, / per regarvi a memoria / eh'un' altra volta ne siate avizati.
non tutte dipendono in far ciò da un' altra cagione movente, ché in tal
processo volitivo e, attraverso questo, un' azione, un comportamento 0 un atteggiamento
un artista, di una scuola o di un' opera d'arte. r.
esprimere un sentimento, una sensazione, un' intenzione o, anche, che rivelano
sentiva ed era / vecchio, annunciavi un' altra primavera. manzini, 7-30: mi
. nella mente e nell'attività umana un' attitudine istintiva e una movenza che va
estens. azione bellica o preparativo di un' azione o di un'impresa bellica; manovra
o preparativo di un'azione o di un' impresa bellica; manovra strategica; trasferimento
può essere trasferito da una sede a un' altra. pallavicino, iii-411: qui
morviglione. tesauro, 2-15: un' altra [donna] vaiolata come la ta
vario e vivace un oggetto o un' opera d'arte con ele
permette di passare... da un' abitazione all'altra. gramsci, 79:
utilizzazione di una registrazione nel corso di un' elaborazione. = deriv. da
un corpo da una posizione nello spazio a un' altra in relazione con le cause interne
sentirsi in una maniera e non in un' altra, e causare questa e non quella
o di una parte del corpo direttoa compiere un' azione, a esercitare un'attività o,
corpo direttoa compiere un'azione, a esercitare un' attività o, anche, a esprimere
-con metonimia: rumore provocato da un' azione, da un gesto (per lo
nell'atto di compiere un gesto, un' azione. leonardo, 2-199: i
una campana di cristallo », ma per un' impulsione prodotta dall'intensità dei giuochi dei
considerati. preparativo di un' azione o di un'attività, che si
preparativo di un'azione o di un' attività, che si -movimento a
con i mezzi impiegati, viene sciare un' autorità o un sistema politico costidistinto in
tal movimento / che si trasferimento di un' unità militare. faccia laudare / chi 'n
trasferimenti di personale da una sede a un' altra o da un incarico a un altro
un movimento della vita! in un' autorimessa; transito giornaliero di con
delle entrate e delle spedizionidi merci operate in un' azienda, in un deposito. ecc
viene suscitato, promosso e guidato da un' organizzazione (o da una pluralità di
dirigenti, molti esponenti) e svolgendo un' attività politica comunemente considerata di estrema destra
e con i sindacati) a un' ideologia di sinistra estremistica (con pronunciati
clandestinità e pur non essendo raccolti in un' organizzazione centralizzata (in contrapposto al partito
d'una cosa disonesta, quando d'un' altra; questi cotali movimenti non fanno
e intensità. muratori, 5-i-337: un' altra spezie di movimenti accenneremo, che
, di significare, di comunicare di un' opera letteraria o poetica. de
di capitali', trasformazione del capitale di un' azienda mediante la vendita dei beni fruttiferi
). calvino, 1-445: in un' epoca di continui avventurosi movimenti di capitali
contabile: insieme delle scritture contabili di un' azienda in un dato periodo di tempo
si verifica in un mercato o in un' attività secondo diversi periodi ricorrenti.
uccelli]: dicesi quando si verifica un' affluenza di migratori. oggi c'è
movimento: accennare un gesto; manifestare un' intenzione, uno stato d'animo.
1-xxxvi-270: qualche mese fa ho pubblicato un' altra operetta intitolata 'saggio sopra la
3. promotore, iniziatore di un' azione, di unatendenza, di una dottrina
, di una dottrina; fautore, sostenitoredi un' idea, di un progetto. - anche
sf. ant. impulso o sollecitazione aprendere un' iniziativa per raggiungere unoscopo determinato.
quelli si vede. -rotazione in un' orbita di un corpo celeste. cesi
una parte del corpo diretto a compiere un' azione o a esprimere uno stato d'animo
parti è simmetria, / che agevolmente un' anima diletta / che di spirti ha consi
. iniziativa. -fare mozione', prendere un' iniziativa. 5. caterina de'ricci
miei affetti quando gli diedi in viso un' occhiata? rosmini, xxvii-50: questa
7. parte o momento di un' orazione che ha lo scopo di suscitare
, da parte di uno scrittore in un' opera letteraria o anche di una persona nella
8. ling. formazione morfologica di un' espressione, di un sostantivo, di
., di una camera parlamentare o di un' altra assemblea deliberante di natura politica o
della colonna. colletta, 1-212: un' antica torre in radicena fu mozzata sopra
girò liberamente e quasi senza bisogno di un' altra spinta mozzò un'altra volta il
senza bisogno di un'altra spinta mozzò un' altra volta il foraggio. -asportare
ragionamento); raffrenare, trattenere (un' esclamazione, un'imprecazione, un grido
raffrenare, trattenere (un'esclamazione, un' imprecazione, un grido, un gesto
, far cessare in modo tassativo (un' abitudine, un costume, una tendenza
, un costume, una tendenza, un' azione intrapresa); porre fine violentemente
intorno. moravia, 12-305: ora un' ira fredda e pugnace faceva battere in furia
, una costruzione, un oggetto, un' arma, ecc.). berchet
calcio mozzato. -tarpato (un' ala). tecchi, 13-15:
2. parte del corpo che ha subito un' amputazione; moncherino. -anche: il
. brano, frammento, lacerto (di un' opera letteraria, di uno scritto,
compagna mia, / che di più è un' india di mozzineria. = deriv
esigenze, più corto dell'usuale (un' arma, uno strumento, un abito
sommergono. -incompleto, imperfetto (un' azione, un progetto); manchevole
: dal punto di vista religioso, un' istruzione mozza e imperfetta, che non s'
essenziali dell'uomo con dio, è un' istruzione mancata. papini, 27-888:
bugiardo e ingannatore, dirà una per un' altra e dira parole mozze e doppie.
-ant. lavoratore subordinato o aiutante in un' attività artigiana; garzone. rinaldo degli
corna', per indicare la necessità di un' alimentazione sostanziosa durante l'allattamento.
grande fumatore, aveva sempre nel cassetto un' enorme quantità di tabacco in mucchio su un
bersa glio delle proprie critiche un' intera categoria o la generalità delle persone
quivi si vede un prato, ch'è un' occhiata, / pien di mucchietti d'
occhiata, / pien di mucchietti d'un' allegra gente. redi, 16-iii-207:
: il vino è... un' adeguata mescolanza di materia acida, con altrettanta
sostanza filamentosa, e diviene infine veramente un' alga, convertibile in gelatina.
ereditaria con carattere recessivo, connessa con un' anomalia delle secrezioni mucose, la cui
cima. 2. che ha un' estremità appuntita (un attrezzo, un'
un'estremità appuntita (un attrezzo, un' arma). tramater [s.
una condizione esistenziale o spirituale, a un' istituzione, a una cultura. -in senso
per togliere un po'di muffa a un' antica commedia o ricollocare nel giusto punto il
muffa', impegnare la mente in un' intensa attività dopo un periodo di ozio
logore e consumate. soffici, v-2-557: un' ottava di quel poema, appunto,
arpino, 9-52: nell'aula c'è un' aria buia, muffita ma anche fresca
desueto, disusato (un vocabolo, un' espressione). ferd. martini,
n. franco, 4-44: con un' altra prosopopea più muffa fingerebbe che il
tanto non ebbe mai in dì 16 un' ora di requie, né esso né chi
mugghióne, sm. stor. membro di un' antica confraternita burlesca esistente in siena nel
baloccone, / e non può star un' ora il giorno desto: / guardalo andar
nella mente. prati, i-36: un' onda di pensieri / lunghi, ostinati gli
loredano, lx-1-6: perduta la voce con un' infinità di mugiti, in atto più
messico, la nazionalizzazione dei pozzi ha un' importanza difficilmente esagerabile. -passaggio della
ci trovi una lega di popoli fratelli contro un' altra lega di popoli; ci vedi
di entità politiche indipendenti, ma costituenti un' unica comunità culturale in forza di una
aree marginali, a consolarsi con un' epica della miseria, dell'abbandono, del
tarchetti, 6-i-209: la mancanza di un' altra nazione nell'isola colla quale vi
e, al tempo stesso, di rivendicare un' effettiva indipendenza politica e autonomia culturale.
sopra un fantasma di lega delle nazioni un' alleanza intesa a sopraffare l'italia con
medesima specie. pindemonte, 9-151: un' isoletta siede / di foreste ombreggiata,
foreste ombreggiata, ed abitata / da un' infinita nazion di capre / silvestri.
la casa. brancati, 3-173: un' armata straniera scorreva per le strade di
veruno scrittore. 5. sostituisce un' espressione neutra, talora con valore riempitivo
situazione, da una circostanza, da un' azione determinata. giamboni, 10-127:
a ciò, a questo, a compiere un' azione determinata. chiaro davanzati,
viene a ferirci l'orecchie e 'l cuore un' eco dolorosa, che ne dichiara fragili
anche neh), inter. segue un' espressione interrogativa o affermativa, per
viaggia una nebbia, alta si flette un' ala / di cormorano. quasimodo, 1-47
dell'aria, dalla lontananza o da un' alterazione della vista. c. a
esatta valutazione di un fatto, di un' esperienza, di una situazione, alla
è velata [nel 'piacere 'j da un' importuna nebbia di lirismo che fa impazientire
di tedio. poerio, 3-221: un' altra madre, ch'è comune amore /
: si rammentò della cosa, ebbe un' idea fugace e confusa del personaggio;
): si risovvenne della cosa, ebbe un' idea fugace e in nebbia del personaggio
a speranza piglia nebbia, soleva dire un' anima d'un buon compagno. s.
una nuova zona di desideri, in un' altra atmosfera di sogni. =
solforica e alcuni tetracloruri, che esercitano un' azione irritante, soffocante e corrosiva sull'
in esposizione soleggiata e riparata, ha un' area di coltivazione abbastanza estesa, pur
6-99: la radice è un' erba, la cui radice così s'appella
un fumo dorato e nebbioso che sembrava un' altr'aria e uno c'entrava a poco
: il pincio ancóra verdeggiava, come un' isola in un lago nebbioso. papini,
sempre più. manzini, 16-16: un' ambigua schiacciante accusa che riduce il senso
che riduce il senso di colpa a un' avvolgente nebulosa. pavese, n-i-587:
questa maniera riesce manevole, e mediante un' ammollatura dievien atta a servir come di
prepotente, del bambino, apparivano come un' unica cosa la vecchiaia, la miseria
fallimento di un progetto o di un' iniziativa; che risponde a un'esigenza
o di un'iniziativa; che risponde a un' esigenza fondamentale di una persona o,
di prima necessità (un impianto, un' industria). capitoli della bagliva di
regola del mondo sia una sostanza o un' anima universale che niente intenda, niente
inevitabile alla nostra mente l'affermazione d'un' altra e d'un'intera serie d'altre
l'affermazione d'un'altra e d'un' intera serie d'altre idee, ond'esse
mia cara consorte. -opportuno (un' occasione). f. baaoer,
di una mansione, nell'esecuzione di un' opera o di un'impresa; che
nell'esecuzione di un'opera o di un' impresa; che rende servigi indispensabili a
volto e da ogni sua parola traspariva un' immmobilità di risoluzione, una ombrosa gelosia di
necessità logica, come dipendenza rigorosa di un' affermazione dalle sue premesse logiche, che
porta a fare qualche cosa od astenerci da un' altra. ecco 'l'obbligazione sentimentale
annunzio, iii-2- 1119: v'è un' anima che non potrà mai discoprirsi, un
, la forma o il modo di un' azione ineluttabile). boccaccio, dee
uno stato, di una comunità, di un' istituzione, ecc. benvenuto da
, 6-11: volevo soltanto valermi di un' autorità così nota... per far
una cosa, di una situazione, di un' operazione, di un'attività.
situazione, di un'operazione, di un' attività. fra giordano, 3-240:
agricola, e tutti poi abilitati in un' arte di vera necessità sociale. pavese
, poiché, siccome essi procedono da un' atto di mera necessità, meritano almeno per
. l'inutilità o l'inopportunità di un' azione, di un comportamento. tommaseo
. dotato della proprietà di costringere a un' azione o a un comportamento determinato;
mezzi energici di persuasione a compiere un' azione determinata; mettere nella necessità
, un comportamento, una reazione, un' azione; influire in modo determinante.
-con valore attenuato: indurre a un' azione determinata. giov. cavalcanti
sacrificio volontario della vita in omaggio di un' idea che lo padroneggia. bacchetti,
spirto lasseranno a forza / necessitosa d'un' amara parca. -imposto dalle circostanze.
eroismo, una specie di necrofilia, un' avversione, scrupolosa e nevrastenica, contro
d'un duca fiammingo... un' opera necrofila, e di un sadismo elementare
decretare o a favorire la fine di un' esperienza o che sembra trarre vantaggio e
su un quotidiano, per lo più in un' apposita rubrica. massaia,
fine irrimediabile, la cessazione definitiva di un' esperienza, di un'attività, di un
cessazione definitiva di un'esperienza, di un' attività, di un fatto culturale.
e proclama la conclusione definitiva di un' esperienza artistica e culturale. b.
una necrologia. -anche: chi pronuncia un' orazione funebre. de amicis,
insieme dei residui secchi e morti di un' associazione vegetale, prima della loro trasformazione
a sabato? è una crudeltà, un' infamia, una 'nefandigia '
; abominevole, turpe, vergognoso (un' azione, un comportamento, un evento
. f. frugoni, vii-488: un' azione sconcia, un delitto enorme, una
raggiungevano l'obbiettivo senza permettere prima un' accurata disamina. 2. condannato
, o capace di influire negativamente su un' impresa. m. adriani, 3-3-388
due tagli, con la sinistra solleva un' ala della sua chioma sopra la
visione diretta o a rastrello, costituito da un' asta graduata orizzontale, girevole su una
può paragonarsi schematicamente a un tubulo con un' apertura a imbuto fornita di ciglia verso
; la forma acuta ha origine da un' infezione di streptococchi emolitici, per lo
nefropatia vasco lare dovuta a un' alterazione delle arterie renali e in
, o, nelle situazioni più gravi, un' operazione chirurgica per ricondurre il rene in
col suff. -osi, che indica un' alterazione dell'equilibrio fisiologico. nefròsico,
sf. biochim. tossina che esercita un' azione distruttiva sui tessuti renali; ne-
, di agire, di impegnarsi in un' attività o in un'esperienza; opporsi
, di impegnarsi in un'attività o in un' esperienza; opporsi alla richiesta di un'
un'esperienza; opporsi alla richiesta di un' azione, di un servizio, di
, non consentire; contestare, confutare un' affermazione, un'opinione, un'interpretazione
; contestare, confutare un'affermazione, un' opinione, un'interpretazione (ed è per
confutare un'affermazione, un'opinione, un' interpretazione (ed è per lo più
tu... puoi negare che un' aura prospera spiri anche sopra di te.
no; rispondere di no; respingere un' accusa; non confessare. latini,
, scientifica, teologica; disconoscere un' entità spirituale o mentale; confutare i fon
attribuito a un soggetto inanimato, a un' entità immateriale, ecc. muratori,
-battono il negarit (tamburellando) da un' alba all'altra. pascoli, 815:
le stava al fianco attaccato sempre come un' ala. e con tutte le sue
(per lo più in opposizione a un' affermazione fatta da altri); smentita
-per mezzo di un concetto, di un' idea, di una conoscenza negativa;
alla formazione di una proposizione o di un' espressione negativa. varchi, ii-1-57:
che costituisce, secondo tali caratteri, un' entità negativa. gioberti, 4-1-638
-contenuto, valore, carattere negativo di un' affermazione, di una risposta. -realtà
sorda, indifferente. la sentivo come un' astratta ed inesauribile negatività, dentro a
non mentire, non adulare, inducono un' obbligazione sì incessante, sì illimitata che non
leggi] in una e chi in un' altra maniera,... perché provvedute
(il risultato, l'esito di un' analisi chimica, di un esame medico;
che dichiara uno stato, una qualità, un' azione, ecc. come non attuato
signore, ciò non basta; perché un' idea prettamente negativa non è qualche cosa
generi secondari, si può benissimo avere un' idea negativa della cosa, in quanto
: e andato perduto il manoscritto di un' opera italiana, lavorata in circa mille pagine
jean-paul sartre) in quanto fondate su un' interpretazione complessiva dell'esistenza come sostanziale impossibilità
(un giudizio, una critica, un' informazione). carducci, iii-24-365:
(una persona o, anche, un' istituzione). l. priuli,
tali caratteri (un periodo storico, un' opera). mazzini, 10-71:
toni invertiti rispetto a quelli reali (un' immagine: con partic. riferimento,
negativo o in negativo', in modo che un' immagine appaia con colori o toni o
: il rendere negativo il significato di un' espressione. -doppia negazione: presenza in
senso negativo o nascerne l'attenuazione di un' affermazione, mentre nel latino equivale a
affermazione, mentre nel latino equivale a un' affermazione). -in senso concreto:
locuzione avverbiale) che serve a negare un' azione, una qualità, un modo di
significato negativo di una proposizione, di un' affermazione. -negazione di una proposizione:
di un' idea, di una teoria, di un
, 23-56: per ateismo io non intendo un' ignoranza semplice di dio: intendo una
scetticismo e di negazione, devoto soltanto a un' opera critica, ebbe la propria fede
negativo dal concilio di trento, nacque un' affermazione ipocrita e rettorica, sotto alla
fatto, evento che è l'antitesi di un' altra entità, realtà, evento,
fisici o spirituali opposti a quelli di un' altra. pratolini, 10-364: non
/ non passi neghittosa / senza diletti un' ora. genovesi, i-ii- 187:
audacia. -privo di ideali (un' attività intellettuale). mazzini, 1-231
, modesto, umile (un lavoro, un' occupazione). segnen, ii-497:
-povero, miserabile (una persona, un' abitazione, un oggetto).
pochi ritocchi sapeva conferire al suo costume un' aria fra il popolaresco e il signorile,
un linguaggio poco curato, disadorno (un' opera letteraria o artistica). -anche
alla teoria. foscolo, vi-91: un' altra cagione di dispiacere per me si è
di un atto o nello svolgimento di un' attività che comporta o può comportare responsabilità
artificiosa, per nascondere la cura di un' eleganza che vuole apparire spontanea e naturale
costui [il re di lora] un' orgogliosa negligenza. bertola, 1-21: la
: del veglio / meonio ai fianchi un' ampia veste e ricca / con negligenza
senso concreto: particolare di un' opera che è frutto di ben simulata
indipendenza del genio e il trasporto d'un' anima ardente, che si abbandona ai
compiti o incarichi; omettere di compiere un' azione o di assumere un atteggiamento necessario
prendere in considerazione; non cogliere (un' occasione). dante, par.
quella città che s'andava stabilendo come un' altra rocella. g. venier, lxxx-4-349
e l'altrui forze prima di tentar un' impresa, per non rimettervi poscia ai riputazione
è dedito al commercio, che esercita un' attività commerciale. d. bartoli,
. -che deriva la propria prosperità da un' intensa attività commerciale, che vive di
commercio e i traffici; dedicarsi a un' attività economica o finanziaria; commerciare,
marsiglia, in modo da poter avere un' altra cambialetta qui all'ordine mio o di
-trattare, svolgere una narrazione o un' azione scenica. agnolo segni,
, che riguarda negozi, affari, un' attività commerciale. buommattei,
, faccenda; pratica, esercizio di un' attività. documenti delle scienze fisiche in
. 7. vicenda, trama di un' opera letteraria, di un testo teatrale
negoziato lo accendere il fuoco e si fece un' ora di celia. -mettere in negoziato
negoziato qualcuno: spingerlo, sollecitarlo a un' attività febbrile, indefessa. gigli
proprio potere, che deriva lapropria prosperità da un' intensa attività commerciale; che vive di
, ecc.); esercizio di un' attività commerciale, pratica; traffico mercantile
: federico nell'anno 1230 ne conchiuse un' altra [pace] col soldano, che
giornata per gli ozi / aspri d'un' ora. montano, 331: mutano le
di tempo seguir quei pedoni e assaltar un' altra porta della terra, non fusse stata
esser moglie di un impiegato civile è un' altra. -giovane di negozio:
gestire, condurre direttamente, di persona un' attività, un'azienda, un'impresa
direttamente, di persona un'attività, un' azienda, un'impresa commerciale o industriale
persona un'attività, un'azienda, un' impresa commerciale o industriale. de
negozio. -chiudere negozio: cessare un' attività commerciale o, anche, un'
un'attività commerciale o, anche, un' attività di qualsiasi genere. bacchelli,
negozio: concludere una faccenda, sbrigare un' incombenza. lippi, 10-33: ei
bagnata dal rus. -improntato a un' operosità molto intensa, dedicato all'esercizio
solo restano le fatiche. -che comporta un' attività continua, frenetica, gravosa e
; movimentato, vivace, vario (un' opera letteraria). ingegneri, 1-iii-503
poco a poco cambiano tutto il candore in un' estrema negrezza. -l'essere
penna fosse per sembrar rivolto a portar un' ombra di negrezza in quell'inclita religione.
non concede requie, senza soste (un' attività, il modo di lavorare).
sociali, bensì dall'emozione che produce un' umanità, pur infima, custode di
avversato da nettuno. poi cambia nome un' altra volta e si chiama 'mal d'
ponte delle sirenette o la negrità, un' altra volta, a porto aiegre?
biasutti, i-484: gli indizi maggiori di un' eventuale estensione deltelemeto negritòide -fuori delle sue
33-110: le sette donne al fin d'un' ombra smorta, / qual, sotto
(la chiglia, il ponte di un' imbarcazione di legno per l'impeciatura)
piumaggio, da una corazza o da un' epidermide di colore nero (un animale
le sette donne si arrestarono al fine d'un' ombra smorta, che gittavano gli alberi
ruscel ch'era sì chiaro, / stagnava un' acqua negra come pece, / d'
dei portoni. -che appare oscurato da un' ombra nera (il disco solare durante
ombra nera (il disco solare durante un' eclissi); che si irradia dal
ritrovo intero e angosciante. -lugubre (un' attività, un mestiere). baldini
, e come potè / meglio, d'un' alta palma i frutti scote. baldi
soprattutto nazionale, che si manifesta con un' esagerata inclinazione ad assumere temi relativi alla
sanno parlare del problema delle razze senza un' infinita, biblica mestizia. =
spiccate adiposità gluteali richiamanti la steatopigia è un' altra nota di palese connessione al ramo negroide
, 13-9: spira nel negromante cipresso un' aura funebre. 4. tit
alla negromanzia e al suo esercizio (un' azione, un'operazione); che partecipa
al suo esercizio (un'azione, un' operazione); che partecipa dei rituali
delle pratiche esoteriche (il soggetto di un' opera d'arte). carducci
2-363: i capezzoli erano ancora di un' altra materia; grandi, di un negrore
bel cuore. papini, x-2-131: un' ora prima sembrava una bella giornata di
travaglia una collettività, una nazione, un' istituzione o un determinato periodo storico o
di là dei nembi politici v'è un' altra forza possente che all'ire umane
c. e. gadda, 18-66: un' idea che sempre m'è parsa satura
la giovine estate combatteva nel cielo come un' amazone maschia. folgore, lxxv-247:
25-in: di là è una donna, un' anima nembosa, che più ci leggi
assu mendo il carattere di un' espiazione che, pur r>tendo essere
in quanto è suscitato o motivato da un' esigenza di giustizia). b.
. -che serve per azioni ostili (un' arma). giustino volgar.,
grida più di quelli che sono: un' eccessiva considerazione degli avversari induce a sopravvalutarli
, alle nenie de'poeti, erano un' eccezione fra i molti che come padri di
e umido nel secondo grado, ed è un' erba la quale ha le sue foglie
sommersi; / sui nenùfari emersi vegliava un' artemide monca. moretti, 2-54: il
, per quanto si tratti certamente di un' anomalia germinativa che si manifesta nel corso
apparire appena dise- guali gli occhi: un' inezia; ma bastava a darle un'espressione
: un'inezia; ma bastava a darle un' espressione stranamente acuta. -per estens
quando è laudata / arei timor mandarti un' ambasciata / per non sozzar tua faccia
a cuore il problema operaio, pretenderà un' arte socialistica; e chi si atteggia a
e chi si atteggia a neoaristocratico, un' arte che celebri la lotta, il trionfo
, il trionfo, la conquista, un' arte imperialistica. = voce dotta,
avanfortunato (e tale detto deriva da un' antica creguardie storiche del novecento, insistendo
nessuno verrà in mente di ritrovare in un' opera cosiffatta, di un pittore solimenista
, due gemelli identici e monocoriali e un' agnizione. il romanzo neocapitalista, neoromantico
benché abbia scritto molto, può considerarsi un' autrice d'un unico libro: *
, due gemelli identici e monocoriali e un' agnizione. il romanzo neocapitalista, neoromantico o
con la vescica o direttamente o tramite un' ansa dell'ileo. =
religione, a una dottrina, a un' ideologia, ecc.; neofito.
che ha aderito da breve tempo a un' ideologia, a una dottrina, a un
, che è da poco dedito a un' attività o a una professione.
ripropone il primato dei valori formali in un' opera d'arte (contro le poetiche
e non riuscì quindi a svolgere un' azione politica con creta ed
un ritorno in senso neogiottesco e a un' azione scenica più semplice; poi con
o affetto da malattie, è considerato un' inscindibile unità biologica (in contrapposizione
del mondo, ai quali, se un' etichetta dovesse apporsi che non fosse ad
l'area più vasta, rispetto a un' altra meno estesa, serba la fase
cicognani, vi-222: pianosa, testimoniante un' antica civiltà neolitica. e.
. contenimento, riduzione, limitazione di un' attività, di un impegno, per necessità
da poco (un componimento poetico, un' opera letteraria, ecc.).
del mondo moderno e contemporaneo, comporterebbe un' attenzione e un favore preminenti accordati alla
regole della vita pratica vengono derivate da un' analisi, diciamo così, ontologica del
: è una gomma sintetica caratterizzata da un' elevata resistenza agli idrocarburi, all'ossigeno
1948 in campo pittorico e ispirato a un' estetica marxista, secondo cui l'opera
sociale (quella lettura politica era già purtroppo un' interpretazione, una seconda mano).
chiama umanistica di quella lirica, da un' altra a cui vuole serbato il nome di
, due gemelli identici e monocoriali e un' agnizione. il romanzo neocapitalista, neoromantico
, espressivi (un componimento poetico, un' opera d'arte). pasolini
ultimi residui neorealistici e tardo-ermetici secondo un' idea di letteratura come luogo delle più varie
slancio ecumenico della chiesa] come un' autorizzazione o un invito a patteggiare
pesta. 2. che esercita un' attività letteraria, artistica, speculativa nel
dell'elegia e dell'e- pillio con un' insistita sperimentazione metrica e tecnica (e
to piformi, diffusi in un' unica specie nel perù, in
urina colorandola in rosso ed esercitando un' efficace azione antimicrobica nelle vie urinarie
andrea del castagno, bastando chiarire che un' opinione di questo calibro è il prodotto
stoppani, 1-138: alcune appartengono ad un' epoca primitiva, lunghissima, detta '
che allevia una sofferenza morale, mitiga un' afflizione dello spirito, conforta, consola
perché sulla estremità delle sue foglie vedesi un' urna concava che ogni mattina si trova
con la santità di nostro signore da un' ora in circa. sono entrato con
una nazione o di molte nazioni verso un' ideal mèta artistica. 3.
/ star non voglio con voi neppur un' ora: / non sono avvezza a simile
mia preda, che m'offrite / un' ora breve di tremore umano. /
(un proposito, un sentimento, un' azione). s s
or, s'ella fosse vestita d'un' uzza / con capellin'e di vel
proposito, un sentimento, un pensiero, un' azione, una situazione); rivolto
ha colorito molto scuro per effetto di un' alterazione fisiologica, di una malattia o,
per aumentare la resistenza alla rottura (un' arma). andrea da barberino
è l'origine e la cagione d'un' altra assai più strana pioggia che dietro
le sete del mare maggiore vogliono bollire un' ora di buona misura, impero sono
con dogali ebbe principio una tragedia ed un' alba. da allora si iniziarono le
forza espressiva di un autore, di un' opera letteraria, di una lingua, di
-forza persuasiva di un argomento, di un' affermazione, di una teoria.
ciò che rende forte, stabile e sicura un' istituzione, provvedendo alla conservazione e
cesarotti, 1-xxi-154: per una parte un' argomentazione spesso sofistica fa torto alla solidità
vigoroso, incisivo (lo stile, un' opera). amenta, 3-1:
carcano, i-2-61: l'agrimonia è un' erba che nasce nei prati appresso gli
questa degli spettacoli lirici all'aperto fu un' idea felice... a volte,
san pietro. soffici, v-2-107: un' antica torre di mattoni, fiancheggiata di
persona, perversità dell'indole, di un' inclinazione; stato di colpa, peccato
talora in viso alle persone, con un' investigazione superba. guerrazzi, 2-39: nera
della noia, il vuoto del cuore, un' anticipata vecchiezza, nelle anime poetiche è
quanto appartiene alla razza negra o a un' altra razza caratterizzata da carnagione scura (
effetto dell'età avanzata o a causa di un' alterazione fisiologica, di una malattia o
mare. -livido, bluastro (un' ecchimosi, un'alterazione cutanea, una
-livido, bluastro (un'ecchimosi, un' alterazione cutanea, una parte del corpo
, perfidia, spietatezza, egoismo (un' azione, un comportamento, un'affermazione
(un'azione, un comportamento, un' affermazione, un progetto, un sentimento,
-grave, calunnioso, diffamatorio (un' accusa, una menzogna).
una nera ragion di stato, imposta da un' implacabile necessità di lotta e di dominio
m'atterra sì ch'io non riposo un' ora. v. colonna, 1-79:
, sentì scendersi al cuore quella pietà come un' amara dolcezza. fogazzaro, 5-386:
insoddisfazione, contrarietà (il volto, un' espressione; e può avere valore enfatico
e da impressionare profondamente il lettore (un' opera, un genere letterario).
improntato a princìpi fascisti, reazionari (un' azione, un comportamento: con partic
complotti a organizzazioni di estrema destra (un' indagine). pea, 11-108:
federale, fosse venuto in paese per un' inchiesta, avrebbe tinto il suo rapporto
5-192: all'attuale inquisizione nera succederà un' inquisizione rossa. pasolini, 10-147:
prendiamo le piste nere. io ho un' idea, magari un po'romanzesca ma che
i-96: di questa [pietra] è un' altra specie di grana e di un
presenta di tale colore o dà comunque un' impressione di oscurità, di ombra profonda
razza negra o, anche, a un' altra razza (come l'araba, l'
50. tipogr. parte scura di un' incisione o di una stampa.
parti 'scure ', le ombre di un' incisione, d'una stampa, ecc
-fare nero in un luogo: esservi un' atmosfera di tristezza, di desolazione.
nero: far apparire una cosa per un' altra, ingannare. a. pucci
delle uova è portata a termine in un' apposita sacca marsupiale. tramater [
la combustione incompleta di gas naturali; un' altra varietà si ottiene dall'acetilene sottoponendolo
una bella frase nietzsche avrebbe incendiato roma un' altra volta. come stilista era d'una
. d'annunzio, iv-2-597: fra un' ora venezia offrirà a qualche amante neroniano
-per estens. linea rilevata che percorre un' arma da taglio nel verso della lunghezza.
sofferto. 2. atto a esercitare un' azione tonica o anche depressiva sul sistema
: da marzo in qua mi perseguita un' ostinatissima debolezza de'nervi oculari che m'impedisce
risentimento contro tutte cose, un amaro, un' irritazione che freme per tutti i miei
, 2-64: la piazza s'allargò in un' incontenibile ovazione che sciolse i nervi a
cosa zoppico. pascoli, 1371: un' opera indegna pensava [achille] contro ettore
dote, capacità naturale; attitudine a un' attività determinata. inghilfredi, 382:
gagliardia espressiva di un autore, di un' opera letteraria, di una lingua, di
: sono anche stato sforzato a scriverne un' altra [ode] in laude del
mezzo necessario e indispensabile all'esercizio di un' attività, al compimento di un'impresa,
di un'attività, al compimento di un' impresa, alla conservazione di un'istituzione
di un'impresa, alla conservazione di un' istituzione; sostegno principale. -per anton
: parte più cospicua, grosso di un' armata. sanudo, li-594: cavallaria
un nervo: infliggere una sconfìtta o un' umiliazione particolarmente dolorosa. ungaretti, xi-80
il cuore] un intiero muscolo ed un' opera reticolata, multiforme d'in- numerabili
delle dita della suonatrice partecipasse alle note un' espressione tutta personale da farle diventare pianto,
figur. incisività ed essenzialità vigorosa in un' attività intellettuale o artistica; asciuttezza e
.. donatello sarebbe finito vicino ad un' arte da far pensare a quella giapponese.
delle stesse membrane del cervello e d'un' altra nervosa robustissima (che nell'atto
irrefrenabile. arbasino, 11-38: lei ha un' aria leggermente nervosa, di un nervosismo
. rauca, nervosa, la tromba di un' automobile si attutiva allontanandosi, insistente.
robusto e flessibile (uno strumento, un' arma, ecc.). crescenzi
9. figur. zelante e solerte in un' attività. guicciardini, iv-318: commissione
numero di milizie. -che ha un' eloquenza energica e robusta. f.
, un discorso, una locuzione, un' opera letteraria, uno stile). -anche
astrografo chiarisce che un giorno, in un' osteria di bassano veneto, alcuni magnani gli
151-76: io ti voglio domandare d'un' altra cosa: mangiasti! mai delle
percossa inferta con le mani o con un' arma, botta (anche nelle espressioni nespola
1-11: disegnavo più oltre di appicarli un' altra nespola alle costole di maggior importanza.
i frutti, buoni o cattivi, di un' impresa. zena, 1-72: brutti
climi temperato-caldi, marini, e raggiunge un' altezza di circa 8 m; ha tronco
in un ordine fisso, che forma un' espressione stereotipata o una locuzione.
ii-191: 'nesso ': è un' antica suddivisione della melopeia dagli antichi;
a sicurtà. 4. in un' espressione comparativa: qualunque, qualsiasi,
., 1 (14): diede un' occhiata, al di sopra del muricciolo
del muricciolo, ne'campi: nessuno; un' altra più modesta sulla strada dinanzi;
nessuni. jahier, 240: è un' avventura l'emigrazione, e deve aver
: introduzione di una parola o di un' espressione nuova in una lingua; immissione
per la facile loquela; chi esercita un' attività dal maggior numero di anni,
etade antica. baruffaldi, i-92: vivano un' età che si assomigli / alla nestoria
consideri nel suo principio scientifico, è un' astrazione difficilissima a nettamente concepirsi. leopardi
. b. croce, iii-27-268: un' altra previsione del marx si avverava, sebbene
vanti o in prossimità dell'ingresso di un' abita zione, in modo
. grazia, venustà, pregio artistico di un' opera letteraria, armonia poetica.
artificio. -restituire la lucentezza a un' opera pittorica; restaurare un affresco.
sozzure; ripulire (un edificio, un' abitazione, un luogo); spazzare.
lato sciamiti, dall'altro drappi, da un' altra parte fossono pezze per quello mestiere
o pericolose, in partic. con un' azione militare o poliziesca o con un
di queste varietà, non ne nascesse un' altra a tale altra dizione che aveva
stilistici, da improprietà di linguaggio (un' opera letteraria). tolomei, i-27
: 'nettatóia ':... è un' asse quadrata, con tre o quattro
dei contorni di un disegno, di un' incisione (ed è proprio per lo
-in partic.: nitidezza focale di un' immagine. c. a. manzini
raffinatezza nella concezione e nello stile di un' opera letteraria. tolomei, i-102
-anche: risolu tezza di un' affermazione, fermezza di una deci
. ordine e precisione nello svolgimento di un' attività, nel compimento di un lavoro.
.. noi la possediamo [in un' esperienza onirica o fantasticai via via con minore
passa per un vago monticello: / un' erta che è sì dolce che par piano
là a 30 over 40 mia farai un' altra sonda: troverai tutta sabion bianco e
da rovato, lxii-2-11-214: si ascende per un' ora circa sullo spigolo di un monte
un profilo regolare (un disegno, un' incisione o, anche, un oggetto
-con riferimento a un ambiente, a un' istituzione sociale o culturale, a un
. -non macchiato, non infamato da un' onta, da un sospetto, da
. svevo, 6-360: ci fu un' inchiesta dalla quale egli uscì netto proprio
atto, un modo di vivere, un' intenzione, ecc.); che rivela
vedeva nel tramonto dell''idea europa 'un' accaduta perdita netta e per lungo tempo
la casa era mal riscaldata. da un' impressione di disagio, sfuggente come i
, manifesto, evidente, indiscutibile (un' idea, un pensiero, un giudizio
, un argomento, un ragionamento, un' espressione o un fatto, una questione,
e di stile (un autore o un' opera, una lingua, ecc.)
reciso, senza pentimenti o dubbi (un' affermazione, un giudizio). alvaro
nel compiere un atto, nello svolgere un' attività. berni, 12-82 (i-325
. guidiccioni, 2-2-251: vi mando un' altra lettera... la quale
il re di sarza (come avesse un' ala / per ciascun de'suoi membri
ricapitolazione di un canto al termine di un' antifona. = voce dotta, lat
soffio, fiato ', con riferimento a un' unica emissione di voce. cfr.
di organi diversi, in conseguenza di un' alterata regolazione neurovegetativa. =
la quale ognuna di tali cellule è un' unità morfologica, genetica e funzionale indipendente
chirurg. intervento chirurgico di ripristino di un' attività innervatoria
, ritenendo, almeno in apparenza, un' amorevole mente inverso quel re. 'tortora
, ho subito smentito la notizia in un' intervista con un giornalista neutrale.
nelle intenzioni) sui processi interni di un' economia di mercato (un'istituzione politico-giuridica
interni di un'economia di mercato (un' istituzione politico-giuridica che invece di per sé
non si distingue per un tono o un' impronta peculiare (uno scritto, un'
un'impronta peculiare (uno scritto, un' opera letteraria). stigliarli, 242
lei tutto quel che accennava a rompere un' assoluta neutralità visiva era una stonatura stridente
, quando si aggiunge alla soluzione di un' alcali una piccola quantità di acido;
; e nella stessa situazione dovrà trovarsi un' altra striscia di terreno che arriverà a
un antifascismo teorico, ma accompagnato da un' attività in qualsiasi modo favorevole al fascismo
un par di occhiali di presbite, ha un' espressione affascinante; non guarda, ma
consiste nell'accoppiamento della lente interessata con un' altra lente di potenza opportuna e di
, si suole da per tutto lasciare un' estensione di terreno neutro detto moggà, che
. campagna disillusa: senza voci. tra un' aria d'abbandono. -al
neutro, in una simpatia concorde per un' opera di filantropia, tanto più crederei
sia un modo di essere, sia un' azione, la quale non passa fuori
; elemento unità; elemento addosso un' irrequietudine, un raspio, un come rincorrersi
di variazioni o di modifiche nel testo (un' edizione). - anche per simil
, 5-86: diciamo la neve essere un' acqua sommamente rarefatta e dall'efficace freddo
e le molte nievi, incorse in un' altro morbo chiamato letargia. leopardi, iii-627
(e tale fenomeno è dovuto a un' ineguale fusione laterale). -meve
2-164: durante la notte era caduta un' abbondante nevicata. c'era un palmo
qualche tamarisco arsiccio tremava e bruiva a un' aria quasi invernale e nevischiolosa che veniva
ii-140: dopo aver tra gli orrori d'un' a- sprissima solitudine fatta già rugosa la
, non però seppe contenersi al cospetto di un' occa- sion lusinghevole ai peccare. fr
progressiva chiusura del proprio universo esistenziale su un' ossessiva autosserva- zione che trova oggetto nei
dalla sua opera [di balzac] un' immensa categoria di persone a lui estranee e
certi. 2. soggetto a un' eccessiva irritabilità; insofferente, suscettibile;
decadeva e s'esasperava in sottigliezze di un' astrazione nevrastenica. 3. che è
4. figur. che suscita un' impressione di nevrastenia, di tensione;
6-386: il direttore s'ostinava a darsi un' aria spavalda. ma due o tre
nervi di animali (con riferimento a un' antica macchina bellica da getto).
proprio di narcisismo sentimentale, che produce un' aridità ossessiva, e quel che gli specialisti
moravia, 18-44: cerco di darmi un' aria capricciosa, insofferente, nevrotica.
puri impulsi empirico-irrazionali. -che suscita un' impressione di tensione, di nervosismo,
per quanto si dice o per sottolineare un' affermazione, un ordine, un'ammonizione,
sottolineare un'affermazione, un ordine, un' ammonizione, ecc. guarini
donne, come il nibbio i pulcini da un' aia deserta. carducci, iii-4-51:
il collegio de'dottori, non dessero un' occhiatina alla grande statua che vi campeggiava.
. vano che accoglie una cuccetta su un' imbarcazione. -anche: incassatura praticata nei
suggeritore. montale, 10-12: che un' anima malviva / fosse la vita stessa
quale, nelle chiese, si colloca un' immagine sacra, un crocifisso, ecc.
esterno (e vi è connessa talvolta un' idea di grettezza, di povertà spirituale,
determinato, da un autore, da un' opera, da una corrente di pensiero,
brani anatomici; nei pochi che di un' esposizione storica o teoretica facean letto o
, fariano quasi credere che noi siamo di un' altra età e facciam tuttavia professione di
spazioso e profondo che si apre in un' opera di muratura; nicchia di notevoli
disfatta, in un bel nicchio, / un' oncia e mezzo di colla di spicchio
moretti, ii-748: mi rammaricavo di un' infanzia trascorsa, non già fra alte
6. vano praticato o ricavato in un' opera di muratura; incavo, nicchia
, iii-166: è l'irsuta / orecchia un' indigesta e rozza carne, / che
targioni pozzetti, 12-6-212: aveva [un' incrostatura di tartaro] la superficie tutta
degli intendenti il m. agrippa in un' agata ed in un niccolo intagliato due
. 3. figur. che presenta un' espressione fredda, raggelante; che rivela
e dell'acqua marina e presentano anche un' elevata resistività unita a un coefficiente di
ricorda o richiama i principi ideologici (un' idea, una tesi o, anche
erano ridutti / gli antichi niccollotti e un' ampia entrata / corte bandita dimostrava a
ore notturne o nell'oscurità a causa di un' eccessiva midriasi. - anche sostant.
superiore a quella normale a causa di un' eccessiva midriasi); nictopia. -anche
sia notturna sia diurna, o a un' alterazione della diuresi, con minore produzione
covata di pulcini. -con riferimento a un' opera letteraria appena pubblicata. giusti
giusti, i-422: ella ha fatto un' opera veramente pia, degnandosi di metterlo
aprimmo il ventre, dentro li ritrovassimo un' intera nidata che quella notte medesima,
, nutrire, alimentare dentro di sé un' idea, un pensiero, un sentimento,
luna, app.: volendo ancora demostrare un' altra signora che amava sommamente il suo
selvaggi. mascheroni, 8-119: vidi un' antica selva, / nido di mille augelli
astrattisti, apparvero i primi segni di un' arte nuova. pioverle, 10-68:
politiche o anche di un movimento, di un' iniziativa). guicciardini, 11-282:
fora. goldoni, ix-29: ha un' alma in seno / ch'è d'incorrotta
». -accostarsi, stringersi a un' altra persona. palazzeschi, 4-240:
: chiedo soltanto il favore di dar un' occhiatina al suo nidicino del secondo piano.
, fisso in un pensiero, in un' idea (l'attenzione, l'animo
niego, sul niego: rifiutare di compiere un' azione determinata, di comportarsi in un
orafo, incisore e niellista: di un' arte cioè che si cimenta su un materiale
modo... e'si piglia un' oncia di argento finissimo, e dua once
; di più una casuccia lui, e un' altra la sposa: due topaie,
l'idea del giusto, che è un' idea complessa, dipenderà necessariamente dalle antecedenti
indicare mancanza assoluta, talora rafforzato da un' altra negazione). pucciandone,
1'esistenza quaggiù, talché vi preferisce un' infelice eternità, dev'essere niente mosso dalla
di dollari. -in relazione con un' altra negazione. giacomo da lentini,
quello che aisse il bembo, che ad un' assetato era men male il niente bere
e niente sapeva parlare. -in un' espressione ellittica con valore comparativo. patrizi
dissimulato. -formula attenuativa per introdurre un' affermazione o una domanda che può apparire
esprime meraviglia o stupore di fronte a un' affermazione che appare eccessiva o incredibile o
realismo politico, che si manifesta in un' azione inconcludente e incapace di ottenere alcun
oriani, x-19-307: ci offre un' idea nietzschiana, una donna che pretende
nifolo. -torcere il niffolo', assumere un' espressione schifata o scontenta; manifestare ripugnanza
secca nel terzo grado ed è seme d'un' erba la quale in luoghi paludosi e
papaver né nigella / vagliono a far dormire un' alma insonne, / che nella coltre
misura del crescente nilo, posta in un' isola vicina al cairo vecchio.
gamma nilotica, meridiana, e di un' altra notturna e lunare propria all'oriente
elemento di un anello o di un' algebra diverso dall'elemento nullo che tuttavia
produce tale elemento qualora venga elevato a un' opportuna potenza. = voce
per simil.: cingere, contornare come un' aureola (i capelli, i riccioli
, agg. letter. cinto da un' aureola, aureolato; soffuso di luce.
/ anche rivedo a fior d'un' acqua fonda / quel bianco viso nimbato d'
: sopra questo monumento è stata posta un' altra pietra con le figure di due
da cui viene circondata una persona o un' attività a opera di amici, ammiratori
. tedeschi, franzesi ed altri popoli un' iniquità il muovere l'armi all'altrui offesa
eh'essi non potettero trattenersi dal fermarsi un' altra volta. idem, 20-143: non
mitologico o pastorale con ninfe comeprotagoniste (un' opera letteraria). - anche sostant.
, lat. nympharena, dal nome di un' antica città persiana nel cui circondario si
venire ad olimpia er una settimana con un' amante, e passare i giorni sul
navi di piacere, ai piedi di un' altra scoliera ove certe grotte naturali erano
. tèrèsah, 2-207: racconterà di un' altra mamma / che voleva far contenta /
, detto nipa, che dà loro un' altra sorte di pane e d'oglio.
madre piglia / dall'avo, che d'un' àrte fe'tante arti. b.
. galileo, 1-2-230: potrà aggiungerne un' altra di carità, che è quella (
. plur. discendenti, posteri (con un' ombra di disprezzo); continuatori.
lettera non ha senso; non ha un' ombra di spirito, e si vede un
: nel sogno, tutto era di un' estrema nitidezza e precisione. -chiarezza
del canto. -luminosità di tinte in un' opera pittorica (o tipica di un
un salotto, dove farebbe bene sorseggiare un' aromata bevanda. quasimodo, 6-75: dal
è perfettamente a fuoco; corretto (un' immagine). moravia, 18-100:
carmi. 12. che presenta un' estrema limpidezza ed eleganza di espressione o
di quegli occhi diceva tutta e sicura un' anima sana e sincera.
credere che qui si facessero le prove d'un' altra famosa rivista romana.
v.]: 'nitrico': nome di un' acido liquido, senza colore, trasparente
provocata da un desiderio intenso, da un' emozione, dall'impazienza. manzini
. locatela, 125: mettilo in un' altra nuova storta, e sopra vi
tonante sfera. -prodotto dal salnitro (un' efflorescenza). lorenzi, 3-47:
quale si misura lo strato deposto mediante un' asta millimetrata; pluviometro nel quale si
forma di persuasione, ricorrendo appunto a un' espressione della lingua tedesca, proverbialmente nota
per arricchirlo, ma per mostrare un' attenzione col servirlo di qualche frutto
due parti, una del sì et un' altra del no. dante, inf.
pavese, 1-39: si alza un' altra ragazza dal fondo e dice: -accendiamo
. -che esercita in modo lodevole un' attività, una mansione, un mestiere
ribomberia stadio percosso. -che costituisce un' attestazione di eccellenza, di primato (
, una dote morale, un gesto, un' azione, un atteggiamento, un intento
. muratori, 6-212: ora in un' anima che sappia alquanto riflettere non può
portamento, l'abbigliamento) che suscitano un' impressione di dignità, di decoro o,
/ e svariando -la memoria giva, / un' in- ver nobel figura restando / e
, i suoi teneri accenti / hanno un' occulta forza sopra i miei sentimenti.
accuratezza formale (un prodotto intellettuale, un' opera d'arte, ecc.);
degli argomenti e la perfezione stilistica (un' opera, un genere letterario e teatrale
(un progetto, una trovata, un' invenzione). g. villani,
vili o materiali (una scienza, un' arte, una professione). -in partic
. -in partic.: liberale (un' arte). dante, conv
letterario (un termine, una parola, un' espressione). tolomei, i-39:
raffinatezza dei fregi, degli ornamenti (un' opera di architettura, una struttura,
miei versi agli amici, o ad un' accolta / d'ignari dentro assai nobili
, reali o simbolicamente attribuite, suscita un' impressione di forza, di maestà,
nobili ulivi. piovene, 3-213: un' aiuola di salvia spiccava col suo rosso
decisione, una scelta); favorevole (un' occasione, una circostanza).
-elevatezza di tono, sostenutezza di un' espressione artistica. savinio, 12-384
nobilitaménto, sm. ant. elevazione di un' i stituzione a un grado
nobilitarono. 3. indirizzare verso un' alta perfezione morale o intellettuale, ispirando
leopardi, 851: dunque alluogami [parla un' anima alla natura]...
5. elevare una persona (o anche un' istituzione o un oggetto) nel giudizio
culturale, vigore e originalità creativa (un' opera d'arte o l'arte stessa
luogo o più suggestivo un paesaggio (un' opera d'arte, un aspetto geografico
, lodare, esaltare una virtù, un' azione meritevole o, anche, un'arte
un'azione meritevole o, anche, un' arte. leonardo, 7-i-32: perché
dei prìncipi nobilitano le azioni. -onorare un' abitazione con la presenza di una persona
più dimostrava che l'ambizioso deluso aveva un' inconfessata coscienza del suo scadimento
-far assurgere a una dignità, a un' importanza superiore una carica, un ufficio
ti ritoglierò con pari franchezza; mi farò un' arma della tua stima, della tua
passato. 16. riscattarsi da un' infamia, da una colpa anche ereditaria
importanza culturale, di originalità creativa (un' espressione artistica). leonardo,
l'osteria per lui si nobilitava in un' aula di università. -apparire più
3. elevato spiritualmente, indirizzato verso un' alta perfezione morale o intellettuale. tommaseo
. reso più dignitoso, più fiero (un' espressione del volto). borgese
e infame. -magnificato, lodato (un' azione, un oggetto, ecc.
. buonarroti il giovane, 9-830: un' àncora, di mirti e rosmarini /
una dignità superiore (una carica, un' istituzione). tasso, n-ii-435:
di statura quasi sempre slanciata, con un' ossatura proporzionata nobilmente. 6. aristocraticamente
cavalcato da un ponte venir giù per un' amena gola di monti, a far
-carattere di un sentimento, di un' idea, di un pensiero, di
una dote morale o intellettuale o di un' azione, di uno scopo che rivela generosità
parlare, di uno scritto, di un' opera d'arte; alta dignità di
zi. carattere e condizione intrinseca che un' istituzione, una scienza, un'arte,
che un'istituzione, una scienza, un' arte, un'attività presentano in quanto
istituzione, una scienza, un'arte, un' attività presentano in quanto sono perfettamente adeguate
esemplare (talvolta, anche, in un' espressione comparat.). -in senso
6. milit. ingrossamento del fusto di un' arma da fuoco. carena,
la buona ventura il ministro una et un' altra volta abbandona, deve mutar nocchiero
i-63: uomo di sagacissimo ingegno, di un' attività non comune,...
nocchioluta. minerbetti, lxi-195: pandaro un' aste / di dura scorza, nocchioluta
oscurità (di un autore, di un' opera). pazzi, xxvi-3-309:
i rami / meriterieno al primo nocchio un' asce. passeroni, 1-103: del padron
di origine patologica, particolarmente rilevata di un' articolazione; escrescenza, nodosità, bernoccolo
47: il vinto siede, prova un' altra volta / coi noccioli, li sperpera
diventano noccioli e scrirri col tempo. un' argomentazione, di una tendenza politica,
civiltà italiana. b. sorretto da un' armatura di ferro, che viene pocroce,
: il primo abbozzo diè la positività di un' azione o di un'istituzione, ma un
diè la positività di un'azione o di un' istituzione, ma un una figura di
6-176: il nocciolo latino, fondamentale, un' altra lo più metallico, col quale
controversia, di una discussione, di un' esperienza (per lo più nelle espressioni
. cinelli, 11-221: non aveva un' oncia di tatto, andava diritto al
degli aspetti caratterizzanti e delle motivazioni di un' opera letteraria o artistica, di un
ed energia a un ente, a un' istituzione, a un paese, a
intorno a cui è destinata ad aggregarsi un' opera letteraria. carducci, iii-14-66:
, centrale di un luogo, ai un' abitazione. giacosa, 1-255: la
d'india... son frutti d'un' albero di quei paesi, simile alla
molto conto per essere pieni dentro d un' acqua dolcissima e molto grata al gusto
indebitamente o casualmente i frutti di un' azione, di una promessa, di un'
un'azione, di una promessa, di un' attività destinati ad altri.
: nascondersi per la vergogna, per un' umiliazione patita (e ha valore iperbolico
40. -essere noci acerbe', essere un' impresa estremamente ardua; risultare quasi impossibile
una sfera concava, che ruota su un' altra piena in cui sono infìssi sostegni
d'ottone, la qual contiene in sé un' altra simil palla che facilmente si muove
disus. collegato con la nocella (un' asta del compasso).
, pernicioso. -anche: che esercita un' influenza nefasta o sfavorevole. simintendi,
, al compi mento di un' impresa. -con valore attenuato: che
della fortuna. denina, i-207: un' altra peste ancor più nocevole all'imperio
agnelli e capri. -che esercita un' influenza o un'azione nefasta (un
. -che esercita un'influenza o un' azione nefasta (un corpo celeste)
(in seguilo a un evento, a un' azione, a una circostanza, a
interpersonali, ostacolando il compimento di un' azione o di un'impresa, il raggiungimento
il compimento di un'azione o di un' impresa, il raggiungimento di determinati scopi
una condizione di serenità, sconvolgendo un' armoniosa e pacifica convivenza civile e umana
ambiente, un luogo, un elemento, un' esalazione). -anche: che è
; debolezza strutturale o stilistica (di un' opera letteraria). {
e una profonda ferita nella natica, e un' altra al garrese. viani, 19-114
ebreo garzon. tesauro, 2-15: un' altra [cortigiana] è di corpo asciutto
cupo, intenso (un suono, un' emissione vocale). l. salviati
distante dagli estremi o in corrispondenza di un' estremità; intreccio eseguito coi legnoli di
a fissare l'estremità di un cavo a un' asta, una tavola, ecc.
allacciare la cima di un cavo a un' asta, tavola e « simili.
(in partic. la marra di un' àncora). guglielmotti, 572:
boline, per cogliere la marra d'un' àncora che si voglia spedare e simili
quello col quale una corda si allaccia sopra un' altra in guisa da rispondere là dove
alcun tempo nello stesso palazzo col chiarini un' altra, e v'espresse alessandro che
'nodo'dicevasi... presso i romani un' acconciatura dei capelli femminili alla foggia de'
si vestirono d'una cottardita e d'un' assisa e d'un colore tutti quanti,
mani grassocce. 12. in un' opera letteraria, soprattutto teatrale, relazione
ha da essere un compendio sugosissimo di un' azione. giordani, x-104: intricare e
unificatore di una o più vicende in un' opera letteraria; ispirazione unitaria, intima
ispirazione unitaria, intima ragione poetica di un' opera d'arte. de sanctis,
non ci fosse ancora di più; se un' altra lirica, 'gorgon ',
teorico o pratico, la scelta in un' alternativa, la chiarificazione di un dubbio
in una guisa e voi vi spiegate in un' altra, ma che c'è veramente
colpa primitiva, per voi, d'un' antica bestialità. govoni, 850: del
d'angoscia. michelstaedter, 487: un' onda di cose tristi e lontane mi
/ se voglion fare un trillo in un' arietta / convien raccomandarsi alla cianchetta.
e, anche, dal riconoscimento di un' affinità spirituale o di una comunanza d'
. -condizione di chi ha ricevuto un' ordinazione sacerdotale o ha pronunciato voti religiosi
di chi si sente fortemente legato a un' altra persona e ne subisce una dipendenza
gee prossimali delle mani, e prodotte da un' oste- ofitosi a carico della base della
o semplicemente nodo): punto ai un' onda stazionaria in cui l'oscillazione della
. 43. matem. data un' equazione contenente una funzione incognita e le
il percorso di un miglio in un' ora. 47. milit.
altre vie. colletta, 2-1-100: un' armata che marciasse sopra napoli occuperebbe certamente
-avere un intreccio eccessivamente complicato (un' opera drammatica). menzini, ii-167
scorre? '»: per indicare un' estrema pignoleria fine a se stessa,
30 secondi (la 120 * parte di un' ora). nòdola1, sf
. 2. che consiste in un' articolazione, articolato (una parte del
una di seguito all'altra in un' unica o doppia serie lineare.
che si determina nella zona circostante a un' incisione, a una fenditura o,
d'un' altra migliore tempera. boiardo, 1-103:
in una ragione di peccati, chi in un' altra; chi in molte ragioni.
. a noi!: invito a compiere un' azione determinata, a rompere gli indugi
noi: i moderni possono disporre di un' esperienza maggiore rispetto agli antichi, citati
): lo scolare... a un' ora aveva piacere e noia nell'animo
: le signore seguivano il gioco con un' aria di noia tranquilla, come si
sperde / non più il sonno ma un' altra noia. pavese, 6-25: adesso
di parole, dall'eccessiva durata di un' occupazione o di un lavoro, dall'
il si recava a noia, e un' altra volta si sbrigava di fare raunare
del muro. -in relazione con un' apposizione. boccaccio, dee.,
l'uomo piglia dopo la prima donna un' altra che non sia di tanto onore quanto
noia. tozzi, iv-220: ho un' irrequietezza che mi noia. -assol
del giorno. -urtare con un' impressione o con una sensazione spiacevole.
stessi atti, per la mancanza di un' occupazione gradevole, per l'incapacità o
1-151: stettero là rannicchiati per oltre un' ora, rovistando i giornali, noiati a
vecchio, / che tutto si muova in un' aria nebbiosa / con una lentezza noiosa
o prendere a nolo qualcosa, specie un' imbarcazione; il contratto che si stipula
{ noléggio). prendere a noleggio un' imbarcazione o, per estens.
nave, perché li fu necessario nolizare un' altra nave in s. tomé. gualdo
riposo può permettersi il lusso di noleggiare un' automobile. montale, 7-202: noleggiai un
. 2. concedere a noleggio un' imbarcazione o, per estens.,
altri dietro compenso (un servizio, un' attività, una capacità). alfieri
un noleggio per il proprio trasporto su un' imbarcazione. l. frescobaldi, 2-10
. preso o dato a noleggio (un' imbarcazione o, per estens.,
5-392: là maddalena sarebbe giunta con un' auto da lei, intanto, noleggiata
. corazzini, 3-104: affetta ancora un' aria disinvolta / prima che scada il
servizi prestati da una persona o da un' impresa o una determinata somma di denaro.
pirandello, 7-160: anche nolenti, un' opera di carità, di cui certamente il
'non toccarmi ', s'indica un' ulcera maligna che attacca la faccia.
almeno dopo quella mattina che ho raccontato, un' aria patita, spinosa e nolimetàngere che
a un altro e da una terra a un' altra. m. villani,
di locazione che permette l'uso di un' imbarcazione o di un altro veicolo o,
ma positive, come l'arresto a un' azione in via di compiersi; per
, che spinse nelle braccia del marito un' attrice plebea perché ne facesse la sua
accampamento, insediamento provvisorio di nomadi in un' area pubblica. e. cecchi,
altra cosa, nella maniera di comporre un' epistola s'introduce- vano; poscia apprendevano
fece enea per suo sepolcro / ergere un' alta e sontuosa mole, / e l'
le nere vele / ti furono fatali un' altra volta / sopra il mare nomato dal
. 5. fissato per compiere un' azione, per assolvere un impegno (
agente: relativo al soggetto che compie un' azione determinata. -nome d'azione o
un verbo per indicare un atto o un' operazione. - nome indeclinabile o invariabile
-titolo che indica una carica ufficiale o un' incombenza, talora anche onoraria e priva
, i-181: apparto... un' altra volta iddio a iacob, dopo che
mutato il nome d'ugonotti in quello d'un' altra specie e qualità d'uomini,
natura grammaticale di nome proprio, di un' entità determinata (edificio, elemento urbano
-titolo di un libro o di un' opera. castelvetro, 8-1-63: nicocare
città, di un sovrano o di un' istituzione. boccaccio, vili-1-44: comeché
vita, morti giovanetti dopo aver eccitata un' aspettazione grandissima dell'ingegno loro. pirandello,
in cui è tenuta una persona o un' istituzione. maestro alberto, 83:
è fedra, ippolito, anzi per giunta un' aricia, ma sono nomi, comparse
guidone. -nei confronti di un' entità determinata. romagnosi, 4-588:
], -con la finzione di un' identità determinata. aretino, v-1-132:
medici, di greco in latino tradotta, un' operetta di mercurio trimegisto [ecc.
augurale, riferita all'esito felice di un' impresa. livio volgar., 1-67
-essere ritenuto autore o colpevole di un' azione. busini, 1-40: ebbe
corpo militare; impegnarsi di partecipare a un' impresa bellica. storie pistoiesi,
di don garzia. redi, 16-iv-349: un' opera tale non è mai stata condotta
una nuova denominazione (un luogo, un' entità geografica). muratori, 7-i-384
-agire a titolo diverso, presentare un' azione o un'iniziativa sotto una luce
titolo diverso, presentare un'azione o un' iniziativa sotto una luce diversa. muratori
di qualcuno: chiamare un neonato come un' altra persona, per lo più defunta,
peregrin dirà: son la mina / d'un' onta senza nome. franzoj, 35
consolidò nel collegio. -rinomanza di un' istituzione, di un locale, ecc
persona attinenti a una scienza, a un' arte o a una disciplina. -in par-
in tal accezione indica il risultato di un' operazione compiuta dall'interprete e specialmente dal
parte di un soggetto o di un' organizzazione estranea, l'estrazione a
nella società. bacchelli, 14-184: un' effettiva indipendenza, una repubblica di negri
5. che deriva da un' opinione precostituita nei confronti di una persona
essa società è, a sua volta, un' entità giuridica e contabile fissa che
riferimento a beni (ad esempio, un' opera d'arte invendibile) per i
, teorico o pratico, che annette un' importanza eccessiva alle denominazioni; cura minuziosa
nominanza di qualcosa: ottenere fama da un' attività determinata. anonimo, xxxv-1-436:
qualificante, a una persona, a un' entità geografica, a un og
quest'uomo [s. carlo] come un' impresa; nominarla da lui, come
fece il gran rifiuto e fu tenuta un' altra minerva, si lasciò assai tempo
6-652: quinci non lunge si distende un' ampia / campagna, che del pianto è
sabine. 8. riportare in un' opera o in uno scritto registrando il
una persona perché sia preposta formalmente da un' altra autorità a un pubblico ufficio o
corpo collegiale o scelta da parte di un' autorità superiore; investire di un ufficio
vita chi in una e chi in un' altra città che loro nominatamente si assegna
curarlo con fare senza partecipazione di esso un' opera così grande, e per cui
carducci, iii-26-277: è in risposta a un' epistola in versi sciolti di domenico
grammaticale (o oggetto logico) di un' azione col verbo passivo. -in senso concreto
che serve a individuare una persona o un' entità, in partic. nell'ambito burocratico
sempre- viva, cioè barbaiovis, è un' erba così nominata perocché sempre si trova
. vittorini, 5-255: un nome è un' idea nominata. come appunto, una
. alberti, 6: andassimo a un' altra terra lontano tre miglia, luogo
il pannocchia. -intitolato (un' opera). dante, cono.
, nella narrazione, nello svolgimento di un' opera; suddetto, predetto.
: intese con che coraggio fosse egli, un' ora prima, salito al supplizio,
, sf. attribuzione del nome a un' entità o a un oggetto che ne è
riti di lei. -titolo di un' opera. bufi, 1-6: la
sovrano, di un magistrato, di un' autorità o, anche, con l'elezione
, cosi, alla nomografìa, corrisponde un' altra scienza: quella della formazione storica
grandezze variabili (e si tratta di un' estensione e di un superamento dei diagrammi
adattare in tutte [le cassette] un' assicella... fermatovi sopra un cappio
cento e più mila che hanno ricevuto un' educazione gratuita in queste scuole ne'tre
. 7. letter. in un' enumerazione, esclude ognuno dei sintagmi a
-e non \ neppure (in un' enumerazione negativa). trattaiello di colori
, 1-2-240: -oh io son diventata un' altra? / -sì, / da non
a una positiva, serve a formare un' espressione che indica condizione e stato di
meno cara; ma questo fornito, un' altra volta ti guarderai di sì fatte
idem, purg., 28-9: un' aura dolce... /..
tra l'uscio e 'l mur a'un' anfibologia, / o abbia scacco, o
indicare un tempo irrimediabilmente trascorso, un' età ormai avanzata. beicari, lxxxviii-1-232
: si sviluppò in forma epidemica durante un' epidemia influenzale nell'europa meridionale e,
, sm. stor. dir. secondo un' usanza mediev., la nona parte
croce, chi, nell'esercizio di un' attività artistica, non riesce a raggiungere il
o che nega il valore generico di un' espressione (un tratto; si oppone a
] / grave così ch'ei giacque un' ora e piue / stordito affatto e
? 3. preceduto o seguito da un' altra cong. avversativa [ma,
. 4. ant. con un' altra cong. (per lo più però
lo più però), o con un' altra parte del discorso inserita dopo il
comporta guadagno (un processo produttivo, un' impreseli. = comp.
desiderio cioè che sopra quell'esistenza sorga un' altra esistenza. gentile, 2-i-31:
erano riportate linee oblique e parallele da un' e stremità all'altra,
quale non è una forma lineare, cioè un' equazione algebrica di primo grado (equazione
contesto, a causa della neutralizzazione di un' opposizione (un elemento fonologico, morfologico
ragionamento sofistico... è necessaria un' azione del me, che renda possibile l'
: io sento, dal profondo, un' esile voce chiamarmi: / sei tu,
che verrà; futuro (un tempo, un' età). carducci, iii-2-430:
tutti pieghe... gli dànno un' aria di nonnepossopiù. = comp.
1-82: un nonnulla... diventa un' idea fissa. padula, 429:
, nel chiarore / del mio ricordo un' ombra apparirai, / un nonnulla vestito di
note di farne fare al tempo stesso un' altra edizione da parte, la quale
: non ti pare che questa sia un' invasione di ottimo garbo e degna in tutto
è usato per enunciare un fatto o un' azione che avrebbe dovuto o potuto impedire
e fatti nostri. -rafforzato da un' altra cong. avversativa. dante,
tanto aliene l'una dall'altra che in un' infinita di vocaboli non siano quasi le
affettazione d'ingrandire le cose, ed un' eloquenza accattata talvolta in prestito dagli altri
di ciò non (anche accompagnato da un' altra cong. avversativa). boccaccio
la simiglianza d'un giuoco ne fa un' altra simile ritrovare, ma ancora qualor un
mio petto, /... / un' estranea dolcezza, / che lasciava nel
: similmente questa proporzione sestupla composta con un' altra proporzione sesquialtera farà la proporzione nonupla
misura, somma nove volte maggiore di un' altra. capitoli della bagliva di galatina
epigono, ebbero valore grandissimo, formando un' epoca della storia. gobetti, 1-i-34
a un lago non fosse loro apparsa un' aquila che tenesse negli artigli un serpente
; chi toglie vitalità, e valore a un' opera d'arte o letteraria, intervenendovi
politicamente o economicamente dipendente da norcia (un' unità di misura). testi
delle regioni dell'italia settentrionale che costituiscono un' area di civiltà e di cultura con
punto di riferimento (una regione, un' estensione di terre o di acque
, i-1167: quest'industria non è un' invenzione latina (e meniamone altissimo vanto!
mano, ed è guidata talvolta da un' altra inferiore; il caricamento avviene in
il materiale che viene poi rovesciato in un' apposita tramoggia; bindolo. borgnis
frantoio / o presso i tronchi d'un' antica noria / onde pendon consunti corda
dal ferro proveniente da tale regione (un' arma: con partic. riferimento alla
idea di un fine da raggiungersi mediante un' uniformità di comportamenti e, a seconda
con cui si procede nello svolgimento di un' attività pratica o intellettuale, artistica,
, artistica, scientifica, o di un' indagine filosofica. tebaldeo, xxx-7-63
/ senza lor a ben far non mossi un' orma. alfieri, 1-14: a'
. a. boito, 9: sogno un' arte splendida / che forse in cielo
. -modello per l'esecuzione di un' opera o da seguire nella preparazione di
lo più abbreviata, del titolo di un' opera o anche del nome dell'autore
'la breve ripetizione del titolo di un' opera che usasi collocare nella riga della
i-120: il valor senza voi non muove un' orma, / leggiadria v'accompagna e
trastullo. -dedurne un concetto, un' idea, una valutazione. algarotti,
non particolarmente ricercato (una parola, un' espressione). piovene, 1-80:
. -in partic.: fuoriserie (un' automobile). bozzati, b-157:
all'accettazione di un enunciato finalizzata a un' ulteriore speculazione filosofica. rosmini, xxli-72
rosmini, xxli-72: l assenso normale'è un' affermazione relativa della certezza del giudizio probabile
da porre in evidenza particolari proprietà di un' espressione analitica. -numero normale: ognuno
persona. gobetti, 1-i-649: c'era un' esigenza prima, insopprimibile nel dopoguerra:
retta stessa). -anche: ridurre un' equazione in forma normale. 4.
essere dettata da esigenze organizzative interne a un' industria o derivare da decisioni di enti
: carattere tipografico, che presenta un' asta molto piena e grazie estrema-
frangersi e rifrangersi, più che in un' etica, in una normativa.
come una lingua straniera, ed hanno già un' abitudine all'apprendimento normativo.
da normoblasto, con suff. che indica un' alte razione patologica.
', con suff. che indica un' alterazione patologica. normosale, sm
lodigiano. meno rispetto a un' azione compiuta dal soggetto.
altri paesi. cuoco, 2-158: un' altra parte della medicina patologica, cui si
malattia mediante inoculazione di germi produttori di un' altra malattia al fine di utilizzare alcuni
o, anche, per un proposito, un' aspirazione, un desiderio inappagato o diffìcilmente
sono due giorni colmi che duro in un' infocata terza classe per nostalgia d'un
o. atmosfera di vaga malinconia di un' ora del giorno (soprattutto il tramonto
avrebbe avuto la casa; la casa come un' isola, in mezzo a gente straniera
una voce o, anche, unasituazione, un' immagine, ecc.).
i poveri scrittorelli nostrali, disdegnati da un' aristocrazia a cui la lingua di '
paese di chi parla o scrive (un' unità di misura). d.
paese di chi parla o scrive (un' unità di misura). pace da
quellidi malattie esotiche (uno stato patologico, un' affezione). = voce
-con riferimento, in senso generico, a un' enegli scambiava, sbaglio frequente in tutti
/ o spirituale, un pensiero,. un' ideologia, una conquando ci cadde il
nel paese di chi parla o scrive (un' unità di misura, una data).
di cui fa parte (un atto, un' azione, un lavoro, ecc.
dele vostre aversitade, e d'un' altra suora; e ognuna le faceva un
mento, che durò circa un' ora, fu sostenuto principal
, dire o scrivere, a fornire un' informazione. -anche: breve dissertazione,
io mi truovo di naturaapposta dal traduttore di un' opera, per lo piùdimentico, e spesso
disporre di un proprio diritto, concedere un' autorizzazione, assumere o attestare l'esistenza
. prima nota: annotazione provvisoria di un' operazione commerciale fatta come promemoria per una
o, rispettivamente, l'iscrizione di un' ipoteca immobiliare a proprio favore, e contenente
-comunicazione scritta ufficiale o ufficiosa fatta da un' autorità a un'altra autorità nell'ambito
o ufficiosa fatta da un'autorità a un' altra autorità nell'ambito di una medesima
provvisorio o interlocutorio, una decisione, un' opinione o un parere, o trasmette
mai uffizio di comune. registrazione di un' abitudine o di un fatto mo13.
, in modo da poterla riprodurre, un' idea, un'espressione, un suono musicale
da poterla riprodurre, un'idea, un' espressione, un suono musicale; elemento
ha nel capo tutto il frastuono d'un' orchestra. monti, xii-2-x: che
tonale. -suono musicale; elemento di un' esecuzione strumentale, di un canto,
strumentale, di un canto, di un' armonia; linea melodica. -per lo
. - anche: il tono costante ai un' opera o di una parte di essa
, in una situazione, vi esercita un' influenza significativa, modificandone in modo più
carattere, l'aspetto o vi assume un' importanza particolare. francesco palmaro, lxxxviii-n-716
indugierà, vi farò la restituzione, con un' altra nota- rella de'miei bisogni.
città, in una regione, in un' organizzazione, occupano posizioni di prestigio per
, a coraggio (un comportamento, un' impresa o una dote, una virtù
rare qualità, per somma perfezione (un' opera d'arte); fatto,
biasimevole, infame (un comportamento, un' azione o un'opera letteraria: anche
(un comportamento, un'azione o un' opera letteraria: anche in relazione con
una città, in una comunità, in un' organizzazione, gode di notevole prestigio e
facce mai prima viste, accese d'un' ammirazione d'imprestito. piovene, 8-42
2-1-20: si propose perciò di convocare un' assemblea di notabili, cioè de'capi
professionista legale che, in forza di un' apposita autorizzazione concessagli dal sovrano (o
il notaio l'aveva dovuta ragionare per un' ora. poi era corsa anche dal prete
comuni e di una magistratura o di un' amministrazione, di autenticarne e conservarne gli
. per estens. region. segretario di un' organizzazione, di un ufficio.
, i nomi lor notàrsi / e dentro un' urna quelli hanno rinchiusi, / versati
: del quale [compasso] fermata poi un' asta nel punto b, noterò coll'
il cilindro, sia attaccato al capo di un' asta sottile ab e leggiera, che
; soppesare, ponderare, sottoporre a un' accurata valutazione; vagliare (e può
qualche vii pastore. lupis, 3-56: un' aurora, è vero, ombreggiata dalle
rivenire. g. gozzi, 324: un' altra cosa notai nelle femmine, che
mia longa canzona / voglio or notarvi un' altra passione / che fa quel sangue in
e chiamasi magnificenza, così potrebbe notarsene un' altra che versasse intorno alle fatiche et
altra che versasse intorno alle fatiche et un' altra che versasse intorno agli studi.
], la sposa e la cameriera un' altra e in un'altra era il giovane
sposa e la cameriera un'altra e in un' altra era il giovane e un altro
venivano dicendo. gnoli, 1-297: lunga un' eco intesi / dal campidoglio, e
idea cristiana. -criticare un autore o un' opera con rigore e severità, mettendone
cassa di detta corte. -assoggettare a un' imposta (una rendita). m
gozzi, 1-2-100: si degni di dare un' occhiata a questo libro, in cui
'per 'giorno '. è un' abbreviatura notarile e da amanuense del trecento,
fede. l. priuli, lii-5-242: un' altra sorte di persone si trova notata
aspetti poco convincenti (un autore, un' opera, un concetto, ecc.
sf. medie. ernia cerebrale attraverso un' acrania congenita della parte occipitale del cranio
per rare qualità o per perfezione (un' opera d'arte); fatto,
, una situazione, un sentimento, un' intenzione; riferire, esporre, attestare per
-diffondere, propagare una dottrina, un' idea. oliva, i-3-9: purgherete
vangeli. -comunicare un invito, un' esortazione in modo solenne e autorevole (
pubblica autorità di un delitto o di un' altra violazione di legge commessa da una
tale scopo) o informale (come un' informazione di stampa o la dichiarazione di
coscienza acquisita di un fatto, di un' azione, di un sentimento, di una
notizia della lunghezza dei lati, aver nota un' altra misura nel detto triangolo, la
anche sessuale, che si ha con un' altra persona). boccaccio, 1-i-479
(e può avere il valore di un' esortazione implicita o di un'indicazione)
valore di un'esortazione implicita o di un' indicazione). magalotti, 7-50:
stato d'animo, un principio morale, un' opinione, ecc.).
note compagne, che la guardava con un' aria di compassione e di malizia insieme
importanza, per la fama nell'ambito di un' intera comunità o collettività o di una
accettato, approvato, seguito largamente (un' opinione, un genere, un uso
contiene alcuna incognita (un termine di un' equazione). 8. locuz.
eccovi dipinta / una figura arabica, un' arpia, / un om fuggito dalla
f. casini, ii-496: fate un' esattissima notomia di quanto avevo, quando
. chiari, 2-ii-99: facevamo insieme un' esatta notomia del carattere interno delle persone
anima è descritta con una semplicità, con un' aria tranquilla che ti fa male.
-letter. notomia d'amore', titolo di un' opera del poeta cinquecentesco giovanni alberto albicante
. -esaminare minuziosamente, sottoporre a un' approfondita indagine. caro, 12-ii-55:
e senza partecipazione affettiva; chi compie un' analisi lucida, rigorosa, spietata (
. -fare oggetto o argomento di un' accurata indagine psicologica, in maniera distaccata
l'esperienza, è vero, ma un' esperienza accompagnata e notomizzata da una profonda
, agg. conosciuto nell'ambito di un' intera collettività in modo che chiunque ne
arte notoria. passavanti, 250: d'un' altra cosa falsamente si gloriano [i
trachelidi, caratterizzati dal corsaletto fornito di un' appendice appuntita a protezione del capo.
, di divertimento; il dedicare a un' attività le ore destinate di solito al
la notte intera nella veglia; dedicarla a un' attività anziché al sonno. pratesi
, la prima ora di notte, un' ora di notte: la prima ora dopo
minuto dopo l'avemaria (e cioè un' ora dopo il tramonto del sole)
. alamanno rinuccini, 1-261: a un' ora di notte fu sùp- pellito il
parlata: sull'or di notte, a un' or di notte. massaia, vii-13
, vii-13: la sera poi ad un' ora di notte dava ordine di battere
, non lo splendor dell'arme, non un' oscura notte, non una tempesta di
oscurità e fetor di zolfo che per un' ora continua niente si vide nel canale,
ove la tomba / pon di virgilio un' amorosa fede, / vedeste il varco.
. -plur. come titolo di un' opera letteraria, con riferimento al tempo
fonda, nera, tarda', in un' ora molto avanzata dopo il tramonto del
, un pezzo fra notte: in un' ora assai tarda della nottata.
, 2-v-137:. 'artigianato è un' aristocrazia operaia. crevascoldi disse: -
e compiacendosi di non trattarla proprio come un' impenitente 'nottivaga c. e.
, mandare nottole ad atene: compiere un' opera vana, superflua, assoluta- mente