-ciò che più mi affliggeva e mi umiliava. viani, 14-301: « chi
lo stato dell'apostolato, nientedimeno si umiliava e face- vasi minore fra li suoi
, e sotto a la man sacra / umiliava le dorate coma. pananti, i-127
supplizio brutale che la violava, che l'umiliava, che l'avviliva. b.
moravia, iv-29: l'offendeva, l'umiliava la disinvoltura con la quale la madre
viani, 14-170: il mare lentamente s'umiliava, rientrando brontolando nel suo seno,
molestia, mi vestiva del cilicio ed umiliava l'anima mia col digiuno. bandello,
salvarsi. bocchelli, 2-32: mi umiliava; egli solo può dire d'averlo
tesi. bocchelli, 2-32: mi umiliava; egli solo può dirlo d'averlo
cinto, e sotto la man sacra / umiliava le dorate corna. d'annunzio,
la meschinità terragnola di un coniglio mannaro umiliava lei viva, estolleva lui morto in
contegno diplomatico, da persona che « umiliava » avvisi e relazioni a sovrani, cardinali
cinto, e sotto la man sacra / umiliava le dorate corna. gozzano, 1165
non poteva non essere un fiasco e mi umiliava l'idea di essere rifiutata. g
cosa. boine, ii-146: tuttociò l'umiliava,... gli faceva franare
veramente vecchio; e colla sua sofferenza umiliava annibaie, lo quale gio- vanamente saliva
per mia moglie, il cui contegno ci umiliava a quel modo. ci rendeva inferiori
grido del rettore, che prima l'umiliava, l'infiera e l'infuria.
grido del rettore, che prima l'umiliava, l'infiera e l'infuria. f
il massimo padrone a bordo, li umiliava, anche nel furore delle tempeste, con
vedeasi allato alla carne, questo l'umiliava. intelligenza, 168: l'aire
il massimo padrone a bordo, li umiliava, anche nel furore delle tempeste,
sua serva che così lo amava e umiliava. bonsanti, 4-375: la stima.
brutale che la violava, che l'umiliava, che l'awiliva. pratolini,
verbale. scrutinio di uno sguardo che l'umiliava. -scrutinio di lista: sistema
di sarcasmi / l'incatenata più s'umiliava. bonsanti, 4-389: io ignoro.
, 14-170: quando il mare lentamente s'umiliava,... i tre uscivano
suo sogghignétto ironico che irritava e insieme umiliava, terribilmente. = deverb. da
sua serva che così o amava e umiliava. c. e. gadda, 6-204
: sotto a la man sacra / umiliava [il toro] le dorate coma.