abbassamento, avvi limento, umiliazione. guido delle colonne volgar.
richieggono, quanti di ubbidienza, quanti di umiliazione, quanti di mortificazione ancora austerissimi.
da ricevere si provano nella fornace della umiliazione. petrarca, 360-5: ivi,
più, in una nera atmosfera di umiliazione. 3. figur. ant
non averla gli causava più che dolore, umiliazione. linati, 8-131: per prati
stessi, rinuncia alla propria personalità, umiliazione completa, estrema. segneri,
annichilanza, sf. ant. annientamento, umiliazione estrema. bianco da siena
. abbattere profondamente, condurre a un'umiliazione estrema; ridurre senza volontà, distruggere
alemagna. 2. figur. umiliazione estrema, annullamento della propria volontà,
e di inerzia. 2. umiliazione. segneri, i-89: sei tanto
, i-714: un senso di profonda umiliazione avvilì la bella donna. d'annunzio
ii-638: abbassò la testa: per l'umiliazione del rifiuto, o per nascondere il
nella negazione nella rinne- gazione nell'umiliazione e nella discordia sia bilicata ornai
che si è costretti a sopportare; umiliazione, mortificazione che si deve subire senza
si fa da'cristiani devoti per segno d'umiliazione.
tuttora che nella negazione nella rinnegazione neh'umiliazione e nella discordia sia bilicata ornai quella
dei primogeniti con la povertà, l'umiliazione, la forzata carriera dei cadetti e
per simil. luogo di pena e di umiliazione sofferente senza colpa; scena o aspetto
: egli aveva ormai bisogno di codesta umiliazione: la sua cantaride; e se
dei primogeniti con la povertà, l'umiliazione, la forzata carriera dei cadetti e delle
comporta una grande costrizione e una vergognosa umiliazione). machiavelli, 255:
era fatto frate, né veniva a quell'umiliazione per timore umano: e questo cominciò
stato d'animo esasperato dall'ira, dall'umiliazione, ecc. bocchelli, 1-iii-592
, ascoltavo soltanto i soprassalti della mia umiliazione. -per simil. borgese
egli stava per prorompere ma una improvvisa umiliazione lo colse di essere invano così giovane
alla pena, alla fatica, alla umiliazione, alla fame. -ant.
a difendersi da un sottile senso di umiliazione. pirandello, 7-172: questi..
fatto frate, né veniva a queu'umiliazione per timore umano: e questo cominciò
se vi paiono ingiuste, prendetele in umiliazione salutare, se non lo sono..
scomparvero in confusione. 6. umiliazione, vergogna, mortificazione; disonore,
settembrini, 1-130: affinché non manchi nessuna umiliazione a'prigionieri, la mattina e la
era fatto frate, né veniva a quell'umiliazione per timore umano: e questo cominciò
d'ogni genere, nemici d'ogni umiliazione e d'ogni pentimento. nievo, 94
confusione originaria, fazioni di volontari dell'umiliazione bestiale e del nulla. 2.
la mano com'era diffìcile! quale umiliazione se a lui, povero e triste ed
saputo fare. e c'è nell'umiliazione uno stimolo dannato, furioso come il
dagli accusati o dai supplicanti per significare umiliazione o dolore oppure per muovere a compassione
braccia in segno di supplica, di umiliazione; comporre le braccia di un defunto
avvampare (per la vergogna, l'umiliazione). alvaro, 9-425: erano
. tommaseo, 3-i-302: né credo umiliazione il servirsi d'un'arme da fuoco
saputo fare. e c'è nell'umiliazione uno stimolo dannato, furioso come il
cose sacre e spirituali. -vergognosa umiliazione. livio volgar., 2-312:
2. per estens. avvilimento morale, umiliazione, abbrutimento; pervertimento, abiezione
. degrado » sm. avvilimento, umiliazione; degradazione. s.
, decadenza, abbassamento; abiezione, umiliazione, disprezzo. cavalca, 6-1-57:
; decadenza, menomazione, rovina; umiliazione, riprovazione, biasimo. dante,
deprimizióne, sf. ant. depressione, umiliazione. anonimo fiorentino, ii-274
intorno a lui, perché non provasse un'umiliazione tediosa. pavese, 8-46: è
6. ant. avvilimento, umiliazione. marinelli, i-486: con esso
prestigio, di decoro; scoraggiamento; umiliazione; pervertimento. latini,
); danno morale, offesa, umiliazione. -essere in diminuzione: non godere
tutti e tre dal disagio e sottratti all'umiliazione del nuovo giogo familiare. alvaro,
nel tempo stesso l'angoscia della mia umiliazione, e il tormentoso oggetto del trionfo
pietà, la preferenza della morte alla umiliazione della servitù. monti, 1-56: l'
di rancore, di scorno e d'umiliazione sociale. dessi, 6-200: mai,
, offesa, ingiuria, oltraggio, umiliazione; torto, sopruso, soper- chieria
essere venuto il tempo di riaversi dall'umiliazione in cui, benché dispettosi e frementi,
iv-55: egli vuole povertà volontaria, umiliazione di cuore, dispregiaménto di sé e
, sf. ant. dispregio, umiliazione, avvilimento. cavalca, 21-226:
non facea difese. 4. umiliazione, abiezione; disonore, vergogna;
condizione misera, abietta, spregevole; umiliazione, abiezione. m. villani,
essenza, chi dubitar può che dalla umiliazione medesima dell'unigenito divin figlio incarnato gloria
buona volontà che tutto ciò che pareva umiliazione in questo
vi credeste unicamente destinati a vivere nell'umiliazione. botta, 4-104: paolo escluso dalla
all'ultima esinanizione? 2. umiliazione, avvilimento, annichilazione. musso,
di ingiuria, di oltraggio, di umiliazione; torto, sopruso, soperchieria, angheria
stento a buttarla fuori. è una umiliazione grande, è una cosa contraria al
dell'angoscia, dell'amarezza, dell'umiliazione, ecc. -bere il calice fino
: non avete bevuto il calice d'umiliazione sino alla feccia? de sanctis,
fiore cresciuto così apparentemente florido con tanta umiliazione di cure fisiche e di nutrimento privilegiato
alla molle istanbul... l'umiliazione di vedersi preferito un sì remoto covo
? -ant. e letter. grave umiliazione. dante, purg., 20-89
, dominando con fierezza un tremito d'umiliazione e di terrore. levi, 2-48
degli uomini accettevoli nella fornace dell'umiliazione. -causa, fonte di male
essere venuto il tempo di riaversi dall'umiliazione in cui, benché dispettosi e frementi
esposto lei e la sua ragazza a una umiliazione simile. svevo, 1-86: con
di fortuna sogghignano alla miseria e all'umiliazione degli altri popoli. tommaseo, i-532
tempo induce nelle carni, e dall'umiliazione che l'inganno dell'animo, o
e alla razza. 4. umiliazione, insulto. levi, 2-106:
] gli parve una ferita, un'umiliazione. cassola, 1-274: l'azione di
lo derideva volendo gabellargli per avanzamento quella umiliazione? pirandello, 7-770: fai schiodare
siede in groppa: per indicare l'umiliazione che colpisce quasi inevitabilmente i superbi.
, sm. ant. umiltà, umiliazione. latini, i-1578: con
vinti in segno di sottomissione e di umiliazione (con partic. riferimento alla sconfitta
giudaiche insidie,... andò la umiliazione congiunta alla gloria. b. croce
scritti. moravia, i-61: quell'umiliazione, quel disprezzo, quell'inferiorità ai
-anche: condizione dolorosa, stato di umiliazione. seneca volgar. [crusca]
leopardi, iii-935: non si da umiliazione o avvilimento maggiore di quello ch'io
di vincere, nessuno senza pena e umiliazione. = cfr. fr.
sanctis, ii-15-483: cominciavate con un'umiliazione; v'impiccolivate voi stessi; poi volevate
segno di lutto, di contrizione, di umiliazione. guido da pisa, 1-128:
miei impegni, minacciandomi una vita di umiliazione se non mi imprigiono da me.
annunzio, v-1-769: io gli ricordai quella umiliazione luminosa che per la persona del verbo
in noi mediante i rimorsi, l'umiliazione, il pentimento. -desiderio, aspirazione
. leopardi, iii-935: non si da umiliazione o avvilimento maggiore di quello ch'io
amorevole, che con un atto d'umiliazione si placa. gir. soranzo, li-1-491
della indulgenza nasce dalla vera contrizione ed umiliazione di cuore. casalicchio, 173: non
una situazione di disagio economico o di umiliazione morale). tommaseo [s.
(un'ingiuria, un dispiacere, un'umiliazione).
figur.: atto di contrizione, d'umiliazione, di sottomissione. sermini
padre, eglino, prontissimi au'ingiunta umiliazione,... il volevano supplicar di
/ esser beato. -diminuzione, umiliazione. romagnosi, 3-i-370: la boria
vedi: non ho esitato davanti alla umiliazione di apparire come un'intrusa, come un'
ant. e letter. atto di umiliazione per ottenere perdono. -in senso generico
onde li portano a rovina o a umiliazione. pavese, 3-27: vecchio tiresia
con l'austria, le quali definiva una umiliazione davanti al nemico ereditario e un tradimento
servitù, era una lacerazione, un'umiliazione estrema, che infiammava ancora di più
laidezza. 4. ant. umiliazione, avvilimento, vergogna. varchi,
al desolante abbandono del carcere, all'umiliazione della servitù. stuparich, 4-237:
cristianesimo soltanto come sottomissione, rassegnazione, umiliazione e negazione o come languorosa sentimentalità d'
cacherano di bricherasio, 1-61: quale umiliazione per i veri periti delle leggi vedersi
ucciderla sul colpo per liberarsi da una umiliazione insopportabile. 20. sottrarre qualcuno all'
pungente; scherzo oltremodo offensivo; grave umiliazione; profanazione. boccalini, iii-227
costituisce contaminazione, ludibrio, sozzura, umiliazione abbietta per una ragazzina si dipanava nella
di beffa, di spregio, di umiliazione; per scherzo, per scherno.
d'annunzio, v-1-769: nel mutilato l'umiliazione splendeva più che questo sole su quel
resticciolo di spiriti guerreschi, che l'umiliazione e le macerazioni non avevan potuto spegner
sentirebbero a disagio o vivrebbero sprofondati nell'umiliazione, quando non fosse nel cinismo e
disagi, privazioni, pericoli, all'umiliazione di diventar mancipi dello straniero. abba
crogiolarsi nelle proprie sventure; piacere dell'umiliazione. papini, iv-37: nella
un insuccesso, una sconfitta netta, un'umiliazione bruciante; superare o essere superatoirrimediabilmente.
filosofia. 3. avvilimento, umiliazione. valerio massimo volgar., i-441
, di stenti o, anche, di umiliazione, di abiezione (una condizione,
di afflizioni o, anche, di umiliazione, di mortificazione (una condizione,
tal bizzarra mistura di vanagloria e di umiliazione. -con riferimento all'uomo in
-per estens. vergogna, disonore, umiliazione. aretino, iv-6-261: per il
: subire rassegnatamente un'offesa, un'umiliazione. brancati, 4-102: alfio,
agg. che mortifica; che provoca umiliazione, vergogna, senso di inferiorità,
la sottomissione, la rinuncia, l'umiliazione. fr. morelli, 238:
causa o mezzo di confusione e di umiliazione. loredano, 1-172: è un
spirito. -che esprime avvilimento, umiliazione, delusione, o anche dolore,
di afflizione, di sgomento, di umiliazione suscitato da un'azione altrui, da
o discorso che suscita un sentimento di umiliazione, di avvilimento, di offesa dell'
. michelstaedter, 544: sento l'umiliazione della nostra famiglia mutilata, il 'lutto
pagarsi il tranvai. 7. umiliazione, mortificazione (di sé, della
: ella presentiva e accettava la salutare umiliazione, a cui serviva quello slanà da lei
palazzo spaesato a commemorare per sempre l'umiliazione della famiglia nemica. -con metonimia.
nervo: infliggere una sconfìtta o un'umiliazione particolarmente dolorosa. ungaretti, xi-80:
nascondersi per la vergogna, per un'umiliazione patita (e ha valore iperbolico)
deciso e conosciuto, lo chiamiamo 'umiliazione ', * dispetto '. manzoni
arrighi, 4-97: sentiva tutta la umiliazione d'essere figlio di un rinnegato,
un uomo di cuore per non ricevere l'umiliazione di un'elemosina nuda nuda.
. -situazione disonorevole e ignominiosa; umiliazione. bibbia volgar., vi-586:
profonda, di turbamento intenso, di umiliazione cocente, di risentimento o di odio
ne derivano sentimenti di afflizione, di umiliazione, di avvilimento, di sdegno,
provocando per lo più un sentimento di umiliazione, di vergogna, o di sdegno
lo subisce, di un sentimento di umiliazione, di vergogna, o anche di
: in atteggiamento di mortificazione, di umiliazione. caro, 9-2-145: fra l'
. massaia, ii-45: una simile umiliazione non potrebbe per avventura essere riservata anche
nome della libertà umana contro la necessaria umiliazione della ragione. de sanctis, iii-167
e la loro guerra è perpetuata dall'umiliazione reciproca. montale, 13-82: nella
ridussero la palla ai rabbia e di umiliazione che gli aveva bloccato lo stomaco.
di qualcuno che ha già subito un'umiliazione, un rimprovero. p
. gualdo, 991: ebbe una sola umiliazione, che lo accorò in modo passeggierò
'37, anche per evitare l'umiliazione di dare spettacolo della propria rovina finanziaria
punito. de amicis, i-853: l'umiliazione patita in chiesa non tolse che fosse
spacciarle, e per ultimo aver l'umiliazione di vedermele patteggiare come a libraio!
idea d'una vergogna e d'una umiliazione di quella superba natura immacolata.
o fortuna, un motivo di umiliazione, di vergogna, ecc.,
brusco rimprovero, aspra mortificazione 0 umiliazione. carducci, iii-24-440: con molte
. -in partic.: mortificazione o umiliazione inflitta allo spirito o al corpo per
fra giordano, 3-51: questa sua umiliazione si mostra in tre cose, cioè
ch'in quella soddisfazione v'entrasse dell'umiliazione e della penalità, e pure iddio
pratiche devote o ascetiche, con l'umiliazione, con rinunce e sacrifici, con
il proposto qualche volta la crede una umiliazione e se n'ha per male,
se stesso) un'esperienza sgradevole, un'umiliazione, una sofferenza, o, anche
madre priora non gli dà qualche mortificazione e umiliazione non rimane mai libera di sé
aguta ad intenzione di fornicare permessa ad umiliazione della loro superbia. mascardi, 3-58
deposto questa pesantissima carica colla medesima umiliazione da me praticata quando ad essa mi sottoposi
condizione di estremo avvilimento, degradazione, umiliazione. baretti, 2-21: colei [
come eseguì con li testimoni di vera umiliazione. 2. dial. capocchia
troppo orgogliosa, preferiva qualunque dolore alla umiliazione di una preghiera. pirandello, 6-165
, che dovrebbe abolirsi, perché diventa umiliazione dell'una o dell'altra potestà e prende
la presunzione e rarroganza ordinariamente foriera dell'umiliazione. algarotti, i-vn-49: tiziano
fiore cresciuto così apparentemente florido con tanta umiliazione di cure fisiche e di nutrimento privilegiato
». -riduzione al ridicolo, umiliazione. e. cecchi, 5-159:
militare egizia, che, sdegnando l'umiliazione e abborrendo la profanità, andò esule
devotissimo baciamano. -che manifesta completa umiliazione. segneri, iii-3-70: questo
: inespressi proponimenti di sacrificio e d'umiliazione gonfiano il mio presuntuoso cuore nel viaggio
: rifattosi in su gli atti d'umiliazione e i protesti dell'insufficienza non contrapesata
della contabilità e della tecnologia, l'umiliazione della meccanica davanti alla trasgressione dell'interdetto
l'unico riparo alla vergogna, alla umiliazione e anche alla paura di perder degli
e della condizione di avvilimento e di umiliazione dei sottoproletari di razza bianca dei grandi
e, per l'avvocato, dell'umiliazione inflittagli dal curatore, si arrovesciarono addosso
seppe discendere fino all'importunità ed all'umiliazione crun ambizioso, qualunque volta si trattò
, rallentò punto la vergine da'rigori di umiliazione sì profonda, siccome quella che più
, far dimenticare un'offesa, un'umiliazione; risolvere un problema, superare una
presente. panzini, ii-56: che umiliazione ricevere di queste lezioni alla mia età
lavoro 'manuale 'come esaltazione e umiliazione, è così vicino a leonetti da cui
l'istinto suo orgoglioso lo ribellasse all'umiliazione di parere invalido e di andare in ambulanza
abbassamento, inchinamento o richi- namento e umiliazione. = nome d'azione da
altro ebreo d'editore e di subire l'umiliazione legge per esercitare contro di essi l'azione
a casa con una buona provvista di umiliazione, così da potere andare avanti,
. arrighi, 4-97: sentiva tutta la umiliazione d'essere figlio di un rinnegato,
era lontano che venisse ai gentili predicata umiliazione, penitenza e ri- nunziamento alle mondane
proprio io che non avevo subito l'umiliazione del rinvio a ottobre nemmeno una volta.
sua visita era quasi una riparazione all'umiliazione che gli aveva inflitto. piovene,
{ repruzo), sm. ant. umiliazione. guido delle colonne volgar.,
in uno stato di povertà, d'umiliazione, d'avversità, osservate bene di non
di danno, di dolore, d'umiliazione, di tristo ricambio ai benefizi e alle
milano! a qual sciagurata e tremenda umiliazione volle iddio riserbarla. tarchetti, 6-i-556:
, in condizione d'impotenza, di umiliazione, di supplizio. -anche: gettato
risentimento, il rancore, il rodio dell'umiliazione e della vendetta condussero il prigioniero della
la ricognizione della propria colpa, l'umiliazione, il pentimento, di cui si
possibilità di infliggere ai sottoposti sofferenza e umiliazione. -che manifesta o rivela il
. è tempo di finirla con quest'umiliazione. periodici popolari, li-io: guai al
un individuo, el linguaggio teologico, umiliazione del verbo nelltncamazione. magri,
signore così amorevole che con un atto d'umiliazione si placa e con uno sborso di
politico o militare); smacco, umiliazione, menomazione di prestigio; danno morale
netta e definitiva, danno o grave umiliazione. laude cortonesi, xxxv-ii-31: sovr'
un'altra inferiore, di svilimento, di umiliazione o di scarsa considerazione, dal punto
impacciato. cicognani, v-2-75: amarissima umiliazione: fui ricevuto come un ignoto scalcinato
, 5-193: aveva paura che una piccola umiliazione scalfisse quel primo successo di luigino.
a san pietro. 2. umiliazione, onta. chiaro davanzati, 385
, affronto. -schiaffo morale: cocente umiliazione. n. franco, 4-66:
'dare uno schiaffo senza mano': dare umiliazione. -onda, pettinatura a
: roba in credenza. accenna all'umiliazione dell'averla così, solendo il creditore
. dileggio, derisione, scherno, umiliazione nei confronti di qualcuno. = nome
di avvilimento, di afflizione, di umiliazione, di vergogna, di delusione o
odio, eseguito convoluttà perché mantiene desti un'umiliazione, un livore, un desiderio d'
tutti gli strazi e le collere furibonde dell'umiliazione e dell'abbandono. d'annunzio,
rimeritati di calunnia sfacciata il pudore dell'umiliazione altrui ed il proprio patimento.
una donna. arbasino, 9-250: l'umiliazione della meccanica davanti alla trasgressione dell'interdetto
e veniva a godere della mia rabbiosa umiliazione. uh! quante ne avrei date
.. e mi soffre senza l'umiliazione del suo disprezzo. govoni, 876:
esporsi a un rischio, a un'umiliazione. to il controllo di una facoltà
brica sorgente del suo propinquo ne risente umiliazione e dolore. carducci, iii-21-306:
, e gustasse a lenti sorsi l'umiliazione di lui, e il sentimento della propria
costituisce contaminazione, ludibrio, sozzura, umiliazione abbietta per una ragazzina si dipanava nella
di spacciarle e per ultimo aver l'umiliazione di vedermele patteggiare come a libraio!
... d'essere sollevati dall'umiliazione e di diventare uguali ai romani in
- vergogna, disonore, umiliazione. guittone, \ -231-6: perdo
1-iii-204: il segnato da dio voleva l'umiliazione, la rovina e la vendetta,
] non solo l'adorarono con la umiliazione de'corpi, ma con la spropriazione
e sputerebbe l'anima per non subire l'umiliazione. -eiaculare. aretino,
privilegio a una di estrema miseria, di umiliazione, di discredito. -anche: da
delusione, sorpresa spiacevole; contrarietà, umiliazione. -anche: angustia, privazione.
di rinuncia, di umiltà e di umiliazione. idem, x-1-1039: una forza
, 11-37: io considero una grande umiliazione questa che per entrare con forza nella vita
. strofinaccio. -al figur.: umiliazione, confusione del peccatore. s
chiesa baciandolo o leccandolo in segno di umiliazione. jovine, 2-246: lo stato
o indifferenza nel subire qualsiasi offesa o umiliazione. goldoni, ii-212: noi altri
indifferenza ogni genere di offesa o di umiliazione. g. gozzi, i-3-94:
con indifferenza ogni tipo di offesa, umiliazione, rimprovero. vallisneri, iii-572:
tornerò a casa con una buona provvista di umiliazione, così da potere andare avanti,
6. svilimento, disprezzo, umiliazione. capriata, 1-12: facendo da
sembrano svaporati: essi non sentono l'umiliazione in cui sono caduti. imbriani, 2-6
svergognamenti. 2. pubblica umiliazione, disonore; oltraggio, ingiuria.
. 2. infamia, disonore, umiliazione. l. bellini, 6-163:
svigliaccaménto, sm. ant. umiliazione, disonore. a. cattaneo
) o, anche, un motivo di umiliazione, di vergogna, anche fino a
era fatto, né veniva a quel- umiliazione per timore umano. g. bianchetti,
. bartoli, 5-150: potervi essere una umiliazione gloriosissima, un'abbassamento altissimo, una
: enrico, per non trovarsi a qualche umiliazione brutta, andò a turarsi in casa
l'umiltà non mi parrebbe umiltà, ma umiliazione. -per estens. comando,
. l'umiliare, l'avvilire; umiliazione di una persona. albertano volgar.
, umiliatìssimó). che ha subito un'umiliazione; che prova un sentimento d'
199: onde dice santo bernardo: l'umiliazione si è via all'umiltà, come
iii-427: li sacramenti furono ordinati per umiliazione, ammaestramento ed esercitazione. imitazione di
della indulgenza nasce dalla vera contrizione ed umiliazione di cuore, la quale riconcilia la
ho deposto questa pesantissima carica colla medesima umiliazione da me praticata quando ad essa mi
di volpi e altri sì fatti esercizi di umiliazione, sono difficultà facili a superarsi,
la colpa e si riguadagnasse con l'umiliazione il credito perduto di fedele alla chiesa,
quel tono di rassegnazione, quasi d'umiliazione. 2. situazione mortificante, avvilente
leopardi, iii-935: non si dà umiliazione o avvilimento maggiore di quello ch'io
governo di firenze, esperto in ogni umiliazione e malvagità.. -avea avuto lo scellerato
: di questo n'esce a noi grande umiliazione. frezzi, iii-7-61: quinci escon
e pochi giorni dopo mi toccò la prima umiliazione di domandare la mesata anticipata ad uno
è causa o motivo di disonore o umiliazione per le persone, la comunità,
. ant. senso di vergogna, di umiliazione. niccolò cieco, lxxxviii-ii-188: e
lo steiua guardare. 3. umiliazione, mortificazione di sé. iacopone,
, disonore o da procurargli vergogna, umiliazione. latini, i-1-365: aristotile.
parve un zucchero in paragone dello stato di umiliazione, di prigionia, di disprezzo nel
era ulteriormente privilegiata dal grande dolore e dall'umiliazione dell'apartheid. = da
della camera, dove hanno subito l'umiliazione di veder interrotta dopo più di 15 anni
in greco significa merda. perché questa umiliazione costante, madosca? 2
. pesciata, sf. delusione, umiliazione (in partic. nell'espressione pesciata
spettacolo desolante. poverismo. tristezza. umiliazione della fatica, soprattutto nelle donne – nelle