e secondo le regole della retorica in un' assemblea, in un tribunale, davanti
, davanti a un pubblico; tenere un' orazione ufficiale e solenne, declamare,
mentali; disporre, deliberare di fare (un' impresa, un'azione in genere;
deliberare di fare (un'impresa, un' azione in genere; e darvi l'avvio
-dare una prima forma provvisoria a un' opera che si ha l'intenzione di
, il sabino... ordisce un' epoca di marmi, più tarda, è
astute un inganno, una frode, un' insidia, una congiura, un tradimento
ben tramare', chi ha cominciato bene un' azione deve sforzarsi di portarla a buon
il por giù sulla carta, benché sia un' operazione secondaria, esige ispirazione quanto il
vita. 8. stretto (un' alleanza, un trattato). bembo
(un inganno, una frode, un' insidia, una congiura, un tradimento
quando fan la tela e sin a un' oncia / san quanto di ripien,
come ne''promessi sposi ', un' usanza, un vizio, una istituzione de'
ordito che trovano ma che anche svolgono un' influenza su tale ordito in quanto questo ricevendoli
testo. -concezione, progetto di un' opera letteraria. de sanctis, ii-6-43
9. l'aspetto formale di un' opera letteraria. del bene, 1-30
lavora all'orditoio; operaio che in un' industria tessile è addetto all'operazione dell'
21-112: tutta la diversità consisteva in un' orditura più rada ed in un ripieno assai
. rosmini, xxvii-277: è necessaria un' altra generazione: non è più ristoratale
doveva prestare in torino alla fazione servile un' orditura ch'ella non poteva compiere da
7. trama, intreccio (di un' opera narrativa o drammatica).
, ma non ne puoi comperare un' ora, né un punto. ordunque a
a le braghesse. -vino di un' orecchia: v. vino. 2
talvolta presentare al di sopra della cruna un' incavatura per trattenere il filo. dalla
manubrio, impugnatura per maneggiare o manovrare un' arma; manochio. barbaro, 472
, l'importanza, il valore di un' opera, di un'azione, di
il valore di un'opera, di un' azione, di un'affermazione; gusto
opera, di un'azione, di un' affermazione; gusto, discernimento. -in
. 13. -entrare da, per un' orecchia e uscire da, per l'
inaspra: ogni ricordo / entra per un' orecchia e per l'altr'esce. bacchefli
vostra famiglia, mi sarebbero entrate da un' orecchia e uscite dall'altra.
vossi un pianto, un grido, un' alta -voce. firenzuola, 199:
di sufolare ora ad una ora ad un' altra nell'orecchie. -insinuare,
nell'animo di qualcuno un pensiero, un' idea, una convinzione (per lo
ansa (di un vaso, di un' anfora, ecc.). codice
una conoscenza superficiale; risonanza (in un' opera letteraria). baldini
argomento, di una materia, di un' arte, ecc.; chi ripete
alla nutrice. manzini, 10-66: un' orchestra in cui distinguevo ritmi, moti
ant. manrovescio, schiaffo dato su un' orecchia. ser giovanni, i-140:
. figur. imitato, ripreso (in un' opera letteraria). montale, 12-309
animale raffigurato in uno stemma, in un' insegna, ecc.); che
prominenza triangolare, e dall'altra ha un' orecchietta poco più che emisferica. spallanzani,
la catena degli ossicini è sostituita da un' unica formazione ossea, detta columellla,
teano sostenere. sacchetti, 16-86: in un' altra [camera] era il giovene
[camera] era il giovene e un' altro, il quale non fu senza orecchi
corde] era per gli orecchi attaccata un' altra simil secchia. lippi, 8-20:
bibbia di casa mia che mi parve un' antica conoscenza, e dove ritrovai tanti
, l'importanza, il valore di un' opera, di un'azione, di un'
il valore di un'opera, di un' azione, di un'affermazione; gusto
un'opera, di un'azione, di un' affermazione; gusto, discernimento. -in
fruttiferi a forma di cartoccio e con un' apertura lungo uno dei lati.
sviluppo poco accentuato dell'elice e da un' antelice di proporzioni superiori alla norma.
tu sai che io scrivo come canterei un' aria di bellini, cioè a orecchio e
sempre accesa e come ebbra, in un' ansia fremente che non le faceva prestare
? pindemonte, iii-475: il pubblicare un' opera senza il più minimo preamboletto ha
sentir se voce suona, / se un' aura spira, una frasca tentenna. manzoni
, di vendicarsene (con riferimento a un' offesa, a un torto subito)
189: hai sentito l'accusa? serba un' orecchio per la difesa.
nell'animo di qualcuno un pensiero, un' idea; istigare di soppiatto; riferire con
che sporge lateralmente a una facciata di un' edificio o è costituito daltallargamento e dalla
bordo superiore delle fiancate dell'affusto di un' artiglieria per collocarvi gli orecchioni, fissati
tomba / e a stratti, da un' umida tromba / di scale, raggiungere il
ha particolare cura della perfezione formale di un' opera. papxni, iv-823: d'
, nel quale ciascuno si raccoglie in un' orazione personale). -in par- tic
recita una preghiera. -anche: testo di un' orazione che inizia con tale formula.
domenichi [plinio], 11-13: ècci un' altra sorte di mele di state,
, 1-689: confessò egli stesso dappoi che un' oretta
: finalmente ebbi il tempo di godermi un' oretta in lancia. svevo, 6-305:
in lancia. svevo, 6-305: fra un' oretta sarò di ritorno. pioverle,
. pioverle, 1-24: quel giorno giocai un' oretta, sorvegliata dalla ragazza.
: mi rimisi a letto e potei fare un' oretta di sonno. pirandello, 8-185
pasto, con tutto quel caldo, un' oretta di sonno: un'oretta sola.
quel caldo, un'oretta di sonno: un' oretta sola. -in partic.
. svevo, 1-265: avevo fatto un' oretta di cammino soltanto per vedere l'
bacchelli, 2-51: la baronata distava un' oretta di strada a piedi, in una
4. prov. per la vecchietta, un' oretta, per sant'antonio, due
bacchelli, 1-i-311: per la vecchietta, un' oretta; per sant'antonio, due
campi] di braccia, non passeggiarvi un' orettina pei freschi della sera come
raggio di quei casti sguardi / viene un' orezza di pensier quieti, / un disio
già molto ricco e prossimo erede d'un' ancor più lauta fortuna. pirandello,
che, attraverso la parola portata a un' assoluta purezza lirica, fonda al tempo
appropriata disposizione di un tratto stilistico in un' opera d'arte. soffici, v-5-41
vuol dire mancanza di fiato per compiere un' opera completa, amore del piccolo e
parti che costituiscono un complesso; organizzare un' istituzione o un esercito. c
formale, metrico e di contenuto di un' opera letteraria. carducci, iii-17-422:
sicuro, che presuppone una solida organatura, un' ispirazione diventata abitudine. = nome
: accanto a questa cappella ne fece un' altra verso il chiostro, la quale
in modo organico e coerente; con un' ordinata e armonica corrispondenza, proporzione e
sovrapposto gioco di parole invece che da un' intima concezione e rappresentazione di un dissidio
e chimici e che l'organismo rappresenta un' unità non costituita semplicemente dalla somma delle
] si accinse nella venezia giulia a un' opera di coltura non dissimile da quella
dalla natura inorganica. carducci, ii-8-107: un' altra parte del mio io era sempre
2-185: noi siamo in sul finire d'un' epoca 'critica', e sul cominciare
di uffici di un ente o di un' istituzione. -rapporto organico: quello,
unilaterale dello stato francese in base a un' apposita clausola del concordato, dava del
del concordato, dava del concordato stesso un' interpretazione applicativa spiccatamente giurisdizionalistica a favore dello
e l'ordinamento stabile del personale di un' amministrazione (per lo più riportata in
ente o di un istituto o di un' impresa, sia pubblica sia privata, in
; il complesso degli strumentisti che compone un' orchestra o è utilizzato nell'esecuzione di
dei componenti un ufficio, un istituto, un' amministrazione e simili. buzzati, 1-22
di prima nomina. bianciardi, 3-61: un' azienda sana non tiene mai in organico
il personale di un ufficio, di un' industria. bacchetti, ii-108: gli
. risponde per la montedison anche a un' altra vitale esigenza: la riduzione dei costi
un organino suonava in lontananza alla porta di un' osteria. cantoni, 476: le
. v.]: la famiglia è un' associazione organismica. organismo, sm.
questo organismo nero fa l'effetto di un' enorme dissimulata violenza che basta una mano
e interdipendenti, in modo da costituire un' unità, un tutto coerente e omogeneo.
secondo la successione del tempo, senza un' idea generale, senza organismo, quindi
rivoluzione continua, l'organismo artistico d'un' età matura presto, ed elaborato che abbia
vili al sorgere d'ildebrando, divenne un' organismo mosso e regolato da cesare. faldella
concettuali che, armonicamente disposti, costituiscono un' opera letteraria, artistica. -in partic
il linguaggio da servirgli alla realizzazione di un' idea di prosa che non lasciò affatto
-in partic.: fondare, costituire un' istituzione, un ufficio, attribuendo compiti
arte da bene organizzare le parti d'un' academia. botta, 5-135: poiché
lombarde per istituirvi il tiro, organizzava un' irruzione nel veneto. carducci, iii-24-138
animale, in quanto è tal vegetabile, un' anima che l'organizzi? maipighi,
del genere. 10. costituirsi in un' istituzione stabile e bene strutturata.
da norme, da consuetudini; costituito in un' istituzione stabile e retta da statuti precisi
sm. chi è iscritto, appartiene a un' organizzazione. organizzatóre, agg. e
vista di un fine o per compiere un' azione determinata; che predispone, che
utile o indispensabile per l'attuazione di un' impresa o di un'opera o per il
l'attuazione di un'impresa o di un' opera o per il compimento di un
di produzione cinematografica'. chi, in un' azienda radiotelevisiva, si occupa dell'organizzazione
3. che fonda, che regola un' istituzione, un'attività. b
fonda, che regola un'istituzione, un' attività. b. croce, ii-2-82
, 1-28: pensa [machiavelli] un' arte politica organizzatrice della pratica. -riservato
, a perfezionarsi. dunque egli ha un' organizzazione più complicata e in conseguenza più
nativi e destinate ad entrare, con un' organizzazione amministrativa speciale, nell'unità politica
studiata di tutto ciò che serve a un' attività, all'espletamento di un compito
italia 'non è una setta, è un' organizzazione dei buoni italiani. ascoli,
dimensioni o impiegato per sospendere e sollevare un' antenna. -anche al figur.
dal nostro nominata paromiosis, è un' armonia generata dalla consonanza del principio
classica, parola che rispetto a un' altra presenta una leggera modificazione formale (
'paronimo ': voce non dissimile ad un' altra nella terminazione, ma diversa nel significato
.., l'amico mio, era un' altro phaone, concorrendo la somiglianza dei
permissività che rende la normalità parossistica -hanno un' esperienza del sesso che toglie loro ogni
e te la do, disse, un' altra volta, prima al nemico, ora
ii-1-361: un privato, che possedeva un' intera parocchia, prese a fitto un
le spetta o pertiene (un diritto, un' entrata), ne è gestito o
clero nell'ambito di una parrocchia (un' associazione di laici). faldella,
una parrocchia e i suoi abitanti (un' istituzione, un ente non ecclesiastico).
gambali, un ferro in cima a un' asta, pulisce da sé l'impiantito.
marino, i-198: sopra alla testa tengono un' altra testa posticcia con capelli contrafatti e
simili ordigni e cosmetici, giunge a simulare un' apparenza di grazia e gioventù. ferd
persuadere l'autore dell'opportunità di cercarne un' altra altrove. 4. persona
una lunga zimarra bianca, sul capo un' alta tiara nera simile ad una mitra
una 'civitas caelestis 'e di un' altra * terrena ', di una *
territorio, di un possesso o di un' eredità). gualdo priorato,
territorio, di un possesso o di un' eredità che viene assegnata a qualcuno in
aliquota si chiama una grandezza minore di un' altra grandezza maggiore, quando quella misura
o classificatoria di un concetto, di un' idea, di una disciplina, di un'
un'idea, di una disciplina, di un' attività, di un testo letterario;
-figur. persona che è legata a un' altra da vincoli di affetto o di
vitali. 8. distinzione di un' opera scritta, letteraria o storica,
. -argomento specifico e particolare di un' opera, di una relazione, di
da una anima grande in perfezione ad un' altra un poco più bassa. documenti
228: non è filosofia se non un' arte / la qual di ciò che l'
trovò i compagni. -brano di un' opera, passo. giacomo da lentini
santi barlaam e giosafatte, 74: in un' altra parte [del vangelo] dice
i-3-204: intanto la ragione, trovatasi un' isoletta segregata da un lontanissimo mare da tutte
altinterno di un organismo deliberante o di un' assemblea, in par- tic. in
dyandarvi. -séguito di aderenti in un' assemblea o in un consiglio.
civile dei verginesi era stata assunta da un' illustrazione radico-socialista. -parte interessata',
di amore o di semplice conoscenza con un' altra. leonardo del guallacca, xxxv-1-291
partecipazione a una società commerciale o a un' impresa economica collettiva. tavola d'amalfi
) spettante a ciascuno degli eredi in un' eredità attuale o anche solo futura.
strozzi, 1-6: non ce n'è un' altra a firenze fatta come lei ed
delle frasi pronunciate da un personaggio in un' opera; fascicolo che lo contiene.
, 2-41: canta una parte e suona un' altra nella viuola. g. b
venezia, proposta di legge presentata in un' assemblea votante o, anche, decreto
. nello stesso tempo in cui avviene un' azione; intanto, frattanto. dante
-con il patto di dividere gli utili di un' impresa economica. casalberti, i-23
altrui. -avere parte: subire un' influenza. giuliano ae'medici, 77
avesse avuto parte a buttare all'aria un' impresa di don rodrigo. imbriani,
380): non ometteremo di notare un' altra singolarità di quella bella vita: che
parte: per indicare una contrapposizione, un' antitesi o due situazioni contrastanti.
più o meno ampio, accogliere in un' opera letteraria. papini, ii-1159:
e acritica a un partito o a un' ideologia; che denota settarismo, fazioso.
chiamare a parte: far partecipare a un' impresa o a un piano.
parte: avere diritto alla spartizione di un' eredità o di un guadagno comune.
segreto. -intervenire, partecipare a un' impresa. davila, 376: desiderava
anima e iddio... ancora per un' altra ragione, cioè, pur per
promettiam la fenice, e poi mostriamo un' oca. segneri, ii-423: mercé
-farsi da parte: ritirarsi da un' attività o da una posizione di potere
.. s'era levata in parte un' altra volta. b. davanzati, i-236
in che modo cominciare un discorso o un' azione; essere incerto e dubbioso sulle iniziative
parte: rivolgere le proprie simpatie a un' altra persona; mutare la propria scelta
alfieri, 7-21: le dirò che e un' imitazione di battaglia, per cui 350
con morioni di ferro in capo e un' arme di legno fatta come uno scudo
, supponendo intenzioni malvage; considerare come un' offesa o un affronto personale.
altra parte: travisare il significato di un' affermazione. pasqualigo, 22: già
-seguire le parti: mantenersi fedele a un' alleanza. machiavelli, 1-i-268: sagunto
è una natura che si conosce con un' idea astratta dall'ente infinito sussistente,
2. contratto di partecipazione a un' impresa artigiana o commerciale. statuto
). che partecipa con altri a un' azione collettiva, che vi presta la propria
ch'hanno davanti. -complice in un' azione. g. giustiniani e a
ha diritto a parte degli utili di un' impresa. - anche sostant. castelli
. aveva fama di solersi offrire come un' odalisca mora piena di partecipanti consensi alla
meridionale), bensì agli appartenenti a un' autonoma associazione agraria (costituita dai discendenti
suo. 3. collaborare a un' impresa o a un'azione collettiva;
3. collaborare a un'impresa o a un' azione collettiva; intervenirvi di persona e
cittadino americano. -essere adibito a un' operazione (un animale). sanminiatelli
-essere o dichiararsi d'accordo con un' opinione. ferd. martini, 1-iii-640
21-362: l'anima di gualandi è un' anima di titano. egli partecipa dell'aiace
contiene ancora nel regno [di napoli] un' altra regione fra terra e quasi in
che sarebbe specie di latrocinio egli ad un' altra o ver lei ad un altro
12. comunicare una notizia, un' informazione, un fatto, un evento
, bisogna fermarsi, perché c'è un' altra lettera con un indrizzo stravagante: guardate
rifi. mettere qualcosa in comune con un' altra persona. ariosto, 25-88:
totalmente in dui / corpi esser dovea un' anima con lui. = voce dotta
tale mia affermazione,... un' esistenza partecipata e parziale. -esteso
(un sentimento, una situazione, un' opinione). a. tiepolo,
che dà la propria opera a un' impresa, anche rischiosa, che
prestata a tale scopo; collaborazione a un' impresa, a un'iniziativa. -anche
scopo; collaborazione a un'impresa, a un' iniziativa. -anche: intervento a una
italia. -prestazione di un attore in un' opera cinematografica, televisiva o teatrale,
o concertato, per lo svolgimento di un' attività illecita o il compimento di un atto
: adesione attiva o contributo dato a un' attività o a un atto illecito, la
autorizzazione per una decisione da prendere, un' iniziativa da attuare, ecc.;
cioè la stabile associazione alla gestione di un' impresa societaria mediante il possesso di un
al godimento di un bene o di un' attività economica, in partic. nella
soggetto che, senza essere socio di un' impresa, ha però con essa un
acquisizione o per infusione a opera di un' entità superiore, in partic. di dio
2. coinvolto direttamente o indirettamente in un' azione; corresponsabile dei risultati di essa
sociale, di una comunità, di un' alleanza, di un organo collegiale,
di una nave. -anche: membro di un' impresa commerciale. sanudo, lviii-262
segreti suoi. 3. corresponsabile di un' azione, un fatto, ecc.
politica, per uno stato, per un' ideologia, in contrapposizione ad altri;
un movimento politico o religioso, a un' ideologia, a una personalità, a una
personalità, a una nazione, a un' alleanza militare, ecc. in una situazione
discussione scientifica, una tesi piuttosto che un' altra. - anche sostant. g
avvenimento, in una circostanza, in un' incombenza; esservi coinvolto, intervenirvi,
famiglia partenopidi, di cui fa parte un' unica specie, la parthenope horrida,
alla barriera dov'eran diretti, salgono sur un' altra carrozza partente. d'annunzio,
4. figur. inizio, principio di un' azione, di un'opera, di
, principio di un'azione, di un' opera, di un ragionamento, di una
3. frazione o sottomultiplo di un' unità di misura. galileo,
oceano] bensì ne'suoi profondissimi seni un' infinità di pesci che trovano maggiore e più
. 7. componente infinitesima di un' entità che è o appare immensa.
appartiene a una grande comunità o a un' organizzazione sociale, politica, religiosa;
brano molto breve o anche frase di un' opera, di un testo scritto. -in
propria collaborazione, seppure modesta, a un' impresa. l. guicciardini, 13-iii-58
. -che, nel contesto di un' invenzione poetica, è fra gli elementi
convento articola / l'ore: / un' altra stampa una particola / di tumore.
... il detto signor fece un' espressa constituzione delle linee tra li suoi
: si ha a fare fra noi un' amicizia o generale o particolare...
una particolare sovreccitazione, e n'avevo un' esatta coscienza, e potevo sorvegliarmi ma
3-12: i separatisti tentavano di combinare un' agape per loro esclusivo in casa particolare.
lor particolare. -esclusivamente proprio di un' area geografica ristretta; locale.
: molto meno gli scritti particolari in un' opera o collezione racchiusi. 12
quello che concerne solo singoli beni di un' eredità. de luca, 287:
guevara], ii- 179: èvvi un' altra guerra, chiamata particolare o ver
23. ant. che fa propria un' attività, la professa, la svolge
la natura da lungi, come da un' alta torre, diceva il gran baccone di
27 (463): per avere un' idea di quel carteggio, bisogna sapere un
da pensare agli altri. -in un' opera d'arte figurativa, rappresentazione accurata
'. -rappresentare con minuzia in un' opera d'arte figurativa. salvini
(a un concetto generale, a un' idea universale). castelvetro, 8-1-494
informato di tutto ciò che, per un' opera sì grandiosa, erasi fatto. imbriani
di una determinata comunità, oppure di un' unità politico-amministrativa (o ecclesiastica) minore
le barriere del loro particolarismo e darci un' espressione che fosse insieme regionale ed europea
semplice monocorde aspirazione, più che di un' attualità, perde ogni carattere particolaristico.
una puntuale attenzione a ciascun dettaglio di un' azione, di una situazione (un
, rendere esplicita la forma assunta da un' equazione, da una legge, da
assol. patrizi, 1-iii-158: di un' altra maniera, ma a questa congiunta
chi n'ha una parte e chi un' altra, e tutti con difetto.
è. croce, ii-8-200: bisognerebbe conquistare un' intelligenza più profonda che non si abbia
basta a ottenerne ogni cosa che abbia un' apparenza di bene e di sacrifizio. jahier
serne grati? la tavola apparecchiata è un' immancabile necessità. -molto,
, o una volta universalmente ed un' altra particolarmente. b. croce, i-4-52
fare un giornale letterario, che sia come un' appendice settimanale del fanfulla: me ne
e alzato il braccio destro, tiene un' asta d'un pilo antico ovvero partigianètta
di santa giusta. -con riferimento a un' intera comunità. siri, x-344:
i partigiani salirono sui loro mezzi -sbucò un' altra macchina -erano forse una decina di
; pare che non si aspetti che un' occasione perché irrompa il primo grido di
auspica l'avvento o l'attuazione di un' utopia politica o l'instaurazione di un sistema
ramo dell'alimentazione nel quale è da temere un' azione partigiana. -che espone
stanze più elette? -dipartimento (di un' organizzazione amministrativa o educativa).
generale a qualche nazione una parte, un' altra a un'altra. sansedoni, lxi-7
nazione una parte, un'altra a un' altra. sansedoni, lxi-7: altri parton
regioni distinte, in versanti contrapposti (un' entità geografica quale un fiume, una
un ambiente chiuso, un edificio o un' area ben delimitata in zone architettonicamente e
recingere, separare (una proprietà da un' altra). tansillo, xxx-3-280:
diversi; tenere lontana una persona da un' altra, o da cose e luoghi
malanimo, sospetto, acredine; spezzare un' intesa, incrinare, impedire un rapporto
, prima che partisse quella, ne iniziasse un' altra. boccaccio, dee.,
abbandonare uno stato, una condizione per un' altra. - anche assol. pier
implicitamente insita in qualcosa; contrapporre in un' alternativa le cui possibilità si escludono a
diliberativa è doppia: una speciale et un' altra che non si puote partire.
gruppi autonomi; raggrupparsi autonomamente (da un' etnia originaria); dividersi in fazioni
dama. -partire consiglio: sciogliere un' assemblea, una riunione (di
ora. -prendere il largo su un' imbarcazione, iniziare un viaggio per mare
o cantando. montale, 3-175: un' ombra sfrecciante si partì da quelle reliquie
-essere divulgato, messo in giro (un' informazione, una diceria); essere
); essere proposto, lanciato (un' idea, un progetto). pirandello
. -anche: prendere le mosse per un' impresa, in partic. militare o
padrone si cinse. -ritirarsi dopo un' entrata inavvertita o giudicata inopportuna; togliere
cosa la quale per chi partisse da un' opera e all'altra tornasse o non
sciolgo. 7. sciogliersi (un' adunanza, un'assemblea). g
7. sciogliersi (un'adunanza, un' assemblea). g. villani,
anche: mutare atteggiamento politico; abbandonare un' alleanza tradizionale, consolidata. chiaro davanzati
; non attuare lo scopo proprio di un' attività. -anche: allontanarsi dal lavoro
un incarico, dimettersi; ritirarsi da un' attività, rinunciarvi; lasciare il servizio
dante. 10. ritirarsi da un' impresa militare; darsi alla fuga per
dileguare dalla memoria (un ricordo, un' immagine); smettere di costituire pregio
: a indicare iperbolicamente l'effetto di un' intensa emozione, in partic. amorosa,
-anche: levarsi da una folla (un' ovazione). trattato dei cinque sensi
); avere focolaio, epicentro (un' esplosione). leoni, 61:
degli occhi. brancati, 4-8: un' istantanea dolcezza si partiva dal suo volto olivastro
percepibile in quanto si sviluppa separatamente da un' altra entità fisica; avere principio,
, fondamento. - anche: iniziare un' elencazione.
e s'intende anche che chi sa fare un' arte è ricapitato e può campare da
sente uno intendimento e l'altro ne trae un' altra diversa intenzione; sicché sopr'a
tipo di scrittura contabile che non presenta un' uguaglianza costante fra il totale degli addebitamenti
messe a libro certe più grosse partite, un' omicidia, un sacrilegio, un incesto
gruppo. testi fiorentini, 137: un' altra partita di genti, dove erano
rinchiuso'nel cerchiovito del tenpo... un' altra partita di giovani uomini fuorono presi
, x-15-3: essi avevano finito da un' ora la solita partita a scopa e ciarlavano
, risoluzione (in quanto contrapposta a un' altra). bisaccioni, 3-53:
dei diversi uffici nei quali si articola un' organizzazione statale. marsilio da padova volgar
ché 'l cuore ha tre partite in un' esenza. bencivenni, 6-21: queste
, frase di uno scritto, di un' opera letteraria. latini, i-745:
punti che devono essere sviluppati ordinatamente in un' orazione. latini, rettor.,
, ragionamento o procedimento retorico utilizzato in un' orazione. latini, rettor.,
discordie. -saldare i conti con un' adeguata vendetta. ghislanzoni, 8-112:
unirsi con altre persone nello svolgimento di un' attività, di un'impresa; prendere
nello svolgimento di un'attività, di un' impresa; prendere parte, per lo più
; prendere parte, per lo più a un' attività piacevole, divertente. siri
, portare a compimento un affare, un' impresa. cassieri, 41: se
per partita, oggi una parte e domane un' altra. -ragguagliare le partite', addurre
oppone. magalotti, 23-177: ragguagliai un' altra volta le partite facendovi considerare che
105: le donne, che in un' altra occasione forse avrebbero avuto che dire su
estens. separazione di una persona da un' altra (per lo più con riferimento al
.. fece a quella serenissima repubblica un' anticipata imprestanza di ducati centomila.
assumere una connotazione spreg. per indicare un' esasperata faziosità e parzialità). -per
. bisogna dunque credere che questa avesse un' infinità di partitanti in un paese che
una tesi; ammiratore, estimatore di un' opera d'arte, di un autore.
lo più di vasta estensione) e un' associazione di la voratori agricoli
i clienti e le operazioni finanziarie di un' azienda (e si distingue dal libro mastro
e sinteticamente i conti dell'attività di un' azienda). pirandello, 7-589
doppia vita / fosse in duo corpi un' anima partita. settembrini, v-162:
modo sistematico e secondo determinati criteri (un' opera letteraria o scientifica: in parti
un comportamento da tenere o per esprimere un' opinione, un giudizio, una volontà
criterio a cui ci si ispira in un' attività, in un'operazione (anche
ci si ispira in un'attività, in un' operazione (anche nelle espressioni pigliare,
partito. tozzi, iv-227: tra un' ora... lei saprà con precisione
o di un periodo storico, di un' istituzione, ecc. m.
veramente. -motivo che induce a compiere un' azione, a tenere un comportamento;
, ragionamento per sostenere una tesi, un' opinione. panigarola, 56: che
condannabile, pure sembrami meno dannoso di un' insulsa e non ragionata lode. leopardi
politici generali, e cerca di esercitare un' azione politica volta ad attuare le sue concezioni
noi disuniti di partito. chi vorrebbe un' altra volta il governo del papa;
ed il partito retrogrado, hanno combattuto un' asprissima battaglia. leoni, 77: dio
ii-15-468: crediamo... che un' estrema sinistra mazziniana nello stretto senso della
partito di voti. gioberti, 9-i-222: un' assemblea a partito universale dovea spaventare i
misura, provvedimento, deliberazione presa da un' autorità (in partic. da un organo
senza che fosse necessaria l'approvazione di un' altra autorità. giuseppe flavio volgar
di qualcosa', farne l'oggetto di un' operazione commerciale, di un affare.
su qualcuno: prenderlo in considerazione per un' eventuale matrimonio. bresciani, 6-vi-30:
cambiare i termini della questione; proporre un' altra ipotesi. matteo correggtaio, 29
letter. che esegue una spartizione, un' assegnazione, un'elargizione; dispensatore,
esegue una spartizione, un'assegnazione, un' elargizione; dispensatore, distributore (anche
ciascuno di questi membri può ricevere anco un' altro partimento. et è che si
dal loro superfluo. -titolo di un' egloga pastorale del senese mescolino (nato
sec. xvi) sulla spartizione di un' eredità. mescolino, 1 -tit.
. distribuzione ragionata in più parti di un' opera, di un discorso, di un
tutto è diviso (in partic. un' opera, un discorso); scomparto;
alquanto immaturi e informi (anche in un' espressione comparat., per indicare ciò che
di questi signori, la religione non è un' opera dell'interesse né un parto della
. -processo di elaborazione di un' opera, di formulazione di un'idea
di un'opera, di formulazione di un' idea. b. croce, ii-8-14
alle premesse, di urrattività, di un' opera, di un'impresa ardua e
urrattività, di un'opera, di un' impresa ardua e complessa e intrapresa con
. -ciò che si ricava da un' operazione economica, da una speculazione.
al re di persia, abitanti in un' isola nominata diulcinda. porcacchi, i-167
deciso per comprensione a rivolgersi ad un' altra mammana, nonostante la moglie gli abbia
tornare con donna rita, in cui ha un' antica confidenza partoriale.
molti. boterò, i-391: hanno anco un' erba onde cavano succo delicato del quale
, visita solenne dell'imperatore o di un' autorità di rango elevato in un determinato
, entità che costituisce una nullità, un' inezia. m. leopardi, 1-123
materia sulla carta geografica, ha fatto un' opera grande con la promozione di quel giornale
. bacchetti, 2-289: la congiura era un' inezia, i probabili insorti una parvità
più possenti occuparono chi una possessione chi un' altra di questi con- dennati. buti
di molti prigionieri... fece un' armata in mare. giov. cavalcanti,
-ben disposto, benevolo nel giudicare un' azione, un'attività, un'opera
, benevolo nel giudicare un'azione, un' attività, un'opera; ammiratore; che
giudicare un'azione, un'attività, un' opera; ammiratore; che predilige,
-chi conosce a fondo una dottrina, un' arte, una scienza; cultore.
eterna. scalvini, 1-76: mi viene un' altra volta dinanzi, come nefando fantasma
e in tutto rigidamente parziali; sicché un' opera che possa riescire spiacevole, o
che niun dritto ha una sovranità sopra un' altra qualor questa non si manifesta parziale
! -che contiene una parte di un' opera o della produzione letteraria o scientifica
conseguenza di questo fine il vocabolario riuscì un' opera parziale e imperfetta. leopardi,
: ciascuna di quelle semplici che costituiscono un' infiorescenza composta. -invoglio o involucro parziale
il sostenere smodatamente una fazione contro un' altra, fomentando odio, discordia e faziosità
solo blandivano in giulia l'orgoglio di un' aristocratica, ma lusingavano la parzialità dell'
nella detta contrada. garzoni, 7-389: un' altra proprietà dell'ignorante è questa:
: quanto giova a mirar pender da un' erta / le capre e pascer questo e
di due labbia di bel corallo vivo / un' onda esce sonante, / anzi pur
pelle, e lo affannoso petto / pasce un' occulta fiamma. -avvivare,
recto. -favorire lo sviluppo di un' arte. gigli, 2-207: l'
tempo pasciuti, or con una or con un' altra beffa in modo se gli levava
uno stato costante (o anche a un' inclinazione viziosa); alimentare l'animo
i miei tormenti. -coltivare (un' inclinazione, un sentimento). oliva
soddisfare un bisogno, un impulso, un' inclinazione. francesco da barberino, ii-105
[il capro] avea pasciuto / d'un' erba velenosa / che con mortale inganno
e delle pene di altri o di un' inclinazione malvagia; trovarvi soddisfazione, prendervi
depretis fu l'espressione più evidente di un' italia che si pasceva di conciliazioni e
i pascià della roma occidentale spariscano a un' ora col sultano e i pascià della
de gli alberi composti di un' imbarcazione o, in genere,
un animale (e ne indica generalmente un' abbondante quantità). - in partic
, xiii-48: gli basta dare al toro un' occhia- tina, / quando sta colle
gli spazi esistenti fra gli elementi di un' imbarcazione di legno. dizionario di
dell'89 ben pasciuto e nutrito dava un' aria veramente originale. carducci, iii-6-409:
anemica, non rappresentava per questa ancora un' offesa perché non era né troppo grasso
un altro osso con polpa, cioè un' altra vedova ben pasciuta, se non per
soffristi lungo la dolente via, / senza un' ora di pace o di dolcezza.
9. popolazione in cui si diffonde un' epidemia. a. pucci, cent
, al momento di sposarsi aveva sposato un' altra. 8. intr.
-compiacersi intimamente della propria condizione o di un' idea o di un comportamento o di
, 7-96: mio buon novaro, eccovi un' altra canzoncina lombarda dei monti. pensate
o fra le quali si diffonde facilmente un' epidemia. pinamonti, 461: la
minutaglie, bastano al pascolo quotidiano di un' intiera cittadinanza. de marchi,
sentimento, per una passione, per un' aspirazione, per un desiderio. -anche
di rimando, me ne avesse sciorinato un' altro... di quegli inchini.
.: privo di particolare eleganza (un' espressione, un modo di scrivere).
ponti. 4. diuretica (un' acqua). zucchetti, 103:
petto e di mente, / costi un' aria cantar passabilmente. bettinelli, xxiii-
gozzi, 1-49: trovavasi vicina a lei un' al tra femminetta, anch'
. casti, xxiii-521: eravi colà un' opera buffa passabilmente buona e che noi
attrezzo di forma cilindrica e fornito a un' estremità di un occhiello, che viene
dall'altro, presso la quale e un' ampia cruna per passarvi coreggiuoli, stri-
tessile, piccolo attrezzo, costituito da un' asticella metallica con punta a uncino,
di locomozione (in partic., un' imbarcazione: anche con riferimento a un'
un'imbarcazione: anche con riferimento a un' impresa militare condotta per mare).
passaggio di serse, si comprova da un' altra ecclissi. casti, 440:
trasporto di passeggeri o di merci su un' imbarcazione. gemelli careri, 1-i-312:
sopra il medesimo. rezzonico, xxiii-256: un' altra rupe si unisce alla prima,
punta nella lastra metallica usata per ottenere un' acquafòrte. d'annunzio, iv-1-99:
acque? il diritto di fare attraversare un' acqua per il fondo o per il canale
un ufficio o da una carica a un' altra; progressione di una linea gerarchica
la rana della palude, senza lasciare un' orma profonda incancellabile del proprio passaggio!
bella... persuade se stessa ad un' immagine di divinità da autoimitare. davanti
corpo da una posizione nello spazio a un' altra. g. del papa,
processo di estrinsecazione e di espressione di un' idea, di un concetto; il rapporto
da un argomento a un altro in un' opera letteraria o in una trattazione filosofica
e da una proposizion ben lontana in un' altra, e legano in tal maniera
singola frase di uno scritto, di un' opera letteraria, di un testo teatrale
nel suo passare da una lingua a un' altra. biancardi, 4-7: lo
una lingua di un vocabolo o di un' espressione da un'altra lingua. c
un vocabolo o di un'espressione da un' altra lingua. c. dati,
. ciascuna delle fasi in cui si svolge un' operazione commerciale o una lavorazione industriale.
errare su questo paesaggio lo spirito d'un' armonia misteriosa che si manifesta appena pertramiti e
pagava per diventare membro della corporazione di un' arte, per essere iscritto all'arte
35. matem. trasformazione di un' espressione in un'altra equivalente al fine
matem. trasformazione di un'espressione in un' altra equivalente al fine di operare una
scala che si improvvisava nel corso di un' esecuzione. panigarola, 3-ii-154: nella
passaggio secco, si passa prima con un' altra nota. -nella forma sonata,
avvenne che egli si arrestò seco ad un' osteria di passaggio. pirandello, 8-631
camera di palma. -che costituisce un' area di transito per flussi migratori di
-venire allestita in luoghi diversi (un' opera teatrale, musicale, ecc.
e dalle brevi antenne dotate internamente di un' espansione lamellare. = voce dotta
dal mezo d'u- n'azzione ad un' altra. 7. andamento,
interamente la testa e il collo, con un' apertura riparata da una breve visiera che
. che trapassa, trafigge; acutissimo (un' arma, una freccia). -anche
.: dotato di proprietà diuretiche (un' acqua). segneri, iv-625:
iv-625: la gente beve l'iniquità come un' acqua così passante che non tien conto
che passa da una condizione storica a un' altra. carducci, iii-14-328: ritrae
iv2- 1158: l'avevano presa per un' adescatrice di passanti in un giardino publico
per fissare la blindatura alla pala di un' elica di legno. 13.
una serie omogenea, in partic. di un' abitazione, di un albergo, ecc
-scritto che apre l'ammissione in un' accademia. algarotti, 1-x-60: un
sonetto è un passaporto per entrare in un' accademia. 3. ciò che
celestri. -brano che, in un' opera, presenta e riassume le caratteristiche
non fa un libello politico, ma un' opera di coscienza; non è costretto
. e per farli tacere, costruì un' allegoria postuma e particolareggiata, che fosse di
alla traiettoria di un oggetto, di un' arma, per lo più da lancio.
, io. sbarbaro, 2-64: un' impressione strana m'accompagna / sempre in ogni
, piegarsi a una condizione imposta da un' altra persona. sassetti, 160:
e tanto lo fa passare che resta un' acqua purissima. a. meri, 1-76
, diffondersi attraverso un corpo trasparente o un' apertura (una luce). giacomo
. -di animali: spingersi in un' area geografica diversa o lontana da quella
, i-n-235: pregò arsinoe che passasse in un' altra casipola e le lasciasse la sua
n. entrare in una città, in un' abitazione, in un locale (anche
e passa. pananti, i-391: un' ombra mesta che sospira e passa.
agio. 19. procedere a un' attività, a una fase di lavorazione
a una fase di lavorazione o a un' operazione successiva. calvino, 8-162:
-con riferimento a una parola o a un' espressione, nella composizione retorica di un
, che quella ch'è già detta un' altra volta si ridice. -con
passaggio secco, si passa prima con un' altra nota. -giungere a un
del parentado che le faccia passare ad un' altra sfera. a. m.
26. divenire proprietà o dominio di un' altra persona, ente o stato.
vero. -divenire di competenza di un' autorità, di un determinato organismo.
altri? -con riferimento alla trama di un' opera letteraria o teatrale. carducci
sfelt. -essere scambiato (un' espressione di cortesia, un saluto,
suo animo? de roberto, 10-97: un' idea mi passa per il capo:
idea mi passa per il capo: un' idea inverisimile, assurda, bislacca:
egli stesso. -con riferimento a un' espressione del viso, degli occhi.
: non passa mai del giorno solo un' ora / che non abbi ogni ricco mille
per decreto del giudice. -sfuggire (un' occasione, un momento propizio).
che si dilunghi il passar mio ad un' altra volta. ulloa [guevara],
, filosofi, paltonieri. -condurre un' imbarcazione al di là di un fiume
animale, una parte del corpo con un' arma bianca o, anche, con
arma bianca o, anche, con un' arma da fuoco (anche nelle espressioni
la moglie volesse levarsi, le diede un' altra ferita e passolla di banda in
combaciati morire. -con riferimento a un' arma, a uno strumento, a
è adirata, / di punta passerebbe un' armadura. -con riferimento a un'
un'armadura. -con riferimento a un' arma, a uno strumento, a
, è di natura sì gagliarda eh'un' armatura non che un giacco o muraglia passarla
allo straripamento di un fiume, a un' inondazione. a. pucci, cent
. 50. superare, sopravanzare un' altra persona o anche tutti in un
virtù, ecc., o anche a un' opera, a un'attività. giacomo
, o anche a un'opera, a un' attività. giacomo da lentini, 17
con sommissioni a quelle che venissero da un' intenzione più seria e più meditata,
54. superare un numero, un' estensione, un peso, una misura
. 55. superare una distanza o un' altezza con un salto o con un
qualcuno o qualcos'altro: spacciarlo per un' altra persona o per un'altra cosa
spacciarlo per un'altra persona o per un' altra cosa. manni, 2-152:
sotto questo capo molto opportuno il dar un' occhiata, così in passando, se
per invitare una persona a non compiere un' azione inopportuna. carducci, ii-8-127
in esame', esaminare, sottoporre a un' attenta indagine. ghislanzoni, 8-101:
: non provare più amore per un' altra persona. piovene, 260:
-passare avanti: proseguire in un' argomentazione, in un discorso (anche
moralmente positivo un comportamento o come ragionevole un' argomentazione o come abbastanza adeguato il modo
come abbastanza adeguato il modo con cui un' azione è stata compiuta (e indica che
un rischio, lanciarsi alla cieca in un' impresa. betto da pisa, 339
orale o scritta (un vocabolo, un' espressione, un esempio). caro
'passare sul corpo'di qualcuno fosse solo un' immagine di tronfio eloquio, di bassa
passarla in un determinato modo'. condurre un' esistenza, stare, vivere (anche in
[s. v.]: 'passa un' ora e passine mille ': proverbio
potessero sufficiente passata. -tiro di un' arma da fuoco. - anche: gittata
nello studio di dante, e con un' altra passata spero di potere andare da
2-238: le corolle fradicie dei fiori in un' aiuola, dopo una passata d'acqua
brano, punto di una canzone, di un' aria. metastasio, 1-i-60: senta
della scherma, schivata eseguita abbassandosi sotto un' azione di offesa alta dell'avversario (
corda intorno a un cavo o a un' asta nel fare una legatura, o la
29. medie. disus. somministrazione di un' acqua minerale. -anche: l'azione
.): di infimo rango (un' osteria). baldini, 3-289:
uno scritto, un' attività). -donna di passatempo:
semi di zucca salati, si alzava un' edicola. 2. persona che
che dimanda alla musica il passatempo d'un' ora e non altro. 5.
altri libri, acquisterebbero una dignità ed un' amabilità tutta nuova fra noi.
alle forme artistiche del passato e da un' esaltazione dei valori tradizionali in quanto tali
passato; che vi si ispira (un' opera d'arte o letteraria, un comportamento
precedente (un periodo di tempo, un' età della vita).
esprime uno stato che si è verificato o un' azione che è stata compiuta in un
con riferimento a uno stato o a un' azione verificatosi in un tempo trascorso le
con riferimento a uno stato, a un' azione o a un evento definitivamente concluso
ulloa [zarate], 59: usarono un' altra astuzia gli indiani, vedendo che
non più letto (un autore, un' opera). pananti, i-400:
ricevuto qualche onore e sono ancora in un' età di averne per qualche tempo, non
di là. boccamazza, i-1-355: un' altra caccia si può fare in monte
. sassetti, 7-409: sonoci poi un' infinità di mori passatici d'arabia.
destra. trafitto, trapassato da un' arma. simintendi, 1-203:
. -tradotto da una lingua a un' altra. marino, i-256: le
ricolmo secchio, / nel puro cerchio un' immagine ride. / accosto il volto
mettere in comunicazione le diverse parti di un' imbarcazione. - in senso generico:
che consente di salire o scendere da un' imbarcazione. bresciani, 6-iii-144: entrato
i tavolati disposti sui due lati di un' imbarcazione che consentivano il passaggio dal cassero
consente di salire o di scendere da un' imbarcazione. guglielmotti, 628: 'passavanti'
, ch'era di tante ocche per un' oda secondo il numero poiché sono forti di
speranze lo sopiva, e faceva nascere un' intrinsichezza apparente e passeggierà. d'annunzio
c. i. frugoni, i-11-50: un' aura leggiera /... nel verde
e non hanno un libra di giudicio né un' oncia di sale, son somiglievoli a
manda. saòa, 420: come un' ombra in me rimane, un mesto /
. -per estens. lieve (un' offesa, un'ingiuria). s
-per estens. lieve (un'offesa, un' ingiuria). s. maffei,
intorno, almeno fino a ieri, fu un' illustrazione voluta del passeggero e del precario
mezzo di trasporto, in partic. un' imbarcazione). g. villani,
erranti. pascoli, 144: pensa: un' occhiata quale passeggero, / vana,
? -reale, concreto (un' immagine). carducci, ii-9-74:
pensos'io passegiava un giorno / per un' ombrosa e solitaria via. sanudo, lviii-
d * una persona che volesse vederne un' altra che passeggiasse sul suo capo.
. 10. figur. condurre un' esistenza monotona, misera, grigia.
talvolta in maniera indistinta, fuggevole (un' idea, un'immagine). cesarotti
indistinta, fuggevole (un'idea, un' immagine). cesarotti, 1-xxxii-293:
idol che adoro. pellico, 2-19: un' idea che da lungo tempo mi passeggia
, anche in maniera velata, in un' opera, affiorarvi. linati, xvi-19
città possenti / non punto men che un' aia, / e co'superbi re sua
. raggiungere un determinato livello artistico (un' opera, uno stile). carducci
antica terra di minos si abbandonò a un' orgia di sangue. greci e turchi gareggiavano
largamente il campo. -dedicarsi a un' attività. c. dati, 32
? -passeggiare su qualcosa: esercitarvi un' influenza assoluta e decisiva. mazzini
tempo e con tanti rami, sarebbe un' impresa disperata il voler pretendere di rettificarne
si disegna una sottile figura nera, un' ombra caratteristica che i due meditabondi
estens.: che percorre il mare (un' imbarcazione). salvini, 16-191:
n. 11. -breve gita su un' imbarcazione. rostagno, 27: l'
dell'anno da cui sperava dante cominciasse un' era nuova? come quando vi si
una passera calcare ben cento volte un' altra, e scendere e salire
in compagnia, / un ciarlare, un' allegria / si sentiva in quel pollaio /
nave a terra (o anche a un' altra nave). guglielmotti, 028
simeoni, 2-25: fanno... un' altra sorte di bevanda buona e dolce
passer moschetto è un uccelletto piccolissimo quanto un' ape, vestito di vaghissime piume variamente
la suonano. moravia, 14-187: fa'un' intervista che faccia rumore, fatti dire
. goldoni, x-599: trovata ho un' invenzione / di far i minuetti / con
condanna, di una sanzione o di un' imposta. einaudi, 346: l'
. -che può essere raggiunto da un' offesa fisica. fenoglio, 1-87:
con cui si cede il passo a un' altra persona. ojetti, i-746:
un soffitto, in un tetto o in un' altra costruzione. zabaglia,
qui abbiamo i teatri aperti e questo forma un' epoca di roma dove si ama lo
stato d'animo, oppure un giudizio, un' opinione, un atto, un fatto
acceso, violento (un sentimento, un' emozione, ecc.). 5
. p. verri, xxiii-172: un' unione di eroi che avvampano per la
intima partecipazione; appassionato; patetico (un' opera letteraria, musicale o artistica)
6-9: dalla passione il padre prese un' altra sbornia che durò sei giorni.
, mandano per li pori fuori talvolta un' acqua fredda, la qual noi diciamo
persona e per suo servigio e con un' intera fedeltà. 6. disposizione
sua definizione, passiamo con discorso ad un' altra. 14. ling.
trasformarono il campo dell'utile controversia in un' arena da gladiatori. ghislanzoni, 8-109
. chi è appassionato dell'esercizio di un' attività, in par- tic. sportiva
sf. condizione propria di chi subisce un' azione di altri o riceve una sensazione
medesima, come se già fosse in un' altra passività. rosmini, xxv-150: via
intera di sé. e questo le détte un' indefinibile angoscia. stuparich, 5-135:
o deficitaria di un bilancio, di un' attività economica, di un'azienda,
bilancio, di un'attività economica, di un' azienda, ecc. carducci,
effettivamente distrutta. einaudi, 1-255: un' impresa di assicurazione sulla vita è fondata
odiati invasori. vittorini, 5-164: un' italia non più fascista, un'italia
5-164: un'italia non più fascista, un' italia anche incolore e passiva come l'
rivoluzione passiva: atteggiamento di chi contrasta un' imposizione dell'autorità o un potere giudicati
risultato economico negativo (lo svolgimento di un' attività economica e, in partic.,
in partic., l'esercizio di un' impresa). -anche: che prevede un
, per lo più nel quadro di un' attività economica complessiva che, nell'insieme
a un patrimonio o allo svolgimento di un' attività, all'esercizio di un'impresa
di un'attività, all'esercizio di un' impresa (in contrapposto all'insieme degli
10. gramm. che esprime o indica un' azione subita dal soggetto grammaticale a opera
(un fenomeno morboso, in partic. un' emorragia); che si manifesta in
. -per simil. cammino con un' altra persona. fogazzaro, vi-210:
appiè dei passi della sera / va un' acqua chiara / colore dell'uliva.
-primi passi, primo passo: inizio di un' attività, di un itinerario spirituale o
, prevedo un monte di disordini, un' iliade di guai ». massaia,
o intervento diretto presso una persona o un' autorità allo scopo di far valere i
oppure scritta mediante una nota, riguardante un' informazione, una richiesta, una proposta
una proposta, l'invito a promuovere un' iniziativa o a far cessare inconvenienti,
. loredano, 1-125: gli interessi d'un' aca- demia e quei d'una republica
o brano di un libro, di un' opera, di uno scritto o di un
contenuto in una composizione; passaggio di un' esecuzione vocale o strumentale. patrizi
e prendeva il suo violino per suonare un' aria di bach, passi di corelli
di generatrice compreso fra due spire di un' elica. -nelle eliche per propulsione navale
su per la terra. -con un' andatura alquanto lenta; adagio, senza
primo passo per partire. -iniziare un' esperienza di vita. c. 1
letto. -iniziare una carriera, un' attività, un'impresa. soffici,
-iniziare una carriera, un'attività, un' impresa. soffici, v-5-491: mosse
-passo passo: camminando adagio, con un' andatura molto lenta, senza affrettarsi.
-reggere i passi: guidare in un' attività. conti, 92: i
uscir di passo. -avviarsi in un' impresa. g. m. cecchi
.): adatto a traghettare (un' imbarcazione). documenti della milizia italiana
galee, come prima fatto avea, un' altra volta incontra il corso del fiume
conto. -difficoltà nell'esercizio di un' arte. vasari, i-323: grande
in questa seconda conferenza di far entrare un' armata in francia. alfieri, iii-
formato certi ventri gemmati perfettissimi e d'un' acqua così chiara che sembrano pasta di
aristotile, ha servito di pasta ad un' infinità di sentimenti. 18.
le altre... siamo fatti di un' altra pasta... tutta la
partecipare attivamente a un affare, a un' azione, a un'impresa; avere una
affare, a un'azione, a un' impresa; avere una parte importante in
impresa; avere una parte importante in un' organizzazione, in una società; essere
. emanuelli, i-198: si scambiarono un' occhiata come se si fossero 'a fiuto
ariosto, 45-68: a questa impresa un' altra spada volle, / ché ben
; impegnarsi in un affare, intraprendere un' azione, un'impresa (per lo più
un affare, intraprendere un'azione, un' impresa (per lo più complicata,
pratesi, 5-145: cerca di farmi un' ingiustizia, un sopruso, e mi pasteggia
dimensioni che nei freni a disco di un' automobile viene premuta contro il disco per
borghesia ha dovuto regalare ai suoi affaristi un' oncia d'ideale e una pasticca di
-serie di errori e di equivoci in un' azione di gioco (nel linguaggio sportivo
. -travisare, manipolare una teoria, un' idea. boine, iii-26: intorno
in proprio sia come dipendente, in un' industria o in un laboratorio artigianale.
idea di associare tre arti per farne un' arte sola gli puzzava di pasticcio.
. mazzini, 12-121: credo ad un' edizione pasticcio. -opera architettonica che
perfettamente compiuta, che necessita di un' ulteriore elaborazione. manzoni, v-2-136:
e, collocabile anche nel corpo d'un' opera teatrale, era caratteristico della prassi
un mio capriccio / m'ha suggerito un' invenzion garbata / da far, se mi
fumaiolo. cassieri, 131: abbiamo un' industria. « confetture? ». «
dimensioni che nei freni a disco di un' automobile viene premuta contro il disco per
modo che vi passino correnti gassose evitandb un' eccessiva perdita di carica. 6.
consumano freschi o seccati, si ottiene un' ottima farina di lunga conservazione.
suo pasto notturno. -contenuto di un' opera letteraria. b. pino,
attesa delle discussioni, ormai vanenti in un' incertezza di favola, mi dò a tutto
attività (anche spirituale), a un' azione o a una creazione artistica (e
trovarono ad essere come i primitivi di un' epoca nuova. cassola, 7-81:
centauro apparso nella pineta tirrena non era un' idea esemplare ma era un vero corpo
per gli armenti, i mezzi di un' agiata pastorai sussistenza. monti, 16-902
-appreso, imparato dai pastori (un' arte); eseguito da pastori (
alla contemplazione idillica (una scena, un' immagine). bonarelli, xxx-5-53:
i pastori idealizzati come protagonisti privilegiati di un' esistenza contemplativa, idillica, amorosa,
giornali annunziavano che il poeta aveva finito un' altra tragedia, pastorale questa, di
in fiandra; erano guidati, sotto un' insegna su cui era effigiato un agnello
è necessario che tale procedimento non comporti un' alterazione apprezzabile delle ualità organolettiche degli alimenti
, avv. in modo da offrire un' impressione di morbidezza e di fusione di
3-330: la lingua toscana è d'un' indole affatto docile, d'un genio
pastrano. leopardi, iii-809: ora abbiamo un' aria temperatissima, un'aria tale che
: ora abbiamo un'aria temperatissima, un' aria tale che io (cosa appena credibile
uscii di casa ieri sera e passeggiai per un' ora senza pastrano. d'annunzio,
principarono da un pastume di terra, da un' ombra ammassata di polvere.
la sommità, acciò che l'erbe rinaschino un' altra volta per la pastura. lorenzo
92: la malvagia pastura / d'un' erba velenosa, oimè, l'ancise
de'diavoli. -bottino ricavato da un' azione di guerra o banditesca.
. pasturare qualcuno coi baroccoli: praticargli un' usura spietata. buonarroti il giovane,
una patacca. moniglia, 1-iii-202: un' acca, / né manco una patacca
, li-1-113: spinge fuori il re un' armata di navi urche, pattache e
; certi omi- croni che non sanno un' iota né un'omega. 3.
croni che non sanno un'iota né un' omega. 3. poco o nulla
, » mormorò la patata: più con un' alzata della capa, mentone poco ce
-portare patate in irlanda: fare un' azione completamente e palesemente inutile.
147: la rotella o patella è un' osso rotondo, che stabilisce l'articolazione del
, o, anche, accogliere in un' accademia. spallanzani, iii-201: egli
2. munito di una licenza, di un' autorizzazione. gianni, xviii-3-1029: non
patentata, e avendo un ingegno e un' educazione che le patenti non danno,
7. che detiene un brevetto, un' esclusiva su una propria invenzione.
sarebbe facilmente indotto il vescovo a pubblicare un' in- dignata protesta contro la patente violazione
, una circostanza, un enunciato, un' idea). e e
suo gusto, io gli farò vedere un' altra tavola. de notari, 174:
capace. 9. che presenta un' apertura ampia. parini, giorno,
assisi su la molle erbetta, / d'un' alta pioppa sotto la fresca ombra,
asseggeri o merci, che viene concessa a un' imarcazione dalle autorità a cui sono sottoposte
allergico o no, che dipendono da un' alterata disposizione reattiva dell'organismo in seguito
questo un superiore e benevolo distacco (un' opera, una letteratura, una forma d'
alessandro i, come un sogno o un' utopia su motivi conservatori, pacifisti,
. crescenzi volgar., 4-4: un' altra maniera d'uva nera ch'è
o ispiratore o anche diffusore) di un' opera artistica, letteraria, musicale,
artistica, letteraria, musicale, di un' espressione linguistica, di un concetto,
. -per indicare l'attribuzione di un' opera d'arte a un determinato autore
-compiuto dal padre (un gesto, un' impresa). cesarotti, 1-ii-214:
basilica che il magnifico leonate edificò in un' isola fertile abbracciata e nutrita dal nostro fiume
-conoscere le gallozzole dai paternostri: avere un' esatta conoscenza delle cose. grazzini,
o espressione del volto che esprime un' intensa passione del l'animo
di effetti patetici, in partic. in un' o pera letteraria.
, di accenti commoventi, specie in un' opera letteraria. pasolini,
esprime, che manifesta un turbamento, un' afflizione interiore, un senso di struggimento
(un atteggiamento, uno sguardo, un' espressione del viso, ecc.).
donna. -che dona al viso un' espressione triste, malinconica (un trucco
come aveva imparato luca a sue spese, un' eguale disparità negli animi: patetico,
, ne è l'espressione adeguata (un' opera d'arte o letteraria o musicale,
musica, quando si mettono a comporre un' aria patetica, avessero scritto sul leggìo
'calmo e solenne, dominato da un' alta melodia patetica, dopo estesi sviluppi
, xi-867: un sorrisetto amabile, / un' occhia- tina languida / ed un parlar
a volte morboso) sentimentalismo, a un' affettata ostentazione di pena, di afflizione
, di afflizione; liricamente malinconico (un' opera, un genere letterario).
disus. febbre patetica: provocata da un' intensa emozione o da uno stato di tensione
patetico. 16. carattere proprio di un' opera d'arte o letteraria o di
assumere una connotazione spreg. per indicare un' ostentazione retorica ed enfaticaj. algarotti,
nuova mossa di ritmo e spezzature preludianti un' atonalità modernissima, la canzone [del
nel 1893. -modo di esprimersi in un' orazione o nella recitazione, rivolto a
tic.: abuso di elementi patetici in un' opera letteraria. tommaseo [
. elemento tematico o retorico che, in un' opera letteraria, esprime o nasce da
emozione estetica espresso o suscitato da un' opera d'arte, da un personaggio
e. cecchi, 8-120: andai un' altra sera a un cinema anche più
, o nel quale si è svolta un' esecuzione memorabile. lomazzi, 4-ii-297:
di colori. piovene, 10-16: un' altra rapsodia del west, non quella
al gusto che attenua la novità di un' opera d'arte. algarotti,
, un oggetto, in partic. un' opera pittorica o plastica).
. le statue massiccie destinate ad un' immersione annua di molti mesi e patinate ora
una nell'altra, hanno avuto dal tempo un' unità di giallo leggermente ombrato. savinio
-con sineddoche: che consente soltanto un' espressività rozza, impacciata (una lingua)
cose); essere oggetto passivo di un' azione, di un evento esterno,
-quel che patisce: l'oggetto passivo di un' azione. dante, par.,
gli splendori. -risentire nell'animo un' alterazione emotiva. -anche per simil.
sovrano imposto con la forza o di un' autorità gretta e rozza; esserne in
. -subire le conseguenze dolorose di un' azione, di un comportamento; pagare
, patendo in ogni minuto di tempo un' eternità di agonia. muratori, 7-v-5
a roma, dopo l'aver patita un' estrema tempesta. panigarola, 1-15: nacque
. birago, 769: patisce castiglia un' altra grave infermità, cagionata dalla spopolazione.
. - anche: non poter svolgere un' attività o un'azione; essere impedito
anche: non poter svolgere un'attività o un' azione; essere impedito nell'esercizio di
soffrire cronicamente di una malattia, di un' alterazione della normale funzionalità fisica, di
mestrui. -provare un sentimento, un' inclinazione o uno stato d'animo;
mia. /... -questa è un' altra pazzia. / -temerario! -m'
. ora... ne ho tentata un' altra nello scisma del sandero..
stata d'un padrone, fabricata con un' architettura, ma che dopoi accidentalmente sia
opportuno. -anche: sottostare a un' imposizione politica, tributaria, ecc.
ii-374: il cieco amante non lascia un' ora di libertà alla sua bella, la
non posso spacciarmi... direttore di un' opera, e di tale opera,
concettuale, della coerenza etica; offrire un' omogenea varietà di possibilità combinatorie. -anche
rapporto con una durata temporale, con un' estensione spaziale). francesco da barberino
fosse fatale che ricevesse al fine un' onda di dolore purificatrice.
del tempo e degli agenti atmosferici (un' opera d'arte, in partic.
assiduo e solerte (un servizio, un' opera prestata); essere poco efficiente
, morosa. nievo, 223: un' altra volta faceva la languida la patita:
io fossi una grande patita di mozart, un' irragionevole sostenitrice della cappella reale di danimarca
b. croce, ii-8-200: bisognerebbe conquistare un' intelligenza più profonda che non si abbia
f. f. frugoni, vii-488: un' azione sconcia, un delitto enorme,
antropologico. -condizione di crisi di un' intera società, di sconnessione e dissoluzione
realismo... e il programma di un' arte che fosse impersonale al pari della
latin. che presenta un varco, un' apertura, un vuoto; aperto, perforato
a roma, l'oratore ufficiale di un' ambasceria, al quale spettava di concludere
1-iii-120: l'idea di patria è un' idea molto complessa. ella abbraccia tutti i
, iv-11-96: poiché la patria è un' idea morale, essa ha in ciò il
nel nostro cuore. ma v'è un' altra santa parola, la * patria '
come matusalemme e henoch, dotati di un' eccezionale longevità, dai successivi postdiluviani,
venerando, solenne e maestoso, oppure un' estrema vecchiaia, una notevole longevità o
paterno: il gruppo domestico è già un' associazione politica, perché il padre vi è
, ciascuno dei vescovi, capi di un' importante sede locale, che (senza
in cui la vita, fondata su un' economia agricolo-pastorale, era organizzata in funzione
pratesi, 5-214: anche questa era un' idea del su'babbo, uomo patriarcale.
il passo per anticiparmi la contentezza d'un' ora di pace fra le pareti patriarcali
vita placida e sana hanno acquistato quasi un' anima patriarcale che ce li rende cari.
blocco dei salari per un anno e un' adeguata imposta patrimoniale per tre anni:
economico-contabile che espone il patrimonio attuale di un' impresa o di un ente, rilevando
un preciso momento, risultano disponibili per un' azienda. -per estens., con
stato, in una regione, in un' azienda. b. croce, iii-22-246
patria di una persona o di un' intera comunità; che richiama inequivocabilmente la
di storia valtellinese, ho avuto anche un' altra curiosità, tutta domestica. moretti
ridurre tutto a sodi princìpi e formarne un' arte che illustri non quei ch'esistono solamente
interno della patria (una legge, un' istituzione, un'usanza, un rito)
(una legge, un'istituzione, un' usanza, un rito); che ne
mi trovai accostato in un tramme a un' altra mia di codeste borghigianine da bene
proprio, degno di buon patriota (un' azione, un fatto, un comportamento
ragazzo, pieni di ardore patriottico, leggevo un' ombra di disappunto. -che esprime
f algarotti, 1-x-366: con un' anima così patriottica quale è la sua
franklin, ecc., e svolse un' attività scientifica e pratica di grande valore
del 1513 fu recitata presso il campidoglio un' ecloga del blosio. panzini, iii-604
di una provincia o al comando di un' importante spedizione militare (e nell'impero
che protegge, che difende, che svolge un' azione o un'attività di sostegno
, che svolge un'azione o un' attività di sostegno morale, spirituale o,
. 3. tutelare o salvaguardare un' istituzione, un principio, un diritto
un diritto, un interesse; sostenere un' opinione, una teoria, una causa politica
propugnare la diffusione o l'attuazione di un' attività culturale, di opere o manifestazioni
femm. -trice). chi svolge un' attività o assume un atteggiamento di protezione,
2. propugnatore, promotore di un' attività (anche deprecabile), di
; assertore o sostenitore della validità di un' opera, di una dottrina, di
opera, di una dottrina, di un' opinione. f. f. frugoni
... pareva d'esser ritornati un' altra volta a'più bei secoli dell'arcadia
. per estens. tutela, salvaguardia di un' istituzione, di un principio, di
della validità di una teoria, di un' idea, di un'opinione, di
teoria, di un'idea, di un' opinione, di un'opera o, anche
idea, di un'opinione, di un' opera o, anche, di un
spesso da parte di un ente e di un' autorità, per promuoverne la diffusione o
giudizio o in una procedura davanti a un' autorità giudiziaria a opera di un professionista
affida una città, una popolazione, un' istituzione, una persona o anche se
protettrice soprannaturale di una città o di un' istituzione (una santa, la madonna
: sovranità feudale e patronale ceduta a un' abbazia. 3. che è
e filantropiche); tutela, salvaguardia di un' istituzione, di un'attività. -in
, salvaguardia di un'istituzione, di un' attività. -in partic.: protetto-
chiesa o di una cappella o di un' altra istituzione ecclesiastica e ai suoi successori
.. e anche gli scozzesi hanno un' altra maniera di patronomici e un altro modo
frau linda. -nome di un' azienda. savinio, 1-50: 'metropole'
marin. ant. comandare un' imbarcazione (anche esercitandovi le mansioni di
ant. comandato da un padrone (un' imbarcazione). sanudo, xxviii-361:
romani patroni. cattaneo, vi-1-323: un' istituzione di men dubia bontà si è
francia. -ant. sostenitore di un' opinione, di un principio, della
protettore soprannaturale di una città, di un' istituzione o, anche, di una singola
314: quando colui che avendo ricevuto un' ingiuria o una burla da un tale
burla da un tale gliene fa o rende un' altra, soglian dire: 'è patta
che pat tinavano protetti da un' alta rete. 2. per
discesa poco accentuata). -slittare per un' accelerazione improvvisa o per una frenata su
frenata su strada ghiacciata, che provocano un' insufficiente aderenza al suolo (un veicolo
donazione un patto; è un patto un' amicizia giurata, una lega, ec.
varsavia, decisero di dare vita a un' organizzazione militare che si contrapponesse al patto
1-38: fra i due si avviò presto un' alleanza con patti così precisi che avrebbero
. -modo in cui si compie un' azione, condizione di un'operazione.
si compie un'azione, condizione di un' operazione. jacopo del pecora, lxxviii-m-131
come compenso perciò che viene acquistato o per un' operazioneeconomica. a. pucci, cent
comunque, meno sfavorevole o dolorosa di un' altra o, anche, di una condizione
) o patti pagati, per indicare un' azione o un fatto che ne compensa
hai fatta una a me, io un' altra a te: siamo patti pagati.
faldella, i-4-64: contrassero fin d'allora un' amicizia baronale, che agevolò poi la
pingue somma nel riscattar sinora / per un' unica schiava non si è pattuita ancora
nostra separazione fu pattuita il giorno stesso. un' aspettativa lacerante di dieci anni che si
pratesi, 5-145: cerca di farmi un' ingiustizia, un sopruso, e mi
; e il cavallo se lo patullava con un' altra musata. -con uso antifrastico
sballottato. lucini, 4-250: è un' altra volta la banderuola di richiamo,
rabbia, provocato per lo più da un' alterazione improvvisa e immotivata dell'umore (
ha pochi raggi (l'infiorescenza di un' ombrellifera). tramater [s.
suo debitore (e si tratta di un' azione che risale alla compilazione di giustiniano
alla proprietà e ai beni terreni e un' esistenza in assoluta povertà. montale
dal suo indivisibile carlo, ella sembri un' aurora lieta col suo cefalo cacciatore. cesarotti
cefalo cacciatore. cesarotti, 1-xvi-1-208: un' aquila altivolante che cala sul campo per
avventa all'uomo. -incapace di un' azione politica coraggiosa, decisa (in
o sospensione tempo ranea di un' azione, di un'attività; durata,
ranea di un'azione, di un' attività; durata, pe
-momento o fase di riposo che interrompe un' attività lavorativa o intellettuale; quiete (
una risposta: una confessione, o un' apologià, qualcosa in somma. nievo
: -una proposta seria! -e fece un' altra pausa significativa. pratesi, 5-234
e accennava col capo, quasi per dare un' idea della levatura intellettuale e della nobiltà
nella cadenza della voce in funzione di un' intonazione rispettivamente ascendente o discendente).
. borgese, 1-41: lo ridestò un' ora dopo la campanella della chiesa, acuta
croce, ii-8-176: la tragicità richiede un' azione che si svolga nel corso di un
o interruzione, alquanto lunga, di un' azione, di un'attività o di un
lunga, di un'azione, di un' attività o di un discorso (per
detrito più grosso galleggiava nelle pause tra un' onda e l'altra. calvino, 1-66
interruzione del suono per la durata di un' intera battuta, per lo più di 4
all'interno di un discorso o di un' azione. brignetti, 3-27:
, cessare temporaneamente lo svolgimento di un' attività; sospendere un'azione.
lo svolgimento di un'attività; sospendere un' azione. patecchio, xxxv-1-564:
ponderata lentezza nel parlare o nel recitare un' orazione. zucchetti, 48: si
divozione e pausatézza che vi mettevano quasi un' ora per volta. 2.
un sol miglio, vi porrà benissimo un' intera giornata. = deriv.
di uccelli cracidi galliformi, che comprende un' unica specie diffusa nelle foreste dal perù
perche pavento / adunar sempre quel ch'un' ora sgombre, / vorre''l ver abbracciar
titubanza, esitazione, ritegno a compiere un' azione. -anche con riferimento a personificazioni
atterra sì ch'io non riposo un' ora. machiavelli, 1-i-297: questa
8-46: paio un pàvero, cioè un' oca melino, e non un cadavero.
bandiere, imbandierato (una nave, un' imbarcazione). leoni, 184:
. e. gadda, 2-32: d'un' altra e festevole costituzione, da saint
tardi, di metallo; in virtù di un' asta posta all'interno di una
quanto poi alle terrazze, ce n'è un' infinità, disposte su piani diversi,
. e. cecchi, 5-226: un' istintiva simpatia emanava da quei due esseri
superbe cime / che lo spazio d'un' asta era divisa: /...
generate, ma guarda la strada con un' aggressività che mette sul viso non so che
alto la lor miracolosa coda fanno con essa un' ampissima ruota. tasso, 16-24:
, mandare a vuoto sul più bello un' impresa, una beffa. bandello,
ed elegante, talvolta non privo di un' accentuazione enfatica. incerto autore [
un breve applauso e ad incantar per un' ora le pazienti orecchie degli ascoltatori.
nello svolgimento di un lavoro, di un' attività o di una mansione; che
tenace lavorìo del popolo che veniva preparando un' era nuova. guglielminetti, 25:
agente. -espresso in forma passiva (un' azione verbale). buommattei, 181
come il nome,... ma un' azione o agente o paziente che sia
disgrazia; chi è oggetto passivo di un' azione. boccaccio, viii-2-141: pone
, la parte che, urtata da un' altra, risulta dissonante. g.
si trattava d'un percorso di appena un' ora. pazientemente chiusi gli occhi.
i doveri della vita si riassumono in un' unica parola: pazienza! d'annunzio
nell'eseguire un lavoro, nello svolgere un' attività pratica o intellettuale, nel compiere
attività pratica o intellettuale, nel compiere un' impresa. boccaccio, dee.,
.: quello che consiste nel ricostruire un' immagine accostando frammenti di forma varia.
faceva una cosa e chi ne pazzeggiava un' altra. 2. ribellarsi.
tipico di un pazzo, da pazzo (un' azione, un atteggiamento, un'affermazione
(un'azione, un atteggiamento, un' affermazione). guido delle colonne
secondo / con le due mani come un' arte mia: / ben so che il
moretti, ii-304: ci fu poi un' alunna che salì la scaletta a provar
, 60: durò questa pazzia quasi un' ora, né potevamo bastantemente capire come
, una condizione, un atteggiamento, un' azione). livio volgar.,
(il coraggio, l'audacia, un' azione). cavalca, 18-222:
spropositato, sproporzionato (una polemica, un' invettiva). benzoni, 1-63:
baciarlo. -fervido, ardente (un' espressione). nievo, 357:
foresta propagantesi sulle muraglie, gli dava un' impressione di smarrimento anche maggiore del buio
presso la città moderna, è quasi un' isola; le rovine che ho visto erano
tra luci pazze. -che presenta un' eccezionale molteplicità e violenza di colori.
1-17: un brodo senza sale lo diciamo un' acqua pazza. fagiuoli, 1-2-93:
. -chi sta in cervello più di un' ora è pazzo: v. cervello
allontanasse la peste o una malattia o un' altra calamità, in seguito come inno
, nella forma normale, constava di un' invocazione, di una narrazione mitica e
di merci da una nave su un' imbarcazione o su una chiatta.
senza pecche. -imperfezione di un' opera d'arte. luigini, xlv-246
su un pensiero, rendersi colpevole di un' omissione) contrario alla volontà divina espressa
-per simil., con riferimento a un' entità personificata. c. ghiberti,
peccato mai. 3. avere un' imperfezione morale, un difetto o un
con danno proprio), sbagliare in un' attività, prendere abbaglio, ingannarsi;
verisimi glianza nella stesura di un' opera letteraria. giacomo da lentini
e synge. -scherz. occuparsi di un' attività in modo dilettantesco. tommaseo
essere inficiato da un difetto, da un' imperfezione. summo, 1-iii-578: dicendosi
, linguistico, stilistico, espressivo (un' opera artistica o letteraria o una recitazione
retta ragione, che tuttavia non sarebbe un' offesa a dio in chi lo ignora
adulterio, david pensò di trabboccare in un' altro, cioè di fare amazzare il
-specchio dei peccati, titolo di un' opera ascetica ai domenico cavalca (1270-1342
scarpetta: tentativo di comunicare segretamente con un' altra persona che siede allo stesso tavolo
capitali con le tre virtù teologali nasca un' altra famiglia di peccati e di virtù.
. -peccati in piazza: titolo di un' opera di enrico pea (1881-1958)
. elemento o aspetto negativo che guasta un' opera letteraria o artistica o la rende
linguisti... dànno anatema ad un' opera, per quanto possa essere utile e
-avere poco peccato in qualcosa: averne un' esperienza scarsa o insufficiente o poca abilità
il morto, e insidiosamente lo vinceva un' improvvisa dolcezza al pensiero che adesso egli
pareva... dannare a morte un' opera di chiaro autore per un minimo
... nel 1866 ci narrò un' altra storia di amore, 'una peccatrice
quell'altro digiuna. -essere di un' altra peccia'. avere un carattere,
altra peccia'. avere un carattere, un' indole diversa. l. strozzi,
. -in espressioni comparative per indicare un' assoluta nerezza (anche in contesti metaforici,
secca si fa della liquida, cuocendola un' altra volta. -pece stearina:
cenere. ricettario fiorentino, ii-35: un' altra sorta di pece chiamavano zopissa,
. 5. presenza, in un' espressione artistica o letteraria, di imperfezioni
via broccain- dosso... era un' infermiera, battezzata argalia, donna carnale
o cosa che non si stacca da un' altra. -levarsi dalla pece:
su tale sostanza bituminosa le piastre di un' opera artistica che devono essere successivamente cesellate
pechinesi, si sente un galeotto, un' anima in pena. sbarbaro, 1-204:
e paura si ritrae di fronte a un' impresa rischiosa, a un pericolo,
ridotto, addirittura scalcinato, anche per un' epoca di decadenza insolitamente pecoreccia. idem
(in quanto sottoposto al governo di un' autorità religiosa). cavalca, 20-251
. nievo, 3-56: ecco qui un' altra pecorella affidata alle tue cure spirituali
ad ora pecorescamente accolta e seguita [un' edizione]. de amicis, xiii-367:
soffici, v-1-355: s'è vista un' esposizione, una di queste esposizioni italiane
]: applicherebbero buona parte [di un' entrata] al peculio... che
tributo imposto da un signore, da un' istituzione o da una comunità in cambio
cavour, iii-48: il pedaggio è un' imposta che si stabilisce in corrispettivo delle
asse di legno fissata sul fondo di un' imbarcazione a remi, sulla quale puntano
di strumenti matematico-statistici, e si propone un' esatta pianificazione delle condizioni dell'insegnamento e
, si dimenticò di dare o ridare un' occhiata alle 'letture '. pratesi
di nero,... con un' aria di quacqueri pedagoghi venuti a spegnere,
-base, piede dell'albero di un' imbarcazione. comisso, 1-61: mi
del pedal suo. -fondamento di un' attività, di una scienza, di
scienza, di uno stato, di un' istituzione (ma anche di un vizio
'tosca ': proprio perché è un' opera nello stesso tempo direttorio e belle epoque
-asse di legno fissata sul fondo di un' imbarcazione a remi, sulla quale i
aletta di deriva disposta sul fianco di un' imbarcazione. carena, 2-368: '
piantato nel terreno, recante in cima un' assicella a un capo della quale è legato
delle stampe sui legni, mettere insieme un' ossatura, tagliare per testa o per
età umanistico-rinascimentale, e divenuta oggetto di un' ampia e fortunata tipizzazione letteraria,
sm. e f. persona che a un' erudizione per lo più oziosa, formalistica
su questioni poco rilevanti; che ha un' erudizione angusta e arida. pallavicino
e'voglion rialzare. -che persegue un' erudizione oziosa ed eccessiva (un insegnante
fosse sotto il pedante, questa sarebbe un' occasione di alterare la presente quiete,
: starei fresco se volessi levar pur un' ora agli altri miei studi per dar
in minute, cavillose discettazioni, ostentando un' erudizione vacua e farraginosa (un testo
pedantèggio). ostentare con presunzione saccente un' erudizione per lo più vacua e farraginosa
il pessimo effetto di dare all'amministrazione un' aria di pedanteria. svevo, 8-75:
montale, 7-278: vi si respira un' aria che il nostro baldini definirebbe di
: il petrarca è sembrato allo stella un' ottima speculazione, non solo per gli esteri
della lesina, ii-io: ebbi anco un' altro avvertimento da un m. aristarco
di lingua e di stile) di un' erudizione vacua, formalistica e farraginosa (
di lingua e di stile) di un' erudizione vacua, superficiale e farraginosa (
, ristrettezza di mente, ostentazione di un' erudizione farraginosa e spesso superficiale o lacunosa
volgari, latine e greche parole costituisce un' altra sorte di poesia, che dalle
coltura classica, squisita ma non mortificante; un' autentica e non pedantesca serietà morale.
è sottoposto a regole prefisse, ad un' etichetta automatica, ad un governo compassato e