a quei primi libecci stava succedendo ora un' aria fresca e favorevole che dava a bene
-ant. libro (come suddivisione di un' opera). dante, par.
della libellula. tarchetti, 6-ii-107: un' armonia melanconica come di arpa è il
donare. c. gozzi, i-302: un' anima vana, più dedita ad adescare
. che prende forma e consistenza (un' opera dell'ingegno, una forma d'arte
; acquistare progressivamente forza e intensità (un' idea, un sentimento, ecc.
poco a poco ritrova le linee di un' adolescenza appena varcata e terribilmente vittoriosa.
nuova forma, intensità, efficacia (un' idea, un sentimento). lucini
meno ne'diversi cibi i sughi di un' altra specie, si combinano col residuo e
esercita, più o meno insensibilmente, un' influenza determinante. algarotti, 1-vi-52:
, 3-4-8: chi due lievri caccia ad un' ora, talora perde l'una e
esopo volgar., 5-184: si levò un' altra lievere, e disse: a
più efficaci se vi si aggiunge un' altra frutta, detta dagl'indiani 'li
, ed erano una gran parte) un' affezione come d'uomini ligi. tommaseo-
da vincoli sentimentali o di devozione a un' altra persona o a un'autorità superiore
devozione a un'altra persona o a un' autorità superiore; ciecamente sottomesso; devotamente
] e una necessità influita dalla natura di un' anima schiava e totalmente ligia delle qualità
obbligazioni; che è rigidamente attaccato a un' idea, a una convinzione, a un
15-216: i giornalisti, ligi ad un' opinione, ad un uomo, a un
l'omonimia col gonzaga, gli facevano un' aureola di santità precoce. e l'appartenenza
di privilegiato e di stanco: quasi un' affascinante tristezza borbonica. -con riferimento
): che ottiene una dignità o un' autorità per diritto ereditario; che è
, 204: è [lo sparto] un' erba dura ed eretta, alta
, rozzo, sgraziato, faticoso (un' opera letteraria, uno stile, e
. fantoni, 1-87: amici, un' ara ergetemi / su la ligustica spiaggia marittima
la ligustica spiaggia marittima, / vuo'un' agnelletta candida / ai fausti zefiri svenar
vedevamo, perché ci era mascherata da un' alta siepe di ligustri. 2.
prati. monti, x-1-269: ella sovente un' infiammata rosa / al labbro accosta ed
e del genere syringa, che raggiunge un' altezza di 3 o 4 m,
tranquilla e lìllare come se avesse presa un' indulgenza. = alteraz. di
di acciaio temperato durissimo, fornita a un' estremità di un codolo conico, in
collettivo: il complesso degli attrezzi di un' officina. dante, inf.,
meticoloso intorno a uno scritto oppure a un' opera dell'ingegno o dell'arte (
al perfezionamento di uno scritto o di un' opera dell'ingegno o dell'arte.
emendamento, di rifinitura (uno scritto, un' opera dell'ingegno o dell'arte)
subire una revisione accurata e minuziosa (un' opera letteraria). martello, 1-46
che hanno la pupilla nera contornata d'un' iride color d'oro. si trova
battoli, 2-3-49: malvagio vapor d'un' aria mezza corrotta... colà presso
, di agire, di comportarsi; un' inclinazione, una passione; anche un gruppo
lavoro di correzione e di perfezionamento di un' opera d'arte. scaramuccia, 100
una cadenza. 5. sottoporre un' opera dell'ingegno o dell'arte a
. bencivenni [crusca]: prendi un' oncia di ferro limato e bagnala con
. 5. che è sottoposto a un' accurata e minuziosa revisione (un'opera
a un'accurata e minuziosa revisione (un' opera dell'ingegno o dell'arte);
, ritocco, correzione, emendamento di un' opera dell'ingegno o dell'arte.
rossi, 3-iii-2-12: quella trovo aperta [un' osteria] ma vota, ma non
ippocampo) e l'ipotalamo; costituisce un' unità funzionale che regola il comportamento emotivo-motivazionale
un corpo celeste che rimane luminosa durante un' eclissi. tommaseo [s. v
è proprio della soglia; collocato a un' entrata. barbaro, 290:
. fautore della limitazione del potere di un' autorità. gioberti, 14-393: la
può da limitata intelligenza / capirsi appieno un' infinita essenza. metastasio, 1-v-460:
le terre limitate su quel mercato, un' altra segni la popolazione di ciascuna terra
due d'uscita, il quale, se un' onda di tensione viene applicata all'ingresso
pensano i critici esser cosa impossibile che un' azione di mesi o d'anni si possa
, entro il quale deve essere contenuta un' attività determinata; norma restrittiva.
incatenare i mari, a prescrivere ad un' altra la maniera onde esercitare il suo traffico
è compresa la soluzione delle radici di un' equazione. -anche: l'insieme dei
quali si trovano comprese le radici di un' equazione 'limiti d'un problema 'sono
pigliarmi! montano, 452: ma un' altra cosa sapeva egli troppo bene:
o concepirsi senza il limite (cioè senza un' altro essere finito dal quale sia limitato
. -concetto limite: quello che costituisce un' astrazione e un'esagerazione della realtà,
: quello che costituisce un'astrazione e un' esagerazione della realtà, e che ha
per lo più il valore di formulazione di un' ipotesi o di escogitazione di un espediente
che separa una zona costantemente innevata da un' altra che è coperta di neve solamente
che, se viene aumentata, subisce un' alterazione definitiva. -limite di rottura:
la moltiplicazione di un intervallo risponde a un' elevazione a potenza. in macrobio e in
.. le statue massiccie destinate ad un' immersione annua di molti mesi e patinate
cosa, mi venne voglia di cavare un' acqua di scorze di limoncelli forti di
, derivato da altri autori, da un' altra opera; raffazzonato. muratori,
ridente e limpida mattina / svegliata ha un' aura al navigar seconda; / cheto e
,... in mettersi dentro un' acqua torbida, per modo di dire,
cognizione delle cose eterne, che in un' attimo tutte le ombre, che prima gl'
c. bini, 1-72: vorreste avere un' anima limpida, trasparente, in cui
danaro, e con vivere aggiustatamente conservano un' azienda limpida e regolata.
senese, bastiano linaiuolo, è un' ecloga di amicizia in terza rima.
cui legno si estrae per distillazione un' essenza resinoide, gialla, pro
terza grandezza, sette della quarta e un' ottantina fra la quinta e la sesta.
acquasparta, a chi venne aggregato a un' accademia fondata da esso a roma nel 1603
è utilizzato per rivestire le pareti di un' abitazione. = comp. da lin
. -in partic.: che mostra un' estrema, e talora eccessiva, eleganza e
5. figur. che suscita un' impressione di pulizia, di ordine,
, uno scritto, uno stile, anche un' opera figurativa). allegri,
è usata solo quando essa non porta un' impugnatura a volante od a manubrio.
serve ad una cosa, serve ad un' altra). ibidem, 315: chi
lei scritta così a precipizio e che, un' ora dopo, andò a finire in
concesse benignamente. baiardi, 29: un' altra donna comincia a sonare, /
particolare e caratteristico con cui viene effettuata un' azione o un'operazione (sia materiale,
con cui viene effettuata un'azione o un' operazione (sia materiale, sia intellettuale
è straniata. latini, i-2790: un' altr'è, che non cura / di
405: come si distingue il magistero di un' arte dal suo tirocinio, così si
volesse a suo piacimento, anco per un' intera eternità, senza che il medesimo
o natura abbastanza simili a quelli di un' altra entità analoga; specie. guerrazzi
. 19. esecuzione, fattura di un' opera d'arte. vasari, iii-561
non vi curate di parlare, perché è un' opera tanto trita e di sì debole
che nell'operare va a seconda d'un' altro, benché singulare nell'arte, a
negl'ignudi, e le teste hanno quasi un' aria medesima, e l'antichissima toscana
ch'e'faceva a tutte le figure un' aria medésima. bellori, i-219: giovò
cesserà la nostra scienza ancora o sarà d'un' altra maniera. -di simile,
. faceva, in certa maniera, un' emenda, s'imponeva una penitenza,
un altro affatto ideale e manierandolo di un' aria assai equivoca... per
studente... disse che era un' indecenza il far posare un vecchio di quell'
(lo stile, la lingua, un' opera letteraria). algarotti, 1-viii-132
una grazia voluta e non spontanea (un' opera d'arte figurativa, uno stile
. alterazione patologica che si manifesta in un' affettazione stereotipa nell'eloquio, nel gesto
: gittò [lo sparviero] a un' altra [pernice] e non pigliandola,
cominzare, /... d'un' altra [cosa] ti faccio manero:
possibile, conveniente (un atto, un' impresa). a. pucci,
volontà con modi insinuanti; che possiede un' eloquenza efficace; persuasivo, suadente,
armonioso, accurato (uno stile, un' opera, un particolare). -anche:
region. -tóra). chi esercita un' attività manuale in campo artigianale o industriale
pianerottolo. 2. titolare di un' azienda manifatturiera; imprenditore. p.
opportuno processo di lavorazione; manifatturiero (un' industria, un'attività). corona
lavorazione; manifatturiero (un'industria, un' attività). corona, xviii-7-715:
, 23 (390): intanto dava un' occhia- tina di sotto in su ora
salvini, 39-v-63: chi ben ama possiede un' arte innocente e usa una potente naturale
. cattaneo, i-i- 114: un' istoria d'amore, * una monografia di
agg. che può essere lavorato in un' industria manifatturiera (una materia prima)
. 2. che rivela un' esagerata meticolosità nella ricerca formale; elaborato
; elaborato, lambiccato, ricercato (un' opera letteraria, lo stile in cui è
semplicità meccanica e manifatturata, che dà un' apparenza pastorale a un mondo tutto vezzi
zoppicòe uno anno, e allora gli apparve un' altra volta la vergine maria e disse
vista, ma ignoto di cuore, un' occasione o la voce del- l'altr'
definire con termini precisi e adeguati (un' idea, un concetto, ecc.)
propagarsi, diffondersi (un contagio, un' epidemia). a. cocchi,
un sentimento, un pensiero, un' opinione, ecc.).
d'animo, di un pensiero, di un' opi nione, ecc.
romagnosi, 17-205: una certa protervia, un' aperta e diretta manifestazione delle proprie idee
essi, non solo per la salute di un' anima tanto da loro amata, ma
sul posto. pratolini, 10-109: fu un' estate durante la quale imparai tutto:
). che è caratterizzato da un' evidenza assoluta; che si mostra
, dicea già / il vecchio, è un' accusa manifesta. c. campana,
di giustificazione di una questione, di un' eccezione o di una difesa giuridica in
e m'attira con la vertigine, come un' abisso. -autentico, non falsificato
manifesto e diterminato, secondo che per un' arte che si chiama per- spettiva.
la testa / volse a me li occhi un' ombra e guardò fiso. bibbia volgar
fantasia /... / di scriver un' istoria in poesia, / affatto ignota
i libelli furono gittati nel miluogo del d'un' associazione nazionale. ferd. martini, 4-244
o lo scopo di una guerra, di un' impresa, di un moto rivoluzionario,
alla pubblica opinione per difendersi da un' accusa. fausto da longiano, iii-i
maniglia, che vien forte tirata da un' argano. -in partic.: cerchio
di questa camera si può scendere in un' altra. 3. gioc.
mento. d'annunzio, 111-1-789: un' apertura verticale, lunga e stretta come una
di fuoco celeste nel monte sion, ma un' inondazione di fiamme infernali per ogni parte
: o mondo zuccone, s'io avessi un' altro capo, darei pur questo nel
la invitta madre. -che denota un' astuzia furfantesca. baldini, 5-90:
fascio di fieno legato in cima a un' asta). guido da pisa,
enti morali, ai quali sta sotto un' invincibile ignoranza dell'essenza reale di se
che ci caveranno fuori una gentildonna quanto un' altra, e meglio. la pasta c'
mento, io per me la credo un' indubitabile vanità. = denom. dal
saper racchiudere in due colonne di giornale un' ideuzza manipolata con un gusto e schiccherata con
ritrovai nella capacità d'una stanza vasta un' officina di manipolatura alchimistica. zucchelli,
incompiute? sinisgalli, 6-195: c'è un' analogia strettissima tra la sostanza e i
solido a ciò che non era nemmeno un' ombra. = deriv. da
200 uomini (ed era contraddistinta da un' insegna che alle origini consisteva in una
manciata di fieno legata al sommo di un' asta; in un secondo tempo al
manipulo aveva venti soldati armati leggiermente ed un' altra moltitudine con gli scudi. bisaccioni,
attraverso pantani, tempeste e orrori di un' epoca presso a poco antidiluviana.
funicella sudicia e un manipolo che proietta un' ombra su un cartello bianco.
erano gli stormenti scuri, seghe, trovava un' acconciatura ch'ebbe nome dalla mannaia;
di stipa per bruscare lo scafo di un' imbarcazione. guglielmotti, 1022: '
spadoni. batacchi, ii-17: da un' alta torre là si fanno i voli,
della mano. ungaretti, i-34: un' intera nottata / buttato vicino / a
cosa indispensabile di fornire il soldato di un' altra arma da mano, oltre del
una determinata persona nell'esplicazione di un' attività psico-fisica, intellettuale o artistica.
di colorito. capuana, 15-76: un' opera d'arte, novella o romanzo,
facilità di esecuzione, rapidità nel creare un' opera d'arte. carducci, ii-2-353
passati, col tempo, d'una in un' altra mano; e molti di essi
, / tra capo e collo fattane un' unzione! -persona che si rivela
sien poco di buono, / prende subitamente un' altra mano. bonsanti, 5-302:
, tirarsi da parte per lasciar passare un' altra persona (per lo più in
costui. -ant. fianco esterno di un' unità militare nella formazione complessiva o di
su una mano d'impressione o su un' altra mano intermedia in grado di ricevere
(quella lettura politica era già purtroppo un' interpretazione, una seconda mano).
mano: rifinitura, tocco conclusivo di un' opera letteraria o artistica o di un lavoro
di un' impresa, ecc. (per lo più
l'ultima mano. -atto conclusivo di un' operazione, di un'impresa, di
-atto conclusivo di un'operazione, di un' impresa, di un'azione, di
operazione, di un'impresa, di un' azione, di un lavoro, di un
diede l'ultima mano a questo corredo con un' aria avvenente datagli... dalla
altri cappucci oscuri e foschi, / comparve un' altra man di poetoni. allegri,
... le seguenti vi parranno d'un' altra mano. -altitudine.
dai monti la vaga pastorizia, e un' ordinata stabulazione non si propagasse anche colà
o gruppo di persone al servizio di un' autorità, di una personalità, di
autorità, di una personalità, di un' organizzazione o anche di uno stato molto
a esprimere soddisfazione per il compimento di un' azione violenta considerata un atto di giustizia
: come esortazione e incitamento a compiere un' azione, a esercitare una determinata attività
): manualmente (con riferimento a un' azione, a un lavoro, ecc.
attenzione. -facile, agevole (un' azione, un'operazione). m
-facile, agevole (un'azione, un' operazione). m. adriani,
. -per esprimere ira o per accompagnare un' imprecazione. francesco da barberino, i-213
si passa per un vago monticello / un' erta che è sì dolce che par
una proposizione secondaria in cui si esprime un' azione che si svolge, per gradi
quando a man libera gli potè rimuovere un' asta dal cappezzale. -a man
-cadere sotto il controllo di qualcuno (un' attività). carducci, ii-18-276:
xii. -offrirsi, presentarsi (un' occasione, un affare, ecc.
fra molte persone (uno scritto, un' opera letteraria, ecc.).
nel compimento di un lavoro o di un' impresa; essere immischiato, interessato o
bella donna? -trovarsi investito di un' autorità, esercitare un potere o una
compiere un determinato lavoro, nello svolgere un' attività, nel trattare un affare,
, destrezza in una professione, in un' arte o in un mestiere. cellini
, n. 15. -iniziare un' azione, avviare un'attività. caporali
15. -iniziare un'azione, avviare un' attività. caporali, i-38: appiano
di campagna... attendeva da un' ora e mezzo sulla panca dell'anticamera,
questo. calvino, 1-445: in un' epoca di continui avventurosi movimenti di capitali
tuttavia vi arrecherò quando ima cosa e quando un' altra: 10 ho dei pippioni,
qual che voi siate, egli è d'un' altra gente: / sol al parlar
, un affare, una controversia, un' impresa, ecc.); imporre
mano il freno a qualcuno: affidargli un' autorità, un incarico, una responsabilità.
o intellettualmente in un affare, in un' impresa, in una circostanza, ecc.
: dare inizio, intraprendere, avviare un' azione, un lavoro, un'opera
avviare un'azione, un lavoro, un' opera, un'attività, ecc.;
, un lavoro, un'opera, un' attività, ecc.; accingersi a compiere
, ecc.; accingersi a compiere un' impresa, a esercitare un'attività, ad
a compiere un'impresa, a esercitare un' attività, ad affrontare una situazione.
che il rendervi grazie dell'oriuolo sarebbe un' offender la vostra cortesia e la nostra
al compimento di un lavoro, di un' opera, di un'impresa o a determinare
lavoro, di un'opera, di un' impresa o a determinare una certa situazione
, trattare, interessarsi, occuparsi di un' attività, di un argomento. -anche
modifiche (in un edificio, in un' operad'arte). caro, 12-i-298
impugnare con forza, uno strumento, un' arma, un oggetto (per servirsene
. -assol. impugnare, brandire un' arma. berni, 44-38 (iv-63
si compie o si esercita manualmente (un' azione, un lavoro, ecc.
col lavoro manuale (un oggetto, un' opera, ecc.). -anche
. -anche: pratico, concreto (un' azione, un'attività: in contrapposizione
: pratico, concreto (un'azione, un' attività: in contrapposizione all'esperienza spirituale
franchezza. -manesco, violento (un' azione). a. cattaneo,
aiuto di nessuno (con riferimento a un' azione, a un lavoro, a un'
un'azione, a un lavoro, a un' opera, a un'attività intellettuale,
un lavoro, a un'opera, a un' attività intellettuale, ecc.).
d'arte è,..., un' individuale maniera di sentire e di ripensare
diretto dei testi e dei documenti (un' opera critica, uno studio).
sue intramesse storiche, nelle quali profuse un' erudizione copiosa ma tutta di seconda mano,
poteva fare in italia il miracolo di creare un' opera d'arte di seconda mano
responsabilità, dall'autorità di qualcuno (un' istituzione, un'impresa, un atto,
autorità di qualcuno (un'istituzione, un' impresa, un atto, ecc.)
di un lavoro, nel corso di un' operazione, nello sviluppo di un'azione
di un'operazione, nello sviluppo di un' azione. machiavelli, i-1073: tu
); venire a mancare, perdersi (un' occasione propizia). bisticci,
cercano di annestare la propria vita cadente a un' altra vita che sorge. bonghi,
-al cospetto di una persona investita di un' autorità o di una carica ufficiale.
, se fossero stati pugni, sarebbe un' altra faccenda; ma il bastone non
insieme, nel loro letto, a un' ora di distanza, mano in mano.
.]. f -impegnarsi in un' attività, in un lavoro, in
con qualcuno: istigare una persona contro un' altra; sobillare, aizzare. bembo
, mettere in relazione una persona con un' altra. berni, 262: ora
; architettare scuse, giustificazioni per evitare un' accusa o un biasimo. caro,
riconciliazione, per concludere un patto o un' alleanza, per stipulare un contratto,
di compiere qualcosa, di dedicarsi a un' attività o a un argomento.
assumere la direzione o la gestione di un' impresa. dante, purg.,
da un proposito, rinunciare a compiere un' azione, a portare a termine un'
un'azione, a portare a termine un' iniziativa. c. gozzi, 1-778
proteggere una persona (per lo più in un' impresa biasimevole); dargli corda,
, stare al suo gioco; favorire un' azione disonesta; rendersi complice di un
per mano: a indicare che a un' offesa ricevuta si risponde con una vendetta
manovrare un congegno, uno strumento, un' arma, ecc. barbaro,
insieme dei prestatori di lavoro dipendenti di un' azienda imprenditoriale; maestranza. -in partic
, degli addetti ai lavori manuali in un' industria. -manodopera diretta: quella impiegata
compromesso nella bellezza, nella purezza (un' arte, una lingua); indebolito,
indebolito, inficiato (un valore, un' istituzione); leso, violato (
, ii-409: era... era un' infamia, un sacrilegio, per la
compromettere (la bellezza, la purezza di un' arte, di una virtù);
indebolire, inficiare (un valore, un' istituzione); violare (un diritto)
tesauro, 2-389: tocchi con la mano un' altra mano e manometti la febre:
fini di indebita appropriazione o per soddisfare un' illecita curiosità (e anche lo stato e
« che cos'è la manomorta »? un' altra domanda d'esame! « la
resta in casa macchiavelli. -già, con un' ipoteca, con un livello, sotto
reprimerla, gli italiani d'america costituirono un' altra associazione denominata mano bianca, in
gli organi di un dispositivo, di un' apparecchiatura, di uno strumento (come
. fogazzaro, 13-151: il pezzo era un' aria manoscritta della vecchia opera buffa «
, che contiene un singolo documento o un' intera opera di natura letteraria, storica
-in partic.: l'originale di un' opera destinata alla stampa (e può
: gli appunti, gli abbozzi di un' opera letteraria scritti di proprio pugno dall'autore
modo più o meno impegnato e faticoso un' attività intellettuale o artistica o imprenditoriale (
passato anche manovella cubitata), con un' estremità ripiegata e sagomata in modo da
costituita, per lo più, da un' asta rigida in acciaio, di cui
asta rigida in acciaio, di cui un' estremità { piede della manovella) serve
una macchina, di un dispositivo, di un' attrezzatura, o per consentire la guida
: tutti insieme quei movimenti che compongono un' operazione. così abbiamo le 'manovre
della concezione operativa e delle principalimodalità esecutive di un' operazione strategicada parte di un comandante di armata
dai giocatori di una squadra per svolgere un' azione di gioco. -anche: tattica
, munito poi sollecitandosi a la porta con un' amabile di taglie, che viene
pure) che comporta l'esercizio di un' amministrazione, di una politica, di
no, ecco, si trattava di un' altra cosa: che sotto quella dolcezza ci
tattiche per raggiungere determinati obiettivi; effettuare un' esercitazione. colletta, 2-i-102: l'
campane. -sport. caratterizzato da un' efficace e continua serie di passaggi ben
un esecutore d'ordini, non mai un' anima. piovene, 140: rideva sempre
nella manovra di una nave, di un' imbarcazione (nel linguaggio marinaresco).
è facilmente mano vrabile (un' imbarcazione). viani, 19-518
-sm. chi è addetto alle manovre di un' imbarcazione; marinaio abile nella manovra.
a compiere manovre (un reparto, un' unità militare). 3. sport
donne, come il nibbio i pulcini da un' aia deserta. giocosa, 117:
figliuoli,... comandò che facesse un' arca molto grande che fosse alta trenta
ambito di un lavoro collettivo, di un' attività complessa. -per estens.:
, delfi adempì, città forte, esercitando un' attività politica, anche guerresca.
trionfali, senza punto ricordarmi che ho un' altra fiera assai peggiore da farvi conoscere
soderini, ii-385: l'urtica mora è un' urtica di foglie manse e non punto
scarso, e parve pauroso, e per un' abbadia si mansuefece. giusti, i-166
7-256: [quei rari uomini] consolavano un' età trista, piantavano semi per mansuetar
s'era accostato un untore, con un' aria umile, mansueta, con un viso
: altresì avviene che, trovando i vincitori un' aria migliore di costumi nel popolo soggiogato
-improntata a un tono gentile, a un' inflessione dolce, suasiva, per significare
o meno, se si vuole, per un' oncia di manteca. par ini,
: vi si era formata l'idea di un' anima personale, indistruttibile, immortale,
, come un mantelletto spagnuolo, con un' aria spavalda che aveva però un non so
, 40: non si fa mantello per un' acqua sola. (non si fa
queste virtudi hanno però bisogno continuo d'un' altra virtù, come dicono gli scolastici,
(come la casa, un esercito, un' istituzione). -in partic.:
dei * promessi sposi 'non ha un' importanza nazionale o sociale che possa renderli
12. sostenere, far valere (un' idea, una causa, ecc.
-ant. dirigere, guidare (un' imbarcazione). -anche al figur.
europa non vi si possano mantenere con un' ora di salute. 20. opporre
ora di salute. 20. opporre un' estrema difesa, resistere. boiardo,
il conservare valido, operante, vitale (un' istituzione civile o religiosa, lo stato
nucleo sociale (come un esercito, un' istituzione); finanziamento, sovvenzione.
d'una certa età, che hanno tuttavia un' aria di freschezza e sanità.
generale cittadini. moravia, i-426: un' automobile marrone, scoperta ma con il mantice
o { xapxtxópai;), adattamento di un' antica voce comp. dal persiano
ad insinuare, in queste visioni, un' oscillazione, un ritmo di danza: di
, nobiliare e, in genere, di un' alta dignità). francesco
divisamenti sì tristi sotto il manto di un' infame simulazione. -pretesto, copertura (
sentimento, di un pensiero, di un' intenzione. lapo gianni, xxxv-ii-592:
informazioni e di istruzioni relative a un' attività, a una professione, a mestiere
volume in cui sono raccolte, secondo un' esatta classificazione, le descrizioni dei programmi
da quella degli esecutori, conviene inoltre fare un' altra suddistinzione; e questa cade fra
mezo di esso, vi si porrà un' argano, tanto in dentro dell'una e
. barra che viene saldata, come un' impugnatura, a un blocco di metallo per
i primi decenni del secolo xvi, in un' espressione di sincretismo formale assai complesso,
), spagnoli, dando luogo a un' originale unità, alla quale conferisce un
solito declivo o corso naturale, avesse un' altro scolo, il padrone del fondo
maggior sua comodità o per compiacere ad un' altro vicino nel fondo del quale scorresse,
che le cose scoperte fossero sottoposte a un' ispezione archeologica. moravia, vi-221: era
ladra, né una manutengola, né un' assassina ch'io mi sappia. navarro
, 1-39: somigliava a talino ma solo un' idea: era la meno manza e
manzonata, sf. opera improntata a un' applicazione pedissequa delle teorie letterarie o
manzoniano. de amicis, i-415: fu un' apparizione splendida e cara, un'ondata
fu un'apparizione splendida e cara, un' ondata di poesia manzoniana, che c'
: signore, ha ella mai veduto un' aurora così bene imbottita come questa mia qui
popolare cinese mao tse-tung, fondati su un' interpretazione originale delle teorie marxiste in funzione
avea fatte fare,... e un' altra ne trasse di nuova fazione,
secchi o di sassolini e dotata di un' impugnatura a manico (ed ebbe uso
ragazza] che suona un tamburello e da un' altra fornita d'uno strumento simile alle
alienazione rispetto a che cosa? a un' età dell'oro? a una condizione
dicono falegname o marangone, avendo confitto un' aguto e fattolo passare e riuscire dall'
quando in una bottega e quando in un' altra, a tanto il giorno,
avvicinato senza far rumore ». « un' anima di marantega », osserva enrico,
stato, di una società, di un' istituzione, ecc.). g
formano un carato; carati 144 danno un' oncia e d'once 8 è composta una
costituito da una cifra, un monogramma, un' incisione) che gli editori, i
figur. e scherz., per indicare un' ottima qualità). fogazzaro,
soltanto che l'avesse voluto, averne un' altra, nuova di zecca e di gran
una concezione, dell'origine personale di un' idea, ecc. papini, ii-758
[in rezasco, 605]: ostenta un' aperta avversione a gl'interessi del re
l'anni di lui surpresa nell'indie un' isola di sua ragione et inferito altri
industria delle calzature, operaio che con un' apposita macchina segna i punti della cucitura
. 5. lasciare o produrre un' impronta, imprimere; segnare di una
marcarono in voi in quella spinosa questione un' esimia prudenza ', è uno sproposito
in partic. nel calcio) effettuare un' azione di marcamento. -marcare a uomo
di cui si prevede una sfuriata o un' esplosione d'ira. c. e
in somma questa conoscenza forma e formerà un' epoca ben marcata della mia vita.
in considerazione. spallanzani, 4-i-312: un' altra circostanza, marcata nell'accennato testo
tratti, un segno di malinconia e un' aria costante di bontà. cicognani, 13-19
volto appariva... marcato da un' enorme stanchezza che la finezza dei lineamenti
contendono per dissetarsi ad una fonte d'un' altra specie, espressione che divenne men
distinte da linee di altro colore (un' aquila). 11. fis.
è fornito della marca di correlazione (un' entità fonologica, morfologica, lessicale).
il cartellino di controllo dei dipendenti di un' azienda e vi appone l'indicazione dell'
e destinato alla lettura magnetica o a un' ulteriore elaborazione. 6. sport
società medievale, signore ereditario preposto a un' entità territoriale di natura feudale (e
che und'eli van o stan / un' atra zenoa ge fan. / de ben
deca uno sull'altro e se ti provi un' altra volta ti faremo sistemare che conciata
molto strano e incredibile (un fatto, un' affermazione); essere erroneo in modo
magagnato. 5. segnare lasciando un' impronta. slataper, 1-100: i
, iii-27-198: si vide in vienna un' assemblea di vescovi austriaci marchiare di «
impronta; infondere una caratteristica, determinare un' abitudine. d'annunzio, iv-2-39:
appartenenza a un gruppo sociale, a un' associazione, ecc. marino, vll-4i8
, co'suoi vent'anni eguali a un' esperienza troppo breve. studenti e contadini
): trasferimento di truppe procedenti a un' andatura superiore al normale. — marcia
composizione strumentale o sinfonico-corale inserita in un' opera lirica o in un dramma musicale,
circhi, le note degli ottoni stracciano un' aria sorda, che si richiude di colpo
un esempio, un principio morale, un' abitudine);
in modo squallido, deprimente; condurre un' esistenza meschina, torpida, priva di
e. cecchi, 2-75: si crea un' immagine di città dannata, con quelle
.. sta a fior di terra come un' acqua sottile e impalpabile. =
sopra essi costantemente. linati, 8-116: un' occhiata alle gore se sfilano, al
lo mar d'ogni gioia / ed un' ora crudele cominciòe / a farlo tempestoso
di esercitare la sovranità, o comunque un' alta autorità, che comportava il controllo
, rompere il mare: impegnarsi in un' impresa impossibile. cielo d'alcamo,
quest'isola [ribelle] è andata un' armata per questo effetto con 1500 fanti,
uno essercito o di mettere in mare un' armata. crescenzio, 1-498: mandò in
quando in un giorno si hanno soltanto un' alta e una bassa marea...
orizzontali delle acque. esse hanno generalmente un' altezza di circa 1 metro, una lunghezza
-porto di marea: quello con un' apertura verso il mare che rimane aperta
di paragone in similitudini, per indicare un' alternanza o un avvicendamento di eventi,
egli ornai era scampato dalla tempesta di un' acutissima febbre, né altro gli rimaneva
iii-24-437: tutta la storia umana è un' orribile marea di sangue. caproni,
: la marea delle parole ripiglia da un' altra parte, straripando, tornando indietro,
montò in lui [il gargiulo] come un' amara marea a pervaderlo, straniandolo dai
travolgente (di un movimento, di un' ideologia, ecc.). periodici
, fermato lungo il litorale da un' ombra o dalle redini del cavaliere.
si frange spumeggiando contro un ostacolo (un' onda). govoni, 665:
. che si illumina o si accende di un' espressione intensa e fugace di gioia e
mareggiare dei marosi. -frangersi violentemente (un' onda). -anche al figur.
[il fiume sesia] mareggiasse, un' astinenza d'armi fra loro per qualche
(una persona); beccheggiare (un' imbarcazione). c. ferrari,
. oscillare, essere mosso dal vento (un' ampia distesa di vegetazione).
-solcare il mare; tenere il mare (un' imbarcazione). -in partic.:
in un mareggiare di discorsi frivoli, in un' atmosfera di mondanità, di gran lusso
, attraverso il pertugio del telone, un' occhiata su quel cupo maremagno della platea
c'era tutto il tempo di pensarne un' altra, e invece quella è definizione che
borsa; ma in contraccambio vi parlerà un' ora di seguito di asili d'infanzia
luoghi perversi: dodici marenne verdi, un' ala di pollo, una mela alla
. grimaldi, xviii-443: si eresse un' accademia, alla quale presiede il gran
'puzzle ', ha sulla fronte almeno un' ombra d'alloro. = deriv
color d'ocra a chiazze nero-pece, un' altra chiarissima, che si direbbe stinta
, che si direbbe stinta, e un' altra tutta nera, d'un bel
che presentano alcuni legnami, dovuto a un' anomalia per cui le fibre del legno
e. cecchi, 5-536: era dapprima un' impressione confusa, saltuaria; come una
che ha la magnificenza della veste di un' infanta. moretti, vii-96: il
serie e costruttive (con riferimento a un' antica cantilena popolare). rosa
regione o di un altipiano, di un' isola, ecc. pasolini, 9-128
in queste aiole tenere, marginate di un' erbetta quindicinale. manzini, 17-103:
prova eseguita per verificare il funzionamento di un' apparecchiatura elettronica, in seguito a guasti
) presuppone che una cultura abbia dato un' immagine totale e chiusa della realtà in
da una condizione, da una situazione a un' altra. govoni, 1-229: chiamò
senza parteciparvi pienamente, direttamente; risentendone un' influenza indiretta, limitata; in posizione
che tali giuochi ha rimessi in uso in un' edizione tanto differente dall'antica e dal
nei confronti dell'imperatore), a un' entità territoriale di natura feudale detta marca
1-4-87: dopo aver aspettato per quasi un' ora la risposta, la ricevettero alfine
mariègola, sf. stor. statuto di un' arte nel l'antica repubblica
, 3-91: la 1 marihuana 'è un' erba che dà stupori e deliri furiosi
mentre si alza e si abbassa forma un' armonia che non dispiace. alcuni in
attività sul mare sia al governo di un' imbarcazione sia come membro dell'equipaggio di
, 56: alla riva / del mare un' osteria consola d'unti / acri e
scelta ed ignorante, cui doveva contrapporsi un' armata, ogni soldato della quale sapeva
di mare. nievo, 1038: un' educazione marinaia, robusta, agguerrita e
da marinare? 3. evitare un' incombenza o un impegno, per 10
un impegno, per 10 più preferendovi un' attività più piacevole. — marinare la
dal volgo, restarsi di porre in mare un' armata; ma non può già,
desideri, lxii-2vii- 83: vi fu un' orrendissima tempesta di quelle che nel parlar
lucia, che dà l'intonazione a un' aria marinaresca napolitana o siciliana, che non
colonie su tutto il globo, alimentano un' infinita marineria: 26 mila vele e mille
. adatto a reggere il mare (un' imbarcazione). sanudo, lii-595
e il diguazzare degli sfondi marini mette un' oscillazione infinita tra le gracili freddezze degli
brezza marina. cicognani, 13-582: era un' estate clemente e il marino, la
guerra); ottenuto o conseguito da un' armata navale (unavittoria). mannelli
zucche marine!: smentita recisa di un' affermazione. firenzuola, 648: e'
d'ira di dio, / non è un' opera angelica, è un peccato;
abbastanza mariuola per non guardarsi dal commettere un' imprudenza. -esoso, avido.
pupo. batacchi, ii-17: da un' alta torre là si fanno i voli,
italiano come me e voi, con un' etimologia chiara e documentata, che è
. marionetta tragicomica, unico protagonista d'un' avventura disumana. spugna tetra che s'imbeveva
fisica vuole che una stagione più che un' altra, un punto di luna più che
: si potrebbe maritare una menzogna con un' altra, dicendo quella terra essere stata
. nievo, 676: volsi un' occhiata per la stanza a vedere se ci
ant. imparentarsi (una famiglia con un' altra). c. i.
iii-580: a tutto questo si unisca un' esattissima regola di vivere, non mangiando la
(un viaggio, il traffico, un' attività, ecc.).
proprietari e di marittimi in continentali, un' ardita fazione o un capo fortunato dell'
di villafranca, appresso a nizza, un' armata marittima che portava du mila tra
commercio del marmo (una società, un' impresa); che serve per il
col piede, ovvero si trasporta mediante un' asticciuola metallica che vi è piantata verticalmente
le epigrafi... perché son un' opera di commissione. si commette..
3-137: [l'automobile] era un' appia a cui era stata applicata una
, i-99: i marmi cipollini sono un' altra specie, di grana e colore
6. lastra marmorea che reca un' iscrizione commemorativa a ricordo di un personaggio
mattio franzesi [tommaseo]: e'sono un' accademia di marmocchi. fiori, 2-65
pellico, 2-72: noi viviamo in un' età in cui molti elementi discordi si
e il diguazzare degli sfondi marini mette un' oscillazione infinita tra le fragili freddezze degli
, 3-ii-67: senza... dare un' importanza assoluta, impreteribile e marmorea alle
abbandonate dalla vita sanguigna e trasfigurate da un' arte sublime. piovene, 7-346:
somma cura, misura, grazia (un' opera letteraria, uno stile, o,
arriva a distinguere una chiesa francescana da un' italia canoviana. 3. sm.
c. e. gadda, 14-40: un' utile scorribanda nella complessa tematica della poesia
di erbe, emette acuti fischi, ha un' andatura caratteristica, quasi strisciante, e
hanno messo l'abitino nuovo solamente da un' ora. panzini, iii-454: marmottina,
andare per li marosi del mare, che un' ora crescono e un'altra menomano.
mare, che un'ora crescono e un' altra menomano. chiaro davanzali, xxvi-15:
un mondo in convulsione, superstite d'un' altra civiltà, ritrovò un momento di
una nave per ricevere il vento da un' angolazione più favorevole alla navigazione. guglielmotti
con una macchina di legno simile ad un' ancora o ferro da galera di quattro
te, fauno, il soffritto d'un' agnella, / e di castagne piena
agnella, / e di castagne piena un' intimella / parte in lesse farò, parte
trovato il turibile, e in cambio d'un' uli- vetta due marroni e tanto di
per ciascuna varietà di fronda, di un' indicibile finezza: in novembre diventa un
6-123: la faccia come umida di un' acqua tinta di un marroncino verdastro.
, fiori giallognoli e frutti forniti di un' ala discoidale; fiorisce in maggio-giugno e
in cui frascheggia il vento / corre un' acqua che ha nome il rubicone. d'
. buonarroti il giovane, 9-519: un' oncia di cotone / un lucignol di
, con questo freddo umido l'aspettare un' ora in marsina e cravatta bianca.
de essi. questa erba mescolata con un' altra certa erba la quale si chiama
proprio marte: attraverso un travaglio o un' elaborazione del tutto personale e individuale.
, che fanno così spesso, sopra un' idea semplicissima, come per farla entrare
2-79: nella ghiaia bagnata s'arrovella / un' eco degli scrosci. umido brilla /
(nell'animo, nella mente: un' idea, un insegnamento, ecc.)
neppure la loro difesa, ché sarebbe un' assurda apologia di reato. il mio
22. ant. traballare, ondeggiare (un' imbarcazione). - anche sostant.
costante, insistente, incessante frequenza (un' idea, un'emozione, un sentimento
, incessante frequenza (un'idea, un' emozione, un sentimento).
di rime; è il ripicchiare di un' idea fissa che martella in mente al
. -martellare il ferro caldo: cogliere un' occasione fin che si mostra favorevole,
, potea sostenere su 'l petto ignudo un' ancudine martellata con braccia robustissime da due
scogliere martellate dalla canicola, mi parve un' atto magico. 6. figur
. papini, v-917: dal 392 un' altra eresia aveva richiamato i colpi del
vengono inumidite e disposte a fila su un' incudine di bronzo, e battute da
fattura, esecuzione, orditura (di un' opera letteraria, di un verso, ecc
lato. baldinucci, 90: martellina è un' altra sorta di martello, col taglio
fonte, quando sentii i santi martelli un' altra volta percuotersi agli amorosi uffici.
torre / ad ogni quarta porzion d'un' ora / la tremenda sua voce udir
figur. attività rivolta all'esecuzione di un' opera dell'ingegno o dell'arte, al
novissima. 9. chi esercita un' azione spietata e insistente di dura oppressione
e con una punta di ferro od un' accetta dalla parte del taglio opposta alla
m 1, 22, che termina con un' impugnatura rigida a maniglia doppia o singola
indifferenza della persona amata; soffrire di un' acuta gelosia o di una profonda nostalgia
-levare il martello: chiudere un' osteria. tommaseo [s. v
: a fori impopoli... ecco un' altra bizzarria: la festa, che
. barilli, 5-57: sulle rive un' enorme quantità di uccelli di tutte le specie
, con coraggio e con consapevolezza subisce un' oppressione iniqua, la persecuzione, la
, ecc.); chi, in un' impresa nobile e rischiosa, paga largamente
, d'innanzi a lui, prendeva un' attitudine di martire, si avvolgeva in
, par., 18-123: sì ch'un' altra fiata ornai s'adiri / del
aveva dato il consiglio di rivolgere al municipio un' istanza firmata da tutti gl'inquilini.
, incomodo. boccaccio, vi-33: un' ora sola può sopravvenire, / la
metonimia: ciò che ne è causa (un' avversità, una sventura, una delusione
-in partic.: inappagamento (di un' aspirazione, di un sentimento).
d'un nome solo il segnacolo d'un' età intera, di un'idea nuova
il segnacolo d'un'età intera, di un' idea nuova,... contiene
aguzzino. - anche: che causa un' atroce sofferenza fisica o morale.
ne seguirebbe che di nuovo si farebbe un' altra dilazione e mai usciremo di questo martorio
9. assalto impetuoso e insistente in un' azione di guerra. luca pulci
. = etimo incerto; per un' interpretazione congetturale cfr. baruffaldi,
della storia e della realtà e di un' interpretazione rigidamente classista dei rapporti sociali,
comunisti fra di loro internazionalmente solidali, un' azione rivoluzionaria volta a instaurare la dittatura
contraddizione in termini, ammettendo il marxismo un' economia e non mai un'estetica.
il marxismo un'economia e non mai un' estetica. gramsci, 1-91: unità negli
dell'iniziativa popolare diretta, preparazione di un' aristocrazia operaia capace, nell'esperimento della
che possa venir privilegiata a preferenza di un' altra -o si è marxisti con tutto o
origine dal marxismo (una teoria, un' ideologia, un testo, un
secondo lui decisive, che avrebbero rappresentato un' epoca storica, è la 'storia
delicati marzapan? guerrazzi, 2-38: dentro un' altra bottega, il più innocente dei
la casa, papà, dopo aver dato un' occhiata all'orologio, si decideva a
, anzi soffocò sotto le ceneri d'un' apparenza pacifica quei bollori marziali che rinfiammavano
questi astrusi e ribelli mali non biasimerei un' acqua marziale. targioni tozzetti, 12-4-9:
); che tratta argomenti guerreschi (un' opera letteraria). monti, x-2-164
: da marzo in qua mi perseguita un' ostinatissima debolezza de'nervi oculari che m'
varchi, 18-2-237: agli ventitré s'appiccò un' altra scaramuccia molto ben grossa fuori della
lodi che vanno a tomo hanno desti un' invidia a certi altri gran nasi, che
, un cereale, un legume, un' erba, un ortaggio). -anche
il bisogno stringe, ve n'è un' altra chiamata da contadini di tre mesi,
ciascuna delle parti laterali della prua di un' imbarcazione. guglielmotti, 522:
assotigliavano il cavicchio sul ginocchio per buscare un' altra toppa da cucirsi al manto di pal
le ascelle, al fine di evitare un' atroce vendetta e di assimilarne contemporaneamente le
: / ed il gavocciol venne ad un' ampolla; / e 'l mascalzon dicea:
: le grandi mascelle flàccide le davano un' espressione di superficiale energia. 2
per indicare un vigoroso appetito o anche un' abituale voracità e ingordigia (per lo
un involucro protettivo esterno, che presenta un' apertura nella parte inferiore. -ciascuno dei
nascondere la propria identità o per simularne un' altra. sanudo, lii-599: la
anche fantastica, intagliata e scolpita in un' opera di scultura (per lo più come
molle e dipinta una maschera pietrificata in un' espressione di patetico smarrimento. -il
s'ella è concia o no, che un' altra, empiastrata tanto che paia aversi
o attribuzione di un sentimento, di un' intenzione, ecc. bellincioni
maschera ingegnosa che ricopre un sillogismo, un' astrazione. bartolini, 20-181: o
persona che con il suo comportamento dà un' immagine e un'impressione falsa di un'istituzione
il suo comportamento dà un'immagine e un' impressione falsa di un'istituzione, di
un'immagine e un'impressione falsa di un' istituzione, di una comunità, di
abbia caratteristiche molto simili a quelle di un' altra persona, o che la imiti
che talvolta nasconde l'intima essenza di un' idea, di una letteratura, ecc.
e vengono use. ti per guidare un' automobile, per pilotare un aen> plano
plastica o di cartone compresso, con un' apertura posta all'altezza degli occhi e
a un momento successivo gli effetti di un' interruzione o arresto del programma.
costruzioni navali, lamiera saldata su di un' apertura praticata in un fasciame stagno per
, che si manifesta in seguito a un' improvvisa e prolungata compressione del torace e
a causa dell'aumento di secrezione di un' ormone dell'ipofisi. -maschera leonina:
interventi maggiori), oppure costituito da un' armatura metallica ricoperta da uno strato di
, ritratti... e anche un' intiera panoplia con fioretti, maschere,
propria identità o per simulare quella di un' altra persona. ariosto, 352:
: una volta, da diana, un' altra da vecchia; spessissime volte da bestia
per far tutto, essere una cosa ed un' altra parere; e ciò non vuol
propria identità o per simulare quella di un' altra persona.
riferimento a uno spettacolo teatrale 0 a un' opera letteraria, in cui si operi un
elettromagnetiche capace di alterare le proprietà di un' eco radar e di ostacolarne 11 rilevamento
non è possibile che il costume d'un' età o d'una nazione da un'altra
d'un'età o d'una nazione da un' altra apparisca. oddi, 1-36:
che quella lode altro non sia che un' occulta rimproverazione de'suoi mancamenti. viviani
: 'mascherare': coprire una vela con un' altra e toglierle il vento. -le vele
.. non potete né anco per un' ora spogliarvi quest'abito e mascherarvi del contrario
nascondere la propria identità o a simularne un' altra. mercati, 1-30: il
poeta nessuna miglior idea che quella d'un' altra mascherata romantica e di dar la
poetica. carducci, iii-9-374: ecco un' allegorica mascherata cavallensoa dell'inverno.
tanto pagliacci?... questo, un' aria così; quello, un'aria
questo, un'aria così; quello, un' aria cosà... e dentro
batter rame semplice o rame mascherato con un' apparenza di argento. fogazzaro, 5-
pubblico che sostanzialmente riveste il carattere di un' imposta vera e propria. tommaseo [
: 'prestito mascherato ', che è un' imposta e una taglia bell'e buona
rossicci e gli occhi azzurri, e un' aria da mascherone per quella grande
cornicione che la ricigne. ogni cannoniera è un' arco, con mascherone nel serraglio di
su 'l palco, altro non raffigurano che un' intrigo di machine oscure, un'imbarazzo
che un'intrigo di machine oscure, un' imbarazzo di tele, di cartacce, mascheroni
ch'è a piedi dello scudo, pende un' anello rosso che sostiene una tigre che
opportunamente una pietra per farla combaciare con un' altra. documenti per la scoria dell'
la filettatura interna di un foro mediante un' apposito attrezzo detto maschio. =
, a zazzaretta (con riferimento a un' acconciatura femminile tipica degli anni che seguirono
opportunamente una pietra per farla combaciare con un' altra. tommaseo [s. v
è vero: bugiardo! », dice un' altra bambina accanto a lui. una
magalotti, 21-120: si fece gettar un' armilla cilindrica di bronzo e fattala tornire,
carducci, iii-12-259: si tratta d'un' ottava e mezzo in cui orfeo accenna
e modi tipici dell'uomo; che possiede un' indole risoluta e coraggiosa; che attende
(un comportamento, un atteggiamento, un' azione); che possiede e che rivela
(un popolo, una nazione, un' istituzione, una linea politica, un'ideologia
, un'istituzione, una linea politica, un' ideologia, una pedagogia).
morale e intellettuale (uno stile, un' opera d'arte). passeroni,
-sincero, verace (una parola, un' affermazione). g. m.
è di qualità più pregiata rispetto a un' altra simile (una pietra preziosa).
termine del suo decorso (una malattia, un' affezione: per distinguerle da una forma
son richiami / per il maschio, un' asprezza / strana di tinte. è mezza
ordigni, che non è possibile trovarne un' altra. b. galiani, 1-381:
. spinotto metallico che, inserito in un' opportuna boccola { femmina), permette di
, 1-176: a man diritta restava un' ortolana / gliamenti, atteggiamenti, ecc
latino non avea figlio ma- di un' americana del nord, alla fredda tristezza di
: l'aspettava nell'automobile graziosa di un' amica dall'aria eccentrica e mascolinizzata,
cardinale della mia discendenza mascolina, scriverò un' opera in venti volumi con note,
di gusto maschile (un abito, un' acconciatura femminile). d'annunzio,
che al suo fianco dà meno fastidio è un' amica molto elegante la quale, con
giamboni [crusca]: anche è un' altra maniera di governare l'uomo la
di ventura da una parte e da un' altra, e sorgerne un prode o fortunato
. frugoni, iv-121: trovossi clivo un' altra fiata all'impiccatura di quattro solennissimi
provincia italiana di bolzano; consiste in un' azienda agricola di natura e dimensioni familiari
»; e mi rovesciai sul piatto un' enorme porzione. pasolini, 8-274: in
rugosa del fango tra le rive profonde sembra un' ecatombe di elefanti, e ippopotami,
: la massa bruna del duomo disegnava un' ombra più scura sul lividore biancastro della
era tra noi una confidenza fatta come di un' immensa e vaga massa di ricordi,
pur senza essere considerate dal diritto come un' unità. -massa patrimoniale: l'insieme
un tributo che doveva essere pagato da un' intera comunità di contribuenti (mediante ripartizione
o il valore imponibile dei beni di un' intera comunità di contribuenti. g.
viene di volta in volta immesso in un' azione bellica. -massa di manovra:
della necessità, nelle varie fasi di un' azione. -azione di massa: azione
dei musicisti che partecipa all'esecuzione di un' opera vocale o strumentale. tommaseo [
un sistema chimico in equilibrio si immette un' ulteriore quantità di uno dei prodotti reagenti
,... ne formerebbe ella un' infinita infinitudine di massette. spallanzani, 4-
tutto il contado erano stati presi in un' imboscata... ed erano stati
da una bomba. ungaretti, i-34: un' intera nottata / buttato vicino / a
. 4. figur. sconvolto da un' esperienza negativa; sfiduciato, disperato,
la badessa venne in fretta / con un' altra massarétta. aretino, iv-4-195: chiamando
indicava un lavoratore agricolo, che coltivava un' unità poderale facente parte di una massa
come il cattivo massaio, ch'avendo un' abitazione coperta di piombo, vende il
: casale soleva per l'ordinario essere un' unione di case massaricie. = forma
sezione circolare, con una svasatura a un' estremità, o quadrata e di misura standardizzata
di un istituto, della sede di un' associazione, ecc. dante,
acqua. c. e. gadda, un' automobile s'era incastrata di traverso,
: aspettava intanto nella sua camera su un' ampia e bassa poltrona massiccia di cuoio grigio
e di mezzi coordinati ai fini di un' azione particolarmente compatta e risoluta.
argomento); fondamentale, basilare (un' opera). f. f.
(uno scrittore, lo stile di un' opera). p. segni,
volgare, greve (un gesto, un' espressione, un discorso). b
, 7-156: io avrei voluto far un' altra avvertenza sopra certi detti, che potrei
poetici. -profondità, serietà (di un' opera, di una dottrina, ecc
, integrato nella civiltà di massa (un' espressione artistica, un'attività culturale,
di massa (un'espressione artistica, un' attività culturale, ecc.).
di giudicare o, anche, di un' ideologia, di una fede, di un
camera. e. cecchi, 2-75: un' esposizione del journal riuscirebbe vana e tediosa
però questo difetto con due qualità: un' alta opinione della dignità della casa,
nostre massime? piovene, 7-112: un' altra sua massima era che chi porta in
una questione giuridica controversa, posto da un' autorità giudiziaria a base della sua decisione
.., oltre la longa, ammette un' altra figura di maggior valore, che
(un atteggiamento, una dottrina, un' idea, ecc.). soffici
nei funzionari sindacali intrawedeva il pericolo di un' insufficienza riformista o di un nullismo massimalista.
(291): imparate a parlare un' altra volta; principalmente quando si tratta
costituisce un valore, un significato, un' esperienza fondamentale; che appartiene all'ordine
riconoscimento e apprezzamento (un premio, un' onorificenza). panziera, 1-12:
impegno, di efficacia, di validità (un' azione, un comportamento, una condizione
12. sommamente pressante, impellente (un' esigenza). cacherano di bricherasio,
interdizione da una professione o da un' arte; 20 cinque anni, se si
dall'esercizio di una professione o di un' arte. 18. econ. prezzo
e. gadda, 6-81: relitti d'un' epoca andata al nulla, con le
/ e gli stranieri approdati / da un' ora, accesi di foia, 1
fruibile, godibile (uno scritto, un' opera d'arte). giusti,
o una formula liturgica, senza infondervi un' intima, sentita partecipazione. cavalca,
dal più al meno una dottrina, un' arte, una professione, una situazione;
più o meno di qualcosa; avere un' infarinatura di tutto un po'. -anche
tutto un po'. -anche: esercitare un' attività con discreta oppure con notevole abilità
un punto. bonsanti, 4-466: un' interpretazione... che solitario digrumava
ed è ima droga, e accende un' ira che non si sfoga se non nel
, di snellezza, di leggerezza (un' opera architettonica, uno stile costruttivo)
neoplasia, di carattere cronico, dovuto a un' infezione generale. -mastite della pubertà:
mastodonti che non si decidono a sposare un' idea che non abbia almeno cinquant'anni.
, eccessivamente prolisso: uno scritto, un' operad'arte). pirandello, 5-541
posto dietro l'apofisi che dà passaggio ad un' arteria e ad una vena. '
della mastòide, di solito secondaria a un' otite media, con formazione di pus
'l mastro usciere si fece di scorreggiate un' armadura, per andar più drieto al ben
. arbasino, 7-112: fra un' eiaculazione e l'altra provocate dalle fantasie
in cui aberra e delira e inebetisce un' epoca di masturbazione omosessuale teorizzata e fors'
esce [dalla prigione degli schiavi] un' aria appestata, e sono fortunati quelli che
a guisa di quelle della viola da un' accomodata matassa artifiziosamente fatta delle medesime setole
: fan le rondini de'loro / voli un' agile matassa. stuparich, 1-286:
matassa di osservazioni va poi conferendo con un' altra simile, fatta da un altro
di morti e di trasformazioni! senza un' atmosfera eterna che la circondi, la
: ah! ah! questa fia un' altra / matassa. vienne, vienne,
-essere in una matassa: partecipare a un' impresa o a una macchinazione.
se questa congettura coglie sul vero, ecco un' altra dilazione di altri trenta giorni per
. -scoprire un inganno, liberarsi da un' insidia. mercati, 1-40: vedi
-reggere la matassa: collaborare efficacemente a un' iniziativa in posizione subalterna. p.
, egli obbligherebbe chi scrive a fare un' altra disgressione. -sapere una matassa
. -svolgere la matassa: esporre un' argomentazione, chiarire una questione complessa.
... delle cui foglie si fa un' infusione conosciuta sotto il nome di '
6. prov. la matematica non è un' opinione'. per sottolineare l'assoluta obiettività
[di boxe], frutti di un' esperienza secolare, annullano matematica- mente i
l'appagarsi, nelle sue dimostrazioni, di un' evidenza morale, tanto sarebbe in un
dànno alla lingua francese... un' aria indegna di tecnicismo (per usare una
. ma sì, pronto ». un' agonia. buzzati, 1-76: tronk inseguiva
scientifico (un periodo di tempo, un' età storica). leopardi, i-178
carattere di essenzialità, spirito geometrizzante di un' opera d'arte. papini, iv-1312
a tuba, cilindro, staio. « un' inghiozzata nel mateo ». viani,
che attende, di per sé, un' integrazione; fondamento essenziale e insostituibile.
cosa reale, stabile, effettiva, è un' aggregazione di sostanze semplici, indivise,
qualunque, hanno preso un cervello, un' anima, muscoli, nervi, carne,
massaia, x-170: questi ammalati, con un' abbondante bibita di tamarindo o di burro
l'autore non ha fatto menzione d'un' arme da dosso che più d'ogni altra
, 11 contenuto o il soggetto di un' opera letteraria o scientifica. -materia greggia
materia a un madrigale o ad un' egloga. romagnosi, 18-133: la sperienza
. pallavicino, 8-76: chi legge un' opera filosofica per imparar la materia di
ella porta il titolo in fronte, o un' istoria, un'orazione e componimenti simili
titolo in fronte, o un'istoria, un' orazione e componimenti simili, riceve la
: ambito, campo, oggetto di un' attività. latini, rettor.,
te avrei voluto ricercare le cause d'un' impressione così intensa e tenace. perché
oggetto di una controversia giurisdizionale, di un' imposizione tributaria, di patti, di
solo oggi posso accorgermi di essere di un' altra materia di tutti gli altri uomini,
in quattro parole. carducci, ii-1-52: un' altra sera poi m'esce fuori a
delle facoltà fisiche (un lavoro, un' occupazione); manuale, servile (
ad accordargli quella fiducia che suole ispirare un' età più seria e matura.
agl'interessi materiali, andò superba d'un' industria conquistata, e non si curò
malfatto, imperfetto (uno scritto, un' opera letteraria, uno stile, una lingua
risulti categoricamente necessario per il compimento di un' opera, per il determinarsi di un
basso stato. -che consiste in un' immagine, in una figura. tasso
arrivato intatto, e tormentato, a un' età più che insolita, rara.
prima elaborazione, che hanno per destinazione un' unica funzione o utilizzazione.
oggetti, strumenti, documenti adoperati per un' attività o per un servizio particolare;
materiale che si usa nel reparto di un' officina tipografica destinato alla composizione.
argomento di una trattazione, contenuto di un' opera letteraria o scientifica; oggetto di
punto di partenza per la composizione di un' opera artistica, letteraria, scientifica;
, di ricerche preliminari destinate a un' ulteriore elaborazione formale e concettuale. guidotto
, ecc.). -struttura di un' opera letteraria considerata esclusivamente dal punto di
vi è una verità dell'oggi e un' altra del dimani; ed i credenti
rapporti di lavoro e di produzione, un' influenza preminente nella formazione della personalità umana
politiche e giuridiche, per giungere a un' effettiva libertà dell'uomo in ogni ambito
impegno gli aspetti formali ed esteriori di un' opera d'arte a scapito del significato e
-estrinsecazione puramente formale o materiale di un' attività estetica, di una concezione ideologica
cattolicismo non è che una setta, un' applicazione erronea, il materialismo del cristianesimo
che sembrò indegno di lei, quasi un' improvvisa caduta nella sua più cruda materialità
. 2. svilimento, scadimento di un' attività spirituale a un atto materiale,
dell'attività e delle facoltà sensoriali a un' idea, a un pensiero, a
idea, a un pensiero, a un' immagine che appaia soltanto in forma astratta
. leopardi, i-195: il raziocinio è un' operazione matematica dell'intelletto, e materializza
, una cosa, incarna, materializza un' idea eterna, è nome particolare,
è nome particolare, simbolo momentaneo di un' idea eterna. 2. produrre
estetico è di voler dare lo spirito di un' opera implicato nella percezione formale dell'opera
. far scadere a una condizione deteriore un' idea, un sentimento, ecc.;
una vana e semplice formalità, a un' apparenza esteriore. gramsci, 4-183:
l'attività e le facoltà sensoriali (un' idea, un pensiero, ecc.
attività e delle facoltà sensoriali, a un' immagine, a un'idea, a un
sensoriali, a un'immagine, a un' idea, a un pensiero che appaia
.) di un concetto, di un' immagine astratta. gramsci, 194:
b. croce, i-2-10: è un' escogitazione raffinata bensì ma alquanto ridicola come
forme, svolgeva l'infinito e materiava un' anima e... dall'anima infinita
essere autrice, ideatrice, promotrice di un' opera, di un pensiero, ecc.
di parentela, una successione dinastica, un' eredità, ecc.); che ha
di una vigoria linguistica naturale, quasi un' eredità rivelante, con la pronuncia greve
figliuola e d'una moglie e d'un' estranea. tarchetti, 6-ii- 174
si fa più delicata di quella d'un' amante. io non so...
vita vegetativa delle piante, che esercita un' importante azione di fecondazione, di alimentazione
tre anni, che vi esercitano prevalentemente un' attività di tipo ricreativo; asilo infantile
ma collocata in un punto qualsiasi di un' asta. guglielmotti, 527:
mostruosa, disegnata con un vigore e un' abilità degni della matita d'o-kou-sai. e
chi siano i padri non può più avere un' importanza così gelosa: il sentimento d'
accettano come unico plasma, fuso da un' unica matrice ignivoma, questa bastarda falsificazione,
e. cecchi, 5-443: un' espressione più vivida è ancora rappresa in
perché da questa si distacca o leva un' altra polizza che si consegna al cittadino
. è dipinto oreste assiso su d'un' ara e colle mani legate dietro il tergo
mestieri, divenne libero il prendere e lasciare un' arte ed un'industria, libero il
il prendere e lasciare un'arte ed un' industria, libero il modo di esercitarla per
le stampe. broggia, 171: affinché un' arte o professione camini di bene in
morta la moglie sua, ne prese un' altra, la quale, secondo il costume
poco c'interessava, spesso se ne trovava un' altra, importantissima, che non era
per affari di finanza, per combinare « un' operazione » che doveva trarla da gravissimi
, si fa rappresentare nella celebrazione da un' altra persona, da lui munita di
altra persona, da lui munita di un' apposita procura. giamboni, 189:
due sposi, di realizzare fra loro un' unione personale (basata su motivazioni etiche
interesse individuale dei suoi partecipanti, senza un' autentica base etico-affettiva o senza uno scopo
associavano alla donna per avere in essa un' ispiratrice, un'emula di virtù e di
per avere in essa un'ispiratrice, un' emula di virtù e di sacrificio.
contrasse matrimonio; anzi innamorato poi d'un' altra, fu contento rompere il parentado.
: il proust,... di un' alta matrona com'è la storia,
cbe l'agenzia fornitrice delpindirizzo era certo un' agenzia di truffatori i quali, per
faceva una cosa e chi ne pazzeggiava un' altra, tanto è un romore, un
tu vedrai che si sopraverrà una mattana, un' accidia, che tu stessi non saprai
prima e in seguito non furono che un' inezia in confronto a questa. bacchetti,
28-328: quella pace mi sembrava sempre un' insidia, quasi un tradimento alla legge virile
... si potesse rifare un' anima di lord anglosassone ove un
annunzio, iii-2-199: volete che vi cacci un' altra volta / inermi sotto il màttaro
»: la matina, a modo che un' erba fresca, e passa via.
o, anche, all'avviamento di un' attività individuale o collettiva, di eventi
visite. borgese, 1-41: lo ridestò un' ora dopo la campanella della chiesa;
1-60: forse un mattino andando in un' aria di vetro, / arida, rivolgendomi
iniziale, di avviamento; esordio di un' attività, di un evento, di
-matto alla senese: che nasconde un' astuzia maligna sotto un'apparenza di sciocchezza
: che nasconde un'astuzia maligna sotto un' apparenza di sciocchezza, di vacuità.
amicis, xii-396: mi guardavano con un' aria di stupore comico, come una bestia
, un discorso, una condizione, un' idea, ecc.). latini
incauto, imprudente (un atto, un' impresa, ecc.). dante
senza discrezione. -particolarmente grave (un' offesa). proverbia pseudoiacoponici, 112
. -eccessivamente frenetico, febbrile (un' attività). bocchelli, 1-ii-466:
insoliti, suggestivi (una luce, un' ombra). boine, i-38:
papa, 3-86: poi n'ha un' altra sorte che razzi matti si chiamano
infestante o parassita delle colture agrarie (un' erba). bocchelli, 1-iii-153:
da una stanga a bilanciere; a un' estremità è fissato il mazzo o il
quale riceve in cambio del detto matto un' altra cartaccia da quello che dette il matto
diego. presto vi sarà bisogno di un' altra armata per andare in traccia di quella
10-898: oh s'e'la ricantasse un' altra volta / quella frottola, io ere'
come una cosa matta, / ch'un' aspra visione aveva fatta. -come
da matti. -che nasce da un' intuizione estremamente geniale e originale (un
-fare il matto: abbandonarsi a un' allegria sfrenata; darsi alla pazza gioia
matta cera: assumere un atteggiamento, un' espressione triste, addolorata, afflitta.
e non riflette, una luce, un' immagine luminosa (una superficie).
subire un insuccesso, una sconfitta netta, un' umiliazione bruciante; superare o essere superatoirrimediabilmente
di napoleoni d'oro nella insalata di un' artista di teatro. de. roberto,
in lui il delirio si esplica in un' invenzione o scoperta pazzesca. all'infuori del
mattone crudo: compiere un lavoro, un' azione inutile; affaticarsi inutilmente. cavalca
mostrar di fare una cosa per farne un' altra; dirigersi ad uno, avendo
carne e ossa s'avvicinava, d'un' andatura presta e tranquilla. come una
seguente mattutino. d'annunzio, iii-1-789: un' apertura verticale, lunga e stretta come
una buona scossa, ma chè! un' ora dopo avevo più fame di prima.
una situazione politica o sociale; di un' istanza storica, morale, intellettuale.
morboso e, in partic., di un' affezione infiammatoria del tessuto cutaneo o delle
5. figur. determinare, con un' azione perseverante e progressiva e mediante l'
di un avvenimento, il successo di un' impresa. -anche: affrettare, accelerare.
triangolo di produttori milano- torino-genova? è un' impresa che importa, nell'italia progettista
-portare a compimento (un lavoro, un' opera); sviluppare, perfezionare,
vita d'alessandro, si troverà che un' oncia di bene si contrapesa con quattro
concludere mediante lunghe e accurate trattative (un' intesa, un trattato, un contratto
presagi d'una nuova letteratura, di un' arte nuova, non più esclusiva d'una
alle indecisioni, alle diffidenze inseparabili da un' esistenza ancor troppo travagliata e combattuta.
partic., per l'adempimento di un' obbligazione, di un impegno finanziario)
vo, agg. ant. che esplica un' azione lenitiva e suppurativa; che produce
vedendo in un campo mal coltivato, un' erbaccia, per esempio un bel lapazio
va a retorica dagli scolopi, e per un' accademia di san giovannino, megliq che
, una dottrina, una trattazione, un' opera d'arte); deliberato in
-organizzato, effettuato (un affare, un' impresa); conseguito (un fine
partic., per l'adempimento di un' obbligazione, di un impegno finanziario)
. 2. figur. che esercita un' influenza determinante per il verificarsi di un
di una manifestazione eruttiva cutanea, di un' infiammazione delle vie respiratorie (che prelude
, per gli intenditori,... un' attrattiva di più. idem, 5-58
, giorni di paradiso terrestre, con un' odorosa maturazione dell'anima in fondo all'
perfezione, di realizzazione tecnico-formale (di un' opera d'arte, di una forma
in partic., per adeguarsi ad un' obbligazione, ad un impegno finanziario).
. operazione che consiste nel mantenere per un' ora, durante la fabbricazione, la
pianta avevano veduto un rampóllo picciolo e un' altro aperto e un'altro che si spiccava
rampóllo picciolo e un'altro aperto e un' altro che si spiccava per maturézza.
, 5-317: i fruttivendoli hanno sperimentato un' altra * cagione della maturézza '..
. rosmini, xxv-266: può esservi un' abitudine di corpo vivo perfetta nelle varie
giallognola. 3. risoluzione di un' affezione infiammatoria del tessuto cutaneo o delle
g. raimondi, 3-6: è come un' improvvisa prodigiosa maturità di coscienza, che
stadio di completo espletamento e realizzazione di un' iniziativa, di un evento, di un
compiuto dopo un esame ponderato, dopo un' attenta e profonda riflessione. guicciardini
9. perfezione concettuale e formale di un' opera letteraria; eccellenza espressiva di un'
un'opera letteraria; eccellenza espressiva di un' opera d'arte; valentia acquistata da
dottrina, di una scienza, di un' arte, di una cultura. c
. montale, 3-83: non è un' aria difficile ma richiede estrema maturità di
che ha esaurito la potenzialità patogena (un' affezione, una malattia: secondo le
(un ascesso, una pustola, un' affezione infiammatoria della cute). compagnia
. -con riferimento agli effetti di un' alterazione fisica o psichica in una persona
di spiga. moravia, 1-68: buttava un' occhiata disgustata alla strada già piena della
di alta responsabilità (un concetto, un' opinione, una riflessione, una deliberazione
grado di perfezione (una dottrina, un' attività intellettuale, un'opera del pensiero
una dottrina, un'attività intellettuale, un' opera del pensiero o dell'arte).
punto cronologicamente più o meno inoltrato (un' età della vita, un periodo storico
di eventi determinati, all'esecuzione di un' impresa (un periodo di tempo,
impresa (un periodo di tempo, un' età storica, un complesso di cause
essere pienamente appagato (un desiderio, un' aspirazione). dante, par.
-avviato all'esaurimento o al declino (un' arte, una civiltà artistica).
: i mau mau sono i membri di un' associazione clandestina nel. popolo dei kikuyu
abbia mutato pensiero; avendo ultimamente veduto un' infornata di commendatori, uffi- ziali e
-bastone da passeggio, che porta a un' estremità un pomo o un manico di
argento, avorio), ornato a un' estremità con un pomo o con un'
un'estremità con un pomo o con un' insegna, che, come simbolo di una
questa era una mazza o scudiscio di un' erba detta da'latini 'ferula '
sottile asta di legno, provvista a un' estremità di un bottone di pelle o
mazza d'arme caratterizzata dalla presenza di un' arma da fuoco nel manico. fra
d'arme, perché, non potendo un' armatura ferrea penetrare con spada o con
vuol percuotere perché questa vada ad urtarne un' altra. 24. tecn.
: conferirgli una carica, investirlo di un' autorità. deliberazioni degli anziani di lucca
in forza di una potestà giurisdizionale, un' ammenda o una pena. deliberazioni
alti sportelli, che viene azionato mediante un' asta. carena, 2-120: 'paletto
costituita da un manico di legno con un' estremità di ferro irta di punte,
di decimazione. idem, 7-62: un' esperienza oggi, un'espe
idem, 7-62: un'esperienza oggi, un' espe rienza domani, arrivi
arme dell'antica milizia, ed era un' asta lunga, nel cui mezzo si
. mazzagatto. fagiuoli, iv-20: un' arme corta, proibita affatto, / a'
crescenzio, 1-35: quarnara è un' altra fune della medesima grossezza delle sartie
mazzarèlla, sf. lungo bastone con un' estremità ingrossata, usato dai butteri.
e sul fondo si vedeva tralucere cupamente un' immobile acqua, sulle cui rive s'affollavano
un corpo contundente (un randello, un' arma da botta), per offesa o
ferro e fornito all'estremità superiore di un' impugnatura perpendicolare all'asse, usato per
la impalcatura, allora si attraversi con un' alta impalcatura di asse, e,
di un ciuffo di piume fissate a un' estremità, che serve per spaventare ed
o prodotti omogenei, tenuti insieme a un' estremità. aretino, 20-65: se
da un punto di cucito e formanti come un' unità fra la roba che si conta
di mazza. savinio, 3-203: un' angoscia da toro mazziato gli contraeva la
una repubblica unitaria e democratica in un' italia indipendente; il movimento politico ispirato
, tenuti insieme, nel mezzo o a un' estremità, per lo più da un
un punto di cucito e formanti come un' unità fra la roba che si conta
agitava addosso un mazzo di serpi, un' altra due tizzoni ardenti. marotta, 1-231
: con una sola votazione, in un' unica tornata elettorale. sanudo, lvi-114
volgar., 15-2 (294): un' altra volta lo re mennone con grande
. dial. ant. che ha un' estremità ingrossata; che è simile a
o di erbe; e spesso esprime un' idea di grazia e di delicatezza).
6. mus. bacchetta terminante con un' estremità sferica, usata per sonare strumenti
è seguito da un attributo o da un' apposizione. tasso, 1-4: guidi
momento / io l'ho vissuto / un' altra volta / in un'epoca fonda /
vissuto / un'altra volta / in un' epoca fonda / fuori di me.
dulzi versi, / che me fa mover un' acqua dal core / e ve a
pianti. chiaro davanzali, xxvi-44: un' ora crudele cominciòe / a farlo tempestoso
fanfani, i-115: se me ne fa un' altra, gli do due briscole come
una barbarie, ci hanno precipitati in un' altra, non minore della prima.
estremamente accentuata di un segno, di un' immagine o di una struttura materiale,
di tuguri. luzi, i-93: oh un' altia volta in un celeste strepito /
8-107: mi pareva di trovarmi dentro un' opera d'arte, tutta ordinata e consapevole
le enormi corna palmate, che raggiungevano un' apertura di m 3, 50;
riunite sul capo e naso provvisto di un' appendice ovale; comprende tre specie carnivore
può da limitata intelligenza / capirsi appieno un' infinita essenza. g. gozzi, i-5-158
parole ripetute con una pertinacia, con un' insistenza infaticabile, che nessuna persona vivente
cui qualcuno, al momento di manifestare un' opinione o di formulare una promessa
nosi cose le quali par che dimostrino un' intenzione migliore, un significato più ampio
sforzo mentale penoso, cercò di darsi un' espressione disinvolta e pronunziò con voce più
al gran nome di galileo, come un' oasi nel deserto mentale del seicento italiano
-che riguarda il contenuto concettuale di un' opera letteraria. stigliani, 1-36:
ii-889: sospinti da un affetto e da un' ammirazione incessanti per questo singolare artista che
grano tenero precoce, che dà un' abbondante produzione sia in pianura sia
mio; presso a quel fonte / un' ora è già che ho colte le viole
, che 'nman- tenente / ne nasce un' altra di bellezza nova. dante, conv
un vero mondo; un infinito od almeno un' approssimazione indefinita all'infinito. leopardi,
esse, o d'una parte o d'un' altra da soperchi disii sospinte, della
rapido e brusco, diretto a compiere un' azione o anche a esprimere uno stato
. movimento degli astri, rotazione in un' orbita. cecco ccascoli, 468:
6. insurrezione armata diretta a rovesciare un' autorità costituita, ritenuta ingiusta e oppressiva
dalla quale si sviluppa un progetto o un' impresa; punto di partenza. mazzini
legale? io. inizio di un' azione o di un'impresa vasta e
io. inizio di un'azione o di un' impresa vasta e complessa. francesco
belle mosse dell'oriani nascono sempre da un' emozione morale. borsi, 2-95:
nuova mossa di ritmo e spezzature preludiarti un' atonalità modernissima, la canzone [del
mossa di dialogo in dialetto bolognese, è un' ibrida moralità all'allegoria con qualche zampata
. a. manetti, 115: un' altra cupola... sia grossa nella
la torre) da una casella a un' altra, che spetta alternamente a ciascuno
che disturbò un tantino le cose fu un' importuna e inaspettata mossa viscerale.
, 1-iii-109: finsi... che un' improvvisa mossa del sangue sconcertata m'avesse
dato la mossa, con poco più d'un' ora di camino andai ad alloggiare in
a gli altri. -ribellarsi a un' autorità oppressiva; insorgere. botta,
esercito, iniziare sfogo. un' avanzata; preparare o compiere un'azione o
un'avanzata; preparare o compiere un' azione o un'esercitazione militare o navale
; preparare o compiere un'azione o un' esercitazione militare o navale. a
come gli agrumi. -prendere un' iniziativa. pasqualigo, 389: non
, possibilità di estrinsecarsi liberamente (a un' idea, a una facoltà intellettuale,
di una persona; sottrarre ad altri un' idea geniale e svilupparla per proprio conto
labbra per dover dire alcuna cosa e un' altro la dice prima di lui, cotale
le mosse. -iniziare, affrontare un' impresa. bissari, 1-145: tropp'
. -trasferito da una casella a un' altra (unapedina). parini,
a creare, specie in salotto, un' atmosfera più mossa, meno rarefatta.
un comportamento particolare; persuaso a compiere un' azione determinata. fra giordano, 3-4
opportunità d'una guerra mossa da un' altra potenza all'austria o cacciarsi dietro
, una lagnanza, una critica, un' accusa). dante, conv.
: tasso e mosso. è il tasso un' albero della grandezza dell'abeto con le
faccio quel che faccio, / ardisce un' insolenza di dirmi sul mostaccio? zannoni
di porcellino da latte, gli attribuiscono un' agevolezza, si direbbe, di rotazione
-avere a che fare una cosa con un' altra come la mostarda col pan bollito:
a rallegrar! paoletti, 1-2-238: un' annata in cui l'uve erano mostose al
, di una condizione psicologica, di un' intenzione, di un proposito, di un
divulgazione (di un pensiero, di un' idea, ecc.). monte
26-131: il sig. hook ha trovato un' invenzione per far godere agli orioli da
dura], che col vedere ne'musei un' infinità di mostri- cine e formelle.
di tempi, quando una e quando un' altra. -esibizione, presentazione.
guidotto da bologna, i-m: è un' altra sentenzia, che si appella mostramento
di uno stato d'animo, di un' intenzione, ecc. — anche: ostentazione
d'una sorte e portano d'un' altra. -condurre in pubblico.
il capo ai molti saluti, mostrando un' aria di stanchezza, sorridendo con un
abbracciarne il sen mostrommi armato / a'un' àurea croce e da una face bella
presentare, far incontrare una persona con un' altra. -anche con riferimento a personificazioni
di mio sguardo il curro, / vidine un' altra insegna] come sangue rossa,
insegna] come sangue rossa, / mostrando un' oca bianca più che burro. idem
atto palesemente, mandare ostensibilmente a effetto un' azione; provocare un effetto.
voce o per scritto (una notizia, un' informazione, un progetto, un fatto
chi sa che egli non mostrasse loro un' altra nuova e maravigliosa et inaudita forma di
disciplina, di una lingua, di un' arte, esponendone il metodo, i
svolgere una determinata attività o compiere un' azione. giamboni, 10-14: questo
e di norme (una scienza, un' arte); dettare un comportamento;
nelle loro isole. -con riferimento a un' opera letteraria o scientifica. fra
ma però quasi in oscuro) / un' ombra par che ne mostrasse appena / in
17. dimostrare la veridicità di un' asserzione, provare o confermare la realtà
-servire a dimostrare la verità di un' asserzione, a provare o a confermare
, una facoltà, una dote, un' attitudine, una virtù; porre in
, / come par che tu mostri, un' altra prova / meravigliosa e nova /
dentro il locale. 23. denunciare un' età determinata nell'aspetto, nel comportamento
; provocare una falsa opinione o favorire un' errata convinzione, col proposito deliberato di
mostran di fare una cosa e fannone un' altra. dante, purg., 22-91