fortune, / le preste vittorie / d'un' ira comune, / a lieti si
8-107: mi pareva di trovarmi dentro un' opera d'arte, tutta ordinata e
scienza, di una dottrina, di un' opera letteraria; ciascuno dei suoi elementi
belve sembrano mescolarsi, confondersi come in un' unica massa di molte membra, vibratile e
sostiene, comunque, le membra di un' opera d'arte e un definire la sua
scienza, di una disciplina, di un' arte; classificazione, suddivisione sistematica.
peggiorare 11 principato. -in un' assemblea deliberativa, organo rappresentativo o elettivo
cattaneo, v-3-225: lo scioglimento d'un' equazione è una serie di trasformazioni, per
v.]: 'membro di un' equazione 'dicesi dagli algebristi ciascuna delle
più d'un augustale e di meno d'un' oncia; in firenze, a chiunque
membro. monte, xvii-284-41: pur solo un' ora a me non dànno sosta /
. bonghi, 1-133: poiché ho un' occasione di lodare il giordani, non voglio
che memorabile sia. collenuccio, 15: un' altra cosa memorabile di amalfi non mi
duraturi; che è destinato a lasciare un' impronta indelebile nella storia del genere umano
storia del genere umano (un evento, un' impresa, una circostanza).
, i-104: si poteva dir che fusse un' istoria viva, un'istoria più che
dir che fusse un'istoria viva, un' istoria più che universale, avendo egli nello
amore. birago, 722: fecero un' azione delle più memorande che siano state
con la memoria (una facoltà o un' attività dello spirito); mnemonico.
un compiacimento memore, velato poi da un' intima malinconia. ojetti, iii-72:
rimarchevole, memorabile (un fatto, un' impresa, ecc.).
seguendo il ritmo del vostro sabre, come un' ima- gine nascente da un'aria di
, come un'ima- gine nascente da un' aria di musica. montale, 1-85:
la memoria e stetti isvenuto più d'un' ora e mezzo. 3.
possibile che lei non senta che è un' offesa -un'offesa per me intollerabile -alla
pesi come tornano d'una terra add un' altra. ufficiali sopra le castella e
. -plur. raccolta degli atti di un' accademia scientifica o letteraria. redi
porre una memoria ': una lapide, un' iscrizione, e sulle lapidi: «
nel processo civile, assunzione, mediante un' apposita procedura promossa dalla parte interessata,
: cangiano le circostanze della nazione, un' usanza è scacciata da un'altra, l'
nazione, un'usanza è scacciata da un' altra, l'interesse dell'antica svanisce
memoria ben bene, che, se un' altra volta mi ritroverete dormendo avanti la casa
d'un' altra niccolosa. idem, viii-2-180: né
ottimo, iii-230: qui la denota per un' altra opera memoriàbile, cioè per
cieco fanatismo, a una fede, a un' idea, a una corrente politica,
menàggio, sm. ant. arredamento di un' abitazione. lud. guicciardini
2. esercizio, conduzione pratica di un' attività. pace da certaldo, 4
che spiccia dal vivo sasso o a un' improvvisa veduta meravigliosa. -ant.
nella locanda mi venne incontra, mi diede un' occhiatina espressiva, che mi disse quanto
altro servendosi di un veicolo, di un' imbarcazione, di un cavallo, ecc
10. brandire, agitare, vibrare un' arma (o anche una frusta)
egli aveva, e nel corpo suo dié un' infirmità che continuamente menava vermini. viaggi
, dare adito (una porta, un' apertura). boccaccio, v-67:
. 25. intraprendere e sostenere un' iniziativa, esercitare un'attività; procedere
intraprendere e sostenere un'iniziativa, esercitare un' attività; procedere all'attuazione di un
, assolvere un incarico, attendere a un' occupazione; esercitare un ufficio, una
le anime dei morti... menano un' oscena ridda gracchiando un non so che
sul lido. -figur. capeggiare un' impresa. algarotti, 1-x-293: la
(un tradimento, una congiura, un' insidia). g. villani,
gioia e canto. pulci, 17-93: un' isola è nel mar là della rena
, anche / un ordinamento sociale, un' istituzione) è indotta ad agire e
calci (con le mani, con un' arma, con uno strumento).
.). impegnarsi, adoperarsi in un' attività o per il conseguimento di un
travagliar or da una parte ora da un' altra i cristiani. loredano, 5-293:
dire: una cosa pensa il ghiotto e un' altra il tavernaio, e altra colui
(per lo più in seguito a un' alluvione). lancellotti, 2-307:
4. brandito, sollevato (un' arma). bartolomeo da s.
. 3. leva costituita da un' asta di legno che, azionata ritmicamente
4. che maneggia un attrezzo o un' arma; che manovra un dispositivo meccanico
5-87: luca trasse da un pacchetto un' ultima sigaretta mencia, la fece tornare
o, anche, di negligenza in un' attività pratica o intellettuale; vizio;
si riscontra in un oggetto, in un' opera d'arte o dell'ingegno o
; riparazione di un torto, di un' offesa o di una colpa.
verità dei fatti, che non fornisce un' immagine obiettiva della realtà (un'espressione
fornisce un'immagine obiettiva della realtà (un' espressione del pensiero o dell'arte).
incompleto, parziale (una conoscenza, un' opinione); inesatto, errato (
. — non corrispondente alla verità (un' affermazione). loredano, 235
, prendeva del citrato di ferro in un' ostia bagnata, per guarire dall'anemia che
, la continuità, la validità di un' istituzione, di un sistema, di
. 3. figur. chi insidia un' istituzione o una dottrina, portandovi disordine
tetra dell'invidia. correr, li-8-333: un' altra [parte] si è arrischiata
la cocolla ella è vestita, / d'un' anima gentile e cicisbea. baiatri,
, anche, malafede, slealtà (un' azione, un comportamento, ecc.)
66 (277): renzo, con un' aria indifferente, con gli occhi bassi
senza scrupoli di una situazione, di un' occasione favorevole, ad agire per il proprio
, 3-ii-394: il favellar di dio è un' arte che non si prattica bene se
-grado di concentrazione dei sali in un' acqua minerale. galanti, 1-ii-362
cristiani fu trista minestra. -essere un' altra minestra: trattarsi di tut- t'
: il fare le figure grande l'è un' altra minestra che 'l farle piccoline.
6-259: messer lodovico cavallo è poi un' altra minestra e altra peve- rada,
: lo stile scherzevole, perdonatemi è un' altra minestra affatto. -essere una
affatto. -essere una minestra o un' altra: trattarsi di due cose essenzialmente
è una minestra, il servire è un' altra. -essere una minestra senza sale
-per una minestra: per poco, per un' inezia; con un cambio assolutamente svantaggioso
... bollino per lo spazio d'un' ora circa, affinché la cera resti
cucina sobria ma saporita, che rievoca un' antica età dell'oro: minestrone di
. di natura. ma creda che ho un' anima piuttosto mingher varchi,
grasso e forse non lina. un' animuccia coi capelli biondi ho, e col
8. ant. imprimere, infondere (un' idea, un sentimento).
intensamente, appassionatamente (un pensiero, un' idea). r. sacchetti,
, gli argenti lavorati erano raccolti entro un' altra vetrina. de roberto, 726:
impresso nella mente nellamemoria (un ricordo, un' immagine). zendùni, iii-299:
riprodotto (in un dipinto, in un' immagine). g. m.
molto ridotte di un oggetto, di un' immagine, ecc. d. bartoli
2. sm. effetto descrittivo di un' opera letteraria, in cui si tende
i marmi, ne potrà formare agevolmente un' idea. -pozzo (di petrolio)
considerato la fonte da cui si origina un' energia fisica o un fenomeno fisiologico.
origine un uso, una lingua, un' idea, ecc.; elemento primo
si sviluppa una dottrina, una scienza, un' istituzione. -anche: dottrina, scienza
miniera, onde non è mai uscita un' oncia d'inferior metallo, se non mescolata
. borgese, 1-41: lo ridestò un' ora dopo la campanella della chiesa;
di lor masse. -che ha un' autorità o un potere molto limitato.
-che ha competenza molto limitata (un' autorità giudiziaria, un tribunale).
, i due mesi passati mi parrebbero un' epoca lunga, tenebrosa ed inenarrabile.
attendibile e fondato (un concetto, un' opinione, un dubbio, un sospetto
certezza. -umile, vile (un' incombenza). boccaccio, i-333:
, una difficoltà, una sofferenza, un' offesa, un castigo); non
-pochissimo grave (una colpa, un' imperfezione, un errore); veniale
il numero di effettivi più ridotto che un' unità dell'esercito può avere.
venere con tutti gli effeti d'amore, un' imagine di cristo che porta la croce
. -per estens. chi esercita un' attività manuale, un mestiere; artigiano
bonsanti, 4-496: per lo meno possedeva un' insegna capace di permettere d'individuarlo anche
debolezza militare ottomana. goldoni, ix-1224: un' ingiustizia / son costretto a soffrir.
istruzione italiano illude la sera piovosa con un' illuminazione che provoca nel foro i fischi
. pascoli, 676: pose in mezzo un' anfora di vino / irò il pitocco
. suggerire o consigliare una risoluzione, un' iniziativa, un modo di comportarsi, di
(un lavoro, una mansione, un' attività, ecc.). s
-condurre, gestire, dirigere (un' azione, un'impresa, ecc.
, gestire, dirigere (un'azione, un' impresa, ecc.).
. -attuare (un progetto, un' intenzione). cantoni, 446:
una mansione, a un lavoro, a un' attività per lo più a favore o
alle dipendenze, come subalterno, di un' altra persona (anche con umiltà,
prendersi, darsi pensiero di qualcuno per un' assistenza sia materiale, sia morale e
3. guida, manovra (di un' imbarcazione, di un veicolo).
un principe, di un potente, di un' autorità
ecc.) o, anche, di un' impresa commerciale, di un'azienda,
, di un'impresa commerciale, di un' azienda, di un ente, di un'
un'azienda, di un ente, di un' organizzazione, sia pubblica sia privata.
scopo o si fa carico di compiere un' azione, una missione; chi collabora al
di una determinata azione; chi svolge un' attività, un incarico, una mansione o
dei re, [federico] fa un' ampia descrizione dell'incendio e delle stragi avvenute
loro piaceri. 4. funzionario di un' organizzazione amministrativa pubblica, che presta il
5. letter. studioso o cultore di un' arte, di una scienza, di
e meretrici de'ministri in versaglia, dove un' intera nazione d'indefessi e pieghevolissimi postulanti
potè averli col lutto: per quanto è un' idea, questa, che coltivata a
patrimonio, di una società, di un' azienda commerciale, industriale, agricola.
o costituisce la ragione determinante in un' azione o in una circostanza. alberti
vitigno coltivato in sicilia, che dà un' uva con acini molto grandi, impiegata
si lascierà egli proteggere nell'esercizio di un' arte per se stessa sublime, a cui
(e, in partic., di un' assemblea parlamentare), il gruppo o
canoniche. -compiere con minore frequenza un' azione abituale o consueta; diradare.
pregiudicati con far supporre corsa più tosto un' irregolarità d'ubbidienza ch'una consultata massima
furto. -restringere, limitare (un' autorità, un potere). siri
superflua. 4. matem. trovare un' espressione o un numero che sia minore
(una fase del giorno rispetto a un' altra, come, p. es.
cerchio] si minora / la duodecima d'un' ora. -diventare meno frequente.
virtù, ecc.): limitato (un' autorità, un potere, un diritto
. che ha subito una minorazione (un' espressione, una serie). minorazióne
matem. operazione che consente di minorare un' espressione o un'entità. 6.
che consente di minorare un'espressione o un' entità. 6. medie. ant
grandi. bellori, i-169: con un' ampia e vaga darsena [il viceré]
ch'ad una donna un uom faccia un' offesa, / un vecchio ad un
diametro più corto (un cerchio, un' orbita). dante, conv.
distanza maggiore. -con riferimento a un' unità di misura di peso che in
di lode. -più raro (un' occasione).
e più umile (un lavoro, un' attività). tommaseo, 3-1-100:
o più scarse esperienze nell'esercizio di un' arte o di un'attività; meno abile
nell'esercizio di un'arte o di un' attività; meno abile, meno valente
-che non è all'altezza di un' impresa, di un impegno, di
applicata. -edizione minore: edizione di un' opera letteraria limitata al solo testo (
una minore. cesarotti, 1-xxviii-19: un' altra ragione niente minor della prima è
contra quell'altro presa, / se un' altra non minor se n'è già
cerriglio 'aveva avuto fin al seicento un' altra taverna, quella del 'crispano '
rispetto a uno scopo determinato o a un' aspettativa; inadeguato a una data situazione
fisiche), quella che è contenuta da un' altra ma non la contiene, e
generico: chi non ha ancora raggiunto un' età determinata (variamente fissata dalla legge
salme: come se, per fare un' ipotesi, dentro ai loculi scavati nelle pareti
già molto ricco e prossimo erede d'un' ancor più lauta fortuna. c. e
203: la 'maggiorità', la 'minorità'di un' assemblea, di un'adunanza, di
la 'minorità'di un'assemblea, di un' adunanza, di un consiglio, ecc.
il senso nella frase 'minorità di un' assemblea'. rosmini, xxi-239: nessuna maggiorità
è arrivata a imparare una minuétta e un' aria alla moda,... come
suono. bacchetti, 13-246: in un' altra arte erano abilissimi caprai e porcari:
generali de'col turbato da un' intensa e profonda emozione. beltramelli
parola). castiglione, 280: un' altra sorte di motti è...
breve, semplice, privo di complessità (un' opera letteraria, teatrale). baldini
scarsa importanza, efficacia, autorità (un' istituzione). oriani, x-13-352:
); poco brillante, modesto (un' idea, un pensiero); poco ampio
f. colombo], 218: di un' altra sorte [di reti] essi
non saprei trovare altro modo di farvene un' immagine senza figura. algatotti, 1-ix-199:
: tutti quei fondi studiati ed eseguiti con un' amo- rosità ricercatrice, con una minutezza
mescolanza, mescolanzina, minutina 'è un' insalata verde di più sorte d'erbucce crude
impalpabile o evanescente (un segno, un' ombra, un corpo, ecc.)
minuta. 6. che ha un' apertura o un diametro molto limitato (
appresso l'altro, sette dì continovi un' acqua minuta e cheta, che tutta
: la vecchia socchiudeva gli occhi come in un' estasi; alla sua faccia terrea,
: il luogo è delizioso: vi cresceva un' erbetta minuta e d'un bel color
13. di stazza poco ragguardevole (un' imbarcazione). boiardo, 1-263
opera. 14. che ha un' estensione alquanto limitata e circoscritta (un
secondo un valore, una consistenza, un' entità molto limitata, minima o,
sostenute nell'esercizio e nell'amministrazione di un' attività commerciale. testi fiorentini, 19
ho visto miseria nera,, ma un' economia minuta di piccolissimo respiro.
, consueto, usuale, con monotonia (un' attività, un atto, ecc.
ama le azioni minute, ma soltanto un' attività problematica e pomposa, metà guerresca
questione, di una scienza, di un' attività, di un avvenimento, di
1-viii-200: vorrebbono alcuni che, prendendosi un' esperienza,... nulla si trascurasse
, nei minuti particolari del giuoco, un' esattezza matematica, una precisione quasi infallibile.
, un racconto, un catalogo, un' indagine, ecc.); estremamente
traccia di lei, e solo dopo un' altra ora di minute ed infruttuose indagini
, talvolta, anche, eccessiva (un' opera letteraria, figurativa, musicale,
. significate per essa [scuola] un' accolta ed intesa libera di molti ingegni nella
eseguire un determinato lavoro o a compiere un' azione con particolare attenzione e diligenza,
archivi. -che ha un peso, un' influenza, un potere estremamente limitato (
, poco vantaggioso (un lavoro, un' attività commerciale, un affare, ecc
per tutto l'organismo (una malattia, un' infezione). g. gozzi,
. l. bellini, 5-1-70: è un' ora sessanta minuti primi...
le proporzioni armoniche fra le parti di un' opera d'arte (e costituiva, generalmente
scriverle non ho mai seguito altro che un' ispirazione (o frenesia), sopraggiungendo
: non concedersi riposo; impegnarsi in un' attività febbrile. tommaseo [s.
ho fatto nulla, perché bisogna rivolgersi a un' altra sezione, dove io non ho
376: mio padre aveva per napoleone un' ammirazione entusiastica. conosceva tutto di lui
particolare stilistico, dettaglio espressivo (di un' opera letteraria, artistica, ecc.)
. - in partic.: in un' opera figurativa o plastica, dettaglio di
costò uno sforzo maggiore... fu un' opera lenta, quella di lei,
cecchi, 6-264: mi riusciva strano che un' altra si fosse tanto fissata sulla minuzia
per lasciarla come dentro un vapore bianco, un' aria profumata. pirandello, 5-683:
c. e. gadda, 6-127: un' altra circostanza emerse nel frattempo da minuziosa
e minuziosa 1. 'opprimeva come un' onta. 3. che si
, di una dottrina filosofica, di un' opera letteraria, ecc. cassiano volgar
se non ti lievi subito / e pigli un' altra strada, più minuc- cioti /
achille] le- vossi frettoloso / e un' agnella sgozzò di bianco pelo, /
modo arbitrario, estensivo, fraudolento (un' opera, una dottrina). seneca
, 948: io mi rifò talor d'un' insalata, / d'un po'
a. f. doni, 3-137: un' ombra... m'appresentò alcune
slegato, disorganico (uno scritto, un' opera letteraria). m. adriani
ammassata ricchezza, e mai non aranno goduto un' ora, che gli è sopravvenuto un
di me. la mia è piuttosto un' arte. — con riferimento ai
mio. -per indicare un lavoro, un' opera compiuta di chi scrive o parla
5-33: ho di questi intenerimenti. un' estate portai a casa un cocomero;
dì io. ariosto, 776: per un' altra mia avrete veduto esso viene malissimo
ti sanno sguizzar di mano più d'un' anguilla, quando le si senton prese,
calda; nell'europa meridionale si ha un' avanzata del mare, con prevalente regime
6-254: sfruttava la sua miopia per darsi un' aria staccata. 2.
che si trova nel succo pancreatico e ha un' azione analoga alla tripsina.
di becchime. -con riferimento a un' acconciatura, a un ornamento di tali
genere di roditori, a cui appartiene un' unica specie sudafricana. = voce dotta
mirare, di dirigere la canna di un' arma da fuoco o un'arma da getto
canna di un'arma da fuoco o un' arma da getto (arco, balestra
3. dispositivo che consente di puntare un' arma da getto o da fuoco (
illuminato per consentire l'uso notturno di un' arma. citolini, 398: vedremo
mi sentii morire, / amici, con un' irreligione / che, senza fare eccezione
il re di san frediano dove possedeva un' infinità di case, casupole, catapecchie
-persona che, da parte di un' altra, è fatta oggetto di
la nitidezza di un obiettivo o di un' emulsione sensibile. 10. locuz
: mirare a un bersaglio (con un' arma). tasso, n-ii-317:
10 spettacolo tanto anticipato, ahimè! d'un' umanità buona, felice, tutta al
ti vorrei dir cosa che ti farebbe un' altra volta parlar più pensatamente. -essere
a mira o in mira: puntare un' arma sul bersaglio che si vuole colpire
pigliam le mira alte. innamoriamoci di un' ottima morte, perché così avrem per
mira: mettere sotto il tiro di un' arma; prendere, scegliere come bersaglio
(una persona, un autore, un' opera) o, anche, di
di mira, e diresse verso quella via un' accozzaglia
efficace sul piano estetico ed espressivo (un' opera letteraria0 artistica, una rappresentazione figurativa)
mira: spianare, puntare, porre un' arma nella posizionenecessaria per colpire un bersaglio;
berni, 6-37: par che sia stato un' ora a tor la mira. varchi
de'turchi. algarotti, 1-iii-311: un' altra cosa importantissima, a cui non
memorabile, esemplare (un detto, un' insegnamento, un esempio, ecc.)
-molto astuto, accortissimo, sagace (un' azione, iacopone, 4-11: o mirabele
e i nostri autori a proposito d'un' altra gli adducono, da quella affatto diversa
, 2-46: el detto barbiere vidde un' altra cosa mirabile, imperocché, dolendosi appresso
ascoltatore; ricco di suggestioni arcane (un' opera letteraria). stigliani, 1-47
elemento fantastico e avvincente, introdotto in un' opera letteraria; meravigliosopoetico. patrizi,
singolari. -che riesce egregiamente in un' attività; molto abile e capace,
la pioggia ingagliardisse, avevano raccolto in un' urna il cenere di cesare, riconoscibile
2. presenza del meraviglioso in un' opera poetica. g. gozzi,
: il libro... sarà di un' edizione mirabilmente nitida. massaia, xii-19
per gli armenti, i mezzi di un' agiata pastoral sussistenza. g. capponi,
e di psicologia in psicologia fino a un' antropologia mirabolana, dopo fattosi insigne per
, 3-6: via de'malcontenti ne era un' arteria e un monito [del
sulla quale immetteva borgo allegri ove in un' età lontana un'immagine della madonna, dipinta
borgo allegri ove in un'età lontana un' immagine della madonna, dipinta da
metodo, in un sistema, in un' ideologia (specie politica), e
anticipa notizie sul proprio lavoro, crea un' aspettativa miracolistica e in seguito la delusione
avrebbe dovuto somigliare a un miracolo. un' attesa delusa, e piena di giaculatorie e
-fare il miracolo di maometto: prendere un' iniziativa senza aspettare che la prenda altri
brevissimo spazio di tempo mise alla vela un' armata di dieci galeoni. leti, 5-i-59
di dieci galeoni. leti, 5-i-59: un' ambasciatore senza danari è senza credito,
bisaccioni, 1-172: questa invero è un' armatura cosi leggiadra che per un torneo
con meraviglia e sbalordimento, quasi fosse un' apparizione irreale (per lo più dopo una
al volo. -per effetto di un' illusione ottica. pavese, 4-132:
di ottenere miracoli (un oggetto o un' immagine sacra); taumaturgico. casti
chiesa, che stava dirimpetto, / un' immagine assai miracolosa / v'era di sant'
maestro. passeroni, iv-307: hanno un' abilità miracolosa / per accudir le donne
, mirabili, misteriose o prodigiose (un' azione, un fatto, un evento,
e a destarne l'ammirato stupore (un' opera d'arte, letteraria, pittorica,
è? in questo miraggio per cui un' azione terrestre si stampa, per così
di dante... ha come un' ombra, ha come un'eco nel cielo
ha come un'ombra, ha come un' eco nel cielo, sì che la selva
, con l'incuranza dell'uomo assorto in un' idea fissa, ipnotizzato dal miraggio di
sontuosità, magnificenza (un evento, un' azione, un oggetto, un fenomeno
doti eccezionali di coraggio e ardimento (un' impresa). g. visconti,
razionali; che sembra o è provocato da un' azione misteriosa o, anche, magica
avi mirando, in petto ridestare sentivansi un' ardentissima brama di vera virtù. leopardi
parole si leggon nel viso / d'un' angioletta che ci è apparita; / e
: quanto giova a mirar pender da un' erta / le capre, e pascer questo
-tener fede, osservare (un patto, un' amicizia). frachetta, 866:
vicina ausonia. 21. puntare un' arma da fuoco o da getto verso
di colpire in un punto prefissato con un' arma o con un oggetto. ariosto
: ancora adesso 11 sor matteo a un' occhiata sapeva dire quanti miria doveva fare
dato una grazia e a chi un' altra per magnificarli ed esaltarli.
sopra della bocca d'uscita di un' arma da fuoco portatile e a
il bersaglio a grande distanza con un' arma da fuoco di precisione. guglielmotti
, a lente divergente, che dà un' immagine diritta e rimpicciolita. e.
letter. moltiplicazione all'in- finito di un' immagine in seguito al rispecchiamento reciproco di
e f. mitol. membro di un' antica tribù della ftiotide, in tessaglia
i reziari e i traci e usava un' armatura di foggia gallica, con lo
gurge, / e s'una intrava, un' altra uscia fori. buti, 3-791
morto, secco e mirrato, e in un' altra due, ma senza cattivo odore
mirteti. saluzzo roero, 3-ii-17: un' onda piange in lidi folti e bui,
monte, e co 'l stridente, / un' eco dormente risveglia / tra'silvestri mirteti
causa alcuna particolare; se non forse un' ambizione insolita e misera di acquistar fama
via del fico: ne era padrona un' amica di famiglia, la signora chiti,
il benzolo e la nafta, con un' aggiunta di composti indetonanti o, per
. -raccolta di disposizioni disparate in un' unica legge. salvini, 6-170
, per mio consiglio, avea intrapreso un' operetta di esperienze miscellanee. 5.
che la biacca / levi dagli occhi, un' altra mischia attacca. s. maflei
operazione di mescolatura, per mezzo di un' apposita macchina mischiatrice, del pelo di
si dice mischia aperta, se è un' azione spontanea di gioco condotta da uno
-appiccare la mischia: dare inizio a un' impresa, a un affare, a un'
un'impresa, a un affare, a un' azione (per lo più poco onesta
sensualismo del quattrocento, pare aver fatto un' accorta meschianza della gaiezza provenzale con qualche
, scompigliare '. 'mischiare 'addita un' unione disordinata di più cose eterogenee,
più autentiche pruove che possa darsi da un' anima di non aver mischiato col suo
o in una lingua (o anche in un' opera figurativa) argomenti, concetti,
luca giordano] colorì la storia con un' armonia di colore così bella e con felicità
lecito navigare. segneri, ii-354: un' onorata fanciulla, vedendosi lungamente perseguitata da
. 9. ant. formare un' armonia di suoni, di voci,
; far parte di un gruppo, di un' associazione, di un partito, accettandone
. - sono sanguette. -pervenire a un' intima unione con dio. fra giordano
. temanza, 156: ecco come un' architetto civile, che non ebbe mai
con altri elementi (un sentimento, un' idea, un'intuizione, un'immagine,
(un sentimento, un'idea, un' intuizione, un'immagine, una sensazione,
, un'idea, un'intuizione, un' immagine, una sensazione, uno stato
settimana a qualcuno: sentirsi sopraffare da un' ira violenta; perdere il lume della
di buona salute o per effetto di un' improvvisa emozione, di un turbamento,
. e si sarebbe detto ch'era un' altra, intatta, nata ora. mischiata
di pan cotto / minestra, come un' intuizione, una condizione esistenziale); congiunto
discorso, in uno scritto, in un' opera, in un contesto; intercalato
parla [la sibilla] continuamente, come un' acqua fluisce. il mondo eterno e
, di classi o nazionalità diverse in un' assemblea, in una magistratura, in
affini 0 contrastanti (un sentimento, un' intuizione, una sensazione fisica, ecc
. papini, iv-274: è un' altra riprova -destinata a chi miscomprende i
ignora una realtà, un fatto, un' affermazione, una verità, o di chi
dato di fatto, una realtà, un' affermazione, una verità religiosa, un
apprezzare nel giusto valore una situazione, un' entità concreta o astratta, un sentimento
di una notizia o nei confronti di un' istituzione, ecc.; diffidente,
fratelli. 2. che dimostra un' inventiva confusa e bizzarra; ampolloso,
. pellico, 2-72: noi viviamo in un' età in cui molti elementi discordi si
quantità d'acqua o d'altro liquido a un' altra, per misurare poi la temperie
altri corpi, tale che ne risulti un' abbassamento notevole della temperatura, pel calore
, ottenute dalla visione binoculare, in un' unica nitida percezione, che rende possibile
, ove accada, per salvezza di un' anima, benché sola, l'istessa
arrivato il vostro nome. -in un' esclamazione, per manifestare sconforto o autocommiserazione
che ha avuto una grave menomazione o un' amputazione (un organo, un arto
mia moglie, la servitù, date un' importanza ossessionante a questa miserabile gamba,
, a vigliaccheria, a meschinità (un' azione, un comportamento, un sentimento
patimenti (un periodo di tempo, un' età, la vita, ecc.
espressività, di perfezione; che riveste un' importanza trascurabile, che ha scarso valore
culturale o estetico (uno scritto, un' opera, un modo di esprimersi, una
, desolazione, povertà (un luogo, un' abitazione, ecc.).
si ristringa a i corti limiti d'un' isola miserabile, poiché il concorso de'pellegrini
riduciamo a far la ronda / dentro un' angusta e magra guarnigione, / per
usuale, ordinario (un' attività, un atto); meschino,
fino alla disperazione, è visto da un' altezza filosofica d'eccezione. pasolini,
rivelarsi privo di rispondenza nella realtà (un' opinione, una credenza). chiari
sogno. -fuggevole, effimero (un' impressione, una parvenza).
tempo pasciuti, or con una or con un' altra beffa in modo se gli levava
. con orrore guardare la guerra come un' arte figlia dell'ingiustizia e del peccato
di dolorosa decadenza (un paese, un' istituzione, ecc.). mamiani
velo lucente della gioventù, appare con un' evidenza spaventevole l'ab- biezione della vita
qualcosa d'intollerabile come la vista di un' agonia, con qualcosa di falso come il
a indegnità morale, a crudeltà (un' azione, un comportamento, ecc.)
dignità, prestigio sociale (un lavoro, un' attività, ecc.: e può
scarsa ispirazione; privo di valore (un' opera, un modo di esprimersi, una
il giudicio di dio che in ispazio d'un' ora caddono subito morti in sulla terra
in infinito. 2. capacità di un' opera letteraria di suscitare emozioni e di
-per indicare il protrarsi interminabile di un' azione. zucchetti, 294: durando
ligioni colmi di pane, a petizione d'un' altra pagnota di p (ù,
che offre scarse prospettive (un lavoro, un' attività). bernari, 6-265:
finita / che viva dal suo ceppo un' altra è sorta. borgese, 1-15:
inevitabile degradazione che subisce resistenza o un' attività per effetto dell'abitudine o di gelosie
. mancanza del minimo necessario per condurre un' esistenza civilmente accettabile; indigenza, povertà
, fiacchezza, freddezza espressiva (di un' opera letteraria o architettonica, di uno
per trarne vantaggio. -anche: condurre un' esistenza grama, piena di rinunce,
): dio perdona tante cose, per un' opera di misericordia! tommaseo [s
ad esercitare opere di bene; avere un' indole caritatevole. tommaseo [s.
... chi una morte, chi un' altra mi destinava senza misericordia veruna.
è, in quel tempio, d'un' impassibilità agghiacciante! — senza eccezioni
la virtù della misericordia; dotato di un' indole benevola, compassionevole, sensibile alle
, di compassione (un gesto, un' azione); caritatevole, pietoso (
azione); caritatevole, pietoso (un' atto, un'opera). boccaccio
caritatevole, pietoso (un'atto, un' opera). boccaccio, dee.
imperatore. panigarola, 171: se un' opra si trovasse tutta misericordiosa, ma
infelicità (un periodo di tempo, un' età, la vita); calamitoso,
(uno scritto, un discorso, un' opera); povero, carente;
piano. -inadeguato, manchevole (un' organizzazione, un'istituzione).
-inadeguato, manchevole (un'organizzazione, un' istituzione). tommaseo [s.
9-i-1-615: ben può dirsi che, trascurando un' occasione sì bella di potenza e di
abiezione, degradazione (un gesto, un' espressione). emanuelli, 1-132:
ha un valore, un prezzo, un' utilità trascurabile. carducci, ii-17-211:
detta di sopra mi fa ricordare d'un' altra novella, d'un ricco fiorentino,
nella mislèa. idem, iv-2-1302: un' altra volta, di notte, su la
abbandonato ed ora procura di cercar di un' altra che mi ami? 2.
misogallo, sm. letter. titolo di un' opera postuma di vittorio alfieri, mista
comprende 46 sonetti, 63 epigrammi, un' ode, 30 epigrafi e 5 prose.
sono i cembali comuni, perché oltre un' armonia semplice ed intera, che si
da lancio; che viene scagliato (un' arma). botta, 4-816:
, o missile orbitante, se percorre un' orbita circumterrestre recando una 0 più cariche
dagli occhi rudimentali, dalla presenza di un' unica piccola pinna caudale e di una
e dedizione a una causa o a un' attività, attribuendo a essa un valore
modello antico, si può assomigliarla a un' opera di missionari, missionari dell'industria.
assertore, convinto sostenitore o partigiano di un' idea, di un gruppo politico.
-persona che si sente investita di un' alta e nobile missione. delfico
si dice, di gigante, per un' occasione straordinaria, un viaggio a madrid
eccezionale natura, in grado di compiere un' alta missione per il nostro paese, mentre
mattina dopo, a peschiera, nemmeno un' automobile italiana era alla stazione. c'era
cui la persona divina che procede da un' altra è inviata da questa ad operare alcun
ma mettono la logica al servizio di un' ipotesi vitale, la vogliono istromento di
un messaggio, a un atteggiamento a un' espressione). buommattei, 54:
crolla; è il tempo che rode un' epoca. e non udite sulla terra.
andando attorno di sua invenzione e disegno un' altra carta stampata in firenze nel 1579
, di carattere allegorico ed emblematico (un' opera letteraria, un genere).
marino e misterioso. -che cela un' intima natura (morale, intellettuale,
ignoto che, tramescolandosi al noto, sotto un' apparenza sensitiva, s'intreccia al bello
si parlava di quell'amore come di un' aberrazione mostruosa. la sola persona che
svelare il mistero è stata aperta in un' aspettazione gelida, e davanti agli occhi attoniti
e davanti agli occhi attoniti è apparsa un' altra stanza magnifica e abbandonata.
discorso, di un concetto, di un' affermazione o, anche, di un
anche, di un simbolo, di un' allegoria, ecc., molto difficile da
-anche: gli elementi costitutivi di un' arte, di una disciplina, di
-valore o significato simbolico o allegorico di un' opera, di un oggetto, di un
arcana e profonda dell'arte o di un' opera. b. croce, iii-9-59
proprio del re achabàr, uomo d'un' apparenza senza misteri, senza niuna arte,
esse lo sanno che io sono d'un' altra razza e non mi guardano neppure
beltà. idem, iv- 1-92: un' assidua discordia tra l'espression delle labbra
degli occhi genera il mistero; par che un' anima duplice vi si riveli con diversa
insieme degli aspetti tenuti volutamente nascosti di un' attività, di un'industria, ecc.
volutamente nascosti di un'attività, di un' industria, ecc. aleardi, 1-389
. -intenzione, scopo reale di un' azione, di un comportamento o significato
di un comportamento o significato reale di un' affermazione, di un giudizio diverso da
alla buona e desse più facilmente in un' altra trappola che gli avevano tesa per la
valore spreg. o iron.) di un' ideologia o, anche, di un'
un'ideologia o, anche, di un' idea, di una concezione esistenziale,
. letter. in modo conforme a un' esperienza mistica o, anche, a
o a un sacramento; conforme a un' interpretazione o a un significato dipendenti dalla
quella cornice d'un nero lucente acquistava un' espressione misticamente ideale. e. cecchi
, di una concezione, di un' idea, di una teoria, di un
2. carattere o aspetto di un' opera d'arte che tratta o riproduce
suggestione mistica o è totalmente rivolta a un' interpretazione mistica del soggetto trattato. crusca
esasperazione) di un sistema politico, di un' ideologia, di un principio, di
ideologia, di un principio, di un' idea, ecc. -anche: alacre
, richiede un soggiogamento delle passioni, un' igiene del cuore, una scelta tra
si basa, che si fonda su un' esperienza o su un'interpretazione mistica o,
si fonda su un'esperienza o su un' interpretazione mistica o, anche, religiosa
eccessiva, di un principio, di un' ideologia, di una teoria, ecc.
nella penombra mistica l'altare / come un' accesa vision compare. de marchi, ii-175
come entità separata (con riferimento a un' ideologia, una concezione filosofica, una
b. croce, ii-1-5: c'è un' estetica, che altra volta ho proposto
sbracciata. tasso, n-iii-1054: un' altra diffinizione mi sovviene de l'armigio:
iv-2-504: si formò intorno a noi un' atmosfera divinatoria simile forse a quella in
spreg. o iron.) di un' ideologia, di un sistema politico,
il simbolo di un ideale, di un' aspirazione, ecc. aleardi, 1-124
e trasporto e fatto oggetto * di un' attenzione eccessiva, anche esasperata e fanatica
disposizione della mente o dello spirito, un' impressione, uno stato d'animo,
.. che andrea fu invaso da un' onda di gaudio quasi mistico. sinisgalli,
godimento mistico, dal godimento che procura un' opera generando in chi la contempli (la
. 9. che aderisce a un' ideologia, a un sistema politico,
atteggiamento spi rituale improntato a un' interpretazione e'a una concezione mistica
parziale, tendenzioso (un concetto, un' idea, un avvenimento); percepito
realtà, ad alterazioni della verità (un' interpretazione, un'affermazione, una teoria
alterazioni della verità (un'interpretazione, un' affermazione, una teoria, un atteggiamento
mistificatrice cui non interessa la verità ma un' ordinazione della materia vera o no per
tutti ripetono che l'europa crede a un' abissinia che non esiste o che esiste soltanto
lingue in uso (un paese, un' area geografica, ecc.); formato
scritto o tradotto in lingue diverse (un' opera). savinio, 10-51
immaginando... una letteratura e un' arte universale, una forma unica di poesia
di toni diversi (un suono, un' armonia, ecc.). menzini
(un suono, una voce a un' altra). dante, purg.
velato, offuscato da elementi estranei (un' immagine). dante, par.
, di ideologie diverse (un gruppo, un' associazione, una compagnia, una folla
, di interdipendenza (un sentimento, un' intuizione, una facoltà, una condizione
tecniche, di elementi espressivi diversi (un' opera letteraria o artistica, uno stile
d'animo diversi e talvolta contrastanti (un' espressione del volto, un atteggiamento,
uno schema definito e uno indefinito (un' infiorescenza composta). 22. chim
a un corpo 11 cui moto subisce un' accelerazione (in contrapposizione alla forza pura
e non ravvisando in quel misto che un' ordinato disordine, mi facea sospirar le
provenienza da nord ovest, generato da un' area depressionaria sul mare di sardegna e
o di altri impediti, sarebbe un' eternare le vacanze. vincenzo maria di
di generi diversi in uno scritto, in un' operaletteraria o musicale, ecc. guidiccioni
[di generi di canto] in un' altra, successivamente per modo cangiandola che
da generi diversi, nella composizione di un' opera artistica, letteraria, storica o
morfologici o sintattici di una lingua con un' altra. g. capponi, 1-i-252
come rapporto fra la grandezza stessa e un' altra grandezza della stessa specie, scelta
, volume, angolo, ecc. -e un' altra grandezza, con essa omogenea,
replicata alcune volte, ne uguaglia precisamente un' altra del medesimo genere. la quantità misurata
essere pescati, allo scopo di permetterne un' attività riproduttiva sufficiente e adeguata a conservarne
diritto: l'eguaglianza non è che un' idea relativa ad una 'quantità \
comportamento di chi, nell'esercizio di un' attività commerciale o in uno spaccio aperto
comportamento di chi, nell'esercizio di un' attività commerciale o in uno spaccio aperto
, tarato e graduato sulla base di un' unità concettuale convenzionalmente adottata, che è
mandò le misure a milano per fare un' armatura. l'armaiolo, vedendo le
trovi la mia misura, e di farmi un' altra mezza dozzina di scarpe, cioè
- si raccomandò amos. -trova magari un' altra scusa... -la scusa è
le lettere hanno una misura propria e un' usanza particolare. d'annunzio, iv-1-95:
o preordinata di un fatto, di un' azione. dante, par.,
rosmini, 2-2-275: la durata di un' azione paragonata colla durata dell'altre azioni
grandezza. b. croce, ii-10-96: un' attività politica non ha, in quanto
taglio, una misura, un tocco, un' armonia di proporzione e di tono,
e leghisi alla supina nella cima di un' asta, grossa a modo di picca
misura dichiarata. — valutazione di un' opera a misura: attribuzione di un
e la disposizione dei tempi ^ di un' unità metrica; l'unità metrica stessa;
fioretti, 2-4-93: rinovano gli avversari un' altra opposizione: che il nostro verso
consente una vantaggiosa possibilità di attacco e un' utile disponibilità difensiva (nella scherma tale
, a misura che si allontanavano, un' ombra sempre più lunga sul selciato.
aggettivale): breve, corta (un' arma). leggi di toscana,
oltra missura. boccaccio, vi-207: -se un' altra volta il suo beato ingegno /
e buona misura della discussion passata, un' altra fallacia dei seguaci di tolomeo e
misuramento a canna piombata ', è un' operazione colla quale l'agrimensore misura un
a determinati sistemi e con riferimento a un' unità di misura (o anche in
3-1-138: misurare un fiume, ovvero un' acqua corrente, appresso di noi si dirà
volta, 2-i-2-9: si tratta di un' elettricità tanto debole, quanto quella cui sono
5-235: misurò, in men d'un' ora, il veloce pino quel tratto
-lanciare, dirigere (uno sguardo, un' occhiata). g. gozzi,
? -mi domanda il capitano misurando con un' occhiata tutta la selvaggia e inospitale solitudine di
leopardi, i-5: la perfezione di un' opera di belle arti non si misura dal
commensurabili son quelle che son multiplici d'un' altra o che ànno di comune una
aliquota si chiama una grandezza minore di un' altra grandezza maggiore, quando quella misura
alle regole di una tecnica o di un' arte. -anche: in modo abile
determinati sistemi o con riferimento a un' unità di misura convenzionalmente prescelta (di
. tommaseo, 18-i-909: quando da un' altura riguardansi i curvi sentieri del monte
re, a cui sfuggiva di mano un' autorità illimitata, avrebbe potuto poi, rivestito
, avrebbe potuto poi, rivestito di un' autorità più legittima e misurata, con utile
grave eccesso, ogni anche ben misurata risposta un' insolenza temeraria. bonghi, 1-100:
chiedeasi un tempo, e senza posa un' alma / star sull'ale vedeasi e
misuratrice. 8. che esercita un' azione di predominio e di egemonia (
fisica, confrontandola direttamente o indirettamente con un' altra omogenea, di valore noto,
esecuzione di un determinato lavoro o di un' operazione. 2. per estens.
o improprio di una parola, di un' espressione; abuso. varchi,
esito, non riuscire, fallire (un' impresa, un'azione, ecc.)
riuscire, fallire (un'impresa, un' azione, ecc.). boccaccio
seguente zampillo d'ippocrene. -prostrato da un' estrema miseria. f. f.
la giustizia. svevo, 8-717: un' anima simile a quella del pipistrello che si
nell'esercizio di un potere o di un' autorità legalmente riconosciuta o arbitrariamente assunta,
tornerà, di neghittosa e mite, / un' altra volta armigera e guerriera.
mite mite / risveglia ne la selva un' armonia / di dolcissimi aspetti.
tu [acqua] cantavi / come un' agreste musa /... / passò
, poco gravoso, poco oneroso (un' imposta, un tributo). tommaseo
, non esagerato (una pretesa, un' esigenza, ecc.).
gramsci, 12-5: nel mondo moderno solo un' azione storico- politica immediata e imminente,
arbasino, 8-79: raccontato così, risulta un' analogia impressionante fra questo stoicismo [esposto
, 4-ii-455: chi ha nella testa / un' oncia di mitidio / tira a campare
darci un brio, una parlantina, un' ebbrezza che chiunque ha in zucca un
morale, di un affanno, di un' angoscia, di un'afflizione dello spirito;
affanno, di un'angoscia, di un' afflizione dello spirito; lenimento, mitigazione
concetto, di un pensiero, di un' intenzione, che si attua per lo più
3. calmare, appagare in parte un' esigenza fisiologica (come la fame,
alleviare, lenire una sofferenza morale, un' afflizione dello spirito; recare sollievo e conforto
moto dell'animo, l'asprezza di un' indole, la durezza o l'intransigenza
, meno categorico, meno assoluto (un' opinione, un'affermazione, un giudizio
, meno assoluto (un'opinione, un' affermazione, un giudizio, un'impressione
, un'affermazione, un giudizio, un' impressione). boccaccio, i-547:
la durezza di un termine, di un' espressione o, anche, di un
un concetto, di un pensiero, di un' intenzione per mezzo di una metafora,
meno violento nel tono uno scritto, un' opera o un genere letterario. -anche
riesce ad appagare più o meno efficacemente un' esigenza fisiologica, uno stimolo, un
da recanati, perché me lo impedì un' ostinata flussion d'occhi, che non è
2. eufemistico (una parola, un' espressione). ferd. martini,
di colpa in un delitto, in un' azione illecita o, anche, in un
una sofferenza fisica o morale, di un' afflizione dello spirito; moderazione di un
riduzione di una pena pecuniaria, di un' ammenda; mitigamento. bibbia volgar
tommaseo]: alle quali aggiugne ancora un' altra miticazióne d'afflizione eccellente al mio giudizio
julia minor, cacciata al bando in un' isola delle tremiti da augusto venti anni prima
di riunioni, incontri, comizi (un' azione politica o di propaganda).
denotare una cosa sì semplice quale è un' 1 adunanza ', una 'raunata di
. idealizzare, esaltare una circostanza, un' idea, un aspetto culturale, attribuendo
lirica come quelle della poesia, ma un' immagine che funge da verità concettuale,
giornali annunziavano che il poeta aveva finito un' altra tragedia, pastorale questa, di popolo
sociale, per un popolo, per un' età, ecc. -in partic.
un particolare rilievo e ricorre spesso in un' opera, in un autore, in un
un ambiente sociale o culturale, in un' età, ecc. pasolini, 9-97
intorno all'ideologia comunista, trovano in vivaldi un' inconsueta attendibilità di miti scarni e virili
confusione di due idee contrarie, mediante un' immagine che copre le contrarietà loro.
che pure i libri sacri esprimono con un' imagine. lucini, 1-169: sempre
l'imagine dei mitografi ideali non è un' imagine visiva, ma un semplice nome
un popolo, di una tribù, di un' unità etnica tramandati per tradizione o storicamente
esornativo o per sfoggio d'erudizione in un' operad'arte (sia figurativa sia letteraria)
ma non trascendente), fondata su un' intuizione a cui si attribuisce un valore
logico, per tenerla ben distinta da un' altra sorta di unità di filosofia e
si riferisce a una concezione, a un' idea, a un'opinione che appare
concezione, a un'idea, a un' opinione che appare frutto dell'immaginazione o
(ma non trascendente) fondata su un' intuizione a cui si attribuisce un valore
a quanto fu definito piccolo- borghese in un' epoca in cui piccola-borghesia stava per filisteismo
e li distingue dai filosofi che esercitano un' attività teoretica volta alla ricerca della verità
, mediante il raddoppiamento di cromosomi, un' eguale distribuzione del materiale gene
che dall'estremità superiore scendeva a raggiungere un' altra fascia fissata intorno all'orlo inferiore
nelle giberne. nell'insonnia li animava un' ostilità per tutto il mondo circostante.
bombardamento e del mio mitragliamento durati quasi un' ora a quella medesima altezza contro « obiettivi
lulù e nenè, fingendo di impugnare un' arma a vicenda si mitragliarono di bum bum
sf. raffica di mitragliatrice o di un' altra arma automatica; scarica di mitraglia.
sinistra, e divina, al volante di un' invisibile centocavalli, che iugge coi scoppi
. med. -ismo, che indica un' affezione. mitralite, sf. medie
. med. -ite, che indica un' infiammazione. mitrare (mitriare;
vescovile (o, anche, di un' altra carica ecclesiastica) imponendo la mitra
nella sua individualità) non legata a un' idealità nazionale, ma di tendenza cosmopolita,
l'accluso dispaccio, che m'è riuscito un' enimma, non avendo io alcuna relazione
al muso e agli arti e provoca un' altissima mortalità fra glianimali colpiti. l
e di armonie cronologiche, fondate sopra un' astronomia e cronologia strampalate... come
la virtù. 5. in un' indicazione cronologica: da tale data;
che suol sue nevi tingere, / né un' aura agguaglia il piè spedito e mobile
di una massa d'acqua ondeggiante (un' estensione di terreno, un campo di
intermittente, discontinuo (la luce, un' ombra, un'immagine). g
(la luce, un'ombra, un' immagine). g. gozzi,
13. che va soggetto a un' incessante evoluzione, a trasformazioni continue,
infelicità [della donna] di compiere un' opera che nessuno vede, di cui è
come di nervi. svevo, 5-115: un' audacia utile gli veniva consigliata dal suo
iv-1-78: la sua bellezza aveva ora un' espressione di sovrana idealità, che meglio
ed ardito era sottile, e gli dava un' aria predace, moderata da lume degli
, se avvenisse da sola, produrrebbe un' alterazione di segno contrario dello stesso fattore
e finalmente ricchezza mobile, che pareva un' ironia fin nel titolo. -econ.
aveva poste sotto un torchio e trattane un' impressione; esso infine aveva trovata la
nossignori. il mio compagno mi rivolge un' occhiata di rimprovero avvertendomi una volta per
, d'antica foggia, respirava quasi un' aria d'altri tempi. -con
cui miglior sentimento altro non era che un' esaltazione della forza guerriera, occorreva un
hanno ritrovata gli astronomi e i filosofi un' altra opera altissima senza stelle, alla
se al medesimo oggetto b si tirerà un' altra retta kb dal centro della terra
uno stato che si fa promotore di un' azione politica). birago, 756
un ufficio, di un negozio, di un' amministrazione. 'si vende tutto il
: pareva che le labbra appartenessero a un' altra donna, in mezzo a quel
sì mutabile da darle... un' espressione sempre variata. bonsanti, 4-254:
interna mobilità della memoria non può apportare un' alterazione nelle singole rimembranze, trasponendo i
tono psicologico di uno scritto, di un' opera letteraria. serra, iii-364:
nel quale la vita dell'individuo ha un' orbita troppo vasta, una mobilità troppo
ambito di una medesima impresa sia fra un' impresa e un'altra; la mobilità
medesima impresa sia fra un'impresa e un' altra; la mobilità dei capitali riguarda il
nel passare da una classe sociale a un' altra in un contesto caratterizzato da grande
coraggio di uscire il 19 maggio. un' altra che ne portai, intitolata « parole
determinata iniziativa; impegnato attivamente in un' impresa. bonsanti, 4-112: non
collaborazione; partecipazione attiva ed entusiasta a un' iniziativa; passaggio all'azione. palazzeschi
famiglia. gadda conti, 1-303: un' altra coppia che non si presentò alla mobilitazione
3. econ. far assumere (mediante un' operazione materiale o un'attività giuridica ed
assumere (mediante un'operazione materiale o un' attività giuridica ed economica), a
in beni immobili o durevoli o in un' attività imprenditoriale. pecchio, cono
. mobilizzazione di un arto o di un' articolazione: restituzione di movimenti articolati temporaneamente
il tempo che il dispositivo, consistente in un' asta che porta in basso un disco
essere / che in un giorno, in un' ora, anzi in un attimo /
e ovini, e si manifesta attraverso un' anormale secrezione di materia vischiosa e ematica
lasciare un sentore di moccolaia: suscitare un' impressione di vecchiume, di stantio.
): l'ultimo moccolo rimasto acceso d'un' illuminazione fa vedere gli altri spenti.
si baciò il dorso della mano e attaccò un' altra serie di moccoli adorativi.
m. cecchi, 1-1-94: -egli è un' anima / santa. -e'sarà legittimo
cotonoso preparato con le foglie secche di un' artemisia e usato, acceso, per
ortes, 98: 'moda ': un' introduzione di qualche novità nel vestire,
poterle dare altra definizione che questa: un' affezione del cerebro, propria alle nazioni
che le donne fossero filosofe e incredule, un' altra volta ch'elle fossero divote.
nulla: e sarà nuova moda. ecco un' altra moda. crederesti che è venuto
libri su la toeletta. -secondo un' usanza, un costume, una tradizione,
stampa. desideri, lxii-2-vi-21: vi è un' altro tempio d'idoli di straordinaria
pratico nel tagliar giubboni fu ridotto in un' abito alla moda tutto ricamato di nuovi pensieri
recente progettazione e costruzione; che costituisce un' attraente novità. frusoni, 6-127:
anche, immeritata); che acquista un' improvvisa celebrità; che desta un notevole
persone come tre modi o manifestazioni di un' unica realtà (e costituì la base
; modo caratteristico in cui è compiuta un' operazione, si attua un procedimento,
con cui si presenta lo svolgersi di un' azione o di un avvenimento. -in
sussiste in se stessa, e modalmente in un' altra cosa, verso la quale
: è costituito per lo più da un' assicella di legno, da un foglio
- che dà un progetto - che dà un' ipotesi. modellare, tr.
, per verità è una maestra ed un' ingegnera di cui per gli uomini si dee
altra. -esemplare una lingua su un' altra concepita come modello o su una
, educare a un lavoro, a un' arte; disciplinare; esercitare (le
su di lui. 8. suscitare un' emozione, una sensazione. manzini,
e goffo che era. -conferire un' espressione, una fisionomia particolare. c
o rappresentato in un rilievo o in un' incisione. baldinucci, 1-iii-357:
uomo. -segnato, incavato da un' impronta. borgese, 1-91: rimaneva
con la cellula più libera, con un' ala quasi direi più fluida, con
g. gozzi, 366: vedeami intorno un' infinita calca di popolo trascorrere per le
. v.]: legge modellata su un' altra legge. leopardi, i-137:
degli aspetti e degli elementi plastici di un' opera (e può riferirsi anche alla
della nobiltà originaria, benché sia solo un' ombra e meno che un riflesso dei grandi
mentale e spirituale e impronta di sé un' arte, una cultura. papini,
costruito in scala ridottissima, di un' opera di scultura o di architettura in
descrizione di un personaggio; abbozzo di un' opera letteraria. f. pona,
posain uno studio artistico o pubblicitario o in un' accademia di belle arti. bellori
miei concittadini pregiano il mio stile in un' opera dove per mancanza di modelli ho
. silone, 8-125: so che un' arte simile [l'oratoria] esiste,
-episodio che viene ripetuto più volte in un' opera letteraria. b. fioretti,
. b. croce, ii-10-182: un' immagine o modello è immagine di cosa già
bolognese,... diede fuori un' ottima raccolta degli edifizi antichi e fu
anche in letteratura molti credono scioccamente a un' espressione definitiva:
.: rappresentazione grafica del progetto di un' opera architettonica. filarete, n:
. cera, ecc.) di un' opera statuaria o di un particolare di
con i dati relativi ai fmi di un' indagine, di una pratica amministrativa,
della legge, ha ottenuto un brevetto per un' invenzione atta a conferire a macchine o
rosmini, xix-125: l'universalità di un' idea non consiste nel conoscerla noi per
, si sa, cointeressati all'azienda. un' azienda modello: piccola, ma modello
criteri molto avanzati; assai efficienti (un' istituzione) bene organizzato e amministrato (
la destra ha preso le sembianze di un' età aurea, di un buon principio
alla carlona, / e piglia per modello un' eccellenza. -prendere, togliere,
salviati, 13-21: pare- veno d'un' altra spezie e procedenti da più divino principio
giusta proporzione (delle varie parti di un' opera figurativa). scannelli, 39
malvezzi, 8-114: per voler levare un' usanza tant'invecchiata, bisognava contentarsi nel
o l'eccessiva franchezza e durezza di un' affermazione, di una frase, di
interpretando la sudetta opinione, caminano con un' altra distinzione. tommaseo [s.
agevolare l'andamento o lo svolgimento di un' operazione, di una faccenda, di
una particolare sovreccitazione, e n'avevo un' esatta coscienza, e potevo sorvegliarmi ma
del sangue [gli infermi] ricercano un' aria che inclini moderatamente al freddo.
gli stessi prìncipi per l'attuazione di un' unione politica dell'italia di tipo confederale
stati amministrativamente proficui, ma avevano aiutato un' educazione all'ipocrisia politica del moderatismo.
una funzione di controllo sull'operato di un' autorità. -anche: che modifica
, l'impeto d'una compressione o d'un' im- pressione, ma moderata, una
di eccessivi artifici e di ricercate preziosità (un' opera d'arte, uno stile).
di governare, un atteggiamento politico, un' ideologia, un discorso, ecc.
balbo, 1-455: esiste o no un' opinione politica di mezzo tra coloro che non
coloro che vogliono si muti moltissimo, un' opinione moderata tra questi due estremi? certo
princìpi etico-politici (un atteggiamento politico, un' opinione, una tendenza, ecc.
una nazione storica, con classi aderenti a un' economia sottratta dall'esperienza a gravi squilibri
avverb., come didascalia che prescrive un' esecuzione in tale tempo. pananti
luigi filippo,... esercitare un' azione moderatrice sul governo francese, costringerlo
politica, fondando la propria azione su un' indiscussa autorità e un vasto prestigio.
non di regolarlo in una più che in un' altra maniera. de sanctis, ii-6-38
motivo dominante, l'elemento fondamentale di un' attività, di un fenomeno, ecc.
. che dirige e coordina l'attività di un' associazione, di un gruppo di persone
: tronco di canale che, in un' opera di presa da un corso d'acqua
da francesco de sanctis, è « un' arma terribile che gli uomini non conoscono abbastanza
la sentenza. romagnosi, 4-59: un' altra domanda fare si può sulla moderazione
, 1-ii-275: la cattedrale, ch'era un' opera gotica, è stata modernata con
insieme delle caratteristiche e degli aspetti di un' istituzione, di un paese o,
un paese o, anche, di un' opera, di un'arte, di un'
anche, di un'opera, di un' arte, di un'attività intellettuale che
un'opera, di un'arte, di un' attività intellettuale che rispecchiano la mentalità,
passato, di comportarsi, di compiere un' azione, di esercitare un'attività.
di compiere un'azione, di esercitare un' attività. d'annunzio, iv-1-55:
, 49: della sua modernità [di un' iscrizione] non si dubiti oramai,
riunite in girolamo savonarola, posto per un' incidenza che non è tutta caso tra
netta col passato: un costume, un' usanza, un atteggiamento mentale, un
vi si trova invece del moderno risparmio un' antica magnificenza. g. averani, iii-161
un complesso urbanistico, un palazzo, un' opera stradale, ecc., con
anche, tradizionale (una scienza, un' arte, una dottrina, una teoria,
uno stile, un modo espressivo, un' opera letteraria, anche un artista)
, 7-543: il domaine musical è un' associazione costituita per portare alla conoscenza del
e i postulati dell'arte contemporanea (un' opera figurativa, in contrapposizione a quella
, anche, in senso generico, in un' età posteriore a quella classica);
di essi tipico (un fatto, un' opera, un evento, una circostanza,
che deriva da una concezione o da un' impostazione nuova e attualissima di problemi e
medesimo. 12. che esercita un' arte, una professione, un mestiere
un mestiere (o, anche, un' attività qualsiasi) adattandosi e adeguandosi al
giunto in un periodo posteriore rispetto a un' altra persona). sanudo, xlvii-77
aveva, nel suo borghese conformismo, un' aria di giovane dama di compagnia,
poca energia o vigore (con riferimento a un' azione, a un'espressione o,
con riferimento a un'azione, a un' espressione o, anche, a un fenomeno
ritiro, con tutte le finezze d'un' educazione modestamente aristocratica, all'amore,
volgar., ii-131: la modestia è un' arte da affermare lo movimento e l'
, mediocrità di uno scritto, di un' opera, di un discorso, ecc.
quando si vuole enunciare un fatto o un' opinione che suona il contrario di modestia.
di compagni poco modesti, confessarti spesso da un' istesso sacerdote, che possa conoscere li
tare una determinata attività, nel compiere un' azione, ecc.; che tiene un
volto lor diventa un altro, / un' altra la lor lingua e di modesti /
miserando, scalcinato (e può esprimere un' intenzione di compatimento o di commiserazione)
, uno sguardo, un atteggiamento, un' espressione). pulci, 4-47:
, 1-250: in qualunque suo momento un' opera è frutto di fatiche umili, di
., 1 (14): diede un' occhiata al di sopra del muricciolo,
del muricciolo, ne'campi: nessuno; un' altra più modesta sulla strada dinanzi:
(uno scritto, un discorso, un' attività pratica o intellettuale, ecc.
(un godimento, un desiderio, un' aspirazione). monachi, 51:
per il quale l'indirizzo contenuto in un' istruzione viene modificato in modo che l'
istruzioni: cambio di alcune parti di un' istruzione, in modo che possa svolgere
, in modo che possa svolgere successivamente un' operazione diversa e su indirizzi diversi.
malagevole cosa il mutarsi d'una in un' altra passione, senza che ce ne sia
che modifica il significato, senza aggiungere un' altra idea. misasi, 6-i-62:
-ritrattare, rimangiarsi (un giudizio, un' opinione). e. cecchi,
ix-293: adesso nella mano egli stringeva un' enorme pistola nera e la puntava contro
'verbi modificativi ': che denotano un' azione modificante. * locuzioni modificative'.
antico, che, secondato e modificato da un' enfasi solenne, venutagli dall'uso del
(un materiale, un prodotto, un' essenza: oli modificati, resine modificate,
il finito non può sentire in sé un' azione modificatrice finita, come finita dee
essa non si realizza e sviluppa senza un' attività verso l'esterno, modificatrice dei
. inforni. dato utilizzato per modificare un' istruzione di programma in modo che essa
essere usata successivamente per eseguire ogni volta un' operazione diversa. = nome d'agente
n-ii-119: una cosa dicesi modificazione di un' altra quando in essa sussiste, come
, in forma a noi incognita, un' idea del suono d'esse parole e de'
dalle illecebre amorose, inopinatamente è collapso un' altra volta in mano della giustizia e
stessa di novità stilistiche o formali in un' opera d'arte. = deriv
particolare e caratteristica in cui si compie un' azione o un'operazione (sia pratica
caratteristica in cui si compie un'azione o un' operazione (sia pratica sia intellettuale)
era l'effetto d'una disciplina costante sopra un' indole viva e risentita. fu.
criterio particolare a cui ci si ispira in un' operazione, in un'attività (sia
si ispira in un'operazione, in un' attività (sia pratica sia intellettuale),
artista; insieme degli elementi espressivi di un' arte (figurativa o architettonica);
; struttura o esecuzione o fattura di un' opera d'arte (o, anche,
determinationis ', e potriesi mutare in un' altra pena, perché il modo di
quali aggiungono una vibrazione, un modo e un' impressione particolare. -carattere di
modalità con cui un fatto accade o un' azione si svolge o si presenta un
-modo burst: trasferimento dei dati fra un' unità centrale e un'unità periferica,
dei dati fra un'unità centrale e un' unità periferica, eseguito in modo che
dei dati fra l'unità centrale e un' unità periferica con il byte come unità
-modo misto: modo gregoriano che ha un' estensione corrispondente alla somma del modo autentico
ogni modo d'andare a stare in un' altra casa. tasso, 11-iii-561: chi
mantenessero che più in una che in un' altra parte non pen- dessino. tasso
una banda molto mi ralegravo e da un' altra parte mezzo e'm'era discaro,
l'ombra felice. chiari, 1-iii-48: un' inaspettata eredità... somministravami i
. mazzini, ii-47: qualunque imprende un' opera rigeneratrice deve avere una credenza; s'
di torbidi e nulla più, promotore d'un' anar- chia alla quale ei non ha
pretende d'aver acquistato il diritto di un' acqua estiva dal fontanile di paolo..
ch'ella mi faccia la grazia dargli un' occhiata e sapermi dire se è conforme
: per la camera di commercio v'è un' altra modula a cui penseremo più tardi
tr. [mòdulo). produrre un' emissione sonora (una voce, un lamento
di giovanetti pistoiesi, 16: uscì un' altra volta fuori la nostra compagnia,
/ tomba divota di donzelle vive, / un' armonia di cantici argentini, / che
e a pisa, sottoporre a controllo un' autorità di grado inferiore per rilevarne le
(ed è impiegata nella risoluzione di un' equazione di quinto grado). -gruppo
raccolta dei moduli contabili usati in un' azienda. = deriv. da
capo un turbinio di rime, nell'orecchio un' armonia di parole modulate: credette che
: segnale che risulta dalla modulazione di un' onda portante sinusoidale. -anche: segnale
che attua il processo della modulazione di un' onda portante sinusoidale a radiofrequenza in uno
usata per sovrapporre un segnale digitale a un' onda portante. 6. ott.
possibile. goldoni, xii-135: vorrei un' aria / che principiasse / con una tenera
modulazione della mia e le sue risposte un' eco delle mie parole. -variazione.
-variazione. papini, vi-19: rifacendo un' apologetica più adatta alle anime dei vostri
in funzione dei valori istantanei assunti da un' altra grandezza variabile nel tempo (modulatrice)
modulare l'ampiezza e la frequenza di un' onda portante. -modulazione di impulsi in
ambito amministrativo per effettuare o registrare un' operazione contabile. -modulo di versamento:
fogli, che possono essere compilati con un' unica operazione, usando la tecnica del
: è stata spesso una modulazione, un' onda musicale, a renderlo insieme tremante
13. elettron. sezione di un' apparecchiatura, che adempie una funzione specifica
: apertura regolata per la derivazione di un' oncia d'acqua nell'unità di tempo
4-393: la bocca... di un' oncia di acqua è propriamente un modulo
, ossia un vacuo pel quale passa un' acqua corrente, il perimetro ossia circuito del
frequenta o di fase) esercitata su un' onda o su una corrente portante.
or 'numero aureo ': titolo di un' opera di le corbusier pubblicata nel 1950
in parte quasi opaco, mosso appena da un' aura leggera, ondulava blandamente come un
. malsano, irrespirabile, nauseabondo (un' emanazione gassosa). galanti,
e. cecchi, 5-144: in un' anticamera col registro per le firme dei
superficie di terreno necessaria alla semina di un' omonima misura di frumento. 5.
, il pregio, il valore di un' opera, di un'azione; offuscare o
il valore di un'opera, di un' azione; offuscare o misconoscere le doti
attenzione altrui. pascoli, i-706: un' opera d'arte buona e bella ha nella
sufi. med. -ismo, che indica un' affezione. mògio1 (dial. mòggio
, di espressività, di originalità (un' opera, un lavoro letterario, ecc
spedisse questa causa, per poter tórre un' altra moglie. carducci, 11-7-37:
. disse: - così ti farai un' idea che brava mogliettina sarò.
del decoro, per non ne mentovare un' altra di più peso, le ordina di
mi assalirono secondo il solito, con un' infinità di moine. pirandello, 8-15
leziosità espressiva, ornamento ridondante (in un' opera letteraria). bonghi, 1-157
e cadenti. le antiche mole protette da un' immagine santa riposano sui congegni di legno
giro tutta non si volse / prima ch'un' altra di cerchio la chiuse. buti
, distrutto / ciascun don, manifesta un' altra gola / aperta, piena di
35: mola che arruota e, rimettendone un' altra, si brunisce. f.
, mentre la mola vescicolare consiste in un' anomalia dei villi coriali, che si
1-4: spessamente si fa nella matrice un' infermità, la quale è detta mola,
muovere leggermente. metastasio, 1-ii-14: un' aura che, con moto eguale e
la lira, / di tua grand'alma un' aura, / possente alceo, respira
improvisa ne appare... / d'un' antica città mole quadrata. testi,
sì bella / mondana mole, è un' infelice arena, è duro esilio, è
. pascoli, 1135: si trovò presso un' immensa mole semisepolta, rotta, ispida
decorre per una luce o bocca larga un' oncia lineare del vecchio braccio.
uno scritto, di un discorso, di un' opera letteraria, ecc. (e
1 dà [il tempo] ad un' opera di gran mole e di grande
muratori, 10-ii-208: oh questa è un' impresa di troppo vasta mole, diffìcilissima
pari di mente e d'animo a un' impresa di tanta mole. bacchetti, 13-799
: particella minima di materia formata da un' aggregazione di atomi (e talora, in
il carro vede, / cui prima forte un' aquila saia, x-134: fattosi capo di
una o più persone nell'esercizio di un' attività, nel compimento di un'azione
di un'attività, nel compimento di un' azione, nell'attuazione di un'impresa
di un'azione, nell'attuazione di un' impresa o di un lavoro, nel
o anche gravemente (una malattia, un' indisposizione); infestare, contagiare (
; infestare, contagiare (un morbo, un' epidemia, ecc.).
. intralciare o interrompere lo svolgimento di un' azione, l'esercizio di un'attività,
svolgimento di un'azione, l'esercizio di un' attività, il compimento di un lavoro
di un lavoro, il corso di un' impresa o, anche, di un avvenimento
in modo petulante, al compimento di un' azione o di un'impresa o
al compimento di un'azione o di un' impresa o
. i. frugoni, i-6-289: d'un' indole cotanto ostica e infesta / la
volete,... legandolo con un' altra cordella, la qual si passi dapoi
alla reina isotta. -contestare (un' opinione). gelli, 15-29:
diritto reale sopra un immobile o di un' universalità di mobili può, entro l'
, impedito, ostacolato nel compimento di un' azione, nel raggiungimento di un fine
fine prefisso, nel portare a termine un' impresa, nello svolgimento di determinati compiti
, da un torto ricevuto, da un' azione che offende il senso morale o
azimonti] trovava sempre il momento di dare un' affettuosa accoglienza a un amico, di
provocato da un evento sfavorevole, da un' azione ostile. -anche: azione che provoca
di disagio e di fastidio causata da un' alterazione, da un disturbo, da un
, da uno scompenso organico, da un' esigenza fisica o fisiologica, o anche
-impedire o ostacolare qualcuno nello svolgimento di un' azione; provocargli difficoltà nell'esercizio di
azione; provocargli difficoltà nell'esercizio di un' attività. ariosto, ii-30: io
con il modo di esprimersi, con un' eccessiva insistenza, fastidio, irritazione, insofferenza
la sua voce molesta che chiamava a un' impresa troppo difficile l'hanno soffocata sulla
borgese, 6-36: è come se un' onda di bambagia / simile a una
, 3: suonano alla porta. e un' ora insolita. apro;..
nella parte scoperta della tessitura, presenta un' anella- tura al di sotto del vivagno
becco: fare opera vana, compiere un' azione inutile. garzoni, 7-457:
cattivo odore. pascoli, 1417: un' erba mi porse, /...
, 4-i-205: dii medesimo laudarono molto un' altra specie, detta moly, diocle e
ulloa [zarate], 25: fanno un' altra sorte di bevanda d'una certa
una parte si muta in litargirio, un' altra in molibdèna. domenichi [plinio
. soldati, 5-141: tutta un' ala dell'attiguo stabilimento enologico, di
, 2-i-1- 312: v'è un' aria di regolamento grandissimo e il tutto
sottile spina di ferro che incontra con un' altra, la quale, essendo tonda e
che serve a trasmettere l'azione di un' altra di maggiori dimensioni.
filo avvolto a elica cilindrica, con un' estremità fissa e l'altra libera di
una spirale d'archi mede, ha un' estremità fissa e su quella libera agisce
una lamina d'acciaio, incastrata a un' estremità e libera all'altra di flettersi
una barra rettilinea circolare, incastrata a un' estremità e sollecitata all'altra da una
a sezione circolare o rettangolare avvolta secondo un' elica conica o biconica (e questo
. -molla pneumatica: costituita da un' involucro deformabile a tenuta d'aria (
di ottone, in forma quasi di un' s, che è da ciascun lato del
facoltà, di una predisposizione, di un' attitudine fisica o spirituale. -anche:
ispirazione. -tema, motivo di un' opera letteraria. algarotti, 1-ix-171:
trarne quelli ardenti; è costituito da un' asta metallica piegata nel punto di mezzo
; enorme, spropositato, incredibile (un' affermazione, un atto); clamoroso
di una nave, che tengono ormeggiata un' imbarcazione, ecc.).
simil. interrompere bruscamente un lavoro, un' attività, un'occupazione; disinteressarsene improvvisamente
bruscamente un lavoro, un'attività, un' occupazione; disinteressarsene improvvisamente e completamente.
con iscaltri- mento / da ogni banda un' ancora tracina. pantera [tommaseo]
concedere i diritti di pubbli- caazione di un' opera letteraria. pavese, n-ii-436:
buzzati, 6-322: uno che aveva un' agenzia sai di quelle per la compravendita
che qualcuno di noi non ti molli un' imprecazione a ombrello aperto. io
calvino, 1-288: forse avremmo passato un' altra giornata a mentone e volevo che
o temporaneamente; interrompere o abbandonare (un' attività, un lavoro).
modo ti confermi nell'andazzo di sfiorare un' occupazione e poi mollarla. bernari,
, or con una battaglia or con un' altra, e non mollano mai i demoni
22. non riuscire a tenere un' andatura; rimanere indietro. goldoni
ti è garantita dalle circostanze, ove un' alta idea non ti soccorra o un veto
-mollarla: interrompere un discorso, tralasciare un' azione. -mollarsi a bando: abbandonarsi
scalfire, per danneggiare se non con un' azione lenta e continua. anonimo genovese
avvolge, che si attorce flessuosamente (un' alga). fra giordano, 5-97
mia bocca. -che è frutto di un' arte plastica attenta a dare il senso
il pennello fantastico di grandeville per offrire un' idea di quel gran quadro, di
assisi su la molle erbetta, / d'un' alta pioppa sotto la fresca ombra.
... / chiude una via e un' altra e si confonde; / che
marcato e profondo, appena accennato (un' orma). saluzzo roero, 3-i-138
tornava troppo tardi o se legava molle un' altra capra. 16. letter
una superficie li quida (un' impressione visiva, un'immagine).
quida (un'impressione visiva, un' immagine). montale, 1-102
è finita...; resta un' espressione a mezz'aria, che non è
tenue e chiara, delicatamente soffusa (un' ora della giornata e, in partic
da un confortevole tepore, immerso in un' atmosfera temperata, dolce, gradevole,
sfumatura); ondeggiante, fluttuante (un' ombra). -anche: che ammorbidisce
bella. ci vuole un colore bronzato, un' idea. la pina dà mano a
e borbotta: - così? - un' idea più molle, - le dico.
[l'eco] presso che spenti / un' aria molle ed una lingua arguta.
si scosse da quello stupito sopore, un' aria molle ventilava sulle vecchie pietre delle
muove con moto lento e debole (un' onda). arici, i-46:
arcuato (la riva del mare, un' insenatura, un filare, ecc.
chiaro, comprensibile (un ragionamento, un' argomentazione, una trattazione). buti
comodità, le raffinatezze; caratterizzato da un' assidua ricerca del godimento fisico, dall'
, alle fatiche, alle privazioni (un' educazione). dante, par.
-inutile, vano, superfluo (un' attività, un'occupazione). -in
vano, superfluo (un'attività, un' occupazione). -in partic. arti molli
di risultati concreti, né giustificate da un' utilità immediata (contrapposte, con connotazione
45. che ha contenuto erotico (un' opera letteraria). pallavicino, 1-509
, armonia, vigore d'insieme (un' opera d'arte). -anche: che
molle. -che ha o manifesta un' ispirazione leziosa, svenevole, fatua.
. fiacco, stentato (un concetto, un' immagine). caro, 12-ii-173:
tutti. -inoffensivo, incruento (un' arma). cremonini, lxv-101:
-ferire, dare nel molle: volgersi a un' impresa più agevole, tendere a un
lingua in molle per isputar biasimo a un' opera nella faccia, se prima non fate
molle e l'altro asciutto (ovvero un' ora bagna e l'altro è asciutto)
nausea. -rollio, beccheggio di un' imbarcazione (e può anche riferirsi ai
e predisposto in modo da poter compiere un' oscillazione in senso verticale; che può
può alzarsi e abbassarsi; che presenta un' estremità flessibile che può cedere sotto l'
armonioso di linee e di forme, un' alternanza ritmica di pieni e di vuoti
3. rollare, beccheggiare ritmicamente (un' imbarcazione, per lo più leggera e di
varietà, duttilità, fantasia (di un' invenzione letteraria, di uno stile)
che ad un libertino il molleggio di un' anca ben fatta. = deverb
frase, la ripeteva più alta. un' altra voce le rispondeva, affannosa, come
due laminette elastiche assottigliate e dentellate a un' estremità e congiunte e fissate a quella
pascolo per gli armenti, i mezzi di un' agiata pastoral sussistenza. bossi, 71
ondosità, la mollezza, l'incerto di un' acqua sotto il soffiare dei venti
una di esse, perché segni di un' agiatezza e di una mollezza sconosciute alle
sui colli ulivi a fìtti boschi d'un' ondulata mollezza glauca da cui spuntano qua
languida) eleganza di stile (in un' opera letteraria). monti,
), agg. che esercita un' azione lassativa, di fluidificante intestinale.
4. predisporre l'apparato intestinale a un' evacuazione facile e sollecita; purgare.
,... misero in campo un' altra proposizione. 10. rendere vile
mollifìcativo, agg. ant. che esercita un' azione emolliente sui tessuti organici, riducendo
re. 2. che esercita un' azione lassativa. crescenzi volgar.,
impiastro, unguento, pomata che esercita un' azione emolliente. fasciculo di medicina volgare
-attenuato, moderato, mitigato (un' espressione, una legge eccessivamente severa,
impiastro, unguento, pomata che esercita un' azione emolliente. g. rosso
mai piove, quantunque alle volte caschi un' acqua minutissima, che da quelli è
molli tivo, agg. che esercita un' azione emolliente sui tessuti organici, riducendo
tare, da questa femminea mollizie vapora un' atmosfera di vaghezza morbida.
formale; affettazione, leziosità (di un' opera, di uno stile).
, -voglio vederlo tutto a mollo come un' oca. cassieri, 21: « noi
crescenzi volgar., 4-4: un' altra spezie, la quale è detta
allorché si mieteva;... un' altra allorché si temeva la ruggine o
randagi. boine, iv-146: pensi un' europa senza la germania in mezzo, tra
o terrestri, metazoi protostomi caratterizzati da un' originaria simmetria bilaterale, modificatasi secondo svariate
sacca muscolo-cutanea; recano nella parte ventrale un' abbondante formazione muscolare adibita alla locomozione,
una massa gangliare sopraesofagea, collegata con un' altra sottoesofagea, ed altre irregolarmente disposte
sotto il livello dell'acqua, da un' infrastruttura artificiale che supera di poco il
quanto al porto d'ostia, tirò un' ala di muro dalla destra e uno
si fa difensore accanito e rabbioso di un' idea, di un partito, ecc.
un fenomeno naturale, un atteggiamento, un' azione, un sentimento, ecc.
di diverse interpretazioni (una parola, un' espressione, ecc.).
natura alquanto varia (una disciplina, un' opera, ecc.). bembo
. d'annunzio, iv-1-971: pareva che un' anima naturale oltrasovrana empisse della sua agitazione
9. mus. che comprende più di un' ottava (un intervallo).
assolutamente semplici: altrimenti ogni composto sarebbe un' eccezione alla molteplicità, organizzandola e unificandola