistoso è per lo più un' acerba polemica anticlericale.
portano un ritratto reale e a tergo un' iscrizione in caratteri arabi. -figur.
. rinculare (un pezzo d'artiglieria, un' arma da fuoco). sanudo
che, spregiata la moglie, vada ad un' altra. 3. in partic
che adduce argomenti per confutare o ribattere un' opinione diversa o contraria alla propria.
obiettare, controbattere (una dichiarazione, un' idea, ecc.). savonarola
per confutare un errore o per contraddire un' opinione diversa o contrastante. piccolomini
3. ant. contraddetto, confutato (un' opinione). sarpi, vi-1-226:
quotidiani:... gente improvvisata per un' urgenza redazionale. gramsci, 9-148:
. -filol. l'unica stesura di un' opera o ciascuno dei testi parzialmente diversi
. b. croce, ii-2-342: un' ampia introduzione... dà notizia delle
di una rivista o dei curatori di un' opera editoriale. -in partic.,
-reddere male per male: ricambiare un' offesa, una colpa o un'ingiustizia
ricambiare un'offesa, una colpa o un' ingiustizia subita; vendicarsi. fra giordano
sostenere o essere in grado di corrispondere un' adeguata imposta. rezasco, 929
produce un reddito (un lavoro o un' attività) o un introito (un'imposta
o un'attività) o un introito (un' imposta); che comporta un compenso
che ha conseguito un utile rilevante (un' azienda).??
da un capitale o dall'esercizio di un' attività o di una professione in un determinato
fra costi e ricavi d'esercizio di un' impresa, calcolata al termine del periodo
agrario: quello derivante l'esercizio di un' impresa agricola. -reddito fondiario o dominicale
\ un titolo di stato o da un' obbligazione, calcolato in base all'effettivo
da un titolo di stato o da un' obbligazione (e si parla invece di reddito
. de marchi, ii-281: basterebbe un' imposta reddituale. 2. che
che riguarda i redditi (specie quelli di un' azienda). l. pirelli [
di un argomento secondario nel proemio di un' orazione. delminio, 1-23: lo
prima proposizione ne ripiglia e ne assume un' altra; e l'esito. =
e veramente sapiente? -chi depura un' arte da difetti o deviazioni.
l'ora in cui scrivo queste parole è un' ora di pace e di speranza.
': nella legge civile inglese, un' azione permessa al compratore per annullare con
il signore t'ha eletta per redimere un' anima. -sottrarre un'anima alle
redimere un'anima. -sottrarre un' anima alle pene oltremondane con preghiere o
verità. 7. compensare e annullare un' onta, un disonore. foscolo,
(il capo, anche con riferimento a un' aureola ideale). falugi
, industriali, commessi, umiliati in un' eleganza modica, ebdomadaria, abbrutiti nel
nel rialto parsimonioso della cravatta imbottita in un' aria di naftalina; della radingòtte fortunosa
ripetersi (un evento del passato, un' età remota); invertire il proprio corso
(un pensiero, un ricordo, un' immaeine). dante, par.
, che si ripeterà in avvenire (un' età trascorsa). guerzoni, ii-1105
. -che riprende le pubblicazioni (un' opera in più volumi); che
(una nazione); ripristinato (un' istituzione); che ha ricevuto nuovo impulso
assenza, dovuto a un viaggio, a un' impresa rischiosa, all'esilio e,
di battaglia. -con riferimento a un' imbarcazione. monelli, 3-178: c'
dopo il ritorno da un viaggio, da un' impresa, da una guerra.
biol. enzima in grado di esercitare un' azione riducente su un composto chimico.
glosse come repe, ripe-, un' altra ipotesi riconduce invece la voce all'agg
un vero e proprio referendum e di un' applicazione del mandato imperativo. gramsci,
inchiesta. c. carrà, 571: un' altra tendenza della critica rimise in discussione
deformano il referente naturalistico in vista di un' accentuazione del dato formale. 3.
si riconosce in un partito o in un' ideologia costituendone la tradizionale base di sostegno
l'affidabilità e la sicurezza economica di un' azienda. -anche, con meton.:
realtà extralinguistica; che dà al referente un' importanza primaria (anche nell'espressione funzione
, sf. carattere o tendenza di un' espressione artistica a riprodurre in modo oggettivo
espressiva, non esce dalle regole di un' enfasi sdrucciola tipica di quegli anni.
, tanto laconico, tanto poetico (un' epigrafe!), lessi relenco degli
49: 1 settima- nari, inanzi un' ora della refezione, prendano sopra l'ordinata
restio a fare qualcosa; negato a un' attività. delfico, i-337: forse
, a un processo determinato, a un' analisi o a una classificazione precise;
: intervallo di tempo, seguente a un' eccitazione, in cui un tessuto eccitabile
il calore sviluppato durante il funzionamento (un' apparecchiatura). panzini, iii-132:
un elevato calore latente di vaporizzazione, un' elevata temperatura critica, basso volume specifico
parte. -anche: lenire o eliminare un' infiammazione. sercambi, 2-i-170: rispuose
di febre acutissima con sintomi veementissimi et un' esterna refrigerazione per molti giorni.
o mentale che deriva dall'interruzione di un' attività; sollievo. bibbia volgar.
degli stampatori: scambiare una lettera per un' altra nello scomporre e porla nella cassetta
nello scomporre e porla nella cassetta di un' altra lettera. arneudo [s. v
, ed eziandio della lettera scambiata per un' altra nello scomporre e posta nella cassetta
nello scomporre e posta nella cassetta di un' altra lettera. soffici, v-6-385:
esigere un credito o il pagamento di un' imposta. anonimo romano, 1-32:
amator di dolor pregno. -lasciare un' attività ad altri. aretino, v-1-338
. ant. che serve a confutare un' affermazione, a dimostrare la falsità di
affermazione, a dimostrare la falsità di un' opinione. caro, 5-170:
ha la funzione di controbattere o confutare un' affermazione. b. croce,
avvenimento. verga, 4-82: mai un' ora come quelle che suo fratello santo
ha sepolto suo padre, e si regala un' eccezionale pietanza di tartufi a cena.
tutte le volte che sua moglie gli regalava un' altra figlia, egli se ne andava
come il suo mi par di respirare un' aria vitale, fresca, ristoratrice, e
con un insulto; fare oggetto di un' offesa, di un'ingiuria. g
fare oggetto di un'offesa, di un' ingiuria. g. gozzi, 1-349
del secolo diciottesimo che non possa esservi un' istoria che tramandi ai futuri nipoti l'
-che pertiene esclusivamente al sovrano o a un' analoga pubblica autorità (un diritto, un
che per- tengono al sovrano o a un' altra analoga pubblica autorità; emolumenti o
diritti che pertengono al sovrano o a un' altra autorità per delega o per concessione
di lavoratori o di servitori di percepire un' indennità o di trattenere una parte di
. -omaggio, donativo offerto a un' autorità, a un grande personaggio,
persona. montale, 18-202: ormai un' amneris che non abbia regalità di voce
uomo e della società, proclamato con un' enciclica da papa pio xi nel 1925.
. diritto pertinente al sovrano o a un' altra autorità; regàlia. statuti del
nuora, per indicare un dono o un' offerta piccolissimi. a. casotti,
antifrastico: infermità, malattia provocata da un' attività, dal tempo o trasmessa da
. idem, 988: era quella un' isola selvaggia, / con grande odor di
. -fare regata: gareggiare con un' imbarcazione. algarotti, 1-v-3: ognuno
. e, fattone regatta con un' altra galea, fu da lui vinta alla
semifinale. -competere in velocità con un' altra imbarcazione. ordini di mocenigo (
: molti monumenti furon conservati ancora da un' utilissima diligenza... di trascriver gli
aurea volgar., 488: andai un' altra volta a le reggi de la chiesa
manriquez. 4. rettore di un' università; direttore di uno studio annesso
studio annesso a un convento; presidente di un' accademia, di un'istituzione culturale.
; presidente di un'accademia, di un' istituzione culturale. citolini, 303:
scrisse a me, quando quella signora e un' altra furono nominate ispettrici reggenti: «
mare, che naviga senza inclinarsi (un' imbarcazione). boccaccio, dee.
3. direzione di una scuola, di un' università; presidenza di un'accademia.
, di un'università; presidenza di un' accademia. -anche: il periodo di
scrisse a me, quando quella signora e un' altra furono nominate ispettrici reggenti: «
8. marin. tenuta del mare di un' imbarcazione. jahier, 131: presenzio
la minorità di re gesto o un' operazione. -al figur.: impedire di
tagliasseassistere insieme al continuo deperimento delle sue forze un' onda invisibile; e sorride. fracchia,
bei giovenchi. 8. lanciare un' arma indirizzandola verso un bersaglio; dare
peso suddetto. -governare come rettore un' università, come sindaco una città,
concetto e di filosofia storica, con un' attività e una varietà d'armi che
regge le cose sue? -dirigere un' impresa. statuto fiorentino dell'arte dei
. mantenere viva una tradizione; perpetuare un' istituzione; mantenere attivo il commercio.
-mantenere a un soddisfacente livello qualitativo un' espressione artistica. c. carrà
livello e con coerenza tecnica ed estetica un' invenzione artistica o lo stile.
cima / d'un ronchione, avvisava un' altra scheggia / dicendo: « sovra
colonne di marmo greco venato che reggono un' architrave. lastri, i-v-15: le case
-imbarcare passeggeri senza andare a fondo (un' imbarcazione). boccaccio, dee.
perirono. -essere pianta tutrice di un' altra. cesarotti, i-vm-276: i
-far fronte a un impegno, a un' incombenza. mazzini, 23-12: nel
e moderare nelle manifestazioni un sentimento, un' impulso, ecc., sottoponendolo al
gramm. richiedere un rapporto necessario con un' altra forma per ottenere o completare una
una proposizione dipendente (l'enunciato di un' azione o di uno stato); è
per europa e insieme con noi partì un' altra nave della compagnia dell'indie chiamata
magalotti, 23-39: un gravicembalo in un' orchestra par che resti affogato, non
a stare. -attenersi (a un' indicazione). lomazzi, 4-ii-67:
regolare sull'ora la propria giornata, un' attività, il cammino. giuseppe degli
, senza scaricare il proprio peso su un' altra struttura. vasari, i-no:
. montale, 5-122: non è un' eredità, un portafortuna / che può
provarsi vero, autentico, incontrovertibile (un' ipotesi, un'affermazione), valido (